Fate isn't fair. It's donkey, arrogant and stupid. But it's amazing.

di thunders_lightnings
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Like black and white. ***
Capitolo 2: *** I trust you ***
Capitolo 3: *** She isn't you ***
Capitolo 4: *** Extremely brave and infinitely loyal ***
Capitolo 5: *** And now you're not afraid. ***



Capitolo 1
*** Like black and white. ***


Nickname: Tea_Zeus
Titolo: Fate isn't fair. It's donkey, arrogant and stupid. But it's amazing.
Pairing: Arthur/Merlin
Prompt scelto: Nero
Introduzione: Raccolta di drabble sul pairing Arthur/Merlin per "Il contesti dei colori di Merlin" indetto da Morganalastrega98 sul forum di Efp.
Rating della shot: Verde
Elemento del prompt utilizzato: Bianco e nero sono lo stesso colore
Note: Purtroppo io e il conteggio delle parole non andiamo molto d'accordo. Le mie drabble superano di gran lunga le 110 parole. Don't kill me, please.











Like Black and white

{172 parole}

 

Arthur guardava quella nullità del suo servitore, cercando qualche motivo valido per cui si sentiva così dannatamente sconvolto ogni volta che era accanto a lui.
Niente. Non era ancora arrivato a nessuna conclusione.

Tentò di osservarlo meglio, soffermandosi sui suoi movimenti traboccanti di imbranataggine. Non avevano assolutamente nulla in comune.

Innanzitutto Arthur era di un biondo che toglieva il fiato, Merlin invece aveva i capelli così scuri e scompigliati che non facevano altro che risaltare quelle enormi orecchie.
Arthur era un principe, un giorno sarebbe diventato un re ricco e potente, mentre Merlin era un semplice servitore, assistente del medico di corte.
Arthur era intelligente, o almeno così si sperava, ogni cosa che Merlin faceva, al contrario, sembrava gridare stupidità.

Erano completamente opposti. Niente che apparteneva ad uno era anche dell'altro. Come il sole e la luna. Come l'acqua e il fuoco. Come la pace e la guerra. Come il bianco e il nero.

Oh, no, pensò Arthur, credendo di aver finalmente trovato la risposta.

Bianco e nero sono lo stesso colore.
 

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Capitolo 2
*** I trust you ***


Rating della shot: verde
Elemento del prompt utilizzato: Mura di notte
Note: Mah, nulla di particolare da dire. Non c'è nessun contesto. Il ladro, è un ladro generico.


 

I trust you

{133 parole}



 -Illuminatemi, sire- cominciò Merlin, noncurante del fatto che parlare ad alta voce non era la cosa più appropriata da fare. -Cosa ci facciamo sulle mura di Camelot in piena notte?-

-Cerchiamo di catturare il ladro, Merlin- gli rispose Arthur, abbassando il tono per ricordargli di fare silenzio.

Inutile dire che non ottenne risultati.

-Sì, ma chi vi dice che il ladro entri a Camelot di notte?-

-Se tu fossi un ladro, entreresti di giorno, con tutta la gente che si aggira per la città e ruberesti così tranquillamente?-

-Io non ne ho bisogno- sorrise l'altro. -Ho accesso alle vostre stanze sempre. Potrei rubare in qualsiasi momento-

Completamente vero.

Come era anche vero, però, che non esisteva alcuna persona di cui Arthur si potesse fidare più di un inutile, sfaticato e idiota servo petulante.

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Capitolo 3
*** She isn't you ***


Rating della shot: verde
Elemento del prompt utilizzato: Freya
Note: Come al solito, io e le 100 parole non andiamo d'accordo. Mi spiace.





 

She isn't you

 
Non sapeva cosa l'avesse spinto a ripensarci.

Merlin voleva andarsene con Freya. Lei era l'unica persona con cui poteva essere se stesso.

Ma sapeva che qualcosa non andava, qualcosa che andava oltre la sua maledizione.
Avrebbe potuto farne un elenco completo.

Freya era una ragazza. Non aveva luminosi occhi azzurri, nè capelli color del grano. Non era di stirpe reale e non sapeva usare la spada. Non aveva nè un enorme senso dell'onore, nè un ego smisurato. Non aveva un sorriso così bello da mozzare il fiato.

In poche parole, non era l'arrogante asino reale di cui lui si era innamorato e che avrebbe dovuto lasciare per sempre, se fosse scappato con Freya.

E Merlin non potè far altro che sorridere, perchè ci era voluta una ragazza druida maledetta per farglielo capire.

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Capitolo 4
*** Extremely brave and infinitely loyal ***


Rating della shot: Verde
Elemento del prompt utilizzato: Nero
Note: Palesemente ambientata all'inizio della 4x06. Perdonatemi, ancora una volta, per il conteggio delle parole..







Extremely brave and infinitely loyal

{185 parole}


Merlin faticava persino a tenere gli occhi aperti. La ferita era veramente profonda ed era quasi convinto che non ce l'avrebbe fatta, nemmeno con Arthur al suo fianco.

Scappare da quegli uomini ormai era diventato inutile. E lui non poteva permettere che Arthur rischiasse la vita per proteggerlo, quando era praticamente già spacciato.

"Un servitore estremamente coraggioso, infinitamente leale e per niente codardo"

Quella frase continuava a riecheggiargli nella testa, provocandogli inconsciamente un ghigno sulle labbra. Ecco, era in fin di vita, ma riusciva ancora a sorridere per ciò che Arthur gli aveva detto.

E non si sa dove poi, trovò anche la forza di far crollare quei massi, separando per sempre il re di Camelot dal suo coraggioso, leale e per niente codardo servitore.

I banditi ora erano sopra di lui, che aveva esaurito anche le ultime riserve di energia per impedire ad Arthur di salvarlo, permettendogli quindi di scappare. Così chiuse gli occhi. Intorno, davanti, dietro di lui, tutto divenne nero. Ma Merlin poteva ancora bene distinguere il volto di Arthur e lo sguardo con cui poco prima gli aveva detto quelle parole.

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Capitolo 5
*** And now you're not afraid. ***


Rating della shot: Verde
Elemento del prompt utilizzato: La geografia del mio cammino (canzone)
Note: Mi sento soddisfatta. Non perchè la consideri particolarmente bella, ma perchè sono riuscita a fare 100 parole esatte (feel like a boss). E poi è diversa dalle altre perchè è rivolta ad Arthur in seconda persona. Non so perchè. Mi sembrava ci stesse bene. Enjoy it:)






And now you're not afraid

{100 parole}


Sei il re, Arthur, ora.

Devi prendere tu le decisioni. Tutto è sulle tue spalle.

Nessun tuo suddito potrà mai avere il coraggio necessario per fare nulla, se non lo avrai prima tu.

Ogni singola, piccola e insignificante cosa sembra gridare "Ehi, sei da solo. Da solo con quest'enorme responsabilità. E con questo enorme destino da compiere."

E allora ti fermi, a riflettere.

Perchè no, il mondo si sbaglia. Tu non sei da solo e mai lo sarai.

Perciò riprendi a camminare, consapevole di avere al fianco il tuo destino. Di avere al fianco Merlin.

E non hai più paura.

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