In a giffy

di StoryGirl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 2: *** Tutta colpa mia ***
Capitolo 3: *** Nuovi e vecchi incontri ***
Capitolo 4: *** Un'unica lacrima traditrice ***
Capitolo 5: *** Non è un capitolo ***
Capitolo 6: *** Un inferno ***
Capitolo 7: *** Scuse ***



Capitolo 1
*** Un nuovo inizio ***


DRACO, ONLY DRACO

I personaggi appartengono a me e questa ficcy non è scritta a scopo di lucro.

È una ficcy abbastanza introspettiva perché adoro far vedere il carattere ed i sentimenti dei personaggi…

Vi avverto se qualcuno non l’avesse notato che è presente la relazione boyXboy… se questo vi provoca del disagio per favore… non leggete!!

Il titolo è in inglese e significa… “In un batter d’occhio”

È la prima volta che scrivo un Originale… spero che vi possa piacere… aggiornerò ogni lunedì!!

Detto questo, buona lettura.

***

Due fratelli gemelli… uguali eppure così diversi,

Un tragico incidente, un trauma,

Nuove amicizie e vecchi incontri condizioneranno la loro vita…

In un batter d’occhio tutto cambierà!!

 

IN A JIFFY

By StoryGirl

 

Un nuovo inizio,

Nuovi incontri,

Vecchi ricordi… vecchie paure che rimangono.

 

UN NUOVO INIZIO

Era una giornata assolata e per Jess e Federico era l’inizio di una nuova vita all’interno del prestigioso liceo di Sunroad.

Appena varcarono la soglia capirono subito che quello che si prospettava davanti a loro sarebbe stato un anno difficile e tormentato.

Il direttore dell’Istituto, un certo John Smith, gli andò incontro accompagnandoli direttamente nel suo ufficio mentre gli altri ragazzi li guardavano incuriositi.

“Bene, benvenuti nel mio Istituto. Come promesso vi ho fatto ottenere una camera al primo piano sapendo del vostro problema signorino Federico. Le lezioni inizieranno già da domani mattina. Se avete qualche problema, qualunque problema non esitate a mettermene al corrente mi raccomando” disse il direttore prima di congedarli.

“Andiamo fratellino per di qui” disse Jess prendendo Federico per un braccio, cercando di guidarlo attraverso un corridoio.

“Non chiamarmi fratellino. Abbiamo la stessa età se ben ricordi. E poi… non mi serve il tuo aiuto, so farcela anche da solo” gli urlò rabbioso contro l’altro.

Intanto un paio di ragazzi si erano avvicinati a Jess per fare la loro conoscenza.

“Io sono Micheal Scott, piacere di fare la vostra conoscenza. Loro sono Ale e Fabian James, due fratelli, nonché miei migliori amici” disse un ragazzo biondo con occhi azzurri come il cielo mentre presentava i suoi due amici, entrambi con i capelli scuri e gli occhi di un bel color ocra.

“Ciao, io sono Jess Sawyer e lui è mio fratello Fede…” ma non riuscì a terminare la frase perché in quel momento una ragazza spuntata dal nulla si scontrò con Federico buttandolo violentemente per terra.

“Scusa. Ho fretta, comunque anche tu potevi guardare dove andavi” urlò la ragazza scappando via.

Jess si precipitò da suo fratello aiutandolo ad alzarsi.

“Ehi, tutto bene amico??” chiese Micheal, ma appena l’altro alzò il viso rimase di sasso.

I due ragazzi erano sì gemelli, ma non potevano essere più diversi di così.

Jess era rosso di capelli con scintillanti occhi verdi mentre Federico era moro ed i suoi occhi erano completamente grigi e privi di vita.

“Tu… Tu… Tu sei…” balbettò Fabian.

“Sì, sono cieco” disse Federico e dopo essersi voltato cominciò a camminare in cerca della sua camera.

“Scusate… Fede, aspettami” gridò Jess raggiungendolo.

Si prospettava un anno interessante e pieno di avventure per i due fratelli Sawyer.

***

Questo chap è molto corto, ma mi serviva come una specie di prologo…

Spero che vi piaccia, perché se non è così basta dirlo che la cancello… ho troppe fic in attivo e soprattutto con il computer rotto non posso stare dietro anche ad una fic che non piace…

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Tutta colpa mia ***


DRACO, ONLY DRACO

I personaggi appartengono a me e questa ficcy non è scritta a scopo di lucro.

È una ficcy abbastanza introspettiva perché adoro far vedere il carattere ed i sentimenti dei personaggi…

Vi avverto se qualcuno non l’avesse notato che è presente la relazione boyXboy… se questo vi provoca del disagio per favore… non leggete!!

Il titolo è in inglese e significa… “In un batter d’occhio”

È la prima volta che scrivo un Originale… spero che vi possa piacere… aggiornerò ogni lunedì!!

Detto questo, buona lettura.

***

Due fratelli gemelli… uguali eppure così diversi,

Un tragico incidente, un trauma,

Nuove amicizie e vecchi incontri condizioneranno la loro vita…

In un batter d’occhio tutto cambierà!!

 

IN A JIFFY

By StoryGirl

 

Un flash back,

Un ricordo che non si riesce a seppellire nel passato,

Colpe… e conseguenze.

 

TUTTA COLPA MIA

“Si può sapere che ti è preso??” gridò Jess arrabbiato scagliando la borsa sul pavimento della loro camera.

Cosa è preso a me?? Cosa è preso a te… cosa volevi fare, eh?? Vuoi far già sapere a tutti che sei gay?? Ti ricordi come è andata a finire la scorsa volta??” urlò a sua volta Federico.

“Io sono così fratellino, se non vuoi accettarlo sono fatti tuoi, ma non è colpa mia se i nostri genitori sono morti” disse Jess mentre cominciava a mettere a posto le loro cose.

“Certo che non è colpa tua… è tutta colpa mia” sussurrò Federico così a bassa voce che nemmeno Jess lo sentì.

“Senti, dobbiamo farci degli amici se vogliamo riuscire a superare l’anno” disse Jess mentre il fratello si stendeva sul letto.

“Sì… vai pure allora” rispose Federico mentre l’altro prendeva alla lettera le sue parole lasciandolo completamente solo con i suoi pensieri.

Federico ricominciò a pensare a quel dannato giorno di appena tre mesi prima, come faceva spesso in quei giorni…

Ricominciò a pensare al giorno in cui avevano perso tutto.

Era una calda giornata estiva quando per l’ennesima volta Jess non era tornato a casa per la cena ed i loro genitori preoccupati lo avevano chiamato sul cellulare solo per sentirsi urlare dietro che non sarebbe tornato a dormire.

Che non sarebbe tornato perché aveva conosciuto un ragazzo davvero carino che lo aveva invitato ad andare con lui ad una festa.

Era da due anni ormai che Jess si comportava così ed i loro genitori non si scandalizzarono più di tanto, però quando alle tre di notte Jess li svegliò chiamandoli diedero in escandescenza.

A quanto pareva il bel ragazzo di cui Jess si era preso una sbandata era una specie di teppistello che lo aveva abbandonato da solo sul ciglio della strada.

I loro genitori decisero di andarlo a recuperare immediatamente, purtroppo quella sera loro padre aveva bevuto un bicchiere di vino di troppo ed aveva chiesto a Federico di guidare lui che aveva appena fatto la patente.

Tutto andava bene fino a quando un camion sbucato dal nulla gli tagliò la strada facendogli perdere il controllo dell’auto finendo per schiantarsi contro un muro.

I loro genitori avevano perso la vita in quell’incidente, mentre lui ne era rimasto traumatizzato perdendo la vista per sempre.

Era solo colpa sua se i loro genitori erano morti, non importava quante persone gli provassero la colpevolezza del camionista ubriaco, Federico sapeva che era tutta colpa sua.

Infatti, se avesse guidato suo padre al suo posto, ora loro sarebbero stati lì, di nuovo una grande e felice famiglia, di nuovo insieme.

Molti dottori e psicologi che l’avevano visitato gli avevano detto che in realtà il suo non era un trauma irreversibile, in molti gli aveva promesso di nuovo la vista, ma Federico sapeva che quella era la giusta punizione per la sua colpa.

Sapeva che non sarebbe più tornato a vedere e per lui era giusto così.

Ripercorrendo con la mente quel traumatico giorno Federico non poté fare a meno di mettersi a piangere come non faceva da tempo ormai.

Era tutta colpa sua, e lui lo sapeva,

Era tutta colpa sua se ora i suoi genitori non erano lì con loro a festeggiare un nuovo anno scolastico,

Era tutta colpa sua e se era cieco gli stava bene perché doveva soffrire per quello che aveva fatto, non sarebbe più stato felice, ma capiva che era la giusta punizione.

Il ragazzo si abbandonò stremato e tremante contro il cuscino mentre gli ultimi singhiozzi che percuotevano il suo fragile corpo diminuivano lentamente sempre di più.

“Perdonatemi” sussurrò prima di sprofondare in un sonno agitato.

***

Mamma che tristezza… vi è piaciuto??

Spero vivamente di sì… comunque, ora passiamo a rispondere alle tre meravigliose persone che hanno recensito, grazie, vi adoro!!

HarryEly: Ciao carissima… grazie per aver recensito, mi hai dato la voglia di continuarla… spero di non averti deluso con questo chapbaciottonissimi e grazie ancora ^^

Kira 7: Ciao my love… allora?? Soddisfatta da questo chap?? Spero di sì, come ti ho detto… più continuerà e più diventerà complicata come ficcy… spero ti sia piaciuta… baciottonissimi ^^

Cerenyse: Ciao tesoro… spero che il continuo ti sia piaciuto… baciottonissimi e grazie della recensione.

GRAZIE MILLE ANCHE A COLORO CHE HANNO SOLO LETTO ^^

 

 

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Capitolo 3
*** Nuovi e vecchi incontri ***


DRACO, ONLY DRACO

I personaggi appartengono a me e questa ficcy non è scritta a scopo di lucro.

È una ficcy abbastanza introspettiva perché adoro far vedere il carattere ed i sentimenti dei personaggi…

Vi avverto se qualcuno non l’avesse notato che è presente la relazione boyXboy… se questo vi provoca del disagio per favore… non leggete!!

Il titolo è in inglese e significa… “In un batter d’occhio”

È la prima volta che scrivo un Originale… spero che vi possa piacere… aggiornerò ogni lunedì!!

Detto questo, buona lettura.

***

Due fratelli gemelli… uguali eppure così diversi,

Un tragico incidente, un trauma,

Nuove amicizie e vecchi incontri condizioneranno la loro vita…

In un batter d’occhio tutto cambierà!!

 

IN A JIFFY

By StoryGirl

 

Nuovi incontri alquanto irritanti,

Vecchi “amici” che si rifanno vivi,

Cosa succederà ora??

 

NUOVI E VECCHI INCONTRI

Federico fu svegliato da una porta che sbatte e si rese subito conto di non essere più solo in quell’enorme camera, infatti il suo udito, che si era recentemente sviluppato sempre di più, registrava il lieve respiro di un’altra persona.

“Chi sei??” chiese sperando fosse suo fratello Jess.

Non sapeva come comportarsi con gli estranei, era sempre stato un tipo schivo e riservato e da quando era diventato cieco lo era molto di più.

“Scusa, non mi sono presentata. Io sono Roberta Chase… e tu saresti??” chiese una ragazzo con lunghi capelli castani e gli occhi di un vivido azzurro.

Guardando il ragazzo riconobbe all’istante colui che aveva sbattuto a terra quella mattina e quando incrociò i suoi occhi trattenne il respiro.

Quegli occhi grigi e senza vita erano il tormento del ragazzo, non poteva alzare gli occhi che tutti capivano il suo problema diventando all’istante compassionevoli.

“Io sono Federico Sawyer e questa è la mia stanza, per cui se non ti dispiace vorrei restare da solo” rispose duro il ragazzo.

Roberta non poté non notare che per quanto i suoi occhi fossero grigi e privi di vita, il suo sguardo rivelava molte cose, tra cui il fatto che avesse pianto solo pochi istanti prima.

“Mi dispiace per stamattina, quando ti ho sbattuto a terra. Ora me ne vado, ma se avessi bisogno di aiuto per qualunque cosa ti basta fare un fischio ed io ci sarò” disse gentilmente, a quelle parole Federico si alzò a sedere sul letto ed urlò…

“Io non ho bisogno di nessuno…” e mentre la ragazza usciva spaventata gli tirò dietro il cuscino.

“Io non ho bisogno di nessuno. Nessuno mi può aiutare” sussurrò Federico prima di rannicchiarsi di nuovo sotto le coperte sperando in cuor suo di non svegliarsi mai più.

Jess intanto era andato a fare amicizia con Micheal, Fabian ed Ale.

“Allora… perché avete scelto proprio questa scuola??” chiese Micheal al nuovo arrivato.

“I nostri genitori conoscevano il direttore” rispose prontamente Jess.

“Conoscevano?? Vuoi dire che sono morti??” domandò Fabian rammaricato da quella scoperta.

“Oh sì, i vecchi sono morti. Federico si è schiantato contro un muro. Lui ha perso la vista mentre i nostri vecchi sono morti sul colpo” disse Jess e mentre tutti abbassavano il volto dispiaciuti, fu l’unico a mantenere il suo perenne sorriso… aveva capito già da molto tempo ormai come tenere a bada le sue vere emozioni.

“Ci dispiace amico. Che tragedia” commentò Micheal guardando negli occhi il ragazzo.

Jess non poté fare a meno di perdersi negli occhi azzurri del biondino.

Era così bello e Jess si ritrovò a chiedersi se per caso avrebbe mai avuto una possibilità con lui, ma questa speranza venne subito spenta appena vide una ragazza con lunghi capelli rossi ed occhi verdi sedersi in braccio al ragazzo per scambiare effusioni alquanto intime.

“Oh, lei è la mia ragazza Brooke GuilmoreBrooke lui è Jess Sawyer, un nuovo arrivato” li presentò Micheal.

Mentre Jess salutava Brooke entrò nella camera un ragazzo biondo con profondi occhi blu notte dall’aspetto alquanto minaccio e quando incontrarono gli occhi verdi di Jess sembrarono mandare scintille di fuoco puro.

“Ci rincontriamo di nuovo, frocietto??” chiese, mentre tutti lanciavano occhiate incuriosite ai due.

***

Chi sarà il nuovo arrivato??

E come fa a conoscere Jess??

Ma ora rispondiamo alle persone che ancora mi seguono in questa folle impresa… grazie ^^

Kira 7: Ciao my love… so quanto odi i camionisti, ed io mi reputo d’accordo con te… so che quel chap ti ha fatto piangere, o almeno credo… io stavo per mettermi a piangere nello scriverlo… sai, pensavo a te!! In qualche modo dovevo scrivere una ficcy di questo tipo e mi dispiace davvero tantissimo se ti ho fatto in qualche modo stare male, non era mia intenzione, e tu lo sai!! Anche io spero di riavere presto il mio pc… spero che questo chap ti sia piaciuto cucciola… baciottonissimi ^^

GRAZIE ANCHE A COLORO CHE HANNO SOLAMENTE LETTO ^^

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Capitolo 4
*** Un'unica lacrima traditrice ***


DRACO, ONLY DRACO

I personaggi appartengono a me e questa ficcy non è scritta a scopo di lucro.

È una ficcy abbastanza introspettiva perché adoro far vedere il carattere ed i sentimenti dei personaggi…

Vi avverto se qualcuno non l’avesse notato che è presente la relazione boyXboy… se questo vi provoca del disagio per favore… non leggete!!

Il titolo è in inglese e significa… “In un batter d’occhio”

È la prima volta che scrivo un Originale… spero che vi possa piacere… aggiornerò ogni lunedì!!

Detto questo, buona lettura.

***

Due fratelli gemelli… uguali eppure così diversi,

Un tragico incidente, un trauma,

Nuove amicizie e vecchi incontri condizioneranno la loro vita…

In un batter d’occhio tutto cambierà!!

 

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By StoryGirl

 

Un nuovo inizio,

Nuovi incontri,

Vecchi ricordi… vecchie paure che rimangono.

 

UN’UNICA LACRIMA TRADITRICE

“Vi conoscete??” chiese Ale non capendo come mai i due si rivolgessero sguardi così carichi di odio.

“Oh, certo che ci conosciamo… vero frocietto??” chiese retoricamente il biondino.

“Oh, vero… impotente” rispose prontamente il rosso ghignando.

Frocietto?? Impotente?? Vi volete spiegare per favore??” chiese Micheal non riuscendo a stare dietro al loro discorso.

“Lui è uno schifoso frocietto… ed io non sono impotente, solo che mi sono rifiutato di darglielo” ghignò malizioso il biondino.

Lee, lui è gay??” domandò ridendo Fabian.

Jess si sentì tremare… i pregiudizi che la gente aveva ancora nei suoi confronti lo facevano sempre infuriare.

Come si permettevano loro di giudicarlo senza prima conoscerlo??

Come si permettevano loro di sparare giudizi a raffica quando a malapena sapevano il suo nome??

“Sì, sono gay… qualche problema??” domandò alzandosi in piedi, mentre i suoi occhi bruciavano.

“No… no, certo che no” rispose prontamente Micheal guardandolo mentre Ale, Fabian e Lee facevano finta di vomitare.

Jess si sentì ribollire, Micheal non aveva pregiudizi??

Strano, visto che anche se inconsapevolmente si era allontanato da lui.

Jess sapeva che in qualche modo il ragazzo non era etero al 100% si vedeva la sua confusione, traspariva dagli occhi.

Jess si voltò e se ne andò senza guardare in faccia nessuno e Micheal si chiese inconsciamente perché sentisse quel vuote dentro di sé.

“Fratellino sono tornato” gridò Jess spalancando la porta della loro camera.

La prima cosa che vide fu Federico rannicchiato tutto tremante sul letto e poco dopo sentì anche i suoi singhiozzi disperati.

Jess quando vide il fratello in questo stato non poté fare a meno di correre da lui per abbracciarlo il più stretto possibile, e mentre lo teneva accoccolato a lui sentì…

“Perdonami” un unico sussurro che però fu in grado di fargli versare un’unica lacrima traditrice.

***

Questo chap è molto corto, ma mi serviva come transizione…

Ed ora ringraziamo la mia love… l’unica santa che commenta…

Kira 7: Ciao my love… piaciuto?? Spero di siJess… è pure il mio di personaggio preferito… baciottonissimi amore mio e fammi sapere ^^

 

 

 

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Capitolo 5
*** Non è un capitolo ***



Ciao a tutti, so di essere sparita per molto tempo..

Forse troppo..
Ho avuto vari problemi..
Di salute e personali e poi.. non avevo più voglia di scrivere, non dopo che mi avevano detto determinate cose. Se sono qua, adesso, è perchè dopo tanto tempo mi è tornata la voglia di mettere su carta i miei pensieri, i miei sogni..
Ma non so se a qualcuno interessano ancora le mie storie.. Perciò, ditemi voi..
E' meglio ascoltare ciò che mi hanno detto e smettere del tutto..
Oppure preferite che continui??

Continuerò anche solo per una persona..

>< Scusate lo sproloquio e grazie a chiunque risponderà al mio appello




StoryGirl

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Capitolo 6
*** Un inferno ***


I personaggi appartengono a me e questa ficcy non è scritta a scopo di lucro

I personaggi appartengono a me e questa ficcy non è scritta a scopo di lucro.

È una ficcy abbastanza introspettiva perché adoro far vedere il carattere ed i sentimenti dei personaggi…

Vi avverto se qualcuno non l’avesse notato che è presente la relazione boyXboy… se questo vi provoca del disagio per favore… non leggete!!

Il titolo è in inglese e significa… “In un batter d’occhio”

È la prima volta che scrivo un Originale… spero che vi possa piacere…

Detto questo, buona lettura.

***

Due fratelli gemelli… uguali eppure così diversi,

Un tragico incidente, un trauma,

Nuove amicizie e vecchi incontri condizioneranno la loro vita…

In un batter d’occhio tutto cambierà!!

 

IN A JIFFY

By StoryGirl

 

Lee,

Un nome, una realtà..

Fede e i genitori

 

UN INFERNO

"Scusami Fede, è solo colpa mia se ti senti in questo modo, è colpa mia se continui a sentirti la causa della morte dei nostri genitori, ma non è così, credimi. Non è colpa tua.. è .. colpa del destino, che ha tracciato con la sua mano invisibile un taglio sulla nostra vita, dividendola a metà. Noi da una parte e i nostri genitori dall'altra, ma non è colpa di nessuno, se non della vita che a volte ci riserva delle amare sorprese" mormorò il ragazzo facendolo alzare e posandolo, delicatamente, sul letto.

Gli sorrise.

Un sorriso che anche se Federico non poteva vedere, lo percepiva, perchè veniva dal cuore di suo fratello e attraversava le barriere del tempo e dello spazio, riuscendo a raggiungerlo in qualche modo e fargli percepire il battito indistinto del cuore dell'altro che, senza pensarci, stava unendo la sua anima alla sua.

"Grazie" riusci a dire solamente, prima di lasciarsi andare contro il letto, sorridendo vagamente come per rispondergli.

Jess non poteva che esserne felice, in qualche modo lo aveva aiutato.

Certo, non del tutto, ma quanto basta per farlo rilassare.

Era tutto quello che poteva fare in quel momento, dopotutto anche lui non aveva avuto una bella giornata, e non era giusto che tutte le attenzioni fossero rivolte solamente al fratello.

Micheal era il suo pensiero fisso, da quando lo aveva visto era riusciuto ad insinuarsi come un serpente all'interno del suo cuore ed in qualche modo lo aveva fatto prigioniero di una morsa di ghiaccio.

Un chiodo fisso il suo.

Micheal era il ragazzo a cui pensava costantemente in quelle ore.

Eppure sapeva che era un amore più o meno a senso unico.

Sapeva che Micheal non era del tutto etero, possedeva un gay radar infallibile e l'aveva usato spesso in quegli anni per capire chi poteva farsi e chi invece no.

Nonostante ciò una volta si era sbagliato.

Con Lee.

Il suo incubo peggiore.

Per puro sbaglio un giorno aveva deciso di provarci con il biondo che lo aveva ammagliato grazie ai suoi atteggiamenti così sicuri di sè, e aveva commesso lo sbaglio più grande della sua intera vita.

Lee non era gay e glielo aveva fatto notare iniziando a perseguitarlo in ogni modo possibile ed inimmaginabile.

Ed ora Lee era tornato.

Per rendergli la vita un inferno.

***

Attenzione: Non ho idea se la cosa si noti o no, ma credo di avere cambiato stile di scrittura.. A dire la verità non ne sono certa e sarei felice se qualcuno mi dicesse se gli piace oppure no..

Se lo trova cambiato oppure no!!

rasiel : Grazie alla tua recensione, che mi ha veramente scaldato il cuore ho deciso che continuerò anche questa fanfiction.

Sai quando l’ho iniziata avevo in mente una storia abbastanza semplice che però toccasse temi attuali e che potesse piacere.

Alla fine, forse.. è diventata anche troppo seria per i miei gusti, ma mi piace come si sta evolvendo e credo che farò di tutto per riuscire a finirla..

Spero che continuerai a seguirmi e che mi farai anche delle critiche costruttive, in modo che possa crescere e rendere la storia sempre più appassionante per te che la leggi con così gusto e passione.

Grazie veramente per i complimenti che mi hai fatto, spero di poterti rendere felice scrivendo questi capitoli.

 

Vegeta4ever : Grazie mille!!

Di tutto ciò che hai scritto!!

Spero veramente che la storia continui a piacerti e sono felice che tu l’abbia letta per intero.. e non ti sia fermata prima xD

Grazie!!

 

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Capitolo 7
*** Scuse ***


Vorrei scusarmi per il notevole ritardo nell'aggiornamento.
Questo ritardo è stato dettato da altri impegni (vedere: Scuola e Vacanze).
Novembre e Dicembre sono stati mesi difficili per quanto riguarda l'attività scolastica, essendo in quinta superiore, ci stanno massacrando in vista degli esami.
Durante le feste di questi giorni poi, tra i parenti vari che ci fanno visita, non ho avuto il tempo materiale per mettermi al pc e pensare, soprattutto pensare e poi scrivere.
Volevo scusarmi e dire a tutti/e coloro che stanno aspettando un nuovo chap di non disperare, perchè presto, molto presto arriverà.

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