Pokemon Alchimist!

di Havoc_Fan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** IL PORTALE! ***
Capitolo 2: *** STRANI TIPI! STRANI ESSERI! ***
Capitolo 3: *** IL DOLORE CHE E’ DENTRO DI NOI! ***



Capitolo 1
*** IL PORTALE! ***


E’ se oltre il portale ci fosse un terzo mondo

E’ se oltre il portale ci fosse un terzo mondo?

E’ se per colpa di un pazzo tre amici varcassero quella soglia?

In che mondo finirebbero?

Cosa accadrebbe?

Ma soprattutto se i famosi Elric fossero tre?

Dato che una ragazza ne stà scrivendo una stupenda ambientata nello stupendo mondo di Harry Potter, mentre un’altra nell’incantato mondo di Inuyasha io per principio ho aggiunto quest’altro mondo^^

Questo capitolo è un’introduzione alla storia, fatemi sapere se vi piace.

RINGRAZIO ENVY_LOVE CHE GENTILMENTE MI HA DATO UNA MANO(Praticamente me li ha detti)A SCEGLIERE IL NOME DELLA SORELLA DI ED E AL.

GRAZIE MILLE ECCHAN.

IL PORTALE!

Un ragazzo camminava con passo svelto, i capelli biondo grano legati in una treccia, un cappotto rosso che copriva una giacca nera e dei pantaloni lunghi del medesimo colore, una catenina fuoriusciva dalla tasca andando a legarsi alla cintura.

Affianco a lui una ragazza, capelli dello stesso biondo, stessa lunghezza, portati in una coda, giacca rosa che andava a nascondere un top bianco e aderente, una gonna, sempre bianca con delle strisce rosa sui lati, una catenina usciva dalla tasca posta sulla gonna andando ad attaccarsi alla cintura che portava.

Dietro di loro, un’armatura che tentava di stare al loro passo.

Entrarono in un edificio, camminando velocemente per i corridoi, arrivando davanti ad una porta e fermandosi.

-Farà battutine!-disse il ragazzo abbassando la testa sconsolato.

-Ignoralo!-.

Bussò alla porta ed entrò, non badò alle altre persone presenti in quella stanza dirigendosi vicino alla scrivania posta di spalle alla finestra, la mano che teneva quella del ragazzo.

-Colonnello spero che lei abbia una buona motivazione, per averci fatto venire qui a quest’ora!-.

-Calmati Rubinetto!-

La ragazza stava per lanciarsi addosso al colonnello, fortunatamente il ragazzo la precedette afferrandola da sotto le ascelle, mentre quest’ultima scalciava e si dimenava, finchè non si calmò.

-Fullmetal, Waves, vi ho chiamati perché oggi c’è la verifica per mantenere il titolo da Alchimisti!-.

La ragazza gli gettò un’occhiata omicida-Dannato colonnello ci avvisi oggi?-.

Quest’ultimo sorrise-Fra cinque minuti fatevi trovare nella piazza d’armi, lì avrà luogo l’esame!-.

Senza aspettare il congedo la ragazza afferrò la mano di Ed e lo trascinò fuori dall’ufficio.

-Su Ella calmati!-.

-Non dirmi di stare calma! Io quello lo ammazzo!-.

Mentre camminavano l’armatura andò loro in contro.

-Nii-san, nee-san!-.

La ragazza sorrise-Al scusaci se ti abbiamo lasciato indietro!-.

-Già Ella era infuriata con Mustang!-.

-E’ perché non dovrei esserlo? Ci dice all’ultimo minuto che oggi c’è la verifica! Lo odio!-.

Edward scoppiò a ridere.

La ragazza guardò con gli occhi dorati quello che in teoria era suo fratello gemello-Ed smettila di ridere!-.

-Scusa! E’ che quando insulti il colonnello hai una faccia buffissima!-.

Alphonse ed Ella sospirarono, incamminandosi verso la piazza d’armi seguiti da Ed, arrivati lì trovarono Havoc e Breda a sistemare il campo.

-Sottotenente Havoc!-.

Il diretto interessato si girò-Edward, Alphonse, Eleanor! E’ bello rivedervi, siete qui per la verifica?-.

La ragazza annuì-Il piromane ci ha avvertiti due minuti fa!-.

-E’ un onore sentire che mi dai del piromane! Rubinetto!-.

-La smetta di chiamarmi così!-.

Roy sorrise-Avete già deciso cosa fare?-.

-Io vedrò di affogarla!-.

-Bisogna vedere se prima io non t’incenerisca!-.

-Lei è troppo vecchio colonnello! Non ha più l’agilità di una volta!-.

-Non ne sarei così sicura se fossi in te!-.

La ragazza stava per replicare, quando un militare si avvicinò-Colonnello, quell’alchimista è tornato all’attacco! Serve il suo aiuto!-.

-Arrivo subito! Fullmetal, Waves venite con me!-.

I due seguirono il colonnello lasciando Al con Havoc e Breda, presero la macchina arrivando fino al luogo in cui stava avvenendo l’attacco.

L’alchimista stava correndo in un edificio, subito Roy si lanciò all’inseguimento seguito a ruota dai due Elric.

Arrivarono in una stanza.

Edward guardò a terra, afferrando poi il braccio della sorella che seguì il suo sguardo.

-Colonnello!-sul pavimento un cerchio alchemico e loro erano proprio nel centro-Questo e un cerchio…Usato per la trasmutazione!-.

-Molto intelligente ragazzina!-l’alchimista che dovevano arrestare batte le mani appoggiandole sul cerchio, una luce avvolse i tre che si trovavano all’interno che chiusero gli occhi.

Quando li riaprirono trovarono davanti a loro il portale!

FINE DEL PROLOGO FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE^^

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Capitolo 2
*** STRANI TIPI! STRANI ESSERI! ***


STRANI TIPI

STRANI TIPI! STRANI ESSERI!

 

Lentamente Eleanor aprì gli occhi, mettendo bene a fuoco una sottospecie di cosa gialla che la fissava, aveva degli occhietti neri e dolci, delle orecchie lunghe alzate a punta, nere verso la fine.

Sbatte bene le palpebre.

 

-AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!-.

La piccola creatura si spaventò allontanandosi subito dalla ragazza che si mise a sedere.

Un ragazzo le si avvicinò, aveva i capelli neri, un berretto in testa, una giacca blu, con dei pantaloni lunghi.

 

-Calmati non urlare!-

Lei lo guardò smarrita, sulla spalla del ragazzo la creaturina gialla la fissava con le orecchie abbassate e uno sguardo triste.

 

-Mi spiace che Pikachu ti abbia spaventata!-.

 

-P…Pikachu?-.

 

L’esserino la guardò-Pika pika!-

 

Lei sorrise-No! Scusami tu se ho urlato!-si guardò intorno-Dove sono?-.

 

-Come dove sei!-.

 

-E’ quello che chiede una persona, quando non è a conoscenza del luogo dove si trova!-.

 

Il ragazzo la guardò scioccato, un attimo dopo un urlo!

 

-ELLA!-

La ragazza si ritrovò stesa a terra, mentre il fratello strusciava la testa contro la sua guancia-Ella stai bene?-.

 

-Fino a cinque secondi fa si!-

Edward si staccò alzandosi e porgendole una mano per aiutarla ad alzarsi, la ragazza l’afferrò e si mise in piedi.

 

-Il colonnello dov’è?-.

 

-Ci stà provando con una ragazza!-.

 

La ragazza si avvicinò al ragazzo porgendogli la mano-Piacere mi chiamo Eleanor Elric!-.

 

La strinse-Ash Ketchum!-

 

-Pika pika!-sorrise-Ah! Lui è Pikachu il mio pokemon!-.

 

Sorrise anche lei-Quanto sei carino!-.

 

-Waves ti sei svegliata!-.

Il colonnello si stava avvicinando a loro, ma fu preceduto da una figura non identificata che si avvicinò alla ragazza come un razzo prendendole una mano.

 

-Il mio nome è Brock! E’ tu sei la donna della mia vita!-.

 

Un bambino gli si avvicinò afferrandogli un orecchio-Finiscila di metterci in imbarazzo!-.

 

Edward si avvicinò alla sorella sussurrandole-Credo che abbiamo attraversato il portale!-.

 

-Lo credo anch’io!-.

 

Una ragazza si avvicinò, aveva un pantaloncino nero con una maglietta rossa, a coprire i capelli una bandana sempre rossa-Io sono Vera! È questo è il mio fratellino Max!-

Il bambino sorrise.

 

-Io sono Eleanor, questo è mio fratello gemello Edward è quello con la faccia da deficiente è Roy!-.

 

-Rubinetto porta rispetto!-.

 

La ragazza lo guardò con furia omicida-La smetta di chiamarmi rubinetto! Io ho un nome!-.

 

-Certo che hai un nome! Ti chiami rubinetto!-.

 

-Ma scusi lei non adora prendere in giro mio fratello? Irriti lui e non rompa le scatole a me!-.

 

Roy stava per ribattere, quando Pikachu si mise davanti alla ragazza.

 

-Pikachu no!-tentò di fermarlo Ash.

Troppo tardi! Roy giaceva a terra fumante!

Il piccolo pokemon gli aveva scagliato contro una scarica elettrica.

Roy si alzò lentamente alzando la mano, pronto a schioccare le dita.

 

-Piccolo esserino io ti riduco ad un cumulo di polvere!-.

La ragazza batte le mani e una cascata d’acqua prese in pieno Roy bagnando i guanti, si piegò prendendo Pikachu in braccio.

 

-Non azzardarti a fare del male a questo piccolo tesorino!-.

Il pokemon si divincolò andando poi ad appoggiarsi sulla spalla della ragazza strusciando la piccola guanciotta contro quella di Ella.

 

-Credo che ti trovi simpatica!-disse Vera.

 

-Forza Pikachu vieni qui!-.

Subito il piccolo pokemon andò dal suo padrone arrampicandosi e andando a mettersi sulla testa.

 

-Sono carine queste creature!-.

 

-Si chiamano pokemon!-

 

L’intera mattinata Eleanor e Ash la passarono insieme, il ragazzo le spiegò tutto quello che c’era da sapere sui pokemon e il loro mondo.

All’ora di pranzo mangiarono tutti insieme, nel pomeriggio Ash la portò nel bosco per mostrarle come si catturava un pokemon.

 

-E’ quello cos’è?-.

 

Ash guardò ciò che la ragazza indicava-Quello e uno Swablu(nuova serie) detto anche ali di cotone!-.

 

-Che carino!-.

 

Ash sorrise-Pikachu superfulmine!-.

Subito il pokemon emanò una scarica elettrica dalle guanciotta rosse colpendo il pokemon che cadde a terra intontito.

La ragazza aveva una faccia scioccata.

 

-Tieni lancia la sfera coraggio!-.

Eleanor fece come gli era stato detto, la piccola sfera attrasse il pokemon svenuto dentro di se, rimanendo poi ferma lì.

Ash s’avvicinò e la prese porgendola alla ragazza.

 

-Il tuo primo pokemon! Se vuoi puoi dargli un nome, molti allenatori lo fanno!-.

 

-Sicuro di volerlo dare a me?-

 

-Hai lanciato tu la sfera! Coraggio!-.

 

-Ma non so nemmeno se è maschio o femmina!-.

 

Ash la guardò e sorrise-Ok! Ci penserà Brock andiamo!-la prese per mano cominciando a correre fino all’accampamento dove c’erano tutti gli amici.

Edward vedendo la sorella con la mano stretta in quella del ragazzo s’ingelosì anche se non lo diede a vedere.

La ragazza si gettò al collo del fratello.

 

-Edward ho un pokemon!-.

 

Subito lanciò la sfera e dal suo interno uscì il pokemon che andò a strusciarsi vicino alla ragazza.

 

-Brock dovresti dirci se è maschio o femmina!-.

 

Il ragazzo esaminò il pokemon-E’ un maschio!-lo porse alla ragazza-Gli darai un nome?-.

 

-Penso di sì!-lo guardò attentamente-Che ne dici di batuffolo?-.

 

Il pokemon emise un lieve verso di consenso.

 

-Hei! Ella ti va se ci affrontiamo in un duello?-.

 

Edward guardò Ash-Ella la posso chiamare solo io e nostro fratello Alphonse!-.

 

-Ash ignora il tappo! È solo geloso!-.

 

-CHI SAREBBE IL TAPPO?-disse scattando in piedi.

 

-Tu, sei così piccolo da non essere visibile nemmeno se ti guardassi con un telescopio ultra potente!-.

 

-IO TI DESINTREGO!-disse mettendosi difronte alla sorella.

 

-Non ci riusciresti per via della tua altezza!-.

 

-TI SFIDO! VEDIAMO SE LO RIPETERAI DOPO CHE TI AVRO’ MASSACRATA!-.

 

Tutti erano scioccati, tranne Roy, per lui scene del genere erano giornaliere. Ash stava per intervenire, ma il colonnello lo fermò.

 

-Tranquillo sono anni che si azzuffano!-.

 

I due cominciarono a litigare, utilizzando l’alchimia in maniera incredibile.

Distrussero mezzo accampamento, finchè col fiatone non caddero a terra.

Ash stava per andare ad aiutarli, ma Roy lo fermò nuovamente.

 

-Guarda!-.

 

La ragazza gattonando si avvicinò al fratello che perdeva sangue da un taglio sul braccio.

 

-Edward, fratellone stai bene?-.

 

-Tranquilla! Tutto a posto!-.

 

Eleanor afferrò il pezzo di sotto della sua giacca e ne strappò una striscia.

 

-Ma che fai! È la tua giacca preferita!-.

 

-Zitto!-

Afferrò il braccio del fratello filandogli con attenzione la manica del cappotto rosso e poi della giacca nera.

 

-Bisogna sciacquare la ferita!-guardò Ash-Per caso sai se c’è un fiume o un lago qua vicino?-.

 

-Mi spiace, ma non c’è ne sono! Però possiamo usare il pokemon di Brock!-.

 

-Già! Mudkip(Nuova serie!) scelgo te!-un pokemon celeste uscì dalla sfera-Ascolta Mudkip devi ascoltare ciò che ti dice quella ragazza chiaro?-.

Il pokemon s’avvicinò.

 

-Brock che gli devo dire?-.

 

-Ah! Già tu non conosci gli attacchi! Digli di fare un getto d’acqua sul braccio!-.

 

La ragazza lo guardò-Piccolo, gentilmente faresti un getto d’acqua non troppo forte sulla ferita?-.

Il pokemon eseguì l’ordine, poi Eleanor asciugò tamponando e mise la benda.

 

-Grazie piccolo!-gli accarezzò la testa.

 

-Allora ti va una sfida tra pokemon?-.

 

-Io non conosco gli attacchi del mio!-.

 

-Te li spieghiamo!-.

Passarono una decina di minuti nella spiegazione degli attacchi e poi si prepararono al combattimento.

 

-Sei pronta?-.

 

-Si!-

 

Stavano per cominciare quando…

 

-Preparatevi a passare dei guai!-.

 

-Dei guai molto grossi!-.

 

Da dietro dei cespugli comparvero due strambi tipi, il ragazzo aveva i capelli blu a caschetto, mentre la ragazza rossi e lunghi, avevano la stessa divisa bianca con una R rossa sopra la maglia.

 

-Proteggeremo il mondo dalla devastazione!-disse la ragazza.

 

-Uniremo tutti i popoli in una sola nazione!-le fece eco.

 

-Denunceremo i mali della verità e dell’amore!-.

 

-Estenderemo il nostro potere fino alle stelle!-.

 

-Sono Jessie!-.

 

-E io James-.

 

-Time Roket pronto a partire alla velocità della luce!-.

 

-Arrendetevi subito oppure preparatevi a combattere!-.

 

Dal cespuglio uscì un gatto-Meaow proprio così!-.

 

Ed, Roy ed Eleanor erano scioccati.

 

-Ma siete fuggiti da un manicomio?-chiese la ragazza.

 

-No carina! A noi interessa Pikachu! E dato che ci siamo, prendiamo anche il tuo pokemon!-.

 

-Non avrete mai Pikachu ficcatevelo in testa!-.

 

-Moccioso consegnacelo con le buone!-.

 

Eleanor s’affiancò ad Ash-Sparite prima che m’arrabbi sul serio!-.

 

-E’ cosa ci farai? Ci graffierai?-chiese Jassie-Non far vergognare la mamma piccina!-

 

-Questo non dovevi dirlo!-disse la ragazza arrabbiandosi.

 

-Ella…Calmati!-.

 

-ZITTO ED!-guardò i tre di fronte a lei-Non azzardatevi a nominare mia madre! Chiaro?-.

 

Edward le si avvicinò-Calmati!-.

 

-Io non mi calmo!-.

 

-Che c’è la mammina ti odia?-.

Edward la guardò, in un attimo appoggiò le mani al suolo facendo esplodere il terreno sotto i piedi di quei tre che furono lanciati in orbita.

Guardò la sorella che aveva lo sguardo basso, la frangia le copriva gli occhi.

 

-Ella…-.

Tutti erano in silenzio.

Edward le sfiorò piano il braccio, la ragazza si ritrasse cominciando a correre verso la foresta.

 

-Ella!-.

Stava per lanciarsi all’inseguimento, ma Roy lo bloccò.

 

-Fullmetal, non seguirla, in questo momento lasciala stare!-guardò Ash-Potresti gentilmente seguirla tu e riportarla in dietro?-.

 

Il ragazzo annuì cominciando a correre nella direzione presa dalla ragazza.

 

 

FINE CAPITOLO!

 

RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE HANNO LETTO E RECENSITO IL PROLOGO^^

LO DEDICO A Lithia del Sud E A Envy_Love GRAZIE RAGAZZE!

 

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Capitolo 3
*** IL DOLORE CHE E’ DENTRO DI NOI! ***


IL DOLORE CHE E’ DENTRO DI NOI

IL DOLORE CHE E’ DENTRO DI NOI!

 

 

Eleanor se ne stava seduta su un albero come aveva sempre fatto fin da, quando era bambina.

Fu lì che Ash la trovò, seduta su un ramo robusto, appoggiata al tronco e con il piccolo batuffolo appoggiato sulle gambe stese.

 

-Ehi! Ella!-.

 

La ragazza guardò in basso-Voglio stare sola!-.

 

-Io non me ne vado!-.

 

-Tanto non scendo!-.

 

Ash sospirò e si sedette per terra con la schiena contro il tronco-Scenderai alla fine!-.

Passarono l’intera nottata in quella situazione finchè il piccolo pokemon non scese raggiungendo Ash.

Il ragazzo alzò lo sguardo, Eleanor si era addormentata, un secondo dopo la ragazza stava precipitando, Ash riuscì a posizionare le braccia e a prenderla.

 

Io: Scusate l’interruzione, vi illustro quello che è successo:

Eleanor nel sonno si è mossa sbilanciandosi e cadendo, Ash si è buttato per prenderla, è inciampato in una pietra messa lì per caso(me fischietta innocentemente)cadendo a terra, mancando la ragazza che gli cadde sulla schiena.

FINE DELLA SPIEGAZIONE

 

La ragazza aprì gli occhi-Sono su qualcosa di morbido!-.

 

-Sei sulla mia schiena!-disse Ash quasi senza fiato.

Eleanor lo guardò alzandosi immediatamente e porgendogli una mano.

 

-Scusa Ash! Spero di non averti fatto male!-.

 

-Tranquilla sei un peso piuma!-

 

La ragazza sorrise, un secondo dopo capì il senso della frase-MI STAI DANDO DELLA GRASSONA?-.

 

Ash scoppiò a ridere-No! Tranquilla! Comunque perché sei scappata!-.

 

-Avevo voglia di correre!-.

 

Il ragazzo la guardò, le prese una mano e la fece sedere-Coraggio a me puoi dirlo!-.

 

-E’ difficile da spiegare...Io ho…Ho paura che mio fratello scopra una cosa…-.

 

-Cosa?-

 

Si toglie la giacca mostrando un braccio d’accaio-Mio fratello non sa che io ho perso un braccio!-abbassa lo sguardo-Sia lui che mio fratello Alphonse tentarono di riportare in vita nostra madre…Fallirono e…Il mio fratellino perse l’intero corpo mentre Ed perse una gamba nella trasmutazione di mia madre ed un braccio nell’atto di legare l’anima di Al ad una armatura…Io arrivai e credendo che il sacrificio di Ed non potesse bastare sacrificai il mio braccio destro…nessuno di loro due lo sa!-

 

-Cavolo!-.

 

-In segreto mi feci montare l’automail da mia zia Pinako, pregandola di non far sapere niente ne a Ed e ne a Al, in tutti questi anni ho evitato di togliermi la giacca o di spogliarmi quando c’erano loro…Ho sempre usato pigiami con maniche lunge, ho paura che se lo scoprissero mi odierebbero!-.

 

-Ma perché!-.

 

-Io ero contraria alla trasmutazione perché sapevo che sarebbe finita male!-alcune lacrime cominciarono a scendere dai suoi occhi color oro-Se…Se loro scoprissero…Che…Io ho fatto la trasmutazione…Mi odierebbero!-.

 

Ash non sapeva che fare così l’abbracciò-Come puoi esserne sicura?-

 

-Lo so è basta! Prima che io diventassi alchimista e cominciassi a viaggiare con loro…Noi…Eravamo litigati…Io…Non li consideravo miei fratelli perché avevano deciso di studiare l’alchimia…Ecco perché mi odierebbero…-.

 

-Capisco…Io non ho fratelli…Quindi posso dirti solo di dirgli tutto…Perché capirà!-.

 

Eleanor annuì e si alzò, seguita dal ragazzo.

 

-Grazie Ash!-si avvicinò e gli diede velocemente un bacio sulla guancia rimettendosi il cappotto e correndo da suo fratello.

 

-EDDDD!-.

Il ragazzo guardò la sorella fermarsi davanti a lui col fiatone.

 

-Ella che hai?-chiese afferrandola per le spalle.

 

Si liberò guardandolo, lentamente si sfilò il cappotto rivelando l’automail, Edward rimase scioccato guardando il braccio.

 

-Ma…Ma…Come…-

 

-Ti ho aiutato a legare l’anima di Al all’armatura! Poi la zia mi ha montato di nascosto l’automail!-.

 

-Tu…Tu hai…-

 

-Si! Io posso fare le trasmutazioni senza cerchio alchemico…Anche se non l’ho mai fatto notare-.

 

-Ella…Tu…Tu…Oh! Ella!-l’abbracciò forte.

 

-Ed…Tu…Non sei arrabbiato?-.

 

Il ragazzo la guardò-Sei scema o fai finta di esserlo?-.

 

Eleanor sorrise abbracciandolo-Fratellone ti voglio bene!-.

 

-Anch’io sorellina!-.

 

-Certo che però sei più basso di me! Almeno di cinque centimetri!-.

 

-COSAAAA?-

 

-Sei più basso di me!-

 

-NON E’ VERO!-

 

-E’ VERO!-

 

-NON E’ VERO!-

 

-NO! NON E’ VERO!-.

 

-INVECE E’ VERO SONO PIU’ BASSO DI TE!-

Si tappo la bocca con le mani, mentre la sorella scoppiava a ridere.

 

-Ehi! Fullmetal fortuna che l’hai capito!-.

 

-Lei stia zitto colonnello!-disse la ragazza abbracciando il fratello-Solo io posso chiamarlo tappo!-.

 

-Non puoi farlo nemmeno tu!-.

 

Gli arrivò un pugno in testa con il braccio meccanico-Scemo!-.

 

Edward si portò le mani alla testa lacrimante-Sei manesca!-.

 

-Non lamentarti femminuccia!-.

La sera alla fine i due giovani si misero a dormire nello stesso sacco a pelo abbracciati come quando erano bambini.

 

LO SO CHE SONO CORTI E’ CHE PERDO L’ISPIRAZIONE!

Lo dedico a coloro che hanno recensito il capitolo precedente vi lovvo!

 

 

 

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