Avventure ai limiti della follia!

di Killkenny
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Coloro che ripuliscono il cosmo. ***
Capitolo 2: *** Battaglia Infernale ***
Capitolo 3: *** Cameo by Ilune Willowleaf ***
Capitolo 4: *** Cameo di Lord Martiya ***
Capitolo 5: *** Nuovi Incontri! ***
Capitolo 6: *** Si ricomincia! ***
Capitolo 7: *** MAW INSTALLATION ***
Capitolo 8: *** Nuovi Incontri! ***
Capitolo 9: *** NUOVA VITA ***
Capitolo 10: *** Sorprese in arrivo... ***
Capitolo 11: *** Il Blues dell'amore ***
Capitolo 12: *** GIORNATA TIPO ***
Capitolo 13: *** Rivelazioni shock! ***
Capitolo 14: *** Battaglie e duelli... ***
Capitolo 15: *** Ira suprema ***
Capitolo 16: *** Partenze e casini... ***
Capitolo 17: *** La rinascita di Uuuh-chan!! ***
Capitolo 18: *** D1 IL MAGNIFICO ***
Capitolo 19: *** Imbarchi straordinari! ***
Capitolo 20: *** IL CIRCOLO DELLE ARCADIE ***
Capitolo 21: *** Potremo mai avere vendetta? ***
Capitolo 22: *** Dal diario di She-Go ***
Capitolo 23: *** Ricordi (1) ***
Capitolo 24: *** CASINISTI ***
Capitolo 25: *** Ricordi (2) ***
Capitolo 26: *** Commemorazione ***
Capitolo 27: *** Fine & Principio...(1) ***
Capitolo 28: *** Fine & Principio...(2) ***
Capitolo 29: *** Un vecchio conto ***
Capitolo 30: *** Special Chapter 3: A very special birthday!!! ***
Capitolo 31: *** Intermezzo romantico... ***
Capitolo 32: *** Iniziano i pestaggi!!! ***
Capitolo 33: *** I vendicatori dell'auto perduta ***
Capitolo 34: *** Botte da orbi e figuracce antieroistiche (1)!!! ***
Capitolo 35: *** SAM ***
Capitolo 36: *** Botte da orbi e figuracce antieroistiche (2)!!! ***
Capitolo 37: *** Intermezzo Romantico 2 - La vendetta ***
Capitolo 38: *** Una giornata da bibliotecario ***
Capitolo 39: *** La partita del millennio! ***
Capitolo 40: *** Sterminio di fate ed idioti... ***
Capitolo 41: *** Tra un atto e l'altro ***
Capitolo 42: *** Pestaggi extra!!! ***
Capitolo 43: *** Conversazioni in tribuna ***
Capitolo 44: *** RETROSCENA DELLA GREAT DRANZER E DEI TIFOSI DELL'ACT ***
Capitolo 45: *** Il grande scontro! ***
Capitolo 46: *** I pazzi della Golden Hind! ***
Capitolo 47: *** Gustosi Retroscena Premeditati ***
Capitolo 48: *** Intervista ai veterani, parte prima ***
Capitolo 49: *** Cameo extra (by Lucifer) ***
Capitolo 50: *** Sistemare dei conti in sospeso (1) ***
Capitolo 51: *** Intervista ai veterani, parte seconda ***
Capitolo 52: *** Lezioni di politica piratesca ***
Capitolo 53: *** Sistemare dei conti in sospeso (2) ***
Capitolo 54: *** Intervista ai veterani, parte terza ***
Capitolo 55: *** Sistemare dei conti in sospeso (3) ***
Capitolo 56: *** Festeggiamento di un anniversario ***
Capitolo 57: *** Giornata tipo (b) ***
Capitolo 58: *** Sistemare dei conti in sospeso (4) ***
Capitolo 59: *** Armi pericolose da distruggere e distruttori pericolosi da internare ***
Capitolo 60: *** Arcadia of my youth ***
Capitolo 61: *** Verso la Prova (1) ***
Capitolo 62: *** Buon compleanno ***
Capitolo 63: *** La nave consegne ***
Capitolo 64: *** Verso la Prova (2) ***
Capitolo 65: *** Goccioliamo? ***
Capitolo 66: *** Uccelli spennati ***
Capitolo 67: *** Verso la Prova (3) ***
Capitolo 68: *** Arena ***
Capitolo 69: *** Verso la Prova (3) ***
Capitolo 70: *** Jonin Hiei ***
Capitolo 71: *** Verso la Prova (4) ***
Capitolo 72: *** Mai fare troppi conti senza l’oste... ***
Capitolo 73: *** La Prova (1) ***
Capitolo 74: *** La Prova (2) ***
Capitolo 75: *** Come pezzi su una scacchiera ***
Capitolo 76: *** Riuniti ***
Capitolo 77: *** Keron At War ***
Capitolo 78: *** La Prova (3) ***
Capitolo 79: *** Camei ciacca - Jegan ***
Capitolo 80: *** Come la mia ragazza ha preso (male) la verità su se stessa. ***



Capitolo 1
*** Coloro che ripuliscono il cosmo. ***


Cap

Premessa utile in qualche punto…

 

1)                  Allora, questa è una fanfiction dedicata alla Ciurma dei Sadici creata da Eliechan e dai suoi commentatori (me compreso). Quindi, la sanità mentale dei protagonisti e dei lettori non è minimamente garantita.

2)                  Ci saranno parecchie citazioni ad IACfiction, al limite del plagio. La cosa è VOLUTA fin dal principio, per un solo scopo: riuscire ad entrare in contatto con un IACers qualsiasi. Questo perché il panorama delle FF, in particolare quelle comiche, ha perso parecchio dalla loro (sembra) scomparsa. Il mio è un modo per COSTRINGERLI ad uscire allo scoperto.

 

Detto questo, buona lettura a tutti!

 

 

 

Coloro che ripuliscono il cosmo.

 

 

Lo spazio.

 

Un luogo ostile, minaccioso, in cui un viaggiatore può trovare fortune o disgrazie, in cui si possono incontrare santi e criminali.

Non deve stupire che coloro che han fatto della navigazione nei vuoti spazi siderali lo scopo della loro vita paragonino spesso la loro casa ai mari dei pianeti da cui provengono.

E come nei mari dei primi secoli della navigazione terrestre, anche oggi esistono i pirati.

Alcuni son solo dei vagabondi in cerca della libertà, altri son eroi che han fatto della propria indipendenza un punto d’onore, altri ancora son spietati assassini.

Una piccola flottiglia mercantile, infatti, aveva appena fatto l’incontro con la variante peggiore di quella categoria.

Una flotta pesantemente armata, con Jolly Roger dal teschio volpino, stava attaccando le (poco armate) navi da trasporto.

 

Sull’ammiraglia.

 

-Bene, continuiamo ad attaccarli poco alla volta. Il piano dei Signori deve realizzarsi alla perfezione, in fondo.- Fece il comandante, sorseggiando un poco del suo vino.

-E se lei non arrivasse?- Fece il suo secondo in comando.

-Arriverà. Compare sempre, specie se sono coinvolti pirati come noi…-

 

Esterno.

 

Come a confermare le parole del comandante, i colpi della flottiglia presero a venir bloccati da una nave invisibile interpostasi con i suoi schermi tra i pirati e le loro vittime.

La Queen Emeraldas entrava in scena, per punire chi osava mostrare il Jolly Roger senza esser un ‘prescelto’.

+Alla flotta ‘pirata’. Ritiratevi subito ed eliminate il Jolly Roger dalle vostre fiancate. Solo coloro che son stati scelti da Delo o son stati benedetti da Raftel possono issarlo.+ La voce forte di Emeraldas risuonò su tutti i canali radio, sancendo così la condanna dei criminali…

BLAST!

O no? Infatti, dalle cosiddette navi ‘mercantili’ presero a partire colpi più potenti di prima…

Colpi che adesso eran diretti sulla leggendaria nave pirata, al pari di quelli della flotta armata.

Una trappola fatta per attaccare la piratessa, senza dubbio.

 

A qualche secondo – luce di distanza…

 

Una strana nave si muoveva in quelle vuote immensità.

La sezione principale era un grosso disco, connesso tramite un pilone a uno scafo secondario. La sezione bassa era connessa a due motori, che erano allineati all'altezza della parte a disco. Un osservatore esterno avrebbe potuto leggere facilmente il numero di serie e il nome stampati sullo scafo. NCC-1701. USS Enterprise.

Ma la leggendaria nave esploratrice sembrava esser stata modificata. Lo scafo era stato annerito (e corazzato), ed un Jolly Roger dal teschio felino faceva bella mostra di sé sulla sezione a disco.

Perché adesso quella nave apparteneva ad una delle ciurme più pericolose della storia.

Apparteneva ad Eliechan e alla sua ciurma di Infami & Sadici.

In plancia, stavano i suoi pericolosissimi compagni e sottoposti.

Alle postazioni di guida, Kotaromatsuidara, navigatore (o Kotaro, un bravo ragazzo con la fissa degli orsi ed un carattere forse troppo sensibile); e Mary 90, timoniere (una ragazza un pò scontrosa, ma brava a fare il suo mestiere).

Addetta alle comunicazioni era la vicecapitana Flamia (altra sadica DOC), mentre alla postazione di tiro stava il cupo Cantastorie.

-Capitana! Rilevate reazioni energetiche a 3.5 punti – luce da noi.- Fece l’addetto ai sensori, KillKenny (un grezzone alto sui due metri, la cui natura demoniaca lo rendeva anche il torturatore di bordo).

-Di cosa si tratta?- Fece la rossa capitana, alzandosi dalla postazione di comando e avvicinandosi.

-Un attimo… dai dati sembrerebbe uno scontro tra veicoli del Gruppo Armato di Ricognizione e la Queen Emeraldas, ma percepisco troppo… odio, perché si tratti di quegli automi viventi. E vi è anche parecchio fanatismo.- Disse serio il Demone.

-C’è qualcos’altro?- Fece il Cantastorie, iniziando a caricare le armi.

-Una strana distorsione gravitazionale a quattro u.a. di distanza. E non avverto nulla da lì.- Rispose il torturatore al collega.

-Ok, con chi ce la prendiamo? Vi ricordo che Emeraldas è anche lei in cerca di Raftel, esattamente come noi.- Disse la timoniera, scrocchiandosi le mani.

-Come il 99% dei pirati o presunti tali che bazzicano nell’universo.- Fece Kotaro, iniziando i suoi calcoli. -Quindi un bersaglio vale l’altro.-

-Capo, ho beccato un messaggio diretto a Emeraldas da parte degli attaccanti. Sostengono di esser la Real Flotta degli American’s FOX.-

Al solo nome tutti ebbero una strana reazione: il temutissimo Ghigno Sadico ™! La decisione era presa, la nave avrebbe combattuto contro quegli idioti.

-Kotaro, traccia una rotta che ci permetta di attaccare gli idioti. Cantastorie, arma le batterie phaser ed i siluri. KillKenny, valuta la forza nemica. Flamia, lancia un SOS a tutte le navi che potrebbero arrivare in tempo utile. Infermeria?- Urlò la capitana, attivando un interfono.

+Sì?+

-Kuda, preparati agli straordinari. Stiamo per entrare in combattimento.-

+Roger Capitana.+ Rispose Kudamono dal suo reparto.

-Allarme rosso, posti di combattimento! Che inizi la Strage!- Al comando di Eliechan, risuonò l’allarme su tutta la nave… la nave stava per entrare in combattimento, dopo tanto tempo.

-Pronti? Engage!- Disse Mary90, spingendo la nave a velocità curvatura. Per le brevi distanze, il sistema di velocità curvatura posseduto in origine dall’Enterprise era il meglio. Per le distanze più lunghe, la nave ricorreva ad un motore a Wave Motion (Moto Ondulare ndKK) ed effettuava dei balzi iperspaziali.

-Capitana, temo di sapere cosa sia la sorpresina. Probabilmente, una fortezza meccanica di classe Hell Castle.- Fece Cantastorie, mentre il torturatore annuiva.

-Grandioso! E come la superiamo la barriera ipergravitazionale di cui è dotata quell’incubo deambulante?- Urlò Mary90.

-Bè, ci sarebbe l’Energy Sling che ho fregato alla Flotta IAC l’ultima volta. Quello può passare le difese e riuscire a danneggiare un Hell Castle.- Fece KillKenny.

-KillKenny, lo sai che siamo indifesi per 60 secondi con quell’arma? 30 per il caricamento, 30 per il recupero delle funzioni della nave.- Obiettò la capitana.

-Ma se ci facciamo coprire da Emeraldas, il rischio sarebbe minore.- Disse dall’interfono GT18, la cuoca.

-Intanto pensiamo alla flottiglia. Da cosa è composta?-

-Un attimo… sette mercantili classe Porky Pig riattrezzati con scudi e cannoni ad impulso, quattro corvette, tre monitori, una cannoniera, quattro corazzate, una decina di lanciamissili e tre portaerei; tutti di fabbricazione del Gruppo Armato. Ho una discontinuità trans – magica che mi fa pensare che la Death Angel di Lord Martiya sia in zona, ma non ci scommetterei.-

-Allora siamo davvero a posto. Se il tuo folle amico decide di intromettersi, la parte per cui combatte vince subito.-

-Il Lord odia quelli della FOX quasi quanto noi. Possiamo stare abbastanza tranquilli.-

Nel frattempo la nave, scudi alzati e armi cariche, entrò nel campo di battaglia… centrando con due siluri a testata materia/antimateria una corvetta che aveva gli scudi in sovraccarico.

+Qui parla Eliechan della ciurma degli Infami & Sadici. Vi dichiaro ESTINTI!+ Si sentì sulle frequenze radio, mentre la nave prendeva a manovrare per assistere la Queen Emeraldas.

In un inferno di raggi laser, cannonate, siluri ed altro, la flotta FOX iniziò ad accusare parecchie perdite.

-Com’è possibile che dei rifiuti come quelli riescano a danneggiare così tanto al nostra flotta?- Strepitò isterico il comandante ad un suo sottoposto, vedendo esplodere un altro mercantile modificato e la sua UNICA cannoniera, mentre gli scudi delle corazzate iniziavano ad avere seri problemi esistenziali: tra “essere” e “non essere” stavano scegliendo “la seconda che ho detto”.

Per la verità, i tiratori della flotta FOX non erano di certo delle schiappe, anzi! Ma lo scudo della Queen Emeraldas era famoso per riuscire a reggere anche a dei colpi di Wave Motion Gun (Cannoni ad Onde Moventi), mentre l’equipaggio dell’Enterprise sfruttava le proprie reciproche abilità: Kotaro era un asso nel calcolare la rotta più breve e allo stesso tempo sicura tra le navi della flotta nemica, Mary90 era una maestra nelle manovre di disimpegno rapide… ed il fatto che il torturatore di bordo fosse un demone vanificava anche gli attacchi rapidi o a tradimento: a KillKenny bastava percepire la tensione omicida dei tiratori avversari per individuare traiettoria dei colpi e momento di sparo. E la fenomenale mira di Cantastorie faceva il resto, causando più danni del normale.

A ciò, bisognava aggiungere che TUTTE le armi della nave erano state potenziate con la magia. Ciò aumentava del 300% la loro efficacia.

-Continuamo così. Cantastorie, inizia a mirare ai propulsori delle corvette: iniziano a darmi fastidio. KillKenny, hai individuato la posizione del Leader?- Disse la capitana, mentre una corvetta saltava in aria, trascinando con sé anche gli ultimi due mercantili modificati.

-Un attimo… *MAD evilgrin* trovato! È su una portaerei. Andiamo a stringergli la mano?- Fece il bestio, pronto a fare una strage.

-Sì. Allertare le squadre d’abbordaggio: si va a cacci… un momento, cosa sono quei lampi?- Disse, mentre sullo schermo si vedevano dei lampi azzurrini.

-MERDA! Rilevo più di trenta contatti in uscita dall’iperspazio… dalrumore’ di fondo si direbbero scafi di fabbricazione cometina. Dieci incrociatori antinave, tre navi madri, sette corazzate, quattro lanciamissili e almeno sette incrociatori pesanti. IFF: flotta FOX.-

-Cerchiamo almeno di dar problemi a quelli che già c’erano. Mary90, manovra 6 sulla nave di comando.-

-Ricevuto. Warp 2 al mio via, rotta 3 – 8 – 0. Distanza: 400 chilometri. 3-2-1… ENGAGE!-

Con un bagliore sulle gondole, l’Enterprise passò a velocità curvatura…

 

Poco prima, ammiraglia della flotta FOX.

 

-Ora basta. Adesso che sono arrivati i rinforzi, possiamo smettere di giocare. Preparate i megacannoni, ORA!- Urlò il comandante…

 

Nave sconosciuta.

 

-Comandante!- Fece una ragazza dai capelli castano – scuri, più simile all’oro brunito che altro, gli occhi quasi – dorati accesi dall’eccitazione pre – battaglia, rivolta al suo capo.

-Sì Darcy?- Fece Lord Martiya, comandante della nave pirata Death Angel.

-Hanno iniziato la carica dei megacannoni. Interveniamo?-

-Sì. Oramai non possiamo più fingere di stare solo a guardare. Togliere l’occultamento, balzo istantaneo. Allarme rosso su tutti i ponti, e tenete pronti i caccia. Armi cariche, e usciti dal warp alzare gli scudi. Ora.- Fece il capitano, mentre l’allarme risuonava sulla nave.

La massiccia nave corazzata uscì dall’occultamento, svanendo nella quarta dimensione… pronta alla battaglia.

 

Le cose successero in maniera troppo rapida perché fosse una cosa voluta.

Mentre l’Enterprise usciva dalla velocità curvatura ADDOSSO alla portaerei, uno dei monitori (il cui artigliere era palesemente strabico e di cognome faceva Stronzo) apriva il fuoco con il megacannone…

SBRANG!!!

+MA P!&%@$(!@^%^!$@#@!&&@_!*@&$!+ Si sentì porconare sulle frequenze radio: il colpo aveva centrato i sostegni delle gondole di curvatura della nave.

+Sala macchine, situazione?+ Fece la voce della capitana nell’omonimo reparto.

In sala macchine, un uomo in armatura scura, lunghi capelli biondi e occhi scuri finì di bestemmiare e rispose all’interfono.

-Ater (Oscuro in latino ndKK) a plancia. Curvatura partita, abbiamo solo i motori ad impulso ed il Wave Motion Sistem. Se ci tenete all’integrità di questa bagnarola, cercate di non fare altre manovre come quella di prima!- Urlò il biondo, per sovrastare le esplosioni.

Nel frattempo, all’esterno, le corazzate ed i due monitori avevano attivato i megacannoni, colpendo la Queen Emeraldas… e al dissiparsi dei disturbi energetici, la gloriosa nave era ancora intera… ma lo scudo era quasi andato.

Purtroppo per le corazzate, fu la loro ultima azione: la Death Angel sbucò in quel momento dall’iperspazio facendo fuoco con gli shock gun, perforando come niente gli scudi delle malridotte corazzate e disintegrandole.

+Qui Lord Martiya. Serve una mano?+

+Qui Emeraldas. Basterebbe che tu tenessi alla larga i cometini.+

+Negativo Emeraldas. Cercate di conservare le forze: stando al mio addetto ai sensori abbiamo un Hell Castle a poca distanza da qui. Io e la mia ciurma occupiamo una nave. Voi cercate di evitare che questi idioti ci sopraffacciano.+ Ribattè Eliechan sul “canale privato”.

+Quale Hell Castle… ah già. Quell’anomalia di gravità.+ Fece la voce di Darcy.

+Appunto. Lasciateci lavorare almeno per ora.+ Concluse Eliechan, guardando i suoi compagni.

-Ok signori, l’Enterprise ci ha servito bene, ed è stata una buona nave, ma ormai dobbiamo guardare in faccia la realtà: non possiamo continuare così.-

-Già: a parte l’armamento non proprio eccelso, è la decima volta che ci fan saltare le gondole di curvatura.- Disse KillKenny, segnando su una lastrina di metallo una tacca. -E poi tutte le volte tocca a me ed agli altri mazoku della nave recuperarle.- Concluse secco.

-Ok. A tutto l’equipaggio: manovra di cambio nave. Sala motori, portate al limite critico i motori. Modalità kamikaze: che questa “vecchia amica” ci faccia un ultimo favore. Equipaggio di plancia, abbandonare.-

-Con tutto il rispetto, io, KillKenny e Maryy90 rimaniamo a bordo: il torturatore ci può far evadere da qui prima del gran botto, e io e Mary90 possiamo far danni anche alle altre navi.- Disse Il Cantastorie, incrociando le braccia.

Al girarsi della capitana, KillKenny annuì. -Posso farcela. Ma solo per non più di due persone, me escluso. Voialtri dovete filare via ora.-

-Benissimo. Let’s ROCK!- Fece la capitana, sparendo via teletrasporto. I mazoku della nave raccolsero i membri dell’equipaggio che non potevano teleportarsi e filarono sulla nave nemica.

-Ok ragazzi, iniziamo le ultime danze.- Fece Mary90, dirigendosi verso lo schieramento cometino in avvicinamento.

Ben presto partirono le prime raffiche di colpi, e l’Enterprise iniziò ad incassare colpi, ma continuando tuttavia ad avanzare, così come una belva ferita che prima di morire vuol affondare per l’ultima volta le zanne nelle carni del suo nemico.

 

Portaerei nemica.

 

-ALLARME INTRUSI! INTRUSI SUL PONTE 6!- La fredda voce metallica del computer fece risuonare l’allarme…

Le guardie si fermarono di fronte al loro hangar in cui erano custoditi i caccia in dotazione alla nave… d’improvviso sentirono dei colpetti sulla porta… poi una SHINK! molto minaccioso…

STINGTINGTINGTING!

E con sommo orrore videro tre artigli metallici simili a coltelli perforare ripetutamente la paratia, creando una ‘porta’.

-Ok cocchi belli… ora è tempo di andare a fanculo!- Fece un uomo dal pesante accento canadese, vestito come un boscaiolo e con due basette cespugliose enormi.

Seguendo il temutissimo mutante noto come Wolverine, il resto dei commandos della ciurma si lanciò all’assalto… un osservatore attento avrebbe potuto riconoscere alcune Sturmtruppen (tra cui il pericolosissimo e tignosissimo Sergente); Cancer Death Mask, Gemini Saga e Taurus Aldebaran dei Gold Saint; ed una decina di briganti made in Ken il Guerriero.

Seguivano poi i demoni della nave, che pur difettando di elevate capacità combattive (come i Saint) o di tignoseria (come i briganti), né avevano la forza speciale degli ufficiali o la resistenza fisica delle Sturmtruppen e dei San Francisco 49ers (Giocatori di football americano ndKK); ma possedevano l’invulnerabilità ai colpi magici di medio – basso livello e la capacità di passare barriere come se niente fosse. Ci volevano maghi abili per bloccare anche solo uno di loro…

-KIENZAN!- peccato che gli ufficiali fossero degli ossi troppo duri per chiunque.

La tecnica speciale di GT18, cuoca di bordo dal sangue sayan, passò come niente alcune barricate ed i poveri sfigati che vi stavano dietro…

-FORZA GENTE! CONTINUATE COSÌ! PER ELIECHAN!- Incitò Kudamono, mentre il suo Eone a forma di fenice straziava, all’interno dell’hangar, alcuni soldati che avevano voluto fare i furbi.

+Capitana, qui Ater. Io e Canal – chan abbiamo occupato la sala macchine. Voi a che punto siete?+ Comunicò l’ex – capo macchina dell’Enterprise.

In plancia, una ghignante Eliechan stava seduta sulla poltrona del comandante, mentre quest’ultimo giaceva al suolo con un vistoso bernoccolo in fronte.

+Qui plancia. Abbiamo conquistato la nave.+ Disse la rossa, mentre su uno schermo due Tigh End schiacciavano tra di loro uno sfigatissimo soldato FOX.

-Capo, le portaerei nemiche hanno lanciato i loro caccia! E sono tutti equipaggiati con la tecnica Cut & Paste (Taglia & Incolla ndKK)!- Infatti i colpi delle tre navi non stavano riuscendo a colpire i caccia, che si limitavano a svanire un attimo prima di venir colpiti e riapparire subito dopo che il colpo era passato.

Sulla Queen Emeraldas, l’omonima pirata iniziava a tirare bestemmie, mentre sulla Death Angel Icy aveva dovuto congelare Lord Martiya per impedirgli di far pazzie.

KA-BOOOM!

Una massiccia esplosione segnò la fine dell’Enterprise e di due navi – madri cometine, mentre KillKenny, Cantastorie e Mary90 (il primo piuttosto affaticato) apparivano in plancia.

-Artigliere capo Cantastorie, timoniere Mary90 e torturatore KillKenny a rapporto, capitana!- Fece il mago sull’attenti, mentre KillKenny crollava al suolo.

-Benissimo. Cantastorie, prendi un paio di demoni e và a potenziare le armi di questa baracca con la magia. Altrimenti non potremo passare né la barriera di ipergravità dell’Hell Castle né l’effetto Cut & Paste di cui si son dotati quei caccia.- Ordinò perentoria la capitana. -Mary90, riprendi il tuo posto di lavoro. Bluemary, torturami un paio di idioti ed aiuta KillKenny a riprendersi. Kotaro, calcola una rotta che ci permetta di restare interi e di continuare a colpire quegli idioti.-

Nel frattempo Bluemary, la spadaccina di bordo, aveva preso a tagliuzzare un paio di soldati della flotta FOX che avevano espresso certe loro idee sulle eroine in generale.

Grazie alle loro urla di dolore, KillKenny (come tutti i mazoku della nave) recuperò in fretta le sue energie, tornando alla sua postazione.

-Ok. Le navi cometine si stanno avvicinando, e per nostra sfortuna stanno pure caricando i cannoni magma. Abbiamo un megacannone a bordo, ma è ancora in ricarica… ce la filiamo?-

-No. Ormai siamo in ballo e balliamo.- Fece la capitana.

Non l’avesse mai detto: in cinque nanosecondi, un paio di idioti vestiti di rosso, capelli biondi palesemente finti e dentoni ancor più finti entrarono in plancia e si misero a fare un balletto.

-Ecco il numero!- Dissero in coro.

-892- Disse il primo, indicando l’altro. -892- Ridisse il secondo, indicando chissà cosa.

*Freeze del ponte*

………

*Covone in background*

BANGBANGBANGBANGBANGBRANG!

Con uno scatto inumano, tutti i presenti avevano estratto delle pistole (KillKenny un fucile a pompa) ed avevano aperto il fuoco sui due.

-Benissimo. Altri personaggi inutili eliminati. KillKenny? Sai cosa fare.-

-Roger capitana.- Disse il demone, prendendo i cadaveri dei due esseri e portandoli via teletrasporto al reparto artiglieria (già occupato da Gemini Saga).

-C’è della roba da sparar via.-

-Metti lì.- Fece la voce dello schizofrenico, occupato a giocar una partita a scacchi contro la sua seconda personalità (e a perdere ndKK), indicando il condotto di carica di uno dei pezzi di artiglieria della nave.

-Grazie!- Disse il torturatore, svanendo e ritornando in plancia.

-Ok, riprendiamo le operazioni di pulizia. CARICAAA!-

 

Fine 1° capitolo.

 

Nel prossimo episodio:

 

Nell’impazzare della battaglia, l’Hell Castle si mette in moto per attaccare le navi pirate.

L’intervento di una gigantesca e misteriosa nave getta scompiglio e distruzione su vasta scala nella flotta FOX, permettendo ai pirati di riorganizzarsi.

Riuscirà l’equipaggio della Ciurma di Infami & Sadici a recuperare le gondole di curvatura dell’Enterprise ed a utilizzare l’Energy Sling installate in esse per distruggere la fortezza meccanica che minaccia le vite di tutti?

 

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Capitolo 2
*** Battaglia Infernale ***


Cap

 

Ok, ecco il nuovo capitolo.

Il cognome di Nami e alcuni dettagli sono © di Axia85, fanwriter iscritta sul sito Manga.it

Elychan, nessun problema se vuoi entrare nella ciurma… devi solo comunicarlo a me (spedendomi una scheda del tuo personaggio con carattere, aspetto, razza e poteri) e ad Eliechan dicendole che vuoi entrare nella Ciurma.

La mia mail è killkenny_ba@libero.it , per inciso.

 

 

 

Battaglia infernale!

 

 

Mentre all’esterno della portaerei catturata infuriava la battaglia, Bluemary decise che era ora di farsi dire qualcosina dai prigionieri.

-Ok signori, ora mi dite perché avete organizzato una simile sceneggiata con le buone o devo passare alle cattive?- Fece la spadaccina, mettendo mano alla Wado Ichimonji e squartando con gli occhi i porelli.

Le guardie, alla vista di quello sguardo tipico degli ufficiali, si fecero sostituire da mazoku (dotati di ‘stomachi’ ben più resistenti dei loro) e si defilarono.

Sudando come dei maialini davanti ad un macellaio psicolabile, i prigionieri si ammassarono presso la parete, mentre l’ex comandante si mise a balbettare (Nd Narratore: il balbettio è stato eliminato in fase di doppiaggio *smile*).

-Abbiamo creato questa messinscena per catturare Emeraldas e voi piratesse.-

-Oh quale onore. E come mai tutto questo interessamento?- Fece lei falsamente ammirata (cfr Come Ingannare gli Altri in dieci lezioni, di Melacran Nami) ed intimorita dalla sua maschia autorità (See! come no! Nd Tutti).

Quello ci cadde ovviamente come n’a pera e, ignorando i mormorii dei suoi compagni che lo stavano pregavano di star zitto, riprese la sua boria e pronunciò le parole che firmarono la loro condanna ad una morte atroce.

-Semplice: le donne nello spazio devono limitarsi al ruolo di dolci e brave fanciulline pronte a farsi salvare dall’eroe figo e buono come il pane della situazione.-

A quelle frasi, Bluemary assunse il tipico ghigno con mascella da squalo, rinfoderò la spada dall’elsa bianca e prese Sky ed Heaven, le due spade che usava spesso in combattimento…

Il primo doppio fendente della spadaccina tagliuzzò pelle e vestiti dei misogini, lasciandoli in mutande.

-Forse te lo sei dimenticato, idiota, ma sei prigioniero di una ciurma che pratica la totale parità tra i sessi. Nella tua prossima vita, prima di parlare assicurati che il cervello sia connesso!- Pronunciano queste parole, Bluemary incrociò le braccia, mentre le punte delle spade eran rivolte verso l’alto.

-Steel Vortex!- Urlò Bluemary, scatenando una delle sue tecniche preferite, non dissimile dalle Spire del Drago ™ di Rolonoa Zoro. Gli inutili prigionieri, presi nel doppio vortice d’aria, vennero ridotti ad uno spezzatino sanguinolento dalle lame di vuoto generate dalla tecnica.

-Che schifo! Vado a farmi una doccia, voi ripulite la cella da questa robaccia, che non vogliamo mica che dei prigionieri più rispettabili ci denuncino per violazioni dei Diritti Umani.- Fece la spadaccina, schifata, mentre filava verso i propri alloggi.

All’esterno, nel frattempo, Emeraldas si era stufata dell’apparente stallo, ed aveva attivato TUTTE le armi di bordo, filando in mezzo alla flotta cometina / FOX.

In un tripudio di cannonate ad impulso, gli incrociatori antinave e due lanciamissili furono ridotti a rottami.

E su trenta navi, quattordici perdite sono un danno GRAVE.

Della prima flotta che aveva dato il via alla battaglia, sopravvivevano una portaerei (con il ponte di volo sfondato) ed un monitore (semidistrutto… ops! Distrutto da un colpo della Death Angel, sorry!).

 

Incrociatore pesante Justice!, della 4° Flotta di Purificazione degli American’s FOX

 

-Maledizione! Quegli insulsi pirati si son rilevati più duri del previsto… contattare il nostro rinforzo e ordinargli di spazzar via quei moscerini, ORA!- Urlò un colonnello ai suoi ufficiali.

 

Death Angel

 

-LORD! Anomalia gravitazionale in movimento! L’Hell Castle si è mosso!-

-Direzione?-

 

Portaerei catturata

 

-Dritto verso di noi…- Fece KillKenny alla sua capitana. -Siamo nelle grane.-

-Cantastorie, il megacannone può passare la barriera di un Hell Castle?-

+Sì capitana, ma non può fare danni significativi. L’Energy Sling avrebbe funzionato perfettamente.+

-Pensate di riuscire, te e lo schizofrenico, ad allacciare l’Energy Sling che è rimasto sulle gondole dell’Enterprise su questa carretta?-

+Ci servono dieci minuti.+

-E purtroppo non li abbiamo…- Iniziò KillKenny, guardando poi stupito i sensori… -Ma che cazz…-

-Che succede?-

-Nuovo contatto in uscita dall’iperspazio. Ma è TROPPO grosso, per esser così rapido! È TROPPO rapido, per essere COSÌ grosso!- Disse il demone, preoccupato.

 

All’esterno, un GROSSO squarcio nell’iperspazio si aprì… ed una gigantesca nave nera uscì IN MEZZO allo schieramento cometino, travolgendo l’ultima nave madre ed un lanciamissili.

+Qui Razor. Abbiamo ricevuto l’SOS… vi liberiamo di queste carrette e poi passeremo tutti all’Hell Castle, ok?+ Fece il vocione del pirata sulle frequenze libere.

E in effetti l’intervento di quell’incubo nero aveva totalmente ribaltato i risultati della battaglia.

Lunga due volte una cannoniera del Gruppo Armato (o del suo equivalente terrestre, l’SDF) e parimenti più alta, la Black Tower era una nave quasi impossibile da sconfiggere.

Fabbricata nel Libero Territorio della Gilead, con l’ausilio delle sapienti arti dei Draghi Cromatici che lì vivevano; supercorazzata (tant’è che subiva allegramente colpi diretti di cannone, missili a testata d’antimateria ed esplosioni solari senza subir più che bruciatore sullo scafo) e guidata da un equipaggio ben motivato ed aggressivo (perfino le loro donne erano pericolose!), era un incubo deambulante che faceva vedere i sorci verdi a coloro che facevano saltare i nervi al comandante della medesima.

E per fortuna, Razor era un tipo molto controllato. Si arrabbiava solo se si toccavano quattro cose: la memoria degli Ancestrali, il suo Clan, la sua famiglia ed il suo equipaggio.

Come a confermare le parole del pirata dalla chioma blu – nerastra, TUTTI i pezzi di artiglieria ad impulso della nave (ed eran TANTI), i lanciamissili e qualsiasi altra arma che quella pazza di Mirei (moglie di Razor) aveva installato dall’ultima riparazione fecero fuoco contemporaneamente.

E con sommo scorno del colonnello avversario, quasi tutta la flotta venne ridotta a carbonella, ed il suo ULTIMO incrociatore pesante era stato pesantemente danneggiato.

-MALEDIZIONE! Ritiriamoci, e lasciamo che l’Hell Castle se li divori come meritano! Balzo iperspaziale, ora!- Con la fretta che rendeva i loro movimenti legnosi, i tecnici si affettarono ad eseguire l’ordine, incitati da una raffica di colpi della Death Angel.

Più per fortuna che per altro, riuscirono ad eseguire il balzo, emergendo a parecchi anni luce dal luogo dello scontro…

-Siamo salv…-SBRANG!

Con un massiccio urto, una nave a forma di drago verde si era schiantata su una fiancata. Le massicce zampe metalliche si erano incastrate nelle fiancate così come un arpione si conficca senza scampo nelle carni di una balena.

Sul suo ponte di comando, la mezz’elfa Ilune Willowleaf si mise in contatto con la Justice!

-Salve idioti! Siccome ci sembrava scortese intrometterci nello scontro già in atto come ha fatto Razor, abbiamo preferito aspettarvi al varo per smazzarvi di brutto… addio!- Disse la pirata, chiudendo la comunicazione e lasciando che i suoi commandos invadessero la nave nemica per spianare le ossa ai misogini idioti che la occupavano.

Era noto anche ai sassi (o meglio, agli asteroidi) che Ilune odiasse a morte quelli della FOX per certi loro scempi, e l’equipaggio non era da meno.

Tra le botte da orbi che tanto i Draghi metallici e i ‘semplici’ umani della Green Dragon tiravano, gli incantesimi combinati con le armi laser e le armi incantate, non deve sorprendere che anche i ‘temutissimi’ soldati FOX vennero ridotti in poltiglia in meno di dieci minuti.

-Pulizia della nave completata.- Fece Dessran, unico demone di bordo e vicecomandante.

-Benissimo. Fai rientrare le truppe, ed allontaniamoci. Armi laser pronte a far fuoco. Issate il Jolly Roger per dichiarare la nostra vittoria.- Fece Ilune, soddisfatta del risultato.

La bandiera con il teschio circondato dall’edera venne issata, mentre la nave, silente, si distaccò dall’incrociatore, allontanandosi… e disintegrando il quasi – relitto con i suoi laser.

 

Campo di battaglia.

 

Dopo la distruzione degli ultimi vascelli, i caccia superstiti avevano cercato la manovra suicida contro i Pirati. Ci aveva pensato la Queen Emeraldas, le armi temporaneamente potenziate dalle energie di Cancer Death Mask, a ridurre a cenere cosmica i folli.

Nel frattempo KillKenny ed i Mazoku della nave (appoggiati dai loro colleghi che lavoravano per Lord Martiya) avevano recuperato le gondole, installandole alla bell’è meglio sulla nave da loro occupata (ribattezzata H.M.S Bounty a tempo di record).

-Torturatore a plancia: pezzi riattaccati, ma dubito che si possa sparare più di un colpo.- Fece KillKenny in un interfono.

 

Plancia.

-Sala macchine, confermate?-

+Qui Ater. Io, Gemini ed Il Cantastorie abbiamo fatto il possibile, ma il grezzone ha ragione: possiamo solo sparare un colpo, poi il sistema sarà fritto.+ Le parole del capomacchina non fecero altro che confermare una visione già chiara: eran nella merda.

KillKenny, riapparso in plancia, ritornò alla sua postazione.

-Hell Castle in arrivo. Distanza 260 chilometri. Barriera ipergravitazionale attiva al massimo. Sento molto odio… ed una traccia d’aura a noi familiare. Capitana, ma Freezer non l’avevamo già spellato e fritto a suo tempo?-

-Infatti è impossibile. Ho incenerito personalmente lo stronzone.-

-Eppure quella che sento è la sua aura.-

-Maledizione. Iniziare procedure di carica dell’Energy Sling. Emeraldas, Razor, Lord Martiya, potete coprirci le spalle mentre ci prepariamo a spedire all’inferno quell’ammasso di ferraglia?-

+Roger Eliechan.+

+Cercate di fare alla svelta.+

+Tutti pronti.+ Concluse Razor, chiudendo le comunicazioni.

 

Le tre navi non impegnate in riparazioni iniziarono ad avvicinarsi alla terrificante fortezza meccanica, mentre a bordo del Bounty iniziarono le operazioni di carica della terrificante arma di bordo.

Le terrificanti bordate d’energia presero ad impattare sulla fortezza; che però, nonostante alcuni colpi (specie quelli della Death Angel) riuscissero a passare la barriera ipergravitazionale, continuava a rigenerarsi.

-Ok. Sala macchine? Potete iniziare.-

+Ricevuto capitana. Schermate i sensori e prepararsi ad assorbire l’onda shock.+ Fece Gemini Saga dalla sala macchine.

 

Sala macchine.

 

-Ok, incrociamo le dita, ciascuno preghi il suo Dio (o equivalete) e iniziamo. Computer: attivare arma NRGSLNG, Ufficiale di Tiro Cantastorie, autorizzazione C – R – O – S – S.-

-Computer: Ufficiale Artigliere Gemini Saga, autorizzazione C – R – A – Z – Y.-

-Computer: Ufficiale di Macchina Astrum (Stella in latino ndKK) Ater, autorizzazione M – A – J – I – N.-

-Sequenza NRGSLNG attivata. Accumulo energia al 20% … 30% …-

 

Esterno.

 

Delle scariche di energia iniziarono a passare da una gondola all'altra…

+…50% …60% …+

Le scariche sempre più intense e frequenti avevano ormai formato una striscia continua di energia tra le due gondole.

+…80% …90% …100%. Pronti al fuoco.+

Tutti in plancia si infilarono degli occhialini da saldatore.

-Ok. Puntate al centro dell’obbiettivo.- Fece la capitana, con un dito sul bottone di sparo (materializzato da KillKenny).

-Obiettivo puntato. Possibilità di colpire: 100% Tutti i ponti confermano la conclusione dei preparativi allo sparo.-

-Benissimo. FUOCO!- Fece la rossa, premendo il pulsante.

 

Esterno.

La striscia di energia tra le due gondole si tese verso la poppa della nave come se una gigantesca mano la stesse tirando, all'improvviso la "mano" lasciò la presa e la striscia partì velocissima in avanti staccandosi dalle due gondole per poi appallottolarsi.

All’impattare contro la fortezza di fabbricazione meccanoide l’esplosione (per niente dissipata dalla famosissima barriera) fu tremenda.

 

Plancia del Bounty

 

+Qui sala macchine. Energia scesa al 10%, sistema Energy Sling partito, gondola di sinistra incenerita.+

-Ok Cantastorie, mettete tutti i sistemi secondari in stand – by.-

-CAPITANA!- Urlò KillKenny, mentre indicava lo schermo.

Pur con un pauroso buco nella struttura, la fortezza era ancora integra.

-Ma che ci vuole per far fuori quell’affare?- Urlò Kotaro esasperato.

+Ci vuole molto più di quanto avete, luridi pirati!+ Fece Freezer, comparendo sui video della plancia.

-Da quando all’inferno mandano in licenza i coscritti?-

+Oh, ma io non sono mai morto: un 10% del mio corpo rimase abbastanza integro, dopo il vostro trattamento, da permettere a quelli della FOX di clonarmi e fondermi a questo Hell Castle. E adesso avrò la mia vendetta.+

+Non ci contare pirla!+ Fecero Lord Martiya e Razor, intromettendosi nella comunicazione.

Infatti mentre Freezer faceva uscire il vascello che era diventato il suo corpo dalla nuvola di polvere e faceva il suo show – down, la Death Angel aveva caricato il suo Inceneritore Spaziale, e la Black Tower aveva fatto lo stesso con il suo doppio Wave Motion Gun.

Un triplo, immenso blast di energia andò a colpire la già malridotta fortezza, riducendola a polvere cosmica in meno di due nanosecondi.

+Ottimo lavoro gente! Avete bisogno di qualcosa?+ Fece Razor gioviale come al solito, mentre la Queen Emeraldas scompariva per riprendere il suo vagabondare tra le stelle.

+Ci servirebbe una ricarica per il motore. Per il resto siamo a posto.+ Fece Eliechan sulle frequenze ora sgombre.

+Allora mi sa che non vi posso aiutare, in questo… se in futuro doveste aver bisogno di una mano, chiamatemi: sono sempre pronto ad eliminare certi idioti che infestano lo spazio…+ E con questa frase la Death Angel di Lord Martiya sparì nell’iperspazio.

+Ok, vi mando una squadra di tecnici.+ Disse Razor chiudendo la comunicazione.

 

Plancia del Bounty.

 

-Allora, le domande sono tre: 1, quanto può durare questa nave? 2: abbiamo bisogno di un nuovo vascello? 3: se serve, dove lo troviamo?- Domandò la capitana allo staff riunito.

-Capitana, quest’affare andrà bene per gli standar della FOX, ma per il nostro stile di vita è inadatto. Durerebbe ancor meno dell’Enterprise.- Fece Ater.

-Ci vediamo costretti ad esser d’accordo con lui.- Disse Saga. -Gli armamenti non sono all’altezza, gli scudi a malapena sufficienti a sostenere una battaglia… per le magagne di guida, deve chiedere al timoniere ed al navigatore.-

-Kotaro, Mary?- Fece la rossa ai due.

-Hanno ragione. Questa roba è un incubo dal punto di vista dei consumi.- Disse Kotaro, incacchiato nero.

-Ed ha una manovrabilità così scarsa che perfino un mercantile andrebbe meglio.- Aggiunse Mary90.

-Quanto alla sicurezza non ci son problemi.- Dissero Wolverine e Bluemary.

-Ok. Siamo d’accordo nel cambio di nave. Dove ne possiamo trovare una?- Disse la capitana, rivolgendosi al torturatore. Dato che frequentava praticamente ogni ambiente, le sue conoscenze risultavano spesso utilissime.

-Allora… aspetti un attimo…- Si mise a confabulare con Saga e Kotaro… -Allora, dato il carburante, l’autonomia e i tempi, l’unico cantiere navale in cui possiamo andare in sicurezza sono i Moli Tochiro.-

-Alternative?-

-Sanctuary. Ma sarebbe rischioso.-

-Troppo. Appena quelli della Black Tower hanno scaricato la loro roba, partiremo per i Moli.- Disse Eliechan, sciogliendo la riunione.

 

 

Fine 2° capitolo.

 

Nel prossimo episodio:

 

Giunti ai cantieri navali per comprare un nuovo vascello, la Ciurma troverà nuovi compagni, nuovi nemici ad una sorpresa al di fuori di ogni immaginazione.

Chi sarà la misteriosa ragazza la cui voce sembra in grado di incantare persino i Demoni?

E cosa intenderà dire Canal con “Parola Deplorevole?”

Mentre le minacciose navi della Commissione per la Tutela si avvicinano, una grande forza si risveglierà…

Ed una nuova leggenda comincerà!

 

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Capitolo 3
*** Cameo by Ilune Willowleaf ***


Cap

Cameo di Ilune per “Avventure ai limiti dalla follia!”

 

 

Moli di Tochiro.

Presso un negozio di armi, un minuscolo sgabuzzino con un computer dall’enorme schermo e un ometto dall’aria da topo, una ragazzina con una coda di trecce e l’abbigliamento da ranger dei boschi, assieme a un uomo sulla trentina con capelli fulvi tagliati a spazzola e una mezz’elfa dall’aria scazzata, stanno contrattando per una partita di missili.

-Eccheccacchio, e cosa sono, oro? E poi, abbiamo comperato una identica partita di missili non più di due settimane fa, e non costavano così tanto!!!-

-Eh, l’inflazione, mia cara…- fece placido l’ometto -E poi, spiegatemi, come siete riusciti a consumarne tanti in così poco tempo? Avete rottamato una mezza flotta?-

-No, un cretino ha preso per il culo il comandate Ilune, via radio, dicendo che la sua nave verde sembrava un drago leghista. A quel punto lei non ci ha visto più e l’ha fatto atomizzare… lentamente e con molto dolore!- intervenì un moro ridendo -Ilu-chan, ci conviene prenderli qui da questo strozzino, i missili: sai che altri venditori sono controllati, e ci tasserebbero come la benzina in Italia…-

-Se quel cretino non avesse fatto quella pessima battuta avremmo ancora tutta la batteria!- mugugnò il capitano, tirando fuori con grande sofferenza la carta di credito per pagare quello strozzino.

Dess dette un’occhiata allo schermo, poi tirò su per la collottola il venditore, accarezzandone la gola mal rasata con la lama della sua falce -Veeeero che lo fai uno sconticino alla nostra affascinante capitana?- chiese, sornione. Al povero venditore (diciamo ricettatore!) non rimase che accettare di fare un GENEROSO sconto alla capitana della Green Dragon.

-Capitano, guarda che bello! Prendiamo anche questo?!- curiosando nel catalogo virtuale del venditore, Ai aveva scovato un cannone a ioni niente male, e Dess riuscì a farlo mettere nella partita di acquisti come “omaggio”… fa sempre comodo portarsi dietro un demone della morte, quando vai a fare acquisti in certe zone…

Lance, che aveva già analizzato e approvato quanto acquistato, convocò col il compolsino (computer comunicatore da polso, grande come un orologio = compolsino) alcuni membri dell’equipaggio, e andò a ritirare ai depositi le munizioni.

Rimasero a spasso un demone vicecomandante che conosce tutti i ricettatori di tutti i porti, una AI di nome Ai (che cosa stupida… lo so) che voleva andare a vedere i negozi di giocattoli e chincaglierie in cerca di qualcosa di carino, e una capitana soddisfatta degli acquisti della giornata.

Oltretutto, si sentiva davvero in pace con sé stessa: qualche giorno prima, avevano dato una mano a disintegrare una flotta della FOX, e probabilmente in quel porto sarebbero presto atterrate le altre navi pirata che avevano contribuito al gradevole massacro…

C'erano da fare piacevoli incontri... e magari anche l'opportunità di mettere le mani su qualche campione biologico o oggetto elettronico ancora sconosciuto ai ricercatori di bordo!

Per non parlare dei vecchi amici...

 

 

(tutto questo cameo per inserire la storiella del verde = leghista = morte dell'incauto che fa questo paragone...)

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Capitolo 4
*** Cameo di Lord Martiya ***


Cap

Ed ecco a voi, in questo 'piccolo' cameo, la storia della CSS Death Angel, una delle più temibili navi corsare (ci dedichiamo solo ad AVM, Fox ed Impero Galattico) del cosmo.
by lord Martiya



CAMEO BY LORD MARTIYA: DEATH ANGEL HISTORY



Se stai leggendo queste righe, probabilmente sono morta, oppure tu sei Emeraldas o qualcuno di cui il mio Signore si fida o considera un amico. Se non è così, ucciditi ora, perché entro due giorni ti troverò e ti farò pentire di essere nato. Chi sono io, per scrivere una cosa del genere? Il mio nome è Nabiki Tendo. Come specie sono una mazoku di origine umana, come lavoro sono tesoriera sull'astronave pirata del mio Signore. So che sembra strano che io mi rivolga a qualcuno chiamandolo 'mio Signore', io che ho venduto fotografie sconce di mia sorella minore, io che ho ricattato più e più volte mio padre, mia sorella minore, il suo fidanzato e quella bestia di suo padre, io che per centomila yen ho venduto mio padre ad una sua spasimante, io che ho sfruttato il mio fidanzato (non è che sia durata molto, anche perché eravamo della stessa pasta) e spremuto fino all'osso il portafogli di centoventicinque spasimanti, io che ho fatto tutto questo quando ancora ero completamente umana. A questo punto ti starai iniziando a preoccupare, lettore. Se non lo sei al punto da mollare tutto e scappare, ti spiegherò come è andata.

Uno strano gruppo si era riunito in una riunione. Erano una ragazzina dai capelli rossi, la sua formosa ed armatissima sorella maggiore, un demente biondo, un tizio coi capelli viola e la testa di pietra, un principe matto e brutto da far paura ma di buon cuore, la sua prima, golosissima, avida, formosa ed un po' tonta figlia primogenita e la sua brava figlia minore con la mania degli eroi e dei discorsi da far venire la carie a Sailor Moon, una bella ragazza così buonista e sdolcinata da far cadere i denti a tutte le guerriere Sailor con la sola presenza, una dragonessa isterica, un demone-drago pazzo furioso (ma molto carino... Peccato non essere riuscita a farlo venire con noi, pare che a letto se la cavi bene quasi quanto Xelloss(1)...), uno schianto di donna dalla carnagione mulatta col suo 'figliolo' dispettoso, un tizio sui due metri con la mania delle armature d'argento e l'espressività facciale di un cadavere congelato, una donna un po' stramba accompagnata da due tizie che sembrano uscite dalle carte di Yu-Gi-Oh! (2), una pazzoide coi capelli azzurri ed il pazzo spadaccino che l'ha sposata.
_ Siamo sicuri di doverlo fare? _ chiese miss Zuccherosità (era un'umana chiamata Sylfide Nox Qualcosa, non ho mai imparato bene il suo nome...). _ Forse è un po' esagerato...
_ Esagerato! Ti sei bevuta il cervello?! _ ribattè ferocemente il ghiacciolo, Dynast Graushella, che per la prima volta in quattromila anni di vita stava mostrando le suo emozioni. _ Se lo meritano!
_ Potrebbe essere molto pericoloso anche per noi. _ fece notare la ragazzina dai capelli rossi. E se lo faceva notare Lina Inverse, una ragazza che se le gira male distrugge la città in cui si trova (magari senza neanche farlo apposta...)... _ Se sono coinvolti i seguaci di Phibrizio...
_ Andiamo, Lina, devo ricordarti come ti hanno rovinato la formula del Drag Slave? _ ribattè Xelloss (il dispettoso). _ Voglio dire, quando non sono sul lavoro sono un bravo ragazzo ed un gentiluomo, nessuna ragazza si è mai lamentata di me a letto...
_ Già... _ commentarono distrattamente TUTTE le ragazze presenti, umane, mazoku o dragonesse che fossero (anche perché in quello nessuno tiene testa a Xelloss, nemmeno Ryo Saeba(3)), provocando un assalto contro Xel da parte di tutti i maschi presenti (tranne Dynast, che, anche perché non aveva motivi di gelosia, si era spostato fuori tiro). Ovviamente Xelloss li stese tutti (avevano tutti un corpo fisico, e lui non è mai stato troppo leale).
_ Rimandando a dopo la discussione, e suggerendo a Gourry e Zelgadiss di non trascurare le fidanzate, vorrei dire che quando ci vuole ci vuole. _ concluse Xelloss.
Furono tutti d'accordo con lui, ed i maschi riuscirono a spedirlo all'Hellmaster Manor a cercare l'informazione. Da solo.
_ Come se ci fosse ancora pericolo... _ commentò Xel. Poi giunse all'Hellmaster Manor. _ Uhm... Non mi sono fatto nessuna dell'equipaggio di Capitan Harlock, quindi dovrei essere fuori pericolo... Chissà poi perché ha riverniciato la nave... Sarà un bel mistero! B)
Entrò, ed in una delle stanze principali trovò qualcosa che lo convinse a fare dietro-front a passi felpati: io e le Trix che, attorniate dai 39 Folli (i demoni assassini di alto livello del clan Hellmaster), da Black Dragon (una dei due non-mazoku del clan: è una yookai del fuoco) e da Kheir-El-Din (l'altro non-mazoku: è il fantasma di un ammiraglio pirata, anche se è pure un muezzin), giocavamo a Poker secondo le regole del Capitano di Fiume (bara finché vuoi, basta che tu non ti faccia beccare dagli altri tre prima di vedere, altrimenti o punti tutto quello che hai o sei fuori)
. Era il primo giro, e Icy e Stormy erano già fuori per essersi fatte beccare due volte.
_ Ciao, Xelloss. Che ci fai qui? _ chiesi gentilmente.
_ Lavoro. Altrimenti non verrei in questo mortorio. _ rispose lui, stando ben attento a non muoversi per non irritare i 39 Folli e, soprattutto, Black Dragon (secondo il Maestro abbiamo avuto problemi contro Ragadria perché Black Dragon è diventata dei nostri solo in seguito. E sono perfettamente d'accordo).
_ Capisco. Alzo di 200.
_ Ma porca... Punto la Death Angel. _ ribattè Darcy. _ Vedo. E piangi: full. Tre assi di picche e due assi di cuori.
_ Colore. Cinque assi di cuori, fra cui quello autentico. Pare che la vostra astronave ora sia mia, ragazze.
_ Chissà poi che te ne fai di una copia dell'Arcadia.
_ Regalo di compleanno. Cosa cercavi, Xel?
_ Un'informazione: Zelas, Dynast e gli altri volevano risvegliare lui e scagliarlo contro Mediaset per vendicarsi dell'adattamento italiano di Slayers. _ rispose Xelloss. Percepivo distintamente la sua paura: in genere i mazoku non provano emozioni e sentimenti, ma lui è sempre stato un caso a parte in quasi tutto. Un po' come il Maestro: anche lui provava emozioni e sentimenti, anche se spesso si trattava di odio, rabbia e sadico divertimento (c'è stato un breve periodo, appena una ventina d'anni, in cui ha provato soprattutto amore, ma non appena Garv ha aperto il fuoco senza lasciarci parlare è finita. OK, è stata una cretinata da parte di Garv, ma, conoscendo il Maestro, al suo posto avrei fatto lo stesso). Tornando a Xelloss, lui sapeva che stava rischiando la pelle: era arcinoto che il Maestro aveva costretto Zelas a prestargli Xel solo perché io, i 39 Folli, Keir-chan e Black Dragon avevamo una missione che riguardava lui e che consisteva nel proteggerlo. Ma fu fortunato.
_ Torna dalla tua padrona e dille che la nostra missione è terminata anni fa e che lui sta già provvedendo di sua iniziativa a tutto ciò.
_ Grazie di tutto. Addiooo!
E se la filò, battendo tutti i record di fuga rapida, mentre Black Dragon convinceva le Trix ad unirsi al clan. Poi, utilizzando l'astronave Death Angel, raggiungemmo lui.

Ma dov'era? Poi ci arrivo. Ora occorre fare un excursus sulla nave pirata nota come Lady of Glaciers. Un tempo era nota come Karyuu, Drago Fiammeggiante, era finita ai Moli Tochiro, dove la principessa di Nettuno, Oyuki(4), l'aveva acquistata. O meglio, se l'era fatta regalare: aveva fatto preparare a Ran, cuoca e torturatrice della sua ciurma, un fotomontaggio incredibilmente realistico in cui Tochiro se la 'spassava' a letto con un paio di belle ragazze e gli aveva detto che se non gli dava la Karyuu (su cui Tochiro aveva messo più volte le mani con risultati facilmente immaginabili) ci sarebbe stata la possibilità che Emeraldas lo vedesse. Con quella nave ed il suo equipaggio completamente femminile Oyuki aveva fatto stragi enormi dei suoi nemici, e saccheggiato centinaia di astronavi, grazie all'ottima guida della timoniera Giorgia e all'ottima mira di Lamù, che con le cinque torri trinate dei cannoni da 516 mm e gli otto lanciasiluri frontali era un asso, e della sua squadra, che si occupava degnamente delle quattro torri binate dei cannoni da 155 mm per il combattimento ravvicinato e delle dodici torrette binate dei cannoni antiaerei. Aggiungeteci il Cannone di Sant'Elmo, potente quanto se non più dei famigerati Wave Motion Gun, e che gran parte delle ragazze di bordo aveva perso i suoi cari per colpa di Mediaset, della Fox o delle case editrici americane (Oyuki e le sue amiche più fide avevano perso i loro cari e tutto il cast di Urusei Yatsura perché si erano strozzati dal ridere nel leggere l'ipotesi di adattamento di AVM, mentre l'ufficiale scientifico, Shiho Miyano detta Sherry, aveva assistito all'impazzire di Jin, con conseguente strage di tutti quelli che conosceva e suicidio, quando questi aveva letto l'adattamento americano del loro manga), ed otterrete la misura dei guai che procuravano. Un bel giorno, però, la nave sparì dalla circolazione, e parte dell'equipaggio riapparve al servizio del mio Signore. Cos'era successo? Semplicemente AVM e la Fox erano riusciti ad intercettarla sopra El Alamein con due corazzate classe Libra e dieci incrociatori Barge di Oz, quattro portaerei da battaglia Dolos fabbricati da Zion e dodici incrociatori Constitution dell'Impero Terrestre (5) (flotta AVM) e parecchie navi cometine e del Gruppo Armato di Ricognizione (flotta Fox). Non so quante fossero le navi Fox perché il Cannone di Sant'Elmo le ha disintegrate tutte (a parte alcune centrate dai 516 poco prima e di cui erano rimasti i rottami), ma la Lady of Glaciers precipitò sul pianeta El Alamein, nell'unica zona del pianeta in cui, proprio per questo, non siano situati i carri armati automatizzati che sparano a tutti gli umani che passano. Nell'abbordaggio erano morti numerosi commandos di AVM, ma erano cadute anche Oyuki, Ran, Benten (il capo delle squadre d'abbordaggio) e quasi tutto l'equipaggio. Catturate vive per essere impiccate sul posto con tutti gli onori erano invece Giorgia, Lamù, il primo ufficiale Ryoko Mendo (poveri pazzi... Se è una tua nemica, devi uccidere quella psicopatica non appena ne hai l'occasione), l'ufficiale scientifico Shiho Miyano (e non a caso parecchi dei soldati presenti mostravano un'età compresa fra i tre ed i sei anni), il medico di bordo Sakura ed altre 57 piratesse. Al suono dell'inesistente tamburo di Mr. Lui (umiliazione suprema: era stato lui a sconfiggere la Lady of Glaciers), furono fatte salire legate su di un patibolo a 62 posti, ed il boia aprì le botole sotto di loro... facendole cadere giù con la corda spezzata: colui che all'epoca era noto come il corsaro Martiya aveva sparato e colpito tutte le corde. I soldati si giraronon per sparare... e furono sommersi da duecento litri di olio per motori consacrato versatigli addosso da Sakurambo per aiutare don Schizzo, il prete della banda di Martiya, a dar loro l'estrema unzione(6). Poi Beppe, il sadico che all'epoca era il braccio destro del mio Signore, diede fuoco al tutto. Alcuni, per un caso della storia, la scamparono, ma erano appena in cinquanta più Mr. Lui: troppo pochi per Beppe, don Schizzo, il mio Signore e le piratesse (sapeste che calci che tirano... E l'elettroshock di Lamù ammazzerebbe una ventina di Pikachu!), specie se la Libra e le Constitution erano impegnate con la Scimitar. OK, qua vi chiederete come faceva un vecchio corriere stellare modificato lungo 26 metri e mezzo ad impegnare da sola i 15 phaser delle 3 Constitution superstiti (anche se una aveva perso 3 phaser e tutte e tre avevano i lanciasiluri in uno stato pietoso) e le decine di cannoni antiaerei a mega-particelle della Libra superstite (tutte le altre navi erano state distrutte). Ma la Scimitar non era un corriere comune: quando apparteneva a Darth Maul erano stati aggiunti scudi, sensori e motori più potenti, due cannoni laser e dei posamine ai quattro laser di fabbrica, parecchi ugelli di manovra, pannelli di titanio allo scafo ed uno stupendo sistema d'occultamento radar. Il mio Signore, quando l'ha comprata ad una svendita su Naboo con una truffa ai danni di un ex-generale Gungan un po' suonato e pieno di sensi di colpa, non si è limitato a dipingere due Jolly Roger sulle ali ed il suo simbolo personale sulla prua, ma ha utilizzato le sue conoscenze magiche e quelle tecnologiche di Tochiro Oyama (che in quel caso fu pagato) per potenziare gli scudi, i motori, gli ugelli di manovra ed i sei nuovi cannoni phaser tipo XII montati al posto dei laser, irrobustire la corazza e rendere la nave in grado di ospitare quattro umani (o quasi) ed una wookie particolarmente vorace. Aggiungeteci che Gaia Pazzoide, la wookie che la stava pilotando (il mio Signore l'ha trovata abbandonata e l'ha scambiata per un cane quand'era piccola, ecco perché ha un nome così assurdo), sarebbe in grado di abbattere qualsiasi caccia spaziale con un Sophwith Camel(7) col motore guasto e capite perché riuscì quasi subito a provocare la rottura del nucleo di una delle Constitution con i phaser ancora integri, facendola saltare. A quel punto, mentre Giorgia impediva al mio Signore di ammazzare di botte Mr. Lui perché voleva interrogarlo, la Libra iniziò a caricare il cannone principale. E a quel punto, come la cavalleria nei western, giungemmo noi con la Death Angel, disintegrando subito la Libra e le due Constitution, mentre io mi teletrasportai assieme a Black Dragon e alle Trix davanti ai poveri sfigati di AVM che ancora abbozzavano una resistenza.
_ Se non volete che vi uccida seduta stante, consegnatemi tutte le armi e tutti i soldi. _ dissi, e quelli sganciarono subito. Poi ne colpii un paio col Raugnut Rusyavuna (in effetti non li ho uccisi, anche se probabilmente avrebbero preferito che lo facessi) e lasciai che Black Dragon e le Trix uccidessero gli altri (avevo detto che non li avrei uccisi io, non che li avrei protetti da lle altre). Subito dopo mi inginocchiai davanti al mio Signore, e gli annunciai: _ Mio Signore, voi siete il nuovo capo del clan Hellmaster: siete il figlio ed erede di Hellmaster Phibrizio e della sua sposa Luna Lovegood(Cool.
_ Phibrizio era sposato? _ mi chiese il mio Signore.
_ Sì, mio Signore.
Tutti i pirati, compreso don Schizzo (che mai prima di allora aveva mostrato un segno d'ilarità e mai più ne ha mostrati), scoppiarono a ridere. Ci misi un po' a convincerli che non stavo scherzando e a chiarire che il Maestro, che prima di giurare fedeltà a Shabranigdu e diventare un Dark Lord era stato un umano, soffriva di schizofrenia in maniera patologica e si era innamorato dell'unica persona in tutti gli universi che riuscisse a calmare le sue crisi e la sua innata crudeltà. Ovviamente all'inizio Xelloss e Zelas gli avevano riso dietro, ma poi, quando i due si erano beccati il mal di pancia per i buoni sentimenti emanati dal Maestro e dalla sua sposa, non osarono più. Tornando a lady Luna, lei era riuscita a calmare il Maestro al punto che questi decise di porre fine alla faida con Garv, ed in segno di buona volontà inviò me e Luna. Ma Garv, che non immaginava neanche lontanamente una cosa del genere, per poco non mi ammazzò prima che potessimo aprire bocca (al suo posto avrei fatto la stessa cosa), mentre lady Luna ne uscì disintegrata, più o meno nello stesso istante in cui Lina Inverse sconfiggeva lo Shabranigdu rinchiuso in Rezo. E lì il Maestro uscì definitivamente di cotenna, dopo aver ordinato a me e ai 39 di raggiungere Black Dragon e Kheir-El-Din per assicurarci che il mio Signore sopravvivesse fino al momento in cui fosse stato possibile rimuovere il sigillo. Non che abbia mai avuto bisogno del nostro aiuto: fra lui ed i mitra di Beppe erano i suoi nemici ad averne bisogno per non essere disintegrati.
_ Supponiamo che noi ti crediamo: perché allora è stato tenuto lontano? _ chiese Giorgia.
_ Che ca**o te ne fo**e? _ ribattei.
_ Rispondi. _ mi fu ordinato dal mio Signore. _ Ad alta voce.
- Mio Signore, nessuno sa il perché, ma un mezzo del vostro sangue non è nè mazoku nè umano. Questi due elementi occupano solo un quarto a testa dei vostri geni e dei vostri poteri, il resto (e qui ho il sospetto che centri LON o qualcuno del genere) è quella particolare variante di Caos che costituisce l'essenza dei tenebrosi Angeli della Morte. Questo misto vi assicura enormi poteri, ma vi ha anche reso un pericolo per voi stesso ed il clan. Fu necessario allontanarvi dall'Hellmaster Manor e sigillare quei poteri fino al venticinquesimo anno dal concepimento, il momento in cui il sigillo si romperà spontaneamente in quanto i vostri poteri di differenti nature si saranno pienamente integrati. Cioè... _ e controllai l'orologio _ ventisette secondi fa. E questa ne è la dimostrazione. _ e gli sparai con un bazooka, aprendogli nello stomaco un buco che si richiuse immediatamente.
_ Sei convincente. _ mi disse il mio Signore, mentre le piratesse si spostavano a distanza di sicurezza. _ Ma come faccio adesso a controllare tutto 'sto popò di potere?
_ Mio Signore, per insegnarvelo ci sarebbe il metodo IPDC...
_ Vabbè. Almeno sarà rapida.
_ OK, SGANCIATE!
E dalla Death Angel (a 600 metri di quota) gli piombarono in testa i libroni adatti (è in questo che consiste il metodo IPDC, Il Peso Della Cultura), insegnandogli di colpo tutto ciò che c'era da sapere.
_ Ci mancava solo questa... _ commentò Giorgia. Poi si rivolse a Mr. Lui e gli disse: _ Adesso parliamo del perché di questa trappola.
_ Eh eh... It was for capture women pirates and kill you. _ rispose quello (quella sua ridicola vocina parlava solo inglese).
_ Ah, grazie.
Ma perché volevate catturarci?
_ Why?! Women mustn't fight! They must remain at home or call for help to be saved from a cool hero boy! And you are the ruin of real journalists, the scandalistic photographists!
Mr. Lui aveva toccato un nervo scoperto: Giorgia era stata un'ottima giornalista (la più giovane vincitrice del Pulitzer), ma aveva sempre disprezzato i paparazzi ed i giornaletti scandalistici che, per i suoi articoli al vetriolo, erano poi riusciti a farla buttare fuori dall'ordine. Non so come si chiamino alcune delle cose che Giorgia gli fece dopo quell'uscita, ma al solo pensiero mi viene da vomitare pur essendo uno dei più sadici membri di tutta la storia del clan Hellmaster, seconda in questo solo al Maestro stesso. E a quel punto il mio Signore ebbe un'idea parecchio cinica: chiese alle superstiti della Lady of Glaciers di entrare nella sua ciurma. Soltanto Ryoko rifiutò (e fu così che Giorgia mi fregò (meritatamente, anche perché è l'unica che riesca a calmare il mio Signore quando da di matto) il posto di Primo Ufficiale), ma si fece dare un passaggio in cambio di un'informazione che ci tornò molto utile.

Era un giorno reso famoso nel mio universo da un celeberrimo sognatore barbuto. Un'enorme astronave si trovava davanti ad un pianeta simile alla Terra, e nel ponte panoramico della nave un cyborg in nero ed un alieno mascherato (aveva un grado altissimo in un esercito altamente alienofobo) condussero una prigioniera umana davanti ad un tizio che ricordava Heinrich Himmler con più capelli ed anni e niente baffi(9).
_ Gran Moff Tarkin! _ esclamò la donna, fintamente sorpresa (ed ancor più fintamente felice di aver davanti Tarkin). _ Dovevo aspettarmi dib trovarvi con in mano il guinzaglio di Vader. Ho riconosciuto il vostro fetore quando sono stata trascinata a bordo.
_ Gentilissima, fino all'ultimo. _ rispose Tarkin (il tizio che mi ricordava Himmler). _ Non avet...
_ AHIA! Vader, sono già costretta a sopportare la vostra presenza e quella di questo B&%$£XC%&(/, quindi mi faccia il piacere di dare una calmata a questo droide svitAHIA!
_ R2-D2bis è piuttosto irascibile quando si parla male di me. _ rispose il cyborg. _ Sta a lei moderare il linguaggio.
_ R2-D2bis? Ci mancava solo questa...
_ Per favore, Altezza, rispondete sinceramente: avete per caso infilato i piani della Death Star in un droide modello R2 modificato su Naboo e piuttosto eccentrico che risponde al nome di R2-D2?
_ Già...
_ E chi ve l'ha dato?
_ Mio padre, perché?
_ E per caso assieme c'è un droide protocollare dorato e logorroico chiamato C-3PO?
_ Sì...
_ Spedite il colonnello Veers sul pianeta ed arrestate Bail Organa per furto e ricettazione: l'astromeccanico è mio, ed il protocollare l'avevo regalato a mia moglie!
I presenti, a parte la donna, il droide e l'alieno incappucciato (che da Vader si aspettavano ormai di tutto), cascarono a terra.
_ Chi è stata la povera sfigata così pazza... _ iniziò la prigioniera. Poi vide la motosega di R2-D2bis e si corresse in: _ Chi è stata la donna di virtù tali da...
_ Lasciate perdere, principessa Leia Organa: è morta
. _ rispose Vader. _ E se trovo Obi-Wan, stavolta lo butto io in un vulcano... Se non aveva l'idea di saltar sulla sua astronave per raggiungermi, non l'avrei strozzata!
_ E ve la prendete col generale Kenobi?
_ Mai stata innamorata? Veramente innamorata, intendo.
Zittita di colpo. E senza che Vader facesse leva sul suo 'charme'.
_ Posso continuare? _ chiese Tarkin.
_ Prego. _ risposero i due.
_ Stavo dicendo, altezza, che non avete idea di quanto trovi difficile...
SBRANG!
_ T&E$%/=)(&%£! E ADESSO CHE CA**O SUCCEDE?! _ chiese gentilmente Tarkin.
_ Siamo sotto attacco!Abbiamo ricevuto sei missili termonucleari con testata stimata di 5 gigaton su altrettanti turbolaser principali! Superlaser inattivo! E non riusciamo a colpire il vascello responsabile dell'attacco: si muove a 1/5 della velocità della luce ad una distanza al limite della gittata dei turbolaser difensivi!
E Tarkin iniziò a piangere. Poi...
_ Ho un cattivo presentimento.
_ AAAAAAAAAAAARGH!
Visione orripilante: Sakurambo era apparso su quel ponte panoramico come soltanto lui sa fare(10). Fu così che Tarkin morì: d'infarto assieme a quasi tutto il suo staff presente sul ponte d'osservazione, compresi l'Alto Ammiraglio Motti ed il Generale di Settore Tagge, i due vicecomandanti, ed uno dei due Grandi Ammiragli in visita a bordo. E l'altro Grande Ammiraglio, Trawn, ed il colonnello Veers, che assieme a Darth Vader e a pochissimi altri, sarebbe stato uno dei superstiti imperiali di Yavin senza il nostro intervento. Perché l'astronave che aveva messo fuori gioco il Superlaser della Death Star era la Death Angel: anche se Giorgia aveva dovuto cedere il timone a Black Dragon perché lei con un timone a ruota non ce la fa proprio, la Death Angel restava troppo inafferrabile per la Death Star. E la situazione a bordo era anche più terribile: Beppe, io ed i 39 Folli avevamo abbordato la nave, e stavamo ammazzando l'equipaggio. Vabbè che eravamo 41 contro i 300000 fra marinai, ufficiali e marines dell'equipaggio ed i 900.000 fra Stormtroopers scelti dell'esercito di Tagge e personale di supporto alle navi di Motti, ma Beppe è un Uomo, anche più spietato del già famigerato Lobo, e per la sua specie l'unico modo di ammazzarlo è disintegrarlo totalmente, ed io ed i 39 siamo Mazoku, ed i blaster non possono farci nulla, nemmeno gli ottimi E-11 in dotazione agli Stormtroopers. Poi il Maestro ha avuto un certo sadismo nella scelta dei 39: infatti sono tutti esseri umani o quasi che lui ha riportato in vita come Mazoku, ed esseri umani particolari. Ad esempio, Grigorji Rasputin, il quale, sfruttando anche delle lievi doti di veggente, era praticamente invulnerabile. O i 'fratelli' Vold & Mort: il Maestro è riuscito ad intercettare le parti dell'anima di Voldemort situate negli Horcrux del diario e dell'anello, e, dopo aver riparato il danno all'anima, li ha risuscitati. Ovviamente sono i più temuti assassini del clan. Per non parlare poi di Laìn Coulbert: unico fra i 39 Folli a non essere stato un umano ma solo il personaggio del diavolo di un romanzo inesistente che da il titolo al romanzo preferito del Maestro(11), fu tirato fuori con l'aiuto di Vold & Mort e divenne un ottimo assassino, per quanto piromane. Poi Mirror T'Pol e Mirror Archer, Raudi Gabriev (sapeste la faccia di suo nipote quando Xelloss gliel'ha detto...), Luo Glaon, Shaazard Lugandi... Ma ora basta, l'elenco completo potrebbe farvi venire l'infarto (se non vi è già venuto). I rumori della strage si avvicinarono al loro ponte, ci fu il sibilo dell'apertura di una porta, e...
_ Che bello! Casco Nero! _ esclamai.
Thrawn (il mascherato) e Veers si misero accanto al parafulmine portatile del Grand'Ammiraglio Chiss, seguiti a ruota da Leia e Sakurambo... Appena in tempo per salvarsi dai Force Lightning che Darth Vader va fuori di testa, come al sentire quella battuta. Per fortuna che non dura mai più di due secondi, altrimenti avrebbe potuto colpirmi e farmi male. In compenso aveva fulminato tutti i presenti, tranne i tre abbastanza furbi da mettersi al riparo.
_ Darth Vader, eh? _ disse Beppe irrompendo nella stanza a mitra spianati. _ Preparati, fidiputt... Un autografo, maestro!
Svenimento della Organa e di Veers (noialtri conoscevamo l'ammirazione che gli Uomini provano per Darth Vader).
_ A chi lo devo dedicare? _ chiese Vader.
_ A Beppe, Maestro!
E Vader tirò fuori una sua foto che autografò con dedica.
_ Grazie, Maestro! Nabiki, potresti farci una foto?
_ Patetico. _ commentò una voce fin troppo nota.
_ Boba Fett! Un autografo!
_ Che diavolo ci fai qui? _ chiesi.
_ Darth Vader voleva assumermi perché recuperassi i piani di questo giocattolino. _ rispose Boba mentre firmava l'autografo.
_ Viaggio sprecato: Luke Skywalker e Obi-Wan Kenobi stanno venendo qui con R2-D2, C-3PO ed i piani.
_ Ma porca...
_ LUKE CHI?! _ esclamò Vader.
_ Skywalker.
Qui Thrawn ridacchiò: in tutto l'Impero era uno dei pochi a conoscenza del suo segreto. Poi mi chiese: _ Come fa lei a sapere queste cose?
_ Io so un sacco di cose. _ risposi. _ Ad esempio so una cosuccia sulla Death Star che forse Boba ti potrà confermare...
_ E cioè? _ chiese Boba Fett.
_ Non hai visto nulla su Geonosis, quando tuo 'padre' era la guardia del corpo di Dooku?
_ Mmmm... Ecco dove avevo già visto quest'obbrobrio! Era un progetto dei Separatisti che Dooku ha portato al suo Maestro! Mi piacerebbe sapere chi era, poi...
_ Lo so io, chi era. _ disse Vader mentre armeggiava con l'Holonet e Thrawn e Veers mi chiedevano dove potevano trovare un avamposto Ribelle per arruolarsi.

Coruscant, Palazzo Imperiale.
L'Imperatore, guardato a vista da un paio delle fedelissime Guardie Rosse e dalla figlia adottiva Mara Jade, stava contrattando con Xizor (ovviamente accompagnato da Guri) su degli aiuti mercantili all'Impero, quando giunse una chiamata holonet d'emergenza dalla Death Star. Palpy l'accettò, e quando attivò l'oloproiettore...
_ Ho un cattivo presentimento.
... si spaventò a tal punto, vedendo Sakurambo, da esplodere, disintegrando la propria anima, mentre ad una delle Guardie, dallo spavento, sfuggì la vibrolama, che finì in testa a Xizor ammazzandolo.
_ VADER! CHE CA**O TI SALTA IN MENTE?! _ gridò la Jade mentre Vader si faceva riprendere dal proiettore ed iniziava a sghignazzare.

_ Che mi prende? Mi prende che ho appena scoperto che il tuo paparino adottivo è la causa ultima di tre quarti abbondanti delle mie disgrazie, comprese la morte di mia moglie e la Guerra dei Cloni! _ ribattè Vader. _ Riempirò lo stesso di botte Kenobi non appena me lo ritrovo davanti, ma la mia vera vendetta è compiuta. Complimenti, Mara: sei la nuova Imperatrice. Sempre che tu non voglia mollare il trono e rintracciare uno dei due figli naturali dell'Imperatore. Addio: io mollo.
E chiuse la comunicazione.
_ Molto bene, signorina, vi serve un meccanico o un pilota di caccia sulla vostra nave? _ mi chiese. _ O magari un cacciatore di taglie?
_ Perché, sei stato anche un cacciatore di taglie? _ gli chiese Boba Fett.
_ Ma vieni anche tu.
_ E perché dovrei?!
_ Perché, se ho capito bene, questi signori ammazzeranno tutti quelli che fanno parte o lavorano per l'Impero, qua a bordo.
_ Ah. A bordo avete spazio per la Slave I?
_ Naturalmente. _ dissi, sapendo che il mio Signore li avrebbe accettati. _ Se penso che noi volevamo semplicemente un po' di unità R3 per la manutenzione...
_ E avete fatto tutto 'sto ambaradan per degli R3?! _ esclamò Leia.
_ Perché no? Sulla nostra nave vige la regola 'Finché non c'è un allarme generale e non sei in sala macchine o in plancia, sei come a casa tua', e nessuno di noi si metterebbe a fare manutenzione.
_ Meglio non commentare...
_ Mi scusi, che cosa si è inventato Obi-Wan su di me? _ mi chiese Vader (conosceva bene Kenobi, e non fu stupito da quello che gli scrissi sul bigliettino).
Poi Vader ci chiese di uscire, e rimasto solo registrò due ololettere, una per Obi-Wan Kenobi e Luke Skywalker in cui, dopo aver fatto i complimenti ad Obi-Wan per la nuova applicazione del concetto dei punti di vista, spiegava esattamente la sua situazione familiare (o meglio, quello che ne sapeva: non era ancora a conoscenza che Leia era sua figlia) ed ordinava a Obi-Wan di spedire Luke da Yoda o, se ci riusciva, di evocare il fantasma di Qui-Gon Jinn o Mace Windu per l'addestramento di Luke, ed una per Bail Organa in cui gli faceva una scenata per il furto dei droidi e gli intimava di consegnarli a suo figlio. Scoprimmo in seguito da Thrawn (che si mantenne in contatto con noi) che Solo si era unito all'Alleanza per farsi spalleggiare contro Jabba (ragionamento: senza Vader e con tutto il popò di roba e questi due che quei pirati hanno passato ai Ribelli, l'Impero è praticamente finito. Tanto vale mandare al diavolo Jabba e lottare per una buona causa, chissà che non ci possa guadagnare qualcosa...) ed assicurarsi che Luke non facesse la fine del padre, e che Bail Organa si era quasi strozzato dal ridere quando C-3PO scoprì di essere un rottame rimontato da Vader e si fu fatto tradurre i commenti di R2-D2. Tra l'altro il ragionamento di Solo era ineccepibile: la Death Star era stata smontata e rivenduta a basso prezzo all'Alleanza Ribelle, e miliardi di tonnellate di allacciaio, acciaio quadanio, transparacciaio ed altro materiale per astronavi, 5000 torri turbolaser Taim & Bak XX9, 5000 turbolaser singoli dello stesso tipo, 2500 cannoni ionici Borstel NK-1, 2500 lanciamissili a concussione con miliardi di missili, quattro incrociatori d'assalto Vibre, 7200 TIE in gran parte rimaneggiati da Darth Vader e abbastanza armi per equipaggiare due o tre eserciti di settori imperiali con riserve per parecchio tempo bastavano già da sole a fare un grave danno all'Impero, ed inoltre Thrawn passò parecchie informazioni sull'Impero, comprese le ubicazioni di alcuni depositi di giocattoli di Palpy. Aggiungeteci che migliaia di combattenti passarono alla Ribellione e che Vader e Thrawn svelarono all'Alleanza il punto debole del suo reparto caccia, ovvero la lentezza in battaglia (non senza che Vader ebbe fatto alcune modifiche ad un Ala-X del modello T-65B rendendolo veloce quanto il modello T-65C A2 che avrebbe dovuto essere creato un anno dopo e che il T-65V (così i Ribelli chiamarono il nuovo Ala-X) è più manovrabile ed economico del T-65C A2), spingendoli a costruire l'Ala-A come avrebbero dovuto fare le perdite a Yavin contro la Death Star, e vi chiederete come abbia fatto l'Impero a resistere due anni prima di cedere gran parte del Nucleo Galattico. Neanche noi, comunque, eravamo a mani vuote: ci eravamo tenuti 800 R3, che furono messi al comando di R2-D2bis, e si erano uniti a noi Darth Vader, che ci potenziò alcuni sistemi, la Slave I, i caccia (so che sembra impossibile potenziare qualcosa costruito da Tochiro, ma il migliorare qualsiasi cosa è la specialità di Tochiro) e la Scimitar e ci integrò alla nave un occultatore e dei generatori di campo gravitazionale di progettazione imperiale (i progetti erano negli archivi di Tarkin, anche se i Ribelli misero le mani sugli originali e sugli occultatori dei depositi di Palpy), così ora possiamo sparare restando invisibili ed impedire alle nostre vittime la fuga (nessun problema per l'energia: le Trix avevano messo un clone di Bloom nel motore, ed ancora oggi può produrre anche il triplo dell'energia che ci serve), Boba Fett, R2-D2bis (che fu accolto a pieno titolo fra gli ufficiali), 18 piloti wookie prigionieri sulla Death Star che mettemmo ai caccia assieme a Vader e Gaia Pazzoide (che, pur andando in giro con una medaglietta, ha surclassato Vader come pilota) e 207 altri prigionieri (fra cui un Vulcaniano, un Romulano ed un Klingon schizofrenico che non ho mai capito come ci fossero finiti, chi li abbia messi nella stessa cella e perché non solo non si siano scannati ma siano pure diventati amici), col risultato che adesso a bordo siamo 40 Mazoku, 1 yookai, 1 fantasma, 1 Uomo, 1 droide, 63 umani (di cui 60 donne) e 209 ibridi o di altre specie che non mi ricordo(12). Abbiamo però dei problemi. Prima di tutto, da quando ho fatto vedere a lui e Vader i film di Star Wars, Boba Fett ha preso, quand'è a riposo, a tampinare Vader e ad andare in giro senza elmo e truccato come le regine di Naboo. Secondo, Dessran Chaos Dragon: non posso far fuori quel traditore e prendermi la sua energia (è stato uno dei Priests del Maestro prima di filarsela) perché è il vice di Ilune Willowleaf, un'amica del mio Signore. Pazienza, tanto il mio Signore, che alla sua morte ha ereditato i poteri di Dark Lord del Maestro, mi ha dato tutta l'energia di cui disponeva per creare Priests e Generals, rendendomi molto più forte di Xelloss (che cerchi ancora di fregarmi e lo sistemo, quel debitore incallito) e posso aspettare finché Ilune, per un motivo o per l'altro, non proteggerà più Dess. Terzo, Shiho Miyano sembra sia innamorata di Boba, ma in realtà vuole vivisezionarlo per studiare il processo di clonazione kaminoano, e Giorgia la aiuta pure! Per ultimo ho tenuto il peggio: Ryoko Mendo e la sua Theatrical Terror. Può darsi che vi sembri poco, ma lei sapeva della Death Star (era quella l'informazione che ci ha dato), e ne ha preso i progetti dal computer della Death Star stessa. Poi, su Sanctuary, ha convinto Vader e Stormy (la nostra Ingegnere Capo) e costretto Tochiro a darci un'occhiata. Dopo che quei tre ebbero fatto venire un mal di testa tremendo all'intero pianeta discutendo sui vari punti deboli della Death Star (soprattutto le difese scarse, lo scudo ridicolmente debole in relazione alle potenzialità della nave, la lentezza esasperante nell'iperspazio e l'automazione inferiore alle possibilità della nave) e si furono quasi strozzati dal ridere a proposito di quella finestra di scarico in cui bastava piazzare un singolo siluro per far saltare il tutto, il progetto fu perfezionato e Ryoko sparì portandoselo dietro. E quando riapparve, lo fece con la Theatrical Terror, un'astronave classe Death Star ulteriormente potenziata. Il diametro è di 150 km come l'originale, ma tutto il resto è modificato: equipaggio di 300000 kuroko (invece di 750000) più 3000000 di kuroko come commandos (al posto dei 630000 Stormtroopers dell'originale), corazza in Gundanium K (nuova versione del famigerato Gundanium. Costa un casino, ma Ryoko è schifosamente ricca e continua ad arricchirsi ai danni di AVM e della Fox) invece dei più deboli allasteel e acciaio quadanio, 8000 cannoni ionici Borstel NK-7 modificati su progetto di Stormy al posto dei 5000 modello standard dell'originale, 8000 VF-21 potenziati al posto dei TIE e degli incrociatori d'assalto, scudi terrificantemente più potenti integrati da una barriera ipergravitazionale (in parole povere: sparami, sparami, tanto non mi fai niente), velocità di 60 mglt (6 volte l'originale), 5000 lanciamissili polivalenti per missili a concussione anticaccia potenziati, siluri protonici potenziati e razzi spaziali ad antimateria, energia fornita da 500 Copy Bloom (per fabbricarle è passata su Magix ed ha rapato a zero la fata in questione durante il suo matrimonio: secondo Ryoko il DNA più adatto alla clonazione è nei capelli. Nella stessa occasione le ha dato il regalo di matrimonio delle Trix: il loro album di fotomontaggi e foto rubate al principe Sky. Poverina, ci vollero due mesi per toglierla dallo stato catatonico dopo il fotomontaggio di Darkar e Sky sadomaso :evilgrin:) invece del reattore a ioni, e, soprattutto, 15000 cannoni ASW(13) (Avena Sound System) al posto dei turbolase ed il cannone Di Canna, basato sullo stesso principio degli ASW e del Superlaser, al posto del Superlaser. Ora non chiedetemi come sia riuscita a metterci sopra le mani, ma sta di fatto che ha degli ASW. Certo, è la nemica numero 1 di AVM e della Commissione della Tutela, ma quella è una psicopatica che nei momenti migliori è peggio del Maestro e di Dolphin entrambi in crisi isterica messi insieme! E quel che è peggio, ogni volta che ci incontra fa al mio Signore scherzi così idioti come ne aveva fatti soltanto al suo adorato fratello e al poveraccio di cui era innamorata! Per fortuna non ha scoperto che il mio Signore sembra avere una cotta per Giorgia (non se n'è accorto nessun altro, ma dopo anni con Ranma, Akane, Kasumi ed il dr. Tofu mi accorgo all'istante di queste cose...), altrimenti... Non voglio neanche pensarci! Perlomeno la cosa a volte ci torna utile. Ad esempio a Lhweek. Avete presente gli Ssi-Ruuk? Probabilmente no, visto che sono estinti. Erano rettili dalla pessima abitudine di rubare le anime degli altri esseri senzienti ed infilarle nei sistemi di controllo delle loro astronavi. Secondo quasi tutti gli altri, una pratica immonda. Secondo gli Uomini, una 'koglionata di merda da sfrakatzare cinquanta volte e non sarei ancora soddisfatto!' (così ha detto Beppe). Secondo noi mazoku del clan Hellmaster, una ridicola, immotivata, schifosa, abusata e deprecabile imitazione non autorizzata dei poteri sulle anime dell'Hellmaster in carica, passati dal Maestro Phibrizio al mio Signore lord Martiya. Così, in compagnia di Ilune Willowleaf con la sua Green Dragon, incavolata per l'uso tremendo ed incosciente che quelli facevano dell'energia atomica, e dell'Enterprise di Eliechan, abbiamo fatto loro visita. Un paio di minuti di battaglia e poi il mio Signore, con l'aiuto dell'energia di noi 40 suoi servi e di quel ladro di Dessran, ha riportato in vita con un corpo nuovo di zecca ed un odio tremendo verso gli Ssi-Ruuk TUTTE le anime che avevano nei loro circuiti, provocando l'estinzione della specie (furono uccisi dai resuscitati). Poi ci fu un problema: Ryuuga Yamaguchi-Gumi, Grand'Ammiraglio della Flotta Spaziale Imperiale(14). Tutto sommato è una persona abbastanza decente, per quanto irascibile e (per qualche motivo) fedele all'Impero, e non vuole diventare Imperatore. Il problema è che ha una forza enorme di Star Destroyer di classe Imperial convertiti allo standard Imperial II svilppato al Maw (quindi più resistenti, più armati e con scudi che non vanno in sovraccarico con un colpo ben piazzato), Star Destroyer di classe Victory e Venator (con relativa inflazione di caccia) rimodernati e potenziati, caccia TIE con aggiunta di razzi di manovra supplementari (come suggerito a suo tempo da Darth Vader per migliorare la manovrabilità) e cannoni potenziati, Intercettori TIE dotati di scudi, cannoniere di classe Alpha (non usa i Bombardieri TIE: li ritiene (con ragione) troppo scadenti), TIE Avenger (la versione migliorata dell'Advanced x-1 di Darth Vader), TIE Destroyer (un incubo tremendo per quasi ogni altro caccia), Incrociatori d'Interdizione (Tarkin, per buona misura, gli aveva passato il progetto), Dreadnought, incrociatori d'assalto Vibre e leggeri Carrack e fregate di scorta Nebulon-B e antiaeree Lancer, e ce l'ha a morte con noi perché ci portiamo dietro Darth Vader e Mara Jade gli ha spifferato tutto. Quel giorno lui, col suo Super Star Destroyer Otake e una discreta forza di altre sue navi ci intercettò assieme ad una squadra bella grossa dell'armata AVM. Non so come ce la saremmo cavata quella volta se Ryoko non fosse spuntata all'improvviso ed avesse spazzato via i coglioni di AVM (Ryuuga capì immediatamente l'antifona e se la filò senza neanche sparare e senza perdite). Resta il fatto che abbiamo creato un mostro. Per il resto, non ce la passiamo troppo male, specie ora che il mio Signore ha mutato l'Hellmaster Manor in un'isola spaziale irrilevabile, come la Deathshadow di capitan Harlock ma molto più corazzata e difesa da un migliaio di demoni assassini e da ogni genere di arma che siamo riusciti a metterci. Il mio racconto finisce qui. Se eri autorizzato a leggere, buon per te. Se non lo eri, fa testamento e suicidati: come minimo ti... Bè, posso sempre dire a Giorgia che l'hai definita una giornalista da strapazzo e sei un paparazzo, a quel punto va fuori di testa e povero te. Addioo!

Nabiki Tendo, Priest e General del Dark Lord Hellmaster lord Martiya

Note
(1)Immagino sappiate che Xelloss è il priest-general di una mazoku che ha la fama di essere City Hunter al femminile...
(2)La priest e la general di Dolphin vengono descritte così come appaiono nel manga Knights of Aqualord, ancora inedito in Italia
(3)Alias City Hunter e noto come il peggior maniaco sessuale dei cartoni animati mondiali. Pare che a letto sia più esplosivo della bomba H
(4)In questa storia appariranno o verranno citati numerosi personaggi di Urusei Yatsura, che vi presento qui di seguito. Oyuki, la principessa di Nettuno, pur essendo appunto una principessa e, volendo, una buona amica (nonostante i lineamenti e l'emotività più fredde di un cadavere vulcaniano surgelato), è una sfruttatrice tremenda, al punto da farsi pagare per aiutare un'amica a fare su un po' di soldi (credeva che ci fosse un'emergenza, ed è per questo che l'ha aiutata). Ran proviene dalla stessa serie, ed è irascibile, sadica, lunatica ed un po' vigliacca. E' un'amica di Oyuki, e, oltre ad essere una buona cuoca, ha dei gusti tremendi in fatto di uomini. Quanto a Lamù, è la coprotagonista della serie assieme al suo 'tesoruccio' Ataru, nonché la figlia del comandante delle forze armate della razza aliena degli Oni (e non la loro principessa, almeno nella versione originale). Benten, invece, è una ragazza così poco femminile che se non fosse per l'abbigliamento ed il suo eterno bikini di ferro la scambiereste sicuramente per un teppista maschio. E pure carino... A parte questo, alle medie è stata una delle tre teppiste della scuola assieme a Lamù e Oyuki, oltre ad aver tirato un peso da 500 tonnellate, sparato un missile e rinchiuso un maestro delle elementari su un pianeta deserto e fuori mano e piazzato una bomba ad orologeria su un prof delle medie (queste imprese assieme a Lamù e Ran). Ryoko Mendo è una bella ragazza psicopatica (per divertirsi ha rinchiuso il fratello nel cemento, ha cercato di trasformare Ataru in un cane, ha buttato dei petardi nella bocca del fratello e ha buttato in una buca il fratello ed il ragazzo di cui è innamorata) e schifosamente ricca che ha come servitori una banda di Kuroko (gli addetti agli 'effetti speciali' nel teatro tradizionale giapponese, vestono completamente di nero) che la aiutano nei teatrini che costituiscono la tragicommedia della sua vita. Sakura è una bellissima dottoressa e sacerdotessa scintoista con più appetito di due sayan a digiuno da tre giorni e relativa forza (che la aiuta a difendersi dagli spasimanti umani, mentre con gli spiriti usa i suoi poteri da miko). Ha uno zio orripilante col vizio di apparire ovunque, all'improvviso e in primo piano (cosa che ha spesso fatto rischiare l'infarto agli altri personaggi) e quello di mangiare a sbafo in ogni occasione, e di lavoro fa il sacerdote buddista menagramo.
(5)Piccolo quiz. Cosa sarebbe successo in Star Trek se nel 2068, all'epoca del primo contatto con i Vulcaniani, la Terra fosse stata governata da un unico, tirannico impero ed i terrestri avessero catturato e studiato la nave Vulcaniana? Nelle puntate di Star Trek che parlano dell'Universo dello Specchio, in cui questi eventi si sono verificati, dicono che l'Impero Terrestre avrebbe conquistato numerosi altri pianeti, fra cui Vulcano e Andoria. Bella roba, vero? Francamente, se fossi un personaggio di Star Trek, preferirei vivere nella timeline principale...
(6)Non so se l'olio usato nel rito dell'estrema unzione è davvero combustibile.
(7)Uno dei migliori biplani inglesi della Prima Guerra Mondiale
(8)Chiedo scusa ai miei colleghi fan di Luna, ma mi è sembrata l'unica ragazza di un mondo magico che potesse mettersi assieme all'Hellmaster.
(9)Qua Nabiki esprime una mia sensazione: Tarkin mi ha sempre dato quest'impressione
(10)Adattamento dell'apparizione standard di Sakurambo in Urusei Yatsura (prima si vede il suo faccione in primo piano in una vignetta, in quella successiva ci sono i presenti spaventati a morte mentre lui dice "Ho un cattivo presentimento" o robe simili e nella terza gli spettatori lo prendono a martellate perché è bruttissimo e fa così quasi ogni volta che appare)
(11)Il romanzo in questione, L'Ombra del Vento di Carlos Ruiz Zafon, è piuttosto contorto, e mi sembrava adatto a quello psicopatico di Phibrizio
(12)Nel computo degli umani dell'equipaggio non è compreso Sakurambo: nessuno è troppo sicuro che sia umano o cosa, nemmeno Nabiki (una mazoku che ha visto di tutto)
(13)L'ASW è un sistema d'arma comparso inizialmente nelle fanfic del gruppo IAC, e, tramite le canzoni di Cristina d'Avena incanalate in un raggio, disintegra praticamente ogni cosa. E' in dotazione alla Commissione per la Tutela e alle forze AVM, anche se i kuroko di Ryoko Mendo sono riusciti ad impadronirsi dei progetti
(14)Piccolo excursus sui Grand'Ammiragli Imperiali di Star Wars. Erano soltanto dodici, riconoscibili dall'uniforma da ufficiale bianca, ed erano i migliori strateghi dell'Impero. Nei film se ne vede uno, presumibilmente di passaggio per un'ispezione, sulla Death Star durante la riunione poco prima del varo della Death Star. L'unico conosciuto per nome è Thrawn, un alieno di razza Chiss, che compare nei romanzi di Timothy Zahn, riuscendo quasi a distruggere la Nuova Repubblica prima di venire assassinato dalla sua guardia del corpo di razza Nohgri per il tradimento commesso contro la sua specie dall'Impero. Il condottiero Zsinji, che compare nei romanzi della serie Rogue Squadron e controlla per breve tempo un terzo della galassia, potrebbe essere un altro Grand'Ammiraglio (anche se il suo grado esatto non viene mai specificato, controlla diversi settori, quindi è sicuramente di grado superiore ad un Gran Moff come Tarkin). Ryuuga Yamaguchi-Gumi, invece, è un personaggio creato per una mia fanfic mai completata e, in diverse incarnazioni, è il nemico più temibile dei miei personaggi che portano il nome di lord Martiya (il primo dei quali fu creato assieme a Ryuuga).

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Capitolo 5
*** Nuovi Incontri! ***


Cap

 

NB: Diabolus Isilpeko è uno Spectre che ho creato per la FF di Lord Martiya intitolata LA LEGGENDA DEI GUERRIERI D'ARGENTO

Nella FF vengono citate delle IACfiction, tra cui la sfida a colpi di FF tra Sato1/2 e Kontorotsui (o Ammiraglio Controzzi, creatore di IAC).

 

 

Nuovi incontri!

 

 

La nave viaggiava, con un’andatura simile a quella di un ubriaco, diretta verso la sua nuova meta.

I Moli Tochiro (dedicati all’omonimo scienziato / ingegnere / altro) erano uno dei crocevia galattici per tutti coloro che cercavano una nave.

E se la Ciurma di Infami & Sadici cercava un vascello, quello era il solo posto in cui poteva recarsi.

Tuttavia…

+CAPITANA! SMETTILA DI FAR GUIDARE LA NAVE A FLAMIA!+ Urlò Kudamono dall’infermeria.

-Io non c’entro!- Replicò la vicecapitana al medico… -Prenditela con chi ha costruito la nave: è già un miracolo se funziona!-

-Confermo l’opinione della vice: spero che l’equipaggio non abbia mangiato niente di liquido, o le squadre di pulizia dovranno fare gli straordinari.- Disse la timoniera.

-*urp* Scusate, io sono un demone, quindi niente stomaco… allora perché ho la nausea?- Fece KillKenny, verde in volto.

-KOTARO! SPEGNI SUBITO IL LETTORE DVD CON “KODA FRATELLO ORSO”!- Urlò Eliechan al navigatore, immerso in un’estatica contemplazione del suddetto cartone.

-Scusa Eliechan!- Disse triste l’otaku degli orsi, spegnendo il lettore.

-Allora, ci sono un paio di secondi luce da qui ai cantieri… questa carretta riesce a farcela oppure dobbiamo prepararci ad un’altra evacuazione?- Chiese la rossa al capomacchina.

+Forse sì. Ma temo che Mary90 dovrà effettuare un atterraggio di emergenza.+ Disse Ater dalla sala macchine.

-Pronti al balzo.-

-Ok. Facciamolo.-

 

Cantieri spaziali… tre ore dopo l’atterraggio del Bounty.

 

-Ok. Equipaggio in libertà. Cercate di non fare troppi danni. Io e gli ufficiali andremo agli hangar e cercheremo un qualcosa di adatto.- Disse Eliechan trattenendo con sé Saga, Ater, Kotaro, Bluemary e KillKenny.

Si poteva dire di certo che erano una ciurma insolita persino per gli standar pirateschi.

Ciascuno di loro era su quella nave per i propri scopi o sogni… oltre che per l’eliminare i personaggi inutili, ovvio!

Bluemary, per esempio, voleva battere sul campo della spada i migliori spadaccini dell’universo, e dato che la maggior parte di loro faceva parte di ciurme pirate o corsare, l’aggregarsi al gruppo di Eliechan era stato qualcosa di naturale.

Kotaro era il miglior amico della capitana, l’aveva sempre seguita in ogni pazzia che passasse per quella bacata testa rossa e aveva continuato a farlo anche allora.

Poi c’era Kudamono, medico che avevano incontrato a Neboshi, uno degli ultimi Grandi Ufficiali, e che viaggiava con loro per il semplice divertimento.

Cantastorie, mago ed umano immortale, era alla ricerca dell’Ultima Magia, oltre che di un modo per ritrovare la sua memoria, e dato che entrambi gli oggetti della sua ricerca si diceva che fossero custoditi a Raftel, aveva scelto di unirsi a quella ciurma di pazzi.

KillKenny era quello più fuori posto: non solo era un Demone di alto livello, ma addirittura il Priest della Death Lady Lilith (l’equivalente di Zelas nelle schiere di Caothic Blue), conosciuto negli ambienti come Crazy Priest, per la sua abilità nel saper prevedere anche i fatti più improbabili ed impossibili. Solo che aveva perso una scommessa con la Dark Lady Deep Sea Dolphin (demone subordinata invece a Ruby Eye Shabranigdo), e per penitenza si era ritrovato a poteri ribassati e forma materiale ‘bloccata’, e solo viaggiando con loro avrebbe riottenuto tutti i suoi poteri.

GT18 viaggiava per diventare la miglior cuoca dello spazio, assecondando con le risse il sangue sayan che scorreva nelle sue vene…

Eliechan, oltre che ripulire il cosmo dalla feccia che l’infestava, viaggiava per diventare la Regina dei Pirati, e battere così “sul campo” Monkey D. Rufy, l’attuale detentore di quel titolo.

E si poteva continuare per ore…

Casi ancor più estranei alla ciurma erano i Saint: originari del pianeta divino noto come Sanctuary, erano dei combattenti che, semplicemente, eran troppo potenti per dover obbedire a qualcuno.

Ma Eliechan gli aveva fatto un’offerta irripetibile: esser totalmente liberi, persino dai cosiddetti ‘dei’ che abitavano il loro mondo d’origine. E quei tre, chi per avere delle sfide, chi per volersi liberare dal proprio passato, chi assetato di potere puro e semplice, avevano accettato.

Quanto ad Ater e Canal… Demone il primo, Dea la seconda, eran veterani della Grande Guerra Divina che cinquecento anni prima aveva sconvolto interi universi… Persino il tempo era stato alterato.

Ater aveva perso la memoria in quell’inferno, ricordando solo di esser un Demone di alta potenza… ma questo di recente… nel frattempo aveva vissuto parecchie vite reincarnandosi in esseri umani. E durante l’ultima di queste, si era innamorato… proprio di quella che, teoricamente, era una sua nemica: Canal Volifield.

Quando lo aveva saputo KillKenny, da bravo scommettitore, aveva fatto partire un giro di scommesse su entro quanto i due si sarebbero dichiarati (o avrebbero rotto).

 

Bettola da qualche parte nei Moli Tochiro

 

I membri della Ciurma preferivano sempre restare in gruppo, non volendo mai perdersi litigi o altro.

I demoni lo facevano per poter ‘mangiare’ emozioni negative, gli umani (o presunti tali) per far casino.

Si eran diretti verso una bettolaccia che si diceva ospitasse una cantante bravissima…

Ed in effetti era così. La ragazza, una brunetta dagli occhi grigio – azzurri era talmente brava che persino i mazoku si erano incantati.

-Come wet a widow`s eye

Cover the night with your love

Dry the rain from my beaten face

Drink the wine the red sweet taste of mine…- Cantava la ragazza, incantando i presenti, nonostante nei suoi occhi si potesse vedere una certa tristezza…

-Come cover me with you

For the thrill

Till you will take me in

Come comfort me in you

Young love must

Live twice only for us…- estraniando persino i Mazoku dalla realtà…

-For me

For you

Time devours passion`s beauty…- Il tiratore scosse la testa, accorgendosi che dei borseggiatori (con le orecchie turate) stavano allungando le mani verso le loro tasche.

-TRUPPA AT – TENTTI!- Urlò Cantastorie, spezzando l’incanto e salvando i loro portafogli. Infatti per riflesso condizionato Sergente e le sue Sturmtruppen schizzarono in piedi, urtando con le loro testacce di ghisa (e relativi elmetti) le mascelle di un paio di ladri.

Il proprietario si affrettò a scaricare i suoi complici alla furia dei soldatacci (Sergente era tirato a soldi come un genovese sposato ad una scozzese, tra l’altro) e dei Mazoku.

-E ora, dopo l’esibizione di Elychan, assisteremo ad un piccolo gioco di prestigio…- Cercò di recuperare il presentatore, sotto le occhiatacce dei presenti.

Cantastorie, vedendo la giovane venir trascinata via da un di tipaccio malvestito, si rivolse a Sergente.

-Io ho apprezzato, nonostante il tentato furto, la canzone. E tu?-

-Ya, anche io afere apprezzaten canzonen di sigorinen. Che esseren pure hanyou, tra l’altren…-

-Lo sospettavo anch’io. Quindi adesso andiamo a restituire il favore. Prendi “Ciccionen” e “Gorillen” Franz, che andiamo a darle una mano.- Fece Cantastorie, imbracciando il fucile.

Seguito da Sergente e dal più grosso dei suoi soldati (e da quello più grasso, ma comunque forte), il tiratore scelto della ciurma si diresse verso la porta in cui era sparita la ragazza.

Il tipaccio malvestito, un gorilla (nel vero senso della parola) con impianti cyber conficcati nel cranio e i muscoli gonfiati di steroidi gli si parò davanti.

-Grunt! Questi sono i camerini del Capo. Filate.- Fece l’essere.

-Ok. Ti do cinque secondi per spostarti, poi ti spostiamo noi.-

-Uh. E come?-

-Con la manovra catapulta. ORAAAAA!- Urlò Cantastorie buttandosi a terra, mentre “Gorillen” Franz prendeva il suo grasso omonimo e lo lanciava sul buttafuori, riducendolo ad una marmellata insieme alla porta.

-Ma guarda! Adesso le mezze tacche si danno anche alle ragazzine?- Fece Cantastorie entrando nella sudicia e puzzolente stanza, in cui il (classico) grasso e maniaco boss di quartiere cercava di molestare la cantante.

Il boss, come da regolamento, perse almeno quattro chili (pipì, feci e sudore) nel vederlo entrare.

Sapeva benissimo che la Ciurma di Infami & Sadici, nonostante il nome, gradiva poco i suoi affarucci.

E nella stanza vi erano almeno sei motivi validi perché Cantastorie decidesse di collaudare alcuni degli incantesimi della sua Sensei.

-Kapo, kosa fare noi di questo idioten?-

-*cartello* Kome direbbero Uomini, sfraktazare.- fece “Gorillen” Franz.

-No, mangiaren: io afere un pochino di fame.- Fece invece “Ciccionen” Franz.

-Prima sentiamo le signorine. Sergente, tieni sotto tiro quel brutto ceffo. Se solo osa fiatare, fagli saltare la testa.-

Si avvicinò alle ragazze… riconoscendole all’istante.

Su Beta Centauri VII, si eran fatte la fama di eroine combattendo contro le forze del Warlord Deep Blue.

-Merda… da quando in qua un ricettatorucolo da poco come te tiene come mercanzia le mewmew?- Fece grave verso l’idiota.

-Bè, me le hanno vendute dei miei conoscenti.-

-Bene. Ora taci. Signorine… dove sono i vostri amici?-

-Loro… loro… sono scomparsi… quelli… li hanno colpiti… quella voce…-

-Cosa?-

-Li ha dissolti…-

Uno dei mazoku, entrato in quel momento, corse la frase ed impallidì.

-Oh *!@&%!(*^!- Imprecazione intraducibile- …so di cosa si tratta… un ASW Gun.-

-Avena Sound Wave Gun? Ma non è una dotazione standar ed esclusiva…-

-Della Commissione della Tutela, cioè noi.- Fece un figuro con una strana arma, uscendo allo scoperto.

-Vi consiglio di non muovervi signori. Siete sotto tiro, ed ho un’arma a White Magic fatta per i Mazoku.- Disse il figuro, un Messaggero del Bollino della flotta AVM.

-N’altra trappola eh?- Fece il demone lì presente, alzando le mani.

-Esatto. Ed ora muovetevi.- Fece il MDB, sparando al ricettatore.

Usciti di lì con le signorine e la cantante i quattro so accorsero dalla grama situazione: almeno 400 MDB tenevano sotto tiro i loro compagni.

-Ok feccia, camminate!- Fece l’ufficiale, facendo cenno ai pirati di muoversi.

Poco distante da lì, alcune figure avevano osservato la situazione, decidendo il da farsi.

-Maledizione, devo andare ad aiutarli!- Fece GT18, innervosita.

-Calmati! Sono troppi, e se fulminano i mazoku siamo nei guai!- Fece Canal.

-Ed il mio Eone è persino in fase di ricarica… Se qualcosa può andar peggio, ditemelo.-

-Certo che può peggiorare. Però io posso ribaltare la situazione a vostro favore…- Fece un figuro incappucciato.

-Diabolus Isilpeko, se hai una soluzione… oh, certo, che domanda idiota.- Concluse Canal, cercando di valutare la loro situazione attuale.

 

Ponte della Green Dragon.

 

-Capitana, abbiamo un problema in arrivo.- Fece l’intelligenza artificiale Ai alla capitana da poco rientrata con gli ufficiali.

-Di cosa si tratta?-

-Quattro flotte pesanti, almeno un’ottantina di vascelli, IFF della flotta AVM. E si stan dirigendo qui.-

-Cercano noi?- Fece Ced, stratega appartenente alla razza dei Draghi d’Oro (non confondeteli con i Draghi Elementali del Fuoco, detti Draghi Dorati, o i primi vi spareranno a vista e poi useranno le vostre teste come palle da bowling).

-Negativo. Dalle comunicazioni sembra che siano riusciti a beccare gli Infami & Sadici.- Ribattè l’ologramma solido.

-Andiamo a dargli una mano…-

-Negativo signori. Non adesso, almeno.- Fece Diabolus Isilpeko appena apparso lì.

-Senti sottospecie di Spectre portasfiga, cosa intendi dire?- Disse il demoniaco vice al figuro.

-Semplice: prima devono risvegliare la Amaterasu… o come viene chiamata adesso, la Queen of Darkness. Ecco cosa deve succedere.- Fece lo Spectre iettatore, sparendo di lì.

Gelo della ciurma.

Conoscevano bene quella nave maledetta.

E sapevano benissimo che se si muoveva, eran rogne.

Nel frattempo, Diabolus Isilpeko compariva davanti ai MDB che scortavano la ciurma.

-Alt signori, liberate i pirati o dovrò mostrarvi i miei terrificanti poteri.- Fece lo Spectre, alzando una mano ed attivando il suo potere più temuto, la Zoritxar Unibertsal (Sfiga Universale ndKK).

-Senti buffone, levati di torno o ti riempiamo di piombo.- Fece uno dei porelli, inconsapevole della condanna che era piombata loro addosso.

-Oh, come preferite. Ma un difetto di fabbricazione delle vostre armi a White magic farà sì che, quando avrò finito di parlare, l’energia magica in essa contenuta degradi a energia negativa. E nello stesso istante, un’alterazione chimica del sudore del Sergente vi farà svuotare i caricatori su di lui. Buona giornata.- Disse il Guardiano degli Inferi, svanendo di lì e tornando via teletrasporto alla sua dimora su Sanctuary. Istantaneamente, presagendo il disastro, gli umani si eran buttati a terra, ed i Mazoku si erano limitati a sogghignare.

-N… non resisto… AAAARGHHHHH!-

BRATATATTATATATTATATATTATATTATA! X 400.

Alla fine della mega sparatoria, l’uniforme del Sergente era crivellata di buchi, ma lui si limitava a guardarsi intorno.

-Khè kosa c’è? Essere stagionen di zanzare?- Fece lui, stiracchiandosi e facendo crollare al suolo tutti i proiettili sparati.

Uno dei MDB cercò di colpirlo con un manganello…

SBANGGGG!

Solo per venir atterrato da una Frog Splash eseguita da GT18, saltata in campo.

-RISSA!- Urlò Cantastorie, sparando una Fireball addosso ad un gruppetto di MDB, e stordendone una decina.

Un paio di loro cercarono di fuggire, ma vennero travolti dai S. Francisco 49ers, ed un altro venne fermato da Big Show (mazoku dell’equipaggio, di stazza ed aspetto simili al noto wrestler) che lo centrò al mento con un braccio teso.

Neanche cinque minuti dopo, quattrocento MDB giacevano stesi al suolo.

-Ok, ora cosa facciamo?- Fece Canal, appena tornata nel gruppo.

-Intanto pensiamo alla capitana ed agli altri ufficiali: sentiamo che sono nei guai.- Fece un Mazoku, esprimendo a voce il pensiero dei suoi compagni.

-Cercate di trovare un riparo. Vado a dargli una mano.-

-Vengo anch’io: penso di potervi dare una mano.- Fece Elychan, decisa.

-Io, nel frattempo, farò qualcosa di grave, ma che ci permetterà di trattenere la flotta AVM che stà arrivando a tutta birra.- Fece Canal, aggiungendo subito dopo -… dovrò pronunciare la parola deplorevole.- Disse cupa in volto, sparendo via teletrasporto.

 

Ammiraglia delle flotte AVM.

 

Canal si materializzò a pochi passi da uno stupitissimo ufficiale, che però subito riprese la sua boria.

-Ah, qualcuno che viene a consegnarsi spontaneamente, vedo.-

-No, qualcuna che viene a darvi più problemi che diecimila mazoku messi insieme. Ed ecco come. PER VIVACIZZARE: LA YAMATO FA SCHIFOOOOO!- Urlò Canal imitando con i suoi poteri di Dea la voce dell’ufficiale, e risparendo alla velocità della luce.

 

All’esterno, due navi, una simile ad una corazzata della seconda guerra mondiale e l’altra che sembrava un sottomarino ipertecnologico passarono in mezzo alle flotte scambiandosi colpi su colpi, mancandosi tutte le volte mentre i vascelli sulla traiettoria dei colpi venivano (ovviamente) colpiti, venendone pesantemente danneggiati.

Sui ponti delle due navi, un tipo vestito come Ranma Saotome e l’altro come un ufficiale della Flotta Terrestre si tiravano l’un l’altro oggetti e simili.

+Non vincerai mai, e sarà chiaro a tutti che sei TU il mostro aniba di IAC, maledetto Sato!+ Urlò il secondo, mentre la corazzata svaniva nell’iperspazio.

+Ah no maledetto Kontorotsui, sei TU il mostro aniba, e sarò IO a dimostrarlo! Ruko, avanti tutta! Dobbiamo raggiungere quel catino sfondato e affondarli definitivamente!+ Si sentì per la seconda volta, mentre anche il secondo vascello spariva via iperspazio.

 

Gocciolone cosmico dei lettori.

 

Hangar principale di una delle ditte, mezz’ora prima.

 

STRONKKKKK!

Il massiccio corpo di KillKenny volò ad incastrarsi in una navetta carica di rottami, finendo poi sommerso dai medesimi.

-Maledetti!- Fece irata Eliechan, mentre un massiccio guerriero dai capelli dorati e le orecchie appuntite (un Drago Elementale del Fuoco) bloccava Ater al suolo con un piede, e Gemini Saga era impegnato a cercar di atomizzare un Akuma.

Poco più in là, Flamia stava cercando di liberarsi di un paio di MDB armati di spranghe elettrificate, un gigantesco essere ricoperto di metallo (lo stesso che aveva spedito il torturatore ad impastarsi sotto i rottami) attaccava Bluemary e Kotaro e… davanti a lei stava un essere dalla pelle pallida, le orecchie a punta ed i lunghi capelli neri, vestito con un qualche tipo di vestito color blu scuro.

Nelle mani stringeva una lunga spada con la quale stava continuando a cercar di affettarla.

La rossa semidemone si difendeva usando gli artigli, dopo che la sua fidatissima spada era stata ridotta in cenere da una raffica di energia della creatura di fronte a lei… il Warlord Deep Blue.

Si volse verso il proprietario dell’hangar, che sghignazzava.

-Ci hai venduti… maledetto bastardo, come abbiamo finito con questi qui ti macelliamo ben bene.- Fece lei, mentre quello scoppiava a ridere.

-Se see, anche se riusciste a sopravvivere a loro, come le batterete le quattro flotte di AVM che stanno arrivando?- Fece lui, pensando a tutti i soldi che gli avevano dato.

-Intanto non sottovalutarci. E poi vedremo.- Fece Saga tentando di sbarazzarsi dell’avversario con l’Another Dimension. Durò per circa quindici secondi (il tempo per il Gold Saint di recuperare le forze), poi l’Akuma evase dalla prigione dimensionale e riprese ad attaccarlo.

Si eran recati lì certi di ottenere qualcosa che fosse perlomeno decente…

Ed eran iniziati i guai.

Prima qualcosa li aveva sondati… e questo li aveva forse salvati dal primo attacco (portato dall’Akuma).

Poi il venditore si era messo a sghignazzare. Ed erano apparsi gli altri.

-Cercate di stendere quel bestion…- Iniziò a dire la capitana, prima di svanire nel nulla.

-Un teleport… congratulazioni, la vostra capitana vi ha appena abbandonati al vostro destino!-

-Continua pure a sognare, babbeo!- Fece il vocione di KillKenny, improvvisamente più roco.

Il Demone emerse dai rottami, il corpo che si gonfiava per lo sforzo della Mutazione… l’incubo era iniziato, la forma Beast del Crazy Priest stava emergendo.

E quando ciò avveniva, solo un Dark Lord o un Dragonslayer potevano sperare di vincere.

 

Nave sconosciuta.

 

Su una plancia pienamente attrezzata, Eliechan si guardava intorno, cercando di capire come fosse finita lì.

-Ok, se chi mi ha portato qui non mi fa tornare dalla mia ciurma prima di subito, giuro che questo posto lo incenerisco.- Fece la rossa, preparando un incantesimo del fuoco passatogli da KillKenny.

-Calmati. Ti ho portata qui per parlare… e per aiutarti.- Fece una voce di donna proveniente dall’ambiente.

-E tu chi saresti?-

-Ho molti nomi… Amaterasu, Queen of Darkness, Divoratrice di Anime… oppure il nome che mi diede il mio creatore, Galveila, se preferisci. E quanto al dove sei, ti trovi dentro il mio corpo.- Fece la voce.

Impallidendo, la capitana della ciurma più pazza che solcasse quella zona di spazio radunò le informazioni che possedeva sui Mazoku e la loro storia…

-Sei un’arma creata da un Maou… ma pensavo che voi Weapons Of Light foste state distrutte durante la Guerra Divina.- Disse Eliechan.

-Io e due delle mie sorelle, ovvero Gorn Nova e Lagdo Mezeghis, venimmo ricreate. Io caddi sulla Vecchia Terra, ove trovai questo vascello. Decisi di fondermi ad esso, per ritrovare l’antica potenza che assaggiai durante la Guerra, quando Ruby Eye Shabranigdo unì i poteri dei suoi fratelli e li incanalò in me per poter abbattere Cronos, colui che aveva riunito in sé i poteri dei Ryukami.-

-E adesso ti ritrovi qui. Sei tu che ci hai esaminato, vero?-

-Sì.- Fece la voce dell’antico essere, che materializzò una sua rappresentazione… una donna biancovestita, dai lunghi capelli neri e gli occhi azzurri, le cui orecchie a punta la facevano sembrare un elfo. Ma l’iride felina tradiva la sua natura Oscura, così come i marchi color rosso rubino, simili a graffi, sul suo volto. -E siete i secondi che non subiscono il mio Richiamo.-

-Chi furono i primi?- Fece la rossa incuriosita.

-Un pirata di nome Harlock, il suo amico ingegnere Tochiro ed il Mago del Caos Van Goldgleam. Uno cercava materiali per costruire la nave dei suoi sogni, l’altro lo seguiva per riparare ai suoi disastri, e l’ultimo passava di qui per caso. Lasciarono qui alcune cose, prima di ripartire per il loro errabondare.- Fece la Demone, indicando un mantello nero con una spilla a forma di Jolly Roger a ‘chiudere’, una Cosmo Dragon ed una spada di strana fattura.

-Benissimo… vuoi darci una mano? Allora perché non diventi la nave della mia Ciurma? Noi siamo diretti a Raftel. Se vuoi, puoi venire con noi…- Fece la capitana, indossando il mantello.

-Perché no? Ok, allora sarò la vostra casa, e voi i miei compagni, finché il ka, come dicono i Draghi Cromatici, non dirà il contrario.- Fece l’immagine, svanendo, mentre la nave si avviava con un sinistro ronzio.

 

Campo di battaglia.

 

-Bwhahahha! Cosa pensate di fare moscerini? Io sono invulnerabile! Niente può ferirmi.- Urlò l’essere pseudo – metallico.

-Ma asfissiarti SÌ!- Fece Kotaro sommergendolo con le acciughe evocate con il suo incantesimo preferito.

-E pensi di fermarlo?- Fece l’Akuma, occupato a riempire di calci Saga.

-Oh, ma lo fermeremo…- Fece Eliechan, riapparsa in quel momento, tranciandolo in due con la spada appena recuperata…-KILLKENNY! Lascia perdere lo stronzo, che lo voglio uccidere io, e và a dare una mano a Bluemary. Kotaro, occupati dei MDB insieme a Flamia! Saga, pensa a quel ryuzoku prima che ci secchi il macchinista.-

-Sissignora!- Fece l’essere che era KillKenny, un uomo squalo con ali, artigli, zanne e coda da drago. In un istante, la battaglia cambiò corso… l’essere metallico si ritrovò a dover schivare i pesantissimi colpi del Demone ed i fendenti rapidissimi della spadaccina.

I MDB invece furono meno fortunati: stavolta l’attacco delle acciughe aveva funzionato, ed i poveracci eran stati sommersi da una valanga di pesce in vari stadi di decomposizione. Quanto al drago, Saga lo aveva disintegrato con un Galaxian Explosion.

-Prima di vantarti delle tue capacità, assicurati che il tuo avversario non sia in grado di controbattere ad esse.- Fece KillKenny, allargando le braccia e rivolgendo le punte degli artigli verso il basso. D’improvviso il torturatore sembrò diventare un vortice, e l’essere metallico venne sollevato da terra, mentre sei graffi incrociati comparivano sul suo petto.

-Questa è la mia tecnica preferita: Kaiten Kembu Rokuren- (Trad: Danza dei sei colpi consecutivi in rotazione verso il cielo) Disse il Demone, lanciando Bluemary sul nemico…

-Steel Vortex!- Urlò la spadaccina, mentre la sua tecnica risbalzava l’essere in aria, aggiungendo altri graffi a quelli già esistenti.

 

Parecchio più in là…

 

Un uomo dalla capigliatura azzurra, con un curioso tatuaggio in viso, osservava da sopra una navetta semi – smantellata lo scontro… nel frattempo, parole in lingua Oscura fluivano dalla sua bocca, imprimendo in un proiettile del suo PSG – 1 un letale incantesimo passatogli dalla sua Sensei, Lina Inverse.

-Ragna Blast.- Finì di dire Cantastorie, caricando il colpo e prendendo la mira sotto lo sguardo di Elychan. La ragazza avvertiva perfettamente le energie che il mago stava evocando, così come percepiva le forze in lotta sui moli.

Poi Cantastorie puntò il fucile… gli unici mazoku in campo erano Ater e KillKenny, e loro sapevano benissimo leggere le tensioni omicide… persino le sue. Era un tiro difficile… per chiunque, tranne che per lui.

-“In fondo… sono o non sono “Devil's Right Hand”, la Mano Destra del Diavolo?” Addio, stronzo!- Disse premendo il grilletto.

 

Campo di battaglia.

 

-Su coraggio formichine, perché non ritentate? Tanto è inutile, il mio corpo è invulnerabile!- Disse l’essere.

-Non contarci tanto. Non con Cantastorie in giro.- Disse Ater…

Lui lo guardò insospettito… ed un istante dopo il suo occhio sinistro esplodeva in un’emulsione rossa… seguito subito dopo dalla testa, distrutta dall’interno dall’incantesimo di Cantastorie.

Deep Blue si guardò intorno innervosito: era rimasto solo.

Solo contro un gruppo di pazzi sanguinari, e l’unico motivo per cui non era ancora morto in modo atrocemente lento… era dovuto al fatto che i suddetti pazzi non erano d’accordo sul metodo da usare!

Rimaneva solo una soluzione per salvarsi la pelle…

-Ok belli, questa è la mia mossa più potente…- Fece raccogliendo le forze, mentre la sua aura si addensava.

I presenti si prepararono subito a difendersi, per poi disintegrarlo.

-FUGONE STARTEGICOOOOO!- Urlò il derelitto, filando via più velocemente di Saga!

Gocciolone di gruppo…

-Calmaaa… calmiamoci. Tanto, che fosse fuggito o meno, sarebbe durato poco. Così invece potremo divertirci di più in futuro. Ora pensiamo alle quattro flotte AVM che stanno cercando di arrivare.- Disse Ater, accorgendosi del fatto che Canal aveva usato la parola deplorevole.

-Per quelle non c’è nessun problema: abbiamo una nuova nave.- Disse la capitana, ‘lanciando’ mentalmente un segnale.

Un cantiere che tutti sapevano esser sempre sigillato iniziò a vibrare…

BOOOM!

Per poi esplodere dall’interno, mentre la massiccia nave nota come Queen of Darkness usciva dal polverone.

I giganteschi cannoni da 457 mm delle torri primarie svettavano sulla torri primarie, pronti a distruggere qualunque folle si fosse parato loro davanti, mentre quelli più piccoli da 155 mm, le torrette antiaeree, i banchi phaser che si potevano vedere sulle fiancate (e chissà quali altre armi eran nascoste!) erano una minaccia più piccola ma non per questo meno temibile.

Sulla prua si potevano scorgere due aperture: il Wave Motion Gun ed una seconda, piazzata sotto la prima… probabilmente la nave disponeva di un doppio Cannone ad Onde Moventi.

Una polena, a forma di sirena in oro brunito, stava indolentemente appoggiata poco sopra le aperture del doppio cannone frontale… in testa, una corona ricoperta di rune demoniache.

-Signori, vi presento la nostra arma segreta… ora Ater fila a radunare l’equipaggio, che abbiamo da lavorare!- Fece Eliechan, mentre Cantastorie arrivava insieme ad Elychan.

-Capitana, è un piacere vedere che sei in forma…- Fece quello ironico.

-Chi è la signorina?-

-Un nuovo membro della Ciurma, assieme ad altre cinque signorine a cui AVM ha fatto un torto.-

-Emh… il mio nome è Elychan… sarei una cantante…-

-Benissimo, sei assunta: ultimamente ho bisogno di qualcosa per calmarmi, ed un pò di canzoni non fan mai male.- Fece la capitana, passando la pistola a Cantastorie.

-Ed ora a bordo, svelti!-

Nel giro di dieci minuti, l’intero equipaggio era salito sulla nuova nave.

-Ok, Ater? Vai in sala macchine e dicci se possiamo combattere subito a tutta potenza. Saga? Le batterie sono TUTTE tue…-

-Yu – UHHH!- Urlò il Saint di Gemini sparendo alla velocità della luce e riapparendo nei locali a lui adibiti.

-KillKenny? È ora di lavorare… dicci di cosa è capace questa signorina e di cosa dispongono quegli idioti là fuori.-

-Sissignora!-

 

Dopo le varie disposizioni

 

-Ok gente… facciamogliela pagare a quei buffoni!- Fece Eliechan, dando così il via alle operazioni.

 

 

Fine 3° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Inizia la battaglia presso i Moli Tochiro. La leggendaria Queen Of Darkness e la Green Dragon si alzano in volo per affondare le flotte dei Torturatori di Anime.

Ma mentre la Ciurma inizia a prendere confidenza con la nave, i terribili ASW Gun vengono usati.

Riuscirà la Ciurma di Infami & Sadici a sopravvivere alle spaventose armi che canalizzano le onde sonore di Critina D’Avena?

 

 

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Capitolo 6
*** Si ricomincia! ***


Cap

 

 

 

Si ricomincia!

 

 

Sala macchine della Queen Of Darkness

 

-Capitana, chiunque abbia fatto tutta stà roba doveva essere un genio! È tutto perfettamente funzionante, potremmo persino prendere a calci una Death Star, ed avremmo ancora abbastanza energia per radere al suolo un paio di Hell Castle e chissà cos’altro!- Fece Ater in un interfono, entusiasta delle sue nuove apparecchiature.

“Senza saperlo si è fatto un complimento da solo…” Pensò ironico lo spirito della nave.

-Anche la parte informatica è P–E–R–F–E–T–T–A!- Disse Canal quasi strusciandosi sui macchinari di sua competenza.

“*gocc* QUESTO invece è insolito… mai sentito una Dea che fa complimenti sul lavoro di un Demone.”

+Benissimo ragazzi. Preparatevi per le operazioni di battaglia!+ Fece la voce della capitana.

-Piuttosto Canal – chan…- Fece poi Ater alla collega.

“CHAN??? Temo che avrò bisogno di farmi una bevuta… ah già, non ho un corpo umanoide… vabbè, passiamoci sopra.”

-… non ti avevo chiesto di non usar più la parola deplorevole? Tutte le volte rischi che quei due pazzi se la prendano con TE!-

-Era il solo modo per dar problemi alle ottanta navi che ci stavano per piombare addosso, testone!- Ribattè la ragazza dai capelli verdi al suo biondo collega, con i denti aguzzi come quelli di uno squalo.

-Piantatela voi due sposini e cominciamo il lavoro!- Ribattè Taurus Aldebaran finendo di posare dei pacchi.

Ovviamente il povero Gold Saint si beccò un paio di raffiche di energia non dico dove, mentre i due passavano tutte le tonalità del rosso.

 

Gocciolone della nave.

 

Plancia.

 

-I sensori sono a posto! Riesco persino a beccare le emanazioni di energia delle lampade da scrivania, figuriamoci se non rilevo le armi!- Fece il torturatore, scrocchiandosi le dita.

-Impianto di comunicazione OK. Ah, ho una bella notizia: comunicazione dalla Green Dragon. Chiedono se possono unirsi alla strage.- Disse Flamia dalla sua postazione.

-Rispondigli che accettiamo con gioia- Fece la Capitana.

-Timone stabile. Possiamo manovrare a sua discrezione, Capitana.- Mary90.

-Sistemi di rotta all green. Nessun problema di calcoli o simili.- Disse Kotaro.

-Sistemi di tiro pienamente operativi. Se vuole, le atomizzo fin da ora un paio di navi, Capitana.- Disse Cantastorie.

-Dopo Cantastorie. PRIMA devono farsela sotto a vedere la nave, POI li atomizziamo. Sicurezza?-

+Tutto pronto per la distruzione, Eliechan – sama.+ Fece Logan via interfono.

+Anche da me nessun problema Capitana. Spero si possa andare all’arrembaggio.+

-Per ora no Bluemary. Saga?-

+Tutto pronto per la festa! Le armi sono già potenziate con la magia, quindi possiamo benissimo fregarcene dell’effetto Cut & Paste.+ Disse il Saint dalla sua postazione.

+Infermeria pronta. Potrebbero anche tirarci armi batteriologice, e saremmo comunque in grado di gestirle.+ Disse Kudamono.

-Benissimo. Via alle danze! Queen Of Darkness, partenza!-

 

Ammiraglia Purity, 6° Flotta di Punizione della Commissione della Tutela.

 

-Comandante! Rilevata reazione energetica in uno dei moli della Compagnia 7.- Fece un operatore radar al suo comandante.

-Quella che ci aveva avvisato dell’arrivo di quei pirati?-

-Sì Comandante.-

-Ordine generale: atomizzare i moli. Evidentemente le squadre di cattura hanno fallito la loro missione. Dannati incapaci!- Fece quello seccato, scostando un pò di polvere dall’uniforme (impeccabile e così piena di medaglie da far pensare che avesse vinto lui tutte le guerre dello Spazio).

-Sissignore. A tutte le navi, ordine generale dalla Purity: atomizzare i moli della Compagnia 7.-

 

Pochi secondi dopo, enormi raffiche di energia partirono dalle navi per abbattersi come un acquazzone sui moli in cui si era rifugiata la Ciurma di Infami & Sadici.

Esplosioni, crolli, nubi di polvere, pezzi di navi o semplici rottami scagliati nel cosmo, pezzi di carne che in passato eran radunati nella forma del proprietario della Compagnia 7 (crudelmente fatto a pezzi da Wolverine). Tutto questo venne coinvolto nel botto.

 

Queen Of Darkness.

 

-Scudi al 99%. Dobbiamo migliorare un filino le prestazioni.- Fece Cantastorie ironico.

-Piantala di far battute idiote o la signorina potrebbe incazzarsi.- Fece il torturatore, che aveva percepito benissimo (a differenza della maggior parte dei mazoku dell’equipaggio) lo spirito demoniaco insito nel loro vascello.

-Quale signorina?-

-Niente, lascia perdere… ne si parlerà un’altra volta. Capitana, ho beccato il Leader delle flotte. Andiamo a disintegrargli la nave?-

-Per ora no. Stanno ricaricando le armi?- Disse Eliechan.

-Affermativo.-

-Benissimo. Mary90, usciamo dal polverone e diamogli addosso.- Ordinò la capitana con un sogghigno sadicissimo.

 

Purity!

 

-Bersaglio colpito, Comandante!- Fece il radarista.

-Ottimo. Con questa vittoria, otterrò la promozione ad ammiraglio!-

-Rilevata nave pirata in partenza dal molo 107. È la Green Dragon.-

-Ancora meglio! Signori, se abbattiamo quei folli abbraccia – alberi l’Interplanetaria ci coprirà d’oro! Ricaricare le armi e aprire il fuoco.-

-COMANDANTE!- Urlò il radarista pallido come un cencio.

Sullo schermo, tutti i membri delle flotte AVM videro una forma scura iniziare ad uscire dal polverone…

-Analisi! Che cos’è?- Fece uno degli ufficiali di tiro.

-Vascello sconosciuto signore! Non corrisponde a nessun modello ufficiale!-

-Rilevata reazione energetica dall’obbiettivo!-

-Alzare gli schermi!- Urlò il Comandante.

Mentre la nave era ancora nascosta dalla polvere, 12 raffiche di colpi rossastri simili ai Dragon Slave partirono dai cannoni della corazzata, e dopo un rapido volo colpirono gli scudi di un paio di corazzate nemiche. I colpi della batteria minore da 155 mm fecero andare in sciopero gli scudi delle navi nemiche, mentre i successivi (delle batterie principali, stavolta da 457 mm!) fecero scoprire agli equipaggi di non esser poi così tanto corazzati.

Infatti, le due navi colpite esplosero come palloncini colpiti da un mortaretto.

Dissipata dai colpi, la coltre di polvere di polvere si aprì mostrando la linea della Queen of Darkness, risorta come nave della Ciurma di Infami & Sadici.

 

Plancia.

 

-Ok signori. Cantastorie? Vaporizzami le loro navi madri. Timoniere, vira di 90° per permettere a Cantastorie di utilizzare TUTTE le bocche da fuoco della nave. Torturatore, avvisaci se stanno per tentare un tiro mancino. Comunicazioni, disturbare tutte le frequenze tranne le nostre! E comunicate alla Green Dragon che la festa è iniziata!- Urlò Eliechan ai suoi sottoposti, che si misero ad eseguire.

 

Green Dragon.

 

-La Queen of Darkness si è messa in moto Capitana.- Fece Nerea.

-Benissimo. Armare i missili e attivare il cannone ad ioni! All’attacco!- Fece Ilune ai suoi sottoposti, mettendo così in marcia la propria nave.

 

La battaglia prese ad infuriare nel giro di pochi istanti. Le flotte AVM, intuendo che la sola potenza di fuoco era totalmente inefficace, ricorsero ai caccia dotati di Effetto Cut & Paste in loro dotazione.

Fallendo miseramente, a causa della magia che pervadeva le armi delle due navi pirate.

Le precise cannonate di Cantastorie e Saga (per la Queen of Darkness) e di Ced (Green Dragon) e le manovre di Mary90 e di Louis Child rendevano le due navi molto più pericolose di quanto già non fossero.

I caccia venivano invece eliminati sistematicamente dalle batterie antiaeree della corazzata, o disintegrati dai laser della nave a forma di drago.

-Mostriamo loro le sorpresine Cantastorie.-

-Sissignora. Banchi phaser attivati in modalità automatica. Lanciasiluri e lanciamissili attivi.- Fece Cantastorie aggiungendo guai ai problemi che le flotte VAM stavano subendo.

-CAPITANA! Rilevo delle reazioni anomale dai loro incrociatori pesanti!- Fece KillKenny tremante.

-Cosa succede?-

-Queste sensazioni… possono esser solo degli ASW Gun!-

-O merda… MANOVRE DI DISIMPEGNO! ORA!- Urlò la capitana, mentre l’allarme risuonava per la nave.

Troppo tardi, purtroppo: i temutissimi cannoni basati sulle onde sonore di Critina D’Avena avevano aperto il fuoco, mentre l’odiosa voce riempiva le frequenze radio.

+I puffi sanno che un tesoro c’è…+

Si sentì mentre la nave veniva colpita…

D’improvviso però qualcosa iniziò a respingere le onde sonore… in mensa, Elychan, informata da GT18 dell’arrivare del Massimo Pericolo, aveva iniziato a fare la sola cosa che conosceva bene e che avrebbe potuto salvarli: cantare.

-We go on with our lives

and lose those things behind

wrapped around in lies

we stand there voiceless

we wander and live our lives…- Cantava la ragazza, contrastando le malefiche onde sonore… riuscendo là dove persino gli scudi stavano fallendo.

-Comunicazione dalla mensa: la novellina ci stà salvando la pellaccia, mia regina!- Fece Flamia tirando un sospirone di sollievo.

-Benissimo. Adesso, chi di cannone ferisce di cannone perisce (licenza poetica nd Eliechan). Cantastorie, possiamo atomizzarli con il cannone frontale?-

-Certo… ehehehehe! Ho anche scoperto un piccolo segreto della nostra arma più potente. Ok gente, prepararsi! Sala macchine, avete sentito la signora?- Fece il tiratore scelto.

+Abbiamo sentito. Iniziamo le fasi di carica. Prepararsi al contraccolpo.+

 

Sala macchine.

 

-Ok signori e signore, prepariamo la sorpresina per gli idioti AVM. Deviare energia dei Wave Motion Sistem al cannone. E iniziare a reindirizzare il potere dell’Heart of Darkness verso il secondo cannone!-

-Ricevuto. Rimozione dei blocchi di sicurezza tra 5 secondi. Inizio canalizzazione dei tachioni e dei gravitoni tra 3 – 2 – 1 – ora!- Disse Canal, mentre le luci nel locale macchine si abbassavano d’intensità e le apparecchiature aumentavano i giri.

 

Green Dragon.

 

-Aumento di energia nella Queen Of Darkness. Si stanno preparando a far fuoco con il cannone primario.- Fece Ced alla sua capitana.

-E noi li imiteremo. Togliere i blocchi di sicurezza al cannone principale. Inizializzare il cannone ad ioni per una raffica potenziata. Incanalate anche la magia al loro interno. Pronti al fuoco sui più vicini incrociatori dotati di AWS Gun.-

-Sì signora!- Fece l’equipaggio attivando la potentissima arma primaria di bordo.

 

Purity!

 

-Signore, aumento incontrollato di energia nei comparti di prua delle navi nemiche! Si stanno preparando a lanciare!-

-Attivate gli scudi speciali. Effetto Cut & Paste inserito.-

-Sissignore!- Urlarono i sottoposti del porello, inconsapevoli della futilità delle loro azioni.

 

 

Queen of Darkness.

 

-Conto alla rovescia completato. Via alla distruzione al suo comando!- Fece Cantastorie.

-Benissimo!- Fece la capitana impugnando un modellino di pistola emerso dalla sua postazione.

-Pronti? GO!- Disse Eliechan, mentre dall’apertura superiore del loro cannone frontale fuoriusciva una tempesta di tachioni impazziti potenziata magicamente.

Identica cosa succedeva alla Green Dragon con il suo nuovissimo cannone ad ioni ed io suo cannone al plasma.

Le due ondate di energia, attraversando in un attimo il vuoto che separava le navi pirate da quelle marca AVM, riversarono il proprio devastante potere sugli scafi che trovavano sulla loro rotta…

A nulla valsero gli scudi potenziati e il temutissimo effetto Taglia & Incolla, i colpi ridussero a ceneri incandescenti tutto ciò con cui entrarono in contatto.

 

Purity!

 

-Maledizione! A che punto è la ricarica del nostro ASW Gun?-

-Quasi completata signore!-

-Bene, avviciniamoci e iniziamo a bombardarli! Tanto hanno appena sparato…- disse mentre la sua ammiraglia si avvicinava alla Queen of Darkness -…e i loro sistemi saranno ancora in ricarica.-

-ALLARME! Rilevata reazione gravitazionale anomala presso il loro cannone frontale! Secondo attacco in arrivo!-

-COSAAAAA?!?- Urlò lo stupitissimo ufficiale poco prima che la sua nave venisse ridotta ad un cumulo di rottami non più grande di un ICBM dal colpo gravitazionale della nave pirata, che poco dopo esplose.

Neppure tre navi erano sopravvissute alla battaglia ancora in corso…

E non sarebbero comunque scappate.

Ricordate, oh distratti lettori, i Mazoku dell’equipaggio?

Mentre i Mortali di bordo sudavano settecento camicie per mandare avanti quell’incubo da guerra DA SOLI, i Demoni uscivano per una passeggiata nel vuoto cosmico e prendevano d’assalto caccia e alcune navi…

Piazzandoci cariche d’esplosivo.

In un tripudio di esplosioni di media intensità, anche gli ultimi incrociatori esplosero come castagnole il 4 luglio.

+Benissimo gente! Possiamo esser certi che se ne ricorderanno!+

Fece Eliechan alla sua collega.

+Ne puoi esser certa! … Che c’è Dessran?+

+Capitane, rilevo una decina di flotte in avvicinamento rapido!+

+Non ti scaldare moretto! Tanto non arriveranno qui.+

+Cosa te lo fa pensare KillKenny?+ Fece la capitana della Queen Of Darkness al suo torturatore.

+Semplice: il fatto che stia sentendo un’aura caoticamente familiare in arrivo sulle coordinate degli idioti dovrebbe essere un motivo per prendersela comoda, no?+

+………+

 

Qualche giorno – luce più in là…

 

Circa quattrocento navi pesanti della Flotta AVM, principalmente corazzate di fabbricazione del Gruppo Armato di Ricognizione, avevano preso a muoversi verso i Moli Tochiro. Al diavolo la reputazione di neutralità dei suddetti: i covi pirati dovevano esser spazzati via, senza sé e senza ma.

+Pronti al balzo al mio via. Armi attive e scudi alzati!+ Fece l’ammiraglio al comando.

Peccato che l’ordine non venne mai dato: un raggio nero con sfumature dorate passò da parte a parte la nave ammiraglia (un Super Star Destroyer) facendolo esplodere subito dopo.

Una strana costruzione simile ad un castello incantato apparve sul campo di battaglia.

Non dissimile ad un Hell Castle in quanto a dimensioni e struttura, avvolto da una luminescenza dorata, l’intruso iniziò a bombardare la flotta con i suoi raggi.

Né i megacannoni, né gli ASW Gun, e neanche i missili a testata antimateria riuscirono a danneggiare il castello, che dopo aver distrutto l’ultimo vascello AVM sparì nel nulla, così come era apparso…

 

Fine 4° episodio.

 

Nd A: le canzoni cantate nel prec. Capitolo ed in questo sono rispettivamente Come Cover Me (Nightwish) e Deep Forest (seconda ending della 1° serie di Inuyasha).

 

Nel prossimo episodio:

Giunti presso un pianeta abbastanza avanzato dal punto di vista tecnologico, la Ciurma scoprirà dei traffici dell’Interplanetaria a base di creature sovrannaturali dagli scopi finemondisti.

Mentre strane creature giganti umanoidi da battaglia combattono contro le creature, la Ciurma degli Infami & Sadici recluterà dei nuovi aiuti.

 

 

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Capitolo 7
*** MAW INSTALLATION ***


Cap

Già... In attesa del prossimo capitolo e di poter pubblicare le nostre reazioni ai fatti, ho un cameo su un vecchio lavoro della CSS Death Angel.



MAW INSTALLATION



Il mio nome è Mitth'raw'nuruodo, e sono uno dei più importanti ammiragli della Nuova Repubblica. Oh, so benissimo che non troverete il mio nome nell'elenco: per gli umani il mio nome è tremendamente complicato (e devo ammettere che è lunghetto, rispetto ai loro), così, da quando il capitano Parck mi ha salvato dal morire di fame, nell'anno 7 Prima dell'Impero, tutti mi chiamano Thrawn. Paura, eh? Con tutto quello che ho combinato... Il fallimento del Progetto di Volo Intergalattico quando comandavo il VSD RSS Artist, l'abbattimento di cinque cacciatorpediniere classe Recusant, otto fregate classe Munificent, due portaerei Neimodian (erano talmente tirchi e poco artistici da essersi dimenticati di dare il nome ad un'intera classe di astronavi...) e tre incrociatori classe Providence (see, provvidenza... Provvidenza della Forza per loro che li abbia fregati prima che arrivasse il resto della flotta Open Circle con Anakin Skywalker che aveva voglia di tirare sberle!) con un unico Star Destroyer di classe Victory, lo scherzetto su Caamaas, recentemente l'uccisione a sberle di un clone di Jedi completamente impazzito e col vizio di fulminare chiunque gli dica mezza parola sbagliata... Non preoccupatevi, con Caamaas avevo degli ordini, e se non siete nemici della Nuova Repubblica non vi farò niente. So che sembra strano che ora io stia con la 'Ribellione', come la chiamavo ai vecchi tempi. Dopotutto ero un Grand'Ammiraglio dell'Impero, assieme a Zsinji, Yamaguchi-Gumi, Ostren, Wayne, Trioculus (anche se lui preferiva fare lo schiavista su Kessel), Cowary, Teradoc, Prittick, Sal-Solo, Gonzarel e Vostrem, ma, a differenza di loro, mi fu sbattuta in faccia la prova che l'Impero, coi suoi ideali di pace, ordine e giustizia, era una fregatura immensa, ed il fatto che a sbattermela in faccia siano stati un cacciatore di taglie psicopatico ed una pazza scatenata che ha pure fregato il portafogli a me e Veers non cambia nulla. E così passai alla Ribellione pochi minuti prima che Vader facesse esplodere l'Imperatore con la visione di quello iettatore. Gli altri, invece... Prittick, che era un po' avanti con gli anni, si beccò un infarto cinque minuti prima a causa di quello iettatore (ed era davvero brutto, anche se me ne sono accorto dopo... Come opera d'arte, la sua faccia era sublimemente spaventosa). L'orgoglioso Zsinji si suicidò per l'umiliazione che lui e tutto l'equipaggio del suo Super Star Destroyer, l'Iron Fist, fossero stati pestati da un nanetto verde con un piede nella fosse quando avevano inseguito Luke Skywalker fino a Dagobah. Sal-Solo, invece, fu vittima del suo strambo senso dell'umorismo: si strozzò dalle risate a Chandri-là, quando, dopo aver catturato suo cugino Han Solo e la Senatrice Leia Organa, si rese conto che i due si erano innamorati ma facevano di tutto per dimostrare il contrario. Cowary fu fulminato da Joruus C'Baoth(2) quando mandai il Jedi clonato in crisi isterica, prima che gli tirassi un bel pezzo di ferro in faccia (fulminandolo con i suoi stessi fulmini) mentre stavo al riparo. Gonzarel fu ucciso di botte durante la battaglia di Coruscant da un commando Nohgri quando hanno abbordato il Lusankya(3): era stato catturato e gli aveva dato dei 'vigliacchi'. Vostrem fu un osso duro: per poco non mi abbatteva la nave, ma, come suo solito, ad un certo punto ha interrotto il fuoco e mi ha offerto di arrendermi. Un attimo dopo, il suo SSD Allegiance riceveva un attacco sul ponte di comando da parte di una sfera silurante. Trioculus fu pestato a morte da Mara Jade e da quindici Guardie Imperiali quando cercò di farsi passare per Triclops Palpatine, uno degli eredi al trono (in realtà era stato ammazzato da Trioculus assieme all'altro figlio dell'Imperatore, Irek). Wayne riuscì a far costruire una Death Star e attaccò i Moli Tochiro. Il pirata Crazy Priest KillKenny lo tiene in dispensa, e la sua principale Eliechan ed il corsaro lord Martiya hanno smontato la Death Star e l'hanno rivenduta alla Nuova Repubblica (pure questa), dopo averla abbordata entrando in pompa magna nell'hangar principale con l'Enterprise, la CSS Death Angel, la Green Dragon di Ilune Willowleaf e la Queen Emeraldas di Emeraldas. Teradoc e Ostren furono (vivi) la cenetta a lume di candela che Ryoko Mendo offrì a lord Martiya per l'anniversario del varo della Theatrical Terror. Ryuuga Yamaguchi-Gumi, invece... Bè, lui è una bella grana, visto che è stato abbastanza furbo da rifugiarsi subito al Maw con la ISS Otake e duecento Star Destroyer di tutte le altre tre classi (compresa la mia ISS Guarlara, lo Star Destroyer di classe Venator che ho comandato durante la battaglia di Coruscant della Guerra dei Cloni, tirando giù tra l'altro anche l'Invisible Hand (4)) e parecchie navi di vario genere. E al Maw c'era un sacco di roba antipatica. Il prototipo della Death Star, ad esemp_______
SFRUSC!

_ Complimenti, Solo, è un'ottima imitazione della calligrafia e dello stile di Thrawn. _ commentò un mazoku che quand'era umano era stato molto famoso.
_ Ridammela, Dooku. _ ordinò Han Solo.
_ Non ci penso neanche: se Thrawn scopre questo falso la ammazza.
_ Dooku ha ragione. _ confermò Yoda. _ Su queste cose, lui molto irascibile ed artista della tortura diventa. E poi abbastanza guai noi già abbiamo: chi i pirati della Enterprise e della
Death Angel a questo matrimonio invitato ha?
_ Organa e Ben Iblis, ma che centra?
_ Voi su cosa puntate? _ chiesi Nabiki dopo essere apparsa all'improvviso.
_ Io non scommetto. _ rispose Dooku.
_ Soldi! Puah! Potere! Puah! Un Jedi queste cose non ambisce! _ ringhiò Yoda. _ Quindi il ricavato della mia puntata di cento crediti agli orfani di guerra devolverai.
_ Qualcuno mi spiega che succede?! _ chiese Han.
Dooku lo invitò a guardare dalla finestra, e si comprese tutto. In un angolo, Darth Vader, i coniugi Organa e una mazoku dell'equipaggio della Death Angel stavano controllando le armi approntate per essere sicuri che Han Solo non piantasse Leia Organa sull'altare. Lì vicino, l'ex-sith diventato mazoku chiamato Darth Maul allenava Beppe nell'arte del combattimento con due lightsabers. E, incitati da Naga Sadow e Darth Bane(5), gli altri due Sith che Phibrizio aveva resuscitato e trasformati in killer del clan Hellmaster, don Schizzo, KillKenny, Sakurambo, Sakura, Kheir-El-Din, un paio di sacerdoti di due religioni diverse ed un funzionario civile litigavano per il rito da usare nel matrimonio di Leia Organa (KK aveva provocato ad arte la lite, e adesso Nabiki stava raccogliendo scommesse. Gli unici vincitori furono Yoda e Thrawn).

_ Certo che ne hai fatti su, di soldi, a quel matrimonio. _ disse il mio Signore.
_ Sì, mio Signore. E' un vero peccato che adesso Solo sia in luna di miele, non trova? _ commentai.
_ Già: il Falcon, fra Han Solo ai comandi e Zev Veers e Ken Palpatine ai cannoni, fa più strage di caccia del Renegade Squadron di Skywalker al completo _ confermò Giorgia. _ Perlomeno abbiamo qui Thrawn... Ma doveva proprio ribattezzarlo
RSS Artist, quel Super Star Destroyer?
_ Se non fosse un soldato sarebbe un ottimo artista o perlomeno un critico d'arte, e lo sa. Del resto, la Nuova Repubblica non può certo tenere il nome
Iron Fist ad una sua nave, no?
_ Già... Secondo voi Ilune l'ha già digerito?
_ Lo scherzo di Lhweek? Sicuramente. E' soltanto una questione di principio: lì abbiamo estinto un'intera specie.
_ Erano già estinti dentro. _ ribattei. _ E poi gli è andata bene: se tardavamo di due minuti Razor avrebbe ottenuto lo stesso risultato, ma in maniera molto più dolorosa per loro.
_ Già: e poi chi lo sente Dooku, con le sue manie di raffinatezza... _ confermò Xelloss.
_ E tu che ci fai qui? _ gli chiese il mio Signore mentre la più terribile dei 39 Folli, Luciana Littizzetto (di cui Xel ha ovviamente una paura tremenda) gli appariva alle spalle.
_ Mi levo una rogna: l'isterica e lady Carie hanno scoperto che sei...
_ MOSTRA RISPETTO ED USA IL LEI! _ ordinai.
_ Lascia perdere, Nabiki: chiedere a Xelloss di usare il lei è come chiedere a Garv di arruolarsi nelle SS. _ mi disse il mio Signore. _ Xel, continua.
_ Bene. Hanno scoperto che lei è un intenditore di tè e ne coltiva uno eccellente qui a bordo. Quindi... LA SCONGIURO, MI DIA I SEMI DI QUELLE PIANTE DI TE' PREGIATO! QUELLE VENGONO A ROMPERMI LE SCATOLE OGNI GIORNO PER QUEI SEMI, E CON SYLPHEEL IN ZONA HO TROPPO MAL DI PANCIA PER AMMAZZARLE!
Fu la prima ed unica volta che vidi Xelloss scongiurare in ginocchio qualcuno, e lo accontentammo. Più per paura che Garv tornasse dall'oltretomba ragliando 'Ein Volk, ein Reich, ein Fuhrer' che per altro.
Dopo che Xelloss se ne fu andato, ci fu un problema.
_ Lord, Super Star Destroyer AVM sulla nostra rotta! _ annunciò Darcy. _ E danneggiato, purtroppo...
_ Solo? Strano. _ commentò il mio Signore.
_ Ed il bello è che sembra essere passato in una tromba d'aria potentissima.
_ Quegli idioti avranno fatto arrabbiare lord Martiya di Benu, ecco perché sono soli.
_ RAGGIO ASW DIRETTO VERSO DI NOI!
_ PUFFI DI QUA, PUF…
_ FEAR OF THE DARK!
_ PUFFI IN RITIRATA!
_ Marty, Thrawn ed Eliechan ci stanno chiedendo come diavolo abbiamo fatto. _ annunciò Giorgia, che provvede anche a fare da addetta alle comunicazioni e alle pubbliche relazioni (è una giornalista, dopotutto) e da navigatrice, oltre che da primo ufficiale.
_ Rispondi che devo farmelo spiegare anch'io. _ rispose il mio Signore.
Beppe, fanatico della musica moderna, aveva colpito ancora: suonando Fear of the Dark, aveva rispedito al mittente il colpo dell'ASW, disintegrando il Super Star Destroyer AVM. In seguito Eliechan avrebbe trovato una cantante in grado di annullare i raggi ASW, ma l'unico essere conosciuto in grado di rispedirlo al mittente l'abbiamo noi. Quella sera fu l'unica in cui mi portai a letto Beppe. Uhm... Forse devo spiegarvi dov'eravamo. All'epoca, fra le apparizioni delle sue navi assieme a quelle di AVM e l'integrazione fra i turbolaser delle sue navi e la tecnologia dei beam gun delle Libra(6), si credeva che Ryuuga fosse alleato con la Commissione per la Tutela, e quindi aveva parecchi problemi con i pirati come si deve. Non c'è da stupirsi che per una volta Eliechan avesse deciso di agire da corsara e si fosse unita alla spedizione di Thrawn contro la Maw Installation, specie con in giro noi (Ryuuga ce l'ha con Darth Vader e Sakurambo perché la Jade, prima di mollare l'Impero passandogli la Guardia Imperiale, gli ha detto del loro scherzetto all'Imperatore) che sapevamo come sbarazzarci dei buchi neri (trucchetto mio, che poi ho passato a KK, che probabilmente l'ha passato al traditore, e ai Jedi, e per buona misura Thrawn si era portato dietro la Donna Oscura, Empatojatos Brandt ed altri tre o quattro Jedi che erano riusciti a sfuggire all'Impero) ed il supporto di Ryoko. Dopo la nave AVM ci fu un altro problemino: lord Martiya di Benu, il capo degli Spectre, ci apparve sullo schermo principale (ovviamente era un'illusione, ma molto ben fatta).
_ Scusate, ma io starei parlando con Ryuuga e cercando di riportarlo su Sanctuary. _ annunciò lo Spectre. _ Dipendesse da me vi lascerei fare, ma visto che mio fratello Toryuusan, o Hiei, se preferite, si è sposato con Botan, la quale è la sorella di Ryuuga, 'sto imbecille è mio parente, quindi mi tocca cercare di convincerlo. Orbene, in base al terzo trattato di Sanctuary, finché c'è in zona un rappresentante neutrale e sapete della sua presenza non potete iniziare a combattere, quindi o smammate o aspettate.
_ Aspetterò. _ rispose Thrawn.
_ Il clan Hellmaster non ha sottoscritto tale trattato. _ rispose invece il mio Signore.
_ Se il nobile Martiya non lo riconosce, neanch'io lo riconosco. _ aggiunse Ryoko.
_ A noi che ce ne frega dei vostri trattati? _ concluse Eliechan.
_ In questo caso, vi manderò a fare un'opera pia. _ annunciò lord Martiya di Benu, ed un wormhole generato con l'Eternal Odissey trasportò in un'altra galassia la Death Angel, l'Enterprise
e la Theatrical Terror in mezz'ora.
_ Giorgia, dove cavolo siamo? _ chiese il mio Signore.
_ Vicino ad un pianeta abitato di classe M nella Galassia di Andromeda. _ annunciò Giorgia.
_
NEBULA STORM!
_ Chi diavolo ha imbarcato questo cosplayer imbecille?! _ chiese il mio Signore.
_ Icy, in plancia: è scappata una delle tue provviste! _ chiamò Giorgia.
_ ... Giorgia, non hai una localizzazione più precisa?
_ No, e non ce l'ha né l'Enterprise
né la pazza, ho già chiesto.
_ Lord, astronavi in avvicinamento. _ annunciò Darcy. _ Astronavi strane: non hanno sistemi propulsivi normali, e sono veri e propri organismi viventi.
_ Uhm... Sì, posso percepirlo... _ confermò il mio Signore. _ E percepisco odio e disprezzo fanatici verso di noi.
_ Molto bene, so con chi abbiamo a che fare. _ dissi. Poi, dopo che mi fui fatta mettere in contatto con Eliechan e Ryoko, spiegai: _ Signori, dovremo uccidere gli Yuuzhan Vong(7), esseri umanoidi che si credono i signori del creato e che hanno sterminato o modificato geneticamente tutte le forme di vita di questa galassia.
_ Disintegriamoli. _ propose il mio Signore.
_ Non sarebbe meglio torturarli e rifocillarci? _ suggerimmo io e KillKenny (il torturatore dell'Enterprise). Peccato solo che Ryoko avesse preso in parola, disintegrando il pianeta e tutti gli Yuuzhan Vong che aveva a tiro (cioè tutti quelli di quel sistema).
_ Nobile Martiya, Eliechan, qui provvedo io. Voi tornate pure al Maw. _ ci disse Ryoko.
_ Già, e come facciamo? _ chiese Black Dragon.
_ Col mio wormhole: ho finito di parlare con Ryuuga, e per poco non mi dimenticavo di riportarvi indietro. _ rispose lord Martiya di Benu, riapparso sui nostri schermi. _ Se ho ben capito, Ryoko resta qui... Buon per me, trasportare quell'incubo da una galassia all'altra è faticoso e lento.
Ed infatti la Death Angel
e l'Enterprise da sole, stavolta, ci misero un paio di minuti a tornare esattamente dov'erano prima. E ci attendeva uno spettacolo incredibile: qualcuno stava combattendo alla pari con la flotta di Thrawn, uno capace di spazzare via il nemico in due minuti in piena inferiorità di numero e potenza di fuoco, e con pochissime perdite. Certo, qui Thrawn aveva la superiorità di numero e potenza di fuoco e equipaggi più motivati rispetto agli Imperiali, ma, anche se non c'erano più i buchi neri, Ryuuga aveva alcune sorprese. Il prototipo della Death Star, ad esempio, null'altro che un superlaser con relativa alimentazione ma pur sempre in grado di disintegrare un pianeta. O un'astronave: aveva distrutto il Devastator, uno Star Destroyer di classe Imperator catturato quando il suo comandante, il capitano Praji, aveva fatto fuori lord Tion, e la portaintercettori Liberty, della classe MC-80, prima che Skywalker ed il suo Renegade Squadron(8) la silurassero nel reattore, facendola saltare. Poi c'erano i Devastatori di Mondi. Robusti, ben schermati, erano armati di numerosi cannoni a ioni negativi per disabilitare i bersagli, di una gigantesca fornace in cui riciclarli, fossero astronavi, città o esseri viventi e di una catena di montaggio per veicoli robotizzati. Erano ossi duri, ed avevano assorbito varie corvette e cannoniere corelliane ed incrociatori leggeri Carrack trasformandoli in caccia TIE robotizzati. Thrawn sapeva come contrastare anche questi: semplicemente li faceva bombardare con tutte le armi energetiche dagli MC-80b, e se i comandanti sistemavano gli scudi antienergia per i laser finivano disabilitati e poi distrutti, se li sistemavano per i raggi ionici negativi erano vulnerabili ai turbolaser. Misura semplice, che Thawn considerava primitiva. Il vero problema era però il Sun Crusher. Era un piccolo caccia conico, armato con cannoni laser anticaccia e siluri a risonanza teoricamente in grado di spazzare via qualsiasi astronave da guerra e trasformare qualsiasi stella in una supernova, ed assolutamente invulnerabile: la sua corazza era composta di due strati di cristalli quantici leggermente sfasati fra loro, che respingeva senza problemi i laser, i turbolaser ed i raggi ionici negativi e permetteva al caccia di venire soltanto deviato dai siluri protonici, i missili a concussione, i razzi d'antimateria e persino dalle bombe gravitazionali (un Ala-B era riuscito a centrarlo con una bomba a distanza ravvicinata: l'Ala-B era stato disintegrato, il Sun Crusher ci aveva rimesso i laser e la vernice ma per il resto non aveva problemi). Così il Sun Crusher aveva disintegrato due MC-80b, tre MC-80 e sei ISD. Poi, avendo finito i siluri a risonanza, aveva trapassato da parte a parte, facendoli esplodere, due Star Destroyer di classe Venator. E ci stava venendo addosso, ridendosela dei colpi dei nostri cannoni antiaerei e dei nostri missili (in un momento era stato centrato contemporaneamente da tutti e diciotto i cannoni e da quattro missili, e non si era fatto un graffio).
_ Lamù, devialo contro quel Venator. _ ordinò il mio Signore, mentre spaccava una biglia dorata: la vita del pilota del Sun Crusher.
Lamù obbedì, ed il Sun Crusher fu deviato e finì fin nel reattore della ISS Guarlara
(Thrawn ci tiene ancora il broncio), senza venir deviato, finché non finì nel sole del vicino sistema di Kessel, dove le altissime temperature riuscirono a fonderlo. Ora gli Imperiali erano nella merda: con le navi neorepubblicane e gli stormi di caccia Thrawn era alla pari degli Imperiali, e così in fatto di capacità tattiche (al punto che nessuno dei due avrebbe potuto prevalere nettamente), e anche se Ryuuga aveva una decina di stazioni da battaglia Grade III (delle grosse palle di dieci km di diametro con un cannone principale stile Death Star ma molto più piccolo e debole)... Bè, c'eravamo noi. Sull'Enterprise l'armamento e gli scudi non erano certo al livello di uno Star Destroyer (anzi, per dirla tutta i suoi phaser sarebbero stati ridicoli di fronte all'armamento di un incrociatore leggero imperiale o di una delle cannoniere corelliana della Nuova Repubblica se non fossero stati potenziati con la magia, ed anche così una cannoniera corelliana, benché più piccola, era meglio armata, anche se di poco. Gli scudi, invece, reggevano degnamente il confronto con le più massicce Dreadnought e fregate d'assalto), ma la nave aveva dei vantaggi: era nettamente più veloce (teoricamente andava alla velocità della luce riuscendo a restare nello spazio normale, anche se non lo facevano a causa della relatività... dovrò farmelo spiegare meglio da Stormy o Shiho) e manovrabile della più rapida e manovrabile astronave imperiale o neorepubblicana (facendo il c*lo persino alle corvette e alle cannoniere corelliane), la timoniera Mary90 era ed è un asso (comparabile soltanto con Black Dragon, forse), il navigatore Kotaromatsuidara (per gli amici Kotaro), nonostante la fissa per Yoghi, Bubu, Koda, Baloo ed altri peluche troppo cresciuti, azzecca quasi sempre le rotte in cui gli avversari non si aspettano i colpi o sono costretti a spararsi addosso, KillKenny, in quanto mazoku, si accorge delle tensioni omicide dei cannonieri nemici anche meglio di Darcy, ed il loro artigliere, Cantastorie, non è mai stato capace di sbagliare un colpo neanche a pagarlo, e con le splendide torri dei generatori di deflettore degli Star Destroyer di classe Victory e Imperator a fargli da bersaglio, ogni Star Destroyer che gli arrivava a tiro in tre secondi perdeva i deflettori e riceveva due siluri fotonici (con testata d'antimateria e paragonabili ai razzi usati dall'Impero, dalla Nuova Repubblica e da Ryoko) in plancia. Quanto alle Grade III, neanche Lamù è capace di sbagliare mira (specie dopo l'esperienza di tirare scariche elettriche al suo sfuggente Tesoruccio), e con gli shock gun della nostra nave e, in caso di necessità, dei missili ancora più potenti, quelle non hanno resistito trenta secondi (due addirittura si sono disintegrate fra loro: Black Dragon aveva colpito ancora). C'era ancora un problema, purtroppo.
_ Mio Signore, dopo l'ultimo scontro con gli American's FOX abbiamo speso parecchio in materie prime. _ dissi.
_ Ho capito. Qual'è quello che pagano di più? _ mi chiese Lui.
_ Le Grade III, i Venator e gli Imperator.
_ Molto bene. Beppe, prendimi quella Grade III laggiù, e manda quattro dei tuoi ragazzi su due Imperator e su due Venator. Digli di non fare troppi danni, che le dobbiamo rivendere.
Provocando una temporanea falla negli scudi lanciammo il tubo d'abbordaggio di Beppe a bordo dell'unica Grade III ancora intera, e lo lasciammo fare.

_ Ciao, minkioni: vi dichiaro estinti, quindi suicidatevi che ho fretta. _ annunciò Beppe ad una squadra di soldati navali dell'Impero.
Quelli ovviamente, non lo ascoltarono, e gli spararono. Bella pretesa, far fuori un Uomo particolarmente robusto e dotato di vestiti corazzati con i DH-17. Beppe, ovviamente, se ne fregò, e, camminando tranquillamente, squartò a mani nude tutti gli Imperiali che incontrava. Fu così che, a mani nude, Beppe conquistò una Grade III da solo.

ISS Gorgon
(classe Imperator).
Gli Stormtroopers ed i soldati di marina si scagliavano coraggiosamente contro il mazoku invasore... Venendone distrutti, prima nello spirito e poi, molto dolorosamente, nel corpo. Ma d'altronde, con Luciana Littizzetto (un gran colpo, quello del Maestro, quando l'ha arruolata).

ISS Chimaera
(classe Imperator).
Charles Manson, un tempo l'uomo che entrò in casa a Roman Polansky e gli ammazzò la moglie incinta e tutti gli invitati ad una festa, stava cuocendo nel reattore principale i 45000 imperiali fra Stormtroopers ed equipaggio della nave che aveva appena ammazzato: il suo compagno sulla Venator non mangiava carne da mesi, con la fame dei wookies e della dottoressa Sakura.

ISS Onderon (classe Venator).
C'era a bordo Jack lo Squartatore. Vi basti sapere questo.

ISS Venator
(classe Venator).
_ Allora, me li stai cuocendo bene? _ chiese il mazoku Hannibal Lecter a Charles Manson.
_ Al sangue, come piacciono a te. _ rispose Charles, mentre Hannibal si faceva un panino al salame (il comandante della Venator aveva insultato lui, tutti i suoi antenati, il clan Hellmaster, il Maestro ed il mio Signore: più salame di così...).

_ Offrono il quadruplo del prezzo standard grazie alle nuove tecnologie imperiali che gli daremo! _ annunciai.
_ Il che significa che riuscirai ad ottenere ancora di più: fai del tuo meglio, Nabiki. _ mi ordinò il mio Signore. _ OK, ragazzi, mandate Vader ed i suoi all'assalto: dobbiamo difendere la merce.
Vader ed i suoi wookies entrarono in scena, con gli Space Wolves in modalità antinave (cioè con i missili Rippler: quindici volte peggio dei razzi ad antimateria), facendo in venti secondi una strage di caccia. Addirittura Vader fece schiantare fra loro sei TIE Avenger in un colpo solo. Gaia Pazzoide, ovviamente, lo umiliò facendo schiantare fra loro ventiquattro TIE Destroyer (e provocando una crisi di nervi a Vader, che iniziò a prendersela con gli Star Destroyer). A quel punto le I.A. dei TIE Drones lanciati dai Devastatori di Mondi riconobbero lo stile di Darth Vader e decisero che la soluzione più logica era autodistruggersi: secondo loro, contro di lui il risultato sarebbe stato lo stesso (e come dargli torto? Fra tutti i piloti di caccia che conosco, l'unico che lo batta è Gaia Pazzoide. E Vader non sopporta di essere surclassato da un wookie che si comporta come un cane da salotto). Sembrava tutto deciso, e invece...
_ Ma %&£%&/($! Lord, si sono aperti due wormhole! _ annunciò Darcy. _ E ne stanno uscendo delle navi. Quindici di quattro tipi diversi da quello piccolo. Precisamente, 6 navi simil-zentradi di modello sconosciuto lunghe 350 metri, 6 unità Zentradi di classe Magdomilla, 2 unità classe Nupetiet-Vergnitz ed un'astronave-colonia classe Megaroad.
_ Ho un orripilante presentimento. _ commentò il mio Signore. _ E dall'altro cosa esce?
_ Ehm... Giuro che non è uno scherzo... 29 incrociatori lunghi 685 metri e alti 88 metri, con una sezione discoidale frontale del diametro di 250 metri, uno dei quali ha scritto USS Enterprise NCC-1701-E, ...
_ ...
_ ... 38 astronavi simili lunghe 642 metri, alte 195 e con disco largo 195, 59 lunghe 344 metri, alte 45 e larghe 175, senza disco ma con la prua vagamente ovale, e 74 più massicce lunghe 171 metri, alte 30 e larghe 134. Sono navi di classe Sovereign, Galaxy, Intrepid e Defiant, e appartengono...
_ Lo so. Ma che cavolo ci fanno qui duecento astronavi da guerra della Federazione dei Pianeti Uniti?
_ Non lo so, ma ci chiamano. _ disse Giorgia. _ E con loro quelli della Megaroad.
_ Passameli sullo schermo. _ Quando Giorgia ebbe eseguito, ritrovandosi faccia a faccia con due donne piuttosto attraenti, esordì con: _ OK, signore. O signorine, non so se siate sposate o meno. Facciamo le presentazioni: lord Martiya Hellmaster, corsaro indipendente. Voi chi siete?
_ Ammiraglio Cathryne Janeway, della Federazione dei Pianeti Uniti, con insegna sulla
USS Jonathan Archer. Immagino che questo non sia il Quadrante Gamma. _ si presentò quella della Federazione.
_ Immagina bene. Commodoro Misa Hayase, della UN Spacy, comandante della Megaroad 01 Colony Fleet.
_ si presentò l'altra. Era vestita piuttosto diversamente da come si era vista nell'anime di Macross: divisa identica a quella di Global ma bianca (e con la gonna al posto dei pantaloni) e con mantella dall'aria un po' piratesca. _ Qualcuno potrebbe spiegarmi che cosa ci facciamo nel bel mezzo di una battaglia che coinvolge metà dei tipi di astronave di Star Wars, la sorella sanguinaria dell'Arcadia di capitan Harlock e la NCC-1701 USS Enterprise in versione piratesca e con astronavi di tre serie di Star Trek che si sono perdute?
_ Potrebbe spiegarsi meglio? _ chiese Janeway.
_ Lasci perdere, tanto non ci crederebbe... Anche se ho la sensazione che quel maniaco identico ed omonimo del corsaro ci abbia giocato un altro scherzo.
Din-don, risposta esatta: hai vinto una bambolina!

Sullo sfondo dello spazio potevo vedere un essere immenso, dalle sembianze identiche a quelle del mio Signore: si faceva e si fa chiamare lord Martiya, ed è uno degli esseri onnipotenti ed onnifolleggianti che si fanno chiamare Madwriters. Ed è uno dei più pazzi, come ci confermò anche allora.
Scusami, Misa, per averti cacciata in quel wormhole. E scusami anche tu, Cathryne, se ho alterato la destinazione del Wormhole Bajoriano, mandandoti all'aria la missione per finire il Dominio(9). Ma mi sembrava che da queste parti se la cavassero troppo bene, e così ho aggiunto due elementi all'equazione: le vostre flotte. Vi ho inserito i dati necessari nei computer di bordo, quindi posso solo dirvi buona fortuna. Ne avrete bisogno.
E così il Madwriter lord Martiya scomparve, dopo averne combinata un'altra delle sue, subito seguito dai coloni, che passarono nell'Iperspazio, e dai Federali, che partirono a warp 9.6 (non chiedetemi a cosa equivalga. So solo che, in proporzione ad una buona iperguida, è tremendamente lenta), la velocità massima delle Galaxy (con tutti i cannoni che avevano quei bestioni, non potevano abbandonarli). E qui scoprimmo che Ryuuga aveva di nuovo giocato sporco: mentre eravamo tutti distratti dai nuovi arrivati, la sua nave, l'ISS Otake (un Super Star Destroyer ampiamente rimaneggiato), si era messa dietro l'Enterprise. Non che, volendo, non potessimo colpirla (usare l'Enterprise
come scudo sarebbe stato come difendersi con uno stuzzicadenti contro una katana: l'Enterprise era lunga 289 metri, un Super Star Destroyer 12800), ma almeno si riparava la torre di comando e i motori, mentre Ryuuga aveva abbordato, da solo, l'Enterprise. Forse penserete che sia stata una pazzia. Se è così, non conoscete la fedina penale di Ryuuga Yamaguchi-Gumi: prima di mollare Sanctuary ed unirsi all'Impero, è stato uno dei guerrieri della scorta personale di Zeus. Il che si tradusse, in quell'occasione, in KillKenny che, nonostante la Beast Form, veniva pestato assieme a GT18 e Saga. E farsi pestare da un tizio ossigenato e apparentemente poco robusto che è uguale spiaccicato alla sorella (cioè se si vestisse diversamente passerebbe per una bellissima donna) e porta i capelli lunghi non è un toccasana per l'orgoglio, specie se poi commenta con: _ Siete troppo deboli per poter competere con il mio Nanto Hoo Ken. Tornate fra cent'anni, se sarete abbastanza fortunati da non farvi ammazzare nella prossima settimana, schiappe! _ E' irritante, vero? Bè, lo fa apposta, nel caso uno dei suoi avversari sia ancora abbastanza integro da combattere, per spingerlo ad attaccare ciecamente in preda all'ira e piazzargli più facilmente la sua naginata (tale da poter far male anche ad un mazoku) nel collo. Tipico di che è stato addestrato nella tecnica Nanto Hoo Ken, specie se si è stati addestrati assieme allo Spectre dalla mente più contorta e truffante, lord Martiya di Benu. GT18 cascò nella trappola di Ryuuga, e fu solo grazie ad un attacco di KillKenny che non fu ammazzata.
_ Se proprio vuoi salvarla, morirai al suo posto. _ decretò Ryuuga, caricando il suo colpo preferito. _
Shosei Kikoho!
KillKenny, per una volta, giocò più sporco di lui: utilizzò un incantesimo di magia nera che trae potere proprio da lui, il Mirror Force, rimandando al mittente lo Shosei Kikoho(10). Ryuuga lo schivò... E ne fu colpito alle spalle (l'ho detto che il Mirror Force è un gioco sporco, vero?). E quel colpo fa molto male, specie se subito dopo è seguito da un Laguna Blast castato dal mio Signore in persona, venuto in soccorso degli alleati e, soprattutto, per sbarazzarsi di Ryuuga.
_ Molto bene, Grand'Ammiraglio. Prima che io ti uccida, che ne dici di dirmi perché cavolo ti sei alleato ad AVM? _ gli chiese il mio Signore.
_ Ma sei scemo? _ ribattè Ryuuga. _ Perché dovrei allearmi con gente che odio quasi quanto Vader?
_ E allora perché i tuoi cannoni usano anche la tecnologia dei Beam Gun delle Libra? E perché la mia
Death Angel spesso viene attaccata dai tuoi subito dopo una strage di cretini di AVM?
_ Perché ho assaltato i loro cantieri presso Mantreil per procurarmela, ecco perché! Vuoi che con l'inaffidabilità del tibanna artificiale per i turbolaser e Bespin in mano ai Ribelli io non cercassi una soluzione alternativa? Quanto ai cretini, semplicemente mi limito a far sapere loro dove trovarti, sperando che ti facciano qualche danno significativo e spedendone parecchi all'inferno senza neanche mostrarmi. Ma risolveremmo subito la questione, se tu mi consegnassi quel traditore di Darth Vader.
_ Spiegazione logica.
_ E vera: non percepisco malizia. _ aggiunse KillKenny.
_ Neanch'io.
_ Scusa per l'equivoco. _ disse Eliechan, che era appena arrivata ed aveva sentito la spiegazione.
_ Quindi per un equivoco mi avete assaltato sei convogli e distrutto dodici fregate di scorta?! _ strillò Ryuuga. _ Perché non pensate, prima di agire?! Mi avete ammazzato migliaia di uomini, e rubato provviste, bacta e armi per un equivoco! E' scandaloso!
Ryuuga fece dietro-front e, indignato, sbattè la porta del suo guscio d'abbordaggio, andandosene poi via assieme a gran parte della sua flotta.
_ Ho la sensazione che ci abbia appena fatto fare la figura degli idioti... _ commentò il mio Signore quando realizzò la situazione.
_ Con un Grand'Ammiraglio è naturale... _ aggiunse KillKenny.
_ E seccante.
_ Possiamo consolarci con questo qui. _ feci notare indicando una Guardia Imperiale con un enorme bernoccolo e l'elmo crepato.
_ Perché l'ha abbandonato qui?
Non risposi, non prima di aver tolto l'elmo alla falsa Guardia. Poi dissi: _ Vi presento Nom Anor, agente sabotatore degli Yuuzhan Vong.
_ Evidentemente Ryuuga se n'era accorto e gli ha voluto fare male. Portalo a bordo.
_ Un momento, è stato abbandonato sulla mia nave! _ protestò Eliechan.
Lei ed il mio Signore si guardarono per un attimo, poi se lo giocarono alla morra cinese. Vinse il mio Signore, barando: Vold & Mort gli hanno insegnato un po' di Legilimanzia, l'arte di leggere nella mente, ed Eliechan, che mi risulti, non ha ancora imparato l'Occlumanzia (l'arte per proteggersi dalla Legilimanzia). Poi il mio Signore, dopo che ebbi rivenduto le navi catturate e la Grade III alla Nuova Repubblica (che, nonostante Thrawn e, soprattutto, noi pirati, aveva subito perdite ben maggiori dell'Impero), affidò Nom Anor a Beppe e Boba Fett. I quali gli amputarono un braccio in anestesia locale (per farlo infuriare negandogli il dolore che gli Yuuzhan Vong adorano) e lo sostituirono con uno meccanico (gli Yuuzhan Vong odiano la tecnologia), tormentandolo psicologicamente in maniera disumana. Poi lo mettemmo in stasi, tenendolo in fresco per ammazzare in maniera tremendamente dolorosa i tipi come te.

_ E' disumano! _ piagnucolò il tizio dell'Interplanetaria dopo la fine del racconto di Nabiki.
_ Il mio Signore è umano solo per un quarto. _ ribattè Nabiki. _ Un altro quarto è mazoku, ereditato da Hellmaster Phibrizio, uno dei mazoku più crudeli di tutti i mondi, ed il resto è Angelo della Morte. Metà del mio Signore è puro Caos. Quanto alla disumanità, hai mai sentito parlare di Auschwitz?
_ Io non sono un nazista!
_ Ma pensi come loro, babbo di minkia! _ replicò Beppe, che stava portando il carrello a cui avevano legato la vittima verso la gabbia in cui Sakura e Shiho stavano risvegliando Nom Anor. _ E hai osato ricattare Marty minacciando di far disintegrare le anime dell'Hellmaster e di sua madre. Povero koglione, mai toccare la madre di Marty: non l'ha mai conosciuta, ma era un fan di Luna Lovegood e della sua folle genialità prima ancora di sapere di esserne il figlio. Sai che ti succederà? Dovrai combattere contro Nom Anor, e dopo che sarai stato sbranato in modo orribile sarai resuscitato e ammazzato tre o quattro volte con torture tipo il cuocerti fino a dorarti la pelle e poi farti mangiare da Gaia Pazzoide, e poi, quando ci saremo stufati, ti porteremo ai migliori amici di Luna Lovegood: Ginevra Molly Weasley ed Harry James Potter. Chissà che ti faranno, specie quando sarà intervenuto Iblis... Oltre ad essere sua parente acquisita, Luna Lovegood era anche una delle sue allieve preferite.
Il tizio dell'Interplanetaria iniziò a piagnucolare.
_ Non lamentarti, tu non sai cos'ha combinato Lustig sulla Otake, al Maw. _ gli disse Nabiki. _ Lui, prima di diventare uno dei 39 Folli, è stato un truffatore capace di vendere come rottami la Tour Eiffel due volte, e mentre Ryuuga era sull'Enterprise lui ha piazzato sulla sua nave un caotizzatore(11).
_ Un che?!
_ Un caotizzatore.
_ Poveraccio...
_ Già. Poi l'ha trovato e disattivato in tempo, ma nel frattempo...
Nabiki e Beppe sghignazzarono lugubremente, mentre consegnavano a Nom Anor la cena.




Note
(1)L'unico dei personaggi qui citati come Grand'Ammiraglio ad esserlo sicuramente anche nei romanzi di Star Wars è Thrawn. Zsinji viene genericamente indicato come 'Condottiero', ma, tenendo conto che ha fatto fare la figura degli idioti a Han Solo e metà dei capi militari della Nuova Repubblica simulando la propria morte e la distruzione della
Iron Fist, è abbastanza geniale per esserlo davvero. Trioculus, invece, compare in qualità di Supremo Schiavista delle Miniere di Kessel, dove custodiva (per ordine dello stesso Imperatore) Triclops Palpatine, figlio mutante (aveva tre occhi, come Trioculus), pacifista e (pare) pazzo dell'Imperatore, benché si fosse lasciato sfuggire sotto il naso Ken, il figlio di Triclops. Spacciandosi per Triclops, riuscì per breve tempo a diventare Imperatore prima di lasciarci la pelle. Teradoc è un signore della guerra imperiale, il cui grado effettivo è di Alto Ammiraglio. Prittick, il cui nome è stato qui rifilato al Grand'Ammiraglio apparso sulla Death Star, viene brevemente citato in La Tregua di Bakura come l'ammiraglio che ha assunto il comando di parte dei resti della forza d'attacco imperiale schierata a Endor, rischierandola ad Annaj per riorganizzarla. Thrackan Sal-Solo è il sadico cugino di Han Solo, ed ha guidato un tentativo per rendere il Settore Corelliano indipendente dalla Nuova Repubblica, morendo (e tirando giù un pianeta) nel tentativo. Gli altri sei qui citati sono stati completamente inventati.
(2)Crede di essere un Maestro Jedi assegnato al Progetto di Volo Intergalattico, ma in realtà è il clone del Maestro Jorus
C'Baoth. Ha ammazzato e preso il posto del Jedi Oscuro che l'Imperatore aveva messo a guardia del suo deposito privato al monte Tantiss sul pianeta Wayland, e, nei romanzi, fu arruolato da Thrawn come aiuto, venendo sfruttato in pieno mentre faceva piani per diventare il nuovo Imperatore e morendo mentre cercava di ammazzare Luke Skywalker.
(3)I Noghri sono una razza aliena con un codice d'onore da tener testa a quello i Wookie. Il loro pianeta fu devastato a loro insaputa da una nave imperiale, e Darth Vader (non si sa se sapesse di chi era la colpa) fornì loro i mezzi per curare (seppur lentamente: qui c'è lo zampino di Palpatine) l'ecosistema, guadagnandone la riconoscenza, poi trasferita all'Impero e al Grand'Ammiraglio Thrawn. Scoperto l'inganno, resero la pariglia all'Impero aiutando a distruggere il deposito del monte Tantiss ed ammazzando Thrawn nel bel mezzo di una battaglia in cui avrebbe potuto infliggere un colpo tremendo alla Nuova Repubblica. Qui, ovviamente, Thrawn li ha fatti passare con i Ribelli sfruttando il figlio di Vader. L'ISS Lusankya è invece un Super Star Destroyer che l'Imperatore aveva seppellito nel suolo di Coruscant, utilizzandolo come carcere. La direttrice del carcere, Ysanne Isard, lo fece decollare nel bel mezzo della battaglia di Coruscant, dando in seguito un casino di guai finché non fu uccisa e la nave non fu catturata.
(4)Che Thrawn abbia partecipato alla Guerra dei Cloni è fuori discussione, visto che si ha notizia certa di una sua missione prima della Guerra in cui fece saltare in aria la nave del Progetto di Volo Intergalattico. Non si sa se abbia anche preso parte alla battaglia di Coruscant, in cui l'Invisible Hand (l'ammiraglia di Grevious) venne semidistrutta e fatta precipitare su Coruscant spaccata in due. Quanto alla fine dell'Invisible Hand, ci sono due versioni. Nel film si scontra con la RSS Guarlara, uno Star Destroyer di classe Venator, che la riduce da far schifo, ma nel romanzo l'Invisible Hand, presumbilmente dopo un rapido scambio di colpi con la Guarlara, viene bloccata mentre cerca di ritirarsi dalla Task Force 5 della Flotta Interna (composta dalla Dreadnought
Mas Ramdar, che ne riportò pesanti danni oltre a quelli già ricevuti, e da tre incrociatori leggeri classe Carrack, l'Integrity, l'Indomitable, che se non fu abbattuto dall'Invisible Hand è stato demolito dalla Repubblica in quanto era ormai da rottamare, e la Perseverance), venendo poi centrata sui sistemi di controllo della direzione dall'Integrity dopo dieci minuti in cui la Task Force 5 offrì a Grevious la possibilità di arrendersi o dimostrare che aveva Palpatine a bordo. Il comandante dell'Integrity, Lorth Needa, in seguito ricevette il comando dell'ISD Avenger. Peccato solo che quello Star Destoyer portasse sfortuna ai suoi capitani, tutti morti ammazzati da Vader (compreso Needa).
(5)Due delle peggiori grane della Vecchia Repubblica. Naga Sadow, ai tempi in cui esistevano sia la Repubblica Galattica che l'Impero Sith, fece strage di Jedi prima che questi riuscissero a sconfiggerlo e a costringerlo a rifugiarsi su Massassi, la quarta luna di Yavin, dove costruì i templi in cui l'Alleanza Ribelle piazzò il suo quartier generale e mutò la popolazione locale in bruti assassini che furono poi sterminati nella guerra in cui il Sith Exar Kun li impiegò contro la Repubblica. Darth Bane è anche peggio, sebbene meno spettacolare. 1000 anni prima della nascita dell'Impero si svolse una battaglia fra un'armata Jedi ed una nuova incarnazione dell'Ordine Sith, la Confraternita dell'Oscurità. Darth Bane si rese conto che i suoi erano destinati alla sconfitta, e, presa come allieva una giovane padawan, rimase in disparte ad osservare i Sith che morivano tutti trascinando con se i Jedi presenti. Poi rifondò i Sith, in modo che fossero soltanto due alla volta, più, a volte, qualche Jedi Oscuro da usare come pedina sacrificale in attesa di poter sterminare i Jedi in un colpo solo e prendere il comando. Il Sith Darth Sidious, aka Imperatore Cos Palpatine, faceva parte di questo ordine.
(6)I cannoni laser e turbolaser di Star Wars utilizzano, per ottenere la loro spaventosa potenza (come il macello combinato dai turbolaser degli SPHA-T su Geonosis e lo spaccamento in due di una fregata del Clan Bancario con un unico colpo di uno SPHA-T piazzato nell'hangar ventrale di uno Star Destroyer nella battaglia di Coruscant, per non parlare dei superlaser delle Death Star), delle munizioni in gas tibanna riscaldato fino a diventare plasma. Facendo passare un raggio di fotoni nella 'cartuccia' di plasma (che poi dovrà essere gettata), si moltiplica notevolmente l'energia, in relazione alla purezza del gas tibanna, ottenendo un raggio di particelle devastante. Nella serie Gundam Wing, i raggi di particelle vengono invece caricati senza l'utilizzo di un qualche gas, ottenendo risultati paragonabili a quelli dei cannoni laser, se non addirittura superiori (il buster rifle del Gundam Wing è paragonabile allo SPHA-T ma è decisamente più piccolo, sebbene ci metta un po' a caricarsi, ed il twin buster rifle del Wing Zero è ancora più potente e rapidissimo nel caricarsi).
(7)Gli Yuuzhan Vong sono i peggiori fetenti comparsi nei romanzi dello Star Wars Expanded Universe. Brevemente citati in
Vision of the Future di Timothy Zahn, al quale risale l'idea degli alieni extragalattici che avevano messo in allarme l'Imperatore (che aveva spedito Thrawn, il più valente dei Grand'Ammiragli nelle Regioni Ignote proprio per raccogliere informazioni su di loro e, se si fossero mostrati e rivelati ostili, sterminarli), compaiono a viso aperto in Vector Prime, di R.A. Salvatore, ed in vari altri romanzi. Sono alieni extragalattici, che, credendo che il dio Yun-Yuuzhan abbia sacrificato parti di se per creare gli altri dei e gli Yuuzhan Vong, si considerano stirpe divina e quindi padroni del creato, autorizzati quindi ad alterare geneticamente per i loro porci comodi le forme di vita che possono loro tornare utili e a sterminare tutte le altre, cosa che hanno fatto nella loro galassia. Venerano la necessità di forme di vita, e considerano la tecnologia, ed in particolar modo i droidi, una sua blasfema imitazione. Venerano inoltre la morte, considerando la vita una preparazione per l'aldilà, e considerano bestemmia l'importanza attribuita alla vita dalle specie della galassia di Star Wars. Infine venerando il dolore, giungendo in alcuni casi a farsi amputare parti del corpo per sostituirle con armi che, ad ogni movimento, provocano dolori lancinanti. Ad esempio il loro agente Nom Anor, responsabile della strage dei consiglieri dell'Imperatore dopo la morte dei suoi ultimi cloni (sabotati dai fedeli consiglieri in modo da mandarli uno dopo l'altro a farsi ammazzare da Luke Skywalker assieme all'anima di Palpatine) e di decine di altri casini ai danni dell'Impero e della Nuova Repubblica, si era fatto innestare un organismo che gli dava un male cane e ne mascherava le fattezze.
(8)Tre pezzi importanti (o quasi) della storia di Star Wars. L'ISS Devastator, del capitano Praji, è il primo Star Destroyer di classe Imperator (o Imperial) ad apparire, ed è la nave che, all'inizio di Star Wars IV: A New Hope
cattura la Tantive IV della principessa Leia. La Liberty (qui definita portaintercettori perché gli incrociatori MC-80, come i successivi MC-80b ma non come gli MC-80a, più armati ma con hangar più piccoli, erano più portaintercettori che navi per lo scontro con altre astronavi da guerra, benché con una potenza di fuoco pari a quella degli Star Destroyer di classe Victory e ben più robusti e schermati) è invece l'astronave che viene disintegrata per prima dalla Death Star II nella battaglia di Endor. Come dire, era destino. Il Renegade Squadron è invece lo stormo di Ala-X di stanza a Yavin. Dopo aver ottenuto la vittoria nella battaglia di Yavin prima ed in un grosso scontro a Ton-Falk, il grosso dello stormo finì in una trappola organizzata da Darth Vader e Thrawn a DerraIV, dove una flotta di fregate di scorta Nebulon-B distrusse tutti i caccia presenti ed i mercantili che scortavano. I superstiti, cioè i piloti che non avevano preso parte alla battaglia, furono riorganizzati da Luke Skywalker nel Rogue Squadron, la squadriglia di Ala-X per ogni missione composta dai migliori piloti ribelli di quel caccia ed in grado di far volare anche altri mezzi (a Hoth, contro gli AT-AT, utilizzarono gli airspeeder T-47 modificati per l'attacco al suolo).
(9)Il Dominio è una potenza militare aliena del Quadrante Gamma che compare in Star Trek Deep Space Nine e che viene citata in Star Trek Voyager. Dopo aver ottenuto la collaborazione dei Cardassiani (in pratica dopo averli sottomessi), un'enorme flotta del Dominio cercò di conquistare il Quadrante Alfa, contrastato da un'alleanza fra Federazione dei Pianeti Uniti, Impero Klingon, Impero Romulano, Maquis e ribelli Cardassiani. Dopo che l'Alleanza, dopo varie batoste, ebbe conquistato l'iniziativa strategica, la Sezione 31 (il reparto più sadico dei servizi segreti federali) sintetizzò un virus che sterminò i Fondatori (mutaforma che hanno creato il Dominio ed altre due razze che amministrano il loro impero e combattono per loro), mettendo in ginocchio il Dominio e permettendo all'Alleanza di annientare definitivamente la già decimata forza d'invasione. Non si sa se qualcuno dei Fondatori è sopravvissuto.
(10)Lo Shosei Kikoho (Cannone Spirituale della Stella dei Generali) è una tecnica a onde appartenente alla scuola Nanto Hoo Ken che ho creato per la mia fanfic La Leggenda dei Guerrieri d'Argento. Il Mirror Force, invece, l'ho creato per le mie fanfic su Slayers, ed ha esattamente le caratteristiche qui descritte.
(11)Victor Lustig è un truffatore realmente esistito, che realmente vendette all'asta la Tour Eiffel come rottami due volte, facendosi pure dare una bustarella oltre alla cifra offerta. Il caotizzatore, come lo chiamo io, è un aggeggio che compare nel nono episodio di Lost Universe, ed ha capacità poco simpatiche: appare inizialmente come un cristallo innocuo di elementi sconosciuti, ma non appena lo si analizza inizia a spostarsi per l'astronave in maniera caotica attraverso l'iperspazio e continuando ad alterare la ripartizione interna della nave fino a mandarne completamente in tilt i sistemi. A questo punto, mentre i motori si spengono e salta il supporto vitale, ammazzando tutti a bordo, il caotizzatore ritorna un cristallo, in attesa di altre vittime. L'unico modo per fermarlo è avere un po' di fortuna per individuarlo e distruggerlo (in questo caso tutto torna normale all'istante).

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Capitolo 8
*** Nuovi Incontri! ***


Cap

 

I personaggi di Gabriel Vancy e Satoshi Iwakana sono © di DarkLord e Jellyfish_head (noti sull’EFP come Darkpenn). Il loro uso in questa FF avviene su autorizzazione degli autori, che però non si assumono alcuna responsabilità sui loro pensieri, azioni ed opinioni.

 

 

Nuovi incontri!

 

 

Via Lattea, data sconosciuta.

 

La massiccia corazzata nota come Queen of Darkness viaggiava spedita nello spazio.

Da quando la Ciurma aveva trovato quel vascello, la loro Missione si era semplificata.

E a parte le varie flottiglie di AVM o del Gruppo FOX, non incontravano eccessivi problemi.

Le VERE sfide venivano infatti dalle altre ciurme pirate / corsare.

-Allora, solo ieri altre tre scaramucce con Harlock e due con la Terror of The Universe, guidata da quei pazzi di Zoana. Oggi cosa c’è sul menù KillKenny?-

-Bha, non mi riesce di prevedere niente. Sui sensori a lungo raggio stò beccando delle emanazioni di energia che mi fan pensare a delle navi dell’Interplanetaria, ma non penso che noi ci si voglia inimicare ANCHE loro.- Disse il torturatore.

-Ricevi qualcosa sul Piano Astrale?- Disse Cantastorie al collega addetto ai sensori.

-Un momento…- Disse il demone, svanendo dal Piano materiale…

Per riapparire neanche quindici secondi dopo visibilmente impallidito.

-Capitana, siamo nei guai.-

-Sai che novità!- Fece caustica Mary90.

-Di cosa si tratta?-

-C’è un gigantesco strappo nel tessuto della realtà. Di origine artificiale, e collegato ad un Tenkai (Regno Celeste).- Disse il Priest decaduto, scoccando un’occhiataccia alla timoniera.

-Ne è uscito qualcosa?-

-Parecchia roba, ma a parte due contatti da poche ore, gli altri sono parecchio dilazionati.- Disse il torturatore alla capitana.

-Kotaro, calcola una rotta rapida. Vediamo di farci dire cosa stanno combinando.-

-Sì capitana!- Fece il ragazzo – orso, mettendosi al lavoro.

-Calcoli effettuati. Pronti a muovere a discrezione della timoniera.-

-Ricevuto. Ok gente, balzo tra 3 – 2 – 1 … balzo!- La massiccia nave corazzata passò nell’iperspazio, muovendosi verso la sua nuova meta… verso una nuova avventura.

 

Spazio sconosciuto, poco dopo.

 

La Queen of Darkness emerse maestosa come sempre… NEL BEL MEZZO DI UNA BATTAGLIA!

+Ma )!@&*&@!@&!&#! Tutte le volte la stessa storia! Ok, chi è che ci ha preceduti, p*&!&@^$@&^?+ Fece la ‘dolce’ voce di Eliechan sulla frequenze subspaziali.

-Contatto impossibile. Si direbbe un vascello occultato. Il fatto che stia sparando mi fa pensare ad un Bird of Prey Klingon modificato.-

-Invece?-

-Invece becco l’aura di Lord Martiya e della sua ciurma. Mi sa che è incazzato, tra l’altro.-

Di lì a poco la Death Angel si rese visibile a loro (tanto le navi dell’Interplanetaria non potevano più andare da nessuna parte… almeno non prima di aver sostituito i motori), proprio al loro fianco.

+Qui Lord Martiya, salve a voi Infami & Sadici. Posso chiedervi di lasciarli a me?+

+Volentieri se ci dici cosa è successo: il mio torturatore afferma di aver beccato il passaggio di alcune creature extra planarie avvenuto da poco. Siamo passati solo per indagare.+

+Oh semplice: i signori qui stanno organizzando uno sterminio a livello planetario per impadronirsi delle risorse di quest’ultimo. E li stò cannoneggiando per fargli capire che non si fa.+

 

Plancia della Queen of Darkness

 

-KillKenny dice il vero?- Fece la rossa al suo vice.

-Confermo. Rilevo almeno sette navi da trasporto pesante, quattro unità d’escavazione planetaria; due apri – pianeti, di fabbricazione Meganoide per fortuna; quattro incrociatori con sonde lancia gas di fabbricazione Psyclo; ed un Gate of Heaven, di fabbricazione selenita purtroppo. Quello lo sfondiamo solo con i cannoni frontali, gli altri son roba leggera. Rilevo due distorsioni spazio – tempo che mi fan pensare ad un paio di Falchi da Guerra romulani in occultamento, ma non ci giurerei troppo.- Disse KillKenny mostrando la situazione tattica.

-Umh… Sala macchine? I nostri sistemi di bordo possono gestire un sistema d’occultamento romulano?-

+Se c’è riuscito il Signor Scott ci posso riuscire pure io!+ Fece il biondo macchinista dalla sala macchine.

-Benissimo Ater. Prendi una decina di mazoku e và a fregarne uno ad uno dei vascelli romulani.- Disse la rossa con un ghigno inquietante.

+Sissignora!+

D’improvviso il comandante della flottiglia avversaria cercò di salvare la faccia e la pelle con una sua sparata.

+Alle navi pirate: abbassate schermi e togliete energia alle armi! State attaccando una flotta mercantile dell’Interplanetaria sotto regolare contratto planetario.+

+Ah, e lo sa il governo del pianeta di esser sotto contratto?+ Fece Lord Martiya.

+Non faccia lo spiritoso giovanotto. L’Interplanetaria ha agenti anche nell’aldilà. Non ci mettiamo molto a far disintegrare le anime dell’Hellmaster e della vostra cara mammina.+

Al che Lord Martiya strinse i pugni, irritato… e domo: quel ricatto era troppo grave.

Neppure i 39 Folli osarono dire qualcosa.

Purtroppo KillKenny, che al pari di Razor e dei Draghi Cromatici aveva un senso del tatto pari a 0, disse qualcosina che sconvolse tutti… e vanificò il ricatto avversario.

+Lord, da quanto non tornate all’Hellmaster Manor?+ Fece il grezzone all’Angelo della Morte.

+Uh… cinque mesi e poco più. Perché?+

+Perché è da tre mesi circa che ho un paio di letterine per voi da parte di Chaos Dragon Garv e di Hellmaster Phibrizio. Il primo si scusa di avervi disintegrato la madre (e si scusa con Nabiki – san per aver rischiato di farle fare la stessa fine), il secondo vi comunicava di esser resuscitato, o meglio fuggito dal Mare del Caos, e di essersi risposato di recente. Ah, tanto per aggiungere, l’Ufficio Reincarnazioni dello Spectre vostro omonimo vi avverte che l’anima della signorina Luna Lovegood è già andata a reincarnarsi.+ Fece il demone con aria normalissima.

Causando, com’è ovvio, una serie di occhi pallati e di mascelle al suolo da parte di tutti quelli all’ascolto, mentre il comandante nemico iniziava a recitare i rosari (un paio di ufficiali si erano invece suicidati: il concetto era “facciamo prima e soffriamo meno”).

Poco dopo, Lord Martiya alzò una sguardo decisamente POOOCO rassicurante.

+Fuoco a volontà.+ Fu la semplice frase, mentre TUTTI i pezzi della Death Angel facevano fuoco sugli sventurati vascelli.

-Capo, ho beccato qualcosa d’insolito… sul vascello di comando, un’aura non dissimile dalla mia.-

-Un Demone Drago? Ma di solito vi tenete alla larga da certa gentaglia…-

-Infatti. Vado a controllare, voi trattenete il Lord da disintegrare quella nave.- Disse il torturatore svanendo via Piano Astrale.

+Lord Martiya, puoi trattenerti un attimo? Lascia che siano i 39 Folli ad occuparsi degli idioti…+

+Umh, ottimo suggerimento! Nabiki, porta con te i Folli e affondami quelle barchette, per piacere.+

+Sissignore!+ Fece la Mazoku più avida dell’Universo.

 

Descrivere quello che i Folli (accompagnati da Beppe) fecero a quei disgraziati è inutile: vi dico solo che alcuni preferirono uccidersi facendo saltare in aria la propria nave.

Quanto ai due Falchi da Guerra, uno se l’era filata e l’altro (quello abbordato da Ater e squadra)…

+Galaxian Explosion!+ Si sentì sulle frequenze radio, e poco dopo un’implosione spaziale cancellava l’altra astronave.

-Ma cosa hai fatto Saga?- Chiese Cantastorie incuriosito al suo collega, appena ritornato a bordo con un mazoku strapallido.

-Semplice: ho colpito con il mio colpo preferito il sistema di raffreddamento del loro generatore di singolarità. Ed il loro stesso motore li ha distrutti.- Fece il Saint tornando alle postazioni di artiglieria.

-Capitana, mi ricordi di non far mai arrabbiare Saga.- Fece quello con non poca ironia.

-Oh certo.-

 

Sull’ammiraglia…

 

Il torturatore non aveva avuto vita troppo difficile a farsi largo tra l’equipaggio.

Certo, aveva dovuto prestare PARECCHIA attenzione a vari soldati armati di fucili a White Magic, ma niente di troppo serio.

Sentiva sempre più distintamente un’aura demoniaca a lui nota.

Sigillata, certo, ma non a sufficienza da nasconderla ai suoi sensi.

La conosceva, molto bene…

Arrivato davanti ad una cella, apparentemente come le altre, ma immersa nella più totale oscurità, stava ciò che cercava.

Un piccolo comando mentale, ed una sfera di energia luminosa si accese nella sua mano.

La debole luce azzurrina illuminò la cella, in cui una ragazza, la cui età si poteva stimare sui venti / venticinque anni, lunghi capelli neri, vestita di rosso, tipo Vincent Valentine di FFVII (e ciò era in linea con le sue fissazioni), se ne stava seduta su un letto, mani e piedi imprigionati da ceppi di magia bianca.

-Ma guarda… Elektra! Da quando in qua la più pericolosa cacciatrice di taglie del Clan Grausherr si fa mettere nel sacco così facilmente?- Disse ironico alla prigioniera.

Lei si limitò a fissarlo con occhi color fuoco…

-KillKenny. Vedo che neanche una massiccia perdita di potere ti fa perdere il sarcasmo.- Fece lei per nulla turbata.

-Accidenti, ma se è da non so quanto che ti diciamo, io e gli altri Subordinati, di darti n’à calmata sul lavoro!-

-Pensa ai fatti tuoi.-

-Mi space, ma non posso: tra circa…- il demone guardò un orologio appena apparso sul suo polso -… quindici secondi i 39 Folli piomberanno qui per fare un massacro, e POI la Death Angel disintegrerà la nave. Quindi adesso te ne vieni con me…-

-E se non volessi?-

-Spiacente, ma la tua richiesta è respinta.- Disse il Demone frantumando i sigilli della collega con un colpo di panca e prendendola per un teletrasporto – fuga rapida.

 

Sulla Queen Of Darkness

 

-KillKenny è appena tornato. Possiamo disintegrare quel Gate of Heaven?- Fece Cantastorie.

-Non ce la facciamo con le batterie… attivare Wave Motion Gun!- Disse la capitana.

+Qui sala macchine: messaggio ricevuto!+

 

Pochi secondi dopo, la massiccia ondata di energia volava verso la struttura circolare e l’atomizzava, mentre gli shock gun della Death Angel… com’è che dice sempre AVM?

Ah sì, mandavano in un’altra dimensione le due navi rimaste.

-Signori e signore della ciurma, vi presento Elektra Grausherr, una mia… diciamo collega.- Fece il torturatore, mentre la donna rimetteva a posto il proprio aspetto con un semplice pensiero.

La cacciatrice di taglie prese poi, indifferente agli sguardi degli ufficiali di plancia, ad esaminare le proprie armi… due pistole assurdamente grandi (una bianca ed una nera) ed una spada estremamente lunga, dalla lama nera ricurva ricoperta di rune demoniache.

-Hei, stanno dicendo a te!- Fece uno dei teppisti made in Ken Il Guerriero, ritrovandosi con una pallottola (cal. 454 R. Magnum, il che si traduce in un “Va bene anche per i grizzly”) in fronte subito dopo.

-Stavamo dicendo?- Fece quella, fredda come sempre.

-Dicevamo che vorremmo assumerti.- Fece Eliechan emergendo dall’ ammucchiata di ufficiali (stile rugby… presente, quando i giocatori fanno mucchio per decidere il gioco?).

-E perché dovrei venire con voi? A gratis, per di più.-

-Niente gratuito. Ti paghiamo un tot ad ogni nemico abbattuto, ecc. Inoltre ti diamo la possibilità di vendicarti di chi ti ha sbattuto in quella cella, perché dubito che una Demone Drago del tuo livello si faccia catturare così facilmente da quei fessi dell’Interplanetaria.- Disse la capitana con un ghigno poco rassicurante.

-In effetti… va bene, sono dei vostri. Almeno finché Master Dynast non avrà da ridire. Ah, qualcuno ha visto in zona il mio caccia? O almeno i suoi rottami…-

-Negativo Elektra. Mi sa che te ne dovremo passare uno noi… abbiamo incontrato quattro giorni fa con una portaerei della Flotta Pangalattica, e siamo pieni di caccia sperimentali che abbiamo preso a prestito a tempo… indefinito.- Fece Kotaro, ritornato alla sua postazione.

+Qui Lord Martiya. Potreste mandarmi il torturatore, anche solo per farmi dire cosa c*zzo è successo tra le fila demoniache?+

-Te lo mando subito. Auguri KillKenny!- Fece la capitana, obbligando il Priest a ‘saltare’ un attimo sulla Death Angel.

 

Plancia della Death Angel, poco dopo.

 

-Ok, dicci quello che sai prima che io passi alle maniere forti.- Fece Nabiki con aria tremendamente seria.

-Benissimo. Allora, tanto per cominciare ecco le lettere che dovevo passarvi. 10 monete d’oro grazie.- Fece il gigante imperturbabile.

La tesoriera di bordo, constatato che i messaggi erano autentici, sborsò (e si fece restituire le monete ed altre 4 in pagamento di un vecchio debito del Priest) e aggiunse…

-Ok, cos’è stà storia?-

-Semplice: da quel che si dice in giro, Phibrizio e Garv, nel Mare del Caos, si sarebbero rotti le scatole dalla noia, avrebbero stabilito una tregua e, combinando i loro poteri con quelli dei due gemelli di fuoco (Ralkart e Rashart) e dell’essere noto come Zanafer sono riusciti ad evadere, ritornando così in vita.-

-Ok. Versione reale?-

-È stata LoN a scocciarsi, dei loro litigi e degli scherzi telefonici dei due gemelli e di Zanafer, ed in preda ad una crisi isterica li ha buttati tutti e cinque fuori a calci.-

 

Gocciolone cosmico.

 

-Il risposarsi del Master?-

-Allora, da quel che mi ha detto Saber, Lord Phibrizio cercava di ricostruire le forze del Clan senza venire a recuperarvi. A quanto pare, una clausoletta di LoN per il suo rimanere in vita è stata il rinunciare alla sua autorità su voi 39 Folli. In pratica, siete stati permanentemente assegnati a Lord Martiya.- Cenni di consenso dei presenti.

-Stringi.- Fecero Vold & Mort con in mano degli attrezzi di tortura vari.

-Nabiki – san, avete mai incontrato una certa Miss Zuccherosità? Benissimo, Lord Phibrizio ha scoperto che la madre della derelitta era in realtà un angioletto.-

-Bhè, e allora?-

-E allora, trovata una simile opportunità di avere un subordinato POTENTE, ha provocato il risveglio della parte angelica, e contemporaneamente l’ha demonizzata. Risultato: memoria fritta per la signorina, ed ora abbiamo una General – Priest metà Demone e metà Angelo, totalmente devota a Lord Phibrizio, e di cui Mei – ou sama si è preso una tale cotta da sposarsela.-

-Ah. Immagino già le reazioni dei Draghi Elementali.- Disse Lord Martiya.

-Immaginate bene. E tenete conto che SOLO la parte demoniaca da sola è più potente di Xellos, e che la parte angelica è di pari potenza… figuratevi se usa entrambi i poteri!-

Al pensiero, brividi freddi presero a correre sulle schiene dei presenti.

-Appunto.- Riprese il Priest, intuendo i pensieri comuni.

-Ok, qualche altra catastrofe che ci deve piombare addosso o basta così?- Fece Beppe ricorrendo ai superalcolici per calmarsi.

-Umh… no, niente di eccessivamente grave… solo il fatto che entro pochi mesi, se tutto va come penso stia andando, il Grand’ammiraglio Ryuuga Yamaguchi-Gumi vi inviterà alle sue nozze: si è preso una sbandata (ricambiata) per una Guardiana.-

Crollo mascellare dei presenti.

-Q… quale?-

-Un attimo che controllo…- Fece KillKenny recuperando dal Piano Astrale un volume con su scritto “Vari Pettegolezzi Assurdi & Improbabili, ma comunque VERI!”.

-ALLORA?!?- Fece Beppe un pelino inc*zzato.

-La fortunata è la signorina Setsuna Meioh. Ora se volete scusarmi…- Fece il torturatore, sparendo di lì il più rapidamente possibile.

 

Poco dopo, e parecchio più distante…

 

-Ok, stiamo continuando a seguire le tracce?-

-Sissignora. A quanto pare, qualunque cosa sia uscita da quel Gate of Heaven non si preoccupa di nascondere le sue tracce.- Fece KillKenny, continuando a seguire le tracce energetiche dei loro obiettivi.

-Di cosa potrebbe trattarsi?- Fece Cantastorie, iniziando a calibrare i cannoni.

-Non lo so. Becco energia sacra a go – go e parecchia ostilità motivata da fanatismo come se piovesse, ma queste caratteristiche possono ricondurre ad una trentina di razze sovrannaturali a casaccio.- Disse il torturatore serissimo.

-Tanto per stare sul sicuro… sala macchine, il nostro nuovo giocattolino è funzionante?-

+Capitana, qui Ater. Il dissimulatore romulano gira benissimo, e ho regolato il tutto in modo tale da far sì che si possa sparare con le batterie rimanendo invisibili.+ Rispose Ater dal suo reparto.

-Benissimo. Navigatore, attivare dissimulatore. Qualunque cosa si debba affrontare, preferisco avere il vantaggio della sorpresa.- Disse Eliechan a Kotaro.

-Sissignora.- Fece Kotaro, attivando il dispositivo preso a prestito dallo sventurato vascello romulano.

In un istante il vascello sembrò svanire nel nulla, mentre la caccia continuava.

 

Pianeta sconosciuto…

 

Sulla superficie di un pianeta non dissimile alla Vecchia Terra (in tutto e per tutto), si stavano svolgendo (in una regione a caso… bravi, in Giappone!) dei titanici (ovvio!) scontri tra robottoni (o quasi) e mostroidi.

In uno spazio sotterraneo, un robottone color giallo e l’altro nero si stavano pestando contro un essere dalla forma indefinibile (ma pseudo umanoide) che li stava blastando ben bene.

Poco distante (ed in superficie) ne giaceva un terzo (violaceo) mentre un quarto (color rosso) veniva colpito da una specie di raggio luminoso emesso da una creatura luminescente in orbita.

-MALEDIZIONE! Cercate di tirar fuori Asuka!- Fece in un centro di comando una donna dai capelli violacei.

-Maggiore Katsuragi, tutti i sistemi sembrano esser stati bloccati!- Fece un operatore, mentre in sottofondo si potevano ancora sentire le urla della rossa Children (perché ormai anche i più tardi avran capito che si tratta dei personaggi di Evangelion), colpita dall’Angelo che li stava attaccando dall’orbita.

-Segnali dallo 01?-

-Negativo Maggiore. Dopo il primo colpo non s’é più mosso… nessun segnale dal pilota.- Fece uno degli operatori ancor più abbattuto.

 

Orbita terrestre.

 

Nascosta agli occhi di tutti, una massiccia nave nera aveva preso ad osservare la scena… la Queen of Darkness era arrivata sulla scena, e avrebbe scalzato i protagonisti.

-KillKenny, cosa rilevi?-

-Due Augoeides di Ignavi, livello gerarchico stimato 5. Uno è in combattimento ravvicinato sulla superficie con due Augoeides artificiali, un secondo stà compiendo dei rilevamenti spirituali su uno degli esseri umani alla guida di un terzo ‘costrutto’ sulla superficie.-

-Kuda, quanto può reggere uno spirito umano ad un simile trattamento?-

+Poco capitana! Tre ore al massimo.+

-KillKenny?-

-L’Ignavo stà operando da almeno un’ora circa.-

-Possibilità per i locali di distruggerlo entro il tempo limite?-

-Negativo Eliechan – sama.- Fece KillKenny -I loro armamenti non sono in grado di sfondare le sue difese. Sembra abbiano un qualcosa in grado di passare la sua Barriera Spirituale, ma non hanno nessuncostrutto’ in grado di utilizzare la suddetta arma.-

-Allora ci tocca intervenire. Ater, teleportati sulla superficie e spaccami lo stronzone che trovi lì. KillKenny, recupera la vittima dell’Ignavo in orbita. Cantastorie, stà pronto ad atomizzare l’essere. Mary90, posiziona la nave parallelamente al coso.-

-+Sissignora!+- Fecero gli interpellati.

 

Dopo tre secondi, successe l’Apocalisse.

KillKenny, usando i suoi poteri, recuperò la povera Asuka, sottraendola all’attacco dell’Angelo…

-MAGGIORE! Asuka è scomparsa dall’Entry Plug!-

-COOOSAAA?!?- Urlò la donna!

-Contatto sconosciuto nel geo – front! Rilevato AT Field di proporzioni inimmaginabili! Schema d’onda… nero?!?- Disse Makoto.

…Ater comparve tra lo 00 e lo 03, bloccando un blast della creatura che li attaccava e, dopo essersi voltato verso quest’ultimo, lo guardò male…

Ora, una domanda: cosa conviene fare se un Maou (specie se è Dark Star Dhabranigdo, pur dimentico della sua reale identità, ma non dei suoi poteri) ti guarda così come un killer guarda una sua vittima?

La risposta è: Sparati, che fai prima.

Purtroppo la creatura non aveva ben chiaro chi avesse davanti, visto che diresse un secondo colpo di energia verso il biondo.

-Patetico. Ti avevo persino concesso un’opportunità di scappare… ma evidentemente, la tua limitata intelligenza non ti ha fatto comprendere chi tra noi due è superiore. Raugnut Rusyavuna.- Disse distrattamente il Dio Demone, sparendo subito dopo.

Immediatamente l’Angelo venne trasformato dall’incantesimo demoniaco in una palla di carne condannata all’eterna sofferenza.

… ed in orbita, mentre l’Angelo – lampadina si chiedeva cosa fosse successo alla sua vittima…

BLAAAAAAAAAMMMM!

Ben VENTI colpi energetici simili (per potenza ed aspetto) ad un Dragon Slave piovvero addosso al poveretto.

Ora, già DUE Dragon Slave sono sufficienti a far vedere i sorci verdi ad un Dark Lord, figuriamoci venti Dragon Slave tirati contro una creatura che non è più potente di un Brass di medio livello.

Il risultato del cannoneggiamento fu, com’è ovvio, la scomparsa del bersaglio, sostituito da ceneri spaziali.

-Obiettivo eliminato Capitana.- Fece Cantastorie.

-Benissimo. Rimaniamo occultati. Continuate a monitorare le comunicazioni planetarie e vediamo cosa succede.-

+Capitana, qui KillKenny dall’infermeria. Potrebbe scendere un momento?+

-Cosa succede?-

+C’è una cosa che riguarda la nostra ospite. Ed è IMPORTANTE!+ Fece il torturatore, evidentemente agitato.

 

Infermeria, poco dopo…

 

-Allora, cosa succede?-

-Vuole prima le notizie buone o quelle brutte?- Fece Kudamono, al fianco di KillKenny.

-Fate un pò voi…-

-Allora, la signorina si dovrebbe riprendere rapidamente… se non fosse che l’esserino che avete disintegrato ha pensato bene di ritardare la sua fine usandola come ancora.-

-Adesso come adesso, l’Ignavo stà cercando d’impadronirsi della coscienza di quella rossa. Per ora la ragazza resiste, ma non posso dire per quanto.- Concluse il torturatore, dall’alto della sua esperienza demoniaca.

-Ok. Erano le notizie?-

-Cattive. Quella buona: la rossa possiede, dentro di se, un’energia abbastanza potente da permetterle, SE SAPESSE USARLA, di liberarsi dello spirito invasore in meno di un respiro.- Disse Kuda accigliata.

-Ed ora la notizia disastrosa: ho già avvertito in passato quell’energia.- Fece KillKenny.

-Quando?- Disse Eliechan preoccupata. Quando un Mazoku parla di notizie disastrose, è una cosa DANNATAMENTE seria.

-Durante la Grande Guerra Divina. È l’energia di un Maou, senza alcun dubbio.-

-Quale?- Fece la rossa capitana impallidendo visibilmente, mentre tutta la nave fremeva leggermente.

-Ruby Eye Shabranigdo – sama. Ricordo bene il potere che percepii durante gli scontri tra LUI e Crono.- Disse il Priest, cupo in volto.

-C’è il rischio che si risvegli?-

-Poco. Dopo la Guerra, la maggior parte della Sua coscienza e del Suo potere vennero radunati nel Demone del Nord, l’incarnazione del Re Demone che diede il via alla Guerra vera e propria. Quindi se il potere si risvegliasse la ragazza non perderebbe se stessa.-

-In che condizioni è il sigillo Kuda?-

-È in una condizione singolare: abbastanza stabile da impedire al potere del Maou di svegliarsi, ma non abbastanza da impedire all’essenza demoniaca di assorbire energia dall’esterno. In particolare, dalle creature che l’Interplanetaria ha scagliato su questo pianeta.- Fu il rapporto del medico di bordo.

-Cosa sarebbe successo se non fossimo intervenuti?- Chiese l’avatar della nave, appena apparso e causando un semi – infarto a Kuda.

-Lady Galveila, probabilmente avremmo avuto una reincarnazione di Maou senza controllo in giro per il pianeta sottostante… e allora te saluto! Avremmo fatto, noi e i poveracci la sotto, la fine del sorcio!- Disse il torturatore, grondando sarcasmo nero ad ogni parola.

-Capisco…- Fece la proiezione, sparendo dopo aver rabbrividito. Durante quella guerra infernale il Demone Drago aveva solo sentito (e da molto distante) il potere di Ruby Eye, ma lei durante la battaglia finale lo aveva assaporato in prima persona. SAPEVA quanto potesse esser pericoloso avere un detentore di quel potere contro.

-Ora, cosa possiamo fare?-

-Se l’Ignavo prende il controllo della nostra ospite, siamo finiti. Per il sì e per il no, sarebbe meglio risvegliare il potere che possiede.- Fece a sorpresa Kuda.

-Ok. La fai tu l’immersione nello spirito di quella ragazza?- Fece KillKenny acido.

-Chiama Saga. È lui, almeno teoricamente, l’esperto.- Disse invece il medico.

-Ricordatemi di assumere un Saint esperto in manipolazioni spirituali di qualsiasi genere.- Fece la Capitana, chiamando poi Saga via interfono.

-Ha ragione. Anche se Saga è bravo in quel tipo d’operazione, non è comunque il suo campo d’attività.- Disse KillKenny amareggiato.

-Anche se passiamo su Sanctuary, come possiamo convincere un Saint valido ad unirsi a noi?-

-Oh bè, se tanto mi dà tanto, sarà più semplice del previsto…- Fece sornione il Priest.

 

 

 

Fine 5° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

esorcismi, attacchi isterici, risvegli di antiche entità, complotti sventati ed inganni infranti.

Sul pianeta su cui combattono gli Evangelion, la Ciurma degli Infami & Sadici creerà casini inenarrabili, come non se ne sono mai visti!

 

 

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Capitolo 9
*** NUOVA VITA ***


Cap

Forse vi chiederete come il mio corsaro ha reagito alla notizia del matrimonio dell'Hellmaster... Ve lo dico in questo cameo, in cui ci sarà anche un nuovo inizio per lord Martiya Hellmaster... Ma forse ora dovrei chiamarlo lord Martiya Death Angel.
by lord Martiya




NUOVA VITA



_ Dobbiamo farlo? _ chiese la donna vestita con un completo nero cinese con la scritta 'Kill You'.
_ E' necessario. _ rispose la sua compagna, vestita con una tuta aderente bianca.
Le due donne aprirono la porta della stanza, in cui stava beatamente dormendo un uomo, e fecero entrare un mostro peloso e bavoso. Il mostro si avvicinò al letto, si gettò sul dormiente e...
_ AAAARGH! NO! STAI GIU', STUPIDA WOOKIE! GIU'! A CUCCIA! E SMETTILA DI LECCARMI LA FACCIA, GAIA PAZZOIDE! _ gridò il Dark Lord-corsaro lord Martiya Hellmaster, svegliato di soprassalto dalle effusioni della wookie Gaia Pazzoide, che si credeva il suo cane da compagnia(1), mentre Giorgia, vicecomandante della sua nave, e Nabiki Tendo, General-Priest del corsaro, ridacchiavano. _ OK, stupida wookie, sono sveglio. E voi due, ditemi immediatamente perché mi avete svegliato così.
_ Perché se l'avessimo fatto in un altro modo ci avresti uccise. _ ribattè Giorgia.
_ Intendevo perché mi avete svegliato.
_ Penso che uno squarcio dimensionale aperto su un Tenkai e una flotta dell'Interplanetaria composta da sette trasporti pesanti, quattro scavapianeti, due apripianeti meganoidi, quattro incrociatori Psyclo con sonde lanciagas, quattro Falchi da Guerra ed uno splendido Gate of Heaven selenita siano una giustificazione appropriata.
_ Direi. _ disse il Dark Lord, teletrasportandosi in plancia assieme alle due subordinate. _ Situazione d'allerta 1, balziamogli addosso in occultamento, prima di disintegrarli voglio vedere cos'hanno in mente. Che avete da ridacchiare?
_ Mio Signore, forse dovrebbe cambiarsi il pigiama a peluche... _ fece notare Nabiki.
Lord Martiya si riteletrasportò nella sua cabina e si cambiò prima di tornare in plancia.
_ Allora? _ chiese il DL quando la sua nave, la CSS Death Angel, fu arrivata sul posto.
_ C'è un pianeta di classe M, dall'altra parte, con un Augoeides di Ignavi di livello 5 in combattimento contro due Augoeides artificiali, ed un terzo robo a terra e sondato da un altro Augoeides, il pilota non resisterà a lungo. _ annunciò Darcy, l'addetta ai sensori. _ E su quel pianeta ci sono parecchi cadaveri di Augoeides.
_ Niente male... Lamù, bloccami tutti quei bastardi con i Phalanx Laser(2): non voglio che possano andarsene. Potranno sparare, se vorranno, tanto non ci fanno nulla, ma andarsene no: voglio giocare con loro. Parti dai Falchi da Guerra. Darcy, toglimi una curiosità: dove li avete trovati diciotto Phalanx Laser?
_ Li abbiamo copiati dalla Ragudo Mezegis
. Poi abbiamo pensato di fonderla alla nave, ma Icy ha ghignato e ha spaventato quella Lost Ship, e hai voglia prendere qualcuno che scappa dopo quello spettacolo...
Non volendo fare commenti, lord Martiya si limitò ad assistere allo spettacolo, mentre Lamù, senza sprecare un colpo, distruggeva motori principali, iperguide, propulsori di manovra e motori warp, spingendo due Falchi da Guerra a colpirsi i Warp Core a vicenda mentre sparavano a casaccio cercando di beccare la Death Angel (si ringrazia Black Dragon, la timoniera della Death Angel, per l'ottima manovra).
_ Lord, nave in uscita dall'iperspazio. _ annunciò Darcy. _ Oh, porca paletta... E' la Queen of Darkness, ed il trasponder manda il codice degli Infami & Sadici.
_ Oh, no, proprio quella...
_ Avresti forse preteso che continuassero con quella carriola rubata alla FOX? _ chiese Giorgia.
_ Giorgia, sai cos'è la Queen of Darkness?
_ No.
_ Io sì. Hai presente la Galveila? Bene, fondila a quella nave, aggiungici una torretta trinata a poppa e un Gravity Hole come quello della Ragudo Mezegis e ne otterrai la Queen of Darkness.
_ Ah. Cos'è la Galveila?
_ Giorgia... SEI LA VICECOMANDANTE DI UN'ASTRONAVE CORSARA COMANDATA DA UN MAZOKU, NE HAI A BORDO ALTRI QUARANTA E NON SAI COSA SIA LA GALVEILA?!
_ Scherzavo...
_ ...
_ Lord, ho finito. _ annunciò Lamù.
_ Ottimo. Black Dragon, portaci a fianco della Queen of Darkness. Immediatamente. Lamù, disoccultamento al mio via. Giorgia, al mio via aprirai un canale con Eliechan.
La Death Angel si portò a fianco della Queen of Darkness, e, con la nave visibile, il Dark Lord esordì con: _ Qui lord Martiya. Salve a voi, Infami & Sadici. Posso chiedervi di lasciarli a me?
_ Volentieri, se ci dici cosa è successo: il mio torturatore afferma di aver beccato il passaggio di alcune creature extra-planarie avvenuto da poco. Siamo passati per indagare. _ rispose Eliechan, la capitana degli Infami & Sadici.
_ Oh, semplice: i signori qui stanno organizzando uno sterminio a livello planetario per impadronirsi delle risorse di quest'ultimo. E li sto cannoneggiando per fargli capire che non si fa.
Eliechan iniziò a complottare con i suoi, e KillKenny le confermò la situazione, quando il povero sfigato a capo della squadra astronavale dell'Interplanetaria aprì un canale e disse: _ Alle navi pirata: abbassate schermi e togliete energia alle armi! State attaccando una flotta mercantile dell'Interplanetaria sotto regolare contratto planetario.
_ Ah, e lo sa il governo del pianeta di essere sotto contratto? _ ribattè lord Martiya.
_ Non faccia lo spiritoso, giovanotto. L'Interplanetaria ha agenti anche nell'aldilà. Non ci mettiamo molto a far disintegrare le anime dell'Hellmaster e della vostra cara mammina.
Beccato nel suo unico punto debole, la madre, lord Martiya chinò la testa, domo... per il momento.
Porca paletta, di tutto quello che poteva succedere, perché proprio questo?! pensò lord Martiya. Di papà non mi preoccupo, affrontarlo nell'aldilà per quei %&£)%£$ è un suicidio molto più certo e più definitivo di affrontarlo qui, ma la mamma... Prendiamo tempo, fingiamo e nel frattempo vediamo di individuare l'anima della mamma e risuscitarla, stavolta lo faccio anche se non vuole!
KillKenny intervenne, vanificando il ricatto e salvando il Dark Lord dal predicozzo della madre: _ Lord, da quanto tempo non tornate all'Hellmaster Manor?
_ Uh... Cinque mesi e poco più, perché? _ chiese stupito l'angelico Dark Lord.
_ Perché è da tre mesi circa che ho un paio di letterine per voi da parte di Chaos Dragon Garv e di Hellmaster Phibrizio. Il primo si scusa di avervi disintegrato la madre (e si scusa con Nabiki-san per aver rischiato di farle fare la stessa fine), il secondo vi comunicava di esser resuscitato, o meglio fuggito dal Mare del Caos, e di essersi risposato di recente. Ah, tanto per aggiungere, l'Ufficio Reincarnazioni dello Spectre vostro omonimo vi avverte che l'anima della signorina Luna Lovegood è già andata a reincarnarsi.
OK. Quel tizio dell'Interplanetaria aveva ricattato il permalosissimo corsaro lord Martiya Hellmaster, e aveva miseramente fallito. Ora, vi ricordo che lord Martiya è per un quarto umano in quanto figlio di Luna Lovegood, per un quarto mazoku in quanto figlio di Hellmaster Phibrizio, ed in quanto erede del defunto e risuscitato Hellmaster ha i suoi stessi poteri più una dose aggiuntiva di energia demoniaca, e per il resto è un Angelo della Morte, dotato di energia caotica in quantità perlomeno DOPPIA di quella demoniaca (eredità dell'Hellmaster compresa). Al posto di quel tizio, cosa avreste fatto? Io, personalmente, avrei supplicato che la mia anima venisse disintegrata rapidamente, nella speranza (quasi sicuramente vana) che avesse un po' di pietà ed evitasse le torture prima dell'oblio definitivo, oppure avrei combattuto fino all'ultimo, per morire in una fiammata di gloria (e poi chissà che non riesca a vincere). Quel deficiente, invece, iniziò a recitare i rosari, mentre due suoi ufficiali si suicidavano, nella vana speranza di evitare la vendetta di un tizio che poteva risuscitarli quante volte voleva, e che, con un sogghigno da far sembrare un sorriso imbarazzato il ghigno di Icy, ordinò: _ Fuoco a volontà.
Lamù fece tuonare i nove Shock-Gun ed i Phalanx Lasers, poi, ad un cenno del Dark Lord, si fermò: _ Lamù, aspetta un attimo: voglio divertirmi un po'. Plancia a infermeria e scientifica: scongelate Nom Anor.
_ Lord Martiya, puoi trattenerti un attimo? _ chiese Eliechan. _ Lascia che siano i 39 Folli ad occuparsi degli idioti...
_ Uhm, ottimo suggerimento! Nabiki, Beppe, portate con voi i Folli e affondatemi quelle barchette, per piacere.
_ Sissignore! _ fece Nabiki, squittendo quasi dalla gioia e pregustando la strage.
_ Ma lasciatemi la plancia dell'ammiraglia: me ne occuperò personalmente. _ ordinò sogghignando. Poi si accigliò e aggiunse: _ Darcy, controlla la pilota del robot fuori gioco: h...
_ Ho un cattivo presentimento.
_ Compari a proposito, Sakurambo. Vieni!
Alla vista di Sakurambo, in parecchi sulla plancia dell'ammiraglia dell'Interplanetaria ebbero un infarto. Lord Martiya li risuscitò assieme ai due suicidi, ripetendo l'operazione con quelli che avevano visto lui.
_ Eh, no, ragazzi, non ve la caverete così facilmente: vi torturerò fra atroci sofferenze, vi ammazzerò più volte e solo alla fine mi mangerò le vostre anime. _ annunciò lord Martiya, più infuriato che mai.
_ Non se ti ammazzo prima! _ urlò l'addetto ai sensori, sparandogli una pallottola cal. 30 nella nuca (ovviamente senza ottenere nulla).
_ Ma sei impazzito?! _ strillò il comandante. _ La prego, ci risparmi...
_ Non lo farà, non hai sentito?! Ci riserverà parecchie morti ed un destino ancora peggiore! Meglio cadere combattendo!
_ ...
_ Ottime parole. _ disse lord Martiya, continuando a ricevere le pallottole nella nuca). _ In condizioni normali ti risparmierei, o mi limiterei ad ucciderti... Ma vista la situazione, ti disintegrerò l'anima seduta stante.
E mise in pratica, lasciando soltanto un corpo ridotto ad un guscio vuoto. I presenti iniziarono a sparare sul Dark Lord... Facendolo infuriare ancora di più.
_ Offendete la memoria dell'unico quasi decente. _ ringhiò lord Martiya. _ Ora vi...
_ Perché non canti? _ propose Beppe, appena arrivato in plancia dopo aver fatto una strage con le lightsabers.
Beppe e Sakurambo avevano i tappi, ma quegli sfigati soffrirono le pene dell'inferno, sentendo cantare un paio di robe da tenore del Il Barbiere di Siviglia da parte della voce di lord Martiya, talmente stonata da mandare in sovraccarico gli ASW provocandone l'esplosione. Poi il Dark Lord li teletrasportò in infermeria, ed evocò uno dei 39 Folli.
_ Nick, organizza un dibattito politico fra Vyacheslav, Lucius, il Conte di Seremno e Gabriele. _ ordinò il Dark Lord. _ Mentre aspettiamo che le ragazze scongelino Nom Anor, questo stronzo _ e indicò il comandante nemico _ arbitrerà il dibattito.
_ Agli ordini, boss. _ rispose Niccolò Machiavelli, un tempo politico ed ora membro dei 39 Folli, assaporando la tortura: sapeva per esperienza diretta che arbitrare un dibattito politico fra i mazoku che un tempo erano stati Vyacheslav Molotov (ministro degli esteri di Stalin e sostenitore delle bottiglie incendiarie a cui ha dato il nome) e Lucius Sergius Catilina (violento rivoluzionario di sinistra dell'Antica Roma) da una parte e i mazoku che un tempo erano stati il Conte Dooku di Seremno (ex-Sith Lord di idee altamente aristocratiche e che il potere spetta solo a esseri superiori per nascita (ma non necessariamente per eredità)) e Gabriele D'Annunzio (poeta ufficiale del Fascismo abbastanza pazzo da aver guidato un attacco a una trincea austriaca indossando un mantello e armato di due pistole e un pugnale fra i denti) dall'altra era un'operazione ad alto rischio di ustioni, spadate, fulmini e pallottole.
Poi lord Martiya tornò in plancia, mentre uno dei Falchi da Guerra veniva distrutto dal suo stesso motore (scherzetto di Saga) e l'altro scappava: avevano rimesso in linea il motore warp grazie a Nabiki. Peccato che la mazoku avesse attivato e piazzato sulla nave uno dei caotizzatori che Ryoko Mendo gli aveva messo sulla Death Angel anni prima...
_ Tutti i Folli sono rientrati, Marty. _ annunciò Beppe.
_ Ottimo. Cosa stava cercando KillKenny? _ chiese lord Martiya.
_ Elektra Grausherra.
_ Chiunque l'abbia consegnata rischia grosso...
_ Lord, ho verificato: in quella ragazza c'è un frammento di Ruby Eye Shabranigdu. _ annunciò Darcy. _ Ed il sigillo è abbastanza rotto da permettergli di assorbire energia da quel c*gli*ne che la sta sondando!
_ Ah. Giorgia, aprimi un canale con la Queen of Darkness.
_ Fatto.
_ Qui lord Martiya. Potreste mandarmi il torturatore, anche solo per farmi dire cosa c*zzo è successo fra le fila demoniache?
_ Te lo mando subito! _ rispose Eliechan, accorgendosi che Lamù li aveva agganciati con i lanciasiluri principali.
KillKenny arrivò, e si ritrovò subito con Shiho Miyano (adult form) che gli puntava alla schiena una siringa con un filtro d'amore (veleno tremendo, per un mazoku).
_ OK, dicci quello che sai prima che io passi alle maniere forti. _ lo minacciò Nabiki.
_ Benissimo. Allora, tanto per cominciare ecco le lettere che dovevo consegnarvi. 10 monete d'oro, grazie. _ fece KK, imperturbabile.
Nabiki le esaminò, poi disse: _ Sono autentiche: sgancia le 4 monete d'oro che devi al mio Signore dopo aver detratto le altre 10.
Poi, dopo che Nabiki ebbe riscosso, lord Martiya chiese: _ OK, cos'è 'sta storia?
_ Semplice: da quel che si dice in giro, Phibrizio e Garv, nel Mare del Caos, si sarebbero rotti le scatole dalla noia, avrebbero stabilito una tregua e, combinando i loro poteri con quelli dei due gemelli di fuoco (Ralkart e Rashart) e dell'essere noto come Zanafer sono riusciti a evadere, ritornando così in vita.
_ OK, versione reale?
_ E' stata LON a scocciarsi, dei loro litigi e degli scherzi telefonici dei due gemelli e di Zanafer, ed in preda a una crisi isterica li ha buttati tutti e cinque fuori a calci.
Gocciolone cosmico.
_ Il risposarsi del Maestro? _ chiese Nabiki.
_ Allora, da quel che mi ha detto Saber, lord Phibrizio cercava di ricostruire le forze del Clan senza venirvi a recuperare. A quanto pare, una clausoletta di LON per il suo rimanere in vita è stata il rinunciare alla sua autorità su voi 39 Folli.
_ Io non sono una dei Folli.
_ Fa lo stesso. In pratica, siete stati permanentemente assegnati a lord Martiya.
I 39 Folli, a parte i seriosi Vold & Mort (che ordinarono a KK di andare avanti) e i quattro impegnati a 'dibattere' e quindi non presenti, intonarono l'Alleluja: con lord Martiya si divertivano di più.
_ Nabiki-san, avete mai incontrato una certa Miss Zuccherosità? _ chiese KK. Benissimo, lord Phibrizio ha scoperto che la madre della derelitta era in realtà un angioletto.
_ Bè, e allora? _ ribattè Nabiki.
_ E allora, trovata una simile opportunità di avere un subordinato POTENTE, ha provocato il risveglio della parte angelica, e contemporaneamente l'ha demonizzata. Risultato: memoria fritta per la signorina, ed ora abbiamo una General-Priest metà demone e metà angelo, totalmente devota a lord Phibrizio, e di cui Mei-oh sama si è preso una cotta tale da sposarsela.
_ Ah. Immagino già le reazioni dei Draghi Elementali(3). _ commentò lord Martiya, iniziando a tramare cose da 'Please! Do not try this at home!'.
_ Immaginate bene. E tenete conto che SOLO la parte demoniaca da sola è più potente di Xelloss, e che la parte angelica è di pari potenza... figuratevi se usa entrambi i poteri!
La maggioranza dei presenti tremò di terrore, tranne lord Martiya (che dentro di sè ridacchiava: se convinceva la cugina(4) a fare una certa cosa ci sarebbe stato da ridere) e Nabiki, scocciata per essere stata sorpassata da quella.
_ OK, qualche altra catastrofe che ci deve piombare addosso o basta così? _ fece Beppe, mezzo ubriaco (per calmarsi si era scolato tre botti di whisky).
_ Uhm, no, nulla di eccessivamente grave... _ rispose KK, aggiungendo poi che il Grand'Ammiraglio Ryuuga Yamaguchi-Gumi(5) si era messo con Sailor Pluto ed i due erano vicini al matrimonio. E, ovviamente, filandosela via teletrasporto.
_ E adesso che facciamo? _ chiese Giorgia.
_ Darcy, il Gate of Heaven? _ chiese lord Martiya.
_ Distrutto dalla Queen of Darkness. _ rispose la strega.
_ Bene. Giorgia, calcola la rotta per il Manor: facciamo prima a raggiungerlo che a farci raggiungere. Situazione di allerta standard.
Lord Martiya lasciò la plancia, seguito da Giorgia non appena ebbe calcolato la rotta: dei presenti era l'unica ad aver notato l'unica lacrima pianta dal Dark Lord (i mazoku non avevano percepito niente: lord Martiya, volendo, poteva nascondere le proprie emozioni persino meglio di Dynast).
Giorgia entrò nella cabina di lord Martiya assieme a Gaia (preoccupata per il suo 'padrone'), e lo trovò, incredibilmente, intento a piangere.
Gaia ruggì una domanda(6), chiedendo cosa gli era successo.
_ Cos'è successo? E' successo che MIO PADRE non si è neanche degnato di avvertirmi che era risuscitato e che ha messo mia madre sullo stesso piano di quella carie ambulante, ecco cosa! _ gridò lord Martiya.
_ Un mazoku mammone dovevo ancora trovarlo. _ commentò Giorgia.
_ E tu che ci fai qui?
_ Sono davvero così insignificante?
_ Bè, no...
_ Toglimi una curiosità: questa Miss Zuccherosità è davvero così terribile?
_ Sì, l'ho vista tempo fa. Non metto in discussione le sue abilità culinarie e di guaritrice, ma è scema, così sdolcinata da dare il diabete con la sola presenza, come diresti tu, e al di fuori della magia bianca sa soltanto tirare il Drag Slave che ha imparato nel vano tentativo di far colpo su quel demente di Gourry Gabriev e delle Flare Arrow talmente scadenti da essere piuttosto Flare Carrots! Ora, tu sai che persona fosse mia madre?
_ Meglio di te, visto che l'ho conosciuta di persona. E comprendo perfettamente la tua rabbia. Voglio darti un consiglio: non reprimerti costantemente.
_ Come?
_ Hai il vizio di reprimere perennemente le tue emozioni e i tuoi sentimenti, in particolar modo la tua rabbia. Finendo, dopo un po', per sfogarli in parte dando di matto, e l'ultima volta ti ho dovuto far congelare da Icy. Ma prima o poi esploderai. E non sarà piacevole per nessuno. Fidati, neanche Molotov reggerebbe(7) ad una cosa simile nella tua situazione. Anzi, mi risulta che si limiti a nasconderle. Potresti farti dare qualche lezione, no?
Giorgia fece per andarsene, ma lord Martiya la bloccò dicendole: _ Sai, penso che seguirò il tuo consiglio.

Nabiki e Beppe stavano portando a Nom Anor la cena, cui avevano raccontato di una vecchia avventura(8) quando un assembramento di Trix, Vader e Boba Fett origlianti attirò la loro attenzione verso la cabina di lord Martiya.
_ Che sta succedendo? _ chiese Nabiki.
_ SSSSST!
Nabiki e Beppe, incuriositi, si misero ad origliare, e sentirono degli strani gemiti provenire dalla stanza.
_ Si stanno dando da fare, eh? _ commentò Beppe, mentre Nabiki ridacchiava.
_ AAAAAARGH!
La cena di Nom Anor (cioè il comandante di quella flotta dell'Interplanetaria) aveva cercato di scappare approfittando della loro distrazione, ma R2-D2bis gli aveva fatto l'elettroshock ai testicoli per fargli aprire la bocca e fargli inghiottire una dose di APTX4869 che si era fatto dare da Shiho Miyano perché le carni di bambino sono più tenere(9).
_ Preferisco non essere qui quando quest'equivoco si sarà chiarito. _ disse Nabiki mentre afferrava il neopoppante.
_ Quale equivoco? _ chiese Beppe.
_ Non avete capito cosa sta succedendo la dentro, maiali.
Nabiki si teletrasportò da Nom Anor con la sua cena, e, all'improvviso, Giorgia aprì la porta, un po' sconsolata, facendo piombare dentro gli origlianti (erano appoggiati alla porta).
_ Che stavate facendo? _ chiese la giornalista.
_ Ma se tu e il lord non stavate facendo se**o, chi è che sta gemendo in quel modo? _ chiese a bruciapelo Stormy.
Giorgia indicò lord Martiya che stava grattando Gaia sulla pancia, facendola gemere di piacere(10). Poi realizzò appieno il significato di quella domanda, e calciò ferocemente i testicoli dei maschi (non ebbero molto effetto con quelli inceneriti di Darth Vader, ma lui ebbe la prontezza di fingere) e i seni delle Trix, prima di andarsene stizzita.
_ Lord, saremmo seguiti... _ rantolò Darcy (era quello il motivo per cui era venuta lì. Poi aveva sentito i gemiti, e si era messa ad origliare...).

_ Esiste qualcuno in grado di pedinarci nell'Iperspazio e restando persino occultato?! _ esclamò lord Martiya dopo essere tornato in plancia.
_ Così pare. _ ammise Darcy, continuando a tenere d'occhio Giorgia (che aveva estratto dai suoi bagagli un souvenir di una vecchia intervista: una Cosmo Dragon). _ Il loro sistema di dissimulazione è diverso da quelli imperiale, klingon, romulano, sulibano o qualsiasi altro che conosciamo, quindi se non avessi attivato i sensori passivi ad alta sensibilità non sarei riuscita ad individuare la nave(11).
_ Non riesci a identificare chi c'è a bordo?
_ No, nel dissimulatore hanno qualcosa che blocca la mia capacità di percepire chi c'è a bordo.
_ Situazione d'allerta 1. Lamù, attiva l'occultamento. Giorgia, Black Dragon, torniamo nello spazio normale.
_ Lord...
Darcy non fece in tempo a parlare che Giorgia e Black Dragon portarono la Death Angel nello spazio normale... Nel bel mezzo di una battaglia fra un Super Star Destroyer e due Hell Castle.
_ Identificazione Star Destroyer. _ chiese lord Martiya.
_ E' la Otake. _ annunciò Darcy. _ Il che spiega perché ci siano i rottami di un terzo Hell Castle.
Anche se sono tanto temuti, gli Hell Castle non sono poi questo gran ché: con una potenza di fuoco sufficiente a passare la barriera ipergravitazionale ed un buon equipaggio, un buon comandante poteva sbarazzarsene rapidamente. Lord Martiya, ad esempio, quando ne incontrava uno da solo metteva la Death Angel in occultamento e sparava da posizioni diverse finché non riusciva a farlo saltare. Con la Otake si faceva anche prima: si sparava con tutte le 750 bocche da fuoco dei turbolaser (250 in torri singole antiaeree – antinave e 500 in torri binate antinave) ed i 250 cannoni ionici in un unico punto, aprendo per un istante un varco in cui sparare i razzi (occorre una certa sincronizzazione, ma gli imperiali sono famosi per questo). L'Hell Castle sopravviveva al trattamento, ma la barriera no. E senza barriera, un Hell Castle non regge dieci secondi contro un SSD. Lì il problema era che gli Hell Castle erano tre, ed i comandanti dei due superstiti non erano scemi.
_ Lord, hanno spostato tutta l'energia della barriera frontalmente. _ disse Darcy. _ Dietro sono scoperti, e quella nave occultata ci sta ancora dietro.
_ Lamù, un siluro per uno. Uno grosso. _ ordinò lord Martiya.
Secondo voi un Hell Castle può restare intero dopo aver ricevuto un siluro da 5 gigaton nel motore? Non affannatevi, ve lo dico io: no. Viene spaccato in due parti che esplodono praticamente subito.
_ Darcy, siamo ancora seguiti? _ chiese lord Martiya.
_ Sì: riescono a rilevare le auree dei presenti. _ rispose Darcy.
_ E fra me, Vader, i 39 Folli, tu e le tue sorelle, Sakura, Sakurambo, Black Dragon e Kheir-El-Din ce n'è, da rilevare... Puoi darmi una descrizione della nave, o un immagine?
_ Lunghezza 230 metri circa, larghezza max 115/120 metri, altezza 50 metri, 90 contando delle specie di reattori, zona abitabile composta da un quadrato con una cupola in ogni angolo lungo 115/120 metri, il resto della lunghezza è costituito da due gondole puntate in avanti ribassate rispetto al corpo principale. Proietto l'immagine elaborata dai dati sullo schermo principale?
_ No, sul mio.
E fece bene, visto che, non appena vide l'immagine, pensò: Non può essere quella! E se lo fosse? Bè, sarebbe, come dire... divertente.
_ Giorgia, messaggio per la Otake: buone nozze. _ ordinò. _ Poi calcola una rotta che ci porti lontano da qui: non voglio affrontare quei rompiscatole con la Otake fra i piedi.

Plancia della Otake.
_ Puoi ripetere il messaggio? _ chiese Ryuuga.
_ E' 'Buone nozze'. _ disse l'addetto alle comunicazioni, chiedendosi che volesse dire.
_ Promemoria: riempire di sberle Rimmel(12) non appena si torna alla base, poi dirgli di potenziare le misure di sicurezza. Anzi, no: rotta su Santuary. Mio cognato sarà felice di quest'occasione di pestarlo impunemente.

Da qualche parte distante un paio di anni luce, plancia della Death Angel (tornata visibile e con gli scudi alzati).
_ Giorgia, Stormy, ora Darcy vi mostrerà un'immagine della forma del nostro inseguitore. Voglio che mi spieghiate se e come è possibile che sia quello che sembra. _ ordinò lord Martiya, mentre Darcy proiettava l'immagine sullo schermo principale e alla postazione di Stormy in sala macchine.
_ Che mi risulti non è mai stato trovato il suo relitto o qualche prova che sia stata distrutta. _ disse Giorgia dopo aver esaminato l'immagine, mentre Lamù armava alla massima potenza tutte le armi.
_ Quindi è possibile. Ma come fanno a muoverla ora che lei è con Eliechan?
_ Con Eliechan si è trasferita la sua coscienza, ma il computer di bordo ed il vecchio sistema di controllo FCS Canal sono rimasti integri, sebbene disattivi. _ spiegò Darcy. _ Qualcuno molto abile con i computer e la magia bianca potrebbe riattivarli.
_ Quindi può davvero essere la Sword Breaker. Ma chi diavolo può essere così abile da riattivarla, e perché?
_ Penso che le Trix lo sappiano molto bene. _ disse Nabiki.
Darcy e Stormy si guardarono tramite gli schermi dei loro interfoni, poi imprecarono, mentre Giorgia ridacchiava e lord Martiya scuoteva la testa sconsolato.
_ Lord, possiamo battere una Lost Ship, se lei ne è davvero la Master? _ chiese Lamù.
_ Sarà complicato, ma noi siamo corsari e sappiamo combattere. Lei no. _ disse lord Martiya.
_ Lord, rilevo i relitti di portaerei di scorta e tre cacciatorpediniere della Pangalattica. _ disse Darcy. _ Dai sensori risulta che è stata la Queen of Darkness, e che abbia usato solo i cannoni da 155 con i cacciatorpediniere, ottenendo risultati pari alla metà di quanto avremmo potuto fare noi con gli Shock Gun. Inoltre poco distante ci sono i resti di 11 cacciatorpediniere e di un incrociatore leggero della Pangalattica, tutti colpiti da Triangle Shock Cannons cal.516 potenziati, e la prua della PGSS Hiei(13), e l'energia residua di un Sant'Elmo.
_ E così, qualcuno ha sbaragliato la squadra di Abe con le stesse armi della Pangalattica... Ormai hanno il monopolio delle corazzate classe Karyuu...
_ Fra i relitti c'è una navetta, pilotata da un uomo con corpo totalmente meccanizzato.
_ Che cavolo ci fa qui un meccanoide?
_ Non lo so, ma ci chiamano. _ disse Giorgia.
_ Sullo schermo.
_ OK, pirati, ditemi immediatamente cos'è successo qui! _ ordinò il meccanoide.
_ Il Conte Meccanico? Non ti aveva ammazzato Tetsuro Oshino?
_ Ah ah! Quell'idiota non sapeva, non sapeva, che io avevo collegato la mente del mio primo corpo meccanico ad un cervello di riserva posto in questo, in modo che se quello veniva distrutto io sarei immediatamente rinato in questo! Ora parla, stupido pirata: la Pangalattica mi ha assunto per fare chiarezza!
_ Mettiamo in chiaro due cose: primo non siamo pirati ma corsari, e secondo, anche se i tuoi strumenti sono troppo primitivi per farti capire cos'è successo, dovresti esserti accorto che se non ti sposti verrai distrutto dal Galaxy Express 999. _ si intromise Giorgia. _ A proposito, ce l'hai un altro corpo in cui trasferirti?
_ No... Ma non centra! Sono 10000 km fuori dal percorso del 999, non puoi ingannarmi cos...
SBRANG!
_ Che non si lamenti: io l'avevo avvisato. Chissà poi perché il 999 era fuori rotta...

In un vagone del 999, Tetsuro Oshino stava facendo gestacci verso i resti dell'astronave del Conte Meccanico, mentre Maetel sorrideva divertita ed il Capotreno provvedeva a rimettere il treno spaziale sul percorso normale.

Plancia della Death Angel.
_ OK, Giorgia, ora che ci siamo sbarazzati di quel rompiscatole aprimi un canale con i nostri inseguitori. _ ordinò lord Martiya.
_ Complimenti per averci individuati. _ disse Bloom, mentre la Sword Breaker usciva dall'occultamento.
_ Grazie. Ora gradirei sapere perché ci state pedinando.
_ Volevamo catturarvi con anche l'Hellmaster Manor.
_ Tu osi presumere di potermi battere?
_ Certo. Ora io, le altre Winx e i nostri amici Specialisti facciamo i Trouble Contractors con questo giocattolino, e il C.A.P.P.I.O.(14) ci ha assunti per catturare voi e gli Infami & Sadici. Così guadagneremo il compenso e le taglie messe su di voi dalla Commissione per la Tutela, dalla Fox, dai Draghi Elementali e dalla Pangalattica. Facciamo così: voi vi arrendete, e vi ammazziamo soltanto le Trix. OK?
La risposta fu una salva con tutti gli Shock Gun, che però si infransero contro la Psy Barrier. La Sword Breaker ribattè con una salva missilistica, abbattuta senza problemi dai Phalanx Lasers della Death Angel, e con gli Psy Blaster, che furono evitati grazie alle manovre di Black Dragon. Poi le due navi non riuscirono più a colpirsi, se non con i Phalanx Lasers (a parte qualche occasionale centro di Lamù, bloccato dalla Psy Barrier): le due navi viaggiavano alla massima velocità, ed i piloti erano troppo abili perché andassero a segno colpi con le armi più potenti ma meno agili. Ed i Phalanx Lasers erano troppo deboli persino per scalfire la Psy Barrier della Sword Breaker o il deflettore della Death Angel. Per un po' continuò il tran tran, con le due navi che si tenevano a distanza troppo elevata perché si potessero usare il Rippler Gun o l'Inceneritore Spaziale, poi Bloom, visto che un attacco alle spalle da parte degli Space Wolves della Death Angel e della Slave I aveva costretto gli Specialisti a sparare quasi esclusivamente su di loro (troppo abili per farsi beccare) e Elia, che faceva da pilota, a spostarsi di colpo per scansare una scarica di missili Rippler degli Space Wolves, finendo nel bel mezzo delle mine da 100 megaton lasciate durante lo scontro dalla Death Angel (scambiate da Tecna per dei rottami delle navi della Pangalattica), lanciò gli Energy Chips per prepararsi al Plasma Blast. Fu un errore: Lamù li distrusse con il Phalanx Laser, e approfittò del fatto che, per il Plasma Blast, la Sword Breaker aveva dovuto fermarsi per colpirla con 6 siluri da 5 gigaton e 8 da 500 megaton, mandando in sovraccarico la Psy Barrier e permettendo a Boba Fett di sganciarle una mina sismica sui motori, seguita da due missili Rippler sganciati da Gaia e Vader. A questo punto, non volendo rischiare inutilmente (aveva sentito parlare delle capacità di autoriparazione delle Lost Ships e la cosa non gli piaceva affatto), lord Martiya ricuperò i caccia e la Slave I, andandosene poi senza cercare di finire la Sword Breaker (ma non senza averle regalato una salva degli Shock Gun, che la bloccò lì abbastanza a lungo da seminarla).

Il giorno dopo, Hogwarts School of Witchcraft and Wizardry.
Erano già passati parecchi anni, e la successiva preside, Minerva Mc Gonagall, era finalmente andata in pensione. Così la presidenza era toccata all'insegnante che aveva ereditato la cattedra di Trasfigurazione: Hermione Granger. Lei e Garm Ben Sibli(4) si erano recati a Godric's Hollow per portare personalmente la novità, ma davanti alla casa dei Potter percepirono emanazioni di intensissimo dolore, molto peggio della famigerata Maledizione Cruciatus, da parte di parecchie persone. Avvertirono un'aura demoniaca avvicinarsi alla porta. Il demone aprì la porta della casa, uscendo, e disse: _ C...
_ CHAOTIC DISINTEGRATE!
_ Ahio! Anch'io sono molto felice di rivedervi, zio e cugina. _ disse lord Martiya, ancora intero nonostante il doppio Chaotic Disintegrate ricevuto.
_ Ciao. Si può sapere che ci fai qui? _ chiese Hermione.
_ ACCIO STRONZO!
_ OK, chi diavolo ne ha combinata una tanto grave che Harry e Ginny Potter si siano messi a torturare qualcuno, e per di più facendosi aiutare da Draco Malfoy? _ chiese Garm.
_ Hai dimenticato Blaise Zabini... Un comandante dell'Interplanetaria che stava organizzando uno sterminio planetario: io e Eliechan siamo intervenuti per fermarlo, e quel furbone mi ha ricattato minacciando di far disintegrare l'anima della mamma. _ spiegò lord Martiya. _ Ora lui e il suo staff si stanno... come dire... giustificando davanti ai Potter, Malfoy e Zabini.
Garm e la figlia si guardarono negli occhi, poi fecero irruzione nella casa al grido di 'Crucio', 'Hell Blast' e altre robe simili, finché non si stufarono e misero su di loro la famigerata Collana Portasfiga. Gli crollò in testa di tutto: Fonterossa 2, la Sword Breaker (che fu subito inghiottita da un wormhole), Lobo, Mask, una registrazione del capitano dell'Interplanetaria mentre diceva 'Per vivacizzare: la Yamato fa schifo', qualche dolcetto di Akane Tendo, ecc. Poi lord Martiya fece la sua proposta ad Hermione, e lei, scocciata perché Sylpheel (che aveva soprannominato Silfide anni prima: secondo lei era altrettanto fastidiosa di quella malattia(15)) era stata paragonata a Luna, accettò.

Residenza di Garv.
Phibrizio e Nemesis, la mezza demone mezza angelo che un tempo era stata Sylpheel, stava saccheggiando la dispensa del Chaos Dragon, sotto gli occhi stupiti di Valgarv, Rashart e Ralkart, e quelli sconsolati di Garv.
_ Si può sapere perché dovrei ospitarvi? _ chiese ad un certo punto Garv mentre metteva mano alla spada.
_ Perché se tu non mi avessi fatto uscire di cotenna non ti avrei ammazzato e non mi sarei fatto ammazzare da LON, e quindi non avrei dovuto pagare Xelloss perché andasse a cercarmi l'Hellmaster Manor. _ ribattè l'Hellmaster.
_ Anzi, ringrazia che non ti facciamo pagare le spese della ricerca ed il compenso di Xelloss. _ rincarò Nemesis.
_ E perché no? _ chiese Xelloss, apparso dal nulla sotto le gonne di Nemesis.
Ovviamente Phibrizio cercò di scannarlo, almeno finché Xelloss non riuscì a fare in modo che si colpisse da solo con un Laguna Blast.
_ Ho tre notizie, una buona, una cattiva e una così e così. _ annunciò Xelloss.
_ Parti da quella buona. _ disse Phibrizio.
_ Ho ritrovato e rimesso a posto l'Hellmaster Manor.
_ Fantastico! Poi?
_ Questo è il conto.
_ AAAAARGH! Che spavento... OK, e quella così e così?
_ Era la nota spese... Quella cattiva è che vostro figlio si è un po' irritato per l'essere stato trattato come una scarpa vecchia e (e qui lo capisco) per il paragone fra Luna e Nemesis. _ finì Xelloss mentre incassava il pagamento. _ Addio!
_ Chissà perché è scappato...
Tre secondi dopo una cannonata da 10 megaton della Death Angel rispose al quesito, demolendo completamente la casa (ma senza fare molto ai mazoku presenti: si trattava di un arma completamente non magica. Ah, no, mi sono sbagliato: dopo lo scontro in cui era andata distrutta l'Enterprise Vader e Stormy avevano utilizzato la magia e la Forza per modificare le armi contro il Cut & Paste. Forse è per questo che, a parte Phibrizio, Nemesis, Garv, Valgarv, Rashart e Ralkart che avevano unito i poteri per difendersi, non c'erano stati altri superstiti...). Poi lord Martiya si teletrasportò lì con Hermione.
_ SI PUO' SAPERE CHE CA**O TI HA PRESO QUEL LIMONE VIZZO CHE HAI AL POSTO DEL CERVELLO?! _ chiese genitilmente Phibrizio.
_ Oh, nulla. Semplicemente ho passato un paio di giorni da incubo. _ rispose lord Martiya, calmissimo. _ Semplicemente mi hanno ricattato utilizzando l'anima della mamma e la tua, ho saputo della tua resurrezione e del tuo matrimonio da un pazzo, hai osato paragonare quella alla mamma, sono stato attaccato dalla Sword Breaker caduta nelle mani di un gruppo di fate deficenti che vogliono la taglia sulla mia testa e mi sono beccato due Chaotic Disintegrate. Tutto perché tu non ti sei degnato di avvertirmi che eri rinato.
_ OK, OK, ti capisco... Ma potrei sapere perché mi hai demolito la casa e sterminato i superstiti del clan? _ chiese Garv.
_ Forse perché il tuo vizio del 'prima sparo poi chiedo' è altrettanto colpevole. E non ho finito neanche con te.
_ Prima dovrai battermi! _ gridò Valgarv, sfoderando la Lancia di Luce.
Lord Martiya guardò l'arma, poi la portò alla sua vera forma: una pesantissima astronave lunga 170 metri, che, manco a dirlo, spiaccicò Garv e i superstiti del suo clan, mentre davanti a lord Martiya si materializzò un ologramma che rappresentava la coscienza della nave, cioè uno schianto di donna sui 25/30 anni vestita di violetto e coi capelli neri che le arrivavano alle spalle e due specie di tubi di 'stoffa' bianca che le scendevano dall'acconciatura. La donna squadrò lord Martiya da capo a piedi e guardò per un attimo la Death Angel, che restava sospesa sopra di loro, poi chiese: _ Sei tu che mi hai risvegliato? E le tre tizie che volevano fondermi a quella nave lavorano per te?
_ Sì a tutte e due le domande. _ rispose lord Martiya.
_ Ottimo! Sai, non mi sono unita alla nave perché quel ghigno era spaventoso e avevo l'amnesia, quindi non mi ricordavo bene chi ero e la faccia di papà, ma penso che con un Master come te dovrei riuscire a cavarmela anche con le pazzoidi che hanno la Sword Breaker! A proposito, non mi sono presentata. Sono Carlly, il sistema operativo della Ragudo Mezegis, o Lagd Mezegis, non riesco mai a ricordarmi qual'è la pronuncia corretta...
_ Lord Martiya, corsaro... Anzi, no, abbiamo deciso ieri di diventare 'semplici' pirati... e Dark Lord del clan Death Angel, delle schiere di Ruby Eye Shabranigdu.
_ Clan Death Angel? Non l'avevo mai sentito...
_ L'ho fondato ieri. Visto che il mio papino Phibrizio è rinato e, a quanto pare, io non gli servo, ho preso e mi sono fatto un clan mio.
_ Logica ineccepibile. Ci sarà da divertirsi!
_ Molto bene. Direi che con te ho quasi finito, papà... Hermione, è tutta tua!
Hermione si Materializzò dietro a Nemesis, le tirò un incantesimo, mettendola KO, e si Smaterializzò per tornare a Hogwarts (o perlomeno lì vicino), mentre lord Martiya, la Death Angel e la Ragudo Fighter si spostavano dall'altra parte del pianeta. Phibrizio si precipitò a soccorrere la sposa, e le chiese: _ Stai bene?
_ Mmm... Sì... AAAAAH! L'HELLMASTER! Oh... Non so cosa mi sia preso, caro... STA LONTANO DA ME, MOSTRO! Ti giuro, davvero, non c... GOURRY-SAMA, SALVAMI! SA... Dev'essere stata Hermione... GOURRY-SAMAAAAA!ù
Phibrizio iniziò a piangere, mentre Garv ridacchiava, beccandosi un meritatissimo Laguna Blast. Sylpheel iniziò a curarlo (con la magia bianca: non sapeva di avere a che fare con un mazoku), poi prevalse la personalità di Nemesis che gli mollò un calcio in un occhio, poi gli arrivò un Recovery di Syl, poi un altro calcio, poi un Recovery... Insomma, per due giorni (tanto durava l'incantesimo di Hermione) Sylpheel passò momenti in cui era Nemesis, e quindi sbavava dietro all'Hellmaster e prendeva a calci Garv, e momenti in cui era Sylpheel, e quindi scappava da Phibrizio e cercava di curare Garv, mentre Xelloss (tanto per divertirsi) impediva a Valgarv e ai gemelli di intervenire e filmava tutta la scena, che (venduta ad un programma d'intrattenimento dei maghi inglesi), gli fruttò parecchi milioni.

Dall'altra parte del pianeta.
Con l'equipaggio a terra, lord Martiya teneva in mano una bottiglia di champagne legata al pennone della bandiera di quella che era stata la CSS Death Angel e ne manteneva l'aspetto anche dopo la fusione con la Ragudo Mezegis, facendo un noiosissimo (e lo sapeva, ma era la tradizione...) discorso.
_ ... E con questo ti battezzo Ragudo Fighter! _ concluse, mollando la bottiglia in modo che andasse a fracassarsi contro la murata di poppa.
Ovviamente Carlly si proiettò sulla traiettoria della bottiglia e se la scolò tutta d'un fiato.
_ Allora, come la trovate? _ chiese lord Martiya all'equipaggio dopo che questi ebbe preso possesso della nave e provato le armi e a muoverla un po'.
_ Stupenda! Le armi sono praticamente invincibili! Ha persino potenziato i missili e i Phalanx Laser, per non parlare poi dei miei giocattoli nuovi... _ strillò Lamù, eccitata (fisicamente) per le nuove armi. _ Ci potremmo disintegrare l'intera Pangalattica in tre minuti!
_ Per quanto mi riguarda non ho nulla da obiettare: fra i vecchi Time Sensor e 3D Phase Radar ed i nuovi sensori, potrei individuare persino Xelloss, figuriamoci una semplice Lost Ship occultata con quella fanatica a bordo! _ disse Darcy.
_ La manovrabilità poi è addirittura aumentata! _ disse Black Dragon.
_ Computer di rotta eccezionali, gli verrà l'orticaria dall'invidia a Tochiro... _ commentò Giorgia. _ Quanto alla fanatica, per un po' sarà troppo KO per rompere.

Sword Breaker, zona computer.
_ Gliel'avevo detto, io, di non guardare... _ commentò Tecna, mentre Flora portava via Bloom marmorizzata.
Sullo schermo del computer campeggiava un nuovo sito universalnet, con esposti tutti i fotomontaggi delle Trix che avevano Bloom e/o Sky come soggetti (compresa la famigerata foto del sado-maso fra Sky e Darkar).

Plancia della Ragudo Fighter.
_ Sezione scientifica, tutto OK. _ comunicò Shiho Miyano via interfono.
_ Qui sala macchine. Lamù, tu sottovaluti quest'astronave: alla massima potenza basterebbero dieci secondi, a giudicare dall'energia che emanano Copy Bloom e l'Heart of Darkness. _ disse Stormy, sempre via interfono. _ Però avremmo un problemino: sta succedendo qualcosa di strano a Copy Bloom, e l'esperta di clonazioni delle Trix è Icy. Sorellina, potresti venire assieme a Shiho e Sakura?
Le convocate si precipitarono in sala macchine assieme a Darcy, Giorgia e lord Martiya, dove videro uno strano bozzo gonfiarsi a vista d'occhio sulla testa di Copy Bloom. La cuoca, la scienziata e la dottoressa si consultarono per un istante con Nabiki (venuta lì all'improvviso) e con Carlly, e conclusero: _ Porca miseria!
_ Che sta succedendo? _ chiese lord Martiya.
Non ci fu bisogno di rispondere: il bozzo di Copy Bloom esplose, senza danni per la suddetta, e dal bozzo emerse un'altra Bloom, completamente nuda, che provvide immediatamente al passaggio in una Fairy Form identica a quella della Bloom originale, solo con i vestiti neri e le ali un po' rosicchiate.
_ Salve, ragazze, che piacere rivedervi. _ salutò la fata.
_ Oh, no, Dark Bloom! _ esclamarono in coro le Trix.
_ Dark Bloom? Ma tu non eri una Bloom malvagizzata da Darkar? _ chiese lord Martiya.
_ L'idea era quella, ma lo pseudo – Avalon, per quanto fosse abile in parecchie altre robine divertenti, queste cose proprio non le sapeva fare, e ha ottenuto di creare in Bloom una seconda personalità, molto più di buon gusto e simpatica dell'originale. _ spiegò Dark Bloom. _ Poi quando pseudo – Avalon è riuscito a sigillarmi, ma dopo il mio successivo risveglio, quando ormai avevo preso coscienza di me... Sapeste quanto ci ho goduto, a prendere per i fondelli Darky-chan e giocare con le Winx e quella carie ambulante di Sky, prima di decidere che mi ero sfogata abbastanza e cedere il posto alla mia 'sorellina'... Che non ha mai saputo che io ero sempre lì, almeno finché le Trix non hanno preso un po' di sue cellule per clonarla. Allora mi sono trasferita in Copy Bloom, e ne ho utilizzato i poteri curativi per farmi questo corpicino. Vi serve una consulente tattica? Darky mi ha fatto imparare un casino di roba sulla guerra spaziale, inclusi tutti i dati della Pangalattica, compresa la localizzazione del loro Quartier Generale.
_ Sei assunta!

La Forza di Difesa e Polizia Omniuniversale, o, più colloquialmente, Flotta Pangalattica, era un'enorme organizzazione, fondata per mantenere l'ordine ed impedire le guerre fra i vari governi planetari. Peccato solo che a pagare i soldi per le sue avanzate tecnologie fossero Draghi Elementali del Fuoco, AVM, Commissione per la Tutela, Fox, C.A.P.P.I.O., Interplanetaria e vari signori della guerra imperiali che non riconoscevano l'autorità di Ryuuga Yamaguchi-Gumi (il quale, come del resto la Nuova Repubblica e i pirati, ne era un acerrimo nemico). Non deve quindi stupire che tenesse segreta la posizione del suo Quartier Generale, né che utilizzasse in abbondanza Caccia, Bombardieri e Intercettori T.I.E. (gli Intercettori erano nel tradizionale modello senza scudi. Quello rafforzato era un'esclusiva di Ryuuga) o che il suo Quartier Generale, il pianeta artificiale militarizzato Alfress, fosse difeso da due Hell Castle, un Super Star Destroyer e una barriera ipergravitazionale, oltre a una nutrita squadra della Pangalattica (ma meno di un decimo della forza totale: il resto era sparpagliato per lo spazio alla ricerca dei pirati). Quello che stupiva era che un'unica astronave pirata li avesse attaccati dopo essersi infilata, senza dissimulazione, fra le maglie della difesa esterna (costituita da duecento Libra), e, soprattutto, che si fosse sbarazzata come nulla della prima ondata di 14 cacciatorpediniere, 11 incrociatori leggeri, 8 incrociatori pesanti, 2 corazzate classe Karyuu (il loro fiore all'occhiello), 1 portaerei e 1 monitore da bombardamento planetario classe Andromeda (con relativi caccia=, e, in diretta sull'universalnet (la Pangalattica voleva filmare la sconfitta di uno dei pirati più pericolosi), richiedesse la resa di tutte le navi della Pangalattica presenti, pena l'annientamento.
_ Ripeto: io, lord Martiya, ordino la resa a tutte le navi della flotta Pangalattica presenti entro cinque minuti primi da adesso. _ dichiarò lord Martiya. _ In caso di rifiuto, la mia nuova nave, la Ragudo Fighter, annienterà ogni vascello che non avrà ottemperato alla richiesta. Il tempo scorre, mancano esattamente 4' e 50": arrendetevi o vi ammazzo tutti.
Tre Andromeda, da distanza che ritenevano 'di sicurezza', spararono con i doppi Wave Motion Gun. I raggi si infransero come niente contro la Psy-Barrier azionata dall'energia di lord Martiya e Copy Bloom. Poi le Andromeda furono spazzate via dall'Inceneritore Spaziale (arma dell'Arcadia nota per l'enorme potenza, la capacità di passare qualsiasi scudo senza venire indebolita e, soprattutto, la gittata di appena trecento metri. Ma quando entra in gioco una Lost Ship, non c'è mai nulla di veramente certo).
_ Mancano 3' e 53", e non riuscite a farmi niente. Arrendetevi. _ ripetè lord Martiya, mentre Lamù sottolineava l'avviso spazzando via un altro migliaio di T.I.E., assieme ad alcuni prototipi di nuovi caccia della Pangalattica, e le tre portaerei di scorta e due di squadra che li avevano lanciati. Con i Phalanx Lasers: gli Shock Gun erano stati riservati ad uno degli Hell Castle, che era stato spaccato in due.
_ Ci chiamano da Alfress. _ annunciò Giorgia.
_ Sullo schermo.
_ Avete dimostrato di saperci fare. Ora arrendetevi! _ ordinò il comandante supremo della Pangalattica, lord...
_ Darkar?! Ma non eri morto?! _ esclamò Dark Bloom.
_ Ha! Io sono la Fenice Nera, risorgerò sempre dalle mie ceneri!
Qui Nabiki ed alcuni dei 39 Folli scoppiarono a ridere: per qualche motivo trovavano ridicolo, molto ridicolo, che Darkar si autodefinisse la Fenice Nera.
_ Dillo a Kurosuzaku no Shinigami. _ commentò lord Martiya, sperando che il suddetto decidesse di schierarsi col clan Death Angel, e non col vecchio Phibrizio (nessuno vuole averlo contro, nemmeno un Dark Lord a potenza tripla).
_ Dark Bloom, ammazza quell'insensato. _ ordinò Darkar.
_ Te lo scordi, porco! _ ribattè Dark Bloom, accompagnando il tutto con notevoli gestacci.
_ Osi ribellarti al tuo creatore e signore e...
_ Certo che oso! Con tutta la fatica che ho fatto per divertirmi alle spalle tue e della mia 'sorellina' sdolcinata e darle una mano per farti la pelle, anche se a quanto pare non ha funzionato... E se per caso ti azzardi a ripetere quella str*nzata sul fatto che sarei la tua naturale consorte, te la faccio rientrare, ma dall'altra parte!
Darkar cercò di teletrasportarsi sulla Ragudo Fighter, schiantandosi sulla Psy-Barrier. Poi la Ragudo Fighter sfoderò, di sua iniziativa, un trucchetto di Carlly: lo prese con un raggio traente a forma di frusta per tenerlo fermo, e con l'altro iniziò a riempirlo di botte, finché lord Martiya non si stufò e, notata l'inferiorità dell'entità astrale di Darkar rispetto alla sua, materializzò la sfera della vita di Darkar e lo ammazzò definitivamente (e qui Dark Bloom lo baciò).
_ Mancano trenta secondi, ragazzi, arrendetevi! _ ordinò nuovamente lord Martiya. Ovviamente quelli della Pangalattica continuarono ad attaccare (e a farsi sterminare: non riuscivano più a piazzare un colpo). Poi un'enorme palla di roba dall'aspetto organico uscì dall'Iperspazio vicino ad Alfress. _ E quella cosa sarebbe?
_ Non ho dati, ma si direbbe un pianeta artificiale fatto di... carne?! _ esclamò Darcy.
_ Worldship degli Yuuzhan Vong. _ spiegò Nabiki. _ Dopo essere riusciti a sconnettersi dalla Forza, quei deficienti iniziarono una guerra civile, in cui una fazione prese il vizio di far schiantare lune sui pianeti nemici che le avevano. Questa fazione vinse, ma lasciò così pochi mondi abitabili da costringere gli Yuuzhan Vong a creare quelle cose per sopravvivere, spingendoli poi a cercare d'invadere l'Impero. Se non avessimo fatto quell'intervento sulla Death Star, alla fine i Vong avrebbero scoperto di come si erano fregati, ed i più furbi si sarebbero ricollegati alla Forza e avrebbero preso a viaggiare con la worldship Zoonama Sekot, il grosso si sarebbe suicidato ed i più stupidi avrebbero continuato la guerra(16), ma invece ce li dobbiamo sorbire.
_ Già, ma Ryoko non avrebbe dovuto sterminarli? Devono avergliene dati, di problemi... Signori della Pangalattica, arrendetevi. Mancano 10". 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1. 0. Gravity Hole, fuoco.
Secondo voi cosa succede se un raggio distruttivo ad energia gravitazionale in grado di far giù un pianeta con un colpo solo centra un obiettivo difeso da una barriera ipergravitazionale? Mi hanno detto che il risultato è un'amplificazione dell'esplosione. A dire il vero l'ho vista trasmessa dai giornalisti che avevano filmato la battaglia, ma non direttamente (o non sarei qui a raccontarvelo: quei poveri corrispondenti di guerra sono stati vaporizzati).
_ E adesso? _ chiese Nabiki, dopo la vittoria.
_ Adesso, ci mettiamo a cercare Raftel: a quanto ne so, potremmo trovarci parecchie cose interessanti. _ ordinò lord Martiya.
_ E se incontriamo Rufy o Eliechan? _ chiese Giorgia.
_ Nulla: non me ne frega nulla di essere il Pirate's King.


Note
(1)Lord Martiya Hellmaster è una mia trasposizione, mentre Gaia Pazzoide è una trasposizione (con lo stesso nome) di uno dei miei cani. Questa scena si svolge ogni mattina.
(2)I Phalanx Laser sono dei cannoni laser ad altissima cadenza di tiro schierati a falange sulle Lost Ship i cui raggi sono capaci di cambiare direzione. E' stata accertata la loro presenza sulla Sword Breaker e sulla Ragudo Mezegis, delle quali costituisce l'armamento più debole, (tenendo conto che con questi la Ragudo Mezegis ha spazzato via una trentina di Patrol Ship della Universal Guardian prima che riuscissero a capire da dove provenivano i colpi e la Sword Breaker li ha usati per annientare, in trenta secondi, almeno trecento incrociatori della Nightmare, immaginatevi che razza di potenza abbiano le altre armi), e qualcosa di simile ma più potente (ed i cui raggi possono unirsi in uno molto più distruttivo) è l'armamento della Gorm Nova.
(3)I Draghi Elementali a cui ci si riferisce sono ovviamente quelli del fuoco, autodenominatisi Draghi Dorati (e noti come lucertoloni placcati fra gli Uomini).
(4)Qui mi riferisco alle mie fanfic, in cui compaiono il fratello di Phibrizio (mio personaggio originale) e sua figlia (non originale ma personalizzata: la sua creatrice non ha mai collegato le sue storie con Slayers).
(5)Nota folcloristica: gli Yamaguchi-Gumi sono un importante clan della Yakuza di Tokyo (ho scelto questo cognome apposta).
(6)I wookie, benché capaci di comprenderle, non sono in grado di parlare lingue umane (a parte un wookie con un difetto di pronuncia che compare nei romanzi di Timothy Zahn...).
(7)Vyacheslav Molotov era noto anche per una mimica facciale inferiore a quella dei bastoncini di Capitan Findus mentre sono in freezer.
(8)Vedi cameo Maw Installation.
(9)Shiho Miyano è il vero nome di Ai Haibara, di Meitantei Conan, mentre l'APTX4869 è la famigerata medicina bambinificatrice.
(10)Altra trasposizione di una scena fra me e il mio cane.
(11)Trucchetto molto semplice: un velivolo in occultamento occupa un posto nello spazio, aprendo un 'buco' nella radiazione di fondo dello spazio o, come in questo caso, in quella dell'Iperspazio, buco che può essere rilevato con sensori passivi abbastanza sensibili (trucchetto utilizzato nei videogiochi Homeworld e Homeworld: Cataclysm per rilevare navi occultate).
(12)Irwen Rimmel è un altro mio personaggio originale, ed è stato creato come odioso e testardo vice di Ryuuga. Odia Hiei, ricambiato.
(13)Citazione di una flotta e di un personaggio storici: durante la Seconda Guerra Mondiale il viceammiraglio Abe era il comandante di una flotta composta dalle corazzate Hiei e Kirishima (classe Kongo), l'incrociatore leggero Nagara e 11 cacciatorpediniere. La flotta prese parte all'attacco a Pearl Harbour come scorta delle portaerei, e combattè lungamente a Guadalcanal. Nel 1942, dopo una battaglia (vinta, anche se a prezzo di due cacciatorpediniere affondati e della Hiei semidistrutta da una decina di siluri e parecchie cannonate), Abe si ritirò senza motivo e senza bombardare il campo d'aviazione di Henderson Field, esponendo la Hiei a ripetuti attacchi aerei che la finirono, rimettendoci il comando.
(14)Comitato Autonomo per la Protezione dei Personaggi Inutili e Odiosi (si ringrazia Andre per averne consentito l'uso).
(15)La silfide è una malattia venerea.
(16)Si ringrazia il sito www.swx.it per i dati sulla storia degli Yuuzhan Vong.

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Capitolo 10
*** Sorprese in arrivo... ***


Cap

I personaggi di Gabriel Vancy e Satoshi Iwanaka sono © di DarkLord e Jellyfish_head (noti sull’EFP come Darkpenn). Il loro uso in questa FF avviene su autorizzazione dei loro autori, che però non si assumono alcuna responsabilità sui loro pensieri, azioni ed opinioni.

Spero nessuno mi fucili per la mia idea fissa di far reincarnare un frammento di Ruby Eye in Asuka… né per l’ideina che ho messo per Shinji e Gabriel.

 

 

Sorprese in arrivo…

 

 

Centro Operativo della Nerv.

 

-Allora, qual è la situazione?- Chiese il Comandante Ikari agli operatori ed agli ufficiali.

-Per quanto riguarda gli EVA, danni minimi alla struttura dello 00 e dello 03. nessun danno invece allo 02 e allo 01.- Disse la dottoressa Ritsuko Akagi.

-E per quanto riguarda i Children?-

-Rei e Gabriel stanno benissimo, a parte gli shock causati dal feedback dei colpi dell’Angelo. Per quanto riguarda Shinji…- E qui Ritsuko ricontrollò la cartella clinica che stringeva nelle mani, come ad assicurarsi di non aver sbagliato.

-Allora?- Fece Satoshi, parlando a nome dei presenti.

-Qualunque cosa abbia usato l’Angelo, ha causato la perdita della vista a Shinji. E solo l’interruzione dei sistemi operativi dello 01 ha evitato danni più gravi, sia all’EVA che al Third Children.- Disse la donna, cercando di mantenere una certa calma…

-Shinji… è diventato cieco?- Disse Misato incredula.

-Purtroppo è così.-

-Situazione del secondo Angelo?-

-Qualunque cosa lo abbia colpito, ha comunque agito in maniera abbastanza efficace da bloccarlo… almeno per le prossime 72 ore. L’Angelo stà cercando di liberarsi dall’energia che lo tiene sigillato in quella forma. I M.A.G.I. stimano un tempo di ripresa dell’Angelo non inferiore a questo lasso di tempo.- Fece Makoto grave.

-Per quanto riguarda Asuka…- Iniziò Maya, armeggiando con i controlli della sua postazione… -Queste sono le immagini dell’Entry Plug dello 02, rallentate fotogramma per fotogramma. Osservate…-

Sullo schermo, i presenti videro notevolmente rallentati i movimenti di Asuka… e pochi fotogrammi prima della ‘sparizione’, un grosso braccio umanoide, parecchio villoso, afferrò la rossa per le spalle, e la trascinò in uno squarcio che si era appena aperto. Poco dopo, al medesima mano uscì e fece (i presenti lo sentirono benissimo) un suono molto strano, quasi infantile.

-Che strano… il suono era in italiano…- Fece Satoshi, che in avendo operato in Europa conosceva un poco della lingua neolatina… e lo disse con un piccolo gocciolone dietro la testa.

-Cosa dice?- Fecero i presenti

-Emh… dice… sempre che il mio italiano non sia troppo arrugginito… “Ciao Ciao”.- Questa fu l’imbarazzata risposta del franco – nipponico Agente della Sicurezza.

 

Gocciolone globale.

 

-Comunque sia, dove potrebbe trovarsi il Second Children?-

-Non lo sappiamo Comandante. Da quel che il M.A.G.I. Sistem è riuscito ad elaborare, si direbbe che qualcosa abbia operato una forma di spostamento spaziale per prelevare il Second Children… e da quello che siamo riusciti a capire, chiunque sia stato, lo ha fatto appena in tempo: altri dieci secondi e Asuka avrebbe iniziato a riportare danni mentali permanenti.- Rispose Maya al freddo comandante.

 

Queen of Darkness, Infermeria.

 

Gemini Saga, in tenuta civile (il che si traduce in “vestito come un rapper”) era appena arrivato in infermeria, mettendosi ad esaminare la sua rossa paziente.

-Ok gente, il genio è al lavoro. Silenzio e non disturbatelo.- Fece il solito teppista made in Hokuto no Ken.

-Zitto!- Disse il biondo Saint -Che il momento è prima catalitico e poi filatelico.-

-In che senso?-

-Nel senso che se non stai zitto PRIMA ti rompiamo una marmitta in testa, e POI ti francobolliamo e ti spediamo con l’Another Dimension nelle braccia della strega Adele.- Dissero le due personalità del Saint di Gemini.

Cancer Death Mask, nel frattempo, si era piazzato davanti al lettino, pronto ad attendere i risultati del collega: come riusciva ad allontanare lo spirito dell’Ignavo, lui lo avrebbe spedito all’inferno con un Meikaiha da far paura.

-Intanto io scendo in Sala Tortura a liberare MorganIce.-

-Perché l’avevi rinchiusa?-

-Perché era entrata in modalità Morgan, e rischiavamo stupri a go-go.- Ribattè alla capitana il torturatore, svanendo via teletrasporto.

-Ok. Atmosfera grazie.- Fece Saga (quello buono).

Immediatamente partì la musichetta di Profondo Rosso.

-Ok, questa può andare…- Subito dopo, ponendo le mani sulle tempie della ragazza, Saga iniziò l’“Immersione Spirituale”.

 

Spirito di Asuka.

 

La personalità ‘positiva’ di Saga aveva visto di tutto nella sua vita, compresa una lite a base di Dragon Slave ed energia divina tra la Silver Saint Shaina e la reincarnazione di Athena, Saori Kido (motivo: fidanzamento della prima con il God Saint Pegasus Seiya)… ma quello che vedeva in quel momento bastò a sconvolgerlo ben bene!

Davanti ai suoi ‘occhi’ appariva un paesaggio semidevastato, arido… ma in cui si trovavano molte oasi…

Poi, in lontananza, vide una torre… da cui percepiva delle forze in lotta.

“Deve essere il centro spirituale della ragazza… probabilmente, lì l’Ignavo cercherà di imprigionare la sua anima… meglio sbrigarsi… ma che?” Infatti, alzano lo sguardo, il Saint potè notare che, oltre un lieve strato di ‘nubi’, vi era un secondo panorama… una piana gelata, piena di spaccature, in cui sembravano ardere parecchi focolari. Una seconda torre si congiungeva col la sommità di quella che partiva dallo spirito in cui si era immerso.

Pensato ciò, la “presenza mentale” si mosse, arrivando in poco tempo sotto le ‘torri’.

E lì cominciarono i problemi.

Problema n. 1: una gran massa di esseri alati pseudo angelici s’interponeva tra Saga e la torre.

Problema n. 2: scariche di energia partivano dal ‘cielo’ e colpivano tutt’intorno.

“Che seccatura.” Pensò il biondo, mentre un Galaxian Explosion riduceva a più miti consigli gli esseri.

Quanto alle scariche, non erano nulla, per uno che poteva muoversi alla velocità della luce.

 

In una sala sulla sommità della ‘torre’, una figura in una plug suit bianca, identica fisicamente ad Asuka, e dotata di ali piumate bianche, sogghignava vedendo la rossa di cui cercava di occupare il corpo cercare di liberarsi… inutilmente: anche se era aiutata dal ragazzo che, inspiegabilmente, aveva beccato lì, le sue forze non erano sufficienti.

I due ora erano incatenati ad una costruzione metallica simile ad una croce, sospesa sopra una specie di ‘pozzo’.

-Uhuhuhu. Perché non vi arrendete? Vi risparmierete parecchio dolore.-

-Mai!- Urlarono i due, visibilmente ic*zzati.

-E pensate davvero di potervi liberare… da soli?- Disse l’Ignavo, mentre una scarica elettrica faceva svenire i due. -Non fatemi ridere. Dei semplici umani non possono nulla contro la forza di un Angelo.-

-Ah davvero?- Fece una voce alle spalle dell’essere… poco prima che un’ondata di energia dorata lo sbattesse contro la parete opposta, ovvio.

Gemini Saga entrava nello scontro, cercando una soluzione al problema “Ignavo”.

-Tho! Da quando Sanctuary interferisce con l’operato di un agente del Tenkai?- Disse l’essere per guadagnare tempo.

-So benissimo che, in base al 2° Trattato Interplanario, Sanctuary non può interferire con un Inviato Celeste… peccato che il tuo ragionamento sia errato.- Seconda raffica d’energia, scudo dell’Ignavo.

-Ah sì? E in che punti? Sono o non sono un Angelo? E tu non sei un Gold Saint? Quindi il mio ragionamento è fin troppo valido.- Tentativo di corpo a corpo, calcio in faccia.

-Tralasciando che appartieni alle schiere degli Ignavi, e quindi al massimo sei un ex – angelo, il tuo problema peggiore è che io sono un disertore: con le regole mi ci pulisco il culo. Galaxian Explosion!- Urlò Saga, scaraventando la porella fuori da una finestra.

-“Ok, e mò come li libero…” Umh… trovato!- Disse Saga: nel ‘pozzo’ si trovava una specie di doppio sigillo, legato ad entrambi i Children. Immediatamente ci si tuffò dentro, raggiungendo il doppio sigillo, pesantemente incrinato.

-Vattene.- Urlò lo spirito del sigillo, il fantasma di un Drago Dorato.

-E come pensi di convincermi del contrario?- Ribattè il Saint, adesso con i capelli neri e gli occhi rossi come il sangue: Dark Saga era appena entrato in scena.

-Chaotic Disintegration.- Urlò il fantasma, solo per vedere il proprio incantesimo dissipato da uno starnuto del moro.

-Ok. E ora la tecnica che mi son fatto insegnare da Bluemary… ZANTETSUKEN (trad: Colpo Tagliaferro)!- Urlò il Saint disertore, muovendo ad arco il braccio teso e tagliando come burro il sigillo ed il custode… con il risultato di un’eruzione di energia che costrinse il più psicopatico dei Gold Saint ad uscire da quello spirito.

 

Infermeria.

 

L’intervento di Saga aveva avuto successo: lo spirito dell’Ignavo, urlante di dolore, venne catapultato fuori dal corpo della rossa, mentre un’accecante aura rossa sembrava sommergerla.

Socchiudendo gli occhi, Cancer individuò lo spirito…

-Seikishi Meikaiha!- Urlò l’italiano, mentre un raggio dorato trapassava lo spirito, spedendolo istantaneamente all’inferno, dove avrebbe dovuto essere da un pezzo.

-Ok, intervento riuscito.- Disse Saga, prendendosi un bicchierino. -Ora aspettiamo di vedere cosa succede.-

 

Golden Castle…

 

-HO DETTO CHE NON VI VOGLIO PIÙ TRA LE PALLE! FUOOO OOOORI DI QUAAAAAAAA!!!!!- Urlando come una decina di Draghi col mal di denti, LoN risbattè Garv, Phibrizio e rispettivi Clan fuori dalla sua abitazione (erano andati a chiederle di calmare un attimino il corsaro Death Angel lord Martiya)… e nel bel mezzo di un pianeta – fortezza in cui AVM, Interplanetaria, FOX, Astri, Trader Force ed alcuni Signori della Guerra avversi al grand’ammiraglio Ryuuga Yamaguchi-Gumi (più altri soci minori) conducevano ricerche sperimentali su nuovi armamenti.

In pratica, era una versione potenziata della Maw Installation.

Ora, cosa ottenete se mettete il Clan demoniaco più guerrafondaio della storia e di quello più sadico e crudele in un simile posto?

Vi è venuto in mente un fungo atomico, vero?

Dopo aver ammazzato (e resuscitato come propri sottoposti) tutti gli scienziati presenti, i due Dark Lords avevano messo sotto pressione tutte quelle teste d’uovo, mentre Phibrizio ricreava il suo Hellmaster Manor per modifiche varie… (infatti quello vecchio, ribattezzato Shadow of Death, era passato di mano al figlioletto Lord Martiya ndKK)… dopo due giorni di lavoro ininterrotto, i due Demoni Superiori presero i vascelli creati per loro, riassorbirono l’essenza demoniaca usata per le testefine (uccidendo solo gli scienziati: i tecnici ed i meccanici gli potevano ancora servire) e ripresero a vagare, ciascuno IL PIÙ LONTANO POSSIBILE DAL COLLEGA (impegni demoniaci permettendo).

 

Ospedale della Nerv…

 

-CHE COSAAA?!? SHINJI È SCOMPARSOOO????- Il ‘dolce’ urlo del Maggiore Misato Katsuragi costrinse tutti a tapparsi el orecchie, mentre i vetri dell’ospedale gemevano di protesta.

-È così Maggiore. Un attimo prima abbiamo le telecamere hanno mostrato una starna reazione energetica intorno al Children, e poco dopo questi era scomparso.- Fece un desolato medico ai due ufficiali (Misato e Satoshi).

-E adesso cosa pensate che si debba faaaaree? Aspettare un miiiracooolooo?- Fece con un vocione mooolto pericoloso la donna responsabile delle strategie della Nerv…

Il povero medico venne salvato da una fine orribile dal provvidenziale squillo del cellulare di Misato.

-Uh? … C’è scritto… scusate, penso di sapere dove sia andato a finire Shinji…- Fece la donna, uscendo di corsa dall’ospedale e salendo sulla sua macchina, seguita subito dopo da Satoshi.

-Allora, che c’era scritto?-

-Shiniji mi ha scritto di essere “in quel luogo che so”. Probabilmente, la panoramica dove lo portai dopo la battaglia con il 3° Angelo. Resta da capire COME ci sia arrivato…-

 

Sala Torture della Queen of Darkness

 

KillKenny entrò nel suo “luogo di lavoro” che utilizzava quando non era di turno in plancia. Lì lo attendeva una dei suoi due assistenti: Crystall. Capelli rasati ai lati e lunghi sulla nuca, neri con le punte blu e occhi neri; vestiva con pantaloni larghissimi (che devo sempre tenermi su, altrimenti mi lasciano in mutande ndCry), maglietta a mezze maniche che le arrivava alle ginocchia, decine e decine di catene e immagini di teschi ovunque: la ragazza / chimera (a causa della sua natura multipla inclassificabile) era abilissima con i coltelli ed i sai da lancio… cosa che la rendeva fin troppo utile là dentro.

Certo, tra i lati pericolosi vi erano una personalità leggermente instabile (circa 5 / 6 personalità varie) ed il ‘vizio’ di trasformarsi ogni tanto in bimbetta od in gatto.

-Heso sempai! Cosa c’è da fare oggi?-

-C’è che comincio a pensare che tu abbia frequentato troppo la capitana, e da tirar fuori dalla bara MorganIce.- Disse il grezzone, iniziando ad armeggiare su una Vergine di Norimberga (O Iron Maiden che dir si voglia).

-E perché tirate fuori Moreno?-

-Per darle da mangiare. Abbiamo esaurito le sacche di sangue artificiale, quindi ricorriamo al surrogato.-

-Ok… pronto sempai?-

-Libera.- Come disse ciò, Crystall tolse il crocifisso ed una ragazza lunghi capelli neri corvini, occhi verdi con pagliuzze gialle e vestita di nero si tuffò fuori dalla bara in cui era rinchiusa, mordendo l’arbitro più odiato delle galassie, dissanguandolo in circa dieci secondi.

-Sazia?- Fece il Priest, buttando nell’inceneritore il cadavere.

-Sì grazie. Anche se era un pò insapore.-

-Come l’Infermeria ripristina le scorte di sangue artificiale ti rifarai la bocca. Adesso ti riassumo i problemi…-

Dopo mezz’ora…

-Ok, e cosa dovremmo fare?-

-Mandiamo giù un team esplorativo; composta da te, Crystall, Flamia e Big Show. Dovete esplorare la base in cui si trovano quegli Augoeides artificiali e dirci se possono esserci utili, oppure se c’è qualcosa che può esserci utile.- Disse il torturatore, in accordo al piano deciso dalla capitana.

-Ok. E se troviamo qualcosa di TROPPO pericoloso?-

-Big Show vi teleporta fuori all’istante.-

-Benissimo… ok, datemi alcuni minuti e sono pronta.- Fece la mora, filando a velocità quasi – luce alla sua stanza, bara sottobraccio.

-Idem per me.- Fece Crystall, correndo al suo alloggio.

 

Hangar della nave.

 

-Ok, la Squadra 1 scenderà tra poco. Quello che la capitana vuole è che tu vada fuori con uno dei caccia nuovi e ci atomizzi le loro difese orbitali: Eliechan si è stufata di stare occultata e vuole mettersi in mostra.- Disse Cantastorie ad Elektra.

-Parlami di questo gioiellino.- Fece la Bounty Hunter, salendo nell’abitacolo del veivolo.

-Allora, il funzionamento base è simile ai Lightning della UN Spacy e dei veivoli di fabbricazione Zentradi – Umani consimilari.-

-Quindi posso passare da modalità aereo a modalità battle – droid… e poi?-

-Sorpresina n. 2: un Distorsion Field. Collegato direttamente alla nave.-

-DI cosa si tratta?-

-Il principio base è lo stesso delle Barriere Ipergravitazionali, solo su scala meno devastante: tramite una manipolazione di gravitoni, viene generata una distorsione spazio – temporale che devia come nulla le armi a raggi ed è in grado d’incassare allegramente parecchi colpi da parte di armi ad esplosivi ed altre armi a manipolazione gravitazionale. Sorpresa n. 3: React System.-

-Ne ho sentito parlare… in pratica, sarà come se i miei sensi si ‘fondessero’ ai sensori dell’astrocaccia.-

-Appunto. E in ultimo, un sistema denominato Energy Field garantirà l’energia ad armi, sensori, motori… a tutto, insomma. Le celle interne di energia garantiscono un’autonomia di combattimento di sei minuti, tre ore in modalità Survive.-

-Raggio dell’Energy Field?-

-Circa tremila chilometri, salvo che tu non ti piazzi dietro un pianeta.- Concluse l’artigliere, mentre l’abitacolo si chiudeva ed Elektra si connetteva al caccia.

-Red Tiger a base. Pronta alla caccia.-

+Ricevuto Red Tiger. Dirigersi alla catapulta gravitazionale. Prepararsi al contraccolpo…+ Fece la voce di Mary90, mentre l’astrocaccia potenziato si metteva in posizione… +E buon divertimento. GO!+

Subito dopo, la corazzata tolse l’occultamento, attivando gli scudi… il caccia VF – 4 modificato usato da Elektra piombò come un falco sui satelliti armati e quelli di osservazione, distruggendoli ancor prima che i loro sistemi automatizzati (od i loro operatori a terra) potessero rendersi conto dell’accaduto.

 

Caccia Red Tiger

 

+“È… è fantastico! Vento solare, correnti magnetiche ed astrali, i movimenti… vengono interpretati come se fossero correnti d’aria… è come se volassi non dentro un caccia nel vuoto, ma al ‘naturale’ in piena atmosfera. Poi le sensazioni… mi sembra di stringere personalmente le armi… i miei sensi vengono amplificati a dismisura… e riesco a ricevere i dati dei sensori della nave come se me li comunicasse il Master…” Red Tiger a base, messaggio per la capitana: consideratemi assunta in pianta stabile.+ Fece Elektra, mentre il caccia in modalità B faceva saltare in aria l’ultimo satellite in grado di osservarli direttamente.

 

Plancia.

 

-Ok KillKenny, ora che i cieli sono liberi, che minacce possono farci dal pianeta?-

-Nessuna Capitana. Gli armamenti al suolo sono quelli del tardo XX° Secolo, a parte delle innovazioni nel campo dei laser agli antiprotoni. Per il resto, l’unica cosa che potrebbe colpirci sono i missili a testata atomica, ma non sono abbastanza veloci neppure per superare le nostre difese antiaeree, e neppure per intaccare il Distorsion Field di cui abbiamo dotato la nave.- Disse il torturatore.

-L’arma anti – Augoeides che hai rilevato?-

-Niente che Elektra non possa intercettare in modalità B, e comunque abbiamo le batterie primarie puntate sul luogo in cui è custodita e da cui potrebbero lanciarla… no, non corriamo pericoli.-

-Bene. Finché non torna su la Squadra 1, silenzio radio!-

 

Fine 6° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Cosa succede ai Children? E cosa è quella cosa apparsa sui radar?

Cosa? Una corporazione intergalattica avrebbe cercato di sterminarci? E l’intero Human Complementation Project è un inganno? Ma chi siete veramente?

Pirati? Dovremmo davvero le nostre vite a dei PIRATI?

No, è impossibile…

 

Queste le reazioni di una donna ufficiale alle rivelazioni portate dalla Ciurma… cosa si scatenerà con la conoscenza della verità?

Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio.

 

 

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Capitolo 11
*** Il Blues dell'amore ***


Cap

NdKK: da collocarsi dopo il cap. 4
Ecco qua il cameo che vi ho promesso... Questa è solo una versione provvisoria, in attesa che Kotaro la legga e dica se è il caso di cambiare qualche cosa (lunedì torna da un viaggio, e solo allora può ricontattarmi.) E' un po' fuori dagli schemi di questa FF, perchè è un po' seriosa, ma non troppo!
Smile
Buona lettura! Very Happy
______

Special Chapter: Il Blues dell’ amore.

************
Ci fu grande fermento, quel giorno, sull’ astronave della Queen of Darkness, nave “acquisita” dalla ciurma degli Infami & Sadici dopo aver praticamente mandato a rottamare (o meglio: a disintegrare) la vecchia Enterprise(*1)…

Quasi tutti gli ufficiali di bordo (tranne Killkenny), si radunarono nella sala più grande della nave, usata principalmente per riunioni di emergenza o anche come campo di calcetto per chi si rompe le balle e decide di fare qualche partitella per passare il tempo.
Strani rumori di martelli battuti e trapani, provenienti da quella sala, rimbombarono per tutta la nave, mandando quasi in sclero la povera Galveila, spirito stesso della nuova nave pirata.
Appesa sul portone che conduceva alla sala, un cartello mostrava, a lettere cubitali, la seguente frase:

> > > VIETATO L’ INGRESSO A TUTTI I MAZOKU < < <
(se tenete alle vostre vite)


Chi vide quel cartello si affrettò ad allontanarsi immediatamente da quella zona con una velocità da far invidia a Sonic the Hedgehog in modalità Super.

Esisteva un motivo particolare per cui, quel giorno, tutti i Mazoku dell’ equipaggio fecero la fila davanti all’ Infermeria, per l’immensa “gioia” di Kudamono, con vari dolori lancinanti in tutto il corpo e febbroni da cavallo…
E questo motivo fu da ricercarsi nel calendario appeso in Sala Comandi, che richiamò al classico calendario terrestre.
La facciata dell’ almanacco mostrava il mese di Febbraio, dove un numeretto che si trovava più o meno a metà di quel foglio era stato cerchiato con un pennarello rosso.
Al solo vedere quel numero marchiato a fuoco da quell’ inchiostro, ogni Mazoku che si trovava nei paraggi sentì dei dolori violenti e strazianti in tutte le parti del corpo, associati a crisi di panico, febbre che superava i quaranta e vomito incontrollabile.

L’ unico che riuscì a resistere abbastanza da non inondare la nave con gli avanzi di tutto il cibo trangugiato nel giro di un anno era Killkenny, che però non stava affatto meglio dei suoi “colleghi”.
L’unica cosa di cui era sicuro in quel momento era che non aveva la benchè minima intenzione di varcare la soglia dell’ Infermeria. Non lo dette a vedere per non dispiacere alla sua capitana, ma la verità era che ce l’aveva ancora a morte con Kuda per aver scambiato più di una volta l’Aulin con un potentissimo lassativo che lo costringeva persino a stare per settimane confinato in bagno.

-Porc…- imprecò il bestione, sorreggendosi su una parete del corridoio che portava alla Sala Comandi.- Non posso credere che Eliechan ci giochi un altro tiro simile… A noi Mazoku, che siamo stati SEMPRE devoti a fedeli nei suoi confronti… E tutto per uno come LUI…-
Si interruppe per trattenere un conato di vomito, continuando ad sbiascicare imprecazioni.
Finalmente arrivò alla Sala Comandi, e con uno sforzo micidiale riuscì a sistemarsi sulla poltrona alla meno peggio, evitando che quest’ultima si distruggesse sotto il suo immane peso.
- Non ne posso più… prima Natale (*2), poi Capodanno, ed adesso questa STRAMALEDETTISSIMA festività, quella che odio di più in tutto l’anno…-
Si voltò gravemente verso il calendario, e scrutò con occhi feroci quel numeretto cerchiato di rosso, come se quest’ultimo lo stesse schernendo per la sua debolezza.
- Spero solo che quella DANNATA CANZONE non arrivi alle mie orecchie…- piagnucolò il Mazoku, facendo attenzione a non essere ascoltato dagli altri presenti nella Sala.- Non voglio morire prima di aver raggiunto Raftel… non senza aver sterminato per sempre quegli str**zi di AVM, FOX e compagnia bella,
almeno…-
_____________

Una truppa formata da una decina di Sturmtruppen fu incaricata di collaborare all’ allestimento di un “palco” al centro della Sala Riunioni. Alla domanda del motivo per cui dovevano esaudire quella strana richiesta, la sempre gentilissima e disponibilissima Eliechan, insieme alla sua vice Flamia ed alla spadaccina Bluemary, che insieme formavano il TATA ( Trio delle Amazzoni Trucide & Assassine), risposero con supposta amorevolezza crivellandoli di colpi di mitra, asce bipenni e katane. Nonostante gli Sturmtruppen fossero celebri per la loro resistenza che trasudava l’inumano, decisero di comune accordo di non fiatare oltre per non provocare altre reazioni di “estrema dolcezza” da parte delle tre superiori.

-Ciccionen, tu antare a prendere quei kioden lacciù, ja?- ordinò il Sergente, brandendo un martello ed iniziando a colpire un palchetto per saldarlo meglio.
-Ja, Zergenten!- rispose Ciccionen, afferrando il sacchetto di chiodi e non accogendosi di essersi infilzato le mani con questi ultimi nella troppa foga.
-TU IDIOTEN!! Adezzo kome fare a kostruire il palko?! Frau Eliechan ci spedirà fuori nello spazien aperto a kalci!!!- sbraitò inferocito Sergente, prendendo a randellate Ciccionen con una lastra d’alluminio.
-O peggio, ci SFRAKATZA!- si intromise Gorillen, non parlando ma alzando un cartello con la suscritta frase. Anche per lui una buona dose di legnate.
-TROVATEN, ZERGENTEN!!!- esclamò Ciccionen, correndo verso il Sergente con un tubetto di colla.- Questa kollen fare al kaso nostren, ja?-
-Sempre meglio di nienten…- disse Sergente, prendendo a spalmare la colla sulle lastre e sui palchetti, mentre Ciccionen e Gorillen lottarono per non rimanere incollati a vicenda dalla sostanza adesiva.

A qualche metro di distanza, troppo assorbite dal lavoro per accorgersi di quello che stavano facendo i tre Sturmtruppen, Eliechan e le due sottoposte Flamia e Bluemary guardavano assieme la pianta della stanza, col progetto del palco.
- Non sono sicura che finiremo tutto in tempo per stasera.- disse Bluemary alla sua capitana.
- DOBBIAMO riuscirci!-replicò secca Eliechan, grattandosi insistentemente la testa- L’ho promesso a LUI, e mai giorno è più ideale di questo per mantenere la promessa che gli ho fatto tempo fa.-
- Scusi se la offendo,- intervenne Flamia, notando l’esagerato “raschiamento” della rossa sulla sua testa.-ma forse sarebbe meglio se lasciamo perdere… Certe festività farebbero male anche ad una semi-demone come lei… Certo, non è una Mazoku al 100% e non rischia la morte, ma non vorrei che…-
-Non dire altro.- la interruppe la capitana degli Infami & Sadici, sorridendole decisa.- Non sarà certo qualche stupida eruzione cutanea ad impedirmi di mantenere una promessa fatta ad un amico.- la sua espressione si fece più seria.- Apprezzo che tu ti preoccupi per me, ma non ce n’è bisogno, credimi! Killkenny ed altri Mazoku stanno peggio di me, eppure non hanno fiatato una parola contro questo progetto.-
La vice-capitana assunse un’ espressione ancora più inquieta, ma poi annuì sommessamente e fece un mezzo sorriso.-D’accordo, mia regina, non parliamone più.-
-Sarà uno spettacolo magnifico, ne sono certa!- esclamò Bluemary, cercando di rasserenare Flamia.- A quanto vedo, gli Sturmtruppen sono a buon punto, quindi sono ottimista per la riuscita di questo show.-
Eliechan e la sua vice osservarono anche loro l’andamento del lavoro, e notarono con piacere che gli Sturmtruppen erano già avanti con l’ allestimento, non accorgendosi però del fatto che i soldati stavano usando della colla per assemblare i pezzi, invece dei chiodi.

______________

Si guardò allo specchio, nel bagno maschile della nave usata provvisoriamente come camerino.
Certo che non si riconosceva neppure lui, in quei panni così diversi da quelli usati abitualmente ogni giorno.
Giacca nerissima, pantaloni dello stesso colore e camicia rigorosamente bianca.
Una cravatta, anch’essa nera, allacciata in modo approssimativo, lasciando il collo libero.

Si guardò allo specchio, con quei spessissimi occhiali che lo fecero quasi sembrare un secchione, ma a cui lui era molto legato, così come la sua veste abituale, ora abbandonata su un mobiletto lì vicino.
Si guardò allo specchio, ed il suo pensiero andò a quell’uomo straordinario, che gli trasmise una passione che mai si sarebbe aspettato di possedere.
In quel giorno, uno dei suoi sogni più reconditi della sua vita si sarebbe realizzato.

Finalmente, avrebbe avuto la possibilità di esibirsi in tutto il suo entusiasmo, davanti ad un pubblico che conosceva già e che lo apprezzava nonostante sia una sorta di “pecora nera”: il suo grado di sadismo e di cattiveria era sicuramente il più basso di tutti i membri dell’ equipaggio, ma era riuscito lo stesso ad occupare un ruolo importante nel gruppo, grazie alle sue conoscenze e grazie anche alla lunga amicizia che lo legava da tantissimo tempo alla rossa capitana.
Era anche grazie a lei, se era riuscito a superare la sua estrema timidezza, e di questo gliene sarebbe stato grato per tutta la vita.

All’ improvviso, la sua mente ritornò di nuovo a quell’uomo, quella magnifica persona che non aveva mai conosciuto, e che salì in cielo prematuramente.
Alzò lo sguardo verso soffitto, come se al posto di esso ci fosse il cielo, e sorrise come se lo salutasse.

Sentì d’ un tratto bussare alla porta.
-Avanti!- disse il ragazzo, riscosso dal suo torpore.
Dalla porta del bagno fece capolino una ragazza sorridente. -Ciao, sono io!-
-Oh, Elychan!- esclamò allegro lui, riconoscendo la musicista di bordo già dalla sua candida voce.
-Sono venuta solo per sapere se ti sei preparato psicologicamente a questa cosa- disse Elychan, che era ancora avvolta nell’ accappatoio.-Bluemary mi ha appena avvisato che gli Sturmtruppen hanno finito di allestire il palco proprio ora. Se tutto va bene dovremo cominciare tra un’oretta.-
-Sono prontissimo, dammi solo dieci minuti e sarò già lì.- rispose lui con un sorriso.
-Oh no, io non mi sono ancora vestita!- fece imbarazzata lei, al che il ragazzo ridacchiò.
-Tranquilla, hai tutto il tempo che vuoi! Fai con calma, ci vediamo lì tra un’ora.-
-Oh, beh… Allora, a dopo!- disse Elychan, sparendo da dietro la porta.
-Aspetta, Elychan!- esclamò d’improvviso il ragazzo in nero, facendo riapparire la cantante.-Ecco… volevo solo ringraziarti per aver accettato di esibirti con me.-
-Oh, di nulla- disse serena Elychan.-A me piace sempre cantare, ed ogni volta che mi si fa una richiesta del genere io accetto più che volentieri.-
Detto ciò, chiuse la porta e se ne andò, lasciando di nuovo da solo il ragazzo con gli occhiali.

Si guardò di nuovo allo specchio, e decise che quello fu il momento di andare.
Indossò un cappello nero che si trovava su un altro mobile, ed infine si tolse le sue amate lenti, per sostituirle con un paio di occhiali scuri.

Si guardò allo specchio, per l’ultima volta.
Si sistemò la cravatta e la giacca, e prima di voltarsi verso la porta, sorrise.
-Questo concerto lo dedico soprattutto a te… John.- (*3)

Si diresse deciso verso la porta, la aprì, e prima di richiuderla dietro di sé, diede un’ultima occhiata al vestito che giaceva sul mobiletto.

Un costume da orso grizzly.
________________

-Datevi una mossa, manca pochissimo!!- gridò Bluemary ad un paio di Sturmtruppen che stavano montando gli ultimi strumenti musicali sul palco, tra cui un pianoforte.
Davanti all’ impalcatura, qualche centinaio di sedie vennero posizionate da altri Sturmtruppen, ed alcuni uomini avevano già iniziato a sedersi, compresa la maggior parte degli ufficiali.
-Kuda non è arrivata ancora?- chiese GT18 ad Eliechan.
-Ha detto che le mancavano ancora una decina di Mazoku da curare e poi sarebbe arrivata.- rispose la rossa, guardando con la coda nell’occhio il ragazzo in nero mentre arrivava dietro le quinte del palco.
-Tsk, potremmo iniziare anche senza di lei, per quel che mi frega.- sbottò acida Flamia, sentendo subito dopo, dietro di sé, un’aura maligna MOLTO familiare che la stava guardando sbiecamente.
-Prova a ripeterlo, sorellona cara…- sibilò Kuda da dietro sua sorella maggiore, il che si girò irata e la guardò negli occhi.
-Non osare minacciare un tuo superiore.- ringhiò la vice-capitana, alzandosi le maniche della maglietta come per prepararsi ad una rissa.

-Uffa, un’ altra volta…- sbuffò Il Cantastorie, arrivato in quel momento e sedutosi accanto a GT18.-Neanche in un momento del genere riescono a stare un po’ tranquille, quelle due…-
-Se si sono scannate persino a Natale(*2), non ci trovo nulla di strano.- replicò rassegnata Mary90, seduta dietro di loro ed accanto alle due “adorabili sorelline”.

< < Pronto, prova, prova… uno, due, tre quattro… A MORTE AVM… Bene, si sente correttamente. > > disse Bluemary da un microfono sistemato al centro del palco. Non appena sentita la sua voce, tutti gli spettatori smisero di parlare (e Fla e Kuda smisero di menarsi), per poi rivolgersi tutti verso la spadaccina.

< < Grazie a tutti di essere venuti qui nella Sala delle Riunioni ad assistere a questo spettacolo! Mi dispiace che i Mazoku non abbiano avuto la possibilità di assistervi anche loro, ma sapete TUTTI che si sarebbero immediatamente polverizzati non appena avessero messo piede qui dentro. Oggi, infatti, è un giorno particolarmente dannoso per loro, perché rappresenta in qualche modo uno dei SIMBOLI FONDAMENTALI dei buoni sentimenti, come l’amore, l’amicizia e la bontà. Sapete che oggi, cari spettatori, è giorno di SAN VALENTINO. > >

Già alla parola “Bontà”, le braccia di Eliechan cominciarono a pruderle in modo insopportabile, e dopo il termine “San Valentino”, anche le gambe iniziarono a darle fastidio. Senza pensarci, la rossa iniziò a raschiarsi come una scimmia, tra gli sguardi sconvolti dei suoi ufficiali seduti accanto a lei.
Un gocciolone enorme come una damigiana sovrastò le nuche di tutti i presenti, compresa Bluemary.

< < A-hem… Direi di iniziare con l’ annuncio… > > farfugliò imbarazzata Bluemary, mentre una serie di Sturmtruppen (che per l’occasione hanno frequentato un corso accellerato di musica) presero posto tra gli strumenti musicali che si trovarono dietro di lei. < < Questa sarà una serata molto diversa da quelle che abbiamo trascorso finora. Qui non accadranno né combattimenti, né scontri, e né tantomeno torture… Per chi ama la musica Blues, e coloro che hanno dato vita a questo fantastico genere musicale, questa è la serata che fa per voi! Purtroppo non avremo gli originali Blues Brothers, ma ci saranno due persone che li sostituiranno in maniera altamente professionale. > > si prese un attimo di pausa per riprendere fiato.< < Lei è ormai è la nostra “voce che incanta i demoni”, colei che ha distrutto le onde sonore ASW Gun con il semplice suono della sua voce… la magnifica ELYCHAN!!! > >
Un’orda di applausi seguì l’annuncio. Quando il pubblico finì di battere le mani, Bluemary potè continuare. < < Lui, invece, è il nostro indispensabilissimo navigatore di bordo, il migliore di tutto l’universo! I Blues Brothers sono stati da sempre i suoi idoli più speciali, e come omaggiarli se non cantando una loro canzone? Signore e signori, il mitico KOTAROMATSUDAIRA!!! > >

Un’ altra standing ovation rimbombò per la nave, per la disperazione di molti Mazoku che si rifugiarono dentro camere apparentemente insonorizzate per non sentire quella DANNATA CANZONE… Per fortuna, Kuda li aveva precedentemente “vaccinati” iniettandogli un siero che li renderebbe immuni dalle “onde positive” provocate dalla canzone per almeno due ore, ma quella musica risulterebbe lo stesso irritante per i demoni, il quale dovrebbero sopportarla il più tranquillamente possibile, per non cadere nello sclero totale.

< < Ed ora, comincia lo show! BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!!! > > esclamò Bluemary, lasciando il palco ed andando a sedersi accanto ad Eliechan.

Le luci si spensero. Un unico bagliore provenì da un riflettore posto dietro la tribuna degli spettatori, e colpì direttamente il palco, da dove gli Sturmtruppen cominciarono a suonare con un trascinante ritmo.
Due sagome si fecero largo al centro del palcoscenico. Indossavano entrambe un completo nero ebano, con camicia bianca sotto la giacca, una cravatta nera, un cappello in stile gangster ed un paio di occhiali scuri molto caratteristici.

-Ma chi sono quelli, i Men In Black?!- ridacchiò sguaiatamente uno dei tipici teppisti che appariva nella serie Ken il Guerriero, al che Eliechan lo incenerì con il solo sguardo mentre si stava ancora grattando.

Le due sagome afferrarono dei microfoni, e mentre gli Sturmtruppen continuavano a suonare lo stesso ritmo, la voce femminile di Elychan risuonò in ogni angolo della Sala.

- We’re so glad to see so many of you lovely people here tonight,
And we would especially like to welcome all the representatives of Illinois’ Law Enforcement Community
Who have chosen to join us in the Palace Hotel Ballroom at this time.-


-Che diavolo è ‘sto “Illinois’ Law Enforcement Community”???- domandò confusa GT18.
-Perché dicono che siamo in un hotel mentre invece siamo su una nave???- aggiunse ancor più confuso Cantastorie.
-E perché stanno parlando inglese???- concluse Kuda, la più confusa di tutti.
Una semplice occhiataccia da parte della loro capitana (che tra l’altro era già UN PELINO nervosa a causa del prurito), e tutti e tre gli ufficiali di bordo si fecero piccoli piccoli e non fiatarono più alcuna sillaba.

Questa volta fu Kotaro a prendere la parola.
-We do sincerelly hope you’ll all join the show,
And please remember, people,
That no matter who you are, and what you do
To live, thrive and survive,
There are still some things that make us all the same.
You, me, them, everybody, EVERYBODY!!!-

I due cominciarono a cantare in sintonia e a fare qualche passo di danza seguendo il ritmo della musica che si stava man mano modificando.
-Everybody, needs somebody
Everybody, needs somebody to love
(someone to love)
Sweetheart to miss
(sweetheart to miss)
Sugar to kiss
(sugar to kiss)-


Kotaro ed Elychan smisero di danzare e cominciarono ad indicare con gli indici della mano destra il pubblico.
- I NEED YOU-YOU-YOU
I NEED YOU-YOU-YOU
I NEED YOU-YOU-YOU in the morning
I NEED YOU-YOU-YOU when my souls’on fire!-


Kotaro riprese la parola, aprendo la nuova strofa.
- Sometimes I feel
I feel a little sad inside
When my baby mistreats me
I never never never have a place to hide!-


I due ripresero a cantare insieme.
-Everybody, needs somebody
Everybody, needs somebody
To love!-


Il ritmo ben presto contagiò tutto il pubblico, che prese a battere le mani a tempo o a ballare sulle sedie… persino le due “adorabili sorelle” sembravano aver messo da parte le loro “divergenze” e stavano ballando insieme. Eliechan prese a dimenarsi anche a lei, e contemporaneamente si grattò in ogni parte del corpo a ritmo cadenzato, provocando una serie di goccioloni sulle nuche a chi non partecipava al ballo. L’addetto alla sicurezza Wolverine si divertiva ad infilzare un paio di Sturmtruppen con i suoi artigli di adamantio, sapendo che comunque non si facevano nulla, ed allo stesso tempo ballava insieme a GT18. Anche i Gold Saint si stavano rallegrando come pazzi, così come Mary90, il Cantastorie e le Mew Mew. Insomma, la Sala Riunioni si trasformo ben presto in una discoteca anni 70 (con tanto di palla di vetro che scendeva dal soffitto).

Dopo lo stacchetto senza voce, Kotaro ed Elychan ripresero a cantare, indicando di nuovo il pubblico.
-I NEED YOU
I NEED YOU
I NEED YOU
I NEED YOU!-


Kotaro riprese la strofa:
I feel a little sad inside
When my baby mistreats me
I never never never have a place to hide!


I due ripresero a cantare insieme il ritornello:
-Everybody, needs somebody
Everybody, needs somebody
To love!-


A questo punto fu solo Elychan a parlare.
-You know people
When you do find that somebody
Hold that woman, hold that man,
Love hom, hold him,
Squeeze her, please her, hold her.-


Kotaro finì la strofa:
-Squeeze and please that person
Give ‘em all all your love
Signify your feeling with every gentle caress.
Because it’so important to have that special somebody
To hold, kiss, miss, squeeze and please!-


La coppia interpretò la sigla finale, riprendendo a danzare.
-Everybody, needs somebody
Everybody, needs somebody to love
Someone to love!
Sweetheart to miss!
Sugar to kiss!-


Ormai l’atmosfera all’interno di quella grande sala si surriscaldò come poche volte accadeva, solitamente quando si festeggiava la vittoria di una battaglia… Persino lo spirito di Galveila apparve in mezzo alla folla danzante, dimenandosi anch’ella e mettendo KO un paio di teppisti “made in Ken il Guerriero” con due pugni sferrati per puro caso nella foga del ballo.

I due straordinari cantanti eseguirono il pezzo finale, indicando in modo più marcato il pubblico e scatenandosi come non avevano ancora fatto in tutto il pezzo.
-I NEED YOU-YOU-YOU
I NEED YOU-YOU-YOU
I NEED YOU-YOU-YOU
I NEED YOU!!!-


Con un balzo finale, Kotaro ed Elychan caddero con un ginocchio a terra e le braccia aperte, sfoggiando un solare sorriso. Intanto gli Sturmtruppen-musicisti, volendo esagerare, dilungarono la canzone ancora per qualche minuto, prima di concludere definitivamente con un gran botto tipico delle canzoni generalmente “rock”.
Eliechan smise automaticamente di grattarsi, e in ogni angolo della Queen of Darkness si sentì un boato, che a suo confronto un coro da stadio era un misero mormorio.
I due “novelli Blues Brothers” si guardarono commossi, e subito dopo accolsero la standing ovation con un larghissimo inchino.

< < Grazie a tutti… veramente, di tutto cuore!! > > esclamò Kotaro dal microfono, con le lacrime che gli scendevano copiose dagli occhi. < < Uno dei miei più grandi desideri si è finalmente avverato, come tanti altri… Anche far parte di questo stupendo equipaggio è stato un sogno che si avvera, così come aver conosciuto questa splendida donna che è la nostra capitana!! GRAZIE!!!! > >

Qualcuno, come Flamia, giurò di aver visto una lacrima scendere da una guancia della terribile capitana degli Infami & Sadici…
Quell’attimo durò soltanto meno di un secondo, ma per Kotaro fu come se fosse durato in eterno.

Elychan gli mise una mano sulla spalla, sfoggiando un bel sorriso. -Andiamo a ringraziare il nostro pubblico da più vicino, o vogliamo restarcene qui imbambolati a piangere?-
-Mi sembra più che ovvio!- rispose con una gioia immensa il navigatore di bordo, asciugandosi le lacrime e precipitandosi insieme alla sua compagna giù dal palco per raccogliere i complimenti.
Ma non appena i due scesero dal palco…

< SBRAAAAAAAAANG >

… la struttura crollò d’improvviso, con ancora sopra gli Sturmtruppen - musicisti.

Gli occhi di tutti i presenti si appiattirono per lo stupore, mentre Sergente, Ciccionen e Gorillen fecero qualche passettino indietro per svignarsela.
Ma Eliechan, con la sua armoniosa voce, li bloccò. -VOI TRE!!! DOVE CREDETE DI ANDARE?!?-
Il trio si voltò per guardare l’espressione inquietante della loro capitana, che li stava guardando con occhi di fuoco.

-Toglieteci una curiosità…- disse Flamia, affiancandosi ad Eliechan e guardandoli in modo minaccioso.-Quale materiale avete usato per saldare l’impalcatura?-
-Già.- affermò Bluemary, imitando la vice-capitana.-Non è che avete risparmiato sui chiodi ed avete usato qualcosa come… colla?-

-N-N-NEIN!!! Non non afere usato kollen!! Noi usato kioden!!- strillò Sergenten terrorizzato, imitato da Gorillen che alzò un cartello con su scritta la stessa frase.
-Ja, noi usato kollen!!- disse sorridente Ciccionen, mostrando il tubetto di colla che avevano usato per saldare i componenti del palco.
-TU IMBECILLEN!!- sbraitò Sergente, prendendo a mazzate Ciccionen con un palchetto di legno che aveva sotto i piedi.-NON DOVEVI DIRLO!!!-
-Ma
voi dire sempren che non si dicono le bugien!!- strillò Ciccionen da sotto le bastonate.


Il Sergente si bloccò di colpo quando vide molte paia di occhi che lo stavano guardando, tre in particolare iniettati di sangue.
Il trio TATA si avvicinò sinistramente al trio di Sturmtruppen, mentre i loro colleghi musicisti uscirono dalle lamiere un po’ infilzati dappertutto ma comunque (quasi) sani e salvi.

-E dite un po’…- sibilò Eliechan, afferrando il “tubetto incriminato” dalle mani di Ciccionen.-Voi speravate di far reggere l’impalcatura con una colla STICK che si usa per incollare i fogli di carta?-

I tre Sturmtruppen sudarono in modo molto copioso, creando ben presto una pozzanghera intorno ai loro piedi.

-Ragazze…- disse infine la rossa capitana, scrocchiando le dita. -Diamo una piccola lezioncina di responsabilità a questi tre, che ne dite?-
-Con molto piacere!- esclamarono in coro la vice e la spadaccina, entusiaste di menare le mani.

Quello che successe nella prossima mezz’ora fu tutto da immaginare, ma si può dire solo che le emanazioni di dolore che uscivano dalla Sala Riunioni bastarono per far riprendere tutti i Mazoku dell’equipaggio, compreso Killkenny che intanto si stava ascoltando su una cuffia le intere compilation di Marylin Manson, Eminem, Mondo Marcio(*4) e DJ Vomito (*5) a tutto volume e si stava guardando in TV la trilogia di Scream.

Kotaro osservò un po’ dispiaciuto il pestaggio, ma poi rise nel vedere che nonostante le varie mazzate i tre soldati non si fecero nulla di così grave.
Sentì di nuovo una mano premergli sulla spalla, e scoprì di nuovo che era Elychan che gli stava sorridendo.-Sei felice?- gli chiese semplicemente.
-Diciamo di sì.- rispose lui, ricambiando il sorriso ed alzando lo sguardo al cielo. -Sono sicuro che lui l’avrà sentito da lassù, in Paradiso…-
-Ne sono sicura anch’io.- disse lei, imitandolo.-Non può non averti sentito, con tutta la voce che hai adoperato!-
Detto ciò, se ne andò in direzione del pestaggio e cercò di prender parte anche lei al massacro, brandendo un bastone.

Kotaro ridacchiò: non se la sentiva di partecipare anche lui, ma quello spettacolino lo divertiva molto. Anche lui faceva parte di questa ciurma di pazzoidi che si era prefissata l’importante obiettivo di raggiungere Raftel, ed allo stesso tempo eliminare dalla faccia dell’universo quegli idioti di AVM, FOX e l’Impero. E in fondo, in un certo senso, si era abituato a questo genere di situazioni e non se ne scandalizzò più di tanto.
Ma lui era molto diverso dai suoi compagni. In lui albergava molta più bontà ed ingenuità di quello che i suoi amici pensavano che avesse, e purtroppo li doveva nascondere dentro di sé per non fare in modo che i Mazoku potessero sentirli ed indebolirsi, dando modo ai nemici di approfittarsene.
Quel giorno, San Valentino, lui potè finalmente dare sfogo a tutta la sua positività, e lo fece attraverso una canzone che parlava dell’amore globale, interpretata da una coppia di straordinari cantanti che fecero il giro dell’universo col loro blues.
Uno di loro lasciò prematuramente il mondo terreste, e quela canzone era dedicata soprattutto a lui, l’uomo che cambiò per sempre la sua esistenza e che lo convinse a prendere la strada della pirateria e, di conseguenza, della libertà.

“Grazie, John… Se adesso sono felice lo devo anche a te.

**********
Note.
(*1): Vedere Capitolo 1
(*2): Vedere lo special di Natale che ho pubblicato su EFP.
(*3): John Belushi, cantante, attore ed interprete storico dei Blues Brothers, morto di overdose all’età di 33 anni nel 1982. Fu famoso, per l’appunto, per l’interpretazione del primo film dei Blues Brothers, ed anche per il film Animal House. Kotaro è un suo fan accanito.
(*4): Un rapper italiano che in questo periodo è celebre per il singolo “Dentro una scatola”. A me mette ansia quando lo sento e la sua voce è quasi claustrofobica… -__-
(*5): Personaggio apparso nel film “Natale in India” della coppia Boldi-De Sica, interpretato da Enzo Salvi. Volevo anche omaggiare ad Andrewthelord, che aveva messo una sua canzone nella sua FF “Organizzazione” (nostalgia… ç_ç).

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Capitolo 12
*** GIORNATA TIPO ***


Cap

Non fatevi ingannare dal titolo, cose del genere non succedono tutti i giorni a quel povero pirata. Anche se, in effetti, si tratta sempre di giornate strambe...
by lord Martiya


GIORNATA TIPO



_ Perché viaggi? _ mi chiese Giorgia.
_ Come?
_ Ti ho chiesto perché viaggi.
Era una bella domanda. Giorgia è fatta così: in genere è riservata, ma all'improvviso salta fuori con una domanda che ti costringe a pensare, e se la risposta non la soddisfa perché le sembra insincera indaga finché non ha scoperto la verità. Qualità utile per il primo ufficiale di una nave pirata. Ma seccante. Così le risposi: _ Potrei farti la stessa domanda. Nonostante quello che hai fatto a mr. Lui, non sei una persona vendicativa.
_ Prima rispondi tu.
_ Uhm... Diciamo che ho un sogno.
_ Come tutti i pirati. O quasi. Non potresti essere più preciso?
_ Potrei. E lo farò. Sinceramente. Un po' è per senso del dovere: per quanto molti di loro, specialmente Moltov e Rasputin, come umani non abbiano avuto il minimo senso dell'onore, ora ce l'hanno, e Nabiki, Kheir-El-Din, Black Dragon e i 39 Folli, benché tecnicamente non ne fossero obbligati dopo che mio padre è risorto ma ha rinunciato a loro, mi hanno giurato fedeltà per la vita. So che parlare di onore e di Nabiki nella stessa frase può sembrare strano, ma quando lei fa una promessa è per la vita, e non posso tradirla. E non posso neanche tradire la memoria di Fabio.
_ Fabio?
_ Ti ricordi quand'è stata la prima volta che ci siamo incontrati?
_ Quando tu, Beppe e Gaia avevate appena piantato il lavoro di guardie del corpo dell'Ammiraglio Gashaphon e mi avete passato le informazioni per l'inchiesta che stavo conducendo su di lui.
_ E che con il suo scandalo ha portato alla nascita dell'Ala Rossa. Fabio è il motivo per cui ti ho venduto quelle informazioni senza neanche cercare di strapparti un prezzo più alto. Ti ho fatto vincere il Pulitzer per Fabio: lui era il nostro socio, ed il mio migliore amico. Una specie di fratello. Più di un fratello: come direbbe quel fanatico di Schizzo, 'Abele era fratello di Caino, e da Caino fu ucciso!', quindi forse non è appropriato definirlo una specie di fratello. Diciamo che era la mia coscienza, ed un amico fidato sia di Schizzo che di Sakurambo. Ebbene, Gashaphon un bel giorno ci convocò e ci incaricò di andare ad ammazzargli te e il Grand'Ammiraglio Kodai, perché, facendo il vostro lavoro, stavate minacciando i suoi traffici. Fabio gli ha detto... Bè, non so esattamente cosa gli abbia detto, ma Gashaphon lo sapeva eccome, e si è offeso. E l'ha fatto ammazzare. Avrebbe fatto ammazzare anche noi dai suoi soci AVM, ma all'improvviso, chissà perché, sono stati travolti da un Kokuryuha, che se fosse partito 3 centesimi di secondo prima lo avrebbe salvato. Ma è inutile recriminare. A quel punto ho trovato per terra un CD con quelle informazioni, e sono corso a venderle a te e a Kodai. Anche per Fabio io devo sbarazzare l'universo dalla feccia che ne ha provocato la morte: l'Interplanetaria, AVM, Fox, gran parte dei signori della guerra imperiali che non riconoscono Ryuuga come reggente dell'Impero in attesa di un nuovo sovrano e, soprattutto, l'Ala Bianca della Pangalattica. Con questi bei tomi ho già iniziato, e senza Alfress e il loro capo saranno un po' disorganizzati. In ultimo ho un terzo motivo per viaggiare, e in particolare per cercare Raftel: hai mai sentito parlare del Book of Life?
_ Veramente no.
_ L'unico ricordo che ho di mia madre è una canzone, una canzone in cui si menziona qualcosa in cui è scritto ciò che è stato e ciò che sarà. Il Book of Life. Da parecchie informazioni che ho raccolto so che esiste, e che si trova a Raftel. Con quello, forse, la Giustizia non sarà più solo un ideale.
_ Un Dark Lord che desidera la giustizia?
_ Per quanto tu sappia un sacco di cose di tutti, non sai tutto: noi mazoku siamo molto più giusti delle cosiddette forze del bene, anche se a modo nostro. Il principio base di ogni mazoku che si rispetti, compreso mio padre (anche se a modo suo), è che si ha ciò che ci si guadagna con le proprie capacità, siano capacità di forza, magia, intelligenza o astuzia. E ora veniamo a te: perché hai voluto diventare una piratessa?
_ Per il tuo stesso motivo: a quasi tutte noi donne che facemmo parte della Lady of Glaciers la stupidità di un pregiudizio, di questa società o di AVM ha strappato ciò che ci eravamo guadagnate con il sudore e il sangue e ciò che avevamo di più caro, e la pirateria è stata l'unica forma di lotta che abbiamo trovato.
_ Mio Signore, abbiamo visite. _ annunciò Nabiki, comparendomi davanti all'improvviso.
Mi teletrasportai in plancia con Nabiki e Giorgia, e, non appena vidi che razza di visita era, diedi l'allerta 1(1).
_ Giorgia, apri un canale. _ ordinai. _ Ciao, Harlock. Come mai da queste parti?
_ Cercavo un Hell Castle o robe simili per collaudare il mio nuovo gingillo. _ rispose colui che, se gliene fosse fregato, sarebbe senz'altro stato il Pirate's King da anni.
_ Che razza di nuovo gingillo hai?
_ Una robetta che ho trovato nei Moli Tochiro. A me sembrava un rottama, ma Tochiro e Yattaran, imprecando contro quelli che buttano via materiale ancora in buono stato, l'hanno riparato, perfezionato e installato sull'Arcadia.
Questo era preoccupante. Non per me, ovviamente: sono sempre stato in buoni rapporti con Harlock, e sapevo che la notizia era preoccupante solo per AVM, Fox, Pangalattica, ecc., specie se aggiunta al fatto che al momento della costruzione l'Arcadia era il meglio dell'ingegneria astronavale, e se anche adesso è superata da alcune (molto poche) navi (come la mia Ragudo Fighter, che non a caso deriva da una copia perfetta dell'Arcadia), con Harlock a bordo non mi vengono in mente molti nomi di persone che potrebbero batterlo in un vero combattimento fra astronavi. Sempre che ce ne siano.
_ Mentre aspettiamo, perché non facciamo un paio di giri? _ proposi.
_ Accetto. Nulla di aggressivo, ovviamente. _ rispose Harlock.
_ Ovviamente.
Era per quello che avevo messo la nave in allerta 1: ogni volta che incontravo Harlock, dovevo sfidarlo in un combattimento fra navi. Per gioco, ovviamente: ci interessava soltanto la competizione. Stavamo per iniziare la solita gara a chi colpiva per primo l'avversario, quando ci fu una divertente sorpresa: una flotta dell'Ala Bianca. Era bella grossa, con 4 corazzate Karyuu, 4 corazzate del più vecchio tipo Osliabja (non credevo che ce ne fossero ancora, ma, evidentemente, dopo la distruzione di Alfress l'Ala Bianca sta raschiando il fondo del barile), 6 incrociatori pesanti di classe Dogram, 3 di classe Kagero (che credevo fossero tutti rottamati da almeno vent'anni), 3 Andromeda rimodernate (e queste erano quasi preoccupanti: un Cannone di Sant'Elmo è potente e spara raggi guidati, ma un Wave Motion Gun fa molto più male. E un'Andromeda ne ha due! Vabbè che ormai con me non hanno più effetto, ma non si sa mai...) e parecchi cacciatorpediniere, trasporti truppe e navi ausiliarie, non ricordo quanti, per un totale di 54 bersagli(2). Non appena ci rilevarono, le Andromeda iniziarono la carica dei Wave Motion Gun. E qui entrò in gioco Dark Bloom: la mia consigliera tattica, in quanto 'figlia' ed allieva del defunto comandante supremo della Pangalattica lord Darkar, conosceva bene tutti i punti deboli delle navi standard nemiche, compreso che, mentre caricano i Wave Motion Gun, basta un colpetto a energia diretta sulla punta fra 5 e 8 secondi dall'inizio del caricamento per far saltare in aria le Andromeda mandando in tilt i motori a onde moventi. E, ovviamente, l'aveva detto a Lamù. Io e Harlock, dopo l'exploit di Lamù e Dark Bloom, avevamo iniziato a giocarci alla morra cinese le altre navi, quando qualcuno ce le fregò: la Flotta Megaroad era spuntata all'improvviso con gli Haruna che sparavano missili Reflex all'impazzata, ed i particolari scudi dell'Ala Bianca esplodono se colpiti da armi nucleari Reflex (l'Ala Rossa ha rimediato da poco al problema), col risultato che in cinque secondi 6 astronavi, e neanche tanto grosse, avevano spazzato via 50 astronavi da guerra dell'Ala Bianca della Pangalattica. E l'ammiraglia era anche in una situazione anche peggiore: il megacannone della Mash Ingues le aveva portato via i motori, immobilizzandola, e l'ammiraglia Megaroad 01 l'aveva abbordata (gli conveniva farsi disintegrare subito, all'equipaggio). Mi teletrasportai a bordo per dare un'occhiata, e mi beccai subito un Garv Flare: la Megaroad aveva abbordato l'astronave con due soli uomini, uno dei quali, un tizio abbastanza normale (eccettuata l'espressione di sadismo peggio di KillKenny mentre combatteva) sparava all'impazzata nei testicoli dell'equipaggio con un'arma ad asta Goaul'd ed una Zat-gun (quella simpatica pistola che con un colpo da l'elettroshock, con due ammazza e con tre disintegra) e l'altro (un bestione con un braccio ed un occhio artificiali) tirava Garv Flares a ripetizione.
_ Gradirei sapere che sta succedendo. _ feci notare minacciandoli con un Laguna Blade.
_ Semplice: durante una nostra sosta l'Ala Bianca ci ha fregato due VF-4 e ne ha ricavato una versione migliorata, e visto che questa è una delle ultime navi che ne ha ci stiamo facendo rimborsare con gli interessi. _ rispose il sadico, che aveva ripreso un normale contegno e mostrava i gradi di capitano.
_ Capisco. Buon lavoro allora.
E me ne andai, mentre quei due pazzi scatenati riprendevano il massacro.
_ Marty, mentre eri fuori hanno chiamato Kirita e Ravil'crak'nuruodo: dicono che c'è un pasticcio davanti a casa. _ mi disse Giorgia.
A quel punto dissi ad Harlock che dovevo andarmene, e tornai alla Shadow of Death (l'isola spaziale che un tempo era stata l'Hellmaster Manor e che avevo rimesso a posto per 10 minuti solo per dar modo a Xelloss di svuotare il portafogli a Phibrizio). Ero preoccupato: nella sua prima vita Kirita (che avevo risuscitato come mazoku personalmente) era stato capace di dare guai enormi a Capitan Harlock(3), e Ravil'crak'nuruodo (che tutti gli altri chiamano Crak per far prima) è il capo del contingente di Chiss morti che il loro governo, in segno di gratitudine, mi ha consegnato perché li risuscitassi come miei guerrieri per aver tolto loro gli Ssi-Ruuk dalle scatole (i Chiss non attaccano mai per primi, anche se quando vengono attaccati combattono fino all'annientamento o alla resa totale del nemico. L'unica eccezione è Thrawn, che fu esiliato per aver distrutto l'astronave jedi del Piano di Volo Intergalattico senza provocazione (nonostante la versione ufficiale(4) si è unito alla Vecchia Repubblica soltanto dopo essersi fatto convincere dal comandante della flotta Repubblicana che aveva appena sbaragliato a terminare il lavoro su quei Jedi)), visto che erano in grossa difficoltà con loro quando li ho sterminati(5). Se uno dei migliori ufficiali terrestri e uno dei migliori Chiss delle rispettive storie non si sentivano in grado di risolvere la questione con tutte le armi che ho messo sulla Shadow (cannoni Phalanx Laser, turbolaser Taim & Bak XX-9 modificati per funzionare senza tibanna, phaser a impulso(6), lanciasiluri universali per missili a concussione potenziati, siluri protonici potenziati e siluri fotonici quantici, lanciatori di missili nucleari da 20 gigaton, Wave Motion Guns, un generatore d'ipergravità, una cinquantina di generatori di scudi e un'occultatore, il tutto potenziato con la magia), c'era da preoccuparsi. Quando arrivai, però (e per fortuna) scoprii che il loro problema era più che altro di natura politica (ed in questo Ravil'crak'nuruodo era un incapace, mentre Kirita non voleva saperne): infatti davanti alla Shadow (che, essendo occultata, non era stata rilevata) c'era una flotta dell'Ala Bianca che stava combattendo contro un'unica astronave, lunga una trentina di metri. E stavano combattendo praticamente alla pari. Vabbè che dalle insegne era ovvio che si trattava di navi della flotta di Kilara (la mia preferita, ma solo perché è la più neutralizzabile) guidate da Kilara in persona, ma erano comunque un centinaio abbondante di navi.
_ Devil's Left Foot! _ esclamò Giorgia.
_ Prego?
_ Quella nave è la Devil's Left Foot. Conosco il suo proprietario ed il suo socio, mi hanno venduto parecchie informazioni, e se salviamo loro la nave da questo casino non esiteranno a unirsi a noi: tengono soprattutto a quell'astronave, e meno la rischiano meglio è per loro.
_ Potrebbero esserci utili? E perché l'hanno chiamata così, quella nave?
_ Il proprietario ha talento da vendere nella raccolta informazioni sul campo: si tratta di Tacco88(7).
Il che spiegava il nome della nave: Tacco88 è un Drago Elementale del Fuoco che, scoperto dell'affare Ancestrali, ha mollato Vulabazard dopo avergli fatto venire la nausea a suon di parolacce e sentimenti negativi, è un fanatico del calcio mancino e sleale.
_ Capisco. _ dissi. _ E il suo socio?
_ Si tratta del MALIGNO. _ rispose Giorgia.
_ Lamù, disoccultaci. Giorgia, aprimi un canale con la Maestrale.
Kilara
ha un punto debole, e, in caso di necessità, sapevo sfruttarlo: Kilara è una delle peggiori maniache sessuali dell'universo, e da la caccia soprattutto ai pirati affascinanti, fra cui Capitan Harlock e me, allo scopo di portarci a letto. Così, su suggerimento di Nabiki, l'anno scorso mi sono lasciato catturare. E' stata una serata divertente, specie quando Nabiki è saltata fuori e le ha mostrato di aver filmato la nostra prestazione. Non lo rifarei, visto che sono un gentildemonangeluomo, e non mancherei mai di rispetto ad una signora (un attimo... Stiamo parlando di Kilara, e lei non è una signora ma solo uno scopettone abbellito! Come non detto, con lei lo rifarei. Ma solo con lei), ma da allora, visto che ha raggiunto la sua posizione solo grazie al suo principale amante, la Windlord, posso ricattarla. E lo feci anche in quell'occasione, costringendola a ritirarsi e a darmi la posizione della Killer Shadow, che vendetti immediatamente a Razor (poi Jegan è riuscito a filarsela, ma intanto ha perso una decina di navi e ha nuovamente i Macross Cannon da revisionare). Poi mi misi in contatto con la Devil's Left Foot.

_ Ma lei è lord Martiya! _ esclamò Tacco88 (è il suo modo di salutare, come poi mi spiegò Giorgia). _ Cosa possiamo fare per lei?
_ Diventare il mio reparto per la raccolta informazioni sul campo. _ risposi.
_ Potremo tenere la Left Foot of Devil sotto mano?
_ Ovviamente.
_ Allora accettiamo.
_ Lord, un Hell Castle in uscita dall'Iperspazio. _ annunciò Darcy.
_ Lamù, disintegramel...
_ Chiamata dall'Arcadia. _ annunciò Giorgia.
_ Lamù, aspetta. Giorgia, sullo schermo.
_ Potreste lasciarmelo? _ mi chiese Harlock.
_ Volentieri: mostrami che cosa sai farmi di quell'Hell Castle.
Harlock non se lo fece ripetere, e fra le ali dell'Arcadia si generò immediatamente una fascia d'energia, che, come tirata da una mano invisibile, si tese verso poppa, poi, come l'elastico di una fionda quando viene mollato, tornò di colpo diritta e si staccò, appallottolandosi e dirigendosi verso l'Hell Castle, che, nonostante la barriera ipergravitazionale, fu poi disintegrato dall'esplosione del proiettile dell'Energy Sling. Poi Harlock, ridendo come Nabiki quando mette a segno una grossa truffa, se ne andò, mentre usciva dall'Iperspazio la ISS Otake.
_ Che cavolo vuoi? _ chiesi quando Ryuuga mi chiamò.
_ Informarti di uno sviluppo divertente, che sarà annunciato domani. _ rispose Ryuuga.
_ Cioè che Mara Jade è stata scelta come nuova Imperatrice da un consiglio di Gran Moff del Nucleo Profondo e dagli altri signori della guerra che fanno parte della tua fazione? O che l'Impero, e per Impero intendo coloro che da domani saranno i pianeti e i sudditi di Mara Jade Palpatine, che state per riconoscere la Nuova Repubblica e firmare un trattato di pace con essa?
_ Promemoria: portare Rimmel a farsi nuovamente pestare da Hiei. No, lord Martiya, intendevo che, sapute le motivazioni di Vader, avrei intenzione di smettere di darti la caccia e di allearmi con te, la Nuova Repubblica, i Chiss, Hapes e più pirati possibili contro AVM, Fox, Interplanetaria, signori della guerra imperiali ribelli e Ala Bianca della Pangalattica, e, se ci riesco, portare dalla nostra anche l'Ala Rossa. I Chiss, la Nuova Repubblica e Hapes ci stanno, e tu?
_ Ci rimetto una fonte di guadagno, ma ci sto. Per essere precisi, sono disposto a non attaccare le navi tue e dei tuoi alleati, e se necessario le soccorrerò contro AVM, Fox, Interplanetaria, Ala Bianca e i cosiddetti 'ribelli', ma contro altri pirati mi riservo il diritto di decidere se aiutarvi o meno.
_ Meglio che niente... E quasi più di quanto mi aspettassi. Addio, allora.
La Otake scomparve nell'Iperspazio, mentre la Left Foot of Devil attraccava nell'hangar della mia nave e io, assieme ai miei ufficiali (gran parte dei quali tremava: il socio di Tacco88 è talmente temuto che al solo sentirlo nominare quasi tutti gli esseri viventi dell'universo tremano dal terrore, figuriamoci l'incontrarlo. Non che sia un disintegratore ambulante o un essere orribile... Anzi, l'aspetto è inoffensivo. Il problema è che ha poteri molto simili a quelli della Maschera, se non peggio, e sa essere anche più pazzo), ci recammo ad accoglierli.
_ Benvenuti a bordo. _ li salutai.
_ Grazie. _ rispose Tacco88. _ Anche a nome del mio socio, Bu...
_ Un coniglio! _ esclamò Icy, gettandosi sul socio di Tacco88 (il cui aspetto è, in effetti, quello di un coniglio. Ma non è un coniglio, perlomeno uno normale).
Il coniglio scansò Icy e, dopo aver mangiucchiato la punta di una carota, le chiese: _ Che succede, amica?
_ Succede che stasera io e Dark Bloom mangiamo arrosto di coniglio!
Icy cercò nuovamente di agguantarlo, ma il socio di Tacco88 si rifugiò in un cilindro. Icy afferrò il cilindro, ci mise una mano dentro e ne tirò fuori... Sailor Moon (il cui vero nome significa appunto coniglio). La rimise dentro, ed estraè... un asino parlante.
_ Mollami subito le orecchie, befana! _ le ordinò il coniglio.
_ Altrimenti? _ chiese Icy, iniziando a castare un Dynast Breath.
_ Cara, potresti venire qui?
Dal cilindro uscì fuori un'enorme dragonessa, e Icy mollò il somaro. Poi ricacciò la mano dentro, e ne tirò fuori... Il Black Magician, che, dopo averle dato una mazzata con lo scettro, se ne tornò dentro lamentandosi per il pigiama nuovo con orecchie di coniglio regalatogli dalla Black Magician Girl. Icy, sempre più imbestialita, afferrò un altro paio di orecchie da coniglio, e tirò fuori dal cappello... Lucignolo. Altro tentativo: Pinocchio. Altro tentativo: Bloom, cui Stella, per farle uno scherzo, aveva procurato quelle orecchiette. Icy si salvò solo grazie al randello gigante di Dark Bloom, che ricacciò Bloom nel cappello. Poi Icy rimise la mano dentro, tastò bene la testa della preda e, verificato che aveva la peluria giusta, la tirò fuori.
_ Munch... Che succede, amica? _ chiese una vocina da dietro di lei.
_ Succede che finalmente ho preso quel dannato coniglio! _ esclamò Icy. Poi si guardò dietro, e vide che a farle la domanda era stato 'quel dannato coniglio', poi guardò la preda, che era un tizio con vestiti ricchissimi ma molto retrò e con le orecchie d'asino, e, tremante, chiese a Giorgia chi era quel coniglio.
_ Stai dando la caccia a Bugs Bunny. _ rispose tranquillamente Giorgia, scatenando il panico con quel nome (personalmente non li capisco: la paura del nome aumenta solo la paura di chi porta quel nome).
_ E allora questo chi è? _ chiese Icy, piuttosto disperata.
_ Stai tirando le orecchie a sua maestà re Mida! _ esclamò stizzito il tizio con le orecchie d'asino. _ Ehi, tu, moll... Oh, no, di nuovo...
Icy era diventata una statua d'oro. Bugs Bunny prese una mazza e, colpendola, fece cadere la crosta d'oro, rimettendo a posto Icy (che smise di dargli la caccia ed implorò in ginocchio il suo perdono), mentre Nabiki metteva in stasi re Mida (poteva sempre tornare utile).

_ Che tu ci creda o no, giornate così assurde per me sono all'ordine del giorno, Eternal. _ disse lord Martiya.
_ E allora? Guarda me, comandante della Goldenflash... _ ribattè Dan Goldenlion. _ Fra Eternal, Lotus, Claudia, Leviathan, Sauron e tutti gli altri è già tanto che non sia completamente pazz...
Eternal Fantasy, vicecomandante della nave, gli aveva mollato una martellata: dovevano partire. Poi Eternal frugò nel portafogli di Dan, che aveva offerto da bere (ed Eternal, piuttosto che rischiare di ritrovarsi Bugs Bunny a bordo, aveva preferito pagare), e solo poi se ne andò.
_ In effetti dev'essere divertente, là a bordo... _ commentò lord Martiya. _ Però ho già i miei guai.
Lord Martiya tornò sulla Ragudo Fighter, e riprese a viaggiare per lo spazio.


Note
(1)Qui ho ripreso le modalità d'allarme della Earth Federation Space Force di Mobile Suit Gundam. L'allerta 3 è sopra la situazione di normalità e si richiama in servizio il personale non di guardia, ma gli eventuali civili, non combattenti e fuori servizio possono muoversi come vogliono. Con l'allerta 2, cioè quando si prevede un combattimento imminente, si mette al lavoro anche il personale non di guardia e sono fortemente limitati i movimenti dei civili. L'allerta 1, invece, è quando si è certi che si sta per combattere, ed è il tipico allarme rosso.
(2)Richiamo storico alla battaglia di Tsushima: la flotta del viceammiraglio Zinovij Petrovic Rozhestveskij, nata dall'unione della flotta russa del Mar Baltico con unità della flotta del Mar Nero, era composta da quattro corazzate moderne, quattro corazzate vecchie, tre vecchi incrociatori corazzati, sei incrociatori protetti di cui 5 nuovi di pacca e uno un po' vecchio, tre monitori che non si sa perché non erano ancora stati radiati da tant'erano vecchi e parecchi cacciatorpediniere, trasporti truppa e navi ausiliarie, per un totale di 54 navi. Per la cronaca, la Prima Squadra di Togo, composta da 4 corazzate, 2 incrociatori corazzati, 4 protetti, 15 cacciatorpediniere e 3 siluranti, con dietro una riserva (che non intervenne se non con le siluranti e solo per finire il lavoro) di 1 vecchia corazzata ex-cinese (preda bellica), 6 incrociatori corazzati, 15 protetti, 8 cacciatorpediniere, 41 siluranti e varie navi da difesa costiera, lasciò ai Russi un incrociatore e due cacciatorpediniere: tutto il resto fu affondato (compresa l'ammiraglia, e le 2 corazzate che poi avevano preso il comando), catturato (compreso il cacciatorpediniere su cui Rozhestveskij, ustionato quasi a morte e poi salvato dai giapponesi, era stato trasbordato) o costretto a rifugiarsi in porti neutrali con conseguente internamento, perdendo solo 3 siluranti.
(3)Nella serie originale dell'anime di Capitan Harlock, Kirita è il capo dell'esercito terrestre, e, nonostante la vigliaccheria dei suoi sottoposti (esempio nell'ultima puntata dell'anime: un colonnello (o generale, non ho visto i gradi) davanti all'invasione mazoniana ordina "Tutti con me! Scappiamo!". Esempio nel manga, oltre al solito fuggi fuggi dell'esercito ogni volta che Harlock, ricercato con due o tre condanne a morte sulla testa, atterra in pompa magna nello spazioporto di Megalopolis, la capitale: tre cacciatorpediniere terrestri intercettano l'Arcadia e ordinano a Harlock di arrendersi, ma scappano a tutta velocità non appena Yattaran punta su di loro i cannoni dell'Arcadia), riesce a dargli un sacco di guai, almeno finché non riesce a rendersi conto che le Mazoniane sono più pericolose. Si riscatta poi morendo in difesa dell'Arcadia, che molte volte aveva cercato di distruggere giungendo in alcuni casi a sfiorare il successo.
(4)Piccolo patetico tentativo di rimediare ad un mio errore.
(5)Dai romanzi Specter of the Past e Vision of Future, di Timothy Zahn, si scopre che, poco dopo la battaglia di Endor, mentre una flotta d'invasione Ssi-Ruuk attaccava il pianeta imperiale Bakura (battaglia descritta nel romanzo The Trace at Bakura), i Chiss devastarono Lhweek, annientando il loro impero. Qui faccio riferimento alle prime fasi del conflitto, in cui gli Ssi-Ruuk, attaccando a tradimento (come hanno fatto a Bakura), potevano anche aver incontrato un temporaneo successo.
(6)I Phaser a impulso hanno due caratteristiche che li rendono superiori ai normali Phaser. Prima di tutto, un cannone Phaser a impulso ha in condizioni normali una potenza più che tripla (a meno che non si spengano tutti i sistemi non essenziali della nave che li usa e si indirizzi l'energia inutilizzata sulle armi: in quel caso la potenza è quasi sette volte superiore) rispetto ai già potentissimi Phaser tipo XII (imbarcati sulle ammiraglie di classe Sovereign), che rimedia alla scarsa cadenza di fuoco che è in genere il loro problema (come per tutte le armi di Star Trek). Secondo, essendo stati realizzati espressamente per contrastare i Borg e la loro capacità di adattare rapidamente i loro scudi (sia delle astronavi che personali) alle armi a energia che gli si usa contro, ad ogni sparo utilizzano frequenze variabili, che impediscono l'adattamento degli scudi (e, con un pizzico di fortuna, parte dell'energia ha la frequenza giusta per passare lo scudo nemico senza venire dissipata).
(7)Tacco88 ha ispirato il personaggio di Chimaera Amedevil nella mia fanfic La Leggenda dei Guerrieri d'Argento.

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Capitolo 13
*** Rivelazioni shock! ***


Cap

Ok, sembra che la mia fine sia ABBASTANZA lontana. Mi chiedo solo se Dark Lord e Jellyfish_head continueranno a pensarla così ancora abbastanza a lungo… vabbè, nel frattempo ho fatto testamento e assunto un paio di pg originali… 

Spero solo che Hiro e Razor bastino a fermarli, in caso di emergenza…

 

 

Rivelazioni shock!

 

 

Neo Tokyo 3.

 

Su quella ‘panoramica’ si poteva osservare tutta la città – fortezza Neo Tokyo 3.

In quel posto Misato Katsuragi aveva condotto Shinji Ikari, reduce dalla sua prima esperienza come pilota di Evangelion.

Ora il Maggiore della Nerv stava cercando di individuare, in quel luogo, il suo protetto.

Si guardava intorno… senza trovarlo.

-Sono qui Signorina Misato.- Fece la voce del giovane, poco distante da lei.

Appoggiato dietro ad un alberello, stava sdraiato contro di esso, come ad osservare il cielo.

Indossava ancora il camice dell’ospedale in cui si trovava…

Gli occhi, orami spenti, come a cercar qualcosa…

-Sh… Shinji…- Fece la donna, avvicinandosi -…MI SPIEGHI COME CA*ZZO CI SEI ARRIVATO QUIII???- Urlò poi, prendendolo per il collo e sbatacchiandolo avanti e indietro.

-Se lo strozzi dubito che potrà dirti qualcosa, Misa – chan.- Fece Satoshi per bloccare la fidanzata, mentre Shinji assumeva un curioso colorito verdastro.

 

Poco dopo…

 

-Anf… anf… credevo di morire…- Disse il Third Children riprendendo fiato…

-Allora?-

-Signorina Misato, non so proprio come ci sia arrivato qui… l’ultima cosa che mi ricordo è che ero nella camera dell’ospedale, e… “Meglio che non le parli di quello che ho visto mentre ero incoscente” e quando mi sono svegliato ero qui.-

-Umh… ricevi niente da Asuka?- Fece lei. Sapeva benissimo che, da un pò di tempo a quella parte, ciascuna ‘coppietta’ di Children era diventata in grado di comunicare con il proprio partner… nel caso di Asuka e Shinji si trattava, a detta di Ritsuko, di una conseguenza degli esercizi fatti in occasione dello scontro con il 7° Angelo, che poi i due, quando avevano accettato i sentimenti l’uno dell’altra, avevano ripreso a fare… quanto a Gabriel e Rei, nessuno era stato in grado di capirlo (anche se Misato e Satoshi sospettavano che il Comandante Ikari ne sapesse di più)…

-Adesso dorme… stà bene, anche se è un pò stremata da quello che l’Angelo le ha fatto. Da quello che capisce, si trova in un posto simile al nostro ospedale.- Questa fu la risposta del Children, dopo che si fu concentrato.

-Ah…-

-Signorina Misato… cosa è successo durante la battaglia? Ricordo che io e Asuka siamo stati mandati in superficie perché c’erano, contrariamente al solito, ben due Angeli… poi quel lampo… il buio… e dopo non mi son potuto più muovere.-

-A detta di Ritsuko, il sistema dell’Eva 01 si è bloccato per evitare ulteriori danni.- Fece la donna, mentre dentro di se diceva “Anche se mi sa che il Comandante ci abbia messo lo zampino…”

-Ora sarà meglio tornare alla base.- Disse Satoshi, mettendo una mano sulla spalla di Shinji.

 

Interno della base…

 

Fischiettando il tema di “Mission Impossibile” MorganIce, Flamia, Crystall e Big Show si muovevano per la base, filmando e analizzando quello che trovavano.

Infischiandosene di telecamere e simili: anche se li beccavano… che potevano fare ad una vampira, una semi – demone vampira, una chimera ed un mazoku?

Risposta: niente, anche se i porelli della sicurezza ancora non lo sapevano.

Infatti…

-FERMI LÌ!- Urlarono degli agenti della sicurezza, una ventina circa, a mitra spianati… verso il nulla, dato che il quartetto era sparito (scherzetto di teletrasporto di Big Show).

 

Gabbie degli EVA

 

-Flamia a pancia. Mi ricevete?-

+Qui Cantastorie. Ti ricevo forte e chiara, Flamia. Allora, cosa avete trovato?+

-La base sembra essere un Geo Front del tipo Crimson ©, modello 7. Sicurezza di tipo para militare, o comunque gestita da qualcosa di simile. La maggior parte delle tecnologie sono quelle da cultura atomica o post atomica.-

+Trovato niente di utile o semplicemente interessante?+ Fece Eliechan.

-Mia regina, abbiamo trovato almeno una decina di cadaveri di Augoeides, e un qualcosa che ci assomiglia sigillato nei sotterranei… alle coordinate in cui mi trovo… ricevete le immagini?-

+Chiarissime. Sembrano dei Bio – Esoscheletri, variante 5 del modello da combattimento, sullo stile della Crimson Industries. Piuttosto artigianali, però.+ Fece KillKenny, seguito poi da Ater.

+Comunque un vecchio modello: alimentazione esterna, corazzatura (ad occhio) a basso grado di resistenza ad armi antiprotoniche o laser, niente protezioni da attacchi ESP…+

-Se tieni conto però che li hanno ricavati da pezzi di Augoeides con innesti tecnologici, puoi dire che hanno fatto un lavoro eccellente.- Disse MorganIce, che aveva sfruttato una spaccatura nella corazza di un EVA (lo 03) per spillare un poco di sangue.

-Non sono mica tutti dei Maestri Ingegneri come te, Tochiro Oyama e Yuki Rei.- Aggiunse Flamia.

+Touchè ragazze. Cos’altro mi sapete dire?+

-Semplice: per prima cosa, l’affare sigillato nei bassifondi di questa base ha parte dell’aura in comune con KillKenny, e poi sembra esserci una vasca strapiena di cloni di qualche tipo… tutti della stessa persona. Probabilmente…- Iniziò Crystall…

+Un sistema di ricambi corporei, tipo quelli usati da Pandemonium Abraxas e dai suoi seguaci.+ Fece KillKenny, riferendosi allo storico (ed infamante, per la loro razza) caso dell’Assassin Lord traditore; colui che durante la Grande Guerra Divina aveva venduto la propria Master, Death Fog Nabranigdu, a Cronos.

E ignorando volutamente l’accenno sull’assomiglianza di auree.

Aveva smesso da trecento anni di nutrir speranze sull’“argomento”… ormai, aveva abbandonato l’idea che la sua Master, la Death Lady Babel Lilith, fosse ancora viva.

Gli unici membri del Clan babel che fossero vivi, oltre a lui, erano General Pazuzu Babel (di cui aveva ormai occupato la carica, dato che il porello era rincretinito dopo la Guerra) ed un ristretto gruppo di Brass (rintanati presso il Clan Metallium e il Clan Chaos Dragon).

-Ok, dobbiamo fare altro?-

+Negativo. Tornate su, e aspettiamo le reazioni.+

-Ricevuto. Ok signorine, reggetevi.- Fece Big Show, afferrando le colleghe e passando sul Piano Astrale…

CRAKKKKKKKKK!

… solo per impattare su una barriera appena creatasi.

-Ma chi cazzo?- Gentile domandina di Flamia.

-Sono spiacente di dover usare delle maniere… poco adatte, ma non posso permettervi d’interferire con i miei piani.- Fece Gendo Ikari, uscendo allo scoperto.

-Oh ops… questo è forte… cercate di allontanarvi… io vi… GRAURR… darò copertura…- Fece Big Show assumendo la sua forma Beast: un gigantesco grizzly dagli artigli e zanne parecchio più lunghi del normale.

-GRAAAAAAAA!- Ruggì il Mazoku, mentre Flamia e MorganIce con i loro poteri afferravano la collega e volavano fuori dalla sala.

-Flamia a plancia, mi ricevete?-

+Sì, anche se stanno provando a disturbarci. Avete bisogno di qualcosa?+

-Manovra d’incursione: Big Show stà trattenendo un qualcosa che sembra in grado di generare barriere anti teletrasporto. Bisogna inoltre mettere questi bei tomi in condizione di non reagire.-

+Ricevuto. Torturatore e squadre d’abbordaggio in arrivo.+ Fece Eliechan…

 

Queen of Darkness

 

-Capitana, abbiamo altri problemi.- Disse KillKenny.

-Di che genere?-

-Rilevo almeno sei flotte da combattimento dell’Interplanetaria, dieci di AVM e una della Flotta Pangalattica, direi Ala Bianca. Tra questi vi sono almeno due incrociatori lanciamissili di fabbricazione selenita e due Death Machines di fabbricazione meganoide. Rilevo almeno quattro Megaborg già attivi, e non oso immaginare cos’altro possano scagliarci addosso.-

-Rilevi dei missili apri – pianeti?- Disse Cantastorie, più preoccupato di quel tipo d’armamento che d’altro.

-Purtroppo sì. Almeno sei in tutto, per fortuna.-

-Ok. “Occhio d’aquila” Heinz, Sali in plancia e prendi il posto di KillKenny. Sala macchine, potenza massima: DOBBIAMO riuscire a fermare quegli idioti. Bluemary, prendi le Sturmtruppen, Aldebaran e Cancer e scendi sul pianeta: dovete occupare la base. KillKenny, va subito ad aiutare Big Show. ESEGUITE!- Urlò la capitana, dando il via alle operazioni.

 

Gabbie degli EVA

 

Big Show sapeva bene quali erano i suoi limiti: non avrebbe impensierito KillKenny neppure nelle sue attuali condizioni, figuriamoci se poteva fermare quel tipo. Ma gli era stato ordinato di badare alle sue tre colleghe, quindi lo avrebbe impegnato il più a lungo possibile.

-Spostati Big Show…- Fece una voce alle sue spalle… la voce di KillKenny -…ora il signore discuterà con me.- Concluse il torturatore, una mano alla panca e la mannaia nell’altra.

-Grazie capo!- Fece l’orso, filando fuori dalla sala (e travolgendo nell’operazione una decina di guardie)…

-…- I due stettero ad osservarsi… ciascuno valutando l’avversario…

-Arrenditi. Altrimenti prima ti strapperò quell’embrione di Augoeides che tieni nella mano, e poi di massacrerò.-

-Impossibile. Adam mi serve per poter ricongiungermi a lei… se pensi che t’impedirò di portare a termine i miei progetti… ti sbagli di grosso.- E detto ciò Gendo rilasciò una massiccia quantità di energia verso l’assalitore.

Colpendo solo un’immagine fasulla, dato che KillKenny se l’aspettava, e ricevendo una pancata sul mento.

-Non contare troppo sulla tua Barriera Spirituale. Conosco tutti i metodi possibili per renderla inutile. D’altro canto, TU non hai idea di quello che IO posso fare!- Urlò il grezzone, mettendosi la mannaia tra i denti, facendo comparire il fucile a pompa nella mano libera e sparando contro il Comandante… inutilmente, ovvio, ma lo aveva distratto.

 

Centro di comando…

 

-Situazione?- Fece Misato, appena arrivata.

-Maggiore, abbiamo quella che sembra la copia psicopatica, omicida e potenziata della Yamato che ha preso a combattere una flotta uscita da Gundam, Star Trek, Star Wars e Daitarn III. Poi sembra che il Comandante stia combattendo contro il fratello psicotico di Zodd presso gli EVA… e abbiamo degli intrusi immuni alle pallottole per la base.-

-Ok Hyuga, ora piantala di prendermi in giro e dimmi la verità!-

-Ma ERA LA VERITÀ, Maggiore! E non ho fumato nulla!- Ribattè l’operatore offeso.

A conferma delle parole dell’operatore, un’esplosione di media potenza scardinò le porte…

-Chi prima si muofe prima fiene sparaten, kiaren?- Fece la voce di Sergente, entrato con un paio dei suoi uomini (Humbert, arma chimica deambulante; e “Killer” Franz, cantiniere ufficiale della nave) e seguito subito dopo da Bluemary.

Tra i mitra e lo sguardo della spadaccina… bhè, è naturale che i presenti non osassero muoversi.

-Ok signori e signorine, state calmi e nessuno si farà male. Potete continuare a fare i vostri lavori, ma senza tentar scherzi contro di noi.- Disse Bluemary.

-Chi siete?-

-Se glielo dicessi non ci crederebbe, signorina. Vi basti sapere che siamo collegati alla nave in orbita.-

-MAGGIORE!- Urlò Makoto, facendo comparire sul monitor un’immagine preoccupante: l’Ignavo colpito da Ater stava riacquistando le sue sembianze originarie.

-È in anticipo…- Fece Ritsuko.

-Oh cavolo! Ora che Ater è impegnato in battaglia il maleficio deve aver perso potenza!- Disse incede Bluemary.

-Cosa?-

-Ma sì! Dato che quando abbiamo recuperato quella rossa non volevamo perder tempo, abbiamo chiesto al nostro capomacchina, che è un Demone d’alta potenza, di sbarazzarci di quell’Augoeides di Ignavo là fuori. Evidentemente il Raugnut Rusyavuna non è bastato! Cancer mi ricevi?-

+Sì Bluemary?+

-Riesci a spaccare quel coso in tempi rapidi? Abbiamo quelle flotte dell’Interplanetaria che c’incombono sulla capoccia…-

+Consideralo già defunto.+ Fu la lugubre risposta del Saint.

-Scusate… cosa intendete dire con “Augoeides di Ignavi”? Quelli dovrebbero essere Angeli…- Chiese stupita Ritsuko.

-Per Augoeides intendiamo la forma non – umana di un Angelo, o comunque di una creatura spiritualmente simile ad essi. E sì, teoricamente, a detta del nostro torturatore e del vice – artigliere, quelli sono pezzi di Angeli. Quelli che durante la Ribellione di Lucifero non appoggiarono né l’una né l’altra parte. Ergo, quelli che vi stavano attaccando erano, al peggio, ex angeli.- Rispose Bluemary…

-Cosa? Ma voi chi siete, REALMENTE?- Domandò un poco isterico Satoshi.

-Vuole la presentazione epica o quella corta?-

 

Gocciolone…

 

-Bhè…-

-Ok, quella breve: siamo una compagnia di casinisti anarchici con il vizio di ammazzare in maniera estremamente lenta e dolorosa tutti quelli che ci stanno sulle palle.-

Crollo al suolo dello Staff.

-E quella lunga?- Riuscì a domandare Satoshi rimettendosi in piedi…

-Siamo cavalieri dello spazio; persone che hanno abbandonato le proprie terre natie in nome di un ideale di libertà totale; viaggiatori che hanno come casa l’infinito mare delle stelle…- pausa epica -Siamo pirati, ecco cosa siamo.- Concluse la spadaccina, mettendosi in posa.

Secondo crollo al suolo.

-E avete detto di aver salvato Asuka e bloccato l’Angelo… allora dobbiamo le nostre vite a dei pirati???- Rantolò Misato, incredula.

-M… maggiore! Rilevato AT Field… Sembra essere un Angelo…-

-Sembra?- Fece la donna al suo operatore.

-Il diagramma d’oda oscilla tra il blu e l’arancio…-

-Flamia, percepisci nulla?-

+Sì. E il torturatore dovrà spiegarmi come mai abbiamo un mezz’angelo in zona…+ Disse Flamia, rabbrividendo sotto l’impatto di quell’aura.

-C’è un problema più pesante.- Fece Big Show, apparendo in forma umana nella sala.

-Quale?-

-Ceiphed Knight appena risvegliato. Ed è il mezzo angelo appena rilevato dai signori.-

-Siamo nei guai…-

 

Presso le gabbie degli EVA, un poco di tempo prima…

 

Shinji Ikari correva, guidato nella sua cecità da qualcosa che sentiva dentro di sé… sapeva che suo… padre era lì… e voleva fargli qualche domanda.

Nonostante Rei e Gabriel avessero cercato di fermarlo, lui si era mosso per cercare LUI…

Sapeva che, se non avesse avuto le risposte che voleva, se ne sarebbe pentito per sempre.

‘Vide’, più con la mente che con altro, mentre entrava nella ‘sala’, l’uomo che era suo padre mentre si scontrava con quell’essere che non era umano…

-Thò, abbiamo un ospite… entra pure ragazzo, stavo giusto per chiedere una cosa a questo tipo che, da quel che sento, è tuo padre…- Disse KillKenny a Shinji, allontanandosi da Gendo.

-Voglio solo sapere una cosa.- Iniziò Shinji, un tono molto più serio e maturo di quello che ci si poteva spettare…

-Aspetta il tuo turno. Allora Occhialetti, mi puoi dire come mai hai un’aura a me familiare addosso?-

-Non devo certo rispondere ad un essere come te.-

-Allora rispondi a me: durante la battaglia contro quell’Angelo ho perso al vista… ma dopo esser crollato al suolo, ho cercato di far muovere lo 01… ma qualcosa interferiva… voglio solo sapere se sei stato tu.-

-Sì. Ho azionato un comando a distanza che mi ha permesso di bloccare le funzioni primarie dello 01.-

-PERCHÉ?-

-Non potevo permettere che lo 01 venisse danneggiato. La Lancia di Longinus, Adam…- fece mostrando la mano… e Shinji avvertì benissimo il potere dell’Angelo che aveva scatenato il Second Impact -… Rei e Lilith mi permetteranno di realizzare il Third Impact e ricongiungermi a Yui. Nient’altro conta. Tu e gli altri Children, a parte Rei, siete pedine sacrificabili.- Fece il Comandante della Nerv, gettando per un attimo la maschera.

-Benissimo stronzo.- Fece Taurus Aldebaran, uscendo da dietro un angolo…-E come dice Cancer, sorridi: sei su Candid Camera!- Infatti il Gold Saint aveva in mano una telecamera… evidentemente collegata al Centro di Comando, dato che nella sala tutto lo staff stava imprecando contro Gendo.

-Tu… hai detto… Lilith? Parli… dell’affare sigillato qui sotto?-

-E anche se fosse?- Fece Gendo, tornato alla sua consueta freddezza.

-Ti ringrazio.- Fu la sorprendente risposta del Priest. -Mi hai ridato qualcosa che credevo di aver perso da secoli: la speranza. Per questo, non sarò io ad ucciderti… ma lui.- Fece additando Shinji, il cui corpo era avvolto da una luminescenza azzurrina. Poi il Priest scomparve, mentre l’aura intorno a Shinji esplodeva… un paio di candide ali comparvero sulla sua schiena… e subito dopo l’ex Third Children si lanciava sul padre, con il solo intento di porre fine alla sua esistenza, spinto dalla furia senza limiti che sentiva dentro di sé.

 

Centro di Comando.

 

-Quindi… tutte quelle vite spezzate… lo Human Complementation Project… le nostre battaglie… tutto sarebbe stato un inganno di una corporazione intergalattica?- Fece Misato appena ripresasi dalle notizie shock.

-Esatto. Ora, noi non siamo dei buoni samaritani, quindi prenderemo ciò che ci potrà interessare. Persone comprese.- Fece Bluemary, raggiunta nel frattempo dalle colleghe.

-E se volessimo opporci?- Fece Satoshi, sguardo moolto arrabbiato.

-Bhè…- Fece la rossa spadaccina, ghigno poco promettente in faccia…

 

 

Fine 7° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Nel bel mezzo della battaglia nello spazio, Asuka si risveglia, e l’Interplanetaria inizia a passare un brutto quarto d’ora.

Ma l’intervento dei soliti impiccioni minaccia di rovinare tutto…

 

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Capitolo 14
*** Battaglie e duelli... ***


Cap

 

Ringrazio Topomouse per la sua coraggiosa decisione di aggregarsi a noi…

Elychan, non ti ho potuto far agire nel precedente capitolo in quanto il medesimo era basato su azione e combattimenti cruenti… non ti preoccupare, avrai modo di rifarti tra poco…

 

Battaglie e duelli…

 

 

Infermeria, Queen of Darkness.

 

Ora, come già detto in precedenza i sigilli ai poteri di Shinji ed Asuka erano “in comune”.

Quindi, oh lettori, cosa pensate che sia successo nel momento in cui Shinji risvegliò i propri poteri?

Non perdete tempo a domandarvelo: successe che anche Asuka si ‘risvegliò’.

Davanti agli occhi stupefatti di Kuda e ‘Alcolizzaten’ Fritz (lasciato a bordo perché non si aveva bisogno di un lanciafiamme deambulante nd KK) la ragazza si alzò a diversi centimetri dal lettino medico, avvolta in un’incredibile aura rossastra… per poi aprire gli occhi…

BLAAAAAMMMM!

… mentre una piccola esplosione scuoteva tutta la nave.

-Ok… CHI È STATOOOOOO?!?- Urlò Eliechan in plancia.

+Niente di che capitana: solo la nostra ospite che si è svegliata.+

-Dille di darsi una regolata o neppure LoN la salverà dalla mia iraaaaaa!- Strepitò la rossa semidemone nell’interfono, mentre la battaglia continuava.

Con risultati un poco scadenti rispetto al normale: senza KillKenny ai sensori, si notava la difficoltà del sostituto di beccare sempre i tiratori nemici.

Non che “Occhi d’Aquilen” Heinz fosse una schiappa, tutt’altro: il tiratore scelto delle Sturmtruppen se la cavava benissimo… ma non abbastanza, per la situazione in corso.

 

Infermeria…

 

-Sentito?- Fece la mora dottoressa alla sua rivenuta paziente.

-Mi scusi…- Fece Asuka, mentre si guardava allo specchio per capire quanto era cambiata.

I suoi capelli avevano sempre avuto una tonalità biondo – rossiccia (qui uso come riferimento el cover dei manga. In particolar modo, Evangelion Collection n. 4 ndKK)… ma adesso sembrava che la sua capigliatura si fosse fatta di fuoco.

I suoi occhi, prima azzurri, adesso sembravano due pezzi di giada dalla pupilla felina. A completare il tutto, uno strano tatuaggio tribale le decorava la metà sinistra del volto, mentre la pelle si era fatta più abbronzata.

-Comunque sia… avete bisogno, qua sopra, di una nippo – americano – tedesca laureata e con esperienza di pilotaggio di robottoni? Perché da quello che mi ha fatto sapere Shinji, ho una decina buona di motivi per disertare.- Disse poi al medico.

-Noi siamo pirati, e non abbiamo remore ad accogliere qualcuno a bordo… e dato che siamo nel bel mezzo di una battaglia, qualunque aiuto è ben accetto.- Rispose Kuda con flemma vulcaniana, mentre un allarme prese a risuonare per la nave.

+Attenzione: rilevati ASW Gun in fase di sparo. Prepararsi alle manovre difensive.+

 

Poco dopo, il micidiale raggio arrivò addosso alla nave…

+Una porta socchiusa ai confini del sooleee+

Si sentì mentre il raggio portante le canzoni di Critina D’Avena colpiva la nave.

In cucina, Elychan, supportata da Ichigo e Zakuro (che avevano scoperto un vero talento nel cantare) attaccarono con una canzone passata loro da Crystall.

-I wake from my sleep and face the day

But I have the hope to reach you someday

I cannot go on take other steps

'cause my way’s not easy to go no even I do really wanna see you…- Cantavano le ragazze, dissolvendo (come da regola) le malefiche onde sonore, e battendosi il cinque dalla contentezza.

+Secondo lancio di ASW Blast. Ri – prepararsi.+

+Qui Infermeria. Lasciate fare un tentativo al mio assistente.+ Fece la voce di Kuda. Le tre si scambiarono una piccola occhiata e poi fecero spallucce: se falliva, ritoccava a loro.

 

Infermeria…

+Raggio in arrivo!+ Fece il computer, mentre si iniziava a sentire…

+In quest’avventura, un mistero c’è…+

Senza dire nulla Kuda tirò un pugno allo stomaco di Alcolizzaten Fritz, che si era appena scolato la sua decima birra giornaliera…

-BUUUUUUUUUUUUUUUUUUURPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP!!!- Il mega rutto di magnitudo 5.1 ebbe il risultato di sconvolgere persino un paio di Mazoku e…

+In questa – a fuga un mistero NON c’èeeeeee…+ …di causare la ritirata delle onde dell’ASW Gun che li aveva colpiti, con l’effetto di disintegrare il vascello attaccante.

 

Plancia

 

-Ok, Kuda ci ha salvato la pellaccia. Cantastorie, disintegrami le navi che hanno osato attaccarci, per piacere.-

-Sarà fatto!- Disse il tiratore, mentre gli shock gun tuonavano e una decina di vascelli dell’Interplanetaria perdevano gli scudi (effetto dei banchi phaser) e poi saltavano in aria (batterie cal. 155).

-Cantastorie, io e Saga abbiamo fatto un proiettile piuttosto interessante…- Fecero Mary90 e Kotaro dalle loro postazioni.

-Ho capito: Saga, collaudiamo la tua opera.-

+Sì capo!+ Fece il Saint, caricando in uno dei cannoni un proiettile trattato.

-Ok. Coordinate fissate nel proiettile. A te Cantastorie.- Disse Kotaro.

Senza aggiungere altro, il mago – cecchino aprì il fuoco… e all’impatto del nuovo proiettile non ci fu un’esplosione sullo scudo dell’obbiettivo (un lanciamissili e due fregate che lo scortavano) ma qualcosa di peggio: i vascelli che avevano fatto da cavie vennero trascinati in una fessura nello spazio e vi scomparirono dentro.

-Ma cosa…?-

-Another Dimension collegato ai sistemi di navigazione e applicato ad un proiettile: abbiamo spedito quegli idioti dritti nelle braccia degli Yuuzan Vong. Sarà un miracolo se ne usciranno VIVI.-

-Comunque ci siamo tolti dalle scatole almeno tre missili apri – pianeti.-

+Plancia, qui Kuda. La nostra ospite chiede di poterci dare una mano.+

-… ok Kuda. Portala nell’hangar e spiegale come si usano i nostri nuovi giocattolino. Qualunque aiuto è bene accetto.-

-Specien kon quei nuofi contatten in arriven-

-Di cosa si tratta?-

-Esser spazio – motocicletten Kzarniane. In parolen pofere: Uomini piomabaren kui a breven.- Concluse Occhio D’Aquilen.

-ALLARME ROSSOOOOOOOO! E speriamo che non ce l’abbiano con noi…-

Rapidamente Kuda aveva portato Asuka nell’Hangar e le aveva spiegato (con l’aiuto di uno dei meccanici) come si usava un VF – 4 modificato. Pochi istanti dopo, Asuka, a bordo di un Thunderbolt (nome assegnato dalla squadra meccanici), volava tra le stelle, mettendosi a blastare veivoli e caccia indifesi.

Pochi istanti dopo, una trentina di quelle che sembravano motociclette a razzo (il che si traduceva in una flottiglia in grado di tirar giù un paio di worldship Yuuzan Vong, come minimo) piombavano nel sistema planetario…

+Qui parla Iron degli Uomini. Ok minkioni di AVM, suicidatevi che abbiamo fretta.+ Fece la voce del capogruppo sulle frequenze radio.

Persone più ragionevoli si sarebbero ammazzate subito, pur di evitare lo scontro con gli Uomini… peccato che la flotta AVM non fosse composta da persone ragionevoli: infatti pesanti colpi vennero lanciati sugli intrusi; che, più piccoli ed agili, riuscivano ad evitarli come nulla.

Poi fu l’inferno: gli Uomini si lanciarono, al grido di “PER LOBO!” all’arrembaggio delle navi, iniziando a trucidarne gli equipaggi e a farle saltare in aria.

Tra le ultime vittime… vi fu il lanciamissili, il cui ultimo atto prima di esplodere fu un’ultima salva missilistica…

 

Queen of Darkness

 

-RILEVATEN LANCIO DI TRE APRI – PIANETEN!- Urlò Occhio D’Aquilen Heinz.

-Tiger 1 e Tiger 2, siete i soli a poter intercettare subito i missili. Mandiamo Mazoku ad assistervi, ma voi fate in fretta!-

+Ricevuto!+

 

Tiger 2…

“Dati sui missili… sheist! Sembra che dovrò di nuovo salvarti la vita, Shinchan. Pensò la rossa, mentre si concentrava per raggiungere l’ordigno più vicino a lei… passando in modalità A era più veloce… ma non sapeva se le sue armi erano abbastanza potenti da distruggere subito quell’affare.

+Tiger 2, qui Elektra, mi ricevi?+

-Sì. Se hai dei suggerimenti sono ben accetti.-

+Sì, ne ho uno: questi giocattolino non son stati creati per esser usati da persone dotate di poteri. Pensa all’energia che ti scorre dentro come se fosse un supporto per il tuo veicolo. Immagina che prenda a rinforzarlo e potenziarlo… e usa questa forza per eliminare il tuo bersaglio!+ Mentre dava le poche e semplici istruzioni alla collega, Elektra aveva messo in atto quello che suggeriva.

Il suo Thunderbolt schizzò addosso al missile selenita che la mazoku stava tampinando ad una velocità al di sopra del normale… e pochi secondi dopo lo sfondava da parte a parte semplicemente passandoci accanto.

Immediatamente la rossa la imitò… e con una velocità prossima a quella di un Gold Saint oltrepassò il missile, che non potè far altro che implodere sotto l’impatto del Field potenziato dall’aura della neo – reincarnazione di Ruby Eye.

Quanto al terzo fu più sfortunato: Cantastorie realizzò un nuovo record con la torretta primaria di poppa… esser centrati da uno shock gun calibro 457 mm non è il massimo per la propria integrità strutturale, specie se se sei un missile e vieni centrato nell’ugello di scarico del tuo reattore.

-Missili eliminaten. Navi AVM & Co in fasen di affondamenten.- Fece l’addetto ai sensori.

-Chiamata da Iron.-

-Passamelo…- Fece la capitana, facendo passare la comunicazione…

Sullo schermo principale apparve un Uomo vestito da teppista (come da regola) ma con tre stelle d’argento ed una d’oro cucite su un coprispalla di cuoio rosso.

+Qui Iron del 7° Squadrone Mercenario d’Assalto. Grazie per averci aiutato a sfondare le kiappe di quegli idioti.+

-Di niente…- Fece la capitana (sempre essere gentili con gli Uomini) -… un attimo: mercenari? Chi vi ha assunti?-

-Garv – sama e Phibrizio – sama. Hanno assunto ben tre Squadroni Mercenari Kzarniani per dar la caccia ad AVM e FOX.-

-Ah. Grazie per l’informazione… e ammazzatene qualcuno anche da parte nostra.-

-Contaci, cocca!- Fece l’Uomo, chiudendo al comunicazione e facendo ripartire la sua squadra per la caccia.

Ora rimaneva solo la flotta della Pangalattica, dato che il comandante aveva tenuto alla larga; sia dalla portata teorica dei cannoni, sia da quella dei cannoni orizzontali (Wave Motion Gun e Gravity Blast ndKK) le sue navi… quanto ai Thunderbolt, erano impegnati quasi tutto il tempo con i loro corrispettivi della Pangalattica.

Delle flotte AVM e Interplanetaria rimanevano solo le Death Machines e i Megaborg.

Le prime non erano un problema (anche i loro colpi più potenti non passavano il field della nave potenziato dalla Psy Barrier della Galveila, riattivata da Ater dopo il primo scontro con l’Interplanetaria ndKK)… ma i secondi erano ossi duri!

-Ok, mi hanno scocciato. Cantastorie? Sai cosa fare.- Disse Eliechan.

-Sissignora…- Fece il tiratore… e poco dopo, una massiccia salva di colpi andava a distruggere tre navi che il comandante avversario riteneva essere fuori portata.

E purtroppo, due erano le sue ultime portaerei.

Quanto ai Megaborg… bhè… erano stati centrati dai Phaser della nave.

-Messaggio dal comandante nemico. Annuncia la sua resa, e chiede che lui ed i suoi uomini siano considerati come prigionieri di guerra.- Fece l’addetta alle comunicazioni, Minto, che aveva temporaneamente preso il posto di Flamia.

-E quindi di esser trattati secondo le convenzioni civili… rispondigli che siamo pirati, quindi con le sue regole ci facciamo le canne. Fuoco sull’ammiraglia. Con il Wave Motion Gun.-

Pochi secondi dopo… al posto delle poche navi della Flotta Pangalattica vi era solo cenere.

-Tiger 1 e 2, rientrare. Strage finita.-

+Ricevuto!+ Fecero le due pilote, rientrando sulla nave.

 

Geo – front…

 

Ilpovero’ Ignavo non se la stava passando meglio del suo predecessore: finito a scontrarsi contro il più sadico Saint vivente, cercava (pur limitato dalla sua stazza e dalla lentezza) di colpire con le sue raffiche d’energia l’umano che lo affrontava.

-YAAAAAWWWWNNN. Ok fesso, ora mi sono annoiato abbastanza. Meikaiha.- Disse distrattamente Cancer, eliminando l’augoeides.

-Flamia, Ignavo eliminato. Devo occuparmi di altre seccature?-

+No. Raggiungi Taurus e vedi che il mezz’angelo / Ceiphed Knight non dia problemi.+

-Ricevuto. Vado e assisto… dove posso trovare dei pop corn?-

 

Centro di comando…

 

STROMMMMPPPPPPPP!!!

Alla domanda di Cancer, tutti i presenti erano crollati a terra, goccioloni da un chilo l’uno sulle teste.

-FILA SENZA FARE STORIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!- Urlò la vice, scaldandosi pericolosamente.

+Quante storie… va bene, vado!+

-OK, dove eravamo rimasti… ah sì! Allora, se vince il vostro agente, noi abbiamo fatto la carità e non ci prendiamo nulla. Se vince Bluemary, ci prendiamo quello che ci può servire, siano materiali o persone.-

-Ma questo è schiavismo.- Provò ad obiettare Hyuga… prima che il suo volto avesse un incontro ravvicinato con il piede di Bluemary.

-Non – provare – a – ripeterlo! Lo schiavismo è stato proibito dal 17° Trattato Piratesco di Delo. Qualunque pirata che provi a compiere commercio di schiavi viene bandito dalla comunità e diviene bersaglio per tipi come Emeraldas e Harlock… oppure Razor. E di aver contro gente che può demolire un pianeta non ne abbiamo voglia. Quindi non insinuare niente del genere.-

-Ma allora cosa fate?-

-Prendiamo a prestito delle perone, pagandole come se fossero membri dell’equipaggio. Se vogliono andarsene facciano pure: battono l’ufficiale responsabile del loro reparto e possono andarsene dove gli pare.- Concluse Bluemary, estraendo Sky ed Heaven.

-… ok.- Satoshi si era fatto portare le sue spade da Sankendoka… sarebbe stato un duello all’arma bianca.

-Nitoryu contro Sankendo? Umh… allora non siete solo schiappe, qua dentro… benissimo.- E detto ciò, la rossa spadaccina partì all’attacco.

Il duello cominciò subito ad andare sulle alte velocità… ma purtroppo si vedeva un particolare che aveva già sancito l’esito del duello: Satoshi combatteva secondo le regole del Sankendo ‘civile’, ovvero mirando a disarmare l’avversario… invece Bluemary, il cui stile di spada era cresciuto secondo la legge della giungla, “Uccidi o vieni ucciso”… non aveva nessuna remora morale nell’usare colpi potenzialmente letali. E solo il fatto che stava impugnando le spade in maniera tale da portare gli attacchi col dorso delle lame aveva salvato Satoshi da una brutta fine.

-Uff… ragazzo, se vuoi proteggere chi ti stà accanto, dovresti imparare ad usare uno stile più aggressivo… come questo…- Iniziò a dire, rinfoderando Heaven…-Crow’s Wing Slash.- Un piccolo fendete normalmente usato per sfondare le difese personali dei Goaul’d colpì Satoshi, sbalzandolo indietro di qualche metro…

-E con questo colpo Bluemary vince. Ok, quando le acque si saranno calmate sceglieremo.- Fece Flamia, usando l’ocarina per dissipare un poco la polvere.

 

Gabbie degli EVA…

 

Dire che, ormai, della struttura era rimasto poco è un eufemismo bello e buono.

Nella sua ira, Shinji stava attaccando Gendo senza neppure badare a cosa mirava.

Ciò avvantaggiava il Comandante della Nerv, che mirava a far consumare le energie del figlio per poterlo poi sopraffare in breve.

 

Infermeria…

 

Purtroppo per il freddo Comandante, qualcosa stava intervenendo per demolire i suoi piani fino all’ultimo dettaglio.

KillKenny, gran campione di delicatezza, era appena entrato sfondando uno dei muri, sotto gli occhi stupiti dei due Children che si trovavano lì.

Immediatamente, due uomini della sicurezza attaccarono il Demone, per poi venir gettati al vento come bamboline di carta.

-LEVATEVI DI TORNO!- Ruggì il Crazy Priest, ormai sull’orlo della forma Beast.

Poi prese ad avvicinarsi, a passi MOOOLTO pesanti, ai due…

Subito Gabriel, spirito di sacrificio al massimo (e desiderio di proteggere l’amata idem) si piazzò davanti a lui, pistola caduta ad un agente nella mano.

-Ho… detto… di levarsi… VUOI ASSAGGIARE LA MIA IRAAA?!?- Urlò con i denti tramutati in zanne.

-C… che vuoi?- Riuscì a dire il francese, nonostante la paura.

-QUELLO CHE STÒ CERCANDO DA TROPPO TEMPO! LEVATIIIII!- La manaccia (artigliata) del torturatore si alzò, pronta a riservare il precedente trattamento anche al ragazzo, quando…

Quando la voce di Rei si alzò. Era dall’ingresso dell’umanoide che ‘sentiva’ di conoscerlo…

Era come se avesse sempre saputo chi fosse…

Lo conosceva, ma non capiva come…

Appena lo vide alzare la mano per colpire Gabriel, però, la rabbia l’invase… alcuni ricordi che non sapeva di avere balenarono nella sua testa…

-Fermo.- Fece piano, in principio, senza essere udita… mentre la mano dell’intruso volava verso il volto di Gabriel…

-FERMATI SUBITO, CRAZY PRIEST KILLKENNY BABEL!- Urlò istantaneamente, fermando a pochi millimetri dalla faccia del fidanzato il Demone.

I due si voltarono verso la ragazza, che ansimava per lo sforzo…

-Oh, era ora! Mi chiedevo quante altre teste dovevo rompere prima di farvi svegliare…- Poi, notando lo sguardo confuso della ragazza, decise che doveva fare ancora un bel pò di spiegazioni…

-Sigh… perché non me ne sono rimasto a letto, stamane?- Fece melodrammatico il Demone – Drago, mettendosi una mano in fronte…

-Emh… scusi, cosa intende dire?-

-Meglio spiegare direttamente… faccio prima e risparmio fiato.- Rispose a Gabriel, afferrandoli entrambi per la collotta e teleportandosi il più vicino possibile al Terminal Dogma…

 

Pozzo di accesso al Terminal Dogma…

 

Si sentiva fin da lì il potere emanato dall’essere sigillato… cosa che stava dando il mal di testa a Rei… mentre altri ricordi anomali le entravano in testa… KillKenny levitava grazie ai suoi poteri, tenendosi i ragazzi aggrappati alle spalle.

-Il mio nome è quello che ha detto la signorina…-

-Rei Ayanami.- Rispose l’albina.

-… Rei. Quanto al cosa sono: un Demone. E anche potente, se non fosse per un piccolo dettaglio: ho perso una scommessina, e quindi mi ritrovo a poteri ribassati…-

-Perché cercavi Rei?-

-È una storia lunga… e forse la scoprirete da soli… comunque, vi posso solo dire che stò cercando una… collega che ho perso di vista cinquecento anni fa.-

Mentre continuavano la discesa, delle paratie si misero a chiudere il passaggio…

-Che scocciatura…- E detto ciò, KillKenny fece apparire la panca…

-Scusi, ma pensa davvero di oltrepassare quelle paratie corazzate con una panca di legno?-

-*EVILsmile* Ohhh… mai giudicare dalle apparenze…- Rispose lui, imbracciano l’oggetto come se fosse…

SWAAAAMMMMM!

… un lanciamissili: infatti, con una fiammata sulla parte ‘posteriore’ ed una piccola esplosione su quella ‘anteriore’, un missile anticarro Hellfire (potenziato dai poteri del Priest decaduto) partì e sfondò almeno due barriere.

-Un piccolo trucco insegnatomi da un amico. Ora se non ci sono altre scocciature… siamo quasi arrivati.- Disse, dato che erano atterrati davanti all’ingresso del Terminal.

-Spiacente, ma il vostro viaggio finisce qui.- Fece un figuro nerovestito, i lunghi capelli bianchi attraversati da ciocche nere.

Gli occhi… gli occhi avevano i colori invertiti: grigia l’iride… bianca la pupilla, felina; e nero il vitreo.

Come se qualcuno avesse fatto una foto in negativo di un occhio normale…

-Scendete… e scappate.- Fece ai due.

-Tanto non andranno da nessuna parte. Abbiamo sbagliato a lasciare che ilcatalizzatore’ per il Third Impact sviluppasse troppi sentimenti. Per la signorina è tempo di sostituzione… quanto a voi due, non lascerete vivi questo posto.-

Le parole dell’essere erano state come una pugnalata al cuore per Rei… essere sostituita… svanire… dimenticare Gabriel… tutto questo balenò nella mente dei due, a causa del legame che avevano…

-Parli come se fossi più forte di me, figlio di Pandemonium. Ma non è così.-

-Ohhh… qualcuno che ricorda il glorioso nome del Master?-

-Piantala. Sapevo della putrida presenza della feccia come voi fin da quando mi hanno detto dei “ricambi corporei”. È un sistema che usate solo voi. Ed i tuoi occhi ti tradiscono: solo il vostro Clan di venduti li ha così.- Concluse KillKenny, lanciano una raffica di energia verso il suo avversario.

Raffica prontamente parata, ma almeno aveva distratto l’attenzione… da Lei.

Poco dopo, violente esplosioni presero a sentirsi nell’aria, mentre i due ragazzi ceravano di fuggire.

Venendo subito dopo circondati da esseri deformi simili a bestie…

Improvvisamente, Rei sembrò crollare in braccio a Gabriel, mentre sempre più ricordi prendevano a scorrere nella sua testa… ma la cosa strana è che un identico processo avveniva nella mente del Fourth Children!

Il Paradiso…

Alia e Gabriel, due Angeli innamorati…

La Ribellione di Lucifero…

La decisione di lei di appoggiare il ribelle, assumendo poi il nome di Lilith…

La promozione di lui a Serafino e l’affidamento di un Esercito Celeste…

Le guerre combattute…

Secoli di separazione… la rabbia di lui per il suo tradimento… la tristezza di lei per la lontananza…

Poi… la battaglia in cui lui aveva capito che non avrebbe mai potuto farle del male…

La decisione di farla fuggire dallo scontro, arrivando ad uccidere persino un altro Angelo pur di salvarla…

L’esilio di lui, tra i Mortali… l’incontro prima con gli Ancestrali, e poi con Garv…

Il passaggio di lei sotto le schiere del Maoh Caothic Blue…

Sempre più frenetici, i ricordi danzavano nelle menti dei due giovani…

Gli amici trovati tra i suoi nuovi colleghi… e tra i suoi due sottoposti, Luky Sword Pazuzu e Crazy Priest KillKenny

Scoprire un nuovo modo di vivere e combattere…

La Grande Guerra Divina…

La morte di lui…

La fusione di lei con un Angelo… il sonno della sigillazione volontaria, per adattarsi ai suoi nuovi poteri…

Ed infine, il loro risveglio.

Subito dopo due fortissime auree presero ad emanare dai corpi dei due, incenerendo i demonietti evocati lì.

 

Centro di comando…

 

-O cavoli… Maggiore Katsuragi!- Urlò Makoto, pallido come un cencio, mentre gli allarmi e gli schermi partivano in quarta…

-Cosa succede?-

-Rilevati due nuovi AT Field! Il primo non ha uno schema d’onda fisso… oscilla tra blu e nero… il secondo è un Angelo… ma la potenza è al di fuori di qualsiasi scala… ed il M.A.G.I. Sistem non riesce ad identificarlo!-

-Posizionamento?-

-Terminal Dogma! Rilevo anche altri due AT Field, ma non così potenti! Schema d’onda: nero.-

-Uno è KillKenny – sempai, e l’altro sembra essere un Pandemonium… uno schifosissimo traditore!- Fece Big Show, rilevando le auree…

-Mia regina, ha sentito?-

+Ho sentito Flamia. Atterriamo con la nave e chiudiamo questa faccenda in modo rapido.+ Rispose Eliechan, ormai stufa di quella grana.

 

Gabbie degli EVA…

 

Shinji iniziava ad avere dei problemi…

E con i due Saint che davano l’impressione di non voler muovere un dito, le sue speranze di cavarsela (la rabbia stava scemando molto rapidamente) calavano sempre più rapidamente…

-FIU – IIIIIT!- Bluemary, entrata nella sala, attirò l’attenzione di tutti… -Ok, fine dei giochi. Death Mask, Aldebaran, prendete il moccioso e filate via. E tu occhialini, seguimi senza fare storie, o ti farò saltare in aria.-

Ora, normalmente dei Gold Saint (specie un armadio a due ante come Taurus ed un omicida pluri patentato come Cancer) si sarebbero fatti quattro grasse risate ad una simile minaccia… ma chi minacciava, in quel caso, era Bluemary, membro del TATA insieme alla capitana ed alla vice… e dato che nessuno dei due voleva fare la fine fatta da Sergente, “Gorillen” e “Mangionen” Franz dopo il musical di San Valentino, furono ben lesti ad afferrare Shinji per le spalle ed a filarsela alla loro massima velocità (ergo, si ritrovarono all’istante nel Centro di Comando).

-… e come pensi di poter fare, ragazzina?-

-Semplice. Userò una tecnica che io, Cantastorie e Saga abbiamo ideato.- Detto ciò estrasse le due spade… la conoscenza delle tecniche Zantetsu (tagliare il ferro ndKK) e Kamaitachi (Lama di vuoto ndKK), e quindi l’uso del ki che ne derivava, le permetteva di evocare anche colpi basati sul cosmo.

Non erano di certo potenti quanto quelli di un Saint regolare, ma facevano comunque male.

Per l’identico motivo, aveva imparato a lanciare incantesimi, tra cui uno che lei e Cantastorie avevano trovato tra i libri di KillKenny.

Poi avevano progettato insieme a Saga una tecnica / incantesimo che unisse la mossa più potente di quest’ultimo al loro incantesimo…

-“E che i Maoh me la mandino buona…” E' più oscuro del crepuscolo… è più rosso del sangue che scorre… è sepolto sotto la marea del tempo. Nel tuo nome immenso, prometto me stesso all'oscurità… colui che stolto oserà opporvisi, sarà ineluttabilmente distrutto dal potere in tuo e in mio possesso.- Mentre la castazione continuava, Bluemary evocò anche le energie che le erano state mostrate da Saga…

Con un movimento rapidissimo, incrociò le spade davanti a sé, mentre un’aura rosso scuro, attraversata da lampi dorati, si addensava attorno a lei…

-Prendi questo! Galaxian Slayer!- Disse la spadaccina, menando un fendente incrociato e rilasciando un’ondata di energia incredibile.

Nonostante l’AT Field generato da Adam… bhè, l’esplosione bastò ad incenerire gli EVA, Gendo ed a scoperchiare la sezione di Geo – front soprastante quell’area.

 

Terminal Dogma…

 

Le vibrazioni generate dal botto arrivarono persino lì sotto…

-Ma cosa?-

-Bluemary deve aver usato il Galaxian Slayer. Mi sa che il tuo alleato umano stà discutendo di tattica & bastardaggine con Hadolf.-

-Tuuu… la pagheraaaiii…- Fece il Demone, iniziando a trasformarsi…

-KillKenny, piantala di prendere in giro quell’idiota e vai a spaccare quel guscio là dentro.- Fece la voce di Rei, appena arrivata.

Gli occhi ora avevano una nuova luce… una luce che il Priest conosceva bene…

-Yes Master Lilith – sama! È bello riaverla tra noi…- Fece il grezzone, passando istantaneamente in forma Beast e sfondando le paratie…

Ad una velocità impensabile, volò verso quello che sembrava un Augoeides, inchiodato ad una croce e con una strana lancia conficcata nel petto.

-Come… come ha detto?-

-Sei sordo oltre che traditore?- Fece Gabriel, uscendo a sua volta allo scoperto…

-Stolto umano, hai firmato la tua condanna a morte!- Il Demone passò sul Piano Astrale per attaccare il ragazzo alle spalle… solo per impattare su un Field apparso tra lui ed il suo bersaglio.

-Se ti fosse passato per l’anticamera del cervello di esaminare la mia aura, mi avresti riconosciuto per chi sono realmente. Ma tanto per fare le presentazioni: Seraph Gabriel Arcangel, per NON servirti.- Disse il giovane che era la reincarnazione dell’omonimo angelo, disintegrando in un istante un Demone la cui potenza era prossima a quella dei Priest.

Quanto a KillKenny, aveva raggiunto la base della croce, spiccando il volo verso la sua cima… arrivato all’altezza del petto dell’essere, i suoi artigli vennero ricoperti da un’aura nera… che si modellò a forma di lame…

-KAITEN KENBU ROKUREN!- Urlò il demone, eseguendo la tecnica più letale che conosceva, e spaccando in due croce ed Augoeides.

Dal corpo distrutto fuoriuscì un’ondata di energia che si riversò nel corpo di Rei, che alla fine dell’assorbimento faceva mostra di un paio di ali piumate nere come le tenebre.

 

Golden Castle…

 

“Ok, tutto và come previsto… ora programmiamo la mail perché arrivi al Lord dopo il varo della Raugdo Fighter e siamo a posto…” Pensò l’emanazione di LoN nell’universo, mentre creava la mail…

 

Da: MotherofDemonns@caos.uni

A: DeathAngel_pirates@darklord.ruby.uni

 

Oggetto: Piccoli retroscena…

 

Caro Death Angel Lord Martiya, ti scrivo perché ho ricevuto visita da Phibrizio e Garv che m’imploravano di calmarti facendoti sapere tutta la verità.

Dato che non li voglio più a rompermi i coglioni, ho deciso di dirti quello che ti hanno (non per loro scelta) nascosto.

Questo perché sia loro, sia KillKenny, ti hanno raccontato solo la mezza messa.

Su mio ordine, ovvio.

La verità completa è molto complessa, quindi prendi quella tazza di caffè che ti ho appena fatto comparire presso la scrivania, mettiti comodo e cerca di non svenire.

In origine ci fu il fidanzamento tra i tuoi genitori.

Se i Dark Lords di Shabry – chan risero (per poco, prima di beccarsi il mal di pancia), quelli di AVM ne furono esclusivamente indignati.

Per quegli idioti, che dividono il mondo in soli buoni e cattivi, il fatto che Luna Lovegood (da loro classificata come buona) si fosse sposata con Phibrizio era un oltraggio.

Quindi mandarono una squadra a correggere i fatti.

Qui devi ringraziare Razor: se lui non beccava (e trucidava) i loro sicari armati di Adattatori Storici, tu non saresti nato, in quanto Luna sarebbe diventata… n’attimo che ripesco una delle loro anime e me lo faccio ripetere… ah sì, una schiava sotto lavaggio mentale, da far salvare dal Vero Grande Amore (secondo i loro progetti, o Neville oppure Draco Malfoy).

Fallito il tentativo (Razor e Saber avevano pure fatto arrivare le teste dei sicari alla sede AVM) gli idioti decisero, saggiamente, di rinunciare.

Temporaneamente.

L’occasione arrivò quando, dopo la tua nascita, Phibrizio mandò Nabiki e Luna da Garv come ambasciatrici.

Non fu SOLO colpa di Garv la morte di tua madre: i capi FOX, misogini fino al midollo, ritenevano scandaloso che due donne, non in stile Sailor Moon, riuscissero a porre fine alla Faida.

Quindi mandarono una ventina di sicari dalle sembianze di Nabiki e Luna, e fecero si di alterare le scorte di caffè di Garv con stimolanti ed aumentandone la caffeina.

Dopo la morte di tua madre, la Commissione per la Tutela, sotto ordine di AVM, corruppe alcuni funzionari dell’Ufficio Reincarnazioni, perché sigillassero ricordi e personalità di Luna Lovegood e la mandassero a rinascere nel passato…

Nella forma di quella che sarebbe diventata l’unica umana in grado di far male anche ad un demone del calibro di Xellos con la sola vicinanza.

Parlo di Sylpheel.

Quando, qui nel Mare del Caos, Garv, Phibrizio ed i Gemelli di Fuoco hanno saputo degli altarini, hanno piantato tanto casino, spalleggiati da Zanafer, che li ho buttati fuori a calci.

Ora, non ti ho fatto dire tutto per due semplici motivi:

Primo: VOLEVO che tu compissi lo scisma dal Clan di tuo padre: stavate rischiando di diventar troppo forti, tra voi due, Nemesis (a cui lo scherzetto fatto da te ed Hermione permetterà di recuperare anche le memorie di Luna Lovegood), Nabiki, Hiro, i Folli, ecc…

Secondo: volevo farmi quattro risate.

Ah, se cerchi i corrotti… li trovi nelle segrete della Black Tower: razor li stà torturando su mia richiesta.

 

Cortesemente, Lord Of Nightamres.

 

Fine 8° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Saccheggi, Iblis ibn Belial che se ne sparisce con la Lancea Longini, nuovi assunti, ed il viaggio riprende, passando per Sanctuary…

E raccattando per strada un nuovo alleato.

 

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Capitolo 15
*** Ira suprema ***


Cap

Secondo voi, con quello che ha saputo da LON, come ha reagito il mio alter ego? Qui lo saprete.
by lord Martiya


CAMEO BY LORD MARTIYA: IRA SUPREMA


Plancia della UNSS Megaroad 01.
_ Perché mi avete fatta venire? _ chiese la Hayase.
_ Commodoro, è arrivato questo messaggio: "Guanto levato. Appuntamento al rendez-vous point Argagel fra due giorni.". _ rispose il capitano Panasko.
_ Oh... Ci tocca. A tutta la flotta: rotta per il rendez-vous point Argagel.

Tre navi da guerra stavano combattendo contro navi AVM del Gruppo Armato di Ricognizione. E se vi sembra strano trovare due navi-scorta di classe Defiant separate dalla squadra di Janeway e assieme a quella che un tempo era la Deathshadow(1), significa che non conoscete Takashi Mitsuhashi, Grand'Ammiraglio dell'Ala Rossa della Pangalattica. L'unica cosa che lo differenzia dai pirati è la divisa, e questo spiega perché abbia fatto rubare, tramite hackering, i progetti della classe Defiant (navi di questo tipo potenziate costituiscono il grosso della sua flotta) e dei turbolaser semoventi SPHA-T e li abbia usati per potenziare la Deathshadow, ricuperata apposta da Heavy Melder e ribattezzata Rebel 1. Sapendo questo, ciò che stupisce è che fossero state mandate contro di lui e le sue navi di scorta soltanto venti navi. Che, all'improvviso, esplosero a gruppi di cinque.
_ Che sta succedendo? _ chiese Mitsuhashi.
_ Sembra che... _ iniziò l'addetto ai sensori, ma fu interrotto da un'improvvisa serie di scossoni alla nave. _ Allarme! Siamo stati presi al laccio dalla Ragudo Fighter, e ci sta sculacciando!
_ Sculacciando?!
_ Ci ha presi con un raggio traente a forma di frusta, ed un raggio identico ci sta colpendo la poppa!
_ ...
Di colpo la Ragudo Fighter li mollò e scomparve nell'iperspazio.
_ Che gli è preso? _ chiese Shinji Ito, capitano della Rebel 1. _ Con tutti gli scherzi che gli hai combinato quando aveva solo la Scimitar e quelli che hai fatto alla Lady of Glaciers(2), pensavo che ci avrebbe attaccati fino a distruggerci, e invece ci ha persino aiutati!
_ Non lo so, ma non andrò certo a lamentarmi. _ rispose Mitsuhashi.

Una flotta Hapana di sei Battle Dragon e diciannove incrociatori di classe Nova, guidata dal principe Isolder, aveva sconfitto e costretto alla resa una flotta Fox.
_ Abbiamo disattivato le armi e gli scudi. Potete abbordarci. _ annunciò il comandante Fox, prima di venire abbattuto dalla Ragudo Fighter assieme ai resti della sua flotta.
_ Ragudo Fighter, qui la Storm: si erano arresi! _ gridò Isolder non appena ebbe stabilito un canale con lord Martiya.
_ E allora? Me ne hanno combinate troppe perché possano salvarsi semplicemente arrendendosi. _ ribattè il Dark Lord, che stavolta era nella sua Beast Form (identica a quella umana ma con un paio di ali piumate nere). _ Anzi, già che ci sono ti comunico che ogni membro delle forze Fox e AVM che mi capiterà a tiro sarà ucciso, se gli va bene. Passaparola. Addio.

Ad alcuni anni luce da lì, la Ragudo Fighter si era fermata per un rendez-vous con il cacciatore di taglie più sadico della Galassia: Lobo.
In una stanza interna, lord Martiya aveva allestito una vera e propria corte, con se stesso come giudice. Niente accusa o difesa, soltanto una giuria di Legilimens o comunque lettori di pensieri (Vold, Mort, Nabiki, Draco Malfoy (ricuperato per l'occasione), Hermione Granger (vedi Draco), Garm ben Sibli/Iblis Antichrist (vedi Draco), Ginny Weasley (vedi Draco), Darth Vader e Dooku con Giorgia (leggere i pensieri può tornare utile, a volte, per una giornalista) come capo).
_ Fate entrare l'imputato. _ ordinò lord Martiya, e Lobo cacciò dentro, a calci, Neville Longbottom. _ Neville Longbottom. Sei accusato di collaborazione con AVM.
_ Ma io...
_ Niente ma! Il processo si svolgerà tramite Legilimanzia. Le informazioni saranno prelevate dalla tua mente, e a questo scopo abbiamo temporaneamente bloccato i tuoi poteri magici, per prevenire ogni possibilità di Occlumanzia. Giuria, al lavoro.
Neville fu sottoposto a Legilimanzia dai giurati e dal loro capo, poi Giorgia lesse un dossier ricuperato grazie ai gentili servigi di Tacco88.
_ La giuria dichiara Neville Longbottom colpevole, ma con attenuanti, di aver aiutato AVM nel tentativo di separare Luna Lovegood e Hellmaster Phibrizio. _ annunciò Giorgia. _ La giuria condanna Neville Longbottom a tre giorni di tortura.
_ Neville Longbottom. _ chiamò lord Martiya. _ Questa corte non accetta la condanna della giuria(2) e la dichiara troppo blanda. Questa corte ti condanna a una lezione di Pozioni di sei ore esatte, senza interruzioni, tenuta da Severus Snape, che verrà riportato in vita per l'occasione e per il periodo necessario. La sentenza verrà eseguita ora.
Severus Snape ricomparve vivo e vegeto, e, non appena gli fu spiegata la situazione, ghignò e iniziò a dare lezioni a Neville, ignaro che, sei ore dopo, Hermione e Ginny avrebbero pestato a morte il loro ex-prof. di Pozioni, poi avrebbero cambiato idea e, curatolo con un Recovery, gli avrebbero fatto indossare la Collana Portasfiga, che, tramite un improvviso wormhole, lo avrebbe fatto piombare direttamente fra le braccia di tutti i Weasley+Harry Potter+Hermione+Iblis e con in testa un paio di mutandine appartenenti a Ginny, uno a Hermione, uno alla signora Weasley e uno della defunta madre di Harry. Sopravvissuto per miracolo al massacro, gli piombò in testa un paio di mutandine appartenente... a LON. Non si conoscono altre apparizioni di un solo frammento dell'anima di Severus Snape, anche se in quel luogo continuarono ad echeggiare i suoi lamenti per anni.

La Black Tower e la Green Dragon erano impegnate in combattimento contro una grossa flotta AVM, composta da un Super Star Destroyer, sei Libra, diciassette corazzate del Gruppo Armato e una trentina di Mirror Constitution, che all'improvviso furono spazzate via da un'unica ondata di energia gravitazionale.
_ Scusate l'intrusione, ma negli ultimi tempi ho una gran voglia di far strage di AVM e Fox. _ esordì lord Martiya dopo la strage. _ Razor sa il perché.
_ L'hai saputo? _ chiese Razor.
_ Da LON. Anzi, ne approfitto per dirti che Garv è di nuovo in circolazione.
_ Puoi ripetere? _ chiese Ilune.
_ Certo, e con delle precisazioni: per lo stesso identico motivo, Garv, Phibrizio, i gemelli di fuoco e Zanafer sono tornati in vita e in tregua, io mi sono separato dal clan Hellmaster fondandone uno mio e adesso voglio la pelle di tutti i membri di Fox e AVM.
Dessran iniziò a ballare.
_ Senti, Dessran, prima di spingermi a farti la pelle fra atroci sofferenze, fatti spiegare da Razor tutto l'ambaradan. _ disse gelido lord Martiya. _ Ovviamente dopo che Razor mi avrà consegnato la mia vittima.
Il poveraccio, che lord Martiya di Benu aveva consegnato anni prima a Razor per tenerlo in stasi, fu costretto ad ascoltare l'intera compilation dei Metallica cantata dallo stonatissimo lord Martiya Death Angel, poi fu consegnato a Lobo: il compenso per il recupero di Neville era un punching ball nuovo...

Orbita di Sanctuary.
_ OK, che ci fai qui? _ chiese lord Martiya di Benu dalla plancia della Anubis.
_ Chiedo spiegazioni. _ rispose via radio lord Martiya Death Angel dalla plancia della Ragudo Fighter.
_ Su cosa?
_ Sulla faccenduola della reincarnazione di mia madre in Sylpheel Nils Rada.
_ Aaah, quella...
_ Esatto. E poiché mi rifiuto di credere che tu non te ne fossi accorto...
_ Infatti me n'ero accorto.
_ Quindi saprai spiegarmi perché Silfide è mia coetanea ed è nata prima che mia madre morisse.
_ Era destino.
_ Hai un minuto per spiegarmi cosa intendi prima che decida che mi stai prendendo per scemo e ti mandi a bordo Bugs Bunny.
_ Nervoso, eh? Semplicemente mi ero accorto fin dall'inizio che Sylpheel Nils Rada e Luna Lovegood fossero la stessa persona, cosa che mi ha permesso di apprezzare che Hermione e la stessa Luna avessero soprannominato Silfide la derelitta.
_ Muoviti...
_ Così, sapendo che il passato non va mai cambiato a scanso di guai che potrebbero essere peggiori di quelli già avvenuti, ed intuendone le implicazioni di un corrotto all'Ufficio Reincarnazioni, ho lasciato fare, poi, alla morte di Luna, ne ho approfittato per intercettare il corrotto e l'anima di Luna e, con l'aiuto di Sailor Pluto e dei suoi cronopoteri, assicurarmi che si reincarnasse nella persona e tempo giusti e che reincontrasse Phibrizio, nella speranza che rinsavissero sia lo psicopatico che la derelitta. E, come vedi, ci sto riuscendo, anche se mettendoci più tempo del previsto. Anzi, dovresti pure ringraziarmi per il mio operato.
_ E perché mai?
_ Perché le ho pure migliorato la carrozzeria(3) e fatto imparare a cucinare.
_ T£%&(?=KY(TY/&$"£$%(=((E£!Z%&%B/%$(BNMGVUC%£%&B&V/($&!!!!!!!!!!!!!!!!
_ Troppo buono.
_ Grr... Hai preso parecchio da tuo fratello maggiore.
_ T£%&(?=KY(TY/&$"£$%(=((E£!Z%&%B/%$(BNMGVUC%£%&B&V/($&!!!!!!!!!!!!!!!!
_ Grazie mille. Pari?
_ Pari.
_ Bene, bestia, ora toglimi una curiosità: i superstiti seleniti(4) si sono trasferiti tutti su Sanctuary, vero?
_ Certo, perché?
_ Perché qualcuno sta vendendo navi di vostra fabbricazione all'Interplanetaria, compresi dei Gate Of Heaven.
_ ... Credo che Sanctuaryi o Mulo farà qualche vittima. Grazie per l'informazione.
_ Agivo nel mio interesse.
_ Lo so, ma grazie lo stesso.
Da quel giorno, l'Interplanetaria si trovò tagliati i rifornimenti di astronavi selenite, ed ogni volta che sue navi si avvicinavano a meno di un parsec da Sanctuary, gli equipaggi, come minimo, venivano pestati fino a metterli davanti a uno specchio, facendogli prendere un infarto, prima di affidarli alle 'amorevoli' cure di Hades.

Rendez-vous point Argagel.
Parecchie astronavi dell'Ala Rossa della Pangalattica, guidate dalla Northwind, erano uscite dall'Iperspazio in quel punto di spazio.
_ Rilevato niente? _ chiese il Grand'Ammiraglio Smoker dalla plancia della Northwind.
_ No, signore.
_ Rapporto dai ricognitori: rilevati relitti di astronavi dell'Ala Bianca. Numerosi sono stati sventrati.
_ Che diavolo succede?! _ esclamò Smoker.
_ Capo...
_ Che c'è?
_ Ce l'ha inviata un ricognitore, penso che dovrebbe guardarla...
Sullo schermo comparve un'immagine terrificante, per un membro della Pangalattica: l'isola spaziale Shadow of Death attorniata dalla flotta Megaroad, dalle navi di Janeway, ventisette cubi Borg, un incrociatore neimodiano di classe Providence modificato, sei incrociatori pesanti terrestri di classe Alcaral(5) allungati per installare una terza torre a poppa e battenti la bandiera con la Bloody Cross, un'armata di Dreadnought, corvette e cannoniere corelliane e quelle che avevano tutta l'aria di essere...
_ Nezard e Bordigar?! Ma non eravamo rinate soltanto io, Galvy e Lagdy?! _ esclamò la ragazza occhialuta che era la rappresentazione olografica del computer della Northwind, un tempo computer della Gorm Nova (poi fusasi con un Macross Cannon).
_ Così avevo sentito dire, Tashigi. _ rispose Smoker.
_ Munch... Che succede amico?
_ Succede che lord Martiya sta adunando un'armata, e...
_ Sì, me l'hanno detto. Sei venuto per unirti a noi?
_ No... E tu chi sei?! Come hai fatto a venire qui?!
_ Sono Bugs Bunny.
_ Oh, no... Puoi ripetere?
_ Buuugs... Bunnyy!
La plancia fu sgomberata all'istante, tranne che da Smoker e Tashigi.
_ Senti, cocco, ti conviene andare, o tutte le tue navi verranno distrutte e smantellate, come stiamo facendo con quelle là fuori. Ciao.
Dopo aver riferito il messaggio, Bugs Bunny stampò un bacione sulla bocca di Smoker e se la filò. Smoker ordinò la ritirata, più o meno in tempo per non farsi travolgere da una corazzata terrestre modello Arcadia-Destroyer con le insegne del clan Death Angel e da una flotta di cannoniere e corvette corelliane e Dreadnought guidata da un Hell Castle con un armamento altamente modificato, tutte dipinte in nero con insegne a forma di testa di cobra alato d'oro.

Nella sala riunioni della Shadow of Death lord Martiya Death Angel aveva radunato i comandanti delle navi lì presenti.
_ Signori, so che molti di voi non si conoscono fra loro, quindi provvederò io alle presentazioni e al perché siete qui, in ordine alfabetico per evitare che qualcuno faccia proteste. _ esordì lord Martiya. _ Iniziamo con Zero Banno, o se preferisci, Zero, Hiroshi Umino(6), cui ho mostrato dove trovare la Nezard, che poi è riuscito a riparare. Il barone Ragaz D'Asta, invece, deve a me la salvezza della figlia Feena, in quanto fui io ad impedire che il Sole Nero la rapisse e sostituisse con un clone all'epoca della sua elezione nel Consiglio Imperiale(7) e gli portai le prove dei crimini di Palpatine, consentendogli di mantenersi neutrale fra Impero e Nuova Repubblica. Daryts Dowger, poi, ha potuto ristrutturare la sua nave Lucid Voice(8) grazie a me, riuscendo a rimanere nel giro dei pirati. Il commodoro Misa Hayase, invece... Nabiki, quante volte gli abbiamo permesso di sfuggire all'Interplanetaria?
_ Diciotto. _ precisò la mazoku.
_ Grazie. Lo stesso vale per l'ammiraglio Cathryne Janeway e la sua flotta, mentre Raul Kasumi, detto Ken-Oh(9), ha potuto ricuperare e potenziare l'Hell Castle Cassandra grazie al mio aiuto e alle attrezzature presenti in quest'isola spaziale, e grazie a me si è riappacificato coi fratelli Kenshiro e Toki, suoi attuali vicecomandanti assieme a Ryuuga(10), seppure al prezzo della testaccia bacata di Jagi.
_ Un prezzo che ero più che disposto a pagare. _ precisò Raul, mentre Re Nero (mai una volta che si separi da quel cavallo...) nitriva per confermare.
_ Immagino. Lore(11) e la fazione dei Borg individualisti, invece, sono sfuggiti alla vendetta del Collettivo grazie a me, mentre Souther ha potuto ricuperare e modificare gli incrociatori Alcaral per se e gli altri Nanto Roku Seiken con le mie informazioni e attrezzature. Quanto a Fred e George Weasley, mi pare di aver loro fornito la Bordigar e parecchio materiale per il loro negozio. Per Zeda e Fader Zone(12), infine, penso sappiate tutti che li ho riportati in vita come membri del mio clan ed abbia fatto costruire per loro la Slayer Angel. Tutti voi, in occasione dei miei aiuti, mi avete promesso che in circostanze particolari vi sareste posti ai miei ordini in una guerra totale. Ebbene, ritengo che tali circostanze si siano verificate.
_ In che senso? _ chiese Hiroshi Umino.
_ Immagino sappiate del recente scisma fra il clan Hellmaster e coloro che ora formano il clan Death Angel. Ebbene, secondo recenti informazioni provenienti da fonte affidabile...
_ Quanto affidabile? _ chiese la Janeway.
_ Lord Of Nightmares, sull'orlo di una crisi isterica e fermamente decisa a non ritrovarsi nuovamente con Garv, Phibrizio e gli altri che ufficialmente sono evasi con loro e che in realtà l'hanno spinta sull'orlo della suddetta crisi. I fatti che li spinsero a rompere fino a provocarle la crisi di nervi furono: a) tentativo AVM di far mettere mia madre con Neville Longbottom prima della mia nascita;...
_ Immagino che dovrò dare la caccia al poveraccio. _ commentò sorridente Lore mentre Janeway chiamava la Archer per ordinare al suo ingegnere capo di far risvegliare la personalità omicida del loro medico di bordo, colui che un tempo era il Programma Medico Olografico d'Emergenza della Voyager(13), e scaricarla in un programma apposito.
_ Non è necessario, ho già provveduto. Tornando all'elenco: b) il riuscire, da parte della Fox, a riempire di caffeina e stimolanti Garv mentre mia madre e Nabiki andavano per porre fine alla faida fra i clan Hellmaster e Chaos Dragon, portando alla morte di mia madre e alla fine definitiva di qualsiasi speranza di porre fine alla faida finché mio padre e Garv, già morti, non l'hanno saputo, in quanto non si voleva lasciare a due donne una simile gloria; e c), cosa gravissima, la corruzione, da parte di AVM, di un membro dell'Ufficio Reincarnazioni, che ho già ampiamente punito anche se forse lo ricomprerò da Lobo, per far reincarnare in una cariogenica mia madre, tentativo parzialmente fallito a causa dell'intromissione dello Spectre mio omonimo e di Sailor Pluto.
_ Fallito? In che modo? _ chiese il barone D'Asta.
_ Ehm... E' riuscito a farla reincarnare nella celeberrima Sylpheel Nils Rada, facendo in modo che, recentemente, mio padre la trasformasse nella sua General-Priestess, iniziando il risveglio della sua vera personalità, accelerato da uno scherzetto che ho suggerito a Hermione. A proposito, chissà come l'ha presa, quando ha letto l'e-mail in cui le ho girato queste informazioni...

Ufficio del Preside di Hogwarts
_ BWA-HA-HA-HA-HA-HA!
_ Phineas Nigellus e Salazar Slytherin(14), smettetela immediatamente di ridere e datemi una mano a cercare un modo per risolvere questo casino! _ ordinò Hermione.
_ Suggerisco il suicidio. _disse il ritratto di Rowena Ravenclaw, mentre Slytherin e Gryffindor si azzuffavano (ogni scusa è buona, per loro) e Hufflepuff tentava di separarli, con risultati che la spinsero a considerare le Maledizioni Senza Perdono.
_ Non basterebbe chiederle scusa? _ fece notare il ritratto di Albus Dumbledore.
Tutti gli altri ritratti e Hermione lo fissarono, poi esclamarono, tutti insieme: _ PORCA PALETTA, E' VERO!

_ Allora? _ chiese lord Martiya ai convocati. _ Siete d'accordo che le condizioni siano sufficientemente eccezionali per giustificare la vostra convocazione per una guerra totale contro costoro?
_ Mio Signore, lo sono. _ disse Zeda.
_ Confermo... E faccio rispettosamente notare che se anche non lo fossero noi due ci saremmo. _ precisò Fader Zone.
_ Direi che lo sono fin troppo. _ aggiunse Lore.
_ Diario dell'ammiraglio, data stellare da controllare: si è scoperto che Lore e Zesa possiedono un talento innato per gli eufemismi superiore a quello dei più anziani lord inglesi. _ ironizzò la Janeway. _ Lord Martiya, conti pure sulle mie navi.
_ Quanto potremo tenerci del bottino? _ chiese Dowger (da bravo pirata neimodiano).
_ Il 90%.
_ Ci sto! _ esclamarono all'unisono Raul e Souther.
_ Naturalmente ci toccherebbe starci anche se la nostra quota fosse dello 0%. _ aggiunse poi Souther.
_ Dai che ci sarà da divertirsi... _ disse Fred Weasley.
_ E poi è per una giusta causa. _ disse George Weasley.
_ Il loro è stato un comportamento indegno di uomini: vanno puniti. _ sentenziò Hiroshi Umino.
_ Contate anche su di noi. _ disse la Hayase. _ Tanto per curiosità, cosa ci sarebbe successo se avessimo tradito la promessa?
_ Più o meno quello che succede ad indossare la famigerata Collana Portasfiga, se ho fatto bene l'incantesimo del Voto Infrangibile. _ rispose lord Martiya.
_ Non poteva essere una semplice morte atroce?! Adesso dovrò pagare a Panasko e Blazic una somma enorme!
_ ... Visto che siamo tutti d'accordo, d...
L'intera Shadow of Death tremò.
_ Riconosco lo stile. _ commentò Souther. _ Colonnello Golan!
Un tizio con un occhio solo e una divisa dell'esercito giapponese entrò dentro mettendosi sull'attenti.
_ Che cavolo sta succedendo? _ chiese Souther.
_ Shin-sama e Kenshiro Kasumi stavano litigando come al solito per la faccenda di Yuria-sama, signore. _ rispose il tizio (il colonnello Golan).
_ Come al solito. Cos'è successo in più, stavolta?
_ Visto che stavano per venire alle mani e Shin-sama aveva in mente di farsi ammazzare per l'essersi fatto traviare da Jagi-baka e l'essersi fatto sparire Yuria-sama sotto il naso, il Sesto Condottiero ha cercato di calmarli, ma quando i due l'hanno minacciata di riempirla di sberle si è tolta l'elmo...
_ Tolta? E' una donna? _ chiese Raul.
_ Oggi stesso ho rischiato l'infarto, scoprendo che è Yuria-sama.
_ Prova a combinarne una delle tue, Raul, e ti do da mangiare a Fudo dopo averti torturato atrocemente. _ minacciò Souther. _ Golan, continua.
_ Yuria-sama è riuscita a riappacificarli, e quei due sono andati a bere insieme. Erano talmente ubriachi che a momenti cantavano le canzoni della D'Avena...
_ MA
QUANTO HANNO BEVUTO?!

_ ... ed abbiamo dovuto tirargli in testa Wigul, Fudo e Heart per calmarli.
_ Già, bell'idea tirargli addosso pure il porco! _ criticò un ragazzino con i capelli rossi, ovvero Bart, l'ingegnere capo della Cassandra.
_ Che intende dire? _ chiese Souther.
_ Nulla di preoccupante, generale. _ disse un tizio strambo comparendo alle spalle di Souther (e beccandosi un pugno per riflesso condizionato).
_ Cioé? Parla, Jolly(15).
_ Semplicemente Yuda, Rei, Shuu, Ryuuga, Wigul, Panasko, Blazic, Chakotey, un gruppetto di Borg, uno di droidi neimodiani e tutti gli altri non riescono a tirarli fuori dalla ciccia di Heart.
_ ...
Risolto il problema con un teletrasporto demoniaco, lord Martiya in poche ore fece potenziare dai suoi mazoku le armi e gli scudi delle sue nuove navi con la magia (sulle navi di Janeway, notevolmente più lente, fece installare anche delle iperguide, oltre che far trasformare anche le armi delle navi di classe Intrepid, Galaxy e Sovereign in versioni potenziate dei phaser a impulso), ottenendo che tutte le sue navi ora erano più devastanti, in grado di fregarsene di scherzetti come l'effetto Cut & Paste ed erano difese da scudi adattativi (tecnologia fornita da Lore) e rigenerativi (sviluppati dalla Federazione con la classe Defiant) creati da molti piccoli generatori indipendenti (un incubo per la manutenzione, ma c'è il vantaggio che nell'insieme sono più potenti di uno scudo creato da un unico generatore con la loro potenza e che la perdita di un generatore non significa la perdita di tutto lo scudo) e da un generatore di scudo BSW (Beppe Sound Wave), costruiti con i progetti rubati da Nabiki sulla Rebel 1 (c'era un motivo se ci si era attardati a sculacciarla), che rimandavano al mittente i colpi dei cannoni ASW, e dotate di generatori gravitazionali (per bloccare le vittime sul posto) e dissimulatori imperiali (che permettono di sparare restando invisibili). Poi scatenò un'enorme flotta in una guerra totale contro AVM e Fox, appoggiandosi anche ad uno squadrone di mercenari Kzarniani. Quel giorno naque un proverbio: Chi tocca la mamma al pirata tocchi il grilletto verso di se(16).


Note
(1)Come testimoniato dal manga originale, la Deathshadow era la prima astronave di capitan Harlock. Escludendo le informazioni della serie SSX (chiaramente fuori da ogni possibilità di integrarsi con tutte le altre informazioni riguardanti capitan Harlock) e quelle sull'omonima nave che ha fatto due brevi comparsate nel manga di Uchuu Senkan Yamato, dove alcuni particolari lasciano supporre che il suo comandante, che si fa chiamare Harlock (ma va?), sia Mamoru Kodai, in qualche modo sopravvissuto alla battaglia di Plutone (il che implicherebbe che questa Deathshadow sia lo Yukikaze modificato), possiamo dire che la Deathshadow, già nave di enorme potenza, abbia servito Harlock fin da quando ha iniziato a fare il pirata e con già parte di quello che poi sarebbe stato l'equipaggio dell'Arcadia (in Cosmo Warrior Zero, in cui Harlock usa ancora la Deathshadow, Yattaran futuro timoniere e vicecapitano dell'Arcadia, si occupa dei cannoni principali della nave, mentre Mime, nel manga, dimostra di essere stata al fianco di Harlock addirittura da prima della costruzione della Deathshadow), anche se non si conoscono le circostanze in cui è stata costruita, benché il design (identico alla prima versione dell'Arcadia) faccia supporre una costruzione da parte di Tochiro. In circostanze non meglio chiarite, non si sa se prima o dopo la costruzione dell'Arcadia (presumibilmente dopo), la Deathshadow naufragò sul pianeta Heavy Melder, a poca distanza dalla città di Gun Frontier, e per un certo periodo fu abitata da Tochiro, che, con l'aiuto di Tetsuro Oshino, la usò per trasferire la sua coscienza nel computer dell'Arcadia e si fece seppellire accanto ad essa.
(2)La procedura del processo è ripresa (con modifiche) da quella in uso presso i Rom. L'imputato è giudicato dal Kris (consiglio di governo dei vari clan Rom, elegge il capo, può deporlo e annullare le sue leggi e costituisce la giuria nei processi. I Krisatora, i membri del Kris, sono nominati dal Rom Baro, cioè dal capo), con un Krisatori o Baro (capo dei Krisatora) che, scelto per l'occasione, funge da accusa, mentre l'imputato ha diritto a difendersi (ma da solo, senza avvocato). Il Kris può dichiarare l'imputato colpevole o innocente, e decidere una pena, ma il Rom Baro può modificare la pena, se la ritiene troppo blanda o troppo pesante, imponendone una alternativa. Non può però cambiare il giudizio dei Krisatora sulla colpevolezza o meno dell'imputato.
(3)Mia piccola opinione personale sull'aspetto di Sylpheel e Luna.
(4)Riferimento alle mie fanfic dedicate a lord Martiya di Benu, in cui il termine selenita designa l'antichissimo popolo che fondò un impero interstellare dilaniato da una guerra civile, di cui Benu è appunto uno dei superstiti.
(5)Secondo quanto detto nella serie SSX di Capitan Harlock, la Deathshadow (o perlomeno la sua versione che compare lì) è un'incrociatore di classe Alcaral. Dimensioni: lung.400 metri circa, altezza allo scafo 60, altezza alla torre 95, larghezza 40/50. Armamento: due lanciasiluri frontali trinati cal.10000, sei cannoni cal.1345 paragonabili a quelli dell'Arcadia articolati su due torri trinate in posizione dorsale e frontale, 10 cannoni laser antiaerei.
(6)Hiroshi Umino (vero nome: Zero Banno) è il coprotagonista del manga Queen Emeraldas e della miniserie omonima, che seguono, attraverso il racconto di Emeraldas, la prima parte del suo viaggio nel tentativo di costruire o ricuperare un'astronave con cui volare libero nella galassia. Da un commento di Emeraldas nel manga, pare che, in circostanze non precisate, alla fine abbia incontrato una nave 'destinata' a lui, come era successo a Emeraldas a suo tempo.
(7)Il Consiglio ad Interim Imperiale, o Cerchia Ristretta dell'Imperatore, assunse il controllo dell'Impero dopo la morte degli ultimi cloni di Palpatine (provocata dal consiglio stesso sabotando i cloni stessi in modo che degenerassero più in fretta, spingendo l'Imperatore a cercare un nuovo corpo rubandolo ad uno degli Skywalker). Feena D'Asta ne faceva parte come rappresentante del padre, brillante stratega e statista e proprietario di un'immensa flotta privata da guerra e di una mercantile ma in condizioni di salute precarie, ma l'organizzazione criminale nota come Sole Nero la rapì, sostituendola con un clone che prese parte alla congiura contro Palpatine. D'Asta, riavuta la figlia (tra l'altro adottando il clone) e scoperto il complotto grazie alla Nuova Repubblica e a Kir Kanos, unico superstite della Guardia Imperiale (sterminata dai congiurati dopo la morte dei cloni di Palpatine e la scoperta della congiura), piantò poi l'Impero dopo aver consegnato Xandel Carivus (membro del Consiglio che grazie all'aiuto di Nom Anor era diventato Imperatore uccidendo o imprigionando gli altri congiurati) a Kir Kanos.
(8)La Lucid Voice era un'incrociatore neimodiano classe Providence che Grevious fece sottoporre alle stesse modifiche dell'Invisible Hand, in modo da sfruttare la famigeratezza della sua nave. Il nome del capitano, ovviamente, è di mia invenzione.
(9)Re del Colpo (nel senso di Re delle Arti Marziali), sostituito dal titolo di Re di Hokuto nell'edizione italiana di Hokuto no Ken.
(10)Il nome di Ryuuga Yamaguchi-Gumi è un omaggio al leggendario luogotenente di Raul.
(11)Lore è il 'fratello' psicotico di Data (fratello nel senso che è l'unico altro androide della serie). La sua ultima apparizione nota (a me) nelle serie di Star Trek coincide con l'ultima apparizione nota della fazione di Borg che, a causa di uno scherzo della Federazione, erano diventati individualisti.
(12)Due dei 'cattivi' della serie SSX di Capitan Harlock. Zeda è il comandante dell'armata Illumidas che occupa la Terra ed è un valido stratega, al punto da mettere più volte in difficoltà Harlock nonostante le astronavi scadenti costruite dai cantieri Illumidas. Combatte Harlock solo per senso del dovere, e, dopo ripetuti fallimenti, viene destituito (e presumibilmente giustiziato) perché non vuole distruggere un pianeta neutrale che aveva dato per breve tempo ospitalità all'Arcadia (che aveva lasciato il pianeta in seguito ad un ultimatum di Zeda: se il governo planetario non cacciava Harlock sarebbero stati invasi). Fader Zone, invece, è un brillante ingegnere umano che ha progettato varie astronavi, di cui sono note una corazzata (unica sua creazione nota fatta per la Terra) durante la guerra Terra-Illumidas, che Harlock definì poco sicura, una classe di almeno tre corazzate (che definisco appunto Arcadia-Destroyer) studiate per distruggere l'Arcadia, dotate di eccellente corazzatura e di una potenza di fuoco superiore a quella della nave di Harlock ma poco manovrabili e (nel caso della prima della classe) di una scarsa protezione al motore (e proprio questa fu la sua fine. La seconda, invece, si ritrovò contro Harlock ed Emeraldas e con un comandante inetto, venendo pure abbordata, mentre la terza fu più volte cannoneggiata e silurata sui motori, venendo bloccata e abbordata prima di essere distrutta), una gigantesca e quasi invulnerabile astronave da sbarco planetario in grado di portare un piccolo esercito e di guidare una flotta dalle retrovie (ha una bassa potenza di fuoco), che al suo unico utilizzo fu attraversata da parte a parte dall'Arcadia (coi cannoni ci si metteva troppo, ed il comandante doveva aver lasciato l'hangar aperto), e un'astronave monoposto automatizzata in grado di competere con l'Arcadia (benché Harlock, vista la scarsa efficacia dei normali cannoni, sia riuscito a farle impazzire il computer ed incastrarla fra due asteroidi).
(13)Il Programma Medico Olografico d'Emergenza della Voyager, divenuto ufficiale medico capo della nave in seguito alla morte dell'intera sezione medica di bordo nel PRIMO episodio di Star Trek Voyager, fece vari tentativi per umanizzarsi, fra cui la ricerca di un nome (ne ha presi in considerazione parecchi, fra cui Spock, ma non è mai riuscito a sceglierne nessuno). Uno di questi (abortito) consisteva nell'inserimento nel suo programma di subroutines di personalità di T'Pau (celebre vulcaniana nota per la sua iperrazionalità ma non per la sua altrettanto grande spietatezza), Leonardo da Vinci (genio con l'abitudine di scrivere storielle sporche e/o sui preti e di andare in giro con una lucertola ridecorata che spacciava per un cucciolo di drago), Gandhi, lord Byron (celebre scrittore romantico inglese morto in battaglia a Missoulungi combattendo per i rivoluzionari Greci contro l'Impero Ottomano, secondo Schopenauer era, assieme a Leopardi e Schopenauer stesso, uno dei tre più grandi pessimisti della storia, oltre che un gran cinico), Socrate (un genio ma anche un rompiscatole di prima classe) ed altre grandi personalità della storia dei popoli della Federazione, ritrovandosi con una seconda personalità assassina nata dall'unione dei lati meno 'pubblici' dei caratteri di quei tali.
(14)Nell'ufficio del preside di Hogwarts sono presenti i ritratti, con relative personalità e conoscienze, dei presidi passati di Hogwarts, quindi perché non dei fondatori?
(15)Piccola carrellata di personaggi minori di Hokuto no Ken. Il colonnello Golan è un ex-soldato giapponese, che la vista della stupidità dei suoi superiori ha spinto, dopo la Guerra Nucleare, a cercare di fondare un paese di prescelti con lo scopo di creare un mondo nuovo. Peccato solo che i suoi mezzi fossero un po' discutibili... E' il successore della scuola Nanto Muon Ken (Colpo Silenzioso di Nanto), uno degli stili minori di Nanto, e presumibilmente è un sottoposto di Shin (nel manga la cosa non è chiara, ma nell'anime sì, e fa una tremenda caduta di stile prima di morire). Fudo è un'altro guerriero minore di Nanto (minore nel senso che la sua non è una delle stelle principali: lui è forse il personaggio più grosso di tutta la serie, al punto che al suo esordio ha demolito una casa stiracchiandosi e sbadigliando), successore del Nanto Gosha Zanga Zan (Lama Spaccamontagne delle Cinque Stelle in Circolo di Nanto) e seguace di Yuria. A causa del loro primo incontro, Raul ne ha una paura folle. Wigul è il primo luogotenente di Raul a comparire, e per la precisione è il fedelissimo (e fortissimo: ha fatto un male cane a Ken, con il suo colpo migliore) capocarceriere di Cassandra, la prigione dei maestri di arti marziali, nonché uno dei combattenti del Taizanji Kempo (come Ryuuga). A quanto dice mentre combatte con Ken, pesa circa 350 kg (tutti di muscoli). Heart, invece, è uno dei luogotenenti di Shin, e, pur non appartenendo a nessuna scuola di arti marziali (forse in passato ha praticato il sumo, vista la stazza), riesce a mettere in difficoltà Ken, per il semplice motivo che la sua ciccia (sarà sulla mezza tonnellata abbondante) è talmente elastica e assorbente da bloccare qualsiasi colpo tranne quelli di Nanto (ed una particolare tecnica segreta di Hokuto), il che, unito alla sua forza eccezionale, lo rende il più forte luogotenente di Shin. Nonostante le apparenze è un tipo piuttosto intelligente e simpatico, al punto da trattare molto bene i civili (a differenza dei suoi commilitoni) e da scherzare sulla sua stessa ciccia, ma quando vede il proprio sangue esce di cervello e deve per forza ammazzare qualcuno. Jolly, infine, è un personaggio creato per l'anime ed il principale luogotenente di Shin, oltre ad essere il successore di uno degli stili minori di Nanto (ma non ricordo quale). Appare, rompe le scatole e scompare (e forse ha ispirato Hajime Kanzaka per creare Xelloss: hanno lo stesso stile), giungendo quasi ad ammazzare Kenshiro con le sue trappole, prima di affrontarlo a viso aperto morendo in battaglia.
(16)Vale a dire: con certi tizi ti conviene suicidarti.

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Capitolo 16
*** Partenze e casini... ***


Cap

 

Partenze e casini…

 

 

Qualche giorno dopo…

 

-Ok, abbiamo finito i rifornimenti alla nave.- Fece GT18, finendo di spuntare la lista dei controlli per i viveri (i mazoku non mangiano certo, ma tutti gli altri sì, e TANTO!).

-Bene… ora, cosa possiamo prendere?- Domandò Eliechan ai suoi ufficiali.

-Ho fatto rifornimento di medicinali. Non certo come quelli che potevo fregare a Zoana o Saillone, ma decenti.- Fece Kudamono, finendo di esaminare la sua lista.

-Allora… di persone possiamo prenderci la ciminiera tinta, dato che non abbiamo una sezione scientifica decente… così magari lei ed Ilune si fanno una bella chiacchierata da biotecnologhe.- Aggiunse subito dopo il medico, ricordandosi un dettaglio importante.

-Benissimo. Cantastorie?-

-Ho trovato un’arma ad antiprotoni molto potente, e con l’aiuto di Ater l’ho adattata, potenziata ed installata sulla nave.-

-KillKenny? Cosa ha detto la tua Master?-

-Lilith… no … Rei – sama ha deciso di unirsi al nostro gruppo di pazzi, e con lei i suoi colleghi. Con l’aiuto di Canal, ho spulciato i file dei loro servizi, e sono andato a chiedere ad un ragazzo di questa città se si voleva unire a noi, in cambio di una cura per la sorella, che era rimasta ferita in uno scontro con un Augoeides spedito qui agli inizi.-

-Ha accettato?-

-Sì. E con lui salgono una ragazza che sembra essere una promettente cuoca ed un tipo che ho intenzione di far addestrare da Saga come artigliere. Poi Rei – sama ha preso quei ricambi corporei che tenevano in ‘riserva’ e ci ha installato degli spiriti vaganti: ora abbiamo circa una trentina di piloti in più per i Thunderbolt.- Concluse il torturatore.

-Eccellente. Elektra?-

-Piazza pulita degli idioti che si erano lasciati abbindolare dagli pseudo miracoli inscenati dall’Interplanetaria. E rimosso il time – drone che faceva loro da guida.- Disse la cacciatrice di taglie, finendo di pulire la sua spada dal sangue rappreso dei membri della SEELE.

-Bluemary?-

-Il tipo che ho battuto è un bravo spadaccino, ed ha un certo talento e delle potenzialità promettenti. Con lui viene anche la sua compagna, che sembra essere un ottimo tattico: non possiamo continuare ad andare ad istinto per i combattimenti tra astrocaccia, o ci ritroveremo nella stessa situazione di qualche giorno fa.- Questo fu il rapporto della rossa spadaccina.

-C’è altro o siamo a posto?-

-No. Si ricorda dell’arma perfora – barriere spirituali di cui le ho parlato?-

-Sì, l’hai recuperata?-

-Purtroppo no. È apparso Iblis ibn Belial, dopo che ho spaccato quel ‘guscio’, e se l’è presa.-

-E non era il caso di inimicarci un Dragonslayer. Specie uno come il tuo collega del Clan Antichrist.-

-Appunto. Anche se la cosa tornerà a nostro vantaggio…-

 

Flashback: qualche giorno prima…

 

KillKenny aveva appena “raso al suolo” l’Augoeides sigillato nel Terminal Dogma, e si stava avvicinando alla lancia…

-Ti spiace se la prendo io?- Aveva detto Iblis, appena apparso.

-Iblis! Come mai da queste parti, Demone Mago della Depressione e delle fiamme?-

-Semplice lavoro, Kill. Caothic Blue Jhabranigdo ha bisogno di una nuova nave…-

-E dato che conosci la formula per attivare la forma astronavale delle Grandi Armi, hanno incaricato te di occupartene. Quindi quest’affare è una Grande Arma?-

-Sì. Si tratta di un’Arma Celeste, per essere precisi.-

-Buon lavoro. Io adesso devo tornare ai miei affari… ci vediamo!- Fece il grezzone, incamminandosi verso l’esterno…

-KillKenny… hai intenzione di fingere ancora per molto?-

Il Crazy Priest si voltò verso l’amico, omaggiandolo di uno strano sorriso.

-Tengo troppo al mio incarico in questa Ciurma per rinunciarci. Anche se ho ripreso tutti i miei poteri da un pezzo, preferisco rimanere con loro.-

-Ti capisco… ok, io non dirò nulla ai miei superiori…-

-E la mia superiore già sa le mie intenzioni. Quindi non ci sono problemi legali…-

Poco dopo, Iblis Ibn Belial svanì da quel luogo, portando con sé la Lancea Longini, per consegnarla al Maoh Caothic Blue.

 

Fine flashback.

 

-… se conosco bene Iblis.- Concluse il grezzone, finendo di ripetere l’accaduto (dialogo finale escluso).

-Ottimo gente. In libertà, e predisponete la partenza: tempo sei ore e si parte.- Disse Eliechan, sciogliendo al riunione.

 

“Alloggi”…

 

Lì erano stati ficcati gli appartenenti alla Nerv che erano stati ‘assunti’…

In quel momento, si stavano dedicando alla piacevole attività della boxe… sul corpo di Gendo Ikari.

-Ma come avete fatto?- Chiese stupita Ritsuko, mentre Misato rompeva (per la terza volta) le costole del tumefatto ex – comandante.

-Un amico di Sempai KillKenny si occupa di anime, e non è stato difficile convincerlo ad aiutarci: pare che gli debba parecchi soldi.- Fece Crystall, rivolgendosi poi al Maggiore -Ok, ora basta: bisogna fargli avere lo shock finale…-

Misato si interruppe…

-Che tipo di shock?-

-Oh, lo vedrete…-

Fatto ricomporre Gendo da Canal (Per l’ultima volta! Mi fa troppo schifo! ndCanal), tutti si misero seduti sulle sedie, pop corn alla mano, mentre Rei entrava nella sala, accompagnata dal torturatore (col ca*zo che la lascio sola con quello &*@!$@^$! Nd KillKenny).

-Comandante Ikari…- Iniziò l’albina con un tono molto glaciale, simile a quello che teneva prima dell’arrivo di Gabriel -… le annuncio che me ne vado con questi simpatici pirati.-

-Tu… non puoi farlo… io ho BISOGNO di te!-

-Tu… vorresti impormi qualcosa? Tu non hai alcuna autorità su di me… e non userai mai più nessuno per i tuoi piani. Né oggi, né mai.- Concluse Rei, tirandogli un calcio ad una velocità impensabile.

-KillKenny?-

-Yes Master Rei – sama?-

-Te lo affido per le tue cure. Ah, usa lo Psico – persuasore Elettronico.-

-L- lo Psico – persuasore? Ma è inumano, Master! Non è più caritatevole usare le tenaglie arroventate?- Alla frase del Priest, Crystall si affrettò a far uscire tutti… quello strumento poteva far venire la nausea anche ad Hiro (lo sapevano perché ci avevano già provato)… immaginatevi gli effetti che poteva avere su dei semplici esseri umani.

-Tu fallo e basta.-

-Yes Master! Ok idiota…- Fece KillKenny mentre Rei usciva…-Vedi questo mangianastri a ciclo continuo? Ora lo metterò qui, fuori dalla tua portata… metterò questa cassetta… e farò partire per le prossime dieci ore delle canzoni di Marco Masini!- Urlò il Demone terrorizzato, fuggendo via teletrasporto dalla sala, mentre le urla di terrore / disgusto di Gendo si diffondevano per la base.-

 

Da un’altra parte, tempo prima…

 

Una portaerei di scorta, 14 cacciatorpediniere, un incrociatore leggero, una Karyuu e la PGSS Hiei e la PGSS Kirishima dell’Ala Bianca della Pangalattica, avevano organizzato un agguato ad una delle migliori navi dell’Ala Rossa… la temutissima Yamato, per essere precisi.

Stavano oltretutto tentando di far passare il tutto per un attacco pirata (perché quanto pensate che ci avrebbe messo il Grand’Ammiraglio Susumu Kodai a cercar vendetta contro chi aveva osato attaccare sua nipote? Nd A), consci che attaccare Reika Kodai, ammiraglio dell’Ala Rossa, era quasi un suicidio.

Tuttavia… la gloriosa nave che più volte aveva salvato il suo pianeta d’origine era stata ampiamente modificata, all’insaputa di tutti: PRIMA Reika e la sua migliore amica / rivale, Rei Takanishi (sua pari grado), avevano convinto (strapagandolo) Tochiro Oyama a potenziargli le navi (con risultati facilmente immaginabili), e poi Reika aveva assunto un kami rinnegato perché gli facesse da addetto ai sensori e gli potenziasse le armi con la magia.

Risultato: stavano bastando le torrette secondarie a far fuori i cacciatorpedinieri e la portaerei.

Peccato che sette incrociatori con ASW Gun di AVM fossero appena apparsi, e che la Karyuu stesse caricando il Sant’Elmo.

-Karyuu in fase di sparo, e gli ASW Gun stanno completando il ciclo di carica!- Fece Xi – huang, kami rinnegato ed addetto ai sensori della Yamato.

-Acc’! Tutta l’energia alle barriere! Preparate i campi BSW per la riflessione delle onde Avena al mittente! A tutti i ponti, prepararsi all’impatto!- La brunetta dagli occhi verdi che comandava la corazzata spaziale dette, flemmatica come sempre, gli ordini del caso.

Era stranoto che la calma di Reika rasentasse il patologico: solo Rei e Smoker (di cui le due erano sottoposte) riuscivano a farle saltare i nervi.

Peccato che le cose non andarono come previsto: la Karyuu fece sì fuoco… ma incenerì la Hiei ed alcuni cacciatorpedinieri, mentre i suoi Triangle Shock Gun (potenziati) andavano ad aprire in due l’incrociatore leggero ed altre povere vittime.

Notando l’improvviso ‘tradimento’ della Karyuu, Reika fu fin troppo rapida nel far passare la propria nave da un assetto difensivo a quello d’attacco, e a far dare il colpo di grazia ai veicoli della Pangalattica superstiti.

Il Wave Motion Gun della corazzata terrestre completò l’opera, incenerendo la Kirishima.

+Ma cosa ca*zo state facendo idioti!+ Urlò uno dei responsabili dello schieramento AVM, mentre i suoi artiglieri puntavano gli ASW Gun sulla Karyuu…

Che improvvisamente tremolò… rilevando il suo vero aspetto: una Karyuu nera come l’inchiostro, con un vessillo anomalo: una fenice nera su sfondo rosso infuocato.

+Qui parla Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster. A nome del mio Master, vi dichiaro morti.+ Fece la calma, fredda e controllata voce del Demone Infernale sulle frequenze radio.

Per tutta risposta, gli ASW Gun spararono… una barriera violacea circondò la nave dei demoni…

 

Black Phoenix, ponte…

 

-È ora di far vedere a quegli idioti un inferno di dolore.- Fece un controllatissimo Hiro al suo vice, l’hanyou Naraku.

-Uhuhuhu… oh certo…- Fece colui che era uno dei villain più sadici e crudeli della storia.

 

All’impatto con la barriera, i colpi dei temutissimi cannoni sembrarono svanire nel nulla…

 

-Potremmo usare tutta l’energia che ci hanno tirato contro, e la Barriera potrebbe ingoiare ancora un colpo o due di Wave Motion Gun.-

-Certo, ma non dobbiamo far sapere subito tutti i segreti del nostro Clan. Limitiamoci allo scherzetto sadico, Naraku.-

-Bene Sempai Hiro – sama, farò come ordinate.- Fece Naraku, attivando la “funzione speciale” della sua Barriera Nightmare…

 

All’esterno, sembrò che la barriera che aveva circondato al nave si riempisse di bubboni di energia… che poi scoppiarono, rimandando al mittente i colpi delle navi AVM, che ne furono disintegrate (e questo spiega perché la Death Angel non ne avrebbe poi trovato, al momento di passar lì, i resti nd A).

+Grazie per l’assistenza, membri del Clan Hellmaster…+

+Nessun ringraziamento: stiamo solo eseguendo il Compito assegnatoci dal Master. E per consegnarvi un invito.+

+A cosa?+ Fece preoccupata Reika.

+Voi, la vostra collega Rei, e questa lista di Grandi Ammiragli che vi stiamo trasmettendo siete stati invitati al prossimo Raduno di Delo. Tra due mesi. Se non verrete… temo che dovremo scrivere i vostri nomi su un bel pò di proiettili.+ Fece lugubre la Fenice Nera.

+Ah…+

 

Base della Nerv, presente…

 

I pirati avevano fatto in fretta a caricare quello che gli serviva, fossero cose o persone.

E a chi protestava, avevano semplicemente detto “Tacete e subite. L’accordo era che se il biondino batteva Bluemary avremmo fatto i buoni samaritani, ma non è stato così, quindi ci prendiamo il dovuto pagamento.”

 

Plancia della Queen of Darkness

 

-Allora KillKenny, hai beccato quello che sospettavi esserci?-

-Sì capitana: è come pensavo. Ho beccato un time – whormhole in questo sistema. Porta a circa 980 anni fa, e nel settore il cui Garv aveva una delle sue basi durante la Faida.-

-Lo dirai alla nostra nuova pilota o starai zitto?-

-Parlerò: tacere non servirebbe a nulla, e farglielo scoprire in altri momenti sarebbe controproducente per tutti noi…- Disse il torturatore, alzandosi dalla sua postazione e dirigendosi verso gli alloggi dell’equipaggio.

 

Uffici della Nerv…

 

-Ri – chan… dimmi, a te non mancherà…- Iniziò Misato, cercando un termine giusto…

-Se mi mancherà casa mia? No… mi hanno concesso di portarmi i miei gatti, le sigarette ed il caffè… e poi… anche solo quello che ho visionato superficialmente dai loro computer basterebbe a farmi vincere un paio di Nobel… perché dovrei avere dei dubbi? E a te… pensi di avere qualcosa che ti trattenga veramente?- Disse la scienziata finendo di mettere le sue cose in uno scatolone.

-…No. Un tempo avrei detto Kaji… ma adesso… Ormai Satoshi è la mia vita… e penso di aver vendicato mio padre. Ormai la Nerv ha perso di significato. E poi, i miei ragazzi hanno ancora bisogno di qualcuno che badi a loro.- Rispose l’ex Maggiore alla sua amica.

Mentre metteva via alcuni oggetti della collega, le cadde l’occhio su una vecchia foto che, evidentemente, Ritsuko aveva deciso di portarsi dietro… vi erano tre persone.

Una era Naoko Akagi, madre di Ritsuko…

La seconda era la stessa Ritsuko, all’età di diciassette anni…

L’ultima Misato non la conosceva… era un uomo, dall’aspetto giovanile, il viso angelico, capelli neri come la notte ed occhi color della giada.

-Chi è questo bel tomo?-

-Mio padre. Non l’hai conosciuto quando andavamo all’Università perché è sempre stato un tipo molto schivo, e se n’è sparito qualche mese dopo che abbiamo fatto quella foto: diceva che aveva dei vecchi affari da sistemare…- Rispose un pò vaga la donna, recuperando la foto.

-E com’era?-

-Come persona? Un tipo alla Gendo, ma con… più classe, se così si poteva dire.- Poi, un poco pensierosa, aggiunse -… si può dire che mi abbia insegnato parecchio… soleva dire, alle volte “Puoi dire che qualcosa ti appartiene solo se hai impiegato tutto te stesso per ottenerla. In caso contrario, ti sfuggirà dalle mani nel momento peggiore.”… l’ho sempre considerato come un incitamento a migliorarmi… anche alla fin fine non ho fatto altro che ripercorrere la strada di mia madre.-

Misato la guardò un pò stupita, ma non ebbe il tempo di continuare a chiedere dettagli: un mazoku comparve nella stanza, chiedendo dove fossero i pacchi da portare…

-Eccoli. Se non ce la fa…-

-Tsè! Non ci conosce ancora abbastanza…- Fece quello, sollevando come nulla quella gran massa di roba e sparendo subito dopo… per poi tornare come se nulla fosse.

-Altro?-

-No grazie… tra quanto si parte?-

-Mezz’ora, sempre che la capitana non cambi idea o che non saltino fuori delle magagne in sala macchine, cosa che è praticamente impossibile.-

 

Ex appartamento del Maggiore Kasturagi…

 

Shinji ed Asuka avevano fatto in fretta a mettere da parte la loro roba…

I due avevano accettato con una calma incredibile quello che avevano scoperto portarsi dentro…

Forse perché ormai ne avevano viste di tutti i colori, e quindi si erano assuefatti alle sorprese.

-Preso tutto Shinchan?- Fece la rossa al collega, finendo di caricare la sua ultima valigia.

-Sì Asuka… e penso che anche Gabriel e Rei abbiano già finito. E stiamo per ricevere visite.-

Infatti di lì a poco apparve nella stanza KillKenny.

-Vi ho cercati entrambi sulla nave… volevo parlare alla signorina in privato, ma fa niente…- Disse il grezzone sedendosi sul pavimento…

-Di cosa?- Disse Shinji, a cui non era sfuggito il tono dubbioso.

-Asuka avrà di certo notato i suoi cambiamenti fisici…-

-Puoi usare il tu, non mi offendo… e sì, li ho notati… cosa significano? Da quello che mi hanno detto, pensavo fossero legati al ‘risveglio’…-

-No. Ho già assistito a vari risvegli demoniaci, in passato, e posso dire che il fisico non cambia. No, simili cambiamenti avvengono solo in caso di ‘risveglio’ di sangue demoniaco.-

-Cioè… uno dei miei ascendenti era un mazoku?-

-Sì. Vedete, dal punto di vista di noi mazoku, il tuo corpo parla al posto tuo… la tua aura, il tuo aspetto… tutto di te fa da richiamo ad un demone preciso.-

-Non è solo questo il problema, vero?-

-No Shinji. Non è solo questo il problema.-

-E allora quel’è?-

-Lo volete proprio sapere Asuka – sama?- Ahi, brutta storia, se KillKenny passava dal ‘tu’ al ‘voi’ in meno di una frase.

-Sì.- Fece la rossa, mentre si sedeva presso Shinji, stringendogli la mano…

-D’accordo, poi non prendetevela con me, firmate qui…- Fece il priest, passando loro un documento di scarico delle responsabilità…

 

Gocciolone dei due…

 

… e dopo aver controllato le firme, si decise a parlare.

-Ok. Il problema è che si tratta di un’ascendenza DIRETTA. Cioè non più di una generazione addietro.-

-In parole povere… non sarei figlia di uno dei miei genitori?-

-In questo caso vale il detto “Solo la madre è certa”.-

-Ah.- Fece Asuka svenendo.

-Un pò più di tatto no?-

-Oooopsss!- Fece KillKenny grattandosi nervosamente la testa -… Rei – sama, Gabriel – sempai? Potreste staccarvi dai bicchieri e venire direttamente di qua?- Fece poi a caso il Crazy Priest.

I due succitati, con un paio di venuzze pulsanti, si teleportarono direttamente nella sala…

-Accidenti! Mai una volta che ti si riesca a cogliere di sorpresa!-

-Non hanno preso a chiamarmi Crazy Priest così a caso, ricordatelo Gabriel.-

-Ora pensiamo a svegliare Asuka…- Fece Shinji, che dai pensieri che percepiva dalla compagna prevedeva guai…

-Ok. Mettetevi i tappi per le orecchie…- Fece KillKenny, materializzando una sferetta d’acqua…

SPLAAAASHHHH!

-@!*%!^#^!%@^@!%^!$@#!*@!&^@$#@!()@(&!+((!*!- (Nd A: Insulti in tedesco censurati preventivamente) Questa fu la fine reazione di Asuka.

-Ok, ci siamo ripresi?-

-Sì… mi puoi dire una cosa?-

-Se vuoi sapere come mai il tuo caro paparino, quello vero intendo, non si sia mai fatto vivo, né ti abbia cercata… bhè, conoscendolo lo ha fatto per non coinvolgerti nelle beghe che aveva con il suo CAAAARO fratellino. Probabilmente quei due sono giunti qui con il whormhole che ho rilevato in orbita bassa. Porta a circa 980 anni fa, all’epoca in cui la Faida era scoppiata, ed in cui Chaos Dragon Garv non aveva ancora iniziato a perdere potere.-

-Scusa, potresti spiegare anche a chi queste cose non le ha vissute in prima persona?- Fece Rei, additando i due Children che non avevano memorie secolari dentro di sé.

-Ok… n’à birretta e poi spiego.- Fece quello materializzando un boccione di birra da 10 l. e scolandoselo in due secondi netti.

Dopo un paio di ore, aiutato da Gabriel (che assieme al Drago del Caos aveva combattuto parecchie battaglie, dopo il suo esilio) e da Rei (che grazie a Zelas si era sempre tenuta aggiornata sull’andamento della Faida) KillKenny aveva ricostruito la storia dei due Dark Lords.

-Quindi… mio padre sarebbe uno dei due Dark Lords?-

-Già. E a giudicare dal tuo aspetto “post risveglio”, direi Garv. Sempre meglio che lo psicopatico, comunque.- Disse Gabriel, che non aveva ancora perdonato certi scherzetti Spectre – mode del Mei – ou.

-Ma se si è persino normalizzato, dopo il matrimonio.- Fece KillKenny.

-Matrimonio?- Urlarono i due, stupiti.

Cenno d’assenso del Priest.

-Pensi che lo possa incontrare, un giorno?- Domandò Asuka.

-Viaggiando per le stelle, sì. Da quel che so, ha da poco dichiarato guerra totale a certi idioti che infestano lo Spazio. Quindi a venire con noi lo incontreresti di sicuro.- Disse il Priest serio.

-Squek!- Fece la vocetta animale di PenPen, che era appena entrato nella sala trascinandosi dietro delle valigie formato pinguino: a quanto pareva, sarebbe venuto anche lui.

-Vuoi venire anche tu?-

-Squeak!-

-Ok, penso che ti troverai bene con la terza squadra di meccanici…-

 

Hangar della Queen Of Darkness…

 

-Ok gente, KillKenny mi ha comunicato una notizia: avrete un nuovo collega!- Fece un mazoku dell’equipaggio a quattro pinguini che… indossavano (?_?) … una (!_!) … UNA TUTA DA MECCANICO?!?

-Sentito ragazzi? Facce nuove in arrivo!- Fece il capo del quartetto ai colleghi, che si limitarono a scrivere delle nuove ordinazioni per attrezzi, fischiettando “I Like movin’ movin’… You like movin’ movin’…”

 

GOCCIOLONE COSMICO…

 

Plancia della Queen of Darkness, tempo dopo.

 

-Ok. Carico completato?-

-Sissignora. Sia di persone che di materiale. Ho persino ribeccato un “vecchio amico” che si trovava sul pianeta…- Disse KillKenny, mostrando un datapad con il rapporto sul carico appena fatto.

-Benissimo. Preparativi conclusi?-

-Sì Capitana! Siamo pronti a partire.- Disse Kotaro dalla sua postazione.

-Benissimo. Accendere i motori antigravità, ed inviare segnalazioni al Dipartimento 67 per evitare che l’Interplanetaria riprovi ad allungare gli artigli.-

-Sì mia regina!- Fece Flamia, mettendosi al lavoro.

-Benissimo. Motori attivi, rotta di allontanamento precalcolata… pronti a muovere.-

-Timone stabile. Inizio decollo tra cinque – quattro – tre – due – uno… GO!-

 

Senza un rumore, la corazzata pirata che era la casa della Ciurma di Infami & Sadici prese il volo, uscendo dal Geo – front e uscendo dall’atmosfera, diretta verso nuove avventure.

 

Giorno successivo, altrove…

 

-Allora, novità KillKenny?- Fece la capitana, appena alzatasi nonostante fossero le 11:00.

-Sostanzialmente nessuna. A parte le minacce varie spediteci dall’Interplanetaria e qualche navetta spia AVM che ha cercato di sondarci, e che Cantastorie ha provveduto a rottamare con i cannoni… no, direi nessuna novità.-

Anche i nuovi arrivi avevano fatto in fretta ad abituarsi alla routine della nave…

Specie alla totale anarchia che vigeva dappertutto, tranne che in TRE settori: Sala Macchine, Cucina e Plancia.

Per ovvi motivi di sopravvivenza, s’intende.

-Benissimo. Senti niente sul Piano Astrale?-

-A parte degli smadonnamenti alla Zoro a due punti – luce da noi, niente. Indaghiamo o ce ne freghiamo?-

-Indaghiamo. Allarme giallo su tutti i ponti, e avvisa i piloti di recarsi ai loro posti.-

-Sissignora! Allerta 3, tutti ai propri posti. Piloti subito ai Thunderbolt!-

 

Poco dopo…

 

La flotta del pirata Sagara non era mai stata nota per la potenza, quanto per la rapidità nei movimenti (specie nelle fughe).

Ma era altrettanto noto che, quando l’idiota s’intestardiva, non c’era niente che gli facesse cambiare idea.

Purtroppo per i suoi sottoposti, ovvio!

La sua ‘flotta’ era composta, generalmente, da dieci Bird of Prey Klingon, automatizzati e modificati per l’iperspazio, e da un undicesimo leggermente più armato che faceva da ammiraglia.

Ora, considerando tutto questo, appariva strano che un unico vascello nemoidiano gli stesse tenendo testa… e che avesse, oltretutto, demolito cinque vascelli automatizzati!

Certo, ormai era più morto che vivo, ma l’astronave assediata pareva ancora in grado di far danni a chiunque.

 

La Queen of Darkness sbucò sul campo di battaglia proprio mentre uno dei succitati incrociatori automatizzati saltava in aria.

+Ok signori, abbassate le armi e diteci cosa stà succedendo… prima che sia il mio capo artigliere a chiederlo, e in maniera MOLTO meno delicata.+

Il garbato messaggio di Eliechan però non venne accolto molto bene dal pirata demente.

+Senti mocciosa, levati dalle scatole e lascia agli adulti i lavori sporchi.+ Disse il finto biondo, con la sua solita aria scazzata.

A rispondere dalla nave attaccata fu invece un giovane dai capelli castani ed occhi castani, robusto e vestito di nero.

+Qui Topomouse della Dragon Hunter, sarebbe apprezzato un pò d’aiuto.+

Al vedere il ‘capitano’ della nave attaccata, fu Cantastorie a stupirsi.

+Topomouse? Come mai il più pericoloso Berserker che si possa incontrare da qui a Sanctuary è nei guai?+

+Semplice: il mio vice si è messo in testa di proteggere una fanciulla su cui Sagara ha delle mire piuttosto sporche…+

+Ho capito. *EVILSMILE*+ Fece Eliechan, facendo cenno a Mary90 e Kotaro di ri – preparare il Proiettile Dimensionale.

+Signor Sagara?+ Fece Flamia sulle frequenze di comunicazione…

+Sì pivelli?+ A rispondere fu KillKenny.

+Condoglianze idiota. E salutaci Mitsuashi e Lord Martiya!+ Come fu detto questo, il proiettile creato da Kotaro, Saga e Mary90 venne sparato, e i vascelli del predone spaziale vennero sparati tramite l’Another Dimension proprio nella Neutral Area 7 (il solo luogo in cui tipi come Smoker e Lord Martiya erano obbligati a NON spararsi a vicenda)…

 

Poco dopo, i meccanici della Ciurma (principalmente la Squadra 3, con a capo PenPen) finivano di esaminare la Dragon Hunter, emettendo il loro verdetto.

-Non c’è più niente da fare. Questa nave stà in piedi per puro miracolo.-

E da qui alla decisione di prendere armi (e TANTE) e bagagli (pochi, MOLTO pochi) e trasferirsi in pianta stabile sotto Eliechan fu breve.

Fu così che Topomouse ed il suo gruppuscolo di pericoli pubblici entrarono nella Ciurma di Infami & Sadici.

Con somma disperazione di Big Show, che si trovò Boogeyman Hellmaster (un tipo metà mazoku e metà Dissennatore; candidato ad entrare nei Folli ed espulso dagli stessi perché troppo anarchico e casinista) come compagno di turno… insieme alla sua mania di mangiar (e far mangiare agli avversari) vermi.

Altri tipacci entrati con Topomouse erano Nakano (il suo vice, un teppista con il ciuffo alla Kuwabara, faccia da pugile pestato e pericoloso come pochi), T – 389 (un Terminator T - 800 che aveva acquisito una personalità umana), G’sak (Drago Nero con il vizio delle risse e della birra nanica) e Ravenstorm Chaos Dragon (metà Uomo e metà Demone Drago).

Un particolare che attirava l’attenzione era una ragazza che se ne stava perennemente nascosta dietro al schiena di Nakano…

Guidato dal suo naso da scommettitore, KillKenny si avvicinò ai due…

-Nakano! Ma sei cattivo! Come mai non ci hai detto che frequenti una Koorime? E per di più… una Koorime che è metà Red Dragon!-

-E allora? Tu prova solo a fare come quell’idiota di Sagara e, demone o meno, ti rompo tutte le ossa.- Replicò inc*zzoso quello.

-Io non farò niente di niente. Tu pensa a tenerti stretta la tua bella ed a proteggerla da certi tipi, che io penso a scoraggiare gli idioti in questione.- Fece sadicissimo quello…

Sì, sarebbe stata una bella convivenza…

 

 

Fine 9° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Nell’orbita di Sanctuary, la Ciurma accoglierà un nuovo alleato…

E sul pianeta dove gli Sciamani combattono, si faranno carico di una vendetta senza frontiere.

 

 

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Capitolo 17
*** La rinascita di Uuuh-chan!! ***


Cap

Questo mio secondo cameo è la diretta conseguenza del giorno in cui, casualmente, mi è tornata, dopo un paio d’anni, la fissa per il cinema.
A dir la verità a farmela tornare è stato Kotaro, che a sua volta si è innamorato da tempo dei Blues Brothers ed ha contagiato anche me.
Così, pochi giorni fa, mi ritrovai tra le mani il DVD di uno dei film più importanti interpretati da mitico John Belushi, Animal House, e devo dirvi la verità: mi ha talmente sconvolta che subito dopo aver finito di vederlo mi sono immediatamente precipitata a scrivere le bozze di questo cameo che vi apprestate a leggere.
Una scena in particolare mi è rimasta impressa, così come è stata impressa a Kotaro, che me ne ha parlato e riparlato (e mi ha persino mandato delle immagini). Per scoprire di quale si tratta, leggete queste righe e divertitevi!!^^

By Eliechan87.

 

***************

 

Special Chapter 2: La Rinascita di UUUH-CHAN!!

 

-Secondo me non dovremmo farlo…-

Nel buio totale della Sala delle Riunioni, la più grande stanza posseduta dalla Queen of Darkness, la flebile voce del Cantastorie, pur cercando di essere la più leggera possibile, finì per risuonare fortemente nei quattro angoli dell’enorme sede.

-Uff, il solito pessimista!- La tuonante voce di Eliechan rimbombò e fece tremare lievemente le pareti. -E pensare che tu dici di avere 3000 anni e tremi di fronte ad un evento che avrai visto sì e no un centinaio di volte!-

-Non sto affatto tremando!- replicò stizzito il cecchino-mago. -E’ solo che non dovremo evocare un ESSERE simile per QUEL motivo.-

-Di questo non ti devi preoccupare, lo sai benissimo.- intervenne nel discorso Bluemary, tenendo in mano un sacchetto con qualcosa che si illuminava all’interno. -La capitana sa quello che fa.-

-Su questo non voglio obiettare, per carità… Ma il fatto è che non riesco a capire PERCHÉ stiamo facendo quest_-

 

Un aura maligna invase la sala, circondando una creatura dalle fattezze di un felino che un attimo prima era la rossa capitana degli Infami & Sadici.

-NON OSARE MAI PIÙ DISCUTERE LE MIE DECISIONI, CANTASTORIE… NEL CASO CHE TU ANCORA NON LO SAPESSI, L’UNICA PERSONA CHE PUÒ DECIDERE IL BUONO ED IL CATTIVO TEMPO IN QUESTA NAVE SONO IO, E LA MIA SOLA PAROLA QUI DENTRO E’ LEGGE! HAI FORSE DOMANDE DA FARE?!?-

 

Cantastorie deglutì a vuoto. Lui, così come il resto dell’equipaggio, sa benissimo che sfidare la pazienza di una come Eliechan – sama è equivalente e firmare di propria volontà ed iniziativa una condanna alla sedia elettrica.

-N…No…- mormorò con un filo di voce, aspettando la reazione della rossa semidemone-gatto.

Questi soffiò ancora furibonda, ma sentì d’improvviso delle gentili mani che le premettero sulle spalle da dietro di lei.

-Calma, Eliechan – sama, calma…-

 

La rossa si girò di scatto e trovò il solare sguardo del suo navigatore di bordo, Kotaromatsudaira, l’unica persona in tutto l’universo capace di placare l’ira della terribile capitana solo con un sorriso, nonché l’unico che si può permettere il lusso di darle del TU.

-Hai ragione, scusa…- disse, tornando allo stadio umano e sorridendo al suo vecchio amico.

 

-Capitana.- prese la parola Elychan, non appena l’atmosfera pesante si diradò. -Adesso può spiegare a tutti noi il motivo per cui ci ha radunati qui?-

-Già, è vero!- incalzò Crystall. -Dev’essere importante se ci ha rimosso dai nostri incarichi importanti, col rischio che da un momento all’altro quegli imbecilli di AVM, FOX e della Pangalattica ci piombino addosso.-

-Di questo possiamo stare tranquilli.- si interpose Killkenny. -Lord Martiya si è detto disponibile a coprirci le spalle per qualche ora con la Ragudo Fighter… Adesso che il suo odio nei confronti di quei disgraziati si è parecchio acuito, ogni pretesto è buono per fare strage e questo non è che un bene per noi.-

 

-In effetti, gli unici ad essere a conoscenza di quello che accadrà fra poco siamo noi ufficiali di Plancia.- esordì Eliechan, salendo su un piccolo palchetto di legno e sovrastando tutti i suoi uomini, compresi gli ultimi consistenti acquisti tra i quali alcuni protagonisti della serie Evangelion (tra cui alcuni demonizzati), i meccanici-pinguini di Madagascar (comandati da Pen-Pen) e Topomouse insieme ai suoi uomini della ex-ciurma della Dragon Hunter (tra cui The Boogeyman, un ex-membro dei 39 Folli).

-Non ho alcuna intenzione di perdere tempo in spiegazioni inutili, che occuperebbero una decina di pagine e comunque la maggior parte di voi non ci capirebbe una mazza. Come disse un mio caro amico sindaco di un piccolo stato di un piccolo pianeta di una piccola galassia: FATTI, NON PUGNETTE!!-

 

Così dicendo, la rossa pirata fece cenno a Bluemary di vuotare il sacco che teneva in mano, e la spadaccina di bordo obbedì prontamente mostrandone il contenuto a tutti i presenti… che rimasero abbagliati da un luce accecantissima e solo dopo qualche minuto i loro occhi ci si poterono abituare.

Sul pavimento, ai piedi di Bluemary, tutti videro con grande stupore sette oggetti tondi dalle dimensioni di una palla da bocce con incastonate uno svariato numero di stellette rosse che smisero finalmente di illuminarsi.

 

-Le… le Sfere del Drago…- mormorò Misato, che fino ad allora aveva sentito solo leggende riguardanti quei mitici oggetti simbolo dell’avidità degli uomini, così come la maggior parte della cricca.

-Già già.- cinguettò Kotaro, che si rivolse poi alla capitana. -Amica mia, che ne dici se gli mostriamo finalmente il grande Shenron?-

-Ok!- rispose Eliechan, avvicinandosi alle sette Sfere. -Adesso comincia lo show!-

 

-Wow, adesso evocherà Shenron con una formula magica, vero??- chiese Shinji tutto elettrizzato.

-Beh, non proprio…- ridacchiò Flamia che si trovava accanto a lui.

 

La semidemone-gatto si chinò a terra guardando le Sfere, e con le nocche di una mano cominciò a picchiare su una di queste.

-Ehi, lucertolone, ho bisogno di un favore! Muovi il culo ed esci da qui se non vuoi che ti disperda ‘ste palle nello spazio aperto! E non fare casino come le altre volte, se ti è possibile!!-

 

< SPATOOOOOOOONK > ( < -- mega-cappottone generale)

 

In seguito a queste cordiali parole, le Sfere si illuminarono di nuovo e con un fragore assordante formarono un fascio di luce che attraversò la grande sala e per poco non sfondò il soffitto, ingarbugliandosi e formando ben presto la tiranneggiante figura del verde Drago dei desideri.

Sotto gli sguardi di totale stupore e shock di tre quarti dell’equipaggio, Shenron cominciò a rivolgersi ad Eliechan con un tono vagamente mieloso.

-Ma ciao, mia adoratissima Eliechan – sama, quale onore poter di nuovo incontrare la tua leggiadra figur_-

-RISPARMIAMI ‘ste smancerie del cavolo ed ascoltami!- sbottò Eliechan, leggermente irritata, mentre si portò a sé Kotaro afferrandolo per un braccio. -Il mio amico qui presente intende fare due richieste ben precise, e faresti meglio ad esaudirle senza fiatare se ci tieni a ritornare nelle Sfere INTERO!-

 

Il Drago strabuzzò gli occhi. -V-Va bene, come vuoi…- mormorò con tono reverenziale, shokkando ancora di più quasi tutti i presenti.
-Forza, Kotaro, fai le tue richieste!-

-D’ accordo, Eliechan – sama… Mi scusi, gentile Drago, potrebbe cortesemente avvicinarsi così che io possa dirle i miei desideri all’orecchio?-

 

Shenron, seppur con difficoltà (nonostante la Sala delle Riunioni sia molto grande, la sua mole lo è ancora di più), avvicinò il capoccione al giovane navigatore e si fece dire le sue richieste nell’ enorme orecchio.

 

-Sei sicuro che siano questi i tuoi desideri?- chiese il Drago un po’ perplesso, al che Eliechan rispose per conto del suo sottoposto con un ghigno.

-Se hai fatto apparire delle mutande da donna senza batter ciglio, non vedo perché non debba esaudire anche queste innocenti preghiere… Ora chiudi quella spatola che ti ritrovi per bocca e fai quello che devi fare!!-

 

Shenron battè gli occhi terrorizzato, e subito li fece illuminare di un intensissimo rosso sangue.

Qualcosa si materializzò ai piedi del Drago, e gli occhi di tutti si spostarono in quella direzione.

L’espressione di Kotaro si ravvivò non appena ebbe riconosciuto la sagoma di luce che si stava formando. -Finalmente posso rivederti, Uuuh-chan !-

-UuuhCHE???- fecero per chiedere tutti, quando all’improvviso la luce magica si spense del tutto e mostrò, in tutto il suo splendore, un bellissimo cavallo bianco, probabilmente di razza purosangue.

Il giovane navigatore si mise vicino al bell’animale ed iniziò ad accarezzarlo, riuscendo a rabbonirlo prima che si mettesse ad aggredire qualcuno (nella vita precedente era UN PELINO aggressivo ed obbediva soltanto ad un cinico militarista).

 

-Ed il secondo desiderio?- sbottò indispettita la rossa capitana, battendo un piede sul pavimento.

-Piano, piano, dammi tempo!- rispose Shenron con tono supplichevole, prima di illuminare di nuovo gli occhi.

Il cavallo fu di nuovo avvolto dalla luce, e qualcosa di strano crebbe sulla sua schiena. Non ci volle molto a capire che si trattavano di due ali color nero della notte, in netto contrasto col pelo bianco del dorso e della criniera.

Gli occhi del destriero si tinsero di un rosso carminio, mentre simboli demoniaci apparirono sul suo collo e sulle zampe.

 

-Proprio come mi hai ordinato, ho tramutato il tuo cavallo in un Demone di Fuoco, che può sopravvivere respirando nello spazio aperto ed ha poteri quasi illimitati.- spiegò il Drago delle Sfere a Kotaro. -Ma di contro ha bisogno di frequenti cure e di molto cibo per sopravvivere. Ah, e un’altra cosa: non ho potuto curare l’incontinenza di cui soffriva nella sua precedente vita, dovrete darvi un po’da fare.-

-La ringrazio di cuore, signor Drago!- ribattè felicissimo Kotaro, prendendo ad imbrigliare un docile Uuuh-chan.

 

-I desideri sono stati esauditi.- disse Shenron, con un tono malizioso che irritò una certa rossina. -Eliechan, dolce gattina dal pelo scarlatto, che ne dici se facciamo una bella passeggiata io e te soli soletti e poi ci appartiamo da qualche part_-

-Scusa, ho da fare.- sbottò fulminea la giovane semidemone, rimettendo le Sfere nel sacchetto e facendo svanire in questo modo il povero Drago, che iniziò a strillare pietosamente dalla bisaccia di stoffa.

-PERCHÉ OGNI VOLTA MI SFUGGI COSI’???- Eliechan afferrò un baule e ci schiaffò il sacco dentro.- LO SAI CHE TI AMO, SONO SICURO CHE ANCHE TU RICAMBI I MIEI SENTIMENTI!!- Il baule venne avvolto da una catena formato gigante e assicurato da una cinquantina di lucchetti. -METTI DA PARTE LA TUA REPUTAZIONE, FUGGIAMO INSIEME!!!!-Uno Sturmtruppen mangiò le chiavi dei lucchetti. -SPOSIAMOCI IN UNA LONTANA GALASSIA E FACCIAMO TANTI BEI FIGLIOLI DRAGHET_-

 

Purtroppo, gli Infami & Sadici non poterono più percepire il lamento del leggendario Drago, dal momento che la loro capitana azionò una botola che portava allo spazio aperto e ci buttò il baule con le Sfere del Drago dentro come fosse volgare spazzatura.
-Magari l’anno prossimo, caro Draghetto idiota!- ghignò sadicamente la terribile donna, osservando da un oblò il baule vagare tra gli asteroidi e qualche rottame di alcune astronavi della Flotta Pangalattica sistemate da Lord Martiya.

-Avete presente il rapporto platonico tra Sanji lo zerbino e Nami la profittatrice? Avete appena assistito ad una delle tante variazioni!- disse Bluemary trattenendo le risate alla vista delle facce sconvolte dei nuovi arrivati.


Flamia ruppe il silenzio innaturale che aleggiava nella Sala Riunioni da qualche secondo.-Ok, mia Regina, suppongo che il caval_-
-Uuuh-chan.- la corresse la capitana accigliata.
-Ehm… Uuuh-chan faccia ufficialmente parte della ciurma, ora dovremo decidere CHI avrà l’onere di prendersi cura di lui, visto che a causa del suo ruolo di navigatore Kotaro non può muoversi dalla Plancia per la maggior parte della giornata.-
-Hai ragione. Credo di aver già trovato un valido sostituto.-

Wolverine si sentì addosso lo sguardo infuocato della capitana. Si indicò perplesso con un dito.-I…Io…?-
Eliechan fece un sorrisone a 42 denti. -Tra BESTIE ci si capisce, sono sicura ce voi due ve la intenderete alla grande nella stalla che costruiremo subito sullo scafo della nave!-

Il mutante spalancò la mascella e si pietrificò diventando una statua di sale.

-Ghghghgh, che sfigato!!- sghignazzò Big Show dalle ultime file.
Eliechan sfoggiò uno dei suoi più sadici ghigni.-Ti farai anche aiutare da Big Show, soprattutto nella spalatura degli escrementi!-
-D’OH!!!!!!!!-

-Grazie, Eliechan-sama!- disse con grande gioia Kotaro, carezzando la testa del pegaso battezzato Uuuh-chan.-Avevo proprio bisogno di un aiuto in più per potermi fortificare nei combattimenti. Ormai la mia magia è praticamente inutile contro i nostri avversari, che si stanno rafforzando ogni giorno che passa. E poi desideravo da molto tempo il mitico cavallo di Animal House che era morto d’infarto a causa di uno sparo e che prima di spirare mugugnò il mitico verso “Uuuh” che mi piace da impazzire!!!-

Fu così che la celebre follia che devastava la manica di pazzoidi che popolava la Queen of Darkness fece due nuove vittime: la new-entry Uuuh-chan ed anche il giovane Kotaro, che rivelando di aver provato gioia nel sentire lo strano verso di un cavallo colto da infarto era finalmente sulla buona strada per diventare un folle pirata sanguinario (almeno, lo speriamo tutti…).

-Capitana!!- gridò il grezzone Killkenny sovrastando il rumoroso chiacchiericcio dell’equipaggio. -Lord Martiya mi ha appena comunicato che un intero squadrone della Pangalattica è stato atomizzato dalla Ragudo Fighter e che lui e i suoi uomini ci lasciano per andare a caccia di altri idioti imperiali!-
-Bene, in perfetto orario… Uomini, tornate tutti ai vostri posti e riprendete le attività di routine, ormai qui lo spettacolo è finito! STURMTRUPPEN!!!!- i soldati tedeschi più resistenti dell’universo si misero sull’attenti. -Voi andate sullo scafo della nave ed iniziate IMMEDIATAMENTE i lavori di costruzione della stalla per Uuuh-chan!!- volse uno sguardo inceneritore verso TRE Sturmtruppen in particolare. -E ricordate di usare I CHIODI stavolta, avete capito?-
-SISSIGNORA!!!- gridò l’esercito, marciando in fila indiana verso lo scafo, seguiti a ruota da Kotaro, salito in groppa ad Uuuh-chan.

-Andiamo, Uuuh-chan!!!-
-UUUUUUUUUUUUUUH!!!!!-
Asuka sobbalzò. -Ma che verso ha fatto?!?-
-Mah, dev’essere un piccolo difetto nella mutazione demoniaca.- rispose Eliechan, che ebbe deciso di tenere d’occhio i lavori alla stalla.

La Sala Riunioni tornò vuota.
Quasi vuota, a dirla tutta.

Un vento gelido soffiò nell’enorme stanza, trascinando delle balle di sterpi che andarono a cozzare contro due statue di sale.
Un omone alto quasi due metri e mezzo, pelato e con un costume da primate.
Accanto a lui, un tizio decisamente più basso, dalla strana acconciatura e dalle caratteristiche basette.
Rimasero in quello stato per tre ore circa, prima di venir trascinati a forza da un’incavolatissima testa rossa e mandati a compiere il loro nuovo lavoro nelle ‘pulite’ stalle della Queen of Darkness.

A proposito, ve l’ho già detto che Uuuh-chan soffre d’incontinenza?

Ghghghghghgh

END OF SPECIAL

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Capitolo 18
*** D1 IL MAGNIFICO ***


Ok, il trio Giw Bea e Lu passa il turno causa problemi personali

Sapete, ho avuto la spiacevole idea di proporre un paio di miei personaggi originali a KillKenny, e lui non solo ha accettato ma mi ha pure chiesto un cameo introduttivo! Quindi, purtroppo, ecco a voi il mio primo personaggio originale, finora mai utilizzato: D1 il Magnifico (così si autodefinisce). Godetevelo... E capirete perché io non l'abbia mai utilizzato, in circa 12 anni che esiste. Ah, un'ultima cosa: questo cameo avviene più o meno contemporaneamente all'ultimo capitolo della storia principale, quindi prima che Kotaro faccia resuscitare Uuuuh-chan.

by lord Martiya

P.S.: Ragazze, non prendetevela per la ficcanasaggine dell'equipaggio femminile della Ragudo Fighter. L'avrebbero fatto anche gli uomini, se non avessero avuto la certezza che questo, per un maschio, avrebbe significato morte certa (ma non per le donne).

 

 

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: D1 IL MAGNIFICO

 

 

 

Questa storia avvenne un po' di tempo fa, più o meno tre mesi dopo che il fratellino ebbe compiuto la sua famigerata incursione al Maw. In quel periodo ero andato su un pianeta di cui non mi ricordo il nome (nel senso che non voglio ricordarlo), dove due tizi agli ordini di Deep Blue (il mio avversario preferito) e la sprecata che faceva da braccio destro ad uno di loro stavano piantando dei casini per impossessarsene. Cosa comprensibile, con tutte le miniere di dilitio, platino, orialcon, gamanion, keltrinio, ferro, carbone, oro, latinum, eccetera. Ed è anche comprensibile perché io non voglia ricordarmi il nome o le coordinate di quel pianeta, quindi ricacciatevi in bocca la domanda. Visto chi era a fare quei casini, sarebbe stato più ovvio spedire qui l'agente D16(1) col suo braccio maldestro e l'assistente enciclopedico, o magari D2 e soci, ma D2 aveva un'altro impegno ai danni dell'Interplanetaria e io ero su un pianeta vicino (a dire il vero ero in vacanza, ma quando Dekrim chiama io agisco. Semmai me la prendo col motivo della chiamata), quindi D16 dovette godersi un'infilitrazione nel palazzo di Deep Blue per cancellare tutti i dati su questo pianeta da tutti i loro computer (e già che c'erano copiargli tutto il database) mentre io dovetti andare laggiù ad occuparmi della magagna, infiltrandomi nel laboratorio di uno scienziato pazzo e deficiente su un pianeta sull'orlo di una guerra nucleare. Non che fosse particolarmente difficile, anzi, era fin troppo facile. Già: fin troppo. Avevo dovuto interrompere la prima vacanza da quando mi ero arruolato e la missione era pure noiosa: infiltrarmi nella base di uno scienziato pazzo con un migliaio di bombe H, sottrarre i detonatori (con quello che costano l'uranio WG ed il plutonio 1000 bombe H sono una vera manna(2)), consegnarli alla D67SS Warspite, completare il lavoro di fracassamento dei robot-cheerleaders di sorveglianza e neutralizzare lo scienziato ed i complici, ovviamente cercando di ridurre al minimo i danni collaterali e recuperando tutto quello che poteva essere utile. Non che ce ne fosse molto: a parte il durasteel (che può sempre tornare utile per la lavorazione del neo-titanium) e l'argento dei collegamenti elettrici nei robot (tra l'altro relativamente primitivi, rispetto ai nostri droideka di sorveglianza) e nei missili, non c'era nulla che potesse tornare utile. Stavo per fare irruzione nella stanza in cui lo scienziato pazzo, Draken, stava mettendo a punto i preparativi per il lancio dei missili (tutti smontati in attesa che arrivassero i cargo), quando trovai finalmente qualcosa di gradevole: Monkey Fist, il ninja deficiente con la fissa delle scimmie che Deep Blue aveva assunto come guardia del corpo di Draken.

_ Fermo lì, D1: non ti lascerò passare. _ mi minacciò.

_ Tu e quale esercito? Hai soltanto cinquantasette scimmie ninja, con te. _ ribattei, mentre dietro di me lavoravo di pala. _ Bastano appena per farmi passare il languorino.

_ Ah, sì? Scimmie ninja, all'attacco!

Mi spostai di lato, e tutte le scimmie ninja caddero nella buca che avevo appena scavato. Poi tirai una bomba incendiaria nella buca: avevo davvero un languorino, e tenendo conto che ho lo stesso appetito di un sayan avrei dovuto essere più scemo di Goku dopo un meteorite in testa per farmi sfuggire l'occasione.

_ Maledetto! Pagherai per quello che hai fatto! _ tuonò Monkey Fist, saltandomi addosso... E sbagliando clamorosamente mira: finì nella buca in cui stavo arrostendo le sue scimmie. E stavolta non l'avevo causato io...

Comunque non avevo intenzione di lamentarmi, e mentre le scimmie arrostivano io feci irruzione in grande stile nel laboratorio di Draken, ed esclamai: _ She-Go?! Che diavolo ci fai qui con questo babbeo?!

_ Ci lavoro: sono il braccio destro di questo babbeo, purtroppo. _ rispose She-Go.

_ In pratica fai la sprecata, eh? E come ci sei finita?

_ I miei fratelli(3) erano anche peggio. All'inizio poi era divertente, e mi sembrava quasi un fratello...

_ Non avevi detto che i tuoi erano dei dementi totali?

_ Intendevo uno decente. Il problema è stato Deep Blue: gli ha impiantato a tradimento un chip di controllo mentale e l'ha rimbecillito completamente, spingendolo a fargli da schiavo e a giocarmi uno scherzetto da schiavista Hutt.

_ Bomba impiantata nella pancia?

_ No, solo dei bracciali esplosivi da due o tre kiloton l'uno.

_ Come fai a conoscerlo? _ chiese Draken.

_ Ci siamo incontrati qualche anno fa ad un raduno di ninja.

_ Vabbè... Fai fuori quel pirata!

_ Pirata? Temo che tu mi stia scambiando per qualcun altro. _ feci notare.

_ Non prendermi per scemo, lord Martiya!

_ Appunto.

_ Draken, quello non è lord Martiya, ci assomiglia soltanto, e anche se non lo lascia notare l'essere scambiato per qualcun altro lo fa infuriare... Il che significa che adesso ti ammazzerà fra atroci sofferenze, visto che non sono in grado di fermarlo. _ precisò She-Go.

_ Ah, sì? Bè, mi dispiace, ma dovrò farti saltare in aria: teletrasporto al mio segnale! _ disse Draken, impugnando il telecomando dei bracciali esplosivi.

_ Idiota, quel telecomando è scarico. _ dissi. _ Non vedi la lucina lampeggiante?

Da bravo scemo, Draken guardò il telecomando (che per inciso non aveva luci d'emergenza, era carico ed era stato costruito dallo stesso Draken), e a quel punto... Bè, l'ho sempre detto: mai fare arrabbiare una donna. Preferisco non scendere nei particolari su ciò che, per sfogarsi, She-Go fece a Draken prima di metterlo KO per portarcelo dietro (ha tendenze idiote, ma una volta liberato dal chip e aggiornato sulla nostra tecnologia è diventato davvero un grande scienziato). Poi provvidi a liberare She-Go di quei bracciali (ancora più di pessimo gusto della divisa verde e nera che portava all'epoca), con un colpo secco. Sono questi i casi in cui torna utile conoscere la tecnica Nanto, v...

 

_ Cos'è, adesso tieni pure un diario? _ chiese She-Go, con la divisa della Sezione D.

_ Sto scrivendo la mia autobiografia: visto che finalmente la gente si è messa in testa che se ci sono cappello e occhiali da sole c'è il Magnifico, ho pensato di buttar giù le mie memorie, tanto per arrotondare. _ rispose D1.

_ Arrotondare? Alla faccia! Con la fama che hai, ci guadagnerai miliardi... Sempre che tu riesca a contenerti. Resti sempre un po' troppo presuntuoso, carino. E avido: già il mio stipendio di Agente D13 è alto, figuriamoci il tuo che sei il D1... E vuoi guadagnare altri soldi?

_ Non si sa mai.

_ D1 e D13 sul ponte: abbiamo rilevato qualcosa di strano.

I due salirono sul ponte della D67SS Upholder(4) (classe Warspite(5), le ammiraglie della Sezione Astronavale del Dipartimento 67), dove trovarono una giustificazione alla loro chiamata: la Ragudo Fighter e la Rebel 1 che stavano inseguendo un Bird of Prey sempre più scassato (le due navi gli stavano sparando addosso).

_ OK, abbiamo trovato il fratellino, ma come mai sta andando d'accordo con Mitsuhashi? _ si chiese D1. _ Capitano, faccia attivare il time sensor: voglio cercare di capirci qualcosa.

_ Già fatto. _ rispose il capitano. _ Le due navi erano nella Neutral Area 7, e i comandanti stavano discutendo via radio sui metodi più efficaci per spazzare via gli idioti, quando alcuni Bird of Prey danneggiati sono saltati fuori dal nulla. E appartenevano a Sagara.

_ Capisco... Riveliamoci, e reclamiamo Sagara per noi.

L'Upholder si rivelò, e i due furono felicissimi di cedere Sagara (Mitsuhashi non voleva combattere contro una Warspite e se la filò, mentre lord Martiya sapeva che D1 sapeva essere molto più crudele di lui, e voleva torturare Sagara). Sagara invece si diede delle arie e attaccò, ricevendo in cambio una scarica di cannoni ionici che gli lasciò la nave completamente inattiva per tre ore e venendo trasportato in sicurezza, dove incontrò il capo della sicurezza della nave, capitano di fregata Misuzu Sotomura(6).

_ Oh, per favore, un altro cretino... _ commentò Misuzu vedendo Sagara.

_ Cretino? Io sono il grande Sagara...

_ Appunto. Conosco tutto di te, sai? Hai ottenuto una posizione di rilievo fra i teppisti del tuo liceo grazie alla tua forza, ma hai ripetuto tre volte tutte le classi da tanto sei scemo. Nelle risse baravi spudoratamente, ma quando incontri uno con un minimo di cervello finivi per farti male da solo, ed ogni volta che incontri qualcuno fai lo sborone mentre quello ti sale a bordo via teletrasporto e ti mena. Fai tanto il gradasso nel tentativo di spaventare la gente, ma se tu avessi un minimo di cervello capiresti come evitare queste stupide sceneggiate!

Aveva pietrificato Sagara, che la fissava senza parole.

_ Lo sai che sei adorabile, con quest'espressione di fissità? _ gli chiese Misuzu, facendolo scoppiare a piangere, mentre Shego entrava nella stanza con un carrello e lo prendeva per riportarlo sulla sua nave, che fu spedita in orbita a Fungotama(7) mentre Harlock cercava di bloccare un bisticcio d'amore fra Tochiro ed Emeraldas prima che i due iniziassero a mettere in pericolo la stabilità del pianeta (per buona misura Meeme e Yattaran stavano preparando un martello gigante).

Sull'Upholder, intanto, D1 e D13 (She-Go) erano saliti sulla Ragudo Fighter per lavoro: dovevano infatti dargli un'informazione particolare e molto importante ai fini del mantenimento dell'equilibrio fra i Dark Lords di Shabranigdu.

_ OK, sparate, che avete da dirmi? _ chiese lord Martiya.

_ Dunque, hai presente il pianeta presso cui hai incontrato l'ultima volta Eliechan? _ chiese D1.

_ L'ho presente, e allora?

_ Vedi, noi del Dipartimento 67 abbiamo iniziato ad occuparcene, ed un membro della Sezione Informativa ha scoperto delle informazioni interessanti riguardo ad una tipa lì arruolata dagli Infami & Sadici.

_ Cioè?

_ Dunque, prima devi tenere presente che lì in zona c'è un time-wormhole che porta a 980 anni fa, e che all'epoca...

_ Guarda qui. _ disse She-Go, sbattendo davanti al Dark Lord una foto.

Silenzio. Lord Martiya era pietrificato. Poi chiese: _ Lei sa?

_ No, e almeno fino al prossimo raduno sei pregato di non informarne nessuno, a parte la tua vice e Nabiki. _ rispose D1. _ Altrimenti... Bè, lo sai com'è fatto Dekrim(8), vuole che...

_ Lo so, vuole avere il tempo di analizzare appieno l'informazione e le sue conseguenze possibili e che io stesso la possa comprendere, e quando non gli si da il tempo si arrabbia. C'è altro?

_ Sì: perché non cambi look? Troppa gente mi scambia ancora per te.

_ Ma allora sei fissato! _ commentò She-Go.

_ Da sempre. _ precisò lord Martiya. _ No, fratellino, questo look l'ho inventato io, e non ho intenzione di cambiarlo. Perché tu piuttosto non ti tagli i capelli?

_ Perché fa parte del mio fascino.

_ See, ma se non hai uno straccio di ragazza...

_ Io al tuo posto non ne sarei così sicuro. Piuttosto, ti sei già dichiarato a lei?

_ Sssst!

_ Perché dovrei stare z... Ah, capisco...

In sei secondi tutte le femmine di bordo erano saltate fuori all'improvviso (Shiho si era portata dietro un lettino su cui era legato Boba Fett ed avrebbe continuato a vivisezionarlo se lord Martiya non l'avesse bloccata) per ascoltare, tutte chiedendo "A chi?!".

_ Ragazze, non credo che siano affari vostri, quindi filate, altrimenti dovrò farvi male. _ minacciò D1.

_ Fammi male. _ ribattè una donna xerbiana con un'enorme cresta bionda.

_ Molto bene, pic... AAAAAAAAAARGH!

_ Congratulazioni, Occhibelli, hai appena vinto il tuo peso in oro: D1 l'aveva promesso a chiunque fosse riuscito a fargli perdere il suo eterno buonumore. _ annunciò She-Go. _ Come diavolo hai fatto a terrorizzarlo così?

_ Probabilmente mi ha riconosciuta: ero abbastanza famosa in ambito astrofisico, tempo fa. _ rispose la xerbiana con un sorriso a... Scusate, c'è qualcuno che sa quanti denti hanno gli xerbiani?

_ E non solo, porca paletta... _ aggiunse D1. _ E' ai tuoi ordini, fratellino?

_ Ovviamente lo sono. _ rispose la xerbiana.

_ Scusa, ma chi sei? _ le chiese She-Go.

_ Il mio nome è Xado, ma sono più famosa come Xadhoom(9).

_ Ah, Xadhoom, ho se... Xadhoom?!

_ In energia e sarcasmo. _ disse la xerbiana, mutando l'aspetto in quello che da lungo tempo infarta qualsiasi evroniano alla sola vista.

_ AAAAAAAAAAAAAAAARGH! NON E' POSSIBILE!

_ Possibilissimo: dopo aver trasformato il mio corpo in una stella, ho racchiuso la mia memoria e la mia anima in un supporto che un coroniano ha dato a lord Martiya quando l'ha incrociato presso Alderaan sulla Death Star. Lì poi mi ha riportata fuori con un nuovo corpo, e adesso lavoro per lui: sono in debito, e io saldo sempre i miei debiti.

_ E poteri maggiorati, immagino. _ disse D1.

_ Direi, visto che l'ho trasformata in mazoku partendo dal ripristino del corpo mutato. _ confermò lord Martiya.

_ No, scusa un attimo: tu hai a bordo Xadhoom, cioè la più geniale astrofisica ed ingegnere astronavale dell'universo conosciuto nonché un essere dai poteri secondi solo a quelli di Lord Of Nightmares ed in grado di spazzare via intere flotte con un gesto, e non solo hai affidato la Sala Macchine a Darcy ma addirittura non l'hai mai impiegata in battaglia?! _ si stupì She-Go.

_ Effetto sorpresa: è possibile, per quanto quasi impossibile ed estremamente costoso in termini di vite e materiali, sconfiggere Xadhoom se si sa di doverla affrontare, quindi meno persone sanno che è con me meglio è. A proposito...

_ Non temere, lo diremo solo a Dekrim. _ disse D1.

_ Bene. E poi, con gli altri mezzi di cui dispongo, non vi sembra che una creatura in grado di sconfiggere da sola tutti i Ryukami ed i Maoh in un colpo solo sia un po' eccessiva contro AVM, l'Interplanetaria, la Fox e l'Ala Bianca?

_ In effetti... _ ammise She-Go.

_ Quali altri pericoli per la stabilità dell'universo hai a bordo, oltre a quelli già noti? _ chiese D1 dopo che Xadhoom e le donne se ne furono andate.

_ Il vice-vicecapo dell'artiglieria, l'ufficiale scientifico in seconda, l'addetta alle comunicazioni in seconda, l'ex-capomacchina della Lady of Glaciers, ora numero tre della Sala Macchine della nave, e la mia addetta al lancio dei missili e vicecapo dell'artiglieria, già tale sulla Lady of Glaciers. _ rispose lord Martiya.

_ Cioè?

Lord Martiya teletrasportò lì una giovane donna di una specie umanoide dalla pelle giallo limone e quattro dita per mano, una ragazza della stessa specie che le assomigliava come una goccia d'acqua e portava un ciuccio a mo' di ciondolo, un giovane uomo della stessa specie con l'aria strafottente, una donna umana afroamericana con i capelli bianchi ed un'umana bianca coi capelli biondi ed un enorme arsenale di pistole.

_ Margaret, potresti fare le presentazioni? _ chiese lord Martiya.

_ Subito, capo. _ rispose l'aliena col ciondolciuccio. _ La signora coi capelli bianchi si chiama Tempesta, ed è un'umana mutante col potere di dominare i fenomeni atmosferici, oltre che una dei migliori ingegneri che abbia mai conosciuto. La nostra 'Signora delle Pistole', invece, è Millennium Firia Stargazer, detta Milly, che lavora come vicecapo dell'artiglieria per vendicare il suicidio del suo amato cuginetto Kane causato dalle str*nzate Fox e AVM sul suo anime che hanno spinto Canal a lasciare alla deriva la Sword Breaker e unirsi agli Infami & Sadici in cerca di vendetta. Con pistole e fucili non ha rivali, e neanche in cucina, anche se ogni volta che cucina qualsiasi cosa, persino un gelato, fa esplodere la stanza, quindi abbiamo ripiegato su Icy, mentre coi cannoni a energia diretta Lamù la batte. Quel deficiente con l'aria strafottente...

_ Ciucciati il calzino, Ciuccellina! _ la apostrofò il 'deficiente'.

_ Quel deficiente con l'aria strafottente e il vocabolario d'insulti limitato è il vice-vicecapoartigliere, Bartolomew J. Simpson, detto anche Bartman, El Barto, Babi, Bacarospo... _ parlò per tre ore elencando tutti i soprannomi di Bart Simpson, concludendo specificando che, nonostante fosse un deficiente totale, era un ottimo cannoniere, per quanto non ai livelli di Lamù. _ La mia intelligente e geniale sorellona Lisa, nonché, per nostra sfortuna, sorella minore di quel demente di Bart, è l'ufficiale scientifico in seconda, nonché l'unico motivo per cui Boba Fett non è ancora stato dissezionato. A proposito, perché non lasci che Shiho, Giorgia e Dark Bloom lo dissezionino?

_ Io sono contro la vivisezione a scopi scientifici di creature vive, sempre e comunque. _ rispose Lisa. _ Anche se con Boba sto iniziando a prendere in considerazione l'idea di un'eccezione...

_ Capisco... Signori, infine ci sono io, abilissima cantante e addetta alle comunicazioni in seconda, Margaret Simpson.

_ Scusa un attimo... Da piccola(10) eri chiamata Maggie? _ chiese She-Go mentre D1 ridacchiava.

_ Sì. Per la precisione venivo chiamata Maggie fino all'età di undici anni, e... _ parlò per un'altra ora, prima che Tempesta, Bart e Lisa riuscissero a trascinarla fuori dopo averla imbavagliata, mentre D1 rianimava She-Go.

_ E ringraziate che negli ultimi tempi sta diventando più concisa, o eravamo ancora alla presentazione di Tempesta. _ aggiunse lord Martiya.

_ Mai pensato di unirti a noi della Sezione D? _ gli propose She-Go.

_ Sono anni che cerco di convincerlo, She-Go, ma lui mi risponde sempre... _ iniziò D1.

_ ... Voglio mantenere la mia indipendenza, fratellino. _ concluse lord Martiya.

_ Ah. Ma come mai vi chiamate reciprocamente fratellino? Non mi risulta che siate realmente fratelli. _ chiese She-Go.

_ Infatti non lo siamo. _ ammise D1. _ Quanto al perché ci chiamiamo così... Tu te lo ricordi, fratellino?

_ Macché! Abbiamo iniziato prima di iniziare a ricordare. _ rispose lord Martiya. _ Ora scusatemi, ma avrei un affare da concludere e non posso più trattenermi qui con voi.

Tornati sull'Upholder, D1 e She-Go osservarono la Ragudo Fighter entrare nell'iperspazio.

_ Computer, qual'è il pianeta abitato più vicino nella direzione presa dalla Ragudo Fighter? _ chiese D1.

_ Nuova Xerba.

_ Ci avrei scommesso.

Il giorno dopo Nuova Xerba firmò l'alleanza con il clan Death Angel, e le sue navi, con le armi e gli scudi potenziati magicamente e dotate di apparecchi BSW(11), affiancarono al simbolo Xerbiano lo stemma del clan Death Angel e presero ad attaccare le navi AVM, Fox, dell'Interplanetaria e dell'Ala Bianca.

 

 

 

Note

(1)Nelle schiere della Sezione Operativa D del Dipartimento 67 sono presenti vari pazzi scatenati di anime, manga, cartoons, romanzi e film che in originale facevano le spie alla 007 (lavoro ben diverso da quello delle vere spie) o lavori assimilabili, e sono designati dalla lettera D e dal numero di classifica (ad esempio, quello che in abilità è al quattordicesimo posto ha come nome in codice D14, mentre il primo in classifica, cioè il migliore in assoluto, è il D1), che, in alcuni casi, operano con una piccola squadra di assistenti. Gli agenti qui citati sono: D16/Kim Possible (braccio maldestro: Ron Stopeable; assistente enciclopedico: Wade); D2/Arsene Lupin III (soci: Daisuke Jigen, Goemon Ishikawa e Fujiko Mine, ovviamente).

(2)Nelle bombe H, per innescare la fusione viene utilizzata come detonatore una bomba atomica di bassa potenza, cosa che implica in essa la presenza di alcuni chili di plutonio o di uranio arricchito Weapon Grade.

(3)She-Go ha due fratelli minori (fra loro gemelli) e due maggiori, He-Go e Me-Go. Per un certo periodo ha fatto la supereroina con loro, ma poi, visto che He-Go (il caposquadra) era un prepotente, fissato con la parola Go e così scemo da non aver mai pensato che il loro nemico Aviarius poteva spiarli con il megaschermo nella loro base che normalmente utilizzava per minacciarli e che Me-Go era il peggior egocentrico della storia ha deciso di passare dall'altra parte (e ci credo!).

(4)L'astronave prende il nome dal sommergibile britannico HMS Upholder, che durante la Seconda Guerra Mondiale affondò sedici unità dell'Asse, fra cui il piroscafo Conte Rosso e lo iellatissimo sommergibile RN Tricheco (durante il collaudo gli esplose un motore poco dopo aver speronato involontariamente un peschereccio, l'unico vascello che riuscì ad affondare fu un sommergibile italiano e venne silurato dall'Upholder mentre entrava in porto per un ciclo di manutenzione), prima di sparire nel nulla (presumibilmente affondato dagli aerei tedeschi).

(5)Astronavi da guerra di mia ideazione e di progettazione selenita (fabbricato su licenza dal Dipartimento 67). Ogni unità è lunga 6.5 km ed è di forma pressoché tubolare con due parallelepipedi a base quadrata in posizione ventrale di poppa ed il ponte posto a prua in mezzo all'enorme cupola sensori frontale. L'armamento principale è composto da ben 26 cannoni a energia diretta, ognuno dei quali ha il 150% della potenza necessaria a tirare giù un Hell Castle con la barriera ipergravitazionale al massimo, e 19 lanciasiluri di potenza attorno ai 200 gigaton (potenza attestata. Si sa che la potenza dei siluri è regolabile e si presume che la potenza massima sia almeno 5 volte superiore), mentre l'armamento difensivo è composto da 480 apparati beam cannons quadrinati antiaerei con ogni bocca da fuoco dotata di potenza pari al Taim & Bak XX9 imperiale e di 480 apparati ionici quadrinati di pari potenza adibiti alla neutralizzazione delle navi, tutte armi in grado di passare l'effetto Cut e Paste e barriere dimensionali e gravitazionali (come tutte le armi selenite). La nave è protetta da una corazza in lega di ceramica e gundanium omega (metallo iperresistente, utilizzato solo nella costruzione delle navi del Dipartimento 67) polarizzabile (pure!), da un emettitore BSW e da 25 generatori multipli di scudi deflettori di potenza sconosciuta ma presumibilmente in grado di resistere comodamente ad una salva di 30 Wave Motion Gun (ogni generatore, si intende), ed è inoltre dotata di un generatore di pozzo gravitazionale e di un dissimulatore in grado di restare attivo mentre si spara e mentre è attivo lo scudo (che, in questo caso, funziona a potenza ridotta a causa delle enormi richieste di energia), ed è mossa da reattori a impulso e propulsori a curvatura in grado di raggiungere curvatura 10 senza effetti collaterali. Ogni vascello trasporta 288 caccia in squadriglie di 12 caccia, normalmente 96 cacciabombardieri – interdittori di classe Killer dotati di missili Rippler potenziati, cannoni fotonici e ionici e un inceneritore spaziale miniaturizzato, e 192 intercettori di classe Shinreisen dotati di missili anticaccia e cannoni fotonici. Le prestazioni dei caccia sono sconosciute, ma è accertato che sono nettamente superiori a quelle di qualsiasi altro modello (in particolare gli intercettori). Un difetto della classe? E' un incubo per la manutenzione e richiede un grosso equipaggio (più per le dimensioni e l'armamento: è altamente automatizzata, ma resta enorme). Sotto questo punto di vista, la Anubis (di progetto più recente e molto più potente) è nettamente più avanzata, avendo un equipaggio estremamente ridotto.

(6)Personaggio del manga 100% Ichigo. E' una ragazza carina e intelligente con un fratello maggiore maniaco e fissato con internet ma geniale (al primo anno di liceo Hiroshi Sotomura è stato il migliore della scuola senza mai aprire un libro!). Ha un carattere forte ma dolce, è fissata col cinema d'autore (del quale è una vera intenditrice) e tira delle sventole forti, anche se non quanto le sue parole assassine (con una ramanzina in una delle sue prime apparizioni ha fatto scappare in lacrime il boss dei teppisti della scuola).

(7)Fungotama è un pianeta artificiale a forma di fungo e fatto di funghi che avvolge il laboratorio segreto in cui Tochiro Oyama ha progettato l'Arcadia. Compare nei due episodi speciali di Cosmo Warrior Zero ed è abitato da ogni sorta di pazzo scatenato (degli esempi: Capitan Harlock, a volte, Tochiro, un tale che non appena vede una bella ragazza le salta addosso per convincerla a lasciargli scattare delle foto, un demente che coltiva funghi commestibili nelle proprie mutande e un certo fumettista di nome Akira ma che si firma Leiji...).

(8)Un mio personaggio originale (anche questo mai usato) che ho prestato a KK come capo del Dipartimento 67. E' un tipo molto pericoloso, un po' alla Gendo quando gli girano e un po' alla Spock (d'altronde cosa c'è da aspettarsi da un mezzo umano e mezzo romulano che ha appreso le discipline mentali vulcaniane?).

(9)Personaggio del fumetto PKNA. E' una scienziata del pianeta Xerba, e per la precisione la migliore astrofisica del pianeta e capo della comunità scientifica (il che, in un popolo di scienziati, equivale a Capo di Stato, funzione che esercitava piuttosto bene). Quando gli emissari dell'Impero Evroniano si presentarono su Xerba per stipulare un'alleanza commerciale, Xado, nonostante l'opposizione di molti membri del Gran Consiglio (principale organo di governo xerbiano), fra cui il suo fidanzato Xari, stipulò il trattato (dopo aver vinto il dibattito per un solo voto, fornito tra l'altro da uno scout evroniano mutaforma che si era sostituito ad un membro del Consiglio), lasciando subito dopo il pianeta per un difficilissimo esperimento scientifico nel sole del loro sistema. L'esperimento fallì, causandole una mutazione tale da trasformarla in una vera e propria stella senziente con un aspetto simile a quello originario, ma almeno la salvò in quanto non era sul pianeta quando gli Evroniani attaccarono a tradimento, trasformando quasi tutta la popolazione in Coolflames (oltre a Xadhoom si salvarono alcuni fuggiaschi saliti su tre astronavi, di cui due poi intercettate dagli Evroniani, ed alcuni scienziati, fra cui Xari, che gli Evroniani ritennero opportuno non trasformare), esseri privati di tutte le emozioni (che costituiscono il nutrimento degli Evroniani) e schiavi di Evron. Scoperto l'inganno e credendo di essere l'unica superstite, Xado assunse il nome di Xadhoom (in xerbiano: creditore) e, forte dei suoi nuovi poteri (invulnerabilità a qualsiasi arma, capacità di alterare la propria forma e massa, di volare nell'iperspazio e di emettere qualsiasi forma di energia in quantità inimmaginabili e trasformazione in supernova nel caso perda il controllo), si dedicò a sterminare gli Evroniani. Una volta distrutto il pianeta artificiale che da lungo tempo ospitava l'Imperatore ed aver liberato gran parte del suo popolo dalla schiavitù, Xadhoom sfruttò i suoi poteri per trasformarsi in una stella e donare agli Xerbiani un nuovo pianeta abitabile su cui stabilirsi, non senza aver dato all'amico Paperinik una copia della sua memoria (realizzata con tecnologia evroniana) che utilizzò come trappola per attirare e uccidere l'ultimo Evroniano che avrebbe potuto riunire l'Impero (per la precisione gli ha rivelato come ottenere i suoi poteri, senza fargli sapere che senza un po' d'autocontrollo essi ti divorano nell'istante in cui li acquisisci. L'Evroniano in questione non aveva il minimo autocontrollo).

(10)Ovviamente, per ragioni di praticità, ho dovuto far crescere un po' i ragazzi Simpson. Per la precisione, Bart qui ha 23 anni, Lisa 21 e Maggie 15.

(11)La tecnologia Xerbiana è avanzatissima. All'epoca dell'invasione evroniana di Xerba le loro astronavi a lungo raggio, o perlomeno quelle impiegate nell'evacuazione dei superstiti, non potevano competere con gli incrociatori Evroniani, ma, considerato l'avanzatissimo livello tecnologico xerbiano (che comprende dispositivi d'occultamento individuali molto efficienti ed economici, propulsione interstellare rapidissima e tecnologia informatica in grado di scaricare l'intero database con i dati di tutte le astronavi e tattiche evroniane in pochi istanti) e che gli evroniani, nonostante l'effetto sorpresa e migliaia di astronavi oltre le loro linee di difesa al momento dell'attacco, hanno faticato molto a sopraffare gli Xerbiani, è praticamente certo che, almeno a livello progettuale, esistevano già allora astronavi molto ben armate e dotate di sistema d'occultamento, figuriamoci dopo che Xadhoom ha spazzato via il pianeta-madre dell'Impero consegnando agli Xerbiani superstiti gran parte del meglio dell'avanzatissima tecnologia bellica evroniana.

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Capitolo 19
*** Imbarchi straordinari! ***


Ok, il trio Giw Bea e Lu passa il turno causa problemi personali

 

Ok, si unisce a noi RobyAlix… benvenuta tra noi, o folle suicida!

Per la gioia di Cantastorie, in questo capitolo le Winx non faranno una bella fine…

 

 

Imbarchi straordinari!

 

 

 

Pianeta – laboratorio speciale (quello in cui LoN ha spedito Garv, Phibrizio e rispettivi clan qualche capitolo fa Nd A)

 

Colti da un’ispirazione (o meglio, da uno spasmo di satanismo puro) i due Dark Lord erano tornati lì, Phibrizio aveva richiamato dall’aldilà le anime degli scienziati… e dopo aver fatto arrivare anche gli altri Dark Lords (Death Angel Lord Martiya stava già agendo di conto suo) si erano messi a potenziare le flotte che già avevano ed a prepararsi per lo sterminio degli idioti marca AVM e FOX.

Infatti, all’interno dell’installazione (che avevano scoperto esser una base sì importante, ma non l’unica) avevano trovato qualcosa… che li convinse che le grane erano più grandi di quel che si pensasse in origine.

 

Orbita di Sanctuary, un paio di giorni prima…

 

-Ok, cerchiamo di non fare troppi casini, o qui ci becchiamo il Benu e quei pazzi dei suoi colleghi, e con quelli non c’è niente da fare…- Fece Eliechan, istruendo l’equipaggio per quel soggiorno che si prospettava difficile…

-Se beccate qualcuno che vuol salire, ben venga… ma state attenti a non provocare nessuno.- Aggiunse KillKenny, nervoso come non mai.

-E non, ripeto, NON provocate nessuno che indossi curiose armature color oro, o qui siamo tutti morti!- Concluse Ater, mentre la Ciurma si disperdeva, per un piccolo riposo su quel pianeta…

 

Poco dopo, in una bettola presso il Santuario…

 

SBRAAAAAAMMMMMM!

 

Un poveraccio in armatura nera (un Black Saint) volò fuori dal locale, colpito in pieno dal fucile a pompa di KillKenny.

-E non riprovarci più!- Urlò Gabriel; sventolando l’arma contro il tipaccio, reo di aver allungato le mani su Rei, e trattenuto dalla medesima.

-Calmati Gabriel – chan… respira a fondo… ritrai l’aura prima che qualcuno ci scambi per dei pericoli pubblici e torna dentro…- Fece l’albina Death Lady al suo compagno.

-Ok. Ma se qualcuno allunga di nuovo le mani, lo disintegro!-

-Intanto rendimi il fucile!-

 

Da un’altra parte, invece, quattro persone stavano discutendo…

 

-Senti Cancer… pensi che la tua capitana si arrabbierà se salgo a bordo? Ho un pò di problemi in questo periodo…- A dire la sorprendente frase era stato un uomo dai lunghi capelli biondi, un poco (a detta di tutti) effeminato e che rispondeva al nome di Virgo Shaka, dei Gold Saint.

-E come mai dovresti venire con noi, diventando un disertore?-

-Il perché te lo dico io, ‘fratellone’: il signorino si è preso una cotta tremenda per una demone del Clan Deep Sea, e dato che le unioni tra Saint e Demoni sono considerate proibite…-

-Ho capito Shaina… e te perché vorresti venire?-

-E ti sembra che io e tua sorella potremmo rimanere qui dopo che ho dato il due di picche a Lady Cornacchia, preferendo Shaina – chan a lei?-

-Ottima osservazione Seiya… allora un cervello c’è davvero, lì dentro!- Fece ironico il Saint di Cancer.

-Ahaha… spiritoso.- Fu la placida risposta del God Saint, dato lo sguardo del tipo “O stai calmo o ti friggo io personalmente” di Shaina.

-Benissimo… penso che la capitana non avrà nulla in contrario. Il problema è se VOI riuscirete ad abituarvi all’anarchia che sulla nave regna sovrana.-

-Va bene tutto, basta che ci sbrighiamo a filare: inizio a sentir odor di rose…- Fece Seiya, iniziando a tremare.

Come il Saint giapponese ebbe detto quella frase, i presenti calzarono dei mutandoni d’acciaio inox 1810 anti – stupro, dato che da quando Rosa Phishes Aphrodite aveva incontrato Jakotsu che le sue manie erano… peggiorate, e si affrettarono a fuggire verso altri luoghi.

-Ah Shaina, non mi hai ancora detto chi ti ha insegnato il Dragon Slave…-

-Un tipo che passava di qua… mi pareva si chiamasse Van… Van Goldgleam, ecco!-

-OO Ti sei fatta insegnare un incantesimo da un Mago del Caos?-

-Gli avevo pagato una bevuta…-

 

Gocciolone stratosferico.

 

Hangar della Queen of Darkness

 

Ora, normalmente uno non penserebbe di trovare una STALLA nell’hangar di una nave spaziale… bhè, invece era così: da che Kotaro aveva fatto resuscitare Uuuh – chan, si era optato per farlo alloggiare lì.

E a chi toccava occuparsi della stalla?

A Big Show (che era un Metallium) e a Wolverine (‘volontario’ indicato dalla capitana).

Anche perché le unità R3 fregate a suo tempo ad un vascello della Pangalattica si erano rifiutate categoricamente di occuparsi dei rifiuti del neo – demone (rileggersi lo speciale di Eliechan intitolato LA RINASCITA DI UUUH – CHAN per i dettagli nd A).

E ovviamente, i due stavano smadonnando di brutto, con somma gioia di Boogeyman e del cavallo (ricordo che i mazoku si nutrono di sentimenti negativi nd A)… lasciamoli alla loro condanna e torniamo all’equipaggio…

 

Armeria da qualche parte su Sanctuary…

 

-… 1.700 missili ad alto potenziale per i Thunderbolt, 5.500 missili a testata Reflex, 8.000 siluri a testata materia – antimateria o quantica… direi che c’è tutto.- Fece Ater controllando la lista insieme a Misato.

-Hei signore… ho anche una decina di nuovi giocattolini…-

-Di che si tratta?-

-Ohh… roba di prima classe… un fucile ad ASW portatile ed un paio di missili di classe Annientatore Continentale.-

-Annientatori continentali? Lo sai che il commercio di quei missili è illegale?-

-Bhè, se non vi interessano…-

-Il fucile lo prendo, e quei missili puoi metterteli pure in c*lo.- Fece Ater, costringendo con i suoi poteri il povero ricettatore ad auto – denunciarsi alle autorità (ovvero gli Spectre)…

 

Bettola in cui si sono intanati gli Infami & Sadici…

 

 

Mentre i suoi colleghi si dedicavano al loro divertimento (risse, ubriacature, scommesse o altro) KillKenny discuteva con una sua vecchia conoscenza… una semidemone che cercava da tempo di convincere ad aggregarsi alla Ciurma, ma senza successo… almeno fino ad allora. La signorina, RobyAlix, non molto alta, una corporatura media (e tutte le curve nei punti giusti! Nd Ryo Saeba PERVERTITOOOO! Nd Kaori SBOOOONGGGG! Nd Martellone – di – Kaori), portava i lunghi capelli castani lunghi fino a metà schiena raccolti in una spessa treccia, aveva numerose ciocche nere e bianche, e metà frangia color rosso sangue.

Gli occhi erano bianchi, e solo l’anello grigio chiaro che circondava la zona dove normalmente si sarebbe trovato l’iride e la pupilla nera allungata mostravano QUALCOSA.

Nascondeva gli occhi (spesso definiti inquietanti, e a ragione) con un paio di occhiali da sole, per fortuna del suo interlocutore.

Quanto all’abbigliamento, indossava un paio di caterpillar dalla punta metallica, pantaloni da rapper grandi, sformati e PIENI di tasche e un top senza maniche che la coprivano fino al diaframma vivacemente colorato…

Completavano l’aspetto le orecchie leggermente allungate e appuntite (all’orecchio destro portava tre anellini (uno di bronzo, uno d’argento e uno d’oro) mentre al sinistro un piccolo pendente di pietra dalla montatura metallica) ed i suoi canini leggermente più lunghi e affilati del normale.

-Senti Rob, ho qualcosa che, stavolta, ti convincerà a venire con noi.-

-E cosa sarebbe, di grazia?-

-Semplice: la verità sul QUEL giorno che tu sai.-

La Gunsmith impallidì visibilmente…

-Spara.-

BANG!

-NON DICEVA A TE ELEKTRA!- Urlò KillKenny alla tiratrice, con un paio di venuzze pulsanti sulla tempia. -Senti, il patto è semplice: io ti dico parte di quello che so, e tu vieni con noi. Poi aggiungo il resto.-

-……… D’accordo grezzone.-

-Bene. La prima parte di verità e che, quel giorno, lo stabilimento esplose DALL’INTERNO. A quanto pare, alcune ‘cavie’ che venivano usavate lì si erano stufate della loro tragica situazione e hanno deciso di farla finita… trascinando con sé tutto ciò che c’era in un vasto raggio. Il motivo per cui la Pangalattica ti ha sempre dato la caccia è che sei la prova vivente degli esperimenti che facevano lì. Questo è il primo assaggio… il resto in seguito.-

La giovane s’incupì istantaneamente… e l’aria prese a vibrare, segno che stava facendo fatica a trattenere la sua ira…

-Chi organizzò quegli esperimenti?-

-Draghi Elementali, AVM e FOX.-

-Possono considerarsi già morti. Sono dei vostri.-

-Benissimo! Sergente, avvisa tutti che ce la filiamo entro breve: stà per arrivare quel rompiballe di Ktereban, e non voglio dover discutere con l’Anubis e quei pazzi degli Spectre perché abbiamo silurato il vecchiaccio!- Urlò il torturatore, mentre Occhio D’Aquilen Heinz correva fuori e sparava un razzo di segnalazione.

Pochi secondi dopo, l’intera Ciurma si radunò agli imbarchi… erano pronti a partire, e niente li avrebbe fermati, neppure LoN.

Fermarli no, ma provarci sì, visto che un centinaio circa di Draghi Elementali del Fuoco li stavano aspettando al varco…

-Oh no… i rompiballe no!- Si lagnò Flamia.

-Come li passiamo?-

-Non ci passate: ve ne starete buoni buoni finché Lord Ktereban non arriverà. Poi vi arresteremo per atti di pirateria e vi fucileremo tutti.-

-Oh davvero?- Fece un noto biondino apparso alle loro spalle, AD OCCHI APERTI: Shaka aveva deciso, colto dal tipico sadismo di chi entra nella Ciurma, di apparire dietro i Draghi Idioti, facendo prendere un colpo alla metà di loro.

-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!- Strillarono come donnette quelli, contando i secondi che gli restavano da vivere.

-*hips!* Scusate, potete finirla con gli attacchi di panico? Ci state facendo venire l’indigestione…- Fece Asuka, con molta ironia, a nome dei demoni presenti…

Che stavano sogghignando così come un gatto davanti ad un grosso, succulento ed indifeso topo.

-*glomp!* N- non ci fate p- paura…-

-Ah no? E allora come mai tremate?- Fece candido Shinji, trattenendo le risate.

La simpatica discussione venne interrotta da Ater, che con un gesto annoiato li spedì tutti contro il muro più vicino, facendo cenno a tutti di sbrigarsi: non c’era molto tempo…

-E con un idiota di mago che stà provando a sparare un Dragon Slave nella nostra direzione, bisogna premunirsi…- Fece KillKenny,mentre i presenti fecero a morra cinese per stabilire chi dovesse neutralizzare l’incantesimo.

Vinse Saga. (Nd KK: Condoglianze alla famiglia del mago)

 

Postazione del mago…

 

-DRAGON SLAVE!- Urlò l’idiota, lanciando un raggio rosso carminio verso il gruppetto…

 

Ciurma…

 

-Another Dimension.- Fece annoiato Saga, aprendo la fessura dimensionale generata dal suo colpo davanti all’incantesimo.

-Dove lo hai spedito?-

-Dietro al mago.-

BOOOOOOOMMMMMMMMMMMMMMMMM!

-Come volevasi dimostrare. Ok gente, tutti quelli in grado di teleportarsi prendano i non – teleportanti e filino sulla nave.- Ordinò Eliechan, conscia che i guai stavano cercando di raggiungerli.

 

Per fortuna di tutti, la Queen of Darkness riuscì a passare nell’iperspazio prima dell’arrivo della flotta di Ktereban, ed il vecchio Golden Dragon ci rimase con un palmo di naso… e una decina di multe da diecimila crediti l’una per l’azione di arresto abusivo.

 

Qualche tempo prima…

 

La Swordbreaker era uscita malmessa dallo scontro con la Death Angel, ma le straordinarie capacità della Lost Ship avevano permesso all’equipaggio di fate cariogeniche e paladini rimbatoniti di riprendersi in fretta, per ricominciare il lavoro iniziato per il CAPPIO.

Ora l’equipaggio aveva ricominciato la caccia al pirata, ignaro della catastrofe a cui andavano incontro…

Infatti, erano appena usciti dall’iperspazio, quando davanti alla nave era comparso un figuro ben noto a tutti… il Dragonslayer Xellos Metallium, sorridente come sempre… ma ad occhi aperti. PERICOLOSAMENTE aperti.

+Ok signori e signorine, avete dieci secondi per filarvela: siete entrati nel territorio del Clan Metallium. Poi passerò alle maniere forti.+

+Provaci pure, Demone!+

+E non dite che non vi avevo avvisato…+ Fece lui, scrollando le spalle e iniziando ad attaccare con il suo metodo preferito: teletrasporto, attacco alle spalle con raffiche di energia, trucchi MOLTO sporchi.

Tipo l’inserire sulle frequenze radio TUTTE le figuracce fatte dai membri dell’equipaggio alle elementari (distraendo pilota e tiratori dalle loro mansioni, e causando travasi di bile a capitana e addetta alle comunicazioni); oppure usare asteroidi e vecchie mine planetarie (fabbricazione selenita, prototipo da cui vennero ricavate i missili apripianeti) per far il maggior numero di danni possibili.

La Lost Ship reagiva usando i Phalanx Laser per disintegrare gli asteroidi guidati, e la Psi Barrier per arginare i danni delle esplosioni.

Tuttavia, le Winx non riuscivano neanche per sbaglio a colpire il mazoku sorridente: troppo piccolo e rapido per le armi pesanti, e troppo furbo per farsi cogliere di sorpresa, continuava a tampinare la nave in maniera da prevenire il Plasma Blast.

+Suvvia, perché non la piantate… prima che inizi a fare sul serio?+

+Ah! E pensi davvero di riuscire a fermare questa nave da solo?+

+Bhè… penso che dovrò ricorrere all’aiuto di una vecchia amica…+

Lì nel vuoto, il mazoku sogghignò… un ghigno sadico, in cui si poteva leggere tutta la malignità della creatura. Xellos estrasse da sotto il mantello uno strano oggetto… una pistola sul cui calcio era sagomato un drago – serpente cinese nelle cui fauci era incastrata una stella a dodici punte.

+Ci andrò piano.+ Disse ironico, mentre un tremendo colpo di energia andava ad impattare sulla Psi Barrier… passandola come nulla, e danneggiando PESANTEMENTE la nave…

 

Sword Breaker…

 

Scintille, cortocircuiti, botti e mini – blackout.

Ecco quello che si poteva vedere dentro la nave.

-Ma coma cavolo ha fatto???- Strepitò Bloom sull’orlo di una crisi isterica.

+Non vorrei dirlo… ma temo di aver riconosciuto l’arma…+ Fece la voce di Tecna dalla sala macchine.

Anche lì, la situazione era pessima.

Timmy era steso con una ferita alla testa, i computer stavano cantando “La bella lavanderina” da tanto erano fusi, ed i sistemi operativi le facevano le pernacchie.

+Di che si tratta?+ Fece la rossa capitana all’amica.

-Una Star Dragon. Solo quel tipo di arma può far tanti danni…- ZRING! -…HEI!- Urlò la fata, mentre una lama d’ombra la rapava a zero e la sua capigliatura andava a finire in un contenitore per campioni biologici.

-Questa servirà allo psicolabile nero… scusate…- Identica scena per tutte le altre Winx.

-MA È UNA MANIAAA!- Urlò Bloom quando fu il suo turno.

-Voi avete sgarrato, voi pagate!- Disse Xellos ironico… -Comunque… thò!- Disse alla rossa, tirandole addosso una strana scatolina… da cui uscì una mini – testa di lupo che la morse.

-Ora che ho finito…- Iniziò il Priest, prima che una lama azzurra lo bloccasse sul posto…

-Posa quell’arma, ladro!-

-Come?-

-Mi hai sentito benissimo.- Ribattè Sky.

-Temo che il tuo malmesso cervello ti abbia fatto fare una cavolata.- Continuò il mazoku calmissimo…

-Non prenderci in giro! Solo i membri dei Corpi Speciali Seleniti possedevano le Star Dragon da cui Tochiro Oyama prese ispirazione per le Cosmo Dragon. E non ho mai letto di mazoku che fossero entrati in quei reparti.- Disse Riven, che aveva trovato quelle notizie quando collaborava con le Trix.

-Se quando lavoravi con le tre pazze avessi letto bene, ti saresti accorto che gli youkai potevano benissimo entrare nei reparti. Ora, come venivano chiamati i membri di quel corpo?-

-Xellos, che nella lingua tosev significava Demone. E, nei mondi magici, tutti sanno che Zelas ti ha dato il nome dei loro membri migliori.-

-BE – BEEEP! Risposta sbagliata!-

Brividi di terrore presero a scorrere sulle schiene dei presenti…

-N – non vorrai mica dire che-

-Esatto: io SONO quello Xellos Metallium dei Corpi Speciali Seleniti (o Corpo Xellos, se preferite), poi convertito a Mazoku. Ora che abbiamo chiarito che quella Star Dragon mi appartiene, ve ne volete andare o no? Vi concedo cinque minuti… poi vi atomizzo insieme alla nave.- Disse l’annientatore continentale fatto demone ai terrorizzati idioti, svanendo dalla nave e tornando nel vuoto davanti a loro…

 

Nella sala macchine della Sword Breaker, Tecna esaminava pensierosa le apparecchiature…

“Secondo i dati in memoria, questa nave dovrebbe poter essere ancora più potente… allora come mai non riesco a riattivare tutte le funzioni?” La fata tecnologica non riusciva a capire il perché…

“È come se, quando questa nave è stata abbandonata… qualcuno abbia strappato via il core energetico… manca un nucleo spirituale… e questo cos’è? … Oh no…”

-Cosa c’è Tecna?-

-C’è che forse posso mettere la nave in condizione di combattere contro quell’essere… ma il prezzo…-

BRAAAAMMMMM!

L’improvviso scossone fece capire alla ragazza che ormai il tempo era al limite… Xellos Metallium, membro del Corpo Xellos del fu Impero Selenita e General – Priest della Juu – ou Beastmaster Zelas Metallium, aveva appena ripreso ad attaccarli…

Incupendosi, Tecna capì che potevano uscirne vivi ed interi in un solo modo…

-Mi spiace Timmy…- Disse, mollando un colpo fortissimo alla testa dello specialista, stordendolo… si avvicinò al nucleo centrale della nave… e ne attivò la funzione speciale.

Subito esso sembrò aprirsi… invitando la fata ad entrare.

Due secondi dopo, la Lost Ship era tornata a pieni poteri, e con un surplus di energia abbastanza elevato da permettere l’uso istantaneo del Plasma Blast.

Xellos, ghignante come suo solito, si teleportò evitando il colpo, tornando alla sua base.

Ciò che doveva esser fatto era stato fatto.

L’ordine di Sailor Nemesis era stato eseguito.

Ora bisognava solo attenderne le conseguenze…

 

Tempo presente, Installazione Speciale.

 

-Hai quello che ci serve?- Chiese Phibrizio a Xellos.

-Certo. Come sempre, del resto.- Fece il Priest, passando al Mei – ou i campioni di capelli da lui raccolti.

-Ottimo…- Un rapido pensiero, e ciascun singolo capello volò in un cilindro di clonazione Spaarti intorno a cui si trovavano degli Yslamiri.

Tra quella combinazione ed i poteri del Dark Lord, presto i cloni che servivano loro sarebbero stati pronti.

Le flotte erano ormai pronte…

-Ah, evidentemente le fate e gli idioti hanno desiderato vendicarsi… perché qui ci sono almeno una trentina di copie di Lost Ships.-

-Di che classi?- Fece Dolphin, ordinando a Huraker di prendere i vecchi elenchi e di confrontarli.

-Tutte e tre: Sword Breaker (corriere), Sol Bianca (incrociatore d’assalto) e NSX (corazzata – cannoniera).- Fece la General dopo una rapida consultazione.

-Siamo nella merda.- Fece calmo e placido Dynast.

-No, se ce ne approfittiamo. Tutti i subordinati maggiori si prendano una copy – Lost Ship e la fondano al proprio vascello personale, oppure ci infondano abbastanza energia demoniaca da legarla a sé. Ciascuno di noi farà lo stesso per la propria ammiraglia. Poi filiamo a cercar alleati a destra e a manca, e al prossimo Radono di Delo esponiamo la grana all’intero Consiglio Libero Intergalattico.- Fece Phibrizio, la mente strategica che lo aveva reso il leader dei Dark Lords in piena attività.

-Se ce la giochiamo bene, è la volta buona che le lucertolacce placcate dovranno correre a nascondersi dalla vergogna… oltre che dalle botte!- Ghignò Garv, indovinando i pensieri del fratello: era stato creato per la Guerra… e per questo motivo le sue capacità tattiche non erano inferiori a quelle di Dynast o Phibrizio.

Infatti il rosso ci aveva azzeccato, dato che il suo ‘fratellone’ infernale rispose al ghigno con un identico sorriso ferino.

Un identico, sadicissimo ghigno comparve sulle facce dei restanti Lords e dei loro sottoposti, come realizzarono cosa potevano far piombare tra capo e collo ai Draghi Elementali ed ai loro alleati.

 

Iperspazio, a bordo della Queen of Darkness…

 

Un lungo ululato, simile ad un lamento di una belva ferita, si propagò ripetutamente per la nave, mentre le luci passavano ad un colore rossastro.

Con un teleport rapidissimo, Eliechan arrivò subito il plancia, mentre l’equipaggio correva ai posti di combattimento.

-Situazione?-

-Grane a livello planetario. Siamo stati colpiti da un’onda d’urto di proporzioni assurde, tanto da far scattare tutti gli allarmi. Non percepisco più nulla… ho colto solo un attimo di terrore, poi niente.-

-Origine?-

-Due secondi di iperspazio. Si indaga?- Fece Kotaro dalla sua postazione, mentre la Dott. Akagi entrava in plancia e si sedeva alla postazione scientifica, a fianco di quella del torturatore.

-Si indaga. Usciamo occultati dall’iperspazio e controlliamo.-

 

Gli ufficiali di plancia della Ciurma videro davanti a sé uno spettacolo a dir poco desolante: giganteschi asteroidi fluttuavano per quella regione di spazio, raccolti pazientemente da navi – cargo dell’Interplanetaria.

-Cosa dicono i Time Sensor?-

-Capitana, a quanto pare i signori hanno deciso di giocare pesante: ho rilevato delle emissioni di EMP e neutrini a tutto spiano…-

-Sembrano le reazioni tipiche del laser ad antiprotoni che usavamo sul mio pianeta natale come arma pesante.-

-Appunto. Vedete lì sullo schermo quegli oggetti cilindrici puntati verso i pianeti? Sono Big Bertha di fabbricazione ARM – Protodevlyn. Armi a plasma misto ad antiprotoni. Una cannonata a bassa potenza di quelli e tiri giù una luna… e ne conto almeno 4 per pianeta.- Disse Cantastorie dalla sua postazione.

+Fu – fiuuu! Cannoni così li vorrei anch’io…+ Celiò Kensuke dalla sua postazione d’artiglieria.

+Purtroppo non ce li possiamo permettere, Kensuke. Sia come finanze, sia come costo energetico.+ Ribattè Saga.

-Rilevi qualcos’altro KillKenny?-

-A parte la goduria schifosa di quei bastardi, no… e questo che cazz…? Capitana, ho beccato una massa di furyoku ad alta densità, a circa un secondo – luce da noi. Rilevo confusione… e paura. Ci sono esseri viventi lì dentro.-

-Cosa fanno quelli dell’Interplanetaria?-

-Settanta caccia hanno circondato lo sferoide. Sembra vogliano distruggerlo…-

-Col ca*zo! Hangar, lanciare i Thunderbolt e friggeteli. Cantastorie, Mary90, Kotaro, iniziamo a fare il repulisti.-

-+Sissignora!+- Fu la risposta corale.

Pochi secondi dopo, la sfera veniva raccolta dai Thunderbolt e portata dentro… ora avrebbero avuto le risposte che volevano…

 

Fine 10° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Entrano nella Ciurma dei nuovi assunti con una vendetta planetaria da compiere… impazziremo tutti o riusciremo a continuare su questo tono?

 

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Capitolo 20
*** IL CIRCOLO DELLE ARCADIE ***


Ok, il trio Giw Bea e Lu passa il turno causa problemi personali

Sapete... Anche lord Martiya Death Angel è uno dei Dark Lord di Ruby Eye, e fra questo, le idee di KK del CIC e della Flotta Millenaria e la lettura di una certa opera del Maestro Matsumoto...

by lord Martiya

 

 

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: IL CIRCOLO DELLE ARCADIE

 

 

 

Da qualche parte nello spazio.

Una squadra di navi Fox era stata tirata fuori di peso dall'Iperspazio.

_ Che acciderbolinucciolacciolina sta succedendo?! _ imprecò il comandante dell'ammiraglia.

_ Rilevo un pozzo gravitazionale e... du-du-DUECENTO CONTATTI OSTILI!

Per la precisione, si trattava della flotta di Janeway, che, in ottemperanza all'affiliazione al clan Death Angel, li fece saltare per aria tutti.

_ Tuvok, quanti erano? _ chiese Janeway.

_ Ventidue trasporti truppa, ammiraglio. _ rispose il vulcaniano.

_ Ammiraglio, rapporto dalle astronavi di classe Galaxy: rilevano un campo d'occultamento in una cintura d'asteroidi a 2.4 anni luce. _ annunciò Harry Kim, addetto alle comunicazioni.

_ Indaghiamo.

La flotta si recò ad indagare, e trovò una pessima sorpresa: una grossa stazione spaziale dallo scafo organico e duecento astronavi della Flotta Millenaria, tutte schierate davanti alle navi Death Angel.

_ Noi siamo la Flotta Millenaria della Pangalattica. _ si presentarono. _ La vostra flotta sarà assimilata alle nostre. La resistenza è inutile. Perché vi state addormentando?

_ Yawn... Abbiamo sentito tante volte questi avvisi da parte dei Borg che ormai hanno un effetto soporifero. _ si giustificò Janeway.

_ Noi non siamo i Borg.

_ Lo so. Ed è per questo che vi offro la possibilità di arrendervi.

_ Eh?! Ah ah ah!

_ Non stavo affatto scherzando. Vi arrendete?

_ AH AH AH!

_ Lo prendo per un no. Fuoco a volontà.

Le navi di Janeway colpirono le navi nemiche e la stazione con i siluri fotonici.

_ CHE STA SUCCEDENDO?!

_ Poveri illusi.

_ NON E' POSSIBILE! CI STANNO STERMINANDO!

 

Da qualche altra parte dello spazio.

King of Space. Il solo nome di quell'astronave perlacea, ammiraglia della piccola ma temutissima flotta di pirati agli ordini di Sandokan(1), in genere bastava a spargere il terrore, ma in quell'occasione, impegnata in un'uscita ai danni dell'Interplanetaria con la Pearl of Labuan e la Marianna, due corvette corelliane ampiamente potenziate comandate rispettivamente da Yanez e Sambigliong, era nei guai fino al collo: era infatti incappata in un convoglio commerciale scortato da sei Black Dragon(2) ed un White Dragon(2), oltre che da vari Bird of Prey. E non era ancora finita, benché le precise cannonate di Patan avessero già abbattuto tre mercantili, un Black Dragon e sei Bird of Prey.

_ Capo, c'è un altro White Dragon in uscita dall'iperspazio! _ annunciò infatti Ragno di Mare.

_ Identificazione. _ ordinò Giro-Batol.

_ Non è un White Dragon, è la Kisara! E sta caricando l'Ultimate Burst!

_ Patan, abbattilo col megacannone! _ ordinò Sandokan.

_ Troppo tardi!

Infatti la Kisara (che all'inizio era stata scambiata per un White Dragon a causa dell'oloproiettore) sparò prima ancora che Patan avviasse la carica. Incredibilmente, però, le navi a venire spazzate via furono quelle del convoglio ed alcuni Bird of Prey, mentre i Black Dragon ed il White Dragon interrompevano l'attacco contro la Marianna (che aveva gli scudi al limite e problemi ai reattori), la Pearl (che aveva ricevuto un colpo diretto sul proiettore degli scudi ed era immobilizzata(3)) e la King of Space (che fino ad un attimo prima era stata agganciata dal White Dragon che stava caricando il Burst Stream) e se la prendevano con i Bird of Prey superstiti.

_ Capo, se ne vanno. _ annunciò Ragno di Mare.

_ Lasciamoli andare. _ ordinò Sandokan. _ Patan, spegni il generatore di pozzo gravitazionale. Sabau, avvisa la Pearl e la Marianna che rientriamo non appena la Pearl potrà riaccendere i motori, ed invia il codice NA19.

 

Limite esterno della Neutral Area 19, attorno a Fungotama.

Volando in dissimulazione, una squadra di vascelli dell'Ala Bianca stava per entrare nella Neutral Area.

_ Ammiraglio, dobbiamo proprio farlo? Nelle Neutral Area non si può combattere...

_ Basta che nessuno lo venga a sapere! _ ribattè il grassissimo ammiraglio Nelson(4). _ Questa zona è il covo di Harlock ed Emeraldas! Ci apposteremo qui, e quando entreranno li abbatteremo. Ce ne verrà gloria in abbondanza per tutti, ed io potrò tornare ad essere Grand'Ammiraglio e prendermi la mia vendetta su Monkey D. Rufy! Pagherà per avermi fatto scendere di grado!

_ Che mi risulti te lo sei meritato. _ disse un tizio in tunica e turbante bianchi con al collo un pendaglio d'elettro a forma di Ahnk ed in mano una piccola bilancia a piatti in oro e con una vistosa piuma di struzzo nel turbante. _ Il mio nome è Shadi(5), e attualmente lavoro come custode di questa Neutral Area. In quanto tale, vi informo che l'accesso è consentito soltanto ai proprietari delle Oyama e alla Queen Emeraldas, oltre, naturalmente, a coloro che richiedono ed ottengono l'opportuna autorizzazione e ai membri del Dipartimento 67 nell'esercizio delle proprie funzioni.

_ Ammazzatelo.

Alcuni degli ufficiali di plancia spararono a Shadi, ammazzandosi a vicenda.

_ Non mi duole informarvi del mio essere un fantasma. _ li avvisò Shadi, accennando un ghigno divertito. _ Ve la siete cercata.

Shadi scomparve.

_ Cosa facciamo? _ chiese il timoniere (con un braccio disintegrato da un laser).

_ Quante e quali navi sono presenti? _ chiese Nelson.

_ Dieci astronavi di dieci modelli diversi. Una appartiene alla classe Oyama #1, una alla Oyama #2, una alla Oyama #3, una alla Oyama #4, una alla Oyama #5, una alla Oyama #6, una alla Oyama #7, una alla Oyama #8 ed una alla Oyama #9. L'ultima è di un modello non identificato.

_ NON MI INTERESSANO I MODELLI! DIMMI CHE NAVI SONO!

_ Deathshadow I, Rebel 1, Arcadia, Tuonante, Folgore, Rutilante, Invidiato, Great Dranzer, King of Space e Queen Emeraldas.

_ Eh?! Caricate le armi, e fuoco non appena a tiro!

_ C-come?

_ Avete sentito: avanti tutta!

Le navi di Nelson entrarono nella Neutral Area 19... E furono abbordate da due navi-alveare Wraith(6), i cui occupanti divorarono tutte le energie vitali delle vittime (tranne che le più grasse, che furono consegnate alla dispensa della King of Space per i cannibali della banda di Sandokan).

 

_ Shadi, che sta succedendo? _ chiese Harlock.

_ Nulla, signor Harlock, solo delle navi dell'Ala Bianca che cercavano di entrare senza permesso. _ rispose il fantasma.

_ Allora va bene.

_ Solo quello. _ precisò Kai Hiwatari, l'irascibile capitano della Great Dranzer. _ Ora torniamo al discorso principale: come cavolo hai fatto ad entrare, Mitsuhashi?

_ Andiamo, lo sanno tutti che Shadi e i Wraith non se la prendono soltanto con la Queen Emeraldas e le navi delle classi Oyama! _ rispose Mitsuhashi, legato alla sua stessa poltrona di comando con davanti Kammamuri, Yanez, Maju Sendo(7), il Dottor Zero (medico di bordo dell'Arcadia), Moko, Carmaux, Wan Stiller(8), Nabiki ed altri esperti di torture e interrogatori (compreso uno dei droidi che Emeraldas tiene in magazzino per ogni evenienza).

_ E allora?

_ E allora, visto che la Rebel 1 è stata progettata da Tochiro(9), faccio anch'io parte del vostro club, che vi piaccia o no!

I capitani pirati presenti (Emeraldas, Cyber Harlock, Harlock, lord Martiya, William McLellan, il Corsaro Nero, il Corsaro Rosso, il Corsaro Verde, Kai Hiwatari e Sandokan(10)), Tochiro, Nabiki e Yanez si guardarono un attimo, poi dovettero ammettere che, nonostante tutto, Mitsuhashi aveva ragione, e liberarono lui ed il suo equipaggio (che era stato rinchiuso nella stiva dopo che Mitsuhashi, sotto la prospettiva di vedersela contemporaneamente contro tutti loro, aveva dovuto arrendersi), concedendo a Mitsuhashi l'accesso alla stanza della pensioncina locale che il club utilizzava come luogo riunioni.

_ Bene, Mitsuhashi, capiti a proposito. _ disse Sandokan. _ Recentemente mi è capitato di vedere navi della Kaiba Corporation attaccare altre navi dell'Interplanetaria. Sai per caso il perché?

_ Non posso aiutarvi: avevo sentito delle voci, ma non pensavo fosse vero. _ rispose Mitsuhashi.

_ E' vero: sono appena uscito dallo Spazio Disney, e lì ho osservato scontri aperti fra le navi scorta di De Paperoni e Ducklair da una parte e quelle di altri membri dell'Interplanetaria dall'altra, e addirittura i Cubi e le Sfere del vecchio Hiwatari(11) bloccare un attacco ad uno dei convogli di De Paperoni sferrato da navi-drone della New Trade Federation. _ aggiunse lord Martiya.

_ Il nonno che non solo aiuta uno con cui non è mai andato d'accordo, ma addirittura contro un'azienda di cui ha il 20% delle azioni con diritto di voto?! Non è possibile, è troppo tirchio! _ esclamò Kai.

_ Infatti ha venduto le azioni circa un mese fa, come hanno fatto Kaiba, PdP e Ducklair ed alcuni membri minori dell'Interplanetaria, rastrellando allo stesso tempo le proprie azioni. _ precisò Nabiki. _ Si direbbe quasi un'operazione di defusione del consorzio...

_ Forse posso aiutarvi io. _ disse D1, comparso dal nulla.

_ E tu come ci sei arrivato qui?!

_ Col treno spaziale, esattamente come te e lord Martiya. A proposito, come mai l'avete fatto?

_ Aspetta e lo scoprirai, fratellino. _ disse lord Martiya. _ Che cosa intendi dire?

_ Se tu prometti di rispondere ad una mia domanda, te lo dirò.

_ Uhm... D'accordo. Spara. Ah-ah, è vecchia.

D1 rimise via la Cosmo Dragon e tirò fuori un televisore con videoregistratore, controllò l'ora e lo accese sul canale finanziario, dove l'annunciatore disse: _ Pochi minuti fa, con una dichiarazione congiunta sottoscritta anche dalla Kaiba Corporation, dalla ShinRa Army Factory, dalle PdP Industries, dalla Ducklair Enterprise, dalle Ferrovie Intergalattiche, dalla Beretta Industries e vari altri membri minori dell'Interplanetaria, gli addetti stampa della Gottschalk e delle Yutani Industries hanno annunciato la secessione dall'Interplanetaria, e la fondazione di un consorzio, detto Cartello Intergalattico del Commercio...BIP.

_ Il CIC seguirà la linea di sviluppo ecocompatibile e non-sfruttamento indiscriminato e coatto delle risorse proposta da Wolfgang Gottschalk nella seduta di un mese fa del consiglio d'amministrazione dell'Interplanetaria e bocciata da altri membri, che nel complesso vantano oltre il 79% del patrimonio sociale ma non le immense flotte mercantili di PdP, che costituivano da sole il 47.6% del totale dei mercantili dell'Interplanetaria, e nemmeno navi che possano competere per potenza di fuoco e schermatura con le navi di Hiwatari, Kaiba, Ducklair o ShinRa o produrre armi leggere e medie comparabili con quelle della Beretta, per non parlare poi del prestigio, dell'intelligenza e delle risorse di Gottschalk e Yutani. _ disse D1 dopo aver spento la tv.

_ Mi pareva strano... _ commentò Kai.

_ Che cosa? _ chiese il Corsaro Verde.

_ Che la mamma fosse diventata amica di Ilune Willowleaf ed il nonno corresse ancora il rischio di farle male.

_ E allora? _ chiese McLellan.

_ Non lo sai?

_ No. E comunque mi sembra strano che il vecchio ne abbia paura.

*risata supersguaiata di Kai, D1, Emeraldas e lord Martiya*

_ Che intendete dire?

 

Sanctuary, casa di Shizuka Takamiya.

Shizuka Takamiya, aka Sailor Cosmos, stava sculacciando il vecchio Soichiro Hiwatari sotto gli occhi di Ivan Vorkov e Michel Bartet per averci messo tanto tempo a mollare l'Interplanetaria e decidere di rifornire i pirati anti-Interplanetaria.

_ Perché si lascia trattare così? _ chiese sottovoce Bartet a Vorkov.

_ Sta zitto, idiota, che ci sta andando ancora bene. _ lo rimproverò Vorkov, che tremava dalla paura al ricordo dell'ultima volta che aveva litigato con Shizuka Takamiya.

 

_ Lasciamo perdere le barzellette e torniamo agli affari. _ disse D1, infilando un videodisco nella TV. _ Questa è una registrazione del Time Sensor della D67SS Excalibur, inviata ad indagare sull'improvvisa interruzione delle trasmissioni da parte di una base della Flotta Millenaria.

Nella registrazione si videro le navi della squadra di Janeway silurare le navi della Millenaria, che in pochi istanti divennero grigie ed esplosero, e poi la base, che fece la stessa fine.

_ La domanda è: come hanno fatto? _ disse D1.

_ Oh, è stato facile. _ rispose lord Martiya.

*gocciolone dei presenti*

_ Le faccio notare che le navi della Flotta Millenaria sono estremamente robuste e schermate, oltre che dannatamente bene armate. _ disse il Corsaro Nero.

_ E qui sta il bello: gli scafi, per essere così robusti e supportare le armi, sono stati copiati pari pari da quelli della Specie 8472, con la sola modifica dell'installazione di apparecchi tecnologici standard che supportassero quegli scudi che, come ogni barriera deflettrice tranne le Psy Barrier e i campi di biocontenimento, non bloccano gli oggetti di dimensioni inferiori al millimetro cubo. _ disse sorridendo lord Martiya.

_ Temo di non capire.

_ Peccato, perché Kai, a quanto indicano le sue risate, ha capito benissimo. Ditemi, cosa sapete degli 8472?

_ Vivono in una dimensione nota come Spazio Fluido, possiedono astronavi fatte del loro stesso materiale cellulare in grado di resistere alle armi Borg e di fare rapidamente a pezzi le loro navi e quando graffiano qualcuno gli iniettano dentro delle cellule che lo divorano letteralmente vivo. _ rispose D1. _ Inoltre tempo fa hanno invaso la dimensione in cui vivono i Borg in risposta ad un tentativo d'assimilazione, ma si sono inspiegabilmente ritirati mentre stavano stravincendo, e senza aver perso una sola nave.

_ Vuoi sapere perché si sono ritirati? Ebbene, per caso la USS Voyager si ritrovò con un guardiamarina ferito da uno di loro, un diario sulla guerra fra Borg e 8472 e delle nanosonde Borg a bordo. Visto che le normali cure fallivano su quel guardiamarina e le nanosonde Borg venivano distrutte ma dimostravano comunque una lieve efficacia nell'assimilare le cellule 8472, il medico di bordo riuscì a modificare il progetto delle nanosonde in modo che assimilassero solo le cellule 8472 e si distruggessero assieme a loro, e, sperimentatane l'efficacia, Janeway, all'epoca capitano, le infilò nei siluri fotonici e provò lo stesso metodo con le navi. Subendo perdite inspiegabili proprio nel momento in cui si sentivano invulnerabili, gli 8472 si sono spaventati tanto da ritirarsi nel loro spazio senza più osare farsi vedere. Quei siluri, contro altri bersagli, hanno mostrato la stessa efficacia dei normali siluri fotonici, quindi questa è divenuta una procedura standard della Flotta Stellare.

_ In pratica, sapendo che lo scudo avrebbe fermato il siluro ma non le nanosonde, hai utilizzato contro la Flotta Millenaria gli stessi siluri che la Voyager ha utilizzato per sconfiggere gli 8472? _ chiese Kai (che a bordo teneva un nutrito stock di quel tipo di siluri).

_ Opportunamente modificati. Non chiedetemi come.

_ Li hai modificati con la tua energia demoniaca in modo che le navi della Millenaria distrutte da quei siluri rinascano demonizzate ai tuoi ordini? _ chiese D1.

_ E tu come lo sai, fratellino?

_ Ti conosco, fratellino.

_ OK, ma non dite in giro dei miei missili: prima del prossimo raduno, quando metterò in comune la tecnologia delle nanosonde anti-8472, sarà meglio che resti un segreto. Io stesso terrò le navi a Angel of Death. Per gli altri, fatelo pure sapere in giro.

_ Di questo passo fregherai il comando dei Dark Lords a tuo padre. _ commentò Garm Ben Sibli, appena Materializzatosi dietro di loro. _ Lo batti anche ad intuito: è stato Rufus ShinRa.

_ Ma se è morto da anni! _ esclamò il Corsaro Rosso.

_ Appunto.

_ Reincarnazione? _ chiese McLellan.

_ Bingo.

_ E a chi vi riferite? _ chiesero Harlock e Cyber Harlock.

_ A un furbastro di tre cotte: visto che sa benissimo che, per quella storia del ricattuccio ai danni di Vulabazard e il recente 'tradimento' dell'Interplanetaria, se gli Elementali del Fuoco e i suoi ex-soci lo scoprissero gli darebbero la caccia ancor più spietatamente di quanto già non facciano, fa finta di non avere i suoi ricordi e si è pure alterato la faccia.

Tutti (tranne lord Martiya e D1) si girarono verso Kai e Cyber Harlock.

_ Che ca**o vi prende? _ chiese Kai.

_ Semplicemente sembra una vostra tipica idea. _ spiegò Ben Sibli. _ E prima di tirarmi una rispostaccia, ti avviso che tu e Mariam mi dovete la pelle.

_ Ma quando mai?!

_ Un casino di tempo fa. Soltanto, ancora non ve ne ricordate, e non posso dirti quando ricorderete per il semplice fatto che quell'incantesimo era sperimentale.

_ TU HAI SPERIMENTATO SU DI ME UN INCANTESIMO?!

_ Di magia caotica.

_ EH?! MA BRUTTO /&$XC&"£N/()%! NON SO COSA MI TRATTENGA DAL FARTI A PEZZI SEDUTA STANTE, SOTTOSPECIE DI HOUDINI' DA STRAPAZZO!

_ Il fatto che a livello inconscio tu ti ricordi che me l'hai chiesto tu e che ti ho esaudito nonostante tu mi avessi appena svirgolato la mascella per aver ridotto Mariam in fin di vita?

_ E in che occasione sarebbe successo?

_ Non mi ricordo...

_ Diciamo che non vuoi ricordare.

_ Diciamolo pure.

_ E chi invece se lo ricorda?

_ Lord Martiya di Benu se n'è accorto da parecchio, ma visto che in quell'occasione era la terza volta in un quarto d'ora che lo ammazzavi e che mentre tu mi svirgolavi la mascella lui ti feriva a morte, credo che sarà particolarmente lieto di dirti che lo scoprirlo da solo conta quasi quanto il ricordo in se. Te lo direbbe lo stesso, anche se non avesse le chiappe parate e non ci fosse dietro tutta quella storia. Ora scusatemi, ma ho una lezione di Difesa Contro le Arti Oscure da tenere ed un lavoraccio da terminare.

E si Smaterializzò, più o meno mentre si teletrasportava lì Nemesis Hellmaster.

_ Non è che per caso sai dove sono finite un paio di Copy Sword Breaker? _ chiese senza preamboli.

Lord Martiya si limitò a sorridere, mentre Nabiki ammetteva di averle prese lei in consegna.

_ A modo tuo sei sempre più simile a tuo padre. _ commentò Nemesis prima di teletrasportarsi via.

_ Che cavolo ne hai fatto? _ chiese il Corsaro Rosso.

_ Una l'ho potenziata, ma non so ancora che farci, l'altra... Che vi dice il nome Ragudo Breaker? _ rispose lord Martiya.

_ Che mi conviene sbrigarmi a firmare quel trattato e convincere gli altri a fare lo stesso. _ commentò Mitsuhashi.

_ C'è altro di cui discutere? _ chiese Emeraldas.

_ Direi di sì. _ disse Seto Kaiba, comparso con l'immancabile valigetta metallica. _ Avrei una proposta da farvi da parte del CIC.

Kaiba si mise a frugare nella valigetta, da cui tirò fuori qualche migliaio di carte rare di una trentina di giochi di trading cards diversi, una scacchiera in legno pregiato e avorio, lo Scettro Millenario, quattro Duel Disk, un bersaglio con il volto di Yuugi Muto (sostituibile con quello di Pegasus J. Crawford e con quello di Ziegfried Schroeder, ai quali aveva fregato le aziende da tre giorni assumendoli il primo come creatore di carte e il secondo come ingegnere), una foto di Shiho Miyano che scatenò l'ilarità del tetro Corsaro Nero (sopra c'era scritto "a Setucciolocucciolo-chan"), un fotomontaggio in cui Seto e Mokuba osservavano compiaciuti un loro macchinario torturare Gozaburo Kaiba, quattordici pistole (una delle quali era stata utilizzata per tentare di ucciderlo da un poveraccio che poi si era ritrovato con un dito rotto e buttato in una zona del Pacifico infestata dagli squali(12)), una lightsaber, una foto ricordo di quando Jonouchi era stato costretto a fare il cane e, finalmente, il portatile in cui risiedeva il programma di Noah Kaiba ed in cui conservava i dati che gli servivano, senza arrivare a metà del contenuto della valigetta.

_ In questo computer Noah custodisce i progetti del nuovissimo modello di camuffatore olografico, degli scudi adattativi e di un nuovo tipo di Intelligenza Artificiale, per quanto non avanzato quanto Uno, oltre ai codici di accesso alle basi di rifornimento di De Paperoni. Codici per rifornimenti gratuiti, per quanto sembri strano da parte del vecchio cilindro. _ spiegò 'Setucciolocucciolo-chan'. _ Se mi metterete in contatto con l'inventore dei Beppe Sound Wave Systems, vi concederò tali dati.

I pirati e il corsaro (perché tale, di fatto, era Mitsuhashi) si guardarono attentamente, poi si dissero d'accordo e lo invitarono a cedere i dati.

_ E che, so' scemo? _ ribattè Kaiba. _ Prima mettetemelo davanti, poi opererò il trasferimento: che con Mitsuhashi non c'è da fidarsi.

_ Tranquillo, Nabiki gli ha minato la nave. _ disse lord Martiya.

_ Già tolte tutte e 115 le bombe. _ ribattè Mitsuhashi.

_ Quelle visibili: quando mina una nave, Nabiki nasconde un casino di cariche-esca lasciandole in modo che siano trovate e poche bombe tremendamente potenti molto ben mimetizzate. _ fece notare D1.

_ Ah.

Harlock (il più degno di fiducia anche a detta del Corsaro Nero) portò Kaiba davanti all'inventore, che alloggiava in una stanza lì a fianco in mezzo a milioni di pagine di fumetti.

_ Maestro Matsumoto(13), il signor Kaiba vorrebbe parlarle di affari. _ disse Harlock.

_ Un attimo! Prima devo riuscire a sbloccare la storia! _ sbottò Matsumoto.

_ Ma... _ iniziò Kaiba, ma Harlock lo interruppe.

_ Meglio non disturbarlo troppo: sono tre giorni che è bloccato perché non sa come far spuntar fuori il Supremo Spirito del Male. _ spiegò Harlock.

_ Potrebbe metterlo imprigionato dai figli adottivi nel PC del protagonista, o qualcosa del genere. _ suggerì Noah Kaiba.

Avete mai visto un fumettista baciare un computer? Bè, dopo questo (e che i Kaiba ottennero che il CIC potesse produrre gli ASW su licenza al prezzo simbolico di una striscia di Gold Pressed Latinum(14) all'anno), i pirati ottennero le varie tecnologie promesse e, soprattutto, la possibilità di rifornirsi gratis con pezzi e vettovaglie di prima qualità da quel tirchiaccio di Paperone.

 

Angel of Death

_ Bentornato a casa, capo. _ salutò Shiho Miyano quando lord Martiya e Nabiki furono rientrati, venendo a sua volta salutata da una sguaiatissima risata di Nabiki. _ Ma che le prende?

_ Setucciolocucciolo-chan. _ rispose lord Martiya tutto sorridente (e provocando una fragorosissima risata da parte delle Trix). _ Piuttosto, dov'è finita Giorgia?

_ Xadhoom l'ha dovuta rinchiudere nella stanza corazzata della Ragudo Breaker assieme alla causa della sua furia.

_ E' ancora viva, spero!

_ Xadhoom ha utilizzato il flusso di sovraccarica(15).

_ Fatemi vedere la situazione.

Shiho, armata fino ai denti, Dark Bloom e Darcy accompagnarono lord Martiya fino alla stanza corazzata, davanti alla quale Xadhoom (nella sua vera forma, non con l'aspetto xerbiano) stava trangugiando diverse tonnellate di bicarbonato(16).

_ Fthathe aththentho, ssapo: quella è fiù emothiva di Dark Bloom. _ biascico Xadhoom (a bocca piena e sputacchiando bicarbonato).

_ Quella chi? _ chiese lord Martiya aprendo la porta... E ritrovandosi con una fata dai tratti orientali che lo baciava appassionatamente, interrompendosi solo quando Giorgia non le diede una martellata in testa.

_ La vuoi piantare di fare l'imitazione di Zelas quand'è ubriaca?! _ la apostrofò Giorgia, controllando che il martellone da 500 T in stile Kaori non si fosse ammaccato.

_ E tu la vuoi piantare con quel martello?! _ ribattè la fata. _ E' da quando ho iniziato a tessere gli elogi del lord Death Angel che mi prendi a mar... Non è che sei gelosa?

SDENG!

_ Lo prendo per un sì.

SDE-DE-DENG!

_ LA VOLETE PIANTARE?! _ sbraitò lord Martiya, bloccando la fata nel gesto di tirare un incantesimo e Giorgia col martello a tre centimetri dalla testa della fata (che era riuscita a mettersi un casco un attimo prima della seconda martellata). _ Bene, ora che vi siete calmate, avreste la buona grazia di spiegarmi chi è questa fata e come mai si trova qui?

_ Lord Death Angel, potete chiamarmi Dark Musa. _ disse la fata, raccogliendosi con le mani i capelli a mo' di doppio altoparlante, pettinatura con cui risultava identica a Musa (lunghezza dei capelli a parte: sciolti, quelli di Dark Musa arrivavano fin sotto il sedere, quelli di Musa appena sotto il collo). _ Quanto al perché sono qui... Leggete.

Dark Musa consegnò a lord Martiya la seguente lettera:

Caro Martiya,

questa fata ha manifestato il desiderio di unirsi alle tue bande. Anche non sulla tua nave: le basta poterti essere d'aiuto. Visto che con una sua canzone mi ha aiutata a ricuperare completamente la memoria, per la gioia di tuo padre e mia (e soprattutto per la tua incolumità: se tu sapessi i trucchetti che ho imparato dai gemelli Weasley quand'ero a Hogwarts, e che prima di riprendere la memoria volevo sperimentarne un po' su di te per vendicarmi dei tuoi scherzetti...), mi faresti un grande favore ad accoglierla nelle tue bande.

Con affetto

Luna Nemesis Lovegood in Hellmaster

P.S.: Tienila lontana da Giorgia: Dark Musa ti ama alla follia, e se ho ragione Giorgia ha una cotta ben mascherata (e inconsapevole) per te.

Lord Martiya guardò un attimo Musa sorridente, poi chiese a Dark Bloom: _ I lavori alla Ragudo Breaker sono terminati?

_ Stormy sta terminando le ultime modifiche al dissimulatore. _ rispose Dark Bloom.

_ E l'altra nave?

_ Pronta a sterminare chiunque.

_ Bene, fatti dare da Nabiki i progetti per il camuffatore olografico e dalli a Stormy da installare sulle due navi. Dark Musa, sei assunta: ti affiderò una Lost Ship modificata.

_ Va bene, basta non averla a bordo. _ commentò Giorgia. _ Piuttosto, Dark Musa, quale catastrofe cosmica ti ha dato vita?

_ Devi ringraziare le mie due mammine. _ rispose Dark Musa, imprigionando Darcy e Dark Bloom in un abbraccio stritolante.

_ Ehi, aspetta! Non sai neanche com'è andata! _ esclamò Darcy vedendo Giorgia estrarre la Cosmo Dragon.

_ E com'è andata?

 

Alfea, molti anni prima.

Era il giorno in cui un pasticcio di Copy Avalon causò la nascita di Dark Bloom. Dark Bloom si era da poco manifestata con una serie di scherzi (che avevano compreso il mandare in infermeria tutte le Pixie), prima di riflettere un attimo su cosa fosse in realtà, lasciando il controllo a Bloom. Le Winx erano tutte insieme, tranne Musa, e stavano portando Bloom in camera sua per farla riposare, nel tentativo (vano) di impedire a Dark Bloom di rimanifestarsi.

_ Potremmo farla vedere allo psicologo di Musa. _ suggerì Aisha.

_ Psicologo? _ chiese Stella.

_ Pare che negli ultimi tempi abbia cercato di strozzarsi nel sonno, ed un allievo della psicologa ValeMukka si è offerto di aiutarla gratis... Per ripagare un debito, a quanto dice Musa.

_ Ma ValeMukka non è completamente pazza e ricercata per un'interminabile serie di delitti contro la pubblica morale e atti osceni in luogo pubblico?

_ Secondo il database, è effettivamente un po' pazza e maniaca, ma non è ricercata per atti osceni in luogo pubblico e delitti contro la pubblica morale ed è un'ottima psicologa. _ affermò Tecna. _ Ciò non toglie che sia effettivamente ricercata dall'Ala Bianca della Flotta Pangalattica, ma per alto tradimento in quanto informatrice di Giorgia durante lo scandalo di corruzione.

_ Ah.

_ Inoltre si è rivelata un'ottima insegnante di psicologia, per quanto fra i suoi allievi ci fossero persone pericolose e mentalmente non del tutto stabili quali il corsaro Martiya, l'agente speciale del Dipartimento 67 noto come D13 il Magnifico(17) e Darcy Anne Crawford.

_ Oh... Forse non dovremmo entrare... _ disse Bloom (mentre parlavano erano arrivate davanti alla camera di Musa).

_ Perché? Non può essere uno di loro, non è logico: D13 e Martiya sono incredibilmente tirchi e non accetterebbero mai di curare qualcuno gratis, mentre Darcy ci odia tutte, e Musa la ricambia a causa di Riven, lo sai! _ affermò Tecna, aprendo la porta... E rischiando un infarto quando vide Musa coricata sul suo letto con a fianco la sedia su cui era seduta Darcy Anne Crawford, la strega del buio dotata di poteri psichici. _ Temo di avere le allucinazioni...

_ Perché? _ chiese Darcy.

_ Ecco... Per qualche motivo, lei mi sembra la strega chiamata Darcy...

_ Sta tranquilla, non hai le allucinazioni.

_ AAAAAAAARGH!

_ Già che ci sei, perché non dai un'occhiata anche a Bloom? _ chiese Stella.

_ Dipende da quello che ci guadagno. _ rispose Darcy.

_ E' gratis, visto che sei in debito: hai cercato di rubarle il potere del drago, h...

_ E credi che io mi senta in debito per robette simili?

_ Robette?

_ Robette. L'unico motivo per cui sono qui a curare Musa, che tra l'altro è una delle persone che mi hanno fatto passare tre mesi in un posto più irritante della mania dei cartoni animati del mio fratello più grande, dell'eterno fare battute dell'altro mio fratello maggiore e del sarcasmo del pazzoide con cui si chiama 'fratellino' messi insieme, è perché ho combinato ai suoi danni l'unica azione da strega di cui mi sia mai pentita in vita mia.

_ Cioè?

_ Sei mai stata mollata da un ragazzo? Immagino di no, visto che dementi come Brandon sono rarissimi. Io invece sono stata mollata due volte. La prima da un ragazzo che mi amava sinceramente ma che una mia rivale alle medie, ora defunta, mi ha portato via solo per farmi dispetto, la seconda da un tale che voleva farsi una scopatina e basta. Lui è ancora vivo, credo... Dovrei chiedere ai miei fratelli e al quasi fratello che cosa ne hanno fatto, visto che l'ho lasciato a loro due anni fa tenendomi solo una gamba.

 

Stesso periodo, su un'isola di un pianeta molto lontano.

_ Muto! Ti lascerò il cadavere di Crawford! _ dichiarò Seto Kaiba davanti a Yuugi Muto.

_ Sì, sì, buona fortuna, ne avrai bisogno. _ commentò il futuro D1 il Magnifico, che passava di lì trasportando con una carriola un tizio in stato catatonico, con una sola gamba e pieno di ferite infette.

_ E tu chi sei? E che cos'hai fatto a questo poveretto?

_ Senti, Kaiba, non so cosa ti abbia fatto quel maniaco di mio fratello Pegasus, ma questo 'poveretto' ha fatto innamorare di se mia sorella solo per scoparsela una notte e poi l'ha mollata. Adesso, visto che la sua mente, nonostante i nostri tentativi per impedirlo, ha definitivamente ceduto alle torture, vado a darlo da mangiare agli squali. E chissà che non riesca a farlo rinsavire, prima di buttarlo ai pesci. Addio.

E colui che di lì a poco avrebbe potuto cambiare il nome in codice in D1 se ne andò tranquillo, non senza aver lasciato che Kaiba, Jonouchi e Honda riempissero di pugni (e valigiate) la vittima.

 

Alfea.

_ Visto che ci sono passata anch'io, so cosa si prova a vedersi fregare il ragazzo da una che non lo ama, quindi, visto che le ho pure provocato una Quarta Sindrome della Mukka(18), ho deciso di rimediare al guaio. E gratis. _ concluse Darcy. _ Ed è già molto.

La strega schioccò le dita, risvegliando Musa dall'ipnosi in cui l'aveva calata.

_ Ho completato la separazione: da domani inizierò la seconda fase. _ annunciò Darcy. _ Ora fatemi dare un'occhiata a Bloom...

Darcy guardò un attimo Bloom negli occhi, poi diagnosticò: _ Chiunque abbia fatto questo, è un genio ma anche un pasticcione. Se non fossi la migliore nel riconoscere queste cose, avrei senz'altro creduto che fosse stato uno psicovirus magico a provocare la nascita di questo pasticcio, non quel casinaro. Spiacente, Bloom: volendo potrei aiutarti, ma visto che la cosa permetterà a Darkar di ricuperare il Codex di Alfea non lo farò. E poi, se andrà come spero, ci sarà qualcosa da spaventare a morte Stephen King. Provate a immaginarlo... Un sorriso dolce, felice, appagato e amabile sul volto di Icy...

_ AAAAAAARGH!

In quel preciso istante lo shock provocò il risveglio di Dark Bloom, che, come primo atto della sua nuova vita cosciente, afferrò Musa e ne tirò fuori la seconda personalità (quella creata da Darcy), e, con il suo potere rigenerante, le diede un'anima, prima di gettarla nella foresta, dove, finalmente, Dark Musa si ritrovò con un corpo. Libera.

 

Tempo presente, Angel of Death.

_ Vabbè, per stavolta non vi ammazzo. _ disse Giorgia.

_ Kirita! Mostra a Dark Musa la sua nave. _ ordinò lord Martiya. _ Dark Musa, lascio a te la scelta del nome.

Mentre il mazoku mostrava a Dark Musa la sua nave (prontamente battezzata Music Impress), con cui la fata il giorno dopo iniziò a fare stragi dei guerrieri dell'Ala Bianca (con cui aveva un personale conto in sospeso, in particolare con Ktereban), lord Martiya prese posto sul ponte di comando della Ragudo Breaker, su cui Stormy aveva completato le nuove installazioni, e, con l'aiuto della nuova navigatrice (Xadhoom, in quanto astrofisica, era stata spostata in plancia per liberare Giorgia di uno dei suoi compiti), fece rotta su... Bè, non so esattamente dove, ma so che lì c'erano diciotto navi della Flotta Millenaria (che Tacco era riuscito a beccare il giorno prima). Inaugurando con una nuova strage la Ragudo Breaker.

 

 

 

Note

(1)Tutti i nomi e riferimenti della banda di Sandokan provengono dai romanzi di Salgari. Nell'ordine: King of Space è il riadattamento del nome della Re del Mare, la poderosa nave da guerra che Sandokan acquista nel romanzo Il Re del Mare per saccheggiare le rotte inglesi; Pearl of Labuan e Marianna sono i nomi di alcuni dei praho modificati di Sandokan (la prima Pearl appare in I Pirati della Malesia e la seconda in Le Due Tigri, mentre le due Marianna appaiono e vengono affondate in Il Re del Mare); Sambigliong, che appare da I Pirati della Malesia in avanti, benché un commento di Sandokan espliciti che era già presente in Le Tigri di Mompracem, è uno dei pirati più importanti di Sandokan, e in Il Re del Mare assume il comando della seconda Marianna; Patan è il malese vicecomandante del praho di Sandokan in Le Tigri di Mompracem, oltre che il miglior cannoniere della banda di Sandokan in quel periodo; Ragno di Mare è l'osservatore del praho di Sandokan in Le Tigri di Mompracem; Giro-Batol è un pirata malese che comanda il praho che in Le Tigri di Mompracem fiancheggia quello di Sandokan; Sabau è un battias (cannibale) ed il cannoniere del praho di Sandokan dopo la morte di Patan; Kammamuri è il tuttofare di Tremal Naik, ed in particolare si occupa della sua tigre (fino a Il Re del Mare, dove viene ammazzata dai tagliatori di teste daiaki), della cucina e, quando non c'è Yanez (che ha molto più stile), degli interrogatori (e delle relative torture).

(2)Astronavi da guerra della Kaiba Corp., facente per ora parte dell'Interplanetaria.

(3)Tipico punto debole delle corvette corelliane di classe CR-90: un buon colpo sul proiettore degli scudi e bisogna spegnere il reattore principale o salta tutto.

(4)Non è l'ammiraglio Horatio Nelson redivivo, ma l'omonimo personaggio di One Piece, morto nel tentativo di bloccare Rufy (lì. Qui no, per sua sfortuna).

(5)Shadi è un fantasma che, in Yu-Gi-Oh! custodisce la Pietra Millenaria ed utilizza il Millennium Ahnk (nella versione italiana Chiave Millenaria. Vabbè che apre le porte delle anime, ma il simbolo dell'Ahnk, o croce egizia, nei geroglifici identifica la vita) ed il Millennium Scale (la Bilancia. La piuma di struzzo, simbolo di Maat, la Dea della Giustizia, serve per una curiosa variante del Gioco delle Ombre vista solo nel manga ed ispirata al giudizio di Osiride sui morti: Shadi pone la piuma (nel manga è una piuma d'oca, ma nel mito è di struzzo) su un piatto ed inizia a fare domande alla vittima, la quale, se mente o rivela malvagità di cui non si pente, fa calare l'altro piatto, su cui è posta la sua anima, mentre se rivela purezza o pentimento per i suoi peccati fa calare quello della piuma; quando il quiz è finito, si ottiene ciò che ci si è meritato, e nel caso il piatto dell'anima sia sceso troppo viene liberato Ammut, il Divoratore di Anime, che pur essendo un'illusione sbrana il cuore e l'anima della vittima (senza danni esterni), uccidendola. L'elettro, invece, di cui qui sono fatti gli Oggetti Millenari, è una lega naturale d'oro e argento con cui gli antichi egizi fabbricavano gli scettri rituali del faraone e altri oggetti sacri e rivestivano i bastoni dei sacerdoti, e mi è sembrato più appropriato dell'oro in cui nella versione italiana dell'anime si dice siano stati fabbricati.

(6)I Wraith sono una razza della serie Stargate Atlantis che risiede nella galassia di Pegaso, dotata della poco piacevole combinazione di tecnologia bellica superiore a quella degli Antichi (che infatti dovettero lasciare la galassia di Pegaso a causa loro) e necessità di nutrirsi delle energie vitali degli esseri senzienti, che invecchiano rapidamente diventando loro cibo. Hanno inoltre una notevole forza fisica e capacità rigenerative tali da permettergli di non invecchiare, e pare che derivino dall'incrocio (verificatosi in circostanze ignote) fra insetti Iratus, che presentano il loro stesso metabolismo, ed una razza praticamente identica a quella umana, cosa che permette di trasformare un Wraith in umano o insetto Iratus ed un umano o un insetto Iratus in Wraith (tutte cose già successe).

(7)Personaggio di Saint Tail, è una giovane ladra ed ipnotizzatrice (per questo utilizza un profumo ipnotico che Saint Tail ha scambiato per quello del water) con un notevole cinismo. In una mia fanfic-crossover con Beyblade, cui mi sono ispirato per quest'equipaggio, è la scomparsa sorella maggiore di Kai Hiwatari e Rina Takamiya (che lì è la sorella gemella di Kai, anche se usa il cognome della madre e preferisce vivere con lo zio). Nella stessa fanfic Shizuka Takamiya, madre di Kai, è in realtà la cinicissima e paranoica Sailor Cosmos, figlia adottiva di Hiei (il quale, nella serie di cui questa fanfic fa parte, è anche lo Spectre della Stella del Cielo Machiavellico e custode del Tartaro e ha per fratello un certo lord Martiya di Benu...), mentre Mariam è innamorata di Kai (e ricambiata, anche se nessuno dei due lo ammetterebbe mai) e inconsapevole reincarnazione di un esemplare del nemico naturale dei mazoku.

(8)Moko, qui torturatore della Folgore, compare in Il Corsaro Nero e La Regina dei Caraibi come aiutante di Carmaux e Wan Stiller. Carmaux e Wan Stiller, benché resi celebri come membri della ciurma del Corsaro Nero, in origine facevano parte di quella del Corsaro Rosso (di cui sono gli unici superstiti), e qui appaiono in questo ruolo.

(9)Secondo quanto si dice nel manga di Harlock Saga, Tochiro ha progettato nove astronavi, di cui l'Arcadia verde (non quella della serie classica) è la numero tre. Ho riutilizzato il dato con la classe Oyama, le cui navi sono: #1 Deathshadow I; #2 Deathshadow II (ora Rebel 1); #3 Arcadia; #3bis CSS Death Angel (ora Ragudo Fighter); #4 Tuonante; #5 Folgore; #6 Rutilante; #7 Invidiato; #8 Great Dranzer; #9 King of Space.

(10)Tutti i pirati presenti (a parte lord Martiya Death Angel e Kai Hiwatari) sono usciti dalla penna di Salgari o dalla matita di Leiji Matsumoto. Più precisamente: Cyber Harlock è un pirata che fa due brevi (e risolutive) apparizioni nel manga di Uchuu Senkan Yamato, presentandosi con il nome di Harlock, anche se vari particolari lasciano intendere che si tratti di Mamoru Kodai, il fratello maggiore di Susumu Kodai (che nell'anime, in cui Harlock non compare, è stato in realtà salvato da Starsha), che ha sottoposto la sua nave UNSS Yukikaze (ribattezzata Deathshadow) ed i corpi suo e del suo equipaggio ad un notevole refit, che lo portarono ad essere un cyborg; Capitan Harlock ed Emeraldas non hanno bisogno di spiegazioni, così come il Corsaro Nero e Sandokan; il Corsaro Rosso ed il Corsaro Verde sono i due fratelli minori del Corsaro Nero, il cui ricordo pervade le azioni del Corsaro Nero (infatti i due, assieme al fratello maggiore di tutti e tre i Corsari, sono stati assassinati uno dopo l'altro dal Duca di Wan Guld); sir William McLellan è l'eroe del ciclo salgariano dei Corsari delle Bermuda, in cui è un corsaro che agisce per conto dei ribelli americani durante la Guerra d'Indipendenza Americana pur essendo da parte di padre (che l'ha abbandonato) discendente di una stirpe di nobili inglesi (ed è pure baronetto), ed anzi combatte più volte col suo stesso fratellastro (che gli ha rapito la fidanzata).

(11)Mi è sembrata logica l'associazione fra le navi Borg e colui che finanziava l'organizzazione di bladers con lo stesso nome.

(12)E' un episodio del manga (non so se c'è anche nell'anime): Kaiba si stava dirigendo al Regno dei Duellanti in elicottero quando la sua guardia del corpo gli puntò addosso una pistola a tamburo e fece per sparargli, ma Seto fu più veloce ed infilò fra il cane ed il tamburo dell'arma la carta rara della 'Dea delle Situazioni Capovolte', bloccandola, e subito dopo (inca**atissimo per aver dovuto rovinare una carta rara) gli spaccò l'indice. Poi gli prese la pistola e lo buttò in mare assieme al pilota dell'elicottero (anche lui complice).

(13)Piccola ripresa degli episodi speciali di Cosmo Warrior Zero, in cui compare davvero Leiji Matsumoto.

(14)La moneta internazionale di Star Trek. Un pezzo vale 30 strisce, ed un lingotto vale 10 pezzi (se non ricordo male). E' utilizzata negli scambi inter-civiltà (la moneta ufficiale della Federazione è il Credito Federale).

(15)Forma di energia altamente letale per gli evroniani ma che sugli umani (ed i paperi terrestri) procura un gran mal di testa accompagnato, nel caso di dosi massiccie (cioè quando Xadhoom è su di giri), da un temporaneo svenimento. Pare che possa annullare la coolflamizzazione (stato in cui particolari armi evroniane lasciano le vittime, che vengono prosciugate di tutte le emozioni e lasciate in stato di obbedienza al primo evroniano che passa). I coolflames, cioè le vittime delle armi coolflamizzanti, sono riconoscibili dalla fredda fiamma azzurra che avvolge le loro teste, dallo sguardo vacuo, da una sorta di mascherina nera attorno agli occhi e, nei casi di alcune razze, da un parziale alteramento somatico. In caso di coolflamizzazione parziale, lo stato d'obbedienza agli evroniani può essere annullato da una forte emozione (seppur lasciando il poveretto eternamente mezzo rimbecillito e privo dei ricordi dello stato di semi-coolflamizzazione), mentre una totale può essere annullata dai Proiettori di Sollievo e dalle Celle di Sollievo Xerbiane, senza possibilità di ri-coolflamizzazione.

(16)Poco dopo aver spiegato a Paperinik di avere un'eterna sensazione di bruciore a causa dei processi di fusione termonucleare stellare ospitati nel suo corpo, Xadhoom si è vista offrire del bicarbonato di sodio (PK aveva capito male e credeva che avesse dei bruciori di stomaco). Da allora, visto che per qualche sconosciuta ragione il bicarbonato le allevia davvero la sensazione di bruciore (senza alterarne i poteri), Xadhoom ne trangugia a tonnellate ogni volta che ne ha l'occasione.

(17)Colui che ora conoscete come D1 il Magnifico all'epoca non aveva ancora raggiunto i vertici della classifica, per quanto si stesse rapidamente facendo un nome.

(18)Quarta in ordine di tempo fra le sei patologie scoperte dalla psicologa ValeMukka. E' causata da forti traumi emotivi, in genere legati al campo sentimentale, ed è stata accertata esclusivamente fra le fate. Provoca una particolare scissione della personalità, facendo nascere una sorta di seconda personalità con tendenze omicide verso la personalità originaria. L'unica forma nota di arresto del decorso è causare, tramite sedute ipnotiche ripetute, il presentarsi di una Sindrome Schizofrenica da Dissociazione della Personalità, che può poi essere curata tramite i metodi tradizionali. E' stato accertato un unico caso (indovinate quale?) in cui la seconda personalità fatta nascere dalla cura è divenuta totalmente autonoma e ha ottenuto un'anima a causa di un intervento esterno.

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Capitolo 21
*** Potremo mai avere vendetta? ***


Ok, il trio Giw Bea e Lu passa il turno causa problemi personali

Se vi è sembrato troppo poco quello che ho fatto alle Winx, aspettate i capitoli in crossover con la FF ‘The Anime Crossover Tournament” di Andrechan.

Lieto di aver reso bene il pg RobyAlix

Cantastorie dovrà attendere i succitati capitoli prima di poter usare il Ragna Blade (o Laguna Blade / Lancia di Tenebre che dir si voglia) sulle Winx…

Reina, hai azzeccato pienamente chi arriva adesso! Quanto ai Saiyuki Boys, appariranno di sfuggita nel prossimo capitolo! E le Winx, purtroppo per loro, NON sono saltate in aria.

Lo so Lord Martiya che ne vuoi combinare una delle tue… ma cerca di non farci impazzire troppo!

Dk86 chiede quanti siamo a bordo… attualmente superiamo i 480 membri di equipaggio (tra ufficiali e non). Il numero massimo che la nostra nave può ospitare si aggira sulle 600 unità.

Topomouse chiede chi ci può fermare… bhè, Lord Martiya, per esempio. Oppure i Dark Lords (specie con le flotte che gli stò costruendo)…

In questo capitolo, osserveremo un Grande Raduno… e AVM, FOX ed alleati faranno meglio a fare testamento!

 

Potremo mai avere vendetta?

 

 

Dopo il repulisti…

 

-Nave occultata della Kaiba Corporation in entrata nell’iperspazio. L’inseguiamo o la lasciamo andare?-

-Che nave era?-

-La Kisara.-

-La lasciamo andare: faremo più danni all’Interplanetaria se Seto Kaiba potrà riferire del fattaccio avvenuto qui, che ad atomizzarlo… posto di riuscirci, ovvio!-

-Ok Capitana. I Thunderbolt hanno recuperato lo sferoide, ma non possiamo imbarcarlo direttamente: è largo una ventina di metri…-

-Canal, c’è del lavoro per te.-

+Ok Eliechan – sama.+ Fece la Dea Drago dalla sua postazione.

 

Poco dopo, nell’hangar…

 

-Ok, ora come lo apriamo questo affare?- Fece Eliechan ai suoi sottoposti.

-Semplicissimo: Elychan, tocca a te.- Disse KillKenny calzando delle cuffie da aeroporto.

La hanyou canterina, mano ad un libro intitolato “Ninne nanne da tutto l’universo (e oltre)” iniziò a cantare, addormentando praticamente tutti, mentre la sfera si dissolveva…

 

Un’ora dopo…

 

Svegliati (con le Secchiate D’Acqua Fredda ™) i colleghi, KillKenny vide steso per terra uno strano gruppo: un cinesino con una cresta stramba, una strana spada in mano e dall’aria incazzosa in volto; un tipo vestito alla “casuale” dai capelli castani, che stava abbracciato ad una ragazza dai capelli biondo – cenere vestita di nero e con una sciarpa rossa; un altro ragazzo identico al precedente, ma dai capelli lunghi e vestito con un poncho beije, pantaloni identici e scarpe a motivo di teschi… 00!; una ragazza dai capelli azzurri vestita di rosa e azzurro; uno che sembrava uno zombie vestito da medico; una Iron Maiden; una ragazza dai capelli verdi adagiata sopra a quello che sembrava un lottatore vestito alla cinese e dal colorito cadaverico; un ragazzo dall’identico colore di capelli ma dai tratti europei e biancovestito; ed un ragazzo di colore vestito come un indios.

-Ok, li svegliamo o cosa?-

-Svegliali.-

-Benissimo…-

SPLAAAAAAAAASHHHHHHHHHHH!

-Ma… ma cosa?- Fece il cinese, svegliandosi di botto insieme ai suoi colleghi.

-Ben svegliati, ragazzi! Ho una bella notizia per voi ed una brutta: quale volete?- Fece KillKenny ironico.

-Senti brutto coso, se non vuoi fare una brutta fine dicci subito dove siamo.- Fece il castano dai capelli lunghi.

-Ok, ma non arrabbiatevi o altro: siete nell’hangar della PSS Queen Of Darkness, astronave pirata appartenente alla Lega dei Pirati Indipendenti. La brutta notizia che dovevo darvi è che siete gli unici esseri viventi (oltre a noialtri) di questo sistema solare.- Fece brusco il torturatore al gruppetto.

-Co… cosa?- Fece l’azzurrina, esprimendo a voce il pensiero di quasi tutti, increduli.

Il castano, guardato il torturatore, disse, con una tristezza infinita sul volto… -Quello che ha detto È la verità. La sola, triste, crudele verità.-

Dopo ciò, crollò al suolo, mentre iniziava ad esser scosso da tremiti, e a lacrimare in preda al dolore: tutto quello che aveva fatto… tutti quei secoli di reincarnazioni… tutte le persone che aveva ucciso… tutto inutile, spazzato via come niente.

Qualcuno dei suoi ‘colleghi’ cadde in ginocchio, sguardo perso nel vuoto mentre la crudele realtà dei fatti li investiva come un camion.

-Penso che sia meglio fare le presentazioni… il mio nome è Yoh Asakura, lei è Anna Kinomiya…- Che si era buttata a piangere sulla sua spalla, tra l’altro -…e il tipo steso al suolo mio fratello gemello Hao.- Poi Yoh passò ad elencare i suoi compagni di sventura.

-Il cinese che stà imprecando a tutto spiano picchiando pugni al suolo si chiama Tao Ren, e la ragazza alta dai capelli verdi, svenuta tra le braccia di quell’armadio grigiastro è sua sorella Jun. Quello che stà tenendo in braccio Jun è il kyonshi Lee Pyron.- Proseguì lo sciamano, indicando i tre.

-Io mi chiamo Chocolove, sciamano e comico …-

-Scadente.- Fece Ren per riflesso automatico.

-… la signorina dai capelli azzurri si chiama Pirica, il ragazzo biancovestito e l’albina in grigio uscita dalla Iron Maiden si chiamano Lyserg e Jeanne.-

-Quanto a me…- Fece il simil zombie -… mi chiamo Faust VIII.- Ad un cenno mentale, lo spirito della moglie Elisa Faust apparve presso il medico -E lei è mia moglie Elisa.-

Presentati anche gli spiriti degli altri sciamani, e narrata la loro storia, i ragazzi si fecero spiegare la situazione.

Dopo lo spiegone dei fatti e dei retroscena… bhé, la Ciurma acquisì dei nuovi membri.

Tutti ESTREMAMENTE assetati di vendetta.

 

Delo, un paio di mesi più tardi…

 

Il pianeta vagante noto come Delo non era un qualcosa di naturale.

In origine, ci fu la prigione ghiacciata in cui la forma umana del Demone Mago dagli Occhi di Fuoco Ruby Eye Shabranigdo era stata rinchiusa al termine della Grande Guerra Divina, secoli or sono.

Un freddo, inattaccabile blocco di cristallo magico simile a ghiaccio che vagava nelle vuote immensità dello spazio.

Tuttavia, Lei Magnus / Ruby Eye aveva scoperto che, ogni volta che la sua ‘cella’ toccava un frammento di ghiaccio (o roccia) vagante, le energie del suo sigillo andavano a contaminare il corpo estraneo, fondendosi ad esso… ed indebolendosi.

Con la pazienza tipica dei Mazoku di alta stirpe, il Demone del Nord aveva preso a far passare per ogni fascia di asteroidi che incontrava la sua prigione, aumentandone sempre più le dimensioni.

Finché quella che doveva esser la sua cella, la sua eterna prigione… non era diventata una vera e propria fortezza.

Un pianeta creato lentamente; che sotto le energie del Maoh, non più arginate dal sigillo ormai dissolto, poteva spazzar via flotte su flotte di avversari.

Delo, l’isola dello spazio, era poi diventata il luogo in cui i ‘liberi’ del Cosmo si radunavano per discutere dei loro affari, senza il timore che nessuno andasse a rompere loro le scatole.

 

La Queen od Darkness uscì dall’iperspazio nei pressi dell’isola, come da ordini ricevuti: NESSUNO osava rifiutare un invito ad un Raduno di Delo… nessuno che volesse restare vivo, ovvio!

Chi desiderava delle morti infinitamente lente e dolorose poteva benissimo rifiutarsi di andare… tanto, erano poi gli idioti a doverne discutere (ben poco pacificamente) con Hiro e gli Spectre.

-Allora KillKenny, chi è venuto?-

-Un attimo… allora… ho il segnale dell’Otake, quindi Ryuuga Yamaguchi-Gumi sarà presente. Il fatto che abbia issato il vessillo neoimperiale dorato fa supporre che anche Mara Jade Palpatine parteciperà alla riunione.-

-Chi c’è per la Nuova Repubblica?-

-Segnale trasponder del Millenium Falcon e dell’RSS Artist individuati, quindi ci saranno il Generale Solo, la Presidente Leila Organa Solo, il Grand’Ammiraglio Trhawan e Luke Skywalker dei Jedi Knights.-

-Dei pirati?-

-Queen Emeraldas e Arcadia presenti. La Green Dragon… c’è, e pure la Black Tower.- Fece KillKenny, mentre le succitate navi venivano inquadrate.

-E quell’affare cos’è?- Disse Cantastorie, indicando una Death Star completamente nera.

-Dall’aura e dall’IFF… direi la nuova ammiraglia di Phibrizio. Vi presento il neo Hellmaster Manor. Ci sono anche tutti gli altri Dark Lords.-

-Compreso Lord Martiya?-

-Compreso lui: c’è la Raugdo Breaker, quindi…-

-Quindi il Death Angel è stato convocato.-

-Dell’Ala Rossa della Pangalattica ci sono TUTTI le navi dei Grandi Ammiragli, più la Yamato e la Sword of Gamilas.-

-Quindi le nipoti di Kodai e Dessler sono in zona.-

-Poi c’è la Kisara ed il Mark Memory, quindi sia Seto Kaiba che Wolfang Gottschalk presenzieranno alla riunione. La Dark Lance di Chaotic Blue è in orbita standar, quindi il ploja c’è di sicuro…-

-Altre catastrofi o possiamo stare tranquilli?-

-Possiamo stare tranquilli. Ah, sono appena arrivate tre astro – motociclette kzarniane con IFF del Mucchio Selvaggio, e le navi di rappresentanza della Confederazione dei Regni Liberi.-

-Perfetto, mancavano solo loro. Ok, Flamia e Misato con me al Concilio, gli altri in libertà.- Ordinò Eliechan, ordinando l’attracco della nave nel primo buco libero.

 

Sala del Concilio.

 

Basata sulla Sala delle Riunioni del vecchio Consiglio della Repubblica, ospitava praticamente tutti i Liberi che venivano di volta in volta convocati a Delo.

Ora la sala, gremita di Mortali, Demoni o Draghi (solo Cromatici e Metallici), avrebbe ospitato una riunione le cui conseguenze avrebbero avuto effetti su tutto l’universo.

TOC TOCK!

L’annunciatore (un Brass di medio – alto livello) batté due volte la sua lancia su un rettangolo di metallo incassato nel suolo proprio per fungere da segnale.

-Si apre il 750° Concilio di Delo, richiesto da Lady Amelia Will Tesla Saillone!-

Stupore generale.

La principessa del Regno della Magia Bianca, alzandosi dallo scranno assegnatole, prese il microfono ed iniziò a parlare.

-Ho richiesto questo Concilio a causa dei fatti che procederò a spiegarvi. Circa sei mesi fa, alcune flotte dell’Interplanetaria, supportate da un massiccio schieramento di navi AVM, FOX, dei Draghi Elementali e dell’Ala Bianca della Pangalattica hanno cercato di invadere e causare danni ai Regni Liberi. Le nostre flotte sono riuscite a respingere l’attacco solo grazie all’intervento di Lobo – san…- Fece la mora, indicando l’Uomo più famoso (e temuto) delle Galassie, che rispose con un cenno affermativo della capoccia -… e del Mucchio Selvaggio. Tuttavia, noi dei Regni Liberi temiamo che i Re Draghi Elementali ed i loro associati stiano preparandosi al bis della Grande Guerra Divina.-

-Avete prove per queste affermazioni?- Fece compito Damian Inverse, Grand’Ammiraglio dell’Ala Rossa imparentato con le due temutissime sorelle.

-A questo posso rispondere io. Uno dei miei associati ha scoperto ingenti accumuli di armi e talismani magici nei magazzini degli Elemental Dragon Lords e dei loro alleati.- Fece Wolfang Gottschalk, serio e cupo come non mai. Il capo del neonato CIC (Cartello Intergalattico del Commercio) non era noto per l’umorismo, questo era certo.

-Ovvero la tattica standar nella guerra ai Demoni da parte degli Shinzoku. Tuttavia, i loro associati più ‘materiali’ potrebbero benissimo scagliarsi contro tutti noi, attaccandoci uno ad uno e finendoci in breve tempo.- Aggiunse Luna Inverse, Ceiphed Knight e Ammiraglio della Flotta Imperiale di Zephilia.

-Cosa proponete?- Fece Razor, in quanto appartenente alla Federazione del Commercio Autonomo, ai Liberi Mercenari Dendarii, ai Corsari Zefiliani e rappresentante del Libero Territorio della Gilead.

-Un patto di alleanza e sostegno reciproco tra Ala Rossa, Pirati, Corsari, Regni Liberi, Nuova Repubblica, Sistemi Neoimperiali, CIC, Clan Demoniaci e chiunque sia intenzionato a difendere la propria autonomia e libertà da quegli idioti placcati.- Disse decisa Laila Sen Eaven, Imperatrice di Elmekia.

-Noi ci stiamo!- Fece Eliechan, appoggiando la mozione proposta dalla Principessa Amelia. Perché sapeva benissimo che lei e la sua Ciurma erano in cima alle liste di AVM, FOX, CAPPIO e Draghi Elementali.

-Non è molto diverso da quello che abbiamo firmato con il Death Angel, ma sottoscriviamo anche noi.- Fece Mara Jade dopo essersi consultata con Guri (sua assistente) e Ryuuga.

-E avete dovuto indire un Raduno di Delo solo per chiederlo? Bastava fare un fischio e saremmo accorsi subito! Comunque vi aiuteremo!- Fece uno dei più pericolosi piromani delle Galassie, Kai Hiwatari, affiancato dalla sorella Rina Takamiya e da uno dei suoi picchiatori di fiducia, Yuri Ivanov.

Pian piano, tutti i presenti confermarono la loro adesione al Patto proposto da Amelia Will Tesla Saillone.

E per forza: nessuno voleva perdere l’occasione di massacrare quegli idioti razzisti dei Draghi Dorati e dei loro alleati.

Persino la Flotta dei Sette, normalmente interessata solo ai suoi affari privati e il MerNero (o Mercato Nero), altrettanto menefreghista, aderirono istantaneamente; più per salvaguardare i loro affari che per altro.

Eliechan si mise a guardare gli scranni demoniaci… sapeva bene che l’appoggio delle Forze Tenebrose era indispensabile.

Ma solo se la maggio parte dei Clan decideva la cosa sarebbe stata d’aiuto…

-Si domanda ai Demon King di esprimere la loro opinione.- Il battitore fece la domanda di rito, invitando i due Maoh presenti a far conoscere la loro volontà.

-Appoggio la firma del Trattato, e mi aspetto piena partecipazione da tutti.- Fece Lei Magnus, ossia il Demone del Nord, scoccando delle occhiatacce ai suoi Lords.

-Per me invece non è il caso di scaldarsi tanto. Che se la vedano i mortali con quei cretini. Limitiamoci a difenderci e basta. Tuttavia, lascerò decidere i miei sottoposti.- Ahi, Caothic Blue doveva essersi svegliato male (oppure il suo boy gli aveva di nuovo dato picche) dopo uno dei rave party che il casinista amava dare… dimenticando di essere astemio, ovvio!

-Emh… per i Dark Lords?-

Eliechan si voltò a guardare i sei Signori dei Demoni lì presenti… KillKenny l’aveva informata su chi c’era e chi no…

Presso Zelas, vi erano un giovane dalla pelle abbronzata, vestito come un biker, capelli grigi ed occhi dorati…

[]Zelas sarà accompagnata da Tsume, uno dei Lupi di Mibu ed ex capoccia di Mary90, e da Kagura, una yasha domatrice del vento che Zelas si è fatta resuscitare da Phibrizio molto recentemente. Xellos invece sarà presso il seggio degli inviati di Sanctuary, per la precisione Sailor Nemesis e Benu Lord Martiya…[] Ed infatti era come il suo torturatore aveva immaginato: la Guardiana Oscura, il Capo degli Spectre ed il Dragonslayer erano tutti sullo stesso palchetto.

Zelas invece era affiancata dai due succitati neo demoni.

-Il Clan Metallium si associa al Trattato. Non ci faremo certo mettere nel sacco da quei poveri stolti!- Urlò la Juu – ou, facendo ben intendere che non se ne sarebbe rimasta con le mani in mano, indipendentemente dalle decisioni che sarebbero state prese lì.

Dynast era invece accompagnato da Sherra e da un tipaccio molto noto negli ambienti del crimine: l’ex soldier Sephiroth.

[]Sephiroth è una vera grana: è il solo demone subordinato attualmente in circolazione a poter combattere con un Lord e sperare di vincere. È comunque una persona controllatissima: basta evitare di dire le parole ‘Hojo’ o ‘Cloud’ in sua presenza, perché se succede dà di matto e distrugge tutto ciò che c’è nel raggio di un centinaio di metri.[] Aveva detto il sempre informato KillKenny.

-Mi dichiaro d’accordo con la linea adottata da Zelas.- Fece laconico l’Ha – ou.

-La votazione da parte di noi Lords sottoposti a Ruby Eye – sama è praticamente inutile: siamo tutti concordi nel voler eliminare quelle piaghe galattiche. Perché non passiamo ai nostri restanti colleghi qui e adesso?- Chaos Dragon Garv, ovvio. Accompagnato dal suo figlio adottivo Valgarv Chaos Dragon e dalla sua compagna Philia, recentemente trasformata in semi – mazoku da Garv.

-Sono PERFETTAMENTE d’accordo con il mio fratellino. Quegli idioti hanno osato troppo, e vanno SEVERAMENTE puniti.- Ingiunse Phibrizio, con al suo fianco Hiro e (con la solita maschera argentata) Nemesis Hellmaster, la sua attuale compagna e Dragonslayer persino più potente di Xellos.

Il fatto che il Mei – ou si fosse dichiarato d’accordo con Garv faceva ben capire fino a che punto la situazione fosse critica.

Quanto al Death Angel, TUTTI sapevano della guerra totale e senza quartiere che aveva intrapreso contro AVM e FOX… quindi il suo appoggio al Trattato era praticamente scontato.

“Oh no… non voglio dover affrontare un’altra guerra… bhè, i Lords di Dhabra – chan, ovvero le Dark Lost Ship, non contano minimamente, dato che dipendono dalle decisioni dei loro Master, e quelli di Nabra – chan sono dispersi chissà dove… Undeath Soul Caos, Babel Lilith e Chaos God Harvest Blue non potranno votare, dato che non sono ancora stati ritrovati (o sono morti), quindi il loro voto verrà contato come scheda bianca. Iceblade Fenrhil mi ha assicurato che voterà contro, e Antichrist Belial si asterrà, dato che ha i suoi problemi a causa di Voldemort. Quindi io e le mie forze potremo star lontani da questa follia…”

-Chiamo i Clan delle Schiere di Chaotic Blue. Death Lord Caos?-

Nessuna risposta, com’era ovvio: l’idiota si era fatto ammazzare dalla rinata Serenity, da Sailor Cosmos, Sailor Galaxia e da Benu Lord Martiya, quindi era inutile qualsiasi chiamata.

-Death Lord Harvest Blue?-

Altro sconsolante silenzio. Il fetente era stato ferito a morte da Benu Lord Martiya durante la fine della guerra tra Chaotic Blue e Parsic Valar dei Ryukami, più di diecimila anni prima, quindi non era rintracciabile.

-Death Lady Lilith?-

-Sono qui.- Fece la voce di Rei, tra lo stupore generale dei Mazoku, che videro al ‘seggio’ del Clan Babel, con al suo fianco un straghignante KillKenny e Gabriel, serioso come non mai, e con le ali da angelo bene in vista.

-Sono qui, e mi dichiaro favorevole all’iniziativa… visto che son già stata coinvolta in pieno.- Aggiunse mentre i presenti cercavano di rimettersi a posto le mascelle.

-Emh… Death Lord Belial?-

-… appoggio il Trattato proposto da Amelia Will Tesla Saillone.- Tradusse Iblis dai borbottii semi – sibillini del suo Master.

Chaotic Blue crollo in mille pezzi quando si rese conto di trovarsi in minoranza. Anche perché il suo glaciale Death Lord stava ghignando nella sua direzione, come a dire “e non hai ancora visto nulla”.

-Death Lord Fenrhil?-

-*Cartello* Mi dichiaro d’accordo con i miei confratelli.-

 

Altro scardinamento di mascella per Chaotic.

 

*BELIAL! FENHRIL! SI PUÒ SAPERE CHE C*ZZO SIGNIFICA QUESTO VOLTAFACCIA?!?* Urlò mentalmente Chaotic Blue.

*Oh, semplice: i miei problemi con Voldemort sono finiti, dato che Phibrizio e Nemesis Hellmaster hanno gentilmente aiutato Iblis a liberarmi di quello scocciatore… in cambio del mio appoggio, ovvio!* Ribattè, per la prima, unica ed ultima volta chiaro e conciso, il Death Lord delle Fiamme.

*Quanto al mio cambio di decisione, sono venuti da me Xellos Martiya, Xellos Metallium e Sailor Nemesis a spiegarmi gentilmente che dovevo appoggiare questo Trattato. E scusi se glielo dico, ma ho più paura del Benu, del suo pazzo collega e della loro Signora che di Voi.* Aggiunse il corrispettivo di Dynast nelle schiere di Chaotic.

Messa così, la cosa sfuggiva completamente di mano a Chaotic… che si mise persino a piangere dalla disperazione: addio, raduno sesso droga & rock’n roll dei Metallica.

Parlare di quello che venne discusso dopo è superfluo.

Passiamo a vedere quello che stanno facendo gli “strati bassi”, và…

 

Taverna interna a Delo…

 

Ora, dove possono radunarsi centinaia di pirati / corsari / demoni / altro in queste occasioni?

Risposta: nelle bettole.

Con tutti i pestaggi, le risse e le discussioni che si potevano immaginare.

E dato che ci sono SEMPRE degli idioti che non capiscono quando è ora di starsene zitti… bhè, i mazoku stavano facendo festa.

BRAAAKKKK!

Una porticina di legno espose sotto l’impatto di uno dei soliti Maniaci Da Bettola ™, scagliato fuori dal locale da un pugno di Gorillen Franz.

-E non ci riprovaren!- Urlò il soldataccio tedesco, mentre Tilda, una delle uniche TRE soldatesse delle Sturmtruppen (e sua fidanzata) guardava soddisfatta l’opera di demolizione.

A due tavoli dalla bionda cecchina, Kotaro si stava godendo in santa pace la sua 14ma visione de “Il libro della giungla” (Baloo compreso).

-Senti bamboccio, perché non la pianti di romperci le scatole e non te ne torni all’asilo?- (Nd A: gli insulti più pesanti sono stati auto – censurati per una pura questione di brevità) Fece l’idiota, non sapendo a cosa andava incontro minacciando il navigatore della Ciurma: se era fortunato; Boogeyman, la cui doppia natura (Mazoku – Dissennatore) gli consentiva di ridurre ad un vegetale privo di emozioni le sfortunate vittime; se era sfortunato, come in quel caso…

-Non vuoi spegnere? Allora ti rompo le braccine!- Fece quello, dato che il ragazzo (anche a causa delle cuffie) non lo aveva minimamente sentito.

Detto ciò, lo afferrò per le braccia, con l’intento di rompergliele…

BI – CRIK – CRAAAAK!

-AAAARGGHHHH!- Urlò l’idiota, mentre un braccio in uniforme grigia stra rovinata per ogni suo arto rompeva le SUE ossa.

Erano infatti intervenuti Hanz e Kranz, i due membri del 63° Battaglionen Corazzaten (di disciplinen) distaccati nella Ciurma di Infami & Sadici. Si trattava di due Sturmtruppen d’assalto, talmente rognosi ed anarchici da non obbedire neppure alla capitana, dato che non ne avevano paura (caso più unico che raro).

Obbedivano ad una sola persona: Kotaro (di cui erano anche le guardie del corpo).

Dicevano che lui rappresentava quello che non loro non avevano potuto essere: persone normali.

Quindi si erano impegnati ad obbedire ALMENO a lui.

Lasciamo i due soldati tedeschi più rozzi e crudeli della Ciurma alla tortura che stava facendo la gioia dei mazoku lì riuniti, e passiamo ad un’altra taverna, questa più ‘civile’ (infatti era frequentata quasi esclusivamente da donne e ‘gentleman’).

 

Ad un tavolo un poco isolato Crystall, Asuka, Mariam (della Great Dranzer), e Ritsuko stavano discutendo di affari familiari.

-Ne sei proprio certa?- Fece la ragazza – chimera alla rossa semidemone (e reincarnazione di un frammento di Ruby – Eye).

-Sì, è una cosa che devo fare. Ho chiesto a KillKenny di contattare mio… padre. Voglio almeno parlargli. Poi… deciderò come comportarmi.- Rispose Asuka.

-E come pensi di dirgli che sei fidanzata con un mezz’angelo e Ceiphed Knight? Ovvero con un nemico naturale della sua razza?- Ribattè Ritsuko.

-Di questo potete stare tranquilla: Chaos Dragon Garv è uno dei più anticonformisti Demoni che si possano trovare in giro. Quindi non farà troppe storie… al massimo, si limiterà a squartare con lo sguardo il povero Shinji e a dirgli robe del tipo “Prova solo a farla soffrire e ti riduco a spezzatino in maniera molto LENTA e DOLOROSA.” o qualcosa del genere…- Fece vago Cantastorie, al tavolo lì vicino.

-Ah grazie, proprio quello che ci voleva per calmarmi!- Urlò il succitato ragazzo dal banco.

In quel mentre, un tipo vestito alla cacciatora, mascellone, nerboruto e con chiare arie da Tombeur de femmes fallito si avvicinò alle ragazze.

-Buongiorno signorine…-

-Senti pupo, se vuoi provarci gira al largo: alcune di loro sono impegnate, e sono tutte MOLTO pericolose.- Fece Cantastorie per impedire che le (violente) reazioni di Mariam, Crystall ed Asuka lo costringessero ad interrompere la consumazione del suo pasto (e se si fosse interrotto, poi avrebbe dovuto accontentarsi della cucina da fast food che lui ODIAVA nd A); o che la vivisezione che Ritsuko e Saga (lì presente e fidanzato alla nuova scienziata dell’equipaggio) avrebbero fatto al morituro coglione lo costringesse ai conati di vomito.

-Oh, perché stanno tutte con te? Benissimo, allora ti sfido a duello. Non sia mai che il grande Gaston si tiri indietro!- Ora, in assenza di Nabiki (che con Giorgia aveva accompagnato Death Angel Lord Martiya all’assemblea) e KillKenny a chi toccava il ruolo di allibratore?

A Elektra, che impose delle quote assurdamente alte a favore di Gaston.

Ovviamente, quelli che non conoscevano la fama di Cantastorie (o non ne avevano collegato il nome al suo soprannome come Sniper, ovvero “The Devil’s Right Hand”) si affrettarono, attirati dal miraggio di un facile guadagno, a scommettere su Gaston.

-Mhhh… quasi quasi facevo meglio a lasciarti alle cure delle ragazze… ok idiota, pistola a sei colpi su bersaglio sagomato. Vince chi fa il punteggio più alto.- Fece il cecchino prendendo la West&Smith fregata a suo tempo a Genjo Sanzo Hoshi.

-Ci stò.- Fece lui facendosi passare da un suo amico (un dentone brutto come la fame che lo seguiva come il più classico dei lecchini) una Colt.

Il proprietario del locale, abituato a quegli eventi, andò a piazzare le figure di cartone sagomato ed incantato.

-Signori sfidanti, vi ricordo le regole: ognuno di voi ha a disposizione solo sei colpi. Vince chi fa il punteggio più alto. I bersagli assegnano punti sia in base alle zone colpite, sia alla precisione dei colpi. E adesso cominciate.- Urlò quello tutto contento (dato che i predenti pagavano da bere agli spettatori).

-Ok gente, per la sfida dei pistoleri, inizia Gaston, detto anche The Great Hunter!- Urlò Crystall, ridendo sadicamente dentro di sé.

BANG!BANG! BANG!BANG! BANG!BANG!

-E Gaston totalizza… 560 punti!- Infatti 3 colpi avevano colpito la zona centrale (100 punti) ed i restanti tre quella più esterna da 50 punti. Più un bonus di cinque punti per ogni tripletta (la distanza tra i fori non superava i due centimetri).

-Hai visto come spara un vero campione, pivello dai capelli strani?- Disse quello gonfio di boria.

-Data la tua abilità, potevi benissimo centrare tutte e sei le volte la zona da 100 punti…- Iniziò a dire il mago – cecchino.

-Non volevo umiliarti con la mia superiore abilità.-

-… ma non sarebbe servito comunque.- Disse l’immortale sogghignando, caricando la pistola e andando a mettersi in posizione di tiro.

BANG!BANG! BANG!BANG! BANG!BANG!

-Incredibile signori! Cantastorie realizza 980 punti, battendo tutti i record! Infatti, con una One Hole Shot praticamente perfetta centra la zona da 100 punti!- Infatti ai 600 punti base se ne aggiungevano 80 per la precisione dei colpi, e 300 per la difficoltà del tiro.

-Vince la sfida Cantastorie, noto anche come “The Devil’s Right Hand!”- Urlò Crystall, gelando il sangue nelle vene allo sfigato.

-La… la MANO DESTRA DEL DIAVOLO?!?- Urlò Gaston, resosi conto di aver provocato uno dei migliori cecchini che si potessero trovare in giro…

-Già. Ora te ne stai calmo o Elektra deve riempirti il sedere di piombo?- Fece quello divertito, mentre i mazoku si leccavano i baffi dalla contentezza.

Il bullo, terrorizzato (specie dal sorriso inquietante di Elektra e Icy, che stavano caricando delle raffiche di gelo impressionanti) e con l’ego semi frantumato decise che era meglio filare ad una velocità tale da far invidia a BeepBeep.

-Ok, c’è nessun altro che vuole rompere?- Fece retorico il mago, tornando al suo piatto.

 

Altra locanda…

 

Gaston, sconfitto ma non domo, stava facendo il tacchino con una marine dai capelli rossi di stanza sulla Rebel 1, facendo mostra del suo esser un figo e dei suoi muscoli.

Ovviamente, se avesse incontrato il fidanzato di lei ed il fratello (i due capitani delle principali navi di Mitsuashi) ovvero Katsuoshi Imai (fidanzato) e Satoshi Katagiri (fratello maggiore), due giganti ben poco propensi all’umorismo (il primo è alto 1:90; il secondo supera i due metri di stazza…) specie verso i tipi come Gaston, l’avrebbe piantata subito; o si sarebbe ricreduto sul suo esser forte…

Ad un certo punto, stufe del suo blaterare, una ragazza bassina e dai capelli castani, occhi azzurro scuro molto decisi; e la sua collega, capelli lunghi rossi ed occhi azzurro chiaro, decisero di porre fine allo sproloquio e di compiere un atto di carità… prima che i due pesi massimi della flotta di Mitsuashi decidessero di porre fine all’integrità delle ossa dell’idiota.

-Senta signore… perché non se ne va a prendere un drink… in un altro locale?- Fece con la massima calma possibile Riko Akasaka (la castana), cercando di fare una discussione civile.

Ovviamente quello capì fischi per fiaschi, e dato che era convinto (povero illuso) che nessuna donna, a parte le omosessuali (o lesbiche che dir si voglia), gli potesse resistere, disse le parole che sancirono la sua prossima permanenza all’EVUM.

-Se davvero non volete vedere un Vero Uomo all’opera, andate a fare i vostri affari da coppietta lesbo da un’altra parte.-

Ecco, la frase della condanna era stata detta.

Ora, cosa si ottiene se prendiamo una cintura nera di Aikido (6° Dan ed erede diretta di un dojo) ed una ex – teppista incallita (Kyoko, che in parole povere è più o meno forte come la collega,) in grado di metter paura persino agli youkai e le mettiamo a pestare un idiota che dalla sua ha solo la stazza (1:95 metri) e il fisico da pugile?

Risposta: un ex – colosso dalle ossicine sbriciolate.

-E aspetta che arrivino Ito, Imai, Satoshi e Mitsuashi! Poi l’inferno ti sembrerà NULLA, a confronto!- Disse sadicamente Yukiko Katagiri, addetta radar sulla Rebel 1.

 

Tempo dopo, locanda in cui si trovano le donne della Ciurma…

 

Eliechan, Misato e Flamia apparvero nel luogo, visibilmente esauste.

-La riunione a livello UMANO è finita, grazie al cielo. KillKenny, Rei e Gabriel rimarranno là dentro fino alla fine del dibattito demoniaco.- Fece la capitana, ordinando un chinotto per dissetarsi.

-È andata così male?- Domandò Ritsuko.

-A momenti preferivo le vecchie riunioni tattiche della NERV, fa un pò te…- Rispose Misato all’amica, prendendola un attimo da parte.

-Lì alla riunione… ho visto una persona che conosci. Ricordi quella foto che ho visto prima della nostra partenza?-

La (finta) bionda impallidì visibilmente…

-Ne sei proprio sicura? Non è… che ti sei sbagliata?-

-No. Era ESATTAMENTE come lo avevi descritto tu dal punto di vista caratteriale…-

-Dove… dove lo posso trovare?- Gli obiettivi della scienziata erano molto semplici: andare da lui, prenderlo a sberle come meritava, dirgliene quattro (in primis, sul fatto di essersene sparito proprio quando Naoko era più… influenzabile), fare un’altra piccola scenata… e poi parlare tranquillamente.

-Devi chiederlo a KillKenny. Io non posso dirti altro.- Fece l’ex maggiore della NERV.

Non poteva dire all’amica che aveva visto suo padre tra i Lords… né che era uno dei loro leader.

 

Un paio di ore dopo…

 

KillKenny (con borsa del ghiaccio in testa), Rei (che si appoggiava a Gabriel) e Gabriel (trangugiante un’aspirina) comparvero nella locanda, semi stesi.

-Aaarghhh! Peggio del solito!- Strepitò il Priest, dato che le bestemmie eran volate a raffica, insieme ai soliti oggetti che alle riunioni di Lords erano soliti esser usati come armi improprie.

-Perché?- Fece Asuka, dubbiosa.

-Semplice: di solito Caothic si trattiene. Stavolta è passato ad usare canzoni metal pesanti (e se pensate che sia poco, contate il fatto che il Maoh Caothic Blue è persino più stonato di Death Angel Lord Martiya nd A) e a tirar sugli altri palchi dei Tiri Vispi Weasley potenziati…- Ribattè il grezzone, rabbrividendo.

-Con Garv, Nemesis Hellmaster e Lord Martiya che rispondevano al fuoco, per di più… ma dove @&^#%@ (parolaccia demoniaca che mi rifiuto di tradurre) ha imparato la sposina di Phibrizio quegli stracavolo di scherzi?- Aggiunse Rei, sedendosi ad un tavolino.

-Meglio che io non risponda.- Disse KillKenny: se parlava, era la volta buona che Phibrizio decideva di usarlo come bersaglio… DEL CANNONE DELLA SUA AMMIRAGLIA!

-KillKenny, avrei una cosa da chiederti.- Fece Ritsuko, senza dargli poi il tempo di rispondere… -Se ti dico “Puoi dire che qualcosa ti appartiene solo se hai impiegato tutto te stesso per ottenerla. In caso contrario, ti sfuggirà dalle mani nel momento peggiore.”, a te cosa viene in mente?- Domandò la scienziata, causando brividi di panico in Rei e KillKenny.

-Dove… hai sentito questo motto?- Fece la Death Lady, mentre KillKenny iniziava a contare i soldi da sborsare a Dolphin: aveva di nuovo scommesso con la Dark Lady (stavolta a soldi).

-Lo so io… ok, tra un quarto d’ora ti accontento. Intanto… Asuka, lui ti può incontrare. Seguimi.- Fece il grezzone, prendendo la rossa per mano e svanendo con lei subito dopo.

Shinji sembrò ‘sentire’ qualcosa subito dopo… e poi svanì anche lui, seguendo i due…

 

Infima bettola da un’altra parte su Delo…

 

Lo spettacolo che si presentò davanti agli occhi di Asuka bastò a spaventarla abbastanza da farla rifugiare dietro la schiena.

D’accordo che anche il Crazy Priest (con parecchi altri membri della ciurma) era un armadio deambulante, ma con Garv (che arrivava ai due metri e quaranta), Razor (che si avvicinava parecchio alla stazza del suo capo) e Zanafer (che si avvicinava pericolosamente ai due metri e mezzo) in giro si sentiva una formica in presenza di elefanti.

Aggiungete alla situazione la presenza di un massiccio alieno dalle sembianze a metà tra l’umanoide ed il paperoide, alto sui tre – quattro metri; un tipo strano vestito come un ufficiale della Flotta Stellare, con un modo di fare terribilmente simile a quello di Xellos (ed ENORMEMENTE più potente del Dragonslayer); un ragazzo che gli assomigliava e vestito con un’uniforme di grado più basso (quella dei cadetti); un massiccio guerriero in armatura azzurro – scura, capelli grigio – bluastri, alto circa 2 metri e sessanta e terribilmente assomigliante a Razor… bhè, bastava a far venire i complessi d’inferiorità a chiunque.

Includete nel tutto il casino inenarrabile fatto dai loro assistenti…

Dico solo che perfino un ultrà napoletano si sarebbe tappato le orecchie dalla vergogna.

-Junior, smettila con questa tua assurda idea! Non vedo alcun motivo per farti sigillare i poteri e studiare come un qualunque mortale presso Thrawn. Infondo, hai me come esempio!- Fece il tipo vestito da ufficiale al ragazzo vestito da cadetto.

-Papà, non sei proprio l’esempio migliore da prendere: come corteggiatore fai pena, ti sei dovuto rivolgere (su consiglio di Xellos Metallium, tra l’altro) a Zia Jane per la mia educazione, e stavi perdendo la guerra civile nel Continuum prima che Garv ti suggerisse come risolvere il pasticcio. Dati i precedenti, preferirei avere altre… esperienze.- La risposta chiara, e decisamente secca del giovane Q stupì il suo interlocutore, che non potè fare altro che allibire.

-Te le ha cantate chiare, Q.- Fece Razor, scolandosi la sua terza birra.

-Già. Ed il tuo figlioletto ha ragione in tutto e per tutto. E prova solo a muovere un erg di potere ed io de – sigillo i miei ricordi su quell’affare che LoN non deve sapere!- Fece Garv al suo compagno di attentati anarchici.

-Garv, avete visite. Sapete mica dove posso trovare Phibrizio?- Domandò KillKenny.

-Stà discutendo di filosofia applicata alle torture con Fenrhil, biblioteca a tre chilometri da qui. Ok gente, c’è una discussione privata, quindi FUORI!- Replicò Garv, mentre alleati e vari uscivano di lì.

Quando la bettola fu vuota (compresi i proprietari: nessuno vuole avere a che dire con Garv. Nessuno che voglia restare intero, ovviamente), Garv osservò un attimo la ragazza che lo guardava in un modo che era tra l’incuriosito e l’impaurito.

E vedendola, poteva ben dire che i “segni” del sangue che li accomunava fossero ben evidenti.

-Perché?- Domandò Asuka a quello che sentiva esser davvero suo padre. Una domanda in cui anche un ascoltatore disattento avrebbe colto tutti i sentimenti che la rossa non aveva osato esprimere subito.

-Perché non sono rimasto vicino a te, o non ti ho preso con me? Non volevo coinvolgerti nella faida che io e mio fratello avevamo in corso. Se Phibrizio, all’epoca, avesse recuperato la memoria anche solo un anno dopo, ti avrei prelevato e portato con me… ma non è stato così, e tenere una bambina di appena un anno in zona di guerra con il mio fratellone psicopatico arrabbiato non era… salutare.-

-E non hai mai pensato a venire a vedere cosa succedeva?-

-Ci sono delle piccole regole sui viaggi temporali, siano essi volontari o meno. Dovevo aspettare che il mio alter ego passato “visitasse” il mondo su cui sei nata e poi ripartisse. Ma nel frattempo sono morto per mano di Phibrizio. E sono ritornato in vita solo di recente.- Ribattè Garv, mentre Asuka, piangente, si gettava addosso a lui per prenderlo a pugni.

Dopo dieci minuti di sfogo, la giovane (anche grazie al fatti che nella sua testa, Shinji stava facendo di tutto per consolarla) si calmò.

-Voglio sapere una cosa… adesso, vorresti davvero che io ti avessi preso con me?- Fece il guerrafondaio, colto da un dubbio.

-Fino a qualche anno fa, lo avrei voluto… se avessi saputo, ovvio. Ma ora… ora ho qualcuno con cui essere felice!- Disse lei sorridente.

-Ah. E chi sarebbe?-

-Sarei io, Garv – sama.- Fece Shinji teleportandosi nella sala.

-Ah… un mezz’angelo e pure Ceiphed Knight.-

-Ha qualcosa in contrario?-

-Dipende dalla risposta che mi darai: ami Asuka o stai facendo finta?-

-Non potrei mai. La amo più della mia vita… le impedirei persino di salire sui Thunderbolt, se potessi, ma sembra che combattere sia qualcosa di irresistibile, per lei…- Disse il ragazzo con un sorrisino ironico sul volto.

Gli occhi erano nascosti dagli occhiali scuri… anche perché il giovane Ceiphed Knight non era riuscito, neppure dopo il risveglio dei suoi poteri, a riacquistare la vista.

-*gocc* Emh… sì, temo di sapere cosa intendi.- Fece imbarazzato Garv, mentre Asuka se la rideva a tutto spiano… -COMUNQUE… ti do un solo avvertimento: se vengo a sapere che l’hai fatta soffrire, ti verrò a rivoltare come un calzino e poi dirò a Phibrizio di torturare orribilmente la tua anima.- Concluse Garv con un ghigno poco promettente in faccia.

-Non ce ne sarà bisogno, Garv – sama.-

 

Biblioteca / sala delle torture.

 

KillKenny era apparso lì dentro, interrompendo la discussione tra Phibrizio e Fenrhil su “I 100.000 modi di torturare AVM” (gli idioti della Commissione della Tutela stavano cercando di far fare al Death Lord la stessa fine di Caos).

-Scusate Lords… vorrei parlare con Mei – ou sama. In privato.- Fece inchinandosi il grezzone ai due Demoni Superiori.

-Per quale motivo?- Fece il moro, mentre il suo gelido collega scrollava le spalle e si defilava: stava perdendo la discussione.

-Emh… tempo addietro siamo passati su un pianeta a queste coordinate…- Fece il Crazy Priest passando al Lord Infernale un foglietto con su le coordinate… ed anche l’annotazione sul whormhole.

-Sì… ci capitai a suo tempo, durante la Faida. E ci persi la memoria, in quell’incidente.-

-Come mai, caro?- Fece Nemesis apparendo nella sala.

-Fu prima di conoscerti… e di assumere Nabiki. Avevo scoperto una base di Garv, e mi ero messo a pestarmi con quel maledetto anarchico… quando quel deficiente ha preso un warp core sperimentale e lo ha usato come arma impropria. Caricandolo con le sue energie da Drago, per di più!-

-Immagino benissimo che male le abbia fatto…- Fece KillKenny, beccandosi un’occhiataccia.

-Te sai sempre TUTTO, quindi non raccontarmi balle.-

-Ma è la verità: in quel periodo avevo avuto un piccolo diverbio con Galaxia, e beccarsi un Galaxian Explosion in faccia non è il massimo per la salute.

-*gocc* Ah… stà di fatto che quel tunnel si è attivato e ci ha scaraventati su quel pianeta. Avanti di 980 anni.-

-Questo lo so. E so anche che avete passato parecchio tempo come umani… lei privo di memoria, il rosso invece, a causa della sua scorza…-

-Senza rimetterci niente. Poi dopo trent’anni ho recuperato i ricordi, sono andato a ribeccare il bestione idiota e ce ne siamo tornati nella nostra epoca. Perché tutto questo rinvangare di ricordi?-

KillKenny mostrò la famosa foto che Ritsuko aveva portato con sé quando si era unita al gruppo.

-Emh… dove te la sei procurata?-

-C’è per caso qualcosa che devi dirmi?!?- Fece Nemesis, randello di energie positive in mano.

-Che prima di conoscerti son già stato sposato? Sì, è così. Forse perché, pur avendo perso la memoria, sentivo un carattere simile al mio.-

-Da scienziato pazzo, quindi. La foto me l’ha data Ritsuko Akagi, la giovane lì ritratta: fa da capo alla sezione scientifica della Queen Of Darkness.- Disse KillKenny, mollando la bomba.

-Rit – chan viaggia con voi?-

-Sì. È una valida scienziata, malgrado fumi quanto Zelas e sia una caffeinomane ai livelli di Garv. Ah, le vuole parlare… tenga questa.- Concluse KillKenny passando al Lord una cassetta del pronto soccorso -… le servirà!-

 

Fine 11° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Riunioni di famiglia, pestaggi, Mr. B che si ritrova il fantasma di Lenin in casa, e viene narrata la creazione della Ciurma…

Tutto questo ed altro ancora nel prossimo capitolo!

 

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Capitolo 22
*** Dal diario di She-Go ***


Ciurma!!!

Condoglianze. KillKenny mi ha chiesto di descrivere le meritatissime sventure di Gastòn, ed io ho accettato scatenando ogni follia. Persino gli IACers impallidirebbero leggendo certe cretinate che metterò qui dentro...

by lord Martiya

 

 

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: DAL DIARIO DI SHE-GO

 

 

 

Caro diario, oggi doveva essere una splendida giornata, ma è stata un concentrato di follia, peggio che se fossi stata in missione. Ho traslocato a casa di [VERO NOME D1. CANCELLED]. L'idea è di sposarci e stabilirci qui su Delo, nelle pause fra una strage e l'altra. O meglio, era, e non so se lo sarà ancora. Indovina a causa di chi? Ovviamente dell'agente D14. Kimberly Anne Stopeable(1), quel demente del suo neomarito e la loro ridicola talpa senza pelo hanno avuto l'idea di... Come potrei definirla? Ci penso e poi te lo dico. Comunque quei due si sono stabiliti proprio nella casa vicina alla nostra, e quella si è legata al dito la storia di Eric. Già ogni volta che ci incontriamo per sbaglio al QG cerca una scusa buona per una rissa, ma qui non ne ha bisogno, e non vuole proprio ricordarsi che l'idea era di Drakken e non mia! Inoltre oggi Lei Magnus ha indetto un Grande Raduno, e quindi è pieno di pirati psicopatici, e Beppe della Ragudo Breaker ha deciso di sbarazzarsi di quel demente raccattato come tortura nello spazio Disney, Gastòn, perché in infermeria non lo sopportavano più. Più che ragionevole. Il problema è che quello sfigato è un donnaiolo d'una rottura di scatole incredibile! E, per completare la follia, chi è che ha interrotto la rissa fra me e Kim? Una Pixie psicopatica, del gruppo che va dietro alle Winx! Ma andiamo con ordine...

Io e Kim ci stavamo azzuffando, ed un mio fascio d'energia aveva (ovviamente) fatto saltare i pantaloni al suo braccio maldestro, che, per buona misura, ne indossava sotto un altro paio (a cui si era dimenticato di mettere la cintura, ovviamente. Gli sono caduti anche quelli all'istante, e ovviamente era tornato in casa a cambiarseli, scivolando nel pattino che avevo tirato addosso a sua moglie mancandola e finendo nella trappola che lui aveva preparato per me), quando ci ritrovammo intrappolate in una ragnatela. Zing, ovviamente. E le Winx a farci un predicozzo 'costruttivo' (cioè una rottura di marroni tremenda per gli uomini e un'operazione di cambio metaforico del sesso per noi donne).

_ Invece di rompere, potreste spiegarci come ha fatto quella Pixie a creare questa ragnatela? _ chiese Kim mentre io iniziavo a distruggere la rete.

_ Zing è la Pixie degli insetti, ha i poteri anche dei ragni(2). _ spiegò con fare saccente Brandon.

_ Dì un po', a Fonterossa non si studia la biologia? I ragni sono aracnidi. _ precisai io dopo essermi liberata dalla rete. _ E voi che ci fate qui, volete rifornirvi di cibo?

_ Perché no? _ chiese Flora.

_ Mentre c'è un Grande Raduno?

_ E' proprio perché abbiamo notato la Queen of Darkness e la Ragudo Breaker che siamo scese: chi penserebbe che ci siano cacciatrici di taglie così pazze da venire in un covo di pirati mentre c'è un raduno? Ci riforniremo, poi ne sceglieremo una e non appena sarà fuori dalla Neutral Area la spazzeremo via.

Feci per disintegrarle, ma Kim mi fermò e mi fece una proposta che mi spinse a ricordarle che fra noi due ero io la cattiva. Poi le portammo in un locale che aveva indetto una gara d'abbuffate. Ovviamente stava andando in rovina: Luna Inverse era appena uscita dal Raduno, quindi era corsa ad iscriversi, e insieme a lei erano iscritti [VERO NOME D1. CANCELLED], Lina (che si era arruolata con Gourry nella flotta di Zefilia come squadra d'abbordaggio su 'suggerimento' di Luna) e Damian Inverse, Gourry Gabriev, Takao Kinomiya e la sua sventurata sorella Anna (ovviamente sventurata a causa del fratello demente che si ritrova), Tacco88, Xelloss Metallium, lord Martiya Death Angel, lord Martiya di Benu e GT18, cioè una banda di divoratori (Xelloss Metallium e Benu praticano la filosofia 'mangia più che puoi ogni volta che ti capita, perché non sai quando potrai farlo di nuovo' degli Xelloss seleniti, [VERO NOME D1. CANCELLED] li imita con successo, nei geni  delle famiglie Kinomiya, Inverse e Gabriev ci dev'essere una mutazione per lo stomaco senza fondo, GT18 è in parte Saiyan e Tacco88 è un drago), e gli stavano svuotando le cucine senza pagare più della quota d'iscrizione. E gli andava anche bene che non c'erano pure i Chaos Dragon, altrimenti gli mangiavano pure l'edificio. Comunque non era per loro che le avevo portate lì, ma per un'altra ragione. In un angolo c'erano due delle Trix che tifavano per il loro capo, mentre la terza, Icy, era appena entrata e si era subito impegnata con Dark Bloom (in forma umana) a pomiciare. E la indicammo alle Winx e agli Specialisti, lasciandoli pietrificati tranne Bloom, che corse in bagno a vomitare (dopotutto era abituata a considerare Dark Bloom parte di sè), Flora, che si tappò immediatamente la bocca, Elias, che la aiutò, e Riven, che stava aspettando la spietrificazione di Sky e Brandon per riscuotere una scommessa su Icy che aveva appena vinto (barando: lui lo sapeva benissimo da quando stava con Darcy).

_ Scusa, Flora, ma di solito non commenti con "Che carini!", "Oh, i piccioncini!" e robe simili? _ chiese Stella non appena si riprese. Una fiammata di Bloom, oltre a darle una tintarella immediata, le spiegò perché pur di non farlo si era tappata la bocca. Poi le Winx, sconvolte dall'esperienza (e terrorizzate dal sorriso calmo e rilassato di Icy) erano scappate dal pianeta, ricordandosi del piano solo una settimana dopo.

Nel frattempo era entrato quel demente di Gastòn, stranamente ancora vivo dopo una gara con Cantastorie (e dopo aver scampato di poco un duello) e dopo aver fatto la corte alle ragazze di Mitsuhashi, Ito e Imai, e si era messo a corteggiare una fata arrivata da poco. L'unica fata al mondo (oltre a Dark Bloom) che nessuno può corteggiare senza rischiare la pelle: Dark Musa.

_ BRUTTO STR*NZO, COME OSI PERMETTERTI DI FARE LA CORTE A ME CON LO SCARSO LIVELLO INTELLETTIVO CHE TI RITROVI?! IO TI SUONOOO!

Dark Musa lo suonò letteralmente: lo utilizzò come cassa di risonanza per le vibrazioni prodotte da un incantesimo acustico, e l'avrebbe mandato in pezzi se non fosse intervenuto il buttafuori, uno strano pettirosso (almeno credo(3)) con una borraccia piena di concentrato di 'acque della salute', a sedare gli animi.

_ OK, chi ha cominciato? _ chiese l'uccellino.

_ E' stato Gastòn. _ disse [VERO NOME D1. CANCELLED], mentre riceveva il gigantesco panino alla coppa del vincitore. _ Si è messo a farle la corte nonostante sia palese che la ragazza è talmente svitata da amare il mio fratellino.

L'uccellino guardò Dark Musa, notò che soltanto un'innamorata cotta e svitata di lord Martiya Death Angel può indossare una maglietta con un motivo di ritratti del suddetto ed intimò a Gastòn di uscire.

_ Costringimi. _ replicò Gastòn.

L'uccellino prese la borraccia, ne bevve e, dopo aver detto a Gastòn: _ Te la sei cercata. _, lo buttò fuori con un enorme schizzo di 'plin plin' (come la chiama lui). Poi Gastòn fu ributtato dentro da Ito, Imai, Katagiri e Nakano (che si era aggregato solo per avere l'occasione di pestarlo), mentre Dark Musa, non ancora soddisfatta, imponeva a Beppe di inventarsi qualcosa per torturarlo ancora di più, facendolo uscire di corsa con un ghigno ESTREMAMENTE sadico, e Mitsuhashi faceva una proposta incredibilmente sadica a [VERO NOME D1. CANCELLED], che, essendo pur sempre il Magnifico D1, era più che disposto a prestarsi a quella cosa in un'occasione simile. Improvvisamente una bella ragazza fermò Ito, Imai, Nakano e Katagiri.

_ Lui non merita questo! E'... E' speciale! _ disse la ragazza, e baciò Gastòn.

Tutti noi lo guardammo stupiti perché Gastòn si era trovato una così svitata da amarlo, poi comprendemmo la situazione e, a parte quel demente di Gabriev, iniziammo a ridacchiare, mentre Mitsuhashi sghignazzava come non mai.

_ Che avete da ridere come degli imbecilli?! _ urlò Gastòn con fare borioso.

_ Forse perché hanno capito la vera situazione, cretino. _ disse la 'ragazza'. Poi si tolse le lenti a contatto colorate, sostituendole con gli occhiali da sole, si legò i capelli con un codino e scoprì il mascolino petto, facendo comprendere a Gastòn di aver baciato nientemeno che D1 il Magnifico.

Improvvisamente Kotaro fece irruzione assieme a Beppe, e si precipitò su Gastòn. Sai, quel Beppe aveva colpito MOLTO pesante: aveva sfruttato l'ingenuità di Kotaro per fargli credere che Gastòn fosse un bambinone che stava venendo pestato ingiustamente.

_ Non preoccuparti, ti proteggo io. _ disse Kotaro a Gastòn, e poi gli diede un bacetto in fronte, come si fa con i bambini per calmarli.

Ovviamente Gastòn uscì di cervello, e fece per colpirlo, proprio mentre lì davanti passava Eliechan e Dark Musa teneva aperta la porta. Non so cosa gli abbia fatto quella pazza, ma spero che Gastòn sia ancora vivo. Per soffrire, ovviamente.

Questa, in breve, è stata la mia giornata. Spero che domani mi vada meglio... E che per oggi siano finite le stramberi...

 

_ Spiacente, non sono finite. _ disse quella che aveva tutta l'aria di essere Tecna.

_ Senti, fantasmina, se vuoi cambiare lavoro ti devi rivolgere a Phibrizio o lord Martiya, non al Dipartimento 67. _ rispose She-Go.

_ Credo ci sia un equivoco.

_ Ah, e allora cosa saresti, la sua gemella malvagia?

_ Da un certo punto di vista sì. Dovrei consegnare dei dati al...

_ A me. Scusa un attimo... _ disse il D1, entrando con un TR-116(4) modificato.

_ E quello dove l'hai preso?

_ L'ho comprato dal fratellino: ne ha a bizzeffe da quando si porta dietro la Janeway, e con un paio di modifiche mi torna utile.

_ Quindi posso iniziare con la bonifica.

_ Esatto.

_ Bene, fatina, renditi utile e dammi una mano a tirare via le microspie che il drago dorato che sta per morire ci ha piazzato qui dentro. Giuro, non ne potevo più di dover stare attenta a quello che dicevo e scrivevo...

In lontananza uno dei draghi che si autodefiniscono dorati moriva con un proiettile di tritanio pieno di tricobalto e antitricobalto in testa. Poi, operata la disinfestazione, la sosia di Tecna infilò le dita in una chiave USB e, una volta trasferiti i dati, scomparve.

_ Allora? Per caso i cervelloni ci hanno azzeccato, per una volta? _ chiese She-Go.

_ Esattamente. _ rispose D1.

_ Quindi, come minimo, quella era Dark Tecna e fa il computer di bordo sulla Music Impress .

_ Esatto.

_ E le Winx lo sanno?

_ No, la mia spia me lo assicura. E non si è mai sbagliata, quella piccola matta.

_ Dunque, ricapitoliamo: Dark Bloom sta a pomiciare sulla Ragudo Breaker , Dark Musa e Dark Tecna infestano la Music Impress , Dark Aisha lavora per Dolphin, ma il resto della banda?

_ Chiedilo a D14: il fratellino non lo sa, o meglio finge di non saperlo, e visto che la teoria è esatta, tocca a lei scoprirlo.

_ Peggio per lei.

_ Ma non vi deciderete mai a mettere da parte quella roba? Ho appena parlato con Kim, e lei si è detta disposta a farlo...

_ In cambio di cosa?

_ Le ho provato la febbre, gliel'ho fatto ripetere sotto siero della verità e le ho fatto firmare un documento scritto da me con la mia biro: è disposta ad accantonare tutto se le dai una mano a far passare il mal di testa a Ron.

_ Evvai!

 

 

 

Note

(1)Lo so che il suo cognome è Possible, ma dopo aver visto la puntata in cui Kim e Ron si mettono insieme ho pensato di farli sposare. Nella stessa puntata Kim scopre che il tizio per cui si era appena presa una cotta era uno scagnozzo sintetico di Drakken (è poi che Ron riesce a conquistarla dopo averla consolata. O meglio che i due si accorgono di amarsi) e, incredibilmente, Drakken finalmente riesce a ricordarsi il nome di Ron (solo in quella: in tutte quelle successive l'avrà scordato).

(2)Non mi ricordo se è stato Sky o Brandon a fare quest'errore, ma Sky e Brandon ci credono realmente. Ed anche Iginio Straffi. Iginio, 4- in biologia!

(3)Scusate, qualcuno sa dirmi che razza di uccello è quello che accompagna Del Piero nelle pubblicità?

(4)Fucile a proiettili di Star Trek Deep Space Nine . Fu sviluppato per operare in condizioni in cui una normale pistola phaser non può funzionare. E' stato accantonato in favore dei phaser rigenerativi, senza pensare alle situazioni in cui un proiettile di tritanio uccide il bersaglio ed un phaser fa saltare tutto e agli scontri con i Borg, che si adattano rapidamente alle armi a energia ma restano vulnerabili ai proiettili, persino a quelli dell'holodeck quando i protocolli di sicurezza sono disattivati (Picard in First Contact fa una strage di Borg proprio con un mitra da gangster olografico). Quanto al tricobalto, viene utilizzato in una particolare versione dei siluri a reazione materia-antimateria (es. siluri fotonici e siluri quantici) in cui il deuterio e l'antideuterio vengono sostituiti da tricobalto e antitricobalto, con effetti molto più devastanti. Le navi della Flotta Stellare di classe Intrepid ne trasportano soltanto due (mentre trasportano una cinquantina abbondante di siluri fotonici).

 

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Capitolo 23
*** Ricordi (1) ***


Ciurma!!!

 

Ricordi (1)…

 

 

Mentre KillKenny andava a recuperare sua figlia, Phibrizio ripensò alla riunione…

Mentre faceva ciò, sul suo volto apparve uno di quei ghigni a cui confronto il sorrisino sadico di Icy era qualcosa di normale.

 

Durante la riunione demoniaca…

 

-Passiamo ora alle notizie sugli armamenti delle nostre flotte e a quelle dei nostri avversari…-

Il primo ad alzarsi fu Phibrizio.

-Io ed i miei colleghi abbiamo saccheggiato un’installazione speciale che faceva, in sostanza, da base di ricerca per tutti i vari gruppi che possono spalleggiare i Draghi Idioti. Questa era la notizia buona. La notizia cattiva è che adesso quei razzisti ed i loro soci dispongono della tecnologia delle Lost Ship e di parecchia tecnologia del Collettivo Borg: a quanto pare, i tecnici di AVM hanno scoperto un modo per poter torturare il collettivo nella sua interezza e farsi così passare le informazioni e le tecnologie di cui hanno bisogno.- Gli sguardi dei Demoni lì riuniti dicevano tutto.

Lord Martiya, deciso a gettare la bomba delle sue informazioni, iniziò ad alzarsi per prendere parola…

-Quanto alla Millenaria, non dovrebbe essere un problema, come stà per dire Death Angel Lord Martiya, il figlio di cui vado fiero: dato che non so che usa siluri anti – 8472 potenziati dal suo potere demoniaco per eliminare le navi della Millenaria, che risorgono come demoni a lui sottoposti, potrà benissimo stupirci tutti.- Alla frase di Phibrizio Lord Martiya si limitò a sorridere verso il genitore, mentre i Lords non associati a Phibrizio e Co. iniziavano a preparare delle carte di sottomissione a Lord Martiya.

*Ci tenevi a fare la battutaccia?* Chiese poi quest’ultimo al padre.

*Come dicono gli umani: Tale padre, tale figlio. Se la situazione fosse stata rovesciata, avresti fatto la stessa, identica cosa.* Rispose Phibrizio al Death Angel.

-Ovviamente i dati sulla tecnologia anti – 8472 sono a disposizione di tutti i Lords qui riuniti, tanto per non fare discriminazioni.- Disse il pirata, per calmare un pò gli animi.

-Il vero problema con AVM ed i loro soci è la capacità logistica: pur con le perdite subite da Phibrizio, Garv, Lord Martiya e gli Kzarniani, superano ancora i nostri schieramenti di 1 milione ad 1 per le navi… e di duecento fuso – milioni ogni diecimila per quanto riguarda le truppe.- Disse Caothic Blue sconsolato.

Un brivido attraversò la sala: duecento fuso – milioni! Si trattava di una cifra impressionante: solo a contarne UNO i calcolatori (anche quelli più avanzati come le IA programmate da Ducklair) si FONDEVANO (da qui il nome)…

Figuriamoci 200 fuso – milioni di truppe Draconiche, AVM, FOX ecc. contro diecimila loro soldati!!!

Era come opporre un granello di sabbia a tutto il Sahara.

-Restiamo calmi. Il numero non è tutto, ricordiamocelo: il Corpo Xellos, al suo massimo splendore, era di composto da circa ventimila membri esperti, e tuttavia ne sopravvissero a malapena centoventi, alla caduta dell’Impero Selenita. Quei ventimila guerrieri, in grado di terrorizzare persino degli Dei; capaci di affondare la Caothic Blue Saber, l’antica ammiraglia di Caothic Blue – sama; non furono capaci di far sopravvivere il loro Impero ad un singolo atto di ribellione.- Il discorsetto di KillKenny era chiaro e semplice: non dovevano farsi spaventare dalla massa di soldatini che i loro avversari gli avrebbero scagliato contro.

-Ora bisogna solo trovare un sostituto per quell’imbecille di Caos e di quel piromane di Harvest Blue… che tra l’altro, sparendo, si è tirato dietro tutto il Clan…- Disse Phibrizio, guardando poi subito dopo Iblis e KillKenny -…non è che voi due ne sapete qualcosa?-

-Chi? Noi? Ma se non ne sappiamo nulla!- Fecero angelici i due complottatori ufficiali, con tanto di aureola (finta); e con dei sorrisi che, esposti alla lampada Wood, avrebbero potuto illuminare a giorno Milano.

Inutile descrivere gli sguardi del tipo “E dovremmo pure crederci?” che partivano da tutti i presenti, Rei e Belial in testa.

Poi Caothic Blue si stufò e iniziò a lanciare i Tiri Vispi Weasley™ sui suoi colleghi, tanto per passare il tempo.

 

Tempo presente…

 

Ora Phibrizio stava per incontrare qualcuno che, dal suo punto di vista, non vedeva da quasi mille anni…

 

Poco distante da lì…

 

KillKenny apparve con Ritsuko nei pressi dell’edificio in cui si trovava Phibrizio…

E come il Priest temeva, tra la sua aura e quella del Mei – ou, il sangue demoniaco della dottoressa, rimasto fino ad allora inattivo, iniziò a reagire.

“Ma cosa…?” Si domandò la donna, mentre una dolorosa fitta alla testa la costringeva ad aggrapparsi ad un mobiletto lì presente…

-Quando è passata la crisi, avvertimi.- Fece il Demone, scazzato come sempre.

Lei si voltò seccata verso di lui…

E sbarrò gli occhi come si rese conto che non vedeva il grezzone che andava a massacrare gli idioti nella sala tortura quando non erano in combattimento…

Ma il suo vero aspetto, quello che appariva sul Piano Astrale.

Vedeva la creatura a metà tra gli Uomini – Squalo ed i Draghi che era la Beast Form di KillKenny.

-Co… come è possibile? Cosa mi succede?-

-Te lo spiegheranno tra poco.- Rispose il grezzone, accompagnando all’interno della biblioteca la scienziata.

 

Bettolaccia in cui si son radunati gli ufficiali fondatori degli Infami & Sadici.

 

KillKenny apparve nella sala con una borsa del ghiaccio sulla testa.

-Accidenti, la prossima volta col c*zzo che faccio da taxi per le riunioni di famiglia…-

Nel frattempo, Flamia, Kuda, Kotaro e GT18 stavano trattenendo Eliechan… motivo?

Uno Scherzo Bastardo™ fatto dai pazzi della Raugdo Breaker aveva fatto sì che Gastòn cercasse di picchiare Kotaro proprio mentre la capitana passava di lì…

Inutile dilungarsi troppo su quello che la rossa semidemone aveva fatto al derelitto (ci penserà Lord Martiya a descrivere la fine del borioso idiota)…

-Perché, cosa si son detti?-

-Mi hanno chiesto di tacere, ed io tacerò: non ci tengo a fare una fine orribilmente dolorosa.-

La capitana, nel frattempo, si era calmata…

-Ne è passato di tempo dalla fondazione della Ciurma, KillKenny.-

-Oh, è ora del flashback chiarificatore. Luci e schermo, grazie!- Fece il torturatore, mentre calava il classico effetto ‘buio’.

 

Tempo prima, pianeta classe M in stile Sol 3…

 

Su quel povero pianeta era caduta, tempo addietro, una disgrazia cosmica.

Tramite la Pangalattica, già spaccata in due a causa dello Scandalo Gashapon (ah, per la precisione, la colpa è dell’Ala Bianca ndKK)… dicevamo, a causa della Flotta Pangalattica il governo del pianeta era stato posto sotto la ‘protezione’ della Commissione per la Tutela, ovvero il braccio armato della Flotta AVM.

Perché si parla di catastrofe, vi chiederete voi?

Semplice: su quel pianeta vivevano, come sempre accade, anche svariate creature sovrannaturali (Mazoku, Youkai, Alieni, altro) che convivevano in pace con gli umani residenti.

Purtroppo, gli scagnozzi di AVM son sempre stati noti per il loro razzismo più totale ed intransigente, e per la loro capacità di innescare i medesimi sentimenti nelle persone intorno a loro.

Accadde così che le comunità non – umane, prima ben accette, si ritrovarono perseguitate e decimate.

Viveva, in una zona costiera del Giappone, una piccola famigliola, composta da un ex pirata ritiratosi, da una rinata utilizzatrice di un potere estremo ed i loro due figli.

In quel piccolo paesino di pescatori, l’ex membro fantasma della Flotta dei Sette, Shank il Rosso, aveva trovato la sua piccola felicità.

In quella semplice località, Resha Valentine, utilizzatrice di Etherion, resuscitata da Hellmaster Phibrizio e poi separata dalla sua metà oscura (che era poi andata a gestire un paio di Regni Infernali per il Mei – ou, ma questa è un’altra storia); era riuscita a liberarsi da ricordi opprimenti e dai compiti che spettavano a chi deteneva il suo incredibile potere.

Quanto ai loro figli…

Il primo, Mikael D. Valentine, quindici anni; era un giovane scavezzacollo dai capelli castano chiaro; e a detta di tutti quelli che conoscevano Shank sembrava esser destinato, un giorno, a ripercorrere la strada del padre.

La seconda invece, Eliechan D. Valentine; dieci anni, capelli rossi ed occhi verdi; molto più calma del fratello, aveva ereditato dalla madre parecchia grazia nei movimenti ed una dolcezza infinita.

Peccato che tutta questa felicità venne spazzata via da AVM e dai sui Messaggeri del Bollino.

Costretti a riprendere in mano le armi (o gli incantesimi), Shank e Resha riuscirono a proteggere sé stessi e a fuggire…

 

Tempo dopo…

 

Un piccolo rifugio, per provare a ricostruire qualcosa.

Segretamente, Shank e Resha, aiutati da superstiti delle comunità non – umane, avevano creato quel posto da cui cercare di recuperare qualcosa delle loro vite.

-Per ora le trattative sembrano andar bene. Forse riusciremo ad ottenere qualcosa da quegli idioti. Sanno che, se ci impegnassimo, li faremmo fuori facilmente.- Fece un poco speranzoso Sha Gojyo, hanyou dai capelli scarlatti e co – creatore del rifugio.

-Umh. È una vana speranza: quei maledetti razzisti si sentono in diritto di fare quello che vogliono. E purtroppo… anche se siamo più forti, loro sono troppi.- Disse gelidamente Sesshomaru. L’inu – youkai dai capelli argentati era uno di quelli che, con la Restaurazione AVM, avevano perso di più.

I suoi eredi, discendenti dell’unica umana che aveva mai amato… tutti morti.

La sua spada, dopo più di cinquecento anni, si era di nuovo imbevuta di sangue umano.

-Purtroppo Sesshomaru, dobbiamo per forza ricorrere alla diplomazia. Piacerebbe anche a me fare una strage, ma dobbiamo pensare anche a chi non può difendersi.- Ribattè Shank.

-Sapete bene come la penso in merito. Sono d’accordo con il mio onorevole prozio: meglio non farsi illusioni.- Ren, un quarto di sangue youkai, ereditato dal fratellastro di Sesshomaru, era uno dei più giovani membri di quel consiglio… ed uno dei più ferventi sostenitori della guerriglia senza quartiere alle forze di AVM.

 

Ignari di tutto, i giovani cercavano comunque di divertirsi… e purtroppo, furono loro i primi a vedere la fine della loro breve pace.

-O cavoli… LA PANGALATTICAAAAAA!- Urlò Mikael, vedendo un paio di truppe corazzate avvicinarsi all’ingresso del loro rifugio.

L’allarme si diffuse a macchia d’olio… troppo tardi.

In pochi secondi, i commandos erano piombati nel rifugio sotterraneo, iniziando a sparare a raffica con dei dardi narcotizzanti… quasi sempre: alcuni infatti sparavano con munizioni atte ad uccidere.

Dopo la prima sorpresa, com’era ovvio, i combattenti che si trovavano nel rifugio presero a rispondere agli attacchi.

-PORTATE FUORI I RAGAZZI!- Urlò Shank, coperto dalla moglie, mentre la sua spada tranciava in due un commando della Pangalattica.

Mikael, rapido come suo solito, si era già accorto che, ormai, erano stati quasi tutti presi…

Sesshomaru, furia ferina dai capelli argentei; giaceva, ormai imbottito di tranquillanti, al suolo.

Ren, coperto di sangue (suo e dei suoi nemici) seduto su una pila di cadaveri, ormai non sarebbe più andato da nessuna parte.

Gojyo, raggiunti i suoi vecchi compagni, era a malapena riuscito a fuggire.

Resha, ormai esausta, cercava di coprire il marito mentre combatteva…

Poi l’ex pirata vide, coperto dai soldati avversari, la causa di quell’attacco…

Qualcuno che avrebbe fatto meglio a sparire.

Un omuncolo dal naso a croce, che era da poco entrato nella loro comunità.

Si erano fidati, perché era anche lui un non – umano…

E invece Branci li aveva traditi tutti.

Shank lo vide solo sogghignare, un coltello in mano… per poi sparire sotto i suoi occhi, a causa della maledetta Dark Bring Velocity.

Con i suoi sensi affinati da anni di pirateria, si accorse che il furbastro era alle sue spalle…

SLASH!!!

E con orrore, il rosso vide la lama piantarsi nel petto di Resha.

Ora, secondo voi, i membri della Flotta dei Sette occupavano le loro posizioni per pura nomea?

No di certo.

E tra le cose che conosceva Shank (passategli da un amico che studiava magia) vi era un incantesimo che si era vietato.

Ma in quel momento, con la donna della sua vita che gli moriva tra le braccia, decise che ormai non gli importava più nulla… rapidamente, le parole dell’incantesimo più devastante che conosceva scorsero nella sua mente… Mikael, vedendo lo sguardo del padre (e resosi conto della catastrofe imminente) afferrò la sorella, fuggendo a rotta di collo, tra le pallottole dei commando nemici.

-Blast Bomb.- Si limitò a mormorare Shank, rilasciando nell’aria intorno a sé un’ondata di fuoco che fece saltare in aria il rifugio.

Ovviamente Branci se l’era squagliata nel momento stesso in cui si era reso conto di aver sbagliato bersaglio…

Poco importa: un giorno l’avrebbe pagata comunque.

 

Shank, fatto evadere dai suoi vecchi compagni di pirateria, riprese a vagabondare nello spazio, giurando vendetta contro AVM, la Pangalattica… e tutti coloro che si sarebbero messi contro di lui.

Mikael, regalato un ciondolo – ricordo alla sorella dopo averla nascosta in un orfanotrofio gestito da suore (le sole ad essere immuni al Racist Effect di AVM), raggiunse un loro zio, tal Vincent Valentine, per poter imparare a combattere… e poter un giorno farsi giustizia.

 

Ora, per quanto i ragazzi ospiti di un orfanotrofio di suore possano esser un pochino più ‘calmi’ della norma, son pure sempre bambini/adolescenti/altra definizione…

Il che si traduce in “creature più crudeli di Phibrizio e Mulo quando gli girano”!

Non bisognava stupirsi, quindi, nel vedere un gruppetto di dodicenni prendere in giro un ragazzino di undici anni vestito da orsetto grizzly beccato a canticchiare una canzone dei Blues Brothers.

-Hei voi, piantatela subito!- Disse una ragazza dai capelli rossi, stessa età del pestato, mollando un calcione nel sedere del più grosso degli aggressori… e facendolo stampare contro un muro.

-Di che ti impicci, testarossa?- Fece uno dei bulli, beccandosi per tutta risposta un altro calcio (stavolta nelle zone basse).

-M’impiccio perché non posso sopportare certe scene. Ora filate!- E quelli sani, per niente desiderosi di farsi ridurre a marmellata dalla rossa, decisero di filarsela.

-Tutto bene?- Disse poi al ragazzo.

-Sì grazie… ma tanto ci sono abituato.-

-E come mai?-

-Oh, tutto perché mi piacciono i film Disney…-

-*gocc* Ah… bhè, ognuno ha i suoi gusti…- Disse Eliechan al ragazzo -…come ti chiami?-

-Kotaromatsuidara. Ma puoi chiamarmi Kotaro.-

-Eliechan.-

 

Passò il tempo, circa quattro anni…

Nell’orfanotrofio erano cominciate, nonostante tutto, a filtrare razzismo ed intolleranza.

Stufa della situazione, Eliechan decise di filarsela.

In quei quattro anni, si era sottoposta a molti allenamenti, per poter un giorno liberare il mondo da AVM.

Seguita dal suo migliore amico, Kotaro, fuggì dall’orfanotrofio…

Facendo il gioco dei Messaggeri del Bollino, che non aspettavano altro.

 

Quartieri bassi…

 

Io… vivo.

Perché continuo ad insistere con questa tortura?

Sarebbe facile abbandonarsi all’oblio…

Lasciare tutto questo dolore…

Ricongiungermi a loro…

Allora perché non lo faccio?

Perché non otterrei nulla.

Mi disse “Attenderai qualcuno che ha il Destino nel nome. Sarà quella persona a ricongiungerti poi con colei che cerchi da tempo”…

Lady Dolphin… fu inganno o verità ciò che mi predicesti quando mi sigillasti in questa forma?

Altre voci… basta, lasciatemi solo… solo con il mio dolore…

 

SBOOOM!!!

Una Fireball leggermente potenziata dal potere di Etherion (opera di Eliechan, quindi) scosse l’ambiente…

Tuttavia, i MDB eran pur sempre TROPPI.

Messi con le spalle al muro, in uno spiazzo pieno di cumuli di rifiuti, Kotaro ed Eliechan erano stati circondati.

-Bene bene… Eliechan D. Valentine, ti dichiaro in arresto per crimini federali.- Disse il capo dello squadrone, inconsapevole di aver firmato la sua condanna.

 

D.?

Possibile… che sia giunto il momento?

Vediamo…

!

Questo calore… quest’energia non è poi così dissimile da quella di noi Demoni…

È una di noi…

Ed è nei guai con AVM.

Tanto mi basta…

Ma vediamo prima se sa la frasetta…

 

-Destiny, Destiny, cosa cerchi tu che porti la D. nel nome? Forza, potere… o libertà?- Urlò una voce da tutt’intorno.

Ricordandosi della filastrocca insegnatagli dal padre, Eliechan rispose…

-Non cerco né forza né potere: voglio solo libertà e vendetta!-

-Se è questo che vuoi… questo avrai!- Uno dei più grossi mucchi di rifiuti esplose dall’interno, mentre un massiccio umanoide si alzava in piedi, urlante.

Poi, senza dire nulla, l’essere fece apparire nella sua mani una panca di legno, e con essa prese a spedire gli stupefatti MDB in orbita.

Uno di loro, probabilmente con rudimenti di tecnica Nanto, si lanciò sull’essere… che senza batter ciglio si limitò a svanire e riapparire dietro il tipo…

SBRAAAAMMM!

… sparandogli nella schiena con un fucile a pompa.

-Piazza pulita. Era da tanto che non lavoravo così… bene.- Disse la creatura, crollando al suolo: dopo 270 anni d’immobilità forzata, qualunque Demone crollerebbe di fatica.

La ragazza si avvicinò al mazoku… e mentre appoggiava una mano sul suo copro, prese ad uscire una scarica arancio – dorata, che ricaricò il Priest decaduto.

-Uaaao! Come hai fatto?- Domandò stupito Kotaro.

-Non lo so…-

-Lo so io.- Fece KillKenny rialzandosi… -Etherion, ho indovinato?-

-E tu come fai a sapere di cosa si tratta?-

-Mfh! Io so sempre tutti i fatti più assurdi ed improbabili, figlia di Shank. Ma parleremo delle nostre comuni conoscenze più tardi… dobbiamo andarcene, prima che quei duecento MDB che vi cercano ci trovino…- Disse l’essere, prendendo per le spalle i due, cercando un’aura a lui familiare nei dintorni…

E teletrasportandosi lì.

 

Bettolaccia nei quartieri bassi.

 

Un gruppetto molto assurdo si era radunato lì, per cercar temporaneo rifugio da AVM.

Un mago dai capelli azzurri, un fucile da cecchino legato sulla schiena ed una West&Smith in una fondina al fianco…

Una semi Demone – vampira dai capelli neri e la sua sorellastra evocatrice / medico…

Una ragazza – chimera in forma di gatto con manie di tortura…

Una Sayan Mestizio in cerca di rissa…

Una vampira molto pericolosa…

Un’umana dai capelli rosso carota armata di lame…

Ed un povero barista che continuava a chiedersi quanto gli restasse da vivere.

 

I sette stavano cercando di decidere il da farsi…

Quando KillKenny ed i suoi due ospiti comparvero nella sala…

Ritrovandosi puntate addosso armi a non finire.

-Calma gente! Non siamo qui per far danno a voi!- Disse il grezzone.

-KillKenny! Ma cosa ci vuole per farti fuori?- Domandò il mago.

-Più di quello che hai, Cantastorie!- Replicò il demone.

Dopo le presentazioni delle altre presenti (ovvero Flamia, Bluemary, Crystall, MorganIce e GT18) si cercò di fare il punto della situazione…

-Sentite, siamo tutti ricercati qui dentro, chi più e chi meno, ma lo siamo.- Fece Eliechan, interrompendo una discussione tra KillKenny e Cantastorie.

-E allora?-

-E allora potremo unire le forze. Potremmo diventare dei pirati.-

Tutti i presenti la guardarono stupiti… e dopo averci riflettuto, convennero che era una buona idea.

-Anche perché… cosa sapete voi di Raftel?- Domandò Cantastorie.

-È un’isola spaziale leggendaria, in cui si dice che vari Pirate’s King abbiano nascosto i loro più grandi tesori. Questo solo dal punto di vista umano, ovvio.- Disse KillKenny.

-E per il resto?- Domandò ingenuo Kotaro.

-Vi si possono trovare molti oggetti di natura sovrannaturale. Io per esempio sono alla ricerca dell’Ultima Magia e di un modo per recuperare la memoria.- Replicò Cantastorie.

-Mentre io (come tutti i miei simili) potrei trovare a Raftel una cosa che permetterebbe alla mia gente di rimettere al loro posto i Draghi Elementali… ovvero a fare da forze del bene. È una lunga storia, e non è neanche piacevole.- Aggiunse KillKenny.

Poi, guardandosi intorno, disse -Il barista se l’è filata per venderci ai MDB. Ce ne sono circa 400 che stanno per arrivare dalla porta. Che famo, filiamo o li friggiamo?-

-Ci penso io.- Disse Cantastorie, uscendo dal ‘bar’.

-Ok signori, filate prima che io vi elimini con questo mio amico.- Detto ciò, Cantastorie cacciò fuori una pistolina da pacchetto di patatine.

-BWAHAHAHAHAH! E quella robina dovrebbe fermarci? Secondo me, se provi a premere il grilletto si rompe.-

-Ok, vi dirò solo alcune paroline. Deatomizzatore, serie 3. Un Grillo Tonante. Poi però nell’aldilà non dite di non esser stati avvisati.- Fece il mago, mentre si udiva un “cricricri” debolissimo…

Ed un immenso blast di energia (potenziato dalla magia di Cantastorie) disintegrava i MDB.

-WOW!- Esclamò Eliechan, mentre KillKenny sbottava -Lo sa il MIB che gli hai fregato un Deatomizzatore?-

-Comunque sia…- Disse Kuda, mentre Bluemary prendeva il barista (recuperato da KillKenny) e lo affettava in maniera lenta e dolorosa -…ora cosa facciamo?-

-Oh bè, semplice: si piglia il primo vascello decente che capita e si parte.- Disse KillKenny, ricaricato dalle emanazioni di dolore del proprietario del locale.

-E dove lo troviamo, genio?- Disse Flamia, innervosita dalla sua aria di perenne calma.

-Semplice: un riccastro si è fatto ricostruire (a scopo d’uso privato) un’astronave molto nota. Freghiamo quella, la portiamo da un buon ingegnere astronavale perché ce la trasformi in una nave pirata e prendiamo ad atomizzare AVM e colleghi. Vi va come idea?-

-Ok. Dov’è tenuta la nave?-

-Un piccolo molo orbitale privato, Capitana.- Fece KillKenny, leggermente ironico.

-Benissimo. Dichiaro fondata, da questo istante, la nostra Ciurma… come la chiamiamo?-

-Data la naturale propensione della maggior parte dei presenti alla tortura (infinitamente lenta e dolorosa) di personaggi Inutili & Odiosi, perché non chiamarci Infami & Sadici?- Propose Cantastorie, che bene o male conosceva i curriculum vitae di tutti i presenti.

-Benissimo! Prende vita la Ciurma di Infami & Sadici!-

 

Fine 12° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Si conclude il flashback sulla fondazione della Ciurma.

E dopo un (breve) scontro con Ktereban, si incontrerà un gruppetto di avventurieri in lotta contro una malvagia organizzazione chiamata Demon Card… o no?

Tutto questo ed altro ancora nel prossimo capitolo!

 

 

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Capitolo 24
*** CASINISTI ***


Mia piccola iniziativa sul destino di Gastòn il Valoroso (ma quando mai?!NdGaia Pazzoide Era ironico.Ndlord Martiya Ah, ecco...NdGaia Pazzoide). Siete curiosi di conoscere TUTTA la sua fine, vero? E magari qualcosa in più su Kai e soci? No? Arrangiatevi, perché qui è di loro che si parla.
P.S.: X KillKenny: Non mi sembrava carino quello squilibrio di forze di cui ci hai parlato, e poi, nonostante tutto, Musa, Aisha e Riven sono molto meno bacati degli altri.

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: CASINISTI

 

Come ben saprete, l'astuzia di Beppe aveva indotto Eliechan ad occuparsi di Gastòn, il quale, infatti, giaceva nell'infermeria della Queen of Darkness , affidato alle cure di Kudamono, così dolci che quando Gastòn provò a fiatare per corteggiarla si ritrovò con un testicolo in un orbita e l'occhio nella sacca dei testicoli, e non gli andò peggio solo perché era necessario che almeno un testicolo restasse al suo posto perché l'ordine del capo degli Infami & Sadici fosse eseguito. Poi, eseguita l'operazione, Eliechan lo teletrasportò fra Phibrizio e Fenhril.
_ Scusate... _ iniziò Gastòn, lievemente ammansito dalle recenti esperienze, ma Fenhril lo zittì a parolacce.
_ Ti consiglio di filare: nessuno interrompe una discussione di mio marito senza un buon motivo e non la paga cara. _ lo apostrofò Nemesis Hellmaster.
_ Marito? Quel coso? Mollalo, cara, e...
Secondo voi quanto fa male un Laguna Blast fra le chiappe? Secondo Gastòn, MOLTO . E gli è anche andata bene che Phibrizio stava parlando con Fenhril ed era distratto, e quindi aveva agito per riflesso condizionato. Poi gli andò peggio: Marty aveva chissacome colto l'avvenimento, e si era teletrasportato lì con una mazza chiodata.
_ Aspetta. _ gli ingiunse Nemesis.
_ Perché?
_ L'hai ancora la Collana maledetta?
_ :evilgrin: Hai ragione, Mà'.
Marty tirò fuori il famigerato gioiello e lo mise al collo della vittima, alla quale, come da copione, piovvero in testa, nell'ordine: la Bestia; Zanafer nella sua forma Beast; il Re Leone; Pietro Gambadilegno; suo zio Petrus Nefastus con una versione migliorata del Meccafante Gigante a Vapore(1); Bambi con i suoi amici (compresa la puzzola); l'Harry Potter-bot(2), che per l'urto andò in tilt e cambiò programmazione in 'Torturare donnaioli falliti'. Poi, mentre il robot torturava Gastòn (anche psicologicamente: era passata l'inventrice del robot, Hermione Granger, che lo aveva definito 'Povero piccolo' e, in un pizzico di sadismo, aveva finto di esserne innamorata, insinuando che un robot avesse più sex-appeal di Gastòn), Marty riprese la Collana, per uso futuro e se ne andò da Gemini Saga, a fare con lui una chiacchieratina, mentre Phibrizio interrompeva la discussione con Fenhril: aveva appena realizzato che Gastòn aveva cercato di corteggiare sua moglie. E corteggiare Luna Nemesis Lovegood in Hellmaster non fa bene alla salute, specie se non c'è almeno mezza galassia fra lei e suo marito.
_ Fermati! Prima di toccare Gastòn dovrai passare sul mio cadavere! _ intimò Le Tont, il garzone di Gastòn.
Phibrizio, che in quel momento aveva l'aspetto di bambino, iniziò a prendere a sberle Gastòn, ignorando totalmente i ridicoli tentativi di Le Tont di fermarlo, poi, in un lampo di sadismo, utilizzò una delle tecniche segrete di Mousse, il Colpo Segreto del Cigno. Cioè picchiò Gastòn con un vaso da notte a forma di papero. Poi, su insistenza di Fenhril (che non voleva scampare a quella discussione che stava perdendo, non grazie a quei due), tirò fuori Gastòn e Le Tont, proprio addosso a Xado che, con il suo aspetto non mutato, stava discutendo piuttosto animatamente (cioè stava per iniziare a picchiarlo) con un evroniano cyborg. Ovviamente il cyborg, per quanto fosse di temperamento piuttosto calmo e pacato, li riempì di sberle (è pur sempre un evroniano), poi riprese a litigare con Xado. E Gastòn, ovviamente, si intromise e prese le parti di Xado, senza averci capito nulla ed ingiungendo all'evroniano di lasciare che quella ragazza indifesa (l'ha detto lui, non io!) vivesse la sua vita e lo piantasse.
_ Gorthan(3), la tua specialità è la biologia, giusto? _ chiese Xado all'evroniano.
_ Biologia eugenetica, per la precisione. _ rispose il cyborg.
_ Bene, allora occupati di questo mutante involuto!
_ Può ripetere? _ chiese Gastòn.
_ OK. Io sono una xerbiana, e per di più ero a capo della Comunità Scientifica al momento dell'invasione evroniana, lui non solo è un evroniano, ma ha persino comandato l'invasione di Xerba. Anche senza tenere conto che anche se Gorthan prova emozioni e sentimenti resta un evroniano, cioè una pianta senziente e deambulante, e quindi non può provare amore in senso sessuale, ti pare che io potrei avere una relazione con lui?!
_ L'amore a volte è cieco.
Gorthan, in un atto di pietà, coolflamizzò Le Tont (non che ci fosse molto da coolflamizzare), per impedirgli di assistere alle torture che Xado inflisse a Gastòn. Poi, stufa di tirargli una tripla Cruciatus assieme a scariche elettriche dirette ai centri nervosi del dolore, creò un raggio repulsivo e lo tirò addosso a... Prima occorre aprire una parentesi. Su Albert Dekrim. Anche lui era stato convocato a Delo, ma preferì inviare un rappresentante. Può permetterselo, lui, di mandare Treize Kushrenada con quella furia di lady Une come assistente e quella pazza di Allenby Biazury(4) come scorta aggiuntiva. E Gastòn finì addosso a lady Une, per la precisione in mezzo alle gambe di quella tedesca che quando è in stato normale è irascibile come l'intera armata delle Valchirie quando hanno le loro cose. Ci vollero cinque minuti di calcioni di lady Une per rianimare Gastòn, che era stato quasi ammazzato a parolacce. E a quel punto...
_ Voi due, guardie del corpo, punite quel maniaco. _ ordinò lady Une alle due guardie del corpo di Treize.
_ Vorresti farmi attaccare da due palloni?! _ esclamò Gastòn.
_ Mai sentito parlare di Blip & Blop(5)?
Domanda retorica. Gastòn si girò per fuggire, ma Allenby era arrivata col Gundam Nobel, simile a una guerriera Sailor, e lo apostrofò così: _ Fermo dove sei, maniaco! Come osi infastidire lady Une?! Se anche lei dovesse perdonarti, io non lo farò mai! Sono Sailor Gundam, e sono venuta fin qui per punirti in nome della Luna! _, il tutto accompagnato dal gesticolare alla Sailor Moon. Ora, chiunque, se la scelta era fra il vedersela con Blip & Blop e l'affrontare Allenby in una giornata in cui è più esaltata del solito, sceglierebbe Blip & Blop per semplice buon senso, giusto? Bè, Gastòn credette che Allenby fosse gelosa, e si comportò di conseguenza, beccandosi un calcione dal Gundam Nobel e centrando, dall'altra parte della città, il seno di Ritsuko Akagi. E mentre Marty guardava. Stava già iniziando a caricare il Dragon Slayer, ma, per evitare guai con Lei Magnus, lo fermai. CHE CA**O M'E' SALTATO IN MENTE DI FARLO?! DOVEVO LASCIARE CHE MARTY LO DISINTEGRASSE, E POI DIRE A LEI MAGNUS DI BADARE A CHI GIRA PER STRADA! E INVECE NOOOO! HO DOVUTO FERMARE MARTY PRIMA CHE ANNIENTASSE QUEL... QUEL... QUEL PORCO!!!! E LUI... LUI...

Dubito che Giorgia riuscirà a continuare il racconto, quindi la sostituirò io. Certo che, a 29 anni, non aver ancora avuto o dato il primo bacio... Neanche Flora è così imbranata con l'altro sesso! Meglio però che non mi senta, o finisce che si reincavola. E quella volta era così furibonda da aver nutrito abbondantemente tutti i mazoku e gli evroniani nel raggio di 20 anni luce. A parte Trauma, ovviamente: lui può nutrirsi solo di paura. Ma andò bene anche a lui: aveva giustamente dedotto che dovunque ci fosse una persona così piena di rabbia e di odio ci fosse anche qualcuno che rischiava l'infarto dalla paura, ed in quel caso eravamo io, Dark Musa, Nabiki e, soprattutto, Gastòn, al quale Giorgia aveva aperto la pancia e strappato lingua e denti a morsi, e si precipitò qui in tempo per farsi una scorpacciata. Ovviamente Canal Vorpheed dovette essere ricoverata nell'infermeria della Queen of Darkness con qualcosa che assomigliava terribilmente al colera, da tanto forti erano le emanazioni d'odio... Poi Giorgia riprese il controllo, e chiese: _ Dark Musa, tu come te la cavi a Trasfigurazione?
_ Be-bene...
_ E tu, Marty, sai dove sono le Winx?
_ Percepisco l'aura di Bloom, quindi posso provvedere.
_ Bene. Dark Musa, dagli l'aspetto di Darkar. E tu, Marty, portalo da loro. RAUSS !
Eseguimmo: eravamo troppo spaventati per replicare. E se l'avere un terrore folle di una semplice umana vi sembra indegno di un Dark Lord col potere della morte e quello del Caos, significa solo che non avete visto quant'era infuriata. Così mi teletrasportai con Gastòn sulla Sword Breaker . Io ero invisibile, Gastòn era visibile e con l'aspetto di Darkar e le Winx erano visibili... E in killer mode. E per fortuna che erano fate, perché se erano streghe ci aggiungevano pure l'aceto, a quei chiodi. Soltanto dopo che Gastòn fu crocifisso Digit fece notare che quello non era Darkar, sentendosi rispondere da tutte con _ Ma và? _: le Winx avevano già incontrato Gastòn, ma non avevano trovato il tempo di punirlo. E stavano ricuperando.
_ E per fortuna che siete fate, se no cosa gli facevate, lo crocifiggevate sulle sue ossa? _ chiesi, rendendomi anche visibile.
Fate e Specialisti cercarono di catturarmi, ma finirono tutti inchiodati al muro dalle piume delle mie ali (estratte per l'occasione).
_ Non dovevate farlo. Adesso pagherete. _ annunciai. Poi tirai fuori forbici e pettine e mi diressi verso Bloom.
_ NO! LA RASATURA NO!
_ Sai che hai ragione? Meglio cambiare un po'...
_ Forse dovremmo piantare questo contratto ed accettare quello proposto da D3(6)... _ commentò Musa.
Dopo il mio trattamento, Bloom aveva un vestito identico a quello di Icy ma rosso (e con la B sulla fibbia della cintura) e la sua stessa pettinatura e trucco. Svenne dallo shock. Poi passai a Stella, e, davanti ai suoi occhi, distrussi uno per uno tutti i suoi vestiti firmati e i suoi trucchi, insensibile alle suppliche (mi ero messo i tappi nelle orecchie. Gli altri no). Terza, Musa: dopo aver ascoltato la registrazione della canzone rap del dottor Draken(7) stava prendendo in considerazione il suicidio. Quarta, Aisha: le feci indossare degli occhiali che le mostrarono il film dell'operazione di plastica facciale a Michael Jackson(8). Quinta, Flora, contro cui sguinzagliai il suo nemico naturale: Enrico 'Heilà, Beppe!' La Talpa, cioè una talpa senziente e maniaca che le divorò mezzo orto botanico e si mise a farle la corte, arrivando anche a palparla (cosa che torturò psicologicamente anche Elia). Poi, mentre Enrico torturava psicologicamente Elia, ne approfittai per torturare Timmy, cancellandogli tutti i record dei videogiochi dal computer. Poi passai a Riven, al quale sostituii i gas venefici e soporiferi delle bombe a gas col profumo di Darcy (questa mi è costata: Darcy usa un profumo costosissimo...). Penultimo Brandon, cui piazzai davanti uno dei fotomontaggi delle Trix, per la precisione quello iperrealistico che raffigurava nuda la sua mancata suocera, la madre della principessa Amentia. Infine toccò a Sky, per il quale svegliai Bloom e le raccontai tutte le imbarazzantissime figuraccie del suo maritino al primo anno a Fonterossa, compresa quella volta che (era stato a causa di uno scherzo delle Trix, ma non lo sapevano) Codatorta aveva beccato Sky a farsi una sega durante una lezione. Poi, dopo essermi fatto ringraziare perché ci ero andato leggero, mi teletrasportai con Gastòn dal mio fratellino, dove lo trovai intento a fare da psicologo a Kai e Mariam, i quali, da un paio di mesi, stavano facendo ogni notte lo stesso sogno, ma da due punti di vista diversi. Un sogno in cui comparivano anche Rina, Yuri, Iblis, lord Martiya di Benu, parecchie guerriere Sailor, Belial, Lilith, Chaotic Blue e molti altri tizi della loro risma, più, chissà perché, cinque tizi che non avrebbero dovuto centrare per niente.
_ Secondo te cos'è? _ mi chiese D1.
_ Qualcosa di divertente, se centra con quanto ho saputo scartabellando negli archivi storici del clan Hellmaster. _ risposi.
_ Già, divertimento! Andiamo a divertirci, baby, e lasciamo qui questi rompiscatole! _ esclamò Gastòn, prendendo per il braccio Mariam... E trovandosi improvvisamente a terra con l'impronta dello stivale chiodato della ragazza, mentre Kai fischiava un richiamo cui risposero due dei Borg della sua banda.
_ Ivan, Sergej, provvedete a questo demente. _ ordinò Kai.
_ Agli ordini. _ rispose Sergej. Poi si volse a Gastòn e disse: _ Noi siamo i Borg. Le tue peculiarità fisiche e tecnologiche saranno assimilate alle nostre. La resistenza è inutile.
_ Sì, come assimilarlo: questo demente ha fatto la corte a Mariam. _ gli fece notare Ivan.
_ Noi siamo i Borg. I tuoi organi sani verranno assimilati a quelli per trapianto della nostra infermeria. La resistenza è inutile.
_ Preferirei occuparmene io. _ disse una voce. Il gruppo si girò... E vide Sanctuaryi o Mulo(9) (letteralmente: il Fantasma di Sanctuary), il terribile ufficiale di Sanctuary viaggiante. _ Ovviamente darò qualcosa in cambio di tale privilegio per me ed il mio compagno di viaggio, qualcosa che voi, Hiwatari, bramate: il significato di quei sogni. Ed è una promessa.
Anche senza quella promessa, Kai gli avrebbe ceduto volentieri il privilegio di massacrare, in parte perché Mulo, o Yoorei-sama, o Fantasma, o parecchi altri soprannomi in tema con i fantasmi, era notoriamente dotato di un sadismo represso così alto che si poteva dire che Mulo stava a Phibrizio nei momenti più sadici come Phibrizio stava a Sylpheel, e in parte perché non aveva nessuna voglia di inimicarsi un tizio che, in un colpo solo, al termine della Grande Guerra Divina aveva pestato Chaotic Blue per impedirgli di prendere il controllo di Sanctuary e, già che c'era, sterminato il clan Babel e fatto impazzire Lucky Sword Pazuzu (sconfiggendolo in un incontro di scherma utilizzando un bastone raccolto per terra, con tre colpi e sotto le sembianze di Corvus Jamian). Dall'offerta, poi, Kai comprese che Mulo cercava solo una scusa per dirgli quella cosa (è sempre stato un po' strambo anche per i canoni degli ufficiali di Sanctuary), quindi accettò più che volentieri.
_ Molto bene. Gastòn, dovrai affrontare due prove. _ annunciò Mulo. _ Se ne supererai almeno una, sarai libero, altrimenti dovrai sottostare a una pena molto umiliante prima di venire consegnato a questi Borg.
_ Io non mi sottometterò alle tue str*nzate! _ dichiarò Gastòn. _ Io sono il grande Gastòn, e... COFF! Argh...
Mulo lo ridusse a più miti consigli sfruttando i suoi poteri Sith e Jedi(10) (in questo caso una combinazione fra lo strangolamento Sith e l'arte di guarigione Jedi, col risultato che avrebbe potuto continuare a strangolarlo dolorosamente in eterno senza ucciderlo), poi chiamò il suo compagno sul Mulesko Chiriklo , cioè un enorme coccodrillo.
_ Molto bene, Gastòn: la sottoporrò ad una piccola prova di cultura generale. _ disse il coccodrillo.
_ Tu parli! _ esclamò Gastòn.
_ Non solo: sono anche laureato in ingegneria aerospaziale, letteratura antica e moderna e psicologia. Mi chiamo Clemente(11), dis piacere di conoscerla. Ora, la domanda è: quante dita hanno gli esseri umani alle mani? Senza contarle.
Gastòn, con le mani nella bocca di Clemente, fallì miseramente, e fu costretto a sopportare la cinica prova di Mulo, cioè conquistare e far godere una ragazza un po' particolare (ovvero una ninfomane allo stesso tempo più logica di un vulcaniano in stato normale e tre volte più psicopatica di un vulcaniano pazzo e in calore), che, utilizzando in modo improprio il Seikishiki Meikaiha(12), lo portò sulla Angel of Death , dove una Borg con la divisa da capitano della Flotta Stellare ed alcuni ingegneri xerbiani stavano sorvegliando il varo delle prime navi della nuova classe Pyrophoros.
_ Ciao, Sette. Dovresti farmi da prova per Gastòn. _ disse Mulo.
_ Consenso. _ disse la Borg.
_ Molto bene. Gastòn, è lei.
Gastòn iniziò a parlare per conquistarla, ma la Borg lo interruppe.
_ Hai fallito in partenza. _ disse la Borg. _ La mia designazione è capitano Sette di Nove, comandante della USS Archer (13), e se la prova impostati da Sanctuaryi o Mulo corrisponde ai precedenti dovrai corteggiarmi e farmi godere. Per la prima parte, sappi che i Borg inviarono un cubo nel settore chiamato spazio Disney e ti salvarono quando un'entità mostruosa ti buttò in un precipizio. Fosti analizzato, ed in quanto capo di una squadra fosti ritenuto uno dei più alti rappresentanti di quella specie. Le analisi successive indicarono un'alimentazione non corretta ed un'intelligenza scarsissima, e ciò indusse i Borg a non assimilare il tuo mondo. E se anche così non fosse stato, non potresti eseguire la seconda parte: i miei apparati biometrici hanno evidenziato che non più di tre ore fa  hai subito un'operazione chirurgica che ha completamente necrotizzato i corpi cavernosi ed i tessuti spermageneranti del testicolo funzionale e tagliato in modo irrimediabile i dotti spermatici, quindi non sei in grado di avere rapporti di natura sessuale.
_ Eh?
_ Sei impotente e castrato.
Era questa la vendetta di Eliechan: l'aveva fatto castrare e rendere impotente, distruggendolo psicologicamente. E Mulo lo sospettava. Quando l'abbiamo saputo c'è stato da morir dal ridere... Poi, mentre Sergej e Ivan portavano ciò che un tempo era stato il donnaiolo più fetente dell'universo nelle mani di Zagart, Mulo raccontò una cosuccia, cripticamente già dettaci da Iblis (o Garm Ben Sibli, come preferisce farsi chiamare quando non è in giro in vesti di mazoku).

Luogo: pianeta senza nome, sede della fortezza di Harvest Blue. Durante un abboccamento con Iblis e KillKenny, inviati dai loro capi per prendere degli accordi per la nuova offensiva contro l'Impero Selenita, era stato sferrato un attacco dai suddetti. E non si trattava solo di 30 divisioni di fanti spaziali (più che sufficienti a sterminare tre imperi) e di appena otto flotte spaziali da battaglia (ognuna delle quali aveva potenza di fuoco sufficiente a disintegrare un sistema solare con una salva) come l'ultima volta, ma di una schiera di pazzi scatenati, fra cui spiccavano Sailor Nemesis e Sailor Earth, alla guida di una banda di Specials in cui spiccavano gli Xelloss per antonomasia, Martiya (in seguito noto come lord Martiya di Benu) e Metallium. E per l'ennesima volta Sailor Earth e Harvest Blue erano l'uno davanti all'altro, dopo oltre 1000 anni di sfide. Sailor Earth aveva impugnato la spada. Harvest Blue aveva evocato l'asta (simile a quelle Goaul'd) che gli serviva da arma. I due iniziarono a muoversi in cerchio, studiandosi... E non appena Sailor Earth non gli coprì più la visuale, Xelloss Martiya sparò ad Harvest Blue con la sua Star Dragon, mancandolo di pochissimo.
_ Questa è la mia battaglia! Stanne fuori! _ ordinò la Sailor allo Special.
_ Col cavolo: tutti quanti, qui, sappiamo che tu e Harvest Blue non cercherete veramente di uccidervi. _ ribattè lo Special. _ Le prime volte combattevate per uccidere, ma sono almeno 600 anni che vi siete innamorati.
_ Che ca**o stai dicendo?! _ esclamò Harvest Blue.
_ Andiamo, se n'è reso conto persino quel demente del tuo General... Gli unici a non essersene ancora accorti siete voi due. Quindi, se non ti dispiace, prenderò il posto della tua ragazza in questo combattimento. Dopo, se per assurdo tu vincessi, potrete riprendere il vostro gioco.
_ Purtroppo per te mi dispiace.
_ Lo immaginavo. E per questo ho provveduto.
Martiya si spostò, mostrandogli Taiko, la sorella adottiva del Death Lord, a terra imbrattata di sangue (in realtà era vernice rossa e Taiko era solo svenuta). E, come da copione, Harvest Blue decise di vendicarsi e di trucidare orrendamente il suo sfidante. Nel frattempo Iblis decise di prendersi cura di Sailor Earth, mentre KillKenny, piuttosto sfortunosamente, si era trovato coinvolto in battaglia con Sailor Nemesis (e costretto quindi a vedersela con una pazza che utilizzava contro di lui esclusivamente gli incantesimi che traevano potere da Babel Lilith, anche se ad un certo punto, per restare in tema col padrone di casa, sfoderò l'incantesimo omonimo che prendeva potere da Chaotic Blue). Nonostante ciò (e nonostante Xelloss Metallium nel frattempo avesse trucidato a tradimento il Priest ed il General di Harvest Blue e fosse impegnato in combattimento contro Taiko), la battaglia fra i due non sembrava avere vincitori (anche perché Martiya utilizzava la sua capacità di spostamento dimensionale per bloccare i colpi e attaccare da ogni direzione), almeno finché, proprio mentre Harvest Blue lo guardava, Iblis non centrò Sailor Earth con sei Hell Blast tutti assieme, lasciandola in fin di vita. E giù un papagno sulla mascella di Iblis...
_ Razza di demente, non è morta, posso benissimo rimetterla in sesto in quattro e quattr'otto! _ ribattè il Priest (e sottolineando i propri argomenti con la minaccia di una Ruby Eye Blade). _ Hai una battaglia in corso?! Finiscila!
_ E' già finita. _ dichiarò Xelloss Martiya, frapponendosi fra i due. _ NANTO SENJU RYUU GEKI! 15)
Trafitto da varie migliaia di colpi in un solo istante, Harvest Blue cadde a terra, quasi completamente morto, mentre un calcio sferrato all'indietro impediva a Iblis di portare a termine il suo attacco. Ed esattamente in quel momento, il tempo si fermò. Letteralmente.
_ Scusate l'interruzione, ma Cassandra mi ha appena riferito telepaticamente una sua visione. _ disse Sailor Nemesis, responsabile del blocco.
_ Non era Sailor Pluto quella col potere del tempo? _ chiese KillKenny (non influenzato dall'incantesimo assieme ai due Xelloss principali, al Death Lord, a Iblis, a Taiko e a Sailor Earth per volere della Guardiana Oscura).
_ Ho anch'io i miei trucchi di caos. Cassandra è una profetessa degli Xelloss, ma non ha pieno controllo sui suoi poteri. In compenso vede più avanti di Dolphin.
_ Dolphin? _ chiese Iblis.
_ Loro non lo sanno, capo. _ fece notare Xelloss Metallium. _ Hanno un'intelligence schifosa. Che ne dice di prestargli quel pazzoide, il Force Titan?
_ Non compete a me. _ rispose la Guardiana Oscura. _ E neanche importa, in questo momento. Ciò che importa è che fra molti anni, dopo eventi non ancora conosciuti, noi dovremo allearci con i mazoku. E il clan Chaos God potrebbe essere un valido alleato.
_ In cambio di cosa? _ chiese Harvest Blue.
_ Che ne dici della possibilità di ricostruirti una vita con Sailor Earth?
Brivido di terrore da parte di Iblis: nonostante il lifting magico aveva appena riconosciuto lo stile della sua pazza sorella maggiore. Harvest Blue e Sailor Earth si guardarono un attimo negli occhi, poi il Death Lord accettò.
_ Qui c'è un incantesimo sperimentale. _ disse la Guardiana Oscura, consegnando un rotolo di pergamena al fratello. _ Fai un buon lavoro.
Gli Xelloss si ritirarono, ed Iblis, dopo aver promesso assieme a KillKenny di mantenere il segreto, compì l'incantesimo di reincarnazione guidata su tutto il clan (avevano deciso di seguire il loro capo), mentre i semidemoni seguaci del Death Lord si ritirarono nel loro spazio d'origine, in attesa del suo ritorno.

_ 'Sta cosa ha portato ad un gran casino, anche superiore a quello che mi ha fatto passare gli ultimi trent'anni su quella specie di Terra per assicurarmi che l'anima di Lilith andasse al suo posto. _ disse Mulo, mentre Kai e Mariam stavano sghignazzando (non perché non ci credessero ma perché si erano resi conto di alcuni particolari divertenti). _ Ed ho fatto bene, visto che se non c'ero io a trasferirla di corpo era già schiattata due volte, la prima perché strozzata da una certa scienziata pazza in seguito ad una battutaccia e la seconda perché si era fatta saltare in aria.(16)
_ Aspetta un attimo... Tu eri su quel pianeta e non hai fatto nulla per fermare l'Interplanetaria?! _ esclamai.
_ Non esattamente, mio caro Death Angel. La prima preoccupazione di Clemente e mia era, come ti ho detto, assicurarci che Lilith potesse riavere il suo corpo ed il suo Gabriel, il che, unito alla mia passione per il ricupero delle informazioni, mi ha spinto a limitare i miei interventi nella guerra al minimo indispensabile... Tipo il continuare a sabotare i piani della SEELE per degli EVA più potenti ed il bloccare tutte le loro vie di fuga quando sono stati beccati dagli Infami & Sadici. Anzi, quando siete entrati in scena tu ed Eliechan stavo per intervenire di persona su Asuka Langley pur mettendo a grave rischio la mia copertura.
_ Non importa. _ disse il mio fratellino, che per buona misura aveva preso tutte le sue armi antidemone. _ Il succo della faccenda è che questo simpatico piromane è la reincarnazione di Harvest Blue, la sua ragazza quella di Sailor Earth e tu stai per risvegliare tutti i Chaos God morti, trasformandoli in un'armata di demoni-maghi, giusto?
_ Esatto.

KillKenny era apparso nella biblioteca in cui Phibrizio e Fenhril si erano trasferiti per le loro discussioni filosofiche. Stava per chiamare Phibrizio, quando sentì per un breve istante una cosa che aspettava, quindi si teletrasportò da Dolphin Deep Sea con un sorriso alla Xelloss assieme a Garm Ben Sibli (che esibiva lo stesso sorriso).
_ E strozzatevici! _ urlò la Dark Lady tirandogli addosso i gioielli e gli artefatti magici che aveva scommesso (perdendo: evidentemente anche i poteri di Dolphin hanno dei limiti) su dove fosse andato a cacciarsi Harvest Blue.

Taverna taverna dall'altra parte del pianeta.
Seira Mimori (la suora di bordo della Great Dranzer) stava cercando di bloccare una potenziale rissa fra Rina Takamiya e un tizio in vena di farsi male.
_ Lasciami fare, Mimori! _ le urlò Rina.
_ No, non è gius...
Mimori si interruppe, sorrise sadicamente e massacrò di botte il tizio, commentando alla fine: _ Pare che io non abbia perso il tocco.
_ Ma che le è preso? _ chiese Mirror T'Pol (una dei 39 Folli).
_ Se te lo dicessi non ci crederesti. _ rispose la Takamiya, piuttosto ilare.
_ NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! NON PUO' ESSERE! _ urlò Andrew McGregor, mentre Gianni Tornatore cercava di consolarlo. _ NON POSSO ESSERE FIGLIO DI QUEL PRESUNTUOSO!
_ Dai, poteva andarti peggio. _ gli disse Gianni.
_ E COME?!
_ Ricevendo un'educazione cattolica vincolata alla tua eredità e scoprendo di esserti messo con quella che tecnicamente è tua sorella. Se i miei lo scoprono, ci resto al verde!
_ Tranquillo: ho appena saputo che quei fetenti si stavano abboccando con l'Interplanetaria per entrare nel trust quando li ha beccati Emeraldas che veniva qui, e con la piratessa che è pure in quei giorni... _ gli disse Olivier, appena arrivato.
_ Ho ereditato.
_ Esattamente.
_ EVVAI! TIE', FETENTI! MI AVETE MEZZO ROVINATO L'INFANZIA, MA ADESSO SONO IO A RIDERE! AH AH! AH AH A... aaaah...
Andrew gli aveva mollato un calcio nei testicoli... Attirando le ire di Rina Takamiya.

Stradina vicino all'ormeggio della Ragudo Breaker .
Le Trix e Dark Bloom stavano per tornare a bordo, quando incontrarono due vecchie conoscenze in cerca di guai.
_ Ci avete trattato in modo davvero inelegante ogni volta che ci siamo incontrate, ed ora pagherete. _ disse una delle due.
_ Voi e quale esercito? _ ribattè Icy (l'unica che riuscisse a rimanere seria. _ Facciamo così: regoliamo i conti a mani nude. Va bene, piccole?
La seconda loro vecchia conoscenza, che fino a quel momento era restata muta e mezza addormentata, cacciò un urlo degno di Bruce Lee, si scagliò addosso alle streghe e alla fata e le riempì di sberle, prima di andarsene via teletrasporto.

Altra taverna.
Takao e Daichi, resisi conto di dover obbedire in tutto e per tutto a Kai persino se lui avesse ordinato loro di perdere a Beyblade, stavano piangendo, mentre Rei e Max gli ridevano dietro.

Strada sotto la casa di D1.
Gendo Ikari ed un gruppetto di Pandemonium scappati per qualche miracolo agli Infami & Sadici si preparava a fare irruzione di sorpresa, mentre She-Go li teneva d'occhio col mitra puntato.
_ Sapete tutti cosa dovete fare: prendere il Death Angel e rubargli i poteri. _ disse Gendo.
_ Risparmieremo al Master la fatica di finirvi.
_ Ce l'hanno con lo psicopatico.
_ Ma il Master è con lui.
Tre mazoku assassini del clan Chaos God li massacrarono e tirarono a She-Go un cartoncino con un messaggio e, dietro, una foto loro e dei due demoni che avevano pestato le Trix e Dark Bloom.
_ Ragazzi, credo che Iblis abbia fatto un piccolo pasticcio con quell'incantesimo. _ disse She-Go.
_ Questo era ovvio, visto che mi mancano cinque dei miei elementi migliori a bordo. _ ribattè Kai (o Harvest Blue).
_ Sono stati qui un attimo fa, ed hanno lasciato un messaggio: dice "Per favore, lasciate in pace la Sword Breaker per un po' che forse riusciamo a farle rinsavire. Sappiamo che è difficile, ma vale la pena provarci".
_ C-chi l'ha lasciato? _ chiese Mariam.
She-Go ci mostrò la foto.
_ Non è possibile... _ commentai. _ Anche in questi pazzi tempi non è possibile pure questo!
_ Eppure era un incantesimo sperimentale di magia caotica, è naturale che combini un po' di caos. _ ribattè D1. _ E poteva andare peggio: te l'immagini se uno di loro finiva per essere Lina Inverse?
_ Sarebbe già stato più credibil...
WO-WO-WOF! WOF! WOF!! WOF!! WOF!! WOF! WOF! ARF ARF ARF...
Il mio cellulare aveva squillato: era Sakura, che mi riferiva che secondo lei le Trix e Dark Bloom avevano le allucinazioni, oltre a parecchi lividi, e mi spiegò il perché. Risposi che purtroppo era vero e riattaccai.
_ Pare che a quanto pare siano davvero loro: Piff ha appena pestato le Trix e Dark Bloom. _ riferii.
_ LA PIXIE SONNAMBULA?! _ esclamò She-Go.
_ Esatto.
_ Ragazzi, vorrei chiedervi di non dire nulla in giro: prima di ripresentarmi pubblicamente, voglio radunare le mie armate. _ ci chiese Harvest Blue.
_ D'a...

(17)Stanza delle registrazioni della Ragudo Breaker, in volo per Angel of Death assieme alla Music Impress .
_ Non ti avevo chiesto di non continuare quella ca**o di registrazione storica?! _ chiese Giorgia.
_ E ti avevo risposto di no: il fatto che Gastòn ti abbia baciata e che la tua unica altra esperienza con un uomo sia stata con un tizio che ti aveva promesso mari e monti e poi ha fornito le prove false per farti buttare fuori dall'Ordine dei Giornalisti non giustifica la tua totale chiusura con gli uomini e nemmeno il non registrare quest'esperienza. _ ribattè lord Martiya.
_ Ah, sì? Dimmi un po', oh grande Dark Lord esperto della vita e dell'amore, hai una vaga idea di quello che si prova?
_ Meglio di te: quand'ero molto più giovane sono stato fidanzato con una che puntava solo al patrimonio dei Crawford. Eppure, quando io e Oyuki abbiamo trovato e salvato la Eternal Treasure da AVM...
_ E' successo davvero?!
_ Secondo te perché veniva chiamata la Pirate Queen? Comunque, in quell'occasione poco prima che lei diventasse piratessa ci siamo innamorati, ed io non ho esitato. Anzi, senza AVM ci saremmo sposati circa un mese dopo la data in cui, purtroppo, è morta. Questo, cara la mia miss Tutti Mi Vogliono Spezzare Il Cuore Come Minimo, mi fa pensare che se io, con tutto questo, un'infanzia con D1, le Trix e Pegasus J. Crawford e tutti gli annessi e connessi di questo e dell'avere Hellmaster Phibrizio come padre, riesco ancora a restare un minimo aperto, puoi riuscirci anche tu.
Fra questo, la coscienza che lord Martiya aveva perfettamente ragione e quella che il Dark Lord avrebbe potuto essere molto più devastante con il suo sarcasmo, Giorgia, finalmente, si calmò.
WO-WO-WOF! WOF! WOF!! WOF!! WOF!! WOF! WOF! ARF ARF ARF...
_ Pronto? Ah, va bene, papà... _ disse lord Martiya al cellulare. _ Giorgia, potresti togliere da quella scatola di stasi l'apparato riproduttivo della forma umana di mio padre, cosicché possa tornare da lui, e spiegarmi come hai fatto a prenderglielo?
Giorgia controllò nelle sue tasche, trovò quella scatola di stasi e la aprì commentando: _ Me n'ero dimenticata...
_ Evidentemente è stata una giornataccia per te. Perché non ti prendi un po' di riposo? _ le chiese il Dark Lord, dandole un bacio sulla guancia (ci credevate, eh?).
Il Dark Lord uscì dalla stanza, e gli si gettò al collo Dark Musa, effusiva come ogni volta che doveva lasciarlo. La fata gli diede un bacio... E sputò ed imprecò come non mai quando si accorse che Giorgia aveva preso Sakurambo e l'aveva anteposto alla faccia del suo amato. Dark Musa si girò verso Giorgia... E rischiò l'infarto quando la sentì ridere divertita e la vide sorridere.
_ Ma che hai bevuto?! _ esclamò.
_ Nulla, carina. _ rispose Giorgia. Poi si girò... E cacciò un urlo quando vide un gatto tigrato gigantesco.
_ Una Beast Form un po' ridicola per me, non trovi? _ chiese il gatto, mentre assumeva le sembianze di una bomba sexy diciottenne con gli occhi azzurri senza pupilla, i capelli rosso fuoco che le ricadevano sulla spalla sinistra, un seno appena più piccolo di quello di Naga ed un'armatura nera e aderente che copriva busto, avambracci, mani e gambe ma lasciava nude coscie, braccia e dita e decorata sulla cintura dallo stemma del clan Death Angel. _ General Death Angel Ranmako(18) a rapporto, eccelso lord Martiya.
Era l'elemento più inconsueto del clan Death Angel: la mazoku, un tempo maledizione di un certo Ranma Saotome e a cui il senso dell'umorismo dell'Hellmaster aveva regalato una Beast Form di gatto tigrato alto tre metri (era gattofobica), era già presente nei ranghi di Phibrizio ma non era mai stata dei 39 Folli perché, come Nabiki, era perfettamente sana di mente, e non si era imbarcata con la ciurma perché impegnata, su ordine di lord Martiya, a fare la guardia al relitto della Lady of Glaciers, nascosto nel cuore di Angel of Death (all'epoca ancora Hellmaster Manor ) perché non fosse violato da stupidi turisti e cercatori di tecnologie e sorvegliato perché nessuno, senza l'esplicita autorizzazione del Dark Lord, doveva avvicinarlo. In seguito alla scissione fra i clan Hellmaster e Death Angel, poi, il senso dell'umorismo di LON aveva fatto sì che lord Martiya si ritrovasse nuovamente con l'energia necessaria a creare un nuovo priest ed un nuovo general, che andarono a lei perché divenisse la nuova general (Nabiki, nonostante tutto, non era mai stata adatta a questo) del clan Death Angel, sostituita nel compito di sorveglianza dal mazoku ex-yookai noto come Kotatsu Neko(19) affinché potesse fare stragi in tutta tranquillità.
_ Che c'è? _ le chiese lord Martiya Death Angel.
_ Ha presente quando ha chiesto a Lore di trovare un po' di alleati? Bene, l'ha fatto fin troppo bene, ed occorre la sua presenza ad Angel of Death . _ rispose la mazoku. _ E sarebbe gradita anche quella di Q: dovrebbe essere abituato ai casinari.
_ Grazie per il complimento, splendore, ma non sono abituato solo a quello: vuoi provare? _ chiese Q, materializzatosi all'improvviso.
_ No, grazie: ci tengo alla pelle, per ora, e non voglio litigare con tua moglie.
_ ...
_ Eccellenza, credo che sarà meglio che venga con l'astronave, così potrà farsi un'idea dall'esterno della situazione.
_ Voglio fidarmi: in fondo con tutti gli anni che hai fatto la maledizione di quel matto ti sai orientare coi pazzi. _ rispose lord Martiya.
Quando la Ragudo Breaker raggiunse Angel of Death , Darcy esclamò: _ Q, piantala di fare il deficiente!
_ Che vuoi dire? _ chiese lo psicopatico semidio.
Darcy mandò sullo schermo la rilevazione: alcune migliaia di navi Zentradi, di cui alcune (decisamente poche) portavano le insegne della UN Spacy, decine di incrociatori Haruna, fregate Bolognese, corazzate New Macross e portaerei Guantanamo e Uraga, vari Macross Cannon ed astronavi della UN Spacy del relativo universo, cinque o sei milioni di astronavi simil-Zentradi, astronavi di classe Tristar e Tokugawa, un'incrociatore di classe Macross circondato da astronavi tecnologicamente simili ma con una difesa di punto scadentissima, vascelli Invid e Tiroliani, astronavi bajoriane, della Federazione dei Pianeti Uniti, Xindi (del XXIV secol), Sulibane (del XXIV secolo), Klingon, Romulane, Cardassiane, Ferengi, del Dominio, Borg, Kazon (tutte parecchio potenziate), Krenim Imperiali (con relativi siluri), Hirogene, 8472, Goaul'd (in parte modificate secondo gli standard di Anubis), Asgard, Tollan, Wraith, Nox e Tau'Ri (di classe chiaramente derivata da un potenziamento della classe Daedalus).
_ Io non centro... _ mormorò Q.
_ Nabiki, 39 Folli, con me. _ ordinò il Death Angel. _ Ranmako...
Ranmako teletrasportò se stessa, Nabiki, i 39 Folli e Q nella Sala Riunioni di Angel of Death, dove Q e i 39 Folli, sconvolti, esclamarono a una voce: _ CA**O! CHI HA OSATO COMBINARE UN CASINO SIMILE?! E SOPRATTUTTO COME?!
E in effetti... Passino i tavoli e le sedie disintegrate, passino le trentasette regine Borg, passino i Borg amichevoli con gli 8472 e gli 8472 che ricambiavano, passino i Tiroliani e gli Invid che non si azzuffano, passino Tom Paris ed un gruppo di Ferengi che raccolgono scommesse sulla rissa fra Janeway e Picard da una parte e due regine Borg (che stavano perdendo, strangolate con i loro stessi tubi d'assimilazione) dall'altra, il pretore Romulano che, sotto gli occhi disgustati di Kahless, un altro pretore Romulano, Sisko e due Worf (uno dei quali vestito da Cancelliere dell'Impero Klingon), andava sbaciucchiandosi con un'altra Janeway, i Jaffa ribelli, i Tau'Ri, i Tollan, gli Asgard ed i Tok'Ra che chiaccheravano tranquillamente con i Goaul'd, passino persino gli Zentradi con la bandiera della pace, ma i Nox armati fino ai denti e Anubis che amoreggiava con Oma Desala no!
_ LORE! CHE CA**O HAI COMBINATO?! _ chiese lord Martiya, mentre Nabiki prendeva un cachet.
_ Ha presente il nostro patto della settimana scorsa? Che lei mi riportava in vita Data e io andavo a ricuperare qualche alleato? _ ribattè Lore.
_ Certo, io la mia parte del patto l'ho mantenuta.
_ E come?! E' un robot! _ fece notare Q, sempre più sull'orlo del collasso.
_ Non sottovalutare i poteri del Lato Oscuro. _ commentò Jack O'Neill, facendosi mandare a fanc*lo dai Tau'Ri.
_ Complimenti, hai indovinato: lord Martiya Death Angel è un concentrato di energie del Lato Oscuro della Forza, in un certo senso. _ gli rispose Lore, provocandogli una crisi di nervi. _ Comunque, lord, nonostante il mio fratellino ingenuo abbia voluto tornare sull'Enterprise, io ho mantenuto la mia parte del patto: sono qui per collaborare, alcuni ponendosi sotto il suo comando e gli altri mettendosi in contatto con Lei Magnus e facendosi coordinare da lui... A proposito, aveva azzeccato sulle previsioni di guerra totale?
_ Sì. _ rispose laconicamente il Death Angel. _ Un momento... Quelli li hai raccattati IN UNA SETTIMANA?!
_ Cinque giorni, per la precisione. Tanto ci ho messo per radunare dal mio universo le navi della Federazione, dei Romulani, che si metteranno sotto il suo comando coi federali, dei Klingon - e sua maestà Kahless non ha voluto perdersi la strage, anche perché resta un ottimo stratega -, di ciò che resta del Dominio, degli Xindi, dei Sulibani, dei Ferengi, dei Kazon, che assieme ai Sulibani hanno deciso di sottomettersi in pianta stabile al clan Death Angel, dei Cardassiani e degli Hirogeni, dall'Universo dello Specchio le forze dell'Imperatrice Terrestre Janeway, del Pretore Romulano Koss e dell'Alleanza Klingon-Cardassiana(20), da due universi simili fra loro due armate della UN Spacy, gli Zentradi e i Marduk, quelli con la flotta grossa(21), poi da uno abbastanza simile la banda dell'ammiraglio Hunter, i Tiroliani e gli Invid(22), tre fazioni che vogliono porsi sotto il suo comando, e poi, da un altro universo, Asgard, Tollan, Goaul'd, Tau'Ri, Wraith, Jaffa ribelli, Tok'Ra e Nox, che a quanto pare si sono dovuti recentemente alleare fra loro per respingere le armate dei Dragon Lords e vogliono rendere il favore. Per concludere ci sono i Borg e gli 8472: i Borg sono inca**ati neri perché una loro collettività è stata torturata...
_ Una?
_ Una: quando è finalmente riuscita a tornare sulla Terra, Cathryne Janeway o chi per lei ha fatto loro uno scherzetto che ha diviso i Borg in 40 collettivi che non riescono a riunire, uno dei quali è stato tortur...
_ Lo so.
_ Ma non sa il meglio: all'ultimo quelli hanno assimilato una nave AVM, e prima di suicidarsi hanno passato la tecnologia degli ASW agli altri collettivi. E vogliono iniziare a lavorare per Lei Magnus. Quanto agli 8472, essi stanno cercando Harvest Blue, antico signore dei loro avi, ed il resto del loro clan.
_ Spero di aver capito male.
_ No, ha capito benissimo. Ed avevano deciso di far fuori i Borg ed annicchilire ogni forma di vita nel loro e mio universo perché l'approccio dei Borg è tragicamente simile a quello dei fetenti di Vulabazard e quindi pensavano di farci un favore e di dover continuare la loro antica guerra...
_ Ma come si fa a fare un equivoco simile?! _ esclamò Xim(23) (uno dei 39 Folli).
Uno degli 8472 lo sentì, gli si piantò davanti e, per una volta tirando fuori la voce (di solito usano la telepatia), disse: _ Le vostre peculiarità biologiche e tecnologiche saranno assimilate alle nostre. La resistenza è inutile. _ imitando i Borg. Poi, con voce normale, disse: _ I Borg ci hanno detto quella roba dopo esserci piombati con due loro navi in una zona dove noi ne avevamo 80. Ora, noi non conoscevamo i Borg nè AVM, ma Vulabazard sì. E lui è abbastanza presuntuoso da fare sparate simili, fidati.
Per fortuna che c'era Q... Il pazzoide ricuperò il Satellite Fabbrica Zentradi dall'universo di Rick Hunter ma parecchi anni prima (e giù Hunter ad imprecare perché secondo lui così i suoi terrestri si erano ritrovati con molte navi in meno quando sono arrivati i Tiroliani e gli Invid e quindi le hanno prese) e spedì i non-Death Angel ed alleati a Delo, mentre lord Martiya faceva modificare le navi sue alleate e consentiva ai nostri fratellini dispersi di riunirsi a noi. Certo che proprio quei pazzi come fratelli non li avrei voluti... Ma mi tocca!
Rei Kon, alias Tiger Claw Chaos God. Priest .

 

Note
(1)Petrus Nefastus è un prozio di Pietro Gambadilegno, nato verso la metà del 1800 e col pallino delle invenzioni fallimentari (a parte la trombetta polivalente, una tromba che può diventare pistola. Sarebbe da migliorare come tromba, ma come pistola era perfetta). Trovato il Ramengon, un minerale che dava un'energia immensa, cercò di trasferirsi in Europa in cerca di finanziamenti, ma naufragò sull'isola che chiamò Nefausta, dove minuscole scaglie di Ramengon nel cibo gli permisero di sopravvivere molto a lungo (quando Pietro, con Topolino e Gancetto al seguito, giunse sull'isola, non dimostrava più di 50 anni) e di continuare a creare le sue invenzioni, fra cui il Meccafante Gigante a Vapore, cioè un mobile suit sovradimensionato a vapore.
(2)Mia piccola invenzione. E' un robot da 3 quintali rivestito di orialcon, quindi invulnerabile alla magia, programmato per uccidere Voldemort. Peccato che qui, ormai, sia disoccupato...
(3)Il Capobranca Gorthan è, nella serie originale di PK, uno scienziato evroniano di casta alta piuttosto atipico: pur essendo un biologo eugenetico, vanta infatti una notevole curiosità per le culture dei popoli conquistati e da conquistare (caso unico nella storia di Evron), al punto da citare spesso Shakespeare e da leggere volentieri Il Piccolo Principe , ed inoltre ha raggiunto un'autonomia decisionale, cosa che fra gli evroniani, a parte pochissimi casi, è appannaggio solo dei membri del Consiglio Imperiale e dell'Imperatore (oltre che del comandante della spedizione contro la Terra, il Sommo Zotnam, che però appartiene alla stessa varietà di evroniano dell'Imperatore, cosa che pare indicare ne sia il successore designato). Prima che questa raggiungesse livelli intollerabili (cioè che iniziasse a provare sentimenti), ha potenziato un generale evroniano fino a trasformarlo nel famigerato Trauma (dotato di forza straordinaria e poteri psichici in grado di scatenare ondate di panico incontrollabile, cosa che costituisce il suo unico nutrimento (gli altri evroniani si nutrono di sentimenti ed emozioni varie, ma lui può nutrirsi solo di paura), al punto di causare la coolflamizzazione senza armi, in aggiunta al suo genio militare, alla sua autonomia intollerabile e al suo grande senso dell'umorismo, anche se con lui in giro sono tutti troppo spaventati per ridere alle sue battute) e guidato la spedizione contro Xerba. Poi, in fuga dai sui simili, ha vissuto alcune disavventure sulla Terra prima di fondersi ad un robot per le esplorazioni spaziali e di tornare fra gli evroniani. Non si conosce il suo destino, anche se nell'episodio Sotto un Nuovo Sole alcuni scienziati evroniani fuggono dalla Metropoli Proibita in procinto di esplodere agli ordini di un cyborg che chiamano 'Saggio fra Noi' che, pur restando in ombra nelle poche vignette in cui appare, ricorda da vicino Gorthan (che assume quindi il comando di un gruppo dei superstiti evroniani). Nella serie del remake Gorthan ha più importanza, in quanto appare come membro del Consiglio Imperiale comandante della più importante armata di superstiti evroniani. Anche se qui preferisco prendere la versione originale, Gorthan rimane sempre lo stesso in entrambe le serie, cioè uno scienziato completo che, pur avendo la naturale aggressività e crudeltà evroniana, mantiene un carisma ed un desiderio di perfezionare il proprio popolo immensi, oltre ad un certo senso di lealtà (al punto che, durante il suo breve soggiorno sulla Terra, avrebbe potuto uccidere Paperinik in qualsiasi momento, anche se non aveva bisogno del suo aiuto per ritrovare il suo serbatoio di energia emozionale (che includeva delle apparecchiature amplificanti la capacità evroniana di assorbire emozioni, parzialmente atrofizzata dall'uso intensivo delle Evrongun), ma, forse perché PK l'aveva salvato, non l'ha fatto).
(4)Personaggi degli universi alternativi di Gundam. Su Allenby Biazury, di Mobile Fighter Gundam G, non so molto, a parte che è una fanatica dei videogiochi di Neo-Svezia e che pilota un Gundam strambissimo. Su Treize Kushrenada e lady Une (entrambi di Shin Kido Senshi Gundam Wing), invece, posso dirvi molto di più. Lady Une è l'assistente di Treize, fedele fino alla morte (in uno degli ultimi episodi si è quasi ammazzata per salvarlo. Peccato che uno o due episodi dopo Treize sia stato ammazzato da Wu-Fei...), e pare innamorata di lui (peccato solo che Treize sia vedovo e con figlia, e pure ancora innamorato della sua defunta moglie...). Come comandante in battaglia è intelligente e spietata, ma quando è in politica, oltre a cambiare aspetto (o meglio, pettinatura, ma l'effetto è lo stesso) e diventare molto più bella, è la bontà e il pacifismo fatti persona. Treize Kushrenada è invece un genio, sia della guerra che della politica. Il suo obiettivo è raggiungere la pace nel mondo, ma lo fa sbattendo in faccia agli umani gli orrori della guerra e spingendoli a rinunciare alle armi. E' molto cavalleresco e con stile, non perde mai la calma, ha un'ottima memoria e a volte risulta incredibilmente irritante (quando, nel bel mezzo della battaglia finale, mentre combatte col Tallgeese contro il Gundam Alto-Long, si sente chiedere se ha una vaga idea di quante persone siano morte in quella guerra, lui risponde citando il numero esatto prima dell'inizio della battaglia, poi chiede a lady Une quanti erano morti nella battaglia fino a quel momento e di annotare i nomi, perché li voleva conoscere alla fine dello scontro), in particolar modo a causa del suo orgoglio smisurato e della sua aria di superiorità (anche se si deve ammettere che ha ottime ragioni per essere pieno di se, e che quando trova qualcuno al suo livello diventa addirittura simpatico). Muore combattendo contro il Gundam Alto-Long di Chang Wu-Fei, che ha provocato apposta per farsi ammazzare in quanto riteneva la sua morte utile per ottenere la pace (nota: Treize voleva morire in quella battaglia, ma per non offendere l'orgoglio di guerriero di Wu-Fei ha combattuto al suo massimo). Il suo personaggio è stato probabilmente ispirato da Il Principe di Niccolò Machiavelli (è una mia ipotesi, anche se in quel saggio si descrive un principe disposto a tutto per il bene dello stato, esattamente come Treize è stato disposto anche a morire), e mi ha ispirato per creare Albert Dekrim e, in misura minore, D1 (soprattutto nel modo di fare).
(5)Protagonisti dell'omonimo videogioco-parodia della serie Metal Slug e sterminatori di Puffi, orsetti da ninna ninna, Snorkies, Pokemon e robine simili.
(6)D3 altri non è che Jarod, protagonista del telefilm Jarod la Volpe, cioè un giustiziere geniale che sconfigge le sue vittime e scappa dall'FBI semplicemente grazie al suo cervello e ad un pizzico di sadismo. In pratica, è adattissimo ai D.
(7)Incredibile ma vero: il dottor Draken è un ottimo cantante ed un fanatico del karaoke, così, per un suo piano, pensò di lanciarsi come cantante rap. Peccato che la canzone facesse schifo...
(8)Chi meglio di un ballerino di colore che si è travestito da bianco per punire una fanatica del ballo?
(9)Sanctuaryi o Mulo è un mio personaggio che appare nella fanfic La Leggenda dei Guerrieri d'Argento , ed è un tipo fissato coi servizi segreti (ed è il comandante dei servizi segreti del Santuario) poco incline alla pietà e per nulla incline all'infrangere una promessa. Ha un cosmo degno di un Gold Saint (persino superiore a quello di Shaka), ma, a causa della furia da demone distruttore che si porta nell'anima (in realtà collegamento all'altra metà della sua anima, cioè Crio, Titano della Forza), ha sempre rifiutato tale possibilità. E' padre e maestro di Death Mask, Shaina e Geist, oltre che maestro di vari altri Saint (fra cui Docrates e Shura, cui, per buona misura, ha insegnato l'arte della spada), ed è uno spadaccino formidabile, esperto sia del kendo ufficiale che di un proprio personale stile di combattimento con una e due spade. Qui compare dopo essersi riunito all'altra metà di se stesso, quindi con in aggiunta i poteri (amplificati) e le armi di Crio ai suoi (e la spada della Galassia, la Soma di Crio, ha il simpatico potere di colpire contemporaneamente corpo e spirito della vittima fregandosene allegramente delle sue difese, che restano intatte e inutili). Provateci voi a fare arrabbiare questo bel tomo.
(10)E' pur sempre il Titano della Forza, no?
(11)Clemente il Coccodrillo Sapiente è un personaggio che ho preso da una storia su un Topolino. Per la precisione è un coccodrillo vegetariano che lavorava in un circo facendo le tabelline, finché un bel giorno non s'è stufato ed è scappato. Fatta amicizia con Ottoperotto, il cane della Banda Bassotti, ha costretto i Bassotti a non lavarlo mai più e si è fatto consegnare dei vestiti, una barba finta, un passaporto falso e dei soldi per poter viaggiare. Per la cronaca, Clemente non sa solo contare e scrivere, ma parla, è molto colto ed ha un umorismo piuttosto pungente, mentre i Bassotti, trovati dal padrone del circo, hanno dovuto sostituire il numero di Clemente con quello di Argante il Coccodrillo Ignorante (era lo stesso di Clemente, ma visto che i Bassotti, a parte il nonno e Intellettuale 176, sono ignoranti e felici di esserlo...).
(12)Nè più nè meno come aveva fatto Cancer Death Mask per andare a Goro-Ho dal Santuario attraverso la cascata.
(13)Sette di Nove è una simpatica Borg che, in Star Trek Voyager, finisce per disconnettersi dal collettivo Borg ed entrare a pieno titolo nell'equipaggio della Voyager come responsabile del laboratorio astrometrico e consigliera di miglioramenti della nave, oltre che come disperazione di tutti coloro che devono avere a che fare con lei (essendo una Borg di origini umane assimilata quand'era piccola non ha la minima nozione di buone maniere, e dai Borg ha ereditato una franchezza che ha di che far impazzire un vulcaniano). La sua curiosità scientifica nei riguardi della su biologia umana l'ha inoltre portata a diventare una ninfomane di prima classe, insensibile ai corteggiamenti ma prontissima ad andare subito al punto (ne sa qualcosa il povero Harry Kim). Il metterla sulla Archer come capitano dell'ammiraglia della Janeway mi è sembrato degno di lei (anche perché pochissimi oltre a Cathryne Janeway riescono a sopportarla per più di cinque minuti di fila).
(14)Tutte le armi bianche selenite, come le katana di Mulo e lord Martiya di Benu e la naginata di Ryuuga, sono in grado di amplificare il potere spirituale del possessore per ferire anche gli spiriti, allo stesso modo delle tecniche di arti marziali selenite (fra cui qui è incluso il Nanto Seiken).
(15)Zanna dei Mille Draghi di Nanto. E' il colpo con cui, in Hokuto no Ken, Shin apre il secondo combattimento con Ken. Poiché Ken lo blocca abbastanza facilmente sfruttando la sua incredibile velocità non sembra un gran colpo, ma provateci voi a ricevere mille colpi perforanti in una volta senza venire disintegrati (nell'anime c'è una scena molto esplicativa a questo proposito, quando un generale dei predoni di Shin che riesce a bloccare persino i suoi colpi (quelli normali, almeno) si ribella e viene letteralmente disintegrato dal Nanto Senju Ryuu Geki).
(16)Altrimenti come faceva la terza Rei Ayanami ad avere i ricordi della seconda (la prima è stata strozzata dalla madre di Ritsuko Akagi, ma non ditelo al Crazy Priest!).
(17)Da qui in poi la vicenda si svolge dopo la famosa giornata del Concilio di Delo.
(18)Sotto questo nome c'è un personaggio dell'anime di Ranma 1/2, la cui storia è più o meno questa: nel tentativo di trovarsi una modella per la sua collezione di biancheria intima, Happosai fece respirare a Ranma un incenso che tirò fuori da lui la sua maledizione, dandole l'aspetto di Ranma Ragazza e trasformandola in una yookai con lo stesso carattere di Ranma, solo più furba e più sveglia e che non si faceva scrupoli a nascondere il suo enorme sex appeal (addirittura superiore a quello di Shanpoo, e ce ne vuole! Con la sola eccezione del vestiatio, ha lo stesso aspetto con cui appare qui). La yookai, dopo aver riso in faccia ad Happosai, se ne andò, salvo poi tornare perché innamorata di Ranma e decisissima a trasformarlo in uno yookai per poter restare sempre con lui. Dopo aver pestato Happosai e quasi ucciso Akane, però, quest'ultima, con l'aiuto di Obaba e Shanpoo, riuscì a piazzarle un talismano esorcistico e a rispedirla a fare la maledizione di Ranma. In seguito Happosai cercò di rievocarla, ma Ranma se ne accorse, col risultato che evocarono lo yookai del panda di Genma.
(19)Personaggio di Urusei Yatsura, è un enorme gatto fantasma con la fissa dei kotatsu e che alla sua comparsa è divenuto il gatto di Ataru e Lamù (contro la volontà dei suddetti). Muto, si esprime tramite cartelli, oggetti e gesti strani (per chiedere se piace una determinata cosa mostra la lama di un coltello, che nel suo linguaggio significa 'L'ama?') e possiede una forza straordinaria, sufficiente a sconfiggere praticamente chiunque (persino Kenshiro, che da quanto ho trovato su internet è stato pestato da Kotatsu Neko).
(20)I Ferengi sono un impero di Star Trek composto da affaristi più avidi del Berlusca. I Kazon provengono dal Quadrante Delta, e, pur essendo piuttosto temibili nonostante la tecnologia relativamente scarsa, i Borg li hanno giudicati inutili da assimilare. Gli Hirogeni, invece, sono un antico popolo dall'avanzatissima tecnologia e fanatici della caccia, cosa che li ha portati a lasciar dissolvere il loro impero finché Cathryne Janeway non gli ha passato la tecnologia dell'holodeck per permettere loro di sfogarsi quando volevano e di rimettere a posto il loro popolo nel resto del tempo (meglio questo che averli perennemente dietro, specie dopo che l'avevano costretta a fare la Maquis in una simulazione della Seconda Guerra Mondiale. E senza protocolli di sicurezza). Kahless l'indimenticabile fu il fondatore dell'Impero Klingon. Dopo un periodo di 300 anni che i Klingon passarono senza imperatore, qualcuno clonò Kahless. Il clone divenne imperatore, ma dopo esser stato pestato dal Cancelliere Gowron fu ridotto a funzioni cerimoniali. Quanto all'Alleanza Klingon-Cardassiana, è la potenza egemone del Quadrante Alfa nell'Universo dello Specchio del secolo XXIV. Guidata dal cancelliere Worf, viene poi sconfitta dai resti dell'Impero Terrestre, che poi si alleeranno con l'Impero Romulano.
(21)I due universi simili sono la continuity ufficiale di Macross, da cui provengono le astronavi di classe New Macross (simile alla SDF-1 Macross ma più potente e con la possibilità di usare il megacannone come un fucile) Guantanamo (portaerei spaziale superpesante), Uraga (portaerei spaziale pesante) e Bolognese (fregata relativamente leggera) e parte delle Haruna (incrociatore lanciamissili, dotato di tre cannoni binati devastanti e 24 lanciamissili Reflex (ognuno di quei missili può sventrare le navi Zentradi di classe Nupetiet Vergnitz, cioè le ammiraglie da 2 km e passa) e delle navi Zentradi, e quello di Macross 2 (primo tentativo di sequel di Macross, fallito), che sfodera i devastanti Macross Cannon (quattro dei quali con una sola salva hanno annientato varie migliaia di vascelli), parte delle Haruna e delle navi Zentradi, varie navi di cui non ricordo la classe e le armate Marduk (cioè il Gruppo Armato di Ricognizione del loro universo), forti di svariati milioni di astronavi e di un'armata di Zentradi meglio armati degli altri.
(22)Nonostante io preferisca ampiamente Macross a Robotech, devo ammettere che anche loro tornano utili, nonostante i micromecha dei Tiroliani siano un po' ridicoli persino davanti agli Zaku I (in compenso le loro astronavi hanno scudi terrificanti ed una potenza di fuoco enorme).
(23)Xim il Despota è un personaggio di sfondo dell'Expanded Universe di Star Wars. Per la precisione si tratta di un condottiero che, servendosi di un immenso esercito di droidi da guerra (cosa che qui lo qualifica come esperto tecnologico dei 39 Folli), ha conquistato vari settori galattici prima che si riuscisse a farlo fuori.

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Capitolo 25
*** Ricordi (2) ***


Topomouse chiede chi siano Kai e Mariam… ti rispondo di pensare a delle trottoline abitate da “Spiriti millenari” o simili, altrimenti note come Beyblade, e avrai la risposta.

 

 

Ricordi (2)…

 

Passato, pianetucolo su cui è nata la Ciurma di Infami & Sadici…

 

Nella bettola che aveva visto riunirsi quel bizzarro gruppo di persone, si stavano mettendo a punto le fasi finali per l’assalto.

-Come facciamo ad arrivare allo spazioporto senza esser beccati?- Chiese infine Eliechan.

-Aspettiamo che un paio di mie conoscenze inizino il casino… dieci secondi e possiamo cominciare.-

 

Da un’altra parte…

 

Un tipo dall’aria leggermente idiota stava scassando i marroni a furia di cantare canzoncine sul tipo “I piccioni fanno ohhh” e simili…

BANGBANGBANGBANG!

Quando una raffica di colpi li crivellò di buchi, facendolo crollare (finalmente zitto) al suolo, mentre una ragazza rossovestita intascava i soldi dai passanti e dai residenti, stufi marci di Povia.

-Fine della tortura.- Fece fredda come un iceberg l’assassina, usando una spada dalla lama nera per prendersi un trofeo… la testa di Povia.

-FERMI!- Urlarono circa 300 MDB ed un centinaio di commando pesanti della Pangalattica, inseguendo un ragazzo in armatura nera ed un tipo dall’aspetto fin troppo demoniaco.

-Guardate là, dev’essere una loro complice!- Disse uno dei dementi, ritrovandosi l’istante dopo una pallottola in fronte.

Bestemmiando fra sé e sé come Zoro quando gli girano, Elektra si mise a correre per evitare di rimaner coinvolta nello scontro.

-Ma cosa c*zzo avete combinato?!?- Disse poi a Topomouse e Boogeyman quando fu alla loro altezza.

-Oh niente! Solo che il capo ha nerchiato di botte due idioti noti come Me-Go e He-Go, e i loro sottoposti hanno cercando di arrestarci!- Disse il mezzo mazoku – mezzo Dissennatore alla Bounty Hunter, mentre nel frattempo riduceva a vegetali privi di emozioni altri tre avversari.

-E questi soldatini vorrebbero farci a fettine. Solo perché ho rotto le ossa ad una trentina di MDB- Aggiunse il Berserker, mentre la sua Ragnarok diventava una spada – serpente (tipola Jakotsuto di Jakotsu) e riduceva a sushi sanguinolento altri sette soldati.

-Oh certo, e te ed i tuoi colleghi della Dragon Hunter siete dei pacifici fiorellini di campo! Lo sanno persino i sassi che siete più rissaioli di Zelas quando ha le sue cose.- Ribattè Elektra, congelando un paio di cecchini che si eran creduti furbi con una raffica di gelo, e affettando un paio di commandos corazzati tramite della lame di vento.

Topomouse stava per ribattere, quando i tre si ritrovarono circondati: altri MDB erano accorsi, col risultato di riuscire ad accerchiarli.

-Son circa 762. Ce li dividiamo?- Chiese retoricamente Boogeyman.

-Naaa. Facciamo una gara: un punto ogni MDB. Ci state?-

-Volentieri. Ok, let’s GO!- Urlò Topomouse, mentre la sua spada assumeva la forma di un’Ammazzadraghi, lanciandosi all’attacco dei ‘poveri’ MDB.

Elektra, rinfoderata la spada, prese le sue due pistole e iniziò la strage senza dire una parola.

Quanto a Boogeyman, aveva preso a risucchiare sia i sentimenti negativi, sia quelli positivi, facendo crollare al suolo i deficienti… oppure li friggeva con i suoi poteri demoniaci, se era in vena di pietà.

A fine strage…

-Allora?-

-192 per Boogeyman, 270 per il capo, 300 per Elektra. Ha vinto lei.- Fece secco il pazzoide anarchico.

Senza dire nulla, Elektra si prese i soldi della vincita e sparì via teletrasporto al suo astrocaccia (copia sputata di quello della sua ben nota collega Sylviana), ripartendo per una nuova meta: Lord Dynast le aveva chiesto di eliminare uno scocciatore che stava cercando (follemente) di trovare una nave affondata a suo tempo nei territori dell’Ha – ou.

Ovviamente, lo scemo avrebbe fatto una fine MOOLTO lenta e DOLOROSA.

Quanto ai due combinaguai, se ne tornarono sulla nave insieme al loro equipaggio, pronti come sempre ad incassare le taglie degli idioti che finivano sulla loro strada.

 

Molo orbitale…

 

Ora, per quanto uno metta antifurti, non si aspetta mica che dei ladri entrino aumentando il caos e i decibel universali (parlando potabile: facendo un casino della madonna).

Perché era questo quello che avevano fatto Eliechan & Co. mentre si intrufolavano a bordo.

-Fermi o sparo!- Urlò una guardia in vena di suicidio.

SBOOOONGGG!

Infatti, pochi istanti dopo un colpo di vanga di Eliechan lo spedì a terra (LETTERALMENTE) mentre KillKenny segnava qualcosa su un taccuino.

-E siamo a tre fuoricampo.- Commentò Flamia.

-*gocc* Piuttosto… dove stà la nave?-

-E quella.- Disse KillKenny, additando la nave… la famosa (almeno per chi viaggiava nello spazio) ENTERPRISE!!!

-Ah… un pò più di sobrietà no?-

-No. Abbiamo bisogno di qualcosa di RAPIDO… finché non arriviamo da Ater. Uno dei migliori ingegneri che ci siano in circolazione.- Ribattè KillKenny a Kuda.

-Per me va bene… basta che si possa iniziare a lavorare!- Disse Cantastorie, mentre salivano a bordo, cacciando poi a pedate l’equipaggio.

 

Il resto è storia: arrivati all’officina di Ater (qualcosa di grosso come la MAW Installation, in realtà), la Ciurma si era fatta modificare la nave e aveva imbarcato nuovi membri (tra cui Mary90, Canal, le Sturmtruppen e lo stesso Ater.

RobyAlix (allora socia di Ater) invece, pur ricevendo l’offerta di assunzione come Ater e Canal, decise di continuare il lavoro da indipendente… almeno finché KillKenny non riuscì a trovare degli argomenti per convincerla ad aggregarsi a loro.

 

End flashback…

 

-Ci sono altri ricordi da esaminare?- Chiese retorica Eliechan.

-No.- Rispose Cantastorie.

-Niente che non si possa flashbeccare in seguito.- Aggiunse KillKenny.

-Abbiamo altri salatini/pop corn/altro?-

-Finito tutto.- Fece GT18, mostrando i pacchetti ripuliti finanche dalle briciole.

-Allora raduniamo di nuovo l’equipaggio e partiamo.-

-Sissignora!- Risposero tutti, sbaraccando le poltroncine da cinema (non chiedetemi dove le hanno trovate nd A) e facendo il solito giro di chiamate per avvisare le truppe della partenza.

Kuda ovviamente cacciò bestemmioni tremendi quando l’E.O.M. dell’infermeria della nave le disse che Canal era stata stesa da una massiccia emanazione di rabbia, odio e terrore, da parte di Giorgia (l’ufficiale delle comunicazioni e seconda in comando di Death Angel Lord Martiya) le prime e da Lord Martiya, Nabiki, Dark Musa e Gastòn l’ultimo tipo di emozione.

Eliechan lo avrebbe dovuto già capire dal fatto che KillKenny e tutti i mazoku su Delo stessero ruttando con delle pance gonfie come quella di Monkey D. Rufy quando si strafogava, oppure dal fatto che gli evroniani si stessero leccando i baffi (che per inciso NON hanno).

Lo intuì quando, per schivare Gastòn (boia d’un can! L’è peggio di Dilandou, quello stronzo! Nd A) fece un salto di sette metri in verticale… da ferma. Evidentemente, tutte quelle emanazioni negative l’avevano caricata ben bene.

-Ma non lo aveva demolito Sailor Earth, o Mariam che dir si voglia, e consegnato a Zagart per l’asportazione degli organi?- Chiese Kuda, che prima del flashback aveva castrato l’idiota per consegnarlo poi al Death Angel, e poi si era tenuta in contatto radio per sapere cosa veniva fatto al derelitto.

-Oh semplice: qualcuno a caso (LoN) ha deciso che l’idiota poteva esser ancora utile, e lo ha risanato e salvato dalle grinfie dei Demoni Divini che adesso compongono l’equipaggio della Great Dranzer. Tra l’altro persino il lupetto si è risvegliato. Benissimo: appena posso pagherò un vecchio debito a base di sberle.- Disse KillKenny, azzeccandoci come sempre, e stendendo lo scemo con la panca: Saga e Ritsuko gli avevano chiesto una cavia per la vivisezione.

-Scusa, perché questo lupetto ti avrebbe preso a sberle?- Domandò Cantastorie.

-Oh, robetta vecchia… c’era uno scontro tra alcuni membri del mio Clan ed un gruppo di Guardiane, e per metterle in difficoltà ho colpito la leader con una con una raffica a bassa potenza, per stordirla… e chi lo sapeva che quel lupastro sparaghiaccio si era innamorato PROPRIO di QUELLA Guardiana, che tra l’altro è la più intelligente dell’intero Corpo? E per di più ricambiato, mannaggia ‘a miseria!- Sbottò il Priest, seccato: era una cosa talmente assurda e impossibile che NEPPURE LUI CI AVEVA CREDUTO… fino al momento di ricevere un papagno di Firewolf Chaos God sul naso, ovvio!

-*gocc*Ormai non mi stupisco più di nulla…- Fece la capitana, scacciando un gocciolone formato gigante dalla testa.

 

Poco dopo, sezione scientifica / sala torture della Queen of Darkness

 

Data la vastità di attrezzi (anche medici) e di volumi scientifici presenti nel luogo di lavoro di Cancer, Crystall e KillKenny, Ritsuko aveva finito per stabilire lì il suo laboratorio.

Su un semplice lettino medico (da fachiri, per la precisione) giaceva ora, urlante e legato, Gastòn.

-Cosa ne facciamo? Papà e Marty mi hanno passato qualche incantesimo… ma non saprei da cosa cominciare.-

-Suggerirei di lasciare il Raugnut Rusyavuna per ultimo.- Disse Saga, a cui il Death Angel aveva fatto un discorsetto sulle responsabilità del tipo “Falla soffrire e…” bè, bastava il 50% delle minacce a far venire i brividi a Sanctuaryi o Mulo.

-Concordo. Inizierei con una semplice asportazione del fegato: con l’alimentazione che aveva, dev’essere come minimo d’acciaio… lo sostituiremo con quello di un diabetico.- Disse Kuda, prendendo un bisturi (poco affilato e arrugginito).

-Poi si potrebbero scambiare testa e testicoli. Tanto, non farebbe una grande differenza.- Aggiunse KillKenny, mannaia da macellaio in mano.

-Giusto Sempai. Poi si potrebbero amputare le gambe… compresa la ‘terza’ gamba.-

-Non lo aveva già fatto Kuda? Intanto evoco mia madre, che quanto a sadismo riusciva a competere con me.- Fece Ritsuko, collaudando i poteri che le derivavano dall’esser figlia di Phibrizio… pochi istanti dopo, Naoko Akagi appariva nella sala. Mentre passava Rei Ayanami.

La donna non si chiese nemmeno perché era di nuovo in vita… come vide uno degli oggetti del suo odio, iniziò subito ad inveire.

-Maledetta bambola, quante volte ti devo uccidere?- Urlò la pazza, cercando di scagliarsi sull’albina… e venendo afferrata per il collo da KillKenny.

-Come, prego?- Fece lugubre quello, mentre la pelle si scuriva: pessimo segno, Beast Form in arrivo.

-Non te lo hanno detto? La signora qui mi ha ucciso, una volta… poi Gendo trasferì la mia anima in un altro corpo, ma resta il fatto che …- Rei non riuscì a terminare la frase.

Ora, sapendo che, più di diecimila anni addietro, KillKenny aveva sbranato Generals e Priests di Undead Soul Caos per aver aperto bocca (su Lilith) a sproposito… come pensate che abbia reagito a quella notiziola?

Bè, vi dico solo che Mulo apparve per prendere appunti.

 

Dopo lo splatting…

 

-Ti sei calmato?- Fece Ritsuko uscendo da dietro l’ombrello che avevano aperto per proteggersi dagli schizzi di sangue.

-Anf… sì…- Fece KillKenny tornando umano.

-Torniamo a noi Gastòn… osservando KillKenny potresti aver intuito quello che ti aspetta…- Fece Kuda svegliando con un secchio d’acqua il derelitto -… Ora, puoi solo scegliere da cosa possiamo cominciare.-

-OO…

………

…………-

Il poveretto era ancora brasato.

-Benissimo. Iniziamo dal fegato.- Disse il medico prendendo il bisturi da tortura.

+BEEP!BEEP!BEEP!BEEP! Allarme rosso! Tutti ai posti di combattimento! Artigliere capo e torturatore si rechino subito alle loro postazioni!+

-Non credere di averla scampata. Genromakoen!- Fece Saga, colpendo lo sfigato con la sua tecnica più fetente e sparendo verso la sua postazione.

KillKenny si ripulì un attimo dal sangue e poi si teletrasportò in plancia.

 

Plancia….

 

-Allora, che novità ci sono?- Fece Eliechan mentre KillKenny prendeva posizione.

-C’è che Ktereban dev’essersi fumato qualcosa di pensante: siamo ad appena 10 chilometri dalla Neutral Area di Delo e l’idiota cerca di attaccarci… son circa sette flotte da dieci elementi ciascuna. Che famo, li lasciamo ai nostri colleghi o facciamo una strage?-

-Strage. Lancio Thunderbolt, massima energia alle armi e facciamoli fuori.- Ordinò la capitana.

L’ormai collaudato quartetto di plancia (Torturatore, Navigatore, Timoniera ed Artigliere) iniziò a lavorare, con gli ovvi risultati: i cannonieri nemici non riuscirono più a piazzare un colpo, Cantastorie si divertiva a fargli saltare i motori e le macchinette del caffè (KK gli indicava dove colpire ed i phaser facevano il resto), una decina di navi si colpirono tra loro (per via di una manovra di Mary90 suggerita da Kotaro), ed infine Elektra, Rei, Shinji ed Asuka fecero un nuovo record di caccia abbattuti.

Ktereban se l’era filata (anche perché la Drago di Sangue di Garv era apparsa e lo aveva puntato con i Wave Motion Gun) per evitare di farsi catturare… sapeva bene che, se finiva nelle mani degli Infami & Sadici, questi lo avrebbero venduto a Razor e Valgarv.

-Ok, pulizia finita… andiamocene, e riprendiamo a spazzar via quegli idioti che impestano il cosmo.- Disse poi la capitana ai suoi sottoposti.

Con un piccolo bagliore, la Queen of Darkness svanì nell’iperspazio, diretta verso altre avventure.

 

Altrove, un mese più tardi.

 

Alan Tears era uno dei Grandi Ingegneri che si potevano trovare in giro per il cosmo.

Un genio astromeccanico del calibro di Darth Vader, Tochiro Oyama, Yuki Rei ed Ater.

E, cosa ancor più importante, era uno dei Nove Intoccabili del MerNero.

-Allora Alan, hai finito quel progetto?- Chiese Shank il Rosso, impaziente di collaudare la sua nuova Est Wind.

-Oh sì. Ora gli Astri ed i loro draconici associati possono anche rifabbricare le navi della Millenaria… tanto, anche senza la tecnologia anti – 8472 possiamo batterle… adesso.- Rispose l’ingegnere, accendendo le luci dell’hangar e mostrando la nuova nave da lui creata.

Uno spettacolo, di poco più grande dell’Arcadia di Harlock, e che lasciava ad intendere di essere un vero osso duro.

-Ho chiamato questo tipo di navi Millenaria Destroyer. Le ho progettate appositamente per il combattimento contro quelle stramaledette navi.-

-Fu – fiuu! Hei capo, mi sa che la prossima volta che becchiamo Nami quella prova a fregarci la nave.- Fece Lucky, cosciotto in bocca e ghignante come non mai.

-Se, con la Dragon’s Feather? Ma se quella nave potrebbe affondare dieci flotte della Millenaria alla prima bordata!- Disse Alan, che aveva avuto modo di esaminare la nave dell’attuale Pirates’s King.

-Sempre meglio cautelarsi…- Disse Shank, rompendo la tradizionale bottiglia di vino sulla fiancata della sua nuova nave.

-Piuttosto… tua figlia è diventata proprio un bel pezzo di ragazza…- Fece Ben, iniziando a far caricare le provviste e le armi sulla nave.

-Eh già, proprio una gran figliola…- Fece un altro, mentre alcuni idioti degli inservienti del molo iniziavano a far commentino un pò più spinti…

Solo per venir poi massacrati di calci dal rosso pirata…

 

Altro settore di spazio…

 

Una massiccia flotta di navi colonia, scortate da un’ancor più imponente schieramento di navi da battaglia, viaggiava nel vuoto cosmico alla ricerca di una nuova casa.

Perché quel massiccio assembramento di navi era tutto ciò che rimaneva dell’Esercito Libero di Alfress.

Tutti quelli che erano sopravvissuti prima alla batosta inflitta loro da Emeraldas… e poi alla strage fatta dall’Ala Bianca della Pangalattica di Lord Darkar.

Seicentomila navi da battaglia e trecentomila navi – colonia.

L’unico ricordo di un esercito spaziale che, al suo massimo splendore, iniziava ad entrare in competizione con l’antica Flotta Spaziale Selenita.

Una nave ammiraglia, più aggraziata e dall’aria infinitamente più regale delle altre, marciava lentamente in mezzo allo schieramento, circondata da dodici navi pesantemente armate.

All’interno della stessa, su un letto regale, stava colei che, per il dominio dello spazio, aveva sfidato Emeraldas.

Sua Altezza Balaruda di Alfress.

Un’aquila reale… dalle ali spezzate, gli artigli estirpati a forza…

Giaceva in quel letto, collegata a centinaia di apparecchi di sostegno medico.

Essi erano le sbarre della sua gabbia… e l’unica cosa che la tenesse in vita.

-Un triste spettacolo, vero Zelas Metallium?- Fece la donna, la voce forte che in passato faceva tremare di terrore i suoi sottoposti ridotta ad un sussurro, rivolta apparentemente al nulla.

-Sono i casi della vita Balaruda. Ma non sono qui per infierire o fare filosofia spicciola.- Fece la Dark Lady, svelando la sua presenza, accompagnata da Xellos Metallium e da un Red Dragon.

-Thò, il Dragonslayer per antonomasia ed un Drago Rosso che non si scannano?- Fece ironica la donna.

-Meno spirito. Sono qui per proporti un accordo.-

-Di che genere?-

-Semplice: all’ultimo Raduno di Delo si è stabilito di iniziare una guerra punitiva contro i Draghi Elementali, e di atomizzare in maniera definitiva AVM, FOX, CAPPIO ed infliggere le maggiori perdite possibili all’Interplanetaria e all’Ala Bianca della Pangalattica.-

-E cosa centrerei io?-

-Voglio avere l’Esercito Libero di Alfress, e TE, tra i miei alleati. In cambio… guariremo le ferite che Darkar ti inflisse. e ti passeremo il numero per contattare Alan Tears e Ren Scones.- E qui il premio era stato gettato… Ren Scones, Intoccabile del MerNero, era un genio degli ordigni esplosivi così come Alan Tears era un genio delle astronavi.

Dalle mani di quel piromane psicotico erano uscite bombe e testate missilistiche di potenza tale che tutte le volte che Lord Martiya di Benu lo incontrava doveva fare dei grossi sforzi per trattenersi e ripete a sé stesso “Non devi rubarle… NON DEVI”… ed erano solo dei suoi esperimenti di quando aveva dieci anni!

E comunque sarebbe stato un suicidio: vigeva una regoletta non scritta quando si aveva a che fare con i Nove del MerNero: se ne tocchi uno, gli altri caleranno addosso a te come avvoltoi per distruggerti vita e carriera…

Volete sapere chi sono?

D’accordo, ma poi non stupitevi di nulla…

Questi sono i membri del MerNero noti al pubblico…

 

Alan Tears, ingegnere astronavale. Ha progettato lui la maggior parte delle navi pirata in circolazione, così come parecchie navi di Grandi Ammiragli dell’Ala Rossa ed una ventina di classi di navi (sempre dell’Ala Rossa).

 

Ren Scones, piromane psicotico perennemente in terapia, dinamitardo e terrorista. Ha causato un semi – infarto a Mulo quando ha potenziato una bomba apripianeti, l’ha collegata ad un detonatore multiplo (con contromisure anti – magia) e gliel’ha spedita in casa… senza attivarla, ovvio. Fa parte delle ciurma di Monkey D. Rufy.

 

Desdemona Linx. Informatrice di prim’ordine, sa tutto di tutti, a causa del suo vizietto di andare a letto con metà universo. In una sua vita precedente è stata una Demone della Lussuria del Clan Babel. Sotto il comando del Crazy Priest. La si riconosce dall’aspetto (non dimostra più di tredici anni) e dai capelli raccolti in una treccia e tinti di fucsia.

 

Maximilian Cortès. Mercante di schiavi. Per questo fetente la gente si divide in tre categorie: nemici, soci (molto temporanei e scarificabili) e merce. Odiato e disprezzato persino dall’Ala Bianca della Pangalattica, ha sempre basato la sua sopravvivenza sul fatto che fin troppi politici hanno trovato comodo servirsi di lui per far sparire i loro nemici.

 

Gugols. Il miglior falsario in circolazione. Viscido come un’anguilla, vigliacco fino al midollo, è un maestro nella contraffazione di documenti ritenuti (dal Governo) infalsificabili. D1 Il Magnifico gli ha dato la caccia (all’età di dieci anni, nota bene) per aver falsificato la sua firma e aver spedito una lettera amorosa ad una ragazza… più simile ad una cozza che ad altro.

 

Fergus. Un barile di lardo malvestito, ricettatore di prim’ordine. Non c’è tipo di refurtiva che non passi per le sue mani. Cerchi qualcosa? Di solito Fergus ce l’ha. E se non l’ha, se la procura. Meglio non sapere come.

 

Francis. Altro trafficante, stavolta di oggetti d’arte e reperti archeologici. Ex hippy strafumato, veste sempre con assurde camicie hawaiane.

 

Nico Robin. Archeologa, ex pirata. Convive con il capo di una fazione di mercenari anarchici, Slade Fastor. Ha fatto parte della ciurma di Monkey D. Rufy. Ha ingerito il frutto Fior Fior. Esperta in lingue morte.

 

Ecco chi erano i membri del MerNero.

E Zelas aveva appena promesso l’aiuto dei due più pericolosi tra i Nove ad una (ormai de facto) ex regina guerriera MOOOLTO pericolosa.

Balaruda ci pensò in maniera molto calma… e poi accettò.

 

Terra – 751 (o Eta Centauri), Italia, Arcore.

 

-NOOOOOOO! I COMUNISTI NOOOOOOO!- Urlò un certo Nano Malefico, mentre i fantasmi di Stalin, Lenin, Ernesto “Che” Guevara, Marx ed Enghels giravano per la sua villa, incitando (con successo) i domestici ad imporre i loro diritti di operai. Oltretutto non riusciva a farli esorcizzare: come i preti si avvicinavano, quelli sfoderavano delle armi che neanche Rambo poteva sognarsi…

 

Neo Hellmaster Manor.

 

Hellmaster Phibrizio, Nemesis Hellmaster, Chaos Dragon Garv e Death Angel Lord Martiya si stavano spanciando dalle risate, a vedere su schermo quello che i fantasmi dei patriarchi del Comunismo stavano facendo a Mr. B.

 

Spazio, due mesi dopo il Raduno.

 

-Ok KillKenny, ci sono novità?-

-Sì: a quanto pare, l’Interplanetaria ne ha fatto un’altra delle sue, circa 10 mesi – luce da qui. Tabris, Shinji, Gabriel – sempai e Master Rei – sama mi hanno appena riferito di avere il peggior mal di testa della loro esistenza, becco goduria a tutto spiano perfino da qui e persino Ravenstorm è su di giri, come se fosse ubriaco.-

-Abbiamo un tracciato?-

-Purtroppo sì. Ci siamo già stati quando avevamo l’Enterprise.-

-Oh no… è il mondo su cui Dark Bring e Rave si combattono?-

-Indovinato.-

-Benissimo. Rotta di devastazione. Balzo appena siete pronti. A tutti i ponti: posto di combattimento. Thunderbolt pronti al lancio, se dovesse servire. E occultiamoci, non voglio finire sparata come arriviamo.- Disse la capitana, emanando odio e rabbia a tutto spiano.

L’equipaggio di plancia si affrettò ad eseguire gli ordini, prima che la capitana passasse in Beast Form e massacrasse qualcuno per sfogarsi.

 

Poco dopo…

 

-Allora KillKenny, cosa abbiamo sul menù?- Chiese la capitana, mentre Ritsuko prendeva posizione alla postazione scientifica.

-Guai a non finire. C’è la Black Tower occultata, in orbita dietro alla luna. E me ne accorgo solo perché Razor me lo stà permettendo.-

-In orbita sul pianeta?-

-I guai seri. Almeno sette flotte da combattimento pesante dell’Ala Bianca, due flotte della Millenaria, dieci flotte AVM attrezzate per il bombardamento planetario, tre HIAG (Heavy Interspace Artillery Gun) classe Zeus, due HIAG di classe Big Bertha, venti flotte dell’Interplanetaria.- Elencò il torturatore.

-Chi c’è al comando?-

-Chi C’ERA! Dai Time Sensor becco il tracciato della Sky Sword dell’ammiraglio Soujiro Seta. E meno male che non c’era la nave del Grand’Ammiraglio Shishio, o qui finivamo male…-

-C’è dell’altro?- Chiese Cantastorie: aveva, in passato, prima di conoscere Lina Inverse, vissuto su quel pianeta, ove aveva aggiunto alcuni loro incantesimi al suo repertorio. Ed era logico che si preoccupasse.

-Qualcuno deve aver fatto il cattivo: rilevo un Endless attivo ed in movimento. Attualmente, gli Zeus ed una decina di fregate lo stanno bloccando con gli shock gun o con cannonate a base WMG (Wave Motion Gun) a media potenza.- Disse Ritsuko, dopo aver esaminato i dati passatigli da KillKenny.

-O cavoli… formate delle squadre di sbarco: scenderemo sul pianeta e cercheremo indizi. KillKenny, rimani a bordo e cerca di scoprire cosa hanno combinato gli idioti…- Ordinò la capitana.

-Eliechan – sama, c’è un piccolo dettaglio…-

-Quale?-

-Rilevo la Speed Force. La nave personale del colonnello Branci.-

-*EVILgrin* Ci sarà tempo anche per lui…- Disse ghignate la capitana.

 

Fine 13° episodio.

Nel prossimo episodio:

Una lunga lotta, la fine di una guerra, il compiersi di una vendetta, la distruzione di un essere assetato di annientamento, la fine di una storia e l’inizio di un’altra…

E dopo, l’arrivo presso un pianeta di combattimenti, per vendicare l’onore di personaggi umiliati dallo S.C.A.S.S.A.M.I., la sostituzione del Death Lord Caos…

Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

 

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Capitolo 26
*** Commemorazione ***


Com'è che lord Martiya Death Angel commemora la morte di Oyuki? Chiedetelo ad AVM e Fox: loro lo sanno fin troppo bene.

by lord Martiya

 

 

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: COMMEMORAZIONE

 

 

 

Angel of Death, poco meno di un mese dopo il Concilio di Delo.

_ Facciamo dopodomani: domani sono impegnato.

_ Tu non sei normale...

_ Perché, Dynast, c'è mai stato qualcuno di normale fra i Dark Lord?

_ No, ma tu esageri. Mi serve la testa di Photon il prima possibile, ma attualmente non posso occuparmene a causa di alcuni problemi tattici. Ti passo la localizzazione della forza principale della Trader Force, con tanto di parecchi vascelli AVM, Fox e della Pangalattica in sovrapprezzo... E TU RIMANDI PERCHÉ HAI UN IMPEGNO?! TU NON SEI NORMALE, LORD MARTIYA DEATH ANGEL! CHE COS'HAI DI COSI' IMPORTANTE, LA PRIMA COMUNIONE?!

_ Toglimi una curiosità: sei astemio?

_ Certo, ma che centra?!

_ Perchè in questo caso è chiaro che hai bevuto parecchio.

_ Il fatto che io solitamente non mostri emozione alcuna...

_ ... non vuol dire che tu non le possegga. Lo so. Quello che vorrei sapere è perchè ci tieni tanto che mi occupi di quella faccenda così rapidamente.

_ Perché se non gli schiattiamo Photon, Mazone se ne starà neutrale.

I due Dark Lords si voltarono, e videro D1 il Magnifico. In abiti civili (cioè sembrava uscito da Matrix), per una volta, ma comunque riconoscibilissimo.

_ Che intendi dire, fratellino? _ chiese lord Martiya.

_ Semplice: che Raflesia vuole la testa di Photon per averle fregato non uno ma ben due incrociatori da guerra(1), per il suo tradimento e per quella faccenduola ai danni dei Sighters che ha fatto incavolare come bestie sia Oyuki che Harlock, e visto che non riesce mai a beccarla ha approfittato di una recente proposta di alleanza di Graushella per scaricare su di lui il lavoro. _ spiegò il pazzoide. _ E visto che al momento non ha navi disponibili per provvedere di persona, ha chiesto a te di occupartene, senza tenere conto che domani è il Giorno.

_ Il giorno di cosa? _ domandò Dynast.

_ L'anniversario della morte di Oyuki. _ spiegò lord Martiya. _ Il giorno dell'anno in cui me la prendo con la più grossa concentrazione di forze AVM e/o Fox che riesco a trovare. E, se capitano a tiro, anche con i ragazzi dell'Ala Bianca e rompiscatole vari. C'è sempre da divertirsi...

_ In che senso? Racconta.

_ Volentieri.

 

Prima commemorazione.

Sistema Carxan, principali cantieri spaziali AVM.

_ Tra poco vareremo le nuove astronavi di classe Dolos II, e saremo invincibili. I Newtypes domineranno l'universo! _ fantasticò Giren Zabi(2), comandante dei cantieri.

_ Mylord, vascello in avvicinamento. _ annunciò un suo assistente.

_ Classe?

_ Bird of Prey. Ci chiamano.

_ Sullo schermo.

_ Buongiorno. Sono l'esattore delle tasse.

Nel tentativo di scappare, le navi che difendevano i cantieri ci si schiantarono contro, distruggendoli e distruggendosi. L'unica nave che rimase intera fu un Bird of Prey rubato alla flotta di Ktereban e con il messaggio Lord Martiya was here. E non ci furono superstiti, e nemmeno i progetti delle Dolos II.

 

Seconda commemorazione.

Duecento astronavi pesanti Fox, trecento AVM e l'intera flotta del Grand'Ammiraglio Zaarin(3) dell'Ala Bianca erano alle calcagna della CSS Death Angel.

Ponte della PGSS Glory (uno Star Destroyer di classe Imperial nonché ammiraglia di Zaarin.

_ E' pazzo! Il bersaglio si sta infilando in una supernova! _ esclamò il navigatore.

_ Quella nave ce la può fare. E così le nostre. Avanti tutta! _ ordinò Zaarin.

In effetti la Glory e gran parte dei vascelli che l'accompagnavano ce la fecero. Peccato solo per due particolari: prima di tutto, lord Martiya si era fermato di botto prima di entrare, e in secondo luogo erano finiti a sorvolare un poligono per il tiro al piattello nel Q Continuum(4), il luogo dove vivono i Q. Zaarin guardò sotto, comprese la situazione e fece saltare in aria la Glory, un attimo prima che TUTTI i Q, incavolati neri per una cavolata di AVM, iniziassero a prendersela con loro. Lui ed il suo equipaggio non soffrirono. Gli altri, moltissimo.

 

Terza commemorazione.

Nei pressi di un pianeta controllato da AVM stazionava un'enorme flotta AVM, in quel momento disposta a doppia fila ed impegnata ad inseguire un'astronave di classe Constitution appena rubata e che non poteva ricorrere all'iperspazio a causa di un incrociatore d'interdizione.

_ Eliechan D. Valentine, arrenditi. _ ordinò il comandante della flotta. _ O morirai.

_ Venite a prendermi! _ replicò la capitana degli allora neoformati Infami & Sadici.

_ Come vuoi.

SBRANG!

_ CHE CA**O STA SUCCEDENDO?!

_ E' la CSS Death Angel! _ strillò spaventato l'addetto ai sensori. _ Ci è comparsa alle spalle e sta passando fra le nostre due colonne sparando sui generatori di scudi!

_ Cosa spera di fare?!

_ Per Vivacizzare: la Yamato Fa Schifo! _ tuonarono gli altoparlanti di tutte le astronavi AVM, i cui computer erano stati infestati da un virus di Giorgia. _ Per Vivacizzare: la Yamato Fa Schifo! Per Vivacizzare: la Yamato Fa Schifo!

E, come da copione, comparvero e scomparvero ripetutamente due astronavi che si sparavano addosso, mancandosi ma centrando ad ogni colpo le navi AVM, finché non li fecero a pezzi. Dopo quest'impresa, ovviamente, lord Martiya fu per un breve periodo chiamato il Pirate's King, ed in seguito, quando ebbe chiarito di non aspirare a quel titolo, Pirate's Regent Prince (Principe Reggente dei Pirati). E, per solidarietà piratesca, in quell'occasione scortò gli Infami & Sadici da Ater.

 

Quarta commemorazione.

Tre enormi astronavi da sbarco Fox dovevano approdare su Terra-7 (Alfa Draconis) per conquistarlo e trasformarlo in una base militare per attaccare Zefilia. Peccato che lord Martiya, Nabiki ed uno dei mazoku che normalmente restavano ad Angel of Death (ancora in via di completamento, ma già in grado di spazzare via mezza Ala Bianca senza sforzo) si fossero divertiti ad alterare le coordinate di sbarco delle navi, che atterrarono sulla Gran Bretagna di quel pianeta, una nella Scozia Settentrionale, una vicino a Berwick upon Tweed (al confine fra Scozia ed Inghilterra) ed una a pochi chilometri da una Londra semidistrutta, giusto davanti ad una fortezza sotto assedio da parte della Royal Navy e del Royal Army.

Vediamole da nord a sud.

Astronave #1, atterrata vicino ad un vecchio castello.

Una cinquantina di soldati era uscita dalla nave ed aveva circondato un gigante gracile (appena sei metri) e piuttosto brutto ed un gruppo di ragazzi tredicenni.

_ In pratica dovrei arrendermi a voi? _ chiese il gigante.

_ Esattamente! _ rispose il capo dei soldati.

_ Quando mi ha ceduto la cattedra ed è partito per il fronte mio fratello mi aveva detto che dovevo aspettarmi di tutto, qui, ma questo è un po' esagerato... VISFARANK.

Il gigante si avvicinò all'astronave, con tutta l'energia del Visfarank concentrata nella mano destra, e la colpì con un pugno. Facendola crollare come un castello di carte: il colpo aveva mandato a pu**ane l'integrità strutturale. Poi si girò verso i soldati e disse: _ Bù!

_ AAAAAAAARGH!

 I soldati scapparono nel castello, e raggiunti i sotterranei, si rifugiarono in un'aula piena di paioli, ragazzi sui quindici anni ed insegnante di Pozioni psicopatico dalla Fireball facile. Sfuggiti a Blaise Zabini, che non sopportava che gli si interrompessero le lezioni, scapparono in un'altra aula, dove Garm Ben Sibli stava spiegando la lezione sulle Maledizioni Senza Perdono. E puntarono le armi. Pessima idea.

_ Come vi stavo dicendo, le Maledizioni Senza Perdono valgono un ergastolo ad Azkaban, a meno che non vengano eseguite per legittima difesa sui Mangiamorte ed assimilabili. _ spiegò Garm. _ Eccone gli effetti. IMPERIO. Ragazzi, prendete quei fucili ed infilateveli nelle chiappe, senza lamenti. Bravi, ora gridate: la Fox fa schifo.

_ La Fox fa schifo!

_ Viva Emeraldas.

_ Viva Emeraldas!

_ Come vedete, cari studenti, con una buona maledizione Imperio posso far loro fare di tutto. Con la Cruciatus, invece, si ottengono risultati diversi. CRUCIO.

_ AAAAAAAAARGH!

_ Niente lamenti. Anzi, mettetevi a ballare il tango.

E quelli eseguirono, facendo aumentare enormemente il dolore che la Cruciatus stava loro infliggendo.

_ La terza, invece, è un po' più... sbrigativa. AVADA KEDAVRA.

Perlomeno avevano finito di soffrire... Chiunque voglia invadere quel pianeta, deve ricordare che dopo la morte di Albus Dumbledore Minerva McGonagall aveva assunto gli insegnanti di magia più pericolosi e psicopatici sulla piazza. E che quindi quello era uno dei luoghi più pericolosi dell'intero pianeta.

Astronave #2, atterrata vicino a Berwick upon Tweed... ed al palazzo di Antichrist Belial.

Antichrist Belial aveva deciso di imparare a fare il giocoliere. Quindi aveva distrutto l'astronave e, dopo aver sigillato loro la bocca, faceva volteggiare l'equipaggio e le truppe da sbarco. Che ebbero il mal di mare e si soffocarono col loro stesso vomito.

Astronave #3.

Avevano intimato la resa alla fortezza, e lì dentro erano tutti scoppiati a ridere.

_ Siete appena trenta milioni e vorreste attaccare una fortezza che ha respinto l'intero clan Antichrist?! Si può sapere con cosa vi fate? Che se riesco a spedirlo a Harry Potter, a Belial e a Ben Sibli magari passano dalla mia parte! _ li derise Voldemort.

_ Come osi?!

_ Non vale neanche la pena di uccidervi, da tanto siete stupidi. Anzi, voglio essere generoso: i Babbani hanno scambiato questa zona per un poligono per i loro test nucleari, quindi vi consiglio di prendere su quell'astronave e tornare da dove siete venuti. Alla svelta: tra cinque minuti...

BOOOOOM!

_ Thò, oggi sono in anticipo con la bomba H da cinquanta gigaton delle quattro e mezza...

 

Quinta commemorazione.

Laboratorio top secret congiunto AVM, Fox & Interplanetaria. Enormemente costoso. E strano: dentro alcune sue vasche, simili a cilindri di clonazione, c'erano alcuni dei più grandi combattenti della Guerra dei Cloni, uno dei quali, un cyborg svegliatosi in anticipo, stava litigando col capo del laboratorio.

_ Sei un ingrato, Grevious. Ti offro la possibilità di tornare a combattere, più potente che mai, e tu cosa fai? Mi minacci. _ lo rimproverò il responsabile del laboratorio.

_ Per chi mi hai preso?! Sono uno stermina-Jedi, un generale ed un criminale di guerra, ma soprattutto un guerriero! Non un pidocchio che si vende al miglior offerente! _ replicò Grevious. _ Interrompi immediatamente i tuoi esperimenti e lasciaci andare tutti, o quando uscirò da qui ti farò a pezzi!

_ Non sai con chi hai a che fare. Io sono Grastouk Hellmaster!

_ Mai sentito nominare.

_ COSA?!

_ Nel Mare del Caos sei un emerito sconosciuto.

_ IO SONO COLUI CHE AVREBBE DOVUTO RACCOGLIERE IL RUOLO DI GENERAL-PRIEST DEL CLAN HELLMASTER AL POSTO DI NABIKI TENDO! ED IL VERO EREDE DI HELLMASTER PHIBRIZIO SONO IO, NON QUEL C*GLI*NE DI MARTIYA!

_ E chi se ne frega.

_ AVM e Fox: mi aiuteranno a sconfiggerlo ed ottenere ciò che mi spetta.

_ Perdona la vecchissima battuta, ma... Con quale esercito?

_ Tu e gli altri siete tornati in vita grazie ai miei poteri, amplificati dagli amuleti di AVM e Fox. E con essi vi asservirò a me e vi trasformerò in un esercito di mazoku che mi darà ciò che mi spetta! E senza che gli intrighi di quella piccola vipera possano intralciarmi.

_ Che situazione patetica... Sembra uscita dalla penna di uno scrittore pazzo a corto di idee! Perché non svegli anche gli altri, così ci godiamo tutti le torture che ti infliggerà lord Hellmaster, il quale tra l'altro, da quello che ho sentito, è abile almeno quanto il padre e non avrebbe bisogno di farmi il lavaggio del cervello per avermi con se?

_ E' vecchio, come trucco.

Non era un trucco: l'intero clan Hellmaster (perlomeno coloro che in seguito sarebbero divenuti il clan Death Angel) era lì dietro, ed aveva sentito tutto. Volevano solo distruggere il laboratorio, prima.

 

Tempo presente

_ Tutto questo solo per commemorare una donna? Doveva essere davvero una personalità, conoscendoti. _ commentò Dynast. _ Capisco perché tu non voglia mancare alla commemorazione, ma adesso come me la cavo?

_ Semplice: per un'assurda coincidenza, tu volevi chiederci di attaccare proprio la base dov'è Photon. _ rispose D1.

_ Ottimo. Posso invitare Raflesia ad assistere?

_ Ma certo! _ esclamò lord Martiya. _ Anzi, invita tutti quelli che vuoi: quest'anno ci sarà da divertirsi.

 

Il giorno dopo, Swordbreaker.

_ Come sarebbe a dire che mollate l'incarico?! _ esclamò una voce dal monitor.

_ Semplice: abbiamo fatto due conti, e con i danni subiti finora il compenso da voi previsto basterebbe a malapena a ripagare i danni. _ spiegò Bloom. _ Inoltre abbiamo scoperto certi altarini, ed infine ci è giunta un'ottima offerta da qualcun altro.

_ Quindi col vostro CAPPIO potete anche impiccarvi. _ concluse Stella.

_ Dovrete pagare una penale salatissima!

_ In base all'articolo 15, sezione 23, paragrafo 4, comma 1, cavillo 7 del complicatissimo contratto che vi ho indotti a firmare, viste le spese fin qui sostenute il contratto è da considerarsi già rotto da un pezzo, e senza penali. _ ribattè un'olo-Tecna appena comparsa, manifestazione della nuova anima dell'astronave(5). _ Addio.

_ OK, adesso dobbiamo trovare il Death Angel prima che lui trovi noi e ci faccia passare l'ennesimo brutto quarto d'ora. _ disse Sky.

_ E che rasi di nuovo Bloom. _ specificò Stella. _ Comunque non stavi male con i capelli corti, sai?

SBONK!

_ Il problema è trovarlo... _ fece notare Flora, mentre con la massima noncuranza curava Stella dalla martellata.

_ NON C'E' PROBLEMA! _ esclamò Zing. Poi si mise in impermeabile e cappello neri da spia e sussurrò: _ Io so dove trovarlo, ma acqua in bocca: è un'informazione altamente confidenziale. Fra pochi minuti raggiungerà il quadrante 7-2-She-Mi ed attaccherà la base della Millenaria e le forze AVM, Fox, Trader Force e Ala Bianca lì riunite con Angel of Death, la sua sfera di Dyson mobile.

_ Quindi quella a cui siamo attraccati è una base della Millenaria. Buono a sapersi. _ commentò Riven.

_ Zing... Tu non hai detto sfera di Dyson, vero? _ chiese Tecna, mentre Timmy e Digit restavano pietrificati.

_ L'ho detto, perché?

_ Ah... FILIAMOCELA! O QUELLO CI SPAZZA VIA SENZA NEANCHE VEDERCI!

_ Non esagerare, dai! _ rispose Brandon. _ Piuttosto, dovresti controllare i tuoi sensori: il radar segnala una roba a palla del diametro di un'Unità Astronomica.

_ Non è un guasto... E' Angel of Death... La lunghezza di una sfera di Dyson è proprio una UA...

Pietrificazione degli specialisti, delle Pixie (tranne Zing, che era tutta eccitata per la scoperta) e delle Winx tranne Stella, appena rinvenuta, che esclamò: _ Santo cielo! Chissà come ha fatto a pagarsela! E chissà perché ha voluto spendere tanti soldi per una roba con un nome così orrendo...

 

Ponte della base della Millenaria.

_ Allarme! Rilevo una sfera di Dyson a novanta chilometri!

_ E che cos'è?

_ Una sfera lunga centocinquanta milioni di chilometri!

_ Non è possibile! Una roba simile dovrebbe avere un campo gravitazionale pazzesco!

_ E infatti Angel of Death ha anche un annullatore di pozzo gravitazionale. _ disse la faccia sorridente di lord Martiya, materializzatasi su tutti i loro schermi. _ Signori, potete considerarvi estinti.

Lord Martiya scomparve dagli schermi, e contemporaneamente modulò l'annullatore di Angel of Death in modo da attirare le astronavi dentro l'enorme astronave, dove le navi della Millenaria, ovviamente, furono silurate e passarono al clan Death Angel.

 

Ponte della PGSS Speed Force.

_ Trovate un'uscita! Immediatamente! _ sbraitò il colonnello Branci, comandante dell'astronave.

_ Buona fortuna: ho un cattivo presentimento.

_ AAAAAAAAAAAAARGH!

_ Sakurambo, dammi una mano a trasferirlo in infermeria. _ disse don Schizzo (anche lui conosceva il trucco dell'apparizione, ma essendo molto più bello di Sakurambo di solito non lo usava).

I due trasferirono Branci nell'infermeria del Death Angel Manor (un tempo Hellmaster Manor), al centro di Angel of Death, dove Sakura lo attendeva per una piccola operazione chirurgica.

 

Sword Breaker.

_ Ah, e così adesso avreste mollato il CAPPIO e stareste per passare ad Harvest Blue, eh? E dovrei crederci? _ chiese Ranmako, che aveva abbordato la nave.

_ Direi di sì. _ le rispose lord Martiya, apparendo all'improvviso. _ Ho letto nelle loro menti, e sono sincere. Anzi, possiamo servirci di loro per quel lavoro. Occupatene tu. _ e si teletrasportò via.

_ OK, cariogeniche: prima di passare al Chaos God dovrete far sì di far arrivare il colonnello Branci fra le grinfie di Eliechan. In questo momento Sakura gli sta impiantando un tracciatore... Spero si sia ricordata di dimenticarsi l'anestesia... il cui segnale è rilevabile con un palmare che ora vi darò. Vi darò anche un aggeggio che rileva l'aura di uno dei seguaci di Eliechan, così potrete spingere Branci fra le braccia della sua fan più sfegatante.

_ Forse vuoi dire sfegatata. _ disse Brandon.

_ No, vuole dire che Eliechan ha in mente come minimo di squartarlo. _ ribattè Riven.

_ Giusta osservazione. _ confermò Ranmako. _ E' tutto.

_ No che non è tutto! _ replicò Stella. _ E la nostra ricompensa in cosa consiste?

_ Sapete, esattamente un anno fa Volfe Karko e i suoi Anzati(6) si sono uniti a noi, ed anche se ora sono mazoku ogni tanto non disdegnano di mangiarsi un cervello, come il resto del loro popolo. La vostra ricompensa sarà non finire in pasto a loro come avevo progettato inizialmente, OK?

_ Ah. Chiaro e splendente. Quasi quanto me.

Bloom e Flora ebbero un po' da fare per curarle le ossa rotte in tempi accettabili. Ranmako fece per andarsene, poi si ricordò di una cosa... Ed ammazzò i follicoli dei capelli di Bloom, facendole cadere tutti i capelli (Bloom ci mise tre giorni per riportarli in vita...).

 

Ponte della AVMSS Purificator.

_ Allarme! Una motocicletta kzarniana punta su di noi!

_ Oh, cribbio... IN NOME DEL SUPREMO O QUALSIASI ALTRA DIVINITÀ, DISINTEGRATELA, PRESTO!

Troppo tardi: la motocicletta infranse il tranparacciaio della vetrata e fece irruzione sul ponte, sbarcando un gigantesco mazoku.

_ Cosa?! Ma... Ah ah ah ah! Non è un Uomo! Che scemi...

_ Ah, davvero avete questa scarsa considerazione di me, il grande Durge(6), nonostante io sia ora un mazoku? _ chiese l'intruso.

_ Ma certo!

Poiché nessuno aveva mai provveduto a spiegare ad AVM che Durge può a buon diritto essere considerato il fratello sadico di Evil Majinbu, dovette provvedere lo stesso Durge, rendendo quell'equipaggio più colto e più morto.

 

La FSS Yankee Doodle ed altre navi della flotta congiunta erano sbarcate su un pianeta all'interno di Angel of Death, in attesa che qualcuno ci capisse qualcosa. E già che c'era, il capitano aveva messo in piedi una cerimonia.

_ In nome degli American's Fox, io battezzo questo pianeta... Forza, ragazzi, un suggerimento...

_ Anzat.

_ Grazie. Io battezzo questo pianeta Anzat e ne prendo possesso in n... ANZAT?!

Il capitano si girò, e trovo gli Anzati rimasti di carne e sangue intenti a mangiare il cervello (bastava che ci fosse, se poi era quello di un idiota tanto meglio: era come nuovo e quindi ce n'era di più) a tutto il suo equipaggio ed un Anzati che voleva lui e che, gentilissimo, rispose alla sua domanda: _ Abbiamo trasferito in questa sfera di Dyson il nostro mondo tre anni fa, e ci siamo messi al servizio della dea-demone Nabiki(7) e del suo signore.

_ Che cosa ho fatto di tanto male?!

_ Potrei farti un elenco, ma ci metterei parecchio ed ho fame. Comunque consolati: qui dentro c'è anche Honoghr(6), e se capitavate lì non vi mangiavano il soup, ma vi facevano tante di quelle torture, visto il vostro scarso onore...

 

Hangar del trasporto truppe TFSS Inseminator.

Grevious, ormai cyber-demone, ed un tizio vestito da monaco benedettino stavano litigando, nonostante un altro 'frate' (questo luminescente) cercasse di calmarli e tutti e tre fossero intenti a rimandare al mittente migliaia di colpi laser con le lightsabers.

_ Sentimi bene, cybercretino, sono benissimo in grado di cavarmela da solo, quindi prendi armi e bagagli e vai ad infestare un'altra astronave! Rauss! _ urlò il monaco #1.

_ Lo farei più che volentieri, ma visto che è domani che finisci il lavoro per pagarti la nuova lightsaber, sei ancora sotto la mia responsabilità, e non credo che sopravviveresti! _ ribattè Grevious.

_ Perché ho dato ascolto al Death Angel e sono venuto qui a cercare di calmarli? _ si lamentò Qui-Gon Jinn, il monaco #2. _ Per quello che ottengo, tanto valeva che restassi nell'Aldilà, tanto questi giocano agli sposini... Ahio! Mace, da Grevious capisco, ma tu sei un Maestro Jedi!

_ Un Maestro Jedi che inizia a capire come si sentisse il giovane Skywalker a vedersi trattenuto e limitato e con la baby sitter sempre a guardargli il c*lo! _ ribattè il monaco #1 (Mace Windu, trovato un anno prima nel laboratorio e rimasto umano ma costretto a lavorare per lord Martiya: vabbè che la nuova lightsaber se l'era fabbricata da solo, ma i cristalli adegani che generavano la lama costavano un casino!), sempre più sca**ato. _ Grevious, dovresti saperlo benissimo che sono in grado di sbarazzarmi di questi rompiscatole da solo!

_ Davvero? E come, piangendogli addosso? _ ribattè Grevious.

_ Col Vaapad!

_ Ah, sì, lo Stile VII della lightsaber che hai inventato... Peccato che con me non abbia funzionato, su Coruscant!

_ Due mesi prima su Boz Piti ti ci ho quasi ammazzato, e su Coruscant avevi avuto tutto il tempo di studiarmi lo stile, ti eri portato dietro una caterva di Magna Guards a pararti le chiappe e rompermi le scatole ed utilizzavi quattro lightsabers, ed io con una sola ti ho anche ferito! E, per tua informazione, il Vaapad mostra il suo potere al meglio contro un utilizzatore del Lato Oscuro, visto che incanala l'oscurità mia e del mio avversario senza che io ne venga sfiorato(8).

_ Piantala di blaterare e dammi un motivo perché mi fidi di te, che più passa il tempo più mi viene voglia di rimandarti al Manor e richiamare Asajj Ventress o Aurra Sing(6)!

_ Loro hanno da fare su altre astronavi. Quanto a me, ora ti replicò l'impresa di Muunilist.

Mace Windu spense la lightsaber, si tolse il saio Jedi che portava sopra gli abiti più pratici e, a mani nude, ammazzò l'intero equipaggio, zittendo Grevious.

 

Plancia dell'ammiraglia di Photon (il suo ultimo incrociatore da battaglia Mazoniano: l'altro lo aveva disintegrato Harlock).

La Mazoniana disertrice stava sparando addosso ad un tizio grande e grosso con la barba che, dopo aver riempito di sberle tutti i presenti, stava sigillando la plancia con la fiamma ossidrica, ignorando tranquillamente le fucilate che continuavano ad attraversargli la testa. Poi, finito il lavoro (e mentre Photon aveva terminato le armi del suo arsenale di plancia), si girò e disse: _ Mia poco simpatica prigioniera, le tue armi non possono nulla contro il grande Skerry(9). Perché io...

_ Lo so, lo so, sei uno spirito. _ lo interruppe Photon. _ Anche Melow me l'ha detto, l'ultima volta che siamo viste, poi io ho premuto un pulsante come questo e sono partite le scariche dimensionali. Che ne dici, ora?

_ Dico che sei scema: se tu mi avessi lasciato finire, ti avrei avvisato che io non sono veramente qui e che stai combattendo contro un'illusione. E che per buona misura, visto che questa è tecnologia mazoniana, mi sono portato questo telecomando.

Skerry attivò il telecomando, mandando in palla il sistema delle scariche dimensionali, e scomparve, col suo solito sorrisetto alla Xelloss, giusto un attimo prima che Darth Vader, stufo di farsi umiliare da Gaia Pazzoide nell'abbattimento dei caccia nemici (Asajj Ventress invece era dannatamente testarda e con la sua Pyrophoros, la Ky Narec, continuava a cercare di batterla. Inutilmente), aprisse la finestra ed entrasse a sfogarsi. Mentre le paratie d'emergenza tappavano la falla, Darth Vader si guardò intorno ed urlò: _ E CHE CA**O! PROPRIO QUI DOVEVA VENIRE SKERRY?!

_ Ce l'ho mandato io. _ disse lord Martiya, teletrasportatosi lì assieme a Dynast, Raflesia ed Icy. _ Allora, che ne dite, Maestà?

_ Che mi basta averla morta, in qualsiasi modo. _ rispose Raflesia. _ Dynast, saremo alleati.

_ Ottimo. _ rispose l'Ha-ou.

_ Di Photon posso occuparmene io? _ chiese Icy.

_ Ma certo. _ rispose Raflesia, prima di teletrasportarsi via con Dynast.

Icy congelò Photon e si teletrasportò con lei nella cucina della Ragudo Breaker: lei e Dark Bloom avevano voglia di un'insalata... Sembrava tutto concluso, quando saltò fuori Aurra Sing.

_ Annie, per caso sei stato tu a dire a quei tre Jedi che le begate del Codice sui sentimenti e l'attaccamento sono state abolite? _ chiese.

_ Certo. _ rispose Vader. _ Anche se ormai se ne erano resi conto da soli che erano stron*ate: se Mace Windu con il suo Vaapad ed io eravamo gli unici che sfruttavano i propri sentimenti e Mace Windu ti tirava giù un esercito a sberle ed io quando mi lasciavo andare malmenavo perfino quell'eterna rottura di Durge che ti ammazzava i Jedi più esperti...

_ E lo sapevi che Kit Fisto e Ayla Secuura si amavano(6)?

_ Lo sapevano persino i bambini di due anni, all'Ordine, anche se nessuno si è mai preso la briga di provarlo e buttarli fuori. Dopotutto, finché non lo sapevano loro due e trattenevano i sentimenti...

_ E ALLORA CHE CA**O TI E' SALTATO IN MENTE DI DIRGLIELO?! GIÙ AL MANOR STANNO DANDO IL MAL DI PANCIA A TUTTI I MAZOKU!

_ Ah, i piccioncini...

_ Prima o poi questo lo ammazzo... Capo, può detrarre la somma che ancora le devono i Jedi dalla mia busta paga, così ce ne sbarazziamo subito?

_ Non ti conviene: fra tre minuti salderanno l'ultima rata. _ rispose il Dark Lord. _ E poi, ad occhio e croce, mi sa che sta arrivando la tua medicina.

_ Uhm... Oh. E' di nuovo in Berserker Mode.

_ Chissà perché...

_ Se vuoi te lo dico io. _ disse D1, entrando nella plancia. _ Ho fatto sapere a Giorgia, Bloom, Dark Bloom e Sky che il capitano della PGSS Dark Angel è un loro amico comune di nome Copy Avalon, e gli stanno organizzando una rimpatriata.

_ NON VOGLIO SAPERE ALTRO! Se è in Berserker Mode, farebbe venire la nausea a papà!

_ Che cavolo gli ha combinato quel derelitto? _ chiese Aurra Sing.

_ Ha preso per il c*lo in modo atroce Giorgia e Bloom, cercato di privare Dark Bloom della sua libertà e a momenti faceva rompere Sky e Bloom. E quest'ultima cosa non sarebbe stata male, se non fosse che l'alternativa designata era Darkar(10). In pratica, lui con loro ha lo stesso rapporto che Branci ha con Eliechan.

_ Chissà perché ce l'avete tanto con Branci... A me è simpatico! _ esclamò D1.

_ Stai scherzando!

_ Certo che no! Mi ha anche fatto guadagnare la promozione a D1!

_ Eh?

 

Sette anni prima.

Su una stazione orbitale vicina al pianeta che aveva dato i natali ad Eliechan D. Valentine, l'allora agente D2 il Magnifico del Dipartimento 67, in abiti civili e disarmato (per i suoi standard, cioè aveva una sola arma), stava guardando il risultato del suo ultimo lavoretto: un'astronave-prigione dell'Ala Bianca che trasportava Shank il Rosso e su cui aveva appena dato una mano ad imbarcare i compagni del Rosso dopo aver minato le teste dell'equipaggio (senza lasciare le sue tracce, ovviamente). Improvvisamente fu agganciato da un raggio di teletrasporto, e si ritrovò a bordo della Speed Force.

_ Che ca**o sta succedendo? _ chiese.

_ Succede che sei in arresto, Martiya Crawford! _ gli disse Branci. _ Hai finito di infestare l'universo: ti consegnerò a lord Ktereban, e pagherai per questo!

D2 si lasciò arrestare, dopo aver premuto un pulsante in un segnalatore teneva nascosto in bocca (andateci voi a cercare qualcosa lì!). Fu condotto al Quartier Generale dell'Ala Bianca, davanti a Ktereban, che non appena lo vide esclamò: _ Branci, sei un imbecille! Hai arrestato uno del Dipartimento 67 che gli assomiglia come una goccia d'acqua!

_ Oh.

_ Meglio che li chiami, prima che arrivi una spedizione di soccorso e ci faccia un casino di danni, che è da un po' che cercano una scusa per darci addosso...

Cri-cri!

D2 aveva sputato un Grillo Tonante ed aveva disintegrato la scrivania di Ktereban (e non aveva disintegrato anche lui solo perché aveva il teletrasporto facile). Esattamente tre secondi dopo, una flotta del Dipartimento 67 composta di dieci corazzate di classe Warspite ed una cinquantina di altre due classi, oltre ad un centinaio di navi-scorta (per i loro standard: erano lunghe 150 metri, ma ognuna faceva a pezzi un ISD con una salva), usciva dal transwarp sparando a tutto spiano, mentre il Magnifico faceva una strage. Ktereban e Darkar riuscirono a chiarire l'equivoco quando l'Ala Bianca aveva perso appena una quindicina di migliaia di navi (e con la potenza di fuoco dei vascelli del Dipartimento 67 non ci voleva molto) ed il loro QG era ancora intero, ma furono costretti a cederlo al Dipartimento 67 (per loro fortuna avevano appena occupato Alfress) e a mettere Branci sotto processo. Gli andò bene, e fu solo degradato e fatto pestare al Magnifico, che grazie a quello scontro aveva superato Lupin in classifica ed era diventato il D1, e a Lupin III, che lo riteneva responsabile dell'aver perso il posto (e della conseguente diminuzione di stipendio).

 

Tempo presente.

La commemorazione era terminata. Parte delle astronavi catturate era stata smontata e riciclata, altre erano state mandate al Satellite-Fabbrica (riarmato) per essere raddobbate e modificate (i suoi cantieri erano lenti rispetto a quelli installati dagli Xerbiani, quindi erano utilizzati per le riparazioni ed i refit, oltre alla costruzione di caccia e missili) e gli Star Destroyer rivenduti alla Nuova Repubblica e all'Impero, mentre la Speed Force era stata lasciata scappare con dietro le Winx, decisissime a consegnarla ad Eliechan. Restava un dubbio.

_ Ranmako, Nabiki, vi siete ricordate di avvisare Eliechan del cambio di lavoro delle Winx? _ disse lord Martiya.

_ Ecco cos'era! _ esclamarono le due mazoku.

Lord Martiya si dimenticò di ordinare loro di provvedere: era troppo impegnato a farsi venire una buona idea per l'anno successivo.

 

 

 

Note

(1)L'Onnipotente Mazone (questa è la denominazione che ne danno le Mazoniane) è il nemico di Capitan Harlock nella serie originale. Sono presenti sulla Terra da secoli, specie nelle zone ad alto valore archeologico (nella Sfinge viene trovata un'arma mazoniana del 2000 A.C., ma si presume che fossero sulla Terra già da molto prima), ed il loro alfabeto è alla base di quello Maya. Ma chi sono le Mazoniane? Sono vegetali senzienti dall'aspetto di bellissime donne, in grado di avere figli dagli esseri umani e che, nei gradi più bassi del loro esercito, bruciano non appena ricevono una ferita di media gravità o vengono uccise (nell'anime è una caratteristica di tutta la specie, ma nel manga sono presenti degli alti ufficiali che vengono uccisi ma non prendono fuoco). Per uno scopo misterioso hanno aiutato gli esseri umani a diventare senzienti (sempre che non li abbiano creati a partire dalle scimmie, come lasciano dedurre alcune parole di Raflesia nel manga), ma poi, quando il loro mondo d'origine (Mazone, appunto) è andato distrutto in circostanze misteriose, hanno preso la loro immensa flotta (svariati milioni di incrociatori da guerra, un numero imprecisato ma ancora più enorme di astronavi da guerra più piccole e un numero almeno pari di navi-colonia) e si sono mosse lentamente verso la Terra, con lo scopo di colonizzarla. L'unica altra apparizione di una mazoniana è in Fire Force DNA Sights 999.9, dove Photon (una mazoniana, appunto) approda sulla Terra ed organizza un'armata, la Trader Force, per controllare il pianeta ed impedire che altri terrestri, oltre ad Harlock e alla Yamato (Harlock compare nel finale a sbaragliare la Trader Force, e la Yamato fa una brevissima apparizione nelle ultimissime scene), possano solcare lo spazio, in particolar modo i due umani ed il gatto che sono entrati in contatto col DNA Sight e quindi si stanno evolvendo ad un livello superiore.

(2)Giren Zabi è un personaggio di Kido Senshi Gundam. Possiede un Q.I. spropositato ed un'enorme ambizione, e di fatto assume il comando di Zeon al posto del padre Degwin Sodo Zabi, il quale non era esattamente uno stinco di santo (pare anzi che abbia fatto fuori Zeon Zum Daikun per prenderne il posto, e di certo ha sterminato tutti i suoi principali oppositori) ma era nettamente superato in crudeltà dal figlio, il quale aveva fatto scoppiare la One Year War per ripulire l'umanità da un sacco di popolazione e genoma eccessivi (e non a caso Degwin lo paragona ad Hitler). Quando Gegwin cercherà di porre fine alla guerra per evitare altre vittime e salvare il salvabile, Giren lo farà saltare in aria assieme al grosso della flotta federale (che nonostante questo vincerà la battaglia e la guerra), e per questo Giren verrà giustiziato senza processo da sua sorella Kicylia.

(3)A causa della mia ignoranza, a suo tempo non resi onore a questo personaggio dell'Expanded Universe di Star Wars. Non che ci sia molto onore da rendergli: infatti questo furbastro, a capo del progetto di sviluppo del terrificante TIE Defender (velocissimo e con un armamento devastante), approfitto della lontananza di Darth Vader da Coruscant, impegnato ad impedire che l'ammiraglio imperiale Harkov passasse alla Ribellione con le sue navi, per ribellarsi all'Imperatore. Inizialmente riuscì ad ottenere dei risultati, catturando anche la ISS Majestic, poi un viceammiraglio imperiale iniziò a dargli un casino di guai. Un attimo dopo saltò fuori Darth Vader, inca**ato come una bestia e con uno stuolo di TIE Defender, e Zaarin dovette scappare. In seguito andò a rompere le scatole a quel viceammiraglio e al suo progetto di navi con dissimulatore, e riuscì a rubargli la corvetta Vorknkx. Peccato solo che il viceammiraglio Thrawn fosse più furbo ed avesse sabotato il dissimulatore della Vorknkx (un nome meno complicato no, eh?)... Così Zaarin saltò in aria mentre cercava di filarsela, e Thrawn gli fregò il posto fra i Grand'Ammiragli. Qui le cose si svolgono in modo diverso... Purtroppo per Zaarin.

(4)"Per accedere al Q Continuum bisogna entrare a massima velocità d'impulso in una stella che sta trasformandosi in supernova. Queste particolari supernovæ sono causate da disordini spaziali all'interno del Continuum. Ogni volta che la stella implode si crea un falso vuoto d'intensità negativa che va a risucchiare la materia circostante all'interno del Continuum, quindi anche la nave. Bisogna farlo però al momento esatto. Dopo aver disattivato i motori a curvatura bisogna rimodulare gli scudi per emettere un impulso beta-tachionico ed emettere un raggio di antiprotoni sulla cupola di schermatura, aumentando così la potenza degli scudi di un fattore 10. Entrando nella corona della stella, si emette il raggio di antiprotoni e ci s'infila nella stella al momento esatto dell'esplosione, circa 7 secondi dopo l'entrata nella corona." Informazione tratta dal sito www.hypertrek.info . In quest'occasione, a compiere le operazioni aggiuntive ha provveduto Xadhoom dalla CSS Death Angel.

(5)Per chi se ne fosse dimenticato, specifico che Tecna si è fusa con la Swordbreaker per salvare la nave da Xelloss, che la stava sfasciando a pistolettate. E, finalmente, ha capito come manifestarsi.

(6)Una piccola carrellata di rompiscatole di Star Wars, che il Death Angel ha in gran parte trovato in quel laboratorio. Gli Anzati provengono dall'Expanded Universe, e sono una (poco) simpatica razza di assassini del mai individuato pianeta Anzat dotati di grande furtività e della necessità fisiologica di mangiare, ogni tanto, la 'soup' di qualcuno, preferibilmente di un utilizzatore della Forza (è particolarmente gustosa, e per un Anzati che sappia usare la Forza significa un aumento di potere). Questa 'soup' altro non è che la sostanza cerebrale dei senzienti, e se un Anzati inizia a mangiare la 'soup' a qualcuno non si fermerà finché non avrà finito (uccidendo il fornitore) o finché non sarà seriamente in pericolo di vita. Volfe Karko è un Jedi di origine Anzati, e, come si può immaginare, alla fine ha ceduto alla fame ed i suoi colleghi l'hanno dovuto seppellire vivo. Non che sia bastato: dopo un secolo si è liberato, ha messo su una banda di Anzati ed ha cercato di riprendere a mangiare. Poi è passato Mace Windu (uno che durante la Guerra dei Cloni, su Dantooine, ha semidistrutto un esercito di superdroidi da battaglia a sberle), e finalmente è schiattato. Durge, invece, è un 'semplice' cacciatore di taglie armato fino ai denti (doppio blaster, doppio lanciafiamme bracciale, doppio scudo di energia anti-lightsaber e molte altre robine) comparso per la prima volta in Clone Wars, dove, su Muunilist, fa strage di clonetroopers guidando una motocicletta a levitazione ed uno squadrone di droidi da guerra appositi in una carica lancia in resta. In quella battaglia Obi Wan Kenobi prima lo tira giù dalla moto, poi lo infilza ed infine lo affetta. Trenta minuti dopo, Durge ricompare più inca**ato che mai, visto che sotto l'armatura è più elastico e rigenerativo di Majinbu, e fa fuori qualche altro clonetrooper prima che Obi Wan riesca a spappolarlo con la Forza. Ovviamente non è bastato, e continuerà ad ammazzare clonetroopers e Jedi fino a che, negli ultimi mesi di guerra, Anakin non lo butterà in una stella. E quello, a quanto pare, bastò. Anche perché dopo che Grevious gli aveva fregato la parte in Episode III bisognava sbarazzarsene prima dell'attacco a Coruscant. Honoghr è un pianeta avvelenato in circostanze poco chiare. Darth Vader sbarcò sul pianeta e salvò i suoi abitanti, i Noghri, fornendo loro medicine e attrezzature per ripulire il pianeta, ed in cambio essi si posero al servizio dell'Impero come sicari (e sono degli ossi duri con un codice d'onore simile a quello Wookie). Quando poi, durante la campagna del Grand'Ammiraglio Thrawn, Leia fece loro scoprire che l'Imperatore aveva fatto sì che i droidi da ripulitura non ripulissero un bel niente, passarono alla Nuova Repubblica (o meglio a Leia e Luke, figli del loro signore Darth Vader) ed uno di loro ammazzò Thrawn nel bel mezzo di una battaglia importantissima. Qui, ovviamente, sono al servizio del Death Angel perché c'è anche Darth Vader. Asajj Ventress, oltre ad essere un'idea per il killer Sith di La Minaccia Fantasma (poi l'ha avuta vinta Darth Maul) è una simpatica indigena di Rattatak, un pianeta in preda a continue guerre e privo di tecnologia per i voli spaziali dove naufragò un il Maestro Jedi Ky Narec, che, impossibilitato a tornare indietro o a chiamare soccorsi, si stabilì lì e prese Asajj come allieva. Asajj aveva ricevuto abbastanza insegnamenti perché potesse combattere e costruirsi la lightsaber quando Ky Narec fu ammazzato, e da allora divenne una furia omicida inca**ata nera contro i Jedi, colpevoli secondo lei di aver mollato lì il suo maestro e di non fare nulla per il pianeta. Quando Dooku ci arrivò all'inizio della Guerra dei Cloni per trovare un killer di Jedi, Asajj saltò fuori e, con le sue due lightsabers (una delle quali eredità del maestro ed in seguito fregatale da Obi Wan Kenobi), ammazzò gli altri aspiranti dichiarandosi una Sith. Dopo averle chiarito cos'è esattamente un Sith, Dooku la assunse. Dalle sue apparizioni in Clone Wars si può notare che è una furia scatenata ed una pilota appena sotto il livello di Anakin (e ce ne vuole per non essere immensamente sotto il suo livello...), e dalle altre apparizioni che, oltre ad avere parecchi Jedi sulla coscienza, è quasi inammazzabile: infatti, dopo essere stata ammazzata da Anakin su Coruscant, lei in persona riappare su Boz Pity, intenta a farsi potenziare fisicamente. Mentre Mace Windu quasi ammazza Grevious, Anakin la ammazza di nuovo. E lei, abbandonata sul pianeta da Dooku, sulla nave che la sta portando su Coruscant si rialza e la dirotta, sparendo nel nulla finché non incontrò un certo lord Martiya Death Angel che la mutò in mazoku e non le diede l'occasione di pestare a sangue uno dei 39 Folli. Aurra Sing, invece, fa una breve comparsata in La Minaccia Fantasma (cinque secondi durante la Podrace), ma è ancora più tormentata di Asajj. Raccolta dai Jedi in tenera età, fu affidata a Dark Woman, una misteriosa ed abilissima maestra Jedi, che la allevò fino all'età di nove anni. Poi dei pirati riuscirono a rapirla, la convinsero che Dark Woman l'aveva abbandonata e l'affidarono a degli Anzati per farne una serial killer. Gli Anzati ottennero il successo, ed Aurra Sing divenne un'ottima cacciatrice di taglie, che già dieci anni prima della Guerra dei Cloni aveva almeno due lightsabers prese a Jedi che aveva ammazzato, oltre a quella che si era costruita. Durante la Guerra dei Cloni lavorò saltuariamente per Dooku, finché non si trovò a confrontarsi con Dark Woman e la Maestra Jedi Ayla Secura, membro del Consiglio, che riuscirono a farla rinsavire. Peccato solo che un attimo dopo la colse una crisi isterica e dovettero tenerla nel Tempio Jedi per tutta la guerra, finché non passarono Anakin e la 501st Legion di clonetroopers a fare strage dei Jedi del Tempio. Lei compresa. Anche lei era nel laboratorio. Kit Fisto ed Ayla Seecura, invece, sono un paio di Jedi entrati nel Consiglio durante la Guerra dei Cloni. Per la precisione, Kit Fisto è il Nautolano eternamente sorridente che in L'Attacco dei Cloni seppellisce il droide soldato con la testa di C-3PO sotto un pilastro e che partecipa alla spedizione di cattura del Cancelliere, mentre Ayla Seecura è la Twi-Lek Rutian (la bomba sexy con la pelle azzurra ed i tentacoli in testa) che in La Vendetta dei Sith viene fucilata alle spalle dai clonetroopers. Si sa che la loro amicizia rasentava l'attaccamento e che per questo erano perennemente molto vicini a farsi buttare fuori dall'Ordine.

(7)E non ditemi che gli Anzati non potrebbero venerare Nabiki come una dea: col carattere che si ritrova ed i poteri che le ho dato...

(8)E' il trucco con cui Mace Windu stava ammazzando Palpatine con i suoi stessi Force Lightning in La Vendetta dei Sith.

(9)Per quanto il suo modo di fare assomigli al suo, Skerry non è ispirato a Xelloss. E' invece un personaggio del romanzo La Stagione dei Mutanti, di Robert Silverberg, in cui i mutanti, riconoscibili per gli occhi color oro (ed in genere dotati di poteri telepatici e/o telecinetici, anche se ce ne sono alcuni con solo gli occhi d'oro), sono usciti alla vista di noi normali. Ha il suo stesso irritante modo di fare e poteri telepatici tali da poter generare in un posto una sua immagine iperrealistica e addirittura in grado di muovere oggetti e sondare menti altrui mentre lui si trova dall'altra parte del pianeta. Appare e scompare come gli pare e piace, fa battutacce, ruba e, come dice lui, cerca di salvare il c*lo agli altri mutanti anche se sa benissimo che sono troppo stupidi.

(10)Copy Avalon è il peggior fetente di Winx Club. E' stato creato da Darkar copiando Avalon, e, dopo una finta lotta in cui batte le Trix (che erano d'accordo con lui), è andato ad Alfea ed ha preso il posto di insegnante destinato al vero Avalon. Ha in effetti preso in giro non solo Bloom ma l'intera Alfea, a momenti faceva rompere Sky e Bloom (la quale aveva una cotta per lui) ed è il responsabile della nascita di Dark Bloom, che, nelle sue intenzioni, doveva diventare la sottomessa sposa di Darkar. Scompare nel nulla poco prima che le Winx e gli Specialisti facciano irruzione nel castello di Darkar, e di lui non si sa più nulla. Qui ha anche fatto uno scherzo atroce a Giorgia. E, come ben sapete, è stato un gravissimo errore.

 

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Capitolo 27
*** Fine & Principio...(1) ***


Sì, tra poco inizierà il crossover (più che altro uno spin – off con l’Anime Crossover Tournament) con la FF di Andre.
Lord Martiya, i sadici 6 saranno… sore wa, himitsu desu! Te lo dirò via mail.

Fine & Principio… (1)

“Rave World”, da qualche parte presso Ribeyla.

Una piccola distorsione / vibrazione nell’aria, ed un curioso gruppo apparve in quella macchietta d’alberi scelta come punto di uscita dal Piano Astrale.
Eliechan, Elektra, Topomouse, RobyAlix, MorganIce e GT18 componevano la prima squadra, il cui compito era entrare in città e dare un’occhiata.
Wolverine, Cancer, Shinji, Asuka, Humbert e T – 389 costituivano la seconda, che doveva indagare senza farsi vedere.
-Ok, iniziamo i lavori… KillKenny ha mostrato a tutti quelli che non c’erano la volta scorsa quello che è successo su questo pianeta quando la mia alter – ego ci ha fatto fare le interviste, quindi non dovreste aver problemi. In caso di necessità, filate a tutta birra sulla nave.- Ordinò la rossa, incamminandosi verso il paese.

Queen of Darkness, contemporaneamente.

-Capitana, qui KillKenny. Mi riceve?-
+Sì torturatore. Allora, hai delle novità o mi vuoi provocare?+
-Novità, e sgradite. Sono riuscito a riregolare i Time Sensor per eliminare le interferenze causate dall’Endless.-
+Avete scoperto qualcosa?+
-Tanto per cominciare hanno sparato delle cannonate con i Big Bertha, coprendo le vibrazioni dei colpi con quelle emesse dallo scontro tra l’Endless e Meghido.-
+Come e cosa hanno colpito?+
-Colpi di plasma misto ad antiprotoni ED antitachioni. Hanno vaporizzato e cancellato dall’Universo alcune località località, tra le quali il “4° Rave Point” e la “2° Base Centrale di DemonCard”- Disse Ritsuko.
-Quindi adesso DemonCard è storia passata. LETTERALMENTE. Poi hanno sparato con gli Zeus sui portali verso i Makai, e sulla base dei Blue Guardian. È stato come un Seikishi Meikaiha abbinato ad un Dragon Slave.- Aggiunse KillKenny.
Gli Zeus erano uno dei tanti risultati della fusione tra la tecnologia Protodevlyn e quella della ARM.
Cannoni in grado di colpire bersagli distanti anche anni – luce, progettati esclusivamente per danneggiare i Demoni (o creature spiritualmente consimilari).
Regolati in una certa maniera, spazzavano via qualsiasi forma di vita facendo minimi danni materiali.
+Quindi sia il Regno Magico, sia i Blue Guardian sono fuori uso.+ Fece Elektra.
-Corretto. Dalle intercettazioni passateci da Razor sembra che i Six Guards e Shakuma siano passati ad AVM, idem per i superstiti delle bande Onigami e per gli Spettri di Doryu.- Comunicò Flamia.
-Cantastorie si è poi fatto portare da Big Show a Mildian, e ha convinto i maghi lì residenti ad evacuare l’area. Giusto in tempo, tra l’altro: uno dei Big Bertha ha appena sparato una cannonata a bassa potenza su Mildian. Possiamo dire addio alla (cosiddetta) Kronos Magic ed alla Dark Bring Last Phisique.- Aggiunse il torturatore.
+Ci sono altre novità?+
-Almeno per ora nessuna. Se scopriamo qualcos’altro vi avvertiamo.- Disse Flamia, chiudendo la comunicazione.

Ribeyla…

-Ok, diamo un’occhiata in giro senza fare troppo casino…- Fece Eliechan, consapevole dell’opposta realtà dei fatti.
-Sì capitana!- Dissero i membri delle squadre, disperdendosi.
Avevano dei lavori da fare… e li avrebbero fatti.

Orbita…

-Thò, a quanto pare qualcuno ha messo un segnalatore nella testa di Branci…- Disse vago KillKenny, che aveva beccato il segnale CASUALMENTE.
-Lo diciamo alla capitana o stiamo zitti?- Fece Cantastorie.
-Io direi che Eliechan – sama ha il diritto di saperlo.-
-Naaa Flamia… tanto, tra circa dieci secondi Elektra beccherà l’idiota e inizierà la caccia…- Disse KillKenny, ironia al massimo.

Negozietto a Ribeyla…

-BRANCIIII! MALEDETTO BASTARDOOOOO!- Urlò un ragazzo dai capelli bianchi, nerovestito, a malapena trattenuto da un suo amico dai capelli neri vestito da punk.
La vittima del suo scatto d’ira, vedendolo, prese a sudare come una fontana e balbettò…
-?? Ha… Haru?!?-
-Calmati Haru! Ci puoi dire cosa succede? Chi è quel tipo?- Fece Musica, cercando di bloccare l’amico.
-Diciamo uno che detesto.- Fece quello, ringhiando come un cane davanti ad un gatto.
-Haru che detesta una persona apparentemente normale?- Fece un buffo pinguino senziente, Ruby.
-Ve lo spiego subito: tempo fa, quel tipo viveva a Garage…-
-Si sbaglia Mika – chan! Io le isolette manco le conosco… hahahaha!- Disse subito l’idiota alla ragazza che lo accompagnava…
-…E STAVA INSIEME A MIA SORELLA!- Urlò il ragazzo dai capelli bianchi furibondo.
-STAI SCHERZANDO VERO!?!- Strepitò Musica incredulo, mentre un grezzone dai capelli rossi, capelli sparati, privo di un occhio e con un braccio visibilmente finto prendeva a ringhiare pure lui.
-Ah, Catty ti ha chiesto di trovarmi perché vuole rimettersi con me, vero?-
-STAI SCHERZANDO? SEI STATO SOLO CAPACE DI FARLA PIANGERE!- Imprecò l’accusatore, sull’orlo di un Berserk Status.
-Ma che dici! Non posso farci niente se Catty era una frignona.- Rispose (alquanto stupidamente) quello.
-Ripetilo.- Disse Shuda (il grezzone), occhio spalancato con pupilla puntiforme, vene gonfie dall’ira, aura infuocata tutt’intorno e voce da oltretomba.
Con Musica ed Elie (non la capitana della Ciurma, ma la sua omonima protagonista femminile del fumetto Rave the Groove Adventure ndKK) che cercavano di trattenerlo.
-Shuda, si calmi! Pesi alla competizione!- Fece un essere simile ad una medusa, fatto di gelatina color blu OO!
-Ah, siete qui per la gara di ballo? Rinunciate…- Iniziò il bulletto, improvvisando un paio di passi di un balletto -…ero il miglior ballerino di Garage!- Concluse impettendosi come un tacchino.
-E poi… non vi conviene mettervi contro di me: sono un ufficiale di DemonCard.-
Elektra, che passando di lì (aveva visto un impermeabile … colore? Rosso! Ma bravi, state imparando! … che le interessava) aveva udito lo scambio di battute, entrò nel locale alla parola DemonCard.
-Oh certo… il Tenente Branci di DemonCard sarebbe un avversario impossibile per chiunque… per chiunque non sia un tipo come un ex – Oracion Seis; oppure il Rave Master Haru Glory; il Silver Claymore Musica; la vice dell’Esercito di Liberazione, Nagisa Unkset…- Disse svagata la demone, estraendo da sotto il pastrano – mantello gli avvisi di taglia dei succitati, sotto gli occhi pallati dei presenti, e di Branci che metteva mano ad un ciondolino con una pietra nera al centro…
-E tu chi sei?- Fece Musica, mettendo mano al suo ciondolo d’argento, Silver Ray, pronto a trasformarlo in lancia al minimo segno di pericolo.
-Nessuna che vi voglia minacciare. Sono qui per LUI!- Fece la Bounty Hunter, impugnando una delle sue pistole e puntandola su Branci.
-Ma che dite ^^””” signorina… non sono loro i ricercati?- Fece l’ESSERE, iniziando ad indietreggiare.
-Forse. Ma sai, tu come Tenente di DemonCard non mi interessi più di tanto… ma la taglia che la mia Capitana ti ha messo sulla testa come Colonnello dell’Ala Bianca… bhè, quella è tutta un’altra storia.- Come Elektra finì la frase, Branci usò la sua Dark Bring Velocity per cercare la fuga, sparendo in una nube di polvere.
-Elektra a squadre: Branci in fuga, Dark Bring Velocity attiva. Si consiglia l’uso di botte da orbi.- Fece la pistolera a colleghe e colleghi in ascolto.
+Ricevuto Elektra. Avviso tutti quanti di tenersi LONTANI dalla Capitana… e sbrigatevi ad allontanarvi: qualcuno ha allertato i cattivi: vi stanno mandando i soliti soldatini ed i Six Guards.+ Fece la voce di Flamia dalla radio della Demone.
-Ricevuto base.- Poi, rivolta al gruppo…- Signori, penso che vi si debba dare delle spiegazioni…- Iniziò Elektra, narrando la storia della Ciurma, il loro arrivo presso il pianeta e quello che l’Interplanetaria aveva fatto.
-Quindi… DemonCard adesso non esiste più???-
-Esatto. Ma purtroppo, come accade sempre, togli un problema e ne trovi dieci. L’Interplanetaria stà attaccando tutti quelli che le possono dar problemi. Mi stupisco solo che non siano ricorsi alle sonde a gas…- Fece RobyAlix, appena arrivata dal gruppo.
-Forse volevano evitare di attirarsi le ire di altri loro colleghi industriali. Dopo l’ultima loro bravata, si son ritrovati contro alcuni dei più pericolosi gruppi industriali…- Disse invece Topomouse, arrivato senza spada.
-E la tua arma che fine ha fatto?-
-Me l’ha chiesta Eliechan – sama. Spero che Branci sia MOOOLTO rapido.-

Periferia…

Purtroppo per Branci, la DB Velocity NON bastava per superare in rapidità Cancer…
Il più sadico Gold Saint della storia aveva placcato l’idiota (che ai suoi occhi si muoveva al rallentatore) e gli aveva rotto la mascella senza batter ciglio.
Poi lo aveva privato della Dark Bring, lasciandolo nelle mani della capitana, passata alla sua Beast Form dall’ira.
Dopo un primo trattamento a base di artigliate, fiamme e morsi, Branci venne ricomposto tramite Etherion e massacrato con TUTTE le forme possibili di Ragnarok.
Risultato?
Fu un vero festino, per i mazoku nel raggio di una UA.

Poco fuori da Ribeyla…

-Insomma, se vogliamo evitare che l’Interplanetaria faccia danni al nostro mondo dobbiamo venire con voi?- Domandò Haru ad Elektra.
Avevano avuto la fortuna di incontrare (o meglio, la demone aveva individuato con i suoi sensi… dettagli!) Let e Julia, quindi il gruppo si era praticamente ricomposto.
-RAGAZZIIIII! ASPETTATEMIIII!- Urlò un ‘essere’ mascellone, vestito some un supereroe dei comics americani, dotato di quattro braccia.
-Ah, stavamo dimenticando Lazenby.- Disse Musica, che per qualche istante aveva pensato di potersi liberare di lui.
-Se mi paghi, ti libero subito da quel demente: la tua disperazione mi stà facendo venire la nausea.- Disse Elektra sadicissima.
Il coglione, nel frattempo, si stava atteggiando cercando di attirare l’attenzione di Elie, mentre Haru friggeva di rabbia.
MorganIce, nel frattempo, coperta dalla sua combinazione pastrano / passamontagna / berretto / occhiali scuri, doveva trattenersi dall’estrarre la sua katana e dal fare a fette il beota.
Un piccolo sguardo d’intesa con RobyAlix da parte della vampira e della demone…
-Che ne dite di vedere una bella fatality combinata?- Domandò distrattamente la Gun Smith.
-Ok. 3…- Elektra
-…2…- MorganIce, mentre tutti, annusato il pericolo, si scostavano…
-…1. TRIPLE SLASH!- Urlarono le tre, riducendo Lazenby ad un cumulo di carne trita.
-Bleah! Che SCHIFO!- Dissero poi i presenti in coro, mentre MorganIce si metteva a cavar sangue dalla massa di carne che ERA Lazenby.
-Non fateci caso: è roba all’ordine del giorno.- Disse GT18, appena arrivata.
+Ragazze e signori… quando avete finito con l’idiota sborone, iniziate a correre: l’Interplanetaria ha allertato i Six Guards, che stanno venendo lì.+ Avvisò Flamia tramite radio.
-Ricevuto Flamia. La squadra 2?-
+È già rientrata… abbiamo recuperato Julius, che nonostante non sia nella Hit Parade dei Personaggi Preferiti dalla Capitana può sempre servire. Ora sbrigatevi: stanno per attaccare la città.+ Concluse l’addetta radio, mentre Eliechan arrivava.
-Abbiamo i Six Guards in zona? Bene, avevo giusto bisogno di sfogarmi…- Disse la rossa, non ancora del tutto calma.
-No.- Disse una voce decisa dall’ombra di un vicolo.
Dopo il balzo da campione fatto dagli avventurieri e dagli Infami & Sadici lì presenti, uscì dal vicolo, avvolto nel suo saio nero, Razor.
-No.- Aggiunse più deciso. -Voi avete degli altri compiti. Ai Six Guards penseremo io ed i miei sottoposti. Voialtri portate il Rave Master e l’Erede di Resha lontano da qui.- Detto ciò, il Drago mise mano alla katana, mentre (probabilmente grazie ad un trasferitore di materia) una ventina di AVM Heavy Trooper e una sessantina di Blue Guardians apparivano nella strada, circondando il gruppo.
-Perché dovresti occupartene solo tu? Vuoi divertirti da solo, come tutti i Chaos Dragon?-
-Ho dei debiti con questo mondo. Circa 280 anni fa, non riuscimmo, io ed altri coraggiosi, ad abbattere l’Endless. Potemmo solo sigillarlo grazie alla Memoria della Stella.- Iniziò Razor, mettendosi in posizione di combattimento.
-Non penso che sia SOLO per quello…- Disse Elektra, pistole in mano.
-… E cinquant’anni fa, fui indirettamente responsabile della morte di Resha. Una storia decisamente troppo lunga da dirsi adesso. Ora filate. FINAL SACRIFICE!- Urlò il Drago Azzurro, mentre Eliechan, RobyAlix ed Elektra avevano combinato i poteri e teleportato tutti lontano da lì.
Giusto in tempo per evitare che l’esplosione di fulmini ed energia astrale friggesse tutti quanti.
Già normalmente il Final Sacrifice (con cui l’utilizzatore sacrificava TUTTA la sua energia magica e gran parte di quella vitale per generare un’esplosione spirituale potente quanto un Dragon Slave, se non di più) era una tecnica devastante, figuriamoci quando la usava Razor (che oltretutto l’aveva pure inventata)!
Infatti, per qualche strano motivo, Razor era il solo a poter impiegare ripetutamente (e senza ammazzarsi nel procedimento) quella tecnica da kamikaze.
I soldatini che circondavano il killer vennero ridotti a cenere senza neppure avere il tempo di fiatare.
-Un potere molto interessante, tenendo conto che non si tratta di Dark Bring… ma mi chiedo quanto tu lo possa utilizzare.- Fece un figuro semi – squaloide, avvicinandosi.
-Rukan dei Six Guards, presumo… spiacente per te, ma oggi non sono in vena di discorrere. Preparati a raggiungere il tuo ex – capo.- Ribattè il mercenario, estraendo la sua katana.

Più in là…

Il gruppetto del Rave Master e i membri della Ciurma erano appena riapparsi… per venir subito circondati da due squadroni (circa duecento soldatini) di MDB, sessanta HT (sempre AVM), cento scagnozzi dei Blue Guardians e altrettanti soldati corazzati della Pangalattica.
Li capeggiavano i restanti membri dei Six Guards.
-Ok bocconcini… arrendetevi e non vi faremo TROPPO male…- Fece quello che sembrava un uomo – coniglio maniaco e palestrato.
I membri del gruppo di eroi stavano per tirargli una rispostaccia, quando vennero preceduti.
-Non contarci troppo, Reable. Prima ci penseremo noi a voialtri.- Disse una giovane donna dai lunghi capelli neri, occhi color smeraldo, vestita con un abitino alla cinese nero… e con TAAANTE bandoliere cariche di coltelli, stiletti, shuriken e simili.
Subito dopo, dai vicoli uscirono un umanoide gigantesco dai corti capelli rossi; una ragazza dai capelli blu chiaro raccolti in una coda, occhi color verde chiaro dalla pupilla ferina; un ragazzo dai capelli bianchi, occhiali da sole in faccia; ed un uomo squalo dalla pelle bianca e la dentatura in acciaio.
-Shadow. Mi puoi spiegare cosa ci fate qua?- Domandò Eliechan, mettendo i brividi di panico ai soldati AVM e a quelli della Pangalattica.
Si trattava degli ufficiali della Black Tower, e non era gente con cui si potesse scherzare.
-Il Capitano ha chiesto di darvi una mano a filare. Dei Six Guards ce ne occupiamo noi. Voi andatevene.- Rispose la mora, mentre sparava una Fireball su Leopar (una ragazza più simile ad un leopardo che ad altro).
Incantesimo evitato come nulla dall’agilissima ragazza, ma che ebbe l’effetto di scombinare le fila avversarie.
Siccome nessuno, neppure gli Infami & Sadici, vuole avere contro una nave di classe Doomsday (note per essere quasi indistruttibili e PESANTEMENTE armate); SPECIE se si trattava della Black Tower, i ragazzi furono lesti a filarsela.
Ciascun Six Guard venne poi separato dai compagni, trovandosi a scontrarsi con un avversario…

Altrove, circa quaranta anni – luce dal “Rave World”…

In un’anonima regione di spazio, si potevano vedere varie navi: la Mark Memory di Wolfang Gottschalk, la Kisara di Seto Kaiba, una sfera Borg, il First Cent di De Paperoni, ed altre sei navi varie, ovvero le ammiraglie dei restanti rappresentanti del CIC.
Con il loro più recente acquisto, Ned Overland Jr., l’attuale proprietario della Overland Carrier Company.
-Allora Ned, una firma e saremo soci.- Fece Wolfang, porgendo un contratto al proprietario della storica compagnia di trasporti.
Una compagnia da sempre indipendente, che era sopravvissuta a parecchi crolli politici, rivoluzioni tecnologiche e culturali, fusioni aziendali…
La Overland Carrier Company esisteva dai tempi dell’Impero Selenita, e probabilmente sarebbe esistita fino alla fine del Tempo.
-Per me è indifferente esser socio o meno di qualcuno. La OCC esiste da sempre. E probabilmente continuerebbe ad esistere anche senza di me.- Fece il moro industriale…
Ben piantato, quarant’anni, un cervello di prim’ordine, fisico da minatore esperto, 7° Dan di varie arti marziali (tra cui Aikido, Ninjutsu e Kenjutsu), Ned Overland Jr. non era certo un novellino inesperto.
-Sì, ma i nostri ex – colleghi potrebbero cercare di assumere il controllo della tua azienda, sia con metodi legali… che con metodi illegali. E se la scelta è tra il consentirti di mantenere la tua indipendenza o farti passare con le cattive dalla nostra parte… preferiamo la seconda: se l’Interplanetaria riuscisse a prendere il controllo della OCC sarebbe la fine, per noi.- Disse Seto Kaiba, troncando la discussione.
Il motivo di quella fretta era molto semplice: le navi della OCC erano le navi da trasporto più capienti, veloci… e pesantemente armate che si potessero trovare in circolazione.
Anche senza scudi, resistevano benissimo a colpi diretti di Wave Motion Gun, esplosioni solari, bombardamenti nucleari et simili.
Figuriamoci con gli schermi attivi! Di solito, la presenza delle navi della Overland bastava a far cagar mattoni anche ai Borg, quindi immaginate pure voi quanto erano pericolose…
-*gocc* In questo caso, mi trovo perfettamente d’accordo con voi.- Rispose Ned, stappando la sua bottiglietta delle Grandi Occasioni.

Fine 14° episodio.

Nel prossimo episodio:
Conversioni, recuperi, botte, salvataggi, new entry, nuovi rapporti che nascono e la morte dell’Endless…
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 28
*** Fine & Principio...(2) ***


Per alcuni motivi, tra cui il fatto di essere un fan della coppia Takao / Hilary (o Hiromi, dipende dalla versione)…
Per un’idea sadica venutami in mente mentre leggevo la FF “Devils&Co.” di Reina…
Per tutta una serie di motivi che non mi dilungherò a spiegare…
Ho cambiato alcuni dettagli nel capitolo “Ricordi (2)…”
Togliendo il paring Takao / ??? e sostituendolo con il cross paring Yuri Ivanov / ???.
Dk86, Elychan, Lazenby dava fastidio A ME. E questo basta ed avanza a fargli fare una fine DOLOROSISSIMA.
Reina, quello che proponi si farà… si farà però a modo mio, ovvio! HAHAHHAHAHA!
Lieto che l’uso della spada di Topomouse sia stato gradito dal proprietario.
Eliechan, capisco anch’io che erano meglio le versioni preliminari messe “in onda” tramite il Forum, ma se a Excom sono tutti dei mona…

Fine & Principio… (2)

Scontro Leopar – Shadow.

Le due donne guerriere stavano facendo la gioia di qualunque guardone della zona, dato che, nello scontrarsi, avevano perso le armi, finendo quindi per fare la tipica rissa al femminile.
Della serie, botte, artigliate, capelli tirati, calci, schiaffi, ecc…
Rimanendo in desabillè.
Reazione dei presenti: SBAAAA AAAAAA AAA AAAAAAVVVVVV VVVVVVV VVVV!

Scontro Giraf – Iron Fang.

*L’autore ed il narratore escono tossicchianti da una nube di fumo*
-COFF! Causa Fireball a tutto spiano non possiamo commentare lo scontro…- Disse l’alter – ego del torturatore della Ciurma.

Scontro Shian – Neria.

Lo scimmione con la Dark Bring soporifera non se la stava passando troppo bene: la demone – drago che si trovava di fronte era immune al potere della sua DB, ed era troppo agile per farsi beccare dai colpi dell’omone.
D'altronde, la ragazza non era ancora riuscita a causare dei danni decenti al suo gigantesco avversario…
“Cazzo papà, vedi di darti una mossa ad usare quella cosa!” Pensò la pazza cecchina della Black Tower, schivando un altro pugno di Shian.

Scontro Koala – Gurnbeld.

Molto distante dalla città, portato lì via teletrasporto dal meccanico della Black Tower, l’inventore dei Six Guards stava affrontando uno scontro difficile: Gurnbeld infatti aveva preso a colpire con scariche elettriche gli esoscheletri che la sua Dark Bring Machinery creava, causando cortocircuiti e danni molto estesi ai delicati sistemi interni delle sue opere.

Scontro Reable – Ken.

-Bahh… non mi diverto a combattere con un maschio… preferivo un bel bocconcino come quelle due…- Fece il maniaco, subito zittito da un pugno in faccia da parte del giovane Drago.
-Non provare a parlar male di mai sorella!- Ringhiò Ken, estraendo due spade di tipo occidentale.
-Uhuhuhuhu… e pensi di potermi far male? La mia Dark Bring ti spazzerà via come niente!- Disse la futura vittima, inspirando pesantemente dell’aria ed espellendola, potenziata dalla Dark Bring Hard Breath.
Reable scaraventò così Ken a dieci miglia di distanza…
Solo per vederselo ricomparire davanti neanche tre secondi dopo.
-Thunder Breath!- Disse Ken, usando l’arma a soffio tipica di ogni Drago.
La scia di fulmini, parzialmente dissipata da un ennesimo respirone di Reable, fece poco danno… ma almeno Ken aveva costretto il suo avversario a mettersi sulla difensiva.

Scontro Rukan – Razor.

SCLANG!
Le armi dei due contendenti s’incrociarono per l’ennesima volta…
-Mph. Arrenditi Blue Thunder. Come abilità siamo pari… ma io possiedo un oggettino che fa la differenza.-
-Oh, hai un’altra arma?-
-STÒ PARLANDO DELLA DARK BRING!!!-
-Ah davvero? Bene, allora annullerò il vantaggio… con questa.- Disse il drago, mostrando un piccolo ciondolo con una gemmetta nera incastonata.
-COSA?!?-
-Dark Bring Erasing. Quando entra in contatto con una fonte di energia, impedisce a tutto ciò che ci assomiglia di manifestarsi. E tanto più è potente il contatto, tanto più è esteso l’effetto…-
-E pensi che una Dark Bring di alto livello come la mia possa venir inibita da un affarino come quello?-
-… il che ci porta alla seconda sorpresa – rivelazione: la Sinkrea di Hardner era più falsa di un cent bucato. QUESTA…- Fece Razor, mostrando un curioso ciondolo: una sfera nera del diametro di due centimetri ‘abbracciata’ da una statuina d’oro a forma di Diavolo.
-OO C… cosa?-
-… è quella reale. Mother Dark Bring Akuma. Tutte le Dark Bring nel raggio di ottocento metri saranno private dei loro poteri… comincia a pregare, Rukan!- Disse il mercenario, mettendo in contatto la DB Erasing con l’Akuma…
L’ex Six Guard cercò di difendersi… ma ora che la sua DB era priva di potere…
Non ebbe più scampo. Pochi secondi dopo, un urlo agghiacciante, che non aveva nulla di umano, si alzò per tutta Ribeyla.

Scontro Reable – Ken.

-Ma cosa…?- Disse il maniaco, mentre espirava… e non otteneva nulla. Pochi istanti dopo, l’urlo… se così si può chiamare, si udiva…
-Papà deve aver usato l’Erasing. La tua DB è priva di potere. Al contrario, IO posso ancora agire…- Il giovane Drago incrociò dietro di sé le proprie spade, mentre esse si illuminavano…
-Cosa pensi di fare? Tanto, sono IO IL PIÙ FORTE!- Urlò Reable, lanciandosi su Ken, mentre a causa dei precedenti scontri gli occhiali del giovane cadevano al suolo, rivelando degli occhi dorati…
-Sei finito. Tooh Yujiken!- Esclamò il giovane, muovendo le spade in un doppio fendente, colpendo il suo gigantesco avversario e mandandolo ad impastarsi contro un muro, il corpo spaccato in quattro parti.
-Peccato… nella tua prossima vita, impara a capire quando è il momento di ritirarsi.- Fece Ken al morente Six Guard, facendo un cenno di saluto… prima che la vita abbandonasse quel corpo a metà tra l’uomo ed il coniglio.

Scontro Giraf – Iron Fang.

-Ryukuken!- Urlò l’Uomo Squalo, sferrando contro il suo avversario nove colpi ad una velocità tale da renderli uno unico, e mandandolo ad impastarsi sul pavimento di una casa.
-Un consiglio: non rinvenire… per i prossimi dieci secondi. Così ti risparmierai un bel pò di sofferenze.- Disse il massacratore uscendo dall’edificio, mentre degli scricchiolii sempre più frequenti si propagavano tutto intorno…
Poco dopo, la casa crollò sopra all’ex Blue Guardian.

Scontro Shian – Neria…

-PERCHÉ NON FUNZIONAAAA?!?- Urlò lo scimmione, cercando di attivare la sua Dark Bring.
-Non funziona perché la Dark Bring Erasing di papà è entrata in funzione. Avreste dovuto informarvi… ora io ti spedirò all’inferno.-
-E come pensi di riuscirci?- Disse lo scimmione, riprendendo a tirar pugni alla ragazza.
-*EVILsmile* Con la mia tecnica più efficace con i bestioni come te.- Fece lei, aprendo e chiudendo la mano tre volte, mimando tre colpi: il primo, pugno chiuso, indice e medio messi ad uncino; il secondo a pugno totalmente chiuso; il terzo a mano aperta.
-Prendi questo… TRIPLO COLPO!- Disse poi la Demone / Drago, colpendo in pieno stomaco Shian…
Dopo un istante di shock, la schiena dell’ominide s’inarcò… ed esplose in un getto di sangue e carne sbrindellata.

Scontro Koala – Gurnbeld.

Il giovane inventore aveva osservato con sempre maggior apprensione le luci che rappresentavano i suoi compagni sparire dal radar…
-Come… com’è possibile ciò?-
-È possibile per un semplice fatto: Razor – sama ha usato la sua DB Erasing, combinata all’Akuma. Niente Dark Bring… niente Six Guards.-
-Voi possedete delle Dark Bring?-
-Tutti gli ufficiali della Black Tower possono usufruirne. Io per esempio non lo faccio, essendo un Mazoku. Per questo ti ho portato qui… per poter combattere alla pari.-
-E sarà il tuo errore: per quanto tu possa rompere i miei robot, io li potrò ricostruire ad una velocità sempre superiore alla tua capacità di danneggiarli.- Fece Koala, facendo passare il suo meccanismo alla versione finale.
-Non direi proprio. Raugnut Rusyavuna.- Disse quello, sancendo la fine anche di Koala.

Scontro Leopar – Shadow.

La ninja, nonostante la sua Dark Bring Kage no mai (danza delle ombre NdKK) fosse stata messa fuori uso aveva avuto facile gioco della ragazza leopardo: uno dei suoi sguardi… e la sua avversaria non aveva potuto far altro che obbedirle, uccidendo tutti i MDB e vari soldatini presenti in zona, per poi andare a giacere tra le sue braccia…
La scopatutto ninfomane della Black Tower si era poi divertita un poco (agli Hentai alla lettura capire come), e infine le aveva rotto il collo.
-Uffa, ora devo solo recuperare i vestiti… maledetta gattaccia. Devo poi ricordare a Gurnbeld di mummificarla…- Fece vaga la mezza sirena, usando i poteri che erano la sua eredità materna per ricostruire i propri vestiti.

Gruppo del Rave Master / Ciurma di Infami & Sadici…

-Oramai il gruppetto di pazzi radunato da Razor deve aver completato la strage…- Fece Cancer, mentre insieme ai suoi colleghi rilevava le auree…
-Questo è sicuro. Ora vediamo come vanno le cose in orbita. Flamia, mi ricevi?-
+Sì mia regina. Qua in orbita c’è un casino assurdo: le navi nemiche stanno saltando come mortaretti, mentre la Black Tower continua a sparare all’impazzata, portandosi a quota atmosferica.+
-Cosa stanno cercando di fare?- Chiese RobyAlix.
+Qui KillKenny. Rilevo un aumento di tachioni e gravitoni nei loro comparti di prua. Si stanno preparando a sparare con i Wave Motion Gun ed i Gravity Blast. Bersaglio: l’Endless.+
-Mi faccia parlare un attimo con quel tipo…- Chiese Haru Glory alla capitana.
-Certo.- Fece la rossa, passandogli la radio.
+Il Rave Master, I suppose… se mi vuol chiedere di comunicare a quei pazzi che l’Endless è invincibile, se lo scordi. Primo, non mi ascolterebbero. Secondo, se c’è una nave in grado di distruggere quel coso… quella è la Black Tower.+ Disse via radio il torturatore, precedendo l’affermazione del ragazzo.
-Ma… ma l’Endless…-
+Senta, ne riparliamo qua sopra, va bene?+ Fece Flamia chiudendo le comunicazioni: erano appena entrati in combattimento con un paio di corazzate, e dovevano impegnarsi a demolirle.

Piana in cui si trova l’Endless…

La massiccia creatura devastatrice aveva già subito parecchi colpi che, pur non essendo mirati a distruggerla, l’avevano pesantemente danneggiata.
L’Endless ora stava però subendo un assalto ben diverso dalla massiccia nave nera…
Un assalto che si sarebbe concluso con un annientamento.
Il suo.

Plancia della Black Tower…

-Carica dell’Apocalipse Gun completata. Carica dei WMG e dei GB completata. Inizio puntamento….- Scandì Mirei, mentre Sky posizionava la nave per poter spazzar via la creatura…

Sulla prua, intanto, si erano aperte cinque fessure, di cui quattro, insieme alle bocche dei due Wave Motion Gun già noti, andavano a formare un esagono…
Al centro delle sei bocche regolari, stava il temutissimo Apocalipse Gun, un’arma che riuniva i Wave Motion Gun, i Gravity Blast ed i Superlaser delle Death Star.
Tre W. M. Gun erano attivi, come a formare un triangolo.
I restanti tre, erano stati convertiti a Gravity Blast.
In ultimo, persino l’A. Gun era stato attivato.

-FUOCO!- Ordinò Mirei, mentre un’immensa ondata di energia volava verso la creatura.
La tempesta di tachioni impazziti, la massiccia onda di gravità e la combinazione potenziata delle due forme di energia succitate colpirono contemporaneamente l’Endless.
La creatura cercò di opporsi al colpo…
Dilaniato da forze antiche quanto al Sua essenza, provò a resistere…
Ma fu tutto inutile.
Così come un Lesser Demon scompare al contatto con l’aura di un Maoh, così l’Endless si dissolse, distrutto dall’unione di quelle forze che sostenevano la Creazione fin dai suoi arbori.

-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-
Spiegazione tecnica di KK: l’Endless, per sua natura, è una vera e propria tempesta temporale / psichica senziente.
Pertanto, i colpi di un Wave Motion Gun, vere e proprie tempeste di energia cronale, possono aver effetto sull’Endless.
E qui ne sono stati usati tre contemporaneamente.
Ovviamente, nel mondo di Haru & Co. così come Hiro Mashima – sama lo ha progettato i Wave Motion Gun (© di Leiji Matsumoto – sama) non esistono (o non ne esiste la tecnologia, ma fa lo stesso), altrimenti sarebbe bastata un qualsiasi incrociatore degli universi stile Yamato a far fuori il bestio.
Dato che forti influssi gravitazionali interferiscono con il normale scorrere del tempo (o con la sua percezione soggettiva), vedesi le teorie sui buchi neri, anche i colpi dei Gravity Blast possono interferire con la struttura dell’Endless.
E segnate altri tre colpi contemporaneamente, ciascuno dei quali può ridurre l’Everest alle dimensioni di una 500. Rottamata.
Più l’Apocalipse Gun, che è la somma dei due tipi di cannoni precedentemente descritti, con la potenza più che sufficiente a tirar giù un pianeta.
Ora capirete perché l’Endless è scomparso.
-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-

-Annuncio dalla Black Tower alle flotte nemiche rimaste: l’Endless è stato distrutto. I vostri agenti a terra sono morti. Gli ostaggi che tenevate sulla nave / prigione sono stati recuperati dalle nostre forze. Andatevene subito. Ultimatum NON negoziabile. Avete trenta secondi… poi verremo su a disintegrarvi.- Comunicò il moro timoniere – navigatore di quell’incubo nero che era la sua casa via radio.
Non ci fu bisogno di ripetere o di attendere: con un lampo, le navi della Pangalattica, della FOX, di AVM e dell’Interplanetaria sparirono nell’iperspazio, lasciando quel sistema planetario.
Troppa strizza, evidentemente…

Poco dopo, Queen of Darkness…

Recuperati i membri dell’equipaggio ed i membri del gruppo del Rave Master, comprensivi di Nagisa, che si era voluta aggregare (Griff è stato lasciato al suolo: la capitana ha detto che di maniaci ne basta uno, a bordo. ndKK ETCHÌÌ nd “Donnaiolen” Otto) ai pirati; si procedette ai preparativi per la partenza.
-Mia regina, comunicazione dalla Black Tower. Si tratta di Ken.-
-Passalo sullo schermo. Sì teppista?-
+Salve anche a te, testarossa. Papà mi ha comunicato di farvi attendere un attimo: il tempo di trasferire sulla vostra nave alcuni nostri ospiti che sono legati ai vostri nuovi acquisti. Tra l’altro si è fermato un attimo sul pianeta per recuperarne un altro… o altra, non ho ben capito.+ Fece l’albino dagli occhi dorati, grattandosi la testa per rimettere in ordine le idee.
-*gocc* Ok, dobbiamo venire a recuperare i vostri ospiti noi o potete spedirli voi?-
+Dovete venire voi. La maggior parte di loro è in infermeria.+
-Ok. Tempo dieci minuti ed arriviamo.- Concluse la capitana, iniziando a selezionare i membri della squadra che si sarebbe recata sulla Black Tower.

Presso Southenberg…

Il drago – mercenario era arrivato lì…
Guidato dai suoi sensi sovrannaturali.
Sapeva cosa andava fatto…
Ed aveva i mezzi per compiere il suo dovere.
Con i poteri della Akuma iniziò a cercare…
Grazie alla sua esperienza come Guardiano Infernale (aveva ricoperto quel ruolo poco dopo la Kouma, quando Garv era ancora disperso) attirò l’anima che gli serviva…
-Destiny’s Call.- Si limitò a dire l’High Blue Dragon, scatenando il potere proibito che aveva scoperto nel suo Giorno Maledetto.
Una piccola esplosione di fulmini, mentre una figura si materializzava a mezz’aria…
Una figura umana.
E femminile.

Presso l’infermeria della Black Tower (qualcosa di paragonabile ad un ospedale cittadino vero e proprio)…

A materializzarsi erano stati Eliechan, Kuda, Haru, Elie, Musica e Shuda.
Oddio, bastava già Shuda a far a pezzi minuscoli un incrociatore, quindi immaginatevi voi cosa potevano fare tutti i membri del gruppo…
-Allora, dove sono?- Chiese Kuda.
-Di qua.- Fece una ragazza identica a Neria, solo dall’aria molto più calma, ovvero Mayls, la capo – infermiera di bordo.
Seguendo la donna – drago, i sei arrivarono ad una sala… e qui sia Haru che Shuda sgranarono gli occhi a vedere una loro comune conoscenza.
-CATTLEYA!- Urlarono i due con tanto d’occhi a pizza (od occhio nel caso di Shuda).
-L’abbiamo trovata io ed un mio collega su una nave – prigione dell’Interplanetaria. A quanto apre, gli idioti volevano usarla come ostaggio nei vostri confronti.- Fece un ragazzo alto circa 1,80, capelli blu scuro lunghi fino alla vita, occhi viola. Molto pallido, espressione abbastanza seria e corrucciata e un pò di occhiaie. Indossava una maglietta nera senza maniche e dei pantaloncini neri. Portava con sé un chakram gigantesco, evidentemente la sua arma personale. Su una sua spalla, stava indolentemente appoggiato un esserino morbidoso color nero e con una gemma sferica blu incastonata nella fronte.
-E tu saresti?- Chiese la capitana della Ciurma di Infami & Sadici, ignorando Haru e Shuda che correvano ad abbracciare la donna.
-Il mio nome è Dk86, scroccone vagante. Attualmente stò scroccando un passaggio ai signori di questa nave…-
-Umh… cosa sai fare?-
-Combatto con quest’affare e sono un bibliotecario.-
-Assunto: abbiamo bisogno che qualcuno tenga in ordine la nostra VASTA biblioteca di bordo.- Fece Eliechan, ignorando la sua occhiataccia.
-Quali altre persone ci sono a bordo?- Chiese Kuda alla collega.
-Abbiamo un gigantesco uomo – leone in reparto intensivo: lo hanno praticamente massacrato. Poi c’è una ragazza che i Blue Guardians portavano con sé, e che ha dentro di sé Etherion. Un innesto artificiale, a detta di mia sorella Neria.- Elencò Mayls.
-Ci sono altri?-
-Ci sono i “casi particolari”, che attualmente sono in isolamento. A quelli non bisogna avvicinarcisi.- Disse un anziano Wolf Beast Man, entrando nella saletta.

Plancia della Queen Of Darkness…

-Ed ecco che partono i problemi…- disse KillKenny scocciato dall’ennesima grana che stava piombando loro addosso…
-Che succede?- Chiese Flamia, dall’alto dell’autorità che aveva come vice capitana.
-Flottiglia di dieci elementi. Sette incrociatori classe Purity di fabbricazione Eurondana, tre ammiraglie Asheen. Modelli antiquati. IFF del 3° Gruppo di Controllo & Purificazione. L’ammiraglio Caffi ed i suoi allegri e razzisti sottoposti. Li atomizziamo o peggio?- Domandò retoricamente KillKenny.
-Saga, prepara il proiettile con l’Another Dimension incorporato.-
+Ricevuto. Dove li spediamo?+
-KillKenny, traccia la posizione del Death Angel.-
-Sissignora… thò, stà discutendo con il Grand’Ammiraglio Fang. Ovvero, si stanno smazzando di botte: Fang conosce un solo metodo per iniziare una discussione: la rissa.- Replicò il torturatore.
-Benissimo… avranno dei bersagli in più su cui sfogarsi: Fang e i suoi ODIANO i razzisti. Quando siete pronti sparate.-
-Detto, fatto!- Disse Cantastorie aprendo il fuoco e spedendo la flottiglia della Banda Bassotti (così li chiamava il Capitano Panasko) dritta dritta tra le braccia di un Grand’Ammiraglio Wookie (che aveva ai suoi comandi principalmente Uomini Squalo, Wookie, Noghri, Klingon, Jem’hadar, Hirogeni, 8472 dissidenti, Romulani e Draghi Cromatici e Metallici, più umani abbastanza abili e forti da essere alla pari con i colleghi) dotato, come TUTTI i suoi equipaggi, di un odio ATAVICO per i razzisti ed un Dark Lord con idee molto simili.

Fine 15° episodio.

Nel prossimo episodio:
Inizia il crossover con l’ACT, lo SCASSAMI subisce il coup de grace, botte botte botte ed ancora botte…
Ah sì, e si profila una Sadica Alleanza tra la Guardiana Oscura ed il Principe degli Inferi.
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 29
*** Un vecchio conto ***


Visto che KillKenny mi ha fatto capitare fra le mani dei 'vecchi amici' per cui ho da tempo dei progettini, stavolta scatenerò la fine del mito della tirchieria di Nabiki. Questo in attesa della fanfic Oyuki Legend, che sto scrivendo sul personaggio di Oyuki come è apparso brevemente in alcuni camei... Ed ambientato nello stesso universo della fanfic Avventura ai Limiti della Follia!, solo fra tredici e sei anni prima del suo inizio (si ringrazia KillKenny per l'approvazione del progetto).
by lord Martiya


CAMEO BY LORD MARTIYA: UN VECCHIO CONTO

 


Proxima Centauri III. Meglio noto come Terra 2. Un pianeta celebre per molti motivi. Ad esempio per il repentino sviluppo tecnologico permesso da alcune astronavi AVM i cui equipaggi avevano spontaneamente regalato le loro navi (anche perché l'alternativa, dopo il non provocato tentativo d'invasione conclusosi con un atterraggio sul vivaio di pesci di Pegasus J. Crawford, era finire in massa nei pazzi fumetti in stile 'Loneey Toones' che leggeva). Oppure perché era il pianeta d'origine dei famigerati fratelli Pegasus, Icy, Darcy, Stormy, Luciferus e Odin Crawford, dell'altrettanto famigerata moglie di Luciferus, She-Go Crawford, e dei celeberrimi Seto Kaiba e Kim Possible/D 14 ed in cui era cresciuto, come fratello adottivo dei succitati Crawford, lord Martiya Death Angel. O anche per la guerra che da anni combatteva contro AVM e Fox, che subivano continui disastri per vari motivi (apparecchi BSW, cannoni ASW e oloproiettori di camuffamento di serie sulle loro astronavi militari e un'armata di spietati corsari, che fino a poco tempo prima aveva il suo gioiello nel famigerato Death Angel). O anche perché ospitava l'unico ring in grado di sostenere i 'dibattiti' fra il Death Angel e il Grand'Ammiraglio Fang dell'Ala Rossa. E per i prezzi pazzeschi che Nabiki Death Angel imponeva per assistere, come quel giorno, e per le appassionanti telecronache di Odin B. Crawford.
_ Ecco, ora Marty parte... Ooooh... 619! Formidabile! Fang però non crolla! Un pugno! Un altro! Ed ora il Suplex... Ribaltato! Un momento! Che cavolo ci fanno qui sette incrociatori Purity e tre ammiraglie Asheen del 3° Gruppo di Controllo e Purificazione?!
_ Si fanno smazzave! _ esclamò Fang (uno di quei pochi wookie con un difetto di pronuncia in grado di parlare lingue umane). _ Fuoco coi cannoni ionici(1)!
Le dieci astronavi rimasero bloccate, e furono immediatamente circondate dal pubblico che, incavolato per il sovrapprezzo imposto da Nabiki a causa loro (spettacolo supplementare, diceva la tirchia) e mosso da un giustificatissimo odio per AVM, le abbordò e massacrò di sberle gli equipaggi. Vabbè che erano quasi tutti civili, ma, proprio a causa di AVM (e involontariamente di Bloom, che quando sbarazzò il pianeta Heraclion di cinque imbecilli li scaricò proprio su Terra 2(2)), la popolazione umana di quel pianeta era ormai composta da sadici terrificanti in grado di abbattere un bue a mani nude. Quindi non stupisca che solo l'ammiraglia fosse riuscita a respingere gli abbordatori. Anzi, dovrebbe stupire che siano riusciti a respingere l'abbordaggio. Il problema, lì, fu che Uva, l'aiutante di Caffi, aveva una cavalcatura particolare: l'ex-capo dei teppisti del liceo Butsumetsu(3) di Terra 59, un mostro terrificante. Poi...
_ SHINOBU! TI AMO!
_ STAMMI LONTANO, MOSTRO!
... quell'essere assurdo vide Shinobu Miyake(3), una delle superstiti della Lady of Glaciers, e, come da copione, si mise ad inseguirla, venendo ripetutamente picchiato da lei e Ryunosuke(3) (altra superstite della Lady of Glaciers) finché non fu in grado di muoversi da tante ossa gli erano state rotte. Ed Uva finì preda di un gruppo di vignaioli che non si lavava i piedi da tre mesi (non era ancora la stagione della vendemmia). Nel frattempo, i due più furbi degli assistenti di Caffi erano usciti dal retro, e si stavano dirigendo alla Ragudo Breaker per rubarla, ignari della sua vera natura, e alla superstite della Lady of Glaciers che era di guardia puntarono addosso le pistole ASW.
_ AAAAAAH! UOMINI!
Peccato solo che la velocità di Asuka Mizunokoji(3) fosse pari a quella dei Gold Saint e la sua forza fosse terrificantemente superiore.

Cards Kingdom Island, residenza di Pegasus J. Crawford.
Pegasus aveva appena terminato di costruirsi un nuovo vivaio per pesci(4), in cui Vanduàn, uno dei due assistenti di Caffi sparati in aria da Asuka Mizunokoji, precipitò a velocità sufficiente da distruggerlo a craniate. Lo psicotico fan delle carte gli si avvicinò e chiese: _ Tu giochi a Duel Monsters?
_ S... Sì... Ahio, la testa...
_ MOLTO BENE!
_ La testa!
_ BOTOLA, PORTACI ALL'ARENA!
E, in stile cartoni animati, una botola li portò all'arena per i duelli sospesa in cui si erano giocate le finali del torneo di carte promosso da Pegasus, che, con un altoparlante, gli urlò nelle orecchie: _ TU HAI DISTRUTTO IL VIVAIO DEI MIEI ADORATI PESCIOLINI!
_ Pesciolini?! Ma se erano squali! Argh...
_ DETTAGLI!
_ E mi hanno pure staccato una gamba!
_ LA LORO GIUSTA VENDETTA! TRAGICAMENTE INSUFFICIENTE: ORA TU E IO GIOCHEREMO A DUEL MONSTERS, E SE VINCERAI, SARAI LIBERATO, SE PERDERAI SUBIRAI LA SANZIONE! OK?!
_ No!
_ MOLTO BENE! CHE INIZI IL GIOCO!
_ Ma se ho detto no...
_ PREFERISCI SUBIRE SUBITO LA SANZIONE?!
_ Posso avere almeno un'aspirina?
_ NATURALMENTE NO!
Iniziò Crawford, piazzando sul terreno cinque carte magia/trappola e la magia terreno Montagna, che aumentava i punti d'attacco e difesa dei draghi e delle bestie alate di 200.
_ Sei finito! _ esclamò Vanduàn. _ Gioco la carta magia Proibizione, e ti impedirò di giocare Mondo Toon!
Pegasus attivò la magia rapida Tifone Spaziale Mistico, distruggendo Proibizione.
_ Ma porca... Gioco...
_ STOP! _ urlò Pegasus in un microfono collegato a due altoparlanti messi accanto alle orecchie della vittima. _ ATTIVO LA CARTA TRAPPOLA PREDIZIONE! E DICO CHE L'INSETTO CAVALIERE CHE STAI CERCANDO DI GIOCARE HA MENO DI 2000 PUNTI D'ATTACCO, QUINDI SGANCIA!
_ ...
_ E ATTIVO QUESTE DUE CARTE TRAPPOLA DESIDERI SOLENNI! SAI COME SI DICE, NO? SE VUOI VINCERE LA PARTITA, PRENDI E SPENDI PUNTI VITA! E OGNUNA DI QUESTE ME NE FARA' GUADAGNARE 500 OGNI VOLTA CHE PESCO!
Vanduàn piazzò due carte coperte e concluse il turno. Crawford pescò e giocò la carta magia Anfora dell'Avidità, che aveva piazzato sul terreno, pescando due carte, poi giocò l'Insetto Cavaliere, Riduzione del Costo (per evocare prima i suoi mostri) e la Carta di Santità facendo pescare a se e alla vittima carte fino ad averne sei e guadagnando ed altri 1000 punti vita oltre a quelli che già aveva. E fu il turno dell'offensiva: attivò la trappola Ultima Offerta e giocò Mondo Toon, gli Elfi Gemelli Toon e, sacrificando l'Insetto Cavaliere, Drago Toon Occhi Blu. Poi piazzò una trappola e concluse il turno: non poteva ancora attaccare coi mostri Toon. Vanduàn cercò di giocare la carta Annulla Carta Magia per distruggere Mondo Toon, ma Pegasus, usando l'Occhio Millenario, aveva previsto tutto, e la sua trappola gliela sbattè fuori dal gioco, costringendolo a piazzare Cyber Giara in difesa, che avrebbe distrutto i mostri di Pegasus non appena scoperta. Peccato che i Toon abbiano la possibilità di attaccare direttamente se non ci sono Toon dall'altra parte... E quindi gli Elfi Gemelli lo attaccarono direttamente, approfittandone per mandargli al cimitero Yata Garasu, un mostro bastardo che torna in mano a fine turno e se riesce a colpire i life points non permette di pescare (era la sua arma segreta), poi attaccò il Drago. E quando i punti vita rimasti sono 2100, un attacco da 3200 è fin troppo. Quindi Vanduàn, supplicando di essere cacciato nel Regno delle Ombre, dovette sorbirsi un'ora di barzellette squallide prima di essere sbattuto nei fumetti di Funny Rabbit, dove il protagonista ed il Bulldog Poliziotto misero da parte le divergenze per massacrarlo.

Raven, l'altro assistente furbo di Caffi (il più furbo: era da un po' che, fra le fregature tirategli dai pirati ed il fatto che avesse ancora un senso dell'onore e dei brandelli di coscienza, pensava di disertare), era volato direttamente fra le grinfie del Servizio Segreto, che lo aveva appena minacciato di tortura se non avesse parlato.
_ Non è in vigore la Convenzione di Ginevra, qui? _ chiese Raven.
_ Abbiamo deciso di applicare il principio di reciprocità: voi non la applicate con noi, quindi...
_ Ho capito. Non soffro il solletico, non posso essere ipnotizzato, non temo il dolore fisico, adoro le barzellette squallide e sono immune ai vostri sieri della verità. Quindi, dammi un buon motivo per parlare e giuro che diserto per unirmi a voi!
_ Mr. Sedutooo(5)!
Raven vide il gigantesco pseudo-Teletubby fare per sedersi su di lui, ed esclamò: _ Dove devo firmAAAAAAH!
Mr. Seduto aveva perso l'equilibrio. Nonostante ciò, Raven mantenne la parola data.

Nonostante l'equipaggio della Inquisitio (l'ammiraglia di Caffi) avesse cercato in tutti i modi di fermarlo, Odin B. Crawford aveva catturato Caffi senza colpo ferire, fregandosene allegramente di laser, trappole, proiettili, scariche elettriche, scariche dimensionali, missili anticarro e antiaerei e pistole ASW e portando fuori la vittima a calcioni nel sedere. Il quale, davanti a lord Martiya e Fang, e, nonostante parecchi membri del suo equipaggio stessero venendo torturati in troppi modi perché li possa elencare tutti (c'erano la fustigazione, lo scorticamento, la corda, la ruota, il solletico, le barzellette squallide ripetute in continuazione, i baci del presidente del pianeta, Vladimir Luxuria, ecc.) e ben sapesse che era stato AVM ad attaccare per primo il pianeta, Caffi disse: _ Esigo una spiegazione! Perché avete attaccato le mie navi?!
_ Basterebbe il fatto che erano tue. _ ribattè il Death Angel.
_ E comunque non accetto domande simili da chi si pvoclama pubblicamente integvalista cvistiano e pvitatamente affevma che Dio è solo un'idea supevata e che l'uomo è destinato a diventave Dio di se stesso e dell'Univevso! _ rincarò Fang, ben conscio di cosa avrebbe scatenato.
_ Caffi, tu hai davvero detto un'eresia simile? _ chiese don Schizzo.
_ E allora? _ ribattè Caffi.
Don Schizzo passò in Berserker Mode e, con il suo capo che provvedeva a continue resurrezioni, lo bruciò vivo, lo squartò, gli passò sopra con uno schiacciasassi, gli lesse tutta la Bibbia in greco antico (l'Antico Testamento anche in ebraico) con tanto di testi apocrifi (un bel mattone...) e, su suggerimento di Kheir-El-Din Barbarossa, lo scorticò. Poi fu il turno dell'antico corsaro saraceno, che gli lesse tutti i testi di filosofia araba (ed erano centinaia) e gli raccontò trecento barzellette orribilmente squallide per quindici volte. Inutile dire che, nonostante il fantasma musulmano non avesse voluto sporcare il Corano e la Sunna per torturarlo, alla fine del trattamento Caffi era completamente distrutto psicologicamente. E Fang gli frugò nelle tasche, prendendogli il portafogli.
_ Scusa, ma che stai facendo? E come mai oggi sei stato così sadico? _ gli chiese lord Martiya.
_ Semplice. Lo sai che possiedo un bav ai Moli Tochivo, vevo? Ebbene, costui tve anni fa ci ha consumato un ottimo caffè da quindici cvediti, e senza pagave!
_ E sì che Nabiki ha la fama di tirchia...

 

Note
(1)Si tratta dei famigerati cannoni ionici di Star Wars. Queste armi, a differenza di tutti gli altri cannoni ionici, sono caricati a ioni negativi e provocano semplici sovraccarichi elettrici nei sistemi di controllo, spingendoli a bloccare i sistemi che controllano (armi, motori, scudi, computer, persino il supporto vitale) o, addirittura, fondendoli. Inoltre i normali scudi deflettori antienergia (almeno quelli di Star Wars)  non li bloccano. Possono essere riconfigurati per bloccarli, ma in tal caso non bloccano le armi energetiche a carica positiva, dall'effetto distruttivo. Un esempio di uso dei cannoni ionici negativi lo si ha in L'Impero Colpisce Ancora, in cui un cannone ionico planetario v-150 colpisce l'ISS Avenger (lo Star Destroyer più sfortunato della flotta imperiale: tutti i suoi comandanti fanno una brutta fine, e addirittura uno è stato strangolato da Darth Vader) e ne blocca armi, scudi e motori (e buon per loro che i Ribelli avevano fretta, o già che c'erano lo siluravano per bene).
(2)In una puntata di Winx Club appare una squadra di tecno-ninja che si fanno chiamare Team Patchaman. Si tratta di cinque ninja (di cui uno robotico) abilissimi ma ingenui e MOLTO fuori di testa (tipo Power Rangers), cui Bloom fece credere che sul suo pianeta d'origine (qui proprio Terra 2) ci fosse un grande pericolo. E se si fanno fregare da Bloom, potete immaginare quanto siano scemi.
(3)Come avrete notato, sono un fan di Urusei Yatsura, e spesso estraggo dal cilindro alcuni dei loro personaggi. Ecco i 'conigli' di oggi.
Capo dei teppisti del liceo Butsumetsu: è probabilmente il più assurdo dei personaggi di Rumiko Takahashi (e ce ne vuole!). Ha una forza straordinaria ed è innamorato cotto di Shinobu, al punto che, una volta, secondo i suoi teppisti ha affermato che si sarebbe suicidato se lei non si fosse messa con lui (e per loro sarebbe stato meglio). Ma dov'è la stramberia? Bè, prima di tutto quando Shinobu ha visto una sua foto ha esclamato "E' inaccettabile! A me piacciono gli esseri umani!" da tant'è brutto (al punto che nessuno, prima di Shinobu, aveva osato picchiarlo dallo schifo), poi è talmente pazzo che al Butsumetsu lo tengono in isolamento ed ogni volta che vede Shinobu si mette a rincorrerla urlando "Ti amo!" ed è molto più scemo di Rei, al punto che quando gli tirano una palla incomincia a fare la foca e che se gli tirano un asteroide in testa lui dopo tre secondi è già pronto a combattere perché se n'è già dimenticato!
Shinobu Miyake: è probabilmente il personaggio più triste della serie, a causa delle sue vicende sentimentali. Ragazza carina, generosa e dolce, all'inizio era fidanzata con Ataru (di cui era sinceramente innamorata, al punto da perdonargli a lungo i continui tradimenti e da esserne gelosissima), ma, con l'arrivo di Lamù, ne viene progressivamente allontanata dall'aliena. Si innamorerà poi di Shutaro Mendo (non a caso, patrimonio enorme a parte, è perfettamente identico ad Ataru, cambiano solo alcune fissazioni e la classe), ma, alla fine, rinuncerà a lui. Stranamente, tutti coloro che se innamorano sono dei tipi assurdi: Ataru (all'inizio), il boss del Butsumetsu, un volpacchiotto trasformista piuttosto ingenuo, un deficiente che poi darà il suo nome ad una mucca neonata e Inaba, un tizio che gira perennemente vestito da coniglio per esigenze di lavoro, in quanto la sua è l'uniforme standard di coloro che forgiano il destino. Inaba sarà in un certo senso la sua consolazione, in quanto, innamoratone sinceramente, giungerà a sacrificarsi per evitare che gli altri forgiatori di destino la catturino e torturino, ma, salvatosi (o meglio condannato a forgiare altri destini), farà di tutto per renderla felice. Shinobu è anche irascibile e combattiva ed incredibilmente forte, al punto da poter fare la giocoliera con i banchi (che spesso usa come mazze ed armi da lancio) esattamente come un normale giocoliere farebbe con palline di carta, ma spesso se ne dimentica (al punto da riempire di botte decine di avversari da sola mentre li rimprovera per aver attaccato tutti insieme una ragazza gracile e indifesa).
Ryunosuke Fujinami: ragazza molto bella e dal seno enorme (spesso al centro di gag assurde), è la figlia di un deficiente esperto di arti marziali che l'ha cresciuta esattamente come un uomo (e Ryunosuke è appunto un nome maschile) e costretta a vestire come tale, al punto che persino Ataru e Mendo inizialmente la scambieranno per un maschio e da essere popolarissima fra le ragazze del liceo Tomobiki (che sembrano non riuscire a mettersi in testa che è una ragazza). Spesso si comporta come un maschio e parla come tale (in Giappone maschi e femmine parlano in modo diversissimo), ha una forza straordinaria (sui livelli di Shinobu), al punto da venire sconfitta solo quattro volte nonostante i molteplici combattimenti che deve sostenere (la prima volta da Kotatsu Neko, un neko-yookai che nell'anime ha pestato persino Kenshiro, da Ataru durante un incontro di Judo (di cui Ataru è un maestro nella tecnica Ne-Waza per il combattimento a terra, che gli permette di fare il maniaco), da Asuka Mizunokoji e infine da Nagina, uno yookai maschio che sembra una ragazza e che è innamorato di lei) e in passato si è innamorata solo di ragazze. Diventa la migliore amica di Shinobu, della quale in varie occasioni sembra innamorata, e alla fine avvia un rapporto di odio-amore con Nagisa, uno yookai maschio che veste e si comporta come una donna (al punto che a vederli sembra lui la donna della coppia) tremendamente più forte di lei e che in vita, nonostante la piccola stazza, è stato più volte campione di Sumo.
(3)Asuka Mizunokoji: è molto bella e fortissima, in grado di levare la corazzatura ad un carro armato e farne un'armatura a mani nude, di strapparne la lamiera come fosse carta velina e di infrangere il muro del suono nella corsa indossando armature pesantissime. Questi i pregi (ereditati dalla madre, che, nonostante una paralisi facciale la fa sembrare eternamente sorridente, è addirittura più forte di lei e bellissima, mentre suo padre è uno sgorbio). Gli stambi difetti che la affliggono, invece, dipendono tutti da un particolare: da quando è nata alla data del suo quindicesimo compleanno, a causa delle assurde tradizioni della ricchissima famiglia Mizunokoji, non ha potuto vedere maschi, neanche i parenti (la maggior parte dei quali non sapeva neanche che esistesse), ed è stata tirata su iperprotetta (al punto da aver indossato per anni un'enorme armatura), con risultati assurdi. Infatti è tremendamente ingenua, e, a causa di un incontro con Ataru Moroboshi in modalità maniaco (la prima volta che ha visto un uomo, per di più), ha una paura folle di tutti gli uomini, che immancabilmente spedisce in orbita non appena li vede. Ci sono due sole eccezioni: Tobimaru, della quale si è innamorata nonostante questi sia lo sposo scelto da quella psicopatica di Ryoko Mendo e sia pure suo fratello maggiore (anzi, in parte è proprio perché Tobimaru è suo fratello), e Shutaro Mendo, suo fidanzato designato che lei crede suo fratello (Ryoko l'ha chiamato così in sua presenza, e così...). Questo perché, dopo l'incontro con Ataru, le sue guardie del corpo le hanno descritto benevolmente e con ricchezza di particolari (inventati) suo fratello e le hanno detto che poteva evitare di considerare uomini i 'fratelli'. Non chiedetemi come l'abbiano tirata su: vi unireste a me e Ryunosuke.
(4)Oltre alle passioni per la pittura ed i fumetti e cartoni animati in stile Loney Toones (in particolare Funny Rabbit, cui si è ispirato per i mostri Toon ed è stato colto addirittura a citare quante pistolettate ha sparato il Bulldog Poliziotto, l'arcinemico del protagonista), Pegasus J. Crawford ha una notevole passione per i vivai di pesci, come si nota nel film.
(5)Mr. Seduto compare all'interno di una parodia dei Teletubbies apparsa in Kim Possible. Di fatto è una specie di Teletubby gigante col vizio di sedersi sopra i cattivi e chi si comporta appena appena male. E Drakken e She-Go l'hanno fatto arrabbiare.

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Capitolo 30
*** Special Chapter 3: A very special birthday!!! ***


Questo terzo cameo è completamente dedicato ad un evento speciale della mia vita, e della vita di tutti voi d’altronde… Il titolo dice già tutto, vi lascio alla lettura! Buon divertimento!!! ^___^
By Eliechan87

Special Chapter 3: A very special birthday!!!

Ore 04:00

Un’ enorme sagoma muscolosa entrò senza far il minimo rumore in un piccolo stanzino totalmente buio, illuminato soltanto da una misera lucerna che il figuro accese in mezzo alla piccola stanza. Non vi fu nessun indizio che potesse identificare la stretta sede, soltanto la figura muscolosa ne fu in parte illuminata. Un essere mostruoso il cui nome faceva tremare anche i più remoti pianeti dell’universo.
Il grezzone tirò fuori dal taschino dei pantaloni un vecchio orologio, ci buttò un’occhiata e sbuffò. -È in ritardo…- grugnì, sbuffando di nuovo.

Come se si fosse pronunciato una formula magica, in due microsecondi un’altra sagoma apparve senza preavviso proprio davanti all’omone, il quale non si spaventò per nulla e si limitò invece a guardare il nuovo arrivato con un’ espressione che avrebbe raggelato il sangue al peggiore dei Mazoku esistenti nell’universo, ma non l’uomo davanti a lui. Quest’ultimo, prima ancora che il grezzone aprisse bocca, lo interruppe con uno sbadiglio.

-Sarebbe meglio per te- esordì, stropicciandosi un po’ gli occhi. -se ti spicci subito a darmi un buon motivo per cui mi hai quasi costretto a venire in questo puzzolente ripostiglio, A QUEST’ORA del mattino e sapendo che non amo essere svegliato se non per ragioni puramente valide, Killkenny.-
-Death Angel Lord Martiya.- disse calmo Killkenny, il mostruoso torturatore di bordo degli Infami & Sadici, come se non avesse minimamente ascoltato le “amichevoli” parole del suo interlocutore. -Sai che giorno è oggi?-
-Oggi? Mi hai quasi trascinato qui con le minacce SOLTANTO per chiedermi che giorno è oggi?!-
Killkenny incrociò le braccia. -Ovviamente no. Rispondi alla mia domanda.-
-E vabbè- sbuffò Lord Martiya, detto Angelo della Morte e capitano del clan Death Angel.-Oggi è il 21 maggio. Contento, adesso?-
-Esatto, 21 maggio.- disse Killkenny, alzando un sopracciglio.
-E ‘mbè?- sbottò spazientito Lord Martiya.
-E ‘mbè cosa? Mi meraviglio di te, Angelo della Morte. Mi aspettavo che te ne fossi ricordato.-
-Ricordato cos…- il Lord si interruppe, sgranando gli occhi. -Oh ca**o, è vero!!!-
-Alla buon’ora!!- sospirò il grezzone, roteando gli occhi.
-Ok, spara. Suppongo che quest’anno vorresti fare le cose in grande, dico bene?-
-Dici bene.- Killkenny gli passò ghignante un foglietto bianco piegato. -Fammi avere TUTTO entro stasera, siamo intesi?-
-E che è, una lista della spesa???-
L’Angelo della Morte appiattì di nuovo gli occhi dopo aver aperto il foglietto e letto il contenuto. -Stai scherzando, spero!! Vuoi davvero che io…-
-Assolutamente sì.- tagliò corto il Torturatore. -Ci vediamo stasera qui sulla Queen of Darkness, alle 20 circa, nella Sala Riunioni. Mi raccomando.-
-Ma aspetta un second_-
Tutto inutile. Killkenny in un batter di ciglio piantò in asso il Death Angel alzando i tacchi ed uscendo dal ripostiglio che generalmente veniva usato per ammucchiare i vestiti lerci della ciurma da destinare alla lavanderia. Particolare importante da non trascurare, l’88% dei capi era composto da calzini e mutande usati.

Lord Martiya sbuffò, tappandosi il naso. -Bah… L’unica consolazione è che almeno oggi non ci si annoierà troppo…- mugugnò infine, svanendo nel nulla così com’era apparso.

**********

Ore 08:30

Quasi tutto l’equipaggio della Queen of Darkness fu già in piedi per svolgere le consuete attività di routine quotidiana che gli spettava.
Flamia, insieme a Crystall, Topomouse, e ad un gruppuscolo di Sturmtruppen (quelli più forzuti, tra cui anche Gorillen), passò per i larghi corridoi della nave portandosi appresso degli enormi scatoloni di cartone, traboccanti oggetti che sembravano essere festoni.
A dire il vero, la vice-capitana degli Infami & Sadici si stava limitando a guidare il gruppo senza portare tra le mani neppure una scatolina.
-Il tuo spirito di collaborazione mi commuove, Flamia…- disse ironico Topomouse, portando due scatoloni in ogni braccio.
-Chiudi il becco.- ribattè secca lei. -Piuttosto, sbrighiamoci a portare ‘sta roba in Sala Riunioni, prima che CHI SAPPIAMO NOI lo venga a scoprire.-

Hangar, stalla della mascotte.
-UUUUUUUUUUUUH!!!-
-Ma porca $/)(%&%!!! Mi ha di nuovo scagazzato addosso!!!- strillò esasperato il povero Big Show, uno degli addetti ufficiali alla stalla del demone-cavallo Uuuh-chan, con i piedi letteralmente immersi nell’abbondante rifiuto organico “donatogli” dall’animale.
-Non lamentarti, porta fortuna in fondo.- disse calmo Wolverine, secondo addetto alle stalle, mentre raccoglieva una quintalata di carote da dare per COLAZIONE a Uuuh-chan. Ormai, almeno lui, si era rassegnato a quell’umiliante situazione.
-Sì, ma questa è la terza volta che succede, SOLTANTO oggi!!-
In quell’istante sopraggiunse Kotaro, il dolce navigatore di bordo nonché padrone di Uuuh-chan, più allegro e trotterellante del solito, ascoltando qualcosa sul walkman come suo solito.
- I'm a king bee, buzzing round your hive... I'm a king bee baby, buzzing round your hive... (1*)- canticchiò, accarezzando il muso del suo cavallo e sfoggiando un sorrisone a 46 denti verso i due allevatori. -Buongiorno, ragazzi!-
-‘Giorno.- risposero entrambi in coro, scacciando un gocciolone delle dimensioni di una damigiana dalle loro teste.
Il ragazzo-orso se ne andò, sempre trotterellando, mentre Big Show lo guardava dubbioso.
-Mi pare più allegro del solito, stamattina… Mi chiedo come mai…-
-Non dirmi che non sai che giorno è oggi!-
L’ex-wrestler si grattò la testa. -No… perchè?-
-Perché altrimenti non ti chiederesti per quale motivo Kotaro è più allegro del solito, oggi.-
-Ah sì? L’ho detto?-
Il mutante roteò gli occhi. “Grande, grosso e stupido.” pensò, riprendendo a lavorare.“E poi dicono che non bisogna far caso ai luoghi comuni…”

Plancia.
Flamia ritornò alla sua postazione, mentre gli altri ufficiali (tranne Kotaro che non era ancora tornato) svolgevano già dal primo mattino i loro doveri quotidiani.
-Ci sono Inutili & Odiosi in giro, Killkenny?- chiese semplicemente.
-No, nel raggio di qualche anno luce non ancora.- rispose il Torturatore, che ricopriva anche il ruolo di Addetto ai Sensori.
-Peccato, sarebbe stato divertente in un giorno come questo.-
-Ti do pienamente ragione. Soprattutto perché l’ “organizzazione” per oggi, lasciamelo dire, lascia un po’ a desiderare.-
-La colpa è tua che hai lasciato a Kotaro carta bianca per scegliere il “tema”.- si intromise Cantastorie, che stava lucidando il suo fedele fucilozzo.-Avresti dovuto sapere che sarebbe finita in questo modo.-
-Che colpa ne ho io se lui conosce CHI SAPPIAMO NOI  più di tutto l’equipaggio messo insieme?!- ribattè Killkenny. -Ho ritenuto giusto che si sarebbe occupato lui dell’organizzazione… io però mi sono concesso una PICCOLA libertà…-
-Hai parlato con Lord Martiya di QUELLA COSA?- chiese Mary90.
Il Torturatore ghignò.-Precisamente.-
-Perfetto.- concluse la vice-capitana. -Da questo momento in avanti è ASSOLUTAMENTE PROIBITO parlare dell’evento di oggi davanti a CHI SAPPIAMO NOI, pena la sostituzione degli addetti alla stalla di Uuuh-chan PER UN MESE INTERO.-
L’equipaggio di Plancia rabbrividì.

**********

Ore 12:00

Nella più grande cabina in dotazione sulla Queen of Darkness, su un letto matrimoniale, delle coperte con disegnate sopra, ad arte, alcune razze pregiate di gatti, si mossero con lentezza, scoprendo ben presto una figura femminile che si alzò a sedere sul letto. Si grattò i suoi lunghi capelli, color del sangue e scompigliati, e si stropicciò gli occhi color smeraldo, poggiando i piedi sul freddo pavimento e sbadigliando alla grande, tra l’altro sfoggiando tutti e 32 i denti ed anche dei strani canini sicuramente non da essere umano. Indossava un grazioso pigiama nero con ancor più graziose macchie di sangue “disegnate” sopra.
Finalmente si alzò, si diresse verso il suo bagno personale in perfetta “modalità zombie”. Ne uscì subito dopo, dopo aver tirato lo sciacquone, e buttò una rapida occhiata al calendario appeso vicino alla porta. Vi era un cerchietto attorno al numero 21, e delle X scritte sui precedenti, prese un pennarello e mise una X anche sul numero 20.
“Cavolo…” pensò la ragazza, sorridendo. “Come vola il tempo… e pensare che ricordo ancora come fosse ieri il periodo in cui ero ancora con la mia famiglia su quel pianeta, e vivevo felice nonostante il razzismo…”
Sospirò, spogliandosi e entrando di nuovo in bagno. -Chissà se se ne ricorderanno tutti…- pensò ad alta voce, sotto la doccia. -I nuovi arrivati sicuramente no, ma magari i veterani li avranno avvisati… spero.-
Uscì dalla doccia, si asciugo i capelli e si lavò i denti, vestendosi poi e raccogliendosi i capelli in una fluente coda. “Io oggi non dirò nulla, vediamo se si saranno ricordati” pensò con un ghigno stirato sulla bocca.
Si avvolse attorno alle spalle una lunga veste con le spallette dorate, unico simbolo di autorità in un luogo dove regnava l’anarchia assoluta, ed uscì dalla propria cabina.
Eliechan D. Valentine era pronta ad affrontare una nuova, massacrante (per i suoi nemici) giornata. E anche speciale, come sperava in cuor suo.

**********

Ore 13:00

L’autorevole figura di Eliechan camminava a passi pesanti negli intricati corridoi della Queen of Darkness, facendo un cenno della testa ad ogni forma di vita che incontrava. Che la salutava da dei semplici “Buongiorno”, ad una serie di inchini e saluti militari, ed anche un nitrito (Uuuh-chan).
Dopo un’ incursione in cucina da GT18 per la colazione-pranzo, la rossa semidemone (che ormai era anche celebre per essere sempre L’ULTIMA della cricca a svegliarsi) decise anche di passare per il nuovo reparto aperto da poco, la biblioteca. Lì vi trovò l’ultimissimo acquisto della ciurma, Dk86, un golem che si portava sempre appresso un libro e un cosino peloso nero (che fu identificato come Black Mokona) sulla spalla dovunque vada. In quel momento era intento nella sua profonda lettura di un libro sulle torture medievali.
-Buongiorno Dk86! Passata bene la nottata?-
-Grunf…-
Un suono simile ad un grugnito fuoriuscì dalla bocca del libraio. Ormai Eliechan l’aveva identificato come un’affermazione, quindi richiuse la porta e sospirò, riprendendo il suo percorso che l’avrebbe portata in Plancia. -Comunque nessuno lo ammazza se dicesse anche qualche parolina in più…- borbottò.
Aveva quasi concluso il suo solito giro di ricognizione, quando un’allegra ragazza dai capelli castani le venne incontro insieme ad un ragazzo dai capelli bianchi, con un’enorme spada agganciata alla sua schiena.
-Haru, Elie! Buongiorno a tutti e due.-
-Buongiornooo!!- cinguettò la sua quasi-omonima, prendendola sottobraccio. Subito dopo il suo ingresso nella ciurma, la Capitana aveva deciso che lei sarebbe stata la seconda persona (oltre Kotaro) che avrebbe avuto il lusso di darle del TU senza venire colpita da una Fireball improvvisa per il mancato rispetto verso un superiore. Il motivo era più che evidente, ed il nome di Eliechan ne era la prova lampante.
-Dormito bene?- chiese Haru.
-Abbastanza, grazie.-
-Senti Eliechan-sama, volevo chiederti una cosa: è vero che oggi è il giorno del tuo_MFGH!!!-
La frase di Elie fu troncata dalla fulminea mano del Rave Master che le tappò la bocca.
-Ci scusi, ma dobbiamo andare ad allenarci!- farfugliò Haru con un sorrisetto ed un gocciolone sulla tempia, portandosi via una mugugnante Elie e borbottandole qualcosa all’orecchio, non percepito dalla rossa in quanto ancora sorpresa dall’improvvisa reazione del ragazzo.
“Perché diavolo ha reagito in quel modo?!” pensò perplessa, dirigendosi verso la Plancia. “In effetti, adesso che ci ripenso, oggi tutti si sono limitati SOLTANTO a salutarmi… E forse Elie voleva chiedermi se… No, non può essere…”
Finì di rimuginare quando mise finalmente piede nel “cuore” della nave, dove i più alti ufficiali stavano svolgendo le loro solite attività.
… quasi tutti.
Kotaro alzò gli occhi da un libro sulla la vita di John Belushi (prestatogli da Dk86), vide la sua amica d’infanzia e le saltò praticamente addosso, avvolgendola in uno dei suoi soliti abbracci che ucciderebbero un Mazoku in un istante, o anche un comune mortale (recentemente due soldati MDB morirono assiderati per il fatto che Kotaro li aveva scambiati per due indifesi da proteggere), ma certamente non lei.
-Disgustoso…- commentò Killkenny, molto prudentemente a bassa voce.
-BUONGIORNO, AMICA MIAAAAA!!! COME STAIIII??-
-Urgh… per adesso bene…- rispose Eliechan, liberandosi dalla presa. -Buongiorno, ragazzi!! Buone nuove, oggi?-
-‘Giorno… nulla di nulla.- fece Killkenny con aria distratta.
-Mia regina, i miei ossequi! Spero che stanotte il suo sonno sia stato più dolce e rasserenante delle altre notti!-
-Ehm… Ho dormito bene, grazie Flamia…- la rossa scacciò un gocciolone dalla testa: quella tiritera durava ormai da anni, praticamente ogni mattina.-
-Senta, capitana.- fece Killkenny. -Visto e considerato che di quegli idioti della Pangalattica non se ne trova traccia al momento, che ne dice di riposarsi? La chiameremo immediatamente non appena avvisteremo qualche idiota da atomizzare.-
-Ok…- la risposta di Eliechan venne spontanea, ma in realtà non ne era davvero convinta. Un particolare evidente e decisamente strano durante il suo giro della nave fu una sorta di sigillo messo al portone che conduceva alla Sala Riunioni, con il cartello “Lavori in corso” appeso sopra. Nulla di speciale, in apparenza, ma la stranezza stava nel fatto che la restaurazione era già stata fatta qualche mese prima, subito dopo l’evocazione di Shenron con la rinascita e l’arruolamento automatico di Uuuh-chan nella ciurma. Aveva anche chiesto a qualcuno che passava da quelle parti cosa diavolo significasse quel sigillo, ma, o a causa di un impegno urgentissimo o di un improvviso quanto impellente bisogno di andare al bagno, alla fine non le arrivò neppure uno straccio di risposta.
-Vado in palestra ad allenarmi un po’ con Etherion. Attendo aggiornamenti nelle prossime ore.-
-Posso venire anch’io??- cinguettò Kotaro.
-D’accordo, vieni pure tu.-
Eliechan non si accorse dell’occhiataccia che Killkenny e gli altri dell’equipaggio scoccarono verso il navigatore. Quest’ultimo fece un cenno della testa e strizzò un occhio, prima di seguire la sua amica verso la palestra.
Flamia dette uno sguardo complice ai compagni, e dopo che le sagome dei due erano ormai lontane ordinò a Mary90 di inserire il pilota automatico. Dopodiché, uscirono tutti dalla Plancia e con passo felpato si diressero in Sala Riunioni.

**********

Ore 15:00

Palestra per maghi.
-Sai ha chijyou takaku nagarareta… Rakuen sore ha, hiizuru mirai (2*)-
Kotaro continuò a canticchiare seduto per terra con la schiena contro la parete, mentre allo stesso tempo osservava la Eliechan mentre castava incantesimi potenziati dalla magia di Etherion che andarono a cozzare contro il muro della palestra potenziato dalla magia per non finire disintegrato.
-You and I tooi yume ni musubareru… Kono akai kawa wo koete!(2*)-
-Uff, mi sono rotta le balle.- sbuffò la rossa semidemone, dopo aver lanciato un incantesimo simile al DragonSlave che aveva quasi indebolito la difesa magica del muro. Si sedette a terra di fianco al navigatore. -Ehi Bluto, fai sentire anche a me!-
-Tieni!- “Bluto”(3*) le porse con gentilezza l’altro auricolare della cuffia.-Hana ha mujyou sora o jyuushika wo… daite saita hakanaki tenshi (2*)-
Eliechan  adorava ascoltare quella canzone, soprattutto quando si sentiva un po’ giù di morale, come in quel momento.
-Yuuen no ai itsuka, mitsukeru nara… Kimi ni sasageyou Paradise! (2*)-
-Senti…- fece Eliechan, non appena la canzone finì. -Ho notato qualcosa di strano, oggi… Mi state nascondendo qualcosa, per caso? Guarda che a me puoi dire tutto…-
-Nascondere? Cosa?- Kotaro le rivolse uno dei suoi sorrisoni disarmanti.
-Ok, fai finta che non ti abbia detto nulla…- sospirò la rossa. Dopo qualche secondo di silenzio, riprese a parlare. -Sai che giorno è oggi?-
-Oggi…?- Kotaro la guardò con aria interrogativa. -E’ il 21 maggio, perchè?-
Eliechan non rispose. Si limitò solo a guardarlo per una manciata di secondi, prima di rialzarsi da terra.
-D… Dove vai?- balbettò lui.
-A farmi un’altra doccia. Ci vediamo.-
Il tono freddo nella voce della sua capitana gli fece avere un tuffo al cuore. La guardò allontanarsi senza muoversi di un millimetro.

Bluemary incrociò la capitana appena uscita dalla palestra. Notò una nuvola nera galleggiare sopra la sua testa, e da questo ne dedusse che era parecchio arrabbiata. La spadaccina entrò e vide Kotaro rialzarsi con un’espressione da funerale stampata in faccia.
-Ehi, Bluto… tutto bene?- disse Bluemary preoccupata
-Mi sento… così in colpa…- rispose lui, tirando su col naso.
-Ehi ehi… sono sicura che poi ti perdonerà! Non immagina ancora quello che accadrà stasera!-
-Ma adesso lei mi odierà… non sai quanto mi faccia male essere odiato dall’unica persona con cui ho avuto un legame davvero stretto in questi anni…-
-Piantala, scemo!!!- sbottò d’improvviso la spadaccina, dandogli un buffetto sulla guancia. -Dici di conoscerla meglio di chiunque altro, e nonostante ciò la credi talmente superficiale da poterti ODIARE per un motivo talmente stupido?!? E poi chi diavolo potrebbe odiare TE, l’essere più dolce dell’universo conosciuto??-
Kotaro si sentì risollevato. -Grazie, Bluemary. In effetti sono giunto a delle conclusioni troppo in fretta, come uno stupido.-
-Lascia che se ne stia un po’ da sola.- disse lei, circondando le spalle del navigatore con un braccio. -Vieni, abbiamo molto da fare e poco tempo a disposizione. Stai certo che fra qualche ora la nostra capitana passerà la più bella serata della sua intera vita, vedrai!-

**********

Ore 16:00

Eliechan buttò il suo corpo a peso morto sul letto.
-Giuda ballerino!! Ma che c***o gli ha preso, a tutti????- sbottò furente, affondando il viso nel cuscino. -Non ci posso credere… Persino lui non si è ricordato… LUI!!!- cominciò a prendere a pugni il guanciale, non accorgendosi di essere passata alla forma Beast e di aver sfoderato gli artigli. -CHE RABBIAAA!!!! PORCA [CENSORED] DI UNA [CENSORED] FIGLIA DI UNA [CENSORED]!!!!!!!!!!!!-
La troppa foga la portò a disintegrare il letto sotto il suo peso. Chi passò dalle parti della sua cabina fuggì terrorizzato, mentre i Mazoku stavano avendo il mal di pancia per le eccessive emanazioni di rabbia.

Sala Riunioni.
-Ahioooo…- Killkenny gemette tenendosi lo stomaco che si stava ingrossando. -Sapevo che si sarebbe incazzata, ma non così tanto!-
-Già, l’ultima volta è stata sul Rave World, quando era andata a squartare vivo Branci con la mia spada.- disse Topomouse.
-Grunf.- Anche Dk86 volle dire la sua.
-E’ tutta colpa mia, tutta colpa mia…- piagnucolò Kotaro, accucciato in un angoletto mentre disegnava dei cerchietti per terra col dito.
-Tutto quello che ho detto prima non è servito…- disse tristemente Bluemary, intenta a consolarlo con una serie di pacche sulla schiena.
-Ok, rimbocchiamoci le maniche.- sentenziò Flamia. -Bluto, dove sono gli scatoloni con la “roba” che avevi fatto ordinare in quel negozio di sartoria a Ribeyla?-
Kotaro si limitò ad indicare un punto della grande sala, continuando a piangere.
-Cosa contengono?- Chiesero curiose Elychan, Crystall e MorganIce.
-Apritelo e lo scoprirete.- disse Flamia. -Ma attente a non rovinare nulla, eh?-
Le tre aprirono con entusiasmo uno degli scatoloni, per poi cambiare completamente espressione una volta scoperto il contenuto: i loro occhi si allargarono come piatti.
-Ma… ma… CHE ROBA SAREBBEEEEEE??????????-

Nel frattempo, molto distante dalla Queen of Darkness
Una nave, dalla forma sorprendentemente simile ad una dei galeoni che solcavano un tempo i mari del pianeta Terra, galleggiò nello spazio con dei remi che vogarono apparentemente nel vuoto. Un bizzarro vessillo, raffigurante un tizio nudo che cercava alla meno peggio di coprirsi, sventolava con orgoglio sull’albero maestro.
In Plancia, su un seggiolo a forma di mucca, troneggiava un’autorevole figura femminile. Indossava una stranissima tuta bianca con pezze nere.
-Capitana ValeMukka… secondo i calcoli del Navigatore, arriveremo a destinazione tra non meno di cinque ore.-
A parlare fu una ragazza dai lineamenti spaventosamente simili a quelli della capitana degli Infami & Sadici.
-OHOHOHO!!!- la risata della capitana scuotè l’intera “astronave”. -Ottimo lavoro, Timoniera. Dammi aggiornamenti appena puoi. Torturatore!!- chiamò un grezzone quasi identico a Killkenny. -Come sta il nostro prigioniero?-
-Ha tentato la fuga già tre volte, oggi.- rispose il simil – Killkenny. -Quel bastardo è più resistente della gramigna e furbastro come pochi. Per fortuna io e l’Artigliere- Un tizio somigliantissimo a Lord Martiya si fece avanti. -siamo riusciti a bloccarlo prima che se la svignasse su una delle scialuppe di salvataggio. Tuttora si trova narcotizzato e rinchiuso in un baule 75x95 cm. incatenato da almeno cinque tonnellate di catene e da qualche migliaio di lucchetti. Se riesce a fuggire stavolta mi incazzo sul serio.-
-Se davvero accadesse,- continuò il simil – Lord.- almeno nel mio caso, non sarà garantita al 100% la sopravvivenza del prigioniero.-
-Muuuu!!!- esclamò ValeMukka, alzandosi dal seggiolo pezzato. -Non sia mai!!! Se riuscirà a scappare anche stavolta, lasciatelo a me!! Gli insegnerò io che di fronte a noi del FASOP(4*) non può fare assolutamente nulla, peggio ancora se è da solo e quegli imbecilli dell’ASOP(5*) non stanno muovendo neppure un muscolo per liberarlo!-
-Come vuole lei, capitana.- sospirò il Torturatore. -Però una gamba affettata sarebbe andata bene lo stesso…- borbottò a bassa voce.
-Capitana!- l’Armaiola entrò nella cabina. -La Cuoca ha quasi completato il “regalo”.-
-Bene, benissimo!! OHOHOHO!!!- ValeMukka guardò l’enorme orologio a forma di mucca sulla parete. -Mukimu!! Adesso c’è il corso di Coro Mukkese!! Uomini, tutti in classe che oggi imparerete a cantare l’Aida muggendo!!! MUUUU!!!-
L’equipaggio seguì la Capitana. Quest’ultima non si accorse che i suoi uomini erano tutti rossi di vergogna.

**********

Ore 16:30

Di nuovo sulla Queen of Darkness, Sala Riunioni.
-Sembra essersi calmata…- disse Killkenny, sentendo che il dolore allo stomaco stava scemando.
-IO.NON.INDOSSERÒ.QUESTA.ROBA.- fece minacciosa RobyAlix. -Non ho alcuna intenzione di rendermi ridicola.-
-Neppure io.- incalzò Elektra, tenendo in mano con disgusto una strana veste bianca.
-E invece lo farete!!!- Flamia troneggiò su di loro con due occhi iniettati di sangue. -Altrimenti lo considererò AMMUTINAMENTO.-
-No, questo non lo faremo mai!!!- si sbrigò a dire Crystall. -Ma… come dire… come puoi chiederci di fare QUESTO???-
-Chiedetelo a lui.- sibilò Flamia indicando Kotaro, che si era intanto allontanato dall’angoletto e stava giungendo verso di loro.
-Kotaro… ma come…-
-Vi prego, ragazzi…- Kotaro si rivolse loro i suoi occhi ancora lacrimanti, ma questa volta anche talmente sbrilluccicosi che si poteva sentire un rumore simile a *brill brill* per tutta la sala. -Vi prego, almeno fatelo per me…-
I “ribelli” si guardarono per un momento, ed infine sospirarono.
-E va bene.- Musica fece da portavoce. -Ma non chiedeteci più di farlo una seconda volta!-
-GRAZIEEE!!!!- Kotaro “aggredì” tutti loro con i suoi abbracci assideranti, e i poveracci  fecero il diavolo a quattro per non vomitargli addosso.
-Dopo aver “chiarito” la situazione, che ne dite se ci spicciassimo a finire tutto in tempo per stasera?- disse Killkenny, mentre apriva altri scatoloni.
-SI’!!!- risposero tutti, chi con più, chi con meno convinzione.

**********

Ore 20:30

Cabina della Capitana.
Dopo la tremenda sfuriata, Eliechan finì per addormentarsi sul letto che nel frattempo si era rigenerato (Non chiedetemi come! XD NdEliechan). Si svegliò parecchio intontita, ricordandosi qualche minuto dopo di quello che aveva combinato qualche ora prima. Si accorse anche che, stranamente, la cabina era totalmente buia.
-Non sarà già notte?- si chiese la rossa, tastando sul comodino e trovando la lampada. Premette il pulsante per accenderla, ma non successe nulla. -Ma che diavolo?!-
Si alzò dal letto e andò verso la porta facendo attenzione a non inciampare da nessuna parte. Fece per girare la maniglia, ma prima che la mano vi giungesse, la porta si aprì di colpo, facendole fare un salto di un paio di metri.
-Mia regina!!! L’ho forse spaventata?!- Eliechan vide il viso di Flamia illuminato da una torcia che teneva in mano.
-Ma porc… CHE DOMANDA IDIOTA!!!- strillò la capitana di rimando, i suoi occhi che si illuminarono di rosso per l’ira.
La vice-capitana sudò freddo. -Ehm… sono umilmente desolata, mia regina… Volevo avvisarla che c’è appena stato un black – out nella nave.-
-Black… black – out?-
-Anch’io lo trovo piuttosto strano, mi creda… non ricordo sia mai successo da quando abbiamo preso possesso di questa nave…-
Eliechan prese un’altra torcia dall’armadio ed uscì dalla propria cabina. -Andiamo a vedere… questa storia puzza…-
-Vengo con lei!!-

Le due si incamminarono per il lungo corridoio, le cui pareti, illuminate dalla fioca luce delle torce, incutevano un certo timore. Timore fondato anche dal fatto che lì dentro vi albergava una sorta di fantasma, lo spirito stesso della Queen of Darkness.
-Ehi, Galveila non sa nulla di questa situazione?- chiese Eliechan. -Magari il black – out l’ha provocato lei…-
-Non credo che sia tipo da fare scherzi simili.- rispose Flamia sventolando una mano.
-Già… ma hai almeno sentito la sua opinione a riguardo?-
-No, ho provato a chiamarla un mucchio di volte ma lei continua a non presentarsi… Magari si sarà addormentata.-
-Adesso gli spiriti DORMIREBBERO, secondo te?-
La mezzodemone – vampiro fece un sorrisetto imbarazzato. -Beh, forse lei ne è capace…-
-Bah…- borbottò la capitana. -Piuttosto, sei a conoscenza della remota possibilità che esista un interruttore elettrico qua dentro, oppure dovremo organizzare delle squadre di ricerche per trovarlo?-
-C’è una strana leva in Sala Riunioni.- rispose sicura Flamia. -A nessuno è mai passato per la mente di toccarla, magari è proprio quella l’interruttore che cerchiamo.-
-Lo spero per VOI!!- sibilò Eliechan. -Oggi ho già avuto i miei quindici minuti di incazzatura allo stato puro, se questo grattacapo non sarà risolto nel giro di CINQUE MINUTI credo proprio che me la prenderò con qualcuno…-
La sua vice deglutì a vuoto. -V… Vedrà che troveremo la soluzione in tempo a questo problema…-
Finalmente le due giunsero davanti al grosso portone della Sala Riunioni.
“Strano.” Pensò la semidemone – gatto. “Quel cartello appeso oggi è sparito…”
-Ok, entriamo.- disse Flamia, che spinse le due grandi porte e si gettò improvvisamente nel buio completo.
-FLAMIA!!! Dove diavolo sei finita???-
Prima che avesse potuto avere la possibilità di lanciare un bestemmione, Eliechan dovette ripararsi gli occhi per non rimanere accecata da una luce fortissima che investì la sala ed il corridoio intero. Una volta che i suoi occhi felini furono abituati all’intenso bagliore, un coro di almeno un migliaio di voci quasi la stordirono.

-SORPREEEEEEEEEEEEEESAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!-

Sullo sfondo di allegri festoni sparsi in ogni dove nella larghissima sala, con tavole imbandite di ogni ben di Dio ed un palco simile a quello che era stato allestito per il concerto dei simil – Blues Brothers, la banda degli Infami & Sadici al completo, più qualche centinaio di facce nuove, indossava una semplice veste bianca ed una corona d’alloro in testa. In un angolo, vi era un pacco enorme con qualcosa che si muoveva dentro.
Tra il coro si potevano sentire anche un nitrito, un “Puuun” ed un “Grunf” facilmente identificabili.

La reazione di Eliechan D. Valentine non fu ben definita. Sul momento, sembrava che stesse per strangolare i suoi uomini uno per uno, poi accennò un mezzo sorriso quando scoprì che tutti erano vestiti per un TOGA PARTY, infine appiattì gli occhi non appena vide il clan Death Angel al completo con a capo Lord Martiya in persona.

-Ma… ma… che diamine sta succedendo qui??- farfugliò, non sapendo cos’altro dire. -Non… non capisco…-
-Non capisci???- Kotaro si fece avanti tra la folla e la guardò con gli luccicanti di felicità, abbracciandola. -Questa è la tua festa, amica mia… la festa dei tuoi 19 ANNI!!-
-TANTI AUGURI, MIA REGINAAAA!!!!- strillò Flamia al colmo della felicità, saltando addosso alla sua capitana. -Mi dispiace averla spaventata, non intendevo ingannarla!! Ma per creare un “effetto sorpresa” perfetto dovevo farlo!-
Bluemary si unì all’abbraccio. -Buon compleanno, capitana!!-
-AUGURI, POYO!!!- cinguettò il pinguino Ruby, aggrappandosi alle gambe della rossa.
-PUUUUUN!!!- Plue si unì all’abbraccio di gruppo aggrappandosi alla testa di Eliechan.
-Ehm…non vorrei rovinare la vostra allegria…- la voce di Eliechan fu in parte coperta dagli abbracci stritolanti.-…ma vorrei avvisarvi che NON ARRIVERO’ A VENT’ANNI SE MUOIO ASSIDERATA!!!!-
-Ci scusi…- fecero in coro i partecipanti all’ “affettuoso abbraccio di gruppo”, staccandosi immediatamente.

-Le mie condoglianze, cara Eliechan.- disse l’Angelo della Morte, facendo un inchino.
-Gra… Grazie.- la ragazza scacciò un gocciolone che le si era posizionato sulla nuca. Ovviamente sapeva che quello era il suo modo personale (e quanto mai originale) di “fare gli auguri”, ma non riusciva mai ad abituarcisi. -Molto gentile…-

-Che fai ancora conciata così??- chiese Kotaro, mentre Eliechan stava dispensando auguri da chiunque. -Forza, mettiti questo e non tornare finché non l’avrai indossato!!!- Le porse una toga bianca con la corona.
La festeggiata non se lo fece dire due volte ed andò fuori a cambiarsi, rientrando un paio di minuti dopo con l’ “uniforme” della festa.
-Stai benissimo!!- esclamò Kotaro affascinato. In effetti, la toga le accentuava le forme più di quanto i suoi vestiti abituali facessero.
-Davvero niente male…- disse Il Cantastorie, seguito da dei fischi provenienti da qualche componente maschile di entrambe le ciurme.
-…- Il volto di Eliechan diventò un tutt’uno con i suoi capelli. Era la prima volta che si trovava ad indossare qualcosa di succinto, e non era affatto abituata a sentirsi dire CERTI complimenti.
“Se la vedesse suo padre…” pensò Killkenny. “Già, Shanks il Rosso. Chissà dove diavolo è andato a finire…”
-Beh, che facciamo tutti ancora impalati come stoccafissi?!- urlò Bluemary. -IL TOGA PARTY È GIÀ INIZIATO, GENTE!! VAI CON LA MUSICA!!!!-

**********

Ore 21:30

Kotaro fu appena salito sul palco, ed ebbe preso il microfono.
< < Questa canzone è ovviamente dedicata alla nostra bellissima capitana, la futura Pirates’Queen Eliechan – sama, ma la dedico anche a tutti voi Infami & Sadici ed anche al clan Death Angel, che ha deciso di partecipare insieme a noi a questo lietissimo evento. Credo che sia tutto, bando alle ciance ed iniziamo!!! > >
Intanto sul palco salirono anche Elychan e l’intera banda delle Mew Mew, che avrebbero fatto da coro.
Ancora qualche secondo di silenzio, e gli Sturmtruppen – musicisti (gli stessi che avevano suonato al concerto dei BB: in tutto questo tempo furono diventati dei grandi professionisti ed Eliechan li promuovette al ruolo di Musicisti di bordo) iniziarono i primi accordi.

-You know you make me wanna (Shout!)
Kick my heels up and (Shout!)
Throw my hands up and (Shout!)
Throw my head back and (Shout!)
-

“Ha pensato di cantare addirittura quella canzone (6*)!” pensò Eliechan, mentre stava già cominciando a muoversi. “In perfetto stile Delta (7*)!”

-Come on now
Don't forget to say you will
Don't forget to say
Yeah, yeah, yeah!
(Say you will)
Say it right now, baby
(Say you will)
Well, come on, come on
(Say you will)
-

Oltre che al coro, cercò anche di coinvolgere il pubblico a cantare con lui.

-Say that you (Say you will)
(Say!)
Say that you love me
(Say!)
Say that you need me
(Say!) Say that you want me
(Say!) Say you wanna please me
(Say!)
-

-Il mio “regalo” sta cominciando a dare un po’ di problemi.- disse Lord Martiya, indicando il paccone “vivente”. -Sarebbe il caso di darglielo subito.-
-Ottima idea.- rispose Killkenny con un ghigno. -Meglio “consumare” il piatto già caldo stavolta…-

-I still remember
When I used to be nine years old
Hey yeah!
And I was a fool for you
From the bottom of my soul
Yeah yeah!
-

-Prova a sporcare di nuovo la tua toga con quei vermiciattoli schifosi.- minacciò Flamia ad un NOTO Dissennatore. -e ti farò fare una bella gitarella nella Sala Torture, dove KK tiene anche (a suo rischio e pericolo tra l’altro) un CD con le strazianti canzoni di NINO D’ANGELO!!!-
-NOOOOOOOOOOOO!!!!- L’urlo di Boogeyman fu quasi completamente coperto dalla canzone. -TUTTO, ANCHE MARCO MASINI, MA NINO D’ANGELO NOOOOOOOO!!!!-

- Now that I found you
I will never let you go
No no
And if you ever leave me
You know it's gonna hurt me so!
-

-Grunf.- fece PARECCHIO divertito Dk86, mentre il Black Mokona gli stava ballando sulla testa.

-I want you to know
I said, I want you to know right now
You been good to me
Much better than I been to myself
So good, so good!!
-

-‘Sti due ballano peggio di un vecchio col morbo di Parkinson.- fu il commento molto carino di Crystall, che stava guardando con disgusto quei due “grandi ballerini” di Haru e Musica mentre eseguivano dei passi che avevano “imparato” nei loro Paesi di origine.
-Almeno ballano decisamente meglio di quei 30 deficienti che strepitano in quel reality!!(8*)- ribattè Kuda, al che la chimera dovette darle ragione.

-And if you ever leave me
I don't want nobody else
Hey, hey
I said, I want you to know, yeah
I said, I want you to know right now!
-

-Eliechan.- L’Angelo della Morte le si avvicinò mentre questi si stava letteralmente scatenando. -Desidererei porgerti subito il mio regalo.-
-Come mai?- domandò la festeggiata, perplessa.
-Ehm… causa “forza maggiore”. Avanti, aprilo.-

-You know you make me wanna (Shout!)
Pick my heels up and (Shout!)
Throw my hands up and (Shout!)
Thorw my head back and (Shout!)
Come on now (Shout!)
-

La capitana degli Infami & Sadici fece un po’ dubbiosa quello che il Lord le aveva detto. Aprì l’enorme paccone (che in precedenza fu rovesciato per permetterle di aprirlo con maggior comodità), e quasi le venne addosso una valanga di sacchi neri della spazzatura!
-Ma che diavolo?!- esclamò stupita Eliechan, allargando gli occhi.
-Semplicemente, il mio regalo di compleanno.- si limitò a dire Lord Martiya, aprendo uno dei sacchetti  che si stava “dimenando”.
-…- Tutti coloro che si trovavano nei pressi del “regalo”, smisero immediatamente di ballare mentre gli altri continuarono a muoversi a ritmo di musica.

- You know you make me wanna (Shout!)
Kick my heels up and (Shout!)
Throw my hands up and (Shout!)
Throw my head back and (Shout!)
Come on now!
Don't forget to say you will
Don't forget to say
Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah!!
Say you will!
Say you will!
-

-Mister… MISTER LUI?????- urlò Eliechan, con quasi due occhi di fuori.
-C’è anche Branci!!!- esclamò Haru aprendo un altro sacco.
-E anche Calderoli!! E… quel bastardone di MR.B!!!- strillò sconvolta GT18.
-Toh, anche Gastòn.- disse calmo Cantastorie.
-Lord, che storia è questa???- chiese la festeggiata, non capendoci più una mazza.
-Nulla di più semplice.- spiego il Death Angel, ghignando. -QUALCUNO ha pensato bene di fare le cose in grande quest’anno, e mi ha chiesto di poter resuscitare questa banda di idioti per fargli “ripetere” la bellissima esperienza che avevano vissuto prima di morire. Spero di essermi spiegato bene.-
-Alla perfezione.- ghignò la rossa, guardando Killkenny con la coda nell’occhio: sapeva benissimo che certe idee folli venivano in mente SOLTANTO a lui.

-Now wait a minute.
All right, who was that?
You know you make me wanna SHOUT!!!!
-

Uno scroscio d’applausi seguì la fine della canzone. Kotaro s’inchinò, troppo preso dall’orgoglio di avere eseguito uno dei suoi pezzi preferiti in assoluto per poter vedere il massacro che era in atto a qualche decina di metri dal palco.
Eliechan iniziò con Calderoli: trasformatasi in forma Beast (per fortuna sulle toghe era stato fatto un incantesimo che le rendeva resistenti agli strappi ed immacolate al sangue) lo squartò e gli prese lo stomaco.
-Dovresti ringraziarmi, trippone leghista di m***a!- sibilò lei mentre il disgraziato urlava dal dolore. -Almeno ora non ingrasserai più!-
Avendo ricevuto il benestare della loro stessa capitana, alcuni della ciurma si divertirono con gli altri idioti.
A Killkenny toccò Mr.B, che nonostante la sua posizione di “condannato a morte lenta e dolorosa” si permise di schernirlo dicendogli che era uno sporco comunista che mangiava i bambini, al che il Mazoku non disse nulla e lo prese direttamente a Fireball in faccia, sfigurandolo orribilmente. Poi lo prese per la gola con una manona sola e gli fece dieci Chokeslam di fila, sbriciolandogli la spina dorsale e il cranio.
Di Gastòn se ne occupò Bluemary, che per prima cosa volle tranciargli per la seconda volta il suo “arnese da lavoro” con la Wado Ichimonji, ma sorprendentemente non trovò nulla.
-Ci ho già pensato io.- ghignò Giorgia, vice di Lord Martiya, al che la spadaccina sbuffò e decise di procedere allora con MOLTA calma: prima un dito, poi un altro, poi un altro ancora… dopo le dita delle mani quelle dei piedi… poi le mani, poi i piedi, poi un pezzo di braccio, poi un pezzo di gamba… le urla del disgraziato sembravano sovrastare quelle della caterva di gente che stava ballando, ma non fu così: era solo la roca voce di DJ VOMITO, guest star della festa invitato dalla ciurma per esibirsi dopo la perfomance di Kotaro (con la sua hit “Te vomito addosso!!!”).
Poi venne il turno di Cantastorie, a cui toccò Mr.Lui… Ma in un gesto di profondissima generosità, decise che se ne sarebbe occupato qualcun altro.
Quel qualcun altro che se ne stava in un angolo a leggersi un libro con un esserino nero puccioso in testa.
Il cecchino – mago afferrò il suo fucilozzo ed usò l’idiota inglese come bersaglio al poligono di tiro. Poi prese un libro appartenente alla biblioteca di Dk e lo lanciò nella pozzanghera di sangue dell’idiota.
-Ehi, libraio!! Guarda cosa ha fatto ‘sto bastardone!- urlò, attirando l’attenzone del Golem. -Questo non è uno dei tuoi libri?-
Dk86 si avvicinò all’imbecille mezzo morto dissanguato, vide il libro nella pozza ed appurò con orrore che era uno dei suoi.



-GWAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-

Sapete già come andò a finire, quindi vi risparmio i dettagli.
Altri membri di entrambe le ciurme sistemarono altri idioti, tra cui Freezer, Gendo Ikari, Lazenby, i due dentoni dell’892 e anche qualche soldato MDB da usare come riempitivo.
Dopo un’ora sana di massacri (e spettacolini d’intrattenimento sul palco, tra cui uno di cabaret a cura di Chocolove che alla fine venne sommerso di pomodori e uova marci dal pubblico che si era rotto le balle di sentire le sue barzellette squallide), degli imbecilli Inutili & Odiosi ne rimase soltanto uno.
Branci.
Eliechan, ancora in forma Beast, si avvicinò all’orrendo essere dal naso a croce lentamente, così da far salire ancor più il terrore nell’idiota.
-Bene… Vedo che la lezione che ti avevo dato al Rave World non l’hai imparata, visto che SEI SOPRAVISSUTO!!-
-Veramente l’ho resuscitato io…- precisò Lord Martiya.
La semidemone – gatto ignorò la precisazione. -Stavolta non ti salverai, str****ne… PER TE E’ FINITA!!!!-
-WHAT?????- fece una voce PARECCHIO familiare. Eliechan sobbalzò: non poteva essere Mr.Lui, dato che dell’idiota era rimasto solo qualche ossicino.

-WHAT?! OVER?! YOU SAID "OVER"?! NOTHING IS OVER UNTIL WE DECIDE IT IS!! WAS IT OVER WHEN THE GERMANS BOMBED PEARL HARBOUR?! HELL, NO!! AND AIN'T OVER NOW!! (9*)-

Gli occhi di tutti i presenti si appiattirono, alla vista di Kotaro che camminò verso la capitana e il disgraziato con un’espressione furente in volto. Aveva in mano la Ten Commandments di Haru, il cui proprietario ora giaceva a terra con un vistoso bernoccolo in testa, mentre Elie lo stava facendo riprendere a suon di schiaffoni.

“Ma questa frase…” pensò stupita la rossa. “Non… non è possibile!!! E’ successo di nuovo!!”
-Ma che c***o…?!- riuscì solo a dire Killkenny, occhi a palla come gli altri.

Il navigatore oltrepassò Eliechan e si trovò faccia a faccia con Branci.

-‘CAUSE WHEN THE GOING GETS TOUGH, THE TOUGH GET GOING!!!!!!!! WHO'S WITH ME?! (9*)-

Alzò la TCM da sopra la sua testa.

-LET'S GO!! COME ON!! EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH!!!!!!!!!! (10*)-

Ben presto, un rumore di mascelle cadute coprì quello delle urla strazianti dell’essere ripugnante che fino ad un attimo prima aveva il nome di Branci e che in quello stesso istante stava diventando una massa di poltiglia informe.
Qualche secondo dopo il massacro, Kotaro sussultò come se lo avessero svegliato solo in quel momento. Guardò la TCM insanguinata e la fece cadere a terra schifato. -Che… che è successo…? Che ho fatto???- chiese spaventato, avendo appena visto la melma ai suoi piedi.
-Non hai fatto nulla.- lo rassicurò gentilmente Eliechan. -Sono stata io a fare… questo. Ti avevo passato la spada perché volevo pulirmi le mani.-
-Ah, capito!- Kotaro riprese la sua solita allegria, fregandosene ben presto della pappetta che giaceva lì a terra, e si allontanò saltellando.
-Capitana, ci spiega cortesemente CHE CA**O GLI E’ SUCCESSO?!?- chiese Cantastorie sconvolto.
-Ok, è una lunga storia e non ho molta voglia di dirvela tutta adesso.- spiegò Eliechan. -Comunque sappiate che Bluto in passato aveva già vissuto un episodio del genere. Voi non ve lo ricorderete perché successe quando io e lui eravamo ancora in quell’orfanotrofio(11*)… Accadde che un giorno, dopo aver passato un’intera giornata a guardarsi una maratona di film TUTTI interpretati da John Belushi, all’improvviso se ne uscì con una personalità totalmente diversa! Stentavo a riconoscerlo, e devo ammettere che mi ero anche spaventata parecchio, quando lo vidi massacrare di bastonate il capo dei bulli che in quel periodo seminavano il terrore e la prepotenza per l’orfanotrofio, mandandolo perfino in ospedale. Non contento, si era pure infilato due cannucce nelle narici e fatto strani movimenti con le sopracciglia (12*) prima di ritornare il Kotaro che conosciamo tutti.-
-Cacchio!!- esclamò Mary90. -O il nostro navigatore soffre di doppia personalità, oppure dev’essere stato posseduto dallo spirito di John come adesso.-
-Io sarei incline alla seconda opzione.- disse la capitana. -Ma comunque meglio non parlarne più, magari la prossima “possessione” avverrà tra una decina d’anni ma alla fine ho goduto nel vederlo mentre ha fatto a pezzi lo str****ne… Penso che per me basti così, ho sguazzato abbastanza nel dolore di questi idioti.-
-Ok, allora li rispedisco tutti da dove erano venuti, e cioè negli Inferi.- ghignò Lord Martiya. -A proposito, ora che noto meglio mancano due resuscitati all’appello…-
-Come?!- esclamò Eliechan.
-AIUTOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!-

Era proprio vero quel detto, di cui gli Infami & Sadici ormai ne avevano fatto una filosofia di vita, che diceva: “Tolto un casino, se ne trova un altro.”
A distanza di un nanosecondo da quel “Come”, un nuovo urlo riecheggiò nell’enorme sala e fece sobbalzare tutti. Il Death Angel impallidì.
-Ma questa voce… Darth Vader!!!-

Ed infatti indovinò, vedendosi passare davanti proprio in quel momento il suo sottoposto, mentre correndo come un ossesso stava per seminare un tizio (o per dire meglio: un cesso) vestito da signorotto dell’Ottocento francese (con tanto di boccoloni) che continuava a gridare:-STEFANOOOOOOO!!!! NON FUGGIVE, AMOVE MIOOO!!!-
-ECCO PERCHE’ mi avevi chiesto di resuscitare anche lui!!!!- sbraitò il Lord addosso a Killkenny, che iniziò a ridere sguaiatamente.
-La colpa è tua che non ti sei mai informato su Jean Claude (13*)!!- ribattè il Mazoku, continuando a ridere come un pazzo. -Altrimenti avresti accuratamente EVITATO di resuscitarlo, anche se te l’avessi chiesto io!!-

-AIUTOAIUTOAIUTOAIUTO!!!- supplicò Darth “Stefano” Vader, continuando a girare intorno alla sala. -Vi prego, liberatemi da questa zecca!! AIUTOOOO!!!-
-STEFANOOOOOO!!!!!!!-
Ad un certo punto, sembrò proprio che Jean Claude stesse per acciuffare il poveraccio… Ma si distrasse un attimo e finì addosso ad una donnona vestita anche lei con un abbigliamento dell’Ottocento. Quest’ultima rivolse gli occhi iniettati di sangue verso il poraccio, mentre del fuoco la circondò.
-Jean Claude, MALEDETTO!!!!-ringhiò.-Come hai osato?!?!-
-Ma madve, non volevo, stavo andando dietro al mio amove e…-
-NIENTE STORIE!!! PUOI PURE DIRE ADDIO AL COSTUMINO ATTILLATO DI SAILOR MOON!!!!-
-NUOOOOOOO!!!!- la voce di Jean Claude diventò stranamente cavernosa.-IL COSTUMINO ATTILLATO DI SAILOV MOON… NUOOOOOOOO!!!

*Gocciolone stratosferico generale*

D’improvviso, una voce femminile fuoricampo iniziò a parlare:
< < VOLETE CHE JEAN CLAUDE ABBIA UN INCONTRO RAVVICINATO (OVVERO: VENGA INVESTITO) CON UNA PAZZOIDE VESTITA DA MUCCA ED I SUOI SADICI ADEPTI, INSIEME AD UNA TORTA GIGANTESCA??? PREMETE IL TASTO “A” DEL VOSTRO TELECOMANDO ENTRO TRE SECONDI!!! > >

Nel giro di 2.41 secondi, tutti tirarono fuori un telecomando dal nulla e premettero il pulsante A. Darth Vader riuscì addirittura a premerlo una mezza dozzina di volte.
Non appena passati i tre secondi, una torta abnorme al cioccolato apparve d’un tratto, spiattellando Jean Claude sotto il suo peso e seguito subito dopo da un gruppuscolo di pazzoidi, fra cui alcuni di loro MOLTO somiglianti a certi membri della ciurma, addirittura ce n’era uno identico a Lord Martiya.
-OHOHOHOHOHO!!!! Ci siamo forse persi qualcosa???- disse ValeMukka, capitana della famosissima FASOP Ship, vestita rigorosamente di una toga così come i suoi uomini. -Tanti auguroni, Eliechanuccia cara!!-
-Che mi prenda un colpo!!- esclamò la festeggiata, riconoscendo nella Timoniera di bordo il suo alter – ego.
-Alla buon’ora!- disse Killkenny. -Siete in ritardo.-
-Abbiamo avuto traffico!- si giustificò ValeMukka. -E poi quei deficienti dell’ASOP ci hanno attaccati!!-
Il Mazoku guardò la torta. -Capisco… è questo il “regalo”?-
-Già. Eliechanuzza, è arrivato il momento di spegnere le candeline!!-
La festeggiata guardò stranita i candeloni enormi sulla torta. -Ma non ce la farò mai!!!-
-Problema risolto.- intervenne GT18, che era passata un attimo in cucina a prendere un’altra torta DECISAMENTE di dimensioni accettabili. Vi erano state poste 19 candeline.
-Ok gente!! Cantiamo tutti, adesso!!!- esclamò Flamia.
-Grunf.- Dk86 non fu molto d’accordo…
-Aspettate!- interruppe Kotaro. -Amica mia, devi esprimere un tuo desiderio prima di spegnerle!-
-Desiderio? Bah, sono solo scemenze…- ribattè la rossa.
-Se lo dici tu…-
Flamia accompagnò la festeggiata davanti alla torta. -Tutti insieme, ragazzi!!-

-Tanti auguri a te!
Tanti auguri a te!
Tanti auguri, Eliechan – Sama!!
Tanti auguri a teeeeeee!!!!
-

Eliechan spense tutte le candeline in un soffio solo, e dopo il boato e gli applausi generali, d’improvviso ValeMukka urlò con tutta la sua voce:-ORA, RAGAZZI!!! APRITE IL REGALO!!!-
Il Costruttore della FASOP Ship (tale DarkLord, per gli amici Darky) e il Torturatore scoperchiarono l’apice della gigantesca torta e ne tirarono fuori un poveraccio legato ed imbavagliato, vestito solo di uno striminzito perizoma che gli copriva a stento… quello.
I maschi di entrambe le ciurme si girarono dall’altra parte schifati, mentre le donne lanciarono fischi e grida di apprezzamento.
-Wow!!- esclamò Eliechan, piacevolmente sorpresa. -Alla fine ce l’avete fatta! Avete raggiunto il vostro obbiettivo!-
-Sì, ma non è stato facile.- sbuffò ValeMukka. -Non sai quante volte quel furbastro ci è sfuggito tra le mani, una volta aveva addirittura osato rubare una delle mie adorate tutine per camuffarsi!!-

Una voce arrivò alle loro spalle. -Un vero bastardo, non c’è che dire…-
Le due si voltarono e videro nientepopodimeno che Reira86, comandante dei Devils&Co., una banda di contrabbandieri alleati degli Infami & Sadici. Anche lei ovviamente vestiva di una toga.
-Ehi, quand’è che sei apparsa, qui?!- chiese la semidemone. -Non ti abbiamo vista!!-
-In verità sono stata a rotolare dalle risate per un’ora dopo lo spettacolo di cabaret di Chocolove.-
-Non ci credo, DAVVERO SEI RIUSCITA A CAPIRE LE BARZELLETTE SQUALLIDE DI QUEL MENTECATTO?!? E CI HAI RISO UN’ORA?!?!-
-No, quelle no. Ho riso dopo che lo avete sommerso di marciume!-
-Ahhhh…-
-Comunque sia, ho con me un regalino davvero divertente.- ghignò Reira86. -Un giocattolino creato con le mie manine… spero che ti piacerà.-
Eliechan ricambiò il ghigno. -TUTTO quello che crei tu mi piace sempre.-
Il comandante dei Devils&Co. prese del whisky e tre bicchieri-Te lo mostrerò dopo, allora… Adesso dobbiamo soltanto spassarcela, soprattutto tu, Eliechan!-
-Già già, alla guerra pensiamo dopo.- sentenziò ValeMukka.
-Ok, come volete voi ragazze!!! FACCIAMO CASINO!!!!!-

-CAPITANA!!!!!- il vocione di Killkenny fece sobbalzare TUTTI i presenti di due metri. -Navi della Pangalattica e dell’ASOP a poche miglia da qui e sembra che ci abbiano avvistati!!  Un ottimo modo di finire la festa in bellezza, direi.-
-Benone.- Eliechan si fregò le mani.
Reira86 si fece scappare un ghigno. -Che fortuna, capitana… avrà il piacere di collaudare il mio “regalo” proprio ora!-
-Eh già… Ok, gente!!! La festa qui è finita, si continua “fuori”!!-
-Grazie per averci fatto passare una bella serata.- disse Lord Martiya, che subito dopo scomparve assieme ai suoi uomini per poi riapparire sulla Ragudo Breaker.-Se non vi dispiace prendiamo parte anche noi allo spettacolo.-
-Pure noi!!- esclamò ValeMukka, teletrasportandosi anche lei sulla FASOP Ship insieme ai suoi fidati uomini.
Senza neppure togliersi la toga, Eliechan si avviò immediatamente verso Plancia. -Andiamo, ciurma!!!-
“L’Armaiola del FASOP mi somigliava molto…” pensò Reira86 prima sparire anche lei.

Plancia, dieci minuti dopo.
Intere flotte composte da Pangalattica e ASOP si ritrovarono decimate senza che i loro idioti comandanti avessero avuto il tempo di dire semplicemente “POFFARBACCOBACCONE!!!”
La nuovissima catapulta al plasma, regalo di compleanno della comandante dei Devils&Co. sembrava funzionare in modo pressoché delizioso facendo fuori le piccole navicelle FOX tutte insieme a gruppetti di dieci con un colpo soltanto.
Anche quelli del FASOP non scherzavano affatto, e del clan Death Angel non ne parliamo.
Fu così che in venti minuti scarsi delle centinaia (o migliaia) di astronavi targati Pangalattica e ASOP rimasero solo qualche misero rottamino.
-E vabbè… festa finita.- sospirò Eliechan sedendosi sulla sua postazione di comando, mentre per tutta la nave seguirono festeggiamenti per la fin troppo facile vittoria. -Ehi, Bluto, vieni un attimo qua!-
-Cosa c’è…?-
-Ricordi quando mi avevi chiesto di esprimere un desiderio prima di spegnere le candeline? Ecco, ho mentito sul fatto che fosse tutta una scemenza.-
-Davvero?! Quindi tu hai…?-
-Sì, ho espresso un desiderio. Vuoi sapere quale?-
-Lo so già, amica mia: diventare Pirates’ Queen!!-
La rossa scuotè la testa. -No, per quello vorrei contare solo sulle mie forze… In realtà io volevo… rivedere la mia famiglia, almeno mio fratello che non vedo da un sacco di tempo.- strinse forte il ciondolo a forma di cuore che Mikael le ebbe regalato dopo averla lasciata in quell’orfanotrofio. -Quanto avrei voluto che almeno lui fosse venuto a farmi gli auguri…-
-E tuo padre? Sai che fine ha fatto?-
-No, non so nulla, neppure se è ancora vivo…-

Da qualche parte nello spazio remoto…
-Tanti auguri *HIC* a teeeeeee *HIC*…-
-Ehi, capo!- fece Lucky, preoccupato dal fatto che Shank il Rosso stava decisamente bevendo un po’ troppo vino rosso quel giorno. -Non crede di esagerare tracannandosi una dozzina di damigiane di ‘sto dannato vino tutte in una volta?!-
-Lascialo stare!- lo ammonì Ben. -Oggi la sua figliola compie gli anni e non è potuto andare a farle gli auguri… Così mi ha detto che almeno l’avrebbe “raggiunta col pensiero”…-
-P… pensiero…?-
-Tanti auguri *HIC* bambina mia *HIC* per i tuoi *HIC* 19 anni… zzzzzzzz…-

END OF SPECIAL

(1*)Strofa tratta dalla canzone King Bee, eseguita dai Blues Brothers alla loro prima apparizione al Saturday Night Live.
(2*)Ritornello della prima e bellissima sigla d’apertura dell’anime di Groove Adventure Rave, intitolato Butterfly Kiss.
(3*)Diminutivo nonché soprannome di John Blutarsky, celebre personaggio interpretato da John Belushi nel film Animal House. Siccome Kotaro lo adora alla follia, gli è stato dato questo soprannome.
(4*)FASOP (Fibrizio Amoruccio Spogliati Oh Prego): organizzazione “criminale” volta a ottenere uno spogliarello dal webmaster del sito di Slayers, che a quanto pare l’aveva in precedenza promesso a noi povere fanciulle del forum. Un giorno raggiungeremo il nostro obiettivo!!! *__*
(5*)ASOP: acerrima nemica del FASOP, fondata dal webmaster per affrontare il problema grosso dell’organizzazione formata per la maggior parte da ragazze che lo vogliono nudo, conta pochissimi adepti. Per questo motivo viene perennemente sconfitta dal FASOP. Oh, yeah!!
(6*)Shout, pezzo cantato da Lloyd Williams, che fa da sfondo musicale al celeberrimo Toga Party di Animal House. Le parti fra parentesi sono cantate dal coro.
(7*)Delta Tau Ki, confraternita a cui fa capo Bluto sempre in Animal House. Un gruppo di pazzoidi dediti alla birra, alle motociclette e al rock’n’roll, l’esatto contrario dell’altra confraternita antagonista, gli Omega, popolata da ragazzi viziati, razzisti e figli di papà, con macabre tendenze al sadismo e decisi a togliere di mezzo i Delta dal Faber College, luogo dove è ambientato il film.
(8*)Spero che abbiate capito a quale reality si riferisca.
(9*)Famosissima citazione di Bluto, nelle ultime battute del film. Ecco qui la traduzione:”Cosa?!Finita? Hai detto “finita”?!? Nulla è finito finchè noi non decidiamo che lo sia!! Era finita quando i tedeschi hanno bombardato Pearl Harbour?! Diavolo, no!!! E non è ancora finita adesso!! Perché quando il il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare!! Chi è con me?!”
(10*)Questa non la traduco, se non la sapete siete dei ‘gnuranti!! XDDD
(11*)Leggere la prima parte del capitolo “Ricordi”, per maggiori informazioni.
(12*)Comportamenti tipici di Bluto.^^ soprattutto il movimento di sopracciglia è quello che faceva più spesso.
(13*)Protagonista di Sensualità a corte, fiction interattiva andata in onda nel contenitore “Mai dire Lunedì”, in cui il pubblico a casa “decideva”, grazie al telecomando del digitale terrestre, in quale modo sarebbe morto ‘sto disgraziato nelle varie puntate. Ha anche un altro “fidanzato” vestito da Batman che si chiama Renato! XDDDD

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Capitolo 31
*** Intermezzo romantico... ***


Lord, cerca di non uccidere TROPPO rapidamente i razzisti che ti ho spedito.
Ok, un piccolo annuncio (ve lo chiedo più che altro come favore personale): inizio a non riuscire più a gestire tutti i vostri personaggi.
Vorrei chiede quindi, a quanti di voi che si volessero aggregare, di prendere ad agire come Lord Martiya, ovvero crearvi delle vostre ciurme (che possono contenere di tutto) ed (eventualmente) le vostre navi (se non avete idee in merito chiedete al Lord), usando i vostri personaggi in capitoli a parte (tipo i camei di Lord Martiya).
Grazie mille a tutti.

Intermezzo romantico…

Da qualche parte nello spazio…

Una massiccia formazione di navi di fabbricazione del Gruppo Armato di Ricognizione, Cometina, Romulana e Borg; per un totale di tremila navi, tutte appartenenti alla flotta di Vrabazard, si stava dirigendo via iperspazio verso un pianeta, segnalato come base del Clan Metallium, per demolirlo a scopo dimostrativo.
D’improvviso, si ritrovarono sbalzati nello spazio normale.
-Cosa [Parolaccia draconica] stà succedendo?- Chiese il comandante dello schieramento.
-Rilevato pozzo gravitazionale e circa… CIRCA DICIOTTOMILA E SEICENTO CONTATTI OSTILI!!!- Urlò l’addetto ai sensori, terrorizzato fino al midollo.
Purtroppo per gli idioti, si trattava della flotta del Clan Deep Sea, che senza neppure intimare un ‘arrendetevi’ li attaccò, abbordò, prese quello che poteva servirgli e li atomizzò in pochi secondi.
Era un massiccio schieramento di vascelli, in larga parte mostri marini (o simili) dotati di impianti biotecnologici che gli consentivano di muoversi e sopravvivere nello spazio, oppure antichi vascelli delle marine pre – spaziali della Vecchia Terra modificati sullo stile della Yamato…
Al centro della flotta, stavano le quattro navi principali.
Una copia della Deathshadow di Harlock, trovata tra i rottami di un cantiere del Governatorato della Galassia Extrasolare, prima modificata da Tochiro Oyama (su commissione della Dark Lady) poi fusa ad una Copy Lost Ship; completamente nera, viaggiava in testa alla formazione, come uno squalo ansioso di sbranare qualunque avversario gli si fosse parato davanti… si trattava del Dark Memory, la nave personale del Dark Summoner Yami Marik Deep Sea, uno dei nuovi assunti della Lady Azzurra, dal sadismo incredibilmente sviluppato ed ESTREMAMENTE potente.
Un sottomarino modificato, rapido e silenzioso, seguiva il più aggressivo collega, pronto ad intervenire ad ogni minaccia… la nave di Blue General Huraker Deep Sea, una delle più fedeli sottoposte della Kai – ou.
Infine, una massiccia stazione mineraria cardassiana, pronta a dar supporto ai suoi ben più agili compagni, comandata da Lone Priest Ristfalko Deep Sea.
Se qualcuno fosse riuscito a superare queste tre formidabili navi, si sarebbe poi trovato di fronte l’ammiraglia della flotta…
Una gigantesca nave – colonia, armata fino ai denti… una Super Dimension Fortress sullo standar delle navi classe Macross.
All’interno della massiccia nave, Umi Deep Sea stava per affrontare un difficile incontro con la sua Master.
-Master Dolphin può ricevervi.- Fece una delle Neo – mermaid che abitavano la nave. Creature umanoidi, erano chimere create usando una formula a base di sangue di Angelo e di Sirena, ceneri di Vampiro e ki demoniaco (proveniente di solito dai subordinati maggiori o dalla stessa Deep Sea Dolphin) su una base umana o umanoide… di solito, ‘prede’ catturate dal Clan o povere giovani ‘vendute’ (o meglio, offerte come tributo) alla Dark Lady degli Abissi.
Come tutti i membri (demoniaci o meno) del Clan Deep Sea, parlava una particolare lingua, una combinazione di impulsi sonar, lieve telepatia e un particolare ‘canto’ non dissimile a quello delle sirene.
-Benissimo.- Fece la demone, seguendola (o meglio, NUOTANDO DIETRO DI LEI) per i corridoi della nave.
Eh sì, il non trascurabile dettaglio delle navi di Dolphin era che al loro interno, al posto della normale aria respirabile, circolava acqua.
Cosa che causava un filino di problemi a chiunque cercasse di andare all’arrembaggio delle stesse. O che subisse il medesimo procedimento da quest’ultime, fate pure voi.
Dopo un poco, Umi entrò nella sala ‘privata’ di Dolphin.
-Ben arrivata Umi…-
-Master.- Fece lei, inchinandosi.
-Sono soddisfatta dell’attività della Devils&Co, come sempre. Tuttavia, c’è un non trascurabile dettaglio di cui ti devo parlare…-
-Yes Master?- Domandò lei.
-Ricordi la missione che ti affidai a suo tempo, la sorveglianza ai custodi dei Bit Beast? Bene, a quanto pare, qualcuno alla FOX ha fatto arrabbiare Kai Hiwatari, e come conseguenza…-
-Posso immaginarmelo: ha radunato tutti i suoi conoscenti dotati di Bit Beast o con conoscenze in merito, quegli altrettanto folli amici di sua sorella e s’è dato alla pirateria.-
-Ovvio. Ora, Kai è un alleato molto importante, all’interno dei piani dei Demoni Superiori. Mi serve che tu riprenda i contatti con il custode di Seiryu ed il suo piromane capo.- Disse sorniona la Lady, a cui non era sfuggito il picco di felicità alle sue parole della demone davanti a lei.
-Sarà fatto Master!- Disse lei raggiante, prendendo congedo.
Come Umi fu sparita, un ragazzo (ovviamente un Mazoku) uscì dall’ombra…
Alto circa 1:70, capelli neri come la notte, occhi color del mare dalla pupilla ferina, vestiva con un completo da spadaccino (più armatura leggera) color nero ed argento.
-Nikolaj, vedo che sei arrivato…-
-Madre…- Fece serio il ragazzo, abbozzando un inchino.
-Sento i tuoi dubbi. E so cosa vorresti chiedermi.-
-Se lo sapete… ditemi perché non le avete detto di COSA È Kai Hiwatari.-
-Semplice: mi è stato chiesto di agire così. E dato che l’ordine veniva dalla Hope of Chaos…-
-Avete preferito ubbidire. Comprensibile.- Fece il giovane, rabbrividendo: l’ultimo che aveva osato far arrabbiare LoN era stato lo “Zio Phib”… e si sapeva benissimo che fine aveva fatto!
-Hai capito perfettamente. Ora bisogna solo iniziare a muoverci verso QUEL POSTO.-
-Per farla pagare CARISSIMA allo S.C.A.S.S.A.M.I., ovvio.- Aggiunse sadicissimo il moro, con una ghigna non dissimile da quella dei suoi due ‘zietti’ più pericolosi (Garv e Phibrizio).

Dark Lance, spazio ignoto.

Ora, normalmente, a bere due tazze di caffè Klatchiano Montagna Riccia Rossa, si va in uno stato tale di sobrietà, da vedere tutti i mali del mondo, mentre tutti i veli delle illusioni in cui i mortali passano le loro vite cercando di ignorare le cose brutte vengono lacerati come fogli di carta igienica sotto una grandinata…
Tuttavia, si doveva ancora scoprire come mai Caothic Blue riuscisse a berne quattro senza subire quel letale effetto collaterale.
Il Maoh aveva meditato a lungo su come sostituire quell’imbecille di Caos…
Il sostituto andava scelto tra una massa di assassini, tagliagole, picchiatori, bounty killer, desperados, matti, pazzi, ladri, ribaldi, furfanti, teppisti, barabba, stupratori, lesbiche, agenti indiani, banditi messicani, mafiosi, ladri di polli, ladri di galline, puttanieri, rapinatori, marchettari, ruffiani, qualunquisti, maoisti ed eventualmente leghisti.
Dopo ore di selezioni, aveva individuato due promettenti pazzoidi casinisti.
Unico problema: erano sullo stesso livello di sadismo, ed erano due fratelli gemelli.
-Ed ora come faccio a scegliere?-
-Boss, non si potrebbe assumerli entrambi? Tra Bordigar, di cu sono i Master, ed il loro naturale talento…- Fece uno dei demoni di livello medio – alto che infestavano la Dark Lance.
-*EVILgrin* Ottima idea.- Fece il Re Demone, spedendo un messaggio di convocazione ai due Weasley più pazzi della storia… i gemelli Fred & George.
Poco dopo, arrivò una mail di risposta.

Da: Twinsofchaos@corsair.DA.uni
A: Darklance_blueking@maoh.demon.uni

Oggetto: Domanda d’assunzione.

Abbiamo ricevuto al sua comunicazione. Purtroppo, pur trovando allettante l’idea di un’eternità in cui poter sviluppare i nostri progetti, non siamo in grado di accettare, avendo già sottoscritto un trattato di alleanza con il Death Angel.

“Ah, ma io ho qualche carta in più…” Pensò Chaotic Blue, inviando una breve risposta.

Da: Darklance_blueking@maoh.demon.uni
A: Twinsofchaos@corsair.DA.uni

Oggetto: Sottointesi dell’offerta.

Nessuno vi vieta di diventare miei Lords e contemporaneamente dare una mano a Death Angel Lord Martiya. Anzi, sareste probabilmente un aiuto ancora più valido. Ed anche se accettaste, non ho alcuna intenzione di darvi ordini di alcun genere: sono un vostro affezionato cliente e grandissimo fan. Io ho solo bisogno che qualcuno (anche dei pazzi sadici come voi) prenda il posto di quell’impedito di Caos, la cui fissa per il comportarsi da cattivo degli anime di serie B mi ha demolito parecchi settori delle mie fila.

La risposta arrivò qualche minuto dopo.

Da: Twinsofchaos@corsair.DA.uni
A: Darklance_blueking@maoh.demon.uni

Oggetto: Re: Sottointesi dell’offerta.

Ok, siamo lieti di accettare. Rendez – vous alle coordinate 7-90-3 Tutti-stesi.

“Benissimo… e con questo, ho eliminato il problema TROVIAMO UN NUOVO DEATH LORD. Spero solo che non mi disintegrino i nervi dei loro prossimi colleghi…”

Altro sistema stellare…

Una GROSSA base (ben più grande dei Moli Tochiro, il cui diametro superava il centinaio di chilometri) stellare, attrezzata con moli d’attracco, bacini di carenaggio spaziale, e visibilmente ben sorvegliata da navi – demone dei vari Dark Lords, era la sede della più temuta organizzazione interna dei Demoni… la temutissima Devils&Co.
Tuttavia non era la stazione gestita da Reira86 (conosciuta sull’EFP come Reina ndKK) a dover preoccupare noialtri lettori… ma la stranissima nave a forma di MUCCA (?!?!?) che era attraccata lì vicino.
Si trattava della nave della dottoressa Valemukka, psicologa maniaca che viaggiava nello spazio per due scopi:
1) Studiare nuove malattie mentali e le eventuali cure.
2) Mettere nella ciurma dei nuovi bonazzi.
Tuttavia… molti di essi si mostravano sempre… reclarcitanti nell’accettare le offerte della pazza dottoressa.
Il suo equipaggio era composto da un paio di vampiri (Lestat, che faceva sia da medico che da neutralizzatore degli ASW Gun; e Spike, capo della sicurezza); un paio di umani, ovvero il suo fidanzato Mirkolino, addetto alle torture, timoniere e vice capitano insieme alla seconda umana, Elav Inarco (cioè un’altra pazza maniaca con l’hobby delle truffe), navigatrice ed addetta alle armi; una decina di youkai (TUTTI con i capelli rossi); un ‘coso’ dai capelli rossi che si vantava di essere un grande giocatore di basket (Hanamichi Sakuragi) più altri pazzoidi.
-OHOHOHOHOHOHOHO! Finalmente abbiamo completato il carico… Elav, Mirkolino, quando siamo pronti, possiamo partire!-
-Sissignora!- Ribatterono i due, iniziando la partenza.
Tutti quelli della stazione, vedendo i motori accendersi, si tapparono le orecchie…
Subito dopo, con muggiti assurdi, avvertiti anche sul Piano Astrale, la buffa nave partì per un ennesimo viaggio…

Gamma Centauri (Terra 32), due giorni dopo…

Una massiccia nave color grigio metallizzato si stava avvicinando (occultata) al pianeta in questione…
La nave era la Venom, un incrociatore di classe Doomsday distaccato presso il Clan Deep Sea.
Esattamente come la Black Tower, era un vero incubo da affrontarsi.
Quella poi, date le capacità di preveggenza dei proprietari (ovvero i Black Dragons della Gilead) risultava praticamente inarrestabile.
-Allora signorina… pronta allo sbarco?- Fece un Black Dragon vestito da mago – sacerdote (tipo Sieg Hart di Rave the Groove Adventure, per capirci), avvicinandosi alla demone che stava scortando. Jed aveva accettato benissimo l’incarico di scorta, forse perché sapeva benissimo (al pari della Kai – ou) quello che sarebbe accaduto.
-Più o meno… comunque sia tenetevi alla larga. Non voglio nessuno dei tuoi sul pianeta.-
-I miei ordini sono chiari: interverremo SOLO se ci saranno grane tali da minacciare l’integrità del pianeta. Per il resto, sono affari tuoi. Se sei nei guai, te la dovrai cavare da sola, Umi Deep Sea.- Fece il Drago Nero alla Demone al suo fianco, che si teleportò subito dopo sul pianeta.

La ragazza, capelli azzurri lunghi ed occhi rossi, una volta ricomparsa sul Piano materiale si affrettò ad indossare il suo dispositivo di controllo / limitatore per poter apparire più umana… indossava una canottiera rosata, una minigonna nera e stivali con tacco alto dello stesso colore e un impermeabile color crema; portava i capelli castani lunghi fino a metà schiena, caldi occhi color nocciola.
Era passato diverso tempo da quella quasi dichiarazione avvenuta tra lei e Takao, ma a causa del CLASSICO impiccione (eye – catch in cui Daichi che viene riempito di sberle da Mariam e Kai per la sua pessima puntualità nell’apparire) aveva impedito loro di far chiarezza (vedesi capitolo 18 della FF “Devils&Co.” di Reina ndKK) sul loro rapporto.
Certo, si erano poi messi assieme (e conseguentemente lei e MingMing avevano rasentato la rissa)… ma non aveva mai trovato il coraggio di dirgli la verità su se stessa.
Poco dopo, tutti i dubbi ed i tormenti furono seppelliti sotto un masso con su scritto “UN’ALTRA VOLTA” dallo stato semi – paradisiaco in cui si trovavano entrambi i piccioncini.
Certo, anche Takao era stato colto, mentre si dirigeva sul luogo dell’appuntamento, da una grossa dose di dubbi e tormenti (che avevano fatto la stessa fine di quelli della collega, anche se per motivi diversi): come si fa a dire alla propria fidanzata di aver scoperto di essere la reincarnazione di un Mazoku (e pure potente)?
Oddio, certo che il cervello non era minimamente migliorato rispetto al passato: allora come adesso, funzionava solo in due occasioni.
Quando c’era da mangiare, e quando c’era da combattere.
Anche se, a detta del K (o, chiamandolo con il suo vecchio nome, Memory), la sua stupidità alle volte era un vantaggio… “Troppo stupido per essere ingannato” aveva diagnosticato Memory Chaos God a suo tempo…
Lo aveva scoperto a sue spese uno dei coglioni che lavoravano per Caos, a suo tempo… tutte le sue raffinate illusioni, capaci di mettere nel sacco anche un Demone Superiore… e lui le aveva bellamente ignorate, arrivando poi a spaccargli il muso, al caro Death Phantom.
“Già… troppo stupido per farmi ingannare… anche da me stesso. Così potrei ignorare quello che percepisco…” Pensò mentre abbracciava Hilary.
Ommeglio, Umi Deep Sea, una delle co – gestrici della Devils&Co.

Più in là, (circa 200m), sul tetto di un edificio…

-Passami i pop corn…- Fece Kai, seduto su uno sgabello che, ad un attento esame, avremmo riconosciuto come Daichi: la bertuccia era stata legata per evitare che rovinasse le cose come l’ultima volta… dicevamo, fece Kai a Rei, mentre quest’ultimo, Max, Rina ed il K stavano ad osservare tramite i loro sensi ‘speciali’ la coppietta in effusioni.
-Piuttosto… cosa facciamo se i Draghi intervengono?- Chiese retoricamente il sedile di Kai.
-Se Bakao non è in grado di cavarsela da solo contro delle lucertolacce placcate, lo faccio a brandelli con le mie mani. Tengo più alla mia reputazione che alle vostre vite, lo sapete benissimo.- Sentenziò Kai, secco, ma con malcelata ironia.
-Figuriamoci: stando ai miei calcoli ed alla visioncina che Seira ha avuto poco fa, ne dovrebbero arrivare all’incirca una sessantina, più un paio di kami minori che a suo tempo si erano scontrati con le nostre vite precedenti. Bastano appena a far passare il languore a Seiryu.- Disse il K, prendendo una lattina di birra da una tasca astrale.
-Oppure a far sfogare Takao, se si arrabbia.- Aggiunse Max, sogghignate.
-Naa, come i kami si accorgono di chi è, ordinano la ritirata: NESSUNO sarebbe tanto pazzo da mettersi contro Ryuuga Chaos God senza avere ALMENO un paio di Xellos dalla sua part… no, dimenticavo che i Draghi Dorati sono degli idioti.- Fece Rei, spedendo una mail di scommessa alla Great Dranzer.

-Mi hanno detto che hai preso a fare il pirata…- Fece ad un tratto Hilary, vaga…
-Già… qualcuno degli idioti che lavorano per AVM, ignorando chi fosse la mamma di Kai, hanno cercato di usare gli Adattatori Storici per farlo diventare un pazzo maniaco assetato di potere. Oltre che a cercare di mettere Max insieme a Mariam. Ti lascio immaginare quale sia stata la loro reazione…-
-…*brivid*-
-Ecco, vedo che hai capito. Adesso faccio da aiuto cuoco…- Disse lui, cercando di ignorare la vocina (e non era Kai) che diceva “Perché non le dici la verità?”
D’improvviso i due avvertirono come un fastidio… come se qualcosa di IRRITANTE stesse per arrivare…
Ovviamente, pochi secondi dopo, una trentina circa di persone apparvero dal Piano Astrale davanti ai due.
-FERMI!- Urlarono quelli…
Poi uno di loro (un Kami minore, per l’appunto) sogghignò e…
-Ma guarda, cercavamo LUI e becchiamo anche un’altra ricercata… una delle maledette gestrici della Devils&Co!-
-Sentite, perché non ne discutiamo un’altra volta dei miei affari?- Fece la ragazza, con rivoli freddi di sudore sulla schiena… la situazione stava prendendo una BRUTTA piega.
Takao li osservò un attimino perplesso… poi, come percependo (o fiutando, com’è più credibile e plausibile ndKK) qualcosa si guardò intorno…
-Hei idiota, cosa stai cercando?-
-Niente… faccio solo pulizia.- Disse il demente, facendo apparire al suo fianco una nagitana la cui lama aveva incisioni a forma di vento… -Nanto Senju Ryuu Geki!- Fece lui, voltandosi ed eseguendo la tecnica della Zanna dei Mille Draghi di Nanto con l’alabarda, e colpendo apparentemente il nulla…
Pochi istanti dopo, un’altra trentina di idioti cadde fuori dai buchi nel Piano Astrale generati dalla tecnica, feriti più o meno gravemente dai colpi dell’ex Dragon blader.
Il tutto sotto gli occhi a pizza (con pupille ridotte a puntino) dei presenti, Hilary (o Umi) in testa.
Quando Takao si voltò e li squadrò ben bene, lo fece con gli occhi che avevano assunto una tonalità giallo – ambra.
“Quello sguardo… e quell’arma… no, non può essere…” Pensò uno dei due kami, mentre l’altro se l’era fatta addosso, riconoscendo il loro avversario.
-Sparite. Oggi non sono in vena di affettare delle lucertolacce placcate come voi.- Fece Takao, spazientito e rilasciando la sua aura da Demone Divino.
-Tu… tu… SEI UN MAZOKU?!?- Strepitò Hilary, stupita fin nel midollo: allora era quello il motivo per cui la sua Master le aveva chiesto di contattare l’equipaggio della Great Dranzer: se c’erano dei mazoku tra di loro, allora era vitale convincerli ad allearsi a loro…
-Bhè… tanto vale ormai dirtelo: in passato, il mio nome era Ryuuga Chaos God. Ok signori, chi vuol fare da pasto a Seiryu oggi?- Disse con una punta di fetenzia il General ai Draghi.
-Ohhh… e così tu saresti un Demone… bene! FLAME BREATH!- Urlò un Drago Dorato, sparando insieme ad una decina di suoi colleghi contro i due.
Hilary fece per metter mano al bracciale, quando una folata di vento dissipò come niente gli incantesimi divini, mentre Seiryu appariva e si lanciava a bocca spalancata sui Draghi, divorandoli così come un formichiere fa strage di un formicaio.
I due kami erano crollati con la bava alla bocca e tremori tali da far pensare che avessero il morbo di Parkinson, ma sono dettagli…
-Allora… cosa dovevi dirmi? Forse che sei una mazoku?- Fece poi Takao ad Umi, abbracciandola, scoccandole un (per ora casto) bacio a fior di labbra, mentre le toglieva il bracciale / dispositivo di controllo, facendola tornare al suo aspetto demoniaco.

Tetto…

-Ok, i due piccioncini si stanno sbaciucchiando allegramente, ora che ne dite di andare lì e fare il culo a quei due kami, che se non sbaglio avevamo già avvertito di non farsi più vedere da noi?- Disse Daichi ai suoi colleghi, orami esausto.
-Per una volta hai ragione. Ok, andiamo, che bisogna fare un pò di pulizia.-
Detto ciò, Kai (o Harvest Blue, se siete Demoni alla lettura) si teleportò insieme a quella che, più di undicimila anni addietro, era la sua squadra di demolizione, davanti ai due.
-Ah – umph… scusate…- Fece Kai con un sogghigno ironico…
I due, come nelle migliori tradizioni, si staccarono più rossi dei capelli di Garv, Shank, Reno e Yuri.
-Allora, possiamo avere delle spiegazioni, dobbiamo andare per tentativi o dobbiamo chiamare il Crazy Priest perché ci faccia una Grande Rivelazione?- Disse il Prof. K, sghignazzando come una iena.
-No, inizio subito a parlare.- Fece lei. -Da cosa volete che cominci?- Domandò subito dopo, mentre si sedevano lì sull’argine.
-Per cominciare dicci per quale motivo ci seguivi, a suo tempo.- Domandò Rei.
-Bhè, iniziò tutto con un ordine della mia Master, Deep Sea Dolphin. Mi ordinò di seguirvi e proteggervi… o meglio, di tenervi d’occhio, in quanto custodi dei Bit Beast. Poi…-
-Poi ti sei innamorata di Bakao, questo lo sappiamo.-
-*blush* Farvi i fatti vostri no?- Domandarono i due interessati in coro.
-Andiamo, se ne sarebbe accorto persino Pazuzu, che da questo punto di vista è più tonto di te e Kiki messi insieme!- Fece acida Rina Takamiya.
-Ah, stavamo dimenticando… Master, avevamo detto o meno a quei due di non farsi più vedere?- Disse Daichi additando i due Kami.
-Oh, è vero. Cosa gli possiamo fare?- Domandò Kai.
-Li spediamo all’Ispettore Generale Tanaka?- Domandò Takao.
-Già: Ryo ci aveva chiesto dei punchingball nuovi… ok, li porto sulla Great Dranzer e li faccio spedire a Mistuashi.- Disse Daichi, vedendo il cenno affermativo di Kai, prendendo i due e sparendo via teletrasporto.
-Dove eravamo rimasti, Hilary… o come ti dobbiamo chiamare?-
-Umi Deep Sea. Comunque sia, fosse stato per me non mi sarei mai schiodata di qui. Tuttavia, gli ordini sono ordini: finita la minaccia ai vostri Bit Beast, son dovuta tornare ai miei compiti demoniaci. Qualche giorno fa, Master mi ha detto di prendere contatto con voi per un’alleanza…-
-Siamo GIÀ alleati al Clan Deep Sea, vista la guerra totale ad AVM, FOX e compagni che ci attende.- Disse Kai, che aveva ben capito i retroscena. -Mi sa che LoN ha voluto giocare allo sponsale.- Aggiunse poco dopo.

Gocciolone cosmico.

-A parte questo… ora cosa facciamo?- Domandò Rei, scacciano la goccia che gli era apparsa in testa.
-Ci dirigiamo al raduno anti – S.C.A.S.S.A.M.I., ovvio! Ah, benvenuta in squadra, Umi Deep Sea.- Replicò Kai, scrocchiandosi le dita.

Altra località, qualche giorno dopo…

La Flotta Megaroad, la Raugdo Breaker, la Northwind e la Rebel 1 si stavano dirigendo verso un whormhole indicato loro dal Death Angel. Poco distanti da esso, si trovavano la Sword Breaker e la Music Impress.
+Ok, il piano concordato è semplicissimo: si va lì, li si minaccia, e si rimuove lo S.C.A.S.S.A.M.I. dalla faccia della realtà. Ci sono domande o possiamo procedere?+ Domandò Death Angel Lord Martiya, con un forte prurito alle mani.
+Siamo pronti. Ho Panasko e Blazic che reclamano atroce vendetta contro un paio di idioti di loro conoscenza.+ Rispose Misa Hayase, mentre il capitano della U.N. Spacy e il suo anarchico di bordo ufficiale venivano continuamente stesi dalle rispettive fidanzate / altro.
+Sono PREFETTAMENTE d’accordo. Non credo che qualcuno di voi voglia ancora avere a che fare con quegli imbecilli…+ Aggiunsero Smoker e Mitsuashi.
+Benissimo! Allora muoviamoci, prima che gli Infami arrivino ed inizino la strage…+ Comunicò Dark Musa, mentre le due navi di classe Sword Breaker entravano nel whormhole che portava alla dimensione in cui si teneva l’Anime Crossover Tournament.

Fine Intermezzo Romantico / comico.

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Capitolo 32
*** Iniziano i pestaggi!!! ***


Prendo a prestito pezzi della FF The Anime Crossover Tournament di Andrechan. L’autrice della FF non me ne voglia a male…


Iniziano i pestaggi!!!

Spazio normale, qualche giorno prima dell’Intermezzo Romantico, un paio di anni luce dal Rave World.

KK: Tanto per essere precisi…

Due navi viaggiavano a velocità controllata.
Due navi contro cui ben pochi volevano mettersi contro.
La Queen of Darkness e la Black Tower.
Le massicce navi pirate / corsare viaggiavano a velocità sostenuta, per allontanarsi da quel sistema solare, e portare così i loro ospiti lontano dalla minaccia dell’Interplanetaria.
Nell’infermeria della colossale nave corazzata, che sul pianeta di origine del Rave Master aveva distrutto l’Endless, la rappresentanza degli Infami & Sadici stava discutendo con l’equipaggio sottoposto a Razor per decidere come trasferire gli ospiti che Dk86 ed il suo socio avevano recuperato dalla nave prigione dell’Interplanetaria.
Il socio di Dk86 era un umano nella media, a parte gli occhi dorati ed una curiosa aura di pazzia intorno.
E, dato che era un tipo alla Sanji; Musica, Shuda e Haru avevano dovuto randellarlo per tenerlo lontano dalle fidanzate.
E sì, perché quando Razor era tornato a bordo, aveva letteralmente buttato in braccio a Musica una ragazza dai lunghi capelli verdi, dicendogli più o meno “Vedi di non fartela sfuggire un’altra volta”… ovvero Reina, ex membro degli Oracion Seis, defunta per distruggere la prima Silver Ray.
-Allora Lucifer, mi puoi dire cosa cavolo è successo a quelli che qui stan chiamando “Soggetti critici”?- Domandò Eliechan al maniaco / pazzoide.
-Semplice: qualcuno ha voluto utilizzare il Dark Bring Master, alias Lusha Rareglove; ed una ragazza dello scomparso regno delle sirene…-
-Ma non lo avevamo salvato a suo tempo?- Domandò Haru.
-… purtroppo Mildesta è stata centrata da una cannonata di un Big Bertha. Dicevo, li hanno voluti utilizzare per ricaricare i Luxi che avevano a bordo. Dei Pandemonium, sembra.- Concluse colui che era la reincarnazione dell’angelo della pazzia.
-Ah. Chi è la vittima… e perché ci dovrebbero essere dei problemi?-
-Semplice: hanno usato un paio di sostanze che non vedevo da circa diecimila anni, gli stronzi!- Disse KillKenny uscendo dalla sala di Terapia Intensiva.
-Che sostanze?-
-A suo tempo, quell’imbecille patentato di Caos e quel traditore di Abraxas unirono le conoscenze per creare due tipi di pozioni che servissero ai loro scopi. I risultati furono… anormali. Il primo tipo di pozione è uno stimolante diviso in due liquidi che evaporano nell’aria: fai respirare le due parti alle ‘vittime’ (oppure ne usi una metà su di te) e crollano tutti i freni inibitori. Chi respira quella robaccia si lascia andare con l’altra parte a rapporti carnali ripetuti che fan la gioia di qualsiasi Demone della Lussuria nel raggio di tremila chilometri.- Spiegò il torturatore seccato.
-Ah. E la seconda di cui parli?- Domandò Elie, che aveva dato un’occhiata all’interno… per poi ritrarsi subito, impallidendo e rabbrividendo.
Lei e la vittima di cui parlava il Demone non erano andate molto d’accordo a causa della cotta che l’altra aveva avuto nei confronti di Haru… ma sapere cosa le avevano fatto fare…
-È quella la vera grana. Sempre una pozione a due sostanze. Si trattava per fortuna della prima versione. Riguarda invece i sentimenti, e genera un legame psichico e sentimentale talmente forte da essere indistruttibile. Oltre che avere conseguenze fisico – mistiche.-
-Roba del tipo “quello che succede ad uno si ripercuote all’altro”?- Domandò Dk86, dall’alto della sua conoscenza teorica.
-Precisamente. E meno male che non era una delle versioni successive, altrimenti sai che casini…- Aggiunse borbottando come una pentola il grezzone.
-Meglio non scoprirlo, vero?-
-Certamente Capitana… posto che non abbiate stomaci da Drago Elementale, ovvio!- Replicò ironico il Priest.
-Cosa mi potete dire di Meghido?- Domandò subito dopo la rossa all’equipaggio medico della Black Tower.
-Ancora una decina di Recovery e tornerà come nuovo.- Disse Silver Wolf, uno dei medici dell’equipaggio.
-Miseriaccia! Ma cosa gli avevano fatto? OO- Urlarono i presenti in coro.
-Volete la lista dettagliata o il riassunto non – VM18?- Chiese RETORICAMENTE KillKenny, tirando fuori un rotolo di pergamena lungo un paio di metri.
-Tralasciando comunque i particolari, abbiamo dovuto estrarre dal corpo di Meghido circa un centinaio di proiettili di vario calibro, frammenti di granate, una sessantina di capsule di veleno e ferraglia assortita.- Elencò stancatamente Mayls.
-Per quanto riguarda i due lì dentro?-
-Un paio di giorni e saranno come nuovi. È stata una faticaccia curare le ferite del ragazzo… cavolo, ogni volta che qualcuno di noi provava ad avvicinarsi quella ragazza diventava quasi una belva… abbiamo dovuto rifilarle una dose di tranquillante da stendere un licantropo, fate un pò voi…- Elencò Kuda, che si era aggregata allo staff medico.
Eliechan gettò un’occhiata nella sala, sospirando, al pensiero di tutti i bestemmioni che sarebbero volati al momento delle ‘riprese’… infatti lì dentro, TENERAMENTE abbracciati (sotto il lenzuolo medico, ad occhio ben poco vestiti ndKK) stavano Lusha Rareglove e… Selya della stirpe delle sirene.
-Ci sono antidoti per quella robaccia?- Domandò Razor, appena arrivato.
-I laboratori seleniti, a suo tempo, riuscirono a tirar fuori un abbozzo di antidoto. Disgraziatamente, tutto il materiale in merito sopravvissuto alla caduta dell’Impero Selenita è stato distrutto da Abraxas durante la Grande Guerra Divina.- Rispose seccato KillKenny.
-[Parolaccia intraducibile] Fantastico! Proprio i guai che ci volevano…-
+Capitana, abbiamo ricevuto una chiamata… da parte della Hope of Chaos. Ci chiedono di dirigerci ad una precisa zona. A quanto pare, ci dobbiamo recare a disintegrare lo S.C.A.S.S.A.M.I.+ Comunicò Flamia via radio.
-Benissimo. Il tempo di trasferire i nostri nuovi colleghi e partiamo. Con il vostro permesso…-
-Figurarsi: veniamo anche noi. Abbiamo ricevuto un simile invito dieci giorni fa…- Replicò Razor ad Eliechan.

Altro settore di spazio…

Un vascello Borg non dissimile da un mercantile del Governatorato della Galassia Extra Solare si stava dirigendo ad alta velocità verso un vicino sistema solare.
Strano a dirsi, non viaggiava con intenzioni ostili… dato che si trovavano nell’Eternal Ice Kingdom.
TUTTI i Borg erano incapaci di attaccare qualsiasi cosa fosse collegata all’Ha – ou.
Infatti, come vedevano le sua navi, cadevano in uno stato di totale venerazione.
Nella sala ‘centrale’ del vascello, stavano un Portavoce (un drone a base Klingon, in quel caso) ed un umanoide non assimilato.
E per forza, si trattava dell’Ispettore Generale Yakumo Fujii, uno dei pochi esseri in grado di affondare una decina di Cubi Borg a mani nude!
-Quanto manca all’arrivo?- Domandò il Wu al Portavoce.
-ETA stimato ai contatti: dieci minuti standar. Rilevati contatti anomali a due minuti standar di navigazione.-
-Inquadrare ed esaminare.-
Su uno schermo, apparvero una decina di vascelli avvolti da un bagliore rossastro.
-Analisi effettuata. Reazione termica anomala rilevata negli oggetti. Dati sconosciuti. Pronti a raccogliere campioni per esami.-
-Interrompere la procedura. Rischiamo la distruzione totale.- Ordinò l’Ispettore, riconoscendo gli effetti di un’arma ben nota.
-Motivare.-
-Quei vascelli devono aver fatto arrabbiare Monkey D. Rufy. Solo i siluri a plasma – napalm creati da Ren Scones hanno quest’effetto.-
-Specificare gli effetti dell’arma.-
-Quando una carica a plasma – napalm esplode, continua bruciare finché non esaurisce qualsiasi cosa si trovi a contatto. Quei vascelli probabilmente continueranno ad ardere per i prossimi due anni, ad occhio. Non possiamo entrare in contatto con quella roba, o diventeremmo anche noi dei falò deambulanti. E non pensiate che la mia natura sia d’aiuto: il plasma – napalm danneggia persino i Maoh, figuriamoci il sottoscritto.-
-Metodi per evitare la distruzione?-
-Separare la parte colpita dal siluro entro tre secondi dall’impatto.- Era un’impressione di Yakumo, o il borg si stava incazzando a vista d’occhio.
-Cosa succede?-
-Scoperta causa della distruzione del pianeta 2340 / 890, Unimatrice 56. In data ####### il pianeta prese a bruciare senza motivi apparenti.-
-E continuerà a farlo per almeno settecento anni. Il plasma – napalm brucia anche senza ossigeno. Finché c’è qualcosa a cui si possa attaccare, brucia. Da quel che so, un vecchio socio in affari di Scones è riuscito, una volta, a rubare dei prototipi di una tecnologia similare ed a usarli… prima che Mitsuashi (all’epoca ancora capitano) e Lord Martiya (non ancora Death Angel) gli demolissero la nave, ovvio!-
-Curiosità: dove sono andati a finire quei prototipi, e che effetti avevano?-
-Usati quasi tutti su Kharak dall’idiota. Poi Mitsuashi è passato di lì e lo ha preso ad inseguire, e durante la fuga hanno beccato Lord Martiya. Da quel che so, Kai ne ha recuperato poi uno inesploso su Kharak e lo ha replicato. Ma si tratta di un modello più ‘neutralizzabile’: si limita a scatenare una fusione atomica incontrollata dell’idrogeno nell’atmosfera - bersaglio, e quando questo si esaurisce, cessano gli effetti. Ed ora riprendiamo il viaggio, che siamo già abbastanza in ritardo.- Ordinò Yakumo, mentre la nave accelerava, lasciandosi alle spalle quelle carcasse che avrebbero bruciato fino alla loro totale consunzione.

Una decina di giorni dopo, altro luogo… lo stadio dell’ACT, per la precisione!

Aumento di precisione: spogliatoi, poco dopo il DEPLOREVOLE scontro Naga / Onix…

…Phibrizio sorrise e si rivolse a Garv.
-A pensarci bene, non hanno bisogno di TUTTI gli elementi del gruppo per continuare a giocare...E se iniziassimo a divertirci con una di quelle due ragazze? Che ne dici, mio stolto fratello? BWAHAHA HAHAHAHA!-
-Lo sai che almeno in queste cose siamo sempre d'accordo! MWAHAHAHA HAHHAHA!-
I due ridevano in stereofonia e la loro risata agghiacciante contribuì a gettare nel panico i presenti.
*DLIN DLON* *DLIN DLON*
*TUTTI I PUPAZZI DEI POKEMON! PRENDI DUE PAGHI TRE!*
*ULTIMI PUPAZZI DI PIKACHU RIMASTI!*
*DLIN DLON*
Un carretto stracolmo di pupazzi dei pokemon stava passando nelle vicinanze.
-PIKACHU!!- Phibrizio aveva gli occhi a forma di due stelline. Il dark lord volò in direzione del carretto mentre gli Slayers scivolavano all'indietro.
-Sigh, e quello sarebbe il Signore degli Inferi?- sospirò Garv.
-Ma...che?- Rina riuscì a fatica ad articolare queste due parole, dato che la sua mascella si stava frantumando.
-Ok, ve lo dico, così impara quel nano deforme. Siamo venuti qui perchè AL SIGNORINO PIACCIONO I POKEMON e voleva vedere Pikachu in azione! Bleargh!-
-E...e tu che c'entri?-chiese Zel.
-Mr. Schizoide mi ha costretto a venire con la forza perchè qui non fanno entrare i bambini non accompagnati, a meno che non partecipino al torneo. E vai a spiegare che quello stupido ha più di 1000 anni...-
-GARV VIENI SUBITO QUI E COMPRAMI TUTTI I PUPAZZI , SE NON VUOI ESSERE RIDOTTO A UN MUCCHIO DI CENERE!!!-
-Sob, vengo subito...- Garv rinfoderò lo spadone e camminò mogio mogio verso suo fratello.
I due demoni erano lontani. Rina ne approfittò per correre verso il suo amico spadaccino.
-GOURRY!!!-
La rossa con sollievo constatò che il suo cuore batteva ancora. Era ancora vivo, ma aveva parecchie ossa rotte.
-Maledetto Phibrizio! Philia, Amelia, vi prego, curatelo al più presto! Zel, va a chiamare Silpheel e vedi se ha finito con Naga. Io invece devo occuparmi di qualcos'altro...-
Tutti fecero come Rina aveva detto, senza discutere. La maga, invece, corse verso Sakura che si stava rilassando su di una sedia e sorseggiava una tazza di thè.
-Sigh, che lavoro ingrato...-
-Mi dispiace DAVVERO disturbarti...-disse Rina -ma avrei delle domande da farti.-
-Mi dica pure, Rina-san-
-Numero 1. Ho visto due mie vecchie conoscenze, Garv e Phibrizio, che credevo essere morti e stecchiti. Che ci fanno qui?-
-Il concetto è semplice, ma forse è meglio che andiamo per gradi. Lei, Gourry-san e gli altri provenite dalla linea temporale dopo l'ultima serie, ma usate anche oggetti e incantesimi che secondo la vostra linea temporale non potete usare...tipo il Garv Flare, la spada di luce e l'arco di luce...-
Rina si sentì improvvisamente un'idiota “Perché non mi sono mai chiesta perchè Gourry usa ancora la spada di luce?” (zitt che già sto tentando di tappare i buchi, non crearne di altri! ndAndre)
-...ebbene ciò accade perchè il collegamento con la vostra e le altre dimensioni avviene in qualsiasi punto dello spazio e del tempo.-
-Quindi i Phibrizio e Garv che abbiamo visto provengono da un'epoca in cui erano ancora vivi...ma Phibrizio si ricordava di cosa aveva fatto a Gourry! Quello è successo poco prima che morisse!-
-Boh, allora è probabile che questo Phibrizio, un attimo prima di morire, abbia percepito il collegamento spazio temporale e sia venuto qui. Però nella vostra dimensione è morto comunque, esiste solo in questa.-
Rina si sorresse la testa con una mano.
-Tutto ciò potrebbe anche avere un senso...ma in ogni caso...chi ha fatto entrare quei due mostri sanguinari?- Rina indicò Phibrizio e Garv, in lontananza. -Questo posto non era vietato ai cattivi?-
-Rina – san, che dice? Non ha notato che il signor Xelloss è sempre qui attorno?-
-Si, purtroppo!-
-La regola è: i cattivi possono entrare, ma al primo omicidio vengono sbattuti fuori!-
....
....
....
-MA CHE RAZZA DI REGOLA E'??????- Rina afferrò Sakura per il bavero e incominciò a scrollarla così forte che gli occhi della ragazza le uscirono dalle orbite.
-QUINDI DOVETE PRIMA ASPETTARE CHE PHIBRIZIO MI AMMAZZI PER CACCIARLO FUORI????-
-Urgh…- Sakura rantolò -…ma perchè quel tale Phibrizio dovrebbe ucciderla?-
-Perché... E' UNO PSICOPATICO, PERVERSO, SADICO NANO PLURIOMICIDA!!-
Sakura guardò in lontananza Phibrizio che era vicino al carretto dei pupazzi: aveva in mano un Pikachu di peluche e lo sbatteva contro un pupazzo di Charizard tenuto in mano da un poco entusiasta Garv.
-A me sembra innocuo...-
SBADABAM
Rina mollò la presa e Sakura finì a terra. La rossa le voltò le spalle e tornò dai suoi compagni, che ora erano tutti al completo…

Sugli spalti…

-Fiu… meno male che ce ne siamo rimasti nel formato con cui ci hanno conosciuti nel loro mondo…- Fece Garv, mentre insieme al suo infernale fratello si spostava al riparo dagli sguardi indiscreti…
-Io però non penso di riuscire a continuare a lungo con questa pagliacciata…-
-Pensa alla Vendetta, Phib. Facendo così siamo riusciti a passare ABBASTANZA inosservati. Ora dobbiamo solo attendere che i nostri colleghi arrivino e potremo iniziare il repulisti.- Ribattè il rosso.
-Quindi per quanto dobbiamo umiliare ancora il nostro amor proprio?-
-Una decina di secondi ancora… thò, la chimera vuole usare il mio potere contro quell’affare… glielo lascio fare o che la ridiamo?-
-Sarebbe troppo facile… impedisciglielo.-
Sul ring, Zel aveva cercato di evocare il Garv Flare… ottenendo solo uno sbuffo di fumo, mentre Garv se la rideva a tutto spiano.
-Ma vafff…!-

Poco dopo, mentre Zelgadiss cercava di colpire Onix con la spada (potenziata dall’Astral Vein) una sferetta comunicativa che Garv teneva in tasca trillò tre volte.
-Sono arrivati!- Disse Phibrizio tutto contento, mentre due ombre sembravano cadere dal cielo…
SDOOOOOOOOOONGGGGGGGGGGGGGGGGGG!
E colpivano con un palo da tempio orientale (sapete, quelli che si usano per suonare le campane ndKK) il serpentone di roccia, facendolo volare fuori campo.
Atterrati al suolo, i due si rilevarono essere un gigantone in uniforme verde e un armadio a due ante dai capelli scuri… “Gorillen” Franz e Taurus Aldebaran erano entrati in scena!
-HEI! E voi chi sareste?- Strepitò Sakura Kinomoto, irritata per l’intrusione di campo.
-Semplicissimo: dei pirati. A nome della Ciurma degli Infami & Sadici, dichiariamo interrotta questa farsa.- Dichiarò Aldebaran, il più loquace dei due.
-Ah. E cosa vorreste fare?-
-La nostra Capitana desiderebbe confrontarsi con una delle più pericolose maghe del Multiverso, ovvero Lina Inverse. E non accetta di lasciare un simile onore a degli idioti.-
-Spiacente, ma se volete confrontarvi con gli Slayers dovrete attendere il vostro turno…-
-La loro non è una richiesta, ma un ordine.- Disse Phibrizio dagli spalti, prendendo il suo aspetto adulto.
-E se rifiutassimo?- Domandò invece Lina dalla panchina.
-Io ed i miei colleghi atomizzeremo questo pianeta. Possiamo farlo, abbiamo la tecnologia… emh il potere per farlo!- Disse Garv, mentre in orbita si disoccultavano il Neo Hellmaster Manor, la Drago di Sangue, la Music Impress, la Raugdo Breaker, la Megaroad con la sua flotta, la Rebel 1, la Great Dranzer, la Northwind, la Black Tower, la Queen of Darkness, il Deep Marin Fortress (comprensivo di flotta), la Benu e la Sword Breaker.
-Emh… aspettate un momento…-

Più in là, angolino in cui i membri dello S.C.A.S.S.A.M.I. stanno decidendo i loro piani (Ash è rimasto presso la panchina)…

SBOOONKKKK!
Con un sonoro rumore di vuoto, un pugno colpì la testa di Takao…
La cosa strana era che il picchiatore era IDENTICO al Blader, solo più vecchio di circa dieci anni.
-Sentimi bene idiota, dato che non voglio farti fare la fine dei tuoi colleghi, ti salvo la pelle… che tra l’altro sarebbe anche la mia. Quindi taci e corri, anzi… Master, posso prendere a calci il me stesso del passato per farlo finire nel portale che lo riporterà al suo posto?-
-*gocc* Un attimo…- Disse Harvest Blue (o Kai Hiwatari), controllando l’aura del suo sottoposto -…sì, sei davvero tu. Ok Takao, puoi procedere, prima che Chutlu cambi idea.-
Infatti l’Antico (che faceva parte della Ciurma fin dai tempi dell’Enterprise, solo che non era mai stato fatto uscire dalla Sala delle Torture) si stava allegramente sgranocchiando Shobu e Yugi (versione S.C.A.S.S.A.M.I., ovvio), grattandosi gioiosamente la pancia.
Quanto a Ricky e Ghigo, erano stati sequestrati da Panasko e Blazic, che avevano detto a Chutlu “Poi te li riportiamo ben conditi”…
-*Il Grande Chutlu ringrazia per la mangiata.* Hips… BUUUUEEEEERRRRRRPPPPPP!- Fece l’Antico dopo aver finito il pasto, sputando al suolo un’ottantina di carte da gioco (di due tipologia diverse) ed una zavorra a forma di piramide dorata.
-Vediamo un attimo… umh, bisognerà poi dire a Pegasus J. Crawford ed ai suoi colleghi utilizzatori di Millenium Items di provvedere alla vendetta… stò affare non è altro che la squallida imitazione di uno dei loro oggettini… dite che Shadi lavorerebbe in esterno per un paio di omicidi?- Domandò KillKenny a Lord Martiya di Benu dopo aver esaminato la piramidina da collo in questione.
*Il Grande Chutlu non si intrometterà negli affari dei Mortali. Scusate…* E detto ciò, l’essere si ritirò nel bagno con su scritto “Toilette per creature ultranaturali. Si prega ai mortali di non aprire PER NESSUN MOTIVO!”.
Qualche secondo dopo, a seguito del rumore dello sciacquone, si sentì…
*Qualcuno desidera le capigliature anti gravità di Yugi e Shobu? Il Grande Chutlu le ha appena evacuate…*

Gocciolone globale…

Sul ring, poco dopo…

La folla di genitori Accompagna – Bimbi – Fan – dei Pokemon aveva cercato di assalire i due intrusi, solo per vedersi sparare (via Another Dimension) da Saga dall’altro capo del pianeta. Poco dopo, gli equipaggi (o solo gli ufficiali, nel caso della Megaroad Fleet, della flotta di Dolphin e della Northwind ndKK) pirati / corsari / altro si erano piazzati sulle gradinate.
L’area degli Slayers, per contro, si era popolata di inquietanti personaggi: oltre a quelli già noti (cioè una ragazzina che agitava un cartello "Voglio Rina e Naga insieme", due tizi travestiti da Philia e Valgarv che amoreggiavano, alcune rappresentanti del "club delle maniache" e due loschi figuri convinti di essere uno il signore degli inferi e uno il demone del nord) si erano aggregati una ragazza vestita in maniera simile a Gourry sventolava una bandiera con su scritto “A morte Xellos”; un tipaccio incredibilmente somigliante a Blazic ed un altro parimenti simile a Panasko, vestiti rispettivamente da Garv e Dynast; due gemelle vestite una da Zelgadiss e l’altra da LoN che inneggiavano ad oscure organizzazioni note come ZAPS e PEXTA; una ragazza (s)vestita da Zelas (che amoreggiava spudoratamente con un ragazzo vestito alla Xellos) e che rideva come Naga aiutava le gemelle e contemporaneamente impartiva lezioni di Mukkese ad alcuni sfigati che si erano trovati nel suo raggio di azione; un paio di ragazzi che affermavano di essere pericolosi quanto dei Dark Lords erigevano un mini – monumento a Misato, Asuka e Rei (messe in maniera tale da sembrare le Tre Grazie ndKK); una simil – Sherra faceva fare dei provini ad un coro denominato FASOP; un’altra (dall’aspetto simil – oni) discuteva alcune sue colleghe, terribilmente somiglianti alla capitana della Ciurma di Infami & Sadici, alla proprietaria della Devils&Co. ed alla gunsmith della Ciurma; un ragazzo in armatura nera discorreva con un ragazzo vestito da mago (dall’INCREDIBILE espressività facciale, seconda solo a quella di Oyuki) ed un alchimista vestito come Edward Elric; una biondina vestita come Lina cercava di sfuggire ad una ragazza vestita come Luna Inverse; un’altra ragazza (vestita da Dolphin) cercava di sfuggire alla pazza della LINA + NAGA che la voleva far mettere con la simil – Zelas; e svariati altri pazzi (tra cui uno che prometteva purghe storiche ANTI – FASOP e che subito dopo si metteva ad aiutare quella strana setta, ed altri due incredibilmente somiglianti ai due nuovi acquisti della ciurma, Dk86 e Lucifer).
Aggiungete a tutto questo il fatto che il pazzo convinto di essere il Demone del Nord andava in giro a distribuire volantini con moduli d’iscrizione ad un Fun Club per liberarlo; e che il suo infernale collega cercava di sfuggire ai membri dell’associazione nota come FASOP, spalleggiata dai tizi vestiti come Garv e Dynast… e avrete un’idea del caos che c’era sulle gradinate…

-Ah emph… dopo lunghe consultazioni “E costretti a piegarci alla minaccia armata.”, siamo giunti ad un accordo: la Ciurma di Infami & Sadici, per regolarizzare la propria posizione nell’ACT, dovrà affrontare gli avversari già battuti dagli Slayers. In caso di sconfitta, il team ripescato avrà diritto ad un secondo scontro, mentre voi pirati dovrete levare le tende. Dato che siete la metà di mille, avete deciso chi saranno i vostri rappresentanti?-
-Abbiamo selezionato dei team per gli scontri vari. E non si sogni di protestare, altrimenti lei ed il ring sarete la prima cosa ad essere vaporizzata.- Disse Eliechan dalla sua postazione in tribuna.
-*gocc* Emh… radunate i team, e cominciamo gli scontri!- Urlò la ragazza nel microfono.

-Ok, il primo scontro è con i Sayan. Chi mandiamo, Eliechan – sama?- Domandò KillKenny alla sua capitana.
-Topomouse, Elektra. Sceglietevi quattro colleghi e andate a spianargli le ossa. Fate un gruppo misto, mi raccomando.- Disse la rossa ai suoi due migliori picchiatori.
-Ricevuto!- Dissero la Demone Drago ed il Semi – Drago alla loro capitana.
-Nakano, Saga e fidanzate. Ti vanno bene?-
-Purché mi lascino qualcosa con cui divertirmi…- Fece la Bounty Hunter, vedendo come KillKenny e RobyAlix stessero stordendo, aiutati da Pulvino (l’orsetto pucciolo e serial killer di bordo), capitana, vice capitana, cuoca e medico di bordo, onde evitare che interferissero nei match prossimi venturi.
-Ok. Andiamo e spacchiamo un pò di ossicine…- Fece il castano, vedendo come il gruppetto di Sayan stesse ripreparando la sua panchina di pietre.
Gli Infami & Sadici optarono per una vecchia paratia di un incrociatore AVM, il decimillesimo affondato dall’inizio dell’attività.
-Benissimo. Salgano sul ring i leader. Ah, non ho chiesto ai signori cosa vorrete fare con i premi, che ricordo essere 1 milione di  monete d'oro, una fornitura completa di cibo per un anno e la possibilità di farsi esaudire un desiderio dal Drago Shenron!-
-Avete detto… Drago Shenron? Oh noooo!- Imprecò Eliechan dagli spalti, mettendosi sconsolata una mano sulla fronte.
-Uh? Come mai?- Domandò Sakura, mentre tutti quelli che non facevano parte della Ciurma guardavano incuriositi la rossa.
-Lo spiegheremo dopo.- Ribattè la Capitana della ciurma più sadica degli ultimi tempi.
-Ok… i capitani sul ring!-

Raugdo Breaker, poco prima…

Come avviene SEMPRE in questi casi, si era tirato a sorte per stabilire chi dovesse essere l’ultimo (o ultima) a dover scendere a terra.
Stavolta era toccato a Lamù.
La ragazza dai capelli verdi stava per scendere anche lei tramite teletrasportatore, quando giunse un segnale di chiamata.
-Sì?- Chiese lei, un poco scocciata.
-Qui è la Hope of Chaos. Messaggio per il Clan Death Angel e per le superstiti della Lady Of Glaciers.- Fece l’impersonale voce dell’addetto alle comunicazioni della nave portamessaggi personale di LoN.
-*glomp* Qui Lamù della Raugdo Breaker. Riferite pure il messaggio.-
-Sei mesi fa, la flotta guidata dalla Theatrical Terror ha interferito con una demolizione di navi AVM e FOX da parte di LoN – sama. La punizione per tale affronto è stata decisa con una partita a Magic & Wizards. Dopo la sconfitta, la flotta della Theatrical Terror è stata esiliata nel Regno delle Ombre. Durata dell’esilio: fino alla fine della sbronza di Zelas. La sbronza è finita l’altro ieri, quindi Ryoko è di nuovo in giro. Ah, si riprenda questa pazza scatenata…- Fece la voce proveniente dalla Caos’ Ship, mentre davanti ad una stupitissima Lamù appariva Benten, svenuta.

Sul ring…

Sulla piattaforma erano saliti Goku e, dopo tredici tentativi a morra cinese (uno spoiler a chi riconosce la citazione) Elektra era salita sul ring.
-Ok idiota, scontri a coppie. Chi rimane in piedi decide l’esito dell’incontro, d’accordo?-
-Uh… d’accordo signorina…-
-Benissimo. Vinca il migliore, cioè noi.- Disse la mora, allontanandosi, mentre i Dragon Ball Fan ridevano a tutto spiano.
Ingenui.

Panchina Dragon Ball…

-Chi và per primo? Non hanno l’aria molto pericolosa, a parte il moro e la ragazza dai capelli bianco – rossastri…- Disse l’ingenuo Sayan…
-Vado io: voglio fare un poco di allenamento.- Fece Gohan.
-Vengo con te: ho voglia di impegnarmi con la spada.- Aggiunse Trunks (quello di DBGT: Mirai Trunks è forse uno dei pochi personaggi delle serie che mi stiano simpatici ndKK).

-Salgono sul campo Trunks e Gohan. Per gli Infami & Sadici…-
A sorpresa di tutti, salirono Elektra e Topomouse.
-Veniamo noi. Sempre che non abbiate paura…- Disse provocatorio il Berserker, estraendo la sua spada mutaforma, in quel momento a forma d’Ammazzadraghi.
-Nessuna paura. Così i vostri colleghi si arrendono subito e possiamo rientrare in gara.-
-Oh, e cosa vi porta a pensare questo?-
-Se siete i capitani, vuol dire che siete i più forti. Quindi…-
-Quindi avete detto una solenne cazzata. Noi due siamo solo i rappresentanti degli Ufficiali di bordo, NON i più forti del team. E adesso ve lo dimostreremo CON I FATTI!- Urlò Topomouse, mentre la Ragnarok cambiava forma (diventando una katana lunga come la Masamune di Sephiroth) e un preciso fendente del rissaiolo andava a scorciare la capigliatura di Trunks.
Mentre Topomouse attaccava il suo avversario, Elektra si era teleportata davanti a Gohan, prendendo ad attaccarlo a spadate e calci.
I due Z Warriors passarono subito allo stato si SSJ, per contrastare l’offensiva dei loro due avversari.
Dopo alcuni minuti, la situazione era peggiorata: i due SSJ si erano messi a svolazzare, e purtroppo solo Elektra poteva impegnarli in aria (Accidenti a me per non aver voluto apprendere il Levitation! Nd Topomouse)…
-Ok. Passiamo alla sorpresina.- Disse il Berserker, mentre Ragnarok cambiava per l’ennesima volta la propria forma… diventando un Hiraikotsu fatto e finito.
-HIIIIAAAAAAAAAARGGGGGGGGGG!- Urlò con la voce quasi trasformata in un ringhio, i canini appuntiti, lanciando a tutta forza il gigantesco boomerang sui suoi avversari.
Che, sicuri del fatto loro, manco si curarono di schivare l’arma…
-GT18? Delle polpette di borioso, per piacere.- Disse distrattamente Eliechan, mentre Trunks veniva ridotto a carne trita dall’impatto con Ragnarok.
-HEI! Guardate che qui…- Iniziò Sakura…
-*T – CLACK!* Dicevi confetto?- La interruppe KillKenny armando il fucile a pompa.
-Sì, ma qui non si dovrebbe combattere per uccidere.-
-Abbiamo capito, la solita barba di regolamenti…- Fece Q, schioccando le dita e facendo risorgere Trunks, ma svenuto ed in panchina -…visto? Nessun problema se muoiono…-
-Ed ora, IO giocherò un poco con TE.- Disse lugubre e ghignante Elektra, mentre la sua aura demoniaca di addensava…
-Oh ops, Beast Form in arrivo… faremmo meglio a piazzare altri kekkai…- Disse Saga dalla ‘panchina’, piazzandocisi dietro.
Il corpo di Elektra iniziò a mutare… la pelle si tirò, la schiena si inarcò e fece vedere tutta la colonna vertebrale da dove uscirono spuntoni di osso, gli occhi diventarono gialli con un puntino rosso al centro, i capelli lunghi fino ai polpacci, la mascella schioccò mentre i denti si allungarono, le mani e i piedi diventarono zampe artigliate, le rotule delle gambe si disintegrarono mentre le ginocchia si piegarono al contrario, gli spuntò una coda nera lunga e affilata, ali scheletriche nere.
Alla fine, la Beast Form di Elektra era alta e lunga 10m, con delle corna nere che gli spuntavano all’insù.
-GRAAAAAHHHH!- Ruggì il Drago Diabolico, sparando un fascio di energia su Gohan, che gli oppose la kamehameha.
Invano: lo sapevano anche i sassi che una raffica di potere demoniaco di Elektra nella sua Beast Form DIVORAVA qualsiasi energia non – demoniaca / divina con cui veniva in contatto.
Il risultato fu un mucchietto di cenere al suolo…

Fine 16° episodio.

Nel prossimo episodio:
La Sadica Alleanza, finisce il pestaggio degli Z Warriors, una cerimonia di commemorazione, altre botte da orbi, e una montagna di flaschback chiarificatori prima della disinfestazione dello stadio da un mucchio di eroine cariogeniche.
Tutto questo, e PARECCHIO di più, nel prossimo episodio.

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Capitolo 33
*** I vendicatori dell'auto perduta ***


Cavolo, e questo come ve lo introduco? Bè, stavolta vi dovete accontentare di un semplice 'Buon massacro!'.
by lord Martiya

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: I VENDICATORI DELL'AUTO PERDUTA


Stadio dell'ACT. Ricky e Ghigo erano finiti nelle grinfie dei loro peggiori nemici: il capitano Enrico Panasko, della UN Spacy, e Albert Romano Blazic, 'consulente' civile e ristoratore sulla UNSS Megaroad 01 (questo ufficialmente).
_ Che vi abbiamo fatto?! _ piagnucolò Ghigo.
_ Zitto! La tua esistenza offende l'onore del mio defunto padre, un istruttore di scuola guida! _ lo zittì Panasko.
_ Lo stesso vale per mio padre, un camionista, e per me, un appassionato delle Mini4WD. _ rincarò Blazic.
_ Quindi la domanda è: che cosa ne facciamo?
_ Li tormentiamo a turno, e decidiamo con la morra cinese. _ suggerii.
_ E tu e il tuo compare che volete? _ chiese Panasko.
Io e Al mostrammo loro i nostri volti, e Panasko e Blazic accettarono l'idea. E, porca paletta, dovevo mettermi davanti a Blazic: io e Panasko ragioniamo allo stesso modo, e nonostante l'elmo in acciaio il suo pugno in testa mi ha fatto male quasi quanto il mio in pancia ne ha fatto a lui, quando abbiamo giocato entrambi il 'sasso', temendo ognuno che l'altro li disintegrasse. Certo che siamo davvero scemo, a volte... Perlomeno Al e Blazic avevano giocato entrambi forbice, quindi, dopo un tiro di monetina, ho potuto iniziare io.
_ Molto bene, ragazzini, vi sfido a duello: scegliete le armi. _ dissi.
_ Scelgo la mia Magnum Saber! _ esclamò Ghigo.
_ Anch'io userò la mia Sonic Saber! _ aggiunse Ricky.
_ Poi mi spiegate che bisogno avete di urlarlo. Comunque siete sicuri di voler scegliere le Saber? _ chiesi.
_ CERTO!
_ Peggio per voi.
Anche se gli americani lo scrivono invertendo la 'e' e la 'r' rispetto alla scrittura inglese, 'sabre' si traduce comunque... Bè, ve lo dico dopo (anche se probabilmente lo sapete già). Comunque me ne feci prestare una da Darth Vader.
_ E quella cos'è?! _ esclamarono i due.
_ La Sabre con cui vi sfiderò: una lightsaber. In guardia! _ risposi ('sabre' significa appunto 'sciabola' o 'lama'). E, sfruttando il mio addestramento nel Kendo, potei dominare quella cavolo di arma (quanto a disposizione del peso è un incubo a causa della lama di energia pura e dell'elsa iperpesante che le ha fatto Vader, e inoltre ha un effetto giroscopico che è una rottura che non vi dico) e affettare le due Sabre (che furono rapidamente riparate da Dark Tecna tanto per passare il tempo) e le due vittime, che Dark Bloom, tanto per passare il tempo, riportò in vita molto dolorosamente, mentre Blazic (che aveva deciso di stare per ultimo) andava a preparare se stesso e il 'modellino'.
Giunse il turno del Capitano, che preferì sfidarli sul loro terreno, cioè con le Mini4WD. I due erano convinti di vincere facilmente, ma se si fossero guardati attorno forse il fatto che Orlando, sua figlia Marina (MI CHIAMO MARINA! Ah, ma l'hai detto giusto... Ah, già, non sei come quel cretino di George...ndMarina), Rei, i Rosso Strada, il prof. Borzoi, suo nipote e gli studenti della Borzoi(1) stavano ridacchiando avrebbe fatto loro intuire che la sua non era una normale DioSpada. Comunque non ci pensarono, e fecero con lui una gara con tre giri attorno allo stadio. Panasko concesse loro due giri di vantaggio, poi li riprese prima che avessero completato metà dell'ultimo giro e... Bè, non ho capito molto bene cosa abbia usato oltre al lanciafiamme, ma ha tirato giù la gradinata dello stadio dove si erano asserragliati gli ultimi genitori rompiscatole, che, assieme a Ricky, Ghigo e le loro Saber finirono inceneriti, spiaccicati su se stessi come in un buco nero e affettati.
_ Forse gli conveniva che il Death Angel si portasse dietro il mancato 'suocero'. _ commentai, mentre Dark Bloom arrivava.
_ A chi ti riferisci? _ chiese Panasko.
Mostrai loro una foto che mi aveva dato Al e che mostrava Oyuki in fasce assieme a suo padre.
_ Chissà perché non mi stupisce... _ borbottò Panasko.
_ Il capo lo sa? _ chiese Dark Bloom.
_ No, ma lo sospetta da quando, poco dopo la morte di Oyuki, lui è venuto a reclamarne il corpo senza voler dare spiegazioni ed ha scatenato un anno di stragi furiose ai danni di AVM e Fox ed elettrificato e congelato completamente la superficie di Imbecille. _ risposi.
_ Bando alle ciance: le vittime sono pronte? _ chiese Al.
_ Un attimo... _ rispose Dark Bloom.
_ Io protesto! Sono io il migliore, dovrei essere io a difendere il mio anime! _ esclamò un figlio di papà con la testa a forma di castagna.
_ Sicuro? _ chiese Dark Bloom.
_ Certo!
_ Ctulhu! Muovi il c*lo o mostro in giro quelle foto!
Ctuhlu mangiò un'ottima caldarrosta, cucinatagli apposta da Dark Bloom.
Nel frattempo Al aveva iniziato il suo trattamento: nella sua generosità, aveva deciso di allenare Ricky e Ghigo perché rinforzassero le gambe, costringendoli a trascinare all'indietro la UNSS Megaroad a motori accesi finché non arrivò Blazic, che li sfidò ad una corsa, in cui loro avevano un vantaggio di cento metri e non potevano uscire dalla pista senza beccarsi una scarica elettrica nelle parti basse. Teoricamente è comodo... Peccato che Blazic, con un permesso firmato da Panasko, avesse approfittato di un'apparecchiatura Zentradi ed in quel momento fosse un gigante di 23 metri e rotti(2) e corresse con un camion enorme e pieno di pesantissimi elementi transuranici. Poteva esserci qualcosa di peggio? Evidentemente sì: Ctulhu adora mangiare la carne di bambino radioattivo, e per godersela meglio la mangia molto lentamente. Questo dopo che Kenshiro, per vendicare il suo collega che aveva partecipato all'ACT, aveva reso ipersensibili i loro centri del dolore. Tutto questo l'avevano passato perché erano stati troppo avidi. Ah, è proprio vero che i soldi non fanno la felicità...


Note
(1)Sono i 'cattivi' di Let's & Go. Orlando, nella prima serie, capeggia una banda di piloti di Mini4WD col vizio di distruggere quelle altrui di cui Rei (con la sua Rei Stinger) è decisamente l'elemento migliore, e nella terza è costretto a lavorare per la Borzoi. Due delle sue auto, la Fire Stinger e la versione potenziata Phoenix Stinger, sono due lanciafiamme ambulanti affidati a Marina, la sua povera figlia che compare nella terza serie col vizio di distruggere le auto della Borzoi perché incolpa prof. Borzoi della scomparsa del padre e di urlare dietro a quel demente di George Ikimoni, che continua a chiamarla Marika. I Rosso Strada sono la rappresentanza italiana al World GP delle Mini4WD, e le loro auto, le velocissime e ultramanovrabili DioSpada, sono dotate di lama retrattile e di un incomprensibile sistema chiamato 'Addio alla Danza' per distruggere le Mini4WD avversarie. Il prof. Borzoi, infine, gestisce una scuola di Mini4WD con filiali in tutto il mondo i cui studenti (quasi tutti degli stronzetti, a parte tre o quattro che poi mollano la scuola, due deficienti che si credono imbattibili ma invece vengono retrocessi in una classe creata apposta per loro e due ninja pazzi con macchine che possono unirsi) sono addestrati a demolire le macchinine avversarie (e forse i Rosso Strada sono allievi della filiale italiana, anche se sono molto più bravi di tutti gli altri, compresi i due ninja). Suo nipote Nero Stella Borzoi è un piccolo genio che giunge addirittura a fregargli la scuola, per poi costruire una Mini4WD da demolizione terrificante con l'aiuto di Orlando.
(2)Nella tecnologia Zentradi esiste un apparecchiatura che permette loro di diventare giganti o di taglia umana a loro piacimento


_____________________________________________________________


Fatto come richiesto, capo. Ah, ti sto completando un riassunto della storia della saga di Homeworld e seguiti. Questo perché può tornare utile (ad esempio i Seleniti potrebbero essere i Progenitori di cui si vagheggia in Homeworld) e perché i Taiidan utilizzavano quel missile da fusione atmosferica già da 3000 anni prima di distruggerci Kharak.

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Capitolo 34
*** Botte da orbi e figuracce antieroistiche (1)!!! ***


Botte da orbi e figuracce antieroistiche!!! (1)


Stadio dell’ACT, poco dopo la fine di Gohan…

-Panasko e Blazic hanno finito il loro lavoro con i due automobilisti?- Chiese Eliechan a Misa Hayase, piuttosto annoiata.
-Certamente. E dubito che abbiano esaurito il sadismo…-
-E anche se così fosse, lo recupereranno in tempo per la comparsa di Moreno…- Disse la semidemone, con un sorrisino alla Icy.

Ring…

-Andiamo noi. Dite alle squadracce di stordire il medicastro, o qui non ne usciamo più…- Disse seccatamene Nakano, salendo insieme alla fidanzata sul ring, mentre dall’altra parte si trovavano il tappo e l’alieno.

KK: Non me ne abbiano a male le fan di Crilin e Piccolo, ma qui si tratta delle odiose versioni dell’ACT, quindi il sarcasmo si spreca…

-E adesso, per lo scontro Ciurma Vs Dragonball, tocca a Nakano e Yuki – chan affrontare Piccolo e Crilin!- Annunciò Sakura, scendendo il più rapidamente possibile dal ring.
Subito la Koorime si lanciò sul Namecciano, mentre Nakano provvedeva ad attaccare il pelatino.
-Kienzan!- Urlò Crilin, mentre Nakano sbuffava un qualcosa che sembrava “Gli incompetenti tutti a me, come sempre!”, calciando (LETTERALMENTE) la tecnica dell’umano di fronte a lui nella stratosfera.
-Nano, io mi ritrovo quella tecnica contro almeno sei volte al giorno. Se vuoi farmi male, dovrai tirar fuori qualcosa di meglio.- Fece poi ghignate e strafottente come suo solito.
-Ah sì? Fammi vedere allora cosa sia fare tu…-
-*evil smile* Ok, ma poi non ti lamentare…- Disse l’unico teppista in grado di tener testa (fisicamente e mentalmente) al Grand’Ammiraglio Mitsuashi, correndo verso l’avversario…
E sparendo poi alla sua vista con uno scatto che solo i Saint (o simili) riuscirono a seguire…
-Lightning Bolt.- Escalmò annoiato, colpendo il suo avversario e stendendolo al primo colpo.
Crilin si ritrovò svenuto e ridotto a crocchetta in meno di un secondo…
Poi Nakano partì all’assalto del secondo del gruppo: tanto per evitare che Yuki – chan usasse il suo segretino

Nel frattempo, Piccolo aveva usato la sua tecnica per ingigantirsi.
Mica scemo, tra l’altro: così riusciva ad evitare di esser messo sotto ghiaccio dalla mezza Koorime, ed evitava di venir ridotto a carbonella dalle sue fiammate o dai Lightning Bolt di Nakano. Al tempo stesso, i due poveracci dovevano schivare le manate (in fase di allungaggio) del gigante (NON di ferro! ndKK) verde o i suoi colpi energetici…
-Ma vafff… qualcuno lì in panchina ha delle idee?- Fece Nakano sparando un altro dei suoi colpi bastardi (in questo caso caricava d’aura una decina di oggetti metallici e sottili e li lanciava a mò di shuriken) e schivando un pugno piuttosto irritato di Piccolo (lo aveva centrato negli occhi).
-Yuki – chan, togliti il guanto.- Disse placido Topomouse.
-NO!- Strillarono tutti gli ex – membri della Dragon Hunter, prendendo subito a far rinforzare le barriere che proteggevano le tribune.
-Umh… d’accordo! Hei bestione… faresti meglio a chiuderti in difesa. Perché sai…- Disse la ragazza, togliendosi uno dei guanti a manica lunga che portava. Quello al braccio destro, per dirla tutta. -… non so se posso trattenere questo colpo…- Infatti, come TUTTI i fan di YuYu poterono notare, sul braccio destro della mezza Koorime spiccava un tatuaggio a forma di DRAGO NERO!
-Ah sì? Benissimo, allora vediamo come riesci a bloccare il mio colpo migliore.- Fece quello in vena di sborronaggine, mentre Yuki – chan commentava “Non dite che non lo avevo avvisato” e fiamme NERE presero a bruciare intorno a lei…
-MAKONSAPPO!-
-Jaoh Ensatsu Kokuryuha!- Disse la ragazza, scagliando il suo colpo più potente…

Poco dopo…

-Ok, sono vostri.- Fece il capo medico dell’ACT lasciando alle dolci cure di Flamia e GT18 Piccolo e Crilin, ancora ridotti a crocchette.
Cosa era successo?
Semplice: il Kokuryuha di Yuki – chan aveva DIVORATO il colpo di Piccolo (e per puro miracolo, o meglio, intervento di Q, non aveva fatto lo stesso con il Namecciano), con tanto di fumina di soddisfazione, e aveva semi abbrustolito il povero alieno.
-Adesso tocca ai due membri più potenti del Team. Riusciranno Goku e Vegeta a portare a casa il punto della bandiera o verranno anche loro sconfitti?- Disse la povera Sakura, trinceratasi dietro la panchina della Ciurma per proteggersi dalla pioggia di oggetti di varia natura che i fan di DB le stavano tirando.
-Tsk! Vi faremo vedere noi…- Fece Vegeta, salendo sul ring.
-Ho paura che invece le prenderemo…- Aggiunse Goku un pò impallidito.
-Thò, l’istinto animale del tuo collega ha fatto centro. Vi arrendete subito o dobbiamo mostrarvi tutti e tre cosa sappiamo fare?- Disse Dark Saga appena manifestatosi.
-Ma se siete in due…- Obbiettò Vegeta.
-Ancora per poco bello!- Fece Ritsuko, dopo aver fatto apparire un simpatico specchio… e quando lo puntò su Saga, ci fu un piccolo bagliore… e subito dopo, un ALTRO Saga era apparso sul ring.
Un Saga dai capelli bianchi e gli occhi azzurri.
-Ed ora, ti pestiamo! Rit – chan, ti lasciamo il bietolone!- Dissero i due Saga in coro, iniziando a prendere a pugni (velocità della luce mode: ON) Vegeta.
-Ok. Sentimi bene ragazzo, ti do una possibilità di uscirne sulle tue gambe: mostrami il tuo massimo potere, e vedrò se risparmiarti o meno…- Goku, che dallo scontro Gohan – Elektra aveva cambiato opinione sulle donne combattenti, deglutì e iniziò a caricare la sua aura, passando allo stato di SSJ3.
-Tch tch tch… no, non basta.- Disse la scienziata mentre i capelli le si tingevano di nero e gli occhi assumevano il colore della giada, rompendo una biglia dorata.
Subito Goku si mise una mano sul cuore tornando normale, e crollando al suolo.
Morto.
Quanto a Vegeta… bhè, i due Saga, dopo averlo suonato come una zampogna (Covatta docet) lo avevano sparato via Another Dimension nella sua dimensione d’origine… proprio di fronte alla moglie, che aveva seguito le (disastrose) sconfitte in TV…

KK: Come si dice “Tra moglie e marito non mettere il dito”, quindi passiamo oltre…

Intanto, in una tribuna riservata…

-E brava Rit – chan… tornando a noi, miei cari Sailor Nemesis e Lord Martiya di Benu…- Disse Phibrizio ai suoi due interlocutori, mentre alle sue spalle Garv e Dolphin sogghignavano…
-Per quale motivo dovremmo fare accordi con te, Demone?- Chiese la Guardiana Oscura, abbastanza seccata.
-Perché si tratta di un accordo vantaggioso. Noi Demoni Superiori (ho già preso contatto con i miei colleghi sottoposti a Chaotic, tra l’altro) offriremo protezione e riparo a TUTTI i Seleniti che dovessero allontanarsi da Sanctuary o che dovessero risvegliarsi lontani dal pianeta: l’Anubis e le navi di classe Xellos non possono essere ovunque. In cambio, le forze dei Lords potranno ottenere armi, protezioni e rifornimenti di fabbricazione selenita. Questo per la prima parte dell’accordo.- Spiegò calmo il Mei – ou.
-Sembra interessante. E la seconda?-
-Vorrei solo che gli Spectre chiudessero entrambi gli occhi quando, dopo questa demolizione di idioti, andrò a rompere il muso ad Ade e mi prenderò i suoi poteri, le sue armi ed il suo Meikai. Senza dovermi poi obbedire in futuro: rimarrebbero sempre sotto la tua autorità.-
-E poi c’è la TERZA parte dell’accordo.- Iniziò Garv.
-E sarebbe?-
-Ho avuto dalla Linx i valori dell’energia di quell’idiota di Undead Soul Caos al momento della sua sconfitta. Era PATETICAMENTE debole. Avrebbe potuto batterlo PERSINO Seigram, che non era certo un peso massimo del mio Clan, anzi!- Fece il rosso Demone Superiore.
-E allora come mai abbiamo dovuto colpirlo in quattro, tra me, Galaxia, Serenity e Sailor Cosmos?- Chiese il Benu.
-Quando tu e la tua nipotina non avete usato nemmeno un decimo del vostro reale potere, Galaxia era appena uscita dal lavaggio mentale di Caos e Serenity non aveva (né ha ancora) recuperato il pieno controllo del Ginzuishoo?- Domandarono ironici Dolphin e KillKenny, appena apparso lì.
-*gocc* Emh… l’accordo?-
-Noi sceglieremo uno dei nostri sottoposti, che metterà alla prova le Guardiane della scorta personale di Queen Serenity e lei stessa. Sarà piazzato un kekkai che impedirà a chiunque non sia legato direttamente alle Guardiane di intervenire. Se le signorine sconfiggeranno il nostro agente, ci impegneremo a fare servizio di protezione anche a loro. Se perderanno… bhè, ci penseremo sul momento.- Rispose calmissimo Phibrizio.
-E se non accettassi?-
-Oh… in quel caso, potrei andare in giro a parlare di alcuni segretucci… sorellina.-
-C…cosa?-
-Oh andiamo, MEDEA BEN SIBLI, non pensavi mica di ingannarmi? So, come tutti i Signori degli Inferi, riconoscere le anime. Anche se mascheri la tua con quel trucchetto che ti ha insegnato Toryuusan, rimane pur sempre una traccia che IO posso percepire.-
-E sarebbe?- Fece Sailor Nemesis, riprendendo il suo aspetto di Medea Ben Sibli, Vestale Maggiore del Clero di LoN.
-Galaxia, quando ti ferì in quella famosa battaglia, lo fece usando sia il suo potere, sia quello di Caos. Io, Undead Soul Caos, il traditore Pandemonium Abraxas e Gorn Nova siamo tutti Demoni Superiori i cui poteri sono legati alle anime. Si tratta di semplice risonanza.- Spiegò il moro, ridendosela tranquillo.
-Posso sempre farti dimenticare TUTTO, a te e ai tuoi colleghi…-
-Se vuoi… fallo pure. Ma ho registrato l’informazione in una trentina di mini – Hocrux; ne ho parlato con Lei Magnus, ovvero il mio superiore diretto, ho una quarantina di pergamene con su scritto quello che ho scoperto… ah sì, e se mi uccidete LoN saprà subito che una delle sue sacerdotesse ha fatto la furba. Ma ovviamente potrebbe essere un bluff… stà a voi decidere se rischiare o meno.-
Ecco, bersaglio colpito ed affondato.
Una delle regole meno famose del Clero di LoN era l’impossibilità, per le sacerdotesse che ne facevano parte, d’interferire in alcun modo (o meglio, potevano farlo SOLO in piccola misura) con gli Eventi Universali.
Specie le quattro Vestali Maggiori.
Ilune Willowleaf, Vestale del Vento, era sì una pirata con manie ecologiste, ma la sua ciurma, per quanto pericolosa, era dedita più alla ricerca che al combattimento…
Mistral, Vestale dell’Acqua, era anche la Custode del Tempio di LoN, quindi non si muoveva mai dal suo luogo di lavoro.
Ed infine Eternal Fantasy, Vestale della Terra, pur essendo una vicecomandante della Flotta Pangalattica, era di stanza su una nave degli Outlanders, ovvero il servizio di pattuglia dei Territori Esterni (ma VERAMENTE esterni, i confini più estremi del territorio del Governo Intergalattico).
Il fatto che Medea ben Sibli, che era la Vestale del Fuoco, quindi il ‘capo’ di quell’associazione a delinquere impunita che era il Clero di LoN, avesse assunto il ruolo di Guardiana Oscura (pur con la motivazione di poter stare a fianco di Xellos Martiya / Benu Lord Martiya, di cui anche i sassi sapevan esser cotta), costituiva una PESANTE violazione delle regolette imposte dalla Madre al Clero.
Quindi il ricatto (perché questo era) di Phibrizio risultava inattaccabile.
-Ok. Staremo al gioco… per ora.- Disse la donna, riprendendo il suo aspetto di Sailor Nemesis.
-Benissimo! Siamo in affari, signori miei!-

Settore degli Infami & Sadici.

Il gruppetto che aveva pestato gli Z Warriors era stato portato in trionfo dal resto della Ciurma.
-Nakano… chi ti ha insegnato quel colpo?- Chiese Shaka al teppista.
-Quando siamo stati su Sanctuary, ho chiesto ad un rossino un poco irritabile di insegnarmelo, in cambio del numero per chiamare la Devils&Co.: voleva contattare un killer per far torturare l’anima di Crono…-

Gocciolone di Shaka.

-Tra poco avranno finito di richiamare le cariogeniche ed i loro tifosi. Tutti i Mazoku ed i semi mazoku si chiudano sotto le barriere anti – cariogenicità. Rei, Asuka e Ravenstorm sono esentati per motivi speciali. SBRIGARSIIIII!!!- Urlò Kudamono, appena ripresasi, in un megafono.


In un altro luogo…

Ghiaccio.
Era l'unica cosa predominante in quel luogo.
Un manto freddo, inviolabile...
In quel luogo, il Sovrano del Nord, Dynast Grausherr, soleva seppellire i corpi dei suoi sottoposti e dei suoi sudditi.
Contrariamente al solito i corpi dei Mazoku sottoposti all'Ha-ou non svanivano nel Nulla.
Notoriamente, un Mazoku, alla morte, tornava al Caos che li aveva originati.
Dynast aveva scoperto un incantesimi che permetteva alle loro spoglie di continuare ad esistere, in maniera tale da poter ricevere degna sepoltura.
In quel momento, mentre a distanza di un universo lo S.C.A.S.S.A.M.I. veniva disintegrato, l'esercito delle Forze dei Ghiacci era lì per una commemorazione.
Dove il Death Angel festeggiava disintegrando in maniera crudele e sadica la maggior concentrazione di forze AVM e FOX che trovava, Dynast preferiva una 'pacata' cerimonia 'privata' (solo un migliaio di presenti, tra i subordinati, i soldati scelti e le rappresentanze delle razze che vivevano nell'Eternal Ice Kingdom ndA) . Una cerimonia adattissima ad un Re... o, come in quel caso...
Dynast si fermò davanti ad una tomba (di cristallo simile al ghiaccio) e guardò sotto di esso... lì giaceva qualcuna che per il Clan era stata molto importante.
Il Demone Superiore spazzò via con un gesto della mano la neve che ricopriva quel sarcofago eterno...
Una scritta in caratteri demoniaci si poteva leggere sulla lapide.
Eternal Eyes Oyuki D. Grausherr (General)
Più sotto
La sua Memoria vivrà in eterno
I White Dragons intonarono un canto per i defunti tipico della loro razza, mentre i Demoni si limitarono a sguainare le loro lame di ghiaccio, per ricordarla...
-Possiamo andare, Padre? A onorare la Sua Memoria... la memoria di mia sorella?- Domandò Sherra, dopo che la cerimonia fu finita.
-Si`. Andiamo a vendicarla. Come sempre, del resto.- Disse laconico il Re dei Ghiacci, incamminandosi verso i vascelli che li attendevano al di fuori di quel luogo...
Ricordava molto bene quel giorno di mille e duecento anni prima… un’umana gli aveva chiesto di giudicare lei ed il suo ‘compagno’ che sospettava di aver tradito la sua famiglia, vendendola ai briganti.
Lui sapeva benissimo chi era il colpevole.
Mentre puniva il traditore, aveva inserito, come ‘pagamento’ per quel Favore, una parte di sé nell’umana.
Tempo dopo, erano nate due gemelle.
Il Re Supremo aveva ottenuto il pagamento dei favori concessi alla donna in passato con la sua vita.
Tuttavia…
Tuttavia era importante che nessuno sapesse la verità.
I Draghi Elementali l’avrebbero interpretata come una minaccia rivolta a loro, e li avrebbero attaccati.
Un sogghigno ferino apparve sulle labbra del Dark Lord.
Era stato semplice prendere accordi con la Guardiana del Tempo per poter inviare una delle due bimbe nel futuro, sul Sol 8 / Terra 59, ove avrebbe potuto crescere più o meno tranquillamente.
Tuttavia neppure lui avrebbe mai potuto pensare quello che sarebbe successo.
Tanto per cominciare il legame tra le due sue figlie non era stato spezzato dal viaggio nel tempo, anzi!
Poi… la guerra privata iniziata tra Oyuki e AVM e FOX…
Quando era morta, aveva preso in consegna lui il suo corpo, di nascosto a tutti.
NESSUNO sapeva del legame che c’era tra loro.
“A parte KillKenny Babel, Dolphin, il Dipartimento 67, la Sicurezza, ed un'altra decina di impiccioni come il Benu, ovvio!” Ribattè la coscienza del Demone Superiore (sempre che ne abbiano una ndKK)…

Gocciolone (ghiacciato) di Dynast…

Anche se, ovviamente, qualcuno aveva intuito qualcosa… specie dopo la devastazione che aveva fatto su Imbecille.
Adesso, con i complotti fatti dagli idioti ai danni di Garv e Phibrizio, più quello che i Draghi Idioti stavano cercando di RIFARE…
Bhè, stavolta non avrebbe avuto NESSUNA pietà.

Stadio dell’ACT, poco dopo…

-Allora, il gruppo è pronto?-
-Sono pronti tutti e sei. Le modifiche ai loro poteri che Ritsuko ed io siamo riusciti a creare sono operative, ne hanno il pieno controllo (cosa ESTREMAMENTE importante), e l’affiatamento è alle stelle. Quindi non ci sono problemi di nessun tipo.- Rispose KillKenny alla sua capitana.
-Ottimo… specie per la sorpresina che abbiamo in serbo per loro.- Disse con un secondo ghigno la capitana.

FLASHBACK!

-Allora, alla fin fine siamo riusciti a capire come funziona questo affare.- Disse Ater alla capitana, mostrando un fucile ASW smontato e rimontato fin nelle sue più piccole componenti.
-Ok. Stupitemi.-
-Il funzionamento è terribilmente somigliante agli incantesimi di magia nera superiore. Per la precisione, assomiglia agli incantesimi di bandizione dimensionale.-
-Ed ecco perché Odin B. Crawford è immune agli ASW: i suoi generatori di schermi multi – dimensionali interferiscono in maniera terribilmente efficace con questa robaccia.- Aggiunse RobyAlix, un poco seccata.
-Quindi la Voce non serve a nulla?-
-No. La Voce serve principalmente a canalizzare l’effetto di traslazione dimensionale degli ASW. Probabilmente, da qualche parte nell’Universo, AVM ha nascosto la ‘fonte’ centrale da cui dipendono TUTTI gli ASW.-
-Cosa succederebbe a distruggerla?-
-Tutto ciò che è stato colpito dagli ASW tornerebbe nel normale spazio tridimensionale. Abbiamo fatto dei collaudi usando gli Evil Eyes(1) di KillKenny. La normale sostanza vivente rimane inalterata nel passaggio. Tuttavia, essendo la… dimensione di arrivo uno spazio vuoto, senza stelle né pianeti, senza altra cosa che il NULLA… bhè, niente di organico od inorganico potrebbe sopravvivere a lungo.- Spiegò RobyAlix, calmissima.
-Gli Angeli ed i Diavoli hanno problemi di qualche genere?-
-Avendo le coordinate di partenza ed una traccia, qualsiasi creatura in grado di spostarsi planarmente potrebbe uscire da quel limbo.-
-Vanno bene anche le tracce psichiche?- Domandò Gabriel, interessato.
MOOLTO interessato.
-Certamente. Ma devono essere MOLTO intense.- Fece RobyAlix.
-Benissimo. Il legame tra me e Rei potrebbe…-
-Basta ed avanza!- Disse KillKenny -Tra la tua Barriera Spirituale e le capacità di Master Rei – sama, dovresti essere in grado di fare il viaggio di andata e ritorno. Così da poter recuperare almeno i corpi dei colleghi delle Mew Mew.-
-Certo. Ed utilizzando i poteri di Anna e le capacità curative e mistiche di G’sak e di Canal, saremmo in grado di resuscitarli.- Aggiunse Ater.
Eliechan soppesò quello che gli avevano detto…
-D’accordo. Iniziate le operazioni. Avete carta bianca nell’agire. Ma evitate i rischi inutili.-
-Sissignora!- Esclamarono quelli in coro.

Poco dopo…

-Ok. Segni vitali stabili, Evil Eyes attivi, carica dell’ASW Gun completata, isolamento acustico / energetico pronto, impianto di clonazione kaminoano potenziato attivo per i casi di emergenza, Anna è già in trance per l’evocazione degli spiriti che ci servono, riserve di furyoku cristallizzato pronte ad un eventuale uso, Canal è pronta a levarsi il suo limitatore di potere divino, G’sak ha finito i rituali di meditazione e purificazione spirituale, AT Field di Gabriel attivo al 100%… manca qualcosa?- Elencò KillKenny, spuntando una lista.
-No, non manca nulla. Tappate le orecchie alla nave e cominciamo.- Disse Gabriel, pronto all’operazione.
-Abbiamo selezionato uno dei pochi pezzi ACCETTABILI. Così, tanto per ridurre la sofferenza TUA e NOSTRA.- Fece RobyAlix, dito sul grilletto dell’ASW.
-Ok. Let’s rock!- Disse KillKenny, dando il via.
|Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo…| Intonò la Voce, mentre intorno a Gabriel tutto sembrava dissolversi.
Gabriel, agli occhi dei presenti, scomparve apparentemente nel nulla.
-Lo ricevo.- Disse Rei…
-È arrivato a destinazione?-
-Sì. Dice che non c’era bisogno del collegamento: è lo stesso limbo in cui lo hanno esiliato gli altri Angeli quando mi ha salvato la vita, tempo addietro, quando non ero ancora una Death Lady.- Enunciò l’albina.

Limbo…

“Ora… vediamo di trovare le tracce di quei quattro, in tutto questo marasma…” Pensò l’Arcangelo, vedendo tutte le cianfrusaglie, i rottami e gli scafi finiti lì a causa degli ASW.
Sapeva (più o meno) cosa cercare… il difficile era trovare l’oggetto delle sue ricerche.
Fu più semplice di quel che pensava: uno di loro emanava una tale carica di energia che anche un idiota avrebbe potuto individuarlo.
Erano lì, tre ‘alieni’ ed un umano…
L’attuale Blue Knight, Ryo Shirogane.
Uno dei ‘geni’ degli abitanti di Sedna, Pai Ikisatashi.
Suo fratello Tart, manipolatore di piante.
Ed uno dei responsabili del Mew Project, Keiichiro Akasaka.
“Mi senti Rei?”
*Sì Gabriel. Li hai trovati, da quel che sento.*
“È stato semplice. E quanto sembra, sarà anche un lavoretto abbastanza semplice: i loro corpi sono perfettamente conservati, grazie ai poteri del biondino.” Comunicò l’Arcangelo alla sua demoniaca metà.
*Quindi dobbiamo solo prepararci a rivitalizzare i corpi e a richiamarne le anime. Avviso Anna di mettersi al lavoro.* Rispose Rei, mentre Gabriel iniziava ad agganciare con le sue energie i quattro corpi, includendoli con sé nello spostamento planare…

END FLASHBACK!!!

-Ora le ragazze sono pronte alla ‘festa’… noialtri demoni non protetti ci siamo messi tutti al riparo. Ah, poco fa sono arrivati Lobo… e la Flotta IAC.- Disse calmo KillKenny, chiudendosi sotto un sigillo anti – cariogenicità taglia extra – strong.

Gocciolone cosmico dei presenti…

Fine 17° episodio.

Nel prossimo episodio:
Pestaggio di Sailor Senshi contaminate da AVM, S.C.A.S.S.A.M.I. e simili, risate a non finire, nuovi poteri, strage di genitori rompiscatole e FOX – allineati, Chutlu che si fa una mangiata da record…
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

(1) Evil Eyes: Incantesimo che trae forza dal mio alter ego demoniaco, si tratta di mini – demoni di forma sferoidale che ‘comunicano’ all’utilizzatore ciò che percepiscono nell’ambiente intorno a loro. Funzionano come il Jagan di Hiei.

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Capitolo 35
*** SAM ***


Aggiungo anche il cameo sul SAM scritto da robychan, corretto dal sottoscritto in modalità beta reader per renderlo compatibile con la storia...

Ho scritto un cameo sul SAM e la Diplo.
Te lo mando, usalo come e quando meglio credi.

Cameo Robychan

SAM

Se chiedete all'Ala Bianca della Pangalattica (e soci) cosa temono di più, preparatevi a stupirvi.
La loro massima paura non sono Pirati, Corsari, Clan Demoniaci, Ala Rossa, Xellos, Uomini, Regni Liberi, CIC, Gilead, Nuova Repubblica o Sistemi Neoimperiali.
No, no, loro temono il SAM.
Ovvero la Scuola delle Arti e dei Mestieri.
Sì, proprio una scuola.
Certo non temono i bambini che la frequentano, quanto coloro che il SAM l'hanno frequentato.
E lavorano per esso.
Uomini e donne di tutte le razze e abilità.
Al comando di piccole navi dannatamente veloci, ben armate e con scudi maledettamente impenetrabili.
Gente che va avanti e indietro nello spazio per piccoli commerci.
E per ricerca di persone, tecnologie e conoscenze ecocompatibili ed eticamente corrette.

Ma allora perché tutta questa paura?
Per una vecchia storiella.
Un Grand'Ammiraglio, sicuro che il SAM desse asilo a svariati ricercati (tra cui bambini e feriti), decise di mandare una delle sue spie più abili, forti e viscide.
Per sicurezza ordinò di non dare notizie per un mese.
Il giorno in cui la spia doveva fare rapporto, durante una riunione segretissima dello stato maggiore, arrivò una pony-express dello spazio per una consegna urgente.
La ragazza guidava una scassatissima vespa spaziale piena di bugni e graffi, di un arancione squillante.
Dopo essere entrata, spaccando una finestra antiproiettile, aveva fatto firmare al Generale un modulo e aveva aperto il sellino del motorino.
Non si sa come aveva tirato fuori un refrigeratore di circa 60 x 110 centimetri di lato e lo aveva svuotato davanti all'intero stato maggiore, poi aveva rimesso il refrigeratore nel sellino e se n'era andata.
Lo stato maggiore era rimasto di sale vedendo una quantità industriale di hamburger, vari oggetti in osso (dove spiccava un portacenere a forma di teschio scoperchiato), svariati cibi pronti da riscaldare (tra cui:cervella fritta, fegato alla veneziana e trippa in umido) e per finire l'uniforme della sfigatissima spia perfettamente pulita e stirata.
Da allora solo i suicidi vengono mandati a spiare il SAM.

Il SAM, naturalmente, da asilo ai ricercati.
Per essere precisi è una delle sue attività maggiori: dare protezione, lavoro e istruzione ai fuggitivi.
Membri di spicco dei ricercati, attualmente, sono le famiglie dei pirati e gli esuli dei mondi distrutti dalla Pangalattica.
Certo, AVM e soci, tentano da anni di incastrarli.
Ma, oltre la mancanza cronica di prove, il SAM è famoso per le personalità di spicco in campo Scientifico, Tecnico, Umanistico e Artistico che ha sfornato.
Già perché, forse non l'ho detto, ma il SAM è un grande pianeta scuola che offre ogni tipo di corso o specializzazione per ogni tipo di scibile umano, demoniaco, elfico, draconico, angelico o divino.
Ci sono anche dei corsi di magia tenuti in zone altamente protette.
Inoltre è completamente autonomo sia in campo economico che alimentare.
E' anche protetto da una ricca flotta spaziale e una luna pesantemente armata.
In pratica attaccarlo è un suicidio sia in termini di navi e persone, sia in termine di credibilità e popolarità.
Riescono, però, a mantenere la propria indipendenza anche tramite attente operazioni di intelligence e ricatti a chiunque si metta sulla propria strada.

La sua flotta, come già detto è molto conosciuta.
Tre sono le navi da evitare assolutamente.
La prima è la Triade, l'ammiraglia del SAM, si muove molto raramente dal pianeta e solo per gravi motivi diplomatici.
Si dice che trasporti le tre fondatrici della scuola: una demone ex umana (Fianna Dragon Chaos), una mezz'elfa (Larla Kalain) e un'ex Ryuou (Death) trasformata in mazoku e che ha lavorato per Phibrizio.
La seconda è una nave sonda, dalla forma tonda e piatta simile a un vecchio UFO.
Il suo nome è Sleeping Beauty; nome ispirato alla sua proprietaria, una ragazza che per quante volte la si chiami è sempre addormentata.
Questa nave è famosa per il gran numero e tipo di sensori sulla sua superficie, e anche le numerose armi celate tra i sensori.
Nessuno di coloro che hanno svegliato la capitana è sopravvissuto. Parola della vice, una Governante olografica.
La terza e ultima è la Diplo.
E' la nave più attiva, nel bene e nel male, della flotta SAM.
Ma per spiegarla è meglio fare un salto al suo interno.

In plancia troviamo la capitana della nave, Mistery, di lei non si sa assolutamente nulla tranne la sua assoluta fedeltà alla scuola.
Accanto a lei la vice capitana e addetta ai sensori Hope Valentine, un'esperta di magia alla costante ricerca del fratello.
Sempre accanto alla capitana la loro l'addetta alle comunicazioni, Krista Alukard, una fata guerriera. Perse il marito mazoku a causa del razzismo AVM.
Davanti a loro, alla postazione di rotta, Noemi, una mezzo demone senza memoria.
Alle armi Trix Evans, Arcangelo Ancestrale e sorella d'un eroe.
Tra le due al timone, Lynn Riddle una ragazza paraplegica, figlia adottiva di un "signore oscuro".
In sala motori c'è Sarah, la sorella di Lynn, famosa per i risultati di alcuni esperimenti che l'hanno resa d'aspetto serpentino e che le han dato l'abitudine a parlare solo in serpentese.
L'infermeria è il regno di Serina Tea Flareon, metà drago ancestrale e metà Ryukami (è la figlia di Vrabazard ed è meglio non ricordarglielo).
In giro per la nave troviamo Cattle, addetta alla sicurezza ed ex Dark Side di una famosa eroina e Shira (anche se per motivi di sicurezza bisogna chiamarla Shin) Melacram la tuttofare, nata sulla Dragon’s Feather da Nami e un certo beota di gomma.
Meglio non incontrarle, o no?

Già, meglio restare LONTANI da queste qua, specie se si è loro nemici...

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Capitolo 36
*** Botte da orbi e figuracce antieroistiche (2)!!! ***


Sono presenti qui molti utenti facenti parte del newsgroup it.arti.cartoni.
Piccolo spoiler a chi li riconosce TUTTI.
Ringrazio Rey Ling e la sua Fan Fiction “
Can you save me?” che ho usato come background per le Mew Mew, Jack83 e la sua FF “Un ritorno inaspettato” per uno dei paring che troverete in futuro su questa storia, Lord Martiya per la storia – prequel intitolata “Oyuki Legend” e Lois McMaster Bujold per le sue opere del Ciclo dei Vor che mi hanno sempre ispirato.


Botte da orbi e figuracce antieroistiche!!! (2)


Stadio dell’ACT…

Intorno alla costruzione si erano radunati altri figuri poco raccomandabili: un tipo vestito alla Ranma litigava a colpi di FF con un altro figuro vestito da ammiraglio della Flotta Terrestre; un curioso tipo vestito alla Darth Vader cercava (aiutato da un altro, cosplayante Kuno) di bloccarli; un pazzo identico a Lobo armato di BFG 9000 ed il personaggio a cui s’ispirava picchiavano da matti dei MDB portati lì come sfogo; un ragazzo vestito come Conan Edogawa distribuiva riassuntini ironici e sarcastici al 200% delle puntate precedenti ai presenti; un altro vestito come Dark Shneider ci provava spudoratamente con tutte; due gemelli continuavano a negare il rapporto yuri tra Haruka e Michiru; alcuni Andrea di Pisa faticavano sulle biciclette per generare la corrente per il megaschermo TV; un altro Andrea (vestito da boia) li fustigava per fargli tenere il ritmo; un tipo cosplayante Mark Lenders tirava palle mediche contro un bersaglio a forma di Holly (o Capitan Tsubasa che dir si voglia ndKK); un giovane che veniva chiamato in circa sei modi diversi tormentava con Cross Fiction al limite dell’Hentai dei personaggi della Takahashi – sama; un paio di fan delle Sailor Senshi eran stati bloccati e sedati per impedire che irrompessero nello stadio; un tizio terribilmente assomigliante a Diabolus Isilpeko parlava con voce sospettosamente allegra ad un tizio che sembrava uscito da Guyver (qui posso dire di chi si tratta: il figuro in questione è l’Imperatore Smarz, che ha ispirato Diabolus Isilpeko ndKK); ed infine un pazzo un pò più robusto dei colleghi che andava in giro in 500.

………
…………
Lasciamo da parte questi pazzoidi e torniamo alle gare, è meglio…

Interno dello stadio…

-Perché non mi avete chiamato nella squadra? Voi avete BISOGNO di me, il Grande Boran!-
-Scusa, perché avrebbero bisogno di te?- Chiese KillKenny, che in quel momento passava davanti ai camerini degli Slayers e aveva sentito la lamentela dell’idiota (perché tale è l’unica definizione applicabile a Boran, un’idiota che si vanta… vedi tra poco ndA) e aveva retoricamente deciso di chiedere (ovviamente DOPO aver collegato un microfono agli altoparlanti dello stadio ndKK).
-Perché ho sconfitto Shabranigdo.-
-BWAHAHAHAHHAHAHAHHAHA!- Rise tutta la parte piratesca / demoniaca / altro dello stadio, che ben conosceva la forza di un Maoh, e trovava ESTREMAMENTE ridicolo che qualcuno affermasse di averlo sconfitto.
-Ok idiota, ora che hai detto la tua ti do l’opportunità di ripetere l’impresa, contento?- Disse ESTREMAMENTE ironico il Crazy Priest… prima di spedirlo (con l’aiuto di Saga) davanti a Lei Magnus, dopo avergli applicato in fronte un biglietto con su scritto “Sacco da boxe vivente: trattare con PESSIMA cura.”.
Quanto alle cariogeniche Sailor, si erano riunite sulla loro panchina.
-Salve Guerriere Sailor! Come vi sentite ad essere tornate sul ring dell’ACT?- Chiese Sakura alle ragazze, mentre i Demoni tra il pubblico s’iniettavano i vaccini anti – positività prodotti dalla Devils&Co.
-Molto contente! Potremo dimostrare, con questo combattimento, che le accuse rivolteci l’ultima volta sono totalmente infondate!- Proruppe Sailor Moon, iniziando un paio di filippiche sulla Giustizia.

Tribune…

-Cavolo, non me la ricordavo così ciarliera Serenity.- Fece Mariam, mentre massaggiava le tempie a Kai per fargli passare il mal di testa.
-È solo un effetto AVM. O forse, quella non è la Serenity che conosciamo.- Disse il Benu, passando lì vicino.
-La seconda che ha detto, Xellos Martiya.- Fece KillKenny, un sacchetto per il vomito in mano e nelle orecchie le cuffie con Mondo Marcio come compilation.
-E tu come fai a saperlo?- Chiese il Benu: che KillKenny sapesse prevedere tutti i fatti assurdi & improbabili era noto anche ai sassi, ma da qui a capire le differenze di provenienza universale…
-Dimentica che Serenity l’ho vista un paio di volte, in periodi di relativa pace. E ho memorizzato l’impronta della sua aura. Per quanto l’aura della biondina li sul ring sia simile a quella della Serenity che conosciamo… non è la sua.-
-Umh…-
-In compenso, le Outers sono quelle del nostro universo.- Disse Kai, seguendo l’identico ragionamento.
-Certamente. E ho dovuto faticare non poco per convincere Saturn a starsene fuori da questo casino e comportarsi come la sua versione AVM.- Ribattè KillKenny.
-E perché? Sarà anche una delle quattro Guardiane più forti, ma non mi pare che sia un problema…- Fece Kai, incuriosito.
-I problemi ad un suo combattimento qui ed ora sarebbero stati politici. Anche ammesso di riuscire a batterla, poi chi lo ferma Ruby Eye, inc*zzato nero perché qualcuno ha usato far del male alla sua figlia adottiva?- Dissero in coro KillKenny e Lord Martiya di Benu.

SDEEEEEENGGGGG!

La mascella di Kai e Mariam crollò al livello del suolo, da tanto era lo stupore.
-E non chiedetemi spiegazioni: ho il mio alter ego umano che mi ha appena puntato un fucile a White Magic alla schiena…- Aggiunse il Crazy Priest, subito dopo, per salvarsi la pelle.

Ennesimo gocciolone…

Sul ring…

-E adesso presentiamo le avversarie… le Tokyo Mew Mew!- Urlò Sakura per riattirare l’attenzione della parte piratesca del pubblico, semi – sprofondata in partite a poker e/o strip poker per quelli così scemi da accettare una sfida da Nabiki… ovviamente Beppe e Shaka erano già stati quasi – denudati dagli sforzi congiunti di Nabiki, Darcy e Benten… bevute, mini – risse o scambi di figurine dei lottatori di wrestling.
Notando che, dopo…

…KK controlla l’orologio…

… 2 ORE di monologhi sulla giustizia da parte delle Inner Senshi finalmente toccava alle rappresentanti della Ciurma, il pubblico tornò a concentrarsi sull’incontro.
-Benissimo. Le richieste delle Sailor ed il loro uso dei premi già lo conosciamo. E voi, cosa fareste con i premi, se toccasse a voi vincerli?- Domandò la maghetta alle ex – eroine.
-A parte il fatto che non avremmo mai partecipato a questa cosa, dato che noi siamo, letteralmente, delle eroine… PER FATALITÀ…- Rispose Minto, mentre un gocciolone di discrete dimensioni crollava sulle teste di Sakura e dell’incappucciato che accompagnava le cinque ragazze.
-Emh… e poi?-
-Bhè, la fornitura di cibo se la sarebbe presa Purin, dato l’esorbitante numero di fratellini che ha, il denaro se lo sarebbero spartito Ichigo, Retasu e Purin, quanto al desiderio… avremmo fatto un favore ai nostri ex – avversari e gli avremmo rigenerato definitivamente il pianeta.- Elencò Zakuro, calma come suo solito.
-*gocc*… emh… cosa ne pensate delle vostre avversarie?-
-Legga le quotazioni che Pietrified Heart Nabiki Death Angel, Crazy Priest KillKenny Babel ed il Disastro Biondo (Mitsuashi ndKK) hanno imposto ai book maker e capirà cosa ne pensano i nostri colleghi. Quanto a me, io penso che sarebbe bastata Purin a sconfiggerle.- Rispose ironica Ichigo.
-Non c’era neanche bisogno di questa pagliacciata, ci bastava fargli vedere l’elenco dei mostroidi potenzialmente letali che Kisshu & Co. ci hanno scagliato contro da quando abbiamo iniziato il nostro lavoro super eroistico, oppure di tutte le loro trappole iper – complesse…- Fece invece Minto leggermente saccente.
-Nooooo! Io volevo divertirmi… preferisco questo metodo!- Purin…
-Io stavo per dire “Non potevamo, almeno stavolta, discuterne con calma?” Tuttavia, le trovo così irritanti che ho deciso di appoggiare l’idea del pestaggio.- Aggiunse la ben più calma Retasu, lanciando un’occhiata sugli spalti, dove Pai e Tart stavano puntando una forte somma su di loro. Pai si voltò verso di lei e (lievemente, il che, con tipi come lui, equivale ad un sorriso a 32 denti ndKK) le sorrise, a mò d’incitamento.
-…- Zakuro -_-””…
-*ri – gocc* Emh…- Dall’altro lato del ring, le Sailor avevano attraversato questa serie di espressioni:
-Ironia da “Voi – non – sapete – cosa – abbiamo – passato – noi – invece”…
-Risatine ironiche…
-Occhi a dimensioni spropositate…
-Occhiatacce irritate…
-Perplessità.
-Come avete deciso di agire?-
-Una bella e sana rissa, please!- Urlò la capitana dagli spalti. Immediatamente, i comandanti delle altre navi si misero a discorrere… alzando poi dei cartelli stile votazione con su scritto “OK”.
E dato che incombeva ancora la minaccia di polverizzazione del pianeta, Sakura non potè far altro che autorizzare la rissa globale…
-Per noi va bene: quando combattiamo tutte assieme, siamo in grado di sconfiggere qualunque avversario.- Usagi, ovviamente, sparò la sua solita cavolata.
-Dovremmo aver paura di cinque atteggiate ed un fallito?- Disse una controllata voce maschile da sotto il saio nero dell’accompagnatore delle Mew Mew.
-Abbiamo sconfitto Demoni di ogni sorta, e vi domandate se aver paura di noi o meno!?!- Urlò Sailor Mars (già trasformata) al figuro.

Sugli spalti…

-Quelli di AVM devono fumarsi roba MOLTO forte…- Disse Ravenstorm a T – 389.
-Argomentare l’affermazione.-
-Ho esaminato i resoconti della Linx sulle operazioni compiute dalle Sailor Senshi, versioni AVM e non – AVM. Le idiote hanno affrontato gli Youma al soldo di Beryl e della Negaforce, che era l’equivalente di un Priest; gli automi creati dagli scagnozzi di Death Phantom, che era uno pseudo – youkai; i Daimon del Master Pharaon 90°, un fallito di prima categoria; i Lemuri messi in giro da Nehelenia, General di Undead Soul Caos; e le Animamates e le Decadute al soldo di Galaxia. In tutto i mazoku PURI di alto livello da loro affrontati saranno stati al massimo quattro.- Rispose Dk86 all’androide.
*Il Grande Chutlu aggiunge che Caos e i suoi servi erano al minimo storico del loro potere. Persino l’idiota noto come Phempt avrebbe potuto sconfiggerli.* Fece l’Antico, passando lì dietro mentre sgranocchiava un osso (che in passato apparteneva a Ghigo).
-Ah, e si vantano di simili vittorie?- Fece per una volta sarcastico il Terminator.
-Sono come rane in un pozzo che gracidano della loro forza senza conoscere il grande oceano ed i suoi abitanti. Quindi ignoratele pure.- Fece Rei Chaos God, Priest.
-Paragone piuttosto calzante. Hei scatoletta, quanto pensi che dureranno le mocciose contro le nostre demolitrici?- Chiese Nakano al cyborg, dopo essere andato, insieme ai suoi vecchi colleghi (Takashi Mistuashi, Shinji Ito, Satoshi Katagiri, Ryo Tanaka, Riko Akasaka e Kyoko Ayakawa), a pestare nuovamente Sagara (gentilmente offerto dai fanwriter lì presenti per completare il quadro dei pestaggi).
-Calcolo in corso… fattori casuali inseriti… elaborazione terminata. Volete la cifra in ore, minuti o secondi?-
-Ma fa un pò te…- Ribatterono i presenti.-
-Tempo stimato: 0 ore, 15 minuti, 43 secondi, 21 deci…-
-Abbiamo capito. Ok, vado a scommettere. Ci vediamo.- Fece Nakano, raccogliendo anche le puntate dei suoi colleghi pirati.

Sul ring…

-Purin, occupati di Sailor Jupiter: sei la sola a poter competere con lei dal punto di vista fisico. Retasu, dovrai pensare a ‘spegnere’ i colpi di Sailor Mars.- Disse l’incappucciato, predisponendo le strategie della squadra.
-D’accordo!- -Roger!-
-Minto, dovrai pensarci tu a Sailor Venus: sei la sola abbastanza rapida da poter evitare i suoi colpi, ed al tempo stesso abbastanza rapida da poterla impegnare. Zakuro, Ichigo, dovrete occuparvi della leader e di quel complessato sottomesso. Io penserò a rimuovere il loro “nucleo tattico”. Siamo d’accordo?- Concluse il figuro, ricevendo in cambio dei cenni d’assenso da parte delle tre.
-Evitiate, almeno all’inizio, di usare i vostri poteri avanzati. I miei è meglio evitarli, visto che sarei più pericoloso di Deep Blue, in caso perdessi il controllo.- Aggiunse poi, a misura cautelare, come a voler implicare nella sua scelta…
-In pratica dobbiamo umiliarle in piena regola, giusto?- Domandò Zakuro con un sorrisetto tipico del 98% della Ciurma.
-Esatto.- Rispose Ryo Shirogane, levandosi il mantello con cui aveva celato il suo aspetto.
L’inviato AVM nascosto tra i tifosi delle Sailor svenne dalla paura, al vederlo. Mentre era svenuto, Benten lo prese con la scusa del “lo porto in infermeria” e lo scaricò davanti ai Lord Martiya (Spectre e Dark Lord).
Quanto alle reazioni delle Sailor…
-Jupiter disse “Mi ricorda il mio vecchio fidanzato” con un velo di rossore sulle gote…
-Mars e Mercury iniziarono a prendere in considerazione l’idea di disertare per aggregarsi alla Ciurma…
-Venus si sciolse in un lago di bava…
-Moon dette uno sguardo come a dire “carino”, prima di venire fulminata da un’occhiataccia gelosa di Tuxedo Kamen, che poi diede uno sguardo del tipo “Avvicinati a lei e ti spacco” a Ryo.
-Emh…- Sailor Moon si schiarì la gola e partì con il monologo standar…
-MEWMEW METAMORPHOSIS!- Peccato che, per la prima volta nella sua carriera, le avversarie si fossero fatte furbe: le loro metamorfosi erano molto più rapide di quelle delle Senshi, e quindi, dopo i pochi secondi in cui i loro poteri derivanti dai codici genetici dei Red Data Animal trasformavano i loro corpi, si erano lanciate sulle avversarie, prendendole di sorpresa.
Senza dire nulla, Ryo si concentrò sui suoi poteri… un’aura azzurra lo avvolse, mentre i capelli si facevano lunghi fino a metà schiena, raccolti in una coda, le orecchie diventavano simili a quelle di Pai e Taruto, ed i vestiti cambiavano in quelli che lo caratterizzavano come Blue Knight.
Afferrato lo spadone a due mani che era la sua arma personale, si lanciò contro l’avversaria che si era scelto.

KK: Ora, con l’ausilio della moderna tecnologia narrativa, dissipiamo il polverone da rissa…

*Si vedono una decina di Sturmtruppen salire su cyclette collegate ad un ventilatore taglia 4XL e pedalare come dannati, avviandolo e spostando il polverone, guarda caso, sulla tribuna dei tifosi delle buonisti.*

… per osservare in diretta lo scontro.

Se Sailor Moon non aveva GROSSI problemi, dato che Mew Ichigo stava giocando con lei da brava gatta, Tuxedo Kamen invece aveva grossi problemi con Mew Zakuro.
La Ko – Ookami (Ragazza – lupo) infatti lo stava bersagliando di colpi, non disdegnando pugni e calci verso le parti basse. A ciò bisognava poi aggiungere gli attacchi decisamente insidiosi portati con il Ribbon Zakuro Spear.
Risultato?
Il lancia – rose fallito stava iniziando a temere seriamente per la propria incolumità.
Più equilibrati erano gli scontri tra Sailor Mercury ed il Blue Knight e tra Sailor Mars e Mew Retasu, dato che vi era uno stallo totale tra le parti in lotta.
Mew Mint stava allegramente giocando al tirassegno (accidenti a Cantastorie e alle sue lezioni da cecchino! Nd Venus), mentre Mew Purin faceva un corso accelerato di kempo a Sailor Jupiter, nell’inaspettato ruolo di sacco da allenamento.
Ad un certo punto (tempo trascorso: sette minuti) Ryo si stufò della presa per il culo che stavano facendo e decise di cambiare le carte in tavola.
-CAMBIO!- Urlò all’improvviso, saltando verso Tuxedo Kamen.
Neanche a farlo apposta, le ragazze cambiarono tutte avversaria (e tortura): Mercury si ritrovò a subire i calci di Mew Purin, Venus iniziò una gara a tiro alla fune con Mew Zakuro (perdendo ogni dieci secondi), Mars venne incastrata al suolo da un colpo di Mew Ichigo, Jupiter si ritrovò fulminata dai suoi stessi colpi a causa del Ribbon Lettuce Castanets di Mew Retasu, Sailor Moon volò per un paio di metri in aria a causa di una proiezione ben eseguita di Mew Purin (e venendo subito dopo bloccata in un budino generato dal Pudding Ring Inferno della cinese ndKK) e Tuxedo Kamen venne ben cotto da un fendente energetico del Blue Knight.
-ADESSO BASTAAAAA! In posizione ragazze!-
-Thò, tentano con il Planetary Attack.- Fece annoiato Ryo.- Senza neanche badare alla messa in formazione delle Inner Senshi, le Mew Mew si prepararono…
-Sailor Planetary Attack!- Urlarono le cinque sgallettate, sparando una massa assurda di ki contro il gruppo nemico…
Che con una flemma da vulcaniano si limitarono a saltare di lato ed a evitare il colpo.
-Illuse! Ci alleniamo a schivare i colpi di Taurus e i tentativi di abbordaggio di Lucifer praticamente tutti i giorni! Ai nostri occhi i vostri attacchi sono PATETICAMENTE lenti!- Disse Mew Minto, tanto per irridere le avversarie.
-Ma voi non siete in grado di farci male! I vostri attacchi non superano le nostre difese, quindi siamo in stallo.- Ribattè Sailor Mercury.
Mew Ichigo si voltò verso le tribune ed urlò…
-HEI T – 389, QUANTO TEMPO È TRASCORSO?-
-DIECI MUNITI ESATTI NEL MOMENTO DELLA SUA DOMANDA!- Fu la risposta dell’androide assassino.
-Ok, vi possiamo dimostrare la realtà dei fatti…- Iniziò a dire l’ex – cameriera, mentre delle fiamme iniziavano ad avvolgerla…
La prima volta che i suoi nuovi poteri (‘innestati’ dentro di lei da Ritsuko e KillKenny) si erano manifestati mentre si stava allenando contro Big Show, durante un attacco d’ira.
Identica cosa per le sue compagne.
Poi avevano imparato ad evocare le nuove energie a comando…
E adesso, le avrebbero scatenate!
Con una piccola esplosione di fuoco, Ichigo terminò l’attivazione dei suoi secondi poteri.
I vestiti erano tornati alla versione civile (in questo caso, una combinazione di maglietta e pantaloni di jeans: se devi combattere praticamente tutti i giorni, gonne e vestiti eleganti sono più un danno che altro), erano rimaste coda ed orecchie da gatto, le unghie si erano fatte più lunghe ed affilate, ed i capelli, ora color rosso fiamma, si erano allungati fino a metà schiena.
Con un secondo sorrisino, le sue compagne la imitarono…
Mew Zakuro venne avvolta dai ghiacci, ed un secondo dopo questi si spaccarono, rivelando la ragazza, sempre in abiti civili, sempre con coda e orecchie da lupo, ma i cui occhi e capelli si erano fatti color azzurro pallido, come ghiaccio.
Mew Minto, dopo una raffica di vento in stile tornado miniaturizzato, era uscita dall’upgrade con le ali molto più estese, color bianco – nuvola come i capelli, e gli occhi dorati.
Una piccola esplosione d’acqua era stato il segnale del cambiamento di Mew Retasu, che adesso esibiva ali bianco – brunastre stile rapace, occhi e capelli blu scuro ed un sorriso molto più ferino del normale.
Quanto a Mew Purin, una specie di colonna di terra e polvere l’aveva nascosta alla vista, per poi sbriciolarsi. La cinesina era tornata ad usare i suoi abiti da artista marziale, ed esibiva unghie più lunghe, una coda forcuta e cornini da drago – serpente cinese.
-E allora? Oltre al cambiamento d’aspetto, cosa dovreste farci?-
-Ve lo mostriamo subito.- Disse Purin, scattando alla proverbiale velocità dei Silver Saint e piombando in mezzo a loro, sparando una tecnica creata per l’occasione.
-Mugen Kiken!- Disse la Ko – Ryu (Ragazza Drago), mentre un migliaio di colpi (circa) colpiva le Senshi e le sbatteva quasi a bordo ring.
-Scusate una domanda…-
-Se volete chiedere come mai la scimmietta del gruppo non abbia un upgrade scimmiesco, sappiate che al negozio di geni gestito dal mio alter ego avevano solo, per il Saru – youkai, DNA del Seiten Taisei. Cosa poco consigliabile da usare.- Rispose KillKenny con un megafono, dalle tribune.
-…-
-Invece c’era lo sconto sul DNA di Ryu – youkai, quindi ho preferito fare quella scelta.-
-E…-
-Quanto a Retasu, il mio alter ego parla (decentemente) solo Italiano ed Inglese, e per non fare confusione ho comprato DNA sia di “Mermaid”, sia di “Siren”. Cioè sempre sirena, ma nelle due versioni mitologiche, ovvero donna – uccello e donna – pesce. Altre domande? No. Allora riprendete a smazzarvi!- Concluse il Crazy Priest, zittendo Sailor Mercury.
-Fire Soul!- Urlò Sailor Mars, tanto per cercare di ribaltare la situazione, attaccando Zakuro, senza perdere tempo in chiacchere o lamentele.
Tentativo inutile.
Ichigo, usando la velocità dei Neko – Youkai che possedeva grazie alla sua modifica, si parò di fronte alla sua sempai, assorbendo il colpo; mentre Zakuro saltava in avanti e MOLTO in alto, sorvolando il colpo e attaccando la mora Senshi con una raffica di ghiaccio ad alta potenza.
KillKenny, nel suo sconfinato sadismo, era andato a scegliere campioni genetici di creature sovrannaturali ben note per la loro pericolosità, fetenzia o potenza (o tutte e tre le cose assieme).
Retasu, per esempio, doveva i suoi nuovi poteri alla “leggendaria” sirena Lorelei ed alla Dark Lady Deep Sea Dolphin; Ichigo aveva come ‘base’ il sangue di Black Cat Mao Chaos God, una degli ex White Tigers, e pirata appartenente alla ciurma della Great Dranzer; Zakuro, dalla stessa ciurma, aveva ricevuto il ‘campione’ da Red Storm Yuri Chaos God, ex leader dei Demolition Boys, luogotenente del rinato Death Lord e appartenente alla sua Ciurma, in passato mezzo Licantropo e mezzo Mazoku; Minto aveva come donatore il Serafino in esilio Gabriel, loro compagno di Ciurma e di avventure; ed infine a Purin era stato innestato il sangue di un ben noto (e pericoloso) Ryu – youkai: Ryukotsusei.
Adesso capite come mai T – 389 aveva stimato in 15 minuti la sconfitta delle Inner Senshi?
Retasu invece aveva privato di protezione Sailor Moon: provateci voi a resistere al canto di una sirena che stà a meno di tre metri di distanza da voi, vestita in maniera decisamente… provocante e addestrata da un Gold Saint psicolabile e maestro in illusioni; e FOOORSE capirete perché Tuxedo Kamen crollò come un salame, spandendo bava ovunque.
Per sua fortuna la biondina non l’aveva notato: troppo occupata a schivare le fiammate emesse da Ichigo ed i fendenti del Blue Knight.
Quanto a Jupiter e Venus, Minto le stava sbatacchiando da una parte all’altra del ring al ritmo di “La bella lavanderina”, tramite una combinazione di telecinesi e raffiche di vento pilotate.
Purin invece si era fermata al centro del ring, concentrandosi mentre un’aura verde smeraldo si concentrava intorno a lei.
Solo la cinese e Zakuro riuscivano a passare al “secondo livello” senza eccessivi cambiamenti fisici. L’unica cosa che cambiava di loro (a parte i capelli che nel suo caso rimanevano color stoppa e alla sua sempai, a cui diventavano color ghiaccio) era il colore degli occhi. Quelli di Zakuro assumevano un color ghiaccio…
I suoi sembravano diventare due smeraldi.
Improvvisamente la ragazza aprì gli occhi, chiaro segnale che i preparativi si erano conclusi.
-TUTTI IN ARIA!- Urlò Ryo, saltando ben bene in aria insieme a Ichigo…

KK: notare con che rapidità il Ray Wing castato dal biondino avvolge i due…

… Imitato subito dopo dalle colleghe, mentre Purin colpiva il suolo con un pugno…
Causando un’esplosione d’immane portata che travolse le Senshi mettendole KO.

-Coff coff… vincono il secondo incontro le Tokyo Mew Mew!- Riuscì ad annunciare Sakura dopo essere riemersa dalle macerie dell’ex ring.
Svenendo subito dopo.

Due ore dopo (il tempo necessario ai FW presenti di fare a testa o croce e decidere chi deve fare il miracolo)…

Ring ricomposto, Sakura medicata, Sailor Senshi rispedite a calcioni nell’universo di provenienza, Outers riaccompagnate gentilmente ai portali di ritorno…
E Terza Squadra Meccanica della Ciurma con il supporto di Crystall sul ring.
-I like ‘movin ‘movin… You like ‘movin ‘movin… He like ‘movin ‘movin… we like… ‘MOVIN!- Intonarono i cinque pinguini dell’equipaggio, in parallelo a Beppe della Raugdo Breaker, fanatico del film Madagascar.
-Emh… per la Ciurma, la 3° Squadra Meccanica e Crystall! E per l’ACT… HAMTARO!- Silenzio di tomba.
Sulle giostrine, il vuoto totale.
-Emh… squadra Hamtaro?-
Zero assoluto.
-Crunch crunch…- Si udì un sospetto sgranocchiare, mentre Chthulhu usciva sulle gradinate mangiando allegramente degli spiedini.
*Il Grande Chthulhu ringrazia GT18 per i gustosi spiedini di criceto caramellati ripieni di semi di girasole ucraini.*

Esterno dello stadio, un paio di isolati più in là…

-DAGLI ALL’ASSASSINO!- Urlò una torma di genitori – di – bimbi – rintronati, mentre i mocciosi in questione si scioglievano in lacrime per la scomparsa dei loro beniamini.
L’Antico venne teleportato nella strada davanti a loro dai Lord Martiya (Death Angel, Spectre e Mad Writer), mentre TUTTI gli ‘intrusi’ si mettevano occhiali 3 – D e mettevano mano ai pop corn.
Il Dio della Pazzia non disse né ai né bai: si mise solo al collo un bavaglio con un’immagine in SD della sua testa con su scritto “Mum’s baby” e a prendere una forchettona gigante.

KK: Buon appetito!

Interno dello Stadio…

-Emh… cosa devo dire?- Chiese una spaesata Sakura.
Crystall riassunse forma umana e le disse -Dica solo che abbiamo vinto per consumazione dell’avversario.-
All’affermazione della chimera un gocciolone di dimensioni epiche cadde sulla testa della castana, mentre sulle tribune il Crazy Priest ed il mad writer suo omonimo discorrevano.
-Dove hai detto di aver sparato quei rappresentanti AVM?- Chiese il Demone all’Umano.
-Una decina li ho sparati sulla Chao Protector. Proprio sopra i Chao.-
-Ah, poveracci. E gli altri?-
-Gli ho appiccicato un volantino con su scritto “oggetto da collaudo” e li ho sparati sulla Imitatore Folle.-
-Quindi li hai consegnati alle non proprio gentili cure dei Balordi. Non so quali stiano peggio.-
-Fa un pò tu: da una parte DarkMetaller inc*zzato nero, perché come sanno anche gli asteroidi “Chi tocca i Chao MUORE!”, dall’altra quella banda di pazzoidi scatenati…- Concluse secco il Mad Writer.

Fine 18° episodio.

Nel prossimo episodio:
Partita ai limiti della decenza sportiva tra gli sboroni di H&B e le Sturmtruppen.
Soldatacci tedeschi semi – immortali imparentati con gli Uomini e giapponesini iperdotati: chi vincerà l’ardua sfida?
E cosa faranno Panasko e Blazic a Byron “Muori Bastardo” Moreno, comparsogli davanti per volere dei Fanwriter?
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 37
*** Intermezzo Romantico 2 - La vendetta ***


Questo cameo è ambientato nel lasso di tempo tra l’incontro della ciurma con quelli di Dragonball e quello contro le guerriere Sailor… enjoy!^^
By Eliechan87

Special Chapter 4: Intermezzo Romantico 2 - La vendetta.

Stadio dell’ ACT, infermeria, dopo l’incontro tra la Ciurma e la compagnia di Dragonball...

-Ahiahiahiahiahia…-
Un poveraccio conciato come una mummia vivente si stava lamentando sul lettino, con sia le braccia e le gambe appese per fare in modo che le ossa non si rompessero ulteriormente.
Una ragazza bassina, dai capelli castani e gli occhi azzurri, lo guardò dispiaciuta, cercando di imboccarlo alla meno peggio con una minestrina che ella aveva appena preparato per lui.
Per dirla tutta, non era poi tanto dispiaciuta. Una parte di lei fu felice di aver finalmente avuto l’occasione di prendersi cura di uno dei suoi beniamini di sempre. Anche se il beniamino in questione non sia un figo della Madonna, né tantomeno alto e muscoloso. Alla domanda del perché le piacesse così molto un nanetto pelato che non possedeva neppure un naso (!!!) neanche lei aveva saputo rispondere, limitandosi solo ad un “E’ stato destino” e liquidando all’istante i suoi interlocutori.

-Ohiohiohiohiohi…-
Dall’altra parte della stanza, un “uomo” la cui altezza per poco non superò quella del letto su cui giaceva, seguì più o meno il coro lamentoso insieme al suo amico pelato. Fortunatamente, era conciato decisamente meglio di quest’ultimo, ma era comunque ridotto da far pietà, con un braccio fasciato al collo, una gamba appesa e la testa fasciata quasi completamente, le cui bende coprirono persino un occhio. Lo strano colorito della sua pelle si aggirava sul verde smeraldo, mentre una buffa antennina gli spuntò dalla fasciatura.
Accanto a lui, con un’espressione tra il soddisfatto e l’amareggiato, sedeva su una sedia una ragazza dai capelli nerissimi e gli occhi color del sangue, simbolo della sua natura di mezza vampira. Guardandola per la prima volta, forse non avreste creduto alle vostre orecchie se vi avessero detto che in quanto a valore si trovava soltanto un gradino più in basso rispetto a quello della massima autorità che comandava quel vasto gruppo di pazzoidi trucidi che fece irruzione nello stadio dell’ Anime Crossover Tournament, pretendendo ed ottenendo il pregio di combattere contro personaggi famosi di altre serie, tra cui la potentissima compagnia composta dai personaggi di Slayers. Lo stesso gruppo che in meno di un quarto d’ora ebbe spazzato via come polvere i potentissimi Sayan di Dragonball, ed ebbero ridotto in fin di vita anche i due poverelli che ora giacevano in quella infermeria.

-Ehi, GT… il piccoletto è riuscito a dire una frase che non sia “Ahiahiahi” da quando l’hanno ricoverato qui?- chiese Flamia, vice-capitana dei terribilissimi Infami & Sadici, mentre carezzava con una mano il viso del “suo” Piccolo.
-Purtroppo no…- rispose tristemente GT18, cuoca di bordo, evidentemente non cogliendo l’ironia insita nella domanda. -Accidenti a quei due! Che bisogno c’era di ridurre in pappetta il povero Crilin in questo modo?-
-Non dirlo a me… Il mio povero Piccy, quasi ammazzato da un Kokuryuha di quelle dimensioni… Ringraziamo LoN che non li abbiano trucidati soltanto per darli a noi…-

Intanto, Elie passava da quelle parti insieme ad Haru.
-Trovo che questo torneo sia un’inutile carneficina.- sospirò il Rave Master.-Tutta questa violenza gratuita… io credevo che unendoci a questa strana ciurma avremmo raggiunto facilmente l’obiettivo di salvare l’universo… Ed invece ‘sti qui sembrano assetati di sangue in modo scandaloso!!-
-Eddai, non crucciarti così!- ribattè Elie.-In fondo alcuni dei personaggi meritano davvero di essere atomizzati (termine preferito da KK! Nd Eliechan), anche Branci lo meritava…-
-In effetti… Aspetta!- esclamò Haru, tendendo l’orecchio all’improvviso.-Non senti anche tu uno strano rumore?-
La discendente di Resha imitò l’amico, sentendo dei cigolii provenire da una delle camere dell’infermeria.-E’ vero, lo sento anch’io… sento anche dei gridolini…-
-Quella stanza laggiù!- disse Haru, intercettando la provenienza dei rumori. Lui ed Elie si appostarono alla porta ed appoggiarono i loro orecchi su di essa.
-Che starà succedendo?- chiese ingenuamente la ragazza.-Forse qualcuno sta male…-
-Non so… adesso lo scopriremo…-
Il Rave Master aprì un pochino la porta, ci diede un’occhiata e la richiuse immediatamente, impallidendo.-Oh, no…-
-Che hai? Stai male?-
-No, non sono io… forse è meglio se non guardi…-
-Ma io sono curiosa!! Dai, fammi vedere!!!- E dicendo ciò, scansò Haru ed aprì di nuovo la porta. In poco meno di due secondi divenne pallida come un cencio, quasi svenendo tra le braccia dell’amico.-Dimmi… che non è vero…-
-Te l’avevo detto di non guardare…-

In quell’istante, Eliechan passò di lì e vide i due nei pressi della porta, con le facce sconvolte come se avessero visto Sakurambo e Jean Claude messi assieme.
-Ehi, che vi prende a voi due?-
-…- i due non fiatarono e si limitarono solo ad indicare la porta.
-Beh, che c’è? Chutlu vi ha forse mangiato la lingua?! Cosa diavolo c’è lì dentro??-
La capitana degli Infami & Sadici scostò i due ed aprì completamente la porta, appiattendo gli occhi dalla sorpresa… da una SGRADITA sorpresa…
-Ma porca di quella…- e giù una serie di imprecazioni da parte della dolce semidemone, prima di richiudere la porta.-Stupidi idioti imbecilli!! Ma non si trattengono dal FARLO neppure su un letto d’ospedale?!?-
-Credo proprio di no…- disse tristemente Haru.-E pensare che LUI era perfino un mio nemico fino a poco tempo fa…-
-… E LEI era una nostra amica che ci aveva aiutato contro Doryu.- Elie completò la frase, sospirando.
-Quei due hanno bisogno di una bella lezione.- Un ghigno inquietante cominciò a stirarsi dalla bocca di Eliechan D. Valentine, mentre si fregò le mani in modo preoccupante: era pronta per uno dei suoi atroci scherzetti.
-Che… che vuole fare?- chiese il Rave Master un po’ timoroso. Nonostante non conoscesse bene la sua capitana aveva già visto quella faccia durante la sua festa di compleanno, prima che quell’imbecille di Branci fosse stato fatto a pezzi da lei stessa.
-Aspettatemi qui, e non fatevi scoprire!- disse la rossa, allontanandosi dai due correndo via come un razzo e lasciando un polverone alle spalle.
-…- Haru ed Elie stettero a guardarsi in faccia straniti, fino a quando un paio di minuti dopo Eliechan tornò portando in un braccio un oggetto metallico piuttosto grosso. Su un altro braccio teneva un bimbo gracile e malnutrito, probabilmente appartenente ad una famiglia povera del posto.
-Prima che me lo chiediate…- disse la capitana, prima che i due fecero per aprire bocca.-Questo è uno dei motori di riserva della Queen of Darkness, la sua scorta di energia farebbe muovere a velocità della luce una Ferrari e farle persino superare il muro del suono.-
-E a che ci servirebbe?- chiese Elie perplessa.
-Beh… avete mai notato che tutti i letti degli ospedali possiedono un macchinario che li piega in modo da offrire maggiore comfort ai pazienti?-
-Non vorrà mica…- Haru impallidì. E aveva ragione a farlo.
-Vedo che hai capito.- la rossa ghignò e posò il bimbo a terra.-Ascoltami bene, ragazzino… adesso fai tutto quello che ti dico e vedrai che tu e la tua famiglia prospererete per almeno trent’anni, con tutto il denaro che vi daremo.-
-Ok, signorina!- rispose il piccoletto, felice come una Pasqua.
-Bene.-

Senza che Haru avesse avuto il tempo di fermarla, Eliechan usò la sua velocità felina per entrare nella camera, scivolare a fianco del letto mentre Lushia Rareglove e Selya (avrete capito chi erano… spero! XD Nd Eliechan) stavano… ehm… arrivando (per usare un eufemismo), togliere il motore del macchinario, sostituirlo con quello della Queen of Darkness, allontanarsi ed uscire dalla stanza. Il tutto nel giro di cinque secondi.

-Ok… adesso vai, tocca a te!- disse la semidemone mandando il bimbo dentro.
-No, aspetta!!! Lì dentro…- esclamò Haru, ma Eliechan gli tappò la bocca.
-Tranquillo, avevano appena “finito” mentre stavo uscendo.-

Il bambino si avvicinò nel letto, notato dai due che stavano per addormentarsi.
-Ooooh, checcarino!!- cinguettò Selya.
-Ma cosa c’è, BEL PAMPINO?- disse Lushia, assumendo uno strano accento tedesco.
-Mi piacerebbe vedere come funziona il macchinario di questo letto!- disse il piccoletto, con un tono mieloso e intenerendo i due.-Mi piacerebbe sapere come si fa a farlo funzionare!-
Lushia non resistette: la sua natura presuntuosa ereditata dal padre ebbe il sopravvento, e come si usava dire spesso, fece lo SBORONE.
-Ti faccio vedere IO come funziona questo aggeggio!! Te lo accendo IO il macchinario!!!-
Detto ciò, premette il pulsante che azionava il motore.
Non l’avesse mai fatto. (1*)

Eliechan prese a rotolare dalle risate per una mezz’ora buona, trovandosi davanti due polpettine schiacciate al posto dei fidanzatini, ancora vivi anche dopo essere stati spiattellati. Dopo un po’ la imitarono anche Haru ed Elie, e persino il bimbetto che contribuì allo “scherzo innocente”.

-Ok, basta così…- disse la semidemone, tenendosi la pancia che le faceva male sia per il troppo ridere che per le eccessive emanazioni di dolore provenienti dai due sfigati.
-E adesso chi li cura, ‘sti due?- chiese Haru.
-Tranquillo, c’è il nostro Killkenny che ha il potere di rigenerare le pappette. Anche se ora è impegnato ad “aiutare” qualcun altro…-

Poco lontano da lì, il Torturatore della Ciurma lanciò enormi bestemmioni mentre cercò, aiutato da Topomouse e Cantastorie, di scrostare dal muro un poveraccio maniaco che aveva avuto la sfiga di trovarsi davanti una furia rossa a cui aveva palpato il seno mezz’ora prima.
-Grunf… Idiota…- brontolò Dk86, guardando come il suo socio Lucifer veniva liberato non senza gridare per il dolore. -Gliel’avevo detto io che non doveva avvicinarsi a lei… mai una volta che mi ascoltasse…-

D’improvviso però, un tanfo tremendo invase i corridoi dell’infermeria, arrivando inesorabile alle narici di tutti i presenti.
-Ma che minc*ia è ‘sta puzza?!?- fece Eliechan, soave ed educata come sempre.
-Oddio…- Elie svenne tra le braccia di Haru, a cui fece MOLTO piacere abbracciarla: nel breve periodo di permanenza nella Queen of Darkness si accorse che la sua infatuazione per lei si era accentuata molto più di prima (Forse perché finalmente non c’erano più Lazenby e Griff a rompere le balle con le loro gelosie…). Però anche lui di lì a poco svenne per la troppa puzza.
La capitana corse furibonda per i corridoi, seriamente intenzionata a mettere gli artigli su chi aveva provocato quel lezzo insopportabile. Lo trovò a pochi passi dall’uscita per lo stadio, e i suoi occhi per poco non schizzarono fuori dalle orbite.
-KOTARO!!! CHE DIAVOLO TI E’ SALTATO IN TESTA DI PARCHEGGIARE UUUH-CHAN PROPRIO QUI?!?!-
-Scusa, amica mia, ma non me lo facevano entrare e ho dovuto portarlo qui…- si giustificò Kotaro, che stava carezzando il muso del TROPPO generoso cavallo che ebbe già prodotto una quintalata di rifiuto organico dietro di sé, mentre indicò un cartello con su scritto “VIETATO L’ACCESSO ALLO STADIO DA PARTE DI CAVALLI SOFFERENTI D’INCONTINENZA”.
Eliechan cadde a terra in stile anime per la disperazione.

-AAAAAAAARGH!!! CHE SCHIFO!!! CHE PUZZA, CHE PUZZA, CHE PUZZAAAAA!!!!!!!-
Un tizio dai lunghi capelli bianchi e gli occhi rossi stava correndo inorridito per i corridoi tappandosi il naso con entrambe le mani e piagnucolando come una femminuccia isterica. Portava sul camice bianco che indossava il simbolo del Red Ribbon (2*), così come il vecchio bacucco che lo accompagnava. I due idioti entrarono per la disperazione proprio nella stanza dove giacevano in cura Crilin e Piccolo. GT18 scattò in piedi, appiattendo gli occhi sconvolta.
-Ghi… Ghiller (3*)…?- mormorò la cuoca.-Che diavolo ci fate qui tu e quel bastardo di Gero (4*)?!?-
-Oh no, la stupida ragazzina che mi ha creato!!!!- esclamò Ghiller l’albino, firmando la propria condanna a morte.
-Stupida…- intorno a GT18 aleggiò un’aura azzurrina.-Hai chiamato stupida… colei che ti ha dato vita…-
-Ehm… nonono, mi sono sbagliato!!!- L’imbecille tentò inutilmente di arrampicarsi sugli specchi.-Divina GT, volevo ringraziarti di avermi originato dalle tue candide mani, non ti ringrazierò mai abbastanz_-
Le parole gli morirono in gola, non appena vide con orrore i capelli della ragazza tingersi di un colore dorato ben noto… MOLTO ben noto…
Il primo pensiero che gli diede quel poco di cervello corrotto che quei due bastardoni possedevano ancora fu quello di darsela a gambe, ma non appena si voltarono per scappare, videro un’altra furia bionda che li guardò con il fuoco che le usciva dagli occhi azzurri.
-N… Numero 18…- Gero riuscì a mormorare, facendosela addosso.
-Ma guarda, i due pezzi di m***a che mi hanno rovinato l’esistenza (5*)!- ringhiò la moglie di Crilin, nota a tutti come Juuhachi-Go, Cyborg numero 18.
-Diciottina cara, sei qui…- cinguettò Crilin, con la voce in parte coperta dalle bende.
-Sarò da te in un attimo, caro…- ghignò 18.-Prima ho un conto in sospeso con i due cari bianchetti (6*) qui presenti…-
-E io ti darò una mano!- disse la cuoca degli Infami & Sadici di rimando.-Ormai mi sono pentita di aver creato un personaggio così str***o quanto inutile come Ghiller, e vorrei rimandarlo da dove la mia mente l’ha pescato, e cioè GLI INFERI!!!-

Una serie di esplosioni e di grida disperate giunsero alle orecchie di Eliechan, che si riprese dallo stordimento di prima.-E mo che c***o è ‘sto casino?!- urlo, dolce e delicata come al solito.

-Direi che così basta…- disse GT18, sputando sul mucchio si poltiglia e ossa che prima componevano due luridi corpi da scienziati pazzi.-Possiamo ritenerci soddisfatte.-
-D’accordo.- rispose Numero 18, avvicinandosi poi al letto di suo marito, che rimase miracolosamente intatto anche dopo la serie di Ki Blast, Kienzan e Kamehameha che avevano semi-distrutto la stanza e mezzo ospedale.
-Diciottina, che è successo? Ho sentito delle forti esplosioni…- chiese Crilin, che ovviamente non poteva vedere a causa delle bende che gli coprivano anche gli occhi.
-Nulla, caro, nulla…- gli rispose dolcemente sua moglie, carezzandogli la testa.
GT18 sospirò: nonostante l’infatuazione che provava per Crilin, doveva per forza ammettere che quei due stavano benissimo insieme. Sorrise, decidendo di lasciare da soli i due sposini.
Quando d’improvviso si accorse di una cosa.
-Dove sono finiti Flamia e Piccolo???- si chiese la cuoca ad alta voce, guardandosi intorno. Vide il letto incenerito che prima ospitava il Namecciano e l’assalì l’atroce timore che siano stati coinvolti entrambi nel casino scoppiato poco prima. Poi però notò che non c’erano tracce di sangue e quindi si tranquillizzò.
All’improvviso sentì degli strani rumori provenire dalla stanza accanto, una delle poche rimaste intatte dell’ospedale. Grida e cigolii che aumentavano di volume di volta in volta.
-Oh, no…- GT18 appiattì gli occhi, non appena realizzò l’origine di quei rumori.
E trovò la conferma dei suoi timori non appena vide la sua vice-capitana uscire da quella stanza con un’espressione soddisfattissima in volto, mentre si riabbottonava la camicetta. Alcuni minuti dopo, un Namecciano più morto che vivò uscì barcollando, cascando a terra dopo qualche secondo peggio di un sacco di patate.
-Fla… Flamia…- farfugliò GT18, con un gocciolone dalle dimensioni bibliche che quasi le schiacciò la testa.-Non dirmi che hai…-
-Visto che probabilmente ci separeremo dopo il torneo, ho deciso di “consolidare” il nostro amore proprio ora!- La vice-capitana le rivolse un megasorrisone da 126 denti.
La povera cuoca, al sentire ciò, fu letteralmente spiaccicata al suolo dal gocciolone che ebbe raddoppiato di volume sulla sua povera capoccia.

-Bah, lasciamo perdere…- sbottò Eliechan, che non volle più sapere nulla della causa di quelle esplosioni.-Piuttosto dobbiamo concentrarci per il torneo… Cantastorie, le Mew Mew sono pronte?-
-Più che pronte!- esclamò il cecchino.-Non vedono l’ora di fare a pezzi quelle idiote cariogeniche delle Sailor “versione Mediaset”.-
-Perfetto, andiamo a gustarci il massacro!- ghignò la terribile capitana, lasciando l’ospedale (il cui atrio fu letteralmente devastato dai “bisognini” di Uuuh-chan) e dirigendosi verso lo stadio dell’ACT.

Intanto, in uno dei corridoi dell’ospedale, un uomo stava ancora intrappolato ad uno dei suoi muri rimasti intatti, dopo che coloro che dovevano liberarlo se la squagliarono per non morire assiderati a causa del tanfo creato dall’ormai nota mascotte degli Infami & Sadici.

-Ehm… Ragazzi…- piagnucolò il povero Lucifer.-Non vorrei fare il rompiballe, ma esiste ancora qualche buon’anima che si decida a tirarmi fuori di qui? Giuro che non darò più fastidio alle ragazze… ve lo prometto… però ora liberatemi… vi prego…-

END OF SPECIAL


(1*) Avrete sicuramente riconosciuto lo scherzone reso celebre da Oriano Ferrari, uno dei “tecnici” del team Ferrari interpreato da uno dei comici di Zelig (di cui la mia mente idiota non ricorda il nome vero…-__-) ai danni di un CERTO “Sochmaker”, ovvero sostituire un motore di qualsiasi aggeggio con quello della Ferrari facendosi aiutare da un bimbo malnutrito.
(2*)Organizzazione criminale apparsa nella prima serie di Dragonball e maggior causa dei casini accaduti in quella serie, il cui capo era alla disperata ricerca delle Sfere del Drago per il solo scopo di rendere la propria statura più alta.
(3*)Personaggio originale gentilmente concessomi dalla sua creatrice GT18, un giovane albino e collega pazzoide del dottor Gero. Appare in due delle sue FanFiction (Dragonball NS e Innocence, che vi consiglio assolutamente di leggere), e ha un’attrazione morbosa per Juuhachi Go.
(4*)Vecchio scienziato pazzo dipendente del Red Ribbon che creò tutti i Cyborg esistenti nella trilogia di Dragonball, dal mansueto Numero 8 ai celebri fratelli 17 e 18.
(5*)Nella storia della FF Innocence, 18 e suo fratello furono rapiti da Gero e i loro genitori furono trucidati da un suo sottoposto, Numero 6 (protagonista maschile della storia e altro personaggio originale), un essere mezzo Cyborg e mezzo umano che possedeva però ancora alcuni sentimenti umani tra i quali l’amore, che riversò soprattutto in 18 (di cui nel corso della storia si innamora). Quest’ultima non aveva ancora scoperto che era stato lui stesso ad uccidere i suoi genitori, e dopo molti anni ricambiò i suoi sentimenti. Ma Gero e Ghiller non se ne sono stati con le mani in mano e tuttora (la storia non è ancora conclusa) cercano di ostacolarli e di concludere il progetto per trasformare i due fratelli in due Cyborg perfetti. Spero che GT non me ne voglia se ho sbagliato qualche punto…^^’’’
(6*)Dicasi bianchetto una persona dai capelli bianchi (in effetti non si dovrebbe chiamare così, ma io e GT ci rivolgiamo a loro sempre con questo nomignolo! XD).

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Capitolo 38
*** Una giornata da bibliotecario ***


UNA GIORNATA DA BIBLIOTECARIO

Lo sapevo. Sapevo che sarebbe successo.
Ho letto milioni di libri provenienti da tutti i pianeti dell’universo conosciuto, eppure non riesco a trovare uno straccio di frase decente per cominciare.
Puuu! Puuu!
Che? Come sarebbe a dire che quello che scrivo non interessa a nessuno? Se c’è gente nella galassia che ha letto il libro di Melissa P. (me incluso, ma solo per doveri di ufficio…), allora non vedo perché non dovrebbero prendersi la briga di dare un’occhiata a ciò che scrivo io.
Puuu? Puuu…
Non ti permettere di parlarmi così, sai? Non ti ricordi chi è stato a salvarti da quegli imbecilli che volevano stufarti e servirti con contorno di patate? Eh?

Oh, cavolo. Perché non mi hai detto che il programma di scrittura automatico del computer era acceso?
Puuu! Puuu!
Non è vero che hai tentato di avvertirmi! Adesso vai a fare qualcosa di utile, tipo sistemare quei volumi sulle tattiche di guerriglia appena arrivati!

Allora, ricominciamo.
Il mio nome è Dk86. Sta per “Dante-Laboratorio K-Progetto numero 86”. Ma non suonava granché bene, quindi ho pensato di abbreviarlo.
Per la precisione sono l’unico esperimento che quell’incompetente di Dante è riuscita a portare a termine con successo prima che il suo capo, l’Hellmaster Phibrizio, scoprisse che Dante stava cercando di creare un esercito di creature ferocissime, imbattibili ed immuni alla magia sfruttando le anime di umani morti di morte violenti e la uccidesse, torturandola prima in maniera brutale (ovvero costringendola a guardare una maratona di 49 ore di puntate di Teletubbies rigorosamente ridoppiate da Mr. Lui e tenendole spalancati a forza gli occhi con un macchinario preso di peso dal film “Arancia Meccanica”; dopo che Dante ebbe implorato Phibrizio di ucciderla, lui le fece vedere altri 143 episodi, poi la fece fuori ma, come colpo di grazia, fece reincarnare la sua anima in Noo-Moo, l’aspirapolvere vivente che i Teletubbies si tengono in casa).
Io nel frattempo, in tutta tranquillità, stavo mettendo in salvo dall’imminente distruzione dei laboratori l’enorme biblioteca di Dante. Phibrizio non mi considerò nemmeno, probabilmente perché non mi considerava una minaccia o perché per tutto il tempo mi ero fatto beatamente i fatti miei. Caricai tutto a bordo dell’astronave personale di Dante (costruita sul modello del Delta Flyer, e purtroppo andata distrutta… iniziavo ad affezionarmici) e me la filai, prima che il volubile Hellmaster cambiasse idea e decidesse di inventarsi qualche altro divertente giochetto a cui sottoporre me.
Comunque, non credo che la storia della mia vita vi interessi granché. A parte due o tre cosette, non mi è mai successo nulla di veramente interessante.
Fino ad ora, intendo.
Da qualche tempo mi sono imbarcato a bordo di un’astronave piena di gente che definire alquanto bizzarra è un eufemismo… Anche se in effetti dire “mi sono imbarcato” è un po’ improprio, dato che sono stato praticamente stato assunto con la forza dalla capitana di bordo.
Non ho mai viaggiato su una nave così grande, però… devo ammettere che è piuttosto divertente.
Ok, lo so che vedendomi nessuno direbbe che sono un tipo di persona a cui piace ridere. Ma qui tutti sono così uniti l’un l’altro, gentili e simpatici in una qualche maniera un po’ violenta e contorta, che non riesco a trattenermi dall’essere un po’ meno scorbutico del solito, di tanto in tanto.
Come ho detto, mi trovo bene qui. Certo, ogni tanto qualche parete esplode senza nessun motivo comprensibile, e non è il caso di entrare nella stalla, perlomeno se si possiede un naso e lo si vuole conservare; ma per il resto, non ho quasi nulla di cui lamentarmi.
L’importante è che nessuno danneggi i miei libri, è ovvio.
Nah. Ma che vado a pensare?
Nessuno sarebbe così stupido da farlo.
Puuu! Puuu!
Sì, stai calmo! Ci stavo arrivando!
Questo qui (lo indico così capisce che si sta parlando di lui ed è contento, ma dato che questo non è un video mi toccherà pure descriverlo…) è il mio assistente, Mokona…
Puuu!
Ok, ok… Black Mokona, in realtà. Da quando l’ho salvato da un gruppetto di soldati AMV che voleva cucinarlo come cena (quelli cercarono di attaccarmi, e io come gesto di ringraziamento preparai uno spezzatino. Usando loro) viaggia con me in qualità di assistente. Anche se il suo aspetto tenero e puccioso (sembra un coniglietto datosi all’ingrasso e con una faccia enorme … ahia! Puuu! Lamentati quanto vuoi, ormai l’ho scritto!) non lo lascerebbe supporre, è piuttosto forte. E poi è di poche parole (dice solo “Puuh”, in realtà) e la cosa mi piace.
Bene, a questo punto credo di avere finito con le presentazioni…
E non presenti me? Vergognati, vergognati…
Che diavolo ci fai qui? Non hai detto che andavi in giro a “familiarizzare con l’equipaggio”? Anche se so benissimo che cosa intendi quando usi la parola “familiarizzare”…
Dovrò pur divertirmi anch’io, no? Mica come te, sempre chinato su quei tuoi libri… Guarda che occhiaie ti sono venute!
Quello è perché stanotte sono rimasto sveglio a guardarmi tutta la serie di Excel Saga… Comunque ricordati che una buona metà delle ragazze di bordo sono già occupate. Vabbè, fai come ti pare, basta che non ci provi con la capitana…
Ehm…
Quella è capace di prenderti, accartocciarti alle dimensioni di una palla e usarti per giocare a basket, se per caso le ti rivolgessi come fai sempre con le ragazze…

Oddio, non dirmi che l’hai…

L’hai fatto davvero?!? E come l’ha presa lei?
Non lo so, sono scappato molto velocemente… Puoi nascondermi qui per un po’?
Fai pure… Ma non toccare i libri! Beh, già che ci sono, vi presento il mio “socio”, Lucifer. Difficile trovare qualcuno che riesca a tenergli testa in combattimento. E che abbia collezionato così tanti rifiuti da parte di ragazze.
Da quando viaggiamo insieme mi ha procurato parecchi volumi rari che non avrei mai pensato di trovare normalmente (e non voglio sapere come se li procuri lui. Non glielo chiedo mai, non voglio avere stragi sulla coscienza…), ma ha due grossi difetti. E’ un maniaco, e questo l’ho già detto… e poi, al contrario di Mokona, lui parla. E tanto. E quando sto leggendo questo mi dà molto fastidio.
BOOOOOMMM!
“DOVE SI E’ CACCIATO, QUEL PERVERTITO?!? GIURO CHE QUANDO LO TROVERO’ GLI FARO’ PENTIRE DI ESSERSI REINCARNATO!!!”.

Questa è la capitana, invece. Cioè, il primo rumore era una parete che saltava per aria, poi ha gridato la capitana.
Giusto per chiarire.


Alle nove del mattino, come al solito, apro la biblioteca ai membri dell’equipaggio.
Incredibile a quanta gente a bordo di questa astronave piaccia leggere.
Non che la cosa mi importi, sia chiaro. Finchè non maltrattano i miei (e sottolineo miei) libri, possono leggere finchè pare loro.
Ah, e nel caso ve lo stiate chiedendo, l’”incidente” fra Lucifer e la capitana si è risolto senza spargimenti di sangue o di qualsiasi altro fluido vitale. Mi sono semplicemente limitato ad assumere l’aspetto della vicecapitana Flamia e a spiegare ad Eliechan-sama che in biblioteca non c’era nulla che non andava. Certo, ci ho messo un po’ di tempo a convincerla, anche perché era passata alla Beast Form e non era certo dell’umore per scendere tanto facilmente a più miti consigli, ma alla fine sono riuscito a dissuaderla dall’entrare nel mio sancta sanctorum e combinare un macello.
Comunque sia chiaro, non potrò proteggerlo per sempre. Un giorno ci proverà con la persona sbagliata (leggi: ci proverà con la capitana quando io non sarò nei paraggi) e allora, beh… peccato per lui.
In effetti, pensandoci con il senno di poi, avrei potuto trasformarmi in un’altra persona che sicuramente sarebbe riuscita a tranquillizzare Eliechan-sama in un quarto di secondo, ma… ecco…
Beh, lasciamo perdere.
Ah, nel caso ve lo steste chiedendo, posso assumere l’aspetto di chiunque. Di qualunque cosa abbia un aspetto umanoide, a dire il vero. Posso farmi spuntare ali, artigli, coda, orecchie supplementari…
No, non ridete. Una volta mi è capitato di doverlo fare.
Non è una bella esperienza.
Comunque sia, alle nove del mattino, apro sempre la biblioteca.
E inizia subito il viavai di persone.

“Hai qualcosa di psicologicamente distruttivo per torturare i prigionieri?”.
““Tre metri sopra il cielo” può andare? Se vuoi ho anche il seguito. Però devi stare attento e maneggiare i volumi con cura…”.
“Perché? Sono molto rari e preziosi?”.
“Scherzi? In qualunque libreria te li tirerebbero dietro. Ma sono più cariogenici delle Winx, di Sailor Moon e di un esercito di Teletubbies messi insieme; devo infilarli in buste di protezione a sette strati, perché se tu o un altro mazoku provate anche solo a maneggiarli a mani nude vi vengono delle bolle grosse così!”.

“Salve, libraio, ti hanno restituito la serie completa di Rave che ti avevo chiesto di tenermi da parte?”.
“Grunf”.
(Per inciso, ci sono solo due persone a bordo che possono dare del tu alla capitana. Ma solo io posso permettermi di rispondere alle sue domande con un grugnito. Non che le abbia mai chiesto il permesso, eh. Però posso farlo).
“Sempre di molte parole come al solito, eh? Allora, ce l’hai sì o no?”.
“Sì…Ecco qua. E stia molto attenta al numero 14, la copertina inizia a scollarsi”.
“Lo tratterò con ogni riguardo, non preoccuparti!”.
“Grunf”.

Ore dodici, pausa pranzo.
Ringrazio il mio bizzarro corpo che mi permette di non dover mangiare (purtroppo mi impone di dormire, ma sulla cosa sto comunque lavorando…). Mentre la biblioteca si svuota per metà e vi rimangono solo i mazoku, io posso mettermi seduto a terra dietro la mia scrivania a leggermi in santa pace per la settecentoventiquattresima volta (tengo il conto preciso di quante volte io abbia riletto un libro. Può sempre essere utile. Non so per cosa, al momento, ma potrebbe esserlo in futuro) “Harry Potter e il principe mezzosangue”.
Black Mokona serve al banco, e riesce a cavarsela piuttosto bene, per essere un piccoletto di venti centimetri che sa dire soltanto Puuh. (Puuh! Ahia! Ti ho detto di smetterla di picchiarmi!).
Lucifer se ne è andato per i fatti suoi, immagino a “familiarizzare” con qualsiasi altro membro dell’equipaggio di sesso femminile becchi in giro per i corridoi (praticamente ci ha provato con tutte tranne che con Uuuh-chan…) e io posso leggere in santa pace.
Come al solito, quando leggo mi rilasso sempre molto e perdo la mia aria burbera. Dopo un po’ inizio anche a canticchiare:

Hito ha dare mo umareta imi o
sagashite toki o samayou no
wasurenai de futatsu no tsuki ga
kasanari au toki o...
(1)

Ore due.
Improvvisamente, il dramma.
Senza nessun motivo particolare, la biblioteca si svuota. Ovviamente il realtà il motivo c’è: la stanza deserta è uno scenario perfetto per rendere ancora più tremendo ciò che sta per accadere.
Dovete sapere che ci sono solo due cose nell’Universo che mi intimoriscono.
Una è la magia, principalmente per il fatto che sono fisiologicamente incapace di praticarla. Nemmeno un Lighting, nemmeno un trucchettino da circo, niente. E sebbene io sia immune al fuoco, all’elettricità, all’avvelenamento e a parecchie altre cose, la magia può procurarmi danni molto ma molto seri.
Così, giusto per non trovarmi impreparato di fronte ad un nemico in grado di usare la magia, ho studiato tutti i testi di teoria magica sul quale sono riuscito a mettere le mani. Non potrò usare nessun’arte magica, ma posso vantarmi di essere uno dei più grandi esperti esistenti al riguardo.
Per quanto riguarda la seconda cosa di cui ho paura, beh…
La porta della biblioteca si aprì.
Ed nella stanza entrò l’essere più spaventoso che viaggia sulla Queen of Darkness.
“Salve, signor bibliotecario, è qui? E’ arrivato il libro sui Blues Brothers che le avevo chiesto? Oh, ciao, Mokona-chan, quanto sei carino!” esclamò Kotaro.
Ero ancora seduto dietro il bancone. Il libro mi cadde dalle mani, atterrando con un tonfo leggero a terra; il respiro mi si mozzò, mentre venivo preso da un tremito incontrollabile.
La seconda cosa di cui ho paura sono gli orsi.

Ovviamente la colpa non è di Kotaro. Piuttosto, è di quell’infame di Ernie McMillan.
Quando ancora ero un essere umano era il mio vicino di casa.
Mai vista una persona più pomposa di lui. Ovviamente io lo prendevo in giro (da umano il mio carattere era più o meno come quello che ho ora… Anzi, forse ero pure peggio), anche se effettivamente dato che io ero un Magonò, sarebbe dovuto essere il contrario.
Ma chi avrebbe mai immaginato che, mentre rincasavo dalla biblioteca rimasta aperta fino a tardi durante una notte di luna piena, il gigantesco orso bruno che comparve all’improvviso in fondo ad una stradina deserta che percorrevo per accorciare il tragitto, mostrandomi una chiostra di minacciosi denti aguzzi e uno sguardo tutt’altro che amichevole, e che iniziò a caracollare verso di me a gran velocità prima che io avessi anche il tempo di reagire, fosse proprio Ernie McMillan?
Io non ci avrei scommesso sopra neanche fosse stata in gioco la mia vita.
Sapevo che, nonostante la licantropia più diffusa fosse quella che mutava le persone in lupi (come dice anche il nome stesso della malattia), ne esistevano altre forme, molto più rare. E molto più pericolose.
Non che me ne potessi fare molto di un’informazione del genere, dato che stavo correndo per salvarmi la vita con un grizzly mannaro che mi rincorreva e stava guadagnando terreno.
Beh, è vero. Pensandoci bene se sono morto la colpa non è esattamente di Ernie. Nel senso che non è stato lui ad uccidermi, quanto più la parte frontale di una Ford.
Certo è che se non avesse deciso di inseguire proprio me, sicuramente non sarei sbucato sulla strada principale correndo a velocità folle e completamente dimentico del mondo che mi circondava, e non mi sarei certo ritrovato proprio davanti ad un’automobile guidata da un paio di universitari già ubriachi alle dieci e mezza di sera.
La colpa è sua, no?
Beh, sì, anche gli studenti ci hanno messo del loro, ma quei due non li avevo mai visti prima, non posso certo serbare rancore verso due emeriti sconosciuti!
Comunque, non posso certo lamentarmi della mia nuova condizione, tutt’altro.
Ora ho molto, molto più tempo per poter leggere.
Ma gli orsi continuano a farmi una paura folle.

“Signor bibliotecario? Signor bibliotecario? Non si sente bene, per caso?” la voce di Kotaro mi riporta alla realtà.
Purtroppo.
“N-no, v-va t-t-t-tutto a m-m-meraviglia!” esclamo, iniziando a balbettare violentemente. La mia faccia ha deciso che non le va più di muoversi, e ho in volto l’espressione vivace di una persona colpita da una paresi.
Kotaro mi fissa dubbioso, e il sudore comincia a scorrermi in rivoletti gelidi lungo la fronte (la mia temperatura corporea non supera mai i 26 gradi, se la cosa può interessarvi). “No, perché la vedo un po’ pallido… E poi sta tremando…”.
Cerco di calmare il tremito folle che mi scuote le mani serrandole a pugno e infilandomi le unghie nella pelle dei palmi. “N-non c’è n-n-n-ness-sun pr-problema, davv-v-vvero!” riesco a borbottare.
Le mie gambe stanno per cedere, me lo sento.
“Ah, giusto, il libro che le avevo chiesto è arrivato?” ripete il ragazzo-orso, con un sorriso che avrebbe sciolto chiunque.
Non è una metafora.
“Signor bibliotecario, sta succedendo qualcosa di strano alla sua faccia” mi informa Kotaro, visibilmente preoccupato. Cerco disperatamente di ritrovare la stabilità necessaria a mantenere una forma fisica unitaria, ma il mio naso non è della stessa opinione, tanto che continua a girare beato in quel della fronte.
“Scommetto che non si sente bene ma non lo vuole dire per non lasciare incustodita la biblioteca” continua Kotaro “Ma c’è qui Mokona che può sostituirla! So esattamente quello che ci vuole per lei: adesso la accompagno in camera mia e le preparo una bella tazza di tè. Poi attacco il lettore DVD alla televisione, così potremo guardarci qualche film, la aiuterà a rilassarsi!”.
Aiuto.
“Mi faccia pensare, che cosa le potrebbe piacere? Potremmo cominciare con “Il libro della giungla”…”.
No, ti prego, c’è Baloo lì dentro…
“… poi potremmo passare a “Winnie the Pooh”…”.
Ditemi che è un incubo. Per favore.
“… e possiamo concludere con il mio preferito, “Koda fratello orso”!” termina Kotaro, un sorrisone innocente sul volto.
Colpo di grazia.
Crollo a terra. Poi, il nero.

“Finalmente ti sei svegliato, Dk…”.
“Sono in paradiso? Sei un angelo?”.
“No, sono Kudamono e questa è l’infermeria. Non dovresti essere l’intellettuale di bordo, tu? Ti facevo un po’ più sveglio di così…”.
“Come… come ci sono arrivato qui?”.
“Ti hanno portato qui quella palla di pelo nera che ti porti sempre dietro e Kotaro. Sembrava molto preoccupato, ti sta aspettando qui fuori… Oh, cavolo, ha di nuovo perso i sensi?”.

Ore cinque e mezza.
Dopo essere riuscito a sgattaiolare fuori dall’infermeria assumendo l’aspetto di Kudamono (e sforzandomi per non perdere il controllo della trasformazione mentre passavo davanti a Kotaro), sono finalmente riuscito a rientrare nella mia amata biblioteca.
Proprio in tempo per l’ora di chiusura.
E, come tutte le volte, mi tocca attivare la tecnica segreta per far uscire dalla sala i Mazoku (che sono tipicamente noti per fare le cose con molta calma e per non essere granchè rispettosi per quanto riguarda leggi ed orari); alzo il volume del mio super impianto audio che di solito collego alla televisione per guardarmi i miei anime demenziali preferiti, inserisco un cd nel lettore e faccio partire una canzone…

Kaze yo, watashi wa osorenai!
Ai ko so mitsukedashita kiseki yo!
Kimi wo shinjiteru yorokobi.
Arashi wa ai ni kizuku tameni fuiteru...
(2)

Risultato? I Mazoku fuggono cercando contemporaneamente di tapparsi le orecchie e di reggersi lo stomaco (con tentativi assai scarsi). Anche tutti gli altri escono in maniera più o meno ordinata (però credo che metterò delle punte acuminate in cima agli scaffali. Così almeno Purin la smetterà di salirci sopra).
Ma, mentre mi sto avviando a chiudere la porta e a godermi un po’ di riposo dopo la traumatica giornata (nonché la centoventiquattresima visione di tutti e sei gli OAV di FLCL), nella biblioteca rientra Kotaro, accompagnato dal Black Mokona che mi fissa sogghignando sotto le sue guanciotte pucciose.
Il mio corpo per una volta si dimostra più veloce della mia mente, e le mie gambe iniziano ad indietreggiare prima che l’impulso di terrore irradiato dal mio cervello le raggiunga. Dopo pochi secondi, però, mi trovo con le spalle al muro; anzi, allo scaffale. Kotaro avanza verso di me, fissandomi preoccupato e dicendo: “Si sente bene, signor bibliotecario? Sapesse com’ero preoccupato quando ho scoperto che era uscito dall’infermeria senza dire nulla!”.
Il tempo sembra rallentarsi. Fra qualche secondo Kotaro sarà di fronte a me, e allora…
E allora, cosa?
Finalmente ho capito. E’ esattamente come per la magia!
Fino a che non avevo deciso di comprenderla meglio studiando tutti i libri che avevo trovato sull’argomento, mi aveva sempre intimorito. Ma è stupido avere paura di qualcosa che si conosce, no?
“Ah, quasi dimenticavo il mio libro sui Blues Brothers! E’ arrivato o no?” chiese Kotaro sorridendo.
La mia mano vaga sullo scaffale dietro di me, e alla fine estrae un libro: quello giusto, come sempre.
“Ecco a te” dico, con il tono di voce più normale possibile “Mi dispiace di essermi comportato in modo un po’ bizzarro, oggi” aggiungo.
Kotaro mi prende il libro dalle mani (provo un brivido, ma piccolo), lo fissa, poi mi sorride: “Grazie, signor bibliotecario, lo aspettavo da tanto”.
E poi…
Mi abbraccia.
Credo che domani la biblioteca rimarrà chiusa.

 


Bene, ho finito il primo capitolo. Come ti è parso?
Io non compaio abbastanza.
Ovvio, è la storia della mia vita. Scriviti un libro sulla tua, se vuoi comparire di più!
Veramente lo sto già facendo, e ho scritto molto più di te!
Sì, come no… Qualcos’altro che non va?
Sì. Cioè, no. Nel senso, se a te va bene fare la figura del fesso…
Ehi, io sto solo raccontando la verità! C’è qualcosa di sbagliato in tutto questo?
Puuh…
No…
...
...
Puh-uh-uh-uh-uh-uh-uh-uh!
Ahahahahahahahahahahahah!

Puh-uh-uh-uh-uh-uh-uh-uh!
Ahahahahahahahahahahah!
…Vado a sciogliere i cani.


FINE

(1) La canzone che canticchio è la opening dell'anime "Silent Mobius", ovvero "Kindan no Pense". Il testo tradotto, piuttosto incomprensibile come quello di maggior parte delle opening e delle ending originali, suona più o meno così: "Le persone vagano cercando la ragione per la quale sono nate. Non dimenticare il momento in cui le due lune passeranno l'una sull'altra".

(2) Questa invece è la opening della seconda serie dell'anime fantasy "Record of Lodoss War", nonchè una delle mie canzoni preferite.
Si intitola "Kiseki no Umi" (Il mare dei miracoli) e la strofa che ho riportato nella storia - l'ultima, per inciso - suona più o meno così: "Oh, vento, non ho più paura! L'amore è il miracolo che ho trovato! La mia gioia è credere in te. La tempesta soffierà via perchè noi possiamo esprimere (il nostro) amore". Capite quindi perchè ai Mazoku faccia quell'effetto... :twisted:

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Capitolo 39
*** La partita del millennio! ***


GT18 ha dimostrato di apprezzare ben bene le stragi fatte…
Lord Martiya, il Grande Chthulhu ha, riguardo ai pasti,  un contratto di esclusiva con la Ciurma: o mangia quello che gli prepariamo (o consegniamo) noi, oppure Saga lo spara in una dimensione ove non ci sono cose a lui commestibili.
E poi Icy (ideaccia mia) soffre di una curiosa allergia derivante dalla sua esperienza a Roccaluce: usavano buttarla insieme alle sue sorelle in una stanza piena di pupazzetti morbidosi, al 80% raffiguranti Hamtaro & Co.
A causa di ciò, come vede i cricetini (criceti cretini ndKK) la nevosa dà di matto e sovente sviene (con Dark Bloom che deve farle la respirazione bocca a bocca), oppure rimane così agitata da dover richiedere l’uso dei flussi di sovraccarico di Xadhoom.

La partita del Millennio!

-Oh nooo… di nuovo il campo chilometrico nooo…- Gemette Sakura alla notizia della partitella di calcio.
-Non si preoccupi: stavolta lei fa da spettatrice ed annunciatrice.- Le disse Lucifer, con la sua miglior aria consolatoria.
-Lucifer piantala che è minorenne.- Gli disse KillKenny passandogli alle spalle.
-Ma crescendo migliorerebbe di certo!-
-Sì, ma il suo fidanzato è pericoloso.-
-Quale fidanzAAAAAAAHHHHH!- Urlò Lucifer mentre Li Shaolan lo sparava in orbita con uno dei suoi incantesimi.
-Torniamo alla sfida… e allora chi arbitrerà?-
-Per una partita d’eccezione come questa, ci vuole un arbitro quantomeno ECCEZIONALE, ovvero…-
-Ovvero un arbitro muy eccellente come me.- Disse Byron Moreno, apparendo davanti a loro.
Forse, e dico FOOORSE, il fatto che persino Sakura stesse sogghignando lo avrebbe dovuto mettere sull’avviso…
Purtroppo il corrotto cervello dell’arbitro venduto non recepì la minaccia che incombeva su di lui.
-Nooo… sareste sprecato per un simile evento… venite, vi accompagno alla partita che dovrete arbitrare voi: un match intergalattico: San Francisco 49ers contro Megaroad Zentradi Group.- Gli disse Darcy, sorridendo gentile, accompagnandolo ad un secondo stadio… in mezzo ad un campo di dimensioni ESORBITANTI, in cui le squadre erano composte da Zentradi in forma naturale e giocatori di football americano (i San Francisco 49ers) in identica stazza.
-E come…- Iniziò a dire il porello…
-Lei non arbitra, infatti…- Gli disse KillKenny, afferrandolo per la collottola e chiudendolo in un contenitore a forma di pallone da rugby.
-…LEI è la PALLA!- Aggiunse Darcy, con un ghigno non dissimile da quello della sorella Icy.
-E, non trascurabile dettaglio…- Aggiunse il Crazy Priest, indicando un Krenim lì vicino -… un simpatico congegno installato all’interno della palla farà sì che gli urti e scossoni vengano replicati per 20 volte. Un emettitore di Recovery continuo provvederà al suo risanamento. Buona partita. Capitano Panasko, è tutto vostro!- Urlò poi il Demone all’ufficiale UN Spacy, arbitro ufficiale della partita (Guardalinee: Cancer e Shaina, CT: Blazic (MZG) e Garv (SF49ers)).

Qui parte il cameo di Lord martiya sulla partita: lasciamo pure che faccia del suo PEGGIO!

-Stavamo dicendo… per una partita così, ci vuole IL MIGLIORE degli arbitri. LUI!- Disse reverenziale Cantastorie, passando un foglietto a Sakura.
Si trattava dell’unico arbitri rispettato persino dai Demoni.
Gli Angeli avevano cercato più volte di farlo passare dalla loro parte per elevarlo a Grande Esempio Morale.
Invano.
Ed i cretini se ne erano tornati indietro con le ossicine rotte.
-Signori, ad arbitrare questa partita sarà… IL GRANDE ARBITRO COLLINA!!!- Urlò la maghetta, mentre la parte italiana dello stadio iniziava a fare la ola ed a compiere atti di venerazione al passaggio del più famoso (e rispettato) arbitro italiano.
-Ed ora… da una parte, la famosa squadra di calcio, la nazionale giapponese, già famosa per una vincita ai mondiali…-
-MA DOVE?!?- Urlò un certo giocatore della Roma dalle gradinate, subito imitato dai Fan Writer seri.
-… emh… ed ancor più famosa per lo scandalo doping che si è scatenato dopo la partita con gli Slayers. Grazie all’irruzione della Ciurma, hanno ottenuto il permesso di tornare su un campo da calcio. In caso di vittoria, potranno riprendere a disputare partite nella loro dimensione. In caso contrario, verrà proibito loro anche solo di avvicinarsi ad un pallone da calcio o ad una qualsiasi attrezzatura sportiva, stadi compresi.- Elencò Sakura, nervosamente.
-E adesso, ecco a voi la seconda squadra di questo scontro… signori e signore le STURMTRUPPEN!- Annunciò la giovane, mentre i rudi soldatacci tedeschi che costituivano il top degli assaltatori della Ciurma entravano in campo, vestiti con divise non dissimili a quelle della nazionale italiana.
In testa a tutti, il Fiero Alleato Galeazzo Musolesi, CT della squadra!
-Buon giorno signori! Come pensate di vincere questa partita?-
-ATTAKANDEN!- Urlò Sergenten mettendosi sull’attenti.
-No Sergente. Qua bisognerà agire con molto raziocinio. Per questo IO sono il CT.-
-Anche per il fatten che foi, in kuanto italianen tifosen di calcio, vi sentite offesen da H&B, ya?- Ribattè il Sergente, seccato.
-Ha indovinato. Signorina, la squadra è prontissima ad agire e a sistemare quegli sboroni dopati in men che non si dica. Siamo pronti a difenderci a zona…- Mentre diceva ciò, i genieri mostrarono le loro zappe per costruire trincee e fosse anticarro -… o ad uomo.- E subito “Occhio d’Aquilen” Heinz, Humbert, “Messia” Heinz, “Gorillen” Franz e “Killer” Franz scattarono sull’attenti.
-E… per l’attacco?-
-Non ci saranno problemi. Di nessun tipo: non con i tre attaccanti da me selezionati.- Disse l’unico fascista simpatico all’Autore, indicando i carnefici: il Sergenten ed Hanz & Kranz del 63mo Battaglionen Corazzaten (di disciplina).
-Ah… *gocc*-
-Ok signori, cerchiamo di risolvere in fretta la questione.-
-Benissimo. Campo.- Disse il Fiero Alleato al suo avversario.
Immediatamente la squadra andò a disporsi in posizione: Sergenten ed i due soldatacci irrecuperabimente pericolosi (il primo lo hanno condannato a 250 anni di campo di correzione forzata in stile Cayenna; il secondo all’ergastolo nello stesso campo ndKK) andarono a disporsi in attacco, “Gorillen” Franz in porta (e la occupava più o meno TUTTA), Humbert, “Alcolizzaten” Fritz, “Messia” Heinz, “Occhio d’Aquilen” e “Killer” Franz in difesa ed il Cuoco in centrocampo.

NdKK: Per comodità mia, si procede come in telecronaca.

Fischio d’inizio.
Holly prende la palla e si dirige in attacco.
La truppa lo ignora allegramente.
Si avvicina alla metà campo…
Carica il suo tiro a coda di cometa…
Tira…
Ed “Alcolizzaten” Fritz intercetta con un rutto atomico che fa crollare al suolo il pallone, visibilmente UBRIACO!
“Messia” Heinz si avvicina alla palla, la calcia e MIRACOLO!
Il pallone arriva sobrio nella metà campo avversaria, prontamente stoppato dal Sergente che avanza verso la porta avversaria.
Tiro del Sergente…
PARATA!
Benji rilancia verso i compagni…
Ma il pallone esplode a mezz’aria!
Ammonizione su “Occhio d’Aquilen” Heinz, sorpreso con un fucile in mano.
Sostituzione palla, di nuovo al centro.
Palla a Mark Lenders (non l’IACers), corsa fino alla porta, Tiger Kick…
Parata!
Signori e signore, il tiro sfondaporte (e portieri) di Lenders fallisce per la prima volta contro la stazza di “Gorillen” Franz!
Il gigante semi-ottuso prende la palla e la calcia con TUTTA la sua forza.
Naso rotto e sostituzione per Benji.
Entra Ed Warner in porta…
Catenaccio delle Sturmtruppen.
Qualcuno ha tirato un Bevis Bring modificato, perché si è appena creata una trincea sulla linea difensiva della metà campo della Ciurma.

KK: 14 minuti dopo…

Fischio d’inizio del Secondo Tempo.
In porta, “Giona” Franz.
Alla difesa, “Messia” Heinz e Humbert.
Tutti gli altri, in attacco.
Palla ai Gemelli Derrik.
Che scattano ignorati per l’ennesima volta dalla squadra.
“Giona” Franz li guarda e sotto di loro si scatena UN MINI TERREMOTO!
Subito dopo cadono loro in testa (nell’ordine): King Kong; un Mon Calamari Cruiser di classe MC-80a, due cloni di Chthulhu; un Mobile Suit; una Macross Cannon ed infine TATIANA.
“Messia” Heinz recupera la palla… e per miracolo un mini – geyser prende a “soffiare” sparando la palla in avanti.
Intercetta “Gorillen” Franz che parte all’attacco, ignorando allegramente i giocatori avversari, che nel frattempo vengono storditi da “Alcolizzaten” Fritz a RUTTI.
“Gorillen” sembra caricare il tiro…
Ma invece passa a Sergente, che con una testata manda la palla ad insaccarsi nella rete!
1 a 0 per la Ciurma!
Palla al centro, e stavolta Hanz intercetta e passa SUBITO ad Humbert, che prende la palla di petto… OO ma è sparita la palla!
La massa di pelo che costituisce il corpo di Humbert ha inglobato la palla.
Humbert si dirige verso la porta avversaria… si scrolla, facendo finire il pallone al di fuori del suo pelame… CHE SCHIFO!
Se l’è messa in bocca e l’ha sputata verso la porta!
2 a 0 per la Ciurma, decontaminazione dello sferoide da parte di una squadra di specialisti in armi chimico – batteriologice.
Adesso…
Palla nuovamente al centro, stavolta è Tom Becker ad impossessarsi della palla.
CASO STRANO, nessuno, NEPPURE l’Influsso Malefico di “Giona” Franz od i miracoli di “Messia” Heinz riescono a fermarlo.
Tira e segna.
Il CT, mordicchiando il suo cappello, segnala di fare una sostituzione d’emergenza.
Esce il cantiniere “Killer” Franz, sostituito da Tilda, soldato semplice e nota come fidanzata di “Gorillen” Franz.
2 a 1 per la Ciurma, palla al centro.
Becker s’impossessa di nuovo della palla, passa ad Holly che viene guardato male da “Giona” Franz…
URKA!
Caduta libera su Holly della produzione millenaria di sterco dei Draghi Dorati all’epoca del loro massimo splendore!
Ri – decontaminazione del pallone e del campo, di nuovo palla al centro.
L’arbitro Collina, interpellato da Roberto Sedino, fa continuare il gioco: non ci sono regole che vietino di portare sfiga agli avversari.
Di nuovo la palla a Becker, stavolta ad intercettare è la soldatessa Tilda, che cerca di abbracciarlo.
Il giovane calciatore, urlando “EEEECCCHHHH! UNA DONNA! ‘CHIFO!” scappa dimenticandosi il pallone.
Sferoide recuperato da “Gorillen” Franz, che dà un bacio alla fidanzata e si lancia all’attacco, ignorando allegramente i tentativi di Lenders e Hutton di fregargli la palla.
Passa a “Messia” Heinz, uscito dall’area di difesa e passato in attacco.
Tutti i giocatori avversari vengono colti da attacchi d’asma, venendo costretti ad iperventilare.
Facendo così il gioco di “Alcolizzaten” Fritz, che con un singolo rutto di magnitudo 3.5 fa crollare al suolo i giapponesi.
Terzo gol per la Ciurma.
Il risultato è di 3 a 1.

Fischio dell’arbitro, fine partita.

KK: Si torna alla narrazione normale.

-NOOOOOOOOO!- Strepitavano i giocatori della squadra di H&B, mentre venivano caricati sui cellulari che li avrebbero portati (in catene) nel loro mondo d’origine.
Quelli più sani (di mente) avevano chiesto di esser mangiati dagli Anzati e dal Grande Chthulhu, secondo il concetto del “Si soffre meno e si fa prima”.
Per la precisione gli Anzati avevano divorato i loro cervelli, e il Grande Chthulhu i loro corpi ormai morti ma “ancora caldi e gustosi” (parole sue, non mie. nd N).
-E invece SIIIIIIII! BWHAHAHAHAHHAHAHAHAHA!- Rise sadicamente Blazic, mentre li verniciava di nero ed azzurro e li incitava ad abituarsi alla sofferenza.
Poco dopo, una pappetta informe che ERA l’arbitro Moreno venne data a Chthulhu come aperitivo.
-Benissimo, adesso andiamo avanti sì?- Domandò Sakura riprendendo el vesti di arbitro delle partite.
-Sì, ma dobbiamo controllare a chi tocca adesso…-
-C’era la mia squadra.- Disse la maghetta, consapevole che non sarebbero durate neanche dieci secondi con quei demolitori professionisti: contro gli Slayers se l’erano cavata per puro miracolo (oltre che per l’effetto sorpresa), ma contro gente del genere?
Avrebbero perso quasi subito, specie se gli mandavano contro Shaka o Ravenstorm.
-Stia tranquilla. Abbiamo preso accordi con una nostra conoscente perché ci spedisca qui una squadra sostitutiva.- Disse Phibrizio ridacchiando come un sadico psicopatico assassino (cosa che in effetti è, ma… dettagli!), mentre un varchetto si apriva e ne uscivano sei ragazze e cinque ragazzi ben noti negli ambienti. Le Winx e gli Specialisti.

Sulle gradinate…

-MA COME…?!?- Strepitò Bloom, vedendo SE STESSA sul ring.
-Semplice traslazione temporale. Devono averci recuperato dal passato. Ricordate quel periodo prima dell’incontro con Martiya e Oyuki in cui avevamo continuamente mal di testa e Dark Bloom si manifestava continuamente, facendo scherzi assurdi a tutti e cercando di…- Cercò di dire Tecna…
-NON – UNA – PAROLA!- Disse Bloom avvolta da tante fiamme da far invidia alla Torcia Umana.
-Scusate… ma se quelle laggiù siamo noi nel passato…- Iniziò Musa, con un filino di preoccupazione…
-Cosa succede se gli Infami & Sadici scelti ci uccidono?- Finì Aisha, identico presentimento in corpo.
-Teoricamente dovreste sparire nel nulla…- Iniziò Digit.
-Ma no. Se succede vi resuscito io.- Disse Lord Martiya (il Death Angel, non il Benu).
-Ah grazie!- Fece ingenuamente Stella, poi zittita da due pugni sincroni sulla sua testa (da parte di Musa e Bloom).
-DEFICIENTE! SE CI RESUSCITA POI SAREMMO IN DEBITO CON LUI!- Urlarono le due.
-Siete liberissime di rifiutare. Ma le alternative sono Q e mio padre.- Aggiunse il Dark Lord, ironico.
-… allora, le opzioni sono un Dark Lord a base chimerica con i poteri della Morte, del Caos e della Magia, o il suo folle / psicopatico padre con poteri non dissimili e Re Infernale, infine un semidio anarchico e donnaiolo…-
Phibrizio apparve in quel momento, mettendosi ad esaminare le ragazze…
-La bionda e la rossa possono andar bene per riprendere alcuni esperimenti del Progetto Infernalis. Vi resuscito io. QUASI a gratis.-
-Progetto Infernalis?- Domandò Lord Martiya al padre.
-Fattelo spiegare da Nabiki, è una storia ESTREMAMENTE lunga e complessa.-

Sul ring…

-Che tipo d’incontro volete fare?- Chiese Sakura ad Eliechan, notando che le Winx ed alleati erano in undici.
-Scontri uno contro due. Tanto, quelli che abbiamo scelto bastano a radere al suolo un esercito.- Disse la rossa, squartando con lo sguardo le fatine cariogeniche…

Fine 19° episodio.

Nel prossimo episodio:
Per la gioia di Cantastorie, le Winx ed i loro associati vedranno i sorci verdi contro una squadra di demolizione continentale…
Cosa faranno le cariogeniche contro un Onmyoji con l’hobby delle stragi di massa, un Antico specializzato nella Pazzia e nell’antropofagia, un Beast Man con poteri incendiari, un ex Oracion Seis con poteri ESPLOSIVI e la fissa del cielo, un Maoh col pallino della Distruzione Universale (ma innamorato COTTO di una Ryukami) ed un arcimago e tiratore scelto?
O meglio, la domanda è QUANTO DURERANNO le Winx contro questo assembramento di devastatori?
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 40
*** Sterminio di fate ed idioti... ***


GT18, mi sa che ti dovrai accontentare del massacro da me descritto… oppure infierire personalmente con un capitolo parallelo scritto da te.
Lord Martiya… potresti evitare gli spoiler su fatti di cui vieni a conoscenza sul Forum?
Grazie ad Elychan per il suo sempre gradito commento…
Collettivo Anzati e Ctulhu… non capisco di cosa vi vogliate lamentare, visto che avete sempre avuto il servizio migliore…


Sterminio di fate ed idioti…
(E non venitemi a dire che Brandon e Sky non lo sono! NdA)


-Ok, dato che siamo qui per rappresentare Magix in questa competizione, vi mostreremo di cosa siamo capaci.- Proruppe la giovane Bloom agli astanti. Interrotta dalle risate del Benu.
-Notizia flash, signorine: non è stata la vostra preside a farvi venire qui. Ma lei.- Fece lo Spectre, indicando il portale da cui stava uscendo Faragonda… la cui immagine tremolò, rilevando Sailor Nemesis.
-Quindi vedete di combattere decentemente: noi non siamo come quel fallito di Darkar.- Aggiunse Cantastorie, salendo sul ring come rappresentante degli Infami & Sadici scelti per quello scontro.
-Fa… fallito?- Balbettò Sky.
*Come altro definireste quella sottospecie di scarto di mazoku? Persino il Grande Chthulhu si rifiuterebbe di mangiarlo.* Fece l’Antico dalla panchina della Ciurma.

Ennesimo gocciolone cosmico.

-Tralasciando i dettagli, sarebbero scontri due contro uno. Scegliete le coppie senza fare troppe storie.- Ordinò perentorio Shuda, mentre si lustrava il braccio artificiale.
-In una gara non si dovrebbero fare degli scontri uno contro uno o al massimo due contro due?- Domandò Aisha, un poco dubbiosa.
-Se volete vedervela da soli contro di noi potete farlo. Ma ciascuno dei membri di questa squadra potrebbe radere al suolo una montagna. In cinque minuti, tanto per precisare.- Disse Hao, facendo le prove con Yamitsushi, la spada che RobyAlix ed i due Silver Claymore della Ciurma gli avevano creato.
Una lama nera, dall’elsa che ricordava il profilo di un falco ad ali spiegate, con al centro un occhio color rosso vermiglio, dalla pupilla ferina. Un’arma intrisa del suo furyoku ed abitata da uno spirito demoniaco inferiore evocato dall’armaiola.
-Anche meno, in alcuni casi.- Aggiunse il gigantesco Beast Men noto come Meghido, finendo di sbranare il suo cosciotto di Drago Dorato.
-Non parliamo poi di me…- Concluse Ater, ghignante come non mai.

Altro gocciolone…

-Loro sarebbero in 11. Come pensate di risolvere il problema?- Domandò Sakura, contando le fatine ed i loro assistenti.
-Lo risolvo io.- Disse KillKenny, avvicinandosi a Bloom…
-Vediamo un poco…- Aggiunse il Priest formato armadio, armeggiando con un paio di oggetti chiaramente intrisi di aura demoniaca (tra cui la copia dello Shadow Reflector ed un oggettino non dissimile dalla Time Key di Sailor Pluton)…
-Cosa intende fare?-
-Un paio di trucchetti che mi ha insegnato un amico… allora… sì, cosi dovrebbe andare… ma porca! Se qualcuno poi mi riprocura Darkar e Copy Avalon li ringrazio a MODO MIO per questo casino immane…- Poco dopo quest’illuminante imprecazione, l’ombra della rossa fata iniziò a scurirsi, mentre le energie di KillKenny iniziavano a scorrere tra lei e lo specchio…
Subito dopo, quelle stesse energie si addensarono in uno sferoide nero di un metro e mezzo di diametro… oggetto che poi si rimodellò, assumendo l’aspetto di Dark Bloom.
-Ecco. Adesso siete in 12. Stabilite pure voi con chi deve lavorare la signorina appena evocata, perché io me ne lavo le mani.- Blaterò KillKenny, tornando sugli spalti.
Tra i Death Angel, la Dark Bloom del “tempo attuale” era svenuta: quello che aveva fatto il Crazy Priest era stato il trasferire la sua coscienza dentro il suo corpo ‘passato’.
Così, per evitare delle grane transtemporali con gente di sua conoscenza.
-Emh… un attimo solo…- Dissero le rosse, facendo mucchio con le colleghe.

-Allora, manteniamo, in linea generale, le coppie. Questo significa che Dark Bloom fa squadra con Aisha. Spiacente.- Disse Tecna alle compagne, dopo aver fatto le valutazioni tattiche.
-Per me va bene…- Fece Dark Bloom -… in fondo, è una delle poche decenti, qua in mezzo.-
-HEI!- Urlarono le altre, un poco arrabbiate.
-Diamoci una calmata, o qui non ne usciamo vivi.- Disse Riven per calmare un attimo gli animi.
-Giusto. Qua non possiamo permetterci degli sbagli. Altrimenti possiamo spararci subito e farla finita.- Aggiunse Musa, per rincarare la dose.
-Purtroppo non sarebbe una bella idea. Nella folla ci sono tipacci in grado di resuscitare un morto con uno schiocco delle dita, ed altri che non vedrebbero l’ora di vedervi morire tra atroci sofferenze per un’infinità di volte. Credetemi, la morte NON È una soluzione, in questo caso.- Disse Dark Bloom per togliere l’opzione SUICIDIO dalla testa dei presenti.
-*GLOMP!* Allora, cominciano Musa e Riven. Poi decidiamo di volta in volta, va bene?- Disse Bloom, mettendo una mano avanti. Uno dopo l’altro, i suoi compagni misero una mano sopra, come a dichiararsi d’accordo.
-OK!- Esclamarono poi ad una voce.
La panchina delle Winx era… un ammasso di banchi di scuola (?_?)???

Panchina degli Infami & Sadici.

-Inizio io.- Disse calmo Shuda, vedendo i suoi avversari rimanere sul ring.
Sapeva, più o meno, di cosa erano capaci (si ringrazia Desdemona Linx per le informazioni ed i dossier su Winx e Specialisti ndKK), e non pensava di dover avere troppi problemi.
-Vogliamo iniziare?- Domandò ai due, lasciando cadere al suolo una delle sue Dark Bring…
Istantaneamente, i tre si ritrovarono a PARECCHIE decine di metri dal suolo.
-Vanish Field. Una Dark Bring molto utile… per me.- Disse il rosso, al vedere gli sguardi confusi dei suoi avversari e dell’arbitro. Poi aggiunse -Il Cielo mi rilassa. Combattere in mezzo ad esso mi aiuta a concentrarmi. Ed il Vanish Field è sottile… come il confine tra vittoria e sconfitta… tra vita…- Così dicendo l’ex Oracion Seis estrasse la sua spada ed attaccò Riven -…e morte!-
Riven, anni di addestramento a Fonterossa e di convivenza (più o meno amorosa) con esseri magici non si era fatto sorprendere eccessivamente dall’azione del Vanish Field, e riuscì a parare il colpo di Shuda.
“Maledizione! Questo qua… è forte. Potrebbe benissimo radere al solo Fonterossa in pochi minuti, in barba a tutti noi, studenti ed insegnanti!” Questo fu il pensiero dello Specialista più fetente degli ultimi anni di corso, mentre cercava d’impegnare (aiutato dalla sua ragazza) il guerriero.
Fosse stato solo per lo stile di scherma, i due sarebbero stati alla pari.
Ma Shuda aveva dalla sua l’esperienza maturata sotto Demon Card e ANNI di combattimenti mortali.
Oltre a ciò, le sue Dark Bring non erano da sottovalutarsi.
D’altra parte, Riven poteva contare su un vasto assortimento di gas tossici, di trappole ben congegnate e sull’assistenza degli incantesimi sonori di Musa, che lì in aria disponeva di un margine di manovra e di attacco superiore al suo.
Infatti dopo dieci minuti i tre erano ancora in fase di stallo.
Ma questo solo perché Shuda si stava divertendo, e voleva continuare a farlo.
Adorava gli scontri impegnativi, questo si notava ad occhio.
In tutta la ciurma, solo Saga, Shaka, Bluemary, Eliechan e KillKenny riuscivano a tenergli testa in scontri senza poteri.
Se invece si parlava di poteri, allora Shuda capiva benissimo di non essere poi COSÌ in cima alla classifica.
Tra Ater, in grado di demolire un pianeta a pugni; oppure Chthulhu, in grado di far impazzire qualunque mente… bhè, bastavano ed avanzavano loro due a demolire l’ego di chiunque.
-Senti ragazzo… che ne dici se alziamo il tiro dello scontro?- Disse poi Shuda, additando Musa.
Che, recepito il cenno affermativo di Riven, attivò il Charmix e lanciò un incantesimo / bomba sonica abbastanza potente da demolire un edificio.
Shuda non fece nulla, se non toccare un’ennesima Dark Bring… la Full Metal, stavolta.
Istantaneamente, il corpo (comprensivo di abiti ed oggetti) di Shuda si trasformò in metallo vivente.
Vibranio, per culmine dell’ironia.
Ovvero l’UNICO metallo a cui un’onda ultrasonica faceva lo stesso effetto dell’ossigeno sul Fosforo Bianco (Parlando potabile: è come versare benzina su un falò. Te bruci, ed il falò ci gode ndKK).
Poi Shuda decise (con un certo qual rimpianto) di chiudere l’incontro… con la Balletto Flare.
Ovvero, esplosioni mirate in aree sferiche.
Cinque minuti dopo (nuovo record di resistenza, superato solo da Haru e Deep Snow! Nd KK), Riven e Musa venivano rimessi a nuovo dalle due Bloom della squadra, da tanto erano ridotti male.
-Mi sono divertito. Spero che il tuo io futuro poi mi possa dare più soddisfazione…- Fece allegro il grezzone psicotico, mentre salutava i suoi due cotti avversari e tornava alla sua panchina, dando il cinque alla GIGANTESCA mano artigliata di Meghido.
L’uomo – leone, dall’alto dei suoi tre metri e passa, squadrò gli avversari così come una massaia , a Pasqua, guarda un piccolo, TEEENERO agnellino… prima di tagliargli al gola e di sbatterlo in pentola per il pranzo.
-Vado io.- Disse Flora, subito seguita da Elia. La castana percepiva, a più livelli, il legame con al Natura che l’essere di fronte a lei e l’Onmyoji in panchina avevano… voleva essere lei a batterli.
-Siete fortunati: ho ceduto la mia Dark Bring Ashura a Lusha, quindi non vi atomizzerò…-
-Ah, gentile…- disse Elia, mentre Sakura dava il via all’incontro… usando i suoi fili da combattimento per legare le gambe al Beast Man.
Quello non batté ciglio, flettendo un attimo i muscoli delle gambe… e spezzando i legacci come se fossero stati di ragnatela scadente.
-Tutto qui?- Fece il Re Guerriero…
Avete presente quando ti sembra che qualcosa ti sfugga?
Bene, Meghido avvertì QUELLA sensazione in QUELL’ISTANTE.
Poco dopo, voltatosi dietro di sé, vide che lo avevano fregato: Flora, Charmix attivo, aveva appena sparato uno dei suoi incantesimi sul pavimento sotto di lui.
Pochi secondi dopo, una marea di rampicanti lo imprigionò.
E come il Beast Man cercò di usare i suoi TERRIFICANTI poteri incendiari per ridurre a carbonella vegetali ed avversari, scoprì che la sua ‘gabbia’ assorbiva le sue energie come una spugna, rafforzandosi.
Eh sì, perché mentre Shuda giocherellava con le sue vittime, Tecna dalla panchina esaminava le energie degli altri concorrenti, determinando quale fosse la strategia migliore.
Così Flora aveva potuto creare un incantesimo ad hoc per il suo avversario.
Che dopo due minuti di bestemmioni apocalittici in oscure e semi – dimenticate lingue demoniache, svenne dalla stanchezza.
Con questa brillante sconfitta, Meghido aveva toccato il fond… no, il fondo sarebbe stato farsi battere da Jamian o da Branci.
1 a 1, terzo scontro: GO!

-Ok, i precedenti abbinamenti sono da escludersi.- Fece calmo Shuda ai suoi colleghi.
-Quindi io non posso vedermela con la rossa in nero e la sua collega: avranno già una trentina di modi per contrastarmi.- Disse Hao incredibilmente calmo, anche se in tribuna un paio di lettori del pensiero si erano sentiti male al sentire le parolacce che lui e Meghido stavano tirando mentalmente.
-Vorrà dire che ci penserò io. Mentre tu ti occuperai della modaiola e del suo cavaliere.- Gli rispose Ater.
*Il Grande Chthulhu si occuperà quindi degli intellettuali. Provvederà poi a consegnarli agli Anzati, ovvio!*
-Mentre io sistemerò miss Dragonella al Miele ed il suo Principe Azzurro.- Fece Cantastorie additando la cariogenica ed il suo quasi – consorte.
-Benissimo. Iniziamo le demolizioni, quindi. Anche se siamo in svantaggio.-
*Ci penserà il Grande Chthulhu a ribaltare il risultato.* Disse l’Antico salendo sul ring, mentre Tecna e Timmy prospettavano un’altra vittoria facile.
-Pronti? VIA!- Urlò Sakura, che, intuito lo scontro, si buttò FUORI dal ring.
I due innamorati con la fissa dei computer iniziarono ad attaccare l’Antico, che, tanto per sgranchirsi, fece spuntare due ali squamose sulla sua schiena e presa a volare, evitando i proiettili energetici di Timmy ed i tecno – incantesimi della fata sua collega.
-È inutile. Prima o poi, riusciremo a centrarti!- Disse Tecna, cercando di piazzare delle mini – bombe sul corpo dell’avversario.
*Il Grande Chthulhu non ha punti deboli che voi possiate sfruttare. Ed ora ve lo dimostrerà.* La risposta dell’Antico non fece né caldo né freddo ai suoi avversari… all’inizio. Poi i due, vedendolo estrarre da quel pozzo senza fondo che era il suo stomaco una LIGHSABER, iniziarono ad impallidire.
*Ora il Grande Chthulhu libererà l’aria da una presenza molesta…* E a confermare le parole dell’essere, una scarica di Force Lighting da far paura centrò Tecna, facendola cadere al suolo in forma umana *… ed eliminerà una scocciatura fastidiosa.* Disse scendendo al suolo e facendo scomparire le ali, mentre sulla lightsaber compariva una lama di luce nera.
-Usa poteri Sith? Ma come…?- Fece Riven stupito, mentre Timmy veniva de – manato e sbatacchiato tramite telecinesi da una parte all’altra del ring.
*Il Grande Chthulhu non usa il potere del Darkside. Il Grande Chthulhu È il Force Darkside!* Dichiarò l’essere mentre buttava i due sulla tribuna degli Anzati.
L’Antico e gli alieni avevano infatti trovato un modus vivendi: loro divoravano le cervella delle vittime di Chthulhu, e Chthulhu poteva tenersi (e mangiarsi) i corpi.
Passiamo oltre sulla temporanea ed orripilante fine dei due… anche se qualcuno, dopo il pasto dell’essere, potè giurare di averlo sentito borbottare qualcosa sul fatto che fossero troppo zuccherosi…
Pochi istanti dopo, presso la panchina, adeguatamente ammanettati, venivano resuscitati Timmy e Tecna.
“Umh… potrebbe essere utile… sì, facciamolo!” Pensò il Demone Superiore con responsabilità a livello infernale, piazzando dentro alla ragazza un frammento della sua Essenza demoniaca.
Un Demone del suo livello poteva generare semidemoni in tre modi: il primo era quello più “classico” (leggasi scopata ndKK), il secondo (appena usato) era quello d’inserire una scheggia di potere demoniaco nel corpo di una Mortale, il terzo (meno usato) era quello di possedere un Mortale ed usarlo come tramite (combo dei due metodi precedentemente descritti ndKK).
“Chissà cosa ne verrà fuori… potere demoniaco legato agli Inferi e potere “fatato” legato alla Scienza… uhuhu… ci sarà da divertirsi.” Pensò subito dopo. A parte i suoi “colleghi” Demoni Superiori, Nabiki e KillKenny; nessuno si era accorto del suo gesto. Lo avrebbero ricordato le Winx del futuro, ma solo dopo il ritorno delle loro precedenti identità al passato.
E le conseguenze… all’epoca in cui esistevano QUELLE Winx, lui era ancora morto.
Chissà cosa avrebbero scelto i ‘piccoli’ al momento dell’incontro con lui.

-Ok, adesso tocca a me. Fate gli auguri a quei due.- Disse Hao, mentre saliva sul ring.
Il castano indossava la sua solita tenuta di lavoro, come ricordo del suo passato… ricordo di una vita interrotta, di un passato ormai morto per sempre… eccetto che nei suoi ricordi.
Stella e Brandon avevano capito, dal precedente incontro, che i dati raccolti da Tecna erano affidabili solo fino ad un certo punto…
Unico problema: Hao era PIENO di risorse nascoste.
Tra le sue capacità da Onmyoji, il potere di Spirit of Fire e le tecniche che aveva appreso nel corso della sua esistenza…
Probabilmente era pericoloso quasi quanto Xellos Metallium (e ce ne vuole! ndKK). Se non alla pari.
Quei due ancora non lo sapevano… ma lo avrebbero imparato subito.
-Bleeeahhh! Ma dove ti vesti piccoletto, da Docce & Gabinetti?- Fece Stella, ingenuamente.
-Non ti piace il mio stile? E poi, MOCCIOSA, ti consiglierei di non giudicare il tuo avversario dal vestito che indossa.-
-Mocciosa a chi, NANETTO?- Urlò la bionda, sparando una raffica magica sul suo avversario.
Raffica subito deviata dallo sciamano tramite Yamitsushi, in un impeto di noia.
-A te. Anche se ho 17 anni, la mia anima è cosciente di sé da più di mille anni!- Disse poi, emanando tramite Spirit of Fire un’ondata di fuoco.
-AHHHHHHH!- Urlò Stella, cercando di evitare di vedersi ridurre l’acconciatura a ceneri sparse, mentre Brandon attaccava (stupidamente) Hao in corpo a corpo.
Pigramente, lo sciamano stragista iniziò un duello di scherma, mentre Stella, fattasi spegnere i capelli (a pagamento. SALATISSIMO ndKK) da Icy, si lanciava verso di lui come una furia.
Istantaneamente, cogliendo i pensieri della fata, Hao salì di quota usando i poteri che Spirit of Fire gli conferiva.
-Ora… vi mostrerò l’INFERNO! Kobaku shiki Over Soul…- Intonò Hao, mentre Spirit of Fire cambiava forma intorno a lui, assumendo una vaga forma pseudo armoidale -… Kurobina.- Concluse, mentre una pioggia di fiamme creava un cerchio di fuoco del diametro di due metri attorno ai suoi due sfortunati avversari.
-SOLARIAAA!- Urlò Stella, attivando il potere del suo scettro e teleportando lei e Brandon fuori dal cerchio di fiamme.
-Tutto qui quello che sai fare?- Chiese Brandon, stupidamente.
-No. Prima di entrare nella Ciurma, questo era il mio massimo…- Iniziò a dire, mentre Sakura si riparava sotto una copertura ignifuga passatagli da Ater.
I kekkai che isolavano il ring vennero subito rinforzati al punto che solo un Dark Lord avrebbe potuto passarci attraverso -… ma usando anche Yamitsushi… ottengo il Shin Kobaku Shiki Over Soul… KOKUSUKAZU!- Urlò Hao, mentre le fiamme di Spirit of Fire, diventate nere, assumevano una forma simile ad una Fenice.
Era il nuovo, ESTREMAMENTE potente Over Soul di Hao, basato sulla Beast Form di Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster.
La creatura infuocata sembrò sogghignare ai suoi stupitissimi avversari… per poi svanire sotto i loro occhi.
-Opppsss! Sembra che ne abbia preso uno…- Fece l’ironica voce di Hao, mentre Brandon abbassava gli occhi verso il suo petto… da cui spuntavano gli artigli dell’Over Soul di Hao.
Subito dopo il corpo dello Specialista svanì in una fiammata nera.
-Adesso… ti arrendi oppure devo friggerti?- Domandò poi ironico lo sciamano, mentre Stella, uscita di testa, raccoglieva tutte le sue energie e sparava un colpo abbastanza potente da far paura anche a Darkar.
Solo, ovviamente, per vederlo dissipato dall’Over Soul di Hao, appena passato in fase Sui (Acqua. Hao è in grado, usando le sue tecniche Onmyoji, di trasformare in uno qualsiasi dei cinque elementi base (versione orientale) il suo spirito). Poi l’essere crollò sulla fata, annegandola.
Subito dopo Hao ritrasformò il suo Over Soul in fiamme, incenerendo anche quel corpo.
-Ora… cosa potrei fare?- Lo sciamano aveva fatto riassumere le sembianze “normali” al suo spirito, si concentrò un attimo… e da due fiammelle bianche, si videro apparire gli spiriti di Stella e Brandon. -Sapete, oggi Spirit of Fire ha appetito… magari lo sazio.- Aggiunse con un sogghigno crudele, mentre la bocca del suo spirito si spalancava.
-Tu provaci ed io…- Iniziò Bloom, scaldandosi.
-O tu cosa?-
-Ah – emh…- Fece Dark Bloom, facendogli capire che se non se ne stava buono, ci pensava lei… e di inimicarsi il Death Angel, Hao non ne aveva proprio voglia.
-… stavo scherzando.- Rilasciando gli spiriti, Hao si ritirò, tornandosene in panchina.
Altro giro di resurrezioni, altro “scherzetto” a lunga durata di Phibrizio…
Stavolta a salire sul ring furono Aisha e Dark Bloom, che a quanto si vedeva avevano legato… forse perché erano, in quella cloaca, quelle che pensavano MEGLIO, insieme a Musa e Riven.
Il biondo del gruppetto di devastatori salì sul ring… uno strano ghignetto aleggiava sulle sue labbra.

Tribuna…

-È un tuo parente Gourry?-
-Chi?-
STRONKKKKK!
-QUELLO PSICOPATICO DARKETTARO SUL RING CHE TI ASSOMIGLIA COME UNA GOCCIA D’ACQUA, CERVELLO DI MEDUSAAAAAAAAA!- Indovinate chi aveva strillato?

Sul ring…

-*gocc* vogliamo iniziare? No, perché avrei una certa qual fretta…- Iniziò il demone, con una pesante gocciolina in testa.
-Certamente.- Disse Aisha, creando con i suoi poteri un blocco (caricato magicamente = no teletrasporto) attorno ai piedi di Ater.
Dark Bloom invece, alzatasi in volo, creò un incantesimo di fuoco che era a metà strada tra una Fireball (come evocazione) ed una Blast Bomb (come potenza).
Aggiungete a questo il Potere del Drago e…
Bhè, avrebbe messo in crisi anche un Demone Superiore.
“Finché non ricorda CHI È realmente abbiamo qualche speranza… se dovesse recuperare i ricordi sul suo Titolo Demoniaco… no, non devo pensare a questa eventualità…” Pensò la rossa, sparando altri dieci incantesimi come il primo sullo sferoide di fuoco che si era creato sul ring…
In mezzo alle fiamme, Ater se ne stava bello tranquillo, circondato da una lieve barriera… quando, improvvisamente, si mise a ridere.
-Cosa c’è, ti si è cotto il cervello, Demone?-
-No, mi fanno ridere i tuoi fuocherelli, Fata Oscura. Come mi fa ridere la patetica speranza che aleggia nei tuoi pensieri.- Dark Bloom impallidì visibilmente: era un’Occlumante esperta, eppure LUI riusciva a leggere i suoi pensieri… allora…
-Mi son immerso nel cuore delle Stelle, ho devastato interi pianeti dall’interno… ho sfidato i miei Fratelli e la Madre… e tu pensi di uccidermi… così?- Continuò il Demone, mentre la sua aura oscura dissolveva le fiamme…
-Oh no… nononononono…- Imprecò la rossa, sparando sempre più incantesimi, colta dal panico.
-Oh sì invece… io RICORDO, purtroppo per voi… ricordo tutto… anche me stesso… ricordo di essere il Nero Astro della Distruzione, l’Araldo della Devastazione… lo Spargitore di Tenebre, Distruttore di Universi. Io sono… Maoh Dark Star Dhabranigdo AHIO!
-Te la sei cercata! Utilizzerò contro di te tutte la mia arma segreta più vigliacca!- Ribattè Dark Bloom, roteando una catena lunghissima con alla fine una sagoma umanoide (che ne costituiva il corpo contundente).
-Io te lo distruggo, il g... CANAL!-
-Di prima che tu la conoscessi, ed in questo momento se ammazzi me ammazzi lei, e la tua Canal-chan non sarà mai esistita!-
Dal pubblico arrivarono le vibranti proteste della Canal presente.
-Forza, mentre lo tengo impegnato usa la pistola che ho alla cintura, è caricata a Dragon Slayers potenziati! _ urlò Dark Bloom.
-Non sarebbe più semplice se tu PISSI PISSI...- suggerì Aisha.
-Aisha, sei un genio.-
Dark Bloom mollò l'arma, che finì addosso alla vera Canal, la quale esclamò: -Era solo un amuleto col mio aspetto!-
-Era un bluff?! _ esclamò Ater.
-Certo: io non mi abbasso ad usare altri come scudo.- Rispose Dark Bloom. -Ora sei finito: io ero parte di Bloom, e lei è cresciuta a Los Angeles, vicino a Hollywood.-
-E che centra? -
Bloom sorrise stucchevolmente. Ater, insospettito, le lesse nel pensiero e, sotto l'effetto dei pensieri di TUTTI i film strappalacrime di Hollywood e dei sogni di Bloom, ancora più stucchevoli, si sciolse e si dovette arrendere.
Sarebbe toccato ad Il Cantastorie ed a Bloom e Sky decidere le sorti della partita: si sarebbe fatto un altro pareggio (con incontro supplementare di spareggio) oppure il mago – cecchino avrebbe sconfitto gli avversari?
Il mago salì tranquillamente sul ring.
Sulla schiena, non più il suo inseparabile fucile, ma una falce dalla strana foggia.
Nella fondina al suo fianco, una Cosmo Dragon su cui sia RobyAlix che Ater avevano messo le manine (con risultati facilmente immaginabili).
-Ci stai sottovalutando, per caso?- Domandò Bloom, che sapeva benissimo che la Mano Destra del Diavolo non si separava MAI dal suo fucile.
-No. È solo che non ho più bisogno del fucile. Qualcun altro adesso può competere con me come sniper, quindi son tornato ad occuparmi a tempo pieno di magia. Come state per scoprire voi due.- Replicò l’immortale, brandendo la sua arma.
-Non ci fai paura, tinto.- Disse Sky.
-Guarda che se vuoi offendermi, devi fare di meglio, idiota.- Rispose atono Cantastorie, sparando una decina di Flame Arrows sui due avversari.
Incantesimi prontamente parati dai due, ma fa lo stesso.
Poi si passò al combattimento corpo a corpo: Cantastorie continuava a cercar di disarmare Sky, mentre quello, forte della magia intrisa nella sua arma, respingeva i colpi e permetteva alla fidanzata di colpire il mago, temporaneamente privo di difese.
-Benissimo… sembra che io debba alzare il tiro. LUCE!- Urlò l’immortale, mentre la lama della sua falce scompariva, rimpiazzata da un corrispettivo di pura luce magica.
-COSA?!?-
-Un nuovo giocattolino creato da Dark Star. Hikari no Kama Dihenydd (Morte in gallese ndKK)!- Spiegò lui ai suoi stupitissimi avversari, mentre emanava un’ondata di energia su Sky e lo mancava per pura fortuna del bersaglio.
Subito dopo, una sfera di fuoco non dissimile da quelle usate da Dark Bloom (solo MOOLTO meno potenti ndKK) su Dark Star veniva intercettata dal mago ed assorbita dalla sua arma. Poco dopo, Cantastorie conficcò la lama (ora color rosso fuoco) nel terreno del ring, combinandone le energie ad un Mega Brand.
Come risultato, solo Bloom non venne ridotta ad arrosto, dato che Sky, a malapena difeso da uno scudo di energia, era svenuto.
Cantastorie voleva stravincere, anche a nome della sua Sensei… quindi, ‘spenta’ la lama, iniziò a castare un noto incantesimo…
-Signore delle Tenebre e dei Quattro Mondi, io invoco il Tuo aiuto; con tutto il potere in Tuo ed in mio possesso, concedi l'ira dei cieli alla mia mano; libera la spada di Tenebra, congelando il Nulla; tramite la Nostra forza, il Nostro potere combinato, procediamo come Uno Solo lungo il cammino che porta alla Distruzione… RAGNA BLADE!- Urlò Cantastorie, mentre la gigantesca lama di tenebre si formava nelle sue mani.
Bloom evocò tutto il Potere del Drago a cui riusciva a fare appello, scagliando una gigantesca ondata di energia draghiforme sul suo avversario.
Che, calmo come sempre, oppose la sua lama all’attacco avversario… Fiamme ed Oscurità, in una danza di Distruzione, si mescolarono, cercando di prevalere l’una sull’altra…
Una battaglia colossale, che poco dopo vide il vincitore: lentamente, il Ragna Blade di Cantastorie iniziò ad assorbire le fiamme generate da Bloom, e subito dopo, con uno scatto rapidissimo, il mago colpiva la fata, incenerendola con il suo stesso potere mescolato al Caos dell’incantesimo.
Altro giro, altre resurrezioni, terzo ‘scherzo’ della giornata da parte di Phibrizio.
All’Ufficio Cronale parecchi dipendenti stapparono delle bottiglie di champagne, pensando agli straordinari da farsi pagare per i lavori di registrazione anagrafica atemporale.
-Ed ora ragazzi e ragazze… LA SANZIONE! E senza eccezioni.- Disse KillKenny, che stava consultando con Mitsuashi l’elenco degli Scherzi Ironici Atrocemente Bastardi e Sottilmente Insultanti.
-Ah. E pensate di sopravvivere a Kai Hiwatari?-
-Shizuka Takamiya ci ha dato l’autorizzazione a procedere. Sopravviveremo? SÌ!- Disse il biondo ghignante, facendo capire a Dark Bloom che stavolta non c’era nulla da fare.
Infatti la (giustamente) temutissima madre di Kai Hiwatari stava sulle tribune al fianco della “zia” Sailor Nemesis (almeno, sempre che le notizie del matrimonio tra quest’ultima ed il Benu fossero veritiere. Nd KK_H Lo sono! Nd KK_D), ghignando e tenendo Kai sotto tiro con un ASW portatile “preso a prestito” da una nave AVM (in pratica li ha massacrati di botte ndKK).
-Dunque… iniziamo dalla rossa cariogenica. Dark Bloom, per te la sanzione è applicata alla sua. Vediamo un poco… sì, questo può andare. Disse KillKenny, sparando un ipospray di sua creazione in corpo a Bloom.
-E cosa dovrebbe farmi?- Domandò la fata.
-Durerà solo per i prossimi quattro o cinque anni, oppure fino alla separazione di Dark Bloom dal vostro corpo. E non so neppure perché vi spiego le sanzioni, visto che quando vi spareremo alla vostra epoca vi dimenticherete gli eventi che avete vissuto qui… comunque sia, ogni volta che proverete forti emozioni oppure entrerete in contatto con uno dei Demoni Superiori (o qualcuno a loro legato) Dark Bloom potrà manifestarsi…- Disse KillKenny sadicissimo.
Evitando di dire che si sarebbe sì manifestata , ma con la voglia di fare scherzi assurdi alla Xellos e appetiti alla Lotus Metallium. In versione personalizzata.
In tribuna, la Bloom futura tirò un paio di bestemmie sottovoce.
-Per la biondina avrei IO un’ideina…- Disse Mitsuashi. E qui Stella avrebbe preferito CHIUNQUE, Pegasus J. Crawford COMPRESO.
Il Disastro Biondo, famoso per certi suoi scherzi PESANTISSIMI, prese la fata modaiola e la chiuse in uno stanzino.
In cui Phibrizio e Nemesis Hellmaster stavano proiettando TUTTE le diapositive dei loro due viaggi di nozze.
Inoltre, a fine trattamento, la truccò da Vamp, sparandole in corpo un afrodisiaco e buttandola (via Another Dimension, generosamente fornito da Saga) in braccio ad Hagen.
Ciò causò anche attacchi di bile ed isteria a Brandon.
Terza, Musa. Punizione? Venir costretta al karaoke di TUTTE le canzoni di Masini.
Tecna: virus del computer semisenziente e con generatore di personalità casuale basato su quelle dei 39 Folli.
Identica cosa per Timmy, solo che il suo era basato su Marin l’Androide Paranoico.
Riven: intera serie di doujinshi yuri a paring Stella / Musa.
Flora ed Elia: altra sessione di Enrico “Eilà Beppe!” La Talpa.
Sky fu usato come sacco da boxe da Shaina, Cancer e Seiya.
A fine trattamento gli undici (il corpo fittizio di Dark Bloom era svanito) furono rimandati a casa, nel loro tempo, con una nota di spiegazioni (firmata da una Faragonda sotto minaccia armata) sui danni (fisici e psichici) riportati dalle Winx, più una spiegazione raffazzonata per gli “scherzetti” di Phibrizio. Ovviamente, DOPO aver cancellato loro la memoria.

Fine 20° episodio.

Nel prossimo episodio:
Come sempre accade in occasioni simili, degli idioti pensano di poter interferire.
In attesa della Kill ‘Em All, vedremo i gruppi esclusi dai precedenti massacri ridurre a brandelli i rimbatoniti impiccioni!
Subito dopo… mostriciattoli tascabili affronteranno una rossa semidemone e portatrice di un settimo di Ruby Eye, un mezz’angelo e Ceiphed Knight, un’armaiola psicolabile in possesso di elevati poteri magici, un
Homunculus con conoscenze teoriche ABISSALI, uno spadaccino psicopatico assetato di potere e la sirena sua fidanzata…
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 41
*** Tra un atto e l'altro ***


FRA UN ATTO E L’ALTRO (secondo cameo di Dk86)
(NB: Questo cameo si colloca fra lo scontro TMM Vs Sailor Senshi e fra lo scontro Meccanici Vs Ham Ham Friends)


“Forza, fuori i soldi”.
Puuu! Puuu!
“Come sarebbe a dire che non ce li hai?” domando a Black Mokona “Avevamo scommesso oppure no?”.
Puuu! Puuu! Puuu!
“Oh, fammi il favore. La scusa “Se la prendono tutti con me perché sono piccolo e nero” non attacca!” ribatto visibilmente alterato “Vabbè, lasciamo perdere… Comunque era ovvio che vincessero le Mew Mew, non so neanche perché hai scommesso per le Senshi. Non ho mai capito perché ogni tanto tu non debba fidarti delle mie previsioni assolutamente fondate, ma l’aveva detto anche lo scatolotto qui a fianco, no?” concludo, indicando T-389.
“Argomentare l’affermazione” fa lui, in quel suo tono fastidiosamente metallico.
“No, non argomento un bel niente” taglio corto io “Vado a prendermi da bere”.
Il Grande Chtulhu ha un buco nello stomaco.
“Se lo può tenere, il buco nello stomaco, il grande Chtulhu” rispondo acido, facendomi largo giù dalle gradinate in direzione del bar “L’ultima volta che mi hai mandato a prendere da mangiare ho dovuto affittare una gru per poter trasportare il brontosauro che avevi ordinato…”.
Ora, non mi prendete per scemo.
So benissimo che i brontosauri sono estinti da milioni di anni.
In effetti, meglio che non tocchi l’argomento, o al grande Chtulhu potrebbe venire voglia di ordinarne un altro.

La caffetteria, come al solito, è stracolma.
Per parte mia, non ho alcuna fretta. Non morirò certo di sete, dato che il mio organismo è in grado di sopravvivere anche senza alcun sostentamento esterno.
Però le bevande gassate mi piacciono da morire, Coca Cola esclusa.
Il tipo davanti a me, un ragazzo biondo con i capelli acconciati in una sorta di cresta e un bizzarro tatuaggio sul lato sinistro della faccia sembra piuttosto smanioso: continua ad agitarsi, sollevandosi sulle punte e cercando di vedere il bancone del bar.
“Mannaggia, non vedo se sono rimasti dei panini… Qui li fanno più buoni che al Garden di Balamb, anche se sembra una cosa impossibile…”.
Alzo gli occhi dalla pagina 607 de “Le due torri” e dico: “Se cerchi i panini, se li è mangiati tutti un enorme mostro alato verde e tentacolato…”. A dire la verità, Chtulhu non si era saziato nonostante si fosse mangiato duecentotrenta piadine al prosciutto e mozzarella, nonché cinquecentoventitre panini di altri tipi (anche se aveva sputato l’insalata); cercando di approfittare del fatto che le cameriere fossero svenute, aveva cercato di papparsi anche loro. Siamo riusciti ad impedirglielo appena in tempo, per fortuna.
Il tizio biondo sembra molto deluso: “Cavoli, arrivo sempre in ritardo… Vabbè, pazienza!” cambiando umore rapidissimamente, lo sconosciuto tira fuori un sorriso smagliante e mi tende la mano “Piacere, il mio nome è Zell Dintch(1)”.
“Dk86” rispondo, stringendogli leggermente la mano. Le persone troppo aperte finiscono sempre per mettermi un po’ a disagio.
“Non ti offendere, ma hai un nome parecchio strano…” fa Zell, ridacchiando come se avesse fatto la battuta del secolo.
Lo fisso di sbieco, inarcando le sopracciglia: “Non è che il tuo sia proprio normale, intendiamoci. Dintch… sembra il nome di un Pokèmon…” e detto ciò, affondo di nuovo gli occhi nel volume, cercando di non pensare a cosa mi aspetterà da lì a qualche tempo; qualcosa collegato proprio a quegli orrendi mostriciattoli.
“AHAHAHAHAHAHAH!!!” Zell si esibisce in una risata assurda che potrebbe fare concorrenza a  quella di Naga del Serpente, facendo sobbalzare e voltare verso di noi metà della fila. Io mi concentro ancora di più sul libro e ripeto mentalmente, come una sorta di mantra: “Io non lo conosco… Io non so chi è…”.
Ad un certo punto, mi arriva una pacca sulla spalla, che mi fa letteralmente affondare la faccia nel libro. Alzo gli occhi, anche se so benissimo chi è stato; Zell mi fissa con un sorriso ancora più largo del precedente. “Mi sei simpatico, sai?” afferma.
A me sinceramente non me ne potrebbe fregare di meno, dato che sono in fila per prendermi da bere, e non certo per fare nuove amicizie. Questo tipo, invece, sembra avere la necessità di attaccarsi a qualcuno come una zecca, dato che inizia ad attaccar bottone raccontandomi cose che mi entrano da un orecchio e mi escono dall’altro.
Il vero problema arriva però quando Zell mi afferra per una spalla e mi trascina via. “Ehi! Ma sei impazzito? Ho perso il mio posto in fila!” urlo, cercando di divincolarmi.
“Ah, vedrai che tutta quella gente se ne andrà tra poco! Quando scopriranno che i panini sono esauriti…” replica lui in tono allegro.
Già, peccato che la maggior parte di noi sia qui per comprare qualcosa di diverso dai panini, penso lugubremente, mentre il simpaticone mi trascina lungo una serie di corridoi apparentemente tutti uguali che si dipanano per le viscere dello stadio.
Farsi tirare in giro da una guida che ha chiaramente il quoziente intellettivo di un’anitra all’arancia non è mai una buona idea, ma io mi ero immerso di nuovo nella lettura e non è che me ne fregasse molto di dove stessimo andando. Dopo la ventisettesima svolta, però, Zell ruppe l’idillio annunciando che ci eravamo persi.
Era ovvio che ci saremmo persi, come ho detto. Ma dato che io non ci avevo pensato, la colpa non era certo mia. Ovvio, no?
“Credo che ci siamo persi, sai?” dice Zell, rompendo il silenzio che regnava nel corridoio.
Sono dell’opinione che certe cose possano anche non essere dette.
“Se stavi cercando il bagno, potevo dirti io dov’era…” affermo di rimando, voltando pagina.
Il biondo si grattò la testa: “Veramente volevo presentarti ai miei amici, ed ero sicuro che per accedere alle gradinate dove abbiamo i posti si passasse di qui…”.
Se c’è una cosa che odio di più nell’Universo degli orsi, della magia usata contro la mia persona e delle volte in cui Black Mokona non mi dà retta anche quando è palese che io abbia ragione, è la gente che ti vuole presentare a tutti i costi i suoi amici. Voglio dire, almeno glielo avessi chiesto…
“Sei in grado di teletrasportarti?” chiedo, in tono casuale.
Zell mi fissa come se gli avessi chiesto se aveva mai parlato con un marziano. “No, ovviamente no!” esclama lui.
Bene.
Bloccato in un corridoio imboscato nello stadio con un tizio logorroico ed inutile. Che bello.
Comunque la colpa non è mia. Beh, forse un pochino.
“Facciamo una cosa” suggerisco “torniamo indietro da dove siamo venuti. Magari riusciamo a ritrovare la strada di prima…”.
Zell schiocca le dita, galvanizzato. “Ma certo! Splendida idea, Pk!”.
“Dk…”. E comunque sarebbe venuto in mente a chiunque.
E così, ci incamminiamo lungo il corridoio, cercando di percorrere a ritroso la strada.
Ovviamente, ci troviamo davanti ad un trivio. Che è una strada che si separa in tre diverse, per chi non avesse familiarità con il termine.
“Che facciamo, andiamo di là?” chiede Zell, indicando una direzione a caso.
“Vuoi dire che non ti ricordi nemmeno dove hai svoltato nel penultimo corridoio?”.
“Ehm… no?”.
Sospiro sconsolato. “Beh, di sicuro non siamo venuti dal corridoio davanti a noi, perché abbiamo girato per venire qui. Quindi bisogna scegliere il corridoio a destra o quello di sinistra…”.
“Andiamo a sinistra!” esclama Zell “Vedi quelle due bambine gemelle che si tengono per mano là in fondo? Magari possiamo chiedere a loro!”.
Fisso anch’io la via di sinistra. Poi fisso Zell in faccia; l’idiota sta facendo ciao ciao con la manina a due ragazzine pallide come cenci e con il vestito ricoperto di sangue, che hanno iniziato a cantare un lugubre motivetto (2).
“Andiamo a destra” decido per tutti e due, trascinandomi dietro l’imbecille che continua a salutare.


Camminiamo per mezz’ora, e per tutto quel tempo continuo a chiedermi quale supremo genio del male avesse progettato quel luogo. Centinaia e centinaia di corridoi, fra l’altro senza una porta o qualche altro segno di riconoscimento.
Mi sono assunto il compito di fare da guida, vista l’imbarazzante abitudine di Zell di insistere nell’imboccare strade buie in fondo alle quali si vedevano troppi occhi rossi oppure occhi rossi troppo grandi (e infatti non riesco a capacitarmi di come fossimo riusciti ad arrivare incolumi fin dove eravamo giunti prima… Mah, avremo avuto un colpo di fortuna).
Ovviamente potrei abbattere le pareti, mettendoci meno di un secondo a muro. Ma non so dove fosse la parete portante, e non voglio certo ritrovarmi sulla coscienza un’intera curva di spettatori. E distruggere muri in maniera indiscriminata senza sapere in che direzione stiamo andando non risolverebbe granchè le cose.
E poi, sotto sotto, mi sto divertendo, un pochino.
“Ehi, guarda!” esclama Zell in tono da bambino eccitato, manco fossimo in gita allo zoo “In quel tombino c’è un clown!”.
E non dovresti più che altro chiederti che ci fa un tombino in un corridoio deserto?
“Lascialo stare, l’ho già incontrato, è meno simpatico di quanto non sembri…” borbotto, afferrando il ragazzo per un lembo della maglietta e trascinandolo via dal buco, dal quale il clown si protende agitando un mazzo di palloncini colorati (3).
”Lo volete un palloncino?” chiede, con voce suadente.
“Sì!” esclama Zell “Posso prenderne uno, vero, Bk?”.
“Dk” lo correggo per l’ennesima volta “E comunque no, non puoi”. Detto ciò mi volto verso il pagliaccio e gli lancio un’occhiataccia: “Le vecchie abitudini sono dure a morire, vero, Ragno?”.
It mi fissa, con un’aria tra il deluso e l’incavolato: “Oh, sei tu. Che diavolo ci fai qui?”.
“Potrei chiederti la stessa cosa…” ribatto.
Il demone extra-dimensionale ridacchia: “Il lavoro è sempre lavoro”.
“Oh, ma fammi il favore…” taglio corto, tirandogli una pedata sul naso rosso. It strilla e i palloncini gli sfuggono di mano, disperdendosi per il corridoio.
“Uffa, io il palloncino lo volevo…” si lamenta Zell, mentre lo trascino giù per il corridoio.
“Meglio allontanarci alla svelta, quando a quella tipa girano i cinque minuti non è bene starci vicini…”.
“Tipa? Quel clown era una femmina?” domanda il biondo, grattandosi la testa.
Faccio spallucce: “Così pare…”.
In quel momento svoltiamo l’ennesimo angolo, e…
“Oh, sia lodato Terry Pratchett(4)!” sospiro di sollievo “Là in fondo c’è uno degli ingressi delle gradinate!”.
“Perfetto! Finalmente siamo fuori pericolo!” esclama Zell, tentando di lanciarsi in corsa verso le scalinate. Tentando solo, perché lo prendo per il collo, stringendolo in una morsa d’acciaio e costringendolo a voltarsi verso di me.
“Che-cosa-hai-detto?”.
Zell sta assumendo un simpatico colore cianotico: “Ho detto… Finalmente… siamo… fuori… pericolo…”.
“Eh, ma allora sei davvero scemo…” sbuffo, mollandolo e portandomi le mani alla testa “Da che mondo e mondo, non si dice mai “Siamo fuori pericolo”! E’ una delle frasi più portasfiga di questo mondo, peggio di “Fin qui tutto bene”!”.
“Ehi, come mai nel corridoio è apparso un RubRum Dragon(5)?” chiede Zell.
“E lo chiedi anche?” gli rispondo. Nel frattempo il gigantesco lucertolone alato scarlatto, fissandoci cattivo con i suoi occhi gialli, si sta avvicinando a noi, sicuramente non con l’intenzione di abbracciarci e offrirci qualcosa al bar.
“Sai combattere in qualche modo, vero?” domanda il ragazzo, infilandosi degli strani guanti chiodati.
“Perché? La mia immensa intelligenza e il mio invidiabile fascino non sono sufficienti?” gli rispondo in tono ironico.
Errore mio.
Quest’imbecille crede che io abbia detto sul serio.
“Ok, allora ci penserò io da solo!” esclama, mettendomi in mano quello che assomiglia indubbiamente ad un joystick per Playstation.
E questo da dove diavolo l’ha tirato fuori?
“Quando te lo dico, schiaccia i tasti che appariranno, così potrò eseguire le mie tecniche speciali!” grida il ragazzo, scagliandosi verso il dragone ed iniziando a tempestarlo di pugni.
“Ehi, ma perché dovrei?” chiedo inascoltato “Da solo non riesci a farle?”.
Macchè, Zell continua a non darmi minimamente retta. Dato che non ne posso veramente più di stare in piedi, decido di sedermi per terra e godermi lo spettacolo di quell'imbecille che tira mazzate al RubRum Dragon evitando per un soffio le fiammate vermiglie sputate ad intervalli regolari dal lucertolone.
“Ehi, allora non è solo scemo...” borbotto fra me e me, giocherellando con il Dualshock “A quanto pare è anche capace di combattere... Comunque non ho ancora capito perchè debba usare questo joystick per fargli effettuare le combo...”.
“Ma è semplice!” esclama una voce accanto a me. Mi volto e con mia sorpresa mi vedo davanti un ragazzino dai capelli scuri di circa dodici anni, che indossa una maglietta bianca e verde e un cappello da cowboy calcato sulla testa.
“M-ma... Ma tu sei Sasshi Imamiya di Abenobashi(6)!” esclamo, gli occhi che luccicano “Cavoli, devo trovare un foglio, così puoi farmi l'autografo!”. I miei occhi indugiano per un attimo sul secondo volume del Signore degli Anelli, autografato da Tolkien in persona. “Nah, qui è meglio di no... Ma tu che ci fai qui? E per caso c'è anche Arumi-chan(6)?”.
Il ragazzino mi si accomoda accanto, annuendo: “Sì, mi ha mandato a prenderle un succo di frutta al bar, ma mi hanno detto che un mostro verde e tentacolato se li era appena bevuti tutti... Poi ho cercato di tornare al mio posto, ma mi sono perso...”.
“Comunque, che stavi dicendo riguardo al joystick?” gli chiedo, mentre Zell schivava nuovamente un'artigliata del dragone “Sembra che tu sappia il perchè io debba usarlo...”.
Sasshi si schiarisce la voce in tono plateale e inizia a spiegare: “E' semplice. In ogni mondo in cui si finisce sussistono le regole di quel dato mondo. Probabilmente dalla dimensione di provenienza dello zietto biondo bisogna che qualcuno esegua le mosse attraverso un joystick come questo. Ma nella dimensione dell'ACT, dove tutti gli anime e i manga sono mischiati un casino, accade che tutte le regole funzionino contemporaneamente, e anche questo se ci pensi è un bel casino, già già...  Comunque, credo che lo zietto biondo sia un po' nella cacca...” conclude, indicando Zell bloccato sotto una delle zampone del RubRum Dragon.
“Aiuto, Ck!” grida quello, tentando di divincolarsi.
“Dk” replico stancamente “E che cosa dovrei fare?”.
“Usa... usa...”.
“Uso cosa? La Forza?”.
“Ma no, il joystick! Schiaccia i tasti nell'ordine in cui appaiono!”; come se non aspettassero che questa frase, nell'aria intorno a me appaiono, circondati da aloni luminosi, una sequenza di tasti molto simili a quelli sul Dualshock.
“Fatto” dico, qualche decimo di secondo dopo.
Sasshi mi fissa con tanto d'occhi: “Ma era una sequenza lunghissima! Come cavolo hai fatto?”.
Sollevo una mano, momentaneamente dotata di un numero di dita talmente elevato da essere disturbante: “Così”.
Nel frattempo Zell, circondato da un'aura dorata, si è rialzato in piedi. I suoi capelli biondi sono ancora più biondi, la sua cresta si è elevata ancora di più. Fissa il RubRum Dragon con aria di sfida; poi, congiungendo le mani, grida: “Kame...Hame...Ha!”.
“Bleah, che trovata squallida giusto per infilare una citazione in più...” borbotto, rivolto ad un tizio con gli occhiali materializzatosi improvvisamente accanto a me.
Il mio alterego autoriale fa spallucce: “Che ci vuoi fare? Le trovate scontate hanno sempre una grande presa sul pubblico...” e detto ciò, sparisce.
Mentre nell'aria si diffonde un'assurda canzoncina, Zell, ritornato normale, esulta: “Ho vinto! E mi beccherò anche un sacco di punti esperienza!”. Nel frattempo i resti del RubRum Dragon scomparivano, disfacendosi nell'aria, e rivelando al loro interno... un buffo mostriciattolo saltellante!?
“Mi avete sconfitto, su! Ora posso esaudire un vostro singolo desiderio, su!” esclama l'esserino, ballonzolando intorno ai nostri piedi.
“Voglio una fornitura di panini per un anno!” grida immediatamente Zell. Pochi secondi dopo, dal soffitto del corridoio iniziò a piovere una tempesta di tramezzini. Zell era al colmo della gioia.
“Eccolo là!” un grido riecheggiante dalla direzione dalla quale eravamo venuti ci fece voltare tutti e tre. In fondo al corridoio c'era It, con i suoi palloncini e un gigantesco cerotto che gli copriva il naso, in compagnia delle due spettrali bambine insanguinate. Il demoniaco pagliaccio mi sta indicando. “E' stato lui a rovinare la linea perfetta del mio naso! Prendetelo, ragazze!”.
“Ferme, vili creature!” esclama Zell, in vena di eroismo non richiesto “Non metterete mai le mani sul mio nuovo amico Qk, senza prima esservela vista con me!”.
“Dk... Comunque, Sasshi, per favore occupatene tu...” e così dicendo mollo in mano al ragazzino il joystick, mentre Zell è impegnato ad effettuare un German Suplex su una delle due ragazzine, lanciandomi poi a rotta di collo verso la scala per le gradinate.
Dopo circa cinque minuti, riesco a ritornare al mio posto.
“Allora, te la sei presa una bibita?” mi chiede Lucifer, sventolando una bandierina con su scritto “Vogliamo vedere le sorelle Natsume(7)”.
“No, c'era troppa coda...” borbotto, lasciandomi cadere sul mio sedile.
Il grande Chtulhu ha ancora fame.
“Oh, che scatole... Guarda, lì ci sono dei criceti. Mangiati quelli”.
Qualche secondo di silenzio, poi...
Il grande Chtulhu pensa che sia una buona idea.


FINE 


(1)Zell Dintch è uno dei personaggi principali di Final Fantasy VIII. Combatte prendendo a pugni gli avversari ed eseguendo delle tecniche abbastanza potenti e ragionevolmente spettacolari attraverso la pressione di sequenze di tasti sul joypad. Il carattere è molto simile a quello descritto nel capitolo, ossessione per i panini compresa.
(2)Le due bambine fantasma che si vedono in Shining, il film di Stanley Kubrick tratto dal romanzo omonimo di Stephen King.
(3)Ovviamente è It, il demone extradimensionale che assume le sembianze di un pagliaccio per adescare i bambini di cui si nutre. Dk lo chiama Ragno perchè quella di una specie di ragno gigante è una delle altre forme che assume.
(4)Famoso autore inglese di libri comico-fantasy.
(5)Mostro di Final Fantasy VIII. E' un gigantesco drago rosso sputafuoco che cammina a quattro zampe.
(6)Sasshi Imamiya e Arumi Asahina sono i due protagonisti di “Abenobashi – Il quartiere commerciale di magia”. Sono due dodicenni amici fin da piccoli con caratteri opposti (lui è allegro e un po' fuori di testa, lei cinica e coi piedi per terra), che si trovano a viaggiare in mondi assurdi, ognuno dei quali è la rappresentazione di una categoria di film/anime/manga/videogiochi (RPG Fantasy, anime di combattimento, Simulazione d'appuntamenti...), fra l'altro stracolmi di citazioni di qualsiasi cosa citabile.
(7)Le sorelle Natsume sono due delle protagoniste del manga “Inferno e Paradiso” di Oh!Great; questo manga è famoso perchè i personaggi femminili hanno come minimo la quinta misura di reggiseno. E' ovvio quindi che Lucifer inneggi a loro...

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Capitolo 42
*** Pestaggi extra!!! ***


Pestaggi extra!!!

Poco dopo la disfatta delle Winx…

-Benissimo… adesso toccherebbe a Yugi.- Disse Sakura, un poco frettolosa: prima quei pazzoidi finivano, prima il Torneo tornava alla normalità.
-Yugi stà venendo digerito da Chthulhu. Potremmo passare oltre…-
-Oppure lo facciamo resuscitare e lo umiliamo!- Propose Boogeyman, aggiungendo una sua terrificante risata.
-… perché no? CHTHULHU! MUOVITI E PRENDI IL LASSATIVO, COSÌ RECUPERIAMO YUGI E LO RIFACCIAMO MASSACRARE!- Urlò la Capitana all’Antico.
-Capitana, abbiamo circa ottocento grane assortite in arrivo.- Disse KillKenny apparendo alle spalle di Sakura (e causandole un semi – infarto).
-Che tipo di grane? Dorati, Kami, Angeli, AVM, FOX o cosa?-
-Un pò di tutto. Lascio il via libera alle squadracce?- Domandò il torturatore.
-Ovviamente sì. A te stabilire le squadre.-
-Già fatto!- Replicò il Demone svanendo.

Fuori dallo stadio, lato est…

KillKenny, noto maestro di Gran Sadismo, aveva preso quei pochi che non avevano partecipato a nessuna gara (ovvero T – 389, G’sak, Ravenstorm, Big Show e Wolverine) e li aveva piazzati al lato est.
Per gli altri… BWAHAHAHHAHAHA!
Comunque sia, circa duecento sfigati di varie fazzioni (non è un errore, ma una citazione! Nd KK) si sarebbero trovati contro dei pesi massimi… come si sconfiggono un Terminator logico come un Vulcaniano e letale come un Klingon psicopatico armato fino ai denti; un Drago Nero in forma umana e con l’hobby dell’odontoiatria SENZA ANESTESIA; un Demone di medio livello dalla forza sovraumana; un mutante noto per essere “Il Migliore in quello che fa” (e non è MAI qualcosa di piacevole… per le vittime, ovvio! Nd KK) ed un guerriero spaziale che è per metà Uomo e per metà Demone Drago?
Risposta: NON SI SCONFIGGONO!
Al peggio, rompi un unghia a G’sak, se sei fortunato…
Infatti l’orda di idioti venne falciata in breve tempo dagli incavolatissimi membri della Ciurma.
Motivo dell’incazzatura?
Eliechan stava meditando di aumentare i turni di pulizia alla stalla di Uuuh – chan.

Lato ovest…

-Sentite, nessuno qui ha voglia di fare un massacro inutile. Quindi perché non girate i tacchi e sparite prima che cambi idea?- Domandò un ragazzo dai capelli bianchi alla truppaglia appena giunta.
Haru Glory ed il suo gruppo di “esiliati” avevano sbarrato la strada ai cosiddetti duri.
Il Rave Master aveva tentato, ovviamente, la strada della negoziazione…
Peccato che, subito dopo la sua richiesta, uno degli idioti percepì il potere di Elie…
-Comandante! Quella ragazza possiede un Potere Proibito!-
-Le cose allora per voi si son fatte più gravi! Allontanatevi da quella ragazza, cosicché noi si possa procedere alla rimozione della minacc…- La frase non potè essere finita, perché Haru aveva attivato la lama nota come Sacrifar ed aveva ridotto a sushi i due impudenti.
Poco dopo, in un tripudio di tecniche, colpi e botte, i duecento idioti erano stati ridotti a cenere.
-Ma non eri per il “non ammazzare a nessun costo” tu?- Domandò ironicamente Julius all’eroe.
-Non quando minacciano Elie.- Ribattè seccato lui.
Già aveva rischiato di perderla parecchie volte… adesso che, finalmente, potevano vivere senza le minacce di Demon Card o dell’Endless, ci si mettevano quei [PAROLACCIA IN DIALETTO DI SYMPHONIA CHE MI RIFIUTO DI TRADURRE] ad attentare alla sua vita.
-Ahhh l’amour…- Dissero i presenti in coro, facendo arrossire come peperoni i due ‘piccioncini’.
-E PIANTATELA!- Urlarono poi sul limite della sopportazione, mentre gli altri se la ridevano.

Lato sud.

C’erano Jeanne, Pilika e Jun Tao.
Accompagnate da Jack lo Squartatore (su gentile concessione del Death Angel).
Vi basti sapere questo.

Lato nord.

-Benissimo. Si sono dimenticati di mandare qualcuno qui. Ora faremo irruzione e vedremo di porre fine una volta per tutte alla carriera criminale di quegli stramaledetti pirati.- Disse sicuro di sé il capoccia, un Drago Dorato.
Fece un passo avanti… e si ritrovò due metri indietro: un massiccio nativo – americano lo aveva colpito con un pugno da demolizione caseggiati, mentre un ragazzo con un naso alla Pinocchio mollava una decina di calci ai suoi sottoposti.
Calci strategicamente diretti alle parti basse, ovvio.
Poco dopo, un cinese panzone prese a sputare fiamme contro i MDB, mentre un ragazzino dai capelli rossastri, al ritmo de “La bella lavanderina”, sbatacchiava da una parte all’altra i kami.
Poco più in là, un africano, un tipo che cambiava aspetto ed altri due ragazzi alzavano dei cartelli numerati, mentre un loro collega, fatti dei cenni al ragazzo di prima, si metteva a fare il Tiro all’Idiota (variante del Tiro al Piattello in cui si usano idioti vari al posto dei normali bersagli) (1).
KillKenny apparve mentre gli ultimi due idioti venivano carbonizzati dal cinese.
-Allora, funzionano bene i nuovi impianti?-
-Certamente. E grazie ancora per aver fatto costruire ad Ivan un corpo perlomeno più adulto.-
-Già. Cento trent’anni d’età suonati ed essere SEMPRE a formato lattante… non è per niente piacevole.- Disse il ragazzino telecineta.
-Un lato positivo c’era: potevi farti coccolare dalla nostra bella senza farti squartare da Joe.- Disse il naso – lungo al suo giovane collega.
-Taci Jet, prima che mi venga voglia di crocifiggerti per quella famosa lista.- Disse Joe Shimamura, capo di quella raccogliticcia squadra di nove Cyborg ormai celebre negli ambienti della lotta al potere.
Erano una delle peggiori spine nel fianco dell’Interplanetaria (erede indiretta dei Fantasmi Neri che in passato li avevano trasformati da umani a cyborg).
E grazie ai loro contatti con “certi amici” di KillKenny, adesso erano di nuovo in piena forma, pronti a dare una mano contro i loro eterni nemici, “mimetizzati” da uomini d’affari dell’Interplanetaria.
-Volete piantarla? Forza, gli altri gruppi hanno finito con i loro bersagli, anche se Julius stà rompendo le scatole per potersi tenere i denti di un paio di Draghi che sono riusciti per puro miracolo a passare alla loro forma naturale…- Disse KillKenny, mentre dallo stadio iniziarono a uscire fiumi di parolacce, chiaramente pronunciate da voci femminili.
-E adesso cosa succede?- Domandò la giovane nota come Françoise (o 003 sul campo di combattimento), sturandosi le orecchie: a causa delle sue capacità sensorie potenziate, quegli improperi la stavano rintronando.
-Succede che Minto Aizawa, Anna Kinomiya, Jessie (quella del Team Rocket), Cornelia (W.I.T.C.H.) e Lina Inverse hanno iniziato una discussione poco pacifica.- Rispose il Demone con un brivido, andando SUBITO a rifugiarsi (come il 98% dei presenti sul pianeta) in un rifugio anti atomico (in pratica, son rimasti fuori dai ripari solo i sadomasochisti alla ricerca dell’aberrazione totale e Yoochiro ndKK).
Il motivo?
Quelle quattro erano delle ragazze (donne nel caso di Jessie) con molti punti in comune: carine, con un carattere… emh… autoritario… E AVEVANO TUTTE LA STESSA DOPPIATRICE!!!
Si dovettero attendere tre ore prima che il litigio finisse… anche perché:
Minto aveva preso ad addestrarsi come sniper sotto la guida di Cantastorie, che le aveva poi passato il fucile.
Jessie era stata fornita, da Blazic, di un Cannone Tytan della Devils&Co. da lui modificato (il che si traduce in: potrebbe abbattere uno Star Destroyer al primo colpo).
Anna aveva preso come spirito da combattimento un Oh – Oni di sua conoscenza (che la chiamava Mamma, in alcuni casi, dato che era stata lei, tempo addietro, a crearlo).
Cornelia… c’è bisogno di spiegare?
E Lina… bhè, non c’è bisogno di dilungarsi troppo su QUANTO sia pericolosa.
Dico solo che Q dovette fare gli straordinari e ricostruire a livello subatomico parte del pianeta.

Dopo la devastazione…

-Abbiamo recuperato Yugi?- Domandò Eliechan ai suoi sottoposti.
-Sissignora! Boogeyman è pronto a friggerlo al suo stesso gioco.- Disse KillKenny, mentre in tribuna Seto Kaiba (appena arrivato) posizionava una mini telecamera e si metteva gli occhiali 3 – D per godersi meglio lo spettacolo.
Yugi, appena ripescato dallo stomaco di Chthulhu e resuscitato da Q, si era subito re impettito e, lodando se stesso, si era preparato alla partita… contro Boogeyman.
Condoglianze al nano.
-Bene nano. Pronto a perdere?-
-Sarai tu, mostro, ad essere sconfitto!- Ribattè l’esaltato, già passato a Yami – Mode (con KillKenny che contatta Shigure per fargli disossare gli ultimi rappresentanti dello S.C.A.S.S.A.M.I. sopravvissuti).
-Hai un deck decente?- Fece il cosiddetto Re dei Giochi, tendendo un mazzo di carte all’avversario.
-Uso le mie carte grazie.- Disse il mezzo Dissennatore, mescolando il suo mazzo… le cui carte recavano sul retro un pentacolo color rosso sangue con al centro un teschio.
-Benissimo… COMBATTIAMO!- Urlarono i due, estraendo le carte.
-Metto due carte coperte e…. BWHAHAHAHAHAHA! … evoco Summoner Infernale (300 / 1200, consente di evocare mostri ignorando il livello ndKK) in posizione difensiva.- Proclamò Boogeyman, stando al gioco. Al suo comando, l’immagine di una ragazza dai lunghi capelli neri, vestita con una toga nera apparve sul campo di battaglia.
-Piazzo due carte coperte ed evoco Big Shield Guard, e concludo il mio turno.-
-STOOOPPP! Attivo la carta trappola “Fregatura Omnilaterale”, che ci obbliga a scartare due carte e prenderne tre. Mandando al cimitero tutte quelle mostro finché non si ha preso tre carte magia. E guadagniamo 200 Life Points per ogni mostro scartato.-
Andò di culo ad entrambi, visto che non dovettero scartare più di due carte (quelle base della trappola). Boogeyman ottenne 400 punti, il Faraone 0.
Concluso il turno del Faraone, Boogeyman estrasse un’altra carta, aumentando la ghigna.
-Ora attivo una cartina che trovo molto simpatica… “Sigillo delle Tenebre”. I cui effetti sono due: primo, mi rende immune da qualsiasi danno inflitto da carte mostro, trappola o magia del tipo tenebra, e secondo, blocca sacrifici e simili: niente mostri di alto livello. Spiacente bello. Poi tramite il potere speciale di Summoner Infernale, aggiro la proibizione del Sigillo ed evoco Enormus Ciclope Azzurro (2300/2100, +100 a tutti i mostri Giganti compreso se stesso).- Sul campo di battaglia, un ciclope dalla pelle azzurra, vestito di pelli ed armato di una gigantesca clava di legno comparve sul campo di battaglia.
-Poi scopro la carta magia “Chiamata della Squadra”, che mi consente, se Hades Corazzata Infernale è al cimitero, di evocare i mostri associati ad Enormus, spendendo solo la metà dei miei life points. E grazie a “Fregatura Omnilaterale”, l’ho potuto fare PRIMA di attivare il Sigillo. In più, grazie al “Sigillo delle Tenebre”, non perdo un solo Life Point.- Disse con sprezzo il deviato.
-Ah sì? E cosa vorresti ottenere?-
-Ti presento tutta la squadra “I Furboni Frodati” (2), idiota!- Disse piazzando tre carte sul Disk, mentre sul campo apparivano uno spadone dall’aspetto pseudo – organico (Spada Divora Anime, 2300/600), un’armatura color nero (Armatura Demoniaca da Guerra, 400/4500) ed un pipistrello gigante (Pipistrillo Fastidioso, 200/100+, aumenta il punteggio di difesa della metà dei punti di attacco del nemico)
-Per concludere, uso le ultime due carte magia che ho: “Bestializzazione Istantanea” e “Lavoro di Gruppo”, tramite cui… si ottiene Imperatrice Magica Oscura (5900+/5800+ guadagna 300 per ogni Creatura, Magia o Trappola di tipo Ombra sul terreno. Sé stessa compresa. Quando compare permette di resuscitare un mostro dal cimitero).- Mentre parlava, l’armatura si scompose, ricomponendosi sull’evocatrice. L’evocatrice, ora armata, impugnò lo spadone, che si trasformò in uno stocco, mentre un’aura oscura dai toni rossastri circondava la creatura. Il ciclope, trasformatosi in una lucertola di dimensioni colossali, fece salire sulla sua groppa l’evocatrice, mentre il pipistrello si fondeva all’armatura, creando due ali demoniache.
Risultato: la creatura finale aveva 6.500 punti di attacco e 6.400 punti di difesa. Ed il Faraone doveva cavarsela solo con le creature di basso livello.
-E non è finita. Ora, grazie al secondo potere speciale dell’Imperatrice, resuscito un mostro che avevo scartato… Demonietto Irritante delle Paludi (200/800, permette alle creature Fusione, Combinazione o Evocate di attaccare subito. Elimina TUTTE le carte magia o trappola presenti sul terreno). Addio Faraone.- Il primo attacco (l’Imperatrice) spazzò via Big Shield Guard, mentre il secondo (il Demonietto) finì l’opera, azzerando i Life Points dello stupitissimo Faraone.
-Ed ora…- Iniziò KillKenny…- LA SANZIONE! E la sanzione è reincarnarti SUBITO nello SPAZZOLINO DA DENTI di Chaos Dragon Garv.- Finì Phibrizio per il Priest, dopo un suggerimento di Seto Kaiba.
-Procediamo con i Pokemon?- Chiese Lord Martiya (il madwriter) all’arbitro, mentre Yugi veniva portato via di peso dai 39 Folli.
-Facciamolo.- Disse Sakura, tirando un sospirone di sollievo. Forse forse si era alla fine.
-TRUPPA! AVANTI MARSCH!- Urlò KillKenny, dopo aver scelto (in maniera SADICISSIMA) i componenti del gruppo anti – pokemon. Ovvero Asuka, Shinji, Lusha, Selya, Dk86 e RobyAlix.
-Scontro uno contro uno. Ciascuno di voialtri sceglie due pokemon e li manda contro un singolo componente del gruppo. Se entrambi i pokemon vengono sconfitti, Dante e Blazic scelgono una sanzione.- Elencò Dk86 ad Ash.
-D’accordo… tanto vinceremo noi.- Rispose il moro.
-Sì sì… speraci pure, bamboccio.- Disse l’armaiola dalla panchina.
-Io scelgo… CHARIZARD!!!- Urlò Ash irritato, facendo salire sul ring il suo drago – dinosauro color rosso – arancione.
-CHAAAAARRRRRR!- Ruggì quello.
-Vado io. Condoglianze all’allenatore.- Disse Asuka, salendo sul ring. Indossava un kimono rosso con motivi di foglie dorate, un obi color nero ed oro, calze bianche e waraji (sandali di paglia Nd Redattore). In mano, stringeva uno spadone la cui lama ricordava, in punta, un’ascia.
Sugli spalti, i Chaos Dragon presero a fare un tifo indiavolato (NIENTE BATTUTE! Nd KK), mentre Phibrizio iniziava a prendere le misure per la bara del Pokemon…
-Cerca di non ucciderlo, Asuka – chan. Abbiamo un paio di Mad Writer che hanno appena puntato degli asteroidi su di noi.- Disse Shinji, percependo l’anomalia.
-*gocc* D’accordo… hei moccioso. Lascio a te ed al fallito lì un paio di minuti di vantaggio. Poi risponderò al fuoco.- Fece la rossa all’avversario.
-Charizard, friggila!- Urlò Ash incavolato nero, al pari del suo Pokemon, che alzatosi in volo partì con una serie di fiammate da record, sommergendo il ring di fuoco.
Il tutto mentre Asuka sbadigliava, facendo cenno a Shinji di avvertirla quando finivano i due minuti di tempo.
-Ormai sarà cotta a puntino… non pensi di aver esagerato?- Chiese Misty al suo “amico” (o forse qualcosa di più… ma non è questa la sede adatta ndKK), un poco preoccupata.
-Ma se questo casino è appena sufficiente a farle sentire un poco di tepore, a quella testarossa demoniaca!- Urlò ironico Lusha dalla panchina, finendo di lustrare la sua Neo Decalogus.

SDEEEENGGGG!

-Puoi ripetere?- Domandò Brock, mentre Ash e Misty cercavano di rimettersi a posto le mascelle.
Dall’interno dello sferoide di fuoco, Asuka si fece sentire.
-Mio padre DORME nella lava basaltica, quando ha voglia di rilassarsi senza dover subire seccature. Pensi che questo tepore mi possa far male?- Fece ironicamente la rossa mentre assorbiva dentro di sé le fiamme.
Poi fiamme scure presero a vorticare intorno a lei, mescolate ad un’aura rosso sangue.
-Asuka, i due minuti son finiti pochi secondi fa.- Disse ironico l’ex Third Children.
-Grazie Shin – chan.- Rispose con un sorriso la rossa semidemone, mentre le fiamme aumentavano d’intensità. -Sai ragazzino… è la prima volta che provo ad assumere la mia Beast Form. Dovresti esserne onorato.-
-Com’è che invece penso il contrario?- Disse Ash con un tic al sopracciglio, mentre Asuka veniva avvolta dalle fiamme, che si espansero…
Con un gigantesco ruggito (probabilmente sentito persino in orbita da quelli della Golden Hind), un Drago dalle scaglie rosso scure, tipo sangue rappreso, ben più grande di Tacco88 nel suo aspetto draconico, uscì dalle fiamme, iniziando un duello aereo con Charizard a base di fiammate e tentativi di artigliate.
-Charizard! Movimento sismico!- Urlò Ash dal bordo ring, mentre il pokemon afferrava l’avversario per le ali e iniziava il “Giro della morte” che si sarebbe concluso con un urto megagalattico sul ring.
Tuttavia, Asuka era, per sua natura, una chimera (? Demone, ? Drago e ? umana), e per quanto il frammento di Ruby Eye attivo fosse una grossa limitazione, la Magia Bianca la poteva usare senza eccessivi problemi.
Certo non ai livelli di una maga umana, ma se la cavava…
Infatti, la sfera di luce tipica dello Sleeping avvolse Asuka e Charizard… ed al dissiparsi della medesima, il pokemon era beatamente addormentato, mentre Asuka (per puro sfizio) aveva ripreso le sue sembianze umane.
-BANZAAAIIIII!- Urlò la rossa, lanciandosi verso il ring e tenendo il suo avversario di fronte a sé.
L’urto fu abbastanza forte da crepare tutto il ring, dico solo questo.
1 a 0 per gli Infami & Sadici.

-Tocca a te Brock.- Fece Ash abbattuto, mandando il uso pokemon ad essere curato. Disgraziatamente, l’infermeria era stata occupata da Kudamono… che aveva preteso un pagamento SALATISSIMO.
Il ragazzo lanciò la sua Sfera Pokè, chiamando in campo Onix.
-Grande, grosso, pesante… e tonto, come da regola.- Disse Shinji, che portava al fianco quella che SEMBRAVA una spada lunga giapponese… e invece erano due kodachi (via di mezzo tra katana e tanto (pugnale corto) ndKK) inguainate.
Come scoprì subito il rettilone roccioso, colpito da due fendenti rapidissimi sul muso… fendenti che, anche se di poco, lo avevano comunque ferito.
Poi il giovane Third Children prese, con la sua rapidità derivategli dal suo sangue angelico ed il suo frammento di Ceiphed, a corrergli sulla schiena sciabolando a tutto spiano.
-ONIX! Rifugiati sottoterra!- Urlò Brock, cercando di limitare i danni.
Immediatamente, il Pokemon s’inabissò sottoterra, mentre Shinji, ricaduto lontano dal buco, rinfoderava le spade.
-Ti arrendi, ragazzino? I colpi di tipo Normale non possono danneggiare un pokemon di tipo Terra e Roccia come Onix.-
-A dire la verità io non colpivo per danneggiare, ma per sondare la struttura del tuo cuccioletto. Il prossimo attacco di Onix sarà l’ultimo.- Fece Shinji, togliendosi un attimo i Ray - ban e pulendoli con un fazzoletto.
Al che Brock si accorse, data la fissità degli occhi, che il suo avversario era cieco.
“Eppure combatte come se ci vedesse benissimo!” Pensò il donnaiolo mancato, indeciso.
-Ti muovi? Non ho tutto il giorno per attendere le pippe tue e del tuo bestio… anche perché se non attacchi tu, lo farò io… e non sarà piacevole.- Aggiunse l’ex Children, scrocchiandosi le dita.
-ONIX! Attacco Azione!- Urlò Brock, e subito dopo Onix emergeva per lanciarsi in una testata contro il suo avversario.
Pochi secondi prima dell’impatto, si videro delle linee di energia tra Shinji e Onix, che cadde all’indietro con grossi squarci sull’epidermide rocciosa, mentre il ragazzo aveva di nuovo in pugno le spade corte che erano le sue armi personali.
-Kaiten kembu rokuren, insegnatomi da KillKenny, e batto jutsu (tecnica dell’estrazione), su gentile concessione di Bluemary. Con l’aggiunta della mia velocità speciale e dei miei poteri… il tuo amico roccioso si è beccato almeno 120 colpi in meno di due secondi. Niente di personale.- Disse Shinji mentre Sakura gli aggiudicava la vittoria.
Nel frattempo, sulle tribune, due idioti noti come Butch e Cassidy venivano catturati da Panasko e Blazic.
Il capitano della UN Spacy disse “Oh! Chi si rivede!” e, dopo aver terrorizzato un’altra volta la donna del duo, li fece scaricare da Blazic nel sotto gradinate… come pasticcini da thè per Il Grande Chthulhu e IT.
Misty, notando che il gruppo degli avversari sembrava composto da incalliti solitari, decise di giocarsi il tutto per tutto e di usare due pokemon contemporaneamente.
-Staryu! Starmie! Tocca a voi!-
-Sei sicura di quello che fai?- Domandò RobyAlix, mentre Lusha Rareglove saliva sul ring.
-Certo che sì.-
-Ok. Ma allora la sanzione viene scelta subito.- Disse l’armaiola, salendo sul ring… e stendendo subito un pokemon (Staryu) con una singola raffica di potere demoniaco.
Sbadigliando e senza neppure prendere la mira.
Quanto a Lusha… bhè, aveva attivato la Silfarion e ridotto a sushi Starmie in meno di un secondo.
E purtroppo KillKenny, KillKenny Babel, Blazic e Dante stavano facendo a morra cinese per decidere la punizione più adatta per la pel di carota…
Vinse KillKenny Babel.
-Potrei avere un pò di pietà? O almeno riuscire a farmi ripagare la bici?- Piagnucolò Misty, mentre il mazoku sogghignava.
-Ma non ti uccido mica! TUTTE le sanzioni che faccio vanno a vantaggio dei Demoni, in maniera diretta o indiretta. Quindi non devi preoccuparti… più di tanto. Vediamo vediamo… sì, Lady Dolphin ha bisogno che qualcuno gli co – gestisca una nave nuova di zecca. Te saluto!- Aggiunse il Crazy Priest, prendendo la ragazza e sparandola (via Astral Side) in una stanza particolare sulla Deep Marin Fortress.
-COSA HAI FATTO?- Urlò incavolato (e terrorizzato nel profondo) Ash.
-L’ho spedita sulla nave principale di Lady Dolphin. Facendo due calcoli… hai circa dieci minuti per batterci e fartela riconsegnare prima che le Neo – Mermaid (3) della flotta della Kai – ou la trasformino in una di loro. E non pensare di abbordare la nave: stiamo parlando di un vascello spaziale in orbita alta lungo un paio di chilometri al cui interno circola acqua di mare a 15 atmosfere di pressione.-
-Grrr… poi te la faccio pagare!- Disse l’allenatore, mentre Brock mandava sul ring Vulpix.
-Selya, ci pensi tu?- Domandò Dk86, unico ancora presente mentalmente: RobyAlix aveva preso a discutere di armi con Dante e Blazic mentre Lusha era immerso in una partita a poker con Asuka e Shinji e lo stesso Dk86, che però era abbastanza disinteressato dalla partita.
-Ok. Vado e lo spengo… però ce lo possiamo tenere?- Domandò poi con gli occhietti da cucciolo bisognoso d’affetto.
-No.- Rispose RobyAlix.
-Lusha – chan, posso tenermi il cucciolotto lanciafiamme?- Domandò al fidanzato la sirena, con tono sadico.
-Ok.- Disse quello con un sorrisino inquietante.
Ora, l’azzurrina non dovette neanche combattere: come salì sul ring, il donnaiolo ci provò spudoratamente… e Lusha, in*azzato nero, andò dalla sua parte del ring picchiandolo di brutto, riducendolo a ‘nà monnezza in tre secondi.
Il pokemon, distratto, venne sommerso dalla versione modificata e personalizzata dell’Acqua Create che usava la sirena, finendo semi – annegato.
-SANZIOOONNEEEEEEE!- Urlò Dk86 ai KillKenny, che, sentendo un suggerimento dei Lord Martiya, spararono Brock, Vera e Max (li avevano beccati che cercavano di sfuggire a Lotus. Finire dalla padella all’altoforno.) sulla Golden Hind.
Quanto a Vulpix, si ritrovava ad essere coccolato teneramente da Selya (occhiataccia d’invidia / gelosia di molti presenti).
Ora toccava a Dk86 concludere lo scontro.

Ash: Narratore… perché parli come se dovessi perdere?
Narr.: Vedi quella signora bionda nerovestita ed armata di pala? Ha scommesso contro di te.
Ash: E allora?
Narr.: E allora, se LoN – sama scommette contro qualcuno, quel qualcuno PERDE! Ora torna sul ring e fatti smazzare così concludiamo il capitolo!

L’homunculus aveva in mano la sua solita arma, mentre Ash aveva mandato in campo Pikachu.
Errore colossale: l’unico dei Pokemon dell’allenatore che poteva impensierire Dk86 era Charizard, in quanto il fuoco era in grado di danneggiare il corpo del bibliotecario.
Ma i fulmini… quelli facevano ben poco danno all’essere, per non dire nessuno.
-Pikachu! Attacco tuono, ora!-
-PIKAAA… CHUUUUUUUUUUUU!- Un fulmine abbastanza potente da fornire corrente allo stadio per 24 ore si diresse su Dk86… che abbastanza calmo si limitò a piantare un bordo del cerchio metallico che era la sua arma per terra… trasformandola in un parafulmine.
Poi la disincastrò, scattando all’attacco.
Iniziando così un corpo a corpo con il roditore elettrico.
Vedendo che con le botte non si arrivava da nessuna parte (Dk86 non riusciva a centrare Pikachu, troppo piccolo ed agile, ma al tempo stesso Pikachu non riusciva ad infliggere danni al bibliotecario), Ash decise di passare ad una diversa strategia.
-Pikachu! Tieniti alla larga da lui e bersaglialo a ripetizione con il superfulmine!-
-Pika!-
Strategia abbastanza intelligente… peccato per un piccolo problema.
Non aveva tenuto conto della natura di Dk86 (o meglio, non si era proprio informato sull’avversario, l’ingenuo).
Ad un certo punto, mentre il roditore si preparava ad un altro assalto, Dk86 allungò (LETTERALMENTE) il braccio e lo afferrò per la coda, ri trascinandoselo vicino… mentre l’altra mano, mollata l’arma, diventava metallica.
-ULTIMATE HAMMER!- Urlò il golem, colpendo violentemente il roditore, stordendolo.
KillKenny Babel, prima che Ash potesse protestare, si teleportò dietro di lui e lo afferrò per la collottola.
-I dieci minuti son passati. Spiacente ragazzo. Comunque sia non preoccuparti: con la tua bella ci stai comunque. AL VOLO!- Disse poi il Crazy Priest, lanciandolo verso le tribune… su cui era appena apparso Dynast.
Che, senza batter ciglio, indovinate?

Già, gli piantò la sua spada in corpo, demonizzandolo e passandolo poi a Dolphin, per successivo passaggio sotto le sue fila.
Tempo addietro, durante la Kouma, Dolphin aveva scelto dieci creature dei suoi Regni (fossero Demoni o meno non aveva importanza) e li aveva eletti suoi Capitani degli Abissi.
Leviathan Tsunami era uno di essi.
Poi ci fu la Grande Guerra Divina… a cui un paio di loro non erano sopravvissuti.
Con questa operazione, Dolphin aveva ottenuto un sostituto valido.
Visto che il giovane era stato purificato dai suoi difetti made in S.C.A.S.S.A.M.I., AVM, FOX e simili, risultava ben più valido di prima (NB: i Pokemon di tutti gli allenatori son stati rispediti a casa).
Adesso…
Adesso mancava una sola serie di scontri.
Quella decisiva.

Fine 21° episodio.

Nel prossimo episodio:
Inizia lo scontro decisivo contro la Ciurma.
Botte da orbi, incantesimi e casini vari attendono i nostri eroi, mentre una delle Winx prova a combattere da sola contro Hao, per oscure ragioni personali…
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!


(1) Si tratta dei protagonisti del manga / anime Cyborg 009 (in Italia I Nove Supermagnifici). Qua sono in versione leggermente potenziata.
(2) È il nome del mio team di mostri in Dragon Quest: L’Odissea del Re Maledetto
(3) Agli indirizzi qua riportati delle immagini delle Neo – Mermaid, prese di peso dalla serie Blue Submarine N. 6. :
http://www.mirageknights.org/verythrax/bs6/skretches/bs6-15.gif
http://www.vintango.com/mutiopics.html
http://ewancient.lysator.liu.se/pic/fanq/l/e/leigh14/mutio_final.jpg

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Capitolo 43
*** Conversazioni in tribuna ***


Questo cameo, come è facile notare, è ambientato durante lo scontro I&S contro Winx. L'idea mi è venuta dal fatto che Aisha effettivamente non riceve una punizione al termine dello scontro... :twisted:
Beh, vedrete. 8)
Ehm... ho inserito una cosa di testa mia, ma non ho chiesto il permesso a KillKenny-san... Capirete voi che cosa sia, è piuttosto "lampante". Se non dovesse andare bene, ditemelo!


CONVERSAZIONI IN TRIBUNA (terzo cameo di Dk86)

"Fate in modo di combattere decentemente: noi non siamo come quel fallito di Darkar" afferma Cantastorie, salendo sul ring come rappresentante degli Infami & Sadici scelti per lo scontro.
"Fa… fallito?" balbetta Sky.
*Come altro definireste quella sottospecie di scarto di mazoku? Persino il Grande Chthulhu si rifiuterebbe di mangiarlo. *
...
Sì, certo. Se c'è una cosa in questo assurdo universo di cui sono assolutamente certo è questa: il Grande Chthulhu, quando si tratta di cibo, non rifiuta nulla. Le cose più assurde che gli ho visto mangiare da quando l'ho conosciuto sono state un uovo di dodo, ventidue chili di ramen liofilizzato crudo, una macchina del tempo perfettamente funzionante e l'accidia. Non chiedetemi come ci sia riuscito.
"Dai, piantala di leggere! Sta per iniziare lo scontro con le Winx, magari potresti imparare qualcosa!".
Lucifer, ancora con quella sua bandierina.
Infilo con cura un segnalibro rivestito di pelliccia di criceto fra le pagine de "Il ritorno del re" e lo fisso di sbieco. "Non c'è assolutamente bisogno che guardi, quelle fatine rimbambite e i loro ancora più idioti fidanzati non riuscirebbero nemmeno a trovarsi il sedere usando una cartina. Figuriamoci vincere un incontro...".
"Sei sicuro?" rincara la dose Lucifer "Alcune di loro non mi sembrano poi così sceme... Prendi la versione oscura di Bloom, lei non dovrebbe essere male".
"Intendi nel combattere?".
"Mh. Sì. No. Beh, forse".
"Sarà. Ma io odio le ninfomani a priori. E tu sei disgustoso".
Lucifer decide di ignorare il mio ultimo commento. O forse gli ultimi due. Nel frattempo ha tirato fuori un'altra bandierina, anche se non mi è ben chiaro da dove, che riporta la scritta: "I LOVE CHII(1)".
"Quindi dici che questa la vinciamo?" chiede. Il ritratto dell'ingenuità.
"Ragazzo, avrai anche poteri che io posso solo sognarmi, ma quando hanno distribuito la capacità di valutare la capacità combattiva altrui eri per caso nascosto dietro una porta?" lo rimbecco, piccato "Vuoi le percentuali fino alla quindicesima cifra decimale per ogni scontro?".
Lucifer sbuffa. "Lo so anch'io che i nostri sono più forti. Volevo solo una tua opinione sulla sfida che sta per cominciare, tutto qua...". Scuote la testa, sospirando "Era meglio se avessi rivolto la parola al sedile piuttosto che tentare di avere un discorso con te. Sarebbe stato molto più soddisfacente...".
Stavolta tocca a me sospirare.
"Allora, noi schieriamo un re demone potentissimo e con il vizio di tirarsela, un bambinetto psicopatico che controlla uno spirito elementale di altissimo livello, un immortale con la passione per le armi da fuoco, un piromane emulo di Gatsu, un leone reduce di un trattamento a base di anabolizzanti e quel divino tritarifiuti del Grande Chthulhu. Dall'altra parte chi c'è? Sei ragazzine appena uscite da una sfilata di Dolce&Gabbana, cinque ragazzi con cervello in multiproprietà e un clone oscuro e maniaco. Sarà, ma io vedo chiaramente da che parte pende l'ago della bilancia" rispondo, cercando di essere il più conciso possibile.
"Sssh!" mi zittisce Lucifer "Il primo incontro sta cominciando!"
"Ehi, me lo hai chiesto tu, il parere!".
"Adesso, incontro. Parere, dopo".
Quelle bandierine gliele farò ingoiare. Giuro.


"Visto? Abbiamo vinto! Sììì!".
E chi aveva mai detto il contrario?
*Puuu! Puuu! *
"E tu che vuoi? Devi andare di nuovo al bagno? Perchè stavolta non ti accompagno!".
*Puuu! Puuu! *
“Ah, vuoi i popcorn? Adesso, appena arriva il venditore li compriamo, ok?”.
“Bibite! Patatine! Popcorn! Gelati! Panin... AAAAAHHH!”.
*BUUURP. *
“Chthulhu, ti ricordi quello che ci siamo detti prima di sbarcare? “Prima di mangiare qualcosa che parla e respira si chiede il permesso!”. Sennò finisce che qui ci sbattono fuori!”.
*Il Grande Chthulhu chiede perdono. Non è riuscito a trattenersi. *
“D'accordo, però adesso risputalo, eh?”.
*Il Grande Chthulhu obbedisce volentieri. Il patetico umano sta scalciando troppo. *
Uno... Due... Tre... *PTUUUUH! *
“Aaaaaaaaaaaahhhh!”.
“Uuh, com'è andato lontano!” esclama Lucifer, alzandosi in piedi per controllare la traiettoria del povero venditore, del tutto ignaro che nel frattempo era cominciato l'incontro Meghido/Elia&Flora “E' addirittura un fuori campo!”.
“Come mai sei ritornato in tribuna?” chiedo al Grande Chthulhu, che si sta grattando distrattamente la pancia “Non devi combattere, tra poco?”.
*Il Grande Chthulhu aveva fame, e non può rimanere per più tempo di quanto sia strettamente necessario di fronte ad un palco dove si agitano stuzzichini tanto gustosi.* Spiega l'Antico, leccandosi le labbra verdi.
“Non puoi smettere per un momento di pensare con lo stomaco?” chiedo, anche se conosco già la risposta.
*Al Grande Chtulhu è stato impedito di mangiare gli avversari.*
Beh, non è la risposta che mi aspettavo. Più che altro perchè lui non ha per niente considerato la mia domanda.
“Beh, hanno fatto bene... Ti sei già divorato l'ultima squadra...”. Ovviamente non sottolineo il fatto che sia stato io a suggerirglielo.
*Il Grande Chthulhu ci tiene a rettificare che gli è stato impedito per il momento.*
Chissà perchè, lo immaginavo.
*Ora il Grande Chtulhu deve andare. L'inutile massa di carne e pelo nota come Meghido è stata miseramente abbattuta. *
“Hai visto, Dk?” Lucifer decide che è un buon momento di scuotermi per una spalla “Meghido è stato sconfitto! Dici che riusciremo a battere lo stesso le Winx, adesso?”.
Respira. Anche se il tuo corpo non ne ha bisogno, respira a fondo. E resisti dal desiderio di fargli ingoiare le bandierine.


Chthulhu ovviamente ha sconfitto Tecna e Timmy. Fra l'altro erano due dei pochi appena appena decenti in quel branco di emeriti cretini.
Nulla di granchè importante da segnalare, tranne che quel maledetto di Phibrizo ha fatto una delle sue solite porcate sulla fata. Non una porcata alla Lucifer, intendiamoci. Una di quelle sue cose del tipo: “Inseriamo un frammento della mia aura demoniaca nella prima persona che mi capita a tiro e vediamo che succede”.
Probabilmente crede che nessuno – o quasi; credo che KillKenny se ne sia accorto, e anche Nabiki-hime(2) – lo abbia visto, ma io lo tengo sempre d'occhio.
Un giorno riuscirò a farmi restituire quel dannato libro che mi ha chiesto in prestito.
*Il Grande Chthulhu è soddisfatto del risultato dell'incontro. *
“Buon per te” gli rispondo, senza staccare gli occhi dall'Hellmaster “Ma mi spieghi da quando sai usare una spada laser?”.
*Il Grande Chthulhu preferisce non divulgare questa informazione.*
“Come vuoi” ribatto, un po' scocciato “A chi tocca combattere ora? Oh, a quello psicopatico di Hao”.
“Previsioni per l'incontro?” mi domanda Lucifer.
“Se Stella e Brandon muoiono sono fortunati” rispondo subito.
“E se dovessero essere sfortunati?”.
“Non c'è bisogno che te lo dica. Se i due opporranno resistenza – e visto che in squadra c'è quell'imbecille testacalda di Brandon, lo faranno – allora saranno sfortunati”.
“Oh”.
Pochi minuti dopo...
“Quel tizio è veramente terribile”esclama Lucifer “Anche se si veste come un pagliaccio... Ovviamente io riuscirei a sconfiggerlo senza problemi, intendiamoci...”.
“Certo...” gli rispondo, di nuovo concentrato sulle azioni non proprio pulite di Phibrizo.
Nel frattempo Dark Bloom e Aisha sono salite sul palco. Dato che la fastidiosa ninfomane ha degli amici potenti, è chiaro che chiunque decida di andarci pesante con lei finirà per passare un brutto quarto d'ora. O un brutto paio di secoli, o una brutta eternità, a seconda della punizione inflittagli.
Per la nostra squadra, sul palco sale Ater, sogghignando come suo solito.
“È un tuo parente, Gourry?”.
“Chi?”.
STRONKKKKK!
“QUELLO PSICOPATICO DARKETTARO SUL RING CHE TI ASSOMIGLIA COME UNA GOCCIA D’ACQUA, CERVELLO DI MEDUSAAAAAAAAA!”.
“Silenzio! C'è qualcuno che sta cercando di seguire gli incontri!” sbraita Lucifer in direzione di una sconcertata Lina Inverse “Se voi due sposini volete litigare, fatelo in separata sede!”.
La maga, mentre la faccia le si colora di un rosso molto vicino a quello dei suoi capelli, si erge in tutta la sua (non elevata) altezza e punta il dito verso Lucifer. “Chi ti credi di essere per parlare con quel tono a me? Devi sapere che di questo torneo io sono la stella!”.
Prima che i due finiscano per venire alle mani, mi alzo in piedi anch'io, ponendomi come mediatore. “Lucifer, datti una calmata, quella tipa si esprime con urla nel settanta per cento del suo tempo” sussurro al mio amico, per poi rivolgermi a voce ben più alta a Lina “Inverse-san, perdoni Lucifer, è probabile che non l'abbia riconosciuta...”. La maga non sembra soddisfatta, ma si siede, continuando a borbottare.
“Avrei potuto sistemarla...” mi fa Lucifer, in tono malmostoso.
“Oh, vedi di piantarla!” ribatto, tirandogli una gomitata.
“Anche voi due litigate come una coppia di vecchi sposini, comunque...”(3) osserva Severus Piton, che passava per caso di lì. Un doppio uppercut scagliato in contemporanea da me e Lucifer scaraventa il professore al di fuori dell'orbita terrestre.


Lo scontro di Ater è appena finito, in maniera assolutamente vergognosa.
Sconfitto dai buoni sentimenti, bleah. E' per questo che in linea di massima non sopporto i mazoku: usano troppo facilmente la magia, e basta un quantitativo ragionevolmente sopportabile di stucchevolezza per mandarli al tappeto.
A dire la verità non mi sarebbe spiaciuto se Dark Bloom le avesse prese un po'. Vabbè, non si possono avere tutte le fortune.
Speriamo che almeno la versione melensa... cioè, più melensa di quell'altra venga pestata a dovere. Sono certo che Il Cantastorie non ci andrà leggero.
Lucifer sfoggia una terza bandierina, sulla quale sono raffigurate le protagoniste di Love Hina abbigliate con un costume da bagno che non lascia molto spazio all'immaginazione. Ma da dove diavolo le tirerà fuori?
E in tema di novità, come mai Il Cantastorie è sceso in campo con una falce e non con il suo amatissimo fucile?
"LUCE!" urla in quel momento l'immortale, mentre la lama della sua nuova arma scompare, rivelando un corrispettivo di pura energia magica.
"Hikari no Kama..." mormoro, rapito dalla complessa danza di luce della falce. Opera di Dark Star, senza dubbio. Istintivamente, la mia mano corre al mio chakram, di solito posato accanto a me... per trovarvi il nulla.
"Oh, (parolaccia in antico dialetto babilonese) !" esclamo, perdendo la mia abituale freddezza "Lu, hai visto per caso la mia arma?".
"Che?" mi chiede di rimando lui, immerso completamente nello scontro "Non la tieni mica sul sedile accanto al tuo?".
"Se te lo chiedo" sibilo, resistendo all'impulso di trasmutare la mia mano in un martello d'acciaio e tirargli un colpo sulla nuca "vuol dire che non c'è, non ti pare?".
*Il Grande Chthulhu ha visto un tipo sospetto prendere il chakram un minuto fa.*
"E non potevi dirmelo prima?" domando, irato, voltandomi verso il Grande Antico.
Chthulhu fa spallucce. *Nessuno l'ha chiesto al Grande Chthulhu.*
Mi alzo in piedi di scatto, facendo cadere a terra "Il ritorno del re" e facendo sobbalzare Black Mokona. Riscuotendomi, raccolgo il libro e lo appoggio con cura sul sedile; poi sollevo Black Mokona, sistemandomelo sulle spalle e dico a Luficer: "Tienimi il posto, d'accordo?".
"Uh-uh" fa lui, ricoprendo il volume di Tolkien con quelle sue cavolo di bandierine.
Mi lancio immediatamente sulle scale, salendo in cima alle gradinate per avere una migliore visuale. Ed eccolo là: a circa duecento metri alla mia destra, una figura incappucciata si sta infilando in uno dei corridoi che conducono alle viscere dello stadio. Devo riuscire a recuperarlo, altrimenti non riuscirò mai più a ritrovare il ladro in quel dedalo di cunicoli. "Reggiti forte" mormoro a Black Mokona, prima di chiudere gli occhi e concentrarmi. Un paio di secondi dopo, dalla mia schiena erompono un paio di enormi ali piumate nere. Qualche attimo dopo, plano all'interno del corridoio, giusto in tempo per vedere il ladro girare l'angolo.
Immediatamente mi avvento su di lui, riuscendo ad abbrancarlo e ad abbassargli il cappuccio. A prima vista sembra un normale mago umano, sebbene con un'espressione truce e un pessimo gusto nel vestire.
"Tu!" mi sputa in faccia il tizio, cercando di divincolarsi.
Ok, non sembra il tipo di persona con cui si possa ragionare. Tanto meglio.
"Quest'arma è mia, come immagino tu sappia" dico, facendo sparire le ali ed accennando al chakram "Ti pregherei di restituirmelo, o dovrai vedertela con me e con il mio amico, qui" e accenno a Black Mokona, che si gonfia orgoglioso "Non ti conviene metterti contro di lui: tira i capelli".
Il mago mi fissa con aria folle. "Dovrai strapparmelo con la forza! Il mio padrone mi ricompenserà oltre ogni mia immaginazione se glielo riporterò, e non lo cederò nemmeno se ne andasse della mia vita!".
"Oh, che palle" borbotto "Non sai dire qualcosa che non sia una stupida frase fatta? E comunque devi sapere che il tuo caro padrone ha perso questo chakram in una partita a Poker Intergalattico regolamentare, nonostante lui insista nel dire che io ho imbrogliato... E non credo che dovrai mettere in gioco la tua vita..." aggiungo, trasformando la mia mano destra in metallo vivente e torcendogli le dita che reggono il chakram, strappandogli un urlo di dolore "Direi che posso accontentarmi di quella della tua mano".
"Maledetto!" urla lui, fissandosi con rabbia le dita rotte "Si vede che hai fretta di morire!".
Sospiro. Sono riuscito a rientrare in possesso della mia arma, ma a quanto pare mi toccherà anche combattere. Vabbè, pazienza. "Dovresti davvero fare qualcosa per il tuo vocabolario, ragazzo...".
"Fossi in te non riderei tanto" sghignazza lui in modo folle. Tipico dei sottoposti infimi "Il mio padrone mi ha detto che non puoi utilizzare la magia... Che ne dici se gioco un po' al tiro al bersaglio?".
"Se sei tanto sicuro di te, perchè stai indietreggiando?" dico, in modo casuale.
"STA' ZITTO!" grida lui, al colmo della furia "E BECCATI QUESTO! Fireball!". Nella mano sana del cretino si forma un globo, che poi lui scaglia contro di me.
Faccio spallucce, limitandomi a sollevare il chakram all'altezza della magia in arrivo.
"E pensi che quell'arma possa difenderti dall'attacco?" ride il mago, già sicuro della propria vittoria "Preparati a soccombere!".
"Oh, ma per favore..." mormoro, scuotendo la testa. Poi sollevo la testa, fissando il mio avversario dritto negli occhi, e grido: "LUCE!".
Da quando ne sono entrato in possesso, ho fatto delle ricerche sulla mia arma. A quanto pare, è stata l'unica arma di luce creata da Lady Death Fog prima di essere annientata. Si può notare che è il lavoro di una principiante, dato che è di fattura un po' rozza; ma per il resto funziona benissimo. Per quanto riguarda l'attacco può essere sicuramente superata da una qualsiasi delle armi create da Dark Star Dabranigdo, ma in effetti è stata creata per la difesa.
"Ma... ma quella è..." il mago è contro il muro, e fissa ipnotizzato la lama di circolare di luce che circonda l'arma che reggo in mano. Lama che ha appena diviso a metà la sua Fireball, facendola svanire in due patetici sbuffi di fumo.
"Considerati molto fortunato a vederla; o molto sfortunato, guardando le cose da un altro punto di vista. Tutti quelli che hanno visto la vera forma di quest'arma non l'hanno potuto raccontare in giro" ribatto in tono secco "Questo è l'Hikari no Chakram. Aureola. Altrimenti detta la Spezza Rune. Allora" aggiungo, continuando a fissarlo negli occhi "chi è che doveva soccombere?".
L'imbecille grida una volta. Poi un'altra. Infine, il silenzio.

"Dove sei stato?" chiede Lucifer, in un tripudio di bandierine.
"Oh, un po' qua e un po' là" rispondo, mettendomi di nuovo a sedere "Allora, chi ha vinto?".
"Noi, ovviamente!" esclama lui, illuminandosi tutto come se il merito della vittoria fosse suo "Adesso stanno infliggendo la sanzione ai perdenti".
"Beh, mi sembra giusto" approvo, mentre una psicologicamente debilitata musica attacca a cantare le prime note di "Shaman King".
"E indovina che punizione è toccata ad Aisha?" mi chiede ancora Lucifer, con uno scintillio negli occhi che riconosco bene.
Attenzione. Maniaco in transito.
"Devo aver paura di saperlo?" chiedo "Ehi, cos'è quella corda che tieni in mano?".
"Appunto" risponde lui "Guarda un po' qua!". Riavvolge la corda, all'estremità della quale è legata la povera Aisha, sul volto un'espressione alquanto sconvolta.
"E guarda qui!" aggiunge Lucifer, sventolandomi sotto il naso quella che sembra la chiave di una camera d'albergo "Ci hanno dato la Suite Imperiale dell'hotel qui accanto per un'ora. Che ne dici?".
"Che per la legge dei grandi numeri era ovvio che dovessi trovare un giorno una ragazza che non ti picchiasse nonostante le tue proposte oscene" ribatto, con aria distratta "Non avrei mai pensato che sarebbe stata legata, però...".
"Ci vediamo dopo, Dk!" mi saluta Lucifer, sventolando la mano e tirandosi dietro Aisha, in direzione dell'hotel.


Post Scriptum: Non appena giunti nella Suite Imperiale, Luficer ha liberato Aisha. Pessimo errore, dato che la fata, dopo averlo preso a calci, se n'è andata lasciandolo lì in stato di semi-incoscienza. Un po' mi dispiace per lui...
Forza, Lucifer! Un giorno troverai la ragazza adatta a te! (Anche se credo sarà molto, molto difficile...)


FINE...


(1) Pc antropomorfo con l'aspetto di una ragazzina, co-protagonista del manga "Chobits". E' anche uno degli esseri più pucciosi dell'intera storia del fumetto giapponese.
(2) Dk chiama Nabiki con l'onorifico "hime" (principessa) per via di un incontro che i due hanno avuto in passato. In effetti l'elenco di mazoku che Dk rispetta è relativamente breve, e comprende, oltre a Nabiki, Dolphin, Dynast, KillKenny ed Eliechan (e pochi altri). Detesta Phibrizo di tutto cuore (non per aver distrutto la sua creatrice, ma perchè, come si accenna in questo capitolo, una volta l'Hellmaster prese un libro in prestito senza mai più restituirlo), nonchè il clan Metallium per motivi non del tutto chiari.
(3) Piton pronuncia una battuta simile, riferita a Sirius e Remus, nel terzo film di Harry Potter (per la gioia dei fan dello Slash). Ci tengo a precisare che questo Severus è quello dell'universo degli I&S, non quello dei libri della Rowling (dato che si tratta di uno dei miei personaggi preferiti).

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Capitolo 44
*** RETROSCENA DELLA GREAT DRANZER E DEI TIFOSI DELL'ACT ***


Un piccolo incrocio fra una trama che avevo in mente da tempo ed una che stavo preparando per KK...
by lord Martiya
P.S.: Le razze degli Hiigaran, dei Taiidan, dei Bentusi, dei Vaygr ed il personaggio di Naggarok sono tratti dai videogiochi Homeworld, Homeworld Cataclysm e Homeworld 2. Rispetto a Naggarok (in Homeworld Cataclysm è un'astronave su cui risiede un essere extradimensionale capace di infettare e assimilare altre astronavi) mi sono preso la libertà di tirarlo fuori dall'astronave all'ultimo e farlo apparire come personaggio semi-mazoku, mentre per gli Hiigaran di Homeworld 2 ho rimesso i cannoni al plasma che usavano in Cataclysm (vista la potenza non ha senso che gli Hiigaran di 100 anni dopo non li usino più) ed aggiunto all'Orgoglio di Hiigara, che non fu reso pienamente operativo da un attacco Vaygr poco prima del completamento, due Cannoni d'Assedio (adoro quell'arma), ma tutto il resto è come nei videogiochi d'origine.

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: RETROSCENA DELLA GREAT DRANZER E DEI TIFOSI DELL'ACT

 

Accidenti a loro! Il ramo più furbo della mia famiglia è di origine selenita, ma ogni volta che ho a che fare con l'Impero Selenita vuol dire guai, il più delle volte per colpa loro! E, come al solito, 'sto casino nel Grande Magellano è un guaio a causa loro. OK, quando mi sono dato alla pirateria il prozio mi ha tirato fuori da un guaio troppo grosso persino per Oyuki-Jooh, che c'era finita con me (ed in effetti otto Hell Castle erano troppi anche per lei) e mi ha permesso di mettere le mani su quei missilucci, ma continuano a cacciarmi in guai assurdi, con le loro 'facilissime operazioni di recupero'! ti chiederai allora perché continuo ad accettarle, giusto? Provateci voi, a dire di no a mia madre... Tenendo conto che è bella da mettere in soggezione e che è capacissima di ammazzarvi in almeno 257 modi diversi senza pensarci due volte e che se ci pensa gliene vengono in mente di più, ovviamente. E poi la mamma è sempre la mamma. Quindi, ecc...

_ Da non credere: Harvest Blue tiene un d...
SBONK!
_ Il fatto di essere l'emissaria part-time di Lei Magnus non ti autorizza ad entrare nella mia cabina senza permesso. _ disse Kai Hiwatari, reincarnazione del temuto Death Lord Chaos God Harvest Blue, mentre levava il pugno da quello che avrebbe dovuto essere il naso di Eugeal ma, anche se già rotto da prima, era chiaramente troppo grosso per esserlo. _ E questo che roba è?
_ Si fa chiamare il Grande Boran, ma Beppe, con grandissima originalità, lo chiama 'El Gran Sburon'. _ rispose Eugeal. _ Tra qualche tempo ne sparerà una grossa e gli Infami & Sadici lo consegneranno a Lei Magnus, il quale, dopo tre giorni di torture, lo sentirà sparare un'altra cavolata, e così eccomi qui.
_ Sbaglio o stavi usando il tempo futuro?
_ E infatti vengo da lì, con l'aiuto di Kronin: farò per consegnarteli, ma...
_ STOP! Questi cronocasini mi fanno venire il mal di testa! Comunque portati via quel [PAROLACCIA WOOKIE RIGUARDANTE IL CIBO MARCIO CHE MI RIFIUTO DI TRADURRE E NON VOGLIO NEANCHE SAPERE COME SI SCRIVE] , che ho altro da fare.
_ Ti lascio Sagawa in omaggio: secondo Tanaka deve dei soldi alla tua famiglia.
_ Spiacente, ma ho da fare un lavoraccio che non mi piace, e non ho nessun motivo per occuparmi di lui.
_ Ma...
_ Ti ho sopportato fin troppo. Io non prendo ordini nemmeno da Chaotic Blue ma soltanto da me stesso, quindi considerati fortunata a non essere finita nel convertitore per questa intrusione!
Eugeal gli mostrò un lasciapassare firmato dallo stesso Kai ma di un futuro prossimo (soggiorno all'ACT, per essere precisi), in cui Kai spiegava al suo io passato che Boran si era vantato in sua presenza di aver sconfitto Shabranigdu e, in una vita passata, Harvest Blue con tutto il suo esercito e gli ordinava di massacrarlo.
_ Molto bene. Se per caso stai cercando di fregarmi, dillo ora, che almeno non ti ammazzerò. _ disse Kai. _ E' solo una questione di principio: nessuno può permettersi di fregarmi e sopravvivere.
_ Rassicurante. Ora scusami, devo tornare al mio tempo. _ rispose Eugeal, sparendo nel nulla (che differenza di stile con Sailor Pluto, vero? Dopotutto Sailor Pluto è soltanto una a cui Sailor Saturn ha delegato il controllo del tempo(1) per evitare i mal di testa).
_ Maju! Ti mando il collega fanfarone di Gilderoy Lockhart(2)!
La piccola mazoku ipnotista, reincarnatasi come sorella maggiore di Kai, esultò: da troppo tempo (circa due giorni) era inattiva, e Boran era l'ideale. Kuroko Chaos God (questo il suo nome mazoku) lo costrinse a rivelargli tutti coloro che sosteneva di aver battuto (non che fosse stata necessaria una gran tortura), poi, con l'ipnosi gli fece confessare ciò che si sentiva in realtà, e registrò la confessione. Poi gli fece vivere alcuni incubi molto realistici (al punto che il sistema nervoso di Boran sentiva ciò che provava nell'incubo) basati su coloro che sosteneva di aver battuto: Undead Soul Caos che, moribondo per i colpi ricevuti dai veri autori della sua sconfitta, trovava la forza per sgranocchiarselo ben bene, i sette frammenti di Shabranigdu che lo colpivano tutti insieme con il Raugnut Rusyavuna e lo utilizzavano per giocare a pallavolo, Crono che lo usava come spazzolino da denti, Harvest Blue che lo cuoceva a fuoco lento, Freezer e Cooler che se lo giocavano al tiro alla fune per chi doveva seppellirlo in una cella criogenica guasta e buttarlo in un frigorifero, Eneru e Mewtwo che lo colpivano a suon di tempeste(3), Jean-Claude che lo violentava, poi ad un certo punto si fermava, lo guardava bene e, prima di spararsi, lo soffocava di vomito, Voldemort che lo torturava in un interrogatorio da inquisizione, Dartz e Zork che gli facevano qualcosa che neanche Skorzeny oserebbe immaginare senza un sacchetto per il vomito a portata di mano e, peggio del peggio, Mr. Lui che lo batteva ad una gara d'intelligenza. Poi, come colpo di grazia, inviò, sotto gli occhi di Boran, la sua confessione a vari giornali. A questo punto Boran era pronto per il Convertitore Materia-Energia(4). Sagawa fu più fortunato: nessuno a bordo gli torse un capello, anzi lo curarono (era già assai malconcio) e lo riaccompagnarono alla sua nave. Dove, proveniendo lui dal futuro, incontrò un altro se stesso, con cui si azzuffò mentre la capocontabile (che in gioventù aveva fatto la ladra) si occupava del saldo del debito di Sagawa rubando tutti i preziosi di bordo e, poiché Kai, Mariam e, soprattutto Gao, li adoravano, l'intera scorta di limoni che Sagawa teneva per (provare a) spremerli in faccia a chi voleva pestarlo. Poi, già che c'era, prese anche parecchi cosciotti di agnello: dopo la semifinale di un Torneo Mondiale in cui aveva perso il suo round perché Mao aveva citato quel cibo (con conseguenze ovvie) ci si era fissato, e dopo un paio di quintali di agnello arrosto avrebbe smesso di rompere a Rei e Olivier, almeno per un po'. Per la cronaca, i due Sagawa si picchiarono ininterrottamente per giorni senza neanche dormire (addirittura si erano trasferiti in cucina e mangiavano mentre si pestavano), finché i madwriter presenti all'ACT non evocarono quello del presente, facendolo pestare e consegnandolo poi a Sailor Saturn, che lo avrebbe trasportato... Bè, ci siamo capiti. Sistemata la faccendina, la Great Dranzer, scortata da nove navi 8472 di nuovo tipo (molto più robuste e armate dei precedenti, schermate e dotate del nuovo 'Infection Beam' di cui era dotata anche la Great Dranzer), raggiunse ed oltrepassò i territori di Neo Gamilas, fino a giungere alla Sfera di Karos, una Sfera di Dyson che i Seleniti non avevano fatto in tempo a completare all'epoca della rivolta di Galaxia. E che qualcuno stava completando.
_ Che cosa sta... _ iniziò a chiedere Daichi, comparso sul ponte.
_ Non chiedere nulla. _ lo zittì Kai mentre la sua squadra si dirigeva verso un pianeta all'interno del perimetro della futura sfera. _ Meno sai o dai l'impressione di voler sapere e meno probabilità ci sono che Negri, la mamma o il prozio decidano di mangiarti. E questo vale per tutti quanti.
Nessuno fece più domande: nemmeno Gao quando è a digiuno da un mese sarebbe così scemo da andare a ficcare il naso nelle faccende di uno di quei tre, ed in particolar modo Shizuka Takamiya, la madre di Kai. Improvvisamente, mentre erano in fase d'attracco ad una stazione spaziale con le insegne del Fiore della Vita inscritto in un cerchio ed in campo azzurro (la bandiera dell'Impero Selenita) Gao, Rei, Takao ed Olivier fecero irruzione in plancia e misero KO Daichi, approfittandone per legarlo come un salame.
_ E questo che significherebbe? _ chiese Mariam.
I quattro indicarono una ragazza dai capelli rossicci e le ali piumate nere che stava facendo un cazziatone ad un armiere, e l'equipaggio di plancia si affrettò ad incatenare, imbavagliare, e rinchiudere in un baule ricoperto di sigilli Daichi: conoscendolo, era fin troppo probabile che gli scappasse una parola di troppo con la rossa alata. Una signorina nota come Reira Shi no Tenshi, antica custode di Angel of Death da molto prima che Oyuki ne entrasse in possesso o me la lasciasse in eredità o gliene affidassi la custodia (incarico in cui era temporaneamente sostituita da Kirita) accompagnandola con i poteri di Priest e General caotica del clan (problemino derivato dalla natura ibrida di lord Martiya Death Angel). E se l'unico membro del clan Death Angel che si sia mai permesso di rivolgersi da pari al suo capo (non che gli importi molto, credo che sia una specie di codice di comportamento per i mazoku minori) e che poteva probabilmente combattere alla pari con un qualsiasi Demone Superiore tranne i Maoh e me era lì, significava che c'ero implicato fino al collo. E vista la sua irascibilità e la stupidità di Daichi... Atterrato, Kai passò oltre al laboratorio dove lord Martiya di Benu e Thanatos avevano appena riportato in vita e costretto in un corpo umano Undead Soul Caos (dopo avergli sottratto tutto il potere ed averlo spedito a Chaotic Blue) e stavano torturando il risuscitato costringendolo a vedere in continuazione tutte le versioni delle presentazioni della Squadra Ginew, di Great Sayaman (con e senza Videl), del Team Patchaman e di TUTTE le squadre di Power Ranger, ed andò in un'astronave dagli interni molto simili a quelli della Dragon's Feather, solo più sobri, cioè il luogo dove lo aspettava il suo contatto... Che, per somma sfortuna, era proprio l'unica persona nell'universo che lui temesse più di sua madre: Reira Shi no Tenshi.
_ Perché proprio tu?! _ chiese Kai.
_ Perché il tuo prozio ha da fare, e mi ha pagato per sostituirlo. _ rispose l'Angioletta. _ Dunque, in questa regione sta per scoppiare una grossa guerra fra la Federazione Hiigaran e i Vaygr, due razze EF2... A proposito, che ca**o vuol dire?
_ Energy Factor(5) 2, il parametro selenita per valutare l'evoluzione tecnologica: significa che usano l'antimateria o motori al plasma da fusione. Il prozio mi ci ha fatto un mazzo enorme, ma lasciamo stare, per favore.
_ Molto bene. Questi simpaticoni non sarebbero un problema, se non fosse che, a quanto pare, hanno messo le mani su alcune tecnologie selenite, come il Grande Balzo. E sappiamo entrambi che basta quella tecnologia che garantisce di passare da una parte all'altra dell'universo in mezzora nonostante i Seleniti continuino a dire che la velocità massima è di 300.000.000c a fare un casino assurdo. Quindi dovresti andare a ricuperare o distruggere alcune cose. Te ne abbiamo già trasmesso i dati e le coordinate.
_ Bene. Dovrei chiederti...
E Reira gli mollò un uppercut terrificante.
_ Lasciarmi parlare no? Lo so benissimo che quelli preferiscono tenere qui tutte le navi per evitare di mostrarsi troppo presto o di lasciare indifeso Teknologhia! _ la rimbeccò Kai.
_ Ops... Scusa.
_ Quello che volevo chiederti è se questo assembramento significa che stiamo per iniziare, visto che i miei parenti seleniti mi ci hanno tirato dentro.
_ Usando Caos come tramite, il tuo prozio ha indebolito i sigilli, ma non sappiamo quando saranno completamente infranti. Altro?
_ Sì. Perché anche il clan Death Angel c'è dentro?
_ Anche se il capo non vuole ammetterlo neanche con se stesso, il fantasma di Oyuki ha una tremenda influenza su di lui, al punto che non l'ha risuscitata solo perché sapeva che lei non l'avrebbe voluto. E visto che Oyuki c'era dentro fino al collo, la tua cara, psicotica mammina ha potuto tirarci dentro. Se ci sono altre domande, puoi andare.
_ Allora resto.
_ ...
_ Eh eh... Bella risposta, ma comunque cerca di superare la tua paura: non sta bene che un Death Lord tema una subordinata di un suo pari. _ commentò la voce della nave.
_ Che stai dicendo?
_ Se non hai paura di lei, perché tu, il pirata più irascibile del mare delle stelle, non le hai restituito il pugno? Sarò anche in manutenzione, ma queste cose le noto.
_ Ti consiglio di stare zitta, o ti disintegro, chiunque tu sia.
_ Sono la Eternal Treasure, piacere.
_ L... La nave potente quanto 15000 Warspite?!
_ Mi lusinghi, ma io supero di poco la potenza di due corazzate di classe Phuri Dai, il vascello selenita di cui le Warspite sono la versione depotenziata. Lì ho quasi vinto perché quegli imbecilli mi hanno affrontato direttamente e con i cannoni quando il Benu aveva già detto loro che, su richiesta del Master, mi aveva rivestito la corazza di cristalli quantici sfasati, che senza un Gravity Blast, un missile Rippler o simili non scalfisci neanche. E se non avessi finito l'energia sul più bello avrei vinto, accidenti a quei cul*ni di GHRC%$"$%$CV/&V%/&$%!!!
_ Che cavolo ci fai qui?
_ Visto che quando entreranno in azione gli darò una mano per onorare la memoria del Master e pagare la corazza cristallina, mi faccio installare un generatore a vuoto ed un nucleo del Grande Balzo: anche se durante quel giochino mi farò guidare da quelle pazze di Sailor Cosmos e Sailor Nemesis che mi daranno parecchia energia psionica, non voglio più rischiare di restare a secco, e più sono veloce meno rompiballe incontro.
Questa è la dimostrazione che non basta avere il silicio al posto del carbonio per essere scemi o freddi e calmi (anzi, non ho mai trovato una persona insofferente quanto l'Eternal Treasure, a parte Giorgia una volta al mese o Lina Inverse con la stessa cadenza mensile).

_ Naggarok! Muovi il c*lo e teletrasportati qui immediatamente! _ ordinò Kai dopo essere tornato a bordo e aver verificato i dati.
_ Eccomi, boss. _ rispose l'ibrido muffa-mazoku cui Harvest Blue, a suo tempo, aveva ordinato di restare in circolazione per raccogliere tecnologie utili. _ In cosa posso essere utile?
_ Se non ricordo male, al momento del crollo dell'Impero tu ed il tuo compare avevate messo le mani su un vascello minerario selenita caduto in mano ai ribelli e scappato proprio da queste parti, giusto?
_ A 15 parsec da Teknologhia.
_ Ed avete girato per metà del Grande Magellano, giusto?
_ E' come dite.
_ Ottimo. Dobbiamo ricuperare delle tecnologie selenite cadute in mano ad Hiigaran, Vaygr e Bentusi, parlami di loro.
_ Ah... I Vaygr dovrebbero essere i meno pericolosi: quando ho fatto il mio giretto, cent'anni fa, non avevano uno straccio di arma ad energia, anche se coi missili al plasma e i cannoni vecchio stile ci sanno fare, ed attualmente soltanto un tipo di caccia ed uno di navetta d'assalto usano delle specie di lame al plasma ed un loro caccia è dotato di bombe al plasma. Contano più su caccia e navette d'assalto, o corvette, come le chiamano da queste parti, che su navi più grosse, e visto che i loro caccia sono mossi da motori a reazione al plasma...
_ Non saranno un problema.
_ Neanche a pagarli. I Bentusi, invece, potrebbero essere ossi duri: anche se i loro caccia usano motori a reazione, le loro navi-madre sono alimentate da convertitori materia-energia e hanno motori ad impulso, e usano cannoni a ioni positivi in abbondanza anche sui caccia. Inoltre si sono letteralmente fusi ai loro vascelli, con le conseguenze per i tempi di reazione e robine simili. Però... Eh eh eh... A causa di non so quale casino politico, 3000 anni fa hanno ridotto a cinque cannoni ionici a fuoco rapido le armi delle loro navi-madre, e se non hanno rimesso le armi pesanti nell'ultimo mese sono ancora praticamente disarmati. Poi ci sono gli Hiigaran, degli ossi dannatamente duri. Quando Stradetch si è piazzato nel loro spazio con una capsula di salvataggio del vascello minerario non erano niente male, per questa regione di spazio, ma poi hanno perso una guerra e hanno dovuto ritirarsi su un pianetucolo privo di risorse dove hanno dimenticato la loro tecnologia. Poi, col tempo, dallo stadio medievale sono tornati al livello del plasma, ed hanno abbandonato Kharak...
_ Kharak? Ci sono stato: era stato devastato da qualcuno. Hagen lo stava terraformando quando un cretino l'ha bruciato completamente.
_ Erano stati i Taiidan, i nemici degli Hiigaran: in base ad un trattato dimenticato, gli Hiigaran non potevano abbandonare il sistema di Kharak nè fare uso della tecnologia iperspaziale, e quando gli Hiigaran hanno rimesso in funzione il loro nucleo del Grande Balzo, i Taiidan hanno cercato di estinguerli. E per poco non ci sono riusciti: gli unici 600.000 inca**atissimi superstiti su 300.000.000 erano quelli sulla loro nave-madre. L'Impero Taiidan l'ha pagata molto cara: anche se gli Hiigaran non sapevano più come far funzionare a dovere il Grande Balzo, sapevano benissimo come catturare una fregata d'assalto Taiidan, pagare i Bentusi per la tecnologia dei cannoni ionici, anche se quelli, ovviamente, ne hanno ceduta una versione un po' primitiva, e costruire navi. Hanno distrutto prima tre fregate d'assalto e catturata una quarta, poi hanno distrutto una portaerei, due cacciatorpediniere, otto fregate d'assalto, quattro ioniche ed una di supporto, poi una stazione con una squadra di un incrociatore, una portaerei, due cacciatorpediniere, otto fregate d'assalto, quattro ioniche ed una di supporto. E sempre in inferiorità di numero e potenza di fuoco. Il gran finale è stato quando hanno tirato giù l'imperatore in persona, e quella volta erano alla pari in numero e potenza di fuoco. Quindici anni dopo hanno dato guai anche a me: sono stati loro a far fuori Stradetch, e a momenti ammazzavano anche me, se non abbandonavo quel vascello selenita in tempo. Va bene che era una nave mineraria, ma di suo aveva un motore a onde moventi ed era capace di smantellare qualsiasi loro nave arrivasse abbastanza vicina per spararmi e con le mie modifiche poteva catturarle subito, mentre loro avevano a malapena cannoni al plasma e ionici ed un cannone d'assedio Bentusi!
_ Oh, m*rda...
_ Appunto. Ed ora il Grande Balzo lo sanno usare.
_ Perlomeno mi hanno fatto parte del lavoro: quel vascello disperso, i Seleniti volevano distrutto o di nuovo in mano loro. Bene, occupiamoci del resto.

La Great Dranzer e la sua scorta uscirono dall'iperspazio vicino ad un piccolo cimitero di astronavi, dove si trovava nascosto un passaggio per una delle navi da distruggere e dove restava il suo 'cane da guardia' automatizzato. E Naggarok scoppiò a ridere.
_ Che hai? _ chiese Mariam.
_ Quello è il Cimitero di Karos, e prima che la portassero a Teknologhia la Sfera di Karos era qui!
Questa me la sono segnata. Che visto che parecchi seleniti si atteggiano a infallibili dei in Terra... Comunque Kai, in quell'occasione, smantellò completamente il 'cane da guardia', e utilizzò il passaggio. L'ultima flotta dei resti dell'Impero Taiidan, però, era proprio sulla rotta, e, con i suoi due incrociatori, quattro cacciatorpediniere standard ed uno lanciamissili, due portaerei (e relativi caccia), quattordici fregate d'assalto, quattro ioniche ed una gravitazionale (proietta un pozzo gravitazionale che, a brevi distanze, blocca i motori a reazione dei caccia e delle navi più piccole, oltre a bloccare l'Iperspazio) stava tentando di impadronirsi di un deposito di armi Vaygr, e, anche se le stava prendendo a causa dei più potenti incrociatori Vaygr, era lo stesso riuscita a tirar fuori dall'iperspazio la Great Dranzer e la sua scorta.
_ Ivan, disintegrami quella nave che ci blocca. _ ordinò Kai. _ Max, Michael, portateci via non appena...
_ Capo, quel deposito è pieno di Annientatori Continentali e Sonde Anti-Pianeta. _ annunciò Brooklyn.
_ Ma tu guarda... Gianni, fa sapere ai ragazzi che non voglio superstiti nè pezzi di metallo più grandi di due micron.
E non ce ne furono. Poi Kai continuò il viaggio, e trovò la nave.
_ Perché cavolo i Seleniti la rivogliono indietro, invece di farcela semplicemente distruggere? _ chiese Stradetch.
_ Hai presente i nuclei caduti nelle mani dei Bentusi, degli Hiigaran e dei Vaygr? Provengono da quella nave, che con essi è in grado di compiere balzi anche di pochi chilometri per volta. _ rispose Kai. _ Visto che il loro tanto adorato Grande Balzo non permette balzi sotto i 100.000.000 di km e non possono installarci anche propulsori warp, i dati della Sajuuk gli torneranno molto utili sulle brevi distanze.
E Stradetch scoppiò di nuovo a ridere.
_ Puoi risparmiarti la spiegazione stavolta: lo so anch'io che fuori da Neo-Gamilas e Teknologhia solo i Bentusi non considerano Sajuuk il creatore di tutto. _ disse Kai. _ Gianni, comunica a Ragyuns e ai suoi di prendere a rimorchio la Sajuuk e di portarla a Teknologhia, e aggiungi di stare attenti: oggi l'unità speciale di Sayan addestrata dal nonno è in esercitazione.
Per pura fortuna, nessuna delle nove astronavi fu disintegrata dai Sayan piromani dello Spectre soprannominato Toryuusan (il nonno materno di Kai) o da lady Black Dragon, la loro comandante, e neanche bruciacchiata. Poi fu il turno dei tre nuclei, sviluppati specificamente per la Sajuuk, e si trattò di trovare l'ammiraglia Bentusi. E quelli, per quanto siano politicamente dei menefreghisti e siano pure pacifisti (per motivi commerciali: i Bentusi sono mercanti), non sono scemi: hanno riempito l'intera zona attorno alla loro ammiraglia con abbastanza mine materia-antimateria da fermare un'armata d'assalto selenita. Non potendo arrivare a portata di teletrasporto e prendermi il nucleo, li chiamai.
_ B...
_ NOI NON SAREMO DOMINATI! FATTI SOTTO, BESTIA: STAVOLTA FINIREMO IL LAVORO!
_ Da queste parti chiamavano me e Stradetch con quel nome. _ spiegò Naggarok.
_ ... Del dominarvi non me ne frega nulla: a due miei sottoposti sì, mentre ero fuori causa, ma ormai non ne ho più bisogno. _ spiegò Kai ai Bentusi. _ Ho bisogno invece del vostro Nucleo di Sajuuk: i suoi fabbricanti, i Progenitori, mi hanno spedito a prenderlo, e...
_ 300.000.000 di Unità di Raccolta Hiigaran di materia grezza e l'affare è fatto.
_ Troppo. 500.000, e non parliamone più.
Dopo tre ore ci accordammo per 50.000.000 UR: quegli sciacalli sono peggio dei Ferengi. Ed il peggio è che un momento prima erano pronti a spararmi addosso tutto quello che avevano, compresi alcuni enormi cannoni di loro fabbricazione in grado di disintegrare un Hell Castle a mezza potenza, ed il momento dopo stavano già trattando.
Visto che eravamo appena a due parsec da essa, decidemmo di occuparci del prototipo della classe Caos. I seleniti erano stati costretti ad abbandonarla, con un apparato di autodistruzione in caso di disattivazione forzata del Caos Controller (così lo chiamano, ora), ma, poiché anche gli apparecchi seleniti si danneggiano col tempo, temevano che dopo 10.000 anni anche un apparato progettato per durarne 'appena' 3000 si fosse guastato, e la volevano o ricuperata o distrutta.
_ Caos Controller disattivato. _ rilevò Brooklin.
_ Cos'è il Caos Controller? _ chiese Naggarok.
_ Un impianto poco simpatico: se finisci nel suo campo con qualcosa di più grande di una navetta, prende il controllo del tuo mezzo. _ spiegò il K.
_ In effetti lì attorno ci sono i resti di alcune astronavi, comprese tre Taiidan. _ disse Brooklyn.
_ E allora rubiamo quella nave e diciamo ai seleniti che l'abbiamo dovuta distruggere! _ suggerì Naggarok.
Risata generale.
_ Capo, chiamata da casa. _ disse Gianni.
_ OK. Mettila sullo schermo, poi evacuiamo la plancia e lasciamo qui Naggarok finché non ha finito. _ ordinò Kai.
Dopo le minaccie di Shizuka Takamiya, la madre di Kai, Naggarok non osò mai più fare suggerimenti del genere a danno dei Seleniti. Non osò neanche pensarli: troppa paura.
_ Dunque, le istruzioni dicevano di recuperarla, se possibile, visto che nei computer ci sono gli schemi. _ ricordò Mariam.
_ Distrutti da testate rippler da almeno cent'anni. _ disse Brooklyn dopo aver controllato con i sensori. _ E lo stesso vale per i motori ed il Caos Controller.
_ Quindi lo facciamo saltare. _ commentò Kai.
_ Assieme ai Vaygr che stanno venendo a rompere?
_ Ovviam... Che cos'hai detto?!
_ Oltre 2000 contatti in uscita da tunnel quantici, compresa una nave sui due km e mezzo con dentro un Nucleo di Sajuuk.
_ Ci semplificano il lavoro.
_ E ci chiamano. _ specificò Gianni.
_ Sullo schermo.
_ Preparatevi all'abbordaggio e a morire: chi aggredisce i guerrieri del possente Makaan non ha che questo destino. _ intimò Makaan, signore della principale Crociata (clan) Vaygr.
_ Ma chiudi il becco! Consegnaci il Nucleo di Sajuuk, piuttosto, se non vuoi morire.
_ Mai!
_ Ivan, falli a pezzi.
Ed Ivan iniziò a distruggere una nave Vaygr dopo l'altra.
_ Altri contatti in arrivo. Hiigaran. _ rilevò Brooklyn.
_ Ma porca... Suggerisco un abbordaggio tradizionale: se infettiamo l'ammiraglia di Makaan, gli Hiigaran avranno la stessa reazione dei Bentusi. _ disse Naggarok.
_ Dirlo prima no?! _ sbraitò Ivan, mentre l'ammiraglia di Makaan veniva assimilata dal virus tecno-organico sparatole addosso dal nano.
_ Cavoli... Tre sfere di energia in rapido avvicinamento, due contro di noi ed una contro la nave di Makaan! Possono farci gravi danni, se ci colpiscono! _ esclamò Brooklyn.
_ Ivan? _ disse Kai, ed Ivan, con gli shock gun, disintegrò le sfere. Poi si occupò di fare un po' di tiro di neutralizzazione, e le due navi che avevano sparato si ritrovarono senza i Cannoni d'Assedio, le armi che avevano cercato di colpirli (e che facevano un male cane pur non essendo armi da bombardamento planetario).
_ Gianni, apri un canale. _ ordinò Kai.
_ Sono Karan Sjet, Comando di Flotta(6) dell'Orgoglio di Hiigara. _ si presentò la comandante Hiigaran. _ Potremmo sapere cosa vuole da noi la Bestia?
_ Prima di tutto chiariamo una cosa: come ho già detto ai Bentusi, colui che chiamate la Bestia è un mio dipendente che nei secoli in cui ero costretto a dormire ha cercato di ricuperare tecnologie varie e che era interessato solo al Grande Balzo e a tecnologie potenti, quindi non ho intenzione di attaccarvi. Quanto a quello che voglio, sappiate che i Progenitori sono ancora vivi e mi hanno costretto a venire a prendere i tre Nuclei di Sajuuk. I Bentusi mi hanno venduto il loro rimpiazzandolo con una copia, quello di Makaan l'ho appena conquistato, e se mi date il vostro con le buone magari potrete guadagnarci qualcosa.
_ Se no?
_ K?
_ COUGH! Ma che...
_ Il mio addetto ai computer ha assunto il controllo del computer di bordo dell'Orgoglio di Hiigara, e può farvelo espellere e mandarvi alla massa critica i reattori quando gli pare. E lo stesso vale per la Kuun Lan, così potrei vendicare il mio subordinato ed il suo socio, Stradetch, con un semplice ordine. O magari, come ha appena fatto, può variare le tue funzioni vitali, e magari torturarti. Allora?
_ Il progetto di un computer superavanzato e la distruzione delle superarmi che i Vaygr stanno sviluppando e l'affare è fatto.


_ E così Hiwatari ha dovuto affrontare tutto questo?! _ esclamò Nabiki mentre, mangiando pop corn, assisteva all'incontro di football americano fra i San Francisco 49ers ed il Megaroad Zentradi Group.
_ Ehi, voi, cercate di segnare almeno una meta! _ urlò Bugs Bunny. _ Macché, i 49ers hanno di nuovo centrato quel cavolo di palo. Ma lo fanno apposta?
_ Dentro la palla c'è Moreno. _ rispose Tacco88.
_ Ah, già, che sciocco...
_ Cosa volevate sapere? _ chiese Nabiki.
_ Perché il capo vuole che tenga Hiwatari sotto sorveglianza? Se quello lo scopre rischiamo guai atroci! _ ribattè Tacco.
_ Con lui non si può mai essere sicuri, ed il gioco vale la candela. E poi il capo teme che quello riesca a farsi una base di potere sufficiente da attaccare e sottomettere gli altri mazoku, assorbendo i poteri degli altri demoni superiori: se litiga con la madre sarebbe capace di farlo, pur di coprirsi e salvarsi la pelle.
_ ...
_ Vabbè... MA GUARDA DOVE VOLI, STUPIDO STR*NZO!
Moreno era volato addosso a Tacco che, assunta la vera forma di drago dorato sovradimensionato, lo ributtò in campo con un calcione.
_ Hei, questo è un dorato! Siamo sicuri che sia la palla vera?! _ urlò Bugs Bunny.
Per verificare, i due CT e l'arbitro scelsero il metodo che nei fumetti si usa con le monete: un morsicone. Dopo aver ricontrollato cinque o sei volte (per sicurezza), ripresero la partita, che terminò 0 a 0 mentre i giocatori si contendevano la palla, cercando di trattenerla in tutti i modi (il Megaroad Zentradi Group l'aveva addirittura agganciata alla UNSS Daimon, mentre dall'altra parte il caccia di Asuka Chaos Dragon ed il resto della squadriglia aiutava i 49ers).
_ DICO, MA SIETE IMPAZZITI?! _ sbraitò Panasko. _ Questo è assolutamente barare! Dovrei squalificarvi! Forza, riprendete la partita IMMEDIATAMENTE!
_ Ma siamo stanchi!
_ E lo stesso vale per la palla che avete rischiato di spaccare! Dico, ma vi siete resi conto di quello che potevate fare?!
_ EEEEEEEEEEH?!
_ Dopo che avremo finito con Moreno potrebbe sempre tornarci utile! O comunque potremmo riciclarne i componenti! Senza contare della faticaccia che ho fatto per rubarne i pezzi e montarla assieme a quel krenim!
_ ...
E si ripetè da capo tutta la partita. Un altro pareggio, ma nella mischia finale non cercarono più di sfasciare la palla.
_ Speravo durasse un po' di più... _ commentò un tizio che sembrava Darth Maul senza corna e duecento anni di palestra dopo.
_ Dai che arrivano le vittime designate. _ commentò una giovane donna.
_ EHI! PERCHE' SEI IN BIANCHERIA?!
_ Giocaci tu allo strip-poker con Darcy e Pegasus Crawford e Seto Kaiba...
_ ... E le premonizioni?
_ Crawford mi legge nel pensiero, e le diceva agli altri...
_ Phoebi, Cole, sbrigatevi che stanno arrivando. _ disse un tizio sulla trentina (apparentemente), comparendo in un bagliore azzurro con i vestiti della cognata, la famigerata Phoebi Halliwell.
Insieme a Nabiki, Bugs Bunny, Tacco88 ed i giocatori, il gruppetto raggiunse la sua postazione sugli spalti, accanto alle altre due sorelle Halliwell, a Prue Death Angel (un tempo Halliwell), Bork'Tan Hellmaster, a Wyart e Chris Halliwell (fra il fatto che loro padre non si ricordava più il suo cognome, non avendolo usato per decenni, e che la loro madre aveva una certa fama...), il vicepresidente di Terra 2 (assieme a Leo, il tizio apparso con un bagliore azzurro, e Cole) La Sorgente Undead Soul (un tempo capo di una grossa banda di mazoku del clan Undead Soul che fu abbastanza furba da piantare in asso Caos secoli prima), parecchi Angeli Bianchi (una banda di matti resuscitati in gran parte fissati con le regole che Parsic Valar aveva messo alle calcagna di La Sorgente), una trentina di Angeli Neri (un tempo truppe d'assalto degli Angeli Bianchi, poi disertori e adesso, dopo un riaddestramento da parte del Benu, guardia personale di Sailor Nemesis) e i Dark Lords.
_ Fattelo spiegare da Nabiki, è una storia ESTREMAMENTE lunga e complessa. _ disse Phibrizio al figlio.
_ Uhm...
_ Già che ci sei, spiegami perché hai deciso di tenermi d'occhio. _ chiese Kai Hiwatari. _ E cerca di essere convincente.
_ Reira Shi no Tenshi, zittiscilo. _ ordinò il Death Angel, e la furia apparve con trenta metri di scotch, che Kai provvide a mettersi da solo.
_ Ehi, ma perché ha paura della tua subordinata e non di te? _ chiese Garv. _ Ah, capisco.
Reira Shi no Tenshi rimise nella fondina lo Sfiga Gun portatile che gli aveva puntato sul naso.
Nel frattempo le Winx erano arrivate.
_ Ok, dato che siamo qui per rappresentare Magix in questa competizione, vi mostreremo di cosa siamo capaci. _ urlò la giovane Bloom.
La risposta furono le risate di lord Martiya di Benu.
_ Notizia flash, signorine: non è stata la vostra preside a farvi venire qui, ma lei. _ spiegò indicando il portale da cui stava uscendo Faragonda… la cui immagine tremolò, rivelando Sailor Nemesis, che rise.

Tribuna.
_ AAAAAAAAAARGH! I TIMPANI! _ urlarono Naga e Martina.

Ring
_ Quindi vedete di combattere decentemente: noi non siamo come quel fallito di Darkar. _ aggiunse Cantastorie, salendo sul ring come rappresentante degli Infami & Sadici scelti per quello scontro.
_ Fa… fallito? _ balbettò Sky, protetto dalla risata di Sailor Nemesis grazie ai poteri di Musa.
_ Come altro definireste quella sottospecie di scarto di mazoku? Persino il Grande Chthulhu si rifiuterebbe di mangiarlo. _  ribattè l’Antico dalla panchina della Ciurma.
_ Voi, ragazze del Winx Club, sfigate, una sola morte per tutte quante voi! Sfiigaaate! _ intonò la rappresentanza delle creature magiche di Terra 2 (comprendente il Trio, Phoebi Death Angel (più il suo nuovo ragazzo, Brok'Tan Hellmaster), La Sorgente, Cole, gli Angeli, le Trix ed i Crawford) sulla musica di quello che Musa chiamava Winx Theme(7).
_ C... CHI HA OSATO STORPIARE IL TESTO DI UNA CANZONE?! _ urlò la Fata della Musica. _ VIENI QUI SE NE HAI IL CORAGGIO!
_ Sono stata io. _ rispose Dark Musa, spuntandole alle spalle incappucciata assieme a Leo e Piper Halliwell.
_ Peggio per te. CHARMIX! ONDA SONOR...
Piper l'aveva bloccata mentre stava per lanciare l'incantesimo, così Dark Musa tirò fuori un microfono collegato ad un altoparlante che Leo teneva puntato su Musa e lo accese. Poi Piper la sbloccò, e l'incantesimo sonoro tornò al mittente potenziato, mentre KillKenny arrivava a trasferire Dark Bloom in un corpo più giovane. La Fata Oscura del Drago provvedette a curare rapidamente Musa, mentre Leo si teletrasportava in tribuna assieme alla moglie e alla Fata Oscura della Musica.
_ Comunque Darkar non era un fallito. _ disse Brandon al Cantastorie, restando dall'altra parte del ring.
_ Ah, davvero? _ chiese sarcasticamente Dark Bloom. _ Perché allora le Trix, con un potere complessivo inferiore al suo o al vostro, lo stavano suonando alla grande nonostante la Beast Form e sono state fo**u*e solo quando hanno preferito lasciarlo per impedirmi di evocare quel cavolo di cristallo e cercare di svegliare la mia sorellina?
_ Allora quella voce nella mente che urlava come una pazza era di Darcy! _ esclamò Bloom. _ Ma quella che cercava di sedurmi?
_ Meglio che tu non lo sappia.
_ Sarebbe commovente se non fosse così pirotecnico. _ commentò Stella, che per una volta aveva compreso tutto.
_ Già. _ concordò Flora.

Tribuna.
Bloom stava tremando, mentre le Trix ridacchiavano.
_ Oh, no, quella signorina in nero è svenuta!
...
_ MATEKI SANDANSHA!
_ Io lo... Io lo... IO LO AMMAZZO!

Panchina delle Winx.
_ Scusa, ma tu da che parte stai? _ chiese Brandon, riferendosi al commento di Dark Bloom su Darkar.
_ Dalla mia. _ rispose Dark Bloom. _ Cerco soltanto di evitare troppi danni al continuum spaziotemporale, di distruggere Alfea e di ottenere la mia libertà. Bloom, sorella, toglimi una curiosità: come fai a preferire questo sfigato a Martiya Crawford?
_ Orrendo sospetto... _ mormorò Riven.
Improvvisamente un capellone semicongelato e ferito in più punti vestito da apprendista sacerdote scintoista volò addosso a Musa, dandole involontariamente un bacio. Ovviamente nè la fata nè Riven la presero bene, e lo riempirono di botte.
_ Fermatevi immediatamente: lui è mio. _ ordinò Icy, tremante di rabbia. _ Ho già concesso a Lucius del Cocito di pestarlo un poco, ma adesso è solo mio.
_ Io volevo solo...
_ FA SILENZIO, VITTIMA! YOOCHIRO( 8 ), INFIMO ESSERE CON LA SOLA CAPACITA' DI DARE SUI NERVI A COLORO CHE DOMINANO I GHIACCI, PREPARATI A MORIRE! DYNAST COMMAND!
Il Dynast Command, un'invenzione di Icy ispirata ad un incantesimo ideato anni prima da Nabiki, le permise per alcuni istanti di avere tutto il potere di Dynast Graushella, e la Strega dei Ghiacci ripetè in versione depotenziata e fulminante l'exploit fatto involontariamente mentre si trovava sotto la sede del Concilio Vaticano III su Terra 2. Di Yoochiro non restò nulla.
_ Wow! Che furia! _ commentò Stella. _ Non c'è che dire, delle dominatrici dei ghiacci Icy è proprio la boMMMPHFF!!!
Tutti coloro che sapevano teletrasportarsi fra i rappresentanti della comunità magica di Terra 2 ed i Death Angel, Darcy e Stormy comprese, si precipitarono e zittirono Stella.
_ RAZZA DI DEFICIENTE! NON AZZARDARTI MAI PIU' A DIRE UNA QUALSIASI COSA DAVANTI AD ICY SENZA PRIMA CHIEDERMI IL PERMESSO! _ le urlò Dark Bloom.
_ Eh?
_ Sedici anni fa ho detto quella parola davanti ad Icy: mi hanno scongelato dopo un anno, ed il Vaticano con tutti i vescovi del Concilio Vaticano III è ancora sotto ghiaccio. _ spiegò La Sorgente.
_ Ah. _ fece Stella. Poi ridacchiò ed urlò: _ Bò! Ah ah ah! Che faAAAAAAAARGH!
La Sorgente era passato in Beast Form, in cui l'aspetto è ancora più sgradevole della forma umana, e le aveva schioccato un bacio sulla guancia. Ci fu un piccolo ritardo, mentre Dark Bloom, Flora e Bloom rianimavano la poveretta.
_ Non potreste lasciarle in pace? _ chiese Sakura.
_ Senti, cocca, ringrazia il cielo che Hiwatari ha costretto la direzione a non coinvolgere le Maghette e zitta! _ ribattè La Sorgente mentre gli altri tornavano in tribuna.
_ E perché l'avrebbe fatto? E soprattutto come?
_ Sul come non lo so e non voglio saperlo, ...

Direzione.
_ Abbiamo accettato la sostituzione con le Winx, ma adesso potreste uscire?! _ implorò il regista dell'ACT.
_ No. _ ribattè Crazin Chaos God, un tempo nota come Ran Kotobuki(9).
Nel frattempo Naochan Chaos God (alias Naozumi Kamura) stava facendo una gara di sassofono con Miho Obana, Cynetic Chaos God (alias Tsuyoshi) stava facendo il giocoliere con alcuni membri dell'organizzazione usando la telecinesi e Sanappe Chaos God (alias Sana Kurata) e Suzuka Chaos God (alias Mami Honda) facevano al tiro alla fune. Indovinate chi era la fune?

Panchina del Winx Club.
_ ... ma sul perché, penso che centri il suo avere Saint Tail nella ciurma. _ finì La Sorgente.
_ YA-HOOOO! EHI, UN MOMENTO, PERCHE' HO ANCORA LA FACCIA DI ROCCIA?! _ urlò lo Zelgadiss dell'ACT.
_ Perché ho eliminato solo il tuo lato mazoku. _ rispose Saint Tail Chaos God, vendicandosi di quello che era stato fatto all'altra se stessa da Zelgadiss e Amelia (la quale era stata ipnotizzata da Maju Sendo e stava vivendo un sogno in cui era una serial killer, Garv un poliziotto che la arrestava e Phibrizio un giudice clemente che si vedeva costretto a condannarla a morte).
_ Quindi, ragazzina, fa il tuo lavoro, che io mi prendo qualche piccola vendetta sul quintetto originale. _ finì La Sorgente. _ Comunque vedremo di eliminarlo dalle cronache ufficiali. Contenta? No? Arrangiati!
E si riteletrasportò in tribuna. Avvenne l'incontro Musa & Riven vs Shuda, ed i ragazzi di Terra 2 rimasero fermi: era andata come speravano. Shuda, invece, fu colpita dal Balletto Flare.

Tribuna.
_ Ottimo lavoro. _ commentò Kai. _ Ma dopo me la spieghi.
_ Sì, signore. _ rispose il K.

Ring.
_ VYE$%"B&V/&%£N()//&$C/N/B/(&$N/$&V%&N=()/!!!!!! SDONK!
_ Vincono Flora ed Elia! _ decretò Sakura Kinimoto, mentre Meghido sveniva.
Immediatamente Elia volò fuori dal ring, mentre Cole, La Sorgente, Wyart e Chris Halliwell ed una D di sedici anni circondavano Flora.
_ Ne sei certo? _ chiese Cole.
_ Parola di D666: quelli che a toccarli portano guai sono Riven, Musa, Dark Bloom e Aisha. _ rispose la D.
I cinque intrusi tirarono altrettante cordicelle, e sulla Fata dei Fiori piovve ciò che più le si addiceva come tortura: concime naturale (vale a dire m*rda e cadaveri, questi parecchio putrefatti) ed il suo esatto contrario (cioè l'Agente Orange (10) ed altri defoglianti e diserbanti). Poi decontaminarono con benzina, lanciafiamme e fosforo bianco, lasciando il posto al Grande Ctulhu e al massacro di Tecna e Timmy. Dopodiché...
_ Ne siete proprio sicuri? _ chiese Dark Bloom.
_ Certo! La principessa di Solaria ha una sola parola! _ ribattè Stella.
_ Contenta tu...
Dark Bloom mise via gli esorcismi che si era preparata per sbaragliare Hao. E ovviamente...
_ Ora… cosa potrei fare? _ si chiese Hao, mentre gli spiriti degli sbaragliati Stella e Brandon apparivano nelle mani del suo spirito. _ Sapete, oggi Spirit of Fire ha appetito… magari lo sazio.
_ Tu provaci ed io… _ lo minacciò Bloom.
_ O tu cosa?
_ Ah–ehm… _ fece Dark Bloom puntandogli addosso un idrante carico di acqua santa passatale da Don Schizzo e tenendo pronto il relativo esorcismo.
_ … Stavo scherzando.
_ Molto bene. Ora chi è la mia vittima?
Dark Bloom aveva trascinato Aisha sul ring.
_ Io. _ rispose Ater.
_ Aisha, Dark Bloom, state attente: secondo i miei dati... _ iniziò Tecna, ma Dark Bloom la zittì.
_ So benissimo che quel biondino è un mazoku capace di spazzare via tutta Magix in trenta secondi, cara enciclopedia ambulante, quindi mi sono presa la libertà di prepararmi qualche giocattolino. _ fece Dark Bloom mentre tirava fuori dal piano astrale e si metteva un cinturone con una strana pistola ed uno zaino. _ Quindi lasciami fare, che almeno la finiremo sul 4-2. Ehi, cartoman... Enciclopedia ambulante, renditi utile: che razza di titolo ha ricevuto l'arbitro quando si è fatta fregare dal suo peluche alato?
_ Card Captor...
_ Bene. Ehi, Card Captor Sakura, dai inizio all'incontro.
La prima mossa fu di Aisha, ed Ater si lasciò bloccare: sapeva che il vero pericolo era Dark Bloom.
_ Ed ora... DRAGON EMPRESS FLARE!
Quell'incantesimo era la specialità di Dark Bloom, sua invenzione unica, abbastanza potente da seccare persino Xelloss al primo colpo e di natura tale che Memory Chaos God, alias il K, nonostante la sua capacità di apprendere qualsiasi incantesimo ed il modo di contrastarlo al solo vederlo aveva fallito miseramente: l'incantesimo evocava il potere sia di un Dark Lord composto per metà di Caos e solo un quarto di 'normale' essenza demoniaca di morte sia quello del drago (e quindi soltanto lei e Bloom avrebbero potuto eseguirlo... Se Bloom l'avesse conosciuto), e per la sua mente logica era (di poco) troppo. Poi partirono a raffica altri 10 Dragon Empress Flare, e sembrava che Ater fosse sull'orlo della sconfitta. Peccato che ridesse.
_ Cosa c’è, ti si è cotto il cervello, Demone? _ chiese Dark Bloom.
-No, mi fanno ridere i tuoi fuocherelli, Fata Oscura. _ ribattè Ater. _ Come mi fa ridere la patetica speranza che aleggia nei tuoi pensieri. Mi son immerso nel cuore delle Stelle, ho devastato interi pianeti dall’interno… ho sfidato i miei Fratelli e la Madre… e tu pensi di uccidermi… così? _ continuò il Demone, mentre la sua aura oscura dissolveva le fiamme…
_ Oh no… nononononono…
-Oh sì invece… io RICORDO, purtroppo per voi… ricordo tutto… anche me stesso… ricordo di essere il Nero Astro della Distruzione, l’Araldo della Devastazione… lo Spargitore di Tenebre, Distruttore di Universi. Io sono… Maoh Dark Star Dhabranigdo! AHIO!
_ Te la sei cercata! Utilizzerò contro di te tutte la mia arma segreta più vigliacca! _ ribattè Dark Bloom, roteando una catena lunghissima con alla fine una sagoma umanoide (che ne costituiva il corpo contundente).
_ Io te lo distruggo, il g... CANAL!
_ Di prima che tu la conoscessi, ed in questo momento se ammazzi me ammazzi lei, e la tua Canal-chan non sarà mai esistita!
Dal pubblico arrivarono le vibranti proteste della Canal presente.
_ Forza, mentre lo tengo impegnato usa la pistola che ho alla cintura, è caricata a Dragon Slayers potenziati! _ urlò Dark Bloom.
_ Non sarebbe più semplice se tu PISSI PISSI... _ suggerì Aisha.
_ Aisha, sei un genio.
Dark Bloom mollò l'arma, che finì addosso alla vera Canal, la quale esclamò: _ Era solo un amuleto col mio aspetto!
_ Era un bluff?! _ esclamò Ater.
_ Certo: io non mi abbasso ad usare altri come scudo. _ rispose Dark Bloom. _ Ora sei finito: io ero parte di Bloom, e lei è cresciuta a Los Angeles, vicino a Hollywood.
_ E che centra?
Bloom sorrise stucchevolmente. Ater, insospettito, le lesse nel pensiero e, sotto l'effetto dei pensieri di TUTTI i film strappalacrime di Hollywood e dei sogni di Bloom, ancora più stucchevoli, si sciolse e si dovette arrendere. Dark Bloom festeggiò aggiungendo una foto di Ater alla sua galleria dei trionfi, mentre il clan Death Angel metteva via le armi (se Ater avesse ucciso Dark Bloom, poi sarebbero stati cavoli amari per lui. Tra l'altro Reira aveva già puntato lo SfigaGun, mentre il Death Angel aveva in mano due Laguna Blade e Dark Musa si preparava a cantare l'intero repertorio di Cristina D'Avena).
_ Molto bene, sorellina, è stato quasi un piacere conoscerti. Sky, per il bene di Bloom cerca di non tornare in vita. _ disse Dark Bloom dopo essere scesa dal ring.
_ Non ti sembra di essere pessimista? _ chiese Bloom.
_ Al contrario: se fossi pessimista vi prenderei il regalo di nozze. Ora dimmi una cosa: con tutta la gente che c'è a Los Angeles, non solo nel quartiere di Gardena dove vivi ma in tutta la città, proprio con Sky dovevi metterti? Non dico con uno dei fratelli Crawford, i due figoni di Angelino Heights(11), ma dovevi andare insieme a quel tizio che tra un po' costringerà Brandon a mettersi la dentiera, oltre a curarsi il diabete, da tanto è zuccheroso?! Va bene che neanche tu scherzi...
_ In effetti sono curioso anch'io... _ fece notare Riven.
_ Siamo in tre, allora. _ aggiunse Musa.
_ Cinque con noi. _ disse Flora, anche a nome di Elia.
_ Allora non ero l'unica a chiedermelo! _ esclamò Aisha.
_ Su, su, non mettiamola in imbarazzo, che il Cantastorie si sta stufando... _ disse Dark Bloom.
Improvvisamente si aprì un varco dimensionale, ed il Team Patchaman piombò sul ring, legato come un salame, conciato da far schifo, con i segni degli incantesimi delle Trix e dei colpi dei loro fratelli (compreso quello adottivo) e senza chiappe, mangiate da un Blue Eyes Toon Dragon.
_ Thò, ci sono andati più leggeri di quanto ti aspettassi... _ commentò Dark Bloom.
_ Già... _ confermò Bloom.
_ Che intendete dire? _ chiese Sky.
_ Che la mia sorellina diabetofora li ha mandati su Terra 2, e precisamente ad Angelino Heights, con la speranza che i famigerati membri della famiglia Crawford li ammazzassero. _ spiegò Dark Bloom, mentre prendeva la pistola a Dragon Slayers. _ Addio, rogne!
Il Team Patchaman in qualche modo sopravvisse e tornò nel suo tempo. Purtroppo per quei cinque fissati. Poi Bloom e Sky salirono sul ring e, come previsto da Bloom, furono massacrati.
KillKenny arrivò con le sanzioni (ideuccia di Crawford: poiché era coinvolta gente cresciuta su Terra 2, aveva pensato di procedere con le usanze locali ed il Gioco della Sanzione in stile Yami Yugi). Dark Bloom, dopo aver cercato di salvare Musa, Aisha e Riven facendo notare che Kai Hiwatari poteva prendersela (di sè non si preoccupava: ricordava di essere la punizione di Bloom) e dopo aver notato che Kai Hiwatari aveva i capelli della madre annodati a cappio al posto della sciarpa, si rassegnò e tornò nel suo vero corpo a consolare la 'sorellina' sua contemporanea.
_ Scusa, Dark Bloom, tu sapevi di tutto questo? _ chiese Stella.
_ Ma certo! _ rispose allegra Dark Bloom. _ E sono contenta che tu per una volta abbia usato il cervello! Meriti un premio!
_ Oh, no... Nonononono...
_ Non vuoi la trousse nuova che avevo fatto preparare apposta per questa eventualità? Peggio per te. Dopotutto non sapevo cosa regalare per il compleanno ad Icy...
La povera Stella rimase impietrita per tre ore: tanto ci mise a comprendere di essere stata presa in giro. Perlomeno adesso sapeva come avesse fatto Dark Bloom a preparare quello scherzo, il giorno in cui Oyuki passò ad Alfea. Nel frattempo Pegasus J. Crawford finalmente si faceva vedere con i fumetti commissionatigli da Mitsuhashi su trama di Shadi. E' incredibile come uno yookai dell'Antico Egitto possa pensare simili trame yuri su Musa e Stella. Più credibile è che il Trio avesse pronto un incantesimo per costringere Riven a leggerli tutti e che, combinazione, la sua sanzione fosse proprio questa.
_ Avrei preferito l'originale... _ disse flemmaticamente l'Elia del passato, mentre il capitano Enrico Panasko, travestito da talpa, provvedeva a salutarlo dopo aver salutato in abbondanza la sua Flora (cioè averla presa a pugni in faccia fino a cambiarle i connotati).
_ Arrangiati. _ rispose Beppe. _ Quel katzone non è qui, quindi...
_ Ehilà, Alberto!
Bif!
PUNCH!!!!
Enrico la Talpa era sbucato dal nulla ed aveva 'salutato' Beppe, il quale, per riflesso condizionato, l'aveva spedito in orbita con un pugno, contro la fiancata di un vascello che portava, dipinto in oro sulla fiancata, la scritta ESS Golden Hind CNCC-1, su cui si annidava gente tale da mettere paura persino a Q e che attendeva di poter scendere a terra.

 


Note
(1)Che il controllo del tempo sia stato affidato da Sailor Saturn a Sailor Pluto, è una mia teoria, derivante dal fatto che, nel manga, in un'occasione Sailor Saturn (che ha anche il potere di aprire e chiudere buchi neri a comando) ha ordinato a Sailor Pluto di chiudere la porta del tempo e Pluto, che non è certo una che si rassegna ad obbedire facilmente (ne sa qualcosa Sailor Moon), ha obbedito senza fiatare.
(2)Nome originale di Gilderoy Allock, personaggio di Harry Potter particolarmente irritante. Si vanta di essere il migliore in tutto, ma: per guarire Harry da una frattura ad un braccio gliel'ha disossato; ha liberato in classe dei cornish pixies e si è fatto malmenare da loro; si è vantato delle sue capacità di combattente ma poi, in un duello dimostrativo con Snape (o Piton) al Club dei Duellanti, è stato sbaragliato senza neanche fare in tempo a muovere la bacchetta (e con Snape che ci andava piano). E queste erano soltanto tre. Incredibilmente, è l'unico personaggio di J.K. Rowling la cui personalità corrisponda quasi esattamente con una persona vera (ed è pure meno sgradevole dell'originale).
(3)Nel primo film dei Pokemon, Mewtwo Strikes Back, il famigerato psycotic pokemon dimostra di possedere poteri tali da creare tempeste capaci di annientare la vita su scala planetaria, se gli gira.
(4)Un replicatore al contrario: infatti produce energia da qualsiasi materiale. Sulle navi della Federazione Unita dei Pianeti del secolo XIV è in uso un sistema del genere, ma solo per le situazioni di emergenza (in cui cioè c'è enorme scarsità d'energia), e, dalla presenza di replicatori sulla Karyuu (Battlyzer in Cosmo Warrior Zero afferma che sulla nave si può produrre tutta l'acqua che si vuole, e l'unico modo per farlo sono i replicatori, appunto) e dall'assenza di qualsiasi cosa possa essere scambiato per un reattore nucleare o un reattore materia-antimateria nelle navi di Leiji Matsumoto dalla Yamato in poi, si può dedurre che il Convertitore sia il loro mezzo di produzione principale. E chi ha progettato la Great Dranzer?
(5)Questa è la scala dell'evoluzione tecnologica selenita, basato sulla tecnologia per la produzione energetica di massa. EF 0: nessuna produzione energetica di massa (es.: antichi romani, popoli medievali); EF 1: combustione di elementi fossili e/o energia nucleare da fissione e/o fusione (es. Terra reale, Tokarga); EF 2: plasma di fusione (es. Hiigaran, Taiidan, Vaygr; nota tecnica: la produzione energetica con il plasma di fusione è paragonabile a quella dei reattori termonucleari, ma è posta nel grado superiore della scala per l'assenza di radiazioni e scorie e per la possibilità, con reattori sufficientemente sofisticati, di continuare la produzione praticamente in eterno) e/o reattori ad annichilimento materia/antimateria (es. praticamente tutti, qua dentro); EF 3: naqada (es. Goau'ld, Jaffa), Convertitore (es. Terra 1, Wraith, Asgard, Borg, Voth, Nacene, Bentusi), buchi neri (es. Hirogeni antichi); EF4: particelle Omega (Seleniti, Dynast, Outlanders, Sicurezza) e/o energia del vuoto (Seleniti, Dipartimento 67, Antichi pre-ascensione, Nox, Mazone, Nibelunghi, Walhalla, Sicurezza); EF 5: sfruttamento dell'energia spirituale (Mazoku, Shinzoku (potenzialmente), Antichi post-ascensione, alcuni reattori seleniti (in parte)).
(6)Progettando l'Astronave Madre che li riportò da Kharak ad Hiigara, gli Hiigaran scoprirono che i loro computer erano troppo primitivi per permettere al comandante della nave di conoscere la situazione ed emanare i suoi ordini. Una studiosa, Kharan Sjet, trovò la soluzione: un hiigaran avrebbe dovuto collegarsi al computer col proprio cervello, diventando di fatto parte dell'Astronave Madre. Essa stessa si sottopose alla procedura, e portò l'Astronave Madre da Kharak ad Hiigara. Quando costruirono l'Orgoglio di Hiigara su versione migliorata di un progetto di Kharan Sjet stessa (l'Astronave Madre originaria era un po' scadente, in battaglia, in quanto poco armata e con i motori a reazione che non erano stati completati a causa dei Taiidan, e durante il viaggio Kharan studiò dei rimedi), gli Hiigaran ricuperarono dalla vecchia Astronave Madre il loro Nucleo di Sajuuk e ce lo installarono assieme all'ormai anziana Kharan Sjet, troppo affezionata al Nucleo per lasciarlo a qualcun altro e troppo importante per essere ignorata. Nota: oltre all'Astronave Madre originaria e all'Orgoglio di Hiigara, gli Hiigaran hanno costruito altre astronavi madre (fra cui la Kuun Lan, ammiraglia del kiith (clan in hiigaran) militare Soomtaw), e tutte hanno un volontario collegato al computer. Le astronavi più piccole, invece, avendo meno 'opzioni', non necessitano di un computer collegato ad un volontario.
(7)Questo fantomatico Winx Theme è come chiamo l'ending di Winx Club, che in un episodio incentrato su un concerto di Musa ha avuto come sequenza immagini speciale tutte e sei le Winx che salivano sul palco a cantarlo.
( 8 )Yoochiro è un personaggio dell'anime di Sailor Moon. Noto nella versione italiana come Yuri, è innamorato di Sailor Mars (qui fidanzata con lo Spectre Lucius del Cocito). Indovinate a chi ha cercato di fare la respirazione bocca a bocca?
(9)La partecipazione dei cast giovanili di Gals! (tranne la sorella di Ran ed il suo ragazzo) e di Kodomo no Omocha (tranne la sorella di Tsuyoshi e quella di Akito) è un piccolo spoiler sulla mia fanfic Le Fiamme del Destino. Quanto alla gara di sassofono fra Miho Obana, l'autrice di Kodomo no Omocha, e Naozumi Kamura, è riferita al fatto che in origine Naozumi doveva suonare il sassofono, che Miho Obana adora (ed infatti ogni tanto l'autrice è apparsa nell'anime con un sassofono) ma che era troppo difficile da disegnare. I poteri telecinetici di Tsuyoshi sono anch'essi un riferimento alla sua idea iniziale: doveva essere un esper e frantumare i vetri ogni volta che si arrabbiava.
(10)Defogliante utilizzato abbondantemente dagli americani in Vietnam per togliere nascondigli ai guerriglieri. Non gli è servito a nulla, ma l'agricoltura del Vietnam ne risente ancora. Il fosforo bianco è invece una polverina che brucia al solo contatto con l'ossigeno (e quindi l'acqua serve solo a rimandare, se ce n'è abbastanza da annegare qualcuno).
(11)In questo quartiere di Los Angeles esiste la location della Warren Manor, la casa che nel telefilm Streghe ospita il Trio e si trova a San Francisco. Su Terra 2 Angelino Heights è il quartiere dove vivono i Crawford, proprio dove da noi c'è la location della Warren Manor.

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Capitolo 45
*** Il grande scontro! ***


Il grande scontro!

Spogliatoi…

-Mi dite PERCHÉ dovrei partecipare?- Chiese Xellos Metallium (quello della serie originale, non quello della FF).
-Perché se non aiuti gli Slayers nel loro scontro con gli Infami & Sadici, ti troverai contro cinque Dark Lords, ovvero Dolphin, Garv (che tra l’altro ha una vera passione per il segarti in due come un panino), Phibrizio – sama, Lilith e Master Lord Martiya; una semi – demone drago con dentro di sé uno dei sette frammenti di Ruby Eye, che tra l’altro è persino figlia di Garv; un Maoh ed una Ryukami… in ultimo, un Antico sullo stesso livello di Ruby Eye ed infine un semidio in grado di tener testa a Ceiphed e Shabranigdo (Q). Allora, cosa decidi?- Chiese Nabiki Death Angel al povero Dragonslayer.
-*glomp* Accetto…- Fece il Priest con un risolino isterico…
-Benissimo. Eliechan ha appena deciso gli abbinamenti per gli scontri… buona fortuna!- Disse la ragazza, sparendo.
“Ma che razza di Mazoku girano dalle sue parti? È una priest ed è più potente di me!” Pensò lo Sterminatore di Draghi, dirigendosi mogio mogio verso lo spogliatoio della sua squadra…

Sul ring, poco dopo…

Le due squadre si trovavano sulle rispettive panchine, mentre Eliechan saliva sul ring per l’intervista…
-Allora signorina Eliechan, cosa farete con il premio se vincerete?- Domandò Sakura alla rossa.
-Con i soldi ci pagheremo un refit della nave da Ater… o Dark Star, se preferite. Il cibo… sì, ci servirebbe di sicuro, dato che abbiamo delle vere fogne nella ciurma… quanto al desiderio, lo scarteremmo a priori: non ci serve…-
-Mia regina, non potremmo usarlo per demolire un pò di basi AVM?- Domandò Flamia alla sua capitana.
-E avere il Drago Shenron che ci prova continuamente con me per i prossimi due mesi? No grazie!- Rispose quella piccata, mentre sulle teste dei presenti crollavano dei goccioloni ciclopici.
-Emh… siete sette contro sette. Come pensate di agire?-
-Tre scontri a coppia ed uno scontro singolo. Se alla mia rossa collega va bene…- Fece Lina dalla sua panchina.
-Ok. Scegliete la prima vittima e cominciamo.- Disse la capitana degli Infami & Sadici tornando al suo posto, e scagliando sul ring Pulvino l’Orsetto Pucciolo.
Dopo una rapida consultazione da parte degli Slayers, questi decisero di combattere il fuoco con il fuoco… scagliando sul ring Naga.
-OHOHOHO HOHO HOHOHOH OHOHO! E questo sarebbe il mio avversario? OHOH OHO HOHO HOHOHOHO HOHO HOHOHO!-
-AAAARGGGGGH! LE ORECCHIEEEEE!- Strepitò la povera Elychan, che con il suo udito da Hanyou aveva subito ben bene l’onda sonora.
Idem per tutte le altre creature dotate d’udito, Draghi compresi.
Pulvino, immune a certe cose, fece la sua miglior espressione pucciosa, cercando d’intenerire Naga… che purtroppo per lui aveva il portamonete al posto del cuore.
Infatti, senza dire nulla, la pettoruta maga iniziò (sempre RIDENDO) a sparare Freeze Arrows a raffica sull’orsetto di pelouche vivente…
Che con un balzo evitò la raffica ed, estratto un bazooka – phaser (NON chiedetemi da DOVE ndKK) creato il giorno prima in un momento di noia acuta, prese a rispondere al fuoco.
Ora, contando che i due riuscivano a sparare rapidamente, e che qualche buontempone aveva trasformato il kekkai del ring in un campo Reflex… cosa pensate che sia successo?
Naga finì arrostita ed al tempo stesso congelata in meno di dieci secondi, idem per Pulvino.
-Emh… parità?- Chiese Sakura alla direzione (in quel momento gestita da una figura bionda nerovestita dalla frangia uguale uguale a quella di Luna Inverse).
-Il primo incontro si conclude in parità. Cinque minuti di tempo per recuperare gli atleti e normalizzare gli scudi del ring.- Fecero gli addetti alla regia, minacciati dalla pala di LoN.

In orbita…

Sulle varie navi stava vigendo il caos più totale: scommesse, risse, orge (questo solo per la nave di Hagen, appena arrivato), pasti degli di un Sayan a digiuno da tre giorni (era appena arrivato D1 Il Magnifico) e simili.
Quando, improvvisamente, su TUTTE le navi, scattarono gli allarmi.
+Cosa succede?+ Domandò via radio Galveila alle colleghe.
+Arrivano un paio di navi dal nostro universo. Stiamo cercando di identificarle.+ Rispose Tashigi, “spirito” della Northwind.
+Forse li ho io in banca dati…+ Fece Lorelei, (Deep Marin Fortress).
+Identificate! Una è il Golden Castle. Evidentemente LoN – sama ha deciso di assistere ufficialmente agli scontri.+ Comunicò Carlly poco dopo.
+La seconda ha l’IFF degli Outlanders… è un incrociatore, adattato dalla classe Mon Calamari Cruiser MC-80a. Nome: Red Fury.+ Aggiunse Mad Max (Rebel 1).
+Quindi è qualcosa che solo noi Lost Ship possiamo gestire. Rilassiamoci.+ Fece Tecna (Sword Breaker) spalleggiata dalla “sorella” oscura Dark Tecna (Music Impress).
+D’accordo.+ Fecero le altre, rimettendosi a seguire via sensori le gare…

Stadio…

-Oh no… capitana, le grane sono aumentate.- Disse KillKenny, sorpreso.
Cosa che mise in allarme TUTTI quelli che lo conoscevano: si sapeva che QUASI NIENTE riusciva a sorprendere il Crazy Priest.
-Guardi alla tribuna delle celebrità…- Disse il demone, mentre LoN appariva sulla succitata tribuna, causando un semi – infarto a Phibrizio.
-Occavoli… qualcos’altro?- Disse Lucifer, sentendo che la parte di lui che era Malkhavian aveva iniziato a tremare…
-Bhè…-
-Sorellinaaa…- Fece una voce maschile dalla parte delle tribune dei tifosi degli I&S.
Ora… vi è già stato detto che, casi rari a parte, Mikael D. Valentine e sua sorella Eliechan avevano lo stesso rapporto che c’è tra Luna e Lina Inverse (IN QUEST’ORDINE!!! Nd KK)?
Bhè, a giudicare dal fatto che la rossa corse a nascondersi dietro alla gigantesca massa di metallo che era la loro panchina, anche Mr. Lui lo avrebbe capito.
-Fra… fratellone… ma cosa… chi fai qui?- Chiese lei tremante, sporgendo appena la testa.
-Son solo venuto a fare il tifo… sai com’è, affetto fraterno… ed ad avvisarti che se OSI farti battere senza un validissimo motivo, ti romperò in due la nave senza tanti ripensamenti.- Fece lui con un sorriso sadico al 220%.
-Ah… ok, farò del mio meglio…-
-Tsè, paura del fratello?- Fece ironica Lina dalla sua panchina.
Lei non aveva di questi problemi, dato che non c’era…
-LINA! OSA FARTI SCONFIGGERE DA QUEGLI IDIOTI E [CENSORED! ESTREMAMENTE VOLGARE! PUÒ ASCOLTARE SOLO LON!], HAI CAPITO?!?- Urlò Luna Inverse alla sorella minore dagli spalti degli Slayers, facendola sbiancare all’istante e causando l’auto – seppellimento di Lina in una minipiramide eretta sul momento dalla stessa rossa.
-Li… Lina?- Domandarono i suoi amici, stupiti dalla reazione.
-Sempre la solita storia eh?- Fece Xellos.
-Sorellina… ti prego, farò tutto quello che vuoi… MA NON ARRABIARTIIIII!- Urlò Lina dal fondo del suo sepolcrino.
Pochi secondi dopo, sempre a causa di chi aveva trasformato i kekkai in campi Reflex, arrivò una commissione edilizia… che ripartì subito dopo, a causa di una trentina di bestemmie tirate al loro indirizzo da Mikael.
E se a tirarle è un comandante degli Outlanders… bhè… non credo che una persona sana di mente abbia molta voglia di mettersi a discutere con uno che può tirar giù una divisione di Droideka a schiaffi.
Yoochiro infatti, sfuggito alle ire delle Pacotto Girl’s in modalità devasta – tutto, si lanciò contro il rossino, indicatogli da un “gentile signore col codino” (ovvero Lord Martiya di Benu) come responsabile del fidanzamento di Sailor Mars con Cocitus Lucius… solo per finir (lentamente) ridotto a salsicce e mangiato dal rossino e dalla sua fidanzata e vicecapitana, Aniel.
-Ok, adesso chi mandiamo?- Domandò Lina ai suoi colleghi.
-Vado io… così mi libero dalle minacce.- Disse Xellos, additando TUTTE le ragazze della tifoseria pirata iniziare a fare le prove di “Otome no Imori”.
-Philia, vai con lui.-
-IO ED IL NAMAGOMI? MANCO PER SOGNOOOOO!!!- Urlò la bionda, per poi ritrattare subito dopo (Lina aveva tirato fuori la mannaia da macellaio).
A salire sul ring furono KillKenny e Canal.
-Oh. Temo che stavolta le prendo…- Disse KillKenny ironico, passando subito sull’Astral Side ed attaccando Xellos.
Che lo imitò subito, rispondendo al fuoco.
Quanto a Canal e Philia, avevano preso a tirarsi addosso incantesimi divini a raffica.
Poi, esaurite le energie (NB: Canal combatte con il suo limitatore speciale, il che significa che è, al peggio, sui livelli di un Drago normale), partì la rissa al femminile.
Purtroppo per i guardoni, Dark Star stava scoccando occhiate [CENSORED!] a chiunque provasse solo ad allungare lo sguardo…
Mentre (furbescamente) Nabiki aveva opacizzato il kekkai (salvo poi mettere delle micro telecamere all’interno dello stesso e iniziare un giro di vendite clandestine) per evitare i guardoni più esperti…
Poco dopo, Xellos e KillKenny (quest’ultimo con un bel pò di fiatone) apparvero sopra il kekkai opacizzato.
-Sei forte. Ma non come il sottoscritto: Zelas – sama, al momento…-
-Risparmiami la tirata sul fatto che la tua Master preferì creare solo te anziché due o più sottoposti, perché la so a memoria. E so che, in quanto Priest “normale”, non potrei batterti… ma tempo addietro sbranai ed assorbii i poteri di quei (*@!%^@%$!@ dei miei colleghi sottoposti a quell’idiota patentato di Caos, diventando molto più forte di prima. Certo, i sigilli che Lady Dolphin mi ha piazzato a causa di una scommessa che ho perso con lei sarebbero un impedimento…- Disse il Crazy Priest, mentre il suo aspetto tremolava… rilevando poi quello “vero”. La sua Human Form NON sigillata da Dolphin.
Capelli grigi spettinati, occhi color grigio – azzurro, impermeabile militare grigio piombo, guanti, scarponi e pantaloni neri.
Continuava ad avere una stazza da peso medio-massimo, ma non eccessiva: altezza 1:98 circa.
Nella sua mano sinistra, subito dopo, apparve la sua Great Priest’s Staff.
-…SE non fosse che, al momento dell’incontro tra me e Eliechan – sama, il suo potere di Etherion li abbia disintegrati. Ora… ricominciamo?- Chiese il Crazy Priest al Trickest Priest, riprendendo lo scontro sull’Astral Side.
Scontro in totale parità di potenza.
L’unica cosa che poteva fare la reale differenza, in quell’occasione, era l’esperienza… e KillKenny aveva un vantaggio di undicimila anni sull’avversario.
La cosa poteva durare tanto per le lunghe, quanto esser BREVISSIMA.
Tuttavia…
Tuttavia, credete davvero che Nabiki fosse stata cosi idiota da mettersi a vendere DIRETTAMENTE le foto ed i filmati della rissa in desabillè che si stava svolgendo all’interno del cupolone?
Ovviamente, NO!
Aveva quindi usato una decina di prestanomi.
Uno dietro all’altro (ovvero: un prestanome ne contatta un altro e l’ultimo vende, si becca i rischi maggiori, le botte e pochi soldi).
Chi era il prestanome?
Un omuncolo dagli occhi quadrati ed il naso a croce.
Ovvero: BRANCI!
E cosa pensate che abbia iniziato a fargli Dark Star nel vederlo vendere le foto della sua fidanzata seminuda?

……
………
Dico solo che un paio di SS apparvero come fantasmi per prendere appunti per nuovi Manuali Di Torture Atroci ed Incredibilmente Dolorose.
-Hei! Cosa stà facendo? Guardi che l’incontro è quello sul ring!- Urlò Sakura verso Dark Star, prendendo in mano una delle sue carte incantate.
-ZITTA! T’IN*AZZERESTI PURE TU SE SI METTESSERO A VENDERE FOTO DEL TUO CINESINO IN BOXER!-
-Cosa?- Chiese Xellos apparendo presso il Maoh ad occhi aperti.
Il Re Demone si limitò a sogghignare ed ad indicare Branci.
-Costui vendeva immagini di Canal e Philia seminude a questi arrapati.- Disse il biondo sparendo e lasciando Branci alla mercé di Xellos.
Quanto a Philia e Canal, si erano ricomposte e rimesse a posto e stavano salendo sulle gradinate per completare l’opera del Demone.
Risultato: 2 a 1 per gli I&S (KillKenny era l’unico rimasto in gara).

Ora toccava a Flamia e Lucifer scendere in campo…

-Eheheh… bella… fece Lucifer guardando un attimo Amelia con il suo occhio “Da Intenditore”.
-Lucifer – chaaaaannnn?- Fece Eliechan dalla panchina.
-*glomp* Sì capitana?- Disse lui, atterrito dal tono sospettosamente mieloso della capitana.
-Se non ti concentrerai ESCLUSIVAMENTE sull’incontro, KillKenny procederà su di te con l’operazione generalmente nota come Castrazione Chimica. Sono stata chiara?-
-*ri-glomp* Cristallina!-
Ora… il fatto che Zelgadiss (tornato “normale” dopo il lavoretto di Saint Tail “grazie” ad una delle Fan Writer fissata con un certo ZAPS) stesse guardando Lucifer così come KillKenny di solito guardava una delle sue vittime… AVREBBE DOVUTO mettere tutti sull’avviso…
Infatti in meno di dieci secondi, usando la sua velocità da chimera, Zel aveva preso a sberle Lucifer (non me ne voglia il suo player, ma ci sono dei motivi scenici), “rimuovendolo” dal combattimento.
Quanto a Flamia… bhè, non riusciva ad usare bene i propri poteri: era pur sempre una semi Demone – Vampiro, e la sua natura Oscura era terribilmente vulnerabile ai poteri di Amelia, improntati sulla Luce.
Vi starete chiedendo… con tutto il potere che Lucifer (o meglio, Malkhavian) possedeva, non poteva liberarsi in un istante di Zelgadiss?
Il problema, su cui probabilmente nessuno si è mai soffermato troppo, è che Zelgadiss era ed è vulnerabile solo ai poteri dei Demoni Superiori o di creature pari o superiori ai medesimi.
Cioè era, dal punto di vista “cosa può ferire e cosa no”, ESATTAMENTE come un DEMONE SUPERIORE: per sconfiggere un Mazoku, devi opporgli una forza gerarchicamente pari o superiore alla sua.
E a meno di non risvegliare completamente Malkhavian (Angelo Caduto che in passato stava al pari con i Serafini)… bhè, l’avventuriero non avrebbe potuto far molto.
Ed il risveglio dell’Angelo della Pazzia era qualcosa di categoricamente escluso.
Risultato finale dello scontro: 2 a 2, Lucifer in fase di cura da Canal, Flamia con un incipiente mal di tesa da Discorsi Sulla Giustizia e Sulla Bontà da parte di Amelia.

Ora toccava alla capitana e a Bluemary risolvere il casino.
Avrebbero vinto loro l’incontro, sconfiggendo coloro che venivano chiamati, in svariati universi, la Figlia della Distruzione ed il Diamante di Luce…
O sarebbero stati sconfitti, facendo continuare agli Slayers i loro incontri nell’ACT?
-Inizio io con lo spadaccino, Capitana.-
-Ed io mi occupo quindi di Lina Inverse… consolante!-
-STOOOOOPPPPPP!- Urlò il fanwriter assomigliante a Dante e Blazic, interrompendo lo scontro non ancora iniziato.
-CHE VUOLE LEI?!?- Urlò Sakura con i canini appuntiti dalla rabbia.
-Un quintetto di idioti già massacrati in abbondanza dal Madwriter Lord Martiya vuole cercare di fare una cavolata. Quindi regolate gli schermi sull’esterno dello stadio e godetevi lo spettacolo!- Urlò quello, prendendo i pop corn.

Esterno…

Lì, in uno spiazzo molto ampio, un’eterna sfida stava venendo portata avanti.
I due contendenti si sfidavano da secoli… e per secoli i loro scontri erano finiti in pareggio.
Chissà, forse stavolta le cose sarebbero andate diversamente.
Certo era che, se qualcuno avesse interferito, si sarebbe attirato addosso le ire dell’Inferno.
Da una parte, uno dei Guardiani Infernali…
Il più pericoloso tra essi, Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster, il Demone della Morte.
E di fronte a lui, parimenti bardato di nero… Killer Razor Chaos Dragon.
Due assassini.
Due incubi deambulanti.
Hiro da sotto il mantello guardò il suo eterno sfidante… evocando subito la sua falce, e mettendosi in posa di combattimento.
Subito imitato dal Drago Azzurro, che estrasse una delle sue katane, la Zanmato, ed evocò l’arma maledetta nota come Death’s Revenge, il boomerang gigante in osso di Drago.
Poi, senza dire nulla, i due si scagliarono l’uno contro l’altro, iniziando così il duello.

Poco più in là, si aprì quello che non si sarebbe dovuto aprire: un whorhole da cui uscì il Team Patchaman.
Malridotti, ma erano loro.
E, come videro lo scontro tra i due killers demoniaci, iniziarono a dirigersi verso di loro per fermare lo scontro oppure per sopprimere la minaccia dei due.
A guardare la scena: Mitsuashi, Kai Hiwatari, Dark Resha, Dark Musa e Smoker.
D’improvviso Q apparì al loro fianco.
-POOOOSTTTAAAA! Raccomandate vocali per i signori insieme ad un ordine.-
-Quale sarebbe l’ordine?-
-L’ordine viene dall’unica di cui io abbia paura: LoN. Ed è “Bloccate quei cinque idioti con qualunque mezzo.” Poi ci sono delle raccomandate personali per i suoi colleghi, Grand’Ammiraglio Smoker.- Fece il semidio, voltandosi verso gli altri quattro.
-E se decidessimo di non far nulla?- Chiese Kai.
-Ascolti prima la sua raccomandata vocale… ho registrato dentro di me la voce del mittente, quindi…- Q si schiarì la voce, e subito dopo parlò… con la voce di Shizuka Takamiya.
-Kai, tesoro… SE NON IMPEDISCI A QUEI CINQUE [imprecazione intraducibile in antico dialetto nemesiano che non voglio neppure tradurre] DI ROVINARE IL DUELLO, [Censurato perché ECCESSIVAMENTE volgare], SONO STATA CHIARA? Questa era tua madre, ovvio.- Il povero Kai si era conseguentemente rintanato dietro a Smoker (svenuto in piedi), Mitsuashi aveva perso la tinta, Dark Resha e Dark Musa si erano nascoste sotto le scarpe del biondino ed una truppa di MDB in fase di transito era schiattata sul colpo.
-Va… va bene… anche se sono morti sul colpo…- Disse Kai, mentre Razor e Hiro (abituati alle crisi d’ira dei rispettivi Master quando gli giravano, e credetemi, son quasi peggio di Shizuka o Sailor Cosmos ndKK) continuavano imperterriti il duello.
-Dicevi?- Disse Q mentre resuscitava gli idioti con uno schiocco di dita.

KK: Lascio a Lord Martiya la gestione del massacro…

Mentre i due, come sempre, si scambiavano colpi tremendi.
Poi si stufarono e andarono verso i trasporti truppe atterrati.
-Solita sfida: vince chi ne uccide di più.- Disse il Drago al Demone.
Che si limitò ad annuire e a spegnere la vita di un cecchino che si credeva furbo con uno sguardo.

Interno dello stadio…

-Ok, ora potete riprendere.- Disse il Mad Writer KillKenny ai contendenti, ritornati sul ring.
-Benissimo! Al lavoro!- Urlò Bluemary andando all’assalto di Gourry.
Il biondo non aveva mani visto una tecnica a tre spade, ma come sempre si adattò in fretta all’avversaria, iniziando a darle problemi.
Eliechan e Lina invece stavano dando fondo al loro repertorio di incantesimi, proteggendosi di volta in volta con le armi: Lina aveva recuperato dal “magazzino” dell’ACT l’Arco di Luce, mentre la capitana degli Infami & Sadici utilizzava la sua nuova spada, regalino di Reira Shi No Tenshi.
Una spada – frusta in grado di assorbire o riflettere incantesimi.
Dopo pochi minuti, la situazione era cambiata di poco: Lina era passata dalla magia elementale a quella Nera, mentre Eliechan usava Etherion per potenziare le proprie magie.
Quanto a Gourry e Bluemary erano in stallo più o meno totale.
Gourry aveva dovuto attivare la lama di luce della sua arma, dato che la sua avversaria aveva preso ad utilizzare colpi ad energia sempre più violenti… comprese delle versioni depotenziate del Galaxian Explosion di Saga.
Il suddetto Saint disertore, in compagnia del gemello Kanon, di Nabiki e di un altro paio di “intrallazzatori” professionisti aveva iniziando a stabilire le quotazioni sui risultati dello scontro.
Peccato che Rasputin e Dolphin avessero appena scommesso su un “Effetto Sorpresa da Intrusione & Manomissione”… e quando a scommettere sono dei Demoni dotati di dono precognitivo… bhè, allora son guai.
KillKenny infatti stava tremando come un budino, ripetendo continuamente tra sé e sé “Fa che non va da TROPPO male… Fa che non vada TROPPO male…” sgranando rosari a raffica.
Infatti, nascosto nell’ombra tramite un occultatore Jem’Hadar rubato e potenziato via magia, stava un Drago Dorato.
Che, per colmo di sfortuna, all’epoca della Grande Guerra Divina si era fatto insegnare da un Sacro Guerriero il Genmaken.
-Laguna Blade!- Urlò Lina, evocando il suo incantesimo più forte.
-Ruby Eye Blade!- Invocò Eliechan, contrapponendo alla lama di energia caotica la spada di energia demoniaca, potenziata sia da Etehrion sia dalla sua spada.
Lo scontro tra gli incantesimi delle due rosse bastò a danneggiare il kekkai, anche se solo per breve tempo.
Abbastanza perché il Drago riuscisse a passare ed a colpire Lina con il Genmaken.
-ALLARME ROOOOOSSOOOOOOOOOOO!- Urlarono Saga, Dark Saga e Kanon, che avevano (come tutti i Saint presenti) riconosciuto il colpo.
Nella mente della maga passarono subito le più dolorose ed orribili esperienze che aveva vissuto… moltiplicate dal potere del Drago Idiota che in quel momento era stato catturato da Chthulhu e fatto esplodere con un Force Lighting da far paura.
Ora… secondo voi, cosa succede quando si fanno passare nella testaccia di Lina Inverse TUTTI i suoi ricordi più brutti e dolorosi… compresa la battaglia contro Phibrizio?
Semplice: la rossa prese a castare un Giga Slave… finendone subito dopo sommersa.
-TRATTENETELA!- Urlarono i due Mad Writer somiglianti a Blazic e Panasko, che invece stavano trafficando su qualcosa con l’aiuto di Q. Il piano dei Mad Writer era semplice: in quello stato, Lina poteva annichilire l’intero Universo in cui si trovavano.
Tuttavia, la forte presenza di poteri sovrannaturali di alto livello le impediva di farlo SUBITO.
Avrebbe dovuto PRIMA accumulare un sufficiente quantitativo di energia.
Poi… addio a tutti!
Sempre che nessuno fosse riuscito a fermarla.
*Il Grande Chthulhu afferma che è più semplice a dirsi che a farsi, ma ci proverà.* Fece l’Antico all’esterno dello stadio, passando alla sua Beast Form (identica a quella umana ma alta una sessantina di metri circa) e, dopo essersi sporto all’interno dello stadio, caricando tutto il suo potere davanti a sé.
Nel frattempo Lucifer era ricorso alla sua ultima arma… aveva rimosso TUTTI i sigilli posti su Malkhavian.
Un armatura color rosso sangue, il cui elmo era formato da dodici “ali” intrecciate, con una maschera rossa davanti al volto, apparve sull’avventuriero maniaco, che sguainate le spade si lanciò contro la maga ormai posseduta dal Caos.
Le due armi di Lucifer, ormai in berserk, calarono verso Lina… solo per spezzarsi e poi ridursi in cenere al solo contatto con l’aura dorata che circondava la Dra – mata.
Poi questa guardò il suo assalitore con occhi ormai eterni… e subito dopo Lucifer venne scaraventato indietro con l’armatura aperta in due, come se fosse fatta di cartone bagnato, ed i poteri di Malkhavian ormai ridotti al lumicino.
Il secondo assalto venne da Bluemary, che aveva castato il Galaxian Slayer, lanciandolo contro la maga unitamente alla sua Tecnica a Tre Spade.
Stesso risultato di Lucifer, solo che ad incenerirsi era stata solo la Wado Ichimonji.
Invece Sky ed Heaven, le altre due lame di Bluemary, si erano solo crepate lungo tutta la lama.
Eliechan, Elie e Bernika, evocati i loro poteri e canalizzatili nella lama usata dalla semidemone, cercarono di appioppare un sigillo a Lina / LoN.
Il sigillo resse circa dieci secondi.
Secondi preziosi, in cui Chthulhu aveva finito di evocare il proprio potere…
*Nightmare Nova!* Tuonò l’Antico, rilasciando un quantitativo di energia non dissimile ad un Dragon Slave lanciato da Shabranigdo.
E subito dopo l’emissione l’Antico della Pazzia si spostò il più rapidamente possibile… lo stadio era stato evacuato, il pianeta riconfigurato a base neutronica… quindi TUTTE le navi in orbita poterono aprire il fuoco.
Nella landa desolata su cui prima si trovava lo stadio, ora rimanevano solo Lina / Lon… e l’unico che poteva (in quel momento) arginare ancora per un pò la sua energia, pur ridotta dall’inferno che le era stato scagliato contro.
Death Angel Lord Martiya.
Non ci fu bisogno di parole…
Il Dark Lord evocò i propri poteri di Angelo della Morte e li diresse sulla semideità davanti a sé… indebolendola ulteriormente.
Proprio quello che aspettavano i Mad Writer.
La Northwind (Gorn Nova), la Raugdo Breaker (Lagdo Mezeghis), la Queen of Darkness (Galveila), Nezar e Bordigar (appena giunte) si disposero al livello dell’orizzonte del pianeta, come a tracciare un circolo.
Cantastorie si fece portare da Saga (via Another Dimension) sulla Music Impress (la sola nave abbastanza rapida da portarlo subito in posizione) mentre la Red Fury si univa al circolo.
Sulla plancia delle due navi estranee cantastorie attivò l’Hikari no Kuwa… e sulla plancia della nave degli Outlanders, Mikael estrasse da sotto il mantello una particolare arma che aveva rinvenuto durante l’addestramento… l'Hikari no Muchi (Frusta di Luce).
Un prototipo delle Weapons of Light, come si poteva capire dalla forma scarna ed essenziale… ma ugualmente efficace.
Attivati i poteri delle altre Armi di Luce (pur nella loro forma astronavale) si potè lanciare il sigillo… e Lina tornò alla normalità.
Insieme al resto del pianeta (si ringrazia il Q Continuum per l’ottimo servizio reso).
Sakura riapparve sul ring, aggiudicando la vittoria agli Slayers. Tecnicamente infatti era stata Lina l’ultima a rimanere sul ring, quindi la squadra “di casa” aveva vinto.

In orbita, Northwind…

-Impostate la rotta per tornare a casa. Ormai qui abbiamo finito.- Disse Smoker ai suoi sottoposti appena rientrati.
-Grand’Ammiraglio, messaggio dalla base. È un rapporto sulla Chao Protector.-
-Sentiamo.-
-Comunicazione in arrivo. È un video – rapporto dal Collaboratore Esterno DarkMetaller.-

KK: Qui inizia il mini – cameo di DarkMetaller, da me adattato per inserirlo nella FF.

-Qui DarkMetaller. Stavo tranquillamente giocando a Smackdown VS Raw usando Undertaker contro il mio Dark Chao che stava usando Orton (ecco perchè poi ha perso!) in attesa dell'attacco dei Digimon che ci hanno dichiarato guerra (ma poi non sono arrivati perchè hanno tutti preso il Cavallo di Troia (o Trojan)...- Iniziò quello, mentre una serie di goccioloni da un chilo l’uno crollavano sulle teste dei presenti.
-Ad un certo punto mentre esultavo col mio Chao che si lamentava dell'inettitudine di Orton anche nel PC, c'è stato un terremoto tremendo. Guardo fuori e tutta l'erba era scomparsa... un cratere con una gigantesca astronave all'interno proprio dove c'era il raduno degli Hero Chao di qualsiasi tipo. Unico superstite (senza conseguenze) un Angel Chao, che sappiamo è immortale… Mi spiega che i compagni sono morti... io mi arrabbio, tiro fuori l'ammazzadraghi che mi ha donato Reira... parto al massacro seguito dall'esercito dei Chao più l'armata del Metallo (da una canzone degli Atroci).- E qui l’equipaggio di plancia della Northwind rabbrividì: si sapeva benissimo cosa succedeva a toccare i Chao in presenza di DM.
-Gli idioti responsabili della strage hanno avuto una brutta agonia prima della morte... ho messo io fine alle loro sofferenze... ma non ci fu bisogno di decapitarli, alcuni sono morti d'infarto vedendomi col l'aura fiammeggiante e vedendo accanto a me il Dark Chao che caricava un fucile a pompa… quegli altri hanno assaggiato la lama dell'ammazzadraghi e i proiettili del fucile a pompa… fine del rapporto. Avvisate chi di dovere di NON FARE PIÙ SIMILI SCHERZI!- Concluse il pazzoide adoratore dei Chao, chiudendo la comunicazione.

Poco a poco, tutte le navi pirate e/o altro lasciarono quell’universo, dirette alle loro avventure, ai loro affari, complotti o altro…

Fine 22° episodio.

Nel prossimo episodio:
Nuova nave per gli I&S, nuove botte da orbi per dei cretini che non sanno quando è l’ora di piantarla, Smoker che si procura dei nuovi membri per l’equipaggio, il pilota – ombra noto come Il Mascherato fa la sua apparizione ufficiale…
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 46
*** I pazzi della Golden Hind! ***


Il seguito dell'altro mio cameo sull'ACT.
by lord Martiya

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: ALTRI RETROSCENA DEI TIFOSI DELL'ACT: I PAZZI DELLA GOLDEN HIND

 

Plancia di una nave rosso fuoco nell'orbita del pianeta dell'ACT, simile alle navi di Terra 1 ma con le insegne di Terra 2 e dei pirati, con una talpa inchiodata sulla fiancata e la scritta ESS Golden Hind CNCC-1.
_ Ripetimi che bande sono atterrate, oltre Q e il collettivo che abbiamo portato qui. _ ordinò il capitano.
_ Death Angel, Chaos Dragon, Hellmaster, Deep Sea, Hiwatari, Razor, Infami & Sadici. _ rispose l'Ufficiale Tattico. _ Ci sono anche vari tizi di Sanctuary, ed anche Mitsuhashi e Smoker.
_ E quei cretini vengono qui con appena seicento navi?! Robe da matti!
_ Ci stanno mandando un messaggio... AH AH AH AH!
_ Cornelia, ti senti bene? _ chiese il Primo Ufficiale.
_ Sì... eh eh... Ci ordinano la re-re... eh eh... La resAH AH AH AH!
Risata generale.
_ Taranee, occupati della risposta. Nel tuo modo preferito. _ ordinò il capitano.
_ Agli ordini! _ gioì l'Ufficiale Artigliere.
_ Poi dimostragli quello che sa fare la Golden Hind, ma lascia passare i trasporti truppe: dobbiamo lasciare un po' di divertimento anche ai ragazzi di sotto che non partecipano al torneo. Cornelia, avverti KillKenny. Che roba, però... Ogni tanto c'è ancora qualcuno che osa sfidarci...
Dalla nave partirono due siluri cal.50.000 a testata multipla, ed ogni missile si divise in otto più piccoli. Ovviamente con i missili al plasma-napalm non servirono a nulla i Cut & Paste. Poi partirono i colpi dell'artiglieria, con relative stragi, che però risparmiarono l'ammiraglia. Motivo: l'Addetto agli Interrogatori era fuori esercizio da un po' (era tempo che i capitani delle navi da trasporto AVM e Fox avevano messo su abbastanza buon senso da confessare subito), ed il capitano, il famigerato 'Drake', aveva voglia di menare le mani. L'unica interruzione fu mentre Boogeyman massacrava Yugi (S.C.A.S.S.A.M.I. version).
In Sala Interrogatori l'addetto, un tizio con l'aria del bibliotecario belloccio, accolse gioiosamente la vittima, il comandante della flotta (un Drago Dorato cui un incantesimo appena applicatogli aveva tolto tutti i poteri draconici, andando a rinforzare quelli del capitano e di sei ufficiali, cioè i pezzi grossi), portatagli dal Capo della Sicurezza e dall'Ufficiale Medico Capo.
_ Benvenuto, ragazzo, io sono Cedric. Dimmi, perché siete venuti con così poco? _ esordì l'Interrogatore.
Il drago rispose con un insulto, e Cedric sorrise.
_ Te la sei cercata. Cos'hai mangiato domani? Dov'era la pietra di legno? Che fine ha fatto la nebbia rubata? Dov'eri la notte fra il sedici dicembre ed il quindici aprile?
_ Fa sempre così, durante gli interrogatori? _ chiese la dottoressa.
_ No, solo quand'è di buon umore. _ rispose il Capo della Sicurezza. _ Poi, se entro mezzora non ottiene il crollo psicologico, passa ai metodi pesanti, ma nove volte su dieci ci riesce.
E, dopo mezzora di domande senza senso a raffica, il drago si suicidò ingoiando un tavolo.
_ Molto decorativo. _ commentò un visitatore, il famigerato capitano Panasko.
_ Salve, Enrico, come mai da queste parti? _ chiese Drake.
_ A quanto si dice, ne capisci di questo mondo meglio di chiunque altro tranne i Madwriters.
_ I progetti dei vostri megacannoni. Anticipati.
_ ... Ho l'autorizzazione per farlo. _ rispose Panasko, consegnando i progetti in questione.
_ Fai la tua domanda. Se non saprò rispondere, restituirò i dati.
_ Come cavolo spieghi che mentre ci dirigevamo verso la Terra di questa dimensione abbiamo assistito alla distruzione della nostra flotta per mano degli American's Fox e che abbiamo reincontrato i nostri compari dell'universo di Stargate che però non ricordavano le Trix e le Winx del loro universo?
_ Bella domanda. La risposta è che Crono ne ha combinata una brutta: semplicemente ha fuso parecchi universi, dopo essere stato riportato in vita. Altrimenti come te lo spieghi che sul mio mondo tu sei un personaggio di un anime e sul tuo mia moglie è un personaggio dei fumetti?
_ Non hai ancora risposto alla mia domanda.
_ Ora ci arrivo. In quel wormhole che vi ha sbattuti al Maw avete avuto l'impressione di esservi sdoppiati, giusto? Ebbene, non era un'impressione. Voi siete saltati fuori al Maw, ed i vostri doppi sono tornati a casa, solo per farsi distruggere da Fox a causa della fusione degli universi. E so anche dove trovare la soluzione.
_ Cioè?
_ Raftel. Ma non chiedermi dov'è: se anche lo sapessi, probabilmente non sarei autorizzato a dirtelo.
Mentre Panasko se ne andava, arrivavano dei rompiscatole: il Seto Kaiba di Terra 2 che faceva da portavoce (a pagamento) della banda dello Yugi Muto dello S.C.A.S.S.A.M.I., che l'aveva seguito.
_ Senta, questi dementi vorrebbero che intercedesse per liberare lo stronzo, avaraccio e baro a capo di questa manica di cretini dalla penitenza impostagli da KillKenny. _ disse Kaiba.
_ Ehi, ritira subito quello che hai detto! _ gli ordinò Joey. _ Se insulti me non mi importa, ma se insulti Yugi io...
_ Ti becchi il mal di testa. _ finì Kaiba mollandogli la valigia (blindata) delle carte in testa. _ Senti, cretino, io e Pegasus potevamo batterlo, ma con la scusa che era il protagonista il regista ci ha obbligato a lasciarlo vincere. E con la scusa che potevamo permetterci di fare un po' di beneficenza, NON ABBIAMO MAI VISTO UNO YEN! Quindi adesso te ne stai buono buono a cercare di tirar fuori quel cretino mentre io torno nella nostra dimensione, spartisco con Pegasus il denaro di Yugi, ammazzo il regista e me ne fuggo all'estero con tua sorella, OK? No? Arrangiati.
E sparì in una nuvola di fumo.
_ E adesso che faccio? _ si chiese Joey non appena realizzò la situazione.
_ Provi a convincermi. _ rispose Drake. _ O meglio, duelli con me. Se vinci, farò pressione per il rilascio, ma se perderai, e perderai, subirete TUTTI il Gioco della Sanzione.
_ Ehi, e noi che centriamo?! _ esclamò Mai Valentine.
_ Responsabilità oggettiva. Piuttosto, come mai siamo con questi idioti?
_ Semplice: se Yugi resta a fare lo spazzolino, io resto senza stipendio di venditrice.
_ E' ancora in tempo per ritirarsi. Se lo desidera, posso trovarle un imbarco piratesco confacente alle sue capacità.
_ OK, ci sto!
Quali capacità aveva Mai Valentine? Truffatrice, venditrice, intelligenza fina e bellezza accompagnata da una notevole maestria sotto le coperte. Finì fra le grinfie di Rudolph Hagen(1), il pirata più maniaco di questo universo, come Delmo Blu e contabile. Tea, invece, finì fra le Delmo Nere: si era detta "Meglio nelle grinfie di un amico di questo pazzo piuttosto che nei suoi scherzi", scampando alla Sanzione che, se ho ragione, sarebbe stata l'innamorarsi perdutamente di Peter Minus. Quanto al resto della banda, furono condotti sull'holodeck, dove li aspettava un'arena per i duelli dotata di una sedia a dondolo per Drake e di una sedia in legno di cactus (spine comprese) per Joey.
_ Ti avviso che questo è un Gioco delle Ombre serio. _ disse Drake, estraendo la Bilancia del Millennio(2). _ E che la punizione avverrà sul serio. Si gioca con i sacrifici, 4000 LP iniziali. Comincia tu.
_ Molto bene! _ esultò Joey. _ Gioco il Soldato Magico Giltya!
Giltya esplose subito.
_ Complimenti, cretino: hai sprecato l'evocazione di questo turno giocando un mostro di livello 5 senza sacrifici. _ lo derise Drake. _ Se permetti, piazzo una carta coperta e gioco Blank il Puzzone in posizione d'attacco.
_ Scusa, e sarei io il cretino? Quel mostro ha 0 punti d'attacco e 10 di difesa! _ replicò Joey. _ Però ha il nome adatto, accidenti agli ologrammi in odorama...
_ Ed il potere speciale di poter attaccare il MAZZO dell'avversario e rubargli una carta. Blank, portami Gilfort il Fulmine.
_ Oh, acciderboli... BLUARG!
Joey aveva vomitato a causa della puzza di Blank.
_ Molto bene. Ora uso l'altro potere speciale di Blank, e rimuovo dal gioco Gilfort per evocare in difesa dal deck il temibile Cedric il Bibliotecario Oscuro, con 1200 punti d'attacco, 1400 di difesa e la capacità di far passare dalla mia tutti i mostri luce o fata che giochi. Piazzo una carta coperta e passo la mano
_ Peggio per te! Ora vedrai la forza di Joey Wheeler, il Padrino dei Giochi!
_ Bacio le mani, vossignoria.
_ Fai lo spiritoso, eh? Evoco Soldato Razzo in posizione d'attacco! Soldato Razzo, passa in Modalità Invincibile e distruggi Blank!
Il Soldato Razzo partì, ma a tre centimetri da Blank si fermò, tornò in forma umanoide e, dopo aver vomitato, tornò da Joey in posizione di difesa.
_ Se attacchi Blank quando non è sotto l'effetto di una tua carta magia o trappola o con un mostro che non è nelle stesse condizioni, la sua puzza annulla l'attacco, ti fa passare il mostro che lo attacca in posizione di difesa e ti conclude il turno. _ spiegò Drake. _ Ora è il mio turno, e, poiché Cedric il Bibliotecario Oscuro è vissuto per un turno, posso sacrificarlo per evocare per evocazione speciale Cedric l'Uomo Serpente Oscuro, con 2500 punti d'attacco e 2000 di difesa. Ma stai tranquillo, nel turno in cui lo evoco non può attaccare, quindi mi limiterò a farti rubare il Mago del Tempo da Blank, che butto fuori dal gioco per evocare Will del Cuore la Guardiana della Muraglia, con 2000 punti d'attacco e di difesa. Poiché l'ho evocata con l'effetto di Blank, ora non può attaccare, quindi piazzo un'altra carta coperta e ti cedo la mano.
_ Peggio per te. Gioco la carta magia Riduzione del Costo, e, con il solo sacrificio di Soldato Razzo, evoco Drago Nero Occhi Rossi, e lo potenzio con gli Artigli del Drago! Puoi dire addio al tuo Blank! Drago Nero Occhi Rossi, vai con la Sfera di Fuoco Infernale!
La fiammata del Drago Nero si dissolse contro un muro.
_ Carta trappola, la Muraglia di Kandrakar. _ spiegò Drake. _ I mostri dell'oscurità, come Cedric o il tuo Drago Nero, non possono più attaccare. Adesso sacrifico Blank e Cedric e gioco un mostro simpatico: Phobos il Ladro di Magie. Come avrai notato, questo incantatore può rubare ad altri mostri gli effetti di una carta magia equipaggiamento, il che vuol dire che i suoi 2600 punti d'attacco diventano 2900 grazie ai tuoi Artigli del Drago ed il tuo Occhi Rossi torna a 2400. Inoltre, per qualsiasi carta magia attiva guadagna 200 punti d'attacco e di difesa. Il che vuol dire che, giocando la carta magia Portale della Muraglia e contando anche la tua magia, ho un mostro con 3300 punti d'attacco e 2800 di difesa. Puoi dire addio al tuo Occhi Rossi.
_ Con la Muraglia attiva?!
_ Il Portale ne sospende gli effetti, se Phobos è in gioco. Il problema è che quando distruggi il Portale Phobos finisce fuori dal gioco per tre turni, ma fa lo stesso. Phobos, attacca il Drago Nero Occhi Rossi. Ed ora, Will cara, attacca direttamente i suoi Life Points!
E Joey, dopo aver perso 900 LP a causa di Phobos, ne perse altri 2000, ricevendo in cambio una martellata da Will.
_ Maledetti ologrammi densomorfici... _ si lamentò Joey a causa del bernoccolo.
_ Non sai di cosa stai parlando. _ ribattè Drake ghignando. _ Ora gioco la carta magia terreno Cuore di Kandrakar. Questo distrugge Portale della Muraglia e Phobos, ma le Guardiane della Muraglia guadagnano ognuna 500 punti d'attacco e di difesa e posso decidere quali magie, trappola ed effetti di mostro sono efficaci su di loro. Inoltre, con Will sul mio lato del terreno, posso evocare per evocazione speciale dalla mano o dal deck le altre creature Guardiane della Muraglia, _ e scesero in campo anche Irma, Taranee, Cornelia e Hay Lin _ e visto che ognuna di loro guadagna 500 punti d'attacco e di difesa per ogni altra Guardiana della Muraglia sul mio terreno, ho cinque creature con 4500 punti d'attacco e difesa a testa.
_ Hei, mi spieghi perché le chiami creature? Siamo a Duel Monsters, non a Magic, quindi sono mostri.
_ E' più gentile chiamarle creature. E più opportuno.
_ Sono mostri.
_ Cornelia, spiegaglielo tu.
_ Volentieri. Per tua informazione, caro il mio Re dei Giocati, la tua sedia non è un ologramma ma un autentico manufatto in legno, e a parte Phobos tutte le creature giocate dal capitano sono impersonate non da ologrammi ma dalle persone a cui sono ispirate le loro carte, me compresa! _ spiegò l'incavolatissima Guardiana della Muraglia col tipico tono che avevano i personaggi doppiati dalla Pacotto quand'erano sul punto di scatenare la fine del mondo (o perlomeno della vita in un'area di 20 chilometri quadrati).
_ Ecco perché quel mostro puzzava così tanto! Era vero! _ esclamò Joey, senza capire il guaio in cui era finito.
_ Certo: puzza di Blank essere naturale e genuina. _ disse il puzzone in questione, avvicinatosi a Joey. Ora tenete conto che il suo olfatto è molto più sensibile di un cane e quella era la terza volta in pochi minuti che si beccava Blank e capirete perché Joey passò il turno.
_ Condoglianze. Cornelia, lascialo vivo, che deve subire il Gioco della Sanzione. _ ordinò Drake.
Cornelia ubbidì, ma le spine della sedia di Joey gli fecero comunque un male cane.
Poi la Bilancia del Millennio, l'Oggetto Millenario che non si limita a sigillare anime o a scherzetti illusori, entrò in azione. Joey divenne un cane, e fu affidato al Seto Kaiba di Terra 2. Tristan fu trasformato in zerbino e fu regalato ad Eliechan perché lo mettesse davanti alla stalla di Uuuuh-chan. Duke, il fanatico dei dadi, fu trasportato su Terra 2 indietro nel tempo, vicino ad un fiume chiamato Rubicone, dove un certo Caio Giulio Cesare lo scambiò per una spia di Cneo Pompeo Magno, e, sentendolo parlare in una lingua sconosciuta, lo trattò di conseguenza. Quei famosi dadi furono fatti con quello che restava delle sue ossa. Infine Bakura: in lui fu invertita la preminenza fra Bakura e Yami Bakura, e quest'ultimo, tornato nel suo mondo... Bè, lo sapevate che Yami Bakura odiava il suo ospite ed era un gay con la passione delle penetrazioni anali, mentre Bakura era un etero convinto e con un cattolicissimo disprezzo per i gay? E l'effetto della Bilancia Millenaria è COSTANTE.
Dopo il lavoretto, la banda (più le due future Delmo: Hagen non era ancora in zona, quindi non gliele avevano ancora consegnate) si mise a guardare in TV lo scontro con i Pokemon, quando un razzo si schiantò sugli scudi, e, attraverso un sistema di teletrasporto, Butch e Cassidy approfittarono della falla aperta per pochissimi istanti negli scudi per salire a bordo... Giusto davanti allo schermo mentre Asuka stendeva Charizard.
_ Preparatevi a passare dei guai... _ iniziarono i due. Poi Drake li guardò MOLTO male.
_ Ci avete interrotto l'incontro proprio sul finale, e non siete interessanti dal mio punto di vista culinario. In parole povere, siete in guai estremamente grossi, specie Cassidy che non è interessante per Hagen. _ annunciò Drake, estraendo la sciabola gravitazionale.
_ Blank chiede se è necessario massacrarli ora. A Blank piace sfida, e teme di perdere il resto. _ fece presente la mascotte.
_ Un attimo! L'incontro non interessa solo al cuoco, al comico e al torturatore, e questi due sono appena scappati in qualche modo dalle grinfie di Ctulhu e IT! _ esclamò Caleb, il Capo della Sicurezza.
Sommiamo i fattori tortura di Cedric, che è ormai noto, del cuoco, cioè un pazzoide sadico con la fissa degli aperitivi analcolici, e del comico, cioè una scimmia sarcastica e irascibile in grado di mutare le dimensioni. Cos'è capitato a quei due? Di preciso non lo so, ma in qualche modo Ctulhu e IT li trovarono estremamente gustosi, e quei due 'poveretti' si rigeneravano ogni volta che Ctulhu o IT finivano di spolpargli un arto. Dopo l'incontro di Brock, i KillKenny fecero una consegna a Drake e al suo primo ufficiale: Brock, Vera e Max da sistemare.
_ CHE SPLENDORE! OH, DOLCE VISIONE, TE LA SENTI DI... _ iniziò Brock, beccandosi istantaneamente una tirata d'orecchi da Max.
Poi Drake si ingelosì, e lo costrinse a battersi col suo capomacchine (non voleva sporcarsi le mani con un maniaco). Brock mandò in campo tutti i suoi pokemon (tranne Vulpix, adottato da Selya. Per sua fortuna). Fu un errore: Forretress iniziò a volare addosso a tutti gli altri pokemon, e distrusse Geodude, Onix, Mudkip, Crobat e Lombrane in pochissimo, prima che i poteri di Magneto lo trasformassero in metallo fuso e lo calassero per il sedere di Brock, tanto per ammazzarlo in modo che non sentisse nostalgia di Vulpix. Nel frattempo, mentre il cuoco preparava dei Toshi no Kazudake(3) per invecchiare Vera al punto giusto perché Hagen l'arruolasse, l'ufficiale scientifico aveva studiato Max.
_ Per quanto sia un rompiballe frustrato, è estremamente intelligente. _ sentenziò Beast. _ Potremmo utilizzare il suo cervello come nuova gelatina neurale nei computers della Death Mobile.
_ Non ci provate o vi brucio! _ minacciò Vera. _ Nessuno tocca il mio fratellino!
_ Peggio per te: se vorrai salvarlo, tu e i tuoi pokemon dovrete battere un membro del mio equipaggio, a tua scelta. _ decise Drake.
Vera, dopo aver pensato a Blank ed aver cambiato idea per la puzza, scelse uno degli ufficiali di plancia, cioè quella che le sembrava più tranquilla (e lo era) e meno pericolosa (e non lo era, specie se si arrabbiava), e mandò in campo tutti i pokemon. Attaccò per primo Cumbusken. Ora, quante chance ha un pokemon di fuoco contro Taranee, che il fuoco lo controlla e che, su Magix tempo prima, aveva sconfitto Bloom rivolgendole contro la sua stessa energia? Nessuna, vero? Cumbusken rimase vivo solo perché al cuoco serviva un fornello nuovo, ma Bulbasaur, Skitty e Beautyfly furono inceneriti, mentre Munchlax fu arrostito e finì sul menù di Drake. Quanto a Vera, per punizione, prima di essere spedita fra le Delmo, dovette subire la più atroce delle torture di Cedric: studiare a memoria tutti gli eventi e relative interpretazioni delle cause della storia dell'Impero Selenita (ed erano parecchi millenni di una storia per metà noiosissima e per metà VM200). Pare però che, fra questo e le cure di Hagen, sia diventata più intelligente e meno petulante, e si sia presa una cotta per un bibliotecario noto come DK86... Destinandosi a prendersi le più atroci torture del clan Hellmaster ogni volta che lo incontra. Questa fu l'ultima cosa che fece la Golden Hind prima di atterrare, mentre in orbita il suo posto era preso da un'altra nave corsara di Terra 2, la Sword of Meridian, perché l'equipaggio assistesse in prima persona allo scontro finale dalla tribuna d'onore, prontamente sgomberata dagli occupanti. O meglio, gli occupanti provarono a sgomberare, visto che conoscevano la pessima e giustificata fama del pirata che si faceva chiamare Francis Drake, ma poiché erano 894, cioè esattamente quanti l'equipaggio + mascotte della nave, e tutti draghi dorati di grandi poteri che si preparavano ad un attacco a tradimento, uno fu mangiato dal capitano pirata, e gli altri 893 si ritrovarono a vedere i propri poteri trasferiti in maniera molto dolorosa negli altri pirati + rospo. Poi..
_ Oh, no, l'ha visto... _ mormorò Will.
Drake lanciò un urlo, si gettò sulle tribune ed iniziò l'ennesimo duello con lord Martiya Death Angel (come ogni volta che si incontrano. Ed ogni volta pareggiano o si stufano).
_ Secondo te l'ha decifrata? _ chiese Drake.
_ A cosa ti riferisci? _ domandò il Death Angel.
_ Alla mappa. Quella che hai dato ad Eliechan quando vi siete incontrati.
_ Penso di no.
_ E l'avvertenza del chiedere prima permesso?
_ Neanche, ma se KillKenny ha capito di cosa si tratta gliel'ha detto di sicuro.
_ Scusate, potreste fermarvi? Stanno per iniziare, ed oscurate la vista. _ dissero i rispettivi vice ai due duellanti, che come loro solito si piazzarono su un riflettore.
_ Quello non lo conoscevo... _ commentò il Death Angel vedendo Pulvino l'Orsetto Pucciolo. _ Sicuramente non può essere scarso come sembra.
_ E infatti non lo è: ha il dono di estrarre armi assurde da non so dove. _ rispose Drake. _ Che ne dici, ci divertiamo?
Indovinate chi ha trasformato il kekkai in un campo Reflex... O chiamò una commissione edilizia quando la Lina Inverse dell'ACT costruì abusivamente una piramide.
_ Ater, muovi il c*lo o ti mangio e ti sputo fuori ad Hollywood sul set di Titanic 2! _ chiamò Drake quando si stufò dell'incontro KillKenny & Canal vs Xelloss e Philia.
_ Che c'è? _ chiese il Maoh, senza osare reagire davanti a quel pazzo (era capacissimo di mettere in pratica la minaccia).
_ Nulla, soltanto un tizio sta vendendo queste. _ disse lord Martiya mostrandogli delle foto di quelle che i prestanome di Nabiki stavano vendendo.
_ Non sarà pericoloso, per la tua Priestess? _ chiese Drake quando Ater fu fuori portata uditiva.
_ Naaaa! Ho risuscitato apposta Branci.
_ WUNDERBAR! E' fantastico! _ esclamò uno delle SS, mentre il famigerato Otto Skorzeny(4) lo utilizzava come sedia per prendere appunti sull'operato di Ater ai danni di Branci (provvidenzialmente indicato).
Il pestaggio durò un po' con l'aiuto di Xelloss, Canal e Philia, poi...
_ Stop! E' l'ora della pappa del mio animaletto! _ disse Drake, prendendo Branci e curandolo con i poteri curativi che aveva rubato a chissachi anni prima, per poi teletrasportarsi sulla Golden Hind davanti ad un animaletto che era tutto il suo padrone: Ammut, il mostruoso essere mezzo leone e mezzo ippopotamo divoratore delle anime dei peccatori della mitologia egizia. Dopo che Ammut ebbe mangiato e fatto il ruttino, tornò sul pianeta, dove incontrò uno strano tizio con un'ancora più strana compagnia: Ater, Milly, Canal e altri pazzoidi, fra cui un capitano di vascello dell'Ala Rossa.
_ Ma non eri morto? _ esordì Drake.
_ Eh? No! _ esclamò il rossino col mantello.
_ Fammi indovinare, Blueriver: tu, Canal, Milly, Rail, Neena e Jil siete il team di Lost Universe dell'ACT, e vi siete portati dietro gli altri perché avete bisogno di una vendetta contro lo S.C.A.S.S.A.M.I.?
_ Esatto.
Drake non ci mise nulla a far risuscitare Richi e Gheego e a consegnarli a Kane per una rivincita.
_ Scordatelo: hai perso e basta! _ rispose Gheego.
_ O accettate di correre o chiedo al nonno Albert e ai suoi dipendenti di convincervi. _ minacciò Milly.
Richi fece un gestaccio. Purtroppo per lui: Albert Van Stargazer e lo Spargitore di Tenebre li usarono come spade per un allenamento, poi Carlly li usò come trottole grazie alla sua frusta. I due erano ancora testardamente decisi a non fare la corsa, ma cambiarono idea quando videro Guren-Oh e seppero che in caso contrario avrebbero dovuto osservare per un anno la sua brutta faccia (seconda solo a quella di Sakurambo con gli occhi dolci). Si fece la corsa, ma a modo di Kane: con le Lost Cars, cioè con le Dark Lost Ship di Lost Universe che si erano riadattate a fare da macchine (Gorm Nova per Kane, Lagd Mezegis per Ghigo e Nezard per Richi). I due dementi vinsero, ma al prezzo di ricorrere alla fusione e di essere divorati dolorosamente dalle loro Lost Cars, che alle lamentele di Gorm Nova sul fatto che avessero mangiato solo loro due ribatterono che facevano schifo. Nel frattempo si era svolto il terzo round della sfida, e Drake, mentre tornava al suo posto, sentì una frase: _ Stolti pirati, avete finito di infestare le rotte del cosmo al soldo di quei violentadonne dei Pirate's King! In nome della Giustizia vi fermeremo!
La frase era stata detta dal capo del Team Patchaman, e, avendo tirato in ballo i Pirate's King (e Drake era stato Pirate's King prima di Oyuki), era riuscito a rivolgere a Drake uno dei pochi insulti in grado di farlo imbestialire. Risultato: no, il cretino non fu sbranato da Drake, fu 'semplicemente' costretto ad ingoiare un litro dell'acqua usata per il bagno di Blank (tenuta via apposta per queste occasioni. Soltanto Nerissa, anni prima, aveva subito un simile trattamento, e si trattava della peggiore criminale dell'Impero Selenita), e il suo vice e la ragazza del suo team furono affettati mentre cercavano di salvarlo. Ne restavano due, ma...
_ Stolti esseri, come osate nascondere le vostre malefatte dietro al nome della Giustizia?! Team Patchaman, io vi conosco, avete rapito una ragazza innocente! Io vi punirò in nome di Sailoon!
... Amelia Will Tesla (informata da Kai, Mitsuhashi, Dark Musa e Dark Resha) li aveva presi di mira, ed era saltata giù dalle gradinate dello stadio... Atterrando di testa sopra il robot! Amelia si beccò un forte mal di testa, il robot subì un crash di sistema e si autodistrusse. L'ultimo superstite dovette vedersela da solo contro Smoker. E provare le delizie del gas Yprite(5), mentre Drake tornava finalmente a chiacchierare con il suo compare Death Angel. Almeno finché fu annunciata una disgrazia.
_ Capo, stavo facendo da allibratrice quando Rasputin ha scommesso su un "Effetto Sorpresa da Intrusione & Manomissione". _ riferì allarmata Nabiki. _ Ed i gemelli Weasley dicono che Dolphin ha fatto lo stesso!
_ Magari ci divertiamo... _ commentò lord Martiya.
_ LAGUNA BLADE!
_ RUBY EYE BLADE!
_ GENMAKEN!
_ ALLARME ROOOOOSSOOOOOOOOOOO!
_ TRATTENETELA!
_ Magari no. _ rispose Drake tranquillamente mentre gli antichi agenti Xelloss presenti sparavano su Lina con le Star Dragon senza grandi risultati e Sailor Nemesis tirava incantesimi e fiammate a raffica. _ Facciamo come col mostroide a Terra 59?
_ Dovrebbe trattenerla a sufficienza. _ commentò il Death Angel mentre Malkhavian volava via mezzo ammazzato dalla Dra-Mata. _ Nabiki, schema d'emergenza.
Drake si teletrasportò sotto la Dra-Mata ed iniziò ad assorbirne e accumularne i poteri in una sfera di energia (relativamente lentamente, o si sarebbe auto-disintegrato. E con quella lentezza avrebbe annientato un Dark Lord in dieci secondi). Nonostante questo, un Galaxian Slayer non ottenne nulla, un sigillo di Eliechan, Elie e Bernika resse dieci secondi scarsi, uno delle Bloom a base caotica ne resse dieci abbondanti, un Nightmare Nova di Ctulhu le fece il solletico ed un sigillo a base caotica di Sailor Nemesis la bloccò per quindici secondi, mentre un Jaoh Ensatsu Senju Kokuryuha di lady Black Dragon tiratole a tradimento riuscì a farle qualcosa. Poco, ma pur sempre qualcosa. Poi bombardamento orbitale con tutte le armi (la Ragudo Breaker tirò contemporaneamente con phalanx lasers, shock gun, siluri, psy-blasters, plasma blast e gravity hole, mentre Taranee, dalla Golden Hind, sparò persino con l'ASW. Motivo selezionato: sigla italiana di Slayers), ed assalto congiunto di lord Martiya e Drake (che utilizzò l'energia rubata a Lina), come i due avevano fatto su Terra 59 con un mostroide. All'epoca il Death Angel era meno potente ma avevano vinto. Stavolta riuscirono a bloccarla giusto il tempo necessario affinché, con l'ausilio delle Weapons of Light, Sailor Nemesis riuscisse a sigillarla definitivamente.
_ L'ultima sul ring è Lina Inverse! Vincono gli Slayers! _ decretò Sakura comparendo dal nulla assieme a Li Shaoran.
_ No, scusa, Li, ma c'eri anche tu? _ chiese Drake, mentre il Death Angel tremava di rabbia sospettando una cavolata del cinese.
_ Sì, perché? _ ribattè Li Shaoran.
_ RAZZA DI GBFR"X£$%M?M=/"£$%)(/%£QWZ"BN(%&&£NM/(%%£!;:MY(TX%/%&ERX£$, CON LA CARTA DEL TEMPO POTEVI BLOCCARE QUELLA PAZZA E RISPARMIARCI TUTTA QUESTA FATICACCIA INFAME!!!! _ rispose il Death Angel.
_ Oh! E' vero!
Dopo il trattamento del Death Angel, Li Shaoran non riuscì a riconoscersi allo specchio per tre mesi, mentre Drake si travestì da Yukito e lo riempì di insulti, demolendolo psicologicamente. E solo allora i due pazzoidi lasciarono il pianeta, ritrovandosi su Nemesis... Ma questa è un'altra storia.

 


Note
(1)E' il cattivo di Special Agent Aika, ed è così maniaco da far sembrare timidi Happosai e Ryo Saeba.
(2)Il più sadico e meno utilizzato degli Oggetti Millenari. Poiché il suo potere principale è rivelare la vera natura delle persone, nell'Antico Egitto era utilizzata per rivelare la presenza e la natura dei mostri delle ombre che si potevano annidare nelle anime, mentre in tempi più recenti Shadi, non avendone trovato un custode (forse perché non voleva), la utilizza per interrogare i tombaroli, e se questi mentono o rivelano avidità al suo 'quiz' il piatto dell'anima dell'interrogato tocca il fondo ed il suo proprietario fa una brutta fine (nel manga un tombarolo interrogato da Shadi si ritrova a farsi mangiare da Ammut, il Divoratore di Anime della mitologia egizia. E non è una bella esperienza). In un Gioco delle Ombre con i mostri permette anche di fondere i vari mostri.
(3)I Toshi no Kazudake (Funghi Quanti Anni Hai) sono dei funghi ideati da Rumiko Takahashi in Ranma 1/2, e variano l'età di chi li mangia in proporzione alla loro lunghezza in centimetri (ad esempio mangiandone uno lungo 5 cm ci si ritrova a cinque anni, mentre mangiandone uno lungo un metro si diventa di colpo centenari). Qui li usano perché Hagen è un maniaco ma non un pedofilo, e credo proprio che ad un certo Conan Edogawa sarebbero tornati molto utili...
(4)E' lo stesso Skorzeny che avete ammirato in Oyuki Legend.
(5)Gas urticante usato nella Prima Guerra Mondiale. Se ti tocca la pelle ti fa l'effetto del napalm, se ti entra nei polmoni ti conviene spararti.

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Capitolo 47
*** Gustosi Retroscena Premeditati ***


Il cameo qui riportato è frutto di una mia follia temporanea...
Ambientato durante lo scontro finale Pirati vs Slayers...


Gustosi Retroscena Premeditati degli spettatori dell’ACT

 

Stadio…

-Oh no… capitana, le grane sono aumentate.- Disse KillKenny, sorpreso.
Cosa che mise in allarme TUTTI quelli che lo conoscevano: si sapeva che QUASI NIENTE riusciva a sorprendere il Crazy Priest.
-Guardi alla tribuna delle celebrità…- Disse il demone, mentre LoN appariva sulla succitata tribuna, causando un semi – infarto a Phibrizio.

In orbita..

Accanto all’enorme Golden Castel si era appena materializzata la Hope of Caos, che stava alla fortezza come una goccia all’oceano.
All’interno una giovane ragazza dai lunghi capelli cobalto, vestita con una stana armatura argentata impartiva ordini all’equipaggio.
- Lehirnard controlla che le vie di comunicazione siano libere.. Tess tu prepara la nuova rotta.-
- ok...-
- Io scendo allo stadio. Sento che vuole il Capo e sono di ritorno.-
Un piccolo oni in formato superdeformed, con lunghi capelli rossi, cornini da capra, occhioni dolci saltellò intorno alla giovane.
-Elderly posso venire *shinihg eyes* ti preeeeeeeeegooooooo!!!-
-uff… d’accordo, ma niente idiozie…e ricordati di chiamarmi Tsukino quando saremo la dentro..-
Il piccolo oni annuì, ed entrambi si teletrasportarono nelle vicinanze della tribuna celebrità.

Interno stadio...

-Ohhh... quanta genteeeeeeeee...- il piccolo oni si guardava intorno estasiato.
Poi adocchiò il chiosco delle cibarie.
-Ehi! Re! Torna qui immediatamente!!!-
-Un panino solo Elderly chan!!!-
Un lampo nero colpì il piccolo, incenerendolo completamente.
-Ti avevo detto di chiamarmi Tsukino...-
Poi la giovane salì sulla tribuna vip, avvicinadosi alla donna bionda armata di pala.
-Capo, sono arrivata.-
STUD
Questo era il rumore della pala che sbatteva sulla testa della ragazza.
-In ritardo... ora ascolta attentamente...-

Poco più in là il piccolo Oni si era seduto sugli spalti della tifoseria Slayers, gustandosi un panino misteriosamente scampato agli spuntini del grande Chthulhu e godendosi lo scontro tra il dragon slayers Xellos ed il crazy priest KillKenny.
-Picchia!! Prendilo alle spalle! Si così! Dagli un calcio, dagli un calcio!! Noo... Deficiente dovevi tirargli un calcio sui marmmffffffhhh-
Una mano guantata d’azzurro gli aveva tappato la bocca, prima che il piccolo iniziasse ad insultare pesantemente i due combattenti.. O a suggerire mosse scorrette.
-Re dei demoni. Ti ho detto mille volte di non impicciarti negli scontri altrui..-
A parlare era stata la ragazza dai cornetti blu in stile oni che faceva parte della tifoseria degli slayers.
-Perché sei tornata al tuo aspetto normale Elderly chan? Ops... ehm Tsukino?-
-Quindi il mio alter ego è qui! Ha ricevuto una chiamata da LON sama?-
Il piccolo oni annuì, sorpreso. Quella che le stava di fronte era la rappresentazione umana della proprietaria della Hope of Caos, nonché assistente di LON.
-Pesaaaante...-


La ragazza dai capelli cobalto osservava sconsolata la folla sulle gradinate.
-Dove si è cacciato quel mostriciattolo rosso...-
-Elderly chan arghhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!-
Un altro fulmine si era abbattuto sul piccolo oni.
-Però sei tonto...Se ti ha detto di chiamarla Tsukino un motivo ci sarà,no?-disse una voce ben nota alla giovane, che sbiancò.
-Salve,alter ego umano...-
-‘ao...Come mai sei sotto copertura?-
- Niente.. era solo un futile tentativo per non incontrarti..- sospirò amareggiata, riprendendo il suo aspetto reale.
Una ragazzina sedicenne dai corti capelli castani, due cornetti blu da oni in testa, e carismatici orecchini a forma di pala. Aveva mantenuto l’armatura per distinguersi dalla sua copia umana.
-Un nuovo incarico?-
- Non esattamente... Si tratta di una cosuccia più interessante...-
In quel momento il dark Lord Phibrizio Hellmaster fece vagare il suo sguardo tra le tribune, e quello che vide completò il semi infarto che aveva provato prima.
-Du..du..due..lei,lei... due...-balbettò il moccioso, osservando l’incubo del suo soggiorno nel mare del caos sdoppiato.
-Ehi piattola, che hai?- chiese un Garv minimamente preoccupato.
Phibrizio afferrò il fratello per il bavero dell’impermeabile, e con voce terrorizzata sussurrò-Lei è qui! Ed è..cioè, sono due... Si è sdoppiata...-
Garv cercò di individuare la lei a cui si riferiva il fratello, e quando la.. anzi le trovò sbiancò in volto...
-Oh m*rda...-

qui ci starebbe bene un flashback... naaa ve lo risparmio


La Elderly umana starnutì, mentre l’altra si portò le mani alla orecchie, sperando di far cessare il fischio assordante che sentiva.
-Qualcuno sta parlando di noi...-
Istintivamente si voltarono verso i due dark lord, salutandoli con la mano.
Sul volto della Elderly in armatura comparve un ghigno poco rassicurante.
-Goditi lo scontro, alter ego... Io vado a salutare due vecchie conoscenze... Moccioso, andiamo.-
Ed afferrato il piccolo oni per i capelli si teletrasportò nelle vicinanze delle due vittime.
-Phibrizio, Garv... Che piacere rivedervi...-
-Oh.. Ciao Elderly... Che sorpresa, vederti qui...-
- Come mai da queste parti?-
-Nulla di che... Solo affari di lavoro, sapete comè. *evilgrin*-
I due ingoiarono a vuoto. L’essere che avevano davanti non era maligno in se, anzi, nei loro confronti era una semplice principiante, ma a terrorizzarli era il mix di potenza illimitata unita all’imbranataggine che univa nella sua persona.
Mix che avevano scoperto loro malgrado dopo il loro decesso, visto che la madre li aveva affidati alle cure della sua assistente.
Fortunatamente per loro i colleghi e superiori erano troppo concentrati sul match che si stava svolgendo per accorgersi del loro cambiamento.

Poi ci fù l’attacco idiota dell’idiota a scaglie dorate.

-ALLARME ROOOOOSSOOOOOOOOOOO!- Urlarono Saga, Dark Saga e Kanon, che avevano (come tutti i Saint presenti) riconosciuto il colpo.
Nella mente della maga passarono subito le più dolorose ed orribili esperienze che aveva vissuto… moltiplicate dal potere del Drago Idiota che in quel momento era stato catturato da Chthulhu e fatto esplodere con un Force Lighting da far paura.
Ora… secondo voi, cosa succede quando si fanno passare nella testaccia di Lina Inverse TUTTI i suoi ricordi più brutti e dolorosi… compresa la battaglia contro Phibrizio?
Semplice: la rossa prese a castare un Giga Slave… finendone subito dopo sommersa.
-TRATTENETELA!- Urlarono i due Mad Writer somiglianti a Blazic e Panasko, che invece stavano trafficando su qualcosa con l’aiuto di Q. Il piano dei Mad Writer era semplice: in quello stato, Lina poteva annichilire l’intero Universo in cui si trovavano.
Tuttavia, la forte presenza di poteri sovrannaturali di alto livello le impediva di farlo SUBITO.
Avrebbe dovuto PRIMA accumulare un sufficiente quantitativo di energia.
Poi… addio a tutti!
Sempre che nessuno fosse riuscito a fermarla.

I due Dark Lord osservavano con gli occhi sgranati la scena.
Phibrizio fattosi un po’ di coraggio afferrò un braccio della ragazza, che guardava il centro del ring con un sorriso sul volto.
-Che vuoi?- chiese sorniona al piccolo con gli occhi sgranati.
- Tu...tu non fai niente? Perché non la fermi?-
-Dovrei?-
- Oh... Per favore... Fermala. Sono ancora troppo giovane per morire.-
-Tanto sei già morto una volta no? Anche tu Garv... Quindi perché preoccuparsi..-
-Ma chi se ne frega!- sbottò il demone drago- Non ci tengo a ripetere l’esperienza. Elderly, ferma l’Inverse!!! Insomma sei o no un elementare del caos???-
La ragazza sorrise sempre più sorniona. -Sono l’unica elementare del caos... Comunque, non mi interessa. Godetevi lo spettacolo.-
-No aspetta... Fermala e ti pago da bere!!!- gridò uno sconvolto Garv.
Bisognava essere proprio sconvolti per poter offrir da bere ad una spugna come la ragazza.
-Mmm.. se la metti su questo piano...ok, la fermo.-
Si concentrò e schioccò le dita.
Una volta, e due, e tre, e quattro.
-‘Azz..Mi spiace gente, non funziona... Ci si vede eh?- disse prima di smaterializzarsi.
I due si abbracciarono sconvolti.

Poi successe quel che doveva accadere.
Unendo le forze alcuni dei presenti erano riusciti ad attivare le armi di luce ed imporre un sigillo su Lina Inverse, facendo tornare tutto alla normalità.

Golden Castle

-AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA-
Lon aveva perso la sua statuaria compostezza ed ora stava a terra ridendo come una pazza, mentre su una parete della sala venivano proiettati per l’ennesima volta i volti terrorizzati dei due dark lord.
-Ehm Capo... dovrebbe ritrovare un po’ di contegno...-
-Si, si giusto...BWAHAHAHAHAAHAHAH...Sono troppo buffi... ahahah... e ci sono cascati in pieno...AHAHA..troppo belle le loro facce quando hai detto che non funzionava...AHAHAH che stupidi...-
La ragazza scosse la testa esasperata. LON aveva in mente questo scherzetto ai danni di quei due da un bel pezzo. Per quello li aveva invitati a dirigersi verso l’ACT.
Ripensandoci le era andata bene. Conoscendo la sua imbranataggina avrebbe potuto davvero fermare l’Inverse involontariamente. In realtà era in grado di farlo.
Comunque era stata Lon ad impedire all’umana di perdere il controllo dell’incantesimo.
Si divertiva troppo a seguire le avventure di quei pazzi per lasciarli distruggere cosi.
-Capo,che dice? Inviamo il filmato alle varie navi?-
STUD
*sempre la pala che colpisce la testa della ragazza*
- Naturale *evilgrin*-

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Capitolo 48
*** Intervista ai veterani, parte prima ***


Ogni tanto faccio citazioni di Terra 2, il pianeta d'origine dei Crawford, di Seto Kaiba, delle Trix, di Yugi Muto e soci (purtroppo), Shiho Miyano e molti altri pazzi, e del fatto che la sua tecnologia spaziale derivi da quella AVM e Fox, catturata durante un'invasione. Ma come hanno fatto? Ecco qui la risposta. O perlomeno la prima parte.
by lord Martiya

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: INTERVISTA AI VETERANI, PARTE PRIMA

 

17 anni fa, plancia della nave d'assalto planetario Sword of Peace (flotta Fox), ammiraglia di una flotta congiunta AVM e Fox, orbita di Terra 2 e Meridian.
_ Siete sicuri che non opporranno resistenza? Dopotutto hanno a disposizione un sacco di armi selenite... _ ipotizzò un grassone dalla pelle gialla e vestito di viola.
_ E non sanno di averle. _ rispose il comandante della flotta. _ Basterà attaccare Terra 2 per distrarli dalla difesa della Muraglia e del Castello, e sarà una passeggiata.


Oggi, Avenger Castle, Nemesis (sistema Sol 2).
_ Non abbandonerà i Death Angel non appena riuscirà a tornare nell'Ordine dei Giornalisti, vero? _ chiese l'agente Xelloss (di recente arruolamento) assegnata a quella base.
_ Naturalmente no, Mystique: prima devo portare a termine il lavoro. _ rispose Giorgia. _ Piuttosto, quando arriverà?
_ Conoscendolo starà duellando con qualcuno sull'holodeck, o starà saccheggiando le cucine. _ commentò Will.
_ Per fortuna che non l'ha arruolato il capo, altrimenti Icy avrebbe dato di matto. _ aggiunse Darcy. _ Tempesta Potente, fratellino: dì addio alle tue carte magia e trappola, compreso Mondo Toon.
_ Dillo alla mia trappola Disturbo Magico. _ ribattè Pegasus (in attesa che arrivasse l'ultimo, lui e Darcy stavano duellando. Shiho Miyano, invece, stava leggendo qualcosa di 'leggero' (un trattato sulle mutazioni e l'ingegneria genetica scritto da Charles Xavier che dava il mal di testa persino all'autore), mentre Will stava leggendo un fumetto proveniente dalla biblioteca della Golden Hind e ricuperato su Terra 47: il numero 1 di W.I.T.C.H. ^_^').
Quando finalmente il corsaro che si faceva chiamare Francis Drake arrivò, lo fece lamentandosi dell'ennesimo pareggio con lord Martiya Death Angel, anche se poi si scusò con Giorgia per il ritardo. Quando Mistyque se ne fu andata, Giorgia esordì con: _ Immagino sappiate perché vi ho chiesto di venire qui.
_ Uhm... Alcune voci dicevano che volete scrivere un'articolo sulla celebre e misconosciuta battaglia di Terra 2 e che noi saremmo gli unici degli eroi della battaglia che hanno accettato di farsi intervistare su quel giorno. _ rispose Drake. _ Da chi volete iniziare?
_ Perché non iniziate voi, magari rivelando il vostro vero nome?
_ Il mio vero nome è Francis Drake II: ciò che ero prima è morto d'indigestione. Se però ci tenete, inizierò io.

Come saprete, era il 28 giugno 2006, secondo il nostro sistema di datazione. Quello che non sapete è che per me era giorno di diploma, e finalmente mi sbarazzavo di quella maledetta scuola in cui mi ero masochisticamente iscritto. In classe eravamo solo in 7, quindi gli esami per noi erano stati rapidi. Stranamente furono i miei compagni ad avvertire per primi le stranezze di quella giornata. Forse perché io ero l'unico ad aspettarmi che un tizio armato di spada che sembrava uscito dal manga di Yu Yu Hakusho fosse lì come parente della nostra calmissima poetessa e prima della classe, che si diceva fosse la mia ragazza (ovviamente non lo era, ma questo lo sapevamo io e lei), ma dopotutto dai miei dieci anni fino alla mia maggiore età si era occupato di me un ebreo polacco di nome Eric Lehnsherr(1) sopravvissuto ai lager, e tra l'altro fra i presenti, quindi ero abituato a queste somiglianze fra fumetti e vita reale. Ovviamente non avevamo acceso TV o cellulari, quindi ci stavamo facendo scattare la foto celebrativa in compagnia dei prof e del rettore del seminario che ospitava il nostro liceo senza sapere che c'era un'invasione aliena in corso o che il nostro papa Natzinger stava invitando i popoli ad "accogliere i liberatori alieni, venuti dalle stelle per proteggerci dal demonio", e, a causa dei disturbi provocati da impianti dei vascelli invasori neanche noi che ne avevamo la capacità l'avevamo avvertito finché la Sword of Peace non atterrò sopra la chiesa e le camerate del seminario, facendomi andare in bestia per i morti inutili e la distruzione di numerose opere d'arte. Poco dopo uno stuolo di soldati guidati dal capo politico dell'invasione ci intimò di inchinarci alla Real Flotta degli American's Fox.
_ Ma quello è il sindaco Quimby dei Simpson! _ esclamò il mio compagno di classe Beppe(2).
_ E quell'astronave viene dritta dritta da Star Wars Episode 2. Te l'ho già detto: l'universo è un posto molto strano. _ risposi. _ Al punto che quella leggenda sul Titano che fuse assieme migliaia di universi è vera.
_ Inchinatevi, ho detto! _ intimò uno dei soldati.
Io, zio Eric, la poetessa ed il suo 'parente' ridemmo, e la nostra poetessa fece tremare i vetri.
_ Speravo di potermene andare senza rinunciare al travestimento. E sì che dopo la reincarnazione avevo appena ritrovato completamente i miei poteri... _ disse la poetessa, cambiando voce e riassumendo il suo vero aspetto di donna così bella che quando passeggia provoca incidenti stradali perché gli automobilisti maschi senza moglie/fidanzata a bordo si girano a guardarla e sbavano e quelli con moglie/fidanzata a bordo si ritrovano con gli occhi coperti dalle mogli/fidanzate, fino ad allora sconosciuto anche a me (anche se lo sapevo. Ovviamente per questioni di sicurezza non ho fatto domande).
_ Una strega! _ urlò il rettore.
_ Maga, prego. E non solo. Nemesis Star Power, Make Up!
E, a confermare la mia affermazione di poco prima, la nostra poetessa si rivelò essere Sailor Nemesis, mentre il tizio che sembrava Hiei di Yu Yu Hakusho svelava il jagan e l'essere davvero il signor Hiei e trasformava i soldati in marionette, costringendoli a suicidarsi dopo aver squartato Quimby, zio Eric si rivelava essere per davvero Eric Lehnsherr detto Magneto e non solo un suo omonimo fucilando un'altra squadra nemica con i fucili laser dei soldati, controllati dal suo potere magnetico, ed un seminarista superstite che avevamo soprannominato Schizzo(3) si guadagnava ad honorem il titolo di prete esorcista tenendo testa ai soldati nemici con l'aiuto del demone ex-morto La Sorgente, evocato per l'occasione. Ovviamente non era così facile: c'era in zona anche un mago dalla mano pesante pagato da AVM.
_ ... è nella marea del tempo... _ stava recitando. Chiaramente la formula del Dragon Slave. Il signor Hiei stava per incenerirlo, quando lo sentimmo recitare: _ In nome della pace e della giustizia, voglio ricorrere ai poteri più remoti dell'Oscurità.(4)
Risultato? Il signor Hiei decise che non valeva la pena di incenerirlo, non prima che avesse fatto cilecca con il suo incantesimo, Sailor Nemesis ridacchiò (e per fortuna che ridacchiò soltanto: non credo che avrei retto ad un'altra risata fragorosa), zio Magneto lo lasciò fare per fucilare un po' d'altri soldati ed il rettore, il prof di greco (altro prete) e Schizzo iniziarono a discutere su quanto fosse scemo, visto che fare un incantesimo di magia nera "in nome della pace e della giustizia" è una contraddizione in termini. Il problema è che quando quello urlò _ Fulmine Rosso! _ partì davvero un Dragon Slave, seppure all'80% della potenza di un Dragon Slave fatto bene. E qui entrai in gioco io, dando un piccolo saggio del mio potere più celebre: assorbire i colpi magici e sottrarre l'energia magica. Poi, dopo aver assorbito senza danni l'energia del Dragon Slave semplicemente ricevendolo in pieno petto, mi avvicinai al mago, che usò la sua arma segreta. E capii perché il giorno prima Shadi era venuto a casa mia e mi aveva dato la Bilancia del Millennio: quei cretini di AVM avevano liberato lo Zork. E, nonostante fosse un cretino di prima categoria, addirittura più del suo nome, quell'assurdo mazoku restava un Assassin Lord, per quanto traditore. Forse è per questo che dopo che me lo sono letteralmente mangiato sono diventato famoso. E quando sentii commentare qualcuno sul genere 'Pazzesco! S'è mangiato quel mostro!' utilizzando il mio antico nome, risposi subito: _ Colui che avete chiamato è morto d'indigestione. Ora c'è solo un pazzoide con la fissa dei pirati di nome Francis Drake II. E' chiaro o devo mangiarvi subito?
Fu chiaro anche all'inviato del giornale locale, specie dopo che mi divertii a fare qualche strage assieme al signor Hiei sulle astronavi nemiche che zio Eric faceva atterrare una dopo l'altra. Prima di quel divertimento, però, guardammo sui vari canali TV, e vedemmo che, un po' dappertutto, fra le streghe che tanto abbondano sul nostro pianeta, le maghe locali ed i seleniti che all'epoca vivevano qui, oltre alle reazioni della popolazione, degli Angeli Bianchi e Neri e dei mazoku del gruppo di La Sorgente, AVM e Fox le stavano prendendo, specie quelli a Tokyo, che se la stavano vedendo con l'ora famigerato lord Martiya Death Angel, il suo 'cucciolo', il suo socio Beppe ed il suo amico fraterno Fabian, e quelli di Los Angeles, la cui fine è ben nota. Vedemmo anche che SS Natzinger era uscito dal Concilio Vaticano III per invitare i popoli e i governi ad 'accogliere i liberatori venuti dallo spazio', e fu allora che ritrovai la mia fede cristiana (non cattolica, ovviamente). Lo so che sembra impossibile, ma sono cristiano anglicano e praticante, specie dopo che uno stormo di colombi ebbe scagazzato sul papa e che fu colpito da quindici fulmini a ciel sereno in cui i mazoku, gli Angeli, le streghe e gli esseri magici in generale non centravano, prima che Icy desse di matto e congelasse il Vaticano, stranamente congelando assieme ai Padri Conciliari soltanto il secondo marito di Phoebe Halliwell, che ci restò secco, e La Sorgente, bersaglio dell'attacco. Credo che qualcuno lassù abbia voluto darci un segnale, allora, trattando altrettanto pesantemente del papa gli imam, i mullah e comunque i sacerdoti delle tre religioni monoteistiche e relative sette che incitavano ad accogliere quegli... Bè, non ho voglia di cercare il dizionario degli insulti, metteteci una parola vostra, a quanto ne so la lingua di Capelli Rizzati per la Rabbia è piena di insulti alquanto espressivi. Poi tornai a casa, e ci trovai una sorpresa incredibile.

_ A cosa vi riferite? _ chiese Giorgia.
_ Ad un rospo puzzone, venuto su Terra 2 con quella che poi divenne la Golden Hind assieme alla mia sposa e alle sue amiche. _ rispose Drake. _ Ma questo potrà dirvelo meglio Will.
_ Capisco... Prima di passare a Will, vorrei farle una domanda, pura curiosità personale che non finirà nell'intervista, al massimo la dirò al mio capo. Che fine hanno fatto i suoi compagni di classe?
_ Premettendo che preferisco citarli con dei soprannomi o al massimo i nomi di battesimo, Beppe è diventato un chitarrista, Anto, all'epoca seminarista, è attualmente cappellano militare su un'astronave con equipaggio per lo più cattolico, Isabella, che poco tempo dopo scoprì di essere una strega, è nelle mie squadre d'abbordaggio grazie al suo potere di controllare le menti e a volte da anche una mano a Cedric, Claudia si mise a fare l'insegnante e Roberta fu colpita poche ore dopo da un sasso sollevato dall'esplosione di un laser lì vicino, morendo.
E io che mi aspettavo chissà cosa... pensò Giorgia. Poi chiese a Will di raccontare la sua esperienza.
_ Preferisco parlare per ultima. _ rispose Will. _ E' un po' lunga, e devo riportare bene a mente il tutto.
_ A Los Angeles ci siamo scatenati, posso raccontare qualcosina io. _ disse Darcy, tremando per le risate represse.

Era il giorno prima che quell'imbranato di Copy Avalon ne combinasse una giusta e rapisse Bloom, e le mie sorelle ed io eravamo a Los Angeles, nel quartiere Beverly Hills, per fare un maleficio ad una rompiscatole di nome Mandy (le sue vicine di casa non la sopportavano, ed in città siamo piuttosto famose. Si guadagna bene). Dopo aver fatto sì che la sua casa fosse scambiata per un deposito di letame e rifiuti biologici vari e che tutti i suoi vestiti alla moda si strappassero al minimo tentativo di indossarli (ci ha messo tre mesi per capire che non era ingrassata), stavamo facendo un giro al centro commerciale quando, poco prima di entrarci, incontrammo un gruppetto di studentesse. Cioè le Winx: Stella le aveva convinte a fare shopping, ma a Magix tutti i negozi erano chiusi per esaurimento scorte (Stella aveva fatto shopping anche il giorno prima), così erano venute su Terra 2.
_ E voi che ci fate qui?! _ esclamò Stella.
_ Questa è la nostra città, quindi zitta e ringrazia che non ti ci buttiamo fuori a calci. _ ribattè Icy.
_ Ha ragione: sono famose, in città. _ confermò Bloom. _ Purtroppo.
_ Quindi non dateci motivo per picchiarvi qui.
_ ATTENZIONE: IL CENTRO COMMERCIALE CHIUDE PER INVASIONE ALIENA IN CORSO.
_ Stupida alienata, dovevi proprio farti riconoscere?! _ urlò Stormy cercando di strozzare Stella (mentre parecchie ragazze lì vicino imprecavano: era tempo di saldi).
_ E' matematicamente impossibile che abbia scatenato lei l'allarme! _ esclamò Tecna cercando di separarle.
_ Lo so benissimo, ma finché non lo dimostri io l'ammazzo!
_ Va bene se lo dimostro io indicandoti quell'astronave AVM in fase d'atterraggio? _ chiesi. _ Visto che potrebbe tornarci util... No...
_ Ma sono scemi? _ mormorò Bloom.
_ Decisamente... _ confermò Stormy.
_ Ca**o, siamo a Beverly Hills e quelli osano atterrare sul centro commerciale distruggendolo con la folla già inferocita... _ concluse Icy.
Regola numero uno per attaccare Los Angeles: farlo dopo l'orario di chiusura del centro commerciale di Beverly Hills, e senza danneggiarlo. I dementi di AVM non la seguirono, ed anzi distrussero il centro commerciale in periodo di saldi, provocando l'ira della popolazione locale, in particolar modo quella giovanile e rimettendoci in pochi minuti quattro trasporti truppe di classe Acclamator atterrati sul centro commerciale ed i relativi equipaggi, linciati e sbranati dalla folla.
_ E'... E' pazzesco! _ esclamò Aisha, mentre Flora vomitava.
_ Tutto questo è illogico! Sembrano un'orda di Stella! _ aggiunse Tecna.
_ Come fanno a prendersela tanto per un centro commerciale?! _ urlò Musa.
_ Benvenute a Beverly Hills! _ esclamammo io, le mie sorelle e Bloom. Poi vidi una squadra di sei incrociatori leggeri Varauta utilizzati come appoggio tattico, e castai un Drag Slave, distruggendone uno. Gli altri attivarono le barriere omnidirezionali, ed io sfoderai la mia specialità: il Drag Slave a raffica. Poiché sono la Strega dell'Oscurità, una sola castazione mi basta per venticinque Drag Slave (e non ti dico quanti incantesimi di magia nera minori perché non ci crederesti), e vista la potenza dei miei assalti abbattei tutti e sei i bersagli perforando le barriere in pochi istanti. C'era un problema, però: orde nemiche erano riuscite a sbarcare un po' dappertutto, e stavano usando anche i paracadutisti. Di Angelino Heights non mi preoccupavo, visto che Luciferus e Odin erano in casa e Luciferus aveva il mal di testa ed era una furia, ma del resto della città...
_ Ehi, fatine, vi propongo un patto: voi ci aiutate a difendere la città e noi vi consegnamo e non diffondiamo su internet questi capolavori di disegno fotografico. _ disse Icy mostrando alle Winx alcuni esemplari dei fotomontaggi imbarazzanti che avevamo creato su di loro. I meno imbarazzanti.
_ ACCETTIAMO! _ urlarono cinque Winx. Stella, invece, disse: _ Qui la magia non ha troppi fan, non è che rischiamo il linciaggio? Come non detto...
Era appena passato Belthazor con un carro armato Fox come mazza inseguendo dei nemici, mentre tre angeli locali (due neri ed uno bianco) stavano torturando dei soldati nemici ed una strega appena tornata da San Francisco di nome Billie(5) utilizzava il potere della Proiezione per far passare dalla nostra parte i Messaggeri del Bollino. Quindi, giù Dynast Breath, Laguna Blast, Dynast Bless e incantesimi vari, finché non spazzammo via tutti i nemici. Poi, preoccupandomi per Lord Fratellone ed i suoi compari di allora, Fabian e Beppe, utilizzai il mio incantesimo Illusio Mostratrix per dare un'occhiata a Tokyo. E vidi una scena impossibile: Ai Haibara, alias Shiho Miyano, che inseguiva e sterminava le truppe nemiche con sguardo folle e un'armata di droidi di sorveglianza seleniti per installazioni militari. Lasciai perdere, e quando Belthazor ci avvisò di una riunione d'emergenza dei rappresentanti dell'intera comunità magica a Roma per prendere decisioni riguardo al comportamento del Vaticano (che appoggiava l'invasione), ci facemmo dare un passaggio in quanto rappresentati delle streghe non allineate americane, portandoci dietro Bloom, rappresentante unica della piccola comunità di fate di Terra 2 (così piccola che comprendeva solo lei), e ci facemmo una chiacchierata d'aggiornamento con il Trio.
_ AAAAAAAAAAAAARGH!
_ Cole! Che cosa gli hai fatto?! _ esclamò Phoebe Halliwell rivolta al suo ex-marito Cole (alias Belthazor), che aveva era accanto al suo secondo (ed ultimo) marito.
_ Solo il bravo ex-marito ancora innamorato: gli ho descritto un piccolissimo assaggio della parte PG13 di quello che gli farò se oserà farti soffrire. _ rispose il mezzo demone.
Poi iniziò la riunione, e alla notizia del 'pasto' di Drake ci facemmo grasse risate. Decidemmo di stipulare un'alleanza anti-AVM&Fox e di punire Natzinger, affidando la punizione agli Angeli Bianchi per questioni politiche.
_ Approviamo a nome degli Angeli Bianchi e della comunità mazoku. _ disse l'Oracolo, comparendo assieme a La Sorgente(6).
_ E per suggellare l'alleanza, ti grazierò, Belthazor. _ aggiunse la Sorgente. _ Questo nonostante il tuo tradimento e l'aver dimenticato chi fra i mazoku di Terra 2 fa da boss.
_ TUTTI FUORI!!!!!! _ urlai assieme a Stormy, mentre uno stormo di colombi scagazzava addosso a SS Natzinger e quindici fulmini a ciel sereno lo colpivano.
Poi Icy, stimolata dal risalto dato da La Sorgente alla parola 'boss', la collegò ai personaggi di Hamtaro, e, in conseguenza degli scherzetti fattici a Roccaluce, diede di matto, congelando La Sorgente, il marito di Phoebe (che La Sorgente distrusse involontariamente due anni dopo, quando riuscì a scongelarsi) ed il Vaticano assieme ai miseri resti di SS Natzinger e ai Padri del Concilio Vaticano III. E qui, per quanto mi riguarda, finisce la battaglia.

_ Tremendo... _ commentò Giorgia. _ Shiho, potresti dirmi dove hai trovato quei droidi?
_ Un po' lì, un po' là, viaggiando per il mondo per conto dell'Organizzazione di alcolisti di cui facevo parte un tempo. _ rispose la scienziata pazza. _ Ma non li avevo tirati fuori dal nascondiglio per quello.

Doveva essere il giorno più felice della mia vita: quello in cui sgominavo l'Organizzazione. Infatti, visto che gli esperimenti sull'Apotoxin 4870 non erano ancora conclusi, avevo organizzato una piccola trappola: con l'aiuto del mio vecchio amico Fabian e dei suoi due soci (con relativo wookie da compagnia) avevo radunato a casa Kudo i miei droidi e ci avevo trascinato tutti coloro che in un modo o nell'altro erano coinvolti, cioè Shinichi coi genitori, il professor Agasa, Kogoro Mori con moglie e figlia, i Detective Boys, quella pazza dell'FBI a cui Vermouth aveva attaccato il tormentone "A secret makes a woman woman"(7), Kaito Kid con la ragazza (cioè la figlia dell'ispettore Nakamori) e la pretendente esper, gli ispettori Megure e Nakamori (quest'ultimo che sbraitava dopo aver scoperto che il giovane Kuroba Kaito con cui usciva sua figlia era il figlio del primo Kaito Kid nonché Kaito Kid in attività) con gli assistenti, Heiji Hattori e la sua ragazza con i relativi genitori e Sonoko Suzuki.
_ Se vi chiedete perché siete qui, vi risponderò subito. _ esordì Fabian.
_ Dì pure. _ ribattè Mori. _ Stupiscimi, visto che NON SO che sei stato assunto dalla piccola Ai Haibara alias Shiho Miyano alias Sherry, inventrice di un terribile veleno che dovrebbe uccidere senza lasciare traccia e che fa ringiovanire gli esseri umani costretta da un'organizzazione criminale che le ha sterminato la famiglia e che ha assunto il composto per scappare, che il piccolo Conan è in realtà Shinichi Kudo che l'organizzazione ha cercato di uccidere con quel veleno, che Kaito Kid, Agasa, Hattori, i genitori di Shinichi e quelli dell'FBI sanno tutto e che ci avete chiamati qui perché avete trovato il modo di attirare il capo dell'organizzazione e Ai e Conan non sapevano come spiegarci il tutto.
_ Pessima battuta. _ commentò lord Martiya, mentre io e Kid incassavamo da Shinichi, i suoi genitori, il prof Agasa, Heiji e quelli dell'FBI la vincita della scommessa (avevamo scommesso che Mori sapeva tutto). _ Perché allora non l'hai detto prima?
_ Perché era divertente vedere Shinichi affaccendarsi per risolvere casi che di solito risolvevo prima di lui, picchiarlo e godermi certe facce quando sparavo qualche cretinata.
Proprio in quel momento Vodka ed il capo dell'Organizzazione, Grappa, entrarono portandosi a spalla Jin, che era svenuto e si stava riprendendo.
_ Ciao, ragazzi, siete in arresto. _ li salutai.
_ Non è il momento, Sherry. _ ribattè Grappa. _ Là fuori c'è una banda di invasori alieni umanoidi fissati con delle cretinate pazzesche!
_ E dovrei crederci?
_ JIN! NON VOGLIAMO FARTI DEL MALE! VOGLIAMO SOLO TRASFORMARTI IN UN AMOREVOLE PADRE DI FAMIGLIA CHE LAVORA PER L'ORGANIZZAZIONE SOTTO RICATTO!
_ Tutti a terra!
I Messaggeri del Bollino l'avevano sparata grossa. Io feci in tempo a buttarmi a terra, Kid era riuscito a buttarsi fuori e Fabian e soci erano dietro ai droidi, quindi ci salvammo quando Jin scoppiò a ridere e tutti i mitra che teneva senza sicura sotto l'impermeabile spararono, ma gli altri furono fatti tutti a pezzi. Addirittura di Shinichi non restò nulla... E per questo scatenai i miei droidi per tutta Tokyo, poi, con l'aiuto di Fabian, della sua banda e di Seto, per mezza Asia. Tutto qui.

_ Chissà perché stavolta non mi aspettavo niente di meno... _ commentò Giorgia. _ E' stato lì che hai conosciuto Seto Kaiba?
_ Certo! _ rispose Shiho.
_ E' stato il destino, Shiho-girl, un destino benevolo che ha fatto incontrare te e Kaiba-boy quando aveva più bisogno l'una dell'altro. Sei stata fortunata, visto il senso dell'umorismo del destino... _ commentò Pegasus. _ Penso sia il mio turno di raccontare.
_ Fate pure. _ rispose Giorgia.
Prima che Pegasus Crawford potesse aprire bocca lord Martiya di Benu sfondò la porta volando nonostante la Surplice (danneggiata), e subito dopo entrò lord Martiya Death Angel inca**ato nero.
_ COME OSI UNA SIMILE MANCANZA DI RISPETTO?! _ urlò il Death Angel tremante di rabbia ed alato (cioè in Beast Form) prima di scagliarsi con la katana sull'avversario.
_ Non è una mia idea. _ ribattè il Benu, disarmandolo ed infilzandolo (non era ovviamente un danno mortale, non per un Dark Lord). _ E poi lo farò solo se si dichiarerà d'accordo.
_ E pensi che lo sarà? Se non ho mai tentato di risuscitarla è per queste sue parole: "Non capisco minimamente coloro che bramano vivere a tutti i costi: abbiamo una sola vita, e volerla ripetere vorrebbe dire sminuirla. Se morissi ora, preferirei lasciare ciò che ho in sospeso a te e alle altre".
_ Sono perfettamente d'accordo. Ma forse suo padre saprà convincerla.
_ Ma davvero? E chi sarebbe, costui?
_ Colui con cui hai appena firmato un trattato di alleanza e collaborazione tecnica.
BOM!
_ Credo che lo shock sia stato un po' troppo... _ commentò il Death Angel osservando Giorgia svenuta.
_ E dire che era così ovvio, conoscendo la capitana... _ commentò Shiho, ben sapendo che tutti avevano capito a chi si riferiva. _ E adesso ci tocca aspettare che rinvenga...
_ Aspetterò... _ commentò Crawford mettendosi a dipingere.

 

 

Note
(1)Questo è il vero nome di Magneto, mutante polacco di origini ebraiche e superstite dei lager col potere di dominare magneticamente i metalli e l'elettricità che trova in giro (infatti l'unico modo per tenerlo rinchiuso è sbatterlo in una cella di plastica stando bene attenti che non entri dentro un solo grammo di metallo ferroso, altrimenti evade in dieci secondi e senza farsi venire il fiatone. Allo stesso modo, se lo attacca un esercito deve farlo a colpi di clava o a mani nude, perché se ha armi metalliche è capacissimo di sterminarlo in due secondi), un notevole carisma ed un grande desiderio di vendetta verso i 'normali' che perseguitano i mutanti. E' anche il principale 'cattivo' della celebre serie a fumetti X-Men.
(2)Non è lo stesso Beppe dell'equipaggio della Ragudo Breaker: in questo caso si tratta soltanto di un soprannome.
(3)Questo, invece, è lo stesso Schizzo poi noto come Don Schizzo.
(4)Dalla versione mediaset della formula del Drag Slave, o Dragon Slave, o Dragon Slayer, per mediaset Fulmine Rosso.
(5)Strega del telefilm Streghe, è un'allieva del Trio e ha due poteri interessanti: la Telecinesi e la Proiezione (cioè può trasformare persone e oggetti in ciò che vuole semplicemente volendolo. Ha scoperto questo potere litigando con i genitori ed urlando loro "Siete degli spietati assassini!", con risultati facilmente immaginabili).
(6)Per chi si ricordasse di lui, è un demone potentissimo del telefilm Streghe. Nonostante il Trio l'abbia ammazzato due volte (la seconda volta in modo ridicolmente facile, ma non per colpa sua), resta tremendamente forte (anche se non al livello di un Dark Lord), e vanta le capacità di possedere gli umani, controllarli mentalmente e di mandare indietro il tempo, seppure di poco. La sua Beast Form è quella di un uomo basso e grassoccio orribile con delle antennine da pesce degli abissi (niente luce) e gli occhi completamente neri, ma in genere si mostra come un uomo alto incappucciato.
(7)Piccolo spoiler su Detective Conan. Se interessa, contattatemi. Dico solo che sia Vermouth che la pazza cui ha attaccato il tormentone sono già apparse anche nelle puntate dell'anime arrivate in Italia, e che qui Vermouth, detta anche 'il demonio dai mille volti' (riesce addirittura a fingersi la figlia di se stessa. OK, questo è perché è caduta sulle provette dei genitori di Ai... Resta il fatto che quasi tutte le sue apparizioni sono sotto vesti maschili), è già stata smascherata e arrestata.

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Capitolo 49
*** Cameo extra (by Lucifer) ***


CAMEO EXTRA

Questo cameo riguarda Lucifer durante e dopo lo scontro tra Lina e Elie-chan

Lucifer continuava a massaggiarsi la guancia colpita da Zelgadis parecchio irritato. "Se solo avessi usato tutti i sigilli forse adesso...." ripeteva a se stesso. Non ne poteva più di questi scontri, aveva fatto una brutta figura davanti a tutte le ragazze lì presenti ed era la cosa che lo infastidiva di più. Improvvisamente si alzò dagli spalti e iniziò ad uscire dallo stadio dirigendosi verso l'esterno quando l'anima di malkhavian tremò. "Ma cos..." di risposta anche lo stadio sembrava tremare, si girò e vide cosa stava succedendo. Lina sembrava impazzita, un aura dorata la circondava mentre tutti i presenti sembravano terrorizzati. Un enorme figura (Chthulhu nella sua beast form) apparve da sopra lo stadio. Lucifer iniziò a ridere come un pazzo. Dallo scontro precedente aspettava un momento di fama ed era finalmente arrivato. Mentre molti si davano alla fuga scese dagli spalti verso il centro dell'arena. "A noi due!!!!" I sigilli iniziarono a sciogliersi uno dopo l'altro. L'armatura rosso sangue si espandeva sul corpo come cera liquida fino a che lo riempì completamente formando anche un elmo con dodici ali intrecciate. Il ragazzo si portò una mano sul volto e non appena la tolse comparve una maschera. Estrasse contemporaneamente le due spade. La lama di Hane tenji divenne improvvisamente brillante mentre l'altra raggiungeva la sua forma finale ed un occhio compariva tra l'elsa e la lama. "Sparisciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!! Infinite twilight of angel!!!!!!!" (infinite falling angel + black twilight). Non appena le spade toccarono l'aura dorata improvvisamente si spezzarono "ma...." per poi iniziare a disintegrarsi. "Doppio oscuro!!" disse Lucifer con uno sforzo sovraumano mentre l'armatura lottava per tenerlo in piedi. Un doppio oscuro della spada si conficcò nell'ombra di Lina nell'istante in cui le due spade erano state polverizzate e Lucifer scaraventato via con uno squarcio enorme nell'armatura. Subito dopo si dissolse il doppio oscuro ma in quell'attimo era riuscito ad assorbire un minuscolo quantitativo dell'energia di Lina (quindi in termini normali parecchia energia) che gli aveva permesso di limitare i danni allo squarcio. "Incredibile..." si alzò a malapena barcollando. "...i miei poteri divini non hanno funzionato…ma che razza di...." Un esplosione colpì il terreno verso di lui. In quell'istante le corazzate ed altri navi avevano iniziato a colpire lo stadio. "Oh merda...." disse mentre un gocciolone si formava sulla sua testa. "Sei davvero un soggetto interessante Lucifer ma aggiungiamo qualcosa di più interessante" disse una voce alle sue spalle. Non appena si girò qualcosa lo colpì violentemente. Mentre stava a terra vide una figura sfocata che si chinava su di lui poi perse i sensi. Si svegliò di soprassalto in un letto. La testa gli bruciava da morire. Probabilmente si trovava nell'astronave della capitana. Si alzò e cercò di spezzare i sigilli ma sembravano molto indeboliti. Da una tasca sulla gamba estrasse i 6 cristalli di Elisium. Risplendevano di una strana luce violacea. Li lanciò in aria ed iniziarono a ruotare intorno al ragazzo. Rimase lì qualche minuto poi li prese e li rimise a posto. "Così ci metteranno molto di meno i sigilli a rimettersi a posto" . Poi si diresse verso un enorme secco in un angolo della stanza. Lì c'erano pure le spade che erano state distrutte insieme a ciò che aveva recuperato DK86 quando lo aveva portato via da Gaia. Ora conteneva solo un oggetto. Si chinò ed estrasse un enorme armatura nera. L'armatura che Malkhavian forgiò durante la sua prima battaglia prima di realizzare la seconda (che è quella che compare sul corpo di Lucifer). Sapeva benissimo ciò che significava indossarla tuttavia non esitò un istante. Si modellò perfettamente al suo corpo e si sigillò. Ora doveva pensare alle spade. Aveva sentito di RobyAlix, era ora di metterlo alla prova. Avrebbe riforgiato le spade ma c'era qualcos'altro da aggiungere. Avrebbe fuso 3 cristalli per ogni arma e con questi potenziate le lame. Un ghigno li comparve sul volto mentre attraversava la nave. La testa gli bruciava di nuovo. Un occhio attento avrebbe potuto notare un luccichio rosso sulla fronte di Lucifer.....


Note:

-Armatura di Malkhavian

E' un armatura maledetta impregnata di potere oscuro. Si sigilla una volta indossata e si fonde con la stessa pelle (evitando il problema di lavarla) e ad ogni movimento del corpo (x esempio durante la respirazione segue i movimenti del corpo). la resistenza è leggermente minore a quella che usa normalmente Lucifer tuttavia in mancanza di altro è perfettamente utilizzabile. Anche questo oggetto possiede una parte di Malkhavian stesso e normalmente prende il controllo della mente di chi la indossa. Poiché Malkhavian è all'interno di Lucifer il potere si fà più debole tuttavia esercita una buona influenza (ovvero Lucifer adesso è più malvagio, più propenso verso cose crudeli e più facilmente si lascia a scatti d'ira e in questo modo diminuisce la sua personalità quindi è meno maniaco, meno buffone e meno "sborone") Ah… quasi mi ero dimenticato manca l'elmo ^^

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Capitolo 50
*** Sistemare dei conti in sospeso (1) ***


Sistemare dei conti in sospeso (1)


Una stanza nelle viscere della Black Tower, da qualche parte nell’Universo…

Il pirata spaziale e killer noto come Razor Chaos Dragon si era ritirato in meditazione…
Si preparava alla Prova ormai imminente.
Era stato scelto per quel compito.
E lo avrebbe portato a termine.
Il prezzo da pagarsi non era importante.
Stava controllando le sue armi, indeciso se portarsi dietro o meno Death’s Revenge…
Quando percepì una presenza dietro di sé.
Una presenza che conosceva.
Voltò un attimo la testa verso una figura incappucciata…
Figura esile che reggeva in mano una falce dorata la cui asta era di legno di tasso (simbolo di immortalità) e di cipresso (tradizionalmente associato con la morte). Sulla lama era incisa un’immagine di fenice all’interno di una stella a nove punte.
-Sei qui per prendere la mia vita, Morte?-
-Non è ancora giunto per te il girono del Nero Sentiero, guerriero della Gilead. Ma si avvicina sempre più.-
-Lo so da tempo. Da molto tempo. Forse da sempre. Sei venuta qui solo per annunciarmi l’ovvio… o c’è qualcos’altro che devi dirmi… Dawn?- Disse Razor alla figura, che scoprendosi dal cappuccio sorrise.
Orecchie a punta, occhi color oro e lunghi capelli color acqua incorniciavano un viso dai tratti lievemente elfici.
Dawn Ancestral, “sorella” adottiva di Razor e morta, come quasi tutti i suoi consimili, nella strage operata dai Dorati.
-No nii – chan. In verità ero passata a salutarti… volevo solo vederti ancora… prima…-
-Prima che io ti raggiunga? Io… ho sempre saputo cosa era successo quel giorno…-
-Già. Quando lanciasti il Destiny’s Call (1) su di te, per far si che tu potessi portare a termine la tua vendetta… io, legata a te, rimasi sospesa tra questo mondo e quello dei morti. Fu allora che LEI venne da me.-
-E ti propose il tipico Patto: l’Immortalità… in cambio della morte, non è così?-
-Esatto. Finché tu non avessi completato la tua missione, io avrei preso il suo posto. Un lavoro abbastanza impegnativo, tra le stragi tue e di Hiro.-
-Ma che barzelletta! L’attuale incarnazione della Morte che si lamenta dell’operato di due Assassini.-
-Non è per il volume, è per gli smadonnamenti che tirano le vostre vittime quando scoprono CHI le ha uccise.
-*gocc* Oltre alle battutacce… c’è qualcos’altro che devi dirmi?-
-Solo… che dovrai ricorrere di nuovo a quel potere, contro Jegan. Un’ultima volta.- Disse Dawn rimettendosi il cappuccio e sparendo.
-Allora… spiacente, ma non mi servi più, Death’s Revenge.- Disse Razor evocando l’arma maledetta… e spaccandola in due con un pugno.
Lo spirito insito nell’arma urlò di dolore e disperazione, cercando in tutti i modi di conservare la propria integrità.
Vanamente, a causa di un successivo colpo di Razor, stavolta potenziato dal suo ki draconico.
Ormai… ormai, quella sarebbe stata la sua ultima missione.
Nessun dubbio, nessuna incertezza per Killer Razor Chaos Dragon.
Un lieve bussare alla porta… -Avanti.- Disse il Drago, che ben sapeva chi lo volesse vedere.
Sua figlia Neria.
E dallo sguardo triste che aveva in volto, Razor comprese che anche lei aveva saputo della Prova… e di ciò che ne sarebbe probabilmente conseguito.
Mirei e gli altri suoi figli avevano accettato da tempo il fatto che lui sarebbe morto nello stesso istante in cui la sua vendetta si sarebbe conclusa…
Neria no. Continuava ad implorarlo di lasciar perdere… ma lui non poteva. Neppure per lei, che era la sua figlia preferita, quella a cui voleva più bene… forse perché era la più simile a lui.
-Papà…- Iniziò, prima che Razor la bloccasse.
-È inutile Neria. È una cosa che non posso più rimandare. LUI sarà lì, alla Prova. Come probabilmente lo sanno solo Dolphin o KillKenny, o forse neppure loro… ma ci sarà. E stavolta chiuderemo questa storia.-
-Io… io non voglio… che tu muoia…-
-Lo so. Se potrò evitare di morire, lo farò… te lo prometto, va bene?-
Per tutta risposta la ragazza gli si gettò addosso, iniziando a piangere… si rendeva benissimo conto che, molto probabilmente, stavolta sarebbe andata male… ma non voleva che accadesse…

Da qualche altra parte…

Un cantiere tecno – organico era in piena attività: Dark Star Dhabranigdo, colui che aveva creato quell’“officina” era tornato… ed aveva avviato un lavoro di dimensioni abnormi!
L’intera struttura si era mobilitata per eseguire il compito assegnatole…
E ciascuno dei membri degli Infami & Sadici contribuiva a suo modo.
-Allora Elektra… per aggiungere potenza di fuoco alla nave ci serve un oggetto molto particolare… e sei l’unica che può farcelo avere da Lord Dynast. Inoltre… abbiamo un paio di problemi con una compagnia di Trouble Contractor pagati da AVM. Dovresti fare piazza pulita… come tuo solito.- Disse Eliechan alla Bounty Hunter, che stava finendo di collaudare il suo nuovo Thunderbolt modificato secondo i NUOVI standar appena varati dall’Ala Rossa dalle Nergal Heavy Industries (ovvero uno dei sei grandi blocchi industriali all’interno del territorio governativo e forse anche oltre)…
-Va bene. Ho dei limiti di tempo?-
-Nessuno. La Prova a cui dovremo far da garanti è stata fissata tra qualche mese, quindi hai tutto il tempo che ti serve.-
-Benissimo.-

Altra stanza…

-Abbiamo catturato una Copy Sword Breaker grazie all’aiuto di un paio di Cubi Borg. Pensate di riuscire ad usarla per il refit?- Domandò uno dei Meccanici della Ciurma ad Ater.
-Certamente. Ora lasciateci lavorare…- Replicò il biondo tornando al lavoro sui progetti con Canal, Ritsuko, Ryo, Pei, Dk86, Saga e Misato, RobyAlix, T-389 e Pulvino.
I tattici ed i “geni” della Ciurma si erano riuniti da pochi minuti, ed avevano già consumato una decina di litri di caffè (lubrificante per T-389 ed ammorbidente per Pulvino ndKK) e demolito venti punching ball (con la faccia di Mr B.) scaccia stress.
Ovviamente i pazzi discutevano cinque minuti e litigavano per il doppio del tempo, ma… dettagli!

Stanza n. XXX

Botte da orbi per allenamento tra i Cyborg e le Mew Mew.
Arbitro: Cancer Death Mask.
In secondo piano, Topomouse allenava Pegasus Seiya secondo il “proprio” stile di combattimento… ovvero uno scontro uno (Seiya) contro tre (Topomouse, Ravenstorm e Boogeyman).
Risultato del metodo?
G’sak, Tao Jun, Jeanne e Faust stavano facendo gli straordinari per le cure al povero Saint.

Hangar secondario…

-Siamo d’accordo: noi quattro filiamo a recuperare le parti che ci mancano e che si trovano nel Libero Territorio della Gilead, e voialtri pensate a quelli che si trovano su Mine Heaven.- Disse GT18 a KillKenny, salendo insieme a Kudamono, Haru ed Elie su una rapida navetta da trasporto.
Sull’altra navetta, KillKenny, Satoshi, Bluemary e “Sergente”.
-Anche perché devo recuperare una cosina che ho lasciato là… e che potrebbe esser utile a Bluemary.- Disse il Crazy Priest, chiudendo la navetta e facendola partire.
Destinazione: Mine Heaven, il pianeta – miniera.
Non che fosse un lavoro di tutto riposo.
Avete presente i massacranti allenamenti imposti ai Sacri Guerrieri (o simili) su Sanctuary?
Bene, al confronto delle risse quotidiane su MH, erano una passeggiata.
E non pensate che andare alla Gilead fosse meglio, anzi! Forse era anche PEGGIO!

Ancora un’altra zona di spazio…

Era passato molto tempo da quando la Rocket Mansion ed i DNA Sighter avevano spiccato il “volo” da Terra 1 ed iniziato il loro viaggio nell’immensità dello Spazio.
E, dopo tutto quel tempo, la loro “casa” era molto cambiata… differentemente da loro.
Sia il DNA Sight, sia alcune “tecnologie” da loro usate su sé stessi avevano fatto si di bloccare il loro invecchiamento.
Certo, potevano ancora essere feriti, ammalarsi… ma ormai il tempo poteva ben poco, contro di loro.
Un’altra cosa che non era cambiata?
Phothon.
La mazoniana rinnegata gli aveva continuato a dare la caccia, imperterrita, usando navi sempre più potenti e trucchi sempre più vili.
I quattro abitanti del Laboratorio Mobile che era la Rocket Mansion si erano sempre difesi, dato che grazie alla Sighter Yuki Rei ed al suo “dono” tecnologico avevano sempre potuto aggiornare armi, corazzatura e scudi della nave…
Ma stavolta… stavolta Phothon aveva deciso di fare sul serio, e li aveva attaccati con una massa improponibile di navi.
L’abilità di pilotaggio di Daiba e la telepatia di Mi avevano evitato che la nave subisse grossi danni, e la precisa mira di Rei e di Melow aveva contribuito ad abbattere alcune navi…
Ma erano comunque troppe.
Anche se dieci o venti sbagliavano i colpi (rischiando tra l’altro di colpirsi a vicenda)… altrettante riuscivano a piazzare colpi pericolosamente potenti.
+È inutile, Sighter. Ormai è giunta la vostra fine. Arrendetevi, e vi procurerò una morte rapida.+ Fece la voce dell’aliena sui canali radio.
“Ma Phothon non era morta per mano del Death Angel, in occasione della commemorazione di Oyuki?”, vi chiederete voi lettori.
La risposta si trovava in un particolare trucco sporco usato dalla mazoniana: corpi di riserva.
Aveva mandato un suo corpo “di riserva” in cui aveva trasferito la sua coscienza a quella famosa base, e nel momento in cui Icy l’aveva congelata aveva rotto il collegamento ed era tornata nel suo corpo.
Scampando così alla sua fine da “insalata condita”.
-Phothon, non costringermi a venire lì e darti la lezione che meriti…- Disse Melow, ormai stanca di quella farsa del “fuggire dal nemico”…
+Taci.+ Fece secca la voce di Phothon, mentre una gigantesca scarica dimensionale si abbatteva sulla nave dei Sighter… senza far alcun danno allo scafo, ma iniziando a danneggiare l’aliena “puramente spirituale” (vi ricorda qualcosa, Slayers Fan? Nd KK).
*Scariche dimensionali… a questa distanza e senza emettitori?* Domandò stupito il gatto Mi.
-AAAAAHHHHHHHH… Eh?- Fece Melow, quando improvvisamente le scariche s’interruppero…

Nave di Phothon, poco prima…

-Continuate così.- Ordinò la spietata mazoniana rinnegata ai suoi sottoposti… prima che gli allarmi scattassero.
-Vostra Eccellenza! Qualcosa interferisce con le scariche dimensionali! Il subspazio è disturbato da un’interferenza, ed un Aestevalis DSF (Deep Space Frame) (2) stà attaccando le nostre navi!- Urlò un addetto radar.
-Com’è possibile? Abbiamo piloti in grado di competere con Oni no Ten e Shutaro Moroboshi ed artiglieri che possono tener testa a sua sorella Shinobu e alla loro pazza madre Lamù! È impossibile che qualcosa possa riuscire ad infiltrarsi!-
-Ma stà succedendo. Deve possedere una modifica stealth, e probabilmente ha una nave d’appoggio da qualche parte qui intorno, occultata.- Fece l’addetto tattico della nave.
-V… vostra Eccellenza… comunicazione radio… da fonte sconosciuta. Per voi.-
-E chi oserebbe disturbarci? Passala sugli altoparlanti.-
Tremante come un budino, l’operatore eseguì… e in plancia si sentì una voce abbastanza giovane, calma e pacata… ma mortalmente seria e tetra.
+Mi hai deluso un’altra volta, Phothon. Ed è stata anche l’ultima, Infernalis Phothon Hellmaster.+ Fece Hellmaster Phibrizio, gettando nel panico la (ormai è chiaro) semi – mazoniana.
Un istante dopo, l’addetto ai sensori urlò di terrore.
-ONDATA DI ENERGIA IN ARRIVO! PROVENIENZA SCONOSCIUTA!- Disse quello, prima che un’abnorme massa di energia piombasse sulla loro flotta e ne disintegrasse la maggior parte (ovvero, quelli sufficientemente distanti dalla Rocket Mansion), evitando accuratamente l’ammiraglia di Phothon.
Quest’ultima, con un grido di terrore, venne forzatamente prelevata (via teletrasporto) dalla sua nave, che veniva distrutta (insieme ai rimasugli della flotta) da precise cannonate provenienti apparentemente dal nulla…

Tre anni luce di distanza dalla Rocket Mansion…

La Northwind, nave del Grand’Ammiraglio Smoker, stazionava con i megacannoni (modificati da Alan Tears sullo standar degli Hades) in ricarica, affiancata da quattro HIAG di classe Hades (sempre modificati da Alan Tears).
-Eliminazione dei bersagli ultimata. Obiettivo prelevato e trasferito da Dark Sound Saber sul Neo Hellmaster Manor. Status della Rocket Mansion: danni minimi allo scafo ed ai sistemi vitali, danni critici ai motori ed alle armi. Rottura del loro blocco motore: circa un’ora.- Enunciò Rafael, Serafino della Terra ed addetto ai sensori della Northwind.
-Li andiamo ad aiutare. Pronti al balzo. Comunicate i miei ringraziamenti ai Dark Lords per le informazioni ed i miei auguri di buon lavoro su Phothon. Eseguite.- Ordinò Smoker, mentre la massiccia nave di classe Macross Cannon che era la sua ammiraglia si metteva in moto…

Sulla stazione da battaglia (ed ammiraglia del Mei – ou) intanto, Phothon stava passando i quasi peggiori cinque minuti della sua esistenza.
Ai peggiori ci avrebbe pensato il Death Angel.
-Tu e quegli altri… idioti mi avete deluso fin troppe volte, Phothon. Siete usciti dai Meikai che vi avevo affidato, avete interferito con eventi su larga scala, modificato parte degli eventi della linea temporale… tu sei la penultima, nel tuo gruppetto di disertori. Hai qualcosa da dire, prima che ti consegni a Garv?- Domandò Phibrizio alla figlia ribelle.
-Padre… pensavate davvero che ce ne saremmo rimasti da parte… mentre qui, nel Nigenkai si decideva la Storia? O che ci saremmo lasciati mettere da parte in favore di quel moccioso? No, non lo abbiamo mai accettato. Per questo abbiamo agito.-
-E fallito. Ho già provveduto ai tuoi colleghi… Sithius, o Palpatine… nonostante la demolizione della sua anima… l’ho condannato a reincarnarsi negli sturacessi degli ospizi dei Black Dragon. A quell’altro idiota di Deep Blue ci penseranno gli Infami & Sadici. A Matia, che è stata l’unica furba tra voi, ho già assegnato un compito punitivo. Darkar mi è sfuggito, ma ci ha pensato Martiya. Ora… come potrei punirti? Hai interferito con gli eventi di Terra 1, causato devastazioni con il Black Meteor (3), aggredito Melow CHAOS DRAGON… facciamo così. Ti lascerò prima alle tenere cure di Garv. Poi ci penserà Death Angel Lord Martiya a finire il lavoro.- Concluse tranquillo Phibrizio, spedendo (via Piano Astrale) Phothon sulla Drago di Sangue.

Rocket Mansion…

-Ma che è successo?- Si chiese Daiba, grattandosi perplesso la testa.
-Diciamo che… qualcuno si è stufato di Phothon e l’ha voluta punire…- Disse dolcemente Melow, avvertendo la familiare aura degli Hellmaster in zona.
*Messaggio dal caccia: ci comunica che i suoi capi vorrebbero parlarci. Ci chiede di non muoverci da qui.* Comunicò Mi dalla sua postazione radiotelepatica.
-Digli che tanto non possiamo muoverci da qui. Non finché non avremo riparato i motori.- Disse Daiba, subito contraddetto da Rei.
-Impossibile! TUTTI i motori principali sono fuori uso. Stiamo rischiando di finire…- Iniziò la ragazza, prima di ritrovarsi, insieme agli altri… in un altro luogo, molto diverso.
-Ma cosa…? Dove siamo?-
-Dove siete? Sulla mia nave. Vi ho portati qui tramite Piano Astrale prima che la vostra nave saltasse in aria.- Fece una voce dietro di loro. I tre Sighter si voltarono verso la fonte, individuando un massiccio umano vestito con un impermeabile arancione.
-E tu chi saresti?-
-È mio fratello. Vi presento Chaos Dragon Garv, dei Demoni Superiori.- Disse Melow con un sorriso, andando ad abbracciare il fratello.
Ovviamente, le mascelle dei presenti crollarono al suolo.
-Emh… dobbiamo considerarci morti?- Chiese Daiba, rimettendosi a posto la mascella.
-No. Siete amici di Melow Nee – chan, quindi perché dovrei volervi male?- Disse il rosso demone superiore con un sorrisone a 32 denti in faccia.
-Lord Garv?- Domandò un ben noto evroniano – cyborg entrando nella stanza.
-Phibrizio ci ha spedito Phothon?-
-Sì. Come dobbiamo procedere?-
-Fà cominciare Trauma, e raccomandagli di NON coolflamizzarla. Digli che può pure consultare la mia raccolta di Barzellette Squallide. Poi prestala ad Aragon (4), che son due mesi che non ha nessuno a cui far sentire le sue memorie di guerra. Poi usala pure tu… non avevi detto che dovevi discutere di filosofia spicciola con Zanafer? Quando avete finito, speditela al Death Angel. DOPO averla ragionevolmente ricomposta.- Enunciò Garv.
-Sissignore!- Fece tutto contento Gorthan, dirigendosi all’Area Torture della Drago di Sangue, che in quel momento veniva affiancata dalla Northwind.
Condoglianze a Phothon…
Poco dopo, i Sighter e Melow accettavano l’ospitalità di Smoker e la sua protezione dagli ex alleati di Phothon… entrando quindi nell’Ala Rossa della Pangalattica.

Altra zona di spazio…

Mine Heaven.
Il Pianeta – Miniera per eccellenza.
Da più di duecento anni, dava lavoro a milioni di minatori. Lì venivano estratti i materiali che servivano al 98% delle industrie interstellari per il loro operato.
In realtà, il pianeta, preso così com’era, era ESTREMAMENTE povero.
Un sasso ormai freddo e desolato alla deriva attorno ad un sistema solare di piccole dimensioni.
Ma quel sasso povero ed arido aveva un prezioso tesoro al suo interno: migliaia di gate naturali verso il Piano Elementale della Terra.
Tutti i Gate conducevano in un punto particolarmente ricco di minerali e metalli di vario genere, per una zona dal volume quattro volte superiore a quello di Giove.
Neanche in un paio di millenni avrebbero potuto esaurirlo.
Disgraziatamente per l’Interplanetaria poi, il pianeta era sotto contratto governativo.
E almeno lì, i Cinque Astri di Saggezza del Governo Intergalattico non volevano interferenze, maneggi e corruzioni.
Disgraziatamente per loro, essendo il corpo di guardia al pianeta fornito principalmente da Uomini e dall’Ala Rossa, i pirati ed i corsari dello spazio avevano vita facile ad atterrare ed a rifornirsi di materiale.
-Atterrati!- Comunicò KillKenny ai suoi passeggeri, più morti che vivi.
-Ma chi ti ha dato la patente?- Chiese Satoshi, più di là che di qua e pronto a raggiungere i suoi antenati i Paradiso.
-Patente? Quale patente?- Chiese stupito il Mazoku, facendo crollare delle righine di depressione sulle teste dei suoi compagni.
-Lasciamo perdere và…- Disse Bluemary senza neppure stupirsi -… da dove cominciamo?-
-Da un locale di mia conoscenza. Non ha mai chiuso, nei duecento anni che son passati dall’ultima volta in cui ci sono stato.- Rispose il Demone, avviandosi in una direzione ben precisa.
-E cosa dobbiamo prendere lì?-
-Una nuova spada per Bluemary. L’ho… diciamo vinta su un campo di battaglia ad un elfo un poco suonato, probabilmente imparentato con Doc della Devils&Co, e siccome non mi serviva, l’ho lasciata in custodia al proprietario del locale, che è un hanyou piuttosto avido e pauroso. L’ho dovuto minacciare ben bene, perché capisse che NON doveva venderla. E non lo ha fatto.- Spiegò KillKenny ai presenti.
-Di che spada si tratta?- Chiese Satoshi interessato.
-Oh, una robetta piuttosto interessante… una lama in grado di lacerare i piani dimensionali e colpire i Demoni sull’Astral Side. Roba interessante, secondo certa gente.-
-Ah.- Fecero quelli in coro.

Locanda “Il suino alla menta”, poco dopo…

-Ok. Entriamo, e non fate caso alle risse… o a quello che stà per capitare tra poco…- Disse KillKenni aprendo le porte della locanda – saloon, e schivando un poveraccio sparato fuori a mò di proiettile dalla foga della rissa.
-Normale amministrazione.- Aggiunse il Crazy Priest, mentre quello si rialzava e rientrava nel locale, riprendendo la lotta.
I quattro entrarono e, facendo lo slalom tra sedie, bottiglie, persone e tavoli, riuscirono a raggiungere un’oasi di calma nel locale.
Il proprietario, al vedere il Mazoku, iniziò ad agitarsi per attirare l’attenzione.
-Allora, Hebi, come vanno le cose?- Chiese l’ex grezzone sedendosi al banco insieme ai suoi colleghi.
-Abbastanza bene, non fosse per una banda di idioti che ha preso a spadroneggiare sulla zona.-
-Ed i governativi non dicono nulla?- Chiese Satoshi.
-Hanno le carte in regola, nonostante siano dei MDB. Li scortano sempre due Mazoku che affermano di appartenere al clan Babel.- Disse Hebi, sotto lo sguardo incattivito di KillKenny.
-Impossibile che appartengano al mio Clan. Dovrebbero arrivare tra poco, quindi faccio un favore a tutti.- Disse il Priest, secco.
-HEI GENTAGLIA! TRA POCO CI SBARAZZIAMO DEI SECCATORI! QUINDI CALMATEVI E GIRO OFFERTO GRATIS DALLA CASA!!!- Urlò il barman tutto contento, mentre Sergente usciva dalla rissa e si riaggregava alla squadra.
Gli avventori, ansiosi di liberarsi dagli idioti che da tempo avevano preso a dargli fastidio, cheti cheti si sedettero ai tavoli senza ordinare NULLA.
Evento di per sé unico, rarissimo e straordinario!
Poco dopo cinque idioti con l’uniforme dei MDB, accompagnati da due uomini vestiti come tuareg, entrarono nel locale.
Il loro capo, tenendosi un fazzoletto sul naso, si fece avanti e iniziò a parlare in maniera tale da far irritare a morte i presenti.
Ora, una persona (anche con manie suicide o sadomasochistiche) non andrebbe MAI a provocare un gruppo di minatori (dove il più piccolo ha la stazza di Eddy “La raza!” Guerrero ed i più grossi fanno concorrenza a Trauma)… ma evidentemente i MDB non hanno mai avuto un buon senso della salute.
-Allora Hebi, vedo che come al solito nel tuo locale impera la sporcizia…-
-Oh, scusi tanto se dopo ore sottoterra nessuno può pulirsi!- Disse un minatore dal tavolo, subito applaudito dai colleghi.
-… ed i dissidenti. Allora, ti vuoi decidere a pagarmi le imposte, visto che guadagni così bene?-
-Io pago il dovuto al Distretto, non al primo venuto. Gliel’ho già ripetuto un paio di volte…-
-E io ti ripeto che ho la concessione per ritirare le tasse regolarmente timbrata e controfirmata dalle autorità. Vuoi per caso opporti alla Pangalattica?- Disse l’ufficiale, mentre i due tuareg ed i suoi sottoposti scrocchiavano le dita.
-Scusi, mi può far vedere quel documento?- Disse KillKenny alzandosi ed andando verso di loro, mascherando la propria aura.
-E tu chi saresti?-
-L’avvocato di Hebi, tanto piacere…- Disse quello mentre, alle sue spalle, Bluemary, Satoshi, Sergente e lo stesso Hebi dovevano fare sforzi colossali per non ridere a crepapelle.
-Umh… d’accordo, così non ci saranno più dubbi sui miei diritti…- Disse l’ufficiale, che era uguale uguale al Tenente Yoki di Full Metal Alchemist (anzi, ERA lui!).
-Umh… si… si… signor?-
-Yoki. TENENTE Yoki.-
-Signor Yoki, il documento è perfettamente valido…- E fece per restituirlo -… o meglio, lo sarebbe. Se non fosse che è un falso. Ben fatto, ma falso. Tra i timbri, c’è quello che usa Gugols per firmare i suoi lavori. Quindi… vale meno di niente.- Concluse KillKenny incamerandolo.
-Hei tu, non ti vorrai mettere contro il Tenente Yoki?-
-O contro di noi, i Gemelli Demolitori del Clan Babel?-
-A parte il fatto che i Gemelli Demolitori eran due mazoku a base Youkai alti circa 1:50 dai capelli rossi e che parlavano con uno spiccato accento sardo, neppure quei due pazzoidi sarebbero stati così scemi da attaccarmi.- Li sbeffeggiò il Crazy Priest, rilasciando la sua aura e mandandoli ad impastarsi contro un muro.
-E per inciso, quei due schizzati son morti circa 900 anni fa per aver sfidato ad una gara di rutti Garv in Beast Form. Reincarnandosi poi nei Gemelli Weasley, ma questa è un’altra faccenda.- Aggiunse il pazzo poco dopo, prendendo i due impostori per le orecchie ed uscendo per “regolare i conti”.
-Uomini, riprendete il documento!- Urlò l’ufficiale, ignorando qualsiasi cautela. Era convinto che, anche senza Mazoku dalla sua, avrebbe potuto imporsi su quei rozzi minatori.
-Tenente, ma queste cose non si fanno…-
-Tacete e consegnatemi quel documento.- Disse Yoki prima di rendersi conto che erano stati circondati da quegli armadi rissaioli che si stavano scrocciando le dita, .
Il più piccolo (un “nano” di circa 1:78 m per 120 Kg) disse ironico -Le consiglio, in futuro, di non sottovalutare la forza fisica di un gruppo di minatori, Tenente Yoki.-
Poi partì il massacro, e gli idioti vennero buttati fuori dal locale a calci nelle parti basse.
-Piuttosto… Mi hai tenuto quella cosa?- Domandò poi KillKenny ad Hebi, tornando nel locale dopo aver sistemato gli imitatori.
-Certamente! E… ho sentito da uno dei ragazzi che stanno per eleggere il nuovo Comandante Supremo della Pangalattica. Lei… ha una qualche idea di chi potrebbe essere il prossimo?-
-I nomi in lizza per il posto sono quattro: il Grand’Ammiraglio Gisela Aldaran, il Grand’Ammiraglio Jegan, il Grand’Ammiraglio Makoto Shishio ed infine il Grand’Ammiraglio Ruri Hoshino. Io punto sugli ultimi due…- Elencò KillKenny, calmo, prendendo il fodero di quella spada piuttosto particolare.
Già il fatto che l’elsa avesse una lieve forma a zig-zag insospettiva parecchio un eventuale osservatore, ma il fatto che KillKenny non la sfoderasse non era una cosa molto rassicurante…

Altra località, un paio di mesi più tardi…

Un piccolo pianeta di classe M ospitava una riunione storica.
Quel pianeta, senza basi né altro, costituiva il ritrovo per i Grandi Ammiragli della Pangalattica e gli Ispettori Generali.
Erano appena giunti lì, riuniti per la prima volta da tanto tempo, per decidere chi avrebbe ereditato il posto di Darkar.
Andiamo ad elencarli, partendo dall’Ala Rossa.

KK: Molti nomi provengono dalle FF di Axia85, che ne detiene i diritti)

Smoker (One Piece), White Hunter, Sezione 8.
Ruri Hoshino (Moble Battleship Nadesico / Martian Successor Nadesico), Virtual Angel, Sezione 12.
Susumu Kodai (Uchuu Senkan Yamato o Starblazer), Golden Elder, Sezione 1.
Dessler (Uchuu Senkan Yamato o Starblazer), Dark Elder, sezione 2.
Fang di Kashyyyk, Green Fighter, Sezione 20.
Damian Inverse, Black Magician, Sezione 19.
Takashi Mitsuashi (Kyo Kara ore Wa), Blond Disaster, Sezione 17.
Aokoji (One Piece), Blue Pheasant, Sezione 7.
Tsuru (One Piece), Serious Elder, Sezione 3.
Folken Lancourt de Fanel (Tenku no Escaflowne), Black Winged Angel, Sezione 24.
Sengoku (One Piece), Pacemaker, Sezione 5.
Grant, Black Condor, Sezione 4.
Silver Fox, “Sloth” della Sinner’s Navy, Sezione 26.

Poi l’unico neutrale, mai schieratosi né con l’Ala Rossa, né con l’Ala Bianca…

Makoto Shishio (Ruroni Kenshin), Hell’s Wargod, Sezione 25.

A seguire, i capi dell’Ala Bianca…

Kilara (I Dragonieri di Pern), Sexy Hunter, Sezione 23.
Kenyon, Red Jackal, Sezione 22.
Xegan, Red Cobra, Sezione 6.
Gisela Aldaran (La Matrice Ombra, saga di Darkover), Hells’ Fury, Sezione 9.
Jegan, Golden Ghost, Sezione 13.
Rage, “Fury” della Sinner’s Navy, Sezione 10.
Kissin Morgan Firely, “Lust” della Sinner’s Navy, Sezione 11.
Ludo, “Gluttony” della Sinner’s Navy, Sezione 14.
J.D. Kroeger, “Avarice” della Sinner’s Navy, Sezione 16.
Cuckold, “Envy” della Sinner’s Navy, Sezione 19.
Jewel, “Vanity” della Sinner’s Navy, Sezione 15.
Ktereban, Golden Punisher, Sezione 18.
Giapeto (Saint Seiya Episode G), Dimensional Cutter, Sezione 12.
Brand New, Special Eye, Sezione 21.

KK: Questi sono i Grandi Ammiragli della Pangalattica.

Ora elenchiamo gli Ispettori Generali.
Non vi stupite dei nomi e cercate di evitare infarti e simili, grazie!
 
Negi Springfield (Magister Negi Magi), mago umano noto come Thousand Master.
Genjo Sanzo Hoshi (Gensomaden Saiyuki), umano, anche se non si direbbe, data la crudeltà.
Keitaro Urashima (Love Hina),umano dotato di sfiga e capacità di ripresa pari a quelle di Ataru Moroboshi.
Ryo Tanaka (umano esperto di arti marziali e, di recente, sciamano (serie: Kyo Kara ore Wa))
Yakumo Fuji (Trinetra 3x3 Occhi),wu a base umana.
Kasche Arbadel (Monster Collection), umana evocatrice.
B’narr, High White Dragon cresciuto su Vulcano.
Conan Edogawa (Detective Conan), umano ringiovanito dall’APTX4869.
Tenente Colombo (omonima serie di telefilm), umano.
Haruhi Suzumiya (The Melancholy of Haruhi Suzumiya), umana dotata di poteri speciali.
Ayumu "Oosaka" Kasuga (Azumanga Daioh), mazoku a base umana completamente folle.
Zenigata (Lupin III), umano.

Ora, data una simile riunioni di folli totali, si stava andando in rissa totale da circa un mese (cioè da quando la riunione era stata avviata… sia ringraziata l'egalmatolite marina ed il blocco sui poteri dei Frutti del Diavolo!), quando,finalmente, Haruhi iniziò ad annoiarsi.
Per evitare la catastrofe che ne seguiva, si dovettero calmare gli animi e, finalmente, cominciare a discutere in maniera razionale.
-D’accordo. Appurato che i canditati finali sono Shishio, Ruri, Gisela e Jegan, possiamo cominciare le votazioni?- Iniziò Zenigata, eletto come arbitro neutrale (era sempre stato al di sopra delle beghe di potere della Pangalattica, e gli importava solo di tener d’occhio Lupin) all’unanimità.
-No.- Disse un tipo che, sotto l’uniforme, era bendato come una mummia a causa delle ustioni di 3° grado che gli coprivano il corpo, ovvero Makoto Shishio.
-E perché no?- Chiese Ktereban, iniziando ad innervosirsi.
-Perché ho deciso di ritirare la mia candidatura. Sapete, ho altri progetti in mente che non rischiare di farmi sparare dal primo pirata inc*zzato.- Replicò lo shura deambulante, strafottente come suo solito.
-*gocc* Emh… d’accordo… allora, iniziamo con le votazioni…-

Fine 23° episodio.

Nel prossimo episodio:
Verrà eletto il nuovo Comandante Supremo, Elektra affronterà il duello più impegnativo della sua carriera, conosceremo il territorio della Gilead, Bluemary collauderà la sua nuova spada, ed un vecchio avversario di Oyuki e Drake diventerà un membro della Ciurma.
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

(1) Destiny’s Call: Tecnica finale dei Draghi Cromatici. In cambio della vita dell’utilizzatore, LoN-sama esaudisce un desiderio, indipendentemente dalla sua portata o dagli scopi. Come abbia fatto Razor ad utilizzarlo (addirittura più volte! Vedesi Reina degli Oracion Seis ndKK) e rimanere in vita, per ora, è un mistero.
(2) Aestevalis: versione presente nell’anime / manga Martian Successor Nadesico dei Mobile Suit.
(3) Black Meteor: incantesimo di magia spaziale simile al Meteoric Shower di Rave The Groove Adventure, evoca una meteora nera carica di ki demoniaco dalle profondità dello spazio.
(4) Argon, Trauma e Gorthan sono tre evroniani che appaiono nel fumetto PKNA.

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Capitolo 51
*** Intervista ai veterani, parte seconda ***


Ed ecco qui il finale del cameo su Terra 2... Con tanto d'infarto per Eliechan, visto CHI è il presidente di Terra 2 (lo nomina Will).
by lord Martiya
P.S.: Per quanto preferirei il contrario, non sono immune da pregiudizi ed influenze esterne. Forse vi sembra che non centri molto, ma invece questo ha fermato fino a tempi molto recenti il mio interesse per il fumetto W.I.T.C.H. (che mi sto procurando soltanto ora fra mille difficoltà), col risultato che per le W.I.T.C.H. che compaiono qui ho dovuto ripiegare sulla versione del cartone (pur dando loro anche i poteri presenti solo nel fumetto. A modo mio). Quanto a Matt, devo ammettere che mi dispiace farlo fuori, ma era di troppo.

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: INTERVISTA AI VETERANI, PARTE SECONDA

 

_ Puoi baciare la sposa. _ annunciò Nabiki.
Nella Sala Grande del Death Angel Manor Giorgia e lord Martiya Death Angel stavano celebrando le loro nozze. Si stavano baciando... E all'improvviso saltò fuori un tapiro(1) che si mangiò tutto e tutti tranne Giorgia, la quale non trovò di meglio che urlare: _ MUJAKI(1)! ESCI SUBITO FUORI O TI DISINTEGRO!
_ Mi hai chiamato? _ chiese il folletto dei sogni.
_ Perché hai rovinato il mio sogno?! Perché?! _ chiese in lacrime Giorgia.
_ Perché? Fidati, io me ne intendo, e se non l'avessi fatto avresti rischiato un grande dolore al contatto con la dura realtà ed un avvenimento ormai prossimo.
_ Ha... Ha accettato?
_ Certo. E poi è l'ora della sveglia. Guarda giù.
Giorgia guardò giù, ed in perfetto stile Looney Toones precipitò non appena vide di essere sospesa nel vuoto, finendo per atterrare nel proprio corpo e svegliarsi.
_ Proseguiamo con le interviste... _ disse subito la giornalista. _ A voi la parola, Pegasus J. Crawford.

Era un giorno di inizio estate quando ricevetti una visita incredibile: un fantasma. E non lo dico tanto per dire: si trattava di Shadi-ghost, il fantasma custode degli Oggetti Millenari, che pensavo sarebbero rimasti in eterno in Egitto assieme al loro custode invece di venirmi in casa assieme a Shadi-ghost e ai fratelli Ishtar.
_ Shadi-ghost(2)! Odion-boy! Isis-girl! Marik-psychotic! Che piacere rivedervi! _ li salutai. _ Quale imminente catastrofe cosmica vi ha spinti fin qui?
_ Ottimista come al solito, eh? _ commentò Marik.
_ Una pesante: dei cretini degli American's Fox hanno in qualche modo liberato lo Zork sotto il mio naso. _ rispose Shadi. _ E mi serve il tuo aiuto. Il tuo e quello del Re dei Giochi.
_ E io che ci guadagno? _ chiesi.
_ MA TI SEMBRANO RICHIESTE DA FARE?! _ sbraitò Marik mentre Isis, che aveva al collo il Millennium Torque, incassava dei soldi da Odion.
_ Questo è abbastanza? _ mi rispose Shadi restituendomi il Millennium Eye.
Ovviamente lo era. Anzi, non chiesi nemmeno il rimborso spese dei biglietti aerei quando convocai Yugi-boy con la banda e Kaiba-boy col fratello (anche se ne approfittò per portarsi dietro anche una sorpresa). Questo fu il saluto di Kaiba-boy: _ OK, quale imminente catastrofe riguardante tutti gli universi ti ha spinto a lasciar andare dalle tue zampe sudaticce i soldi per convincere tuo fratello adottivo a prestarti lo Scimitar per andarmi a prendere alla svelta e per far muovere il tuo costosissimo Concorde personale per portare qui Yugi e i suoi uomini-edera?
_ Kaiba-boy, mi deludi: non mi saluti nemmeno? _ risposi.
_ Al diavolo i convenevoli: se tu che al torneo che tenevi in quest'isola pur di non spendere hai quasi lasciato morire di fame i partecipanti spendi una barcata di soldi, non c'è tempo!
_ Già... Dunque, vi ho fatti venire qui p...
_ AAAAAAAAAAAAH! Dì un po', Kaiba, che cavolo ci faceva mia sorella con te?! _ esclamò Jonouchi-sfiguz notando che sua sorella era andata con Kaiba-boy.
_ Non te l'ha detto? _ gli chiese Kaiba-boy, mentre Honda-boy ridacchiava mentre si metteva dei paraorecchi col resto della banda di Yugi-boy e tutti coloro che si trovavano sulla mia isoletta.
_ Scusami, Katsuya nii-san, mi ero dimenticata di dirtelo... Io e Seto il mese prossimo ci sposiamo. _ gli disse Shizuka-White Dragon.
L'urlo di Jonouchi-sfiguz si sentì fino alla West Coast, e mandò in sovraccarico gli ASW di una decina di astronavi AVM, distruggendole.
_ Andiamo, ragazzo, l'amore è cieco. _ gli disse un fantasma. Per la precisione, lo spirito del Millennium Ring.
Ci fu un altro abbattimento di astronavi AVM, stavolta per la paura.
_ Non è di me che devi avere paura: ora che non sono più posseduto da Zork, non ho più voglia di liberarlo. _ fece notare il fantasma. _ I miei obiettivi, ora, sono evitare che quel deficiente buonista di Bakura si cacci in qualche guaio con dei teppisti, senza la sua parte più furba e vendicarmi di Zork che ci ha separati quand'eravamo piccolo durante la nostra prima vita, ti ha spedito nel futuro e tutto il resto.
_ Puoi ripetere? _ chiese Bakura-pet.
_ HAI CAPITO BENISSIMO, RAZZA DI DEFICIENTE! ORA METTI IL MILLENNIUM RING O TI AMMAZZO DI INSULTI! RAUSS!
Dopo che i due si furono riuniti, con una pozione ed un incantesimo delle mie sorelline li rifusi, e Bakura annunciò: _ Forse vi conveniva che restassi posseduto da Zork: il motivo per cui non sono più posseduto è che quei deficienti degli Americans Fox l'hanno liberato.
E Jonouchi fece il tris.
_ Per questo... _ Bakura-psycho prese la mano di Kaiba-boy (che ormai aveva accettato l'esistenza della magia. Fingeva il contrario solo per una questione d'immagine) e ci sbattè la Millennium Axe, poi infilò al collo di Yugi-boy il Millennium Puzzle, quasi strozzandolo involontariamente. _ ... Shadi ha tirato fuori i Millennium Items. E adesso credo che dovremmo combattere.
Un'astronave AVM atterrò sul mio vivaio di pesci, e Aknadin-greatest idiot(3) colpì Shizuka Jonouchi per spingere Kaiba-boy a riprendere il piano che l'idiota gli aveva imposto nell'Antico Egitto. L'unica differenza con quella volta, per lui, fu che stavolta fu mangiato per metà dal Red Eyes Black Dragon e per metà dal Blue Eyes White Dragon, che era ciò che restava di Shizuka-White Dragon. Quanto all'astronave, vi dico solo che evocai i miei Toon Monster più temibili: gli Animaniacs.

_ Ma che ha? _ chiese Giorgia.
_ Nulla, ha solo ripensato alle azioni degli Animaniacs. _ rispose Darcy orbitando in infermeria il fratello a rischio di ammazzarsi dalle risate.
_ Direi che è il mio turno. _ disse Will. Poi iniziò a parlare.

Per noi la vicenda è iniziata qualche giorno prima. Agli inizi di giugno avevamo finalmente messo catturato Phobos, il fratello piantagrane di Elyon, ed il suo compare Cedric. E, tanto per complicarci la vita, quei due pretendevano un regolare processo e di essere messi in cella, come previsto dal codice penale imperiale selenita per i reati d'alto tradimento: all'epoca Meridian era un territorio federato dell'Impero Selenita, e quindi Phobos, per evitare grane nel caso avesse ricevuto visite dal governo prima di essere riuscito a saccheggiare abbastanza potere magico ed essersi impadronito di un deposito d'armi di cui pochi conoscevano l'esistenza (e localizzabile, pare, con il Cuore di Kandrakar), si era attenuto scrupolosamente a quel codice, evitando di uccidere i ribelli che gli riusciva di catturare e cercando addirittura di sollecitare l'invio di un giudice autorizzato. Ovviamente, non avendo lui mai avuto i mezzi per contattare l'Impero, non c'era mai riuscito, e ne era ben lieto. E Cedric ci stupì tutti, non solo presentandosi come (cito parola per parola) "uno storico costretto ad azioni non proprio esemplari dalla necessità di avere un b*st*rdo in grado di ributtare indietro dei b*st*rdi ben peggiori che attaccheranno entro un anno" ma anche rivelandoci che il Consiglio degli Anziani, che come ci aveva detto la nonna di Hay Lyn sovraintendeva alle azioni delle Guardiane e degli Angeli Bianchi ed aveva l'incarico di difendere la Muraglia per impedire che qualcuno mettesse le mani su quel fantomatico deposito, era in grado di contattarlo e che se non l'avevano già fatto significava solo che se l'erano dimenticati. E aveva ragione: non appena il Consiglio ebbe inviato un messaggio telepatico, ci piombò fra capo e collo un membro del corpo Xelloss che ricopriva anche la carica di giudice d'alto livello: Xelloss Martiya. Che, dopo aver controllato l'archivio penale che Cedric aveva diligentemente tenuto aggiornato, disse: _ E' una situazione dannatamente spinosa. Otto membri del Consiglio di questo sistema sono a nanna su Terra 22, uno è disperso chissadove e Nemesis è bloccata, e dei possibili sostituti Shadi e soci hanno altro da fare, Drake ha il diploma e le Guardiane della Muraglia ed Elyon devono fare da testimoni, e ci sono pure entrambe le parti imputate. Che razza di casino...
_ Che cosa intende dire? _ chiese Cornelia.
_ Che devo applicare il codice, ma mi ci devo fare un mazzo incredibile per radunare nove giurati locali e questioni burocratiche mi costringono a mettere Caleb e Phobos entrambi sia come imputati che come accusatori. Mi chiedo perché doveva capitare a me un processo così spinoso...
_ Come sarebbe a dire che Caleb è imputato?!
_ Sarebbe a dire che in quegli archivi c'è una bella denuncia a suo carico per alto tradimento. Io non faccio le leggi, mi limito ad applicarle. Ed ora zitta, che devo trovare in questo sistema otto persone oneste da sbattere nella giuria assieme a Yan Lin e senza fidarmi di quei pasticcioni degli Anziani! Che mi sa che da quando l'Oracolo e quell'altro tizio sono sotto processo(4) l'unica cosa buona che sono riusciti a fare è stato scegliere le Guardiane giuste...
_ Potrei fare da giurato: conosco le vostre leggi. _ disse un tizio in nero comparendo dal nulla.
_ La tua zona non è San Francisco?
_ Sono in vacanza: ultimamente il Trio mi ha fatto sfacchinare come mai prima di allora, neanche quando hai litigato con tuo fratello.
_ D'accordo. Ora lasciami fare, che devo trovare altri sette... Lo sai che mi hai dato un'idea?
_ Vuoi usare il Trio?
_ No, non loro.
Alla fine la giuria risultò composta da: Yan Lin (la nonna di Hay Lin), l'Angelo della Morte di San Francisco(5) (il tizio in nero, anche se venimmo a sapere chi era soltanto poi), il demone La Sorgente(5) (aveva accettato di giudicare rettamente e di rinunciare alla vendetta contro il Trio in cambio del tornare in vita con tutti i suoi poteri e qualcosina in più), Leo (un ex-Angelo Bianco che aveva ricevuto nuovamente i poteri in cambio del lavoro), uno di quei pazzi assistenti di LON che girano da queste parti chiamati Incarnazioni(5), Marik Ishtar, Beast (un ex-membro degli X-Men trasferitosi su Terra 2 da più di sette anni e quindi coinvolgibile), una spia di nome Jerry(6) ed una ragazza del pianeta Nemesis di nome Orube(4). Fu un processo (in cui fu coinvolto anche Matt in qualità di testimone) dalle rivelazioni stupefacenti. Che Caleb fosse in realtà un Mormorante(4) ribelle che si era dimenticato di dircelo perché pensava che lo sapessimo (a Meridian lo sapevano tutti) e che quello che credevamo suo padre lo fosse in senso adottivo era già all'epoca quasi normale per Terra 2, e che Cedric fosse un lettore appassionato era quasi prevedibile, ma che quel serpentone fosse davvero "uno storico costretto ecc.", che avesse riempito il trono ed il letto di Phobos con assorbitori d'energia che si attivavano alla frase (che nessuno avrebbe osato pronunciare lì dentro) "Phobos è un $%X"BN(%&F/)" o alla morte di Cedric ed esplodevano se si cercava di rimuoverli e che si disinnescavano alla frase (che nessuno avrebbe osato pensare) "Cedric è un cucciolone TAAAAAAAANTO carino e dolce" per sbarazzarsi di Phobos una volta respinto l'attacco e che avesse pronta una cella criogenica per tenere in vita Elyon dopo che Phobos le avesse sottratto ogni energia in attesa di far fuori Phobos ed effettuare il trasferimento inverso era davvero troppo. Comunque alla fine la giuria giudicò Caleb innocente, Cedric colpevole con attenuanti e suggeriva per lui il carcere duro e Phobos colpevole con aggravanti e chiedeva per lui la morte (la nonna di Hay Lin aveva suggerito di costringerlo a lavare Blank a vita) e la restituzione dei poteri e dell'energia magica rubate.
_ Dunque, queste sono le conseguenze del giudizio. _ iniziò Xelloss Martiya. _ Caleb: assolto con formula piena, sei proposto per l'Encomio Imperiale. Cedric: colpevole con attenuanti, sei condannato ai servizi sociali... E a lavare Blank una volta alla settimana...
_ Pietà, sparatemi! _ implorò Cedric.
_ ... per cinque anni. Mica a vita.
Cedric pianse dalla gioia.
_ Verbale, bloccarsi. _ ordinò il giudice al registratore. Poi, rivolgendosi ad un tizio calvo nel pubblico, chiese: _ E tu che ci fai qui?
_ Dopo cinquantatre anni, sei mesi e tre giorni il Kris messo in piedi da Minosse ha finalmente preso una decisione: Tibor innocente, io colpevole con attenuante della buona fede e dell'aver trovato un rimedio parziale. _ rispose il tizio. _ Fra questo e l'ottimo lavoro che ho fatto come Oracolo negli ultimi diecimila anni, Minosse mi ha dato una condanna leggera: tu e un calcione dei tuoi. Poi potrò riprendere il lavoro a stipendio ridotto per un paio di secoli.
_ Puoi aspettare che abbia finito?
_ Naturalmente.
_ Bene. Verbale, riprendere. Lord Phobos: colpevole con aggravanti, sei condannato all'immediato rilascio dei poteri e dell'energia magica sottratti. E ti consiglio di farlo da solo: entro oggi costui _ e creò un'immagine illusoria di Francis (e me l'aspettavo) _ avrà finito, e se lo conosci di fama sai già cosa potrebbe farti per toglierti ciò che hai rubato.
A quanto pare Phobos ne aveva sentito parlare da Cedric (suo vecchio amico: c'era un portale che conoscevano solo loro che conduceva proprio alla cantina di Francis), e li restituì in gran fretta.
_ Deciderò se condannarti a morte o meno in base al comportamento che avrai nella battaglia che penso stia per scoppiare, visto che laggiù ci sono un paio di Angeli della Morte con la valigia delle grandi occasioni. Il Kris si aggiorna. _ finì Xelloss Martiya, ed in un angolo in fondo comparve un tizio rapato a zero vestito di nero: un Angelo della Morte, appunto.
_ Tu non sei nella mia lista, come fai a vedermi?! _ esclamò quell'Angelo della Morte.
_ Hai presente lo Spectre chiamato lord Martiya di Benu che ha la sua stessa faccia, il suo stesso senso dell'umorismo, la sua stessa altezza, il suo stesso tutto che ogni tanto incontriamo quando consegnamo anime all'Inferno? E' lui, ha più di un lavoro. _ gli rispose l'Angelo della Morte nella giuria.
Contento, l'altro Angelo della Morte scomparve, mentre lord Martiya iniziò ad imprecare dopo aver mollato un calcio all'Oracolo. Dopo la battaglia seppi che gli Anziani si erano lasciati infinocchiare ed erano accorsi con gli altri Angeli Bianchi su Terra 2, lasciando sguarniti Kandrakar e la Muraglia nonostante le insistenze di Luba(5). Poi ricevette una chiamata su una specie di cellulare, e sghignazzò.
_ Signori, metà della battaglia è vinta: quelli di AVM hanno liberato lo Zork, ma un pazzoide che si fa chiamare Francis Drake II se l'è mangiato. _ annunciò.
_ Il solito pazzoide... _ commentai.
_ Lo conosci? _ mi chiese Matt.
_ Ci siamo conosciuti l'estate scorsa. E' il mio amico di penna e gli devo dei soldi per una scommessa: in qualche modo aveva capito che avevo poteri magici, e così...
_ ...
_ Ora basta parlare, Guardiane, vi serve un power up. _ disse lord Martiya. _ Non l'ho fatto prima perché la procedura ha un rischio, seppur minimo, di mandarvi in confusione, e durante il processo eravate testimoni, ma ora non ci saranno problemi a riunirvi alle vostre stille d'aura... Non per voi, almeno. Potrebbero essercene d'adattamento per Matt e Caleb, forse, ma ne dubito.
Non ci diede neanche il tempo di chiedergli cosa intendesse e tirò fuori di tasca le nostre stille d'aura, le unì nella sua mano e ce le lanciò addosso, risvegliando i ricordi della nostra vita precedente. Quella in cui ero la ninfa Xin Jing e le ragazze i Quattro Draghi che l'Imperatore di Giada, signore di Terra 2 per un breve periodo dopo il crollo dell'Impero (e annientato proprio dall'ira di lord Martiya di Benu, che in quella vita era stato una sorta di padre adottivo per me), aveva rinchiuso in quattro montagne e che costituivano l'unico motivo per cui la Custode delle Stille Luba, nonostante il precedente di Nerissa, avesse caldeggiato un secondo gruppo di Guardiane umane (ci aveva riconosciute subito). Poi ci ordinò: _ Trasferite i civili e gli indifesi nella Anubis, presto! La Muraglia è appena crollata!
_ Cos'è la Anubis? _ chiese Irma.
_ Un altro nome della Città Infinita! _ spiegò Cedric. _ Non perdete tempo!
Lord Martiya tirò fuori una pistola (una delle famigerate Star Dragon), la puntò verso il soffitto del castello e sparò, disintegrando il soffitto ed un'astronave nemica con il primo colpo ed un'astronave con ogni altro colpo. Alcune astronavi nemiche, delle Copy Death Shadow della flotta AVM, erano abbastanza agili da riuscire a scansare i colpi (alcune delle Copy Death Shadow, intendo) e cercavano di rispondere al fuoco, senza risultati, e quelle che invece atterravano se la dovevano vedere con i ribelli e, soprattutto, PHOBOS (più di ogni altra cosa ha sempre odiato AVM e Fox. Secondo Cedric e Crodino Kong non sopporta la concorrenza), che assorbiva le energie vitali da ogni soldato AVM che gli arrivava a meno di dieci metri e le utilizzava come proiettili sugli altri e si impossessava definitivamente di quelle dei maghi. Sembrava una battaglia vinta senza perdite, ma una nave AVM sparò sull'ultimo gruppo di civili che stavano entrando nella Città Infinita. Il gruppo di Matt, che fu disintegrato. Io... Io...

_ Perché l'avete tramortita? _ chiese Giorgia.
_ Perché quel Matt doveva essere un grande: Will soffre molto ancora oggi per la sua perdita, e conoscendola non si è certo innamorata di una mezza pippa. _ rispose Drake. _ E visto che gli Angeli della Morte hanno portato via la sua anima impedendo al Benu di riportarlo in vita, per circa due anni non le si poteva svelare un Angelo della Morte che questo aveva bisogno di un collega, e non scherzo: ha ammazzato tre Angeli della Morte, compreso quello di Heatherfield. Anche se ormai è sopportabile, è comunque meglio non tornare su quell'argomento...
_ ... senza un martello ed un buon analgesico a portata di mano: tendo a colpire con fasci di energia, e quando rinvengo ho sempre un gran mal di testa per la martellata. _ concluse Will, prendendo l'analgesico. _ Comunque posso continuare, ora.

Non ricordo bene cosa feci. Persi il controllo, credo. So soltanto che quando ripresi a ragionare c'erano numerosi soldati e marinai AVM morti attorno a me e che, assieme alle ragazze, Cedric, Caleb, Vathek e Phobos, ero sulla plancia della Normality, una delle loro Copy Death Shadow di AVM.
_ Niente domande: lord Martiya mi ha spiegato come muovere questo coso, quindi sbrighiamoci e leviamo le tende! _ urlò Phobos. Poi, alludendo alla bomba che il Benu gli aveva impiantato nel cervello, aggiunse: _ E se non vi fidate di me, chiedete a Caleb e Vathek a cosa sono collegati i loro telecomandi.
Decollammo, e poco dopo, nel tentativo di uccidere lord Martiya di Benu, AVM e Fox scatenarono un terribile bombardamento orbitale, che rese inabitabile Meridian, senza ottenere risultati. Anzi, con l'aiuto di Cedric (che da qualche parte aveva trovato gli schemi d'accensione delle astronavi militari selenite), aveva preparato loro una pessima sorpresa: su Meridian non esisteva nessun deposito d'armi o Città Infinita, solo il prototipo incompleto di un 'nuovo' modello (aveva parecchi millenni ma restava l'ultimo modello selenita) di astronave da guerra dell'Impero Selenita... L'invincibile Anubis, che nonostante la corazza fosse incompleta restò intatta, e in onta all'incompletezza del motore a particelle Omega e dello Psy-System, era comunque in grado di volare ed abbattere in pochi minuti tutte le navi AVM e Fox in orbita e nel raggio di 200.000.000 km. Quanto a noi, ce la cavammo con un balzo iperspaziale a corto raggio, trasferendoci nell'orbita di Terra 2. Sapendo che non era conveniente atterrare ad Heatherfield con una di quelle, pensammo di atterrare vicino ad una cittadina dell'Italia settentrionale dove ero sicura che non c'erano più nemici. Avevo ragione, ma quando abbassammo la scaletta per scendere ci aggredì un mostro con corpo e dimensioni di ippopotamo, testa di coccodrillo e criniera di leone, e si sarebbe mangiato Phobos se non gli avessero ordinato di stare a cuccia.
_ Benvenute a casa mia, signorine Guardiane, ed altrettanto ai capi dei ribelli di Meridian, Phobos e Vathek. _ ci salutò Francis Drake II (eravamo atterrate nel cortile di casa sua). _ Ammut, tieni sotto controllo lo stronzone che stavi per sbranare. Ciao, Will, come mai da queste parti?
_ Meridian è stato attaccato... e distrutto. _ risposi laconicamente.
_ Oh... E... Scusa un attimo. VOI DUE!
In quel momento scoprii che Francis aveva da anni due emissari della Mafia che cercavano di ucciderlo per alcuni guai che aveva dato loro. Quel giorno, però, don Greco, il capo di quella famiglia, gli offriva un patto: Francis dava una mano a sbarazzarsi dei Corleonesi (che a Francis stavano 'antipatici' perché senza uno straccio d'onore) e loro non cercavano più di ucciderlo. E fu così che a capo di Cosa Nostra salì la famiglia che, assieme alla Yakuza e ad altre mafie, ha trasferito tutte le attività nello spazio a danno di AVM e Fox. Su Terra 2 siamo fatti così: se ci aggredisci, ce la prendiamo e ci coalizziamo a tuo danno.
_ E Matt? _ chiese dopo aver stretto quel patto.
Quando mi svegliai ero nella casa sotterranea di Francis con un gran mal di testa: Francis ha sempre avuto la martellata facile. La prima cosa che feci fu chiedere notizie sulla situazione.
_ Credo che la tua amica, Elyon, si stia scatenando assieme a Ced, il signor Hiei e Sailor Nemesis, visto che nei pochi luoghi dove gli invasori stavano vincendo nonostante la reazione del popolo e tutto il nostro popò di Angeli, demoni, streghe e robe simili sono piovute come minimo delle fiamme a 200.000.000 di gradi, e pare che Pegasus J. Crawford stia catturando navi su navi. _ rispose Francis. _ Ed i politici italiani hanno ritrovato la loro dignità: mezzo Parlamento è schiattato in prima linea combattendo al fianco dei Corazzieri, anche se il nostro ex-premier è riuscito ad ammazzarsi col rinculo di una pistola... Il vostro presidente, invece, non sta dando un bello spettacolo.
Francis riaccese la TV e la sintonizzò sulla CNN, col presidente degli Stati Uniti che affermava che non potevamo che arrenderci, che non sarebbe stata una dominazione ma un aiuto nei problemi interni (smentito in pieno dai già noti tentativi di strage a danno di minoranze scomode, falliti a causa della nutrita ed armatissima comunità di seleniti nemesiani del pianeta) e che comunque era finita per qualsiasi opposizione militare contro di loro.
_ Finita? Hai detto 'finita'?! _ esclamò l'allora senatore dell'Oregon e nostro presidente plurieletto, John Blutarsky. _ Non finisce proprio niente, se non l'abbiamo deciso noi! Era forse finita quando i tedeschi hanno bombardato Pearl Harbour?!
_ Erano i giapponesi, cretino! _ esclamò Francis per un riflesso condizionato.
_ Col cazzo che è finita! Guarda là fuori, prima di sparare coglionate! Con una frazione dei nostri mezzi, Castro ha buttato fuori gli invasori dalla sua isola, e fregandosene allegramente di quel cazzo di embargo che non sono mai riuscito a fargli levare! Là fuori Bin Laden ed i suoi sgherri sono morti tutti, ma si sono portati dietro quindici mezzi da sbarco sparsi in mezzo mondo, e gli israeliani ed Hamas hanno smesso di azzuffarsi e hanno spazzato via gli invasori dai loro territori! E tu vorresti che noi, i capi della più grande potenza militare del pianeta, ci arrendessimo, tradendo il nostro popolo che sta combattendo come e più che nella Guerra d'Indipendenza?! Sei scemo, vigliacco o soltanto corrotto, tu ed il tuo leccaculo vicepresidenziale?!
Il presidente ed il suo vice cercarono di tirare fuori delle pistole (anche perché erano davvero corrotti), ma Blutarsky riuscì a farli fuori lanciandogli addosso le targhe del banco suo e del suo vicino.
_ Non immaginavo che ci fosse un senatore simile! _ esclamò Irma.
_ E tieni conto che all'università è stato espulso con tutto il gruppo studentesco e che quelli per vendicarsi hanno scombinato la parata del ritorno a casa demolendo parecchi carri, un palo della luce ed il palco delle autorità. _ la informò Francis.
In quella il telefono sibilò (suoneria esclusiva per le chiamate di Cedric. Dovreste sentire che suoneria ha per le chiamate del Presidente...). Ecco la parte di telefonata di Francis: _ Ced! Credevo che ti avessero ghigliottinato! Senti, ho qui il tizio che hai fregato. Ah, mi pareva strano... Comunque, come mai hai chiamato? Ah. Passo a prendere una cosuccia e arrivo con le ragazze. A dopo.
_ Da quando conosci Cedric? _ gli chiese Cornelia non appena riattaccò.
_ Più o meno da quando ho scoperto nella mia biblioteca un portale che conduceva giusto sotto il suo letto, e fra fanatici della lettura e della storia ci si intende subito. _ rispose Francis. _ Will, non per essere scortese, ma mi serve che tu paghi quella scommessa subito...
_ Ma ti pare il momento?! _ gli urlarono dietro Cornelia, Irma, Taranee, Vathek e Caleb (Phobos si era letteralmente congelato per non farsi attaccare da Ammut, mentre Hay Lin si stava scrivendo sul braccio un po' di insulti da urlargli dietro per essere sicura di non dimenticarne nessuno).
_ Visto che non sapete cosa c'è in palio oltre ai soldi, state zitte. Che mi serve anche per voi.
_ Cos'è successo? _ gli chiesi restituendogli la sciabola gravitazionale personalizzata che mi aveva dato al momento della scommessa (era talmente sicuro di vincere che mi ha dato subito la sua posta con l'accordo che quando ci fossimo visti dopo il risveglio dei poteri che credevo di non avere gliel'avrei restituita assieme ai venti dollari che avevo scommesso, ed avendo già in programma di andare da lui me l'ero portata dietro).
_ Ad Heatherfield c'è l'unico contingente nemico che non si è ritirato o non è stato distrutto, ed hanno degli ostaggi ed un aggeggio che impedisce i teletrasporti e l'apertura dei varchi dimensionali che il Benu adora, e visto che è alimentato da energia magica Cedric ha pensato che potessi occuparmene io: sono uno specialista in questo. _ spiegò Francis. _ Una volta levato lo scudo che blocca i teletrasporti ed i varchi, il Benu se ne occuperà in un attimo, ma se solo prova a sfondarlo normalmente quelli ammazzano gli ostaggi, compresi una certa Susan Vandom, il giudice Cook ed un po' di altri vostri parenti che si trovavano alla vostra scuola per una riunione genitori-insegnanti quando è atterrata l'Integrity. Quindi fa nulla se vi teletrasporto laggiù? Dopo essermi mangiato un mazoku ho imparato ed adattato tutti i suoi trucchi...
Come Francis e Phobos abbiano assorbito tutta l'energia dello scudo aprendo la via al Benu è noto, e se permettete le reazioni delle nostre famiglie quando hanno scoperto che avevamo poteri magici sono affari nostri. Però posso raccontarle come finì per me la battaglia. Noi Guardiane, i nostri genitori, Francis, suo cugino Ren, lord Martiya, Sailor Nemesis, Pegasus Crawford e Seto Kaiba eravamo alla Casa Bianca, nell'ufficio del presidente U.S.A. temporaneo John Blutarsky (che alle elezioni presidenziali mondiali tenutesi sei mesi dopo, una volta preparata una costituzione per la neonata United Earth and Meridian Federal Republic, ottenne una strepitosa vittoria grazie all'aver ammazzato Bush e, in qualità di rappresentante terrestre, aver ottenuto da lord Martiya in veste di ambasciatore plenipotenziario dell'Impero l'autogoverno per l'intero sistema tranne Nemesis e la Luna e soltanto minime guarnigioni di rappresentanza sui nostri pianeti. E non è tanto facile, visto che il Consiglio di Reggenza gli aveva ordinato di concedere il meno possibile e aveva inviato una divisione d'assalto su Nemesis per far rispettare le decisioni), per questioni di 'lavoro'. In parole povere, Seto Kaiba aveva spolverato i vecchi macchinari per la produzione di armi e stava contrattando con Ren Scones perché li adattasse a costruire astronavi da guerra e con Crawford perché gli cedesse al prezzo più basso possibile le astronavi AVM che aveva catturato, mentre Francis, lord Martiya, mio padre adottivo nella mia vita precedente, Sailor Nemesis e Bluto (preferiva già allora essere chiamato così) cercavano di convincere i nostri genitori a lasciarci entrare nell'equipaggio della ESS Golden Hind CNCC-1 (com'era stata ribattezzata la Normality dopo che Ren ci ha messo sopra le mani), la prima astronave da guerra e astronave corsara di Terra 2 ad entrare in servizio, e, soprattutto (visto che in sostanza erano d'accordo), cercavano di sbrogliare la situazione fra le leggi selenite e quelle americane sulla potestà genitoriale (in particolare riguardo a quella delle reincarnazioni, dove le leggi americane erano completamente inesistenti mentre quelle selenite estremamente puntigliose). Quando Sailor Nemesis (la massima autorità selenita in giurisprudenza) e la madre di Taranee (il più testardo giudice d'America) sembravano aver trovato un accordo ci fu un'entrata imprevista: mio padre, Thomas Vandom(4), detto...
_ Il Vermone! _ esclamò Francis.
_ E' mio padre... _ gli feci notare.
_ Scusa, ma tu non lo chiamavi con soprannomi ben peggiori, quando me ne parlavi?
_ Appunto: solo Will e sua madre possono insultarlo. _ precisò Hay Lin.
_ Che sta succedendo?! _ esclamò mio padre.
_ Nulla che la riguardi: secondo la sentenza della causa di divorzio, sua figlia è stata affidata a Susan Vandom. _ ribattè la madre di Taranee.
_ Ed anche se fosse il contrario, avendo trovato un punto d'accordo e stabilito un precedente fra le leggi locali e quelle selenite, tutto questo non la riguarda. _ aggiunse Sailor Nemesis.
Mio padre fece per scagliarsi addosso a loro, ma lord Martiya lo sollevò per il collo con una mano generata dalla sua aura e gli intimò di non provarci.
_ Ehi, Ren, guarda qui. _ disse Francis indicando l'occhio tatuato(7) sulla caviglia di mio padre.
_ Fantastico! _ esclamò Ren estraendo una bomba. _ Nonna Violet ne sarebbe felice!
_ Vi-Violet Baudelaire(7)? _ balbettò mio padre (poi seppi perché: due generazioni di Baudelaire avevano letteralmente mandato in fumo la banda di incendiari di cui faceva parte, e Violet era della seconda generazione).
_ Da chi credi che abbia preso il talento di costruttore?
_ Io invece sono un fanatico della lettura, come il nonno materno Klaus, e su un libricino ho trovato che chi appartiene alla vostra banda è passabile di pena di morte, qui negli Stati Uniti, eseguibile da chiunque vi becchi. _ aggiunse Francis.
Gli fecero ingoiare una bomba, poi lo buttarono fuori dalla finestra perché giudicavano di cattivo gusto uccidere uno stronzo davanti a sua figlia, specie se lei era innocente.

_ Augh... Condoglianze: non auguro a nessuno di avere come parente Ren Scones. _ commentò Giorgia. _ Ora permettetemi una domanda personale: come avete conosciuto Francis Drake II?
_ Tu che ne dici, Francis? _ chiese Will.
_ Fai pure. _ rispose Drake.
_ E' stato semplice: io e mia madre eravamo in vacanza sul Lago di Garda, ed una banda di teppisti locali che persino la polizia temeva ci voleva 'infastidire' perché eravamo americane (ci aveva indicate mio padre per prendersi una vendetta dopo che la mamma l'ha piantato), ma Francis, anche lui in vacanza lì, è intervenuto e li ha ridicolizzati. Poi sono stati arrestati e linciati in carcere.
_ Ora, signorina Giorgia, perdonateci, ma avremmo da fare. Persino i più pacifici, su Terra 2, se si supera un certo limite di provocazione combattono ferocemente, ed io non sono una persona pacifica. E credo che una certa persona lo stia per scoprire, visto che ora ho di nuovo un motivo per tornare ad essere il Pirate's King.
_ Fate pure, ma attenti a... _ iniziò Giorgia. Poi un saiyan dai capelli e l'aura verde volò per la stanza picchiandosi con Benten. _ ... Broly.
_ ...
_ COME CAVOLO HAI FATTO?! _ urlò lord Martiya di Benu nella stanza accanto.
_ Eddai, lo sai che Matia era in debito con me. _ rispose il Death Angel. _ Forse è per questo che mi ha consegnato l'unica copia del progetto originale degli Hell Castle.
Silenzio.
_ Questo sarà meglio non farlo sapere al tuo compare. _ disse il Benu.
_ Oh, ma lo sa. Ed ha voluto i progetti degli Arcadia Destroyer perché è allergico a quelle robe. _ rispose il Death Angel.
_ Strakatz, se sono pericolosi questi due fidiputt... _ disse Beppe entrando con Photon sotto braccio. _ Drake, ci serve il Quadraculi( 8 ) per la minkiona, un paio d'ore. Poi la mettiamo in insalata, ed infine qualcosa saprò inventarmi.
_ Prima dell'insalata ho un'idea. _ disse Giorgia. _ MUJAKI, FATTI VEDERE!
_ Sì? _ chiese il folletto dei sogni sbucandole da dietro le spalle.
_ Visto quello che mi hai combinato, sei in debito con me, e lo salderai procurando a Photon quest'incubo: essere un cespo d'insalata di quelli coltivati da Icy, che come fertilizzante usa lo sterco di Drago Dorato. Tanto per sfogarmi.
Sorge una domanda: che cosa sarebbe successo ad AVM e Fox se Giorgia avesse potuto intervistare se stessa come veterana di Terra 2? Per quanto mi riguarda, non lo so e non lo voglio sapere. Non ora che ho appena mangiato.

 

 

Note
(1)Mujaki e Baku (noto anche come 'tapiro mangiasogni' per la somiglianza col tapiro realmente esistente) sono due creature del mito giapponese: Mujaki è una specie di folletto che crea i sogni, e Baku, quando essi devono terminare, li mangia. Sono apparsi due volte in Urusei Yatsura. La prima volta Mujaki stava procurando incubi a paletta Ataru per nutrire Baku (che lì non digerisce i bei sogni), ma a causa di una serie di eventi pazzeschi Ataru lo scopre e lo costringe a fargli sognare un harem prima che Baku se lo mangi ed i compagni di classe di Ataru, per salvarlo da Mendo (che era stato insultato nel sonno), lo svegliarono trascinando Mujaki e Baku nel mondo reale. La seconda volta, nel film Urusei Yatsura 2: Beautiful Dreamer, dopo secoli di lavoro con alcune trasposizioni di sogni alla realtà conclusesi in disastri (un esempio di cui Mujaki non si è mai pentito abbastanza: la Germania forte sognata da un pittore fallito di nome Adolf Hitler, e sappiamo tutti com'è finita) decide di ritirarsi, ma prima decide di far vivere a Lamù il suo più grande sogno, cioè (cito Lamù) "vivere per sempre assieme a Tesoruccio, i suoi genitori, Ten, Shutaro e tutti gli altri amici. Gli altri potrebbero anche non esistere", perché era sicuro che non potesse degerare come quelli portati alla realtà di Hitler e Nerone e che Lamù, alla fine, non facesse cretinate come Adamo, Eva, Bruto e Giuda Iscariota una volta svegliatasi ed assaggiata l'amara realtà (tutta gente citata da Sakura davanti a Mujaki e con cui Mujaki ammette le sue responsabilità), e così prese le coscienze di Lamù, Ataru, Mendo, Sakura, Ten, Shinobu, Sakurambo, Ryunosuke, il professor Onsen ed il Lamù Fan Club (addormentatisi tutti assieme il giorno prima del festival scolastico), ci aggiunse dei personaggi rappresentanti i genitori di Ataru, il padre di Ryunosuke e la popolazione di Tomobiki e fece loro vivere un sogno in cui continuavano a vivere quel giorno (nonostante il carro armato messo in classe da Mendo) dopo aver trasferito la città sul dorso di un'enorme testuggine (rimando alla leggenda di Taro Urashima). Scoperto prima da Sakurambo e poi da Onsen, li trasferì in sogni 'a parte' dopo averli trasformati in statue di pietra a sostegno della città, poi, dopo che in un tentativo di fuga i protagonisti del sogno avevano scoperto la testuggine, fece scomparire gli abitanti di Tomobiki, ed infine, per non rischiare che rovinassero il sogno per la farfalloneria di Ataru, trasferì anche Shinobu e Ryunosuke fra le statue di pietra. Scoperto da Ataru, Sakura e Mendo, riesce a rinchiudere Mendo e Sakura nelle statue, ma Ataru si salva e si accorda con lui per il sogno di un harem... In cui non c'è Lamù. Quindi Ataru riesce a richiamare Baku (che era rimasto nel sogno principale sotto le sembianze di un porcellino regalato a Ten dallo stesso Mujaki) e a fargli mangiare il sogno (senza che gli venga il mal di pancia. Che esistano più tapiri mangiasogni?), e, dopo una dura lotta contro Mujaki, si sveglia e sveglia Lamù. Sta per baciarla, ma anche gli altri sono svegli e non ne ha più il coraggio. Poi inizia il festival scolastico... Ed il regista e l'animatore del film finiscono di sistemare con Mujaki il cartello col titolo del film. E' ancora un sogno o Mujaki e Baku sono tornati nel mondo reale? E Mujaki si ritirerà davvero? Impossibile dirlo. Resta il fatto che Mujaki è l'unico personaggio dell'intera serie (ed in particolare personaggio maschile) senza una pesante magagna caratteriale (Ataru è un maniaco, Shinobu è iperirascibile, Sakurambo è uno scroccone ed uno iettatore, il padre di Ataru è un cretino senza spina dorsale, la madre di Ataru è stratirchia e tirannica, Lamù, specie all'inizio, e suo padre sono alle volte prepotenti e tirannici, gli uomini-pesce gemelli Yamada sono irascibili e fanca**isti, il diavolo evocato per sbaglio da Ataru è un cretino e maniaco peggio di Ataru, i tassisti spaziali sono più tirannici di Lamù quando si arrabbia e sono dei ladri impenitenti, il Lamù Fan Club è composto da criminali maniaci quanto il diavolo e Sakura è più scroccona dello zio Sakurambo, tanto per citare i personaggi principali degli episodi appena del primo volume), essendo semplicemente un sognatore che cerca di fare del suo meglio.
(2)Particolare della parlata di Pegasus J. Crawford non presente nella versione italiana dell'anime: quando parla con/di qualcuno, mette sempre una parola identificativa dopo il nome della persona (Yugi viene chiamato Yugi-boy, mentre Seto Kaiba è Kaiba-boy). Con Marik ci ho un po' giocato...
(3)Aknadin è un personaggio di Yu-Gi-Oh!. Nell'Antico Egitto era il custode del Millennium Eye, il padre di Seto (che può essere identificato col faraone storico Snefru) e lo zio di Atem, e dopo un attacco di Bakura impazzì e si vendette a Zork, che lo trasformò in una specie di demone. Riuscì a mettere Seto contro Atem, ma questi, con l'aiuto del White Dragon (la cui incarnazione umana sembra Shizuka Jonouchi), si riprese. E' finito mangiato dal Blue Eyes White Dragon.
(4)L'Oracolo e il suo assistente Tibor ("quell'altro tizio") provengono dal fumetto di W.I.T.C.H., e sono i pezzi grossi di Kandrakar, anche se qui dipendono dall'Impero Selenita e sono sotto processo (da parecchi decenni). Orube è la stessa del fumetto di W.I.T.C.H.. Le ho cambiato provenienza da Basiliade a Nemesis, ma le ho lasciato We fra le scatole. I Mormoranti, invece, sono delle strane piante che fanno da portaordini di Phobos. Nel fumetto Caleb era un Mormorante ribelle, e anche se nel cartone è un semplice umano (con tanto di padre) preferisco la prima versione. Per la Muraglia e Kandrakar, esigenze di trama mi hanno spinto a fonderle. Quanto a Luba, è la felina Custode delle Stille (ha il compito di custodire e sorvegliare le stille d'aura delle Guardiane per evitare casini. Nel fumetto ne ha combinato uno immenso per dimostrare che le Prescelte erano inadatte), e nel fumetto, a differenza di qui, è stata estremamente contraria alla nomina a Guardiane di Will e delle altre. Infine, per quanto riguarda i genitori, il giudice Cook è l'irascibile, testarda e cinica madre di Taranee, mentre i genitori di Will (Susan e Thomas Vandom) sono divorziati a causa dell'essere uno stronzo del padre di Will, e chi ha letto il numero 24 del fumetto sa cosa intendo.
(5)E' il tizio tutto lavoro e Grande Disegno che in Streghe raccoglie le anime dei morti. Visto il superlavoro che ha in quest'universo, gli ho affiancato dei colleghi. La Sorgente viene dallo stesso telefilm, ed è un demone potentissimo, al punto da poter riportare indietro il tempo (sebbene di poco). Il Trio, pur avendolo ammazzato due volte, ne ha giustamente una paura folle. Le Incarnazioni, invece, non so bene cosa siano, tranne che se ne fregano della lotta fra il Bene ed il Male in cui sono coinvolte le streghe del Trio, che perseguono lo stesso Grande Disegno cui l'Angelo della Morte collabora raccogliendo anime e che sono esseri potentissimi.
(6)Quello del cartone Totally Spies!: è abbastanza matto e onesto.
(7)Piccole citazioni del film Una serie di sfortunati eventi, tratto dall'omonima saga di romanzi di Lemony Snicket (che sto cercando. Qualcuno sa dove trovarli?). L'occhio tatuato è preso dal Conte Olaf, un attore da strapazzo e incendiario che fa da cattivo e che, in una scena tagliata, accenna al fatto di avere dei compagni di incendi. I ragazzi Baudelaire sono invece i protagonisti, e la maggiore (Violet) è un'inventrice in erba, il mediano (Klaus) è uno che legge di tutto in pochissimo tempo (è in grado di leggersi l'edizione integrale de Il Signore degli Anelli in mezzora scarsa) e ricorda tutto quello che legge, e la minore (Sunny, due anni), è una morditrice piuttosto intelligente e sarcastica.
( 8 )Cyclette scomodissima di proprietà di Francis Drake II, porta questo nome perché dopo averci pedalato per tre secondi dà la sensazione di avere il sedere quadrato. Il peggio è che esiste realmente, ed è mia! :evilgrin:

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Capitolo 52
*** Lezioni di politica piratesca ***


Non trovate anche voi che Monkey D. Rufy sia troppo scemo per fare il Pirate's King?
by lord Martiya

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: LEZIONI DI POLITICA PIRATESCA

 

Uff... Mai che succeda qualcosa di divertente. Non è una bella vita, la mia. La maggior parte della gente, là fuori, mi crede un mito. Oh, lo sono, ma loro credono che non esista, che sia una leggenda. Lo sono, ma non... Ci siamo capiti. Di quelli che credono in me, la maggior parte mi crede una palla di roccia senza coscienza come gli altri pianeti. Ovviamente se mettono il muso da queste parti li disintegro subito. Insomma, quelli che sanno chi sia realmente sono pochi, e quelli fanno una faticaccia ad arrivare qui, visto che non sono l'unico pericolo. Poi c'è chi può andare e venire a suo piacimento, come le Incarnazioni. Che raccontano barzellette pessime e vecchissime. Lord Martiya Death Angel potrebbe venire qui, ma da quanto ho sentito vuole trovare prima la via 'normale'. Francis Drake II ha libero accesso e ogni tanto viene anche grazie ai trucchi di sua moglie, ma può farlo piuttosto raramente a causa del lavoro. Lord Martiya di Benu e i suoi compari gli ho concesso accesso libero ma sono sempre occupati. Spero che si sbrighino, a levare quei ca**o di sigilli, che ho voglia di una bella chiacchierata! Tra l'altro 500 anni fa quel matto mi ha fornito un ottimo diversivo, col suo capolavoro di strategia. Vabbè che la sua strategia si basa quasi sempre su inganni e agguati, ma quella volta fu spettacolare, e mi prestai volentieri come esca. Sapeste la faccia di Crono quando è arrivato qui con l'esercito decimato e si è ritrovato davanti i suoi vecchi amici seleniti assieme a Ragadria e a tutte le forze demoniache dell'epoca, e come ha preso male che otto semplici Spectre e due semplici guerriere Sailor gli abbiano tenuto testa (bè, forse che quegli otto Spectre fossero il Benu, Toryuusan, Lucius, Fabian, Cristofer, Amedevil, Andreas e Diabolus Isilpeko(1) e le guerriere Sailor fossero Nemesis e Galaxia spiega perché fossero alla pari con lui). E soprattutto come sbraitava mentre Sailor Nemesis usava tutti i suoi poteri e la sua energia vitale (entrando nel ciclo delle reincarnazioni) dopo che Lei Magnus, Dubranigdu, Jhabranigdu, Ragadria e Sailor Saturn l'hanno steso con un solo attacco. Ma ormai sono dieci anni che qui non succede più nulla... No, un attimo, una cosa è successa due giorni fa. Ma sarà meglio riepilogare dall'inizio, alla penultima visita di Francis, che come suo solito era saltato fuori via wormhole della moglie.

Dopo il solito scambio di barzellette ed i convenevoli, Francis lasciò cadere casualmente una notiziola interessante.
_ Immagino salteranno fuori casini politici o qualunque equivalente ne abbiate voi pirati. _ commentai. _ Rufy occupa il titolo, ma a voler ben vedere questo spetterebbe a te come a lui, e per di più parecchi pirati vorrebbero che il re fosse lord Martiya Death Angel. Quando quello accadrà, avverrà che...
_ Non preoccuparti di lui, Raf: il Death Angel non è mai stato interessato a diventare Pirate's King, vuole solo dare un'occhiata al Book of Life... A proposito, l'hai ritrovato? _ replicò Francis.
_ No. Sento di avercelo ancora, ma non so di preciso dove, non con l'energia residua della battaglia di cinquecento anni fa.
Lì scoppiai a ridere per un po', come succede ogni volta che ripenso alla faccia di Crono quando scivolò su una buccia di banana e si amputò le gambe e qualcos'altro con la sua stessa falce.
_ Comunque ci sarà un bel triangolo di potere. E mi serve il tuo aiuto per evitarlo. _ disse.
_ Immagino. _ risposi, tirando fuori il ring. _ Tu portami qui Rufy e ci divertiamo un po'. Però ci serve un arbitro.
_ Harlock andrebbe bene?
_ Uhm... Se ben ricordo il periodo di Emeraldas, lei ha le sue cose, quindi è meglio non irritarla con un soggiorno qui senza poter toccare niente. Portami qui anche lui.
_ Dimmi dove sono lui e Rufy e te li porto in un attimo.

Mentre parlavamo, Gisala Aldaran aveva avuto un'ottima idea (per una volta): far fuori dei pirati importanti per acquisire gloria e maggiori possibilità di diventare Comandante Supremo della... Com'è che vorrebbero essere chiamati? Ah, già, Forza di Polizia e Difesa Omniuniversale. Parlando papabile, la Pangalattica. E per puro culo, chi aveva beccato? In un colpo solo, l'Arcadia, la Queen Emeraldas, la Dragon's Feather, la Black Diamond e la Deep Purple. Con risultati che potete bene immaginare: prima di arrivare a tiro, venticinque portaerei, trentasei Karyuu, trentotto Alcaral, cinquantasei D12(2), quarantotto Warbird(2) e sessantasette Bird of Prey erano stati distrutti dai pirati che sparavano all'impazzata (in particolare Emeraldas sparava con tutte le armi) e dai colpi di una squadra di Andromeda non rimodernate della Pangalattica che avevavo cercato di buttar giù l'Arcadia con ovvi risultati (in pratica si erano distrutte da sole coi cannoni a onde). Il combattimento ravvicinato stava per iniziare quando la Golden Hind uscì dal solito wormhole.
_ Navi della Pangalattica, levatevi dalle palle o diventerete un passatempo per un mio amico che adora il tiro a segno. _ intimò Francis. Non fu preso sul serio, e Will li cacciò da me via wormhole, facendomi divertire un po'. Mentre mi divertivo, disse via radio: _ Harlock, Rufy, venite con me, che c'è da giocare.
_ Come osi rivolgerti così al Pirate's King?! _ esclamò Jimbe.
_ Ha ragione! Sei troppo irriverente! _ rincarò Mihawk.
_ Punto primo, quello è Pirate's King solo perché alla morte di Oyuki non ho voluto ritornare in carica. Punto secondo, statevene fuori o vengo lì a duellare. Punto terzo, Harlock deve fare da arbitro per la rivincita di quando ho battuto Rufy, stessa posta. Chiaro? _ replicò Francis.
_ No di certo! _ ribattè Jimbe. _ Sotto, Mihawk! Mihawk? Dove sei?
Mihawk se l'era filata perché al solo pensiero della sciabola di Francis gli faceva male la cicatrice sul sedere che gli era stata lasciata in ricordo del loro duello. Lo stesso valeva con Emeraldas, che non voleva litigare con un pazzo armato di ASW e missili cronitonici al plasma-napalm, termonucleari seleniti, Rippler e quantici e sposato ad una capace di cacciarla in cinque secondi in bocca agli Yuuzhan Vong come minimo (ho sentito dire che una volta ha mandato un comandante dell'Interplanetaria nella camera da letto di Zelas dopo che la Dark Lady aveva assunto un afrodisiaco e che una volta ha addirittura spedito un superstite di Imbecille nella vasca da bagno dell'assistente del Death Angel, Giorgia). Quanto a Rufy e Harlock, accettarono la proposta (Harlock più che altro si rassegnò: non aveva voglia di farsi saccheggiare nuovamente la dispensa come l'ultima volta che aveva litigato con Francis), e vennero da me. E non appena gli equipaggi sbarcarono, le Incarnazioni tirarono fuori i souvenir, i panini, le bibite, eccetera, e Rolonoa Zoro sfidò Francis.
_ Ragiona un attimo: quando avevi tre spade ti ho sbaragliato in cinque secondi, pensi di poter vincere ora che gli Infami & Sadici te ne hanno vinta una? _ chiese Francis.
_ Non importa! Battiti! _ replicò Zoro.
_ Contento tu... _ e gli sparò col laser della sciabola gravitazionale. Poi si mise in posizione di combattimento a piedi uniti e braccia allargate, con la parte destra del corpo leggermente avanzata e la sciabola con la punta all'altezza del petto(3).
_ Il combattimento fra Monkey D. Rufy e sir Francis Drake II per il titolo di Pirate's King sta per avere inizio. _ annunciò Harlock. _ E' consentito l'uso di qualsiasi arma, tecnica o potere e colpire in qualsiasi punto del corpo dell'avversario. Il vincitore sarà colui che ucciderà o renderà incapace di combattere l'avversario. Combattete! E fate alla svelta, questa volta, che ho fretta!
La richiesta finale di Harlock ha una giustificazione: la prima volta che fu trascinato qui fu 10 anni fa per arbitrare la sfida in cui Francis sconfisse Rufy e divenne Pirate's King, e durò parecchie ore. Poi Rufy si accorse che Francis incassava tutti i suoi pugni in faccia per assorbire lentamente la sua energia, ed infatti era ancora intero, e tentò il tutto per tutto, ma nel combattimento ravvicinato la superiore velocità di Francis e la sua abilità con la sciabola gravitazionale lo sconfissero con un solo affondo che gli trapassò il polmone sinistro. Se Rufy si salvò, lo dovette solo all'abilità del suo medico Tony Tony Chopper e all'aiuto che Francis gli fece dare dal suo medico, Irma Lair (non voleva che un combattente del genere, per quanto scemo, morisse così). Stavolta però Francis partì per primo, anche perché aveva notato che Rufy, in un picco di intelligenza, aveva messo i guanti per non cascare nello scherzo della volta prima. Rimbalzando, Rufy scansò l'attacco in velocità e tirò una raffica di pugni. E perse: Francis riuscì ad afferrargli un braccio, e visto che Rufy continua a girare i pantaloncini corti e camicia senza maniche, era scoperto a sufficienza perché Francis gli assorbisse rapidamente abbastanza energia da metterlo KO.
_ Complimenti, Pirate's King. _ disse una certa persona di cui preferisco non rivelare il nome prima di restituirgli i soldi che gli devo che, assieme a Ren Scones, stava mangiando dei pop corn.
_ E tu che ci fai qui? _ chiesi.
_ Lo sai benissimo, Raftel: a differenza dei miei compagni raccoglitori di anime, io sono indipendente e sovrintendo all'evoluzione. Cioè ad una lotta spietata, in cui sopravvive solo il più forte. Il mio compito è spazzar via ciò che è oramai inutile e rallenta l'evoluzione, ed AVM, Fox, i Dragon Lords, gli Elementali del fuoco e l'Interplanetaria rientrano appieno nel mio campo. E' naturale che io sia interessato al capo di coloro che più mi aiutano, no?
_ Mi riferivo all'altro.
_ E' il tizio di cui ti parlavo e a cui avevi accordato quella fornitura.
_ Ah, già... E come mai hai fatto da intermediario?
_ Evoluzione. Di un'astronave.
E quel tizio scatenò il terrore. Si diverte, a farlo. Già, è stato proprio un piacevole diversivo, il cambio di Pirate's King. E a quanto pare, è avvenuto proprio mentre veniva eletto il suo naturale nemico, il Comandante Supremo della Pangalattica. Non vedo l'ora di conoscere gli sviluppi, sarà divertente. Forse anche più del libro di barzellette che Ren Scones mi ha dato in cambio della fornitura d'aleptanio.

 

Note
(1)Nelle mie fanfic su Saint Seiya lord Martiya di Benu (Stella del Comandante del Cielo), Toryuusan del Drago Ultimo (Stella del Cielo Machiavellico), Lucius del Cocito (Stella del Cielo Solitario), Fabian della Rosa (Stella del Cielo Oscuro), Cristofer del Vampiro (Stella del Cielo Impazzito), Amedevil della Chimera (Stella del Cielo Strano) e Andreas di Castitas (Stella del Cielo Abile) sono i sette Spectre più potenti, celebri come assassini di dei (Toryuusan ha addirittura ammazzato Ares). Diabolus Isilpeko della Sfortuna (Stella del Cielo Cadente) me l'ha prestato KillKenny ed è meno potente, ma fra i poteri da iettatore ed il Death Reborn Revolution è altrettanto temibile.
(2)Il D12 è la spina dorsale della flotta Klingon del secolo XXIV. Potenti, bene armate, bene occultate ed in grado di sparare in occultamento. Non che con in giro l'Arcadia ed i relativi sensori serva a molto... Quanto ai Warbird, i romulani chiamano così i loro incrociatori più potenti (di conseguenza il nome è passato di classe in classe), potentemente armati e con un occultamento di più difficile individuazione rispetto a quelli klingon ma non in grado di sparare occultati. Il più potente Warbird è stato lo Scimitar, un esemplare unico di fabbricazione remana che poteva vantare una potenza di fuoco devastante, un occultamento perfetto, la capacità di sparare occultato e un generatore di radiazioni thalaron in grado di cancellare ogni forma di vita su un intero pianeta, che tenne testa a due Warbird romulani e l'Enterprise-E (distruggendo un Warbird e danneggiando gravemente l'altro e l'Enterprise) prima di venire speronato ed immobilizzato dalla nave federale e distrutto da una pistolettata phaser nel generatore thalaron. Per inciso, quelli che appaiono qui SONO copie dello Scimitar. Il nome Bird of Prey va invece alle navi da guerra klingon di media stazza, e sono relativamente bene armate e dotato dello stesso occultamento delle navi loro contemporanee. E questi sono del secolo XXIV.
(3)Non è una posizione da scherma regolare, ma la posizione di combattimento del conte Dooku, il cui stile di combattimento con la lightsaber, il Makashi, è piuttosto simile alla scherma occidentale con la sciabola e prevede un gioco di polso e movimenti lunghi ed eleganti come nella sciabola, dove le altre tecniche prevedono movimenti principalmente di braccio, rapidi e brevi come il kenjutsu dei samurai ed il kendo (e infatti Qui-Gon Jinn e Yoda, che praticano lo stile Ataro, usano una guardia del kendo piuttosto rara, Darth Maul ricorda in tutto e per tutto i ninja, compresa la lama aggiuntiva alla spada tipica di alcune spade ninja, Grevious utilizza una versione adattata della guardia classica della tecnica a due spade dei samurai, in Star Wars IV:A New Hope Obi-Wan e Darth Vader, il cui abbigliamento lo fa sembrare un samurai col mantello ed un pettorale da sacerdote ebreo dell'epoca pre-romana, danno vita ad un incontro di kendo più che ad un duello di lightsabers e Asajj Ventress e Mace Windu giungono addirittura a sfoderare la posizione mu ('vuoto') tipica dell'invitto samurai Musashi Miyamoto), adattandosi bene ad un personaggio che di fatto è, per mentalità, propositi, ideali, modo di fare e persino nei movimenti, un nobile europeo del secolo XVII o XVIII trasferitosi in un altro tempo e 'in una Galassia lontana lontana' ed interpretato da uno che conte lo è per davvero.

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Capitolo 53
*** Sistemare dei conti in sospeso (2) ***


Sistemare dei conti in sospeso (2)


Pianeta delle votazioni…

-Allora, vogliamo cominciare?- Chiese l’anziano (ma ancora vitale ed attivo) Susumu Kodai ai suoi colleghi.
-Certamente. Allora, dato che Shishio si è ritirato, bisogna sentire il suo voto…- Disse Rage, che era sicuro che il suo “collega” (avevano più o meno gli stessi metodi, solo che Shishio aveva pure una certa qual integrità morale) avrebbe votato per il loro candidato principale, ovvero Jegan.
-Certamente. Il mio voto va… a Ruri Hoshino.- E qui l’albina, Silver Fox, Tsuru e Smoker intascarono un fracco di soldi dai loro colleghi.
-C… COOOSA?!?-
-È la scelta più logica da fare. Dovrei votare per uno che viene attaccato due giorni sì e uno no da Killer Razor Chaos Dragon? Ma non scherziamo: i Clan Death Angel, Chaos Dragon, Grausherr e Antichrist ci salterebbero addosso in meno di dieci secondi. Quanto alla signorina Gisela, è arrivata alla posizione che occupa solo grazie al “paparino”, lo sanno persino le reclute, quindi è esclusa in partenza.- Elencò Shishio.
Gli appartenenti all’Ala Rossa votavano compatti per la loro rappresentante, cosa che era stata fatta capire fin dall’inizio della sessione, e quindi i voti sarebbero stati tragicamente a favore della giovanissima candidata.
Rimaneva, per gli idioti dell’Ala Bianca (i Sinner’s erano, da sempre, quelli un pelino più furbi, e quindi avevano già capito che aria tirava), la flebile speranza che gli Ispettori scegliessero uno dei loro rappresentanti.
-Grand’Ammiraglio Morgan?- Domandò Zenigata alla “Lussuria” dei Sinner’s, una donna dai lunghi capelli mori, pelle abbronzata e 50% di sangue di sirena in corpo.
-Un attimo…- Disse lei, consultandosi con i suoi colleghi.
Ludo (la Gola), un bambino di otto anni crudele come l’Hellmaster e con il vizio di fagocitare i suoi avversari grazie al suo frutto Bon Bon (in pratica tramutava gli avversari in caramelle e se li mangiava), se ne fregava altamente: voleva solo tornarsene sulla sua nave a spargere il terrore tra le ciurme piratesche.
J.D. Kroeger (l’Avarizia), trascinato lì a forza, non attendeva altro che la fine di quella tortura per potersene tornare dalla sua psichiatra e (tentare di) curarsi le crisi depressive… oltre che trasformare in oro un pò di rottami per regalarli ai poveri grazie al frutto gold gold.
Rage (Ira) e Cuckold (Invidia), che insieme a Morgan erano i più sani di mente tra i Sinner’s (dopo Silver Fox, l’Accidia, che era talmente furbo da esser passato all’Ala Rossa ndKK) concordarono che forse forse era il caso di appoggiare Ruri. Avrebbero votato Shishio, dato che avevano similitudini di vedute, ma dato che lui si era ritirato… meglio adeguarsi.
-La Sinner’s Navy dà il suo appoggio a Ruri Hoshino.- Enunciò Rage dopo la consultazione.
E qui le mascelle dei presenti (Fox escluso) caddero al suolo. Il volpino invece si limitò ad incassare altri soldi, stavolta da Xegan, Kenyon e Brand New.
Con venti voti contro sei, ormai non c’era più niente da dire o da fare.
-Gli Ispettori Generali confermano i voti dell’Ala Rossa?- Domandò l’Arbitro, ormai stufo di quella pagliacciata.
-Sono d’accordo.- Disse una ragazza dai capelli neri con una singola ciocca bianca, ovvero Kasche Arbadel.
-Tsè! Come se fosse veramente necessaria la nostra opinione. Per conto mio potete fare quello che volete.- Fece Genjo Sanzo, un ex – bonzo, ex – bounty hunter (seguono altre sette ex – qualificazioni non molto legali) divenuto da poco Ispettore Generale.

Due ora dopo, sedata un’ennesima rissa, la notizia fu ufficiale: la Flotta Pangalattica aveva un nuovo Comandante Supremo, la più giovane dall’epoca della sua fondazione, tra l’altro.
I vari Grandi Ammiragli iniziarono poi a partire verso le loro basi primarie, mentre Ruri, dato il suo nuovo ruolo, sceglieva la prossima e (si spera) definitiva locazione della Sede Centrale.

Territorio della Gilead.

Accedere al Libero Territorio della Gilead è più semplice a dirsi che a farsi.
Tanto per cominciare, le pesanti difese armate che i Draghi Cromatici hanno piazzato sui confini esterni.
Poi ci sono vi è la fascia lenta, una zona in cui i fondatori del Libero Territorio fecero saltare della cariche a Particelle Omega, ed in cui né le iperguide né la curvatura (o la transcurvatura) funzionano…
Sempre a causa di quelle cariche, vi è la Zona Devastatrice, ovvero un mare di fuoco che circonda il Libero Territorio.
Avete presente, o fan di Star Trek, le “Badlands” che si vedono all’inizio di Star Trek Voyager?
Ecco, quelle sono le parenti povere della seconda fascia di “protezione” del Libero Territorio.
Sia per degli scompensi gravitazionali, sia per una serie di correnti subspaziali e per dei varchi instabili sul Piano Elementale del Fuoco, vi sono perenni tempeste di plasma ed interferenze colossali.
A piano impulso (unica propulsione consentita) ci vuole un mese per passare quell’area infernale.
Infine, dopo l’area infuocata, vi è lo Spazio Vuoto.
Un’ultima fascia priva di stelle, pianeti e simili.
All’epoca dell’Impero Selenita, vi venivano addestrati i commandos della Fanteria Spaziale Selenita.
E pure qui si va solo ad impulso, ricordatelo.
In totale, per superare le zone lente della Gilead ci si impiega circa tre mesi a pieno impulso.
Le navi della Gilead, grazie ai propulsori ad alta potenza, eredità selenita, e le corazzature di alto livello, installate su ogni vascello di una certa stazza, potevano comodamente tirar dritte e passare tranquillamente la Zona Devastatrice.
Ma le navi normali?
Bhè… quello è tutto un’altro discorso.
I casi erano due: o avevi una nave MOOLTO manovrabile (tipo le Intrepid e le Defiant federali, i Bird Of Prey Klingon ed i caccia del Dominion) oppure ti facevi trasportare da una nave – scorta della Gilead.
Le navi – scorta, persino più grandi delle navi di classe Doomsday, ma cave all’interno, potevano contenere tranquillamente una Macross e trasportala attraverso la Zona Devastatrice.
Fornendo così un passaggio sicuro attraverso le zone “di confine”…
Bastava solo pagare una SALATISSIMA tassa di affitto.
Nessun problema per il gruppetto partito a suo tempo dall’“officina” di Dark Star: era bastato abbordare una ventina di astronavi da trasporto di AVM e FOX e rivenderle (carico compreso) al più vicino ricettatore (un Hyo – Yookai imparentato, probabilmente, con Shirahime Grausherr) ed avevano potuto pagare il biglietto.
Solo andata.
Haru aveva protestato, chiedendo “Come cavolo facciamo a tornare indietro???”.
Al che, GT18 aveva ribattuto “Il biglietto di ritorno si può pagare battendo il proprietario di una nave – scorta classe Charon in uno scontro d’arme. È per quello che ci sei anche tu nel gruppo!”
E adesso erano nel cuore del Libero Territorio della Gilead, la dimora dei Draghi Cromatici.
Motivo della visita: acquisto di Aleptanio lavorato per rinnovare i motori e di Aleptanio grezzo per nuovi sistemi d’arma che Cantastorie, Saga e Dark Star volevano installare.
L’Aleptanio, un particolare minerale dalle proprietà magiche, era usato per parecchi scopi.
Motori ed armi erano solo le applicazioni più comuni.
Uno degli effetti meno noti del miracoloso minerale era un blocco dell’invecchiamento.
Si diceva che De Paperoni avesse alcune schegge di Aleptanio in corpo, ingerite erroneamente all’epoca in cui lavorava su Mine Heaven come minatore ed aiuto – barista.
E che fosse a causa di quelle schegge che il Vecchio Cilindro sopravviveva da più di cent’anni allo scorrere del tempo.
Un altro settore in cui si faceva uso dell’Aleptanio grezzo era la magia, dato che è un formidabile potenziatore ed amplificatore di energia.
I posto in cui si poteva reperire naturalmente dell’Aleptanio erano quattro (di recente calati a tre): Wind Heaven, dominio privato della famiglia Fastor; Raftel (e qua, o sei autorizzato dal pianeta stesso ad atterrare oppure fai la stessa fine di una formica in una vasca di acido solforico); Mine Heaven (anche se i giacimenti si erano esaurito ottanta anni prima) e per finire nei pianeti del Libero Territorio della Gilead.
Dopo cinque giorni di contrattazione serrata da parte di GT18 ed Elie ed un paio di mercanti che facevano i difficili, si era finalmente arrivati ad una conclusione.
-Ok. 150.000 Ceres come pagamento base ed il doppio alla consegna all’“officina” in cui stiamo riattrezzando la nave. In più, vi demoliamo un paio di idioti che, credendosi furbi, hanno rubato un vostro incrociatore – scudo. Affare fatto?-
-Affare fatto signorina. Vedrete, non sarete delusa dal servizio della nostra ditta!-
-Detto da uno che ve in giro con una maglietta con su scritto “W il fritto misto” non so quanto sia… rincuorante.- Non riuscì a non obiettare Elie.
-Questo passa il convento. Mia moglie ha deciso di tirare al risparmio…- Piagnucolò il povero venditore.
Nel frattempo Kuda aveva svuotato un paio di negozi di medicinali, ed Haru era riuscito a stringere amicizia con un paio di Red Dragons incontrati durante le contrattazioni.
Si trattava di un pianeta molto bello, accogliente… e letale, date le tempeste di sabbia 300 giorni su 365 e le temperature proibitive: circa 45° all’ombra… come minima annuale.
-Carichi completati. Adesso bisogna solo pagare il biglietto di ritorno…- Fece il medico di bordo, lanciando un occhiata ad Haru: toccava a lui.
Con l’aria del condannato a morte, Haru seguì le sue colleghe presso gli uffici della compagnia di trasporto… odiava dover “esibirsi” in simili cose…

Compagnia di trasporto…

-Volete il trasbordo? Stà bene… avete due scelte: uno di voi mi batte… oppure una di voi ragazze mi tiene compagnia.- Per PURA CASUALITÀ il proprietario della compagnia a cui si erano rivolte era D’rel, ovvero uno dei pochi esseri nell’universo che poteva competere con Rudolph Hagen in quanto a maniacalità. Il fatto che il giovane Drago Azzurro poi stesse allungando gli occhi su Elie… bhè, lasciava ben capire quali fossero i suoi obbiettivi.
Unico problema: Haru si era incavolato ben bene…
-Holy Explosion.- Disse solo mentre la Neo Ten Comandaments, mutata la sua forma, generava una gigantesca esplosione che mise KO il povero Drago Azzurro.
Poi il giovane Rave Master, ancora preda della sua furia da gelosia omicida, passò alla Holy Blue Crimson… ovvero una combinazione di fiamme e ghiaccio tali da far pensare ad un attacco combinato di Cygnus Hyoga e Phoenix Ikki.
Risultato: il socio di D’rel dovette raccogliere il suo “collega” con la scopetta e la paletta, mentre un inserviente consegnava ai quattro i biglietti di ritorno.

Altra località, ma un pò di tempo prima…

Elektra non aveva avuto difficoltà a convincere il suo Master a “concedere” un Omega Core alla Ciurma, dato che, per alcuni recenti accordi fatti con pirati e simili, ne aveva fatto installare uno sull’Arcadia.
Le difficoltà, per la Bounty Hunter, erano venute dal gruppo di Trouble Contractors.
Perché stavolta AVM e Co. li avevano presi sul serio!
Non si trattava di un gruppo di sfigati, ma di seri professionisti.
Era da circa due giorni che la Demone cercava di liberarsi di loro…
Ed ancora non ci riusciva!
Erano di certo una sfida degna di tale nome.
-Elektra, è inutile continuare a combattere. Tanto sai come si dice… quando un uomo con una pistola incontra un uomo con un fucile, quello con la pistola è un uomo morto! Vabbè, nessuno qui è umano e tu sei una donna, ma il concetto è lo stesso!- Urlò il capo, caricando il suo fucile a White Magic.
-*evilsmile* Ti dimostrerò il contrario…- Fece lei, saltando ben in alto sopra il masso che le faceva da riparo e sparando a raffica con le sue pistole…
I proiettili furono bloccati dagli scudi personali dei sei “cacciatori”, e subito dopo questi diedero parola ai fucili.
Elektra riuscì per puro miracolo ad evitare di essere ridotta a carbonella, mentre ricaricava le sue fidate armi.
Se avesse continuato ad usare solo i suoi poteri, sarebbe finita male.
Ma stando con la Ciurma, aveva imparato molte altre cose… tra cui certe tecniche molto interessanti.
La demone uscì con calma dal suo riparo, tenendo le pistole verso l’alto… poi le puntò sui suoi perplessi avversari…
-Bye Bye, baby!- Si limitò a dire, sparando un’altra raffica di pallottole…
Che stavolta sembrarono sparire a mezz’aria.
Di tutti gli avversari, solo il capo riuscì a buttarsi a terra in tempo.
Gli altri vennero ridotti a gruviere dai colpi della demone, sbucati tutt’intorno a loro a causa di una distorsione spaziale.
-Una tecnica interessante… e stranamente non – demoniaca. Ecco perché non ci siamo accorti di nulla. Non è così?-
-A furia di lavorare e scontrarsi con Gemini Saga si imparano sempre dei nuovi trucchi. Tipo questo…- Disse Elektra, muovendo la mano in avanti… e rilasciando un Galaxian Explosion potenziato dal suo ki demoniaco. In onta alla barriera usata dal suo avversario, il colpo passò…
Certo, il cacciatore era ancora vivo… anche se parecchio ferito.
Comunque sia, le sue sofferenze durarono pochi istanti. Il tempo perché Elektra estraesse la sua spada e lo dividesse in due parti simmetriche.
-Ci sono altri suicidi in zona, che non mi sono ancora sfogata?- Disse poi gelidamente la ragazza, scoccando occhiatacce alla Icy tutt’intorno.
Silenzio assoluto.
Evidentemente la performance della demone era stata sufficiente a dissuadere gli eventuali cacciatori di taglie dall’allungare le mani su di lei…

Meikai di competenza di Lord Martiya di Benu, poco dopo la fine degli scontri all’ACT…

Secondo voi, dovendo andare a detronizzare un Re Infernale come Hades, Phibrizio ci era andato pesante o meno?
Non affaticatevi ad indovinare: si era portato dietro solo Hiro, Nemesis ed un “prestito” di Garv, ovvero Razor.
-Sono qui solo per saldare il debito che ho con voi, Phibrizio – sama. Poi mi considererò libero da qualsiasi impegno. Sono stato chiaro?-
-Chiarissimo. Adesso taci ed inizia a smazzare chi si dovesse intromettere.- Rispose il moro Demone Superiore, mentre attraversavano i vari livelli dell’Inferno.
Più per fare scena che altro, alcuni Spectre avevano cercato di fermarli, rimediandoci solo un carico di sberle da far paura da parte di Razor.
-Ah, solo una cosa… NON uccidetene nessuno, o è la volta buona che Xellos Martiya mi demolisce l’anima in barba al mio “ricattuccio”.- Aggiunse a scopo precauzionale il Mei – ou, vedendo che anche Hiro si stava per unire alle “danze”.
-…… ciò limita il mio operato, ma pazienza… vabbè, picchio qualcuno e poi il pazzo ed io riprendiamo il Duello.-
-ANCORA?!?- Urlarono i presenti (Spectre compresi), con gli occhi fuori dalle orbite.
I due assassini si contendevano il “titolo” di Miglior Killer Demoniaco da… praticamente da quando si erano conosciuti, circa mille anni addietro.
Con duelli e gare di stragi che finivano sempre in parità.
-Scusate, non potreste rimandare lo scontro a dopo il lavoro? No, perché ogni volta che cominciate combattere tra voi qualcuno vi interrompe. E poi tocca a noi poveri traghettatori degli Inferi ed agli Angeli della Morte fare gli straordinari.- Disse il povero Caronte da sotto il piede di Razor (lo aveva usato come uno zerbino dopo averlo fulminato con un Thunder Breath).

GOCCIOLONE COSMICO!!!

Scesi altri tre gironi, dovettero convincere (a pugni) Chimera Amedevil e Griffon Minos a farli passare.
E fin lì, tutto bene (anche perché sia Razor e Hiro che Amedevil e Minos sapevano benissimo che, a combattere sul serio tra di loro, il risultato sarebbe stato MOLTO incerto).
I problemi si presentarono alla cerchia dei Traditori, sotto forma di Cocitus Lucius.
La cui faccia non prometteva niente di buono.
-Non vi lascerò passare. Né uscire vivi da qui.-
-Ops… ti hanno detto della Prova?- Chiese Phibrizio.
-…- Sguardo ESTREMAMENTE gelido di Lucius.
-Immagino che sia un sì. Ed immagino che niente ti farebbe cambiare idea…- Tentò diplomatica Nemesis.
Niente.
Lo Spectre del Cocito rimaneva lì a sbarrar loro la strada.
-Stallo vero? Però se tu rimani qui a bloccarci e cercarci di ucciderci, questo idiota qua continuerà a vendere foto osé della tua bella miko ai guardoni di mezza galassia.- Fece Razor con una sospetta ghigna mostrando a Cocitus le foto di Yoochiro immortalato da Shadow nell’atto di scattare le foto di Rei Hino sotto la doccia (tramite una speciale macchina fotografica passatagli da Dante) e di rivenderle ad Happosai, Rudolph Hagen e Ryo Saeba (ingaggiati per l’occasione).
Il (solitamente) gelido Spectre non disse né ai né bai: si limitò a prendere un paio di attrezzi di tortura di manifattura Klingon passatigli da Hiro e a teleportarsi alla Tokyo di Terra 22.
-Problema risolto. Proseguiamo?- Disse laconico il Demone della Morte al suo Master, riprendendo il cammino.
-*gocc* C… certo…- Fece quello con una trentina di goccioloni in fronte…

Campi Elisi…

I Campi Elisi.
In pratica, l’equivalente del Paradiso cristiano nella mitologia greca.
È un luogo di solenne pace, tranquillità e serenità!
-BUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUURPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP!-

Gocciolone del narratore.

Contrordine. ERA un luogo di pace, tranquillità e serenità.
Poi Razor Chaos Dragon, dopo essersi mangiato un paio di kami minori e tre Draghi placcatat… emh Dorati che volevano fare i furbi, spezzò l’atmosfera del luogo con un rutto di magnitudo 5.8 che probabilmente avevano sentito persino all’Antinferno.
-Fine e delicato come sempre vero?- Disse Phibrizio, togliendosi le cuffie da aeroporto che avevano permesso a lui, ad Hiro e a Nemesis di salvaguardare il proprio udito.
-Scusate…- Disse lui…

Palazzo di Hades.

Immaginate lo sfacelo dopo una simile performance…
Vetri rotti, udito rovinato, opere d’arte distrutte, anime scandalizzate…
Hades e Hypnos, con gli occhi a frittella, stavano cercando di recuperare il dono dell’udito, mentre Thanatos, con massima nonchalanche, si levava delle cuffie identiche a quelle usate da Phibrizio & Co.
-Che… che cavolo era?-
-Un Drago Azzurro psicolabile in fase digestiva.- Rispose calmo il Dio dai capelli dorati al suo quasi ex – capo.
Poco dopo, il “portone” del palazzo crollava al suolo, colpito da un pugno di un Drago Azzurro nella sua forma Beast.
Subito dopo, un trio di Demoni Infernali fece il suo ingresso nella sala, sotto lo sguardo dei tre Dei riuniti lì.
Lord Martiya di Benu, appena apparso via Eternal Odissey, si mise davanti a loro per (fingere di) fermarli.
-Razor, puoi occuparti tu del Benu qui presente, per piacere?- Chiese Phibrizio al Drago Azzurro, appena passato in forma umana.
-Vado, lo uccido una trentina di volte e torno.- Disse lui, saltando verso il capo degli Spectre e sparendo dalla vista grazie alla YamiRyu no Jutsu.
Riapparì dietro di lui, colpendolo con una violenta spallata e mandandolo verso l’uscita.
Razor estrasse poi Kokureiken, la seconda katana che portava con sé, ed iniziò un violento duello con Lord Martiya.
-Lasciamo quei due al loro scontro… Nem – chan? Potresti riempire di mazzate Hypnos? Hiro, ti lascio giocare con Thanatos. Io intanto chiarirò ad Hades chi è che comanda, qua sotto.- Disse il Mei – ou brandendo la sua falce ed attaccando il Dio degli Inferi.
La Fenice Nera, nel frattempo, si era teleportata davanti al suo avversario e lo aveva trascinato (sempre via teletrasporto) fuori dall’edificio.
Dove, nel frattempo, Razor continuava a scontrarsi con il Benu.
Che, dopo averlo colpito al ventre con il Nanto Senju Ryuu Geki, si volse un attimo verso Hiro.
-Shinigami – san, potreste togliermi un dubbio?-
-Certo.- Replicò lui, attaccando Hypnos e schivando una sua raffica di potere.
-Qui quello che risorge continuamente sono io, giusto?-
-Giusto.-
-E allora PERCHÉ è la decima volta che uccido Razor?-
-Semplice: ho lanciato una maledizione su me stesso.- Disse Razor rialzandosi da terra, osservando i suoi abiti da lavoro devastati dalla tecnica del suo avversario. Con calma, si tolse il saio e l’armatura che portava sotto di esso, rivelando il petto costellato di cicatrici, graffi, e punti. -Ed è una maledizione molto semplice: vivrò finché non saranno morti tutti gli assassini degli Ancestrali. In parole povere, non posso morire. Neppure se fossero Hellmaster Phibrizio, Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster, Death Angel Lord Martiya e lo stesso Hades a volerlo.- Aggiunse poco dopo, attaccando il Benu con la sua stessa mossa più potente, il Benu Wiged Punishment, che lo Spectre aveva usato all’inizio dello scontro.
-[Parolacce in dialetto selenita sul vomito che mi rifiuto anche solo di trascrivere] E adesso come ci sei riuscito? Mi sembra di combattere contro Memory Caos God.- Imprecò lo Spectre generando la stessa tecnica e mandandola ad annullare la corrispettiva emessa dal Drago.
-MizuRyu no Jutsu. Dice un detto della Gilead: subisci i colpi del tuo nemico per apprenderne i segreti e rivoltargli contro la sua stessa forza. E la MizuRyu no Jutsu incarna questo “motto”.- Elencò il Drago, prendendolo ad attaccare con le due spade che impugnava.
Thanatos ed Hiro, nel frattempo, avevano interrotto la farsa (nessuno dei due faceva sul serio, anche perché essendo “colleghi” non avevano nessun reale motivo per combattere tra di loro) e si stavano godendo lo scontro trangugiando pop corn (Thanatos) ed un qualche coktail a base di sangue umano (Hiro).
All’interno del palazzo, intanto, Nemesis Hellmaster aveva trascinato su un ben noti limbo intriso di pazzia il suo sventurato avversario… proprio mentre due noti vascelli (ommeglio, noti agli IACers, ma questo è un discorso a parte) stavano transitando.

Vascello 1.

-Supremo Sato! Oggetto non identificato ad alta concentrazione di energia sulla nostra rotta! Rischiamo gravi danni, se ci dovesse ostacolare.-
-Maledetto Kontorotsui! Dev’essere un suo diabolico trucco per impedirmi di vincere la gara e dimostrare che è lui il mostro aniba di IAC. Longamazza, carica il cannone ad antiprotoni e liberiamoci di quella seccatura!- Ordinò l’oscuro figuro al comando del vascello e vestito come Ranma Saotome.
-Si Supremo!-
-Iniziata sequenza di caricamento del cannone ad anti-protoni.- Iniziò ad enunciare il computer di bordo… -Distanza 10 km. Direzione 200. Aprire portello di prua. Attivare proiettore di confinamento. 10...9...8...7...6...5...4...3...2...1...0...-

Vascello 2

-Ammiraglio! Oggetto non identificato ad alta concentrazione di energia sulla nostra rotta! Il computer calcola un 67% di probabilità di distruzione del bersaglio, in caso di combattimento, ma rischieremmo grossi danni.- Disse una ragazza dai capelli biondi ad un ufficiale vestito come Okita.
-Maledetto Sato! Dev’essere un’altro dei suoi giochetti con la trama per impedirmi di vincere la gara e dimostrare che è lui il mostro aniba di IAC! Iniziate la carica del cannone ad onde e dopo lo sparo avanti a tutta velocità!- Mentre in plancia tutti indossano degli occhiali da saldatore, l’energia del motore ad onde moventi viene deviata al cannone principale della nave…

Esterno.

Il povero dio del Sonno, impossibilitato a vedere i vascelli (gli dava le spalle ed era impegnato a cercare di sfondare l’AT Field di Nemesis con i suoi poteri), non si accorse delle manovre… non finche la Dark Angel, muovendo la mano come per dire “Ciao Ciao” non sparì tornando al Piano Reale.
Con un curioso tic al sopracciglio, Hypnos si guardò intorno vide le navi ed il doppio, immenso blast di energia che si dirigeva su di lui.
Fece a malapena ad alzare un cartello con su scritto “Is this the end?” in perfetto stile Looney Toones, prima di venir investito prima dal colpo e poi dalle due navi lanciate a tutta velocità.
Nemesis poi riapparve davanti all’abbrustolito dio con aria beffarda (nascosta dalla maschera che indossava).
-Ti arrendi?-
-[insulto in una qualche dialetto tosev ormai estinto]-
-Evidentemente no.- Sospirò lei togliendosi la maschera ed iniziando a recitare una ben nota formula… qualcuno qui vi ha mai detto che i Demoni Mago ed i Dark Angel hanno un particolare punto in comune, ovvero l’uso di QUALSIASI magia?
No?
Fa niente, lo scoprite adesso.
Come Hypnos, che si vide arrivare addosso una trentina di Stupeficium, venti Mono Volt e, per concludere, un Ruby Eye Blade ficcato non dico dove.
Steso il Dio, Nemesis procedette con il piano elaborato dal marito… risultato?
Avete presente l’incantesimo copiatore delle Trix?
Quello usato da Nemesis Hellmaster ne era la versione potenziata e PERMANENTE.
Ovvero, colei che era stata Sylpheel Nevis Rada (e ancor prima Luna Lovegood) assorbì ben bene i poteri di Hypnos, stando attenta a non intaccare lo status divino della sua vittima.
Dopo l’assorbimento tornò nel Piano Reale con Hypnos, riempiendolo di sberle (come misura precauzionale) e mollandolo al suolo come un sacco di patate.
Quanto ad Hades… bhè, stava scoprendo che, se in tutti quei secoli Phibrizio non lo aveva mai attaccato… era stato solo perché non voleva guai con gli Spectre!
Infatti i poteri del Mei – ou, come stava tristemente scoprendo, superavano di gran lunga i suoi (che era una divinità non inferiore a Zeus!) e stavano lentamente ed inesorabilmente passando le sue difese.
Solo il suo status di divinità e la sua Soma gli avevano evitato di esser ucciso all’istante dall’Hell Lord che gli stava di fronte.
Gettò uno sguardo all’esterno… Hiro e Thanatos non si vedevano (probabilmente la Fenice Nera stava cercando di eliminare il Dio della Morte, oppure ne era stata distrutta) e Lord Martiya era impegnato con il Blue Thunder.
Dopo la performance di Nemesis Hellmaster poi, non era tanto sicuro che i due “assenti” gli sarebbero stati d’aiuto.
-Perché non ti arrendi? Risparmierai a me un bel pò di fatica, e a te stesso un’umiliazione con i controfiocchi.- Domandò poi ironico il Demone al Dio.
-MAI!- Urlò quello, rilasciando una gigantesca raffica di potere divino sul suo avversario.
Che con uno scatto schivò il colpo e, quasi sparendo, arrivò presso il suo avversario… mollandogli un centinaio di calci in meno di due secondi.
A seguire, una tecnica che Hiro aveva creato per contrastare uno dei colpi di Razor.
Ovvero, il Meikuzan (Fendente dei Nove Inferni), cioè nove fendenti portati con la falce e sferrati da nove direzioni diverse. Potenziati dalla forza malefica dell’utilizzatore.
Se già Hiro (un demone la cui posizione sulla scala gerarchica stava tra la terza (General, Priest ecc.) e la seconda (Demoni Superiori)) era in grado, con quella tecnica di uccidere all’istante (e senza usare i suoi poteri di Demone della Morte) un Drago adulto nel pieno delle sue forze ed in forma Beast, oppure a ridurre a mal partito un Angelo Trono…
Cosa pensate che sia riuscito a fare Phibrizio, un Demone appartenente al “secondo livello” delle gerarchie oscure, ad Hades?
Vi dico che fu solo grazie all’armatura che il Dio si salvò dall’assalto, pur uscendone con la Soma pesantemente danneggiata, diverse ferite più o meno lievi sul corpo ed il Cosmo fortemente ridotto.
-Ultimo avviso: arrenditi, o in barba al Patto che ho stretto con… diciamo con una nostra comune conoscenza ti ucciderò. E non sarà qualcosa di rapido ed indolore.- Intimò Phibrizio lasciando trapelare con un ghigno ferino parte della sua Beast Form nell’aria intorno a sé.
All’esterno, per amor di recita, Thanatos fingeva di farsi stendere da Hiro.
Quanto al Benu ed al Killer…
Stavano ancora combattendo.
All’inizio dello scontro Razor era stato chiaro con l’ex Special selenita.
-Combatti seriamente, oppure ti ucciderò. DEFINITIVAMENTE. E sai che posso farlo.- Gli aveva detto Razor in tono calmo.
MORTALMENTE calmo.
E, conoscendo il suo “cliente”, Lord Martiya aveva compreso che il Drago non scherzava.
Ora, in quel momento, percependo quel che stava avvenendo nella reggia di Hades, si rivolse al suo… temporaneo avversario.
-È tempo di concludere. Come pensi di rendere credibile la mia sconfitta?-
-Oh, non temere… so improvvisare. Tira pure il tuo pezzo migliore, Spectre. Io farò lo stesso.- Disse Razor massaggiandosi il braccio destro.
“Il suo colpo più potente è il Final Sacrifice. Ma ha una gittata ridicola, in confronto alla mia velocità massima. A meno che non tiri fuori qualcosa di peggio…” Pensò il comandante degli Spectre, andando all’attacco con il Benu Wiged Punishment… ed usandolo come copertura per attaccare con il Nanto Senju Ryuu Geki combinato con il Galaxian Explosion.
Tuttavia Razor tirò fuori la sua sorpresa.
Il suo braccio destro sembrò esplodere, dividendosi in cinque tentacoli metallici…
Ruggendo di dolore, il Killer del clan Chaos Dragon usò uno dei tentacoli per gettare la Dark Bring Erasing nel bel mezzo del Galaxian Explosion, annullandolo… poi i quattro tentacoli rimanenti misero in contatto le loro punte…
-Tenrai…- Iniziò a dire Razor, mentre massicce scariche di energia si radunavano intorno alla “punta” del suo “braccio”…
Stupendo il suo avversario.
L’unico Drago che fosse mai riuscito ad usare le tecniche del Fulmine Celeste era solo Khellendros, e doveva per forza usarle nella sua forma naturale!
-SHIKIKEN!- Urlò Razor concludendo la tecnica e riducendo in polvere una vasta area dei Campi Elisi davanti a lui ed il suo avversario.
Il suo “braccio” e parte del suo corpo si erano ridotti in cenere… un danno temporaneo, a causa della sua maledizione.
“Molto temporaneo.” Aggiunse mentalmente, vedendo le sue carni ricostruirsi in un turbinio di fulmini.

Fine 24° episodio.

Nel prossimo episodio:
Si conclude la bagarre infernale, Matia sconta la sua punizione, Hiro, Harlock e Zero giocano al tiro al bersaglio, un poco di casini…
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 54
*** Intervista ai veterani, parte terza ***


Ispirato dal Lord e sotto sua richiesta di creare un mio alter ego sul pianeta di Francis Drake II, ho messo in moto i miei neuroni e mi son fatto possedere dalle menti delle CLAMP.
Questo pezzo non è dissimile al cameo di narrazione del background di FD II.
Nella realtà, io non ho un fratello gemello (anche se mi sarebbe piaciuto. Per esigenze di copione, invece, qua è così), e molti dei personaggi che appariranno qui sono miei conoscenti (o altri utenti dell’Exa Slayers World Forum) di cui, per rispetto della privacy e del ™ sulle loro persone, userò solo nomi o soprannomi.


Intervista ai veterani, parte terza


Sistema di Terra 2, orbita marziana…

-Allora, in questo momento Giorgia – sempai stà intervistando i Crawford, Drake e compagnia bella. Siccome non voglio essere da meno, ho deciso di intervistare voialtri. Sempre che siate d’accordo.- Disse una donna dai capelli castani portati corti ad un gruppo di persone non molto stabili psichicamente.
-Ma certo. Da chi cominciamo?- Disse uno dei presenti, un uomo vestito di nero dai capelli neri spettinati.
-Direi da Astaroth. A proposito, può dirmi il suo vero nome?-
-Il mio nome, come per Drake, È Astaroth. Ciò che ero prima è morto di… diciamo indigestione. In quel famoso giorno…- Fece un uomo identico al precedente come faccia, solo un poco soprappeso e vestito di rosso, come i suoi capelli.

Invasione di Terra 2…

Quel giorno avevo organizzato tutto nei minimi dettagli.
Niente fratellino rompiscatole tra i piedi, niente grane con il lavoro…
Avevo programmato un raduno di folli Made in Liguria, per goderci tutti assieme i quarti di finale dei Mondiali. Certo, il giorno prima io ed il rompiscatole avevamo sognato (me lo aveva messaggiato il deficiente proprio per rovinarmi la giornata, e purtroppo gli avevo dovuto dare ragione) alcuni fatti anomali che mi avevano spinto a prendere dalla cantina un’accetta (ricordo di mio nonno) ed una katana acquistata ad una fiera (a livello ufficiale non tagliava manco la carta bagnata, ma in realtà…) ed a portarmeli dietro, ma cercavo di non badare a quella sensazione di “pericolo imminente”. Eravamo un gruppetto di circa 50 persone (fidanzate escluse), per la maggior parte conoscenti di un mio amico d’infanzia noti come Gruppo Ormea; due miei compagni di superiori noti come Il Furioso e Chris83; la mia fidanzata (che tutti si chiedevano come fossi riuscito a trovarmi una ragazza così… angelica) Karei e tre mie conoscenza di Forum, ovvero Vale, Mirkolino e Micol.
Eravamo (come partita) ai rigori (e stavamo vincendo) quando… quando il segnale s’interruppe e comparve un messaggio sul video: “La trasmissione è sospesa per invasione aliena in corso. La partita verrà ritrasmessa in differita alle…” A quel punto peso che nessuno abbia letto l’orario, visto che solo quel giorno tutti i venditori di elettrodomestici d’Italia dovettero sostituire un’infinità di apparecchi televisivi o radiofonici distrutti da scatti d’ira.
-Scommettiamo che è una bufala?- Disse Bimbo, uno del Gruppo Ormea soprannominato così perché (carattere un poco infantile a parte) era tutto, FUORCHÈ un bimbo.
-Io invece scommetto il contrario.- Dissi tranquillo. Ed Il Furioso e Chris83 si affrettarono ad imitarmi: sapevano bene che di solito ci azzeccavo.
Usciti dal locale (bestemmiando come turchi), vedemmo atterrare un’astronave.
-Pagare.- Mi limitai a dire a chi aveva scommesso come Bimbo.
Poi vedemmo il luogo in cui erano atterrati: il porto cittadino.
Disgraziatamente per loro, lo avevano fatto demolendo un monumento cittadino noto come “La Torretta”, che sorgeva, in allora, proprio ai bordi del porto.
Va fatta una precisazione: c’è una legge non scritta se tenti di invadere l’Italia: farlo solo LONTANO dai pasti e SENZA interrompere delle partite di calcio in corso.
Se attacchi la Liguria poi, evita di danneggiare dei monumenti pubblici.
I dementi di AVM non seguirono nessuna delle regole sopra citate.
Risultato?
Persero circa dieci trasporti truppe atterrati nel Nord Italia in meno di cinque secondi.
-Arrendetevi, stolti popolani, alla nostra autorità!-
-Ma quello non è il Signor Burns dei Simpson?- Mi chiese Il Furioso a nome di tutti.
-Certo. E quella nave è uno dei trasporti per truppe – droidi nemoidiani che si vedono in “Star Wars I: La minaccia fantasma”. Evidentemente quella leggenda scovata da me e [VECCHIO NOME DRAKE ELIMINATO] su un Dio idiota che ha fuso parecchi universi è vera.- Dissi io, tirando fuori da sotto il giubbotto l’accetta e tirandola contro l’antenna di controllo del trasporto truppe, centrandola (lo scudo era tarato su laser, missili e proiettili. L’accetta da me tirata era troppo lenta ed aveva una massa superiore a quella dei proiettili ed inferiore a quella dei missili) ed interrompendo il segnale del veicolo.
Poi quelli del Gruppo presero Burns ed il suo leccapiedi e gli chiarirono chi, da quelle parti, era il duro.
Tra l’altro Tonno (chiamato così perché dalle reazioni tardive e per il suo aver dovuto ripetere cinque volte l’esame per la patente di guida) si esibì nella sua performance della “Scatoletta di tonno ™” (ovvero il chiudere la vittima in una scatoletta), mentre Orso (vi lascio intuire il perché) e Gorilla (idem) riempivano di sberle quei poveri droidi non dipendenti dal segnale della nave – madre che gli arrivavano a tiro.
Poi Smithers riuscì ad uscire dalla sua scatoletta (non chiedetemi come, però) ed a ordinare ai droidi di usare le armi.
Iniziammo la fuga nelle viuzze del centro.
Non ci preoccupavamo molto del resto della regione: attaccare a scopo di conquista delle zone dove la guerriglia (così come l’avarizia) è un fattore genetico vuol dire non esser molto intelligenti (seppi poi che la maggior parte dei reduci della II° Guerra Mondiale aveva tirato fuori i “ricordini” ed aveva ripassato il Manuale del Movimento di Resistenza fatto in Casa)… nel resto d’Italia poi, le cose erano anche peggiori.
A Cremona c’era Drake. Il che equivaleva a dire “C’è un parente sadico di Jack lo Squartatore in zona.”.
A Torino un mio collega, Donato “LM”, si era fatto prendere dalla psicosi che gli faceva credere di essere il Demone del Nord (con tanto di poteri. REALI) ed aveva poi carbonizzato i trasporti truppe in mezzo Nord Italia ed una decina di incrociatori.
In zona Salerno poi, quelli erano stati così scemi da atterrare sullo stadio con la partita Salernitana / Lazio in corso…
Ed a Roma “mat”, trovato CASUALMENTE l’accesso alle frequenze radio di controllo delle truppe droidi, le aveva rivoltate contro gli invasori.
Dicevo, le cose per noi stavano andando abbastanza bene… finché i cretini di AVM non ci stupirono tutti: bloccati in una piazza del centro, uno dei loro maghi evocò un coso che conoscevo bene, e che avevo sognato il girono prima.
Un essere umanoide e personaggio di picchiaduro noto come Astaroth.
Uno dei personaggi della serie Soul Calibur, per capirci.
-Signori, la via di fuga è da quella parte. Rimango io a “intrattenere” il signore.- Dissi ai miei compagni.
Franky (il punching ball ufficiale del Gruppo) aveva notato che l’armeria cittadina aveva preso a distribuire armi quasi a gratis (dei buontemponi avevano persino preso a fare il tirassegno dai balconi) e quindi si fiondò a rifornirsi, mentre gli altri mi facevano le condoglianze e se la filavano.
Se la cavarono bene, mentre io dovetti vedermela con il gigante.
Non fraintendetemi, lo feci solo perché sapevo come si muoveva il bestio e come ragionava, altrimenti mi sarei dato anch’io alla fuga.
Il “coso” era decisamente più grande di me, con un allungo superiore ed una forza smisuratamente più elevata.
D’altro canto, io ero decisamente più agile (rispetto a lui) e con una guardia migliore.
Inoltre… potevo pensare con la mia testa.
Avevo infatti notato un SIMPATICO dispositivo di controllo mentale sulla testaccia dura del mio avversario.
Così iniziò la farsa.
Io me ne stavo lì ad attendere il colpo, lo schivavo all’ultimo e, approfittando dell’arma avversaria incastrata al suolo, scattavo in avanti e colpivo con la katana, portandomi poi fuori tiro.
E così via per dieci minuti.
Poi mi stufai.
-Senti cocco bello, mi stò divertendo… ma preferirei che si facesse sul serio.- Dissi ironico mentre ripetevo l’operazione… e stavolta colpivo il dispositivo.
Causando un paio di infarti negli avversari.
-Grrargh… e adesso cosa ci faccio qui?-
-Ben svegliato, bestione. Che ne dici di fare un duello serio con il sottoscritto… dopo aver eliminato quegli imbecilli senza spina dorsale né onore che hanno osato evocarti per combattere al loro posto?- Chiesi ironicamente all’Angelo Caduto (non so come lo sapessi… ma lo sapevo) incarnato nel bestione di fronte a me.
-Ma certo. Ho un odio atavico per quelli che osano darmi ordini pur essendo più deboli di me.- Disse quello impugnando saldamente il suo martellone / ascia e voltandosi verso i soldatini AVM…
Che tremando come budini spararono con degli strani fucili.
Fu la prima volta che vidi dei fucili a White Magic.
Il gigantone venne colpito da una raffica di energia da far invidia ad un Chaotic Disintegration.
Io invece fui più sfortunato: pallottole calibro 9 nella schiena.
Quei b*stardi.
Almeno una ventina me ne ficcarono in corpo. E tutte a punta morbida e bassa velocità.
Poi se la filarono, lasciando lì me ed l’Angelo Caduto a morire lentamente.
-Ehi umano… ho dei vaghi ricordi delle fasi iniziali del nostro scontro… sei abile, sia? Mi sarebbe piaciuto avere uno scontro serio.-
-Pura premonizione. Ho sognato il casino di oggi e son venuto preparato, altrimenti sarei fuggito al solo vederti.- Replicai tossendo. -Comunque temo che si potrà riprendere la lotta a casa tua… sai, l’Inferno dove stavi prima… a meno che non avvenga un miracolo…- Aggiunsi ironico.
-Una maniera di sopravvivere entrambi ci sarebbe.- Replicò quello, la parte inferiore del corpo già svanita.
-Già sognata anche quella. Purtroppo. Ok, cerchiamo…- Dissi strisciando sui gomiti verso l’essere, mentre uno strano cerchio con pentacolo compariva sotto di noi -…di farla rapida.-
-*gocc* Ogni volta che penso di sapere tutto su voi Mortali, riuscite sempre stupirmi con qualcosa di nuovo…- Disse l’altro “me” mentre si trasformava in fumo ed entrava nel mio corpo, fondendosi con me. Niente citazioni da Yu-Gi-Oh!, please.
Per la verità,non ho ben chiaro chi sia realmente svanito tra noi due quel giorno.
Potrei benissimo essere l’Angelo Caduto che ha assorbito memorie, carattere ed aspetto dell’Umano, oppure l’Umano che ha inglobato in sé l’Angelo Caduto.
I miei amici invece se l’erano cavata abbastanza bene…
Tranne per il fatto che il secondo capoccia della flottiglia atterrata in zona si era fatto furbo ed era arrivato con cinque o sei Dragon-Droid Guards alimentati dalla sua energia.
Chi era il signore? Un certo Ener.
I robottoni draghiformi che si era portato dietro erano robusti, bene armati ed ottimamente difesi (tant’è che Karei non riusciva a danneggiarli. Tenete conto però che le avevo chiesto di non usare apertamente i suoi poteri).
Forse è per questo che le mascelle di tutti i presenti crollarono al suolo quando ne sfondai uno con una singola mazzata.
Tranne Karei: lei si limitò a sorridere tristemente, dato che aveva capito cosa era successo.
Poi sentii uno dei miei conoscenti dire “C*zzo! Noi stiamo provando da cinque minuti a distruggerli e ******* ci è riuscito al primo colpo”, e decisi di rispondere nello stesso stile che, a chilometri e chilometri di distanza, Francis Drake II usava nel dare la risposta ai suoi conoscenti.
-Colui che avete nominato è morto due minuti fa di indigestione. Adesso c’è solo uno psicolabile con la fissa degli Angeli Caduti, del Wrestilng e degli Anime di nome Astaroth. È chiaro a tutti? Chi non ha capito me lo dica, che m’impegno a fargli vedere il proprio colon retto dall’interno.- Lo capirono tutti tranne Ener, che fattosi di fulmini cercò di attaccarmi.
Fu pateticamente semplice sconfiggerlo: modificai la mia energia in maniera tale da assorbire la sua e me lo succhiai con una cannuccia.
-Sì, è proprio lui, la Fogna Umana.- Disse Chris83, riconoscendo lo stile della bevuta e citando uno dei miei soprannomi.
Poi prendemmo le armi dei fuggitivi e riprendemmo la devastazione degli idioti, ma questa è un’altra storia…

-Terrificante.- Disse la giornalista, rivolgendosi poi al “sosia magro e nero di capelli” di Astaroth.
-E lei mi dica… cosa le successe quel giorno, signor D…-
-No. Quel nome appartiene al passato, come per mio fratello. Adesso il mio nome è Azazel. Punto e basta. Se non le è chiaro…- Minacciò il moro, prendendosi due pugni in testa dalla donna bionda al suo fianco e dal fratello.
-Vuoi piantarla di fare queste scenate o devo arrabbiarmi seriamente?- Domandò Astaroth al fratello, che, lievemente terrorizzato dalla prospettiva, prese subito a narrare…

Sempre all’epoca dell’invasione…

Per me si trattava di una giornata perfetta: fratello pignolo rimasto a casa, Rosette (la mia ragazza) aggrappata alla mia schiena, la moto lanciata a tutta birra verso F***, dove c’era un raduno con altre “colleghe” mie e di Astaroth, niente rompiscatole… certo, avevo avuto quel sogno premonitore, al pari di mio fratello, ma ci ero passato sopra… anche se l’sms per rompergli le scatole lo avevo spedito comunque.
Arrivato a F*** iniziai, insieme alle ragazze, a discutere di crossover, fanfiction, scherzi assurdi e simili.
Arrivarono perfino il Della (fidanzato di Giuly) e Moku (un altro pazzoide di nostra conoscenza).
Ora, devo fare un piccolo appunto.
Il mio fratellino non era venuto per semplice ripicca.
Le uniche cose che abbiamo in comune noi due sono la passione politica, quella calcistica, gli Anime e le fanfiction.
Se uno di noi due faceva (o fa) una cosa, l’altro andava nella direzione opposta.
Io mi ero dato allo sport, lui ai libri.
Io mi ero tinto di nero ed ero diventato un biker, lui si era fatto rosso di capelli ed andava in giro come un manifestante, tenendo un comportamento civilissimo. E andando in giro rigorosamente a piedi o con i mezzi pubblici.
Tra l’altro io parlavo in dialetto piemontese (eredità materna), lui ligure misto a sloveno (eredità paterna).
Mentre il nostro gruppetto delirava, iniziò l’invasione degli idioti marca AVM.
Ora, se a S****a avevano fatto la c*zzata di demolire “La Torretta”, lì a F*** furono così scemi da atterrare nell’unico luogo in cui erano maggiormente in pericolo.
Davanti a noi.
Li ascoltammo (tanto per farci due risate) dire le loro sparate… stavamo per far finta di niente, come si fa con i cerebrolesi, quando uno di loro, vista Francesca, la mia “sorellina pazza”, mollare un ceffone e subito dopo una martellata alla Kaori Makimura su uno dei MDB che aveva provato a palparla, fece la sua ultima sparata misogina.
-Uomini! Bloccate quella ragazza violenta e sottoponetela alla Correzione Mentale! Le donne devono solo starsene buone buone, farsi rapire dal Cattivo Di Turno™ e salvare dall’Eroe Figo E Buono Come il Pane™. Così dicono le Sacre Regole™.-
-In pratica, sarebbero quasi carne da letto. Ho detto bene?- Chiesi sancendo la loro condanna a morte.
-CertamentAAAARGGGHHHH!- Ora, vi ho mai detto che Michela (o Miky, come preferivo “chiamarla”) aveva uno straordinario talento per le evocazioni demoniache? Bhè, i dementi di AVM lo scoprirono quando la mora, in preda alla sua stessa furia omicida, evocò Lotus Metallium (incavolato nero perché interrotto durante un appuntamento galante), che sbranò una decina di soldati usando le sue capacità da licantropo.
Poi decidemmo di aggiungere disperazione al dolore, e Miky evocò Kurosuzaku No Shinigami Hiro Hellmaster.
-Ditemi solo perché dovrei aiutarvi.- Disse quello scocciato.
-Forse perché quei signori vogliono far diventare l’Hellmaster un demone di seconda scelta con delle brutte abitudini da Anime di serie B.?- Chiesi ironico.
Per “Abitudini da Anime di serie B.” intendevo, ovviamente, tutte quelle cose stupide che i cattivi “canonici” fanno continuamente: mandar un solo demone (o qualsiasi altra cosa) alla volta, perdonare al 98% gli errori più macroscopici ed i peggiori fallimenti dei propri sottoposti, fare scenate pubbliche da “Io sono invincibile” o simili, sottovalutare gli avversari, mandare prima i propri servi più deboli e poi via via i più forti, parlare in continuazione quando si ha i propri avversari tra le mani anziché ucciderli subito, e così via.
Non so di preciso COSA Hiro abbia fatto ai poveretti che cercarono di attaccarlo, so solo che Otto Skorzeny e Simon Wisental apparvero per prendere appunti insieme a Mulo ed al fantasma di Himmler, che cercava ispirazione per la nuova versione del “Manuale per Torturare Atrocemente un Deficiente per Tre Anni Senza Ucciderlo e Senza Farlo Impazzire ma Facendo Vomitare l'Intero Corpo delle SS dal Disgusto ™”.
Gli altri pazzoidi presenti si scatenarono in modi più o meno pesanti.
E se Moku aveva trovato “divertente” scatenare addosso a due trasporti truppe l’Antico noto come Nyarlatothep (evocato grazie ad una copia del Necronomicon passataci da Shadi); Francesca scatenava cinque Mazoku alle sue dipendenze (o meglio, del suo “alter ego” più sano di mente) e Sabrina (altra pazza del gruppo), insieme a Giulia ed il Della, mollava calci nelle parti basse degli avversari che le arrivavano a tiro.
Quelli che si avvicinavano a Missy invece subivano incidenti assurdi e mortali, in cui generalmente veniva coinvolta anche la nostra amica. Non ce ne preoccupavamo più di tanto, dato che, come sempre, dopo due secondi lei era di nuovo in vita (al contrario dei MDB).
Altri due pazzi giunti da Lucca invece, ovvero Petar e Dàvid, scatenarono il loro repertorio di magia nera e “ban” addosso ad alcuni idioti che gli erano arrivati troppo vicini.
Io e Rosette, invece, ci divertivamo a scatenare incantesimi di vario genere sugli sfigati.
Poi quelli passarono ai Droideka, ed io tirai fuori la mia carta speciale.
Piccola precisazione: Giulia ed il Della partecipavano all’epoca ad un GDR via chat intitolato Exalted. Con due pg che erano incredibilmente divertenti.
E combattivi.
Decisi quindi, in accordo con loro, di “trasformarli” nei due pg in questione.
Ho sempre avuto, infatti, la capacità di trasformare me stesso od altri in personaggi di fantasia oppure fargli assumere l’aspetto e le capacità di una precedente incarnazione.
Tempo limite: un’ora. Poi l’effetto è permanente.
Poi usai i miei poteri su me stesso.
Assumendo l’aspetto che avevo in una vita precedente.
Chrono, il Demone Assassino.
Continuammo per mezz’ora la strage.
Poi intervenì il loro supporto.
L’Angelo Caduto Azazel.
-L’avevo detto ai miei “collaboratori” che attaccare questo pianeta sarebbe stato difficile, ma a quanto pare vi ho sottovalutati anch’io…- Disse strafottente, mettendo in mostra le sue alucce e scendendo in picchiata tra di noi… e mandandomi ad impastarmi contro un rottame di un trasporto truppe.
Quelli di noi che sapevano bene di non poter competere con quel peso massimo si fecero da parte.
A me, Rosette, Giulia ed il Della (nelle loro forme Fivetails e Mikhail Tai Tianna) invece toccò lo sbruffone.

Tempo presente…

-E cosa successe alla fine?-
-Tornai al mio corpo normale e trasformai Azazel in un umano mentre i suoi poteri erano al massimo. Lo shock causato dal riflusso di energia infernale distrusse il suo corpo, mentre io assorbivo i suoi poteri, rimasti senza un proprietario. Così vincemmo gli scontri in cui eravamo stati coinvolti.-
-E gli altri?-
-Allora, la maggior parte di chi combatté nella Battaglia Ligure adesso lavora sulla A. Miani; Micol fa da direttrice di un giornale locale; Giulia ed il Della, che non riuscirono a tornar normali, si occupano dei rapporti diplomatici con le comunità non – umane presenti sul pianeta; Sabrina comanda una Copy Deathshadow, la Yuri Only; Miky è la nostra cannoniera ed evocatrice sulla Miani; Francesca è diventata una subordinata del Death Angel con il nome di Shi no Tenshi Reira Death Angel; mat fa da hacker sulla Miani…- Elencò Astaroth mentre Karei prendeva uno dei superstiti dell’invasione, tenuti in cella criogenica, e lo passava ad Azazel perché lo usasse come palla da baseball.
Astaroth prese un secondo superstite e, usandolo come una mazza da baseball, fece un fuoricampo.
-Ah, voi cosa mi sapete dire di quello che successe a Roma al Concilio Vaticano III?- Domandò in ultimo la giornalista.
-Non ci siamo mai interessati di religione, ma quando c’è stata la pioggia di fulmini la mia parte “infernale” si è ricordata che lassù qualcuno è suscettibile…-
-Concordo. E meno male che non si è arrabbiato, altrimenti tutto ciò che fosse stato vivo nel raggio di una decina di anni luce sarebbe finito all’altro mondo senza neppure accorgersene…- Aggiunse Azazel mentre la giornalista si faceva portare un bicchiere d’acqua per non svenire.

Cosa fecero dopo l’intervista quei due pazzi non lo voglio sapere, vi dico solo che AVM perse cinque basi, quel giorno…

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Capitolo 55
*** Sistemare dei conti in sospeso (3) ***


Sistemare dei conti in sospeso (3)


Palazzo di Hades, poco dopo lo show down di Razor Vs Benu Lord Martiya

-Ok, il Benu è fuori causa per… per quanto, Razor?-
-Un mese circa, a causa delle energie delle Tenrai no Jutsu. Escludendo dal conteggio Etherion, si intende. Altrimenti i mesi passano a due: ho rallentato il tempo soggettivo dei suoi poteri.- Disse il killer con aria meditabonda.
Facendo impallidire mortalmente Hades.
-Stavamo dicendo… ah sì, arrenditi e mi limiterò a fregarti i poteri, la Soma ed il Meikai senza infierire eccessivamente.-
-Altrimenti?-
-Lo prendo per un no. Peggio per te. Iniziamo con MISTER SEDUTOOOOOO!- Urlò Phibrizio facendo arrivare il gigantesco pseudo – teletubbies.
Che senza dare il tempo al poveraccio di ribattere, gli si sedette sopra.
Poi i presenti (Hypnos ed Hades esclusi) si misero dei tappi nelle orecchie…
Phibrizio attaccò con la “Raccolta delle 100 Peggiori Barzellette Squallide” (© di Pegasus J. Crawford), seguita dal repertorio delle Incarnazioni (che è anche peggiore) e da un mix di Trauma, Death Angel Lord Martiya, Caothic Blue ed il Dottor Drakken che cantavano sotto la doccia (il Dottor Drakken cantava la “sua” canzone ndKK).
Poi Razor passò in Beast Form ed ingoiò Hades, mandandolo a conoscere le Tre B (Berlusconi, Bush e Bin Laden ndKK) che teneva nello stomaco.
Infine, dopo aver tolto Soma e poteri ad Hades, Phibrizio sancì la condanna definitiva del Dio.
-Prima di farti tornare su Sanctuary a elemosinare bevute al bar raccontando la tua sconfitta… ti spedirò nel posto più assurdo di tutto il Multiverso. L’Ospedale Omniuniversale Psichiatrico E.V.U.M. Addio!- Disse il Dark Lord spedendo il povero Dio tra le grinfie della sua “fan” più sfegatata, la primaria di Book Teraphy Eternal Fantasy (alter ego della Sacerdotessa di LoN omonima).

Tempo dopo, altro settore di spazio…

-Ok Matia. Dato che sei stata l’unica, del tuo gruppetto di disertori, a non aver commesso TROPPI errori, ed anzi, ad ottenere persino degli ottimi risultati con il Governatorato Meccanoide… a proposito, glielo hai detto ai loro progettisti del difettuccio degli Hell Castle?-
-ECCO di cosa mi sono dimenticata, Padre! Forse è meglio che lo comunichi a Martiya – sama…-
-*evilgrin* Quindi potrai tornare nelle mie fila dopo aver resuscitato Vorder, spedendolo da Hiro, Harlock e Warrius Zero. Dotandolo anche stavolta di Hell Castle…-
-Non faccio prima a ricostruire il suo Hell Castle dopo aver manomesso il generatore?- Chiese la bionda al Mei – ou. La ex – complottatrice si trovava nel suo corpo autentico, ed esibiva le ali piumate nere tipiche dei Dark Angel.
-Naaa. Diamogli almeno UNA possibilità di cavarsela.- Ribattè il Mei – ou dopo una LUUUNGA riflessione (circa 1 secondo).
-Inizio subito.- Disse la bionda, concentrandosi su quella patetica anima di cui, a suo tempo, si era servita.
Non ci volle molto ad attirarla nel regno dei vivi, assieme alla gigantesca fortezza meccanoide che era stata il suo ultimo corpo e la sua tomba.
Poco dopo, colui che era, in vita, il Governatore Vorder del Governatorato della Galassia Extrasolare, si diresse verso al sua seconda, definitiva ed estremamente umiliante morte.
Per mano di tre tipacci molto poco pazienti e molto, molto pericolosi.
*Hiro – san? Le mando un piccolo dettaglio sugli Hell Castle: basta un colpo ben mirato sui cannoni per mandare a farsi friggere tutto l’apparato motore e la barriera ipergravitazionale.* Comunicò telepaticamente la Dark Angel al Guardiano Infernale.
*Grazie mille… devo mantenere il segreto?*
*Solo finché Vorder non inizia a fare le sue sparate di onnipotenza. Poi potrete agire… e svergognarlo.* Comunicò Matia dopo essersi consultata con Phibrizio.
Avrebbe seguito, come ospite dell’Hell Castle, la battaglia assieme ai suoi “seguaci” meccanoidi.
Ma solo per poter spronare Vorder verso la sua fine atroce per mano dei suoi prossimi carnefici.

KK: Lascio a Lord Martiya la gestione del massacro di Vorder. Buon divertimento!

Altra regione di spazio…

Chi stava regolando i conti, in quel momento, erano le flotte di due Dragon Lords.
La flotta di Rangort infatti stava scambiando cannonate con quella di Ragadria, in una situazione di stallo pressoché totale.
I comandanti delle due flotte erano praticamente sullo stesso livello tattico.
Le flotte erano sullo stesso piano tecnologico e numerico.
E gli equipaggi di entrambi gli schieramenti erano fortemente motivati.
+Arrendetevi traditori, e vi sarà risparmiata la vita!+ Disse l’addetto radio della flotta del Chiryu Ou.
+PRRRRRRRRRRRRR!+ Fu la fine risposta degli avversari.
Una serie di tic indicò come il (povero) Drago Dimos al comando della flotta fosse sul punto di andare in escandescenze… quando una strana musichetta proruppe dai loro altoparlanti.
Una musichetta molto nota.
Quella che faceva da presentazione all’One Wiged Angel.
Il Great General Sephiroth Grausherr.
Che, senza dire nulla, fece disoccultare la sua flotta e prese a sbarellare navi su navi.
In barba ai “temutissimi” scudi ad energia divina delle flotte dei DragonLords, tra l’altro.
+Come mai in giro a litigare con i vostri “cugini”?+ Domandò Sephiroth al capo della flotta della Suiryu – ou.
+Semplice: Ragadria – sama ha deciso di passare i suoi poteri a qualcuno degno, e come si è saputo che non sarebbe stato un Drago sottoposto a lei o ai suoi fratelli, i furboni hanno deciso di organizzare un pogrom per convincerla a ripensarci.+ Rispose quello tranquillissimo.
+Ah… e chi sarebbe la vittima… volevo dire, il successore?+
+Citando un suo conoscente: Sore wa himitsu desu!+

Gocciolone Ciclopico

Da n’altra parte ancora…

Una flotta molto pericolosa stazionava in quel luogo…
Una flotta che nessuna persona sana di mente (i soliti noti sono quindi esclusi automaticamente ndKK) voleva inimicarsi.
L’Eternal Ice Fleet.
La flotta PERSONALE di Dynast Grausherr.
Di solito, i Draghi facevano autodistruggere le proprie navi quando incontravano quelle di Dynast.
I Borg, invece, cadevano in uno stato reverenziale.
Gli idioti ben noti (AVM, FOX ecc.) invece attaccavano a testa bassa nel (vano) tentativo di riuscire a distruggere i suoi vascelli.
E venivano uccisi in maniere talmente orrende che persino Phibrizio ed il Benu avevano delle crisi di vomito.
Se erano così sfortunati da aver beccato Dynast in persona.
Sherra, per esempio, si limitava a strappargli gli arti, metterli nelle celle criostatiche e poi scaricarli su Anzat (o Honoghr, se era inc*zzata) tramite un whormhole.
Kanna invece, più pacata, li bloccava all’interno della Godless (una Sfera di Dyson non dissimile alla Angel of Death di Lord Martiya) e poi, fatto arrivare Sephiroth, urlava tre volte una delle frasi proibite, ovvero “Hojo” oppure “Cloud”, e lasciava che fosse lo scatto psicotico – omicida dell’ex soldier a fare il resto.
Il quale, normalmente, li ignorava e si limitava a mettergli fuori uso armi e motori e lasciarli in balia dei pirati, ben più motivati di lui, tipo Harlock od Emeraldas.
Se invece era Frozen, il Re dei Draghi Bianchi, ad incrociare gli idioti… sorvoliamo che è meglio: non vorrei avervi sulla coscienza.
La flotta era composta dalla King of the North, da un’Arcadia Destroyer (modificata), da due Karyuu (modificate fino al livello della Lady Of Glaciers) ed una Doomsday (quella personale di Frozen, altrettanto modificata).
Una sesta nave, molto più piccola, era appena apparsa da un varco appena apertosi.
+Qui TPDSS “Cronos Number”. Eternal Ice Fleet, avete l’autorizzazione a procedere.+ Fece il pilota della nave cronale tremando come un budino.
Il Dipartimento di Polizia Temporale aveva autorizzato (sotto le minacce armate del corrispettivo di Dynast del 29° Secolo, supportato dal Benu, sempre del 29° secolo) quell’operazione di “assunzione” transtemporale.
E, cosa ancora peggiore… non erano certi che Nabiki Death Angel non li avrebbe ridotti tutti a carbonella, per quell’affare.
+Vogliamo muoverci?+ Domandò Frozen leggermente irritato (leggasi: sulla plancia della sua nave ha finito i MDB da ridurre a carne trita).
+Uh sì certamente!+ Fece quello scuotendosi dai suoi pensieri e aprendo il Time Gate che li avrebbe portati circa 30 anni prima…

Terra 58, patria di Pietrified Heart Nabiki Death Angel (in passato Hellmaster) e di Aka – neko Ranmako Death Angel (stessa cosa).
Circa 1 anno dopo la “sparizione” delle suddette.

In una delle navi appena giunte da un altro tempo, preventivamente occultate e nascoste sulla superficie della Luna di quel sistema solare, un umanoide dai capelli rossi e le orecchie a punta discorreva con una giovane dai capelli azzurri.
Ovvero, R’mart (vice comandante della Zefiro Azzurro e Drago Rosso della Gilead) e Emerald Sword Sherra Grausherr (comandante del vascello / Lost Ship).
-Nonnetta, ripetimi un poco PERCHÉ si è dovuta fare tutto questo casino di viaggi transtemporali. Non si poteva rapirli nel nostro tempo e basta?- Chiese ad un certo punto il rosso.
Nei primi tempi, tutti si stupivano di come quel Red Dragon si permettesse di parlare così sfacciatamente a Sherra…
Poi ci facevano il callo, dato che la General rispondeva a tono senza ammazzarlo.
Alcuni avevano ventilato l’ipotesi che tra i due ci fosse “qualcosa di più”…
Non erano rimasti abbastanza interi da poter riferire ad altri.
-Semplice, idiota: ci servono “elementi” vitali ed attivi, non quarantenni inacidititi da vita, problemi e matrimonio semi tormentato a causa di idioti che non vogliono ammettere la realtà dei fatti. Quindi li preleviamo adesso, prima che i problemi sorgano.- Rispose la General dai capelli azzurrini.
-Chi c’è nella lista? Così, tanto per sapere chi debbo lasciare in vita.-
-La controparte maschile della Aka – neko, le sorelle di Pietrified Heart ed una cinesina che ci ha richiesto Lady Zelas (Nd R: si ringrazia Desdemona Linx del MerNero per le informazioni all’Eternal Ice Fleet). Tutti gli altri possono esser rimossi tranquillamente.- Replicò lei al Drago, cercando di individuare le auree delle loro “prede”.
Le trovò poco dopo, facendo cenno al suo vice di seguirla via Piano Astrale.

Quartiere di Nerima…

Sherra e R’mart erano “apparsi” dentro ad un cantiere, in maniera tale da non farsi notare.
E si erano subito messi in moto, con la massima calma.
Tanto, dato il clima di imperante follia del quartiere, nessuno si stupiva dei loro abiti.
Pura assuefazione e niente altro.
Mentre camminavano nella direzione in cui “sentivano” la presenza dei loro obiettivi, si parò di fronte a loro, in una pioggia di petali di rosa neri, una pazza vestita da ginnasta.
-AHAHAHHAHAHHAHAAH! E voi dove vorreste andare? A sfidare il mio tesoro, per caso?-
Sherra non la cagò minimamente, mentre R’mart, passandole la fianco, la omaggiò di un ben noto gestaccio con il dito medio sollevato ed il resto della mano chiusa a pugno.
-HEI! NON VI PERMETTO DI IGNORARE ME, LA GRANDE KODACHI KUNO, DETTA LA ROSA NERA!- Urlò la pazza, cercando di attaccare i due.
R’mart, senza neppure voltarsi, afferrò il nastro da ginnasta di Kodachi e, con una torsione del busto fatta così rapidamente da sfuggire all’occhio umano, la mandò ad impastarsi sul muro del palazzo più vicino, all’altezza primo piano.

I due poi continuarono a camminare verso il Tendo Dojo, senza curarsi minimamente delle occhiatacce di altre persone o simili.
Poi, iniziò la follia.
Un idiota vestito da kendoka, armato di una spada di legno, gli si parò davanti.
-FERMI! Voi, poveri stolti, avete osato aggredire la mia sorellina! Io, Tatewaki Aristocrat Kuno, il Tuono Blu del Furinkan, vi punirò per la vostra insolenzAAAAAAAHHHH!- Sherra si era scocciata e lo aveva catapultato a qualche miglio di distanza con una raffica di vento.
-Ok, la maggiore è fuori casa, il rissoso stà arrancando ad un paio di miglia da qui, la cinesina è al ristorante ed i genitori sono irrilevanti.- Disse R’mart dopo aver chiuso gli occhi ed essersi concentrato sull’abilità speciale dei Draghi Rossi, lo Shingan (1) (Occhi del cuore).
-Benissimo…- Fece l’azzurrina entrando nella residenza della famiglia Tendo.

Poco dopo…

Ranma Saotome stava correndo come un disperato.
Non sapeva perché, ma SENTIVA che Akane era nei guai.
E la sua sopportazione era al limite.
Due anni prima quel casino con Safulan, in cui aveva rischiato di perderla…
Poi il mancato matrimonio…
Un anno dopo, la sua maledizione era scomparsa…
Nabiki si era semplicemente volatilizzata…
Il giovane artista marziale aveva ormai da tempo (all’incirca due mesi dopo il matrimonio fallito) accettato i sentimenti che provava per Akane…
Ma, per un motivo o per l’altro, non era mai riuscito ad esternarli.
A causa dello smisurato orgoglio di entrambi, finivano sempre per litigare. Se andava bene.
Se andava male, a causa delle continue intromissioni degli spasimanti dei due quasi – fidanzati si avevano scenate di gelosia e urla catastrofiche.
E adesso era stufo.
Stufo dei tentativi di Shampoo di drogarlo/ipnotizzarlo/ricattarlo per sposarselo, stufo degli attacchi più o meno a tradimento di Mousse che lo voleva far fuori per poter avere mano libera con la sua bella, stufo degli assalti di Kodachi a lui e di Tatewaki a lei, stufo di Ryoga che continuava a dormire (nella sua forma di P-chan) ben stretto a lei…
Se il casino che sentiva era stato causato da altre persone che miravano a lui… bhè, stavolta le avrebbe ammazzate.
Arrivato al Tendo Dojo, la sua ira crebbe a dismisura, e a ragione.
Suo padre e Soun Tendo erano stesi e con dei vistosi bernoccoli in testa, e parte del dojo era sventrata.
Quello che vide quando si fiondò all’ingresso della palestra però gli gelò il sangue.
-AKANE!- Urlò con la pressione al minimo, vedendo la sua ragazza svanire apparentemente nel nulla.
-Non ti agitare, ragazzo.- Disse il colosso dai capelli rossi e le orecchie a punta che pochi istanti prima reggeva per i capelli Akane, ovvero R’mart.
-E voi chi cavolo siete? E cosa avete fatto ad Akane?- Rispose Ranma, iniziando a perdere (nuovamente) la pazienza.
-Oh, la tua ragazza? L’abbiamo solo spedita da Master Dynast – sama. E siamo qui solo per una piccola sfida.- Disse Sherra sorridendo ironica.
R’mart, nel frattempo, aveva valutato la forza del suo nemico.
“Non va bene. Il mio stile di combattimento è basato su Do ed Hi, mentre il suo su Kaze e Sui. No, non riuscirei a sconfiggerlo.” Pensato ciò, il rosso andò a sedersi su uno dei rottami che riempivano il dojo, lasciando intendere che lui non avrebbe combattuto.
-Facciamo così. Tu mi affronti in combattimento. Due volte. Se mi sconfiggerai la prima volta, lasceremo andare la signorina che abbiamo prelevato poco fa. Se mi batterai una seconda volta, sarai libero come l’aria. Ma se perdi anche una sola volta, farai una fine poco gradevole.- Elencò la General con un sorrisino innocente così fasullo da essere disgustoso.
-Tsè! E pensi di potermi battere?-
-Oh, non lo penso… lo so. O meglio, me lo ha predetto un koku – k’hald-ran (2) del mio rosso sottoposto.-
-Non so di cosa tu stia parlando, ma scoprirai a tue spese di cosa sono capace.- Replicò Ranma lanciandosi all’attacco.
Sherra, abituata a combattimenti corpo a corpo molto più violenti da suo padre e dai Draghi che vivevano nell’Eternal Ice Kingdom, non si fece impressionare dalla velocità del moro e prese a rispondere colpo su colpo.
Il problema per Ranma si presentò come si accorse dell’aura combattiva di Sherra.
“Dannazione! Stà combattendo seriamente, eppure la sua aura combattiva non emana alcun calore! In questo modo non posso usare l’Hiryu Shotenha! Dovrò trovare un altro modo per batterla!” Pensò l’artista marziale, continuando ad impegnare la demone.
-Moko Taka-Bisha!- Urlò Ranma concentrando il suo ki “positivo” e sparandolo contro Sherra.
La quale, leggermente sorpresa, si difese con una piccola barriera di vento.
Fu abbastanza resistente da proteggerla dal grosso dell’impatto.
Peccato che Ranma avesse usato quella tecnica per coprirsi l’attacco successivo, portato con la “tecnica delle castagne”.
Riuscendo a beccare la General sul fianco e mandandola ad impattare contro una parete.
-Però! Teoricamente non avresti dovuto farmi niente… invece il tuo attacco mi ha persino danneggiato. Coincidenza o intento?- Disse più a R’mart che a Ranma la mazoku, sogghignando.
-Di cosa stai parlando?-
-Niente che t’interessi… almeno per i prossimi dieci minuti.- Replicò lei, saltando apparentemente in aria… ed iniziando a balzare da un punto all’altro della stanza, usando come punto di appoggio… l’aria.
Non pensava di dover ricorrere in quello scontro alla KazeRyu No Jutsu, ma evidentemente aveva sottovalutato l’avversario.
Che infatti, ricorrendo ad una delle tecniche meno note che conosceva, l’Umisen – Ken, fece “svanire” la propria presenza.
E dato che un Mazoku, in combattimento, si orienta principalmente grazie all’aura nemica…
Bhè, Sherra non riuscì più ad individuare il suo avversario, che riuscì a colpirla con un Moko Taka-Bisha alla schiena.
Sherra digrignò i denti, più dall’inc*zzatura che per il dolore.
Era l’essersi fatta sorprendere come una novellina che la faceva arrabbiare.
Nel frattempo, qualcun altro era arrivato al dojo.
Un ragazzo dal senso dell’orientamento inesistente.
Ryoga Ibiki.
-Abbiamo un ospite. Me ne occupo io… anche se ho il vago sospetto che le prenderò.- Disse R’mart, che per tutto il tempo dello scontro aveva tenuto gli occhi chiusi, usando l’abilità Shingan tipica dei Draghi Rossi.
Come se ci vedesse perfettamente, si diresse verso l’ingresso, sbarrando la strada al ragazzo giramondo.
-Salve. Se stai cercando Ranma, è impegnato. Se cerchi la mocciosa di cui sei cotto, al momento è in ostaggio presso il mio capo.- Disse provocatorio il rosso, facendo saltare i nervi al ragazzo e iniziando con lui un duro scontro corpo a corpo.
Un combattimento apparentemente in pari, ma solo perché R’mart:
1) Teneva gli occhi aperti (e quindi non usufruiva dello Shingan).
2) Stava solo giocando, senza ricorrere né alle Tecniche della Gilead né alla sua forza da Drago.
Mentre si combatteva, dentro e fuori, una massiccia esplosione di ghiaccio venne vista all’orizzonte… nella zona in cui, approssimativamente, si trovava il Neko Hanten.
-Nonnetta! Frozen – dhin ha appena concluso il suo lavoro. Vogliamo darci un taglio o meno?- Urlò alla compagna, chiudendo la mano a pugno e preparandosi ad una delle sue mosse preferite…
-Ok. Spiacente bello, ma abbiamo fretta.- Fece la voce di Sherra dall’interno del dojo. Pochi secondi dopo, Ranma volava fuori dalla palestra, andando ad impastarsi sul muro dell’abitazione, con un’espressione di totale stupore… e disperazione.
La sua avversaria si era mossa ad una velocità tale da essere invisibile persino ai suoi sensi allenati. Aveva perso…
Non era la prima volta che capitava (già in passato aveva dovuto subire una simile umiliazione)… ma stavolta si trattava di Akane…
-HikariRyu no Jutsu. Niente che tu non possa imparare da solo… con il tempo. Ok ragazzo, hai perso, quindi paghi pegno.- Disse la demone.
-Dov’è Akane?- Chiese Ryoga, che dallo sguardo del suo amico – rivale aveva compreso parte della gravità della situazione.
-Oh… chissà, da qualche parte… in cielo.- Fece ironico il Drago, con un sorrisino poco raccomandabile in faccia.
Purtroppo Ryoga non colse la metaforica ironia e lo prese sul serio, piombando in un baratro di disperazione…
“Che strano… non riesco ad assorbire l’energia negativa che emana… ma che?” Pensò Sherra.
-Uh?- Alitò R’mart, scorgendo l’aura di Ryoga modellarsi mentre l’energia “depressiva” si accumulava…
-Shishi Hokodan!- Urlò Ryoga, rilasciando la sua tecnica più potente…
L’impatto della massa di ki al suolo fu tremendo.
Ora, normalmente una simile quantità di energia negativa dovrebbe solo far felice un mazoku.
Invece fu solo grazie a R’mart, che si era precipitato sotto lo Shishi Hokodan caricando la sua tecnica più potente, che Sherra evitò di andare a raggiungere la sorella Oyuki.
-Gilead Ryu Ogi Akaryuken!- Urlò il Drago, rilasciando dal pugno un colpo molto simile al Kokuryuha di Hiei e rallentando (e dissipando) in parte la tecnica del giovane.
Solo in parte, però.
*C*zzo! Hai visto anche tu la sua aura?* Iniziò R’mart alla General.
*Non sono cieca. Sì, e mi sembra impossibile. Tecnicamente Pazuzu dovrebbe essere morto da circa 480 anni. Il Crazy Priest mi ha persino chiesto di seppellire la Destiny – Breaker nel cimitero del nostro Clan!*
*Chissà, forse qualcuno A CASO ha deciso che la sua presenza sarebbe stata utile all’Evoluzione dell’Universo.*

KK: A Martiel ed Annael fischiano le orecchie

*Allora vuol dire che lo dobbiamo sbolognare agli Infami & Sadici. Anche perché se non lo facciamo, KillKenny ci sbranerebbe tutti.* Comunicò Sherra al Drago, balzando alle spalle dell’ancora frastornato Ryoga e stordendolo con un colpo dietro al collo.
-Ok, presi tutti… manca qualcuno?- Chiese il rosso
-Master si stà occupando della maggiore delle tre, Frozen ha appena chiuso in ghiacciaia la cinesina… sì, direi che abbiamo finito. Torniamo sulla Sovrano del Nord.- Rispose lei afferrando un ancora paralizzato Ranma per la collottola e tornando via Piano Astrale sull’ammiraglia della flotta.

EX Studio del Dottor Tofu, tempo prima.

Lo studio medico del “povero” dottore era stato, ovviamente, sventrato dall’interno dai poteri dell’Ha – ou.
Dynast, dopo aver steso Tofu, aveva atteso l’arrivo dell’allarmata Kasumi Tendo.
“Notevole. Dentro di lei… vi è un’energia combattiva elevata.” Un lieve ghigno comparve sul suo volto nascosto sotto l’armatura. “Sarà un buon combattimento.”
Poi il Dark Lord aveva ordinato al suo Demone – Armatura di levarsi dalle scatole e di portarsi dietro al sua lama.
Ora, normalmente si usa un’armatura per difendersi.
L’armatura di Dynast invece funzionava come quella di Bui: tratteneva la maggior parte dei suoi poteri.
E se considerate che, con l’armatura sigillante indosso, Dynast aveva devastato Imbecille DA SOLO ed in mezz’ora circa, forse avrete una qualche idea sulla reale portata dei suoi poteri.
In fondo, Dynast era l’Erede di Ruby Eye Shabranigdo così come Death Angel Lord Martiya era stato l’Erede di Hellmaster Phibrizio.
Era solo per quel motivo lì che Flare Dragon Ceiphed era ricorso a quella paturnia della sigillazione multipla che lo aveva talmente sfiancato (insieme alle ferite dello scontro) da portarlo in punto di morte e costringerlo a dividersi nei quattro Ryuou.
Se si fosse limitato a distruggere il suo avversario sarebbe sopravvissuto.
Per poco.
Poi Dynast, usando i poteri che avrebbe ereditato, lo avrebbe ucciso personalmente.
Ma il Ryukami era stato più furbo e previdente, ed aveva scelto una soluzione drastica, che gli aveva permesso di evitare il passaggio di poteri, pur impedendosi di sopravvivere allo scontro.
Poi aveva attaccato la ragazza, in maniera palesemente leggera.
Senza dire nulla né spiegare alcunché.
Stava solo giocando… di questo anche un idiota se ne sarebbe reso conto.
Ma se avesse fatto sul serio, niente avrebbe poi potuto nascondere le prove del suo attacco.
Anche perché il Dynast Command non era stato neppure concepito, a quel tempo, quindi…
Quindi doveva evitare manifestazioni di potere che non fossero “occultabile” ad occhi indiscreti.
Dopo cinque minuti di scontro, Dynast decise di chiudere la partita: il suo alter – ego di quel tempo lì iniziava ad incuriosirsi.
-Spiacente ragazza, ma bisogna chiudere subito la farsa.- Fece il Re del Nord, caricando un poco di potere sul pugno… e colpendo il suolo, scatenando un’esplosione di freddo e ghiaccio da far venire i brividi agli Spectre del Cocito.

Poco dopo, in orbita…

-Sovrano del Nord a Cronos Number. Rapimenti conclusi e piazzati qua e là i falsi indizi richiesti per l’operazione. Potete procedere con il dispositivo cancella – memoria.- Comunicò uno dei Brass Demons della Sovrano del Nord alla “Cronos Number”.
-Ricevuto Sovrano del Nord. Procediamo con l’operazione di copertura e di rientro.- Comunicò l’addetto del Time Department, azionando un dispositivo cancella – memoria di fabbricazione Oni e “resettando” le memorie degli abitanti di quel pianeta.
Ufficialmente, i danni arrecati a Nerima quel giorno erano da imputarsi ai colpi di un ASW difettoso di un incrociatore AVM in orbita (avevano già lasciato false tracce di curvatura).
Poi si aprì il Time Gate, e le sei navi tornarono nel loro tempo…

Sala Raduni di Delo, dieci giorni prima della Prova.

Ora, parecchie organizzazioni dello spazio usavano radunarsi nelle occasioni speciali.
I Gold Saint avevano il Chrisos Synagein, la Pangalattica usava passare a diversi stadi di DEFCON (DEFense CONdition), per i pirati e corsari vi erano i Grandi Raduni, i cacciatori di taglie ed i trafficanti di armi avevano le Hunter Convenction, e così via.
Così era anche per i Demoni, che solevano parlare di Darkness’ Call, in quei frangenti.
E, a poca distanza dalla tanto vociferata Prova, Lei Magnus / Shabranigdo aveva indetto un Darkness’ Call esteso a tutti gli alti esponenti del Mondo Oscuro presenti nel Nigenkai.
I primi ad arrivare erano stati Chthulhu, Asuka (in quanto reincarnazione di un settimo di Ruby Eye) e Dark Star, seguiti da Chaotic Blue, Astaroth e suo fratello gemello Azazel.
Subito dopo avevano preso ad arrivare i Demoni Superiori: Francis Drake II (in quanto detentore dei poteri di Soul Eater Zork l’Oscuro) accompagnato dalla compagna, Will Vandom, e da Cedric; Babel Rei, seguita dal Crazy Priest e da Gabriel; Hellmaster Phibrizio, scortato da Hiro e Nemesis; Deep Sea Dolphin ed il suo seguito (Huraker, Ristfalko, Tsunami, Satoshi e Yami Marik); Great Beast Master Zelas Metallium (Xellos, Lotus, Tsume); Death Angel Lord Martiya con i suoi (giustamente) temuti sottoposti (Ranmako, Nabiki, Reira Shi no Tenshi); Chaos Dragon Garv (Raltark, Rashart, Zanafer, Valgarv e Philia); Antichrist Belial ed il suo General – Priest Iblis Ibn Belial; Iceblade Fenhril (tragicamente privo di sottoposti fin dai tempi dell’Impero Selenita) e, quasi in ultimo, Chaos God Harvest Blue con sorella, General, Priest e fidanzata (ovvero, nell’ordine, Rina Takamiya, Takao, Rei e Mariam).
-Manca solo Dynast… qualcuno sa dov’è finito l’altro ghiacciolo deambulante?- Domandò, scazzato come sempre, Azazel.
-Taci, lattante! Aveva da fare con una tripletta di novellini che ha “assunto” di recente. Sarà qui tra poco, posto che quei besughi capiscano come passare sull’Astral Side.- Disse Astaroth (con un sospetto sogghigno: il Dono Precognitivo dei due gemelli aveva colpito ancora, giusto il giorno prima) al fratello, mentre KillKenny, Drake e Dolphin passavano un poco di soldi per scommesse a Rei Chaos God, preso come allibratore.
-Ah, signorina Nabiki, signorina Ranmako? Per il vostro bene, vi consiglierei di prendere questo cachet e di sedervi, prima che arrivino le sorprese.- Disse KillKenny con una ghigna da far paura persino ad un’Incarnazione.
L’ultima volta che lo aveva fatto i General ed i Priest di Caos erano stati sbranati, quindi non deve sorprendere che tutti i presenti si fossero scostati di un paio di metri.
-L’ultimo Darkness’ Call fu quattromila anni fa, se non ricordo male… si parlava dello strano artefatto rinvenuto presso le Deathlands di Phibrizio.- Disse Babel Rei, guardando i colleghi.
-No, ce ne fu un altro quattrocento ottanta anni fa, subito dopo la Grande Guerra Divina. C’erano dei fatti anomali nella memoria di più o meno tutti gli immortali, e a causa di ciò ottenemmo una seconda tregua temporanea tra Garv – sama e Phibrizio – sama, e successivamente un’udienza con i tre Grandi Capi.- Elencò KillKenny alla sua Master.
-Per esempio?-
-Per esempio il sottoscritto: ho scoperto di avere ben TRE linee di ricordi: una in cui sono SOLO uno youkai e Special dell’Impero Selenita, una in cui sono un mazoku creato direttamente da Zelas – sama poco prima della Kouma e la terza, quella più o meno normale di adesso.- Fece il Dragonslayer massaggiandosi le tempie.
-Ah. E cosa avete scoperto in merito?-
-Preferirei parlarne in altra sede, Master. Ah, Maoh – sama, vorrei l’autorizzazione a diffondere le informazioni di quella riunione sui canali dell’universalnet ad uso dei gruppi di Pirati, Corsari e Ala Rossa della Pangalattica.- Fece il Crazy Priest.
I tre Maoh si consultarono rapidamente per via telepatica, e convennero che era il caso di sganciare la bomba.
-Grazie. Ora dovrebbe arrivare Dynast con i suoi spaccatutto.- Disse poi il Priest, mentre Dynast compariva con Kanna, Sephiroth, Shiva (una mazoku identica a Naga del Serpente Bianco, solo che i capelli erano azzurrini e gli occhi blu scuro) e Sherra.
-I nostri nuovi colleghi dovrebbero arrivare tra poco…- Fece laconico l’argentato, sogghignando al pensiero delle reazioni della sua collega del clan Death Angel.
-Perché ghignate tutti, oggi?- Domandò Nabiki, ignorando Ranmako che guardava dietro di lei con gli occhi pallati e la mascella al suolo.
-Se guardi la tua rossa collega forse forse ci arrivi.- Disse KillKenny preparandosi alla ridarola.
Nabiki vide la faccia di Ranmako…
-Che c’è, hai visto un fantasma?-
-Tra fantasmi, per essere precisi.- Disse una voce ironica a lei nota alle sue spalle.
Lentamente, la General – Priestess di Lord Martiya si girò… e si trovò davanti le sue sorelle e Ranma Saotome.
Secondo sbalordimento: avevano tutti e tre auree da mazoku non indifferenti.
SDOOOONGGGGGG!
La mascella di Nabiki sfondò il pavimento, mentre la ragazza perdeva colorito e balbettava qualcosa di incomprensibile.
-Su Nabiki – chan, calmati e respira a fondo…- Kasumi, calma e sorridente come suo solito, cercò di far riprendere la sorellina…
TUMP!
… che cadde al suolo dallo shock.
-Quando si sarà ripresa, aggiornatela sulle novità. Non abbiamo molto tempo, e dobbiamo essere rapidi.- Ingiunse Lei Magnus, che per ribadire il concetto giocherellava, al pari del fratello Dark Star, con una sospetta palla d’ombra.
-Scusate un attimo… da quando in qua Dark Star può evocare un incantesimo della Madre?-
-Semplice: alla mia ultima reincarnazione, anziché prendere possesso del corpo in cui mi trovavo mi ci sono fuso. Diventando così un Demone Mago. Ci sono altre domande o si può continuare?- Rispose il biondo a Huraker, che non se lo aspettava. E che, al pari di molti dei presenti, dovette pagare fior di quattrini a Drake, Xellos, Dolphin, KillKenny, Iblis ibn Belial, Lei Magnus, Chthulhu, Phibrizio, Nemesis, Astaroth e Azazel.
-Allora, in caso che le Guardiane attualmente su Terra 22 riescano a passare la Prova…-
-Cosa impossibile, visto che Razor ha tirato fuori l’armamentario delle Grandi Occasioni.- Fecero notare Hiro e Garv.
-A cui bisogna aggiungere il fatto che TUTTI i traghettatori di anime, Angeli della Morte e simili stanno compilando i moduli per gli straordinari, Martiel in testa a tutti.- Aggiunsero Phibrizio e Saber.
-… stavo dicendo…- Riprese lui, fulminandoli tutti con un Mono Volt (ed un Mono Volt lanciato dal Demone del Nord fa male persino ad un Dark Lord) e riprendendo il discorso -… nel caso riescano a superare la Prova, le scorteremo su Sanctuary e poi su Terra 2 per la ricostituzione pubblica dell’Impero Selenita. E il primo che dice qualcosa contro questa idea lo sparo sul Golden Castle a calci. Se falliranno, sarà aperta la caccia. Con l’esclusione di Serenity, Endymion e della loro erede, le Guardiane potranno essere arruolate nelle fila di un qualsiasi Demone Superiore. O anche uno di noi tre, se ciò si rivelasse utile alla causa.- Finì il Maoh rivolto ai suoi fratelli.
-Abbiamo finito di preparare il kekkai speciale e completato i preparativi logistici. A che punto è la rimozione dei sigilli sulla memoria della Eternal Treasure?-
-Male. O si rompono quelli di Serenity o qui non ne caviamo un ragno dal buco.- Disse KillKenny, esperto non ufficiale di sigilli. -Ah, Dynast – sama, la stessa cosa vale per quelli presenti su Oyuki – sama. O si ammazza chi maledisse vostra figlia, oppure niente risveglio.- Aggiunse poco dopo, più a beneficio di Lord Martiya che del Re del Nord.
-E per quanto riguarda la notiziola, Sherra – san, stupitemi, dato che NON SO che avete ritrovato la reincarnazione di Pazuzu, pur ancor privo di memoria, e che lo avete spedito all’officina di Dark Star con tanto di Destiny’s Breaker e leggero potenziamento del potere latente.- E qui altri bestemmioni ed altri incassi, stavolta solo da parte di Dolphin, Astaroth e Azazel.
-C’è altro? No? Benissimo, dichiaro concluso il sesto Darkness’ Call.- Fece Lei Magnus sciogliendo la riunione, mentre i presenti tornavano a casa.
-Benissimo. Ci sono una ventina di Draghi Idioti che hanno appena chiesto a Karei quale, dei cani che mamma teneva in casa, è nostro padre. E a giudicare dal fatto che mio fratello sia in Berserk Mode, non sarà un bello spettacolo. Chi vuole farsi una scorpacciata di terrore e furia può benissimo venire a Terra 2.- Disse Azazel osservando il gemello sparire con i denti a mò di squalo…
Ormai mancava poco.
Molto poco.
Presto ciò che doveva compiersi…
Sarebbe avvenuto.
E niente sarebbe più stato come prima.

Fine 25° episodio.

Nel prossimo episodio:
Sorge la Amaterasu, nuova nave degli Infami & Sadici. Spinto da un’offesa imperdonabile, il Leggendario Super Sayan si aggregherà alla Ciurma, mentre antichi misteri vengono rivelati.
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

(1) Abilità speciale dei Draghi Rossi. Sigillando la propria vista, l’High Red Dragon che ne fa uso aumenta al massimo i suoi sensi rimanenti, acquisendo un vantaggio incredibile in combattimento.
(2) Termine con cui un abitante della Gilead indica un appartenente ad un ceppo diverso della propria razza, in questo caso un High Black Dragon.

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Capitolo 56
*** Festeggiamento di un anniversario ***


Mi è stato chiesto di punire quel fesso di Vorder, ma temo mi sia scappata la mano mentre leggevo robine cabalistiche per definire meglio due miei personaggi...
by lord Martiya

 

 CAMEO BY LORD MARTIYA: FESTEGGIAMENTO DI UN ANNIVERSARIO

 

_ Direi che ora come ora dovresti obbedirmi, per la vita e per la morte.
_ Prima sconfiggimi. Non con la spada, ma in una battaglia all'ultimo sangue.
Il nuovamente Pirate's King Francis Drake II e lord Martiya Death Angel sghignazzarono alla grande: nessuno dei due avrebbe mai combattuto per cercare di uccidere l'altro.
_ Scherzi a parte, hai incontrato difficoltà nel farti accettare? _ chiese il Death Angel.
_ Eliechan sta ancora imprecando perché sono un avversario molto più ostico di Rufy e Jimbe, ovviamente, non mi sopporta, ma a parte questo tutto a posto. _ rispose Drake. _ Tu, piuttosto, da che parte starai?
_ Da nessuna: i pirati hanno poche leggi, ma una di esse stabilisce che quando due persone aventi pari diritto alla corona la bramano entrambe, devono confrontarsi su Raftel alla presenza e al giudizio dei pirati maggiori. Il che significa che noi del Consiglio ci faremo un soggiorno su Raftel. E magari puoi includerci Eliechan, vista la nave che si ritrova. Vuoi venire anche tu, Hell Matia?
_ Solo se lord Hellmaster lo permetterà. _ rispose la demone dopo aver inghiottito il chilo abbondante di pasticcini che si era appena ficcata in bocca lì al rinfresco per l'anniversario della battaglia di Teknologhia nonostante Yattaran le tenesse attaccato alla schiena il bazooka di Tochiro (arma potentissima ma per niente precisa).
_ Lo convinciamo io e Martie... _ iniziò lord Martiya di Benu.
_ NON-PRONUNCIARE-IL-MIO-NOME! _ lo zittì l'Angelo Martiel(1). _ Comunque si può fare.
_ Lord Martiya di Benu?! Con un corpo?! Ma non dovevi essere fuori gioco per un mese?! _ esclamò Hell Matia.
_ Teoricamente sì, ma visto che a suo tempo ho presentato Khellendros ad una certa fulminante pazza, lui mi ha fatto vedere proprio lo Shikiken, e sono riuscito ad evitarne gran parte degli effetti collaterali. _ rispose lo Spectre. _ Poi sono andato a prendere un po' di energia da un vecchio rompicoglioni, e mi sono risuscitato.

Nave ospedale nel sistema Beta Centauri VII.
_ Quindi sarebbe stato lord Martiya di Benu a fare quel casino?! _ esclamò un medico seguace di Deep Blue.
_ Sì... Qualcuno deve averlo ammazzato in modo pesante, perché ha attinto all'energia di lord Deep Blue per risuscitarsi. _ spiegò un ferito in maniera molto grave (ustioni di quarto grado o peggio un po' dappertutto. Ed era quello che se l'era cavata meglio).
_ Questo spiega perché lord Deep Blue sia in quello stato. Ma come ha fatto ad incenerire duecento chilometri quadrati?! Non ha colpi così devastanti!
_ Ha detto qualcosa sul ringraziarlo perché poteva usarlo solo a bassa potenza e poi ha urlato 'tenkai shuriken' o qualcosa del genere...
Ci furono altri due morti: il medico, d'infarto perché aveva capito che si trattava del Tenrai Shikiken (e l'unica cosa peggiore era un Jaoh Ensatsu Senju Kokuryuha), e il paziente, per le ustioni. Deep Blue, invece, se la cavò, imprecando contro il Benu. Anche perché era già la seconda volta (la prima risaliva ad una lite fra il Benu ed un'Incarnazione, che ci lasciò la pelle assieme allo Spectre. Poi lo Spectre si risuscitò, e Deep Blue dovette reincarnarsi...).

_ Dev'essere la giornata dei fantasmi. _ commentò Cole. _ Lo vedi, il tizio laggiù con fare da agenzia matrimoniale? E' il marito di Phoebe Halliwell, quello congelato e frantumato da Icy nel 2006. Anche lui era morto...
_ No, era soltanto a pezzi. Ieri ho ritrovato la colla giusta... _ rispose lord Martiya di Benu.
_ Oh, no... E' un cupido?
_ Esatto. E prima che tu lo chieda, non è un amore proibito: ho fatto una faticaccia boia, ma ho convinto chi di dovere a mandarlo proprio sperando che lui e Phoebe si sposassero.
_ Ottimo!
Cole prese Cupid Halliwell (aveva preso il cognome della moglie) e lo portò dove serviva la sua opera: a calmare l'ennesimo litigio fra Elyon e Phobos (erano intervenuti pure loro) prima che come al solito prendessero a spararsi incantesimi. Stavolta qual'era il motivo? Bè, tanto per passare il tempo Cedric e Drake avevano letto tutte le costituzioni dei pianeti membri dell'Impero Selenita, e su quella di Meridian avevano scovato questo articolo 1: "Meridian è una monarchia costituzionale. Il titolo ed il potere sovrani si trasmettono per via dinastica lungo il ceppo femminile. In circostanze eccezionali di cui all'art.2, la regina in carica ed il suo principe consorte di comune accordo possono escludere dalla successione una o più figlie, ed eventualmente designare la successione all'esterno della famiglia. Per garantire un bilanciamento delle tendenze femminili e garantire la principale via di successione, la regina deve avere un principe consorte, i cui poteri sono elencati all'art.65. In caso di nubilaggio, è obbligata a cercare un degno consorte.", e circa due minuti prima, come da accordi, Cedric se l'era casualmente lasciato scappare in presenza di Elyon, nubile e con nessuna intenzione di sposarsi (almeno per ora), e Phobos, che da qualche anno aveva deciso di fare il bravo fratello maggiore rompiscatole. Per la disperazione di Cole, che sperava di sbarazzarsene, Cupido ci mise quindici secondi a calmarli, e senza farsi niente. In compenso Drake cacciò quest'urlo: _ COME SAREBBE A DIRE CHE SONO QUASI QUINDICI ANNI CHE CONOSCI IL PUNTO DEBOLE DEGLI HELL CASTLE?!
_ Semplice: alla prima battaglia di Terra 59 Matia l'ha detto a Nabiki, e tre mesi dopo Nabiki l'ha detto a me. _ rispose il Death Angel. _ Il motivo per cui ho atteso tanto a metterli in costruzione nella prima versione progettata da Matia è che volevo evitarlo per i miei.
_ In nome di Dio, perché non l'hai detto in giro?
_ Bravo, poi magari quelli di AVM e Fox se ne accorgevano e trovavano anche loro un rimedio... No, meglio tenere il segreto fino a che non è assolutamente necessario svelarlo.
_ A proposito, lord Hellmaster mi ha fatto portare un giocattolino per una rievocazione... _ commentò distrattamente Hell Matia.
_ Come minimo sta arrivando Vorder con un Hell Castle...
_ E' appena entrato nel perimetro della Sfera, a quanto mi informano, e punta decisamente qui su Teknologia. _ disse lord Martiya di Benu.
Silenzio. Poi, dopo che i rispettivi medici ebbero impedito a Yattaran e Grenedier di soffocarsi col cibo andato loro di traverso, gli equipaggi delle navi che avevano partecipato a quella battaglia (più l'Arcadia, il cui equipaggio, con le eccezioni di Maji e Daiba, arruolati in seguito, aveva preso parte allo scontro sulla Death Shadow) risalirono di corsa sui rispettivi vascelli e, affiancati dalla Black Phoenix (inviata in sostituzione della nave distrutta dall'Hell Castle in quella battaglia), mossero contro all'Hell Castle per rifare il lavoro mentre Hell Matia ci risaliva a bordo. Tra l'altro senza che Vorder (che ci si era fuso) si fosse accorto che se n'era andata.

Plancia di Vorder.
_ MATIA! DOVE CA**O ERI?! _ tuonò il vascello.
_ Stavo facendo la doccia. _ rispose candidamente la mazoku.
_ Da quando fai la doccia?!
_ Da sempre. E' per questo che mi sono assicurata che nessuno potesse sbirciare nella mia stanza.
_ Lasciamo perdere... Comunque qui nel sistema c'è parecchia gente...
_ I Seleniti hanno occupato il pianeta. E consiglierei di accendere l'ipergravità: una delle loro mine pesanti è in grado di fare gravi danni a praticamente qualsiasi cosa, figuriamoci un intero campo.
Vorder accettò il consiglio. Un attimo dopo fu spinto indietro di trecento metri da una salva congiunta dell'Arcadia, della Black Phoenix, della Queen Emeraldas, della Shin Karyuu e delle altre cinque navi, tutte potenziate rispetto alla battaglia di diciannove anni prima.
_ Stupidi insolenti, cosa pensavate di poter fare?!
_ L'idea era disintegrarti al primo colpo, e se tenevi la barriera spenta ancora un attimo ci riuscivamo. _ ribattè ironicamente Hiro dalla sua nave.
_ Ha! Io sono immortale! Neanche la nave che mi sta per attaccare alle spalle potrà sconfiggermi!
_ Che nave?
_ La mia! _ comunicò via radio Rubia(2).
_ Non eri morto?!
_ Io e i miei on potevamo certo restare all'altro mondo, non con la bevuta che devo fare con Zero da diciannove anni e con AVM e Fox che fanno più casini del Governatorato, quindi abbiamo accettato l'Arcadia Destroyer potenziato ed i corpi demoniaci offertici da lord Death Angel.
_ Non ti servirà! Il mio corpo è il più evoluto dell'Universo, è perfetto!
_ A me non pare, e di evoluzione me ne intendo più di te. _ ribattè Martiel guardando il suo schema tecnico assieme a un collega che si era portato dietro il gatto.
_ CHI CA**O SEI E COME SEI SALITO A BORDO?!
_ Sono l'Angelo Trono della Morte preposto a distruggere ciò che è ormai inutile o dannoso all'evoluzione e a mettere ostacoli a chi può evolversi per spingerlo a superarli.
_ Io invece sono solo l'Angelo Trono della Conoscenza, e gli do una mano insegnando a superare i suoi ostacoli. _ disse il collega, l'Angelo Annael. _ A proposito, non pensi di esserci andato un po' pesante quando abbiamo fatto evolvere le abilità di Jaiden(3)?
_ Mettendogli davanti uno dopo l'altro tutti quei tizi compreso Kagemaru e fingendomi Kaibaman per spronarlo? No di certo. Comunque, Vorder, il corpo più evoluto dell'Universo non è il tuo, ma quello di Xadhoom, almeno finché non avrà imparato completamente e il suo corpo non le servirà più, ed anche allora ci sarà parecchia gente che ti supererà.
_ INSOLENTI! IO HO IL POTERE! IO SONO PERFETTO!
_ Perfetto? Che parola grossa. Tu non sai neanche cosa voglia dire.
_ Rubia, smentisci Vorder. _ ordinò Annael prima di teletrasportarsi su Teknologia assieme a Martiel e Hell Matia.
La nave di Rubia, la Resurrected Rubiana, sparò coi cannoni principali nei cannoni di Vorder, disintegrandolo. E facendo incavolare Hiro, che si era mosso per niente.

Teknologia.
_ Ma perché no?! _ chiese Hypnos quasi sull'orlo della disperazione.
_ Come presumo ti avrà già detto Sailor Nemesis, non mi è concesso alterare la realtà a meno che questo non sia necessario o non comporti chiaramente una prova di nuovo tipo per permettere l'evoluzione di qualcuno o non comporti un punto di partenza per una nuova evoluzione delle forme di vita o una catastrofe che annienti un ostacolo. _ rispose pacatamente Martiel. _ Il tuo caso si applica?
_ Senta, io non sono più costretto a lavorare per Hades, ma ora manca poco prima che possa scatenarmi contro AVM e Fox...
_ ... E' menomato a causa di Nemesis Hellmaster. Non avevo concluso di esaminare tutti i dati. Ma ora sì. Quindi...
Martiel operò una leggera alterazione della realtà, facendo sì che, per sbaglio, Nemesis Hellmaster avesse compiuto un piccolo errore nell'incantesimo e quindi Hypnos fosse in fase di recupero, benché Nemesis conservasse i poteri rubati. Un attimo dopo cascava sopra Hell Matia (intenta ad ingozzarsi) un fardello imprevisto: Vorder con in mano un certo cofanetto. Aperto, per di più.
_ Santo cielo, ma cosa devo fare per sbarazzarmi di te? _ commentò Matia mollando un pugno a Vorder e facendogli volare il cofanetto nelle mani di Phoebe Halliwell, esattamente nel momento in cui Xadhoom colpiva distrattamente Vorder con un fascio di energia a bassa potenza riducendolo a semicarbonella.
_ Oddio! E' posseduto dal Vuoto(4)! _ esclamò la Halliwell, scatenando il panico.
_ A me non sembra. _ replicò Xadhoom dopo aver lanciato un altro fascio (stavolta in aria) per verifica.
_ Il Vuoto è un potere unico di livello Chesed, quindi ha scarso effetto sui poteri dei Dark Lords, dei demoni di terza classe e dei Dragon Lords ad essi pari, e non ha effetto su poteri con energie derivanti da Homa, Chokma o Keter, come quelli dei Maoh, dei Ryukami e i tuoi, quindi tu non puoi fare testo(5), se tu già sapessi esattamente come usare i tuoi poteri lo sapresti. _ precisò Martiel.
_ DIRLO PRIMA NO?! _ esclamarono assieme Drake e Phobos, che visto il secondo fascio di energia di Xadhoom avevano cercato di assorbire l'energia vitale di Vorder per sbarazzarsene.
All'improvviso lo sciame di insetti che era la manifestazione visibile del Vuoto uscì da Vorder e, divisosi equamente, entrò dentro Drake e Phobos.
_ Alla buon'ora: finalmente qualcuno l'ha dominato! _ esclamò Annael.
_ Come sarebbe a dire 'Alla buon'ora: finalmente qualcuno l'ha dominato'? _ chiese il Trio (che col Vuoto aveva più esperienza di quanta ne preferisse).
_ Semplice: quando abbiamo fatto comparire il potere dell'Assimilazione in due persone, una a Meridian e una a Terra 2, il mio collega e io abbiamo ritenuto opportuno separarli dal grosso delle loro capacità finché i predestinati, a furia di reincarnazioni, non fossero riusciti a dominarlo senza farsene dominare e ad acquisirne il pieno controllo. _ spiegò Martiel. _ E al secondo tentativo è andata bene, ben prima del previsto. Congratulazioni: siete finalmente al massimo.
_ Tanta paura per nulla... _ commentò Drake.
Phobos, invece, fece lo sborone con la sorella finché Annael non decise di fargli sapere che a quel livello la Proiezione è un potere Chokma. A quel punto gli si dovette fare il massaggio cardiaco, come al solito. Dopodichè tornarono gli equipaggi dei vincitori di Vorder, che trovatolo lì gli organizzarono una gara di tiro alla fune con Grenedier e Vathek dove lui faceva la fune. Spezzatolo, tutti poterono tornare a strafogarsi, come tutti gli anni.

 

Note
(1)Per quanto sia un mio personaggio originale il cui nome deriva da una storpiatura della parola romesh per 'angelo della morte', Martiel ha parecchie caratteristiche da personaggio biblico, compresa la mania di non far pronunciare il suo nome. Questo perché nelle tradizioni dei popoli semitici (ora come ora ebrei ed arabi, ma questa credenza è presente anche nella religione degli antichi egizi) conoscere e pronunciare il nome di qualcuno garantisce un certo controllo su di lui, ed assegnarglielo garantisce il potere assoluto su di lui. Nella Genesi, infatti, Dio lasciò che Adamo desse il nome agli animali perché potesse comandarli, e nello stesso libro biblico Lilith, la prima donna (creata assieme ad Adamo. Poi lo piantò perché era misogino, e Dio dovette prendere la costola e plasmarci Eva...), lasciò di sua volontà l'Eden per piantare Adamo grazie al potere garantitole dall'aver pronunciato il nome di Dio, potere che impedì agli angeli Senoy, Sansenoy e Samangelof sia di riportarla da Adamo che di annegarla. Questo portò per gli antichi ebrei ad autorizzare solo il Grande Sacerdote a pronunciare sottovoce il nome di Dio nel corso di una cerimonia a cadenza annuale in cui il suono dei corni impediva a chiunque altro di sentirlo anche per sbaglio e a dire 'il Signore' durante la lettura della Bibbia al posto del nome di Dio, ed è anche la spiegazione della mania di Martiel, che non rivelerà mai il suo nome o quello del suo collega (il suo collega a volte ha rivelato il suo, ma solo quando ne era costretto da un lavoro sotto copertura).
(2)Personaggio di Cosmo Warrior Zero, in cui Hell Matia e Vorder sono i cattivi. Rubia e il suo equipaggio fanno parte della squadra di Harlock, e sono i superstiti del pianeta Rubiana. Come i superstiti di Futuria, fra cui Vorder e il capitano di fregata Marina Oki (il primo ufficiale della Karyuu), sono meccanoidi con corpo in liquido organico, diversi dai loro metallici compagni più diffusi e contro cui Tetsuro Oshino ha dedicato la sua vita e, forse, simili a Maetel (pare sia anche lei una meccanoide, per quanto particolare, ma non ci giurerei), e come gli abitanti di Futuria sono stati spinti a farlo da Hell Matia. La loro nave viene distrutta dall'Hell Castle fuso a Vorder mentre fa da scudo alla Karyuu che caricava il Sant'Elmo, ed è l'unica nave distrutta nella battaglia.
(3)Riferimento a Yu-Gi-Oh! GX. Visto che il professor Banner, che ne ha combinate di tutte a Jaiden per permettergli di migliorarsi come duelante, si è poi rivelato essere un certo Annael, e che gran parte dei nomi degli angeli biblici e anche di qualche demone finiscono in '-el', ho pensato che potesse fare da spalla a Martiel.
(4)Il Vuoto è un potere terribile che compare in Streghe. Nella quarta stagione La Sorgente, dopo aver saputo dalla Veggente (una demone con poteri precognitivi) che attaccando il Trio sarebbe morto (nella visione era presente Piper KO sulla linea di tiro assieme a Paige. Poi Phoebe lo intrappolava in un cerchio di cristalli magici, e cercando di sfondarlo si uccideva da solo), decide di liberare il Vuoto, un potere rinchiuso dal Bene e dal Male in una scatola 3500 anni prima e custodito da un Angelo Bianco e da un demone per la sua pericolosità. Fregandosene delle obiezioni della Veggente e dei due custodi (compreso il demone), La sorgente libera il Vuoto ed usa il demone custode ed un Angelo Nero per attaccare il Trio. I due muoiono accoltellati, ma grazie al Vuoto, presente in loro, La Sorgente riesce ad acquisire i poteri di Piper e Paige: il Vuoto infatti assorbe i poteri usati in sua presenza, e se chi ne è posseduto muore si manifesta come uno sciame di insetti e rientra nello scrigno, da cui poi è possibile estrarre i poteri assorbiti. Con i poteri di Piper e Paige, La Sorgente attacca il Trio, e quando viene intrappolato nel cerchio lo spezza orbitando nella sua mano un cristallo, poi cerca di finire Phoebe, ma Cole, con l'aiuto della Veggente, intercetta il colpo e, essendo posseduto dal Vuoto, gli frega i poteri, permettendo al Trio di ammazzarlo e, con l'aiuto della Veggente, risigillare il Vuoto (occorre un'azione congiunta di due opposti o il Potere del Trio per sigillare il Vuoto), facendo tornare a posto i poteri rubati. Tranne quello della Sorgente, che resta in Cole a causa della morte del suo proprietario. Passano gli anni, e nel penultimo episodio, Kill Billie vol. 2, la Triade spinge Christie e Billie ad evocare il Vuoto. Il Trio, però, informato da due demoni ribelli, lo evoca nello stesso istante, e il Vuoto si spezza. Nello scontro fra i Vuoti salta in aria la Warren Manor, e sopravvivono solo Piper e Billie con i loro poteri, mentre il Vuoto torna in attesa nello scrigno. Piper, però, con l'aiuto di Leo (liberato dall'Angelo del Destino perché la morte di Christie era la condizione per la sua liberazione) e di Cupido recupera dal passato sua madre e sua nonna e riesce a risigillarlo nell'episodio successivo prima che i Vuoti si scontrino. Capite adesso che casino ha scatenato Vorder?
(5)Altro riferimento alla Cabala, secondo cui esistono dieci livelli dell'anima, le Sephirot (sing. Sephirà), corrispondenti ad altrettanti livelli di potere, e, pare, ai pianeti del Sistema Solare, in ordine da Plutone/Malkut a Chokma/Mercurio, più il Sole (che corrisponderebbe a Keter). Il più basso è il Regno, Malkut, a cui si pongono tutti gli uomini, ed è l'origine fisica delle cose. Poi c'è Yesod, la Verità. La terza, Hod, lo Splendore, è la capacità di non angosciarsi troppo per il futuro. Quarta è Netzach, la Vittoria, e si manifesta con la sicurezza in se stessi. Tepheret (o Tifares) è la Bellezza, intesa però in senso spirituale, e dona la compassione. La sesta Sephirà, G'vurah, è la più pericolosa: si tratta della Rabbia, e comporta una forza devastante. A questo livello è fermo l'angelo Zeliel, i cui attributi sono la forza bruta ed il fuoco che nella Bibbia utilizzò su Sodoma e Gomorra (in pratica il killer di Dio). E' controbilanciata da Chesed, l'Amore, la settima Sephirà a cui sono fermi tutti gli angeli, compresi i decaduti seguaci di Lucifero e angeli terribili come l'Arcangelo Comandante del Tuono Uriel, responsabile della moria dei primogeniti d'Egitto, l'Arcangelo della Grandine e Condottiero dei Fulmini Bardiel, che scatenò contro l'Egitto la piaga della grandine di fuoco, e Tabris, l'angelo preposto a scatenare l'Apocalisse. Homa (o Binà), l'Intelligenza, è l'ottavo livello, e garantisce la felicità, e, con dati sufficienti (ad ottenerli), garantisce il pensiero logico. La nona Sephirà, Chokma, è la Sapienza. La sapienza di scegliere veramente. Decima Sephirà e coronamento del cammino spirituale indicato dalla Cabala è Keter, la Corona, e garantisce il potere assoluto prerogativa di Dio. Problema: Keter, come il Sole, può bruciare se non si sa come controllarlo, e qui interviene l'undicesima Sephirà, Da'at, la Conoscenza Unificante. Da'at non viene contata con le altre Sephirot e astrologicamente non corrisponde a nessun pianeta conosciuto (da quel che ho sentito sarebbe collegata al pianeta non ancora individuato che secondo alcuni calcoli esiste oltre Plutone), ed è in effetti ausiliaria nel cammino spirituale, ma è un utile aiuto. Qui ho collegato i poteri più grandi alle ultime Sephirot: i demoni superiori, i priest/general ed alcuni demoni inferiori di grande potere (come minimo La Sorgente) fra i mazoku e i Dragon Lords fra gli shinzoku sono posti al livello Chesed in quanto, nonostante le loro nature, possono anche provare sentimenti ad esse opposti (ed infatti Phibrizio è sposato e Vulabazard è un gran pezzo di m*rda), e lo stesso vale per gli Antichi e gli Ori provenienti dall'universo di Stargate (nota: Ragadria, che a differenza degli altri Dragon Lords sa anche COME fare da forza del bene, possiede anche Da'at), per quanto siano in genere poco sotto il livello dei priest/general, mentre i Q, le Incarnazioni ed il mio personaggio originale Annael (che possiede anche Da'at per questioni di lavoro: DEVE sapere tutto per poter fare il suo lavoro) sono al livello Homa, anche se i Q sono mediamente più furbi e casinisti delle Incarnazioni, e Chokma corrisponde al livello dei Ryukami completi e dei Maoh completi o quasi (almeno 5/7 o precipitano a Homa), oltre che a quello di Martiel (per questioni di lavoro: DEVE saper scegliere dove e come distruggere e cambiare. Possiede anche Da'at per necessità di dati), che in passato fece offrì il potere di alterare la realtà con un gesto ai Q (che per prudenza lo rifiutarono) e alle Incarnazioni per metterli alla prova, salvo poi toglierlo alle Incarnazioni perché avevano dimostrato di non saperlo usare. Keter, cioè il potere assoluto, è invece prerogativa di LON, Raftel e pochissimi altri esseri, che tranne due soli casi non si conosce come l'abbiano acquisito o se l'abbiano dalla nascita. Le eccezioni in questione sono Xadhoom, che trovò una via rapida dopo aver acquisito Yesod, Hod e Da'at inconsciamente, e Zoster, cui, come si vede in Nell'ombra (PKNA #46) lo spirito di Xadhoom rivelò il suo metodo per il puro gusto di vederlo autodisintegrarsi dopo aver raggiunto Keter senza possedere il controllo necessario (a questo proposito si può citare le parole di Xadhoom mentre Zoster moriva senza sapere come: "Il Potere è Controllo, il Potere è Discernimento, è misura delle forze e guida. Il Potere è il suo stesso contrario. E contiene il germe della Sconfitta. Il nemico non ha Controllo. Nè Discernimento. Ho dato l'Opera all'ultimo nemico, per avere la mia ultima Vendetta"), fornito da Da'at, ma la personalità rabbiosa degna del peggior G'vura di parecchi evroniani di alta casta, imperatore compreso. Xadhoom però non conosce la reale estensione dei suoi poteri nè sa usarli appieno, o avrebbe potuto riportarsi in vita da sola, mentre lord Martiya Death Angel ha avuto l'illusione di risuscitarla col suo potere (in realtà le ha fornito la via). Per quanto riguarda gli Angeli Bianchi e gli Angeli Neri di Streghe, poichè degli angeli portano solo il nome, a parte poche eccezioni (che a parte Leo ed i figli (Chesed) ho inserito: l'Oracolo, Cassidy e Yan Lin sono Chesed, Kadma, Halinor e Tibor sono G'vura, così come a suo tempo Luba) sono ad un livello piuttosto basso, Hod, così come, di base, i maghi e le streghe di alto livello (anche se non i più potenti: quelli sono a livello Netzach, come Harry Potter e Voldemort, o G'vura, come Lina Inverse, Bloom o (complessivamente) il Trio).

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Capitolo 57
*** Giornata tipo (b) ***


Ed ecco a voi un nuovo cameo sul SAM

Giornata Tipo

Era una tipica giornata all'Ufficio Centrale Amministrativo SAM.
Scienziati che portavano prototipi e richiedevano finanziamenti o proroghe.
Amministratori di dormitori che segnalavano i mille disastri di un branco di ragazzini scatenati.
Rappresentanti delle varie squadre di difesa che portavano copie dei rapporti.
Capitani o consimilari che vengono a prendere l'assegnazione delle missioni.
E tutti ad interagire con le terribili e precisissime Droidi impiegate, create per operare nell'amministrazione del pianeta e per sedare rivolte.

Chiunque entri deve passare l'accettazione, entrare nell'atrio e infine dirigersi all'ufficio competente.
Questo permette di vedere alcune strane scene.
Come il Capitano Lytos (Quarto battaglione di Fanteria, Antiqua Lammas[1]) trafficare contemporaneamente con i moduli delle ferie per i suoi uomini e quelli per la riparazione del boiler del dormitorio a lei affidato.
O come un tecnico che ripara un R2, aiutato da uno dei Droni Impiegate tra un lancio di Fire Ball e l'altro.
O come il Capitano Exel (Terza squadriglia Aerea di difesa e Prima squadriglia Acrobatica) che tenta di raggiungere l'ufficio imposte, mentre è inseguita da membri di quattro dei suoi cinque Fan Club, con il suo socio/mascotte Menci (in forma beast) e il suo fidanzato[2], che cercano di gambizzare i poveri fan.
O vedere Mill "Prinny", Principessa di Underworld [3] (Capo divisione Ricerca & Sviluppo anti ASW), correre da un ufficio all'altro per far approvare l'installazione degli LSW da lei progettati sulla base della risata di suo padre, su ogni nave della Flotta SAM.

Ma forse le scene migliori si possono vedere all'Ufficio Assegnazioni Missioni al terzo piano.
Come quella di oggi...

Più o meno nello stesso istante si aprono le porte di due degli ascensori presenti.
Dal primo escono due ragazze, una con lunghi capelli neri e occhi azzurro-verdi; l'altra con corti capelli sanguigni, un visore sugli occhi, coda e orecchie feline.
Con passo tranquillo entrano nell'ufficio Assegnazioni.
Dal secondo ascensore esce con passo pesante una formosa brunetta visibilmente seccata, che tiene per la collottola un gattino nero.
Supera le due ragazze e sbatte sulla scrivania della Droide impiegata il gatto dicendo - Maledetto maniaco, riprovaci e... -
Alle sue spalle la ragazza dai capelli neri si irrigidisce e con un tono di voce che rasenta lo zero assoluto dice - Tifa Lockheart. [4] -
La brunetta si volta e, infiammandosi subito, riconosce la persona che ha davanti - Hope Valentine [5]. -
Tra le due l'aria è talmente pesante che neanche Benten e Broly potrebbero sollevarla.
Stanno per venire alle mani (o al bastone nel caso di Hope) quando sono distratte da una serie di flash.
Entrambe si girano verso il tavolo e vedono che il gattino ha tra le zampe una macchina fotografica e un'aria sorniona.
Tifa è la prima a parlare - Weeelssspaaarrr...[6] -
Stendiamo un velo pietoso sulla fine del povero gattino demoniaco.
Mezz'ora dopo, tanti pugni e magie hanno ridotto il povero Welspar ad un mucchietto sanguinolento che ha solo lontanamente l'aspetto di un gatto.
Nel frattempo la terza ragazza, Cattle, è riuscita a mettere in croce una povera impiegata ed è riuscita a ricevere un lavoro facile e veloce.
Ovvero, nel vocabolario comune, un incarico complesso, delicato e dannatamente pericoloso.
Insomma un lavoretto tipico per le ragazze della Diplo.
I rimasugli di gatto iniziano a contrattare il prossimo incarico; mentre le due ragazze, che prima hanno unito le loro forze per malmenare il maniaco, sono arrivate come al solito alle mani.
Alla fine Welspar riesce a strappare all'impiegata il "solito" viaggio di rifornimento agli Outlanders.
Gli incarichi sono stati affidati, ormai peste Tifa e Hope si separano per tornare alle rispettive navi.
Non prima di essersi incastrate nella porta nel tentativo di uscire per prime.
Ci vuole tutta la pazienza di Cattle che, dopo aver dato un calcio al micio maniaco, prende Hope di peso e la porta via.

Fuori c'è un uomo che urla davanti ad una donna impassibile.
Lei Mistery, Capitana della Diplo.
Lui FlintAnubis [7], Capitano della DarkA.
- Ho tutta l'intenzione di batterti Mistery! Ti dimostrerò che la mia nave e il mio equipaggio sono i migliori!!! -
Alle sue spalle il suo equipaggio scuote la testa in sincrono.
Poi ognuno di loro torna a farsi i fatti propri.
Urd, Peitho[6], Cid Highwind[5] e Leolio[8], rispettivamente medico capo, cuoca, tecnico e infermiere tornano a giocare a poker sulle scale dell'Ufficio Centrale Amministrativo.
Skuld[6], capotecnico, torna a trafficare su un pad con i suoi guardiani.
Killua e Gon[8], artigliere e addetto ai sensori, iniziano una gara a chi salta più in alto.
Bische[8], primo ufficiale, torna a leggere una rivista di moda.
Il timoniere e l'addetta alle comunicazioni, Keichi Morisato e Belldandy[6], vanno a riprendersi pappetta-Welspar, mentre il navigatore Kurapika[8] recupera Tifa.
Fortunatamente l'AI di bordo era ancora sulla nave (Ansem[9]) a limonare con sua moglie, l'AI(ADA) del mecha privato del capitano[10], sennò gli insulti si sarebbero sprecati.

Così un'altra giornata si conclude, più o meno.
La Diplo, tra le migliori navi del SAM, ha una nuova rivale: la DarkA.
Una nave da poco entrata tra le migliori, pronta però a riservare molte sorprese.
Forse un giorno solcheranno insieme lo spazio, ma per ora si fanno una spietata concorrenza.
Non auguro a nessuno di averle contro.

Fine

[1] E' la stessa Lytos di "Saint Seiya Episode G".
Vive e lavora al SAM dopo aver trovato, in una grotta sotto la quinta casa, una strana sostanza argentata dai riflessi dorati, in realtà una delle otto Antiqua (un'armatura antichissima devota ad un'antica Dea Madre, Mut), si avvicinò e la "sostanza" la inglobò.
Rimase rinchiusa nell'armatura per tre giorni, alla fine dei quali l'Antiqua prese la semplice forma di un girocollo, diventando una Sacerdotessa Guerriera custode dell'Antiqua Lammas.
Attualmente, come ogni Sacerdotessa ha un cosmo a metà strada tra quello di un Dio e quello di un Gold Saint; ad un suo ordine mentale l'armatura, fatta in elettro, aumenta la propria estensione.
Secondo i registri di Sanctuary, Lytos è morta lo stesso giorno in cui ha trovato l'armatura, in realtà è stata aiutata a lasciare il pianeta da Sanctuaryi o Mulo e il Benu.
L'armatura ha una fortissima coscienza, una propria mente, tanta esperienza in ogni campo, una resistenza di poco inferiore a quella di una Soma e la tendenza a scegliersi da sola la padrona.
Purtroppo la cara Atena secoli addietro aveva messo una taglia sulle Antiqua (si dice a causa di un commento infelice delle sacerdotesse sulla creatività della Dea), che prevedeva l'uccisione delle sacerdotesse, la distruzione delle armature e la dispersione nello spazio dei resti.
Però le Antique sono auto rigenerative...
Attualmente al SAM vivono cinque Sacerdotesse Antiqua (Lammas, Mabon, Samhain, Imbolgc e Ostara), una lavora per gli Outlanders (Yule) e due risultano ancora disperse (Beltaine e Solstizio d'Estate).

[2] Meglio conosciuti come Frattaglia e Il Palazzo.

[3] Underworld è il regno dove vive e regna Laharl (Disgaea: Hour of Darkness), demone dal carattere spaccone e dalla risata altamente disturbante.
Per essere precisi è il figlio del precedente Re e una strega umana (morta quando era un bambino), alla morte del padre inizia ad affrontare una serie di prove che, alla fine, gli assegnano il trono e riesce anche ad eliminare la corruzione di un regno angelico.
Tra i suoi seguaci più importanti: Etna, una demone molto sarcastica, e Flonne, angioletta che in un primo momento voleva ucciderlo e alla fine decide di insegnarli ad amare, molto ingenua e dolce, è anche di qualche secolo più vecchia di lui.
Mill è figlia di Laharl e Flonne, è la seconda Principessa e terzogenita della coppia reale.
Attualmente sette degli undici figli di Laharl vivono/lavorano/studiano al SAM, mancano i due fratelli più grandi di Mill, che attualmente co-gestiscono il regno con l'aiuto di "zia" Etna.

[4] Hope è figlia di Vincent, sorella di Sephirot ed ex esperimento di Hojo.

[5] Tifa e Cid provengono dal mondo di Final Fantasy VII, come Hope.

[6] Piccola carrellata dal manga Oh My Dea.
Keichi Morisato : Umano semidivino, un giorno chiamò l'Agenzia Dee di Soccorso ed espresse il desiderio di avere a suo fianco per sempre Belldandy. I suoi guai iniziarono allora. Ex studente del maggior Politecnico del SAM.
Belldandy : Divinità del presente, è legata a Keichi. Ex studentessa del maggior Politecnico del SAM.
Urd : Mezza dea e mezza demone, è la sorella maggiore di Belldandy e Skuld. Rappresenta il passato.
Skuld e i suoi guardiani : Dea del futuro, sorella minore di Belldandy e Urd. Non ha un grande controllo dei suoi poteri, così sfrutta la tecnologia. I suoi guardiani sono due androidi/droni che la proteggono, l'aiutano e spesso la mettono nei guai.
Peitho : Dea amica/nemica di Belldandy, sfrutta le rose per ogni cosa.
Welspar : Demone in forma felina, è legato a Belldandy se uno dei due muore, muore anche l'altro. Sulla nave si occupa di recupero attrezzature, è il tesoriere e la mascotte. Per mantenere questo branco di spostati spendaccioni vende via universalnet le foto dell'equipaggio (quelle che tirano di più sono quelle dolci di Belldandy, quelle sexy di Urd e Peitho e quelle su Gon e Killua, comprate sempre in blocco da un certo Hisoka_Dark_Illusionist[8]).

[7] In pratica mio fratello...

[8] Piccola carrellata dal Manga Hunter X Hunter
Gon : Cacciatore, molto forte e intuitivo, ma non molto sveglio.
Killua : Cacciatore, proviene da una famiglia di killer, ha un particolare feeling con l'elettricità.
Leolio : Cacciatore, esperto in medicina. A causa della mancanza della laurea è un semplice infermiere.
Kurapika : Cacciatore esperto combattente, usa una catena creata con il suo potere, è alla ricerca dei resti della sua gente.
Bische : Cacciatrice, maestra di Gon e Killua, ha l'aspetto di una ragazzina, ma in realtà ha tanti anni.
Hisoka: Cacciatore, mago e maniaco.

[9] Ansem è il "cattivo" di Kingdom Hearts, alla fine combatte anche in forma di nave, la Dark Ansem, ovvero la DarkA. Grazie alla presenza di Ansem la nave si può considerare una Lost Ship.

[10] ADA è l'AI del mecha da combattimento Jehuty, dal videogioco Zone of the Enders.

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Capitolo 58
*** Sistemare dei conti in sospeso (4) ***


Sistemare dei conti in sospeso (4)


-12 giorni alla Prova (quindi PRIMA del Darkness’ Call), poco fuori dalle Zone Lente della Gilead.

La navetta che trasportava il gruppo inviato nel Libero Territorio era appena uscita dall’ultima Zona Lenta (quella meno pericolosa, in cui le postazioni armate disseminate ovunque e più o meno occultate possono fare comodamente a pezzi un Super Star Destroyer alla prima salva), pronta a dirigersi verso l’“officina” di Dark Star.
-Pronti al balzo.- Fece GT18, finendo di controllare i sistemi di bordo.
-Tutti i sistemi pronti. Nessun pericolo in vista…- Disse Haru, piazzato come addetto radar per quella missione, per poi bloccarsi e correggersi.
-Contrordine. Rilevate una capsula mono posto di fabbricazione Sayan in uscita dall’iperspazio e due incrociatori Illumidas con IFF degli American’s FOX. La capsula è danneggiata in più punti.- Elencò il Rave Master.
-Tiriamo a bordo quel poveraccio. Chiunque sia contro AVM e FOX è con noi.- Disse Kuda, spirito umanitario alle stelle.
-Anche se fosse il Leggendario Super Sayan?- Chiese un KillKenny SD spuntato da bordo schermo e subito sparito.
-*gocc* Penso che il narratore si sia fumato qualcosa di PESANTE… comunque sia dobbiamo comunque farlo: se non lo facciamo, la trama non va avanti…- Disse Elie, facendo crollare altri goccioloni sulle teste dei suoi amici.
Recuperata la capsula, Broly (ancora normale) ne uscì tossendo come un asmatico entrato per errore in una fumeria, da tanti erano i danni interni della capsula.
-Siete gli Infami & Sadici?- Chiese poi il Sayan ex – psicopatico ai quattro, sotto i loro sguardi perplessi.
-Uh… sì, perché?- Chiese la cuoca del gruppo.
-GRAZIEEE! OH KAMI – SAMA, GRAZIEEEE! Non avere idea di quanto abbia bisogno del vostro aiuto: sono inseguito da un gruppo di idioti che vogliono…-
+BROLY ASCOLTA, NON VOGLIAMO FARTI DEL MALE! VOGLIAMO SOLO TRASFORMARTI IN UN GIOVANE SAYAN UN POCO INGENUO TRAVIATO DAL PADRE!+ Si sentì dall’altoparlante la voce di un funzionario FOX.
-Avete capito? Ci ho messo due anni di terapia della dottoressa ValeMukka a guarire dalle mie psicosi, e quella in aggiunta mi ha minacciato di pesanti ritorsioni, se osavo impazzire di nuovo.- Spiegò il Sayan, rabbrividendo.
-Che tipo di ritorsioni?-
-Due mesi della sua cucina e lavare tutti i giorni Blank, per il resto della mia vita.- Elencò schifato il poveretto.
-Ti aiutiamo subito. GT18, manovra di fuga rapida. Dirigiamoci all’“officina”: tra la struttura e la nave, di sicuro completata, dovremmo riuscire a salvarci…-
-Ricevuto Kuda. Balzo in iperspazio entro pochi secondi.-
-ALTRE TRE FLOTTE IN ARRIVO!- Urlò Haru. E benché le navi Illumidas fossero anche peggio della ben nota Lighting Scar (e ce ne vuole! Nd KK), sessantadue incrociatori Illumidas sono una vaga minaccia anche per una nave un filino decente (sono quindi escluse le navi pirata, corsare, della Pangalattica e del CIC). E loro avevano l’equivalente di un Delta Flyer di livello 1 (prima versione ndKK).
-Maledizione! Manovre evasive e cerchiamo di guadagnare tempo! Sperando in un miracolo…- Fece Kuda, prendendo posizione alla scarna postazione di tiro.
Avevano a disposizione sei siluri fotonici standar e due emettitori phaser tipo X, e pur con il potenziamento magico, non sarebbero bastati.
-Come miracolo vanno bene un paio di Meteorstrike?- Fece Haru additando le due navi corazzate (made in Gilead) che, tolto per puro sfizio l’occultamento, iniziavano la demolizione delle navi nemiche.
+Grazie mille signori!+ Comunicò via radio Elie.
+Di niente signorina! Sa, sopportiamo poco certa gente… specie se se la prendono con dei poveri ed indifesi viaggiatori.+ Rispose il comandante di una delle due navi, un Drago D’Oro con un certo qual senso dello humour.

Gocciolone globale

+Comunque… se in futuro aveste bisogno di una mano, chiamate pure!+
+Grazie mille!+ Dissero quelli della navetta, ripartendo in iperspazio…

Pianeta di classe M a qualche anno luce da Mine Heaven.

KillKenny aveva deciso di fermarsi in quella località per permettere a Bluemary di imparare completamente ad usare le sue nuove spade (perché sia Sky che Heaven erano state sottoposte a leggeri potenziamenti, onde evitare che facessero la fine della Wado Ichimonji) e la Mugen Shikizan no Ken (Spada del Fendente a Distanza Infinita nd T) che avevano recuperato. La lama di quella spada anomala era di colore argenteo, e così sottile da esser quasi trasparente.
Inoltre, ogni volta che la “pel di carota” toccava l’impugnatura, la lama emanava una leggera aura, i cui colori cambiavano continuamente.
“Evidentemente, non hai uno spirito legato ad un elemento in particolare. Quell’affare assorbe parte dell’aura di chi la impugna per rafforzarsi.” Le aveva spiegato il Crazy Priest.
Poi si era passati all’allenamento: prima a dominare la capacità della lama di “allungarsi” a seconda della sua volontà combattiva, poi KillKenny aveva creato un’orda di Lesser Demons e golem di basso livello e glieli aveva scagliati contro.
Lo scopo di quel massacro era padroneggiare la capacità della lama di colpire anche su altre dimensioni. La sfida si sarebbe ripetuta finché lei non fosse stata in grado di eliminare tutti i bersagli al primo colpo.
Il filo della lama era mono – molecolare, il che significava che bastava un errore per rimetterci un arto.
Le era già successo, e ci era voluto un bel pò di Ki a Satoshi (che aveva appreso un poco di magia bianca) e Sergente (aveva un addestramento medico di base e conoscenze in magia curativa) per rimetterle a posto il corpo.
Ma adesso… adesso riusciva ad usare perfettamente sia la lama speciale, detta anche Stermina Dei, sia le sue fidatissima spade gemelle.
-È tempo di tornare. La Amaterasu stà per sorgere.- Fece KillKenny guardando da qualche parte…
I suoi tre colleghi si avvicinarono a lui, il tempo perché il Mazoku potesse includere loro e la navetta con cui avevano viaggiato in un teletrasporto di massa fino all’“officina”.

Pianeta del Giudizio, Libero Territorio della Gilead.

Un pianeta roccioso a malapena vivibile e flagellato da tempeste magnetiche.
Un luogo inospitale perfino ai Draghi.
Tuttavia, aveva la sua utilità.
Sul Pianeta del Giudizio solevano infatti sfidarsi coloro che miravano ad una stessa carica (o che volevano scalzare qualcun altro).
Tempo addietro, Bradwr dei Draghi Azzurri aveva reclamato il posto di Dhin dei Clan dei Draghi Azzurri, pretendendo per sé il ruolo che Khellendros aveva ricoperto prima dell’agguato dei Draghi Dorati.
Si era creduto a lungo (fino a poco tempo prima) che il Guerriero Azzurro fosse morto in quell’evento.
Illusi.
Se avessero chiesto a Razor o al Dragonslayer probabilmente si sarebbero sentiti dire la verità.
Ma siccome nessuno ci avrebbe mai creduto, nessuno chiese.
In verità, quel giorno, Khellendros era stato SEMPLICEMENTE ferito gravemente.
Si era quindi ritirato in una specie di coma rigenerativo, da cui era uscito duecento anni dopo.
Stupito dai repentini cambiamenti, si era ritirato nelle zone più remote del Libero Territorio, e successivamente nelle Deathlands, per aumentare la sua forza e le sue capacità.
Ed ora, dopo la minaccia di Bradwr, era tornato per difendere la sua carica.
Quello sciocco del suo nii – kun (1) era un sostenitore della politica dei Ryuou, e questo non era un bene.
Adesso, i due contendenti erano pronti a combattere tra di loro.
-Bradwr, ritirati. Non puoi farcela contro di me. E lo sappiamo bene entrambi.- Disse il Re Drago Azzurro al suo sfidante.
-Non dire idiozie, traditore della Causa. Perché dovrei arrendermi ad uno sciocco che mira a far restaurare quella patetica copia dei Regni dei Draghi? O che è ancora legato a *pthù* un’umana? A cui aveva persino trasmesso i nostri Segreti!- Ribattè quello acido, attaccando il suo avversario con le tecniche che conosceva.
Le stesse tecniche che entrambi avevano appreso nel corso del tempo.
-Quello che ho provato e provo per la Guardiana del Fulmine non ti riguarda, Bradwr! E non parlar male di ciò che non conosci!- Replicò il gigante, sparandogli contro una raffica di fulmini da far invidia a quelli di Lamù.
Raffica prontamente parata dall’avversario, che replicò con un Midori Ryusou (lame di energia color verde emesse dalle unghie ndKK) schivato dall’avversario.
-Già… tipico del tuo Sangue, penso. Tale nipote, tale nonno, parafrasando quel detto degli umani. Una bella stirpe di traditori.-
-Mio nipote non è un traditore. Lo capirebbe chiunque… chiunque che non si fosse bevuto il cervello, assieme alla propaganda dei Draghi Dorati, come acqua fresca, ovvio. Sai, mi ha insegnato parecchio, in questi secoli. Mi ha insegnato come superare uno dei miei limiti. Mi ha insegnato una piccola, importante verità: per combattere al massimo delle proprie forze, bisogna scegliere il proprio k-dur’baal (2) e donarsi ad esso senza remore. E adesso te lo dimostrerò!- Disse il massiccio Soryuzoku (Razza dei Draghi Azzurri ndKK), mentre enormi scariche di fulmini si addensavano nelle sue mani…
-Stai bluffando… anche se riuscissi a lanciare il Tenrai Shikiken in forma umana, non riusciresti ad uccidermi, e rimarresti gravemente ferito dal contraccolpo.- Ribattè Bradwr sicuro di sé, iniziando a creare una barriera sufficientemente forte da resistere a quel terribile colpo.
-Mai detto che lo Shikiken sia la mia tecnica più potente. Grazie all’esempio di Razor ed agli allenamenti infernali a cui mi sono sottoposto, ho potuto apprendere TUTTE le tecniche della Gilead (3). Tutte, hai capito? E questa è la dimostrazione che dovrai portare nell’aldilà! Tenrai… Meishin no Arashi!- Urlò Khellendros, mentre centinaia di fasci di fulmini ed energia spirituale piovevano addosso al suo avversario, carbonizzandolo.
E per forza: il Meishin no Arashi (Tempesta delle Divinità Infernali nd KK) stava allo Shikiken così come il Jaoh Ensatsu Senji Kokuryuha stava al Jaoh Ensatsu Kokuryuha NORMALE!
Del povero Bradwr non rimasero neppure le ceneri, idem per un paio di lune che stavano sorgendo all’orizzonte in quel fatale momento.

Altro pianeta, contemporaneamente…

La bella (e letale) cacciatrice di taglie Sylviana si era diretta, con il suo astrocaccia, verso quel luogo per un solo motivo: catturare un corsaro dell’Impero Zefiliano su ordine dei Cinque Astri di Saggezza.
“Uccidi il Dragon Rosso, e ti procureremo un’Arcadia Destroyer modificata con la tecnologia delle Lost Ships.” Le avevano detto. E la Bounty Hunter, perennemente alla ricerca di un modo per poter catturare Harlock, aveva accettato.
Aveva un solo ostacolo.
Doveva riuscire a uccidere il corsaro durante la notte.
Quel disgraziato pianeta si trovava nell’orbita di ben tre stelle gemelle, e vi era tremendamente vicino.
A causa del moto di rotazione di quel sasso arido e sabbioso, vi erano solo sei ore di buio (e di temperature ACCETTABILI).
Poi si passava ad un inferno di circa 200° centigradi.
Minimi.
Il Servizio Segreto degli Astri era convinto che il Dragone Rosso nascondesse nel sottosuolo del pianeta le sue navi.
Comunque sia, adesso lo aveva individuato.
E lo avrebbe catturato… o ucciso, grazie anche a quelle pistole a raggi che gli Astri le avevano procurato come anticipo.
Due strane armi… molto simili alle Cosmo Dragon fatte da Tochiro Oyama, ma con un curioso disegno sul calcio.
Un drago – serpente che teneva tra le fauci una stella a dodici punte.

Lo scontro era stato difficile… ma adesso, la ragazza era ad un passo dal portare a termine il suo lavoro.
-Toglimi una curiosità… chi ti ha dato quelle pistole?- Chiese il Dragone Rosso alla cacciatrice di taglie, nonostante fosse in pessime condizioni.
-Gli Astri, appositamente per questo scontro. Così otterrò i mezzi per poter catturare Harlock.- Rispose la cacciatrice, puntando le armi sul massiccio corpo del corsaro.
-Grazie. Solo questo volevo sapere, giusto per poter dire a Mulo ed al Benu chi andare squartare, in futuro.- Disse quello rialzandosi come se niente fosse in tutti i suoi due metri di altezza, mettendo in mostra i lunghi capelli rossi, prima celati da una bandana.
Cosa che stupì Sylviana, le sue ferite erano scomparse come niente.
Poi lo spadone che aveva in mano all’inizio del combattimento gli ricomparve in mano…
L’istante successivo, Sylviana si rese vagamente conto di un’esplosione di fuoco e del fatto che aveva appena perso un braccio ed una gamba.
Ridotta a quasi carbonella, ferita ed ustionata in più punti…
Era la fine.
-Ok ragazza, dato che oggi mi sento particolarmente buono ti lascio scegliere. In condizioni normali, le tue ferite ti ucciderebbero in circa tre ore. Peccato che tra mezz’ora finirà la notte. Io e gli altri Demoni a me sottoposti non subiremo alcun danno. Tu invece morirai bruciata. La scelta è questa: morire in maniera atroce o diventare una mazoku a me sottoposta.- Disse il figuro… o meglio, Chaos Dragon Garv, con un ghigno ben poco rassicurante.
Per la cacciatrice di taglie, la prospettiva non era allegra… ma tra il morire una morte atroce ed il vivere… bhè, la scelta era abbastanza semplice.
Cercò di parlare… di dire che accettava… ma il suo corpo non rispondeva bene.
-Ok, ho capito. Percepisco il tuo desiderio di vivere. Benvenuta nel Clan, Sylviana Chaos Dragon.- Disse il Signore della Guerra, piantandole in corpo Extreme Weapon e trasformandola in una Demone – Drago.
Il corpo di Sylviana fu ricomposto nel processo, e parte del suo aspetto cambiò. I vestiti assunsero una tonalità rosso cupo, mentre i capelli si allungavano ed assumevano il colore del sangue.
Poco dopo, i soli sorsero, mentre la neonata mazoku giurava fedeltà al suo nuovo capo.

Sala riunioni della neonata Amaterasu, –3 giorni alla Prova.

-Ok, ho l’autorizzazione per dirvi tutto il casino che c’è a monte del caos totale che affronteremo. Partiamo dall’inizio: poco dopo la Grande Guerra Divina, quasi tutti gli immortali si resero conto che avevano dei ricordi anomali nella testa. Per la precisione, delle diverse linee di ricordi.- Iniziò KillKenny, rivolto ai suoi colleghi pirati. Inoltre, la discussione era diffusa tramite universalnet a tutte le ciurme piratesche, corsare o appartenenti all’Ala Rossa degne di fiducia.
-Cosa intendi, più precisamente, per diverse linee di ricordi?- Chiese Lucifer.
-Intendo dire che molti “immortali” avevano diverse visioni del proprio passato: Xellos Metallium addirittura tre: quella “normale”, una in cui era un mazoku creato direttamente da Great Beastmaster Zelas Metallium, ed una terza in cui era SOLO uno youkai appartenente ai corpi speciali seleniti. Dato il casino che causava questo problema, io e gli altri subordinati maggiori richiedemmo un Darkness’ Call di emergenza. Dopo aver confrontato le varie versioni del problema, ci rendemmo conto che il casino aveva una portata fuori dall’ordinario.- Rispose il Priest.
-Cosa avete poi scoperto?-
-Noi nulla. Ma riuscimmo ad ottenere un’udienza al Golden Castle, alla presenza delle tre Entità Superiori. Un mal di testa che non vi dico, ma almeno scoprimmo la verità completa. Quasi tutti qui sanno, in un modo o nell’altro, che una leggenda dice che Crono, in un attimo di follia,a avrebbe fuso parecchi universi. Questa è la verità parziale.-
-La verità completa, invece?- Chiese laconicamente Rei (Ayanami).
-Semplice: in una linea temporale esterna, comparabile a circa cinque anni fa, tre Ryuou, ovvero Rangort, Vrabazard e Valwin, per compensare alla morte della Ragadria del loro mondo, più le perdite inflitte da due shinzoku minori sottoposti a Canal e gli scompensi della sconfitta di Dark Star, decisero di cercare alleati su altri piani dimensionali. Radunati Angeli insoddisfatti, Kami con paranoie sul potere e deità varie che la pensavano più o meno come loro, individuarono in Crono un possibile campione.-
-Qual è la differenza con la Grande Guerra Divina?- Domandò Dark Star.
-Ora ci arrivo. Attaccato l’universo in cui la sua arma e le sue spoglie erano sigillate, se ne impadronirono e lo resuscitarono. Tuttavia, nel processo Crono assorbì i poteri dei vari Dei lì riuniti. La confluenza di troppi poteri appartenenti a diversi universi generò un maelstrom iperdimensionale di inaudita potenza, che avrebbe distrutto tutti gli universi…-
-In pratica, stavano facendo il gioco di voi Mazoku, ironicamente…- Iniziò Bluemary, interrotta subito dopo dal Priest.
-No, peggio. Noi mazoku miriamo (o meglio, miravamo) a riportare la Creazione al Mare del Caos, al Nulla che l’ha originata, così come LoN ci ha ordinato al momento di crearci. Quello che il Maelstrom avrebbe fatto sarebbe stato di CANCELLARE l’Esistenza. NIENTE sarebbe sopravvissuto. Neppure il ricordo delle infinità di vite che vivevano. Sarebbe… non ci sono termini esatti per definire la catastrofe nei suoi dettagli. Prima che il maelstrom fosse ingovernabile, Lon, Aku (3) e Gan concentrarono i loro poteri per mettere almeno una pezza. Purtroppo, nel processo gli universi già toccati dal maelstrom si erano fusi in uno unico. Il nostro.- Enunciò grave il Crazy Priest.
-E… come mai hai detto cinque anni fa? Allora tutta la storia fin’ora conosciuta è…- balbettò Dk86, bloccato dall’“informato”.
-No. I Tre, radunati i propri “confratelli”, riportarono indietro il tempo. Un reset forzato della Creazione. Che poi riprese il suo normale cammino.-
+C’è un modo per riportare le cose alla normalità?+ Chiese via collegamento Ruri Hoshino, Comandante Supremo della Pangalattica.
-No. Non ci sono riuscite le Tre Entità Superiori a rimettere a posto il guaio, e vorreste provarci voi?-
-Scusa un attimo… allora come mai quando si è ripetuto la resurrezione di Crono ad opera del Gran Consiglio Divino, non si è originato nuovamente il maelstrom?- Fu Misato Katsuragi a porre la domanda.
-Semplice: stavolta i poteri appartenevano allo stesso universo di origine. Per quanto in quantità mostruose, non avrebbero mai generato un simile fenomeno iperdistruttivo.- Spiegò Ritsuko Hellmaster.
-Essenzialmente corretto. Inoltre, i Tre crearono delle Ancore, dei veri e propri punti deputati alla conservazione dell’integrità della realtà.-
+Quanti e quali sono questi… punti di sicurezza?+ Mitsuashi.
-Tre, come da regola. Tutti piazzati al di fuori del normale spaziotempo.-
-Logico, a pensarci bene. In questo modo, niente che avvenga nella normale spazio tridimensionale può influenzarli negativamente.- Ragionò T – 389.
-Esatto. Uno lo conosce il nostro “piumino ambulante” Dark Mokona, dato che lui e suo fratello lo hanno materialmente costruito. Il secondo è il Golden Castle, che in quanto emanazione diretta del potere di LoN è sospeso tra questo mondo ed il Mare del Caos. Infine vi è Raftel. Periodicamente, da almeno uno dei “punti” DEVE partire una scarica di energia non – dimensionale che risani le energie universali. Perché il maelstrom non è mica scomparso. Solo sigillato, indebolito… ma c’è ancora.-
-Presumo che, essenzialmente, sia Raftel ad accollarsi il compito pesante.-
-Ovvio. A questo provvedono gli Eletti delle D. Diciamo che chi porta la D. nel nome possiede la chiave per avviare il processo di rinforzo della struttura universale. Noi Mazoku, scoperta la verità, abbiamo calcolato che tra circa altri diecimila anni le energie del maelstrom si saranno finalmente esaurite.-
-Ve la prendete sempre così comoda, voi Demoni?-
-Solo se le cose sono così gravi da richiedere MOLTO tempo e pazienza.- Rispose il Crazy Priest chiudendo il collegamento universalnet. Quello che doveva dire lo aveva detto, poi di avrebbero pensato i suoi colleghi presenti al precedente Darkness’ Call a completare il lavoro.
-Benissimo. Adesso cosa si fa?-
-Si fa rotta su Terra 22 e si aspetta che Razor inizi il lavoro.- Disse la capitana, uscendo dalla sala.
-KillKenny, sbaglio o non hai detto tutto?- Chiese Rei al suo sottoposto.
-Solo per ordini superiori da parte del mio alter ego umano. Ah, passo le informazioni sul Book Of Life al Death Angel. Tanto per fare qualcosa…- Disse il pazzoide, armeggiando con il terminale universalnet.

Da: killkenny_priest@babel.demons.chaothic
A: DeathAngel_pirates@darklord.ruby.uni

Oggetto: Book Of Life.

Lord Martiya – sama, le spedisco i dati e le informazioni che ho sul Book Of Life.
Sono totalmente attendibili, dato che ho fatto parte del gruppo che lo ha creato e compilato.
Il Book Of Life, noto anche come Altare della Verità, è un artefatto non dissimile dalla Claire Bible.
La differenza è una sola: in esso, è scritto tutto ciò che è stato, che è e che sarà.
Vi sono incluse anche le memorie degli Universi che esistevano PRIMA del Maelstrom.
In pratica, è una materializzazione di Da’at.
Per accedere ad esso, vi sono tre possibilità:
1) Essere un Eletto delle D.
2) Riunire le Quattro Fenici.
3) Superare una Prova scelta dallo stesso Book Of Life.
Vi suggerirei di provare la seconda opzione, dato che le Quattro Fenici sono quasi tutte sotto il comando degli altri Demoni Superiori, e quindi vi basterebbe chiedere un aiuto rapido.

Cortesemente, Crazy Priest KillKenny Babel.

-Ok, lavoro fatto…- Disse il Demone andando alla sua postazione di lavoro: per il viaggio inaugurale, avrebbero sfasciato una ventina di navi AVM.
In dieci secondi.
-Scusa un attimo… mi puoi spiegare perché non mi avete mai fatto combattere?- Chiese un ragazzo dai capelli castano – grigi e gli occhi rossi.
-Semplice Tabris. Puro calcolo ed effetto sorpresa. Se i nostri nemici sapessero che abbiamo l’Angelo dell’Apocalisse a bordo, hai idea di cosa ci scatenerebbero contro? Io sì. E vorrei evitare una simile eventualità. Per lo stesso motivo, non abbiamo reso pubblico di avere Dark Star a pieni poteri, Chthulhu, ed un’altra ventina di pericoli pubblici di massimo livello come i Cyborg 009 o Ravenstorm.-
-Ah. E quando mi toccherà lavorare, dato che il tuo tono lascia presagire quello?-
-Quando andremo a fare il c*lo a Deep Blue. Ora taci, continua a stare LONTANO da Master Rei – sama ed ad allenarti con gli altri piloti.- Replicò il Crazy Priest, tacendo così il suo angelico interlocutore. Certo, Tabris poteva benissimo ucciderlo in un respiro, ma poi CHI lo avrebbe salvato dalla furia di Rei e Gabriel?

Magix, –2 alla Prova.

Ora, bisogna dire una cosa sull’Ispettore Generale Negi Sprinfield.
Tra le sue BRUTTE abitudini, vi è quella di fare delle improvvisate a qualsiasi scuola di magia. Se la giudica inadatta ad esercitare… bhè, sayonara!
Giusto sei mesi prima aveva fatto visita ad Hogwarts, e se l’erano cavata solo grazie alla presenza di Garm Ben Sibli.
Ora, in una vallata nei pressi di Alfea, il Thousand Master avrebbe emesso il suo giudizio.
Il tutto sotto gli sguardi delle solite note (Winx, Specialisti, Trix, Faragonda, Saladin e Griselda) presenze.
-Ho esaminato le vostre cosiddette Scuole di Magia. E ne sono stato generalmente deluso. Divisione sessista – metodica, i signorino che generalmente hanno cervelli in multiproprietà e non in grado di canalizzare la propria energia magia in incantesimi, magagne varie a chi ricerca conoscenza o potere per scopi indipendenti… perciò, ho deciso di eliminare Alfea e Fonterossa 2. Torrenuvola, che ha dimostrato una maggior adattabilità, avrà quest’occasione per poter variare i propri metodi e ospiterà gli studenti delle altre scuole. I superstiti, s’intende.- Enunciò il diciassettenne, mano al bastone magico.
-E se volessimo impedirtelo?-
-Fate pure. Chi rischia la vita siete voi, non io. Asuna?- Chiese alla sua assistente (e fidanzata), una ragazza dai capelli rossicci raccolti in due lunghe code ed armata di uno spadone impressionante, non dissimile da un’Ammazzadraghi.
-Certo Negi – sensei!-
-Non sono più il vostro professore. Comunque… Ras! Kil! Ter! Magister!- Pronunciò il Thousand Master attivando il pactio che aveva a suo tempo stipulato con la rossa.
Più indietro, le varie ragazze della classe avevano tirato fuori l’armamentario. Katane, kunai, armi varie, le esperte di arti marziali (o più semplicemente di botte) scrocchiavano le dita, ecc.
D’improvviso, una ragazza dai capelli ed occhi grigi, che non dimostrava più di dieci anni, accompagnata da una ragazza dai lunghi capelli verdi e le orecchie metalliche lunghe circa mezzo metro arrivò in volo.
-Negi, ho un vago problema alle calcagna. Un branco di idioti, per essere precisi.-
Ed in quel mentre comparvero i Templari di Roccaluce (quelli nuovi, dato che i precedenti erano stati sterminati da Simon Wisental).
-Consegnateci immediatamente quella criminale.-
-Vi riferite ad Evangeline? Spiacente, ma è sotto la MIA responsabilità.- Rispose Negi.
Quelli ovviamente cercarono di attaccarlo, venendo bloccati da:
20 kunai, lanciati con ETREMA precisione da Kaede Nagase, kunoichi non ufficiale della compagnia ed associata al vecchio club di escursionismo del liceo Mahora.
1 padella taglia 6XL maneggiata dalla cuoca del gruppo, Satsuki Yotsuba (una ragazza imparentata, a vederne la stazza, con Pavarotti o Giuliano Ferrara).
Una decina di incantesimi (lanciati dalla stessa Evangeline e da Konoka Kaede).
Agli Specialisti non stava andando meglio, dato che le esperte di Wu-Shu cinese (una forma di kempo) li stavano usando come sacchi da boxe.
-Ragazze, calmatevi un attimo. Adesso… Ras! Kil! Ter! Magister! 180 spiriti del Caos, concedetemi il vostro potere!- Iniziò a recitare. Poi si concentrò, e con un sogghigno iniziò a castare un ben noto incantesimo.
-Oscurità oltre le tenebre più oscure, più profonda della notte più buia! Signore dell'Oscurità, che splendi dorata nel Mare del Caos, io ti invoco, io ti prometto me stesso! Coloro che oseranno affrontarmi credendosi invincibili, siano annientati dal potere in tuo e in mio possesso! GIGA SLAYER!- Sotto gli occhi pallati dei presenti, intorno al mago (che durante il casino dei Templari si era alzato in volo con un Levitation) vennero a crearsi 180 sfere d’ombra, ciascuna delle quali era un…
-G…GIGA SLAVE?!? Ma siamo IMPAZZITI???- Domandò Darcy, l’unica in condizione di parlare (tutti gli altri presenti avevano le mascelle scardinate).
-No. In origine pensavo ai Dragon Slave, ma non ero sicuro che potessero passare le difese magiche delle vostre scuole. Vabbè, dite addio a Roccaluce.- E, muovendo la mano, 60 mortali incantesimi del Caos si diressero verso il carcere magico…
-Chachamaru?- Chiese Evangeline alla sua minister robotica, che attivati dei proiettori olografici installati nelle mani, mostrò una panoramica di Roccaluce… che venne impietosamente sommersa da esplosioni di tenebra, che lasciarono al posto del carcere un cratere desolato.
-Fine del carcere magico di Roccaluce. Adesso… umh… ho dei ripensamenti su Torrenuvola…-
-NON CI PROVARE!- Urlarono le Trix caricando degli incantesimi… battute sul tempo da Negi, che sembrò calare violentemente una mano al suolo. Mano che sparì in un cerchio dorato appena apparso…
Istantaneamente, una mano gigante color oro apparve sotto Darcy, afferrandola e trascinandola verso il basso ad una velocità impossibile.
Sotto gli occhi dei presenti, dove prima c’era la strega del buio stava una sua immagine trasparente che imprecava a tutto spiano, mentre Negi stringeva in mano uno sferoide color viola con sfumature dorate.
-Umh… magie piuttosto interessanti… che effetto fa, Maria Darcy Crawford, esser separati dal proprio corpo?-
-Un incantesimo di sigillazione rapida…-
-Non proprio, Miss Faragonda. Diciamo che questa tecnica che ho creato separa lo spirito di un essere dotato di poteri magici attivi dal suo corpo, che viene sigillato in uno sferoide incantato come questo. Ovviamente, uno spirito sufficientemente forte può rimanere cosciente ed usare addirittura la propria magia. Disgraziatamente, finché rimango a meno di venti metri dal corpo sigillato, posso usufruire dei suoi poteri. Posso sigillare fino a due corpi con il potere di Darcy. In origine, pensavo di bloccare due delle Trix, ma poi ho cambiato idea…- Fece l’Ispettore Generale, alzando la mano per eseguire nuovamente la sua tecnica…
-Convergenza magica!- Urlarono le Winx, lanciando una massa di energia magica tale da mettere in crisi persino un settimo di Re Demone (ad uno completo non so ndKK)…
-Spiacente belle, ma non ve lo lascio fare.- Disse Asuna facendosi lanciare da Chachamaru sull’incantesimo.
Incantesimo che svanì nel nulla al momento del contatto con la ragazza.
-Ok. Mr. Brandon? Saluti la sua ragazza.- Disse il mago, riutilizzando la sua tecnica e colpendo Stella, stavolta.
Passiamo sopra le tonnellate di bestemmie che la bionda pronunciò in quel momento, vi dico solo che persino le Trix si scandalizzarono.
-Ok. Ora dite addio a Fonterossa. Per la seconda ed ultima volta.- Con questa battuta, Negi irrise gli specialisti, sparando il resto dei Giga Slave che gli rimanevano verso Fonterossa 2, appena evacuata, a parte un paio di suicidi coraggiosi che cercarono di salvare comunque la loro scuola.

KK: Una decine di medaglie alla memoria, per favore.

La scuola – fortezza volante scomparve in un globo nero che prima si mangiò (quasi letteralmente) la barriera, e poi la scuola.
-E adesso tocca ad Alfea. Sapete, in origine avevo pensato di farle fare la stessa fine delle altre scuole. Poi il signor Smoker mi ha fatto notare che sarebbe stato troppo POCO. Quindi, preparatevi all’umiliazione. Ah, stavo dimenticando. Charmix. Gloomix. Grazie mille.- Aggiunse il mago facendo orbitare nelle proprie mani (tramite i poteri del corpo di Darcy) gli artefatti magici e cacciandoli nella sua borsa, e teletrasportandosi (poteri del corpo di Stella) sopra ad Alfea.
Trovandoci Bloom, Dark Bloom (strapagata dalla sorella per farsi aiutare), Sky e Brandon (arrivati lì tramite caccia).
-Non ne avete ancora a basta?-
-No. Non amo usare la magia nera, ma se servirà a fermarti, la userò. In particolar modo un incantesimo creato dalla mia sorella oscura qui presente. Pronta?- Fece la rossa “chiara”, prendendo a castare un incantesimo ben noto.
-Pronta, sorellina. Dragon Empress Flame!- Urlò la “scura” insieme alla sorella, dirigendo il suo attacco contro Negi.
Negi creò subito una barriera, robusta, certo, ma non abbastanza da fermare il doppio attacco.
-Ragazze, non vi ho mai detto che uno dei miei colleghi è un Drago Bianco che, pur essendo cresciuto su Vulcano, ha comunque appreso le arti della Gilead? Insegnandole a noialtri Ispettori Generali?- Disse mentre il doppio incantesimo sfondava la sua barriera e lo colpiva in pieno.
Il Thousand Master uscì dall’attacco ben cotto, ma ancora vivo.
-E se un Drago non può assorbire colpi magici o emessi da creature divine, un Umano od un Mazoku non hanno questa limitazione. Quindi… grazie per il potenziamento. Ras! Kil! Ter! Magister! O venti spiriti della Morte, del Caos e dei Draghi, concedetemi la vostra potenza!- Disse Negi caricando i suoi poteri e castando brevemente un noto incantesimo.-Dragon Empress Flame!- Urlò poi, lanciando ben 20 Dragon Empress Flame, potenziati dai Gloomix, dai Charmix e dai suoi naturali poteri di arcimago.
Risultato?
Dark Bloom, abbastanza furba da levarsi di torno come Negi aveva detto “arti della Gilead”, ne uscì illesa.
Bloom, invece, un poco abbrustolita.
Sky, che, bravo furbo, si era interposto usando la moto tra gli incantesimi e la fidanzata, invece, avrebbe avuto bisogno di cure PESANTI.
-E signorina… temo che non potrete farmi nulla. Se non sbaglio… circa dieci secondi da adesso, e la sorpresina che Xellos Metallium usò su di voi farà effetto.-
-Quale sopresin…aaaaahhhh…- Sospirò la fata, mentre una nuvoletta di fumo la avvolgeva e Bloom ne usciva con vestiti da cameriera molto… emh… provocanti, gli occhi spenti e i canini leggermente appuntiti.
Poi, come in trance, la ragazza si portò al fianco del mago, quasi strusciandosi su di lui.
-Evangeline? Potresti evitare di far fare queste cose alla tua marionetta?- Chiese Negi alla strega – vampira, uscita dall’ombra.
-Quante storie…- Fece la pallida ragazza, facendo scendere la sua vittima al suolo.
-Ma come…- Chiese Brandon stupito.
-Ricordate quando Xellos Metallium ha quasi demolito la Sword Breaker con la sua Star Dragon? E ricordate l’ennesima rasatura di Bloom? Ora… riesci a ricordare la scatoletta con mascellina di lupo incorporata che ha morso Bloom, sottospecie di ammasso di materia organica casualmente assemblato? Bene, in quella il Dragonslayer aveva nascosto uno dei miei canini. In pratica, è stato come se l’avessi morsa io.- Rispose la vampiretta, sadicamente.
-Ci son voluti mesi, ma alla fine l’ha avuta vinta Evangeline. Adesso, le basta un comando mentale per trasformare Bloom in una sua marionetta. E solo io e lei sappiamo come rompere il legame. Adesso, addio ad Alfea. Senza dare il tempo di evacuazione.- Fece Negi alzandosi in volo sopra Alfea, sotto gli sguardi di studenti e professori.
-Ras! Kil! Ter! Magister! O seicento spiriti della Natura, delle Tenebre e del Cambiamento, ascoltate la mia preghiera e donatemi la vostra suprema forza. Madre Dorata, aiutami a portare il Caos in questo luogo!- Disse il Thousand Master, concentrandosi su un incantesimo che aveva progettato con Astaroth, che si era ispirato ad un suo videogioco (4) di sua proprietà.
Poi afferrò il globo che conteneva il corpo di Darcy.
-Semi. Letame.- Disse facendo orbitare davanti a sé i materiali da lui enunciati, e successivamente aprendo un piccolo varco (applicazione dell’Another Dimension insegnatogli da Gemini Saga in cambio di un Big Bertha passato agli Infami & Sadici di contrabbando) nella stiva di una nave di trasporto cadaveri.
-Dark Forests’ Curse! Life’s Fusion! (5)- Urlò Negi, scatenando i suoi poteri.
Subito, giganteschi rami simili a rovi presero ad uscire dal terreno di Alfea, avvolgendo la struttura.
Se qualcuno/a fosse rimasto/a immutato/a dal maleficio, avrebbe notato che tutti coloro che si trovavano all’interno dell’edificio si erano trasformati in esseri a metà tra il loro io precedente ed una pianta.
Fissati nella posizione in cui si trovavano al momento dell’incantesimo, per l’eternità… almeno teoricamente.
Un cenno mentale dell’arcimago, e gli oggetti “rubati” ed i corpi sigillati tornarono ai proprietari, mentre il teletrasporto della Mahora Shinken portava tutta la truppa a bordo.
In orbita, la nave del mago si spostò dall’orbita, passando poi a velocità curvatura.

Da un’altra parte… o forse no.

La Bloody Flower era una nave decisamente strana.
La forma inusuale (simile ad una Defiant ma con la stazza di uno Star Destroyer), era il vascello di uno dei membri più inusuali del Clan.
All’interno della plancia della medesima, stava seduta una ragazza.
Capelli color castano scuro, pelle abbronzata, gli occhi color smeraldo.
Questo per la parte umana del suo aspetto.
Poi vi erano le parti non umane.
Il suo corpo nudo (la “ragazza” aveva da tempo abbandonato il concetto di vestito, e quando non era all’interno della nave si creava dei “vestiti” tramite le piante che manipolava) era costellato di marchi demoniaci simili ad arabeschi.
I capelli erano per metà normali e per metà piante, simili a rovi.
Le orecchie erano a punta come quelle degli youkai, e gli occhi avevano solo pupilla felina e l’iride.
Gli stessi capelli sprofondavano, al loro terminare, nella struttura della nave.
Nave che in realtà era una gigantesca pianta, al totale comando della Fata Oscura della Natura.
Dark Flora, recente assunzione del Clan, era una manipolatrice di piante la cui abilità era persino superiore a quella della sorella “normale”. In tutto l’universo conosciuto, vi erano solo due esseri sovrannaturali che la superassero: il suo maestro – creatore, Aka – kitsune Azeri Metallium; e lo youkai Yoko Kurama.
*Do.* Disse mentalmente la Fata Oscura, e subito dal pavimento emerse una creatura umanoide color verde, che forse in passato era stata un essere umano, e che adesso era solo una delle marionette ai comandi di Dark Flora.
I difetti della ragazza erano principalmente tre: in primis, data la sua natura chimerica (? Fata, ? Pianta ed ? Mazoku), trattava meglio le piante che gli esseri “animali”.
Poi il suo vizio appreso dai Borg di “assimilare” nella sua nave tutti gli esseri viventi che avevano la sfortuna di incrociare la rotta della Bloody Flower.
Ed infine, il fatto che, al pari della mezza sirena Shadow, fosse un’“ambidestra”, ovvero andasse tanto con gli uomini quanto con le donne (con leggera preferenza alle seconde).
*Siamo pronti alla procedura di assorbimento.* Comunicò l’essere alla padrona.
Che ghignò, iniziando a muovere la nave.
Il vascello uscì dall’occultamento, nell’orbita di Magix, e penetrò nell’atmosfera, diretta sopra quello che restava di Alfea.
Poi, arrivata sulla verticale della ex – scuola, vi atterrò sopra, mentre la struttura si modificava per inglobare l’area colpita dal maleficio di Negi.
Subito dopo, sotto gli occhi dei superstiti, la nave decollò, portandosi dietro quella che un tempo era una delle tre grandi scuola di magia di Magix.
Come a volerne cancellare per sempre il ricordo…

Fine 26° episodio.

Nel prossimo episodio:
Ci si avvia alla Prova.
Mentre tutti, nella Galassia, si preparano all’evento, noi osserveremo cosa succedeva alle Sailor durante i preparativi della Prova. Incontreremo inoltre il resto delle Dark Fairies, e scopriremo cosa provano e quali sono i loro scopi, unitamente ai misteriosi Generali Oscuri.
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

(1) Nii – kun: le definizioni di fratello e sorella sono un qualcosa che, all’interno della Gilead, costituiscono un vocabolario A PARTE. In questo caso, Khellendros si riferisce a Bradwr come “fratello” in quanto i due sono fratelli adottivi. Ecco qua sotto l’elenco dei termini di raffronto familiare della Gilead, i cui significati, di solito lasciati all'intuizione dell'interlocutore:
K'hald-ran: In Lingua Comune si traduce Cugino, e significa anche
-appartenente alla stessa razza.
-come sopra, ma facente parte di un Clan diverso (es: I nostri cugini placcati hanno fatto un'altra c*zzata)
-riferito ad una razza che vive nel loro stesso territorio (es: i Draghi Bianchi si riferiscono ai Demoni dei Ghiacci come i loro cugini oscuri ed alle Koorime come alle loro cugine Yookai; i Draghi Rossi citano gli Elementali del Fuoco come loro cugini)
Dhin (padre): Riferito sia al "genitore naturale", sia al Maestro, al Sovrano od a una persona particolarmente importante.
Nii / Nee (Fratello/Sorella): Ecco, questo è un discorso complicato. I termini Fratello e Sorella si applicano in questi casi:
-Parentela diretta di sangue (figli di uno stesso genitore)
-Parentela adottiva (all'interno della Gilead vige l'uso di "far adottare" alcuni dei propri figli a membri di altri Clan per un miglior addestramento). Razor per esempio è figlio unico, ma chiama "fratello" D'rel, che è stato "adottato" da Khellendros, e con cui è cresciuto.
-Persona legata alla propria famiglia (o alla propria persona) in termini di alleanza politica o militare. Khellendros si riferisce agli altri Capi-Clan della Gilead e a Garv come "fratelli".
-Persona legata spiritualmente al soggetto in questione.
-Amante (o addirittura compagna). Si usa il termine fratello/sorella quando la relazione tra i due componenti della coppia non sarebbe ben vista da nessuno. Questo è il caso di Razor e Dawn.
(2) k-dur’baal: tradotto in Comune, significherebbe (più o meno) “L’unica cosa importante”, ovvero lo Scopo per cui in guerriero della Gilead è destinato a combattere.
(3) Arti della Gilead: tramite una combinazione di esercizi fisici, mistici e mentali, i Draghi della Gilead (o i loro allievi) possono usare diverse “tecniche”, qui riportate:
-YamiRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Tenebroso): Questa è la prima tecnica che apprendono i Draghi Cromatici (o chi viene addestrato da uno di essi). Consente in pratica di far svanire la propria presenza dal piano della realtà. Neppure un Mazoku può percepire qualcuno che usi lo YamiRyu no Jutsu. Fanno eccezione Neria, Mana e Xellos (che hanno imparato da Razor le tre  tecniche base). Infatti solo chi ha appreso questa "tecnica" può percepire qualcuno che la utilizzi.
-HiRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Infuocato): In pratica, si acquisisce la capacità di evocare i sette elementi della magia (Terra, Aria, Acqua, Fuoco, Spirito, Luce e Tenebra) e di modellarli in colpi e simili.
-MizuRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Acquatico): Dice un detto della Gilead "Subisci i colpi dei nemici per apprenderne i segreti e rivoltarne la forza contro di loro". E questa tecnica ne incarna il concetto: subendo una tecnica (e sopravvivendo ad essa) s'impara il modo per contrastarla ed utilizzarla come fosse propria. Ispirata (nella Avventure) dai poteri di Memory Caos God.
-ChiRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Terrestre): In pratica, fonde il corpo materiale dell'utilizzatore al suo aspetto astrale. Per Demoni e Draghi, ciò si traduce in una forma ibrida.
-KazeRyu no Jutsu (Tecnica del Drago del Vento): Espandendo il suo Ki nell'aria, chi utilizza questa tecnica può utilizzare qualsiasi massa d'aria in movimento (anche dei refoli) come se fossero superfici solide.
-HikariRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Luminoso): L'equivalente del Settimo senso dei Saint, ovvero la capacità di muoversi alla velocità della luce.
-ReiRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Spirituale): Raggiunto questo livello, si acquisisce un controllo pressoché totale sul proprio spirito, tale da rendere immuni da maledizioni, telepatia, incantesimi puramente spirituali e persino il Soul Breaker (incantesimo proibito distruggi – anime usato dai Draghi Elementali).
-ShinRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Divino): È "la tecnica che dona ai Mortali la forza e la maledizione degli Dei". Ovvero, si raggiunge uno stato simile a quello di una divinità. Chi ottiene questo potere può morire in un solo caso: se è lui a volerlo. L'unico modo per uccidere chi ha appreso il ShinRyu no Jutsu è spezzarne la volontà di vivere (così come si fa con i Mazoku e le creature spiritualmente consimilari).
(4) Si riferisce a Dragon Quest: l’Odissea del Re Maledetto.
(5) Incantesimo creato da Negi ed Astaroth sulla base del videogioco di cui sopra. Fa appello agli spiriti della Natura. Permette di trasformare fino a dieci persone in ibridi tra piante ed esseri “viventi”. Tali creature sono immote, a meno che qualcuno dotato di poteri di controllo delle piante non comandi diversamente.

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Capitolo 59
*** Armi pericolose da distruggere e distruttori pericolosi da internare ***


Questo cameo è dichiaratamente una presa per il c*lo di vari personaggi degli anime ed una scusa per far comparire i Minbari e i pazzoidi dell'astronave di Terra 2 ESS Death Mobile II. Non spaventatevi troppo.
by lord Martiya

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: ARMI PERICOLOSE DA DISTRUGGERE E DISTRUTTORI PERICOLOSI DA INTERNARE

 

_ Allora, è tutto chiaro? _ chiese Drake.
_ Sì, Drake. _ rispose Elyon.
_ Naturalmente sì, eccelso Valeen. _ rispose Dahal, il comandante della squadra Minbari(1).
_ Sì, sì... _ rispose annoiato un alieno capitano di flotta della U.E.M. Spacy.
_ Ripeti tutto, allora. _ ordinò Drake. _ Dall'inizio.
_ Allora, Lorien(1) aveva creato la tecnologia delle Lost Ship e l'aveva nascosta su Epsilon Eridani 3 con Draal come custode, ma tempo fa AVM, Fox e i Dragon Lords più scemi hanno in qualche modo sopraffatto Draal(1). Lorien l'ha appena scoperto e ci ha scaricato la patata bollente, e il Presidente l'ha scaricata su di te, che ovviamente hai convocato i tuoi leccaculo, _ e qui venne preso a pugni dai Minbari. Lui li lasciò fare (anche perché non gli facevano nulla) e continuò a parlare _ a me e alla signora Elyon, mettendoci ai tuoi ordini. Quindi, per evitare che trovino tutti i trucchi, adesso andiamo là e mentre le navi fanno una strage in orbita io, te e alcuni dei nostri subordinati scendiamo e distruggiamo tutto, poi arrivano le Ombre(1) con un loro Planet Killer e agiscono sul pianeta, poi noi scarichiamo tutti i missili al Plasma-Napalm e per concludere i Vorlon(1) usano un loro Planet Killer per distruggere gli ultimi atomi rimasti per caso integri. Tutto giusto?
_ Tranne un particolare: i Minbari non sono i miei leccaculo.
Drake fece volare il capitano dall'altra parte della stanza con un pugno.
_ Mi hai fatto male! _ urlò telepaticamente il capitano replicando con un pugno altrettanto potente. Poi i due iniziarono a pestarsi.
_ Come al solito... _ commentarono Will, Orube e il vicecomandante della Death Mobile II.
_ Fanno sempre così? _ chiese Dahal.
_ No, di solito fanno di peggio. _ rispose Orube.
_ Devo riuscire a convincerli a far fruttare i diritti delle loro discussioni e a darmi il 10%: così guadagnerò abbastanza per fare un regalino al mio amico Batman... _ disse il vicecomandante. Poi, vedendo i due rissosi che lo guardavano male, aggiunse: _ Scherzavo.
I due ripresero a pestarsi, e continuarono per mezzora.
_ Ho una domanda: non potevamo anche portarci dietro un paio di apripianeti seleniti o robe simili, tanto per andare sul sicuro? _ chiese poi l'alieno.
_ L'unico motivo per cui non siamo ancora partiti e per cui spareremo i missili uno alla volta è che ci stanno giusto consegnando dei missili seleniti al plasma-napalm con bruciatura accelerata, che se li spariamo tutti assieme rischiamo di incenerire l'intero sistema Tigris. _ ribattè Drake.
_ Ah, ecco...
_ E ricordati che comando io.
_ Sì, sì, me l'ha già detto il Presidente... E lo sai che per me e i miei compagni la volontà del Presidente è legge.
_ Ah-hem... _ fece il vice dell'alieno.
_ Ah, già... La volontà del Presidente è il nostro destino. Va bene, Joker?

Poche ore dopo, sistema solare Tigris (Epsilon Eridani secondo le coordinate di Terra 2), vicino all'orbita del pianeta Euphrates. Plancia della Death Mobile II.
_ Kapo, una nave nemica ci viene davanti. _ comunicò l'ufficiale tattico.
_ Una sola? Ma sono scemi o cosa?! _ si stupì il comandante. _ Oltre alla nostra ci sono la nave dell'atteggiato, quella della signora Elyon, otto Sharlin e tredici Tinashi e ci mandano contro una sola nave PUR SAPENDO CHE OGNUNA DI QUESTE NE VALE ALMENO QUATTRO DELLE LORO?!
_ E' una portaerei gigante Varauta di AVM, e quelli non sono mai stati famosi per l'intelligenza.
_ Già, ma persino Mr.Lui aveva il buon senso di portarsi una flotta! _ ribattè l'artigliere. _ Capo, posso disintegrarli?
_ Messaggio in arrivo, Kapo!
_ Carnage, prima ascoltiamo il messaggio e vediamo se l'atteggiato ci lascia mano libera. Frost, mettimeli sullo schermo.
_ Sì, Kapo.
_ PREPARATEVI A PASSARE DEI GUAI! E SARANNO GUAI GROSSI! DIFFONDEREMO NEL MONDO LA DEVASTAZIONE! SOGGIOGHEREMO I POPOLI DI OGNI NAZIONE! ANNIENTEREMO I MALI DELLA VERITA' E DELL'AMORE! ESTENDEREMO IL NOSTRO POTERE OLTRE LE STELLE! CASSIDY! BUTCH! TEAM ROCKET, PRONTI AL LANCIO ALLA VELOCITA' DELLA LUCE! ARRENDETEVI SUBITO OPPURE PREPARATEVI A COMBATTERE!
_ Frost, ci sono messaggi dalla nave dell'atteggiato?
_ Uno. _ rispose l'ufficiale tattico. _ Cito parola per parola: "Prenditi a bordo quei due deficienti, che non ho voglia di sporcarmi le mani con loro".
Nonostante l'assenza di bocca, il comandante della nave riuscì a ghignare. Poi teletrasportò in plancia i suoi ufficiali anziani, ed infine fece lo stesso con Cassidy e Butch, che non appena lo videro esclamarono: _ Oh, no! Mewtwo!
_ Capitano di flotta Mewtwo, al comando della ESS Death Mobile II. Alla vostra tortura. _ ammise il comandante della nave. _ Lasciate che vi presenti i miei ufficiali anziani, scelti personalmente dal Presidente in persona(2). Questi è il mio vice, il capitano di vascello Joker.
Joker strinse la mano alle vittime. Ovviamente aveva un anello speciale, che non si limitava a dare la scossa elettrica: la incantava in modo che prendesse a sberle il suo proprietario.
_ Questi è il mio ufficiale tattico, capitano di fregata Frost il Cacciatore.
Il mezzo Centauri(1) si limitò a ghignare.
_ Qui c'è il mio ufficiale artigliere, Carnage, stesso grado.
Non so esattamente se Carnage abbia sorriso o ghignato, non si capisce.
_ Ultimo della mia lista di capitani di fregata c'è il mio ufficiale medico capo, Gorthan. Badate, è l'equivalente di un altro universo del capo degli Evroniani.
L'evroniano sorrise e fece l'occhiolino a Cassidy, facendola svenire affascinata. Poi incassò la scommessa da Frost.
_ Passiamo ai capitani di corvetta, come il mio timoniere. Anche lui viene da un altro universo, si chiama Dark Devil ed è un semidemone della vendetta posseduto dal fantasma di Daredevil.
_ Ed ottimo avvocato come Daredevil-sama. _ precisò Daredevil.
_ Ovviamente. Ora passiamo al mio ingegnere capo, Venom, il papà di Carnage.
Stesso discorso fatto per Carnage.
_ Ultimo ma non ultimo, il mio ufficiale scientifico, Lex Luthor. Da chi preferite essere torturati a morte?
_ Ci arrendiamo. _ rispose Butch.
_ Voi non potete fare richiesta dello status di prigionieri di guerra: i vostri precedenti penali in furto e maltrattamento di animali e sfruttamento della schiavitù ve lo impediscono. _ ribattè Dark Devil.
_ Quindi scelgo io. Carnage, Venom, mangiateveli alla svelta, poi si va a giocare.

Lontano. MOLTO lontano.
_ CHI HA OSATO FREGARMI LO SPAZZOLINO DA DENTI?!
_ L'ho buttato, signore: era tutto consumato...
_ SYLVIANAAAAAAAAA!!!!!!!!

Esattamente, cosa intendeva il capitano Mewtwo per 'giocare'? Il tiro a segno: fra lui e Drake (pubblicamente soprannominato 'atteggiato', ma in privato Mewtwo lo definiva in modi ben peggiori) c'era una gara a chi friggeva più navi nemiche, e visto che la Death Mobile II aveva più cannoni e 72 Starfuries(1) Drake si era portato dietro i Minbari. Di solito Mewtwo vinceva con i cannoni a onde moventi della sua nave. Stavolta però Drake lo precedette con il suo, che essendo di fatto un Sant'Elmo era molto più direzionabile. Poi i due pazzoidi erano scesi, Drake portandosi dietro Cedric e Cornelia e Mewtwo con Carnage e il tenente che comandava la sua sottosezione Sicurezza assieme ai rompiscatole che lo perseguitavano da quasi quindici anni. Elyon invece aveva mandato giù il fratello, nella per nulla segreta speranza che si facesse ammazzare. Ovviamente Phobos stava bene attento ad azzuffarsi con le truppe di maghi, che non facevano altro che renderlo più potente.
_ Ehi, psicopatico, come mai usi i PPG e i PPR(1)? _ chiese Drake dopo un po'.
_ Perché se usassi i miei poteri non ci sarebbe gusto. _ rispose Mewtwo.
_ Il trizio e il deuterio che alimentano quelle armi costano, non lo sai?
_ Non me ne frega nulla, non lo sai?
Naturalmente iniziarono ad azzuffarsi. Un piccolo esercito nemico cercò di approfittarne, ma...
_ Ci cascano sempre. _ commentò Mewtwo mentre mangiava un cosciotto di MDB.
_ E' incredibile. _ aggiunse Drake, mentre si puliva i denti con uno stuzzicadenti. _ Ma come si fa a cascare in un trucco così idiota? E soprattutto, come fai a mangiare se non hai la bocca?
_ Buona domanda... Ma come, già finito?!
Tutto attorno c'era un paesaggio vagamente deprimente: guidati da Cornelia, degli alberi e dei golem stavano rispettivamente mangiando (e non erano piante carnivore) e sculacciando uno squadrone di carri armati Fox, Cedric e Carnage stavano cucinando un paio di draghi, una trentina di soldati nemici stavano venendo pestati da tre dei debolissimi ma fedelissimi mostriciattoli che perseguitavano da anni il capo della Sicurezza della Death Mobile e Phobos stava prosciugando l'energia magica accumulatasi sul pianeta nel corso dei millenni.
_ Non crediate di aver vinto! _ esclamò una voce.
_ Tò, finalmente qualcuno di divertente! _ esclamò Mewtwo.
_ Non saprei... Quello lì in basso non era lo Yugi Muto dell'ACT, quello che era diventato lo spazzolino da denti di Garv? _ chiese Drake.
_ Sono tornato grazie ad AVM apposta per vendicarmi di Boogeyman. _ confermò il poveraccio.
_ Sarai invece la mia vittima, parola di Jun Manjoume! _ esclamò il tenente della Sicurezza, mentre i suoi spiritelli, in particolare il Trio Ojama, facevano quelle che avrebbero dovuto essere delle facce feroci e tiravano fuori i mitra.
_ Sarò io ad occuparmene! _ esclamò Pegasus J. Crawford.
_ Non se ne parla: questo Yugi me lo bevo in cinque secondi, non posso farmi sfuggire un'occasione simile. _ dichiarò Seto Kaiba mentre Blue Eyes White Dragon sottolineava le sue parole minacciando il Trio Ojama con uno schiacciamosche.
_ Ho un cattivo presagio. _ disse Sakurambo prima di essere centrato dall'Hyperbeam scagliato da Mewtwo per lo spavento.
_ Dai, Seto, lascialo a me... _ disse Sherry facendo le fusa al suo fidanzato.
_ Eh, no: anche se è una caricatura, voglio battere il Re dei Giochi! _ esclamò Judai Yuki.
_ Vorrei far presente che quello scherzo di non so cosa offende il mio onore, quindi devo vendicarmi. _ affermò Yugi Muto (Atem version).
_ Offende anche l'onore dei Millennium Items, e dopo 5000 anni a custodirli è mio compito punirlo. _ dichiarò Shadi.
_ Si può sapere come avete fatto ad arrivare fin qui? _ chiese Drake.
_ Mi ha dato un passaggio Sakurambo. _ rispose Sherry.
_ Io non conosco la parola 'Impossibile'. _ affermò Sakurambo, che era rimasto vivo nonostante il colpo di Mewtwo (e visto che un Hyperbeam di Mewtwo può distruggere un pianeta forse quella di Sakurambo non è una vanteria).
_ Conosco il trucco di Sakurambo. _ rivelò Shadi.
_ Shadi non mi ha dato solo il Millennium Eye ma anche un paio di trucchi... _ disse Crawford.
_ Io, Muto e Yuki abbiamo seguito il pazzo. _ concluse Seto Kaiba.
_ Bene, come siete venuti, voi civili non autorizzati lasciate questa zona di guerra. _ ordinò Drake. _ Al massimo salite sulla Golden Hind e vi godete come lo massacro.
_ Lo massacro io! _ esclamò Manjoume.
_ Lascia fare l'atteggiato: una volta l'ho visto duellare, ed è uno spasso. _ ordinò Mewtwo, mettendo a cuccia il sottoposto.
_ Questo non è un torneo di carte, è il film della vostra morte. _ affermò il capo del sestetto AVM, che era quello che aveva parlato all'inizio.
_ Prima del massacro, toglimi una curiosità: com'è che voi Shiseijuu(3) siete ancora in circolazione? _ chiese Cornelia.
_ Quando Enma Daioh(3) è stato detronizzato dal figlio c'è stato un po' di caos, e siamo evasi. _ rispose Suzaku, il leader. _ Ora basta parlare: all'attacco!
_ Col cavolo: non ho intenzione di combattere contro il maestro Cedric. _ affermò Byakko(3).
_ Puoi ripetere? _ chiese gelidamente Seiryuu(3).
_ Ho detto che mollo tutto. Già qui a combattere per quei cretini non ci volevo venire, ma adesso mi unisco al mio maestro di cucina. Anzi, non è che a lor signori serve un cuoco?
_ Ottimo: ho sempre trovato poco pratico dover spostare in continuazione Carnage fra l'artiglieria e la cucina, e magari riesci a capire com'è che riesco a mangiare senza bocca. _ acconsentì Mewtwo _ Prima però farai un esame. Ehi, atteggiato, mi presti Cedric?
_ Piglialo pure. _ disse Drake.
_ Bene. Byakko, cucina un po' di soldati AVM e Fox, Cedric e Carnage ti giudicheranno.
_ Ehi! E io che mangio?! _ protestò Genbu (Byakko era l'unico degli Shiseijuu a saper cucinare, e lui e Genbu erano due divoratori incredibili).
_ Non preoccuparti, i modellini della Golden Hind non hanno questo problema. _ ribattè Cornelia, utilizzando i suoi poteri sul corpo di pietra di Genbu per trasformarlo in un modellino della Golden Hind dopo il refit. E pure perfettamente funzionante: un gruppo di soldati Fox rimasto in agguato attaccò proprio allora, ma fu disintegrato da un colpo del Sant'Elmo in miniatura di Genbu (che prosciugò completamente le energie vitali del poveretto, ammazzandolo), mentre Byakko si allontanava coi suoi giudici per cucinare in pace.
_ Cucinerò io, non preoccupatevi. _ disse l'ultimo membro della squadra di difesa, uno yookai appollaiato sopra un grosso droide da guerra dal design di cattivo gusto.
_ NON DICIAMO ERESIE, ICHIGAKI(3)! _ esclamò Seiryuu.
Suzaku non disse niente, si limitò ad evocare un fulmine e lo tirò addosso a Ichigaki, ma Drake intercettò e assorbì il fulmine.
_ Il tuo avversario è il pazzo, vuole ucciderti lui. _ gli disse il Pirate's King mentre lo prendeva per il naso. _ E visto che odia i nemici che sanno moltiplicarsi, ho fatto sì che tu non possa più farlo.
Drake tirò Suzaku da Mewtwo (avendo cura di strappargli il naso). Ora, Suzaku era uno dei più forti yookai del grado C (classificazione dei livelli di potenza degli yookai secondo il Reikai: D, pari o appena sopra il livello umano, C, cioè piuttosto forti, B, cioè fortissimi, A, cioè il massimo livello un tempo tollerato dal Reikai per gli yookai presenti nel Ningenkai, Super A, cioè il livello dei membri della Squadra Speciale del Reikai, e S, cioè tutti quelli che possono sbaragliare la Squadra Speciale) ma era stato privato dei suoi famigerati poteri speciali di moltiplicazione e controllo dei fulmini, quindi poteva contare solo sul proprio ki e su una buona tecnica di arti marziali in cui era estremamente fuori esercizio, mentre Mewtwo era un Pokemon di tipo Psico (o meglio, di tipo Psycho) con una caterva di attacchi d'ogni genere ed una potenza pari a quella di uno yookai di grado S 'medio'. Secondo voi quanto è sopravvissuto Suzaku? 1/1.000.000 di secondo? Sbagliato, sedici ore: Byakko fu assunto come cuoco, e in ringraziamento cucinò al Presidente Blutarsky, Drake e Mewtwo proprio Suzaku, che fino al momento della frittura (rigorosamente VIVO) era rimasto congelato dallo Psycho Pokemon.
_ Ehi! Qui lo specialista di congelamenti dovrei essere io! _ protestò Seiryuu.
_ Anche tu nei guai per l'irrispettosità altrui, eh? _ lo consolò Phobos. _ Anche per me è lo stesso... Prima mia sorella minore mi manda qui sperando che mi faccia uccidere, possibilmente in modo doloroso, poi scopro che in qualche modo quei cretini di AVM e Fox hanno disperso senza utilizzarla l'immensa quantità d'energia magica accumulatasi sul pianeta... Potremmo aiutarci!
_ Già!
I due si strinsero la mano, poi Phobos disse: _ Hai promesso, eh? _ e lo prosciugò di ogni energia vitale e magica.
_ Fesso... Un momento, ma Ichigaki? _ chiese Phobos.
_ Drago Armato aveva fame ed è di bocca buona. _ commentò il tenente Manjoume mentre il suo spirito dei duelli più grosso e potente (ma nella versione a livello cinque, altrimenti Ichigaki non sarebbe bastato neanche per un dente) si puliva i denti utilizzando un pezzo del robot come stuzzicadenti.
_ Molto bene. Ora, Re dei Giocati, sei mio. _ affermò Drake, tirando fuori Duel Disk ed il suo famigerato Deck. _ Se vinci ti porto dagli Infami & Sadici a vendicarti di Boogeyman, altrimenti torni spazzolino.
_ Ehi, atteggiato...
_ Lo so benissimo che in un modo o nell'altro viene massacrato, ma tanto vinco io. Re dei Giocati, si duella in Super Expert(4). A te la mossa!
_ Molto bene. Gioco Big Shield Guard in posizione di difesa e piazzo una carta coperta! Fa la tua mossa.
_ Sei nei guai, lo sai? Ho appena pescato la mia creatura più pericolosa, in combo, e gioco Anfora dell'Avidità. Wow! Ho pescato delle carte magia incredibili! Evoco Irma dell'Acqua, e gioco la carta magia Rima di Irma.
L'ologramma che rappresentava Irma pronunciò le parole "Larga la foglia, stretta la via, mordi la maglia e mangiati Pavia!".
_ Aaargh! Che rima orribile! _ urlò lo Yugi-caricatura. _ Ehi, ma dove sono finiti Big Shield Guard e la carta coperta? E le carte che avevo in mano?
_ Rimosse tutte dal gioco. _ rispose Drake. _ Vedi, quando Pegasus J. Crawford ha creato queste carte, si è ispirato ad alcune mie conoscenze, e Irma, quella vera, fa rime talmente micidiali che la carta magia Rima di Irma rimuove dal gioco tutte le carte sul tuo lato del Terreno e nella tua mano. Ora, Irma, attaccalo direttamente!
L'ologramma di Irma, così avanzato da interagire con la materia, prese un idrante lì vicino rimasto miracolosamente intatto, ci collegò una manichetta ed annaffiò il Re dei Giocati, facendogli perdere 2000 LP. Poi Drake giocò Fusione Futura, ed evocò un mostro da fusione che volle tenere coperto, concludendo il turno. Il Re dei Giocati pescò, e giocando anche lui Anfora dell'Avidità pescò due carte, cioè il mostro Maha Vailo (1550-1000) e la magia-equipaggiamento Sempre Uniti, evocò il mostro e lo equipaggiò con la magia. Ora, l'effetto di Sempre Uniti è di far guadagnare al mostro equipaggiato 500 punti d'attacco e difesa per ogni altro mostro sul proprio Terreno, ma non ce n'erano. In compenso Maha Vailo guadagna 500 punti d'attacco per ogni magia che lo equipaggia, e quindi era un 2050-1000, ed il Re dei Giocati lo scagliò contro il mostro coperto di Drake. Pessima scelta: si trattava di La Coppia Impossibile i Rivoluzionari, una carta mostro nata dalla fusione di Orube di Nemesis e di una delle due carte del deck di Drake ispirate a Cedric con una difesa di 2900, e così Yugi-caricatura perse 850 LP, e dovette passare.
_ Sai, ragazzo, qualunque cosa io faccia ho già vinto, ma voglio divertirmi. _ annunciò Drake. _ Quindi giocherò un'altra delle carte magia che si attivano con Irma sul Terreno, e per la precisione...
_ MARTIN, SPARISCI! _ urlò l'ologramma di Irma, facendo sparire Maha Vailo.
_ ... che rimuove dal gioco un mostro sul tuo Terreno. Ora, prima avevi attaccato una delle mie creature preferite... Coppietta, andate a vendicarvi!
In condizioni normali, come quelle, La Coppia Impossibile aveva 3100 punti d'attacco, e quindi Yugi-baka perse. E finì fra le grinfie del Drago Alato di Ra, che si incaricò di restituirlo a Garv. Un po' bruciacchiato, ma fece lo stesso. Poi i vari matti tornarono sulle rispettive navi. Ora, vorrei darvi un consiglio: non fate mai arrabbiare le Ombre. Perché? Bè, se il Planet Killer Vorlon si 'limita' a tirare un raggio di energia iperdistruttivo, quello delle Ombre spara una scarica di missili potenti quanto gli Annientatori Continentali GROSSI fino ad aprire un varco nella crosta e colpire il nucleo del pianeta-vittima, riducendo il mondo ad una palla di lava, poi scaglia un'orda di nanobot organici che prendono tutto quello che è possibile infilare nel Convertitore del Planet Killer e, per concludere, assorbe tutta l'energia termica. Decisamente preferisco i Vorlon: si fa prima e si soffre meno...

 

Note
(1)Riferimento al telefilm di fantascienza Babylon 5. I Minbari sono una razza tecnologicamente molto avanzata (la più avanzata dopo le razze che compongono i First Ones, specie antiche di milioni di anni) molto religiosa, che crede nella reincarnazione e con un profondo senso dell'onore. Nel secolo XIII furono coinvolti nell'ennesima guerra (si ripetono ogni mille anni) fra Vorlon e Ombre, le due razze dei First Ones rimaste nella Galassia a guidare le razze più giovani (inutile dire che da qualche millennio sono un po' scadenti), e stavano per essere sterminati dalle Ombre quando Valeen, 'il Minbari Nato da Non Minbari', comparve dal nulla a bordo di un'armatissima stazione spaziale e, dopo aver avviato la fusione delle anime della sua razza d'origine con quelle Minbari, li guidò alla vittoria e pose fine alle loro guerre civili con la fondazione del Consiglio dei Grigi, in cui erano equamente rappresentate le tre caste dei Religiosi, dei Guerrieri e dei Lavoratori (3 membri per casta più un leader, scelto di volta in volta, quale successore di Valeen). Nel secolo XXIII entrano in contatto con gli Umani, ma questi, pieni di se per essere appena diventati una delle cinque principali potenze della Galassia (le altre erano gli eterni nemici Centauri e Narn, i possenti Vorlon e, appunto, i Minbari. Le Ombre all'epoca erano dormienti) e fraintendendo l'apertura dei portelli delle armi che i Minbari avevano fatto in segno di rispetto, aprirono il fuoco, scatenando una guerra che si concluse con la resa Minbari subito dopo aver annientato l'ultima difesa terrestre... Ed aver catturato il pilota di caccia Jeffrey Sinclair, in cui si trovava l'anima di Valeen. In seguito i terrestri lanciarono il Project Babylon, costruendo delle stazioni spaziali come luoghi d'interscambio in modo da aiutare a riappacificare le varie razze nemiche (Minbari e Umani, ad esempio: il Consiglio dei Grigi non aveva detto a nessuno dell'anima di Valeen, anche se questo poi porterà ad una ribellione della Casta Guerriera), ma le prime tre stazioni del progetto andarono distrutte a causa dei sabotaggi (si presume delle Ombre, poi spiego il perché) e la quarta, l'armatissima Babylon 4, fu rubata dal Jeffrey Sinclair del futuro per portarla dai Minbari del secolo XIII (inutile dire che in realtà Sinclair non era la reincarnazione di Valeen ma Valeen stesso (questa parte qui la fa Drake) e che le Ombre avevano sabotato le prime tre proprio perché, nonostante si fossero appena risvegliate, avevano capito la fregatura). Babylon 5, invece, nonostante l'armamento inizialmente scarso per la mancanza di fondi, non subì guai prima di entrare in servizio. Le Ombre e i Vorlon, invece, sono rispettivamente i Signori del Caos e i Signori dell'Ordine, e teoricamente dovrebbero agire di concerto senza scannarsi. In pratica si azzuffano ogni mille anni (finora hanno sempre vinto i Vorlon, anche perché le altre razze li preferivano a quei distruttori fanatici delle Ombre), facendo incavolare perennemente Lorien, ultimo superstite della razza più antica dei First Ones. Draal, poi, è il custode di un'immenso deposito di tecnologie e armi avanzatissime (il loro collegamento con Lorien è una mia idea) situato su Euphrates, il terzo pianeta del sistema Tigris (Epsilon Eridani), attorno a cui orbita Babylon 5. Quanto ai Centauri, sono una specie con governo, società e usanze simili a quello dell'Impero Romano (non a caso sono la Repubblica Centauri ma hanno un imperatore e non fanno differenza fra cariche politiche e militari), dall'aspetto esteriore identico a quello degli Umani. A causa delle cattive esperienze che ebbero inizialmente con non-Centauri (sul loro pianeta si era sviluppata un'altra razza senziente che prima di essere sterminata riuscì ad ammazzare 794.000.000 di Centauri su 800.000.000, e subito dopo furono invasi da alieni che però riuscirono a farsi sterminare e derubare della loro tecnologia dai Centauri), sono una specie subdola e litigiosa, che nel secolo XXII fregò anche i Narn (prima che questi riuscissero a buttarli fuori dal loro mondo), con cui sono perennemente in lite, e quasi convinse gli Umani, cui passò varie tecnologie per il volo spaziale, di essere discendenti di una loro antica colonia (secondo l'ambasciatore Londo Mollari avevano una colonia nel sistema Sol e inizialmente credevano davvero che questa fosse sulla Terra. Qui la colonia era su Meridian, ma nell'originale...). Starfury (plur. Starfuries) è invece il nome dei caccia terrestri in Babylon 5, e meritano bene tale nome: a parte quelli Minbari, Vorlon e delle Ombre (che però hanno un vantaggio tecnologico e temporale enorme), sono nettamente superiori a qualsiasi altro, nell'universo di Babylon 5. Per referenze, potete chiedere ai fantasmi dei Dilgar: avevano praticamente già vinto la guerra intrapresa contro la Lega dei Mondi Non Allineati per fuggire dal loro sole che stava per diventare una supernova quando, dopo che una colonia Narn aveva subito un attacco batteriologico da dare la nausea ai Centauri (che violano le regole belliche piuttosto spesso, arrivando addirittura a usare meteoriti guidati), i terrestri si sono intromessi e li hanno sbaragliati, rinchiudendoli nel loro sistema solare e, incidentalmente, condannandoli a farsi incenerire un anno dopo aver perso la guerra. PPG e PPR, infine, sono rispettivamente la Phased Plasma Gun ed il Phased Plasma Rifle, cioè la pistola e il fucile al plasma lì utilizzati, che in genere (almeno nelle versioni utilizzate su Babylon 5) hanno un circuito di sicurezza per non danneggiare i metalli e i computer, e quindi le astronavi e le stazioni spaziali su cui vengono usati.
(2)Vi ricordo che il presidente di Terra 2 è nientemeno che Bluto, e ovviamente ha raccattato l'equipaggio della sua nave personale fra i peggiori pazzi di tre universi, che però gli ubbidiscono cecamente. In ordine di nomina del nome, sono: Joker, nemico numero 1 di Batman, clown abilissimo e pazzo psicopatico scatenato; Carnage, cioè la versione psicopatica e pericolosa di Venom; Frost il Cacciatore, cacciatore di taglie al servizio di Phobos e con una sfortuna immensa che ne inficia le abilità (una su tutte: nel fumetto di W.I.T.C.H. stava per catturarle le Guardiane quando è stato linciato dai personaggi di un dipinto); Mewtwo, cioè uno psicopokemon psicolabile con poteri immensi (è leggermente più distruttivo di Mew, ma non ne ha la versatilità) e alla ricerca del senso della vita; il Gorthan della serie remake di PKNA, un po' meno sfortunato (l'originale è stato inglobato da un robot mezzo matto e, unico fra gli evroniani, se incontrava Xadhoom non veniva disintegrato ma ucciso molto lentamente) e un po' più cinico; Dark Devil, cioè un personaggio di un universo Marvel alternativo in cui la May Parker ad essere morta era zia May e non la figlia di Peter Parker; Venom, cioè la fusione fra un essere umano ed un simbionte psicopatico dotato di poteri dell'Uomo Ragno in versione potenziata; Lex Luthor, nemico numero 1 di Superman (che fra l'altro l'ha reso calvo) ossessionato dall'idea di farla pagare al suo 'caro amico'; Jun Manjoume, noto nelle versioni italiana e americana di Yu-Gi-Oh!GX come Chazz (che razza di nome...) Princeton, il più furbo studente della Duel Academy nell'anno di Judai Yuki (alias Jaden Yugi), da sempre ossessionato dall'idea di batterlo anche dopo aver ricevuto una lezione di umiltà che l'ha migliorato nel carattere, permettendogli anche di sistemare i conti con i suoi fratelli maggiori e rifilandogli un po' per volta un piccolo esercito di spiriti dei duelli semideficienti e casinisti che gli impediscono di dormire una notte sì ed una no con i loro festini.
(3)Piccola carrellata di villain della versione manga di Yuu Yuu Hakusho. Gli Shiseijuu, cioè Suzaku, Seiryuu, Byakko e Genbu, sono in Giappone e Cina (dove a volte la Tigre Bianca è sostituita dall'Unicorno) gli dei del destino, ma in questo manga compaiono come yookai e villain che, con un ricatto tremendo, cercano di fare abbattere il kekkai che separa il Ningenkai (Mondo Umano) e il Makai (Mondo Demoniaco). Più precisamente Suzaku, la Fenice Rossa, è uno psicopatico potentissimo (il più potente degli Shiseijuu) fissato coi film horror con due minitentacoli (presumibilmente un impianto, non dissimile dal Jagan di Hiei) simili a ciocche di capelli che gli consentono di evocare i fulmini e fonderli al suo ki per creare tecniche devastanti (tentacolo di sinistra) e di moltiplicarsi in sette (tentacolo di destra. Per batterlo bisogna distruggere tutti e sette i Suzaku in un colpo solo, altrimenti, come ha imparato Yusuke, se anche uno solo sopravvive riassorbe gli altri curandosi e si moltiplica di nuovo), Byakko, la Tigre Bianca, è un enorme yookai dalle sembianze di tigre discretamente potente e dalla resistenza impossibile (per batterlo definitivamente Kuwabara l'ha gettato in una pozza d'acido scioglitutto ma  lui ne è uscito vivo, per quanto più morto che vivo. Poi Seiryuu l'ha ucciso per il suo fallimento) ed in grado di creare fino a quattro bestie assassine per volta, di assorbire il ki altrui (fino a un certo punto: nella prima parte del loro incontro ha assorbito il ki di Kuwabara ma all'improvviso gli si è aperta la pancia e mentre lui volava come un palloncino il ki tornava a Kuwabara) e di sputare sfere di energia in grado di distruggere ogni cosa (e proprio per questo si autodefiniva il più forte degli Shiseijuu), Seiryuu, il Drago Azzurro, è un essere dalle sembianze di uomo dalla pelle blu che combatte con le tecniche di ghiaccio e che non tollera fallimenti, al punto da assassinare a sangue freddo Byakko quando gli ha chiesto aiuto (e facendo arrabbiare a morte Hiei: anche se nell'anime prima gioca con lui per un paio di minuti e lo umilia mostrandogli che con lui le sue tecniche sono inutili, nel manga il piromane lo attacca subito e lo colpisce con sedici fendenti, affettandolo all'istante), e Genbu, il Guerriero Nero, è un mostro di roccia con le sembianze di una specie di tartaruga antropomorfa dotata di coda di scorpione (nel buddismo ha un serpente come coda), col potere di fondersi a qualsiasi roccia e di frantumarsi e ricomporsi a proprio piacimento, ma se gli si sottrae la pietra-cervello perde il controllo dei suoi poteri con risultati demenziali (e quando Kurama lo fa Genbu si ritrova letteralmente testa di ca**o. Poi Kurama distrugge la pietra, e Genbu si polverizza definitivamente). Enma Daioh è invece il gigantesco Dio dei Morti del buddismo giapponese, ma in questo manga alla fine perde il posto quando suo figlio, Enma Daioh Jr. detto Koenma (un essere con almeno settecento anni e l'aspetto di un poppante, ciuccio e, all'inizio, bavaglino compresi), scopre e rivela che gran parte degli yookai maligni del mondo umano avevano subito da parte sua il lavaggio del cervello in modo da giustificare il kekkai che isola il Makai ed una progressiva opera di sterminio degli yookai. Dulcis in fundo, il dottor Ichigaki: è un personaggio completamente originale di Yoshihiro Togashi, ed è lo scienziato pazzo del Makai. Fra le sue malefatte (oltre all'essere caduto sulle sue stesse provette) ci sono l'aver avvelenato un maestro di arti marziali per convincere tre suoi allievi a fargli da cavie, l'aver trasformato i suddetti in tre macchine assassine biologiche e l'aver tentato, durante il Torneo Oscuro di Arti Marziali, di usare i tre poveracci per prendere anche Yusuke come cavia. Purtroppo per lui, le tre cavie vengono liberate da Genkai, Hiei, dopo ucciso un assistente e avergli rubato il robot-guardia del corpo con l'aiuto di Kurama, ha 'gentilmente' convinto l'altro assistente a dirgli dove si trovava il maestro dei due e Kurama ha potuto preparargli un antidoto in pochi minuti, e quindi si è ritrovato esposto alla vendetta di Yusuke, che l'ha quasi ammazzato. Nella finale, purtroppo, si può vedere anche lui (coperto di bende) fra gli antichi avversari che assistono al collasso di Toguro Otooto, quindi si sa per certo che è sopravvissuto fino ad allora. Personalmente spero che sia morto quando Sakyo ha fatto esplodere lo stadio per suicidarsi.
(4)Nel manga di Yu-Gi-Oh! ci sono due modi per giocare a Duel Monsters. Quello 'classico', cioè quello che compare fin dall'inizio con 2000 LP iniziali a testa, niente attacchi diretti (lo svela Jonouchi in un incubo provocatogli dallo spiritosissimo Marik. L'unica eccezione sono i mostri con effetto dotati di questo specifico potere) e niente sacrifici per evocare i mostri di livello cinque o superiore (a meno che non siano rituali o non sia specificamente richiesto), e il Super Expert, in cui ci sono 4000 LP iniziali a testa, se il nemico non ha mostri in campo è possibile attaccarlo direttamente e per evocare i mostri di livello 5 o superiore è richiesto un tributo di mostri in campo (1 mostro per il livello 5 o 6, 2 per il livello 7 o 8, 3 per il livello 9 o 10), e visto per la prima volta a Battle City, in quanto Seto Kaiba voleva una sfida vera.

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Capitolo 60
*** Arcadia of my youth ***


Cameo numero 4 – Arcadia of my youth

Personaggi:
Dk86 (Homunculus, ex umano – Terra 23): il protagonista.
Black Mokona (Specie Sconosciuta – Provenienza Sconosciuta): palla di pelo, nonché assistente del protagonista.
Barrett Wallace (Umano – Terra 4): capitano della Knights of the Round.
Marlene Wallace (Umana – Terra 4): la di lui figlia.
Yuffie Kisaragi (Umana – Terra 4): una ninja con problemi di cleptomania.
Jake Long (Mezzo Drago – Terra 44): un ragazzo con velleità supereroistiche.
Will Parry (Umano – Terra 23): un ragazzo dall’aria alquanto truce.
Starfire (Tamariana – Pianeta Tamaran): casinista.
Yuki Nagato (Intelligenza Artificiale Extraterrestre – Entità Mentale di Integrazione Dati): per nulla casinista.
Evangeline McDowell (Vampira, ex umana – Terra 15): vampira alquanto insofferente.
Karakuri Chachamaru (Androide – Terra 15): difensore di Evangeline.
Shihouin Yoruichi (Shinigami – Terra 37): adora il latte.
Ayumu “Oosaka” Kasuga (Mazoku, ex umana – Terra 14): fa parte del Bonklers Team. E’ l’esperta di magia.
Tomo “Crazy Legend” Takino (Mazoku, ex umana – Terra 14): fa parte del Bonklers Team. E’ l’esperta di strategia.
Kagura “Number One” Aizawa (Mazoku, ex umana – Terra 14): fa parte del Bonklers Team. E’ l’esperta del combattimento corpo a corpo.

C’era una volta, un quantitativo di tempo ragionevolmente breve fa, una piccola astronave che solcava lo spazio infinito, al di fuori di ogni legalità e giurisdizione.
Il suo equipaggio era composto da uomini coraggiosi... beh, in realtà il numero delle donne era superiore a quello degli uomini, ma non importa. Ciò che veramente contava era lo sprezzo del pericolo che coloro che viaggiavano sulla Knights of the Round mostravano in qualunque occasione.
Questa è la loro storia.


“Senti, Dk, penso di parlare a nome di tutti quanti se dico: E a noi, che ce ne frega?”.
“Ehi, ho pensato che avrebbe potuto farti piacere conoscere un po' meglio il tuo socio. Comunque se la cosa non ti va puoi sempre andartene...”.
“E come pensi che possa riuscirci? Sono legato!”.
“Potresti sempre aprire uno dei tuoi sigilli e liberare i tuoi enormi poteri per slegarti, no?”.
“Mmh... troppa fatica. E comunque non ho nient'altro da fare...”.
“Io voglio sapere come continua la storia!”.
“Sì, un attimo, Purin-chan. Adesso ci arrivo, sempre che un certo ex-angelo della follia non continui ad interrompere...”.
“Fai come se non ci fossi... Ma, per curiosità, come hai fatto a convincere Purin a sentire la tua storia?”.
“Le ho promesso che se lo avesse fatto le avrei dato il permesso di arrampicarsi sugli scaffali”.
“Davvero?”.
“Certo che no. L'ultima volta mi ha fatto cadere una ventina di libri... Ci ho già montato sopra un reticolo elettrificato!”.


Barrett, come suo solito, fissava lo spazio che si stendeva in ogni direzione davanti a lui dallo schermo principale della plancia. Era sempre stato un tipo piuttosto malinconico, sebbene tendesse a non darlo a vedere più del dovuto. Ma da quando il suo vecchio glorioso equipaggio era stato costretto a separarsi per cause di forza maggiore, lui non aveva mai perso la speranza di riuscire un giorno a solcare nuovamente le galassie tutti insieme.
Beh, in effetti non era rimasto proprio da solo... Un membro del vecchio gruppo era ancora al suo servizio...
“Yuffie, per l'ennesima volta, vuoi smetterla di tentare di rubarmi il portafoglio?” chiese il capitano con voce profonda, senza neppure girarsi.
La giovane ninja con i capelli a caschetto, colta in flagrante nell'atto di allungare le mani verso la tasca dei pantaloni di Barrett, sobbalzò. “Come cavolo ci sei riuscito?” domandò in risposta, sbuffando.
“Ci hai provato così tante volte che ormai me ne accorgo anche se non fai il minimo rumore” ribattè serafico lui, continuando a non staccare gli occhi dall'infinito panorama stellato davanti a lui.
Yuffie si grattò la testa, leggermente imbarazzata: “Eheheh... Le vecchie abitudini, sai, sono dure a morire...”. Con un sospiro, la ragazza si accomodò al fianco del capitano “Certo, una volta era molto più divertente. Quando eravamo ancora tutti insieme... Ti ricordi quella volta in cui vi rubai tutta la Materia e foste costretti ad inseguirmi per tutto il Wu Tai?”.
“Già. Avevo una gran voglia di spaccarti la faccia, in quei momenti” disse Barrett, sogghignando. Davanti a lui i gruppi di stelle sembrarono muoversi in maniera impercettibile, andando crudelmente a delineare i volti dei loro vecchi compagni di avventura: Cloud, Tifa, Vincent, Cid, Red XIII, Cait Sith... perfino Aerith, che per quanto lui ne sapeva ancora riposava sul fondo di quel lago nella città degli Antichi...
Dietro ai due la porta della plancia si spalancò con un lieve sbuffo; oltre la soglia, una ragazzina di undici anni con indosso un pigiamino giallo li fissava con aria assonnata.
“Papà, mi sono svegliata e non riesco a riaddormentarmi...” mormorò Marlene,stropicciandosi gli occhi.
Barrett le si avvicinò, accovacciandosi accanto a lei in modo che la bambina potesse aggrapparglisi alle spalle. “Adesso ti riaccompagno nel tuo letto, d'accordo?” le sussurrò, in tono premuroso.
Marlene sbadigliò. “Da quando zia Tifa non mi racconta più le favole della buonanotte faccio fatica ad addormentarmi... Papà, ma quand'è che ritorna?”.
Barrett e Yuffie si lanciarono un lungo sguardo; uno sguardo triste e pieno di malinconia. Gli occhi della giovane ninja erano velati di lacrime. “Non lo so. Spero che torni presto, però”.


“E mi spieghi che c'entra questo con la tua storia? Due tizi malinconici che si fanno del male a vicenda?”.
“Zitto. Sto introducendo i personaggi, se ancora non l’hai capito. E dato che voglio che tutto sia chiaro e preciso, ci vorrà un po'. Te l'ho detto, puoi sempre slegarti ed andartene”.
“E io ti ho già detto che non lo farò. Continua pure con la tua introduzione, ma finchè non ci sarà un po' di azione come si deve, io penserò alle prossime ragazze che mi piacerebbe conquistare...”.
“Si chiama “sognare”, Lu. Comunque, proseguiamo...”.


“Oh, miei cari amici, devo annunciarvi una cosa meravigliosa!” una ragazza dai capelli rossi e gli occhi completamente verdi (anche la cornea era di quel colore, sebbene più chiara dell’iride), vestita in un completino viola e argento, sfrecciava ad un metro da terra con un’espressione beata e soddisfatta sul volto. Non si capiva bene a chi si stesse rivolgendo, ma solitamente, quando era contenta – ovvero per la maggior parte del suo tempo – Starfire (o Koriand’r, se si faceva riferimento alla sua lingua natale) tendeva ad includere nella conversazione chiunque si trovasse nel raggio di cinque chilometri.
Ovviamente, beccare in un corridoio della Knights of the Round una delle due persone più truci di bordo non smorzò di certo la gioia della giovane Tamariana. “Oh, signorina Evangeline, la vita è davvero bellissima, non trova anche lei?”.
La vampira, un metro e trenta a dire tanto e una passione per i vestiti coperti di trine e merletti la fissò di sbieco con i suoi inquietanti occhi grigi. “Ti sembra logico affrontare questo discorso con una non-morta, imbecille ammasso di materia organica casualmente assemblato?”.
Gli insulti della vampira non incrinarono il sorriso dell’aliena (anche se, viste alcune sue difficoltà con il Comune, era probabile che Starfire non avesse nemmeno afferrato il senso delle parole dell’altra). “Beh, e la non-morte non può essere altrettanto divertente e stimolante?” chiese, in tono innocente.
Evangeline si passò una mano sulla faccia. “Vabbè, senti, lasciamo perdere… Perché non vai a scocciare qualcun altro, eh?”. Mentre l’aliena si allontanava fluttuando, la porta più vicina alla sezione di corridoio in cui sostava la vampira si aprì e ne emerse un giovane di circa vent’anni, alto, vestito di grigio e dall’aria piuttosto cupa. “Che diavolo voleva?” chiese, con voce roca e profonda.
Evangeline mosse una mano infastidita. “Ma che cosa ne so? Quella è sempre felice, come se ogni giorno fosse Natale. E io odio il Natale”.
Il ragazzo si passò una mano fra i capelli scuri e spettinati e si strofinò gli occhi segnati da leggere occhiaie. “Già, non farmici pensare…” borbottò con tono lugubre.
“Oh, ma guarda un po’! Le due persone più allegre dell’equipaggio che si incontrano di prima mattina! Vi state mettendo d’accordo per spargere la nave della vostra contagiosa felicità?” chiese una voce dal tono strafottente; all’inizio del corridoio era appena comparsa una ragazza dalla pelle scura, che indossava una maglietta senza maniche che lasciava veramente poco all’immaginazione e un paio di calzoni lunghi dal taglio orientale.
Il ragazzo si limitò a sbuffare, distogliendo lo sguardo; Evangeline ebbe tutt’altra reazione. “Perché per una volta tanto non tieni chiusa quella bocca, Yoruichi?” strillò con tono irato “Sai come si dice, no? La curiosità uccise il gatto…”.
“Quindi dovrei smetterla di impicciarmi degli affari altrui?” chiese l’altra alzando le spalle “E perché? E’ così divertente!” e detto ciò passò accanto ai due, diretta verso la plancia.
“Non ti conviene andare in quella direzione” mormorò il ragazzo in tono vago “Starfire potrebbe abbrancare anche te”.
“Oh, Will, come mai quella faccia?” chiese Yoruichi con un ghigno “Ti sei svegliato con il piede sbagliato? Beh, in effetti tu ti svegli sempre con il piede sbagliato…”. Lui le rispose con una smorfia.
“Comunque non ho ancora capito che cosa avesse l’aliena da essere tanto contenta… o meglio, tanto più contenta rispetto al solito” si chiese Evangeline, incrociando le piccole braccia al petto.
“Oh, non lo sapete? L’equipaggio ha un nuovo membro” la informò la shinigami, stiracchiandosi con lentezza.
“Davvero?” esclamò la vampira, stupita suo malgrado “E chi è?”.
Yoruichi scosse la testa. “Non lo so. Adesso è in plancia, sto andando anch’io a vedere di chi si tratta… Ma non ditemi che anche voi due musoni siete interessati…”.
I due si fissarono negli occhi e fecero spallucce. “Tanto nessuno di noi aveva niente da fare” disse per entrambi Evangeline “E poi sarà divertente assistere alle “manifestazioni di affetto” di Starfire nei confronti del nuovo arrivato” concluse la vampira con un ghigno molto poco rassicurante.

 
Il nuovo arrivato era un ragazzo alto e magro, con dei lunghi capelli blu, gli occhi viola e la pelle piuttosto pallida. L’espressione sulla sua faccia, mentre Starfire gli svolazzava intorno bersagliandolo di domande talmente velocemente che probabilmente nemmeno lei capiva quello che stava dicendo, era infastidita e un po’ demoralizzata. Sulla sua spalla era appollaiato un bizzarro peluche – non fosse che di solito i pupazzi non si muovono e non dicono “Puu” – dal pelo nero e con una gemma rotonda incastonata sulla fronte, che invece sembrava reagire bene all’attenzione dell’aliena.
“Beh, è meglio di quanto mi fossi immaginata” disse Evangeline a Will, il quale annuì pensieroso.
“Ehi, Ev, come butta questa mattina?” chiese una voce alle spalle della vampira “Will, sempre allegro come al solito?”.
La ragazzina si voltò, il volto contorto in una smorfia di furia, trovandosi davanti un ragazzo dai tratti orientali, alto più o meno quanto lei, con un ciuffo di capelli verde scuro pettinati in maniera da fare quasi invidia a Shobu Kirifuda (non che la cosa fosse motivo di vanto) e uno sguardo soddisfatto e leggermente arrogante. “Sbaglio o ti ho detto di non chiamarmi Ev, vile sottoprodotto dell’infima putrida cloaca dell’umanità?”.
“Ehi ehi, non ti scaldare!” ribattè lui, alzando le mani “E chiamami pure Jake, bellezza!”.
La vampira afferrò il mezzo drago per il bavero della maglietta, mentre intorno a lei si era formata un’aura verdastra dall’aria veramente poco rassicurante. “Allora la vita è un peso tanto grande, per te?” sibilò fra i denti, i canini che le si erano allungati a dismisura.
Jake era improvvisamente impallidito ed aveva iniziato anche a sudare freddo; perlomeno finché una ragazza alta con i capelli verdi e delle orecchie metalliche lunghe minimo mezzo metro non apparve alle spalle di Evangeline, afferrandola per l’orlo del vestito e sollevandola come un gattino.
“Ehi, Chachamaru, lasciami andare!” strillò la vampira, divincolandosi selvaggiamente; il mezzo drago pensò che era l’occasione buona per andarsene, andando ad unirsi al gruppetto che stava facendo conoscenza con il nuovo arrivato.
“Mi dispiace, padrona, ma stava rischiando di liberare troppo potere, e questo avrebbe potuto minare l’integrità strutturale della nave” osservò l’androide con voce piatta. La piccola vampira ritrasse i denti appunti e l’aura, e inalberò un’espressione corrucciata.
Nel frattempo il capitano Barrett, sua figlia Marlene, Yuffie, Starfire, Yoruichi, Jake, Will e una ragazza dall’aria impassibile con i capelli grigi che aveva una certa somiglianza con Rei Lilith Babel(1) avevano attorniato il nuovo arrivato ed il di lui peluche.
“Grazie per avermi concesso il vostro aiuto” stava dicendo lui (il nuovo arrivato, non il peluche) “Dopo che la mia astronave è andata distrutta, avevo davvero la necessità che qualcuno mi desse un passaggio. Ora, per quanto riguarda il pagamento…”.
Barrett scoppiò a ridere. “Starai scherzando, spero! Chiunque si imbarchi sulla mia nave è considerato un membro del nostro equipaggio, e non farei mai pagare nulla a nessuno dei miei sottoposti… Beh, forse a qualcuno sì…”.
Come se non aspettasse altro che quelle parole, una delle porte della plancia esplose. “Abbiamo sentito che c’è un intruso a bordo!” esclamò una voce squillante “Siamo qui per annientarlo!”.
Yuffie si voltò verso il capitano, fissandolo con aria di rimprovero. “Non avevi detto di averle sigillate per bene, questa volta?”.
L’uomo scosse la testa, sconsolato. “Così credevo, perlomeno… Ma non c’è mai nulla di certo quando quelle tre pazze sono tra i piedi…”.
Nella sala, il cui pavimento era ora ricoperto dei frammenti della povera innocente porta, erano entrate tre ragazze alquanto bizzarre: tutte e tre indossavano una sorta di uniforme piuttosto simile alle Plug Suit usate dai piloti di Evangelion; quella con i capelli castani a caschetto e la pelle abbronzata ne vestiva una rossa con decori neri, quella della ragazza con i capelli neri fino alle spalle (e che era anche quella che aveva effettivamente provocato l’esplosione) era blu con fregi rosa scuro, mentre Capelli Lunghi e Aria Svagata ne aveva una verde e argentea. I loro occhi erano rosso intenso con una sottile pupilla verticale, segno inconfondibile della loro appartenenza alla famiglia dei Mazoku; e tutte e tre sembravano alquanto fuori di testa.
Starfire sembrava piuttosto felice di vederle. “Oh, che giornata gloriosa!” esclamò, svolazzando verso di loro e stringendole in un abbraccio frantuma costole “La ciurma si è arricchita di due nuovi elementi e anche voi ora siete qui! Propongo di organizzare una festa per commemorare questo felice evento!”.
“Non pensarci nemmeno” dissero insieme Barrett, Yuffie ed Evangeline.
“Sai come si dice, no? Chi si assomiglia, si piglia…” mormorò Yoruichi in un orecchio del nuovo arrivato.
Lui sogghignò. “In che senso? Che tutte e quattro hanno perso qualche venerdì?” domandò.
La donna mise in mostra la sua candida ed appuntita dentatura. “Vedo che sei sveglio. Ma non mi sono ancora presentata: Shihouin Yoruichi, piacere!”.
“Dk86” rispose l’altro. Yoruichi lo fissò con tanto d’occhi. “Sì, è un nome orrendo” concesse lui, cupo “Ne avevo un altro, ovviamente, prima di diventare quello che sono adesso… E in effetti potrei anche cambiarlo, se non fosse che non sono ancora riuscito a trovarne uno che mi soddisfi…”.
“In che senso “prima di diventare quello che sei adesso”?” chiese la shinigami, incuriosita “Che ti è successo?”.
“Sono morto” rispose Dk86, facendo spallucce “Investito da un auto, per la precisione. Ho attraversato senza guardare, ma d’altronde ero inseguito da un orso mannaro, in quel momento, dunque…”.
“Ma mi stai raccontando una palla o sei serio?” domandò Yoruichi aggrottando le sopracciglia.
L’homunculus non fu in grado di rispondere, dato che un pugno lanciato a tutta velocità lo colpì su una guancia, scagliandolo di cinque metri buoni e mandandolo a schiantarsi contro lo schermo principale, che scricchiolò leggermente. “Sì! Bersaglio abbattuto!” esclamò la demone vestita di blu, saltando sul posto in una specie di danza della vittoria.
Neanche un secondo dopo, Yourichi la stava già tempestando di cazzotti ad una velocità inaudita. “Mi spieghi che diavolo ti è preso, idiota?” le gridava nel frattempo.
“Ehi, dovresti ringraziarmi, ti ho salvato dal pericoloso invasore!” esclamò la mazoku, cercando di ripararsi dalla valanga di pungi “Kagura, Oosaka, datemi una mano a liberarmi da questa pazza!”.
La demone vestita di rosso, Kagura, fece spallucce. “Direi che stavolta te lo sei meritato, Tomo…”.
“Ma se anche tu eri d’accordo con me nel buttare giù la porta!” la accusò Tomo.
“Già, ma era prima di scoprire che non eravamo sotto attacco!” spiegò Kagura “Ehm… Oosaka? Che diavolo stai facendo?” chiese poi alla sua amica.
La quale aveva il peluche vivente di Dk86 infilato in bocca per metà. “Cfevefo foffe più huoho…” borbottò in tono di scusa, mentre l’animaletto emetteva dei “Puu!” stizziti.
L’homunculus, una delle guance rossa e gonfia, si avvicinò ad Oosaka e le tirò via il peluche dalla bocca. “Questo è il mio assistente, sei pregata di non mangiarlo” disse, in tono secco.
La demone in verde lo fissò, con la bocca aperta e lo sguardo fisso. “Tanto non era buono…” concluse, in tono perso.
“Anche se lo fosse stato, non puoi comunque ingoiartelo” spiegò Dk86, riappoggiando l’animaletto sulla propria spalla “E non sei la prima che ci prova…” aggiunse, lasciando sottintendere che il primo ad aver tentato quella prodezza non aveva più potuto mangiare in maniera normale per un bel po’ (o forse per sempre).
“Sembra che tu stia loro simpatico…” osservò Yoruichi con aria divertita, mentre le tre folli demoni andavano a gettare scompiglio in un altro settore della plancia.
“Non direi! Una mi ha preso a pugni, e un’altra ha cercato di mangiarsi il mio assistente!” replicò piccato Dk86, ripulendo il pelo di Black Mokona dalle tracce di bava di Oosaka.
“E’ semplicemente il loro modo di dimostrare amicizia” spiegò la shinigami “Comunque quelle tipe è meglio tenersele amiche… Al di là del fatto che in battaglia sono tre furie, Oosaka è uno degli Ispettori Generali della Pangalattica”.
“Che cosa?” sbottò l’homunculus, sobbalzando “Intendi dire che quella è Ayumu Kasuga, l’unica mazoku all’interno degli Ispettori? Ma è una cretina!”.
“Beh, spesso la prima impressione è quella sbagliata” rispose Yoruichi “Comunque, non nel suo caso: Oosaka è davvero una cretina. Solo non dirglielo in faccia, o rischi che qualche parte del tuo corpo utile alla sopravvivenza esploda senza alcun motivo… Ah, e in tema di Ispettori Generali: vedi quella ragazza con i capelli grigi che sta seduta a leggere in quell’angolo?”.
“Uh-uh” fece Dk86, tendendo il collo per cercare di scorgere il titolo del volume sulla copertina.
“Quella è Yuki Nagato” disse la shinigami.
“Una delle tre famose guardie del corpo di Haruhi Suzumiya, colei che inconsciamente minacciò di distruggere l’Universo(2)?” esclamò l’altro, impressionato “Ci sono parecchie celebrità a bordo di questa nave. Non ultima tu, Yoruichi-kun; sbaglio o ti chiamano “la Dea del Lampo”?”.
“Oh, conosci il mio soprannome?” disse contenta la giovane donna, con un sorriso che aveva un che di felino. Prima però che potesse aggiungere altro, un suono fastidiosamente spaccatimpani echeggiò per tutta la nave, seguita da una luce lampeggiante. Un allarme. Rosso.
Possibile che nessuno avesse mai un po’ più di fantasia, quando si trattava dei colori degli allarmi?
“Oh, cavolo” fece Barrett, dandosi una manata sulla fronte con l’unica mano sana “Quelli di AVM stanno di nuovo cercando di catturare la nave!”.
“E quindi?” domandò Dk86, che essendo l’ultimo arrivato non sapeva come le cose andassero sulla Knights of the Round… che non era di certo un’astronave nella norma.
Barrett sogghignò. “Macchè!” esclamò “E’ molto più divertente aspettare che ci tirino a bordo e poi distruggerli dall’interno!”.
Gli occhi delle tre demoni si erano accesi di un maligno vermiglio. “Evviva, è passato tantissimo dall’ultima volta che abbiamo avuto la possibilità di menare le mani!” fece Tomo, strofinandosi le mani.
“Ma se l’ultimo abbordaggio è stato una settimana fa!” ribattè Yuffie.
“Appunto!” disse Kagura “Praticamente un’eternità!”.
“Che nave è?” chiese Jake, scrutando dal visore principale “Oh, è una Varata Flagship”.
“Un’altra “Schiaccianoci(3)”?” domandò delusa Oosaka “Mi sono stufata di distruggerle!”.
“Beh, se la cosa non ti va puoi sempre restare a bordo a fare da baby-sitter a Marlene” disse Barrett “E no, è ovvio che non puoi venire anche tu” continuò il capitano, intercettando l’obiezione della figlia “Non sai combattere, e non mi sentirei sicuro se venissi con noi”.
“Mi prenderò io cura di lei” intervenne Will in tono calmo. Qualcosa nei suoi occhi diceva chiaramente che anche lui avrebbe voluto dare battaglia, ma si rivolse alla bambina con voce tranquilla “Allora, andiamo in cabina a vederci un film?”.
“D’accordo, zio Will” Marlene sorrise, prendendo il ragazzo per mano ed uscendo dalla plancia attraverso la porta sfondata. Dk86 vide un’ombra sgusciare fra i piedi dei due, e per un attimo scorse con chiarezza un grosso gatto dal pelo cangiante.
“La vedi?” chiese Yoruichi, mentre sul visore principale la nave dell’AVM si stagliava sempre più grossa e minacciosa, ed un portello mastodontico si spalancava, pronto ad inghiottire nelle sue metalliche fauci la Knights of the Round.
“Intendi la nave?” domandò l’altro, mentre il resto dell’equipaggio seguiva Barrett oltre un’altra porta.
“La gatta” disse invece la shinigami.
“Sì, l’ho vista. Perché?” chiese Dk86.
Yoruichi abbassò gli occhi; sembrava avere perso la sua allegria e il suo sarcasmo. “E’ una storia triste, la sua. Quella di Will, intendo. Non so se hai notato, ma gli mancano le ultime due dita della mano sinistra; a quanto pare quello è il segno di coloro che sono destinati a portare un'arma particolare... La chiamano la "Lama Sottile", non so se ne hai mai sentito parlare...".
L'homunculus annuì con aria grave. "Ho letto un paio di libri sull'argomento. Si dice che abbia il potere di tagliare ogni cosa, anche le barriere fra le dimensioni... Ma che al tempo stesso sia un'arma maledetta, e che porti disgrazia nei mondi dove viene usata...".
"In effetti ogni volta che Will la usava, in passato, si generava un Hollow... Uno spirito maligno" specificò Yoruichi "che aveva come unico scopo quello di divorare le anime dei viventi; noi shinigami la conosciamo bene, la Lama Sottile, ci ha dato un sacco di grane in passato... Comunque, sei anni fa, Will, prima di diventare il portatore della Lama incontrò una ragazza proveniente da una dimensione diversa dalla nostra. I due si innamorarono, ma furono poi costretti a separarsi a causa dell'enorme numero di varchi aperto fra le due dimensioni, che rischiavano di compromettere l'integrità strutturale dell'Universo. Will fu costretto a distruggere la Lama, per evitare di avere la tentazione di aprire un altro portale verso il mondo dell'amata; finchè, due anni or sono, fu contattato da un Mazoku, che sembrava animato dalle migliori intenzioni: lui avrebbe potuto forgiare nuovamente la Lama, eliminando i problemi della creazione degli Hollow e della fragilità provocata dai varchi. Will decise di fidarsi, ingenuamente, perchè sperava di poter riabbracciare la ragazza che amava. Ma non appena la Lama fu forgiata nuovamente e i due ragazzi poterono riabbracciarsi, il Mazoku uccise l'amata di Will. Quello, dal suo punto di vista, era il pagamento del lavoro di forgiatura. Will, in preda alla disperazione, uccise il demone con la Lama, scoprendo così che essa poteva annientare anche i corpi astrali con un solo fendente. Da quel giorno, la sua missione divenne una sola: si sarebbe impegnato ad uccidere tutti i Mazoku e di usare solo contro di loro la sua arma, anche se questo non avrebbe riportato in vita la sua innamorata".
Dk86 rimase in silenzio per qualche secondo, poi chiese. "E allora, come mai non tenta di ammazzare Oosaka e le altre due? Perchè si vede lontano un miglio che quelle sono dei Mazoku...".
A Yoruichi scappò un sorrisetto. "Perchè loro hanno fatto per lui qualcosa che nessun altro ha fatto".
"Ovvero?" chiese l'altro.
"Gli hanno salvato la vita" rispose la shinigami con semplicità "Oh, eccoci arrivati!".
Il gruppetto di umani, mazoku, vampira, tamariana, mezzodrago, IA, cyborg, shinigami e homunculus (con Black Mokona al seguito) era giunto nella stiva di carico, e aspettava davanti al portello di caricamento.
“Che facciamo, ora?” domandò Dk86, suo malgrado leggermente nervoso.
Kagura gli indirizzò un ghigno che non aveva nulla di rassicurante: “Ora aspettiamo che inizino il solito discorso sul fatto che dovremmo arrenderci e blablabla, e poi…”.
“Poi gli prendiamo a calci il fondoschiena fino a che non gli sarà diventato nero!” concluse gioiosa Tomo, colpendosi il palmo della mano con un pugno.
“Non dire sciocchezze” la apostrofò Evangeline “Quando avremo finito con loro, non sapranno neanche più di averlo, un fondoschiena!”.
“Mi è appena venuta in mente una cosa inquietante” intervenne Oosaka in tono svagato “Io so di avere un fondoschiena… ma lui sa di avere me?”.
Silenzio di tomba.
“Qualcuno qui non si è ricordato di darle le sue medicine, vero?” domandò Jake, guardandosi intorno.
In quel momento, dall’esterno giunse uno scossone, segno che il raggio traente era stato disattivato e che la Knights of the Round era stata depositata in maniera non troppo delicata nell’Hangar della nave AVM.
“Ehi, voi della Knights of the Round!” intimò una voce che voleva avere un tono minaccioso, ma che suonava un po’ impaurita “I vostri continui attacchi alle nostre flotte non sono più tollerabili!”.
Yuffie ghignò. “Stavolta vanno dritti al punto, eh? All’inizio ci sparavamo tutta la pappardella sul fatto che il glorioso esercito AVM ci aveva fatti prigionieri e che dovevamo arrenderci a meno che non volessimo fare una brutta fine…”.
“Beh, dopo trenta loro navi distrutte, credo abbiano iniziato a capire l’antifona” grugnì Barrett, lucidando il mitragliatore che aveva sostituito tempo prima la sua mano sinistra.
Intanto fuori il comunicato continuava, in tutta la sua inutilità: “S-se vi abbiamo catturati è solo perché ci è stato ordinato di torturarvi a lungo e dolorosamente prima di uccidervi, e perché la vostra nave deve essere smontata e studiata!”.
“Tsè, che cretini” commentò Yoruichi “Se sono riusciti a catturarci è solo perché glielo abbiamo permesso!”.
“Possiamo concludere alla svelta questa cosa? Sto cominciando a stancarmi!” Evangeline dava segni di insofferenza “Aprite il portello, forza!”.
“Ehi, il capitano sono io, o sbaglio?” intervenne Barrett “Comunque, aprite il portello”.
“Agli ordini” disse in tono neutro Yuki, andando a premere un pulsante accanto all’apertura, che si spalancò di scatto.
Circa duecento soldati erano assiepati davanti alla nave; ci volle loro qualche secondo per reagire, ma a quel punto i tre quarti di loro erano già privi di sensi.
Yoruichi si era lanciata fuori come un fulmine, apparendo e scomparendo almeno venti volte nel giro di un secondo; ogni volta che eseguiva uno Shunpo, uno o più dei membri delle truppe AVM crollavano a terra con un gemito.
Il grosso del lavoro fu comunque svolto da Kagura, Tomo ed Oosaka: al grido di “Bonklers Team, in azione!” le tre mazoku si catapultarono fuori, iniziando a seminare il caos con tecniche di qualsiasi arte marziale esistente e anche qualcuna creata sul momento (Kagura), trucchi meschini e colpi bassi (Tomo) e magie apparentemente bislacche ma di grande effetto (Oosaka).
Cornucopia Reverse!” gridava in quel momento la demone in verde, mentre lanciava una lama di energia viola scuro in direzione di un gruppo di soldati; l’attacco sembrò non infliggere loro alcun danno… Perlomeno finchè un motore ausiliario di un’astronave parcheggiata accanto a loro non si staccò, schiacciandoli.
“Gli ha cambiato di nuovo nome, a quella tecnica balorda?” esclamò Yuffie. Intercettando lo sguardo dubbioso di Dk86, si affrettò ad aggiungere: “La settimana scorsa si chiama EBL, ovvero Extreme Bad Luck; fondamentalmente, è un incantesimo che porta tremenda sfortuna agli avversari. L’ha inventato Oosaka stessa… Beh, ma non perdiamo tempo in chiacchiere! Andiamo o ci perderemo tutto il divertimento!”. E detto ciò la ninja si gettò nella mischia, il suo gigantesco shuriken in pugno, seguita da Barrett, da Starfire e da Chachamaru.
Yuki ed Evangeline non sembravano intenzionate a scendere in campo nell’immediato; Jake, dal canto suo, stava assumendo la sua forma draconica. “Tremate, gente! Jake Long, il Dragone Americano, è arrivato!”.
L’homunculus accanto a lui lo stava fissando con aria critica. “Di solito i draghi non sono… un po’ più grandi?”; in effetti Jake, anche da trasformato, non superava i due metri e mezzo, ed era in piedi sulle zampe posteriori.
“Puuh!” aggiunse Black Mokona con disappunto.
Il drago fece un sogghigno. “Sai come si dice, no?” disse, spalancando le ali “Non importa qual è la dimensione della tua arma, importa come la sai usare! A proposito, tu con cosa combatti?”.
Dk86 sollevò con aria noncurante la sua mano destra, ed essa iniziò ad incresparsi, poi a fondersi… finchè al posto dell’arto non apparve la testa di un martello da guerra dall’aria molto minacciosa. “Allora, che ne dici?” chiese, rispondendo al sorrisetto di Jake.
Il mezzo Ryuzoku si mostrò alquanto impressionato. “Wow, figo!” esclamò “Ora però, scusami, vado a dare una mano!”. E si levò in volo, andando a raggiungere Starfire che già si librava sopra i contingenti AVM appena arrivati, bombardandoli di sfere di energia verde.
La battaglia ebbe termine nel giro di qualche minuto: il Bonklers Team continuava a prendere a solenni mazzate tutto ciò che capitava sulla sua strada, ed un paio di volte un loro alleato fu costretto a spostarsi per non essere travolto dalla loro furia distruttiva; Yoruichi sfrecciava per l’hangar come un fulmine, tenendo alto l’onore del proprio soprannome, e arrecando danni alle altre navette parcheggiate nell’hangar con le proprie tecniche di kido(4); Evangeline, scesa alla fine in campo, era riuscita a mordere un paio di soldati trasformandoli in propri sottoposti, che a loro volta catturavano e le portavano altre vittime, andando ad ingrandire le fila del suo esercito personale; Chachamaru bersagliava con missili modificati con la magia i nemici, e si vedeva che era stata Oosaka a metterci le mani, perché agli AVM accadevano le mutazioni più bizzarre dopo che essi erano stati colpiti (ad uno crebbero delle corna talmente grosse che crollò a terra faccia in avanti sotto il loro peso, schiacciando tre suoi colleghi); Starfire e Jake fornivano una copertura aerea; Barrett e Yuffie tenevano fede ai loro ruoli di capitano e di vice, e anche Dk86, che di solito non combatteva a meno che non fosse strettamente necessario, fece la sua parte.
Quando però anche Yuki decise di scendere in campo, le ormai decimate truppe AVM capirono che non ce l’avrebbero mai potuta fare. La ragazza dai capelli grigi era scesa sul campo di battaglia tenendosi in disparte, gli occhi immersi in un libro: questo, finchè ad un gruppetto di sbandati non venne l’assolutamente poco brillante idea di attaccarla, ritenendola a torto la più debole del gruppo. Yuki alzò gli occhi, e i soldati si immobilizzarono, avendo urtato una sorta di campo di forze invisibile che fino ad un secondo prima di sicuro non si trovava lì; tempo due secondi, e gli assalitori, insieme ad un’altra cinquantina di colleghi, ebbero un incontro spiacevolmente doloroso con l’interno dello scafo, e crollarono a terra in un mucchio scomposto e piagnucolante.
Nel frattempo Evangeline, che si era portata dietro il suo mini esercito di soldati convertiti alla causa della Knights of the Round sparendo oltre ad una delle porte che conducevano verso la plancia, era ritornata tutta contenta. “Ho attivato il dispositivo di autodistruzione, fra dieci minuti esatti… KABOOM!”.
“Uffa, avrei voluto farlo io!” esclamò Oosaka, colpendo tre soldati con un incantesimo che fece scomparire loro tutti i vestiti, e facendoli fuggire dalla vergogna.
“Bene, è tempo di andare!” gridò Barrett, sovrastando il clamore della battaglia “Tutti a bordo, non voglio essere qui quando ci saranno i fuochi d’artificio!”.
“Ricevuto!” esclamò Yuffie, saltando a bordo della nave. Gli altri la seguirono dappresso, e le ultime furono manco a dirlo il Bonklers Team, che si era trattenuto fino all’ultimo momento per pestare come si deve le truppe AVM. Evangeline fu costretta a lasciare a bordo della Varauta Flagship le sue guardie del corpo da poco “reclutate”. “Peccato, stavano cominciando a starmi simpatiche…” borbottò.
La Knights of the Round era ormai nello spazio aperto quando Toko, Kagura ed Oosaka si degnarono di teletrasportarsi a bordo; l’Ispettrice Generale stava masticando qualcosa di bianco ed allungato che assomigliava in maniera preoccupante ad un femore umano, ma nessuno dei membri dell’equipaggio se la sentì di indagare più a fondo.
Intanto dalla nave AMV partivano sciami di capsule di salvataggio d’emergenza, dato che le astronavi dell’hangar erano state tutte messe fuori uso da Yoruichi. “Spero che atterrino su un pianeta dove qualcuno li pesti ancora un po’…” commentò Barrett accendendosi un sigaro come era solito fare alla fine di ogni battaglia.
“Puah… Che schifo, ancora questo fumo appestante!” si lamentò Jake, sventolandosi una mano sotto il naso.
“Ragazzo, tu sputi fuoco o sbaglio?” lo rimbeccò il capitano.
“Sì, ma la puzza di fumo mi dà fastidio!”.
Nel frattempo Oosaka si era finalmente stufata di masticare il presunto osso e stava borbottando qualcosa a bassa voce.
“Che fa?” chiese Dk86.
”Le piace fare il conto alla rovescia” spiegò Kagura in maniera concisa.
“Dieci… nove… otto… sette…”.
“Oh, io adoro i fuochi d’artificio!” esclamò Starfire, trovandosi un bel posto centrale davanti al visore.
”Marlene, Will, venite a vedere anche voi!” esclamò Yuffie, andando a chiamare la nipotina adottiva e il suo baby-sitter.
“Sei… cinque… quattro…”.
“Io credo… credo che andrò a sistemare i miei libri” disse l’homunculus alzandosi in piedi e dirigendosi verso l’uscita. Black Mokona, che a quanto pare desiderava restare, andò ad appollaiarsi sulla spalla di Chachamaru.
“Tre… due…”.
Inaspettatamente, Yoruichi lo seguì. “Non resti a goderti lo spettacolo?” chiese Dk86.
“Uno…”.
“Nah, è una cosa che ho già visto…” rispose la shinigami.
“Zero! Woohoo!”.
“Oh, che spettacolo glorioso! Non lo pensa anche lei, signorina Evangeline?”.
“Sì, sì, certo, come ti pare…”.
“Barrett, ti ho detto di smetterla di puntare quel coso contro di me!”.
Mentre Dk86 e Yoruichi percorrevano il corridoio, incrociarono Marlene e Will. La ragazzina sembrava alquanto eccitata. “Sbrigati, o ti perderai il meglio!” le disse la shinigami con un sorriso. “Com’è andata? Ha fatto i capricci?” chiese poi a Will, che scosse la testa; il suo sguardo, come al solito, era cupo e malinconico. Il grosso gatto dal pelo cangiante si strusciò per un attimo contro i piedi di Dk86, per poi seguire il padrone, diretto verso la plancia.
“Solo chi è stato a contatto con la morte può vederlo” spiegò la shinigami, scrutando il felino allontanarsi “Quindi, a bordo, solo io, tu ed Evangeline ne siamo in grado, oltre a Will. Non so cosa sia, e non ho mai avuto il coraggio di chiederglielo. Forse, un giorno, Will ci racconterà anche quella parte della sua storia”.
“Io sono arrivato” disse Dk86, entrando in una stanza di medie dimensioni che sarebbe diventata il suo studio nonché biblioteca di bordo; l’homunculus fu alquanto stupito del fatto di trovarci dentro Yuki, che senza chiedere nulla a nessuno aveva aperto uno scatolone, aveva preso un volume di racconti di fantascienza e si era seduta tranquilla a leggere in un angolo. Di solito Dk86 avrebbe dato in escandescenze se qualcuno avesse osato anche solo sfiorare senza il suo permesso uno dei suoi libri, ma l’imperturbabile ragazza lo intimoriva parecchio, soprattutto dopo aver visto quello che era capace di fare… E, anche se lui questo non lo sapeva, in effetti non aveva ancora visto nulla.
”Vuoi una mano a sistemare?” chiese Yoruichi.
“Se non hai niente di meglio da fare…” rispose l’altro, aprendo uno scatolone ed estraendone una pila di romanzi con molta cura “Ma fai attenzione a non sgualcire le copertine, eh?”.
“Non preoccuparti, starò attentissima” disse la donna con un sogghigno. Anche Dk86 si concesse un sorriso: forse la permanenza a bordo della Knights of the Round sarebbe stata meglio di quanto sperato…


(1) L'aspetto di Yuki è stato effettivamente plasmato dall'Unità Mentale di Integrazione Dati sulla base di quello di Rei Ayanami.
(2) Il riferimento, oltre che a Yuki stessa, è anche verso altri due personaggi: Mikuru Asahina, una viaggatrice nel tempo dal seno abbondante, carattere piuttosto arrendevole e la caratteristica di essere costretta ad indossare degli abiti ridicoli e spesso imbarazzanti (fra i suoi costumi figurano due completi da cameriera, uno da coniglietta e un costumone da rana); e Itsuki Koizumi, che sembra un simpatico ragazzo delle superiori, non fosse che possiede dei poteri extrasensoriali e un carattere sadico e manipolatore da far invidia a Xelloss, con il quale condivide anche il fatto di tenere quasi sempre gli occhi socchiusi.
(3) Per chi a quel punto della narrazione avesse avuto ancora dei dubbi: Oosaka è una cretina.
(4) Una particolare branca della magia nera di esclusivo utilizzo degli shinigami (nessun altro può usarla, e non è nemmeno possibile copiarla con le tecniche dei draghi della Gilead, dato che può essere usata SOLO dagli shinigami).

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Capitolo 61
*** Verso la Prova (1) ***


Verso la Prova (1)


Terra 22, poco tempo dopo la fine dell’ACT.

-AAAAARGHHHHHHHHHHHHHHHHH!- IL terrificante urlo che si udì in tutta Juuban aveva avuto origine in un preciso tempio scintoista.
Fonte: il povero Yoochiro, sorpreso a vender foto osé di Rei Hino (sotto la doccia) a due allupati assunti per l’occasione da Razor.
Il fatto che la macchina fotografica che aveva reso possibili le foto della mora ragazza sotto la doccia fosse stata passata all’inarrestabile spasimante da Shadow, su ordine del suo capo, non contava molto per Heero Yashima (o, com’era noto tra gli Spectre, Cocitus Lucius), che stava torturando Yoochiro con un paio di strumenti di tortura Klingon passatigli da Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster.
Comunque sia, la tortura allo sfigato non sarebbe certo finita con così POCO: poi sarebbe toccato alla stessa Rei Hino continuare la “punizione”.
Dopo che i due si furono sfogati (e ce ne volle) del desgraito non era rimasto poi molto.
L’impassibile e la “focosa” se ne tornarono insieme al tempio, sotto lo sguardo in*zzereccio del giovane.
-Oh oh oh… come mai così arrabbiati?- Chiese un uomo avvicinatosi al giovane.
-Tiro ad indovinare, e correggimi se sbaglio. È forse perché la donna per cui spasimi da sempre non ti degna di uno sguardo? Perché preferisce un ghiacciolo ambulante a te? Non rispondere, so perfettamente quello che pensi. Allora cosa diresti… se ti offrissi la possibilità, in futuro… di avere una vendetta?- Aggiunse malizioso il tipo, chiaramente un gajin, dati i capelli biondi e la carnagione pallida.
La cosa che spaventò un attimo Yoochiro furono gli occhi, sanguigni, ed il sorriso sadico di lui.
Ed ancor di più il ricordo della terribile forza di Lucius e dei suoi fratelli.
Poi il rancore e la rabbia ebbero il sopravvento, e con un mugugnio fece un cenno affermativo.
-Benissimo. Siamo in affari, socio.- Disse Jegan stringendogli la mano.

Altro luogo, tempo presente. La Amaterasu, per essere precisi.

-Rotta su Terra 2. balzo preliminare pronto ad eseguirsi. Sempre che non ci siano problemi.- Disse Mary90, dalla sua postazione, rivolta a KillKenny.
-Purtroppo sì. Stavolta quelli di AVM hanno fatto sul serio. Becco quattro Death Star e una ventina di flotte pesanti da trenta elementi l’una in rotta di intercettazione. Cosa facciamo, fuggiamo, combattiamo o ci arrendiamo, Capitana?-
-E lo domandi pure? Andiamo loro incontro e friggiamoli. Posto di combattimento, rimuovere i blocchi di sicurezza ed attivare le armi di bordo. Inizia lo show.-
-Sissignora!- Dissero i presenti, mettendosi al lavoro.
Era quella la Grande Occasione che stavano aspettando per raggiungere il livello di un membro della Flotta dei Sette. E ne avrebbero approfittato.
+KillKenny, quanto ci pagherebbero delle Death Star?+ Chiese Elie dalla tesoreria.
-Siamo al verde, vero?- Si intromise la capitana.
+Ovvio, dato il costo dei materiali per il refit della nave.+
-Ce le pagherebbero parecchio. Ok, mandiamo degli spaccatutto che possano impossessarsi delle Death Star senza far danni. Suggerimenti?-
-Ci sono Hao, Chthulhu, Tabris e Topomouse che si lamentano della scarsità di incarichi.- Disse il torturatore.
-Benissimo. Avvisali di prepararsi all’azione. Saga, schiodati un attimo dalla tua postazione e portali via Another Dimension sulle Death Star. Intanto iniziamo a demolire le flotte… LET’S ROCK!- Ordinò la rossa, mentre l’equipaggio eseguiva.

AVMSF “Legalità”.

In un hangar della gigantesca stazione da battaglia, apparvero Gemini Saga, una ragazza vestita di rosa e con i capelli azzurri ed un ragazzo dai lunghi capelli castani vestito alla messicana.
-Ok baka – san, vi dichiaro estinti.- Disse Hao, iniziando a far lavorare il suo Spirit of Fire, mentre Pilika evocava Enkiropij, lo spirito di un antico Drago Bianco passatole da Boogeyman.

AVMSF “Distruggere il male”

La squadra scelta del Bounty Hunter Topomouse (ovvero Nakano, Yuki – chan, Boogeyman, Ravenstorm) aveva avuto facile gioco dell’enormità di soldati presenti a bordo. Specie dopo che Yuki – chan aveva portato a – 80° C. la temperatura dell’aria di bordo con i suoi poteri di Koorime e Ravenstorm subito dopo sei secondi a + 40° C. utilizzando le sue energie da Demone Drago.
In pratica, avevano ridotto a condizioni pietose l’80% dell’equipaggio della nave in meno di un minuto.
Poi Boogeyman si era messo a cuocere i superstiti nel reattore della nave: il loro collega sulla Invincibile aveva un verme solitario di dimensioni divine…

AVMSF “Paradise Soldier”

In omaggio al nome della terza Death Star, Tabris era comparso a bordo, scatenando risse e falciando vite a destra e a sinistra, per par condicio.

AVMSF “Invincibile”

Saga aveva scaricato lì Il Grande Chthulhu.
Vi basti sapere questo, per indovinare la triste fine dell’equipaggio di quella Death Star.
*Il Grande Chthulhu chiede se Boogeyman sta facendo un buon lavoro.* Chiese telepaticamente l’Antico al suo demoniaco collega sulla “Distruggere il male”.
*Non si preoccupi, Sua Voracità. Saranno PERFETTAMENTE cotti a puntino, quando lei avrà finito l’antipasto.* Rispose subito l’anarchico.

Amaterasu.

-Comunicazione dagli spaccatutto: hanno finito il lavoro.-
-Benissimo. E noi concluderemo il nostro. Cantastorie, sai cosa fare.-
-Sissignora.- Rispose quello ghignando e prendendo a far lavorare i suoi nuovi cannoni.
La nave era stata potenziata e modificata sulla base delle Karyuu.
Le torrette, in forza dello scafo ben più massiccio e largo del precedente, erano raddoppiate di numero, ed una torre (quadrinata. E cal. 500 mm ndKK) supplementare era stata aggiunta ventralmente.
Sulle fiancate facevano poi bella mostra di sé dei Triangle Shock Gun presi da un paio di Karyuu che, in passato, appartenevano ad AVM.
Poi vi erano gli emettitori phaser, i Phalanx Laser, e chissà cos’altro…
Risultato: bastavano i colpi a frammentazione dei Triangle Shock Gun a dare seri problemi alle corazzate.
Non che i caccia nemici se la passassero meglio: Asuka, Rei ed Elektra si erano lanciate, a suo tempo, una sfida per vedere chi era la migliore nell’abbattere i caccia degli idioti.
E quando cominciavano, lo facevano con una tale furia che Shinji, Gabriel e Toji preferivano mettere in stand by i loro veicoli e godersi lo spettacolo. Anche perché, se si fossero avvicinati all’area di operazioni delle tre furie, avrebbero rischiato di essere blastati per errore.
I tre quindi, guidando la squadriglia pilotata da quelli che furono i dummy di Rei, presero a demolire (armamento Rippler con modifica cronotronica ndKK) quei Cubi Borg che, stranamente, si trovavano nella formazione AVM e che avevano cercato di attaccarli.

Plancia della Amaterasu.

-Come stiamo ad armamenti?-
-A posto. Mi ricordi di ringraziare Dynast – sama per quelle Copy – Winx che ci ha passato.- Rispose il Cantastorie alla capitana.
-Demolizione delle flotte?-
-89% circa, Capitana.- Rispose Misato dalla postazione tattica.
-Benissimo. Lucifer?- Chiese la rossa nell’interfono.
All’esterno, le ultime navi esplosero colpite da un doppio fendente di energia proveniente dall’interno dell’ammiraglia superstite (un Super Star Destroyer sottoposto a refit).
+Spazzatura eliminata, Capitana. Torno a bordo prima di esaurire la scorta d’aria.+
-Flamia, prendi contatto con la Devils&Co. e con l’Akogi Black Market. Vediamo se l’iceberg ci fa un buon prezzo…- Ordinò poi la rossa, mentre le tre furie finivano di spazzar via gli ultimi caccia superstiti.
-KillKenny, Ritsuko, avete qualche idea su cosa ci facessero sedici Cubi Borg assieme ad una flotta AVM?- Domandò Bluemary ai due.
-Tiro ad indovinare, ma penso che non fossero i Borg del nostro continuum o di quello dell’Ammiraglio Janeway.- Disse KillKenny.
-Confermo quanto detto dal torturatore. Sto esaminando i rottami, e la loro forma quantica non coincide con la nostra o con quella della flotta di Janeway – san.- Aggiunse Ritsuko.
In quel mentre, Big Show comparve in plancia tenendo per il collo un borg catturato.
-Pacco preso. Cosa ci volete fare?-
-Niente di che. Solo un controllo…- Disse KillKenny tramutando un suo braccio in energia e ficcandolo nella testa del drone, senza danneggiarlo.
-Vediamo un poco cosa c’è qui dentro… ma… ma CHE SCHIFO! Raugnut Rusyavuna!- Urlò schifato il mazoku, trasformando tramite l’incantesimo il drone in una palla di carne condannata ad eterna sofferenza.
-Cosa è successo?-
-COS’È SUCCESSO? È successo che quel drone proviene da un universo in cui il Collettivo Borg ragiona come FOX ed AVM, ecco cosa!- Strepitò il mazoku inferocito.

Gocciolone universale.

-Come se la cavano Federazione e simili, in quell’universo?-
-Fin troppo bene. I Borg di quell’universo si sono alleati ad AVM e compagnia bella perché le prendono una volta sì e l’altra pure. Non c’è di che preoccuparsi.- Rispose il Priest.
-Benissimo. Ah Flamia? Chiedi a quei due pazzoidi di Drake e Lord Martiya per quanto tempo ancora pensano di rimanere occultati ad osservarci lavorare.- Disse la capitana, mentre Flamia si affettava a comunicare il messaggio ai due “colleghi” della rossa e KillKenny aggiungeva…-E se ci eliminano quell’idiota Dorato che stà cercando di fare il kamikaze su Asuka… ooops!- Come al solito, Shinji teneva d’occhio la sua ragazza, ed aveva ridotto a mal partito i motori e gli armamenti (esplosivo da suicidio compreso) del caccia suicida.
+Saga – san? Potrebbe spedire questo idiota da Garv – sama, allegandogli quello che ha cercato di fare?+ Chiese Shinji via radio, vendendo subito accontentato dal Gold Saint schizofrenico.
+Sicuro ragazzo. Consegna espressa per il Re Demone Drago tra dieci secondi!+ Disse il moro Dark Saga, sparando il Dimensional Bullet.

Un paio di mesi alla Prova, di nuovo Terra 22.

Vento…
Tanto vento…
Volare in mezzo alle nuvole, in un cielo infinito…
……

Con un sussulto, Makoto Kino si svegliò di soprassalto.
Ricordava solo di aver fatto un sogno particolare… ma non riusciva a ricordarne i dettagli.
Ricordava solo l’inizio di quel sogno che ormai faceva da un paio di mesi…
Un cielo senza fine in cui sembrava volare…
Con una scrollata di spalle, colei che, in altre situazioni, era Sailor Jupiter, decise che l’indomani ne avrebbe parlato con le sue amiche.

Delo. Tempo presente.

*ALLARMEEEEEEEEE!!!* Urlò un segnale incantato nelle sale del Demone del Nord.
Che, scocciato da quell’interruzione dei suoi studi di magia, diede l’autorizzazione all’urlante ad apparire.
Così, tanto per decidere come atomizzarlo.
Vedendo però il pallore mortale in cui versava il poveretto, decise di ascoltarlo.
-Cos’è successo?- Chiese il Maoh, mentre il Brass riprendeva fiato.
-Vengo… vengo dal Sepolcro Proibito. È successo… è successo quell’evento.-
-CHE COSAAAAAAAA??!? Non vorrai mica dire che…-
-Che qualcuno ha nominato QUELL’ESSERE. Il Grande Demone Sepolto adesso è libero.-
-Calmati e spiegami cosa hai visto.-
-Io e la mia truppa facciamo parte del Tar-K’Darg (1) incaricato di monitorare le attività di transito temporale in questo nigenkai. Poche ora fa, abbiamo avvertito un’aura di proporzioni immani effettuare un balzo non autorizzato. La fonte era nel Sepolcro.-
-O Madre… avete indagato?-
-Sì. Abbiamo trovato i resti di una decina di umani nel Sepolcro. Tutti MDB e maghi AVM. A quanto abbiamo capito, LUI li ha irretiti perché pronunciassero il suo nome. Poi, dopo che lo hanno liberato, li ha massacrati e ha cambiato tempo.-
-MALEDIZIONE! Qualche idea su dove se la sia filata?-
-Circa 100 anni indietro, Terra 22. Per il resto non posso dirle altro.-
-Terra 22? Umh… non ci sono stati casini, non si è fatto notare… vattene.-
-Sì Sire.- Fece il povero demonietto, lieto di averla scampata.
*Fratelli, SUBITO QUI! È un’emergenza!* Disse poi mentalmente Lei Magnus, chiamando a raccolta gli altri Maoh.
-Ah… Marti…-
-NON-PRONUNCIARE-IL…- Iniziò l’Angelo Trono della Morte con un meteorite pronto.
-Lo so. L’ho fatto apposta per farti arrivare. C’è una grana che riguarda anche te. Una grana GROSSA. Chanks si è liberato.-
Svenimento dell’Angelo.
Quando rinvenne, erano già arrivati Astaroth, Azazel, Canal, Dark Star, Chaotic Blue, Gabriel, Black Mokona, Chthulhu, Rei/Lilith, Belial e Mulo (in quanto Force Titan). Sorprendentemente, con loro c’era anche Philia Chaos Dragon.
-Ok signori, stavolta AVM l’ha fatta grossa. Hanno liberato il nostro dimenticato fratellone.- Disse Lei Magnus, scatenando attacchi di bestemmie.
-Potreste spiegare di chi stiamo parlando, in parole povere, per chi è di nomina recente?- Chiese Philia.
-Ah, allora siete voi ad esser stata scelta da Ragadria come Erede.-
-Sì. Ora potete spiegare, Ruby Eye – sama? Perché non capisco come mai, nonostante Da’at, io non riesca a capire di chi stiate parlando.-
-Semplice. Chanks, colui che costituisce il motivo per cui ci siamo riuniti così urgentemente, fu il primo di noi Maoh ad esser creato. Fu… diciamo che fu la prova su cui poi LoN creò noialtri. Il suo Ruolo, come per il qui presente Black Mokona, doveva essere di Custode di una delle Ancore. Ovvero, doveva risiedere a Raftel.- Iniziò a spiegare Lei Magnus.
-Tuttavia, qualcosa in lui scattò. Non sappiamo come e perché, ma ottenne Da’at, e iniziò a devastare tutto ciò che gli capitava a tiro per accrescere i suoi poteri e distruggere prima il Nigenkai, e poi gli altri Piani di Esistenza.- Continuò Dark Star.
-La sua prima vittima fu la mia “sorellona”, di cui distrusse persino l’anima. Poi andò avanti: distruggeva ciò che non gli era utile, e divorava quello che poteva servirgli.-
*Il Grande Chthulhu ricorda bene le battaglie combattute contro il Primo Eretico. Fu un miracolo se gli Antichi sopravvissero alla sua furia.* Fece il divino tritarifiuti.
-All’epoca Lucifero non aveva compiuto il suo atto di ribellione, quindi fu al fianco dei Maoh. Dovete capire che Chanks era semplicemente inarrestabile.-
-E adesso… cosa pensate stia facendo?- Chiese Azazel.
-Si è spostato indietro nel tempo di cento anni, su Terra 22. Ora, dato che non ha mai attirato l’attenzione né interferito in alcun modo con gli eventi cosmici, dobbiamo presumere che gli siano passate le paranoie omicide e le manie iperdistruttive.-
-A che livello si trovava? Come gerarchia, intendo.- Domandò Philia.
-Facendo due conti… troppo vicino al Grado 0. In termini angelici, era tremendamente vicino a Keter. Diciamo che era al mio attuale livello (Chokma con Da’at). A cui bisogna aggiungere i poteri che aveva mangiato ai suoi avversari di alto livello, il suo potere di assimilare poteri altrui, una versione esistente in allora del Vuoto…- Elencò Martiel rabbrividendo, dato che tra le vittime di Chanks c’era anche il suo “sempai” di allora.
-Una domanda, così, tanto per sapere: se decide di riprendere a devastare tutto e tutti, come lo fermiamo?- Chiese Chaotic Blue, memore che, l’ultima volta, ci avevano rimesso tutte le schiere demoniache, diaboliche e l’80% di quelle angeliche e divine (kami e shinzoku minori), prima di indebolirlo abbastanza da poterlo sigillare.
-Allora… dovremmo rifare la faticaccia dell’ultima volta. Perché non possiamo sigillarlo, comandarlo o danneggiarlo usando il suo Nome Segreto, dato che tramite Da’at conosce il modo per evitare questi sistemi.- Iniziò Martiel.
-E sempre tramite Da’at è in grado di nascondere la sua presenza ed i suoi intenti a noi creature di alto livello. Altrimenti avremmo percepito subito la sua evasione e la sua fuga temporale.- Aggiunse Gabriel.
*Il Grande Chthulhu aggiunge che Chanks può azzerare la sua componente astrale e modificare quella spirituale per sfuggire a poteri come l’Individuazione di Francis Drake II.* Concluse l’Antico.
-Solo un’ultima cosa: non era più semplice distruggerlo?-
-Impossibile a farsi. Non si può distruggere colui che incarna Distruzione. Perché tra le vittime di Chanks ci fu persino quell’idiota di un Eterno.- Replicò prontamente Mulo.
All’epoca Crono aveva appena liberato lui ed i suoi “fratelli” dal Tartaro dopo aver evirato ed ucciso Urano. Erano stati chiamati a combattere contro quel traditore, e ne erano usciti vivi per miracolo.
-Non essere così duro, Force Titan. Ti ricordo che, senza il sacrificio di Distruzione, non l’avremmo mai potuto danneggiare abbastanza da sigillarlo.- Ribattè Annael, appena arrivato.
-Avremmo potuto trovare un altro sistema che non mandare uno dei tre Eterni più forti a fare il kamikaze, sapientone.- Ribattè acido lui.
DRIIIN! DRIIIN!
Il rumore di un telefono appena apparso bloccò la nascente discussione (o meglio, rissa) sul nascere, mentre Astaroth rispondeva.
-Scusate, mi comunica il narratore che, avendo sforato i tempi, è costretto a cambiar scena. Voi potete continuare pure il litigio.-

*Gocciolone cosmico*

Tempio di Hiwaka, Terra 22, dieci giorni alla Prova.

Le Sailor Senshi si erano riunite dopo anni di semi – inattività.
A causa dei sogni ricorrenti che da tempo affliggevano molte di loro, la tensione si poteva tagliare con un coltello, nella stanza in cui si trovavano.
-Allora, da un paio di mesi circa ciascuna di noi stà facendo dei sogni ricorrenti. Sogni che, al risveglio, nessuna riesce a ricordare. Da cosa possono essere scatenati?-
-Helios non mi ha detto nulla in proposito. A quanto pare, neppure lui riesce a “registrare” questi sogni…- Disse la futura erede di Queen Serenity (Chibiusa o Sailor Chibimoon, a seconda del punto di vista).
-Per la verità… io riesco a ricordarmelo, il mio sogno… ma… non so perché, ma sento che non dovrei parlarne…- Fece titubante Minako Aino (alias Sailor Venus).
-Non saprei… è qualcosa che potrebbe aiutarci a capire cosa stà succedendo?-
-Non credo… è un sogno ambientato nel Silver Millenium. Nel sogno… è come se un’ombra mi seguisse sempre. Un’ombra oscura che mi protegge.-
Lucius era lì presente, ma non sarebbe intervenuto per dissipare i dubbi, per via degli ordini ricevuti da Sailor Nemesis.
Tuttavia, a quell’ultima frase di Sailor Venus, decise di dare almeno una parziale risposta.
-Sì, ai tempi del Silver Millenium c’era effettivamente una creatura oscura che ti proteggeva. Anche se nessuno è mai riuscito a capire cosa fosse e quali fossero i suoi intenti non-dichiarati…-
-Comunque sia, questi sogni si stanno facendo sempre più dettagliati. Chissà, magari riusciremo a venirne a capo a breve. Non mi sembra che ci siano stati attacchi, di recente, a parte quel casino di qualche anno fa…-
-No, nessun problema, Usa – chan. Ma penso che dovremmo comunque rimanere in guardia.- Aggiunse Ami Mizuno (o Sailor Mercury, se preferite).

Stessa giornata, solo più tardi… e diverso Piano di Realtà.
Piano dei Sogni, per essere precisi.

Uno sbalordito Custode dei Sogni era legato come un salame ad una delle colonne del palazzo di Illusion, mentre un paio di suoi “colleghi” appartenenti a due razze diverse (uno era un Mazoku, l’altro un Tenshi) sorvegliavano alcune sfere di cristallo illuminate da diverse auree.
-Mi potete spiegare cosa state cercando di fare?- Chiese seccato per la dodicesima volta.
Finalmente i due si decisero a prestargli orecchio…
-Helios, Custode dei Sogni del Nigenkai, noi stiamo solo obbedendo agli ordini. Ordini che riguardano alcune Guardiane. Troppo a lungo alcune verità sono state nascoste a loro.- Disse l’Angelo, con tono solenne.
-Quello che il pollastro qui cerca di dire è che stiamo solo mettendo a posto delle cose.- Fece invece il Mazoku ironico, guadagnandosi un’occhiataccia dal suo angelico collega.
-E che cosa, di grazia?-
-Semplice: le Guardiane della scorta di Serenity, in passato, avevano dei contatti con degli “estranei” al sistema selenita. Ed a causa dei sigilli del mai abbastanza maledetto Caos, non li ricordano. Tramite questi sogni – messaggio, cerchiamo di indebolire i sigilli e far tornar loro la memoria. Ora taci e lasciaci lavorare, oppure ti spedisco da Boogeyman Hellmaster.- Replicò il mazoku, riprendendo il lavoro.

Casa Meioh, stesso istante.

C’erano, in quel momento, due persone che non dormivano, pur trovandosi a letto.

……
………
KK: Piantatela di sbavare, maniaci! Per ora si stanno solo sbaciucchiando e sono ancora vestiti. E no, non vi faccio l’hentai, maledetti idioti.
Torniamo alla narrazione…

I due in questione era Setsuna Meioh ed il suo fidanzato, quello che, fuori dal pianeta, era noto come il Grand’Ammiraglio Ryuuga Yamaguchi-Gumi.
-Sono preoccupata… so cosa si stà avvicinando… vorrei parlarne alle altre…-
-E allora fallo. Non voglio perderti un’altra volta.- Fece lui preoccupato…
-Scordatevelo.- Fece una voce femminile dall’ombra.
I due accesero la luce, e si trovarono davanti una Setsuna Meioh decisamente più dark: indossava una plug suite nera con decori verdi e sulla sua schiena facevano mostra di sé due ali demoniache. Oltre a ciò, la pupilla ferina era un chiaro indizio della sua natura.
-I contatti tra Io futuro e passato sono vietati.-
-Da quando sono una mazoku le regole le faccio io, “sorella”. Sono qui solo per dirti di non dire niente. Anche perché rischieresti di peggiorare la situazione. E poi… Lady Dolphin ha detto, testualmente “I giorni a venire non son più incisi nella pietra.”-
-Intendi dire…-
-Che potrei, finita questa conversazione, tornare al mio tempo e ritrovarmi di nuovo umana. Oppure scoprire che, dato che “ho” parlato troppo, Razor ci è andato ancora più pesante di quanto sarà e ucciderà qualcuna di noi. Oppure, cosa peggiore, potrebbe farsi aiutare da Mitsuashi, che da quando si è sposato è diventato ancora più infido.-
-Scusa… io e te, in che rapporti siamo, nel tuo tempo?- Chiese Ryuuga con massima calma… e caricando parte del proprio potere per atomizzare la mazoku, se si fosse reso necessario.
-Sono, oltre che Guardiana del Tempo, una Guardiana Infernale e l’ambasciatrice di Lord Hellmaster presso l’Impero Galattico. E siamo sposati. Almeno, nella versione temporale che ho lasciato quando sono partita.- Rispose la Dark Sailor.
Al che Ryuuga si rimise steso.
-Quando avete finito avvertimi.-
-*gocc* Puoi ricordarmi perché ci siamo innamorate di lui?-
-*dark gocc* La sua aria da bravo ragazzo ed il fatto che, se provocato, gioca più sporco dei nostri soliti nemici?-
-Comunque sia… va bene. Non parlerò di quello che so.-
-Saggia decisione. Arrivederci Ryuuga, ci vediamo tra tre mesi.- Disse la Dark Sailor sparendo e tornando al suo tempo.
Il suo “io” di quel tempo e Ryuuga, invece, ripresero da dove i sensi di colpa di Setsuna li avevano interrotti.

KK: Cambio scena, gli Hentai possono rimanere alla visione, PAGANDO e rinunciando alle assicurazioni su vita ed infortuni! Camera di Hotaru, piano onirico. Motori pronti… CIACK! Azione!

La giovane Guardiana della Distruzione e della Rinascita vagava, nel suo sogno, in un palazzo.
Conosceva quel posto.
Sapeva come era fatto, come orientarsi… e chi ci viveva.
Arrivata presso uno studio, la moretta attese un attimo, prima di entrare.
-Ben arrivata, figlia mia.- Fece una figura vestita di nero, lunghi capelli neri ed occhi color ametista.
Lei Magnus, il Demone del Nord.
-Papà…- Fece lei andando ad abbracciarlo…
Il luogo era il palazzo – fortezza in cui lei aveva vissuto per anni, durante la Grande Guerra Divina. Un posto in cui era stata libera dal suo “ruolo”.
E che aveva dimenticato, quando era morta nello scontro finale che aveva visto Crono soccombere.
Fino ad allora.
Piangeva, anche se era solo un sogno.
Perché ogni volta che si svegliava, dimenticava nuovamente tutto.
-Manca poco, Hotaru. Ancora qualche giorno. Poi… poi ricorderai, per sempre, stavolta.- Fece il demone mago alla figlia, per quanto adottiva.
-Cosa succederà alle altre?-
-Se superate la Prova, niente di che. Se non la passate, i Demoni Superiori apriranno una Caccia. Stai tranquilla, la tua amica è fuori dalle liste di “caccia”… anche perché la conosco. La conosco MOLTO bene.- Disse il Maoh con un ghigno molto preoccupante per chiunque altro.
La giovane, che ben conosceva quei sogghigni, non fece una piega.
Poi la sua visione del Sogno iniziò a sfaldarsi… stava per svegliarsi.
-Ci rivediamo domani, piccola mia.- Fece il Re Demone, abbracciando un’ultima volta la figlia.

Sala riunioni della Amaterasu, orbita di Terra 22, –1 alla Prova.

-Ok, se le cose vanno come i Deep Sea ed i Black Dragons hanno previsto, domani l’Impero Selenita torna ufficialmente in scena. Alla faccia dei cinque fossili in formaldeide.- Disse il torturatore calmo come sempre.
-Ok, altra lezione di storia antica in arrivo?-
-Sì, ed è estremamente necessaria.-
-Ok. Facciamo anche questa discussione… da cosa cominciamo?-
-Da una delle figure chiave ai tempi dell’Impero: gli Ispettori Imperiali.-
-Aspetta un attimo… centrano mica Oosaka e…-
-Sì Dk86, c’entrano quelle tre pazze delle tue ex conoscenti della Knights of the Round, il Bonklers Team. Ma andiamo con ordine: ai tempi dell’Impero, la struttura politica era divisa in tre parti: potere militare, in mano al Comandante Supremo della Marina Spaziale, i cui ordini provenivano dal Ministero della Guerra ed, indirettamente, dall’Imperatrice; potere giuridico affidato ad una Phuri Dai (la Guardiana Oscura, attualmente), al Principe Consorte ed al Consiglio Imperiale; e potere esecutivo alla Dieta Imperiale (di cui faceva parte il Senato Imperiale) e l’Imperatrice stessa. Allo stato attuale delle cose, questi organi di potere esistono ancora. Anche se camuffati da altre cose o nascosti.-
-Tiro ad indovinare…- Fece ironico Saga -…il Consiglio è costituito dal Kris attualmente retto dagli Spectre Maggiori; la Dieta Imperiale è lo pseudo Consiglio dei Reali, che però e tristemente inabilitato dall’autorità dei cinque cadaveri deambulanti; e la Marina Spaziale Selenita è incarnata nella Pangalattica.-
-Esatto. Più o meno. Il Benu, Negri ed altri loro… aiutanti hanno, nel corso del tempo, ripristinato le vecchie cariche politiche selenite integrandole in quelle del Governo Intergalattico. Specie gli Ispettori Imperiali, attualmente noti come Ispettori Generali. Ai tempi dell’Impero gli Ispettori erano i portavoce dell’autorità imperiale. Rispondevano del loro operato solo all’Imperatore (od Imperatrice, a seconda di chi fosse sul trono) e basta, pur prendendo ordini dalla Phuri Dai. In assenza di autorità imperiale, facevano riferimento ai tre membri con maggiore anzianità.- Continuò a spiegare il Crazy Priest.
-Dovevano essere dei formidabili campioni morali, data la loro posizione.- Azzardò Flamia.
-Gli Ispettori Imperiali… dei… campioni… morali???… BWAHAHAHAHHAHAH!- Risero contemporaneamente Pazuzu (o Ryoga Hibiki, a seconda del punto di vista), KillKenny, Rei Ayanami (o Lilith, se siete mazoku alla lettura) e Kaworu Nagisa (o Tabris, per gli Angeli).
-No, tutt’altro! Per farti un esempio Queen Serenity, la penultima imperatrice in carica prima della Ribellione di Galaxia, aveva ereditato da Queen Medea XXIX un terzetto di furboni dalla moralità MOLTO discutibile. Due dei quali di cognome facevano Ben Sibli.- Spiegò ridacchiando Tabris.
-Asp… OO- Shock.
Istantaneo.
Ecco la reazione di Ravenstorm e Boogeyman.
-Sì, quei due. Ovvero i nomi pubblici di Iblis Ibn Belial Antichrist ed Hellmaster Phibrizio. Anche se all’epoca il Mei – ou non era ancora noto con quel nome.- Disse Rei, sorridendo.
-Questo per farvi capire che gli Ispettori Generali, che dopo la Restaurazione Selenita riprenderanno la loro vecchia denominazione, hanno una nomina valida. In assenza di un’autorità imperiale diretta, tre Ispettori possono convalidare la nomina di loro nuovi colleghi.- Aggiunse Pazuzu.
-Un altro esempio fu Dorca il Giusto, reggente durante un interregno in cui il Consiglio di allora non riusciva a trovare una candidata adatta al trono: il principale criterio con cui scelse gli Ispettori Imperiali a cui affidò il compito di trovare un’Imperatrice adatta era che fossero in grado di terrorizzare in maniera convincente una ciurma di vassalli che non erano certo noti per essere pavidi o molli.- Disse Tabris, ricordando uno degli Ispettori di allora… un tipo talmente calmo da non spaventarsi neppure di fronte alla furia di Martiel, e abbastanza pazzo da far paura a Zeliel. E ce ne vuole!
-Passando ad altro… per convalidare l’avvenuta rinascita dell’Impero Selenita, oltre che il risveglio completo della memoria di Serenity, si dovrà radunare tutta la sua scorta, composta da nove Guardiane, nove Xellos e nove “esterni”.- Aggiunse KillKenny.
-Le Guardiane ci sono quasi tutte, gli Xellos immagino di sì… gli “esterni”?- Chiese Kuda, dopo aver dato un’occhiata ai files.
-Li stanno radunando i Lords, oppure son già sul posto.- Disse Dark Star.
-Benissimo. Allora noi dobbiamo solo stare qua e goderci lo spettacolo, giusto?-
-Giustissimo Capitana. Ci godremo lo spettacolo e ridurremo a pezzi non più grandi di un atomo di idrogeno gli idioti che piomberanno qui per cercare di cancellare questo sistema solare.- Rispose KillKenny, ghignante come suo solito.

Fine 27° episodio.

Nel prossimo episodio:
Continuano i preparativi della Prova.
E se i Generali Oscuri e le Guerriere Infuocate faranno stragi su stragi, Razor combatterà contro una pazza maniaca dotata di Alternate Metal.
Mentre folli di ogni dove e razza preparano il più grande e incredibile colpo di stato di qualsiasi Storia, una triade di esseri sovrannaturali e MOLTO pericolosi tesse le proprie trame.
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 62
*** Buon compleanno ***


Cameo dedicato al mio PG originale RobyAlix.

BUON COMPLEANNO

Ottobre.
Sul suo pianeta era un mese autunnale, in cui gli alberi perdevano le ultime foglie, la temperatura passava da mite a fredda e i cieli lasciavano cadere innumerevoli gocce di pioggia.
Ma questo nello spazio aperto non si può vedere, lì ci sono solo le stelle.
Eppure c'è qualcos'altro...

Amaterasu

La giornata per RobyAlix era iniziata come al solito.
La sveglia che suona prestissimo e il lentissimo risveglio.
Il veloce prepararsi per una nuova giornata (nonostante i progressi nell'uso dei suoi poteri, la mutazione dell'aspetto è uno scoglio insuperabile).
La passeggiata fino alla cucina, dove si appropria della colazione, ovvero il solito cornetto.
E poi via verso il suo studio, nei pressi della sala macchine.

Come ogni luogo "privato" sulla nave, ha la porta ricoperta di minacce per chiunque provi a rompere le scatole; all'interno c'è di tutto, ma lo sguardo di chiunque entri viene attirato dalla grande fornace, dal grosso pannello pieno di foto e progetti a fianco del tavolo da disegno, dalla seminascosta porta blindata che dà sul magazzino, contenente i materiali per la sua arte e lì a fianco un piccolo frigorifero con sopra una macchina del caffé.

A questo punto della storia, la giornata esce dai soliti binari.
Al contrario degli altri giorni, la Gunsmith si lascia cadere sulla sedia di fronte al tavolo da disegno.
Il refit della nave le ha lasciato un serio strascico di stress.
Certo, discutere TUTTO il giorno con i suoi colleghi "cervelloni" non aveva fatto benissimo alla sua salute mentale.
Anche perchè aveva dovuto mediare le richieste di Saga con le possibilità della nave date da Ater, le novità scientifiche di Ryo e Pai e le necessità tattiche di Misato.
Poi aveva litigato con Ritsuko sulla possibilità del passaggio al decaffeinato.
Infine Pulvino l'aveva trascinata in una discussione sulle armi da fuoco a media e lunga distanza, durata 54 ore e 32 minuti, cronometrata da T-389.
Un delirio.
Contando che Lucifer, da quando ha capito che RobyAlix è in realtà una donna con una signora carrozzeria, non ha ancora smesso di tampinarla.

Invece di iniziare qualche nuovo progetto, lascia che i suoi occhi vaghino per la distesa di foto al suo fianco.
In una è con Ater e Canal fatta sulla loro vecchia officina.
Un'altra era quella della festa della Capitana, quando tutti erano vestiti con la toga, e lei come al solito portava gli occhiali da sole.
Una recente con Elektra e MorganIce mentre si allenavano per la fatality.
Una del gruppo con cui aveva sbaragliato i pokemon.
Ed infine in un angolo due vecchie foto, entrambe incorniciate con particolare cura.
Nella prima un uomo dai capelli scuri è seduto su un divano, accanto a lui una donna dai capelli rossicci e, in braccio ai due, una bambina di circa cinque anni e un bimbo di due.
La sua famiglia d'origine.
La seconda foto ritrae una donna minuta, un uomo alto e sottile di mezz'età e un altro uomo tarchiato e muscoloso, tra i tre una ragazzina dai capelli castani.
La sua famiglia adottiva.
Un sospiro e la mente si perde nei ricordi.

Era nata su uno dei tanti pianeti sotto il contro di FOX, AVM e chi per essi.
L'economia del pianeta girava intorno alle basi, ai cantieri, alle fabbriche e sopratutto ai laboratori.
Viveva nella periferia di una grande città, in un appartamento non molto grosso; sua madre lavorava per un ufficio di marketing, suo padre nella zona commerciale e il suo fratellino andava all'asilo.
Non erano ricchi, ma di sicuro erano felici.
La loro felicità fu distrutta, quando un giorno, lei era a giocare con alcuni amici vicino a quella che pensavano essere una fabbrica abbandonata.
Nulla di più falso.
Solo recentemente, grazie a Killkenny, aveva scoperto che in realtà era un attivissimo laboratorio per ricerche disumane.
Quel maledetto giorno alcune delle ‘cavie’ che erano usate lì avevano deciso di farla finita e così fecero saltare in aria il laboratorio, trascinando con sé tutto ciò che c’era intorno.
RobyAlix di quel momento ricordava solo il rumore dell'esplosione e l'onda d'urto.
Si era risvegliata solo tre giorni dopo in un letto d'ospedale.
Aveva un bel set di graffi e lividi, ma era viva, al contrario dei suoi amici.
Il problema era che aveva respirato a lungo delle strane sostanze chimiche e alcuni liquidi sconosciuti le erano finiti in faccia.
Le conseguenze si potevano vedere nei suoi occhi, che erano diventati completamente bianchi, iride e pupilla, anche se non aveva perso la vista.
Tornò presto a casa e di lì a poco iniziarono gli "incidenti", macchine che perdevano il controllo vicino a lei, oggetti che le cadevano addosso e così via.
Ma tutto questo non le aveva tolto la sua innata curiosità.
Aveva otto anni ed era andata a curiosare nel retro di un negozio d'armi.
Un rumore alle sue spalle l'aveva convinta ad allontanarsi di corsa, senza guardare dove andava.
Così si ritrovò a sbattere contro un uomo ben piazzato, cadere e perdere gli occhiali da sole che nascondevano i suoi occhi bianchi.
L'uomo, più sorpreso che arrabbiato, la rimise in piedi gentilmente e la guardò in faccia.
Fu la prima persona, dopo i suoi parenti, che non girava la testa schifato dai suoi occhi.
Anzi, la trattò con gentilezza e, per farsi perdonare, la invitò a guardarlo mentre lavorava.
Lì, per la prima volta, entrò in quella che sarebbe diventato il suo mondo.
In quell'occasione conobbe i due soci dell'armaiolo, un signore di mezz'età, alto, dai capelli bianchi e i baffi folti che faceva il Gunsmith e una donna non giovanissima, minuta e sottile che si occupava del negozio (solo dopo scoprì che era anche un'esperta d'esplosivi).
Quello che vide quel giorno le piacque così tanto da tornare spesso nel negozio.
Proprio queste visite le salvarono la vita.
Una sera, mentre tornava a casa accompagnata dal Gunsmith, sentì un'esplosione.
Corse verso la sua casa, e vide solo macerie.
Il grosso palazzo dove abitava era crollato come un castello di carte e la sua famiglia era lì dentro.
Pianse e urlò.
L'uomo che l'accompagnava, notando alcuni MDB, la prese e la portò via.
Nei giorni che seguirono, fu data come unica causa una fuga di gas nel suo appartamento.
Contemporaneamente, veniva messa una taglia di AVM su una bambina dagli occhi completamente bianchi e i capelli rossicci, rea di essere la figlia di due importanti terroristi.
Le tre persone che l'avevano protetta fino a quel momento, decisero di farlo anche in futuro.
Grazie ai loro contatti nella resistenza riuscirono a adottarla, facendo credere che era avvenuto alcuni anni addietro e a contattare un demone.
Dato che nessuna tecnologia poteva farle tornare il colore degli occhi, decisero di tentare con la magia.
Il demone arrivò in una notte di pioggia.
Non aveva forma umana, anzi era piuttosto serpentina, la voce sibilante e due grandi occhi gialli e seri.
Le parlò a lungo, spiegandole cosa avrebbe fatto e quali sarebbero state le conseguenze.
Lei accettò solo dopo aver riflettuto con calma.
Al rito subito preferisce non pensare, anche perchè allora non era riuscita a capirci molto.
Di sicuro la sua natura non era più completamente umana e c'erano stati dei cambiamenti.
L'iride era rimasta bianca, anche se era riuscita a recuperare il colore nero della pupilla che, però, si era allungata leggermente.
Inoltre i suoi capelli da castano rossicci diventarono semplicemente castani e le comparirono delle ciocche bianche e nere.
Le orecchie erano diventare leggermente a punta.
Non per caso, guadagnò anche una discreta forza magica.
Grazie alla mutazione e ad un nuovo nome (quello attuale ndA) inizia una nuova vita con la sua nuova famiglia.
Per loro e per se stessa decide di imparare le loro arti.
S'impose un ritmo serrato, al mattino a scuola, al pomeriggio in laboratorio, la sera a studiare magia e nei weekend seguiva vari corsi, sia marziali sia sull'uso di ogni tipo d'arma.
Si era convinta che solo imparando a maneggiare un'arma, poteva comprendere le necessità di chi la usava.
Aveva 13 anni quando si sottopose alla prova del Respiro del Drago (il completo e totale controllo del fuoco ad altissime temperature per lunghi periodi) e, grazie alla sua natura in parte demoniaca, riuscì a superarla guadagnando l'ennesima mutazione: metà della sua frangia era diventata rosso sangue.
Sul finire dei suoi quindici anni, arrivò all'officina una strana richiesta.
Una donna, che possedeva al suo interno il frammento di un potente demone, voleva morire come essere umano completo.
I sacerdoti a cui si era affidata, per farlo avevano bisogno di una Spada Sacra creata con estrema cura e caricata di moltissima energia.
Quella spada fu il suo banco di prova.
Partecipò attivamente ad ogni fase della lavorazione ed infuse gran parte dell'energia richiesta.
Dopo la consegna della Spada ai sacerdoti, ricevette un dono prezioso: un singolo orecchino di bronzo.
Il piccolo anellino la qualificava come Apprendista Abilitata, un grande risultato per una ragazzA così giovane.
Passarono i mesi e anche il suo compleanno.
La Spada era tornata al laboratorio per essere distrutta e con lei il demone in essa contenuta.
Ma quella notte...
RobyAlix era rimasta nel laboratorio fino a tardi, dopo il primo orecchino ora voleva anche gli altri e così passava ogni suo momento libero a perfezionarsi.
Quella notte, quando finì, era così stanca che decise di dormire nel magazzino anziché tornare a casa.
Nel pieno della notte fu svegliata da un rumore e ancora assonnata decise di andare a controllare.
Quando fu nel laboratorio semibuio, vide la finissima scatola che conteneva la Spada Sacra a terra e sentendo una presenza alle sue spalle si voltò.
In quel momento il ladruncolo che aveva tentato di rubare la Spada si spaventò e le piantò l'arma nello stomaco, per poi fuggire terrorizzato.
La foga con cui fuggì il ladro, fece accorrere i suoi tutori, che la trovarono in un lago di sangue.
La ferita la stava uccidendo, così i suoi maestri presero una decisione tormentata, liberare dentro di lei il demone rinchiuso nella Spada per salvarle la vita.
Con cura sciolsero i sigilli, le piantarono la Spada nell'addome fino all'elsa ed infine liberarono il demone.
E poi ci fu solo luce.
Ci mise alcune settimane a riprendersi del tutto.
La sua umanità residua (ben poca) non riusciva ad accettare la sua parte demoniaca, che però le aveva donato un consistente aumento del potere e una riga grigia intorno all'iride.
Scoprì inoltre di essere facilitata nell'apprendimento delle arti dei suoi tutori.
Infatti, prima di raggiungere i 17 anni al suo lobo destro brillava un anellino d'argento, simbolo degli Artigiani Abilitati.
Gli anni che seguono sono costellati di successi professionali e tanti piccoli segni del razzismo crescente.
A 19 anni suonati la sua natura demoniaca, aggravata dall'incapacità nel controllarla, le precludono la gestione del negozio e la limitano in tante piccole cose.
Il "Racist Effect" marca AVM ha colpito ancora.
Non le ci vuole molto per decidere di tentare la fortuna nello spazio.
La sera prima dell'imbarco, i suoi cari la riempiono di doni, tra i più importanti un anellino d'oro, con la relativa carica di Maestra dell’Arte e un piccolo orecchino a pendente, creato con materiali provenienti dalle macerie della casa in cui viveva con i suoi genitori.
Le lacrime e i saluti ci furono quella sera, il mattino dopo saliva in completa solitudine sul mercantile che la portò tra le stelle.
Vagò per vari pianeti fino a quando, durante una sosta, non finì sull'officina di Ater e lì vi rimase a lungo.
Finché un giorno non arrivò una nave, copia di un'Enterprise, con a bordo gli Infami&Sadici.

RobyAlix, nel suo laboratorio sospirò.
Allora, nonostante tutto, non se la sentì di imbarcarsi e diventare una pirata.
Tuttavia aveva perso Ater e Canal che, avendo perduto molti amici, decisero di partire in cerca di vendetta.
Un sorriso mesto le salì alle labbra.
Mentre era sul mercantile che la portava via dall'officina sentì la notizia che il pianeta su cui era cresciuta era stato isolato, causa rischio contaminazione.
I cari vecchi laboratori ne avevano combinata un'altra delle loro, perdendo il controllo di un'arma sperimentale.
Fortunatamente i suoi mentori avevano lasciato il pianeta qualche mese dopo di lei e si erano rifugiati su un pianeta tranquillo, pieno di scuole e ragazzi pronti ad imparare. (...chissà quale ndA)
Aveva viaggiato in lungo e in largo nello spazio negli anni seguenti, poi si era fermata su Sanctuary per approfondire le sue conoscenze sul Mitril.
Lì in una bettola si era incontrata con Killkenny, e il resto è storia.
Certo, dopo il primo momento in cui aveva ricevuto le notizie che l'interessavano, era stata troppo impegnata per discutere seriamente con il torturatore di bordo, ma la speranza è l'ultima a morire.
Con una mano sfiorò la piccola cicatrice sull'addome e si fece la domanda che la tormentava da anni: chi ho dentro di me?
Scosse la testa, inutile pensarci.
I suoi occhi si fermano un istante su di un angolo nascosto del pannello accanto al tavolo.
Un segno colorato focalizza la sua attenzione e osserva più attentamente il foglio.
Un calendario.
Il mese d'ottobre.

Plancia, Amaterasu

- AAARRRGGGHHH!!! -
- Killkenny, cos'è stato?! -
- Niente mia Capitana, qualcuno si è appena reso conto di una cosa... -

Sala Macchine, Amaterasu

- Canal che giorno è oggi? -
- Sette Ottobre. Perché Ater? -
- Non ti ricorda niente questa data? -
- Non mi sem... OKKAKKIO!!! -

Laboratorio Armi, Amaterasu

Chiunque fosse entrato nel laboratorio, sarebbe scappato a gambe levate vedendo il casino (normalmente è uno dei luoghi più ordinati della nave ndA) e sentendo un'aura della Gunsmith/Armaiola della nave segnata da un misto d'esaltazione e depressione.
Il piccolo calendario, una delle poche cose ancora intere nella stanza, segna il giorno 8 ottobre.

Giorno dopo, 8 Ottobre

La giornata per RobyAlix era completamente uscita dai soliti binari.
Già il giorno prima, dopo aver tirato un urlo apocalittico, si era rinchiusa nella sua stanza travolgendo e mandando in infermeria chiunque si trovasse sul suo cammino.
Quella mattina, all'alba delle dieci GT-18 l'aveva data per dispersa, dato che NON si era presentata per il solito cornetto.
Il suo laboratorio era desolatamente incasinato e vuoto, mentre nella sua stanza sembrava fosse passato un tornado.
La nostra cara gunsmith, però non è più sulla nave.

Piccolo pianeta, molto distante dalla nave.

Un fagotto cade a terra in un vicolo buio.
Dal fagotto si sentono gemiti e parolacce smozzicate.
Il fagotto si alza, dimostrando di essere in realtà una ragazza incastrata in un mantello.
Una bella ragazza.
Alta e ben formata, indossa una maglietta a collo alto nera, un golf rosso dallo scollo abbondante, una minigonna di pelle, collant scure, un paio di alti stivali neri, un impermeabile beige e una borsetta nera.
In mano tiene il mantello, che con un rapido gesto della mano sparisce nell'aria.
Si ravviva un attimo i lunghi capelli castani e si avvia verso una strada trafficata.
Un attimo prima di mettere piede nella via tira fuori uno specchietto e controlla gli occhi.
Trucco leggero e perfetto, due brillanti occhi castani s'illuminano.
Le lenti a contatto sono a posto.
RobyAlix sorride e si lascia trascinare dal fiume di gente.
- Let's start... -

Amaterasu

- Che cosa vuol dire "non è a bordo"??!!??!! -
- Amica mia, non fare così ^__^ -
- Capitana, non si preoccupi, Rob è in grado di cavarsela. -
- Siamo a un passo dalla prova e tu mi dici di non preoccuparmi!!??!! CERTO che mi preoccupo! E se fosse su Terra 22? -
- Negativo Capitana, ci posso scommettere. -
+ Qui Ater da Sala macchine. Capitana non si preoccupi, ogni anno fa sempre così. +
+ Qui Canal. Confermo Capitana. +
- Bene voi due confermate. ALLORA DITEMI PERCHE' E' SPARITA!!! -
Il grezzone di plancia si gira e guarda tutti i presenti (gran parte dell'equipaggio) - Ma veramente nessuno (a parte Ater e Canal) sa che oggi è il suo compleanno? -

Piccolo pianeta, molto distante dalla nave, primo pomeriggio.

Come ogni anno RobyAlix è andata a passare il suo genetliaco su un piccolo pianeta, lontano dalle grandi rotte.
Lo aveva scoperto per caso prima di arrivare da Ater e Canal.
Certo, anche se all'epoca era una seppia con il teletrasporto, si era sempre sforzata di raggiungere questo bel pianeta, un posto veramente tranquillo.
Una base dell'Ala Rossa che mantiene la sicurezza e tiene uno/due/tre occhi chiusi sui pirati e i loro traffici, finché questi non iniziano a fare casino.
Tanti civili e una serie di zone commerciali ben fornite.
Un luogo pacifico, forse troppo.
Lì non c'era mai stato spazio per un'armaiola, anche se abile come lei.
Eppure a lei piaceva.
Le piaceva gironzolare per i suoi negozi.
Le piaceva provare le specialità gastronomiche di mezzo universo nei suoi ristoranti.
Le piaceva passare un pomeriggio al cinema.
Le piaceva camminare tra la gente.
Come un'umana tra gli umani.
Per farlo però si scontrava, come ogni anno, con la sua natura.
Umana da una parte, demoniaca dall'altra.
La soluzione non era mai facile.
Già dal giorno prima si era dovuta bere una disgustosa pozione che rendeva più solida la sua componente fisica.
Si era tinta i capelli, litigando con le ciocche bianche e nere e la frangia rossa.
Era dovuta entrare in una fase di trance profonda per rendere "normali" le sue orecchie appuntite e tenerle in quella forma per almeno 40 ore.
Si era dovuta infilare dei limitatori per i poteri a forma di braccialetti rosa e lei ODIAVA il rosa.
Ma come ogni anno, ne era valsa la pena.
Circa.
Aveva passato la mattinata in giro per negozi.
Ma l'unica cosa che aveva comprato era un libro sulle armi che DK non era ancora riuscito a trovare.
Si era provata un sacco di vestiti, ma nessuno le piaceva come i suoi pantaloni pieni di tasche e i suoi top colorati.
E per quanto avesse vagato, niente di quello che aveva visto le era piaciuto.
Sperando nel pranzo era entrata in un buon ristorante, ma quello che mangiava non le pareva buono come la cucina della mensa della nave.
Così si era seduta in un parchetto tranquillo a pensare.

Amaterasu

- Sistemate meglio quei festoni! NO, NO, attenti alle bottiglie! -
- Amica mia, sei sicura che... -
- Certo Kotaro. Una festa di compleanno non si nega a nessuno! E poi devo convincerla a sistemarmi la spada... -

Piccolo pianeta, molto distante dalla nave, tardo pomeriggio.

Alla fin fine non era andata al cinema.
Per quanto interessanti possano essere i film, non sono come vivere una qualsiasi giornata a bordo dell'Amaterasu.
E si era resa conto che il pianeta in cui si trovava era bello.
Molto, tanto, troppo bello.
In pratica, non le piaceva.
Il pianeta non era l'Amaterasu.
La gente che ci vive non è la ciurma degli Infami&Sadici.
RobyAlix tira fuori di nuovo il suo specchietto.
La ragazza al di là del vetro è una bellissima umana, ma non era lei.
Lei è una gunsmith, un'armaiola, un'esperta di esplosivi, un membro di una grande ciurma, una pirata.
Una demone a cui piace fare fatality combinate su personaggi Inutili&Odiosi.
Certo, negli anni passati la giornata sul tranquillo pianeta la caricava per un anno intero.
Però era solo, negli anni dell'officina, per lasciare da soli i due testoni e poi per tamponare la sua solitudine.
Ma adesso non era più sola.
Sorrise.
Un bel sorriso sadico, tipico di ogni componente della ciurma.
Era ora di tornare.

Amaterasu, sera.

Da quando era tornata nella sua camera aveva litigato con le orecchie per farle tornare appuntite.
Si era tolta le lenti a contatto e i limitatori.
Aveva rimesso gli abiti da umana nel suo armadio.
Si era piazzata sotto la doccia e aveva tolto dai capelli ogni traccia di tinta.
Ed infine si era messa un paio dei suoi pantaloni da rapper grandi e pieni di tasche, i suoi caterpillar dalla punta metallica e un top monospalla dalla fantasia astratta e colorata.
Per una volta si era lasciata i capelli sciolti e solo in quel momento si era resa conto della loro lunghezza.
La treccia solitamente rinchiudeva una magnifica massa castana ondulata, lunga fin sotto il sedere segnata da ciocche bianche e nere.
La vaporosa frangia per metà rosso sangue velava i suoi occhi bianchi, dalla pupilla allungata e con un sottile anello grigio intorno all'iride.
Insomma era tornata se stessa.
Preso il libro era andata alla biblioteca di bordo, aveva lasciato la sua spesa sul bancone ed era uscita.
Poi si era diretta in mensa per la cena.
Ma lì non c'era nessuno.
Così provò in Sala Riunioni.
Aprì la porta e...
- Sorpresa! BUON COMPLEANNO!!! -
Tutto l'equipaggio era di fronte a lei, la stanza era piena di festoni e i tavoli stavano gemendo da quanto erano carichi di pietanze e bibite.
C'era anche un'enorme torta, SENZA candeline ma con un cero.
Non riuscì a dire niente, anche perché si trovò sommersa da un abbraccio collettivo.
Ater e Canal erano quelli più vicini, ma c'erano anche Kotaro, Elie e...
Quando sentì una mano sul sedere, si girò e spiattellò contro un muro quel maniaco di Lucifer.
Poi iniziò a ridere.
Rise tanto da farsi venire le lacrime agli occhi.
Uno dopo l'altro tutti i membri dell'equipaggio le avevano fatto gli auguri, alcuni le avevano anche fatto dei regali.
Ma i regali più belli furono due.
Il primo arrivò da Killkenny, che le sussurrò in un orecchio - Dopo la Prova. -
Il secondo dal suo passato.
A mezzanotte, mentre la festa era al suo culmine, RobyAlix sentì qualcosa di strano nell'aria.
Un istante dopo era a terra piegata in due dal dolore.
Le mani premevano sull'addome, proprio sulla vecchia cicatrice della Spada Sacra.
Kuda corse subito da lei, ma fu allontanata dalla pressione della sua aura.
Solo DeathMask riuscì ad avvicinarsi abbastanza da spostarle le mani dal petto.
Sotto lo sguardo stupito di gran parte della ciurma iniziò a gocciolare dal top uno strano liquido metallico.
In breve il gocciolio divenne un fiume in piena.
Quando la fuoriuscita del metallo si fermò, la pozza sotto l'armaiola s'illuminò un attimo, si mosse verso il suo braccio destro e in meno di un istante lo ricoprì dal palmo al gomito.
Allora Rob aprì gli occhi, la pupilla non era più bianca ma venata d'argento.
Si portò la mano di fronte al viso e impallidì.
Killkenny in un angolo, sostenuto da Pazuzu/Ryoga sghignazzava.
Il suo secondo regalo era ciò che rimaneva della Spada Sacra, il metallo con cui era stata fatta e tutto il potere con cui era stata caricata.
E un potere speciale adatto a lei.
Senza rendersene conto puntò la mano verso il torturatore, il metallo si mosse e formò un coltello da lancio.
Un netto movimento del polso e il pugnale si piantò a mezzo centimetro dalla testa di KK.
Nel silenzio della sala il coltello si sciolse e rapidamente tornò da lei.
La prima a parlare fu la capitana - Cos'é? -
Un sorriso e una consapevolezza - LiveMetal. -
Il suo potere, la sua arma.

Cos'altro c'è da dire?
Il giorno successivo iniziò l'addestramento per poter sfruttare al meglio il suo nuovo "socio".
E poi c'è Massimo (DeathMask ndA).
Quella notte l'accompagnò in camera e non si fece più vedere fino a colazione.
RobyAlix non conferma e non smentisce.
Tuttavia chiunque abbia idee poco caste su di lui si troverà ad essere una cavia del suo nuovo potere.

FINE

Nei miei personaggi originali c'è sempre un pò di me.
Qui a parte il nome c'è anche la data di nascita, quindi...
Happy Birthday to Me!

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Capitolo 63
*** La nave consegne ***


Cameo di Elderly L-sama Assistant


Tutto ciò è frutto del mio neurone tornato momentaneamente dalla Lapponia... Non sopprimetelo,è l’unico che ho...

 

La nave consegne.


Terra. Una delle tante.

Due ragazze, un angelo ed un fagotto stavano correndo .
Scusate, riformulo la frase.
Due ragazze stavano correndo a perdifiato, accompagnate da un angelo in volo. Una delle due, quella dai capelli arancione, stava trasportando un voluminoso fagotto.
Dietro di loro si estendeva un’orda putrefatta di zombie.
-Elderly fermiamoci ed affrontiamoli... Per favore!- la ragazza del fagotto stava supplicando la compare dai capelli castani dall’inizio della loro fuga.
- No! Se ci fermiamo e quello si riprende il fagotto dobbiamo rifare tutto da capo... Pensa a correre Lirin.- (1)
La demone sbuffò, ma continuò a correre.
-Vecchio in canottiera in vista... – commentò serafico l’angelo.
- Stordiscilo Ryuki... Se è chi penso ci farà comodo.-(2)
Detto fatto l’uomo in canottiera si trovò accasciato a terra, abbrustolito. La ragazza dai capelli castani lo raccolse per il colletto e trascinandolo, continuò a correre.
Improvvisamente davanti a loro comparve la sagoma familiare di una piccola astronave.
Sulla fiancata portava la rassicurante scritta “Hope of Caos”.
I fuggiaschi salirono a bordo in due nano secondi,ormai senza fiato.
-Capitano... Metti in moto i motori che ce ne andiamo...Subito!-
L’uomo ai comandi si avvicinò all’interfono.
+ Jack! Muovi il culo ed accendi i motori+
Si sentirono strani rumori provenire dalla sala macchine.
+ Motori pronti... Capitano.. Cerca di andare a fancu...+
L’uomo ai comandi aveva interrotto la comunicazione.(3)

In orbita

-Lirin, smettila di ingozzarti! Mi stai consumando la provviste di bordo!-
-Oh gnam.. andiamo... ciomp ciomp... ho consumato energie, oggi... glom gnam...-
Un ragazzo dalla pelle candida, i capelli verde oliva sottrasse il piatto di cibarie alla demone. (4)
-Spiacente, la cucina è chiusa...-
Lirin guardava il cuoco di bordo sfoggiando i migliori occhi dolci del suo repertorio.
-Marv.. per faaaaaaaaavoooooreee... Sono in fase di crescita... Senza cibo come faccio??-
Come risposta ricevette una gelida occhiata dal cuoco.
Poi successe quel che succedeva sempre...
Incuranti degli agguati che la demone, attentatrice alle scorte alimentari di bordo, attuava ai danni del cuoco, gli altri membri dell’equipaggio della Hope of Caos continuavano a farsi gli affari loro.
Come la nave potesse andare avanti con quell’atmosfera di semi-anarchia era un mistero per molti, ma questa è un’altra storia.
 Abbandonati sulle fredde lastre di metallo che costituivano il pavimento della nave(il riscaldamento era stato misteriosamente trovato rotto da una chiave inglese..) il fagotto e l’uomo in canottiera rimanevano stesi inerti.
La ragazza dai capelli castani, su cui spuntavano due cornini da oni blu elettrico, li osservava giocherellando con un secchio d’acqua, che fece lievitare fino al volto dell’uomo.
L’acqua ghiacciata fece riprendere i sensi al tipo, che dopo alcuni attimi di intontimento si guardava intorno meravigliato.
-É reale tutto questo? Sono davvero su una vera astronave? Quello è veramente ciò che credo che sia?-
Elderly lo guardò, non nascondendo un sorriso, sembrava un bambino che avesse appena messo gli occhi su un nuovo gioco.
-Lei è salito a bordo della Hope of Caos, nave di mia proprietà. Non sta sognando...-
- Quando è successo? Non ricordo?-
*gocciolone*
-Ehm...lei è salito incosciente su questa nave... Sa, avevamo alcune centinaia di esseri putrefatti alle calcagna, non era il momento adatto per...-
Il viso dell’uomo s’incupì alla notizia.
-Povero, old boy... La sua carriera si è stroncata quest’oggi.-
-Non è esatto...-
-Cosa vuol dire..? err non so il suo nome..-
-Elderly... Guardi e capirà cosa voglio dire...-
Il fagotto, si sollevò in aria grazie a delle forze invisibili, e con uno scossone rilasciò a terra il suo contenuto.
Dei fogli svolazzanti con alcuni progetti, un monile di strana fattura, ed un uomo dai capelli neri, vestito semplicemente, camicia rossa, giacca nera e jeans.
Era evidente che prima di esser riposto in quel sacco era stato menato di brutto, ma a grandi linee era ancora riconoscibile.
-Old Boy!!!- l’uomo gli tastò il polso- Non capisco se sia vivo o meno...-
Elderly estrasse una boccetta dalla tasca. All’interno era contenuto un liquido verde-rossastro.
-Per quello non c’è nessun problema...Beve questo e tutto va al suo posto...-
-Che cos’è?-chiese incuriosito l’uomo, il suo istinto scientifico si stava risvegliando.
-Niente di che... Estratto di pietra filosofale... A volte torna utile quella pietruzza...-spiegò Elderly, prima di versare alcune gocce dell’estratto in gola all’uomo.
-Bene, fase uno completa... Ora bisogna solo svegliarlo... Dylan(schiaffo)...Dylan(schiaffo)... Dylan(schiaffo)...-
L’indagatore dell'incubo aprì gli occhi.
-M*rda che mal di testa...-
-Non ne dubitavo. Bentornato Dylan.-
-Wells... Dove siamo?- (5)
Wells indicò la ragazza accucciata di fianco a se.
-Sull’astronave della signorina Elderly, fuggiti miracolosamente all’orda barbarica di zombie che stava invadendo la terra.-
Calò un silenzio pesante, carico del dolore e della tristezza di due uomini che avevano perso tutto, persino il proprio pianeta.
Dopo minuti che parvero eterni Dylan tentò a fatica di sollevarsi.
-Quindi non possiamo tornare indietro a sistemare le cose?-
Elderly lo aiutò ad alzarsi. -Per il momento temo di no. Comunque ho qualche idea per aiutarvi...Anche se dovrete aspettare per un po’ di tempo.-
I due si scambiarono un’occhiata di intesa, cos’era il tempo di fronte alla vendetta?
-Mentre aspettiamo possiamo piuttosto e anziché no,rimanere sulla sua nave?-
-Wells, non vi ho salvati per bontà d’animo- disse Elderly- Potreste essermi d’aiuto. E comunque, chiunque metta piede sulla Hope diventa parte del suo equipaggio... La nave è fatta così ^_^- (6)
-E ti pareva che ci fosse l’inghippo...-sbuffò Dylan.
-Ok. Per curiosità, in cosa consisterebbe la tua idea per aiutarci?-
-Eh eh eh... Sono anni che sogno di dirlo... Avete presente Everett?-
I due si scatafasciarono al suolo.
-Oh no, un’altra...- (7)

+ Plin, plon! Si avvisa la gentile clientela che il negozio sta per chiudere. Vi invitiamo a raggiungere le casse. Plin, Plon!+
Dylan si sbattè una mano sulla fronte.
-Sono finito in un supermercato!-
-No,no... è solo l’ultima trovata del tecnico per informare che ci sono navi in vista...-
-Questo è sconcertante...-
-Oh, non hai visto ancora nulla.-

-Qui è il Capitano della Hope of Caos. Fateci passare.-
+Dichiarare le referenze.+
-Navicella di corriere express in ritorno dalla consegna.-
+"Hope of Caos", non risultate negli elenchi di navi autorizzate. Dovete sottostare al blocco.+
Elderly ed i due nuovi acquisti entrarono in plancia.
-Che autorità avete per imporci il blocco?- chiese Capitano.
+ bzzz.. Qui parla il comandante della "Control", della pattuglia Fox56, posto di blocco ti ter.. bzzz... rilasciate immediatamente i due prelievi effettuati e sarete liberi di passare bzz+
- Fox56, i due prelievi fanno parte della ciurma di questa nave, non è stato fatto nulla di illegale.-
+Rilasciateli o saremmo costretti a far fuoco. Non sto scherzando "Hope of Caos"! Fine trasmissione.+
Tutti i presenti rimasero a guardare il Capitano, che osservava  la proprietaria della navicella.
-Quante sono?-
-Un paio di corazzate ed alcuni mercantili con cannoni ad impulso. C’è anche un vecchio lanciamissili mal ridotto.-
-Lehir, entra nelle loro frequenze radio e nei sistemi di comunicazione interni, e tienimi aperta la trasmissione questa volta.-
-Lo sto facendo...-
-Elderly? Come va la voce oggi?-
La ragazza oni sorrise facendo apparire di fronte a se un microfono ed i testi di una canzone.
-Ho giusto trovato un paio di testi che sono la fine del mondo.-
L’equipaggio indossò dei paraorecchi, dotazione standard della nave.

 

Corazzata “Control” pattuglia Fox56

Il comandante della corazzata osservava con espressione soddisfatta l’immagine della Hope of Caos sullo schermo.
Aveva davanti uno dei più recenti rompicapi della Fox e dei suoi alleati. Si sapeva che quella navetta era dedita al contrabbando, aveva contatti con  flotte di pirati di ogni sorta, ma nessuno era mai riuscito a coglierla in flagrante.
Lui oltre averlo fatto sarebbe riuscito a fermarla. Una volta per tutte.
-E addio comando di pattuglie inutili. Avrò una flotta degna di questo nome. Ahr ahr ahr ahr..-
-Comandante?-
-Preparatevi a far fuoco. Quei ribelli non rilasceranno niente di niente.-
-Si signore!-
-Comandante! La Hope of Caos ci sta contattando!-
-Sentiamo che vogliono dirci.. Ahr ahr ahr..-
+Fox56 sono la proprietaria della nave. Ci lasci passare e la sua pattuglia non subirà danno alcuno.+
-Eh con che arma vuole attaccarci? Se non sbaglio ne siete sprovvisti.. ahr ahr ahr... il tempo a vostra disposizione è scatuto. Addio signorina.-
+Io non credo...+
Una melodia pericolosamente zuccherosa si propagò per la nave.
-Chiudete le trasmissioni! SUBITO!- urlò uno spaventato comandante, riconoscendo la musica.
-Non ci riusciamo, signore. I comandi non rispondono...-
+ Raggio di luna che rendi la notte romantica,+
-Come fanno? Eppure non sono dotati di ASW Gun...-
+ con quella luce che avvolge la sera bianca e pallida+
-Comandante i circuiti della nave risentono delle onde sonore..-
+ Sailor Moon, hai la notte in te,+
-Comandante...burp.. credo che andrò a vomitare...-
+principessa di un regno che non sai dov'e'....+
-Soldato! Rimanga dov’è! Prima deve bloccare le comunicazioni-
+Sailor Moon sempre magica,+
-Blearg.. Con permesso signore.. i comandi si sono fusi signore...-
+Sailor Moon Sailor Moon sei fantastica+
-Pulisca quell macell… *urp*Soldato mi faccia passare… prima il capitano..-
+Sailor Moon amica Sailor Moon+
-Veramente...  Blearg... signore...Non me ne può..blerag...fregar..di..meblearghno.-

Hope of Caos
alcune ore dopo l’incontro con la pattuglia Fox56

Dylan, lasciato Wells a discutere sulla cibernetica con il tecnico di bordo, stava discorrendo tranquillamente con l’angelo Ryuki.
-Quindi se ho ben capito, la canzone che Elderly ha cantato, ha fuso tutte le apparecchiature elettroniche di quelle navi, che ora sono alla deriva. Ma perché abbiamo indossato i paraorecchi?-
-Le sigle marca AVM provocano nausea e dolori ad esseri umani,ed arrivano addirittura ad uccidere esseri con sangue demoniaco. I paraorecchi ci hanno evitato questi effetti collaterali.-
-Ma Elderly? Ho capito che non è umana, ma come può sopportare certe cose?-
L’angelo alzò le spalle.
-Lei è il controsenso personificato... Si diverte a canticchiare le sigle AVM tanto quanto le canzoni metal... Adesso per esempio si sta esercitando su una sigla che parla di una principessa stellare... Da quel poco che ho sentito è una di quelle più pericolose..-
Dylan osservò incredulo la ragazza che con  delle cuffie sulle orecchie teneva il ritmo battendo le mani.
-Però adesso non teniamo le cuffie, eppure lei canta lo stesso...-
-Vero. Devi tener conto  che non c’è la musica, che è la parte più pericolosa della canzone, e le parole se prese in se, sono solo parole...-
-Giuda ballerino! Ma è pieno di cose così pericolose nello spazio?-
L’angelo annui.
-Ci sono cose che possono distruggere sia il corpo che l’anima, ma in pochi riescono ad attentare all’incolumità collettiva come lei... Il brutto è che lo fa senza riflettere, e neppure Lord of Nightmares, il suo capo, è riuscita a toglierle sto brutto vizio..-

Dylan guardò il suo interlocutore senza proferir parola.
-Senti, vai a riposarti. In fin dei conti sei un umano, e piuttosto malmesso direi.- disse l’angelo indicando i vari lividi sul volto di Dylan – Dalla cabina numero sette in poi sono tutte libere, scegline una e buttati a letto.
L’investigatore dell’incubo decise di seguire il consiglio dell’angelo, e con passo mesto uscì dalla sala comandi. Le prime cabine portavano delle targhette con i nomi degli occupanti: Capitano,”I’m tha best”Jack,Lehirnard,Non-mi-chiamo-Marvin!, Kylie & Tess “non rompete”,G.C. Elderly, Camerata Infiltrati,Lord H.G. Wells...
-Come diavolo?-
Cabina numero 9: Mr.Dylan Dog
Non era una cabina enorme, giusto lo spazio per un letto ed una scrivania,con alcune mensole che sporgevano dalle pareti, ma Dylan non se ne curò più di tanto.
-Almeno il letto è comodo...Non è quello di casa.-
In realtà si stava chiedendo se mai avrebbe avuto la possibilità di poter tornare a casa.
I ricordi tornarono vividi nella sua mente, ed altro non potè fare che abbandonarsi ad essi chiudendo gli occhi.
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Il taxi che l’aveva accompagnato fino al piccolo paesello se ne stava andando,lasciandolo alla flebile luce dell’unico lampione acceso.
Il luogo in cui si trovava altro non era che un piccolo agglomerato di case, la maggior parte delle quali disabitate in quel periodo dell’anno. L’edera si aggrappava alle piccole crepe dei muri, arrivando quasi a toccare il tetto.
Una notte fredda, non ventosa, ma terribilmente fredda.
Sapeva esserci qualcosa di sbagliato, e nonostante l’istinto gli urlasse di correre via da quel posto, lui vi rimaneva, deciso a portare ancora una volta le cose alla normalità.
La sua meta era una grotta nelle vicinanze. Ora  doveva solo trovarla.
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Camminava lentamente, accompagnato dal ritmico fruscio delle sterpaglie sui suoi pantaloni.
Da più di un’ora camminava in tondo, ma non aveva trovato neppure lo sputo di una traccia, e questo lo stava facendo imbestialire.
Qualcosa di molto simile ad un ululato interruppe il silenzio notturno.
Maledisse la divinità della sorte che amava rendergli le cose difficili, e intanto aveva sperato  non essere un licantropo.
Cosa possibile in verità, data la luna tondeggiante che lo sovrastava quasi schernendolo.
Aumentò il passo, tentando di distinguere qualcosa che non fossero erbacce ed alberi avvizziti.
La sagoma del cimitero divenne sempre più nitida, mentre lui rasserenato rallentava nuovamente l’andatura.
Poteva distinguere chiaramente le basse mura sommerse da un’edera con delle sfumature biancastre sulle foglie, le figure sulla sua sommità deformate dal tempo.
::
Alcune pietre erano state rimosse, le lapidi incrinate schiacciavano dei fiori avvizziti.
Si erano svegliati.
Il cancelletto in ferro battuto scricchiolò, facendo ruotare le giunture corrose dalla ruggine.
Tra l’oscurità si distingueva una curva sagoma pelosa, i cui occhi si posarono su di lui.
Aveva il fiato mozzo e tremava, il lupo, ma nei suoi occhi la crudeltà del cacciatore si stava smorzando, lasciando spazio a un sentimento molto simile alla pietà.
La sua mano corse alla pistola riposta nella giacca, però la bestia non si mosse.
 Si  accucciò per terra, come un cucciolo vicino al calore del camino, e sornione spostò lo sguardo verso un mausoleo sulla parete rivolta a nord.
Nell’aria si propagò un lamento funebre.
La grotta. Era arrivato.
Diffidente si avvicinò alla piccola costruzione, il marmo bianco di cui era ricoperta sembrava sporco, si distingueva l’impronta di una mano.
All’interno una scala nel terreno portava verso le viscere del pianeta.
I suoi scalini erano imbrattati di un liquido denso.
Sangue.
Da quel luogo proveniva la nenia funebre, quelle scale lo stavano conducendo dagli occupanti di quelle tombe.
C’era qualcosa di sbagliato in quelle voci, non era normale.
Tutto questo lo preoccupava, dato che trattava quotidianamente con i non morti, e quello che era strano per gli altri, per lui era normale.
Quindi perché quella sensazione, che cosa non andava?
Un osso scricchiolò sotto il peso del suo corpo, spezzandosi in pezzi.
Ora avrebbe dovuto buttare pure quel paio di scarpe, e nuovamente maledì la sorte e chi ne tirava le fila.
La scala fece una brusca curva, aumentando il dislivello degli scalini, per poi arrestarsi bruscamente, interrompendosi di fronte ad una tenda scarlatta.
La sua mano si avvicinò silenziosa alla stoffa, terribilmente simile a quella di un sipario teatrale.
Sbonk!!!
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-Ahia!
Maledetta sorte bastar$&%-
Dylan si alzò dal letto, scagliando verso la porta la mensola che gli era caduta in testa.
Il volo della mensola non finì contro il duro materiale scorrevole della porta della cabina, ma impattò pesantemente sulla faccia di uno sbalordito demonietto dalla chioma rossa.
-@_@ un attacco alla mia incolumità!!!!!-
-gosh...Ehi piccolo, fatto male?-
L’oni si rimise in piedi massaggiandosi la fronte.
-Niente di troppo grave...Ma  questo affronto dovresti pagarlo con la vita MWahahahah ahhhhhhhhhhhhhhhh!- disse, prima di impattare contro lo stipite della porta.
-Che cavolo succede?-
Una donna si affacciò alla porta della cabina di Dylan, lanciandogli uno sguardo di compatimento.
-Novellino, siamo sotto attacco. Muoviti e cerca di raggiungere la sala comandi.-
La donna portava i capelli violetti tagliati a caschetto, ed indossava una tuta aderente, che metteva
in risalto le curve del corpo.
Notando lo sguardo semi sbavante del nuovo arrivato il demonietto gli comunicò un paio di informazioni.
-Si chiama Kylie, è una patita per qualsiasi cosa si possa definire arma letale, ed è già fidanzata con Lehir..ehm,il tecnico della nave. Comunque ha ragione, devi venire in sala controllo, il capitano ti ha chiamato.-
Quando arrivarono in sala comando, la prima cosa che Dylan notò fu la naturalezza con cui si comportavano i membri dell’equipaggio, sembravano quasi seri.
-Chi affettiamo ‘sta volta Capitano?- domandò il piccolo oni all’uomo ai comandi.
-Re, dobbiamo solo manomettere i loro strumenti di localizzazione per fuggire, niente sangue.-
Il demonietto si accucciò in un angolo a fare cerchietti per terra, depresso.
In quel momento la proprietaria della nave si tolse le cuffie dalle orecchie e si alzò dalla sedia su cui stava da un paio d’ore.
-Le squadre sono le solite, il metodo lo stesso. La regola ‘niente morti’ pure, quindi possiamo andare. Tess, evita i loro colpi fin che puoi.-
Una giovane donna con vestiti da gitana e lunghe orecchie a punta annuì prendendo i comandi.
-Dylan, tu vieni con me. Sarà divertente vedrai. ^_^-

Corvetta AVM “Aspettatemi!!!”

-ALLARME INTRUSI! ALLARME INTRUSI! ALLARM.-
-Ma sta zitto!- BANG
L’autoparlante del ponte due smise di gracchiare grazie ad un colpo ben piazzato da parte della giovane dai capelli violetti. Che ora lo stava calpestando furiosa.
-Kilye, potesti evitare?- le chiese un serafico Marvin, che tratteneva per la maglia il terzo membro della squadra, Lirin.
-No... Sempre lavori di mer** ci tocca fare. Mai una strage come si deve...-sbottò la donna tramortendo con un pezzo dell’autoparlante un tizio armato che era spuntato dal corridoio.
-Potevi fare il pirata, se era questo quello che volevi.- ribattè lui, mandando a nanna il compare.
-Andiamo Marv... le cucine sono qui dietro... che ti costa farci un salto?-
Nessuno degnò Lirin di una risposta.

Sempre sulla stessa nave, ma in un altro settore.
-Inchinatevi a me, sciocchi mortali, ed io Re dei Demoni sarò clemente!!!-
Un raggio laser sfiorò l’orecchio dell’oni dai capelli rossi.
-Re, sei un idiota...-
-Oh, andiamo Ryuki, così almeno li teniamo occupati per un po’!-
Un sorrisetto comparve sul volto dell’arcangelo del fuoco, seguito subito dopo da una sfera infocata tra le sue mani.
Nel giro di due minuti, gli uomini della nave erano troppo occupati ad evitare le fiamme sui loro piedi e le frustate per pensare a qualsiasi altra cosa.

Plancia di comando.
-Comandante, gli intrusi hanno impiccato un incendio in sala mensa.-
Nell’ombra il comandante della nave intrecciò le dita.
-Usate gli estintori.-
Il soldato fece il saluto militare.
-Mi permetta, ammiro la sua profonda intelligenza, Capitano. I nostri strateghi erano già in crisi, signore. Fortuna che c’è lei!-
Il capitano della corvetta si chiese che cose avesse fatto di male per avere dei sottoposti idioti.

Vano deposito & armeria

Elderly e Dylan apparvero nell’aria del deposito.
-AHHHHHHHH!!!!!!-
stump crash
Dylan uscì barcollando da un enorme pila di penne d’oca.
-Giuda ballerino. Non potevamo atterrare coi piedi per terra?-
-Ohi ohi ohi.. proprio sulla cassa di puntine dovevo finire...-
-Cosa dovremmo fare qui, esattamente?-
Lei sfoggiò un sorriso smagliante.
-Siamo venuti a prenderti un’arma, Dylan. Usi la pistola se non erro.-
Dopo aver frugato dentro alcune casse, la ragazza trovò quello che cercava.
-Ah ah! Pistole PHASER Type II! Peccato ce ne sia solo una cassa, con queste di solito raccattiamo qualche soldo.Uh e qui che c’è?-
Dylan incuriosito ne prese una, era abbastanza maneggevole, si disse, chiedendosi che potenza di fuoco avesse.
-Quella è in grado di vaporizzare un essere umano.-l’informo Elderly- bottino gramo comunque.-
sopra la cassa delle pistole PHASER aveva accatastato un paio di sciabole, fucili, pistole, strani pugnali a tre punte, due cose troppo simili a dei cannoni ed un’enorme ascia simile ad un coltelo.
Dylan si limitò a guardala con gli occhi a pizza, mentre questa li riportava alla nave.

Sala mensa
-BWAHAHAHA sono il genio del male!-
Una mano si posò sulla spalla dell’invasato demonietto.
-Dobbiamo andare...-
-Non voio!-
-Senti non iniziare...-
Due enormi lacrimoni si formarono negli occhi dell’oni, che tentava di convincere l’angelo a restare.
- Non mi commuovo.- gli disse quello,prima di teletrasportarlo sulla nave.

Sala buia buia buia
 Una porta venne scardinata a calci, e la guardia che si era nascosta dietro venne leggermente travolta.
 -Siamo arrivati!- gioì l’artefice dello scardinamento.
- Direi di si,Lirin.Allora vediamo un po’ di trovare il filo...- borbottò il ragazzo dai capelli verdi avvicinandosi ad un pannello comandi.
La cosa non risultava semplice, visto che qualche buontempone aveva colorato i fili con lo stesso identico colore, nero, ma l’androide non sembrò scoraggiarsi.
Era arrivato a calcolare il 97% di probabilità che il filo fosse il primo di destra quando Kilye lo trascinò via a forza.
-Ehi! Avevo quasi-
 Una granata cadde all’interno della sal buia buia buia, illuminandola a giorno.
-...finito...=_=-
-Così si fa prima. Lirin. Andiamo.-
Plancia di comando
-Signore! Hanno fatto esplodere qualcosa nella sala buiaX3, ed ora non funziona più niente!!-
Il comandate sospirò. Non potevano chiamarla sala computer come tutti i sani di mente.
-Passate ai comandi manuali. Alla prima base alleata ci fermeremo per le riparazioni.-
-si signore!-
...
...
...
...
-Ehm, signore...cosa intende con comandi manuali?-
- Quelli che vanno avanti a forza di tirarci manuali adosso.- rispose sarcastico.
-ricevuto signore! Voi, andate a recuperare quanti più manuali possibili, che ci servono per governare la nave!-
I due soldati si guardarono tra di loro, poi si rivolsero al primo soldato.
-Sergente, ma che tipologia di manuali? Informatici, da cucina o altro?-
-Capitano,che manuali ...?-
Sulla poltrona il comandante aveva lasciato un biglietto che informava chiunque fosse capace di leggere della decisione di porre fine alla sua vita.
-Comandante?-

Hope of Caos

L’atmosfera di serietà si era dissolta non appena avevano messo qualche Warp di distanza tra loro e la corvetta AVM.
Il Capitano, lasciati i comandi alla navigatrice, si stava azzuffando con Jack, l’addetto alla sala motori. Il Re dei demoni assisteva alla rissa, disturbando il sonno di Ryuki sventolandogli le bandierine in faccia.
Lirin attentava alle scorte alimentari di bordo, e Marvin le difendeva con le unghie.
Il tecnico e Kilye si guardavano negli occhi chiamandosi per nome.
Elderly si leggeva un libro ascoltandosi musica rock, Dylan tentava di riappropriarsi della propria pistola caduta nelle grinfie di wells.
Ordinaria amministrazione,insomma.
-Prossima destinazione?-Il computer gracchiò.
-Golden Castle.-

 


Sveliamo gli arcani...
1 Lirin (Saiyuki) è la sorellastra minore di Kogaiji, entrambi figli di un demone grande e grosso e sigillato di nome Gyumao...Incontra il gruppo del catorcio in un paio di puntate...
2 Ryuki è l’arcangelo del fuoco in Whish, un manga delle clamp.
3 Ecco i primi due personaggi di mia creazione... Capitano è semplicemente Capitano, il nome mi è ancora sconosciuto... Jack è il responsabile della sala macchine, ma ha anche molti agganci tra la malavita interstellare... Il rapporto tra loro due è molto simile al nemico-amico che c’è tra Ryoga e Ranma, solamente elevato alla seconda e senza Akane di mezzo... Non stupitevi quindi se si insultano a vicenda... Entrambi sono due semplici umani.
4 Altro personaggio originale, un affascinante androide mutaforma assegnato a sfamare l’equipaggio (tra tutti è quello che cucina meno peggio). Marvin non è il suo vero nome, ma ormai tutti lo chiamano così.
5 Mi inchino di fronte alla mie due nuove vittime. Dylan Dog e Lord H.G.Wells, il primo un ex-agente di Scotland yard con esperienze nel campo del paranormale, l’altro un ricco e stravagante signore con conoscenze che spaziano su ogni materia esistente...
6 Della serie se non sono strani, non li accettiamo... L’equipaggio è principalmente formato da esseri che si sono aggregati tra di loro senza validi motivi, quindi chiunque entri nella nave è un membro dell’equipaggio, proprio per il fatto che non ha nessun valido motivo per esserlo.
7Mio tributo personale ad AndrewTheLord (ATL), autore di ff ritiratosi. La sua FF l’organizzazione in cui Dylan e Wells appaiono fin dai primi capitoli, si basa sull’idea di reclutare personaggi di anime e manga tramite una macchina per il multiuniverso, che si basa a sua volta sulla complicata teoria di Everett. Per spiegarla ci vogliono parecchie ore, una lavagna e tanti gessetti.

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Capitolo 64
*** Verso la Prova (2) ***


 

Verso la Prova (2)


Settore di spazio ignoto, –1 alla Prova

Ora, se una persona sana di mente (escludete dall’elenco i soliti noti) vedesse riunite la Bloody Flower, la Music Impress, la Black Point e la Inkohlakalo (Crudeltà ndKK) (ovvero quattro navi la cui potenza di fuoco era sufficiente a radere al suolo un pianeta di classe M alla prima bordata e senza eccessivi consumi di energia), quale reazione pensate che avrebbe (posto che siate capaci di PENSARE ndKK)?
La risposta più ovvia, semplice ed esatta è: suicidarsi secondo il concetto del si fa prima e si soffre meno.
Tuttavia, com’è stranoto, certa gente proprio non sa capire l’antifona.
Ergo, qualsiasi mazoku od evroniano nel raggio di sette ore – luce aveva fatto festa.
Certo, le vittime erano una decina di Cubi Stupi – Borg (termine coniato da Asuka Chaos Dragon per indicare quei Borg extra dimensionali che agivano come AVM e FOX subito dopo la battaglia che aveva visto per la prima volta la Amaterasu in azione. Termine subito accettato a livello intergalattico), ma contro le furie che comandavano quelle navi serviva a ben poco la tecnologia borg.
Specie se Dark Bloom decideva di accompagnare Dark Musa.
Cosa che, quella volta, era accaduta.
Condoglianze agli idioti.
Nella sala riunioni della Black Point (un Bird of Prey klingon modificato e potenziato fino al livello della Music Impress) un sestetto di “ragazze” si era radunato.
Ovvero, le Dark Winx.

KK: Le descrizioni di Dark Bloom, Dark Musa, Dark Tecna e Dark Flora sono già note ai lettori grazie a me ed a Lord Martiya, quindi non mi dilungherò più di tanto su questi particolari.

Le due novità nel gruppetto, o meglio, novità perché non avevano mai incontrato le colleghe, dato che quella era la loro prima riunione, erano Dark Aisha e Dark Stella.
Se la prima era praticamente identica all’“originale”, eccezion fatta per gli occhi, dall’iride grigio argentato screziato d’azzurro e la pupilla tipicamente felina, e vestiva con una plug suite blu con decori argentati molto aderente; la seconda era completamente diversa dalla modaiola a noi nota.
Dark Stella era, dal punto di vista vestiario ed estetica, l’esatto opposto della Winx – progenitrice.
Capelli sì lunghi, ma solo fino a metà schiena e raccolti in una treccia semplice.
Niente trucchi. Vestita con una semplice uniforme da combattimento azzurro pallida.
E, cosa che Stella avrebbe considerato con orrore, una cicatrice che cominciava sulla parte sinistra del volto e finiva all’altezza delle spalle della Fata Oscura della Luce.
Variavano anche i rapporti con le loro… chiamiamole mammine, in mancanza di altri termini.

*KK schiva una trentina di incantesimi, venti coltelli da lancio e chissà quanti oggetti di mobilia vari*

Mentre Dark Tecna e Dark Aisha andavano d’amore e d’accordo con le loro controparti “normale”; e Dark Musa e Dark Bloom si divertivano a collaudare i loro scherzi alla Weasley © (oltre a tutto il campionario di Tiri Vispi ™ Special che avevano acquistato dai due novelli Death Lords gemelli); ben diverso era il discorso riferito alle altre due del gruppo.
Dark Flora infatti voleva una sola cosa: che la sua “sorella” le appartenesse in tutto e per tutto. E all’Inferno tutti coloro che si sarebbero opposti a lei.
Dark Stella invece era anche peggio: lei voleva uccidere (in maniera atrocemente dolorosa, tra l’altro) la sua “sorella buona” per dimostrare il valore della propria esistenza… e per rimuovere quella che considerava un grosso pericolo per la sua reputazione.
-A che punto sono i nostri colleghi nel repulisti?- Chiese secca Dark Stella, lucidando una delle lame che portava con sé.
-I ragazzi hanno quasi finito. Quelle furie che ha assunto Garv invece hanno appena iniziato le torture. Direi che ne avranno per circa dieci minuti. Se gli idioti sono fortunati.- Rispose Dark Tecna dopo aver controllato i sensori.
-Non lo sono: tra poco si beccano i guai PESANTI.- Fece distrattamente Dark Aisha.
-Che genere di guai?-
-Razzisti, scafi color verde ed un terribile odio per la concorrenza. Cosa vi dice questa combinazione?-
-Leghisti. Avverto le Guerriere Infuocate di levarsi di torno, prima che quei pericoli pubblici piombino qua.- Commentò seccata Dark Musa, mentre Dark Flora iniziava a pensare di dover cambiar colore alla sua nave.
Infatti le pazze sterminatrici agli ordini del Chaos Dragon fecero appena in tempo a teletrasportarsi lontano da lì: poco dopo il messaggio della Fata Oscura della Musica, una flotta di dieci navi saltò fuori dall’iperspazio.
Subito dopo, sulle frequenze radio si udì il messaggio “Italiani fermi tutti, siete circondati!” che era il biglietto da visita di quei razzisti dello spazio, mentre le navi venivano abbordate e gli equipaggi corcati di botte.
Ora, bisogna specificare alcune cose: le navi leghiste erano scarsamente armate (in confronto ad incubi come gli MC-80a, le corazzate Zentradi, le Neo Nupiet Verginitiz oppure le navi di classe Zeus di fabbricazione selenita), poco agili e lente (sempre in paragone, ovvio).
Tuttavia, dalla loro avevano equipaggi fanatici che, quando lottavano, lo facevano fino alla resa od il totale annientamento del nemico; e corazzature talmente resistenti che una sola corvetta poteva tranquillamente incassare una bordata di TUTTI i pezzi di artiglieria di un incrociatore selenita di classe Zeus.
Non chiedeteci COME facessero a sopportare dei colpi che, alla massima potenza, demoliscono un pianeta (il Benu stà ancora cercando di cavare delle informazioni da un ingegnere catturato. Invano ndKK), fatto stà che ci riuscivano.
+Dark Winx a 13° Gruppo di Pulizia Padana. Bisogno di una mano?+ Domandò preventivamente Dark Musa.
+(*@#*(@%*@(#&!@_&!^! (intraducibile sequela di insulti piemontesi comunque censurati ndKK) Scordatevelo, sottospecie di pippe colorate! Qua bastiamo noialtri ad eliminare questa manica di idioti! E ricordate che siamo alleati con voi e con quegli *(*)@!^@&!^%@(*& dei Seleniti solo finché non avremo eliminato questi @@!)(^@*!^@, capito?+ Risposero dall’ammiraglia del gruppo (un incrociatore antinave cometino sottoposto a pesanti refit).
+Ricevuto. Fate un buon lavoro.+ Concluse Dark Musa chiudendo la comunicazione.
La Fata Oscura della Musica non si offese per le parolacce: sapeva benissimo che i leghisti, come qualsiasi comunità ex – montanara, hanno inseriti la bestemmia / insulto automatici nel linguaggio.
Tanto che tutti i parroci (o simili) hanno rinunciato ad estirparli.
Esula dalla missione pastorale, disse a suo tempo uno di essi.
Ma in questi casi la fede centra poco.
C’entra invece la sintassi.
Insulti e bestemmie, infatti, sostituiscono gli avverbi e le congiunzioni nelle frasi.
Cavi bestemmie ed insulti e non scorre più il discorso, con degli ex – montanari.
Infatti i leghisti che viaggiavano nello spazio erano TUTTI discendenti di vecchie comunità montanare delle Alpi di Terra 9.
A conferma di ciò, gli equipaggi delle navi AVM vennero presi a bottigliate.
E per bottiglie si intendono delle damigiane da venti litri. Piene.

KK: Lasciamo i Signori del Carroccio a demolire a sberle gli sfigati, e passiamo ad un altro luogo.

Terra 22, Juuban, ristopizza A3 Route
–1 alla Prova.

Il “povero” Lucius era andato al locale del suo collega Isilpeko (noto da quelle parti come A.R. Blazic) per sfogarsi senza dover sborsare soldi a Hiei per il servizio psicologico (ideaccia di Botan).
Tuttavia, mentre si accingeva a bere il superalcolico richiesto, vide qualcosa che gli fece andare di traverso la bevanda.
Ovvero, un gruppo di persone totalmente fuori luogo.
Il primo di essi era Shingo Tsukino, il giovane e scapestrato fratello minore di Usagi Tsukino.
Il secondo del gruppo era Shin Hino (il padre di Rei. Il nome è inventato: non ho trovato nessuna info sul suo nome, quindi sono autorizzato ad INVENTARE ndKK), membro della Dieta (parlamento giapponese) e fautore di UNA morte di Iason di Nemesis.
Il terzo era invece una delle persone più odiate da KillKenny, Gabriel Vancy, Misato Katsuragi ed un’altra decina di personaggi di Evangelion, ovvero Gendo Ikari.
Veniva poi una donna dai lunghi capelli biondi, vestita con un abito da sera nero, con una frangettona alla Luna Inverse e con una pala in mano.
Subito dopo, cosa ancora più fuori dal mondo, una seconda donna, dai lunghi capelli rosa, occhi color verde smeraldo, vestita di rosso e accompagnata da altre quattro persone che non dovevano essere lì.
In ultimo, una donna vestita con un saio nero, con una falce in mano, lunghi capelli verde acqua lunghi raccolti in una coda ed occhi dorati.
Con gli occhi pallati, Lucius si voltò prima verso il suo collega iettatore e poi verso il gruppo che si stava facendo aprire la porta di un separé.
-E voi cosa ci fate QUI, tutti ASSIEME?-
-Che tu ci creda o no, ghiacciolo, siamo clienti abbastanza assidui da avere un separé tutto per noi. Quanto al motivo, si tratta di affari.- Rispose Shingo con un ghignetto sulle labbra.
-Mi annoiavo.- Disse invece la donna bionda, ovvero Lord of Nightmares.
-Sono coinvolta a causa del mio nii – kun, quindi mi hanno costretta a venire qui.- Fu l’esauriente risposta di Death Godness Dawn Ancestral.
-Sono il suo socio in affari da quando ho contribuito all’uccisione di Iason.- Disse invece Shin indicando Shingo.
-Come sopra, anche se occupo questo corpo da poco tempo.- Disse invece Aku, il Demone Supremo, da dentro il corpo di Gendo Ikari, di cui aveva preso possesso, rilasciando parte della sua aura.
-Razor – san mi ha liberato dai sigilli sei giorni fa.- Fu l’assurda risposta di Sakura Haruno.
-Noialtri invece siamo stati resuscitati di recente dai Demoni Superiori. Sapete, gli servivano dei nuovi aiuti…- Fece il biondo del quartetto, ovvero il Jinchuuriki Naruto Uzumaki.
Ah, tanto per la cronaca… gli altri tre erano un uomo dallo sguardo tenebroso e gli occhi scuri vestito di blu scuro (alias Sasuke Uchina), una donna dai capelli neri portati lunghi e gli occhi così chiari da sembrare bianchi (Hinata Hyuga in Uzumaki) ed un uomo dai corti capelli rossi e paurose occhiaie che lo rendevano simile ad un tanuki (Gaara).
Lucius si limitò a prendere un altro bicchiere di superalcolico, con uno sguardo da “ormai non mi stupisco più di nulla…”

KK: Lascio a Reira la gestione dell’incontro tra Mana, Shigure e Kit con i personaggi di Naruto appena apparsi… perché vi ricordo che Kit e Mana sono figli rispettivamente di Naruto e Hinata (Kit) e Sakura e Sasuke (Mana)…

Terra 47, –5 alla Prova.

Una figura bianca (nel senso letterale del termine) e Razor si stavano allegramente pestando.
Il killer si era fatto resuscitare dai Chaos Gemini (ovvero Fred e George Weasley post demonizzazione di Chaotic Blue) una pazza maniaca nota come Nena Hagen.
Con tanto di Alternate Metal compatibile con essa.
Poi l’aveva sfidata.
Purtroppo per la pazza incestuosa (è innamorata del fratello ed ha delle manie possessive sul medesimo) le cose non si mettevano bene per lei.
TUTTI i suoi attacchi con l’Alternate Metal venivano bloccati dal braccio sinistro di Razor, che si modellava continuamente.
-Non è possibile… che quell’affare riesca a bloccare così facilmente i miei assalti… il mio corpo è perfetto!-
-Lo diceva pure Vorder – sfiguz prima che Rubia lo facesse saltare in aria… comunque prova a pensare… posto che tu ne sia capace… alla natura della tua “arma”, e vedrai che il motivo per cui posso tenerti testa ti sarà chiaro.- Fece Razor annoiato.
Nena sbiancò (più di quanto fosse nella sua forma mutata dall’Alternate Metal).
-No…-
-Oh sì invece. Quello che per voi di Terra 47 è una superarma personale, per noi della Gilead non è altro che una efficace protesi per ferite gravi. Dalle mie parti il tuo è un giocattolo per bambini.- Enunciò il killer con un ghigno. Poi proseguì, sempre più sadico.
-Dopo l’incontro tra tuo fratello e la ciurma di Oyuki – hime – sama, mia figlia Neria si unì per un pò di tempo alle Delmo. Portando con sé diversi campioni di Alternate Metal della Gilead, dati su di esso ed un bel pò di soldi. Non me la sono presa per i soldi, i dati o altro. Me la sono presa per via di Hagen: non mi son mai piaciuti gli utopisti.-
- -_-””” - Nena.
-Ti ho fatto riportare in vita solo perché volevo verificare il mio livello di controllo sul braccio sinistro. E ti ringrazio, dato che ho ottenuto buoni risultati. Ma adesso… te ne torni nell’aldilà.- Con questa lugubre frase, Razor sparì dalla vista di Nena con l’HikariRyu no Jutsu e subito dopo la colpì alla schiena con la tecnica Futae no Kiwami (detta anche Doppio Colpo).
In barba all’armatura in Alternate Metal, diverse costole di Nena si ruppero all’istante insieme alla spina dorsale.
Poi Razor attivò una delle sue Dark Bring, la Hyo no Mai (Danza dei Ghiacci ndKK), congelando l’acqua contenuta nel corpo di Nena.
Subito dopo, la variante del Futae no Kiwami nota come Triplo Colpo riduceva in mille pezzi il blocco di ghiaccio appena creatosi ed uccidendo per la seconda ed ultima volta Nena.

Da qualche parte tra Terra 29 e Terra 22
–4 alla Prova.

La Amaterasu aveva appena lasciato la sede spaziale della Devils&Co., dopo delle difficili trattativa con l’iceberg (Shirahime Grausherr), tuttavia con le casse finalmente a posto. In fondo, la strozzina era stata abbastanza gentile ed onesta, pagando i materiali delle Death Star al prezzo di mercato.
Ora stazionavano presso una Terra segnata sulle mappe con il simboletto “BIOHAZARD”.
-Ok, cosa ci siamo venuti a fare qui?- Domandò Eliechan a KillKenny.
-Deep Sea Dolphin mi ha passato una dritta: a quanto pare, su questa Terra avrebbero della tecnologia che ci può servire.- Rispose il Crazy Priest.
-Ah. E chi l’avrebbe?- Chiese Ritsuko.
-Un’imitazione della Nerv che hanno qui.-
-Ci potrebbero dare problemi?- Chiese Mary90, scrocchiandosi le dita per prepararsi ad eventuali manovre evasive.
-Neanche se li pagassimo.- Fece Misato dopo aver esaminato i dati passati da KillKenny alla sua postazione. Il torturatore andò improvvisamente nella sua amata saletta di lavoro, dicendo che “tra poco avrò da lavorare”, mentre Rei Ayanami (o Lilith, se preferite) entrava in plancia.
-Benissimo. Andiamo a fare la spesa.- Ordinò Eliechan, con la massima calma.
Mentre si avvicinavano al pianeta in questione, un tipo equivoco con i capelli alla Grifis e vestito con una tunica blu apparve in plancia.
-Miserabili creature senza ali, andate via da questi luoghi, territori degli Shadow Angel.- Fece l’idiota pomposo.
-BWAHHAHAHAHAHHAHAHHAHAHAHA!- Fecero tutti, compreso Cantastorie.
-Altrimenti?- Chiese Rei, l’unica che non si stesse rotolando al suolo dalle risate.
-Altrimenti vi distruggeremo.-
-Voi e quale esercito? Basterebbe Lilith – sama a farvi fuori.-
-Chi, la baldracca pseudo demoniaca mezzosangue dei Death Lords?- Fece lui pieno di boria.
La Ciurma (nave compresa) sbiancò all’istante.
In biblioteca, a Dk86 cadde di mano il libro che stava leggendo il quel momento, la Guida Galattica per Autostoppisti (edizione 20.9), che cadde mostrando la pagina che il bibliotecario stava leggendo in quel momento: “I 10 modi più atroci, dolorosi e truculenti per suicidarsi”. In terza posizione, si poteva leggere “Insultare Babel Lilith mentre il Crazy Priest KillKenny Babel è in un raggio di sei mesi – luce.”

KK: Per la cronaca, il secondo è “Fare la corte a Nemesis Hellmaster, Botan o Bulma Brief mentre i rispettivi mariti / conviventi / altro sono nella stessa galassia”, mentre i primi (a parimerito) sono “Fare la corte a Sailor Nemesis o Sailor Pluto quando il Benu e Ryuuga Yamaguchi-Gumi sono nello stesso Universo” e “Insultare la memoria di Oyuki in presenza di membri dei clan Death Angel e Grausherr”.

Rei non se la prese. Non più di tanto.
Se se la fosse presa, avrebbe scatenato i SUOI poteri contro lo strafatto.
Si limitò a chiamare i suoi sottoposti.
-KillKenny, Pazuzu, subito qua.- Disse lei con un ghigno. I due apparvero subito con espressioni molto poco amichevoli.
Anzi, KillKenny era in Berserk Mode.
Toma, nel riconoscere il Crazy Priest, si affrettò a darsela a gambe sul Piano Astrale ad una velocità tale da far invidia persino ad Yoruchi – sama.
Bisognò far intervenire Hao, Anna Kinomiya, Saga e Shaka per riuscire ad impedire a KillKenny di inseguire il piumino ambulante con due Omega Weapon nelle mani.
-Dirigiamoci subito sul pianeta, ed avvertite quelli della Devils&Co. che abbiamo una commissione per loro.- Ordinò la capitana, conscia che soltanto dopo un cospicuo spargimento di sangue & budella il suo torturatore di bordo si sarebbe calmato.

Terra 29, zona nota come Atlantia.

Eliechan, in un impeto di pietà, aveva deciso, prima di far togliere il guinzaglio (o meglio, il rosario 1080 di Anna che in quel momento veniva potenziato da Hao, Saga, Shaka ed Il Grande Chthulhu) a KillKenny; di inviare Rei e Kaworu come ambasciatori per intimare la resa e la consegna di Toma… prima che la Ciurma passasse alle maniere forti, ovvio.

All’interno del palazzo i due stavano ascoltando il blaterio dell’idiota al comando, un certo Joahnnes.
*E dovremmo aver paura delle armi di misere creature senz’ali?*
-Sentite, o vi arrendete e ci consegnate Toma oppure PRIMA lasceremo mano libera ai miei subordinati ed ai compagni di questa signorina qui ritratta…- Fece Rei mostrando una foto di Mana Chaos Dragon in versione chimera (ali nascoste, comunque).
-… e poi ridurremo a polvere cosmica questo posto. Allora, avete deciso in che maniera volete concludere la vostra esistenza?- Finì Kaworu.
*Provate pure, miserabili esseri inferiori. Sia i vostri colleghi che quella &!^$%@#!!@%@& (intraducibile insulto nel dialetto degli Shadow Angel sulle donne di malaffare ndKK) non ci fanno paura!* Fece uno del gruppo a forma di sfinge.
-Benissimo. La pelle ERA vostra. Addio.- Disse Kaworu filandosela mentre Rei, dopo aver fatto comparire le sue ali, faceva arrivare Pazuzu.
Sulla nave, Anna tolse il rosario a KillKenny, che in Beast Form si teleportò ad Atlantia.
Passiamo sopra le crudeltà varie, anche perché solo a sentire i resoconti delle anime dei pochi fortunati (quelli che morirono SUBITO) Minosse ebbe attacchi di nausea… vi dico solo che KillKenny diede fondo al suo repertorio.

Venti minuti dopo…

-Hei grezzone… non ti sembra che il bellimbusto abbia un’aura demoniaca a noi familiare?- Disse Ryoga finendo di chiudere in un cuscino i capelli di Toma, ormai rasato a zero. Il cuscino, tanto per la cronaca, fu spedito poi su Terra 33, in una certa villa Arcoriana.
-Un momento… hai ragione, cuor di vetro. Come mai uno Shadow Angel ha un’aura Hellmaster… ah, ho capito. Spiacente Toma. Non saremo noi a finire il lavoro con te. TAXXXIIIIII!- Urlò KillKenny in un trasmettitore, facendo arrivare Saga.
-Chiamato?-
-Sì. Spedisci questo idiota ambiguo sul Neo Hellmaster Manor, che è uno dei disertori del Progetto Infernalis.-
-Agli ordini. Another Dimension.- Tralasciamo di descrivere nei dettagli l’atroce fine che fece Toma… prima venne torturato dal Benu, da Sailor Saturn e Sailor Pluto per cronocasini aggravati; poi subì lo Psico – Persuasore elettronico in modalità Iblis ibn Belial, Chaotic Blue, Death Angel Lord Martiya e Phibrizio per DIECI ORE; il Quadraculi (prestato da Drake a Phibrizio) per VENTI ORE ed infine venne ucciso e la sua anima sigillata nei pannoloni di Lucius Malfoy.
Quando i superstiti degli Shadow Angel provarono a reagire, Saga, Pazuzu e KillKenny indicarono qualcosa alle loro spalle, sparendo…
I porelli di voltarono e videro uno spettacolo da incubo: i quattro devastatori della Devils&Co. nelle loro sembianze Beast; un gigantesco dragone orientale color bianco – azzurro (Seiryu, la Beast Form di Takao); una tigre di dimensioni epiche dal manto bianco (Byakko, Beast Form di Rei Chaos God) ed una simil – tartaruga nera di parimenti dimensioni (Genbu, Beast Form di Max Chaos God).
Secondo voi, quanto sono sopravvissuti gli Shadow Angel?
Abbastanza da potersi poi vantare con gli Spectre nell’aldilà di come li uccisero, questo è sicuro.
Quando la massa di annientatori continentali viventi ebbe finito, riapparve KillKenny.
-Ok signori, in origine dovevamo sterilizzare questo posto con un bombardamento orbitale… ma abbiamo cambiato idea. Canal – megami – sama? Tocca a voi.- Fece il Mazoku con una ghigna sospetta, sparendo mentre la Ryukami appariva.
-Emh emh… EEEEEEEK! HENTAI!- Urlò la ragazza tirando uno schiaffo a Johannes, quello ragionevolmente più intero.
Subito dopo, apparve Dark Star in Berserk Mode.
Canal si affrettò a togliere le tende, mentre il Maoh passava in Beast Form e riduceva ad un cratere vetrificato Atlantia.

Base della DAEVA.

Mentre la parte demoniaca della Ciurma radeva al suolo Atlantia e faceva passare le pene dell’Inferno agli Shadow Angel, quella più “umana” (concetto opinabile) stava dando seri grattacapi alla Daeva.
L’Acquarion infatti le stava buscando dai Thunderbolt di Asuka, Shinji ed Elektra, che continuando ad alternare attacchi in Aerial e Battle – droid Mode impedivano ai tre piloti scelti per quell’occasione (Apollo, Silvia e Rena) di reagire in maniera efficace.
La rete difensiva della base si era rilevata terribilmente inutile: Cantastorie e Minto avevano fatto a gara di “Ciacca le installazioni armate”. Gara conclusasi in parità.

Poco distante dalla base… un centinaio di chilometri circa.

Un mecha non dissimile da un Mobile Suit, solo parecchio più corazzato, dotato di lanciamissili antiaerei, cannone anticarro cal. 120 e svariate altre armi d’attacco era appena arrivato dopo essere stato posato dalla Amaterasu sul suolo di quel pianeta.
-Aida ad Amaterasu. Sono in posizione di tiro. Attivo il sistema ECLA (Estrazione – Compressione – Liquefazione Aria) ed il Boson Gun.-
+Ricevuto Aida. Iniziamo a mandare all’AI del tuo mecha i dati della base che Lucifer ci stà inviando. Tieniti pronto ad agire.+ Fece negli altoparlanti dell’Aestevalis (variante Heavy Armor Frame) la voce di Flamia.
Pochi istanti dopo, i sistemi di bordo del mecha ricevettero i dati necessari all’otaku delle armi.
Kensuke si sfregò le mani (e a causa del React Sistem, l’identico gesto venne ripetuto dal suo veicolo), mentre inizializzava i sistemi…
-Inizio tiro di prova…- Mentre diceva ciò, davanti al cannone anticarro (i cui proiettili venivano caricati ad aria liquida) quattro “zampe” metalliche, simili a quelle di un ragno, si estendevano e poi si piegavano fino a mettere in contatto le punte. Poi si riaprirono, e contemporaneamente un varco circolare si formò in mezzo ad esse.

Centro comando della DAEVA.

-Rilevata una concentrazione anomala di radiazioni nella mensa.-
-Cosa?- Chiese Fudo, per una volta stupito e perplesso.

Aestevalis 05

-Fuoco.- Disse Kensuke premendo il grilletto.
Il proiettile partì ad una velocità pari a tre volte quella del suono, attraversando il varco e comparendo subito dopo nella mensa della base, sfondando tutto quello che trovò davanti a sé e scoppiando, congelando la mensa e tutto ciò che si trovava in un raggio di dieci metri da essa.
-Primo tiro effettuato con successo. Selezione secondo bersaglio in corso. Obbiettivo: rampe di lancio.-

All’interno della base le cose non andavano per il meglio: il personale militare veniva allegramente pestato da T-389 (a cui i proiettili facevano lo steso effetto di gocce di pioggia su una lastra di acciaio da dodici pollici di spessore. Cioè NIENTE. ndKK) e da Ravenstorm (identica cosa).
Gli Element più adatti al combattimento non se la passavano meglio: Sirius stava ricevendo lezioni di scherma pratica da Satoshi, che con il suo stile di combattimento da Sankendoka lo stava allegramente umiliando.
Reika invece, più portata per il kempo, doveva vedersela con la Ko – saru (Ragazza – Scimmia) di bordo (ovvero Purin), che senza neanche trasformarsi la stava mettendo in difficoltà.
Pierre invece stava venendo smazzato da Dk86.
-T-389, puoi farmi un favore? Dato che questo imbecille vorrebbe uccidermi a calci, applichiamo una delle “Leggi del Trapasso Atrocemente Ironiche ed Umilianti ™”.-
-Subito.- Rispose l’androide all’homunculus.
Utilizzando tutta la sua forza, trasformò il maniaco brasiliano in una palla (letteralmente) che Dk86 mandò ad insaccarsi in un cestino per la raccolta dei rifiuti organici.
-GOOOOOOOOOOOL!- Urlarono dei tifosi da stadio che apparvero dal nulla e che subito dopo nel nulla tornarono.
Poco dopo, un altro scoppio indicò ai pirati che Kensuke aveva reso inutilizzabili le rampe di lancio con un secondo proiettile all’azoto liquido.
L’utilizzatore di psicometria (Jun, se non erro ndKK) del gruppo stava subendo un corso accelerato di educazione fisica (tirare un Thunderbolt a motori accesi) da parte di Lucifer.
Quanto a Tsugumi (quella che, se si spaventa, fa saltare qualcosa in aria, se non sbaglio ndKK)… bhè, Boogeyman aveva fame, ed era di bocca buona.
E così via…
+Aida a squadre. Tenersi LONTANI dal generatore principale della base. Stò per staccare la corrente.+
-Ricevuto.- Disse Lucifer nell’interfono, mentre stendeva con un pugno Jun e faceva segno alle squadre di demolizione (escluse le Sturmtruppen, che tanto non muoiono neppure ad ammazzarli) di stare attenti al botto.
Pochi secondi dopo, la mira del terzo artigliere scelto della Ciurma fece un’altra vittima, ovvero il POVERO generatore principale della base.
I sistemi di riserva avevano ricevuto la visita delle energie di Death Mask, quindi… condoglianze alla DAEVA.
La base infatti si ritrovò al buio.
Fudo all’improvviso si ritrovò a dover evitare dei pugni ad altissima velocità (Gemini Saga al lavoro ndKK) ed il personale nella “centrale di comando” si ritrovò a doversi picchiare contro Ichigo e Zakuro (Mew Form) mentre Retasu e Pai saccheggiavano i computer della base (si ringrazia Canal Volifield per l’addestramento da hacker e quella gran maestra di sadismo del Comandante Supremo Ruri Hoshino per l’Image Feedback Sistem (IFS) in versione MH (Master Hacker) ndKK).
Le truppe all’esterno, invece, stavano subendo le botte di Broly (ancora in formato normale) e di G’sak (in formato drago, dato che voleva umiliarli).
-Ho un poco di fame.- Si lamentò ad un certo punto il Sayan.
-Mangiati questi idioti e accontentati.- Rispose seccato G’sak tirando un fulmine su una jeep e facendola saltare in aria (con relativo focherello), dando così al Sayan la possibilità di sfamarsi.
Ed il “povero” Acquarion, chiederete voi?
Bhè, a furia di colpirlo con i loro laser portatili, i tre Thunderbolt lanciati dalla Amaterasu avevano costretto gli Element a bordo del robottone a cercar una diversa configurazione…
Cantastorie aveva poi fatto il resto, stabilendo un nuovo record: quattro cannonate (shock gun PRIMARI) per ciascuna Vector Machine.
Risultato finale: i tre veivoli non si sarebbero più mossi per un bel pezzo.

Ore dopo…

Fudo era stato spedito da Saga nella base di Souther (e dato poi in pasto all’omonimo e gigantesco guerriero di Nanto), mentre il resto del personale (compresi due gemelli spediti ai Chaos Gemini Fred & George) fece delle fini più o meno innominabili (a parte Pierre, usato come palla da Dk86).
-Maledetti! Siete degli alleati degli Shadow Angel?- Chiese la vicedirettrice.
-No, siamo solo pirati spaziali con un gran senso sadico. E ringraziate che non abbiamo atomizzato il pianeta.- Replicò KillKenny, scaricando davanti alla donna una valanga di carte.
-Cosa sono… queste?-
-Oh, semplice. Solo una copia vidimata, esaminata dalle organizzazioni che tengono d’occhio questo pianeta ed autenticata di TUTTI gli incartamenti, i moduli e le autorizzazioni richieste per l’operazione che noi Infami & Sadici abbiamo appena compiuto contro di voi. Questo per impedirvi di tentare di protestare con qualsivoglia persona. Buona giornataaaa!-

Hangar della Amaterasu, due ore dopo.

-Allora, chi abbiamo caricato, oltre a quei tre pseudo – veicoli trasformanti?-
-La moretta con il Dono della Sfortuna, che è una kempouka abbastanza abile; poi la Night Master che collaborava con quegli imbecilli; la reincarnazione di uno Shadow Angel abbastanza sana di mente e la sua dolce fidanzata segreta. Così segreta che, tra l’altro, gli unici a non essersene accorti sono loro due.- Elencò Canal controllando la lista.
-Hanno finito di evacuare la base?- Chiese poi la capitana a KillKenny, mentre RobyAlix correva alla sua nuova postazione in Armeria.
-Da circa dieci minuti.- Ghignò il Crazy Priest, mentre la truppa correva ai posti per prepararsi ad un Grande Evento: il collaudo del loro Warp Gun.
-Benissimo. RobyAlix? A te la mossa.-
+Sissignora! Avviata la procedura d’ignizione preliminare…+

Nella sua postazione, RobyAlix avviò la carica del devastante Warp Gun di bordo.
-Attivazione dei campi di compressione pulsanti: check. Attivazione dei campi di contenimento statici: check. Iniezione tachioni: check. Inserimento miscele positiva e negativa: check. Reazione iniziata. Meno trenta al raggiungimento della fase critica. Blocchi di sicurezza rimossi. Plancia, qui armeria. Siamo pronti.- Enunciò l’armaiola controllando il pannello di controllo del suo “tesoro”.
+Benissimo. Sparate pure.+ Ribattè la voce della capitana.

All’esterno, la feritoia centrale sulla prua della nave si era illuminata di un forte alone arancione… e pochi secondi dopo, una massiccia colonna di energia usciva dal Warp Gun e disintegrava la base della Daeva (e tutto ciò che si trovava nel raggio di un chilometro dalla medesima).
-Sterilizzazione conclusa. E se solo provano a ricostruire quell’obbrobrio, avvertiremo la Sadica Coppia Evoluzionista e ci penseranno loro.- Fece Ritsuko prendendosi un caffè – premio (caffè Klatchiano Montagna Riccia Rossa coltivato su Terra 2, annata 1968).
-Non sono più la Sadica Coppia, ma la Sadica Terna Evoluzionista: Aku ha riportato in vita il terzo componente della truppa giusto un mese fa.- Disse KillKenny con il massimo self control.
+Cambia qualcosa per gli idioti che infestano l’universo?+ Chiese retoricamente Elektra.
-A parte l’aumento esponenziale delle loro sofferenze? No. Ora scusate, ma ho una questione personale da sbrigare…- Fece il Priest teleportandosi chissà dove.

Luogo sconosciuto, –7 alla Prova.

Un massiccio cristallo – sigillo aveva imprigionato per secoli Sakura Haruno.
La chimera (vedesi storie di Reira per saperne di più ndKK) aveva dormito all’interno del medesimo un sonno senza sogni… fino a quel momento.

Fine 28° episodio.

Nel prossimo episodio:
La liberazione di Sakura Haruno… il ritorno dei ninja di Terra 60, i sogni delle Sailor di Terra 22 si portano a compimento, una Sfida tra il Grand’Ammiraglio Smoker e il Death Angel…
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

 

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Capitolo 65
*** Goccioliamo? ***


Questo cameo è corto, ma estremamente folle. Occhio, che è pericoloso.
by lord Martiya
P.S.: In un altro mio cameo Drake aveva assunto il ruolo di narratore. Qui il suo stile è diverso, in quanto laggiù parlava (era sotto intervista), mentre qui scrive. Visto il tipo, non stupitevi se farà la versione cinica e pedante di Lemony Snicket.

 

                                                            CAMEO BY LORD MARTIYA: GOCCIOLIAMO?

 

Caro lettore, chiunque tu sia, non continuare a leggere se non ti piacciono le storie tragicomiche che parlano di eventi molto sfortunati. Se per caso non ti ho dato io questo mio diario, resta fermo dove sei, e la tua morte sarà un evento molto sfortunato. Se invece te l'ho dato io, sei libero di scegliere se continuare a leggere questi sfortunati eventi oppure, come ti consiglio, cambiare lettura o perlomeno giorno, perché i miei eventi del 15 agosto 2006, il giorno del varo della Golden Hind, furono davvero sfortunati.
Non avrebbero dovuto esserlo, però. Incuriosito da uno dei poteri di Will, quello di creare le cosiddette 'Goccie Astrali', le avevo chiesto una dimostrazione, e lei me ne diede sei. Ora, 'Goccia Astrale' è un termine che vuol dire 'copia di una persona perfetta nel corpo e nei poteri naturali e quasi nel carattere(1)', quindi, come avrai sicuramente immaginato, Will creò i doppioni mio (completo di sciabola gravitazionale), suo e delle sue compagne di 'Guardianato'.
_ Quindi costoro sarebbero nostre copie perfette? _ chiesi.
_ Spero di no: io non ho le doppie punte. _ dichiarò la 'Goccia' di Cornelia.
Ovviamente Cornelia le mollò un ceffone, la 'Goccia' replicò allo stesso modo e poi le due iniziarono a picchiarsi, sotto gli sguardi sconsolati delle altre otto signorine e quelli stupiti mio e della mia 'Goccia'. Ora, se proprio vuoi leggere qualcosa, sei ancora in tempo a chiudere questo diario, andare all'edicola più vicina e comprarti un fumetto da quattro soldi, perché qui rischi la follia. Se però vuoi continuare, sappi che la mia 'Goccia', non appena ripresasi dallo stupore, disse: _ Comunque la risposta credo sia no.
_ E perché? _ chiesi io.
_ Perché tu non vorresti mai uccidere Will.
Lì l'unico motivo per cui non infilzò Will fu che dovette parare il mio fendente mirato al collo.
_ Si può sapere che ti prende?! _ esclamai.
_ Nulla, solo la voglio morta. _ replicò la mia 'Goccia'.
_ Bè, vorrà dire che ti ucciderò ora!
Non l'avessi mai detto... Per solidarietà fra 'Goccie', le copie di Irma e Taranee si gettarono in battaglia (non so cos'avrebbe fatto la 'Goccia' di Hay Lin se lei e l'originale non avessero deciso che era il momento di tornare a fare le stiliste a danno di Blank), e Irma e Taranee cercarono di fermarle, dando inizio ad una megarissa. Will e la sua 'Goccia', invece, cercarono di trovare un modo per darci una calmata, mentre noialtri ci disperdevamo per mezza nave.

Al portellone d'imbarco, Caleb stava accogliendo le famiglie di Will e delle sue compagne, venute a salutarle assieme ad Elyon, quando sentì un rumore. Allora guardò dentro e subito dopo disse: _ Forse è meglio se passate più tardi, le cose sono ancora più assurde del solito.
_ Dai, Caleb, non c'è nessun problema troppo assurdo per me! _ disse Elyon.
Come se le avesse chiamate, Cornelia e Irma rotolarono nella sua visuale picchiandosi con le loro 'Goccie', e riempiendo di terrore Lilian Hale e Christopher Lair, rispettivamente sorella minore di Cornelia e fratellastro di Irma (il padre di Irma è vedovo e risposato) ed entrambi con un rapporto piuttosto burrascoso con le rispettive sorelle. I due si abbracciarono terrorizzati, poi, quando Christopher se ne rese conto, la spinse via urlando: _ Che schifo! Una femmina!
Ovviamente, le Irme e le Cornelie smisero di picchiarsi e circondarono quel bambino troppo chiacchierone.
_ Sentimi bene: solo io posso insultare il rospo, chiaro?! _ gli urlarono in stereofonia le Cornelie.
_ Sei troppo maleducato! Meriti una lezione! _ aggiunsero le Irme.
Dopo che le quattro furie ebbero ripreso a rotolare via picchiandosi, Lilian disse: _ Così impari! _ al piccolo Christopher, che ovviamente non era in grado di ascoltarle. Le famiglie delle ragazze, ovviamente, erano troppo stupite per spiaccicare parola (una scena del genere è davvero assurda anche per gli standard di Terra 2), ed anche Elyon.
_ Credo che dovremmo portarlo in infermeria. _ suggerì Yan Lin, che, in quanto ex-Guardiana con esperienza plurilustrale (parola che vuol dire 'per più lustri'. 'Lustro' è un'espressione desueta che sta per 'periodo di cinque anni'. 'Desueto' significa invece 'vecchio e non più in uso'), ne aveva viste di peggio.
_ A farlo picchiare ancora? Il medico è Irma. _ rispose Caleb.
Passarono di corsa le Taranee, inseguite da Cedric, io e la mia 'Goccia Astrale', a nostra volta inseguiti dalle Will col ghiro regalato a Will dal defunto Matt Olsen.
_ E adesso che succede? _ chiese Caleb.
_ Hanno quasi dato fuoco alla biblioteca. _ risposero le Will prima di riprendere a inseguirci.
_ Ah. Qualcuno sa sparare con i fucili narcotizzanti?
_ I... Io... _ disse Tom Lair, il padre di Irma (e sergente di polizia).
_ Molto bene. Sbrighiamoci, prima che quei tre facciano fuori Taranee ed il suo doppio. Nel frattempo chiamate lord Martiya di Benu, lui a queste cose c'è abituato.

In sala macchine avevano appena ricevuto la visita delle Cornelie, che continuavano a picchiarsi.
_ Non sparate, o rischiate di colpire il motore. _ ordinò zio Eric.
Poi prese il suo bonsai, gli puntò addosso il PPG e minacciò: _ Ho un PPG regolato per uccidere, e se non vi fermate sparo.
_ Ci arrendiamo! _ esclamarono le due.
_ Molto bene. Ora andiamo dal capitano. Andate avanti voi, e ricordate: provate a fare una mossa falsa e il bonsai morirà.

Nel frattempo le Irme erano giunte in mensa, dove Crodino Kong stava ovviamente bevendo un Crodino mentre chiacchierava con Dino. Le due si erano rimesse in piedi e avevano preso a cercare di strangolarsi giusto dietro Kong, che commentò: _ A Dino, mi sa ch'er Pesce all'Acqua Pazza che stai a prepara' era troppo fresco!
Poi pensò alla battuta e scoppiò a ridere tirando due tremende manate (e cascando dalla sedia), stendendo le Irme.
_ Ooops...

Mentre zio Eric catturava le Cornelie prendendo in ostaggio il bonsai e Kong menava le Irme, noi filolibri avevamo intrappolato le piromani, quando Tom Lair sparò un dardo narcotizzante alla mia 'Goccia', che però lo tagliò in volo... E con lo spostamento d'aria seccò l'adorato ghiro di Will.
_ Oh... Giuro, non l'ho fatto apposta... _ disse.
Credo che cercò di dire anche qualcos'altro, prima che Will e la sua 'Goccia' gli distruggessero la sciabola ed iniziassero a riempirlo di botte a velocità superluminale. Poco dopo entrarono lord Martiya di Benu con zio Eric e gli ostaggi, Kong con le vittime e le Hay Lin col 'modello' vestito con una versione su misura di un abito da sera di Valentino (così nuova che aveva ancora gli spilli), e vedendo Blank vestito elegantemente rischiammo tutti un collasso, e finalmente ci calmammo (e le Cornelie si dimenticarono di farla pagare a zio Eric non appena avesse mollato l'ostaggio). Poi lord Martiya ci spiegò la situazione: le Trix non avevano inventato l'Incantesimo Copiatore, ma l'avevano solo ricreato, perché la sua creatrice originaria era Xing Jing, cioè Will nella sua vita precedente.
_ E perché non ne sapevo niente? _ chiese Will.
_ Perché mi hai chiesto tu stessa di fartelo dimenticare, per timore di creare inavvertitamente dei doppioni di altre persone, che sono a tutti gli effetti esseri senzienti, anche se il potere è rimasto nel Cuore di Kandrakar. _ rispose il Benu. _ E credo che sia per questo che il sacco da allenamento ce l'aveva con te: voleva vendicare l'uso schiavizzante che avevi fatto delle Goccie senza pensare a questo.
_ Ma và? _ confermò la mia 'Goccia Astrale'.
E fu così che io, figlio unico, mi trovai con un fratello gemello appassionato della storia Minbari ancora più di me. Caro lettore, non dire che non ti avevo avvisato.

Post Scriptum (anno 2014, data di Terra 2): Immagino ti chiederai che fine abbiano fatto le 'Goccie Astrali'. Dopo quel giorno, si trovarono dei nomi loro, e divennero Valen (la mia 'Goccia' scelse per se quel nome in onore del grande salvatore dei Minbari ed adottò come arma una staffa da combattimento Minbari del periodo di Valen, senza sapere che in seguito uno scherzetto dell'Angelo Martiel l'avrebbe spedito nel passato e sarebbe stato lui quel Valen), che prima di avere a che fare con l'Angelo Martiel fece il mercenario, Vilma Vandom (la 'Goccia' di Will ha scelto quel nome solo perché così quel demente di Uriah(1) avrebbe dovuto piantarla di scherzare dietro Will chiamandola 'Wilma'. Non solo per il nome, ma anche perché prima che capisse quale delle due era Will e quale Vilma lei se ne sarebbe già andata...), che qualche tempo fa è entrata nel Corpo Xelloss (tanto per chiarire chi è la famigerata Xelloss Hearty), Cordelia Lair (sia Irma che la sua 'Goccia' adorano il telefilm Buffy the Vampire Slayer, e in particolar modo le battute di Cordelia), che incredibilmente ha riaperto la vecchia libreria di Cedric e si è sposata con Martin(1), Christine Cook (è la 'Goccia' di Taranee. Non ha il vezzo di portare gli occhiali), che si è messa a lavorare per la OTO Melara(2) (chi credete abbia sviluppato il PHASER a polarizzazione invertibile?), Jaqueline Hale (la 'Goccia' di Cornelia), che lavora come istruttrice in un campo d'addestramento degli U.E.M. Marines (povere reclute) da quando un drago placcato le ha staccato il braccio destro con un morso quando abbiamo cacciato AVM da Wolf 359 (non ho neanche cercato di sapere cosa sia successo al placcato. So solo che cinque secondi dopo si è trovato davanti un dragone orientale giallo poco più piccolo di Garv e schiumante di rabbia), e Lin Jing(3) (letteralmente 'Cuore di Lin, la si riconosce dalla gemella per i capelli perennemente sciolti), che si stabilì a Heatherfield e si mise a lavorare al ristorante di famiglia, il Silver Dragoon (e quando c'è un cliente 'irrequieto' se ne occupa l________________________ei). Scusami per l'errore di scrittura (il rigone), ma sto scrivendo dalla sede della nostra associazione di astronomi più importante e a quanto pare qualcuno ha detto a Sailor Pluto che qui su Terra 2 Plutone è stato declassato ad asteroide mentre erano in zona quelle cretine di Sailor Moon e Sailor Venus.
Post Post Scriptum: Era proprio Sailor Pluto: un attimo fa hanno detto alla tele che Plutone è tornato un pianeta "per motivi storici e di tradizione". E a sparare la cretinata è stata Sailor Moon, che adesso ha un 'leggero mal di testa'.

 

Note
(1)In W.I.T.C.H. le Goccie Astrali, che io sappia, non hanno i poteri degli 'originali' ma hanno praticamente tutti le altre caratteristiche (la Goccia di Will, ad esempio, è innamorata cotta di Matt), compreso il carattere, tranne che per il particolare che dopo un po' iniziano ad essere molto scostanti verso le Guardiane (anche perché hanno anime proprie, ed ovviamente non sopportano di essere usate come burattini). La storia dei poteri penso dipenda dal fatto che le ragazze li hanno acquisiti, quindi (secondo me) la Goccia Astrale di Cedric dovrebbe essere un uomo-serpente mutaforma e quella di Elyon dovrebbe essere in grado di cancellare una città con lo stesso gesto che si usa per cancellare un segno di matita con la gomma. Uriah (soprannominato 'Masticone' da Hay Lin), invece, è il teppista del liceo Sheffield, ed oltre a fare regolarmente la figura del cretino ha combinato parecchi guai, e già nel primo episodio del fumetto lui e i suoi cretini hanno dato fuoco alla scuola. Per una battuta di Cornelia, nel cartone Caleb crede che Uriah e i suoi siano i tre fratelli Cafoni. Per Martin, occorre solo sapere che è un boy scout e secchione innamorato cotto di Irma (che però lo considera solo un buon amico, per quanto spesso lo tratti a pesci in faccia. Nel primo episodio del fumetto, durante una festa di Halloween, gli dice "Martin, sparisci!", rendendolo invisibile finché Vathek non lo urta). E' convinto che prima o poi Irma si innamorerà di lui, e visto che con Joel in giro è poco probabile gli ho voluto dare una sorta di premio di consolazione.
(2)Ditta italiana produttrice di ottimi cannoni, fra cui il Super Rapido a fuoco rapido imbarcato sui cacciatorpedinieri italiani.
(3)Secondo l'onomastica cinese, il cognome va prima del nome. Quindi in W.I.T.C.H. Hay Lin (che è cinese) dovrebbe chiamarsi Lin Hay.

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Capitolo 66
*** Uccelli spennati ***


Signore e signori, l’autrice è lieta di presentarvi una side story, perché nella vita esistono storie che vale la pena di sapere.
Avvertenze:
Si consiglia di non ingerire cibo o bere liquidi durante la lettura del capitolo.
L’autrice non si ritiene responsabile per eventuali morte per asfissia.
Detto questo, buona lettura.

Uccelli spennati
 
Nello spazio profondo, anni luce da un qualche pianeta abitato, la Amaterasu navigava in uno stato di quiete apparente, ma quella mera illusione di pace, celava un problemino a bordo.
KillKenny era sulla retta via della modalità berserker assatanato, perché durante i rifornimenti effettuati alcuni giorni prima, un imbecille (e masochista), ci aveva provato con la SUA Master, pavoneggiandosi per la classe della sua tunica blu e i suoi splendidi capelli argentati. Rei aveva fatto un commento sui capelli che effettivamente sembravano tutto fuorché capelli ed era stata insultata con le logiche conseguenze, e come tutti sanno, non bisogna MAI toccare Master Rei-sama e men che meno darle della zoccola.
Questi si era dato alla fuga prima di venir intercettato dal Crazy Priest, che andato in escandescenza aveva impugnato una Ultima Weapon per mano e aveva cominciato a urlare infinite variazioni del tema “Ora ti spezzo in dodici, sbriciolo le tue ossa come wafer e le uso come farina”.
In seguito era stato accerchiato dai membri della ciurma, legato, incatenato, imprigionato col rosario di Anna, imbavagliato e rinchiuso in una super cella di isolamento, dato che neanche sotto la temibile minaccia di una visione per 48 ininterrotte di “Koda fratello orso” si era tranquillizzato.
Neppure la lettura del temibile “Tre metri sopra il cielo” aveva riscosso i risultati sperati.

Infermeria.

- Tzè… stupido pennuto. - borbottava Bluemary mentre lucidava le spade - non poteva non insultare Rei-sama? Ora non si calmerà finché non lo vedrà morto quel Tomo
- Toma – la corresse Cantastorie mentre studiava il calco dentale rimasto sul fucile che aveva usato per stordire il torturatore
Intanto il bibliotecario che stava sfogliando la nuovissima versione della “Guida intergalattica per autostoppisti”, scoprì che nell’Hit Ten dei modi più truci e violenti per suicidarsi, rientravano al quarto posto fare una battuta di spirito a Naga del Serpente e indicava come pericolo estremo per i demoni minori incrociare la principessa Amelia in modalità giustiziera.
La capitana fece irruzione nella sala abbattendo con un calcio poderoso la porta che venne rimessa in sesto da Kotaro.
- Quell’idiota deve semplicemente morire – ringhiò la Eliechan
Kuda (aveva appena finito di incerottare i feriti e distribuire le aspirine per il mal di testa) intervenne - Però capitana, le ricordo che non possiamo abbandonare la rotta per tornare a spennare quel pollo.
- Affidiamo il lavoretto a chi so io!!!!! – ringhiò nuovamente Eliechan
- A chi ci rivolgiamo? – Domandò Lucifer che era ritornato al suo formato originale dopo essere rimasto schiacciato formato poster dietro alla porta abbattuta dalla capitana.
- Beh… mi sembra ovvio che si sta riferendo a…

Sede spaziale della Devils&Co.

Shirahime, la gelida dama delle nevi tirchia da far paura, aveva predisposto gli ordini e le missioni da compiere quel giorno.
- Quindi dovremmo eliminare quelle brutte imitazioni di angeli?
- Esatto.
- Per me va bene. – Mana afferrò un oggetto di dubbia provenienza che sembrava un fiore - Ho giusto giusto un conto in sospeso con loro.
- Benissimo – Kit si sfrega le mani – ma stavolta vengo anch’io.
- E anch’io… non mi vorrete lasciare qui a fare la muffa vero?
- Naaaaa! Tranquilla Umi. Prendiamo tutto e andiamo.
Un attimo prima che sparissero Mana lasciò sul tavolo un biglietto che Shirahime lesse con attenzione:
“Puntiamo tutti sul blu!”

Nello stesso sistema satellitare avevano attraccato un vasto numero di navi, tra cui spiccavano la Shin Midori Ryu, Hope of Chaos e la Raugdo Breaker e i membri delle varie ciurme si erano dispersi tra vie e i negozi in cerca di rifornimenti, mentre i grandi capi si erano ritirati in una locanda dove li stava aspettando Gabriel.
L’arcangelo stava contrattando con Shirahime, che oltre ad essere una nota tirchia era anche un’abile piazzista. I due stavano contrattando da due ore il prezzo di alcune merci, mentre un elfo che altri non era che uno scienziato pazzo e un collega della mazoku, stava dando l’estremo saluto alle sue invenzioni, oggetto della contrattazione.
Un’ora dopo di trattative, i due erano finalmente giunti ad un accordo.
- Bene, siamo d’accordo. Doc, porta la merce
- Sniff… va bene…
L’elfo diede una scatolina a Gabriel e in un impeto di disperazione gli afferrò le mani piangendo come un neonato. 
- Promettimi di usarle con estrema bastardaggine contro il nemico e di non sprecarle con incantesimi di infima potenza? T_T
- *Gocc* Sì
Doc lo fissa poco convinto
- Sì (con enfasi) le userò solo userò con la crudeltà di un Dark Lord. Le tratterò come fossero mie figlie.
Stavolta Doc è convinto e fa un sorriso a 32 denti - Benissimo! - poi guarda la scatoline - addio piccole mie… Papà vi ha voluto bene. Fate più danni possibili e massacrate il nemico, fategli molto male. Adieau!
E qui qualcuno giurò di aver sentito delle vocine commosse venire dalla scatola singhiozzare un “sì, papi”
Gocciolone generale.
Qualcuno osservò sospettoso la scatola mentre qualcun altro singhiozzava commosso dalla scena. Ignorando i goccioloni da trenta chili l’uno, Gabriel se ne tornò a bordo per leggersi un manuale d’istruzioni che avrebbe fatto sembrare il corano un romanzo tascabile.
- Bene, ora torniamo agli altri affari. Signor Hiwatari, sono qui per consegnare la sua ordinazione, ora se vuole lasciare una firma qui…
E mentre Kai firmava la ricevuta, Takao inciampava in uno degli scatoloni in cui erano contenute le merci ordinate del suo capo, perché, tra il vassoio stracolmo di cibarie e il grosso numero di clienti della locanda, non era proprio riuscito a vederlo, con il risultato di cadere come un salame rovesciando a terra tutte le pietanze.
E come si sa, il cibo era una cosa che non gli si doveva togliere, così decise di vendicarsi con l’attentatore alla sua vita tirandogli un poderoso calcio, che non giunse però a destinazione perché Shirahime lo ibernò fino al collo mentre caricava il colpo.
La mazoku fece scivolare il cubetto di ghiaccio e con la grazia di una Geisha si sedette delicatamente alla scatolone.
- Ragazzino, fossi in te non prenderei a calci quella scatola. Lo sanno tutti che le testate atomiche vanno trattate con estrema cura.
Chissà perché questa piccola rivelazione provocò un fuggi fuggi generale…
- S-stai scherzando v-v-vero?
- Ovviamente sì. Solo un idiota porterebbe una bomba atomica in un locale pubblico. – sollevo quindi il coperchio – Il tuo capo ha ordinato solo un assaggio di tutto il deplian della nostra merce.
E chissà perché in quel momento anche Harvest Blue tirò un sospiro di sollievo.
Un attimo dopo si percepì una deformazione infradimensionale da cui apparve un individuo chiaramente alieno, alto e dai capelli di un bizzarro color lilla.
- Shirahime-sama… è stato tutto predisposto.
- Avete preparato anche sedie pop-corn e bibite?
- Certamente.
La mazoku si rivolse quindi ai presenti – Allora ci conviene prendere posto prima che inizi lo spettacolo.
E lasciarono la locanda.
Da sotto il bancone l’oste riprese i sensi e dopo aver costatato di essersela fatta sotto cominciò a pulire il pavimento brontolando insulti come una pentola di fagioli.

Si ritrovarono in un vecchio magazzino allestito come un cinema con sedie superimbottite e cuscini morbidissimi grossi come materassi.
I vari grandi capi delle ciurme più temute dell’intera galassia avevano ricevuto l’invito, ma solo loro erano al corrente di quanto stava per succedere, e solo Mariam e qualche veggente erano a conoscenza dell’accordo tra Kai e Shirahime.
I membri delle ciurme sapevano solo che avrebbero assistito ad una rissa colossale.
Chi avrebbe combattuto era ancora un mistero.
Intanto un gruppo di alieni stavano distribuendo bibite e snack ai vari spettatori, Doc controllava per la 12.435° volta i collegamenti con le telecamere e quelli con il maxischermo.
Un Kitsune dalla chioma argentata si accostò a Shirahime
- Tutto a posto. La missione si è conclusa con successo.
- E gli angeli?
- Mana e Shigure si stanno allenando al tiro a bersaglio mobile nella sala dimensionale per gli allenamenti.
- Ti avevo chiesto di dirmi se…
- Sono gli angeli i bersagli mobili.

Nella sala dimensionale muri e parti sono anneriti.
Piume e cenere d tutte le parti.
È rimasti solo Toma, inchiodato in un angolo con Mana e Shigure gli puntano contro le armi.
Toma sposta preoccupato lo sguardo da uno all’altra e deglutisce.
Lui lascia alla fidanzata il privilegio di dare il colpo di grazia al pennuto.
Toma deglutisce un’altra volta.
Viene salvato dallo squillo dell’ultimo minuto (di vita, per ora).
Shigure risponde al cellulare.
- Sì Master… li abbiamo catturati Master… Ah! Ne è rimasto uno master… Capisco Master… Allora glielo portiamo subito… come?! Prima dobbiamo passare da LORO?! Perfetto. Ai suoi ordini. Salve Master.
Poi rimette il cellulare in tasca.
Lui ghigna divertito.
Lei sbuffa seccata.
Toma per un’illuminazione divina (che preferirebbe non aver avuto) comprende che l’aspetta qualcosa di gran lunga peggiore.
Ha capito chi sono LORO.

Un urlo di 30.000.000 decibel si diffonde nell’aria.
Contemporaneamente il torturatore della ciurma degli Infami&Sadici, sghignazzando come uno squalo, incideva una tacca su una stele (dopo essere stato liberato dal rosario di Anna), per poi afferrare con una mano un borsone stracarico di attrezzi da tortura, con l’altra prendere Tabris per la collottola e quindi si teletrasportarsi.
Dove?!
Non ci è dato saperlo, ma le ipotesi sono tante, e la maggior parte anno a che vedere con un certo angelo delle tenebre che per orgoglio ha commesso l’errore di dire qualcosa di troppo.

- Ah! Uh! Lo hai sentito anche tu?
- Cosa?!
- Lasciamo perdere. E “lei”?
- “Lei” sta ancora vagando per i corridoi di noi-sappiamo-dove

Torniamo indietro nel tempo di mezz’ora

Angeli delle tenebre.
Creature decadute, brutte come il peccato (ehi!! NdPeccato) e razziste come solo i dorati sanno essere.
La cui unica fonte di nutrimento è il prana o energia interiore umana, incanalata tramite un vegetale di dimensioni spropositate che loro chiamano Albero della vita (ma che di albero non ha assolutamente nulla).
I quattro erano apparsi di fronte agli angeli che in momento erano in “pausa pranzo” tra un attacco agli umani e l’altro.
Ma d’altronde, trovarsi faccia a faccia con esseri apparentemente sprovvisti di ali, non può non risvegliare il loro istinto razzista.
-  È lui?
- Dalla foto direi di sì. Andiamo?!
- Cosa pensate di fare, voi, misere creature senz’… - Mana dispiegò le ali normalmente nascoste nel tatuaggio della schiena- …ali?!
- Razzisti come al solito?
- Strano… a me era stata data un’altra versione – mugugnò l’ex-guardiano degli inferi mentre molava la sua falce 
* Ricapitoliamo: Capelli argentati… occhi smeraldini… Shit!*
Prima vittima: il sommo Johannes, chi altri.
Mai insultare una donne, specialmente se fidanzata.
Il fidanzato non gradisce mai e le conseguenze sono disastrose, SEMPRE!
Del grande capo non rimaneva nulla di sostanzialmente solido, umanamente descrivibile solo come qualcosa che si avvicinava molto da lontano alla carne trita maciullata da un rullo compressore.
Ma le cose, volenti o nolenti non sono mai semplici.
Specialmente se un fidanzato super protettivo si presenta in forma Beast, giusto in tempo per scoprire di essere allergico alla flora locale, e spedire gli obbiettivi dall’altra parte del palazzo.
Cos’è il primo istinto di autoconservazione che ti passa per la mente, quando vedi ciò che è appena successo  al loro capo, e che, molto probabilmente sta per accaderti lo stesso?
Scappare?!
Uno spettro negromantico, un drago e una volpe argentata grossi come un castello, presero a sibilare insulti e minacce in 60 lingue e dialetti differenti contro un drago azzurro.
Se non fosse stato per una tigre bianca, una tartaruga nera e una fidanzata mooolto paziente e moooolto persuasiva, a quest’ora al draghetto non sarebbero rimaste molte squame addosso.
GURGLE
- Takao… non è che vai a farti uno spuntino mentre aspetti che finisca il mio lavoro? Vero?
- Sì, forse hai ragione
- Certo che ha ragione *Sempre a mangiare tu, eh?!*
- *Taci, solo perché Mao non ti tiene più a dieta, questo non ti dà il diritto di sputare sentenze (-.-*) *
- *Touché*
E ora che si erano sbarazzati degli esterni… che la caccia all’angelo abbia inizio!!!
- Dannati pennuti, manco fossimo i quattro cavalieri dall’apocalisse. Ma perché non stanno fermi.
- Posso fare un’ipotesi – sentenziò Kit
- Zitto e corri che questa è la volta buona che saldiamo i debiti con l’iceberg…
Andiamo per ordine:
Il bacarozzo venne steso da una dose massiccia di insetticida.
La libellula cercò di scagliargli contro alcune creature strambe che in teoria avrebbero dovuto divorarli vivi. Una martellata da 200 t e via. (certa buone abitudini sono dure a morire).
La pseudo-arpia\lamia che era con lui venne spedita dall’altra parte del palazzo da Kit con una cara e buon vecchia mazza da baseball. Dall’altra parte Umi la intercettò con la mazza chiodata modello “Piccolo Hooligan”. (si sa che certa buone abitudini sono dure a morire, ma qualche volta si dovrà pur cambiare).
Quello che se la cavò peggio di tutti fu certamente il novello Eolo, che si ritrovò in mano un dispositivo Gplus che incrementò su di lui la forza di gravità del 99,99999%. Nessuno si curò di raccogliere col cucchiaino il puré di angelo.
Le due sfingi che erano senza ombra di dubbio più furbe, si arresero quasi subito e cominciarono a sventolare da dietro un muchi di detriti un bandierina bianca annunciarono a resa.
Il grande capo fu semplicemente legato con le sue stesse catene.
L’ultimo, riconosciuto come “il grande pollo” fece letteralmente la fine del surgelato, perché Shirahime fece la sua comparsa e lo ibernò mentre questo cercava di svignarsela dalle scale antincendio, per poi scomparire prima di subito portandoselo dietro.
Kit, Mana e Shigure tornarono alla base.
Umi rimase per cercare un ipotetico fuggiasco che in realtà era già stato catturato in precedenza.

Ritorno  al presente

Kit con finta noncuranza finge di cercare qualcuno a questo punto si gira vero si avvicina a Takao e con non-schalans gli chiede:
- Sai dov’è MingMing?
- Boh!
- Marion ha perso il suo bracciale preferito e l’ha mandata a cercarlo. Con lei dovrebbero esserci pure Mystel e Moses. Perché? – risponde Rei che passava di lì
- Così. Dovevo consegnarle della merce. Ma non mi avete ancora risposto.
Il Prof prese a digitare al suo fedele computer portatile – Vediamo… secondo le ie ricerche dovrebbe essere ad Atlandia
- Piuttosto dov’è Umi? – chiede Takao – Mi doveva portare un dolcetto (piagnucolio)
- Non è ancora tornata dalla missione ad Atlandia– risponde Mana
Silenzio generale
Una balla di fieno viene trascinata da una folata anomala per il Background.
Silenzio tombale
Terrore
Due menti psicopatiche ghignano *Che il piano abbia inizio*

Atlantia.

Umi gira per i corridoi ma ignora che il fuggitivo era già stato catturato mezz’ora prima.
Impreca come uno scaricatore di porto e mentre gira l’angolo si ritrova faccia a faccia qualcuno che mai avrebbe immaginato di vedere lì.
Moses e Mystel vedono chiaramente la scritta al neon “Incontro fatale” lampeggiare nell’aria.
- MingMing
- Umi
-- Che ci fai qui --
- Scommetto che mi pedinavi per rovinarmi la missione, così Takao sarebbe rimasto tra le tue zampacce – comincia a sbraitare MingMing
- IO?! Quella sarai tu… carina
I due cominciano a temere il peggio e cercano trascinare via la collega ma le due non ne vogliono proprio sapere.
- Sei sempre la solita MingMing… sei peggio di un pavone che ruota la coda.
- Senti chi parla… Scommetto che vuoi mettermi in cattiva luce al MIO Takao
- Da quand’è che sarebbe il TUO Takao?
- Zitta. E vedi di levargli le zampacce di dosso una volta per tutte… pesciolino.
CRACK
- MALEDETTA! TI FARÒ VEDERE CHI DI NOI DUE È LA MIGLIORE
- QUESTO DOVREI DIRLO IO!!!!!!!!!!

Anfiteatro

Doc apre il collegamento con Atlantia e le immagini appaiono sul maxischermo. Le telecamere sono state poste a distanza di sicurezza protette da una fitta rete di barriere non indifferente.
I mazoku cominciano a parlottare realizzando CHI saranno i soggetti della rissa.
Shirahime, Seira, Maju e Nabiki nelle veci di allibratrici si disperdono per la sala e estraggono dei taccuini.
- Naaaaaa! La mia Umi non è così sciocca da andare a rissa con MingMing. Lei è così dolce, delicata, indif…
KABOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM
Un esplosione devastò un terzo del palazzo.
Il resto venne ridotto ad un cantiere edile in breve tempo.
Un branco di mazoku si lanciò contro le allibratrici, la maggior parte puntò su MingMing, l’altra piccola percentuale su Umi.
Quando l’ammasso di nubi tossiche si diradano MingMing è infarinata da capo a piedi ma per il resto indenne. Umi, che per una attimo si era nascosta nel piano astrale, non ha un singolo capello fuori posto ed è pulita come se i vestiti fossero usciti dalla tintoria.
In compenso Mystel e Moses riappaiono nella sala ridotti peggio di uno spazzacamino.
La massima millenaria veniva confermata per l’ennesima volta “MAI fai arrabbiare una donna… specialmente se fa uso di magia”.
- Miseriaccia. E meno male che abbiamo evitato l’86° Blast Bomb di Umi e la 77° Fire Ball di MingMing
- Stavi dicendo indifesa, neh Takao? – affermò Kit ridacchiando divertito
La faccia di tutti gli ex-BladeBrakers non può essere descritta a parole. Uno stormo di dorati morì dalle risate vedendone solo la fotografia.

Intanto le due erano passate alle mani.
Alla fine MingMing stremata assunse la sua forma Beast, dalle sembianze di un Samurai kimono e hakama da kendoka(1) rossi (con tanto di fascia a comprimere il seno), zori e calzini di seta ai piedi, volto incipriato di bianco con labbra ed occhi ripassati di nero e una zazzera lunga e crespissima rosso-arancio con due momiage(2) che scendono fino a metà petto (e che a dirla tutta sembrava che avesse una palla di pelo in testa al posto dei capelli).
Umi scoppiò a ridere come una pazza, il che fece inc*****e MingMing che con un solo colpo la scaraventò in uno dei tanti laghetti che circondavano il palazzo. E da lì ebbe l’idea che fu la sua rovina.
- *REAL Evilgrin!*
Non ci volle un genio per capire le sue intenzioni
- Oh no. Non vorrai

- Oh Lon. Non vorrà – Takao era un tantino preoccupato per la fidanzata
- Temo di sì – K cominciò a battergli sulla spalla con fare comprensivo.
- Non può essere così cretina. Lo sanno tutti che i membri anziani del clan Deep Sea hanno sviluppato una certa immunità verso i fulmini – proferì Mana
- Con tutti i fulmini delle tempeste che si sono beccati per 1500 e passa anni gli fanno solo un tantino male – continuò Kit
- Vedrai ora se non s’inc***a davvero

- DIGGER VOLT!!!

--- Ma allora è scema forte ---
- Non mi stupirei se ora… - intervenne Doc
--- Se ora COSA ---
Takao, Rei e Max non capivano che ora…

- LO HAI VOLUTO TU *_*
Una creatura emerse dal lago sollevando un grossa mole d’acqua che andò ad innaffiare MingMing che se possibile divenne ancora più pallida.
Lo stesso accadde ai vari spettatori.
Takao poteva immaginare di tutto ma non che la sua ragazza avesse la forma beast di un drago acquatico grosso il triplo di un dorato adulto.
Mentre MingMing sudava freddo dalle fauci di Umi uscì un suono che era un’inquietante via di mezzo tra un ringhio e una risata malefica draconica.
Un attimo dopo la samurai venne colpita da una zampa anteriore e lanciata in orbita da una pinnata.

Shirahime dopo aver finito di distribuire le vincite si dirige verso Kai.
Tre semplici parole uscirono dalle sue labbra.
- Quanto ti devo?!


NOTE:

(1) Pantaloni tradizionali giapponesi (diversi da quelli del karategi e del judogi). E' parte normale dei tradizionali abiti maschili giapponesi (tranne che dello yukata maschile e di alcune divise di arti marziali) e degli abiti sacerdotali (sia maschili che femminili) e ninja (anche qui unisex).
(2) Lunghe ciocche di capelli sulle orecchie

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Capitolo 67
*** Verso la Prova (3) ***


vari

Verso la Prova (3)


Dal precedente capitolo…

Un massiccio guerriero vestito con un saio nero si avvicinò al massiccio cristallo sigillante.
Razor. Soryu no Shinigami (così lo chiamano gli Hellmaster ndKK) aveva trovato un modo per liberare Sakura Haruno dalla sua prigionia.
Al pensiero un sogghigno ferino apparve sulle sue labbra.
Era stato più semplice del previsto trovare un modo per agire.
“Grazie ancora per il regalo, Dawn” Fece mentre estraeva la sua sabaka (katana a lama invertita ndKK) regalo della “sorella”.
Poi ci fu un breve lampo di energia, uno strano “tonfo”… e poco dopo Sakura Haruno potè riaprire gli occhi, mentre davanti a lei l’assassino del Clan Chaos Dragon era temporaneamente rinchiuso nella sua vecchia prigione.

Altro settore di spazio, sulla rotta per Terra 22.

La flotta personale del Grand’Ammiraglio Smoker, composta dalla Northwind, da quattro HIAG di classe Hades (riadattati), sei navi – scorta classe Columbia, tre navi – madre classe Yorktown, nove incrociatori classe Cavour e tre corazzate classe Harada; si stava dirigendo verso la loro zona di assegnazione, quando sulla Northwind Rafael diede all’improvviso il segnale di allarme.
-Grand’Ammiraglio, ho una lettura anomala sui sensori passivi a lunghissimo raggio.- Fece il Serafino al suo attuale superiore.
-Una nave occultata. Ci sono aure riconoscibili?-
-Purtroppo SÌ. Le tre sorelle Crawford, Xadhoom, Benten, i Folli…-
-Abbiamo capito grazie. Distanza approssimativa?- Chiese Tashigi con la massima flemma.
-Circa un anno – luce.- Fu l’illuminate risposta.
-Benissimo: ho voglia vedere cosa sa fare l’angioletto nero dei Dark Lord. Addetto radio, lancia un segnale di Sfida classe 7 via subspazio appena i preparativi saranno completati. Tashigi?-
-Sissignore! Allarme a tutte le navi, passare in occultamento totale ed allontanarsi dalla Northwind. Passare a modalità di combattimento 5. Allertare la squadra DSF e preparare gli WH (Whormhole ndKK) Gate interni. Carica dei megacannoni in modalità HLR (Hyper Long Range).- Ordinò la brunetta secondo lo stesso copione che avevano adottato per la demolizione della flotta di Phothon. Pochi secondi dopo, i sei Aestevalis DSF venivano teleportati (già occultati) in zona di combattimento…

KK: Lascio nelle mani di Lord Martiya la sfida tra Smoker ed il suo piratesco alter ego. Buon massacro.

Passiamo ad altro, sì?
Per esempio a quello che la Flotta dei Sette (insieme al resto delle navi degli altri membri del Consiglio dei Pirati Maggiori) stava facendo ad una sessantina di flotte FOX beccate nel posto sbagliato al momento sbagliato, oppure alla scenata che Shizuka Takamiya stava facendo al figlio…
-Quindi Kai, se non provvedi TU a quelle [Parolaccia sui cervelli dati in beneficenza in dialetto Anzati che mi rifiuto di riportare ndKK] ci penserò io, e poi passerò a TE. È chiaro?-
-Ch… chiarissimo mamma.- Fece la reincarnazione del Death Lord Harvest Blue, terrorizzato fino al midollo.
“Stavolta l’hanno fatta troppo grossa… mi spiace ragazze, ma non ho altra scelta.” Pensò poco dopo. Cinque di quel gruppuscolo di morituri erano suoi sottoposti, quindi poteva salvargli la pelle. Ma per le altre… bhè, che si arrangiassero.
Si teleportò a bordo della sua nave, che in quel momento era affiancata dalla Point Black e dalla Bloody Flower.
-Ok, avete il permesso…- Comunicò via radio, mentre le tre navi si dirigevano verso una Neo Nupiet Verginitiz modificata e dallo scafo blu scuro.
Nave che stava proiettando una Tholian Web sulla Sword Breaker.
La nave “imprigionante” era la Lighthing Force, per essere precisi.
+Qui Satoshi. Sono quasi cotti… che faccio, gli rottamo la nave o li lascio a voi?+
+Qui Harvest Blue. Lasciale intere e togli la tortura.+
+Ricevuto.+ Fece il Capitano degli Abissi disattivando i registratori che stavano trasmettendo sugli altoparlanti della Sword Breaker le dieci canzoni peggiori cantate da Chaotic Blue.
E meno male che non aveva usato le armi di distruzione di massa sonore: le risate di Naga, Martina, Kodachi, Scarlet e Heidegger mixate assieme.

……
………
Rettifico: dovette tirarle fuori dopo che una salva di colpi del Rippler Gun colpì violentemente la rete di energia.
Evidentemente, Brandon doveva esser riuscito a mettere le mani sui comandi delle armi di bordo.
Poco dopo, sulla Sword Breaker, Specialisti, Pixie e Winx crollavano al suolo con atroci dolori alle orecchie.
Stese le ultime velleità di resistenza, Harvest Blue, Dark Stella e Dark Flora apparvero a bordo mentre le trombe dell’Apocalisse venivano rinchiuse nei banchi di memoria che le custodivano.
Per la verità anche se la terribile arma non fosse stata interrotta sarebbero saliti a bordo comunque: i tre demolitori avevano furbescamente indossato dei Tappi Per le Orecchie ShinRa™ (Silenzio assicurato! Garantiti contro terremoti, esplosioni nucleari e dipendenti ridanciani – prezzo di listino 25 gil a pezzo nd Rufus ShinRa), quindi se ne fregavano allegramente delle terrificanti armi sonore che il capitano della Lighthing Force aveva a disposizione.
-Tutti fuori.- Ordinò il Death Lord ai suoi sottoposti tragicamente inclusi in quella cloaca.
-Ma…- Provò ad obiettare Musa. Anche se aveva il vago sospetto che stavolta non ne sarebbero uscite intere.
-Fosse per me e Hiwatari – Sterminator vi lasceremmo andare dopo un’ennesima rasatura a Bloom. Il problema è che Stella ha criticato alcuni abiti indossati da Shizuka – godness ed Ilune – girl, quindi stavolta non vi salva nessuno. Anche perché se non ci pensiamo noi, ci pensano poi Shizuka – godness, Negri – devastator e Polarca – hyper devastator a regolare i conti.- Elencò Dark Flora, che in quel periodo aveva preso a parlare come Pegasus J. Crawford.
Silenzio di tomba.
-Ci vediamo.- Fece Riven prendendo la fidanzata per la collottola, Tune con due dita e teleportandosi sulla Great Dranzer…
-Sono spiacente ma stavolta non rimango per poi subire chissà quale tortura innominabile.- …seguito subito dopo da Aisha e Piff.

SDENG!

Questo fu il rumore che fecero le mascelle di Stella, Timmy, Tecna e Sky quando si resero conto della realtà dei fatti.
Invece Bloom si limitò ad intascare dei soldi dalle Pixie (e poco dopo dalle colleghe), imitata da Zing.
-Ora cosa ci succederà?- Chiese retoricamente Bloom, pronta oramai a qualsiasi cosa.
-Per pura pietà ti sparo da Smoker, rossa. Insieme alla tua cosina personale ed al tuo fidanzato. Hiwatari – Sterminator, io mi prendo la mia sorellina. Sayonara!- Fece Dark Flora mentre un campo di teletrasporto Psychlo sparava lei e la sorella “chiara” sulla Bloody Flower (che si era portata a 40.001 chilometri esatti, ovvero la distanza minima per l’uso di quel particolare tipo di teletrasporto), e poco dopo mandava Bloom, Sky e Lockette sulla Northwind (DOPO lo scontro astronavale tra Smoker e Death Angel Lord Martiya ndKK).

KK: Segue breve spezzone yuri ed Hentai, che verrà pubblicato in area separata

-Posso filmare il tutto? Luciferus – chan mi ha chiesto di passargli un video della strage…- Domandò poi la Psychotic – Pixie (Zing).
-Fai pure. Ok signori e signorine, chi vuol fare da cavia per i miei poteri?- Fece ironicamente Kai, preparandosi a massacrare le signorine.
-ALT! Stella e Brandon sono nostri, se non le dispiace, Harvest Blue – sama.- Fece Dark Stella appena apparsa a bordo, in compagnia del “fratello” oscuro ed intelligente del succitato Specialista (in scemenze).
-E di grazie, perché dovrei lasciare a voi due il piacere di cominciare?-
-Una strillettera di Shizuka – sama diretta a voi basta come motivo?- Fece la sadica bionda causando un attacco di panico nell’ex Dranzer blader, che tremante andò a rifugiarsi in un angolino.
Ah, se vi siete chiesti dove sia finito Elia… diciamo che Sukazu (il Bit Beast normalmente usato da Kai, in realtà un Demone Divino privo di forma umana ed assegnato insieme al fratello oscuro alla protezione di Taiko / Rina Takamiya ndKK) aveva fame ed era di bocca buona.
-Ok… cominciamo!- Fece la Dark Winx, estraendo dal Piano Astrale una delle sue spade da combattimento e prendendo ad attaccare la sua metà chiara, mentre Brandon ed il suo doppio iniziavano a scontrarsi.
Dopo pochi minuti, Dark Brandon si stufò.
-Ok fesso, mi hai annoiato abbastanza. Adesso ci salutiamo… fino al prossimo giro di reincarnazioni.- E detto questo, puntò due dita, a mò di pistola, contro il suo avversario… e facendolo scoppiare come un palloncino sanguinolento a causa di un Belial Gun dalla potenza spropositata.
Distratta dalla morte del fidanzato (ovvio), Stella non vide arrivare un fendente che le strappò di mano lo scettro.
Cercò di urlare, ma la sua metà oscura le saltò addosso mordendola al collo.
Dark Stella bevve avidamente il sangue della sua “sorella”, assorbendone le energie magiche, vitali… persino l’anima; mentre le ali da drago che erano parte del suo corpo avvolgevano entrambe, nascondendole.
Poco dopo, quelle medesime ali si riaprirono, mentre una fitta nube di cenere volava per aria… quella polvere grigiastra era tutto ciò che rimaneva della principessa di Solaria.
-Il prossimo.- Fece Kai, essendosi ripreso, anche per ragioni di lavoro: quando Death Godness Dawn segnava un nome sulla sua lista di lavoro, quella persona di solito non rimaneva a lungo tra i vivi. E Kai era stato indicato come “esecutore” dell’omicidio di Timmy (o meglio, rimozione autorizzata, ma… dettagli! ndKK).
Infatti cinque secondi dopo la temporanea Eterna dovette rimuovere il nome dello Specialista – cecchino da quel famoso elenco.
Poi la Mahora Shinken uscì dall’iperspazio accanto alla Swordbreaker, agganciandola con delle tenaglie rinforzate magicamente.
+Qui Negi. Aggancio effettuato. Evacuate la nave prima della partenza della mia nave.+
+Ricevuto. Anche se ormai non c’è più rimasto nessuno di vivo, a bordo.+ Comunicò Dark Stella, ultima del gruppo di devastatori universali a lasciare la nave.

Orbita di Terra 22, –1 alla Prova.

Una Doomsday dallo scafo color azzurro scuro, appartenente quindi ai Blue Dragons, stazionava lenta e tranquilla, in occultamento.
Peccato solo che fosse la THE JOKER, la nave – bisca ufficiale dei Chrome Dragon Lords.
Nelle sue sale civili si faceva una sola cosa: scommettere.
Su tutto e tutti, senza limiti.
Ad uno dei banchi, TUTTI tenevano sott’occhio una donna di circa trent’anni dai capelli biondi e con uno strano copri fronte decorato da un simbolo – foglia.
Ovvero Tsunade, la Godaime (lett.: Quinta Hokage ndKK). Dato il suo soprannome di Leggendaria Babbea (nel senso che quando scommette regolarmente PERDE, e se non perde è perché sta per avvenire una catastrofe ndKK), tutti avrebbero aspettato di sapere la sua scommessa… per poi puntare da tutt’altra parte.
-Allora madamigella, ecco le varie combinazioni: vittoria totale di Razor, vittoria parziale di Razor, sconfitta di Razor, vittoria delle Guardiane, vittoria parziale delle Guardiane, sconfitta delle Guardiane, vincita degli intrusi, oppure Nulla Di Fatto. Su cosa scommette?-
-Umh… 100.000 Ceres sulla vittoria totale di Razor.- Fece la donna, sicura di sé.
Ciò scatenò una corsa di tutti gli scommettitori della nave ai banchi, per puntare sulle altre opzioni.

Terra 22, stesso tempo, Tokyo, Juuban.

Se volete essere più precisi, pensate ad una bionda Senshi con le tristi abitudini di far saltare in aria tutto (e dico TUTTO) ciò che è elettronico e di sbagliare continuamente tutti i proverbi che TENTA di citare.



KK: Se non avete capito, parlavo di Minako Aiko, idioti!

La ragazza aveva appena emh…

KK: Che termine posso usare senza scivolare nell’NC17?

… diciamo solo che sia lei che Ace Sanjio (idolo di parecchie fans, suo fidanzato e noto anche come Adonis, negli ambienti sovrannaturali. In più aveva un secondo lavoro part time sconosciuto alla bionda, ma se ne parlerà più avanti ndKK) avevano passato una notte di fuoco. Tuttavia, il sonno della Senshi non era dei più tranquilli.

Piano onirico.

«Minako stava correndo.
Correva in un luogo simile alla Tokyo che conosceva, ma avvolto dalla nebbia.
Una nebbia pesante, fitta, che confondeva i contorni degli edifici.
D’improvviso, vide davanti a sé una figura umana.
Lunghi capelli neri, pelle abbronzata, vestiti rigorosamente neri…
Peccato solo che l’immagine di “ragazzo bello e dannato” fosse rovinata dalle ali da pipistrello e dalla coda forcuta.
Tuttavia… non sentiva nessuna minaccia provenire dal Diavolo.
“E io come lo so che è un Diavolo?” Si chiese subito dopo.
Guidata da qualcosa che non riusciva a capire, si avvicinò alla figura in nero.
Lui si voltò, mostrando un volto stranamente gentile e degli occhi verde scuro.
Poi la abbracciò.
Con una delicatezza estrema, come se avesse avuto paura di farle del male.
-Tu… chi sei?- Chiese la ragazza.
-Mi conosci. Da molto tempo, sai chi sono. Da sempre. Anche adesso, io ti sono vicino. -Disse lui, mentre la nebbia s’infittiva. -Altri hanno sempre deciso di dividerci. Sempre. Ed ogni volta hanno fallito. Non permettergli di farlo ancora.- Continuò lui.
-E come… come posso fidarmi di te?-
-Lo sai. Dentro di te sai di poterti fidare. Non voglio perderti un’altra volta. Non di nuovo… stavolta, voglio poterti proteggere.- Fece il moro con la voce quasi rotta dalla disperazione.
Disperazione per un dolore antico e terribile.

-E…-
-Se avrai bisogno di me… dovrai solo chiamarmi. Hai sempre saputo come fare. Lo farai anche questa volta.- Fece lui sorridendo, mentre il sogno finiva. »

Altro sogno, altra persona.

-Sai, inizia a stufarmi questa situazione.- Disse una giovane donna dai capelli azzurrini ad un giovanotto dai capelli rossi.
Entrambi riposavano appoggiati schiena contro schiena, in mezzo ad un luogo talmente calmo e tranquillo da essere irreale.
-Ti riferisci al poterci vedere solo in sogno oppure al fatto che, come ci svegliamo, dimentichiamo l’incontro?-
-Entrambe le cose. Kami-sama, ormai penso lo abbiano capito quasi tutti che eri il mio fidanzato segreto, all’epoca del Silver Millenium.- Fece Sailor Mercuri al fidanzato, Red Storm Yuri (nella sua precedente incarnazione in epoca selenita: Firewolf ndKK) Chaos God.
-Certo che lo sanno, visto che lo avevano capito persino Pazuzu e quel rintronato del General che mi ritrovavo come capo, ma pensi che gli Shinzoku lo abbiano mai accettato? Già penso che abbiano tirato fiumi di parolacce quando hanno saputo della relazione segreta tra Earth e Master Harvest Blue – sama, figuriamoci a sapere di noi due oppure di Venus e Saber.-
-Relazione segreta, già… così segreta che gli unici a non essersene resi conto erano proprio quei due. Pensi che qualcuno dei tuoi conoscenti possa rompere questo sigillo che ci impedisce di ricordare?-
-Penso che, con quello che vi farà passare Razor domani, si dovrebbe rompere da solo. Dovete solo cercare di resistere…- Fece lui mentre anche quel sogno iniziava a svanire: tempo di ritornare alla realtà, per loro due.

Altro luogo di Terra 22, per la precisione il separé di Shingo e soci all’interno dell’A3 Route.

-Ok, ora che abbiamo stabilito le competenze di tutti noi durante la Prova, possiamo passare al DOPO – Prova?- Chiese Shingo rimettendosi a posto la camicia dopo la rissa generale con i suoi complici.
-Sicuro fratellino. E temo che saranno estremamente più complicate di quanto non fossero in passato. Sei sicuro di non voler interrompere le tue ferie?- Chiese Aku al giovane.
-Scordatelo! Già ho avuto dei mal di testa apocalittici a dover dirimere prima il casino della strage degli Ancestrali e poi le conseguenze della Grande Guerra Divina, figuriamoci quello che mi aspetterebbe dopo la Prova.-
-Per quanto riguarda Eliechan e il suo arrivo a Raftel… vorrei che la sua sfida finale fosse contro Oyuki.- Disse LoN finendo di sfumacchiare una sigaretta.
-Sì, e chi lo convince Drake che deve lasciare il posto alla figlia del ghiacciaio ambulante?- Domandò Dawn, finendo di rimettere in ordine gli incartamenti relativi alla Prova che il suo nii – san avrebbe fatto alle Senshi.
-A questo ci penso io. Uriel, Rafael?- Disse Shingo, e subito dopo i due succitati Serafini apparvero nella sala.
-Sì Gan – sama?- Chiese il primo, intuendo quali sarebbero stati gli ordini.
-Andate in orbita, sulla Golden Hind, ed avvertite Drake che, per il periodo successivo alla Prova e fino a che Eliechan ed Oyuki non avranno incrociato le armi per la sfida su Raftel, riporterò i poteri suoi e dei suoi alleati al livello di circa 14 anni fa. Se non accetta le buone maniere, ovvero togliersi subito e lasciare il titolo di Pirate’s King ad Oyuki. Se protesta, dite che è per ordine mio e della Sadica Terna Evoluzionista. Sono stato chiaro?-
-Purtroppo SÌ.- Fecero i due con i lacrimoni agli occhi, firmando il testamento nella prospettiva di essere mangiati dal sadicissimo Pirate’s King in carica.

Orbita alta, Black Tower.

-Capo, rilevate navi FOX in uscita dall’iperspazio. Circa 10, potenza di fuoco paragonabile ad una Phuri Dai.- Disse uno degli addetti ai sensori della colossale nave a Razor.
-Contattateli. Almeno per 24 ore non voglio idioti suicidi in zona.-
-Ci chiamano loro. Contatto su frequenze subspaziali aperte: è un messaggio diretto a tutte le navi nel sistema. Intimano la resa.-
-Ricapitoliamo un attimo la situazione: ci siamo noi, Drake, gli Infami & Sadici, la Death Mobile II, le navi di Phiros, Khellendros e Frozen, Dyanst tre delle dieci navi più potenti della sua flotta, Smoker con la sua flotta personale, idem per Mitsuashi, la Sadica Terna Evolutiva, i ninja di Terra 60 e il raduno delle Entità Superiori sul pianeta, insieme ad una decina di Guardiane non completamente risvegliate…-
-Ha dimenticato la Eternal Treasure con a bordo Sailor Cosmos e Sailor Nemesis, la Maoh Akaken di Lei Magnus – sama, la Benu ed una decina di incrociatori di classe Zeus.-
-Grazie… e quelli vengono qua con APPENA DIECI COPY – PHURI DAI, di quelle fatte da Iason e scampate alla demolizione fatta a suo tempo da Drake e soci? Ma chi potrebbe essere così idiota?-
-Loro?- Chiese ironico l’addetto alle comunicazioni, indicando lo schermo della plancia, su cui si vedevano i Power Rangers Ninja Storm ed il Team Patchman fare uno dei loro soliti discorsi su giustizia e simili.
-Ci sono comunicazioni dalla THE JOKER e dalle navi dell’Ala Rossa?-
-Solo una dalla THE JOKER, e cito testualmente: “Eliminateli prima che i nostri ospiti smettano di ridere o di vomitare, oppure ci penseranno poi loro, e non sarà piacevole”. Sulle navi dell’Ala Rossa è la medesima situazione.-
-Benissimo. Avvertite Drake di pensare agli pseudo eroi, e slegate il tanuki.- Disse Razor facendo teleportare sulla nave dei Ninja Storm Gaara. Di PESSIMO umore, tra l’altro (motivazione: interruzione del suo 63mo duello con Naruto ndKK).

****Demolizione ad opera di Lord Martiya dei Ninja Storm****
Eccovi uno spezzone che verrà inserito nel nuovo capitolo delle Avventure. Con la fine dei Rangers.

Terra 22.
Maito Gai e Rock Lee erano inginocchiati davanti ad un basso ninja vestito con una tunica nera e dal volto coperto da un enorme cappellone con il simbolo di Konohagure.
_ In pratica il tuo discepolo è ancora più impedito di te nel Ninjutsu e nel Genjutsu e vorresti che glieli insegnassi come feci con te, Itachi e Morino? _ chiese il ninja misterioso.
_ Sì, o grande Maestro! _ esclamò Gai.
_ Voi siete il più grande ninja di sempre, e... _ iniziò Rock Lee.
_ Tagliate corto: quanto mi pagate? _ li interruppe il ninja misterioso.
_ Eh?
_ Ho bisogno di soldi e camomilla. Quanto mi pagate?
I due si rialzarono ed iniziarono a controllare i loro portafogli, quando alcune centinaia di ninja apparvero lì accanto.
_ E voi chi siete? _ chiese Gai.
_ Siamo Power Rangers... _ iniziò uno di loro.
_ Foooorte! Dov'è Tommy?! Dov'è?! _ esclamarono Gai e Lee tirando fuori i blocchetti per gli autografi.
_ No, non siamo i Mighty Morphin Power Rangers, siamo i Power Rangers Ninja StormAAAAAAAAAAAAARGH!
_ Fermatevi. _ ordinò il ninja misterioso, togliendosi il cappellone e rivelandosi quale il mai abbastanza temuto Hiei, che aveva sostituito la fascia bianca con il coprifronte di Konohagure. _ C'è una taglia sui Ninja Storm, che fa proprio al caso mio. KUCHIYOSE NO JUTSU: GOKAGE NO SHINOBI!
Hiei toccò il pavimento, e, per effetto della 'Tecnica d'Evocazione: Shinobi dei Cinque Kage', si sentì urlare: "Ehi! C'è un tizio che sta vendendo fotografie di Hinata Hyuuga e Sasuke Uchiha nudi!". Cinque secondi dopo, tutti i ninja di Terra 60 da poco risuscitati apparvero, chi per acquistare (Jiraya in primis), chi per trucidare (Naruto, Sakura, Neiji e Hiashi Hyuuga avevano i martelloni di Kaori Makimura), chi (Tsunade) per scommettere, chi per assistere al massacro (Gaara e Itachi in particolare). Poi...
_ Maestro, quella voce era un effetto della sua tecnica di evocazione? _ chiese Itachi Uchiha.
_ Ma va? _ confermò Hiei.
_ Ma che razza di stupidi scherzi sono?! _ esclamò Naruto.
_ Non preoccuparti, fratellino! Forza, andiamo a farci una tazza di ramen, offro io! _ gli disse Gaara il volto stranamente allegro. _ Super porzione deluxe! Conosco un tizio, qui, che li fa buonissimi!
_ Ma che diavolo ha? _ chiese Tsunade mentre Naruto e Gaara andavano a mangiare al banchetto di Yusuke Urameshi.
_ Nulla, ha solo mangiato carne avariata. _ disse Temari.
_ Gliel'avevo detto, io, di limitarsi ad uccidere i Power Rangers SPD... _ commentò Kankuro.
_ In ogni caso dovete pagarmi le taglie sulle vostre caricature. _ fece presente Hiei.
Mentre Temari e gli altri addetti dei Kage pagavano Hiei, i ninja di Terra 60 massacrarono di sberle i Power Rangers Ninja Storm e l'armata di shinobi sfigati che gli stava dietro. A parte uno: il criceto in cui era stato trasformato il capo dell'Accademia del Vento (soprannominato da Naruto 'Scoreggiakage'. Per la cronaca, gli altri quattro sono il Fiammiferinokage, lo Scossettinakage, il Testadilegnokage ed il Fognakage), che fu preso da Temari. Hiei le sussurrò qualcosa all'orecchio, e Temari corse via ridendo come Naga quando viene affrontata da una formica diarreica. Poi i QUINDICI Ninja Storm (pare che siano i più scemi, quindi si cercò di rimediare col numero) tirarono fuori i loro cinque Megazord (idem con patate) e lo Zord del Green Samurai Ranger (perché uno dei Ninja Storm dell'Accademia del Tuono si chiami Green Samurai è un mistero, mentre non è un mistero il perché provenga dall'Accademia del Vento: la madre di quel raccomandato era l'erede di quella del Tuono), soprannominato Yattazord perché combatteva nella stessa maniera dei robot degli Yattaman.
_ KUCHIYOSE NO JUTSU: YATTAMAN!
_ Yattaking, Yattapellican, Yattafish, Yattachamp, Yattapanda, Yattadoiler, eccovi i tonici!
E proprio per questo anche gli Yattaman erano disposti a pagare parecchio per averlo fra le mani. Non so se per il Green Samurai sia stato piacevole essere smontato (sì, hanno smontato anche lui, non solo lo Zord...) da un branco di robottini assurdi... Quanto ai Megazord, il Thunder Megazord, formato da due Zord scarabeo, era stato mangiato da Gamabunta, il Wind Megazord aveva fatto la stessa fine del Megazord dei Mighty Morphin Power Rangers la prima volta che hanno incontrato il Green Ranger (si sono ritrovati con un pazzo scatenato nella sala comando. Stavolta però si trattava di due pazzi: Naruto e Gaara ubriachi fradici. Del Wind Megazord non si trovarono più tracce, e nemmeno dei suoi Rangers, mangiati da Kyubi. Per un mese Naruto divenne serio e responsabile...), il Fire Megazord venne bruciato da Orochimaru e Kabuto (per sbaglio: per fare pranoterapia ad un malato di passaggio, Kabuto si era messo a fare il giocoliere con delle bombe incendiarie, e Orochimaru gli ha fatto scoppiare un sacchetto di carta alle spalle. Indovinate dove finirono le bombe...), il Wood Megazord venne smontato a buffetti da Tsunade ed il Water Megazord se la dovette vedere con Hiei, che stavolta evocò uno spirito di pari stazza: quello del defunto Dragonzord. Il Water Megazord resistette cinque secondi al fratellino cyborg di Godzilla.
_ Maestro, che fine ha fatto il criceto? _ chiese Itachi, mentre Gai e Lee sghignazzavano dietro ai Wind Rangers, Morino giocava agli indovinelli con i Water Rangers (gli unici sopravvissuti. Morirono suicidi) e gli altri ninja se ne andavano per le loro strade.
_ Ho detto a Temari che fra i mocciosi è popolare il cartone di Hamtaro, che ha per protagonista un criceto, e le ho dato l'indirizzo dell'asilo più vicino. _ rispose Hiei.
_ Avevate accumulato parecchio stress, vero?
_ Hn.
_ E noto che ora siete più rilassato. Che fortuna! Ora scusatemi, ma il dovere mi chiama!
_ Rock Lee! _ chiamò Hiei mentre Itachi se ne andava. _ Ho deciso di addestrarti.
_ Grazie! _ rispose Lee.
_ Iniziamo con un paio di giri. Del pianeta, ovviamente.
****Fine demolizione del Lord****

Terra 2, stessa data.

Il luogo era un’Università presso Heatherfield, tanto per essere precisi.
Nei corridoi, il solito viavai di studenti dei vari anni (compresi parecchi ultraripetenti) generava il tipico caos ambientale…

Parlando potabile: facevano un casino della madonna.
Ad un incrocio di corridoi, una ragazza sui vent’anni (circa) dai capelli biondi, occhi azzurro chiaro e MOOLTO pericolosa (sia a causa della sorella maggiore, sia perché aveva la Fireball facile) ed un ragazzo (stessa età) dai capelli castani ed occhi azzurri altrettanto pericoloso (motivazioni: 6° Dan di almeno tre arti marziali, tra cui il Taijanzi Kempo, un frammento di Canal Volifield (risalente alla prima “morte” della Ryukami) in corpo e la sorellastra maggiore) stavano litigando con tre tipacci sui trent’anni e passa (anche loro pericolosi, a causa della loro pluriennale esperienza nelle risse).
I primi due erano Lilian Hale, sorella minore di Cornelia Hale e reincarnazione (ad insaputa di parecchi ndKK) di una persona molto pericolosa; e Cristopher Lair, fratellastro minore di Irma Lair e anche lui reincarnazione (come sopra ndKK) di una persona altrettanto pericolosa.
Gli altri invece erano Uriah Dunn (un teppista dai capelli a porcospino rossi e lentiggini alla Weasley. Mi perdonino i rossi membri della famiglia, esclusa Ginny ndKK), Kurt Van Buren (una specie di gorilla dai capelli scuri. Anche qui, tante scuse per le scimmie alla lettura ndKK) e Laurent Hampton (una copia ossigenata e con più colorito del mostro di Frankenstein. Mi scuso anche qui con il mostro in questione ndKK), anche loro reincarnazioni di tre persone più o meno pericolose.
-Maledetta mocciosa, ora mi chiederai scusa per quello che hai detto ieri.- Fece il rosso, nonostante il… (ho perso il conto ndKK)… pestaggio subito il giorno prima.
-Devo scusarmi per masticone?- Fece la bionda sadicamente.
-NON DEVI RIPETERE QUELLA PAROLA! NON DEVI!-
-Devo scusarmi per masticone? Ok, se ti dà fastidio masticone non ripeterò masticone.- Poi fece per pensare un attimo… -Scusa, ma se io sono una mocciosa, perché tu non puoi essere un masticone?- Finì lei, sulla falsariga di Lin Hay.
-ALLORA LO FAI APPOSTA! E va bene, non volevo farlo… ora ci prenderemo la nostra vendetta, e a causa tua dovremo massacrare tutta la scuola…- Fece Uriah mentre, assieme ai complici, tirava fuori delle scatole sospette.
-Oh no ragazzi… per favore, non questo, che poi il sangue dal cotto non si toglie più…- Fece Ralph Sylla, in visita lì per puro caso… o no? Passo la narrazione a Pegasus J. Crawford e vado a farmi una canna…
-LEI TACCIA! Ok mocciosa, sia cosa teniamo in mano? Queste robine passateci da uno youkai pazzo posso far tornare chi respira i vapori contenuti ad una sua vita precedente. E dato che abbiamo di essere stati, in un’altra vita, gente pericolosa… ora ci prenderemo la rivincita anche di quello che ci hanno fatto la tua sorella e le sue colleghe, e niente ce lo impedirà.- Durante lo sproloquio di Uriah – great baka, Cristopher – pet si era prudentemente allontanato dalla bionda, che aveva creato attorno a lei ed ai quattro (Uriah – idiot, Kurt – animal, Laurent – animal e Sylla – secret man) una bolla di contenimento…

*Il Narratore™ riprende le redini della Narrazione ™.*

-Ok, fate pure… poi chi rischia la vita qui siete comunque voi.- Fece la giovane, con un sorrisino ben noto a Sylla. Quello che il suo “capo” (quello VERO) aveva spesso prima di fare una strage.

Tribunale locale, seduta n. 967

-Seduta giornaliera n. 967. Caso Hale contro Babel. In esame: contestazione di patria potestà e richiesta di affidamento.- Fece l’annunciatore, mentre le parti in causa (ovvero il Crazy Priest e la famiglia Hale).
-Vostro onore, è chiaro che questo caso non ha neppure da esistere: il signor KillKenny non ha alcun legame di parentela né diretta né indiretta con la signorina Hale, e neppure un qualche legame noto od ignoto. Pertanto, chiediamo il totale annullamento delle sue richieste.- Fece l’avvocato della famiglia Hale.
Il Crazy Priest si alzò e, aperta una valigetta dello stesso modello di quella di Seto Kaiba, iniziò a tirare fuori alcuni blocchi di documenti.
-Vostro Onore, la mia è una richiesta legalmente motivata, come il mio… ingenuo collega avrebbe dovuto sapere. Mi riferisco, in particolare, all’articoli 345, paragrafo 12, comma 2; e all’articolo 679, paragrafo 7, comma 15 del Codice Civile Selenita. Ovvero, le sezioni sul prolungamento delle parentele oltre il normale ciclo vitale e sulla patria potestà in seguito a reincarnazioni, con un richiamo al corollario 3 del succitato articolo 679. Ovvero, e cito testualmente “In caso di legami di parentela tra un immortale (od una creatura a longevità estrema) ed un non – immortale, tali legami vengono mantenuti e considerati validi fino a che la componente più longeva non muore o non rinuncia ai suoi diritti.”- Disse il Crazy Priest facendo venire i brividi al suo avversario e causando una serie di parolacce (rivolte all’avvocatucolo) dai signori Hale.
-Signor KillKenny, in base però agli articoli 680 e 681, per ottenere una simile estensione di diritti, bisogna aver compilato degli appositi moduli ed averli fatti autenticare. Lei è in grado di provare di avere i documenti appositi?- Domandò il giudice, che aveva una vaga idea di che incubo fossero quei moduli.
-Certo che sì. Ecco una copia autenticata di TUTTI gli incartamenti richiesti; esaminati ed autenticati dall’autorità competente esistente all’epoca.- Fece il sadico indicando gli incartamenti che si era portato dietro. Comprensivi delle copie dei temutissimi moduli per il prolungamento dei legami familiari post – morte.
-*gocc* La corte si ritira per esaminare gli incartamenti.- Fece il giudice facendo cenno alla giuria di spostarsi nella saletta “privata”.

Poco dopo…

Giudice e giuria erano tornati in aula.
-La corte ha raggiunto un verdetto?- Fece il giudice massaggiandosi le tempie.
Il rappresentante della giuria (con una borsa per il ghiaccio in testa) si alzò in piedi.
-La corte ritiene che il signor KillKenny sia nel pieno diritto di ottenere la patria potestà sulla signorina Lilian Hale, come provato dai documenti esaminati.-
-Benissimo. Il caso è chiuso.- Fece il giudice battendo il martelletto e sancendo la fine dell’udienza. E dell’integrità delle ossa dell’avvocato degli Hale e del conto in banca della signora (che, sicura dell’impossibilità del Crazy Priest di vincere la causa, aveva evitato di assumere un avvocato più “costoso”).

Università…

Nella “bolla” vi era un fumo bianco – grigiastro che rendeva difficile vedere ad un palmo da naso.
-Allora mocciosa, che dici adesso? Ora NOI siamo i più forti: i Tre Devastatori sono appena tornati in scena. E come avremo sottomano anche quel maledetto traditore, concluderemo il lavoro.- Fece Uriah, che adesso esibiva dei segni triangolari sotto gli occhi e pupille ferine.

Tribunale…

-Perché ci avete fatto questo? Già Cornelia rischia la vita tutti i giorni con quel gruppo di pazzi, se adesso coinvolgete pure Lilian…-
-Signori… pensate davvero di proteggerla per sempre dall’universo… o da se stessa? Io non sono disposto a correre un simile rischio. Anche perché i crimini per cui mia figlia era stata incriminata non son mica caduti in prescrizione, non con l’Angelo Trono della Morte Martiya come accusatore.- Disse KillKenny percependo il guaio. -Ed ora che quell’idiota di mia conoscenza ha appena causato il risveglio totale dei suoi poteri…-

Università…

Pure i suoi due complici avevano assunto fattezze più demoniache.
-Mph. Derr’til Babel… o Uriah Babel, sei sempre stato la vergogna del Clan. Cosa pensi che ti farà il Master quando ti troverà?- Disse Ralph Sylla uscendo dal fumo, immutato, e leggermente avvolto da un’aura demoniaca.
-Ma guarda, il finto ex professore è in realtà un mazoku… e chi sarebbe il tuo capo, sfigato?-
-Idiota. Tanto per RIfare le presentazioni…-

Tribunale…

-… il mio agente non potrà fare più di tanto.-
-Ma di cosa era accusata Lilian in quella sua vita in cui era vostra figlia?- Domandò il signor Lair, ormai rassegnato.
-Istigazione alla diserzione del kohai di Throne Martiya Archangel, demolizione di alcune residenze personali di gente molto pericolosa, tra cui il Benu, tentata distruzione planetaria, e questo è solo il meno.
-Ma chi è il suo agente?-
-Il mio unico sottoposto diretto ed il mio miglior (ed unico) allievo, ovvero…-

Università…

-… Dark Vision Sylla Babel, e voi siete appena morti.- Fece il biondo, colpendo Laurent (un membro molto scadente, a paragone di pesi massimi come Iblis Ibn Belial, del clan Antichrist) con una raffica di energia.
-Aspetta zietto… vorrei occuparmene io, di loro.- Fece la voce di Lilian, mentre si mostrava al gruppetto… l’aspetto leggermente mutato: orecchie appuntite, capelli color dorato, pupille ferine ed uno strano tatuaggio arabescato sulla metà sinistra del volto.
-Sì signorina. Ci si vede.- Fece Sylla teleportandosi dal suo capo. Non che ce ne fosse bisogno (entrambi possedevano il Dono del Presente, quindi SAPEVANO cosa stava per succedere entro i prossimi dieci secondi), ma volevano far scena.

Fuori dal tribunale.

-Stà andando tutto come da programma.- Fece Sylla al suo Master.
-Ovvio. Tra pochi secondi quei maledetti parrucconi angelici sciameranno qua per cercare di far fuori Lilian – chan. Pensi davvero che Cristopher possa bastare a fermarli?-
-Ovviamente no. Li rallenterà, ma dovrete poi entrare in azione voi personalmente.-
-… quindici secondi e poi toccherà a me. Sia il gas che la bolla sono svaniti, anche se Uriah e soci hanno conservato i poteri. E meno male che Nigel… o forse dovrei dire Ehre (onore ndKK) Hunt Antichrist… ha da tempo messo la testa a posto e si è dissociato da loro.-
-Esattamente come successe all’epoca della loro prima morte, tra l’altro.-
-E meno male che Eric Lyndon… o Craffter (Astuzia ndKK) Adler Iceblade… è riuscito, fino ad ora, ad evitare di farsi scoprire da Drake. Quel trucchetto che gli aveva passato Martiya si è rilevato più utile del previsto. Ora fila dal Pirate’s King ed avvertilo che stà per ricevere una lamentela da parte di alcuni idioti noti come Team Patchman.-
-Ma non si sono ancora stufati di farsi demolire A SBERLE?-
-A quanto pare no.- Fece KillKenny Babel mentre i due mazoku svanivano via teletrasporto.

Dentro l’Università…

Dopo che Lilian Hale (o Lilian Babel, se preferite) aveva riempito di botte i tre idioti, si erano materializzati una trentina di Angeli. E da lì in poi la rissa era degenerata, dato che anche Cristopher si era unito alla lotta.
-Insomma, quando la finirete voialtri idioti?-
-TACI TRADITORE! Che tanto ce ne siamo accorti da tempo che ti eri reincarnato in questo umano, Throne Kerel Angel! E dopo che avremo finito con questa schifosa mezzosangue, toccherà a te.- Fece il capo degli idioti.
Forse, e dico forse; se avesse visto che i due Angeli della Morte presenti fin dall’inizio della rissa stavano tirando fuori la valigia delle Occasioni Speciali quando erano apparsi, si sarebbe dato una controllata.
Ma così non fu.
-E ADESSO CHE AVETE DA RIDERE?- Fece a Lilian e Cristopher, che stavano sghignazzando allegramente.
Poi si sentì afferrare per le spalle…
-GRAAAAAAAAURRRRRR!- E KillKenny in Berserk Mode lo spaccò in due.
Prudentemente i due fidanzati si fecero da parte insieme al trio di idioti. Poco dopo, di una trentina di angeli ne era rimasta carne trita (raccolta da uno dei sottoposti di Aku: D’Grrr-nal, Potenza Oscura della Voracità; e Slan, Potenza Oscura della Lussuria, erano due fogne incredibili), ed i tre avevano finito di compilare i loro testamenti, dopo che Lilian aveva detto “Papà è sempre il solito, quando si arrabbia.”
-Ok idioti. Specie tu Uriah. Dato che mi sono stufato delle cavolate che fate una volta sì e l’altra pure, sbarazzerò l’universo dalla vostra presenza.- Fece lugubre il Crazy Priest, sparando Uriah (via Piano Astrale) nelle grinfie del suo kohai Demon Killer Abbandon Babel; Kurt finì torturato psicologicamente dal K e da Cedric; ed infine Laurent…

Volete che Laurent Antichrist venga spedito nelle mani più sadiche e spietate dell’Universo? Premete il tasto A del vostro telecomando entro 3 secondi!.

Tutti i presenti cacciarono fuori un telecomando e premettero il tasto A 18 volte al secondo. Il povero Laurent venne sparato sulla Golden Hind, dove Drake e Martiel stavano discutendo di torture da applicarsi agli idioti, lamentandosi con Will e Annael che non avevano niente su cui fare un collaudo.

KK: Spero solo che Lord Martiya non se la prenda per il superlavoro…

Poco dopo, con un “PAPÀÀÀ!!!” spaccatimpani, Lilian andò ad abbracciare l’antico genitore.
Non che non fosse affezionata ai suoi “genitori” attuali, ma…
-Hei piccola, ti sei divertita in questi tempi?-
-Sì. Anche se mi mancano quei lavoretti di demolizione che ci affidava la tua Master oppure gli scherzetti che Zio Iblis creava ogni tanto per far saltare i nervi a quegli idioti placcati oro.-
-Per quei “lavoretti” vi siete beccati una tonnellata di insulti perfino da Lucius, se non ricordo male.- La interruppe Cristopher seccato, dato che era rimasto coinvolto in un paio di quelle “operazioni”, quando, durante le loro precedenti vite, lui era un Angelo delle Fiamme (uno dei sottoposti di Zeliel, anche se era stato addestrato da Martiel) prima di rendersi conto della realtà dei fatti: si era innamorato di quella biondina mezzosangue.
Forse era stato per quello che, quando uno dei suoi colleghi l’aveva colpita a tradimento, aveva demolecolarizzato il colpevole in un istante.
Da lì all’essere accusato di diserzione… dieci secoli con lei, in fuga dai suoi ex colleghi e da ALCUNI vecchi avversari di KillKenny Babel, poi la morte, quando avevano fritto la prima volta quei tre idioti che, ne era sicuro, in quel momento stavano passando le pene dell’Inferno. Se non di più.
-Sempre a sottolineare l’ovvio, moccioso? Comunque sia, è meglio che ve ne torniate in servizio attivo sulla Miani. Vorrei evitare che certa gente tornasse a darvi la caccia.- Fece il Crazy Priest, con la massima calma.

Da un’altra parte…

-Ricapitoliamo, quanti colpi ci sono voluti per abbattere quest’affare?-
-Trenta colpi congiunti di altrettante Karyuu modificate, gli Apocalypse Gun di ben due Doomsday, ed infine dieci missili del Cannone Galattico settati alla massima potenza. Senza contare i colpi delle nostre navi appoggio ed il superlaser dell’Eclipse II. E l’obbiettivo nemico può ancora essere riparato.- Elencò l’assistente del Grand’Ammiraglio Thrawn, piuttosto spaventato.
-Sembra che AVM, FOX e soci abbiano iniziato a fare realmente sul serio…- Commentò calmo e tranquillo il Chiss.

Fine 29° episodio.

Nel prossimo episodio:
Si concludono i preparativi per la Prova.
Ma la minaccia dei nuovi mezzi messi in campo da AVM, FOX e complici si profila all’orizzonte.
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 68
*** Arena ***


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Quando girano girano. O no?
by lord Martiya

 

 CAMEO BY LORD MARTIYA: ARENA

 

Da qualche parte vicino fra il confine vegano della U.E.M. Federation(1) e la Federazione Minbari, plancia della corazzata ESS Revenge of Meridian in viaggio di collaudo (senza Elyon a bordo).
_ Il dispositivo funziona perfettamente. _ annunciò l'ufficiale tattico, il sottotenente Mirta Fokker(2).
_ Questo lo dici tu e lo dice l'ingegnere capo, ma io voglio una conferma esterna. _ replicò la capitana Orube.
_ Lo dice anche Smoker: è qui ad un anno luce da noi, e ci ha mandato una Sfida di Classe 7 indirizzata a lord Martiya Death Angel, e ci sta puntando tutta l'artiglieria della Northwind e di quattro Hades II e i Warp Gun di tre Harada e sei Columbia, e stanno lanciando i mezzi d'assalto.
Silenzio. Poi, in ossequio alla Terza Legge dei Manga(3), l'urlo dell'equipaggio di plancia della nave si sentì fin sulla Northwind, mentre Orube si segnava sull'agenda di spaccare sulla testa di Seto Kaiba la sua famigerata valigetta blindata non appena tornava su Terra 2. DOPO essersi congratulata per il suo ultimo lavoro, ovviamente.

Plancia della Northwind.
_ Che cos'era? _ chiese Smoker.
_ Si direbbe un urlo di terrore... _ ipotizzò Tashigi.
_ Ho una pessima novità: rilevo i disturbi da disattivazione di un olocamuffatore, e la Ragudo Breaker si è appena disoccultata e trasformata in una corazzata di classe Revenge of Meridian, e a giudicare dalle aure è proprio la Revenge of Meridian. _ comunicò Raphael.
_ Ci chiamano. _ annunciò Melow.
_ Sullo schermo. _ ordinò Smoker.
Sullo schermo comparve Orube, che disse: _ Complimenti per la ficcanaseria. Ora vi consiglio di dimenticarvi del nostro nuovo modello di oloproiettore di camuffamento perfezionato, o rischiate di ritrovarvi Mewtwo alle calcagna. E visto che sulle nostre navi il sistema d'occultamento standard ora è quello nuovo degli Xerbiani(4) che maschera pure le aure, non credo vi convenga finire sulla sua lista nera.
_ E noi che ci guadagnamo? _ chiese il Mascherato dal suo Aestivalis Deep Space Frame. _ Sapete com'è, non possiamo rinunciare ad una simile informazione senza nient'altro da portarci dietro, o i capi rompono se lo scoprono!
_ La posizione di Angel of Death.
_ Affare fatto: dov'è? _ chiese Smoker.
_ L'abbiamo appena rilevata dietro di voi, coperta da un sistema d'occultamento Xerbiano.
_ E come avreste fatto?
_ Con il metodo usato anche dagli Xerbiani, dai seguaci dell'Imperatrice Jade, dai Seleniti e dalla Nuova Repubblica. Aggiornatevi, se sopravvivet-
_ Ci stanno tirando dentro! _ urlò Tatsura Daiba, mentre la Northwind veniva attirata dentro la Sfera di Dyson.
Quanto alle altre navi, erano impegnate in combattimento contro Reira Shi no Tenshi e la sua Shi no Kuwa. E non era tanto facile tenere testa ad una nave che tira sculaccioni (letteralmente), non dopo essere stati colpiti da uno Sfiga Gun all'inizio del combattimento e se si ha istintivamente paura della proprietaria della nave, visto che se per caso si vince l'alternativa è fra il vedersela con il Re dei Pirati (suo 'gemello virtuale', al cui matrimonio, in barba e capelli alla tradizione maschilista, era stata sua testimone assieme a Cedric) o il Dark Lord del Caos.

Plancia della Revenge of Meridian.
_ Non se la prenderanno? _ chiese il capitano di fregata Vathek, primo ufficiale della nave.
_ La colpa è loro, se sono ancora così arretrati da non utilizzare dei sensori di campo gravitazionale(5). _ rispose Orube. _ E comunque se riusciamo ad arrivargli vicino nei guai ci stanno loro, non noi, e se anche morissimo avremmo una morte onorevole e vendetta garantita da Cedric-chan e dal suo socio. Torniamo alla base, ora.

Plancia della Northwind, intrappolata dentro Angel of Death.
_ Dove sono i nemici? _ chiese Smoker.
_ Le navi del clan Death Angel sono tutte alle loro baie d'attracco o attorno alle varie installazioni interne, a parte la Ragudo Breaker che si trova dall'altra parte della Sfera. _ rispose Raphael. _ In compenso vicino al Manor è stazionato uno Star Destroyer di classe Eclipse(6), e a formare una croce greca con noi e la Ragudo Breaker sono posizionate una corazzata di Terra 2 di classe Death Mobile e una Nave-Madre Evroniana di classe Œ(7).
_ Una Nave-Madre di classe Œ?! Che cosa ci fa qui?!
_ Ce l'ho invitata io. _ disse lord Martiya di Benu, che stava fumando una pipa (una di quelle a bolle di sapone, ovviamente) accanto a Rion Aida. _ Hai scelto il momento peggiore, per rompere, lo sai? Lo sai che proprio ieri Hatoya Sennendo mi ha fatto visita?
_ Il maniaco delle informazioni e delle truffe della Sezione D che sbavava dietro a Oyuki?
_ Esattamente. E in qualche modo ha saputo una cosa che non mi va proprio giù che sappia. E' per questo che dopo averlo picchiato a morte una decina di volte, fatto mangiare al mio cucciolo un paio di volte, pestato a sangue e sbattuto in ospedale, ho accettato l'idea di Nabiki di ospitare questa pagliacciata della sfida fra il Sommo Zotnam e Mewtwo, ma a patto di renderla una Battle Royal e di partecipare anch'io. Ora devi scegliere: o partecipi anche tu alla rissa o ti scateno contro il Gotei 13. Sì, lo so che non sai che cosa sia, ma fa male, fidati. Hai dieci minuti per decidere.
_ Non mi servono: mi sbarazzerò di quel pazzoide evroniano e di Mewtwo e poi batterò te!
_ Molto bene. Rion, occupati della quota d'iscrizione.
_ Ma...
_ Ovviamente sì: non avrà mica pensato che avremmo ospitato una sfida del genere gratis, spero! _ lo interruppe Rion.
_ Infatti volevo sapere che fine ha fatto Nabiki Tendo.
_ E' sul Manor, a contrattare uno scambio di informazioni tattiche e strategiche con Isanne Ysard( 8 ).

_ Non ti avevo detto di farmi apparire a bordo? _ chiese Nabiki, piuttosto scocciata.
_ Il capo mi ha affidato questo lavoro proprio perché nei resoconti io non mento, a differenza di te. _ ribattè Giorgia, furiosa. _ Sono una giornalista di cronaca, io!
_ EX-giornalista di cronaca.
_ Non importa! Io ho un onore, e la sola proposta di raccontare il falso richiede vendetta!
Giorgia premette un pulsante sullo stereo, e partirono a paletta Love Story (sdolcinata colonna sonora dell'omonimo e triste film) e le più sdolcinate canzoni di Baglioni. Mentre Nabiki si trascinava fuori, Giorgia riprese con la cronaca di quella sfida.

Infermeria della Death Mobile II.
_ Sei sicuro che adotterà questa tattica? _ chiese Mewtwo.
_ Sissignore: da quando il mio 'collega' cyborg ha steso me e Zotnam Rradokon (9) nel Ter'Vaal(10) ed ha preso il comando dell'Impero, Zotnam è ossessionato dalla riconquista del potere. _ rispose il medico, capitano di fregata Gorthan(10). _ Utilizzerà navette occultate(11) per abbordare le altre navi e rubarle, per utilizzarle contro il cyborg.
_ E da bravo furbo ci dimostrerà perché noi usiamo 'vegetale'(12) e 'scemo' come sinonimi. _ commentò il Joker. _ E' incredibile come faccia il nostro gioco!

Centro di comando del Sommo Zotnam.
_ Navi partite, Sommo. _ annunciò l'ammiraglio Krauton(13).
_ E con le mie truppe migliori a bordo: quelle navi sono già nostre. _ aggiunse il generale Zukkon(13).
_ Eccellente. _ commentò il 'Sommo'.
_ E se le individuassero? _ ipotizzò il marescialbo Sputhon(13), beccandosi la solita scarica di energia.
_ E' ovvio che le individueranno. Ma non con abbastanza precisione da abbatterle, visto che le frequenze scramblate impediranno di rilevare il buco nella radiazione di fondo.
_ E se usassero i cannoni a lungo raggio? YEEEEEEEK!
Il 'Sommo' stavolta l'aveva colpito per sfogarsi, visto che si erano dimenticati TUTTI che i loro avversari avevano armi molto pesanti ed in grado di colpirli a quella distanza. E, ovviamente, un attimo dopo la nave fu pesantemente danneggiata da quattro megacannoni e due cannoni a onde moventi in un colpo solo, per poi essere aggredita dalla Death Mobile che aveva allegramente spazzato via le sue navi appoggio occultate, mentre gli Starfuries assaltavano la Northwind.

Battaglia spaziale presso la Northwind.
_ Aiuto! Ce l'ho in coda! Ce l'ho in coda!
BA-BOOM!
_ Grazie, capo!
_ Di nulla. _ rispose il Mascherato dal suo Aestivalis (era l'unico a riuscire a schiodarsi dagli Starfuries Badger).
_ Capo, hai un coso in coda!
Il Mascherato girò il suo Aestivalis, si preparò a sparare... E si bloccò per lo stupore, e a momenti finiva imbottito di Pulse PHASER. Cercò di sganciarsi, ma il robo non lo mollava.
_ Controllo, qui è il Mascherato! _ strillò nella radio.
_ Che c'è? _ chiese Mi, l'ufficiale tattico.
_ Mi, ho una CUCCIA che mi perseguita!
_ Una cuccia? Adesso controllo... Secondo i sensori è un Badger: devono averlo mascherato da cuccia.
_ E chi è il deficiente che maschererebbe da cuccia uno Starfury?
_ Il capo dei piloti della Death Mobile: Snoopy(14).
_ ...
Una precisissima scarica di Pulse PHASER mise improvvisamente fuori gioco gli Aestivalis (tranne quello del Mascherato, che riuscì a scansare): la Ragudo Breaker stava attaccando.

Ragudo Breaker, controllo di tiro.
_ Ah ah ah! Io è zofranen di malen! _ sbraitò Milly con finto accento tedesco, vantandosi dei quasi 300 centri fatti con una sola salva (e senza sbagliare un colpo. Anzi, dieci Aestivalis li aveva centrati con lo stesso impulso PHASER). _ Conkuisterò tutten unifersen!
_ Ne hai mancato uno. _ fece notare Lamù dalla plancia.
_ Rimedio subito.
_ Mancato di nuovo. Lascia, faccio io, imbranata! Ma che...
_ Chi è l'imbranata, adesso?
_ Questo è peggio di Tesoruccio!

Plancia della Northwind.
_ AAAAAAAAAAAAAH!!!!!! CONTROLLO, COPRITEMI! _ urlava la radio per conto del Mascherato, sempre più terrorizzato dalla prospettiva di essere colpito da Lamù e dagli Shock Gun che stava utilizzando.
_ Capo, la Ragudo Breaker ha gli scudi abbassati. _ disse Raphael.
_ Ci prende per scemi? Lo sanno tutti che la corazza della sua nave riflette i colpi dei megacannoni! _ esclamò Tashigi.
_ Non dei nostri, visto come li abbiamo modificati. _ disse Smoker. _ Mi, 'pisciamogli' addosso!
Mentre in lontananza la Death Mobile finiva il Sommo, la Northwind puntò il cannone aggiuntole durante le modifiche, che, fra l'essere posizionato fra le 'gambe' della nave in Storm Attack Mode ed il suo raggio arancione, sembrava un enorme pisello che doveva essere urgentemente svuotato.

Plancia della Ragudo Breaker.
_ Carrly, tieniti pronta con l'Inversione di Fase(15) e le Lost Weapon. _ ordinò il capo. _ Non appena abbassano il Distorsion Field per sparare li disintegriamo.
_ Spiacente di interrompere il vostro divertimento, ma dovreste venire subito a Terra 22 a giocare. _ disse Francis Drake II, comparso sullo schermo con lo stesso sorriso di un commerciante Ferengi che ha appena venduto un chilo di spazzatura in cambio di un pianeta ricchissimo (segno che per qualche motivo era furibondo: lui è da sempre uno di quelli che si arrabbiano sorridendo. Però non immaginavamo QUANTO e PERCHE' lo fosse) e mettendo in collegamento la Ragudo Breaker, la Death Mobile II e la Northwind.
_ Non so se te ne sei acc... _ iniziò il capo, ma Reira Shi no Tenshi, che stava monitorando la trasmissione, comparve per un istante con il cartello "Pericolo: Intolleranza". _ Ah... Dammi il tempo di radunare l'Armata Oscura e arrivo.
_ Io no: ho da fare. _ disse invece Smoker.
_ Mi associo al cancerogeno. _ 'disse' Mewtwo.
_ Tanto per curiosità, com'è andata oggi, Drake? _ chiese il capo.
_ Da cani. _ rispose Drake. _ Oggi un paio di tizi mi hanno mandato due poveracci che ora saranno dallo psicologo traumatizzati a comunicarmi che avrebbero gradito che, una volta risolta la faccenda che sappiamo, io mi facessi da parte, come se non avessi già avuto intenzione di farlo e non si sapesse che non tollero certe intromissioni. Per caso mia 'sorella'(16) sta origliando?
_ Naturalmente sì. Per curiosità, che fine hanno fatto i mandanti?
_ Dunque, la signorina Nightmare pare se ne fosse dimenticata di cosa succedeva, quindi stavolta glielo segno in agenda... In ogni caso, eccoli.
Sugli schermi comparve un'immagine di Lord of Nightmares e di Shingo Tsukino appesi per i pollici nella Sala Interrogatori della Golden Hind ad ascoltare una dissertazione di Cedric sui traumi psicologici che i Power Rangers hanno subito da piccoli (una tortura psicologica inenarrabile). Poi Drake si scollegò.
_ Porco Giovanni... Avevo sentito che quando gli gira male diventa terribile... _ commentò Mewtwo. _ Credo che andrò.
_ E' ovvio che ci andremo! _ urlò Smoker, terrorizzato. _ Ma come ha fatto?!
_ Voi lo sapete che il pianeta Raftel ha perso il Book of Life fra tutte le cianfrusaglie che custodisce, vero? Bè, prima che lo perdesse Drake ha fatto in tempo a leggerlo, compreso un capitoletto su come fregare i poteri a LON. _ rispose il capo. _ E quando qualcuno tocca quegli argomenti che noi del Consiglio abbiamo soprannominato 'Intolleranze', passa a quello che lui considera gioco sporco, cioè i trucchetti del Book of Life, e tortura il malcapitato finché Cedric non riesce a calmarlo, è l'unico a riuscirci, dopodiché lo libera, nel caso di LON restituendole i poteri. Non vi siete mai chiesti perché LON abbia chiuso un occhio su una sua Vestale nel Consiglio dei Pirati Maggiori?
_ Porco Giovanni, sì! Ma chi se l'immaginava uno scherzo simile?! _ esclamò Mewtwo.
_ Ho una domanda migliore: com'è che LON ci è cascata di nuovo? _ chiese Smoker.
_ Tu un'esperienza del genere non la vorresti dimenticare? E Lord of Nightmares non ha forse il potere di realizzare in toto la sua volontà?
_ Ah.
_ Serve una mano per le riparazioni dei caccia? _ offrì il capo.
Ecco, questo è quello che è successo quella volta. E spero non si ripeta mai più!

 

Note
(1)Sigla di 'United Earth and Meridian Federation', ha la posizione e l'estensione dell'Alleanza Terrestre di Babylon 5.
(2)Si tratta della stessa Mirta apparsa in Winx Club. Il cognome è di mia invenzione.
(3)Detta anche Legge dell'Amplificazione sonora, stabilisce che nello spazio i rumori si sentono ancora meglio in quanto non c'è l'aria a intralciarli (nella realtà i rumori hanno bisogno di un mezzo, che sulla Terra di solito è l'aria). Si ringrazia Satyrnet per averle raccolte ed Elderly L-sama A. per avermele fatte conoscere.
(4)Gli Xerbiani sono una razza umanoide esteriormente simile agli esseri umani, a parte il colore della pelle (verde su tutto il corpo tranne le mani, di colore viola, come si nota nei rari casi in cui non portano i guanti) e delle specie di tentacoli craniali (caratteristica estremamente rara, presumibilmente appannaggio di una sottorazza rara), presente nel fumetto Disney PKNA e brevemente citata nel suo remake. Per quanto siano una razza isolazionista, la loro tecnologia è estremamente avanzata (come confermano il rapido viaggio dell'astronave Antra, che in poche ore raggiunse la Terra all'insaputa della flotta che si prepara ad invaderci nonostante sia una nave civile e parrebbe pure piuttosto vecchia a causa dell'isolazionismo Xerbiano, ed il fatto che gli Evroniani, contrariamente al loro solito, non cercano neanche di lanciare attacchi di sondaggio ma architettano un incredibile inganno per spingerli a disattivare la loro griglia di difesa orbitale prima di giocarsi il tutto per tutto lanciando un attacco in massa), ed è quindi plausibile che i loro sistemi d'occultamento, visti nell'episodio speciale La Fine del Mondo dell'agosto 1999, in cui dei profughi Xerbiani in viaggio verso l'astroporto segreto del pianeta utilizzano dei 'mantelli mimetizzanti' che li rendono invisibili anche ai sensori delle astronavi di pattuglia Evroniane di classe ß, siano sufficientemente avanzati da aver risolto il problema del 'buco' nella radiazione di fondo che qui è il punto debole della maggior parte degli occultamenti.
(5)In Star Wars il metodo imperiale standard per rilevare navi occultate è l'utilizzo di sensori gravitazionali cristallini: infatti, poiché lo scudo d'occultamento è un metodo perfetto (anche se, con l'eccezione di quelli rari sviluppati da Thrawn quand'era viceammiraglio e di quelli a base di rarissimi cristalli stygium come quello dello Scimitar di Darth Maul, lo scudo d'occultamento ha il difetto di rendere ciechi, dall'altra parte rende totalmente invisibili e permette di sparare e mantenere attivi gli scudi), l'Impero ha aggirato il problema con dei sofisticati sensori in grado di rilevare ogni minima variazione del campo gravitazionale, compresa quella estremamente ridotta di una nave occultata, caccia Cloackshape inclusi.
(6)Bestione di oltre 17 km armato fino ai denti e dotato di un superlaser sufficiente a tirar giù la Luna, nei fumetti di Dark Empire ne appaiono due. Non ne sono stati costruiti altri.
(7)Enormi astronavi da guerra evroniane lunghe 200 km ed in grado di ospitare e costruire intere flotte nei loro hangar. Una, guidata dal Sommo Zotnam (comandante della flotta d’invasione della Terra ed evroniano dello stesso tipo dell’Imperatore, e probabilmente destinato a succedergli: il suo nome significa proprio ‘Imperatore’) e stanziata nella Cintura degli Asteroidi vicino a Hidalgo, compare negli episodi Xadhoom, Silicio, Mekkano (solo interni: si capisce dalla presenza del Sommo) e Fase Due, in seguito alla quale non appare più (probabilmente Xadhoom l’ha trovata e disintegrata). Un’altra, in assoluto la prima ad apparire, compare in Evroniani, Xadhoom (nel racconto di Xadhoom) e nello speciale La Fine del Mondo (solo interni) come ammiraglia della flotta che Gorthan aveva guidato contro Xerba, e la sua fine è ignota. Una terza, infine, ampiamente modificata, ribattezzata Metropoli Proibita (questo è il nome che compare nella scheda dell’Imperatore di Evron) e adattata a residenza dell’Imperatore (dopo la distruzione del pianeta-madre evroniano ad opera di Xadhoom, svelata da uno dei superstiti del Consiglio nell’episodio Sul Lato Oscuro), appare negli episodi Lontano Lontano e Sotto un Nuovo Sole (secondo e terzo episodio della Trilogia di Xadhoom), in cui la furibonda mutante xerbiana la danneggia pesantemente e ne attiva l’autodistruzione (non la disintegra direttamente solo per permettere agli Xerbiani e agli ex-Coolflames di fuggire). Nota: il nome della classe qui riportato non è quello che le danno gli Evroniani (mai citato, neanche nel remake) ma quello in codice che compare nell'inserto di PKNA #17, che ha da essere preso come ufficiale (quello del caccia da ricognizione evroniano è citato da Uno in Fase Due).
( 8 )Sadica direttrice dei servizi segreti imperiali che appare in numerosi romanzi di Star Wars. A giudicare dai danni che fa alla Nuova Repubblica poteva essere un Grand'Ammiraglio se non avesse scelto di fregare il posto al padre.
(9)Questo è probabilmente il nome completo del Sommo Zotnam, citato da un ufficiale Evroniano di Casta Mediana rivolgendosi ad un Evroniano bicefalo identico al Sommo Zotnam in Silicio (PKNA#8). Poiché l'esistenza di tre Evroniani a due teste alla volta (di cui due addirittura nello stesso sistema solare) per gli Evroniani sarebbe la ricetta perfetta e ovvia di una guerra civile, e tenendo conto che ai migliori ufficiali viene concessa una certa autonomia (ad esempio Gorthan, pur essendo uno scienziato specializzato in ingegneria genetica, ha comandato l'invasione di Xerba, come si vede nello speciale La Fine del Mondo), la conclusione più logica è che per quella volta ad un ufficiale che aveva appena sventato l'onta dello sfruttamento di guerrieri evroniani da parte di Due fosse stato concesso uno strappo al galateo evroniano e di rivolgersi con nome e titolo al suo superiore.
(10)Questo Gorthan proviene dall'universo del remake di PK, universo irrimediabilmente alterato dallo Zondag locale nel tentativo di annientare la Compagnia dei Guardiani (il tentativo è riuscito, ma ha annientato anche l'Impero Evroniano, provocando l'ilarità del Kronin locale), ed ha raggiunto il grado di Consigliere Imperiale prima del piccolo casino di Zondag che l'ha trasferito qui. Teoricamente fra gli Evroniani solo i Consiglieri e l'Imperatore avrebbero autonomia decisionale, ma come si nota da svariati esempi (nell'ordine l'archiatra Zoster, il generale Zargon, un pezzo grosso dell'esercito in Le Sorgenti della Luna, un capobranca disintegrato da Xadhoom nello stesso episodio, Trauma prima della mutazione, l'ammiraglio Argon, il generale Zortag, il capobranca Kerebron, l'ammiraglio Monodon ed il capobranca Sekkyon nell'universo 'normale' e il generale Zondag, il Consigliere (già comandante) Gorthan, il capobranca Zoster, il Sommo Zartas, il comandante Ekdon, il generale Zorgon, tentativo di golpe dei tecnarchi ed assassinio dell'Imperatore X'aad da parte delle sue guardie del corpo) la capacità esiste, seppure latente, anche nei membri della casta alta, che nel caso si manifesti vengono normalmente arruolati nel Consiglio (altrimenti il Gorthan dell'universo 'normale', in cui la capacità esiste, non avrebbe fatto la sua riapparizione in Sotto un Nuovo Sole, ed i membri del Consiglio sarebbero tutti Evroniani a due teste invece che Evroniani esteticamente simili alla gran parte degli Evroniani di Casta Alta sopra citati). Quanto al Ter'Vaal, nell'episodio Il Giudizio (seconda storia di PK#31) si apprende quest'usanza evroniana di duello d'onore alla Klingon (nell'episodio si vede persino una bath'leth), in cui due generali o Consiglieri impegnati nella stessa campagna ma in disaccordo fra loro combattono fino alla morte e senza armi (a parte quelle che riescono a fabbricarsi), ed il vincitore ottiene il comando, mentre il Rak'Zak'Ral, nominato dallo sfidato, controlla che nessuno bari (nota: può non essere Evroniano).
(11)Esistono quattro soli esempi di dispositivo occultato evroniano, uno sull'incrociatore Kug-Y in Ombre su Venere (PKNA#1), sulle navi e sull'avamposto del generale Zargon Le Sorgenti della Luna (PKNA#9), una citazione in PK# 25 ed uno sulla navetta che teletrasportava le armi al Consigliere Rhauros (che barava) durante il Ter'Vaal nell'episodio Il Giudizio. In Ombre su Venere Xadhoom e Uno svelano come funziona l'occultamento evroniano, che scherma la nave con frequenza scramblate che impediscono il rilevamento e la vista della nave occultata ma a chi ci sa fare denunciano la presenza della nave (in Ombre su Venere Xadhoom 'sente' l'occultamento con le orecchie, ed in Il Giudizio PK riesce ad individuare con buona approssimazione la navetta occultata). Il dispositivo non consente l'uso di armi o raggi traenti, ma permette il teletrasporto.
(12)Per quanto non sembri, gli Evroniani sono dei vegetali paperomorfi senzienti, che da millenni si riproducono per clonazione dopo essersi alterati geneticamente. Probabilmente i 'veri' Evroniani (nel senso della razza originaria) sono solo l'Imperatore e gli rarissimi Evroniani rossi a due teste in grado di sparare scariche di energia da una bocca, poiché quelli che poi divennero il Consiglio Imperiale e la Casta Alta (spesso fisicamente identici, se si esclude la divisa nera di alcuni generali) sembrano essere stati creati da uno di questi Evroniani a due teste, che diede il nome alla razza prima di essere ucciso dalle sue creature (inserti di PKNA#00 e storia breve della serie Vedi alla voce Evron su PKNA#22) e le caste Mediana, Inferiore e Gregaria sono essenzialmente macchine per combattere e/o costruire e servire.
(13)L'ammiraglio Krauton ed il generale Zukkon sono i vicecomandanti del Sommo Zotnam, rispettivamente per flotta ed esercito, apparsi in Fase Due. Per quanto siano estremamente paranoici e litigiosi e pronti a scannarsi non appena sembra che uno dei due sta cercando di fregare l'altro, sono estremamente abili ed efficienti. Del maresciallo Sputhon non si può dire lo stesso: infatti questo ufficiale della Casta Mediana è, dopo i Gregari Ludron e Orkon, l'Evroniano più stupido e sfigato mai apparso (ed infatti è il perenne bersaglio degli scatti di nervi di Zotnam e delle relative scariche energetiche. I due Gregari di prima, invece, in una sola storia si sono schiantati coi dischi individuali, pestati tre volte, beccati delle pistolettate ed un morso da un barboncino e per finire hanno incontrato Xadhoom che aveva appena torturato psicologicamente l'equipaggio dell'incrociatore da cui erano partiti e distrutto la nave). Il 'Sommo' se lo tiene come "Terzo supplente provvisorio al coordinamento generico, in attesa che sia identificato un comando confacente alle sue capacità. Ammesso che ne abbia" (tratto dalla sua scheda in PKNA#30) per tre motivi: prima di tutto, essendo completamente scemo e molto robusto, è il bersaglio ideale dei suoi scatti di nervi, poiché resiste e rende liberi ufficiali meno incapaci; secondo, il suo vizio di sottolineare l'ovvio in rari casi può attirare l'attenzione su cose importanti cui Zotnam non ha badato perché troppo ovvie; infine, "è secondo cugino del compagno di banco del cognato di spora, in linea laterale, dell'Imperatore, il quale lo ha caldamente raccomandato per un posto nello stato maggiore della spedizione contro la Terra" (cioè è un raccomandato di ferro).
(14)Per chi non conosce i Peanuts: il famigerato cane Snoopy a volte ha delle fantasie in cui la sua cuccia diventa un caccia biplano Sopwith Camel e combatte nella Prima Guerra Mondiale contro il Barone Rosso (ed in alcuni casi l'uccellino Woodstock gli fa da meccanico). Per la cronaca, ogni volta il Barone Rosso gli riempie di buchi la cuccia a suon di mitragliatrici. Per la cronaca 2, il Badger è un caccia biposto, e qui il cannoniere di Snoopy è il suo magrissimo fratello Spike.
(15)Arma segreta della Lost Ship Lagd Mezegis, fa in modo che i colpi che la danneggiano cessino di esistere un attimo prima di colpirla, evitando così il danno. Richiede un'energia spirituale pazzesca, enormemente superiore a quella richiesta dal Gravity Hole (che può distruggere un pianeta come farebbe la Death Star), ed in Lost Universe la Lagd Mezegis è in grado di usarla solo quando si fonde al suo Master.
(16)Reira Shi no Tenshi e Francis Drake II si considerano come fratelli gemelli, e si comportano e si conoscono come se lo fossero davvero.

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Capitolo 69
*** Verso la Prova (3) ***


Verso la Prova (3)

 

 

Dal precedente capitolo…

 

Un massiccio guerriero vestito con un saio nero si avvicinò al massiccio cristallo sigillante.

Razor. Soryu no Shinigami (così lo chiamano gli Hellmaster ndKK) aveva trovato un modo per liberare Sakura Haruno dalla sua prigionia.

Al pensiero un sogghigno ferino apparve sulle sue labbra.

Era stato più semplice del previsto trovare un modo per agire.

“Grazie ancora per il regalo, Dawn” Fece mentre estraeva la sua sabaka (katana a lama invertita ndKK) regalo della “sorella”.

Poi ci fu un breve lampo di energia, uno strano “tonfo”… e poco dopo Sakura Haruno potè riaprire gli occhi, mentre davanti a lei l’assassino del Clan Chaos Dragon era temporaneamente rinchiuso nella sua vecchia prigione.

 

Altro settore di spazio, sulla rotta per Terra 22.

 

La flotta personale del Grand’Ammiraglio Smoker, composta dalla Northwind, da quattro HIAG di classe Hades (riadattati), sei navi – scorta classe Columbia, tre navi – madre classe Yorktown, nove incrociatori classe Cavour e tre corazzate classe Harada; si stava dirigendo verso la loro zona di assegnazione, quando sulla Northwind Rafael diede all’improvviso il segnale di allarme.

-Grand’Ammiraglio, ho una lettura anomala sui sensori passivi a lunghissimo raggio.- Fece il Serafino al suo attuale superiore.

-Una nave occultata. Ci sono aure riconoscibili?-

-Purtroppo SÌ. Le tre sorelle Crawford, Xadhoom, Benten, i Folli…-

-Abbiamo capito grazie. Distanza approssimativa?- Chiese Tashigi con la massima flemma.

-Circa un anno – luce.- Fu l’illuminate risposta.

-Benissimo: ho voglia vedere cosa sa fare l’angioletto nero dei Dark Lord. Addetto radio, lancia un segnale di Sfida classe 7 via subspazio appena i preparativi saranno completati. Tashigi?-

-Sissignore! Allarme a tutte le navi, passare in occultamento totale ed allontanarsi dalla Northwind. Passare a modalità di combattimento 5. Allertare la squadra DSF e preparare gli WH (Whormhole ndKK) Gate interni. Carica dei megacannoni in modalità HLR (Hyper Long Range).- Ordinò la brunetta secondo lo stesso copione che avevano adottato per la demolizione della flotta di Phothon. Pochi secondi dopo, i sei Aestevalis DSF venivano teleportati (già occultati) in zona di combattimento…

KK: Lascio nelle mani di Lord Martiya la sfida tra Smoker ed il suo piratesco alter ego. Buon massacro.

 

Passiamo ad altro, sì?

Per esempio a quello che la Flotta dei Sette (insieme al resto delle navi degli altri membri del Consiglio dei Pirati Maggiori) stava facendo ad una sessantina di flotte FOX beccate nel posto sbagliato al momento sbagliato, oppure alla scenata che Shizuka Takamiya stava facendo al figlio…

-Quindi Kai, se non provvedi TU a quelle [Parolaccia sui cervelli dati in beneficenza in dialetto Anzati che mi rifiuto di riportare ndKK] ci penserò io, e poi passerò a TE. È chiaro?-

-Ch… chiarissimo mamma.- Fece la reincarnazione del Death Lord Harvest Blue, terrorizzato fino al midollo.

“Stavolta l’hanno fatta troppo grossa… mi spiace ragazze, ma non ho altra scelta.” Pensò poco dopo. Cinque di quel gruppuscolo di morituri erano suoi sottoposti, quindi poteva salvargli la pelle. Ma per le altre… bhè, che si arrangiassero.

Si teleportò a bordo della sua nave, che in quel momento era affiancata dalla Point Black e dalla Bloody Flower.

-Ok, avete il permesso…- Comunicò via radio, mentre le tre navi si dirigevano verso una Neo Nupiet Verginitiz modificata e dallo scafo blu scuro.

Nave che stava proiettando una Tholian Web sulla Sword Breaker.

La nave “imprigionante” era la Lighthing Force, per essere precisi.

+Qui Satoshi. Sono quasi cotti… che faccio, gli rottamo la nave o li lascio a voi?+

+Qui Harvest Blue. Lasciale intere e togli la tortura.+

+Ricevuto.+ Fece il Capitano degli Abissi disattivando i registratori che stavano trasmettendo sugli altoparlanti della Sword Breaker le dieci canzoni peggiori cantate da Chaotic Blue.

E meno male che non aveva usato le armi di distruzione di massa sonore: le risate di Naga, Martina, Kodachi, Scarlet e Heidegger mixate assieme.

……

………

Rettifico: dovette tirarle fuori dopo che una salva di colpi del Rippler Gun colpì violentemente la rete di energia.

Evidentemente, Brandon doveva esser riuscito a mettere le mani sui comandi delle armi di bordo.

Poco dopo, sulla Sword Breaker, Specialisti, Pixie e Winx crollavano al suolo con atroci dolori alle orecchie.

Stese le ultime velleità di resistenza, Harvest Blue, Dark Stella e Dark Flora apparvero a bordo mentre le trombe dell’Apocalisse venivano rinchiuse nei banchi di memoria che le custodivano.

Per la verità anche se la terribile arma non fosse stata interrotta sarebbero saliti a bordo comunque: i tre demolitori avevano furbescamente indossato dei Tappi Per le Orecchie ShinRa™ (Silenzio assicurato! Garantiti contro terremoti, esplosioni nucleari e dipendenti ridanciani – prezzo di listino 25 gil a pezzo nd Rufus ShinRa), quindi se ne fregavano allegramente delle terrificanti armi sonore che il capitano della Lighthing Force aveva a disposizione.

-Tutti fuori.- Ordinò il Death Lord ai suoi sottoposti tragicamente inclusi in quella cloaca.

-Ma…- Provò ad obiettare Musa. Anche se aveva il vago sospetto che stavolta non ne sarebbero uscite intere.

-Fosse per me e Hiwatari – Sterminator vi lasceremmo andare dopo un’ennesima rasatura a Bloom. Il problema è che Stella ha criticato alcuni abiti indossati da Shizuka – godness ed Ilune – girl, quindi stavolta non vi salva nessuno. Anche perché se non ci pensiamo noi, ci pensano poi Shizuka – godness, Negri – devastator e Polarca – hyper devastator a regolare i conti.- Elencò Dark Flora, che in quel periodo aveva preso a parlare come Pegasus J. Crawford.

Silenzio di tomba.

-Ci vediamo.- Fece Riven prendendo la fidanzata per la collottola, Tune con due dita e teleportandosi sulla Great Dranzer…

-Sono spiacente ma stavolta non rimango per poi subire chissà quale tortura innominabile.- …seguito subito dopo da Aisha e Piff.

 

SDENG!

 

Questo fu il rumore che fecero le mascelle di Stella, Timmy, Tecna e Sky quando si resero conto della realtà dei fatti.

Invece Bloom si limitò ad intascare dei soldi dalle Pixie (e poco dopo dalle colleghe), imitata da Zing.

-Ora cosa ci succederà?- Chiese retoricamente Bloom, pronta oramai a qualsiasi cosa.

-Per pura pietà ti sparo da Smoker, rossa. Insieme alla tua cosina personale ed al tuo fidanzato. Hiwatari – Sterminator, io mi prendo la mia sorellina. Sayonara!- Fece Dark Flora mentre un campo di teletrasporto Psychlo sparava lei e la sorella “chiara” sulla Bloody Flower (che si era portata a 40.001 chilometri esatti, ovvero la distanza minima per l’uso di quel particolare tipo di teletrasporto), e poco dopo mandava Bloom, Sky e Lockette sulla Northwind (DOPO lo scontro astronavale tra Smoker e Death Angel Lord Martiya ndKK).

 

KK: Segue breve spezzone yuri ed Hentai, che verrà pubblicato in area separata

 

-Posso filmare il tutto? Luciferus – chan mi ha chiesto di passargli un video della strage…- Domandò poi la Psychotic – Pixie (Zing).

-Fai pure. Ok signori e signorine, chi vuol fare da cavia per i miei poteri?- Fece ironicamente Kai, preparandosi a massacrare le signorine.

-ALT! Stella e Brandon sono nostri, se non le dispiace, Harvest Blue – sama.- Fece Dark Stella appena apparsa a bordo, in compagnia del “fratello” oscuro ed intelligente del succitato Specialista (in scemenze).

-E di grazie, perché dovrei lasciare a voi due il piacere di cominciare?-

-Una strillettera di Shizuka – sama diretta a voi basta come motivo?- Fece la sadica bionda causando un attacco di panico nell’ex Dranzer blader, che tremante andò a rifugiarsi in un angolino.

Ah, se vi siete chiesti dove sia finito Elia… diciamo che Sukazu (il Bit Beast normalmente usato da Kai, in realtà un Demone Divino privo di forma umana ed assegnato insieme al fratello oscuro alla protezione di Taiko / Rina Takamiya ndKK) aveva fame ed era di bocca buona.

-Ok… cominciamo!- Fece la Dark Winx, estraendo dal Piano Astrale una delle sue spade da combattimento e prendendo ad attaccare la sua metà chiara, mentre Brandon ed il suo doppio iniziavano a scontrarsi.

Dopo pochi minuti, Dark Brandon si stufò.

-Ok fesso, mi hai annoiato abbastanza. Adesso ci salutiamo… fino al prossimo giro di reincarnazioni.- E detto questo, puntò due dita, a mò di pistola, contro il suo avversario… e facendolo scoppiare come un palloncino sanguinolento a causa di un Belial Gun dalla potenza spropositata.

Distratta dalla morte del fidanzato (ovvio), Stella non vide arrivare un fendente che le strappò di mano lo scettro.

Cercò di urlare, ma la sua metà oscura le saltò addosso mordendola al collo.

Dark Stella bevve avidamente il sangue della sua “sorella”, assorbendone le energie magiche, vitali… persino l’anima; mentre le ali da drago che erano parte del suo corpo avvolgevano entrambe, nascondendole.

Poco dopo, quelle medesime ali si riaprirono, mentre una fitta nube di cenere volava per aria… quella polvere grigiastra era tutto ciò che rimaneva della principessa di Solaria.

-Il prossimo.- Fece Kai, essendosi ripreso, anche per ragioni di lavoro: quando Death Godness Dawn segnava un nome sulla sua lista di lavoro, quella persona di solito non rimaneva a lungo tra i vivi. E Kai era stato indicato come “esecutore” dell’omicidio di Timmy (o meglio, rimozione autorizzata, ma… dettagli! ndKK).

Infatti cinque secondi dopo la temporanea Eterna dovette rimuovere il nome dello Specialista – cecchino da quel famoso elenco.

Poi la Mahora Shinken uscì dall’iperspazio accanto alla Swordbreaker, agganciandola con delle tenaglie rinforzate magicamente.

+Qui Negi. Aggancio effettuato. Evacuate la nave prima della partenza della mia nave.+

+Ricevuto. Anche se ormai non c’è più rimasto nessuno di vivo, a bordo.+ Comunicò Dark Stella, ultima del gruppo di devastatori universali a lasciare la nave.

 

Orbita di Terra 22, –1 alla Prova.

 

Una Doomsday dallo scafo color azzurro scuro, appartenente quindi ai Blue Dragons, stazionava lenta e tranquilla, in occultamento.

Peccato solo che fosse la THE JOKER, la nave – bisca ufficiale dei Chrome Dragon Lords.

Nelle sue sale civili si faceva una sola cosa: scommettere.

Su tutto e tutti, senza limiti.

Ad uno dei banchi, TUTTI tenevano sott’occhio una donna di circa trent’anni dai capelli biondi e con uno strano copri fronte decorato da un simbolo – foglia.

Ovvero Tsunade, la Godaime (lett.: Quinta Hokage ndKK). Dato il suo soprannome di Leggendaria Babbea (nel senso che quando scommette regolarmente PERDE, e se non perde è perché sta per avvenire una catastrofe ndKK), tutti avrebbero aspettato di sapere la sua scommessa… per poi puntare da tutt’altra parte.

-Allora madamigella, ecco le varie combinazioni: vittoria totale di Razor, vittoria parziale di Razor, sconfitta di Razor, vittoria delle Guardiane, vittoria parziale delle Guardiane, sconfitta delle Guardiane, vincita degli intrusi, oppure Nulla Di Fatto. Su cosa scommette?-

-Umh… 100.000 Ceres sulla vittoria totale di Razor.- Fece la donna, sicura di sé.

Ciò scatenò una corsa di tutti gli scommettitori della nave ai banchi, per puntare sulle altre opzioni.

 

Terra 22, stesso tempo, Tokyo, Juuban.

 

Se volete essere più precisi, pensate ad una bionda Senshi con le tristi abitudini di far saltare in aria tutto (e dico TUTTO) ciò che è elettronico e di sbagliare continuamente tutti i proverbi che TENTA di citare.

KK: Se non avete capito, parlavo di Minako Aiko, idioti!

 

La ragazza aveva appena emh…

 

KK: Che termine posso usare senza scivolare nell’NC17?

 

… diciamo solo che sia lei che Ace Sanjio (idolo di parecchie fans, suo fidanzato e noto anche come Adonis, negli ambienti sovrannaturali. In più aveva un secondo lavoro part time sconosciuto alla bionda, ma se ne parlerà più avanti ndKK) avevano passato una notte di fuoco. Tuttavia, il sonno della Senshi non era dei più tranquilli.

 

Piano onirico.

 

«Minako stava correndo.

Correva in un luogo simile alla Tokyo che conosceva, ma avvolto dalla nebbia.

Una nebbia pesante, fitta, che confondeva i contorni degli edifici.

D’improvviso, vide davanti a sé una figura umana.

Lunghi capelli neri, pelle abbronzata, vestiti rigorosamente neri…

Peccato solo che l’immagine di “ragazzo bello e dannato” fosse rovinata dalle ali da pipistrello e dalla coda forcuta.

Tuttavia… non sentiva nessuna minaccia provenire dal Diavolo.

“E io come lo so che è un Diavolo?” Si chiese subito dopo.

Guidata da qualcosa che non riusciva a capire, si avvicinò alla figura in nero.

Lui si voltò, mostrando un volto stranamente gentile e degli occhi verde scuro.

Poi la abbracciò.

Con una delicatezza estrema, come se avesse avuto paura di farle del male.

-Tu… chi sei?- Chiese la ragazza.

-Mi conosci. Da molto tempo, sai chi sono. Da sempre. Anche adesso, io ti sono vicino. -Disse lui, mentre la nebbia s’infittiva. -Altri hanno sempre deciso di dividerci. Sempre. Ed ogni volta hanno fallito. Non permettergli di farlo ancora.- Continuò lui.

-E come… come posso fidarmi di te?-

-Lo sai. Dentro di te sai di poterti fidare. Non voglio perderti un’altra volta. Non di nuovo… stavolta, voglio poterti proteggere.- Fece il moro con la voce quasi rotta dalla disperazione.

Disperazione per un dolore antico e terribile.

-E…-

-Se avrai bisogno di me… dovrai solo chiamarmi. Hai sempre saputo come fare. Lo farai anche questa volta.- Fece lui sorridendo, mentre il sogno finiva. »

 

Altro sogno, altra persona.

 

-Sai, inizia a stufarmi questa situazione.- Disse una giovane donna dai capelli azzurrini ad un giovanotto dai capelli rossi.

Entrambi riposavano appoggiati schiena contro schiena, in mezzo ad un luogo talmente calmo e tranquillo da essere irreale.

-Ti riferisci al poterci vedere solo in sogno oppure al fatto che, come ci svegliamo, dimentichiamo l’incontro?-

-Entrambe le cose. Kami-sama, ormai penso lo abbiano capito quasi tutti che eri il mio fidanzato segreto, all’epoca del Silver Millenium.- Fece Sailor Mercuri al fidanzato, Red Storm Yuri (nella sua precedente incarnazione in epoca selenita: Firewolf ndKK) Chaos God.

-Certo che lo sanno, visto che lo avevano capito persino Pazuzu e quel rintronato del General che mi ritrovavo come capo, ma pensi che gli Shinzoku lo abbiano mai accettato? Già penso che abbiano tirato fiumi di parolacce quando hanno saputo della relazione segreta tra Earth e Master Harvest Blue – sama, figuriamoci a sapere di noi due oppure di Venus e Saber.-

-Relazione segreta, già… così segreta che gli unici a non essersene resi conto erano proprio quei due. Pensi che qualcuno dei tuoi conoscenti possa rompere questo sigillo che ci impedisce di ricordare?-

-Penso che, con quello che vi farà passare Razor domani, si dovrebbe rompere da solo. Dovete solo cercare di resistere…- Fece lui mentre anche quel sogno iniziava a svanire: tempo di ritornare alla realtà, per loro due.

 

Altro luogo di Terra 22, per la precisione il separé di Shingo e soci all’interno dell’A3 Route.

 

-Ok, ora che abbiamo stabilito le competenze di tutti noi durante la Prova, possiamo passare al DOPO – Prova?- Chiese Shingo rimettendosi a posto la camicia dopo la rissa generale con i suoi complici.

-Sicuro fratellino. E temo che saranno estremamente più complicate di quanto non fossero in passato. Sei sicuro di non voler interrompere le tue ferie?- Chiese Aku al giovane.

-Scordatelo! Già ho avuto dei mal di testa apocalittici a dover dirimere prima il casino della strage degli Ancestrali e poi le conseguenze della Grande Guerra Divina, figuriamoci quello che mi aspetterebbe dopo la Prova.-

-Per quanto riguarda Eliechan e il suo arrivo a Raftel… vorrei che la sua sfida finale fosse contro Oyuki.- Disse LoN finendo di sfumacchiare una sigaretta.

-Sì, e chi lo convince Drake che deve lasciare il posto alla figlia del ghiacciaio ambulante?- Domandò Dawn, finendo di rimettere in ordine gli incartamenti relativi alla Prova che il suo nii – san avrebbe fatto alle Senshi.

-A questo ci penso io. Uriel, Rafael?- Disse Shingo, e subito dopo i due succitati Serafini apparvero nella sala.

-Sì Gan – sama?- Chiese il primo, intuendo quali sarebbero stati gli ordini.

-Andate in orbita, sulla Golden Hind, ed avvertite Drake che, per il periodo successivo alla Prova e fino a che Eliechan ed Oyuki non avranno incrociato le armi per la sfida su Raftel, riporterò i poteri suoi e dei suoi alleati al livello di circa 14 anni fa. Se non accetta le buone maniere, ovvero togliersi subito e lasciare il titolo di Pirate’s King ad Oyuki. Se protesta, dite che è per ordine mio e della Sadica Terna Evoluzionista. Sono stato chiaro?-

-Purtroppo SÌ.- Fecero i due con i lacrimoni agli occhi, firmando il testamento nella prospettiva di essere mangiati dal sadicissimo Pirate’s King in carica.

 

Orbita alta, Black Tower.

 

-Capo, rilevate navi FOX in uscita dall’iperspazio. Circa 10, potenza di fuoco paragonabile ad una Phuri Dai.- Disse uno degli addetti ai sensori della colossale nave a Razor.

-Contattateli. Almeno per 24 ore non voglio idioti suicidi in zona.-

-Ci chiamano loro. Contatto su frequenze subspaziali aperte: è un messaggio diretto a tutte le navi nel sistema. Intimano la resa.-

-Ricapitoliamo un attimo la situazione: ci siamo noi, Drake, gli Infami & Sadici, la Death Mobile II, le navi di Phiros, Khellendros e Frozen, Dyanst tre delle dieci navi più potenti della sua flotta, Smoker con la sua flotta personale, idem per Mitsuashi, la Sadica Terna Evolutiva, i ninja di Terra 60 e il raduno delle Entità Superiori sul pianeta, insieme ad una decina di Guardiane non completamente risvegliate…-

-Ha dimenticato la Eternal Treasure con a bordo Sailor Cosmos e Sailor Nemesis, la Maoh Akaken di Lei Magnus – sama, la Benu ed una decina di incrociatori di classe Zeus.-

-Grazie… e quelli vengono qua con APPENA DIECI COPY – PHURI DAI, di quelle fatte da Iason e scampate alla demolizione fatta a suo tempo da Drake e soci? Ma chi potrebbe essere così idiota?-

-Loro?- Chiese ironico l’addetto alle comunicazioni, indicando lo schermo della plancia, su cui si vedevano i Power Rangers Ninja Storm ed il Team Patchman fare uno dei loro soliti discorsi su giustizia e simili.

-Ci sono comunicazioni dalla THE JOKER e dalle navi dell’Ala Rossa?-

-Solo una dalla THE JOKER, e cito testualmente: “Eliminateli prima che i nostri ospiti smettano di ridere o di vomitare, oppure ci penseranno poi loro, e non sarà piacevole”. Sulle navi dell’Ala Rossa è la medesima situazione.-

-Benissimo. Avvertite Drake di pensare agli pseudo eroi, e slegate il tanuki.- Disse Razor facendo teleportare sulla nave dei Ninja Storm Gaara. Di PESSIMO umore, tra l’altro (motivazione: interruzione del suo 63mo duello con Naruto ndKK).

 

****Demolizione ad opera di Lord Martiya dei Ninja Storm****

Eccovi uno spezzone che verrà inserito nel nuovo capitolo delle Avventure. Con la fine dei Rangers.

 

Terra 22.

Maito Gai e Rock Lee erano inginocchiati davanti ad un basso ninja vestito con una tunica nera e dal volto coperto da un enorme cappellone con il simbolo di Konohagure.

_ In pratica il tuo discepolo è ancora più impedito di te nel Ninjutsu e nel Genjutsu e vorresti che glieli insegnassi come feci con te, Itachi e Morino? _ chiese il ninja misterioso.

_ Sì, o grande Maestro! _ esclamò Gai.

_ Voi siete il più grande ninja di sempre, e... _ iniziò Rock Lee.

_ Tagliate corto: quanto mi pagate? _ li interruppe il ninja misterioso.

_ Eh?

_ Ho bisogno di soldi e camomilla. Quanto mi pagate?

I due si rialzarono ed iniziarono a controllare i loro portafogli, quando alcune centinaia di ninja apparvero lì accanto.

_ E voi chi siete? _ chiese Gai.

_ Siamo Power Rangers... _ iniziò uno di loro.

_ Foooorte! Dov'è Tommy?! Dov'è?! _ esclamarono Gai e Lee tirando fuori i blocchetti per gli autografi.

_ No, non siamo i Mighty Morphin Power Rangers, siamo i Power Rangers Ninja StormAAAAAAAAAAAAARGH!

_ Fermatevi. _ ordinò il ninja misterioso, togliendosi il cappellone e rivelandosi quale il mai abbastanza temuto Hiei, che aveva sostituito la fascia bianca con il coprifronte di Konohagure. _ C'è una taglia sui Ninja Storm, che fa proprio al caso mio. KUCHIYOSE NO JUTSU: GOKAGE NO SHINOBI!

Hiei toccò il pavimento, e, per effetto della 'Tecnica d'Evocazione: Shinobi dei Cinque Kage', si sentì urlare: "Ehi! C'è un tizio che sta vendendo fotografie di Hinata Hyuuga e Sasuke Uchiha nudi!". Cinque secondi dopo, tutti i ninja di Terra 60 da poco risuscitati apparvero, chi per acquistare (Jiraya in primis), chi per trucidare (Naruto, Sakura, Neiji e Hiashi Hyuuga avevano i martelloni di Kaori Makimura), chi (Tsunade) per scommettere, chi per assistere al massacro (Gaara e Itachi in particolare). Poi...

_ Maestro, quella voce era un effetto della sua tecnica di evocazione? _ chiese Itachi Uchiha.

_ Ma va? _ confermò Hiei.

_ Ma che razza di stupidi scherzi sono?! _ esclamò Naruto.

_ Non preoccuparti, fratellino! Forza, andiamo a farci una tazza di ramen, offro io! _ gli disse Gaara il volto stranamente allegro. _ Super porzione deluxe! Conosco un tizio, qui, che li fa buonissimi!

_ Ma che diavolo ha? _ chiese Tsunade mentre Naruto e Gaara andavano a mangiare al banchetto di Yusuke Urameshi.

_ Nulla, ha solo mangiato carne avariata. _ disse Temari.

_ Gliel'avevo detto, io, di limitarsi ad uccidere i Power Rangers SPD... _ commentò Kankuro.

_ In ogni caso dovete pagarmi le taglie sulle vostre caricature. _ fece presente Hiei.

Mentre Temari e gli altri addetti dei Kage pagavano Hiei, i ninja di Terra 60 massacrarono di sberle i Power Rangers Ninja Storm e l'armata di shinobi sfigati che gli stava dietro. A parte uno: il criceto in cui era stato trasformato il capo dell'Accademia del Vento (soprannominato da Naruto 'Scoreggiakage'. Per la cronaca, gli altri quattro sono il Fiammiferinokage, lo Scossettinakage, il Testadilegnokage ed il Fognakage), che fu preso da Temari. Hiei le sussurrò qualcosa all'orecchio, e Temari corse via ridendo come Naga quando viene affrontata da una formica diarreica. Poi i QUINDICI Ninja Storm (pare che siano i più scemi, quindi si cercò di rimediare col numero) tirarono fuori i loro cinque Megazord (idem con patate) e lo Zord del Green Samurai Ranger (perché uno dei Ninja Storm dell'Accademia del Tuono si chiami Green Samurai è un mistero, mentre non è un mistero il perché provenga dall'Accademia del Vento: la madre di quel raccomandato era l'erede di quella del Tuono), soprannominato Yattazord perché combatteva nella stessa maniera dei robot degli Yattaman.

_ KUCHIYOSE NO JUTSU: YATTAMAN!

_ Yattaking, Yattapellican, Yattafish, Yattachamp, Yattapanda, Yattadoiler, eccovi i tonici!

E proprio per questo anche gli Yattaman erano disposti a pagare parecchio per averlo fra le mani. Non so se per il Green Samurai sia stato piacevole essere smontato (sì, hanno smontato anche lui, non solo lo Zord...) da un branco di robottini assurdi... Quanto ai Megazord, il Thunder Megazord, formato da due Zord scarabeo, era stato mangiato da Gamabunta, il Wind Megazord aveva fatto la stessa fine del Megazord dei Mighty Morphin Power Rangers la prima volta che hanno incontrato il Green Ranger (si sono ritrovati con un pazzo scatenato nella sala comando. Stavolta però si trattava di due pazzi: Naruto e Gaara ubriachi fradici. Del Wind Megazord non si trovarono più tracce, e nemmeno dei suoi Rangers, mangiati da Kyubi. Per un mese Naruto divenne serio e responsabile...), il Fire Megazord venne bruciato da Orochimaru e Kabuto (per sbaglio: per fare pranoterapia ad un malato di passaggio, Kabuto si era messo a fare il giocoliere con delle bombe incendiarie, e Orochimaru gli ha fatto scoppiare un sacchetto di carta alle spalle. Indovinate dove finirono le bombe...), il Wood Megazord venne smontato a buffetti da Tsunade ed il Water Megazord se la dovette vedere con Hiei, che stavolta evocò uno spirito di pari stazza: quello del defunto Dragonzord. Il Water Megazord resistette cinque secondi al fratellino cyborg di Godzilla.

_ Maestro, che fine ha fatto il criceto? _ chiese Itachi, mentre Gai e Lee sghignazzavano dietro ai Wind Rangers, Morino giocava agli indovinelli con i Water Rangers (gli unici sopravvissuti. Morirono suicidi) e gli altri ninja se ne andavano per le loro strade.

_ Ho detto a Temari che fra i mocciosi è popolare il cartone di Hamtaro, che ha per protagonista un criceto, e le ho dato l'indirizzo dell'asilo più vicino. _ rispose Hiei.

_ Avevate accumulato parecchio stress, vero?

_ Hn.

_ E noto che ora siete più rilassato. Che fortuna! Ora scusatemi, ma il dovere mi chiama!

_ Rock Lee! _ chiamò Hiei mentre Itachi se ne andava. _ Ho deciso di addestrarti.

_ Grazie! _ rispose Lee.

_ Iniziamo con un paio di giri. Del pianeta, ovviamente.

****Fine demolizione del Lord****

 

Terra 2, stessa data.

 

Il luogo era un’Università presso Heatherfield, tanto per essere precisi.

Nei corridoi, il solito viavai di studenti dei vari anni (compresi parecchi ultraripetenti) generava il tipico caos ambientale…

Parlando potabile: facevano un casino della madonna.

Ad un incrocio di corridoi, una ragazza sui vent’anni (circa) dai capelli biondi, occhi azzurro chiaro e MOOLTO pericolosa (sia a causa della sorella maggiore, sia perché aveva la Fireball facile) ed un ragazzo (stessa età) dai capelli castani ed occhi azzurri altrettanto pericoloso (motivazioni: 6° Dan di almeno tre arti marziali, tra cui il Taijanzi Kempo, un frammento di Canal Volifield (risalente alla prima “morte” della Ryukami) in corpo e la sorellastra maggiore) stavano litigando con tre tipacci sui trent’anni e passa (anche loro pericolosi, a causa della loro pluriennale esperienza nelle risse).

I primi due erano Lilian Hale, sorella minore di Cornelia Hale e reincarnazione (ad insaputa di parecchi ndKK) di una persona molto pericolosa; e Cristopher Lair, fratellastro minore di Irma Lair e anche lui reincarnazione (come sopra ndKK) di una persona altrettanto pericolosa.

Gli altri invece erano Uriah Dunn (un teppista dai capelli a porcospino rossi e lentiggini alla Weasley. Mi perdonino i rossi membri della famiglia, esclusa Ginny ndKK), Kurt Van Buren (una specie di gorilla dai capelli scuri. Anche qui, tante scuse per le scimmie alla lettura ndKK) e Laurent Hampton (una copia ossigenata e con più colorito del mostro di Frankenstein. Mi scuso anche qui con il mostro in questione ndKK), anche loro reincarnazioni di tre persone più o meno pericolose.

-Maledetta mocciosa, ora mi chiederai scusa per quello che hai detto ieri.- Fece il rosso, nonostante il… (ho perso il conto ndKK)… pestaggio subito il giorno prima.

-Devo scusarmi per masticone?- Fece la bionda sadicamente.

-NON DEVI RIPETERE QUELLA PAROLA! NON DEVI!-

-Devo scusarmi per masticone? Ok, se ti dà fastidio masticone non ripeterò masticone.- Poi fece per pensare un attimo… -Scusa, ma se io sono una mocciosa, perché tu non puoi essere un masticone?- Finì lei, sulla falsariga di Lin Hay.

-ALLORA LO FAI APPOSTA! E va bene, non volevo farlo… ora ci prenderemo la nostra vendetta, e a causa tua dovremo massacrare tutta la scuola…- Fece Uriah mentre, assieme ai complici, tirava fuori delle scatole sospette.

-Oh no ragazzi… per favore, non questo, che poi il sangue dal cotto non si toglie più…- Fece Ralph Sylla, in visita lì per puro caso… o no? Passo la narrazione a Pegasus J. Crawford e vado a farmi una canna…

-LEI TACCIA! Ok mocciosa, sia cosa teniamo in mano? Queste robine passateci da uno youkai pazzo posso far tornare chi respira i vapori contenuti ad una sua vita precedente. E dato che abbiamo di essere stati, in un’altra vita, gente pericolosa… ora ci prenderemo la rivincita anche di quello che ci hanno fatto la tua sorella e le sue colleghe, e niente ce lo impedirà.- Durante lo sproloquio di Uriah – great baka, Cristopher – pet si era prudentemente allontanato dalla bionda, che aveva creato attorno a lei ed ai quattro (Uriah – idiot, Kurt – animal, Laurent – animal e Sylla – secret man) una bolla di contenimento…

 

*Il Narratore™ riprende le redini della Narrazione ™.*

 

-Ok, fate pure… poi chi rischia la vita qui siete comunque voi.- Fece la giovane, con un sorrisino ben noto a Sylla. Quello che il suo “capo” (quello VERO) aveva spesso prima di fare una strage.

 

Tribunale locale, seduta n. 967

 

-Seduta giornaliera n. 967. Caso Hale contro Babel. In esame: contestazione di patria potestà e richiesta di affidamento.- Fece l’annunciatore, mentre le parti in causa (ovvero il Crazy Priest e la famiglia Hale).

-Vostro onore, è chiaro che questo caso non ha neppure da esistere: il signor KillKenny non ha alcun legame di parentela né diretta né indiretta con la signorina Hale, e neppure un qualche legame noto od ignoto. Pertanto, chiediamo il totale annullamento delle sue richieste.- Fece l’avvocato della famiglia Hale.

Il Crazy Priest si alzò e, aperta una valigetta dello stesso modello di quella di Seto Kaiba, iniziò a tirare fuori alcuni blocchi di documenti.

-Vostro Onore, la mia è una richiesta legalmente motivata, come il mio… ingenuo collega avrebbe dovuto sapere. Mi riferisco, in particolare, all’articoli 345, paragrafo 12, comma 2; e all’articolo 679, paragrafo 7, comma 15 del Codice Civile Selenita. Ovvero, le sezioni sul prolungamento delle parentele oltre il normale ciclo vitale e sulla patria potestà in seguito a reincarnazioni, con un richiamo al corollario 3 del succitato articolo 679. Ovvero, e cito testualmente “In caso di legami di parentela tra un immortale (od una creatura a longevità estrema) ed un non – immortale, tali legami vengono mantenuti e considerati validi fino a che la componente più longeva non muore o non rinuncia ai suoi diritti.”- Disse il Crazy Priest facendo venire i brividi al suo avversario e causando una serie di parolacce (rivolte all’avvocatucolo) dai signori Hale.

-Signor KillKenny, in base però agli articoli 680 e 681, per ottenere una simile estensione di diritti, bisogna aver compilato degli appositi moduli ed averli fatti autenticare. Lei è in grado di provare di avere i documenti appositi?- Domandò il giudice, che aveva una vaga idea di che incubo fossero quei moduli.

-Certo che sì. Ecco una copia autenticata di TUTTI gli incartamenti richiesti; esaminati ed autenticati dall’autorità competente esistente all’epoca.- Fece il sadico indicando gli incartamenti che si era portato dietro. Comprensivi delle copie dei temutissimi moduli per il prolungamento dei legami familiari post – morte.

-*gocc* La corte si ritira per esaminare gli incartamenti.- Fece il giudice facendo cenno alla giuria di spostarsi nella saletta “privata”.

 

Poco dopo…

 

Giudice e giuria erano tornati in aula.

-La corte ha raggiunto un verdetto?- Fece il giudice massaggiandosi le tempie.

Il rappresentante della giuria (con una borsa per il ghiaccio in testa) si alzò in piedi.

-La corte ritiene che il signor KillKenny sia nel pieno diritto di ottenere la patria potestà sulla signorina Lilian Hale, come provato dai documenti esaminati.-

-Benissimo. Il caso è chiuso.- Fece il giudice battendo il martelletto e sancendo la fine dell’udienza. E dell’integrità delle ossa dell’avvocato degli Hale e del conto in banca della signora (che, sicura dell’impossibilità del Crazy Priest di vincere la causa, aveva evitato di assumere un avvocato più “costoso”).

 

Università…

 

Nella “bolla” vi era un fumo bianco – grigiastro che rendeva difficile vedere ad un palmo da naso.

-Allora mocciosa, che dici adesso? Ora NOI siamo i più forti: i Tre Devastatori sono appena tornati in scena. E come avremo sottomano anche quel maledetto traditore, concluderemo il lavoro.- Fece Uriah, che adesso esibiva dei segni triangolari sotto gli occhi e pupille ferine.

 

Tribunale…

 

-Perché ci avete fatto questo? Già Cornelia rischia la vita tutti i giorni con quel gruppo di pazzi, se adesso coinvolgete pure Lilian…-

-Signori… pensate davvero di proteggerla per sempre dall’universo… o da se stessa? Io non sono disposto a correre un simile rischio. Anche perché i crimini per cui mia figlia era stata incriminata non son mica caduti in prescrizione, non con l’Angelo Trono della Morte Martiya come accusatore.- Disse KillKenny percependo il guaio. -Ed ora che quell’idiota di mia conoscenza ha appena causato il risveglio totale dei suoi poteri…-

 

Università…

 

Pure i suoi due complici avevano assunto fattezze più demoniache.

-Mph. Derr’til Babel… o Uriah Babel, sei sempre stato la vergogna del Clan. Cosa pensi che ti farà il Master quando ti troverà?- Disse Ralph Sylla uscendo dal fumo, immutato, e leggermente avvolto da un’aura demoniaca.

-Ma guarda, il finto ex professore è in realtà un mazoku… e chi sarebbe il tuo capo, sfigato?-

-Idiota. Tanto per RIfare le presentazioni…-

 

Tribunale…

 

-… il mio agente non potrà fare più di tanto.-

-Ma di cosa era accusata Lilian in quella sua vita in cui era vostra figlia?- Domandò il signor Lair, ormai rassegnato.

-Istigazione alla diserzione del kohai di Throne Martiya Archangel, demolizione di alcune residenze personali di gente molto pericolosa, tra cui il Benu, tentata distruzione planetaria, e questo è solo il meno.

-Ma chi è il suo agente?-

-Il mio unico sottoposto diretto ed il mio miglior (ed unico) allievo, ovvero…-

 

Università…

 

-… Dark Vision Sylla Babel, e voi siete appena morti.- Fece il biondo, colpendo Laurent (un membro molto scadente, a paragone di pesi massimi come Iblis Ibn Belial, del clan Antichrist) con una raffica di energia.

-Aspetta zietto… vorrei occuparmene io, di loro.- Fece la voce di Lilian, mentre si mostrava al gruppetto… l’aspetto leggermente mutato: orecchie appuntite, capelli color dorato, pupille ferine ed uno strano tatuaggio arabescato sulla metà sinistra del volto.

-Sì signorina. Ci si vede.- Fece Sylla teleportandosi dal suo capo. Non che ce ne fosse bisogno (entrambi possedevano il Dono del Presente, quindi SAPEVANO cosa stava per succedere entro i prossimi dieci secondi), ma volevano far scena.

 

Fuori dal tribunale.

 

-Stà andando tutto come da programma.- Fece Sylla al suo Master.

-Ovvio. Tra pochi secondi quei maledetti parrucconi angelici sciameranno qua per cercare di far fuori Lilian – chan. Pensi davvero che Cristopher possa bastare a fermarli?-

-Ovviamente no. Li rallenterà, ma dovrete poi entrare in azione voi personalmente.-

-… quindici secondi e poi toccherà a me. Sia il gas che la bolla sono svaniti, anche se Uriah e soci hanno conservato i poteri. E meno male che Nigel… o forse dovrei dire Ehre (onore ndKK) Hunt Antichrist… ha da tempo messo la testa a posto e si è dissociato da loro.-

-Esattamente come successe all’epoca della loro prima morte, tra l’altro.-

-E meno male che Eric Lyndon… o Craffter (Astuzia ndKK) Adler Iceblade… è riuscito, fino ad ora, ad evitare di farsi scoprire da Drake. Quel trucchetto che gli aveva passato Martiya si è rilevato più utile del previsto. Ora fila dal Pirate’s King ed avvertilo che stà per ricevere una lamentela da parte di alcuni idioti noti come Team Patchman.-

-Ma non si sono ancora stufati di farsi demolire A SBERLE?-

-A quanto pare no.- Fece KillKenny Babel mentre i due mazoku svanivano via teletrasporto.

 

Dentro l’Università…

 

Dopo che Lilian Hale (o Lilian Babel, se preferite) aveva riempito di botte i tre idioti, si erano materializzati una trentina di Angeli. E da lì in poi la rissa era degenerata, dato che anche Cristopher si era unito alla lotta.

-Insomma, quando la finirete voialtri idioti?-

-TACI TRADITORE! Che tanto ce ne siamo accorti da tempo che ti eri reincarnato in questo umano, Throne Kerel Angel! E dopo che avremo finito con questa schifosa mezzosangue, toccherà a te.- Fece il capo degli idioti.

Forse, e dico forse; se avesse visto che i due Angeli della Morte presenti fin dall’inizio della rissa stavano tirando fuori la valigia delle Occasioni Speciali quando erano apparsi, si sarebbe dato una controllata.

Ma così non fu.

-E ADESSO CHE AVETE DA RIDERE?- Fece a Lilian e Cristopher, che stavano sghignazzando allegramente.

Poi si sentì afferrare per le spalle…

-GRAAAAAAAAURRRRRR!- E KillKenny in Berserk Mode lo spaccò in due.

Prudentemente i due fidanzati si fecero da parte insieme al trio di idioti. Poco dopo, di una trentina di angeli ne era rimasta carne trita (raccolta da uno dei sottoposti di Aku: D’Grrr-nal, Potenza Oscura della Voracità; e Slan, Potenza Oscura della Lussuria, erano due fogne incredibili), ed i tre avevano finito di compilare i loro testamenti, dopo che Lilian aveva detto “Papà è sempre il solito, quando si arrabbia.”

-Ok idioti. Specie tu Uriah. Dato che mi sono stufato delle cavolate che fate una volta sì e l’altra pure, sbarazzerò l’universo dalla vostra presenza.- Fece lugubre il Crazy Priest, sparando Uriah (via Piano Astrale) nelle grinfie del suo kohai Demon Killer Abbandon Babel; Kurt finì torturato psicologicamente dal K e da Cedric; ed infine Laurent…

 

Volete che Laurent Antichrist venga spedito nelle mani più sadiche e spietate dell’Universo? Premete il tasto A del vostro telecomando entro 3 secondi!.

 

Tutti i presenti cacciarono fuori un telecomando e premettero il tasto A 18 volte al secondo. Il povero Laurent venne sparato sulla Golden Hind, dove Drake e Martiel stavano discutendo di torture da applicarsi agli idioti, lamentandosi con Will e Annael che non avevano niente su cui fare un collaudo.

 

KK: Spero solo che Lord Martiya non se la prenda per il superlavoro…

 

Poco dopo, con un “PAPÀÀÀ!!!” spaccatimpani, Lilian andò ad abbracciare l’antico genitore.

Non che non fosse affezionata ai suoi “genitori” attuali, ma…

-Hei piccola, ti sei divertita in questi tempi?-

-Sì. Anche se mi mancano quei lavoretti di demolizione che ci affidava la tua Master oppure gli scherzetti che Zio Iblis creava ogni tanto per far saltare i nervi a quegli idioti placcati oro.-

-Per quei “lavoretti” vi siete beccati una tonnellata di insulti perfino da Lucius, se non ricordo male.- La interruppe Cristopher seccato, dato che era rimasto coinvolto in un paio di quelle “operazioni”, quando, durante le loro precedenti vite, lui era un Angelo delle Fiamme (uno dei sottoposti di Zeliel, anche se era stato addestrato da Martiel) prima di rendersi conto della realtà dei fatti: si era innamorato di quella biondina mezzosangue.

Forse era stato per quello che, quando uno dei suoi colleghi l’aveva colpita a tradimento, aveva demolecolarizzato il colpevole in un istante.

Da lì all’essere accusato di diserzione… dieci secoli con lei, in fuga dai suoi ex colleghi e da ALCUNI vecchi avversari di KillKenny Babel, poi la morte, quando avevano fritto la prima volta quei tre idioti che, ne era sicuro, in quel momento stavano passando le pene dell’Inferno. Se non di più.

-Sempre a sottolineare l’ovvio, moccioso? Comunque sia, è meglio che ve ne torniate in servizio attivo sulla Miani. Vorrei evitare che certa gente tornasse a darvi la caccia.- Fece il Crazy Priest, con la massima calma.

 

Da un’altra parte…

 

-Ricapitoliamo, quanti colpi ci sono voluti per abbattere quest’affare?-

-Trenta colpi congiunti di altrettante Karyuu modificate, gli Apocalypse Gun di ben due Doomsday, ed infine dieci missili del Cannone Galattico settati alla massima potenza. Senza contare i colpi delle nostre navi appoggio ed il superlaser dell’Eclipse II. E l’obbiettivo nemico può ancora essere riparato.- Elencò l’assistente del Grand’Ammiraglio Thrawn, piuttosto spaventato.

-Sembra che AVM, FOX e soci abbiano iniziato a fare realmente sul serio…- Commentò calmo e tranquillo il Chiss.

 

Fine 29° episodio.

 

Nel prossimo episodio:

Si concludono i preparativi per la Prova.

Ma la minaccia dei nuovi mezzi messi in campo da AVM, FOX e complici si profila all’orizzonte.

Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 70
*** Jonin Hiei ***


Quando avete letto l'ultimo capitolo vi siete chiesti che razza di maestro ninja possa essere stato Hiei e perché lo sia stato, vero? Ecco la risposta. Vi avviso di una cosa: questa è follia pura!
by lord Martiya

 

 CAMEO BY LORD MARTIYA: JONIN HIEI

 

Accademia Ninja del Villaggio della Foglia, su Terra 60. Molto tempo fa, appena dopo il diploma all'Accademia ninja di Maito Gai, Itachi Uchiha, Hatake Kakashi, Anko Mitarashi e altri ninja di cui ora non ci interessa.
_ NOOOOOOOO!!!!!! CON LO PSICOPATICO NOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! _ urlava Anko, mentre i suoi due compagni di squadra cercavano di staccarla dal muro a cui si era aggrappata quando aveva visto che era stata assegnata ad Orochimaru.
_ 10000 Yen che non la stacca neanche Orochimaru. _ commentò Tsunade, che assisteva alla scena assieme a Jiraya. Ovviamente un attimo dopo dovette pagare Jiraya, quando Anko svenne a causa della biscia di fiume viscidissima che lo psicopatico le aveva messo nella schiena.
_ Poveretta... _ disse il maestro Chunin.
_ Poteva andarle peggio e capitare nella squadra 3. _ replicò Orochimaru, con Anko in spalla.
_ Davvero? Sono loro le vittime sacrificali, quest'anno?
_ Esattamente. _ disse una voce molto profonda e rimbombante, quasi ridicola se abbinata alla piccola taglia del Jonin con l'enorme cappello che la possedeva.
_ Oh, no... Se penso che Itachi è uno dei migliori allievi che siano mai passati da qui...
_ Molto bene, forse sopravviverà.
I membri della Squadra 3, cioè Itachi Uchiha, Maito Gai e Hibiki Morino, iniziarono a comprendere di essere davvero nei guai, se il loro Jonin era addirittura il famigerato Hiei. E non si trattava di un incubo: Hiei era lì, col suo enorme cappello di paglia, il suo vestiario completamente diverso da quello degli altri Jonin e in bocca, non ancora accesa, una di quelle che lui chiamava 'canne' (alquanto eufemisticamente: era roba molto forte).
_ Squadra 3, in piedi. _ ordinò Hiei, ed i tre poveracci si alzarono in piedi. Dopo averli squadrati, Hiei commentò: _ Un matto semideficiente, uno psicopatico rissaiolo e represso con lo spessore di una sagome di cartone e un sadico frustrato. Perlomeno siete robusti ed in salute, e sembrate un po' più svegli della media dei vostri predecessori. Forse è la volta buona che qualcuno se la cava senza danni permanenti... Seguitemi!

Sopra le statue degli Hokage (quella del Quarto era in costruzione).
_ Presentatevi. _ disse Hiei, che, a debita distanza, si era messo a fumare.
_ Scusi, Maestro, ma non dovrebbe presentarsi prima lei? _ chiese Gai.
Itachi e Morino fecero per nascondersi, non volendo essere coinvolti nell'omicidio di Gai, ma Hiei li sorprese ridacchiando.
_ Hai ragione, oltre che coraggio. _ disse. _ Il mio nome è Chavula, ma tutti mi conoscono come Hiei. Non mi piacciono molte cose in particolare, ed odio i deficienti e le persone senza onore. Il mio sogno attualmente è riuscire ad addestrare tre Chunin e liberarmi sia del mio debito d'addestramento col Primo Hokage che della necessità di questi antistress, e il mio hobby è la cucina. Ora tu.
_ Subito! _ esclamò Gai. _ Sono Maito Gai, e sarò il primo shinobi che non avrà bisogno del Ninjutsu e del Genjutsu! Ciò che mi piace è allenarmi, ciò che odio sono i cretini che dicono che non ho speranze, come Kakashi, il mio hobby è allenarmi ed il mio sogno è zittire quel cretino!
_ Sono Itachi Uchiha, erede del Clan. _ si presentò Itachi. _ Adoro combattere e giocare a nascondino, ma solo se sto sotto, mentre odio essere l'erede del Clan. Penso proprio che mollerò la grana ad Obito o qualcun altro alla prima occasione, a costo di ammazzarli tutti tranne uno. Il mio sogno è diventare il più forte dell'universo, ed i miei hobby sono leggere i romanzi del maestro Jiraya, far saltare i nervi a mio padre quando fa venire il latte alle ginocchia con la grandezza del Clan e aiutare lady Tsunade in ospedale per le eutanasie. No, questo me lo pagano, quindi è più un lavoro part-time...
_ Sono Hibiki Morino. _ disse Hibiki. _ Non amo molte cose, non sopporto le convenzioni sugli interrogatori dei prigionieri e il mio hobby è leggere. Il Manuale Imperiale degli Interrogatori del grande Xelloss Martiya, soprattutto.
_ Sogni? _ chiese Hiei.
_ Diventare un interrogatore abile come il grande Xelloss Martiya.
_ Tu sei messo davvero male, se vuoi diventare come quello psicopatico. _ commentò Itachi.
_ Senti chi parla! _ ribattè Gai.
_ Certo! Io me ne intendo, e quello è più malato di me, ed anche di Orochimaru, è peggio di me ed Orochimaru messi insieme! A proposito, Maestro, secondo lei chi è messo peggio, fra me ed Orochimaru?
_ ...
_ Devo pensarci. _ rispose Hiei, il cui pensiero in quel momento era qualcosa del tipo "Sempre peggio!", o forse "Tre su tre. Ma perché sbaglio così raramente nel giudicare le persone?", o magari un misto di entrambi. _ Domani mattina alle ore sei, verificherò se diventerete Genin. Campo 4.
_ Scusi, Maestro, ma non siamo già Genin? _ chiese Gai.
_ Circa due terzi dei diplomati torna all'Accademia entro due giorni, se proprio non gli viene impedito di diventare Genin. Di solito, poi, i miei non sopravvivono, e comunque li avrei bocciati tutti, finora.
_ Ma allora a cosa serviva l'esame? _ chiese Itachi.
_ A verificare se avevate la tecnica sufficiente per essere Genin. Ma l'esame dell'Accademia non può stabilire se avete anche un ultimo requisito fondamentale. Noi Maestri Jonin sì, e domani lo stabilirò. Un consiglio: venite a stomaco vuoto, o impazzirete.

Il giorno dopo, Campo 4. Ore 11.
_ E' in ritardo di cinque ore! Ma quanto ci mette?! _ esclamò Gai.
_ Lo fa apposta per farci saltare i nervi, e probabilmente anche per fare in tempo a mettere su un giro di scommesse. _ dichiarò Morino.
_ E che cosa te lo fa credere?
Morino indicò un punto in cui c'erano parecchi Jonin (soprattutto Anbu e capiclan) seduti su sedie pieghevoli ed intenti a scommettere che questi si ammazzavano fra loro, specie perché Tsunade aveva scommesso che questi tre passavano.
_ Scommetterei qualsiasi cosa contro un bottone che passano! _ aveva affermato la leggendaria babbea.
_ Anche una seratina da me, con scopatina finale? _ propose Jiraya, mentre Orochimaru iniziava a scolpire la lapide.
_ Affare fatto!
_ La fine del mondo è vicina... _ commentò Sarutobi.
_ Forse si sente semplicemente sicura di se. _ disse Hiei, comparso alle spalle delle vittime assieme a tre pali piantati sul terreno, su due dei quali erano seduti i due gemelli di Hiei, entrambi in abiti 'civili' (cioè Polarca sembrava uscito dal set di Matrix e Yashima, meglio noto come Lucius ed in seguito come Heero Yashima, era vestito da Imperatore del Giappone) e con in mano un bento(1) ciascuno. _ Nella prova di riscaldamento dovrete superarmi e raggiungere uno dei due custodi sui pali, che vi daranno ognuno il suo bento. Chi fallirà verrà legato ad un palo e resterà a digiuno mentre noialtri mangeremo, e alle 13 affronterà la prova vera e propria a digiuno.
_ Ma ci sono solo due bento! _ fece notare Gai.
_ Questo perché almeno uno DEVE essere bocciato, ed a stomaco vuoto gli occorrerebbe un miracolo per passare la vera prova. Non che qualcuno riesca a pranzare, di solito, visto che deve far fronte alla mia esperienza plurimillenaria e alla leggendaria tecnica di Taijutsu del Konoha no Renge.
_ Dimentichi i vecchi tempi e faccia largo al nuovo. Faccia largo a Itachi Uchiha! _ disse l'erede degli Uchiha.
_ Hn. Idiota. Avete un'ora, da adesso.
_ KATON: RYUUGA NO JUTSU!
Itachi era dell'idea di mettere istantaneamente KO Hiei con il 'Tipo Fuoco: Tecnica del Drago di Fuoco' e prendere uno dei bento lasciando indietro gli altri due. Peccato che, come Itachi iniziò a sospettare vedendo che gli spettatori ed i due 'custodi' gli stavano ridendo dietro, usare una tecnica di fuoco su Hiei fosse come tirare cercare di spegnere un incendio tirandogli addosso del napalm, cioè uno stupido spreco (in questo caso di chakra) che Hiei utilizzò per accendersi la 'canna'. Neanche Gai era rimasto a guardare ed aveva cercato di aggirare Hiei mentre era bloccato dalle fiamme, ma quando la sua gamba venne afferrata si accorse subito che Hiei non era stato per nulla bloccato dalle fiamme, e venne usato come proiettile contro Itachi. Poi Hiei, giunto davanti a loro, espirò in faccia a loro una boccata di fumo. Ora devo dirvi cosa stava fumando Hiei: si trattava di un allucinogeno visivo ad effetto ultrarapido e così potente che la maggior parte di quelli che lo fumano la prima volta impazzisce in pochi minuti, e di quelli che restano sani di mente quasi tutti restano assuefatti dopo una canna intera. Ah, dimenticavo: le prime volte se non sei a stomaco vuoto ti ammazza fra orribili sofferenze (ed era anche per questo che aveva fatto venire i tre a stomaco vuoto). La forza di volontà di Hiei è sempre stata eccezionale e lui non era impazzito (anzi, lui lo usa come CALMANTE ed ANTISTRESS) e riusciva a smettere quando gli pareva, e visto che ci era abituato su di lui aveva più o meno l'effetto di un film horror (genere che Hiei adora), ed anche se gli bloccava temporaneamente la vista lui sapeva farne a meno. Ma Itachi e Gai erano alla prima esperienza, e non c'è nulla di strano nel fatto che ognuno abbia visto nell'altro un mostro orripilante ed avessero cercato di ammazzarsi a vicenda. E probabilmente ci sarebbero riusciti se Morino, armato di maschera antigas e martellone, non fosse saltato fuori dal nulla, li avesse stesi e portati al riparo e poi iniettato loro delle dosi di antidoto a quell'allucinogeno (resta da capire come se lo sia procurato). Dopo alcuni minuti, quando i due erano ormai in grado di distinguere fra la realtà e le allucinazioni ed avevano smesso di svenire, rinvenire, vomitare e risvenire, Morino fece loro il punto della situazione.
_ Noi siamo tre neodiplomati, abili nelle nostre specialità finché vogliamo ma pur sempre tre neodiplomati, e per di più indeboliti dalla fame nel corpo e nella mente. _ disse Morino. _ Il nostro scopo è prendere dei bento dopo aver superato un avversario fortissimo, velocissimo, immensamente esperto, a stomaco pieno e pronto a sopportare qualsiasi cosa. Vista la situazione, l'unica è collaborare.
_ Credo ti sia sfuggita una cosa: ci sono solo due bento, e noi due siamo in tre. _ fece notare Itachi, mentre il suo stomaco iniziava a ruggire.
_ Non mi è sfuggita: semplicemente io dovrò sacrificarmi e distrarre Hiei, venendo costretto ad affrontare la prova vera a stomaco vuoto e come minimo con parecchie ossa rotte.
_ Scusa, perché proprio tu?
_ Perché la mia abilità è soprattutto nel cervello e nella conoscenza, come mi pare di avervi appena dimostrato. E l'attività intellettuale risente della fame meno di quella fisica, e comunque dieci o venti ossa rotta non mi ostacolerebbero più di tanto.
_ Ora, ma in futuro? Meglio che mi sacrifichi io, che sono il più in forma! _ replicò Gai.
_ Molto spiritoso.
_ Giochiamocela alla Morra Cinese, no? _ propose Itachi.
Gli altri due accettarono, e saltò fuori che a sacrificarsi doveva essere Itachi.
_ Hai barato. _ disse Morino. _ So benissimo che cosa può fare il tuo Sharingan, e l'hai usato per farci mettere sasso mentre tu mettevi forbici.
_ E allora? Probabilmente verrò bocciato, ma non la prossima volta, proprio grazie al mio Sharingan. _ replicò Itachi.
_ E invece siete promossi. Tutti e tre. _ disse Hiei, che aveva ascoltato tutto.
_ AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! LA FINE DEL MONDO E' VICINA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! _ esclamò Jiraya, sconvolto perché Tsunade aveva vinto una scommessa, mentre Orochimaru e Polarca incassavano la gran parte delle scommesse.
_ Come... Promossi?! _ esclamò Itachi.
_ Era questa la vera prova per nominare i Genin: verificare se sapevate fare gioco di squadra, fino al punto di essere disposti a sacrificarsi per il bene comune. _ spiegò Hiei. _ I Chunin ed i Jonin spesso agiscono da soli, ma può succedere che agiscano in squadra. In questi casi a volte occorre uccidere un membro della squadra per compiere la missione, ed il gioco di squadra riduce tale possibilità ed aumenta quelle di riuscita. Questa prova studiata per farvi litigare verifica se siete dei poppanti o se siete in grado di diventare persone mature, in grado di pensare anche agli altri. E finora, fra questo e le mie orrorifiche dimostrazioni di forza, tutti i miei esaminandi hanno pensato sempre e solo a se stessi, ottenendo risultati così pateticamente osceni che quel sadico di mio fratello usa i loro filmati negli interrogatori per ottenere il crollo psicologico delle sue vittime. Ora basta. Ci sono domande? Gai?
_ Perché ha chiamato Konoha no Renge la sua tecnica leggendaria? _ chiese Gai.
_ Konoha perché l'ho completata qui, Renge perché vuol dire 'Loto'. Nei miti di un altro luogo il loto simboleggia la dimenticanza, e chi subisce la Tecnica del Loto di solito è conciato così male che nei rari casi in cui riesce a ricordarsi chi è e cosa gli è successo preferirebbe dimenticare tutto e vivere dei frutti della terra.
_ Pentitevi, peccatori: la Fine del Mondo è vicina! _ esclamò Orochimaru, mentre Tsunade sveniva. Poi, accorgendosi che tutti lo guardavano, spiegò: _ Tsunade aveva scommesso con me che era quello il motivo per cui il Konoha no Renge si chiama così. Ho orrore di pensare che cosa potrebbe accadere...
In quel preciso istante si aprì un portale temporale di Aku sopra le loro teste, e ne uscì Hatake Kakashi, in versione decisamente più vecchia: si trattava del Kakashi dell'epoca in cui avrebbe insegnato a dei Genin, che erano venuti con lui. Ed uno di loro, Sasuke Uchiha, non appena vide Itachi gli saltò addosso brandendo la spada di Zabusa Momochi e venendo fermato da un incontro ravvicinato fra la sua bocca e la suola chiodata dell'anfibio destro di Hiei (da allora Sasuke porta la dentiera completa). Hiei si rivolse a Kakashi, e gli disse: _ Senti, cocco, tieni a cuccia il Culo d'Anatra(2) o la prossima volta lo amm... Che cazzo ride il baffetto?
_ Eh eh... All'Accademia Ninja noi maschi lo chiamavamo sempre così per la pettinatura! _ spiegò Naruto.
_ In effetti... _ ammise Kakashi.
_ Narutoooooo!!!! Chi ha osato inventarsi quel soprannome?! _ chiese gentilmente Sakura.
_ Hinata: quando l'ha visto ha commentato sottovoce che sembrava avesse un sedere d'anatra in testa, Kiba l'ha sentita, e così... _ rispose (SINCERAMENTE) Naruto, spiazzando Sakura.
_ Sentite, dove possiamo trovare qualcuno che ci rimandi al nostro tempo? _ chiese Kakashi.
_ Ah, ecco, per fortuna era solo per quest'invasione temporale che ho vinto le scommesse... _ commentò Tsunade, mentre Sailor Pluto, lamentandosi di quel casinaro di Aku, si materializzava e riportava Kakashi e gli allievi nel loro tempo.
_ Maestro, ma dove l'ha trovata quella roba? _ chiese Itachi.
_ E' un particolare incenso per gli incantesimi e la preveggenza, e mio fratello ha calcolato che gli costerebbe più fatica andarlo a comprare ogni volta che coltivarsi in casa il peyote(3) e gli altri ingredienti. _ spiegò Hiei. _ E visto che è così pigro che piuttosto che imparare o crearsi una tecnica di corpo a corpo devastante ma che richieda sforzi ha preferito imparare il Jyuken del clan Hyuga e incantarsi gli occhi per copiare il Byakugan...
_ CHI HA FATTO COSA?! _ esclamò Watashi Hyuga, padre dei gemelli Hyashi e Zashi e capo in carica del clan Hyuga.
_ Io ho copiato il Byakugan con un incantesimo semplice e poco faticoso. _ dichiarò senza problemi Yashima, che nel frattempo gli era arrivato alle spalle.
_ TU MENTI!
_ Io non mento mai: è troppo faticoso e meno efficace rispetto alla semplice selezione di verità(4).
_ Tu... Tu... Tu... Io... Io ti... IO TI AMMAZZO!!!!!!
Watashi cercò di colpire Yashima al volto, che però scansò il colpo con un semplice e poco faticoso movimento del collo e sfiorò il naso di Watashi, che immediatamente si ridusse a sola pelle: Yashima, che poi avrebbe commentato "Devo esercitarmi di più nel controllo, o faticherò più del necessario", aveva liquefatto ogni osso, vaso sanguigno, organo interno e qualsiasi altra roba solida nel corpo di Watashi, uccidendolo all'istante. Nel frattempo Morino, avendo riconosciuto in Polarca il suo idolo Xelloss Martiya (notare bene: nel guardaroba di Polarca oltre alla biancheria intima esistono solo la Surplice che indossa quando si fa chiamare lord Martiya di Benu, dei buffi pigiami decorati a fenici blu e fuochi fatui e le divise del Corpo Xelloss, che lui usa come abiti civili), gli aveva chiesto di dargli delle lezioni, e la risposta era stata piuttosto sgradevole (secondo Itachi, che non avrebbe mai voluto saperne di essere coinvolto con altri senza necessità e temeva eventuali vendette): lui ed i suoi colleghi avrebbero dovuto rispondere correttamente a un indovinello a testa, ed un solo errore avrebbe determinato un rifiuto (e la conseguente probabile vendetta di Morino sul colpevole).
_ Inizieremo da te, Morino, ed hai dieci secondi: qual'è quella cosa che è nera, mortale e sta sopra un albero(5)? _ chiese Polarca.
_ Un corvo con un mitragliatore! _ rispose Morino appena in tempo.
_ Giusto. Ora tu, Itachi Uchiha, avrai cinque secondi: che cos'è quella cosa che sembra cartone, puzza di salmone e vola?
_ Una scatola di salmone volante... _ disse Itachi, sconvolto dalla crescente stupidità dei quesiti.
_ Esatto. Ora tu, Gai, dovrai rispondere entro un secondo: qual'è il quadrato del prodotto di 456.78 per 923.45 diviso 65.23 più 92565.286?
_ 99031.75 è il prodotto fino alle prime due cifre decimali, ed il suo quadrato, se trascuriamo i decimali, è 980713896. Se vuole anche i decimali basta chiedere. _ rispose Gai.
Polarca controllò con la calcolatrice, poi dovette ammettere che era giusto.

Molto tempo dopo, poco dopo la prima C-Level Mission del Team 7 di Kakashi Hatake, un bar del Villaggio della Foglia.
_ Ah, che bei tempi quelli. _ disse Itachi. _ Certo che l'Hokage è davvero gentile a concedermi questo temporaneo rientro una volta l'anno...
_ Probabilmente è paura che io dia fuoco al Villaggio. _ commentò Hiei. _ A proposito, Gai, che cos'hai fatto ai capelli e alle sopracciglia?
_ Ieri io e Kakashi abbiamo fatto a gara a chi costruiva più in fretta un lanciafiamme, ed il mio è esploso. _ rispose Gai, che in quel momento era senza capelli e sopracciglia (ma gli sarebbero ricresciuti in fretta). _ In ogni caso resto ancora in vantaggio, anche se solo di una vittoria.
_ Ma tu e quell'altro cretino vi divertite? _ chiese Morino.
_ Certo che sì!
_ Mi chiedo cosa ci troviate, specie se lo paragonate alla sottile arte di far parlare un interrogato semplicemente guardandolo negli occhi(6), o allo spettacolino cui stiamo per assistere.
Gli altri si chiesero cosa intendesse. Poi...
_ KATON: RYUUGA NO JUTSU!
... Sasuke, entrato assieme a Kakashi e alla squadra, cercò di ucciderlo, fallendo miseramente davanti alla prontezza d'estintore di Itachi (sì, si portava dietro un estintore). Per la cronaca, il Team 7 era stato buttato su Terra 22 vari secoli nel futuro(7) e poi buttato al giorno dell'esame Genin degli allievi di Hiei mentre tornavano dalla missione.
_ Tò, il Culo d'Anatra! _ esclamò Itachi.
_ Mi scusi, signore, ma lei come conosce il soprannome che gli ho involontariamente affidato? _ chiese Hinata, sul posto con la Maestra Asuma ed i compagni di squadra (per la cronaca erano presenti anche varie spasimanti di Sasuke).
Sasuke reagì prendendosi a martellate in testa con l'attrezzo gentilmente fornito da Naruto, mentre le sue spasimanti, dopo un attimo di smarrimento, cercarono di linciarla (per la cronaca, Hinata di riflesso si difese. Nessun morto, solo otto ferite lievi, due settimane d'ospedale per Ino Yamanaka e per tutte almeno un mese col mal di pancia e parecchie sedute dallo psicologo per essere state pestate da una bambina dolce ed indifesa che poi chiese a tutte scusa per mezz'ora).
_ Si può sapere che ci fai qui, stronzo?! _ chiese Sasuke quando fu finalmente stufo di prendersi a martellate.
_ Modera le parole e presentati, ragazzino col culo d'anatra in testa. _ replicò Itachi. _ Questa è la seconda volta che cerchi di uccidermi, non pensi che io abbia il diritto di sapere il perché?
_ Vuoi dire che... PEZZO DI STRONZO FIGLIO DI PUTTANA, SONO SASUKE!!!!!
_ Ah, già, quello cui ho passato la grana della successione... Certo che ti sei rimbecillito forte: a logica, se io sono un figlio di puttana lo sei anche tu.
_ Itachi, scusa, ma tu hai davvero fatto quella strage solo per quello? _ chiese Morino.
_ Per carità, non solo! Anche per poter fare questi scherzetti.
Itachi guardò negli occhi Sasuke, e dopo due secondi cadde a terra sbavante e con i pantaloni sporchi sul cavallo ed un'espressione idiota in volto.
_ Che cosa gli hai fatto? _ chiese Hiei.
_ Oh, nulla, gli ho semplicemente fatto vivere tutto Il Paradiso della Pomiciata nella parte del protagonista. _ rispose Itachi. _ Certo che credevo che con quella faccia a quest'ora non fosse più vergine... Spero che almeno abbia avuto il primo bacio...
Naruto vomitò sul posto.
_ Oh no... Volete dire che il primo bacio Sasuke l'ha avuto per sbaglio con questo teppistucolo?! _ esclamò Sasuke. Vedendo Morino annuire, esclamò: _ Barista, tutto sul conto di mio fratello! _ ed uscì, continuando a dire: _ Che vergogna... Che vergogna... Alla sua età mi ero già assieme ad Anko, e se non avessi avuto quel problemino con la legge...
_ Ma chi era? _ chiese Naruto, mentre Hiei, Morino e Gai uscivano di corsa.
_ Il fratello maggiore di Sasuke ed erede designato del Clan Uchiha. _ rispose Kakashi. _ Ha sterminato la famiglia per non dover essere l'erede designato e per potenziarsi lo Sharingan, a quanto pare...
_ Adesso capisco molte cose.
Come concludere questo revival delle gesta di Hiei come Maestro Ninja? Con l'espressiva parola detta da Sasuke quando vide che doveva pagare 200 Ryo(8): _ AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ITACHI, QUESTA ME LA PAGHI!!!!!!!!!!!!!!!!! _ e con la consapevolezza che Itachi non ha ancora rimborsato quei duecento Ryo.

 

Note
(1)Pranzo al sacco alla giapponese. E' quella scatola piena di cibo che avete visto in mano ai liceali in decine di anime e manga.
(2)Soprannome di Sasuke Uchiha ideato dalla mia gemella virtuale Reira Shi no Tenshi, in onore della sua pettinatura.
(3)Fungo allucinogeno reperibile in Messico e negli stati meridionali degli USA. E' stato usato dagli sciamani in vari riti per prevedere il futuro.
(4)Fatto storicamente accertato. Se non ci credete, tenete presente che Adolf Hitler è arrivato al potere legalmente e attirando l'attenzione dell'opinione pubblica non sull'ideologia ma su fatti veri, cioè che il governo repubblicano precedente aveva condotto la Germania al tracollo economico, che varie potenze straniere volevano distruggere la potenza tedesca (in particolare la Francia aveva occupato per vari periodi le regioni più ricche di materie prime della Germania, ed in base al trattato di pace della Prima Guerra Mondiale la Germania avrebbe dovuto pagare ai vincitori somme esorbitanti fino agli anni '90. E ditemi se nell'era della guerra industrializzata e tecnologica uno stato può essere una potenza senza proprie industrie e con l'economia a pezzi...) e che dall'altra parte della Polonia c'era l'Unione Sovietica, cioè uno stato governato in base ad un'ideologia vista soprattutto come pericolosa e sovversiva e che aveva già cercato di prendere il controllo della Germania (nel 1919 erano scoppiati colpi di stato a matrice comunista in Germania, sedati nel sangue dall'esercito), e stornandola da fatti altrettanto veri ma scomodi, cioè che il governo di Weimar era stato buttato in quella situazione economica dal crollo economico USA e che comunque avrebbe risollevato l'industria civile in meno tempo di quanto fece il Nazismo (Speer fu molto efficace ma si concentrò soprattutto sull'industria bellica), che, complici le pressioni USA e Britanniche, la Francia aveva abbandonato l'idea di demolire la potenza tedesca e che l'Unione Sovietica in quel momento era troppo impegnata a costruire la propria potenza industriale e a collaborare CON LA GERMANIA in piani d'aggiornamento militari clandestini per essere un pericolo.
(5)Questi indovinelli sono presi dal folle romanzo Galaxy Rangers, e sono fatti, nello stesso ordine e con lo stesso tempo limite, da un antichissimo e saggio telepate alieno ai tre protagonisti quando entrano nel suo territorio. Un fallimento avrebbe significato un attacco telepatico che li avrebbe completamente rimbecilliti. Nell'ordine di indovinello, i tre protagonisti erano un'ex-spia sovietica, un genio matematico ed un perfetto imbecille, per quanto questo nel suo caso fosse dovuto ad un precedente attacco telepatico da parte dei Lorontoi, i cattivi di turno (e visto che in casi del genere questo telepate ti ripara il cervello prima di farti la domanda gli altri due lo avevano portato lì a questo scopo). Notare che qui gli indovinelli sono stati fatti, nell'ordine, a Morino (una spia sadica esattamente quanto il lettore americano dell'epoca riteneva fosse una spia sovietica), Itachi (un genio delle arti marziali) e Gai (che per la maggior parte del tempo non si capisce se è pazzo o scemo).
(6)Citazione di Star Trek Deep Space Nine: nell'episodio The Die Is Cast scopriamo che Garak, quando era nell'Ordine Ossidiano (cioè faceva lo stesso lavoro di Morino), ha torturato psicologicamente un prigioniero guardandolo negli occhi per ore fino ad ottenere da lui una piena confessione e la perenne ripetizione della frase "Quegli occhi!".
(7)Vedi Oyuki Legend#13, Vendetta Massacrante.
(8)Antica moneta giapponese di grande valore. Nel 1861 un samurai importante alle dipendenze di un grande Daimyoh ne guadagnava dieci.

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Capitolo 71
*** Verso la Prova (4) ***


Verso la Prova (4)


Orbita alta di Terra 22.

A bordo della Amaterasu, improvvisamente si udì l’allarme generale.
-Torturatore, cosa stà succedendo?- Chiese la capitana all’appena rientrato mazoku.
-C’è che siamo nei guai, se quell’affare che stà emergendo dall’iperspazio decide di venire qua. Andiamo a prevenire i casini?-
-Certamente, altrimenti chi lo sente Drake. Avanti tutta, armi a piena potenza.- Ordinò Eliechan.

Nell’orbita di Saturno (Hotaru in background prepara una batteria di shock gun antinave ndKK) una strana nave emerse dall’iperspazio.
Sembrava un gigantesco UFO stile anni ’50 / ’60 color grigio.
-Torturatore, cosa ca*zo è quell’affare?-
-Astronave – arena di classe Colosseum III, fabbricazione Paraden Heavy Army Industries, IFF dei Draghi Elementali del Fuoco. In sostanza, è un contenitore lungo un paio di chilometri con tecnologie difensive degli Yuuzan Vong, il cui interno è un tesseratto a dimensionamento semi – infinito.- Elencò KillKenny.
-Tradotto?-
-È un posto in cui fare megarisse anche tra esseri giganteschi. L’interno di quell’affare può espandersi fino a poter contenere un sistema solare. Ed avanzerebbe ancora dello spazio.- Disse Ritsuko.
-C’è gente di nostra conoscenza a bordo?-
-Gli ex colleghi di Meghido; Hardner; Shakuma e due poveri idioti presi da qualche posto a caso. Che si fa?-
-Bluemary, componi una truppa di sbarco e salite a bordo. KillKenny, quanto tempo abbiamo prima che quell’affare si espanda, inglobi questo sistema solare e riparta?-
-Circa tre ore, poi saremo nei guai.- Rispose il mazoku alla capitana.
-Benissimo. Sentito Bluemary? Fai conto di avere un paio di ore scarse a disposizione, poi demoliremo quell’obbrobrio.-
+Ricevuto Capitana. Prendo i nostro massacratori made in Rave World, Shaka , Boogeyman e Wolverine; vado e torno.+ Fece dall’interfono la voce della spadaccina, andata a radunare la truppa per l’occasione.

A bordo della nave – arena…

Il gruppo era comparso in uno strano spiazzo metallico vuoto, non più grande di un centinaio di metri quadri…
E subito dopo si erano ritrovati separati a gruppetti, distanziati mille miglia dal resto dei compagni.
E davanti ad ogni gruppo un avversario dannatamente ostico.
Ben tre Sovrani di un Makai, lo Stregone Supremo Shakuma Rareglove, l’ex capo dei Blue Guardian Hardner… ed Envy e Lust.

Scontro Bluemary / Shuda / Musica Vs Uta.

Lo youkai spadaccino, appena era apparso davanti al gruppo, aveva tirato fuori il suo spadone di dimensioni epiche, mettendosi in posa di combattimento.
-Forza umani… fatemi divertire, mentre aspetto che il Rave Master ed i traditori arrivino qua.- Disse provocatorio. Inutile dire che Shuda e Musica si stavano preparando a trucidarlo, quando…
-Lui è mio.- Aveva ingiunto Bluemary ai suoi due colleghi, preparandosi alla lotta, estraendo Sky ed Heaven.

Scontro Boogeyman Hellmaster Vs Hardner.

-Ma guarda, attendo un avversario valido e mi ritrovo con essere che non si capisce bene cosa sia…-
-BWAHHAHAHAH. Potrei dire la stessa cosa di te, Shadow Dragon.-
-Ohhh… ma guarda, sono sorpreso che tu sia riuscito a capirlo…-
-Avete tutti lo stesso puzzo. Puoi cambiare corpo quante volte vuoi, ma il risultato sarà sempre lo stesso. Ed ora preparati a trapassare. Definitivamente.- Fece il semi – mazoku, pronto a distruggere il suo avversario.

Scontro Meghido / Wolverine / Let Vs Jelo

La regina dei ghiacci e della disperazione non aveva detto nulla ai suoi avversari. Si era limitata ad attaccarli a raffica con le sue bordate di energia magica e gelo.

Scontro Elie e Selya Vs Shakuma

-E così ci si incontra… ora pagherete per il crimine di Resha… e per quello di tutti i fantocci che abitano questo mondo fasullo.- Fece l’arcimago.
-Non ha importanza quello che Resha fece o meno, né quello che vuoi credere tu. Noi siamo qui solo per riempirti di mazzate e lasciarti poi in pasto ad Haru – chan ed al suo “socio”.- Rispose la castana, caricando una sfera di Etherion nelle mani.

Scontro Haru / Lusha e Shaka Vs Ashura il Corvino.

-AAAAAARGGGHHHHH!- Urlò l’essere composto di Dark Bring, mentre le sue braccia saltavano in aria.
-Fatto male?- Chiese sadicamente il biondo psicotico del trio.
-Non… non è possibile! Il mio corpo è fatto di Dark Bring!-
-Ed io sono il Dark Bring Master.-
-LO ERI! POI HAI OSATO TRADIRE IL COMPITO DATOCI DALL’ENDLESS!-
-E chi se ne frega! Io in questo mondo ci vivo, e ci vive anche una persona a me cara. La prima, da quando mia madre è morta sotto i miei occhi. Quindi taci, mentre io e mio cugino ti demoliamo molto lentamente ed ANCOR PIÙ dolorosamente.-
-Cugino?- Chiese il biondo non – sadico (Shaka) all’argentato (Haru).
-Adottivo: qualcuno ha fatto notare che i nostri padri, nei loro momenti migliori, si comportavano come fratelli, e così abbiamo chiesto un favore al Crazy Priest per regolare le cose con l’Anagrafe Intergalattica.- Spiegò Haru con calma.
-Comunque sia come avete fatto a farlo saltare in pezzi così rapidamente?-
-Oh, semplice: dato che quei [parolaccia sui liquami fognari in dialetto di Rareglove censurata] dell’Interplanetaria hanno distrutto una Rave ed una Mother Dark Bring, quei sadici di RobyAlix, KillKenny Babel e Ritsuko Akagi – Hellmaster hanno deciso di fondere tre Mother Dark Bring con una Rave, e di fare la stessa cosa con le tre Rave rimanenti e la Mother Dark Bring Vampire.- Elencò Lusha con tutta calma.
-Ah. Quale Rave?- Chiese Ashura, preoccupato per la sua imminente fine.
-Quella che mi ha appena fatto vedere una cosa che nonno vorrebbe fare alle nostre fidanzate. Che porco, il vegliardo. Tenebrias Silfarion.- Si limitò a dire Lusha poco prima di sparire tramite la supervelocità concessagli dalla sua nuova spada.
-Ci vediamo idiota. Shaka – san, può pensare lei a questo imbecille? Grazie. Holy Silfarion- Aggiunse Haru imitando il “cugino”.
-E come al solito devo pulire io quello che si lasciano dietro quei due… Ok coso. In che modo vuoi morire?- Chiese il Gold Saint al suo avversario.
-*grin* In nessun modo, miserabile umano. Noah’s wind. Electric Trigger.- Esclamò l’essere, attivando un paio di poteri del suo corpo e scatenandoli sul Saint…
Che non si prese neppure il disturbo di schivare o difendersi.
Infatti, purtroppo per Ashura, da quando Shaka si era unito alla Ciurma aveva seguito degli allenamenti talmente disumani che al confronto quelli del Santuario erano un giochetto da bambini disabili.
Risultato: l’aura cosmica di Shaka risultò abbastanza forte da deflettere il colpo del Dark Bring – youkai anche senza bisogno di essere rilasciata.
-Rikoudo Rinne. E divertiti, ovunque tu vada a finire.- Disse pacatamente Shaka dopo aver aperto gli occhi.
Sorvoliamo sulla fine di Ashura il Corvino: vi dico solo che Toryusan ebbe un nuovo scacciapensieri.

Scontro Boogeyman Vs Hardner.

Dopo uno scambio di colpi, entrambi i contendenti avevano preso a girare in circolo, esaminandosi a vicenda.
“Maledizione! A causa di questo corpo umano, non riesco a caricare la spada con un quantitativo di energia spirituale abbastanza ampio da danneggiare il mio avversario… non ho scelta. Ricorrerò alla Dark Bring.” Pensò lo Shadow all’interno del corpo di Hardner.
-Su, spiritello placcato… fai la tua mossa migliore. Sempre che tu possa riuscirci…- Fece il semi – mazoku all’avversario, facendolo scattare verso di lui dalla furia.
-Ti accontento subito, abominio! Ultimate Pain!- Urlò l’essere, afferrando con una mano Boogeyman ed attivando il potere della sua Dark Bring… solo per vedersela scoppiare in frantumi come nulla.
-BWHAHAHAHHAHA! La Anastasis era, in origine, una Dark Bring di media potenza, riempita di potere demoniaco perché sembrasse una Mother Dark Bring. Fu il mio signore il Mei – ou, lord Hellmaster Phibrizio, ad operare l’inganno. Usare contro di me, un membro del Clan Hellmaster, quella Dark Bring, è inutile e dannoso. Specie per te.-
-Cosa intendi dire?- Chiese lo Shadow. La risposta venne dal suo corpo, che prese a decomporsi a vista d’occhio.
-Il potere della Anastasis era la rigenerazione. Tale potere è stato rovesciato e rivoltato contro di te. Il tuo corpo si stà autodistruggendo. Addio.- Fece Boogeyman sparendo via teletrasporto.
Pochi secondi dopo, il corpo di Hardner si ridusse ad una pappetta informe, e successivamente in cenere, poi dispersa da un colpo d’aria. Ne rimase solo la spada, conficcata al suolo, a testimoniare l’esistenza del fu comandante dei Blue Guardians.

Scontro Wolverine / Meghido / Let Vs Jelo.

Il terzetto di picchiatori se la stava passando male.
La gelida donna si era limitata, fino a quel momento, a giocare con loro.
Ma adesso i tre ne avevano a basta, delle sue c*zzate sull’invincibilità della Disperazione.
-Hei rettile… pensate di riuscire, tu ed il parente palestrato del Re Leone, a ridurre a carbonella questa baldracca passata in ammoniaca?-
-E tu pensi di riuscire a bloccarla per il tempo che ci serve a caricare i nostri colpi più potenti, nanetto malefico?- Rispose Let al mutante.
-Mph. Sono il migliore in quello che faccio. Voi preparatevi. Alla copertura ci penso io. GRAAAAAAHHHHH!- Ed, abbandonandosi alla sua furia belluina, Wolverine si lanciò, artigli sguainati, verso la sua avversaria.
-Benissimo… allora iniziamo! GRAAAAUUUUR!- Ringhiò Meghido, iniziando a caricare i suoi poteri piretici. La Meikaen (Fiamma Infernale) stava per essere scatenata.
“Grazie agli studi di Ritsuko ed al suo operato… posso mutare in dragone e tornare indietro. Se ciò mi permetterà di sconfiggere questo avversario che nessuno potrebbe battere… allora lo farò.” Pensò Let, iniziando ad abbandonare le sue sembianze umane.
I Dragon Race, per struttura fisico – mistica, non potevano passare a forma draconica conservando sia l’autocoscienza che la capacità di tornare alla forma umana.
Ritsuko Akagi – Hellmaster e KillKenny Babel erano riusciti ad ovviare al problema.
Per una sola volta.
Avrebbe potuto scatenare la bestia dentro di lui.
Un’unica possibilità.
Di cambiare per sempre il destino del suo mondo d’origine.
-Basterà un solo colpo.- Disse poco prima che la metamorfosi si avviasse alla sua fase definitiva.
Jelo, presa com’era dallo schivare Wolverine (certi metalli, ed in particolar modo l’Adamantio, sono una iattura per la magia. Specie quella degli Youkai del Makai. ndKK) ed i suoi artigli, che per lei erano veleno puro, non si accorse che i suoi due conterranei stavano caricando le loro mosse più potenti.
Lo capì quando Wolverine saltò indietro, il più lontano possibile da lei.
Percepì un bagliore dietro di sé… e voltandosi, fece appena in tempo a vedere la spaventosa ondata di energia infuocata di Meghido e la devastante arma a soffio dell’appartenente alla stirpe dei Jaba Let Dahaka, i sovrani dei Dragon Race.
-NOOOOOOOOOOOO!- Urlò colei che affermava di incarnare la Disperazione, prima di venir ridotta in fumo dal colpo combinato, che causò seri danni alla nave – arena su cui si trovavano.

Scontro Bernika / Julia Vs Lust ed Envy.

I due Homunculus erano quelli che se l’erano passata peggio di tutti.
Se i loro “complici” temporanei lì imbarcati stavano venendo smazzati in maniere più o meno atroci, loro erano stati prima privati di poteri dalla magia di Bernika, e poi riempiti di mazzate da Julia, inc*zzata nera per non aver trovato avversari decenti.
Se avessero avuto la compagnia dei loro passati colleghi e fratelli, forse ce l’avrebbero fatta.
Ma non era così.
Sloth, l’Accidia, era stata la prima, ridotta in cenere secoli prima da Razor.
Pride, l’Orgoglio; e Greed, l’Avidità; erano stati assunti da Dynast per le loro abilità di combattimento e strategia.
Gluttony, la Gola, era stato sbranato da un inu – youkai di pessimo umore (Sesshomaru ndKK).
Ed infine Wrath, l’Ira… il più anomalo del gruppo era scomparso, seguendo una ragazza misteriosa che li aveva caricati di botte prima di lasciarli tutti nelle grinfie di Razor.
Che, mentre inceneriva Sloth, gli aveva detto “Avete toccato una persona legata al mio Sangue. Ora pagherete il fio.”. Poi li aveva massacrati di pugni.
Poco dopo il 129° calcio di Julia sulle ginocchia ed il 245° pugno sui denti apparve una donna di carnagione mulatta, vestita in maniera poco decorosa e con i capelli color argento.
-Vi spiace se prendo la signorina come consulente psicologico? In cambio vi lascio due placcati che hanno detto troppo al momento sbagliato.- Disse Zelas alle due.
-Per me va bene. Così magari mi sfogo per bene.-
-Grazie mille…- Fece la Dark Lady facendo arrivare con un fischio un paio di Brass che tenevano per i testicoli un paio di Draghi Dorati, prendendosi Lust e sparendo subito dopo.
-E adesso, signor Envy… le posso augurare una buona permanenza all’Inferno.- Disse Bernika: in quelle due ore, aveva avuto tutto il tempo di esaminare l’aura degli Homunculus… e di trovare il modo di uccidere definitivamente Envy.
L’homunculus che rappresentava l’Invidia si ridusse in cenere pochi secondi dopo.
Quanto ai Dorati… diciamo solo che Julia non aveva nulla contro il cannibalismo, quindi vi lascio immaginare COSA lei e Let abbiano mangiato per cena, quella sera stessa.

Scontro Bluemary Vs Uta (Shuda e Musica si sono fatti saggiamente indietro ndKK)

-Sei in gamba, mocciosa umana. Ma per quanto tu possa impegnarti, alla fine sarò io a vincere.-
-Non ci contare bello mio. Tu… tu per me sei solo una tappa del mio cammino. Un ostacolo sulla strada verso il mio sogno. Io diventerò la migliore… e battendoti, mi avvicinerò al mio obiettivo.-
-Vaneggi. IO sono il migliore spadaccino in assoluto.-
-La cicatrice diagonale sulla schiena, quella sul petto, la cicatrice ustionata al basso ventre, quella sul braccio e quelle a forma di F, D e II sulle chiappe dicono il contrario Uta. Sei stato pestato ed umiliato prima da Don Quijote Do Flamingo della Flotta dei Sette all’inizio della sua carriera; poi da Drakul Mihawk che, da quel che so, ti ha tagliato in due la spada e centrato alla schiena; Rolonoa Zoro ti ha steso usando solo la Sandai Kitetsu (la spada maledetta di Zoro ndKK) e Francis Drake II ti ha messo KO due secondi dopo che aveva preso ad annoiarsi… ah, ed hai passato dieci anni sotto ghiaccio e privo di un braccio a causa di Oyuki, con la tua spada venduta ad un rigattiere da parte di Ryoko Mendo. Come vedi, non sei poi così imbattibile.- Disse la spadaccina prendendo la sua terza spada e preparandosi all’ultimo assalto.
-TUUU… COME OSIIII…- Ringhiò quello preparandosi a passare alla forma Youkai…
-San Shinken no jutsu… Kuzu Soryuha!- Urlò Bluemary, lanciando la sua tecnica di spada più letale… e riducendo Uta e la sua spada di dimensioni epiche a rottami in cui il pezzo più grosso trovato aveva il diametro di un centimetro.
-Pulizia finita. Si torna a bordo?-
+Negativo testarossa! Qua siamo nelle grane, ed è meglio se restate a bordo del carrozzone ambulante che è la cosa su cui vi trovate.+ Fece la voce di Flamia dai comunicatori.

Esterno.

La Amaterasu in quel momento si stava allegramente scambiando cannonate con una nave di nuova concezione delle forze draconiche.
Che finora non aveva ancora subito UN danno. Nonostante avesse gli schermi spenti.
In plancia Ritsuko e KillKenny si stavano facendo venire il mal di testa per trovare uno straccio di punto debole, mentre Cantastorie si era lasciato sfuggire le sue prime bestemmie al rendersi conto che non stavano ottenendo nulla.
Idem per Dark Star in sala macchine, che era stato preventivamente legato dagli sciamani di bordo (più un appena rientrato Shaka e Saga) al rosario 1080 di Anna, per evitare che uscisse dalla nave e andasse in Berserk Mode: gli idioti, ad ogni colpo ricevuto, facevano passare sulle frequenze radio un messaggio di scherno qui censurato per evitare crisi di nervi da parte della Direzione (LoN e soci).
-Allora Geni… avete una vaga idea di come possiamo far fuori quell’affare?-
-Ci sono delle varie grane. Da quale comincio?- Chiese Ritsuko.
-Dalla meno peggio.-
-La loro corazza potrebbe reggere ai Superlaser di sei Death Star settati alla massima potenza e contemporaneamente. Idem per gli scudi.- Iniziò la castano – rossiccia (in tutto quel tempo la tinta si era allegramente persa ndKK).
-O [censura]. Poi?-
-Ci sono superiori per velocità massima ed armamento: una sola salva delle loro e tirerebbero giù un incrociatore selenita di classe Zeus.- Proseguì KillKenny.
-Infine, la loro schermatura interna è tale che neppure con uno spostamento planare oppure con l’Another Dimension potreste abbordarlo e demolirlo dall’interno.- Concluse Martiya (Martiel), apparso con Yui Hikari (Yuel) e Banner (Annael) nella plancia.
-Però ha un BEEEL punto debole. Se riesco a farli sparare, ce ne liberiamo. Kotaro, Mary90, state pronti a delle manovre BRUSCHE.- Fece il torturatore sadicamente.
-Motivo?- Chiese interessata Flamia.
-I progettisti, tra l’altro presenti a bordo, visto che questo è un volo di collaudo di quell’incubo là fuori, hanno sì messo armi molto potenti, corazze e motori ad alta efficienza ecc. ecc.… ma hanno fatto un solo errore: la nave è automatizzata, ed il computer non ha il senso della misura…- All’esterno intanto la nave aveva preso a sparare all’impazzata, senza riuscire a centrare la nave: Kotaromatsuidara e Mary90 avevano colpito ancora, e l’incubo ambulante non aveva un programma di mira abbastanza sofisticato perché le armi di bordo riuscissero a centrare un bersaglio decisamente più rapido nelle manovre di disimpegno.
-…quindi, dato che ho appena indotto un attacco di ira acuta negli idioti placcati a bordo di quell’affare, il robo ha ricevuto l’ordine di distruggerci a qualunque costo.-
-Alla fine della fiera, cosa significa per noi tutto questo?- Chiese Eliechan tenendosi alla poltrona di comando.
-Oh, è semplice: i progettisti di quell’affare… hehehe… hanno installato dei generatori… hahahah… che non possono garantire piena funzionalità di armi e motori e contemporaneamente… pfff… dei sistemi vitaliHAHAHAHHAHAH!- L’intera plancia si unì alla risata di Ritsuko, dato che si erano appena resi conto che, con la tattica di KillKenny, i Draghi Dorati a bordo della nave si erano appena condannati a morte.
-E per di più, a piena potenza le stesse armi ed i motori consumano più energia di quanta ne possano produrre i generatori.- Aggiunse Martiel, l’unico abbastanza serio (per motivi di lavoro) da non rotolarsi al suolo dalle risate.
Venticinque minuti dopo, le scariche di energia dalla nave presero a farsi sempre più deboli, fino ad esaurirsi.
-Adesso… facendo un paio di conti, abbiamo un paio di ore prima che i generatori si riprendano dal superlavoro.-
-Benissimo. Cantastorie? Dimensional Bullet, per piacere. Spara nel buco nero più vicino quella robaccia.-
-Sissignora.- Fece il mago – cecchino, iniziando con Saga e Kotaro le manovre per l’uso del temutissimo proiettile di trasferimento… pochi secondi dopo, il prototipo della nuova classe Demonslayer delle forze draconiche venne distrutto dalle terribili forze gravitazionali di un buco nero, cosa che Martiel ritenne buona e giusta.

Scontro Selya / Elie VS Shakuma

Alla coppia di ragazze si erano presto aggregati i loro ragazzi… il problema è che, pur con tutto il bombardamento che l’arcimago aveva subito dalle due in primis, e dai due annientatori continentali fatti persona poi; non dava il minimo segno di voler cedere.
Questo almeno prima che Itachi (richiamato dalla THE JOKER da KillKenny) apparisse davanti al vecchiaccio, colpendolo con lo Tsukuyomi. Poi se lo prese, e si fece riteleportare sulla THE JOKER: Orochimaru voleva qualcosa su cui proseguire i suoi esperimenti e che non desse problemi con le commissioni sui prigionieri politici.
+Qui Flamia: potete rientrare, appena Tabris avrà finito di minare i generatori della nave.+
-Ricevuto Flamia. Siamo pronti a rientrare in qualunque momento.-

Pochi secondi dopo la nave esplodeva, a causa dei micidiali esplosivi piazzati dall’Angelo dell’Apocalisse.
-Abbiamo fatto piazza pulita di tutto o manca ancora qualcosa?-
-Il poco che poteva, eventualmente, far danni se lo sono mangiato il Death Angel e Drake, quindi possiamo tornarcene tranquillamente in orbita.- Rispose KillKenny.

****demolizione di idioti ad opera del Lord****
KK, eccoti uno spezzone per il prossimo capitolo. Decidi tu dove metterlo.

ESS Golden Hind.

Laurent piombò nella 'Sala Interrogatori', dove furono travolti da delle urla: Eric Lyndon, lì in visita, si era lasciato scappare che erano 'due vite' che attendeva di poter collaudare una certa cosa che aveva progettato con Martiel, e con un'espressione gergale usata solo dal Clan Iceblade. Abbastanza perché Drake mangiasse la foglia e, ancora furibondo per la tentata intromissione divina nei suoi affari, decidesse di collaudare su di lui quella cosa. Ovviamente Hay Lin non era d'accordo, e per quanto spesso sembrasse un po' tonta e poco combattiva in quel momento stava tenendo testa in una lite ad un tizio che alla prima parola fuori posto te la rivolta contro e la usa per squartarti (non sempre in senso metaforico), cosa che necessita parecchia intelligenza.
_ Eric è un civile di Terra 2, e non ha commesso nessun crimine! E tu, come militare di Terra 2, hai il dovere di proteggerlo! _ urlò Hay Lin, centrando le orecchie di Uriah con un urlo terrificante che esprimeva un argomento capace di zittire chiunque. Chiunque tranne Sua Maestà sir Francis II EDP Drake.
_ Non credo proprio: nascondere l'informazione di essere un mazoku è illegale, quindi ho il dovere di arrestarl... _ iniziò Drake.
_ ORA BASTA! _ urlò Will. _ Eric! Da quanto si è risvegliata la tua memoria?!
_ C... Circa sei ore... _ balbettò il poveretto, stupito dalla furia di Will (che quando le girava male poteva dare dei punti persino al marito nei momenti d'Intolleranza).
_ Molto bene, secondo le leggi Imperiali hai ancora 66 ore per registrarti. Hay Lin, hai passato di poco il limite dell'insubordinazione, ed in base al regolamento di bordo ti spetta di ripulire la stanza di Blank, come minimo: fra mezzora al lavoro. Ora fila in mensa e mangia tutto quello che c'è di pesante. Francis, a fine turno facciamo i conti.
Mentre Hay Lin andava a mangiare, stupita dalla furia di Will, Eric disse: _ Però adesso su chi la collaudiamo? No, non mi offro come cavia.
_ Acc... _ fece Drake, che necessitava assolutamente di uno sfogo.
_ Il problema non sussiste: questi tre storditi si sono svegliati da più di settantadue ore, ed inoltre hanno in tasca delle cosuccie sottratte dalla biblioteca di bordo. _ disse Martiel, indicando Uriah ed i suoi compari (portati lì dai rispettivi torturatori), ed in particolare i fumetti pornografici che Cedric, per poter rendere legale la tortura (e quindi fornire uno sfogo all'amico Drake), gli aveva infilato in tasca come se fossero rubati.
Ovviamente tutti capirono la verità, ma visto che non era possibile dimostrarla (non che a qualcuno importasse) i tre furono prescelti per il collaudo della macchina. Una macchina di tortura terrificante, che in cinque secondi li prosciugò di ogni forza vitale.
_ Dite un po', com'è che vi è venuta quest'idea terrificante delle barzellette più scadenti dell'universo raccontate dal peggior raccontatore di barzellette della storia? _ chiese Drake.
_ Non sapevo come passare il tempo... _ rispose Martiel.
_ ... e mi ha aiutato a trovare uno scherzetto da fare all'Imperatore di Giada. _ concluse sorridente Eric.
_ Ora scusate ma ho da fare. _ disse l'Angelo della Morte prima di orbitare via. Ovviamente trasferì i tre cretini all'Inferno.

Tartaro.

Hiei ed i suoi discepoli (la sua prediletta Flaming ed i discepoli ninja, cioè Maito Gai, Itachi Uchiha, Ibiki Morino e Rock Lee), stavano facendo una corsetta d'allenamento alla bassa velocità di Mach 35 e con attaccati alla schiena quelli che Hiei definiva quattro copertoni d'allenamento piccoli e leggeri (un camion a quattro copertoni carico di durarmatura imperiale, per un totale di svariate centinaia di tonnellate.
_ Forza! Ardore giovanile al duecentoventipercento! _ urlò Hiei.
_ Ardore giovanile al duecentoventipercento! _ risposero in coro.
_ Non vi sento!
_ Ardore giovanile al duecentoventipercento!
_ Scusate se interrompo... _ disse il soldato infernale Marchino (l'inserviente del Tribunale Infernale).
I sette lo guardarono molto male, e morì per l'ennesima volta, stavolta d'infarto e non ammazzato da Lune. Poi Hiei vide il sacco di Marchino, e lesse la nota di consegna.
_ Derr'til Babel, Franken Antichrist e Panzer Undead Soul, per il Tartaro... _ lesse Hiei. _ OK, vediamo cosa posso inventarmi con voi tre... E voialtri che volete?
_ Il Team Patchaman chiede asilo politico! _ esclamarono i cinque, coperti di escrementi e vomito e con gli occhi neri (sì, anche il robot).
Hiei li guardò un attimo negli occhi, lesse loro nel pensiero (lo sapeva fare anche senza jagan, ma di solito preferiva non farlo) e disse: _ Voi cinque cretini siete saltati a bordo della Golden Hind nella stanza di Blank e avete mandato all'aria tutto il lavoro che Hay Lin aveva fatto, e vi aspettate che vi dia asilo politico? Siete decisamente scemi. GYAKU KUCHIYOSE NO JUTSU.
I cinque finirono nelle grinfie di Hay Lin che, dopo averli riempiti di sberle, prese dall'armeria di bordo il frulloricombinatore genetico (invenzioncina lasciata dai Plutarchiani su Terra 2) e li fuse con le cacche e l'altra sporcizia della camera.
Nel frattempo Uriah aveva ricevuto la sua pena, cioè un'illusione solida di tutte le Guardiane di Kandrakar della storia, comprese Xing Jing ed i Quattro Draghi (che, ovviamente, erano doppi), che assieme ad un'illusione solida di Lilian ballavano il Cancan attorno a lui calciandolo nei testicoli e nel sedere ogni volta e continuando a chiamarlo Masticone, mentre a Franken (cioè Laurent) spettò la Passione di Cristo, con lui nel ruolo di Cristo. E visto che nel Tartaro le pene sono eterne e ricominciano da capo ogni volta... Ma il più sfortunato fu Panzer (cioè Kurt): su suggerimento di Itachi e Morino, era stato portato dove giravano Takeshi's Castle (un programma tipo il celebre Mai Dire Banzai!), dove avrebbe lavorato in eterno nella prova del Sumo Fighters come 'Faccia'. In parole povere era quello che qualsiasi cosa facesse cascava a terra e perdeva. Ed il suo costume da 'faccia' era stato imbottito di punte dolorosissime.

****fine della demolizione di idioti****

Terra 22, Tokyo, Juuban, Tempio di Hiwaka.
0 alla Prova.

-Cioè… c’è uno psicolabile assassino demoniaco che oggi dovrebbe provare a farci la pelle… E VOI VE NE SIETE STATI ZITTIIIIIII?- Il “dolce” suono proveniva, se vi fosse venuto qualche dubbio, dalla gola della signora Usagi Tsukino in Chiba, dopo aver saputo dai soliti tre informati (Setsuna Meioh alias Sailor Pluto, Heero Yashima alias Luciferus del Cocito e Ryuuga Yamaguchi-Gumi) della “prova” a cui Killer Razor Chaos Dragon le avrebbe sottoposte.
-Abbiamo ricevuto ordini ben precisi, e se avessimo detto troppo avremmo rischiato di scatenare dei crono pasticci di portata epica.- Fu la semplice e poco faticosa linea di difesa dello Spectre del gruppo.
-Martello.- Fu la semplice frase detta da Rei Hino (Sailor Mars) a Makoto Kino (Sailor Jupiter). La castana, senza batter ciglio, passò alla mora un martellone taglia 5XL alla Kaori Makimura.
Tralasciamo di descrivere quello che il lanciafiamme ambulante delle Sailor Senshi fece ai tre informati per sfogarsi.
Poi i resti del martellone passarono nelle mani di quasi tutte le altre Senshi (Minako e Michiru lasciarono il proprio turno a Makoto ed Haruka, che fecero doppio giro di botte sui tre; mentre Hotaru prese un regalino del locandiere A.R. Blazic, ovvero Isilpeko, e li torturò psicologicamente con una raccolta delle peggiori barzellette squallide prese dai repertori delle Incarnazioni e di Yue), per un paio di ore di sfoghi vari.

Dopo lo sfogo (le cui emanazioni negative, tra l’altro, hanno terrorizzato persino i Mazoku in orbita e Drake)…

-Ok, e adesso cosa dovremmo fare?- Chiese Mamoru Chiba (alias Tuxedo Kamen / Endymion) con il fiatone.
-Aspettare il segnale di avviso ed andare allo scontro.- Altra semplice e poco faticosa risposta di Lucius.
-E sarebbe?-

BOOOOOMMMMM!

-*stiiiiiinnngggggg* AHI!- Fece Rei tenendosi la testa. Non per l’esplosione, ma per le sensazioni che aveva percepito.
Morti. A vagonate.
E dolore. In quantità esagerate.
Risultato: aveva un mal di testa grande come la Death Star.
-L’hai percepito anche tu, vero?- Fece Usagi (in tutto quel tempo aveva imparato ad estendere le proprie percezioni mistiche derivatele dai suoi poteri), che al pari di Setsuna ed Hotaru si era beccata l’identico mal di testa (Lucius invece ci era abituato).
-Sì. L’epicentro di questa ‘scarica’ è la Tokyo Tower.-
-Rilevo uno strano campo di energia con identico epicentro. Si estende per un chilometro circa di diametro.- Fece Ami con il computer portatile in funzione.
-Andiamo.-

Arrivate ai “confini” del campo violaceo che era comparso attorno all’area della Tokyo Tower, le Senshi si trasformarono ed entrarono, seguite subito dopo da Lucius con la sua Surplice indosso e Ryuuga, naginata in pugno.
Quello che videro appena entrati sarebbe bastato a sconvolgere persino stomachi ben collaudati come quelli dei Klingon.
L’area sotto la ‘cupola’ era piena di cadaveri. E non tutti, ad occhio, avevano avuto la fortuna di morire subito.
Ce n’erano alcuni fatti a pezzi, oppure esplosi, a vari stadi di carbonizzazione, trasformati in ghiaccio, maciullati da una forza mostruosa, mummificati, perforati in più punti, ecc…
-Che strano. Non sento nessuna anima vagante.- Fece Lucius.
-Vero. Non avverto alcun spirito vagante.- Confermò Rei.
In compenso, le emanazioni di dolore e disperazione che si percepivano avrebbero dato la nausea anche ad un Mazoku, da tanto erano intense.
-Rilevo qualcosa… emana energia demoniaca, ma sembra confusa… sotto la Tokyo Tower.- Disse Sailor Mercury.
Arrivate presso la struttura, le Sailor ed i loro accompagnatori udirono uno strano canto, composto più di suoni che di parole, malinconico e triste.
-Benvenute al vostro funerale, Sailor Senshi.- Disse un figuro ammantato di nero, che in mano stringeva una katana grondante sangue.

Sulla Ragudo Breaker, mezz’ora prima.

Un ragazzo dall’aria terribilmente irritante, vestito con un completo nero ed un pastrano identicamente nero con un qualche simbolo rosso sulla schiena, capelli biondi raccolti in una corta treccia, occhi gialli… ed… emh… un poco bassino…

Sconosciuto: A CHI HAI DATO DELLA PULCE ULTRAMINUSCOLA TALMENTE PICCOLA DA ESSERE INVISIBILE AD OCCHIO NUDO?!?

… dicevamo…

*In background una ragazza bionda ed un figuro in uniforme blu dai capelli neri picchiano con delle vanghe il ragazzo basso*

… stava davanti al Death Angel, con la massima calma.
-Salve, Death Angel Lord Martiya. Sono il Dark Alchemist, Edward Elric.- Fece l’Alchimista Demoniaco, presentandosi.
-Allora sei tu il nuovo Alchimista Demoniaco di cui si parla in giro.-
-Per la verità tanto nuovo non sono, visto che tra i Lords della futura Death Fog ho solo 215 anni. Sono venuto solo per consegnare una commissione che ho ricevuto da Lord Ruby Eye. Ah, scusa per la paratia.-
-Quale paratia?- Fece il Death angel, prima di percepire due auree in conflitto… seguite subito dopo da Nabiki e Scar che si stavano scambiando mazzate.
-Quella paratia. Ok Scar, adesso basta… o preferisci passare per il Metodo Armstrong?- Chiese il Sadico Biondo sedando la rissa.
Lo Sterminatore di Alchimisti, infatti, sotto la minaccia di doversi atteggiare come l’Alchimista Nerboruto, si rizzò sull’attenti, subendo calci, pugni e raffiche di energia di Nabiki in fase di sfogo, che però non gli fecero nulla.
-Nabiki – san, Scar appartiene alla Classe Pesante dei mazoku. Anche se appartiene ad un grado gerarchico inferiore al tuo, non puoi ferirlo.- Spiegò Ed con la massima calma, tirando fuori dal pastrano una scatoletta da gioielli.
-È quello che penso che sia?-
-Sì. Un Ginzuishoo, esattamente come quelli in possesso degli altri Demoni Superiori, fatta la dovuta eccezione per quello che era in possesso di quell’idiota rimbecillito di Caos, adesso in possesso di Usagi Tsukino – Chiba; e quelli che quel [parolaccia innominabile in dialetto di Shambala che mi rifiuto di riportare ndKK] di Abraxas ha rubato all’epoca del suo tradimento.-
-Presumo che questa tua propensione al comportarti come i Q derivi dall’avere Da’at, vero?- Chiese retoricamente Lord Martiya, mentre Ed ripeteva in coro con lui la frase.
-Ti basta come risposta?- Disse in conclusione il biondastro.
-Basta ed avanza.- Disse il Dark Lord ritirando il Ginzuishoo che gli spettava di diritto.
-Adesso scusa, ma io ed i miei colleghi ce ne torniamo sulla nave del mio egizio e funereo “fratello”. E dato che non ho voglia di farlo irritare più di tanto, è meglio che mi sbrighi.- Disse Ed.
-Lo conosco?-
-Temo di sì: ha battuto per non so quale miracolo il tuo “fratellone” adottivo a Magic & Wizards… o meglio, Duel Monsters.-
-Yugi.- Fece il Dark Lord esasperato.
-Più o meno. Atemu, per essere precisi. La spada che fu di Death Fog – sama a quanto pare ha sparato via da quel corpo quel rompiballe moralista di Yugi Mouto, tenendoci dentro quella del Faraone Atemu e demonizzandolo.- Riassunse Edward Elric in maniera approssimativa.
-Nabiki, ricordami di farmi pagare la scommessa fatta con il fratellino.- Disse il Death Angel alla sadica sottoposta.
-Edward – san, una domanda.- Chiese Shi no Tenshi Reira, entrando lì insieme a Ranmako (o meglio, tenendola per la collottola) insieme ad una ragazza bionda APPARENTEMENTE fragile e delicata (il fatto che stesse anche lei tenendo per il collo un marcantonio sui due metri, calvo e con un unico ciuffo di capelli biondi noto come Alex Luis Armstrong, detto anche Strong Arm Alchemist, vanificava l’impressione), ovvero Cathrine Elle Armstrong.
-Sì, tra due giorni verrà “ricreata” Death Fog sama. Da chi non sono autorizzato a dirvelo. E non sono neppure ricattabile: Drake mi ha promesso dieci ore di Quadraculi se mi fossi lasciato sfuggire qualcosa, e non voglio neppure pensare a quello che mi farebbero Astaroth ed Azazel.- Disse il biondo con un’alzata di spalle, lasciando intendere che la punizione citata era il MENO di quello che avrebbe subito in caso di fuga di notizie.
Poi i quattro sparirono (Scar venne teleportato da Ed, che era l’unico ad avere abbastanza potere da teletrasportare un Pesante ndKK), diretti alla “Osiris”, la nave ammiraglia del da poco formatosi Clan Dark Sun.
Con gran sollievo di Seto Kaiba, NON era stato “coinvolto” nella nascita del Clan.
E, con suo grande piacere, ne erano stati coinvolti invece gli “uomini – edera” di Yugi.
Infine, per sua grandissima gioia (e scorno di Jonouchi – baka), Phibrizio gli aveva resuscitato Shizuka (dietro richiesta di tenersi FUORI dall’appena nato clan Dark Sun). Con accluse le memorie della sua precedente incarnazione (Kisara).
Neanche venti minuti dopo la resurrezione dell’amata (son due vite che gliela ammazzano sotto gli occhi, cercate di capirlo ndKK) ed i due erano davanti ad un prete regolare (anche se poco serio: gestisce una parrocchia in un certo paesino di matti nella Bassa Padana di Terra 2 ndKK) per successivo matrimonio – lampo (e quindi acquisizione di immunità da attentatori o simili da parte di Shizuka: dopo il sicario buttato in pasto agli squali, NESSUNO sano di mente osava più cercare di far qualcosa contro Seto Kaiba o parenti vari ndKK).
Tornando alla Osiris, i Black Lords, quasi al completo, erano tutti radunati lì per assistere alla Prova, con i loro più fidati sottoposti.
Il più anziano di loro, con i suoi trecento e cinquanta anni di esistenza demoniaca, era Dark Sword Ashram, proveniente da Wolf 274; accompagnato dalla sua General – Priestess (ed amante) Pirotass Dark Sword, una mazoku a base Drow.
Seguiva poi il Dark Alchemist Edward Elric (Generals: Alphonse Elric, Risa Hawkeye; Priests: Roy Mustang, Winry Rockbell), membro dei Black Lords da duecento e quindici anni.
Terzo in ordine di anzianità era Dark Dragon Kenshin Himura, un abilissimo esperto di kendo ed ex – assassino trasformato all’incirca un secolo prima; accompagnato da una donna dai lunghi capelli neri ed occhi azzurri, vestita con uno yukata azzurro (Kaoru Kamiya; General – Priestess).
Ultimo del gruppo, con i suoi soli 4 mesi di “demonizzazione” era appunto Dark Sun Atemu (Priest/ess: Anzu, Odion; Generals: Jonouchi; Honda), separato a forza, a suo tempo, da Yugi Mouto e demonizzato.
Ciascuno di loro rispecchiava uno dei Dark Lords di Ruby Eye Shabranigdo, a cui la spada di Death Fog si era ispirata per la ricerca dei Black Lords.
Ashram era il corrispettivo di Dynast, date le sue capacità di generale, di spadaccino ed il suo senso dell’onore.
Kenshin invece, date le sue abilità guerriere, il suo voto di non uccidere e la sua lealtà per certi versi esagerata si avvicinava parecchio agli ideali di Garv.
Atemu, con le sue capacità evocative, il legame con l’aldilà e la naturale propensione a punizioni terrificanti per coloro che urtavano il suo senso dell’onore, era quello più vicino, tra loro, all’Hellmaster.
Infine Edward, che corrispondeva a Dolphin, per via del carattere “neutro”, delle conoscenze e di alcuni poteri.
-Manca solo un… o una, data la sfiga che ci aspetta, per completare il nostro gruppuscolo. Qualche previsione su chi sarà?- Chiese colui che, da umano, era noto come il Generale dalla Veste Nera.
-Guarda il labiale: NON – POSSO – DIRE – NIENTE!- Ribattè Edward seccato.
-È per via delle minacce di Drake e soci oppure perché vuoi fare il sadico e tenerci con il fiato sospeso?- Ribattè l’egizio del gruppo.
-Umh… direi entrambe le cose.-
STROOONKKKK!

*Caduta al suolo di tutto il gruppo, tranne quelli di FMA che ormai ci sono abituati ndR*

-Passando ad altro…- Fece Atem rialzandosi con un paio di venuzze pulsanti.
-Posso solo dirvi una cosa: se avete preconcetti sull’amore tra donne, fateveli passare. Eviterete così, in futuro, di farvi evirare in meno di due nanosecondi.- Rispose criptico il biondo. -Ah, sintonizzate subito lo schermo sul pianeta: il pestaggio stà per cominciare ad entrare nella sua fase interessante.-

Fine 30° episodio.

Nel prossimo episodio:
Inizia la Prova, e le Sailor scopriranno il Lato Oscuro di un assassino. Il terrificante scontro che deciderà le sorti della galassia entrerà nel vivo, mentre i complotti a lungo tessuti inizieranno a vedere la luce.
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 72
*** Mai fare troppi conti senza l’oste... ***


Avvertenze. Oltre ai miei personaggi originali (figli di personaggi che compariranno nella storia), alcune “comparse” potrebbero rivelarsi molto OOC. Il tutto è dovuto a fatti che si verranno a verificare in una FanFict a sé stante dalle “Avventure al limite della follia” (per una migliore comprensione è consigliata una rapida lettura del quarto capitolo di Devils&Co. in cui sono riassunte le loro caratteristiche).
Detto questo, buona lettura e……. COMMENTATE!!!!!!
By Reina

Mai fare troppi conti senza l’oste (ovvero: riunione di famiglia)

Sei lunghi, interminabili secoli erano stati impiegati per liberare la propria genitrice, e ben 2103 anni d’attesa di rincontrare il resto della famiglia.
Ma davvero una rimpatriata può rivelarsi anche solo minimamente tranquilla?!
Vi ricordavate di un pacifico villaggio ninja dove tutti vivevano in pace(?) e armonia(?) tra di loro?
Eravate rimasti ad biondino casinista, un moro insensibile menefreghista al cubo e da un ego mostruoso, un secondo moro più anziano del primo con manie omicide e una psiche da serial killer per non parlare di una dolce fanciulla indifesa con capelli rosa confetto?
Se la risposta è sì, allora siete gentilmente pregati di resettate tutto, prepararvi al peggio e godetevi il filmato.

Nella stanza scura di in un castello scuro, una figura… scura:
- Emmuoviti Itachi, metti ‘sta c***o di cassetta che non abbiamo tutto il giorno
Il suddetto Itachi riemerse da un mare di cassette cadutegli addosso per le vibrazioni sonore elevate di un certo grezzone dalla chioma fulva e un inconfondibile impermeabile arancione.
- Un momento, un momento. Eppure mi era sembrato di averla vista lì sotto… ah! Eccola
La cassetta venne lanciata al figlio che si era appostato con viveri e bevande vicino al maxischermo, ed inserisce nell’apposito videoregistratore.

Noi puffi siam così,
noi siamo puffi blu,
puffiamo su per giù
due mele poco più

Al che si alzò un coro generale che l’associazione genitori censori ci vieta vivamente di riportare.
Altro tentativo, alta cassetta…

Anna dai capelli rossi va,
vola e va come una rondine...

… sbagliata.
- Itachiiii, ma la vuoi prendere la cassetta giusta o ti devo sparare un filmino di 48 ore non-stop della Umbridge che si fa lo strip tease (come la popolarità della pseudo-rana si giunta fino a loro sarà compito dei posteri scoprirlo)?!?!
- Va bene, Va bene… mamma mia, ma come siamo permalosi (susurrato)
E finalmente la cassetta giusta fu rinvenuta sotto una pila di… cassette!!!!
Parte il jingle con la proiezione del filmino.
“La Dragon Dungeon Production è lieta di presentarvi: Mai fare troppi conti senza l’oste”
La cinepresa riprende un ragazzo biondo dagli occhi azzurri, con accanto a lui un altro ragazzo dai capelli e occhi corvini che studia attentamente una cartina; entrambi sembrano approssimativamente ventenni.
I due si trovano difronte all’ingresso di un emporio all’apparenza piccolo e trasandato.
- Sasuke-teme, sei sicuro che sia questo il posto.
- Zitto dobe. L’indicazione è giusta
- Esatto dobe, il posto è esatto, quindi zitto e sbrigati ad entrare
- Va bene, va bene, ma Itachi, potresti gentilmente spiegami PERCHÉ TRA TUTTI E TRE DOVEVI USARLA PROPRIO TU QUELLA DANNATA VIDEOCAMERE!!!!!!!!!!!!!!
L’inquadratura si sposta verso una finestra che inquadra un secondo ragazzo moro, che avrebbe potuto essere scambiato per il gemello del primo, se non avesse avuto capelli più lunghi raccolti in una coda di cavallo e due segni a lato del setto nasale
- Naruto… tu la sai usare?
- No ma…
- Volevi essere ripreso pure tu, vero?
- Sì ma…
- Chi è il più figo dei due
- E questo cosa centra?!
- Assolutamente nulla. Forza, entriamo che non voglio mettere radici. E VOI due… vedete di ritrovare le vostre mogliettine.
Non appena i tre entrarono, vennero investiti da una luce abbagliante e non appena ebbero abituato gli occhi alla luminosità, da dubbiosi quali erano, rimasero talmente stupiti che per poco non si ritrovarono con la mascella al livello del pavimento. Itachi si lasciò sfuggire un commento poco adatto alle orecchie innocenti che pullulavano nel locale (e che era stato tra l’altro abolito dal grande libro degli insulti), indi per cui l’audio venne censurato e sostituito con un “Oh santo piripillo”.
Le ultime riprese vedono un Sasuke esasperato che trascina per la collottola un Naruto che stava per lanciarsi a volo d’angelo sul chiosco del ramen.

La telecamera riprende poi la scena dei due ventenni (Nota: i due hanno più di 32 anni, ma di fatto tutti, defunti Hokage compresi, sono stati resuscitati con le sembianze di ventenni) farsi 20 metri sulla schiena a rasoterra, travolti da due donne apparentemente loro coetanee; una dai lunghi capelli neri, occhi perlacei e yukata blu e obi argentato; l’altra dai capelli rosa confetto, occhi di giada, pinocchietti neri e un maglione bordeaux aderente che le arrivava a metà coscia.
Mentre il biondo è in un brodo di giuggiole (mal di schiena a parte, ovvio), il moro è invece sul punto di protestare ma viene zittito da un bacio appassionato. Davanti a tutti esibisce la classica espressione stoica, ma dentro la sua calotta cranica, il vero Sasuke sta eseguendo la parapara dance. Lei del canto suo sta cercando di addolcirlo prima che sfoderi l’istinto super protettivo nei confronti della figlia.

Cambio scena.
- Uh! Itachi che stai leggendo?!
- Nulla che ti interessi.
- Fa vedere?
Sasuke strappa il libro di mano al fratello. Sulla copertina arancione spicca la scritta “Icha Icha Paradise”
- Itachi!
- Sgrunt! Che vuoi adesso.
- Lo sapevo, lo sapevo. Kakashi ha avuto una cattiva influenza su di te. Quante volte devo dirti di non frequentarlo, ma tu, no, mai una volta che mi dessi retta. – e conclude gettando il libro nel cestino dei rifiuti.
Dopo uno sbuffo scocciato di sottofondo l’inquadratura passa su Kit, imprigionato nella presa mortale del padre. Dopo secoli di risse il kitsune non ci fa poi tanto caso, ma c’è in limite a tutto, e ovviamente si lascia sfuggire il commento decisamente meno consono al momento.
- Piantala papà, ormai ho 2100 anni.
Nella stanza scende un silenzio imbarazzante.
Sakura abbassa la testa e appoggia la mano destra sulla faccia coprendola, mentre Kit, colpito da  un’improvvisa illuminazione divina comprende che gli altri si erano persi gli aggiornamenti degli ultimi 21 secoli.
Come da copione il primo a parlare è Naruto.
- Ripetilo!
- Beh… ecco… Sakura-san, io, Mana… volevo dire Mayura… abbiamo tutti più di 2100 anni.
- Come?!
- Beh, sì, vede, dopo che siamo stati spediti nel passato Sakura-san, siamo stati demonizzati e…
- Non capisc… - Sasuke è sempre più pallido
Sakura si voltò verso l’amica notando quasi subito che la sua carnagione era più chiara del normale - Uh. Hinata. Tutto a posto?
- Mamma, ti vedo pallida, stai bene?
STUD!
Un classico.
- MAMAAAAAAA!!! RISPONDIMIIIIIIIIIIII!!!!
- NARUTO! SASUKE! FATE QUALCOSA!
- Ah! Teme. Hhihihihi, non ti facevo così impressionabile
- Taci dobe, taci.
Sakura tira uno scappellotto al biondo - *Di questo ne riparleremo più tardi* Piantala di sfottere mio marito e dammi una mano. Portiamola nel salottino.
- Dove?
Il kitsune lo precede e spalanca la porta - Nel salott… Oporc… Nelle camere! Portiamola nelle camere al piano di sopra. Sai com’è, sono così comode, più confortevoli e decisamente più tranquille.
La pelle nivea del kitsune aveva assunto sfumature bluastre, mentre ai suoi piedi si formava una pozzanghera a base di sudori freddi.
- Eddai figliolo. Cosa vuoi che differenza ci sia (ha appena afferrato il pomello della porta e la apre restando girato verso il figlio)…
- C’è, c’è fidati che c’è (sussurro quasi impercettibile)
- …tra portare tua madre nel salottino e il portarla di sopra, insomma (si volta, impallidisce)… oh, in effetti è meglio se la portiamo di sopra
Il moro è sospettoso - Cosa mi state nascondendo?
-- Assolutamente nulla--
- Sicuri? (sospettosi)
-- Sì,
- Sicuri sicuri? (sempre più sospettoso)
-- Sì, sicurissimi!!! --
- Se lo dite voi…. Oh! Una ciotola di ramen volate!!!
- Dove! Dove!
Prima che i due possano fare qualcosa, il moro li ha già superati e ciò che vede l’attimo immediatamente successivo alle loro urla disperate che lo intimano di fermarsi, il blocco di ghiaccio meglio conosciuto come Sasuke Uchiha inciampa nel tappeto e fa uno spettacolare volo di faccia.
Cosa ha appena visto per fare un capitombolo del genere?!
Alla telecamera il compito di svelarlo!
Difatti l’inquadratura si alza dalla posizione del malcapitato per riprendere una coppietta interrotta mentre si scambiava dolci effusioni: lui la cerniera dei jeans abbassata, lei con la camicetta completamente sbottonata e reggiseno in bellavista.
Da fuoricampo – Vai così nipotina mia! Tieni alto l’onore del Clan!
La maggior parte dei presenti si girò verso Itachi.
- Beh?! Che ho detto di male?

Altra scena.
Hinata distesa su un divano con una pezza bagnata sulla fronte.
Sasuke disteso su un altro divano con una pezza ancor più bagnata sulla fronte dopo aver scoperto di avere una seconda figlia plurisecolare.
Naruto moribondo su un terzo divanetto munito di una borsa del ghiaccio.
Che sia il giorno dei traumi psicologici?
Cioè, essere in ipersalivazione da astinenza ramen, farsi un secondo volo giornaliero a rasoterra travolto da un uragano biondo biologicamente; scoprire poi che l’uragano in questione altri non è che la propria piccola tenera secondogenita (vista l’ultima volta teoricamente di tre anni) adulta e già dotata di fidanzato, non è decisamente cosa di tutti i giorni!
- Dobe, non ti facevo così impressionabile
- Senti chi parla… Teme!
- Zitto dobe!
- Teme!
- Dobe!
- Teme!
- Dobe!
- Teme!
- Dobe!
- TEME!
- DOBE!
- E PIANTALA!
- HAI COMINCIATO TU IMBECILLE!!!
- ZITTO BASTARDO!!
- CHIDORIIIIII!!!!!!!
- RASENGANNNNNNNN!!!!!!!!!!
In quel momento irruppe in sala il Fuhrer (alias Shirahime).
- Se rompono qualcosa pagate voi.
Panico!
- SAKURA NO ARASHI! (trad: Tempesta di Fiori di Ciliegio)
Sakura con un balzo felino si interpose tra i due, e altrettanto rapidamente posizionò le mani a terra alzando le gambe in verticale.
Con un colpo secco di reni cominciò a ruotare su se stessa usando le braccia come perno e lanciando colpi a raffica colpendoli ripetutamente.
La tecnica di per se prevedeva l’emanazione continua di Chakra manipolabile in modo da renderlo come fili sottilissimi e taglientissimi, ma avere un marito formato puzzle 1000 pezzi non rientrava nel suo programma mattutino, così si trattenne.
Quei poveri sventurati si trovarono così spalmati per la terza volta contro superfici non esattamente morbide, chiedendosi di grazia divina che fine avessero fatto negli ultimi tempi le dolci fanciulle indifese.
Logicamente si tennero il pensiero tutto per sé data l’alta percentuale di componente femminile nel raggio di cento metri.
Fine del filmato.

- E questo è tutto padre.
- Bel filmato figliolo. E tu invece che hai da dire in tua discolpa?
- Mi dichiaro innocente vostro onore.
Poco più in là Shigure, poteri sigillati, incatenato e circondato da dozzine di congegni anti-demone che solo la mente malata del loro ideatore può comprendere.
Poco più in là Doc se ne sta in un cantoncino a contare una pila di lingotti d’oro.
- Capisco. La seduta è tolta, potete ritiratevi!        
- EHI!!!! DOVE STATE ANDANDO!!!! NON POTETE LASCIARMI QUI!!!
- Purtroppo sì!
- Naruto-san!! Almeno lei. (T.T)
- Ah! Lo sai che ti libererei subito se non rischiassi di farmi linciare da quei pazzi in livrea. Beh, consolati, qualcuno se la sta passando peggio.

- SAKURA!!! FAMMI ENTRARE!!
- NO!! Che ti avevo detto? “Niente sacra corte dell’inquisizione”, ma noooo!!! Vuoi sempre fare di testa tua!! Sai che ti dico? Arrangiati!!!
- Aspe…
SBAAAAAM!!
- …tta. Tzè. Donne!!

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Capitolo 73
*** La Prova (1) ***



La Prova (1)

-Benvenute al vostro funerale, Sailor Senshi.- Disse un figuro ammantato di nero, che in mano stringeva una katana grondante sangue.
Le Sailor non si lasciarono intimidire dallo spettacolo che stava dando l’assassino, quanto dall’aura oscura che gli aleggiava attorno.
-Sei stato tu a fare tutto questo?- Chiese Lucius guardandolo torvo. Quel massacro non rientrava negli “accordi”.
-Sapete, iniziavo ad annoiarmi, ad aspettarvi qui, senza fare niente.- Fece l’assassino con un ghigno seminascosto dal cappuccio del suo saio.
-Così… anche per vedere se i miei poteri non si erano arrugginiti, in cinquecento anni di semi inattività… ho ucciso qualsiasi essere umano che ho trovato nell’area del kekkai. In questo modo ho ottenuto tre effetti: ho sgombrato l’area per togliervi impicci dall’usare tutti i vostri poteri; ho fatto un poco di esercizio di riscaldamento; ed infine mi sono caricato ben benBUERP!- Al piccolo rutto dell’hitokiri, dalla sua bocca presero ad uscire volute di fumo bianco… che si agitarono intorno a lui, con voci urlanti.
_Aiuto…
Aiutateci…
Soffro!
Aiuto!
Mamma!
_
E simili.
-Ops! Scusate, mi sono scappati.- Fece (ormai è chiaro a tutti) Razor, con un altro ghigno da squalo, reinghiottendo le anime delle sue vittime.
E questo fece venire quasi i cinque minuti a Lucius.
Più che altro per via della sua qualifica di Spectre.
Inoltre, aveva deciso di risolvere la questione Razor in fretta e senza troppa fatica: gli bastava un solo colpo con il Jyuken dello stile Hyuga per liberarsi dell’hitokiri. E al diavolo quelle fregnacce sulla cosiddetta Prova.
Rapidamente si lanciò alla sua massima velocità sul Drago… solo per veder schivare il suo colpo. Razor si era mosso alla sua stessa velocità.
-Lucius, cosa ti avevano detto più su quelli come me? Ah sì… mai guardarci negli occhi. Chi incrocia lo sguardo con un Berserker della Gilead, incrocia lo sguardo con la Morte!- Alla frase di Razor, gli occhi dorati del Drago sembrarono brillare un istante…
E poi lo Shinzan, l’abilità innata dei Draghi Azzurri, colpì Lucius. Dato il suo livello di potere, un solo uso dello Shinzan non poteva causargli paralisi gravi… ma impedirgli di muoversi alla velocità della luce, questo sì. In quel preciso istante, Lucius poteva muoversi alla velocità media di un Bronze Saint.
Lento.
Troppo lento, in confronto ad un utilizzatore dell’Hikari Ryu no Jutsu.
-San Shiki. Futae no Kiwami (trad: Segreto dei Doppi Colpi, Metodo Triplo ndKK).- Enunciata la tecnica, Razor colpì con il Triplo Colpo Lucius, aprendogli la Surplice come se fosse stata una scatoletta di sardine.
Poi fu il caos.
-Fire Soul!-
-Supreme Thunder!-
-Crescent Beam!- Gli attacchi di Sailor Mars, Sailor Jupiter e Sailor Venus si diressero su Razor, per impedirgli di uccidere Lucius approfittando della sua momentanea debolezza difensiva.
-Hyo no mai- Con la massima flemma, Razor usò una delle sue Dark Bring per originare un muro di ghiaccio con cui parare il colpo di Sailor Venus, lasciando che i fulmini di Sailor Jupiter lo attraversassero in pieno, senza tuttavia procurargli alcun danno.
Per bloccare il Fire Soul, invece, usò la Zanmato.
Poi lanciò un secondo Shinzan contro Sailor Saturn e Ryuuga, mettendo fuori gioco la mora e semiparalizzando il secondo… mandandolo poi ad impastarsi sul muro di un edificio con il Futae no Kiwami.
-Shabon Spray!- Fece Sailor Mercury, lanciando la sua tecnica di ‘disturbo’ e riempiendo la zona di nebbia.
Nebbia che, si accorse Razor con una bestemmia irripetibile in questa sede, non solo non impediva la vista alle Senshi… ma interferiva SIA con la sua vista, CHE con gli altri suoi sensi da combattimento.
Tre bagliori si intravidero davanti a lui, che si mise in difesa…
Solo per venir centrato alla schiena dai colpi Deep Submerge, World Shaking e Dead Scream lanciati dalle tre Outers ancora “operative”.
In orbita, sulla THE JOCKER, Haran Banjo (1) sogghignò mentre si faceva versare un bicchiere di whisky mentre osservava (come il 98% dei presenti a bordo) la sfida sui megaschermi televisivi della nave.
Trattenendo tra i denti altrettante parolacce, Razor estrasse anche la Future’s Hope dalla sua guaina e si lanciò sulle sue avversarie.
-Venus… LOVE ME CHAIN- Esclamò la bionda della truppa, riscendo a prendere “al laccio” una gamba di Razor e facendolo cadere a terra.
-Shabon Spray Freezing!- Urlò invece Sailor Mercury, bloccandolo al suolo con i ghiacci creati dalla sua seconda tecnica.
Solo per il tempo necessario a Razor di riprendersi dalla sorpresa, ed alle Sailor per rimettere in sesto quelli che Razor aveva acciaccato, ovviamente.
-Basta! Con gli attacchi a distanza otterremo solo fiaschi!- Urlò Sailor Jupiter, lanciandosi all’attacco.
Subito imitata dagli altri picchiatori esperti del gruppo (Lucius, Ryuuga, Sailor Uranus). Sailor Pluto, Sailor Moon e Sailor Venus, imperterrite, riprovarono con i loro attacchi (Moon Tiara Action, Dead Scream e Crescent Beam Shower).
L’azione, pur non essendo stata decisa in precedenza, fu così ben coordinata che sarebbe risultata letale per qualsiasi avversario.
Qualsiasi avversario che non fosse Soryu No Shinigami.
Mentre schivava i colpi di Lucius e Sailor Jupiter, bloccava con la Zanmato la naginata di Ryuuga e con la Future’s Hope i fendenti della Space Sword di Sailor Uranus. Razor sogghignò.
Poi la sua immagine sembrò tremolare… mentre una starna corrente s’innalzò dal suo corpo, allontanandoli di poco. Abbastanza perché Razor iniziasse a roteare su sé stesso ad altissima velocità, sbarellando via i suoi attaccanti e/o gli attacchi che gli stavano arrivando addosso.
Hakkeshou: Kaiten? Ma com’è possibile?” Si domandò Lucius mentre la tecnica difensiva mandava lui, Ryuuga, Sailor Jupiter e Sailor Uranus a scavare dei solchi nell’asfalto, mentre gli attacchi a distanza delle altre Sailor venivano rispediti al mittente sia dalla tecnica difensiva che dalla Dark Bring MirrorVerse.
Poi Razor rivolse a loro uno sguardo… e con stupore, i presenti videro chiaramente che il suo occhio destro aveva perso qualsiasi colore, mentre le vene presso il medesimo erano talmente ingrossate da essere visibili ad occhio nudo.
-Sai, a suo tempo misi alla prova il quello che adesso è noto come Kit Metallium. Mi affascinò la sua tecnica ed il Byakugan. Tuttavia, non potevo apprendere il Jyuken tramite la MizuRyu no Jutsu. E l’incantesimo usato dal qui presente Lucius era terribilmente complicato per i miei gusti.- Disse Razor sgranchendosi il braccio destro, pronto a ricominciare il pestaggio.
-Tu… non avrai…- Disse Sailor Mercury, intuendo cosa Razor avesse fatto.
-Bingo, azzurrina. Sono andato da un membro della casata principale degli Hyuga, circa trecento anni fa. Avevo appena perso un occhio a causa di una ferita da arma maledetta, all’epoca. Sostituii il mio vecchio occhio con uno dei suoi… prima di ucciderlo succhiandogli tutto il sangue.- Ghignò lui, lanciandosi di nuovo all’attacco.
La lotta era in fase di stallo: lui non faceva danni significativi, e loro idem.
Sailor Saturn si era appena ripresa dallo Shinzan, quindi Razor dovette aumentare le sue energie difensive.
-Galaxian Explosion- D’improvviso, la micidiale tecnica colpì violentemente alle spalle Razor dopo che aveva eseguito una seconda volta la Hakkeshou: Kaiten (stavolta con meno danni: Lucius aveva provveduto ad eseguire la stessa tecnica per arginare Razor).
Sailor Galaxia e Sailor Nemesis, accompagnate da Shin Hino e le ex Animamates, erano appena entrate in scena.
-Scusate l’irruenza, ma abbiamo scoperto che qualcuno A CASO ha imbrogliato. Quindi vi possiamo dare una mano.
Sailor Galaxia, evocata la sua spada, con un grido si lanciò all’assalto dell’assassino.

CLANGGGGG!

Sulla Spirit of Justice (sfera di Dyson armata paragonabile ad Angel of Death ed alla Godless ndKK)

-Shinichi ha avuto un’altra crisi?- Chiese Ruri Hoshino, Comandante Supremo della Pangalattica, ad un suo sottoposto, dopo aver letto l’ennesimo referto medico.
-Purtroppo sì, Ruri – sama. Continua ad avere quegli incubi sul suo passato. Ma non c’è modo di convincere quei tre sadici che sarebbe meglio vuotare il sacco, piuttosto che farlo penare così? Già Il Mascherato, chiamiamolo così, ogni tanto si sveglia urlando nel cuore della notte a causa dei flashback sulla sua vita… precedente all’assunzione…-
-No. A meno di strapagare Will perché faccia venire un attacco di Intolleranza a Drake. Ma non possiamo: ci vorrebbe quantomeno il triplo del budget annuale della Flotta Imperiale Selenita.- Fece l’argentata con la massima calma.
-Ovvero il triplo del nostro budget semestrale. E non è il caso di far incazzare quelli del reparto contabile.-
Il timore era PERFETTAMENTE giustificato: due predecessori di Lord Darkar, trenta ammiragli e sei Grand’Ammiragli erano stati sbranati vivi dai membri del Reparto Contabilità per aver speso due centesimi di ceres in più rispetto al budget prestabilito, figuriamoci COSA avrebbero fatto nel caso dell’iper – esborso richiesto per corrompere Drake.
-Portami qua il caro Ispettore Generale, che dobbiamo mandare avanti la recita.-

Poco dopo…

-Allora, dato che ci siamo stufati dei mal di testa, tuoi e nostri, ho deciso di mandarti in un luogo in cui potrai, forse, trovare una soluzione alle tue crisi.-
-La Ragudo Breaker, vero? So che parte del mio passato è legato ad una dei membri dell’equipaggio di quella nave…-
-Appunto. Prepara le tue cose, ti teletrasferiamo tra mezz’ora.-
-Grazie Ruri – sama.- Fece l’Ispettore, andando di corsa ai suoi alloggi, mentre la sua mente andava al suo ricordo ricorrente.

« -JIN! NON VOGLIAMO FARTI DEL MALE! VOGLIAMO SOLO TRASFORMARTI IN UN AMOREVOLE PADRE DI FAMIGLIA CHE LAVORA PER L'ORGANIZZAZIONE SOTTO RICATTO!- Disse la voce di una persona fuori dalla stanza in cui si trovava.
Conosceva i presenti, ma non riusciva a ricordarsi i loro nomi.
Sapeva che erano importanti per lui… una in particolare, dai capelli biondi e lo sguardo con una leggera traccia di follia.
-Tutti a terra!- Urlò qualcuno prima che i mitra che il sicario pluriomicida teneva nascosti sotto il giaccone si mettessero a sparare a causa delle sue risate convulse date dalla stupidaggine.
Non riuscì a mettersi subito al riparo.

Blackout. »

Lì si fermavano i suoi ricordi.
Quando si era risvegliato, aveva uno dei più grossi mal di testa della sua vita unito ad un pauroso buco nei ricordi, era su una nave dell’allora capitana Reika Kodai ed un essere che si era presentato come “Martiya” finiva di lustrare un martello con su scritto Per Amnesie Pilotate.
-Salve moccioso. Per una migliore evoluzione dell’universo, il mio serio e stragista collega ti ha rimosso parecchi ricordi. Se vuoi recuperarli… bhè, buona fortuna, perché dovrai cavartela da solo, come il tuo compagno di stanza.- Aveva aggiunto il suo collega, un certo Banner, indicando un giovane dai capelli castani ed una cicatrice sul volto che, con il corpo ingessato alla Usop, dormiva nel letto d’infermeria accanto al suo.
Erano passati anni da allora, e adesso…
Adesso forse avrebbe scoperto qualcosa di più sul suo passato.
O forse lo avrebbe ritrovato.

*KK: Lascio Conan Edogawa e la sua personale ricerca della memoria nelle mani di Lord Martiya. Buon lavoro!*

SCLAAAANNGGG!

La spada di Sailor Galaxia venne improvvisamente bloccata a metà strada dal collo di Razor (come se fosse servito a qualcosa ndVittime di Razor) dalla lama di una falce.
Una falce stretta in pugno da una figura nerovestita.
-Razor nii – kun non stava imbrogliando. Siccome Destiny stà rompendo le scatole, giocherò io con voi.- Fece colei che in quegli ultimi mille anni incarnava la Morte, teleportando sé stessa ed il gruppo delle intruse (più Shin Hino: era una variabile TROPPO pericolosa) in una dimensione artificiale a parte.

Dimensione normale.

Razor si stava stiracchiando, preparandosi a fare sul serio.
Fino a quel momento, non aveva usato TUTTI i suoi poteri, limitandosi alle sole MizuRyu, HiRyu ed HikariRyu no Jutsu.
“Ed adesso…” Pensò, osservando il fatto che le sue avversarie più appoggi si erano grossomodo ripresi dalla prima tornata di botte “…YamiRyu.” Finì nella sua mente, mentre spariva dalla realtà materiale.
-[Parolaccia in selenita]- Per la prima volta nella sua vita, era stata Sailor Mercury ad imprecare, dato che non riusciva ad individuare con i suoi googles Razor.
Sailor Mars stava facendo la stessa cosa sottovoce, imitata da Sailor Neptune: né le percezioni da miko della prima, né il talismano della seconda stavano avendo maggior successo nell’individuare il killer.
-Fuori uno. Soryuzan.- Esclamò Razor riapparendo davanti a Ryuuga ed attaccandolo con una delle tecniche base della sua gente. Un fendente di fulmini ed energia spirituale si abbatté sul Grand’Ammiraglio, senza ferirlo realmente… ma mettendogli fuori uso i muscoli volontari a causa dell’elettroshock.
L’azione costò un braccio a Razor, che senza batter ciglio continuò ad attaccare.
Lanciandosi su Sailor Mars.
A velocità sospettosamente lenta.
-Mars… flame sniper!- Disse la mora scagliando il suo attacco più potente su quella furia omicida.
I presenti videro ‘Razor’ scoppiare in una nube di vapore al contatto con il colpo.
-E due.- Fece il vero Razor apparendo dietro a Sailor Pluto e spedendola con un calcio nella schiena a stendere anche Sailor Venus (motivazione: testata).
Poi mosse le mani in maniera rapidissima, mentre attorno a lui si formavano enormi quantità di vapore acqueo…
-Oboro Bunshin no Jutsu- Disse con la massima calma, mentre la nebbia si trasformava in sue tre copie.
Le copie poi si lanciarono in mezzo al gruppo…
-Silence Wall!!- -Final Sacrifice!- Urlarono contemporaneamente Sailor Saturn e Razor. La tecnica difensiva della Guardiana della Distruzione e della Rinascita riuscì ad arginare l’esplosione congiunta che distrusse le copie… ma il botto era stato comunque paragonabile a quattro Blast Bomb castate contemporaneamente!
-Mercury! Aqua mirage!-
-Space Sword Blaster!-
-Starlight honeymoon therapy kiss!-
-Venus! Love and beauty shock!-
-Mars! Flame sniper!-
-Deep submerge!-
-Dead scream!-
-Jupiter! Oak evolution!- Gli attacchi più potenti delle Sailor piovvero addosso a Razor approfittando del polverone sollevato dalla quadruplice esplosione.
Scaraventandolo indietro di un paio di metri e riducendo a brandelli il suo saio ed il pettorale protettivo che indossava sotto di essi.
L’assassino, occhi iniettati di sangue, capelli scarmigliati, sanguinante in più punti, rimase a torso nudo.
Non era certo un bello spettacolo: il petto ed il braccio destro costellati da innumerevoli cicatrici, quello sinistro era composto da un materiale argentato che si muoveva e rimodellava come dotato di vita propria; ed incastonate in vari punti vi erano strane sfere di materiale nerastro.
In ultimo, un tatuaggio a forma di drago – serpente orientale era apparso sul suo corpo: la coda iniziava alla base della gola, risaliva fino al volto dove la testa del dragone serrava la sua presa attorno all’occhio sinistro.
-Uhuhuh… BWAAHAHAHAHAHHA! Vi ringrazio, mocciose… erano duecento anni che quello scocciatore mi teneva bloccato. Per vostra sfortuna… adesso sono riuscito ad uscire! Adesso non combatterete più con l’Hitokiri Razor Chaos Dragon…- Disse mentre un’inquietante aura oscura si addensava nel suo corpo -… ma con Soryu No Shinigami Razor HELLMASTER!- Proruppe mentre il braccio sinistro si divideva in cinque tentacoli.
Tentacoli le cui punte si misero in contatto, mentre scariche elettriche si radunavano attorno ad esse.
-Oh [CENSORED]!- Fece Ryuuga, ancora steso, rendendosi conto di COSA stava per sparare Razor.
Peccato che l’esplosione di prima avesse fatto scattare qualcosa nella memoria di Sailor Jupiter.
Aveva ricordato a cosa era collegato il sogno del volo…

FLASHBACK!

Un volo in un cielo infinito.
Solo nuvole, vento… e qualche blocco vagante rassomigliante a dei continenti sospesi.
Il Piano Elementale dell’Aria.
A viaggiare erano lei… ed un massiccio stormo di Ryuzoku, Ryu – youkai e persino dei Ryujin.
Lei stessa era sulla schiena di un Drago Azzurro. Il solo a portare un qualche tipo di insegna.
Eppure, quel massiccio schieramento, la cui potenza riunita avrebbe potuto causare seri danni ad un pianeta, trasudava paura.
-Comandante Tempest, Jupiter – sama! Abbiamo individuato il nemico!- Urlò un Ryu – youkai avvicinandosi al Drago su cui viaggiava.
-Composizione dello schieramento avversario?- Domandò lei.
-Non meno di quattromila unità per ogni ceppo di medio – basso livello, seimila dei ceppi medi e cinquecento unità di classe Sovrano del Vento (2).- Enunciò lo youkai.
-Avete sentito? Ci hanno preso sul serio, stavolta! Pronti alla battaglia, e prepariamoci alla strage!- Urlò lei, pronta alla battaglia, come tutti, del resto.
Con un ruggito ferino, l’intero squadrone si preparò alla lotta.
Lei stessa si concentrò su una ‘cosuccia’ non proprio consona alle regole che il Drago su cui viaggiava le aveva insegnato.
Immediatamente, la sua uniforme da combattimento (se così si poteva chiamare… alle volte, lei e le sue colleghe si ponevano seri dubbi sulla sanità mentale di Parsic Valar e sul suo senso pratico) si fuse con una “corazza” di pelle di Drago… o meglio, con parte della sua essenza astrale, le sue orecchie si allungarono ed appuntirono; con un piccolo schiocco i suoi canini si appuntirono e delle ali squamate apparvero sulla sua schiena.
Subito dopo, una katana dall’impugnatura verde ed azzurra apparve nella sua mano.
-Alla CAAARICAAAAA!- Urlò ‘Tempest’, caricando una gran massa di energia nelle sue fauci, imitato dal resto dello squadrone, mentre lei caricava dei fulmini sulla katana.
Poco dopo, la gran massa di Nameless che il ryu – youkai aveva avvistato arrivò a distanza di tiro… la maggior parte degli insettoidi extra dimensionali venne ridotta a cenere fine dalle armi a soffio dei Ryuzoku.
Il resto iniziò un furioso corpo a corpo, in cui ben presto si vide chi comandava lì: i Draghi, a qualunque ‘ceppo’ (materiale, divino o youkai che fosse) che appartenessero.
-Comandante! Individuato il portale nemico!- Urlò un Ryujin, sparando un’ondata di energie sacre su due Sovrani del Vento e mettendoli fuori gioco.
La costruzione di materia organica, pulsante delle energie corrotte dei Nameless, si stagliava di fronte a loro.
Sailor e Drago si scambiarono un’occhiata d’intesa…
E dopo aver evocato una quantità epica di energia, lanciarono la mossa più potente che potevano evocare.
-Tenrai Shikiken!- Urlarono i due, sparando le due ondate di energia… e vaporizzando la struttura nemica.
Oltre che l’80% delle forze nemiche che ANCORA resistevano.

END FLASHBACK!

… e adesso avrebbe agito!
-Tenrai Shikiken!- Urlarono Razor e Sailor Jupiter evocando la stessa tecnica l’uno contro l’altra.
E per fortuna (per TUTTI) che non avevano avuto abbastanza tempo per caricare più energia, altrimenti dei presenti non sarebbe rimasto molto.
Peccato che dopo il dissiparsi dell’inevitabile polverone et scariche di energia residua, tutti ebbero modo di vedere Sailor Jupiter stesa al suolo, ancora dolorante, ed il corpo di Razor parzialmente devastato dal suo stesso colpo.
Con un ringhio di dolore, il danno che Soryu No Shinigami si era (praticamente) inflitto da solo svanì, e non solo le ferite più evidenti si erano rimarginate, ma persino l’attrezzatura distrutta dagli attacchi delle Sailor si era ricomposta.
-Voi… non avete ancora capito… la realtà… forse… forse Lucius lo ha fatto… ma ora… per voi è tardi… affronterete tutti i poteri con cui mi sono scontrato, e che il mio braccio sinistro può usare.-
Detto ciò, il braccio sinistro di Razor riprese a modellarsi.
Come in un incubo, decine di mani argentate emersero dall’arto.
-Iniziamo con la specialità del Flame Alchemist!-

Osiris.

-Cazzo! Quella è la mia tecnica! E con la potenza che stà caricando…- Urlò Roy Mustang, rendendosi conto di quello che Razor stava per fare.
-Mi sa che Lucius, Sailor Mercury e Sailor Neptune avranno il loro bel daffare per spegnere l’incendio.- Commentò distrattamente Anzu mentre sgranocchiava un poco di pop corn.
Non commento su quanto casino stessero facendo Jonouchi ed Honda nello sbafarsi i loro sacconi di patatine (o altri salatini non molto ben identificati) mentre Odion ed Alex Luis Armstrong stringevano la classica “Amicizia dei Muscoli”, e Cathrine sbavava in direzione dell’egiziano.


Campo di battaglia…

Le ondate di fuoco generate dalla tecnica dell’ex tenete colonnello Mustang piovvero sulle Sailor, contrastate con difficoltà dalle tecniche di Lucius, Sailor Mercury e Sailor Neptune mentre il Silence Wall di Sailor Saturn evitava al resto del gruppo ustioni gravi.
Mentre bloccava le vampe, Sailor Saturn strinse i denti: gli impatti si stavano facendo troppo forti.
-Ed ora… la tecnica dello Strong Arm Alchemist!- Fece mentre prendeva da terra un rottame e lo colpiva con il pugno sinistro, modellatosi un’ennesima volta per creare un particolare cerchio alchemico.
Il rottame si modellò in un proiettile appuntito, che ad altissima velocità andò ad impattare sul Silence Wall… sfondandolo.
Con uno scatto inumano, il braccio sinistro avvolto stavolta da scariche rossastre, Razor si fiondò sul gruppo, attaccando Sailor Pluto.
Colta di sorpresa, la Guardiana del Tempo alzò la sua Time Key per difendersi…
Solo per vedersela rompere in due pezzi dalla ‘tecnica’ di Scar.
-Ed ora…- Altro modellamento. Stavolta il braccio riassunse la forma ‘tentacoli, che si rimodellarono poi per creare uno pseudo – imbuto. Imbuto in cui iniziò a formarsi un vortice d’aria…

Osiris.

-La tecnica di Layla – san. Ed Nii – san, pensi che possa aver appreso anche la tua tecnica?-
-Se avesse avuto la Rivelazione anche lui, forse. Ma così non è. Inoltre, non mi ero mai scontrato con il Dark Thunder Alchimist.-

Campo di battaglia…

-… jet stream.- -World Shaking!- Le due tecniche si scontrarono a mezz’aria, annullandosi a vicenda.
-Venus… love me chain!- Urlò Sailor Venus, riuscendo a “prendere al laccio” Razor e bloccandogli così le braccia.
Grosso errore.
La bionda se ne accorse come vide l’assassino aumentare il numero di denti allo scoperto.
Con un’ennesima mutazione del braccio sinistro, il Drago si liberò dalla presa, prendendo in mano la catena… che assunse una colorazione azzurrina, rivoltandosi contro la padrona.
Sailor Venus si ritrovò con il braccio sinistro ‘catturato’ dalla sua stessa arma.
Uno scatto fatto con l’HikariRyu no Jutsu fece il resto, mandando Sailor Venus a farsi un bel volo.
L’Alternate Metal del braccio sinistro formò delle punte sui tentacoli, scattando ad un’altissima velocità verso la bionda.
Un oggetto che Razor portava sul dorso della mano destra prese a brillare di rosso… la Dark Fire Key (3), donatagli a suo tempo da Lei Magnus / Ruby Eye Shabranigdo si era attivata.
Cosa che non avveniva più dai tempi della Grande Guerra Divina.
-Dark Fire Blast!- Urlò Razor, scagliando una terribile vampata di energia oscura mista a fiamme.
Purtroppo per lui, il pestaggio aveva rotto i sigilli relativi ad ALCUNE parti della memoria di Sailor Venus.
-SABER!- Chiamò la bionda… e l’istante successivo i tentacoli impattarono su un AT-Field, mentre Sailor Venus venne afferrata a mezz’aria e presa in braccio dall’ex Akuma che, puntata una mano verso la colonna, enunciò un colpo altrettanto temibile, attivando il Dark Water Ring.
-Dark Water Stream!- Ed un getto di energie nero – bluastre fuoriuscì dal talismano per intercettare il colpo infuocato, annullandosi con esso.
Mentre la riunita coppietta atterrava, Razor vomitò un fiume d’invettive piuttosto pesanti sul torturatore.
-Stanne fuori Dark Sound! Stanne fuori o provvederò a saldare il conto che abbiamo in sospeso da TROPPO tempo.- Concluse alla fine della raffica di parolacce.
-Spiacente Soryu no Shinigami, ma non te la posso lasciar uccidere: già una volta non son riuscito a proteggerla. Stavolta non fallirò.- Rispose quello con la massima calma, preparando il Dark Ring ad un’altra bordata di energia.
-Allora verrai smazzato insieme a lor…- -Smoking Bomb!- Ecco di cosa si era scordato Razor: era Saber che avrebbe dovuto trattenere Tuxedo Kamen FUORI dall’area del kekkai e far in modo che le Sailor non se ne accorgessero.
Tralasciamo le tonnellate di parolacce irripetibili che costrinsero perfino i più esperti del gruppo a turarsi le orecchie, è meglio.

Drago di Sangue, in orbita alta.

-Ok, quante possibilità hanno le Sailor di vincere, ora che Tuxedo Kamen le ha potute raggiungere e Saber è tornato a spalleggiare la sua girlfriend?- Chiese retoricamente Phibrizio.
-Meno di quelle che si possono pensare, Phibrizio. Molte meno. Se Razor si mette ad usare QUELLE Dark Bring, allora saranno guai pesanti per loro e per il pianeta.-
-Sono così letali?-
-Da sole, no. Ma dato che le usa da circa 490 anni, ha raggiunto un tale livello di controllo su di esse che… bhè, darebbe punti persino a Lusha.-
-Ah. Come si chiamano?-

Sul pianeta…

-E dopo gli Alchimisti e le arti della Gilead, signorine, tocca alle Dark Bring.-
-Sappiamo cosa possono fare quelle pietre. Non ci spaventi.- Fece una biondina a caso.
-Ma se finora ne ho usate solo due. Su cinque.- La frase di Razor fece cadere in testa a Sailor Venus (come volevasi dimostrare ndKK) un paio di pugni (Sailor Jupiter e Sailor Mars), mentre Saber scuoteva la testa sconsolato e con un sorrisino ironico: non sarebbe mai cambiata.
-Iniziamo da quella che avevo stupidamente prestato ad un presuntuoso Youkai che aveva la sfacciataggine di farsi chiamare come Belial – sama. The Earth!- E subito dopo il terreno sotto le Sailor ed alleati iniziò a frammentarsi, vibrare e sollevarsi come per l’effetto di un terremoto.
Unitamente all’effetto sismico, pezzi del terreno si rimodellarono per creare pugni, lame e simili.
Risultato: il Silence Wall e l’AT Field di Saber dovettero fare gli straordinari per arginare quell’assalto.
-E adesso, quella che ha ispirato una superarma dell’Impero Galattico. Nightshape Cloak!- E dal braccio destro di Razor si alzò una strana colonna di tenebre.
Colonna che, toccato il ‘cielo’, si espanse sempre di più…
In orbita, le navi videro la cappa di tenebre avvolgere completamente il pianeta.
-*(!@^@*(!@%*&@!$! Lo ha fatto sul serio!- Porconò Garv quando si rese conto di quanto la situazione fosse critica.
-Le Sailor hanno a malapena venti minuti, prima che la cappa creata dalla Nightshape Cloak inizi ad assorbire tutte le energie endogene ed esogene del pianeta, riducendolo ad una palla di rocce e ghiacci inabitabile.- Commentarono, alle loro postazioni, Edward Elric (Osiris); Annael, Yuel e Martiel (Amaterasu); dopo aver esaminato la ‘cappa’.

Campo di battaglia…

-Il tempo soggettivo, cioè il NOSTRO tempo, è infinito: lo scontro potrebbe durare in eterno, per quel che mi riguarda. Tempo ASSOLUTO, cioè il tempo che vi resta prima che la Nightshape Cloak inizi a trasformare questo pianeta in un deserto di ghiaccio e rocce: venti minuti. Poi sarà troppo tardi per fare qualcosa, e questo pianeta inizierà a morire.- Disse Razor mentre schivava con la massima flemma (e continuando ad irridere i suoi avversari) i fendenti di Ryuuga, Saber, Sailor Uranus e Tuxedo Kamen ed i colpi di energia delle Sailor Senshi e delle tecniche di Lucius.
Poi inarcò un sopracciglio: sbagliava, oppure un colpo di una delle Sailor era passato attraverso il suo braccio senza danneggiarlo?
Seguirono una decina di imprecazioni, quando (due secondi dopo) si rese conto che Sailor Mars, Lucius e Saber lo avevano fregato con delle illusioni mentali (ovvero qualcosa per cui il Byakugan non serviva a nulla).
Le ragazze infatti si erano messe in formazione, mentre Ryuuga, Saber e Tuxedo Kamen, dopo aver mollato qualche altro colpo (e Ryuuga aveva avuto cura di danneggiargli le gambe perché non potesse evitare quello che gli stava per arrivare addosso).
-Sailor Planetary Attack!- Urlarono le Senshi rilasciando una valanga di energia comparabile con i Tenrai Shikiken dell’assassino.
“Nee – chan, mi serve ancora una volta un aiuto…” Pensò Razor attivando la modalità lighblade della Future’s Hope.
-RAAAAAAAAAGHHHH!- Ringhiò mentre univa la propria energia a quella dell’Arma Ancestrale e (con molta fatica) faceva assorbire da quest’ultima l’immane bordata di energia. A causa dell’esorbitante quantità di potere due Dark Bring (l’Eraser e la Nighshape Cloak, per essere precisi ndKK) esplosero riducendosi in polvere.
Poi, sotto gli sguardi sbalorditi dei presenti (con le dovute eccezioni di chi lo conosceva) roteò sopra di sé la lama… mentre dei fulmini si addensavano su di essa.
-Tenrai Shikiken… FULL POWER!- Urlò l’hitokiri, colpendo violentemente il suolo e rilasciando in un colpo solo sia l’energia del Planetary Attack sia quella dello Shikiken.
Quando il bagliore (e le interferenze generate dal colpo) cessò, gli osservatori in orbita poterono rendersi conto della vittoria dell’hitokiri, che si reggeva (a malapena) in piedi in mezzo ad un quasi – cratere, mentre le Sailor erano stese al centro di un’area relativamente poco danneggiata (AT Field e Silence Wall rules! ndKK).

Sulla THE JOCKER

-Comandate!- Urlò un’ufficiale arrivando dal comandante della nave.
-Cosa succede?-
-Razor ha appena sconfitto le Sailor Senshi.-
-E per il prossimo mese avremo un superlavoro da svolgere. Altro?-
-TUTTI i ninja medici di Terra 60 che abbiamo a bordo hanno vinto, contemporaneamente tra loro e alla vittoria di Razor, ai giochi d’azzardo, fosse anche la morra cinese.-

Fine 31° episodio.

Nel prossimo episodio:
Finisce la Prova organizzata dai Signori dei Demoni.
E con essa finiscono la tormentata vita di un assassino e l’inaccettabile esistenza di un abominio.
Spinta da un odio e da una furia irrefrenabili, Neria invocherà il
kanly ed affronterà le Sailor. A nulla varranno gli sforzi di Xellos Metallium ed Hao per arginare la furia della semidemone, in cerca di vendetta per la morte del padre.
Riusciranno le Sailor a sopravvivere anche a questo scontro?
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 74
*** La Prova (2) ***


[TITLE]

Glossario del precedente capitolo (scusate la dimenticanza ndKK):

(1) Citazione a Daitarn III: in un episodio, Haran Banjio frega un comandante meganoide trasformato in MegaBorg con questo stesso trucchetto.
(2) Citazione a Culdcept. I Sovrani del Vento sono simili a gigantesche mosche corazzate di stazza pari a quella dei Draghi, ed in grado di resistere ad uno scontro con un esemplare di questa razza (ed anzi, addirittura ucciderne).
(3) Oggetto creato da Eternal Fantasy per la sua FF “Il Drago e la Chimera”. In questa FF è uno dei cinque oggetti creati da Ruby Eye Shabranigdo prima del suo ultimo scontro con Ceiphed ed in grado di evocare un quinto del suo potere totale.


La Prova (2)


Sulla THE JOCKER

-Oh [parolaccia sul cibo marcio in dialetto dei Blue Dragons censurata preventivamente]. E quindi che catastrofe ci capiterà addosso?-

Campo di battaglia.

Razor stava ansimando, sorreggendosi in ginocchio con la Zanmato.
“E adesso… se Dolphin – sama ha avuto ragione…” Pensò Razor a fatica, preparandosi a qualcosa che sapeva di non poter evitare…

BAAAAMMMM!

Una violenta ondata di energia colpì alle spalle il Drago Azzurro, mandandolo al suolo.
Si girò, anche se già sapeva chi era l’aggressore.
Jegan. Il Golden Phantom.
Sotto gli sguardi stupiti dei presenti, il Drago Dorato scese al suolo.

Stasi.
Tutt’intorno a Razor si fece grigio. Come se qualcuno avesse tolto tutti i colori.
Tutto era immobile e silenzioso.
“Un blocco temporale? E di questa portata, per giunta?” Poi la vide. L’unica a muoversi lì in mezzo. E l’unica dotata di “colore”.
Aveva l’aspetto di una bambina umana di circa dieci anni, dai lunghi capelli biondi e vestita di scuro.
Solo gli occhi testimoniavano la sua vera natura. Occhi terribilmente antichi ed al tempo stesso nuovi, immutabili eppure in continuo cambiamento.
|Soryu No Shinigami Razor. Più di mille anni son passati dal giorno in cui mi chiedesti di esaudire quel tuo desiderio.| Disse lei.
-LoN – sama. Madre di Tutti i Demoni. Conosco bene ciò che chiesi, e ciò che esso ha comportato nei secoli. Per quale motivo ti sei intromessa?-
|Per un semplice motivo…| Un gesto dell’emanazione divina, e Razor avvertì una piccola fitta al petto. |Ti ho sciolto dalla tua antica promessa e dal Patto che stipulasti con me. Adesso sei mortale… e se dovessi usare di nuovo il Destiny’s Call, moriresti.|
-Sai che novità…- Fece il Drago con pesante ironia. -…piuttosto, preparatevi a ricevere definitivamente Jegan. Stavolta… stavolta non si salverà.- Concluse Razor con un sorriso stanco.
|Lo so, Guerriero della Gilead. È stato divertente osservare la tua vita… ah, ti porto un messaggio degli Ancestrali: grazie a te sono liberi dal maleficio che i Draghi Dorati lanciarono dopo la loro morte. Ti stanno aspettando…| Concluse l’emanazione divina svanendo. Subito dopo, la realtà tornò normale, senza che nessuno (o quasi) se ne fosse accorto.

-Allora, bestiaccia inferiore, sei pronto a dare l’addio a questo mondo?- Disse Jegan con la sua solita boria.
-Dovremmo chiedertelo noi, piuttosto…- Fece Saber rialzandosi (a fatica).
-Vaneggi, demone. So bene quanto siano pesanti i colpi di Razor, e ne avete subiti tanti da farci l’abbonamento per tre mesi. Ed inoltre… a parte te e quell’altro degno rappresentante della feccia infernale, nessuno qua può proteggersi dal Soul Breaker.-
-Ah, vuoi comportarti come Iason?-
-Non esageriamo: io non ho mai creato un gruppo di Yoma in grado di assorbire energia vitale dalle donne violentandole.-
-No mostro, tu hai creato dei draghi – fantasma che prendessero possesso dei corpi dei poveracci che colpivi con il Soul Breaker. Cosa non del tutto dissimile da quanto fatto da Iason. Ma non credere di poterti salvare ancora.- Disse Razor dopo aver rinfoderato la Future’s Hope.
Brutto segno.
E senza sfoderare la Kokureiken.
Bruttissimo segno.
Anzi, sfilando le suddette spade dalla cinta e poggiandole al suolo.
Apocalisse imminente.
-Siamo nei guai.- Disse in maniera molto semplice e poco faticosa Lucius. -Dovremo intervenire, o avremo guai ancora pegg…-
-STATENE FUORI VOIALTRI! Questo è un affare tra me e lo [CENSORED]! È chiaro?- Disse Razor con una nota di seccatura nella voce.
-Bhè, non tutti i mali, vengono per nuocere, no?- Disse Sailor Venus.
Alla frase, i presenti (pure Razor e Jegan) si spostarono di un paio di metri (Jegan e Razor senza smettere di guardarsi in cagnesco).

In orbita.

+AAAAAARGHHHHHHHHHHHH! SAILOR VENUS CHE AZZECCA UN PROVERBIO?!?+ Fu l’urlo corale che percorse le frequenze radio.
Un paio di navette spia AVM esplosero a causa del cortocircuito innescatosi negli ASW Gun.
Per la Terza Legge dei Manga e degli Anime l’urlo si sentì perfino su Terra 2.

Campo di battaglia.

-E adesso cosa succederà?- Si chiese retoricamente Razor con un filino di preoccupazione in corpo. Sailor Venus che azzeccava un proverbio era come dire che Tsunade, detta la Leggendaria Babbea, vinceva al gioco d’azzardo.
La risposta arrivò pochi secondi dopo: per disintegrare un Dorvin Basal dei Vong teleportato in orbita tramite il teletrasporto Psychlo, Martiel aveva usato il solito meteorite. Peccato che avesse sbagliato mira.
Risultato: la ben nota villa arcoriana di quel pianeta venne ridotta in cenere.
Ed il Dorvin Basal?
Atem era di buon umore, e lo ridusse a carne trita et priva d’anima in due secondi.
-Comunque… preparati a dire addio a questa vita.- Fece il Drago Azzurro passando alla forma ibrida concessagli dalla ChiRyu no Jutsu.
Jegan caricò subito le sue energie sacre… e poi fu l’Inferno in terra: esplosioni di energia, fulmini a catena, colpi – cannonata (nel senso che se vieni centrato da uno di quei pugni, una cannonata sui denti ti farebbe meno male ndKK e Koh Karunagi) e via di seguito.
Dieci minuti dopo, le esplosioni cessarono.
A causa del classico Polverone alla Dragon Ball™, nessuno dei presenti riuscì a capire chi avesse avuto la meglio o meno.
Poi una corrente d’aria improvvisa dissipò il polverone.
E con molto stupore, tutti videro Jegan avanzare come se niente fosse, e tenendo per il collo uno svenuto Razor.
-La bestiaccia mi ha dato molto da fare… ma questo è il mio corpo più potente, benedetto dalla forza della Kazeryu – ou Valwin, e creato appositamente per me. Era pateticamente ovvio che non poteva vincere.- Disse facendo cadere al suolo Razor.
I presenti si prepararono a trucidarlo, quando il Drago Dorato caricò il Soul Breaker, preparandosi a lanciarlo sulle Sailor.

Dimensione alternativa.

Il pestaggio con la Morte stava durando da un pezzo, ed il gruppo lì bloccato era ancora in fase di stallo.
Solo Shin Hino, dopo aver svelato la sua vera natura di Maoh; e Sailor Nemesis erano riusciti ad assestare qualche colpo decente.
Ma né i poteri di Eretic God Chanks né gli incantesimi della Guardiana Oscura (e neppure le tecniche di una sorpresissima e da poco rinvenuta Neria, che era stata portata lì ancor prima di loro) erano riusciti a mettere fuori gioco l’Eterna.

Campo di battaglia.

-Addio Sailor Senshi.- Fece Jegan pronto a lanciare… quando una mano artigliata si serrò sul suo braccio con una presa da Titano.
-No. Stavolta… non farai più… del male… a nessuno.-
-Ma se ti reggi a malapena in piedi. Come pensi di battermi?-
-Non mi serve… batterti!- Con uno scatto impossibile per un essere così ferito, Razor afferrò saldamente il corpo dell’avversario con il braccio in Alternate Metal, schizzando verso l’alto.

01

Non ho rimpianti.
02

Mi spiace solo di non aver concluso il duello con Hiro.

03

Il cielo oltre il kekkai si faceva sempre più vicino. Scariche di fulmini presero ad avvolgere Razor, mentre Jegan non se ne curava.
Sakura – san, voi e vostra figlia siete state le migliori allieve che abbia mai avuto. Sono felice… di avervi incontrato.

04

Razor passò il kekkai. Le scariche di fulmini erano quasi al massimo.
Oyuki – hime sama, mi spiace solo di non avervi potuto aiutare in quella famosa battaglia.

05

Ormai Razor era a quota di sicurezza.
È stato bello, in fondo… fratelli Ancestrali… Dawn… stò arrivando. Spero mi abbiate perdonato dell’attesa… Destiny’s Call! Prendi la mia vita, e…” Razor evocò l’incantesimo proibito che la sua gente si tramandava. Il potere si scatenò come un Final Sacrifice d’immane potenza, distruggendo persino il corpo di Jegan.
Pochi secondi dopo, la Zanmato, l’impugnatura semidistrutta dall’esplosione, andò a conficcarsi nel suolo davanti alle Sailor.

Dimensione alternativa.

CLANG!
La falce di Dawn cadde al suolo, mentre l’Eterna si piegava in due, come colpita da un atroce dolore.
-Io non ho ancora fatto nulla.- Disse Sailor Nemesis, che si stava preparando ad eseguire la sua tecnica omicida finale.
-Stessa cosa.- Fece Chanks.
-Ma allora cosa succede?- Il corpo di Dawn prese a dissolversi in un mare di luci.
-Razor… nii – kun… finalmente… staremo insieme…- Disse lei prima di dissolversi, e di tornare tra i morti.
-NOOOOOOOOOO!- Urlò Neria rendendosi conto della realtà dei fatti. Cercò di agguantare qualcosa, come per trattenere Dawn in quel mondo.
Invano.
-No… non tutti e due… non di nuovo… non essere separata ancora da loro… no… non voglio perdervi… mamma… papà…- E come sempre accade, dopo la fase del rifiuto arrivò quella dell’accettazione… e della rabbia. -… tutta colpa loro… se non ci fossero state quelle mocciose… non li avrei persi… pagheranno per questo… pagheranno con le loro vite!- L’istante in cui pronunciava queste parole, Neria attivò il suo sangue Ancestrale, fuggendo a quella dimensione fittizia che iniziava a sfaldarsi.

Amaterasu.

-Il kekkai inizia a dissolversi come da programm… retiffico, kekkai ricreato.-
-Da cosa KillKenny?-
-Qualcuno dev’essersi incazzato di brutto: percepisco tanta di quell’ira da far venire il mal di pancia ad un Maoh. E, ciliegina sulla torta, qualcuno ha invocato il Kanly.-
-Possiamo inviare rinforzi per aiutare le Senshi?-
-Negativo. E neppure il Benu può far qualcosa: il Kanly è un incantesimo talmente antico ed ineluttabile che neppure con un bombardamento di Giga Slayer potremmo sfondare il kekkai da esso generato.-
-Quando svanirà il kekkai?-
-Quando si esaurirà il rancore di chi lo ha invocato.-

Campo di battaglia.

-[Parolaccia in infernale preventivamente censurata ndKK]. Tutto ma non il kanly.- Disse Lucius, imitato da Saber.
Con un piccolo boato, Neria apparve, e non era uno spettacolo rassicurante.
In forma ibrida, le ali piumate dal colore nero con riflessi azzurri, gli occhi che sembravano lanciar lampi.
-Voi… pagherete… con la vita… il mio DOLORE!- Urlò la pazza scagliano una valanga di energia a forma di lance dalle dita.

SBRAAAANGGGG!

Valanga bloccata da una barriera nerastra interpostasi tra lei e le Senshi.
-Andate via voialtri, che qui ci penso io!- Disse Xellos Metallium, che era stato scelto come osservatore al suolo da Ilune Willowleaf ed Eternal Fantasy (Poteva rifiutare ndIngenui Mettersi contro due delle più pazze Vestali Maggiori di LoN, e per di più quelle che mi odiano a morte? Non sono un masochista suicida in cerca di morti incredibilmente lente ed atroci! ndXellos).
-Sparisci!- Urlò Neria colpendolo con uno Shinzan da far paura. Xellos Metallium dovette fare appello a tutta la sua antica essenza youkai per non essere vaporizzato da quell’assalto.
Nel frattempo, seguendo il principio “Meglio un vigliacco ancora vivo che un eroe morto”, le Sailor ed i loro associati si erano dati ad una ignominiosa quanto utilissima fuga.
-Non ho fretta… le troverò comunque. Non ho alcun bisogno di ucciderti, Priest.- Fece lei svanendo via teletrasporto.

Ad un paio di isolati di distanza…

-E adesso come la fermiamo quella sadica?- Chiese Sailor Moon ai due informati del suo gruppo (leggasi: Saber e Lucius).
-Non chiederlo a me: di solito ci pensava Soryu No Shinigami – san a calmare quella pazza quando andava in berserk.- Disse Saber riprendendo fiato (ed energie).
-Fosse per me la ucciderei, ma rimarremmo bloccati qua dal kekkai generato dal kanly.- Fu invece l’illuminante risposta di Lucius.
-E come lo si rompe?-
-Questo tipo di barriera svanisce da sola quando il rancore e la rabbia di chi l’ha invocata si esauriscono.-
-Allora siamo nelle grane: Neria è una Demone dell’Ira. Ed in Berserk Mode si autoalimenta all’infinito.- Disse sconsolato Ryuuga.
-Ho un’idea per risolvere il problema… speriamo che basti.- Disse Sailor Moon dopo aver riflettuto.
-Intendi usare il potere del Ginzuishoo?- Chiese Saber con la massima calma.
-Certo.-
-Allora forse potrò dare una mano…- Disse laconicamente Saber, giocherellando con qualcosa che teneva in tasca.
-Qualsiasi cosa facciate sarà inutile, mocciose.- Disse Neria apparendo nell’aria davanti al gruppo.
-Vi odio. A causa vostra ho perso ciò a cui tenevo di più. Non mi importava dei giochi di potere del Benu o dei suoi colleghi. Volevo solo che mio padre restasse vivo. Ma a causa vostra lui è morto…- Mentre diceva ciò, forti scariche elettriche miste a tenebre si addensavano nelle sue mani -…E VOI LO SEGUIRETE!DARK THUNDER JAVELIN!- Urlò la semidemone, lanciando cinque “lance” composte di fulmini oscuri.
-Spirit of Fire… kin!- Urlò Hao disattivando il suo dispositivo di occultamento individuale e facendo interporre il suo over soul più robusto tra le Sailor ed il colpo lanciato da Neria.
Over Soul che, nonostante fosse composto di metallo purissimo (e rinforzato dal furyoku dello sciamano, con l’aggiunta delle energie di Saga, Shaka e Tabris ndKK) venne infranto dalla potenza del terribile colpo della semidemone.
Saber si preparò ad uno dei suoi colpi…
-No, basto io. Cosmic Moon Power!- Urlò Sailor Moon attivando il suo Ginzuishoo e dirigendone l’energia su Neria.
Che immediatamente radunò i poteri che erano sia la sua eredità di nascita che il prezzo che aveva dovuto pagare per salvare la sua famiglia da un agguato di Jegan per contrastare il colpo.
Uno scontro di forze titaniche.
*Posso agire, Master?* Chiese telepaticamente Saber all’Hellmaster; dato che le due litiganti erano in pari.
*Fallo, così mia sorella e mio cognato rogneranno di meno.* Fu la risposta del Demone Superiore.
Ghigno ferino da parte di Saber.
Che, senza dire nulla, estrasse dal Piano Astrale il Ginzuishoo appartenente a Phibrizio, usandolo per spezzare lo stallo tra Neria e Sailor Moon.
Poco alla volta, le due massicce emanazioni di energia si imposero su quella della semidemone…
Travolgendola.
“No! Non è possibile… perché?!?” Urlò mentalmente la ragazza mentre, a causa dell’urto, sveniva.

Piano ‘mentale’.

Davanti all’“immagine mentale” di Neria stazionava quella di Razor.
-Papà… perché…-
-Perché ormai era tempo che succedesse. Non potevo evitarlo io, né tua madre e neppure tu. Io… io forse avrei voluto restare con voi… ma ero troppo stanco. Ne ho viste troppe, ho spezzato troppe vite, ho vissuto ben più a lungo di quanto avrei dovuto.- Disse stancatamente l’anima dell’assassino.
-E adesso… cosa ne sarà di me… o di te?-
-Io mi riunirò alle anime degli Ancestrali, come doveva accadere da tempo. Ti affido la nave ed i tuoi fratelli. Spero che tu e Wrath riusciate ad occuparvi di loro… non temere, sei riuscita a tenere insieme la famiglia per cinquecento anni, ci riuscirai ancora per un bel pezzo. In fondo, sei la mia Erede.- L’immagine di Razor prese a tremolare…
-Otousan…-
-Ah, dì al Benu che si ricordi di NON resuscitarmi in nessun caso, come da testamento… o sarà la volta buona che anche a costo della vita lo uccido!- Disse scherzoso Razor.
Un sorriso gentile fu poi l’ultimo saluto di Razor della Gilead alla figlia, mentre abbandonava per sempre quel mondo.

Mondo normale.

-Il kanly si stà dissolvendo. Era ora.- Disse Saber scrocchiandosi le dita a causa dello sforzo.
Il campo di energia iniziò a riempirsi di buchi crepitanti… per poi riformarsi subito dopo.
-Ma che cazz…?- Iniziò ad imprecare Saber prima di esser centrato alla schiena da una pergamena – sigillo stracarica di energie divine.
-SABER!- Urlò Sailor Venus afferrandolo al volo prima che cadesse al suolo, e cercando di rimuovere il sigillo.
Fu Lucius, con un rapido colpo di mano, a disintegrare l’affare.
-Oh. I miei complimenti…- Disse una voce ben nota e che non avrebbe dovuto essere lì.
-Yoochiro.- Disse Lucius con un tono che chiunque altro avrebbe usato per descrivere dei rifiuti organici.
-Devo fare i complimenti a tutti… anche se temo che durerete ancora POCO!- Urlò l’umano (o no?) lanciando un fascio di energia dalla mano verso Sailor Moon.
Istantaneamente Saber attivò il suo AT Field, bloccando l’incantesimo che ben conosceva.
Il Soul Breaker.
-Umph. Non ha importanza. Quelle inutili mocciose moriranno comunque. E con loro morirà anche la vostra patetica illusione di poter far risorgere quella schifosa imitazione dell’Epoca D’Oro dei Draghi Elementali.- Disse lui mentre la voce iniziava a cambiare.
-Anche se siete stati bravi… avete prima resistito agli assalti di quella bestiaccia inferiore, e poi a quelli di quella puttanella sanguemisto di sua figlia. Ma in fondo, siete pur sempre dei Mortali… ed anche con l’aiuto di quel rifiuto infernale, non avevate comunque alcuna speranza di vincere.-
-Piantala, Jegan, con questa sceneggiata patetica.- Fece Sailor Saturn, con una strana luce negli occhi.
Una luce che Saber conosceva bene.
-Hime – sama…- Disse lui sottovoce e con uno strano sorriso in volto.
La piccola protetta dei Quattro Templari Oscuri (ovvero lui, Razor, Hiro e Gabriel) era definitivamente tornata.
-Oh, qualcuno ha recuperato la memoria, purtroppo per lei. BWAHHAHAHHAHAHHAHA!- Replicò Jegan, ormai è chiaro, gettando la testa all’indietro e ridendo come il sadico che era, mentre i capelli si allungavano e diventavano biondo chiaro, gli occhi si facevano color del sangue ed il volto si modificava, tornando al suo aspetto standar.
-E perché hai detto “purtroppo”, se è lecito chiederlo?- Domandò Sailor Mercury mentre cercava di guadagnare tempo.
-Perché adesso ricorda che non potete uccidermi in alcun modo: io non ho né un corpo né un’anima su cui possiate agire. Sono l’incarnazione delle Tenebre di questo universo! L’unico modo per distruggermi sarebbe usare un Giga Slave fuori controllo… ovvero distruggere l’Universo stesso!-
-Ah davvero? Perché non provi allora…- Iniziò a dire Sailor Saturn avvicinandosi a lui, ed afferrandogli una mano -… a passare nel mio corpo, ora che sono entrata in contatto con te?- Disse la moretta fissandolo negli occhi, mentre i presenti la guardavano stupita.
-*grin* Ben… un momento…- Fece lui subdorando qualcosa… provò a cambiare corpo…-AAAAARGHHHH!- Urlò mentre scariche elettrice attraversavano il suo corpo.
-Cretino. Non ti sei accorto che Razor non voleva distruggerti con quell’attacco suicida, ma solo renderti mortale? Sei prigioniero di quel corpo, adesso HAI un corpo ed un’anima. Puoi essere ucciso… e sarò io a farlo.- Disse Sailor Saturn mentre si allontanava dal dolorante corpo di Jegan.
-Scusa, ma vorrei poter partecipare anch’io…- Iniziò Lucius…
-Devo dire ad Isilpeko di mettere in giro quella foto?- Ribattè lei facendolo schizzare sull’attenti.
-Vedo che hai capito. Pensa invece a massacrare gli idioti che stanno per apparire.- Aggiunse poco dopo, mentre iniziavano a sentirsi dei rumori sospetti…
Seguiti subito dopo da dei Bio Armored Trooper (1) di fabbricazione Paraden Heavy Army Section.
-E voi dovreste essere un problema?- Chiese Ryuuga preparandosi alla sua mossa più fetente e letale.
Peccato che le fitte ai muscoli che sentì all’improvviso lo costrinsero a fermarsi e saltare indietro, prima che il pugno di uno dei giganti lo riducesse a mal partito.
Aveva dimenticato che il punto di forza del Futae no Kiwami NON ERANO i mostruosi danni DIRETTI, ma quelli INDIRETTI!
Con un mugugnio di disappunto, anche Lucius si ricordò qual’era l’aspetto peggiore del Futae no Kiwami: i danni visibili ad occhio nudo erano ingenti, certo.
I danni invisibili, invece, erano ancora peggio: microfratture diffuse nella zona colpita ed intorno ad essa, blocco dei canali di chackra (ed anche con il Jyuken Lucius ci avrebbe messo mezz’ora a curarsi, come minimo) nella medesima zona, fitte nervose e tremiti.
Questo se la tecnica la eseguiva un essere umano normale (che si beccava comunque pure lui i suoi bravi effetti collaterali, solo in misura minore rispetto alla vittima). Immaginate pure, o lettori, quali potevano essere gli effetti indiretti dei Futae no Kiwami di Razor.
A causa delle botte di Soryu no Shinigami, i due membri più pericolosi di quella truppa erano impossibilitati ad usare alcune delle mosse più potenti del loro repertorio.
-Mocciosa, pensi davvero di potermi contrastare, nonostante il regalino del tuo zietto? Specie con il talismano ridotto in quelle condizioni: bloccare colpi di quella potenza non è uno scherzo per nessuno. Senshi o non Senshi.- Disse con acredine Jegan.
-Non ha importanza il farcela od il non farcela. Quello che m’importa, in questo momento, è affrontarti e riscattare il rancore di Razor nei tuoi confronti. Porterò a termine quello che lui non ha potuto concludere.- Fece Sailor Saturn mettendosi in posizione di combattimento. Purtroppo lo stragista aveva ragione: la lama del talismano della Guerriera della Distruzione e della Rinascita era attraversata da crepe abbastanza vistose.
Solo il potere che scorreva in esso aveva evitato all’oggetto di rompersi.
-Allora muori come ha fatto lui!- Urlò Jegan sparando una bordata di energia sulla mora.

ZAPPP!

Energia bloccata da una sfera di fulmini apparsa improvvisamente tra la ragazza e l’attacco che l’avrebbe investita.
La sfera si rimodellò in una ben nota figura nerovestita…
-ANCORA TU! Anche dal mondo dei Morti ti opponi a noi Draghi Elementali?- Urlò Jegan sull’orlo di una crisi isterica.
La figura si tolse il saio… rivelando sotto di essa uno spirito il cui aspetto era quello di una ragazza dai corti capelli rossi e gli occhi verdi, vestita come un’ANBU di Konohagakure.
-Io sono lo spirito della Zanmato, nata dalla forza combattiva del mercenario Razor The Blue Thunder. A colei che con la sua Volontà ha risvegliato la mia coscienza, io offrirò i miei servigi, fino a che Lei non deciderà il contrario.- Disse lo spirito con voce solenne, ritrasformandosi in fulmini e fondendosi al Silence Glaive, che venne “risanato” dai danni che aveva subito.
-Riprendiamo?- Disse Sailor Saturn con un sogghigno poco raccomandabile.
-Riprendiamo pure. Tanto tra dieci secondi i Nameless sciameranno su questo mondo, quindi non ho problemi.-
-Sì. Pensi davvero che Kurosuzaku No Shinigami Hiro Hellmaster li lascerà uscire dal varco che quei dieci defunti maghi AVM hanno creato poco fa?- Chiese Saber dopo aver contattato il suo collega per via telepatica.


Varco iperdimensionale, superficie di Terra 22, altrove…


Hiro, la Fenice Nera degli Shinigami, si era sbarazzato con una facilità irrisoria dei maghi FOX / AVM.
Per sfortuna, a proteggere il varco erano quattro tizi in grado di dargli un poco di problemi.
Si trattava di due Draghi Dorati di livello medio – alto e di due potenziati marca Paraden.
Ironia della sorte, erano più pericolosi i due umani che i Draghi Placcati.
-Ok, se vi arrendete eviterò di uccidervi in maniera eccessivamente dolorosa.- Fece il Demone della Morte con la massima serietà.
-E pensi di poterci battere? Grazie alla nostra mossa più pericolosa, siamo in grado di competere con te, e te lo dimostreremo. PER IL POTERE DI ERACLON!- Urlarono i due scemi, mentre i Draghi assumevano un’aria del tipo “Noi non sappiamo chi siano, non abbiamo niente a che fare con loro”.
-E… cosa dovreste ottenere?- Chiese lo Shinigami.
-Con il potere di Eraclon, possiamo plagiar emh acquisire qualsiasi potere immaginabile. E quindi, siamo in grado di competere con te.-
Hiro tirò fuori dal Piano Astrale un telecomando e premette il tasto “Non – kipedia MODE” (Spiegazione: si tratta di una sezione parodistico – comica della Wikipedia italiana ndKK) e disse…
-Anche imitare un calcio rotante di Chuck Norris?-
-E che ci vuole…- dissero i due sfigati eseguendo la mossa.
-Fessi.- Disse lugubremente Hiro mentre la versione iperdivina (proveniente da un Crazyverse troppo assurdo persino per l’Ospedale Psichiatrico Multiversale EVUM) dell’attore appariva dietro ai due e li disintegrava con un Calcio Rotante dalla potenza inimmaginabile.
-Grazie per averci liberato di quei due idioti. Bene, adesso ti elimineremo, feccia demoniaca.-
-Grazie per gli elogi: gli insulti di un Drago sono complimenti, per noi Demoni.- Disse sarcastico il Mazoku.
-TACI! Piuttosto, come mai ti sei intromesso in questa operazione? Da quello che sappiamo, odi le Senshi quasi quanto odi noi.-
-Non è odio, ma semplice irritazione: non mi hanno mai lasciato ucciderne alcune… inoltre, Razor – san ed io avevamo un compito in sospeso: proteggere una certa persona. Abbiamo fallito una volta, ma non accadrà mai più.-
-Fallirete ancora. Così come ha fallito Razor nell’uccidere Jegan – sama. Povero illuso: pensava davvero di poter uccidere così facilmente il Golden Phantom? Il suo sacrificio è stato inutilAAAAARGHHHHH!- Regola numero 1 quando hai a che fare con Hiro: MAI insultare i sacrifici altrui, specie se fatti per una determinata causa. La Fenice Nera degli Inferi ODIA chi non rispetta questo genere di azioni, ed una morte rapida ed indolore è pura utopia, in caso di un suo scatto di nervi.
I due poveri Draghi vennero torturati MOLTO a lungo… e considerando che Hiro aveva poi chiamato Itachi usando la Kuchiyose no Jutsu, non ci vuole molto a capire quale inferno di dolore furono i successivi dieci minuti per i due Dorati.
Poi dieci Kami minori ad alta potenza apparvero intorno al Mazoku, mentre i Nameless presero ad uscire dal varco.
-Pronto a morire, Hiro?- Chiese uno di loro particolarmente capace e potente.
-Dovrei essere io a chiedervelo. Anche grazie a…- Mentre diceva ciò un vortice di tenebre si creò alle sue spalle. Dal vortice emerse subito dopo una figura umanoide vestita con un saio nero.
-Ra ra ra RAZOR?- Balbettarono le vittime.
La figura si tolse il saio… si trattava di un giovane vestito da guerriero, dai capelli ed occhi color delle tenebre.
-Io sono lo spirito della katana Kokureiken, creato dal Demone Superiore Hellmaster Phibrizio per portare la forza di Soryu no Shinigami Razor in pari con quella dei Demoni Infernali. A colui che fu il miglior avversario del mio padrone, io dono i miei servigi.- Disse l’essere, mentre si fondeva con la falce di Hiro.
-Ed ora… addio.- Disse brevemente Hiro, decapitando con un solo fendente le dieci divinità e aprendo paurosi vuoti nelle fila dei Nameless.

Scontro Sailor Saturn / Jegan.


Sailor Saturn non ci stava andando piano, questo è certo.
Il problema era che Jegan, anche se bloccato in un corpo in fase di draconizzazione rapida, rimaneva comunque un bastardo vigliacco con il teletrasporto facile e la brutta abitudine di attaccare alle spalle il nemico.
Peccato che la moretta fosse stata addestrata, nel periodo in cui viveva con le forze anti – Concilio Divino, da quattro psicotici assassini.
E siccome tra di loro vi erano Saber (che del trucchetto teletrasporto più attacco alle spalle era praticamente l’inventore) e Razor (un maestro d’arme che il suddetto trucco lo neutralizzava in meno di un respiro) si può facilmente intuire perché ogni volta che Jegan provava ad attaccare Sailor Saturn alle spalle la sua lancia veniva bloccata dal Silence Glaive.
-Ragazze, rilevo ben tre distorsioni spaziali in corso di apertura: una diecimila metri sopra Tokyo, una agli esatti antipodi della prima e l’ultima a due chilometri da qui. Presso la terza vi è un’incredibile concentrazione di energia demoniaca.- Disse improvvisamente Sailor Mercury.
-L’energia demoniaca è quella di Hiro – san, che da quello che percepisco sta tenendo fede al suo soprannome di Fenice Nera della Morte. Per gli altri due non guardate me: il Ginzuishoo era in prestito.- Disse Saber.
-Ed allora come possiamo fare a risolvere questi problemi, me lo spieghi?- Replicò Sailor Uranus stendendo con un cartone in faccia due MDB che avevano fatto delle avance a Sailor Neptune (ricordo ai lettori che AVM non riconosce il rapporto yuri Haruka X Michiru, preferendo classificarlo come “grande amicizia”, “rapporto particolare” e simili ndKK).
-Voi non farete nulla: fermi o la uccido!- Fece uno dei MDB che per puro miracolo era riuscito a catturare Sailor Mercury.
Il fatto che l’azzurrina stesse ghignando fece capire agli altri che non dovevano preoccuparsi.
-SIETE SORDI O COSA? GUARDATE CHE NON CI METTO MOLTO A SGOZZARBrLllglll…- Fece il porello crollando al suolo con la gola tagliata da un orecchio all’altro.
Poco dietro di lui, l’autore dell’omicidio: Yuri Chaos God.
Incazzato nero.
-E dire che la lezione data al cosiddetto “Corpo dei Master Pharaon” avrebbe dovuto essere da esempio per tutti… voglio dire, se uno dei diretti sottoposti del Chaos God sbrana circa ottocento dieci Mazoku ufficialmente alla pari con i Dragonslayer (in realtà appena al di sopra di un normale Brass ndKK) per aver solo osato minacciare Sailor Mercury, gli idioti di AVM cosa pensavano che avrebbe fatto il rossino in questione ad un idiota che avesse TENTATO di UCCIDERE la signorina?- Disse retoricamente Saber.
La risposta era sotto gli occhi dei presenti, dato che Yuri si era messo a massacrare ad artigliate i MDB ed i B.A. Trooper.
Ci mise talmente tanto impegno che le Sailor poterono riprendere il fiato, mentre Ryuuga, Lucius e Saber si rimettevano in ordine, limitandosi a spaccare le ossa ai MDB di basso livello, tanto per non perdere l’allenamento  e sfogarsi (uno di loro aveva fatto un commento fuori luogo su alcune delle presenti. Tralasciamo le ovvie conseguenze per il porello ndKK).
Nel frattempo, Jegan aveva riprovato ad usare il Soul Breaker.
Bloccato subito dopo da un AT – Field emesso da Sailor Saturn.
“Grazie, Zio Gabriel.” Pensò la moretta sorridendo.
Sorriso che poi divenne un ghigno, mentre roteava il Silence Glaive e caricava un poco di potere all’interno dello stesso.
E scatenando poi la mossa più potente che Hiro le aveva insegnato per quelle occasioni.
-Meikuzan!- Esclamò la ragazza, attaccando Jegan.
Il quasi – Drago riuscì a bloccare con la sua lancia solo cinque dei nove fendenti tipici di quella tecnica.
Di quelli che non riuscì a parare, untogli mozzò la mano sinistra, due gli accorciarono i capelli e gli “regalarono” una cicatrice alla Scar e l’ultimo gli fece uno squarcio sul petto (poca cosa, dato che si rigenera con una rapidità impressionante, ma almeno l’ho fatto soffrire nd Hotaru).
-Holy Wind Blades!- Urlò Jegan scatenando uno dei suoi poteri.
-HikariRyu no Jutsu: San Shinken- Disse Sailor Saturn scattando a velocità luce e colpendo tre volte in rapidissima successione alla schiena Jegan, schivando nel contempo le Lame di Vento Sacro.
Nel frattempo… ricordate i sigilli sui ricordi di Sailor Moon / Neo Queen Serenity riguardanti l’Impero Selenita?
Bene, mentre Jegan e Sailor Saturn si smazzavano, la bionda mezza ipersaggia e mezza tonta rivolgeva su di sé i poteri del suo Ginzuishoo, cercando di rimuovere il blocco.
-Oh no, non ve lo lascerò fare! UCCIDETELA!- Urlò Jegan, ordinando a tre draghi dotati di dispositivo di occultamento individuale (fabbricazione Nameless, ovvero di quelli che O hai Da’at, O conosci la YamiRyu no Justu e sei arrivato ALMENO alla ReiRyu no Justu OPPURE non li individui ndKK_D) di attaccare la ragazza SENZA DISOCCULTARSI.
-RISSAAAAAA!- Disse una voce nel nulla, mentre si udiva come un rumore d’impatto ed i tre Draghi Idioti, tranciati in due come rami secchi, riapparivano ed andavano ad affrescare l’asfalto.
Dopo l’affrescatura, si mostrò l’autore della medesima: un gigantesco uomo vestito con un’armatura azzurro scuro (tipo quella di Ashram in Record Of Lodoss War ndKK) con in mano una GIGANTESCA ascia da guerra, occhi verde – grigio e capelli azzurri con tracce di grigio chiaro.
-Debbo sempre salvarvi la pelle all’ultimo, vero Lady Serenity?- Chiese quello con non poca ironia.
-Bentornato Tempest.- Disse Sailor Jupiter con un sorriso dolce in volto.
Il gigante sorrise alla medesima maniera, colpendo con uno dei suoi pugnacci due B.A. Trooper e mandandoli in orbita (in senso più o meno letterale).
-Preferirei essere chiamato con il mio nome attuale: Soryuzoku no Khellendros (tradotto: Khellendros della Razza dei Draghi Azzurri ndKK).- Fece poi con la massima calma.
-Ti occupi tu di quello che vorrebbero tirarci in testa qua sopra, mentre io penso alla seconda anomalia ed i nostri compagni di rissa al varco dei Nameless?- Chiese la castana mentre nelle sue mani appariva, inguainata, la Future’s Hope.
-Ma certo Jupiter – chan.- Disse il Soryuou prendendo poi un grosso respiro.
I presenti (Mazoku esclusi) si tapparono le orecchie…
-ORDA SELVAGGIA… ADUNAAAAAATAAAAAAAAAA!- Urlò il Drago in forma umana causando l’implosione di qualsiasi vetro non corazzato nel raggio di duecento metri.
E l’istante successivo circa trecento persone apparvero via teletrasporto.
Ryuzoku, Ryu – youkai appartenenti all’A – rank o addirittura all’S – rank, Ryujin… ecco cos’erano.
Erano un gruppo di demolizione, che dove passava rimaneva solo cenere.
Gruppo che immediatamente prese a pestare i nemici che continuavano ad apparire a frotte.
-Heilà capo! Da quant’è che non si lavorava tutti assieme? Diecimila anni o più?- Chiese un Ryu – youkai dai capelli verdi sparati a mò di lance.
-Io dico che erano impegnati, lui e la Lady, e che ci hanno chiamati perché disturbati durante un momento d’intimità.- Fecero in coro due Ryuzoku gemelli dai capelli neri.
-Naaa, io dico che cercavano di dimenticarci per potersi godere da soli le risse.- Fece un Ryujin dai capelli color del cielo.
-Bando ai convenevoli gentaglia! Il NEMICO è un’orda di insettoni vampirici extraplanari, il DOVE è a circa due chilometri da qui, ed il MODO è uno sterminio totale di qualsiasi cosa non sia originaria di questo piano dimensionale o abbia più di due gambe.- Disse con un sorriso compiaciuto il gigante.
-C’è un Mazoku sul posto. Dobbiamo aiutarlo o smazzarlo dopo gli insettacci?-
-Aiutarlo. Era il miglior avversario di mio nipote, quindi guai a chi prova a dargli fastidio nella sua opera di disinfestazione.- Fece Khellendros, colui che all’epoca dell’Impero Selenita era noto come Xellos Tempest.
Con un breve inchino (e con un paio di mosse che ebbero l’effetto di rompere i colli di due avversari per OGNI membro dell’Orda) i membri del gruppo di devastatori si teleportò in zona varco.
-Io mi occupo di quello che ci stanno spedendo qua sopra. A te tocca l’altra anomalia.- Disse poi il Re Drago Azzurro alla compagna.
-Ovvio. Antico Spirito Ancestrale, rimembra la tua vera Essenza. Risveglia il tuo vero aspetto, la tua vera Forma e l’antica Potenza, Arma del Passato. Ascolta la mia Voce, ed aiutami a proteggere chi mi è caro e chi non può difendersi. Risorgi, Speranza del Futuro!- Mentre enunciava quelle parole, la Future’s Hope si illuminava sempre di più… fino ad emanare una luce abbagliante, che subito dopo svanì.
Insieme, in apparenza, anche a Sailor Jupiter.
Dalle due ‘anomalie’ apparvero improvvisamente due corazzate zentradi di classe Nupetiet – Vergnitzs robotizzate, e riempite di gel – esplosivo di classe K (ogni lettera dopo la A il fattore esplosivo è elevato al cubo. Un chilo di gel – esplosivo di classe K ha la stessa potenza della bomba atomica di Hiroshima ndKK).
-E adesso come farai, traditore? Neppure uno Shikiken può distruggere una nave di quel tipo senza causare esplosioni rovinose per questo sputo di pianeta!- Fece un Drago Placcato piuttosto strafottente.
-Scommettiamo che, con l’aiuto di due… vecchie amiche, ci riesco benissimo? Metallium? Quello che ti ho prestato a suo tempo, please.- Fece Khellendros ironico.
Il General – Priest apparve subito, lanciando al Drago Azzurro un paio di Star Dragon.
Quelle che Xellos Tempest soleva usare in battaglia.
Un rapido scatto delle mani verso l’alto, due rapide scie di luce… e la nave – bomba venne disintegrata ancor prima che l’esplosivo classe K potesse esplodere.
E l’altra?
Esplose a metà strada tra i 10.000 ed i 9.999,99 (periodico) metri di altitudine.
Al dissiparsi del polverone, una nave non dissimile dalla Queen Emeraldas, solo dai colori tendenti al verde e all’azzurro, faceva mostra di sé alle navi presenti nel sistema, sia alleate che non.
|Vascello sconosciuto apparso alle coordinate *******. Inizio analisi… analisi effettuata. Identità confermata: classe Ancestral Lost Ship. Nome: Future’s Hope. Opzioni tattiche elaborate. Esecuzione in corso.| E dopo un rapidissimo scambio di messaggi subspaziali, le Intelligenze Artificiali delle Drone Ship lì inviate tramite piattaforme di teletrasporto Psychlos decisero per la soluzione più semplice: si autodistrussero.
Tanto il risultato sarebbe stato lo stesso.

Sulla Benu…

-E così le tre lucertolacce avrebbero prestato istanza per impedire alla Flotta di intervenire?- Chiese Lord Martiya di Benu ad un suo sottoposto che lo aveva contattato via ipersubspazio.
+È così signore. Lord Fuujin (aka Capitano Negri della Sicurezza ndKK) è dell’opinione di accettare la mozione per ritorcerla poi contro gli Elemental Dragon Lords.+ Comunicò il sottoposto.
-Tipico di quel gran sadico e della sua ‘socia’… ok, accettate pure l’istanza. E datevi da fare per respingerla poi in tempi brevi.-
+Dieci minuti vanno bene? Con la potenza di fuoco delle navi lì riunite, non dovrebbe essere un problema tenere a bada gli scocciatori.+
-Infatti. Anche perché le navi – drone si suicidano da sole, ora che pure l’Eternal Treasure ha tolto l’occultamento.-
+Purché nessuno faccia delle cavolate…+
+ALLLAAAAAARMEEEEEEEEEEEEEEEE!+
+Ecco, appunto.+

Sulla Amaterasu.

-Qual è il problema?- Chiese Bluemary al torturatore, che aveva appena cacciato un urlo di terrore puro.
-Ho beccato una piattaforma di teletrasporto Psychlos suicida. Hanno appena iniziato ad operare. Tipo di operazione: scambio spaziale. Coordinata 1: la piattaforma. Coordinata 2: il centro di Sol 0 / 22.- Ovvero il centro del Sole di quel sistema.
-Scusa Kikko, una domanda… COM’È CHE, CON TUTTI I SISTEMI DI RILEVAMENTO E GLI APPARATI SENSORI DELLE NAVI IN QUESTO SISTEMA, NESSUNO SI È ACCORTO DI LOROOOO?- Urlò la capitana con un vocione tale che la sentirono perfino a Raftel.
-Occultamento di fase inter dimensionale casuale. In pratica l’oggetto occultato oscilla continuamente tra questo piano di realtà ed un’altra dimensione scelta a random. Pensavo fosse ancora un progetto teorico…- Disse Ritsuko in apprensione.
-Con la conseguenza che perfino i sensori a variazione gravitazionale dell’Impero Galattico e quelli a fase temporale valgono quanto un rottame.- Disse KillKenny con acredine.
-Se questo sistema è così perfetto, come hai fatto a rilevarli?-
-Non ho mica beccato loro: una carretta mercantile con a bordo superstiti di Imbecille è andata a schiantarsi contro il loro scudo perimetrale, interferendo con il loro occultamento abbastanza a lungo da permettermi di accorgermi della loro presenza.- Disse KillKenny lavorando freneticamente al suo calcolatore personale.


Fine 32° episodio.

Nel prossimo episodio:
La manovra suicida delle Forze dei Draghi e degli Dei sta per far esplodere il sole di Terra 22. Con il poco tempo concesso dalle circostanze, KillKenny Babel riesce a trovare il modo di salvare le Sailor, la Terra su cui vivono e parecchie altre cose.
Risorge finalmente ed ufficialmente l’Impero Selenita.
Cosa succederà adesso agli Infami & Sadici?
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

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Capitolo 75
*** Come pezzi su una scacchiera ***


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Cameo ad opera di Robychan

Questo cameo è ambientato il giorno prima della Prova


Come pezzi su una scacchiera


Tutti conoscono la "Mano di Dio", i cinque demoni al servizio di Aku, ma ben pochi sanno che in realtà sono solo delle pedine.
Certo pedine di primo livello, ma pur sempre pedine.
Sopra di loro Aku ha posto i suoi pezzi migliori.
Ai lati coloro che gestiscono la guarigione e la tecnologia: le Torri.
Al centro i suoi campioni: i Cavalieri.
Accanto a Lui il suo braccio destro: l'Alfiere.
Ognuno di questi cinque è talmente potente da sbaragliare l'intera Mano di Dio con il movimento della falange del mignolo.
Non che Grifis e soci non abbiano provato ad eliminarli.
Ma si sono trovati contro degli avversari fuori delle loro possibilità.

Ecco alcuni esempi:

Right Tower, la guaritrice del gruppo è entrata nelle schiere di Aku quando era un'umana di quindici anni.
Oggi, che di anni ne ha una trentina ed è rimasta umana, lavora in un ospedale per arrotondare.
Slan si fece mandare all'ospedale dove lavorava per distruggerlo.
Rinunciò, quando si trovò davanti all'EVUM.
Dalla finestra del suo reparto, il "Casi Irrecuperabili", la Dottoressa Robychan sorrise.

Left Tower e Left Knight sono una coppia molto salda, stanno insieme da circa un secolo o due.
Il fatto che vivano al SAM li ha dotati di un sadismo oltre l'umana concezione.
Avete presente Zodd? Il furbastro riuscì a gettare un incantesimo-blocco sui poteri demoniaci e si decise ad attaccare la casa di Tower.
Peccato che quest'ultima avesse ancora a disposizione i suoi poteri divini.
Zodd passò su una pozzanghera, l'acqua, come animata di vita propria, lo circondò e lo teleportò su una pista di ciclocross deserta, o quasi.
Knight lo spianò con la mountain bike e Tower lo lasciò nelle mani dei suoi guardiani.
Quello stesso giorno Left Tower, meglio conosciuta come Skuld la Dea tecnologica, ricevette il suo incarico come Ingegnere capo sulla DarkA e il suo compagno Tetsuya o Left Knight entrò con il massimo dei voti nel miglior corso piloti astronavali del SAM.

Right Knight è il nome affidato a due persone e tra gli ufficiali di Aku e sono gli unici ad avere dei sottoposti accertati, fetenti quasi quanto i superiori.
Un detto dice "Mai rubare in casa di un ladro".
Boid lo scoprì, quando andò a casa loro per trafugare dei preziosi e rarissimi manufatti magici.
Non sapeva che un tempo uno dei due Knight era noto come Dark il ladro, che ovviamente lo scoprì subito.
Chi gli insegnò che rubare è male fu Krad, il compagno (sotto TUTTI i punti di vista) del ladro.
Boid si salvò solo grazie ai lamenti dei vicini dei Knight, che chiamarono le forze dell'ordine alcuni giorni dopo.
Ovvero, Satoshi Hikari e Daisuke Niwa, i due sottoposti di Dark e Krad.
Condoglianze a Boid.

Tra le forze di Aku, è noto che il loro signore si definisca Re del Male.
Tuttavia il posto accanto al suo, quello di Queen o Regina, è vuoto.
Negli anni Urbick ha tentato più volte di occuparlo, fallendo sempre miseramente.
Ma da qualche anno a questa parte ha un intralcio permanente ai suoi piani.
Right Bishop.
Paragonando le schiere di Aku a quelle dei Dark Lord, Bishop è pari a una Priest, così come i Knight sono pari ai General.
Una leggenda metropolitana racconta che Urbick tentò di distruggere il pianeta natale di Bishop.
Peccato che l'Alfiere sia nativa di Terra 2...
Urbick da allora si accontenta di provarci con Aku, ricevendo sempre una luuunga serie di due di picche.

Grifis.
Grifis evita i suoi superiori come la peste.
Sarà perché i Knight non aspettano che un motivo per iniziare una battuta di caccia al pollo sbiancato?
O perché le Tower vogliono dissezionarlo e studiarlo?
O forse perché nell'ufficio di Bishop c'è una scatola pronta a contenerlo, con su l'indirizzo di Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster?

Ma tornando a noi.
Bishop, forse l'essere più potente delle schiere di Aku, chi è?
Per i fortunati che l'hanno vista sulla THE JOKER è una ragazza bellissima.
Capelli neri lunghi fino alla vita, occhi ossidiana, corpo da favola, pelle alabastrina segnata da tribali lungo le braccia e sul petto (sotto le scapole, sopra il seno), vestita con un lungo abito nero senza maniche, dalla scollatura discreta sul seno e appena accennata sulla schiena.
I più attenti hanno notato che, nonostante abbia seguito con attenzione TUTTE le riprese della preparazione alla Prova, non abbia mai mostrato alcuna emozione.
Non fredda, ma completamente indifferente.
Fino a quando non si è alzata e ha fatto comparire un bastone d'ebano incrostato di metallo [voci di corridoio dicono che sia mitrhil o argento], sulla cui sommità è incastrato un Cristallo Corvino delle dimensioni di un melone e il legno che blocca il cristallo è puntinato di diamanti neri delle dimensioni di un pisello.
Un istante dopo accanto a lei è apparso Aku nelle sembianze di Gendo Ikari.
Bishop si è inchinata con grazia, mostrando l'ombra di un sorriso.
Che si è ampliato, quando il Signore del male le ha detto - Permesso accordato. Ci vediamo tra qualche giorno. -
E l'Alfiere si teleportò lontano.

[QUELLO CHE SEGUE E' STATO REGISTRATO DALLA SUPREMA TRIADE DIVINA E LA SADICA TERNA EVOLUZIONISTICA]
(Gan-LoN-Aku e Annael-Martiel-Yuel)

Terra 2, Italia, Lombardia, Piccolo paese disperso tra le colline vinifere.

Bishop apparì in una stanza, la SUA, la stanza dell'umana che fu.
Un istante e il bastone e l'abito erano spariti, mostrando altri tribali sulle gambe e alla base della schiena.
Si concentrò un attimo e portò le mani davanti al petto e in un mare di luce apparve un purissimo cristallo sferico iridescente.
Appena la luce si affievolì l'Alfiere iniziò ad aprire cassetti e armadi, tirando fuori abiti e accessori per vestirsi.
Prima di uscire si specchiò.
Al di là dello specchio c'è una ragazza dai capelli castani legati in un'alta coda e gli occhi nocciola.
Indossa un paio di pantaloni morbidi e una camicia oversize.
La pelle è chiara e priva di segni.
Le labbra sono piegate in un mezzo sorriso.
Esce dalla stanza e scende al piano inferiore.
Non riesce a mettere piede al piano terra che viene investita da due piccole pesti urlanti.
- ZIA LAURA!!!!! -
Le labbra prendono una piega divertita.
Senza preoccuparsi si siede sulle scale e abbraccia i bambini, di 8 e 6 anni, i figli di suo fratello.
Non ci vuole molto ed è circondata dai suoi familiari.
Sua madre e suo fratello sono felicissimi per l'improvvisata, l'abbracciano e la riempiono di baci.
Ma ci sono altre due persone che la guardano malamente.
Indifferenza e biasimo suo padre.
Disprezzo e ripugnanza sua cognata.
E' quest'ultima a interrompere i saluti - Mia cava non ti aspettavamo. Cosa ci fai qui? -
Lo sguardo che Bishop le lancia è di puro scherno - Vacanza. Sai tra un lavoro e l'altro... -
Non c'è bisogno di dire che le due non si sopportano.
Sempre sorridendo si sposta verso il salotto, quando viene fermata da una voce fredda - Laura. -
Lei si gira verso suo padre e lo invita a continuare.
- Quanto rimarrai questa volta? -
Con voce indifferente risponde - Un po'. -
L'uomo la guarda, annuisce e se ne va.
L'alfiere non può seguirlo, in quanto è "sequestrata" dai nipotini.
Le piccole pesti la riempiono di domande, tra cui: cosa fai, dove vai, con chi stai, ci hai portato un regalo...
Quest'ultima è risolta estraendo dal piano astrale un tirapugni in titamantio per Andrea (femmina, 8 anni) e un libro di magia [Necromicron... NdA] per Luca (maschio, 6 anni).
Per sua madre il solito pacco di libri e per suo fratello la solita scheda di memoria piena di dati top-secret.
Poi le chiacchiere si spostano sulla base dell'U.E.M. Spacy poco distante e sul lavoro del piccolo di casa come tecnico informatico civile e la sua accidia cronica.

[Traduzione: il piccolo non aveva voglia di fare l'addestramento militare e si è specializzato come informatico, lavorando poi per la base come civile.]

Per poi passare agli impegni semi-mondani della sua signora e ai piccoli casini dei bambini.
Memorabili sia il 619 di Andrea a un bulletto di quartiere e l'evocazione di Anima di Luca, sempre per spaventare il bulletto di prima.
Ma mai quanto la faccia scandalizza di quella ciellina della cognata...

(Ancora oggi ci chiediamo tutti come la ciellina iperattiva e l'apolitico accidioso possano essersi trovati, piaciuti e sposati Nd Gan, LoN e Aku)
(L'evoluzione ha vie imperscutabili Nd Annael, Martiel e Yuel)

Infine sua madre si rese conto che si stava facendo tardi, così invitò tutti a cena e si portò la nuora in cucina per preparare un ottimo pasto.
Contemporaneamente a suo fratello suonò il cellulare.
Laura rimase con i nipotini, che si guardarono in faccia e dissero - Zia, ci racconti una storia? -
Bishop non si aspettava una richiesta simile.
Ci pensò un attimo, poi sorrise.
-Allora piccoli, c'era una volta...

[La storia che segue è classificata come Super Mega Iper Top-Secret. Leggete a vostro rischio e pericolo.]
[Aut. Triade Divina e Sadica Terna Ric.]

Laura iniziò a raccontare.

Molto tempo fa, prima del Maelstrom, tre potenti Divinità si divertivano a scommettere sulle vite dei mortali.
Una volta misero in palio un desiderio a scelta del o dei vincitori.
I tre assistettero e scommetterono.
LoN e Gan decisero di non intromettersi, osservando e basta.
Aku s'intromise pesantemente.
LoN e Gan vinsero di stretta misura.
Aku, a causa delle sue intromissioni, perse su tutta la linea.
Cos'è il tempo per chi ha l'infinito davanti? Nulla.
Così Gan e LoN si presero tutto il tempo di cui avevano bisogno per scegliere la pena per il Divino compare.
Ma intervenne ciò che neanche le Divinità potevano immaginare: il Maelstrom.
Ci volle del bello e del buono affinché tutto tornasse a posto.
Aku, sperava che il Signore del Bene e quello del Caos si fossero dimenticati della scommessa.
Ma così non fu, e se ne rese conto quanto disse - Che schifo gli umani. Non vorrei essere uno di loro per niente all'universo. -
Provate a indovinare quale fu il risultato?
Si, Aku fu costretto in forma umana, con i poteri sigillati per cinque anni.
Da uno a dieci, quanti casini può creare una divinità sigillata con la lingua più affilata e velenosa dell'universo?
Risposta: 1000.
E la divinità, neanche due giorni dopo l'inizio della scommessa si ritrovò fracassato in un vicolo.
A trovarlo fu la figlia cadetta di una piccola famiglia nobiliare, Tisel (1).
Che se lo portò a casa e si prese cura di lui.
Nel giro di un anno e mezzo divennero una coppia molto unita.
Ma Tisel, sapeva che quest'unione non sarebbe durata a lungo, così come sapeva benissimo chi era l'uomo che amava.
Arrivò alla fine anche l'ultimo giorno della scommessa.
Quando Aku tentò di dirglielo lei sorrise e gli disse -Lo so- e lo lasciò andare sorridendo.
Le lacrime iniziarono a scendere solo quando lui fu lontano e continuarono fino alla sua morte.
Aku, dopo la separazione, si tenne lontano dal pianeta su cui aveva scontato la sua scommessa.
Fino a quando Gan e LoN non ce lo spedirono a calci.
Quando arrivò era tardi, l'unica donna per cui era riuscito a provare sentimenti positivi si stava spegnendo.
Tisel morì tra le braccia dell'uomo che amava, mentre partoriva sua figlia.
Alla bambina, che crescendo avrebbe sviluppato i poteri dell'oscurità, fu dato il nome Felan (1).
Negli anni, prese in mano le redini della famiglia materna e fece un ottimo matrimonio con un importante nobile, che aveva le sue proprietà nella parte più oscura della Luna.
Ops! Non ve l'avevo detto? Tisel faceva parte della piccola nobiltà Selenita...
Felan fu la matriarca di un'importante famiglia nobile Selenita che fornì all'impero un gran numero d'ufficiali, le migliori, tutte note per potenza, astuzia e fetenzia.
Altre particolarità erano i segni tribali sul corpo e l'abilità nel maneggiare le forze oscure senza esserne sopraffatte.
Ma il potere era solo per i rappresentanti femminili della famiglia, fu per questo che s'impose una tradizione matriarcale e una lunga serie di donne di polso.
Tuttavia, col passare delle generazioni, i segni e il potere si riducevano.
Per ovviare a ciò la famiglia si unì più volte a famiglie importanti, tra cui quella reale.
Provate ad indovinare da che famiglia proveniva il padre della Regina Selene?
...
Bravi.

[Infatti Chibiusa (nipote di Selene) diventa Lady Nera e poi torna normale senza risentirne troppo.]

Ma, come tutti sanno, il Silver Millennium cadde.
Rynn (1), matriarca al tempo della Regina Selene e alto ufficiale delle Forze selenite, prese una decisione epocale.
Mandò sulla terra le più promettenti e potenti delle sue nipoti ed evacuò Darkness Palace, la magione di famiglia sita nel punto più oscuro della Luna, sparpagliando per mezzo universo la sua famiglia.
Caduto il Silver Millennium, la famiglia continuò a vivere sulla terra.
Ma dopo Rynn ci fu un crollo, generazione dopo generazione, i segni si ridussero ad un mero ghirigoro sul braccio sinistro e i poteri erano man mano sempre più sbiaditi e limitati.
Inoltre, uno dopo l'altro, tutti i rami della famiglia si estinsero.
Tranne uno, stanziato su Terra 2.

La decadenza della famiglia e dei suoi poteri erano inevitabili, finché un giorno nella famiglia nacque una bambina che fu chiamata Laura, io.
Su di me furono puntate le speranze della famiglia, anche se il sangue selenita nelle ultime generazioni si era mischiato a quello umano.
La nonna, ultima selenita purosangue, si occupò di me fin dall'infanzia.
Addestramento fisico, studio della storia e della strategia dell'impero ed esercizio della magia.
Il tutto fine all'età di 11 anni, quando la nonna dal polso di ferro morì.
Negli anni seguenti, i nonni paterni convissero i miei genitori a interrompere uno dietro l'altro tutti i corsi.
Ma venne il giorno del cambiamento, avevo 15 anni, quando improvvisamente caddi svenuta.
Rimasi a letto una settimana, fiaccata dalla febbre e tormentata dai crampi.
Quando mi ripresi, sul corpo si erano formati degli arabeschi neri su braccia, gambe, petto e schiena.

[A questo punto, il fratello di Laura si siede accanto ai bambini e guarda la sorella serio.
Laura annuisce, va bene così.]

Nei 7 anni che seguirono ripresi gli studi, nei quali scoprii una certa affinità con le arti legate all'Oscurità.
Il 28 giugno 2006, ci fu la famosa battaglia di Terra 2 e combattei negli scontri di Milano.
Nei mesi che seguirono decisi di entrare nelle neonate forze spaziali dell'U.E.M. Spacy.
Durante il mio primo anno a bordo di una nave spaziale, però accadde un fatto che mi cambiò ancora una volta la vita.
Mentre stavo tornando nel mio alloggio alla fine di un turno iniziai a sentirmi strana.
Mi sembrava essere entrata in risonanza con qualcosa...
Presto il fastidio divenne dolore e mi abbandonai alle tenebre.
L'ultima cosa che sentii fu una voce maschile dire - Felan -.

Quando mi ripresi ero su un altare nero, in un luogo dove l'oscurità regnava sovrana.
Nel delirio vidi tre persone, una donna bionda e due uomini.
Uno di loro, quello che mi aveva chiamata Felan, disse che i miei poteri, erano stati amplificati, ma mi stavano deteriorando pesantemente il corpo, - Se ti fidi di me, ti salverò - mi promise.
Accettai e fui circondata dall'oscurità.
Avevo 24 anni, quando Aku mi prese tra le sue fila.
E la ragione non furono certo le mie conoscenze; anzi, fu il caso e il destino.
Chi, del resto, si aspetterebbe un Grande Atavismo e una Reincarnazione contemporaneamente?
Chi poteva pensare che sono la reincarnazione della figlia del 'Signore del Male' e che ho ereditato TUTTO il potere delle donne della famiglia?

(*Annael, Martiel e Yuel fischiettano*)

Nel giro di pochi mesi avevo il perfetto controllo dei miei poteri, tanto da creare il bastone e sigillare in un cristallo purissimo quello che rimaneva della mia parte umana.
Senza rendermene conto ero diventata, sì il braccio destro di Aku, ma anche la sua segretaria e prima assistente, passavo così da una scartoffia a una missione.
Arrivò il mio 25esimo compleanno, occasione in cui il Boss mi regalò un palazzo e una città.
Certo, era abnorme e scomodo per una persona sola, così l'affittai ad un gruppo di persone, l'Organizzazione XIII (2).
Con gli anni ero diventata anche amica delle Torri e dei Cavalieri.
Legai subito con Left Tower, anche perchè la sollevavo dai suoi compiti di segretaria del Boss.
Di conseguenza entrai nelle grazie di Left Knight.
Quei due erano incredibili.
Un giorno Skuld mi confidò di essere la figlia minore di una sottoposta di Gan (3) e che quando era solo una bambina fu scelta per diventare il Sistema Operativo del Gran computer divino.
Il Capo di sua madre, piuttosto che saperla rinchiusa in un computer, preferì farla entrare nelle forze del Male.
Incontrò allora un demone suo coetaneo, Left Knight, con cui strinse il patto dello scambio di ostaggi (4).
Però tra di loro scoppiò un colpo di fulmine e riuscirono a mantenere i ricordi.
Stanno tuttora assieme.
Quando Skuld seguì la sorella Belldandy al SAM, Tetsuya andò con l'amata.
I due più vecchi sottoposti del capo (trecento e passa anni di servizio alle spalle), mi presentarono all'altra torre e gli altri cavalieri.
Right Tower divenne la mia migliore amica, del resto era entrata nelle schiere del Male solo qualche anno prima di me.
Con i Right Knight fu più difficile, del resto era più di un secolo che lavoravano per Aku e non vedevano di buon occhio una novellina.
Erano stati "salvati" dal Boss un istante prima di scomparire, una volta finito il loro compito.
Il Capo, che grazie a loro era riuscito a vincere svariate scommesse, non fu molto d'accordo e li prese nelle proprie schiere.
Alcuni anni dopo l'ingresso nel clan, recuperarono i rispettivi tamer e li mutarono nei loro sottoposti.
Riuscii a conquistarmi la loro fiducia trovando per loro la sede del 'Dark Fan Fun Club', un gruppo di maniache psicopatiche che ambivano alle grazie di Dark, e del 'Krad is Yours' che puntava all'angelo sadico.
Inutile dire che i due mi furono grati e iniziarono ad accettarmi, dopo aver naturalmente distrutto le sedi dei due club e spianato le fan assatanate.
Insomma tutto andava bene.
Solo che nell'ultimo anno il lavoro si sta facendo dannatamente pesante, le scartoffie sono triplicate e le missioni si sono fatte esponenzialmente più complesse.
Tanto che il capo è alla ricerca di un nuovo Alfiere, di cui ora non resta che aspettare la scelta e la nomina.

Con queste parole Laura finì la storia.
Senza rendersene conto era circondata dalla sua famiglia, che aveva rinunciato alla cena per ascoltarla.
Quando vide una lunga serie di sentimenti contrastanti negli occhi dei suoi cari si scusò, andò in camera e si coricò.
Stava per scivolare tra le braccia di Morfeo, quando sentì nella sua mente il richiamo di Aku.
Doveva tornare per presenziare alla Prova.
Sigillò ancora una volta la sua parte umana, lasciò un messaggio ai genitori e tornò sulla THE JOKER.

Fine


(1) Nome e personaggio inventato.
(2) The World That Luckily Never Was è in effetti un concentrato d'Oscurità...
(3) Parentela inventata. In realtà Skuld e sorelle sono figlie dello stesso padre. Infatti nel manga, accennano più volte all'essere figlie del Big Boss delle forze Divine. Inoltre Urd è figlia della Big Boss delle forze Demoniache, Hild. Qui (nell'universo di Avventure) Urd è figlia di KillKenny Babel.
(4) Pratica che impedisce ad un demone di uccidere un dio e viceversa. Prevede che le anime dei contraenti siano legate e, nel caso uno muoia l'altro lo segue.
Per sicurezza viene cancellata la memoria dell'accaduto. In questo modo nessuno osa uccidere i rivali, nel timore di uccidere un amico, un parente o addirittura sé stesso.
Nel manga Oh My Dea! Belldandy è legata in questo modo al gattino, ex demone Welspar.

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Capitolo 76
*** Riuniti ***


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Oggi, signore e signori, vi parlerò della riunione di due gruppi separati dalla guerra. E per quanto riguarda un membro di un gruppo, gli conveniva starsene lontano invece che impiastrarsi con gente che metterebbe in fuga persino la Sfortuna in persona!

by lord Martiya

 

 

 

 CAMEO BY LORD MARTIYA: RIUNITI

 

 

 

Luogo ignoto, forse su Terra 2. Tempo ignoto.

Giorgia, primo ufficiale ed addetta alle comunicazioni della Ragudo Breaker, stava parlando con un tizio mascherato.

_ No, aspettate... Signorina Giorgia, siete voi la cronista del Clan Death Angel, ed io sono in pensione, ora che Keroro Gunso è finito!

_ Zitto e racconta.

_ Ma...

Giorgia tirò fuori una di quelle enormi mannaie che chiamano 'misericordie'.

_ Cosa devo raccontare?

 

Terra 24. Un triste pianeta, ormai, teatro di una guerra terribile. Da una parte Deep Blue ed i Konohatengu a lui fedeli, dall'altra il resto dei Tengu, guidati dalla loro regina Kurama, e gli umani del luogo. In tutto questo, nei pressi delle rovine del Cafè Mew Mew, due ragazze ed un ragazzo, tutti umani, stavano armeggiando con un cellulare.

_ Pronto? _ disse la ragazza bionda delle due quando il cellulare suonò. _ Sei l'Angelo(1), vero? Bè, lasciamo perdere le discussioni sulla tua natura e passiamo al mio desiderio: vieni qui e spiegaci perché io e MewRingo(2) siamo rimaste qui.

Una 'ragazza' di sedici anni, bellissima, identica a Zakuro Fujiwara ma con i capelli più lunghi e color viola prugna, vestita con una divisa scolastica alla marinara ed un cappello ed un mantello da strega, ed armata di falce e gatto nero, comparve davanti a loro.

_ Concesso. _ disse. _ Dunque, MewBerry, il problema è che nessuno sapeva che esistevate come Tokyo Mew Mew.

_ EEEEEEEEEEEEEEEEEH?!?!?!

_ Pie Ikisatashi attaccò il Cafè Mew Mew durante la distribuzione dei poteri. Venne respinto grazie al Flak 88(3) di Ryo Shirogane, ma sembrò che i vostri poteri fossero andati dispersi. E' solo per caso che, dopo la partenza delle TMM, il Duca(4) vi ha trovate.

_ Ah-ha! Ti ho presa, Zakuro Fujiwara! _ esclamò Kosuke Sagara(5), capo dei predoni spaziali della Banda Akehisa e collaborazionista di Deep Blue.

Il fesso era saltato giù da un tetto ed aveva afferrato da dietro l'Angelo, puntandole un coltello alla gola, e, già che c'era, approfittandone per fare il maniaco. L'Angelo girò la testa di 90° e disse: _ Stupido maniaco testa di cazzo faccia di culo, vai all'Inferno.

 

Inferno, Girone dei Lussuriosi.

_ Benvenuto, ragazzo. Io sono Francesca, quella della Divina Commedia. Certo che hai una strana faccia... _ disse Francesca accogliendo Sagara appena materializzatosi.

_ Quello è il mio sedere. _ rispose Sagara.

Francesca lo guardò bene, e vide che a causa della sfuriata dell'Angelo aveva la testa in mezzo alle gambe e sul collo il sedere.

 

Terra 24, di nuovo.

_ Dunque, ragazze, ora me ne vado. _ disse l'Angelo. _ Ma la prossima volta per favore tirate fuori qualcosa di p...

All'Angelo suonò il telefono.

_ Pronto?

_ Potresti unirti alle schiere del Duca e della regina Kurama finché non ammazziamo Deep Blue? _ chiese il ragazzo che aveva accompagnato Mewberry e Mewringo.

L'Angelo si girò verso di lui, lo guardò malissimo e disse: _ Concesso, ma solo se mi spieghi perché non me l'hai chiesto a voce, Tasuku.

_ Eh? Si poteva anche così? _ chiese Tasuku.

_ Lasciamo perdere...

Grazie al teletrasporto dell'Angelo, il gruppo raggiunse la base operativa del Duca, dove si stendeva uno spettacolo pietoso: da breve era terminato uno scontro che, per quanto vinto da Keitaro Fujiwara, fratello maggiore di Zakuro creduto morto(6) (e c'era mancato poco. Se non fosse stato per Kurama...) e principe consorte della Regina dei Tengu, era stato piuttosto sanguinoso. E ci credo, visto che Keitaro era armato con un fucile blaster d'assalto Selenita! Ovviamente il sangue sparso era quello dei seguaci di Deep Blue. C'era solo un problema: l'ondata finale era costituita da due Bio Armored Troopers(7). Visti i due rompiscatole, Keitaro puntò il fucile su uno dei due e, dopo averlo settato in semiautomatico ed a potenza 5 (gentilmente detta 'disintegrazione'), sparò i due impulsi contro il B.A. Trooper più vicino, la cui corazza si rivelò inutile: il primo impulso la danneggiò a sufficienza per consentire al secondo, sparato nello stesso punto, di passarla e spappolare l'interno. Keitaro puntò poi contro il secondo che, spaventato, stava arretrando, e sparò.

_ Opporca... Niente più plasma per i colpi! _ esclamò Keitaro quando si rese conto di avere il fucile scarico.

Approfittando della cretinaggine del B.A. Trooper, che ci mise un po' per capire la situazione, Keitaro e Tasuku aprirono il fuoco con più convenzionali disgregatori, mentre MewBerry lanciava il suo colpo speciale e MewRingo, il cui potere era semplicemente curativo, gli sparava addosso un lanciarazzi anticarro. Scalfendolo appena. Poi, di colpo, l'interno del Trooper esplose, lasciando intatta la corazza.

_ Io non ho fatto niente. _ disse l'Angelo. _ Non ho fatto in tempo.

_ Credo sia colpa mia... _ disse la voce di un bambino.

Le Mew Mew ed i due boys si girarono... E si toccarono immediatamente i genitali quando, fra Momoka(8) armata di un fucile da cecchino TR-116(9) ed il Duca, videro che stava nientemeno che quello iettatore dell'Ispettore Generale Conan Edogawa, che aveva ucciso il B.A. Trooper sparandogli uno dei suoi aghi soporiferi in un occhio: per un colpo di sfortuna del Trooper, quel sonnifero aveva provocato una reazione a catena esplosiva.

_ Non vedevo una reazione di terrore altrettanto giustificata da quando io ed un paio di divisioni di fanteria non abbiamo beccato Garuru ed i suoi... _ commentò il Duca. _ Ma lasciamo stare. Ho un incarico per voi tre: dovete portarlo a Terra 22 e consegnarlo alla Ragudo Breaker.

_ Fammi un attimo capire: dobbiamo consegnare un Ispettore Generale della Pangalattica, per di più iettatore come e più di Diabolus Isilpeko, ad una nave pirata? _ chiese MewRingo.

_ Ci sarebbe già, ma il Benu ha piazzato su Terra 22 il reggimento d'assalto speciale di Garuru, e la loro Risonanza(10) mandava in tilt gli scanner di teletrasporto, così l'hanno piazzato a noi.

_ Dacci un solo motivo per cui dovremmo farlo! _ esclamò MewRingo puntandogli un disgregatore in faccia.

_ Te ne darò due: il primo è che se provi a premere quel grilletto un cecchino ti abbatterà, il secondo è che poi, se vorrete, potrete stabilirvi sulla Amaterasu con le vostre compagne.

_ Er... Missione accettata.

 

Bar della Ragudo Breaker, durante la Prova.

_ Sai, avrei giurato che tu e Setucciolo-cucciolo-chan vi sareste sposati, ed invece... Ma che cavolo è successo? _ chiese Dark Bloom, riciclatasi come barista.

_ L'hai sentita Darcy, no? Soli per la stessa causa di forza maggiore, simili nel carattere, abili e complementari nello stesso gioco, era inevitabile che cercassimo di consolarci. _ rispose Shiho Miyano.

_ Senti, ti ho chiesto cos'è successo, non i paroloni di Darcy quando vi siete messi insieme.

_ Ma è questo il bello: ha perfettamente ragione, e noi lo sapevamo fin dall'inizio.

_ ... Senti, cambiamo argomento: com'è che dopo quattro bottiglie di Sherry a stomaco vuoto sei ancora perfettamente sobria?

_ Secondo te perché nell'Organizzazione mi chiamavano Sherry?

_ ... Non ho parole.

_ Ehi, piantatela voi due, e muovetevi: abbiamo visite, ed il capo ci vuole tutti lì ad accoglierle! _ disse Icy.

_ Gelosa?

_ M-m-ma... _ balbettò Icy arrossendo, mentre Dark Bloom scoppiò a sghignazzare.

_ Andiamo, forza. _ disse Sherry.

Raggiunto l'hangar dove aveva attraccato la navetta, Sherry scoppiò di gioia. E per la gioia cercò di stritolare Conan, mollandolo solo quando ormai era cianotico.

_ Cavolo... Forse facevo meglio a tenermi gli inc... _ iniziò Conan. Poi vide Lamù (in bikini tigrato come al solito), e, dopo aver ricuperato il conseguente rivoletto di saliva, disse: _ Apperò... Sapevo che era bella, la moglie de...

Ricordandosi improvvisamente che la S.T.D. (Sadica Terna Evolutiva) inc. gli avrebbe mostrato tutta la sua arte se non fosse stato zitto su quella cosa, si tappò la bocca. Troppo tardi.

_ Scusa... Cosa stavi dicendo? _ chiese Lamù, mentre l'equipaggio si allontanava.

_ Io? Ma niente! _ esclamò Conan. Pessimo attore, come sempre.

_ Era a proposito del mio Tesoruccio. Mi è parso di capire che sia ancora vivo.

_ Davvero? Complimenti!

_ Dov'è?

_ Non lo so... Non lo sAAAARGH!!! NON LO SO, GIUROOOOOOO!!!

_ Dov'è? _ chiese Lamù, con una voce degna di Asajj Ventress quando ti annuncia che sta per compiere un genocidio a danno della tua specie partendo proprio da te, le corna allungate, lo sguardo spiritato, le zanne in mostra e la bava alla bocca, e dopo una scarica elettrica dimostrativa.

_ Lascia stare Shinichi. _ ordinò Sherry, che si era appena messa un paio di guanti di gomma.

_ Volentieri, appena mi risponde.

_ No, tu lo lasci andare subito.

_ Altrimenti?

Sherry tirò fuori una mannaia e le saltò addosso, ma Boba Fett mise al tappeto lei e Lamù con il blaster in modalità stordimento.

_ Perché le hai stese? Potevamo goderci una rissa! _ esclamò Reira Shi no Tenshi.

_ Brava, poi quelle danneggiano i caccia, lo Scimitar, lo Slave I e la Left Hand of Devil, ed i piloti o proprietari danno di matto. _ ribattè scorbuticamente Fett. _ A parte il fatto che lo Slave I è mio e lo Scimitar del capo, poi lo dici tu ai Wookie, Darth Vader e Bugs Bunny che hai lasciato danneggiare i caccia e la nave del coniglio per goderti una rissa?

_ Er... No.

_ Oh, santo cielo... _ piagnucolò Conan. _ Preferisco tenermi gli incubi! Tasuku, torno a bordo!

A Conan scese una lacrimuccia quando si accorse che Tasuku e le due Tokyo Mew Mew se n'erano andate quasi subito, e che erano già sulla Amaterasu. A fare cosa preferisco non dirvelo. Ehi... OK, ve lo dico, ma ve lo siete cercato, io non voglio responsabilità. Ora abbassate i turbolaser.

 

Amaterasu.

_ Se a Berry succederà qualcosa ti ucciderò. _ minacciò Tasuku.

_ Mettiti in fila, i fidanzati delle altre mi hanno già fatto la minaccia. _ replicò Ryo, mentre segnava il ragazzo sulla lista dei suoi aspiranti assassini relativi al Mew Project (il primo nome della lista era un certo Ryo Shirogane). _ Piuttosto, tu te l'immaginavi una cosa del genere?

_ Bè, sapevo che i gusti di MewRingo erano un po' strani, ma addirittura questo...

_ AIUUUUUUUUUUUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! STAACCCATEMELAAAAAAA!!!

_ Ah, l'amore... _ disse Rei Ayanami, mentre Eliechan cercava di decidere se ridere o piangere e KillKenny Babel cercava di staccarsi MewRingo dalla gamba.

Ve l'avevo detto, io, che era meglio che non lo sapeste...

_ E TU PERCHE' GLIEL'HAI DETTO?!?!?!

Perché altrimenti mi sparavano. Ora torna dalla tua bella, KK, che ho da fare. Ah, i bei tempi di Keroro Gunso...

 

Hangar della Ragudo Breaker.

_ Senta, forse è meglio se mi sbarca, credo di portare iella... _ disse Conan, nel tentativo di fuggire.

_ Tranquillo, la Sfortuna in persona non oserebbe avvicinarsi... _ replicò lord Martiya Death Angel.

_ Ah...

_ Comunque dovrò trovarti un incarico... Giorgia, occupatene tu.

_ Ah, quasi dimenticavo: ho un dono per lei!

_ Un dono?

_ L'ultima superstite della Lady of Glaciers! Jegan avrebbe colpito lei, se Oyuki non si fosse messa in mezzo e non avesse aperto un varco dimensionale per salvarla!

Conan tirò fuori un telecomando, e si aprì un buco nel nulla, da cui uscì a schiantarsi la malefica Ran(11).

_ Auch... _ si lamentò la malefica mezza Oni.

_ Aspetta a lamentarti... Tecnicamente Lamù è morta a causa tua. _ disse il Death Angel.

_ Ma...

_ Niente ma.

Il Death Angel prese ad ammazzarla e risuscitarla come sfogo.

_ Su, non ti preoccupare... _ disse Nabiki, mentre Giorgia calmava il Dark Lord.

_ Una curiosità: ma non eri tu il primo ufficiale invece di Giorgia? _ le chiese Conan.

_ Io sono solo la consigliera del Lord Death Angel, non ho alcun incarico di comando. Reira, la sadica che mentre piangevi si è teletrasportata ad Angel of Death, è la vicecapo del clan, mentre Giorgia tecnicamente è la capitana della nave, ma visto che il Lord Death Angel è sempre a bordo, fa da primo ufficiale. Altro?

_ Sì, perché la Sfortuna non osa avvicinarsi?

_ Perché io sono troppo forte. _ rispose Sakurambo saltando fuori dal nulla. E beccandosi un sacco di botte da Conan (e che, 20 anni di Ispettorato Generale gli avranno pur insegnato a pestarsi, no?).

_ Come avrai intuito, uno dei motivi è la faccia di Sakurambo. _ confermò Nabiki. _ L'altro fra i motivi più evidenti e non riguardanti Reira è la faccia di Boba Fett. Boba, togliti il casco.

_ Se no? _ replicò Boba.

_ Secondo te quanto ci metto a convincere Rion che hai fatto la cresta sull'ultimo bottino?

Boba Fett, che come vi ricorderete da ormai otto anni era diventato una Drag Queen, si levò il casco. Ed il povero Conan svenne dal terrore. Più tardi seppe che Giorgia aveva convinto Lamù a non torturarlo, almeno per un po'. E di essere alle dipendenze di Bugs Bunny nel Reparto Informazioni. Il suo urlo venne sentito fin nella Galassia di Andromeda.

 

 

Note

(1)L'Angelo dei Desideri è un essere di sembianze femminili molto simili a quelle di Zakuro (nella timeline di Tokyo Mew Mew è un personaggio interpretato da Zakuro in uno sceneggiato televisivo dopo la fine della serie Tokyo Mew Mew A La Mode) e protagonista del manga Wish. Contattabile via cellulare (è lei stessa a distribuire i cellulari), esaudisce un desiderio, uno soltanto, a chiunque la contatti. E si diverte come una matta quando il desiderio mostra conseguenze non previste dal richiedente (tipo quando una studentessa le ha involontariamente fatto ammazzare un suo prof). Per la cronaca, l'Angelo (che solleva il dubbio se sia un angelo od un demone) gira con una falce ed un gatto nero (che in TMM è Ichigo che ha accettato di aiutare Zakuro senza sapere esattamente in cosa), come la Morte (secondo il produttore che offre la parte a Zakuro l'Angelo E' la Morte), e spesso chiacchiera con il gatto.

(2)Personaggio del videogioco di Tokyo Mew Mew, non ne so praticamente nulla, quindi è probabile che sia molto OOC.

(3)Cannone antiaereo/anticarro tedesco della Seconda Guerra Mondiale. E' il celebre 88 di Rommell.

(4)Il cattivo di TMM A La Mode. Ne ho cambiato l'obiettivo, ma per il resto è lo stesso del manga.

(5)Personaggio di Kyo Kara Ore Wa! (Due Come Noi in Italia), da non confondere con Sosuke Sagara di Full Metal Panic. Questo Sagara (di cui ho inventato il nome), infatti, è una sorta di versione sfigata di Mitsuhashi, del quale ha tutti i difetti ma non uno dei pregi, e rispetto al quale è decisamente più debole (per tenere testa ad Ito ha bisogno di due guardaspalle e di prenderlo a bottigliate o sprangate a tradimento e comunque alla fine Ito l'ha steso, mentre contro Imai ha bisogno di tre guardaspalle. Notare che Mitsuhashi se non gioca sporco è leggermente più debole di Ito o Imai, per quanto più veloce, e che Mitsuhashi ha pestato a sangue Sagara per ben due volte, la seconda delle quali mandandolo in ospedale prima ancora che capisse cosa stava succedendo) e meno astuto (nel loro primo scontro Mitsuhashi gli ha sistematicamente ritorto contro tutte le sue giocate sporche). E' una sorta di vicecapo al Liceo Akehisa, ma probabilmente ha perso la posizione dopo essere stato pestato due volte da Mitsuhashi ed una da Riko. In seguito al pestaggio da parte di Riko è anche probabile che sia stato arrestato.

(6)Sapete, mi sono sempre chiesto chi fosse il cadavere su cui Zakuro piange in un flash-back di Tokyo Mew Mew... Sicuramente non è il padre, visto che nella lettera comparsa nello stesso episodio si lascia intendere che entrambi i genitori sono ancora vivi.

(7)Avete presente il robo metallico dall'armatura pressoché imperforabile che compare in Nuovi Incontri, il terzo capitolo della storia principale? Ecco, quello è un B.A. Trooper. Per seccarli o gli cacciare qualcosa che fulmini od esploda in un occhio (Cantastorie ha ammazzato quello sparandogli un proiettile al Ragna Blast in un occhio) o li prendete a cannonate o equivalenti.

(8) La fan di Zakuro comparsa nell'episodio #35 Il Compleanno di Momoka (in originale Non Piangere, Piccola Zakuro Sola). Per la cronaca, è stato per averla maltrattata che Kisshu ha ricevuto da Zakuro un papagno da titolo mondiale dei Pesi Massimi.

(9)Fucile di precisione di Star Trek. Grazie ai suoi sensori exografici può letteralmente vedere attraverso i muri, ed un micro-teletrasportatore permette di sparare i suoi proiettili 9mm a mezzo centimetro dal bersaglio pur restando comodamente fuori tiro. Per quanto O'Brien sostenga che è un fucile d'assalto (ed in un romanzo di Star Trek viene utilizzato proprio in questo modo, contro i Borg a Worf 359. Sulla nave in questione i Borg hanno riportato un'umiliante sconfitta) e che il micro-teletrasportatore non faccia parte del design standard, il fatto che il teletrasportatore sia invisibile dall'esterno, la bassa velocità iniziale ed il calibro 10mm dei proiettili (che equivalgono ad una capacità di penetrazione ridotta), la presenza di un sensore che permette di vedere attraverso i muri ed un caricatore da due o tre colpi al massimo lo indicano come arma da cecchino o da assassino.

(10)Avete presente in Keroro Gunso quando i Keroniani si mettono a gracidare in coro? Provate ad immaginarne 1800 più ufficiali...

(11)Non è la fidanzata di Shinichi Kudo, ma la schizofrenica aliena di Urusei Yatsura, capace di rubare l'energia vitale con un bacio e maestra del suo arsenale di armi pesanti (più vasto di quello di Benten, che già è il doppio di quello di Lobo!!!) e della terribile arma della cucina (con l'ausilio di un forno ti crea qualsiasi cosa, da un pasto con i controfiocchi ad un veleno capace di estinguere ogni forma di vita a vista, passando per le copie gonfiabili della gente). Nota: il suo nome rappresenta a puntino la sua schizofrenia, significando sia 'orchidea' (ed il suo aspetto ed il suo carattere normalmente sono dolcissimi) che 'guerra civile' (che è il suo vero io). Riguardo al fatto che sia in parte Oni, è una mia teoria: in fondo Ran non ha le corna ed il potere di volare tipici degli Oni della serie, ma del resto Rei è un Oni con tanto di corna e non sa volare e Ran degli Oni ha pur sempre le zanne ed è nata e cresciuta sul loro pianeta.

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Capitolo 77
*** Keron At War ***


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Come saprete dal mio precedente cameo, c'è stata una guerra fra Keron e l'Impero Selenita. Ecco come andò.

by lord Martiya

P.S.: I personaggi del Narratore, Garuru, Taruru, Fuyuki Hinata, Momoka Nishizawa, Tororo, Taruru, Pororo, Zoruru, Giroro, Kururu, Keroro, Mutsumi Saburo, Angol Mois, Natsumi Hinata, Aki Hinata, il Leggendario Sergente Demone e Koyuki Azumaya appartengono a Mine Yoshizaki (forse Narratore no, ma fa lo stesso), mentre quello del Duca è di Mia Ikumi, quelli di Valtor e delle Trix di Iginio Straffi, la tattica Selenita è ispirata a quella adottata nell'Operazione Ragnatela del romanzo Starship Troopers (Fanteria dello Spazio in Italia) di R.A. Heinlein, da cui viene anche Zim, e la parte di trama che riguarda la successione ed il padre degli Hinata deriva da un paio di idee di KillKenny. Tutto il resto è mio (per quanto uno dei personaggi, cioè il padre degli Hinata, sia poi passato ad un altro autore), ma non pensiate di potermi ammazzare per questo, non ci riuscirete mai!

 

 

 

 

CAMEO BY LORD MARTIYA: KERON AT WAR

 

 

 

Tempo ignoto, luogo ignoto che forse si trova su Terra 2.

Il narratore di Keroro Gunso aveva visite. Garuru, stavolta.

_ No, colonnello, no, sono in pensione! _ disse il narratore.

_ Per Giorgia hai fatto un'eccezione. _ fece notare Garuru.

_ Sì, ma lei è stata molto convincente, e...

_ L'Imperatrice ha disposto che sia tu a narrare. Tu obbedirai, o Taruru diffonderà in rete dei fotomontaggi in cui violenti Fuyuki Hinata.

_ No! Momoka mi ucciderebbe!

_ Appunto.

_ Cosa devo narrare?

 

Palazzo Imperiale di Keron, anno 2008 (data di Pekopon). O 2007? Bè, dopo guardo...

L'allora tenente Garuru entrò con passo marziale nell'ufficio del Ministro della Guerra Fofufu, nonché governante de facto dell'Impero Keroniano al posto del morente Imperatore Kururu IV. Un momento... Ci dev'essere un equivoco... Ah, non è quel pazzo, per fortuna.

_ Tenente Garuru a rapporto, signore. _ disse Garuru.

_ Riposo, tenente. _ ordinò Fofufu. _ Conosci lo stato dell'invasione di Pekopon?

_ No, signore.

_ E' uno stato estremamente problematico: un demenziale tentativo di invasione da parte delle forze AVM e Fox ha spinto i Pekoponiani ad unirsi fra loro ed agli altri mondi del loro sistema ed a chiedere aiuto ai Seleniti. Un solo plotone ormai non basta più, contro la U.E.M. Federation, potremmo doverli ritirare. E qui entri in gioco tu.

_ Io, signore?

_ Tu: con il tuo plotone ti recherai su Sanctuary e destabilizzerai la situazione politica. Dopodichè l'esercito invaderà e sottometterà il pianeta.

_ Se posso permettermi, i Seleniti sono nostri alleati, la loro tecnologia è pari alla nostra ed il loro esercito è studiato per le grandi battaglie, mentre il nostro è composto più che altro da commandos(1): tecnicamente sarebbe un tradimento, un tradimento che pagheremmo molto caro.

_ La nostra società e la loro sono piuttosto simili, ma non significa nulla. Prima o poi dovremo combatterli, ed è meglio farlo ora, prima che ritrovino la loro antica potenza.

_ E l'Imp...

_ L'Imperatore sta morendo. Il sergente Keroro è stato richiamato con la Keroball affinché lo Strumento possa indicare la successione, ma tutti sanno chi sarà il prossimo.

_ Lei.

_ Esatto. Altre domande?

_ Quando parto?

_ Non appena sarai pronto.

 

Il giorno dopo, orbita di Sanctuary.

_ Pu pu pu... La nuova antibarrier funziona alla perfezione, non riescono a rilevarci! _ annunciò Tororo.

_ Anche contro i sensori gravitazionali? _ chiese Taruru.

_ Soprattutto contro quelli! Pu pu pu... Vedrai, non riusciranno mai ad individuarci!

_ Nessuna antibarrier ha mai funzionato con i Seleniti. Spero che stavolta non sia così, o faremo una brutta fine. _ commentò Garuru. _ Ora basta parlare. Tororo, Pururu, restate a bordo. Taruru, Zoruru, con me.

Garuru, Zoruru e Taruru sbarcarono via teletrasporto nel Palazzo Imperiale.

_ Non fate scherzi o apriamo il fuoco. _ disse loro l'agente Xelloss Pokopoko, un Tengu, mentre i soldati di due divisioni a ranghi completi della fanteria dell'Esercito Imperiale Selenita (per un totale di 21600 uomini, 22234 contando anche gli ufficiali) puntavano i fucili d'assalto su di loro.

Taruru svenne dalla paura, mentre Garuru, dopo aver ricevuto da Tororo la pessima notizia che i Seleniti avevano abbordato la nave, ordinò la resa del plotone.

_ Si può almeno sapere come avete fatto a rilevarci? _ chiese Garuru.

_ Ma noi non vi abbiamo rilevato, la vostra antibarrier stavolta era perfetta. _ rispose Pokopoko. _ Semplicemente vi abbiamo visti.

_ Come?

_ L'antibarrier non funziona con la vista, l'udito ed il sesto senso dei telepati perlomeno decenti, e la caratteristica base dei Seleniti di ceppo Loryniano è la telepatia generalizzata. Bè, tecnicamente i nostri sensori di auree vi hanno rilevati, ma non erano necessari.

_ [CENSORED]

_ Forza, muovetevi, che dovete essere interrogati...

_ Nome: Garuru. Grado: tenente.

_ Sì, sì, ripetilo pure ai gemelli Saga e Kanon...

_ Siamo stati mandati qui per...

_ Un attimo, che devo portarvi dai gemelli!

Che figuraccia!

 

Sala del Consiglio di Reggenza.

_ Xelloss Pokopoko, in base alle informazioni dei prigionieri, abbiamo determinato che l'arrivo del Garuru Shotai è la prima mossa di un attacco da parte dell'Impero di Keron. _ annunciò Sailor Nemesis. _ Di conseguenza, abbiamo determinato che ti venga conferito il comando di una spedizione di conquista del pianeta Keron, alla conclusione della quale ti verrà conferito il titolo onorifico di Duca di Keron.

_ Di quali forze disporrò? _ chiese Pokopoko.

_ 35 divisioni di fanteria come prima ondata, che verrà lanciata all'uscita dall'iperspazio in modo da liberare teste di ponte nei pressi dei capisaldi Keroniani. 350 altre divisioni di fanteria e 70 divisioni corazzate serviranno poi come rinforzo e forza d'attacco in modo da occupare i capisaldi e pacificare il pianeta.

_ Chiedo scusa, ma le forze di Pokorad tre anni fa hanno adottato esattamente questa tattica contro Klendathu(2) ed hanno fallito.

Pokorad? Un attimo che controllo il mondo... Ah, ecco, Terra 45.

_ Il fallimento dell'Operazione Ragnatela è dovuto alla loro 'propulsione Cherenkov': essendo una variante del warp, necessitavano di spazio per decelerare a velocità subluce e numerose navi si sono schiantate mentre si mettevano prematuramente in posizione per il lancio. Il Grande Balzo ha tale problema solo se la nave era in movimento al momento del balzo iniziale, quindi il problema non si pone. _ ribattè Polarca Takamiya. _ Inoltre abbiamo una cosuccia interessante che i Pokoradin non avevano.

Polarca sogghignò e diede a Pokopoko un foglio di carta. Chissà che c'è scritto di tanto divertente da far sghignazzare Pokopoko... E chissà perché l'hanno messo su carta invece che su computer...

_ Perché così se un non autorizzato vuole leggerlo deve farlo di persona ed è più facile da prendere, deficiente!

OK, Amedevil, OK, ma non c'è bisogno di insultare!

_ Ce n'è, ce n'è...

Meglio se saltiamo avanti di due giorni, alla capitale di Keron. Alla città di Kelaraccha.

 

Due giorni dopo, a Kelaraccha...

_ Popolo di Keron, è con grande cordoglio che devo annunciarvi la morte del nostro imperatore. _ dichiarò Fufufu. Che bugiardo, non vedeva l'ora, perché è sicuro di succed... _ Qualcuno chiuda il becco a quel cretino!

_ SHIN TAMAMA IMPACT!

AAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!

_ E' per questo che il Plotone di Keroro è stato richiamato con la Keroball. _ continuò Fufufu. _ Ma prima che la Keroball possa annunciare a tutti noi il nome del successore, devo annunciarvi anche che, per prevenire un futuro attacco, siamo stati costretti ad iniziare operazioni belliche contro l'Impero di Sanctuary, l'autodichiarato erede dell'Impero Selenita...

_ Che ha deciso di reagire con tutta la forza necessaria. _ lo interruppe Xelloss Pokopoko, la cui immagine era comparsa su tutti i teleschermi del pianeta. _ Per tua informazione, l'antibarrier non funziona e non funzionerà mai con noi, e neanche Garuru può resistere agli interrogatori di Gemini Saga.

_ Ma che...

_ Allarme! Abbiamo perso il controllo della rete di comunicazione, ed i computer militari sono scomparsi! _ esclamò un tecnico.

_ Ma che succede?! _ chiese Giroro, giunto col resto del plotone allargato (cioè con gli amici terrestri).

_ Non lo capisci? I Seleniti hanno catturato Garuru e l'hanno costretto a dargli tutti i codici della difesa planetaria, e ne hanno rubato tutti i computer: non possiamo colpire la flotta e coordinarci, mentre loro stanno già sbarcando. _ spiegò Kururu con tono sepolcrale, mentre in aria erano visibili i lampi delle capsule di sbarco della fanteria Selenita.

Improvvisamente si aprì un vortice di teletrasporto davanti a Keroro, e Xelloss Pokopoko ne uscì, atterrando accuratamente (e pesantemente) sulla coda di Tamama. Keroro attaccò con la Kin Kin Keron Ha, potenziata dal fatto che Keroro era nel suo ambiente naturale, ma Pokopoko si dimostrò nettamente superiore e mise al tappeto Keroro, fregandogli la Keroball. Poi con uno sguardo scagliò a tre chilometri e mise KO Mutsumi, ed infine disse a Fufufu: _ Le telecamere stanno ancora trasmettendo la cerimonia. Se ti arrendi, risparmierai al tuo popolo i danni della guerra, ed una volta conclusa l'integrazione nell'Impero le forze d'occupazione si ritireranno.

_ Mai! _ replicò Fufufu.

_ Tanto peggio... Zim(3)!

Dal nulla si aprì quello che sembrava un vortice di teletrasporto (ma che rimase stabile), e ne uscì un brigadiere generale della fanteria Selenita che portava con se due gabbie ad energia universale(4), una vuota ed una contenente un apparente essere umano piuttosto arrabbiato, che solo a quel punto capiva perché all'improvviso quel quartetto gli fosse piombato addosso e l'avesse cacciato nella gabbia.

_ Ora basta! Hai fatto male a... _ iniziò Angol Mois, preparando l'Hellmageddon, ma un raggio traente la intrappolò nella gabbia vuota.

_ Gabbia A Energia Universale B-MboIVÔ, della Fertile NettunoÔ: non ne uscirebbe neanche il Re del Terrore! _ annunciò uno sghignazzante Zim.

_ Come dire, sarebbe impossibile evadere?

_ Esattamente.

_ HELLMAGEDDON! 1/1000!

Angol Mois scatenò la sua terribile potenza sulla gabbia. Col risultato che la Lucifer Spear le rimbalzò in faccia, mettendola KO.

_ Inutile, è mezz'ora che cerco di aprirla, ed ogni volta è sempre la stessa storia. _ disse il prigioniero dell'altra gabbia.

_ EEEEEEEEEEEEEEEEEH?!?!?! HANNO INGABBIATO PAPA'?!?!?! _ esclamarono Fuyuki e Natsumi Hinata.

_ Scusa, caro, ma perché non ti teletrasporti fuori? _ chiese Aki Hinata.

_ Perché quando Oyuki l'ha progettata ha esteso il blocco al Piano Astrale. _ spiegò Zim. _ Quella donna è intelligente, fidatevi. O non avrebbe saputo provare chi c'era dietro la guerra... A CUCCIA, TU!

Giroro aveva cercato di farsi mandare le sue armi, ma per sua sfortuna Zim aveva ottimi riflessi ed il fucile facile regolato su 2 (il settaggio per bloccare droidi e paralizzare senzienti facendo molto male soprannominato 'uccidimi, ti supplico!'. Il 3 è soprannominato 'sei morto, contento?'). Al povero Giroro ci vollero due giorni per riuscire di nuovo a muoversi. Dororo, invece, pur essendo stato colpito da due colpi (Zim aveva sparato in automatico), ci riuscì non appena sveglio.

_ Finalmente arrivano... _ disse Zim notando che la seconda ondata stava sbarcando. Poi vide Pokopoko volare contro le gabbie, mentre un Keroniano verde scuro si scrocchiava le mani, ed esclamò: _ Il Leggendario Sergente Demone!

Ebbene sì: era il padre di Keroro! Che un attimo dopo volò anche lui, colpito da un raggio di energia spirituale di Pokopoko, che subito gli saltò addosso ed iniziò con lui una rissa tremenda. Nel frattempo era diventato chiaro che la battaglia stava andando da cani per i Keroniani: per quanto fossero molto più numerosi e superiori nell'uno contro uno (la forza media dei Keroniani è nettamente superiore a quella degli umani(5) di qualsiasi ceppo), i Seleniti avevano dalla loro una maggiore esperienza nelle operazioni su larga scala, sistemi d'occultamento individuale non penetrabili dai Keroniani (mentre l'antibarrier era tranquillamente penetrata dalla VISTA dei Seleniti di origine Loryniana e dai sensori delle tute potenziate e dei veicoli dei Seleniti), maggiori mobilità, armamento e protezione e numerosi veicoli e velivoli da combattimento ed armi pesanti, mentre i Keroniani pagavano la scelta di riempire i loro veicoli d'elettronica e sistemi per il controllo a distanza ritrovandosi senza i loro formidabili mecha(6). E dove si trovava Fufufu, la situazione peggiorava di minuto: mentre una land battleship(7) Neo Adrastea si faceva largo fin lì, parte della brigata (quella di Zim, tra l'altro) sbarcata da essa stava affrontando i soldati Keroniani della Guardia Imperiale e Pokopoko stava lentamente passando in vantaggio sul suo avversario, e Zim stava facendo un predicozzo a Natsumi, che aveva tirato fuori la powered suit procuratale da Kururu solo per trovarsene immobilizzata quando il sadico le aveva fatto staccare la corrente.

_ Vedi, ragazzina, in un'arma da guerra il rifornimento d'energia va fatto dall'interno. _ stava spiegando Zim. _ Certo, così sono più ingombranti, ma così non si rischia di ritrovarsi immobilizzati dal primo sciocco con i codici che passa. Anche perché la tuta pesa sempre: ricordo che quando istruivo a Camp Currie a volte toglievamo la corrente alle tute d'addestramento delle reclute imbranate per punirle...

_ Ora ti punirò io! _ esclamò Koyuki.

_ Non sapresti punire uno scarafaggio morto. Comunque lasciami in pace... Uhm, quasi quasi smonto 'sta robina qui e mi diverto con la rossina...

Sentendo quest'uscita di Zim, Koyuki si lanciò contro il (presunto) maniaco, che di colpo si girò e colpì di lanciafiamme.

_ Regola numero 1: se un'informazione te la da un nemico intenzionalmente, non crederci. _ disse Zim alla sua avversaria. Che aveva scansato il colpo e proprio in quel momento lo stava sollevando (nonostante il peso della tuta potenziata fosse superiore al quintale) con una sola mano. _ Dati obsoleti, eh? Vediamo come te la cavi o...

_ Regola numero 2: tenere le tasche ben cucite. Ku ku ku! _ disse Kururu, che... Oh, no! Non può essere!!! _ Ku ku ku! Invece sì: a Pokopoko si è strappata la tasca, ed ora ho io la Keroball!

Pokopoko, che stava saltando sopra il Sergente Demoniaco, si bloccò e si frugò in tasca. Ti prego, Pokopoko, dimmi che quella di Kururu è falsa...

_ Che quella di Kururu è falsa.

Ma ce l'avete tutti con me?! Un momento... Ma allora è quella vera!

_ Esatto: ho in mano la Keroball vera. _ disse Kururu.

_ Presto, annienta gli invasori! _ ordinò Fufufu.

_ Ku ku ku... Col cavolo.

_ Eh?! Questa è...

_ Un colpo di stato: arrendetevi tutti, o distruggerò il pianeta!

_ NO!!! MI ARRENDO!!!

_ Scherzavo.

_ Fiuu...

_ Lo distruggo e basta.

_ No... Non fare pazzie... _ disse Zim. _ Da bravo, metti giù la Keroball, e non premere quel pulsante...

_ Lo premo!!!

NOOOOOO!!! Ma... Sono ancora vivo... E Keron è intatto...

_ Ku ku ku! Era il pulsante della successione.

Mamma mia, è pure peggiora... Ehm... Perché dalla Keroball è partito un ologramma che rappresenta Kururu in bianco e con la Stella di Keron ed un elmo ed un mantello dorati?

_ Perché io, conservato nella Keroball, sono il Testamento Politico dell'Imperatore Kururu IV il Grande Sadico. Meglio conosciuto come Kururu IV il Grande. Ru ru ru!

Oh, santo cielo... E' identico a Kururu!

_ Ru ru ru! Perché è mio figlio maggiore assieme a Garuru, e fratello maggiore di Giroro.

Tutti, increduli, guardarono Kururu, che indicò Giroro e commentò: _ Tutti hanno i propri vergognosi segreti, ed il mio è essere fratello maggiore di quel deficiente troppo impulsivo.

_ Sei troppo severo verso tuo fratello...

_ Ku ku ku! Guarda qua: ehi, tu, giù le mani dal seno di Natsumi!

_ NATSUMIIIIIIIIIIIIIII!

Giroro si svegliò all'improvviso, ma a causa dei danni inflittigli dal fucile di Zim si ritrovò a camminare sulla lingua prendendosi a calci nel sedere e pugni in testa.

_ Che ti dicevo, papà? _ chiese Kururu.

_ Patetico... _ accordò l'ologramma dell'Imperatore. _ Però anche lui ha i suoi lati positivi, come un buon cuore che a te manca. Altrimenti la tua intelligenza ed il nostro carattere simile ti avrebbero reso un ottimo Imperatore.

_ COSA?!?!?!

_ Invece ho dovuto scegliere qualcun altro...

Tutti, Kururu per primo, tirarono un sospiro di sollievo (e Giroro riuscì a mordersi il sedere).

_ Qualcuno di più ingenuo ma con grandissime potenzialità. _ continuò il Testamento. _ Colui, anzi colei che vestirà il Bianco e la Stella di Keron, è...

Allora, chi è? Dai, non farci restare sulle spine...

_ Ru ru ru...

Per favore!

_ Non posso.

E perché?

_ Perché mi sono dimenticato come si chiama.

*Narratore è crollato. Il cameo riprenderà non appena saremo riusciti a risvegliarlo*

***

***

***

*Narratore si è risvegliato. Il cameo ora riprenderà*

_ Ru ru ru! Che impressionabile! Kururu, vergogna: ci sei andato troppo leggero, con 'sto narratore! _ disse il Testamento.

_ Era l'unico disponibile, mica potevamo rischiare che si licenziasse! _ replicò Kururu. _ Comunque, perché adesso non ci dici chi ti succederà?

Non se lo ricorda, no?

_ Stava scherzando.

Come?!

_ E' esatto. Chi mi succederà è Koyuki Azumaya.

Ma basta con gli scherzi! Siamo seri!

_ Mai stato così serio. E' intelligente anche più di Kururu. Ha un grande cuore. E' una ninja, quindi all'occorrenza saprà essere cattiva quanto basta per proteggere l'Impero. Ed è forte. Molto forte. Un paio d'anni fa chiesi al mio vecchio amico Toryuusan di insegnarle qualche trucco, ed a quanto mi ha detto prima che morissi ha imparato molto. Non il Drago, ovviamente non gliel'ha insegnato, ma ha appreso il Loto fino all'ultima Porta. Certo, è ancora ingenua ed in politica ha da imparare, ma penso che ci sia rimedio. Il tizio che ha intrappolato Mr. Hinata, ad esempio, potrebbe farle da insegnante in questo: so che tempo fa ha conquistato vari mondi, prima di trovare problemi di famiglia che l'hanno frenato, quindi penso che potrebbe essere un discreto insegnante.

_ Dipende da quanto verrò pagato. _ rispose Valtor, uscendo dal vortice stab... Valtor?! Ma non eri stato ucciso da Bloom? _ Ci sono andato vicino. Per fortuna che le Trix hanno pensato di avermela fatta pagare abbastanza per averle fatte litigare e mi hanno salvato... E, sì, avrebbero dovuto essere di nuovo al manicomio, ma non sottovalutarle MAI.

_ Scusate, ma con questa guerra come ci regoliamo? _ chiese Koyuki, che ancora teneva sollevato Zim con una mano.

_ Semplice: ora sei l'Imperatrice, quindi se ordini ai Keroniani di gettare le armi lo faranno. _ disse Zim, mettendo via la vibrobaionetta con cui prima avrebbe voluto sgozzare Koyuki.

_ Sarebbe effettivamente la scelta più intelligente, da cui ci guadagneremmo tutti... _ aggiunse il Testamento. _ Ma il mio tempo è finito, ora tocca a te sbrigartela, Koyuki! Ru ru ru... Ma che sto a ridere? Bhà! Addio, viventi!

Così parlo per l'ultima volta Kururu IV il Grande Sadico.

_ Parole che non accetto! _ esclamò Fufufu.

_ Cavoli tuoi. _ ribattè il Testamento.

Ma non te n'eri andato?

_ Mi sono ricordato che prima dovevo provvedere a questo traditore di alleanze. Fufufu, ti concedo un'unica via per sopravvivere: sopravvivere al sorriso di una delle signorine che hanno assunto Valtor per catturare Mr. Hinata. E' là dentro con le sorelle, a fabbricare, no, a modificare un'astronave copiata da un DVD.

_ E che ci vuole? _ disse Fufufu, e guardò nel vortice. Congelandosi e frantumandosi all'istante.

_ Tzè! Aveva una spedizione su Pokopen(8) e non ha mai sentito parlare di Mariah Icy Crawford... _ commentò Zim.

Scusa, che pianeta è Pokopen?

_ Pekopon. Chikyuu Ni. Terre Deux. Earth Two.

Basta, basta, ho capito! E CHE CAVOLO E' QUELLA?!?!?!

_ Battlestar Valtor Hammer, appena modificata. _ rispose Stormy.

_ Ehi, sorelle, i fratellini sono venuti a prenderci nella dimensione Omega ma se ne sono andati! _ esclamò Darcy.

_ Forza! Ad Alfea! _ ordinò Icy. E le Trix si teletrasportarono a far grane ad Alfea.

E, soprattutto, 'sti pazzi si calmarono, mentre Koyuki ogni tanto girava sul Valtor Hammer ed il Plotone di Keroro si trasferì con Valtor... Basta, non ce la faccio più, me ne vado!

 

Cavolo, il Narratore se n'è andato davvero!

BANG!

Eccolo che ritorna... Spiacente, abbiamo finito. E ti tieni il proiettile che Kururu ti ha piazzato nel sedere. Fila, cocco. Pagamento? Col cavolo, hai tentato di disertare!

Epilogo.

Cari lettori, questa è la storia di come Keron si ritrovò parte dell'Impero Selenita. Con un privilegio unico, tra l'altro: il loro esercito dipende prima da Koyuki che dall'Alto Comando, per quanto l'Imperatrice ne abbia fatto una pura formalità. L'Imperatrice Koyuki ogni tanto va sul Valtor Hammer a fare da ufficiale della Sicurezza ed imparare l'arte della politica da Valtor, come suggeritole dal predecessore tramite il proprio Testamento, e porta sempre con se la Keroball. In qualche modo Valtor è riuscito ad arruolare anche quello che un tempo era noto come Plotone di Keroro, assieme alla famigerata Angol Mois (molto utile come spaccapianeti), Mutsumi '623' Saburo (come primo ufficiale) e Natsumi Hinata, dopo che questa è stata addestrata (cioè torturata con accuratezza e metodo scientifico) da Sailor Chi e Sailor Phi per diventare Sailor Keron, assieme ai membri dell'Host Club del liceo Ouran (il gruppo contiene anche due gemelli geni del male peggio dei Weasley, arruolati come bodyguard di Valtor, ed un uomo che potrebbe sposarsi con Nabiki Tendo, da tanto gli assomiglia nel carattere). I coniugi Hinata, dopo aver messo in cantiere un'altra figlia, Koharu(9), prima che lui dovesse ripartire nel cercare la sua 'mammina'. Zim ottenne la promozione a generale di divisione al merito di guerra (come tutte le sue promozioni dal grado di sergente maggiore in su) "per il coraggio e l'intelligenza dimostrati individuando ed affrontando un nemico dotato di superiorità schiacciante e conquistando da subito una posizione di vantaggio su di esso" (in pratica perché ha affrontato Koyuki praticamente alla pari nonostante questa potesse stritolarlo in cinque decimi di secondo ed è sopravvissuto per raccontarlo). Xelloss Pokopoko ha ottenuto il titolo onorifico di Duca di Keron, e da quando si è piazzato su Pokogu (Terra 23) ha preso a farsi chiamare Il Duca dai suoi Saint Rose Crusaders e da tutto il suo movimento anti-Deep Blue. E le Trix... Bè, loro andarono ad Alfea a far casino assieme all'ultimo scherzetto di Dark Bloom alle allieve di Alfea. Adios!

 

 

Note

(1)In Keroro Gunso i Keroniani hanno una tendenza criminale ad impiegare unità composte da quattro a cinque elementi in missioni estremamente difficoltose che richiederebbero numeri molto più ampi (perché puoi avere tutta la tecnologia che vuoi, ma per occupare un pianeta semicivilizzato finchè vuoi ma abitato da circa sei miliardi di pazzi, molti dei quali picchiano duro, ti serve almeno un migliaio di soldati, altro che quattro o cinque). Da qui la deduzione che l'esercito di Keron sia strutturato in commandos.

(2)E' il riferimento a Starship Troopers. A parte il nome di Pokorad utilizzato dai Seleniti per questa Terra e la definizione di propulsione warp fatta alla propulsione Cherenkov (i sistemi di propulsione sembrano abbastanza simili) di Starship Troopers, il riferimento è basato interamente sul racconto del combattimento fatto nel romanzo.

(3)Ebbene sì: adoro il sergente istruttore di Starship Troopers, rimasto mitico anche nel cavolo di film che ho smontato pezzo per pezzo in un tema scolastico. Per la cronaca, nel romanzo dopo la parte nell'addestramento ricompare sì sul pianeta P durante l'Operazione Capoccioni e cattura un 'cervello', ma col grado sergente maggiore (in pratica è stato promosso prima di essere mandato al fronte) e vicecomandante del primo plotone della compagnia Guardie Nere, presso cui Rico fa tirocinio di ufficiale, ed una frase di Rico quale narratore ci rivela che al tempo della Seconda Battaglia di Klendathu era divenuto capitano, promosso per meriti di guerra in circostanze ignote. Ancora per la cronaca, Zim diventa volgare solo quando qualcuno fa un errore da corte marziale (tipo quando, durante un'esercitazione d'addestramento, Rico ha sparato una finta bomba H dove, in una battaglia vera, avrebbe falciato anche i suoi. Lì Zim è diventato volgare, e poi Rico, davanti al comandante del battaglione d'addestramento, si sentì chiedere se preferiva accettare le cinque frustate che gli sono capitate od essere giudicato dalla corte marziale).

(4)Un tipo di cella di Star Wars, studiato appositamente per i Jedi. A differenza della cella ad energia utilizzata dai Geonosiani, che per bloccare il Jedi ne interrompe la connessione con la Forza mediante impulsi elettrici che avrebbero spappolato il cervello di un non-Jedi, la cella ad energia universale si limita a possedere un campo di contenimento che si alimenta con qualsiasi forma di energia utilizzata contro di esso e ne riflette una parte. In parole povere, se cerchi di spostare le sbarre o smontare la gabbia con la telecinesi resti chiuso ancora più efficacemente e ti fai pure male. Per evitare che prigionieri di grossa stazza e forza spacchino la gabbia a calci o abili scassinatori la smontino, il prigioniero è tenuto sospeso in modo che non possa toccare il fondo della gabbia, mentre un campo di paralisi mette KO chiunque tocchi le sbarre. In pratica, l'unico modo di uscire dalla gabbia è che sia il carceriere a volerlo. Ovviamente costa una barcata di soldi (100.000 datarie).

(5)Non ci credete? Allora tenete conto di queste tre cose: per quanto i Keroniani siano fisicamente (ed a volte intellettivamente) indeboliti in un normale ambiente terrestre (come dimostra il fatto che quando Keroro si trova in ambienti con un'umidità simile a quella di Keron diventa un genio ed in grado di battere Natsumi con una sola mano), Tamama, che è ancora un girino (cioè non è neanche adulto, per la precisione è un tardo adolescente. E Taruru ha dimostrato che quando passano dalla tarda adolescenza alla maturità i Keroniani aumentano la forza a dismisura), è talmente forte che fra gli umani solo individui eccezionalmente forti e/o esperti (come Paul o gli Hinata) riescono a competere con lui; Kururu, per quanto pigrissimo e specializzato in attività che non lo obbligano agli esercizi che i suoi commilitoni devono effettuare (ragioniamo: Tamama è un fante e deve quindi mantenere un certo standard fisico minimo, Dororo è specializzato come assassino e, come ci dimostra Zororo, possedeva uno stile di combattimento simil-ninja già prima di arrivare sulla Terra, Giroro è un fante d'assalto che deve trasportare ed utilizzare armi enormi e pesantissime e, come vicecomandante, deve dare un certo esempio, e per quanto l'esatta specializzazione di Keroro sia ignota in qualità di comandante di un'unità operativa deve dare un certo esempio e mantenere standard fisici eccellenti. Kururu invece è un ufficiale progettista del genio ed un esperto in armi e comunicazioni, cioè i suoi standard fisici minimi sono i più bassi richiesti), è comunque sufficientemente forte da creare sfere d'energia letali per Viper e la sua famiglia; Karara, che è una girina molto giovane (dalla taglia sembrerebbe essere un'adolescente, l'equivalente di una nostra quattordicenne. E' comunque più giovane di Tamama), in ambiente terrestre temperato ha capacità fisiche superiori a quelle degli esseri umani. Vabbè che Natsumi pesta regolarmente Keroro e che Aki è enormemente più forte di lei, e va bene anche che Paul ha battuto Tamama e che sappiamo per certo che il padre di Momoka gli è nettamente superiore, ma Natsumi e Paul erano nel loro ambiente naturale, mentre Keroro e Tamama erano in un ambiente per loro proibitivo, e comunque la sconfitta di Tamama era dovuta ad un'inferiorità tecnica, come lo stesso Paul chiarisce.

(6)Come dimostrato negli episodi della saga di Garuru, i mezzi da combattimento dei Keroniani e gli altri loro equipaggiamenti speciali hanno numerosi sistemi per il controllo a distanza, che, se in condizioni normali impediscono al nemico di catturarli, nel caso il nemico riesca a penetrare il sistema operativo si trasforma in un gravissimo difetto, perché il nemico può disabilitare le loro armi (nell'episodio 102 Tororo fa esattamente questo con le armi della powered suit di Natsumi, un'arma di origine Keroniana), se non addirittura utilizzarle lui stesso (nell'episodio 103 Tororo avrebbe fatto esattamente questo, utilizzando i mecha del Keroro Shotai contro di loro, se Kururu non avesse ripreso il controllo del sistema all'ultimo secondo).

(7)Mezzo da combattimento di Gundam, è praticamente una corazzata su ruote. Alcune, come le Adrastea dell'Impero Zanscare, possono volare nello spazio come normali astronavi da guerra ed atterrare, ma non sono in grado di decollare nuovamente.

(8)Nel manga di Keroro è il nome Keroniano della Terra. Nella trasposizione in anime è stato cambiato in Pekopon perché il termine Pokopen originariamente era il nome con cui veniva chiamata la parte della Cina occupata dai Giapponesi fino al 1945 ed è illegale nelle trasmissioni televisive Giapponesi. Mine Yoshizaki l'ha utilizzato fra i vari elementi che trasformano i Keroniani in una caricatura dell'Imperialismo Giapponese fra le due Guerre Mondiali. Qui lo uso perché l'Impero Selenita è di fatto quello che i Giapponesi dicevano fosse la loro Sfera di Coprosperità dell'Asia Orientale (cioè un'alleanza in cui alla fine ci guadagnano tutti), ma anche e soprattutto come omaggio alla Yoshizaki.

(9)I nomi degli Hinata di Keroro Gunso sono ispirati alle stagioni. Aki significa infatti 'autunno', Fuyuki deriva da fuyu, cioè 'inverno', e Natsumi da Natsu, cioè 'estate'. Il nome di questa nuova Hinata, Koharu, se non erro significa 'figlia della primavera', e completa la serie. Il nome di Mr. Hinata (che per ora resterà segreto), invece, non fa parte della serie stagionale.

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Capitolo 78
*** La Prova (3) ***


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La Prova (3)

Amaterasu.
Conto alla rovescia: - 0° 21’ 29”

-E adesso cosa stai facendo?- Chiese Ritsuko: i calcoli che KillKenny stava buttando giù le facevano venire il mal di testa, ma per il Priest sembravano cosa normale.
-Provo a battere il mio record: se riesco a calcolare tutti i fattori subspaziali, le correnti astrali ed una decina di fattori legati alla meccanica quantistica, forse riesco a salvare questa Terra e la Luna ad essa associata… Kotaro, mappa dello spazio tra qui e Terra 17, per favore…- Disse criptico il Crazy Priest continuando a lavorare sui suoi calcoli.
-Subito…- Rispose il navigatore, perplesso…
-Ok. Preparate due litri di caffé alla Ritsuko e mezzo chilo di aspirina formato DRACONICO, che forse ce la faccio…- Disse il mazoku sparendo poco dopo.

Spazio tra Terra 22 e la Luna locale.
Conto alla rovescia: - 0° 15’ 13”

“Debbo solo riuscire a sintonizzare le apparecchiature e trasferire questa Terra nello spazio che occupava Terra 17 e scambiare la Luna di Terra 17 con questa… e che ci vuole, sono solo svariati miliardi di tonnellate di massa… più esseri viventi sulla superficie della Terra e della Luna…” Pensò KillKenny concentrandosi ed usando la Kuchiyose no Jutsu.
Un piccolo botto… ed intorno al pianeta ed al suo satellite apparvero delle strutture anulari il cui diametro superava di 200.000 metri il diametro dei due corpi celesti.
Le strutture presero ad illuminarsi di un colore verde smeraldo e vibrare…

Sulla Golden Hind, stesso istante…

-Credevo che gli Anelli di Teletrasporto Planetari fossero solo una congettura, per gli Psychlos…- Disse dubbioso uno degli ospiti di bordo, tale Junior, nuovo spasimante di Irma Lair.
Contraccambiato, per quanto possa sembrare assurdo & improbabile.
-Sono congettura perché KillKenny Babel ha fatto sì che lo fossero… evidentemente, voleva che nessuno sapesse…- Rispose Francis Drake II, bloccandosi a metà frase: non poteva essere, eppure aveva percepito per pochi istanti qualcosa di anomalo…

“Postazione” di KillKenny Babel.
Conto alla rovescia: -0° 10’ 22”

“Bene, ci siamo quas…” KillKenny si voltò d’improvviso verso lo spazio esterno.
Aveva percepito qualcosa… qualcosa di orrendo.
Oscuro.
E letale.
Una massa di malignità mascherata da onestà e permeata da razzismo ed intransigenza.
Ed un odio atroce.
Il tutto mescolato ad una potenza immane.
Quasi assoluta.
“Merda! Campi di occultamento Nameless e di occultamento di fase inter dimensionale casuale! Ecco perché nessuno si è accorto di quella cosa!” Poi, preso “fiato”, lanciò un urlo telepatico.
*ALLLAAAAAARMEEEEEE! Evacuate il sistema Terra 22. ORA! Abbiamo Beast in avvicinamento rapido! 8 minuti all’arrivo di quella cosa!* Strepitò poco dopo, causando attacchi di panico persino sulle navi della Gilead e su quelle dei Mazoku.
Poi, con un leggero tremore alle mani, si mise ad operare il più velocemente possibile sul teletrasporto…
Sei minuti dopo, Terra 22 scomparve dalla sua posizione, mentre la Luna sembrò ‘vibrare’ per pochi secondi.
Subito dopo, le navi ‘alleate’ lì riunite balzarono istantaneamente nell’iperspazio, fuggendo da quel luogo.
Altri due minuti, ed il sistema solare di Terra 22 venne disintegrato ben prima che l’operato della piattaforma suicida trasformasse il sole locale in una supernova.

Spazio di Terra 17.

Terra 22 aveva occupato lo spazio che, un tempo, vedeva al suo interno la patria di origine dei gemelli Asakura e dei loro colleghi sciamani.
Mondo di cui ormai rimaneva una vasta cintura di asteroidi, piazzati ad arte dalla Flotta Astrale dell’Impero Keroniano in maniera tale da muoversi sull’antica orbita alla stessa velocità del pianeta appena portato lì, e formare una barriera / blocco navale.
Se ci aggiungiamo che sia i Seleniti che i Draghi della Gilead avevano messo le mani sugli asteroidi…
Bhè, capirete perché il sistema fosse stato ridefinito come “Ragionevolmente Protetto”.
In orbita a ciascuno dei pianeti del sistema, si erano appena piazzate quindici spazio – motociclette di fabbricazione Kzarniana per pianeta, con a bordo altrettanti Uomini pronti a combattere.
Erano i membri del Mucchio Selvaggio, la più pericolosa (e fetente) formazione di mercenari Kzarniani esistente nell’Universo, guidata dall’Uomo per eccellenza: Lobo.
Le ultime trenta si misero nelle orbite della Terra e della Luna, mentre una delle quindici di stanza attorno alla Luna, quella con a bordo Lobo in persona, si diresse sul pianeta azzurro…
Verso Tokyo.

Orbita di Marte, stesso tempo.

Su una massiccia corazzata della Flotta Astrale dell’Impero Keroniano, con le insegne dorate, stavano fervendo i preparativi per il combattimento.
In plancia, un keroniano di colore viola e con un berretto scuro con un simbolo di lupo stilizzato stava finendo di esporre alla sua Imperatrice (che, in barba al suo rango, continuava a preferire il suo abito da kunoichi all’abito ufficiale previsto dal suo ruolo ndKK) ed alle sue “consigliere” (ovvero una pazza affarista di Terra 2, l’ambasciatrice della Stirpe di Angol su Keron e la temutissima Sailor Keron. La tripletta era anche nota come “More Peach Summer” ndKK) la strategia di combattimento delle prossime due ore.
-In sostanza, Colonnello Garuru, si tratterebbe di riunire il Keroro Shotai, il Garuru Shotai più i vari soci umani (noi comprese), abbordare i vascelli nemici non automatizzati e fare una strage.- Chiese la pazza del trio, Momoka Nishizawa.
-Esatto, signorina.- Disse l’ufficiale con un sorrisino che non prometteva niente di buono.
Per i nemici, ovviamente.
-Benissimo. Iniziavamo ad annoiarci…- Aggiunse Natsumi Hinata, alias Sailor Keron.
Brivido di terrore da parte degli ufficiali di plancia, che ben sapevano cosa poteva fare il gruppo “More Peach Summer” agli avversari. Specie se “Snow” (così era soprannominata a volte la loro Imperatrice) iniziava a dargli manforte.
-Oh, che bello! Lavoreremo di nuovo tutti assieme!- Disse allegra Angol Mois, controllando che la sua Lucifer’s Spear fosse in ordine per l’uso.

Tokyo.

Mentre in orbita le navi alleate appena arrivate iniziavano a demolire i vascelli nemici (in alcuni casi usando i soli raggi traenti oppure speronandole, come stava facendo la nave del Grand’Ammiraglio Fang) e quelle della Flotta Astrale Keroniana si disoccultavano per dare manforte ai membri del Mucchio Selvaggio, a Tokyo Jegan se la stava passando sempre peggio.
-Saturn! Death Sentence!- Disse Sailor Saturn, scatenando contro il Drago Dorato la mossa che aveva creato con l’aiuto di Saber, ed amputando un braccio all’assassino.
-Pensi… pensi di avermi sconfitto? Che la mia temporanea morte potrà permettervi di vincere? Nel momento in cui questo corpo morirà, io sarò di nuovo libero.-
-Ma il tuo corpo non morirà, Jegan. Se tanto mi da tanto, Hime – sama ti farà di peggio.- Disse Saber sventrando un paio di B.A. Trooper con il trucco della lenza (1).
Infatti la moretta aveva preso a castare un incantesimo ben noto, mentre una tiara di un qualche materiale nero appariva e si fondeva a quella della sua tenuta da Sailor Senshi.
-Oscurità oltre le tenebre più oscure, più profonda della notte più buia! Signore dell'Oscurità, che splendi dorata nel Mare del Caos, io ti invoco, io ti prometto me stessa! Coloro che oseranno affrontarmi credendosi invincibili, siano annientati dal potere in tuo e in mio possesso! GIGA SLAYER!- Enunciò Sailor Saturn mentre la sfera d’ombra si condensava attorno alla lama del Silence Glaive.
La potenza dell’incantesimo fu così elevata che persino i resti dei kekkai precedentemente piazzati (il Kekkai creato da KillKenny Babel, quello generato dal kanly di Neria e quello divino originato dagli Elemental Dragon Lords tramite Jegan ndKK) furono prima resi visibili e poi spazzati via.
Con uno scatto tipico della HikariRyu no Justu Sailor Saturn si lanciò su Jegan, colpendolo con l’incantesimo…
Che avvolse il Drago Dorato, scagliandolo nel Mare del Caos.

Mare del Caos.

Una fila di persone molto incazzate si era messa in attesa di Jegan, tutte con espressioni poco rassicuranti in volto.
E tutte avevano in mano… non so come si chiamassero di preciso quegli affari, ma di sicuro facevano male.
-Mettetevi in fila, con ordine, calma e disciplina!- Disse Death, rientrata nei ranghi degli Eterni ed indicata come arbitro per l’ordine di tortura su Jegan.
Tra i figuri radunati, si poteva notare un avatar di LoN, Aku nella sua forma umana, Orochimaru e Voldemort, Lord Martiya di Benu, i due Sacri Protettori di Sailor Mercury (che avevano appena finito di torturare l’anima dell’MDB che aveva cercato di uccidere la Sailor sopraccitata ndKK), Naraku, Valtor, i fantasmi delle Tre Antenate, un paio di fantasmi di Draghi Ancestrali, Shin Hino (o Chanks, se preferite), Shingo Tsukino aka Gan, Sakura Haruno e Mana Chaos Dragon, Sabaku no Gaara (motivo: Jegan ci aveva spudoratamente provato con Temari ndKK) accompagnato da Shikamaru Nara, Xadhoom, Abaddon Babel, Tabris, Phobos ed un’altra ventina di persone molto pericolose.

KK: Chi vuole occuparsi di singoli personaggi alla tortura si faccia pure avanti, grazie! Camei liberi per tutti!

Sulla Spirit of Justice.

-La Prova è finita, allora.- Disse brevemente Ruri Hoshino, finendo di rileggere il discorso che avrebbe dovuto fare a Restaurazione Selenita avviata.
-Così parrebbe, Comandante.- Fece uno dei suoi sottoposti ed attendenti.
-Benissimo. Come la memoria di Serenity risulta libera da sigilli, apri un canale universalnet a priorità 6 (il massimo grado di priorità ndKK) e preparatevi alle risate.- Disse l’albina con un sorriso poco rassicurante.

Terra 22.

Sailor Moon aveva attivato il Ginzuishoo, ma non riusciva ancora a rompere i sigilli sulla sua memoria.
-Congiungete le vostre forze a quella di Princess Serenity, o qua non ne verremo più a capo.- Disse Saber, su suggerimento di Phibrizio (il solo altro essere in grado di realizzare dei sigilli come quello di Caos. Non a rimuoverli, comunque. ndKK).
Le Sailor si scambiarono un cenno d’intesa, disponendosi intorno a Sailor Moon.
-Saturn!-
-Pluto!-
-Uranus!-
-Neptune!-
-Jupiter!-
-Mars!-
-Venus!-
-Mercury!- Iniziarono le Sailor Senshi, iniziando a concentrare le loro forze.
Mentre iniziavano il lavoro immane, Kai Hiwatari si teleportò poco distante da loro, portando con sé Mariam.
-Earth Crystal Power, make up!- Disse la siriana, trasformandosi nella mai abbastanza temuta Sailor Earth. Causando così una trentina di infarti nei pochi mazoku ex sottoposti di Caos che, ancora fedeli al loro antico padrone, stavano attendendo il momento giusto per attaccare le Sailor ed impossessarsi del Ginzuishoo.
Sailor Earth, salutata da un ‘bentornata’ delle Inner, si mise nel cerchio formato dalle Sailor e congiunse le sue forze con quelle delle colleghe.
-Nemesis.- Aggiunse la Guardiana Oscura, giunta con l’aiuto del teletrasporto astrale della Eternal Treasure.
-Il sigillo sta ancora resistendo ai nostri poteri ed al Ginzuishoo. Ci vorrebbe un 66% di energia in più.- Fece Sailor Mercury dopo aver eseguito un’analisi rapida della situazione.
-Ci pensiamo noi.- Disse un biondino appena arrivato con teletrasporto selenita, ovvero il Grand’Ammiraglio Takashi Mitsuashi, noto in una sua vita precedente come Xellos Disaster, avvicinandosi a Sailor Venus.
-Noi siamo le ombre dell’Impero Selenita, coloro che erano, sono e saranno i protettori della Pace delle nostre genti!- Disse Khellendros, piazzandosi poco dietro Sailor Jupiter ed innescando un secondo cerchio.
A cui si aggiunsero il Capitano Negri (aka Xellos Fuujin), il capo della Sicurezza del Governo Intergalattico, ed all’epoca dell’Impero il capo di ImpSec; Diabolus Isilpeko degli Spectre, noto anche come Xellos Isilpeko; Makoto Shishio (aka Xellos Shishio), ex Comandate Supremo della Flotta Imperiale Selenita; Vampire Cristopher (Xellos Gluttony); Cocitus no Luciferus (Xellos Lucifer); Hiei (Xellos Toryuusan); Ryuuga Yamaguchi-Gumi (Xellos Karbaro).
Lo schema era più o meno questo:
Sailor Nemesis = Lord Martiya di Benu.
Sailor Pluto = Ryuuga
Sailor Uranus = Negri
Sailor Neptune = Cristopher
Sailor Saturn = Isilpeko
Sailor Jupiter = Khellendros
Sailor Mars = Makoto Shishio
Sailor Earth = Hiei
Sailor Venus = Mitsuashi
Sailor Mercury = Lucius
-Terzo livello, ora!- Ordinò poi Negri, mentre da dietro un’ombra usciva l’unica Pixie abbastanza sadica, crudele e pericolosa da aver sviluppato un Bonding con lui. Ovvero Discordia, la Pixie guardiana di Torrenuvola.
Altro sei non – seleniti si unirono al terzo cerchio iniziato a Discordia, iniziando a far convergere le loro energie sul Ginzuishoo.
Erano tutti tipi molto noti, molto pericolosi… e molto oscuri.
Schema finale:
Sailor Nemesis = Lord Martiya di Benu = ???
Sailor Pluto = Ryuuga = Albert Dekrim, in passato rappresentante della stirpe di Vulcano nell’Impero Selenita.
Sailor Uranus = Negri = Discordia delle Pixie.
Sailor Neptune = Cristopher = Kururu di Keron (rappresentante della stirpe keroniana all’epoca dell’Impero Selenita).
Sailor Saturn = Isilpeko = G’sak, dei Draghi Cromatici.
Sailor Jupiter = Khellendros = Jed, dei Draghi Metallici.
Sailor Mars = Makoto Shishio = Tacco88, rappresentate dei Draghi Elementali del Fuoco.
Sailor Earth = Hiei = ???
Sailor Venus = Mitsuashi = il Grand’Ammiraglio Fang dei Wookie.
Sailor Mercury = Lucius = ???
Mentre iniziava la congiunzione delle energie, una ventina di BA Trooper apparvero improvvisamente…
Solo per venire ridotti a carbonella dai proiettili – vampiro (2) che Lobo aveva installato nelle mitragliatrici della sua motocicletta.
-Chi prova a sfraktazare gli Amici dell’Uomo finisce stra – sfraktazato all’Inferno prima di subito, è khiaro babbi di mikhia?- Disse l’Uomo per eccellenza, unendosi al terzo cerchio, dietro Sailor Earth.
Dopo i BA Trooper, toccò ai Nameless comparire. E, nonostante l’Orda Selvaggia, i commandos keroniani, Hiro, Kai ed un’altra ventina di demolitori professionisti, erano comunque TROPPI.
-Ormai ssss non avete sss più sssscampo!- Disse uno di loro… prima di sentir freddo.
Poi sentì qualcosa al petto… una lama apparentemente di ghiaccio spuntava dal suo corpo.
Dynast Grausherr, Ha – ou, era appena arrivato.
-Noi siamo coloro che, nascosti nelle Tenebre, combattono i nemici dell’Impero Selenita. Seppelliremo con la nostra forza oscura coloro che minacceranno il Presente dell’Impero!- Disse Dynast enunciando l’antico giuramento che gli otto non – seleniti di quel gruppo aveva adottato all’epoca, andando ad occupare il penultimo posto libero nel cerchio.
I Nameless riprovarono a sciamare sul gruppo, pur bloccati dalle raffiche di vento e ghiaccio che Dynast aveva eretto attorno al gruppo…

SBRAAAANGGGGG!

Solo per venir ridotti a marmellata da una gigantesca ascia – martello impugnata da una altrettanto gigantesca creatura; con testa canina, corna demoniache, sei ali di pipistrello sulla schiena e dal corpo vagamente umanoide. Sotto la creatura, camminava un ufficiale della U.E.M. Spacy molto temuto, negli ambienti. L’ufficiale tattico Astaroth, accompagnato dal suo Augoeides.
-Scusate il ritardo.- Disse l’Angelo Caduto, attivando i suoi poteri e prendendo posto dietro Lord Martiya.
Ormai per il sigillo era la fine: attaccato da forze decisamente troppo potenti per i suoi limiti, venne prima infranto dall’accumulo di energia, e successivamente disintegrato dal Ginzuishoo.

In orbita, la Eternal Treasure sembrò illuminarsi.
Anche i sigilli sulle SUE memorie si erano infranti.
+Io… ricordo… ricordo TUTTO! Ora so quel’è la mia vera potenza, e la userò sui nemici della mia prima ed eterna Master!+ Comunicò lo spirito della nave sulle frequenze subspaziali, prendendo a disintegrare le navi nemiche anche solo con cannonate di striscio.

Spirit of Justice.

-Benissimo. Restaurazione Selenita in corso su Pekoten. Iniziare la trasmissione del messaggio.- Disse Ruri, che aveva sostituito le sue mostrine della Pangalattica con quelle della Flotta Imperiale Selenita.
Pochi secondi dopo, una calmissima Ruri comunicava ad almeno quattro galassie la novità: l’Impero Selenita era appena risorto, e con effetto immediato quei corpi che erano derivazioni di organi, strutture od organizzazioni selenite venivano accorpati ai loro corrispettivi.
+Comandante Ruri, spero che lei si renda conto che il suo è un ingiustificabile tradimento.+ Fece il capo degli Astri di Saggezza dal loro nascondiglio iper segreto.
-Niente affatto signori. Sarebbe tradimento se fossi la sola a farlo. Ma siccome da circa… 10 secondi tutte le unità dell’Ala Rossa e quelle dell’Ala Bianca dipendenti o dal Grand’Ammiraglio Shishio o dalla Sinner’s Navy sono appena passate alla Flotta Imperiale Selenita, unitamente alla Sicurezza, al Dipartimento 67, agli Ispettori Generali ed agli Outlanders… capirete che non posso andare contro i voleri dei miei ufficiali e sottoposti.- Disse l’albina facendo chiudere la connessione.
Comprendendo la mala parata (su Terra 1 un’insurrezione di massa guidata da una giunta militare diretta da Warrius Zero aveva scalzato il Presidente al comando, mentre il Consiglio dei Sovrani riprendeva il vecchio nome di Dieta Imperiale) e vedendo come i Seleniti, i Keroniani ed i Draghi della Gilead stessero facendo affluire navi su navi in appoggio all’Ala Rossa della Pangalattica od alle forze anti – Concilio Divino, gli Astri ordinarono la ritirata delle truppe ancora fedeli a loro nei territori al di fuori della loro vecchia giurisdizione, ovvero fuori dai territori del rinato Impero Stellare Selenita. Poi, a bordo di una flotta di navi di classe Neo Millenaria (nuova serie costruita a partire da scafi non organici, sulla base delle Lost Ship ndKK) fuggirono dalla loro base, prima che la flotta di Dolphin, con l’appoggio della Flotta dei Sette e di Slade Fastor, arrivasse a disintegrare il loro rifugio.

Come un incendio, la Restaurazione percorse le quattro galassie un tempo rette dal Governo Intergalattico, mentre gli eserciti AVM e FOX (o meglio, i superstiti ndKK) cercavano riparo nei territori esterni, in gruppo con gli Astri e le loro enormemente ridotte flotte.
Per quel momento, le forze dell’Intergalattica vennero lasciate in pace.
Per quel momento.
E solo perché le forze della Restaurazione avevano ben altre gatte da pelare.

***Spezzone di tortura su Jegan ad opera mia.***

Dopo la terrificante tortura barzellettifera di Phobos, fu Neria a farsi avanti (specie dopo le diserzioni di massa degli altri torturanti: pochissimi erano rimasti. Tra di essi vi era Shikamaru, che da bravo furbo si era procurato dei Tappi per le Orecchie ShinRa™ ndKK), ragionevolmente incazzata.
-Oh, la mezzosangue. Cosa vorresti farmi di peggio di loro?- Chiese Jegan, appena ricostruito.
-Solo la maggior quantità di dolore possibile.-
-E cosa ti avrei fatto di male?-
-Già il solo fatto di aver avvelenato l’esistenza di mio padre dovrebbe bastare. Come prima cosa, in presenza di tre testimoni sovrannaturali…- LoN, Aku e Gan si misero seduti su delle poltrone da salotto con pop corn (LoN), fire whisky a 110° (Aku) e coca cola (Gan) -… e tre non – sovrannaturali…- Stessa cosa per Fabian, Phobos e Lord Martiya di Benu -…leggerò la lista dei tuoi crimini. Poi ti manderò, assieme a Voldemort – ojisan e Orochimaru – sensei, sulla Hope of Chaos, dalla tua fan più sfegatante. Allora… sei accusato di aver violato ogni singolo articolo dei codici civili, penali, commerciali e militari del Governo Intergalattico, dell’Impero Selenita, dell’Impero Keroniano e del Libero Territorio della Gilead. Sei inoltre accusato di fomentazione trans – temporale di crimine innominabile. Nella fattispecie, hai suggerito tu a Iason di Nemesis di creare quel gruppo di Yoma noti come Penisilians.-
-Non lo nego. È stato divertente, infatti.-
-*grin* Per oltraggio alla pseudo corte qui riunita, subirai quello che ho ereditato da otousan alla morte.- Disse Neria iniziando a colpirlo con TUTTI i poteri che Razor aveva subito su sé stesso oppure che aveva subito lei. Tra le scariche di energia, figuravano le tecniche delle Sailor Senshi, un surrogato ottenuto dalla MizuRyu no Jutsu dell’energia dei Ginzuishoo e persino i poteri della Tenmyo Ceres.
-Riprendiamo… poi sei stato accusato di misoginia ripetuta (3) e di razzismo aggravato (4), con le aggravanti riguardanti l’uso di virus mutagenici per l’alterazione genetica (5). Oltre a ciò, hai indirettamente creato il [Nome censurato dalle cronache], ed hai contribuito alla sinterizzazione dell’80% della Pietra Filosofale incompleta, nota anche come Pietra Rossa, dell’esercito di Amestris. In ultimo, sei colpevole dell’agguato che ha visto morire per via dei Soul Breaker la maggior parte degli Shinigami al servizio dell’Hellmaster, tra cui Midnight Hawk Harold. La condanna, da eseguirsi adesso, sarà di dover leggere, ad alta voce, TUTTO il repertorio poetico di Aku.- Alla frase di Neria Jegan cercò di suicidarsi mordendosi la lingua, le tre Entità Superiori corsero a degli appena materializzati bagni per vomitare, Phobos si teleportò da Cedric per farsi fare una seduta psichiatrica e due degli Spectre chiesero a Lord Martiya di Benu (che si stava preparando a fare da ‘secondo’ ad Aku) di rimuovergli temporaneamente l’udito.
Questo perché il repertorio di poesie di Aku era qualcosa di persino peggiore dei repertori di Vogon, di Azgoth di Kria e di Paula Nancy Millstone Jennings di Greenwich (Terra 17).
L’ultima volta che Aku aveva provato a declamare una delle sue poesie, un paio di Universi avevano rischiato di estinguersi.
Tanto per dirne una, persino Iason aveva definito quel repertorio come una cosa troppo orrenda da usarsi.
Dopo due ore, per un qualche miracolo, Jegan riuscì a liberarsi ed a tentare la fuga.
Peccato che Sakura Haruno in Uchiha, Mayura Uchiha (alias Mana Chaos Dragon) e Shikamaru Nara non aspettassero altro…

***Fine della mia tortura su Jegan***

Un paio di mesi dopo, sulla Amaterasu.

-RobyAlix, devo parlarti.- Disse KillKenny all’armaiola, dopo essersi staccato da una gamba l’adorante Mew Ringo.
Tempo di rivelazioni in arrivo.
-Si tratta di quell’affare?-
-Ovvio. Comincerò dal principio… no, non così indietro.- Disse KillKenny vedendo l’armaiola – semidemone metter mano ad una poltrona imbottita e caffé MOLTO forte.
-Partiamo dalla base… in origine, fu un suggerimento di Abraxas ai Re Draghi Elementali. A quel tempo, le tre cariatidi cercavano un modo per recuperare Crono e la Megas Drepanon senza incorrere nelle ire degli Spectre e, cosa di cui avevano un terrore folle e perfettamente giustificato, l’Angelo Trono della Morte noto come Martiya.-
-E di cosa si trattava?-
-Creare un varco verso i Piani Superiori di Esistenza tramite un… costrutto la cui realizzazione è abbastanza disgustosa da spiegarsi.-
-Ormai ne ho viste di tutte, quindi non aver paura di parlare in maniera chiara.-
-Non dire che non ti avevo avvisato. Per creare la struttura che apre il varco servono dai nove ai dodici esseri viventi, che siano legati da una natura consimilare e nelle cui vene vengano inseriti vitae vampirica, sangue di Unicorno e di Drow. Le sventurate vittime vengono prima fuse tra loro con un cerchio alchemico di livello 12 (nota tecnica: il cerchio alchemico realizzato da Scar a Reolle per trasmutare la Pietra Filosofale era un cerchio di livello 9! ndKK), e poi gli vengono pompate in corpo la mistura di sangue e Meiki a tutto spiano.- Disse il Crazy Priest mentre RobyAlix iniziava ad assumere un colorito verdognolo, dato che il mazoku stava proiettando con le sue capacità illusorie una ricostruzione della cosa.
-C… che esseri viventi sono stati usati? Dall’aspetto, si direbbero Draghi…-
-Solo in parte. Semi – Draghi Ancestrali. L’altra metà del loro sangue era Shinzoku. Se te lo stai chiedendo, sì: erano i fratellastri ed i ‘cugini’ della co – fondatrice del SAM, che per fortuna non ha mai saputo di loro… altrimenti avrebbero tenuto una trappola sia a lei che a Death, per aggiungere i loro corpi e le loro energie a quella cosa.- Continuò KillKenny.
-Poi quei poveracci riuscirono a farsi saltare in aria…-
-Non proprio: vennero aiutati dal fatto che dall’altra parte del ‘varco’ che stavano provando a creare Yoruichi – sama stesse operando per chiudere il passaggio. Comunque sia, a varco distrutto e cavie morte disintegrate perfino nell’anima a causa del Soul Breaker, le prove del progetto erano quasi del tutto scomparse. Restavi solo tu, a testimoniare la natura di quegli esperimenti.-
-I miei occhi?-
-Brillante deduzione. Vedi, quella particolare de pigmentazione degli occhi si ha in un solo caso: massiccia esposizione ad energie infernali e sopravvivenza alle medesime. E se pensi a Death Mask ed al fatto che abbia gli occhi normalissimi, ricordati che l’effetto collaterale “occhi bianchi” vale solo per chi subisce quel tipo di energia ripetutamente, non per chi l’emana… Comunque, il fatto che i tuoi occhi fossero diventati completamente bianchi era una prova sulla natura degli esperimenti che venivano condotti in quel luogo. Piuttosto che far sapere in giro la verità, con le pesantissime ritorsioni che ne sarebbero derivate, i Re Draghi Elementali hanno incaricato i soliti noti di darti la caccia ed ucciderti. Sempre usando il Soul Breaker per evitare che persino dopo la morte tu avessi potuto essere una minaccia. Peccato per loro che all’epoca Hiro stava facendo una battuta di caccia agli utilizzatori di Soul Breaker.- Spiegò ghignante il Crazy Priest.
-Manca altro?- Fece la semidemone, ormai pronta a tutto.
-Solo due cose… allora, come primo affare, ringrazia Orochimaru la prossima volta che lo incontriamo: fu lui, camuffato, ad essere contattato dai tuoi genitori adottivi per quel lavoretto. In realtà avrebbe voluto fregarsene, ma Dynast aveva degli argomenti molto persuasivi… come del resto la maggior parte dei Demoni Superiori ed una delle sottoposte dirette di Aku – sama. Skuld – pet, se non erro.-

*KK: Primo crollo mascellare.*

-Ultima cosa… la prossima volta che verrà indetto un Darkness’ Call, dovrai partecipare pure tu: il frammento demoniaco sigillato in quella famosa spada era uno dei pochi frammenti ancora esistenti di Death Fog – majooh sama.- Concluse KillKenny Babel guardando un attimo il calendario.

*KK: Secondo crollo mascellare.*

-Ed ora scusami, ma debbo congedarmi per un attimo: affari di famiglia.- Disse il mazoku, cambiando la sua manifestazione materiale, assumendo una forma vagamente più regolare (stazza un poco più mingherlina, capelli rosso chiari ed occhi castano – rossicci, con una tenuta da motociclista color azzurro scuro), e teleportandosi a destinazione ignota…
-Dov’è andato KillKenny – sama?- Chiese Mew Ringo perplessa.
-Dalla moglie, se tanto mi da tanto. Oggi è l’anniversario del suo matrimonio con quella pazza redattrice, e mi sa che è andato pure a trovare i figli…- Fece Death Mask con il suo sorriso più sadico possibile sfogliacchiando uno dei dossier sul torturatore passatigli da Desdemona Linx (a pagamento in ceres salatissimo, ovvio ndKK).
Disperazione totale della Mew Mew.

Altro luogo… tempo addietro.

Era un raduno importante quello che si riuniva in quel momento in quella piana di ghiaccio.
Benché fosse un evento triste, era qualcosa che doveva farsi.
Razor Chaos Dragon era un guerriero, era nato, vissuto e morto come tale.
Avrebbe avuto gli onori che meritava.
Molti Draghi, indipendentemente dalla razza o dall’età, alzavano i loro colli al cielo, innalzando ruggiti intrisi di tristezza, come voleva la tradizione.
Si erano radunati in parecchi, fossero amici (molti) o nemici (pochi, MOLTO pochi. Di solito i nemici di Razor non rimanevano in vita abbastanza a lungo per vantarsene ndKK).
Tra le prime file, si potevano vedere alcuni dei Demoni Superiori (tutti quelli sottoposti a Ruby Eye, principalmente, Harvest Blue e Babel Lilith per le schiere di Chaotic Blue ndKK), i Signori dei Draghi Cromatici, alcuni degli Xellos seleniti e persino quelle che erano state le ultime avversarie di Razor, ovvero le Sailor Senshi.
Queste ultime, a causa degli accordi pre – prova tra l’Hellmaster ed il Benu, portavano come “bracciali” dei “segnalatori” con i marchi dei Demoni Superiori che avevano ottenuto i “diritti d’assunzione forzata” su di loro.
Quando avevano protestato, l’obiezione era stata perfettamente valida: “Se non sono riuscite a battere uno dei nostri sottoposti, come pensate di che possano sconfiggere uno di noi?”, aveva detto il Death Angel a Lucius, spalleggiato dal Benu (fregato dal cognato Aspyrtos Ben Sibli / Hellmaster Phibrizio: per una volta nella sua vita, non era riuscito a trovare una scappatoia legale per evitare di dover tener fede al Patto fatto con l’Hellmaster. “Accordo” che vedeva tra i suoi ideatori KillKenny Babel, l’Hellmaster stesso e Iblis Ibn Belial ndKK) per bloccare l’opposizione dello Spectre del Cocito.
Questi aveva richiesto al fratello di aiutarlo ad ottenere uno sfogo su Razor, anche a costo di resuscitarlo, il Benu aveva risposto: “Farò tutto il possibile, fra ciò che mi è consentito". Peccato solo che, non appena Lucius se n’era andato ad allenarsi per la vendetta, fosse avvenuto questo dialogo tra Sailor Nemesis ed il Benu.
-Perché non gli hai detto che Razor non può essere legalmente risuscitato e che l'esecutore testamentario sei proprio tu?- Gli aveva domandato dubbiosa.
-E perdere quest'occasione d'oro per farlo esercitare? No, grazie.- Aveva risposto lui.
Sailor Saturn era stata l’unica a non protestare, sia per il fatto che Serenity ed Endymion non sarebbero stati toccati neanche con un dito, sia per il fatto che aveva dei doveri come Mazoku no Ankoku Hime (Principessa Oscura dei Mazoku ndKK).
A fianco di Dynast si trovava la sua rediviva figlia, Oyuki. Nel momento esatto in cui Jegan aveva abbandonato l’Universo, scaraventato nel Mare del Caos dal Giga Slayer castato da Sailor Saturn, la Queen of Pirates era risorta dalla sua temporanea tomba.
Dopo la cerimonia, avrebbe ripreso a viaggiare nello spazio con la Lady of Glaciers.
Non prima.
Doveva anche lei alcuni favori all’hitokiri.
Primo su tutti, il fatto che Razor era stato il primo a dare una mano alla Tesoruccio, la nave su cui lei e le sue amiche avevano iniziato la loro carriera piratesca, quando ancora non avevano UFFICIALMENTE incontrato colui che adesso era noto come Death Angel Lord Martiya.
Vi erano anche parecchi “lavoratori” dei settori umani: i Master Sweeper Ryo Saeba (aka City Hunter) e Train Heartnet (The Black Cat); Mattew Fastor, noto anche come l’Imperatore del Drago; parecchi capitani pirati, tra cui lo stoicissimo Drakul Mihawk; e persino alcuni alti ufficiali dell’ex Pangalattica, ora Flotta Imperiale Selenita (tra cui Fang e Mitsuashi).
Per concludere la cerimonia, tra l’altro, i Chaos Dragon avevano ammassato un bel po’ di navi AVM e FOX (con ancora gli equipaggi dentro) ed avevano fatto risvegliare da Kururu Socho la personalità ‘Masami’ di Angol Mois.
Che stava preparandosi a scatenare un Hellmageddon a potenza MASSIMA (del tipo: ti apro in due Giove in meno di un secondo e conservando abbastanza potenza d’urto da fare la stessa cosa con i satelliti ndKK) sui poveri vascelli…
*Cerimonia finita. Puoi procedere, More – chan.* Fece per via telepatica Fuyuki (a furia di viaggiare con Valtor qualche trucco lo imparerebbe perfino Mr. Lui nd Fuyuki) all’Angoliana.
-*Era ora!* HELLMAGEDDON! FULL POWER!- Urlò la ragazza, facendo esplodere come mortaretti le circa duecento navi scelte per fare da fuoco d’artificio cosmico.

Tre giorni dopo la “rivelazione” di KillKenny a RobyAlix, rotta tra Terra 2 e Terra 1.

-Capitana, abbiamo un…-
-Problema. Perché non ne sono sorpresa?-
-Forse perché ormai è la normalità più assoluta, mia regina. Allora, quale scalogna cosmica ci siamo trovati davanti?-
-Solo un semplice strappo nel tessuto spazio temporale laddove non dovrebbe esserci nulla di anomalo. Indaghiamo come è nostro obbligo di Corsari Imperiali Seleniti, o ce ne freghiamo e ci facciamo inseguire dalla Red Fury che in questo momento stà uscendo dall’iperspazio a dieci megametri dietro di noi?- Disse KillKenny con non poca ironia.
Causando un attacco di panico nella capitana, che aveva ancora un sano terrore nei riguardi del fratello maggiore.
-Indaghiamo. Ci sono altre presenze?- Disse la vice capitana Flamia al posto della svenuta Eliechan.
-Solo la Ragudo Breaker. Penso che verranno con noi ad investigare… anche perché dovremo entrare nella spaccatura, per riuscire a capirci qualcosa.-
-KillKenny, cosa sai che non sappiamo?-
-Quell’anomalia era già apparsa all’epoca in cui Oyuki – hime iniziava la sua ascesa nel settore “pirati”. Vi entrarono la Chiba di Mitsuashi, la Scimitar dell’allora corsaro Martiya Crawford e la Lady of Glaciers della stessa Oyuki. Poche ore dopo, la spaccatura collassò su se stessa, e le tre navi ne uscirono indenni. Cosa sia successo non lo sa nessuno, visto che i tre capitani si appellarono al Comma 22 della Prima Direttiva Temporale. Ma sembra che si stia per ripetere…- Spiegò il mazoku, mentre la nave si dirigeva sulla spaccatura, insieme alle altre due navi…

Fine 33° episodio.

Nel prossimo episodio:
Quale mistero si nasconde nell’anomalia?
A cosa si troveranno di fronte gli Infami & Sadici?
E perché il Narratore di
Keroro Gunso stà tremando come una foglia?
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!

(1) Trucco della lenza: metodo particolarmente infame creato da Saber per sbarazzarsi dei B.A. Trooper. Saber crea dei fili con il suo Akumaryoku (potere diabolico ndKK) e li fa entrare nelle bocche dei B.A. Trooper. Una volta all’interno, i fili convertono la propria sostanza da energia ad alto esplosivo di classe K. Conseguentemente, i B.A. Trooper vengono ridotti a carne trita.
(2) Citazione a Nathan Never. I proiettili – vampiro sono letali armi anti – uomo che tracciano un bersaglio basandosi sul battito cardiaco. Ovviamente, in questo universo, date le loro caratteristiche tipiche da genocidio, il loro uso su esseri diversi dai B.A. Trooper comporta l’ascoltare per venti ore un discorso di Berlusconi ubriaco.
(3) Riferimento al solo codice penale dei Draghi Rossi, la cui società è fortemente matriarcale. Per tale crimine, di solito si lascia scegliere al condannato se fare da schiavo per sei mesi ad un gruppo di donne incinte, altrettanti mesi come assistente allo shopping di una ventina di teenager OPPURE una morte lenta ed estremamente dolorosa. Di solito i condannati scelgono la terza opzione.
(4) Crimine gravissimo, all’interno del Libero Territorio della Gilead. Altrove le pene variano: ad esempio Keroro, accusato di discriminazione razziale per aver detto ad una conferenza pubblica “Tanto i Pekoponiani sono stupidi”, se l’è cavata con una retrogradazione a SERGENTE (prima era tenente. Solo così si spiega il fatto che possa dare ordini ad un suo superiore di grado quale Kururu, che è sergente maggiore) e la sospensione della paga per due mesi. Invece nei territori seleniti vi sono sanzioni di tipo penale – amministrativo (varia a seconda di quanto era grave l’insulto razziale).
(5) Riferimento al Codice Etico sulla Medicina Genetica in vigore presso i Draghi Metallici, adottato anche dai Draghi Verdi.

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Capitolo 79
*** Camei ciacca - Jegan ***


[TITLE]

Camei ciacca – Jegan


KK ti prendo in parola, ecco il primo cameo-pestaggio

Pestaggio Jegan - Robychan -

Dopo le parole di Death apparvero loro.
Venivano chiamati Custodi ed erano nove sopravvissuti al Maelstrom.
Già allora erano antichi e potenti.
Senza dire ne ai ne bai si divisero e si occuparono:
- Del servizio d'ordine (impedivano ai più impazienti di superare la fila)
- Dell'ordine (avevano distribuito i numerini)
- Rinfresco (bibite e stuzzichini per tutti)
- Degli attrezzi (si erano portati dietro strumenti di tortura a quintali)
- Servizio riprese (registrano i pestaggi per le generazioni future e per gli assenti)
- E, nel caso, della rigenerazione di Jegan.

Lasciarono l'onore del primo numero ad Aku.
Il quale bloccò il coso e, scrocchiandosi le mani, iniziò a parlare.
- Quando aggredisti Felan fui costretto a lasciar perdere a causa di un sottoposto ribelle, ma me la legai al dito. Quando aggredisti Laura riusciti a scappare in una zona benedetta. A causa del problema "Jason" non ho potuto pestarti... e ora risolviamo la cosa. -

[Scena di violenza censurata. Può assistere solo LoN accompagnata dai genitori.]

Mentre Aku si allontana soddisfatto, uno dei Custodi rimette in sesto Jegan.
Il secondo turno fu di Gan.
Lo guardò in faccia e poi disse - Ti ricordi di Lumia? Una MIA sottoposta, quella che TU facesti giustiziare dal consiglio divino perché ebbe una relazione con un demone? -
Jegan annuì perplesso.
Gan allora gli tirò un manrovescio tale da farlo girare per un mese.
Lo fermò e, guardandolo in faccia, disse - Sappi che era la madre di due mie figlie. Una hai tentato di infilarla nel Gran Computer Divino. Quindi ora... -
E giù botte.
Intanto che poteva gli strappò dolorosamente gran parte del sistema nervoso. Quello legato al piacere...

Altra rigenerazione da parte dei Custodi, poi fu la volta di due donne, che condividevano il numero tre.
Laura Right Bishop of Evil e Skuld Left Tower of Evil.

Diciamo solo che gli spianarono le ossa a suon di bastonate e bombe.

Il numero quattro fu del folto gruppo SAM.

Lo usarono per testare la produzione annua dei laboratori farmaceutici e armi, fu usato come bersaglio per una gara tra cecchini delle navi dell'intera flotta lì riunita.
Le varie persone che erano entrate in contatto con lui lo picchiavano, impallinavano, tagliuzzavano, infilzavano, ecc.
I motivi erano vari: amici, compagni, figli, genitori, cani e gatti uccisi o feriti se non peggio.


Dopo Robychan, ecco lord Martiya. Si consiglia di non leggere se non si è LON e non si è accompagnati dai genitori.


Tortura di Jegan-lord Martiya


Xadhoom. Un nome, un terrore di disintegrazione totale. Intere flotte di migliaia di navi l'avevano affrontata, ed erano state spazzate via. Sapendo questo, è facile comprendere perché gli unici a non lasciarla passare avanti a torturare Jegan siano stati i primi quattro della fila (che l'avevano pagata con tonnellate di bicarbonato).
_ Dunque, Jeggy, ho fretta, quindi non mi godrò i risultati della tortura. _ disse la mutante. _ In compenso, ti sottoporrò alle torture contenute nel capitolo censurato del The Lord Cedric's Torture Handbook, che faceva vomitare persino il suo autore.
Jegan sbiancò: non poteva osare TANTO. Eppure aveva in mano... No... Non poteva essere!

Xadhoom uscì dal cubicolo delle torture. Subito Valtor e le sue 'mammine', che avevano il numero cinque, entrarono... Ed uscirono in preda ad orrendi conati di vomito.
Lord Martiya di Benu sbirciò dentro.
_ Oh, mio dio... _ disse con un filo di voce. _ Xadhoom ha... ha...
_ Ha cosa? _ chiesero Christopher e Fabian, che col Benu ed il famigerato Kururu avevano il numero sei.
_ Per torturare Jegan ha evocato Ronald McDonald(1) che gli sta facendo ingoiare McChikens uno dopo l'altro e cerca di divertirlo, ed ha anche evocato Bill Gates che gli sta illustrando i presunti vantaggi di WindowsME rispetto a Linux(2)... E non avete ancora sentito il peggio...
Di colpo la fila si sfoltì: era TROPPO persino per Jegan, ed era troppo per parecchi stomaci, compresi quelli di Valtor e 'mammine' (notare che Valtor scappò anche perché aveva fretta: anche se Koyuki aveva smesso di occuparsi part-time della Sicurezza della sua nave, le era comunque abbastanza affezionato da volerla scortare) e Sabaku no Gaara, che comunque volle restare.
Fra i fuggitivi non vi erano comunque quei tre Spectre e Kururu, che avevano in mente una tortura letale.
_ Ku ku ku... _ disse Kururu mentre legava la vittima ad una sedia.
_ Che cos'è? _ chiese Jegan.
_ Ku ku ku... Sedia di Degustazione Poetica Mk. IV(3).
Le Sedie di Degustazione Poetica erano attrezzi che permettevano di approfondire al massimo l'ascolto di una poesia. Che una di queste, e di ultimo modello, venisse usata come attrezzo di tortura poteva voler dire solo tre cose: Vogon, Azgoth di Kria o, peggio ancora, Paula Nancy Millstone Jennings di Greenwich (Terra 17).
_ Dall'opera del Prostetnico Vogon Jeltz: Oh, acciaccato grugnosco... _ iniziò a recitare Christopher, mentre Jegan iniziava a contorcersi.
Quando Christopher ebbe finito, Fabian annunciò: _ Ed ora, Ode a un pezzetto di mastice verde che mi sono trovato sotto un'ascella un mattino di piena estate, del Poeta Laureato Gruntos il Flatulento, di Kria.
Solo il nome terrorizzò Jegan: l'ultima volta che quella poesia era stata recitata, quattro spettatori morirono d'emorragia interna, mentre il presidente dell'Ente Centro-Galattico Arti Nocive sopravvisse solo staccandosi a morte una gamba.
_ Ci speravi, eh? _ disse Fabian. _ Ed invece leggero, dello stesso autore, il poema epico in dodici volumi Le Mie Bolle Preferite Con La Bocca Quando Sono In Bagno Nella Vasca.
Quando Gruntos decise di leggerlo in pubblico, il suo intestino gli strozzò il cervello per salvare la Vita nell'Universo. Dopo la dolce lettura, cui Jegan sopravvisse solo per la rigenerazione che si trovava negli optional della sedia, il Benu annunciò: _ Ed ora una poesia scelta di Paula Nancy Millstone Jennings di Greenwich, dello scomparso pianeta Pokotrel. O Terra 17, se preferisci.
_ NNNNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Mentre entrava il numero sette, Phobos, Jegan pensò che non poteva andargli peggio, e che l'inesperienza di Phobos nel settore gli avrebbe permesso di riprendersi.
_ Sai, io e mia sorella iniziamo ad andare d'accordo, ultimamente. _ disse Phobos. _ Oggi, infatti, è il mio compleanno e mi ha regalato questo libricino utile, che ora ti leggerò.
_ Cioè?
_ Lo capirai subito. Iniziamo. Sai cosa fa un uomo entra in un caffè? Splash! Qual'è il più pazzo motociclista giapponese? Tofusolamoto.
Era una delle poche torture più atroci delle poesia della Jennings: barzellette già vecchie al momento della creazione dell'universo, e raccontate in modo orribile. Ed era ancora legato alla Sedia, che fra gli optional aveva anche il funzionamento con le barzellette!!! Basta, io lascio! Non ce la faccio più a continuare la narrazione...


Note
(1)La mascotte di McDonald's.
(2)WindowsME non penso abbia bisogno di presentazioni: la sua famigeratezza di crash ogni tre secondi è diffusa. Linux, invece, è un sistema operativo freeware che funziona alla grande.
(3)Questa tortura è presa da Guida Galattica per Autostoppisti.


Spezzone tortura - By Reira

Quell’infame si era rivelato più furbo del previsto.
Eravamo in coda per poter ridare una ripassatina all’ammasso di squame dorate tenute assieme a sputi e preghiere, e quando era arrivato il nostro turno qualcuno della nostra cricca ha tirato in ballo la discussione su “meglio la sega elettrica o quella circolare?”(grande dilemma).
Non che gli altri ubriachi fradici siano stati d’aiuto (che poi come faccia un mazoku ad ubriacarsi ancora non è del tutto chiaro, ma sorvoliamo), anzi per un attimo mi è sembrato strano che ci fossa tutta quella calma.
Ti giri e scopri che intanto quello è andato ad imboscare giù negli inferi che pullulano di Akuma.
E indovina poi a chi è toccato fare il lavoro sporco!?
Indovinato.
Tzè, figuriamoci se alzavano i loro regali deretani per venire a darci una mano.
E se vi state chiedendo perché ce l’abbiamo con lui, chiedete ad altri che sono ancora in coda.
Scoprirete che tanto la storia è sempre la stessa, tra omicidi di pezzi grossi, furti, esili di sangue misto che si legano a sangue puro, o viceversa, oppure di qualche povera anima della stirpe della luce che trova l’amore della sua vita con uno dell’altra fazione.
Insomma, tutte incasinatissime questione private dove puntualmente lui ci ha messo il becco.
Mai, e dico MAI, una volta che si faccia i c***i suoi.
Ed io?
Sono l’ultima discendete dei draghi ancestrali.
Non credo che ci sia bisogno di aggiungere altro.
Oh!
Scusate. Non mi sono ancora presentata.
Mi chiamo Tiara Choeur, figlia di Micol Choeur e Sakura Haruno, nonché sorella minore di Sasami Uchiha e Mayura Uchiha (attualmente conosciuta come Mana Chaos Dragon) e ho appena perso cent anni di vita per colpa di questi tre nanerottoli che mi sono apparsi di colpo alle spalle.
- Dolcetto o scherzetto?
- Vedo? Vado? Prendo? Ma voi tre non dovreste starvene nel paese di Halloween?
- Ma noi ci annoiamo.
Tipico dei bambini.
- Sentite… avete per caso visto un tizio. Alto, biondo con gli occhi azzurri con una schifosissima puzza sotto il naso e uno smisurato senso di superiorità?
Chissà perché il modo in cui stanno bisbigliando non mi dice nulla di buono.
E chissà perché il bambino cicciotello in iper-salivazione non mi dice nulla di buono?
- Se noi te lo diciamo tu cosa ci dai in cambio?
Ho mai detto che odio i bambini?
Bene, ora lo sapete.

Cosa non si fa per una soffiata.
Quelle piccole carogne hanno voluto l’uovo di cioccolato alto due metri che il coniglio di Pasqua mi aveva venduto come ogni anno.
Spero che ci si strozzino.
Ma almeno ne è valsa la pena.
- Quindici uomini, quindici uomini
Suuuulla cassa del morto!
Uhuuuuu Uhuuuuuu
E una bottiglia di rum…
Oh, se ne è decisamente valsa la pena.
- AIUUUUTOOOOOOOOOOOOO!!!!
Guardalo, guardalo come si dimena il bastardo.
Come un verme appeso all’amo… sisi, non si potrebbe dire meglio di così.
Imbecille. Legato come un fesso. Ad evitare la fitta fila di zanne di un… e chissenefrega che cos’é quel coso.
So solo che è bello grosso e quei denti sicuramente non sono fatti di polistirolo.
Ma non posso certo lasciarglielo mangiare, anche sarebbe un bello spettacolo, così mi fiondo dal capo dell’allegra combriccola (e se vi state chiedendo come facevo a sapere chi era, mi è bastato rivolgermi a quello a cui gli ipotetici sottoposti stavano facendo i massaggi\accendendo il sigaro cubano\portando la gazzetta dello sport fresco di stampa)
- EHI vecchio. Sgancia subito il biondo e non ne riparliamo più.
- TE LO PUOI SCORDARE!!! QUELLO C’HA PROVATO CON LA MIA DONNA.
Per un attimo fisso la donna che gli sta versando del rum nel bicchiere vuoto.
Bassa, tarchiata e con il naso adunco.
È un maniaco della peggior specie e attualmente il suo QI equivale a quello di un arachide decomposto.
Possibile che con tutte le botte che ha preso mi è diventato miope?
Poi guardo la tizia che gli si è seduta sulle gambe.
La classica bellezza albina che sembra appena uscita da una rivista di moda, alta, bionda con occhi azzurri e le decantate 90-60-90.
Mi sembrava strano.
Ok… dove eravamo rimasti?
- SAI QUANTO ME NE FREGA!!!! SONO L’ULTIMA DISCENDENTE DIRETTA DEGLI ANCESTRALI. QUEL BASTARDO MI HA MASSACRATO AMICI E CINQUE GENERAZIONI DI PARENTADO COMPRESI PADRE, MARITO E FIGLI.
- …………Che tristezza…
- Già!
- FERMI TUTTI!!!!
E CHE CACCHIO!!
Ah!
La mamma e le mie sorelle.
- Legge 375, articolo 15, paragrafo 37, comma 3d… spiacente cocco. Il drago è nostro.
Ma allora c’è giustizia a questo mondo…
Ma che sta facendo quello?
Ha letto tutto pezzo per pezzo e si è pure inchinato.
Però galante l’umano.
- Oh, dolci signorine. È tutto vostro, e per qualsiasi altra cosa abbiate bisogno Gold D. Roger è al vostro servizio.
Ma tu guarda… stavo per fare a botte con un Pirate’s King.

Basta convenevoli.
Mettiamoci al lavoro.
- Io propongo di incenerirlo.
- Calma piromane. Vedi Custodi da queste parti?
- Oh, già, avete ragione.
- Perché non lo pestiamo e basta?
- Come se non lo avessimo già fatto. E poi non mi soddisfa più picchiarlo.
- E allora? Le poesie “ti tolgo la voglia di vivere” le hanno già usate, quindi… io direi di stare sul classico.
“Scusate, ma la mia opinione non conta nulla?”
Cioè quello che stava per dire Jegan… prima di beccarsi un meteorite tra i denti.

Ragazzi ci siamo.
Se siete troppo deboli di stomaco vi consiglio di ripassare più tardi; se invece volete seguire la lezione di anatomia draconica vi consiglio di indossare un paraorecchie, quelli forniti da tutti gli aeroporti dell’intero universo andranno benissimo, ma se proprio non li avete potete rifornirvi con i tappi sul tavolino là in fondo.
So che vivisezionarlo non rientrava nel nostro programma giornaliero, ma mentre cercavamo di legarlo sul lettino delle torture quello si è accidentalmente mangiato le mie chiavi di casa e non ho la benché minima intenzione di aspettare che vada in bagno (il che mi farebbe non poco schifo) o sborsare fior di quattrini per farmi cambiare la serratura dal ferramenta.
Tanto non è che ci voglia tanto ad aprire in due come un panino un imbecille, così possiamo passare alla parte divertente del nostro compito, e come detto da mia sorella Mana, puntiamo sul classico.
Che vi posso dire… adoro il kit del piccolo inquisitore.
Non riesco a spiegarmelo, ma non riesco a farne a meno.
Prima di ricucirlo però sono arrivate anche Celian Hellmaster (ultima discendente della famiglia reale degli Alisia), Tìnebra Metallium (figlia di Uzumachi Naruto e Hinata Hyuuga in Uzumaki) e la mia cuginetta Nimue Metallium.
Siete inoltre pregati di non ridermi in faccia se vi dico che quello scricciolo con i capelli nerissimi e ricci, con occhini dorati e carinissime orecchie e orecchie da gatta è figlia di quello psicopatico di Itachi Uchiha.
E non provateci con lei quando l’adorato paparino è nei dintorni, a meno che non vogliate andare in giro con un moncherino, che tra l’altro sono fuori moda.
Ad ogni modo, la leggenda narra che il lucertolone, in un impeto di scemenza acuta abbia venduto mia cugina e le altre due ad un branco di scienziati pazzi col vizio della vivisezione, per pagarsi l’affitto dell’appartamento e senza assicurarsi che avessero tirato le cuoia.
Se tanto ci dà tanto gli abbiamo dato pan per focaccia e abbiamo momentaneamente sostituito il kit del piccolo inquisitore con quello dell’allegro chirurgo.
- Tìn, guarda che il fegato non va messo la posto del pancreas.
- Ma piantala. E tu che hai ricucito lo stomaco attaccato ai reni?
- Zia, è questa l’arteria coronaria?
- Ni. Devi tagliare quelli bluastri sulla sinistra… imbranata.
- Veramente quelli sarebbero i bronchi.
- Eh? Guarda che lo sapevo.
Non credo che sia necessario dire a chi appartengano la terz’ultima e l’ultima battuta.
Noi almeno ci siamo divertite, lui un po’ meno, anzi, diciamolo pure, è conciato peggio di un astemio all’Oktober Fest di Monaco.
E con questo abbiamo finito.
Sotto chi tocca e buon divertimento.

 

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Capitolo 80
*** Come la mia ragazza ha preso (male) la verità su se stessa. ***


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Cameo by Robychan

Come la mia ragazza ha preso (male) la verità su se stessa.

Dal Diario di Massimo Death Mask

La Prova era finita e noi avevamo vinto.
Da due mesi eravamo tornati nello spazio e stavamo distruggendo le navi dei 5 vecchiacci in formaldeide e delle 3 cariatidi draconiche.
Un giorno il torturatore di bordo prese da parte la mia ragazza e finalmente le raccontò la verità sull'esplosione che le rese gli occhi bianchi e sul demone dentro di lei.

Già sapere di essere finita nei maneggi dei Dragon Lord non l'aveva resa felice.
Il fatto di essere manipolata da entità DECISAMENTE potenti, quali Dynast e Aku ancora meno.
Ma la mazzata finale fu il sapere di essere in parte un Maou.
Death Fog Nabranigdu.

Dopo averlo saputo rimase in un silenzio shokkato a lungo.
Nel frattempo Killkenny era sparito.
Non sapevo se era per la sua ricorrenza o preveggenza di quello che accadde.

Quando Rob si rese completamente conto delle parole del torturatore di bordo, esplose.
Letteralmente.
Penso che abbiano sentito l'esplosione di potere demoniaco che fece per almeno un centinaio di UA.
Io ero fuori da quella stanza.
La sentii gridare e chiedere al cielo perché.
Quando l'energia si affievolì lei cadde in ginocchio e pianse.
Lei così forte... in ginocchio.
Mi guardò con i suoi occhi argentei, simbolo del legame con i poteri demoniaci di più alto livello.
E mi chiese scusa.
Poi crollò.

Mentre la portavo in camera mi resi conto che la nave non aveva subito danni.
La stanza in cui lei si era sfogata era provvista di un potente Kekkai/capo di contenimento.

Rimasi accanto a lei per ore.
Cosa dicemmo in quel frangente è troppo personale perfino per questo diario.
Alla fine riuscii a farla calmare, ma lei aveva ancora bisogno di un chiarimento, così l'accompagnai in sala macchine.

- Ater, tu lo sapevi? -chiese al suo ex socio.
Lui annuì, poi disse - Ne ero sicuro al 98%. Ma avevo il dubbio che tu non potessi accettare la verità. -
- Piccola - fece Canal - temevamo che tu crollassi. E... -
- E avete deciso voi per me. Capisco i motivi ma non l'accetto. Non del tutto. -
Rimase in silenzio per un attimo e poi continuò - Ah Ater... ti ricordi la spada che mi hai chiesto? E tu Canal quel blast modificato? Bhe... SCORDATEVELI! Finiscono in coda alle ordinazioni che ho ricevuto dopo la Prova. Quindi inizierò a lavorarci sopra tra 6 mesi, se va bene. Ciao ciao. -
E ce ne andammo.

Fine stralcio del Diario di Massimo Death Mask

Dal Diario della Capitana Eliechan

BWAHAHAHA!!!
Non ci posso credere!
HAHAHA!!!
Quel pazzo l'ha fatto davvero!
Tramite la sua sekishi qualcosa è andato in giro per mezzo universo a fare la spesa e poi è andato su Sanctuary.
Lì ha costretto Mu a lavorare per lui.
Il risultato è stato un anello d'orichalco, oro, titamantio e non so cos'altro con brillanti e un diamante delle dimensioni di una noce.
Poi è tornato sulla nave e ha fatto la PROPOSTA, sì proprio quella, alla nostra Gunsmith.
E lei ha ACCETTATO!!!
Dopo il casino della settimana scorsa pensavo... vabbè!
Ora i due hanno deciso di dividere la cabina.
Se solo ogni tanto uscissero da quella maledetta stanza...

Fine stralcio Diario della Capitana Eliechan

Dalle note di una Custode, "L'Artista"

Un'altra delle coppie del futuro che ho visto si è formata.
Non vedo l'ora che quest'unione dia i suoi frutti...

FINE

Nota per KK: Già quando creai Robyalix, pensai che la scoperta della natura della sua parte demoniaca sarebbe stata un problema.
E poi cosa vuoi farci... in fondo sono una romantica, molto in fondo.
Penso d'essere l'unica in grado d'immaginare Death Mask che chiede ad una ragazza "Vuoi sposarmi?", e che la stressa gli risponda di si...

 

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