C'è sempre un arcobaleno dopo la tempesta di annalisastyles (/viewuser.php?uid=259693)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Here I am. ***
Capitolo 2: *** Choose. ***
Capitolo 3: *** London, I'm coming. ***
Capitolo 4: *** Hei, vuoi venire ad una festa?lol. ***
Capitolo 5: *** Mi piaci, sul serio. ***
Capitolo 6: *** Ufficialmente sua. ***
Capitolo 7: *** Vendetta. ***
Capitolo 8: *** Ti voglio mia. ***
Capitolo 9: *** Maledetti giornali. ***
Capitolo 10: *** Io ti amo. ***
Capitolo 11: *** Non mi stancherò mai di te. ***
Capitolo 12: *** Il gelato al completo. ***
Capitolo 13: *** Danielle finalmente fa qualcosa di buono, senza saperlo. ***
Capitolo 14: *** Harry? ***
Capitolo 15: *** Girl, let me love you. ***
Capitolo 1 *** Here I am. ***
I used to think that I was
better alone
Why did i ever let you go?
Under the moonlight as we stared at the sea
The words you whispered i will always believe.
One Direction-Rock me
Hello, everybody!
Qui parla Annalisa, per gli amici Anna.
Mi presento: ho 16 anni, sono
alta quanto Tommo (1,75), ho i capelli tra il castano chiaro
e il biondo scuro, lisci e nei miei capelli trovo sacro il mio ciuffo
:3.
I miei occhi sono tra il verde e il marrone esattamente uguali a quelli
di Bieber e una variante di daddy Payne.
Sono molto solare..le mie amiche dicono che ho il carattere
perfettamente uguale a Tommo, per
questo lo chiamo bro.
Il mio sogno? Scappare dall'Italia.
La mia vita qui si faceva una vera merda: i miei separati per colpa di
una tr......, il mio ragazzo, Alex, (sì,ero fidanzata da un
anno e mezzo) si faceva sempre più assillante e possessivo.
Lo avevo sempre visto come la perfezione, chi non desidera il principe
azzurro?!
Ma poi come in ogni storia arriva la regina cattiva, o il puttaniere di
turno.
In questo caso? Bhe non lo conoscevo neanche.
Harold Edward Styles.
Avete presente quando da una semplice foto vi ritrovate a piangere
dicendo sempre "Ma perchè?", well
honey, il perchè è che sei innamorata, di un
ragazzo che ti porta via dalla realtà e ti fa stare da Dio;
ma è a miglia di distanza da te quindi le
probabilità che tu lo veda sono una su un milione.
Per non parlare poi della scuola.
Oddio.
La odiavo!
E io iniziavo ad avere una "bella" media del 5, avevo solo un 8, in
inglese, ma essendo in Italia
a che mi serve?
Amicizie?
Mai trovato la persona giusta.
Never.
Tutti o falsi o a convenienza.
Non andavo mai d'accordo con le ragazze.
Stavo sempre e solo in mezzo ai maschi, lol.
Avevo un migliore amico, si chiamava Luca.
Lo adoravo, fin quando mi disse che mi amava d'avanti al mio ragazzo.
Lì i rapporti si tagliarono e non eravamo più
come prima.
Mi consolavo solo con le loro canzoni, o video, o foto, consapevole che
prima o poi un arcobaleno sarebbe spuntato fuori dal nulla.
Beeeeene.
Ecco a noi la mia prima fan fiction!
Mi piacerebbe davvero tanto iniziaste a recensire per dirmi cosa ne
pensate!
Ci sentiamo presto! Xxxx, Anna
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Choose. ***
Now she feelings solo
Since she went solo
Hole in the middle of my heart like a polo.
And it's not joke to me
So can we do it all over again?
If you're pretending from the start
Like this, with a tight grip
Then my kiss can mend your broken heart
I might miss
everything you said to me.
And i can lend your broken parts
That might fit, like this.
And i will give you all my heart
so we can start it all over again.
One Direction-Over again
Arrivò finalmente la fine della scuola,
finalmente non dovevo giustificare il mio calo.
Ma con la fine della scuola Alex e Luca dovevano affrontare l'esame di
ammissione all'accademia militare.
E' sempre stato il loro sogno, soprattutto per Alex; mi assillava ogni
giorno con Call Of Duty, lol, il quale io amo follemente.
Arrivò il giorno dei risultati ed eravamo tutti in ansia.
Per cercare di sdrammatizzare io cercavo di portare l'attenzione di
Alex su Harry, anche se non lo sopportava.
Io pensavo che era perchè anche lui aveva capito che io
amavo di più Mr. Styles che il mio effettivo ragazzo, ma
diceva di non sopportarlo solo perchè era un pallone
gonfiato lui e tutti gli altri e questo a me ha sempre dato molto
fastidio.
Quel giorno avevo al collo la linguetta di una lattina (e ancora oggi
non può mancare, è il mio portafortuna).
"Che lettera è amore? La a di Alex?" mi chiese con gli occhi
sognanti, cercavamo di evitare l'argomento dei suoi esami.
"No.." gli risposi con un sorriso che cercava di scusarsi.
"La S per il mio cognome?" insistette.
"Neanche..."
"La L di Luca?!" mi chiese con un viso che iniziava a scaldarsi ma io
subito lo tranquillizzai:"Assolutamente no!".
Lui in un primo momento si tranquillizzò ma poi gli venne
una strana luce negli occhi, alzò lo sguardo da terra e con
un'espressione delusa mi disse:"Aspetta, non dirmi che...è
la H di Harry?" mi guardò in cerca di una risposta.
Io non esitai a rispondergli:"Esattamente" dissi convinta e mi girai in
cerca dei suoi occhi color ceruleo, ma notai che lui aveva la testa
china.
"Ah, okay" fu la sua risposta accompagnata da un tono deluso;
sì, ne ero sicura, lui sapeva tutto.
Sapeva quanto amassi i ragazzi e Harry.
Ma comunque doveva pur capire che l'inglese non era il mio ragazzo, non
aveva motivo di essere geloso, anche perchè loro non
sapevano neanche della mia esistenza, ma vabbe.
Così ci salutammo e ognuno si diresse a casa propria.
Ma nel pomeriggio arrivò una brutta notizia.
Mi chiamò Alex verso le 2 e mezza ed io gli risposi subito.
"Non mi hanno preso amore, no-non mi hanno preso" stava piangendo e
sentirlo così mi distruggeva.
"Dai tesoro, stai scherzando vero?!" era impossibile! Lui si era
impegnato così tanto...
"Amore hanno preso Luca,lui!" oddio, non potevo crederci.
Quel ragazzo sembrava rubasse tutto ad Alex: prima voleva portargli via
me, ora il suo sogno più grande.
Mi preoccupava davvero sapere come stesse Alex.
Non lo chiamavo più 'amore' ultimamente perchè,
beh, i miei sentimenti erano cambiati; gli volevo un bene assurdo ma
non poteva iù essere chiamato amore.
"Tesoro, ma tu come stai?"
"Mi sento un verme" continuava a piangere.
"Dai ora calmati, ci saranno altri concorsi a 18 anni e poi sono
convinto che Luca al prossimo esame non passa" cercai di rassicurarlo.
"Grazie amore, comunque esci 'sta sera?"
"Non credo, dovrei studiare".
Sinceramente non era quella la verità.
Ero giù di morale perche in quei giorni non facevo altro che
sognare Harry, i suoi occhi fissarmi, le mie mani tra i suoi ricci, le
sue labbra sulle mie...
Poi non si era connesso per niente su Twitter in quei giorni e volevo
aspettarlo.
Sì, lo so, da egoista, ma io iniziavo a non poterne
più dell'oppressione di Alex e, Harry, era tutto
ciò che avevo sempre sognato.
Immaginavo tutto il giorno di accarezzargli la nuca e sentire quei
ricci tra le mie dita.
Immaginavo di guardarlo negli occhi e sogliermi, con quello sguardo
provocante ma allo stesso tempo dolcissimo.
E immaginavo di perdermi nei suoi abbracci...baci...e in quel sorriso
immensamente stupendo.
Ogni volta che mi capitava di guardare una sua foto (ogni 5 secondi
perchè era il mio sfondo,lol) mi sentivo male, mi girava la
testa e il mio battito accellerava.
Sentivo le farfalle nello stomaco a vedere quegli occhi che da uno
schermo mi fissavano.
Ma erano solo mille illusioni.
Lui non sapeva neanche che esistessi e se un giorno un miracolo ci
avrebbe fatti incontrare sarei stata una tra le tante e per lui la
solita 'botta e via', dopotutto era giovane, stupendo e aveva tutto il
diritto di potersi divertire.
Così ogni volta scoppiavo in lacrime ed ero lì
per farlo cosi dissi ad Alex che dovevo studiare e non potevo
parlare,così ci salutammo.
Harry mi attirava, in una maniera assurda.
Era un magnetismo assurdo il mio.
Mi stesi sul letto e ascoltai per l'ennesima volta il loro CD per
sentire la sua voce mentre una lacrima rigava il mio viso.
Finì per addormentarmi, lol.
Mi svegliò la vibrazione del telefono sotto la mia schiena.
Qualcuno mi stava chiamando.
Controllai. Era Luca...
"Annaaaa!" mi gridò al telefono tutto emozionato, forse
perchè gli avevo risposto dopo tanto?(lol)
"Hei Lù dimmi"
"Ma che voce assonnata, stavi dormendo?" si affrettò a
chiedermi.
"Ehm, sì, ma non preoccuparti perchè tanto dovevo
alzarmi. E' tardi. Che dovevi dirmi?" cercai di essere più
normale possibile mentre sapevo già la sua risposta.
"So che io e te non dovremmo più parlarci, ma sai, sei
l'unica a cui mi importa dirlo" avevo sempre amato la sua dolcezza,
dannazione a lui e al suo fottuto 'ti amo'!
"Lù io non volevo che perdessimo il nostro rapporto..." ero
sincera.
"Sono qui per recuperarlo!-sembrava sorridesse a 32 denti,lol-ascoltami
daiiii!"
"Si scusa dimmi,lol"
"Mi hanno presooo! Ci avresti mai creduto?! Chi se lo doveva
aspettare!" continuava a gridare e ridere al telefono, mi stava
stordendo, ma dai, in realtà ero davvero felice per lui.
Cosi gli risposi:"Io l'ho sempre saputo! Te l'ho sempre detto che mi
avresti lasciato qui sola. Comunque mi aveva già avvisato
Alex"
"Ahh, come sta?"si calmò.
"Veramente male. E ho paura che adesso che lui sta male il nostro
rapporto ne risentirà, come già successo in
passato"
"Anna viviamo e vediamo" mi rispose calmo.
Quel ragazzo mi dava sempre la carica giusta,lol.
"Hai ragione Lù. Ah! Auguri!" stavo quasi per dimenticare!
"Lol grazie babe. Beh ora devo andare, ci sentiamo d'accordo?"
"Certo Lù! Ci conto" e riattaccammo.
Ero contenta che avesse pensato di avvisare me. Poi suonarono alla
porta, era Alex.
Oddio ma che ca...?!
Lui abitava dalla parte opposta della città!
Aprì.
"Che diamine ci fai qui?" non capivo cosa volesse ora, sembrava
arrabbiato.
"Tu eri quella che doveva studiare?!" disse voltandosi verso lo stereo
a tutto volume.
"Sì, ho smesso ora" quante balle.
"E perchè non rispondi al telefono?"
"Aveva chiamato Luca per dirmi della sua ammissione Alex" come se non
bastasse il CD terminò cosi ci fu un silenzio imbarazzante.
"Da quanto avete ripreso a parlarvi?" mi fissava e la cosa era
inquietante.
"Da qualche minuto fa"
"Ah, senti amore io ho paura di perderti, ma devo dirti una cosa. Non
mi sta bene che pensi sempre e solo ai 1D! Non mi stai curando
più. Ami più quello là, Harry, che me.
E mi sono stancato."
In quel momento mi sentii io un verme, aveva davvero ragione, ma dovevo
cercare di difendermi lo stesso.
"Ti rendi conto di essere geloso dei miei idoli? Io sono la tua
ragazza! Non la sua!" dissi indicando Harry sullo schermo del mio
telefono.
"Non sono geloso. Ma è la verità, curi
più loro che me. Quindi ora mettili da parte se mi ami."mi
guardò fisso negli occhi.
Io non seppi controllarmi. "Stai scherzando?! Dovrei mettere da parte i
miei idoli per la tua gelosia? Ahahah"
"Sono serio. Scegli"
"Tu se mi chiedi di scegliere non mi ami veramente" guardavo a terra,
sapevo dove stava finendo quella relazione. Lo conoscevo troppo bene.
"Io voglio vedere se sei tu ad amarmi veramente. Voglio una risposta
entro domani, ciao" e andò via.
Sapevamo tutti ormai che il mio cuore purtroppo non apparteneva
più a lui, ma a loro anzi, a lui.
Così rassegnata mi buttai sul letto e ascoltavo quel suo
assolo inWMYB immaginando di essere la tipa con lui.
Erano le 7 e sentii sbattere la porta di casa.
Era mia madre ed era tornata un'ora e mezza prima dal lavoro, strano.
La andai a salutare e non appena vidi la sua faccia capii tutto.
Hello everybody!
Questo è solo l'inizio, lol.. Cosa sarà successo
alla madre di Anna?
Lo scopriremo solo leggendo, lol!
Alla prossima e continuate a seguire!
Xxx, Anna.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** London, I'm coming. ***
She's not afraid of all the
attention
She's not afraid of running wild
How come she's so afraid of fallin' in love?
She's not afraid of scary movies
She likes the way we kiss in the dark.
But she's so afraid of fa-fa-fallin' in love.
One Direction-She's not afraid
Ero preoccupata, non aveva una bella espressione.
"Mamma che è successo?!" le chiesi allarmata, cercavo in
ogni minimo gesto un particolare che mi tralasciasse un suggerimento.
Lei guardò a terra, poi alzò lo sguardo nella mia
direzione ma non guardava me, era incantata nel vuoto; aveva gli occhi
lucidi.
"Anna sai che avevo problemi a lavoro in questo periodo. Beh, mi sono
licenziata" le scese una lacrima. Se lo aveva fatto, forse, aveva i
suoi motivi.
Ma ero preoccupata lo stesso.
"Cooosa?! Ed ora come faremo?"
"Non lo so. Amore scusami, ma davvero non potevo più
continuare così, l'avvocato lasciava a me tutto il lavoro e
andava via. Lavoravo il doppio del tempo! In questa casa siamo solo io
e te e lui non mi permetteva nemmeno 5 minuti di tregua, scusa" si
preoccupava per me. Che cucciola.
"Lo so hai ragione. Vabbe dai, un modo lo troveremo, tranquilla.
Comunque mamy prima ha chiamato un certo Silvio che ti cercava, aveva
l'accento inglese!" io avevo già l'aria sognante ma non mi
illudevo.
Fin quando vidi la reazione di mia madre, sembrerebbe se uno dei
ragazzi mi rispondesse ad un mio tweet,lol.
"Oh mio Dio, oh mio Diooo!- continuava a gridare-Il mio migliore amico
delle superiori! Da quanto tempo! Cosa ha detto?!" finalmente lacrime
di gioia le rigavano il viso.
"Nulla, voleva sapere come stai e mi ha detto di dirti di richiamarlo.
Anyway, è quello che mi dicesti si trasferì a
Londra?!"
Okay girls.
Iniziavo sul serio a non frenare i miei sogni ora.
Magari ci invita per le vacanze estive!
"Esattamente! Ora lo chiamo" mi rispose così
entusiasta
.
Mum's
POV
Dai
squilla.
Da quanto tempo! Che emozione!
"Pronto?" finalmente mi ha risposto! La sua voce! Quanti ricordi!
"Oddioo Silvio! Come stai?" okay sembravo mia figlia quando ascoltava
quei ragazzi alla radio.
"Binaaaa! Bene tu?? Quanto tempo!! Che si dice? Raccontami tutto!"
"Eh, bene, cioè, voglio dire, okay male ma non è
il momento di parlarne"
"Ma ti pare? Dai racconta, mi preoccupi!" mi immaginavo le sue
espressioni preoccupate.
Dio, quanto mi era mancato!
"Ho divorziato con Nicola e ora ho appena perso il lavoro"
"Ma davvero? Ma non è possibile! I'm so sorry, dear!"
"Eh, infatti ora non so proprio come fare. Invece a te come va?"
"A me molto bene. Ora mi sono trasferito a casa del mio compagno e poi
finalmente ho aperto un ufficio per conto mio. Mi mancano solo 2 posti
di lavoro e poi si parte! La tua bimba quanti anni ha ora? Dovrebbe
essere grande!"
Almeno a lui va tutto bene, mia figlia aveva ragione sul fatto che
dovevo seguirlo a Londra, non mi dovevo neanche preoccupare riguardo ai
suoi gusti amorosi; dannazione a me.
"16 anni, è grande la mia cucciola-la guardai amorevole
mentre lei girava per casa con le cuffie alle orecchie e cantava
qualcosa in inglese-Sai studia lingue, ama terribilmente l'inglese,
Londra e i londinesi! Ahahah"
"Ti stai per caso riferendo al gruppo che sta avendo tanto successo? I
One Direction?" wow, che pronuncia.
"Esattamente. Come fai a conoscerli?"
"Non so da voi ma qui non si parla d'altro, girano loro foto perfino
sui taxi o sulle cabine telefoniche. Poi c'è quel ragazzo
col ciuffo alzato al quale una botta non mi dispiacerebe dargliela,
ahahah"
"Silviooo! Sono ragazzini!" lui e il suo solito umorismo.
"Dai Bina scherzavo! Ci mancherebbe! Aspetta un attimo Bina, ma hai
detto di aver divorziato e perso il lavoro?" Ed ora? Cosa
avrà in mente?
"Sì, beh?"
"Lo so quello che penserai ora, sarebbe una pazzia e così
via, ma ragiona. A quanto mi hai detto tua figlia ama l'inglese e il
suo sogno sarebbe vivere qui, tu ritroveresti il tuo amico di sempre e
una nuova vita non ti farebbe male. Se magari verresti a vivere a
Londra io ti offrirei un posto al mio ufficio a braccia aperte e ti
tratterei bene, lo sai" cavolo, che proposta.
Meno male che la chiamata è privata, se no quella pazza di
mia figlia avrebbe già preso a gridare e saltare a destra e
sinistra.
Bella proposta.
Ma difficile.
Poi, come farei a lasciare tutto qui?
"Mi piacerebbe Silvio, ma come farei con la casa? Gli studi di Anna? E
i suoi amici? Sarebbe impossibile! Non credi? Non potrei permettermi
tutte queste spese proprio ora"
"No, la casa, beh, potrei abbassarvi il prezzo e darla a voi. La casa
è in pieno centro così non sarà un
problema con i mezzi di trasporto, io abito tra Trafalgar Square e
Piccadilly Circus, è un quartiere bello e sicuro. Poi se ad
Anna piace così tanto l'inglese, quale posto migliore per
studiarlo se non Londra? Poi Londra è ricca di giovani con i
suoi gusti. Farà facilmente amicizia! Poi aiuteresti anche
me col lavoro per iniziare a lavorare il prima possibbile!"
"Sarebbe tutto stupendo ma, non lo so, devo parlarne con lei"
"Certo tesoro! Ci mancherebbe, è una scelta difficile, lo
so. Poi fammi sapere al più presto! Baci!"
riattaccò.
Non potevo crederci, era un'occasione irripetibile.
E avrei anche potuto finalmente cambiare vita.
Mi sarebbe piaciuto tanto, ma Anna con Alex come avrebbe fatto poi?
Dovevo parlarne con lei prima di illudermi.
Sapevo che le sarebbe piaciuto ma l'unico problema sarebbe stato
troncare quella relazione così lunga.
Lo avrebbe voluto? Non credo.
Vabbe dai, l'indomani sarebbe stato sabato e di solito lo passavamo
insieme.
Gliene avrei parlato l'indomani.
Speravo bene.
Anna's
POV
La
mattina dopo mi svegliai tardi con Harry che mi sussurrava 'I wish'.
Don't worry, avevo solo dimenticato le cuffie nelle orecchie e l'MP3
acceso.
Ma se il buongiorno si vede dal mattino...!
Niente scuola!
Così mamma mi propose di andare all'ipercoop per potermi
fare le magliette con le stampe che voglio io.
Ci sarà stato anche a lei un buongiorno? Ah già!
Poi non ho chiesto più che si è detta con quel
Silvio.
Finirono di parlare tardi e io ormai ero crollata e stavo
già beata tra le braccia di Harry.
Durante la strada mi arrivò un messaggio da Alex.
"Oggi voglio una risposta. Definitiva.".
Non riuscì a trattenere le lacrime.
Scoppiai come una fontana e subito mamma si affrettò a
chiedermi cosa fosse successo; io le raccontai tutto perchè
con lei ho sempre avuto un buon rapporto.
"Anna mi dispiace davvero ma comunque credo che non abbia tutti i
torti, ormai pensi solo a quei ragazzi" cercò di spiegarmi
mamma.
"Lo so mamma ma il mio problema è che...ho paura. Vivo
nell'immaginazione e non voglio far altro che dormire per stare con lui"
"Lui chi?" mi interruppe mamma.
"Harry, mamma. Lui è il mio sogno. In tutti i sensi e se
perdessi Alex per un ragazzo che non vedrò mai, non me lo
perdonerei mai"
"Amore, penso sia arrivato il momento di parlarti di una cosa" aveva
un'espressione tra la preoccupata e la lieta di aver scoperto qualcosa.
"Cosa mamma?"
"Ieri Silvio mi ha proposto di trasferirci lì a Londra e
lavorare nel suo ufficio, sempre da ragioniera. E ci farebbe un buon
affare sulla casa"
...Londra...
"Vivere a Londra quindi?"
"Sì, senti amore hai tutto il tempo di questo mondo per
deci....."
"Mamma ma ci pensi?! Vivrò a Londra! Studierò
perfettamente l'inglese! Potrò inconrarli molto
più facilmente! Poi ci sono milioni di Directioners
lì! Un sogno!" iniziai a gridare e saltare sul sedile della
macchina.
Ma perchè diavolo aveva aspettato così tanto a
dirmi una notizia così stupenda?!
"M-ma quindi vuoi partire?" sembrava sorpresa dalla mia veloce e
semplice decisione.
"Non ho più nulla che mi lega qui. Chiama immediatamente e
avvisa il mio eroino! Io intanto rispondo ad un messaggio" lei subito
si affrettò a prendere il telefono e comporre il numero di
Silvio mentre a me toccava un compito leggermente più
difficile emotivamente.
Non riuscivo a dirgli addio in un nessun modo senza lasciar sentire un
senso di malinconia o quant'altro.
Così scelsi la via della verità.
Sarebbe stato più semplice per entrambi.
Così gli scrissi:"Non credo di poter chiamare 'amore' il
tuo. Non ti fidi di me e mi chiedi di scegliere tra te e i miei idoli.
La tua è un'oppressione. Per questo sono felice di
trasferirmi a Londra. Ciao".
La sua risposta fu immediata:"Cosa?! Andrai a vivere a Londra? E di noi
cosa ne sarà?!"
"Non lo so, ma tu mi chiedi l'impossibile. Ci starò male, lo
so. ma una situazione del genere non la reggo più" mi scese
una lacrima.
Mi sarebbe mancato.
In tutti i suoi difetti.
Mi rallegrava intanto la chiamata in vivavoce di mamma con Silvio.
Lui subito le chiese:"Beh tesoro, cosa avete deciso?!" immaginavo
sorridesse.
Lo avevo visto una volta in foto: alto, spalle larghe e come diceva mia
madre 'Sei come Silvio, con un sorriso sempre stampato sulla faccia!'.
Mamma gli rispose immediatamente con una risposta semplice e
affermativa:"Verremo-mi girai a guardarla, sorrideva; lo voleva anche
lei davvero-Si è convinta subito, appena ha capito di poter
vivere a Londra, ahahah"
"Sono felicissimo per voi!"
"Ma allora quando partiremo?" giusta domanda, mother.
"Se a voi sta bene io riesco a liberare la casa anche entro una
settimana"
"Una settimana?! Wow..." a mamma non le andava molto giù,
scommetto per i troppi servizi da fare,lol.
Non sapetti resistere e mi misi a gridare:"Ti prego mamyyyy!".
Subito la voce di Silvio passò dal telefono dritta a mia
madre:"Sta ascoltando? Ahahah, ciao Anna!" ohw, un inglese sapeva come
mi chiamassi :')
"Ciao mio eroe!" gli gridai subito.
Allora finalmente mia madre si decise a dare la sua risposta.
"Eh va bene dai, sarà meglio. Avremo più tempo
per ambientarci".
Neanche a farlo apposta io e Silvio gridammo insieme un sì
pazzesco. 'Sto tizio non lo conoscevo, ma mi aveva salvato la vita e lo
adoravo!
Nel frattempo arrivammo a destinazione così mamma dovette
salutare il nostro eroe:"Vabbe, noi siamo arrivate all'ipercoop. Silvio
ci teniamo in contatto, ora dobbiamo fare shopping, ahah. Baci"
"Okay! Buon divertimento ragazze a presto!".
Ero così felice, sembrava che tutto fosse un sogno.
Tra una settimana avrei realizzato il mio sogno.
Sarei stata sotto lo stesso cielo dei miei idoli.
E magari avrei anche potuto incontrarli! Dio che sogno.
Ci ritirammo alle 7 di sera e io ne approfittai per uscire con la
comitiva.
E vedere come stesse Alex dopo la rottura.
Sì, lo ammetto, non era facile dimenticarlo.
Io ci tenevo a lui, e nel profondo un po' lo amavo.
Ma lui non capiva.
Ci avrei messo parecchio per dimenticarlo.
E appena scesi di casa tutto si fece ancora più complicato.
Vederlo non era semplice, anche lui stava male, e appena mi vide si
avvicinò a me:"Possiamo parlare?" aveva gli occhi gonfi.
"Cosa c'è da dire?" cercavo di fare l'acida per riuscire a
non piangere.
"Mi mancherai" furono le sue uniche parole, e io non riuscì
a trattenermi.
"Anche tu..". Scoppiammo a piangere e ci abbracciammo.
Come ho già detto, sarà dura.
"Quando partirai?"mi chiese.
"Il 16" da ora ci sarebbe stata la parte più brutta della
serata.
"Fra una settimana?! Oddio" continuava a piangere e si portò
le mani alla faccia per cercare di coprirsi e cessare i suoi
singhiozzi.
"Dai, ci sentiremo ogni giorno, giuro. Poi vedi i lati positivi, non
avrai più i 1D sempre in testa"
"Non avrò te"
Okay, non mi sarei aspettata una risposta del genere.
"Da lontano, ma ci sarò". Ci riabbracciammo.
Okay, da quel momento non rimaneva che dirlo a Luca.
Sarebbe stato felice per me.
Appena tornata a casa chiamai Luca.
"Hei Anna, tutto okay?"
"Sì, abbastanza. Lù devo dirti una cosa."
"E' qualcosa di brutto? Se è cosi non voglio sentire nulla!"
"Assolutamente no!"
"E allora spara"
"Mi trasferirò a Londra. Parto tra una settimana!"
"Oddio ma è stupendo per te! Chissà come sarai
felice! Ma come mai?!" sembrava sincero, dai.
"Mia madre ha trovato lavoro lì e cosi ci trasferiamo!"
"Sembra quasi che ognuno sta avendo quello che vuole, ma aspetta,
Alex?" ecco la domanda che avrei voluto evitare.
"Ci siamo lasciati, mi mancherà così
tanto!-ricominciai a piangere-Io infondo lo amo ancora un po'.." era
vero,purtroppo.
"Sì." fu la sua fredda risposta.
Cavolo, che scema.
Avevo dimenticato un piccolo particolare.
Luca amava me.
"Scusa Lù! Non ne dovrei parlare con te, lo so"
"Figurati"
"Mi prometti solo una cosa? Quando partirò lunedì
verrai all'aereoporto?"
"Certo! Come potrei mancare?! Devo salutarti!"
"Okay grazie tesoro, a lunedì!"
"Ciao e preparati!"
I
giorni passarono in fretta, tra shopping, raduno di tutti i miei
poster, documenti per la scuola e saluti....
Arrivò
il giorno della partenza e all'aereoporto c'erano Alex e Luca.
Mi avvicinai a Luca e ci abbracciammo forti.
Poi lui stava per piangere così mi salutò ed
uscì.
Ora era il turno di Alex.
"Mi mancherai" gli dissi abbracciandolo.
"Anche tu amore. Ti amerò per sempre, non dimenticarlo." mi
sussurrò lui nell'orecchio.
Io ormai ero in lacrime.
Era stato la mia prima relazione seria.
E come sempre purtroppo, ti accorgi della vera importanza di una
persona solo quando la perdi.
Lo amavo ancora.
Non come un tempo. Ma lo amavo.
Così mentre poi nell'abbraccio mi giro per guardarlo in quei
suoi occhi così stupendi per un'ultima volta, lui mi prende
il viso e passa una mano tra i miei capelli sulla nuca e mi bacia.
Probabilmente è stato il bacio più bello della
mia vita.
Fino ad allora.
Ci staccò una voce stridula dall'autoparlante che invitava
gli ultimi passeggeri per il volo diretto a Londra ad imbarcarsi il
prima possibile.
Così ci lasciammo andare.
Sicuri che un giorno ci saremmo rincontrati.
Mi girai e vidi mia madre correre verso di me come una disperata
gridando:"E' tardiiii! Perderemo il volo! Corriiii!".
Così ci affrettammo verso l'imbarco, e poi nell'aereo.
Io, come era già ovvio, vicino al finestrino.
Decollammo.
Mi sentì portar via una parte del mio cuore, ma l'altra
sapeva di trovare una nuova e fortunata vita.
Guardai fuori dal finestrino con le cuffie nelle orecchie e vidi un
arcobaleno non molto lontano dalla nostra traiettoria.
Era un buon segno.
Era un buon inizio.
Londra, sto arrivando. Xx
Yooooo, bella gente.
Anne Anna è qui presente, lol.
Si parteee.
Hei London, i'm waiting on ya.
looool
Cosa succederà a Londra?
Lo scopriremo solo vivendo!
Seguitee Xxxxx, Anna
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Hei, vuoi venire ad una festa?lol. ***
I've been watching you all the
night.
There's something in your eyes.
Sayin' c'mon c'mon and dance with me, baby.
Yeah, the music is so loud.
I wanna be yours now.
So c'mon c'mon and dance with me, baby.
One direction-C'mon c'mon
Londra.
Aria di Londra.
Cielo di Londra.
Case di Londra.
Stile di Londra.
Prati di Londra.
Cazzo, ero a Londra.
Il mio paradiso.
La prima cosa che pensai appena scesi dall'aereo fu 'Sto respirando
l'aria dei miei idoli',lol.
Cazzo, il mio sogno stava diventando realtà.
Ci dirigemmo verso l'uscita, quanto cazzo erano fighe le ragazze qui.
Vidi un uomo a me familiare.
Era alto, robusto, calvo e aveva un sorriso stampato sulla faccia.
"Mamma,
ma quello è Silvio?"
"Dove?!?!" mia madre si girò di scatto in cerca del suo
amico perduto.
Le sarà mancato così tanto.
Glielo indicai. "Oddiooooo! Silvioooo!" iniziò a gridare
mentre tutti si giravano.
Okay mamma, va bene che ti mancava, ma cavolo siamo in Inghilterra
risparmiami le figure di prego!
Ma era troppo tardi, aveva preso anche a gesticolare e saltare per
farsi notare dal suo amico.
Bene, bell'inizio.
Quest'uomo
si avvicinò a noi e abbracciò mamma e iniziarono
a parlare del più e del meno.
Io intanto mi guardavo in giro, in cerca di qualcosa o qualcuno da
conoscere, lol.
Era tutto così tremendamente perfetto.
Avevo una voglia incredibile di ricominciare a vivere, nella
città dei miei sogni.
Voglia di vivere, stuprami.
Mia
madre mi chiamò e mi presentò il famoso Silvio.
"Sono onorato di conoscerti Annalisa! Che bello vederti!"sempre con il
suo solito sorriso stampato.
"Piacere mio mio eroe!"
"Ahahah, ma che carina che sei! Mamma non mi ha mai detto che eri
così bella!"
"Dai, non sono bella" dissi arrossendo e abbassando lo sguardo.
"Credimi, io di femmine non me ne intendo ma tu ragazza, sei proprio
bella!"
"Grazie..".
Arrivammo
nel centro di Londra in 5 minuti.
Mi resi conto di essere vicino a Trafalgar Square, tra le vie tanto
vissute in Italia tramite Google Maps.
Girammo in una vietta piene di ville inglesi, con tanto di prato
all'inglese.
Arrivammo al numero 72 e ci fermammo.
Alzai
lo sguardo da terra e notai questa meravigliosa villa da 2 piani.
All'entrata c'era un giardino ben curato decorato con panchine qui e
lì, una fontana e un'altalena.
Non resistetti ed entrai in casa.
All'entrata
c'era un soggiorno enorme con un divano in pelle bianca ad angolo,
difronte al divano un camino e un televisore di ultima generazione,
nell'altro angolo un pianoforte nuovissimo, infine la parete difronte
all'entrata aveva una vetrata che portava sull'altro lato del giardino
dove si intravedeva una piscina privata.
Sai che feste, lol.
Proseguendo
per il corridoio di lato, c'era la cucina e il bagno di servizio. Poi
c'erano le scale.
Al
primo piano c'erano 3 camere da letto.
Una aveva un lettone enorme, sarà sicuramente per mamma,lol.
Un'altra che era semplice ad un letto ad una piazza e mezza un armadio
e una piccola scrivania. Un bagno. L'altra era il mio sogno.
Era dall'altro lato del piano.
Aveva un letto a baldacchino, pareti rosa e il soffitto aveva dipinte
delle stelle, c'era una scrivania, un bagno privato e una stanza con un
guardaroba infinito.
Doveva essere mia!
Proseguì
con il giro turistico e salì all'ultimo piano,
nonchè il secondo.
C'era un piccolo soggiorno con divanetto, televisore, X-Box, e
quant'altro.
Poi c'era una stanza. Curioso.
Entrai e rimasi sbalordita.
C'era un divanetto blu attaccato alla parete, una scrivania, 3 puff
(blu, bianco e celeste), le pareti rosa e la soffitta con delle
nuvolette su uno sfondo celeste, e in un angolo c'erano una chitarra,
una batteria e una tastiera.
Doveva essere assolutamente il mio studio quello.
Corsi
giù da mamma. "Mammaaaa! La casa è stupenda! Ho
già scelto le mie stanze! Al primo piano c'è la
cam....." la trovai a sorseggiare tè con una signora mai
vista a parlare del più e del meno.
Questa
signora aveva i capelli sul biondo scuro e immaginavo fosse alta quanto
mia madre e mi guardava sorridendomi.
"Lei deve essere tua figlia, vero Bina?"
"Esattamente Beth! Dai Anna presentati".
Mi
avvicinai a lei e le porsi la mano:"Piacere di conoscerla signora, sono
Annalisa, sua figlia" dissi indicando mia madre.
"Lei mi sorrise e mi disse:"Piacere mio Annalisa, che carina! Quanti
anni hai?"
"16, signora." continuavo a fare l'educata,lol.
"Ohw! Quanto mia figlia! Perchè non vai a conoscerla? Noi
siamo i vostri vicini! Proprio ora è a casa con la sua
migliore amica su internet! E per favore non chiamarmi signora, mi
sento vecchia" non sapevo dove nascondermi, mi vergognavo a conosere
gente nuova.
Voglia di vivere, stuprami, ORA.
Guardai mamma in senso di aiuto.
Vi chiedete se una mamma capisce una figlia da uno sguardo? Ahahah, no.
"Dai Anna! Inizia a conoscere gente nuova! Non devi essere timida!"
"Facciamo così, l'unione fa la forza e visto che loro sono
in 2 ora chiamo mia figlia e le dico di venire qui per conoscerti"
internvenne Beth.
Non feci in tempo a rispondere che lei stava già comunicando
con la figlia al telefono.
Approfittai
di quell'attimo di tregua per avvisare Alex e Luca che ero arrivata ed
era tutto tremendamente perfetto.
Quando improvvisamente suonarono alla porta.
Quando
aprì mi ritrovai difronte 2 ragazze.
Una più bassa, con i capelli biondo tinti e taglio alla
Lloyd e due occhi marroncini.
Assomigliava tanto a Beth, probabilmente era lei sua figlia.
L'altra era alta quanto me, capelli scuri che davano sul ramato corti
fino alle spalle e due occhi scuri.
La
più bassa si presentò per prima.
"Ciao! Sono Adrienne, tu dovrai essere Annalisa!" mi sorrise, aveva una
fossetta.
Mi aveva fatto venire in mente quell'idiota di Harold,
chissà cosa stesse facendo ora.
"Ciao! Sì, sono io. Ma per gli amici Anna." ricambiai il
sorriso.
Poi si fece avanti l'altra ragazza:"Sciao bela-aveva tentato un
italiano, ma che cosa tenera!- Io sono Faith!" mi sorrise anche lei.
"Che ne diresti di venire a fare un giro con noi per conoscerci meglio,
Anna?" ritornava all'attacco Adrienne col suo sorriso.
Non seppi resistere. Così presi la borsa ed uscimmo.
Mi
chiesero perchè mi fossi trasferita, se mi piacesse
l'Inghilterra e se fossi fidanzata.
Io mi sentì così bene a raccontarle tutto.
Ma il mio racconto fu interrotto non appena arrivammo in Piccadilly
Circus e io avevo notato un giornale in un edicola.
In copertina c'era Harry con una ragazza che uscivano da un pub,
entravano in macchina e lui la riaccompagnava.
Già, avevo dimenticato, ero arrivata nella terra del
puttaniere e delle sue puttane.
Mi avvolse la malinconia.
Le
ragazze lo notarono subito e mi chiesero perche stessi, poi guardando
nella mia direzione videro la copertina del giornale e Adrienne disse a
Faith:"Oh, guarda il demente, looool! Anna sei una Directioner??"
iniziarono a ridere di gusto.
Bene, avevo trovato 2 amiche a Londra ed erano anche haters.
Non riuscì a controllarmi:"Che vi ridete?! Siete delle
stupide haters?!"
"Ohi calma, babe! Ahahah, siamo anche noi Directioners, tranquilla!" mi
rispose Adrienne.
"Scusate ragazze, è che nel mio paese c'erano molti haters e
io non so controllarmi."
"Tranquilla anche da noi all'inizio era così.. Ma racconta,
li hai mai incontrati?" mi rispose Faith, mi guardavano sorridendo
credendo arrivasse una risposta positiva.
Ma
avevano toccato il mio tasto dolente.
Abbassai
lo sguardo e scossi la testa.
Poi notai illuminarsi lo sguardo ad Adrienne.
"Hei, io sta sera do una festa a casa! Perchè non vieni??
Verranno anche mio cugino e i suoi amici! Daaai, così
conoscerai qualche vero londinese,lol".
L'idea non era male.
Non mi sarebbe dispiaciuto.
Ma mi vergognavo.
Oh, dannazione. Era ora di vivere.
"Certo, mi piacerebbe tantissimo!-nel frattempo entrammo in uno
Starbucks- A che ora? E che vi mettete?".
Ero davvero emozionata.
Erano
le 9 ed io mi ero preparata per bene, se c'era da incontrare ragazzi
non potevo perdere punti,lol.
Avevo messo un vestito con giro e collo all'americana, tutto colorato
di verde, grigio, giallo e nero, con una fantasia figa, tacchi grigi,
borsetta grigia, una cinta nera sotto il seno e una giacchettina nera.
Ero pronta a scendere.
Scesi
di casa e salutai mia madre avvertendola di non aspettarmi
perchè probabilmente avrei fatto tardi.
Attraversai la strada e bussai a casa di Adrienne.
Mi
aprì subito con un sorriso stampato in faccia:"Sei pronta?!"
aveva uno strano sorriso, non sapevo su cosa ma le risposi con un cenno
della testa affermativamente.
"Respira mi raccomando" mi disse Faith comparendomi affianco mentre
giravamo l'angolo per entrare nel salotto.
Quando mi resi conto del bordello che quei ragazzi stavano combinando,
o meglio, di chi erano quei ragazzi, la raccomandazione di Faith era
ormai andata a farsi fottere.
Avevo
davanti in un totale baccano i One Direction.
Stavo per scoppiare in lacrime ma non potevo, cazzo.
Mi ero sempre giurata che se li avessi mai incontrati sarei dovuta
restare calma e farmi vedere matura.
Ma cazzo con loro davanti era difficile.
Subito
si avvicinò a noi un bel ragazzo col ciuffo alto e
biondo,lol.
Zayn abbracciò Adrienne e mi guardò fisso negli
occhi, stavo per svenire.
Come faceva Adrienne a restare così calma, porca merda?!
"Hei
babe, tu sei Anna vero? Amo le ragazze italiane, sai?" mi disse con un
sorrisino sulle labbra e uno sguardo malizioso dal quale non riuscivo a
staccarmi.
Mi 'aiutò' Adrianne a disincantarmi da lui e disse:"Anna, ti
presento mio cugino Zayn.".
Zayn mi porse la mano ed io riferendomi ad Adrienne mentre gli
stringevo la mano le dissi:"Adri penso che tu ti sia dimenticata di
dirmi che tuo cugino è Zayn Malik"
Adri si mise a ridere e tornò a ballare con Faith al centro
della sala e mi lasciarono in dolce compagnia.
"Allora mi conosci, babe?" mi chiese il ciuffo biondo.
Io arrossii violentemente, ma mi feci forza e iniziai a parlargli
"Io, ehm, sì"
"Ahah, che carina che sei".
Zayn Malik che diceva a me di essere carina.
Poi lentamente si avvicinarono gli altri dicendo a Zayn:"Hei
badboy non ci sciupare la nuova arrivata! Ciao tesoro, sono Louis,
Faith mi ha detto che siamo molto uguali noi due. Non mi dispiacerebbe
conoscerti meglio" io gli sorrisi, oddio il mio bro.
"Certo Louis! Non mi dispiacerebbe!" gli risposi con un sorriso
raggiante.
Notai Harry dietro di Louis che mi fissava con un'aria pensierosa.
Dio, quant'era bello.
"Ciao bella, piacere di conoscerti, sono Liam"
"Ahah, ti conosco Liam! Piacere mio!".
Poi si intromise un finto biondo tra me e Liam.
"Hei Anna ma tu vieni dall'Italia? Sei appena arrivata giusto? Cristo,
hai ancora cibi italiani da te? Ti dispiacerebbe se verrei a mangiare
da te domani a pranzo?" Niall mi fece un sorriso
così afsdhsfgajh per riuscire a convincermi, ahah.
Ma forse non sapeva che non ne aveva bisogno:"Ahahah, certo Niall!
Quando vuoi!".
Finalmente
era il suo turno, si avvicinò a me e mi scrutò da
sopra sotto.
Eravamo rimasti soli.
Mi fece un sorrisino dei suoi e mi porse la mano:"Hei piccola, sono
Harry. Piacere di conoscerti. Come ti va?" non sapevo se svenire o
rimanere a fissare quei suoi occhi smeraldo per sempre.
"Piacere mio, Harry. Va abbastanza bene. Già che sono qui,
lol"
"Ahahah, simpatica la ragazza. Fidanzata?" cristo.
"No, appena lasciata, dopo un anno e mezzo"
"Oh povera, ti servirà sicuramente una mano per dimenticarlo
vero?" disse mentre avanzava sempre di più verso di me.
"Beh, sì" non riuscivo a capirci nulla, e non riuscivo a
parlare, lui avanzava verso di me e io indietreggiavo fin quando
arrivai al muro e lui mise un braccio vicino alla mia testa per
poggiarsi al muro poi si avvicinò al mio orecchio, riuscivo
a sentire i suoi ricci sfiorarmi, e mi sussurrò:"Ora non mi
scappi" e mi fece un occhiolino.
Mi stavo sentendo male, cazzo.
Gli sarei saltata addosso fra
3....,
2....,
1....
"Anna dai vieni a divertirti! Harry non la importunare!" mi disse
tirandomi Adrienne.
Appena intempo.
Se no poi me lo sarei sbatt.....calma Anna.
Lui
tornò a fissarmi da lontano e mi fece segno con la mano
'Dopo'.
Cristo, i miei ormoni erano a mille.
Guardai Adri e Faith e loro capirono la mia esigenza di stare in un
posto tranquillo perchè dovevo parlarle.
Andammo
in camera di Adri e lei mi chiese subito:"Allora?Come stai?"
"IO?! Cazzo, la prossima volta avvisate. Sto per avere un infarto!"
dissi gridando e inziai a saltellare qui e lì.
Faith mi guardò e scoppiò a ridere:"Cavolo,
sembri me la prima volta Anna!"
"Ma fatemi capire, voi uscite con loro?"
"Of course dear. E tu sei la nuova arrivata nella comitiva"
"Porca merda, grazie!"
"Dai, ora scendiamo! Voglio sapere i commenti degli altri. Ah, ma Harry
prima?" chiese Adrienne.
"Aveva solo deciso di farmi scoppiare gli ormoni. Nulla di che.."
Le ragazze scoppiarono a ridere e poi scendemmo dagli altri.
Passai
una serata stupenda sempre a parlare con Louis mentre Harry osservava
tutto da lontano.
E quando andai a controllare il telefono notai che erano le 2 e mezza
di notte e avevo 7 chiamate perse e 12 messaggi da Alex.
Cazzo.
Mi ero dimenticata di controllare il telefono.
Andai in cucina e cercai di chiamarlo ma nulla.
Squillava a vuoto.
Lo avevo fatto preoccupare davvero tanto.
Cercai un'ultima volta ma ancora nulla.
Appena
chiusi il telefono un braccio mi passava per la vita e mi abbracciava
da dietro.
Mi girai per capire chi fosse e mi trovai davanti Zayn.
"Hei babe, tutto okay? Chi chiami? Cerchi già di scappare?"
"Ahahah, no Zayn tranquillo, solo che ho provato a chiamare al mio
rag...,cioè, un mio amico ma non risponde" guardai in basso
e lui mi alzò il viso e mi sorrise dicendomi:"Tranquilla,
sicuramente starà dormendo, in Italia è l'una e
mezza"
"Cazzo, hai ragione!"
"Ahahah. E' così importante questo ragazzo?"
"Beh, è il mio ex; ci siamo lasciati per diversi motivi dopo
un anno e mezzo.."
"Oh mi dispiace piccola, fatti abbracciare.-mi abbracciò
forte accarezzandomi i capelli- Così sei innamorata? Non sei
libera.."
"Oh credimi, non è come credi. Ci stavamo già
lasciando perchè i miei sentimenti erano cambiati e il fatto
che dovessi partire è stata la scusa giusta"
"Ah capisco, vabbe ma ti importa sempre, vero?"
"Beh, Zayn, dimenticare una relazione seria non è mai
semplice."
"Lo so piccola." mi abbracciò ancora quando entrò
Louis con Harry e ci videro.
Allora Louis chiese:"Hei cosa succede qui?"
"Malinconia e ricordi Lou, don't worry" gli risposi io staccandomi da
Zayn.
Harry si avvicinò a me e mi abbracciò.
WTF?
Per me andava benissimo ma, perchè? Lol.
Zayn fece uno sguardo stufato e uscì poi Harry mi
guardò e disse:"Ti va di stare un po' con me? Ti faccio
riprendere io, ti farò ridere! Vedrai!" guardai Louis per
vedere cosa facesse e notai che non faceva altro che scuotere la testa
per farmi capire che dovevo dire sì, che scemo.
"Hmmm va bene, dove andiamo?"
"Usciamo a farci un giro?"
"Okay, Styles".
Salutai Louis e ci scambiammo i numeri di telefono.
Poi avvisai Adri e Faith che sarei andata via e le trovai impegnate a
giocare all'X-Box con Liam e Niall.
"Hei ragazze, io vado a fare un giro con Styles. Ci vediamo domani
mattina, d'accordo?"
"Certo bella! E sta attenta"
Uscimmo
di casa.
"Finalmente un po' soli e tranquilli. Sono le 3. Dove abita questo bel
splendore?"
"Ahahah, io abito li Harry!" gli indicai proprio la villetta difronte e
lui quasi sembrò deluso di non poter passare molto tempo con
me.
Poi si illuminarono gli occhi.
"Ahh, sembra proprio bella!"
"Sì, lo è da morire! Dovresti vederla! E'
così grande! Sai ha un...."
"Non mi dispiacerebbe vederla" mi fece un occhiolino.
Volevo sbagliarmi ma, avevo un brutto presentimento.
Lo feci entrare e in punta di piedi lo portai in camera mia
perchè stare in giro era pericoloso se si sarebbe svegliata
mamma.
Per fortuna non avevo ancora attaccato nessun poster.
Figura di merda evitata.
Lui
mi sorrise maliziosamente e avanzava verso di me spingendomi verso il
letto.
Poi si fermò, mi guardò negli occhi, mi
tirò dalla vita con un braccio e con l'altra mano tra i miei
capelli mi avvicinò alle sue labbra e iniziò a
baciarmi.
Sentire
quelle sue labbra sulle mie mi fece ricordare tutti i miei sogni.
Stavo sognando anche ora?
Anche se quei baci erano dolci e soavi, questi non avevano nulla di
casto.
Finimmo sul letto, mi stese e prese a baciarmi sul collo ed io gli
accarezzavo i ricci sul capo con una mano e con l'altra gli addominali.
Dovevo
fermarmi.
Stavo sbagliando tutto.
Non era così che doveva andare.
Sarei stata solo una fra le tante.
Non doveva finire così.
E dovevo fermarmi prima che poi fosse troppo tardi.
Lo spinsi via e lui mi guardò interrogativo.
"Harry no, non voglio"
"Oh, è la prima? Azz, non volevo, sai, pensavo volessi con
me..."
"Harry, possiamo vederci con gli altri domani? Sono stanca"
"Va bene. Buonanotte" e andò via senza lasciarsi
accompagnare alla porta o dire nient'altro.
Stavo
morendo, potevo approfittarne, ma, non sarebbe stato la stessa cosa.
Non lo avrei voluto veramente.
Non così.
Harry's
POV
Dannazione, non ho ottenuto nulla questa sera.
Quella ragazza, era non solo bella, ma aveva avuto anche le palle di
dirmi no.
Non mi era mai capitato.
Era affascinante.
Ma per adesso avevo qualcosa da sgonfiare là sotto e pensare
a lei non mi aiutava.
Poi, dai, si sentiva coì figa da potermi rifiutare?
Cosa pensa di fare?
Ahahah, bambine.
Sarà meglio andare in qualche pub alla ricerca di qualcosa...
Zayn's
POV
Cazzo, una volta che trovo una bella ragazza, con cui mi piace parlare
e stare insieme e sembra che lei ricambi arriva il puttaniere a
portarmela via.
Spero solo per lui che non l'abbia toccata perchè se no la
storia non finisce qui.
No, caro il mio Harry Syles.
Sarà mia.
Louis's
POV
Anna.
Anna.
Anna.
Anna.
Anna.
Non riesco a smettere di pensare a lei.
Siamo così uguali, ed è così
simpatica.
Voglio sentirla ancora.
E vederla ancora.
E magari la prossima volta provare con la sfacciataggine di Harry o
Zayn e provo ad abbracciarla anch'io.
Prima ha guardato me per sapere cosa fare con Harry.
E io come uno scemo gli ho detto sì e l'ho mandata
all'inferno col diavolo in persona.
Non volevo far ferire il mio migliore amico.
Poi quella ragazza, le si vedeva lontano un miglia che è
cotta di Styles.
Ho pensato fosse la cosa giusta.
Speriamo non sia successo nulla di brutto.
Ora le invio la buonanotte così la potrò sentire
ancora un po'.
"Buonanotte principessa italiana. Spero sia tutto okay. Mi piacerebbe
vederti ancora domani mattina. Dolce notte, tesoro. Louis, Xx"
Anna's
POV
Stavo piangendo ancora quando mi arriva un messaggio.
Mi catapulto verso il telefono.
Era di Louis.
Che dolce che era, non mi sarebbe dispiaciuto vederlo domani mattina
ma, se sono in queste condizioni meglio di no.
Potrei svelare i miei sentimenti per Styles e potrebbe dirglielo.
Ma potrebbe anche farmi stare meglio.
Vabbe dai, accetto.
"Buonanotte, Peter Pan. Grazie per la bella serata. Farebbe piacere
anche a me stare un po con te domani mattina. Tu mi saprai far
riprendere veramente, lo so. Sogni d'oro, Lou. Anna, Xxx"
Sì.
Mi sarei veramente trovata bene qui a Londra.
E la compagnia era delle migliori.
Se non fosse per quello che ho fatto.
Ricomincia la tempesta.
Ma Louis mi avrebbe tirato su di morale, e Zayn, beh, mica male come
amico? lol.
Sì,
sarei stata da Dio lì.
Finalmente li conoscoooo
AHAHAH. Cosa succederà ora tra Louis e Anna?
E cosa prende a Zayn?
E come si trasformerà il rapporto tra Harry e Anna?
Ahahah, lo scopriremo solo leggendo. lol
A presto! Xxxx, Anna
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** Mi piaci, sul serio. ***
But
baby if you say you want me to stay
I'll change my mind.
'Couse i don't wanna know i'm walking away
if you'll be mine.
Won't go, won't go.
So baby if you say you'll want me to stay,
stay for the night,
I'll change my mind.
One Direction-Change my
mind
Mi svegliai di buon umore.
Insomma,
dovevo incontrare Louis Tomlinson.
Volevo
almeno sembrare carina, così scelsi questo completo:
http://weheartit.com/entry/41352107/via/PandasGirl ...amavo le gonne a
vita alta. Capelli mossi e trucco leggero.
Avevo
appuntamento con Louis in uno Starbucks vicino casa, così mi
avviai a piedi.
Cuffie
alle orecchie, girare per Londra, andare ad incontrare Louis Tomlinson.
Questa sì che è vita,lol.
Ma poi chi capita a cantarmi nella testa?
Una voce che avevo amato così tanto ma in una sola serata mi
aveva fatto sentire usata e una uguale fra tutte.
Spensi l'Ipod.
Alzai
lo sguardo e vidi un ragazzo aspettarmi con i capelli tutti sparati,
una maglietta bianca, che controllava il suo telefono, forse stava
scrivendo un messaggio.
Decisi
di fargli uno scherzo: mi avvicinai da dietro e gli dissi
all'orecchio:"BU!"
Lui
saltò, poi quando si girò e si accorse che fossi
io scoppiò in una risata fragorosa.
"Taci,
Tomlinson! O scopriranno chi sei!"
"Tranquilla
piccola, qui è sicuro.-mi guardò attentamente- Ma
come siamo belle oggi! Deve incontrare qualcuno di importante,
signorina?"
"Ahahah,
smettila Lou! Sono solo vestita normale... Andiamo a sederci? Ho una
leggera fame!" dissi massaggiandomi la pancia.
"Dopo
di lei, cara-mi aprì la porta dello Starbucks. Che
gentleman.- Allora, cosa mi racconti?"
"Hmmm,
che amo Londra?" lo guardai interrogativa,lol.
"Ahahah,
no quello me lo hai ripetuto mille volte, credo, ieri. Intendevo a
ragazzi, ehm....Harry...?"
"Ohw...-abbassai
lo sguardo-beh, la gente non sbaglia mai. Vedi..."
"Scusate
il disturbo ragazzi, siete pronti per ordinare?" ci disse una cameriera.
"Oh
certo, allora per me una cioccolata calda e un muffin al cioccolato, te
Anna?"
"Cioccolato
caldo il 17 Giugno, Louis?!"
"E'
favolosa, credimi!"
"Okay,
allora porti lo stesso per me, grazie"
"Certo
arrivano tra 2 minuti!"
"Allora
tesoro, dicevi?" Louis sembrava davvero interessato, forse il
puttaniere aveva parlato con lui.
"Ahh,
sì, beh, ci ha provato.. Ma non nel senso in cui mi
piacerebbe pensare. Ha provato a portarmi a letto..."
"Che
cosa cazzo ha fatto?!-gridò Louis- Ma che....AH! E tu?!"
"Io
l'ho respinto, ovvio. Non sono una delle tante troie che gliela da al
primo sguardo seducente. Ma che hai Louis?" era strano, aveva iniziato
a torturarsi le mani e sembrava molto agitato.
"No
nulla, è che mi da fastidio come quel ragazzo tratta il
sesso opposto. Sembra che tutto gli è dovuto. Certe volte
non mi dispiacerebbe dirgliene quattro!"
"Oh,
tranquillo, dai. Non è successo nulla. Io non mi faccio
fregare dal primo che passa, anche se è Harry Styles."
"Io
l'ho detto che tu sei speciale" mi sorrise così dolcemente,
arrossii violentemente.
"Grazie,
bro" ricambiai il sorriso.
"Ti
hanno mai detto che hai un sorriso così, non so, rincuorante
che da voglia di vederti sempre?" mi guardava negli occhi e mi stava
facendo sciogliere peggio della cioccolata che aveva portato la
cameriera.
"No,
ahahah, mai.-dovevo cambiare argomento se no non avrei più
spiccicato parola per l'imbarazzo- Allora, come va con Eleanor?"
"Ohw,
beh, bene. Sta facendo un viaggio con le amiche in Francia e
ritornerà fra una settimana credo. Perchè?"
"Beh,
perchè ho sempre amato la vostra coppia. Meglio di Liam e
Danielle, lei, non so, non mi da di simpatia. Ma Eleanor la sposerei se
fosse in te, lol."
"Non
appena torna te la farò conoscere! E per quanto riguarda
Liam e Danielle, beh, non posso che darti ragione. Non mi è
mai stata molto simpatica, per fortuna si sono lasciati. Ahahahah"
"Ahahah,
ma daiii! Sei cattivo, Tomlinson!"
E
mentre io e Louis scherzavamo su tutto e mi faceva sentire di nuovo
importante per qualcuno, gli arrivò un messaggio.
"Hei
Lou, posso sapere chi è? Non hai una bella faccia.."
"Oh,
beh grazie, ahahah"
"No
dai dico sul serio! Ahahah"
"Beh,
è Harry, vuole parlarmi. Non so cosa vuole"
"Ohw..
Vuoi che andiamo? Sono le 10 ormai! Così passerò
a salutare le altre" gli sorrisi, ma mi disturbai al solo pensiero che
quello lì mi aveva rovinato la mattinata.
"Grazie,
davvero Anna. Ma promettimi che sta sera starai con me per una pizza e
poi ti voglio portare a ballare!"
"Ahahah,
e se finiamo su qualche rivista? Penso che la Calder non credo mi
vorrà più conoscere!"
"Ahahah
sta tranquilla, e fatti trovare pronta alle 9. Ti passo a prendere io"
"Okay,
Lou! A più tardi, e ancora grazie! Non dovevi!" mi aveva
pagato lui il conto, adoravo quel ragazzo.
E almeno su di lui non mi ero sbagliata.
Speravo almeno che il riccio non me lo allontanasse.
Ma mi fidavo di Louis.
Arrivai
a casa di Adrienne e bussai.
Lei mi venne ad aprire ancora in pigiama.
"Ohi
Adri, mica ti ho svegliato?!"
"Tranquilla
stavo al pc da 2 ore, lol. Non mi andava di cambiarmi. Dai entra, come
va?"
"Oh
beh, avevo giusto bisogno di parlare con voi. Faith?"
"E'
di sopra. Ha dormito qui 'sta notte"
Salimmo
in camera di Adrienne e salutai Faith.
"Hei
bella, ma tu ci devi far capire che è successo poi con
Styles!" mi disse Faith.
"Ah
guarda, volevo parlarvi proprio di questo. Anche a voi, appena
conosciuti, ha cercato di portarvi a letto?"
"Oddio!
NO! Non è mai capitata una cosa del genere! E' molto strano
da parte sua!" rispose Adrienne.
"Beh,
con me lo ha fatto. E a quanto pare, si è anche offeso
perchè l'ho rifiutato."
"Tu
l'hai rifiutato? Una pervertita come te?! Ma dai! AHAHAH"
scherzò Faith spingendomi.
"Ahahah,
dai scema! Va bene, non mi dispiacerebbe ma porca merda non sono una
troia che la da così!"
"Anna
ha assolutamente ragione, Faith! Ha fatto proprio bene, poi ci parlo io
con quel demente! Mi sentirà..."
"No
vabbe non preoccuparti tesoro, tanto c'è già
Louis che mi ha fatto riprendere sta mattina e mi ha fatto ridere
così tan....."
"LOUIS?!"
gridarono insieme.
"Ora
si capisce il perchè sei così carina questa
mattina! Lol, ho fatto la rima, yo" rise Adrienne..
"E
perchè se stavi così bene lo hai già
lasciato andare? lol"
"Beh,
il puttaniere voleva parlargli. Ma sta sera mi ha chiesto di uscire..
Mi farebbe piacere, è davvero un buon amico"
"Sì,
certo! Amico!" disse Faith.
"Hei
belle! Il tipo è fidanzato!"
"Solo
per questo. Se no ti saresti già buttata addosso, lol!" la
solita Faith.
"Ahahah,
sceme! E riguardo a voi invece? Ehm, un certo mangione che fa arrossire
una ragazza bassa e un saggio padre dal quale all'altra tipa
qui-indicai Faith- non dispiacerebbe farsi castigare!"
Iniziammo
a ridere di gusto. Stavo così bene con loro.
"Allora,
per quanto riguarda me, beh, io non è che sono cotta di
lui....è che.....sono fottutamente innamorata, porca merda!"
gridò Adrienne facendoci ridere ancora.
"Non
lo avrei mai capito, giuro! LOL! E riguardo a te Faith?!"
"Oh,
beh, io... Oh cazzo si vede così tanto?"
"Ahahah,
ma che tenere! Hmmm..-mi si illuminarono gli occhi...- dovrei combinare
assolutamente qualcosa!"
"Ahahahah
cosa hai in mente pervertita?!" mi spinse Adrienne.
"Tranquille,
una piccola spinta per portarli a voi" scoppiammo a ridere per il
doppio senso.
Poi Adrienne si ricordò una cosa.
"Anna,
vedi che Zayn ieri chiese il tuo numero.. Mica ti è un
problema?"
"Dovrebbe
essermi un problema che Zayn Malik vuole il mio numero?!" iniziammo a
ridere, di nuovo.
Dio, la pancia mi stava per scoppiare.
"Hai
ragione, allora ho fatto bene a darglielo. IL NUMERO!" ed ecco di nuovo
un'altra risata.
"Beh
ragazze, è ora di andare. Ho anche dimenticato il telefono a
casa io, lol. Ci vediamo sta sera?"
"Ma
tu non dovevi uscire con Louis?" Faith...
"Oh,
hai ragione, lol. Perchè non uscite con noi? Penso non si
faccia problemi. Infondo è un'uscita fra amici. Almeno per
la discoteca.. Daiiii!"
"Per
me va bene, così almeno mi controllo Liam" mi rispose Faith.
"No
problem babe! Così ho l'occasione di incontrare Niall per
sta sera, lol" mi disse Adrienne.
Io
le salutai ancora e tornai a casa.
Rientrata mia madre si sorprese.. Che voleva?
"Oh
ma ti degni allora di stare in questa casa! Che ore hai fatto 'sta
notte? E sta mattina dove sei stata e con chi?!"
"Mamma
scusa davvero, ma tu non puoi nemmeno immaginare che mi è
successo. Il cugino di Adrienne è Zayn mà!! E ho
conosciuto Louis e tutti gli altri! Sta mattina sono stata con Louis a
fare colazione e poi con Adri e Faith a casa di Adrienne"
"Stai
dicendo sul serio?! No dai, non ci credo! Ed io che pensavo fosse uno
scherzo al telefono..."
"Di
che parli?"
"Hanno
chiamato al tuo cellulare e io ho visto che stavano provando diverse
volte e il numero non era salvato allora ho risposto."
"Mamma
come ti sei permessa?! Lo sai che non mi devi toccare il telefono! Chi
era e che voleva?"
"Era
un ragazzo, diceva di essere Zayn e ti cercava. Io mi sono messa a
ridere e poi gli ho detto che non dovevano farti scherzi di questo
genere, allora ho riattaccato!"
"Oh,
sei un disastro"
"Ma
che vuoi da me?! Che ne potevo mai sapere che conoscevi i One
Direction, io?! Ah! Ma quello lì, il tuo amore, Harry?"
"Ah...-abbassai
lo sguardo- Non è come me lo aspettavo. Mi ero solo illusa"
"Oh,
mi dispiace piccola, l'importante è che hai trovato degli
amici, meglio di lui. Ora sali di sopra e và a chiamare quel
Zayn. E chiedigli scusa da parte mia"
Salì
in camera mia e trovai 4 messaggi e 5 chiamate perse.
Il mio solito.
Il
primo messaggio era da Alex, diceva che aveva provato a
chiamarmi ma visto che non rispondevo provava più tardi.
Il
secondo da Louis:"Hei girl, i'm waiting on ya. Xxx". Ahahah, ma che
scemo. Sicuramente era il messaggio che avevo visto che stava scrivendo.
Il
terzo da un numero che non conoscevo:"Hei babe, credo che tua madre mi
abbia preso per un pazzo cretino. Sono Zayn, volevo vederti. Ma credo
sei già uscita. Ti va un gelato nel pomeriggio? Fatti viva.
Xx ;)". Uhhhh mangerò un gelato con Malik. Mlmlml,lol.
Piuttosto di dare i numeri, mi salvo il numero e gli rispondo:"Hei Zayn
scusa! Ero dalle ragazze e avevo lasciato il telefono a casa! Anyway,
per me va benissimo. Per le 5 passi da casa? A più tardi!
Xxx"
L'ultimo
messaggio era ancora da Louis.
Mi diceva:"Hei tesoro, sono stato veramente bene questa mattina. Spero
di passare una serata altrettanto bella questa sera! E don't worry
riguardo ad Harry, gliene ho dette quattro. A sta sera. Xxx" che carino
che era a preoccuparsi per me.
Andai
a pranzare e per fortuna era ancora cibo italiano, lol.
Mi venne in mente Niall e quello che mi disse ieri.
Un giorno di questi dovrei invitare i ragazzi così capiranno
cos'è la vera cucina, lol.
Nel
pomeriggio mi connessi un po su Facebook e misi qualche foto di Londra
del pomeriggio prima con le ragazze
Poi su Twitter trovai 7 nuovi follower.. Ahahah figo.
I 1D mi seguivano tutti e le 2 ragazze più importanti per me
anche.
Un messaggio privato. "Sei troppo figa oh. Ci vediamo domani mattina!
Louis. Xxx" ahahah ma quanto può essere pazzo quel ragazzo?
Neanche
mi resi conto dell'ora e bussarono al campanello.
Bene.
Ed io dovevo ancora prepararmi.
Fuck.
Gridai a mamma di andare ad aprire e dire che sarei scesa fra 2 minuti.
Mentre già stavo in bagno nuda sotto la doccia.
Zayn's
POV
Erano le 5 e un quarto.
Cazzo, avevo fatto tardi.
E ora mi avrebbe odiato di sicuro.
Bussai.
Mi aprì una signora molto uguale ad Anna.
Immaginai fosse la madre.
Oh, no.
Non è che adesso mi avrebbe picchiato?
"Oh
ciao! Tu dovrai essere Zein! Accomodati"
"Salve
signora, sono ZAYN."
"Piacere
mio Zayn, io sono Bina. Scusami per l'inconveniente di sta mattina ma
davvero non immaginavo che mia figlia avesse conosciuto i ragazzi per
cui mi rompeva in Italia!"
"Oh
davvero? Ahahah, che tenera. Chi era il suo preferito?"
"Mi
parlava di continuo di quel ragazzo, il riccio..."
"Harry?"
porca puttana, lo sapevo.
"Sì,
bravo sì! Ma non so, 'sta mattina mi ha detto che
è stato una delusione. Che lo immaginava diversamente. Per
fortuna l'ha fatta riprendere quel bravo ragazzo, Louis!"
"Sono
usciti insieme?" ma non era stata dalle ragazze lei?!
"Sì
sì! Sono proprio contenta che abbia trovato degli amici qui"
"Beh,
lo sono anch'io. Vedrà signora, starà veramente
bene qui!"
"Lo
spero!"
"Mammaaaaa
cosa stai dicendo a Zayn?!" la vidi scendere le scale.
Era stupenda.
Era così bella e perfetta.
Mi stavo fissando un po' troppo.
Ma Dio, ne valeva la pena.
"Oh
nulla tesoro! Solo che sono contenta per te!" le rispose la madre.
"Hei
Zayn, possiamo andare..e scusa il ritardo. Non avevo notato l'ora"
"Non
preoccuparti babe. Dai usciamo. Buon pomeriggio e buona serata signora,
è stato un piacere averla conosciuta"
"Piacere
mio Zayn, e trattamela bene!"
Anna's
POV
Wow, mi dovevo ancora abituare alla visione di Zayn Malik di persona.
Era così fottutamente perfetto in ogni minimo angolo del suo
corpo.
"Beh,
cosa mi dici babe?" sorrise.
Ed io mi scioglievo.
"Tutto
normale, Zayn. A te?" ricambiai il sorriso.
Lui abbassò lo sguardo e sorrise.
"Tutto
okay. Cosa hai fatto sta mattina?" si girò per guardarmi
negli occhi.
"Oh
nulla di speciale. Louis mi aveva chiesto di fare colazione con lui,
poi dopo ha avuto da fare e sono andata dalle ragazze. Tu?"
"Oh,
beh, io sono stato tutta la mattinata a pensare ad una ragazza
speciale."
"Davvero?!
Ma dai, racconta subito chi è!"
"Ahahah,
eh non posso! Lei si allontanerebbe da me."
"Non
credo che qualcuno abbia la forza di fare qualcosa del genere" dissi
sinceramente. Lui mi guardò negli occhi e si
fermò.
Mi fece girare e mi prese dalle mani.
Iniziavano a tremarmi le gambe.
"Beh,
tu credi che una ragazza perfetta non scapperebbe se io la volessi
baciare proprio dal primo momento che l'ho conosciuta?" continuava a
guardarmi negli occhi.
"Beh,
penso proprio di no. Pensavo fossi più sicuro di te, Malik"
gli feci un occhiolino.
Lui mi tirò a se e mi disse nell'orecchio:"Beh allora non mi
dispiace dirti che quella ragazza speciale, sei tu" mi baciò
la fronte e mi tirò per mano per continuare la nostra
passeggiata.
Cristo, Zayn Malik mi pensava.
"Allora,
hai mai visitato Londra?" mi chiese per smorzare l'imbarazzo.
"Beh,
se ti riferisci ai pomeriggi persi su Internet allora sì,lol"
"Ahahah,
perfetto. Allora non ti dispiacerebbe prendere un bus di quelli che fa
il giro della città? Faremo tante foto!"
"Oddio
che idea stupenda! Sì che mi va, Zayn!"
Salimmo
su quel bus, e iniziai a vedere Buckingham Palace, il Big Bang, London
Eye.
Ci fermammo per salire sulla ruota.
Lui volle prendere la cabina rossa, per i vip, così stavamo
tranquilli senza fans.
La
vista era mozzafiato e fare quelle cose e quelle scoperte con Zayn non
era da meno.
Io fotografavo qualsiasi cosa dall'emozione.
Poi Zayn si avvicinò a me e mi abbracciò.
"Ti
dispiacerebbe fare anche una foto con me? Sai, la vorrei avere come
sfondo sul cellulare."
Il mio cuore batteva a mille.
Porca puttana.
Mi stava piacendo un po' troppo Zayn Malik.
"Certo
che mi va Zayn!"
Ci
facemmo diverse foto: abbracciati, sorridendo, facendo i vissuti con
una mano al mento e lo sguardo perso nel vuoto.
Ma le più belle furono 2: una dove lui sorrideva mi teneva
il viso e io gli davo un bacio sulla guancia, l'altra era il contrario.
Io sorridevo e guardavo di lato mordendomi il labbro inferiore, mentre
lui mi teneva il viso e mi dava un bacio tra la guancia e la fronte.
Decidemmo
che io mettevo il suo bacio come sfondo e lui il mio, lol.
Poi
guardai l'ora.
Le 8 e mezza di sera.
"Porca
puttana Zayn! E' tardissimo!"
"Sono
solo le 8 e mezza, tranquilla!"
"Zayn
io devo uscire alle 9 con Louis! Non ce la farò mai!"
"Louis?"
"Oh
si beh, 'sta mattina mi ha chiesto di cenare con lui, da amici, ovvio.
Poi andiamo tutti insieme in discoteca. Tu ci sarai vero?"
"Beh,
sì, ma, con Louis, ti piace?"
"Zayn
dai! E' solo un amico stupendo.. Siamo troppo uguali per far poter
succedere qualcosa, poi lui è anche fidanzato."
"....e
tu sei mia"
"Tua?"
Cristo Santo.
"Anna
mi piaci, sul serio. Non mi dispiacerebbe frequentarti di
più, lo ammetto. Sempre se ti va..."
"Oh,
beh...io...certo che mi va...."
"Quindi
ti prego stà attenta con Louis, non voglio che succeda
qualcosa. Come immagino sia già successa con Harry"
"Ti
prego. Non nominarmelo. Ha provato a portarmi a letto. Chi cazzo crede
di essere?! Ma vabbe, ora è morto e sepolto per me."
"Buono
a sapersi. Ora andiamo, non voglio farti fare tardi"
Mi
riaccompagnò e mi garantì che mi avrebbe visto
più tardi in discoteca.
Zayn
mi piaceva, davvero tanto.
Ma non posso negare che con Louis mi sentivo così bella e
importante.
Dovevo
sistemare quella situazione prima che peggiorasse.
Mi toccava scegliere.
Ma Cristo, scegliere fra Louis Tomlinson e Zayn Malik non era mica
facile.
Poi si aggiungeva un riccio puttaniere.
Che cercavo di buttarlo sull'odio, ma non era per niente facile.
E mi resi conto che non lo avevo dimenticato quando nel cambiare il mio
sfondo col bacio di Zayn mi sentì mancare.
Ma non potevo tenere come sfondo un ragazzo che non se ne fregava nulla
di me.
Ed ero una tra le sue tante puttanelle.
Io
volevo sentirmi amata, importante.
Proprio come mi facevano sentire Louis e Zayn
Eccomi a voi gente.
Ho notato un notevole progresso nella storia. E ringrazio tutti coloro
che mi recensiscono,
seguono e quant'altro. Mi piacerebbe molto che continuaste (o
iniziaste,lol) a recensire.
Allora, cosa farà Anna? Chi sceglierà? lol... Lo
scopriremo solo vivendo, ma in questo caso, leggendo!
Recensite! Sciau beleee! Xxxx
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** Ufficialmente sua. ***
You say, you say to everybody
that you hate me
Couldn't blame you coz I know i left you all alone, yeah
I know i left you all alone
And yeah, now i'm back at your door
You're looking at me unsure
I should've seen it before
You're all i think about baby.
I was so stupid for lettin' you go
But i know you're still the one
You might have moved on, but girl you should know
That i know you're still the one.
One Direction-Still the one
Dio ero così
agitata.
Louis sarebbe venuto a prendermi fra non molto.
Sì, era solo un uscita fra amici ma cazzo, era pur sempre
un'uscita con Louis Tomlinson.
Mi ero vestita bene per evitare figure. Soprattutto in discoteca.
Avevo sentito parlare di una certa festa a tema, con giochi, karaoke,
lenti e così via.
Mi ero messa un vestitino blu senza spalline e abbastanza corto, tacchi
neri, pochette nera e capelli piastrati.
Mi sentivo figa, lol.
Bussarono alla porta. Aprii.
Louis's POV
"Ora mi devi spiegare come fai ad essere sempre
pìù bella ogni ora di più. Io rimango
sempre più sorpreso!"
"Ahahah dai cretino, non prendermi in giro" la sua risata. Me ne stavo
innamorando.
"No credimi, per la prima volta nella mia vita sono serio"
"Ahahah andiamo pazzo"
Di te. Mi verrebbe da rispondere.
Ma no cazzo, siamo solo buoni amici. E io poi sono fidanzato.
Già, se no gli sarei stato già addosso. E io
avrei passato un'intera serata solo con lei.
Dio basta, non illuderti Louis.
Le aprii lo sportello, lei mi sorrise ed entrò nella mia
porsche.
"Allora bel ragazzo, dove mi porti?" sorrise guardandomi.
"Conosci "The Malediction", tesoro?"
"Hmmm no" fece una faccia buffa.
"Ahahah, fidati di me"
"Già lo faccio William, ahahah-Dio, era perfetta-Ti voglio
bene Lou.."
"Anch'io tesoro, non immagini quanto"
Anna's POV
Si illuminò lo schermo del mio telefono. Un nuovo messaggio.
Zayn.
"Non vedo l'ora di vederti, babe. Mi manchi. Zayn, xxx ;)" ma ci
eravamo lasciati da appena un'ora, lol.
"Anch'io Zayn. E tranquillo, farò la brava! Xxx". Chiusi i
messaggi.
Mi ritrovai la nostra foto insieme sul display del telefono.
Cazzo, staremmo proprio bene insieme. Oh basta illudersi, Annalisa.
"Oh oh! E quello sfondo lì?" Louis aveva visto il telefono.
"Oh, beh, Zayn aveva deciso di farmi fare un giro per Londra, e tra le
tante foto siamo finiti a fotografare anche noi, ahahah"
parcheggiò la macchina. Ci trovavamo sulla riva del Tamigi.
"Hmmm, capisco...."
"Lou ma che hai?"
"No nulla, solo che con me la foto non l'hai"
"Ahahahah scemo e lo chiedi pure? Vieni qui, voglio una foto con te!"
Prese il suo Iphone e mise la fotocamera. Dietro avevamo un gioco di
colori proveniente dall'altra parte della riva.
Mi abbracciò e io appoggiai la testa sul suo petto. Riuscivo
a sentire il battito del suo cuore correre veloce ed emozionato. Che
tenero.
La foto era stupenda. La avrei amata per sempre.
Inutile descrivere il ristorante. Una barca sul tamigi con tavoli
all'aperto e una cosa spettacolare.
Non posso dire però lo stesso del mangiare,lol.
Ma Louis non me l'aveva fatto per niente pesare; avevamo riso,
scherzato e giocato senza che qualcuno ci interrompesse o scocciasse.
Una serata perfetta.
E come sempre volle pagarmi lui, un odioso gentleman,lol.
Quando uscimmo dal ristorante decidemmo di farci una passaggia per la
riva.
"NO! Cazzo Louis, ho dimenticato di avvisarti che non mi andava di
lasciare le ragazze sta sera allora le ho invitate con gli altri in
discoteca, scusa!"
"Ahahah, ma ti pare tesoro? Sta' tranquilla, hai fatto bene!
Così staremo anche con gli altri" la sua espressione non mi
convinceva molto. Guardava in basso e faceva un sorriso forzato. Cercai
di credergli.
"Sei un ragazzo stupendo Louis" lo abbracciai, per prima volta di mia
iniziativa.
Lui mi strinse così tanto. Alzai lo sguardo e ci sorridemmo.
Era così tenero.
"No cazzo, non ne posso più" sciolse l'abbraccio e si
girò a guardare l'altra riva.
"Cosa ho fatto Lou? Mi puzza l'alito?"
"Ma magari! Così non mi era così difficile starti
lontano"
"C-che cosa?!"
"Anna, ti devo dire una cosa" non mi aveva mai chiamato col mio nome,
neanche quando ci eravamo conosciuti la sera prima.
"Avanti Louis, mi preoccupi!"
"Cazzo non riesco a dirtelo a parole"
"Ahahah e allora in quale altro modo vorresti comunicare con le
persone?" non feci in tempo a fare la domanda che la risposta fu
più che ovvia.
" I know you've never
loved the crinkles by your eyes when you smile,
you've never loved your stomach or your thighs
the dimples in your back at the bottom of your spine.
But i'll love them end lessly.
I won't let these little things slip out of my mouth.
But if i do, it's you, oh it's you,
they add up to, I'm in love with you and all these little
things"
"L-Louis?" era la prima volta che lo sentivo cantare di
persona, e cantava anche per me.
Dicendomi che era innamorato di me.
" You'll never love
yourself half as much as I love you.
You'll never treat yourself right darlin' but I want you to.
If i let you know I'm here for you maybe you'll love yourself like i
love you"
"Louis, non prendermi in giro su queste cose, ti prego"
"Anna, dico sul serio. Mi sono innamorato di te"
Cristo Santo, uno dei miei 2 amori primari prima che arrivassi in
Inghilterra, era innamorato di me. L'altro aveva solo intenzione di
portarmi a letto.
"Louis io non so davvero che dirti.."
"Sei troppo speciale per me Anna, troppo"
"Louis, io ci tengo davvero tanto a te..."
Non mi lasciò completare la frase, mi afferrò dai
fianchi avvicinandomi a lui.
Eravamo distanti un soffio e continuavamo a guardarci negli occhi,
intensamente.
Poi lui non resistette più, mi tirò dalla nuca e
le nostre labbra si sovrapposero.
Era un bacio così dolce e sentito. Altro che quello della
sera prima.
Mi stavo sentendo amata, ma, stranamente, non era quello che volevo in
quel momento.
Anzi, non era la persona dalla quale volevo quel bacio.
"Louis aspetta-lo spostai dalle mie labbra- No-non possiamo.."
"Perchè Anna? Cazzo io sono perso di te"
"Lou, tu sei fidanzato, con una ragazza fantastica che non merita tutto
questo" mi scese una lacrima.
"Anna lo so, hai ragione-abbassò la testa, capendo quel che
aveva fatto- Ma dimmi la verità, è solo questo il
motivo?"
Non riuscivo a parlare. Ero assalita dalle lacrime.
Come era mai possibile che non riuscivo a mantenere un'amicizia senza
far succedere nulla del genere?
Poi cazzo, ne ero sempre più convinta. Mi piaceva Zayn, e
gli avevo anche detto che volevo frequentarmi con lui.
"Lou, io e Zayn stiamo uscendo insieme, perdonami."
"Ahh, non mi hai detto nulla.. Bene."
"E' che è stato deciso appena nel pomeriggio, Lou non voglio
perderti, la nostra amicizia è troppo importante per me, poi
sono stanca di perdere amici così" cercavo di guardarlo
negli occhi ma lui non aveva intenzione di guardarmi.
"No, tranquilla. Raggiungiamo gli altri. Ci staranno aspettando" disse
stando sempre girato.
"Louis..." cercai di afferrarlo dal braccio.
"Andiamo." si liberò dalla mia stretta e si diresse alla
macchina. Senza aprirmi lo sportello 'sta volta.
Durante il tragitto nessuno aveva fiatato. E la cosa era abbastanza
pesante da sopportare.
Louis's POV
Come avevo potuto sbagliare così da scemo?
Come avevo potuto che uno stupido bacio me la portasse via, ora?
Ero solo un povero scemo, un povero illuso.
Aveva pianto per colpa mia. Sono un fottuto demente.
Non riuscivo a spiccicare parola, mi sentivo troppo in colpa.
Mi girai solo una volta a guardarla e lei si stava asciugando le
lacrime guardando attraverso il finestrino.
Eravamo arrivati. Dovevo far finta di niente o le avrei anche rovinato
il rapporto con Zayn, non bastava Harry.
Scendemmo dalla macchina e lei scese senza che le aprissi lo sportello.
Andò dritta dentro al locale, senza girarsi neanche una
volta a controllare se la seguissi.
Sei stato un Coglione con la C maiuscola, Tomlinson.
Entrai nel locale e la vidi con le altre con un sorriso sforzato mentre
cercava di dire che era tutto okay,
Mi avvicinai ai ragazzi.
Zayn non mi guardò molto bene. Non mi salutò
neanche, andò dritto da lei.
"Cosa cazzo ci facevi con lei, Louis?!" si avvicinò a me
Harry.
"Senti per favore, non sono in vena"
"Louis lo vedi?! Ti ha fatto rimanere di merda?! Lo fa con tutti!
Lasciala perdere!"
"CAZZO HARRY! Non sono come te! Non ho mirato a portarmela a letto! Ho
mirato al suo cuore ma non avevo pensato fosse già occupato!"
"Occupato? Le piaccio ancora? Se è così non mi
dispiacerebbe riavv....."
"NO! Harry no! Non sei al centro dell'universo tu!"
"E allora di chi si è innamorata?!"
"Zayn! Zayn, Harry. Zayn" dissi mentre una lacrima rigava il mio volto;
mi girai per cercarla e la vidi tra le braccia di Zayn. Piccola e
indifesa mentre pian piano si riprendeva e tornava a sorridere.
"Che cazz..? Oh beh, bene. Meglio per te no?"
"Harry. Mi piace veramente"
"Allora perchè cazzo l'hai lasciata venire con me ieri?"
"Non volevo farti un torto..."
"Ma hai lasciato che io lo facessi a te"
"Harry, è tutto chiarito. Tranquillo, l'importante
è che hai capito dove hai sbagliato. Ora voglio solo cercare
di non pensarci. Cercare di dimenticarla prima del ritorno di Eleanor"
"Hai ragione, dai amico andiamo in pista."
Anna's POV
Scesi dalla macchina peggio di una furia. Come avevo potuto permettere
una cosa del genere?
Perdere un'altra amicizia così?
Ero un disastro.
Entrai nel locale senza neanche avere in mente di invitarlo ad entrare
con me.
C'era una totale confusione nella discoteca.
Ma fortunatamente riuscì ad intravedere subito le ragazze.
Andai dritta da loro.
"Hei Anna tutto okay? Louis?" chiese Faith, sicuramente avevo gli occhi
gonfi.
"Mi ha baciato ragazze. Avevate ragione, dovevo fidarmi di voi. I
maschi non possono esserci amici" avevo il cuore distrutto.
"Dio non ci credo. Ma che cazzo succede?! Sono scimuniti tutti?!"
Adrienne davvero non ci capiva più niente. Ma non solo lei.
"Io a pomeriggio ero uscita con Zayn ragazze,............" le raccontai
tutto di quel pomeriggio e loro sembrarono così felici per
me.
"Dio Anna che bello! Adesso sì che capisco qual è
il problema. Non devi dirlo a Zayn, potrebbe rovinarsi tutto
già prima di partire" Faith.
"Ma cosa dici demente?! Deve! Se Zayn un giorno lo scoprisse sarebbe
peggio! Poi perderebbe la sua fiducia..." Adrienne.
"Stavate parlando di me? Hei babe.." ecco Zayn che si avvicinava a me.
Dio ma faceva magie per essere sempre così perfetto?
"Hei Zayn!" gli fui praticamente addosso. Lo abbracciai d'istinto e mi
sentivo bene, sentivo già il cuore che si risollevava e si
ricomponeva.
"Cucciola, tutto okay?" le ragazze si allontanarono e ci lasciarono
parlare.
"Si, beh, almeno penso..." mi girai involontariamente a guardare Louis.
Parlava con quel puttaniere.
Bene, se avevo qualche speranza di fare pace con lui ora il riccio gli
avrà detto chissà quante cazzate.
Addio Louis Tomlinson.
"Anna, che è successo con Louis? Siete usciti insieme,
almeno dovevate entrare insieme. O sorridervi ogni tanto. Non sono
scemo, so che c'è qualcosa sotto."
"No Zayn nulla.."
"Anna, ti prego, sii sincera con me"
"Zayn, mi prometti che tra noi non cambierà nulla?"
"Anna dimmi ORA che cosa è successo"
"Mi ha baciato...ma io..."
"Che cosa cazzo ha fatto? Non ci posso credere, oh!" uscì
dal locale senza parlarmi.
No cazzo, no! Anche Zayn no! Non me lo sarei MAI fatto scappare.
Lo rincorsi e notai che Louis si era già ripreso, stava con
Harry al centro della pista.
"Zayn aspetta! Non è come pensi, cazzo!"
"Non è mai come penso, vero Anna?! Allora come sarebbe
andata? Perchè ci saresti anche uscita?! Cazzo mi ero fidata
di te!" era rosso dalla rabbia.
"Zayn non iniziare a sparare cazzate a raffica! Lasciami parlare!"
"Avanti."
"L'ho respinto! Perchè nel primo attimo che si è
avvicinato a me ho capito subito che volevo che al suo posto ci fossi
tu! Perchè ho capito che anche tu, cazzo, mi piaci da
morire!"
"E allora perchè sei uscita con lui? Ti avrei portato io a
mangiare!"
"Perchè me lo aveva chiesto da amico e io non avrei mai
immaginato una cosa del genere. Zayn dico sul serio, io voglio te"
"Non riesco a crederti, dimostramelo"
Non me lo feci dire due volte. Gli saltai addosso tenendogli fermo il
capo e lo baciai. Le nostre labbra si coincidevano perfettamente.
Ed ora sì che stavo a pace con me stessa.
Avevo dentro di me quel sapore di fumo che avevo sempre odiato con
tutta me stessa.
Ma con lui, con lui era diverso.
Lentamente mi staccai da lui e lo guardai negli occhi, lasciando una
leggerissima distanza fra me e lui. Perchè non avevo
intenzione di staccarmi.
Avevo troppa paura di perdere anche lui.
"Ora che fai? Mi credi?" gli sorrisi teneramente.
Lui ricambiò il mio sorriso e scherzò un
po':"Hmmm, scusa non ho capito molto bene.. Potresti ripetermelo?"
Ridemmo un po'.
Dopo di che, Zayn mi avvicinò a lui e iniziammo a baciarci.
'Sta volta con più passione, intrecciando le nostre lingue
in una dolce armonia.
Che stavamo scrivendo noi.
Lentamente si staccò da me e mi accarezzò la
guancia.
"Quindi se io ora ti chiedessi una cosa a te non dispiacerebbe
rispondermi?" chiese malizioso con uno sguardo furbo.
"Hmmm, dipende mio caro Malik" gli feci una linguaccia.
"Vorrei così tanto chiederti una cosa ma se poi mi dicessi
di no.... No vabbe dai, lascia stare" mi stuzzicava il bastardo.
"NO! Chi ti dice che ti debba rispondere per forza con un no, scemo?"
non resistevo.
"Hmmm allora mi diresti di sì, buono a sapersi. Evito di
fare la domanda, muahahah" che stronzo, lol.
"Are you fucking kidding me?! Avanti Jawaad!" mi voleva morta.
"Mi chiedevo se...."
"Se....?"
"Se....se vuoi grattarmi la schiena, ho un prurito..!" stronzo.
"Ahahah sei uno stronzo Zayn Malik" stavo per scoppiare. Vabbe ho
capito. Non mi avrebbe chiesto nulla di particolare. Voleva solo
stuzzicarmi perchè aveva scoperto che lui mi piaceva.
"Anna, ti piacerebbe diventare la mia ragazza?" Bhoom, ovaie! Morite
lentamente!
"La tua ragazza?"
"Yes, babe..." mi tirò a se. Ci sapeva fare il bastardo, lol.
"Ohw, beh, no. Muahahah" ora mi divertivo io, lol.
"Ohw, beh okay, allora...ciao......." fece il broncio e fece la finta
di andare via.
"No tesoro scherzo!! Certo che mi piacerebbe! Stavo morendo dalla
voglia di dirti sì!"
"Sì, cazzo sì! Sei ufficialmente mia! Yo!!" mi
abbracciò e mi riempì di baci.
Poi sentimmo la musica proveniente dalla discoteca e ci venne voglia di
entrare e andarci a divertire un po'.
Harry's POV
Dai almeno Louis ora me lo sono tolto davanti. Ora mi tocca liberarla
da Zayn.
Nessuno mi dice di no.
Poi cazzo quella ragazza mi incantava. Mi magnetizzava!
La vidi entrare con Zayn mano nella mano mentre lui le sussurrava
qualcosa nell'orecchio e le baciava la guancia e lei più che
felice si girava per sorridergli teneramente.
Mi sentii così impotente.
Mi sentii così geloso.
Ma perchè cazzo ero geloso di qualcosa che non era nemmeno
mio?! Non è che mi interessava quella ragazza?
Dio, ti prego, no.
E' una bambina che ha deciso ancora di non darla.
Ma cazzo mentre la vedevo ridere con Zayn e gli altri stavo morendo
dall'invidia.
Volevo essere io il suo unico motivo per essere felice.
Ma ormai è andata.
Mi odia.
E a quanto pare vuole Zayn.
Faccio prima a rinunciare. Non deve essere mia. No.
Anche se...
No cazzo. No Harry, no.
Adrienne's POV
Vidi entrare mio cugino mano nella mano con Anna e non potevo essere
più felice di così in quel momento!
"Faith cazzo guarda lì!" glieli indicai. Lei ormai aveva gli
occhi a cuoricini.
"Dioooo-arrivarono a noi-auguriiiiiiiii" gli gridammo insieme.
"Ahahahah grazie ragazze-ci rispose Zayn mentre Anna imbarazzatissima
rideva- Amore andiamo a ballare un po'?"
"Con piacere, tesoro mio!" le rispose dolcemente Anna. Che teneri che
sonooooo!
Ma aspetta un attimo, dove stava il mio amato Niall? Mi guardavo in
giro alla ricerca del mio finto biondo e lo trovai al banco a mangiare
stuzzichini, lol.
Mi avvicinai a lui.
"Hei finto biondo, hai intenzione di stare qui seduto tutta la serata?"
"Ahahah, se potessi stare a mangiare tutto quello che mi capita senza
problemi, beh, non mi dispiacerebbe"
"Ahahahah andiamo pigrone! Mi accompagneresti a ballare? A Faith le
fanno male i piedi e Anna balla con Zayn!"
"Si sono fidanzati? Che bellooo! Zayn ci tiene veramente tanto a lei!
Dai andiamo, non posso mica far star ferma questa bella ragazza. Let's
go to dancing, baby!"
"Ahahah grazie Niall!" arrossii violentemente.
"Non mi dispiacerebbe se qualche volta mi abbracciassi, sai, mi
piacerebbe davvero tanto, ma è un segreto!"
scherzò. Ma così facendo mi faceva morire.
Non esitai un secondo e lo abbracciai con tutto il mio amore e lui mi
strinse forte a se.
Mi guardò dritto negli occhi poi lentamente si
allontanò e mi portò per mano in mezzo alla pista.
Ecco che inizia il vero divertimento,lol.
Faith's POV
Beeeene, ero rimasta sola al tavolo con Liam.
Ecco che partì un lento.
Lui mi guardò d'istinto e mi sorrise.
"Hei tu non vai a ballare?" mi chiese.
"Oh, beh, mi fanno male i piedi, e in qualunque caso non avrei
l'accompagnatore, lol"
"Oh, beh, siamo in due" guardò a terra. Sembrava malinconico.
"Non credo che per quante ragazze qui nessuna voglia ballare con te Mr.
Payne"
"Beh, Faith, di te mi fido. L'ultimo ballo lento che feci fu con
lei..non me la sento"
"Danielle?" mi dava lo schifo solo nominare quel nome.
"Sì, Faith."
"Liam, tesoro, secondo me devi guardare avanti. Te lo dico
perchè ti voglio bene. Mi fa male vederti così
ogni volta, ci tengo a te. Ma tesoro se vi siete lasciati un motivo ci
deve essere. Non è lei la tua anima gemella. Ma se rimani
seduto su una sedia a fissare gli altri divertirsi e tu invece qui
solo....beh non è così che troverai la persona
giusta."
"Hai ragione, Faith. Grazie mille, poi non sarei solo. Ci sei qui tu
con me. E mi fai tu da angelo custode, fortunatamente. Non una vipera.
Mi hai aperto gli occhi, grazie di cuore" si alzò.
"Di niente Liam" gli sorrisi.
"Oh quasi dimenticavo, vorresti ballare con me?" mi porse la sua mano.
Stavo morendo, non lo aveva mai fatto. Non eravamo mai rimasti soli, e
mai così.
"Non mi dispiacerebbe per niente" gli presi la mano e lui mi
portò in pista.
Mise le mani sui miei fianchi e mi avvicinò a lui. Io le
mani dietro il suo collo.
Gli sorrisi, ero imbarazzata.
Lui ricambiò il mio sorriso.
Rimanemmo così, a fissarci mentre danzavamo dolcemente l'una
nelle braccia dell'altro.
Harry's POV
Bravo coglione, ora potresti stare tu a ballare con lei.
Sei un demente.
Ma la sfida non è finita qui. Mi avvicinai alla coppia.
"Hei auguri eh!"
Anna si girò verso di me con un odio negli occhi da fare
paura.
Okay era inutile anche solo provarci.
Partirono i balli da discoteca.
Dio, come ho fatto ad essere così stupido e lasciarla
andare? Era mia.
Anna's POV
"Amore, sono stanco, andiamo via?" erano le 4 e il mio tesoro aveva
sonno.
Gli altri erano andare via da più o meno mezz'ora.
Avevo visto le altre ballare con i loro amati, lol.
Finalmente si erano decise.
Annuii a Zayn e uscimmo fuori.
Mi riaccompagnò davanti al cancello di casa poi mi
guardò, mi sorrise:"Come fai ad essere così
perfetta, Anna?"
"Non lo sono!"
"Beh, credimi, quasi quasi superi la mia di perfezione, lol. Please,
bitch." scoppiammo a ridere.
"Vabbe amore ci vediamo domani, okay? Notte principessa." Mi
tirò a se e mi diete un lieve bacio sulle labbra.
"Notte tesoro mio, a domani".. Scesi dalla macchina.
Ero così stanca, ma allo stesso tempo super felice.
Entrai in casa in assoluto silenzio. Come la sera prima. Ma questa
volta sola, fortunatamente.
Mi spogliai e mi stesi sul letto.
Mi arrivò un messaggio. Chi era a quest'ora?
Louis.
"Davvero, non so come farmi perdonare. Sono stato un completo coglione
a fare una cosa del genere e perdere il miglior rapporto di amicizia
che io avessi mai avuto. Ti prego di darmi una seconda
possibilità, tesoro mio. Louis, Xxxxxxx. ps: la foto
è perfetta" mi mandò in allegato anche la nostra
foto. Eravamo così belli e tranquilli.
Va bene, dai. Infondo io sono stata la stupida a permetterglielo.
"Lou, aspettavo giusto un tuo messaggio. Speravo appunto in un
chiarimento con te. Non voglio perdere anche te. Anche se
sarà tutto un po' diverso non voglio perderti. Ti voglio
bene, Tomlinson. A domani, Xxxx"
Ora sì che stavo bene con me stessa.
O quasi.
Mi tormentava l'idea che Harry si fosse avvicinato a me più
di una volta in assenza di Zayn. E poi quegli auguri.
AH!
Cazzo lo dovevo odiare. E l'indifferenza è la migliore arma.
Di una cosa ero certa.
Con Zayn stavo da Dio.
Ero convinta e felice della mia scelta.
Sentivo sarebbe durata.
Se solo un riccio mi sarebbe stato alla larga.
Hola gente!!
Rieccoci con un nuovo e splendente capitolo!
Finalmente succede qualcosa di verameeeeente interessante,lol.
La nostra Anna si fidanza col nostro Zayn dopo quel bel bacio col
nostro Louis,lol.
Cosa succederà ora?
Quali saranno i loro problemi?
Cosa ha intenzione di fare Harry?
E tra Adrienne e Niall?
O Faith e Liam?
Lo scopriremo solo leggendo. Looool
Alla prossima!
Ps: ringrazio tuti coloro che recensiscono o seguono la storia! Siete
fantastici!
Continuate a recensire!
Sciau beleeee. Xxx Anna
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** Vendetta. ***
Don't try to make me stay
or ask if i'm okay.
I don't have the answer.
Don't make me stay the
night
or ask if i'm alright.
I don't have the answer.
Heartache doesn't last
forever
i'll say i'm fine.
Midnight ain't no time
for laughing
when you say goodbye.
It makes your lips so
kissable
and your kiss unmissable,
your fingertips so
touchable.
And your eyes
irresistable.
One Direction-Irresistable
"Amore, dai è ora di alzarsi, è mezzogiorno"
Cavolo, avevo dormito parecchio. Aprì gli occhi.. Zayn, in
tutta la sua perfezione, mi sorrideva.
"Hei, cosa ci fai qui?" gli risposi con una voce impastata
completamente dal sonno.
"Beh sono passato a vedere cosa stesse facendo la mia ragazza" espresse
quel nome in una totale aria sognante.
"Ohw, beh dormivo, lol"
"Non lo avrei mai detto, davvero, lol. Che facciamo cucciola?"
"Prima di tutto mi dovrei preparare. Poi non so, è
mezzogiorno.."
"Mangiamo insieme?"
"Hmmm, d'accordo.. Ma aspetta, perchè non faccio venire
anche gli altri qui? Così assaggiano la vera arte culinaria,
lol"
"Hmmm, si dai, bell'idea amore"
Presi
il telefono e mandai un messaggio ad Adrienne e Faith e le dicevo di
avvisare anche gli altri. Poi mi andai a lavarmi e prepararmi e lasciai
il mio nuovo ragazzo, figo dirlo, in compagnia di mia madre.
Terminai il tutto in 5 minuti, andai nella mia camera prima di scendere
e controllai il mio telefono.
C'era un nuovo messaggio, pensavo fosse uno di risposta dalle ragazze,
ma...
"Hei, l'invito vale anche per me? O io resterò a casa da
solo? Cerca di rispondermi bella. Harry, x"
Beeeene,
cosa cazzo avrei dovuto fare ora? Vabbe dai, se non lo avrei invitato
mi sarei comportata da merda. E io non mi abbasso al suo livello. Poi,
da chi cazzo ha preso il mio numero? Ah. Odioso.
"Se vuoi venire non ti chiuderò la porta in faccia, anche se
mi piacerebbe. Anna"
Bussarono alla porta. Allora mi decisi a scendere. Lasciando il
telefono in camera mia.
"Hei
tesorooo buongiorno! E grazie mille per l'invito! Avevamo proprio
voglia di qualcosa di buono.." entrarono in casa Adrienne e Faith come
sempre super sorridenti.
Ma io, non so perchè, ero un po' triste.
Eppure non dovrei esserlo, mi ero fidanzata con uno dei ragazzi
più
voluti al mondo, ma non so.
Non ci avrei pensato così tanto, magari mi sarebbe passato..
Chiacchierai con le ragazze mentre Zayn era fuori al giardino che
fumava.
Al suo rientro era accompagnato da Liam, Niall e Louis.
"Hei
Anna! Grazie mille per l'invito, ho sempre amato la cucina italiana!
Sei favolosa" il tenero Liam era felice dell'invito, ahah che cucciolo.
"Annaaaaaaaaaaa!
Ho mai detto di adorarti e idolatrarti?! Sei il mio nuovo mito! Dopo
Nando's, ma sei il mio nuovo mito! La mia eroina!"
"Ahahah, Niall è solo un semplice invito per il pranzo,
ahahah"
"Tu
non hai idea di che cosa può significare per me! Ti adoro!"
mi
abbracciò quasi a stritolarmi,lol. Poi andò
subito a ciò che mirava
lui. L'aperitivo,lol.
Era rimasto solo Louis davanti a me.
Si avvicinò con lo sguardo basso e senza fiatare.
Alzò lo sguardo e mi guardò molto tristemente.
Senza dire nulla mi abbracciò, ed io ricambiai l'abbraccio.
"Hei, tutto okay?" gli domandai.
"Si,
tutto bene...-guardò di nuovo in basso, e io notai lo
sguardo di Zayn
fissarci- A te, Anna?" mi aveva chiamato Anna. Non era tutto bene.
"Beh, sì, almeno penso. Lou, senti, per ieri sera..."
"No basta, non parliamone più. Io ti voglio bene. E non
voglio perderti"
"Neanch'io Lou"
"Allora mettiamoci una pietra sopra. Anzi, costruiamoci direttamente un
palazzo sopra... Non è successo nulla"
"Come vuoi, Lou"
"Ah,
un'ultima cosa-pensavo mi dicesse di Harry, era l'unico a mancare, e
mamma non vedeva l'ora di scoprire che tipo era e che cosa mi avesse
fatto per scadermi così- La prossima volta, non mi
dispiacerebbe
ricevere da te l'invito"
"No Lou mi ero appena svegliata e dovevo muovermi, scusa"
"Lascia stare, tanto.."
Dio, che casino che era in nostro rapporto ora.
Mi si avvicinò Zayn e mi abbracciò, come per
farmi notare che potevo contare su di lui.
Suonò il campanello e tornai nel salone sola, per aprire la
porta.
Quando
aprii mi ritrovai davanti un riccio londinese, dal sorriso a 32 denti
accompagnato da una fossetta. E uno sguardo da farti sciogliere. Cazzo,
Styles.
"Oh, sei venuto" non lasciai vedere nemmeno un piccolo
sentimento di profonda gioia che il mio cuore stesse provando. Senza un
perchè.
"Non potevo mancare, piccola. Cosa c'è non mi vuoi?" sorrise
maliziosamente aspettando ansioso una risposta.
"Tu per me sei indifferente, Styles"
"Oh beh, allora se me ne andassi te ne fregheresti?"
"Sto solo dicendo che n........."
"Hei amore tutto ok?" mi ritrovai Zayn dietro.
Allora aprii di più la porta e permisi al riccio di entrare.
Mentre lui sorrideva vittorioso.
"Che voleva?" Zayn si preoccupò.
"Oh nulla, sapere se era esteso anche a lui l'invito"
"Ohw, d'accordo. Torniamo dagli altri."
Il
pranzo fu buonissimo e mia madre ebbe i complimenti da tutti: Liam le
aveva chiesto lezioni di cucina, Niall un trasferimento e Harry di
sposarla.
Io ero fottutamente giù di morale, ma non riuscivo a
spiegarmi il fottuto motivo. Potrà essere legato ad un sogno
che ho
fatto sta notte?
Cazzo.
No, no. Non ci pensare. Non è stato nulla quel sogno.
"Amore, sei silenziosa oggi, cos'hai?"
"Oh nulla, mi fa male un po' la testa. Forse è per la serata
di ieri.." mentii.
"Beh probabile cucciola"
Mi alzai dalla tavola ormai sparecchiata e piena di giochi da tavola,
come monopoli, carte e così via.
Mi
diressi nel mio ufficio privato. Mi sentivo coccolata su quei puff
tanto morbidi, lo rivolsi verso la finestra, così potevo
osservare il
panorama di Londra anche dal mio piccolo.
Misi le cuffie e mi lasciai cullare da quella voce che mi provocava
tanto odio così tanto amore.
Ritornai a pensare a quel sogno. Mi aveva messa in una totale
confusione mentale.
Avevo
sognato che andavo a scuola e per un giorno in classe con me avevo
Harry e Zayn. Erano i ragazzi più popolari della scuola.
Nell'ora di
arte la professoressa ci disse:"Ragazzi come ultima verifica dell'anno
vi do 2 giorni di tempo per vedere il film 'Green', ognuno per conto
proprio, poi mercoledì faremo la recensione personale"
Io abitavo in una casa al mare, e avevo una migliore amica, mia vicina
di casa.
Durante il tragitto per tornare a casa mandai un messaggio ad Harry.
"Hei.. :)"
Lui mi rispose freddo:"Senti, possiamo vederci il film da soli nel mio
garage, da amici. A dopo"
Non riuscivo a capire il perchè di 'da amici'. Io non gli
avevo chiesto nulla, anche se lo volevo da anni.
Arrivai
a casa e scesi con la mia migliore amica. Lei era in compagnia del suo
ragazzo allora io stetti più tempo con un ragazzo che veniva
in classe
con me, ma in Italia.
A quanto pare lui era un amico stretto di Harry, ed io non ne sapevo
nulla.
"Anna, stà tranquilla. Arriverà fra poco" mi
disse riferendosi ad Harry.
Infatti
appena mi girai lo notai arrivare e salutarlo. Mentre a me bastava solo
un piccolo sguardo da lontano. Non ci eravamo mai rivolti la parola.
Non so il perchè ma io sapevo che quello era l'ultimo giorno
di Harry in città. Sapevo che doveva partire.
Faceva molto caldo, allora proposi andare in spiaggia e tutti
acconsentirono.
Ma
appena arriviamo in spiaggia la mia 'migliore amica' mi dice:"Ma scusa,
tu non ti vergogni a farti vedere in spiaggia? Sei così
brutta".
Io
mi sentii ferita, la pensavo una vera amica. Allora scappai lontano da
loro e arrivai in una spiaggia lontano da loro e scoppiai a piangere.
Harry e il mio amico italiano mi rincorsero. Harry sembrava veramente
preoccupato.
"Anna cosa è successo?"
"Mi ha detto che faccio schifo, Harry" continuai a piangere.
Harry mi abbracciò e mentre smentiva tutto e mi diceva che
io ero stupenda e così via scoppiò a piangere
anche lui.
Ma che ca...?
Poi
si alzò e andò via, senza dire nulla. Allora
guardai il mio amico in
cerca di una risposta ma lui disse solo:"Un giorno capirai"
Tornai
affranta a casa e mi addormentai, mi svegliai il giorno dopo con un
amarezza nel cuore, sapevo che era sicuramente partito.
Io dovevo andare a dare dei jeans al mio ex ragazzo, non chiedetemi
perchè, e lui abitava vicino alla stazione.
Scendo di casa e il mio amico italiano mi dice di correre alla
stazione, così io gli spiegai che dovevo giusto andare
lì vicino.
Diedi i pantaloni al mio ex e quando scesi da casa sua vidi Harry
appoggiato ad una colonna che mi guardava.
"Che cosa ci fai tu qui?" dissi mentre camminavamo verso casa mia.
"Non sono più partito. Anna scusa per come sono andato via
ieri, non dovevo lasciarti sola in quello stato"
"Non è colpa tua Harry, hai fatto quello che dovevi. Ma non
eri costretto a restare con me. Non sono nessuno"
"Anna non voglio che parli così di te stessa, sei
importante. Per me."
"Cosa?"
"Anna, tu mi piaci un casino." poi si avvicinò e mi
baciò, proprio appena ero entrata in camera mia.
"Ma perchè non parti più Harry?"
"Non ho più motivo di partire se il mio motivo eri tu. Ora
mi appartieni, e devo solo restare"
Poi venni svegliata dalla voce di Zayn quella mattina.
Non riuscivo a capire il perchè di quel sogno.
E perchè mi sentissi così vuota al mio risveglio.
Continuavo
a sentire la sua voce dalle mie cuffie, guardando dalla finestra e
tornando a pensare a quel bacio, la prima sera, e il bacio
più bello e
felice, nel mio sogno.
Sentii la porta aprirsi. Io stavo piangendo. Non volevo nessuno vicino
in quel momento.
"Zayn per favore, va' via. Voglio restare un attimo da sola" dissi
continuando a guardare fuori senza girarmi.
"Non sono Zayn" mi disse una voce calda.
Mi tolsi le cuffie e mi girai per capire chi fosse.
"Harry va' via"
"Non sono Zayn, quindi io posso restare"
"Non voglio far rimanere il mio ragazzo, immagina te"
"Mi odi?" mi disse scrutando i miei occhi. Per una volta non vedevo la
luce del secondo fine nei suoi occhi.
"Cosa cavolo c'entra ora? Va' via!"
"Annalisa, rispondimi. Mi odi?"
"Ed io che ne so? Penso di sì, ma che vuoi, oh?!"
"Ohw, beh okay. Posso recuperare?"
"Non credo."
"Perchè
sei salita qui tutta sola? Aspetta un attimo, hai il viso bagnato.
Stavi piangendo?" disse mentre mi accarezzava la guancia.
"Ma che cos'è questo? Un terzo grado?"
"Anna
sei stata zitta per tutto il pranzo, poi sei venuta qui senza dire
nulla ed ora ti trovo a piangere mentre ascolti la musica e guardi ai
piccioni fuori"
"Harry, lasciami stare. Non sei neanche tra le ultime persone con cui
mi confiderei."
"Anna, dammi una possibilità, tu puoi fidarti di me"
"Ho solo fatto un bel sogno. Cioè, penso sia brutto."
"Vuoi parlarmene?"
"No" mi girai, lui mi prese per mano e mi voltò.
"Cosa succedeva nel sogno?" non riuscivo a lasciargli la mano. L'ho
sempre detto che ero come una calamita con quel ragazzo.
"Nulla"
"Dai,
racconta. Non ti fa bene tenere tutto per te" sembrava davvero sincero,
mi guardava con i suoi occhi illuminati da una luce di dolcezza. Un
miracolo?
"Ho sognato che un ragazzo mi baciava. Ma non capisco il
perchè di questo sogno"
"I sogni son desideri di felicità. Non è che
volevi accadesse?"
"No. Assolutamente, io sto con Zayn"
"Ah, allora il ragazzo non è lui? Chi è?"
"Fatti i fatti tuoi, Styles"
"Ti voglio solo aiutare, Anna" mi sorrise.
"E' un ragazzo, che non conosci"
"Solita frase fatta. Sai ti pensavo diversa, pensavo che tu avessi le
palle di dire i fatti come stanno. Mi sbagliavo"
"Cazzo Harry eri tu, okay?!"
"Io?-ecco
che gli partiva il sorriso malizioso, altro che miracolo, era lo stesso
stronzo di sempre- E perchè sogni che io ti bacio? E' quello
che
vuoi?-si avvicinava sempre di più a me- Allora
perchè stai con Zayn?"
"No
Harry. Non ti voglio per niente, anzi, mi stai sul cazzo e
sì, ti odio!
Ora che ho risposto alla tua domanda potresti andare?"
"Ma.. Aspetta dai..." tornò serio.
"D'accordo se non lo fai tu lo faccio io" scesi e lo lasciai solo,
immobile.
"Amore dove sei stata?"
"Oh ero sopra, volevo stare un po' tranquilla"
"Ohw, okay. Vedi che Harry è andato via" via? Era di sopra!
Aspetta, lo stronzo lo aveva detto apposta.
"Ah davvero? Okay.."
"Amore
senti sta sera daremo un concerto, vuoi venire? Le ragazze vengono. Poi
siamo la tua band preferita, lol. Ci vedrai esibire da dietro le quinte"
"Dio, amore certo che vengo! Mi piacerebbe così tanto!"
"Perfetto, allora ci vediamo sta sera lì. Ora dobbiamo
andare a provare, o faremo tardi" mi baciò la guancia e
andò via.
Harry's POV
Mi aveva lasciato un'altra volta solo, ma questa volta avevo ottenuto
qualcosa.
Una conferma.
La conferma del fatto che mi voleva, se no, che mi avrebbe sognato a
fare?
Notai il suo telefono vicino al puff su cui era seduta.
Se l'era dimenticato.
Lo raccolsi e andai a vedere un po' cosa avesse.
Come primo sfondo la foto di cui mi aveva parlato Louis, quella del
bacio di Zayn.
Girai tra i suoi altri sfondi e trovai prima una foto con Louis,
squallidi.
Poi una con le ragazze a Piccadilly Circus.
Il nostro gruppo, lol. Era una Directioner allora.
E
infine una mia foto. Dove sorridevo guardando di lato e il sole mi
passava tra i capelli mettendo in risalto molto i miei occhi e la mia
fossetta.
Dai, ero su un suo sfondo?
Questa era la sua conferma. Lei mi voleva ancora.
Andai a leggere i messaggi.
La conversazione con Louis.
Che senzapalle. Le aveva chiesto scusa e avevano fatto di nuovo pace.
Zayn.
Oh certo, ricottaro di merda. Tra quanto l'avresti lasciata?
Poi
c'era questo Alex, che non conoscevo. Sarà un suo vecchio
amico
italiano. Le scriveva tante cose dolci ma lei rispondeva pochissime
volte solo per dire che stava bene.
Andai a sentire cosa stesse ascoltando.
Misi le sue cuffie e avviai il lettore Mp3 sul suo iphone.
Partì dal ritornello in cui canto io a 'Truly, madly,
deeply'.
"Cosa diavolo ci fai tu ancora qui?" lei, in tutta la sua perfezione
anche da arrabbiata.
"Oh beh è un posto così carino e tranquillo. Mi
sono soffermato un po'"
"Harry cosa hai in testa? A che gioco stai giocando? Devi andare via.
Sono le 5 e mezza e dovrei prepararmi per il concerto."
"Verrai, molto meglio" sorrisi. Avevo in mente già
qualcosina.
"Che vuoi?"
"No
nulla, mi fa molto piacere che tu vieni. Ora vado alle prove. Sono
già
in ritardo. Ciao, piccola" la afferrai prima che mi spingesse e le
diedi un bacio sulla guancia.
Cazzo, ora stavo meglio.
Sapevo già cosa fare.
Anna's POV
Mi aveva dato un bacio sulla guancia?! Dio, stavo per scoppiare.
NO! Non devo volerlo o pensarlo o quant'altro.
Lui era solo cattivo. E io non dovevo stare con una come lui. No.
Arrivarono le 7 e mezza in un attimo e le ragazze mi passarono a
prendere. Beth ci avrebbe accompagnato allo stadio.
Arrivata saltai su Zayn. Lui rimase sorpreso della mia reazione. E mi
abbracciò forte dandomi un bacio forte sulla guancia.
Dovevo tornare a basarmi sulla mia storia con Zayn.
Dovevo lasciar stare quel sogno, metterlo da parte.
Era stato solo un sogno, anzi, un incubo.
Lo stadio era stracolmo di Directioners inglesi provenienti da tutta
l'Inghilterra.
Lo show iniziava a momenti e io mi sentivo così fortunata a
trovarmi nel backstage con le mie migliori amiche.
Vidi Louis nervoso che faceva avanti e indietro come un pazzo. Mi
avvicinai per tranquillizzarlo.
"Hei cos'hai?!" sorrisi.
"Tesoro-cazzo sìììì, aveva
ripreso a chiamarmi tesoro!!- tu non hai idea di quanto posso essere
agitato io prima di un concerto"
"Ahahah
allora è proprio vero che siamo uguali. Io prima di ogni
saggio crepo
dalla paura. Ma io sono io. Tu sei Louis Tomlinson, non hai bisogno di
essere nervoso. Sarai perfetto. Come sempre" lo abbracciai e lui
sembrò
più tranquillo. Poi sentii una risata dal camerino difronte
a me.
Entrai,lol.
"No mamma, sta' tranquilla. Certo mamma. Ma sì che ti
voglio bene mamma. D'accordo mamma! A più tardi. Grazie. Ora
mi
chiamano, ciaoooo" Liam riattaccò il telefono e guardando la
mia faccia
da 'cattivo bambino!' scoppiò a ridere.
"Senti Anna tu non puoi capire quanto può essere rompi mia
madre okay?"
"Ahahah ma Liam!! Tu sei daddy Payne! Così mi sbricioli un
mito!"
"Ahahahah scusa Anna, non volevo"
"Oh Liam, io e te dobbiamo parlare." mi guardò spaventato.
"Cosa è successo??"
"A te ho notato che piace una ragazza ma sei troppo legato ai ricordi."
"Spiegati..." ma aveva già capito tutto.
"Ogni
frase parola o anche sguardo che fa Faith tu ridi sorridi o anche solo
ti incanti a guardarla. Ma hai troppa paura che finisca come con
Danielle e allora rimani lì a farti correre la vita davanti
agli occhi."
"Anna, come fai a saperlo?"
"Ho sempre avuto questo dono Liam, riesco sempre a capire cosa succede"
"Aiutami"
"Ti riesco solo a dire questo. Conosci Faith, sai che è una
ragazza fantastica e poi sei un ragazzo abbastanza sveglio quindi ti
sarai sicuramente reso conto che ti sbava dietro. Lei non avrebbe mai
il coraggio di farti del male, è persa di te. E si vede da
qualsiasi angolazione tu la metta che è una ragazza dolce e
comprensiva. Con lei vai sul sicuro. Quindi daddy, non avere paura.. E
buttati, che è morbido,lol"
"Grazie mille Anna, mi hai davvero aperto gli occhi. Non devo
più guardare dietro. Perchè davanti ho una
ragazza stupenda che mi aspetta"
"Ora vai e spacca tutto bro, lol"
"Ahahah, no poi se ne vanno troppi soldi per aggiustare lol, mi
limiterò a cantare... Ah Anna un'ultima cosa.."
"Dimmi tutto daddy"
"Fai pace con Harry. So che è successo, mi ha raccontato
tutto.. E so che ti manca, te lo si legge dagli occhi"
"Ahh, beh, ci lavorerò su. Ma non mi piace essere presa per
il culo dalla gente"
"Vedi che lui all'inizio faceva così ma ora non fa altro che
rimpiangersi addosso, lo conosco troppo bene. Vai tranquilla"
"Ci provo.. Hei è la prima volta che qualcuno mi da consigli
su di lui,lol"
"Ancora una cosa, Zayn, attenta a ciò che fai o fa.
Può essere peggio di Harry"
"Okay daddy grazie mille. Buona fortuna!"
"Grazie, spero vi divertirete!" mi diede un bacio sulla guancia e
andò via.. Che carino che era.
Uscii dal camerino e vidi Niall riempirsi di acqua, lol. Era lui la mia
prossima vittima.
"Hei you!"
"Ahahah Anna mi hai fatto spaventare"
"Perchè ti riempi di acqua? lol"
"Perchè così sarò in qualche modo
sazio per 1 ora e mezza di concerto, lol"
"Tu sei pazzo ragazzo, ahahah. Hai per caso visto Adrienne?"
"Oh sì, lei stava all'entrata ad aspettare Faith. Ha un
vestitino rosso e capelli mossi"
"Come siamo attenti ai dettagli, ah?!" gli feci l'occhiolino.
"Ahahah, no ma cosa dici..."
"Vedi che si capisce che la ragazza ti interessa"
"Oh merda, sul serio?!"
"Ahahah no, ma ti ho teso una trappola e ci sei cascato in pieno
muahahah"
"Oh no, stronza, ahahah Anna ti prego non fiatarne con nessuno!
Pleaaase!"
"Solo se tu ti farai avanti con lei"
"Coosa?! Neanche morto, lei mi riderebbe in faccia..."
"Ahahah, come si vede che non ne capisci di femmine, lei al massimo ti
leccherebbe la faccia dalla felicità,lol. Buttati Niall. E'
persa di te. Ma oh, io non ho detto nulla, lol"
"Cazzo! Dici sul serio?"
"Ci puoi scommettere!"
"Sìììììì!
Non vedo l'ora di parlarle! Ma, no, mi vergogno!"
"Non fare il bambino, demente! La vuoi tua? E su dai!! Ora vai che ti
chiamano, in bocca al lupo!"
"Crepi! E ancora grazie!" mi abbracciò, o meglio dire, mi
stritolò e scappò via.
"Hei bella, sei tutta sola?"
"Harry non dovresti andare?"
"Oh beh aspettavo il tuo portafortuna" mi guardò
maliziosamente.
"Cosa vuoi?"
"Hmmm allora, un bacio proprio qui..." si indicò le labbra.
Cristo.
"Io sono una ragazza fidanzata, Styles. Ora va' via. Non voglio che
rimprovino me per il tuo ritardo"
"Tranquilla piccola, spiegherò che aspettavo il tuo
portafortuna.."
"...che non avrai, Harry. Va' via. Buona fortuna!"
"Non è quello che intendevo ma vabbe, grazie piccola"
Salirono sul palco e sentii l'urlo di migliaia di Directioners presenti.
Arrivarono correndo anche Adrienne e Faith,lol.
"Ci siamo perse qualcosa?"
"Non ancora,lol" eheheh non se lo aspetterebbero mai. Sono felice di
farle contente.
"Bene ecco, iniziano" Faith ormai era persa nella voce di Liam.
Iniziarono con I Would. Nella sua parte Harry mi guardò
sorridendo, Zayn si disturbò e dedicò il suo
ritornello a lui.. dicendo chi dice che lui è veramente
innamorato
Continuarono con She's not afraid.
Harry continuava a guardare nella mia direzione. Al duetto con Louis
anche lui si girò a guardarmi. Al ritornello Zayn sembrava
quasi incazzato e gridava per attirare l'attenzione di quei 2.
Poi continuarono col pezzo più conosciuto da tutto il
mondo,ormai,lol. Live While We're Young.
Ed ecco Over Again. La amavo, era una delle mie preferite. Harry
continuava a fissarmi nei suoi assoli. Sottolineando "can we stop this
for a minute?".
Poi passarono a Loved You First.
Harry sorrise, si avvicinò dalla mia parte invece di
rispettare i passi e stare in mezzo durante la sua strofa e guardandomi
a meno di un metro mi dedicava la sua parte.
"But now when i see you with him, it tears my world apart"
Tutti si chiedevano cosa stessa succedendo, io prima di tutti. Louis mi
guardò cantando la sua parte, vorrebbe essere lui a
chiamarmi, ma cazzo avevano in testa questi? Poi di nuovo rimasi
spiazzata.
Harry:"I haven't understood what love was really like. But I felt it
for the first time looking in your eyes"
"Che cazzo succede?" Adrienne.
"Che cazzo ne so!"
Continuarono con Still The One e inutile dire che Harry fece tutto il
ritornello guardando me. 'Come ho fatto ad essere così
stupido per lasciarti andare?'
Continuarono con Change My Mind, eccone un'altra. La amavo. Louis era
distrutto, sembrava qualcosa gli turbasse.
Liam si girò verso Faith nel ritornello e la
indicò cantandole tutta la sua parte.
Lei quasi moriva.
Ed ecco Kiss You. Si gasarono di brutto,lol. Harry mi
guardò e mi cantò:"And let me kiss you".
Ed ecco una piccola pausa. Vennero dietro le quinte.
"Cosa cazzo hai in mente, bastardo?!" Zayn si incazzò
parecchio con Harry.
"Nulla, che ho fatto?"
"Cantavi le tue parti guardando la mia ragazza!!"
"Beh, per caso"
"Oh Harry io ti conosco! Lasciala perdere, capito?!"
"Che sta succedendo qui?" si avvicinò a loro Louis, io
ascoltavo tutto con Adrienne e non riuscivo a capire nulla.
"Questo bel tipino ci prova indirettamente con la mia ragazza!"
"Se è indirettamente non ne hai le prove Zayn, e poi ti devo
dire una cosa. Sta' attento a come la tratti, le voglio molto bene, e
sei la fai soffrire è la tua fine"
"Infatti, permettiti di toccarla con un solo dito e sei morto! Non la
fare soffrire" intervenne Harry.
"Che cosa cazzo mi state dicendo voi?!?! TU! Louis Tomlinson, che dopo
tanto tempo hai cornificato la tua stupenda e perfetta ragazza
baciandone un'altra. E TU!??!?! Harry Styles!! Che usi le ragazze solo
per placare i bisogni del tuo piccoletto?! Mi prendete per il culo? Io
ci tengo veramente a lei, e anche se non fosse così non
sarebbero lo stesso cazzi vostri"
"Ragazzi sul palco" gli gridò Paul.
Mi girai per vedere Zayn e lo vidi andare via super incazzato. Harry
seguirlo nero dalla rabbia e Louis, più affranto di prima.
Noi decidemmo di andare sotto al palco dei ragazzi per evitare altri
inconvenienti.
Ripresero lo show con Summer Love. Niall si abbassò e
accarezzò Adrienne. Lei si stava sciogliendo,lol.
Heart Attack. Harry continuava a fissarmi.
Last First Kiss. Liam dedicò tutta la sua prima parte a
Faith. La guardava dritta negli occhi.
Poi They Don't Know About Us. Harry mi fissò e mi
cantò a pochi centimetri:"I just want to tell the world that
you're mine, girl"
Zayn si arrabbiò e spinse Harry sorridendo e mi
dedicò in ritornello.
Che casini, cazzo.
Ed ecco Nobody Compares. Cazzo quella canzone era perfetta.
Niall dedicò la sua parte ad Adrienne. Che teneroo!
Zayn ormai era gasato e cantava la canzone a tutte le Directioners
presenti.
Harry invece preferii non esistesse.
"Did I do something
stupid?
Yeah girl if i blew it.
Just tell me what I did-mi cantava avvicinandosi. Mi fece
salire sul palco e tutte le fan guardavano cosa stesse succedendo. Lui
tranquillo mi teneva per mano e mi dedicava con tutta l'anima questa
sua parte-
Let's work throught it.
There's gotta be some way
to get you want me,
like before."mi accarezzò la guancia e mi
riaccompagnò giù dal palco.
Io ormai avevo perso di testa il mio cuore, batteva all'impazzata come
non mai.
Adrienne scoppiò a ridere e Faith in tutto il casino mi
chiese come stessi. Io non riuscì a risponderle.
"Nobody compares to you!"
Harry mi indicò.
Mi stavo sentendo male, troppo.
E Zayn peggio di me.
Lo show continuò ma io ormai non potevo più
riuscire a pensare a nulla se non al fatto che mi aveva cantato quella
parte davanti a migliaia di Directioners su un palco.
Quando fu il turno di Little Things, Louis mi guardò e
abbassò lo sguardo. Gli scese una lacrima. Pregò
Paul di poter uscire ma gli fu negato il permesso. Allora
cercò di resistere, ma la sua parte la fece un po' male
perchè stava come per scoppiare a piangere.
Irresistible. Era parte di me quella canzone. E Harry era come se mi
dicesse non chiedermi come sto ora, non so risponderti. Non faceva
altro che fissarmi.
Lo show terminò con Rock Me e Niall guardava insistentemente
Adrienne.
Appena il tutto terminò andai a casa prendendo un taxi. Non
avevo intenzione di aspettare nessuno. Volevo solo schiarirmi le idee,
se mai era possibile.
Harry's POV
Al termine del concerto lei non c'era. Era sparita nel nulla.
"Adrienne, Faith, dov'è?"
"Harry hai solo fatto un casino...come ti è saltato in
mente?" Adrienne.
"Harry parla chiaro, ti piace? Se è così
perchè hai fatto il coglione?!" Faith.
"Ragazze, ho sbagliato lo so, ma pensavo di recuperare ora"
"Ora è fidanzata, lasciala perdere. Non fai altro che
complicarle la situazione" Adrienne.
"Non ce la faccio, ragazze ora scappo prima che mi trovi Zayn"
Uscì dallo stadio ancora affollato di ragazze ed entrando in
macchina la chiamai.
"Dove sei?"
"Harold Edward Styles, cosa cazzo vuoi dalla mia fottuta vita?"
"Senti mi dispiace per quello che è successo la prima sera,
non dovevo trattarti così"
"E' troppo tardi per chiedere scusa. Non credi?"
"Non è mai troppo tardi per fare qualcosa"
"E' tardi perchè io ora sono felicemente fidanzata. Non
rovinarmi la vita" mi chiuse il telefono in faccia.
Zayn's POV
Quel bastardo me l'avrebbe pagata cara, l'aveva fatta anche scappare.
Ora avevo solo bisogno di chiamarla e andare da lei.
"Amore..."
"Zayn ti prego perdonami ma non volevo rimanere"
"Non preoccuparti, ora dove sei?"
"Sono appena arrivata a casa."
"Arrivo..."
Chiusi, mi feci dare un passaggio da zia Beth e arrivai in meno di 10
minuti da lei.
Non male come suo primo concerto.. Ora avevo solo bisogno di fare una
cosa.
Mi ero sentito preso troppo per il culo.
Mi aprì.
Non le lasciai il tempo di aprire la bocca per poter parlare che io la
presi per i fianchi e la tenevo stretta a me mentre la riempivo di baci.
"Zayn cos'hai?"
"Amore saliamo?"
Lei sembrava quasi incredula ma mi portò di sopra.
Lo dovevo fare con lei.
Harry Styles avrebbe dovuto marcire.
Anna's POV
Zayn sembrava eccitato, ma non riuscivo a capire il perchè
ora facesse così.
"Anna, voglio fare l'amore con te"
"Zayn, io...non l'ho mai fatto"
"Tranquilla amore, ci sono io qui con te"
Dovevo dimostrare ad Harry che non ero una bambina cazzo, e che lui non
faceva più parte della mia vita.
Io ormai ero fidanzata.
Mi lasciai spogliare e mi sdraiò sul letto mentre iniziavamo
a stuzzicarci.
Dopo non molto gli permisi di entrare in me, e formammo un corpo solo.
Una sola armonia.
Che però io stavo scrivendo solo per vendetta.
Venimmo dopo non molto.
E ci addormentammo così nel mio letto, ognuno girato dalla
parte opposta.
Hola pipoool, lol.
Ecco un nuovo capitolo. Questo leggermente più intenso e
spinto.
Spero sia stato di vostro gradimento.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Baci, la vostra Anna. :)
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** Ti voglio mia. ***
And if you
you want me, too
let's make a move.
Yeah, so tell me girl if everytime we touch
you get this kinda rush.
Baby, say yeah yeah yeah
if you don't wanna take it slow
and you just wanna take me home.
Baby say yeah, yeah, yeah
and let me kiss you.
One Direction-Kiss you
Il mattino dopo mi svegliai
sola nel mio lettuccio. Mi chiesi dove fosse Zayn, era andato via senza
dirmi nulla?
Mi alzai molto lentamente e controllai il telefono. Erano le 10 meno un
quarto.
Mi ero alzata stranamente prima del dovuto,lol.
Non c'erano messaggi o chiamate da Zayn.
Solo una chiamata persa da Faith 10 minuti prima. La richiamai.
"Hei tesoro, mi hai cercato?"
"Hei Anna! Ma che fine hai fatto ieri sera?!"
"Faith hai visto come stavo. Non mi andava proprio di stare ad
aspettarlo alla fine del concerto. Poi Zayn era già una
bestia, da evitare. Ho preferito tornare a casa, ero troppo confusa"
"Mi dispiace così tanto cucciola! Ora come stai?"
"Più confusa di prima,lol. Ma non ci voglio pensare.."
"Hai più che ragione. Senti io ti ho chiamato
perchè ci stiamo organizzando per andare al mare a
Brightone. Vieni con noi vero?" sembrava stesse sorridendo a 3845762912
denti,lol.
"Hmm ma si dai! Non ho nient'altro da fare e poi non mi perderei mai
una giornata al mare con le mie amiche!"
"Anna verranno anche i ragazzi, lol"
"Ahh beeeeeeeene ahahahah cercherò di trattenermi. Ma non ti
assicuro nulla"
"Ahahah beh bella, passo da te fra 10 minuti! Fatti trovare pronta!
Sciaooo!"
"Ciao Faith, a fra poco"
Minchia, sarei andata al mare con i ragazzi più fighi della
terra. Già mi immaginavo il culo di Louis o le parti intime
di Harry, lol.
No, non lo pensare.
Meglio pensare agli addominali di Zayn, o Liam, o qualsiasi altro
membro della band.
Cristo Santo.
Mi preparai di corsa e quando scesi mamma già era al lavoro.
Allora decisi di chiamarla.
"Mamy vedi che io andrò al mare con gli altri oggi.."
"Ohw buongiorno tesoro, e va bene. Ma l'importante è che
stiate attenti"
"Contaci! Ciao mamma!"
Misi il mio costume preferito: bianco con tutte i pois colorati,lol.
Bussarono non molto dopo alla porta.
"Sciao bela!" ancora Faith con il suo adorabile italiano stentato,lol.
"Hola, dear! Andiamo?"
"Let's go, lol"
Attraversammo la strada per chiamare anche Adrienne ma ad aprirci la
porta fu Zayn.
"Hei.." mi salutò molto freddamente.
"Hei, che fine hai fatto oggi?" dissi mentre Adrienne e Faith erano al
cancello e ci avevano lasciato dietro a parlare tranquilli.
"Non potevo farmi trovare da tua madre a prima mattina in camera tua,
allora ho deciso di andarmene e venire da zia a fare colazione"
"Ma potevi almeno avvisare, comunque hai fatto bene"
"Lo so.."
Ci separammo all'arrivo di 2 macchine. Una di Harry e l'altra di Louis.
"Allora ragazze chi verrà con me? Preferibilmente vorrei i
vari piccioncini divisi" disse scherzando Louis.
"Ahahah coglione allora vengo io non posso venire con te amore?" gli
rispose scherzando Harry.
Che coglioni.
Decidemmo che noi ragazze saremmo andati con Louis, era più
femminile di Harry,lol. E i maschi con Harry, capitan ovvio.
Durante il tragitto era tutto tranquillo, io ero seduta avanti con
Louis e ogni tanto si girava a guardarmi mentre io avevo le cuffie alle
orecchie.
Arrivammo dopo circa un'ora e mezza di tragitto.
La spiaggia era stupenda. Per non parlare dell'acqua. Bellissima, anche
se freddissima.
Ci sistemammo in una spiaggia privata, lontani dalle fans e ci
spogliammo per andarci a buttare in acqua.
Io avevo deciso di non fissare nessuno, per evitare figure di merda,
lol. Avrei corso subito in acqua con Faith che fremeva con me. L'unica
come al solito tranquilla era Adrienne,lol.
Faith aveva un costume giallo ed era stupenda, quella ragazza era
bellissima. Let's go, Liam. We're waiting on ya.
Adrienne un costume nero che le stava da Dio. Niallino maialino
chissà cosa starà pensando,lol.
Ci buttammo in acqua io e Faith perchè Adrienne voleva
prendere il sole.
Iniziammo a schizzarci e correre per non sentire il freddo. Ma ad un
tratto venimmo buttate in acqua entrambe da due ragazzi che cercavano
di farci il solletico.
Davanti a me avevo Liam che giocava con Faith e lei che era piegata in
due dalle risate.
Io convinta che fosse Zayn, che cercava di farsi perdonare per come mi
aveva risposto freddo quella mattina, mi girò con gli occhi
chiusi dal bruciore e mi butto tra le sue braccia, come un polipo.
Gli toccai d'istinto la nuca e mi resi conto che c'erano dei ricci.
Da quando Zayn era riccio?
Aspetta un attimo.
Spinsi velocemente Harry e lui rimase sorpreso da entrambe le mie
reazioni.
"Che c'è? Mi avevi abbracciato!"
"Appunto. Pensavo fossi Zayn"
"Anna io voglio fare pace con te, ti prego!"
"Harry lasciami stare, ti chiedo solo questo"
Mi girai per vedere Faith e notai che era impegnata a parlare con Liam
un po' lontani da noi.
Non mi passò neanche per la testa andare a disturbargli.
Allora uscii dall'acqua lasciando Harry fissare il basso con un
espressione triste.
Adrienne era in dolce compagnia. Faceva colazione con Niall ad un bar
vicino. Mi girai per cercare Louis ma era al telefono. Trovai solo Zayn
su una sdraio a giocare al telefono.
"Hei..?" mi avvicinai a lui.
"Hei"
"Ma si può sapere che hai?"
"Io nulla, ma tu?"
"Io? Io sto bene"
"Ci credo, ti sei staccata dalle braccia di Harry?"
"Pensavo fossi tu.. Se non hai visto l'ho spinto subito dopo"
"No, non ho visto più nulla. Avevo già visto
abbastanza" iniziavo sul serio ad irritarmi.
Non gli risposi più. Presi il mio telone e lo stesi a terra
così potevo prendere un po' di sole.
Misi appena le cuffie quando una tizia alta mi staccò le
cuffie dalle orecchie e tutta nervosa mi faceva segno di seguirla.
"Che è successo Faith?" arrivammo ai bagni.
"Liam....." sorrise.
"Oh, beh, Faith io, ho detto quelle cose per il tuo bene,
perchè avevo visto un certo feeling anche da parte sua. Non
pensavo non volessi, scusa!" mi giustificai.
"Ma cosa hai capito scema! Mi hai aiutato in una maniera mai vista! Mi
ha chiesto di uscireee!!!" iniziammo a gridare dalla
felicità. Ero troppo felice per lei.
"Yeah baby! Balliamo insieme la conga, yo!"
"Ahahahah evvaiiii che gioiaaaaa"
"Ahahah ora fai la seria e usciamo, lol"
Apriamo la porta del bagno ma fare le serie non ci avrebbe aiutato lo
stesso. Harry e Liam si stavano facendo la doccia per togliersi il
sale. Cristo, no, stavo guardando.
Bene, ora mi ero incantata e non riuscivo a liberare lo sguardo da quel
corpo così perfettamente stupendo.
Era inutile, quel riccio era una droga per me.
"Hei 'evvai' vieni con me a fare una passeggiata?" Liam chiese a Faith,
che intanto era diventata rossa peggio di un peperone, e non era colpa
di una scottatura.
Io trannetevo a stento le risate. Fin quando mi resi conto che Faith e
Liam stavano andando via e io rimanevo sola con Harry, no cazzo.
Feci un finto colpo di tosse e si girò a guardarmi Faith;
capendo la situazione mimò uno 'scusa' e io le dissi non
preoccuparti.
Harry si rese conto della situazione e disse a Faith:"Oh non
preoccuparti, va' tranquilla, ci sono io con lei"
"Ecco è quello il problema" risposi ad Harry una volta che
Faith e Liam erano lontani.
"Ma si può sapere perchè mi odi così
tanto? Ti ho già detto che la prima sera non volevo"
"Harry, lasciami stare, non capiresti..."
Me ne andai via lasciandolo ancora una volta con gli occhi tristi.
Arrivai di nuovo in spiaggia e notai Zayn parlare e fare foto con due
ragazze che non avevo mai visto.
Quel ragazzo mi voleva una bestia. Mi avvicinai a loro.
"Amore?" lo chiamai per la prima volta amore, solo per fargli capire
che era il mio di ragazzo, forse.
"Hei.." ancora freddo, porca minchia.
"Chi sono queste due belle ragazze?"
"Sono due Directioners che notandoci volevano fare delle foto con noi.."
"Oh ciao ragazze. Io sono Anna"
"Hei, perchè lo hai chiamato amore?" chiese una ragazza
rossa.
"Beh, io e lei stiamo insieme" intervenne Zayn. Ah, se lo ricordava.
"Ma come insieme, tu non sei la ragazza di Harry?" chiese l'altra, la
bruna.
"Che cosa?! Ahahahah, certo che no!"
"Allora perchè c'era quell'articolo?" la rossa si rivolse
alla sua amica.
"Quale articolo ragazze?"
Le ragazze presero dalla borsa un giornale e me lo volsero.
In prima pagina ci eravamo io Harry. Una foto della sera prima, lui che
mi stringeva per mano mentre cantava e io che lo guardavo incapace di
reagire.
C'era scritto in caratteri cubitali 'Harry Styles e la sua prima vera
dichiarazione d'amore'.
Ero furiosa.
Cercai l'articolo in quello stupido giornale sparacazzate e vidi cosa
ci fosse scritto.
'Harry Styeles, cantante del famoso gruppo, One Direction, ieri sera al
loro concerto a Londra ha voluto dimostrare il proprio amore per una
ragazza davanti a milioni di occhi che guardavano. La ragazza prima si
trovava dietro le quinte e lui per l'intera prima parte dello show
guardava sempre nel backstage. Dopo la pausa lei e le sue amiche si
sono spostate in prima fila, dove Harry le ha dedicato Nobody Compares
facendola salire sul palco. Nuova relazione in vista per il donnaiolo
della band?'
"Sono tutte cazzate" cercai di spiegare alle ragazze.
"Allora perchè Harry ti ha dedicato quella canzone?" chiese
la bruna.
"Già! Perchè lo ha fatto?" mi chiese Zayn acido.
"No, perchè avevamo litigato un po' di tempo fa"
"Perchè avevate litigato?" chiese la rossa.
"Già, perchè?" Zayn mi stava irritando un casino.
"Oh nulla ragazze, una cazzata! Ora dobbiamo andare, ci si vede! Ciao e
non credete molto a quella schifezza!"
Mi portai Zayn lontano da loro. Ero furiosa.
"Si può sapere che cazzo ti prende oggi?!"
"A me niente, a te?"
"Smettila di fare questa cazzo di domanda! Mi stai irritanto Zayn!
Perchè cazzo ti comporti così con me oggi?"
"Sono incazzato per ieri sera, d'accordo?"
"E ti ricordi solo ora?!!"
"Perchè scusa? Quando avrei dovuto ricordarmene!?"
"Magari ieri sera prima di portarmi a letto! Zayn sai, tu non sei molto
diverso da lui quindi smettila di comportarti così!"
"Tu credi che io sia come lui?" l'aria si stava riscaldando tantissimo.
"Zayn rispondimi, mi hai portato a letto, ma da quanto stiamo insieme?"
"3 giorni.."
"E da quanto tempo ci conosciamo?"
"4 giorni!"
"Bene, allora trovami le differenze"
"Cazzo c'entra! Io non ti ho portato la prima sera!"
"Non hai potuto perchè io ero con lui! Se no l'avresti
fatto! Tu sei esattamente uguale a tutti gli altri"
"Pensi questo di me?"
"Esattamente"
"Senti Anna, penso che ci dobbiamo prendere una pausa di riflessione..."
"Ahahahahah! Ma quale pausa di riflessione, io ti lascio proprio!
Statti bene, Malik"
Mi allontanai nera dalla rabbia. Arrivai dagli altri e Louis vide che
c'era qualcosa che non andava.
"Anna tutto okay?"
"Si Louis"
"Anna io e te ci dobbiamo dire tutto, perchè mi menti ora?"
"Ah sì, ci dobbiamo dire tutto? Allora spiegami ora
perchè ieri sera sul palco piangevi"
"Non è da qui che dobbiamo iniziare a riallacciare il
rapporto"
"Ah sì? Dove non ti conviene non parli?"
"No, uffa, ero triste perchè quella canzone mi ricordava la
sera in cui una ragazza, a cui ci tengo tanto, mi aveva rifiutato"
"Louis, hai mai capito perchè quella ragazza aveva deciso di
rifiutarti?"
"No.."
"Louis tu hai una ragazza perfetta! Che non si meritava neanche di
striscio quello che stavamo per combinare"
"Lo so, ho sbagliato. Per questo voglio chiarire e immaginarmi con te.
Mi importa di te, Anna"
"Beh, lo so. Ed io ti voglio bene anche per questo. Comunque, ho
lasciato Zayn"
"Perchè?" una luce prese vita nei suoi occhi.
"Perchè non è affatto diverso dagli altri maschi"
"Che intendi?"
"Che mirava solo a portarmi a letto"
"Oh cucciola mi dispiace, vieni qui" mi abbracciò stretto,
adoravo i suoi abbracci, poi mi prese per mano e mi trascinò
in acqua.
"Oh no Louis non mi va! Ti prego" iniziavo a ridere e lui mi schizzava
e io allora per vendicarmi lo spinsi e lui cadde direttamente in acqua.
Mi girai per vedere la spiaggia e vidi Zayn che ci guardava con occhi
spenti.
Beh, mio caro Zayn Malik, l'hai voluto tu.
Arrivai anche dalle ragazze che giocavano beate con Niall e Liam e
iniziai a schizzare a tutti,lol.
Harry's POV
Ero rimasto solo sulla spiaggia con Zayn.
Non sembrava stesse bene allora volli avvicinarmi.
"Hei Zayn, vas happenin'?" cercai di farlo ridere.
"Che cazzo vuoi tu?"
"Cercavo di aiutarti, sembri triste"
"Tu sei l'ultima persona dalla quale vorrei un aiuto. Piuttosto
preferirei un aiuto da un Tomlinson che ora ci sta provando ancora con
lei ma tu, tu per me potresti anche sparire e non me ne fregherebbe
nulla. Sei solo buono a fregarti le ragazze degli altri, e mi fai
schifo"
"Che cazzo ti prende, amico?"
"Non dirmi che non sai che ci siamo lasciati? Non ti crederei mai e poi
mai! Ora non mi rompere le palle, devo andare." prese le sue cose e
andò via.
Si erano finalmente lasciati. Porca merda, sì!
La vidi in acqua mentre giocava con Louis e gli altri.
Ora doveva essere mia, prima che qualche altro me lo avrebbe impedito.
Anna's POV
Uscii dall'acqua accompagnata dalle ragazze.
"Anna ma dov'è Zayn?" mi chiese Adrienne.
"Non lo so e non lo voglio sapere"
"Cosa cazzo è successo?" Faith si preoccupò.
"L'ho lasciato!"
"WHY?!" mi chiesero insieme.
"E' uguale a tutti gli altri maschi."
"Che ha fatto?" Adrienne.
"Non ha avuto problemi ieri a portarmi a letto, ma 'sta mattina si
è ricordato di fare l'arrabbiato e trattarmi di merda"
"Che cosa cazzo ha fatto?! Ma che bastardo di cugino che ho, oh!"
"Oh vabbe Adry lascia stare, tanto anch'io l'ho fatto con lui per sfogo"
"Cosa?" iniziarono a ridere.
"Beh ieri sera ero incazzata per come mi aveva trattato Harry, e volevo
dire a me stessa che non gli appartenevo. Dovevo dimenticare. E a
quanto pare non ero l'unica a pensarla così"
"Oh vabbe dai, ma tu come stai?" Faith, la solita mammina. Ecco un
altro perchè la vedo perfetta a daddy Payne.
"Io? Da Dio, sono tranquillissima"
"Anna posso parlarti?" si avvicinò a me un riccio che non mi
sarei dispiaciuta affatto a stuprare, calmati Anna.
"Che vuoi?"
"Ho sentito della tua rottura con Zayn.."
"Vabbe lascia stare."
"Anna mi dispiace sul serio per ieri sera, pensavo di aiutare, non
volevo esserti un problema"
"Non lo hai fatto di proposito"
"Quindi mi perdoni?" sorrise mostrando la sua adorabile fossetta.
"No, ho paura di essere ancora ferita da te, voglio dimostrazioni Harry"
"Le avrai, tutte quelle che vuoi!" mi sorrise ancora più
emozionato di prima.
"Allora bene" cercavo ancora di fare la fredda ma lui mi prese e mi
abbracciò.
Non potete neanche immaginare cosa stessi provando io al contatto della
sua pelle nuda e fresca con la mia.
Mi strinse forte e io mi sentii così piccola e indifesa e
amavo trovarmi tra quelle sue braccia possenti.
Lentamente mi stavo sciogliendo.
"Ora torniamo dagli altri" gli dissi calma.
"Certo" mi sorrise ancora.
C'era solo Louis steso di pancia sotto, non immaginate neanche il suo
bel pacco posteriore con quel costume nero tutto bagnato, era una
calamite,lol.
Gli altri erano andati chi a prendere un gelato (Niall e Adrienne), chi
a farsi una romantica passeggiata (Liam e Faith).
Presi il mio telone e lo spostai al fianco di Louis e mi sdraiai.
Harry prese il suo e si sdraiò al mio fianco.
Mi ritrovavo seminuda in mezzo a Harry Styles e Louis Tomlinson in
costume, cosa da tutti giorni.
Come era buffo pensare che avevo amato quei due in una maniera assurda
in Italia. Avevo perfino i loro poster giganti. Ero persa soprattutto
di quel duo.
E ora li avevo al mio fianco. Ed entrambi mi avevano baciato.
Guardai Louis e lui mi sorrise, che tenero che era.
"Tutto okay bella?"
"Tutto è perfetto, come il tuo culo"
"Cosa hai detto? Mi ero distratto"
"Oh no nulla, ahahah"
"Mah"
Mi girai dall'altro lato e vidi la perfezione per i miei occhi.
Harry mi sorrise mostrando la sua fossetta.
Mi accarezzò la guancia e sistemò i miei capelli
portandoli dietro l'orecchio. Era fottutamente perfetto.
Ed io ero fottutamente persa, purtroppo.
Arrivarono le 7 e mezza e iniziava a farsi buio, allora prendemmo tutte
le nostre cose e ci dirigemmo alle macchine.
"Allora ragazzi chi viene con me?" chiese Harry più che
sorridente.
"Anna! Lei è senza passaggio!" mi girai verso Faith per
incenerirla con un solo sguardo e lei mi guardò ridendo.
"Devi chiarire con lui, ragazza. Si vede un casino che sei persa di
lui. Fallo tuo, babe" mi fece l'occhiolino.
La adoravo.
Louis sembrò triste ma dopotutto all'andata ero stata con
lui.
Entrammo in macchina e lui mi sorrise.
"Tutto okay? Scommetto che non volevi venire con me.."
"Ma che dici scemo, mi sembra giusto, all'andata con Lou e al ritorno
con te"
"Ma io e te siamo soli ora. Non ti da fastidio?" ci avviammo con la
macchina. Dovevo solo capire come, ma dovevo chiarire con lui. Faith
aveva ragione.
"Voglio provare a fidarmi di te, Harry. So che non sei quella persona
della quale tutti parlano e sparlano. Tu lo fai solo per immagine, non
è vero, Styles?"
Sembrava colto nel segno, era rimasto immobile, come se qualcuno lo
avesse spogliato di tutti i suoi vestiti e lui era stato scoperto nudo.
Anche se questo a lui non dispiacerebbe.
"E' partito tutto da uno scherzo. Da quando Louis disse nel video
diario ad XFactor che ero io il flirter della band. Mi sentii figo" mi
rispose giustificandosi, continuando a guardare la strada e guidare.
"Harry è più figo un ragazzo che resta con la
stessa persona per tanto tempo, senza che i suoi sentimenti cambino.
C'è più rispetto per quel tipo di persona che per
maschi che fanno soffrire tante ragazze" gli risposi con le lacrime
agli occhi. Stavo per scoppiare a piangere.
"Ma io lo faccio solo con ragazze che se ne fregano di me. Mi
dispiacerebbe far soffrire qualcuno..." mi disse cercando di
giustificarsi. Guardava in basso la strada, con gli occhi di un bambino
inconsapevole di quello che fa.
"Harry, lo hai fatto anche con me" gli risposi guardando in basso
anch'io, consapevole che con quella frase avevo fatto capire
più del dovuto.
Accostò la macchina e si fermò.
Mi guardò dritto negli occhi.
I suoi occhi smeraldo erano incantati, sembravano davvero dispiaciuti e
avevano davvero voglia di recuperare.
Intanto il mio viso era rigato da una lacrima fredda, che scendeva
lentamente facendosi notare sotto lo sguardo smeraldo.
"Allora, a te importa di me?" Harry spostò il suo sguardo
dalla lacrima ai miei occhi. Era la prima volta che piangevo in sua
presenza.
"Harry, non riesco a spiegartelo"
"Ti prego, trova un modo per farlo" lo guardai ancora negli occhi. Mi
ritornarono alla mente le parole di Faith 'Si vede un casino che sei
persa di lui. Fallo tuo, babe'.
"Harry, io...in Italia.."
"Sì..?" continuava a guardarmi non riuscendo a capire.
"Beh, ero persa di te.-dissi tutto d'un fiato- Anche se non ti
conoscevo, ero persa di te. Non facevo altro che vedere video, canzoni
o foto. Volevo solo in qualche modo sentirmi più vicina a
te. Avevo anche lasciato il mio ragazzo più di una volta per
te. Ma poi arrivo qui e scopro che il ragazzo per cui ero innamorata
è come tutti dicono. Un puttaniere. Che fa soffrire mille
ragazze al giorno per avere solo i suoi scopi. Mi era crollato il mondo
addosso. Allora per non stare peggio di così avevo deciso di
odiarti, trattarti di merda. Ma mi era molto difficile, sapendo in
realtà che quello che provavo, non riuscivo a dimenticarlo"
un'altra lacrima rigò il mio viso, alzai lo sguardo per
vedere i suoi occhi e vidi una lacrima che scendeva lentamente su
quelle guance perfette.
Piangeva per me.
"Anna, tu non sai quanto mi dispiace. Se solo sapessi mostrarti il mio
cuore ti mostrerei come sta in questo momento. Distrutto, trucidato,
spezzettato. Ho sbagliato mille volte, e nessuno mai aveva avuto le
palle di dirmelo. Per questo di trovo diversa, unica, perfetta. E non
hai idea di come mi sono sentito quando ho scoperto che quello che
provavi era sparito ed eri finita tra le braccia sbagliate. Ma ora no,
ora non farò ancora lo stesso errore. Ora ti voglio mia. Non
ho intenzione di perderti ancora" mi prese la mano.
"Harry, sei sicuro di quello che fai?" avevo paura che un giorno
sarebbe venuto da me e mi avrebbe fatto notare che non poteva rimanere
legato ad una ragazza sola per sempre.
Sì, per sempre. Perchè io amavo lui da una vita.
E lo avrei fatto per sempre.
"Anna, devi fidarti di me. Non ho mai lottato per una ragazza,
perchè di solito ne ho milioni ai miei piedi. Ma tu, tu, io
non riesco a vedermi lontano da te un secondo. Ti voglio mia. Ti prego"
"Harry giurami che sarà così"
"Lo giuro piccola"
Mi avvicinò a se lentamente e mettendo una mano sulla mia
nuca mi avvicinò alle sue labbra rosse.
I nostri fiati si contrapposero fin quando il nostro respiro fu solo
uno, grazie alla fusione delle nostre labbra.
Coincidevano perfettamente.
Lui sapeva di dolce, di miele, sembrava quasi.. sì, sembrava
di vaniglia.
Schiuse le sue labbra e rimase a fissarmi a meno di un centimetro.
Riuscivo a sentire il suo cuore in quel silenzio dolcissimo. Batteva
veloce ed emozionato. Lo amavo. Ma non gliel'avrei mai detto.
"Sei importante per me" mi sussurrò sincero mentre io ormai
ero nel mondo dei sogni. Ah no, aspetta. Questa volta non era un sogno.
"Harry, anche tu lo sei per me"
"Sei mia ora?" sorrise appena.
"Se tu vuoi che sia così non ti dirò mai di no"
gli sorrisi.
Lui mi avvicinò di nuovo a se e mi diede ancora un altro
bacio. Dolcissimo.
Questo, era il bacio che avevo sempre sognato.
Faith's POV
Cazzo, cazzo, cazzo. Anna non rispondeva al telefono. Sarà
successo qualcosa?
Ma porco cazzo. Non sapevo cosa mettermi!
Ah! Avevo quel bel vestito blu! Sì! Mi sarei messa quello.
Fra 5 minuti il principe azzurro dei miei sogni sarebbe venuto a
prendermi.
Per avere con me un appuntamento.
Con me.
Dio, non stavo nella pelle.
E se non gli sarei piaciuta? Infondo non ero la Peazer.
Anna mi diceva sempre 'Fortunatamente non lo sei' ma dai, lui stava con
lei e ora voleva uscire con me.
Non sarei stata all'altezza della situazione, avrei fatto mille figure
di merda.
Bussarono alla porta.
Quando aprii mi ritrovai sotto i miei occhi un ragazzo stupendo. Con un
sorriso di quelli che ti sciogli e i suoi occhi così teneri
mi fissavano. Era così asdfghjkl e io stavo impazzendo
all'idea di uscire con lui.
Gli sbavavo dietro da un casino di tempo.
"Sei stupenda, Faith" mi sorrise. Dio mio. Lo ha detto solo per
circostanza, già lo sapevo.
"Grazie Liam" arrossii pesantemente.
"Sei troppo carina quando arrossisci. Sei pronta per questa serata?"
"Non aspettavo altro" ero così emozionata.
Mi portò in un ristorantino per bene e molto
lussuoso, chissà quanto avrebbe pagato. Era così
gentile.
Per tutta la cena mi aveva tenuto per mano e sorriso dolcemente mentre
mi parlava del più e del meno e io ero incapace di formulare
una frase.
Ero incantata in quegli occhi così stupendi che
avevo sognato per così tanto tempo.
"Faith, ti devo dire veramente grazie per questa stupenda serata. Sono
stato benissimo. Mai mi sono sentito importante e compreso da qualcuno
se non nella maniera in cui lo hai fatto tu da quando ci conosciamo, e
per come lo hai fatto 'sta sera"
"Liam sono io a doverti ringraziare, tu sei sempre stato un motivo di
ispirazione per me e avere l'opportunità di uscire con chi
ha rubato il tuo cuore non è cosa di tutti i giorni..."
"Se vuoi può esserlo." mi sorrise prendendomi per mano.
"Che intendi dire?"
"So cosa vuoi dire quando dici che non è cosa di tutti
giorni stare con la persona che vuoi veramente.-si riferiva sicuramente
a quella- Ma ora che ho scoperto che quella ragazza, quella perfezione,
ricambiano i miei stessi sentimenti io non più voglia di
perdere tempo.-bene, l'ho perso- Faith, tu mi piaci da parecchio, e per
fortuna ci sono state persone a farmi notare che non dovevo perdere
altro tempo. Questa sera sono stato da Dio e vorrei stare
così bene anche domani, dopodomani, e per il resto della mia
vita. Non mi lascerò sfuggire la mia
felicità"
Cristo Santo, mi stava chiedendo di essere la sua ragazza o sbaglio?
"Liam, cosa intendi con questo?" ero rossissima ma non potevo perdermi
per niente al mondo quegli occhi in quel momento. Lo guardai e lui era
sincero, aveva un sorriso dolcissimo e quegli occhi così
sinceri mi stavano solo dicendo che ero quello che lui cercava, la sua
felicità.
"Intendo chiederti, ti dispiacerebbe fondere la tua vita con la mia?
Sai, tu sei la mia felicità. E vorrei diventassi la mia
ragazza." mi strinse le mani ancora più forte.
"Liam, per tutta la vita non ho aspettato altro. Certo che lo voglio"
Lui mi sorrise a 32 denti e lentamente e insicuro si
avvicinò a me e poggiò la sua fronte sulla mia,
guardandomi attentamente negli occhi.
"Posso?" mi chiese spostando il suo sguardo sulle mie labbra.
"Aspettano solo te"
Spinse la sua bocca sulla mia e sentì il suo respiro caldo
sempre più vicino.
Il contatto delle sue labbra sulle mie era peggio dell'estasi per me.
Erano perfettamente compatibili.
Ci dettimo quel lungo e tenero bacio per poco più di un
minuto.
Dopo schiuse la sua bocca e tornò ad appoggiarsi con la sua
fronte alla mia.
"Ora sono felice, con te" mi sorrise abbracciandomi.
Allora genteeeeeee!!
Finalmente qualcuno inizia ad avere quello che vuole veramente!
Resterà sempre tutto così tranquillo?
E Adrienne con Niall che fine fanno?
Zayn e Louis?
Muahahahah, lo scopriremo solo leggendo!
Continuate a recensire dolcezze!
Alla prossima.
Xxxx , Anna :)
|
Ritorna all'indice
Capitolo 9 *** Maledetti giornali. ***
Baby I, I wanna know what you
think when you're alone.
Is it me, yeah? Are you thinking of me? Oh
We've been friends now for a while.
Wanna know that when you smile
is it me, yeah? Are you thinking of me? Oh Oh
Girl what would you do?
Would you wanna stay if I were to stay?
I wanna be last, yeah.
Baby let me be your, let me be your last first kiss.
I wanna be first, yeah.
Wanna be the first to take it all the way like this.
And if you only knew I wanna be last, yeah.
Baby let me be your last, your last first kiss.
One Direction-Last First Kiss
Adrienne's POV
Ma dove cavolo erano finiti tutti?
Avevo provato a chiamare Faith e non rispondeva, Anna nemmeno. A Zayn
squillava a vuoto.
Mi stavo esaurendo.
Provo a Louis.
"Hei Adrienne, dimmi" oh finalmente uno che rispondeva.
"Lou ma dove sono tutti? Nessuno mi risponde al telefono! Dove sei tu?"
"Io sono all'aereoporto. Eleanor è tornata prima. Hai
chiamato le ragazze?"
"Faith non so che fine abbia fatto. Mentre ad Anna non so che cazzo
è successo! Doveva ritirarsi con Harry ma non risponde"
"Lo sapevo, cazzo. Quel bastardo lo ha fatto di proposito! Cristo, che
coglione che sono!"
"Che succede Lou?"
"Sono un deficente! Ecco, tutto. Cazzo, c'è Eleanor.
Aggiornami, a dopo"
Riattaccò.
Che gli era successo? Bah!
Dio, era rimasto solo Niall che potevo chiamare, ma mi vergognavo
tremendamente.
Ma oh, era estate e non potevo rimanere sola in casa ad aspettare che
qualcuno si faccia vivo.
Mi squillò il telefono, speravo fossero le ragazze.
Ma, Niall..
"Hei, stavo giusto per chiamarti!"
"Hei bella! Ma che fine hanno fatto i ragazzi?"
"Che ne so! Non sto capendo nulla! Sono sparite anche le ragazze! Io
volevo uscire!" misi il broncio al telefono.
"Già, non dirlo a me! Avevo una voglia matta di pizza!"
"Cristo! Pizza oggi! Ma magarii! Se solo quei dementi rispondessero."
"Hei e chi ci impedisce di uscire lo stesso? Potremmo uscire io e te"
"Tu, tu, tu vuoi uscire con me?" diventai completamente rossa. Per
fortuna eravamo al telefono.
"Io, beh, perchè no?"
"Oh, beh, non mi dispiacerebbe affatto. A casa o in pizzeria?"
"Casa, stiamo più tranquilli"
"Perfetto vengo da te?"
"Sarebbe meglio babe, a presto"
"Corro, piccola"
Riattaccò, Cristo Santo. Sarei stata sola con lui.
Finalmente.
Arrivò dopo mezz'ora e avevo già ordinato.
Mangiammo molto tranquillamente.
Ogni tanto lui imboccava me ed io lui.
Saremmo stati così tanto bene insieme, uffa. Lo amavo fin
troppo.
"Hei ora cosa facciamo? Sono appena le 11!" mi chiese il biondino.
"Non so, cosa ti piacerebbe?"
"Hmmm, discoteca! Oggi ci sta proprio! lol"
"Cristo, ma tu mi leggi nella mente! Ahahahah, certo che mi va! Provo a
chiamare le altre"
Provai a chiamare Anna. Era la mia vicina, lol.
Squilla, finalmente. Speriamo.
"Hei Adrienne! Ho appena visto le tue chiamate!"
"Stronza sei sparita! Mi hai fatto spaventare!-Niall mi
guardò ridendo-Senti tutto okay con Harry?"
"Sì, siamo appena arrivati a Londra"
"Ah, ancora?!"
"Beh sì, ci eravamo fermati a mangiare una pizza, avevamo
fame, lol"
"Sì, anche io e Niall avev..."
"COOOOSA?!"
"Ahahahah, scema. Senti, noi stiamo pensando di andare in discoteca.
Vieni con noi?"
Anna's POV
"Ohw non mi dispiacerebbe affatto"
"Chiedi anche al riccio"
Guardai Harry che mi teneva per mano e mi sorrise.
"Harry, Adry e Niall vanno in discoteca. Ci andiamo?"
"Tanto non mi sarei staccato da te comunque" mi diede un bacio sulla
guancia. Dio, quel ragazzo mi voleva morta.
Ripresi il telefono tra le mani e risposi ad Adrienne.
"Adry, ci saremo entrambi"
"Oh perfetto. Ce la fate in mezz'ora? Così ci andiamo almeno
per le 11 e mezza"
"Ohw, penso di sì. Ora chiamo Faith e l'avverto. A dopo"
Ritornai a guardare ad Harry.
"Harry, l'incontro è fra mezz'ora. Tu non ce la fai vero?"
"Oh, beh, è un po' complicato amore" come mi aveva chiamato?
"Co-come mi hai chiamato?"
"Amore, non posso?"
"Dio, ridillo"
"Amore, amore, amore, amore, ahahahah" Cristo.
"Oh Dio mio" gli saltai addosso e per fortuna riuscì a
trattenersi dal fare un incidente, lol.
"Tornando a noi, piccola. Come facciamo?"
"Io mi devo fare la doccia. E penso anche tu.. Hmmm vuoi venire a casa?
In bagni separati, pervertito" smorzai già il suo sorrisino
che nasceva malizioso.
"D'accordo. E per i vestiti?"
"Non vanno bene questi? Hai una camicia figa e un jeans scuro. Sei
perfetto, come sempre."
"Ma che carina che è la mia ragazza!" Dio Santo. Kaboom!
Morta.
"Non hai idea di che cosa mi provochi quando mi chiami così.
Dai fammi chiamare Faith, tesoro"
Mi diede un bacio sulla fronte appena scendemmo dalla macchina e ci
dirigemmo verso casa.
Squillava.
"Hei Faith. Come va la serata? Dove sei?"
"Tutto bene, bella. Siamo appena arrivati davanti a casa
perchè ora ci ritiriamo. Come mai?"
"Noi andremo in discoteca tutti insieme! Perchè non venite
anche voi? Daaaaiii!" la supplicai.
"Ohw, beh aspetta che chiedo-la sentii sussurrare qualcosa a Liam per
poi tornare al telefono-Noi ci saremo"
"Perfetto. Ci vediamo fra mezz'ora alla solita discoteca"
Chiudemmo.
Mi girai per indicare ad Harry il suo bagno e lui era già in
boxer che mi sorrideva aspettando una mia reazione.
"Ohw, beh, ehm, Harry, ehm, il bagno-colpo di tosse mio-è da
quella parte" mi disse senza guardarlo più. Stavo per
svenire.
"Ohw grazie dolcezza" mi abbracciò dandomi un bacio sulla
tempia e poi sparire nel bagno.
Ci preparammo entrambi e arrivarono le 11 e mezza così
andammo all'incontro. Come due piccioncini, lol.
Adrienne's POV
Arrivammo per primi io e Niall. Poi Liam e Faith. Vidi che si tenevano
per mano. Dio, finalmente si erano decisi.
Mi doveva dire tutto appena possibile!
Mi squillò il telefono.
Zayn. Cristo, era ancora vivo allora!
"Hei ma che cazzo di fine avevi fatto?"
"Non mi andava di parlare con nessuno, ora ho bisogno di te. Dove sei?"
"Sono appena arrivata in discoteca con gli altri-vidi avvicinarsi anche
Harry ed Anna. Lui la guardava stranamente dolce-Perchè non
vieni anche tu?"
"C'è Annalisa? Devo assolutamente chiarire con lei"
"Sì. E' appena arrivata"
"D'accordo. Arrivo"
Uh cazzo, mi ero dimenticata di avvisare Louis. Lo chiamai.
"Lou senti, scusa, me n'ero dimenticata. Comunque siamo tutti in
discoteca. Venite anche tu ed El?"
"Chi c'è?"
"Tutti"
"Tutti, tutti?"
"Ehm, sì Louis?"
"Okay arriviamo"
Anna's POV
Non potevo farmi vedere mano nella mano con Harry davanti ad Adrienne.
Cavolo, mi ero appena lasciata col cugino. Non sarebbe stato carino da
parte mia.
Ma lei già guardava stranita i nostri sguardi. Ma diavolo,
l'ho aspettato per così tanto tempo.
Non volevo ignorarlo.
Entrammo in discoteca e lasciando le robe iniziammo a ballare e
divertirci da morire.
Io appena arrivata in pista vengo travolta da due braccia.
Harry.
Ballava sempre e solo con me. Era una cosa fenomenale.
Zayn's POV
Appena entrai la prima cosa che feci fu cercare il suo sguardo.
Ma altro che sguardo, la trovai appiccicata a ballare con Styles in
mosse poco carine.
Lo avrei dovuto immaginare, lui si sarebbe buttato subito addosso a lei.
Lei mi notò e allontanò di poco Harry facendogli
segno nella mia direzione.
Io mi avvicinai ad Adrienne.
"Che cazzo succede fra quei due? Da quando hanno fatto pace?!"
"Oh guarda non lo so anch'io. Ma sono felice che non si odino
più."
"Grazie, davvero!"
"Dai Zayn, tu hai esagerato!"
"Okay non ti ci mettere anche tu! Puoi farmi sapere che cazzo sta
succedendo fra quei due per favore?"
"D'accordo"
Mi andai a sedere e trovai Faith e Liam sbaciucchiarsi.
D'accordo, era una di quelle mie serate no.
Riguardai Anna. Continuava a ballare col riccio.
Non resistetti e mi avvicinai.
"Senti, dobbiamo parlare" si allontanò da Harry e mi spinse
dalla pista per riuscire a parlare.
"Io e te non abbiamo più nulla da dirci"
"Da quando hai fatto pace con Styles?"
"Da oggi pomeriggio"
"Che succede fra voi due?"
"Nulla, stiamo solo ballando" tolse lo sguardo dal mio e si
girò. Sembrava mentisse.
"Siamo proprio sicuri?"
"Sì Zayn, e anche se fosse io e te non stiamo più
insieme"
"Hei Anna, torniamo a ballare. Lascialo perdere" si avvicinò
Harry e la portò via da me. Ancora una volta.
Louis's POV
Uh, sentivo una canzone lenta provenire da dentro il locale.
Lì non avevo proprio bei ricordi, ci ero stato la sera in
cui avevo baciato Anna e lei mi aveva rifiutato, per Zayn.
Dio, che stupido. Mi piaceva ancora. Avevo sbagliato tutto.
E mi ero fatto fregare da un bastardo.
Lo aveva fatto solo per farmi allontanare e fare in modo che si
avvicinasse lui.
"Hei amore, dai, entriamo?" mi ricordai della presenza di Eleanor. Le
sorrisi ed entrammo.
Avrei preferito un altro ingresso.
Notai Anna tra le braccia di Harry mentre si guardavano teneramente e
ballavano insieme quel lento.
Ci sarei dovuto essere io al posto suo.
Mi avvicinai agli altri seduti.
Ballavano solo quei due.
"Hei Eleanor!!! Ben tornata!" almeno loro la accoglievano come si deve.
Guardai Zayn, solo. Mentre si mangiava le mani nel guardare quei due.
Lui stava nella mia stessissima situazione. Ma mi odiava.
"Zayn, tutto okay?" sembrò sorpreso dal mio interessamento.
"Sì, o meglio, no, Lou. Mi ha fregato" si vedeva che aveva
bisogno di sfogarsi. Lo portai con me lontano dagli altri.
"Come ti senti?" gli chiesi.
"Non avrei mai pensato di stare male per una ragazza. Non era mai
successo prima"
"So cosa stai provando, ci ha solo fregato" mi guardò prima
in malo modo poi si rese conto.
"Ti piace davvero?"
"Sì, ma, non dovrebbe. Sono fidanzato" dissi guardando nella
direzione di Eleanor.
"Già, non se lo merita ma, ora capisco il proverbio 'al
cuore non si comanda'" gli scese una lacrima.
Lo abbracciai e quando si calmò tornammo dagli altri.
Anna's POV
Stare nelle sue braccia era qualcosa di stupendo. Non mi ero mai
sentita meglio.
Quando ci stancammo tornammo dagli altri e notai una sorpresa che non
avevo visto arrivare.
"Hei ciao! Tu dovresti essere Annalisa! Louis mi ha parlato tanto di
te!" una ragazza davvero tanto carina, che conoscevo a memoria grazie
alle sue foto con Lou su internet, si presentò a me
sorridente.
"Ciao Eleanor! Piacere mio!" cercai di sorriderle mentre il mio cuore
si frantumava pensando allo sbaglio che avevamo commesso io e Louis.
"Sei davvero carina! E' proprio vero che le italiane sono le migliori!
Ahahah" che tenera, dannazione a me.
"Ahahah, ma non potrò mai arrivare alla tua altezza!"
Vidi Louis tornare con Zayn e guardarmi con gli occhi rossi dal pianto.
Quei due insieme?
"Hei amore! Ci siamo conosciute! E' proprio vero! E' una ragazza
stupenda!" gli sorrise Eleanor. Louis continuava a guardarmi senza dire
o fare nulla. Impassibile.
"Lo so" disse solo. Si girò appena in tempo. Ma io avevo
già visto quella lacrima cadere.
Sciolsi la mano ad Harry dietro la mia schiena e andai da Louis mentre
El riprendeva a parlare del suo viaggio agli altri.
Harry mi fissava.
"Lou che hai?"
"Mi sono lasciato fregare, Anna"
"Scusa, davvero, non volevo! Lo sapevo che ti avrei provocato tutti
questi sensi di colpa. Lei è stupenda. Non se lo meritava!
Perdonami!"
"No Anna, non per quello. Assaporare le tue labbra è stato
lo sbaglio migliore che potessi aver mai potuto fare"
"Lou, ti prego, non ora" stavo per far vincere una lacrima. Stava per
scappare dal mio occhio triste.
"Anna, perdonami. Mi sono solo fatto fregare da lui. Intanto lui ora
potrà ballare con te, mentre io...Cazzo lascia perdere"
disse uscendo fuori.
Io mi asciugai la guancia e tornai da Harry.
Lui mi abbracciò istintivamente, sotto lo sguardo di tutti,
che ci guardavano interrogativamente.
Io mi staccai da lui e gli sussurrai che volevo ritornare a casa.
Lui non esitò a prendermi per mano, salutare degli altri e
riaccompagnarmi.
Zayn's POV
Era finita tra noi. Lo avevo capito fin troppo bene.
Non avevo motivo di rimanere lì.
Uscì dal locale per dirigermi a casa.
Ma sentii qualcuno piangere dietro l'angolo. Mi avviciani.
Un ragazzo bruno con i capelli tutti sparati piangeva racchiuso nel suo
giubbottino di jeans.
"Lou, che succede, amico?"
"Zayn, sono un coglione! Sto sbagliando tutto!"
"Siamo in due fratello, dai facciamoci forza a vicenda e non ci
pens........"
"Zayn, stanno insieme! Prima ero uscito fuori per calmarmi e prendere
un po' d'aria, dopo un po' sono usciti anche loro e Harry l'ha chiamata
amore e l'ha baciata, davanti a me."
"Che cosa?! E tu?!"
"Non mi hanno visto sicuramente. Io ero qui già e loro non
mi avranno sicuramente sentito" continuava a singhiozzare mentre io mi
stavo sentendo veramente male.
Mi scusai con Louis ma dovevo andare via. Dovevo tornare a casa e
schiarirmi le idee.
Anna's POV
La mattina non tardò ad arrivare.
Fui svegliata dalla voce del mio piccino, Harry.
Mi stava squillando il telefono.
"Amore, ben svegliata"
"Hei cucciolo, buongiorno"
"Allora cosa farai questa mattina?"
"Non so, tu?"
"McDonald's?"
"Sììì! Mi vesto e scendo! Ci vediamo
tra una mezz'ora all'angolo! A dopo tesoro!"
Che gioia uscire con lui.
Finalmente il mio sogno si stava avverando.
Misi un po' di musica e scelsi i vestiti da indossare.
Mi stavo spogliando quando qualcuno aprì velocemente la
porta.
"Zayn che cavolo ci fai tu qui? Chi ti ha fatto salire?"
"Ti sei scordata di dire a tua madre che ci siamo lasciati e mi ha
fatto salire"
"Va' subito via! Devo uscire e mi devo preparare"
"Con chi esci?"
"Con le altre" mentii.
"Le altre dormono ancora. Esci con Harry?"
"Ma che ti importa?"
"Oh ma voi siete solo amici vero?"
"Sì" mentii ancora.
"Ah sì, allora potresti spiegarmi questo?" mi
mostrò un giornale dove in prima pagina ci eravamo io ad
Harry mentre ci baciavamo in macchina la sera prima.
Cristo, ed ora?
"Zayn, lascia che ti spieghi"
"Non aspetto altro che un'altra tua bugia per giustificare il tutto!"
"Zayn, io davvero, non volevo ferirti!"
"Troppo tardi! Dimmi, da quando lo vuoi?"
"Zayn, aspetta, io..."
"Oh adesso capisco, non l'hai mai dimenticato vero?" aveva gli occhi
gonfi dal pianto. Dio, mi dispiaceva.
"Zayn, scusa. Perdonami"
"Lo hai fatto con me solo per dimenticarlo vero?"
"Eh no carino! Anche tu lo avevi fatto con me per vendicarti del suo
comportamento! Lo avevo capito io! Non sono mica scema!"
"Anna, abbiamo sbagliato entrambi. Ma volendo potremmo recuperare! Ci
mettiamo una pietra sopra e torniamo a stare insieme!"
"Zayn, scusami, davvero. Ma io, voglio stare con lui"
"Non sai cosa stai facendo" disse mentre si girava e andava via.
Che casino.
Liam's POV
Ero in giro con Faith quando ci fermiamo in un'edicola e notiamo una
rivista.
Harry ed Annalisa che si baciavano.
Dannazione, finalmente avevano capito che si volevano!
Ci era voluto così tanto?
"Amore, guarda qui?" dissi alla ragazza più bella del
pianeta.
Faith si girò e sembrò davvero emozionata.
"Adoro quando mi chiami così, comunque...Cristo! Ma sono i
due dementi. lol"
"Ahahahah sì, finalmente hanno capito di volersi"
"Veramente lei già lo sapeva, ma aveva paura di rimanere
ferita"
"Ohw, che tenera,lol"
"Amore, ma qui?" mi girai per guardare cosa stesse vedendo e la vidi.
In copertina c'era una foto dove ci baciavamo.
Sentii un applauso dietro di me.
Mi girai, non era possibile. Danielle.
"Ma complimenti, davvero, honey! Te ne sei subito trovata un'altra!"
"Danielle, tu hai fatto la stessisima cosa dopo nemmeno 3 giorni. Poi
non devo dare conto a quello che vuoi tu"
"Ragazzo, tu sai che io e te non ci separeremo mai?" Faith
sembrò non controllarsi più.
Spinse Danielle lontana da me.
"Senti, 'carina', se tu sei una troia non è un suo problema,
d'accordo? Ora stiamo insieme e siamo felici di questo. Non romperci i
coglioni perchè non sei gradita! Hai già fatto
abbastanza in passato! Ora al largo! Sciò sciò!"
le mimò di andare via con le mani e lei si
allontanò.
"Amore, ma..? Ahahahah"
"Amore, dovevo dirglielo da tanto, scusa"
Ahahahah, la mia gelosona.
Stavo davvero da Dio con lei.
Non l'avrei lasciata per la ex-troia.
Sentivo di amarla.
Allora peipes! Ecco a voi un
nuovo capitolo come promesso, lol.
Spero vi piaccia. Con tutti questi casini,lol.
Però vorrei più partecipazione!
Continuerò solo se avrò 3 recensioni! Le
avrò? Pleeeeeease lol
Alla prossima belle!
Recensiteee, Anna.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 10 *** Io ti amo. ***
You've
never loved yourself
half
as much as I love you.
You'll
never treat yourself
right
darlin' but I want you to.
If
i let you know
I'm
here for you,
maybe
you'll love yourself
like
I love you.
One Direction-Little Things
Lo
vidi andare via, e la cosa mi distrusse.
Non volevo farlo soffrire.
Non meritava di stare così per me.
Meritava di meglio.
Entrò mia madre in camera.
"Anna, cos'hai?" disse notando le lacrime sul mio viso.
"Mamma, sto sbagliando tutto" corsi ad abbracciarla. Lei mi strinse
forte accarezzandomi la schiena.
"Cosa sta succedendo?" ci sedemmo sul letto e iniziai a spiegarle.
"Mamma, non stiamo più parlando molto. Hai perso diversi
passaggi"
"C'è tempo per tutto ora amore, è sabato. E non
lavoro. Su dai racconta"
"Devi sapere che la prima sera, beh, sono stata benissimo. Ero sempre
stata con Louis e Zayn e Harry ci provava con me. Era tutto un sogno.."
"Se era tutto così perfetto perchè mi dicesti che
Harry è stata una delusione, amore?"
"Beh, perchè stavamo per fare uno sbaglio assurdo. Entrambi.
Ma io ho dato tutta la colpa solo a lui, da sciocca"
"Ora la situazione con lui come va?"
"Ora, beh, ci siamo fidanzati.. Ieri.."
"Che cosa?! E Zayn?! Spiegami tutto!"
"Zayn è sempre stato un ragazzo dolcissimo con me, mamy. Ma
tu sai meglio di me quanto sia innamorata di Harry, stavo con lui per
dimenticarlo. Non si meritava tutto questo. Poi era troppo geloso, si
avvicinava Harry e mi guardava male, lo faceva Louis e mi fulminava. Ho
capito che mi ha baciato, però.."
"Calma, calma, calma. Cosa è successo con Louis?" mamma
sembrava non capisse più nulla.
"Quando uscii con lui, quella sera, beh, avevamo passato una serata
stupenda. Avevamo riso, giocato. Ero stata da Dio. Ma poi lui si
allontana da me e dice che non sopportava più quella
situazione"
"E perchè mai?"
"Ha iniziato a cantare Little Things e...mi ha baciato"
"Dio, quel ragazzo è così dolce, ma aspetta un
attimo, non è fidanzato?"
"Sì, ed è anche per questo che l'ho rifiutato"
"E con Harry invece?"
"Non volevo più vederlo, da nessuna parte. Mi aveva anche
fatto salire sul palco durante il concerto per chiedermi scusa"
"Ahahah, già ti vedo tutta rossa lì sopra che
desideri di ucciderlo, ahahah"
"Ecco, appunto. Solo che, non desideravo quello. Avevo bisogno di fare
pace"
"Perchè non l'hai fatto allora?"
"Avevo paura di essere ferita ancora. Ma ieri al mare, mi ha dimostrato
che voleva ricominciare, che era dispiaciuto sul serio. Mi ha
riaccompagnato lui a casa e durante il tragitto abbiamo parlato. Io gli
ho detto che ero rimasta delusa e lui ha chiesto scusa. Ha pianto per
me"
"Quel ragazzo, non so amore, stai attenta. Ma su una cosa posso stare
tranquilla. Ci tiene veramente a te se ha avuto anche lacrime da
spendere"
"Lo so, è sempre quello che dicevamo in Italia. Se un
ragazzo piange per te, ci tiene veramente"
"Appunto, dai amore continua. Mi sono incuriosita ora!" disse
sorridendomi.
"Nulla di che, mi ha baciato. Il bacio che ho sempre sognato, mamma.
Quello che ci scambiavamo nei miei sogni"
"Sono felice per te amore, allora si spiega questa copertina. Pensavo
mettessi le corna a quel poverino di Zayn" disse tirando fuori un
giornale da sotto la maglia. WTF?
"Tranquilla, odio quelle cose"
"Ma riguardo a Zayn, cosa ci faceva qui?"
"Voleva chiedermi spiegazioni. E io gliele ho date"
"L'ho visto andare via piangendo, amore. Va bene che tu ami Harry,
d'accordo, ma quel poverino non si meritava tutto questo? Secondo me,
ci tiene a te anche più di Harry"
"Probabilmente mamma ma io, davvero, non so cosa fare"
"Amore, devi solo seguire il tuo cuore"
"E se il mio cuore fosse diviso in due?"
"Prima o poi ti mostrerà la via giusta da prendere. Abbi
pazienza"
Mi diede un bacio sulla fronte e andò via. Lasciandomi nei
miei più profondi pensieri.
"Ma ti vuoi muovere o no, principessina mia?" Harry entrò
nella mia camera baciandomi tra i capelli.
Io mi ero addormentata. Ed era passata mezz'ora. Povero.
"Scusa tesoro, sono crollata"
"Non lo avrei mai capito, giuro" disse sarcasticamente.
Entrai nel mio bagno privato e mi preparai per bene.
In 10 minuti ero pronta.
"Sei stupenda, come sempre" arrossii.
"Ahah, bugiardo, come sempre"
"Andiamo amore?"
"What?" ecco, ora svenivo.
"Amore-disse accentuando questa parola- andiamo?"
"Ahahah mi vuoi morta o cosa? Almeno avvisami"
"Allora si aspetta, ti sto per chiamare amore. Tieniti pronta.... Amore
possiamo muoverci?!" disse ridendo.
Stavo con lui e non capivo più nulla, avevo il cervello in
crisi.
Per non parlare del mio cuore, martellava come non aveva mai fatto.
Ma poi si fermava. Pensava ad un altro. Un ragazzo che non meritava
tutta quella sofferenza.
E iniziava a piangere.
Arrivammo a Piccadilly e andammo a mangiare come previsto.
Poi passammo davanti a Trocadero e non sapetti resistere. Pregai Harry
di entrare.
Avevano un negozio per soli panda. Dio Dovevo avere qualcosa.
Iniziai a provarmi di tutto e così scelsi una felpa col
cappuccio con le orecchie del panda.
La amavo.
Mi recai alla cassa per pagarla ma la signora mi guardò
sorridendomi dicendomi che l'aveva già pagata il riccio.
"Harry non dovevi!"
"Ahahah, sei la mia ragazza. Sono libero di farti tutti i regali che
voglio" lentamente morivo.
Uscimmo da quel negozio e davanti a noi ci passarono Zayn e un'altra
ragazza. Mai vista.
Bionda, occhi verdi. E un sorriso favoloso.
"Vedo che ti sai riprendere molto in fretta"
"Riguardo a te, io non ho mai avuto dubbi" mi rispose lui.
"Oh guarda, non vorrei proprio disturbarvi. Stammi bene, Zayn Malik"
"Divertitevi piccioncini!"
Uscimmo da Trocadero ed io ero a pezzi.
Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere dopo appena 2 ore.
"Amore, cos'hai?" Harry si preoccupò.
Senza che gli rispondessi aveva già capito tutto.
Mi prese per mano e mi trascinò per Piccadilly fino ad
arrivare in un enorme negozio tutto colorato.
Alzai lo sguardo e notai cos'era. M&M's World.
"Ora ti riprenderai?" mi sorrise e un attimo dopo ritrovai le sue
labbra morbide sulle mie.
Io lo baciai felicemente ed entrai nel mio mondo, lol.
Passammo un pomeriggio perfetto.
Poi mi chiamò mia madre.
"Amore, avrei bisogno di una mano. Potresti venire?"
"Certo, arrivo mamy" riattaccai.
"Tesoro, mamma ha detto che le servirebbe una mano, dovrei andar via"
"Certo amore, ti accompagno"
"Ma figurati scemo, abito qui dietro. Non preoccuparti"
"D'accordo, fammi sapere quando sei arrivata" mi prese per i fianchi e
mi diede un lungo bacio dolce e tenero.
Lentamente mi staccai e andai via.
Harry's POV
La vidi andar via. In tutta la sua bellezza.
Quella ragazza è stata la prima a rapire il mio cuore.
E speravo fosse anche l'ultima.
Tornai alla mia macchina.
Arrivai a casa e mi spogliai per bene.
Continuavo a pensare a lei in costume il giorno prima.
Bussarono alla porta.
Chi cavolo poteva essere?
Aprii e mi ritrovai davanti un perfetto Zayn Malik versione infuriata.
"Che vuoi tu ora?"
"Tu sai già di avermi rubato la ragazza vero?" mi spinse
violentemente dentro casa.
"Non è andata così. Tu l'avevi rubata prima a me"
"Coglione di merda, tu volevi solo far soddisfarre il tuo minuscolo
amichetto lì sotto!! Ma non la passerai molto facilmente, lo
sai?" sbattè la porta violentemente.
"Stà calmo, Zayn o mi distruggerai una casa"
"Non è la tua casa che volevo distruggere, bensì
la tua faccia" mi tirò un pugno dritto in faccia.
Io finii a terra incapace di ragionare.
Portai una mano al mio naso, il quale mi faceva un male atroce.
Sanguinava.
Non seppi più controllarmi.
"Come cazzo ti salta in mente coglione?! Ti si rovineranno i capelli"
lo provocai.
"Se avessi avuto una faccia come la tua, i miei capelli sarebbero stati
l'ultima cosa di cui mi sarei preoccupato" mi arrivò un altro
pugno, 'sta volta dritto allo stomaco.
"Se non riesci a tenerti una ragazza beh, fossi in te inizierei a
preoccuparmi o il cosino rimarrà a secco a vita" gli tirai
un pugno dritto sull'occhio destro.
"Tu credi? Forse il mio 'cosino' sta anche più allenato del
tuo, sai? A te l'ha data? Mi risulta di no quindi devi solo tacere" mi
tirò un ultimo pugno in faccia e andò via
lasciandomi a terra.
Anna's POV
Erano le 8 di sera ed Harry si doveva ancora far sentire. Eppure gli avevo
scritto il messaggio che ero arrivata a casa.
Provai a chiamarlo.
Squillò per parecchio. Poi mi rispose.
"Hei"
"Amore, ma che fine avevi fatto?"
"Sono stato poco bene"
"Sarà stato il panino che hai mangiato?"
"Probabilmente"
"Amore ma non esci questa sera?"
"Non lo so, fa un po' freddo"
"Ahh..."
"Vabbe dai, se ci stiamo insieme, in casa? Non mi va di uscire"
"D'accordo... Vengo da te?"
"Sì grazie"
"Arrivo, e poi magari mi spieghi cos'hai" riattaccammo e io rimasi
incerta.
Presi la mia borsa e uscii di casa.
Davanti al mio cancello c'era Louis. Immobile. Che guardava la porta
d'ingresso mentre io la stavo aprendo.
"Hei Lou, cosa ci fai tu qui?"
"Anna devo parlarti"
Mettete questa:
http://www.youtube.com/watch?v=F-4wUfZD6oc
"Dimmi Lou.." mi prese per mano.
"Anna, io, Cristo Santo"
"Lou, cosa c'è che non va?"
"Anna, cazzo, io ti amo. Non riesco a starti lontano. Lasciarti
perdere. Pensare al fatto che tu stia con un altro. Che io sia stato solo
uno stupido bacio sbagliato per te. Perchè quel bacio, è
stato l'unico sbaglio che mi ha dato la spinta giusta a vivere. Lo so,
sono fidanzato. Ma tu mi hai detto il giorno che uscimmo insieme che
è possibile amare due persone. Che un giorno ti ritrovi nei
casini. A pensare alla stessa persona, che non sa della tua esistenza,
che ami infinitamente, ma tu, tu sei fidanzato. Il caso è
diverso, tu sai della mia esistenza. Ma ne faresti a meno. E questo
è peggio e mi uccide. Ti prego, comprendimi. Io ti amo"
piangeva terribilmente.
Si fiondò tra le mie braccia ed io non seppi fare altro che
stringerlo mentre continuava a singhiozzare.
Non era vero. Per niente. Di Louis mi importava, e anche tanto.
In Italia dicevo sempre a mia madre che Harry era il mio ragazzo e
Louis il mio amante.
Ma, era andata diversamente qui.. Non avevo calcolato che sarei stata
anch'io un'amante per lui.
Ma non poteva dirmi che mi amava. Questo mi uccideva.
"Lou ascoltami.."
"No Anna, no. Non accetterò un altro no da parte tua! Cazzo,
lo vuoi capire? Non sono mai stato così per nessuna, per
colpa di uno stupido bacio"
"Lou lasciami parlare. Quello che tu dici, che non m'importa di te,
è tutto falso. Tu sei importantissimo per me. Dicevo cose in
Italia che non ti vengo a raccontare, provavo cose che non ti posso
descrivere. Ma qui ora tutto è diverso, tu stai con Eleanor
ed io, beh, io sto con Harry"
"Ora lo ammetti"
"Ora sento di dovertelo dire"
"Puoi dirmi cosa provi per me? Ti prego"
"Lou, complichi ancora di più le cose così
facendo. Per favore, io dovrei andare"
"Da chi? Da Harry? Da Zayn? Dimmi, da quanto tempo non desideri di
stare un po' con me?"
"Louis, è che ho sempre molto da fare. Non devi vedermi male"
"Ann a,
cristo, non potrei mai. Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo!"
"No, non può essere vero. E' quello che tu pensi ora..Non
è vero"
"Non è vero? Allora spiegami perchè non riesco a
stare lontano dalle tue labbra, desiderarle, volerti tra le mie
braccia. Ardere dal desiderio di volerti mia" una lacrima scendeva
lungo le sue guancia rosso fuoco.
"Lou..."
"Anna, sii mia. Non avresti problemi"
"Lou, devo andare" andai via un secondo dopo essere scoppiata a
piangere.
Durante il tragitto pensavo e ripensavo.
Quel bacio.
Era stato qualcosa di perfetto. Ma che non ci doveva essere.
Un 'noi' non ci dovrebbe essere.
Ma....perchè continuavo a pensare al suo 'ti amo' con gioia
nel cuore?
Decisi di andare a piedi e farmi una passeggiata per schiarirmi le idee.
#Flashback
Lui
saltò, poi quando si girò e si accorse che ero
io scoppiò in una risata fragorosa.
"Taci,
Tomlinson! O scopriranno chi sei!"
"Tranquilla
piccola, qui è sicuro.-mi guardò attentamente- Ma
come siamo bella oggi! Deve incontrare qualcuno di importante,
signorina?"
"Ahahah,
smettila Lou! Sono solo vestita normale... Andiamo a sederci? Ho una
leggera fame!" dissi massaggiandomi la pancia.
"Dopo
di lei, cara-mi aprì la porta dello Starbucks. Che
gentleman.- Allora, cosa mi racconti?"
"Hmmm,
che amo Londra?" lo guardai interrogativa,lol.
"Ahahah,
no quello me lo hai ripetuto mille volte, credo, ieri. Intendevo a
ragazzi, ehm....Harry...?"
"Ohw...-abbassai
lo sguardo-beh, la gente non sbaglia mai. Vedi..."
"Scusate
il disturbo ragazzi, siete pronti per ordinare?" ci disse una cameriera.
"Oh
certo, allora per me una cioccolata calda e un muffin al cioccolato, te
Anna?"
"Cioccolato
caldo il 17 Giugno, Louis?!"
"E'
favolosa, credimi!"
"Okay,
allora porti lo stesso per me, grazie"
"Certo
arrivano tra 2 minuti!"
"Allora
tesoro, dicevi?" Louis sembrava davvero interessato, forse il
puttaniere aveva parlato con lui.
"Ahh,
sì, beh, ci ha provato.. Ma non nel senso in cui mi
piacerebbe pensare. Ha provato a portarmi a letto..."
"Che
cosa cazzo ha fatto?!-gridò Louis- Ma che....AH! E tu?!"
"Io
l'ho respinto, ovvio. Non sono una delle tante troie che gliela da al
primo sguardo seducente. Ma che hai Louis?" era strano, aveva iniziato
a torturarsi le mani e sembrava molto agitato.
"No
nulla, è che mi da fastidio come quel ragazzo tratta il
sesso opposto. Sembra che tutto gli è dovuto. Certe volte
non mi dispiacerebbe dirgliene quattro!"
"Oh,
tranquillo, dai. Non è successo nulla. Io non mi faccio
fregare dal primo che passa, anche se è Harry Styles."
"Io
l'ho detto che tu sei speciale" mi sorrise così dolcemente,
arrossii violentemente.
"Grazie,
bro" ricambiai il sorriso.
"Ti
hanno mai detto che hai un sorriso così, non so, rincuorante
che da voglia di vederti sempre?"
"Sei
un ragazzo stupendo Louis" lo abbracciai, per prima volta di mia
iniziativa.
Lui
mi strinse così tanto. Alzai lo sguardo e ci sorridemmo. Era
così tenero.
"No
cazzo, non ne posso più" sciolse l'abbraccio e si
girò a guardare l'altra riva.
"Cosa
ho fatto Lou? Mi puzza l'alito?"
"Ma
magari! Così non mi era così difficile starti
lontano"
"C-che
cosa?!"
"Anna,
ti devo dire una cosa" non mi aveva mai chiamato col mio nome, neanche
quando ci eravamo conosciuti la sera prima.
"Avanti
Louis, mi preoccupi!"
"Cazzo
non riesco a dirtelo a parole"
"Ahahah
e allora in quale altro modo vorresti comunicare con le persone?" non
feci in tempo a fare la domanda che la risposta fu più che
ovvia.
"I
know you've never loved the crinkles by your eyes when you smile,
you've never loved your stomach or your thighs
the dimples in your back at the bottom of your spine.
But i'll love them end lessly.
I won't let these little things slip out of my mouth.
But if i do, it's you, oh it's you,
they add up to, I'm in love with you and all these little
things"
"L-Louis?"
era la prima volta che lo sentivo cantare di persona, e cantava anche
per me.
Dicendomi
che era innamorato di me.
"You'll
never love yourself half as much as I love you.
You'll never treat yourself right darlin' but I want you to.
If i let you know I'm here for you maybe you'll love yourself like i
love you"
"Louis,
non prendermi in giro su queste cose, ti prego"
"Anna,
dico sul serio. Mi sono innamorato di te"
Cristo
Santo, uno dei miei 2 amori primari prima che arrivassi in Inghilterra,
era innamorato di me. L'altro aveva solo intenzione di portarmi a letto.
"Louis
io non so davvero che dirti.."
"Sei
troppo speciale per me Anna, troppo"
"Louis,
io ci tengo davvero tanto a te..."
Non
mi lasciò completare la frase, mi afferrò dai
fianchi avvicinandomi a lui.
Eravamo
distanti un soffio e continuavamo a guardarci negli occhi, intensamente.
Poi
lui non resistette più, mi tirò dalla nuca e le
nostre labbra si sovrapposero.
Era
un bacio così dolce e sentito. Altro che quello della sera
prima.
Mi
stavo sentendo amata.
#Fine
flashback
Ero così confusa.
Con lui stavo da Dio.
Lui mai si sognerebbe di farmi del male.
Mi trattava come una principessa.
Era tutto così complicato.
Arrivai a casa di Harry.
"Hei, ci hai messo parecchio" mi disse guardando dietro di se. Evitava
il mio sguardo.
"Sì scusa, ma ora dimmi cos'hai" lo feci girare e notai i
suoi occhi. Rossi e gonfi dal pianto. Quello destro nero. Labbro
spaccato.
"Cosa cazzo ti è successo?!"
"A quanto pare la nostra storia non piace a molte persone, sai?"
"Chi cazzo ti ha combinato così?!"
"Un tuo ex che sa perfettamente dove abito"
"Zayn?! Quel ragazzo io lo uccido! Con le mie stesse mani! Lo
soffocherò vivo! Cristo, vedi come ti ha combinato"
Come se i miei problemi non bastassero.
"Stà tranquilla, non sono stato mica fermo"
"No Harry no! Non dovete picchiarvi! Cazzo, siete un gruppo! Non deve
essere una ragazza a farvi stare male!"
"Tranquilla, c'erano legate anche altre storie vecchie"
"Harry, perchè mi tratti così ora?"
"Forse, sai, ci dovremmo prendere una pausa. Così capiamo
che fare"
"Cosa cavolo dici?"
"Tu non mi vuoi veramente, o perlomeno, non vuoi solo me "
"Perchè pensi questo?" piangevo. Tanto per cambiare.
"Perchè se no non saresti stata male a vedere Zayn
con un'altra. O non te ne sarebbe importato nulla a vedere l'arrivo di
Eleanor a Londra"
"Lou ma cosa dici?!"
"Io beh, io mi chiamo Harry. Non 'Lou' "
"Harry per favore smettila di fare il bambino"
"Anna, tu, beh..tu ci sei stata con Zayn. E se invece capita
che io mi avvici un po' di più prendi paura e te ne vai. Ed
io sono il tuo ragazzo, ora"
"Harry ma questo perchè io ho paura di stare di nuovo male.
Chi mi garantisce che non sarei stata la tua scopata
giornaliera?"
"Perchè scusa, per Zayn cosa sei stata?"
Mi aveva ferito. Non mi sarei aspettata quella risposta.
"Ti sei venduta al primo che capita e non a me. Non al tuo ragazzo.
Anna vorrei una pausa"
Non gli risposi neanche.
Guardai quelle labbra un'ultima volta e andai via, senza guardarlo
negli occhi, avevo troppa paura di perdermici dentro.
Chiamai Faith.
"Hei tesoro come va?"
"Faith, un casino.." le spiegai tutto.
"Cazzo, e ora?"
"Aiutami"
"Ti posso solo dire di seguire il tuo cuore, io purtroppo non posso
sapere cosa desideri realmente"
"In questo momento il mio cuore piange solo per una persona.."
"Non perdere tempo, ragazza. Vai da questa persona e dille che provi"
"Lo sto già facendo" chiusi la chiamata e bussai alla sua
porta.
Ora era tempo di stare bene. Basta soffrire.
Mi aprì e rimase sorpreso.
Io non dissi niente.
Mi avvicinai a lui e lo baciai.
Hola pipol, lol.
Come va?
Scusate il ritardo ma ho avuto un po' da fare.
Anyway grazie per chi ha recensito l'ultimo capitolo c':
siete dolcissime!
Tornando a noi..
Che tenero Louis a dire quelle cose. Mi distruggevo il mio cuore a
scriverle, lol.
Harry ha fatto il bambino ad arrabbiarsi per quello..
Zayn? Uno stronzo.
Ma, chi cavolo bacia Anna?
Chi è che ha deciso di avere al suo fianco?
Lo scopriremo solo leggendo, lol.
Ho notato un piacevole aumento di recensioni.
So, ho pensato che continuerò solo se ne riceverò
3 a questo capitolo
(':
Vorrei tanto sapere cosa ne pensate!
Spero di continuare presto!
Ciau belle! Alla prossima.. xxx Anna
|
Ritorna all'indice
Capitolo 11 *** Non mi stancherò mai di te. ***
Truly, madly, deeply I am
foolishly, completely falling.
And somehow you kicked all my walls in.
So baby say you'll always keep me.
Truly, madly, crazy, deeply in love with you.
I hope I'm not a casualty.
I hope you won't get up and leave.
Might not mean that much to you
but to me it's everything.
Everything.
One Direction-Truly, Madly,
Deeply.
Lo
baciai, come meglio potevo.
Lo facevo sentire amato, e lui ricambiava lo stesso con me.
Mi stringeva felice, con le lacrime agli occhi e mi baciava
appassionatamente.
Mi erano mancate le sue labbra.
"Finalmente hai capito!" Louis mi guardava sorridente, con gli occhi
lucidi.
Quel ragazzo mi amava davvero.
Con lui non sarei mai stata male.
"Sì, Lou. Tu sei diverso dagli altri. Tu sei speciale. Non
voglio perdermi un ragazzo come te" lo abbracciai forte passando le mie
braccia da dietro al suo collo.
Era perfetto, capelli alzati, occhi di un turchese immenso...Mi sarei
persa volentieri in quegli occhi.
"Dimmi qual è stato il santo miracolo ad averti aperto gli
occhi. Ti prego, devo ringraziarlo tremila volte!" era così
felice, continuava a guardarmi emozionato e ogni tanto
guardava un'altra parte della casa con gli occhi sognanti e
gridava 'YES' con un sorriso a 32 denti barcollando con testa. Che
demente, lol.
"Ahahah, no scemo! Già lo sapevo, solo che, ci sarebbero
stati troppi casini, anzi, ci saranno troppi casini" gli risposi
tornando triste e con lo sguardo basso.
"No tesoro mio, no! Se staremo insieme nulla potrà andare
male!-tornò ad abbracciarmi e a guardarmi con gli occhi
ancora lucidi- Dio, ancora non credo a quello che hai fatto"
"Ahahah cosa avrei fatto? Questo?" misi l'indice sulle sue labbra e
lentamente mi avvicinavo, ma moooolto lentamente. Lo facevo soffrire,
lol.
Fui io a non resistere più a quegli occhi magici e a quelle labbra
impazienti e baciargliele con tanta dolcezza, e gli morsi il labbro
inferiore.
"Ma non dovevi uscire?" mi chiese lui con il labbro ancora incastrato
nel mio morso.
"Oh, dovevo. Ma, sai, mi sono presa una pausa con Harry. Continuava a
mirare a quella.. Non ci ho visto più. Volevo solo stare
bene. E tu, tu-lo puntai con un dito sul cuore-tu mi fai stare bene"
gli sorrisi.
Lui mi abbracciò e appoggiai la testa sul suo petto.
Poi mi resi conto che in quella casa faceva troppo caldo.
Mi girai di scatto e notai il camino acceso.
"Louis, cosa cazzo ci fa il fuoco acceso nel camino? lol"
sì, era davvero demente.
"Stavo male, okay? Poi oggi fa freddo. Ci sono solo 14 gradi! Volevo
avere calore sul mio corpo. Non mi giudicare, ragazza. Pff" si
girò a guardare il camino con la faccia da saputello.
"Ahahahah, ma quanto puoi essere scemo? Ahahahah povero cucciolo"
"Oh! Mi è venuta un idea! Facciamo come se fossimo in
campeggio attorno al fuoco? Marshmallows allo spiedoo!" disse con gli
occhi a cuoricino e la borca spalancata, alla Homer Simpson, lol.
"Ma tu sei tutto matto! Ahahah" non facevo altro che ridere se ero con
lui. E questo è il tipo di rapporto che io ho sempre cercato.
"Di te, cucciola. Sono pazzo di te" mi tirò lentamente per
potermi dare un altro dolce bacio.
Corse in cucina per prendere l'occorrente per il campeggio, lol.
Tornò sorridente e fiero della sua idea.
"Ora sì che si siamo, lol" mi disse entusiasta Louis.
"Ahahah, dai dammi uno spiedino! Ho fame, tesoro!" lui
scoppiò a ridere, forse perchè si rese conto di
quanto fosse ridicola la sua idea, lol.
"Eccoti tesoro" mi passò uno spiedino già pronto,
che aspettava solo di farsi cuocere.
Mentre aspettavamo la giusta cottura dei marshmallows (?) lol, lui
scoppiò a ridere da solo come un pazzo.
"Tesoroooo! Mi è venuta un'idea!" continuava a ridere.
"Iniziano a spaventarmi le tue idee, lol"
"Che ne diresti se ci raccontassimo storie di paura?" la casa era buia.
Avevamo solo la luce del camino a schiarire il soggiorno. L'idea era
davvero interessante.
"Ahahah dai avanti. Inizio io"
"Uh, figo, vuole iniziare la bella" mi baciò la guancia. Era
così tenero.
"Allora... Una volta, ben 10 anni fa, nel giorno 21 Giugno.."
"Hei, ma è la data di oggi!" lui si incuriosì. Si
mise con le gambe incrociate e il mento retto dalle sue braccia
appoggiate alle gambe.
"Erano a casa loro, a Londra, tutti tranquilli. Avevano grandi progetti
per la serata ma cambiarono programma perchè si resero conto
che pioveva. E dovettero restare soli in casa. Al ragazzo non
dispiaceva, già immaginava cosa potesse combinare,
finalmente aveva una scusa. Ma la ragazza aveva un brutto
presentimento, aveva paura. E aveva ragione. Tutt'a un tratto
andò via la corrente e rimasero al buio. Allora anche il
ragazzo prese paura. Ma voleva dimostrarsi forte. Così
evitava di andare nel panico. Ma non riuscirono a resistere dal gridare
quando dal piano superiore si sentì una porta cigolare,
forse perchè si stava aprendo, o forse perchè si
stava chiudendo. I ragazzi andarono nel panico. Pensavano di essere
soli. E la finestre erano tutte chiuse, quindi non poteva neanche
essere il vento. Pian piano si sentirono dei passi lungo le strade. La
ragazzina scoppiò a piangere e il ragazzo urlava, minacciava
morte, nel panico più assurdo" Louis era terrorizzato. E la
cosa me gustava, lol.
"Cristo, sto per scoppiare a piangere" si coprì la faccia e
aprendo le dita mi intravedeva da quei piccoli spazi.
"I tentativi del ragazzo furono vani. Non riuscì a fare o
dire niente non appena questa creatura aprì gli occhi
davanti a loro. Aveva due occhi fuoco, desiderosi di morte e vendetta.
Il ragazzino tentò di fuggire mentre la ragazza si nascose
dietro il divano. Il tentativo del ragazzo fu vano. La mostruosa
creatura lo prese e lo mangiò vivo. Lasciandogli solo la
testa, davanti al camino"
Louis istintivamente guardò il pavimento davanti a lui,
terrorizzato. Stava filando tutto liscio come l'olio. Allora continuai..
"Il mostro cercò anche la ragazza ma non la trovava. Nel
buio pesto presente nella stanza era impossibile capire il suo
nascondiglio. Tratteneva anche il respiro. Fin quando il mostro
andò via tornando di sopra."
"Dio, e lei ora?" era del tutto preso.
"Si dice che sia ancora viva, che sia scappata via e cambiò
anche città. Ma altri dicono che sia ancora nascosta,
aspettando l'occasione giusta per uccidere anche lei e vendicarsi del
ragazzo morto. Dicono sia ancora nascosta dietro al divano e nel decimo
anniversario della morte del suo ragazzo si vendicherà di
ciò che le hanno fatto"
"Anna, oggi è il loro decimo anniversario? Se lui
è morto 10 anni fa in questo giorno...è oggi?"
Io non gli risposi. Recitai la parte alla perfezione abbassando lo
sguardo mentre con uno spiedino gli toccavo la spalla opposta al mio
lato. Lui si girò terrorizzato per guardare chi fosse stato,
vide il buio pesto e urlò terrorizzato a morte, peggio di
una femmina, lol.
Si buttò tra le mie braccia e io gli sussurrai 'Bhu!'
nell'orecchio. Lui si alzo e inizio a gridare e piangere e gesticolare
con le mani in alto, girando in tondo.
Io accesi la luce e scoppiai a ridere. Non resistevo più.
Lui ci era cascato in pieno.
"Sei una stronza, non si fanno certi scherzi" mi disse asciugandosi le
lacrime.
"Ahahah, lo hai voluto tu, Tomlinson" lo abbracciai forte e sentivo il
suo cuoricino ancora agitato.
Lui mi guardò negli occhi sorridendomi, già
più tranquillo di prima. Con l'indice e il medio mi
alzò il mento verso la sua direzione e mi baciò
lentamente.
"Ecco perchè sei speciale, ecco perchè ti amo" mi
strinse forte.
Tornammo a sederci davanti al camino e riprendemmo a mangiare i nostri
marshmallows. Però questa volta con la luce accesa, lol.
"Io ti amo più di tutto il mondo o l'universo" mi disse
prendendomi per mano e sorridendomi teneramente.
"Non credo proprio che una singola persona possa battere il mondo
intero" lo guardai scherzando e facendogli una linguaccia.
"Io posso tutto" mi disse facendomi l'occhiolino e stando al gioco.
"Puoi solo amare un idiota orribile, nulla di più" gli dissi
convinta.
"Io non posso amare un idiota per un semplice motivo, perchè
devi sapere che io già amo una dea, amo la ragazza
più fantastica che questo mondo abbia mai visto. Amo te." si
avvicinò e mi baciò.
Io stavo bruciando, era il ragazzo più tenero che io avessi
mai conosciuto.
Mi amava veramente.
E io sentivo rinascere quei sentimenti che provavo in Italia.
Sentivo rinascere un amore folle per lui.
Lo allontanai dalle mie labbra un attimo e gli dissi:"Ti amo anch'io,
Louis Tomlinson".
Finimmo sdraiati l'uno sull'altra a giocare con le nostre labbra. Lui
mordeva le mie ed io gli toccavo i capelli accarezzandogli la nuca.
Eravamo ad un soffio di distanza sdraiati su un lato a fissarci, quando
io non seppi più controllarmi e gli saltai sopra.
Sapevo a cosa andavo in contro. Ma mi fidavo di Louis. Sapevo che
potevo fidarmi di lui.
Lentamente iniziai a spogliarlo, togliendogli la magliettina a righe
che portava.
Lui con un abile movimento spense la luce. Ci trovavamo illuminati solo
dalla luce del fuoco nel camino.
Ribaltò la situazione e io mi ritrovai sotto di lui. Lui
velocemente mi sfilò la mia canotta blu e rimase incantato a
guardare i miei seni.
Si avvicinò per ricominciare a baciarmi mentre prendeva il
gancio sotto la mia schiena e lo sfilava via.
Portò le sue dolci mani ad accarezzare i miei seni per poi
giocare coi capezzoli.
Era tutto così perfettamente perfetto.
La cosa più romantica che potessi mai sognare.
Ci spogliammo completamente, sempre con molta dolcezza. E giunse
finalmente il momento.
Facemmo l'amore in una sintonia perfetta.
Non mi fece male per niente, non mi fece altro che bene.
Quel ragazzo, mi faceva stare bene.
Ci coprimmo con una coperta e cominciammo ad accarezzarci. Io stavo su
un lato e gli accarezzavo i capelli, guardandolo negli occhi e
sorridendo ormai innamorata di tutta la sua perfezione.
Lui sdraiato, con le mani sotto la sua testa che mi guardava stanco ma
con gli occhi di un ragazzo che ama veramente. Di tanto in tanto mi
avvicinava e mi baciava.
Facendomi capire che lui c'era. Anche dopo.
Avevo fatto bene a fidarmi di lui.
Poi sentimmo nel silenzio amorevole una vibrazione, proveniente dalla
borsa sulla poltrona.
Velocemente ritrovai il mio intimo e mi alzai per andare a rispondere
al telefono.
Cavolo era l'una di notte.
Ed era Zayn.
"Cosa vuoi tu ora?" gli chiesi brusca.
"Disturbo?" chiese indifferente.
"Sì!"
"Che c'è? Ho disturbato una romantica serata con Styles?"
irritante, era solo irritante.
"No, io e lui...oh ma che cazzo te lo dico a fare! Tu sei solo un
manesco di merda"
"E' questo quello che pensi di me? Solo perchè ho voluto
vendicarmi per aver perso il mio sorriso?" Louis notò che mi
stavo incazzando e si avvicinò a me accarezzandomi un
braccio.
"Senti non ho più tempo da perdere con voi bambini. Ora
è tempo che stia bene io, ciao" riattaccai senza sentire
cosa avesse da rispondermi.
Guardai Lou che aveva già capito tutto e mi sorrise
comprensivo mentre mi accarezzava una guancia.
Lo baciai.
Era tutto perfetto con lui.
"Forse faresti meglio a chiamare tua madre, e avvisarla che per 'sta
notte tu dormi fuori casa" mi sorrise divertito.
"Ahahah, dai davvero? No, vado a casa! Non voglio disturbarti!" gli
risposi cercando di essere più educata possibile.
"No tesoro mio, tu non potrai mai disturbarmi. Potresti solo migliorare
la mia vita con la tua presenza-mi sorrise teneramente- Se non la
chiami tu la chiamo io" mi minacciò scherzosamente.
Presi il mio telefono e composi il numero di mia madre.
"Amore, sono appena tornata a casa e ho notato che tu non ci sei
ancora. Tutto bene? Dove sei? Con chi sei?" era preoccupata.
"Hei mamma, tranquilla. Sto a casa di Faith e dormirò qui
'sta notte. Mica hai problemi?"
"Ma figurati. L'importante è che fai la ragazza educata
davanti ai suoi genitori e non dai fastidio! Divertiti, buonanotte vita
mia" riattaccò, la mia mammina era troppo dolce.
"Faith?" Louis scoppiò a ridere.
"Non potevo dire che ero da te scemo! Non me lo avrebbe mai concesso! E
neanche che ero da Adrienne, è la mia vicina! Se ne sarebbe
resa conto se lei sarebbe uscita" gli spiegai scherzando e facendogli
una linguaccia e uno sguardo da 'I'm a fucking genius',lo.
"Il mio amore è davvero un piccolo genio, chi lo doveva
dire!" mi baciò teneramente e prendendomi per mano salimmo
al piano di sopra.
Arrivammo nella sua camera da letto ed era qualcosa di troppo figo.
Letto ad acqua e cabina armadio tutta per lui. Pareti azzurre.
"Allora, sei stanca, cucciola?" mi chiese ciuccioloso.
"Tanto, Lou, lol" gli risposi con uno sbadiglio, lol.
"Allora andiamo a dormire, tesoro? Per una volta sarà
inutile sognarti, perchè ti starò abbracciando
veramente" disse lui sorridendo e abbassando lo sguardo mentre si
avvicinava al letto.
"Sei la persona più dolce che io abbia mai conosciuto" ci
sdraiammo sul letto e lo baciai.
"Ma quanti baci ci siamo dati 'sta sera? Mille?" chiese lui sognando ad
occhi aperti.
"Probabile, perchè? Già ti sei stancato?" gli
chiesi facendo la finta offesa.
"Io stancato dei tuoi baci? E in quale universo parallelo? Non mi
stancherò mai di te! Non ne avrò mai abbastanza"
mi disse abbracciandomi e tenendomi stretta a se.
Lo guardai un'ultima volta prima di chiudere gli occhi e gli sorrisi.
"Lou, grazie. Grazie di tutto! Sto troppo bene con te" ero sincera. In
ogni minima parola, con lui ero sincera.
"Grazie? Grazie a te di esistere amore mio. Anna, ti amo. Davvero" si
avvicinò a me e mi baciò.
Un bacio lungo e dolcissimo. Si sentiva il vero amore in quel semplice
bacio.
Ci staccammo e lo guardai ancora negli occhi.
"Anche io ti amo Louis".
Lo abbracciai forte e ci addormentammo così, uno accoccolato
all'altro.
Fregandocene del caldo che faceva.
Bisognosi di un calore interno, che ci faceva stare bene.
E noi due, ci facevamo del bene a videnda, stando insieme.
La mattina ci svegliammo entrambi di buon'umore.
Lui mi svegliò accarezzandomi i capelli e baciandomi la
guancia.
Aprendo gli occhi vidi davanti a me quel suo sorriso così
perfetto.
Che mi faceva rincretinire ogni volta.
"Buongiorno amore" mi disse lui baciandomi lentamente.
"Buongiorno tesoro mio" ricambiai il sorriso.
"Programmi per la giornata, amore?" continuava a riempirmi di baci la
guancia.
"Non so, io ho una leggera fame amore. Sai, sono leggermente affamata!"
dissi massaggiandomi la pancia.
Lui rise e mi alzò dal letto facendomi mettere in braccio a
lui.
"Sei perfetta anche quando dormi, sai?" mi baciò
delicatamente le labbra poi tornò a sorridermi.
Decidemmo di andare a fare colazione insieme da Starbucks.
Ci preparammo ma prima dovevamo passare da casa, volevo cambiarmi, lol.
Arrivata a casa dissi a mamma che nel salotto c'era Louis e sarei
uscita con lui per la colazione.
Lei rimase sorpresa ma scese lo stesso a salutare Louis.
Mamma's POV
Scesi nel soggiorno per salutare Louis. Quel ragazzo mi era simpatico.
Ma cosa ci faceva con mia figlia?
"Hei Louis, tesoro! Ciao! Non ci vediamo dal giorno del pranzo, come
stai?" lui si alzò dal divano per abbracciarmi.
"Oh ciao Bina! Che bello rivederti! Oggi sei in casa?" si
rigirò a guardare il divano.
"Sì, stavo per uscire in bici. E' già passata una
settimana che siamo a Londra e io me la devo ancora visitare! Non
è concepibile! Ahahah" ci scherzai.
"Ahahah, hai proprio ragione! Noi invece avevamo fame e la
porterò a mangiare un po' da Starbucks. Probabilmente la
rapirò anche per il pranzo" notai che non guardava il
divano, ma il camino. Con un'aria sognante.
"Ah sì? Beh mi fa piacere che avete ripreso ad uscire
insieme voi due. Siete due migliori amici fantastici. Ma lei non stava
da Faith?" il ragionamento non andava. Non capivo.
"Si ma Faith doveva uscire con Liam allora l'ho chiamata per stare un
po' insieme. E' davvero qualcosa di bello e speciale stare con lei. Non
merita ragazzi che la facciano soffrire" abbassò lo sguardo
invaso da brutti pensieri.
"Perchè dici questo, Louis? Cosa è successo a mia
figlia?" mi preoccupai nel vedere quanto Louis stava male pensando a
non sapevo cosa; lui ci teneva davvero a mia figlia, peccato fosse
fidanzato.
"Si è presa una pausa con Harry. Ma penso che non sia una
semplice pausa. Chi è in pausa comunque ti cerca o cose
così, perchè comunque si dovrebbero voler ancora
bene. Ma non tra lei e lui. Non l'ha cercata per niente"
"Come mai?! Cosa diavolo è successo? Cavolo qui ogni giorno
c'è una novità!" povera bambina mia.
"Zayn non aveva accettato molto bene la loro storia e ha picchiato
Harry, lui l'ha trattata male e lei è andata via"
"Quel ragazzo è tutto pazzo, le sta troppo addosso! Ma
diteglielo anche voi che siete suoi amici! Che lasciasse stare mia
figlia! Zayn è proprio pazzo, oh!" quel demente lo avrei
denunciato fino alla fine. "Ohi, Louis ieri sera ti vidi dalla mia
finestra al cancello, sembrava piangessi. Ahahah" continuai.
"Ohw, beh, no nulla. Non stavo molto bene. Ora va tutto molto meglio"
tornò a sorridere e guardare il camino.
"Ma ce l'hai con il nostro camino? Fammi capire, ahahah" ci scherzai su
ma la cosa mi interessava sul serio.
"No ahahah è che... ahahahah è molto bello.
Ahahahah" diventò improvvisamente rosso. Troppo.
"Mah, daccordo. -mi girai e notai mia figlia in tutto il suo splendore.
Era felice, Louis la rendeva sempre così. Peccato davvero
che sia già fidanzato-Ecco qui la nostra Miss, Louis. Ahahah"
"Sei stupenda, Anna. Come al solito!" le sorrise il ragazzo.
L'abbraccio davanti a me e la trascinò via, salutandomi
molto garbatamente.
Peccato davvero.
Anna's POV
"Hei tesoro, ma cosa ti stavi dicendo con mia madre?" gli chiesi
curiosa.
"No nulla, ha voluto sapere che ci facessimo noi due insieme. E' felice
che siamo tornati ad essere migliori amici, così ha detto.
Ahahahah migliori amici" il coglione rideva da solo. Ma era il mio di
coglione.
"Ahahah, beh perchè ridi ora? Siamo migliori amici io e te"
lo spaventai.
"Ah sì? Non sapevo che due migliori amici si comportassero
così. O si baciassero, o si dicessero ti amo!"
scherzò lui dandomi un bacio sulla guancia e aprendomi lo
sportello della macchina.
Arrivammo allo Starbucks preferito di Louis e ordinammo.
Stavamo ridendo e scherzando.
Da sotto al tavolo lui mi teneva per mano. La stringeva forte. Per
farmi sentire tutto il suo amore.
Poi ci interruppe una voce molto familiare.
"Louis! Louis, amore! Ti ho cercato dappertutto!"
Eleanor si avvicinò a noi. Sempre sorridendo.
Mi salutò con un abbraccio e tornò a guardare lui.
"Cosa ci fate voi due insieme, eh? Fughe amorose? Ahahahah" gli chiese
lei.
Vidi Louis tornare serio. E guardare me.
Ci eravamo dimenticati di questo piccolo particolare:
Eleanor.
Heilàà
bella genteee :D
ecco a voi come promesso un altro capitolo.
Questo è il mio preferito fin'ora.
Non so perchè, ma amo terribilmente la coppia Louis e Anna.
Stanno insieme scappando da tutti e fregandosene dei problemi.
Sono adorabili.
Che cosa risponderanno i due fuggitivi ad Eleanor?
Che cosa succederà adesso?
Lo scopriremo solo leggendo, lol.
Continuate a seguire!
Voglio almeno 2 o se mi volete proprio felice 3 recensioni.
Alla prossima tesori!
Baci, Anna :)
|
Ritorna all'indice
Capitolo 12 *** Il gelato al completo. ***
I've
never been so into somebody before.
And
every time we both touch I only want more.
So
tell me nothing's going to change, yeah.
And
you won't walk away, yeah.
'Couse
even thought every night you'll know what i'll say.
Goodbye.
Baby,
you don't have to worry.
I'll
be coming back for you, back for you, back for you, you.
One Direction-Back For You
Io
e Louis non sapevamo che rispondere.
Continuavamo a guardarci e poi girarci a guardare lei.
Allora decisi di spezzare io il ghiaccio. La situazione diventava
imbarazzante.
"No El, magari, ahahah. Stavamo solo facendo colazione insieme
perchè avevo bisogno di un consiglio su un ragazzo dal mio
migliore amico" le sorrisi. Lei subito si interessò. Si
sedette al mio fianco e mise una mano sulla mia.
"Sai che su di me puoi contare sempre, vero?" mi sorrise
così teneramente. Era un gioiello quella ragazza.
"Certo El" ricambiai ancora una volta il sorriso.
"Allora dimmi, chi è questo ragazzo?" El mi chiese curiosa,
vogliosa di aiutarmi. Louis continuava a stare zitto con la testa china.
"Ohw, beh, ecco..." non sapevo che inventarmi ora. Zayn? Neanche morta.
Harry? Cristo, non l'affamato di figa. Louis? Ah si certo! No sai..mi piace il tuo ragazzo! Neanche..
"Harry.." ecco.
"Oh Dio che carini! Ma sai una cosa, scommetterei tutto quello che vuoi
che..." Dio ora mi dice che ha capito che mento.. "..che lui ricambia!
Non l'ho mai visto comportarsi così con qualcuna!" mi
sorrise teneramente.
"Oh, tu credi?" finsi interessata. Ma forse il mio accento era
diventato troppo acido. Dovevo calmarmi.
Fummo interrotte dal telefono di Louis che squillava.
Rispose e si allontanò da noi per non farci (o farmi) capire
chi fosse.
Io ed El continuammo a parlare del più e del meno.
Quando poi El mi chiese di uscire per una passeggiata.
"Anna, a te serve una mano. A me un'amica per lo shopping. Mi fai
compagnia??" mi fece gli occhi da cucciola.
Non potevo rifiutare. Avrei dato troppo nell'occhio.
"D'accordo El"
Proprio mentre stavamo uscendo dopo aver pagato ci raggiunse Louis.
"Ragazze, purtroppo non ho il piacere di poter stare con voi.. Un amico
mi ha chiamato e ha bisogno di una mano" mi guardava triste.
"Oh, d'accordo. Tanto noi ora andavamo a fare un po' di shopping!"
rispose El a 32 denti. Io e Lou non ci parlavamo. Ero troppo impacciata
per potergli dire qualcosa..mi veniva da dirgli solo 5 paroline..
"Chi è il tuo amico?" andai dritta al sodo. Anche El si
incuriosì.
"Oh, solo...solo.." io lo guardai ancora più interrogativa e
lui abbassando lo sguardo continuò. "Harry"
Io ero incapace di parlare o proferire parola. Ero come un pezzo di
ghiaccio da modellare.
Ghiaccio perchè ero trasalita e avevo sul serio freddo.
Sarei stata paragonabile ai Fichi d'India quando a Colorado uno fa la
parte del venditore di surgelati.
Ma tu lo fai il
puppppppazzo di neve?
Okay, sto sparando minchiate, lol.
Louis senza darmi spiegazioni andò via. Mi lasciò
in balia di un angelo.
Bello? No.
Perchè un angelo non può stare con un diavolo.
Andammo per negozi e provammo di tutto: vestiti, pantaloncini, maglie,
canotte, sciarpe, cappelli, orecchini, rossetti. TUTTO.
Non posso dire che non mi divertii. Ma a non farmi godere a pieno
questa storia era un peso di quelli mai visti sul mio cuore.
El's POV
Stavo bene con Annalisa. Però non era davvero come me la
raccontavano gli altri.
Sì, ogni tanto aveva un attacco di pazzia, ma per il resto
stava sempre zitta zitta con un sorriso forzato.
Sicuramente stava veramente male per Harry.
Mi dispiaceva sul serio.
Ma fortunatamente mi venne un'idea.
"Louis amore, visto che io sono
con Anna e tu con Harry, che ne diresti se pranzassimo tutt'insieme?
Così li faremmo mettere insieme! Sai che teneri, usciremmo
in quattro. Però non dire nulla ad Harry, deve essere una
sorpresa. Ci vediamo da Pizza Hut tra 5 minuti! Ti amo" gli
inviai questo messaggio in attesa di una sua risposta.
Lou's POV
Mi diressi da lui. Ero incazzato con me stesso.
1) perchè avevo rovinato una mattinata stupenda da
trascorrere con Anna.
2) perchè Harry aveva le palle di chiamarmi per chiedere
aiuto e io avrei dovuto far finta di niente.
3) perchè ora Anna si stava subendo
'l'appiccicosità' di Eleanor.
Avevamo appuntamento davanti al London Eye sulla nostra panchina.
Ci andavamo lì ogni volta che qualcuno stava veramente male.
Oddio, era una volta di quelle.
"Hei Harry." lo vidi seduto sulla nostra panchina con il suo famoso
cappello di lana.
E pensare che la storia di quel cappello era iniziata tutta con una
scommessa. E lui avendo perso doveva portare quel cappello anche
d'estate togliendogli davanti anche il suo prezioso ciuffo.
"Hei bro.. Tutto bene?" alzò lo sguardo per mezzo secondo e
notai avesse gli occhi rossi.
"Penso bene. A te? Cosa è successo, Harry?" non riuscivo ad
essere comprensivo. Ero incazzato a morte con lui.
Aveva fatto di tutto per farmi allontanare da lei.
"No Lou. Ti devo parlare. Io.. Io" scoppiò in lacrime e io
non sapevo che fare "Io ho sbagliato. Io sto sbagliando in tutto. Anche
con te. Devi perdonarmi fratello" piangeva e intanto era affondato
nella mia maglietta in cerca di un abbraccio.
Gli misi solo una mano sulla spalla e cercai di farlo parlare.
"Cosa sta succendendo? Però Harry, facciamoci un giro. Qui
diamo nell'occhio" lo tirai e ci incamminammo per le rive del Tamigi.
Ricordi ripercorrevano nella mia mente. Il primo bacio con Anna.
"Anna" mi rispose lui con la voce rotta dal pianto.
"Cristo, Harry non ti ho mai visto così. Che è
successo?" sapevo già tutto, però vederlo
così, sapere che aveva fatto tutte quelle cose per averla.
Gli importava veramente di lei, forse.
"Io devo dirti la verità. Lei mi piace sul serio. Non
credevo che potesse succedere una cosa del genere! Ti prego perdonami"
continuava a piangere.
"Oh.. Beh, tranquillo. Lo avevo capito anche da solo" mi girai a
guardare dall'altra parte.
"Però ho sbagliato, e tanto. Forse l'ho persa per sempre"
'sta volta mi prese facendomi girare e mi guardò dritto
negli occhi.
Riuscivo a vedergli perfettamente il viso ora. E notai avesse un labbro
spaccato.
"Harry, che è successo al tuo labbro? Sadomaso?" cercai di
sdrammatizzare.
"Ecco, ora puoi capire. Mi sono preso a botte con Zayn per via di Anna.
E lui mi ha anche detto che se l'è portata a letto" merda
"Non ci ho visto più dalla rabbia e mi sono anche preso una
pausa da lei. Ma penso che lei non l'abbia presa come una pausa. Non mi
risponde al telefono e non mi ha neanche cercato. Penso che l'abbia
capita come una questione da 'A lui l'hai data e a me no' e non
è così" si era calmato un po' ma rimaneva sempre
agitato. E si torturava le mani.
Io non riuscivo a dire nulla. In fondo, io non ero proprio nella
condizione di poter parlare. Ero andato anch'io a letto, o meglio, a
terra con lei.
E lo avrei fatto anche altre tre mila volte per quanto la amavo.
"Perchè non parli? Pensi anche tu che ho sbagliato, vero?"
mi chiese ancora Harry.
"Beh, un po' si Harry. Se sapevi che era tua, aveva scelto te, non
dovevi essere geloso o anche impaziente" dissi mentre in un certo senso
rimproveravo anche me.
"Una cosa sola, tu credi che lei, beh, lo abbia fatto anche con altri?
O solo con Zayn?"
Cazzo culo, cazzo culo, cazzo culo.
"Ohw, beh, secondo me..no..cioè, dai...non è una
troia... Non si chiama Harry Styles" la buttai sul ridere ma
in realtà stavo sudando freddo.
"Ahahah, sempre la solita stima nei miei confronti. Sai, Anna mi fece
riflettere: è più figo un ragazzo che ama sul
serio che un puttaniere che fa soffrire. Ha proprio ragione" sorrideva
in memoria dei suoi bei tempi.
"Ti piace così tanto?" avevo il mio cuore in mille pezzi.
Era vero che Harry era il mio migliore amico. Eravamo uguali.
Ma non in tutto...
"Non puoi neanche immaginare quanto." era serio.
"Allora spiegale tutto e rendila di nuovo tua" quelle parole mi erano
costate più dell'anima. Ma lo facevo per il suo bene. "Ora
andiamo a mangiare? Ho fame". In realtà avevo letto il
messaggio di Eleanor e ci stavano aspettando.
"Dai, hai proprio ragione"
Anna's POV
Già mi mancava la presenza di Louis.
Chissà cosa voleva quello da lui. Dio, mi mancavano i suoi
baci.
O i suoi abbracci, o il suo profumo.
Dannazione, tutto.
Io ed El entrammo da Pizza Hut ma lei fece apparecchiare per quattro.
In un primo momento pensai quei posti fossero per Adrienne e Faith che
stavano arrivando. Ma mi resi conto di essermi sbagliata non appena
vidi entrare nel locale Louis ed Harry.
Il riccio mi fissava e non sapeva che fare o dire.
Mentre io ero troppo impegnata a fermare le mie lacrime.
Ero arrivata al punto di aver preso una scelta. Avevo scelto Louis.
Ed ecco che un'opzione fa marcia indietro e mi rimette in crisi.
Aveva il suo cappello di lana.
Cristo, quel cappello lo faceva così perfetto. Gli metteva
in mostra ancora di più quei fottuti occhi verdi.
Non ne potevo più di sentire il mio cuore diviso in due.
Sembrava tanto quel nuovo gelato. Cornetto e qualcosa.. Da una parte
bianco (Louis) e dall'altro nero (Harry), poi c'era la ciliegina su
(Zayn).
Sclero time.
Louis si sedette davanti a me e Harry nella mia diagonale destra.
Harry salutò El con un bacio sulla guancia poi si
girò nel guardare me; i nostri sguardi si incrociarono ma io
subito girai la testa. Dissi in un'orecchio ad El che andavo a lavarmi
le mani e scappai in bagno.
Mi risciacquai anche per bene la faccia.
Stavo per avere una crisi di pianto, e quello non era ne il momento ne
il luogo adatto.
"Anna, tesoro scusami. Volevo passare una bella mattinata con te, non
avrei mai potuto immaginare che ci avrebbe trovati e si aggiungesse
anche Harry" Louis mi strinse da dietro passando le sue forti braccia
sulla mia pancia, appoggiando la testa sulla mia spalla in modo tale
che potessi vederlo dallo specchio.
Dio, ecco la mia prima opzione. Gelato al fior di latte.
Il mio preferito,lol.
Mi girai in modo tale da averlo davanti a me solo di un soffio.
Lui mi avvicinò dolcemente a se e mi baciò
mordendomi appena il labbro.
Sentimmo la porta che era stata chiusa e dei passi avvicinarsi
allora ci staccammo immediatamente.
"Lou, potresti lasciarmi solo con Anna un attimo?" appena in tempo.
Harry non ci aveva visto.
Ma, aspetta aspetta. Che voleva da me questo? Non è che ora
mi avrebbe stuprato? O se lo facessi io a lui?
Louis non disse nulla, andò via lasciandoci soli.
"Cosa c'è Harry?" gli chiesi tranquilla.
"Tu devi sapere che hai frainteso tutto" aveva ancora il labbro
spaccato e gonfio, dddio. Ed era colpa mia.
"Che intendi?" lo lasciai spiegare.
"Intendo dire che ero geloso, troppo, avevo scoperto che la tua prima
volta non era stata mia. Ma a me non importa quando lo faremo,
cioè, certo che mi importa, ma non ti metto fretta.
Sarà una cosa che faremo quando ti sentirai pronta. Ma
questo solo se tu mi perdoni.. Non era quello che intendevo io. Ti
prego. Tu mi piaci veramente" si era avvicinato tanto e mi aveva preso
per mano.
"Harry, io, io non lo so" mi girai guardando in basso. Volevo stare
bene. E in quel momento avevo paura di stare insieme a lui.
"Perchè?" Harry aveva gli occhi lucidi.
"Perchè ho paura di soffrire ancora se va a finire che
torniamo insieme" gli risposi sincera.
"Ma, io e te stiamo insieme, era solo una paura" lui sembrò
ucciso.
"Harry lo so, hai ragione. Ma per adesso ho bisogno di pensarci, scusa"
"D'accordo, ti darò tutto il tempo che vuoi" mi rispose la
seconda parte del gelato. Il cioccolato.
A me il cioccolato piaceva da bambina. Hmmm, strano caso del destino?
Era un messaggio nascosto? lol, la smetto.
"Andiamo a mangiare, mi è venuta fame" lui mi prese dai
fianchi prima che potessi andare via e mi tirò a se.
Tirandomi in un bacio di quelli appassionati e travolgenti. Quelli da
togliere il fiato.
"Scusa avevo bisogno di farlo, ahahah" ci rise su il riccio.
"Ehmm, d'accordo (?)"
Tornammo dagli altri e notai El un po' incazzata.
"Che succede?" le bisbigliai.
"Lou è strano, e non mi dice cos'ha"
"Sarà stanco, tranquilla" le sorrisi, tentando di
tranquillizzarla.
"Aaaaallora, ordiniamo?" la voce di Louis tornò ad
illuminare il mio viso.
Passammo un pranzo piacevole, tra una chiacchiera e l'altra.
Parlava quasi e soltanto El, raccontandoci il suo viaggio in Francia.
Mi arrivò un messaggio appena quando stavamo uscendo dal
locale.
Zayn.
Ecco la mia ciliegina.
" Mi manchi
terribilmente. X Zayn" bene, ora? Uccidetemi.
Tornammo ognuno a casa sua.
Io continuavo a pensare.
Non mi bastava solo una scelta fra due. Ma fra ben tre ragazzi.
Vi chiederete, ragazzi normali?
No, erano i miei fottutissimi idoli.
I miei pensieri furono interrotti da un ragazzo che entrava clandestino
nella mia stanza.
"Hei, che ci fai qui?" Louis si catapultò subito sulle mie
labbra.
"Mi mancavi da morire!" continuava a baciarmi.
"Hei, ma siamo stati insieme fin'ora. Ahahah" gli risposi scherzando.
"Ma non nel modo che avrei preferito io!" mi riempiva di baci e
attenzioni quel ragazzo.
Ero convinta di amarlo, ma purtroppo ero anche convinta che non era
solo nel mio cuore.
Ci sdraiammo sul mio letto e iniziammo a farci le coccole, accarezzarci
i capelli, nel silenzio ormai nostro complice.
Fummo interrotti tra un bacio e l'altro quando bussarono alla porta.
Cavolo, anche se era mamma ero nella merda.
Mamma non accettava che qualcuno cornificasse qualche altro.
E neanch'io. Mi odiavo per quello.
"Chi è?" cercai di guadagnare tempo mentre tentavo di
nascondere Louis da qualche parte.
"Anna, sono io. Volevo parlarti..posso?" disse Harry aprendo appena la
porta, proprio nel momento in cui riesco a ficcare Louis nella mia
cabina armadio. Mi ero ricordata magicamente della sua esistenza.
Rimasi davanti alla porta della cabina per evitare di farla riaprire
da Harry.
Sorridevo come una babbuina, lol.
"Che hai?" mi chiese Harry curioso.
"Oh nulla. Cosa c'è?" cambiai subito argomento.
"Anna, torna con me. Hai frainteso. Vuoi che sia meno geloso? Tutto
quello che vuoi per te. E' quello che vuoi?" era disperato. Glielo
leggevo dagli occhi.
"No, a me piacciono i ragazzi gelosi" non sapevo cosa fare.
"E allora ti piaccio ancora?" Cristo, che situazione. Ma
dov'è mago Merlino quando serve?
"Harry sarò chiara, tu mi piaci, e tanto. Ma al momento sono
troppo confusa. Non riesco a scegliere e ...."
"Scegliere? Di che parli?" cazzo.
"Nulla, ho parlato a vuoto.
"Ti piace ancora Zayn vero?" ehh..fuochino.
"Non proprio.."
"Anche Louis? Giusto?" ecco.
"Harry, forse è meglio se per ora rimaniamo così,
io ho bisogno di schiarirmi le idee"
"Non mi vuoi vero?"
"Harry, cazzo, tu mi piaci, e anche tanto! Non sai a cosa penso se ti
guardo negli occhi, nemmeno immagini. Ma sono troppo confusa ora per
stare con qualcuno. Ma non dire che non ti voglio perchè non
è cos..."
"Anna, ora basta. Dobbiamo chiarire" Zayn fece irruzione nella mia
camera, non dandomi neanche il tempo di parlare o nascondere anche
Harry.
"Cosa ci fai tu qui ora?" Harry passò subito all'attacco.
Zayn gli si avvicinò pericolosamente ma io mi misi in mezzo.
Ero spaventata.
"NO! No! Basta con queste liti voi due!" gridai.
"Deve smetterla di starti sempre attaccato!" gridò Zayn a
sua volta.
"IO posso stargli vicino! Sono il suo ragazzo ora!" gridò
Harry.
"Lo ero prima io, bastardo!" gli rispose Zayn.
Ora basta.
"Non sono la ragazza di nessuno! Chiaro?!?!" gridai sull'orlo della
disperazione.
Momento di silenzio e tranquillità. Guardarono in basso per
circa un minuto, senza fiatare.
"Anna, lì dentro si soffoca. E' andato via Harry?" Louis
uscì dalla cabina armadio.
Bene, peggio di così? Non vedo vie peggiori.
Il gelato al completo.
"Che cazzo ci fa lui qui?!" Zayn non resistette più.
"Sei un traditore, figlio di puttana, Louis Tomlinson!"
gridò Harry.
"No ragazzi! Non dovete pensare al peggio! Cristo..!" Louis non sapeva
che inventarsi.
"Ragazzi, ora. ORA dobbiamo calmarci e parlare. E se non chiariamo ora,
TUTTI, io ritornerò in Italia, da mio padre! Mi state
facendo uscire pazza!"
Ognuno di loro, dal casinisista più assurdo si
trasformò nella pace in persona girandosi di stucco.
Non credendo a quello che io avessi detto.
Here I am people!
Quanti casini assurdi.
Mi piace da morire la scena del bacio con Harry in bagno e.e
O la scena di tutti i ragazzi a casa mia in un putiferio assurdo, lol.
A voi quale piace di più?
Anyway...
Così come ho accennato a qualcuno, oggi farò un
sondaggio e ci tengo rispondiate in tanti,
perchè questo mi servirà per il continuo della
storia.
Allora..a quanti piace la coppia:
a) Anna e Zayn :3
b) Anna e Louis <3
c) Anna ed Harry :')
Rispondete e fatemi sapere.
Ne vale la sicurezza del mondo intero, lol.
Coooomunque,
ci terrei a ringraziare tutte quelle anime dolcissime e tesorissime (?)
che hanno recensito.
Vi amooooo! E siete voi a farmi emozionare :')
Continuate così tesori!
A prestissimo :')
e mi raccomando:
Lo scopriremo solo leggendo, lol. <3
Baci, Anna :)
|
Ritorna all'indice
Capitolo 13 *** Danielle finalmente fa qualcosa di buono, senza saperlo. ***
Hei
girl it's now or never,
it's now
or never.
Don't
over think, just let it go.
And
if we get together,
Yeah,
get together,
don't
let the pictures leave your phone.
One Direction-Live While We're
Young
Liam's POV
Ero appena uscito di casa per portare Brit un po' a
spasso. Non passavo un po' di tempo con lui da parecchio, e infondo lui
era il mio cagnolino piccino picciò (?).
Lo vedevo correre qui e lì tutto felice, che senso di
libertà.
Chissà che stesse facendo la mia ragazza, Faith.
Non ci eravamo ancora sentiti; appena sarei tornato a casa l'avrei
chiamata. Ora era tempo per Brit.
Mi squillò il telefono, risposi senza vedere chi fosse.
"Pronto?" dissi al telefono aspettando di capire di chi fosse l'altra
voce.
"Hei tesoro" una voce femminile a me molto familiare.
"Hei Faith, amore. Ti avrei chiamato non appena sarei tornato a casa!"
sorrisi.
"Ehm, no. Sono un altro tuo amore, eheh" no. Quella risata acida, no.
"Danielle, che vuoi?" cambiai del tutto tonalità di voce.
"Ma dai, sempre così scontroso con la persona che
è stata l'amore della tua vita?" la sentì ridere.
"Se fossi stata tale, noi ora staremmo ancora insieme. Ma vai al sodo,
che vuoi?"
"Dimmi caro, tu credi che la passi liscia? Io e te dobbiamo parlare! Io
non mi faccio ammutolire dal tuo cane ammaestrato, tesoro! Io e te
dobbiamo parlare ancora!" il mio cane ammaestrato era...Faith? Mi
partì un tic all'occhio dal nervoso.
"Che c'è da dire ancora?! Si può sapere?" dovevo
trattenere ancora la pazienza, dopotutto era una ragazza...stronza.
"Tu credi di liberarti così facilmente di me?" disse veloce.
"Già fatto, non credi?" gli risposi da stronzo, ma con lei
tutto era possibile.
"Ahahah, no! Non credo!"
"Che hai in mente?" andai al sodo.
"Tu hai paura che se io mi avicinassi di nuovo a te, tu cadresti di
nuovo nella mia rete. Non è vero?" la sentì
sorridere meschina.
"No, io non voglio stare con te e basta"
"Allora non ti costerebbe nulla fare una scommessa con me" odiavo le
scommesse, perchè non riuscivo mai a restire e accettavo la
sfida.
"Che tipo di scommessa?" mi interessai.
"Se io ti stessi vicino anche solo una settimana, tu cadresti di nuovo
ai miei piedi. Scommettiamo?" era una stronza.
"Non accadrebbe mai. Io amo Faith."
"Sì, sì. Quante balle. Che c'è
Paynuccio, hai paura?" sentì bussarmi da dietro la spalla.
Mi girai e la vidi, sorridente, riccia. La ragazza che ho amato per
più di due anni.
"Io non ho mai paura" gli risposi guardandola negli occhi. Come mi
aveva trovato? Non ne avevo idea.
"Allora, accetta" sorrise beffarda.
"D'accordo" strinsi la sua mano per accettare la scommessa. Non avevo
paura ne di lei, ne della sua presenza, forse.
"Un'altra cosa, pensi di portar fuori il nostro cagnolino senza di me?"
sorrise, doveva essere un sorriso dolce quello sotto il suo nasone? Bah!
"Uno, è mio. Due, non vedo il perchè dovremmo
portare fuori il cane in due" ero acido nei suoi confronti e lei se ne
rese più che conto.
"Non dovresti parlare così alla tua amica preferita,
Liamuccio!" sorrise facendomi la linguaccia.
"Sì ma mi è ancora difficile esserti amico"
almeno ero sincero.
"Non ti preoccupare, col tempo non servirà neanche essermi
tale!" mi fece un occhiolino. "Sì, ma sai, ho una leggera
fame. E se tu portassi questa tua bella amichetta a mangiare qualcosa?"
aveva secondi fini, lo immaginavo.
"Danielle, io sono fidanzato" chiarii le cose.
"Ma tranquillo! E' un pranzo fra amici!" sorrideva a 32 denti "Puoi
stare tranquillo".
"D'accordo, andiamo"
Passammo una mattinata piacevole, scherzavamo come due vecchi amici. Ma
non riuscivo a stare del tutto tranquillo.
"Senti Danielle, io ora devo lasciare Brit a casa. Sarà
stanco di tutto questo passeggio" era ora di liquidarla.
"Non vorrei che qualcuno ti assalisse. Ti accompagno con molto piacere"
merda.
Arrivammo sotto casa mia e aprendo il cancello lei mi guardò
sorridendo.
"Non mi chiedi di entrare?" sorrise dolcemente.
"Danielle..."
"Stà tranquillo! Hai visto o no che sto facendo la brava?"
mi tirò un leggero pugno sul braccio ridendo.
Le aprii ancora di più la porta in modo tale che lui
riusciva ad entrare.
Entrammo e lasciai libero Brit nel giardino, andò
subito a rintanarsi nella sua cuccia.
Io e Danielle entrammo in casa, un tempo quella era la nostra casa.
Certi ricordi facevano veramente male. Mi andai a sedere sul divano con
la testa china.
Danielle venne a sedersi al mio fianco, mise una sua mano sul mio
ginocchio e mi sorrise teneramente.
"Fa male, vero? Ricordare i nostri bei tempi, può far
veramente male. Com'è che va la vostra canzone? And the best time, now it's the
worst time." mi sorrise. Io continuai.
" But we have to say
goodbye"
"Non sempre si deve dire addio, Liam" mi disse lei con lo sguardo
rivolto verso il basso.
"Sì, se trovi persone fantastiche al tuo fianco, non puoi
stare a rimuginare ancora sul passato" fui chiaro.
"Ma anche avendo persone 'fantastiche'-mimò delle
virgolette-non non saremmo lo stesso capaci di dimenticare chi amiamo
veramente"
Rimasi immobile. Sapevo di amare Faith, ma perchè allora non
riuscivo a controbattere? Lo sapevo, aveva un piano.
Poggiò la sua testa sulla mia spalla e la porta d'ingresso
si aprì.
"Amore, ho provato a chiamarti. Ma perchè non hai risposto?
Non stai be........" Faith era entrata e giunta nel salone, alla vista
di Danielle in quelle condizioni, si era bloccata. "Che cazzo ci fa lei
qui?!" gridò. Era delusa, incazzata, di tutto. Glielo potevo
leggere dagli occhi fattisi subito rossi.
"Hei, calma, calma, calma! 'Quella' ha un nome carina!" le rispose
Danielle.
"Quale? Befana?!" Faith si scocchiò le ossa delle mani.
Aveva intenzione di fare qualcosa che io avevo già capito.
"No, Faith! Aspetta! Era qui d'amica! Stà tranquilla!" mi
misi in mezzo cercando di fermarle.
"Oh, oh, carina! A chi hai chiamato befana?! Vieni qui se hai le
palle!" anche Danielle si era alzata.
Io trattenevo Faith con un braccio ma la sua incazzatura prevalse il
mio buon senso e mi strattonò via.
Da dove aveva tirato fuori tutta quella forza?
Si scaranvetò addosso a Danielle tirandole i capelli o pugni
allo stomaco.
Lei invece si difendeva tirando calci a Faith o dimenandosi con le mani
alla cieca.
Avevo visto fin troppo.
"La volete smettere? Cosa diavolo state facendo?!" mi misi in mezzo
dividendole.
"Oh guarda, non ti limitare a darmi una risposta. Ho capito
perchè non rispondevi al telefono oggi. Tolgo il disturbo.
Statti con la tua amata ex, ciao" andò via sbattendo la
porta d'ingresso.
No, non dovevo perderla.
Faith's POV
Cosa cazzo ci faceva quella puttana a casa di Liam non lo
sapevo e non lo volevo neanche immaginare.
Ero incazzata nera.
Avevo un assoluto bisogno di sfogarmi con qualcuno e mangiare
cioccolata.
Certo che un po' stavo meglio, finalmente avevo avuto modo di
picchiarla.
Provai a chiamare Adrienne.
"Dove sei?"
"Whooo, calma ragazza. Con Niall, perchè?" mi rispose lei.
"Nulla, ma..sbaglio o hai da dirmi qualcosa?" sempre con Niall lei.
"Oh beh..ci stiamo conoscendo" beh almeno lei sarà felice
con lui.
"Grazie per avermelo detto! Solo Annalisa mi racconta le sue vicende
amorose? Vabbe vado, ciao"
"Non ho avuto tempo, scusa. Ciao tesoro"
Dovevo parlare con Anna, lei sicuramente ci sarebbe stata.
Non aveva mai rifiutato un momento tra noi, per poterci sfogare.
La chiamai.
Rispose tardi.
"Anna, dove sei?"
"Faith..." sentivo uno strano timbro di voce.
"Che succede?" non riuscivo a capire.
"Lo vuoi veramente sapere?" ma che ca..?
"Anna tutto okay?!"
"Faith, vieni a casa. Ora devo finire di parlare con 'sti tizi qua"
Diavolo, non mi dire che stava litigando con Harry e Zayn. O Zayn e
Lou. O Lou ed Harry. O tutti e tre?
"D'accordo amore, arrivo"
Forse era incasinata peggio di me.
Almeno io avevo solo un problema. Di nome Danielle.
Anna's POV
Mai avevo intenzione di tornare a casa, tanto meno da mio
padre. Avevo sparato una bella minchiata, che però aveva
funzionato veramente bene.
Si erano bloccati davanti a me a guardarmi: Zayn con gli occhi da
fuori, Louis con la bocca aperta ed Harry era rimasto immobile, freddo.
Pensavo avesse avuto un infarto.
"No Anna, aspetta. Ragioniamo" Zayn fu il primo a riuscire a dire
qualcosa.
"Zayn, sarò chiara: io vi ho conosciuto come migliori amici,
che si vogliono un bene infinito. Così mi sono innamorata di
voi. Non in questa maniera, che vi dite parolacce a non finire e vi
picchiate anche!" feci segno al labbro spaccato di Harry, che nel
frattempo era ancora incapace di rispondere.
"Anna, non voglio che parti" mi disse Louis. Aveva la voce soffocata,
stava trattenendo le lacrime.
"Anna, almeno su questo penso che siamo d'accordo tutti. Non devi
partire" continuava Zayn. Ormai nella stessa condizione di Louis.
Invece Harry era lì, immobile. Incapace di muoversi o
sbattere anche solamente le ciglia.
"Allora ritornate ad essere i ragazzi che ho sempre amato, quei cinque
coglioni migliori amici. Allora forse vorrò restare" se
continuavo con sta minchiata ci riusciivo alla grande, lol.
"Tutto quello che vuoi! L'importante è che non vai via!"
disse Louis, sotto lo sguardo di approvazione di Zayn,
Harry era ancora immobile; cazzo aveva avuto un'infarto sul serio?
"Harry, per te lo stesso?" Zayn si avvicinò a lui
porgendogli la mano in segno di pace.
Lui lentamente abbassò lo sguardo verso la mano,
tornò a guardarmi un secondo per poi dire un semplice
"Sì" stringendo debolmente la mano a Zayn, per poi
riabbassare lo sguardo.
"Perfetto" dissi io. Ma io ero sul serio preoccupata per Harry.
Si aprì la porta della mia camera. Era arrivata la mia
salvezza: Faith.
"Beh, e che sta succendendo qui?!" guardò i presenti
interrogativamente.
Louis tornò a guardare Harry e Zayn e disse:"Ragazzi, sia
chiaro. Io sono passato da lei per parlarle. Chiederle chi voleva tra
di voi. Non avevo nulla in mente" cercò il mio sguardo. Ma
ero troppo occupata a raccontare tutto a Faith in silenzio.
Lei per fortuna riuscì ad avere più coraggio di
me.
"Ragazzi, ora Anna ed io vorremmo restare sole. Vi dispiaceebbe
andare?" sorrise gentilmente.
"Certo, dai ragazzi. Andiamo" Zayn sorrise agli altri due e uscirono
fuori.
Alla porta Harry si bloccò, mi fissò e mi
sussurrò."Sono innamorato di te, sei la prima persona di cui
mi innamoro. Non andare via" mi diede un bacio su una guancia e
andò via.
Guardai Faith distrutta, ci sdraiammo sul mio letto.
"Questi ragazzi, mi uccideranno." le dissi scherzando.
"Ma dimmi la verità, chi preferisci dei tre?" mi fece una
linguaccia.
"Che domande. Non lo so! Ahahah" le sorrisi.
"Ma con Louis? Cosa c'è stato?" insistette.
"Nulla..." mentii.
"Era lui il ragazzo dal quale stavi andando?" mi fece un occhiolino.
"..."
"Anna dai, a me puoi dirlo!" mi sorrise.
"Sì.. Faith, era lui" sorrisi tristemente.
"Cosa c'è stato con lui? Si vede che ti vuole" mi
spronò a parlare.
"C'è stato un bacio.." le dissi in parte la
verità.
"Sono contenta per voi, anche se.. El, povera"
"Sì. Appunto non voglio, ma diavolo mi piace. E
così anche Harry, da morire! E Zayn....."
"Ti servirebbe proprio un periodo di pausa da loro. Così
riesci a pensare e a capire chi sarebbe meglio per te." aveva ragione.
"Già, riguardo a te invece? Cosa mi racconti?" in fondo se
era venuta a quest'ora del pomeriggio a casa per parlarmi, c'era un
motivo.
"Liam. Non si è fatto sentire per niente, non rispondeva al
telefono. Sono andata da lui per vedere se stesse bene e indovina chi
ho trovato?" era incazzata nera.
"Non mi dire quella troia di Danielle" avevo gli occhi da fuori. Non
potevo crederci!
Lei annuì col capo e lo sguardo basso.
"Cristo quello è un emerito coglione! Ora mi sente!!"
continuai a sbraitare, senza rendermene conto i miei piedi mi
trascinavano fuori e continuavano a camminare portandomi dritto davanti
ad una casa molto grande e molto conosciuta.
Casa Payne.
Suonai come una forsennata.
Liam corse ad aprirmi e non gli lasciai neanche il tempo di invitarmi
ad entrare che lo spostai spingendolo ed entrai in casa.
"Anna, cosa succede?!" era preoccupato dalla mia reazione. Preoccupato?!
"Hai perfino le palle di dire 'che succede'?!" ero incazzata e delusa
da lui.
"E' per via di Danielle, vero?" abbassò lo sguardo.
"You don't say?!" lo guardai sbalordita.
"Anna lasciami parlare" tentava di spiegarsi.
"Ma dico io, come cazzo ti è venuto in mente di portartela a
casa?! Non amavi Faith?! Dio Liam! Hai rovinato tutto!"
"Anna, taci un secondo e lasciami parlare!" lui gridò
incazzato ed io tacqui subito. "Ho fatto una scommessa con lei sul
fatto che se mi fosse stata vicino io non ci sarei cascato lo stesso.
Perchè non la amo veramente più. Era l'unico modo
di togliermela davanti. Avevamo passato una giornata tranquilla e io
provavo solo malinconia dei vecchi tempi, ma non provavo nulla per lei!
Ma se avrei chiamato o risposto a Faith lei si sarebbe incazzata ancora
di più e non avrebbe capito il motivo della mia scelta! L'ho
fatto solo per noi! Ora mi capisci?"
Ero rimasta di stucco. Ero convinta in un ritorno di fiamma, ma non in
una scommessa che Liam aveva fatto per il bene della coppia.
Lo abbracciai istintivamente e gli chiesi scusa.
Lui mi strinse forte.
"Non preoccuparti, però per favore, gli spieghi tu che non
è quello che pensa?" era preoccupato. Che tenero.
"Certo Liam, appena esco di qui l'avverto!" gli sorrisi.
Lui mi portò dell'acqua.
"Allora come stai?" mi chiese Liam tornando a sorridermi premuroso, il
mio daddy.
"Eh, tutto un casino.." abbassai lo sguardo e persi il sorriso.
"Che succede Anna?" mi toccò un braccio.
"E' tutto un casino, e non so più che fare, o scegliere.
Zayn ha picchiato Harry per farlo stare alla larga da me, ma ora hanno
chiarito, spero. Louis..." mi scese una lacrima al solo pensiero.
"Anna, dai. Non fare così. E' per quel bacio e quel ti amo,
vero?" non sapeva nient'altro? Per fortuna.
Oh ma che cazz?!?! Come faceva a saperlo??
"Tu cosa ne sai?!" ero nel panico.
"Me lo ha detto Louis. Anna, tu sai che di me ti puoi fidare di me. Non
preoccuparti. Sono muto più di un pesce" sorrise. "Ti piace
anche lui vero?"
"Sì,Liam. E' dolcissimo e con lui sto troppo bene!
Però è fidanzato, cavolo" ritornarono a farmi
visita delle lacrime. "Non so che fare. Sono tutti troppo dolci ma
diavolo, sono, siete!, i miei idoli. Ho sempre amato Harry e Lou, poi
arrivo qui e si avvicina anche Zayn e perdo il controllo. Aiutami" mi
asciugò le lacrime con un palmo della mano.
"Anna, purtroppo loro ti piacciono. Non puoi comandare al tuo cuore. Io
ti consiglio due cose e tu devi scegliere. 1) potresti uscire un po'
per volta con tutti per una settimana e poi scegliere chi ti ha fatto
stare meglio. 2) potresti allontanarti da tutti e vedere chi ti manca
di più" sorrise tipo 'I'm a fucking genius'.
"Sei un genio, Liam! Cosa faccio? Non lo so!" saltellavo dalla gioia
per le nuove idee avute.
"Ahah scegli tu!" sorrise divertito.
"Oh non lo so! Haha, aspetta. Ora scappo, così chiamo Faith
e vi faccio fare pace! Ahahah, vado! Ciao Liam! Ti voglio bene, e
grazie" lo abbracciai e lui mi strinse forte.
"Ciao Anna, e grazie a te!" mi diede un bacio sulla guancia.
Ero felice, di aver trovato nuove speranze e di aver saputo che non era
successo niente con Danielle.
Presi il mio amato Iphone per chiamare Faith.
"Tuuuuuuuuuuuu non hai ideaaaaaaaaa" gridavo come una matta, lol.
Attacchi di sclero alle 5 del pomeriggio.
"Che è successo? Che ti ha detto? Come sta? L'hai picchiato?
E la troia?" era preoccupata, ma lol.
"Hahahaha"
"La smetti cazzo di ridere e mi dici che cazzo è successo,
cazzo?" era incazzata.
"Haha, hai sempre un cazzo in bocca oggi. lol" ci scherzai su.
"Hahaha, cogliona" dai l'avevo fatta ridere.
"Anyway, era una scommessa che ha fatto con Danielle. Se lei gli stava
vicino lui non avrebbe provato nulla proprio perchè ama te.
E lei se ne sarebbe andata davanti ai coglioni una volta per tutte. E
non ti ha chiamato per non farti preoccupare" la sentì
gridare dalla gioia. "Haha ma calmati cogliona!"
Nulla, continuava a gridare. Io mi stavo pisciando addosso dalle
risate, di sicuro la gente mi prendeva per pazza.
Avevo gli occhi chiusi tanto dal ridere.
Per questo finì a terra con il mio prezioso Iphone
scontrandomi con un ragazzo che non avevo proprio visto.
"Ma cazzo! Il mio Iphone! Ma cazzo! Guarda dove cammini, cazzo!"
racimolai la mia borsa.
"Scusami davvero, non ti avevo proprio visto. Dai almeno non si
è fatto nulla, lol" mi raccolse l'Iphone e me lo passo.
Al tocco della sua mano con la mia alzai lo sguardo e mi persi nei suoi
occhi blu.
Era un ragazzo dal sorriso perfetto, mai visto un sorriso del genere in
tutta la mia vita.
Occhi di un blu immenso, tipo il colore del cielo di notte.
I suoi capelli erano castano scuro, col ciuffo. Biebercut.
Era una decina di centimetri più alto di me.
Cristo Santo, era stupendo.
"Dai, non è mica un bambino. Ahah non preoccuparti!"
sorrisi, incapace di rispondere ancora male ad un angelo del genere.
"Mi odi ancora?" mi sorrise teneramente inclinando la testa.
"Haha, ovvio che no!" sorrisi a trentadue denti.
"Comunque piacere, sono Austin" Austin, un angelo si chiamava Austin.
Cristo, era stupenda.
"Piacere mio, sono Annalisa. Per gli amici Anna" gli strinsi la mano.
"Annalisa? Nome italiano!" anche intelligente!
"Haha, mi sono trasferita qui dall'Italia da circa 1 settimana e mezza"
sorrisi.
"Oh, allora sei nuova nel posto! Ecco perchè non avevo mai
visto uno splendore del genere in città prima d'ora" sorrise
facendomi l'occhiolino.
Dio, ovaie. Diventai rossa. Ero un fuoco, lol.
"Uh, ti ha fatta diventare rossa, ahah" continuò lui
scherzando.
"Sei cattivo haha" cercai di guardare altrove. Non riuscivo a staccarmi
dal suo sguardo. Cristo, era irresistibile.
"Dove sta andando una ragazza del genere tutta sola?"
continuò a sorridermi.
"Oh, stavo tornando a casa. E tu invece? Non dovresti andare in giro
tutto solo. Ti potrebbero stuprare, sai?!" gli feci una linguaccia.
"Oh, e sentiamo, chi? Tu?" si avvicinò con la testa.
"Haha, probabile! Never say never, baby" lo canzonai con l'indice sul
suo petto. Porco cazzo.
Continuammo a scherzare così. Come coglioni che si
conoscevano da una vita.
"Allora stavi tornando a casa tua?" si leccò le labbra per
poi tornare a guardarmi negli occhi sorridendo.
"Sì ma solo perchè non avevo nulla di meglio da
fare" cazzo. Era fottutamente perfetto.
Sarò anche ripetitiva ma diavolo, era davvero perfetto. In
ogni suo movimento.
"Allora, non ti dispiacerebbe venire a fare un giro con me? Sono tutto
solo e mi stuprerebbero! lol" haha, ci sapeva fare.
"D'accordo, ma ti tengo d'occhio carino! Ahahah" scoppiò a
ridere anche lui.
Ci avviammo verso Piccadilly Circus.
Cavolo una volta tanto Danielle aveva fatto una cosa giusta, lol.
Se non fosse stato per lei non sarei andata da Liam e non mi sarei
scontrata con Austin.
Diavolo, non ho mai visto una persona del genere.
http://weheartit.com/entry/44889935/via/leelee8
Austin.
Austin.
Austin.
Hola genteeee :D
I'm back, for you! lol
Sono tornata con un nuovo e strafigherrimo capitolo!
Finalmente Danielle fa una cosa buona, mi fa conoscere
involontariamente Austin :')
Cosa ne pensate su di lui?
Cosa dovrebbe fare Anna?
Continuando con il sondaggio..
Chi preferite? lol
Recensite! Recensite e recensite!
Per il resto..lo scopriremo solo vivendo. lol
A più presto gioie mie!
xx Anna :D
|
Ritorna all'indice
Capitolo 14 *** Harry? ***
Don't
promise that you're gonne right,
don't
promise that you'll call.
Just
promise that you won't forget we had it all.
'Couse
you were mine for the summer,
Now
we know it's nearly over.
Feels
like snow in September.
But
I always will remember
you
were my summer love.
You
always will be mine summer love.
One Direction-Summer Love
"Alloooora,
così sei italiana ah?" disse Austin passandomi la granita
che mi aveva comprato.
"Yeah, boy. Farai anche tu il cascamorto con l'italiana?" disse
bloccando la sua idea sul nascere
Mi guardò divertito, stavamo bene insieme.
"No! In verità volevo chiederti i motivi del trasferimento!"
mi fece una smorfia, per poi passare al suo solito sorriso
'uccidotutteenevadofiero'.
"Già mi vuoi cacciare?" gli risposi con una linguaccia
provocando la sua risposta.
"No! Mi hai solo incuriosito ragazza!" faceva il prezioso, lui.
"Anyway, ci siamo trasferite qui io e mia madre, perchè io
non sopportavo più la mia vita italiana, e il mio ex, che mi
perseguita ancora; lei perchè dopo il divorzio da mio padre
non riusciva più a stare con me perchè il suo
capo la sfruttava per il troppo lavoro e quindi si licenziò.
Avevamo bisogno entrambe di una nuova vita" finì il mio
racconto felice e sorridente.
Lui sembrava seriamente interessato, wow.
"Tua madre deve essere una figona di prima categoria se ha le palle di
cambiare città con sua figlia per una nuova vita!" sorrise a
32 denti "Comunque, abbiamo una cosa in comune sai?" puntò
di nuovo i suoi occhi sui miei.
"Cosa?" cosa potevamo mai avere in comune io e un figo della Madonna?
"Anch'io ho cambiato città per farmi una vita nuova" sorrise
tipo da uomo vissuto.
"Sul serio?! Tutto solo?!" come faceva ad essere così
perfetto anche quando faceva il montato di testa?
"Hahaha, no. Dopotutto anch'io ho paura a restare solo sai?" sorrise
"Ero venuto a vivere qui a Londra con il mio migliore amico. O meglio
il mio vecchio migliore amico" si rattristò.
"Che è successo con lui?" era strano vederlo spento. Doveva
essere un motivo serio.
"Ci siamo trasferiti qui da tipo 2 anni. Io mi sono fidanzato non molto
dopo il nostro arrivo, ed era una cosa seria. Lui come suo solito si
divertiva e basta con le ragazza, un po' di qui, un po' di
lì. Fin quando il giorno del mio primo anniversario, dopo
una stupida scommessa fatta con lui, lo trovai a casa della mia ragazza
a letto con lei. Da allora la finimmo così, dicendo che era
tutto okay, era solo una stupida scommessa. Ma per me non lo era. Non
mi sarei mai aspettato che era capace di farmi un torto del genere. Non
ci vediamo da 1 anno tipo" sorrise forzatamente. Mi aveva raccontato
parte di se. Lo sentivo molto vicino a me. Volevo aprirmi anche io con
lui.
"Cristo, è un vero stronzo" se non mi aveva detto il motivo
della scommessa non glielo avrei chiesto. Non volevo essere invadente e
mi facevo i cazzi miei. Era meglio per tutti.
"Dai, non posso essere solo io ad avere un passato burrascoso. Dimmi
qualcosa di te" beh, te la sei cercata tu, Austin!
"Io nel mio passato ho tutto perfetto. Famiglia, scuola, amici,
ragazzo. E' nel presente che ho iniziato ad avere problemi" abbassai lo
sguardo pronta ad ingoiare il groppo già formatosi in gola
"Allora, mio padre ha cornificato per bene mia madre con la sua
migliore amica. Io avevo perso interesse nella scuola e l'amore poco mi
interessava. Cambiamo città per tornare di nuovo a vivere,
io ero la felicità fatta persona. E' sempre stata la
città dei miei sogni Londra. Però poi conosco un
gruppo di ragazzi" forse era meglio non specificare chi "e inizio ad
avere problemi. Prima esco con uno, poi mi bacio con un altro e finisco
fidanzata con un altro ancora. Troppi casini, ed io sono venuta qui per
stare tranquilla, non per incasinarmi ancora di più" lo
guardai in cerca di un consiglio e come sempre aveva quel suo sorriso
rassicurante.
"Secondo me dovresti allontanarti da loro, e magari iniziare ad uscire
con un nuovo ragazzo capace di farti dimenticare di tutti e tre"
sorrise malizioso. Era una proposta questa?
"Mi scusi bel ragazzino, ma...questa è un invito ad uscire
insieme?" sorrisi divertita.
"Probabilmente" mi fece un occhiolino e io scoppiai in una leggera
risata. "Vediamo, cos'altro posso chiederti.. Musica? Che genere
ascolti? Dammi il tuo telefono, devo vedere le tue playlist" ero
divertita dai suoi modi di fare e conquistare. Era il primo ragazzo che
si comportava così con me.
Gli diedi il telefono e mi avvicinai a lui per sbirciare cosa facesse.
Era più alto di me, e la cosa mi piaceva terribilmente. Mi
sentivo piccola.
"Vediamo un po'... Più ascoltati.. One Direction?!" mi
guardò sbalordito.
"Non mi dire che sei un hater perchè mi crollerebbe tutta
l'idea del ragazzo perfetto che mi sono fatta su di te!" non mi doveva
deludere proprio ora!
"No invece." sorrise smagliatamente, avevo visto una scintilla sul suo
sorriso. Tipo quella dei cartoni animati. Stavo male sul serio. "Devo
ammettere che proprio non riesco a capire perchè vengono
odiati così tanto da tutti. Non dico di essere un loro fan
ma conosco molte loro canzoni e mi piacciono. Mi rispecchio soprattutto
in quella che fa ' But
now when I see you with him, it tears my world apart' non
so.. Ho sicuramente sbagliato le parole" Dio cantava anche
magnificamente.
"Cristo io l'ho detto che ho trovato il ragazzo perfetto!" gli saltai
addosso abbracciandolo. Bello il nostro primo abbraccio, hahaha.
"Anch'io ho trovato la ragazza perfetta, sai?" disse lui guardandomi
teneramente negli occhi quando io mi sciolsi dall'abbraccio.
Averlo così vicino mi faceva andare fuori di testa.
Peccato davvero che eravamo arrivati davanti a casa e quindi dovevo
salutarlo.
"Hei ma ora che ci penso.... Oggi ho il concerto dei 1D a Bournemouth"
esultavo con una gioia dentro indescrivibile. Io avevo il dvd dell'Up
All Night Tour dove si esibivano lì. E sapere che ora ci
sarei andata, in prima fila....era una cosa assurda da credere.
"Ah... Ed io che pensavo di chiederti di uscire" tornò a
guardare triste il mio giardino.
"E chi ti ha detto che non potresti venire con me?"
sorridevo entusiasta della mia idea.
"Ma..non ho i biglietti!" mi guardò con la faccia da
cucciolo.
"Haha, non preoccuparti. Quelli con me non servono. Li conosco e ti
faranno entrare con me" lui rimase shockato.
"Come li conosci?" aveva la bocca spalancata.
"Hahaha, la mia amica, vicina di casa" indicai casa di Adrienne
"è la cugina di Zayn e così me li ha presentati
ad una festa" sorrisi.
"Perfetto! Ma come ci arriviamo?" era confuso.
"Ci accompagna la zia di Zayn, tranquillo" continuavo ad essere
contenta della mia idea.
"Perfetto piccola, allora ci vediamo sta sera" mi diede su un
bigliettino il suo numero e io feci lo stesso con lui.
Si avvicinò e mi baciò molto vicino alle labbra.
Di un millimetro. Ma lì era ancora guancia, ahahah.
Entrai in casa pronta a vestirmi e prepararmi. Mancava solo un'ora.
Perchè ero euforica? Non vedevo l'ora di vedere la reazione
di Harry. Volevo renderlo geloso.
Ma aspetta perchè pensavo a fare ingelosire proprio lui? Bah.
Anyway, Austin era davvero un ragazzo d'oro.
Non mi avrebbe fatto mica male frequentare uno come lui.
Anzi..
" Sei una ragazza
stupenda, Anna. Non vedo l'ora di stare con te 'sta sera! Con affetto,
Austin. X" mi
arrivò questo messaggio non appena uscita dalla doccia.
Ditemi voi se non era perfetto?
Harry's POV
Dio, Anna doveva già essere arrivata ma non si
vedeva neanche l'ombra.
Continuavo a sbirciare tra le tende per vedere se magari era
lì sorridente, e aveva scelto di non passare dal backstage.
Ma niente, neanche tra la folla.
Creavo solo più grida con quel giochetto con le tende
perchè le fan mi vedevano.
Louis, lui è il suo migliore amico. Doveva per forza sapere
qualcosa.
"Lou!" lo raggiunsi correndo, per poi aggiustarmi il ciuffo.
"Hei bel riccio, così mi provochi, lol" rideva divertito.
"Stupido. Senti sono preoccupato. Anna? Dov'è?"
"No, Harry scusa. Non l'ho più sentita. Ero con te alle
prove! Lo hai visto che non ho preso per niente il telefono" fece una
faccia dispiaciuta e alzò le spalle.
Vidi arrivare tutta saltellante Adrienne, doveva venire con lei.
"Adrienne sai se..." nulla. Troppo tardi.
Era già saltata su Niall. Poi, quei due così
affiatati? Mah.
Faith! Sì, lei mi avrebbe salvato!
Stava già raggiungendo Liam quando io la bloccai.
"Faith aspetta. Non fare come Adrienne! Ti prego!" la implorai con la
faccia da cucciolo.
"Haha, certo Harry. Dimmi tutto" mi rispose tranquilla.
"Anna? Dov'è?" era la seconda volta che facevo quella
domanda dopo nemmeno due minuti.
"Anna?" si girò a guardarsi le spalle sorpresa "Doveva
essere dietro di me. E' venuta con noi. Forse è ancora
fuori" mi tranquillizzò.
"Fuori? Sola? Forse sarà meglio che esca.." feci per
avviarmi e lei mi fermò dal polso.
"No, Harry. Non è sola. Oggi ha conosciuto una persona e ha
voluto portarla qui" persona? Chi era ora?
"Oh, okay" abbassai lo sguardo.
Faith scappò tra le braccia di Liam e io non ebbi il tempo
di chiedere altro.
Vidi Zayn nervoso che provava il suo assolo in 'She's not afraid'.
"Zayn, hai visto o sentito più Anna oggi?" non poteva
essersi isolata dal mondo. Qualcuno lo doveva aver sentito.
"Hei Harry, no. Ero alle prove con voi. Non ho avuto tempo per
chiamarla, perchè?" mi guardava tra il malizioso e
l'interrogativo.
"No, nulla. Solo che doveva già essere qui ma Faith mi ha
detto che è fuori e non è sola"
"No? E con chi dovrebbe ess..........Harry, ma quello non è
Austin?" mi girai di scattò seguendo lo sguardo di Zayn.
Era Austin. Il mio secolare migliore amico.
Dio, da quanto tempo non lo vedevo.
Ci eravamo allontanati così. Dopo 10 anni che eravamo
migliori amici.
Ma aspetta, perchè avevamo litigato?
"Il fatto strano
è che tutte e ti dico tutte mi vengano dietro! Non so
neanche cosa cazzo faccio per avere tutto questo successo!" ridevo di
gusto.
Austin mi guardava divertito per poi alzare lo sguardo e spostarlo
sulla sua ragazza, la sua epica ragazza.
Non avevamo fatto in tempo ad arrivare a Londra che si era fidanzato.
Beh, di sicuro la nuova vita l'ha avuta di certo, lol.
"Non potrai mai avere TUTTE le ragazze ai tuoi piedi, Styles" rideva di
gusto.
Appoggiato alla panchina e sicuro di se.
Con lui avevo inventato di tutto. Anche il nostro modo di scostarci i
capelli.
"Tu credi? Tutte mi amano, Austin!" rispondevo facendo un'espressione
da figo.
La sua ragazza continuava a parlare con le sue amiche poco
più avanti a noi, su un'altra panchina.
"Beh, Christal non sarà mai tua. Lei ama me" sorrideva
entusiasta.
La amava sul serio quella ragazza.
Forse il tutto era dovuto al fatto che era la sua prima relazione seria.
"Tu credi? E se la facessi innamorare di me e me la porterei a letto?"
dopotutto lei non era niente male.
Dovevo ammettere che aveva un corpicino sul serio carino.
"Non lo farebbe mai. Non cascherebbe tra le braccia di un morto di
figa" mi rispose ridendo della mia assurda idea.
"Scommettiamo?" adoravo le scommesse.
"Tutto quello che vuoi"
"La figa della tua ragazza" risposi divertito.
"Perfetto" rispose tranquillo.
"Non sei nervoso del fatto che ti metterà le corna?" era
strano, lol.
"No Harold. Lei non lo farebbe mai"
La sera stessa
Era sul più bello
dell'orgasmo.
Lo avevo immaginato che non era niente male quella Christal.
Aveva dei seni poi.
La porta della mia camera fu aperta di scatto e mi ritrovai avanti un
Austin senza parole.
Deluso, arrabbiato, freddo.
La gallina in calore iniziò a gridare e dire 'Non
è come sembra' a quel povero Austin.
Dio, era stupida sul serio! Stava a gambe aperte su di me, nuda. Io
sotto di lei, nudo.
E NON ERA COME SEMBRAVA?
"Lo hai fatto davvero, Styles" lo sguardo e la voce di Austin erano
spenti.
Ma perchè ora stava così? Era una scommessa fatta
insieme.
Non doveva prendersela.
"Hei amico, perchè quella faccia ora?" tolsi quella troia da
sopra di me e scesi dal mio letto andando da Austin.
"Ti prego, copriti" sbattè la porta e andò via.
Per quella troia. Vero.
Beh, però poi avevamo chiarito! Gli avevo chiesto scusa. Non
pensavo gli avesse dato fastidio.
Avevamo chiarito, ma non era più tornato come prima.
Prese una casa per se e dopo quel caffè preso per chiarire,
non ci vedemmo più. Fino a quel momento.
Ma aspetta. Cosa ci faceva lui ora con Anna? Qui poi..
"Austin! Amico mio! Da quanto tempo!" gli andai incontro abbracciandolo
e dandogli pacche sulla schiena.
"Harry, quale onore rivederti!" mi sorrise felice.
"Vi conoscete?" Anna era stranita e confusa. Non riusciva a capire e si
notava fin troppo bene il suo imbarazzo.
"Sì, da veramente tanto tempo" le sorrise Austin
rispondendole.
Io mi limitavo a guardarla, nella sua solita perfezione.
"Ohw, beh...io vado dagli altri" si allontanò.
Forse per non avermi davanti?
O forse perchè era troppo imbarazzante?
"Che cosa ci fai tu qui? Con Anna poi!" gli sorrisi cercando di tenere
nascosta la mia gelosia.
"Beh, il destino mi ha fatto sbattere contro di lei oggi e
così...... Ma dimmi un po'. Tu la conosci sicuramente da
più tempo. Mi ha raccontato che siete nella stessa comitiva.
Che tipo di ragazza è?" lo avrei scannato se solo avessi
potuto. Lei era mia. Non doveva fregarsene assolutamente nulla.
"Lei? Lei è perfetta!" dissi forse con gli occhi troppo
sognanti.
"Hei, non è che sei innamorato?" mi diede una gomitata. Mi
guardò male cercando di tenere un finto sorriso sulla faccia.
"Chi io? Ma ti pare" Sì,
da morire. Fottutamente innamorato. "Oh mi chiamano. Devo
andare amico" gli diedi una pacca sulla spalla e sparii.
La prima parte del concerto andò perfettamente.
Al mio ritorno nel backstage notai Anna seduta su una cassa alta un
metro tipo, e Austin con le mani poggiate sulle sue gambe nude, coperte
solo dai suoi pantaloncini di jeans preferiti.
Erano affiatati. E la cosa non mi andava a genio.
Entrai nel mio camerino per bere l'acqua e notai la sua borsa poggiata
sul mio divano.
Le squillava il telefono.
Entrò di corsa nel camerino chiudendo la porta, pensando di
essere sola.
Prese il telefono, guardò chi fosse per poi metterlo in
modalità silenziosa e lasciarlo nella borsa.
Alzando lo sguardo si accorse della mia presenza mentre bevevo l'acqua
nella maniera più provocante possibile.
Dovevo farla pentire di ciò che stava facendo di noi.
"Che ci fai tu qui con lui?" le chiesi andando dritto al sodo.
"E a te cosa importa?" era acida.
Mi avvicinai a lei, lei indietreggiava. Fin quando si bloccò
al muro e io misi la mia mano appoggiata sul muro proprio accanto alla
sua testa.
Sembrava tanto la scena in cui ci conoscemmo.
Quella sera. Non sapevo se considerarla un buon o brutto inizio.
Se non fosse stato per quella sera io non mi sarei mai reso conto di
essere innamorato di lei.
E non volevo perderla assolutamente.
"A me importa." la guardavo fermamente mentre la vedevo arrossire.
"Io e te non siamo più nulla, Harry" le sentivo pronunciare
quelle parole con tanta fermezza.
Sembravano frecce scagliate all'attacco dritte contro il mio cuore.
La pensava così? Non eravamo più nulla? Beh, ora
passavo io all'attacco.
La feci passare per permetterle di uscire e poi andai al mio telefono.
Il mio amato Iphone 5.
Composi il numero.
"Hei tesoro! Cosa c'è? Tutto bene?" eccola pronta
all'azione. E quando mai sarebbe cambiata?
"Hei piccola, hai da fare 'sta sera?" sorridevo alla mia idea.
"Ma come? Non hai un concerto oggi?" era sorpresa dalla mia richiesta.
"Sì sì, lo sto facendo. Solo che avevo voglia di
vederti oggi! Usciamo dopo?" ero un fottuto genio.
"D'accordo cucciolo! Ti raggiungo io. Sono con un'amica. Mi faccio
lasciare lì. E' a Brightone?" era felice.
"Yeah babe. Ora vado, ho mezzo concerto da finire! A dopo" riattaccai
felice che il mio piano procedeva con successo.
Uscì dal mio camerino e vidi Anna che parlava con Louis e
Liam guardando Austin. Louis non sembrava felice. Gli avevo raccontato
di lui. Speravo solo stesse zitto.
Austin parlava con Zayn e Niall. Mi avvicinai a loro.
"Hei Austin, ho pensato...avete da fare tu ed Anna dopo?" lui mi
guardò sorpreso. Seguito dalle facce da 'checazzohainmente?'
di Zayn e Niall.
"No, non credo! Ci dovremmo ritirare con Adrienne. Perchè?"
chiese attendendo con ansia una risposta.
Io me la risi un po' prima di rispondergli.
"Beh, io dovrei uscire con un'amica. Volendo potremmo fare un'uscita di
coppia, così per stare un po' insieme" alle parole 'devo
uscire con un'amica' e 'uscita di coppia' Zayn da dietro a Austin mi
faceva facce del tipo 'Cazzo stai combinando, coglione?' o 'Che hai in
mente?!'; mentre Niall se la rideva di gusto capendo forse in parte il
mio piano.
"Oh beh, non saprei. Mi piacerebbe davvero. Ma poi rimarremmo a piedi"
sembrava sincero. Povero ingenuo.
"Non preoccuparti per quello. Sono con la mia Range Rover.
C'è spazio per tutti. Allora è un sì?"
sorridevo malefico, muahahah.
"Certo amico!" alla sua risposta Zayn si tirò uno schiaffo
sulla fronte.
"Perfetto." sorridevo con gli occhi che brillavano.
Anna si avvicinò a noi seguita da Louis e Liam.
Austin le sorrise e le accarezzandole un braccio le disse:"Tesoro, dopo
usciremo con Harry e una sua amica. Per il passaggio ci sarà
lui, don't worry."
Lessi negli occhi di Anna puro smarrimento.
La cosa andava bene.
Anna's POV
Io e Austin con Harry e.......UN'AMICA?!?!
Chi cazzo era questa ora?
No Anna, calma.
AH, ma calma un corno.
Ero io che dovevo farlo ingelosire e poi è lui che si
presenta con un'amica?!
NO Anna, calmati.
Di lui non te ne frega nulla, sì.
Sì, certo.
Era proprio vero che non me ne fregava nulla.
Come no.
Lui sorrideva tranquillo e malizioso.
Chi cazzo era questa?
E perchè diavolo dovevamo uscire con loro?
Che aveva in mente?
Ahhhhh.
Saaaaaaaaaaalve salvino!
Con un leggero ritardo (mi scuso) ecco a voi il capitolo :')
So già perfettamente come continuare e penso che se ricevo
almeno 2 recensioni prima di sabato potrei anche continuarlo domani.
Non ho scuola, lol.
Anyway, mi ha fatto molto piacere per tutte quelle persone che non
avendo efp recensivano la storia tramite Twitter o Facebook.
Siete dei tesori
ed io vi amo proooooprio per questo!
Continuate a seguire e recensire. C:
Ci sentiamo prestiiiiiiiiissimo, almeno spero!
Con amore, Anna :)
|
Ritorna all'indice
Capitolo 15 *** Girl, let me love you. ***
B-B-B-Baby c'mon over
I don't care if people find out.
They say that we're not good together
and it's never gonna work out.
But baby you got me moving too fast,
'couse I know you wanna be bad.
And girl when you're lookin' me like that..
(da da da da da da da da)
...I can't hold back.
One Direction-Magic
Era
proprio vero che non me ne fregava nulla.
Come
no.
Lui
sorrideva tranquillo e malizioso.
Chi
cazzo era questa?
E
perchè diavolo dovevamo uscire con loro?
Che
aveva in mente?
Ahhhhh.
Harry's POV
A momenti Anna avrebbe scannato Austin il quale le aveva
appena detto del proseguimento della serata, povero.
Ero entusiasta del mio piano.
Lei sorrideva sforzandosi e tirando Austin dalla mano lo
trascinò fuori.
"Che cosa cazzo hai in mente?" mi disse stranito Zayn. Tempo, avevo
solo bisogno di tempo e lei sarebbe tornata ad essere mia.
Non diedi una risposta a Zayn. Sorridevo malefico e radunate le mie
cose uscì fuori ed assistetti alla scena che stavo cercando.
Anna l'aveva vista arrivare e scendere dalla macchina.
Si era girata a vedere se io ero presente e si accorse del mio sguardo
indagatore.
Chissà come stava morendo d'invidia.
La 'mia' biondina si avvicinò gridandomi dietro e giunta a
me non fece altro che baciarmi una guancia senza tregua.
Gioivo.
La presi per mano e la portai da Anna (ed Austin, ma lui per me era
insignificante).
"Allora ragazzi, vi vorrei presentare la mia carissima amica...Taylor"
sorrisi beffardo guardando Anna con gli occhi rossi di rabbia.
Immaginavo che se fossimo stati soli mi avrebbe scannato con piacere.
"Oh, tu sei la famosa Anna? Ti immaginavo diversa!" rideva come una
gallina. Dio, che sacrificio che stavo facendo per fare ingelosire la
mia amata.
Amata? Dio, stavo delirando o cosa? Davvero la amavo?
Anna si limitò a sorriderle con lo sguardo da
'sochiseimanonmenestrafotteuncazzo' e poi tornò ad guardare
Austin e sorridergli dolcemente.
Lo baciò su una guancia teneramente.
Aveva capito il mio gioco? Voleva farmi ingelosire? Va bene!
Ci recammo tutti al mio Range Rover e io ed Austin ci sedemmo avanti e
le ragazze sole dietro.
Io stronzo? Mannòò!
Arrivammo alla spiaggia di Brightone e scendemmo tutti.
Anna saltò immediatamente tra le braccia di Austin. Lui la
prese in braccio e la sdraiò sulla spiaggia, lei rideva di
gusto..
Forse non lo faceva per gelosia, forse gli piaceva veramente.
Taylor mi guardava ansiosa, pensava forse che avrei fatto la stessa
scena con lei? Dio, povera illusa.
Ci sedemmo tutti a cerchio, imbarazzati per la situazione leggermente
tesa che si era creata.
Per fortuna c'era Taylor a parlarci del suo tour e delle sue fans e
della sua immensa fortuna.
Modesta.
Io guardavo il mare, era grigio e pacato.
Mi venne in mente lei, la nostra relazione, se così si
poteva chiamare, era tutto l'opposto.
La osservai e dopo non molto lei ricambiò quello sguardo,
era seduta difronte a me.
Austin al mio fianco mi fece distrarre chiamandomi.
"Amico, posso contare su di te? Mi serve una mano" mi
sussurrò agitato, cosa voleva?
"Dimmi brò" sorrisi da perfetto falso qual'ero.
"Sto impazzendo! Voglio baciarla, ma non potrei mai farlo senza una
scusa. Se giocassimo al gioco della bottiglia? Mi aiuteresti tu?"
voleva fare COSA?
Se solo avessi potuto parlare, se solo avessi potuto dire al mondo che
lei apparteneva a me.
Lo avrei aiutato? Certo, ma stando alle mie condizioni.
"Certo brò!" gli sorrisi sapendo già cosa fare,
poi spostai il mio sguardo sulle ragazze e sorrisi "Ragazze, noi ci
annoiamo. Giochiamo al gioco della bottiglia?" sorridevo convinto delle
mie idee. Quella sera ero un genio.
Le ragazze annuirono, soprattutto Taylor, era eccitata
dall'idea.
Prendemmo una bottiglia vuota dalla mia auto.
Anna sembrava preoccupata, e se era preoccupata per quello che pensavo
io...beh, non c'era motivo più bello!
La bottiglia prima fece qualche giro a vuoto e scegliemmo cazzate, tipo
schiaffo o carezza.
Ma quando indicò me, non sapevo più resistere;
dovevo accendere un po' l'aria.
"Io scelgo bacio, ragazzi" sorrisi malizioso e perfido.
Anna iniziò a torturarsi le mani.
La bottiglia fece l'intero giro si stava per fermare appena vicino
Taylor, le brillavano gli occhi, poi continuò il suo giro
solo di un centimetro.
Cambiando letteralmente destinatario.
Indicava Anna.
"Ehm..Harry..non credo sia...la cosa...migliore.." non riusciva a
parlare, era bloccata nel mio sguardo. Lo deducevo benissimo.
"Anna, per me non ci sono problemi!" Austin la incoragiò.
"E' solo un baciò" continuò dicendo. Se solo
sapesse.
Non le avrei dato un semplice bacio a stampo.
L'avrei baciata come solo io sapevo fare. Doveva rinascere per forza
qualcosa in lei.
Anna's POV
Mi prese dalla mano e mi trascinò su di lui.
Ero seduta sulle sue gambe.
Avevo paura, una paura fottuta di non riuscire a trattenere i miei
sentimenti e baciarlo più del dovuto.
Non doveva neanche immaginare che io ero interessata a lui.
Avevo bisogno di aria ma niente, non riuscivo a respirare da quando lui
aveva bloccato il suo sguardo sul mio, lasciandomi senza parole.
Come ogni santa volta.
Mise una mano sulla mia nuca e mi baciò come non aveva mai
fatto, mordendomi il labbro, dopo appronfondendo quel semplice bacio a
stampo con la sua lingua.
Dio stavo per mollare, gemevo dalla gioia. Mi dovevo controllare o
avrei perso tutto. Ero troppo orgogliosa.
Lo spinsi da me e pulendomi, mio malgrado, le labbra con il braccio mi
avvicinai ad Austin.
Mi sedetti a cavalcioni su di lui e scompigliandogli il ciuffo lui rise.
Io ricambiai quel sorriso. Convinta e sicura di quello che stavo per
fare.
Lo avvicinai lentamente a me e lo baciai delicatamente in un primo
momento, per poi passare al più passionale dopo tre secondi
dal primo bacio.
Con gli occhi a fessura notai Taylor che guardava Harry sorridendo,
speranzosa forse di ricevere una scena simile tra lei ed Harold.
Harry invece mi guardava pieno di gelosia e resosi conto dello
sguardo di Taylor fece una finta tosse.
"Ehm, ragazzi. Non vorrei disturbare ma dobbiamo ritirarci,
è troppo tardi" scusa del cazzo. Era geloso. E anche Taylor
se ne accorse.
Io mi girai istintivamente verso Harry e gli feci un occhiolino da tipo
'cosìtiimpariasfidarmi' e lui rimase immobile.
Tornammo in macchina e c'era un silenzio tombale.
I posti rimanevano quelli, le ragazze dietro e Austin avanti.
Lui aveva una faccia così felice e compiaciuta.
Harry accompagnò prima Taylor, sembrava quasi se la volesse
togliere davanti.
Poi accompagnò Austin e mi fece passare al sedile del
passeggero, avanti con lui.
Mettetela, ve la
consiglio ora..
http://www.youtube.com/watch?v=CdDDY5nVA3A
"Anna, parlami chiaro. Non mi vuoi più?" si
fermò davanti casa mia per parlarmi.
Ed ora che mi inventavo? No,
il problema non sei tu. Sono io. La solita scusa di chi
non vuole ammettere la verità.
Non riuscivo a rispondere.
"Dimmelo, saprò accettarlo." continuava ad insistere.
Non sapevo proprio cosa inventarmi.
Mi affidai all'istinto e prendendo fiato cercai di parlare.
"Allora, Harry, io.." lui mi fermò con l'indice sulle mie
labbra.
"No, un attimo. Lascia parlare me" non ditemi che quello che stavo
vedendo era vero, non poteva avere gli occhi rossi, non di nuovo, per
colpa mia. "Mi manchi, ho provato a starti lontano e dimenticarti,
più di una volta. Ma mi sono reso conto che non riesco ad
andare avanti così un minuto di più" una lacrima
scendeva sola sulla sua guancia.
Illuminando nel buio quella sua parte di guancia bagnata.
Aveva gli occhi spenti. Un verde morto.
"Harry io.." mi bloccò ancora.
Ma cristo santo, se piangi almeno lasciami parlare, cazzo!
"So cosa dirai: ho paura di soffrire ancora... O, ora sto con Austin e
non posso farlo soffrire. Lo so. Ma giuro, non ricapiterebbe
più. Ho capito cosa ti fa piacere e cosa no. So come mi devo
comportare ora. La nostra storia non sarebbe che perfetta!" era
convinto delle sue parole.
Sentirlo dire quelle cose mi faceva male, sembrava quasi che qualcuno
prendesse il mio cuore e lo stesse stracciando senza nessun problema.
Non riuscivo a stargli lontano ma.. Austin poi? Non lo meritava.
"Harry, facciamo in questo modo. Se è davvero come tu dici,
un giorno lo capiremo. Perchè io e te ci apparteniamo. Se
non è così ed è solo un'assoluta
voglia di scoparmi allora beh..in quel caso non ci siamo persi nulla"
gli sorrisi accarezzandogli la guancia per fermare le sue lacrime calde.
"N-n-non hai provato nulla baciandomi prima?" ed ora? Ora che
rispondevo?
"Sai cosa penso delle tue labbra, ma so anche cosa pensavi prima di
altre labbra. E questo mi preoccupa. Voglio essere sicura al cento per
cento che siamo fatti per stare insieme, che sei cambiato sul serio.
Scusa" dissi prima di uscire dalla macchina.
Lui mi fermò per un polso e tirandomi a se mi
stampò un bacio dolcissimo sulle labbra.
Sentivo le sue labbra calde e umide, bagnate dalle sue lacrime due
secondi prima.
"Non dimenticarmi, ti prego!" aveva iniziato a singhiozzare.
La storia si metteva male perchè anch'io senza rendermene
conto stavo piangendo.
Cavolo, perchè l'amore deve fare sempre male?
"Non lo farò, tranquillo" dio no. D'accordo che mi
dispiaceva per Austin ma...non così. Non poteva finire
così.
"Anna aspetta" mi tirò di nuovo a se.
Eravamo a pochi centimetri di distanza. Si inumidì le labbra
e mi tornò a fissare.
"Ti amo"
Quelle parole uscirono leggere dalla sua bocca.
Erano sentite.
Mi aveva detto "Ti amo" ed io non riuscivo a fare altro che piangere
peggio di prima e non rispondergli.
"Scusa...scusa" riuscii a dirgli solo questo. Scappai via dalla sua
macchina per fiondarmi in casa.
Corsi in camera e mi buttai sul mio letto. Ero in mille lacrime.
E non sapevo come calmarmi.
Lo avevo sempre sognato, desiderato, voluto così
disperatamente e ora che potevo averlo...non sapevo cosa mi prendesse.
Ripensavo alle sue parole, alla felicità che provavo dentro.
Che però avevo cessato pensando ad un ragazzo che nemmeno
conoscevo.
Avevo fatto soffrire troppe persone. Non ne potevo più di
fare male alla gente.
La sera prima mi ero addormentata. Mi risvegliai molto presto la
mattina e seduto sulla poltrona affianco al mio letto dormiva Zayn.
Cosa diavolo ci faceva da me?
Cercai di bussargli sul ginocchio per farlo svegliare.
Faticosamente aprì gli occhi.
"Buongiorno bella" disse con la voce ancora impastata dal sonno.
"Cosa ci fai tu qui?" dissi guardandolo non molto bene.
"Volevo parlarti" si sedette sul mio letto vicino a me.
Prese ad accarezzarmi la gamba e capii tutto.
"No Zayn, no. Io mi sono stufata! Io sono una! Non sono neanche
perfetta! Cazzo, trovatevi un'altra da scopare e lasciatemi vivere! Mi
sono stancata a stare male per voi! BASTA" ero impazzita, lo so
perfettamente.
Ma era la reazione dopo tutti quei pianti la sera prima.
Zayn rimase immobile davanti a me. Non sapeva che rispondermi dopo
quella mia scenata di gelosia, e sì, forse avevo esagerato.
Lui non fiatò. Si limitò a fissarmi
e poi abbracciarmi notando i miei occhi sul limite della
sopportazione.
A quel suo gesto scoppiai in lacrime, tanto per cambiare e lui mi
strinse forte a se incentivandomi a parlare.
"Zayn io lo amo, lo amo! E non gliel'ho detto! Non me lo
perdonerò mai!" continuai a singhiozzare.
Zayn non fece domande, aveva già capito di chi parlavo.
"Non è mai troppo tardi" disse facendosi forza da solo.
"Tu credi?" gli chiesi speranzosa.
"Anna, devo essere sincero. Tu parli d'amore, di amarlo. Probabilmente
anche lui dopo tutto quello che sta combinando per te, ti ama davvero.
Io pensavo di volerti mia ma solo ora, solo adesso dopo le tue parole,
ho capito che volevo tornare con te solo per ripicca verso gli altri."
le sue parole mi sorpresero sul serio. "Quindi se tu sei arrivata al
punto di dire quelle cose per lui, non lasciartelo fuggire. Ora vado,
ho da recuperare un amico. Devo chiedergli scusa di essere stato
d'impiccio" mi stampò un bacio sulla guancia e
andò via.
Un po' mi dispiaceva.
Non riuscivo a proferire parola. Ero rimasta bloccata, non me lo sarei
mai aspettato.
Harry's POV
Non avevo chiuso occhio per tutta la notte.
Louis mi era stato vicino, mi aveva consolato per tutta la notte
dicendomi che si vedeva che lei mi amava, ma probabilmente aveva solo
paura.
Louis mi guardava ancora premuroso seduto sul divano.
Ci distrasse il mio telefono che squillava.
Era Zayn.
"Brò, devo parlarti. Sei in casa?" era preoccupato.
"Si Zayn, sono qui con Louis" risposi in fretta.
"Okay, non andate da nessuna parte. Sto arrivando" e
riattaccò. Guardai Louis interrogativo e lui fece spallucce.
Mi risiedetti sulla poltrona perso nel mio telefono, in qualunque cosa
lei ne facesse parte, foto, messaggi, video, tweet.
Avevo trovato anche tweet vecchissimi dove in italiano lei mi
dichiarava tutto il suo amore.
Non poteva essere sparito tutto. Non potevo crederci.
Senza neanche farci caso mi ritrovai di nuovo sommerso dalle lacrime.
A corrermi in contro 'sta volta fu Zayn.
Probabimente era stato aperto da Louis quando io ero immerso nei miei
pensieri.
"Non devi piangere, amico mio!" Zayn mi abbracciò forte ma
non riuscivo a calmarmi.
"E perchè non dovrei? L'ho persa Zayn! Lui ora sta con lei.
Lui ora potrà baciare le sue labbra al posto mio!" mi
disperavo invano.
Lui non mi rispose, si limitò a pescare dalle tasche dei
suoi jeans il suo telefono e cercare su di esso qualcosa.
Poi partì una registrazione.
Si sentiva una ragazza gridare, poi dei movimenti e lei che iniziava a
piangere.
Riconobbi la sua voce.
Non era una ragazza qualunque.
Era la mia di ragazza.
Si sentiva che stesse parlando.
Zayn alzò il volume su un punto.
Riuscì a capire perfettamente tutto.
Zayn
io lo amo, lo amo! E non gliel'ho detto! Non me lo perdonerò
mai!
Non
poteva essere vero.
Parlava di me? Dio, stava parlando di me?
Zayn sembrò leggermi nella mente e mi fece sì col
capo.
"Sì, parlava di te" aggiunse non molto dopo.
"Dio" ero riuscito a smettere di piangere lacrime di dolore. Ora
uscivano lacrime di gioia. Poi mi ricordai di stare parlando
con Zayn e la questione prese un'altra piega. "Zayn perchè
lo fai? Così ci stai male tu!"
"Ho capito di farlo solo per ripicca per voi due. Non la amo, io."
sorrise tranquillo. "Harry, la vuoi veramente?"
Louis si avvicinò e mi incoraggiò a parlare, a
lui avevo aperto il mio cuore quella notte.
"Sì Zayn, non puoi neanche immaginare quanto." avevo il
cuore a mille.
"Allora rimboccati le maniche e andiamo a toglierla dalle grinfie di
Austin" mi sorrise per poi fondarsi in un abbraccio al quale si
aggiunse anche Louis.
Avevo trovato di nuovo i miei amici.
Degli appoggi veri.
E soprattutto, avevo ritrovato la speranza di sorridere.
Lei mi amava.
E sarebbe stata mia, ancora.
Hola gente!
Da parecchio, lol.
Non postavo da più o meno 5 giorni per via di problemi di
salute e perchè poi sono rimasta incantata a scrivere
l'altra mia ff.
Su Liam **
E' qualcosa di stupendo, lol.
Anyway, tornando a noi...
tenetevi pronte a tutto perchè probabilmente al prossimo
finisce tutto.
Se non il prossimo fra non molto.
Mi piace molto questa alleanza tra Harry, Zayn e Louis.
Finalmente si sono chiariti e si è capito chi è
che vuole realmente ad Anna.
Non vedo l'ora di scrivervi il continuo.
Continuerò a 2-3 recensioni, come sempre <3
Baci, Anna :)
Ps: per chi vuole su twitter sono @AnnalisaGiorda6 c:
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=1373568
|