This Is Forever di Black Fire
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ricordare è bello, ma essere ricordati lo è ancora di più ***
Capitolo 2: *** Niente è come prima ***
Capitolo 3: *** Il traditore ***
Capitolo 1
*** Ricordare è bello, ma essere ricordati lo è ancora di più ***
Ricordare è bello, ma essere ricordati lo è ancora di più
Dedicato a tutte le persone che,
nonostante tutto,
mi voglio ancora bene.
“Ricorda che ricordare è bello, ma essere ricordati lo è ancora di più... Io non ti chiedo di ricordarmi, ma solo di ricordarti che ti ricorderò per sempre...”
- Corri!
- Dove andiamo?- chiedo disperata.
Ci fermiamo dietro un albero.
- Non lo so. Hai fatto bene ad andartene, non saremo stati d’aiuto.
- Avremo potuto aiutarli, se li trovano, se gli fanno qualcosa io…- Noah mi mette un dito sulla mia bocca.- Tranquilla principessa, non succederà niente. Noi dobbiamo solo andarcene il più lontano possibile fino a quando le ricerche non si fermeranno- sussurra dolcemente.
- Non si fermeranno, loro vogliono…- ma Noah interrompe il mio discorso.
- Non lo troveranno, principessa.
Gli sorrido. In fondo so che anche lui è molto preoccupato, ma nonostante questo la sua voce è molto calma e rilassata. Al contrario di me.
- Tranquilla principessa, se ne sono andati…- Guardo oltre l’albero per confermare le sue parole.
- Dove andiamo?
- In un posto sicuro almeno per passare la notte. Domani ce ne andremo.
- Per quanto tempo?- chiedo con le lacrime agli occhi.
- Almeno un anno, circa. Ce la farai principessa?- mi da un bacio sulla guancia.
- Credo di si- esito.- O almeno, ci posso provare no?- dico mentre mi asciugo le lacrime salate che cadono capienti dai miei occhi.
- Proviamoci, va bene?
- Si, per loro, proviamoci! |
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Capitolo 2
*** Niente è come prima ***
Cammino.
E’ l’unica cosa che faccio da più di due ore, ormai.
Mi fermo per riposarmi un secondo e poi ricomincio la mia marcia infinita.
-Dove andiamo, principessa?
Sorrido al ragazzo che poco prima si era materializzato dietro di me.
- Tu dove vuoi andare?- rispondo guardandolo.
Non l’ho mai ammesso, ma Noah ha degli occhi verdi di cui è impossibile resistere.
- Io andrei a prendere una cioccolata calda, sto morendo di freddo- mi sorride.
- Vorrei camminare ancora un po’…
- Dieci metri vanno bene?- risponde in tono ironico.
- Va bene la cioccolata calda- sorrido anche io, Noah mi stringe a sé mentre raggiungiamo la pasticceria.
Passano alcuni interminabili momenti di silenzio dove entriamo e ci sediamo al nostro tavolo.
Sospiro rumorosamente, mentre mi nascondo il viso con le mani.
- Secondo te, si ricordano di me?- Noah sembra capire al volo l’argomento.
- E’ passato solo un anno e mezzo, penso proprio di si. Soprattutto Shrek- lo guardo e scoppio a ridere.
E’ vero, BB resterà sempre Shrek. Lui è il migliore.
Ricordo perfettamente il giorno in cui me ne sono andata.
- BB era il più triste di tutti- penso a voce alta.
- Capirà- dice Noah sorridendo- ne sono sicuro.
Annuisco poco convinta. Immagino già la reazione dei Titans, uno per uno, ma niente riesce a confortarmi al pensiero di averli lasciati soli.
I ricordi di quel giorno scorrono davanti ai miei occhi come dei rullini di una macchina fotografica.
Se non fosse stato per quel traditore, forse, sarei rimasta ad aiutarli in quei momenti difficili ed è proprio in quei momenti che io gli ho abbandonati.
Non me lo perdonerò mai.
- L’importante è che non dicano niente- dice all’improvviso. Capisco di cosa parla, ma non ho la certezza di rispondere. Non posso sapere se credano alla storia che ho da raccontagli, ma non posso nemmeno rischiare a dire una bugia. Di nuovo.
Ho mentito troppe volte, solo per salvare le persone a cui tenevo di più. E il risultato? Niente, non è servito.
Ed io stupida ragazzina mi ero illusa che lui potesse capire, potesse aiutarmi, pensavo che sarebbe stato sempre dalla mia parte!
Ma non potevo immaginare che diventasse il nemico. Il mio nemico.
Ricordo il giorno in cui affrontai Trigon. Lui era li al mio fianco. Il vero nemico era li al mio fianco!
- Non voglio commettere lo stesso errore di fidarmi delle persone sbagliate- dico a Noah.
- Non possiamo rischiare- dice comprensivo, è evvidente che anche lui non è molto convinto.
Non voglio più mentire. Dobbiamo dire tutto ai Titans, senza tralasciare alcun particolare ma è difficile accettare la verità.
Forse ci crederanno. Forse no. In qualsiasi caso dobbiamo provare! E’ l’unico modo per salvarli dato che non si rendono nemmeno conto del pericolo che stanno correndo.
Ho buoni aiutanti e amici al mio fianco, ma non so se mi devo fidare. Non commetterò lo stesso errore.
Noah deve aver compreso le mie preoccupazioni perchè mi prende la mano sorridendo.
Un anno e mezzo fa era tutto molto più semplice di adesso.
Ora i Titans sono in pericolo per colpa mia.
- Ti ricordi dove si trova la T-Torre?- chiedo. Finisco di bere l’ultimo sorso di cioccolata che si è leggermente raffreddata.
- Ovviamente si- dice mentre appoggia la tazza sul tavolo- Pronta principessa?
- Quando vuoi!- dico sorridendo.
Okay, ditelo che fa schifo! >.<
Si, non mi piace. Per niente!
Chiedo scusa per gli eventuali errori di ortografia.
Ah e ho cambiato nickname, come avete potuto notare ^^"
L'altro non mi piaceva più ù.ù
Fatemi sapere che cosa ne pensate di questa schifezza questo capitolo.
Baci!
Fire
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Capitolo 3
*** Il traditore ***
Il traditore
- Okay, non ce la faccio più!
- Principessa? Abbiamo fatto nemmeno un km e sei già stanca?- mi chiede mentre incrocia le braccia al petto.
- A quanto pare…- mi fermo- E’ lontana la torre dei Titans?
Abbiamo preso una scorciatoia che solo Noah conosce.
- No, ma non vorrai andare da loro così all’improvviso, vero?- gli sorrido.
- Ovviamente no! Prima voglio divertirmi- Noah sembra dubbioso infatti non è mai stato d’accordo sulle mie idee strane, ma ci farà l’abitudine. Stare con una come me vuol dire anche divertirsi.
Riprendo a camminare.
- Come vorresti divertirti?- chiede.
- A modo mio.
- Sadica.
Poco lontano dalla torre dei Titans, ci riposiamo su una panchina.
- Maledetta la tua voglia di camminare- esclama ad alta voce- prima sei stanca morta, dopo non smetti più di camminare. Insomma principessa! Deciditi.
- Quando penso, devo camminare- gli rispondo freddamente.- Invece di lamentarti dovresti concentrarti anche tu!
Sorrido guardando la sua espressione. Noah è estremamente e maledettamente dolce quando mi chiama ‘principessa’.
- Va bene, principessa.- Si gira di scatto dietro la panchina e lo stesso faccio anche io automaticamente.
- Sentito?
- Si, dobbiamo andare. Rischiamo che ci trovano- dico mentre mi alzo in piedi.
- Alla torre?- mi chiede dubbioso. Sappiamo perfettamente che mentre loro sono in giro non possiamo andare dai Titans. Se vanno da loro, ci trovano sicuramente.
- Maledetti- sussurro. Noah mi prende per mano ed insieme corriamo nella direzione opposta.
Guardo indietro dove tra gli alberi infuocati i seguaci di Slado bruciavano tutto.
Mi fermo di colpo.
- Torniamo indietro- dico cercando di liberarmi dalla presa del mio ragazzo.
- Scordatelo. Non possiamo.
- Ho un piano- effettivamente non è nemmeno un brutto piano. Spero solo che Stella non mi salti addosso durante il combattimento se mi vedrà.
Ho avuto una delle mie solite, strane, idee all’ultimo munuto. Il mio difetto peggiore.
Noah annuisce. Era ora che capisse le mie lunghe camminate per trovare delle soluzioni.
- Dovresti camminare di più- gli dico trascinandolo dietro un albero.
Lui sospira e mi sorride- Sei un caso perso.
- Lo so.
I Titans sono usciti da un bel pezzo dalla solo torre. Evidentemente hanno visto gli alberi in fiamme.
Fuoco.
Chiudo gli occhi e non mi ci volle molto per raccogliere tutti i miei poteri e andare in direzione di Slado.
Si, proprio lui.
Il traditore.
SeraH! ^^"
Scusatemi per il ritardo ma con i compiti quest' anno sono veramente presa.
Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento e, come avete notato, il traditore è proprio Slado.
Direi che i poteri di Meteora si adattano perfettamente con il fuoco *^*
Anche per il suo carattere intendo.
Beh adesso me ne ritorno a ripassare storia >.<
Peace and love~
Fire ♥ |
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