L'amore è bello ma complicato!

di themusicislife
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nuova scuola e nuovi incontri ***
Capitolo 2: *** Amico in arrivo ***
Capitolo 3: *** Che bello parlare con te! ***
Capitolo 4: *** mamma continua a non capire ***
Capitolo 5: *** Amici ***
Capitolo 6: *** Finalmente! ***
Capitolo 7: *** Problemi in vista ***
Capitolo 8: *** Ti voglio bene ***



Capitolo 1
*** Nuova scuola e nuovi incontri ***


-Su Celeste alzati o farai tardi -No mamma non voglio andare! -Niente storie! Lei forse non capiva,ma avevo paura andare in una nuova scuola,nuovi compagni,nuovi amici,nuovi professori,tutto nuovo.Andai in bagno per farmi una doccia veloce.Mi vestii,presi lo zaino e scesi giù.Non toccai cibo non avevo fame,aspettai mio fratello e quando fu pronto ci incamminammo per la scuola fortunatamente a 5 minuti da casa. -Allora sei pronta? -Se devo essere sincera no! -Dai Cele non fare così vedrai che ti farai nuovi amici -Se lo dici tu! -Eccoci!Questa è la nostra nuova scuola.Veloce!Andiamo dalla preside. Quando ci mischiammo tra tutta quella folla di ragazzini ci perdemmo di vista,fantastico!Non sapevo dove andare.Mentre camminavo avevo occhi puntati a dosso ma si vedeva che ero quella nuova?A quanto pare si!Poi ad un tratto un ragazzo mi diede una spinta e cadetti sul pavimento lui si girò di scatto e mi porse la mano la presi e mi aiutò a tirarmi su.In quella frazione di secondo guardai i suoi bellissimi occhi color oceano e i suoi capelli biondi sbarazzini.Wow!Era davvero bello -Scusami non l'ho fatto a posta mi dispiace -Figurati!Sono cose che capitano -Dimenticavo! Io mi chiamo Niall -Io sono Celeste -Piacere,hai bisogno di qualche cosa? -In effetti sì,sai dove si trova l'ufficio della preside? -Certo!Ti accompagno. Finì di parlare che venne chiamato da una voce strana,stridula -Scusa è la mia ragazza devo andare aspetta che ti mando un mio amico Non era più semplice darmi le indicazioni?Poi arrivò un ragazzo ricciolo occhi smeraldo dall'aspetto simpatico -Ciao!Io sono Harry ,Niall mi ha detto che dovevi andare dalla preside -Sì esatto! -Vieni. Lo seguii e in pochi istanti fummo davanti all'ufficio della preside e lì incontrai mio fratello -Celeste!Mi stavi facendo preoccupare sono 10 minuti che ti aspetto -Ho avuto un contrattempo. Harry mi salutò e se ne andò poi io e Louis entrammo nell'ufficio della preside. -Buongiorno,voi siete i nuovi alunni! -Sì,esatto!Io sono Louis e lei è mia sorella Celeste. -Perfetto ho già pronta la vostra scheda è tutto a posto,la vostra classe è la 2F. -Grazie,arrivederci!. Uscimmo e mi sentii sollevata ero in classe con mio fratello.Arivammo in 2F bussammo e entrammo. -Buon giorno ragazzi siete gli alunni nuovi? -Sì -Bene io sono la vostra nuova insegnante di italiano.Mi chiamo Jade Manton. -Io sono Celeste Tomlinson -Io sono Louis Tomlinson -Sedetevi in quei banchi liberi e seguite la lezione. Guardavo bene i miei compagni e notai che c'erano Niall ed Harry,due persone che conoscevo sì,ma il nome.

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Capitolo 2
*** Amico in arrivo ***


Arrivò l'ora di mangiare e andai alla mensa,presi una macedonia adoravo la frutta mentre ero assorta nei miei pensieri arriva Harry. -è libero. -Certo -Allora come ti sembra la scuola? -è molto bella. Poi entrarono un gruppo di persone e tuti si girarono per guardarli. -Harry chi sono loro apparte Niall? -Sono il gruppetto più IN della scuola ma più che altro è Lucy la fidanzata di Niall a farlo notare si vanta perchè suo padre è un grande finanziatore e dà tanti soldi alla scuola e per questo viene trattata bene da tutti i professori.Poi quello con il giacchetto rosso è Zayn e quello con la camicia blu è Liam. -Come mai tu non sei con loro? -Non sto con loro qui a scuola perchè chi sta con loro viene trattato diversamente,e a me piace essere trattato come deve essere e poi volevo conescerti stamattina mi sei sembrata simpatica e volevo esserne sicuro. -Ma se stai con loro ti rimbambisci il cervello? -Loro sono ragazzi normali simpatici e gentili perchè questa domanda? -Perchè mio fratello è lì. -Tranquilla è in buone mani non ti preoccupare.Oggi devi fare qualche cosa? -No perchè?. -Ci possiamo vedere tanto per chiaccherare -Ok!Dove abiti? -In quelle case davanti al parco nella zona del centro commerciale. -Davvero?!Anche io abito lì nell'interno 7 -Io nell'8.Siamo vicini di casa! -A che ore ci vediamo? -Verso le 15:30. -Perfetto! A dopo! -Ciao!. Fantastico primo giorno di scuola e già avevo un "appuntamento".Però simpatico Harry. Per tornare a casa ci facemmo lo stesso tratto della mattina -Allora Louis ti sei divertito? -Molto! Sono proprio simpatici e quando mi hanno visto in disparte mi hanno chiamato e invitato a stare con loro.Oggi siccome non ci sono mamma e papà li ho invitati a casa.Ok? -Per me non ci sono problemi ma... -Ma... -Ho anche io un appuntamento non importa andremo dda un'altra parte -Chi è questa persona? -Harry -Chi? -Harry, mi ha accompagnato dalla preside stamattina ricordi? -Sì,è anche in classe nostra -Esatto!. Dopo poco arivammo a casa erano le 15:00 avevo mezz'ora per fare i compiti.Non ci furono proplemi li feci in pochi minuti dopo mi preparai.Mi aggiustai i capelli misi un paio di jeans e una camicietta rossaveramente carina.Suonò il campanello andai corsi ad aprire ma fece prima Louis -Venite ragazzi entrate Ragazzi non era Harry.Strano ma ero molto eccitata per l'incontro c'era qualcosa che mi diceva che era un bravo ragazzo simpatico. Niall:-Bella casa!O ciao Celeste aspetti qualcuno? -Sì. Tornai in camera a prendere il cellulare e suonarono nuovamente al campanello.Scesi per aprire ma Louis fece prima -Ciao tu dovresti essere Harry -Si esatto. -Celeste è andata a prendere il telefono in camera arriverà subito. Scesi giù subito -Ciao Harry -Andiamo? -Sì! Mi raccomando comportati bene e non fare sciocchezze -Tranquilla sorellona non accadrà niente ciao. Uscimmo di casa e cii fermammo a parlare nel parco che bell'atmosfera

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Capitolo 3
*** Che bello parlare con te! ***


-Allora Celeste parlami di te -Prima abitavo a New York poi per motivi di lavoro dei miei genitori ci siamo trasferiti qui.Sono una ragazza dal carattere introverso ma sono dolce e simpatica così mi dicono.Mi piace dormire e sono un po' pigra.Ho un fratello veramente speciale siamo nati lo stesso giorno.Diciamo che con queste parole ho riassunto me ore dimmi di te. -Sono un ragazzo socievole,adoro stare con gli amici e conoscere nuova gente però i segreti che ho li tengo per me devo ancora trovare il miglior amico ho paura che mi possa tradire è per questo che sto ancora aspettando non è molto piacevole perchè tutto il male che ho lo devo tenere dentro. -Ma non hai detto che sei molto amico dei ragazzi? -Si è vero però non parlo di tutto con loro. -Anche io non sono riuscita a trovare il miglior amico c'è mio fratello e li voglio molto bene parliamo di tutto ma non proprio. -Mi piace molto parlare con te,mi sento tranquillo. -Se vuoi ci possiamo vedere anche domani -Certo che voglio!Ti va di prendere un frullato? -Volentieri. Nel frattempo continuammo a parlare era davvero piacevole parlare con lui mi sentivo sollevata al sicuro.Tornai a casa e mentre aprivo la porta mi scontrai con Niall rimanemmo lì per qualche secondo ma il tempo mi bastò per capire quanto era bello non che ne fossi innamorata troppo presto per dirlo però era bellissimo.Venne richiamato dai ragazzi e scosse un po' la testa poi mi disse: -Ciao Celeste ci vediamo domani. -Ciao. Andarono via tutti Louis mi sembrò felice. -Allora fratellone ti sei fatto nuovi amici? -Sì non pensavo che sarebbe accaduto così in fretta,loro sono dei bravi ragazzi.A proposito te come è andata? -Veramente bene sono stata benissimo con lui credo che diventeremo ottimi amici -Bene,dai prepariamo la cena tanto non abbiamo niente da fare -Ok,andiamo! Ero felicissima quella giornata da essere una brutta mattinata a essere bellissima.Ma con l'arrivo dei miei genitori il mio viso si spense.Io e i miei genitori non eravamo mai andati molto d'accordo specialmente con mio padre.Forse per via del mio carattere abbastanza riservato oppure perchè loro non erano riusciti a darmi una bella infanzia.Passavo giornate intere da mia nonna 7 giorni su 7 e tornavo a casa solo per dormire,ecco perchè con mio fratello si era creato un rapporto molto forte. Andavo in camera e mi sdraiavo sul letto e pensavo a come mai non cercavo di stare lì con loro ero fatta proprio male.Come sempre dopo 10 minuti arrivava Louis: -Perchè non torni giù -No! -Perchè no -Perchè mi fanno ancora male il poco ascolto che mamma mi dava,ogni volta che volevo parlare con lei aveva sempre qualche impegno mai il tempo di stare con me con noi. -è vero ma io ci sono passato sopra fallo anche tu -Forse lo farò ma ora no ci devo pensare devo schiarire le idee -Mi raccomando pensaci anche a loro fa male. -Va bene ciao!Buona notte. -Buona notte!?Sono solo le 21:00 -Non importa andrò a letto prima un paio d'ore di sonno in più non mi faranno certo male. -Hai ragione buona notte sorellina. Mi diede un bacio sulla guancia andò via.Misi il pigiama e spensi la luce.Pensando che tra me ed Harrry ci sarebbe stato un ottimo rapporto era un bravo ragazzo.Io pensavo che sarei stata giorni a parlare con il muro,poi mi sarei fatta coraggio e sarei andata a parlare con qualcuno tanto per fare amicizia.Meglio di così.Però forse Louis aveva ragione dovevo cercare di recuperare il rapporto con i miei genitori.

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Capitolo 4
*** mamma continua a non capire ***


La mattina dopo mi svegliai qualche minuto prima e così mi anticipai. Dopo aver fatto la mia abituale doccia mi precipitai in cucina per fare colazione. Poco dopo arrivò Louis -Come mai ci siamo già svegliati? -Non avevo più sonno e così mi sono alzata -Oggi io sono da Niall a fare i compiti -Ok siamo già al livello compiti? -Sì, ma se devi rimanere da sola gli dico che non vado -Come sei dolce, non ti preoccupare oggi esco con Harry. Poi arrivò mia mamma e il mio viso si spense lei se ne accorse: -Perchè continui a fare così? -Ho cercato mille volte di spiegartelo ma tu non mi ascolti! -Oggi sono libera possiamo parlare -Oggi non posso esco non sempre quando sei libera lo sono anche gli altri non stanno ai tuoi comodi. -Allora domani? -Non lo so e ci devo pensare. -Ma tu non fai niente per rimediare!(diventando isterica) -Tu non l'hai mai fatto non puoi pensare che dopo 15 anni ripresentarti e pensare che io sarei rimasta qui ad aspettare! Presi il giacchetto e lo zaino, andai fuori cominciai a camminare verso la scuola tanto sapevo che Louis dopo poco mi avrebbe raggiunto,infatti eccolo arrivare a corsa.: -Dovevi per forza scappare via in questo modo? -Scusa è che mi ha fatto arrabbiare il suo modo di fare. Pretende che le persone siano disponibili a suo piacimento. -Mi avevi detto che provavi a farci pace -Ho detto forse e ancora ci devo pensare -Oggi che farai? -Uscirò con Harry -Non è che tu e lui.... -No,Louis no siamo solo amici. -Sarà ma secondo me mi stai nascondendo qualcosa -Non ti sto nascondendo niente -Ma prometti che se succederà qualcosa me lo verrai a dire -Certo! Arivammo a scuola,Louis andò con i suoi amici e io rimasi sola ad un tratto...: -BHU!!!! Saltai in aria non mi ero accorta che era arrivato qualcuno mi girai,era Harry: -Mi hai fatto paura idiota -Era solo un piccolo scherzo oggi stiamo insieme vero? -Certo! -Verso l'ora di ieri? -Possiamo fare direttamente dopo scuola? -Sì,facciamo i compiti insieme... a casa mia? -Volentieri! -Dai andiamo la campanella sta suonando! Ripensavo alla discussione con mia mamma e mi era venuto un mal di stomaco fortissimo,forse perchè avevo sbagliato a comportarmi in quel modo oppure perchè ripensare a ciò che era accaduto quando ero piccola mi faceva male. Eppure Louis era riuscito a metterci una pietra sopra avrei dovuto farlo anche io. Oggi dopo i compiti proverò ad accennare l'argomento a Harry magari lui mi capirà.Volevo solo che nella nostra famiglia tornasse la pace.

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Capitolo 5
*** Amici ***


All'uscita da scuola vidi Louis andare con Niall e poi io ed Harry andammo a casa sua. -Wow proprio bella la tua casa! -Ed è ancora più bella quando i miei non ci sono -Perchè? -Litigano molto spesso e sentire i loro urli da ogni parte della casa la fa sembrare una piazza. -Come è il rapporto con i tuoi? Si spense il suo viso però mi rispose: -Non è un bel rapporto ma possiamo parlarne dopo aver fatto i compiti -Scusa per la domanda è che... -Non ti preoccupare mi farà bene parlarne con qualcuno e sento di potermi fidare di te. Allora che aspettiamo andiamo! Era bello vedere che si era acceso un sorriso nel suo viso. Ci sbrigammo a fare i compiti poi lui rientrò nell'argomento: -Riguardo a prima,io e i miei non abbiamo mai avuto un buon rapporto non ho mai legato con nessuno di loro esisteva solo il lavoro è per questo che sono diventato più socievole per rendere la mia vita più attiva. Mia mamma torna tardi la notte e riparte presto la mattina, mio papà viene ogni tanto,in pratica vivo da solo. E tu? -Nemmeno io ho un buon rapporto con loro soprattutto con mia mamma, passavo la settimana da mia nonna ero sempre sola andavo a casa giusto per dormire,per fortuna c'era Louis è per questo che è nato il nostro forte legame. Stamattina mi ha chiesto di stare un po' insieme e io le ho risposto di no, ho sempre cercato di farle capire di cosa aveva bisogno ma non ha mai capito e continua a farlo. Pensa che dopo 15 io sia sempre la solita persona. Louis c'è passato sopra ma io non capisco perchè non ci riesco. -è normale, la mamma è una figura importante non ti è mai stata vicina è normale che tu non riesca a darle nuovamente fiducia. Magari prova a dirle chiaro e tondo cosa provi dille che vuoi provare a ricominciare ma piano piano senza fretta. -Grazie bel consiglio,sono felice di averne parlato con te- Ma noi siamo.... ami...ami -Amici! -Sì,ecco. -Per quale motivo non riuscivi a dirlo -Mi vergognavo -Mi raccomando d'ora in poi diciamoci tutto ok? -Va bene. Squilla il telefono,rispondo è Louis non ha le chiavi mamma non c'è e deve andare. -Ciao Harry devo andare ci vediamo domani a scuola. Dimenticavo tieni qui ci è scritto il mio numero per qualsiasi cosa chiama. -Ciao!Contaci. Uscii e trovai Louis con una faccia a scocciato: -Ti sembra questa l'ora? -Sono solo le 18:00 le sei? Effettivamente è tardi scusa. -Ti perdono adesso sbrigati ad aprire. Quando in quella casa eravamo soli stavamo benissimo,poi quando entravano i miei genitori regnava un'atmosfera grigia brutta. Dovevo prendere coraggio e andare da mia mamma così dopo cena l'ho chiamata e.....

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Capitolo 6
*** Finalmente! ***


-Mamma potresti venire un secondo ti devo parlare. -Arrivo subito. -Ascolta riguardo a stamattina ho pensato che uno di questi giorni possiamo uscire insieme diciamo per ripartire da capo -Volentieri. Perdonami se non sono stata presente in questi anni ma ti prometto che cambierà tutto .Ti va bene se ci vediamo domani dopo la scuola.Io stacco da lavoro e ti raggiungo a casa, potremmo andare a fare shopping. -Certo! -Adesso torno giù devo finire di mettere a posto. Buona notte! -Notte mamma. Era bello sapere che avevamo ancora una possibilità. Nel frattempo sento squillare il cellulare non conosco il numero, ma rispondo: -Pronto chi è? -Sono Harry -Scusa non ho il tuo numero e dava sconosciuto. -Volevo sapere se avevi parlato con tua madre. -Sì,domani dopo la scuola andiamo a fare spese, con la tua? -Non è ancora rientrata. Quindi domani non ci vediamo? -Ci vediamo a scuola. -Sì,però io volevo stare con te dopo la scuola. -Facciamo così appena torno ti chiamo. -Ok! A domani. -Ciao! Cavolo! Ci conoscevamo da 2/3 giorni e aveva bisogno di stare con me,si affeziona presto il ragazzo. Spensi le luci e infilai nel letto. Feci un sogno strano: me e Niall che camminavamo mano nella mano per il corridoio della scuola e tutti che ci guardavano compresa la sua ragazza. Tenevo nascosto un sorrisetto malefico e soddisfatto. Avrei voluto andare avanti ma arrivò Louis: -Celeste, Celeste svegliati! -Cosa c'è (Guardai la sveglia) sono le 3 di notte! -Ho fatto un brutto sogno -Me ne vuoi parlare (sbadigliando) -No,posso dormire qui con te? -Lou abbiamo 15 anni non credi che ormai siamo un po' grandi -Ti prego (Facendo una faccia da cucciolo) -Va bene cucciolone cresciuto vieni! -Grazie! Mi girai dall'altra parte e sentii che già dormiva come un ghiro. Mi addormentai subito. La mattina dopo mi svegliai di nuovo 10 minuti prima e Louis dormiva ancora, mi preparai subito e scesi in cucina a fare colazione,che sorpresa! -Mamma hai fatto le frittelle! -Sì, tu e Louis le adorate! -Grazie! Quella splendida colazione mi fece molto bene. Louis le mangiò in un secondo io adoravo gustarle. -Andiamo forza o faremo tardi! -Arrivo cele. Ci incamminammo per la strada. -Dormito bene stanotte cucciolo cresciuto -Sì dopo sì -Oggi scommetto che sei impegnato -Sì,mi sono iscritto alla squadra di basket della scuola e oggi abbiamo i primi allenamenti. Perchè? -Oggi io e la mamma usciamo. -Bene sono felice che abbiate fatto pace.

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Capitolo 7
*** Problemi in vista ***


Arrivati a scuola Louis corse subito da Niall, Zayn e Liam, però si stava ambientando bene. Harry arrivò subito da me: -Ciao! -Ciao Harry,posso farti una domanda? -Certo! Dimmi pure -Perché non ti sei iscritto alla squadra di basket? Perchè fai un altro sport? -No, non me la cavo bene con gli sport tutto qui. -Almeno fa una prova. Potresti controllare mio fratello è grande ma è ancora piccolo,fallo per me ti prego! -Ok,va bene!Solo perché sei tu a chiedermelo. -Grazie! Quando suonò l'ultima campanella corsi subito verso casa. Louis faticava a venirmi dietro. -Forza lumaca! Ti sto aiutando per dopo,altrimenti come farai? -Sì,ma rallenta!. Per fortuna arrivammo a casa velocemente non avrei retto a lungo le lamentele di mio fratello. -Prendi il borsone e andiamo mamma sta per arrivare! -Un secondo! -Muoviti! -Eccomi! Sono pronto. Mamma arrivò subito,stranamente era puntuale. Salimmo in macchina accompagnammo Louis e poi dritte al centro commerciale non quello vicino casa ma in uno grande il doppio. -Allora bambina mia, ragazza come va la scuola? -Benissimo! -Le amicizie? -Ho un ottimo amico poi non ho fatto amicizia con nessun altro ho parlato con un altro ragazzo ma solo 2 parole. -Hai detto amico? -Sì. Perché? -Poche ragazze hanno un miglior amico maschio,credono che possa causare problemi. Sai dicono che finiscono sempre per innamorarsi di lui. -Io non provo niente per lui. -Ma vi conoscete da poco. -è vero. -Ma tu quando eri a New York hai mai fatto... -Cosa? -Hai mai fatto quella cosa lì dai quella cosa... -Ah!! No comunque no -Meno male! -Meno male? -Lascia perdere andiamo ci sono un sacco di negozi carini! -Via allo shopping sfrenato! Che bello! Tra me e mia mamma si era ristabilita la pace e stare da sola con lei mi ha fatto capire che non ho mai smesso di volerle bene. Ora bastava ristabilire le cose con mio padre.Ultimamente litigavano più spesso avevo il brutto presentimento che un giorno purtroppo si sarebbero lasciati. Non pensiamo a queste cose adesso divertiamoci! Però sentivo il bisogno di chiederlo volevo sapere se erano in crisi. -Mamma... -Sì -Tra te e papà come va? -Male molto male non ci amiamo più come una volta. -Pensate al divorzio? -Sì, in realtà ci stiamo già preparando. -Noi con chi andremo? -Non lo so piccola, probabilmente finirete separati. -No! Io non lascio Louis gli voglio troppo bene!. -Ancora non ne sono sicura magari andrete insieme, sarà il giudice a deciderlo. -Louis lo sa? -No, ma non parliamo di queste cose adesso. Trattenne le lacrime. Mi dispiaceva vederla in quel modo. Ma faceva molto mala anche il pensiero di lasciare mio fratello. Lo dovevo avvertire.

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Capitolo 8
*** Ti voglio bene ***


Quando sono tornata a casa mi sono buttata sul letto e aspettavo che Louis tornasse per dirgli ciò che mi aveva detto mamma. Sento sbattere la porta rumore di tacchi e di un pesante borsone che cade sul pavimento,era arrivato. -Louis potresti venire un secondo? -Arrivo. -Ti sei divertito? -Moltissimo! Lo sai che Harry è davvero bravo. Con mamma? -Bene, però mi ha detto una cosa non una bella notizia. -Dimmi. -Lei e papà si stanno separando e per il discorso dell'affidamento forse ci divideranno. -COSA!! -Calmati non è sicuro ti volevo solo avvertire. -No io non vado via, io voglio stare con la mia sorellona! -Non è detto che ci dividano. Lasciamo stare,raccontami cosa hai fatto. -Ok,vedi eravamo tanti ma il mister dopo una partita a scelto i migliori...... Era bello sapere che si era divertito,e soprattutto che Harry era veramente molto bravo. La notte non chiusi occhio mi giravo in continuazione, pensavo alla sorte che avrebbe avuto la nostra famiglia, avevo molta paura. Forse mi stavo preoccupando troppo, aspetta un secondo non ho chiamato Harry! Forse mandare un messaggio alle 4 di mattina non è l'ideale ma lo feci lo stesso: -Scusa se non ti ho chiamato e di nuovo scusa per l'ora. Mi rispose. -Non ti preoccupare, anche tu sei sveglia? -Sì, non riesco a dormire -Nemmeno io. -Louis mi ha detto che sai giocare benissimo! -Benissimo, non esageriamo me la cavo. Con tua mamma? -Bene, ma mi ha dato una brutta notizia. -Ne vuoi parlare? -Al telefono no, è un argomento abbastanza “complicato” -Come vuoi. Ci vediamo domani a scuola? -Sì,Ciao. -Ciao. Riuscii ad addormentarmi. La mattina dopo a scuola Harry venne subito da me: -Allora sei riuscita a dormire dopo? -Sì, scusa per stanotte. -Figurati,tanto ero sveglio. Vuoi parlare di quella brutta notizia? -Adesso no, oggi pomeriggio hai da fare? -Sono libero. -Allora verso le 16:00... -A casa mia -Ok!. Finalmente arrivò l'ora. Suonai al campanello mi fece entrare e andammo in camera sua: -Adesso puoi parlare. -Ieri ho chiesto a mia madre come andasse la situazione con papà e lei mi ha detto che si stanno separando e che per l'affidamento divideranno me e Louis! Scoppiai in lacrime. -Ho paura Harry! Ho tanta paura! -Guarda il lato positivo, andate nella stessa scuola e per giunta nella solita classe. -Sì ma mi mancheranno le sue chiaccherate nel cuore della notte quando vuole venire a dormire con me perchè ha avuto un incubo, la nostra amicizia. -Ti capisco,ma hai detto forse quindi non è detto Non smettevo di piangere fino a quando venne vicino a me e mi abbracciò: -Tranquilla ci sono io qui con te. -è bello averti accanto. Ti voglio bene. -Anche io ti voglio bene . Faceva strano dirlo ad un maschio però furono le prime parole che mi vennero in mente, ma era vero li volevo bene.

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