A dangerous secret

di Reil
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo Capitolo ***
Capitolo 2: *** Secondo Capitolo ***



Capitolo 1
*** Primo Capitolo ***


A dangerous secret 1
A Dangerous Secret
Primo Capitolo



Il ragazzo bussò,per la seconda volta in quella settimana,alla solita porta.
La porta di una villa nella parte lussuosa della città.
Rosa.Che stupido colore per una porta d'ingresso.Soprattutto se il muro delle pareti
esterne è il blu cobalto.Persino lui lo sapeva!
I vasi verdi di rose gialle attaccati ai lati della porta poi,completavano l'opera!
Si guardò intorno un'altra volta,nonostante conoscesse i minimi particolari date
tutte le volte che le aveva viste negli ultimi due mesi.
Il quartiere era alquanto lussuoso,nella parte alta della città.
Dopo alcuni minuti la porta si aprì ed un uomo fece la sua comparsa.
Pelle bianchissima,capelli neri,labbra sottili,naso adunco e piccoli occhi neri.
Indossava uno smoking color avana ed un papillon rosso a righe celesti.
"Sakuragi,non ti aspettavo!"esclamò con un tono di voce alquanto alto secondo
Hanamichi.
"Ma prego,entra pure!"continuò con un sorrisone sulle labbra.
L'uomo gli fece segno di seguirlo e lo portò in cucina.
Hanamichi non era mai stato nella cucina.Era una stanza  spaziosa.
Muri con mattonelle celesti e pavimento verde...di sicuro i gusti di quella gente
lasciavano molto a desiderare....il piano cottura ad isola ed un tavolo per quattro
nel centro della stanza.
Su una delle sedie stava seduta una donna con un vestito da sera nero.
Occhi marroni,capelli neri legati in un chignon,labbra carnose,naso alla francese,
pelle scura;non doveva avere più di trent'anni ed era chiaramente straniera.
"Cara,questo è un mio allievo,Hanamichi Sakuragi,è venuto per dei compiti che
non ha capito"
La moglie alzò lo sguardo su Hanamichi e gli sorrise gentilmente.
"Non fa nulla,spiegagli quello che gli devi spiegare,faremo un pò tardi alla festa,ma
non fa nulla"
"Ok,allora noi andiamo nel mio ufficio"disse avvicinandosi a lei e dandole un bacio
su una guancia.
"Vieni Sakuragi"si rivolse a lui stavolta,nascosto alla vista della moglie,sorridendo
perfido.
Hanamichi lo seguì per il solito corridoio dalle pareti bianco perla fino a raggiungere
la solita porta di mogano scuro.
Entrò nella stanza e chiuse la porta.
Il professore si tolse la giacca,buttandola sulla scrivania,poi si avvicinò ad Hanamichi.
"Oggi ci tocca sbrigarci,vedi di non fare rumore!"sussurrò a pochi centimetri dalle sue
labbra con tono minaccioso.Poi si avventò su di esse.
Hanamichi si chiese ancora una volta perchè un uomo felicemente sposato con una
donna come quella,preferisse altri divertimenti.
L'uomo continuò a violargli la bocca e,non incontrando nessuna resistenza da parte
di Hanamichi neanche quell'ennesimo giorno,gli abbassò di scatto pantaloni e boxer
insieme e senza esitazione.



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Erano le otto quando Kaede rientrò a casa quella sera.Gli allenamenti erano durati
fino alle otto,quindi per quella sera aveva rinunciato ad allenarsi per conto suo.
Si diresse in cucina e prese una confezione di ramen precotto,la riscaldò e si mise a
tavola a mangiare.
Si mise a guardare fuori dalla finestra.La villa davanti casa sua era come un pugno in
un occhio.Possibile che qualcuno potesse avere talmente poco buongusto da
mischiare tutti quei colori che,tra loro,facevano a cazzotti?
Beh,calcolando che quella villa apparteneva al suo professore di matematica,e che
quello andava alle lezioni vestito come arlecchino...sì,era possibile.
"Mewwwwwww!"
Kaede rivolse tutta la sua attenzione al gatto che gli si stava strusciando sulle gambe.
Si alzò a andò a prendergli da mangiare.
-Scatolette premium-diceva la pubblicità-e il tuo gatto sarà in forma come non mai!-
Tsk,Kaede sapeva solo che,quando aveva cominciato a dargli quelle scatolette,nelle
dosi indicate sulla confezione,Superbia era ingrassato come un ippopotamo.
"Superbia"lo chiamò.Fece schioccare la lingua un paio di volte e,dopo una quarantina
di secondi,vide una palla da basket un pò chiara rotolare verso di lui.
Ah no,che sbadato,era Superbia che andava a mangiare.
Kaede tornò al tavolo e finì di cenare,poi buttò la scatola vuota e la forchetta di plastica
che aveva usato e si rimise a guardare fuori dalla finestra.
Gli venne da ripensare agli allenamenti di quel pomeriggio.
Akagi aveva comunicato che,purtroppo,lui e kogure si sarebbero dovuti assentare
per un viaggio con Anzai riservato a loro dell'ultimo anno e che quindi gli allenamenti
non si sarebbero fatti per tre settimane.Tutti avevano protestato vivacemente,persino
lui si era informato sulla cosa ed aveva chiesto se non ci fosse altra soluzione.
L'unico che invece se ne era fregato altamente di quello che stava succedendo era il
Do'hao.Era stato per tutto il tempo degli allenamenti con la testa fra le nuvole e,quando
erano finiti,stava andando via senza la sua borsa.Proprio strano.E non aveva neanche
cercato di attaccare briga!
Kaede si rese conto che,in effetti,gli succedeva spesso negli ultimi tempi.A volte,
a causa di questa distrazione,si beccava molte volte la palla in testa quando qualcuno
gliela passava.
Kaede scommetteva che c'era qualcosa che lo preoccupava...ma proprio non poteva
sapere cosa...e poi,non gliene fregava molto dei problemi personali della scimmia.
All'improvviso la porta della villa lì davanti si aprì e Kaede vide uscire fuori il suo
professore ed un'altra persona che aveva il cappello della felpa sulla testa.
Era sicuro che l'altra persona fosse un uomo...o una lottatrice molto muscolosa.
Per questo quello che vide in seguito lo shoccò non poco.
Il professore gli aveva detto qualcosa con un espressione crudele e poi....lo aveva baciato.
L'uomo si girò,uscì dal cancello e corse per via da quel viale,scomparendo man mano
dalla vista di Kaede.Durante la corsa il cappuccio gli si era calato.
E Kaede,alla luce dei lampioni,era quasi sicuro che quei capelli fossero rossi.







Ebbene sì!!!!!Another Fanfiction!!!!
Che dite vi è piaciuto questo primo capitolo?
Io spero ardentemente di sì...xk mi sono divertita da matti a scriverlo!XD
Emh...magari non linciatemi per il nome di quel povero gatto..la mia fantasia a volte fa proprio
dei brutti scherzi...^.^'
Spero di ricevere almeno un paio di commenti!
Al prossimo cappy!!!
Tanti baci8loni a tutti voi che leggete!^^

Ps.Magari avitate di fare caso anche al titolo della fanfiction che è uno schifo...........è per questo
che preferisco non mettere i titoli ai capitoli,sono negata!!! ^///^

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Capitolo 2
*** Secondo Capitolo ***


A dangerous secret 2
A Dangerous Secret
Secondo Capitolo



Quel giorno la lezione risultava più impegnativa da ascoltare degli altri.
Forse dipendeva dal fatto che aveva passato parte della notte a pensare al suo professore e alla persona che aveva visto assieme a lui.
Lui non era certo uno che amava i pettegolezzi, anzi, di solito chi li diffondeva gli dava un fastidio terribile.
Eppure....
Possibile che fosse davvero Sakuragi?
Insomma, probabilmente lui non era sicuramente l'unico ragazzo di Kanagawa ad avere i capelli rossi e ad essere alto due metri, no?
Sicuramente quella era la ragazza del suo insegnante....la mascolina ragazza del suo insegnante.
"Sakuragi!Come osi addormentarti durante la mia lezione?!Vieni dopo nel mio ufficio per la tua punizione..."
Kaede guardò Hanamichi annuire con strafottenza al professore, nessun segno di paura nei suoi occhi.Sicuramente stava diventando paranoico se il suo cervello lo portava addirittura ad immaginare losche relazioni inesistenti.
E poi, dopotutto a lui cosa importava se un suo compagno di squadra andava a letto con un professore?
Appunto.
E se anche fosse stato vero lui non avrebbe potuto fare nulla se il rosso non glielo avesse chiesto.
L'unica cosa giusta da fare da qualsiasi punto di vista si decideva di vedere la situazione, era starsene da parte ed aspettare.Se Sakuragi avesse avuto bisogno del suo aiuto glielo avrebbe chiesto.
La campanella suonò mettendo fine alle elucubrazioni mentali del moro e tutti si alzarono per andare a pranzo e, in seguito, nei loro rispettivi club.
Anche Rukawa si alzò per andare, come sempre, sul tetto della scuola.
Uscendo il moro notò che il rosso non si era neanche degnato di mettere i propri libri nella cartella, lo sguardo puntato sul professore che, a sua volta, fingeva di riporre la sua roba mentre invece gli lanciava strane occhiate.

*  *  *

Hanamichi arrivò agli allenamenti in ritardo quel giorno e si beccò una lunga ramanzina da Anzai ed un pugno ben assestato da Akagi.
Come se avesse deciso lui di ritardare all'ultimo allenamento prima della partenza dei tre.
Il professore lo aveva trattenuto oltre l'orario della lezione e non gli aveva neanche dato la possibilità di mangiare, così ora si ritrovava in mezzo al campo con la palla in mano ed una dolorosa morsa allo stomaco.
Per non parlare delle fitte che gli lanciava un'altra parte più bassa del corpo.
Quel maledetto amava andarci giù pesante, specialmente quando erano a scuola e non a casa sua, dove sua moglie poteva sentirli.
Odiava quel bastardo ed il potere che aveva su di lui e il fatto che non poteva assolutamente farci nulla.
Improvvisamente si sentì osservato e si guardò intorno infastidito.
Era la volpe che, da sotto il canestro, lo stava fissando con sguardo indagatore.
"Kitsune, che diavolo hai da guardarmi eh?"
Il moro sembrò rendersi conto solo in quel momento di ciò che stava facendo e, con una scrollata di spalle liquidò la cosa, tornando a giocare subito dopo.
Ecco un'altra cosa che dava fastidio al rosso.
L'indifferenza che il compagno dimostrava nei confronti di qualsiasi cosa.
Possibile che non ci fosse nulla che riusciva a toccare quel cuore di ghiaccio che si ritrovava?
Prima almeno vedeva quell'espressione cambiare quando si picchiavano.Ma ora l'ultima cosa che aveva voglia di fare era prendere a pugni qualcuno e doveva tenersi dentro il fastidio per Rukawa.
"Sakuragi riuscirai mai a venire in campo, o ti ci devo trascinare a calci?!" urlò il Gorilla con sguardo truce.
Hanamichi si riprese e, toltosi la giacca della tuta, corse direttamente in campo decidendo che, se non poteva prendere a pugni quella volpaccia, poteva almeno batterla in una partita.
Ovviamente le sue speranze furono spazzate via non appena si rese conto di non riuscire neanche a scattare.
Tutta colpa di Kamamura, ancora una volta lo maledì.
E pensare che gli aveva detto che lo avrebbe aspettato anche quella sera!
"Sakuragi, cos'è non riesci neanche a correre per quanto ti sei riempito lo stomaco?!Vai a farti qualche giro della scuola già che ci sei!" gridò ancora il Gorilla con la palla tra le mani.
Perfetto.

*  *  *

Tornato a casa quella sera Kaede diede da mangiare a Superbia e andò di filata a dormire.
Non aveva voglia di vedere scene strane fuori dalla finestra nè di pensare senza sosta a Sakuragi ed il suo professore che si baciavano.
Sinceramente era un'idea che lo infastidiva parecchio e non era tanto masochista da incastrarcisi ancora in mezzo.
Dal giorno seguente avrebbe iniziato ad allenarsi da solo al parco vicino casa sua e aveva bisogno di recuperare il sonno perduto la sera prima.

*  *  *

Hanamichi era sdraiato prono sul letto, l'uomo ancora ansimava sopra di lui per il piacere appena provato.
"Sai Sakuragi, oggi ho saputo che il tuo club è stato sospeso....è vero?"
Il ragazzo annuì, la schiena che saliva e scendeva a causa del fiatone.
"Mia moglie starà via una settimana per un viaggio di piacere....credo che sarebbe molto gradevole per me se tu decidessi di recarti da me ogni pomeriggio..e magari anche rimanere a dormire"
Il rosso sospirò.
Già immaginava quanto sarebbero stati orrendi i giorni a venire.Tutto quel tempo da solo con quella sottospecie di uomo pronto a dar libero sfogo alle sue fantasie più orribili.
Ancora una volta il ragazzo maledisse il giorno in cui tutto era iniziato e pregò Kami di liberarlo, in qualsiasi modo, da quella maledetta ed insopportabile situazione.







Chiedo umilmente perdono per il ritardo.....
La nobile musa che m'ha accompagnata nella stesura del primo capitolo mi ha ovviamente abbandonata e credo si noti molto anche dalla scadenza di questo obbrobrio.
Grazie a tutti quelli che leggono questa ff e, in particolar modo, a:
-seika
-fri
-20jp90
-Brinarap
-pekai
-nylon
-airis
-Kirara90
-Luce86
-hanel

Grazie di tutto cuore e mi scuso ancora per l'interminabile attesa.

Un bacio,
Cla21

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