Per proteggere i miei compagni

di april88
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** NARUTO ***
Capitolo 2: *** NEJI ***



Capitolo 1
*** NARUTO ***


Buon pomeriggio ragazzi, non so voi ma io ho da poco terminato le lacrime per come si stanno svolgendo i fatti... sono un tipo abbastanza emotivo e non riesco a fare a meno di commuovermi, comunque ecco quì una piccola storia senza pretese.
Spero vi piaccia!
Buona lettura e beh, preparate i fazzoletti.

PER PROTEGGERE I MIEI COMPAGNI


POV NARUTO
Dopo la morte di Shukaku e Inoichi, speravo che nessun altro dei miei compagni potesse soffrire.
Invece un attacco mirato a me, è stato parato dai miei compagni: prima Hinata, poi Neji ha fatto da scudo ad entrambi.
Due bastoni acuminati lo trafiggono al petto e allo stomaco. Sulle prime non mi ero neanche accorto che Hinata si era esposta per farmi da scudo, forse troppo provato dai duri scontri. Solo Neji ho visto, lui che aveva spiccato un balzo e per il colpo ricevuto si era accasciato contro una mia spalla.
Sto gridando, perché un ninja medico lo soccorra… sto piangendo perché sarebbe inutile: le ferite sono troppo gravi.
Neji, è stato il mio primo vero rivale alle finali di selezione dei chunnin di quattro anni fa.
Mi parlò del perché odiava la casata principale e di rimando, odiava Hinata... gli feci la promessa che divenuto Hokage avrei rivoluzionato le regole del suo clan, perché nessuno considerasse più la casata cadetta una pedina sacrificabile per il bene di quella principale.

Invece proprio lui si è sacrificato, non solo per Hinata, ma per me. Sento il suo respiro farsi debole, il sangue colargli dalla bocca e dalle ferite e finire sul il mio corpo. E' così debole che può solo sussurrarle le sue ultime parole. Gli chiedo continuamente perchè l'ha fatto... so che in guerra è inevitabile perdere vite umane, però... non così non per proteggere me... sono io che dovevo proteggere tutti loro!
“Perchè? Non in un posto come questo! Tu sei il genio degli Hyuga! Perché hai fatto questo per me…!? Hai sacrificato la tua vita…” c’è rabbia e disperazione nella mia voce, per non essere stato capace di difendermi da solo.
"Perchè sono stato chiamato genio".
Dal mio viso sgorgano sempre più lacrime... sento la sua vita stare per spegnersi. Il battito del suo cuore rallenta, il suo respiro si smorza definitivamente, accasciandosi mollemente contro la mia spalla ancora sana.

Stringo brevemente in un abbraccio il suo corpo ormai freddo e lo poso al suolo.
Il viso è sporco di terra e sangue, i suoi occhi semi-aperti, sembrano guardare lontano... è scomparso il sigillo che aveva tatuato in fronte, segno che la sua abilità è sigillata.
Hinata piange disperata accanto a me, se lo stringe contro il seno; lo lascio alle sue cure, mentre io sollevo lo sguardo per osservare tutto il campo di battaglia. Non solo lui... anche altre persone sono state colpite da questi legni acuminati.
Mi rivolgo ai due responsabili di questo massacro.
Estraggo gli spilloni dal corpo di Neji imbrattati del suo sangue e li disintegro stringendoli con le braccia di chakra di Kurama, mostrando nel pugno il sangue di Neji, promettendo che pagheranno per tutto.

CONTINUA...

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Capitolo 2
*** NEJI ***


PER PROTEGGERE I MIEI COMPAGNI


POV NEJI
Un legno acuminato mi sfiora liberandomi del copri-fronte. Dalle mani del Juubi ne escono a migliaia contemporaneamente... sono troppi per riuscire a schivarli tutti.
Ma devo riuscire perché il mio compito è evitare che feriscano Naruto mentre lui sta immobile per accumulare chakra per attivare la modalità eremitica.

Con il suo attacco Rasen-Shuriken ne spezza un gran numero, rendendoli innocui, ma il nemico sferra attacchi a ripetizione… sembrano non finire mai. Naruto lancia quattro attacchi uno dietro l'altro, ma mi rendo conto che anche lui ha dei limiti... infatti dopo il quarto ha il fiatone. Gli consumano molto chakra e al momento non può contare su Kyuubi.
Se non ci fossimo io e Hinata a coprirlo, probabilmente sarebbe stato ferito e non possiamo permetterlo; noi non stiamo difendendo un arma, stiamo difendendo un amico; stiamo aiutando il futuro Hokage, colui che ci guiderà un domani: questo mi spinge a lottare.
Gli attacchi che prima erano tirati a casaccio per spaventarci, si abbattono su di noi mirati a Naruto.
Vedo Hinata proteggerlo, come quella volta contro Pain che è corsa in suo aiuto rischiando di essere uccisa... lo ama e non posso permetterle di finire così la sua vita.
Mi butto sopra di loro, spiccando un balzo in alto… il legno mi penetra nella carne, doloroso.
Ma so che tutto questo dolore durerà poco. Per un attimo la mia vista si appanna, percepisco solo un contatto contro qualcosa di morbido… una stoffa… un corpo.
Quando riacquisto la vista, riesco a vedere una spirale… poi una tuta arancione e nera e percepisco dei capelli biondi solleticarmi il viso. È ironico morire tra le braccia di colui che parlandomi anni fa, mi ha liberato dall’odio che mi imprigionava. Colui che definii perdente… e che mai anche continuando a lottare avrebbe cambiato il suo destino.
Mi rispose che avrebbe continuato a lottare… “Perché sono stato chiamato perdente”.
Riesco a sentire la sua voce rotta dalle lacrime continuare a chiedere perché mi sono sacrificato e rispondo come rispose lui allora con un filo di voce ma abbastanza alta perché lui possa sentire: “Perché sono… stato chiamato Genio” riesco anche a sorridere in un momento come questo… ora che sono alla fine.

L’eco della battaglia si fa sempre più debole… comincio a perdere coscienza, a non riuscire a muovermi, ma un bellissimo calore mi avvolge e il mio ultimo pensiero va al mio papà… fino ad ora non avevo capito il suo gesto, ma ora che sto per lasciare questa terra, ho capito il significato della libertà di poter scegliere come morire… per proteggere i propri compagni.
FINE

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