Ecco, sono tornata con una nuova fic, a capitoli. ^^ Scusate, chi sta aspettando Blurry Taste of Love, ma non riesco ancora ad andare avanti..T^T.
Comunque, ho provato ad usare un "modo di scrivere" diciamo, diverso per questa fic. Vedrete nei capitoli successivi.
E' una fic triste, parla di tradimenti..Ma spero vi piaccia lo stesso.
Ora vi posto il prologo e il primo capitolo. ^^

Ah, ho usato sia i nomi di scena che i nomi veri dei protagonisti, quindi per chi non lo sapesse:
Uruha - Takashima Kouyou
Aoi - Shiroyama Yuu

Enjoy! ^^

Rin

Prologo

E' buffo. Quattro mesi fa, tutto andava bene. Ho sempre potuto fare quello che mi piaceva, suonare in un gruppo, con quattro dei miei migliori amici. E alla fine, un'amicizia si è trasformata in qualcosa di più. Non so da quanto fossi –no, sono innamorato di lui. So solo che, insieme, abbiamo passato i quattro mesi più belli della mia vita. E all'improvviso, ho rovinato tutto. Non perché non lo amassi, no.
Lo amo più della mia stessa vita, e non riesco ancora a capire il motivo che mi abbia spinto a tradirlo. Forse l'alcool, forse il desiderio..

L'ho ferito. Non veniva più alle prove. Non usciva più di casa.

Una sera sono anche andato a trovarlo, a vedere come stava, a cercare di parlargli. Mi ha urlato contro tutta la sua frustrazione, con il viso rigato dalle lacrime, e mi ha sbattuto la porta in faccia. E dio, quanto me lo meritavo.
Ma stasera, oh stasera..Mi è apparso alla porta, completamente bagnato, senza forze. Le lacrime che gli rigavano il volto si confondevano tra le gocce di pioggia. E' crollato sulle ginocchia ripetendomi scusa in continuazione, che mi amava e che non voleva perdermi per nessun motivo. Io l'ho fatto alzare, l'ho preso e l'ho portato in bagno ad asciugarsi. Era freddo, così freddo..

Ora dorme, tra le coperte del mio letto. Non accarezzavo le sue ciocche scure da giorni..

Continuo a chiedermi perché sia stato lui a scusarsi, e non io. Lui che non ha fatto nulla, e io che l'ho deluso.

Continuo a chiedermi perché nonostante lo ami così tanto, ho sempre il timore di perderlo definitivamente, prima o poi.

**

Mi sento così bene tra le sue coperte. Rigirandomi posso sentire ancora il suo profumo impregnato nelle lenzuola, ed è come se mi proteggesse.

Sono arrivato al limite. Sono arrivato al punto di scusarmi in ginocchio, perché stavo morendo dentro, mi stavo consumando, senza di lui. E' possibile che una persona diventi aria per te solo nel giro di qualche mese?

Posso sentire le sue dita che scorrono tra i miei capelli..Quanto mi è mancato quel tocco. Quello che è sempre riuscito a calmarmi, quello che ha sancito la fine di ogni notte passata insieme, ad amarci..
Lo so che non dovrei essere così debole, infondo mi ha tradito. E il fatto che, forse, era ubriaco, non lo giustifica..

Ma ogni volta che guardo in quegli occhi nocciola mi sento affogare, e ricordo quanto l'ho amato e quanto lo amo. E so che anche lui mi ama, altrimenti ora non sarei qui.
Ora lo sento sdraiarsi sul letto accanto a me, sopra le coperte, ed accogliermi tra le sue braccia come facevo io con lui dopo averlo fatto mio. Forse è un gesto che ha lo stesso significato..Proteggere, infondere calore.
Quell' espressione di pura soddisfazione che aveva quando si lasciava andare tra le mie braccia non mi lascia, non l'ha mai fatto.

E con questo nuovo calore che mi circonda, e ancora la sensazione di piacere che le sue dita mi provocano scorrendo tra le mie ciocche, mi lascio scivolare finalmente tra le braccia di Morfeo.

Ed è come se, ora, quella soddisfazione fosse mia..

Chapter 1

“Ne, Uruha.”
“Si?”
“Rimarrai sempre con me..Vero?”

Ci credevo. Ci credevo veramente mentre lo stringevo a me.

“Sempre.”

**

Sono tornato da lui.
Si, l'ho fatto davvero.
Nonostante tutto quello che mi dicevano, sono tornato da lui.
Lo amo troppo per lasciarlo andare così.
Lo sento ancora, lo sento, lo sento. Quel calore che mi dava sempre, lo sento.
Mi rigiro tra le coperte, cerco il suo corpo, cerco quel calore.
E lui è qui. Lui è qui, davvero.
Lo abbraccio alla vita e nascondo il mio viso sul suo petto.
Riesco ancora a sentire le tracce delle lacrime che ho versato ieri.
Lo sento cingermi le spalle e accarezzarmi i capelli.

“Stai bene?”

Si, sto bene ora che ci sei tu.
Sto bene in questo caldo. Sto bene tra le tue braccia.
Sto dannatamente bene.
Annuisco leggermente, e lui mi stringe di più.

“Vuoi alzarti?”

No, non voglio. Non voglio più allontanarmi da qui.
Non voglio, non voglio.
Scuoto la testa, e lui ride.
Ride.
Mi è mancata la sua risata.
La maggior parte delle volte rideva perché io facevo l'idiota.
Perché quando ride è ancora più bello.

“Ti amo.”

Anch'io. Anch'io. Anch'io.
Da morire.
Mi stringo più a lui.
Capirà.
Lo ha sempre fatto.

--

E' così bello.
E' così bello tenerlo di nuovo tra le mie braccia.
E' così bello quello che mi fa provare.
Nemmeno io voglio alzarmi, amore mio. Vorrei rimanere sempre con te, così sarei sicuro di non sbagliare più.
Ma non possiamo.

“Hai fame?”

Sicuramente ne avrai. Sarai sfinito.
Per colpa mia.
Amore mio, mi dispiace così tanto..Non puoi nemmeno immaginare quanto.
Annuisci contro il mio petto ripetutamente, e io rido di nuovo.
Poi ti faccio alzare il viso e..
Quello che vedo mi fa perdere un battito.
Il tuo bellissimo sorriso.
Il tuo bellissimo sorriso è apparso ancora.
Ti accarezzo una guancia, sorridendo a mia volta, e ti bacio.
Infinite volte, per tutto il tempo che ho sprecato.
Le tue labbra sono perfette mentre si muovono assieme alle mie.

“Andiamo..Altrimenti facciamo tardi.”

Il tuo sorriso si spegne, e io ti stringo a me più forte.
Poi ti faccio alzare e scendo dal letto.

“Ricominciamo..”

Ti tendo una mano, e tu la prendi, felice.

“..Amore mio?”

Felice.

--

Si, ricominciamo.
Non passavo una mattina così da..Non so più nemmeno quanto.
Io e te che scherziamo, assieme. Quasi come se non fosse successo nulla.
Forse sbaglio.
Ma nel mio sbaglio, sto così bene che non mi importa.

Arriviamo agli studi, e mi prendi la mano.
Dio, se ti amo.

Chissà cosa diranno gli altri..

Appena entriamo nella stanza in cui ci saremmo dovuti incontrare, tutti si girano verso di noi.
Vedo tanti sorrisi, sento tante parole dolci, tante.
Tranne..
..le sue.
I suoi occhi hanno un'espressione di rimprovero mentre mi guarda.

Lui mi ha sempre, silenziosamente, guardato.
Mentre cadevo.
Lui era sempre li.

Ma, si avvicina comunque.
E abbraccia sia me che Uruha.

..Scusa. Scusa.
Ma io..Sono felice così, non vedi?
Non lo capisci?
Io sto..bene, così, sai?

--

Tutti erano felici. Lui sorrideva.
Sorrideva così tanto.

Ti amo.
Siamo tornati a casa.
Ha ricominciato a fare l'idiota, per farmi ridere.
Per me.
Ha sempre fatto tutto il possibile per farmi ridere.
E io ho fatto il possibile per farlo piangere.
Potrai mai perdonarmi, Aoi?
Forse no.
Ma finchè..Finchè sei qui con me, non mi importa.

“Aoi, ricordi quando ti avevo detto che non ti avrei mai lasciato?”

Mi guardi e mi sorridi.

“Si.”

Io ti abbraccio.

“Promettimi la stessa cosa.”

--

Gliel'ho promesso.
Ho promesso di non lasciarlo per nessun motivo, come aveva fatto lui.
Ti amo, non ti lascerò mai.

Mi ha baciato, con tutta quella passione che avevo dimenticato.
Abbiamo fatto l'amore.
Ha voluto che fossi io a prenderlo.

E l'ho fatto, dolcemente, non staccando mai i miei occhi dai suoi, nemmeno per un secondo.

--

Mi ha guardato, per tutta la notte.
Mi ha preso, così dolcemente come lui sa fare.
Tutta la sua dolcezza la riserva sempre per me.

E io? Dovrei darmi unicamente a lui.
Solo a lui.

Lui mi ama.

Lui non mi lascerà..

..Mai.

--

Era mio.
Solo ed esclusivamente mio.
Mio.

Per tutta la notte.
E per le notti seguenti, è stato solo mio.
Mio. Mio. Mio.
Mio per una settimana, due, tre..

Ma non sarà mai mio per sempre.

Grazie Junemy! ^^ Sono felice che ti piaccia, e grazie per i complimenti. T^T
E ora il secondo capitolo..

Enjoy!

Rin

Chapter 2

“Prendi il mio cuore..Ma sta attento a non spezzarlo.”

Prendi anche la mia anima, non lasciarla..

“Lo terrò stretto, vicino al mio.”

**

Credo di essere un mago nel rovinare le relazioni.
Io..Io lo amo.
Lo amo davvero, tantissimo.

E allora perché? Perché continuo a comportarmi così?
Bevo. Bevo fino a non capire più dove mi trovo.
Lo tradisco.

Ho resistito quanto? Due settimane, forse?
Perché se lo amo così tanto, continuo a cadere in braccia sconosciute?
Sconosciute a lui quanto a me.

Non posso farne a meno.
E’ più forte di me, quando non ho più la ragione dalla mia parte.
E mi lascio guidare dal..desiderio?
O dall’alcool, più probabile.

--

E’ ubriaco fradicio.
Ancora.
Ormai sono parecchie sere che torna a casa tardi.
Non so come riesca ad arrivare qui in queste condizioni.

E lo sento..Sento su di lui, l’essenza di altre persone.
Altre persone, di cui forse nemmeno conosce il nome.
Altre persone con cui mi sostituisce.
Da sobrio non lo farebbe mai. Lo so.

Come al solito lo immergo nella vasca da bagno.
Si riprende un po’, e lo porto a letto.

Cosa accadrà stasera?
Sarà tutto come sempre? Mi sussurrerà che mi ama da impazzire all’orecchio, che non saprebbe cosa fare senza di me.
Forse si dimentica anche di avermi tradito solo un paio di ore prima.

E io? Io lo stringerò a me dicendogli che va tutto bene. Che io sarò sempre li per lui.
Ci sarò sempre?..
Continuerò a guardarlo tornare a casa ubriaco tutte le sere, senza fare nulla?

Voglio questo?

--

Perché?

Perché se tutto sembra così dannatamente perfetto tra le sue braccia..
Merda.

E’ tutto così strano, stupido, sbagliato.

Forse dovrei solamente rimanere solo.
Forse così andrebbe tutto bene.

“Mi dispiace, Aoi..”

Perché?
Perché l’ho detto?

Non l’ho mai fatto, mai. Anche se so che sapeva che lo tradivo.

Lui mi stringe contro il suo petto, nascondendo il viso tra i miei capelli.

“Yuu..”

--

Merda.
Lo so, piccolo, che non lo fai apposta.

E’ questo che mi fa ancora più male.
Non lo fai apposta.

Mi fa pensare che..Non sono abbastanza per te.
E forse è tutto vero.

“Yuu..”

Cosa, amore mio?
Dimmi che non lo farai più.
Ti prego.

Dimmi che questo è solo un sogno, e che mi sveglierò accanto a te.
Il tuo bel viso adornato da un sorriso sereno.

“Y-Yuu..”

No, non piangere.
Non devi piangere, fallo per me.

Ti alzo il viso, e ti guardo con un sorriso triste.
Con il pollice asciugo le lacrime da una tua guancia, e mi abbasso a baciarti.
Baciarti è..Giusto.
La cosa più giusta su questo mondo.

“Non piangere..”

Scosto una ciocca di capelli dietro al tuo orecchio, delicatamente.

“..Ti guarderò per sempre.”

--

Ti amo.

Ti amo. Ti amo. Ti amo.

Ma..Te ne andrai, vero?
Non posso fermarti?

..Non posso fermarti.

Lo vedo, dai tuoi occhi.
Così scuri.
Ci affogo ogni volta.

Quindi, è un addio?

E’ il nostro addio questo, amore mio?

“Ti amerò sempre..per sempre.”

Avrò sempre il ricordo delle tue braccia strette attorno a me, sai?
Così diverse da quelle di una qualsiasi altra persona.
Le uniche in cui mi sento al sicuro.

“Ti amo.”

Mi baci, ancora e ancora.
Ti stendi su di me, tenendomi sempre tra le tue forti braccia.
Cominci a spogliarmi, lentamente.

E’ un addio.
E’ il nostro addio.

Ricorderò sempre il profumo della tua pelle. Il sapore dei tuoi baci.
Ogni tua singola carezza.

“Yuu..”

La mia voce è un sospiro, ripete il tuo nome ancora e ancora, mentre ti liberi di tutti i miei indumenti.
Ti fermo.
Ti prendo il viso tra le mani.
Ti accarezzo le guance. Le labbra. Le palpebre.

Fammi dimenticare chi sono.

Non voglio ricordare altro che te.

--

Hai capito?
Hai capito, vero?

Hai capito che non posso continuare così, che sono al limite.

Che sono così egoista da volerti solo per me.

La tua pelle nuda scorre sotto le mie mani.

Per l’ultima volta.

Le mie labbra esplorano il tuo corpo.

Per l’ultima volta.

Mi spoglio a mia volta, e copro il tuo corpo con il mio.
Questo calore..E’ la cosa più rassicurante al mondo.

Ci baciamo, ci accarezziamo
Ripeti il mio nome infinite volte.

Io sospiro il tuo, entrando in te.

Ti aggrappi forte a me, e comincio a muovermi.
Piano.

Il più dolce addio della mia vita.

Sei perfetto, amore mio.

--

Questa sensazione.
Sentirti dentro di me.
Sentirmi completo.
Sarò completo per l’ultima volta questa notte.

Poi rimarrò solo.

Io.

Kouyou rimarrà solo.

Uruha rimarrà Uruha.

Perché, non siamo Uruha e Aoi.

No.

Siamo Yuu e Kouyou.

E sono questi i nomi che urliamo, mentre veniamo quasi all’unisono, stretti in uno degli ultimi abbracci.
Le dita intrecciate.

Stringimi forte.

--

Ti amo.

Ma tutto questo ci sta distruggendo.