Alex

di keeponfeelingbetter_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** one ***
Capitolo 2: *** two ***
Capitolo 3: *** three ***
Capitolo 4: *** four. ***
Capitolo 5: *** five ***



Capitolo 1
*** one ***




 Solita giornata, solita routine. 

Mia madre che mi svegliava con un urlo facendomi casere dal letto, io che mi facevo male alla testa, doccia, un paio di pantaloncini e canotta, insulti dalla mia sorellastra, ancora urla da mia madre. 

Ecco come si svolgevano le mie giornate. Non si direbbe nemmeno che fossero iniziate le vacanze estive. 

Io non sentivo l'entusiasmo che ti prendeva quando eri consapevole che potevi oziare per ben tre mesi. 

Non avevo questa sensazione di benessere, da quando mia madre decise di risposarsi con Jack. 

Mi andava bene come cosa, perché ormai i miei erano separati da molto e mia madre aveva diritto a farsi una nuova vita, ciò che non mi andava a genio era Stephanie. La figlia di Jack. 

Classica ragazza tutte tette e niente cervello. 

Passava il suo tempo a specchiarsi, a laccarsi le unghie, lunghe peggio di quelle di Lady Gaga, di rosa, insultarmi e insultarmi. Jack non era quasi mai a casa, e quindi non poteva controllare sua figlia. 

Mia madre era al corrente di questo, ma non voleva rovinare il suo rapporto con suo marito, quindi le lasciava passare tutto. 

Si, sembra la storia di Cenerentola, solo che io non ero la bella ragazza con i capelli biondi, carina che parlava con i topi, ero una semplice ragazza londinese che amava starsene per i fatti suoi, con una cascata di capelli neri e occhi marrone chiaro. 

Forse le uniche cose che avevo in comune con Cenerentola erano che amavo cantare e che facevo le veci di una servetta alla mia sorellastra. 

Mi aveva costretta due giorni prima a fare un video che a detta sua avrebbe messo su youtube dove noi due cantavamo 'hurt' di Christina Aguilera. 

Aveva la voce da cornacchia, ma non era male. Era orecchiabile. Non volevo vantarmi, ma ero molto più brava di lei e lo sapeva bene, anche se non lo avrebbe mai ammesso. 

-Alex non costringermi a venirti a prendere di peso- 

Sbuffai imbufalita. Ora non si poteva nemmeno più stare a pensare alle disgrazie della propria vita. 

- arrivo mamma- 

Scesi in cucina e cominciai a riordinare. 

-dopo ti aspetta il giardino- 

-mamma lo sai che ho la fobia degli insetti. Perché non ci mandi Stephanie?- 

-perché sta facendo i compiti- 

-certo e tu ci credi vero? Starà a ciarlare con qualche sua amica oca al telefono, te ne accorgerai dalla bolletta che arriverà- 

-ti prego Alexandra non incominciare- 

-non chiamarmi così- 

Presi un'annaffiatoio e andai in giardino 

-speriamo solo che non ci sia qualche lucertola. Dai lucertoline non fate scherzi a zia Alex-  

Ora parlavo anche da sola. Di male in peggio 

-WUAAAAAAAAAAAAAAH- 

Sentì un urlo partire dal piano di sopra e sperai con tutto il mio cuore che Stephanie si fosse rotta qualcosa 

-hey sfigata vieni immediatamente dentro, devo dirti una cosa- 

-non vedi che sto lavorando? Non rompere- 

-ho detto ora!- 

Sbuffai per l'ennesima volta. Ma perché mi facevo trattare così? Semplice, per la felicità di mia madre. 

-allora? Fai veloce- 

Una Stephanie con in mano una lettera mi guardava con una faccia sognante. Non vorrà mica leggermi cosa le scrivono i suoi 'pretendenti' che vogliono solo una cosa da lei, vero? 

-senti se vuoi leggermi cosa ti scrivono quei schifo ...- 

-zitta e leggi- 

Mi mise la lettera tra le mani che recitava così: 

'Egregie signorine Stephanie Miller e Alexandra Brown, guardando la vostra performance che avete mandato al nostro sito www.vinci.un.sogno.uk vi invitiamo alle selezioni per passare tre mesi interi con la vostra band preferita i 'one direction', dove potrete esibirvi con le vostre canzoni nei momenti di pausa nei concerti della band sovra citata. Sarà un'occasione per farvi conoscere. Ricordate però che solo una di voi due potrà seguire il proprio sogno. Per maggiori informazioni vi contatteremo al più presto.

Distinti saluti.'

Rimasi con la lettera tra le mani e con la bocca aperta 

-non è fantastico?- 

-razza di rincretinita tu hai fatto cosa? Ma ti rendi conto? Non hai nemmeno chiesto un mio parere. Sei una deficiente- 

-ti ho fatto solo una favore. Tanto non preoccuparti, vincerò io e tu potrai startene tra le stoviglie- 

-sei una stronza, sai che ti dico? Vacci da sola e vivi il tuo sogno- 

-non posso andarci da sola, non hai letto? Purtroppo dobbiamo andarci entrambe. Basta che canti male ed il gioco è fatto- 

-non canterò male solo per farti un favore- 

-oh e invece lo farai- 

Mi giardò con il suo solito sguardo alla 'rovino la vita a tua madre e io abbassai lo sguardo sconfitta. 

-brava la mia Alex- 

-ti odio- 

Lei mi sorrise e sparì per le scale 

-Alex- 

-hey mamma-  

Mi asciugai velocemente una lacrima, ma lei la notò comunque 

-ho sentito tutto- 

-non preoccuparti, farò come dice lei- 

-no che non devi farlo Alex. Lo so che lo fai per me e la mia felicità, ma qui non si tratta più di sciocchezze, ma del tuo sogno, anche se farai da supporto in una band. Questa è l'occasione di far vedere al mondo intero chi è Alexandra Brown e far conoscere a tutti la tua splendida voce. Se Stephanie farà qualcosa contro di me, saprò come metterla al suo posto, Jack mi ama e non sarà lei a dividerci. Quindi non pensare a me per una volta, ma a te stessa. Vai a quel concorso e batti Stephanie Miller come si deve, so che ce la puoi fare- 

Ormai le lacrime erano partite per conto loro 

-grazie mamma- 

-no, grazie a te- 

Ci abbracciammo forte. Ora si che potevo spaccare i culi a tutti. 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
HELLO THERE!
 
Nuova ff
Che dire. Questa idea mi è venuta così.
Spero vivamente che riesca a finirla.
Sono felice di essere tornata a postare su questo fandom.
Parlando dei personaggi …
Alex è una ragazza forte, ma che è costretta a sopportare la sua sorellastra.
Stephanie è un po’ la strega della situazione, anche se non sarà l’unica.
I ragazzi arriveranno nel secondo capitolo.
Ho finito C: Ah RECENSITE!!
Spero che vi piaccia.
-A

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Capitolo 2
*** two ***


 

 

 -ti muovi?-

-sto arrivando non vedi?-

-cerca di non fare l'acida e cerca di restare lontana dai ragazzi soprattutto da Harry, è mio-

-oh ma che brava, comprati uno dei giudici per vincere facile-

-credevo che ormai mi conoscessi-

-lo credevo anche io, ma la tua stupidità mi sconvolge giorno per giorno-

-detto da te è un complimento. Ripeto lontana da tutti e soprattutto da Harry-

-ma come credi che possa riconoscerli se non gli ho mai visti? E poi stai tranquilla, io vado per cantare non certo per fare la puttanella come te-

-attenta a come parli-

-dico solo la verità- 

La sorpassai andando a mettere la mia valigia nel taxi che ci avrebbe portate ad un albergo.

[.....] 

In'ora dopo nell'hotel

-si fanno aspettare i tipi-

Girovagavo innervosita per la Hall dell'albergo aspettando che i signori 'One Direction' si decidessero a portare i loro culi assicurati lì.

-ahhhh non vedo l'ora di vedere Harry-

-ma scusami non sei loro fan?-

-certo che lo sono che domande-

-oh, hai una percezione di 'fan' davvero schifosa allora. Essere una fan non significa seguire solo uno di loro, sono una band e come tale dovresti trattarli tutti allo stesso modo. Certo può esserci quello che preferisci di più, ma non puoi scartare gli altri e seguirli solo perché c'è il tuo Harry dentro- scimmiottai il nome del cantante

-la penso esattamente come te. Io sono Zayn-

-e io non parlo con gli sconosciuti-

-oh, la mamma ti dice anche di non accettare le caramelle dagli sconosciuti?- 

Un'altra voce si intromise

-HARRY-

La mia sorellastra saltò su come una molla dal divano dove era rimasta a limarsi le unghie per tutto quel tempo. Mi spostò da un lato in malo modo e mi guardò in altrettanto modo.

Sbuffai e presi la maniglia della mia valigia

-io sono Stephanie e sono felicissima di conoscerti-

Intanto erano arrivati altri tre ragazzi e constatai che la band fosse al completo, credo. Erano cinque giusto?

-io sono Alex, e non badate a lei, ormai è entrata nel suo mondo rosa pieno di unicorni e dove viene salvata dal suo principe Harry-

Gli altri risero

-io sono Louis-

Un ragazzo moro con occhi azzurri mi rivolse la parola. Era vestito in modo stano, pantaloni rossi e maglia a righe. Mi piaceva però, emanava simpatia da tutti i pori.

-io Niall-

Si presentò un ragazzo biondissimo, sicuramente tinto, e in mano stringeva gelosamente un brownie.

-Liam-

Mi salutò così un ragazzo alto e da quello che potevo vedere dalla sua sottile maglia a maniche corte, anche ben messo di fisico

-io sono Zayn-

Il ragazzo a cui avevo malamente risposto fece un sorrisetto divertito.

-scommetto che siete i One Direction-

Ma che domanda stupida facevo? Dovevano seriamente rinchiudermi.

-sei perspicace-

Feci una piccola risata e arrossì

Vidi avvicinarsi quella specie di Barbie fatta male della mi sorellastra con sottobraccio quello che ormai avevo capito fosse Harry. Non aveva salutato nemmeno il resto dei ragazzi.

-lui è Harry-

Gli porsi la mano e lui la guardò senza prenderla. Abbassai la mia imbarazzata. Ma che presuntuoso di merda. Cos'è gli avevo spaccato il culo e non glielo avevo ripagato? Sarebbe andato mooooolto d'accordo con quella befana di Stephanie

-allora ragazze siete pronte per la vostra avventura?-

-io prontissima Lewis-

Lewis? Sbaglio o si chiamava Louis? Ora non sapeva neanche leggere?

-ehm si ... Dicevo, oggi potete stare tranquille e domani verrà a svegliarvi il nostro manager per fare la vostra prima prova. Noi sceglieremo chi delle due vincerà, e si passerà alla seconda prova e a seguire. Passerete tre giorni con noi e solo una di voi potrà venire in tour in America-

Louis aveva spiegato tutto quanto in maniera impeccabile. 

-ma è ovvio che sapete già chi vincerà-

Stephanie ammiccò a Louis che finse una faccia terrorizzata

-e tu chi saresti Edward Cullen?-

Stephanie non ci fece nemmeno caso alla battuta di Louis intenta a parlare con mister 'ce l'ho solo io'

Io scoppiai a ridere tenendomi la pancia con le mani. Come mi aspettavo al suono della mia risata, si aggiunsero altre e quattro. Mi avevano sempre detto che avevo una risata contagiosa.

-è caduta dal seggiolone da piccola e ha sbattuto violentemente la testa. Non fateci caso se non vi calcola e se è troppo convinta di sè. Purtroppo dobbiamo tenercela così-

Alai le spalle con una faccia rassegnata

-vedo che vi volete molto bene-

-se per bene intendi che vorrei avere quaranta pali ficcati nel naso al posto di sopportarla tutti i giorni, si le voglio un bene immenso Liam-

Wow avevo già memorizzato i nomi. Vai così Alex. Scoppiarono a ridere e io salutandoli con la mano mi avviai verso l'ascensore con Stephanie che aveva tolto i suoi tentacoli da Harry. Povero, un po' mi dispiaceva per lui.

-hai visto come mi guardava Harry?-

Scossi la testa senza darle una risposta e appena arrivai in camera mi buttai in doccia sotto le proteste di miss'cacca2012'. 

   
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
HELLO THERE!
Secondo capitolo.
Qui arrivano i ragazzi yeeee (?)
Stephanie ha un chiodo fisso. Vincere e Harry Styles. Gli altri non li calcola nemmeno.
Beh spero che vi piaccia.
RECENSITE PLEASEE.
Almeno fatemi capire se vi piace.
Pisellov.

-A

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Capitolo 3
*** three ***


 

 -alza il culo da quel letto, tra un po' dobbiamo andare-
-mmmmmm-
Non avevo mai amato svegliarmi presto.
Ma Stephanie si svegliava sempre alle cinque di mattina per truccarsi, vestirsi, guardarsi 32 volte allo specchio. Si, avete capito bene, 32 volte.
Un giorno le avevo contate, giusto per trovare qualche altra cosa per prenderla in giro.
Alzai le coperte malamente e mi misi a sedere sul letto stropicciandomi un occhio. Dopo ciò andai in bagno per una doccia.
Stephanie era sparita chissà dove. Scelsi dalla mia valigia un jeans chiaro una canotta bianca con sopra una camicetta a quadri bianche e blu, ai piedi le mie immancabili converse bianche. Diedi volume ai miei capelli e i miei occhi castani furono cerchiati da un filo di matita. Ero pronta
-signorina è pronta?-
Una voce provenne da dietro la porta. La aprì e trovai un uomo robusto con una faccia non troppo terrificante.
-ehm, si-
-sua sorella è già andata dai ragazzi-
Non è mia sorella, pensai.
Entrai in una specie di stanzone con sedie e un piccolo palchetto. 
-hey Alex!- 
Mi salutarono così i ragazzi. Tutti tranne Harry ovviamente. 
-allora chi di voi due vuole iniziare?- domandò Zayn
-io!- rispose ovviamente Stephanie
-non avrei neanche dovuto chiederlo-
Scoppiai a ridere e Stephanie come al solito non lo sentì neanche Salì sul palchetto mentre i ragazzi si sedevano in prima fila.
Io me ne stavo in un angolino di fianco al palco. Diedero a Stephanie un microfono e lei si schiarì la voce. 
Le note di 'skyscraper' di Demi Lovato arrivarono alle mie orecchie.
Spalancai la bocca per la sorpresa.
Quella canzone era la mia, l'avevo scelta io e lei me l'aveva soffiata.
La vidi rivolgermi uno sguardo di vittoria. Era cattiva, molto cattiva.
Scappai fuori da quella stanza e mi sedetti per terra. Perché doveva vincere sempre lei? Me ne sarei tornata a casa giusto per non fare una figura di merda
-hey-
Tirai su con il naso e mi accorsi che stavo piangendo
-hey-
  -perché sei scappata?-
Alzai le spalle
-okay se non vuoi dirmelo lo capisco, praticamente non ci conosciamo neanche. Ma noi vogliamo sentirti cantare-
-non credo di farcela-
-certo che puoi farcela, ti abbiamo sentita in quel video e sei bravissima-
-grazie-
-allora perché non vuoi?-
-mi ha soffiato la canzone capisci? Che cosa canto ora 'nella vecchia fattoria'?-
Scoppiò a ridere
-no, ma sarebbe un'idea-
Risi anche io
-sono sicuro che la canzone che sceglierai partirà dal tuo cuore-
-grazie Liam-
-ti aspettiamo dentro-
Mi alzai e diedi il titolo della mia canzone.
Non mi batterai Stephanie, non questa volta.
Le note di 'Torn' di Natalie Imbruglia mi diedero una scarica di adrenalina.
In quella canzone misi tutta me stessa, tutte le mie emozioni. Rabbia, paura, rancore, erano percepibili.
-i'm already torn. Torn-
I ragazzi applaudirono e io arrossì
-ora che vi abbiamo sentite cantare vi daremo un punteggio che saprete solo alla fine della gara-
Io e Stephanie ci mettemmo in disparte per lasciarli discutere in pace
-mi complimento con te-
-è stata solo una piccola rivincita-
-non ti basta rovinarmi la vita ogni giorno vero?-
-povera illusa, loro sceglieranno me-
-se ne sei tanto convinta allora, perché mi hai rubato la canzone?-
-non ti rispondo neanche-
Era ovvio che non era sicura di sé, ma doveva mantenere la sua reputazione
-hey Stephanie noi abbiamo finito, vieni a pranzo con me e i ragazzi?- 
Harry si era avvicinato ed aveva rivolto la parola solo alla sua 'amata'
Alzai gli occhi al celo e mossi un passo per lasciare i due piccioncini da soli
-sei invitata anche tu-
Mi voltai e vidi che Styles stava parlando con me
-grazie ma declino la tua offerta-
-me l'hanno detto i ragazzi di chiedertelo, di certo se non vieni a me non interessa-
-senti ma perché ce l'hai con me?-
-non ce l'ho con te-
-oh certo e io sono Babbo Natale-
-non mi stai simpatica ecco tutto-
-ma se nemmeno mi conosci. Ma perché perdo tempo con persone del genere?-
Mi allontanai borbottando qualcosa e gesticolando.
Avevo sempre odiato le persone che dicevano 'mi stai antipatica a pelle'.
Ma cosa ne potevi sapere se ero antipatica o no se nemmeno mi conoscevi?
E pensare che dalle poche foto che avevo visto, lui mi sembrava il più carino.
Ma vaffanculo Harry Styles.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
HELLO THERE!
Come promesso, ecco il terzo capitolo.
Sono agitata perché mi hanno riferito che molto probabilmente Hazza ha avuto un incidente.
Speriamo che sia l’ennesima chiacchiera che gli haters hanno inventato.
Ritornando al capitolo …
Quella isterica di Stephanie ha fregato la canzone a Alex, ma con l’aiuto di Mr Payne, è riuscita ad andare avanti.
Harry? Il solito stronzo ..
Si farà mettere i piedi in testa Alex? Si evolverà il suo rapporto con Harry? E con gli altri ragazzi?
Ditemi cosa ne pensate.
Posto il quarto almeno a quattro recensioni.
RINGRAZIO TUTTE LE RAGAZZE CHE HANNO RECENSITO, PREFERITO, SEGUITO, RICORDATO E CHI HA SEMPLICEMENTE LETTO.
Un abbraccio grande, grande.

-A

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Capitolo 4
*** four. ***


 

 

 Ero nella mia camera con un paio di cuffie alle orecchie e ballavo sulle note di 'Wild Once' dei Flo Rida. Beh, più che ballare, mi muovevo da una parte all'altra come una pazza sculettando di tanto in tanto. Stephanie era sotto la doccia. Avevamo nuovamente cantato e lei mi aveva ancora raccomandato di stare alla larga da Harry. Ma se nemmeno ci guardavamo in faccia?
-hai un sedere bello per essere antipatica-
Cacciai un urlo.
-ma sei deficiente? Che ci fai in camera mia?-
-sono venuto a prendere Stephanie-
-beh, lei non è ancora pronta e ... Aspetta cosa hai detto del mio culo?-
-ho detto che hai un bel culo. Ti lamenti se ti tratto male, ti lamenti se ti faccio un complimento. Fai pace con il cervello-
-più ti sento parlare e più mi convinco che sei un babbuino con i capelli ricci. O dovrei chiamarlo casco di banane? Eh, Harold?-
-cosa hai contro i miei ricci? E come fai a sapere il mio vero nome?-
-convivere con la tua sorellastra che parla di te ventiquattro ore su ventiquattro porta questi svantaggi, cioè sapere vita, morte e miracoli dell'onnipotente Harold Edward Styles-
-finirai con l'innamorarti anche tu di me-
-certo. Mi innamorerò di te quando i lombrichi conquisteranno il mondo a ritmo di 'Y M C A'-
Scoppiò a ridere e io sentì una sensazione strana allo stomaco. Era la fame sicuramente.
-fidati. Il mese prossimo sarai ai miei piedi. Sempre se tu passerai i prossimi mesi con noi-
-vai via Harold-
-non posso, sono venuto per Stephanie-
-lei non sarà pronta prima di quattro ore mi dispiace. Non può togliere spazio alle sue 32 comparse allo specchio-
-32?- 
-fai come se non ti abbia detto niente. Senti, Stephanie mi ha detto di starti lontano, quindi facciamo così, io non parlo con te e tu fai altrettanto con me. Sarà facile ignorarmi visto che ti sto antipatica. Quando sceglierete lei, sarà semplicissimo-
-perché dici che sceglieremo lei?-
-perché lei è la vincente, io sono solo una ragazza con la testa tra le nuvole che spera che un giorno possa avverarsi il suo più grande sogno-
-non devi buttarti giù così, anche io sono partito da niente e guarda dove sono adesso con la mia band. Che ne sai magari è proprio questa l'occasione-
-si, ma sai dopo un po' di delusioni, non ci speri neanche più-
-devi credere in te stessa-
-grazie-
-ora non credere che siamo amici, anche se ti ho dato un consiglio non significa che tu mi piaccia-
-e chi ha detto niente. Per me rimani sempre un babbuino con le banane in testa-
-bene! Aspetto Stephanie fuori. E poi se non hai fortuna nel campo del canto, puoi sempre rifarti in quello della lap dance-
Prima che potessi tirargli una scarpa in faccia si chiuse la porta alle spalle.
Gli avrei fatto diventare il labbro viola a suoni di sediate se avesse fatto ancora riferimenti al mio sedere.
Però, mi aveva fatto piacere quella chiacchierata. Se non mi avesse trattata male già dal primo momento in cui mi rivolse la parola, saremmo potuti perfino essere amici. E poi, io innamorarmi di lui? Mi veniva da ridere solo a pensarci.






























 

HELLO THERE
Anche se non ho ricevuto le recensioni che avevo chiesto, non fa niente. Posto lo stesso.
Qui troviamo un Harold consigliere (?)
Alex si dimostra una ragazza sincera e leale e Sthephanie per una volta non c’è (yuppyeeee)
Ringrazio come sempre chi recensisce, segue, preferisce, ricorda o chi semplicemente legge.
GRAZIE A TUTTI. Spero che vi piaccia.
Recensite? C:
Un bacio.
-A

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Capitolo 5
*** five ***


 

 -bene ragazze, siamo arrivati alla fine. Questa sarà l'ultima canzone che canterete. Almeno per una di voi due. Mettetevi in posizione e date il meglio di voi stesse-

Sorrisi a Liam e mi avviai al palchetto.

Avevo un'ansia incredibile addosso. Anche se sapevo chi avrebbero scelto, un po' di speranza mi era ancora rimasta.

Non ero una di quelle ragazze che rimaneva a piangere per giorni, chiusa in camera. Mi sarebbe dispiaciuto si, ma sarei andata avanti.

Sarei ritornata da mia madre senza Stephanie. Beh, almeno me la toglievo dai piedi.

-buon ritorno a casa-

Guardai Stephanie sculettatre verso il palco.

Quelle parole mi fecero male, sapevo che era cattiva ma non a tal punto.

Cantò 'Price Tag' di Jessie J.

Terminò e io con il cuore in gola mi avvicinai al microfono.

Alzai lo sguardo e guardai i cinque giudici difronte e me.

Zayn aveva una gamba sopra l'altra e le dita impegnate ad aggiustarsi il ciuffo già perfetto e con lo sguardo furbo rivolto al palco.

Liam stava composto sulla sedia e mi rivolgeva un sorriso gentile.

Niall stava ridendo come suo solito piegato in due e Louis era mezzo stravaccato sulla sedia e rideva insieme a lui.

Per ultimo, spostai lo sguardo su Harry.

Aveva messo su un cappellino di lana che copriva il casco di banane. Li stava molto bene. Okay no. Che dico? Dicevo ... Aveva lo sguardo annoiato e smanettava con il suo cellulare. Quando si accorse che lo guardavo alzò un sopracciglio divertito e sorrise, facendo intravedere la sua fossetta sinistra. Spostai il mio sguardo arrossendo e mi morsi una guancia per ricompormi.

Ma che mi prendeva? Sarà la stanchezza accumulata in questi giorni.

Presi il microfono tra le mani e mi schiarì la voce.

Le note della mia canzone accarezzarono piano le mie orecchie e io partì.

'My heart will go on' di Celine Dion.

Guardai gli spettatori e dai loro sguardi capì che non si apprettavano che cantassi una canzone così impegnativa.

Mi era sempre piaciuta quella canzone. Forse perché fin da piccola ero innamorata di Titanic e quella canzone me lo ricordava.

La canzone finì e io tirai un sospiro di sollievo.

Era fatta.

Non osai guardare i giudici.

Le mie All Star bianche erano più interessanti.

Dopo poco salì sul palco anche Stephanie che fece un'occhiolino ad Harry.

Patetica!

-allora ragazze in questi tre giorni avete dimostrato un grande talento. Chi è uscita per conto suo con alcuni di noi- ridemmo guardando Harry che alzò un sopracciglio quasi irritato.

-chi si è fatta i fatti propri dimostrando che non c'è bisogno di conquistare un giudice per vincere- continuò Louis

Il mio sguardo era rivolto di nuovo alle scarpe mentre aspettavo che Louis terminasse il proprio discorso.

-Alex-

Alzai lo sguardo e incontrai i suoi occhi azzurri

-se non l'avessi capito, la vincitrice sei tu-

Guardai alla mia destra e notai che Stephanie non c'era più. Non potevo crederci.

Io la vincitrice?

Mi sentivo come una di quelle ragazze che al ballo studentesco vincevano il titolo di reginetta. Beh, credo che mi sentivo molto più di questo.

Incominciai a piangere come una fontana.

Quando mi calmai venni abbracciata dagli altri.

Anche da Harry? No, lui era con Stephanie.

Decisi che dovevo parlarle, dopotutto era anche il suo sogno.

Andai dietro le quinte di quella saletta e la trovai seduta su una sedia, mentre Harry le accarezzava un braccio.

-hey Stephanie posso parlarti?-

-non voglio ascoltarti. Mi hai fregato il posto, chi ti sei fatta per arrivare a questa conclusione? Eh? Dimmelo! Sei solo una stronza e io odio te e tua madre. Le rovinerò la vita. Ti avevo avvertita, tu non sei niente. NIENTE! Io dovevo vincere, io dovevo andare con Harry in tour non tu!-

-io sarei la stronza? Non paragonarmi a te capito? Non sono io quella che è uscita con Harry per farsi avere un voto assicurato. Sono rimasta nella mia stanza tutto il tempo proprio per non influenzare la scelta di nessuno. Mi hai fregato la canzone il primo giorno. Mi hai rovinato la vita e ora è arrivato il mio momento. Finalmente qualcuno si è accorto di me e delle mie capacità e minacciarmi di rovinare la vita a mia madre non mi spaventa più. Che ti piaccia o no tuo padre ama mia madre e non la lascerà per un tuo stupido capriccio. Quindi mettiti l'anima in pace. E poi, ti senti quando parli? Tu volevi solo apparire in una delle tante riviste che ci sono in America. Io invece ho fatto questo concorso per cantare, per il mio sogno. Tu sei NIENTE, perché il tuo cuore è di pietra. Sai che ti dico? Se mi avresti risposto che ti dispiaceva, che eri felice per me, ti avrei ceduto il posto. Ma sai che ti dico? Vaffanculo! È arrivata la mia occasione. Salutami mamma e Jack -

Avevo finalmente detto tutto quello che avevo tenuto dentro per troppo tempo. Mi sentivo decisamente meglio.

Stephanie mi guardò con odio e sparì forse per andare nella nostra camera.

-ehm ... Complimenti. L'hai zittita. Come hai fatto?-

Sussultai. Mi ero completamente dimenticata che ci fosse anche Harry.

-Harry, mi hai spaventata-

-scusa, hai ... Hai cantato bene-

-grazie. Comunque è la prima volta che riesco a zittirla- risi insieme a lui 

-ma, aspetta! Tu non uscivi con lei? Che significa che non riuscivi a zittirla? Cioè se ci sei uscito vuol dire che ti piaceva no?-

-beh ... Si. Ma ... Niente domande!-

Harry scontroso era ritornato.

Calò un silenzio imbarazzante.

-hey vincitrice, adesso ci vieni con noi a prendere qualcosa da bere?-

Per fortuna era arrivato Louis a salvare la situazione.

-si, per la tua gioia si-

Ci incamminammo tutti e sei in un bar vicino l'albergo.

-allora signorina, ti dobbiamo spiegare alcune cose-

Iniziò Liam.

-sarai per sei mesi con noi nel nostro tour che terremo in America-

Continuò Niall

-ti esibirai davanti a migliaia di ragazze urlanti ogni qual volta che noi cinque avremo una pausa-

Prese parola Zayn

-le canzoni le sceglierai tu ovviamente e se riuscirai ad ottenere successo portai incidere anche un disco. Certo una canzone con noi non mancherà-

Spiegò Louis

-ti acclameranno, ti riconosceranno, sarai sulle copertine di molte riviste, verrai insultata, diranno che sei bellissima o il contrario. Ma la cosa più importante è che tu te ne freghi e che continui a dare del tuo meglio rimanendo con i piedi per terra-

Disse Harry guardandomi per la prima volta negli occhi.

Ascoltavo rapita dalle loro parole e dalla loro capacità di mettermi a mio agio. Pensavo già come sarebbero stati questi sei mesi, al fatto che sicuramente mi sarei divertita tantissimo.

-solo una cosa. Divertiti. Anche se con noi non mancherà occasione-

Mi disse Louis sorridendo.

Rimanemmo a parlare di altre cose che a detta loro dovevo sapere e dopo mi lasciarono ritornare in camera. Stephanie non c'era. Forse era già andata via. Un po' mi dispiaceva per lei. Ma era arrivato il mio momento finalmente.

Chiamai di tutta fretta mia madre che per la gioia scoppiò a piangere e mi augurò un in bocca al lupo dicendomi che mi voleva un mondo di bene. Le diedi la buonanotte e mi addormentai con il sorriso sulle labbra.
































 












HELLO THERE!

Scusate il tremendo ritardo, ma sono stata impegnata con la scuola. Non mi lascia un momento di libertà. Purtroppo sono al quarto anno del linguistico ed è impegnativo …

Visto che in questi giorni ho preso una pausa a causa delle votazioni ho avuto tempo di postare.

Questo capitolo è un po’ più lungo degli altri e finalmente Stephanie si è tolta dalle scatole.

ALLELUJA!!

Alex è la vincitrice yayyy e che si starà facendo piacere qualcuno?

Harry è il solito lunatico di sto ***** ma per fortuna ci sono gli altri quattro.

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

Ringrazio come sempre chi segue, preferisce, ricorda e RECENSISCE o chi legge semplicemente.

VI AMO INFINITAMENTE!

UN BACIO xx

-A  

 

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