Che incubo la scuola...O forse no?

di Milda
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Scusate! ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo13 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Sono distesa da più di due ore nel mio letto, eppure non riesco ancora ad addormentarmi…. Possibile che l’inizio della scuola debba farmi sempre questo effetto? Mi chiedo ormai al limite della pazienza. Mille pensieri volano nella mia testa, perché si ,è vero che ormai sono quattro anni che conosco tutti in classe, ma purtroppo non sono mai riuscita ad integrarmi veramente, ed è per questo che adesso tornare mi fa una grande paura.
Se solo mio padre non si fosse dovuto trasferire per lavoro! A quest’ora io starei facendo sogni tranquilli, sicura di rivedere i miei amici delle medie, invece di stare qui a rotolarmi nel letto in cerca di pace! 
Se penso a domani mi vengono i brividi, di sicuro ci sarebbe stato il solito gruppetto di oche che mi avrebbero guardata da capo a piedi, per cercare, come al solito, qualcosa di sbagliato in me, e tutto il resto della classe che mi avrebbe ignorata completamente….Se solo arrivasse qualcuno di nuovo con il quale poter stringere amicizia prima di tutti affinché nessuno della classe gli ,o le, potesse dire che io sono una ragazza poco divertente e taciturna, dal momento che tutto ciò non è affatto vero! Se solo mi avessero dato qualche occasione in più per farmi conoscere avrebbero capito che in realtà io sono una persona solare, ma loro si sono bloccati solamente davanti a quel “guscio”che mi sono creata a causa della mia timidezza, senza fare il minimo sforzo per “romperlo”.
Stanca di pensare, i miei occhi iniziano a chiudersi da soli e senza accorgermene riesco finalmente a dormire.
Proprio mentre sono nel mezzo di un bellissimo sogno sento la sveglia suonare in maniera insopportabile, tanto che mi viene voglia di lanciarla contro il muro e di ricominciare a dormire, ma prima di farle fare questa fine voglio vedere quant’è che la mia vittima sta suonando….Non credo ai miei occhi….Sono già le 7.40!!!
Ma perché non l’ho sentita prima? 
Corro verso il bagno e, dopo essermi vestita e truccata  mi fiondo come una pazza scatenata al piano di sotto dove devo fare colazione.
 Nonostante il mio ritardo  posso ancora farcela ad arrivare in tempo senza sentirmi tutti quegli odiosi occhi puntati su di me! Già mi immagino la scena: io che entro in classe con la prof già dentro, tutti lì a fissarmi ed io che mi siedo nell’unico banco rimasto, ovvero il terribile primo banco!!! Nooooo non voglio!!! Meglio che mi sbrighi ad arrivare a scuola!
Per fortuna ho la fermata dell’autobus sotto casa e non appena scendo vedo il bus arrivare in lontananza…Almeno una cosa sembra andare per il verso giusto!
Arrivo finalmente davanti a scuola ma nel giardino non c’è nessuno…Vuoi vedere che tutti i miei incubi oggi si avvereranno??
Ho deciso, faccio una bella corsa, anche se già in un’ora  penso di averne fatte abbastanza, ma questa è la mia unica  speranza di potercela fare! Se solo mi vedesse la mia prof di ginnastica che dice che sono una pigrona!
Sono per le scale, quando noto un ragazzo che corre nel verso opposto al mio, ma naturalmente non mi vede e mi viene addosso… Ma dico sono invisibile??!!  
-Ma te guardi o no quando cammini??- Mi chiede incavolato. 
-Guarda che la colpa non è mia- Gli rispondo- Sei tu che mi sei venuto addosso!-
-Ma fammi il piacere….Meglio che vada ora, non ho tempo da perdere io!!-
Detto ciò lo strano e per giunta odioso ragazzo se ne va correndo verso la segreteria.
Rimango di sasso a quella risposta e dopo un attimo rincomincio a correre, ma giuro che con lui non finisce di certo così!!!
Arrivo finalmente davanti alla porta della mia classe. Come temevo la prof è già dentro e sono rimasti due soli banchi davanti alla cattedra…Non è giusto!  Se solo non avessi incontrato quel tipo adesso tutto questo non starebbe per accadere!
Non ho scelta, entro e nel percorso che mi porta al banco avviene tutto quello che avevo già previsto. L’unica cosa che mi tira su?? Almeno il percorso fino al banco è corto!
Ora che sono seduta mi accorgo di un piccolo particolare….accanto a me c’è un banco libero, ma in teoria noi dovremmo essere già tutti! 
Vuoi vedere che le mie speranze di ieri sera si sono avverate e che adesso arriverà qualcuno di nuovo? Magari sarà una persona gentile ed essendo compagni di banco faremo sicuramente subito amicizia!! Inizio finalmente a vedere un raggio di luce in questa, per ora, orrenda giornata!
Finalmente la porta di classe, che io avevo chiuso in precedenza pensando di essere l’ultima, si apre e…….

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Finalmente la porta di classe, che io avevo chiuso in precedenza pensando di essere l’ultima, si  apre e…..Non ci posso credere!! Vedo entrare l’odioso ragazzo! 
Non appena mette piede dentro l’aula il solito gruppo di oche, ovvero tutte le 5 ragazze della classe, iniziano a fare delle risatine, come se non si sentisse che sono totalmente finte, ed iniziano a salutare il ragazzo di cui non ho ancora scoperto il nome.
Ma possibile che fra tutte le persone proprio lui doveva venire in classe nostra?! Vabbè, almeno non dovrò cercarlo a lungo per fargliela pagare per quello che mi ha fatto oggi!
Si siede nel banco accanto al mio, ma ancora non mi ha riconosciuta, tanto è preso dal farsi guardare ed ammirare dalle 5. 
Si gira verso di me e…  -Nooo!! Non ci posso credere… Che ci fai  tu qui???- 
-Beh, fammi pensare….La stessa cosa che fai tu!!  Ma che razza di domande sono??!!-
-Si si comun…- 
-Silenzio ragazzi!!-Lo interrompe la prof urlando -Adesso tu che avevi tanta voglia di chiacchierare vieni qui alla cattedra e ti presenti a tutti, dato che nessuno ti conosce, a parte Alessandra a quanto pare.-
-Veramente io non la conosco- Le risponde guardandomi male, dopodichè si alza e va alla cattedra.
Adesso che è lì davanti a tutti inizio a guardarlo per bene , dato che prima ero troppo intenta nel rispondergli, e noto che è molto alto con i capelli mossi color castano dorato e con due enormi occhi color del cielo…Se non fosse per il suo carattere sarebbe molto carino….Ecco che inizia a parlare.
-Salve a tutti!-Dice facendo uno di quei sorrisi come dire guardate tutti quanto sono bello io - L’anno scorso sono bocciato e per questo ho deciso di cambiare scuola dal momento che avevo voglia di cambiare aria! Ah ma già che stupido non ho ancora detto come mi chiamo! Beh, il mio nome è Mathias  e sono per metà americano, da parte di madre, e per metà italiano, da parte di padre.- Dice ammiccando alle 5 che gli sorridono come se avessero visto un dio in terra .
-Bene se hai finito puoi andare a posto. - dice la prof -Dal momento che mancano pochi minuti alla fine della prima ora vi lascio liberi di poter parlare, ma il primo che aumenta il tono della voce o che si alza verrà subito interrogato a latino, intesi?-Ci minaccia.
-Allora tu ti chiami Alessandra, se non ho capito male vero?- Mi chiede.
-Si e tu Mathias….Da che scuola vieni? Sempre da uno scientifico immagino, e perché hai voluto “cambiare aria”?- Gli chiedo….Forse ho esagerato con le domande, speriamo non si faccia strane idee..
-Ma quante domande!! Come mai tutto questo interesse nei miei confronti??- Mi chiede sorridendo in modo strano.
-Chi ti credi di essere! Io non ho nessun interesse per te, volevo solo essere gentile!!- 
Ecco ora sono tutta rossa e noto per di più che la classe mi sta guardano…..Devo aver alzato un po’ troppo la voce e la prof sta per dirmi qualcosa, ma per fortuna la campanella suona….Fiuuuu, per un pelo! 
Adesso c’è ginnastica ed almeno non devo stare per forza accanto a quel presuntuoso!
La prof di ed. fisica ci porta tutti in giardino e così mi siedo accanto a lei che mi chiede delle mie vacanze. E’ una persona tanto carina e gentile, se non fosse che ci fa giocare sempre a pallavolo, sport che odio con tutta me stessa, sarebbe senza dubbio la mia prof preferita!
Mentre parlo con lei noto il solito gruppetto che mi passa davanti e che mi lancia un’ occhiataccia…Mah, per me quelle sono tutte matte! Dopodichè si avviano verso Mathias, che nel frattempo stava chiacchierando con i ragazzi della classe, e si dispongono in cerchio intorno a lui….Sembrano tutte delle gatte in calore! Che pena che mi fanno!
-Alessandra! Mi senti??- La prof mi risveglia dai miei pensieri.
-Ehm si mi scusi…stavo solo pensando ad una cosa- Che figura…
-Che mi dici di quel nuovo ragazzo? Ho visto che lo stavi fissando!-Mi chiede con uno strano sguardo da investigatrice che non mi piace per nulla.
-No non lo stavo fissando!- Divento tutta rossa…Ma perché devo sempre diventare color pomodoro!- Comunque è un ragazzo borioso e pieno di sé, in quello che ho potuto capire in un ora-
-Beh vedremo…Via, adesso vado a firmare il registro… Quand’è che vi rivedo?-
-Giovedì se non mi sbaglio…Arrivederci-
Ecco, adesso sono rimasta sola, vabbè mi avvierò in classe, tanto fra poco suona la campanella.
Sono di nuovo tutti ai propri posti ed entra la prof di inglese che chiede a Mathias di ripresentarsi a tutti in inglese. Come già immaginavo non appena ha sentito che parla molto bene l’inglese l’ha inserito nella sua rosa dei preferiti, nella quale io naturalmente non sono inclusa, dal momento che il massimo dei voti che sono riuscita a prendere in quattro anni è 6!
-Bene ragazzi voglio che per domani mi facciate tutti gli esercizi a gruppi dei libri  che vi ho dato da leggere per le vacanze con il o la compagno/a di banco, e niente storie! Chi non lo farà avrà un bel 3 sul registro il secondo giorno di scuola!-
Ecco è rincominciato il regime del terrore!! Ed io che speravo che un po’ di vacanze le avrebbero fatto bene….
-A quanto pare dobbiamo fare questi esercizi insieme…..- dico a Mathias in modo sconsolato….Questa giornata oggi non mi aiuta in niente, sembra andare tutto al contrario di quello che vorrei!
-Se ti dispiace così tanto puoi anche non farlo,ma poi il tre te lo prendi solo te senza mettermi nel mezzo! Ed inoltre sappi che non va neanche a me di fare questi esercizi con una che si lamenta di continuo!-
Cosa devo fare l’ammazzo ora oppure dopo?!? Possibile che mi debba fare innervosire così!?!
- Ok.. Facciamo questo lavoro insieme ma non ti riprovare a trattarmi così altrimenti io….-
-Altrimenti te cosa??- Mi dice avvicinandosi con uno strano sorrisino -Che paura!!!! Ahahahah!!!-
MMMMMHHH!!! Alessandra prendi un bel respirone e calmati, non puoi ammazzare una persona in classe e poi ricordati che prima di lui devi far fuori la sveglia! Penso fra me e me..
-Allora dove ci troviamo per gli esercizi e a che ora?- Domando dopo essermi momentaneamente calmata.
-Non lo so…Facciamo ai giardini davanti allo stadio alle due?-
-Ok-  Per fortuna i giardini sono vicini a casa mia!
Suona l’ultima campanella e finalmente sono libera! Anche se per poco… 
Mentre scendo per avviarmi verso l’uscita mi scontro contro le insopportabili 5 che mi guardano peggio di prima…Ma si può sapere cosa le ho fatto???
Vabbè, meglio preparasi al lungo e difficile pomeriggio.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Innanzi tutto volevo ringraziare tutti coloro che hanno letto e che continueranno a leggere la mia storia e volevo fare un ringraziamento speciale a Pervinca95, a minnie95, a Malila2009 , a coronabis , a maryfrance90 ed infine a VickyLunaBlack che hanno recensito o messo fra le seguite la mia storia…Grazie mille! 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sono già le una e quarantacinque e decido così di togliermi i pantaloni lunghi e di mettermi dei pantaloncini dal momento che fuori fa un caldo infernale….Ma quando arriva l’inverno?? Non ne posso più di questo bollore!!
Ormai mancano 5 minuti alle due ed inizio così ad avviarmi verso i giardini, armata di una bella bottiglietta di acqua. Sono davanti all’entrata  ma non  c’è nessuno…Vabbè, aspetterò.
Sono già le due e un quarto e ancora non c’è anima viva….forse lui è già entrato e mi sta aspettando dentro, mah! Meglio guardare!
Inizio a girare un po’ ma Mathias no si vede….Perché non mi sono fatta dare il suo numero di telefono?! Almeno ora saprei dove si trova!!
 Mi sono davvero stancata di aspettare, girare per il giardino e sbraitare da sola come una grulla! Ho deciso, torno all’entrata, ma se non arriva antro cinque minuti giuro che me ne vado e il compito me lo faccio da sola facendomi le domande ed autorispondendomi!!
Ah! Eccolo che arriva!! Ora mi sente quello!!
- E’ tanto che aspetti?- Mi chiede 
-no no, stai tranquillo- rispondo con una falsa calma -sono solo QUARANTACINQUE MINUTI CHE ASPETTOOOOO!!! MA TI SEMBRA QUESTA L’ORA DI ARRIVARE!!!- Ecco adesso sto urlando, ma mi sembra giusto! Dopo tutto questo tempo!
-Che esagerata!! Per soli 45 minuti stai facendo una storia!-
-Ah sii?? Vorrei vedere te al mio posto! Sai che??Adesso ti pianto qua e me ne torno a casa!-Lo minaccio urlando a squarciagola e diventando tutta rossa.
-Ma guardati!! Mi sembri una bambina di tre anni!! Ahahahah -Scoppia a ridere….Non mi sembra di essere così buffa! Argggggg mi fa davvero saltare i nervi il suo modo di fare!!! -Forza andiamo e se farai la brava ti prometto che ti porto al lunapark! Ahahahah!!!-
Basta, ho capito prima della sveglia farò fuori lui!!!!! Penso con sguardo omicida
-Ok andiamo, ma non riprovarti più a trattarmi così!!- Gli rispondo, mentre nella mia mente si susseguono varie immagini sulle svariate fini che potrei fargli fare.
Ci sediamo all’ombra sotto un grande pioppo ed iniziamo a fare il primo esercizio.
-Bene .. Inizia tu a parlare!- Mi dice
-Ok ma sappi che io sono una vera e propria frana con l’inglese, ed in particolare con la pronuncia, quindi non ti mettere a ridere mentre parlo!-
-Va bene promesso-
Ora inizio…. Speriamo bene!
-Well in this chapter the leading character… Che ridi???-
 -No no niente! E’ solo che hai una pronuncia orrenda!! Ahahahah!!!-
Non ci posso credere!! Nemmeno a dirlo!! E adesso mi tocca pure vederlo che si piega in due dalle risate per come parlo in inglese!! 
Ma che ho fatto di male per meritarmi tutto questo?!?! Mi chiedo ormai disperata.
- Dato che tu sei tanto bravo perché non parli te??? Poi dopo ci penso io a trascrivere  tutto ok?- Quetsa è la mia unica speranza per non fare un’altra  figuraccia…Speriamo che accetti!
-Si via mi sembra una buona idea…Facciamo così, tu registri quello che dico e poi a casa trascrivi tutto al computer- 
-Devo dire che la tua pensata non è male….Non credevo che sapessi pensare anche tu!!-
-Molto spiritosa….Iniziamo??-
……………………………....................................................................................................
 
Abbiamo finalmente finito…Quanto lavoro che mi aspetterà a casa!!
-Sicura di potercela fare a trascrivere tutto?-
-Si si non ti preoccupare! Anche a costo di starci tutta la notte! Non voglio prendermi un brutto voto! Alla faccia di quell’arpia!-
-Ok ok ma se non ce la fai chiamami …. Ecco il mio numero!-
-Grazie mille ma penso di cavarmela… Comunque in caso contrario ti chiamerò!-
Ci alziamo tutti e due e mentre ci si avvia verso l’uscita gli chiedo: -Allora come ti è sembrato il primo giorno in una nuova scuola?- Sono molto curiosa….lo so!!
-Mah , come tutti i primi giorni di scuola, né più, né meno-Dice con tono indifferente.
Ma che bella risposta….Ed io che mi aspettavo qualcosa di più interessante!
-E tu invece- Continua - non mi sembri molto unita alla classe o sbaglio?-
-No no, hai fatto centro…. Ma parliamo di cose più allegre….Oh guarda siamo arrivati! Allora io vado! A domani ,ciao!-
-Va bene a domani e se hai bisogno chiamami! Ciao!-
Devo dire che come pomeriggio non è stato poi così male, a parte l’inizio naturalmente! Ma ora è meglio se corro verso casa o non ce la farò mai a trascrivere tutto!

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


-Ho finito di ricopiare tutto!!! Evviva ma che ore ho fatto? Deve essere sicuramente tardi dato che non tengo gli occhi aperti.-
Guardo l’orologio e sono già le….undici e mezzo! Ma da quant’è che sto davanti al computer!
Sento il telefono suonare…Bene, ora inizia la caccia al cellulare! Ma perché non mi ricordo mai dove lo metto?? 
Devo ricordarmi di chiedere a mia mamma di farmi fare una bella cura di fosforo, così non avrò più questi problemi!
Trovo il telefono sotto il cuscino del divano, guardo il display e…Non ci posso credere! E’ Mathias!
-Pronto?-
-Oh finalmente!! Ma si può sapere quanto ci metti a rispondere?! Comunque ho chiamato per sapere se hai finito!-
-Si non ti preoccupare ho appena finito di trascrivere tutto e sono esausta!-
-Bene allora inviamelo tutto sulla posta elettronica ,che non mi fido di te, dopo quello che ho potuto sentire oggi!-
-Ah! E’ questo il ringraziamento dopo una serata persa completamente davanti allo schermo di un computer?! Bene ora te lo invio! BUONANOTTE!!- Riattacco.
Non ci sono parole! Lui si è fatto la bella vita questa sera mentre io sono stata a lavorare come un mulo, e poi cosa mi devo sentir dire?? Che non si fida del mio inglese!!! Va bene che non sono una cima, ma il correttore automatico del computer a qualcosa serve, altrimenti non l’avrebbero inventato noo!? Ed inoltre sono stata molto attenta a non fare alcun sbaglio, dal momento che ci tengo ad ottenere un buon voto ad inglese!
Mi butto sul letto, ma non ho il tempo neanche di calmarmi che mi addormento di botto…ah che bello il sonno!
 
P.O.V. MATHIAS
 
Che strana tipa! Mi ha riattaccato! Eppure non mi pare di averla offesa,è solo che non mi posso fidare di lei dopo quello che mi ha detto….Insomma non a mai preso più di sei! Almeno io la lingua la conosco bene e poi voglio entrare nelle grazie della prof, almeno non dovrò faticare tanto nella sua materia e soprattutto avrò una valida alleata  nel caso in cui avessi una materia con cinque e mezzo! Mica male la mia idea!
Ah ecco l’e-mail!  Sono proprio curioso di vedere quali strampalati errori ci saranno! Poi si che mi dovrà chiedere perdono per il suo comportamento di stasera! Non ci posso pensare….E’ la prima volta che mi riattaccano in faccia!
Inizio a leggerla e noto con mia grande sorpresa che non ci sono errori.
-Ops! Mi sa che forse dovrei chiederle scusa per come lo trattata….Anzi no! Neanche lei è stata gentilissima quindi siamo pari!-
Mi distendo sul letto ed inizio a pensare a questo primo strano giorno di scuola!
E’ iniziato tutto con quello scontro per  le scale, poi il mio magnifico ingresso in classe, la mia presentazione in italiano e in inglese, e per finire il divertente pomeriggio.
Escludendo Alessandra, che sembra stare più per conto suo, come classe mi pare abbastanza unita, le ragazze  sono tutte per lo più uguali  nei modi di fare, e naturalmente sono già tutte pazze di me, come sempre,  mentre i ragazzi sembrano formare un bel gruppo nel quale,modestie a parte, penso che diventerò presto il leader,come al solito!
L’unica persona che devo capire meglio è Alessandra, ma voglio che anche lei cada ai miei piedi come le altre,perché in tutte le classi in cui sono stato ero sempre io al centro dell’attenzione e voglio che anche qui sia così! 
Immagino già che la sfida con Ale sarà  dura, ma è proprio questo che mi emoziona di più!
Forse il mio agli occhi degli altri può sembrare un comportamento infantile, ma per me è importante poiché da piccolo ero ignorato da tutti,dal momento che non ero molto carino, ma con il crescere sono diventato questo bel ragazzo che sono ora e voglio, come dire, rifarmi di tutto quello che ho passato! 
Dopo questo nella mia mente  mi addormento senza neanche rendermene conto.
 
 
 
 
Angolo dell’autrice.
 
Spero che questo capitolo sia all’altezza delle vostre aspettative, anche se devo dire che è stata abbastanza dura scrivere secondo il punto si vista di Mathias!
Con questo vi lascio e a presto!
Un bacio e ancora grazie per aver letto la storia fino a questo punto!

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


P.O.V. Alessandra
 
Drinnnnnnn
Apro gli occhi infastidita dalla sveglia che spengo repentinamente.
-Ah che bella dormita, mi ci voleva proprio dopo quanto è successo ieri sera!-
Mi sento molto più rilassata rispetto a ieri e sono sicura che oggi niente potrà infastidirmi,nemmeno Mathias!!
Con questi pensieri mi avvio a fare la solita routine mattutina e puntuale come un orologio svizzero entro nella mia classe.
-Ma che strano! Ancora non c’è nessuno….Forse sono troppo puntuale e gli altri arriveranno più tardi!  Si si, non c’è dubbio! - Penso ad alta voce. -Speriamo solo che Mathias si sia ricordato di fotocopiare tutto il lavoro dato che la prof di inglese c’è alle prime due ore e non vorrei incattivirmela subito!-
-Parli anche da sola?? Pensavo che tu  fossi strana, ma non fino a questo punto!-
 Può essere soltanto che una persona a parlarmi in questo modo…Mi giro e naturalmente chi mi ritrovo davanti?? Ovvio! Mathias! Ma questa volta non mi farò prendere dalla rabbia, cercherò di autocontrollarmi.
-Hai visto quante cose riesci a scoprire sul mio conto? Comunque passando a cose più serie, hai portato il nostro lavoro?-
-Si si eccolo qui- Apre lo zaino e ne fa uscire un grosso blocco di fogli che appoggia sul banco. -Comunque avevi ragione non c’erano errori-  Mi dice quasi con un po’ di dispiacere.
-Che ti avevo detto io?! Ma te non ti volevi fidare!-
Entra la prof di inglese e non appena vede solo noi due soli sgrana gli occhi.
-E tutti gli altri dove sono???-Ci chiede al dir poco furiosa.
Restiamo entrambi in silenzio…Dopotutto che ne sappiamo noi di dove sono quelli?!
- Ma bene! Mi complimento con questa classe! E’ solo il secondo giorno e già c’è  un’assenza di massa, ma immagino di sapere quale sia il motivo! Potete anche dire ai vostri amici che non la passeranno liscia!!!!- Ci dice la prof ormai fuori di sé.
In questi momenti posso dire di essere terrorizzata da questa insegnante ed è per questo che in quattro anni non sono mai mancata ad un suo compito!
Dopo che si è ripresa un po’ dalla sua sfuriata e soprattutto dopo aver scritto tutti gli assenti, ci chiede di mostrarle il nostro compito.
-Allora dal momento che abbiamo due ore da passare insieme ho deciso che adesso parleremo un po’ in inglese, dato che non vi fa altro che bene,ed in particolar modo ad Alessandra, e  poi quando suona la campanella io correggerò ciò che mi avete portato mentre voi potete fare quello che volete in classe, senza ovviamente fare troppo rumore! -
Non ci posso credere! Ma da dove le è venuta tutta questa bontà? Non è da lei!
-Ma mi raccomando!-Continua -Non fateci troppo l’abitudine! Questo è soltanto un caso particolare!-
Ecco che la riconosco! Ma sono contenta così! Almeno non devo fare due ore d’inglese! Forse li dovrei ringraziare gli altri per non essersi presentati a scuola!
La prima ora passa molto lentamente, ma finalmente suona l’agognata campanella.
-Bene adesso siete “liberi”…Mi raccomando a voi! Se fate casino farete un bel compito di inglese! E non pensate che sia solo una minaccia perché lo faccio fare davvero!- Ci dice con tono a dir poco minaccioso.
Io e Mathias ci spostiamo agli ultimi banchi per non disturbare troppo la prof.
-Non poteva andarci meglio di così oggi eh?- Mi chiede.
-Eh si davvero!- Non so il perché, ma mi sento un po’ imbarazzata.
-Ma stamani mattina hai per caso preso un tranquillante?- Mi domanda serio.
-No….Ma perché mi fai delle domande del genere?? E si da il caso che io non uso farmaci per calmarmi dato che sono una persona già calma di natura!!!-
Ecco, ed io che non volevo arrabbiarmi anche oggi! Ma come si fa con accanto un individuo del genere ?!?! 
-Adesso ti riconosco! Prima non mi sembravi neanche più te! Comunque a ricreazione ti va di farmi fare un giro della scuola dato che non la conosco ancora?-
-Ok, non c’è problema- Una domanda intelligente, finalmente!
-Ah e mi raccomando, se conosci qualche ragazza carina presentamela subito! Capito??-
Mi sembrava troppo strano che fosse diventato intelligente tutto di un colpo! 
-Ok-
-Come mai sei così silenziosa?  Non sarai mica gelosa!- Mi chiede avvicinandosi.
-Ma che domande  fai! Io gelosa di te?? Mai! - rispondo agitandomi e diventando, come al solito, tutta rossa.-E comunque mi dispiace dirti che non conosco nessuno nella scuola!-
-Bene, allora mi accontenterò della tua compagnia!-dice ridendo.
Drinnnnnnn
-Ah! Ecco la campanella!- Si alza , mi prende la mano e mi trascina via -Forza andiamo!-
Rimango esterrefatta….Arrivati nel corridoio mi lascia .
-Allora dove andiamo?-
Gli sorrido…Forse mi ero sbagliata su di lui….O forse no….Meglio non farsi strane idee.
-Andiamo di là-Gli rispondo.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Sono passate ormai due settimane dall’inizio della scuola e per la prima volta nella mia vita posso dire di essere contenta di andarci! So che può sembrare strano sentire una che dice che le piace andare a scuola e che le dispiace fare un solo giorno di assenza, ma per me adesso è così! E per questo non posso far altro che ringraziare una sola persona….Mathias!
Nonostante sia un ragazzo borioso e a cui piace essere  sempre al centro dell’ attenzione, è l’unico  amico che ho in classe ed essendo anche il leader di tutti mi fa accettare di più fra quella massa di pecore! So che non è carino chiamarli così, ma il mio  giudizio su di loro non può di certo cambiare in così poco tempo…. Mi sembra il minimo dopo tutto quello che mi hanno fatto passare!!
Comunque,a parte questa piccola parentesi, io e Mathias ci stiamo avvicinando, ovviamente come amici e basta, e questo mi fa molto piacere, anche se non mancano i nostri continui battibecchi!
La situazione con le cinque ochette non è delle migliori. Infatti quando ci vedono parlare insieme o lo chiamano , oppure ,se non c’è la prof , se lo portano via con loro. Ma la cosa che mi fa più rabbia è che lui non dica mai di non poter andare perché  sta parlando con me, ma anzi prende il largo con loro tutto sorridente!! 
Che rabbia mi fa quel figliolo!!!
Questi sono tutti i mie pensieri mentre mi avvio in classe, pronta ad affrontare un’ altra giornata  che vedrà lo svolgersi di un odioso compito di matematica nelle prime due ore!
Entro in classe e mi posiziono nel mio banco, che con il compito è finito spiaccicato davanti alla cattedra…Wow! Adesso si che mi posso dire felice! Penso in modo sarcastico.
Il prof entra e ci distribuisce il compito….Ma è lunghissimo!!
Dopo averci dato  tutti i fogli si siede alla cattedra…
Siamo praticamente faccia a faccia e più che un compito mi sembra di fare una visita oculistica, data  la vicinanza!
Finite le due ore  ci avviamo tutti verso la palestra.
 Durante il percorso mi avvicino a Mathias per chiedergli come gli è andata la verifica,ma vengo spintonata via in malo modo dalle cinque…
-Ma che modi!!- Dico a bassa voce cosicché nessuno possa sentirmi.
Arrivati in palestra e dopo esserci cambiati, la prof ci avverte che giocheremo a pallavolo contro l’altra quinta, che fa sempre ginnastica con noi il giovedì.
Ma non lo poteva dire prima!!!! Almeno non mi sarei cambiata ed avrei inventato una scusa ben credibile da dirle!!  Perchèèèèèè!! Mondo crudele!!!
Già mi immagino quando mi arriverà la palla ed io sarò li pronta a prenderla  ma , o non  ci riuscirò , o peggio ancora mi arriverà diritta in faccia! Che vergogna!
Ma vabbè, ormai è meglio smettere di pensare a queste catastrofi ed iniziare a  prepararsi per la figuraccia, tanto ne ho già fatte così tante in quattro anni che ci dovrei essere abituata!
La prof ci divide in quattro squadre ….. Io sono nella seconda con Mathias….Almeno lui è bravo a giocare!
La prima partita è andata bene e la nostra classe ha vinto, ma adesso tocca a me!! 
-Dai che peggio del solito non puoi fare!- Mi dice Mathias incoraggiandomi.
-Grazie ma questo non mi tira su per niente!- Gli dico sconsolata - Ma se proprio vuoi farmi un piacere che ne dici di prendere te la pallonate che mi arriveranno?- Gli chiedo speranzosa. Dopotutto gli amici si aiutano nei momenti del bisogno!
-Eh no cara mia! Adesso te la caverai da sola!! Sennò  come puoi imparare??- Mi risponde ridendo.
-Grazie! Ma stai tranquillo che quando avrai bisogno del mio aiuto io non ci sarò per  te!!!- Adesso sì che sono furibonda!
Guardo gli altri giocatori e con mia grande sfortuna noto che sono tutti ragazzi….Preparatemi la tomba!!
Ecco il fischio che segna l’inizio della  partita…Ormai è tardi per tirarsi indietro…
Non appena notano che io sono, diciamo la verità, l’anello debole della squadra iniziano tutti a schiacciare su di me! 
Ma che galantuomini! Rifarsela con una povera donzella imbranata!! 
Naturalmente, come avevo già immaginato, mi arriva una bella pallonata dritta in faccia! 
Come c’era da immaginarsi sento le “simpatiche” ochette ridere, ma nonostante tutto mi rimetto in piedi.
-Stai bene?- Mi chiede Mathias ridendomi in faccia.
--Si, mi sembra di si….Ma si può sapere cos’hai tanto da ridere??-Domando inviperita.
-Hai il segno della palla in faccia! Ahahahah!! Scusa ma è troppo divertente!-
Ma che bell’amico!!!
Esco così dal campo e chiedo alla prof di andare in bagno per potermi bagnare il viso che mi frizza da morire!
Naturalmente sto li nascosta fino a che non mancano due minuti al suono della campanella, almeno così la prof non mi potrà chiedere di entrare in campo a giocare…. Che genio che sono! 
Finalmente suona la campana che annuncia la ricreazione e,mentre vado a prendere la mia roba vedo il ragazzo che ha tentato di uccidermi, venirmi in contro.
-Scusa non ti volevo fare male! Mi dispiace molto!-Mi dice.
Sembra davvero dispiaciuto, che dolce!
-Non ti preoccupare! Tanto ci sono abituata! E poi non fa così male!-Gli rispondo sorridendo.
-Ah bene! Adesso sono più sollevato! Comunque il mio nome è Matteo… E te come ti chiami?-
-Alessandra!-
Proprio in quel momento arriva Mathias da noi.
-Bene bene che fate?-Ci chiede con aria sospetta.
-Niente!- Gli rispondo
-Ok allora io vado…Ci vediamo Ale!- Mi dice Matteo andandosene.
Lo guardiamo andare via, poi  mi giro e…
-Non è che sei geloso?- Chiedo a Mathias, proprio come lui aveva fatto con me il secondo giorno di scuola.
-Ehi, ragazza non ti fare strane idee! A dopo.-Mi risponde con aria da gradasso.
Bene…Ora sono rimasta da sola….Sarà meglio avviarsi al bar a comprare da mangiare, altrimenti chi ci arriva all’ultima ora con lo stomaco vuoto?! 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Mentre cammino per arrivare alla panineria della scuola ripenso a Matteo e devo dire che è stato molto gentile a venire a scusarsi e a chiedermi se stavo bene…Inoltre a pensarci bene è anche un ragazzo molto carino, alto, con i capelli lisci e tirati all’insù di  color castano scuro e gli occhi verdi….
Mi trovo davanti  al bar ed aspetto che arrivi il mio turno, anche se penso che sarà molto dura, visto il macello che c’è!
Finalmente tocca a me, apro la bocca per chiedere un panino al prosciutto cotto e fontina e.…mi  spintonano  via!
-Scusa ma c’ero prima io!!!!-Urlo inviperita a quello che mi fregato il posto.
-Peggio per…Ah ma sei tu! Scusa se ti avessi vista non ti avrei allontanata in questo modo….Mi dispiace! Come posso farmi perdonare??- 
Non ci posso credere! Quel rude che mi ha scaraventata via come non so che non è altri che Matteo! Ed io che pensavo che fosse un ragazzo dai  modi di fare dolci e gentili!
Devo rispondere alla sua domanda….Ma non so proprio cosa dirgli, poi…. illuminazione!
-Per farti perdonare il minimo sarebbe darmi il tuo panino visto che toccava a me prenderlo!- Speriamo solo che sia buono!
-Ok non c’è problema! Prendilo pure, però mi aspetti un attimo ? Il tempo di prenderne un altro!-Mi domanda con lo sguardo a cane bastonato.
-Va bene, ma fai veloce!-
Mentre aspetto e addento il panino, inizio a pensare a cosa starà facendo Mathias in questo momento, se ne andato così …..boh! Saranno fatti suoi!
-Ah eccoti! Grazie per avermi aspettato!- 
-Non c’è problema-
-Sai oggi non ho fatto altro che farti del male! Prima con la pallonata, poi dandoti uno spintone….Ora penserai chissà cosa di me!- Mi dice Matteo ridendo in maniera imbarazzata.
-Ma guarda penso solo che tu mi voglia far fuori!- Gli dico in modo scherzoso.
-Ahahah! Sei molto divertente! Sai è un po’ che volevo conoscerti, ma non trovavo mai il momento adatto.-
-Ho capito, e per questo hai scelto di passare alle maniere dure colpendomi in faccia eh?!-
-Come hai fatto ad indovinare???-mi dice ridendo - A parte gli scherzi, devo dire che sei davvero una bella persona!-
-Ah…Beh….Grazie…..- Ecco ora sono totalmente in imbarazzo e sento bruciare il mio viso.
-Ti volevo chiedere una cosa importante-
-Cosa?- Domando curiosa.
-Ma c’è qualcosa fra te e quel ragazzo che prima ci ha interrotto?-
-Chi Mathias???- Lo vedo annuire con la testa. -No ma cosa vai a pensare! Siamo solo amici! Tutto qui!-
-Ah bene! Sono più sollevato!-
Drinnnnnn 
-Beh adesso io dovrei andare! Ci vediamo!- Dico a Matteo.
Lo vedo avvicinarsi e….Mi da un bacio sulla guancia!
-Vado anch’io!-  Si gira e mentre se ne va…. -Ah ! Dimenticavo! Dopo mi puoi aspettare all’uscita? Così mi dai il tuo numero di telefono!-
-Ok! A dopo allora!-
Torno in classe e mi siedo al mio banco anche se con un po’ di fatica , dal momento che è “infestato” dalle cinque simpaticone.
-Non è da te arrivare così tardi in classe!- Mi dice Mathias 
-No sai è che non ho sentito la campanella.- Non so perché, ma non me la sento di dire a Mathias cosa è successo con Matteo.
-E’ inutile che menti, tanto so cosa stavi facendo!- Mi dice con un tono di voce severo.
Non so cosa rispondergli, ma per fortuna entra la prof di astronomia….Sono salva!
Finisce finalmente la giornata di scuola e vado verso l’uscita pedinata da Mathias e le cinque, che lo seguono come se fossero la sua ombra.
Non appena esco noto appoggiato sul muretto Matteo che si sbraccia per farsi vedere meglio.
Mi trovo davanti a lui quando mi sento prendere per un braccio. Mi giro e….Mathias mi da un bacio sulla guancia.
-A domani- Mi dice.
Rimango senza parole…..Come mai questo comportamento??? Non aveva mai fatto così in due settiamane e ora tutto insieme si comporta in questo modo, e per giunta davanti a Matteo!
Do il mio numero a Matteo, che sembra rimasto stupito dalla scena, e mi avvio velocemente a casa per chiamare al telefono Mathias e chiarire la strana faccenda.
 
 
 
 
Angolo dell’ autrice.
Innanzi tutto voglio chiedervi scusa per il ritardo ed avvertirvi che da adesso in poi sarà più difficile aggiornare frequentemente a causa dell’inizio  della scuola.
E poi voglio ringraziare ancora una  volta tutti coloro che seguono o recensiscono la storia ….Grazie mille!
Milda XD    

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Torno a casa e dopo aver mangiato il mio pranzo, come sempre delizioso dato che mia mamma è una brava cuoca, prendo il cellulare per cercare il numero di Mathias.
Sfogliando la rubrica arrivo al suo nome, pigio per chiamare ma all’improvviso mi sento mancare il coraggio…..Dov’è finita tutta la mia sicurezza di prima???
Non so bene di che cosa ho paura…Forse mi spaventa la sua risposta al perché mi ha dato un bacio sulla guancia o forse…Non lo so! Ma perché devo essere così preoccupata??
Intanto nella mia mente ripenso a quella scena e mi immagino la faccia che devono aver fatto le cinque ochette! Ahahah!! Mi viene da ridere! Domani di sicuro mi faranno fuori….Sarà quasi meglio mascherarmi per non farmi riconoscere da quelle!
Dopo questo pensiero ritorno a guardare il display  del cellulare…
-Forza Ale ce la devi fare! Dopotutto è un essere umano come te! E poi non hai mai avuto timore di lui, perché te lo devi far venire proprio adesso??- Chiedo ad alta voce a me stessa.
Pigio finalmente sul suo numero e porto il telefono al mio orecchio.
-Ciao sono Alessandra-
-Lo sapevo di già… Ma non lo sai che quando uno chiama solitamente appare il suo  nome sul cellulare?-  Mi risponde “simpatico” come sempre.
-Davvero molto spiritoso- Gli dico in modo sarcastico.
-Lo so…Perché mi hai chiamato?-
-No niente di imporatante…Volevosolosapereperchèmihaidatounbacio!-Gli domando tutto di un fiato…Qualcuno mi porti una bombola di ossigeno o rischio di morire alla sola età di diciotto anni! 
-Cosa hai detto??? Non è che potresti scandire un po’ meglio le parole??-
-Ti ho appena chiesto- Prendo un respirone -Perché mi hai dato in bacio sulla guancia-
-Ah! Tutte queste storie per niente! Lo fatto solo per salutarti! Non si fa così fra amici??-Mi dice con nonchalance. Ed io che immaginavo chissà che cosa! Ho capito…Mi faccio troppi filmini mentali!
-Meglio così …Allora a domani!-
-No aspetta! Ora sono io che voglio farti una domanda!- Mi dice.
-Ok fai pure.-
-Bene…Volevo sapere cosa ne pensi di quel Matteo e se ti piace,perché mi sembra che ti stia puntando!
Ma che razza di domande sono! Chi è che gli ha dato tutta questa confidenza??
-PRIMO NON sono affari tuoi quali siano i miei sentimenti e SECONDO se proprio lo vuoi sapere Matteo mi sembra proprio un bel ragazzo,forse anche più bello di te, e sicuramente più gentile!-
Forse ho u po’ esagerato,ma ha toccato un punto dolente!
-Ok ok Non ti scaldare tanto! Senti ora ho da studiare ne riparliamo domani. Ciao.-
-Ciao-
Riattacco. Non volevo essere così scontrosa, mah…Meglio fare i compiti altrimenti chi li sente domani i prof!
 
P.O.V Mathias 
 
Ripenso a quella chiamata…Devo aver toccato un tasto dolente con quell’ argomento ma…Aspetta un momento…Ha detto che quel babbeo di Matteo è un bel ragazzo e per giunta forse anche più bello di me????
Che affronto!!
Glielo farò vedere io chi è il più bello e soprattutto quello li non mi rovinerà i miei piani! 
Inizio a leggere le pagine che ha spiegato oggi la prof. di astronomia, ma i miei pensieri vengono interrotti dall’immagine di quell’odioso Matteo che da quel bacio sulla guancia ad Alessandra…Non so perché ma mi fa venire una rabbia! Devo evitare che quei due stiano troppo vicini…
Ma perché penso queste cose e soprattutto perché mi sento in questo modo??
Non è che forse sono geloso? No, non può essere, dopotutto io non sono mai stato innamorato!
Però Ale da una parte mi piace per il suo carattere introverso e soprattutto per il suo trattarmi diversamente dalle altre. Dopotutto quelle sono “prede” facili, mi girano sempre attorno e basta sorridergli che si butterebbero di sotto da un grattacielo se solo glielo chiedessi, mentre lei è….SPECIALE.
Ho deciso! Voglio vedere sei lei prova qualcosa per me e lo far nel modo che conosco meglio! Ma devo  stare anche attento che quel Matteo! 
Quante cose devo fare , ma naturalmente con le mie grandi doti saprò tenere tutto sotto controllo! Sono o non sono il GRANDE MATHIAS???
Mi risveglio dai miei pensieri e rincomincio a leggere quel noioso libro che ho scoperto piace tanto ad Alessandra, visto il suo interessamento di oggi durante la spiegazione.
Dopo un’ora di studio intenso sulle  stelle e sulle  galassie chiudo finalmente quel libraccio ed inizio a pensare al mio meraviglioso piano per il giorno dopo, quando sento squillare il telefono…Tutti oggi mi devono chiamare!
Guardo il display e noto che ha chiamare è Martina una ragazza alta e bionda di classe che, modestie a parte, pende alle mia labbra.
-Ciao Martina volevi chiedermi qualcosa?-Domando curioso.
-Oh ciao! Senti non è che domani potresti venire a prendermi a casa mia per accompagnarmi a scuola?-
Certo che è proprio sfacciata!
-E perché hai bisogno di un passaggio?-Voglio proprio sapere il motivo di ciò.
-Beh sai il mio motorino è ad aggiustare e dato che odio prendere l’ autobus, volevo sperare che tu mi portassi fino a scuola…Dopotutto hai anche una bella moto!-
-Ok…Dimmi dove abiti e vengo a prenderti domani-
-Oh! Sei troppo gentile!-
Dopo aver preso il suo indirizzo riattacco. 
Certo che questa ragazza oltre che sfacciata è anche molto strana!  
Ora che ci penso questa faccenda di domani sarà molto utile ai fini del mio piano! Quasi quasi dovrei anche ringraziare Martina per questo!
Ah! Non vedo l’ora che sia domani! 
 
 
 
Angolo dell’autrice.
 
Ciao! Scusate il mio immenso ritardo ma la scuola è iniziata da una settimana e tutte le mie idee si sono prosciugate! L 
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e che non sia peggiorata a scrivere!
Ho deciso di riprovare a scrivere dal punto di vista di Mahias…Ma che fatica! 
Comunque chissà che piano avrà in mente Mathias e poi iniziamo finalmente a scoprire i suoi sentimenti! 
Ah! Da ora in poi penso che aggiornerò solo il fine settimana se non avrò troppo da studiare!
Grazie a tutti  coloro che recensiscono, seguono o leggono e basta!
Milda
 
P.S. Scusate per gli eventuali errori!

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Capitolo 9
*** Scusate! ***


Questo, come potrete notare, non è un capitolo della storia. So che avevo detto che avrei aggiornato nei fine settimana, ma purtroppo oggi non ce la faccio proprio! È da ieri che studio così da poter proseguire con la nostra storia, ma la roba da fare è talmente tanta che ancora ne ho per molto! Dopotutto essere in quinta liceo comporta anche questo...=( Vi prego di perdonarmi e a presto! (Spero) Un bacio a tutti! Milda

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


 
P.o.v. Mathias
Sto andando a prendere Martina con la moto e non appena mi fermo davanti al portone d'ingresso di casa sua sento urlare il mio nome.
-Eccomi arrivo subito devo solo finire di truccarmi- Mi urla dal balcone.
-Ok ma fai veloce altrimenti mene vado senza di te!-
So quanto si mettono le ragazze con queste cose ed io ho un lianosa portare a termine, quindi non voglio assolutamente fare tardi!
Dopo la bellezza di cinque minuti Martina esce dal portone e sale sulla moto.
-Grazie mille Mathias! Se non ci fossi tu come farei!-
-Eh lo so! Mi dovrebbero inventare!!-
Dopo questo mio ultimo saggio di modestia partiamo a tutta velocità.....Direzione SCUOLA!!
Mentre entriamo nel parcheggio per le moto intravedo con la coda dell'occhio Alessandra che ci sta guardando con uno sguardo allibito. Bene era proprio questo che volevo...che si aprono le danze!
Parcheggio la moto vicino al portone di entrata cosicché Alessandra ci possa vedere dato che sta parlando proprio davanti a noi con quel bellinfusto di Matteo.
-Allora Marty ti e' piaciuto il tragitto?- Le chiedo quasi urlando.
-Oh si grazie mille! Sei stato così gentile che di sicuro ti meriti una ricompensa....- 
La vedo avvicinarsi verso di me quando...Mi bacia! 
Nel frattempo noto che Ale ha visto tutta la scena e che se ne va in classe con Matteo.
Bene bene il mio piano sembrerebbe andato in porto, anche se ora devo chiarire le cose con Martina!
-Marty non vorrei che tu mi avessi frainteso ma io per te non provo altro che amicizia....Mi dispiace...- Le dico con il tono affranto...Che attore che sono!
-Ah....Ok...Non c'è problema....Ma sappi che non demorderò perché sono sicura che prima o poi sarai mio cuccio lotto!!!-
Caspita non avevo mai visto una ragazza così determinata! Mi fa quasi paura, ma d'altronde se si vuole fare del male da sola che posso dire....Peggio per lei!
-Ok fa come vuoi...Io me ne vado in classe.-
Detto ciò salgo in classe dive trovo un Alessandra alquanto incavolata.
 
 
P.O.V Alessandra 
 
Eccolo che arriva quel.....Non so neanche come chiamarlo, che prima sembra fare il geloso se io parlo con Matteo e poi va a pomiciare con quella gallina di una Martina!!
-Ciao! Passata una buona mattinata?- Mi chiede con suo sorrisino da prendere a schiaffi.
Ahhhh ma me lo fa apposta a chiedermi queste domande??? Ora lo strangolo con le mie mani!! Anzi quasi quasi faccio il suo stesso gioco!
- Bene! Non sono mai stata meglio sai Matteo mi ha accompagnata in classe!- 
- Tutto qui?!?! Ci vuole davvero poco a renderti felice allora!-
Ok Ale calmati....
-Hai ragione...Ho notato che invece la tua giornata e' iniziata alquanto bene con Martina vero?-
-Beh Come non darti torto, dopotutto qui tutte mi vogliono!-Dice in modo così sicuro di se' come se fosse un dio dell'Olimpo sceso sulla Terra.
Per fortuna a salvargli la pelle e' il professore di arte...Se solo fosse arrivato due minuti più tardi avrebbe dovuto cancellare un nome dal registro!
- Ah comunque vedi di pulirti la bocca che sei sporco di lucida labbra rosso!- Gli dico fra l'ironico e l'indignato.
- Buongiorno a tutti ragazzi vedo che oggi c'è un po' di movimento in classe!- Dice lanciandoci un'occhiataccia- Comunque sia volevo farvi una bella notizia!-
Sta un po' in silenzio con l'intento di farsi pregare per continuare a parlare....Ma che razza di professore e' questo!!! 
- Continui prof per piacere!- Gli chiediamo tutti in coro.
-Bene se proprio ci tenete tanto ve lo dirò! - Ci dice con la faccia soddisfatta. - Allora sapete che io ho come classe sia voi che la quinta C e così avevo pensato.... Ma siete sicuri che lo volete sapere??-
No l'ha fatto un'altra volta!!! Ma non si può rinchiudere in manicomio un uomo del genere!?!?
Di nuovo tutta la classe gli dice di si, naturalmente pregandolo. 
-Bene bene...come dicevo....che volevo dire??? Ah si che stupido! Dato che ho queste due classi in comune ho deciso di organizzare una caccia al tesoro!-
Naturalmente la classe inizia a fare degli urli che anche un sordo potrebbe sentire...
-Ragazzi ragazzi! Un po' di contegno prego!! Non ho ancora finito di spiegarvi delle cose!-
Non appena dice questo tutti smettano all'unisono di parlare per ascoltare i dettagli della caccia al tesoro.
- Molto bene. Allora prima di tutto sappiate che questo non sarà un gioco ma che lo dovrete portare alla tesina per l'esame, quindi dovete fare un lavoro molto accurato. 
Secondo che non sarete giustificati per le materie del giorno dopo. 
Terzo che ogni settimana avrete una cosa diversa da cercare e che questo lavoro finirà a Natale, solo che voi ogni lunedì mi dovrete consegnare quello che avete fatto. Vi consiglio quindi di fare questa "caccia" il sabato così da lavorarci a coppie la domenica!- 
Ecco lo sapevo che non poteva essere così bello! Perché devono sempre rovinare tutte le cose?!
-Bene bene, adesso estraiamo le coppie, poi ai vostri amici dell'altra classe lo dite voi chi sono. Ah quasi mi dimenticavo! Forse non avete capito che le coppie saranno mescolate, ovvero qualcuno di voi con qualcuno dell'altra classe e che fra le coppie ci sarà un trio dato che fra tutti siete dispari-
Quasi come un mago il prof estrae da una piccola borsa un enorme bussolotto contenente tutti i nostri nomi ed inizia ad estrarre le prime coppie.
- Chissà se la sorte vorrà farci stare insieme eh?- Mi chiede Mathias a bassa voce sorridendo.
-Eh chissà! Ma forse te preferiresti stare con Martina!- Gli rispondo in modo acido.
- Ehi non sarai per caso gelosa??- Mi chiede ridendo.
- Certo che no!!- Rispondo diventando rossa come un pomodoro- La mia era solo una constatazione!-
- Si si certo ed io sono un brutto ragazzo!-
Ma quanto si sente spiritoso! 
- Sappi che esistano tanti altri ragazzi carini, forse anche più di te!-
-Si come no! Fammi un esempio, anche se penso che non lo troverai!- Mi dice sicuro di se.
Ora tu vedi come lo sgonfio io questo pallone gonfiato!
- Non e' tanto difficile trovarti un esempio!-Gli ribatto sicura di ciò che sto per dire -Matteo!-
-Oh ma te hai solo quello in testa??- Mi dice scocciato - Sappi che se si farebbe un sondaggio il 99,9% direbbe che sono io il più bello della scuola, mentre solo lo 0,1%, ovvero te, direbbe che Matteo e' meglio del sottoscritto!- Finisce il discorso fiero.
Rimango senza parole, quando sento un forte chiasso che attira la mia attenzione.
- Non e' giusto! Perché proprio a quella che sta sempre muta devono toccare le fortune più grandi??- Urla una delle cinque galline chiaramente riferito a me.
- Infatti! Volevo e dovevo starci io con Mathias!!! Lei non e' degna della sua compagnia!! - Urla Martina.
-Calma ragazze!! Se non state subito zitte vi metto un rapporto ed in quinta non vi conviene averne uno!!- Le minaccia il prof.
Bene bene a quanto ho capito sono con Mathias...
-Allora dato che questo e' l' ultimo gruppo sappiate-Dice rivolgendosi a me e a Mathias- che sarete un trio e che il vostro compagno sarà Matteo R. - 
Sono senza parole! Non voglio immaginarmi cosa accadrà con quei due insieme! Mathias non può nemmeno vederlo Matteo! Ho capito...dovrò armarmi di pazienza e fare da spartiacque!
-Immagino che adesso sarai contenta!- Mi sussurra incavolato - Ma sappi che non gli faro' avere una vita facile!-
-Ma si può sapere cosa ti ha fatto quel ragazzo per non poterlo neanche vedere?- Gli chiedo sperando di ricevere una risposta.
- Non sono fatti che ti riguardano, e poi sono cose da ragazzi che tu non riusciresti neanche capire essendo una femminuccia!- Detto ciò mi tira una sonora pacca sulla spalla...
-Ahi! Mi hai fatto male!- Gli dico piagnucolando.
- Vedi che avevo ragione??- Detto ciò suona la campanella - Beh io vado a dire a quel tizio del gruppo... Te aspetta qua!-
-Ok-
-Brava! Sei proprio ubbidiente!-
- Resto qua solo perché mi va, non perché me lo dici tu! Mettitelo bene in testa!-
Ma chi si crede di essere per darmi degli ordini! Urggghhhh che rabbia che mi fa quando si comporta così!
 
 
 
 
 
 
Angolo dell'autrice.
Salve a tutti! Scusate dell'ENORME ritardo!!!! * Si nasconde dietro una porta per evitare
i pomodori che le lanciano contro*
Spero di farmi perdonare con questo nuovo capitolo e vi ringrazio come sempre per aver letto la storia! 
Mi auguro che vi piaccia A prestoooooooo!!!!!!

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


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P.O.V Mathias 
 
 
Esco di classe e mi dirigo verso la torretta C. 
Arrivo davanti alla classe di Matteo e mi sporgo dalla porta per vedere dove si trova quel simpaticone quando noto che si gira verso di me.
Gli faccio così segno di uscire e dopo un millesimo di secondo me lo ritrovo davanti.
- Si può sapere cosa ci fai qui??- Mi chiede in modo scocciato.
- Sono venuto a dirti che io, te ed Alessandra saremo in squadra insieme per la caccia al tesoro....E comunque sappi che nemmeno io sono felice di vederti.- 
- Ah bene mi piace questo gruppo...Peccato che ci sei anche tu, altrimenti sarebbe stato perfetto!!- Mi dice con un tono fra l'affranto e il provocatorio.
- Sappi che potrei dire anch'io lo stesso!- Ribatto mentre mi giro per andarmene -Ah! Stavo quasi dimenticando di dirti che e' inutile che tu stia tanto attaccato ad Ale perché fra voi non ci sarà mai niente! Non so se adesso ti ho chiarito le idee!-
- Questo lo dici tu! Sappi che io per attirare l'attenzione di una particolare persona non mi vado a sbaciucchiare con le altre come fa qualcuno in questa scuola...- dice cercando di provocarmi. 
La situazione sta prendendo una brutta piega e gli altri della quinta C iniziano ad uscire dalla classe.
- Quello che faccio io non ti deve interessare chiaro!!!!- Ok adesso mi sto arrabbiando!
- A me invece interessa perché più ti comporti così più mi aiuti! Ahahah! Da questo si nota quanto sei stupido!-
- A me lo stupido sembri tu qua dentro- Dico con una calma che nasconde la mia vera rabbia.
- Certo! Se vuoi pensala così! Ma tanto lo so che dentro di te mi dai ragione!- 
Adesso ha toccato il fondo. Non gli do il tempo di riaprire quell'odiosa bocca che gli tiro un pugno sullo zigomo destro.
Rimango li' immobile a guardarlo cadere per terra e non mi accorgo neanche che un sacco di gente ci sta circondando.
-BOTTE!!! BOTTE!!! BOTTE!!!- 
Vedo Matteo alzarsi dolorante e con una rapidità incredibile mi molla un destro sull'occhio sinistro...Che dolore!!! Ma che fa pugilato questo essere?!?
- Che sta succedendo qua??- Ecco ci mancava anche un prof a complicare la situazione!
Tutti e due ci giriamo con lo sguardo a cane bastonato verso il nuovo arrivato che dopo aver visto i nostri visi ci urla di andare in presidenza.
 
 
P.O.V. Alessandra
 
 
Dove caspita e' finito quello scellerato??? Il prof e' in classe già da dieci minuti e di Mathias neanche l'ombra!
- Alessandra?- Mi chiama il prof di fisica.
- Si??- Mi sono appena svegliata dai miei pensieri su quello stupido.
- Va vedere dove finito il signorino Mathias e chiedigli se sua maestà si vuole degnare di tornare in classe! Ah! E avvisalo anche che gli ho già messo un bel rapporto!!- 
- Si vado subito!- Rispondo scattando dalla sedia e catapultandomi fuori dall'aula.
Quando e' così infuriato e' meglio non perdere tempo in chiacchiere ed eseguire i suoi ordini, quasi come un tenente che impartisce un comando ai suoi commilitoni.
Mi avvio di corsa verso la torretta C nella speranza di trovarlo subito e di tornare presto in classe....Non voglio avere anch'io un rapporto!!!
Arrivo davanti alla quinta C e non trovo nessuno.....Ma dove e' finito??
Inizio a girare come una trottola per tutta la scuola quasi alla velocità della luce fino a che le mie orecchie non captano il nome di Mathias....Non credevo di avere questa capacita'!! Vuoi vedere che in realtà sono un pipistrello?!? Mi sa che sto impazzendo....Di sicuro deve essere colpa della corsa!
Chiedo ad un custode che arriva dalla presidenza se per caso ha visto un ragazzo alto, biondiccio e con gli occhi azzurri e lui a questa domanda mi risponde di aver visto questo ragazzo andare in presidenza con un altro, accompagnati da un professore.
Ma che diavolo ha combinato quel ragazzo senza cervello per finire dritto dritto dal preside?? E chi sarà l'altro ragazzo??
Vado in presidenza immaginando che a Mathias sia successa qualche sciagura....Magari mentre scendeva le scale per tornare in classe e' ruzzolato e l'anonimo ragazzo l'ha accompagnato....No via questa teoria non regge in piedi! Altrimenti perché starebbe andando dal preside??
Arrivo davanti alla porta e sento degli urli provenire dalla stanza.
- Ma dove pensate di essere su un ring forse?!?! Se avete dei problemi dovete risolverli fuori dalla scuola!! E' chiaro!!!!- Urla il preside infuriato - Sappiate che per questa volta non vi sospendo dato che questo e' il vostro primo "reato", ma la prossima volta non sarete così fortunati!!! Ed ora fuori!! Volate in classe!!-
Esco dalla presidenza in attesa di veder uscire quei due...Eccoli che arrivano!
Li guardo in volto e....
- Ma che avete fatto voi due in faccia!!- Esclamo esasperata.
- Non si nota per caso??- Mi chiede ironicamente Mathias.
- Non ci far caso a quello che dice....comunque ci siamo tirati un pugno a vicenda, niente di grave...- Non faccio neanche finire Matteo che urlo - Niente di grave dici?? Ma vi rendete conto di quello che avete fatto?? Almeno potrei sapere il motivo di questi pugni??-
- Niente che ti interessi...- mi rispondono in coro.
- Ah bene quindi io conto meno di zero per voi! Bene a sapersi!- Detto ciò me ne torno in classe senza più rivolgergli la parola...Non so perché ma il loro tenermi sempre esclusa da quello che fanno mi fa stare così male! 
A questo punto non vedo l'ora di tornarmene a casa!!!!!
 
 
 
Angolo dell'autrice.
Ciao! 
Volevo come sempre ringraziarvi per aver letto il capitolo! 
A presto! Milda XD

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


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P.o.v Alessandra
 
Torno in classe di corsa immersa nei miei pensieri omicidi verso quei due sciocchi...Ah se mi hanno fatto arrabbiare!!
Non appena varco la soglia dell'aula il prof mi chiede cos' e' successo a Mathias...
- Beh ecco....- Perché non gli dico la verità?? Sa' prof abbiamo due pazzi a scuola che non appena si vedono invece che parlare preferiscono fare a botte! No, non potrei mai dire questo...Alla fine Mathias e' il mio primo vero amico e anche se mi ha fatto arrabbiare non posso fargli questo alle spalle...Pero' non posso neanche perdonarlo per volermi tenere all'oscuro di quello che e' successo...
-Alessandra vuoi rispondere alla mia domanda o pensi di rimanere nel tuo mondo per sempre?-
Oh cavoli...Ma per quanto tempo sono rimasta con lo sguardo a pesce lesso a fissare il nulla??
-Ehm mi scusi! Comunque ho trovato Mathias in- Eccolo che entra... Come si suol dire, parli del diavolo e spuntano le corna-infermeria perché per sbaglio mentre andava nella torretta C, a quanto mi e' stato riferito, non ha visto uno scalino ed e' inciampato battendo il viso per terra...- Penso di essermela cavata abbastanza bene con la bugia...Si, sono proprio fiera di me!
- Ah....bene...Mathias sei sicuro di stare bene? Non e' che per caso preferisci tornare in infermeria? Hai un occhio appestato, fai quasi spavento!- Gli chiede il professore preoccupato.
-Se non le dispiace preferirei tornarci, sa' mi gira parecchio la testa ed ogni tanto con quest'occhio ci vedo anche a macchie- Gli risponde con un'aria così dolorante ed affranta che quasi quasi gli danno il premio per la miglior interpretazione drammatica dell'anno.
-Si certo vai pure...Hai bisogno che qualcuno venga con te oppure ce la fai da solo?-
Noti che si alza, fa per avviarsi alla porta, ma barcollando si appoggia al banco.
-No prof non ce la faccio...Non e' che Alessandra mi potrebbe accompagnare?- Gli domanda con lo sguardo da cucciolo indifeso che farebbe sciogliere persino un iceberg.
- Certo ! Non c'è problema! Forza Alessandra accompagnalo-
Rimango allibita...Da una banale scusa questo ci sta montando sopra una vera e propria tragedia!
-Forza Alessandra sei sorda??-
-No no mi scusi !-
Aiuto Mathias ad alzarsi e ad uscire dalla classe. 
- Ah comunque Mathias sappi che ti tolgo il rapporto che ti avevo messo dato che i l tuo e' stato uno sgradevolissimo incidente! Ed ora vai caro!- Gli dice il prof prima di uscire.
Non appena siamo fuori si ricompone come magicamente e mi fa segno di andare al bar. 
- Sai sei proprio un bravo attore, perché non ti iscrivi ad una compagnia teatrale? Sei riuscito ad ingannare anche il prof. Solitamente e' un vecchio orso scorbutico che non si impietosire neanche quando vede che stiamo per morire durante le sue ore!-
- Mah...A me non sembra un elemento così malvagio come lo descrivi.- Mi risponde scettico.
-Tu non lo conosci tanto bene per parlarne così, ma io ne ho fatto prova a mie spese l'anno scorso e sappi che non e' stata tanto piacevole, anzi penso che sia stato quasi un trauma per la mia povera persona!- Replico.
-E che sarebbe mai successo per averti potuto traumatizzare in questo modo??- mi chiede ridendo.
-L'anno scorso, più o meno verso aprile ero venuta a scuola con ben 39 di febbre per poter fare il compito di recupero di fisica. Appena il prof entro' in classe e mi guardo', per prima cosa inizio' a ridere a squarciagola, poi inizio' a dire che sembravo uno zombie, ma questo e' nulla, dal momento che poi prese il mio banco e lo mise fuori dalla porta dell'aula dicendo che avrei dovuto fare il compito lì, altrimenti avrei potuto "infettare" il resto della classe, ed in particolare lui!"- Finisco aggiungendo un po' di enfasi sulla fine del discorso per fargli notare la gravita' della cosa.
Quello scemo inizia a ridere come un pazzo piegandosi in due dalle risate. Cerco di colpirlo per farlo smettere, ma per mia sfortuna inciampo in uno di quei maledettissimi scalini che ci sono per scendere al bar. 
Chiudo gli occhi mettendomi le braccia davanti al viso per evitare di farmi male, e...Non sento alcun dolore, ma non voglio guardare per lo spavento.
-Hai bisogno di un bacio per essere svegliata mia bella addormentata??-
Alzo la testa di scatto e mi sposto immediatamente dal suo torace...Come mi ha chiamata?? "MIA bella addormentata"????
- Non mi ringrazi nemmeno per averti salvata dalla stessa fine che avrei dovuto fare io secondo la tua bugia??- Mi chiede con l'aria offesa.
-Ehm...No...Scusa...Grazie...- Che faccio balbetto ora??
-Uhm adesso va meglio. Ah comunque per la cronaca sei rossa come un pomodoro!! Ahahah!!-
Sento una furia omicida prendere il controllo del mio corpo... Ora lo strangolo con le mie manine e il suo cadavere lo appendo fuori dal bar!! Uahahahahah!!!!!
-Cos'è adesso quello sguardo omicida?? Sei per caso impazzita Ale??- Mi domanda con, lo sguardo sorpreso.
Suona la campanella che segna la fine della giornata scolastica. 
-Brava complimenti con tutte le tue storie alla fine non siamo neanche andati al bar!!-
Ora che ci penso e' meglio non commettere un omicidio a scuola altrimenti scoprirebbero subito che sono io l'assassina....Forza Ale calmati!!
-Mi dispiace...Dai! Andiamo a prendere lo zaino!- 
Quando arriviamo davanti alla porta di classe lo sento riappoggiarsi su di me come un peso morto. Mi volto e gli lancio un'altro sguardo omicida.
-Devo reggere la parte! Non penserai mica che adesso io entri in classe camminando sulle mie gambe come se niente fosse?? E se ci fosse il prof dentro?? Pensa a me!!- Di nuovo quello sguardo a cucciolo indifeso...Come potrei mai dirgli di no??
-Ok- 
Si avvicina e mi da un bacio sulla guancia. 
-Grazie- Mi sussurra dolcemente.
Come mai tutte le volte che mi si avvicina così, sento una strana sensazione allo stomaco e vorrei che lui non si staccasse più da me??? Non mi dire che....No, no non può essere, e' solo un caro amico, niente più.
 
Non solo mi tocca portarmelo praticamente addosso, ma mi tocca pure tenere anche il suo zaino, oltre che il mio, che fra parentesi, pesa una tonnellata! Destino crudele il mio!!
Ad interrompere i miei pensieri ci pensa Mathias chiedendomi se mi può riaccompagnare a casa in moto.
-Scusa ma tu non eri quello che doveva far finta di stare male??- Gli chiedo allibita.
-Si ma sai adesso non c'è più nessuno nei paraggi...Ma comunque se preferisci portarmi a casa...- 
- No no va bene!! Accetto la tua offerta!-
 
 
Angolo dell'autrice
Ciao a tutti!! Scusate per l'immenso ritardo! So che non ci sono scusanti ma i compiti e lo studio sono talmente tanti che e' già un miracolo se il sabato riesco ad uscire!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e mi farebbe piacere sapere se avete qualche consiglio da darmi per migliorarmi! 
Un bacione a tutti! 
La vostra Milda XD

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Capitolo 13
*** Capitolo13 ***


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P.O.V Alessandra 
 
Siamo sulla moto e Mathias inizia a correre come un pazzo...Ma pensa di essere al moto Gp??
-Non é che potresti andare più piano?? Sai non ci tengo ad arrivare a casa spappolata come il cibo in scatola dei gatti!!-Urlo con tutta la voce che ho.
-Ok ma non urlare come una pazza! Hai la voce così stridula che mi sta perforando i timpani!!-
-Guarda non ti faccio del male solo perché stai guidando e ne va della mia vita, ma appena si scende ti faccio vedere io chi ha la voce stridula!!- 
Ma perché questo ragazzo ha la capacita' naturale di farmi infuriare???
 
Dopo circa 10 minuti di formula 1 arrivismo davanti a casa mia e...accelera quel decelebrato!
-Dove stai andando!!! Casa mia era quella la!!!- Penso che le mie urla le abbiano sentite fino in Cina.
-Calma calma ti ho già detto che la tua voce mi da fastidio! Comunque stiamo andando alla pista di pattinaggio...Lá mangeremo un panino dal paninaro che è mio amico...- Mi dice con aria di sufficienza...Io giuro che lo ammazzo!!!
-E tu, di grazia, non potevi avvertirmi che avevi questi piani!! Per tua fortuna oggi mi sono ricordata di portare il cellulare altrimenti la tua situazione, già compromessa, sarebbe peggiorata a dismisura!!- 
-Quante storie! Certo che sei insopportabile certe volte!- Replica ridendo..
 
Finalmente arriviamo alla pista di pattinaggio...Il mio stomaco non può reggere ancora per molto...
BRrrrrrrrr....Ecco lo sapevo...Che vergogna!!
-Direi che sia meglio mangiare qualcosa prima che la gente inizi a credere che stia arrivando un temporale sentendo i boati del tuo stomaco!-Asserisce scherzando.
-Sempre troppo gentile vero?-Gli dico con l'aria offesa. -Forza andiamo!-
Arriviamo davanti al bancone dei panini....Pancia mia fatti caparra!! Ho talmente fame che potrei mangiarmeli tutti!!
-Smetti di sbavare davanti quei panini! Mi stai facendo vergognare! Un boxer a tuo confronto sbaverebbe di meno!- 
Non replico nemmeno perché sarebbe tempo prezioso perso per i miei adorati panini...
-Mi scusi!- Chiamo il paninaro.
-Mi dica signorina cosa desidera?- Mi chiede gentilmente.
-Vorrei questo panino con l'uovo, questi due al tonno e una Coca Cola, grazie- Rispondo tutto d'un fiato.
L'uomo rimane con tanto d'occhi..
-Ma e' tutto per lei??- Mi chiede sorpreso.
-Si...Quanto le devo??-
- 10 euro grazie- 
Pago il mio conto e mi siedo ad un tavolino in attesa che arrivi anche Mathias.
-voglio proprio vedere se finisci di mangiare tutta quella roba!- 
-Non ti preoccupare! Ho una fame che mi mangerei anche questo tavolo!- Gli rispondo guardando con aria sognante il mio panino al tonno.
 
Dopo circa mezzora di pranzo durante i quali io mi sono quasi strozzata per ben tre volte e Mathias non ha mai smesso di ridere ci si avvia verso la pista di pattinaggio.
-Prima non mi hai detto se sai pattinare!- mi dice Mathias.
-Ecco io non sono mai andata a pattinare... quindi direi proprio di no- 
 
Entrambi prendiamo i pattini del proprio numero di piede...
Iniziamo bene! No riesco nemmeno ad infilarmi questi stupidi aggeggi!!
-Mathy non e' che potresti aiutarmi??- Gli chiedo con tono supplichevole.
-Nemmeno questo ti riesce?? Non oso allora immaginare cosa combinerai sul ghiaccio!!-
-Aiutami invece di prendermi tanto in giro!- 
Finalmente riusciamo ad infilare i pattini e ci si avvia dentro la pista.
Accidenti come si scivola! Mi sa tanto che faro' delle cadute spaventose!
-Allora per prima cosa devi stare leggermente piegata sulle gambe e devi muovere prima un piede e poi l'altro...Alla fine non è difficile! Comunque per iniziare dammi la mano.-Mi dice offrendomi la sua mano. 
La prendo e non appena ci stacchiamo dal bordo inizio a stritolargliela...
-AHIA mi fai male!! Non è che stritolandomi una mano eviterai di cadere!!-Mi dice sofferente.
-Scusami è che mi sento così instabile! Non volevo farti male!-
Cerco di allentare la presa ma non ci riesco, ho troppa paura di cadere!
Ad un tratto Mathias prende velocità ad una curva e...mi lascia!!
Ormai non ho più il controllo di me stessa...Idea! Potrei provare a frenare! Si, ma come si fa??? Quel pazzo non me l'ha detto!!!
 
P.O.V. Mathias 
 
Mi giro per vedere come se la sta cavando e noto che sta per schiantarsi contro il bordo della pista, quando ad un certo punto inizia a perdere l'equilibrio, fa un po' di gesti strani e...Booooom!! Si sente un boato spaventoso che mi fa chiudere gli occhi.
Quando li riapro la vedo completamente distesa in terra a pancia in su...Ahahah!! Mi fa morire dal ridere!!!
- Tutto bene???- Le chiedo trattenendo a stento le risate.
-Secondo te uno dopo una caduta del genere come sta???- È infuriata.
-Su su dai adesso prometti che non ti lascio-Le dico cercando di convincerla a non uscire subito dalla pista.
-E io mi dovrei fidare di te dopo quello che mi hai fatto?!?- Mi chiede sgomenta.
Poi una strana luce, che potrei definire malvagia, si impossessa dei suoi occhi e mi dice che le va bene fare altri giri...Certe volte questa ragazza mi fa davvero paura!! Ma forse è per questo che mi piace...
 
 
P.O.V. Alessandra
 
Muahahahah!!!! Ora vedrà il caro Mathias che scherzo gli faccio, così mi vendicherò una volta per tutte di tutti i suoi scherzi! Muahahah!!
 
Iniziamo a pattinare e dopo un paio di giri abbastanza normali, senza considerare il fatto che gli ho stritolato una mano e che sono caduta solo cinque volte, decido che è l'ora di mettere in atto il mio piano.
Dopo aver superato la curva della mia caduta faccio finta di perdere l'equilibrio e nel cadere ( tanto ormai ci sono così abituata che una caduta in più non mi farà più nulla) cerco di buttare giù anche lui....Ma quanto pesa!! 
Alla fine, dopo i miei innumerevoli sforzi riesco a buttarlo giù ma dove va a cadere quello?!?! Sopra di me! 
I nostri volti sono molto vicini, ma non è come oggi a scuola, perché lui non accenna nè a parlare nè a muoversi da sopra di me...
Nonostante il freddo, dopotutto sono distesa su una lastra di ghiaccio, sento il mio viso avvampare...
Lo vedo avvicinarsi a me...il mio corpo ècome paralizzato e il mio cuore batte all'impazzata tanto che penso che tra poco uscirà, prenderà dei pattini ed inizierà anche lui a pattinare!
Si avvicina ancora di più, mi sfiora le labbra con le sue, e come se niente fosse si rialza e mi urla di muovermi... Sono completamente senza parole!! 
 
Il resto del pomeriggio lo passiamo come se non fosse successo assolutamente nulla, ma dentro di me ogni volta che gli stringo la mano o che mi aggrappo a lui per evitere la centesima caduta, il mio cuore parte. 
Non solo, ma adesso anche quando i miei occhi si intrecciano ai suoi non riesco a mantenere il contatto visivo, e li riabbasso subito...Ma che mi sta succedendo??? Non mi era mai capitata una cosa del genere!
 
Verso le sei usciamo dalla pista ed io sono completamente bagnata ed infreddolita.
Ci avviamo alla moto e Mathias mi offre la sua felpa per scaldarmi un po'...Giuro che non vorrei togliermela mai più! 
 
Arriviamo finalmente davanti al portone di casa mia. 
Scendo di moto, gli rendo il casco e mi giro per entrare a casa, quando mi sento tirare per un braccio, e mi ritrovo fra le braccia di Mathias. Sento che appoggia la sua testa sulla mia...
-Ma tu hai la febbre!! Hai la fronte che va a fuoco!- Esclama con il tono di voce preoccupato.
-Questo spiega perché mi sento così male ed ho tutto questo freddo!- Dico sorridendo. -Mi sono divertita molto oggi pomeriggio grazie!- Detto ciò sarei tentata di dargli un piccolo bacio sulla guancia, ma opto per un semplice saluto. 
Apro il portone di casa e sento Mathias dirmi che anche lui si è divertito e che domani verrà a farmi una visita per vedere come sto.
 
Non appena entro in casa mi avvio in camera mia e dopo aver detto a mia mamma che ho la febbre mi butto sul letto sicura di fare dei bei sogni. 
 
 
Angolo dell'autrice.
Salve a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e che dire...un po' di novita'!!!
Fatemi sapere cosa ne pensate e un bacione a tutti! :)

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