I need your love

di Miss_Horan97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Welcome to London ***
Capitolo 2: *** My name's Niall ***
Capitolo 3: *** Let's go,dance! ***
Capitolo 4: *** My best friends ***
Capitolo 5: *** Who fuck are you? ***
Capitolo 6: *** Buy a Barbie! ***
Capitolo 7: *** First school day! ***
Capitolo 8: *** I'm sorry! ***
Capitolo 9: *** Horan's house ***
Capitolo 10: *** Saturday? It's a party! ***
Capitolo 11: *** But..i love you ***
Capitolo 12: *** Help me. ***
Capitolo 13: *** What fuck is happened?! ***



Capitolo 1
*** Welcome to London ***


Era mattina,stava sull'aereo e guardava il paesaggio circostante. Sapeva che sarebbe stata dura all'inizio:una nuova città,nuovi amici,ma dopo,ripensando a tutto quello che aveva passato,capì che sotto sotto era felice di iniziare una nuova vita.Sarebbe passata da un piccolo e sperduto paesino a LONDRA,la capitale.
All'aereoporto sarebbe venuto a prenderla suo zio Simon,un uomo single con una carriera da insegnante molto prestigiosa.Sua madre era molto indecisa se far partire o meno la figlia,ma dopo aver discusso un pò con lei,capì che era la cosa migliore da fare per garantirle ottimi studi.
Mancava solo un'altra ora e sarebbe arrivata.Decise di intrattenersi leggendo e ascoltando musica.


Passò velocemente quell'ora e Alyson era sempre più agitata e curiosa.Prese la sua borsa nera e scese dall'aereo.Si guardò in giro ma non trovò suo zio.Non sapeva com'era fatto,ma la madre le aveva fatto una descrizione accurata e l'avrebbe sicuramente riconosciuto.
"Alyson sono io!" si sbracciò un uomo.Corse verso di lui.
"Ciao zio,sono contenta di vederti" .L'uomo era robusto,alto con folti capelli neri e i baffi,che lo rendevano "simpatico" alla prima vista.
"Dammi questa valigia,ti porto subito nella tua nuova casa,sono sicuro che ti piacerà!"
Alyson gli passo la borsa e,insieme allo zio,andò verso il taxi che li avrebbe portati a casa.
Dopo 10 minuti di tragitto,arrivarono.
La ragazza respirava un'aria nuova,e questo le piaceva,ed era impaziente di vedere la sua nuova abitazione.Lo zio la mise davanti alla casa e lei rimase a bocca aperta per lo stupore.
Era un villa enorme a due piani,con il giardino recintato . Ma che diavolo ci faceva un uomo single con una casa del genere?! Ci potevano entrare minimo 10 persone....
Simon aprì il cancello di legno del giardino e le fece strada per entrare.
"Bene,Alyson..precisiamo subito le regole...Il secondo piano è tuo!" disse sorridente l'uomo. "Oh grazie grazie zio!" disse Alyson saltando dalla gioia.Lui rise sotto i baffi vedendola così.
Aprì lentamente la porta di casa ."Allora..non voglio annoiarti con il mostrarti le stanze.Lascia le valigie qui e esplora da sola la casa.."detto fatto.
Alyson andò per tutte le stanze e dopo aver esplorato ogni singolo angolo della casa, mangiò il pranzo caldo che lo zio aveva preparato. "Vado a sistemare la mia nuova camera e le valigie,grazie del pranzo" disse lei salendo le scale.
C'era un letto matrimoniale,una scrivania,delle poltrone e armadi e cassetti.Decise che avrebbe usato tutto il pomeriggio a "personalizzare" quella stanza,tanto,cos'aveva di meglio da fare?
Dopo tre ore di lavoro,la stanza era completamente cambiata.Aveva appeso qua e là le sue foto e aveva cambiato le lenzuola bianche con le sue,sopra le quali era stampata la bandiera dell'Inghilterra. Sistemò i vestiti nei cassetti e nell'armadio,i suoi libri di scuola e tutti i suoi oggetti personali.
Si erano fatte le 7 e pensò che lo zio l'avrebbe creduta morta:erano 4 ore che era lì dentro.
Scese e lo zio,tutto felice le corse incontro."Stasera andiamo a mangiare da un mio carissimo amico.." lei sorrise "Chi è?"
"Un vecchio amico d'infanzia..si chiama Bobby Horan..Vestiti carina e sii gentile" fece si con il capo e andò di corsa a vestirsi.

Lo zio suonò alla porta.Alyson si aspettava una serata noiosa..dopotutto che divertimento c'era a cenare con due uomini molto più grandi che non avrebbero trattato argomenti interessanti? "Vabbè" sospirò "Passerà in fretta"
Aprirono la porta e si trovò davanti un ragazzino che dimostrava circa 18-19 anni,abbastanza alto,magro,con capelli biondissimi(probabilmente tinti) e due occhi color oceano. "Eilà Niall" disse lo zio dandoglio una mano.
"Simon,entra pure" disse il giovane mostrando i suoi denti perfettamente dritti.
Il cuore di Alyson cessò di battere per 5 secondi..ma chi diavolo era?!..






EII BELLEZZE :D QUESTA E' LA MIA PRIMA Fan-Fiction QUINDI SIATE BUONE CON I COMMENTI ç-ç
SPERO CHE VI ABBIA INCURIOSITO...BACII
Miss_Horan97 

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Capitolo 2
*** My name's Niall ***


Lo zio era già entrato e stava andando a salutare il suo amico Bobby,quando si ricordò della nipote,che era rimasta ancora sulla porta.
"Ah!Dimenticavo!Questa è mio nipote Alyson,Bob" Il ragazzo biondo la stava fissando tenendo la porta aperta con faccia interrogativa..come per dire "E tu chi cazzo sei?" Questo aveva messo abbastanza a disagio la ragazza,che si era fatta leggermente rossa in viso e stava con la testa bassa.
Simon tornò sulla porta e prese Alyson dal polso,sussurando "Entra,presentati".
C'era un signore davanti a lei,molto somigliante al biondino e avevano gli stessi occhi ghiaccio."Buonasera signor.."ma come si chiamava?! "Horan.."suggerì lo zio "Signor Horan!Io sono Alyson,molto piacere"
"Oh,piacere mio! Non chiamarmi signor Horan,va bene Bobby" disse sorridendo.Lei ricambiò."Bene,accomodatevi pure"disse il signor Horan facendo strana nella sala da pranzo.
Alyson percepì dietro di lei un'altra persona:era il ragazzo biondo. La ragazza si stava per sedere affianco allo zio,ma lui le disse "Qui viene il mio amicone,vai là"e così lei fece.
Affianco a lei c'era un posto vuoto.Sperò con tutto il cuore che non si sedesse lì il biondo e invece..si mise proprio lì.
Bobby iniziò a portare in tavola svariati piatti.Quando si sedette,guardò lei e il biondo con una smorfia.
"Perchè non vi guardate in faccia voi due?"disse scatenando la risa ta di Simon.Erano entrambi con la testa bassa e non si rivolgevano neanche uno sguardo,figurati una parola!
"Ohh immaggino non vi siate presentati..beh,ci penso io!"disse il signor Horan alzandosi.
"Allora,Niall"il biondo alzò la testa e anche la ragazza "Lei è Alyson,nipote di Simon e Alyson..Lui è Niall,mio figlio" si guardarono in faccia..prima o poi dovevano parlarsi non potevano stare così per sempre!
"Em..piacere"disse Niall con le guance rosse."Piacere mio"e si strinsero la mano tutte e due molto imbarazzati. Iniziarono a mangiare e Bobby e Simon parlavano,parlavano,escludendo completamente i ragazzi dai loro discorsi. Niall capì che doveva fare la prima mossa
"Allora,Alyson,quanti anni hai?" disse a testa bassa.
"17 e tu?"
"Diciotto..che scuola frequenti?" "Em..non lo so in realtà"si misero a ridere.
"Io non sono di qui...sono appena arrivata da un paesino per studiare e mio zio mi ospita"
"Ahh capisco! Ecco perchè non ti avevo mai visto.."accennò un sorriso.
Alyson fermò un secondo il discorso fra lo zio e l'amico.
"Scusa se interrompo..zio,ma io che scuola frequenterò?"si girò verso di lei "Oh,ma ovviamente la scuola di Niall!"
Alla ragazza andò di traverso un pezzo di carne e iniziò a tossire.Che figura di merda! "Tutto bene?" Niall le stava dando dei leggeri colpi sulla schiena."Oh si,si!Scusate..dov'è il bagno?"
"Niall,falle strada tu"disse Bobby.Entrambi si alzarono dalla sedia e le fece strada.
"Ti porto sopra,va"Alyson sbarrò gli occhi "Sai,il bagno è più grande.." "Oh ok"disse confusa.
Fecero le scale e si ritrovarono davanti alla porta del bagno."Ti aspetto qui" sorrise e entrò chiudendo la porta. Si mise davanti allo specchio,si sistemò i capelli e aprì la porta.
Niall aveva appoggiato una mano sul muro e quindi si trovava a braccia aperte davanti alla porta.Alyson era distratta e andò a finire contro il suo petto come una scema."Oddio scusa Niall"disse diventando un pomodoro vivente."
Oh figurati..posso chiederti una cosa?"
"Si certo..ma prima..possiamo andare in camera tua?Non fraintendere..voglio solo vederla e poi non mi va di stare a parlare davanti a un bagno"
Il biondo le fece un sor riso a 32 denti,le prese il polso e la portò nella camera.
C'erano le sue foto qua e là,ma una cosa la colpì:aveva la bandiera dell'Irlanda appesa. "Come mai questa bandiera?"indicò stupita.
"Io sono irlandese,mi sono trasferito qui a 5 anni,ma la mia patria non portrò mai dimenticarla"sorrise"che dolce"pensò lei.. "Allora..parlami un po' di te" accennò lui.Si accomodò sul letto,seduto,e fece cenno di sedersi accanto a lui.Obbedì.
"Non ce molto da dire,non ho una vita così movimentata,almeno,fino a ieri.Ora tutto cambierà,e sono felicissima di questo.Ah,approposito,che scuola frequenti,no anzi, frequenterò ecco.?"
"è una buona scuola eccetto qualche persona..ma penso che ti troverai bene"
"Peccato che non conosco nessuno...come farò il primo giorno?"
"Ei,tranquilla,ci sono io" disse con una voce rassicurante."Grazie Niall..."
"Devo farti vedere una cosa.." "Cosa?" Le prese la mano e la porto nell'anticamera.
C'era un grande scaffale con varie scartoffie e una chitarra."Oh mio Dio,non mi dire che suoni la chitarra!"
"Si perchè?" "Io anche!La amo cavolo!"fece un sorrisone."Sai,ho scritto parecchie melodie e anche canzoni"
"Scommetto saranno fantastiche,me ne fai leggere una?"
"Mi dispiace,TOP SECRET!" lei rise e lui la fissò con gli occhi.
Dio,quegli occhi la ipnotizzavano!
Alyson notò una foto gigante attaccata sul muro:c'era lui con altri 4 ragazzi. "E questi chi sono?" indicò lei.
"I miei migliori amici,te li farò conoscere,gli sarai simpatica sicuramente"
"Ah Niall..avevi detto che dovevi dirmi una cosa..dimmi"
"Oh si,volevo solo dirti che..."balbettava"che..i tuoi capelli sono bellissimi!Posso toccarli?"
Alyson rise"AHAHAH ma certo".Niall iniziò a toccarle i capelli biondi e lisci. Lei era in uno stato di,per così dire,goduria.Era piacevole,sì,anche molto."Che ne dici se torniamo giù?" accennò lei."Oh si certo dobbiamo finire di mangiare.." Scesero le scale.
"Ah,dopo ti faccio fare un giro"
"Dove?"disse curiosa lei.
"Ti faccio un po' da guida.."
"Spero che mio zio mi lasci fare.."
"Tranquilla,potrai sicuramente" e tornarono a tavola sorridenti.








Secondo capitolo arrivatoo :D Spero vi piaccia..ora la storia si sta sviluppando e dai prossimi capitoli arriveranno anche gli altri :) Prossimo capitolo domanii xx .. MUCH LOVEE xx Miss_Horan97 

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Capitolo 3
*** Let's go,dance! ***


"Papà,posso chiederti una cosa?"
Niall interruppe il discorso del signor Horan.
"Dimmi Niall"
"Volevo portare Alyson a fare un giro,se Simon è d'accordo tanto è presto"
Inizialmente Simon fece una faccia contrariata e guardò la nipote negli occhi.Lo sguardo della ragazza sembrava dicesse "Ti prego fammi andare" o,almeno,così parve allo zio.
"Oh si,ma certo,portala sana e salva a casa però"disse l'uomo."Grazie Simon,a dopo" e i due ragazzi uscirono dalla casa.
"Dove mi porti?"chiese lei incuriosita.
"Ti piacerà,ne sono certo"
"Qualche indizio?"
"No,no sorpresa" sorrise.
Niall prese la mano della ragazza e,dopo qualche passo,si ritrovarono in un parco abbastanza illuminato.Fece sedere Alyson su una panchina.
"Aspettami qui"e le lasciò dolce mente la mano.
Dopo qualche minuto,il biondino tornò con due gelati in mano.Ne porse uno alla ragazza "Tieni,per te" lo prese
"Niall,non dovevi"
"Invece si,come finire in miglior modo una cena?Con un bel gelato" sorrise.
"Amo il gelato,lo mangerei sempre" accennò la ragazza dando una prima leccata alla panna.
"Anche io,è buonissimo.Vuoi camminare o.." non fece in tempo a finire
"No no devi farmi da guida ciccio" rise.
"Certamente signorina".Alyson gli diede la mano e camminarono per tutto il parco.
Niall la portò al centro di Londra,di fronte al fiume Tamigi.Che vista!
"è bellissimo qui.." disse con voce rauca lei.
"Si..qui è tutto bellissimo e io ti farò vedere ogni angolo di Londra,promesso!"
"Oh Niall,come sei dolce,grazie"
"Figurati,per così poco..ti va una birra?"
"Certo!" e la portò in un bar lì vicino. Quel bar era una specie di discoteca:tanta gente che ballava e beveva.Dopotutto era sabato sera,la scuola non era ancora incomiciata quindi i ragazzi stavano in giro.
"Drink o birra?"chiese il ragazzo.
"Drink,alcolico va bene,grazie" il biondo si girò di scatto,con gli occhi spalancati."Alcolico?" ripetè."Si,alcolico" puntualizzò Alyson.
"Due drink alcolici,grazie" ordinò Niall al bar-man.Li preparò e si sederono su delle sedie alte davanti al bancone.
"Che casino c'è qui!" urlò la ragazza per farsi sentire.
"Oh si!Dopo..ti va di ballare un po'?"
"Oh.."sorseggiò il drink velocemente "va bene". Ok,ora era veramente agitata.Aveva paura di fare brutta figura,ma non poteva tirarsi indietro.
Alyson finì il drink,prese per un braccio Niall "Dai andiamo!" e lo portò in pista.
La ragazza non sapeva bene come muoversi e iniziò a fissare il ragazzo che ballava. "Avanti,balla!" urlò Niall.Non poteva stare ferma a guardarlo per tutta la serata."Ma si dai" pensò.
Iniziò ad agitare i fianchi e il bacino con maestria.Niall quasi la guarda va sconvolta.Era davvero brava! La pista iniziò ad affollarsi sempre di più,con varie coppiette che si scambiavano baci passionali.
All'improvviso il DJ disse al microfono "Vedo molte coppie!Un bel lento ci vuole" e cambiò musica.
"Oh Dio ora che si fa?!" pensò agitata Alyson."Ma quel DJ non poteva farsi i cazzi suoi,no vero?!" continuò.Niall la tolse dai suoi pensieri.
Le prese con il braccio il bacino e la avvicinò a sè. La ragazza mise le braccia intorno al suo collo e poggiò la testa sulla sua spalla.Si lasciò andare. Non riuscì a capire quanto stettero lì,aveva perso ogni percezione del tempo.Magari era passato solo un minuto,ma a lei sembrava un'eternità. La canzone lenta finì e Alyson si staccò.
"Prendo un altro drink e poi andiamo,ok?" fece un "si" con il capo e l'accompagnò al bancone.
"Ovviamente lo prendi anche tu.." disse verso Niall.Non ebbe il tempo di rispondere che il bar-man si avvicinò
"Due drink alcolici grazie" Alyson stava prendendo i soldi dalla borsa per pagare.Appena Niall la vide,la fermò
"Non ti azzardare" le rimise i soldi in borsa e pagò lui.
"Cavolo,ora sono in debito con te."
"Ma che debito?!Non devi cacciare un soldo!"
La ragazza sbuffò "Uhm,vedremo" sorrise. Si avviarono verso l'uscita e,mano per mano,tornarono a casa.
"Che serata ragazzi!"pensò Alyson.
Appena Niall aprì la porta,ritrovarono Bobby e Simon esattamente come li avevano lasciati.Parlavano ancora.Ma tutti questi argomenti da dove li cacciavano?!
"Eccoci,siamo vivi!" esordì il biondino.
"Oh buonasera,finalmente siete tornati." disse Simon.
"Lasciali stare Simon.."accennò il signor Horan "ce ancora tanto tempo,la serata non è finita!Andate in camera tua,Niall"e fece un grande sorriso.
"Oh va bene,pà" e salirono in camera del biondo. Si sedettero uno affianco all'altro sul letto.Per un po' non parlarono.Erano assorti nei propri pensieri.Entrambi pensavano alla fantastica serata passata assieme.
Niall iniziò un discorso "Non voglio essere invadente,se vuoi non rispondermi..ma..tu sei fidanzata?" diventò leggermente rosso.
"Em no..tu Niall?" arrossì anche lei.
"No." per un attimo si rigirarono per la vergogna,non riuscivano a guardarsi in faccia.
"Scusa,non è che posso stendermi?Non voglio essere invadente però." disse lei sorridente.
"Ma va figurati!" la ragazza si stese e notò che il biondino si stava mordendo le labbra.Che aveva?Era indeciso se stendersi anche lui affianco a lei,poi,dopo un po',si stese. Non voleva,diciamo,"sprecare" un'occasione del genere. Si guardarono intensamente negli occhi per un po'.Gli occhi color nocciola di lei si persero completamente in quelli oceanici di Niall. Quegli occhi avevano il potere di ipnotizzarla. Si fissavano,senza dire una parola. Niall le prese una guancia con la mano
"Sei così simpatica.."
Alyson ricambiò "Sei così dolce.."








ECCO IL TERZO CAPITOLO *-* ODDIO IMMAGGINATEVI QUEGLI OCCHI CHE VI FISSANO :Q___ COMUNQUE SE VOLETE IL PROSSIMO CAPITOLO DOVETE RECENSIRE :) PACE E AMORE xx  

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Capitolo 4
*** My best friends ***


Dopo un po' squillò il cellulare a Niall.Lo tirò fuori dalla tasca e rispose.
"Ei amore" iniziò lui.
Si alzò dal letto e fece cenno a Alyson che sarebbe tornato subito.Si mise in bagno,con la porta semi-chiusa.
"Non ci posso credere...chi cazzo è che lo chiama?Chi è "amore?" Vaffanculo Horan" sbottò Alyson sottovoce.Perchè reagiva così?Non gli sarebbe dovuto fregare.Non sapeva il perchè.Aveva una sensazione di malessere dentro di sè,come se le avessero tirato un pugno nello stomaco. Si alzò senza fare rumore dal letto e provò a spiare i discorsi di Niall.Sapeva che era sbagliato,ma non riusciva a stare lì senza fare niente.
"Ci vediamo domani,certo!Mi manchi tanto,anche se sono solo 5 giorni che non ci vediamo.Ti abbraccierò fortissimo"
Alyson stava per tirare un cazzotto al muro dalla rabbia e sentiva gli occhi pizzicare.
"Dio,no!Basta,basta!Non puoi,lo conosci da qualche ora,perchè?!" urlò nella sua mente.
"A domani,allora,10 in punto ciao" chiuse la chiamata.Alyson si buttò senza far rumore sul letto e si fece ritrovare come Niall l'aveva lasciata. "Chi era?" chiese lei."Ovviamente puoi anche non rispondere"
"Oh niente una persona..nessuno di importante" sorrise. "CAZZO DICI HORAN?! CI SENTO SAI!" aveva la tentazione di urlargli in faccia,ma no,si trattenne.
"Bene..forse è meglio che vado va,ti sto disturbando anche troppo" sbottò la ragazza.
"Ma che dici?!No,resta,ti prego..." gli occhi ghiacco di lui iniziarono a fissarla,di nuovo. "Eh no cazzo,così mi fai passare tutto.." pensò lei.
"Ci rivedremo?O già domani ti sei dimenticato di me?"
"Ma come puoi pensare certe cose!?Non potrei mai dimenticarti"
"Staremo a vedere.."lanciò la sfida.Alyson aveva avuto,in passato,tante delusioni e quindi ormai ci aveva fatto l'abitudine.
"Domani..io..voglio vederti" "Uhh come mai?!Non devi vederti con la tua amichetta?!" voleva dire.Ma disse solo "Si va bene.."
"Posso avere il tuo numero?" si scambiarono i numeri di cellulare e poi tornarono sotto.
"è ora cara nipote,si torna a casa" sorrise Simon. "Si va che è meglio.." pensò."Grazie di tutto Bobby" salutò l'amico,prese il cappotto e si diresse verso la porta.
"Grazie signor Horan,la cena era buonissima e lei è gentilissimo" disse Alyson.
"Ei signorina!Chiamami Bobby,signor Horan mi fa pensare che sono vecchio!"
Simon rise "Perchè non lo sei,Bob?"
"Si,si sei simpatico Simon!Grazie mille a voi per essere venuti.Ci vediamo"
Niall e Alyson si guardarono."Allora,ci sentiamo per telefono ok?" disse lui."Certo..Ciao Niall" Aprì la porta e se andò con lo zio.

Tornarono a casa e Alyson voleva far altro che dormire.Non voleva pensare più a niente,sarebbe stato peggio. "notte zio,vado a dormire!" "notte Alyson,domani a che ora ti sveglio?"
"Em..le 8 e mezza grazie" e andò in camera.
Provò a ricordare.A che ora doveva incontrarsi Niall con il suo "amore"? Alle 10.
Bene,lei voleva sapere chi era.Ma non sapeva dov'era l'incontro!
"Andrò nelle parti di casa sua,lo vedrò sicuramente" si mise il pigiama e si addormentò immediatamente.

La mattina dopo era allegra. Probabilmente grazie a come l'aveva svegliata lo zio:con un sottofondo musicale e colazione a letto.
WOW!
Si preparò velocemente.Era impaziente di andare all'incontro.
Accese il cellulare e vide che aveva due messaggi di ..Niall "Buongiorno :)"e l'altro "Alle 11 vengo a prenderti a casa,stai pronta x"
"Eh si,dopo che hai finito con il tuo amore vieni da me..bravo!" sbraitò.
"Ok Niall,a dopo :)" rispose. Erano le 9 e mezza e doveva uscire subito.
"Zio,io esco un attimo,giusto per fare un giro,va bene?"
"Vai vai,ci vediamo a pranzo" e chiuse la porta d'ingresso.

Dopo 10 minuti di cammino arrivò davanti casa di Niall.Lo beccò precisamente nel momento in cui stava uscendo di casa.br /> Si accucciò sotto una macchina e lo osservava.Andò nel parco dove l'aveva portata la sera prima,si sedette su una panchina e aspettò.
Qualche minuto dopo arrivò un ragazzo con i capelli ricci e gli occhi verdi smeraldo.Parlarono un po',poi Niall compose il numero di Alyson:la stava chiamando.
La ragazza corse lontanto da loro,non potevano vederla! "Pronto?" disse lei.
"Alyson,sono Niall,arrivo tra 10 minuti"
"Ok ti aspetto" e chiuse.
Doveva essere a casa in pochissimo tempo,sennò la poteva addirittura incontrare per strada.
Corse per tutto il tragitto e invece che 10,ce ne mise 5 di minuti. Aprì la porta di casa,entrò e si buttò sul divano ansimante
"Che succede?"chiese preoccupato Simon.
"Oh niente zio,ho solo corso per 5 minuti,tutto ok" e l'uomo tornò di là. Suonarono alla porta.
Andò lo zio ad aprire.
"Ei piccolo Horan!Buongiorno!Oh,ce anche Styles,ciao" disse contento.
"Buongiorno" dissero in coro. Alyson si alzò dal divano.
"Immagino cercate lei,quindi..a dopo cara" e andarono fuori.
"Beh,non mi presenti la tua amica?" disse il riccio sotto voce.
"Allora,Alyson,questo è uno dei miei migliori amici" il riccio si affrettò a porgerle la mano "Harry Styles,piacere"
"Alyson Harvey,piacere mio!"
"Dove si va?" interruppe il biondo.
"Mi portate al centro?Dai,devo vedere la mia nuova città!" incitò la ragazza.
"Ok,vada per il centro!" disse Harry.
Presero l'autobus e andarono un po' in giro.
Il riccio iniziò un discorso "A che scuola vai?"
"Um,a quella di Niall"
"Ci sono anche io lì" sorrise compiaciuto."Entriamo qui dai" e indicò un bar.
Offrirono da bere alla ragazza una buona birra e Harry continuava a chiedere informazioni su Alyson.
"Da dove viene?Quanti anni ha?"
"Styles,puoi farle anche a me le domande sai?So parlare" rise la ragazza.
"Oh,semplicemente non volevo scocciarti..non scaldarti Harvey!"
"Tutto ok..beh,quanti anni hai?"
"Diciotto,penso che andremo nella stessa classe"
"Davvero?Beh poi vedremo"
Alyson notò che Niall era completamente escluso dai loro discorsi."Ei Niall,tutto ok?"
"Oh si certo.Vi va di mangiare tutti e tre insieme?"
"Devo dirlo a mio zio,ma dove poi?"
"A casa mia non ce nessuno,andiamo lì" disse sicuro il riccio.
"Che ne dici se chiamiamo gli altri tre?" incitò felice Niall.
"Si!Si!Ottima idea!Li chiamo io!" quasi urlò Harry.
"Gli altri tre chi scusa?"
"Quelli della foto,ricordi?"
"Ah ma certo.."Alyson prese un attimo da parte Niall mentre Harry chiamava
"Io non so se sia il caso che vengo anche io..non mi conoscono"
"Li conoscerai,qual'è il problema?"
"Niente,un po' di imbarazzo tutto qui.."
"Tranquilla bionda" e le baciò una guancia.La ragazza arrossì leggermente.

Entrarono tutti e tre in casa di Harry.Era molto grande ed era bellissima.
"Ah vi avverto,si mangia schifezze!" urlò Harry.
"Aspettiamo gli altri" disse Niall sedendosi sul divano e il riccio e la ragazza si sedettero accanto a lui.
Dopo circa un quarto d'ora suonarono alla porta.
"Benvenuti!" urlò Harry per la felicità "Ci si rivede finalmente!"
Entrarono tre ragazzi.
Il primo,che le lanciò un'occhiata interrogativa,aveva una lunga cresta nera,gli occhi cioccolato,alto,con la pelle ambrata.
Un altro aveva i capelli biondo scuro,gli occhi nocciola,alto,sembrava il tipico ragazzo 'perfettino'.
Il terzo aveva i capelli marroni,gli occhi azzurri come il cielo,alto e un'espressione 'infantile'.
Alyson stava per sentirsi male.Lei in casa,l'unica femmina,con 5 ragazzi.Agitazione a mille.
Tutti e tre,appena entrati,la notarono e la guardarono straniti.
Niall notò la situazione imbarazzante si affrettò a presentarla
"Lei è Alyson la nipote di Simon,il vecchio prof"
"Piacere ragazzi" fece un sorriso a 360 gradi.
Si avvicinarono.Il primo,con la pelle ambrata,le strinse la mano "Piacere Zayn Malik!".
Il ragazzo 'perfettino' fece lo stesso "Ciao!Liam Payne!" e il terzo con gli occhi azzurri cielo "Piacere,Louis Tomlison" e le baciò la mano da vero gentiluomo.
Ovviamente,a pranzo,tutti le fecero delle domande per conoscerla.A lei non dava fastidio e rispondeva sorridendo a tutti.
Harry aveva preparato delle uova che quasi erano crude,infatti quasi nessuno mangiò tutto,ma bevvero tanta coca-cola.
"E ora,tutti in camera" urlò Harry correndo sulle scale.Ma era impazzito?
Ad Alyson scappò una risata isterica."Harry,ma sei impazzito?Che ti corri?" rise la ragazza.
"Oh scusa!Dai sali" e le prese la mano,trascinandola in camera sua,con gli altri quattri che li seguivano.






Ecco il quarto capitolo! :D Spero vi piaccia u.u Comunque sia metto il continuo domani se mi recensite..:) #TANTOAMORE <3 Miss_Horan97 

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Capitolo 5
*** Who fuck are you? ***


"Parlatemi delle scuola dai" esordì Alyson,che si era appena seduta sul letto.
Harry si sedette accanto a lei.
"Oh è bella" disse il riccio.
La ragazza lo guardò con sguardo interrogativo
"E poi?"
"E poi io mi sono fatto metà delle ragazze della scuola" disse soddisfatto Zayn. 
Alyson era schifata,ma si mostrò indifferente "Felice per te..." concluse la ragazza.
Quello Zayn era parecchio strano,secondo lei. A pranzo le aveva solo chiesto quanti anni aveva e da dove veniva,niente più.
Non le rivolgeva molti sguardi,si limitava a lanciare occhiate da superiore.
Sembrava uno sbruffone,e dopo quella frase,per lei non era un "bravo ragazzo",ecco.
"Oh Zayn,ma che dici!Più della metà..le ragazze con cui NON sei stato si possono contare sulla dita di una mano" rise Louis.
"Già,quello che ci hai raccontato poi.." continuò Liam.
"EH!Non entriamo nei particolari ok?" quasi urlò la ragazza.
"L'unico ragazzo serio qui sono io" concluse soddisfatto Harry.
Tutti risero.
"Si Harry,proprio tu!" disse ironicamente Liam.
"Potremmo finirla con argomento ragazze,per favore?" Alyson si spazientì.
"Ti sei già iscritta alla scuola?" chiese Niall.
"Non lo so,penso che mio zio ci abbia pensato...magari sarò in classe con uno di voi!Sarebbe strano"
"E' probabile" disse Harry.
Si sentì all'improvviso una suoneria.Era il cellulare di Alyson.
"Oh scusate" si affrettò ad alzarsi e corse in bagno.
Il numero era sconosciuto e non sapeva se rispondere o no.
"Pronto,chi è?"
"Alyson,sei tu?"
"Chi sei?"
"Un vecchio amico,ricordi?"
"CHI CAZZO SEI?" urlò.
Probabilemente l'avevano sentita anche i ragazzi.
"Stai calma.Volevo sapere come stavi"
"Io um bene..ma ti prego dimmi chi sei" era esasperata.
"Sono Jason" "CHE CAZZO VUOI?" gli occhi iniziarono a pizzicare.
"TE" e dopo questa frase la ragazza chiuse la conversazione.Ancora lui.La perseguitava da un anno,più o meno.Iniziò a piangere e singhiozzare.
Bussarono alla porta.
"Che succede?" non riusciva a riconoscere la voce.
"Chi sei?" chiese spaventata. "Harry,fammi entrare"
"No,vattene ti prego" .
Il ragazzo forzò la porta,non era chiusa a chiave ma Alyson teneva stretta la maniglia.
Quando Harry si ritrovò la ragazza in lacrime,con il viso paonazzo,fece una faccia sconvolta.
Le prese la mano e aveva intenzione di portarla in camera,dagli altri.
"Harry ti prego,non voglio farmi vedere così da tutti!" si fermò davanti alla porta chiusa.
"Seguimi" e la portò in uno stanzino.
"Che è successo?" chiese. Si sedettero per terra,uno di fianco all'altro.
"Lascia perdere.." provò a trattenere le lacrime,ma niente.
Con un gesto istintivo,Harry la abbracciò dolcemente,stringendola forte al suo petto.
Il respiro ansimante della ragazza,piano piano,era sempre più calmo e normale.
"Avanti dimmi"
"Non penso ti interessa sapere la storia della mia vita" singhiozzò Alyson.
"Invece si..."
"Io non ho cambiato città solo per studiare,anche per altri motivi.."
"Cioè?" chiese incuriosito. "Non me la sento di parlarne,davvero,un'altra volta ti scongiuro" pregò il ragazzo.
"Ok,un'altra volta,ma ora calmati ti prego,non voglio vederti così" i suoi occhi smeraldo avevano un'espressione afflitta.
 "Va bene,hai ragione" il riccio le asciugò con la sua maglia le lacrime,le prese il polso e la alzò da terra.
"Grazie Harry,non dovevi"
"SI,dovevo" e la abbracciò di nuovo.
Trasmetteva un calore impressionante,che ti faceva stare davvero meglio.
"Torniamo di là,gli altri si staranno preoccupando".
 Quando Alyson fu "presentabile" entrarono in camera.
"Successo qualcosa?" esordì Niall.
"No niente" sorrise Harry.
"Ma se guardiamo un film?" ghignò Zayn.
"Si dai..magari.." disse Niall.
"Però non horror vi prego!" pregò la ragazza.
"Invece si tesoro" prese un DVD e andarono sotto.
MOMENTO,MOMENTO,MOMENTO - Zayn- quello Zayn- l'aveva chiamata "tesoro"? Ma che cazz..?!


Il divano non era abbastanza grande per tutti e sei e alla povera ragazza toccò stare sulle gambe di qualcuno.
O,almeno,questa era la proposta iniziale.
"No mi siedo per terra" ribattè lei.
"No,ti siedi sulle mie gambe" ordinò Harry.Che sfacciato.
In quel momento arrivò Niall con i pop-corn e una lattina di coca.
"Niall,sono tua" disse ridendo la ragazza.Lui sorrise e fece cenno di sedersi. "Sorry Styles" fece la linguaccia Alyson.
"Shut up Harvey!" e mise gli occhi sullo schermo.
Che film aveva scelto Zayn? THE RING,ovviamente.Voleva farla spaventare -eh bravo Zayn-. 
 Alyson saltava ogni 2-3 minuti,facendo volare una manciata di pop-corn dalle mani di Niall.
"Oh la smetti,o ti butto giù" bofonchiò il biondo con il cibo in bocca.
Niente da fare,un altro balzo e Alyson si ritrovò sulle gambe di Zayn.
Niall l'aveva spostata a destra,dove c'era proprio Zayn.
Ma con tutti i posti che c'erano,proprio lì doveva sedersi?
"Ops,scusa Zayn,colpa sua" la ragazza si imbarazzò e mormorò un dolce vaffanculo a Niall.
Stranamente la faccia di Zayn non apparve scocciata e disse, sempre con gli occhi incollati allo schermo
"Non c'è problema,stai".
Ok,qualcosa non andava.
Nella scena più terrificante la ragazza,senza rendersene conto,mise automaticamente la testa sul petto di Zayn e le braccia intorno al suo collo.
Poteva dichiararsi morta-pensò.
"E' tutto finito eh" mormorò il moro nell'orecchio della ragazza.
"Meno male" e tornò alla posizione iniziale.
Probabilmente era diventata rossa,perchè Zayn ghignò soddisfatto.
Grazie a Dio il film era finalmente finito.
"E' stata dura..proprio stronzi a scegliere quel film però!" rise Alyson.
"E' stato Zayn" precisò Louis.
"Mi scusi signorina" fece lo sbruffone.
Si era fatta sera e lei doveva proprio tornare a casa.
Sperava che lo zio non le avesse fatto nessuna predica.
"Beh,io devo andare.." disse Alyson.
"Ma è buio,non abiti molto vicino,non puoi tornare sola!" disse Harry.
"Nessuno abita dalle mie parti..non fa niente"
"Ti accompagno io " esordì Niall.
"Oh si andiamo,ciao a tutti,ci si vede" mandò un bacio e prese Niall sotto braccio.
"Grazie biondino"disse sottovoce.
"Figurati"





HOLAAA :D bella gente,spero che la storia vi stia piacendo...vi prego RECENSITE sennò non continuo uu Su twitter sono @secsi_horanx se mi seguite,ricambio.. <3 Baci baci c: 

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Capitolo 6
*** Buy a Barbie! ***


Alyson si svegliò tardi quella mattina.
Era davvero stanca,perchè aveva passato 5 giorni ad andare in giro per librerie e cartolerie per comprare i libri e tutto il resto,per la scuola.
In quei 5 giorni non aveva visto nessuno dei ragazzi,ma ovviamente si erano sentiti via messaggio.
Domani sarebbe iniziata la scuola e lei era veramente in ansia.
Com'era la scuola?E i compagni?I professori?Aveva mille domande che le passavano per la testa,ma si tranquillizzò quando ripensò alla frase di Niall :
"Ei,tranquilla,ci sono io".
Si vestì e andò a fare una passeggiata nel parco.
Le arrivò un messaggio di... NIALL "Ei girati" si girò e se lo ritrovò davanti.
"Ciao biondo!" quasi gridò la ragazza.
"Ciao Aly"sorrise lui.
"E così domani inizia la scuola..ho un'ansia che non puoi immaginare e tu devi starmi attaccato,CHIARO?"
"Si si non arrabbiarti" e risero.
Camminarono un po',senza dirsi molto,erano assorti nei loro pensieri.
"Beh Niall,io ho fame,ci si vede!"
"Oggi pomeriggio io e i ragazzi andiamo al bar dove ti avevo portato,ricordi?"
"Oh si ma non ricordo dove si trova,vabeh comunque verrò,ciao".
E la ragazza si diresse verso casa.


Dopo pranzo trovò un messaggio :
"Vengo a prenderti e ti porto al bar alle 16 e 30".
E provate un po' a indovinare chi era?Zayn!
Lei rispose con un semplice "OK a dopo".
Quando aprì il messaggio ebbe un'esplosione nel cuore per la sorpresa.
Quel ragazzo forse non era come le sembrava..o forse si.
Alle 16 e 30 precise Silvia si fece trovare fuori casa e Zayn fu puntualissimo.
"Ciao Zayn" disse lei avvicinandosi. "Ciao" disse freddamente lui."
Seguimi" si mise affianco a lui e lo seguì.
Non parlava e,anche se Alyson era abbastanza timida,soprattutto con lui,decise di cacciare un argomento."Allora..come stai?"
"Bene e tu?"
"Un po' ansiosa"
"Per cosa?"
"Sai domani inizia la scuola.." il ragazzo alzò lo sguardo da terra (finalmente!) e disse "Cazzo è vero!".
Tirò fuori dalla tasca un..."pacchetto di sigarette?!" disse Alyson.
"Si,ne vuoi una?" continuò il moro.
Ovviamente doveva fare il BAD-BOY.Un modo in più per farsi notare?Fumare.
Zayn si aspettava un "NO" secco ed era già pronto a prenderla in giro,ma si stupì quando..
"Si grazie" e la prese.
"Accendi per favore?" disse Zayn con la sigaretta in bocca.
Porse l'accendino alla ragazza.
"C'è vento,porca troia!" sbottò la ragazza.
"E qual'è il problema,basta che..." Zayn la avvicinò con la mano a sè "ti avvicini un po' ".
 Alyson accese la sigaretta al ragazzo e iniziarono a fumare.
Ovviamente la ragazza non fumava,ma non le dispiaceva una sigaretta ogni tanto.
Ora,però,aveva accettato perchè sapeva benissimo che Zayn l'aveva "messa alla prova" e "provocata" diciamo.
Mancava circa mezzo chilometro per arrivare al bar e all'improvviso.. Iniziò a piovere.
"Ecco ci mancava questo!" imprecò lei.
"Vieni dai" disse Zayn prendendola per mano.
Erano bastati due minuti che già erano bagnati fradici.
"Fanculo va!" alzò le mani al cielo il moro.
Portò la ragazza in una casa.
"Di chi è?" disse Alyson appena entrata.
"Casa mia,di chi sennò?" ghignò lui.
"E' bellissima!" era enorme,due piani.
"Grazie,togliti il giubbino,è bagnato e poggialo lì" indicò l'attaccapanni.Così fece la ragazza.
"Em..ci sono i tuoi genitori?"
"No"
"Hai fratelli o sorelle?"
"Si ma non ci sono" Oh Cristo santo.Lei e Zayn in casa da soli,oooooooookkkkkk.
La ragazza tentò di mantenere la calma e per un po' ci riusci,ma sclerò quando Zayn propose di vedere un altro film.
"No film horror però cazzo" sbottò lei.
"No tranquilla,guardiamo American Pie" ghignò soddisfatto.
Oh si un film comico-porno, che bello.
Zayn andò in cucina e cacciò dal mobile una busta di patatine."Prendi" e la lanciò.
Zayn,mi sono appena ricordata!Ma gli altri ci stanno aspettando!"
Alyson si mise la mano davanti alla bocca.
"Tranquilla,gli ho scritto un messaggio,tutto ok" la tranquillizzò.


Si sedettero uno affianco all'altro sul divano con la busta vicino. I
l film li fece ridere molto,ma era davvero porno.
Insomma,si scopava ogni 5 minuti!
Zayn commentava quelle scene con frasi tipo "Oh io una cosa così l'ho fatta con Margaret!" o "Questo devo farlo cazzoo vaii sii!".
Alyson annuiva.
A un certo punto,sembrava stesse per spogliarsi (?) aspettate,ora mi spiego bene. Si metteva le mani e continuava a toccarsi.
Durante le scene hot sembra stesse per togliersi di dosso i pantaloni.Ma fortunatamente non fece niente del genere.
Il film finì.


"Ma tu sei vergine?" chiese Zayn curioso.
"Non sono cazzi tuoi" rispose Alyson.
"Dai muoviti rispondi" insistette.
"Non ti dirò niente,stai zitto" e si alzò dal divano.
Stava camminando verso la cucina per buttare la busta,quando Zayn le prese,da dietro,il fianco con il braccio.
Era schiaccata con la schiena contro il suo petto.
Con un veloce movimento,il ragazzo la fece girare,e si ritrovarono faccia a faccia.
"Zayn ma che caz.." disse sottovoce Alyson.
Aveva un profumo buonissimo,un misto tra tabacco e il dopobarba di playboy.
"Avanti parla" insistette.
"Ancora?!Ma che te ne frega poi?!"
"Semplice curiosità" la voce del moro si era fatta sexy e provocante.
Zayn avvicinò il suo naso a quello della ragazza,muovendolo a destra e sinistra.
"Cazzo cazzo cazzo" ecco cosa pensava Alyson in quel momento.
I loro corpi erano abbastanza distanti,ma Zayn,con un gesto deciso,avvicinò il petto della ragazza al suo.
Ora il loro corpi aderivano completamente.
"Allora,come ti senti?" disse sempre con quella voce il ragazzo.
"Benissimo certo" le gambe iniziarono a tremare.
"Non sembra sai" sorrise.
Probabilmente era rossa dalla vergogna.
"Sto bene davvero..ma ora.."
"Ora cosa?"
Con la mano,la ragazza spinse in là Zayn e si staccarono.
"Ora comando io" disse con superiorità lei.
"Voglio giocare con te Zayn" fece la voce da bambina piccola.
"Oh si giochiamo pure" disse provocante. 
Alyson spinse Zayn sul divano e,una volta caduto a pancia all'aria,avvicinò la bocca al suo orecchio.
Sussurrò "Vuoi giocare?"
"Si,si ti prego" disse esasperato.
Stava per salirgli sopra,proprio come voleva lui."Vai piccola si!".
"Se vuoi giocare..comprati una Barbie e ricorda che io non sono come quelle zoccole che te la danno appena ti vedono!" si alzò da lì, prese il giubbotto e uscì dalla casa,andando non si sa dove.
Zayn c'era rimasto di merda,non era mai stato trattato così ed era incazzato.

Mentre tornava a casa,le arrivò una chiamata.
"Pronto?"
"Alyson sono Harry!Dove sei?"
"Uh ciao..sto tornando a casa ma sono lontana per ora perchè?"
"Niente ci eravamo preoccupati visto che tu e Zayn non siete venuti.Ah,lui dov'è?"
"A casa sua"
"E tu?"
"Te l'ho detto,sto tornando a casa!"
"E sei stata a casa sua?"
"Si ma per poco,ci siamo riparati dalla pioggia."
"Caapisco..senti ha detto Niall che domani,visto che passa davanti casa tua per andare a scuola,viene a prenderti ok?"
"Ok digli grazie,ciao Harry" Iniziò a correre e arrivò finalmente a casa.Che giornata!





Ciaoo a tutte *--* Allora spero che questo capitolo vi piaccia,ci ho messo passione (?) ahaha comunque ringrazio tutte le ragazze che hanno recensito i miei capitoli,spero continuerete a farlo.E alle lettrici silenziose..RECENSITEEEE! Posto il capitolo quando ottengo almeno 3-4 recensioni. :) GRAZIE A TUTTE! VI AMO TANTISSIMO. *w* Ah vi ricordo..su twitter sono @secsi_horanx se mi seguite ricambio subito c: Baci bacii <3 

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Capitolo 7
*** First school day! ***


Alyson era davanti alla porta della sua classe.
La quarta B.
Le tremavano le gambe per l'ansia.
La classe era mezza piena e c'era la professoressa seduta.
"Buongiorno" disse timidamente la ragazza entrando.
"Oh tu devi essere.." sfogliò il registro.."Alyson Harvey!Entra pure e siediti qui davanti per oggi" così fece.
La prof disse di aspettare l'arrivo di tutti i compagni per presentarla.
Mentre Alyson stava lì,con lo sguardo di tutta la classe addosso,entrò Harry dalla porta,urlando un buongiorno alla prof.
"Pff ci sei anche tu Styles" disse l'insegnante.
La ragazza spalancò gli occhi
"Tu..tu..qui?"
"Si ciao!" disse sorridente il riccio,sedendosi a un posto vicino al suo.
La classe si riempì.
"Bene ragazzi,lei è una compagna nuova,Alyson Harvey,alzati" si mise in piedi davanti a tutta la classe.
C'era qualche ragazza che la guardava schifata,chi indifferente mentre i ragazzi..alcuno sorpresi e altri non si sa.
"Ciao"disse lei.Dopo un coro di saluto,si sedette e iniziò la lezione.
Suonò la campanella.

Tutti nel corridoio.
Alyson aveva in mano un foglietto con scritto il numero del suo armadietto e iniziò a cercarlo con l'aiuto di Harry.
Quando lo trovarono,Harry andò al suo,che si trovava al corridoio opposto.
La ragazza stava prendendo i libri e quando chiuse lo sportello si ritrovò davanti..Zayn.
Urlò per lo spavento.
"Faccio così paura?" disse ridendo il moro,poggiato con la spalla ad un armadietto.
"Coglione,almeno avvertire.."
"Buongiorno" ricambiò il saluto.
"In che classe stai?" chiese lui.
"Quarta B"
"Con Harry?"
"Si" e il ragazzo rise.
"Beh,ci si vede,ciao" e alzò una mano al cielo senza degnarla di uno sguardo.
Che strano che è-pensò lei.
Sentì all'improvviso delle braccia avvolgerle i fianchi.
"Chi è?" chiese con esitazione.
Si girò.
"Niall!!!!" quasi urlò.Si abbracciarono.
"è questo il tuo armadietto?" chiese lui. "
Sii"
"è affianco al mio" sorrise.
"Oddio devo scappare,ho letteratura,a dopo biondo" e corse nell'aula.


Come primo giorno di scuola non era andato male,ma non sopportava gli sguardi delle ragazze quando parlava con Zayn,Harry o Niall.
Si era informata e sapeva che il loro gruppo,insieme a Louis e Liam,era forse il più "cool" della scuola.
Tutte che gli sbavavano dietro,ma c'era chi,come Niall Louis e Liam,non "abusava" di questa popolarità,mentre Zayn e Harry si,e anche molto.Almeno,stando alle voci di corridoio.
Harry,in classe,era il buffone di turno: faceva ridere tutti e rispondeva alle prof.
Ah si,e finiva spesso dal preside insieme agli altri ragazzi;sempre stando alle voci di corridoio.
"Chissà cosa c'è di vero in tutto questo.." pensava tra sè e sè,sdraiata sul letto della sua camera.
I suoi pensieri furono interrotti da Niall,che la chiamò.
"Biondo,ciao" rispose lei. "Aly!Ti va di venire a casa mia?Poi chiamiamo gli altri,almeno facciamo qualcosa.." si organizzarono e si preparò per andare da Niall.


"Ti piace la scuola?" chiese Niall.
"Si!Mi dai anche a me un biscotto?" chiese affamata Alyson.
Erano seduti in cucina e Niall aveva tra le mani un pacco di biscotti,che stava divorando in pochi minuti.
"Insomma mangi poco eh.." disse scherzosamente la ragazza.
"Si poco!" le porse un biscotto.
"C'è tua padre?"
"No perchè?"
"Salutami Bob! è così simpatico" fece sì con il capo.
"Oddio scusa il telefono" disse Alyson.
Si affrettò a rispondere,allontanandosi dalla cucina.
"Ei piccola" iniziò una voce dall'altra parte del telefono.
"Oddio non mi dire che sei.."aveva riconosciuto quella voce.
"Si sono io" era Jason.Quel brutto verme schifoso.
"Porca puttana,non mi chiamare mai più,vattene a fanculo!" chiuse la chiamata e,per la rabbia,stava buttando il cellulare in aria.
Poggiò la schiena al muro.
Non ce la faceva più.Un anno.Un anno e ancora la smetteva.Un anno che soffriva.Un anno che aveva paura.Un anno che piangeva.Neanche cambiare città aveva funzionato,ma che poteva fare di più?
"Non devi piangere" iniziò a parlarsi da sola.
"Puoi farcela,se ce l'hai fatta un anno,resisterai,ormai non può più toccarti,non c'è pericolo,sei al sicuro qui" si rassicurò da sola.
Per colpa di quel verme aveva paura di avere qualunque tipo di contatto fisico con un ragazzo.
Abituata a provare dolore,era incredibilmente fragile dentro,ma fuori non lo mostrava.
Era allegra,simpatica,solare ma dentro non era sempre così.
Lottava con i suoi sentimenti per non essere triste.E ci era riuscita,sempre.
Interruppe i suoi momenti di riflessione quando si ricordò che era a casa di Niall,che poteva vederla in quello stato da un momento all'altro. Si alzò dal pavimento,si lavò la faccia e tornò di là,provando a nascondere i suoi pensieri.
L'unica cosa di cui aveva bisogno ora era l'affetto,che le era stato tolto da quel verme.
Niall era sul divano e lei lo abbracciò forte forte,seduta sulle sue gambe.
"Che succede?" chiese sorpreso.
"Niente,voglio abbracciarti" e la strinse più forte. 
Alyson poggiò la testa sulla spalla del biondo.
Lui iniziò ad accarezzarle dolcemente i capelli.
Poteva sembrare stupido,ma quelle carezze le fermarono le lacrime,la tranquillizzavano.
"Non so come ringraziarti" disse senza staccarsi.
"E per cosa?"
"Era tutto ciò di cui avevo bisogno" iniziò ad accarezzare i capelli di Niall.
Il biondo le alzò la testa dalla sua spalla e la mise di fronte alla sua.
"Io non ho fatto niente.." precisò lui.
"Tu hai fatto tutto invece" sorrisero.
Niall la fece scendere dalle sue gambe e mise la testa sulla sua spalla.
La ragazza percepiva il respiro di lui sulla sua pelle e provava dei brividi.
"Grazie di tutto" continuò lei.
"No grazie a te" e rimasero così per un po'.
Ora stava già meglio.
Niall l'aveva aiutata,senza neanche rendersene conto,ma l'aveva fatto.
Anche uno stupido sorriso poteva sollevarle il morale,bastava davvero poco per renderla felice.
Chiusero gli occhi e si abbandonarono a quel momento.

La porta sbattè.
Aprirono gli occhi entrambi.
"Ma che cazzo fate voi due?" ringhiò Zayn.
Dietro di lui c'era il resto della "banda".
Si avvicinò al divano e prese il polso di Alyson.
"Che fai eh?" era strano,non sembrava lui.
"Ma che ti prende Zayn?!"gli urlò contro.





Ei bellissime! :D Oddio questo capitolo fa schifo lo so... cwc scusate!
Ho deciso di parlare della vita della protagonista,per far capire di più il suo carattere...Spero vi piaccia c:
Un ringraziamento speciale a tutte le ragazze che hanno recensito i capitoli e che hanno messo la storia tra le seguite,preferite e ricordate.
SIETE SPLENDIDEEEE! IO VI ADORO!
Su twitter sono @secsi_horanx se mi seguite ricambio suubitoo. c:
Prossimo capitolo a 4-5 recensioni. :)
GRAZIE DI CUORE A TUTTE QUANTE ANCORA,DAVVERO,QUANDO LEGGO CERTE RECENSIONI MI EMOZIONO PER QUANTO SIETE DOLCI E CARINE! AL PROSSIMO CAPITOLO BELLEZZE! <3 Miss_Horan97  

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Capitolo 8
*** I'm sorry! ***


Harry e Louis si precipitarono a bloccare Zayn per le braccia.
"Che cosa gli prende?" urlò Alyson.
Liam la prese per un braccio.
"Non è nei suoi momenti migliori..." tentò di spiegare.Che significa?
La ragazza si avvicinò a Zayn.
Gli occhi del moro erano arrossati e percepì un odore di..alcol.
Era ubriaco.
"pf,solo Zayn può ubriacarsi alle 5 di pomeriggio.." disse Niall.
"Ma come? E voi glielo avete permesso?" chiese lei.
"Ha fatto tutto da solo,noi siamo passati a prenderlo per venire qui ed era in questo stato" precisò Louis.
Zayn si liberò dalla stretta di Harry e andò di nuovo verso la ragazza.
"Avanti vieni" le prese il polso e la stava portando sopra.
"Lasciami Zayn!" tentava di liberarsi dalla sua mano,tirava,tirava,ma non ci riusciva.
Stavano salendo le scale e il ragazzo barcollava,rischiando di cadere da un momento all'altro.
"Zayn cazzo lasciami!Non ti reggi in piedi!" sbraitò lei,tirando con forza.
Il moro lasciò la presa quando arrivarono al piano di sopra.
"E ora?" domandò la ragazza,allontanandosi sempre di più.
Zayn si avvicinava,barcollando.
Alyson era angosciata: in quel momento,Zayn, quasi incuteva paura.
Quando il moro arrivò a pochi metri dalla ragazza,si fermò e disse "Sei pronta?"
"Ma per cosa?"
Si avvicinò ancora.
Ancora.

Fino a ritrovarsi faccia a faccia.
L'odore di alcol era insopportabile.
Sentì dei veloci passi:qualcuno stava salendo le scale.
"Zayn levati!" urlò Harry a metà strada.
Appena salì,portò Zayn il più lontano possibile da Alyson e lo chiuse in camera.
"Come stai?" chiese tornando dalla ragazza.
"Ho avuto paura,davvero" al suono di quelle parole,chiuse tutta la sua paura e angoscia tra le braccia di Harry.
"Và meglio?"
"Si grazie Harry" le prese la mano e tornarono di sotto.

Quella giornata era proprio da dimenticare.Prima Jason e poi Zayn.
Quello che era accaduto quel pomeriggio le aveva fatto ricordare il suo passato.
I ricordi riaffioravano nella mente anche se lei non volesse.
La stretta di Zayn,l'odore di alcol e la paura,le avevano fatto ricordare di quando Jason l'aveva usata.
Solo che nessuno in quel momento l'aveva aiutata e Jason abusò di lei.
Riuscì a portarla in camera e a fare quasi tutto ciò che voleva.

Lei fece di tutto per evitarlo,ma alla fine lui vinse.
E non gli bastò.Voleva altro da lei,voleva che fosse solo sua.Ma Alyson non lo amava e iniziò ad obbligarla,ricattarla.
Quando si rifiutò,la picchiò,rischiando di romperle il naso.
Ma tutti si erano allontanati da lei,anche quella che diceva di essere la sua migliore amica,e lei non aveva più nessuno.
Ricordare tutto questo le faceva male
.
Voleva poter dimenticare,cancellare tutto dalla sua mente,ma non si poteva fare.
"Qui mi farò una nuova vita,devo smetterla!" si rimproverò.
Il suo cuscino era bagnato dalle lacrime e fu così che andò per quasi tutta la sera.


Il giorno dopo,andò a scuola,molto controvoglia.
Aveva dormito poco la notte prima e promise a se stessa di non commettere gli stessi errori mai più.
Venì a prenderla Niall,che la abbracciò appena la vide
"Buongiorno!" sorrise.
"Giorno" tentò di ricambiare il sorriso,ma non ci riuscì,era troppo stanca e assente in quel momento.
"Cos'hai?"
"Niente,camminiamo" non aveva voglia di dare spiegazioni a nessuno.
Arrivati a scuola,due ragazze more si avvicinarono ad Alyson.
 "Ciao" dissero in coro.
Il loro sguardo era puntato su Niall,che era affianco a lei.
Erano vestite con minigonna e tacchi alti,proprio da troie.
"Ciao" disse atona lei.
Già le stavano antipatiche.
Appena Niall si allontanò,la presero sotto braccio.
"Tu lo conosci?" dissero come due oche.
"Si"
"Anche Zayn?"
"Si"
"Anche.." la mora non fece in tempo a finire. "Conosco tutti e 5 ok?"
Batterono le mani,emettendo un urlo strozzato "Siii". Che oche Dio mio! pensò Alyson.
"Io vado,ciao" usò la scusa."
Spero che qui non siano tutte così le ragazze sennò..che troie oche!"

Entrò in classe e fu accolta da Harry,che le porse un cornetto caldo.
"Per te,buona colazione" disse felice.
"Oh Harry grazie!" si affrettò a mangiarlo prima che entrasse il prof.
Durante la lezione Harry la distraeva in continuazione e parlavano,parlavano.
"Harvey e Styles,come va la vostra conversazione?" interruppe il prof.
"Oh andrebbe meglio se la smettesse di parlare!" ecco Harry con la battuta pronta.
Si ritrovò dal preside.
Dopo la solita predica,tornò in corridoio al suono della campanella.
Era ora di pranzo e Harry la portò al "loro" tavolo.
C'erano tutti anche Zayn.
Si mise proprio affianco a lei.Non si parlarono,ma lui le mise in tasca un biglietto.

Ritornò a casa e si affrettò a leggere il biglietto di Zayn :
"Vieni al parco vicino casa tua alle 16"
Inizialmente non voleva andarci,che voleva poi? Ma ci ripensò sù e decise di andarci,giusto per curiosità.


Zayn la portò ad un centro commerciale.
"Vado un attimo in bagno" esordì la ragazza e si fiondò ai bagni.
Non capiva il motivo di quell'uscita,però Zayn era più simpatico del solito.
Appena aprì la porta,si ritrovò il moro che la fissava. 
Alyson chiuse la porta dietro di sè.
"Che c'è?" domandò lei.
"Niente,volevo chiederti scusa per ieri,sai non ero in me".
Zayn si avvicinò un po' di più alla ragazza.
"Non doveva andare così.."continuò lui.
Mise il suo naso sul collo di lei.Il suo respiro la faceva rabbrividire.
"Non volevo andasse così..".
Iniziò a muoverlo sul collo della ragazza,che istintivamente portò la testa all'indietro.
Il naso del moro,andando sempre più sù, arrivò a toccare quello di lei e si guardarono intensamente negli occhi.
Il suo profumo la cullava in quegli occhi cioccolato.
I battiti di Alyson erano sempre più veloci e sembrava che il cuore stesse per uscirle dal petto .
"Mi perdoni?" ma probabilmente non voleva una risposta in quel momento.
Sfiorò dolcemente le labbra della ragazza con le sue,provocandole un brivido.






Eccomi qui,con un altro schifoso capitolo (?) Scrivere questo capitolo è stato davvero un parto,lo ammetto.
Ci ho messo quasi due ore,quindi spero che almeno vi piaccia.
Continuo a 6 recensioni c:
RINGRAZIO DI CUORE LE 18 RAGAZZE CHE HANNO MESSO LA STORIA TRA LE SEGUITE. E ALLE 37 RECENSIONI CHE AVETE LASCIATO. *si commuove*
è davvero bellissimo quando qualcuno apprezza quello che scrivi e che fai :3
Detto questo,vi saluto bellezze,al prossimo capitolo! c: Bacioni!
Miss_Horan97 

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Capitolo 9
*** Horan's house ***


Quella sera aveva tantissimi pensieri in testa : perchè Zayn l'aveva trattata così?
Quello non poteva considerarsi un 'bacio',le aveva solo sfiorato le labbra.
Il bello è che dopo aver fatto ciò,non aveva detto niente : l'aveva riportata a casa senza dire una parola solo "ciao a domani" ma perchè? perchè era così?


A scuola Louis iniziò stranamente a parlare con Alyson.
"C'è una persona che vuole conoscerti.." disse nel corridoio .
"Chi è?" domandava lei curiosa .
"Si chiama Emily" e spuntò dall'angolo del corridoio una testa mora.
"è la mia..." non finì la frase.
"tua fidanzata?" disse sottovoce senza farsi sentire.
"Poi ti spiego" concluse Louis.
"Allora piacere Alyson"
"Emily in che classe sei?" quella ragazza era diversa dalle altre della scuola.
Aveva i lunghi capelli mori che le cascavano a metà schiena,degli occhi color petrolio e un fisico magro magro.
"Quarta B tu?"
"Nella C sto con Louis"
"Bene,è stato bello conoscerti,ci vediamo a pranzo vabene?"
"Certo ! A dopo" e si sorrisero prima di entrare nelle rispettive classi.


Al solito tavolo Alyson portò anche Emily,ma non ebbe bisogno di presentazioni,era amica di Louis e di conseguenza anche degli altri. "Perchè non ti sei presentata prima?" chiese Alyson.
 "Sono appena rientrata dalle vacanze" spiegò Emily.
Ah,piccolo appunto : Zayn non c'era.
Alyson non chiese a nessuno dove fosse,sicuramente qualcuno avrebbe pensato male.
"Prima mi bacia,diciamo,e poi sparisce?" pensò in quell'istante.
Zayn era sempre più strano.Non capiva il perchè dei suoi comportamenti,ma una cosa era certa:voleva spiegazioni.
Si era già fatta usare una volta e non ne avrebbe permesso una seconda.



"Nipote,devo parlarti" Simon la richiamò dalla sala.
"Dimmi zio" sorrise,arrivando in sala.
"Io devo partire per 5 giorni"
"Dove vai?"
"Stage per lavoro..e dato che non voglio lasciarti a casa da sola.." trattenne il respiro prima di pronunciare la fatidica frase
"Starai a casa di Niall e Bobby per questi 5 giorni"
La ragazza sbiancò.
"Eh?cosa?"balbettò.
"Si,preparati una valigia per i vestiti e il resto e da stasera vai da Bobby!Sei contenta?"
Ma che razza di domande sono?!
"Oh è indifferente..vado a fare la valigia" e corse in camera.
Lei a casa di Niall per 5 giorni?! Non che le dispiacesse ma..si vergognava di farsi vedere la mattina appena sveglia,la sera. Però,dopotutto,poteva andarle peggio e sorrise a quel pensiero.


All'entrata di casa,Niall accolse Alyson con un abbraccio.
"Ti accompagno nella tua nuova camera" le fece strada di sopra.
La sua 'nuova' camera era proprio affianco a quella del biondo.
Niall era molto sorridente e il padre Bobby fu simpaticissimo.
"Alyson,Niall..." lì richiamò Bobby.
"Vado un attimo a casa di un amico,preparatevi voi la cena" prese il cappotto e uscì di casa. 
La ragazza e Niall si guardarono con gli occhi spalancati.
"Ora si che siamo nei guai.." iniziò lui.
"Dai uscirà qualcosa di buono!" disse speranzosa.
"O almeno di commestibile" rise.
Dopo varie uova spiaccicate sul muro e un po' di sugo per terra,riuscirono a preparare pasta con sugo e uova sode.
Si misero sul divano a guardare la tv,abbracciati.
"Dio che freddo!" esordì la ragazza.
"Ti copro io.." le mise una coperta addosso.
"Aspetta ho un'idea per riscaldarci un po' " Niall si alzò tutto felice e andò in cucina.
Tornò con due tazze di cioccolato caldo fumanti.
Le bevvero velocemente.
"Che bontà! Ottima idea,non ho freddo ora" rise.
"Andiamo a letto?" chiese il biondo esitando.
"Certo,ma il mio pigiama fa ridere "
"Puoi anche non metterlo"
Alyson rise tantissimo e Niall arrossì.


Niall era davvero adorabile con i suoi pantalocini e poi..a petto nudo.
Si misero sul letto del biondo a parlare e a riscaldarsi con delle coccole.
Ad un certo punto,Niall fece finta di dormire.
Sembrava un angelo ed Alyson aveva la tentazione di saltargli addosso.
La ragazza si sdraiò accanto a lui, e poggiò il suo naso su quello del biondo.
Chiuse gli occhi e il quel preciso momento Niall ne approfittò.
Mise le mani calde sui suoi fianchi. Silvia sentiva come se tanti fuochi d'artificio scoppiettavano dentro il suo stomaco.
"Niall" pronunciò con un fil di voce.
La ragazza iniziò a muovere le mani sul petto del biondo,così tremendamente caldo,scolpito,le faceva venire i brividi.






Ciao bellissimeee :D Spero vi piaccia questo capitolo :3 Siete terribilmente dolci e belle! VI AMO VI AMO VI AMO! Prossimo capitolo a 6 recensioni :) Ci sono molte ragazze che hanno la storia tra le seguite ma non recensiscono e io vi chiedo gentilmente... RECENSITE! Voglio sapere cosa pensate della storia,vi prego c': Piccola domanda! Se ci sono scene di questo tipo...vi piace che descrivo i particolari o no? Così mi regolo c: Bacioni belle! 

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Capitolo 10
*** Saturday? It's a party! ***


Provava una strana sensazione,un misto di piacere,di voglia,si,aveva voglia di lui in quel momento.
Niall,con un gesto deciso,fece aderire completamente i loro corpi.
Alyson manteneva lo sguardo sui pettorali,poi lo spostò verso gli occhi di Niall.
Sentiva l'eccitazione dentro di lei,e anche il biondo dimostrava un certo godimento.
La ragazza voleva assaggiare quelle labbra,così invitanti,morbide,stava impazzendo;ma non voleva fare la prima mossa,no,doveva aspettare lui.
Niall,come se avesse sentito i suoi pensieri,le baciò dolcemente il collo. 
La ragazza si mise a cavalcioni sopra il ragazzo.
L'espressione del biondo era quasi incredula,ma non dispiaciuta,anzi.
Abbassò la testa e stampò un bacio,leggero,lieve,alla guancia di Niall,molto vicino alle labbra.
Sentirono la porta di casa sbattere violentemente.
Era tornato il padre.
"Beh Niall..questo è solo un'assaggio.." e scese velocemente dal letto,correndo verso camera sua.
Niall rimase un po' perplesso da quella frase,ma Alyson l'aveva detta in un modo così malizioso che quasi lo fece eccitare.


La mattina Alyson si svegliò prima e,dopo essersi preparata,scese in cucina.
Bobby era andato al lavoro e Niall dormiva.
Si preparò due fette di pane tostato e succo.
Dopo qualche minuto scese il biondo,che si rubò una fetta di pane che stava saltando dal tosta-pane.
"Buongiorno piccola" disse addentandola.
"Ciao cucciolo" si versò del succo nel bicchiere.
"Vuoi?" chiese porgendoglielo.
"Si grazie..allora.." iniziò Niall.
"Allora?" sorseggiò tranquillamente il succo.
"Sai,ieri sera.." le venne un blocco al cuore.Poteva dire che era ubriaca.No,no,ma che pensava?!E ora che gli diceva?
Dopotutto non lo sapeva neanche lei il motivo di quei comportamenti..ma non si era pentita,affatto.
"Insomma..." arrossì leggermente.
"Non capisco bene come mai.." non finiva le frasi.
"Oh sai,non so che mi è preso..scusami,dimentica tutto" vide un'espressione abbattuta sulla faccia di Niall.
Si pentì subito di quello che aveva appena detto.
"Avanti,prepariamoci!Dobbiamo andare a scuola.." finirono di mangiare e di corsa a scuola.


"Aly!"sentì una voce dietro di lei.
Era Emily,quella dolcezza di ragazza.
Avevano messaggiato molto il giorno prima e si erano conosciute meglio.
Stava con Louis,mano nella mano,e Liam.
"Emily!" si abbracciarono.
Parlarono del più e del meno,dei fatti loro insomma,proprio come si fa..tra amiche.
"Louis,puoi venire un attimo?" domandò Alyson interrompendo i suoi discorsi con Emily.
"Si dimmi" andarono in un angolino e la ragazza notò che Emily li seguiva costantemente con lo sguardo.
"Ma allora tu e Emily state insieme si o no?" chiese curiosa.
"Allora..lei mi piace,guardala,è così bella!Ma.."
"Che dolce sei Lou! Ma..?"
"Ma non so se io piaccio a lei..negli ultimi periodi è andata bene eh..siamo usciti molte volte"
"Vi siete baciati?"
"Si,l'ho baciata io..ma io non capisco"
"Lou..è così evidente che gli piaci!Dai guarda,ci sta fissando da tutto il tempo,è gelosa,non lo capisci?Ah i maschi!"rise,alzando una mano al cielo.
"Eh bo io non lo so.."
"No,Louis,tu devi sapere..uscite un'altra volta e chiarite,siete così carini insieme davvero!"
"Ah dimenticavo..un ragazzo,Mark,ha organizzato una festa di 'inizio scuola' a casa sua,sabato,vieni con noi?C'è tutto il nostro gruppo!" Alyson accettò e ricordò a Louis di chiarirsi proprio lì,a quella festa.Sarebbe stato perfetto.
Emily,appena tornarono,chiese cosa si erano detti ecc.. ma Alyson sviò con un "Vado in classe a dopo".


A pranzo,come ogni giorno,Harry accompagnava la ragazza al tavolo e chiaccheravano.
Zayn non c'era,di nuovo.Ora però voleva sapere cosa aveva..
"Ma Zayn?" chiese Alyson.
"è partito per il pakistan,una settimana" disse Liam.Ah già,lui era pakistano!
Oh,meglio così,a sto punto..problemi in meno- pensò.




Arrivò il sabato tanto atteso da tutta la scuola : la festa a casa di quel 'Mark',che poi chi lo conosceva? Boh,ma quello aveva invitato tutta la scuola.
C'era la piscina in giardino,niente genitori,musica a palla e alcolici in ogni posto.
Festa tipo : ubriachiamoci-balliamo-scopiamo.
Tipo i film americani.
Alyson entrò con Emily,seguita da Louis,Liam,Harry e Niall.
Emily sembrava una di quelle ragazze perfettine,che non beveva,non si divertiva,ma non lo era affatto.
Se stava ad una festa,si divertiva come meglio poteva e per questo lei e Alyson andavano perfettamente d'accordo : erano uguali.
Alyson aveva un vestito attillato nero,corto,arrivava a metà coscia,con i lustrini e,per eccezione,tacchi,ma non eccessivamente alti.
Lei e Emily si buttarono subito al centro della pista,con i bicchieri di birra in mano.
Louis,Niall,Liam le fissavano dalle poltrone,mentre Harry già si era buttato nella mischia.
La musica era talmente alta che quasi stordiva le orecchie,come in discoteca.
Un ragazzo,mezzo ubriaco,prese Emily per un braccio.
"Balla con me!" disse il ragazzo.
"Lasciami!" si staccò Emily.
"Ti ho detto che devi ballare con me" si accigliò.
Emily e Alyson corsero fuori in giardino.
Il ragazzo,seguito dal suo gruppetto di ubriachi,seguì le due ragazze.
"Uhh guarda un po' la bionda" disse uno indicando Alyson.
La avvicinò a lui,e la stessa cosa fece un altro ragazzo con Emily.
Puzzavano di alcol,che schifo.
"Lasciami stare!Cazzo vattene" nessuno le sentiva.Provarono ad urlare,ma niente.
Alyson vide Louis correre,si era accorto,grazie a Dio.
"Uhh quel vestitino te lo strapperei bene di dosso biondina" continuò.
"Mi dispiace ma non hai il permesso" disse una voce dietro di lui.
Gli tirò un cazzotto al naso,facendolo sanguinare.Gli occhi della ragazza erano talmente gonfi di lacrime che non riuscì a distinguere chi era. Aspetta..ma..era..Zayn.
Nel frattempo Louis soccorreva Emily e la portò dentro.
"Za-za-zayn" balbettò Alyson.
Il moro non rispose,aprì le braccia e racchiuse la ragazza lì dentro,come per proteggerla,per non farle subire ancora del male.








Colpo di scena! Ritorno di Zayn !
Ciao bellee mie! No ma vogliamo parlare delle 10 recensioni allo scorso capitolo?
Vi giuro mi stavo commuovendo, saltavo dalla gioia!
GRAZIE MILLE!
Spero che vi piaccia questo capitolo <3
Una ragazza sta stampando i capitolii!! Awww *w* è la dolcezza <3 Si amore,tu che stai leggendo,parlo proprio di te.
Ovviamente siete dolcissime tutte voi che recensite,un'altra ragazza mi ha detto che non ha dormito per leggere il nuovo capitolo c':
Veramente mi rendete ONORATA <3
Spero in vostre altre recensioni *---*
Fa schifo la storia vero? :c Okay,mi sto dilungando troppo..prossimo capitolo a 7 recensioni c:
BACIONI A TUTTE QUANTE,VI AMO CON TUTTO IL CUORE <3
xx S 

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Capitolo 11
*** But..i love you ***


*leggete l'angolo autrice,devo chiedervi delle cose importanti*





Appena Alyson vide Niall che stava venendo in giardino verso di lei,abbandonò Zayn e corse verso di lui.
Con gli occhi pieni di lacrime,si buttò tra le sue braccia.
"Tutto bene?" domandò accarezzandole la schiena.
"Ho avuto paura,chissà che poteva farmi quello stronzo" si strinse al suo petto.
"è tutto ok adesso..non c'è più,ci sono io.Ma chi ti ha aiutato?"
"Zayn.." disse indicandolo. Il moro stava con lo sguardo fisso per terra,un po' più lontano da loro.
Niall,appena sentì pronunciare quel nome,si sentì impotente.Voleva aiutarla lui,doveva.
"Andiamo dentro dai" le prese la mano.


Harry domandò cos'era successo,poichè notò le guance della ragazza bagnate e rosse.
"Un ragazzo..ubriaco..." disse lei.
"Ti ha toccato?!"
"Mi ha salvata Zayn..senti ma Emily e Louis?"
"Si sono allontanati,meglio non disturbarli!" perfetto-pensò.
Ma com'era possibile che Zayn era ritornato così all'improvviso,senza che nessuno sapesse niente?
Vide in lontananza una cresta mora,che spuntava da dietro una finestra.
Era lui,solo lui aveva i capelli in quel modo.
La testa iniziò ad avanzare verso la porta,fino a quando Alyson non vide Zayn entrare.
Aveva due ragazze sotto le braccia,che ridevano come oche.
La ragazza,quando lo vide avvicinarsi,sbuffò e si rigirò a parlare con Harry.
Le toccò la spalla.
"Posso avere l'onore di ballare con te?"ghignò,lasciando le due ragazze.
"No,hai già compagnia" rispose atona.
"Preferisco la tua..dai non farti pregare"
"Senti io devo solo parlarti,solo." precisò il solo.
"Andiamo in giardino" e uscirono,seguiti dagli sguardi indiscreti dei presenti.


"Mi spieghi il perchè di quello che hai fatto?" disse Alyson,sedendosi su una panchina.
Si erano isolati e lì non si sentiva neanche il rumore assordante della musica.
"Che ho fatto?" domandò.
"In bagno" continuò lei.
"Non ricordo,puoi spiegare?" ok,ora gli stava dando sui nervi! Ma come,fa anche il finto tonto?! che nervi- pensò.
"Senti Zayn non fare l'idiota,ricordi benissimo.." si cacciò una sigaretta dalla tasca del giubbotto di pelle.
 Lei gliela rubò.Era incredibilmente nervosa e forse una sigaretta l'avrebbe potuta calmare.
Zayn ne tirò fuori un'altra,che si sarebbe fumato lui.
"Lo sai come sono fatto..non posso resistere alle belle ragazze" cosa?! Le prese un fianco con il braccio.
"Ovviamente vorrei di più..ma con te devo andarci piano,l'ho capito" disse avvicinando la bocca al collo della ragazza.
Alyson,con tutta la rabbia che aveva nel corpo,lo allontanò con una spinta sul petto.
"Come ti ho già detto Zayn...non sono come quelle zoccole che te la danno subito!" e scappò via.


"Niall,ti prego possiamo tornare a casa?" pregò Alyson.
"Certo,andiamo" rispose dolcemente.



Quella sera,la ragazza decise di non mettersi il pigiama,ma rimase in biancheria intima.
Si mise sul letto di Niall,aspettando che uscisse dalla doccia.
Iniziò a sfogliare un libro con delle foto : di quando era piccolo e fino ad adesso.
In ogni pagina,si perdeva in quegli occhioni azzurri,così profondi.
Il biondo uscì dalla doccia e indossò i suoi pantaloncini bianchi.
Alyson,appena lo vide,sentì lo sgomento dentro di lei e quei fuochi d'artificio iniziarono a scoppiettare nel suo stomaco di nuovo.
Forse questa volta non sarebbe riuscita a resistere alla tentazione.
Niall si sdraiò affianco a lei.
"Sai Niall..ho visto le tue foto" pronunciò.
"Come sono?" chiese ridendo.
"Il fatto è che.."
"Che?" domandò notando che non continuava a parlare.
"I tuoi cazzo di occhi,Niall..io non lo so mi ci perdo ogni volta!" era riuscita a dirlo,finalmente.
Rimase sbalordito.
"Sai,io adoro i tuoi capelli..il tuo profumo mi fa impazzire" continuò la ragazza.
Niall poggiò la testa sulla sua spalla.
"Ora devo dirti io delle cose.." pronunciò Niall,guardandola dritta negli occhi.
"Io amo i tuoi capelli,il tuo profumo,il modo in cui ti comporti,il tuo sorriso che mi fa impazzire,i tuoi occhi"
Alyson stampò un bacio sulla fronte del biondo.
"Ricordi? 'è solo un'assaggio' ?" disse lei.
"Non lo dimenticherò mai "
Niall continuò a parlare,di come fosse andata la serata,della scuola.
Alyson lo guardava con occhi sognanti e lo ascoltava come una bambina ascolta le fiabe della buonanotte.
Adesso non sarebbe riuscita a resistergli,ne era sicura.
Ma aveva atteso tanto tempo di assaggiare quelle labbra,così invitanti,morbide,la facevano impazzire.

La ragazza tirò il biondo a sè.
Niall,con leggerezza,le lasciò un bacio sulle labbra.
Ma lei voleva di più.
Alyson gli prese il labbro inferiore,mordendolo con passione.
Lo voleva,adesso.
Niall capì immediatamente e aprì la bocca,infilando la sua lingua.
Sembrava che le due lingue stessero danzando nelle loro bocche.
La ragazza si muoveva con foga e il ragazzo sentiva i battiti del cuore sempre più veloci.Era tanto che aspettava quel momento.
Una volta staccati,Alyson toccò il petto nudo del biondo.
Sentiva delle scosse di piacere partire dalle dita,che arrivavano fino al cuore.
Non riusciva più a controllarsi.
Il biondo spostava le dita sul petto della ragazza,sempre più agitata.
Quando i loro corpi aderirono completamente,Alyson sentì Niall terribilmente eccitato.
Il ragazzo,in preda al piacere,poggiò le labbra sul collo della bionda,succhiando avidamente la pelle rosea.
Le lasciò un segno,abbastanza evidente,ma lieve.
Appena si calmarono,tornarono a guardarsi negli occhi,con il fiato ansimante.
"Io..non so che dire Niall.." ansimò la ragazza.
"Io si..ti amo"










Eccomi qui! Ahhahah ora starete pensando 'ma che vuole questa?' c':
Allora ho DUE domande da farvi :
1) Vi piace il nome della protagonista o lo cambio con un nome inglese? Stavo pensando a 'Ellie' o non so (?)
2) Volevo scrivere una One Shot,chi è che la leggerebbe? :3
Tornando al capitolooo! Ve gusta? Nell'ultima parte sono stata pervyy mlmlml ahahah c':
Che dire poi..12 recensioni?!
Dio stavo svenendo ! *vi amo*
Scusate il ritardo,ma tra scuola,palestra ecc..sono stata incasinata lol
Peròò vi ho ripagato con un capitolo luuungo u.u
Il bacio ci voleva eheheheh !
Continuo a 8-9 recensioni bellee c:
Bacioni a tutte,i love you <3
xxS

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Capitolo 12
*** Help me. ***


 "Allora,ti vuoi svegliare o no?" disse Alyson scrollando il biondo sul letto.
Niall socchiuse gli occhi,abbastanza per poter vedere la ragazza.
"Che bel buongiorno" pronunciò con un fil di voce.
"Si ma alzati dai,abbiamo tanto da fare!". 
Il ragazzo borbottò qualcosa di incomprensibile e si alzò dal letto,con gli occhi ancora chiusi per il sonno.
Del resto,come dargli torto : erano rimasti svegli fino alle 5 del mattino ed erano solo le 8 e mezza.
"Ma questo roba è tua?" domandò Niall,sbirciando nella valigia che Alyson stava riordinando frettolosamente.
La ragazza annuì con il capo e prese i vestiti da mettersi.
Bobby,quella mattina,aveva detto che lei e Niall sarebbero dovuti andare a fare la spesa e riordinare un po' la casa,perchè lui non ci sarebbe stato tutta
la mattina.
Perciò dovettero svegliarsi presto per fare tutto ciò che aveva ordinato.

"Compriamo le barrette di cioccolato! E questi dolcetti,mmmh che odorino!" disse Niall.
Ad ogni reparto,voleva comprare di tutto e di più,soprattutto i dolci,li amava.
"Dai smettila" disse Alyson trattendo una risata.
Sembrava un bambino,ma per lei era incredibilmente dolce.
Fosse stato per Niall avrebbero svuotato mezzo negozio,ma per fortuna c'era Alyson che controllò ogni minima cosa acquistata.
Arrivati in cassa,la ragazza voleva quasi sotterarsi per la figura che le fece fare il biondo.
"Scusi,posso pagare questa roba in dolcetti?Sono meglio dei soldi sà?" disse Niall.
Ma cos'era ubriaco o cosa?
"Oddio mi scusi signorina,lo lasci stare,ecco a lei i soldi,arrivederci" pronunciò Alyson,rossa dalla vergogna.
"Ma che ho fatto?" domandò Niall mentre lo portava fuori per un braccio.
"Zitto andiamo!"

A casa,Alyson sistemò la spesa in cucina e Niall,nel frattempo,se ne stava sul divano.
"Aiutare no eh?" iniziò lei.
"Sono stanco"
"Gne gne gne" disse Alyson facendo una linguaccia.
Il biondo si piegò in due dalle risate,battendo la mano sulla gamba.
"Sei adorabile" disse lui.
"No,non fare il ruffiano,non mi aiuti,fottiti" disse scherzosamente.
Mentre Alyson stava perennemente con la testa nella dispensa,tutta indaffarata a riordinare,Niall giocò con il telefono della ragazza,che aveva lascia
to sul divano.
All'improvviso una chiamata.
Niall lesse il nome illuminato sul display 'Jason'.
Inarcò un sopracciglio,domandandosi chi fosse.
Corse in bagno per non farsi sentire dalla ragazza.
"Pronto?" iniziò la conversazione.
"Amore mio" chi è questo?!- pensò il biondo.
"E tu chi sei?"
"Come chi sono?Il tuo amore" 
"Em no.." Alyson era il suo amore.
La ragazza spalancò la porta,allarmata.
"Niall che cazzo succede?Dammi il mio telefono!" glielo rubò dalla mano.
"Chi è?" chiese all'altra persona in linea.
"Jason,amore"
"Oh non rompere più cazzo!" e chiuse,con il cuore che batteva velocemente per l'agitazione.
Alyson fissò il pavimento,incurante degli occhi di Niall che la stavano fissando,interrogativi,in cerca di una risposta.
"Aly,ma chi era quello?" le alzò il mento con un dito.
"Nessuno.." non voleva di certo raccontargli la storia,soprattutto a lui,chissà come l'avrebbe presa.
Niall alzò le mani al cielo,non riuscendo a capire.
"Se non parli io non posso capire niente!"
La ragazza lasciò cadere una lacrima sul suo viso.
"Ma cos'hai?!" era preoccupato.
"Ti prego abbracciami" ubbidì.
Alyson pianse,stringendosi al suo petto.
Niall la pregò di smetterla;le accarezzaò i capelli,per calmarla.
"Un ragazzo.." iniziò un discorso.Aveva bisogno di liberarsi,e di lui si fidava.
"Mi perseguita da un anno quasi,e mi sono dovuta trasferire anche per colpa sua,fine della storia" non gli raccontò tutto.Si vergognava e si faceva
schifo da sola.Non era colpa sua,ma temeva che se avesse saputo la verità,l'avrebbe abbonadata,come avevano fatto tutti i suoi 'amici'.
"Stai tranquilla,lui non c'è ora e poi ci sono io,non permetterei mai che qualcuno ti faccia del male" disse dolcemente.
Quel ragazzo riusciva sempre a farla stare bene,per questo lo adorava,o qualcosa di più.
"Niall io voglio dirti che..." non terminò la frase,lasciandolo in ansia.
Poggiò la testa su una spalla,rivolgendo lo sguardo verso il collo.
Il respiro di lei lo faceva rabbrividire.
"Tu per me.." continuò,alzando la testa dalla spalla.
Sfiorò il suo naso,appena appena.
Gli stampò un bacio sulle labbra.
"Sei unico" finì.
Gli occhi del biondo sembrava brillassero come due stelle nel cielo.
"Io ti ho già detto quello che sei per me" disse Niall,riferendosi alla sera prima.
La sollevò,portandola in braccio.

Passarono tutto il pomeriggio a ridere e scherzare,guardare film stupidi,mangiare.
Era incredibile come Niall la faceva stare bene,non le era mai successo prima.


Alyson entrò in classe con la testa bassa,evitando gli sguardi dei compagni.
Come al solito,parlò con Harry tutta l'ora.
Le raccontò che aveva adocchiato una ragazza carina e ci stava provando.
Alyson si dimostrò felice per lui e gli diede dei consigli.
"Scusi professore,può uscire Alyson Harvey?" disse il bidello,dopo essere entrato.
La ragazza sbiancò.
"Si ma solo 10 minuti,vai Harvey" si alzò dal banco barcollando.
Il bidello le aprì la porta e la condusse in un'altra aula.
C'erano solo 3 studenti,tra cui..Zayn Malik.
"Chi mi vuole?" domandò perplessa,prima di entrare.
"Zayn Malik,lo conosco bene quello,lo accompagno sempre in presidenza" borbottò il bidello,alzando una mano al cielo e lasciandola sola davanti 
alla porta.
Fece un lungo sospiro e aprì la porta.
"Finalmente sei arrivata" disse Zayn,accogliendola all'entrata.
"Vai al sodo..che ti serve?" pronunciò atona.
"Come siamo nervosi stamattina,relax,è tutto ok" ghingnò. Il solito sbruffone-pensò.
"Vedi,siamo io e due miei amici,e ci serve aiuto per un compito in classe,tu ci devi aiutare" la ragazza rise.
Stava scherzando o cosa? Insomma,con quale faccia ti ripresenti dopo quello che hai detto?!
"Mmmh,fammi pensare" disse mettendosi il dito sul mento "NO".
"Mmmh,fammi pensare" continuò Zayn,rifregandola "SI".
"Allora,ma chi ti ha detto che voglio e poi io non sono così brava a scuola..vedi di arrangiarti Zayn,a mai più rivederci" disse secca,aprendo la porta.
"Ti consiglio di fermarti,sennò finisci dal preside con me babe"
"Co-co-me?" balbettò.
"Eh già,mi invento qualcosa e ci facciamo una passeggiatina in presidenza,ti va?" Quello era un ricatto vero e proprio!
"D'accordo Zayn,ti aiuto.Che devo fare?" disse scocciata.
"Vieni a casa mia,oggi pomeriggio,ciao babe" la cacciò fuori dall'aula,senza darle il tempo di rispondere.
Zayn sapeva che avrebbe ribattuto,perciò,da furbo che era,la mandò via.
"Io non ci voglio andare a casa di quel coglione!" mugugnò tra sè e sè mentre raggiungeva la sua classe.
"Devo inventarmi qualche scusa." terminò,prima di riprendere il suo posto.





Tesori mieii eccomi di nuovo! *--*
So che mi state odiando,ho postato il capitolo in super-mega ritardo!
Ma mi sono fatta perdonare con questo,un po' più lungo del solito c:
SCUSATEMI ANCORA VI PREGO! çç
Comunque,continuo a 10 recensioni,stavolta,prometto,che non ritarderò!
Poi ho avuto anche un blocco e non sapevo cosa scrivere (?) lol :3
GIOVEDì E' IL MIO COMPLEANNOOOOOOOOOOOOOOO *OOOOO* Ok non ve ne frega un cazzo lol 
Beh,che dire..spero vi piaccia ( a me fa schifoo! ) :)
Avete letto di Mister x? Dio io ho una paura,anche perchè al MSG hanno provato a sparare a Niall/Harry.
E poi la nuova coppia 'Haylor' ? A me non piace per niente,Taylor mi sembra una falsa,poi boh (non offendo nessuno)
Ora vado,che ci sono i ragazzi su RAI 5 *--*
Bacioni! Vi amo *w* <3 <3
xxS

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Capitolo 13
*** What fuck is happened?! ***


 'che cazzo mi invento ora?' pensò Alyson,mentre tornava a casa.Niall non c'era,era ad un corso pomeridiano.
'posso dire che sto male! no,no troppo scontato.' sbuffò.
Camminava con la testa bassa e un'aria un po' spaesata;
sentiva,dietro di lei,come se qualcuno la stesse seguendo,non sapeva spiegare il perchè di questa sensazione.
Si girò istintivamente di scatto,come per controllare se i suoi presentimenti fossero giusti,e vide un uomo incappucciato in lontananza,
che non lasciava intravedere il viso,e camminava nella sua stessa direzione.
Affrettò il passo e raggiunse la porta di casa,sana e salva,almeno secondo lei.
Appena girò la chiave nella serratura,si sentì sollevata,come se le avessero tolto un masso dallo stomaco.
All'improvviso,una mano fredda e sporca le avvolse la bocca,impedendole di urlare.
Iniziò a sudare freddo e i battiti del cuore si fermarono.
"seguimi" intimò l'uomo,sempre tenendo la mano sulla bocca,portandola chissà dove.
Alyson gli diede una gomitata dritta nella pancia,facendolo piegare in due per un istante,ma non abbastanza per poter scappare.
"Ti consiglio di smetterla,poi il peggio è per te" disse l'uomo.
La buttò letteralmente per terra,affianco ad un cassonetto dell'immondizia,in una vietta isolata.
La ragazza battè violentemente la testa al muro,iniziando a sanguinare.
L'uomo le prese il polso e la alzò con forza,scoprendo finalmente il volto.
"JASON" disse Alyson,con la mascella che arrivava fino a terra.
Non riusciva a crederci,pensava stesse sognando.
"Ci si rivede tesoro" disse al suo orecchio.
Lui non doveva avvicinarsi.
Alyson prese tutta la rabbia e lo schifo che provava per lui,e la usò per tirargli uno schiaffo sulla guancia destra; gli rimase una manata rossa.
Jason gli tirò un pugno sulla tempia,facendola ricadere nuovamente a terra.
Con un pugno alla tempia puoi finire all'ospedale,perdere i sensi,e,se ti va molto male,morire.
"Ma non ti fai schifo?" disse Alyson,con la voce che scompariva piano piano a causa delle lacrime.
"Te lo meriti,troia" pronunciò,continuando a guardarla divertito del dolore che stava provando.
La ragazza non riusciva a parlare,non riusciva a reagire; ormai non poteva fare niente.
Il colpo alla tempia si fece sentire,provò un dolore straziante,infatti,poco dopo,svenì.


"Allora dottore come sta?" domandò una voce da ragazzo.
"Meglio,deve riposare per qualche giorno" Alyson sentiva le voci,ma non capiva di chi erano.
Socchiuse gli occhi : era in un letto d'ospedale.
Scostò la testa,e vide Niall che le teneva una mano,con la testa bassa,mentre farfugliava qualcosa.
"Ehi" sussurò Alyson.
Il biondo fece uno scatto,alzando lo sguardo,e la stritolò in un abbraccio.
"Oddio ma sei viva,sei viva!" quasi urlò dalla gioia.
"Si purtroppo" sorrise.
"Si meno male!Beh ti ho portato questo.." prese una busta del Mc Donald's da terra.
"Sempre il solito..grazie Niall" rise.
La ragazza prese il panino dalla busta e lo addentò tutta contenta.
"Cosa è successo Aly?" pronunciò serio.
"Niente" tagliò corto.
"E com'è che sei ridotta così?"
"Ho sbattuto..contro la porta." non sapeva proprio mentire.
Niall la guardò con un'aria da sostenuto e la ragazza sbuffò.
"Il ragazzo di cui ti ho parlato..è venuto qua." Il biondo spalancò la bocca scioccato.
"Io lo denuncio,porca puttana!" momento momento momento,Niall ha detto una parolaccia?!
"Oh mio Dio! Niall Horan ha detto una parolaccia!" disse Alyson.
"Beh le dico anche io,meno rispetto agli altri,ma le dico,solo in casi gravi"
Il ragazzo provò a fare altre domande su ciò che era accaduto,ma,capendo che non avrebbe ottenuto risposte,ci rinunciò.


"Cazzoo Zayn!"Alyson si battè una mano sulla fronte. 'Quello mi ammazza' pensò.
"Beh mi vedrà,guarda come cazzo sono ridotta.Tutto per quel figlio di puttana" sbuffò guardandosi allo specchio.
Era piena di lividi e aveva un cerotto sulla tempia.Si sentiva male da far schifo.E non aveva di certo intenzione di andare a scuola in quelle condizioni,
no,certo che no!
Tirò fuori il cellulare dalla borsa e vide le chiamate perse di Zayn.
Decise di richiamarlo,giusto per chiarire.
"Zayn?" iniziò lei.
"Dove cazzo sei finita?!" ringhiò incazzato.
"Senti è successo un casino.Poi vedrai." disse insicura.
"Io ora vengo da te,sei a casa no?" Alyson rispose con un flebile 'si'.
"Arrivo ciao" e abbassò,senza darle il tempo di rispondere.
Niall era uscito a comprarle delle medicine consigliate dal dottore,ed era stato tanto premuroso,era preoccupatissimo per lei.
Al solo pensiero,Alyson arrossì; quel ragazzo era la dolcezza fatta a persona.


Suonò il campanello. "Apri cazzo!"gridò Zayn.
"Sempre il solito gentiluomo" urlò la ragazza scendendo le scale.
Era avvolta dal suo pigiama,e non le era neanche passato per la testa che veniva Zayn,pensava stesse scherzando.
Corse in camera e si mise i primi vestiti che trovò.
"Allora?!" ringhiò Zayn,ancora fuori.
"Eccomi" spalancò la porta,accennando un sorriso.
"Porca puttana ma che ti è successo?" rimase scioccato a dir poco.
"Ecco il motivo per cui non sono venuta,entra cazzone" chiuse la porta dietro di sè.
"Chi ti ha ridotto così?" irrigidì la mascella.
"Possiamo evitare di.."
"HO DETTO CHE DEVI DIRMI CHI TI HA RIDOTTO COSì,ADESSO!" disse fissandola negli occhi.
"Un ragazzo" detto ciò,si buttò sul divano,tra la coperta di lana.
"CHI?" 
"Oh Zayn non c'è bisogno che fai finta di preoccuparti per me"sbuffò,prendendo il telecomando.
Il moro le bloccò la mano.
"Alyson,HAI CINQUE SECONDI PER PARLARE" tornò a guardarla negli occhi.
"Uno che mi perseguita della mia vecchia città" non aveva proprio voglia di parlare.
"E CHE VUOLE?" formò con la mano un pugno.
"Vuole me" gli occhi di Zayn diventarono cupi,incazzati,sembrava sputassero fuoco.
"Fammici parlare e poi vediamo se.."
"No Zayn.Proprio non ti capisco.Prima mi dici che 'non puoi resistere alle belle ragazze' e poi fai così?PERCHE'?Io sono solo una della tante no?"
Alyson ebbe bisogno di molto coraggio per pronunciare quelle parole.
Zayn si zittì,rimase immobile,continuando a tenerle il polso.
"Stai zitta Aly,non sai neanche tu quello che hai detto" 
"Ho detto la verità Zayn,l'hai detto anche tu stesso che ti sei fatto quasi tutte le ragazze della scuola!" disse abbassando lo sguardo.
Il moro le alzò il mento con un dito.
"Questo lo so,ma è puro divertimento,certe manco mi piacciono" rise.
"Beh se lo trovi divertente.." pronunciò la ragazza.
"Capita babe" disse avvicinandosi.
Zayn prese la faccia di Alyson tra le mani,accostandola vicino alla sua.
No,no,non si sarebbe fatta baciare di nuovo,questo era sicuro.
Ma era più forte di lei,era come ipnotizzata.

Alyson sentì una busta della spesa cadere per terra e vide Niall con gli occhi spalancati che li fissava.
merda merda merda- pensò Alyson.





Ecco,volevate il colpo di scena e l'avete avuto,FUCK YEEEEAH (?)
Allora,non ve lo aspettavate Jason eh? Muaahaha ok basta.
Bene,devo chiarire delle cose (?)
Ci sono state le vacanze e io avrei potuto scrivere 3 capitoli,comunque avrei aggiornato spesso.
Però,per arrivare a 10 recensioni,ci sono volute 2 settimane.
Quindi,mi stavo chiedendo,LA STORIA NON VI PIACE PIU' ?
Beh,perchè stavo seriamente pensando di cancellare tutto,tanto se non ve la cagate.. :c
 Basterebbe che tutte quelle che seguono la storia recensissero..che vi costa? :c
Sapete che vi adoro sdicjeiorf
Comunquee facciamo un sondaggioo!
Preferite la protagonista con Niall o Zayn?
Quanto odio Jason (?) AHAHAH
se anche tu lo odi unisciti al trenino (?) Ok no AHAHAHAAH.
Vabbè spero non mi abbandonerete :'c 
Sapete vi amo asiodcwi belle mie <3 
xxS

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