50 Moments HiroMido ♥

di chocobanana_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1# Petali ***
Capitolo 2: *** 2# Vernice ***
Capitolo 3: *** 3# Colazione ***
Capitolo 4: *** 4# Seta ***
Capitolo 5: *** 5# Destinazione ***
Capitolo 6: *** 6# Trapano ***
Capitolo 7: *** 7# Orso ***
Capitolo 8: *** 8# Natale ***
Capitolo 9: *** 9# Stampa ***
Capitolo 10: *** 10# Libellula ***
Capitolo 11: *** 11# Midori ***
Capitolo 12: *** 12# Musica ***
Capitolo 13: *** 13# Videogiochi ***
Capitolo 14: *** 14# Plastica ***
Capitolo 15: *** 15# Bolle di Sapone ***
Capitolo 16: *** 16# Sorrisi ***
Capitolo 17: *** 17# Pinguino ***
Capitolo 18: *** 18# Cioccolato ***
Capitolo 19: *** 19# Estate ***
Capitolo 20: *** 20# Carillon ***
Capitolo 21: *** 21# Posta ***
Capitolo 22: *** 22#Diario ***
Capitolo 23: *** 23# Indifferenza ***
Capitolo 24: *** 24# Legame ***
Capitolo 25: *** 25# Lacrima ***
Capitolo 26: *** 26# Treccia ***
Capitolo 27: *** 27# Ninfea ***
Capitolo 28: *** 28# Deltaplano ***
Capitolo 29: *** 29# caffè; ***
Capitolo 30: *** 30# Pioggia; ***
Capitolo 31: *** 31# Cenere; ***
Capitolo 32: *** 32# Romanzo; ***
Capitolo 33: *** 33# Coffee Shop!AU; ***
Capitolo 34: *** 34# Soulmate!AU; ***
Capitolo 35: *** 35# Superheroes!AU; ***
Capitolo 36: *** 36# Fanfiction; ***
Capitolo 37: *** 37# Graffette colorate; ***
Capitolo 38: *** 38# Finta; ***
Capitolo 39: *** 39# Facebook; ***
Capitolo 40: *** 40# ***
Capitolo 41: *** 41# Sogni Erotici; ***



Capitolo 1
*** 1# Petali ***



1#Petalo

 
Hiroto aveva un petalo rosa sul palmo della mano, quella tesa verso di lui.
Midorikawa arrossì, poi prese il morbido e delicato oggetto tra le dita.
“E’ bellissimo.”
Il rosso sorrise. “Avevi detto che ti piacevano i ciliegi, no?” Chiese.
Midorikawa annuì e sorrise leggermente.
Avrebbe conservato per sempre quel piccolo petalo rosa e avrebbe ricordato di quel semplice e piccolo gesto che l’aveva fatto sentire importante e, soprattutto, amato.
“Grazie.” Mormorò il ragazzo dai capelli color prato.

Hiroto fece spallucce. “Non devi ringraziarmi. Mi basta il tuo sorriso.”

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.:Angolo di una banana:.
GiornoooH.
Stamattina mi sono svegliata con quest'idea ;A; Onestamente vorrei farla anche con altre pairing, ma vediamo come va questo esperimento <3
Ho scelto l'HiroMido perché mi sono accorta di scrivere poco su questa coppia °^°
Ceh boh DDDD': - ora dovrete sorbirvi 50 drabbles <3
be', fatemi sapere cosa ne pensate di questa idea <3
Grazie a chi leggerà e recensirà ;)
Camy



 

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Capitolo 2
*** 2# Vernice ***


2# Vernice
 
Hiroto si passò la mano sulla fronte, aveva un’espressione concentrata.
Senza che se ne fosse accorto, appena le sue dita entrarono in contatto con la pelle candida, lasciarono una leggera scia di vari colori: si era semplicemente dimenticato di avere la vernice fresca sulla mano!
“Hiroto!” esclamò Midorikawa quando lo vide. “La pittura.” Aggiunse, avvicinandosi al suo convivente.
“Cosa…?”
Il ragazzo con la coda di cavallo passò il polpastrello freddo su una delle macchiette blu che il rosso aveva sulla fronte.
“Ti sei dimenticato di avere la vernice sulle dita?”
Hiroto si guardò una mano, stupito, poi sorrise.
Annuì, poi accarezzò le guance di Midorikawa e lo baciò sulle labbra.


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.:Angolo dell'autrice:.
Sera c:
Ecco la seconda drabble <3 
Ceh, sono la dolcezza questi due *----* E anche voi ** sono contenta che la mia idea vi sia piaciuta, anche se molto impegnativa :DDD Appena avrò tempo risponderò sicuramente a tutte le vostre magnifiche recensioni che mi fanno sempre molto piacere C:
Spero che anche questa seconda drabble vi sia piaciuta c: 
Comunque le prime saranno tutte sul rating verde ù___ù poi boh, chi lo sa BDDDDD
Grazie a tutte <3
Camy

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Capitolo 3
*** 3# Colazione ***


3# Colazione
 
Midorikawa prese un vassoio e ci mise sopra le due tazze fumanti, piene di tè fino all’orlo, e i due cornetti pieni di marmellata di fragole.
Percorse lentamente il corridoio fino a raggiungere la camera da letto, spalancò lentamente la porta ed entrò senza far rumore.
Hiroto stava ancora dormendo profondamente, il ragazzo dai capelli verdi sorrise.
Posò il vassoio sul comodino e scosse lentamente la spalla del rosso, per svegliarlo.
“E’ ora di fare colazione.” Mormorò dolcemente, mentre un sorriso si faceva largo sul suo viso.
Il rosso sbadigliò, assonnato, poi vide il vassoio e ricambiò il sorriso.
Allungò una mano verso la guancia del suo fidanzato e l’accarezzò.


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.: Angolo di una banana:.
Ragazzeeeee
vado di frettissima >uuuuu<
Sappiate che questa drabble stranamente mi piace °^° e spero piaccia anche a voi C:
Grazie per le 16 recensioni *----* Vi adoro <3
Ci sentiamo presto DD': - farò tardiiii DDD:
Camy

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Capitolo 4
*** 4# Seta ***


4# Seta
 
Accarezzò delicatamente quell’oggetto ancora una volta.
La seta tra le dita gli riportava alla mente quella bizzarra recita in cui era stato il protagonista… e quel sorriso che l’aveva convinto ad accettare il ruolo da “principessa”.
Quel candore, quella seta pregiata, quell’odore di lavanda gli facevano pensare ad una dichiarazione fatta in pubblico, ad un primo bacio che per gli altri sapeva tanti di finzione, ma per lui aveva significato l’inizio di una speciale storia d’amore.
Midorikawa sorrise quando pensò alle calde mani di Hiroto che gli alzavano il velo di seta  per accarezzare le sua guancie color porpora.
Poi ripose l’oggetto nel cassetto e uscì da quella vecchia soffitta.


#####

.:Angolo di una banana:.
ehilàààà :DDD
Salve a tutti c: Avevo voglia di aggiornare e sono riuscita a scrivere questa drabble c:
La parola me l'ha detta roby c: e non so come mi sia venuto fuori questo capitolo orribile vv
comunque mi commuovo çç c'è davvero molta gente che mi segue çç Grazie a tutte.
Questo capitolo lo dedico a roby e ad Emy - che grazie a questa raccolta sento spesso c:
ora vado a scrivere qualcos'altro su vv
camy

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Capitolo 5
*** 5# Destinazione ***


5# Destinazione
 
Prese le ultime valigie, piene di roba, che ancora rimanevano abbandonate sul pavimento.
Lanciò un ultimo sguardo a quelle mura che per tanto tempo erano state la sua casa. Chissà se sarebbe più tornato lì.
Hiroto uscì dalla stanza e chiuse lentamente la porta.
Dove sarebbe andato? Andava a “convivere”. Semplicemente si stava trasferendo da Midorikawa.
Pensare alla sua nuova destinazione lo faceva sorridere, ed era consapevole che mai aveva provato sentimenti tanto positivi.
Ad un tratto il telefonò squillò, il rosso rispose.
“Pronto?”
“Dove sei?” Midorikawa sembrava sia irritato che preoccupato.
“Sono quasi arrivato a destinazione.” Rise l’altro. “E sono tutto intero.” Aggiunse poi, allegro.

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.:Angolo dell'autrice:.
Giornoooo :DDD
Finalmente i giorni di scuola seri sono finiti, infatti domani non farò nulla vv 
In queste vacanze m'impegnerò per aggiornare tutte le fic che ho lasciato un po' appese :'D
be', sappiate che quando sono entrata su efp mi sono commossa. lo scorso capitolo ha avuto ben nove recensioni, e vi sono grata. assolutamente grata.
sono davvero contenta che queste drabble vi stiano piacendo çuuuuuç
La parola di oggi (?) me l'ha detta sempre roby c: 
Comunque mi sto impegnando al massimo per questa raccolta, e continuerò a tenere duro, soprattutto grazie al vostro aiuto :DDD e al vostro sostegno.
Be', fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo uscito dal nulla (?) 
Camy

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Capitolo 6
*** 6# Trapano ***


6# Trapano
 
Hiroto accarezzò lentamente la spalla  del compagno, poi lo baciò sulle labbra.
Quei gesti sembravano il preludio di una notte per niente tranquilla.
E in effetti non lo fu.
Il rosso poggiò le labbra sul collo di Midorikawa.
“H-Hiroto…?” Il ragazzo arrossì.
Poi maledì quel fottuto rumore che improvvisamente distrusse l’atmosfera che si era creata.
“Possibile che lavorino anche di notte?! – Midorikawa sembrava irritato, Hiroto si lasciò scappare una risata.
Il ragazzo con i capelli verdi si trascinò fino alla finestra: nell’appartamento di fronte c’erano un paio di persone alle prese con un maledetto trapano.
Avevano trovato l’unico oggetto che potesse annullare la voglia di Hiroto di fare il maniaco. 


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.:Angolo di una banana natalizia:.
GiornoH genteee  :DDD
tatataaaaan, ringraziate roby per queste parole del cavolo <3 Giuro che quando mi ha detto "trapano" sono rimasta a pensarci per un po' :'D Mah.
Però dai, è carina questa drabble (?).
Che poi è finita la scuolaaaa - ma ho tantissimo compiti :DDD - Vabbè, troverò il tempo di scrivere ;)
Comunque volevo ringraziare in questa fic le persone che hanno messo me e la mia fic tra i preferiti, cioè mi commuovo çwç Non pensavo ci fosse così tanta gente a cui piacessero le mie fic çwwwwwç
poi ringrazio tutte le persone che mi lasciano le recensioni, siete stupende. E quindi se avete qualche parola, qualche prompt, potete dirmelo :) cercherò di scriverci qualcosa al più presto c:
gne, vi voglio bene.
camy

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Capitolo 7
*** 7# Orso ***


7# Orso
 
Hiroto sfogliò un vecchio album, sorrideva al ricordo di tutte quelle giornate passate con i suoi amici e con Midorikawa, ma non riuscì a trattenere una risata, arrivato ad una certa immagine.
“Perché ridi come un idiota?” chiese il ragazzo con i capelli verdi.
Il rosso non smise di ridere e gli passò la foto.
Midorikawa arrossì di botto: Hiroto doveva aver pensato che il verde, vestito da orso bruno, fosse proprio carino.
“Eri davvero fissato con gli orsi.”
“H-hanno bisogno di amore e protezione!” farfugliò l’altro per ribattere, poi prese l’immagine e se la mise in tasca.
“No, dai dammela, la mettiamo sul comodino.” Lo prese in giro Hiroto.


######

.:Angolo dell'autrice che sta guardando E.T.:.
SeraH *^*
Che bello stasera andrò a vedere "lo Hobbit" *OOO*
Però avevo voglia di scrivere (?). Ovviamente il prompt è sempre di quel genio di roby che continua a darmi parole difficili °---° 
Meglio di così non so fare çwwwwç #incompetente#
la prossima parola sarà assolutamente "Natale", su dai, dovevo metterla <3
Poi mi potrete suggerire quello che volete.
Grazie per tutte le recensioni che mi lasciate, io non so che dire, davvero :') Siete speciali.
E questo capitolo lo dedico a Debby_Chan che mi lascia delle recensioni fantastiche :') - anche le altre lo sono eh! 
Un bacio a tutti quelli che leggono e recensiscono, e sappiate che questa fic è per voi :)
camy

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Capitolo 8
*** 8# Natale ***


8# Natale
 
Una festa.
Un giorno in cui sarebbero stati insieme per tutto il tempo.
Una notte che avrebbero ricordato per sempre.
La loro prima notte di Natale insieme, quella in cui Hiroto lo aveva guardato negli occhi per poi baciarlo sotto il vischio.
La notte in cui Midorikawa gli aveva confessato il suo amore.
La notte in cui avevano scelto di rimanere insieme, sempre.
E Midorikawa avrebbe sempre ricordato le luci colorate  dell’albero,  i bambini che cantavano e tutti i dolci che arrivarono al suo palato.
L’avrebbe ricordato perché quello fu il migliore Natale della sua vita.
 

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.:Angolo di una banana:.
Sera.
Gne, ecco la nuova drabble c: Aggiorno ora perché ora ho potuto correggere e postare -wtf -.
Una drabble sul Natale dovevo metterla :'D - e fa schifowgygfetgh -.
Ho accettato con piacere le parole che mi avete suggerito, proverò a scriverci al più presto :3 In particolare ho una bella idea per la parola "libellula" datami da MieleH (Melichan).
Gne, devo scrivere altre duemila cose çwç
Ho provato a rispondere a qualche recensione, ma il tempo è poco, scusate se non ho risposto a tutte çwç
Grazie ancora a chi mi sostiene, davvero grazie. <3
camy

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Capitolo 9
*** 9# Stampa ***


9# Stampa
 
Midorikawa guardò sbalordito la maglietta che Hiroto aveva tra le mani.
“Dai, non è bellissima?”
L’altro arrossì, poi si passò una mano sul viso. “Tu sei matto.”
“Ma la trovo carina.”
“Non la metterò mai, scordatelo.”
Il rosso s’imbronciò, fingendosi offeso. “Dai, Midorichan!” Lo intimò con tono lamentoso.
Il verde scosse la testa.
Non avrebbe messo quella maglietta, la stampa che c’era sopra non glielo permetteva.
Chissà Hiroto come aveva potuto minimamente pensare che l’avrebbe messa.
“Quello che c’è scritto è la verità.” Mormorò Hiroto malizioso.
Il compagno arrossì fino alla punta dei capelli. “Stai zitto o ti picchio!” esclamò nervoso. “E io non sono di tua proprietà.” Ribadì dopo.
 

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.:angolo di una banana:.
Giorno c:
scusate il ritardo, ma ultimamente sto cercando di scrivere un po' tutto per aggiornare le long ;w;
sto impazzendo, e devo scrivere la fic per il contest ;w;
mi deprimo ;w;
Sulla maglietta c'è scritto "property of Hiroto" cioè "proprietà di Hiroto", e ho ripreso una vecchia idea di roby, usata in una fic davvero figa u___u
roby non arrabbiarti ;w; non mi veniva niente con questa parola ;w;
ora vado a scrivere "lavi", la Minakura, e "Mansion". "Fearless" aspetterà un altro po' ;w;
Adios <3
Grazie a tutte, mi sono segnata tutti i prompt proposti ;w;
camy

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Capitolo 10
*** 10# Libellula ***


10# Libellula
 
Midorikawa lanciò un urlo spaventato, poi sparì sotto la superficie limpida e fredda della piscina.
Hiroto lo guardò allarmato, sentì le braccia del ragazzo stringergli il petto.
“Ryuuji?” Chiese sbigottito e incerto.
“Mandala via!” esclamò il verde, chiudendo gli occhi e indicando un grosso insetto che volava poco più in là.
“Ma è una libellula, non ti farà niente.” Cercò di rassicurarlo Hiroto, accarezzandogli i capelli bagnati.
L’altro aprì lentamente un occhio e lo guardò timoroso. “S-sicuro…?” Balbettò.
Il rosso annuì energicamente. “Ti proteggerò da tutto e tutti. Sempre.”
“A me basta che tu mi tenga lontano quell’insetto!” esclamò l’altro, immergendosi di nuovo sott’acqua, questa volta per nascondere il rossore.

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.:Angolo di una banana:.
NotteH -orariodelpiffero-.
scusate se non ho aggiornato per un po', sono di nuovo in crisi .-.
non sono normale, già, proprio no, ma meglio se lasciamo perdere.
Il prompt di questo capitolo mi è stato suggerito da MieleH (melichan) - e devo dire che mi ha ispirato subito, anche perché conosco qualcuno che si comporta come Midorichan :''
povere libellule (?).
gne, grazie a tutti voi che mi sostenete çwç vi mando un abbraccio <3
camy

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Capitolo 11
*** 11# Midori ***


11 # Midori
 
Midorikawa osservò perplesso il lucido bicchiere fermo davanti a lui.
Un liquido verde chiaro, da cui proveniva un odore dolciastro. 
“Un Midori.” Gli aveva detto Hiroto. 
Lui aveva pensato fosse una presa in giro, invece esisteva davvero, e ora era davanti al suo naso.
Quel cocktail al melone aveva un odore dolciastro, e contemporaneamente conservava il profumo che solitamente  hanno gli alcolici.
“Sai che esiste il linguaggio dei cocktail?” chiese Hiroto divertito.
Il verde scosse la testa. “Questo cocktail che vuol dire…?”
Il rosso sfoggiò un sorriso malizioso e avvicinò le labbra all’orecchio del suo ragazzo. 
Midorikawa avvampò quando sentì le parole di Hiroto.
Stasera ti darò tutto me stesso.

#####

Camy dice:
Ehi <3 Ho poco tempo. ci tenevo a dirvi che il linguaggio dei cocktail esiste davvero :'DD Giuro <3

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Capitolo 12
*** 12# Musica ***


12# Musica
 
Midorikawa sentì le braccia di Hiroto cingergli la vita.
Il ragazzo con i capelli rossi lo attirò a sé e gli poggiò una mano sul fianco, poi gli sfiorò il viso con le labbra.
L’altro arrossì, mentre cercava goffamente di seguire la musica, cercando di evitare figure da imbranato; solo che lui non aveva mai imparato a ballare, davanti alla folla poi, era ancora peggio.
La gente li guardava incantata, rapita dagli sguardi che si lanciavano, stupita dal loro dolce e passionale ballo.
Midorikawa accennò un sorriso, Hiroto riusciva a farlo sembrare bravo perfino nella danza, disciplina in cui era totalmente negato.
E lo faceva stare bene.
Sempre.

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.:Angolo di una banana:.
Buon pomeriggio c:
Finalmente riesco ad aggiornare <3 anche se devo fare tedesco, quindi devo chiudere :')
Volevo dirvi che sono davvero commossa, voglio dire, sono fiera di questa raccolta çwwwç e ringrazio tutti i commenti che mi lasciate çwwwwç grazie. la mia autostima vi ama <3
La parola mi è stata suggerita da Reby (little dreming writer) <3
Le vostre me le sono segnate tutte ;) Don't worry <3
Al prossimo capitolo <3
la vostra bananaH_

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Capitolo 13
*** 13# Videogiochi ***


13#Videogiochi
 
Midorikawa si lamentò per l’ennesima volta: odiava perdere contro Hiroto, anche quando si parlava di “stupidi videogiochi”, ma proprio non riusciva ad essere più abile del rosso.
“Non è giusto.” Sbuffò seccato il verde, incrociando le braccia al petto.
Hiroto ridacchiò, posò il controller della playstation e si avvicinò a Midorikawa.
“Non è colpa mia se sei scarso.” Lo canzonò Hiroto.
“S-sei tu che usi qualche trucco strano per vincere sempre…!”
L’altro sorrise e gli accarezzò il ventre con il palmo della mano.
“Se vuoi possiamo cambiare gioco…” Mormorò malizioso, Midorikawa avvampò e se lo scrollò di dosso, imbarazzato.
“N-non ci tengo.” Si affrettò a rispondere, mentre Hiroto metteva un finto broncio.

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.:Angolo di una nanabananah_:.
Giorno çuuuç
Sto aggiornando. oddio sto aggiornando ;u; come sono felice ;uuuu;
grazie HiroMido, grazie ;uuuu;
Non scrivevo da un sacco di tempo. ho un blocco bastardo ;u; 
quindi sono contenta di aver scritto questa drabble ;uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu;
scusate per il ritardo, davvero. scusate se spesso non rispondo alle recensioni :( 
Vi voglio bene lo stesso però...! E mi fanno molto piacere :') grazie <3
A presto, spero çuç
camy

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Capitolo 14
*** 14# Plastica ***


14# Plastica
 
Hiroto guardò basito il suo convivente: aveva ancora la bottiglia  vuota tra le dita.
“Mi hai capito?!” Urlò Midorikawa nervoso, poi sbuffò e si portò le mani lungo i fianchi.
Il rosso annuì, mentre il verde borbottò qualcosa come “è colpa di persone come te se il mondo va in rovina”.
Hiroto si trattenne dal ridere: aveva scatenato l’ira di Midorikawa solo perché stava buttando una bottiglia di plastica nel vetro.
Il rosso non avrebbe mai pensato che il suo compagno fosse così legato alla raccolta differenziata...
Hiroto buttò la bottiglia nel sacchetto apposito, poi trotterellò verso Midorikawa.
“Perdonami.” Mormorò attirandolo a sé.
Sul viso del verde si cancellò il broncio, che diede  spazio ad un timido sorriso.

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.:Angolo di una nanabanana:.

Sisisisisisisi, lo so che questo capitolo non ha senso ahahahaha <3
però boh, avevo voglia di scrivere qualcosa <3 E quindi ho partorito ciò in dieci minuti :'DDD - quindi fa schifo (?).
Lo studio mi crea questi disturbi AHAHAHAHAa <3
Vi voglio bene çuuuuuç - crisi d'affetto-.
Non so che altro scrivere, solo che ho ancora il blocco :/ Ceh, mi viene da scrivere quando non posso, quando posso non ho voglia çuuuuç
voglio il sole, il mare, il cazzeggio, l'estate insomma ;uuuu;
E grazie a voi che avete tanta pazienza e mi sopportare, e continuate a seguirmi nonostante la mia lentezza ;v;
Un supermegaabbraccio a tutte <3
vado a scrivere qualcos'altro va <3
E mi pubblicizzo <3 Pubblicizzo il prologo di una mia long che presto avrà un nuovo capitolo AHAHAHAHHAA ---> QUA LOVLOV <3 

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Capitolo 15
*** 15# Bolle di Sapone ***


15# Bolle di sapone
 
Midorikawa assottigliò le palpebre e osservò il cerchietto verde di fronte a lui; intravedeva il sapone che ne bagnava i lati.
“Ti stai applicando tanto solo per fare delle bolle di sapone?” Chiese  perplesso Hiroto.
Il verde lo ignorò e soffiò contro il bastoncino: si formò una piccola bollicina che, però, scoppiò subito.
“Uffa…” Mormorò.
Non riusciva a fare quelle stupide bolle e non riusciva a capirne il perché.
Hiroto sbuffò: voleva l’attenzione del suo compagno, che però sembrava  non volerlo degnare di uno sguardo.
Il rosso si alzò  e prese il cerchio verde dalle mani di Midorikawa, poi ci soffiò contro dando vita ad una decina di bolle di sapone.
Midorikawa lo guardò curioso. “Insegnami.” Mormorò serio.
Hiroto rise. “E’ facilissimo!”

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.:Angolo di una nanabanana:.

Buon pomeriggio C:
Sì, ho aggiornato presto stavolta -altro capitolo nonsense <3 Ero ispirata, fufufufufufu *^*
E Domani ho cineforum, quindi niente compiti, yahoooo <3
Ultimamente scrivo solo HiroMido (?). Ma io ultimamente li amo (?) -anche se amo anche l'HiroMasa :'DDD
Ringrazio Flock per il prompt scorso <3 Mi ha illumunata (?)
comunque le drabble ispirano (?), le amo :'DDD
Fufufufufufu, vado a scrivere qualcun'altro <3
Grazie a chi continua a seguirmi <3 vi aMMo tutti :DD 
A presto ;)
Camy

 

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Capitolo 16
*** 16# Sorrisi ***


16# Sorrisi
 
Midorikawa era rimasto fermo, imbambolato; sentì le gote infiammarsi e le gambe tremargli leggermente.
Mosse le labbra per dire qualcosa, qualsiasi cosa, ma la voce non uscì, paralizzata anch’essa.
Hiroto gli fece un cenno con la mano, salutandolo.
Il verde provò a lanciargli uno dei suoi soliti insulti, dato che avevano appena concluso una conversazione assurda, ma riuscì solo ad accennargli un leggero sorriso.
Quella era l’ultima cosa che voleva fare, ma fu quella che gli uscì più naturale.
Midorikawa era sempre più consapevole che i sorrisi di Hiroto lo lasciassero senza fiato e gli facessero uno strano effetto.
Gli avevano detto che quello fosse  un segno dell’amore che provava.

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.:Angolo di una nanabananah:.
GiornoH <3 
Scusatemi per il mostruoso ritardo :c 
Lo sapete, no? La scuola, i compiti, lo sport, le uscite. Insomma, ho poco tempo per scrivere, e poi ultimanente su Ie ho davvero poche idee e poca ispirazione :c
spero che con Giugno di aggiusti tutto però...! Sperate con me <3
Questo non è uno dei capitoli migliori, e forse è abbastanza scontato. Però non credo sia malaccio.
A giugno pensò che riuscirò anche a rispondere a tutte le vostre recensioni, su efp davvero ci sono davvero poco...
Un grazie speciale a chi mi sopporta e a chi legge <3 E grazie a chi si sofferma a recensire, grazie. tutti questi commenti a questa raccolta mi fanno emozionare *^*
A presto <3
Camy

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Capitolo 17
*** 17# Pinguino ***


17# Pinguini
 
Hiroto osservò gli occhi cenere di Midorikawa illuminarsi, quasi fossero quelli di un bimbo che vede qualcosa per la prima volta.
Si lasciò scappare un sorriso.
Il verde poggiava le dita sul vetro che lo dividevano da quei pennuti che non erano in grado di volare.
Ogni volta che veniva allo zoo si soffermava su di loro. Sui pinguini.
Gli piacevano.
Erano eccezioni: uccelli che non sanno librarsi in aria, solo muoversi nelle profondità marine.
Così anche lui era diverso, perché ce l’aveva fatta, si era rialzato da mille cadute, fino a raggiungere un barlume di felicità.
Non tutte le persone avevano quella forza, molte si fermavano prima del traguardo.

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.:angolo di una chocobanana:.
Giorno.
sto aggiornando. gne. che cosa bella (?). per me, ovvio, non so quanto possa essere bello per voi 8'
E spero di aggiornare presto anche altre cose, infatti sto scrivendo un sacco di capitoli di fic (?). quindi posso farcela, yes.  Solo che con il nuovo pc non riesco a pubblicare cose nuove D: 
stupido Apple--- sono un'impedita poi lol.
Questa drabble l'ho scritta ora-- non ha molto senso, però per me è carina, voglio dire, c'è di peggio (?).
ora scappoh.
grazie a chi continua a seguire questa raccolta <3 
a presto <3 
chocobanana_

 

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Capitolo 18
*** 18# Cioccolato ***


18# Cioccolato
 
Un’ombra entrò in cucina, in punta di piedi.
I suoi occhi vagarono per la stanza buia, si avvicinò lentamente al frigorifero.
Aprì piano l’anta dell’elettrodomestico, cercando di fare il meno rumore possibile.
I suoi occhi verdi furono illuminati dalla luce che uscì dall’apparecchio.
Infilò una mano tra i piani e rovistò velocemente tra gli alimenti, in cerca di qualcosa in particolare: l’ultimo pezzo di cioccolata.
Quello che Midorikawa gli aveva chiesto di non toccare, ma che avrebbe preso lo stesso per via della troppa fame.
Probabilmente, il giorno dopo, Hiroto le avrebbe prese, ma non poteva certo dire no al suo adorato cioccolato.

#####

.:Angolo di una chocobanana:.
Ebbene sì, aggiorno già. 
Mi andava di farlo (?).
Due cose: questa cosa non ha ASSOULTAMENTE senso, secondo, grazie a Fay per il prompt <3
Grazie ad Emy, Kuromisan ed Ele <3 e ovviamente a tutti quelli che leggono e ogni tanto si fanno sentire - e non  c:
THANK U <3
Vadoh (?).
chocobanana_

p.s mi sa che devo ringraziare quel rincitrullito di mio fratello che mi ha corretto la drabble <3 

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Capitolo 19
*** 19# Estate ***


19# Estate
 
Midorikawa si paralizzò, osservava le goccioline cadere dalle punte dei suoi lunghi capelli.
Cercava di realizzare cosa fosse appena successo.
Improvvisamente aveva sentito dell’acqua gelata colpirgli la pelle arrossata dal sole.
“Bagnati” gli aveva detto Hiroto  prima, sorridendogli, e lui gli aveva risposto che non ne aveva l’intenzione.
Poi erano passati cinque minuti, quanti bastavano per ritrovarsi zuppo, perché il suo ragazzo aveva deciso di rovesciargli in testa un secchio d’acqua fredda.
Il verde si mosse verso il rosso, che già stava scappando da lui.
La loro estate sarebbe iniziata così, con un litigio che sarebbe diventato una risata, e che li avrebbe portati direttamente tra le onde del mare.

####

.:Angolo di una chocobanana:.
Sera <3
Ecco il capitolo sull'estate che Emy mi ha consigliato di scrivere c:
Lo dedico a lei, e a Cla e Fra che mi hanno betato un po' la drabble.
Danke. Dai che il prossimo è il ventesimo capitolo dfghjkl. Risponderò presto alle recensioni dello scorso capitolo! 
E grazie a tutti dfghj. 
camy -che fugge a scrivere altro-.

 

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Capitolo 20
*** 20# Carillon ***


20# Carillon
 
Midorikawa si poggiò sul divano, esausto.
Si sentiva parecchio stanco, e il solo essere seduto su qualcosa di morbido gli dava una sensazione di sollievo molto piacevole.
Hiroto uscì dalla camera da letto, tra le mani aveva una scatolina un po’ rovinata.
Il verde lo guardò perplesso, poi l’altro aprì delicatamente l’oggetto, da cui fuoriuscì una dolce melodia.
Quel carillon era stato parte della loro infanzia, quel suono li riportava indietro di anni, a quando avevano giocato insieme per la prima volta, dopo aver esaminato quel manufatto per  minuti, cercando di capire come funzionasse.
Hiroto sorrise  e si sedette vicino al compagno, ed entrambi si lasciarono andare ai vecchi ricordi.

####

.:Angolo di una chocobanana:.
Ciorno c:
Boh, questo capitolo mi sembra quasi decente-- ed è il numero 20. yeppie :DDD 
È già un traguardo per me c:
Anche perché sono lentissima a scrivere lol. 
E ultimamente le drabble danno problemi, anche perché non voglio essere troppo banale...!
ci vediamo con il prossimo capitolo ;)
Tipo 14 preferiti--- mi commuovo! Thanks <3
chocobanana

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Capitolo 21
*** 21# Posta ***


21# Posta
 
Un ragazzo dai capelli verdi, raccolti in una coda, corse fuori di casa, impaziente.
Si avvicinò ad una scatola rossa, posizionata su  un palo di ferro, vecchio,  e arrugginito.
Infilò una mano all’interno di quella cassetta, mosse le dita in cerca di qualcosa.
Il suo viso s’illuminò quando sentì la carta a contatto con la propria pelle.
Afferrò il foglietto e lo tirò fuori, se lo rigirò tra le mani, curioso di sapere cosa ci fosse scritto.
Hiroto gli aveva detto che si sarebbe fatto sentire per posta e, dopo la lettera che Midorikawa gli aveva mandato una settimana prima, era lecito aspettarsi una risposta.
Lesse il contenuto e sorrise.

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.:angolo di una chocobanana:.
Giorno c:
Ecco cosa esce fuori quando non si ha niente da fare e si è in vacanza da soli--- senza un fratello da insultare c:
Non penso che sia proprio pessima come drabble anzi, la trovo carina, voi?
sono curiosa di sapere cosa ne pensate c:
ci sentiamo prestissimo ;)
camy

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Capitolo 22
*** 22#Diario ***


22# Diario
 
Hiroto sfogliò quelle pagine ingiallite; quell’oggetto riportava fatti ed eventi passati riguardanti Midorikawa.
Lo aveva trovato tra alcuni vecchi libri che avevano in salotto.
Compiti, scritte sbiadite, disegni, scarabocchi.
Il  compagno apparve alle sue spalle, chiedendosi cosa stesse facendo il rosso.
Avvampò dopo aver capito.
“Dove l’hai trovato?!” esclamò.
Il ragazzo sorrise e indicò un buco tra due grandi tomi.
“Non puoi leggere il mio diario delle elementari!” protestò Midorikawa.
Hiroto rise.
“Ma quei disegni erano carini.” Poi lo baciò leggermente sulle labbra. “Sapevo di piacerti anche allora.” Aggiunse, oltrepassandolo.
Gli occhi neri del verde andarono su quelle parole pensate tempo fa.
Non ricordava di aver scritto cose così imbarazzanti.

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.:angolo di una banana in vacanza (?):.

buonasera c:
Sono tornata da poco dal mare e mi è venuta l'ispirazione <3
non scrivo molto perché la maggior parte del tempo qui ad ischia lo passo al mare :'D
I'm sorry (?).
Spero apprezziate questa drabble c:
Alla prossima <3
grazia a tutti <3 -ceh 15 preferiti, muoio per l'emozione.
camy

 

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Capitolo 23
*** 23# Indifferenza ***


23# Indifferenza
 
Reize era fermo, immobile davanti ad una porta di legno scuro.
Le dita che percorrevano delicatamente le crepe lunghe e sottili.
Stare davanti a quella stanza, paralizzato, lo faceva stare ancora più male.
Perché, finalmente, aveva intuito il principale motivo della propria sofferenza.
Quegli occhi verdi, malinconici, che lo fissavano con indifferenza, come se lui non valesse niente.
Avrebbe voluto avere il coraggio di varcare quella soglia, di affrontare Gran, urlargli che non era solo una maledetta bambola per passare il tempo.
Aveva provato anche lui ad osservarlo con lo stesso disinteresse, e invece si era innamorato.
“Reize, sei uno stupido.” Si disse, battendo un pugno contro la parete.

####

.:Angolo di una banana che è tornata da un lungo letargo d'ispirazione (?) e che ci tornerà tra due minuti:.

cccciorno <3
Oggi mi sono svegliata con il pensiero di aggiornare-- la drabble l'ho iniziata circa venti minuti fa, con un prompt datomi dalla mia appendina <3 E infatti questo capitolo è dedicato a lei, la mia piccola An ♥♥♥
Avevo promesso qualche capitolo su Gran e Reize-- e infatti questo è un po' più malinconico e privo di fluff-- forse dovrei cambiare genere-- però per uno o due capitoli così non so-- mi scoccio-- gn.
Comunque chi lo sa, il prossimo capitolo potrebbe essere collegato a questo, ma non ne ho idea :'D
Alla prossima c:
camy

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Capitolo 24
*** 24# Legame ***


24# Legame
 
Allungò una mano, in cerca di qualcuno, di lui, ma con la mano tastò solo un triste vuoto.
Era successo un’altra volta.
Reize osservò la porta chiusa, sentì il battito regolare del proprio cuore, e poi un enorme dolore avvolgerlo.
Chiuse gli occhi, cercando di sprofondare di nuovo nel mondo dei sogni, ma quell’angoscia non glielo permise.
Sentì un cigolio, poi vide Gran fermo ai piedi del letto, lo squadrava con i suoi occhi verde brillante.
Si sedette al suo fianco, non riusciva ad ignorare il legame che c’era tra lui e Reize.
L’altro nascose un sorriso tra le pieghe del cuscino, sollevato, ma consapevole che avrebbe sofferto ancora.

####

.:Angolo di una banana (?):.

Giorno :3
Sì, potete uccidermi-- prima non mi faccio sentire per un mese buono e poi pubblico due drabble una dietro l'altra--.
Potete uccidermi se volete-- ma una morte veloce e indolore vi prego. NON FATEMI SOFFRIR--*la picchiano*
Mi dispiaceva lasciare angst quella di prima, quindi ho scritto questa. Non è proprio fluff-- però non è nemmeno angst-- .....FLUNGST-- uccidetemi.
E tipo ora devo andare-- grazie a tutti voi che recensire cwc Se volete darmi qualche prompt ne sarei contenta, me ne rimangono altri due :c
Con la prossima sarò a metà raccolta, dddddio che bello--
A presto,
camy

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Capitolo 25
*** 25# Lacrima ***


25# Lacrima
 
Midorikawa affondò il viso nel cuscino ormai umido, cercava un nascondiglio, perché piangere gli dava un’aria così fragile, si mostrava molto più debole di quanto non fosse.
Si era svegliato con una stretta al cuore, che sembrava stringersi ogni minuto, invece di allentarsi.
Hiroto entrò nella stanza, si sedette al suo fianco e gli accarezzò i capelli. “Buongiorno.” Disse.
Midorikawa non si mosse, suscitando la preoccupazione del rosso, che lo scosse.
“Che vuoi?” Il verde si morse il labbro, cercando di dissimulare il tremolio della voce.
Nonostante l’impegno, una lacrima scivolò lungo la guancia.
Hiroto la raccolse con un dito e lo abbracciò; quel contatto valeva più di mille parole.


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.:Angolo dell'autrice:.

Giorno c:
Nuova drabble, molto flungst-- ma non sono tenerissimi? Io ultimamente li sto amando di nuovo come prima-- ceh, l'amore. Grazie a mio fratello che mi ha betato il capitolo e mi ha eliminato due stupide parole che mi rendevano la drabble una miniflash (?)
E ricordate di shippare HiroMido eh-- Grazie a chi mi ha dato i prompt, e grazie a Mellah che recensisce questa fic nonostante non le piaccia la coppia-- il prossimo capitolo sarà tutto per te mi sa a presto, e grazie a chi legge e recensisce ❤❤
camy❤

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Capitolo 26
*** 26# Treccia ***


26# Treccia
 
A Midorikawa scappò un’espressione sconvolta quando vide la sua immagine riflessa nello specchio del bagno.
Sgranò gli occhi cinerei e dischiuse le labbra per urlare qualcosa: ma non uscì alcun suono.
Si toccò i capelli, passando le dita su quella capigliatura così femminile che li teneva legati ed in ordine.
Maledetto Hiroto. Quando si annoiava aveva preso l’abitudine di legargli i capelli, pettinature prese da quelle strane riviste che leggeva per perder tempo.
Il ragazzo con i capelli rossi aprì la porta, senza preoccuparsi di bussare.
Sorrise serafico al compagno.
“Stai benissimo con quella treccia” mormorò, accarezzandogli i lunghi capelli.
Il verde lo guardo truce, ma non poté non arrossire.

#####

.:Angolo dell'autrice:.

DFGHJK giorno- 
Ho pochissim tempo-- devo finire italiano (?) e devo andare a giocare una partita- quindi auguratemi buona fortuna c:
Scusatemi ancora per questi assurdi ritardi-- ma ora è iniziata anche la scuola cuc perdonatemi insomma..
grazie a voi che nonostante la mia lentezza mi seguite sempre cuc 
Grazie sul serio cuc 
camy

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Capitolo 27
*** 27# Ninfea ***


27# Ninfea
 
Midorikawa lanciò uno sguardo sconvolto ad Hiroto, immerso nell’acqua della fontana.
Il suo sorriso era rivolto ad una piccola ninfea verdognola, sulla quale troneggiava un bianchissimo fiore, che galleggiava nel liquido stagnante, circondata da pesciolini rossi e qualche tartarughina.
Quando Hiroto gli aveva detto di volerla vedere da vicino, il verde non aveva pensato nemmeno per un secondo che l’altro avrebbe scavalcato la piccola grata arrugginita per tuffarsi in quella pozza d’acqua torbida.
“Sei un idiota!” esclamò il ragazzino, mentre se ne stava appoggiato alla ringhiera.
“Ma è bellissima!” ribatté l’altro, sorridendogli innocente.
Hiroto si mosse verso il suo ragazzo, e Midorikawa fu sicuro che non sarebbe finita bene.
 
###


.:angolo dell'autrice:.

...... massssalve ;uuuu; 
sono tornata finalmente cvvvvc I'm so happy~ vi ricordate ancora di me, sì? ;u; scusate se sono sparita tutto questo temp-- *le arriva una ciabatta* anche se probably a chi importa di me 8D 
comunque vi voglio bene (?) scusatemi tutti cvvvc e non mi ricordo chi mi ha dato questo prompt :c
ora scappoh, scusate se fa schifo ceh secondo me non è così male su per una che non scrive da... mesi da sola *needs her ohana* 
un bacino a tutti ;uuu; alla prossima cvvc <3 
camy

 

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Capitolo 28
*** 28# Deltaplano ***


 
28# Deltaplano
 
Hiroto ridacchiava nervosamente, forse intimorito dal profondo burrone che si vedeva dalla cima di quella montagna rocciosa.
“Ripetimi perché ti ho detto di sì” intimò Midorikawa, irritato.
“Perché… mi ami?” rispose l’altro, fingendo un sorriso innocente.
“Se non moriamo spiaccicati a terra, ti ammazzo io!” Esclamò il verde.
“Dai… è solo un piccolo “voletto” con un deltaplano” il rosso ridacchiò ancora, mentre fissava quel mezzo, dalla particolare forma triangolare, che serviva per il volo libero. “Sono sicuro che sarà divertente!”
Midorikawa sospirò, preoccupato: Hiroto gli aveva detto di aver preso lezioni, ma doveva fidarsi?
Il ragazzo sperò con tutto sé stesso di poter tornare a casa.

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.:angolo dell'autrice:.
Hola belli (?)
yay già aggiorno-- con una cosa senza senso lo ammetto. gne domani parto spero vada la connessione internet (?) il prompt idiota è della mia amata mela <3 che continua a darmi parole strane ma la amo lo stesso su~ 
spero che il capitolo vi sia piaciuto (mi avvicino ai 30 yay)
camy

 

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Capitolo 29
*** 29# caffè; ***


29# Caffé;

Midorikawa sbadigliò, portandosi una mano alla bocca: Hiroto non l’aveva fatto dormire nemmeno per un minuto.
E ora, davanti tutti quei fogli da firmare, il verde si sentiva completamente sopraffatto dalla stanchezza.
Non aveva idea di come sarebbe riuscito a terminare quel noiosissimo lavoro burocratico –che, tra le altre cose, apparteneva ad Hiroto, non a lui- senza addormentarsi sul tavolo.
Midorikawa protestò mentalmente dopo l’ennesimo sbadiglio, e proprio in quel momento, fece capolino Hiroto, con un bicchiere fumante in mano.
Il verde lo guardò torvo, “dammi il caffè” mormorò, consapevole di averne un gran bisogno.
Hiroto ridacchiò, “perché? Ieri abbiamo fatto troppo tardi?” Sorrise malizioso.

~~~
//angolo dell'autrice~~~
sera, mmh sono riuscita ad aggiornare anche questa ; uuuu ; magari prima che inizia a scuola la raccoltà sarà già verso 34/35 capitoli (magari) solo che mi servono dei prompt ;www; alcuni li ho persi sigh 
avete qualche idea? ;w;
oh, grazie chi ancora segue la raccola, davviru ;www;
a prestissimo,
camy

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Capitolo 30
*** 30# Pioggia; ***



30# Pioggia;
 
Hiroto sbadigliò, assonnato, poi rivolse uno sguardo svogliato alle gocce d’acqua che sbattevano contro la finestra di casa.
Era dalla mattina che continuava a piovere senza sosta.
“Che noia questo temp—“ Il rosso s’interruppe, quando i suoi occhi scorsero la figura addormentata di Midorikawa. Il ragazzino dai capelli verdi non amava la pioggia, Hiroto lo sapeva, essa era solo fonte di brutti pensieri.
Sorrise intenerito, poi si alzò lentamente e si sedette al suo fianco; la sua mano si poso sul capo dell’altro, dolcemente. Ridacchiò, pensando alla magnifica idea avuta da Midorikawa per tenersi lontano dalla malinconia.
E lui rimase lì, ad accarezzarlo amabilmente.
 
//angolo dell'autrice;
Buongiorno, ... TRENTA CAPITOLI CEH TRENTA *piange di gioia* io..io boh ;AAAAA; ow e scusate se non rispondo sempre -e spesso- a tutte le recensioni ;AAA; giuro che io quando posso mi collego gnegne
comunque tipo fluuuunngst -io boh li trovo tenerissimi ; uuuuu ;

sono davvero felice di essere arrivata a trenta ;www; (e 18 preferiti!) voglio bene a tutti ;AAAAA;
il bannerino l'ho fatto io online gnegne con un programma semplice semplice ;w; Grazie ad Emy per il prompt (spero che la fic ti sia piaciuta! cvc e ti abbia reso felice almeno un pochino ecco cuuuuc )
e, ovviamente, grazie a tutti quelli che seguono la raccolta omg è più lungo questo che la drabble :'DDD
a presto,
camy

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Capitolo 31
*** 31# Cenere; ***


 31# Cenere;
 
Gli occhi neri e profondi di Reize erano fissi su quelle macerie. Non c’era pentimento nel suo sguardo.
Quello era il suo “compito”, lui doveva semplicemente distruggere.
Era l’unico modo per dimostrargli il proprio valore... Non suo padre, ma a quell’arrogante ragazzo dai capelli rossi. Gran.
Reize voleva mostrarsi forte, di più, in modo da non sentirsi ancora vulnerabile.
Allora, quegli occhi non l’avrebbero più osservato con sufficienza, ma con rispetto.
Il vento soffiava sulle rovine dell’ennesima scuola abbattuta. Reize si ritrovava sempre ad osservare la cenere, quella che si alzava davanti a lui, quella che testimoniava la riuscita del proprio lavoro. E allora andava via.

 
/Angolo dell'autrice; 
buonasera~~ 
eccomi qui con un aggiornamento uuh (io tipo sparisco e ricompaio lol)
e ringrazio la mia melina che mi ha corretto questa drabble (e mi ha dato il prompt Poi, ecco un altro capitolo su Reize e Gran -personalmente li amo ceh dai.
Ora torno a scrivere (?) vediamo se riesco ad aggiornare altro a breve www 
a presto,
camy


 

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Capitolo 32
*** 32# Romanzo; ***


32# Romanzo;
 
Midorikawa sbuffò sonoramente. Lanciò un’occhiataccia ad Hiroto, seduto sul divano, ormai da ore assorto nella lettura di quel maledetto romanzo.
Il ragazzo con i capelli verdi non capiva cosa ci trovasse in quella storia così sdolcinata e mal raccontata (sì, l’aveva già letta, e non gli era piaciuta). Non avrebbe dovuto prestargli quel libro. Hiroto non faceva altro che leggere. Non voleva uscire, non voleva mangiare, non voleva fare nulla.
Midorikawa non riusciva ad accettare la cosa. Gli si avvicinò a grandi passi, seccato da quella situazione, e gli strappò il libro dalle mani, buttandolo nel cestino.
“Ehi! Stavano per sposarsi!”
“Continualo e io me ne vado” minacciò Midorikawa, serio.

 
Angolo dell'Autrice; 
ebbene sì, sono ancora viva. In realtà questa drabble l'avevp già scritta, però non mi piaceva così l'ho cancellata e l'ho riscritta solo ora... be', non è niente di che, ma è un passo in avanti per ricominciare ;www; 
grazie a reb che me l'ha betata al volo ;ww; 
spero possiate trovarla simpatica ecco ;ww; (e scusatemi per la lunga assenza ;;)
camy

 

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Capitolo 33
*** 33# Coffee Shop!AU; ***


33# Coffee Shop!AU;
 
Midorikawa posò il vassoio sul bancone del bar, facendo tintinnare le tazzine. Sospirò, lanciando un’occhiata stanca ai numerosi clienti che se ne stavano seduti fuori a parlottare. Passò tutto il pomeriggio a completare ordinazioni su ordinazioni, sempre in modo impeccabile. Guardò l’orologio, quasi in ansia. Quando scoccava quell’ora (le cinque) ecco che, seduto al primo tavolino all’uscita, spuntava quel ragazzo dai capelli rossi. Quello che chiedeva abitualmente un caffè macchiato e un po’ di compagnia. Gli sorrideva, sempre allegro, e lui non poteva fare a meno di passare ogni volta davanti al suo tavolino, trattenendosi qualche minuto, ma non troppo.  Rispondeva alle domande ed evitava minacce di licenziamento. Ogni giorno. 

 
Angolo dell'autrice;
buongiorno e buon anno ~
stavolta il prompt è un po' particolare eheh, infatti mi è stata donata (???) una lista di prompt e ho accettato di buon grado anche la presenza di alcune AU~ Probabilmente ci sarà qualche altro capitolo così, dunque un po' diverso dagli altri scritti fino ad ora!
Spero che comunque apprezziate e leggiate con piacere ;ww; 
buona giornata (io corro a studiare gne) ~
chocobanana_ 

 

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Capitolo 34
*** 34# Soulmate!AU; ***


34# Soulmate!AU;

Hiroto era rimasto sorpreso, gli occhi sgranati, lo sguardo fisso sul braccio nudo del ragazzo dagli occhi cenere. Continuava a leggere il proprio nome scritto su quella pelle  candida. C’era davvero o era tutto frutto della sua immaginazione? 
Intanto, il viso dell’altro era ormai diventato color porpora. 
«Hiroto, sei impazzito?» Midorikawa mosse il braccio con forza, liberandosi dalla sua stretta e coprendosi la pelle nuda con la manica. 
Lo guardò per un attimo, poi scappò via. 
Hiroto rimase a fissarlo, anche mentre correva via. Poi sorrise, pensando al nome di Midorikawa inciso sulla propria spalla. Chi l’avrebbe mai detto. Per la prima volta, Hiroto sentì di essere stato davvero fortunato.


Angolo dell'autrice;
buonasera~
sono così felice di riuscire ad aggiornare con costanza ;www; data la botta d'ispirazione ho già scritto varie drabbles in avanti ;^; quindi credo/spero di aggiornare con frequenza (ogni volta che lo dico sparisco però ehm ahah)
Il prompt di stasera era davvero stupendo secondo me! Amo le Soulmate!AU, questa in particolare gioca sul fatto che ci sia il nome della propria anima gemella scritto sul proprio corpo (non è una csa bellissima?) 
bbe', spero vi sia piaciuta!
chocobanana_

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Capitolo 35
*** 35# Superheroes!AU; ***


35# Superheroes!AU;

Midorikawa osservò il ragazzo alle sue spalle: non sembrava spaventato. Al contrario, sembrava piuttosto incuriosito da quella situazione così insolita. 
“Quindi tu sei un supereroe?” chiese, “aspetta, esistete davvero?” aggiunse qualche secondo dopo.
L’altro sbuffò: odiava quella domanda, così piatta e ripetuta da tutti. Mai nessuno che ringraziasse, solo persone che si chiedevano se lui fosse un vero eroe o solo un cosplayer con molta inventiva. 
“Allora, mi rispondi?”
La gente correva spaventata, invece lui era lì, in attesa. Era strano!
“Ora ho da fare” rispose Midorikawa, “ah, prego per averti salvato la vita” continuò, prima di correre via.
Hiroto rimase a fissarlo: l’avrebbe cercato, o la curiosità l’avrebbe divorato.

Angolo dell'autrice;
Buongiorno! 
ecco a voi l'aggiornamento settimanale ;www; (wow ce ne saranno almeno altri due regolari perché ho le drabble già pronta che bello ;ww;). Questa cosa molto stupida l'ho scritta circa due settimane fa, al posto di ascoltare lezioni in classe very noiose lol.
Be', spero che questa drabble così nonsense non vi dispiaccia (e vedo troppo Hiroto che cerca in tutti i modi di scoprire la vera identità di Midorikawa, rido).
un abbraccione a tutti ;www; 
chocobanana_


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Capitolo 36
*** 36# Fanfiction; ***


36# Fanfiction;

Hiroto sbatté le palpebre, confuso, e avvicinò il viso allo schermo del computer. Voleva essere sicuro che quelle “cose” fossero vere. 
“Stai lavorando sul serio?” domandò Midorikawa, appena entrato.
Hiroto nascose velocemente il sito, “ogni tanto succede” ridacchiò.
L’altro scosse la testa, poi si avvicinò al pc, “leggi documenti invisibili?” Midorikawa cliccò sull’unica finestra presente nella barra degli strumenti. 
Per qualche secondo regnò il silenzio. 
“Ma che diamine…” Midorikawa guardò Hiroto, allarmato.
Hiroto sorrise, ridacchiando, “be’, ti presento le… fanfiction, così dovrebbero chiamarsi.” 
Il ragazzo avvampò, senza dire nulla. Delle persone scrivevano su di loro? Inquietante. 
“Ora ne cerco un’altra, magari è meglio” lo prese in giro Hiroto, facendolo arrossire.

 
Angolo dell'autrice;
Buonanotte (???)
scusate il ritardo ma sta finendo il quadrimestre e sto studiando davvero tantissimo Questo era il prompt che era stato richiesto ~ e spero che questa drabble vi abbia strappato un sorrisetto ;ww; Non dirò molto perché devo scappare a dormire ;ww; ma volevo comunque aggiornate ;w; 
la prossima drabble è già scritta, ma non so quando riuscirò a ricopiarla al pc e a postarla ;w; spero comunque per di averlo fatto per domenica prossima ;w;
grazie ancora a tutte le persone che mi seguono ;A; (173 recensioni mi emoziono ;w;)
buonanotte~
chocobanana_

 

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Capitolo 37
*** 37# Graffette colorate; ***


37# Graffette Colorate; 

Midorikawa si sedette alla propria scrivania, osservando annoiato tutti i documenti da riordinare. 
Prese un paio di fogli per spillarli, quando si rese conto di non trovare la sua fedele spillatrice. Si sarebbe dovuto accontentare delle graffette.
Afferrò il proprio pacchettino e, quando lo aprì, si ritrovò ad osservare una cinquantina di graffette, sì, ma colorate, come quelle che usava Masaki all’asilo. 
Non poteva certo usarle per dei documenti d’azienda! Probabilmente l’ordine era stato confuso… e l’avrebbe riferito ad Hiroto.
Eppure, l’unica risposta che ebbe quel giorno fu: “Ho visto quelle di Masaki e ho pensato fossero carine!” 
Midorikawa scosse la testa: Hiroto e la serietà erano proprio inconciliabili. 

 
Angolo dell'Autrice;
buongiorno ;ww; ecco l'aggiornamento ;www; ho di nuovo ritardato per colpa della scuola sob ;A; 
però ecco qua il capitolo nuovo (molto scemo perchè Hiroto è una patata cioè). Ho nominato anche Masaki aw (è il loro bimbo cioè). 
che altro dire ;ww; vi ringrazio sempre tanto tanto per l'appoggio <3 
Il prossimo aggiornamento ci sarà tra un paio di settimane (devo partire con la scuola ~), mi dispiace molto sigh
be', a presto allora *^*
chocobanana_

 

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Capitolo 38
*** 38# Finta; ***


38# Finta;
 
Hiroto sgranò gli occhi, sorpreso. Girò lo sguardo, voltandosi: Midorikawa correva palla al piede lungo la fascia, alle sue spalle.
Il ragazzo con i capelli rossi guardò ancora una volta davanti a lui, sbigottito. L’altro ragazzino era stato a dir poco fantastico: dopo mesi di allenamento, di errori, di palle perse, di cadute rovinose al suolo, c’era riuscito.
Pochi millesimi di secondo ed era lì, alle sue spalle, pronto a continuare la sua corsa. Eppure Hiroto poteva giurare di averlo visto intraprendere la direzione opposta, di essersi parato davanti a lui e averlo fermato.
Quella sì che si poteva chiamare finta, una gran bella finta. Hiroto sorrise, fiero di Midorikawa. 

 
Angolo dell'autrice: 
Buongiorno! (eh si, a volte resuscito.....) 
Finalmente riesco a scrivere e ad aggiornate questa raccolta! (ho davvero intenzione di finirla, posso farcela!!)
Scuola finita (CIAO ESAME CIAO), due settimana di vacanza a casa (insomma, posso farcela........) 
grazie ancora alla mia beta e buh, grazie a chi ancora segue questa /lentissima/ raccolta~
buone vacanze~
camy

 

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Capitolo 39
*** 39# Facebook; ***


39# Facebook;
 
Midorikawa spuntò nuovamente dalla cucina, irritato. Erano dieci minuti che urlava a Hiroto di farsi vedere in cucina per dare una mano, e invece niente, il rosso sembrava essere sparito.
“Cosa stai facendo al computer da ore?” domandò Midorikawa, spazientito.
Hiroto rimase a fissare lo schermo, serio.
“Lavori?” insistette Midorikawa, ma ricevette soltanto un flebile “sì” come risposta. Stava quasi per tornarsene in cucina, quando fece improvvisamente marcia indietro per controllare cosa stesse effettivamente facendo Hiroto.
Risultato? Uno schiaffone sulla nuca del rosso, che aveva definito “lavoro” la luminosa home di “Facebook”. Midorikawa lo conosceva fin troppo bene. Hiroto non avrebbe mai lavorato a quell’ora. 

 
Angolo dell'autrice; 
buonasera!
non mi faccio sentire da Agosto sigh ma questa raccolta voglio finirla, devo finirla gne. Ormai mi mancano dieci capitoli, quindi posso farcela ;w; 

Questo capitolo è abbastanza scemo, ma davvero scrivo da una vita (ho anche cominciato l'università quest'anno fghjkl). 
grazie alla mia beta as always <3 e a tutti quelli che dopo quattro anni ancora mi seguono ;w; 
al quarantesimo capitolo <3
chocobanana_

 

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Capitolo 40
*** 40# ***


40# “Non me lo sarei mai aspettato”;
 
Midorikawa scoppiò a ridere di gusto, mentre Hiroto si dimenava, in piedi sul divano, mentre una palla di pelo scodinzolava ai suoi piedi.
“Allontanalo!” esclamò, impaurito. Midorikawa gli lanciò uno sguardo divertito.
“Questo non me lo sarei mai aspettato…” mormorò, osservando prima il cagnolino, trovato qualche ora prima per strada, poi Hiroto.
“Non puoi tenerlo qui” si affrettò a dire Hiroto, mentre saltava dall’altra parte del divano, ma Midorikawa si inginocchiò al fianco del cagnolino per accarezzarlo.
“Dai, vuole solo fare amicizia!”. Il rosso scosse il capo, sconsolato. Quando vide Midorikawa abbracciare il cucciolo sospirò: avrebbe dovuto mettere da parte la paura per abituarsi alla nuova presenza.

 
*Angolo dell'autrice: 
wow, penso di non aggiornare da... un anno? due? e niente, mi è venuta l'ispirazione e ormai mancano dieci drabble quindi prima o poi la finirò ;www; (il prossimo capitolo è già scritto plz, I can do it!!!) 
vi lascio il capitolo e vi saluto e mi scuso e patate :'c 
buonanotte e adieu <3
cami 


 

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Capitolo 41
*** 41# Sogni Erotici; ***


41# Sogni Erotici;
 
Hiroto si rigirò nel letto e tastò con le dita le lenzuola ancora calde, vuote. Girò il viso, confuso, e si accarezzò il collo nel punto in cui, fino a qualche secondo prima, aveva avvertito il fiato bollente di Midorikawa. 
Si guardò intorno, mentre pian piano si rendeva conto di ciò che lo circondava. Midorikawa doveva essersi alzato da poco per andare in ufficio. 
Hiroto si passò una mano tra i capelli; nel silenzio più totale, interrotto nella propria mente soltanto dai gemiti di Midorikawa, riusciva ad avvertire il battito accelerato del proprio cuore. Guardò la parte di materasso vuota, un po’ deluso: odiava quei maledetti sogni erotici 

 
**Angolo dell'autrice;
buongiorno mondo!!! come state? io un po' indaffarata come al solito. Stamattina mi sono alzata e ho realizzato che avevo una drabble pronta per aggiornare (e grazie a tutti quelli che continuano a recensire le mie storie, mi dispiace un sacco di averle lasciate così, abbandonate ;wwww;)
Chocobana_

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