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Buongiorno, Buona sera, Buon Pomeriggio o Buona notte
Buongiorno,
Buona sera, Buon Pomeriggio o Buona notte! Come vi va la vita? Questa è la mia
primissima Long-Fic.
Allora, i
personaggi principali saranno sicuramente Ino e Sasuke. La storia si svolgerà
in un universo alternativo, ossia i protagonisti non saranno più ninja della
foglia o sabbia o suono, vivranno a Tokyo, come comuni studenti del liceo...
È come se
fosse la solita storia fra la brava ragazza e il teppista, eppure non ho
resistito e ho voluto scriverla!!
BUONA
LETTURA
THE HOOLIGAN AND THE GOOD
GIRL
PROLOGO
Ino
Yamanaka è una bella ragazza. Adora divertirsi. Adora essere al centro
dell’attenzione. Adora essere appariscente. Adora la sua vita, e non la
vorrebbe mai sconvolgere. È una ragazza di buona famiglia. Frequenta un
prestigioso liceo femminile. Ed è molto portata per le lingue straniere. Èpopolare. Ha molte amiche. Ma lei ne ha due
davvero speciali. Le uniche che lei considera vere. Le uniche con le quali
parla tranquillamente. Le uniche e irripetibili.
Ino
Yamanaka non ha un ragazzo. Ne ha avuti. Ma adesso ne vuole uno che sappia
farle battere davvero il cuore. Ma non vuole un ragazzo necessariamente bello.
Lo vuole dolce e affettuoso. E assolutamente con gli occhi chiari. Non vuole un
ragazzo perfetto. Lo vuole con dei difetti. Lo vuole normale. Tranquillo, e
magari un po’ romantico.
Il
problema, è che Ino Yamanaka è alla ricerca del principe azzurro. E il principe
azzurro, purtroppo, non esiste.
Sasuke
Uchiha è un bel ragazzo. Detesta la scuola e detesta i suoi genitori. Non cura
il suo look in modo particolare. A lui va bene qualsiasi cosa, fuorché lo
smoking.
È
cresciuto in una famiglia senza cuore. Non frequenta più il liceo. Forse un po’
per dispetto ai suoi. Nonostante le apparenza Sasuke Uchiha è figlio di una
delle famiglie più in vista del paese, ma a lui non sembra interessare.
Lui
adora le risse. Adora fare a pugni con altri ragazzi. Adora picchiare il suo
“nemico”, fino a che quest’ultimo non crolla. Adora infrangere le regole. Adora
disubbidire con i suoi genitori.
Ha
una banda. Ragazzi come lui. Forse non di così buona famiglia, ma con le stesse
idee, con gli stessi pensieri e con gli stessi problemi.
È
popolare. Tutti conoscono il suo nome. Cattiva fama? A lui non importa. A lui
piace così.
I
componenti della sua banda sono la sua vita. I suoi migliori amici. Gli unici
che lo capiscono. Però vorrebbe qualcosa di diverso. Sente che gli manca
qualcosa. Ma cosa?
Sasuke
Uchiha non ha una ragazza. Ne ha molte. Forse troppe. Però a lui piace così. A
lui la sua vita piace così. Non vorrebbe mai e poi mai cambiarla.
Forse
fra due ragazzi del genere potrebbe nascere una storia. Un’amicizia. Un
rapporto. Forse non potrebbe accadere nulla. Non si incontreranno mai. Non si
parleranno mai.
Ma
si sa...il destino a volte gioca degli scherzi. Scherzi che ha molti potrebbero
non piacere. Scherzi che potrebbero cambiarti la vita, in meglio o in peggio.
E
questa volta, il destino, ha in serbo una sorpresa proprio per Ino Yamanaka e
Sasuke Uchiha. E la sorpresa potrebbe non essere gradita...o forse si.
Voglio ringraziare tutte le
persone che hanno recensito le mie due ultime Fan Fiction.
Una
bella ragazza si alzò stiracchiandosi dal letto. Guardò distrattamente fuori
dalla finestra e sorrise. Era una splendida giornata, e quello era il primo
giorno di scuola. Sarebbe stato l’ultimo anno.
Si
trascinò giù per le scale ancora un po’ assonnata. Indossava la divisa in modo
un po’ stravagante, ma a lei piaceva così.
Salutò
in suoi genitori con un bacio sulla guancia.
“Hai
dormito bene, tesoro?” annuì. Aveva fatto un sogno stupendo quella notte. Ne
era più che sicura.
“Ino,
non farai tardi a scuola?” domandò suo padre osservando l’orologio appeso sopra
la testa della figlia.
“Oddio!
Hai ragione! Devo scappare!” si alzò di scatto. Afferrò la cartella e corse
verso la porta.
“Ino!
Il pranzo!” Anko, la cameriera, le era corsa dietro con in mano la scatola del
pranzo. Ino sorrise.
“Cosa
farei senza di te Anko?” disse scoccandole un bacio sulla guancia. La donna
sorrise.
“Vai,
cara...altrimenti farai tardi.”
Ino
non se lo fece ripetere due volte. Corse fuori velocemente. I lunghi capelli
biondi legati in una coda alta, le volavano a destra e sinistra. Attirava
parecchi sguardi su di se.
“Inoooooooooooooooo??????”
si fermò, sorridendo al suono di quella voce.
“Amore
mio!” disse gettandosi fra le braccia di una ragazza molto carina dai capelli
rosa.
“Quanto
mi sei mancata!”
Le
persone che passavano di li ridevano divertite. Una manifestazione di affetto
così non capitava tutti i giorni.
“Allora
Sakura, trovato l’uomo della tua vita?” Sakura, la ragazza dai capelli rosa,
arrossì leggermente.
“Ma
cosa dici?” Ino sorrise maliziosa.
“Ho
solo...”
“Ragazze!”
una vocina le fece voltare. Davanti a loro c’era una ragazza carinissima, dai
lunghi capelli corvini, e gli occhi di un grigio quasi bianco. Ino le si buttò
fra le braccia, seguita a ruota da Sakura.
“Hinata-chan!
Ti sei fatta crescere ancora i capelli???” Hinata rise.
“Eh
già...secondo Neji sto meglio così.” Disse arrossendo.
“Sottoscrivo e non contesto...” esordì Ino,
con un sorriso, sempre abbracciata a Hinata..
“Bhe...forse anche io dovrei farmi crescere i
capelli!”
“C’è
che siamo in tremendo ritardo!!” disse Hinata, prima di iniziare a correre,
seguita a ruota da Ino e Sakura.
In
un quartiere li vicino, un ragazzo moro si era appena alzato dal letto. Aveva
guardato indifferente fuori dalla finestra e non sembrava per nulla contento
del tempo.
Si
diresse in cucina, stancamente. Afferrò una scatola di biscotti e senza degnare
di uno sguardo i propri genitori si avviò fuori dalla porta.
“Ehi
Sasuke!” un ragazzo biondo aveva salutato energicamente il moro, che ricambiò
annoiato, con cenno della testa.
“Hai
già deciso cosa fare oggi?” domandò il biondo rubando un biscotto all’amico.
“Mh...”
Sasuke mormorò irritato. Non amava chi urlava a quel modo, di prima mattina.
“Che
c’è Sasuke? Naruto ti ha rotto ancora le scatole?” domandò un ragazzo
estremamente assomigliante al moro. Sasuke mostrò un mezzo sorriso.
“Mh.
Penso che sia il suo hobby, Itachi...” disse con sarcasmo.
Itachi
sorrise.
“Accidenti...che
noia.” Esclamò un ragazzo con i capelli legati in una coda alta. Il giovane accanto
a lui rise.
“Shika...dimmi
una volta che non ti annoi?”
“Lui
non si annoia quando c’è qualcosa da organizzare o qualcuno da pestare!” disse
ridendo un ragazzo con dei tatuaggi sul viso.
“Bhe,
che ci vuoi fare Kiba? Mi avete trovato così e adesso mi tenete...”
“Certo
che ti teniamo! Ormai non possiamo più fare a meno di te...sei la nostra
mascotte.” Disse Chouji ridendo. Anche gli altri, eccetto Sasuke, risero.
“Sasuke?”
Il
giovane sentendosi chiamare si girò. Una ragazza dai capelli corvini, con gli
occhiali carina stava davanti a lui, con un espressione un po’ seccata sul
viso.
“Ciao
Karin...”borbottò Sasuke. Non aveva per
niente voglia di parlarle.
“Ti
rendi conto che ieri sera ti ho aspettato per più di due ore?” sbraitò lei.
I
ragazzi si voltarono preoccupati verso il moro.
“Lasciami
in pace, non ho voglia di parlare con te.” Disse lui seccato, dando un calcio a
una lattina li vicino.
“Invece
mi parli eccome! Devi farti perdonare!” urlò lei mettendo il broncio.
“Devo?”
Sasuke fece un sorriso sbilenco. Itachi fece un passo avanti preoccupato, ma fu
fermato da Shikamaru.
“Tu
hai detto “Devi”?” Karin lo fissò preoccupata. Sasuke la spinse contro il muro
e piazzò il naso a un millimetro dalla faccia della ragazza, con un espressione
feroce.
“Prova
a darmi di nuovo un ordine e ti ammazzo, maledetta zoccola...” Sasuke diede un
pugno a un centimetro dalla faccia della ragazza, contro il muro. Le sfuggì un
gemito.
“Sasuke...”
Shikamaru si avvicinò all’amico con noncuranza.
“Che
vuoi?” Sasuke lo guardò con uno sguardo d’odio. Shikamaru non ne rimase
minimante colpito.
“Lasciala
perdere...andiamo a farci un giro.” Sasuke lo guardò ancora, ma l’altro non
abbassò lo sguardo. Alla fine il primo annuì seccato e seguì l’amico.
Ino
osservò annoiata fuori dalla finestra. La professoressa stava parlando degli
esami. Non le interessava minimamente. Meno ci pensava, meglio era.
Guardava
distratta le persone che passavano per la strada. Erano quasi tutti
esclusivamente adulti, visto che la maggior parte dei giovani erano a scuola,
quindi fu piuttosto stupita di vedere un gruppo di almeno 10 ragazzi che
passavano di li, facendo un baccano infernale. Erano per la maggior maschi, ma
c’erano anche due ragazze. E una, notò, la conosceva. Era sicura di conoscerla.
Era Temari. Una biondina che veniva in quella scuola, ma era stata espulsa per
un motivo che non aveva capito, e francamente non le interessava. Osservò con
interesse gli altri ragazzi. Erano tutti carini, almeno da quello che vedeva da
li. Avrebbe continuato ad osservarli se non fosse stata interrotta dalla
squillante voce della prof.
“YAMANAKA?!
Mi vuoi ascoltare oppure vuoi andare a farti un giro??” Ino avrebbe risposto
che avrebbe preferito mille volte il giretto a lei, ma tacque prima di
combinare un casino.
“Mi
scusi...” mormorò a denti stretti.
La
professoressa, soddisfatta, ritornò a spiegare le valutazioni per gli esami.
Ino
guardò fuori, e con un po’ di rammarico notò che i ragazzi non c’erano più.
“Niente...”
Le
tre amiche stavano ridendo a una battuta di Ino su Sakura, quando ad un tratto
furono fermate da alcune voci maschili.
“Ehilà,
belle signorine...avete fatto le brave a scuola?” domandò Kiba, con un sorriso
malizioso. Sakura lo guardò con disprezzo.
“Anche
se fosse non lo verremmo a dire proprio a te...” disse con tono duro. Kiba
rise, seguito a ruota daChouji e
Naruto, mentre gli altri si limitarono a un sorriso o a sbuffare annoiati.
“Oh,
oh...fai la dura confettino?” domandò Naruto, alludendo ai capelli della
ragazza. Lei arrossì.
“Ma
tappati la bocca brutto idiota!” disse Sakura.
“Che
gentile che è sta ragazza” disse Kiba.
“Ma
che spiritoso!” disse la ragazza.
“Grazie,
tesoro...è una delle mie migliori qualità...”
“Immagino
che tu non ne abbia molte altre...” borbottò lei.
“Potresti
scoprirle se vuoi, bellezza...” Sakura lo guardò come se fosse scemo.
“Non
ci penso neanche!” sibilò disgustata.
“Ti
è andata male amico...” esclamò Itachi, poggiando una mano sulla spalla del
tatuato.
“Uff...non sai cosa ti perdi..”
“Un
bel niente...” bisbigliò Sakura.
“E
voi due, belle, perché non parlate?” domandò Naruto alle due ragazze rimaste in
disparte.
“Lei
se la cava benissimo, e poi non vogliamo parlare con degli idioti...” disse
semplicemente Ino, visto che Hinata era arrossita di botto.
“Ma
che carina...” disse una voce profonda proveniente da dietro il gruppo.
Sasuke
sbucò da dietro Itachi, con un sorriso strafottente sul viso, e osservava Ino
con celato interesse...
FINE CAPITOLO 1
Bene! Ecco la fine del primo
capitolo! Come vedete si sono già incontrati...non volevo che passassero cinque
capitoli dal loro incontro! Ringrazio la mia adorata Zoe93, che mi sta facendo
compagnia, per il sostegno morale, anche se non le piacciono per niente le
SasuIno...in compenso adora le ItaSaku...^^
Poi voglio ringraziare tutte le
persone che hanno letto e recensito:
Hilly89: Ok...la prima cosa che mi verrebbe
da dirti è: Cos’è l’estrema unzione delle fan fiction? Ma visto che so che non
lo sai...lascio perdere. Bhe. Comunque grazie. Ogni volta che mi lasci un
commentino c’è da schiattare dal ridere!!!XD Spero che questo capitolo ti
piaccia...grazie ancora, a presto baci!!
Gio93: Un no so che, che intriga??
Mh...non so proprio cosa possa essere!! Comunque grazie mille!! E sappi che
custodirò gelosissimamente la tua speranza! La tratterò come se fosse un
figlio!!! Grazie, a presto baci!!
Dionea: Wha! Grazie! Sono rossa! Bhe...il
mio stile di scrittura è semplicissimo, ed è proprio così che sarà la storia!
Mi dispiace che non ti piacciano due delle mie coppie preferite, ma sono
contenta che ItaSaku ti piaccia! Non sai quanto c’ho messo per trovare qualcuno
adatto a lei! Sarà un po’ OOC in effetti...Tre metri sopra il cielo? Ti prego, dimmi
che Ino non assomiglia a Baby, se no mi uccido!!! Io sono una super fan di
Gin!!! Bella la tua storia!! ^^ A preso, Baci!!
Hina: Grazie! Una fan di SasuIno???? (Rael, mia tesora ne abbiamo trovata un’altra...;___;).
Spero di leggere ancora tue recensioni perché mi fa molto piacere aver trovato
una fan di queste coppi...^^
Lala chan: Appena ti vedo ti picchio. Come
osi dire che i tuoi commenti non contano niente?? Sei matta! Per me sono oro!
Tu sei una mia fidatissima lettrice!! Sei super importante per me! La mia
Kohai!!! Poi sono felice che ItaSaku ti piaccia...per i primi 4 capitoli non
c’è il pericolo di perderti, visto che li ho già scritti...^^
Grazie mille...e non sottovalutare
i tuoi commenti...a presto, baci!
Rael_89: Tesora! Bono si il nostro Sasuke!
E quando non lo è?? (certo non come Sasori...U.U) Avevo una voglia matta di
scrivere qualcosa del genere! Ino l’ho sempre vista come l’ho descritta, nel
nostro tempo, e Sasuke idem! Insomma...forse un po’ OOC, ma che ci vuoi fare??
^^ Dici che ci sono riuscita?? Evviva! Ti volevo informare di una
cosa...dobbiamo darci dentro con le SasuIno, perché le SasuSaku si stanno
moltiplicando!!! O.O AIUTO!!! Comunque nemmeno a me Sakura è simpaticissima.
Forse per la storia di Sasuke, o per come ha trattato Ino...;__; Bhe...comunque
visto che per certi tratti mi piace, direi, che in questa fict avrà un ruolo
piuttosto importante...^^
Grazie, a presto, baci!
Zoe93: Lo
so che ti costa caro leggere questa fict, ma come vedi ho messo Ita e Sakura...^^
Grazie dei consigli e dei compliments! A presto, baci!!
“E
tu chi saresti?” domandò con completa noncuranza.
“Sono
il capo della banda che tu hai chiamato idioti...” rispose lui, con altrettanta
noncuranza.
“Oh,
mi dispiace ti ho offeso?” esclamò la ragazza sarcasticamente.
“Fai
la spiritosa, bellezza?” disse Kiba guardandola.
“No,
sono sincera...non volevo offendervi!” esclamò sempre più sarcastica, e
spalancando i grandi occhi azzurri.
“Ti
faccio passare la voglia di fare la spiritosa, tesoro...” saltò su Kiba. Prima
che potesse fare un passo la voce annoiata di Shikamaru lo fermò.
“Basta
Kiba...vi siete già divertiti abbastanza, e a me è venuta fame.” Puntualizzò.
Gli altri lo guardarono un pochino male, fino a che Chouji non dette ragione
all’amico.
“Per
questa volta ti è andata bene...” disse Kiba, rivolto alla bionda. Lei sorrise.
“Come
sono fortunata...”
“Allora
andiamo?” urlò Chouji. I ragazzi iniziarono a dirigersi verso un bar, fino a
quando Naruto non si voltò.
“Ehi
bellezze! Che scuola frequentate?”
Sakura
alzò il dito medio. Naruto rise.
“Che
gentile, confettino!”
“Frequentano
il Teitan...” disse Temari, osservando le divise. Naruto sorrise.
“Domani
verremo a trovarvi...”
“Non
vediamo l’ora!” urlò Ino. Sakura rise.
“”Ehi!
Confettino come ti chiami?” domandò Naruto interessato.
“Haruka
Momiya!” disse facendo ridere le amiche.
“Domani
ti cercherò per tutta la scuola!”
E
svoltarono.
“Che
tipi...” borbottò Ino.
Hinata,
che fino a quel momento aveva tenuto la bocca chiusa, tirò un sospiro di
sollievo.
“Pensavo
ti violentassero...” disse rivolta a Ino. L’amica rise.
“Ci
vuole ben altro!”
“Ehi
Sakura...vedo che hai fatto colpo!” esclamò Ino divertita.
“Eh
si...chi sfugge al mio fascino?”
“Eccola
la modesti fatta a persona!!!!”
E
se andarono così, ridendo e scherzando, quasi dimenticandosi quell’incontro che
il destino aveva programmato.
* *** *
Shikamaru
sbuffò annoiato.
“Che
palle...non c’è niente da fare oggi!”
Naruto
lo osservò.
“Te
l’avevo detto che sarebbe stato più divertente rimanere con confettino,
simpaticona e muta!” sbraitò.
“Macchè...le
donne sono una palla!” Karin e Temari osservarono l’amico con uno sguardo
omicida, lasciandolo del tutto indifferente.
“Che
succede?” domandò Kiba arrivato in quel momento, seguito da un ragazzo con gli
occhiali da sole, e uno con i capelli rossi.
“Nulla...ci
annoiamo!” mormorò Naruto.
“Dov’è
Sasuke?” chiese il ragazzo con gli occhiali.
“è
con una ragazza...” disse Itachi, spuntando da chissà dove.
“Ehilà!
Eccolo!” urlò Naruto rianimandosi, come se avesse visto la madonna.
“Con
una ragazza?” domandò Karin, con voce un poco stridula. Naruto e gli altri non
la degnarono di uno sguardo.
“E
tu dove eri finito?” chiese Shikamaru.
“In
giro...un po’ qui un po’ la...” fece il misterioso il bel ragazzo.
“Nessuno
di interessante?” domandò speranzoso l’amico biondo.
“Nessuno...”
Naruto vide la sua ultima possibilità di divertimento sfumare.
Nel
frattempo, Sasuke, era uscito da una casa distrattamente, fra le urla disperate
di una donna. Non ci fece nemmeno caso. Aveva chiarito da subito quello che
voleva e quello che non voleva. E adesso se quella stupida si era affezionata
non ci poteva fare niente.
Camminò
per qualche minuto fino al parco, però la sua attenzione fu attirata da una
ragazza dai lunghi capelli neri, appoggiata a un palo della luca, proprio di
fronte a lui.
“Che
vuoi, Karin?”
“Voglio
chiederti scusa per sta mattina...mi sono comportata male.” Sasuke sorrise.
Alla fine, nolente o dolente nessuna donna gli resisteva.
“Non
importa...che ci fai qui?”
“Ti
aspettavo. Andiamo a farci un giro?”
Sasuke
non ne aveva voglia, ma visto che la serata si prospettava del tutto noiosa e
poco movimentata accettò.
“Vado
a prendermi da bere.” Proclamò Shikamaru, dirigendosi a un super mercato.
Pensò
annoiato, che in quel periodo non c’era molto da fare. Ormai le altre bande di
Tokyo non provavano più ad avvicinarsi a loro, per paura. Era una palla quel
periodo. Inoltre non aveva mai voglia di fare nulla.
“Stupida
macchinetta!” l’urlo di una ragazza lo fece distogliere dai suoi pensieri.
“Sai,
se ci metti i soldi dovrebbe andare.” Le donne. Incapaci di fare tutto.
“Oh,
oh...ma che genio! I soldi ce li ho messi! Solo che sto stupido coso se li è
mangiati!”
Shikamaru
si avvicinò a lei. Diede un pugno, non fortissimo, ma di sicuro più di quello
della giovane, al distributore e la lattina di coca scelta da lei scese.
“Oh!
Graz...” non finì la frase, vedendo chi era il ragazzo che l’aveva aiutata. In
effetti anche lui era rimasto un po’ sorpreso.
“Ma
tu sei il tizio di oggi! L’amico di quegli idioti!”
“E
tu sei la biondina...” Ino lo guardò scettica.
“Ho
un nome.”
“Anche
io ce l’ho.” Ino si stava irritando. Quel ragazzo era insopportabile. Eppure le
era sembrato quello più a posto.
“Mi
chiamo Ino!” disse afferrando la sua lattina e voltandosi “Non te lo
dimenticare, stupido!”
Shikamaru
sorrise, vedendola andar via di corsa, con i lunghi capelli che le
sbatacchiavano sulla schiena. Era molto carina.
“Tsk...le
donne.”
“Ehi,
Ino! Perché ci hai messo tanto?” domandò Sakura, fissando l’amica. Ino ringhiò.
“Ho
incontrato quell’idiota di sta mattina....quello con la coda.”
“Oh,
ti ha fatto qualcosa??” saltò subito su, Hinata, tutta preoccupata.
“No,
no...uno scambio di dolci effusioni.” Disse Ino, sarcasticamente, facendo
ridere le due amiche.
“Che
cosa ne pensi di loro?”domandò Hinata
guardando l’amica.
“Mh...nulla!
Sono un po’ scemi! Ma non mi sembrano così male...in fondo non fanno nulla di
diverso degli altri ragazzi...”
“Mh.
Eppure per me non sono per niente affidabili!” esclamò Sakura, bevendo un altro
sorso di aranciata.
“Bhe...a
te niente sembra affidabile, al di fuori dei libri di scuola!”
Sakura
la guardò indignata, poi sorrise furba e gettò l’aranciata addosso alla bionda.
“Brutta...adesso
ti faccio vedere io!”
E
iniziarono una lotta senza sosta, con Hinata che tentava (inutilmente) di porre
fine.
“Ehi,
ho incontrato la bionda di sta mattina.” Disse indifferente Shikamaru, prima di
bere la sua birra.
“Dove?
Quando? Con chi?” domandò subito Naruto, arrivando a un millimetro dalla faccia
dell’amico.
“Davanti
al distributore qua fuori, 10 minuti fa, da sola.”
“Hai
visto la sventola bionda?” chiese, d’un tratto molto interessato al discorso,
Kiba.
“Si
chiama Ino.” Puntualizzò Shika. I ragazzi lo guardarono.
“Ti
ha detto il suo nome o le hai rubato la carta di identità?” domandò Itachi,
conoscendo l’amico, che sorrise.
“Me
l’ha detto lei, e mi ha detto di non dimenticarlo.”
Naruto
sbuffò invidioso. Perché a lui non capitava mai nulla del genere?
“Il
solito culattone!” disse Shino, il ragazzo con gli occhiali. Gli altri
annuirono, eccetto Itachi e il ragazzo dai capelli rossi, che non avevano certo
problemi di donne.
“Gaara...dove
è tua sorella?” domandò Chouji, fissando il rosso.
“Ha
detto che andava da Karin.”
“E
Sasuke?”
“Anche...”
Stettero
tutti zitti, fino a che Kiba non ne uscì con una delle sue.
“Un
orgia.”
Naruto
lo guardò sconvolto.
“E
perché non c’hanno invitato?”
* *** *
La
mattina dopo, Ino, correva a tutta velocità verso la scuola. Era in ritardo. In
un fottuto ritardo. Non prestava molta attenzione a dove andava, visto che
quello non era il suo pensiero principale, ma dovette fermarsi quando vide un
ragazzo biondo piazzarsi davanti a lei.
“Kyah!”
urlò Ino, spaventata.
Naruto
sorrise.
“Buongiorno,
Ino-chan!” lei lo guardò disgustata, per poi girarsi in cerca di un ragazzo con
la coda. L’unico che sapeva il suo nome.
“Perché
correvi?” Ino decise che se avrebbe fatto l’antipatica non l’avrebbero più
lasciata andare.
“Devo
andare a scuola, e sono in un fottutissimo ritardo.” Itachi, in piedi accanto a
Naruto, guardò l’orologio e sorrise.
“I
cancelli sono chiusi. Tanto vale smettere di affannarsi...” proclamò. Ino lo
guardò orripilata. Non poteva essere vero! Afferrò il cellulare e guardò l’ora.
Le 8 e 25. Il tipo aveva ragione.
“Cazzo...”
bisbigliò. Si girò per tornare a casa. Ne avrebbe sentite su un sacco. Ma non
poteva di certo stare in giro.
“Ehi,
ehi! Dove vai? Visto che la scuola è saltata perché non rimani con noi a
divertirti?” le propose Kiba, afferrandola per un braccio. Lei li guardò uno ad
uno. Certo che erano bene assortiti come gruppo. Si chiese una cosa. Sarebbe
stato meglio passare una giornata con dei teppisti, dopotutto abbastanza
simpatici, o passare una giornata con i suoi genitori che non le rivolgevano la
parola. Li guardò di nuovo.
“Qualcuno
di voi sa falsificare le firme?”
I
ragazzi sorrisero.
FINE CAPITOLO 2
Mamma sono troppo felice!
Quanti complimenti! Vi voglio subito ringraziare!!
Giselle: Tesoro! Pensavo che non la leggessi
questa fict! Grazie mille! In trenta secondi addirittura?? Wow! Eh si...le
coppie piacciono anche a me...(Ma dai...NDTe)Ti ringrazio davvero...sei sempre
gentilissima...a presto, baci!!
Dionea: Me che tira un sospiro di sollievo. Meno male
non assomiglia a Baby! Che paura! Comunque per i primi 6 capitoli l’aggiornamento
sarà veloce...per il resto, bhe, si vedrà! Comunque grazie mille, ed eccoti il
secondo capitolo! A presto, baci!!
_Ellis_: Incuriosita?? Che bello! Eh si...w Naruto
e Hinata, una delle mie coppie preferitissime! *.* Grazie mille, a presto baci!!
Lala chan: Ah, ah, ah...la tua recensione mi ha
fatto morire dal ridere, tesoro! Prima di tutto di ringrazio tantissimo, sono
felice che ti piaccia! Poi...ti sei letta tutte le altre fict? Quante? Tutte quelle
di Naruto? O.O Oddio...come Itachi? Bhe...lui mi piace, ma non è propriamente
come voglio diventare! ^^ Se dovessi scegliere un icona sceglierei...mah...Orochimaru?
No, no scherzavo! Comunque grazie ancora! Spero che il capitolo ti piaccia! A presto,
baci!!
Hilly89: Yes! A woman for president! Donne al
potere! Vai Ino cantale a quei maschilisti (bellissimi). Comunque grazie amoruccia...e
dimmi, come sta tuo figlio? Bene? Dracuccio gli ha già comprato tutto il
necessario?? Ah, ah, ah...grazie teso! A presto, baci!!
_Rael_89: Mi è piaciuta si la sorpresa! Cavolo! Troppo
felice! Mh...Naruto e Shika OOC? Solo loro? Benissimo! Shika l’ho voluto io, un
po’ così...anche se adoro il suo personaggio originale! Adoro anche Shino, ma
questa è un’altra storia...altro che urrà! C’è bisogno di consegnargli il
premio Nobel! Vedrai come tratterò la povera Karin...Sakura gli farà una bella
sorpresina più avanti! grazie mille per i tuoi complimenti, sei un mito, lo sai
vero? A presto, baci!!
Hina: Fan di SasuIno!! *.* Ti adoro già...poi
ti piace anche Naruto con Hinata! Wha! Fantastico! E si Karin la tratterò
parecchio maluccio, per questo chiedo scusa ai fan...U.U Ma va bhe! Doveva esserci
la pecora nera! XD Comunque grazie millissime! Itachi e Sakura...molto vicino!!
*.*
A presto, baci!!
Gio93: Di solito, Sakura, non piace nemmeno a
me...però sono felice che ti piaccia il loro nuovo carattere! ^^ Certo che
custodisco la mia speranza! Ormai ho ingaggiato 78 bodyguard per proteggerla! Cavoli!
Anche a me piace un sacco la scena di Ino e Kiba che mettono a tacere quegli
sbruffoni! Grazie mille! A presto, baci!!
Jaly Chan: Mi dispiace che tu non sia una Fan di
questa coppia...ma magari ti faccio cambiare idea! Lo spero! Grazie mille per
aver recensito e per i complimenti! A presto, baci!!
Hina22688: Spero che il numero sia giusto...^^”””
Invece Naru e Hina avranno il loro spazio! Adoro questa coppia, quindi! Certo...saraà trattata di più SasuIno, ma Hinata e Naruto ci
saranno sempre! Grazie mille per i complimenti, troppo gentile! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Sasuke manesco? Ma è
super cool! Certo...tu hai i tuoi gusti, cara! ^^ Sakura? Mh. Direi proprio che
non potrà mai essere una protagonista delle mie fict, che il co protagonista è
Sasuke! Sono una fan scatenata delle SasuIno!!! Comunque grazie mille! Mi fa
molto piacere che la fict ti piaccia!! A presto, baci!!
Un grazie a chi ha letto, e leggerà!
Ora corro verso il tramonto, anche se è l’una
un quarto, insieme a Rael89, per la felicità di aver trovato un’altra fan
SasuIno!! *.*
Sasuke
Uchiha, quando arrivò al pub dove si trovavano tutti i suoi amici, fu piuttosto
stupito di vedere la bionda del giorno prima.
“E
lei che ci fa qui?” domandò a Itachi, che rise.
“è
una forza! Era in ritardo a scuola, e visto che non ce l’avrebbe fatta ad
arrivare in tempo, le abbiamo chiesto di venire con noi a fare un giro, e ha
accettato.”
Sasuke
si sedette osservandola. Stava mostrando a Shino, un foglio, che l’amico
tentava di ricopiare.
“No!
Mi avevate assicurato che sapevate falsificare le firme!” disse abbattuta,
vedendo lo scarabocchi di Shino. I ragazzi risero.
“Magari
il capo la sa fare!” disse Naruto, vedendo Sasuke. Il moro lo guardò malissimo,
mentre Ino lo fissava speranzosa.
“Lo
faresti?” chiese speranzosa. Sasuke la osservò un attimo e poi sbuffò.
“Dammi.”
Ino gli passò il libretto senza protestare, sorridendo.
“Ecco.”
Due
minuti e Sasuke glielo ripassò.
“Questo
è il meglio che so fare.” Disse. Ino guardò la firma ed esultò. Era perfetta!
“Grazie!
Meno male che è arrivato lui, se no sarei morta!” disse con un bel sorriso
sulle labbra.
“Andiamo
a farci un giro?” chiese Chouji, guardando i compagni.
“Si,
andiamo a sgranchirci un po’ le gambe.” Disse Itachi, alzandosi, seguito a
ruota da tutti gli altri. Solo Ino rimase seduta.
“Che
fai?” le chiese Shikamaru, vedendola indecisa.
“Siete
sicuri che non disturbo?” Naruto rise.
“Ehi!
Siamo stati noi a proporti di venire!”
Ino
sorrise e si alzò. Si disse che chi dice che non bisogna fermarsi alle
apparenze ha perfettamente ragione. Perché nonostante il loro modo di vestire,
di parlare un po’ rozzo e volgare, erano simpatici come ragazzi. E poi erano
stati gentili. Si ritrovò a pensare cosa avrebbero detto le sue amiche se avessero
saputo, che era in compagnia di quei tizi...sorrise.
“Allora
Ino?”
La
giovane osservò Shikamaru. Era davanti a lei e le teneva la porta del bar
aperta. La oltrepassò guardandolo. Era carino come ragazzo.
“Dove
andiamo?” chiese Kiba.
“..............bo.”
Ino li guardò un attimo, prima si scoppiare a ridere, seguita a ruota da loro.
“Che
ne pensate di farci un giro per la città?” propose Itachi. Sasuke annuì, e si
incamminò.
“Vai,
vai, vai! Più veloce!”
Kiba
stava manovrando un Joystick di una sala giochi, e stava gareggiando contro
Ino.
“Non
ci provare nemmeno a superarmi! Ah! Ho vinto!” disse lei, ridendo.
“Kiba,
Kiba, Kiba...hai trovato pane per i tuoi denti!” esclamò Shino, sorridendo in
direzione della bionda.
“Buongiorno
a tutti!” Karin entrò nella Sala, seguita da Temari. Le due osservarono la
biondina, in piedi accanto a Kiba.
“E
lei che ci fa qui?” domandò la mora.
“L’abbiamo
invitata noi.” Disse Shikamaru, con indifferenza. Karin la osservò un attimo,
poi si sedette accanto a Sasuke.
“Ciao!”
gli stampò un bacio sulle labbra, e Ino pensò bene di distogliere lo sguardo.
Non le erano mai piaciute le persone così sfacciate.
“Staccati,
Karin.” Ordinò il moro. Lei lo osservò stupita.
“Ma...Sas...”
“Non
mi hai sentito? Staccati!”
Karin
si alzò e si sedette accanto a Chouji. Ino la osservò, poi si girò verso
Sasuke.
“Potresti
essere un po’ più gentile.” Esclamò, facendo piombare nel silenzio più
assoluto, l’intera sala.
Sasuke
la guardò, e sorrise.
“Non
mi andava di essere gentile. E poi non sono cazzi tuoi...” sibilò. I presenti
in sale osservarono i due. Stranamente, il volto di Ino, si aprì in un sorriso.
“Hai
ragione. Non posso discutere su chi mi ha fatto la firma!” disse, facendo
tirare un sospiro di sollievo ai presenti.
Sasuke
si stupì. Non aveva avuto paura di dirgli quello che pensava, e aveva capito
che quelli non erano affari suoi. Aveva voluto evitare un litigio, che molto
probabilmente avrebbe rovinato il resto della giornata. Che tipa, pensò Sasuke,
guardandola con più interesse.
“Accidenti!”
Si
risvegliò dal trance, osservandola.
“Che
c’è?” Ino li guardò.
“La
scuola sta per finire! Devo tornare a casa!” esclamò, afferrando la sua
cartella e precipitandosi fuori dalla Sala Giochi, seguita da Naruto, Kiba e
Shikamaru.
“Voi
cosa fate?” gli domandò.
“Ti
accompagniamo. Non è sicuro per una bella ragazza andare in giro da sola.”
Disse Kiba, sorridendole.
Ino
non si era sbagliata. Erano davvero gentili.
“Grazie...”
* *** *
“Allora...a
quanto ho capito, tu hai passato la giornata con i teppisti di ieri, che ti
hanno anche falsificato la firma, e ti sei pure divertita?” chiese, per
l’ennesima volta, Sakura.
“Siiiiiiii...”
esclamò, per l’ennesima volta, una scocciata Ino.
Sakura
rimase a bocca aperta. La sua migliore amica, quella con i piedi ben piantati a
terra, aveva marinato. E aveva passato un’intera mattina con dei ragazzi per
nulla affidabili, che il giorno prima ci avevano provato con loro. Ino doveva
essere impazzita. Non c’era altra soluzione.
Hinata
osservava l’amica, rossa in viso. Aveva una domanda da farle. Tuttavia non
sapeva come l’avrebbero presa le amiche.
“Ehm,
Ino?”
La
bionda si girò a guardare l’amica in attesa.
“Senti...il
biondo....”
“Naruto...”
“Si,
lui..................percasoèfidanzato?”
domandò, infine, tutto d’un fiato.
Ino
aveva la bocca spalancata. Ok. Doveva aver capito male. A Hinata, la dolce e
tenera Hinata, non poteva interessare quel pazzoide di Naruto!
“Ehm...credo
sia libero...perchè?”
“Penso...cioè...ancora
non lo conosco bene! Ma è...si, insomma...carino...”
Adesso
Ino, aveva la mascella a terra. Aveva capito benissimo! A Hinata piaceva quel
pazzo! Rise...per non piangere.
“Hina-chan...ti
prego dimmi che scherzi! Già c’è Ino ad essere impazzita! Non puoi partire pure
tu!” mormorò Sakura, afferrando l’amica per le spalle. Hinata arrossì ancora di
più.
“M-mi
dispiace....giuro! Ho ragionato tutta la notte su sta storia! E sono giunta
solo a questa conclusione!” disse Hinata, dispiaciuta.
Ino
la osservò, poi sorrise. Le diede una pacca sulla spalla sinistra.
”Che ne pensi di andare a trovarli?” le chiese. In fin dei conti, se a lei
piaceva Naruto cosa ci poteva fare? Era simpatico, porco, ma simpatico.
“D-dici
davvero Ino?” domandò, Hinata, illuminandosi. Ino rise. E annuì.
Le
due ragazza, sotto lo sguardo sbigottito di Sakura, si misero le scarpe.
“Scusa,
Sakura-chan. Ma non ci posso fare nulla!” esclamò Hinata. Sakura si alzò.
“Non
vi lascio andare da sole! Verrò anche io!” proclamò. Le due sorrisero.
“Ah!!!!!!!!”
Naruto urlò alla vista di Ino, Sakura e Hinata. Ino li salutò sorridendo,
mentre Hinata fece un semplice cenno della mano. Sakura aveva lo sguardo
voltato da tutta altra parte.
“Come
mai da questa parti?” chiese Shikamaru, a Ino che sorrise.
“Diciamo
che qualcuno voleva conoscervi...” bisbigliò. Shikamaru sorrise.
“Volete
qualcosa da bere?” domandò Naruto a Hinata, l’unica che gli aveva sorriso.
“Si!
Voglio una coca!” esclamò Ino, sedendosi accanto a Chouji, sul divanetto.
“Due...”
mormorò Hinata.
“E
tu confettino?” le domandò Kiba, sorridendo.
“Anche.”
Sibilò lei in risposta.
Ino
e Hinata si divertivano, tra le chiacchiere e gli scherzi di Naruto e Kiba,
mentre Sakura non era per niente in vena di ridere.
“Sai...rovinerai
la giornata alle tue amiche se continui così.”
Sakura
si girò. Un ragazzo moro, con la coda bassa e gli occhi scuri era davanti a lei
con un sorriso malizioso. Lei sbuffò.
“Lo
sapevano che non sarei venuta per divertirmi.” Itachi le si sedette accanto.
“E
allora perché sei qui?” chiese, con un sorriso, versandosi un po’ di coca.
“Perché
non volevo farle venire da sole!” esclamò. Lui sorrise più ampiamente.
“Avevi
paura che le stuprassimo?” domandò. Lei arrossì. Quello era stato proprio il
motivo per cui era venuta li.
“Bhe...se
ti dico di si?”
“Ti
rispondo che non è nei miei hobby...per quanto riguarda gli altri...bhè.
Shikamaru non penso che sia interessato, Gaara non ha di questi problemi e
Chouji penso che non si sia nemmeno accorto che siano due ragazze. Gli unici
sono Kiba e Naruto. E in effetti potrebbero farlo.”
Sakura
doveva avere una faccia davvero sconvolta, perché Itachi rise.
“Stavo
solo scherzando...non lo farebbero mai.” Disse, appoggiandosi al divano. Sakura
si tranquillizzò, e lo osservò di sottecchi. Era un bel tipo. E poi era l’unico
che le sembrava un poco normale. Ed era stato l’unico a parlarle. Sorrise,
prima di allungare la mano destra verso di lui.
“Io
sono Sakura Haruno...piacere!” Itachi la guardò sorridendo e le afferrò la
mano.
“Itachi...pensavo
che ti chiamassi Haruka Momiya.” Sakura arrossì, per poi sorridere maliziosa.
“Un
piccolo scherzetto...”
“BRUTTO
IDIOTA!” Ino, diede una botta in testa a Naruto, che le aveva versato la coca
cola sulla maglietta.
La
giovane si alzò, così, lasciandolo solo con Hinata, che pensò bene di
arrossire.
FINE CAPITOLO 3
Ma chissà cosa succederà...eh, eh, eh!
Come avete visto qui, c’è un accenno delle coppie. ^^
Ringrazio, per aver recensito il
precedente capitolo:
Hina22688: Oddio...Temari, non penso centri qualcosa
con Karin e Sasuke, a meno che abbia deciso di aggiungersi! O.O Mi hai messo il
dubbio!! Ci penserò tutta la notte...eh si! I primi capitoli sono già pronti!!
E per fortuna ho voglia di scrivere! Naruto e Hinata, avranno il loro spazio
nel prossimo capitolo! ^^ Grazie millissime per i tuoi complimenti! Sei davvero
carinissima! A presto, baci!!
Hina: E hai intuito bene...ho tutte le
intenzioni di far nascere un’amicizia perfetta fra Shika e Ino, che mi
piacciono abbastanza anche come coppia!! Oh, Hinata metterà la testa a posto al
biondino! Don’t worry! Voglio che Hinata diventi più sicura in se stessa in
questa storia, come spero succederà anche nella realtà!! Grazie mille, per le
belle parole! A presto, baci!!
Hinata-chan6: Un’altra fan di NaruHina! Sarai felice di
sapere che fra poco ci sarà un capitolo tutto per loro! Visto che anche io li
adoro! Kiba? Te lo lascio volentieri! Mi è simpatico, ma un po’ troppo lupesco!
^^””” Preferisco tenermi Sasori! *.* Grazie mille per i complimenti, spero che
questo capitolo ti piaccia!! A presto, baci!!
Eleanor89: Non mi hai annoiata per niente! Anzi! Mi
sa che anche tu sei una femminista come me e Hilly89! Vuoi entrare nel club?
Anche a me piacciono abbastanza le ShikaIno, ma Sasuke e Ino...non ci sono
parole per descrivere la gioia quando li vedo insieme! *.* Ti piace ItaSaku?
Anche a me...(ovvio...NDTe)! Noo! Ti prego non rovinare il bel faccino di
Sasuke! ;__; Lasciamelo intatto, please! Ti ringrazio davvero tantissimo per i
tuoi complimenti! Inoltre ho aggiunto una parte con Tenten e Neji...A presto,
baci!!
Dionea: Ah, ah, ah...anche io ho riso per un
quarto d’ora quando ho letto la tua recensione! Mia mamma mi ha guardato
malissimo! Sono contentissima che il capitolo ti sia piaciuto, e sono contenta
di leggere tuoi commenti, e davvero complimenti per la tua storia! Molto bella!
Grazie ancora! A presto, baci!!
Giselle: Tesoro! Grazie! Mi hai commossa!! In
questo periodo sono troppo emotiva...;__; Sono contenta che Kiba ti piaccia! XD
Io lo adoro, anche se è proprietà privata (vedi: Hinata-chan6)...certo che aggiorno
presto! Grazie mille, cara! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Thank you very much! Sei davvero
gentilissima! Davvero ti piacciono tutte e tre le coppie? Me contentissima!
Davvero, davvero! Itachi e Sakura a me piacciono un sacco! Forse perché lei non
la voglio con Sasuke...o forse perché mi piacciono e basta! XD Grazie mille! A
presto, baci!!
Gio93: Io adoro le tue recensioni, invece! Sei
davvero troppo carina! Davvero ti hanno fatto ridere? Eh, eh...drogata?
Addirittura? Eh, eh...anche io non vedo l’ora di scrivere il seguito!! Grazie
mille, cara! A presto, baci!!
Lala chan: Prima di tutto, ti rispondo all’altra
recensione: secondo me Sasuke prova sentimenti, e non solo odio. L’amicizia di
Naruto e Sakura, non è forse un sentimento? E anche uno dei più belli!
Certo...vero che lui odia Itachi (Poverino...;_;), ma penso che alla fine
Narutino lo fermerà! Spero...^^ Poi. Grazie mille per il fatto di dire che la
felicità dipende dalla mia storia. Sono felicissima! Wha! Mi fai arrossire,
tesoro! 32? Ne hai lette 32? Certo...io sono l’ultima che ti può dire qualcosa,
visto che io ho letto Harry Potter e il principe Mezzosangue in un giorno. ^^””
Però...cavoli! E! anche io vorrei essere al posto di Ino! (E chi non lo
vorrebbe? NDZoe93) Ma prego! Era ovvio che ti dedicassi la fan fict! Sei super
importante per me! ti ringrazio ancora...visto che ho fatto in fretta? A
presto, baci!!
_Rael_89: (Rael89 saluta Hina). Davvero
ti è piaciuta? *.* Me contentissima! E dici che non sono OOC? Mh...dubbio,
dubbio! Perfetta? Oddio, ti prego! Mi fai diventare rossissima! ^//^ Il
capitolo eccolo qui! E Ino si è fatto subito adorare! Grande la nostra eroina!
Poi...ti ho riempito i preferiti? Cavoli! E si, che ne voglio scrivere ancora
di storie!! Forse dovrei fermarmi?? Mh...ci penserò! Sakura, guadagnerà
sicuramente punti, ma accadrà avanti! Molto avanti! Visto che aggiornamenti
super veloci? (Smettila di vantarti...NDTemari che mi da una sventagliata)
Spero che anche tu aggiornerai prestissimo! Super felice che ti piaccia la mia
storia! A presto, baci!!
Hilly89: Ciao futura mamma! Come va? Ho notato che
abbiamo un sacco di femministe in questa storia! Forte! Teppistella a Ino? E tu
cosa sei? Bruciavi 6 giorni si e uno no! Solo perché era domenica...questo
allora sarà l’ultimo capitolo che scriverò se fa schifo! ^^ Scherzo! Ormai sono
presa! Grazie mille! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Sasuke si addolcirà con il
tempo...(indovina grazie a chi?? ^^) Sono contentissima che ti sia emozionata,
e che nonostante la protagonista non sia Sakura, la storia ti piaccia! Mi fa
piacere leggere i tuoi commenti! A presto, baci!!
_Ellis_: Ci sono, ci sono! (NaruHina, intendo)
Sono contenta di avertela fatta piacere! Io sono davvero contentissima per
questo! Sei davvero molto gentile! Grazie ancora!! A presto, baci!!
Spero di non aver dimenticato nessuno!
Il tema del giorno, visto e letto tutte le recensioni è: W LE DONNE!!!
Naruto
la osservò senza capire il motivo per cui la moretta davanti a lui, che prima
rideva e scherzava adesso se ne stava zitta, zitta in silenzio. E per di più
rossa. Rossissima.
“Ehm...Hinata?”
Lei
alzò lo sguardo sul biondino, per riabbassarlo subito. Le stava sorridendo. E
lei lo trattava così senza nemmeno guardarlo. Che stupida. Probabilmente
penserà che le stava antipatico! Ma lei non voleva!
“Na-naruto?”
Naruto
la fissò, con un gran sorriso. Finalmente gli aveva parlato!
“Mi...verseresti...un
po’ di coca?” lui obbedì. E nel farlo gli occhi gli caddero sulle mani della
ragazza. Se le torturava, sembrava nervosa, ansiosa. Non seppe perché lo fece.
Gliele afferrò. E le strinse.
Hinata
lo guardò stupita. Tuttavia mantenne lo sguardo sul ragazzo. Lo vide arrossire.
E fu contenta di questo. Voleva dire che non era la sola a provare imbarazzo.
“Hinata-chan,
io...” Naruto stava per dirle qualcosa.
“Dimmi...”
“Io...”
“NARUTO!!!!!!”
Naruto
maledì mentalmente Chouji e Kiba. I due l’avevano afferrato e l’avevano
sbatacchiato, cantando una canzone. Probabilmente erano ubriachi.
“Maledetta
macchia! Te ne vuoi andare?”
Ino
lavava e sciacquava quella maglietta da 20 minuti ormai, senza alcun risultato.
O meglio, il risultato era stato un rosso più chiaro. Ma la macchia c’era
ancora e persisteva. Non si arrendeva! Si era dovuta togliere la maglietta per
poterla lavare, quindi ogni tanto lanciava qualche occhiata alla porta, nel
caso entrasse qualcuno.
“Parli
da sola?” si girò spaventata. Sasuke Uchiha era appoggiato allo stipite della
porta del bagno e la osservava spudoratamente, senza alcun segno di voler
smettere. Lei arrossì.
“Tu...è
il bagno delle donne!” esclamò, lei indignata.
Lui
rise.
“Non
è la prima volta che ci entro. E so leggere bene i segnali. Solo che la fuori
erano tutti preoccupati, e ho pensato di venire a vedere se fossi morta.”
“Ma
che pensiero carino...” sibilò, sarcasticamente, cercando un modo per coprirsi.
Sasuke lo notò...
“Non
avrai vergogna!” disse sorpreso. Lei lo guardò come se fosse idiota.
“Oh
certo...un tizio che a malapena conosco mi vede in reggiseno, e io dovrei
rimanere qui tranquilla a farmi vedere. Ma ti sembra normale?” sbraitò lei.
Sasuke,
nonostante la ragazza avesse mostrato un certo fastidio, non smise di
guardarla.
“Bhe...dovevi
essere un po’ più grassottella e senza tette per toglierti il mio sguardo di
dosso.” Proclamò lui, avvicinandosi pericolosamente. Lei indietreggiò, fino a
trovarsi contro il muro.
“Cosa
vuoi?” gli chiese, con un fil di voce.
“Per ora ancora niente...” si fermò a qualche
centimetro dal suo viso.
“...però
ti avverto che stai iniziando a interessarmi, biondina...quindi non sarà molto
strano se ti bacerò di qui a qualche giorno, o ora o minuto...o
chissà...secondo.” era malizioso. Terribilmente vicino. E maledettamente sexy.
E...e...
“Magari
non ti fermerò...” Sasuke la guardò stupito. Lei spalancò gli occhi. Che cosa
gli aveva detto? Ma...ma...non lo conosceva da al massimo 8 ore? Era forse
impazzita?
“Allora...non
posso rifiutare un invito così diretto!”
Ino
lo guardò rossissima. No! Lei non voleva...o si? No! Cazzo, no! Lui non era il
suo tipo ideale! Non era ne calmo ne tranquillo! Non aveva gli occhi chiari!
Non era romantico! Cazzo, fermati!
Sasuke
le si avvicinò. Che cosa stava facendo? La conosceva da pochissimo, le aveva
parlato pochissime volte e già ci provava? Ma era impazzito? Doveva fermarsi!
Doveva allontanarsi! Però...insomma! Anche lei!
Dovevano
fermarsi! Allontanarsi! Merda! Il problema era che in realtà, nessuno dei due
lo voleva veramente.
“SASUKEEEEEEEEE??????”
Sasuke
si svegliò dallo stato di trans. Sulla porta del bagno c’era Naruto che li
guardava con un sorriso malizioso. Ino si domandò se era per via della
vicinanza fra di loro, o per il fatto che fosse mezza nuda.
“KYAAAAAAAAAH!
MANIACO! VATTENE FUORI!” urlò. Naruto rise.
“Sissi...vado,
vado! Non voglio disturbarvi oltre!”
Ino
arrossì ancora di più, mentre Sasuke riacquistava parte del suo sangue
freddo...(Be cool, Sasuke...Be
cool...NDZoe93)
“Non
è come pensi...Ino...ero venuto a controllare se era tutto ok.” Naruto alzò un
sopraciglio scettico.
Ino
ebbe la forza di annuire.
Naruto
li guardò ancora un attimo, prima di sorridere.
“Va
bene. Vi credo. Ino...ti cerca Hinata-chan.”
“O-ok...grazie.”
Naruto
uscì dal bagno, lasciando che un silenzio imbarazzante si facesse sentire fra i
due.
“Io...vado...”
Ino si diresse verso la porta, ma fu fermata dalla voce di Sasuke.
“Sarà
meglio che indossi la maglietta.”
Ino
arrossì. E fece come lui le aveva detto.
* *** *
“Ino?
Ino? INOOOOOOOOOO?” Sakura scosse l’amica, facendola risvegliare dallo stato
catatonico in cui si trovava.
“Che
cos’hai Ino-chan?” le domandò, preoccupata, Hinata.
“Io?
Perché? Nulla!” arrossì. Non poteva di certo dire che stava pensando a Sasuke.
Certo, se l’avesse detto avrebbe scoperto che anche le due amiche avevano
pensato parecchie volte alla sera prima.
“Nooooooo...non pensavo a niente! Te lo giuro!” Hinata si
unì alle risate delle due amiche.
E
arrivarono a scuola così, spensieratamente.
Naruto
Uzumaki correva veloce verso il capannone della baia di Tokyo. Era in ritardo.
Gli altri si erano già trovati li. Non che dovessero fare qualcosa di speciale,
ma non gli piaceva essere in ritardo.
“Ci
sono anche io!” urlò vedendo Itachi, che si chiudeva il portone alle spalle.
“Eccoti!
Finalmente!”
Naruto
entrò ansimando. Aveva fatto una corsa degna dei corridori delle olimpiadi.
Si
guardò intorno. Su delle scatole di legno c’erano seduti Kiba, Shino e Chouji;
sulle sedie, intorno a un tavolo di legno, vi erano Karin, Temari e Gaara che
sembravano impegnati in una discussione; infine, dietro la balaustra, sopra di
loro vi erano Sasuke e Shikamaru che li fissavano indifferenti. Decise di
raggiungerli, seguito da Itachi
“Quindi
anche loro sono spariti dalle bande di Tokyo?” stava chiedendo Shikamaru
all’amico.
“Già...”
“A
quanto pare in questo periodo nessuno è più interessato alle bande di
strada...” mormorò Shika, rifacendosi la coda. Sasuke annuì. Non stava
ascoltando completamente l’amico.
“Che
si dice?”
Shikamaru
si voltò a guardare Itachi.
“Nessuno
ha più voglia di fare niente a questo mondo...”
“A
me pare che Sasuke ieri sera si sia dato da fare nel bagno del pub...” disse
Naruto con malizia.
“Che...Con
chi?” domandò Shikamaru, a occhi spalancati. Sasuke fissò con astio Naruto.
“Non
è successo niente. Yamanaka si stava lavando la maglietta e io sono entrato a
vedere se fosse morta, visto che non tornava più.” Sibilò.
“Per
questo eravate a due centimetri di distanza?” domandò, ancora, Naruto.
“Era...io...non
sono affari tuoi!” esclamò Sasuke, voltandosi dall’altra parte. Itachi, poteva
vedere benissimo il rossore sulle guance del fratello. Shikamaru, invece, aveva
ancora gli occhi spalancati.
“Tu...ti
sei fatto Ino?”
Silenzio.
Poi..
“No!
Brutto idiota! Ma tu mi ascolti quando parli? Ho detto che non è successo
niente!” urlò Sasuke, facendo voltare tutte le persone presenti nel capannone.
“Ehi,
ehi...perchè ti scaldi tanto?” domandò Itachi, sorridendo malizioso. Il
fratello lo guardò.
“Anche
tu ti sei dato da fare con confettino...” esclamò Naruto, fissando l’amico.
“Bhe...mi
pare cha anche tu ti sia divertito con una certa signorina...” borbottò Sasuke,
ormai di pessimo umore.
“Hinata?
È davvero carina!” esclamò il biondo, arrossendo piacevolmente.
“Ragazzi?
Che ne pensate di andare a farci un giro?” Gaara aveva salito le scale, e fissava
Sasuke in attesa di una risposta. (Mamma...che
bello che sei...*.* NDHilly89)
“Mh...si
dai, Sasuke! Anche a me è venuta voglia di sgranchirmi le gambe.” Mormorò
Itachi, stiracchiandosi. Sasuke sbuffò.
“Dove
volete andare?” domandò.
“Io
un idea ce l’avrei...” disse, Naruto, con un sorriso.
FINE CAPITOLO 4
Eh, eh...ed ecco l’accenno delle coppie!
*_* Per la vostra gioia, o tristezza che sia! ^^
Chissà cosa avrà in mente Naruto...tanto
so che l’avete capito...
Ora, ringrazio per aver recensito il
seguente capitolo:
Eleanor89: Anche io Itachi me lo immaginava così, un
fighettino...^^ Se sei Fan di Hinata e Naruto, sarai felice di leggere la
sorpresina che troverai fra due capitoli! Ino e Sasuke pane per i tuoi denti? Ci
lavorerò su! Grazie mille per i complimenti! ItaSaku avrà la sua parte anche
nel prossimo capitolo! ^^ E si, Itachi è un gran figliolo...mai come Sasorino,
però! *.* Grazie ancora! A presto, baci!!
_Rael_89: Eccoci qui! Eh si, anche io Itachi l’ho
sempre visto perfetto per una come Sakura! Forse perché lui assomiglia a Sasuke
e così lei è felice...bo! Karin...per lei ormai non c’è più nulla da fare! Magari
anche un incidente d’auto....*.* (Cami...calmati! >.> NDSasorino)
Ops...scusa! Grazie mille per la recensione! Spero che il pezzo SasuIno ti
piaccia! Sono tutti precoci qui! Ma si sa, sono ragazzi!! ^^ Ti adoro! A presto,
baci!!
Hina22688: Hinata è sempre tenerissima!
^^ Un mini spazio tutto per loro...ma fra due capitoli avranno la loro vera
scena! (Un capitolo basta?)...poi...non voglio anticiparti niente! ^^ Sono
contentissima davvero che la fict ti piaccia! ^^ Grazie tantissimo per i complimenti!
A presto, baci!!
_Ellis_: Itachi...*.* Naruto...^^...SASORIIIIIII!
*.* Ok, be cool! Be cool! A parlarmi di Itachi, mi viene in mente Sasori,
quindi, ci sono effetti collaterali non desiderati! ^^””” Si tutto si sta
evolvendo! Tranne Sasuke che rimane sempre un pezzo di ghiaccio, e Shikamaru
non ha considerazione delle donne! ^^ Però le coppie tirano avanti...ti
ringrazio dal profondo per i tuoi complimenti! A presto, baci!!
Dionea: Siiii! *.* Ho il tuo permesso per far finire
Karin sotto una macchina? ^^ Che bello! Allora mi metto subito al lavoro! Chi
se lo aspettava da Sasuke che sapesse falsificare...certo, lui sa fare tutto,
che scema!! T.T Astinenza dalla mia storia? Wha! Sono super contenta! Grazie mille
a te di averla scritta quella storia! ^^ Grazie anche per i complimenti! A presto,
baci!!
Kyokochan_91: Cavolo! Allora non va bene farla
investire...se deve sparire...potrei farla partire su un missile e spedirla su
Plutone! Che ne dici? XD Bhe in effetti, il tuo ragionamento su ItaSaku non fa
una grinza...perchè Itachi non la rapisce e se la porta via e se la sposa, poi Sasori
uccide Karin, così Sasuke può rimanere con Ino!!!! Che bella storia! *.*
Ritornando sulla terra...grazie mille per i complimenti! Sei davvero carinissima!
A presto, baci!!
Gloglo: Non preoccuparti! Chi non va oltre
pensando ad Itachi?? Io vado oltre pensando a Sasori, ma questo non
centra...T.T Benvenuta, allora! Mi fa piacere che la storia ti piaccia! ^^ Ti
aggiungi anche tu alle fan di ItaSaku e NaruHina! ^^ Davvero trovi interessante
SasuIno? I love you! Grazie ancora! A presto, baci!!
Hinata-chan6: L’ho letta! *.* Molto bella! Forza NaruHina,
forza SasuIno, forza Hinata-chan! XD Spero che questo capitolo ti sia piaciuto,
visto che c’è una piccolissima parte su NaruHina! ^^ Grazie mille per i
compliments! Sei davvero gentilissima! A presto, baci!!
Lala chan: Ah, ah, ah, ah, ah...hai allagato il
bagno????!! Mi sono rotolata per tre ore in terra quando l’ho letta!!! Io l’ultima
volta ho fatto scendere dalle scale l’acqua dell’idromassaggio, e me ne sono
accorta solo quando mia mamma mi ha urlata se fossi annegata...T_T Non sei l’unica
a cui capitano ste disgrazie! In effetti Naruto, diventa un gran bel ragazzo. Soprattutto
quando ha i capelli un po’ più lunghi...bhe, mai quanto Sasorino, Itachi e
Sasuke! Ino è un mito! Lei non è una di quelle ragazze perfettine! Non volevo
farla così! XD Questa è più Ino moderna! Tutte felici che Karin venga trattata
male! Evvai! Certo! Tu sei importantissimissima! Come farei senza la mia Kohai?
Eh? EH? Ok, basta! Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!
Hina (Saluta _Rael_89 e
le altre fan SasuIno): Bhe...io e Rael ne sappiamo qualcosa di riempire il Fandom...>.>
(Noi? Noooooo...NDRael)(--.-- NDHina) Doveva essere Sasuke il primo ad
interessarsi!! Non deve essere sempre la nostra bionda, no? *.* Hinata e Naruto
sono perfetti l’uno per l’altra! Wha! Che pucciosi! Ti è piaciuto? Per fortuna!
Non sapevo proprio come iniziare una conversazione fra ItaSaku! Ed eccoti il
capitolo 4! Spero ti sia piaciuto! Grazie mille! A presto, baci!!
Gio93: Ormai sono tutti così i ragazzi che vedi
oggi! Me compresa! XD Siamo un po’ pazzoidi! Eh si, Itachi è un mito a far
preoccupare la gente! Mi immagino Naruto e Kiba su un giornale: arrestati per
possibile stupro di ragazza con i capelli color cicca! --.--Da suicidio...certo che mi fa piacerissimo
ricevere tuoi commenti! Grazie mille! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Una rissa? *.* Mi si è accesa la
lampadina! No, va bhe...l’avevo già in mente...ma non con Ino e
Karin...eh,eh...Hinata e Naruto avranno un capitolo tutto loro, il 6°! Che ho
appena finito di scrivere! ^^ grazie mille per i complimenti! A presto, baci!!
Jaly chan: No, non ce la farò mai....;_; Comunque
anche a me piacciono abbastanza le ShikaIno! ^^ Oh, anche io sono fan delle
coppie strane! Pensa che in Mermaid melody, non so se lo conosci, mi piacciono
Hanon e Kaito! XD Grazie mille per i complimenti! A presto, baci!!
Ed ora...dopo aver letto le vostre
recensioni...si accettano consigli...*.* Il modo migliore per far fuori
Karin...*.*
Ino
sbadigliò. Quella maledetta ora di ginnastica non finiva più. Era un ora che
correvano, si riscaldavano, saltavano e tutte quelle cazzate che lei detestava.
“Yamanaka!”
la bionda sbuffò. Prese la rincorsa e saltò la cavallina davanti a lei.
Perfetta. Educazione fisica, nonostante la odiasse, era una delle materie in
cui andava meglio.
“COMPLIMENTI
INO-CHAN!”
“WOW!
STAI BENE IN CALZONCINI!”
Ino
si voltò. Al di la della rete, seduti su una panchina, o sul marciapiedi,
c’erano Naruto, Kiba, Itachi, Shikamaru, Gaara e Sasuke. Arrossì leggermente,
vedendo quest’ ultimo, ma si riprese subito, sventolando una mano in direzione
dei ragazzi.
“Ehilà!”
aveva urlato anche Sakura, riconoscendoli. Hinata si era limitata a un saluto,
timido, con la manina.
“Haruno,
Hyuga e Yamanaka! Volete iniziare a correre o preferite che vi sbatta dal
preside?” Ino sbuffò, e iniziò a correre. Sakura l’affiancò subito, mentre
Hinata fece un po’ più di fatica a raggiungerle.
“Che
ci fanno qui?” chiese curiosa Sakura, fissando l’amica bionda, che era qualche
passo davanti a lei.
“E
io come faccio a saperlo? Hina, ci sei?” Hinata affiancò Sakura, e fece cenno
di si con la testa.
“STOOOOOOOOOOP!”
La ragazza dai capelli rosa sbuffò.
“Che
diavolo ha adesso?”
La
professoressa, le aveva messe in fila, su una linea.
“Vi
sfiderete una contro una, in una gara di velocità. Sarà una verifica di
ingresso...”
“Akamori
e Haruno.”
Sakura
scattò avanti con un sorriso sicuro.
Naruto,
diede una gomitata ad Itachi, in piedi accanto a lui. Itachi fissò la ragazza
dai capelli rosa, in apparenza indifferente.
“Pronti?”
la prof. aveva alzato il cronometro.
“VIA!”
l’aveva riabbassato.
Sakura
era scattata. Non si sarebbe fatta battere. Non davanti a loro. A lui...
“EVVAI!”
urlò arrivando, per prima, alla linea di fine. La ragazza saltò e abbracciò
l’avversaria.
“Brava
confettino...” sussurrò con un sorriso, Itachi. Perfettamente udibile da Gaara,
che sorrise e scosse la testa.
“Yamanaka
e Kojima.” Ino sbadigliò. Aveva sonno, fame e era stufa. Si mise in posizione.
La professoressa ripeté lo stesso gesto fatto con Sakura. Quando abbassò il
cronometro Ino scattò seminando subito la compagna di classe.
“Stufa
Ino?” le domandò Sakura, mentre Ino tagliava la linea del traguardo.
“Tsk...sta
maledetta avrà poi finito!”
“Hyuga
e Momiya.”
Hinata
fremette. Ma non si tirò indietro. Voleva dimostrare a Naruto che era forte.
Che non aveva paura.
“Pronti...”
Ce
l’avrebbe fatta.
“VIA!”
Avrebbe
vinto.
“Bravissima
HINATA-CHAN!” Naruto esultò come un matto, vedendo Hinata, che tagliava, per
prima la linea di arrivo.
La
ragazza si inginocchiò a terra, ma fu subito rialzata dalle due amiche,che l’abbracciarono ridendo.
Sasuke
osservò la scena. sorrise vedendo Ino alzare due dita verso di loro. Vittoria.
Già...vittoria...
Sakura
uscì dallo spogliatoio seguita a ruota dall’amica bionda e da Hinata. Varcarono
insieme il cancello e uscirono. Ino si stiracchiò con un sorriso.
“Wella!
Ecco le campionesse!” la voce di Kiba le fece girare. Ino ampliò il sorriso e
si avvicinò a Shikamaru, che aveva lo sguardo rivolto verso il cielo.
“Buongiorno...”
gli disse. Lui la guardò, poi le sorrise.
“Buon
giorno.”
Furono
subito raggiunti da Kiba e Gaara.
“Brava
confettino.” Esclamò Itachi, dando una pacca sulla spalla della ragazza, che lo
guardò con un sorriso.
“Stupito
delle mie capacità fisiche, vero?” il giovane rise, seguito a ruota dalla
ragazza.
“Hinata-chan!
Che brava che sei stata!” Naruto aveva stretto Hinata in un abbraccio,
facendola arrossire tantissimo. Ino osservò la scena e sorrise.
“Ridi
sotto i baffi?” lei si girò, verso di lui.
“Mh.
E tu mi spii?” domandò, con un sorriso furbo. Lui rise lievemente.
“Può
darsi, biondina.” Anche lei rise.
“Da
quando sono biondina?”
“Da
ieri sera.” Ino arrossì lievemente, ma sul suo viso apparve un sorriso
malizioso.
“Vedo
che ti sono rimasta impressa...” fu la volta di Sasuke di sorridere
maliziosamente.
“E
come potrei dimenticarmi?” i due si guardarono, prima di scoppiare in una
risata.
“Cosa
volete da bere?” domandò un ragazzo dai capelli lunghi, legati in un codino.
“Neji...siamo
solo noi! Sii meno serio!” sbottò Ino, tirando un braccio del ragazzo, che
rimase impassibile.
“E’
il mio lavoro Ino.” Dichiarò lui, fissandola appena. Lei sbuffò.
“Per
me una vodka!” dichiarò Naruto, seduto accanto a Gaara e Hinata.
“Idem...”
dichiarò Itachi, all’unisono con Shikamaru.
“Per
tutti.” Disse infine Sasuke. Gli altri annuirono.
Erano
in bar, frequentato soprattutto da ragazzi della loro età. Era piuttosto
famoso. Ma con la scusa che Neji lavorava li, e Hinata era sua cugina, si
riusciva sempre a venire via senza pagare molto e aveva il tavolo prenotato.
“Mh...che
palle...” esclamò Shikamaru, buttando la testa all’indietro. Karin lo fissò
scocciata.
“Tu
ti rompi sempre...qualunque cosa facciamo.” Proclamò, con un’aria di chi la sa
lunga. Il ragazzo con la coda, la guardò male.
“Sasuke-kun?”
la mora, ora, fissava il giovane seduto accanto a lei.
“Che
vuoi?” sbottò lui. Ino sorrise.
“Umph.
Potresti essere più cortese. Volevo solo chiederti se dopo venivi da me.” disse
lei, un po’ scocciata. Sasuke la guardò un attimo.
“Non
lo so. Non credo.” Ino sorrise ancora più ampiamente. Si alzò.
“Dove
vai, Ino?” le domandò, Gaara, osservandola.
“Esco
a prendere una boccata d’aria...” dichiarò, prima di solcare la porta
scorrevole, sotto gli sguardi degli amici.
“Sai...non
dovresti allontanarti così...le tue amiche si potrebbero preoccupare.” La
biondina si voltò ad osservare Shikamaru. Aveva acceso un sigaretta, e la
teneva sul lato destro delle labbra. Lei sorrise.
“Avevo
bisogno di prendere una boccata d’aria...” il giovane sorrise.
“Karin
non ti sta simpatica.”
“No,
non...”
“Non
era una domanda...” disse, sbuffando un po’ di fumo. Lei lo guardò, leggermente
stupita, poi sorrise.
“E’
vero...” proclamò infine.
Sasuke
osservava la scena del vetro della finestra. Non capiva come Ino e Shikamaru
potessero andare così d’accordo. Avevano due caratteri tremendamente diversi.
“Sasuke?”
il giovane si risvegliò. Osservò la giovane dai capelli neri davanti a lui.
“Che
vuoi, ancora?”
“Non
è che ti piace quella tipa vero?”
Sasuke
spalancò gli occhi stupito. Era questa l’impressione che dava?
“Mh.
Voglio quello...” disse la giovane indicando un pupazzetto a forma di Drago.
Itachi sorrise, manovrando abilmente il Joystick. Il gancio afferrò il peluche
scelto da Sakura e lo depositò nel buco, dove Sakura lo estrasse e lo alzò
verso il giovane.
“Wha!
Come fai ad essere così bravo??”
“Talento
naturale...!”
Itachi
fissò la giovane davanti a lui.
“Sei
brava a correre.” Lei arrossì.
“Grazie...”
Camminarono
per un po’. Si erano separati dal resto del gruppo. O meglio. Gli altri li avevano
seminati. E non avevano fatto apposta. Erano tutti impegnati in una qualche
discussione e non avevano prestato attenzione al fatto che loro erano rimasti
indietro. Non che a Itachi desse fastidio, anzi. Sakura era simpatica. Lo
faceva ridere. Non era quella ragazzina acida, che aveva conosciuto il primo
giorno. Era spigliata e non aveva paura di dire quello che pensava. Gli
piaceva.
“A
cosa pensi?” gli domandò la ragazza, osservandolo curiosa. Lui la osservò con
un sorriso.
“Sei
simpatica.” La ragazza sorrise.
“Ne
dubitavi?” domandò maliziosa.
“Devo
essere sincero, confettino?” Sakura lo guardò, falsamente indignata. Itachi
rise. La giovane lo superò, il naso per aria, falsamente arrabbiata. Lui la
guardò, poi la raggiunse.
“Ok,
ok...scusami!” disse, sempre ridendo. Lei si girò dall’altra parte. Lui sorrise
ancora.
“Sei
cattivo.” Proclamò con una vocina, falsamente triste. Itachi osservò un punto
al di la della strada. Corse da quella parte, sotto lo sguardo curioso di
Sakura. Quando ritornò aveva in mano una rosa.
“Mi
perdoni, confettino?” le domandò, porgendole il fiore. Lei arrossì e afferrò la
rosa.
“Se
fai così come posso tenerti il broncio?” gli domandò, riprendendo a camminare.
“Ci
siamo persi.” Dichiarò Hinata, ai due ragazzi davanti a lei, che tentavano,
invano, di ritrovare un loro compagno.
“Ma...dai!
Tokyo la conosco come le mie tasche!” urlò Kiba, osservando la ragazza dai
capelli neri.
“Se,
per questo che adesso non sai più dove andare...” borbottò, sarcasticamente
Naruto, facendo arrossire l’amico.
“Ma...vedrai
che trovo la strada!” disse Kiba, correndo verso la strada da cui erano venuti.
Hinata fece per corrergli dietro, ma Naruto la fermò.
“Vedrai
che tornerà indietro. Aspettiamo qui.”
Lei
lo guardò. Sorrise, e si sedette accanto a lui. Naruto la osservò.
Hinata
era carina. Decisamente dolce. Perfettamente perfetta. Aveva tutte le qualità
che Naruto cercava in una ragazza. Era quella che ognuno avrebbe voluto al
proprio fianco. Cosa gli faceva credere, che se lui ci avesse provato, le ci
sarebbe stata? Si faceva schifo al solo pensiero di metterle le mani addosso.
“Naruto-kun?”
lui sobbalzò. La ragazza lo osservò preoccupata.
Bhe...forse
non era così improbabile sperare che lei si accorgesse di lui.
“Dimmi,
Hinata...”
“Sono...felice...”
il biondo la osservò curioso, mentre il suo cuore batteva leggermente più
veloce.
“Di...perchè?”
chiese. Ti prego, ti prego, ti prego...dammi il coraggio!
“Perché...se...cioè...di
esserti diventata amica!” esclamò, arrossendo. Lui ci rimase un po’ male. Già,
amica. Ma poi sorrise.
“Anche
io, Hinata.”
“Come..?
Che ci fate voi qui?” domandò Kiba, arrivando in quel momento e asciugandosi il
volto, madido di sudore. Hinata rise, e corse verso di lui.
“Sei
tornato indietro!!” il giovane la fissò, incredulo. Si sedette per terra.
“......mi
stai prendendo in giro, vero?” Hinata rise. Naruto la osservò...
Se
lei non voleva nient’altro, le sarebbe stato solo amico.
“Ripetimi,
ti prego.”
“Itachi,
Sakura, Hinata, Kiba e Naruto sono dispersi per la città.” Disse, per la quarta
volta, Karin osservando scocciata la bionda.
“No.
Sakura è in gamba. Ma Hinata! Se...se qualcuno la toccherà con un dito, giuro
che lo ammazzerò!” Sasuke guardò Ino con un ghigno. Lei lo vide.
“Invece
di ridere sotto i baffi, dammi una mano a cercarli!” disse afferrandolo per la
manica.
“Voi
cercateli da quella parte!” disse Sasuke, trascinato da Ino.
“Mi
spii, Ino?” chiese, dopo un po’ Sasuke, per spezzare il silenzio imbarazzante
che si era creato fra di loro. Lei sorrise.
“E
se anche fosse, moretto?” lui rise. Lei lo guardò stupita. Non riuscì a
trattenersi.
“Sasuke...”
lui si bloccò di colpo ad osservarla.
“Tu...cioè...sei
un gran bel ragazzo, ma quando ridi...sei semplicemente stupendo. Non c’avevo
mai fatto caso.” Esclamò, arrossendo lievemente. Lui dapprima la guardò
stupito, poi si voltò e s’incamminò. Ino lo osservò, gli corse dietro.
“Ti
sei arrabbiato? ti prego scusami! Dovevo starmene zitta! Accidenti a me e alla
mia boccaccia!”
Sasuke
si fermò, e si girò verso di lei. Una mano gli copriva il viso, ma la biondina
poteva vedere perfettamente il rossore che si era formato sulle sue guance.
“Non
dirlo mai più...” sibilò lui. Lei dovette fare un’enorme sforzo per non ridere.
“O-ok...”
la voce le era tremata. Lui capì. Le afferrò la testa e la scosse, facendola
ridere del tutto.
“Non-devi-ridere!”
disse lui, ma Ino non aveva la minima intenzione di smettere.
“Ah,
ah, ah...adesso smetto. Ti giuro!”
Non
lo fece, e Sasuke, a suo malgrado, si trovò a farle compagnia.
“Dove
eravate finiti tu e Sasuke, Ino-chan?” Sakura osservava l’amica,
maliziosissima. Ino non fece una piega.
“In
giro a cercare, te ed Itachi...dovevate proprio sparire senza dirci niente, per
restare un po’ da soli?” chiese lei, ancora più maliziosa dell’amica.
Hinata
era scossa da fremiti. Si tratteneva per non ridere della povera Sakura, che
era arrossita e tentava in qualche modo di spiegare ad Ino quello che lei ed
Itachi avevano fatto.
“Oh,
certo...per questo che ti ha regalato una rosa e un peluche...” disse Ino,
sarcastica. Sakura fece per ribattere. Ma ci rinunciò.
“E’
vero. Ammetto che sono stata felice di aver passato qualche ora da sola con
lui.”
Ino
e Hinata la fissarono con la mascella a terra. Sakura, aveva appena ammesso di
essere...no. Si sbagliavano sicuramente.
“Itachi
è piuttosto maturo, è bello, simpatico e intelligente. Non mi sento in
imbarazzo con lui, e mi piace il suo modo di parlare. Oh...inoltre adoro il suo
sorriso.” Ino svenne, mentre Hinata collassò.
Sakura
guardò le due amiche con un sorriso soddisfatto sul viso.
Ah, ah, ah, ah...ok. Non c’è nulla da
ridere. V.V
....ah, ah, ah, ah!! Ino e Hinata sono
collassate! Ma questa da dove mi è uscita?? Ah, ah, ah...devo smetterla di leggere
i manga.
Spero che vi sia piaciuto questo
capitolo! ^^ Ci sono tutte e tre le coppie! Domani per i fan di NaruHina, un
capitolo solo su di loro!
Hina22688: Oddio...non penserai mica, che pubblichi
solo un capitolo con NaruHina e poi li faccia scomparire! Non se ne parla! Ho
già scritto i capitoli dopo, e Hinata c’è sempre. Accompagnata dal su
Narutino...^^ Fuochi d’artificio? Tra lui e Sasuke magari? O.O No,no! Se no
dopo, se Ino sceglie Sasuke mi sento in colpa con Shika! ^^ Ma non è detta l’ultima
parola...eh si. Kiba e Chouji in effetti sono idioti, e penso che questo lo
ripeterai ancora qualche volta! ^^ Eh, eh...capirai...grazie mille! Ti adoro! A
presto, baci!!
_Ellis_: ItaSaku...allora ti piacerà il capitolo
di dopo domani! Eh, eh! ^^ Qui c’è un piccolo pezzettino su di loro! Spero ti
piaccia! Eh si, NaruHina sono dolcissimi! Ma come potrebbero non esserlo? Sono
perfetti insieme! ^^ Eh...Sasuke ne fa di conquiste! Come potrebbe non farle?
*.* Per Karin...diciamo che è abbastanza sveglia! ^^ Grazie mille! A presto,
baci!!
Eleanor89: Non li ho inseriti per un semplicissimo
motivo...^^ Non so che parte dargli....;____; Altrimenti, pensi che non avrei
aggiunto Sasorino??? Eh? Non ho sentito? Cos’è che ti è piaciuta? LA SCENA
SASUINO? (Lo fai apposta, Cami? NDSasorino) Eh, eh...scherzi a parte! Ne sono
felicissima! Oh, ma Ino darà una bella lezione a quel maschilista! Non sarà
tutta Sasuke qua e Sasuke la...^^ Ci mancherebbe! La prenderei a pugni! Le
solite scempiaggini dei maschi...per loro una chiacchierata è come darsi da
fare... U.U Kiba l’ho visto parecchie volte con Ino, se ti interessa. ^^
Come hai potuto constatare avevi
ragione! Grazie mille! A presto, baci!!
Neko-chan: Benvenuta! Non ho capito bene una
cosa...sei una fan di SasuIno? Tra cinque giorni troverai sicuramente il
seguito, mentre io sento di già la tua mancanza! ;__; Un’altra fan di Itachi!
Bene, bene...così Sasori è miooooooooo! *.* Mi spiace che ItaSaku non ti
piaccia! T_T Me triste...comunque sei davvero gentile! Mi hanno fatto davvero
piacere le tue recensione e i complimenti! Grazie! A presto, baci!!
_Rael_89: Mi ami? Mh...non so dire come la
prenderà Sasorino questa notizia. V.V Molto problematica...ma anche io amo te
perché scrivi di SasuIno!!! XD (--.--NDTutti) Perfetta...addirittura? Me felicissima! ^^ Certo che sei
mitica. Tu sei il mio mito. ^^ Però ti adoro di più se continui la raccolta!
Dubito che venga apprezzata...>.> Ma ci spero fino all’ultimo! Porterò
questa coppia anche come esame di maturità se servirà! Ecco. Adesso devo dirti
una cosa. Ah, ah, ah, ah, ah. La parte in cui mi hai detto di Kiba, Naruto e
Chouji sono morta! Mammina! Ah, ah, ah, ah...Grazie mille, tesora! A presto,
baci!!
Kyokochan_91: Siiii! Bellissima la tua idea! *.*
Sasorino, belloooooo! Tutte siamo più felici! Tanto a quasi tutte piace Itachi!
^^ Noi ci salviamo! Lo spazio...però stavo pensando che è ancora troppo vicino.
U.U Io a Naruto avevo detto che doveva stare semplicemente di guardia al bagno,
ma lui ha voluto vedere cosa succedeva, con la scusa che Hinata chiamava Ino
(che poi non era vero). Idiota. Sarà stato trucidato. U.U Qui c’è un mini pezzo
su ItaSaku...spero ti sia piaciuto! ^.^ Ottima intuizione! Grazie mille! A
presto, baci!!
Gio93: E’ andata a farsi friggere e poi si è
sciolta...XD Ma tanto è stato facile ricostruirla...(Be cool, be cool NDSasuke)
Noooo...come hai fatto a capirlo? (L’hanno capito tutti...sei troppo
prevedibile...>.> NDSasorino) Comunque hai indovinato...viva Naruto! Però
poteva evitare di interrompere Ino e Sasuke (Ma se l’hai scritto tu!
NDNaruto)...U.U Grazie mille! A presto, baci!!
Lala chan: Non ti sei bruciata, vero? O.O Eh si, il
mio gatto navigava con il canotto per la casa...cosa ci vuoi fare! Il PC però
per fortuna si era salvato! Eh si...Sasuke è precocissimo! Ma ormai siamo tutti
così...quindi! Eh si...Narutino è dolcissimo...*.* Però se rompe ancora a Ino e
Sasuke lo ucciderò...(Saluta tutte le fan SasuIno)
E certo...me non mi saluti! è.é Mi sento offesa! Non sono sottointesi! No
scherzo...visto che aggiorno presto?? ^^ Non piangere se no riallaghi la casa e
poi non puoi leggere! ^.^ Grazie mille! Anche io TVB! A presto, baci!!
Gloglo: Prego...XD Ti adoro già...w SASUINO!
Quindi ti piacciono tutte le coppie...*.* Me felice di averci azzeccato per una
volta! Sasuke non può rimanere con le mani in mano, no? Lui deve distinguersi,
se no non è contento! (Ma sei tu che...NDSasuke) (Parla a vanvera...NDMe)...ho
letto la tua raccolta! Molto carina! Grazie mille! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Eh, eh...Sasuke è pur sempre un ragazzo
di diciassette anni! Un bel ragazzo di diciassette anni...*.* Eh, eh...vedrai
che farà la rissa! ^^ Un po’ più avanti, ma c’è di sicuro......mi hai fatto
venire in mente un’idea strepitosa! Io ti adoro! *.* Sono io che ringrazio
te...questa idea ti piacerà, spero...^^ Eh, eh...i particolare piccanti? Non
sono capace di scriverli...ma ci saranno scene mezze tagliate...quasi
sicuramente! Grazie mille, per i complimenti e l’idea! *.* A presto, baci!!
Hina: Siii! SasuIno, SasuIno! The best! *.* Eh si,
diciamo che Naruto voleva vendicarsi per essere stato interrotto...^.^
Si, ma l’ho detto io Be cool, solo che
volevo far parlare Zoe93, che era seduta in parte a me! XD Grazie millissime! A
presto, baci!!
Dionea: Siiiiii! Apriamolo! *.* Ci sto! Sono la
presidente! Posso? Giuro che mi impegnerò per trovare le più orride punizione
per quella...obbrobria! Eh...Sasuke sa fare tutto...magari possiamo chiederlo a
Ino! XD Ah, Ino ha detto che pur di stare con Sasuke farebbe anche delle scene
mortali, ^.^ Quindi non vuole una controfigura! Però Karin fra poco potrebbe
averne bisogno! *.* Uh! Hai visto dove sono andati?? ^.^ Apresto, baci!!
Giselle: Noooooo! Solo il sabato e la domenica? E
io come farò senza di te? ;__; Pensavo di non aggiornare domani, ma visto che
puoi solo questi due giorni, lo farò per te. ^.^ Sai, stavo già organizzando
una spedizione di ricerca, non avendoti più vista! Mi sono preoccupata! Hanno
odiato tutti Naruto, Kiba e Cho in quel capitolo! XD Spero che questo capitolo
ti piaccia! Attendo con impazienza un tuo parere! Ti adoro! A presto, baci!!
Eh, eh...*.* E domani...in
via eccezionale, solo per Giselle, aggiornerò...tutti fan di NaruHina avranno
una bella surprise! A proposito...saluto Zoe93 e Neko-chan che oggi partono per
il mare!! ^_^ Buone vacanze!
Hinata
si alzò in uno stato semi-comatoso. Si trascinò, con passo leggero, fino al
bagno. Appena sentì il getto d’acqua fredda, colpirle il viso, si svegliò di colpo.
Si diresse, più velocemente verso l’armadio. Indossò la divisa in modo
impeccabile. Non amava essere troppo al centro dell’attenzione. Aveva paura di
non reggere al confronto con Sakura e Ino. Eppure avrebbe dovuto saperlo...lei
era bella proprio come loro. Era intelligente. Eppure non poteva fare a meno di
non provare paura. Molto probabilmente la causa era la sua famiglia. Una delle
più benestanti di tutto il Giappone. Non l’avevano mai ritenuta un’erede degna
di tale titolo. Per via del suo carattere debole, della sua scarsa
partecipazioni alle riunioni di famiglia. Per tutto. Lei, per loro, non era
degna di ereditare il titolo.
Hinata
scacciò quei pensieri dalla sua testa. Si diresse, con passo leggero, verso la
cucina, dove afferrò il pranzo e scappò fuori.
Respirò
a lungo; quella...quella per lei era vita. L’aria aperta, lontana da quella
maledetta villa. Lontano da tutto ciò che riguardava i suoi parenti...da tutto
ciò che la opprimeva.
Sentendo
il rumore di una porta sbattuta, girò la testa. Il cugino, Neji, era davanti a
lei. Indossava la divisa scura del suo istituto maschile. Gli stava benissimo.
Hinata si ritrovò ad arrossire. Suo cugino si che sarebbe stato perfetto, come
erede. A differenza di lei, era freddo, impassibile e non si faceva mai
impietosire.
La
ragazza lo salutò, lui le sorrise. All’inizio, Neji non è che sopportasse molto
la cugina, ma quando aveva visto il modo in cui gli altri componenti della
famiglia la trattavano, l’aveva presa sotto la sua ala protettiva. Nessuno la poteva
più toccare.
L’accompagnò,
come al solito, fino al punto in cui Hinata si trovava con le sue due amiche.
Ino e Sakura. Neji si domandava spesso, come quelle tre potessero andare così
d’accordo. Ino era esuberante, casinista e una mangiatrice di uomini; Sakura
era casinista, attenta allo studio e con le idee chiare. Si chiese che ruolo
avesse Hinata in quel gruppo. Come venisse trattata. Tuttavia gli bastò vedere
il modo in cui Ino abbracciò la giovane, per capirlo. Era un’amica. Nessun
ruolo. Li lei era se stessa, e veniva considerata un’amica fantastica. Neji
sorrise, e svoltò l’angolo.
“Sempre
protettivo, nei confronti di Hinata, eh?” una ragazza carina, con due codini
castani era in piedi davanti a lui. Lo osservava con sguardo dolce.
“Ciao,
Tenten...” la ragazza gli si avvicinò.
“Sei
davvero più dolce di quel che dimostri, Neji...”
Lui
sorrise. Le circondò le spalle con il braccio destro.
“Andiamo,
va...se no finisce che mi fai arrossire.”
Tenten
rise, abbracciandolo a sua volta.
“Allora,
Hina-chan...a quando le nozze?” chiese Ino, pulendosi la gonna. Una macchina
l’aveva spruzzata. Nulla di che, per fortuna, pensò la giovane.
Hinata
arrossì, ma sorrise.
“Naruto
è molto carino...” disse. Sakura la guardò. Si morse il labbro inferiore e non
resistette. Abbracciò l’amica di slancio.
“Mamma
quanto sei carina, Hinata! Come può quel maniaco averti fatto perdere la
testa!!” Hinata rise. Ino la imitò.
“Eh,
l’amour, l’amour...” disse Sakura. Lasciò l’amica, e iniziò ad incamminarsi. Le
due la seguirono.
“Senti,
Ino...cosa pensa di me Naruto, secondo te?” domandò Hinata, all’amica bionda.
Sakura, nel frattempo le ascoltava a stento. Stava cantando una canzone che
aveva sentito il giorno prima con Itachi.
“Mh...ti
trova simpatica. Poi i suoi occhi sono sempre puntati su di te...”
“Secondo
te...io e lui...cioè...”
Ino
sorrise, raggiunse l’amica dai capelli rosa, canticchiando una canzoncina.
“Que
sera, sera!”
Hinata
sorrise...già. Que sera, sera!
Shikamaru
Nara sbuffò un po’ di fumo. Quella era la quarta sigaretta che fumava. Si
annoiava. Una novità! Eppure quella mattina non era il solo ad annoiarsi.
Naruto, sempre attivo di solito, anche troppo a volte, se ne stava seduto, ad
osservare un punto indefinito davanti a lui; Itachi, stava leggendo un libro. Ma
Shikamaru, aveva notato che la pagina era rimasta la stessa, nel giro di due
ore. Quindi pensò che l’amico fosse leggermente distratto. Infine Sasuke.
Sasuke aveva assunto l’aria da: Non mi rompere, idiota! Shikamaru non aveva
nemmeno osato avvicinarsi. Se l’avesse fatto, molto probabilmente, Sasuke
l’avrebbe ucciso...
Pensando
a Sasuke, si ritrovò a pensare a Ino. Quella ragazza l’aveva sconvolto. Era
bella, simpatica e spigliata. Aveva sempre pensatoche una così sarebbe stata la donna ideale per
tipi come Naruto, o Kiba. Ma appena l’aveva conosciuta meglio, aveva capito che
una così sarebbe stata perfetta accanto a Sasuke. Insomma, un ragazzo di
diciassette anni, come lui, si scopava ogni sera una tipa diversa! Sasuke
doveva cambiare! E Ino, poteva farlo cambiare. Bhe...se non Ino, almeno Sakura!
Anche se dubitò; Itachi avrebbe ucciso suo fratello, se avesse toccato quella
ragazza dai capelli color confetto. Già. Hinata...probabilmente con il
carattere dolce che si ritrovava avrebbe potuto tranquillizzarlo, ma se Sasuke
non si fosse innamorato realmente di lei, non si sarebbe più ripresa. E poi,
Hinata, sembrava interessata a un certo biondino, che non riusciva proprio a
distogliere lo sguardo, da quella maledetta porta.
Era
due ore che non cambiava oggetto. La porta. Perché? Bo! Che ne sapeva lui? Si
era incantato a guardarla, e non aveva più smesso. Aveva concentrato i suoi
pensieri su Hinata. Non aveva più smesso di pensarla. Nemmeno un attimo. Voleva
capire che cosa voleva da quella ragazza. Il suo corpo? Il suo amore? Entrambi?
Non riusciva a capirlo. Forse per il poco tempo passato con lei, o forse
semplicemente per il fatto che quella non era una ragazza con cui aveva sempre
a che fare! Era dolce. Era di una bellezza indescrivibile. Non era frivola. Era
intelligente. E timida. Ecco. Questo era il vero problema. Lui ci sapeva fare
poco con le donne, di solito ci pensavano loro a provarci! Con Hinata era
diverso...anche se avesse voluto, lei non ci sarebbe mai riuscita a fare
l’ochetta per attirare la sua attenzione o cose così. Avrebbe dovuto fare lui
il primo passo. Ma se lei non ne voleva sapere di lui? Come avrebbe fatto? Cosa
avrebbe fatto?
Naruto
si afferrò la testa con le mani.
“MERDA!”
sbattè la mano contro il muro. I ragazzi lo guardarono sorpresi. Il biondo
uscì, senza nemmeno degnargli di uno sguardo.
“Che
gli succede?” domandò Chouji, a Itachi, che finalmente girò pagina del libro.
“Direi
che Naruto, finalmente, sta pensando a qualcosa di serio...”
Hinata
camminava distrattamente per le vie della città. Ino e Sakura le avevano
proposto una giornata di Shopping, e poi un pigiama party a casa della bionda.
Aveva gentilmente rifiutato lo shopping, ma non poteva declinare entrambi gli
inviti. Ino l’avrebbe uccisa. E poi meno stava a casa...meglio era.
Camminò
davanti a una vetrina. Era una vetrina/specchio. Si fermò ad osservarsi. Ok.
poteva ammettere di non essere brutta. Ma...insomma! Naruto era un ragazzo
davvero molto carino! Poteva avere tutte le ragazze che voleva! Perché sarebbe
dovuto andare a scegliere proprio lei?
A
Hinata vennero in mente le parole di Ino: “I suoi occhi sono sempre puntati su
di te”. Che cosa voleva dire l’amica con quella frase? Poteva avere tantissimi
significati! Naruto, mentre la guardava, poteva pensare come fosse imbranata! O
come era bruttina! O...o...doveva smettere di tormentarsi.
Sospirò.
Una leggera ventata le fece volare i capelli. Li aveva fatti crescere, sotto
ordine del padre. Diceva che doveva sembrare più femminile. Alle amiche aveva
detto che era stato Neji a consigliarglielo. Pessima bugia. Sospirò. Avrebbe
tanto voluto fare quello che le andava...
Naruto
camminava in direzione del centro commerciale. Non era esattamente attento a
cosa gli capitava attorno, quindi si stupì abbastanza, quando sentì una voce
femminile chiamarlo. Si trovò faccia a faccia con Ino e Sakura. Per lui fu
automatico, chiedersi dove fosse Hinata. E a quanto pare non sapeva nascondere
bene i suoi pensieri.
“Hinata
se ne è appena andata, perché non la raggiungi?” Sakura l’aveva spinto in
avanti, mentre Ino lo tirava.
“Ehi,
ehi! Perché dovrei andarmene da Hinata?”
Le
due ragazze lo guardarono come se fosse scemo. Lui arrossì.
“Uffa!”
corse via da loro. Ino sorrise compiaciuta. Sakura le diede una pacca sulla
spalla.
“Allora?
Voglio comprarmi questa maglietta!!”
Correva
da dieci minuti. Le strade erano affollate e il cielo si stava oscurando. Come
poteva sperare di trovare Hinata?
“Naruto-kun?”
si bloccò. Quella vocina dolce, e delicata. Si voltò di scatto, davanti a lui,
Hinata Hyuga lo osservava con un sorriso che gli fece tremare le gambe.
“Hinata-chan!
Non sai quanto ti ho cercata!” Hinata arrossì. Iniziò a torturarsi le mani.
“D-davvero?”
Naruto
si avvicinò a lei. Hinata lo osservò. Era spaventata. Avrebbe voluto guardare
da tutt’altra, avrebbe voluto abbassare il viso. Ma non poteva dimostrarsi
debole. Doveva avere coraggio. Almeno per quella volta, lei avrebbe dovuto far
vedere la sua vera forza.
Lo
osservò negli occhi. Lui si sentì mancare, fissando quegli occhi di un grigio
quasi bianchi, a sua detta stupendi. Le afferrò entrambe le mani. La tirò a se.
“Hinata...io...”
La
ragazza aveva il cuore che le batteva forte. Troppo. Esageratamente. Ed era
rossa. No. Di più. Bordeaux. Un pomodoro maturo. Eppure non scappò da
quell’abbraccio, afferro la maglietta arancione di Naruto con le mani, e
affondò il suo viso nel petto del ragazzo.
Naruto
sentì un piacevole stretta allo stomaco quando la ragazza gli strinse la
maglietta. Cosa stava succedendo? Non riusciva a capirlo.
“Hinata...io,
so...che sto iniziando a provare qualcosa per te.” Hinata alzò il viso sul
ragazzo. Si trovavano a pochi centimetri. Pochissimi.
“Na-naruto...io...”
il biondo la osservò paziente. In trepidante attesa.
“Io...tu...mi
piaci. Però io non so come ci si deve comportare.” L’aveva detto. L’aveva
davvero detto? Si. Dallo sguardo di Naruto capì di averlo detto. Lui la strinse
più forte.
“Impariamo
insieme, Hinata.”
La
giovane sorrise. Rossa, emozionata, felice...bellissima.
“Secondo
te, come sta andando?” chiese Sakura all’amica bionda, che si stava rimirando
allo specchio. Aveva addosso un paio di jeans chiari. Le stavano bene.
“Mh...”
la ragazza la osservò. Abbracciò Sakura.
“Oh...Hinata
io credo di provare qualcosa per te!” disse in imitazione del biondo. La
commessa le osservò. Sakura ricambiò l’abbraccio, fingendosi commossa.
“Oh
Naruto! Anche tu mi piaci tantissimo!!” Sakura simulò un pianto, mentre Ino le
dava pacchette sulla schiena, come ad incoraggiarla.
La
ragazza dai capelli rosa la guardò male.
“Spero
che Naruto non abbia la tua sensibilità...” esclamò. Ino sgranò gli occhi.
“Io
sono iper-sensibile!!” Sakura la guardò scettica.
“Scu-scusate...”
le due si girarono. La commessa le osservava titubante. Le due arrossirono,
accorgendosi della figuraccia appena fatta. Ino scomparì nel camerino, mentre
Sakura scappò fuori del negozio.
“Ehi,
maledetta fronte spaziosa! Aspettami!”
Sakura
rise.
“Oh,
il mio maialino adorato non riesce a starmi dietro?” Ino ringhiò. La raggiunse
e le diede uno scappellotto, e fuggì via. Rincorsa da una Sakura assatanata.
Due ragazzi nel frattempo, se
ne stavano sotto la pioggia. Abbracciati. Uniti dalla promessa, di crescere
insieme...
Per i Fan di Naruto e Hinata, ecco un
capitolo con loro protagonisti! Non so proprio come sia uscito...magari fa
anche schifo! ;_;
Ora voglio ringraziare tutte le persone
che hanno recensito il precedente capitolo:
Eleanor89: Prima di ringraziarti, volevo dirti una
cosa, di cui non avevo mai fatto casa. Sei l’autrice di due fan fiction che
adoro. Davvero, non pensavo che fossi tu. Sapendolo ti avrei già venerato
prima, mentre lo faccio solo ora. ^^”” Ti chiedo scusa per la mia sbadataggine.
Poi, per quanto riguarda Deidara fratello di Ino...è un’idea fantastica. Però
non saprei che ruolo potrebbe avere, quindi mi sa che troverò un’altra
soluzione! Perché stai certa che la troverò...è.é Mi sa che tutti vorremmo
Itachi...;__; Però se glielo tocchiamo, Sakura ci uccide! Si, già...Naruto che
pensa di non piacere a Hinata, cioè! Anche Kiba l’ha capito! (Davvero? NDKiba)
Ma gli uomini, si sa, non cambiano...la prima famiglia di cui ho parlato è
stata proprio quella di Hinata, anche perché per quella di Ino ho in mente
qualcosa, ma va scritta più avanti. sakura, bhe, ecco lei è il problema. Ho due
ideuzze, e non so scegliere! Ma lo farò presto! Poi dovrà comparire anche
quella di Sasuke e Itachi...^.^ Ce ne sono di cose da fare! Sai io cosa faccio
appena mi sveglio? ^.^ Mangio, visto che è sempre mezzogiorno e un quarto. Poi
salgo in cameretta e posto il capitolo! Ti ringrazio davvero tantissimo, e i
complimenti li faccio a te, per le tue bellissime fan fiction. A presto, baci!!
Hinata-chan6: Naruto è un imbranata, ma come vedi qui
si è svegliato. ^.^ Oh, Hinata non penso si lamenterebbe se il biondino le
mettesse le mani addosso...(e come dire che io mi lamenterei se Sasorino mi
desse un bacio...NDMe). Spero tanto che il capitolo ti sia piaciuto...^.^
grazie per la recensione! A presto, baci!!
_Ellis_: Ma Itachi è stupendo! Come puoi
descriverlo brutto? *.* E’ impossibile! Eh, eh...ero indecisa su chi mettere
come Barista, ma Neji...è perfetto! *.* Poi qui compare con Tenten! Sasuke
geloso? Eh, eh...pensavo che non si fosse capito! Però non si può lamentare!
Con tutto quello che fa lui con le altre! è.é Grazie mille, tesoro! A presto,
baci!!
Hina22688: Ho una domanda, magari non sono affari
miei, ma questo numero è la tua data di nascita? Perché se è così ti faccio gli
auguri in ritardo! ^.^ Lo sapevo che l’avresti detto. ^.^ Sapevo che Kiba è
entrato a far parte della tua lista nera...eh, eh. Poverino! Infondo non lo fa
apposta...credo...Io spero che nel manga invece almeno Hinata e Naruto vadano
insieme! Cioè! Tutte le coppie che mi piacciono non ci saranno mai? Mi sa che
farò una visitina al signor Masashi Kishimoto! Si accettano iscritti a questo
viaggio! Tata! Grazie! Ma quanto sei carina! Davvero ti sto facendo apprezzare
SasuIno? O.O Me felicissima! Ti adoroooo! A presto, baci!!
_Rael_89: Siii! SasuIno the best! In effetti
Sasuke rosso è troppo puccioso! Poi Karin...eh, eh...vedrai cosa le combino fra
due o tre capitoli...(Ho già scritto tutto...*.*) Itachi...bhè, un principe
azzurro perfetto! Sakura è stra fortunata...non andrà con Sasuke, ma Itachi non
ha nulla da invidiare al fratellino...*.* NaruHina...non si daranno una mossa,
però hanno battuto tutti sul tempo! Per le altre due...ciao! Ci vediamo nel
2008! No scherzo...^.^ Ti ringrazio, tesorissima! A presto, baci!!
Lala chan: Mio tesorinooooooo! Ok mi saluto, e io
saluto te. Quindi salutati! ^^ Ah, ah...bellissimo il tuo new aggettivo! Un po’
difficile da imparare, ma molto originale! Eh si, in effetti anche io voglio la
rosa...a me il massimo dei fiori che m’hanno regalato è stata la mimosa! T_T
Però il peluche almeno l’ho ricevuto! ^.^ Shika e Ino io li adoroooo! E se
Sasuke non esistesse (corna) Ino sarebbe di sua proprietà! Sasuke si è offeso
perché gli hai dato del bimbo, così adesso non parla più nemmeno a me. Ma se fa
così io lo farò diventare una femminuccia, e lo manderò in coppia
con...mh...Gai! ^.^ No, anzi, Gai è solo mio! Come lo troverò!
(Sadica...NDSasuke) Il caffé non lo berrò mai! Non ci riesco è più forte di
me!
Ti voglio bene pure io, amour! Grazie
millissime! A presto, baci!!
Giselle: Lo sai che farei di tutto per te! ^.^
Se mi dici così...io...io...scoppio di felicità! Wha! Me rossissima e
felicissima! Io lo riletta 10 volte la parte di Ino e Sasuke, per vedere come
fosse uscita, ma riuscivo proprio a comprendere...^.^ SasuIno arriveranno alla
conquista del mondo! Te lo dico io! *.* Anche io non vedo l’ora che arrivi il
primo bacio.....ma non so proprio come farlo, sarà una sorpresa anche per me!
^.^ Noo...ma Sasuke non centra con Ino e Karin...se, va bene! Io attenderò con
impazienza i tuoi pareri, che ormai amo! Ti adoro! A presto, baci!!
Gio93: Anche io odio le lezioni di ginnastica!
Pensa che l’anno scorso avevano obbligato la mia classe a fare una partita a
pallavolo con quelli più grandi...sconfitta umiliante....T_T Karin, fosse per
me, la spedirei all’ospedale, ma visto che sono buona, mi limiterò
a...surprise! grazie millissime! A presto, baci!!
Hina: Puoi scommetterci che ci saranno, sennò
se no che gusto c’è?? *.* Sissi! Le tre coppiette ormai hanno preso il via, e
sono contenta che ti piaccia come è...”iniziato”...anche se forse è iniziato
tutto da un po’...a me piacciono i tuoi commenti, che mi fanno arrossire, e
sorridere come un’ebete! ^///^ Quindi grazie, tesoro! A presto, baci!!
Hilary91: Ciao! Grazie mille per i compliments! Non
ti preoccupare, continuerò di sicuro! ^.^ A presto, baci!!
Hilly89: Eeh...anche io vorrei che Sasorinuccio
mi venisse a trovare...chi non lo vorrebbe? Gaara l’ho aggiunto solo per te,
altrimenti non ci sarebbe nemmeno stato...o forse si! So solo che sto facendo
parlare più lui che Shino, che è uno dei miei preferiti...^.^ Pensa che volevo
far cadere Sakura dopo la pacca di Itachi, poi ho detto: “No, non
esageriamo...^.^” Cinque anni? No! Sasuke e Shika non possono morire così
presto! E nemmeno gli altri! Per lo meno Sasori si salva....*.* Poi...guarda
che hanno diciassette anni....ai 18 c’arrivano...--.--In effetti ci provi ogni volta a prenderli,
ma non ci riesci mai e ti arrabbi con noi! Ormai lo so che ti vuoi
distinguere...a parte che non riusciresti mai a far parte della
massa...--.--Troppo anormale! Grazie mille,
splendore! ^.^ A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Kyah, kyah! Ti piace davvero Naruto? Se
vuoi mando Hinata con Kiba e te lo spedisco a te! ^.^ Però penso che poi mi
uccideranno tutti...;___; Ah, no...tu vuoi Itachi...bhe dopo potremmo fare una
bella uscita a quattro! Io e Sasori e tu e Itachi! ^.^ Che bello! Una mew mew? Bhe...basta
che non sia Strawberry, poi va tutto bene! Però se viene una Mermaid Melody è
meglio! Così ci godiamo un bel concerto! Io adoro le tue recensioni, perché sei
davvero troppo carina! Grazie millissime! A presto, baci!!
Layla the punkprincess: Ciao! Grazie, però io non penso che
assomigli a tre metri sopra il cielo! ^.^ Non penso che potrei mai prendere
spunto da un film che non mi piace per niente. Forse gli assomiglia perché è la
classica storia...però va bhe! Cercherò di cambiarla un pochetto! ^.^ Come vedi
la sorpresa non è ironica...quindi, ti prego metti via la mannaia...^^”””””
Grazie! A presto, baci!!
VI ADORO TUTTI! *.* E nel
prossimo...eh, eh...pettate un secondo che vado a vedere cosa ho scritto, perché
non mi ricordo...ah! Una sorpresinainaina...che spero vi piacerà! ^.^
Ino
fissò l’amica dai capelli neri, con un sorriso che andava da un orecchi
all’altro. Sakura, nel frattempo, aveva già aperto la Coca Cola e l’aveva
versata nei bicchieri.
“Hinata,
sei stata grande...” mormorò la bionda, lasciando cadere la testa all’indietro.
“Già...io
non sarei mai riuscita a dichiararmi al ragazzo che mi piace...” disse Sakura,
mettendo sotto il naso di Ino, il bicchiere di coca. Hinata arrossì lievemente.
Nascose la testa fra le gambe.
“Hina-chan?”
Ino aveva gattonato fino a raggiungere l’amica.
“Come
sono felice...”
Sakura
e Ino alzarono i bicchieri.
“A
Hinata!” lo urlarono. I tintinnio dei bicchieri fece sorridere spensieratamente
i signori Yamanaka al piano inferiore...la gioventù.
“Ok,
ok, ok...ripeti.”
Naruto
osservò l’amico con i tatuaggio, rosso in viso. Era stato sottoposto ad un
interrogatorio. Kiba l’aveva bloccato sulla sedia, Itachi gli puntava addosso
la lampada, Shikamaru gli faceva le domande e Sasuke...bhe Sasuke con lo
sguardo lo obbligava a rispondere. Il resto della banda lo ascoltavano stupiti.
“Hinata
ha detto che le piaccio...” girò lo sguardo da tutt’altra parte. Kiba spalancò
la bocca.
“Ok.
Ho capito...ma tu?” Naruto arrossì, se possibile, ancora di più. Insomma!
Quelli dovevano essere affari suoi.
“Io?
Io le ho detto...che potevamo...si insomma...”
Kiba
annuì, come se avesse capito tutto.
“Le
hai chiesto di scopare.”
SPAM.
Naruto
era caduto dalla sedia, si rialzò, sempre più rosso.
“IDIOTA!
NON LE HO CHIESTO NULLA DEL GENERE!!!!” Kiba, rise. Seguito da Chouji, Itachi e
Shikamaru. Naruto girò lo sguardo incontrando gli occhi di Sasuke.
“State
insieme?” uno che l’aveva capito.
“...più
o meno.”
Naruto
si stupì non poco del gesto di Sasuke. Gli era passato accanto e gli aveva dato
una pacca sulla schiena. Un augurio?
“Stai
attento, amico. Le donne sono pericolose! Hanno il potere di manipolarti!” il
biondo fissò Shikamaru stupito. Che andava dicendo quel pazzoide?
* *** *
Sakura
Haruno si alzò con uno sbadiglio. Scattò subito giù dal letto. Era domenica. E
aveva voglia di andare a fare una passeggiata. Avrebbe voluto chiamare le sue
amiche, ma Ino sicuramente stava dormendo e Hinata quel giorno aveva un cena
con la sua famiglia.
“Mamma...io
esco! Vado al parco!”
Sbatté
la porta di casa. Il cielo, rispetto al giorno prima, era sereno. Non c’era
nemmeno una nuvole...(Shika sarà
disperato...NDTutti)
“Kyah!
Che bello!”
Iniziò
a camminare, senza una meta precisa. Osservava interessata tutta la gente che
le passava accanto. Bambini, ragazzi, adulti, anziani. Era bello provare ad
immaginare quello che stessero pensando. Piacevole.
L’attenzione
di Sakura fu catturata da una bancarella nel parco. Gelati.
“Un
cono panna e fragola.” Disse, porgendo i soldi al gelataio che le sorrise.
Assaggiò
il cono, appena lo ebbe fra le mani. Fantastico.
“Buono?”
Sakura si girò, pronta a scacciare la persona che aveva provato a parlarle.
Quando la vide, quasi si strozzò.
“Ehi,
ehi! Sono così brutto?” Sakura, continuando a tossire, fece segno di no con la
mano. Fece ridere Itachi.
“Ok,
ok...adesso inspira e espira.” Le diede qualche pacchetta sulla schiena. Sakura
riprese il controllo.
“Non
mi far più venire questi infarti!” urlò. Itachi scoppiò a ridere. Lei lo guardò
malissimo. E non ce la fece a trattenersi.
SPLAT.
“Ops...scusa.”
maliziosa.
Itachi
si pulì dal gelato. La guardò stupito. Sakura aveva uno sguardo da “Ben ti
sta!”. Scattò verso di lei, che però fu più veloce. Scavalcò la panchina su cui
erano seduti con un salto, e corse verso lo scivolo.
“Sakura,
dovrai scendere prima o poi...” disse lui, guardandola. Si era già ripulito.
“Perché
non vieni su tu?” domandò con malizia. I bambini li intorno li osservavano
curiosi. Probabilmente si chiedevano cosa avrebbe fatto Itachi. Non se lo fece
ripetere due volte. Salì sulle scale, sotto lo sguardo sbigottito di Sakura.
“Impossibile...”
sussurrò quando se lo trovò di fronte.
Lui
la imprigionò con la balaustra in legno, con entrambe le braccia. La giovane
arrossì.
“Eccomi,
principessa...” un sorriso malizioso.
“Pensavo
che fossi un po’ più maturo. Addirittura salire sullo scivolo?” doveva spezzare
l’imbarazzo che stava provando. Stare a così poca distanza da Itachi le metteva
ansia, e il cuore batteva forte. Così forte che lui avrebbe potuto sentirlo.
“Anche
io pensavo che tu fossi un po’ meno bambina...” lei sorrise, il viso sempre
girato dalla parte opposta. Lui glielo afferrò, se lo portò a pochi millimetri
di distanza...
“Non
dovresti scusarti, confettino?”
Sakura
non riusciva più a parlare, e probabilmente se Itachi l’avesse lasciata andare
sarebbe caduta.
“Mh...”
Itachi
dal canto suo sembrava impassibile. Sakura si chiese quante volte si fosse
trovato in situazioni di quel tipo. Arrossì di più.
“Guardate!
Si stanno per baciare!” a spezzare quel momento ci pensò un bambino, che si era
appena arrampicato sullo scivolo. Dietro di lui c’era una bella bambina dai
boccoli biondi.
“Lasciali
stare, Kouji! Sono affari loro se vogliono fare smack, smack!”
Sakura
ritrovò le sue forze e allontanò Itachi, che era rimasto paralizzato
dall’imbarazzo.
La
ragazza scese lo scivolo. Itachi, invece, scese con un salto.
“Ti
accompagno a casa...”
Lei
annuì. Aveva il cuore che le batteva ancora a mille. Cazzo. Non si era mai
trovata in una simile situazione. Certo...quello non sarebbe stato il suo primo
bacio, però...non aveva mai provato così tanta attrazione per qualcuno!
Merda...doveva dire qualcosa.
“Ehm...”
Itachi
si voltò a guardarla. Era leggermente sconvolto. Da quando si faceva incantare
dalle scolarette? Cioè...lui era abituato alle donne più grandi! Quelle mature,
che ci sapevano già fare! Sakura, aveva l’aria di una che aveva dato a malapena
il primo bacio! Doveva svegliarsi!
“Dimmi...”
“....................io
sono arrivata!” si fermò davanti al suo cancellino. Si ritrovò a maledire la
troppa poca strada.
Lui
annuì. Si girò per andarsene. Era un problema. Se Hinata adesso stava con
Naruto avrebbe rivisto spesso Sakura. Il problema era che gli faceva piacere...
“Itachi?”
Si
girò, e si ritrovò le labbra di Sakura premute contro la sua guancia. La
ragazza corse dentro casa senza mai voltarsi.
Il
bel moro si toccò lievemente il punto in cui lei lo aveva baciato. Forse non
era così male una scolaretta.
Sakura,
si era accasciata contro la porta. Si morse il labbro. I suoi occhi, verde
smeraldo, brillavano.
“Oddio...sono
cotta!”
Hinata
sbuffò. Quel pranzo non finiva più. Per fortuna a farla compagnia c’era Neji.
Aveva dovuto vestirsi in modo scomodissimo. Un Kimono azzurro, e i capelli
erano stati legati in una crocchia dolorosa. Voleva darsela a gambe.
“Hinata,
saluta.” Suo padre la guardava, ma in realtà non la vedeva. Era sempre stato
così. Lui aveva sempre preferito Hanabi. Bhe. Non poteva consegnare a lei il
titolo di erede? Si ripromise di chiedere a Neji se una cosa del genere si
potesse fare.
TRR.
La vibrazione del suo telefono cellulare la fece distrarre da quei pensieri.
Neji si accorse di tutto, e distrasse Hiashi Hyuga. Hinata ringraziò
mentalmente il cugino, che le indicò la porta finestre che conduceva in
giardino.
Ciao. Forse hai da fare,
quindi ti chiedo scusa se ti ho disturbato. Volevo solo sapere se sta sera ti
andava di venire con me e gli altri al 110...fammi sapere. Ovviamente chiedilo
anche a Ino e Confettino. Baci Naruto
Arrossì.
Guardandosi intorno, controllando che non ci fosse nessuno, digitò il numero
della bella amica bionda.
“Pronto?”
una voce impastata dal sonno. Hinata sorrise.
“Ino?
Sta sera ti va di andare al 110 con Naruto e gli altri?”
Sentì
Ino cadere dal letto.
“Ino?”
“Il
110? Sono riuscita a trovare i posti? Certo che ci vengo! Lo sai che adoro il
fatto di aver marinato con loro?” Hinata rise.
“Cos’è che avrebbe fatto,
signorina?” Hinata
impallidì. Era la voce di Anko, la cameriera.
“Scusa,
Hina! Devo attaccare! Passatemi a chiamare alle 9.00!”
Attaccò.
Hinata sorrise. Ino si sarebbe tirata fuori dai pasticci, come al solito.
Digitò
il numero dell’altra sua migliore amica.
“Pronto?”
una voce flebile. E Hinata, avrebbe potuto giurarlo, emozionata, le rispose.
“Sakura?
Sta sera ti va di andare al 110 con Naruto e gli altri?”
Silenzio.
“Ci
sarà anche Itachi?” Hinata osservò il cellulare.
“Bhe...non
lo so. Però, bhe credo di sì...”
“Allora
vengo...” Hinata si stupì, ma non poté domandare nulla all’amica perché suo
padre le chiamava.
“Hinata,
vieni qui subito!”
Digitò
in fretta una risposta.
Veniamo. Ci vediamo alle 9.30
davanti al 110. baci
Naruto
esultò.
“Ha
accettato!”
Sasuke
lo guardò, in attesa.
“Oh,
scusa. Ha detto che vengono tutte e tre.”
Il
moro annuì soddisfatto.
“Ti
aspetto allora, Ino.”
Itachi
lo guardò e sorrise. Quelle tre, avevano sconvolto il loro gruppo.
FINE CAPITOLO 7
Kyah! Cosa succederà? Cosa? Non lo so
nemmeno io che sono l’autrice! ^^ No, almeno per altri due capitoli lo so...^.^
Ringrazio tantissimo:
Hinata-chan6: Bhe...almeno sei sincera! Comunque
anche la prossima long fict che ho in mente avrà NaruHina...^^...O.O Non dovevo
dirlo! Non dovevo dire della mia new Fan fiction! Dimentica tutto! Dimenticato?
Bravissima! Eh si...ma vedrai fra due capitoli Naruto e Hinata! *.* Si! Quella
scenetta piace un po’ anche a me! Grazie mille per la recensione! A presto,
baci!!
Hina22688: Bhe, hai solo un anno in più...non
sei mica vecchia! Bhe...se Naruto va con Sakura, Sasuke con chi si mette? Con
Karin??? Noooo! Sasuke se non va con Ino va lasciato solo! Solo! Isolato! Tanto
una ragazza se la trova! Se conosce tutte voi, poi! Kiba e Temari? Sarà che lei
non mi piace, e Kiba mi è simpatico, ma non ce li vedo proprio insieme. U.U Ah
bhe...sarebbe originalissima! XD Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!
Itachi22: Ciao! Lo sai che ti adoro già? Ti
piacciono due delle mie coppie preferite! Sei grande! Grazie mille! A presto,
baci!!
Hilly89: Non sfottere Hinata! U.U Eh si...il
rapporto con Neji è bellissimo! Magari tu andassi così d’accordo con il TUO di
cuginetto...bhe...fra poco Sasuke and Co. Troveranno pane per i loro denti. ^.^
Grazie mille, testina di vitello! A presto, baci!!
Dijibril88: Kyah! Anche a me piacciono un
bordello! Speriamo che finiscano insieme veramente! Grazie! A presto, baci!!
_Rael_89: Mia tesorissima! A dire la verità
tento di dar spazio anche all’amicizia, e non solo all’amore. Forse c’è più
quello che tutto! ^^””” Sei cattiva! Io che mi torturo nell’immaginazione di
come andranno avanti le tue storie, e tu? E tu? ....e tu? E tu cosa fai? Bhe
non so cosa dirti se non...aggiornaaaaaaaaaaa! Come vedi qui c’è ItaSaku!! Solo
che...non so come metterli insieme! Il mio cervellino non ha voglia di
partorire un idea...comunque grazissime! Ti adorooooo! A presto, baci!!
Lala chan: Uh...Orochimaru, eh? Interessante,
davvero interessante! (Ma che cosa dai ste idee a quella pazza??? NDSasuke)
(Eh, eh...io sto dalla sua parte, mica dalla tua! NDLala chan) E certo che TVB!
Sei la my Kohai...anche se non ho capito perché sono una sensei. ^^””” Gaara è
così bello? Bah...piace pure a Hilly89...non so cos’abbia di speciale! Ma devo
stare zitta visto che io sono una super fan di Shino! Grazie mille, cicci! A
presto, baci!!
Kyokochan_91: No! Non sei perdonataaaa...*.* Eh,
eh...scherzo! ^.^ Eh si, Itachi che da la rosa a Sakura l’ho adorato pure io!
Però, Sasukino rosso?Prova ad immaginartelo!!
*.* Bhe...quand’è che Hinata e Naruto non sono carini? Loro qualsiasi cosa
facciano sono carini! Fantastici! Pucci! Dolci! Kyah! Grazie millissime! Sei
troppo puccia! ^//^ A presto, baci!!
Gio93: Dovrebbero fargli una statua in
effetti...magari alla fine lo faccio davvero! XD Tutti adorano sta coppia! E
chi non potrebbe! Sai che ti adoro, vero? Bhe se non lo sapevi, adesso lo sai!
Sei una grandissima! A presto, baci!!
Eleanor89: Sono interessata alla tua fan
fiction...ma non l’hai pubblicata, vero? Dici che ci sono riuscita? Wha! Che
felicità! *.* Poi, volevo che Hinata fosse timida! È troppo carina! Perfette
per Naruto...hai capito benissimo! Come vedi una parte ItaSaku! Uh...ho già in
mente un idea per la famiglia di Hinata...eh, eh! Vedrai cosa combino! Potere
alle donne, sempre e comunque! XD Grazie mille, sei miticissima! A presto,
baci!!
_Ellis_: Glielo presti? Ah, ah, ah...!
Fortissima! Ho riso quando l’ho letto! XDDD Ho letto la tua fan
fiction...quella con Kiba, giusto? ^.^ Per SasuIno e ItaSaku un po’ ci sarà da
aspettare, perché a differenza di Naruto, sono due ghiaccioli! XD Grazie
millissime! Adoro pure te! XD A presto, baci!!
Ferula_91: Hai letto anche questa mia fan
fiction?! Me troppo felice! Grazie mille, mi hai fatto arrossire! Certo che
faccio presto! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Dei fratelli Uchiha, mi piacerebbe
che prendessi Itachi, così Sasuke rimane con Ino. ^.^ E poi possiamo fare delle
belle uscite a quattro! XD Io ti dico grazie, grazie, grazie per la tua
recensione! Ti adorissimo! Dici che mi faranno santa per aver compiuto sto
miracolo? No, eh? Bhe meglio...perchè io santa non lo sono...(Sasorino...*.*)
In effetti...se fossero come nella mia Fan Fict sarebbe perfetti...ma non ci
sarebbe più Naruto vero e proprio, che adoro! Tra l’altro sei il mio mito,
perché odi Strawberry! Mettiamo su un fan club? Grazie mille, tesorino! A
presto, baci!!
Giselle: (Mimi18 si prepara psicologicamente
per il fatto che non vedrà Giselle per un settimana)...Ok ci sono. Però...sabato....;___;
Ce la farò! Posterò un capitolo al giorno! Anche a costo di restare sveglia la
notte per scriverli! Così avrai 5 capitoli tutti da leggere! Si! E SasuIno
sulla cresta dell’onda! XD Che ne pensi di Narutino che cambia Hinata? No, eh? Comunque
grazie, ti adoro, ti adoro, ti adoro! Aspetterò con ansia tue notizie! Sappilo!
A sabato, baci!!
Hina: Ciaoooo! Dici che sono teneri? Bhe ma
quando sono insieme quei due sono sempre teneri! E i tuoi commenti sono
importantissimi! Non ne dubitare nemmeno! Un mini spazio per Neji e Tenten ci
voleva! ^.^ Grazie mille, carissima! Sei un mito per me! A presto, baci!!
Chissà come andrà la
serata...Kyah, kyah...io lo so! E so che sarà divisa in due capitoli! XD In uno
dei due ci sarà una scena che molte di voi attendono da tempo...^.^
Ino
Yamanaka si ammirò allo specchio. Indossava una gonna di jeans che le arrivava
a metà coscia e un top nero. Era indecisa sulle scarpe. Non sapeva se mettere
stivali o ballerine o decoltè. Aveva scarpe di tutti i tipi.
“Signorina,
sono arrivate le sue amiche.” Anko si fermò sulla porta ad osservare la
ragazza. Era bellissima.
Ino
si girò verso l’amica.
“Anko-san!
Che metto ai piedi?” Ino sembrava disperata.
“Perché
non metti le decoltè?” Sakura, bellissima, era sbucata sull’uscio della porta.
“Mh...eppure...non
mi va di essere troppo tirata...” Ino, più che parlare con le due, parlava a se
stessa. Andò verso l’armadio e tirò fuori un paio di Converse nere. Sakura la guardò
stupita. Anko anche.
“Eh,
eh...stupite, eh?” le indossò. Era perfetta.
“Dov’è
Hinata?” domandò la bionda, mentre sistemava i capelli. Per l’occasione li
aveva lasciati sciolti.
“E’
fuori...non svenire appena la vedi.”
Molto
problematico. Hinata non era bella. Era molto di più. Era...era...
“Penso
che sta sera, qualcuno non ti toglierà mai gli occhi di dosso...”
“Oh,
ma non glieli toglie mai comunque.” Esclamò Ino.
“Ragazze
andiamo?” domandò Anko, che aveva il compito di accompagnarle e poi riportarle
a casa.
“Certo...”
“Wow.”
Kiba non era riuscito a trattenersi vedendo le tre ragazze, e aveva espresso i
pensieri di tutti gli amici, che a differenza sua erano rimasti semplicemente a
bocca aperta.
Ino
sorrise, avvicinandosi a Shikamaru.
“Se
tieni la bocca così aperta, ti cadrà la sigaretta...” disse, chiudendogliela
con un colpo secco della mano. Il ragazzo sorrise.
“Colpa
tua. non dovevi comparirmi così all’improvviso!”
Ino
rise.
“Devo
prenderlo come un complimento, Nara?” il giovane rise.
“Prendilo
come vuoi, Ino.”
La
ragazza, senza smettere di sorridere, lo prese sottobraccio. Passando accanto a
Chouji afferrò anche lui.
“Allora?
Entriamo?” chiese.
“Naruto...riprenditi
dal coma!” esclamò Kiba, dando una gomitata all’amico.
“Uh?
Ah! Si, certo...” non tolse però gli occhi da Hinata, che si era avvicinata a
lui. Rossa.
“C-ciao...”
lui sorrise.
“Sei
bellissima...” Hinata alzò lo sguardo su di lui, sorpresa.
“G-grazie...”
lui le afferrò la mano, e chiacchierando con lei, superò Ino, Shika e Chouji
che nel vederli, sorrisero.
Sakura
sorrise, e raggiunse Kiba, che stava parlottando con Gaara. Non voleva guardare
ancora Itachi. L’avrebbe fatto più tardi. Afferrò la camicia di Gaara e la
maglia di Kiba.
“Ho
deciso che voi due sarete i miei accompagnatori.” Gaara spalancò gli occhi.
Kiba invece sorrise malizioso.
“Che
genere di accompagnatori?” ovviamente era pronto a ricevere uno schiaffo da
Sakura. Invece...
“Ah,
ah, ah...ma quanto sei idiota.” Kiba arrossì. Non l’aveva picchiato? Guardò
verso l’alto. Probabilmente avrebbe nevicato.
Quando
varcarono la porta d’entrata, Ino, era emozionata. Erano settimane che provava
a prenotare quel posto, ma era sempre pieno. Sempre. Si guardò intorno, sempre
con accanto Shikamaru e Chouji. Osservò la gente, interessata. Ascoltò la
musica, lasciandosi catturare dal ritmo.
Shikamaru
la osservò. Aveva iniziato a ballare. Pensò che fosse meglio fuggire, prima che
l’obbligasse a farle compagnia. Lui odiava ballare.
“Ehilà.
Sei nuova?” si fermò di botto. Un tipo si era già avvicinato a Ino. Lei lo
guardava, indifferente.
“Già.”
Shikamaru non sapeva se avvicinarsi, o rimanere fermo.
“E
ti chiami?”
“Non
sono affari tuoi.” Bhe, dovette ammettere che se la cavava magnificamente.
“Oh,
avanti tesoro! Non essere scortese.” Allungò la mano destra, verso di lei.
Shikamaru fece per fermarlo, ma si bloccò. Sorrise. Doveva immaginarlo.
“Scusa,
ma la signorina sta con me.”
Ino
sorrise. Il ragazzo era piuttosto confuso.
“Voi...stai
scherzando?”
Sakura
sorrise.
“Niente
affatto. Non hai mai visto due ragazze che stanno insieme?”
Shikamaru
dovette trattenersi, per non scoppiare a ridere.
“Ma...ma...”
“Oh,
insomma...che palle! Ci lasci in pace?” Ino aveva abbracciato Sakura. Il
ragazzo scappò. Le due scoppiarono a ridere. Anche i ragazzi le seguirono.
“Complimenti,
confettino...”
Sakura
si bloccò. No. Era troppo presto. Non era pronta. Si girò. Calma e sangue
freddo.
“Grazie,
zolletta di zucchero.” Il ragazzo la guardò stupito. Poi scoppiò a ridere.
“Che
cosa vuol dire zolletta di zucchero?” Sakura rise a sua volta.
Ino
li osservò, sorridendo. Insomma tutte stavano trovando qualcuno, tranne lei?
Pareva proprio di sì.
“Rimasta
sola?” lei si girò. Davanti a lei, Gaara, la osservava in attesa di una
risposta.
“Già.
Ma dove sono finiti tutti?”
Il
rosso alzò le spalle.
“Bo...avranno
trovato qualcuna di interessante...”
Ino
lo guardò stupita.
“Anche
Sasuke?”
Stupida,
stupida, stupida, stupida.
“Non
è ancora arrivato...”
“Oh,
ehm...certo. Vado a fare un giro.”
Si
allontanò. Gaara non le staccò gli occhi di dosso. Era cotta.
“Vuoi
qualcosa da bere?” Hinata annuì, osservando il menù.
“Mi
va benissimo una coca. Non bevo.” Naruto sorrise.
“Due...”disse
guardando il cameriere. Si erano seduti sui divanetti, nella saletta adiacente
alla pista da ballo.
Hinata
osservava, imbarazzata, tutta la sala. Evitava apposta, lo sguardo del biondo,
che invece lo cercava insistentemente.
“Hinata?”
lei si girò.
“Ho
fatto qualcosa che ti ha fatto arrabbiare?” domandò, afferrandole la mano,
appoggiata sul tavolino. Lei si tranquillizzò e gli fece un sorriso.
“No.
Sono solo un po’ tesa.” Disse. Naruto sorrise dolcemente.
“Non
dovresti...con me puoi fare quello che vuoi.” Hinata spalancò gli occhi.
“Ma
guarda che questo è il mio carattere. Non è che mi sento a disagio solo con
te!” spiegò. Lui la guardò. Era arrossito.
“O-ok...scusa...”
Hinata
scosse il capo, sorridendo. Naruto, si alzò dal suo divano e si sedette accanto
ad Hinata.
“Hina-chan...”
lei arrossì.
“Dimmi...”
Naruto
non sapeva come chiederglielo. Cioè. Che figura avrebbe fatto se lei gli avesse
detto di no? Non sapeva nemmeno se era normale chiedere certe cose.
“Io...posso...”
Dai,
Naruto. Un piccolo sforzo.
“...baciarti?”
Hinata
temette di avere capito male, ma quando vide il volto di Naruto, rosso, forse
più del suo, capì di non avere preso nessun abbaglio. Abbassò il volto.
“Io...”
Annuì.
Naruto rimase un po’ incerto, ma quando la vide sollevare il volto verso di
lui, iniziò ad avvicinarsi. Hinata chiuse gli occhi.
“EHIIIIIIIII!
PICCIONCINIIIIIIII!” Naruto cadde quasi per terra, mentre Hinata avrebbe tanto
voluto diventare parte del divano. Kiba e Chouji, visibilmente già ubriachi, li
avevano interrotti. Di nuovo.
“Ma
lo fate apposta?” domandò loro, Naruto, ancora rosso.
“Ehm...le
vostre cola!” disse il cameriere. Kiba gli sorrise.
“Ci
puoi portare una bottiglia di vodka, e quattro bicchieri, amico?” il ragazzo lo
guardò e annuì.
Kiba,
soddisfatto, si girò a guardare gli amici.
“Si
brinda a voi, ragazzi!”
Ino
sbadigliò. Era seduta ad un tavolo con Temari, Karin e Shino. Gli altri erano
spariti. Non si preoccupò troppo per Hinata e Naruto...ma Sakura e Itachi, da
quando? Erano amici...l’aveva notato. Ma scomparire insieme.
Sbuffò.
Nessuno dei tre voleva ballare con lei. Si chiese che fine avesse fatto Sasuke.
Erano le undici passate, ormai.
“Wha!
È arrivato!” Karin era saltata in piedi, Ino alzò la testa, ma non ci voleva
molto per capire il motivo della sua felicità.
Sasuke
Uchiha, bello come non mai, era in piedi davanti a loro, con espressione
annoiata alla Shikamaru.
Ino,
non seppe il motivo, si ritrovò ad arrossire.
Sasuke
la vide e sorrise; lei doveva girarsi per guardarlo. E in mezzo a loro c’era
una sottospecie di ringhiera.
“Ti
annoi?” un sussurro. Eppure Ino l’aveva sentito benissimo.
“Cosa
te lo fa credere?” domandò. Lui sorrise.
“Il
fatto che ti sei illuminata, vedendomi.” Lei pensò di negare, ma siccome lui
aveva pienamente ragione e lei non era una bugiarda annuì.
“Vero.”
Sasuke
la guardò. Allungò la mano verso di lei, che la osservò senza capire.
“Andiamo.”
Le disse. Le si alzò, afferrò la mano e scavalcò la ringhiera. Sasuke la
squadrò dall’alto al basso.
“Però...”
Ino
lo guardò ancora senza capire. Lui sorrise.
“Però...niente
male.” Disse. Lei sorrise.
“Senti
chi parla...”
Sasuke,
rise lievemente.
Ino,
oltre a notare quanto fosse bello, notò che erano ancora mano nella mano.
Arrossì. Era felice che lui non l’avesse lasciata in compagnia di Temari e
Karin, per andarsene con un’altra. La giovane aveva notato le occhiate che le
ragazze gli lanciavano. Cavolo se le aveva notate.
Stavano
salendo le scale. Ino non le aveva notate. Sasuke aprì la porta e la fece
passare per prima. Era un balcone.
“Eccoci.”
Disse, il ragazzo chiudendo la porta. Ino si portò, velocemente alla ringhiera.
C’era un panorama magnifico. Sasuke la raggiunse. Si appoggiò di spalle alla
ringhiera, osservando la ragazza.
“E’
davvero bellissimo!” disse la bionda, affacciandosi meglio. Sasuke annuì.
“Bellissima.”
Ino non capì il doppio senso di quella frase.
“Già...questa
vista è bellissima!”
Sasuke
rise. Lei si voltò a guardarlo, interrogativa.
“Che
c’è?”
“Io
non mi riferivo al panorama...” disse, guardandola negli occhi.
I
battiti del cuore d Ino accelerarono. Oh no. Di nuovo quella sensazione di
piacere allo stomaco. Ino si chiese perché capitasse sempre e solo con Sasuke.
Nessuno degli altri gli dava quell’emozione. Eppure Sasuke era tutto l’opposto
del suo tipo ideale. Era...era...così tremendamente sexy. Non era quello a cui
doveva pensare! Doveva pensare che era un teppista, un violento...un bellissimo
ragazzo, di cui probabilmente, lei si stava infatuando. O meglio...si era
infatuata.
Sasuke
si avvicinò al viso di Ino. Le accarezzò i capelli biondi. Era bella.
Terribilmente bella. Si chiese una cosa, in quel momento. Se l’avesse baciata,
poi, lei il giorno in cui si sarebbero rivisti, cosa avrebbe fatto? Gli sarebbe
stata attaccata come Karin, o magari non si sarebbe ricordata già più nulla?
“Il
panorama è davvero fantastico...” disse Ino, girando il volto da un’altra
parte. Sasuke sorrise.
“Hai
perfettamente ragione.”
Chiedo scusa ai fan di ItaSaku. Non
compaiono molto, ma per loro vorrei fare qualcosa più avanti. Non mi va che si
formino già tutte le coppie. A parte che tra Sasuke e Ino, non è detto che
nascerà qualcosa. ^^ Non uccidetemi...^^””””
Hinata-chan6: Devi dimenticare tutto! Tutto! Te
gusta? Eccolo il capitolo! E domani quello nuovo! ^.^ Sono contenta che ti
piaccia. Grazie millissime! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Più che altro, questo è un capitolo
di stallo. Le coppie ci saranno domani! ^.^ Dovrai attendere ancora! Ma quanto
sono cattiva! *.* Sasori? È venuto di sua spontanea volontà (Per forza...quel
coltello non è molto rassicurante...NDSasori) Ehm...non dargli ascolto!
Vaneggia! Comunque grazie millissime, tesoro! A presto, baci!!
Hina22688: Kiba ti perseguita! XD Mi immagino
te, di notte, che dormi e mormori il suo nome! Ah, ah, ah...no! povera bimba!
Lei ha sgridato quella peste! Che...penso fosse Konohamaru! Si! Loro si che
sono moderni! Messaggini dolci! XD Cosa c’è di meglio?? Bhe...chi lo sa se ci
sarà? Il bacio intendo...^.^ Gals è uno dei miei manga preferiti, ma non è
quello! È inventato! Grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!
Ferula_91: Grazie mille! Sono contenta che
SakuIta ti piacciano! A presto, baci!!
Hina: Adesso volete uccidere tutte quel
piccolo tesoro! E Kiba? Eh? Lui che interrompe sempre?? Percepisci bene! *.* Ma
anche NaruHina! Sei sempre miticissima! Ti adoro! Grazissime! A presto, baci!!
Eleanor89: Ah, ah, ah, ah...qui tutte volete
Itachi! Non ce né una che non lo vuole! Meglio! Così io mi tengo Sasorino! *.*
Mh...non lo so se lascerà perdere...infondo non può essere tutto rosa e fiori,
no? A parte che non stanno ancora insieme...^^””” Bhe...è una discoteca di mie
invenzione! Pensa a me che devo scrivere! Mi vengono i brividi ogni volta che
scrivo di Hinata! Ti adoroooo! Grazissimissime! A presto, baci!!
Gio93: Certo. Li scambio volentieri. ^^
Faccio volentieri amicizia con tutti! Ricambio l’abbraccio! E poi ho detto la
verità! Vedrai che Sasuke si darà una svegliata! Non è da lui aspettare troppo!
Grazissime! Sei una grandissima! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Già...Kiba è un maniaco. U.U
Bhe...penso che andrà per le lunghe, che voi, mie adorate, non la smetterete
mai di seguirmi! Bella l’idea per Strawberry! Mi sei troppo simpatica! *.* Ti
adoro! Grazie! A presto, baci!!
Hilly89: Ma che papiri! ;___; Ma io
l’interrogatorio non te lo faccio mai. Tu mi dici tutto senza chiedere! Ma
Sasuke è il più normale. Dopo Gaara! Dai, lui si salva ancora! Anzi, penso che
la più normale sia Anko, la cameriera. Innocue? Noi non siamo mai tranquille, e
tutto è iniziato a causa di una mela! Ti dice qualcosa...?? >.> Eh
già...Itachi e Sakura sono molto pucci! Non avevo voglia di intentare un
nome...--.-- Non stressare! Comunque grazie! Ti voglio bene! A presto, baci!!
Inu_Kagghy: Che bello! Mi piace che le persone
apprezzino tutte le coppie, e non solo una! E mi fa piacere che qui Ino, ti
stia simpatica! Abbracciali tutti! No problem! Basta che mi rimangano per
continuare la fict! Grazie mille! Sono stra felice! A presto, baci!!
Lala chan: Bhe...non c’è nemmeno da dubitarne!
Sasuke è bellissimo...anche se Sasorino lo batte! Eeh...ecco un’altra che vuole
Itachi! Ma io non ti ho insegnato nulla? è.é No scherzo....^_^ Lo sai che ti
voglio bene!! Grazissime ancora! Tvtb! A presto, baci!
Dionea: Adoro la tua storia! *.* Poi adoro te
e le tue recensioni...^_^ Il tuo odio con Temari lo condivi con me! Ma lei
comparirà nella tua storia? Grazissime! A presto, baci!!
Valerinuccia: Wha! Troppo contenta! Grazie, grazie,
grazie! Sei la benvenuta! Ti avverto...qui siamo tutte molto femministe! Ti
piace Itachi o Sasuke? No, perché se è così hai del tipo 12 rivali...^_^ Sei
troppo gentile! A presto, baci!!
_Rael_89: In effetti mi ero preoccupata...e
anche io come te, sono in ansia per leggere il seguito della fict di
Suzako...no. Non è decisamente l’evento più emozionante di tutta la fict. Te
l’assicuro. ^.^ Bhe...SasuInouna coppia
che mi è dispiaciuto tralasciare, ma mi farò perdonare!! Sono davvero felice
che ItaSaku ti piaccia! ^.^ Attendo con ansia il tuo prossimo capitolo! Grazie,
amour! A presto, baci!!
_Ellis_: Finalmente una, come me, che non è
fan di Itachi o Gaara o Sasuke! Olè! Anche se però è impossibile non essere
loro fan...T_T Itachi, con Sakura, ha trovato pane per i suoi denti! XD Lei ha
un bel caratterino, e può metterlo in riga!! Grazissime, tesoro! A presto,
baci!!
Itachi22: Io adoro Neji e Hinata! Se Naruto non
esistesse, vorrei proprio che lei andasse con suo cugino...tanto in Giappone si
può! Karin sto pensando cosa potrà cadere, accidentalmente...OVVIAMENTE! Grazie
millissime! Per entrambe le recensioni! A presto, baci!!
E nel prossimo
capitolo...non ve lo dico! XD surprise! Vi adoro!
L’altalena
andava avanti e indietro da dieci minuti. Un bel ragazzo moro, spingeva una
ragazza dai capelli rosa. Erano vestiti in modo piuttosto elegante, quindi
facevano pensare a due ragazzi scappati da una festa o qualcosa del genere. Ad
un tratto la ragazza seduta sull’altalena si bloccò. Girò il volto verso il
ragazzo.
“Itachi...?”
Lui
si voltò ad osservarla.
“Perché
passi il tuo tempo con me?” gli domandò a bruciapelo. Lui soppesò la domanda.
“Non
lo so. Mi sei simpatica.”
Lei
sorrise malinconica.
“Solo
per questo?” le era sfuggito dalla bocca. Non avrebbe voluto dirlo veramente!
Cazzo...si girò ad osservare il ragazzo. Era pensieroso. Lei rise.
“Guarda
che non era una domanda seria! Era una domanda così! Non c’è mica bisogno di
scervellarsi!” Itachi tirò un sospiro di sollievo.
“Bene...perchè
non avrei saputo darti una risposta.”
Sakura
lo guardò male.
“Che
incapace...” disse sarcasticamente. Lui la guardò falsamente indignato. Sakura
si alzò dall’altalena, fece per scappare me lui l’afferrò.
“Eh
no, confettino...sta volta non mi scappi!”
“Ah,
ah, ah...lasciami Itachi-kun! Per favore!”
Sakura
rideva. Itachi doveva ammettere che Sakura era proprio uno schianto quando
rideva. Sorrise.
“Solo
perché sono buono, dolce, gentile e bellissimo ti lascio andare!”
Sakura
rise, e gli diede una sberla sulla nuca.
“Che
c’entra?” lui la guardò interrogativo.
“Cosa?”
“Che
centra il bellissimo??”
“Oh,
quello...è la verità, no?”
Sakura
rise.
“Ma
smettila!” in realtà avrebbe voluto dirgli che aveva terribilmente ragione.
“Hinata?”
Naruto era lucido. Non aveva bevuto un solo goccio di Vodka, mentre Hinata si
era lasciata un po’ andare. Si girò con un sorriso smagliante verso il biondo,
che arrossì.
“Mh?
Dimmi, Naruto!”
Il
ragazzo balbettò, mentre Hinata lo osservava, gli occhi un po’ lucidi, le
guance rosse e le labbra leggermente dischiuse. Maledettamente sensuale.
“No...niente!”
Kiba,
del tutto ubriaco, abbracciò Hinata, cantando una canzone dei Blast*. Hinata,
si unì a lui, mentre Naruto li osservava stupefatti. Hinata era ubriaca. Per
colpa di quegli idioti, che avevano ordinato 4 bottiglie di vodka.
Naruto
sentì qualcosa di morbido premere sul suo braccio. Si girò. Hinata, lo guardava
preoccupata, premendo il seno contro di lui. Naruto arrossì.
“Hi-Hinata...”
lei sorrise, in attesa, non si era per nulla accorta del motivo di imbarazzo
del biondo.
“I-io...”
Lei
lo guardò in attesa. Il biondo la osservò, poi cacciò un sospiro.
“Vieni
a fare un giretto fuori?”
Lei
annuì, ridendo. Lui si alzò e le porse la mano.
Una
volta fuori dal locale, Naruto, nervoso si accese una sigaretta. Un po’
sollevato dalla leggera arietta che tirava, lui si girò a guardare la ragazza.
I capelli lunghi le volavano all’indietro, e lei non cercava di sistemarli.
Teneva lo sguardo fisso su di lui. Si abbracciava con le mani. Aveva freddo.
Pensò Naruto, avvicinandosi a lei. Hinata lo osservò, poi gli occhi le si
riempirono di lacrime. Per non farle scendere si morse l’indice. Una lacrima le
scese. Naruto la guardò.
“Hinata,
che cosa...?”
“Io...io...non
so cosa devo fare! Guarda come sono ridotta al nostro primo appuntamento!
Sicuramente ti faccio schifo, e mi vuoi già lasciare! Il problema è che ne
avresti tutte le ragioni!”
Naruto
la guardò con gli occhi spalancati, buttò a terra la sigaretta, la schiacciò
con i piedi e abbracciò Hinata.
“Sei
matta? Come puoi dire queste cose? Io voglio stare con te! E se ti guardo, vedo
solo una bellissima ragazza, che mi fa battere il cuore!”
Hinata,
pianse più forte, abbracciando Naruto a sua volta. Il ragazzo sorrise. Se non
poteva baciarla, quello andava benissimo.
“Naruto-kun?”
lui abbassò lo sguardo per osservarla, ma non fece in tempo a dire qualcosa,
che le labbra di lei premettero contro le sue. Durò poco più di due secondi,
Naruto non chiuse nemmeno gli occhi, ma quando Hinata si staccò, si scrollò, e
la riafferrò, baciandola con più ardore.
Ino
e Sasuke, raggiunsero fuori dal locale gli altri, dopo un oretta. Ino era
spettinata e aveva le guance rosse per il vento, mentre Sasuke era un po’ più
in disordine di quando era arrivato. Non erano cose che si notavano facilmente,
ma una come Karin li vedeva quei segnali. Li aveva visti subito. Poi...poi si
tenevano per mano. Cazzo. Si alzò, raggiungendo Sasuke, l’attirò a se, dandogli
un bacio. Ino distolse lo sguardo. Si morse il labbro.
Quando
si staccò, osservò la bionda, soddisfatta. Rise guardandola.
“Cosa
pensavi? Che lui fosse solo tuo?”
Ino
abbassò lo sguardo. Ma lo rialzò. Sorrise.
“No.
Perché avrei dovuto pensarlo? Quella che lo pensa sei tu.”
Karin
rise.
“Oh,
ma che brava la mia scolaretta! Adesso che tu e Sasuke avete scopato, sai che
cosa ne farà di te? Eh? Lo vuoi sapere bambolina?”
Sasuke
alzò il braccio verso Karin.
SCIAFF.
“AHIA!
MA SEI FORSE IMPAZZITA?”
Sakura
la guardò, decisamente indifferente. La mano le ciondolava davanti al corpo.
Non aveva più un filo di trucco.
“Scusa,
mi è scivolata la mano.” Disse, sarcasticamente. Temari si alzò per raggiungere
l’amica.
“Karin!”
la guardò. Karin fissò Sakura malissimo, scattò in avanti, ma prima che potesse
fare qualunque cosa, Ino si mise davanti all’amica.
“Non
provare a metterle le mani addosso.” Disse, ferma, fredda, asciutta. Karin
sibilò.
“Levati,
tu non centri...”
Ino
inarcò le sopracciglia.
“Mi
pare che sta storia sia iniziata a causa mia.” Disse, osservando Sasuke. Lui
ricambiò lo sguardo. Un attimo di distrazione. Karin scattò.
PAM.
“INO!”
Ino era seduta a terra. Si teneva il labbro. Sakura si girò verso Karin. Temari
scattò avanti.
“Non
la tocchi, tesoro.” Temari era alta molto più di Sakura, e sembrava anche molto
più forte.
“Maledetta
zoccola!” esclamò Ino, alzandosi e ridando il pugno a Karin, che cadde addosso
a un tavolo, nell’attimo di distrazione, Sakura diede un calcio a Temari, che
gemette, per poi zittirsi quando Sakura le diede un pugno.
“Evvai!”
I
ragazzi le avevano osservate con gli occhi spalancati, ma quando Karin era
scattata di nuovo verso Ino, Sasuke aveva afferrato la bionda, mettendola
dietro di se, mentre Chouji e Kiba tenevano a bada Temari e Karin.
“Ino!
Sakura!” Hinata era corsa verso le amiche. Era stata trattenuta indietro da
Naruto. Le osservava con gli occhi lucidi. Ino, che era l’unica ad essere stata
colpita, le sorrise abbracciandola.
“Ciao
Hina-chan...abbiamo vinto.” Hinata scoppiò a piangere, mentre Sakura e gli
altri ridevano. Sasuke osservò la biondina. Si chinò su di lei. Ino lo vide e
gli sorrise.
“Diciamo
che qui si sono fatti tutti un idea sbagliata su di noi...” gli disse, un po’ a
fatica. Hinata la stava strangolando. Lui sorrise.
“Scusami,
per sto casino...” lei rise.
“Ti
perdono solo perché mi hai falsificato la firma!” lui la osservò stupefatto.
“Allora...verrai
ancora a trovarci, vero Ino-chan?” Ino fissò Chouji con un sorriso.
“La
vita senza di voi è troppo tranquilla per i miei gusti...” disse, sorridendo
obliquamente e strizzando l’occhio. I ragazzi sorrisero.
“Aaaaaaaah...che
serata!” esclamò Ino, sedendosi al tavolo della cucina. Sakura e Hinata erano
sedute davanti a lei. Sakura aveva lo sguardo perso. Hinata, invece, stava
smanettando da un ora con il cellulare. Ino sorrise.
“Sakura,
che è successo con Itachi?” chiese, porgendole una tazza di cioccolata calda.
L’amica dai capelli rosa la guardò stupita, ma poi sorrise.
“Niente.”
Ino
la guardò, in cerca di segni di menzogna, poi sorrise.
“Ok...”
Hinata
guardò l’amica bionda, curiosa.
“Ino...cos’è
successo fra te e Sasuke, invece?”
Ino
sorrise.
“Siamo
andati a vedere il panorama sul balcone. Niente di che...”
Hinata
annuì. Sakura si fece d’un tratto maliziosa.
“E
tuuuuuuuuuuuu? Hina-chan, raccontaci la tua serata!”
Hinata
arrossì. Iniziò a farfugliare.
“Ino-chan,
non pensi che se farfuglia in questo modo, vuol dire che è successo qualcosa?”
Ino,
se possibile, era ancora più maliziosa dell’amica.
“Giàààààà...su
Hinata, siamo le tue migliori amiche!” mormorò Ino, strusciandosi addosso a
Hinata, che arrossì di più.
“..............ato......”
Sakura
la guardò senza capire, mentre Ino urlò trionfante.
“AH-AH!”
Sakura la guardò in attesa, mentre Ino la fissava a sua volta con un sorriso
deciso.
“Hai
capito Ino?” domandò, Sakura, speranzosa.
“.............................no.”
SDENG.
Sakura
aveva dato un pugno a Ino.
“Ahia!
Ma perché?”
“Così
impari a fare l’idiota!”
“Ragazze...”
“Io
idiota? E tu cosa saresti, fronte spaziosa?”
“Ragazze...”
“Io
sono mille volte meglio di te, Maialino!”
“Ragazze...”
“Oh-oh...ma
davvero?”
“Ci
siamo baciati.”
Ino e Sakura si bloccarono di colpo osservando
l’amica.
Sakura
l’abbracciò, mentre Ino correva a prendere la bottiglia di Champagne e i
bicchieri.
“WHAAAAAAAAAA!
NARUTO SEI IL MIO MITO!” Urlò Kiba, abbracciando l’amico. Naruto era un
pomodoro. L’avevano costretto a parlare.
“Ma
perché tocca sempre a me dire tutto? Anche Sasuke è scomparso con Ino!” i
ragazzi voltarono tutti la testa verso Sasuke, che fissò con sguardo omicida
Naruto.
“Io
e Ino siamo andati sul balcone, e a differenza tua non abbiamo fatto niente.”
Sibilò. I ragazzi sospirarono afflitti, da questa notizia. Shikamaru diede
addirittura una banconota da 1.000 yen a Gaara. Sasuke li fissò sconcertati.
“Avete
scommesso su di me?”
I
due lo guardarono come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
“Bhè...non
avevamo nulla da fare!”
Sasuke
scosse la testa.
“ITACHI!
Lui è sparito con confettino!” disse, Kiba, indicando l’amico.
Itachi
sorrise.
“Già.
mi sono divertito a spingere confettino su e giù per l’altalena.” Disse Itachi,
Naruto cadde a terra, sconfitto. Sta volta fu Gaara a dare i soldi a Shikamaru.
Sasuke li guardò di nuovo incredulo.
“Ma
perché su Naruto, niente?”
I
due lo guardarono ancora come se fosse ovvio.
“Perché
nessuno dei due pensava che ce l’avrebbe fatta!”
Tutti
scoppiarono a ridere, mentre Naruto augurava la buona notte ad Hinata,
mandandole un messaggio.
“Tutta
invidia...”
FINE CAPITOLO 9
*: Blast o Black Stones,
il gruppo di Nana, di Ai Yazawa.
Ovvi che scherzavo. Anche se scriverò
8.000 capitoli, Sasuke e Ino andranno insieme. Shikamaru, per me, in questa
fict è un amico. Quindi don’t worry!!! *_* Ho trovato come inserire Sasorino,
Deidara e tutti...^^
Voglio ringraziare, in modo
particolare:
Itachi22: Si...ho interrotto proprio sul più
bello perché sono sadica...*.* Thank you very much! Sei troppo gentile! A
presto, baci!!
Lala chan: In effetti, tesoro, Itachi22 ti ha
battuta...^^”””” Anko, per chi non l’avesse capito, è la Anko di Naruto. U.U
Ah, ah, ah...Ino e Sakura non hanno QUEL rapporto! Era solo uno scherzo,
altrimenti i due fratelli Uchiha nella mia fict sarebbero rovinati! A meno che
mandare Sasuke con Karin...ma non ci penso nemmeno. Quindi Sakura e Ino
rimangono etero. Comunque sono contente che ti sia piaciuto! Grazie millissime!
A presto, baci!!
Inu_Kagghy: Penso che tu sia l’unica ad aver
capito la vera identità di Anko...sei una grandissima! Per la SasuIno non c’è
pericolo, è la mia coppia preferita! Kiba e Chouji li adoro! Sono troppo forti
insieme! Kyah! Grazie mille! A presto, baci!!
_Rael_89: Ciaoooo! Tesora, ti vengo a trovare a
Roma, solo per il dessert! Voglio proprio gustarlo!!! Però dai,
poveri...lasciameli fino alla fine della fict, poi te li puoi prendere. Si!
Sono cattiva! Ma non è che sia successo molto in questo chap. ^.^ Però ho già
scritto il seguito...eh, eh...surprise!! Visto che ti ha combinato NaruHina?
Contenta? ^.^ Grazie mille, tesora! A presto, baci!!
Kyokochan_91: No. Non ho intenzione di trasformarla
in una ShikaIno. ^^ Ce ne sono già abbastanza e poi non potrei mai tradire
SasuIno! Sasorino c’è abituato...mi ama comunque! (Fai tutto tu...NDSasori)
Bella...un auto cisterna! *.* Sii! Potere alle donne! Grazie mille, cara! A
presto, baci!!
_Ellis_: NOOOOO! Kiba e Cho mi servono! ;___;
Sakura è una grande! Lei si che sa come farsi desiderare! Bhe...io voglio che
il rapporto tra Shika, Ino e Cho sia bello come quello vero, perché li adoro
tutti e tre. Eh, eh...il tuo amore per Naruto è molto profondo. *.* Però il lo
formo se poi formiamo il Sasorino fan’s club!!! Grazie tesoro! A presto, baci!!
Layla the punkprincess:
Il libro non l’ho
proprio letto...T_T Odio troppo Baby per leggerlo...comunque grazie! Kiba deve
bersi una bella scodella di fatti suoi la mattina, ma io lo adoro quando fa
così! Grazie mille, e scusa se ti ho offeso con la mia risposta! A presto,
baci!!
Hina22688: Non so se mi spiego...ridere per
dieci minuti solo per avere letto la prima riga...ah, ah, ah, ah...troppo
fuori!! No! Sakura e Itachi non fanno nulla di sconveniente! O///O Spero che il
capitolo ti piaccia, anche se è un po’ paccoso...grazie mille, ti adoro! A
presto, baci!!
Dionea: Siii! Uccidiamole tutte! *.* Anche
Tayuya e Kin! Ma perché Ita e Saku non dovrebbero stare insieme? Loro non li
divide nessuno, oppure se la dovranno vedere con me! Io mi chiedo come si
faccia a preferire Temari a Ino. ;__; Nella tua storia verrà uccisa da Ino,
magari! *.* Grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!
Hilly89: Io preferisco le converse. U.U Sono
più comode, più belle, più tutto. Morti di fame? È dire poco...ma intendiamoci,
chi non rimarrebbe a bocca aperta a vedere Ino, Hinata e Sakura?? Ino è sempre
un mito. Qualunque cosa faccia. Sakura sa cosa vuole dalla vita. Meglio di
così! Gaara e Ino...coppia nociva! Noo! Mai e poi mai! Al massimo...gnon lo
dico! No, non lo legherò mai. Adoro Kiba. Mi fa schiattare dalle risate, faccio
di tutto per metterlo il più possibile! Vai! Uccidiamo insieme Temari e Karin!
Unisciti al gruppo! Ma Mara...se li metto subito insieme non c’è gusto, scusa!
Porta pazienza! Tanto tu sai già come continua...anche se...uh, uh! Lo so che
fa schifo, anche la tua recensione! ^^ Tvb! A presto, baci!!
Hina: Ho paura. O.O Mi fai paura! Lo sapevo
che ti saresti lamentata di loro! Non aspettavo altro che questa tua reazione!
Ah, ah, ah! Temari? Elemento nocivo per la mia mente! Odio! Puro odio! Come
Karin in effetti! Ah, ah, ah! Grazie millissime! Ti adoro tantissimo! A presto,
baci!!
GaaraIloveU: Fammi indovinare...ti piace Gaara!
(Dai...NDSasori) Ok, era scontato...io aspetto con impazienza di leggere le tue
recensioncine! Grazie mille tesoro! A presto, baci!!
Hinata-chan6: Ino ci prova con Kiba? Davvero? Da
quando? No, no...don’t worry! Kiba è tuo e te lo lascio. Io mi tengo Sasori,
_Ellis_ si tiene Naruto e...il resto si divide Itachi, Sasuke e Gaara così
siamo tutte felici! ^^ grazie mille, cara! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Tesoro! Wha! Sono arrossita? Ti sono
simpatica? Sono troppo felice!!! Sarebbe troppo bello, se al mondo fossero
tutti come Naruto. Allora si che si dovrebbe credere al principe azzurro.
Certo. Ovviamente capita anche che noi PER CASO le andiamo addosso e la
facciamo volare giù da una scarpata, in bocca a un coccodrillo! Sempre per
caso, ne! Grazie millissime! Ti adoro tanto, tanto! A presto, baci!!
Jaly chan: Troppo veloce? Mh...se vuoi
rallento!!! Anche a me piacciono Kakashi e Sakura! Pensa che volevo metterli
insieme all’inizio! O.O Che coincidenza!! Invece ho trovato un’altra parte per
Kakashi...Shika? Mah...chi vivrà vedrà! Grazie mille! A presto, baci!!
Neko_chan: Non eri al mare o in vacanza? O.O Ma...a
dire la verità non mi ricordavo nemmeno di averla scritta! Comunque non c’è
niente da preoccuparsi, per SasuIno! Rimarrà la mia coppia preferita...e come
tale non può mancare! Grazie! A presto, baci!!
Eleanor89: Ma certo che l’ho letta! *.* Bhe...per
le coppie non manca poi così tanto! Visto che ho intenzioni di far succedere
qualche casino...^^ Depressa è dire poco...Sakura ormai sembra una zitella che
aspetta il marito che è partito per la guerra. Però potrebbero far vedere pure
Ino qualche volta...Kiba è fatto apposta per i momenti di interruzione! XD Mi
diverto tantissimo a scrivere di lui!! Grazie millissime, tesoro! Ti adoro! A presto,
baci!!
Mi scuso se la data di nascita di Itachi non è quella giusta
Mi scuso se la data
di nascita di Itachi non è quella giusta...però mi serviva un giorno!
THE HOOLIGAN AND THE GOOD
GIRL
CAPITOLO 10
Sasuke
Uchiha si svegliò di soprassalto. Aveva dormito a casa di Naruto quella sera. E
adesso il biondo l’aveva svegliato con un calcio. Un calcio che fece piegare in
due il moro, visto che Naruto l’aveva colpito proprio nella parte più
vulnerabile.
“Maledetto
baka...” sibilò Sasuke, guardando Naruto. Quest’ultimo, dal canto suo, si
svegliò solo dopo dieci minuti, totalmente inconsapevole della rabbia del moro.
Si alzò, e senza salutare Sasuke, si diresse in bagno.
Quando
uscì e vide Sasuke cacciò un urlo.
“E
tu che ci fai qui?”
Gocciolone
sulla testa del moro.
“Mi
hai invitato tu ieri seri, idiota!!!!” urlò il giovane. Solitamente non perdeva
così facilmente il controllo, ma con Naruto sembrava la cosa più facile del
mondo.Sbuffò.
“Ehi,
Sasuke...andiamo a fare colazione?”
Il
moro annuì, mentre l’amico indossava un paio di Jeans chiari, e una polo
arancione.
“Sai
che non ti ho mai visto con una maglietta che non sia arancione?” disse Sasuke.
Naruto si osservò, poi sorrise all’amico.
“Io
non ti ho mai visto con colori che non siano o neri o blu.”
Sasuke
rise. Aveva ragione.
“Andiamo,
va...”
I
due arrivarono a una pasticceria li vicino, e si sorpresero non poco di
trovarvi Shikamaru, che comprava pasticcini.
“Shika?”
Naruto lo guardò preoccupato, mentre il ragazzo con la coda, continuava a
scegliere paste differenti. Quando ebbe finito si girò verso i due amici.
“Ehilà!
Come mai da queste parti?” chiese, dando una pacca a Sasuke.
“Siamo
venuti a prendere qualcosa da mangiare...per chi sono tutte quelle paste?”
domandò Naruto, indicandole con la testa. Shikamaru li guardò scioccati.
“State
scherzando, vero?” i due scossero la testa.
“Ah-ah...”
Shikamaru
rise. Porse i soldi alla donna, che gli stava porgendo le paste, e si diresse
fuori.
“Sasuke,
che giorno è oggi?”
“Il
15 settembre, perché?”
Shikamaru
rise di nuovo.
“Tuo
fratello non sarà contento...”
Sasuke
lo osservò un po’, poi si batté le mani sulla fronte.
“Il
suo compleanno!”
Naruto
lo osservò con la bocca spalancata.
“È
oggi?”
Shikamaru
lo guardò male.
“No,
le ho prese oggi, perché mi andava.” Esclamò sarcastico, facendo sorridere
Sasuke. Naruto s’imbronciò.
“Mica
lo sapevo...”
Uscirono
silenziosamente dalla pasticceria. Camminavano ognuno immerso nei fatti propri,
finché Naruto non li distrasse con un urlo.
“Che
ne pensate di invitare confettino?”
Sasuke
lo osservò scettico.
“Confettino?”
“Si.”
Shikamaru
sorrise malizioso.
“Sicuro
di non voler chiamare confettino, solo per vedere la tua Hinata?”
Naruto
arrossì e iniziò ad agitare le braccia convulsamente, davanti ai due amici, che
sogghignavano divertiti. Poi il biondo le fece cadere lungo i fianchi.
“E
anche se fosse?” domandò arrossendo più di prima. Shikamaru sorrise, mentre
Sasuke estraeva il cellulare dalla tasca.
“Che
fai?”
“Chiamo
la bionda...”
Naruto
e Shika sorrisero, maliziosi. Il moro li guardò.
“Ah,
ah...molto divertente.”
Ino
osservò il suo cellulare, ancora assonnata. Che cos’è che le aveva detto
Sasuke? Mh...
“Itachi fa gli anni...vedete di farvi trovare
al magazzino 18 del porto...all’una!”
Inarcò
un sopracciglio. Itachi faceva gli anni?
“AAAAAAAAAAAAAAAH!”
si mise ad urlare. Saltando fuori dal letto, correndo per la stanza.
“Insomma!
Signorina Yamanaka cos’è tutto questo baccano???” Anko era entrata di corsa
nella stanza della bionda, appena l’aveva sentita urlare. Ino si fermò di botto
ad osservarla.
“Anko...”
gli occhi lacrimosi.
“C-che
c’è?”
“Ti
prego, ti prego, ti prego...”
“Cosa?”
Ino
sorrise.
“Un
mio carissimo amico fa gli anni! Solo che non gli ho comprato il regalo! Però non
ho il tempo di andare a comprarlo!”
Anko
sbuffò. Sapeva che se la Ino si metteva a fare gli occhioni dolci avrebbe
dovuto farle un qualche favore.
“Cosa
vuole che gli compri?”
Bella
domanda. Cosa poteva comprare a uno come Itachi Uchiha? Mh...
“Bo...compragli...che
so! Una maglietta! Un paio di jeans! Fai un po’ tu!”
Disse,
spingendo fuori la donna. Anko sbuffò.
“Ok,
però non si lamenti dopo.”
Ino
scese di corsa le scale di casa. Si fiondò in cucina. Seduti al lungo tavolo
della sala da pranzo, vi erano i suoi genitori. Una donna bionda, molto bella,
alzò lo sguardo al suo arrivo.
“Buongiorno,
Ino. Che cosa era tutto quel baccano?” domandò, riabbassando lo sguardo sulla
tazzina di caffé. Ino arrossì.
“Ehm...nulla.
Solo che sono rimasta attorcigliata fra le coperte.” Disse, facendo alzare un
sopracciglio, in segno di scetticismo, alla madre.
“Mh.
Dovresti essere un poco più femminile, Ino.” Sussurrò la donna, fissandola
glaciale. Ino abbassò lo sguardo.
“Si,
scusami...”
Si
sedette alla sinistra del padre. Non aveva ancora alzato lo sguardo su di lei,
da quando era arrivata.
“Buongiorno
papà...” disse incerta, la biondina, afferrando la teiera e versandosi un po’
di te. Il padre, senza alzare gli occhi, borbottò un saluto.
Ino
sospirò. Odiava i lunedì.
Sakura
Haruno afferrò scocciata il cellulare, posato sul bel comodino accanto al suo
letto a baldacchino. Appena lesse il messaggio le venne un infarto.
“Il...il
compleanno di Itachi? E quell’idiota me lo dice solo ora? Ma è scema?”
Urlò
queste frasi alla cameriera, che era entrata, appunto per svegliarla.
“Signorina...dovrebbe
iniziare a prepararsi, o arriverà tardi a scuola.”
Sakura
aveva già indossato la gonna della divisa, e mentre iniziava ad allacciarsi la
maglietta sorrise alla cameriera.
“Si,
la mamma è sveglia?”
La
giovane dai capelli rosa si fiondò velocemente giù dalle scale. Entrò come una
furia nella sala da pranzo, e sua madre alzò gli occhi al cielo scocciata.
“Sakura,
quand’è che imparerai ad alzarti prima?” domandò, per l’ennesima volta, alla
bella figlia. Sakura rise, si avvicinò alla madre e le scoccò un bacio sulla
guancia.
“Io
vado, ci vediamo dopo, mamma.”
Si
diressa in fretta in cucina, e afferrò il pranzo che il cuoco le porgeva.
“Buona
giornata Sakura” esclamò sorridendo. Lei rise, e abbracciò con affetto l’uomo
dai capelli neri.
“Grazie
Gai...”
Fece per uscire dalla porta, quando si girò
verso l’uomo.
“Oggi
non torno per pranzo. Dillo tu alla mamma, per cortesia! Io me ne sono dimenticata!”
Non
gli diede nemmeno il tempo di annuire che scappò fuori dalla porta.
Non
abitava lontano dal luogo dove solitamente lei e le amiche si trovavano, e
questo era un vantaggio. Poteva sempre dormire qualche minuto in più delle
altre.
Quel
girono era il compleanno di Itachi. Ino le aveva detto che aveva mandato Anko a
comprare un regalo, e andava benissimo, così non si sarebbe dovuto scervellare.
Però...già, però...
“Sakura?”
una voce maschile la fece voltare. Neji, il cugino di Hinata, era in piedi davanti
a lei e cingeva la vita di una ragazza dai capelli castani, molto carina.
“Ciao
Neji...dov’è Hinata?”
Neji
la guardò stupito. Poi guardò l’ora.
“Ino
e Hinata sono già passate. Da cinque minuti.”
Sakura
lo osservò, per capire meglio.
“Non
mi hanno aspettato?”
“Bhe...no.”
esclamò semplicemente il ragazzo, fissandola. Lei sbuffò.
“Grazie,
Neji! Ci vediamo! Ciao!” disse rivolta, anche a Tenten, che la guardò con un
sorriso.
“Certo
che le amiche di Hinata sono tutte belle ragazze...” bisbigliò a Neji. Lui
sospirò.
“Già,
certo...”
Sakura
fu fermata di nuovo, da una voce femminile sta volta.
“Fronte
spaziosa?” Ino e Hinata erano davanti a lei, con una borsa in mano. Lei le
osservò.
“Perché
non mi avete aspettato?” domandò, avvicinandosi. Ino rise.
“Siamo
andate a comprare una torta. Naruto ha mandato un messaggio ad Hinata, le ha
detto che se ne erano scordati.”
Sakura
scoppiò a ridere. Hinata sorrise, guardando le due, poi le fissò un po’
interdetta.
“Sentite...ma
come facciamo a uscire un ora prima?”
Ino
sorrise, maliziosa, osservando un punto alle loro spalle.
“Diciamo
che qualcuno ci darà una mano.” Disse sorridendo. Le due si voltarono. Sasuke
Uchiha, un po’ assonnato, stava arrivando verso di loro.
“Che
vuoi, biondina?” domandò, senza molta delicatezza, ad Ino, che sbuffò.
“Mi
serve una firma.”
Lui
spalancò gli occhi.
“Una
firma?”
“A
dire la verità...le firme sarebbero tre.”
Sakura
e Hinata la guardarono stupite.
“No!
Ino siamo tutte della stessa classe! Non possiamo!” esclamò Sakura, arrossendo all’idea.
“Oh,
bhe...vorrà dire che andrò solo io.” Borbottò guardando Hinata di sottecchi.
Sembrava indecisa.
“Ci
sto anche io.” Urlò, poi, facendo sbarrare gli occhi sia a Sakura che Sasuke.
Ino rise, abbracciandola.
“Grandissima!”
lanciò i libretti a Sasuke, che borbottando, si mise al lavoro.
“Ma...Hinata,
pensaci su un attimo!” esclamò Sakura, guardando l’amica.
“Ormai
ho deciso. Non ho mai fatto un’assenza! Un’ora non è la fine del mondo!” disse,
fissando Sasuke. Il ragazzo le porse il libretto.
“Ecco
fatto.” Fece per andarsene, quando Ino lo fermò.
“Che
vuoi ancora, opportunista?” lei rise. E gli porse la busta con la torta.
“Mi
chiedevo se sta sera ti andava di andare a mangiare da qualche parte, così mi
sdebiterò per la firma.”
Sasuke
la guardò stupito. Le ragazze come Ino Yamanaka, secondo tutta la sua
conoscenza nel campo femminile, molto vasta, non facevano mai la prima mossa.
Quelle come lei erano alla ricerca del cavaliere perfetto! Intendeva perfino
pagare la cena?
“Ok...però...”
Lei
lo fissò in attesa. Era parecchio felice.
“Mh?”
“Però...offro
io.”
Ino
rise, scoccandogli un bacio sulla guancia, e scappando via. Raggiunse le due
amiche, che si erano avviate, e si girò indietro per salutarlo.
Sasuke
si sfiorò, distrattamente la guancia, poi sorrise.
“Quella
è tutta matta...”
“Grazie
e arrivederci.”
Sakura
uscì soddisfatta dal negozio. Erano le due e mezzo, ma che ci poteva fare? Non
ce l’aveva fatta a liberarsi prima. Strinse con forza la borsa, contenente un
pacchetto blu, e si avviò decisa verso il molo.
In questo capitolo non
accade nulla di particolare, ma si può notare già il cambiamento della dolce
Hinata. ^.^
Eh si, come molte di
voi avranno capito, il prossimo capitolo sarà incentrato soprattutto su
ItaSaku! Tocca a loro! XD
Un ringraziamento
speciale a:
_Ellis_: Siii...amo i Blast! Amo tutto il
cartone!! Soprattutto Shin...ma questo non centra!! ^^”””” Siii...Temari e
Karin puoi ucciderle quando vuoi...*.* Ma lascia che ti dia una mano! Anzi...mi
sa che in parecchi ti danno una mano!! Ovvio che voglio che soffrano e provino
dolore! Sono sadica, ma le odio troppo!!! Ti contatterei volentieri...ma le
Mail non vanno...se vuoi possiamo scambiarci gli indirizzi MSN!!! ^^ Grazie,
gioia! A presto, baci!!
Hina: Io mitica? Ma sei tu a essere mitica!
Si! NaruHina the best! Dopo SasuIno...^^ La rissa mi è piaciuta un sacco, anche
se non sono molto brava a scrivere quelle scene!!! Sono contenta che ti sia
piaciuta...uccidiamo Karin insieme!!! Ciao, tesoro! Ti adoro! A presto, baci!!
_Rael_89: Tesora...cosa vuoi fare a Ino e
Sasuke? Vuoi che capiti, per caso, sotto casa tua?? Naruto fa sempre dubitare
tutti, ma poi è il più sveglio di tutti...1000 punti? Kyah! Comunque Ino DEVE
pestare Karin a sangue. Devo assolutamente scrivere qualcosa del genere! Temari
a me, invece, sta molto antipatica. T_T Non riesco proprio a sopportarla!! Si!
Nana for ever!!! Shin the best! (E io...NDSasori) (Ma se tu non mi vuoi...NDMe)
(Mai detto nulla del genere...NDSasori) Lasciamo perdere questa scenetta...comunque
grazissime mon amour! A presto, baci!!
Itachi22: Si! Karin al rogo! Alla forca!
Facciamola fuori!! Sono contenta che ti sia piaciuto! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Ma Sasuke non può picchiare le donna!
Se no, dopo, Ino non lo vuole più! Hinata ubriaca? È saltato fuori, ovviamente,
dalla mia mente malatissima!! Sasori ricambia il saluto di Deidara...(Io non
sono messo meglio di te, amico...NDSasori legato al divano) Ehm...io ti
ringrazio! ^^ Sei grandissima! A presto, baci!!
Eleanor89: Rissa, rissa, rissa! Tutti contro
Karin! Yeah! Si, si! Shika e Gaara sono stati troppo fuori! Meno male che
Sasuke non li ha uccisi! XD Hinata sembra anche a me quel tipo di ragazza!!
Allora sei una grande perché l’hai capito...^^ Si, il mio Sasorino non poteva
mancare, e nemmeno Deidara...^^ Poi...eh, eh...SasuIno, ho un ideuzza in mente!
Non vedo l’ora di leggere la tua storia, perché stai certa che la leggerò,
grazie millissime, my love! Ah! Ho letto anche “Biscotti al cioccolato”...che
tristezza! Però bellissima! Complimenti! A presto, baci!!
GaaraIloveU: Siii...Sakura, Ino e Hinata teppiste!
*.* Che storia! Eh, eh! Magari potrei inserirti nella storia e metterti con
Gaara...^^ Così saresti felice. Blast for life! Grazie mille, gioia! A presto,
baci!!
Hina22688: Ehm...sesso esplicito? Non sono molto
portata per queste cose...^///^ Ti posso giurare che non hanno fatto nulla, di
nulla. Non avrei mai potuto tagliare una scena del genere! Anche a me è
piaciuto scriverlo! Soprattutto perché le vittime erano Karin e Temari!! *.*
Eh, eh! Itachi sa come farsi rispettare! Anche io adoro i blast!!
Shin...XD°°°°°° Grazie millissime! Sei troppo forte!! A presto, baci!!
Inu_Kagghy: Bhe...a quanto pare della squadra
dieci sono tutti inutili, tranne Shikamaru! Che cattiveria! La scena del bacio,
me l’ero immaginata così fin dall’inizio! *.* Temari e Karin sono elementi
nocivi per la mia vita!!! Kyah! Mi hai fatto arrossire! Grazie, tesoro! A
presto, baci!!
Hinata-chan6: A chi non piacciono Hinata e
Naruto??? Io li adorooooo! Grazie mille! A presto, baci!!
Lala chan: Eri in ritardo. U.U No, scherzo!!
Sono stata in piscina tutto i giorno quindi le ho viste di sera...^^ Sai,
tesoro, sei più sadica di me...ma è vero! Se Karin non soffre non c’è gusto!!
Io Temari la odio, con tutta me stessa...non ci posso fare niente. U.U Eh, eh!
Hinata e Naruto, sono sempre dolci!! Ti sei dimenticata di respirare? O.o Io
sarei morta dopo due secondi!!! Ma sulla coscienza, alla fine di questa storia,
avrò molte morti sulla coscienza!! (Karin, Temari, Tayuya, Kin...) Ho fatto
fare i bravi a Kiba e Cho! Solo perché sennò mi avreste ucciso! Io non voglio
bene a quei mostriciattoli...io li amo!!! *.* (Cami...tu ami un po’ tutti, o
sbaglio? NDSasori) Chi, io? No ti sbagli, tesoro! Aggiornerò sempre quotidianamente!!
Tvb! A presto, baci!!
Asdrel: Bhe...io adoro le cose sdolcinate, ma
non mi piace scriverle! Comunque grazie mille per i complimenti! Mi hai fatto
arrossire...sono contenta che SasuIno inizi a piacerti...(Sentito, Rael? Ne
stiamo convincendo un’altra!! *.*) Troppo Yeah? Ah, ah, ah! Grazie mille! A
presto, baci!!
Picciola Sasukina: Ino le ha rifatto i connotati!!
Troppo grande quella ragazza!! Eh, eh...Hinata non può rimanere tranquilla in
questa storia...sono contenta che la storia ti piaccia!! E sei tu che sei
simpaticissima! Grazie! A presto, baci!!
Ferula_91: Grazie mille, sono contenta che ti
piaccia! A presto, baci!!
Valerinuccia: Mi fai venire i dubbi a me che sono
l’autrice...magari Shika è davvero innamorato di Ino!!! O.O Avresti molte
nemiche...nel senso che tutte sono innamorate di Sasuke e Itachi...tranne io
che amo Sasorino...evvai! benvenuta nel club! Sei nel posto giusto se sei una
femminista!! Grandissima!!! Grazie mille! A presto, baci!!
Hilary91: SasuSaku? Non è che per caso conosci
Zoe93??? Certo che ci sarà un chap di ItaSaku! Grazie mille! A presto, baci!!
Gloglo: Sono contenta che ti siano piaciuti
Narutino e Hinata!!! ^^ Mi fa molto piacere...grazie mille! A presto, baci!!
Hilly89: Veramente, Hinata, a differenza tua,
è ancora lucidissima. Nessuno fa cose che hai fatto, tesoro. Non è che tu hai
sempre voglia di avere un ragazzo, tu hai voglia di Magnum. Diciamola tutta...non
cerco di capirti...perchè sarebbe tempo sprecato! Invece continua Cenerentola! Siamo
già a giovedì!!! A dire la verità nemmeno io ricordo il mio primo bacio...ma
sono sicurissima che nessuno ha festeggiato. Ma la tua recensione è schifosamente
bella. ^^ Non posso dirti la verità??? Grazie, tesoro!!! A presto, baci!!
Itachi
guardò gli amici uno ad uno. C’erano tutti. Sbuffò, trattenendo un sorriso.
Quei pazzi avevano deciso all’ultimo momento di fare una festa in suo onore. Si
domandò perché a 19 anni dovesse ancora spegnere le candeline ed esprimere un
desiderio. Non che fossero stati gli amici a obbligarlo a farlo, no. Erano
state Hinata Hyuga, Ino Yamanaka e Sakura Haruno, quest’ultima era arrivata con
un’ora e mezzo di ritardo. L’avevano brancato, e con la scusa di aver comprato
la torta, avevano acceso 19 candele, e avevano iniziato a cantare “Tanti auguri
a te, tanti auguri a te...”, e lui adesso era li. Indeciso sul desiderio da
esprimere. Fissò le tre giovani, in piedi davanti a lui, che battevano le mani
allegre. Si soffermò sulla ragazza dai capelli rosa; aveva le mani sollevate
sopra la testa, e cantava più forte delle due amiche. Aveva un sorriso
smagliante sul volto, e lo fissava in attesa. Itachi sorrise. Soffiò.
“Wha!
Tanti auguri!” Naruto e Kiba, che avevano ballato sulle note della canzone,
l’avevano abbracciato fingendosi commossi. Gaara gli poggiò una mano sulla
spalla, tenendosi il volto coperto per metà.
“Congratulazioni...sei
arrivato a diciannove anni di vita, nonostante continui a bere e fumare...”
stava facendo finta di commuoversi. Itachi rise, e gli diede un pugno leggero.
Sasuke si avvicinò al fratello e gli diede una pacca sulla schiena. Poi...
“Questo
è per te. Non sappiamo se sia della tua taglia, visto che nessuna di noi ha
avuto l’onore di...tastarti per
bene!” disse, maliziosamente, Ino, porgendo un pacco rosso al ragazzo, che
rise.
“Ino!!!!”
Hinata era arrossita, e si era coperta il viso con entrambe le mani, mentre
Sakura rideva.
“Grazie
Ino. La tua dedica è...unica.” esclamò Itachi, scartando allegramente il pacco,
che rivelò un paio di jeans scuri. Il giovane sorrise.
“Devo
provarli?”
Hinata,
fece un urletto imbarazzato, e si nascose rossa, dietro a Naruto, che rise.
“No!
Grazie, ma ti do la scontrino! Ti arrangi da solo, te li provi a casa e se non
ti vanno bene, bhe! Provvedi tu a cambiarli!” esclamò, Sakura, leggermente
rossa.
“Allora...che
desiderio hai espresso?” domandò Sasuke sarcastico, mentre si versava da bere.
Itachi rise.
“Se
te lo dico poi non si avvera...” esclamò, facendo sorridere il fratello.
“Mh...scommetto
che centra qualcosa una ragazza dai capelli rosa!” disse Kiba, intromettendosi
nel discorso. Itachi sorrise maliziosamente.
“Mh.
Non penso che sprecherei un desiderio per una ragazza...” borbottò Shikamaru,
versandosi un po’ di vodka. Gli amici risero. Lui li guardò interrogativo.
“Che
c’è di così divertente in quello che ho detto?” chiese, stupito.
“C’è
che era più che scontato! Se tu esprimessi un desiderio sulle donne, sarebbe
che potessero sparire da questo mondo!” sbottò Kiba, guardando l’amico con un
sopracciglio inarcato.
“Bhe...è
vero” sbuffò Shikamaru, prendendo anche una fetta di torta.
“Grazie,
Shika.” Disse Ino, strappandogliela dalle mani, e tornando ballando, da Sakura.
Avevano messo un po’ di musica. Shikamaru la osservò stupito.
“Era
l’ultima fetta!”
Itachi
osservava divertito Naruto e Hinata che ballavano, imitati da Ino e Kiba che si
esibivano in un tango.
“A
cosa pensi?” domandò Sakura, sedendosi alle sue spalle. Il ragazzo la guardò
con un sorriso.
“Mh...a
nulla di particolare...” disse, girandosi a destra, così da poterla guardare
negli occhi.
“Ah,
ah...”
Sakura
iniziò ad osservare a sua volta le persone che c’erano ai lati della “Pista da
ballo”. Shikamaru stava appoggiato al muro e parlava, annoiato, con Chouji che
mangiava un pacchetto di patatine; Sasuke, Gaara e Shino stavano giocando a
Mah-Jong, e apparentemente il primo stava stra vincendo. Naruto e Hinata, erano
passati da un lento a un tango, imitando Ino e Kiba, che nel frattempo stava
facendo farà un casquè alla bionda.
“Sono
bravi” mormorò, Itachi, con sarcasmo. Sakura rise. Poi, come fulminata, si alzò
di scatto e corse verso il tavolo delle vivande, chinandosi, e tornando
indietro con una borsa che porse a Itachi.
“Aprilo.”
Ordinò lei, porgendoglielo. Lui fece come le disse, e appena vide il regalo
scoppiò in una risata.
“Non
ci posso credere!”
Dalla
carta tirò fuori un gatto nero, con una rosa fra le zampe, carinissimo.
“Fa
come se l’avessi vinto all’Ufo.” Esclamò Sakura, con un sorriso. Lui fissò
ancora un attimo il peluche, per poi voltarsi vero di lei.
“Vieni
con me?”
Lei
lo guardò interdetta.
“Dove?”
“Al
mare.”
La
ragazza sorrise, e si alzò, seguita a ruota da lui.
“Ci
sto.”
Lui
le afferrò la mano, e corse fuori dal capannone.
Itachi
osservò Sakura con un sorriso; la giovane aveva tolto le scarpe e tirava calci
all’aria, facendo volare l’acqua, che le cadeva sui capelli, facendola ridere.
“Perché
non vieni?” domandò, inginocchiandosi davanti a lui.
“Non
mi va di bagnare i piedi...poi mi sporcherei tutto di sabbia...”
Sakura
lo guardò scocciata. Voleva divertirsi con lui. Non aveva senso essere sulla
spiaggia insieme, se era solo lei a divertirsi! Tanto valeva tornarsene dagli
altri!
Seccata,
corse ancora a bagnare i piedi, volteggiando nell’acqua, sollevando spruzzi che
arrivavarono anche al moro.
“Ehi!”
lui rise, facendo finta di lamentarsi. Aveva deciso.
Si
alzò di scatto, togliendosi le scarpe da ginnastica e i calzini, si arrotolò i
jeans scuri fino al ginocchio, e corse in acqua.
Arrivò
spruzzando Sakura, che rise nel vederlo bagnato da capo a piedi.
“Com’è
che io mi bagno a fare questi spruzzi, mentre tu sei asciutta?”
Sakura
rise ancora più forte. Itachi poté notare quanto Sakura, fosse bella con il
sorriso. Le donava. Forse perché quando sorrideva, non lo faceva solo con le
labbra. Ma anche con gli occhi, le mani, i gesti. Tutto di lei sembrava
sorridesse. Sembrava che s’illuminasse.
Sakura
arrossì vedendo lo sguardo intenso di Itachi. Si domandò cosa stesse pensando
mentre la guardava. Nonostante avesse paura che il ragazzo potesse fare
pensieri...non belli su di lei, era compiaciuta dal suo sguardo. Felice.
La
ragazza unì le mani a coppa, e chinandosi prese un po’ d’acqua e la gettò
addosso al giovane, che non aspettandosi un gesto del genere, la prese in piena
faccia.
Sakura
scoppiò a ridere, iniziando a scappare; Itachi si rese conto solo in quel
momento di cosa fosse successo. Era rimasto imbambolato a fissare la ragazza
come un idiota.
Corse
dietro a Sakura, che nel frattempo si era allontanata parecchio; non gli fu
difficile raggiungerla. Non si fermò quando le arrivò a un millimetro, le si
buttò addosso. Abbracciandola...e facendola cadere distesa in mare.
Sakura
arrossì sentendo le braccia del moro, stringere la vita. Sentiva l’acqua nei
vestiti, ma stranamente, tutto ciò non le dava fastidio. Era piacevole. Forse
semplicemente perché lui l’abbracciava. Affondò le mani nei capelli di lui,
assaporando il suo profumo, anche se adesso, era più acqua marina. Lui rise.
“Che
c’è?” domandò Sakura, staccandosi da lui, e tentando di guardarlo in viso. Lui
si inginocchiò, beandosi anche il resto del corpo. Sakura, incurante
dell’acqua, si era seduta e lo osservava, rossa, negli occhi.
“Il
mio desiderio si è avverato.” Disse semplicemente, allungando una mano verso il
viso di lei. Le accarezzò le guance tiepide. Sakura immobilizzò la mano di
Itachi con la propria. Chinò leggermente la testa, come per farsi cullare da
quel gesto così dolce.
Itachi
la osservò ancora; tenendo la mano sulla guancia di lei, l’attirò ancora a se.
Abbracciandola. Sakura chiuse gli occhi. Voleva assaporare quel momento fino in
fondo. Le braccia grandi di Itachi le stavano facendo battere il cuore
all’impazzata. Probabilmente, anche lui lo sentiva, ma per una volta non gli
importava di dimostrare quello che provava.
Itachi
le girò il volto, lasciando un bacio sulla fronte della ragazza. Scese sulle
guancia, quella libera, posandovi le labbra. Sakura si strinse più forte a lui.
“Voglio
conoscerti bene, Sakura.”
Lei
fremette. Non voleva interpretare in modo sbagliato quella frase. Lo lasciò
continuare.
“Voglio...avvicinarmi
di più a te.”
Lei,
con le lacrime agli occhi lo guardò. Non sapeva perché si era commossa,
sentendo quella frase. Probabilmente era quella che tutti i dongiovanni
dicevano alla ragazza di turno, e Itachi poteva benissimo rientrare in quella
categoria; eppure volle credergli.
“Anche
io.”
Rimasero
abbracciati ancora per qualche minuti, fino a quando Sakura starnutì. Lui la
osservò preoccupato.
“Non
è stata proprio una mossa geniale bagnarsi tutti...” sussurrò, poggiando una
mano sulla fronte della ragazza. Lei era lievemente rossa.
“Sarà
meglio tornare dentro.”
Itachi
si alzò, aiutando anche la giovane.
Sakura
poteva vedere la schiena di Itachi, e si chiese a cosa pensasse il ragazzo. Gli
afferrò un lembo della maglietta. Lui si voltò a guardarla.
“Itachi...”
Si
era alzata sulle punte, e aveva lasciato un bacio lievissimo sulle labbra del
ragazzo. Corse via, afferrando le sue scarpe e entrando nel capannone. Rossa e
bagnata. Non aveva mai preso l’iniziativa con ragazzo.
Itachi,
dal canto suo era rimasto sbigottito. Si era sfiorato con l’indice la sua
bocca. Passandovi sopra la lingua, poteva sentire ancora il lievissimo sapore
delle labbra della ragazza. Sorrise.
“Mi
sarebbe piaciuto continuare il bacio...” bisbigliò, seguendo la ragazza.
Ino
Yamanaka fissò l’amica che si rimetteva le scarpe. Era rossa, bagnata e
sembrava che non fosse sul pianeta terra. Sembrava che la sua mente vagasse da
tutt’altra parte. Non voleva chiederle qualcosa, che Sakura magari non le
avrebbe voluto dire. Voleva aspettare che fosse lei a parlarle. Hinata
bisognava sempre spingerla a parlare, lei raccontava tutto di sua spontanea
volontà, ma Sakura...voleva sempre tenersi il segreto per un po’. La bionda
sorrise.
Sentì
una mano poggiarsi sulla sua spalla. Sasuke Uchiha era davanti a lei, e aveva
in mano due bicchieri.
“Sta
sera che si fa?” domandò, lui, impacciato. Ino arrossì.
“Mi
porti fuori a mangiare...” esclamò, afferrando un bicchiere. Lui sorrise.
“Poi
posso decidere io, cosa fare dopo?” domandò, forse con un po’ troppa malizia.
Lei rise.
“Si,
basta che non sia nulla di...affrettato.” bisbigliò l’ultima parola con occhi
luccicanti.
“Bene.
Ti passo a prendere alle 8.”
Ino
sorrise e annuì. Fece per voltarsi, quando sentì la voce di Sasuke.
“Ma
dov’è che abiti?”
Ino
scoppiò a ridere, seguita dal ragazzo.
Una
volta scritto il suo indirizzo su un foglietto, glielo porse.
“Puntuale.
Mi raccomando.”
Sasuke
sorrise.
“Certo.”
“Allora,
sta sera i miei non ci sono. Ti va di guardare un film a casa mia?” Naruto e Hinata
erano saliti sul balcone. Si erano seduti, dando le spalle al panorama dietro
di loro.
“O-ok...”
Hinata era ansiosa. Non aveva mai passato una serata a casa di un ragazzo, da
sola. Certo...a parte suo cugino Neji. Ma lui era suo cugino.
Si
domandò come l’avrebbe presa Neji, se lei gli avesse detto di Naruto. Un bel
po’ di anni prima le avrebbe dato solo dell’idiota. Adesso...adesso non lo
sapeva.
Naruto,
vedendo la faccia assorta di lei, si preoccupò.
“Guarda
che non ti invito a casa mia, perché ho qualcosa in mente!” esclamò, pensando
che fosse quello il motivo per cui Hinata sembrava pensierosa.
Lei
lo guardò stupita, poi sorridendo lievemente, allungò una mano in direzione
della guancia del biondo.
“Lo
so. Non pensavo a quello.” Bisbigliò, facendo arrossire il giovane.
Naruto,
un po’ meno imbarazzato, si avvicinò a Hinata. Lei, dal canto suo, vedendolo
chiuse gli occhi. Le loro la labbra ebbero a malapena il tempo di sfiorarsi,
perchè...
“NARUTOOOOOOOOOOOOOOOOOO???”
Kiba, con una bottiglia di bacardi in mano, aveva spalancato la porta. Il
biondo era caduto per terra, mentre Hinata aveva girato il viso dall’altra
parte.
Il
ragazzo tatuato li guardò interrogativo, per poi sorridere malizioso.
“Ho
interrotto qualcosa?” chiese, sorridendo. Hinata arrossì ancora di più, mentre
Naruto si scagliava contro l’amico. l’afferrò per la testa e iniziò a
strattonarlo di qua e di la, con un sottofondo di risate, degli altri ragazzi
che nel frattempo li avevano raggiunti.
“Ma
lo fate appostaaaaaaaaaaaa?” urlò Naruto, guardandoli tutti.
BIP-BIP.
Domani vieni dieci minuti
prima al solito posto. Voglio raccontarvi tutto. Ho già avvertito Hinata.
Divertiti con Sasuke e non combinare niente!! Bacioni
Ino
rise. Girò lo sguardo verso l’orologio della sua camera. Le otto meno un
quarto...
FINE CAPITOLO 11
Ed ecco finito anche l’11...il
tempo vola!!! Indovinata chi saranno i protagonisti principali del prossimo
capitolo...Kyah!!
Un grazie speciale a:
Itachi22: Un capitolo tranquillo...prima della
tempesta. Sono contenta che ti sia piaciuto! Grazie! A presto, baci!!
Eleanor89: AH! Naruto è anche la mia
fotocopia!!! Adoro scrivere di Naruto!!! Gai! È proprio lui!! All’inizio ero in
dubbio se mettere lui o Kakashi, ma poi...bhe! Spero che adesso come adesso, tu
sia ansiosa di leggere il prossimo capitolo SasuIno!!!! Per ItaSaku...spero ti
piaccia!!! Grazie mille, tesoro! Sai che ti adoro! A presto, baci!!
Ferula_91: Itachi...ti fanno gli auguri!! (Mi
sento vecchio...NDItachi) Ti auguro buone vacanze allora! E spero che
continuerai a leggere appena sarai tornata! Grazie! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Ah, ah, ah!! Sasuke the best!!! Solo lui
può dimenticarsi del compleanno del fratello!!! Grazie mille! A presto, baci!!
Lala chan: Una recensione corta? O.O Sono
stupita!! eh, eh! Mica ci sono solo Karin e Temari a rompere! Dovevo aggiungere
qualcun altro!!! Io non vedo l’ora di pubblicare il capitolo con Sasori!!! Troppa
ansia!!! Sono contenta che ti sia piaciuto, tesoro!! E si...Hinata sta
diventando una piccola ribelle!!! Grazie mille! Tvb! A presto, baci!!
_Ellis_: Ma ciao! Da quanto non ci sentiamo? Dieci
minuti?? NaruHina for ever!!! E si...Hinata sta cambiando per Naruto, e Naruto
per Hinata...chi li capisce!!! Si! Io ho Shin!!! Senza offesa per Sasorino, ma
Shin rimane sempre il mio personaggio preferitissimo! Grazie mille! Ti adoro! A
presto, baci!!
Hina: Tesoro!! Il prossimo tutto SasuIno!!!
Si, bhe...c’è stato uno scambio di personalità...di cui nemmeno io ero al
corrente! Si! E poi bisognerà correre tutti insieme verso il tramonto!!! Ti adoro
anche io!! A presto, baci!!
GaaraIloveU: Diciamo che ho sconvolto la vita di
tutti!! E mi diverto anche!!! Shika rimane sempre il migliore!!! Dopo Shino e
Sasorino...io allora, non mi stancherò mai di ripeterti che mi fanno
piacerissimo le tue recensioni!!! Grazie mille! A presto, baci!!
Rory_chan: Mh? Perché SasuIno? Bhe, ma perché è
la mia coppia preferita! Non potrei mai mettere Sasuke e Sakura!!
(Rabbrividisco al solo pensiero) Non penso che Sasuke ucciderebbe Ino...altrimenti
verrebbe ucciso da Shikamaru!! Comunque mi fa piacere che adesso apprezzi un
pochino ino il SasuIno!! Anche a me piacciono le ShikaIno!! Però Ino e Sasuke
for ever!! Sono davvero contenta che ti piaccia! Mi fa molto piacere, in fondo
sei una fan SasuSaku! Non mi hai infastidita! Anzi, ti chiedo di continuare a
seguirmi! Grazie! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Tesoro! Sasukino lo devi chiedere a
Ino, non a me...io te lo potrei pure regalare! Bhe...cos’è Naruto senza il suo
arancione?? La nuova versione di Hinata mi piace un sacco! Sempre dolce, ma un po’
più...ok! Bhe...Itachi penso che voglia gli auguri di Sakura...ma se vuoi posso
farglieli da parte tua! No problem!! Grazie, mille! Ti adoro! A presto, baci!!
Hina22688: Kiba sei stato avvertito. Se li
interrompi di nuovo, schiatti. Hinata new version è fortissima! Marinare...per
un ora! Solo lei poteva farlo!! E Sasuke che fa le firme! Troppo puccio!! Grazie
mille, tesorissima! A presto, baci!!
Asdrel: Ci vuole romanticismo al mondo!!! Io poi,
senza, non vivo!!! Naruto e Hinata, sempre i più dolci e pucciosi!!! Adoro scrivere
di loro!!! Sono attiva...si! Ma non so quanto durerà questa storia!!! Proprio no!!
Comunque garzi millissime! A presto, baci!!
_Rael_89: Itachi, ti ringrazia per gli auguri!!
Hinata stupirà sempre di più...andando avanti. Diciamo che è l’unica su cui so
già cosa scrivere. Ino, invece, sono ancora in dubbio su alcune cose. Sakura mi
viene in mente tutto all’ultimo minuto!! Akamaru è salvo! Evviva! Povero Narutino...lui
non l’ha mica fatto apposta!! Ehi, ehi...sono io a dover tenere le dita
incrociate per la tua di storia!!! Chissà cosa combinerai...scherzo! Shin e
Ren...i due Uchiha...che gusti raffinati! Proprio come i miei! Shiiiin! Grazie mon
amour! A domani con SasuIno! TVB! A presto, baci!!
Gio93: Mi ero preoccupata! Comunque ti ho
aggiunta!! Sono contenta che ti siano piaciuti!! Sono felicissima! Bhe...chi
non vuole uccidere Kiba? Io! Eh si! Il glaciale Uchiha non esiste più, ormai!! Addio!
Siamo tutti pazzi qui! Non preoccuparti! Grazie, tesoro! A presto, baci!!
Ovviamente, sono felice
di aver aggiunto si Gio93 che Ellis a MSN! Aggiungo volentieri chiunque
volesse!! Prossimo...SasuIno!
Ino
si osservò allo specchio indecisa. Non sapeva come acconciare i capelli. Doveva
tenerli legati, o oppure sciolti? Non sapeva le preferenze di Sasuke, quindi era
dubbiosa. A dire la verità non sapeva bene, nemmeno cosa avrebbe indossato.
Pantaloni o gonna? Maglietta a maniche lunghe, canottiera o maglietta a tre
quarti? Non era mai stato così nel panico per un ragazzo. Gettò un’altra
occhiata all’orologio. Le otto meno dieci. Sperò vivamente che Sasuke non
arrivasse in anticipo. Decise tutto il un minuto. Si legò i capelli della sua
solita coda alta. Si precipitò verso l’armadio e afferrò una maglia nera, a
collo alto. Le fasciava perfettamente il corpo e le stava bene. Infine optò per
i pantaloni bianchi che aveva acquistato la settimana prima. Non troppo
elegante, ma non troppo sciatta. Infine, indossò un paio di decoltè nere. Provò
a fare qualche passo, per constatare che non le facessero male. No. Erano perfette.
Si osservò per un ultima volta allo specchio, prima di sentire il campanello
suonare. Facendo un saltino di eccitazione si fiondò giù per le scale, saltando
gli ultimi tre gradini. Corse verso l’entrata e trovò Anko, intenta a salutare
Sasuke. Ino rallentò di botto. Sasuke era stupendo.
“Buonasera,
signorina.” Disse Anko, facendo un inchino, in direzione di Ino. La bionda,
però, aveva gli occhi incollati sul ragazzo davanti a lei.
“Ciao,
Ino.” Esclamò, sorridendole. Lei si riscosse dalla trance, e si avvicinò a lui.
“Ci
vediamo dopo Anko. Salutami...bhe ciao!”
Spinse
Sasuke fuori dalla porta, che fu richiusa da Anko, stessa. Tirò un sospiro di
sollievo.
“Mh...”
Sasuke la stava osservando.
“Che
c’è?” era arrossita.
“Nulla.
Chi dovevi salutare? Posso aspettare se vuoi.”
Lei
gli sorrise e lo prese sottobraccio.
“Nessuno...tanto
a loro non cambia.” Esclamò.
Sasuke
le sorrise.
“Ti
capisco.”
Ino
lo guardò interdetta.
“Non
vai d’accordo con i tuoi?” domandò, incerta se aveva capito bene.
Lui
annuì.
“Come
potrei andare d’accordo con loro, con la vita che faccio?” chiese, sarcastico.
Ino abbassò lo sguardo.
“Scusa,
non erano affari miei.” Si scusò. Il moro la osservò, e le accarezzò la testa
con la mano libera.
“Non
hai fatto nulla.”
“Ehm...sono
Hinata.” Disse la bella moretta, parlando a un citofono di una casa.
“Ciao!
Vieni pure!” Naruto era uscito dalla porta. Stava sorridendo in direzione della
ragazza. Lei avanzò, intimidita.
“T-ti
ho portato...qualche dolcetto.”
Naruto
sorrise, afferrando la scatola che la ragazza gli porgeva.
“Grazie
mille! Prego, accomodati.” Lei sorrise, e entrò. Era una bella casa. Non
troppogrande e non troppo piccola. Le
piaceva. Aveva un non so che, che le metteva allegria.
Lui
le sorrise, e l’accompagnò in salotto. Hinata si sedette, impacciata sul
divano.
“Ehm...a
che ore tornano i tuoi?”
Naruto,
che stava portando una bottiglia di coca e due pacchetti di patatine, alzò la
testa pensieroso.
“Mh...penso
domani mattina!”
Hinata
spalancò gli occhi.
“Quindi...loro
ti lasciano la casa, per un giorno intero?”
Naruto
rise del sbalordimento della ragazza.
“Loro
pensano che ci sia mio fratello. Però penso che lui sia dai suoi amici.” Hinata
notò l’espressione malinconica sul viso del biondo.
“Tu
e tuo fratello...siete come Itachi e Sasuke?” domandò, poggiando una mano sulla
schiena di lui.
“No.
Io e mio fratello non andiamo per niente d’accordo.” Borbottò. Hinata abbassò
il viso.
“Nemmeno
io e mia sorella andiamo d’accordo. Anzi...ad essere sincera io non vado
d’accordo con nessuno della mia famiglia, eccetto mio cugino.” Mormorò lei.
Naruto le strinse la mano.
“Bhe...non
ti preoccupare. Non rimarrai mai sola.”
Lui
le si avvicinò.
“Hai
Ino, Sakura e tuo cugino...e poi...”
Hinata
si era sporta verso di lui. Gli occhi chiusi.
“...ci
sono io.” Disse, prima di azzerare la distanza fra di loro.
“Avevi
ragione!” esclamò Ino, mordendo un pezzo della pizza margherita che aveva
ordinato. Lui sorrise.
“Lo
so. Quand’è che non ho ragione?” domandò, sarcasticamente, mangiando un bel boccone.
Lei rise.
“Ma
come siamo modesti. Tu e Sakura andreste d’accordissimo...” borbottò lei.
Sasuke la osservò scettico.
“Mio
fratello mi truciderebbe se sfiorassi con un dito quel confetto.”
Ino
lo guardò stupita, prima di scoppiare a ridere. Una risata cristallina che fece
rimanere fermi Sasuke ad osservarla.
“Cosa
hai intenzione di fare dopo?” domandò, lei. Avevano deciso che Sasuke avrebbe
scelto tutte le tappe della serata.
“Mh...vuoi
andare in un posto chiuso, oppure preferisci una passeggiata?” chiese. A dir la
verità Sasuke, solitamente, dopo una cena voleva qualcosa d’altro, ma era
sicurissimo che Ino gli avrebbe tirato il resto della pizza in faccia se
gliel’avesse chiesto.
Lei
ci pensò un po’ su.
“Mh...bo.
Come preferisci.” Esclamò.
Sasuke
la fissò.
“Passeggiata.”
Ino
camminava con il naso per aria. Osservava le stella incantata. Era uno
spettacolo magnifico. Davvero unico.
Sasuke
la osservava. Non avevano detto una parola da quando erano usciti. Nemmeno una.
Lui l’aveva semplicemente portata in un parco, e le era rimasto accanto ad
osservarla. Si sentiva a disagio.
“Sai...”
cominciò lei “...io e i miei genitori non abbiamo più un discorso vero e
proprio da quando avevo sei anni. Mia madre mi rivolge la parola solo per
ricordarmi che mi devo comportare in modo più femminile, mentre mio padre...non
mi ricordo nemmeno l’ultima volta che mi ha parlato.” Rise triste. Sasuke la
osservò.
“I
miei, invece, fanno addirittura finta che non ci sia più.” Disse lui, prendendole
la mano che era accanto a lui. Lei lo guardò negli occhi, fermandosi.
“Quando
andavo ancora a scuola, facevano di tutto per farmi cambiare. Mi mandarono da
uno psicologo, mi chiusero in casa...fecero le solite cose! Poi...ho iniziato a
non andare più a scuola, ho iniziato a marinare. E loro sono impazziti. Dopo
avermi sgridato, urlato, e pianto...mi hanno detto che ero un disonore. Tsk...”
Aveva
dato un calcio a un sasso. Ino l’aveva osservato, in silenzio. Aveva visto
l’espressione di Sasuke cambiare. Aveva visto un’ombra di tristezza velare i
suoi occhi, scuri. L’aveva visto abbassare gli occhi, forse per imbarazzo,
forse per malinconia. Probabilmente era stato tutto ciò, a farle fare quel
gesto. Si era avvicinata ancora di più a lui, e aveva alzato il volto,
avvicinandolo al suo. Gli aveva sfiorato le labbra con le proprie. Non sapeva
che cosa potesse fare il suo bacio. Forse niente. Forse a lui non importava
nemmeno, ma lei aveva voluto farlo.
Sasuke
rimase leggermente stupito, nel sentire le labbra di Ino, sfiorare le sue.
Tuttavia, lo stupore non gli impedì di afferrare con dolcezza la testa di Ino,
e premerla contro le sue labbra, approfondendo il bacio...
* *** *
“Ino?”
Sakura
fissava l’amica dai capelli rosa, con uno sguardo vacuo. La testa vagava ancora
alla sera prima. Aveva provato un’emozione fortissima. E adesso aveva paura.
Paura che Sasuke, la considerasse come una delle tante. Aveva una paura
tremenda.
“Che
c’è?” domandò. Sakura aveva raccontato quello che era successo fra le ed Itachi
il giorno prima. A differenza del fratello, lui, aveva detto chiaramente di
voler...uscire con Sakura.
Ino
notò una cosa. Non era l’unica ad essere soprapensiero quella mattina. Anche
Hinata, sembrava che avesse la testa da tutt’altra parte. Sembrava che non
avesse ascoltato una sola parola di quello che Sakura aveva detto.
“Hinata...è
successo qualcosa?” chiese, svoltando l’angolo, che portava al loro istituto.
La
ragazza dai capelli neri guardò l’amica.
“No.
Nulla di nuovo...” sussurrò.
“E
allora che c’è che non va?”
“Nulla...sono
solo un po’ preoccupata per il compito di matematica.” Esclamò, sorridendo
rassicurante. Ino le sorrise.
Fece
ancora qualche passo...
“CHE
COSAAAAAAAAAAA?” urlò, in direzione di Hinata, che si tappò le orecchie. Sakura
la guardò malissimo.
“Che
cazzo urli, idiota!” sbottò. Ino la guardo con espressione terrorizzata.
“Da
quando c’è un compito di matematica?” domandò, afferrando Hinata per le spalle.
“Bhe...l’ha
detto giovedì...” mormorò lei, preoccupata dalla reazione dell’amica.
La
bionda, si era del tutto dimenticata di Sasuke. Era corsa in classe urlando.
“LEVATEVI
DAI PIEDI MALEDETTI PRIMINI!”
Sakura
la osservava, con un sopracciglio inarcato. Hinata, invece, sembrava abbastanza
preoccupata.
“Dove
starà andando?” domandò all’amica dai capelli rosati.
“A
ripassare, ovviamente.”
Shikamaru
Nara sventolò una mano davanti alla faccia di Sasuke. Niente. Non la cacciava
via, non lo guardava, ne niente...totalmente perso. Ma da cosa? La sera prima non
era rimasto a festeggiare fino a tardi con loro, ma era uscito. Quello era
sicuro. Ma con chi?
“Giorno
a tutti.” Esclamò Itachi, entrando nel bar. Shikamaru lo guardò.
“Itachi?
Sai con chi è uscito ieri sera tuo fratello?” domandò il ragazzo con la coda,
senza salutare l’amico.
“Bhe...Sakura
mi ha detto che doveva uscire con Yamanaka...” sussurrò Itachi, sedendosi
accanto a Gaara.
Shikamaru
sorrise malizioso.
“Ah
si?”
Itachi
annuì, senza capire il motivo di malizia dell’amico, almeno finché non vide il
fratello.
“Ehilà,
Sasuke!” batté una pacca sulla spalla del moro. Niente. Non si mosse.
“Ma...che
ha?” domandò a Shika, che scosse la testa.
“Bo...è
due ore che tento di riscuoterlo!” sbottò, allargando le braccia. Poi,
illuminandosi, afferrò il cellulare e iniziò a digitare sui tasti.
“Che
fai?” domandò Gaara, osservandolo.
“Scrivo
un messaggio...” il rosso lo guardò interrogativo. “A Ino...”
Non so cosa tu abbia fatto a
Sasuke, ma me lo dovrai spiegare, perché non risponde ai richiami. Venite a
trovarci oggi!!
Naruto
entrò tutto pimpante, con un sorriso smagliante.
“Buongiorno!
Che bella la vita!” esclamò, sedendosi accanto a Shikamaru, che aveva appena
messo via il cellulare.
“Come
mai così contento?” chiese, Gaara curioso. Il biondo sorrise.
“Non
ve lo dico, non ve lo dico.” Canticchiò, muovendo un dito in segno di diniego
davanti al viso. I tre ragazzi lo guardarono un sorriso maligno.
“Ah,
non ce lo dici?” chiese una voce, con sfumature maligne, alle sue spalle.
Naruto si voltò preoccupato....
“K-kiba...”
Il
ragazzo, aveva le mani tese verso il biondo, e uno sguardo assatanato. Naruto
si girò, sperando di trovare aiuto almeno in Itachi, Shika e Gaara; ma questi,
erano nella medesima posizione dell’amico dai capelli castani.
“Hai
intenzione di lanciare una sfida a quel gruppo di idioti?” domandò un ragazzo
dai capelli neri, alla figura davanti a lui.
“Sono
più in gamba di quello che credi...” disse strascicando le parole. Osservava
dal vetro i cinque ragazzi che torturavano Naruto, ma il suo sguardo cadde su
Sasuke Uchiha, che sembrava del tutto disinteressato a quello che gli accadeva
intorno. “Vedrai, amico, ci divertiremo...”
Il
primo ragazzo, sorrise.
“Se
lo dici tu...”
Che cosa succederà adesso? Io lo so,
io lo so!!! Chi sono i due ragazzi comparsi? Lo sapete, lo so che lo sapete!
Bene...ringrazio con tutto il cuore:
Eleanor89: Itachi...alla fine l’abbiamo
scoperto...è un romanticone!!! Lui fa il freddo, il duro...ma poi, basta
Sakura!!! E si scioglie...come il fratello!!
Genio io? Non penso, proprio...quella
che ha scritto ficts fantastiche sei tu!!! E spero di
leggere ancora tue ShikaIno, dove lei non muoia, però!! E nemmeno
lui...>.> Comunque grazie, tesoro! Ti adoro!! A presto, baci!!
_Ellis_: Noi, ormai, ci sentiamo sempre...^^ Itachi...si
sono innamorate tutte di Itachi? Meglio...almeno Sasori rimane a me!!! Io mi
diverto su MSN! Quindi...comunque sono contentissima che la storia ti piaccia! I
love you! Grazie, teso! A presto, baci!!
SakuraChan92: Mi dispiace, ma non posso fare quello
che mi dici. Sasorino e Shin, ormai, sono parte integrante della mia vita!! ^^”””
Comunque, anche se si sono parlati si e no una volta, Sasuke e Ino per me
rimangono perfetti insieme. Come Naruto e Hinata!!! Comunque grazie! A presto,
baci!!
Itachi22: Grandissima! Fan di SasuIno,
benvenuta nel club! Sei mitica! Grazie! A presto, baci!!
_Rael_89: Cosa hai combinato, a quei poveri
pargoli nella tua storiella bella? Cioè...bellissima la parte dove Temari
soffre! Comunque...grazie, mi lasci Sasori? Che gentile!!! Tu chi ti tieni,
visto che Sasuke se l’è preso Ino?? ^^ !Ecco! La tua recensione mi è piaciuta! In
fondo tutti dicono: Ino e Sasuke non si sono mai parlati, lui non la sopporta,
cose così...però non è che con Sakura ci sia stato chissà cosa!!! Se mai, l’unica
di cui ci dobbiamo preoccupare è Karin. Kiba, praticamente, è il piatto della
casa. Un incitamento, con ascia? Comunque anche io, voglio che tutto si risolva
nella tua storia, mon amour! Ricordati che je t’aime! Grazie! A presto, baci!!
Lala chan: Nooooo! Parti? Mi abbandoni per due settimane? Me disperata!!!
Tra l’altro mi hai fatto schiattare dal ridere quando ho letto...nonostante sia
una situazione tragica...li troverai! Credo...mi impegnerò!!! Visto che non so
ancora tra quanto finirà la storia...^^ Comunque fatti sentire appena
torni...;__; Mi raccomando, fai la brava! Tvtttb! A presto, baci!! PS: Mi
manchi già!!
Hina: Wha!
Tesoro sono contenta che ti piaccia! Ormai Kiba fa parte di tutti i menù...scusa
Kiba!!! Ah, ah, ah! Mi sono immaginata te, a ballare il tango con il cuscino!! Troppo
forte!!! Grazie, tesoro! A presto, baci!!
Inu_Kagghy: Io invece non ho mai considerato
SasuSaku, forse perché lui ce lo vedo solo con Ino. ^^ Eh bhe...che figura, eh?
Poverina chi se lo sposa!! Se nessuno lo vuole Itachi, mi sacrifico io! No problem!!
Vuoi aggiungere il piatto “Kiba” al menù? No, perché fanno tutti così! ^^ Troppo
fuori! Karin soffre! XD Grandissima! Grazie! A presto, baci!!
Hina22688: Hina, sei andata fuori di matto. ^^”””
Chiuaua!! L’hai chiamato proprio così? Ah, ah, ah, ah!! Troppo forte!!! I
friskies?? XD Certo che ce ne saranno altri su di loro!! Mi pare ovvio...è l’unica
coppia che ha già futuro. Le altre sono ancora nel buio...so solo cosa
succederà fino al capitolo 17! --.--Grazie
tesoro! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Lasciami il tuo indirizzo! Lo aggiungo
volentieri!! Eh si...Itachi e Sakura the best...dopo SasuIno e NaruHina...ovvio
che Itachi ci sappia fare! Chissà cosa ha combinato nella sua vita!!! Grazie
millissime! Ti adoro! A presto, baci!!
Gio93: Ah, ah, ah, ah...be hot! Troppo fuori!
Visto che io sono pazza, e tu pure, andiamo d’accordissimo! Comunque sono
contenta che il capitolo ti sia piaciuto...e visto che Sasuke non è rimasto
indietro?? Grazie tesorA! A presto, baci!!
Layla the punkprincess:
XD L’essere più
stordito del mondo? Allora andremo d’accordissimissimo! Itachi...ormai è stato
stregato da Sakura...che si può fare? Eh, la vita...grazie, tesoro! A presto,
baci!!
Gloglo: Cancellati? In che senso cancellati? Almeno,
qualcuno, non vuole uccidere Kiba! Te lo manderò a casa per posta!! Davvero contenta
che ti sia piaciuto!! Grazie mille! A presto, baci!!
Jaly chan: Mi abbandonate tutte...;__; Sono
triste!! Sono contenta, però, che ti sia piaciuto!! ^^ Grazie mille! Buone vacanze!
A presto, baci!!
Me triste...dove siete
finiti tutti??? Si può sapere?? ;__;
Ino
sorrise, con il cellulare in mano. Shikamaru le aveva mandato un messaggio.
Hinata quel pomeriggio aveva un appuntamento, mentre Sakura aveva detto che non
aveva per niente voglia di muoversi.
La
bionda si ritrovò così, a camminare da sola verso il pub. Era piuttosto
agitata. Non sapeva come Sasuke l’avrebbe presa, vedendola li. Era sicura che
Shikamaru non gli avesse detto nulla del messaggio.
Si
fermò davanti alla porta del bar. Di fronte alla vetrata c’erano due ragazzi,
molto belli, che la osservavano. Fece finta di nulla e entrò nel bar.
“INOOOOOOOOOO!
Ti prego...aiutami!”
Naruto
le afferrò la gonna della divisa, e si accucciò dietro di lei. La ragazza alzò
il viso, per capire il motivo della disperazione del ragazzo. Davanti a loro,
c’erano Itachi con in mano un registratore, Kiba con una corda e Gaara con una
lampada. Spalancò gli occhi.
“Che
cosa state facendo?”
Itachi,
che era l’unico ad essersi accorto di lei, la fissò con un sorriso sadico.
“Naruto
ha qualcosa da dirci, ma si rifiuta.” Disse con semplicità. Ino fissò il
ragazzo, inginocchiato accanto a lei, che le stringeva la vita. Sorrise.
“Si
tratta di Hinata, per caso?” domandò, con aria innocente. Itachi annuì. Kiba e
Gaara, avevano afferrato Naruto, nel frattempo.
“State
sprecando il vostro tempo allora...non è successo nulla.” Esclamò, lei
sorridendo. I tre si girarono a guardarla.
“Come
fai tu a saperlo?” domandarono, all’unisono.
“Hinata
è la mia migliore amica...e anche Sakura” disse, maliziosa, guardando Itachi,
che arrossì. Kiba, captando il significato di quegli sguardi, buttò Itachi su
una sedia e lo legò con la corda che teneva in mano.
“Idioti...”
sussurrò Ino.
Si
sedette nella sedia accanto a Shikamaru, che la guardava con un sorriso alla
“Ciao, tesoro...dimmi tutto!”. Lei lo guardò scettica.
“Che
vuoi?” chiese, appoggiando la borsa di scuola, sotto il tavolo. Chouji li
accanto, la guardava con lo stesso sorriso di Shika.
“Allooooora...dicci, tutto! Come è andata ieri sera?”
La
bionda si guardò intorno. Sasuke non era nei paraggi.
“Bene.
Almeno per me...” i due ragazzi, capirono all’istante che la ragazza era
preoccupata. Shikamaru le sorrise.
“Non
dovresti preoccuparti così.” Disse tranquillamente, versandole un po’ di the
nel bicchiere. Lei si girò a guardarlo.
“Come
faccio a non esserlo?” domandò, con voce leggermente stridula.
“Dovresti
aver fiducia in Sasuke.” Esclamò Chouji, mettendo una mano nel sacchetto di
patatine, appena aperto. Lei lo osservò. Sorrise.
“Avete
ragione.”
Shikamaru
sospirò.
“Che
seccatura voi donne! Tutti sti problemi!”
Ino
rise, seguita a ruota dai due.
In
quel momento la porta si aprì, rivelando le figure dei due ragazzi che la
bionda aveva visto fuori dal bar.
“Buongiorno.”
Disse il giovane dai capelli rossi, osservandoli. Shikamaru si portò davanti a
Ino.
“Ciao.”
Esclamò Itachi, che si alzò dalla sedia.
“Possiamo
scambiare due parole con voi?” chiese, con un sorriso, il ragazzo dai capelli
neri, e le folte sopracciglia.
Il
moro annuì.
“Però
andiamo da un’altra parte.” Ordinò, facendo scattare in piedi gli amici.
“Come
vuoi.”
“Allora?
Dimmi cosa vuoi comprare?” domandò allegramente, Tenten, guardando la ragazza
dai lunghi capelli neri davanti a lei.
“Mh...non
so. Vorrei una gonna.”
Tenten
la guardò paziente.
“Lunga,
corta?” chiese, afferrandone una dall’appendiabiti del negozio. Hinata la
osservò.
“Corta.”
Disse decisa. Tenten la guardò un attimo, prima di sorridere.
“Ti
sei trovata un ragazzo, Hinata?”
La
ragazza arrossì. Come aveva fatto a capirlo? Li aveva visti? Oppure...lei aveva
detto qualcosa al cugino, senza farci vaso? In fondo era molto sbadata...
“Guarda
che ho solo tirato a indovinare!” disse la ragazza, ridendo.
Hinata
tirò un sospiro di sollievo.
“Si.”
Esclamò semplicemente.
“Sono
contenta. Neji lo sa?”
Hinata
scosse il capo. Aveva paura di dirlo a Neji. Aveva paura che lui potesse dire o
fare qualcosa.
Tenten,
ancora una volta, le lesse nel pensiero.
“Sono
sicura che Neji non farà nulla. Ci tiene molto alla tua felicità...” disse
queste parole, mentre osservava una gonnellina bianca. Hinata la osservò con un
sorriso.
“Grazie,
Ten-chan.” Esclamò, abbracciando la ragazza con i codini.
“Su!
Se fai così mi fai arrossire! Scegliamo questa gonna!!”
“Allora?
Che volete?” chiese Naruto, osservando i ragazzi davanti a lui. Adesso non
erano più in due. Erano in sette. Due di loro erano ragazze, constatò Ino,
ancora nascosta da Shikamaru.
“Una
bella sfida.” Disse, semplicemente un ragazzo biondo dai capelli lunghi quanto
quelli di Ino.
“Una
sfida?” ripeté, Chouji, fissando il biondo.
“Che
genere di sfida?” domandò Gaara, appoggiato a un lampione.
“Bhe...non
sono rimaste molte bande. Quindi direi che dobbiamo decidere una volta per
tutte chi è il migliore.” Esclamò con enfasi, il ragazzo dai capelli rossi.
Ino
lo guardò male, da dietro la schiena di Shikamaru. Decidere il migliore? Ma era
idiota? Una volta decretato, cosa avrebbe fatto? Avrebbe attaccato gli
striscioni, e avrebbe dato una festa?
“Non
ti possiamo dare una risposta.” Disse Itachi. Ino si ricordò che senza Sasuke
loro non potevano prendere delle decisioni.
“Bene...”
disse il rosso “Allora lei ce la teniamo noi...” esclamò afferrando Ino.
Shikamaru fece per afferrarla, ma fu trattenuto dal biondo.
“Giù
le mani, amico...” sibilò, guardando il ragazzo con il codino.
“Lasciami
andare!” urlò Ino, strattonando il braccio del rosso. Lui rise, avvicinandola a
se.
“Mh.
Non sei male...potrei anche accettarti nella mia banda...che ne pensi,
bellezza?”
La
bionda lo guardò con disgusto.
“Nemmeno
morta.” Sussurrò. Il giovane rise, seguito a ruota dai compagni.
“Aventi,
tesoro. Non farti pregare...” era a un millimetro dalle sue labbra.
“Noooooo...”
Ino tentò di divincolarsi ancora.
“Lasciala.”
Una
dura e fredda voce maschile aveva fatto allontanare il giovane dalla ragazza.
Si girò, per vedere chi fosse stato ad interromperlo. Con le mani in tasca, lo
sguardo livido e gli occhi puntati sulla mano del rosso, Sasuke Uchiha era
davanti a loro.
“Sasuke...”
un sussurro. Un bisbiglio. Eppure Sasuke lo sentì. Si avvicinò con passi lenti
alla ragazza bionda.
“Abbassa
quelle mani.” ordinò, sempre più vicino. Il ragazzo rise.
“Non
penserai che prenderò ordini da te, vero? Questa bambolina adesso me la godo un
po’ io...” disse girando il viso di Ino verso il proprio, con l’indice della
mano sinistra.
PAM.
Un
pugno, dritto sullo zigomo destro. Sasuke afferrò Ino per la vita, tirandola
verso di se.
“Stai
bene?” gli domandò, spostando un ciuffo di capelli biondi che le erano caduti
davanti agli occhi azzurri. Lei annuì. Il moro si voltò a guardare il rosso,
seduto per terra.
“Non
credo di sapere il tuo nome” sibilò.
“Sasori.”
Disse semplicemente, rialzandosi.
Shikamaru
strattonò il biondo, e si avvicinò a Ino. Chouji si avvicinò a sua volta alla
bionda.
“Tutto
bene?” chiesero, osservandola preoccupati. Lei sorrise, ancora allacciata al
braccio di Sasuke.
“Certo.”
Shikamaru
e Chouji si girarono ad osservare i membri dell’altra banda.
“Bhe...ti
lamentavi perché nessuno si faceva più vivo, adesso dovresti essere felice,
no?” domandò al ragazzo con la coda, Itachi portandosi accanto al fratello.
“Bhe...allora
con questo pugno direi che la nostra sfida è aperta, no?” chiese
sarcasticamente Sasori, al moro.
“Direi
di sì.”
“Allora
stai in guardia, Uchiha.”
Si
voltò, uscendo dal parco seguito dai compagni. Il ragazzo dai capelli biondi si
voltò.
“Vi
ridurremo in poltiglia, schiappe!” disse facendo la linguaccia, in direzione di
Ino. La ragazza, rossa dalla rabbia, gli urlò contro a sua volta.
“Come
potremmo spaventarci di uno che non si sa nemmeno di che sponda sia?”
Il
biondo la guardò, gli occhi scintillavano.
“Cosa
hai detto biondina?”
“Bhe...il
tuo taglio è molto femminile, sai com’è!” esclamò la bionda, per nulla
intimorita.
“Co...”
“Deidara.
Andiamo.” Al richiamo di Sasori, il biondo si voltò, non prima di aver fatto un
gestaccio verso Ino, che glielo rimandò.
“Quel
maledetto idiota!” urlò Ino, seduta su una sedia, all’interno del magazzino 18
del molo. Naruto sorrise.
“Il
biondo ti è simpatico, vedo...” esclamò sarcasticamente, ghignando. Lei lo
fulminò.
“Zitto.”
Naruto
rise, e ricominciò a digitare i tasti del cellulare. Non aveva visto Hinata per
tutto il giorno. Stava massaggiando con lei da quasi un ora.
“Ino?”
la ragazza si girò ad osservare Itachi.
“Dimmi...”
Itachi
si sedette davanti a lei. Era imbarazzato. Come poteva chiederle che cosa ne
pensava Sakura della loro storia?
“Sakura
è felice.” Disse semplicemente, ampliando il sorriso. Il giovane la osservò,
come a constatare che non stesse mentendo. No. Non mentiva. Sorrise a sua
volta, andandosene canticchiando.
“Mh...chissà
perché Sasori vuole tanto questa sfida?” si domandò Kiba, a voce alta, in modo
che anche gli altri potessero sentirlo. Shikamaru, si alzò dal divano
guardandolo.
“Bhe...io
non mi lamento. Finalmente c’è qualcosa da fare!”
Chouji
annuì, mangiando un pacchetto di patatine, che Ino gli aveva consigliato.
La
bionda si guardò intorno. Si alzò di scatto e, mentre saliva le scale che
portavano alla terrazza, poté notare i sorrisi incoraggianti di Shika e Chouji.
“Sasuke?”
chiamò il ragazzo, facendo capolino dalla porta.
Il
moro si voltò, sentendo il suo nome. Sorrise vedendo la ragazza. Allungò un
braccio alla sua destra, invitandola a sedere. Lei obbedì.
“Ciao...”
le sussurrò lui, facendole appoggiare la testa sulla sua spalla.
“Ciao...”
bisbigliò lei, in risposta, accoccolandosi contro di lui.
“Come
mai sei salita?”
Lei
arrossì un poco. Aveva vergogna a dirgli quello che pensava.
“Volevo...stare
da sola con te.”
Con
le guance in fiamme, Ino alzò il viso verso a Sasuke. La stava guardando con un
sorriso dolce sulle labbra.
“Anche
io.” Le sussurrò, prima di chinarsi per darle un bacio.
“Uscire
fuori?” domandò Sakura,parlando al cellulare, fissandosi. Aveva addosso il
pigiama.
“Si.
Dai.”
Lei
sorrise.
“Arrivo.”
Corse
fuori dalla sua camera, zampettando sul tappeto, scese le scalee spalancò piano la porta, aperto il cancello
si buttò fra le braccia di Itachi, che rise.
“Che
slanci d’affetto!” esclamò, facendola volteggiare un attimo. Lei rise, felice.
“Sono
contenta.” Sussurrò all’orecchio del ragazzo.
“Perché?”
domandò, posandola a terra. Lei lo fissò negli occhi, senza sciogliere del
tutto l’abbraccio.
“Perché
sei qui.”
Lui
sorrise teneramente. Non era abituato a quegli sguardi pieni d’affetto o a
quelle parole così dolci. La baciò, senza pensare a come avrebbe potuto reagire
lei.
La
ragazza portò le mani sul petto del giovane, inclinando leggermente il capo. Si
alzò leggermente sulle punte. Non aveva bisogno di esagerare. Lui si era
chinato verso di lei.
“Mh...”
Itachi l’abbracciò. Si godette il profumo dolce di Sakura, baciandole di tanto
in tanto, le labbra rosse.
“Itachi?”
Lui
la guardò in attesa.
“Devo
rientrare. Ti prometto che domani staremo insieme molto di più...”
Lui
sorrise, mentre la guardava andar via. Si girò, incamminandosi.
“Zolletta
di zucchero?”
Lui
rise.
“Dimmi
confettino.”
Lei
era corsa da lui, buttandogli le braccia al collo.
“Il
bacio della buona notte.” Bisbigliò, avvicinando le labbra al moro.
“Neji?”
Hinata,
con la sua camicia da notte bianca, entrò nella stanza del cugino.
“Che
ci fai qui, Hinata?” domandò lui stupito. La ragazza era andata a trovarlo si e
no tre volte in tutta la sua vita.Arrossì leggermente.
“Devo...parlarti.”
Neji
la fissò un secondo, prima di sorriderle e indicarle la poltrona accanto al
letto di lui. Hinata corse, sulle punte, verso di essa. Si sedette, portandosi
le ginocchia al petto, leggermente rossa.
“Io...”
Neji
la osservò. Se era venuta alle undici di sera a dirgli qualcosa, doveva essere
molto importante.
“Ho
trovato un ragazzo.”
Neji
spalancò gli occhi. Osservò Hinata, stupito.
“Da
quando?” chiese.
“Da...quattro
giorni.”
Un’altra
persona avrebbe pensato, solo quattro giorni e te lo viene a dire? Lui invece
pensò che a Hinata doveva piacere proprio questo ragazzo per venirne a parlare
così presto.
Il
ragazzo si alzò dal suo letto raggiungendola.
“Sei
felice?” domandò, sapendo già la risposta.
“Moltissimo.”
Un
sorriso bellissimo si fece largo sulle labbra di Neji. Hinata raggiunse la
porta. Poi si voltò decisa verso il cugino.
“Posso
dormire qui?”
Lui
spalancò di nuovo gli occhi. Da quando Hinata era tanto audace?
“Bhe...si,
certo!” balbettò. Hinata, sorridendo, andò verso l’armadio tirando fuori un
futon, e stendendolo per terra.
“Buona
notte Neji.” Disse, facendo per coricarsi. Lui la osservò, poi con un sorriso,
le afferrò il polso tirandola verso di se.
“Dormiamo
insieme, Hinata.”
Lei
arrossì, ma vedendo il sorriso di Neji si tranquillizzò, e annuì.
“Buona
notte...” le disse lui, dandole un bacio sulla fronte.
Eh, eh...Sasorino che bello che sei! *.*
Visto che alla fino l’ho aggiunto? Eh, eh! Poverino! Un pugno! Sasuke la
pagherà!! Beata Ino...si può essere gelosa del proprio personaggio preferito??
Mi è piaciuto molto scrivere l’ultime due parti. ItaSaku e NejiHina! Troppo
pucci...*.*
Itachi22: Io? Fare qualcosa a Sasuke? Mai e poi
mai!! Seeeee! Crediamoci!!! Ovvio che sia finito nel mio mirino! Ha dato un
pugno a Sasorino!!! Deve pagarla! Grazie millissime, tesoro!!! A presto, baci!!
Gio93: My love! Si! *.* Ino lo rimbambirà,
lo farà cambiare talmente tanto che Sasuke...niente. Mi sono lasciata prendere.
Se Sasuke cambia troppo, poi non mi piace più...;_; Grazie, tesorA!
A presto, baci!!
_Rael_89: (Saluta
Itachi22) No,
no...dimmi lo spoiler! Su, su! Me interessata! Hai MSN tesora? Se ce l’hai ti
do il mio contatto! Kakuzu? Lui l’hai sbagliato...e anche Sai! Ho una
sorpresina su di lui...kyah! Me emozionata! Ino assomiglia a me quando vado a
scuola, il primo giorno. Per le verifiche...quello ormai è abituale. Le scopro
all’ora prima...=.= Anche io ti amo! E non ti abbandonerò mai con le SasuIno! Io
mettermi a scrivere una SasuSaku? Brr! Mi hai fatto venire i brividi...je t’aime!
A presto, baci!!
Pinkcrystal: Oh mio Dio, sei Hina! (Me che si da
una cartocciata) Mi potrai mai perdonare per non averlo capito? (Me che batte
la testa contro il muro) Ti avrei scritto una recensione mooolto meno
informale, sapendo che eri tu (Me che si da una padellata) Ma io sono tonta, e
me ne sono accorta troppo tardi! (Me che si butta sotto un treno) Uh! Ecco la
mia giusta punizione...forse non è abbastanza!! Sono stra felice che ci sia una
nuova scrittrice di SasuIno! Corriamo insieme verso il tramonto! *.* Sei
miticissima! Ti adoro! A presto, baci!!
Eleanor89: Vuoi il mio contatto? Me onorata! griffyndor@hotmail.it, aggiungimi!! (Aggiungetemi
anche voi!!) Forse, la g è maiuscola...bo...non vedo l’ora di leggere la tua
storia comunque! *.* Troppo curiosa!!! Grazie mille! Sono contenta che la scena
SasuIno ti sia piaciuta...troppo felice! Non c’è bisogno di litigarsi il
titolo, tu sei la migliore. ^^ Grazie, tesorissima! Ti adoro tanto, tanto! A presto,
baci!!
_Ellis_: Sigh, sob...oggi non puoi recensire! E
forse nemmeno domani! ;___; Mi sa che siamo un po’ tutte svampite, qui. Nessuna
che sa quando ci sono i compiti...=.= Povere noi...dove andremo a finire? Per fortuna
so che questo capitolo ti è piaciuto...^^ Grazie mille!! A presto, baci!!
Hina22688: Ah, ah, ah, ah, ah...uniposca! Chiuaua
con il viso colorato con gli uniposca!! E...se hanno fatto qualcosa? Surprise,
surprise!! No scherzo...ci vuole ancora un po’ prima che lo facciano...e lo
capirai!! ^///^ Grazie tesoro! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Io oggi sono malata...ammettilo! Mi
hai contagiato tramite recensione...=.= Chissà perché...hanno una situazione
del genere, Ino e Sasuke...vedrai cosa combinerò!!! Vedrai...Hai indovinato
tutto, insomma...--.--Bravissima!!! Ti
adoro! Grazie mille! A presto, baci!!
Hinata-chan6: Siii! W le NaruHina!!! Non c’è nulla
da capire...^.^ Grazie mille! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Siii! Pucciosissimi Sasuke e Ino! Mi fa
davvero tanto, tanto, piacere che la mia fict ti piaccia!! Troppo felice!! Grazie
mille, tesoro! A presto, baci!!
Hilly89: Non una, due...;___; Non è vero che
non ti ricordi il tuo comple, perché inizia a romperci le scatole tre mesi
prima, ossia finito il mio...=.= Più che altro, è proprio bello avere Sasuke
come amico!!! ^^ No, sai com’è...io sono dolce e gentile...indifesa no. Mara! Non
portare sfiga a Itachi!!! Sakura ancora, ancora! Ma Itachi no!!! È il sogno di
troppe giovani Itachi! E poi dopo non possiamo fare più le uscite a quattro!!!
;__; Mi fai vomitare dalla troppa felicità! ^^ Grazie, ciccia! A presto, baci!!
Gloglo: Bello il tuo nuovo capitolo!!! ^.^
Ino the best! Ino e Sasuke sono perfetti! Si completano...invece Sakura è
troppo, troppo...così! Visto chi sono i due boys?? Kyah! Che bello il mio
Sasorino! *.* Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!
Giselle: sei
tornata!!!!!!!! Sono troppo felice! Festa! Festa! Festa! Festa! Ma, adesso puoi
recensire regolarmente, oppure devo aspettare ancora fino a sabato prossimo??? Mamma
che felicità! Quando ho letto: recensioni Giselle! Mi sono messa a urlare!!!! Mia
mamma mi ha guardato come se fossi matta!!! Troppo felice di risentirti!!!
=°°°) Io ti adorooooo! Sei una grandissima! Mitica! Spero di risentirti
presto!!! Ti adoroooooooooo! A presto, baci!!
Ho dato il mio contatto a
Eleanor89, chi vuole aggiungermi lo faccia pure! ^.^
Sasuke le aveva dato un bacio fantastico la sera prima.
“Yamanaka?”
Era rimasta da sola con lui, per due ore.
“YAMANAKA?”
Ino si svegliò dallo stato di trance in cui era piombata, e alzò il
viso verso l’insegnante di inglese. Era a due passi da lei. Gli occhiali
abbassati sul naso, per osservarla meglio negli occhi, e la bocca arricciata.
“M-mi scusi...” balbettò la bionda, alzandosi in piedi e facendo
un lieve inchino. L’insegnate sospirò. Non l’avrebbe ripresa. Non era giusto
fare delle preferenze, ma Ino Yamanaka era stata sempre un ottima studentessa,
quindi per una volta che si distraeva poteva lasciare anche passare.
“Ino...sembri persa nel mondo dei sogni!” esclamò Sakura, aprendo
il suo pranzo. Osservò compiaciuta le prelibatezze che Gai le aveva preparato.
“Mh? No, perché dovrei esserlo?” chiese, mettendo in bocca un
gamberetto. Avevano scelto un nuovo cuoco da poco, ma doveva ammettere che era
in gamba, pensò masticando con gusto.
“No, no. Sakura ha ragione.” Hinata aveva appoggiato il pranzo
accanto a se. Non aveva fame.
Ino sospirò.
“Ok. Avete ragione.” Mormorò, abbassando le bacchette. Doveva
parlarne con qualcuno.
“Io e Sasuke siamo usciti insieme.”
Sakura e Hinata la guardavano in attesa. Lo sapevano benissimo che
erano usciti, quindi la bionda doveva avere qualcos’altro da dire.
“Ci siamo baciati.”
Ecco...questo ad esempio! Pensò Sakura, facendo cadere le
bacchette. Hinata, invece, abbracciò l’amica.
“E lui mi piace terribilmente!” esclamò, nascondendo il viso tra
le mani. Era arrossita. Non l’aveva mai ammesso a voce alta. Aveva ammesso che
Sasuke le piaceva da morire.
“Ino...perchè sei così strana, allora?”
La bionda guardò Hinata fissa negli occhi.
“Perché...lui...è un tipo che non sta una sola!” esclamò,
alzandosi in piedi. Era arrabbiata, adesso.
“Lui sta con più donne contemporaneamente, non s’interessa dei
sentimenti altrui, e non ha problemi se le donne piangono!!” aveva alzato il
pugno, per far capire alle amiche quanto fosse arrabbiata. Sakura, che aveva un
altro paio di bacchette, guardava da un’altra parte, rossa in viso. Ino aveva
espresso anche i suoi pensieri.
Hinata si abbracciò le gambe con le braccia, e osservò le amiche.
“Io non penso che Sasuke ti abbia baciato, e che abbia intenzione
di scaricarti. Se tu fossi una come le altre, avrebbe già provato a portarti a
letto, no?” giocava distratta con un ciuffo d’erba, ed evitava lo sguardo della
bionda.
“Non...avevo pensato a questo.” Disse inginocchiandosi, accanto
all’amica dai capelli rosa. Sakura sbuffò.
“La penso anche io come te, Ino. Non sei la sola!”
Ino osservò Sakura, con un sorriso.
“Destino...”
Hinata sorrise.
“Ho voglia di vedere Naruto.”
Aveva appoggiato la testa sulle ginocchia, e teneva gli occhi
chiusi. Ino le appoggiò una mano sui capelli.
“Se vuoi possiamo scappare da scuola...” era seria, constatò
Sakura, preoccupata.
“INO YAMANAKA! NON CI PENSARE NEMMENO!!!” urlò, alzandosi in piedi.
La bionda, cadde all’indietro e finì sdraiata sull’erba...
“O-ok...ci andremo oggi dopo la scuola...” balbettò. Sakura,
soddisfatta, si risedette e ricominciò a mangiare.
“Strega...” sussurrò Ino, facendo ridere Hinata.
“Sasuke...”
Il moro si voltò verso Naruto.
“Che vuoi?”
“Che ne pensi di Sasori e la sua banda?” domandò, coprendosi gli
occhi con una mano.
Sasuke ci pensò su. Aveva toccato Ino. L’aveva quasi baciata.
“Li pesterò a sangue”
Naruto lo guardò. Sorrise. Doveva immaginarselo.
“E...questo lo fai perché vuoi essere il migliore, vero?” chiese
Itachi, con malizia.
“Certo.” Sasuke era arrossito.
“Non perché una certa biondina, è finita nel mirino del capo,
vero?” domandò Shikamaru, osservando Sasuke negli occhi.
Il moro abbassò lo sguardo.
“Bhe...Ino è...NO! ASSOLUTAMENTE NO!” urlò, rendendosi conto di
quello che stava dicendo. Itachi, Naruto e Shikamaru risero.
“Che c’è da ridere?”
Una ragazza carina, dai capelli neri e gli occhiali, era entrata
nel magazzino. Dietro di lei, c’era una ragazza, carina a sua volta, che li
guardava scettici.
“Ti è passato il livido, Karin?” chiese Shikamaru, guardandola
sarcastico. Lei arrossì.
“Si. E alla tua biondina?” domandò sprezzante. Shika rise.
“Non è la mia biondina. E a lei, non so perché, il livido non è
venuto.”
Karin ringhiò. Si ricordava ancora quell’umiliante sconfitta. Le
avevano prese da due scolarette, che non avevano fatto alcuna fatica a farsi
adorare dagli altri membri. Temari la osservò, per poi sbuffare, e sedersi
accanto al fratello.
“Smettila Karin.”
Lei si girò. Sasuke era seduto di spalle, e senza osservarla le
aveva dato un ordine. Le storse il naso.
“È quasi tre giorni che non ci vediamo, e tu mi dici solo questo?”
chiese, avvicinandosi a lui.
Sasuke ghignò.
“Non vedo cos’altro dovrei dirti, visto che non nutro alcun
sentimento nei tuoi confronti, e non ho sentito minimamente la tua mancanza.”
Karin soffocò le lacrime. Si sedette accanto a Kiba, girando il
volto in modo che il ragazzo non la vedesse.
L’atmosfera si era fatta pesante.
Gaara si chiese come avrebbero fatto a vincere quella stra
maledetta sfida, se non riuscivano ad andare d’accordo fra di loro.
BIP-BIP.
Itachi estrasse il cellulare dalla tasca.
“Chi è?” domandò Sasuke, osservandolo di sottecchi. Il fratello
sorrise.
“Sakura. Chiede se oggi abbiamo da fare.”
Naruto scattò in piedi.
“No! Dille che non abbiamo da fare! Per niente!”
Itachi rise, digitò la risposta velocemente.
“Ok...”
Sasuke, aveva aperto il viso in un leggero sorriso. E Karin
l’aveva notato benissimo.
“Buongiorno a tutti.”
Sakura era entrata dalla porta, da sola. Naruto la osservò con le
lacrime agli occhi.
“Dov’è Hinata?” le domandò, con fare molto disperato. Kiba
ghignava divertito, seduto sul divano.
“È andata con Ino, a prendere qualcosa da mangiare. Arriverà fra
un po’...”
Naruto, ritrovò la gioia di vivere, appena sentì le ultime parole,
e si mise a ballare con Chouji, che invece era contento per le prime parole.
Itachi, si avvicinò alla ragazza dai capelli rosa, e le diede un
bacio sui capelli.
Sakura alzò il viso, felice di vederlo. Si guardò un po’ intorno e
i suoi occhi caddero su Karin e Temari, che la osservavano furenti. Lei ghignò.
“Ma guarda chi si rivede.”
Karin la ignorò, girando il volto verso Sasuke, mentre Temari fece
spallucce, indifferente. Sakura sorrise.
“Allora? Cosa vuoi comprare?” domandò Ino, afferrando un pacchetto
di patatine. Hinata osservava lo scaffale pieno di merendine. Era indecisa.
“Non so cosa piace a loro...” mormorò afferrando una scatola di cioccolatini.
Ino ne afferrò un altro tipo. Lo mise nel cestino. Avevano preso cibo a
sufficienza per un mese, pensò.
Le due si diressero, dopo aver pagato, verso il molo.
“Possiamo aiutarvi?”
Ino riconobbe subito quella maledetta voce.
“No, grazie. Ci riusciamo, finocchio.” Sibilò, girandosi a
malapena.
Deidara sorrise. Quella ragazzina gli stava antipatica. Parecchio
antipatica. Però il suo capo aveva ragione. Non era niente male.
L’afferrò per il polso.
“Anche se non ci sono i tuoi amichetti fai la spavalda? Oppure
sono nascosti, qui da qualche parte?”
Ino lo guardò, con disgusto.
Hinata fece un passo avanti, ma fu fermata a sua volta, da un
ragazzo dai capelli neri, e le sopracciglia molto folte. Ino lo riconobbe come
il ragazzo che aveva visto in compagnia di Sasori la prima volta.
“No, tesorino, tu farai compagnia a me.”
Hinata lo guardò spaventata.
“Allora, biondina? Che ne dici, divertirti un po’ con me?” un
sorriso malizioso. Ino lo guardò male.
“Nemmeno se fossi l’ultimo uomo sulla terra.”
Girò leggermente la testa; Hinata tentava di spingere via il tipo
che l’aveva aggredita. Ino inspirò l’aria, per poi dare un calcio, proprio in
mezzo alle gambe del biondo.
“Maledetta tro...”
Ino diede uno spintone al ragazzo dai capelli neri e afferrò Hinata
per mano. Iniziò a correre, ma il peso della borsa le rallentavano parecchio.
La bionda si voltò più volte per vedere se i due le seguivano.
SPAM.
La biondina cadde all’indietro, ma fu saldamente trattenuta da un
paio di braccia forti.
“Ehi! Pensavo che vi foste perse!”
La ragazza guardò con sollievo Kiba.
“Per fortuna siete voi.” Hinata si era piegata sulle ginocchia, e
aveva appoggiato la mano al petto per riprendere fiato. Naruto le si avvicinò
preoccupato.
“Perché? Avete incontrato qualcuno?”
Ino lo guardò, per poi annuire.
“I ragazzi di ieri.”
I due capirono subito di chi stava parlando la ragazza.
Il biondo alzò Hinata, e la guardò, come a cercare segni di
maltrattamento.
“Ti hanno fatto qualcosa?”
Hinata sorrise, e si accoccolò contro il suo petto.
“No. Ino mi ha dato una mano!”
Naruto la strinse forte, facendo sorridere Kiba e la biondina.
S’incamminarono verso il molo, ormai non molto lontano.
“Che vi è successo? Perché ci avete messo tanto?”
Shikamaru era scattato subito in piedi vedendo entrare Ino e
Hinata. Si era avvicinato alla bionda, con fare fraterno. Chouji l’aveva
seguito subito, mentre Sakura si era avvicinata all’amica dai capelli neri.
“Eh, eh...abbiamo avuto una sorpresina!” esclamò Ino, grattandosi
una guancia. Shikamaru e Chouji la fissarono senza capire.
“Ti hanno fatto qualcosa?”
Ino si girò. Sasuke era in piedi dietro di lei, e la osservava.
Lei fece segno di no con il capo.
“Ino è stata grande. Ha dato un calcio al ragazzo dai capelli
biondi e ha spinto quello che mi tratteneva.” Hinata, stava raccontando quello
che era successo a Sakura. La bionda si sentì abbracciare.
“Sigh! E io che ero preoccupato per il cibo che dovevi portare!
Scusami, Ino!” La ragazza rise, vedendo Chouji preoccupato. Gli diede un
leggero bacio sulla guancia, facendolo arrossire.
“Grazie, e eccoti quello che abbiamo preso!” disse porgendogli la
busta. Lui la guardò con occhi lucidi e la afferrò.
Sasuke e Shikamaru avevano un gocciolone gigante che cadeva dalla
loro testa.
“Sicura di star bene?”
Hinata guardò Naruto con un sorriso dolce. Era la ventesima volta
che le faceva quella domanda. Non le dava fastidio, anzi. Le faceva un enorme
piacere che lui si preoccupasse così tanto per lei.
La ragazza si avviò, sorridendo verso le scale che portavano in
spiaggia. Il biondo la osservò con un sorriso.
“Naruto?” lei lo chiamò, leggermente maliziosa. Naruto sorrise.
“Che c’è?”
“Perché non provi a prendermi?” domandò, iniziando a correre.
Naruto rise, iniziando a seguirla.
Hinata correva, il vento le scompigliava i capelli. Rideva e
osservava Naruto, che la seguiva a poca distanza dietro di lei. Non voleva
farsi prendere, ma dall’altra parte desiderava che lui l’afferrasse.
“Presa!” Naruto le acchiappò la vita, e la fece cadere sulla
sabbia. Era sopra di lei.
Non sapeva cosa fare. Era terribilmente eccitato. Aveva sotto di
se quella splendida ragazza, ma non sapeva cosa fare.
“Ehm...”
“Mi dai un bacio?” Hinata lo guardava in attesa. Lui arrossì.
“C-certo...”
La ragazza sorrise, catturando le labbra del ragazzo con le
proprie.
“Scusami.”
Ino si voltò a guardare Sasuke stupita. Cosa le aveva detto?
“Perché?”
“Bhe...quei tipi ti avranno fermata perché...bhe, ieri ho perso la
calma perché ti avevano afferrato. Magari hanno capito qualcosa...”
Lei arrossì.
“E...cosa avrebbero dovuto capire?” domandò, fissandolo. Lui
abbassò lo sguardo leggermente imbarazzato. Le donne non lo facevano mai
arrossire. Perché quella maledetta biondina, invece, aveva il potere di
renderlo vulnerabile?
“Bhe...non so!”
Ino sorrise. Si avvicinò a lui, stringendosi al suo petto.
“Ok.”
Lui l’abbracciò a sua volta, accarezzandole la guancia, per poi
sollevarla e darle un bacio.
“Ok. Quindi se metto giù queste, quanto faccio?” domandò Sakura,
voltando le tesserine del Mah-Jong. Itachi, Gaara e Kiba la guardarono con gli
occhi sbarrati.
“Hai vinto di nuovo?” domandò Kiba, con voce strozzata. Lei rise e
batté le mani. Stavano giocando da mezz’ora, e lei aveva già vinto quattro
volte.
“Kyah! Il Mah-Jong è troppo divertente!” bevve un sorso di
aranciata, e lanciò un occhiata a Itachi. Arrossì. Lui la stava osservando con
un sorriso.
“Direi, che confettino ci ha battuto su tutte le linee.” Esclamò,
riponendo le tesserine nella scatola. Kiba lo guardò.
“Quindi, io non potrò più chiamarla Confettino?” chiese lui,
guardando Itachi. Lui annuì.
“Erano i patti. Se lei avesse vinto e tu perso, questa sarebbe
stata la penitenza.”
“La mia era molto più bella...”
Sakura lo guardò indignata.
“Mi volevi far fare uno spogliarello. Cosa ci sarebbe di bello?”
Itachi e Gaara sorrisero.
“Io ti avrei guardata con piacere!” esclamò il primo, mentre il
rosso annuiva. Kiba la guardò trionfante.
“Visto!”
“Resta il fatto che io ho vinto e quindi non si discute.”
“Ma...”
“Niente ma!”
Itachi la guardò con un sorriso.
“Sei malefica.”
“Sto solo seguendo i patti.”
“Che punizione avranno Gaara e Itachi?” domandò Kiba, scontroso.
Sakura sorrise maligna, osservando il moro. Itachi deglutì preoccupato.
“Eh, eh...segreto...”
“Perché?”
Karin gettò un sasso nel mare. Temari la osservò.
“Che cazzo ha quella puttanella più di me, eh?”
La mora aveva visto Sasuke e la bionda scambiarsi un bacio, poco
prima.
“Bhe. Forse...Sasuke c’è rimasto, sta volta...”
Karin la osservò con astio.
“Non dirlo nemmeno per scherzo!” urlò Karin, gettando un altro
sasso. Le lacrime le offuscavano la vista. Lei aveva fatto di tutto per Sasuke.
Aveva lasciato correre tutte le volte che lui l’aveva trattata da schifo, gli
aveva offerto cuore, anima e corpo su un piatto d’argento e lui li aveva presi
tutti con avidità, per poi gettarli via. Le lacrime iniziarono a rigarle il
volto. Si accasciò a terra.
“Perché?” piangeva disperata. Temari si chinò sull’amica,
accarezzandole la schiena. Le parole, in quel momento, non servivano. La lasciò
piangere, perché quello era il modo migliore per sfogarsi.
Karin è tornata...T_T Sono stata un
po’ crudele con lei...ma Ino the best for ever!
Ringrazio con tutto il cuore:
Giselle: Mon amour! Spero che tu leggerai
questo capitolo!!! Eh, eh...ma chi lo sa cosa farà Sasorino!!! Io proprio non
lo so!! Scusa se non ho aggiornato ieri...^^””” Dipendente dalle scene
SasuIno??? Io ormai lo sono da troppo tempo!!! *.* Ti adorooooooooooooooo!
Grazie, tesoro! A preso, baci!!
Hinata-chan6: Eh, eh! Le nostre conversazioni su
MSN sono fortissime! Viva le NejiHina e le NaruHina!!! Ovviamente la coppia è
già decisa...e poi...Neji ha Tenten!!! ^.^ Ti adoro! A presto, baci!!
Eleanor89: Vuoi il piromane? Ok, te lo lascio!! Anche
perché a me proprio non piace! Però mi fa sempre morire dal ridere!!! Eh si,
Hinata e Neji che dormono insieme! Beata lei...*.* Ehm...lasciamo perdere il
palloncino, ok? Lo lego a un piccione viaggiatore! È più pratico!!! Su MSN ci
prendiamo ogni giorno, magari ti rompo anche le scatole!! ^^””” Grazie mille,
tesoro! A presto, baci!!
Itachi22: Siiiiii! Rissa! Diamo una mano a
Sasorino!!! (Ehi...NDSasuke) Quanti complimenti!!! Mi fai arrossire!!! Sono contenta
che la scena NejiHina ti sia piaciuta! *.* Grazie mille! A presto, baci!!
_Rael_89: Si...ma nelle fan fiction Sakura mi è
anche simpatica...è nella realtà che...va bhe! Lasciamo perdere! T.T SasuSaku? Mai
e poi mai!! Sono...allergica!!! Si decisamente!!! Io non vedo l’ora di uccidere
Sasuke nella tua storia...^^*** Me lo permetterai, vero?? Si? Grazie! Grazie
mille, tesora!! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Kyah! Grazissime! Devo ammettere che
anche io adoro InoShikaCho! Senza togliere nulla alle altre squadre, ma penso
che sia quella più unita...almeno a parer mio! Poi, ovviamente, anche le altre
sono molto affiatate!!! Eh NejiHina...mitici, come sempre!!! Li adoro! Se non
fossi una fan sfegatata delle NaruHina, Neji e Hinata starebbero sempre
insieme. Grazie mille, cara! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: E, tu non lo sai ma io sono una
veggente!!! Bhe...Neji non mi è piaciuto solo quando stava per uccidere Hinata!
Poi per il resto...come fai a non adorarlo?? Certo che mi fa piacere! Spero di
trovarti qualche volta su MSN!!! Grazie millissime! Ti adoro! A presto, baci!!
BarbieGirl: Ehm...bhe, in effetti lo sapevano già
quasi tutte di questa informazione!!! Secondo me, Ino, inizia a innamorarsi di
Sai...T.T Molto probabile!!! Però...bhe, anche Sakura si avvicinerà sempre di
più a Naruto!!! Comunque grazie! A presto, baci!!
Magda89: Allora, io non vedo perché tu debba
criticare proprio il pairing SasuIno, quando esiste qualsiasi tipo di pairing!!
Poi, io sono libera di scrivere quello che voglio! Non vedo perché dovrei
considerare “comico” o “assurda” questa coppia, che non mi pare cha abbia dell’incredibile,
visto che piace anche a parecchie persone! Ai limiti dell’impossibile...esagerazione!
Comunque ti ringrazio per i complimenti, anche se non accetto le tue critiche
su questa coppia.
Layla the punkprincess:
Ah, ah, ah! Con
Konohamaru? Non c’avevo mai pensato! Bellissimi! Però...bhe Hanabi mi serve!! Sai...ho
una cosuccia in mente!! XD Grazie millissime! A presto, baci!!
Gloglo: Eh, eh...anche a me all’inizio Sasuke
stava su le balle! Era insopportabile! Poi, bhe...credo tu abbia capito cosa è
successo! Anche se Sasorino rimane il migliore!! Grazie, tesora! A presto,
baci!!
Hina22688: Ah, ah, ah, ah...Kiba sempre colpa
tua, alla fine!!! Kyah! Mi è piaciuto un bordello scrivere di Itachi e Sakura! Ormai
sto diventando dipendente da loro!!! No, poverino! Non chiamarlo bastardo! ;__;
Il mio Sasorino...e non me lo castrare!!! Eh, eh...Rock Lee lo volevo nella
parte del cattivo! XD Che poi non è che sono poi così cattivi, dai...grazie, tesorissima!
A presto, baci!!
Gio93: Noooooo! Juston!
Recuperala o ti ucciderò! Lo sai, vero che non ho problemi?? >.> In
effetti Sasuke, dopo quel pugno, è stato recluso per un mese. Sasori non si
tocca. Il mio love!!! Poverino! Lo curo io, non c’è problema!!! Ah, ah, ah! Il taglio
di Deidara è identico, più o meno, a quello di Ino! Con la differenza che lui
lascia un po’ di capelli sciolti!! Tvb! Grazie mille! A presto, baci!!
_Ellis_: Colei che aveva letto tutto in
anticipo!! Bhe, una mini vendetta su Deidara!!! XD Poteva sacrificarsi al posto
di Sasorino...no scherzo! Come farei senza di lui?? Allora Naruto esiste! Doveva
proprio essere bello, quello che hai incontrato!! Me l’hai pure descritto...^^
Grazie, tesoro! A presto, baci!!
Hilly89: Ciao! Eh, va a cagare! La più rompi
sei tu! Non c’è nulla da dire...Magnum di qui, magnum di la! Che tuo cugino?
Ari? No, non penso...il Nicola??? *.* Dimmi che è lui...bhe, almeno nelle rece
non parli di Magnum, ma di Luca...gli fischieranno le orecchie! Sasuke il
cavaliere senza macchia e senza paura!! XD Si, come no!! Che strano...come mai
ti piacciono proprio Sakura e Itachi, non lo so!!! --.--Una barca? Che poco! Io una crociera intera!
A presto, baci!!
Sasuke
Uchiha aprì la porta di casa, non curandosi affatto di fare piano. La sbatté
senza troppi complimenti e si diresse verso il piano superiore, tentando si
passare inosservato.
“Signorino?”
Una
voce lo fece voltare con aria scocciata.
“Che
vuoi, Kakashi?”
Sasuke
si era bloccato a metà scalinata. Un uomo sulla trentina lo osservava, con
sguardo severo.
“Non
dovrebbe fare tutto questo baccano, quando rientra!”
Il
moro sbuffò.
“I
suoi genitori sono molto preoccupati per lei, sa?”
“Saresti
pronto a giurarlo, Kakashi?”
L’uomo
esitò. No. Non avrebbe mai giurato, perché anche lui, come Sasuke pensava che i
signori Uchiha non fossero realmente preoccupati per l’incolumità del figlio,
ma della sorte del loro nome, visto che entrambi i figli erano dei teppistelli
di strada.
“Sua
madre voleva che le dicessi che sabato si terrà un party. Ha detto che lei e il
signorino Itachi dovrete parteciparvi.”
“Lo
sai che non lo faremo.”
Kakashi
salì le scale, e raggiunse il ragazzo.
“La
prego, signorino. Faccia quello che vogliono per una volta. Dopo non si
lamenteranno più.”
Il
ragazzo lo guardò seccato. Sabato avrebbe voluto andarsene da qualche parte con
Ino, invece guarda cosa gli toccava fare.
“Ok.
Ma non ti assicuro della partecipazione di Itachi.”
Si
girò e salì le scale, una volta raggiunta la sua stanza si buttò sul letto. Era
stanco morto.
DRR.
Il
cellulare, poggiato accanto a lui, vibrava.
Sei a casa? Hai voglia di
uscire?
Sai che me ne vado volentieri
da qui.
Quindi verresti a casa mia? I
miei non ci sono.
È un invito?
Puoi mangiare qui.
Rispondi alla mia domanda!
Prendilo come vuoi.
Arrivo fra venti minuti.
Ti aspetto.
Sasuke
si alzò di scatto dal letto. Si diresse verso l’armadio, tirando fuori un paio
di jeans chiari e una maglietta nera a maniche lunghe. Fece una doccia veloce,
per poi indossare i vestiti scelti e fiondarsi giù dalle scale.
Kakashi,
che passava di li con un vassoio, lo osservò perplesso. Ma non era appena
arrivato?
“Dove
va, signorino?”
Sasuke
lo osservò con un sorriso.
“A
divertirmi.”
“Ah,
ah, ah, ah...”
Sakura
era sdraiata a pancia in giù sul divano, e rideva a crepapelle. Itachi era in
piedi davanti a lei. Al passo con la musica, si muoveva credendosi sensuale, e
togliendosi un indumento, a sua scelta.
“Che
ridi? Guarda che io sono un perfetto sex-symbol!”
Sakura
si sedette tenendosi la pancia, Itachi era buffissimo. Non sapeva ballare.
“E
poi...sei stata tu a scegliere questa penitenza!”
Quel
pomeriggio, Itachi, aveva perso a Mah-Jong contro la ragazza, e lei l’aveva
obbligato a fare uno spogliarello.
Quando
lui mosse il bacino, e si tolse la cintura dei jeans, Sakura, iniziò a
piangere. Rideva troppo. Le lacrime per le risate le salirono spontanee. Non
aveva mai riso tanto in vita sua.
“Se
non la smetti di ridere, vengo li e ti sculaccio!”
Sakura
si asciugò le lacrime.
“Ok,
ok...può bastare altrimenti muoio.”
Lei
mise una mano avanti, ma lui le sorrise malizioso. Si calò i pantaloni
mostrando...
“AH,
AH, AH, AH, AH! BOXER LEOPARDATIIII??????”
Itachi
sorrise. Sakura era magnifica. Lui al confronto, sembrava un pagliaccio. Si
avvicinò a lei baciandola, poi si diresse verso la sua stanza, per cambiarsi.
Sakura
si guardò un po’ intorno. Era più che sicura che Itachi si fosse messo apposta
quei boxer. Sorrise ripensandoci. Si fermò ad osservare una foto su uno
scaffale. Ritraeva Itachi, Sasuke e...i loro genitori?
Si
sentì abbracciare da dietro e sorrise. Ci avrebbe pensato più tardi. Adesso si
voleva godere a fondo quel momento.
Si
girò, e incontrò le labbra del ragazzo. Si aggrappò a lui, affondando le dita
nei capelli del giovane.
Itachi
la spinse dolcemente verso il divano, dove Sakura si accomodò, tirandolo a se.
Itachi, si sedette accanto a lei, sorreggendole la testa, e infilandole una
mano fra i capelli rosa.
Itachi
si ritrovò a pensare che le donne con cui era stato precedentemente volevano
subito arrivare al sodo, senza perdere troppo tempo. Sakura, invece, sembrava
che avesse tutte le intenzioni di non andare oltre per quella sera, perché si
accoccolò contro il petto del ragazzo, chiudendo gli occhi.
“Mi
piaci tanto, Itachi...”
Naruto
Uzumaki si osservò allo specchio, indeciso. Aveva appuntamento con Hinata e non
aveva ancora deciso cosa indossare.
“Naruto?
Vuoi uscire da sto cacchio di bagno?” una profonda voce maschile lo fece
sussultare.
“Scusa,
Yondaime...”
Naruto
uscì, osservando il fratello. Fra di loro c’era una differenza abissale.
Scese
le scale con passo veloce, e uscì di casa.
Si
diresse verso villa Hyuga un po’ intimorito. Non sapeva chi avrebbe risposto,
anche se era sicuro che sarebbe stata una cameriera. Però...
Si
fermò di colpo. Davanti al cancello della villa, c’era Hinata che lo osservava
con un sorriso. Era...
“Bellissima...”
sussurrò Naruto. No. Era più che bellissima. Era...era...Hinata. Era Hinata.
“Ciao,
Naruto-kun...” le si era avvicinato.
“Sei...meravigliosa...”
Lei
arrossì. Aveva indossato la gonnellina bianca che aveva comprato con Tenten, e
una camicia nera. Non aveva indossato nulla di particolare.
“Sono
felice...”
“Nh?”
“Di...piacerti.”
Lui
arrossì, mordendosi un labbro. Era troppo dolce. L’abbracciò, e lei ne rimase
stupita.
“Ah,
Hinata! Mi stai facendo provare un batticuore che nemmeno immagini...”
Lei
arrossì, e lo guardò negli occhi.
“È...è
quello che provo anche io!” l’aveva fissato dritto negli occhi, rossa, ma non
aveva abbassato lo sguardo. Naruto la guardò, imbarazzato. Poi sorrise.
“Andiamo?”
chiese, prendendola per mano. Lei annuì.
“Si...”
Camminarono
per qualche metro, poi Hinata si girò a guardare il ragazzo.
“Sai...chi
ci vede potrebbe pensare che ci siamo messi d’accordo.”
Il
ragazzo si osservò, e scoppiò a ridere, imitato da lei. Indossava un paio di
pantaloni bianchi e una camicia nera. Praticamente erano uguali...
“Andiamo
va!” disse cingendole le spalle con il braccio, e riprendendo a camminare con
il sorriso.
“Ciao.”
Ino
fissò divertita il moro davanti a lei. Era leggermente impacciato.
“Ciao...”
“Vieni,
entra...i miei genitori sono a cena da degli amici!” esclamò, lei., trascinando
Sasuke in sala da pranzo. Il ragazzo notò una cosa. Quella casa era grande
quanto la sua. Non l’aveva notato la prima volta che era passato di li.
“Che
cosa vuoi mangiare?” gli domandò Ino, allegramente. Era felice che lui avesse
accettato di stare un po’ con lei. Tremendamente felice.
“Mh...quello
che vuoi...”
Ino
sorrise di nuovo. Sembrava incapace di fare altro quella sera.
Mangiarono,
parlando allegramente, pasta. Ino adorava la cucina italiana.
“Adesso
cosa si fa?” chiese Sasuke, accomodandosi a detta di Ino, sul grande divano del
salotto. Davanti a lui c’era un televisore al plasma enorme. Come il suo. Si
ritrovò a chiedersi se i loro genitori, per caso, si conoscessero. Gli Yamanaka
erano una famiglia piuttosto famosa. Come gli Uchiha, gli Haruno e gli Hyuga.
Erano le quattro famiglie più benestanti del paese. Insieme a qualche altra, di
cui però lui non ricordava il nome. Era sicuro che, però, anche Shikamaru
c’entrasse qualcosa. I suoi pensieri furono distratti da Ino, che gli si piazzò
davanti, con sguardo preoccupato.
“C’è
qualcosa che non va?” domandò, avvicinandosi un po’. Lui sorrise, scoccandole
un bacio sul naso.
“Nulla.”
“Ti
va di vedere un film?”
Aveva
girato lo sguardo. Non sapeva perché, ma quel bacino sul naso l’aveva
imbarazzata tantissimo. Sentì la presenza di Sasuke accanto a se. Probabilmente
stava leggendo i titoli dei film. Ino pensò una cosa in quel momento. “È un invito?” “Prendilo come vuoi...” Cosa
intendeva con invito? Cosa aveva intenzione di fare Sasuke?
La
bionda si ritrovò a chiedersi quante volte fosse stato a casa di ragazze,
mentre i genitori non c’erano. Di cosa avesse fatto, con quelle ragazze...bhe.
Sicuramente non avevano guardato un film.
“Che
ne pensi di questo?”
Ino
lesse il titolo. “Non aprite quella porta”. Sbarrò gli occhi. Un film
dell’orrore. L’aveva fatto apposta? Pensava che lei gli sarebbe saltata addosso
per caso? No, perché ci aveva azzeccato in pieno in quel caso. Lei ODIAVA i
film dell’orrore. Li detestava più di qualsiasi altra cosa al mondo.
“O-ok...”
-Perché
cazzo non gli hai detto di no, cretina??- Ino aveva un sorriso, stampato in
faccia. Sasuke inarcò le sopracciglia.
“Sicura
che vada bene?”
“S-si...lo
metto io...” si chinò e inserì il DVD. Lesse con orrore i titoli di apertura.
Si sedette sul divano, leggermente rigida. Quella serata era iniziata troppo
bene. Qualcosa doveva pur andare storto.
Sasuke
si sedette accanto a lei, senza staccarle gli occhi di dosso. Che diavolo le
prendeva?
“Ah,
ah, ah!”
Sakura
stava sfogliando un album fotografico. Sotto di lei c’era la foto di Itachi vestito
da coniglio rosa, con tanto di carota.
“Sapevo
che non avrei dovuto fartelo vedere...” disse Itachi, osservando la ragazza.
Quella strega, appena l’aveva visto, era corsa da lui a chiedere il permesso di
guardarlo. Lui dapprima aveva risposto con un no secco, ma a furia di bacetti,
carezze e moine aveva ceduto. Sakura aveva riso, fin dalla prima pagina. Il
ragazzo si segnò mentalmente che sarebbe stato meglio bruciare tutti gli album
rimanenti in casa.
“Che
carinoooo”
Il
giovane si voltò. C’era lui, con indosso un vestitino alla marinara, che faceva
un sorriso dolce, in direzione dell’obbiettivo. Itachi storse la bocca
disgustato.
“Mamma
che orribile visione...” sibilò, coprendosi il volto imbarazzato. Sakura lo
abbracciò.
“Invece
eri molto carino. Dov’è finito l’animo di questo bambino?”
Lui
la guardò, ghignando.
“Ma
come? Prima non mi avevi per caso detto: mi piaci tanto Itachi...adesso devo
pensare che hai già cambiato idea?”
La
ragazza arrossì, al pensiero della dichiarazione
di poco prima. Non aveva pensato all’effetto collaterale che avrebbero potuto
avere. Le erano salite spontanee alle labbra e le aveva dette.
“Mh.
Ecco perché preferirei che ci fosse ancora un po’ di questo bambino in te. Non
mi dovrei pentire di quello che ho detto...” disse, alzandosi dal divano.
Itachi la seguì con lo sguardo. Si era diretta decisa verso la cucina,
lasciando l’album accanto a lui, che sospirò. Doveva imparare a tenere a freno
la lingua.
Si
alzò a sua volta, raggiungendola. La vide impegnata a versarsi un bicchiere
d’acqua. Gli occhi verdi, erano lievemente lucidi.
“Sakura...”
Lei
non rispose.
“Guarda
che io scherzavo...so che non hai cambiato idea.”
Lei
si girò per osservarlo. Lievemente lucidi? Erano delle pozze d’acqua.
“Saku...”
non riuscì a finire la frase. Lei gli aveva buttato l’intero contenuto del
bicchiere in faccia.
“Io
giuro che ti uccido...”
Lei
sorrise, e scappò dall’altra parte della stanza, seguita dal moro che tentava
di asciugarsi inutilmente con le mani.
“Confettino...sai
di esserti messa nei guai, vero?”
“Mi
piace il rischio, zuccherino...”
Una
parola che lui aveva usato spesso per rimorchiare ragazze. Sorrise,
sentendosela rivolgere, per gioco. Mai avrebbe immaginato di sentirsela
rivolgere in una situazione come quella. Corse verso di lei, afferrandole le
mani, e spingendola con il muro. Labbra su labbra.
Hinata
Hyuga, osservò il piatto di ramen con un sorriso. Da quanto non lo mangiava?
“Adoro
il ramen.” Esclamò, staccando le bacchette. Naruto rise.
“Questo
ti posso assicurare che è la fine del mondo.”
Hinata
si gustò il piatto, fino all’ultimo spaghetto. Era squisito. Naruto ne aveva
ordinato un’altra porzione, dichiarando di essere un pozzo senza fondo. Hinata
rise, vedendo le guance del giovane sporche di salsa. Afferrò un tovagliolo, e
lo pulì, dolcemente. Lui arrossì.
“Sembri
una mamma, che si occupa del suo bambino.”
Lei
sorrise.
“Ho
davvero...”
Stava
davvero per dirlo? Stava davvero per dire: Ho davvero un bimbo bellissimo? Arrossì
al solo pensiero, afferrandosi le guance rosso fuoco con entrambe le mani. Da
quando faceva pensieri tanto audaci??
Naruto
si domandò cosa fosse capitato alla ragazza, tutt’un tratto. Era arrossita,
mentre gli stava per dire qualcosa. Si chiese, se magari lui avesse detto
qualcosa, e lei se ne fosse accorta a scoppio ritardato. Il giovane incrociò le
braccia, e assunse la posizione solita di quando pensava. Cosa potava aver
combinato?
Uscirono
dal locale in silenzio. Naruto ancora impegnato a pensare a cosa poteva aver
detto per farla arrossire, e lei preoccupata che lui si fosse offeso, in
qualche modo.
“Ehm...”
“Senti...”
Insieme.
“Prego...”
“Dimmi...”
Coordinati.
“Pff...”
“Ah,
ah...”
Perfettamente
sincronizzati. Lui scattò verso di lei, abbracciandola.
“Mi
piaci da morire, Hinata!!”
Lei
rise, e lo abbracciò a sua volta.
“Anche
tu, Naruto...”
Non
fecero caso agli sguardi sbigottiti dei passanti. Dei commentini sussurrati,
che potevano essere sentiti benissimo. Rimasero, li, in mezzo al marciapiedi,
in mezzo a una folla di persone, a scambiarsi un bacio che nessuno dei due,
avrebbe mai potuto dimenticare.
Ino
maledì mentalmente suo cugino, che le aveva regalato quel maledetto DVD. Aveva
afferrato il cuscino, e lo teneva abbracciato con le lacrime agli occhi.
Sussultava ad ogni scena, leggermente paurosa. A volte saltava per aria, e le
sfuggiva qualche gemito anche se non accadeva nulla. Avrebbe voluto alzarsi e
spegnere quel lettore DVD. Voleva una serata tranquilla...e invece...
“Perché
non lo spegni?”
Si
voltò, con le lacrime agli occhi, verso il moro accanto a lei.
“P-perché?
Non ti piace?” domandò, sfregandosi una guancia. Una lacrima le era scivolata
lungo di essa.
Sasuke
la fissò un attimo. Afferrò il telecomando posato accanto alla ragazza, e
spense la TV. Rimasero al buio.
“Sa...”
Ino
non riuscì a terminare la frase. Sasuke l’aveva fatta sdraiare sotto di se e le
aveva chiuso la bocca con la propria.
Ino
si sciolse nel bacio. Abbracciò il collo del moro, e accarezzandogli una gamba
con la propria. Sasuke aveva preso ad accarezzarle i capelli.
Si
staccò dalle labbra della ragazza, per scendere sul suo collo. Ino sentì una
delle mani del ragazzo infilarsi sotto la sua maglia. Sussultò.
“Sasu...”
Lui
la interruppe, baciandola di nuovo. Aveva rimesso la mano fra i suoi capelli.
“Non
c’è fretta...” le sussurrò, abbracciandola. Lei sorrise.
“Che
bello...”
Sasuke
si girò ad osservare la ragazza bionda, in piedi sulla porta. Lo osservava con un
sorriso. I capelli, che erano rimasti legati per tutto il giorno, scendevano
ondulati fino a metà schiena. Le labbra erano rosse come delle ciliegie. Sasuke
avrebbe voluto mangiarle di nuovo.
“Allora...ci
vediamo?” domandò Ino, fissandolo. Voleva delle conferme. Voleva capire se fra
di loro poteva nascere qualcosa, o se lui volesse solo...
“Non
sono mai stato con una ragazza, veramente. Le mie storie sono state tutte da
una notte...eccetto Karin, ma non mi importava comunque nulla di lei. Mi sono
fatto odiare da molte donne. Le ho prese da parecchi uomini, perché le loro
ragazze erano state con me. Non so come ci si deve comportare! Io...potrei
farti soffrire, potrei farti piangere, perché penso solo a me stesso. Non so se
tu desideri un ragazzo così...”
Aveva
abbassato lo sguardo per la vergogna. Perché si faceva così tanti problemi per
una ragazza?
“Non
avrei mai voluto un ragazzo così. Ho sempre voluto...trovare il principe
azzurro. Quello perfetto, un po’ romantico, tenero...che ti fa sentire al centro
del mondo...”
Lui
sussultò. Alla fine, le ragazze come lei, erano tutte uguali. Appena sentivano
che c’era qualcosa che non andava, ecco che facevano marcia indietro.
“Però...in
fondo il principe azzurro non esiste, no? In fondo è solo un personaggio di una
fiaba! Tu invece sei reale, e mi piaci così come sei.”
Sasuke
alzò lo sguardo stupito. Decisamente quella ragazza non era normale.
“Dici
davvero? Vuoi stare con me, anche dopo tutto quello che ti ho detto?”
“Si.
Si. Si, e ancora si.”
Lui
salì i gradini, che lo separavano da lei. Le afferrò un polso e la tirò a se,
stringendola forte.
“Mi
piaci Sasuke, e voglio stare con te.”
“Sai,
vero, che fra un po’ i baci non mi basteranno più?” domandò lui, per vedere la
sua reazione.
“Si...ne
sono consapevole.”
“Se
in quel frangente...tu, non...volessi...farlo per la prima volta con me...cosa
accadrebbe?”
“Ci
penseremo a tempo debito...”
Ino
aveva gli occhi che brillavano. Sasuke si staccò dalla giovane, e si voltò,
dirigendosi verso il cancello. Si girò, sentendo la voce di lei.
“Comunque...non
sarà la mia prima volta.”
Sasuke
spalancò gli occhi.
“Che
cosa...?”
Troppo
tardi. Ino era scappata in casa.
Il
moro si grattò la testa, insicuro. Aveva capito bene? Ino non era...vergine?
“Ma
che bella sorpresina...” sussurrò, incamminandosi verso casa.
“Gli
hai detto...che non sei vergine?”
Hinata
dondolò le gambe, al di fuori del letto.
“Già...”
“Quindi...avete
già intenzione di...bhe hai capito!”
Sakura,
invece, era sul balcone. In una mano aveva il telefono di casa, e dall’altra il
cellulare, con cui massaggiava con Itachi.
“Non
ancora...ma volevo essere sincera. Poi a quanto pare, lui era convinto che
fossi ancora casta e pura.”
Le
due amiche risero.
“Chissà
come farà a dirmelo, Itachi, quando vorrà farlo...”
Hinata
e Ino ci pensarono un attimo.
“Mi
vergogno solo all’idea, che Naruto possa chiedermi una cosa del genere.”
Ino
sbuffò.
“Non
è una cosa da...domandare! Capita e basta! Se uno non vuole si ferma!!”
Sakura
rise.
“Già...certo,
come se fosse facile con i ragazzi d’oggi.”
Ino
rise a sua volta.
“Magari
sono più disponibili.”
Hinata
se ne stette in silenzio un attimo.
“Non
è che Naruto...ha già in mente qualcosa del genere, visto che Sasuke vuole già...”
“Non
credo...penso che sia il più...normale
fra i tre...” Ino sfogliò il libro di Giapponese, sdraiata a pancia in giù sul
letto.
“Mh...piuttosto...è
comoda questa linea telefonica, nuova! Si può parlare con tutte
contemporaneamente!”
“Già...come
se non vi vedeste già abbastanza!”
La
signora Haruno, impeccabile anche in camicia da notte, era entrata in camera
della figlia.
“Mamma!!”
“Ti
ho portato il latte...” disse, appoggiando una tazza sulla scrivania.
“Non
potevi dirlo a una delle cameriere?”
Ino
sentì la madre di Sakura ridere.
“La
prossima volta. Adesso attacca, che domani poi non riesci ad alzarti...”
Ino
e Hinata risero.
“Buona
notte, ragazze...” mormorò la ragazza dai capelli neri.
“Dormite
bene!” esclamò Sakura, afferrando la tazza di latte.
“A
domani...”
Ino
spense il telefono, e si mise sotto le coperte. Era felice. Molto felice.
Ehm, ehm...sono imbarazzata,
di questo finale...non so come è uscito...cioè, non è che ne sono molto
soddisfatta!!
Ringrazio:
_Rael_89: Ninfomane?? Ah, ah,
ah...certo, allergica! Ma non mi vengono ne bolle ne altro, perché sopporto in
silenzio! Ok, ok...lo ammetto, Sasuke non è più nel mirino...adesso c’è
Shikamaru! (Che è il mio personaggio maschile, dopo Sasori) *_* Si, Temari
soffrirà, tanto, parecchio! Come Karin, perché io sono sadica! Grazie mille,
mon amour! Je t’aime!! A presto, baci!!
Giselle: Noooooooooooooooooooo!
Vietnam??? Mi abbandoni di nuovo?? Me che piange disperata...Karin soffrirà,
soffrirà tanto, mi sfogherò su di lei per la tua partenza...(Nooooooo...;___;
NDKarin) Cioè, mi vuoi bene? Anche io te ne voglio tantissimissimo!!! Mi
mancherai...(sventolo un fazzoletto bianco)...ci sentiamo presto, vero? Mi
mancheraiiiii! Bacionissimi!
Barbiegirl: No, non sei l’unica a sapere
le cose in ritardo...=.= Io ti faccio compagnia...grazie mille! A presto,
baci!!
Kyokochan_91: Ah, ah, ah...si muori! Con
lentezza, soffri e poi esala l’ultimo respiro!!! *___* No, no...è Rock Lee!!!
Sasukino è sempre puccioso...solo quando mi fa arrabbiare non lo è più!!!
XDSi, è vero...anche HinaKibaShino, mi
piacciono! Ma InoShikaCho, di più!!!Anche tu sei grande! Grazie! A presto, baci!!
Picciola
Sasukina: Come
hai fatto a indovinare? O.O Mi spii? Ok, ammettilo...hai ingaggiato Alex Rider!
(Siii! Spiami quanto vuoi, tesoro!!) Si! L’appello l’hai lanciato nel posto
giusto, te lo dico io! Vedrai quanti accorreranno! Io ci sono di sicuro!! Si,
Itachi ha fatto un minuscolo errore, che ha portato suo fratello ad odiarlo per
tutta la vita...^^””” Anche io adoro Itachi, sempre e comunque! Grazie, gioia!
A presto, baci!!
Hina22688: Cioè...non so se mi spiego,
ma le tue rece mi fanno sempre venire mal di pancia per il ridere!!! Kiba che
usciva dall’acqua è stata troppo forte! Ah, ah, ah, ah!! Da morire!!!!
Cavoli...me lo dovevi suggerire prima! XD Piccoli timori? Ricordati che odio
Karin e che adoro Ino, quindi...Karin non la passerà MAI liscia!! Ti adoro!
Continua a farmi ridere! A presto, baci!!
Gloglo: Deidy, hai sentito? Cosa ci
fai ancora qui? Vai! (Deidy corre da Gloglo!) Ti ridò
l’indirizzo...griffyndor@hotmail.it, perché ho notato che l’ho scritto
sbagliato!! Grazie, tesora! a presto, baci!!
Sakura: Ciao! Non ti preoccupare,
siamo indulgenti se le SasuSaku non ci dicono nulla...^^ Puoi essere fan di chi
vuoi, a me fa molto piacere che leggi la mia storia e che ti piaccia! XD
Grazie! A presto, baci!!
Vampirosolitario91:
Kyah!
Benvenuta!!! Sono contenta che ti piaccia la SakuIta! Sono molto popolari a
quanto vedo...grazie mille! A presto, baci!!
Hinata-chan6: Cosa le è successo? Eh, eh!
Surprise! Cambiamento! Grazie, tesorina! A presto, baci!!
Layla the
punkprincess: Cavoli...il
tuo nome mi piace troppo tanto! XD Karin fa pena anche a me...ma soffrirà
comunque! *__* Siii! Ino the best!!
Imma: Ovviamente Kiba non
rispetterà questo patto...^^ Mi sembra ovvio che confettino rimarrà confettino
per tutti! I brividi? Ah, ah, ah...mi dispiace!!! Bhe, in effetti Lee lo
adoro...ma non vorrei mai essere al posto di Hinata! Un’altra fan di Gaara! XD
Sasuke è il solito ghiacciolo, che però ormai ha perso il suo “Be cool, be
cool”... Siiiii! Grazie, cara! A presto, baci!!
Neji’s Fan 94: Sai che ci speravo il una
tua recensione? Ah, ah, ah...sembra quasi casa mia! Anche mia mamma urla:
“Staccati da quel cavolo di computer”...ma io le do ascolto? Ma nemmeno
morta!NejiTen? *___* Eh, eh...bocca
cucita! Grazie millissime!! A presto, baci!!
Frencis94: La sta accettando?
(Rael...sentito?) Ti sta iniziando a piacere? Kyah! Felicissima!!! Sono davvero
felicissima che le coppie ti piacciano! Grazie mille, per i complimenti! A
presto, baci!!
Eleanor89: Tesoro!!! Con Kiba? O.O Non
posso rovinare l’esistenza di Kiba! Poverino! No, no! Ti va bene se il fiocco
glielo metto blu o giallo? Anche se il rosso mi piace molto come colore, ma ci
sono un sacco di piccioni con i cosi rossi! Grazie, ti adoro! A presto, baci!!
Gio93: Tesora!! La dinastia dei
dinamitardi?? Noooooo! Se poi vuole figli biondi, può riprodursi solo con Ino,
a meno che noi non gli cerchiamo qualcuno! Oppure facciamo trasformare
Narutino! Trovata la soluzione! Sasuke ormai l’abbiamo perso...addio vecchia
statua di ghiaccio che mi sono creato con tanta fatica, del tipo...=.= Quasi
pena?? A me anche, però...soffri, dannata! Che bella idea, però dopo mi
dispiace per Rock Lee, cavoli! Tvb anche io! Grazie! A presto, baci!!
_Ellis_: Ciao tesorissima! Gaara a
fare castelli di sabbia...pff! Ah, ah, ah, ah, ah, ah!!! Ma come! Non puoi
lasciare vincere Nobu! Non vale! Lascia vincere il mio Shin! Poverino...Tobi? E
cosa gli faccio dire? “Ulala, una ragazza che assomiglia al Gay, ulala!”? No,
povero Deidy! A me piace un sacco come personaggio! Anche perché è molto, ma
molto...sbav, sbav! Grazie, tesoro! A presto, baci!!
Itachi22: (Saluta _Rael_89) Mi piace troppo tanto fare sti
saluti...(L’avevamo capito...NDTutti) Si, soffri, soffri, soffri maledetta!
Mettiamoci in combutta e dirottiamo un treno, e tiriamola sotto!!! Ino mito,
come sempre! Grazie, tesoro! A presto, baci!!
Antonel
Uchiha: Ciao!
Ti piace Sasori? Ma come ti capisco...mi sa che andremo d’accordissimo! *__*
Grazie mille, spero che continuerai a seguirmi!!! A presto, baci!!
ORenIshi: Ciao! Ti piacciono Itachi,
Sasuke e Shika? Grandissima! Davvero scrivevi anche tu storie così? ^^ Grazie
mille per i complimenti! A presto, baci!!
Hilly89: Ehi, ehi...Ino non può
essere sgridata! Lei mica canta con la colla in classe!!! E non spia sul libro
quando viene interrogata! XD Solo tu fai ste cose...che poi canti i minipony,
tra l’altro! =.= Per la Slovenia? Idiota! Le uccidiamo noi! Piuttosto che star
li a comprare un biglietto! Ci penso io! Ma tu non hai mai visto Saiyuki? Li ci
giocano sempre!!! Bello! Le ragazze le farò giocare a Uno! Puzzi? O.o Come fai
a sapere che puzza? Eh si...io sono crudele e spietata! Muhahahaha! (<.<
NDShin) Grazie, amo...t voglio bene pure io! A presto, baci!!
Ehm, ehm...ok.
Prima di tutto volevo salutare Lala chan (Che mi manca da morire), Jaly chan
(Idem) e ringraziare sia _Rael_89 e Gloglo. Lo so, che volevate difendere il
vostro pairing preferito, e vi ringrazio. Avete ragione su tutto quello che
avete scritto, ma non dovete preoccuparvi! In fondo...ha solo espresso il suo
parere! Anche se io stessa ho perso il controllo...e me ne vergogno! Volevo
solo dirvi grazie, e che vi voglio tanto bene!!!
Ino
ripeteva quella domanda da quando, alla quarta ora, le avevano consegnato il
compito di matematica. Aveva preso, un misero 64, che le aveva abbassato la
media. Se i suoi genitori l’avessero saputo, le avrebbero vietato di uscire, e
l’avrebbero fatta partecipare a tutte le feste mondane che si sarebbero tenute.
“Non
è mica la fine del mondo...” le disse, scocciata, Sakura. Un 87. Per lei era
facile parlare.
“Parli
bene, tu. Io che ho preso come Ino, rischio la reclusione a vita!”
Hinata
aveva alzato il volto al cielo. Sperò con tutta se stessa che i suoi non lo
venissero a sapere.
“Noia!
Oggi devo starmene a casa a studiareeeee!! Altrimenti non recupererò mai!!!”
La
bionda aveva alzato la cartella all’aria. Le primine la osservavano ammirate.
Ino Yamanaka, per loro era un idolo.
“Ino...stai
attirando le occhiate di tutti...” Sakura si vergognava di quelle attenzioni, a
differenza dell’amica.
“Mh...chissene!”
Hinata
sorrise, e si voltò verso il cancello. Il cuore iniziò a batterle forte, in
petto.
“Wow...che
fighi!!” disse una ragazzina riccia, che passava accanto a Ino. La bionda la
guardò senza capire.
“Guarda
il moro! Kyah! Pagherei oro per averlo come ragazzo...”
Sakura
osservò la ragazza che aveva detto quelle parole. Si girò, interdetta, verso il
cancello, l’unico luogo dove potevano esserci dei ragazzi. Un tuffo al cuore.
“Ma
si può sapere di chi cavolo stanno parlando? Mi sto concentrando...” sbuffò
Ino, che tentava di programmare la sua giornata. Una ragazza rossa, molto
carina, si diresse di corsa fino al cancello. Ino la seguì con lo sguardo.
“Sasuke...”
Aveva
imitato la ragazzina, correndo verso il moro (accerchiato da ragazzine
urlanti), che non appena la vide, sorrise.
“Ehilà,
biondina...”
Ino
si era fermata a pochi centimetri di distanza. Gli sorrise, radiosa.
“Zolletta
di zucchero! Come mai da ste parti?”
La
ragazza dai capelli rosa, si era avvicinata a Itachi, che a differenza di
Sasuke, abbracciò la giovane.
“Sono
venuta a trovarti, confettino...”
“Wha!
Che fortuna! Quello è il ragazzo della senpai Haruno!!” aveva urlato, qualcuno,
che li aveva visti. Sakura sorrise, soddisfatta, ricambiando l’abbraccio.
“Hinata-chan!
Che carina che sei con l’uniforme!!” esclamò, Naruto, avvicinandosi alla
ragazza. Lei arrossì, ma con coraggio, si avvicinò a lui, scoccandogli un bacio
sulle labbra. Il ragazzo, arrossì, ma la prese per mano, e senza aspettare gli
altri, se ne andarono.
“Cosa
devi fare oggi confettino? Ci vieni a trovare? Oppure ti devo rapire?”
Sakura
rise, afferrandogli la maglia, e tirandolo nella stessa direzione in cui erano
andati Naruto e Hinata.
“Certo
che vengo...”
“Devi
studiare?” Sasuke sembrava disgustato.
“Già...solo
che speravo cha Sakura mi potesse dare una mano, invece...”
Sasuke
osservò Ino, che osservava preoccupata il proprio libro di matematica.
“Ti
darò un mano io...” sbottò, lui, afferrandola per la mano, e tirandola dietro
Itachi e Sakura.
“D-davvero?
Dici sul serio? Wha! Che bello! Che bell’insegnante che ho!! Altro che
Sakura...!” Sasuke arrossì, a sentire tutti quei complimenti.
“Non
esagerare...”
Ino
sorrise, sporgendosi verso di lui, e dandogli un bacio sulle labbra.
“La
senpai Yamanaka, sta con...con quel figo?” domandò, una ragazza, mora.
La
giovane dai capelli rossi, che era corsa verso il cancello, osservò le schiene
dei due giovani sparire.
“Bisogna
ammettere che sono una coppia fantastica...”
“Mi
sembrava strano che Sasuke sapesse fare queste cose...” borbottò, Ino,
sarcastica. Era un ora che Shikamaru le spiegava l’argomento
dell’interrogazione. Doveva ammettere che se la cavava egregiamente. Era
addirittura meglio della sua insegnante, pensò Ino.
“Shika?”
Il
ragazzo con la coda, si bloccò ad osservarla.
“Mh?
C’è qualcosa che non ti è chiaro, Ino?”
La
bionda scosse la testa.
“No,
no! Sei assolutamente perfetto!! Solo che, mi chiedevo, come è che uno
intelligente come te, ha lasciato le scuole?”
Lui
la osservò un secondo, per poi alzare gli occhi al soffitto, pensieroso.
“Mah...non
c’era più nulla che potevo imparare, quindi mi annoiavo...poi non andavo per
nulla d’accordo con i professori.” Spiegò, afferrando una patatina dal
pacchetto di Chouji, che era stato li con loro per tutto il tempo.
“Già...mi
ricordo!!” esclamò, quest’ultimo, con un sorriso divertito. Shikamaru sorrise a
sua volta.
“Eravamo
in classe insieme...” disse a Ino, che li osservava interrogativa.
“Davvero?”
“Già...”
“Perché
non fate una pausa? Ino è stata molto brava, no, Shika?” chiese Cho, osservando
l’amico. Il moro annuì.
La
bionda si alzò stiracchiandosi, felice. Aveva imparato di più in quell’ora con
Shika, che in tutta la sua vita.
“Grazie,
Nara...”
Lui
sorrise osservandola. Solo sua madre, lo chiamava Nara. E quando era in momenti
felici della giornata.
La
giovane osservò un po’ tutti. Le era venuta fame a forza di studiare.
“Dove
vai?” le domandò, Sasuke, vedendola uscire dalla porta.
“A
prendere qualcosa da mangiare...mi è venuta fame.”
“Ti
accompagno.”
Lei
sorrise.
“Grazie...”
“Dove
è andata Ino?” Hinata si era avvicinata a Shikamaru, che stava leggendo il
libro di matematica.
“A
prendersi qualcosa da mangiare, con Sasuke...” proclamò, lui, senza alzare gli
occhi dal libro. Hinata lo ringraziò, e tornò da Naruto.
“Hina-chan...tu
non dovresti studiare per l’interrogazione?”
“No.
Io sono già stata interrogata. Ino è l’ultima.” Disse, sedendosi accanto al
biondo. Lui la osservò.
“Mh...ok...meglio,
così possiamo passare più tempo insieme!” la attirò a se, abbracciandola.
Hinata rise, circondandogli il collo, con le mani.
“Che
buon profumo che hai...” sussurrò, lui, affondando la testa nell’incavo del
collo della giovane.
“G-grazie...”
era arrossita.
“Mh...”
“Naruto?”
“Che
c’è?”
Hinata
era imbarazzata. Ok, anche Sakura e Itachi si stavano baciando sul divano, ma
lei...aveva vergogna!
“N-non...dovremmo...ci
sono tutti!!”
Naruto,
la osservò negli occhi e sorrise.
“Ok...”
Si
avvicinò a lei, e le diede un bacio sulla fronte.
“Ti
voglio bene, Hinata...”
Lei
si sciolse, leggermente.
“Anche
io...”
“Ah
l’amour, l’amour...” canticchiò Kiba, passando di li. Hinata cacciò un urlo per
maledirlo, facendo ridere i presenti.
“Allora...per
me una piadina alla nutella!!” esclamò Ino, al giovane davanti a lei. Lui le
sorrise, ammiccante, ma lo sguardo omicida di Sasuke, gli fece subito capire
che non era aria.
“Anche
per me...” borbottò Sasuke. La bionda riscuoteva troppo successo tra i ragazzi,
non andava bene.
“Sasuke?”
Il
ragazzo alzò lo sguardo su di lei. Gli stava porgendo the e piadina.
“Ma...chi
ha pagato?” domandò, afferrandoli.
“Io.”
Lui
inarcò le sopracciglia.
“Quanto?”
“Siamo
pari per la cena. Anzi...ti devo ancora qualcosina...”
“Ino.
Usciamo insieme, il ragazzo sono io, quindi pago io.”
Lei
diede un morso alla piadina.
“Che
buona...”
“Mi
ascolti una buona volta quando ti parlo??” sbottò Sasuke, guardandola. Lei
rise, e gli scoccò un bacio a fior di labbra.
“Sai
di cioccolato.” le sussurrò, facendola arrossire.
Uscirono
dalla piadineria, mangiando in silenzio.
“Ino...ieri
per caso mi hai detto di non essere più vergine?” domandò il ragazzo, ingoiando
l’ultimo pezzo di piadina. Ino arrossì. Come poteva essere così diretto?
“Ehm...si...”
“Ah.”
“Eh,
sì...”
Ok.
Ino non capiva cosa stesse pensando Sasuke, dal suo sguardo. Era piuttosto
indecifrabile.
“Quindi...se
io ti chiedessi di farlo con me, cosa risponderesti?”
“Ti
chiederei di aspettare...”
Lui
la guardò senza capire.
“Che
cosa?”
“Vorrei
prima capire, se tu...vuoi solo fare sesso con me, oppure stai con me per un
altro motivo.”
Lui
rise.
“Idiota.
Se stessi con te solo per il sesso, ti avrei già mollata, non credi?”
In
effetti, pensò Ino.
“Magari
stai con me, perché...”
“Magari
dovresti farlo dire a me, no?”
Lei
sorrise, stizzita. Aveva ragione lui. Che strano...
“Hai
ragione. Comunque sappi, che se verrò a sapere che mi hai messo le corna, ti
ucciderò.”
Lui
rise, seguito a ruota da lei.
“Ok,
ok...però lo stesso vale per te...anzi, penso che ucciderei il tipo con cui mi
hai fatto le corna...”
Lei
rise, ancora più forte, e Sasuke si fermò. L’afferrò per un braccio, e la
baciò, con passione. Il resto della piadina cadde a terra...
“Quattro
lettere, verticale: il ritratto di Dorian...” Itachi lasciò in sospeso la
risposta. Sakura lo osservò pensosa.
“Gray.
Il ritratto di Dorian Gray!” esclamò, indicando il giornale. Itachi scrisse.
“Sei
brava nei cruciverba...” disse, sorridendole.
“Sono
brava, perché sono intelligente...”
“Miss
modestia!”
“Uffa!!”
Sakura
diede un pugno al ragazzo, che rise divertito. Erano andati al parco, e si
erano comodamente seduti sui tavolini a fare cruciverba.
“Mh!
Gelato!” lo sguardo di lei, fu attirato dalla bancarella dei gelati.
“Lo
vuoi?” le domandò, avvicinandosi. Sakura lo guardò con occhi sberluccicanti.
“Shi...”
Itachi
rise, e si diresse verso la bancarella. Tornò indietro con due coni.
“Ecco,
qui...”
Le
porse il cono panna e fragola.
“Come
facevi a...”
“Me
l’hai tirato in faccia. Direi che me lo ricorderò a vita...”
Lei
rise, al ricordo. Itachi sporco di gelato era stata una cosa stupenda!!
“Oh,
ma che carini...mangiano il gelatino insieme!”
Una
voce li fece voltare di scatto. Davanti a loro, c’erano un gruppo di ragazzi,
che li osservavano divertiti.
“Uchiha...sei
caduto in basso. Adesso offri il gelato alla tua donna, al posto del letto?”
A
parlare era stato un ragazzo biondo platino, e gli occhi rosso sangue. Itachi
sbuffò.
“Ma
guarda, guarda...Hidan. Come mai da queste parti?”
Il
ragazzo in questione, sorrise.
“Sai,
pare che la mia banda abbia lanciato una sfida alla tua. E tu, sei solo
soletto, con la tua fidanzatina.” Esclamò, sarcasticamente, lanciando un
occhiata obliqua a Sakura. La ragazza arrossì.
“Già...come
mai non ci sono i tuoi amichetti? Ho un conto in sospeso con la sventola
bionda...” sibilò, Deidara, con un sorriso malizioso. Sakura sorrise maligna.
“Prenderle
una volta non ti è bastato?” domandò, con acidità.
“Vuoi
che faccia a te, quello che dovrei fare alla sventola?”
“Oh,
oh...muoio di paura.”
Deidara
fece un passo avanti. Itachi si portò la ragazza dietro la schiena.
“Stai
zitta, Sakura.”
Lei
sbuffò.
“Ma
che carino. Direi che allora, le vuoi prendere tu, al posto suo...”
Sasori
era avanzato, con passo strascicato. Il pugno di Sasuke aveva lasciato il segno.
Un livido, ormai quasi scomparso, si poteva vedere sullo zigomo del bel
ragazzo.
“Fatti
pure avanti...” lo sfidò Itachi. Sakura si portò le mani alla bocca. Stava
scherzando, vero? Vedendo Sasori avanzare verso il moro, infilò le mani in
tasca. Il cellulare. Doveva solo fare il numero esatto. Il cinque. Aveva
trovato il cinque. Riconoscere gli altri le fu facile. Premette il tasto, che
doveva essere quello con la cornetta verde. Aspettò un secondo. Mise giù.
Passarono altri secondi. Itachi e Sasori erano uno davanti all’altro. Il
cellulare vibrò. Premette il tasto verde.
“Itachi!
Stai attento! E voi, proprio nel parco giochi dei bambini dovevate venire???”
Ti
prego, capisci. Ti prego, capisci. Ti prego, capisci. Ti prego, capisci.
“Stai
zitta, gallina!!”
“Ma
tappati tu quella boccaccia!!!!”
“ITACHI!”
Sasori
aveva dato un pugno in pancia al moro, che si era distratto alle parole che il
biondo aveva rivolto alla giovane.
“Questo
è per quello che mi ha fatto il tuo capo.”
Itachi
si asciugò il sangue che scendeva dalla sua bocca. Non poteva picchiare Sasori.
Altrimenti, qualcuno, avrebbe potuto fare del male a Sakura, dopo. Non poteva
nemmeno permettersi di perdere, perché anche in quel caso, sarebbe potuta
succedere qualsiasi cosa.
“Allora?
Ti è bastato quel pugno, Uchiha?” Hidan lo stava provocando.
“Sei
più femminuccia, del tuo fratellino...” sibilò, Deidara, con lo stesso intento
del compagno. Doveva mantenere la calma.
“Sai
che la tua donna è davvero una bambolina niente male? Appena Sasori ti avrà
spaccato quel bel faccino, me la prenderò io.”
Ok.
Potevano prendere per il culo lui, ma confettino non la potevano toccare
nemmeno con un dito. Ridiede il pugno a Sasori.
“Grande
Lee!” esclamò Deidara, complimentandosi con il ragazzo con le sopracciglia
folte, che ci aveva provato con Hinata. Era stato lui a provocare il moro.
I
due se le stavano dando di santa ragione, sdraiati a terra. Sakura li guardava
preoccupata. Si guardava in giro. E vedeva le occhiate che i compagni di
Deidara le lanciavano. Le vedeva benissimo.
“SAKURA!”
“Dio
sia lodato...” sussurrò la giovane, girandosi verso la voce. Hinata e Ino,
seguite dai ragazzi, stavano correndo verso di loro. Shikamaru le oltrepassò in
corsa, e buttò a terra con un calcio Deidara.
“Non
sai da quanto desideravo farlo!” esclamò.
“Hai
chiamato i rinforzi, bambolina?”domandò Sasori, fissando Sakura. Lei lo guardò
male.
“Non
mi chiamare bambolina.”
Itachi
raggiunse i compagni, pulendosi dal sangue. Mise un braccio attorno alle spalle
di Sakura.
“Grazie,
confettino.”
“Ma
che scena commovente...” sibilò, Deidara, rialzandosi. Shikamaru era davanti a
lui.
“Che
c’è, biondino, non ti piace prenderle?”
Il
biondo si girò, ad osservare divertito, Ino.
“Sventola
bionda! Non pensi che io e te abbiamo qualche conticino insospeso?”
Lei
lo guardò, con un sorriso malizioso.
“Il
calcio dell’ultima volta non ti è bastato? Non sei ancora diventato una donna a
tutti gli effetti?”
Lui
rise.
“Vieni
qui, e ti faccio vedere se sono una donna.”
Hinata
fece una faccia schifata. Piuttosto che finire fra quelle braccia, avrebbe
preferito Mr. Sopracciglia!
“Bleah.”
A
quanto pareva, Ino la pensava esattamente come lei.
“Adesso
basta con questi discorsi idioti.” Sasori si era avvicinato a loro, con
un’espressione piuttosto contrariata sul viso.
“Sventola,
di al tuo ragazzo di venire avanti se è un vero uomo...”
Sasuke
rise, sarcastico.
“Ancheun bambino non avrebbe paura di te...”sibilò,
superando Ino. Lei lo osservò, leggermente preoccupata.
“Oh,
ma che coraggioso! Davvero, la tua zoccola si che non deve avere paura dei
mostri sotto il letto...” disse una ragazza dai capelli neri e una fascia.
“Prova
a ridirmi zoccola...”
Ino
si stava arrabbiando.
“Ino!”
Hinata la trattenne per un braccio. Temari si ritrovò a pensare che
probabilmente avrebbe preso a pugni anche quella tipa, senza troppi problemi.
“Kin!
Basta.” Sasori aveva fermato con un ordine la giovane. Lei si era subito
zittita. Si era voltato verso Ino, con un sorriso malizioso.
“Abbassa
quegli occhi, amico.” sibilò, freddo come il ghiaccio, Sasuke.
“Cosa
c’è? Ti da fastidio che gli altri osservino la tua puttana?”
Sasuke,
veloce, gli diede unpugno.
“Già.
Solo io posso guardare con quegli occhi, la mia puttana.”
“Oh,
grazie, tesoro. Troppo gentile da parte tua...” borbottò, Ino, sarcastica.
“Ah,
ah...Uchiha, sono già due pugni che mi hai dato. Non osare troppo...”
“Kyah,
maledetto porco lasciami!!”
Deidara
aveva afferrato Ino per la vita, mentre Hidan aveva preso Sakura. Naruto aveva
nascosto Hinata dietro di se. Karin, invece, era stata trattenuta da Kiba.
“Lasciale.”
Un ordine. Sasuke si stava arrabbiando.
“Non
prendiamo ordini da te, Uchiha. Le tue bamboline ci piacciono. Quindi, dopo
esserci divertiti con loro, te le renderemo...”
Ino
ora era decisamente arrabbiata. Ok. Potevano prendersela con lei, visto che
stava con Sasuke, e gli aveva insultati. Ma non potevano permettersi di toccare
la sua migliore amica con un dito.
“Lasciala.”
Intimò, con sguardo glaciale, a Hidan.
Sakura
guardò l’amica. Gli occhi lucidi.
“Che
c’è biondina, vuoi divertirti solo tu?”
“Senti,
tesoro, non farmi arrabbiare. Lascia la mia amica.”
Shikamaru
guardò Ino, preoccupato. I suoi occhi, di solito azzurri e chiari, in quel
momento...preannunciavano tempesta.
“Mollale.
Entrambe.”
Sasuke
stava perdendo la pazienza. Non potevano toccare Ino con un dito. Scattò
avanti. Itachi accanto a lui.
“Altrimenti?”
“Altrimenti
ti castro di nuovo!!”
Ino
aveva morso il braccio che il biondo le teneva intorno al collo. Itachi,
approfittando dell’attimo di confusione, aveva dato una gomitata a Hidan,
afferrando Sakura per un polso.
“Maledizione...”
Sasori,
diede un pugno a Sasuke, e seguito dall’intera banda, scappò fuori dal parco.
La biondina si avvicinò al moro.
“Sasuke!
Stai bene?”
Lui
la osservò, un attimo. Sorrise, e tirandola per il polso, la baciò.
“Ora
si.”
Ma guarda questi qui! Fanno a pugni
in un parco per bambini! Non si può...ok, basta!
Voglio ringraziare:
_Ellis_: Eh si...niente Ulala nel gruppo...va
bhe! Vivremo lo stesso!! Il più bello, addirittura?? XD Grazie! Sono contenta
che ti piaccia la coppia SasuIno, e le altre! XD Ormai, mi sa che scriverò solo
storie su di loro!!! Grazie, tesorissima! Tvb! A presto, baci!!
Eleanor89: Ciao tesoro! Non ho capito se Sakura,
per te, è fortunata per lo spogliarello o per l’album. Senza offesa, ma a me
dell’album non che me ne freghi molto! Preferisco quello che ho davanti in
carne ed ossa! Che chic! Addirittura con le pailettes!! Sarà il piccione più
sexy del mondo!! Grazie mille! A presto, baci!!
Itachi22: Wha! Grazie! Scommetto che avresti
voluto essere al posto di Sakura!! XD Grazie, ancora! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Eh, io vorrei Gai come cameriere! Riderei
fino alla morte! XD Oppure vorrei Sasori...*_* Eh si, i boxer sono moooolto
originali! Grazie millissime, tesoro! A presto, baci!!
Gio93: Posso partecipare pure io al club? Mentre
li guardo mi piacciono, pure abbastanza! Ma dopo non riesco più a dormire!!!
Che imbranata...i boxer li volevo fare a cuori, ma leopardati è più...hai
capito, no?? Sono contenta che ti sia piaciuta! Tesora tvb! A presto, baci!!
Vampirosolitario91: XDDD Mi sono immaginata Itachi, in
stile Bugs Bunny rosa, dire: “Che succede, amico??” Sarebbe troppo forte da
vedere!! Grazie millissime, cara! A presto, baci!!
Hina22688: Cioè...appena ho vista la tua rece,
no...non ho letto il nome subito, e ho detto: “Mamma, Hilly89 ha già recensito?”
no, perché di solito è lei che scrive così tanto! Invece dovevi vedere la mia
faccia appena ho visto che eri tu!!! Comunque grazissime! Mi sono commossa!!! Ok,
più avanti ho tentato di sedare il tuo desiderio, sul sex, con tutte e 4 le
coppie...^_^ L’ho fatto apposta per te!! Ino con chi l’ha fatto? Ma
ovvio....che non te lo posso dire, mi dispiace! XD Giusto! Tutto fa brodo!!!
*Mimi sbava, guardando Sasori che uccide una vecchietta*. La scena fra te e
Kiba, mi ha fatto schiattare! Pure mia sorella che passava di qui l’ha letta,
ed è caduta in terra!!! XDDD Ok, Kiba, tornerai presto, e Hina ricomincerà a
pestarti a sangue!!! Tvttb, my tesorissima!! A presti, baci!!
Mizar89:
Ti stai ri-innamorando di Sasuke?? O.O Miracolo! Ormai è ufficiale, Sasuke
bello e dannato, fa sbavare, ma il dolce e caruccio anche di più!! Sono contenta
che tu abbia rivalutato Ino, grazie mille! A presto, baci!!
Neji’s fan 94: Semplicissimo, perché tu mi hai
recensito un’altra storia, e mi avevi fatto morire dal ridere! Quindi ho
sperato che una così mi recensisse! E se arrivata proprio tu in righe e PC!!
Grazie millissime! Pensa che la mia ha appena detto: “Con tutto il tempo che
passi li davanti, avrai poi scritto un romanzo!!”. Mi legge nella mente! Grazie
mille! Continuiamo a ribellarci! A presto, baci!!
Layla the punkprincess:
Ho notato che siete
in parecchie a non sopportare Sasuke! XD Poveretto! Però dai, lo rivalutano
tutti! Bhe, direi proprio che non saprei dove inserirli, a parte Kin e Tayuya! Sorry!
Grazie millissime! A presto, baci!1
Gloglo: Grazie millissime! Mi diverto a chiacchierare
su MSN, con te!! XD Sei simpatica! Poi siamo matte!! Grazie, ancora! A presto,
baci!!
Frencis94: Pensa che io, ormai, penso che alla
fine Sasuke muoia, nel manga! Più solo di così!!! I boxer leopardati, visto che
sono piaciuti così tanto, riappariranno!!! XD Grazissime! A presto, baci!
Picciola Sasukina: Si! Non lo è!!! XD Come, bhe...sai,
non scendo in particolari! Dove, a casa di lui, quando, non l’ho ancora deciso,
con chi...eh, eh! Surprise!!!! Ok, lo chiedo a Sakura e poi ti faccio sapere
tutto!!! XD Tanto accetta! Al massimo ti posso mandare Sasuke! Lui non ha possibilità
di scelta!!! Oppure Sasori e Deidara!! Grazissime, tesoro! A presto, baci!!
Briseis: Nooo! Ma perché partite tutti?? Mi abbandonate!!!
;___; Comunque sono contenta che ti piaccia, e spero che quando tornerai, mi
farai sapere se ti è piaciuta!!! ^_^ Grazie! A presto, baci!!
Celiane4ever: Ho scritto, la parte NejiTen, ma non
in questo capitolo! Mi piacciono molto come coppia, quindi...mi sono divertita
mentre scrivevo di loro! Sono contenta che l’arrangiamento non ti piaccia! Anche
perché è la mia coppia preferita, se non si era ancora capito! XD Grazie
millissime! A presto, baci!!
Antonel Uchiha: Oh, ma Sasori arriva, tranquilla! *_*
Un tipo fantastico come lui, mica può mancare! *Mimi venera Sasori*. Grazie
millissime! A presto, baci!!
_Rael_89: Sai...io sto avendo qualche idee
sulla pizza! Potremmo usare tipo, che ne so, Chouji? ^_^ Ormai Shika, è
puntato! Devo solo sparare!!! Aspetto l’ordine di Ino, e di finire la storia!
XDD Sai, Shika avrà una particina importante fra un pochetto...cioè, nulla di
che!! No, non devi stare zitta! Non ho il diritto di chiedertelo! Solo che non
voglio che ti metti nei casini a causa mia! XD Grazie, mon amour! Je t’aime! A presto,
baci!!
Hilly89: Eeeeh...con quel colletto che aveva
tirato su sabato, poi! Preferisco vederlo nudo, alà!!! No, scusa cosa dovrebbe
fare? Dovrebbe dirti: “Ora che ho visto il tuo viso, mi sento bene, e ho capito
che non posso più fare a meno di te?” Dai, è! Io prenderei a pugni uno che mi
dice così!!! Bhe...io però ero vestita da coccinella! Sono un mito! Porto pure
fortuna!!! Io non faccio venire il diabete, cara mia! Lo chiamo sempre
deficiente! E lui mi risponde “Cacchio vuoi, rompi?” Dimmi, cos’è che ti fa
venire il diabete?? Senti, Mara...se tutte facessero subito sex, che gusto ci
sarebbe a scrivere la storia? Eh? Ma...grazie, disgraziata!!! Mi fai sempre
sputare di felicità! XDD A presto, baci!!
Giselle: Me contentissima di ricevere una tua
recensione! ;___; Ed ecco di ritorno i bellissimi!!! XD Eh, si...Itachi tutto
rosa, troppo carino! Comunque, vedi di farmi sapere come va li, e di darmi tue
notizie!! XD Se no, mi preoccupo, ok?? Ti adoro, e ti voglio benissimo,
tesorissimissima mia!!! A presto, baci!!
Valerinuccia: Ciaooooo! Che bello risentirti!! XD Grazie
mille per i complimenti! A presto, baci!!
Cele: Sono contenta che ti piaccia! Grazie mille!
A presto, baci!!
Dionea: Wha!!!!! Eccoti!!! Mi ero
preoccupata! Cioè, quando continui la tua storia??? ;___; Mi piace troppo
tanto!!! Io amo la tua! XDD E si, Ino e Sasuke...fanno sospirare! Grazie millissime!
E condivido la tua stessa idea su Temari! XD A presto, baci!!
Magda89: Non vedo perché tu non debba più
recensire...solo ti consiglio di non considerare più assurdi i pairing che
altri adorano...ciao ciao.
Ok! Faccio il mio
solito saluto a: Lala chan e Jaly Chan! Poi...aggiorno lunedì!!!
“Una
festa?” domandò Ino, osservando sua madre, che sorseggiava distrattamente il
suo the.
“Proprio
così. Siamo stati invitati tutti e tre. Devi venire anche tu...”
Un
tono che non ammetteva repliche. Un tono freddo, duro e...cattivo?
“Ma...”
Gli
occhi azzurri della donna, la fecero tacere. Ino abbassò il viso.
“Si.
Come vuoi, mamma.”
Fece
un cenno di saluto, e si voltò per uscire. La voce di sua madre la fermò
ancora.
“Non
puoi uscire oggi. Dobbiamo andare a comprare il vestito, per renderti un po’
presentabile a questa festa.” Ordinò la signora Yamanaka, poggiando la tazzina
sul tavolino. Ino avrebbe tanto voluto replicare. Ma sapeva che sarebbe stato
inutile.
Corse
su per le scale, e una volta entrata nella sua camera, si buttò sul letto.
Sospirò, affondando il volto nel cuscino.
Senza
alzarsi, allungò un braccio verso il comodino. Afferrò il cellulare, e iniziò a
scorrere i numeri in rubrica, indecisa.
“Signorina
Ino?”
Anko
era entrata senza bussare. Le aveva detto Ino di fare così.
“Che
c’è?”
“Sua
madre chiede se siete pronta per uscire.”
Ino
sbuffò. Si osservò. Una camicia nera e i pantaloni bianchi.
“Vado.
Augurami buona fortuna, Anko...”
La
cameriera sorrise. Quanto adorava Ino.
“Buona
fortuna, signorina...”
Ino
scese le scale, piano, con calma. Non aveva per niente voglia di passare una
giornata intera con sua madre. Di sentirsi criticare per ogni sua parola, per
ogni suo gesto, per ogni sua scelta.
“Ino!
Ti vuoi sbrigare?” la signora Yamanaka era scesa, scocciata, dalla macchina.
Ino sbuffò.
“Eccomi...”
“Oh!
Avresti potuto metterti qualcosa di più...appropriato!”
Si
comincia, pensò Ino, sedendosi nel sedile posteriore accanto alla madre.
“Signorino,
per favore!”
Kakashi
Hatake fissava, ostinatamente, Sasuke. Era uscito da un camerino, a braccia
conserte e il volto scocciato.
“Non
vedo perché cavolo mi devo vestire così! Non basta che partecipi? E chiamami
Sasuke!”
L’uomo
sbuffò.
“Sasuke...fatelo
per i vostri genitori! Non vi potete presentare in jeans e maglietta per una
festa così importante!!”
Il
ragazzo sbuffò, e borbottando, fece un giro su se stesso. Kakashi sorrise.
“Come
lo trovate?”
“Orrendo.”
“Allora
è perfetto. Mancano solo le scarpe.”
Il
moro inorridì. Scarpe?
“No!
Le scarpe no! Come quelle di papà?”
Odiava
quelle scarpe lucide, o di pelle, o di quel tipo insomma! Lui adorava le scarpe
da ginnastica!
“Si.
Proprio quelle. Sa...se dovrete far ballare una giovane, deve essere
impeccabile...”
Ballare?
“Ho
accettato lo smoking, le scarpe possono passare, verrò alla festa...ma non se
ne parla di ballare! Non ci penso nemmeno!!”
“Vedremo.
Ora vada a cambiarsi!”
“Ino...non
dovremmo fare qualcosa a quei capelli?” domandò la signora Yamanaka, fissando
con disappunto il lunghi capelli biondi della ragazza. Ino inorridì.
“Qualcosa...tipo?”
“Tagliarli.
Insomma! Quel ciuffo che ti cade sempre davanti agli occhi! Poi ti arrivano
quasi fino a metà schiena!!”
Ino
scosse il capo.
“No!
I miei capelli sono perfetti così!!”
La
madre sbuffò.
“Ino,
io voglio solo i tuo bene!”
Vuoi
solo fare bella figura, pensò Ino, acida.
“Non
mi interessa. Puoi scegliere il vestito, le scarpe, il trucco...ma i miei
capelli non si toccano.”
Miyu
Yamanaka sbuffò. Sua figlia era...era...non aveva aggettivi. Testarda? Molto di
più.
“Ok.
Ma non dirmi che ti avevo avvertito.” Disse, scendendo dall’auto, e entrando in
un negozio di vestiti dall’aria moooolto costosa. Ino tirò un sospiro di
sollievo.
“Ok.
Ora è venuto il momento critico...” e scese a sua volta dalla macchina.
“Allora,
tesoro, hai deciso cosa indossare?”
Sakura
osservava indecisa i tre vestiti che sua madre le aveva regalato. Erano tutti
stupendi, sarebbe stata una scelta ardua. Tra l’altro non aveva nemmeno voglia di
andare a quella maledetta festa! Ma aveva saputo cha anche Neji ed Hinata ci
sarebbero stati, quindi aveva accettato, facendo sorridere la signora Haruno.
Non aveva ancora capito di chi fosse quella festa. Sapeva che erano una delle
famiglie più in vista. Non che le interessasse ovviamente...si chiese se anche
Ino ci sarebbe andata. Quella ragazza sarebbe stata capace perfino di scappare
piuttosto di partecipare a una festa del genere.
“Allora?”
Sakura
sbuffò.
“Ho
bisogno di riflettere.”
La
signora Haruno sbuffò.
“La
festa è domani! Dobbiamo scegliere ancora l’acconciatura e i gioielli! Devi
darti una mossa!!”
Sakura
sbuffò di nuovo.
“Ok,
ok...”
“Fai
un altro giro...”
Ino
obbedì. Era già il sesto vestito che provava. Si stava stancando.
“Mh...ti
fa più grassa.” Borbottò, fissando la figlia.
“Mamma!”
Ino
era arrossita; praticamente metà negozio la stava osservando. Alcuni si erano
addirittura avvicinati, per commentare, altri, se ne stavano in disparte a
parlare fra di loro, mentre la guardavano con occhi critici.
“Prova
questo...”
La
bionda afferrò il vestito che la madre le porgeva. Entrata nello spazioso
camerino, si sedette sull’elegante sedia. Era stanca, imbarazzata, arrabbiata,
indignata e aveva voglia di vedere i suoi amici...e Sasuke. Soprattutto lui. si
chiese cosa stesse facendo il ragazzo in quel momento. Sbuffò. Indossò
velocemente il vestito e uscì.
Gli
occhi azzurri di sua madre la squadrarono dall’alto al basso. Compiaciuti.
“Perfetto.”
Ino
sorrise, sollevata. Una tortura era finita.
Uscì,
con un ragazzo che portava il vestito verso la macchina. Osservò scocciata la
strada e la gente. Aveva voglia di tornarsene a casa...
“Ino...dobbiamo
passare dalla gioielleria.”
Lei
si voltò.
“Si,
mamma.”
* *** *
“Hinata?”
Neji
bussò alla porta della cugina. Se non fosse stata pronta sarebbero arrivati
tardi alla festa.
“V-vieni,
Neji!”
Lui
aprì la porta; osservò curioso la camera della ragazza. Un letto semplice, una
scrivania, l’armadio e il separè.
“Hinata?”
“Sono
qui!”
La
giovane sbucò da dietro il separè. Neji sorrise, soddisfatto. Era stupenda.
Il
lungo abito verde acqua le fasciava il corpo perfettamente, facendo notare le
forme, ben sviluppate del corpo. I capelli erano stati raccolti in
un’acconciatura semplice. Nulla di speciale. Il leggero trucco le dava un’aria
più matura.
“C-come
sto?” domandò, osservando titubante il ragazzo. Lui le sorrise.
“Sei
bellissima. Sarà meglio andare, o tuo padre si preoccuperà.”
Hinata
annuì. Pensò con sollievo che non sarebbe dovuta rimanere sola con lui e sua
sorella. Ci sarebbe stato Neji, poi alla festa anche Sakura. Era contenta e
sollevata.
“Andiamo,
Neji. Non facciamoli attendere.”
Hiashi
Hyuga osservò la figlia scendere le scale, con sguardo indifferente.
“Finalmente.”
Sbottò, uscendo dalla porta principale. Hinata sospirò. Cosa avrebbe dovuto
fare per avere un po’ di attenzioni da parte del padre?
I
suoi occhi caddero su Hanabi. Era bellissima. I lunghi capelli neri, erano
acconciati elegantemente, il vestito blu notte le stava d’incanto. Si sentì
molto inferiore a lei.
“Non
pensare a quello che stai pensando.” Le sussurrò Neji ad un orecchio, facendola
sobbalzare. Come al solito aveva capito tutto.
“Si.
Andiamo.”
Sakura
osservò sbigottita il ragazzo davanti a lei. Era appena arrivata al party, e
con sua madre era andata a salutare i padroni di casa. E con essi, c’era anche
il figlio. Sasuke Uchiha.
“Buonasera.
Siamo onorati di avervi qui con noi...”
Il
padre di Sasuke aveva appena sfiorato con le labbra la mano guantata della signora
Haruno. I due ragazzi, nel frattempo, si osservavano sbigottiti. Sasuke si
riprese un attimo e, sorridendo divertito, afferrò la mano di Sakura, imitando
il padre in un perfetto baciamano. La rosa arrossì.
“Piacere
di conoscervi.”Esclamò il moro,
sarcastico.
Sakura
era andata nel giardino, in compagnia della madre. Stava ancora pensando a
Sasuke, quando vide Neji e Hinata.
“Pensavo
che non arrivassi più...” sussurrò la corvina, all’amica.
Neji
fece un sorriso in direzione di Sakura, che ricambiò.
“Accompagnatemi
a prendere da bere...” disse, lei, sollevando il vestito rosa, che le stava
molto bene, e dirigendosi al tavolo dei cocktail.
Bevve
tutto d’un fiato, poi si girò verso l’amica.
“Hai
visto Sasuke?”
Hinata
annuì.
“Certo.
Mi ha fatto uno strano effetto vederlo in smoking.” Esclamò Hinata, ricordando
il ragazzo.
“In
effetti, Sasuke in smoking è buffo. Però è molto...sexy...” bisbigliò Sakura,
per non farsi sentire da Neji. Hinata ridacchiò.
“Concordo...se
lo vedesse Ino!”
Sakura
si illuminò.
“A
proposito...l’hai più sentita da ieri dopo scuola?” domandò, facendosi dare un
altro drink.
Hinata
scosse il capo in segno di diniego.
“No.
Non so nemmeno se verrà al party...” disse, abbassando il capo. Sakura annuì.
Se
Ino fosse venuta, avrebbe avuto una bella sorpresa.
Naruto
Uzumaki fissò Itachi con sguardo tetro. Il moro se ne accorse.
“Si
può sapere che hai da guardarmi?”
Il
biondo sbuffò.
“Voglio
vedere Hinataaaaaaaaaaaaaa! Perché non andiamo alla tua festa? Eh? Eh?”
Il
ragazzo lo fissò con sguardo carico di scetticismo.
“Ma
sei matto? Mi presento a casa mi dicendo: ehi gente! Come vi va la vita?”
I
ragazzi presenti nella sala lo guardarono con ovvietà. Itachi scosse la testa,
scocciato.
“Ma
voi siete scemi...”
Naruto
ricominciò a piagnucolare, fino a che Gaara e Kiba non gli tapparono la bocca
con il fazzoletto di Shino, che osservava la scena con indifferenza.
“Passare
una serata con voi è deprimente.” Sbottò Itachi, alzandosi “E poi è sabato
sera...andiamo a fare qualcosa!!”
I
ragazzi annuirono, decisi. Naruto, suo malgrado, fu costretto a seguirli, senza
abbandonare l’aria da disperato.
“Ino,
tieni la testa alta, e non continuare a toccarti le mani.”
La
bionda era a disagio. Stava per scendere le scale, per raggiungere il giardino
della festa. Avevano salutato i due padroni di casa, ed erano subito stati
mandati nel vivo della festa.
Un
cameriere aprì loro la porta sul giardino. Ino, per sua fortuna, era coperta
dai due genitori. Sua madre, smise subito di criticarla e iniziò a sorridere, mentre
il padre aveva uno sguardo di pura indifferenza sul viso.
“Ino?
Vai avanti.”
La
ragazza guardò il padre stupita. Cioè, non le rivolgeva la parola per non si
nemmeno quanto tempo, e poi in quel momento le dava un ordine?
“Io
davanti? Ma mamma...lei è più ad...”
“Ho
detto: Ino vai avanti.”
La
bionda, annuì, leggermente spaventata. Si portò davanti alla madre. Iniziò ad
essere agitata. Il giardino era immenso ed era pieno di invitati che fissavano
le scale interessati. Avrebbe voluto tanto torturarsi le mani come faceva
Hinata, avrebbe voluto rimanere impassibile come Sakura, ma sua madre l’avrebbe
di sicuro richiamata. Prese un bel sospiro di coraggio, e alzò lievemente il
vestito, per assicurarsi di non pestarlo, o inciampare.
“Ok,
Ino. Ce la puoi fare.”
Iniziò
a scendere le scale. All’inizio un po’ rigida, ma dopo un paio di gradini,
iniziò a sorridere. Non era difficile. Sentì sua madre scendere dietro di lei.
Avrebbe voluto voltarsi e guardarla, per capire a cosa stesse pensando. Ma non
poteva. Il suo volto rimase fisso davanti a se.
Quando
arrivò all’ultimo gradino, tirò un sospirò si sollievo, e iniziò a salutare le
persone che conosceva, sotto ordine della madre.
Dopo
una ventina di minuti si concesse una pausa, afferrando un bicchiere da un vassoio
che un cameriere le porgeva. Bevve il contenuto tutto d’un fiato. Champagne.
Sospirò. Ci voleva qualcosa del genere.
“Sapete
che siete bellissima?”
La
ragazza si voltò, leggermente arrabbiata, per rimanere senza fiato dalla
sorpresa...
Capitolo orrendo. Cioè...corto, senza
senso, e brutto. Però...mi serviva!!! ;__; Chiedo perdono! Avrete già capito
tutti chi è il misterioso boy!!! Cioè! È piuttosto ovvio! XDD Perdono ancora
per questo capitolo! Il prossimo sarà molto meglio!
Un grazie di cuore a:
Eleanor89: Si! Io vorrei un prof come Shika! Però poi
non assicuro la mia totale attenzione verso la lavagna! *_* Ti immagini?
Ragazza di diciassette anni uccide dieci teppisti a suon di calci e morsi!! Vedo
già i titoli sui giornali! XD Sorella?! Mi hai ricordato il tipo di Cinderella
Story! *me che muore dal ridere*. Grazie, tesoro! A presto, baci!!
Gloglo: Belli, si!!! Però il migliore è sempre
Sasori! XD Troppo figo!! Sono contenta che anche tu ti diverta! Grazie,
tesorissima! A presto, baci!!
Itachi22: Si! Grandissima Ino!!! XD La migliore! Il
più bello per me è sempre Sasori! *_* Grazie, cara! A presto, baci!
Gio93: Mia eroina!!! Karin? A Rock Lee?? O.O
Cosa intendi?? Però...carina come idea! Muahahaha! Ok, basta! Ok! Visto che dal
prossimo capitolo, inizieranno tutti ad attaccare manifesti con su la mia
faccia, e con la taglia, direi che oggi preparo le valigie! XD Non vedo l’ora
di mettermi in salvo!! Grazie, tesora! Eh...all’attacco sopratenente! Ti adoro!
A presto, baci!!
Kyokochan_91: Grazie mille! Eccoti il nuovo capitolo! A
presto, baci!!
Vampirosolitario91: Oh, Itachi si vendicherà presto! XD Non
preoccuparti!!! Grazie millissime! A presto, baci!!
Hina22688: Eh si...e scommetto che nel prossimo
capitolo, lo ucciderai! Visto che...ci sarà quel che attendi, anche se nulla di
che!! XD Non ti aspettare nulla di speciale!! Forse...ma no! Eh già. Kiba
avresti fatto meglio a trattenerlo ancora un po’...eh, eh! La sua morte, lo so,
sta per arrivare! XD Ti adoro! Donna fenomeno? *ah, ah, ah, ah, ah, ah!* Grazie
mille! A presto, baci!!
Neji’s fan94: La recensione era quella dove mi avevi
scambiato per Rael, sono morta dal ridere, dopo!! XD Però non mi ricordo cosa
era...oggi mia mamma ha minacciato di staccarmi le spine! Ma non pensa che le
so riattaccare?! Ma...comunque grazie mille! E per Temari...bhe, non so! A me
non piace molto come personaggio! XD Si vedrà...grazie! A presto, baci!!
Layla the punkprincess: Mancale pure di rispetto. No problem. ^_^
Tano a me lei, non piace poi molto...no, no...Ino è sincera! E vedrai, vedrai! Oh,
si! Itachi si vendicherà!! Grazie! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Eh, si! Shika è sempre il migliore...io
adoro Shika! Con tutta me stessa! *_* Ma vedrai, alla fine quelle quattro
andranno d’accordo! Fosse l’ultima cosa che faccio! Ok, se non ci riesco lascerò
fuori Karin! Sono contenta che le scazzottate ti piacciano! Io adoro scrivere
di Ino che picchia Deidara! XD In effetti, sono un po’ di parte...però nell’altra
squadra ci sono Itachi, Sasuke, Shika e Shino...e anche Gaara! Quindi...sono
pari, dai!! Grazie mille! A presto, baci!!
ORenIshi: Si decideranno per cosa?? Scusa l’ignoranza...^///^
Comunque grazie millissime!! Sono contenta che ti piaccia! A presto, baci!!
Hinata-chan6: Semplice...perchè non ce la vedo a fare a
botte! Ma...non preoccuparti! XD Ti stupirà! Grazie! A presto, baci!!
_Rael_89: Bhe...per lo meno il tuo, non ti sfotte
per la coppia! T.T Il mio dice, che insieme non sono male...ma che è
impossibile!!! Maledetto cattivo! Hai dimenticato la colazione...^^ Inseriamo
pure Deidara! XDD Si! Ino for ever!! Mitica! Number one! Grazie, tesora mia! Je
t’aime! A presto, baci!!
Sakura: Ti piace Sakura? Nooo...ma
cosa chiedo? Che scema! È ovvio! XD Si! Rissa tra Hidan e Itachi! Uh, non so
per chi fare il tifo!!! (Ovvio...per noi! NDSasori) Ok, per Sasuke! --.--Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!
Giselle: No! Non impazzire! Però...a me fa
piacere! XD Io ADORO te! Che mi recensisci dal Vietnam! Ma...sei li per una
vacanzuola o...per altro? No, non penso che esistano! Troppo bello, per essere
vero!!! Grazie, tesoro! Ti adorissimo! A presto, bacioni!!
Antonel Uchiha: Possiamo dire “nostro”? ^^ Sono super
contenta che la storia ti piaccia! Davvero happy! Grazie mille! A presto,
baci!!
Raffa: Oh, si gli darò spazio! ^^ Non
preoccuparti...grazie! A presto, baci!!
Secchan: Me contentissima che inizi ad
apprezzarle!!! *_* Si! W NaruHina e SakuIta! XDD Grazie millissime! A presto,
baci!!
Nel prossimo capitolo ci saranno anche Neji e Tenten.
Ino
si girò di scatto. Rimase piuttosto sorpresa di trovarsi davanti Shikamaru Nara
in smoking.
“Shika?
Cosa ci fai qui?”
Lui
sospirò, afflitto.
“Obbligato.
I miei genitori sono quelli che parlano con i tuoi.”
La
bionda guardò il punto che il ragazzo le indicava. Sua madre e suo padre,
stavano parlando con un uomo, con la coda uguale a quella che portava sempre
Shika, e un donna molto bella.
“Non
sapevo che la mia famiglia conoscesse la tua...”
Il
ragazzo fece spallucce, afferrando un bicchiere al volo, e porgendolo a Ino. La
ragazza lo afferrò, e lo bevve con calma.
“Mh.
Sei qui da solo, oppure devo avere qualche altra sorpresa?” domandò,
guardandosi in giro.
Il
giovane alzò le spalle divertito. Possibile che non avesse ancora capito di chi
fosse quella festa??
“Può
darsi. Non inizierei a tirare un sospiro di sollievo...” esclamò, con tono
sarcastico. Lei lo guardò, interdetta, ma poi sorrise. La osservò un attimo
ancora. Il lungo vestito viola, con il corsetto leggermente sbottonato e la
collana di diamanti che indossava la faceva sembrare ancora più bella di quanto
non fosse già. “E non sarai di certo l’unica ad avere una bella sorpresa...”
Lei fece spallucce, senza capire.
“Per
lo meno ci sei tu, questo mi basta e avanza.” Disse, guardandolo con un
sorriso, splendente. Shikamaru la osservò un attimo, per poi girare il capo,
per non far vedere le gote arrossate.
“Ok.
Chi cavolo era?” domandò, Sakura, osservando ancora la scale dove Ino era
scesa. Hinata fece spallucce.
“Come
faccio io a saperlo, scusa?”
Neji
le osservava stralunato. Cioè...erano serie, o stavano scherzando?
“Ehm...”
Sakura
lo osservò in attesa. Non era molto paziente, a volte.
“Che
c’è?”
Neji
sussultò. E se non fosse stata lei? L’avrebbe preso a pugni e calci. Decise di
lasciar perdere.
“Niente.”
Hinata
abbassò il capo sconsolata. Pensava che il ragazzo l’avesse capito.
“Mh...anzi,
a me sembrava Yamanaka.” Disse, Neji, alla fine. La rosa spalancò gli occhi.
Hinata iniziò subito a guardarsi intorno. Non la vedeva.
“Ino?
Ino è qui? E dove sarebbe adesso?” domandò, Sakura, osservando Neji. Lui scosse
il capo.
“Come
faccio io a saperlo?”
La
ragazza sbuffò.
“Vai
a cercarla, mi sembra ovvio. Hinata è controllata, e non ci possiamo muovere,
poi fra pochi minuti inizieranno le danze e dobbiamo parteciparvi. Non possiamo
allontanarci!!”
Il
ragazzo osservò la cugina, in segno d’aiuto, ma questa lo guardava con un
sorriso incoraggiante. Proprio in quel momento la musica partì. Sakura sbuffò. Odiava
ballare con gli estranei.
“Per
favore, Neji-niisan!”
Il
ragazzo arrossì. Poi, annuì, e sia avviò. La cugina sorrise, e si voltò verso
Sakura. Nel farlo incontrò lo sguardo severo del padre.
“Sakura-chan...dobbiamo
andare a ballare, o mio padre mi ci trascinerà per i capelli...” bisbigliò
Hinata, all’amica. L’altra annuì.
Si
avviarono alla pista da ballo, senza dire una parola.
Sasuke
si era riparato sul dondolo. Li non ci andava mai nessuno. Era sempre isolato.
Non aveva paura di essere scoperto. Praticamente aveva abbandonato tutti dopo
aver salutato Sakura.
Bevve
il contenuto del bicchiere che teneva in mano, e sbuffò. Non chiedeva molto, ma
aveva una voglia matta di vedere quella maledetta ragazza dai capelli biondi, e
quei bellissimi occhi azzurri. Voleva vedere Ino. Voleva baciarla,
accarezzarla, toccarla...
Sbuffò
di nuovo. Allentò, leggermente, il nodo della cravatta.
“Signorino?”
Sasuke
girò lo sguardo, preoccupato.
“Kakashi?
Che ci fai qui?”
L’uomo
lo guardò come se fosse ovvio.
“I
suoi genitori, mi hanno mandato a chiamarla, era ovvio che fosse qui.”
Il
moro sbuffò.
“Che
vogliono?”
“Che
balli.”
Il
ragazzo lo guardò inorridito.
“No!
Non ballerò mai!!”
Neji
picchiettò sulla spalla della ragazza bionda, in piedi di spalle, di fronte a lui.
Si girò a guardarlo, e fece un sorriso. Neji arrossì lievemente. “Neji!
Come...c’è qui anche Hinata?”
Ino
non aveva perso tempo.
“Si,
mi hanno mandata a cercarti.”
Lei
lo guardò interrogativa.
“Hanno?”
“Haruno.”
Shikamaru
sorrise. Quindi Ino non sapeva nemmeno delle due amiche.
“Sono
andate alla pista da ballo.” Neji la osservava, leggermente imbarazzato.
Ino
sbuffò.
“Shika,
mi fai da cavaliere? Non voglio ballare con degli sconosciuti!!”
Il
ragazzo in questione arrossì.
“No!
Non puoi chiederlo a Neji?”
“Io
devo ballare con Hinata!” esclamò, arrossendo.
La
bionda guardò Shika, supplicante: il labbro leggermente sporto all’infuori, e
gli occhi resi, volontariamente lucidi. Il ragazzo sbuffò.
“Ok.
Ma solo due balli. Non di più.”
Ino
sorrise, e si sporse verso di lui, prendendolo a braccetto.
A
bordo pista Ino poteva vedere benissimo i suoi genitori parlare con i padroni
di casa. Adesso che osservava meglio il padrone, notò che assomigliava
terribilmente a qualcuno. Ma a chi?
“Allora?”
sbottò, Shikamaru. La ragazza gli sorrise, amabile.
“Ino?”
un bisbiglio. La bionda si girò. Sakura era dietro di lei, bella, in un vestito
rosa, che la guardava sorridendo. Lei ricambiò il saluto.
“Ma...che
fai? Balli con...Shikamaru?” domandò, senza capire.
Ino
la fissò con ovvietà.
“Certo.
Piuttosto che ballare con tipi che ti fanno avances, e ci provano.”
La
rosa scosse il capo, divertita.
“Vuoi
dire che non sai chi c’è?”
Ino
scosse il capo.
“Ah,
ah, ah...molto divertente!”
Ino
la guardò seria. Non capiva cosa ci fosse da ridere.
“Ino?”
La
bionda si girò. Sua madre la guardava con un sorriso.
“Perché
non balli?”
La
ragazza sussultò. Era fra le braccia di Shika, ma non aveva ancora fatto un
passo. Si sentì subito a disagio. Shikamaru era bravo a ballare, ma...c’era
qualcosa che non andava. Si girò ad osservare i suoi genitori. Parlavano sempre
con i padroni di casa. Ma con loro...c’era qualcun altro. Aguzzò la vista. E
sussultò.
“Sasuke...”
Il
giovane Nara si voltò, sorridendo. Il ballo era terminato.
“Ehi,
Uchiha!” urlò, Nara, alzando il braccio della ragazza. Sasuke si girò, come suo
padre. Non appena vide la ragazza spalancò gli occhi.
“Ino?!”
Miyu
osservò stupefatta il moro, per poi voltare lo sguardo verso la figlia. Era
arrossita.
Sasuke
era corso da lei, e Shika li aveva appiccicati.
“Buon
ballo!” ed era scappato via, sollevato.
“C-cosa
ci fai qui?” domandò lei, sottovoce.
“Questa
è casa mia!!”
La
giovane spalancò gli occhi sorpresa.
“Scherzi?”
Lui
sbuffò.
“Sono
serissimo...”
Lei
lo fissò con tanto di occhi.
“Balliamo.”
Ordinò lui, prendendola per i fianchi. Lei arrossì.
“O-ok...”
La
portò con se fino al centro della pista da ballo. Si accorse solo in quel
momento che tutte le persone se ne erano andate a bordo pista...e che li osservavano.
Arrossì ancora di più.
“Sasu...”
“Me
ne sono accorto...” sibilò il moro, fissandola negli occhi. Lei sorrise.
“Facciamogli
vedere chi siamo.”
Lui
rise, e iniziò a ballare. Ed Ino la sentì. Sentì la giusta atmosfera, che la
metteva a suo agio. Sentì il cuore batterle per l’emozione, il caldo sulle
guance e lo stomaco contrarsi in una piacevolissima stretta.
Osservò
la gente. Li guardavano con un sorriso. Vide Sakura e Hinata. Neji e Shikamaru.
Sua madre. Sorrideva, entusiasta. Ino non capì il significato del sorriso.
Perché era così contenta? Però le fece piacere. Per una volta sembrava contenta
di qualcosa che Ino aveva fatto.
“Ino?
Mi dai un bacio?” lei fissò Sasuke scioccata.
“Ma...siamo
davanti a tutti!!” bisbigliò, imbarazzata.
“Lo
so. Per quello. Hai troppi sguardi su di te, e voglio far capire a tutti, che
non è aria.”
Lei
lo fissò un secondo, poi sorrise e posò le sue labbra su quelle del giovane. Un
contatto di qualche secondo. Un semplicissimo bacio.
“Grazie.”
Miyu
e Inoishi Yamanaka avevano spalancato gli occhi indignati. Ma si erano
tranquillizzati alla vista dei sorrisi rassicuranti dei coniugi Uchiha.
Ino
fissò Sasuke per un secondo.
“Vogli
stare con te...”
Il
moro la guardò stupito. Per caso...era malizia quella che aveva sentito. La
fissò. Il sorriso giocoso, gli occhi ridenti. Si, decisamente la proposta di
Ino era stata detta con tono malizioso.
Le
afferrò la mano, e sotto gli occhi di tutti, la condusse verso il cancello.
“Che...dove
stanno andando?”
Sakura
aveva mollato, stizzita, l’abbraccio del suo cavaliere.
“Non
lo so! Ma i genitori di Ino non se la prenderanno con lei?” Hinata aveva un
tono, esageratamente preoccupato. Il cugino e Shikamaru si avvicinarono alle
due ragazze.
“Penso
che gli Yamanaka sta sera avranno altro a cui pensare...”
La
rosa fissò Shika. Si girò a guardare i genitori di Ino. Stavano parlando, o
complottando?, con i coniugi Uchiha.
“Che
cosa cavolo succede?” domandò Hinata, abbandonando la sua tranquillità. Sakura
scrollò le spalle.
“Non
ne ho idea. So solo che mi è venuta voglia di vedere Itachi.”
“Sasuke...andiamo
a casa mia!”
Il
ragazzo annuì. Fermò un taxi. Sicuramente vestiti in quel modo avrebbero dato
nell’occhio, per il paese. Anche il taxista li guardò un po’ stralunato. La
bionda gli diede l’indirizzo, senza troppi complimenti.
“S-si
signora!” l’uomo si era leggermente spaventato. La ragazza si appoggiò allo
schienale dell’’auto, sotto lo sguardo divertito di Sasuke.
“Come
mai sei voluta andare via?”
“Bhe...mi
ero rotta! Poi, i miei genitori ci lanciavano occhiate che non mi piacevano.”
Il
moro la osservò accigliato.
“E
poi...” sussurrò lei “...te l’ho detto. Voglio stare con te, da sola...”
Lui
le si avvicinò, le afferro la nuca e la baciò, sotto gli occhi sbigottiti del
guidatore.
Arrivati
a destinazione, il ragazzo pagò. Il taxi ripartì. Sicuramente non si sarebbe
mai dimenticato di quei due ragazzi, così spudorati da fare effusioni in
pubblico.
Sasuke
baciò Ino, con passione, mentre la ragazza sollevava il vestito, per camminare
meglio. Aprì la porta. La casa era deserta. I camerieri avevano la serata
libera. I cuochi se ne erano già andati. Il moro la prese in braccio, mentre
lei allacciava le braccia intorno al suo collo.
“Ino...”
“Mh?”
“Vuoi...?”
“Si.”
Itachi
fissò sbalordito Sakura. In piedi davanti a lui, con un abito lungo rosa.
“Cosa...non
dovevi essere alla festa?”
Lei
sbuffò.
“E
io che ti ho fatto una sorpresa. Tu mi accogli così?”
Il
ragazzo rise divertito. In fin dei conti, quella ragazza era un mito.
L’afferrò,
abbracciandola e baciandole l’incavo del collo. Le vennero i brividi.
“I-Itachi...cosa...”
Le
aveva abbassato le spalline del vestito. Le stava baciando il collo...
“Sst...voglio
solo, sentirti.”
Lei
arrossì. Non era pronta. Sapeva che lui voleva. Lo sapeva benissimo. Lo capiva
dai suoi occhi, luccicanti di desiderio e passione. Lo sapeva, anche perché lui
si era tolto la camicia. Era a torso nudo, davanti a lei, con uno sguardo pieno
di desiderio, che la fissava dalla testa ai piedi. Dannatamente bello.
“Cazzo...”
un sussurro. Le era scappato. In fondo, era pur sempre una diciassettenne con
gli ormoni a mille, in quel momento. La paura, il timore, la titubanza e i
dubbi erano passati nel momento in cui lui si era riappropriato delle sue
labbra, con un bacio mozzafiato. Lei lo attirò di più a se. Ricambiò il bacio,
ardente di desiderio.
Itachi
si stupì un attimo. Sakura aveva perso ogni traccia di timidezza, e gli stava
accarezzando il petto, mentre lo baciava, appassionatamente. Si stava
eccitando. No, merda, era già eccitato. Terribilmente. Aveva voglia di lei. Una
stra maledettissima voglia di lei.
La
osservò. Un morso. Risata di lei. Poi di nuovo bacio. E ancora un morso, una
risata e un altro bacio. Per mille volte.
“Itachi...”
Lui
la osservò, in attesa.
“N-non...sono
pronta.”
Il
moro sospirò, lanciandole uno sguardo. In mutande, bianche, e con il reggiseno
mezzo slacciato. Era troppo desiderabile, e lei lo sapeva che lui aveva voglia.
Lo vedeva benissimo.
“Ma,
so, che non posso lasciarti...così.”
Itachi
la guardò, senza capire. Solo quando lei sparì, fra le sue gambe, e gli sfuggì
un gemito, comprese le parole della ragazza.
“Wow!!”
Tenten
osservò il ragazzo dai capelli lunghi davanti a lei. Bello da morire.
“Ciao.”
Un semplicissimo saluto. Eppure lei si era comunque emozionata. Il cuore aveva
cominciato ad accelerare i battiti ugualmente. Ma questo per lei era normale.
Le capitava sempre. Ogni volta.
Corse
verso di lui, buttandogli le braccia al collo, e baciandolo con passione. Neji
chiuse gli occhi, assaporando il sapore di quella bocca, così carnosa e piena.
La strinse forte, infilando le mani sotto il pigiamo di seta. La pelle liscia
di Tenten lo fece rabbrividire. Come gli piaceva toccarla.
“Neji...vuoi
salire?” lo osservava, desiderosa, maliziosa, innamorata e bellissima. Come
avrebbe potuto dirle di no?
“Certo.”
Lei
sorrise. Il vantaggio di abitare da sola, era proprio quello. Poteva portare a
casa il suo ragazzo, baciarlo per tutta la casa, fino alla sua stanza, o in
cucina o in salotto, ridere con lui, senza preoccuparsi di occhiate
indesiderate, o cose del genere.
Neji
si lasciò cadere sul divano, e, facendola ridere, tirò la ragazza sopra di se.
L’abbracciò.
“Sai...sta
sera mi sei mancata.”
Bacio
di lei, sorriso di lui.
“Ho
guardato tutte le nostre foto, mentre non c’eri.”
Carezza
di lui, risata di lei.
“Ti
amo.”
Sguardo
pieno d’affetto di lui, e anche di lei. E poi un bacio, per suggellare il
significato di quelle parole, che non era la prima volta che venivano dette, ma
la loro pronuncia era sempre unica.
“If
there’s somebody calling me on...She’s the one*...”
Kiba,
Chouji, Shikamaru, Gaara e Hinata (ubriachi) cantavano una canzone, in un
inglese errato e strascicato, sotto lo sguardo sobrio di Naruto, e quello
indifferente di Shino. Quest’ultimo aveva bevuto qualche bicchiere, a
differenza di Naruto, ma aveva declinato gentilmente l’invito di cantare con
loro. (“Dai Shino! Unisciti a noi!” “Non provo alcun interesse a unirmi a voi.”)
Il
biondo fissò Hinata, leggermente preoccupato. Kiba, appena l’aveva vista
entrare dalla porta di casa Uzumaki, le aveva messo in bocca la bottiglia di
Campari, e la ragazza, non potendo fare altrimenti, ne aveva bevuta la metà, e
non essendo abituata a bere, aveva subito perso il controllo delle sue azioni.
“Hinata...balliamo!”
Kiba aveva afferrato l’amica, e aveva iniziato a ballare con lei il Cha-cha-cha. Naruto sbuffò. E mandò al diavolo tutti i suoi
buoni propositi, mettendo un bicchiere davanti a Chouji, che gli sorrise
versandogli un po’ di Vodka alla menta. Naruto bevve il tutto alla goccia. Poi,
ripeté la scena per tre volte, prima di iniziare a ballare con Hinata,
cacciando Kiba, che rise, e si sedette accanto a Chouji, e afferrò e la birra,
rimasta chiusa poggiata sul tavolo.
Naruto,
però, non aveva alcuna voglia di ballare. Si issò Hinata come un sacco di
patate sulle spalle, e la portò in camera sua. Lei rideva divertita, e salutava
gli amici, che ridevano a loro volta, per un balletto improvvisato da Gaara.
“Ah,
ah, ah...Naru-kun, ti voglio tanto bene!” l’aveva baciato su una guancia, e lui
era arrossito.
“Dove
andiamo?”
“In
camera mia?”
Lei
spalancò gli occhi, ma poi sorrise rilassata. Naruto aveva detto che non
avrebbero fatto nulla, finché lei non fosse stata pronta.
“Ti
voglio Hinata.”
Ok.
Non avrebbe dovuto pensare nulla. Naruto era un ragazzo come gli altri, e come
tutti, voleva la sua ragazza.
“Naruto...non-sono-pronta.”
Tentò di scendere. Il ragazzo però glielo
impediva.
“Ok.
Non faremo sesso, però passiamo il resto della serata insieme, ok?”
Lei
sospirò, rassicurata.
“Certo.”
Naruto
la buttò sul letto, e senza darle il tempo di fare nulla, la baciò, mettendosi
sopra di lei.
Hinata
non si preoccupò troppo. Infondo, anche lei voleva stare un po’ con lui.
Rimase
incollata alle labbra del biondo, fino a quando non sentì la mano di lui sotto
la maglietta.
“N-na...”
Lui
si portò all’attaccatura del collo. Lei tirò la testa all’indietro. Stava
perdendo il controllo. I baci di Naruto le stavano facendo perdere quella poca
lucidità che aveva. Tentò di spingere il biondino all’indietro, ma questi si
riappropriò delle labbra di lei, spingendola di nuovo lungo il letto.
Hinata
ricambiò il bacio, appassionatamente, e lasciò che Naruto le togliesse la
maglietta. Si era cambiata, prima di andare da lui. Naruto stava per
ribaciarla, quando...
“EHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
MA SIETE MORTI? HINATA! VIENI A GIOCARE A TWISTER??”
Naruto
riacquistò la lucidità in un nano secondo. Si allontanò da Hinata, osservandola
stupito.
“Cosa
ci fai in reggiseno?”
Lei
lo guardò scioccata.
“Ma,
sei stato tu a togliermi la maglia!”
“Io?
Ma sei matta?”
Hinata
spalancò la bocca, indignata. Senza dire nulla si alzò dal letto, e camminò,
fino alla porta, arrabbiata.
“Ti
detesto Naruto!”
E
sbatté la porta. Lui la osservò un secondo, poi scosse la testa.
“Ma
che dice quella matta?”
“Mi
dispiace.”
Sasuke
chinò la testa, imbarazzato. Ino sorrise.
“Non
ti preoccupare.”
“Cioè.
Una volta che tu...si, hai capito!”
La
bionda rise.
“Avanti
Sasuke, sarà per un’altra volta.”
“Però...”
“Sarà
meglio che tu vada...”
Si
chinò su di lui, e gli diede un bacio leggero. Lui si allontanò, sotto lo
sguardo divertito di lei.
“Quel
deficiente di Kiba. La prossima volta non gli darò più in mano i miei soldi! Al
posto dei profilattici mi ha comprato dei fazzoletti di carta! Ma si può essere
più idioti?”
La
ragazza, sentendolo, scoppiò a ridere piegandosi in due.
Lui
si allontanò, parecchio arrabbiato. In fondo, poteva pure starci. Cioè...lui
era esperto! Si sarebbe fermato in tempo!! Continuò a pensarci, finché il suo
sguardo non fu attirato da una figura femminile davanti a lui, che sorrideva.
“Ti
ha lasciato in bianco, la puttanella?”
“Lasciami
in pace, Karin...”
Lei
rise.
“Dio,
come sei caduto in basso, Sasuke...”
Il
ragazzo, si voltò vero di lei, e la buttò contro il muro. Diede un pugno alla
parete accanto alla ragazza, che non si spaventò. Era abituata a quelle scene.
“Stai
zitta...”
Lei
sorrise. Allungò la mano verso il viso del ragazzo, con non si mosse.
“Come
sei bello.”
Si
era sporta verso di lui, e l’aveva baciato.
*She’s the one: Robbie Williams
Ma...ho scritto davvero io tutto ciò?
O.O Si, mi sa proprio di si! Ma dove mi è uscito??? Sono una maniaca! XD
Comunque...Kiba è definitivamente morto. Hina22688 lo ucciderà. E le fans
SasuIno uccideranno o me, o Karin o entrambe. ^^””””
Bhe, l’idillio è finito. Non è durato
molto, tra l’altro...comunque avete notato che Kiba, non ha interrotto solo
NaruHina, ma anche SasuIno! XDD Io e lui siamo definitivamente morti!
Il vestito...ho preso spunto dall’abito
che Katie Holmes indossa in “Una teenager alla casa bianca” Non so se avete
presente...mi piace da morire! E poi il viola, è il colore di Ino!!!
Ringrazio:
Layla the punkprincess: Sai...ho letto le tue storie sull’altro
sito! Fantastiche!! Complimenti! Eh, eh...per lo sverginatore...ancora qualche
cap!!! Grazie mille! A presto, baci!!
Eleanor89: Con la reputazione di Sasuke, sorella?
XD Ma...chi lo sa? Io! Ah, ah, ah! No, io per fortuna non mi metto mai a fare
confronti! Io e le mie amiche diciamo: siamo belle! Sempre! Nessun confronto!! Grazie
millissime, tesoro! A presto, baci!!
Giselle: Ti chiedo scusa se non l’ho pubblicato
di mattina...=.= Ma mi sono alzata tardi, non mi è suonata la sveglia!!! Sono contenta
che tu ti stia divertendo! E venerdì pubblicherò di mattina!!! Grazie mille! Ti
voglio benissimo! A presto, baci!!
Vampirosolitario91: No! Anti-SasuSaku! Non se ne parla! Sono
allergica a loro! Eh si...che bello Sasuke in smoking! *_* Lo vorrei anche io! Grazie
millissime, gioia!! A presto, baci!!
_Rael_89: Sasorino non si tocca! No, no! Sennò mettiamo
dentro pure Itachi!!! Mia mamma, a parte per il PC, non rompe mai! Andiamo d’accordo!
XD Per fortuna...Hanabi a me non è mai piaciuta! Comunque...je t’aime!!! Grazissime!
A presto, baci!!
Imma: Altro che show! Un cabaret! XD Mi sto
immaginando anche Itachi in smoking...*_* Mamma! Eh, si! E che festa!!! Cioè...alla
fine sono scappati tutti!! XD Grandissimi! Grazie, tesoro! A presto, baci!!
Neji’s fan 94: Spero che Neji e Ten ti siano
piaciuti...un po’ limitata! Però è quella che mi è piaciuta di più!!! XD E
certo che sono contentissima che tu mi recensisca!! Mi sembra giusto!! Comunque
la storia è quella giusta!! Grazie, tesora! A presto, baci!!
Gio93: Il sopratentente Gio ha dato un ordine! Obbedisci
Naruto!!! è.é Direi che appena ho finito di rispondere puoi aiutarmi! Oppure mi
faccio aiutare da Sasori, perché lui me lo porto dietro!! XD Grazie,
tesorissima! Tvb...A presto, baci!!
Hina22688: Non sono proprio scene...concluse! Me,
per adesso...vanno benino?? Sei contenta un po’? Pensa, che per Kiba, ho
inserito una tua nota, più avanti nel capitolo! Grazie, amour! Sei sempre
fortissima! A presto, baci!!
Pinkcrystal: *Mimi piange di felicità* Sei tornata!!!
Che bello! Sono troppo felice!! Ti prego! Ritorna a scrivere!!! Ho letto anche
la tua Inu/Kikyo! Bella!! E ho letto cosa hai in programma! InuSango?? Ma io ti
adoro! Grazie millissime, tesoro! A presto, baci!!
Hinata-chan6: Grazie, grazie, grazie! Bhe, si, in
effetti lo so! E so cosa accadrà pure nelle future rece! Spero di non morire!! Per
questo rispondo a tutti mentre faccio le valigie per un rifugio!! Grazie, cara!
A presto, baci!!
Gloglo: Ciao!! Meno male, non lo considerate
inutile! ;___; Sono felicissima per questo! Comunque...chi non avrebbe una
bella sorpresa con Sasuke in smoking? Grazie, amour! I love you, too!! A presto,
baci!!
Kyokochan_91: Parti? ;__; Noooo...me disperata!!!
Anche io adoro NejiTen! Spero che Kishy non mandi Ten con Lee...come dicono
molti!! Bhe, Gaara, Kiba e Naruto sono i più forti! Soprattutto il rosso, che
non parla mai! Mi mancherai! Grazie! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Allora scappiamo insieme! Io non sarei
rimasta di sicuro! A parte che sono scappati tutti!!! XD Anche io me lo
chiedo...come minimo sarei ruzzolata fino alla fine! Grazie mille, tesoro! A presto,
baci!!
Sakura: Altro che tempesta! Uragano, tromba d’aria,
bufera, tsunami! Di tutto! Infatti le valigie per la mia fuga sono ultimate!!
XD Eh, eh, eh...surprise! Non dico nada, su Ino!! Grazie, tesora! A presto,
baci!!
_Ellis_: Niente, tata! Non preoccuparti!! L’importante
è che tu legga questo! E so che mi odierai! XD Sasuke in smoking? Fantastico,
vero! Immagina Sasori!! Mamma...comunque, per Naruto, ci penserò!! Grazie tesoro!
Tvb! A presto, baci!!
Hilly89: Magari, la tua, l’ho pagata io! XD O
Vale, non te lo dico! Anche Giada, potrebbe averlo fatto! Mitico marchino! Lo adoro!
Ma perché devo tenermi il mio moroso? Non posso avere lui? bha! Comunque
grazie! Tv1kdb! A presto, baci!!
Secchan: Siiiiii! Ma davvero ti sei convertita? Ma
io ti adoro! Lo sai, che ti adoro, vero? Eh si, ma guarda che cosa si è trovato
dopo, Itachi! Il più fortunato! Grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!
E ora, direi che io posso
scappare! Perché le fans SasuIno e NaruHina hanno già appeso i manifesti con su
la mia faccia!!! Bene! Quando le acque si saranno calmate, ci risentiamo!!
Ino
si chiuse la porta alle spalle. Portò una mano a sollevarsi la frangia e si
morse il labbro inferiore con un sorriso.
Corse
al piano di sopra, ridendo felice. Afferrò il telefono e compose veloce, il numero
di Hinata. Era sicura che Sakura non fosse a casa.
“Hina-chan?”
Un
ringhiò dell’amica dai capelli corvini la fece ammutolire.
“Ehm...ho
sbagliato numero?” domandò, la bionda, preoccupata.
“No.
Naruto è solo un deficiente!”
Ino
sbarrò gli occhi. Hinata che chiamava Naruto deficiente? Aveva bevuto?
“Hai
bevuto?”
Un
sospiro.
“Si.
Ma...quando io e Naruto siamo saliti in camera ero lucida! So che è stato lui a
togliermi la maglietta!!” urlò, infuriata, la Hyuga.
La
ragazza dai capelli biondi, rimase scioccata.
“Cosa...avete
fatto?”
“Nulla!
Kiba ci ha interrotto come al solito! E io ero in reggiseno, perché Naruto mi
aveva spogliato, ma lui dice il contrario!”
“Aehm...avete
litigato, per questo?” domandò, preoccupata.
“Si!
Mi ha dato della matta! Giuro, appena si ripresenta l’occasione gli farò
pentire di aver detto una cosa del genere!”
“Ok.
Dove è Hinata? Chi sei tu? Voglio la mia migliore amica!”
Hinata,
con gran sollievo di Ino, rise divertita.
“Hai
ragione. Mi sono lasciata prendere. Piuttosto...come mai mi hai chiamata?”
Ino
si illuminò. Iniziò a raccontarle tutto ciò che aveva fatto con Sasuke, mentre
l’amica rideva divertita.
“Quindi
se ne è andato incazzato.”
* *** *
Sakura
si svegliò con un leggero mal di testa. Fissò con sguardo vacuo la sua stanza.
Un bel vestito era appoggiato malamente sulla sedia accanto al letto, le scarpe
buttate sparse per la camera. Si alzò, sbadigliando. Si ricordò in quel momento
quello che aveva fatto la sera prima. Arrossì, con malizia.
“Mamma
mia...lasciamele chiamare!”
Chiamò
Ino, e le propose un uscita. Fece lo stesso con Hinata. Al parco all’una.
Si
vestì in fretta. Era mezzogiorno. Pranzò velocemente, ascoltando solo
parzialmente la madre. I suoi pensieri erano tutti rivolti a Itachi, e alla sera
prima. Era imbarazzata. Terribilmente imbarazzata.
“Io
vado, mamma.” Si sporse sulla donna, scoccandole un bacio.
“Ok,
non fare tardi.”
Sakura
salutò i camerieri che le aprirono la porta. Una ventata d’aria le fece volare
i capelli. Alzò gli occhi verso l’alto. I nuvoloni grigi preannunciavano
l’arrivo di un temporale.
Mise
nel piede nel parco, dieci minuti dopo. Osservò interessata, i bambini sullo
scivolo. Per lei quel posto era speciale. Suo padre, la portava spesso, li,
prima di andarsene. Poi, aveva dei bellissimi ricordi con Itachi in quel posto.
Sospirò arrossendo. Alla fine, i suoi pensieri, erano sempre destinati al
ragazzo.
“Sakura-chan!!”
Ino
correva verso di lei, sventolando una mano. La rosa sorrise, salutando l’amica
con la stessa energia. Hinata arrivò poco dopo, con il viso ancora un po’
arrabbiato.
“Cosa
è succ...?”
“Non
voglio parlarne.” Dichiarò, la mora. Sakura annuì, leggermente spaventata.
“Ok.
Piuttosto, volevo parlarvi di ieri sera.”
Iniziò
un resoconto, tralasciando i dettagli, che però le due ragazze intuirono
facilmente.
“Wow...”
l’unica parola che uscì dalla bocca di Hinata, mentre Ino intonava We are the
Champions. Sakura rideva divertita.
“Smettila!”
Diede
un pugno leggero a Ino. La bionda glielo ridiede, ridendo a sua volta. Hinata
le guardava divertita. Le sue migliori amiche. Le migliori.
Le
tre ragazze si diressero, allegre, verso un bar. Scherzavano, ridevano,
urlavano e parlavano, senza fare caso agli sguardi di disappunto di qualche
passante. A loro non importava.
“Ma
guarda, chi si vede!”
“No...non
di nuovo.” Ino aveva una faccia del tutto disgustata. Osservò Sasori, in piedi
davanti a lei, seccata.
“Ma
è possibile che non riusciamo a fare una passeggiata in santa pace!” esclamò
Sakura, portandosi davanti a Hinata.
Deidara,
scattò avanti, ridendo.
“Molto
spiritosa. Ovvio che non ce la farete mai.”
Ino
fece la linguaccia verso il biondo, che ricambiò con una pernacchia. Sasori
inarcò il sopracciglio.
“Deidara...che
stai, facendo?” una nota preoccupata nella sua voce. Quello non era mica il suo
migliore amico, quello spietato e cose così?
“Uh?
Ah, ah, ah...scusa, capo!”
Il
rosso sbuffò, mettendosi una mano fra i capelli. I ragazzi dietro di loro,
risero divertiti.
“Bene,
noi ce ne andiamo.” Proclamò, Ino, allontanandosi.
“Oh,
si, come no. Non avete i cavalieri senza macchia e senza paura intorno, mica va
ne andate!”
“Biondo,
guarda che non ci metto molto a darti un altro calcio.”
Sakura
sorrise. Il suo sguardo fu catturato da Hidan. La osservava interessato, accanto
a Lee.
“Si
può sapere perché te la prendi tanto per una puttanella?” una ragazza dai
capelli lilla, osservava scocciata Deidara. Il biondo la osservò.
“Perché,
nonostante sia molto irritante, è una sventola.”
Hinata
osservava i ragazzi davanti a loro. Sentendosi osservata si girò. Un bellissimo
ragazzo biondo, con gli occhi azzurri la guardava, studiandola. In un primo
momento lo scambiò per Naruto. Però, non poteva di certo essere lui.
“S-scusa?”
Il
biondo la guardò stupita. Come il resto dei presenti.
“Tu...sei
il fratello di Naruto, per caso?”
Ino
aveva la mascella a terra. Deidara la osservava, divertito.
“Come
fai a conoscerlo?” era la prima volta che lo sentiva parlare, ma ad Hinata
batté forte il cuore. La voce roca e profonda. Terribilmente sensuale.
“E’...lui
è il mio ragazzo...” sussurrò, leggermente imbarazzata. Yondaime, la osservò,
indifferente.
“Stai
con quell’idiota?”
La
ragazza si infiammò.
“Naruto
non è un’idiota!” era scattata verso il biondo, oltrepassando Sakura.
“E’
dolce, gentile e simpatico! Non puoi dargli dell’idiota! Non ti permettere,
sai?”
Il
ragazzo la osservò, leggermente stupito. Ino aveva ancora la mascella a terra.
Sakura, invece sorrideva.
“Ma
guarda, un po’...la dolce Hinata, timida, ha tirato fuori le unghie.”
Un
tuffo al cuore. Quella voce...non poteva essere...
“Hanabi?”
Una
bellissima ragazza dai lunghi capelli neri, gli occhi scuri e uno sguardo fiero
era in piedi davanti a loro. Accanto a lei, c’era un ragazzo. Un ragazzo con
qualcosa di familiare pensò, Sakura, osservandolo.
“Mi
vuoi lasciare in pace?” sbottò, Ino, dando una sberla sulla mano di Deidara
“Sei solo un maledetto porco, maniaco!”
Una
ristata, gelida la fece voltare.
“Vedo
che non sei cambiata molto, Ino-chan.”
Lei
guardò il moro che aveva parlato. La mascella le ricadde a terra, e
un’espressione mista a stupore e incredulità, si fece largo sul suo volto.
“Sai?
Che cavolo ci fai tu qui?”
“Pff.
Non penso che sia molto difficile da capire, tesoro. Sono un membro della
banda.” Proclamò, fiero, osservandola intensamente.
Ok,
pensò la rosa, quella era la giornata delle rivelazioni. Cos’altro sarebbe
successo?
“Ino,
allora, come te la passi?”
La
bionda, sbuffò.
“Stavo
bene fino ad un attimo fa. Poi, bhe, la tua faccia ha rovinato tutto.”
Acida,
fredda, seccata.
“Oh,
ma che gioia, sentire queste tue dolci parole.”
Sarcastico,
divertito, canzonatorio.
“Hanabi,
cosa cavolo ci fai qui?” Hinata, aveva interrotto lo scambio fra Sai e Ino,
urlando contro la sorella, che si tappò un orecchio.
“Non
urlare, ci sento benissimo. Ecco perché sei inutile a casa.”
Un
pugnalata. Sakura scattò, ma fu fermata dal braccio di Ino.
“Sono
più utile di te, che te ne stai con questi tizi!”
Hanabi
rise.
“Non
mi pare che tu faccia qualcosa di diverso.”
Sakura,
tentava di sorpassare l’amica.
“Io,
a differenza tua, non faccio la lecchina di papà, per poi tradire la sua
fiducia in questo modo.”
La
mora, spalancò gli occhi, indignata.
“Eh
certo che non lo fai! Ti butterebbe del tutto fuori di casa.”
Sakura
scattò.
“Tieni
a freno quella lingua, serpe.”
Hinata
si voltò. Naruto, era in piedi accanto a lei, e fissava Hinata con astio.
“Naruto,
che cazzo ci fai qui?” Yondaime, sprezzante, si era rivolto al fratello, che
sorrise.
“Ma
come...un genio come te, non ci arriva? La mia ragazza è nei guai, e io
accorro!” la giovane era arrossita. La rabbia che provava verso il ragazzo era
sbollita.
“Non
fare il figo. Non ti si addice.”
“Che
noia, non sai dire niente di meglio?”
Ino
si voltò. Shikamaru, era accanto a lei, mentre si grattava la testa.
“Nara,
quel buon vento?” Deidara lo osservava, scocciato. Il ragazzo, mise un braccio
attorno alle spalle di Ino e Sakura e se le portò via.
“Avevo
una commissione.”
Naruto
fece lo stesso con Hinata.
“Ehi!
Scappate così?” Lee, era intervenuto. Fu però bloccato da Sasori, che osservava
i ragazzi.
“Lasciali
andare. Voglio Uchiha non loro.”
“A
chi lo dici” sibilò, Hidan, con occhi di ghiaccio.
Itachi
fissò il fratello, seduto davanti a lui.
“Scherzi,
vero?”
Sasuke
scosse il capo. Si coprì il volto con le mani.
“No.
L’ho fatto davvero.” Itachi sbarrò gli occhi. Era semplicemente scioccato. “Ti
ha baciato. Tu l’hai spinta via, e le hai dato uno schiaffo.”
Sasuke
annuì, di nuovo.
“Quindi,
tu, non hai ricambiato il bacio, giusto?”
Ancora
cenno di assenso.
“E
allora che c’è di male?”
“Ino.”
“Ma
l’hai rifiutata! Ti è saltata addosso, Ino capirà”
“Non
è di questo che ho...paura! Karin, se
la potrebbe prendere con lei.”
Il
fratello maggiore, rifletté. In effetti, Karin era un demonio. L’aveva sempre
detto. Cioè, non aveva rifiutato le sue avances, qualche mese prima, ma
comunque gli era sempre stata antipatica.
“Stalle
vicino...e non dirle del bacio.”
“Quale
bacio?” domandò, la bionda in questione, sbucando con la testa, dalla porta del
magazzino.
“Bacio?”
Itachi era arrossito.
“Nessun
bacio! Mai detto qualcosa di simile!” Sasuke era scattato verso di lei. La
ragazza lo osservò dubbiosa.
“Che
bacio, Sasuke?” si stava arrabbiando.
“Nessuno!!
Te lo giuro!!”
“Ehm,
non è che parlate del bacio che ci siamo scambiati, ieri sera, vero?”
Merda.
Pensò, Sasuke, dandosi uno schiaffo in fronte. Karin era appoggiata alla
ringhiera, e osservava Ino con strafottenza. La guancia destra, riportava
cinque dita.
Un
silenzio carico di tensione si fece largo fra i presenti. Sasuke fissava Ino
preoccupato.
“Pff...ah,
ah, ah, ah, ah! Che cavolo hai fatto alla faccia? Sei più brutta del solito!!”
Ino iniziò a ridere, sotto gli sguardi sbigottiti di tutti.
“C-come
osi! Vieni a sapere che il tuo ragazzo è stato baciato, e...”
“Appunto,
è stato, non ha ricambiato. E la tua guancia ne è la conferma. Che idiota...”
Karin
ringhiò. Possibile che quella tipa fosse così, dannatamente, imprevedibile?
“N-non
sei arrabbiata?” il moro, le si era avvicinato. Lei gli sorrise.
“No!
Poi...”
La
bionda si girò e osservò i compagni. Andò verso Shikamaru, lo afferrò per il
colletto, e appoggiò per un secondo le sue labbra su quelle del ragazzo.
“...adesso
siamo pari!”
Sasuke
aveva spalancato gli occhi. Shikamaru, invece, aveva fissato Ino e aveva fatto
spallucce, come se la cosa non lo riguardasse.
“Che
noia le donne...”
Ino
rise, corse da Sasuke, e lo baciò.
“Scusa
per ieri sera.”
Hinata
sorrise, allegra.
“Era
ovvio che fossi stato io. Ero ubriaco. Non volevo.”
Lei
gli afferrò una mano, e la strinse forte. La portò alle sue labbra, e la baciò.
“Grazie,
per oggi. Mi ha fatto piacere.”
Lui
sorrise, imbarazzato. Le portò una ciocca di capelli dietro l’orecchio, e le
diede un lieve bacio sulle labbra.
“Hinata?”
Il
cuore gli martellava in petto. Si conoscevano da poco. Uscivano da pochissimo.
Eppure, eppure, eppure...
“No,
niente...”
Al
diavolo! Non aveva tutto sto coraggio.
Lei
lo osservò, interdetta, per poi sorridere e appoggiare la fronte, alla spalla
del ragazzo. Lui gliela baciò. Iniziò ad accarezzarla i capelli, facendole il
solletico.
“Naruto?”
Forse
non era vero quello che stava per dirgli, perché lei non sapeva cosa si
provava. Perché non lo conosceva da molto.
“Io...ti...”
Naruto
arrossì. No, non poteva dirglielo davvero. La fissò negli occhi in attesa.
“Cosa...?”
“Io,
vedi...”
“Mh,
mh...”
Un
millimetro dalle sue labbra.
“Kiba
ha detto se...ops! Scusate!”Sakura li
osservò imbarazzatissima. Hinata sospirò. (Autrice...lo
fai apposta a interromperci ogni volta? NDNaruto) (Tra l’altro Kiba è sempre in
mezzo...NDHinata) (Maledetto Chiuaua! Ti troverò un veterinario e ti farò
castrare! NDHina22688).
“Veniamo...”
La
rosa annuì, e scappò fuori.
Naruto
si alzò, e porse una mano alla ragazza. Lei l’afferrò, e lui, tirandola verso
di se, e annullò la distanza fra di loro, con un bacio.
“Arrivano?”
domandò Itachi, fissando la ragazza, che arrossì. Sakura si ricordò della sera
precedente.
“S-si...andiamo?”
tentò subito di sfuggirgli.
“Sakura?”
Lei
si voltò. Niente confettino o robe del genere?
“Mh?”
“Mi
piaci.”
Lei
spalancò gli occhi. Il ragazzo la superò con passo sicuro, e scese dalle scale.
Sakura, si sporse dalla ringhiera.
“Anche
tu! Tantissimo!”
Itachi
corse su per le scale, ridendo, e la prese fra le braccia.
Mi odiate, ancora? Mi avete
perdonato? ;___;
Allora...in questo periodo mi è
venuta un improvvisa passione per Itachi!! Cioè...Sasori è sempre il
migliore!!! Però, Itachi...*_*
Come vedete, si è risolto tutto! Mi scuso
se le risposte saranno un po’...così! Ma sono in ritardo, devo andare alle
Cornelle! XD
Un grazie di cuore a:
Giselle: Amoreeeeeeeeee! Io...io...non so cosa
dire!!! Mi sono commossa!!! Il permesso di uccidere Karin te lo do! Senza troppi
problemi!!! Però...Kiba...mi dispiace un po’!! Anche a te piace Shika? O.O
Fantastico! Anche se io sono innamorata dell’Akatsuki...di tutti! A parte della
tipa, che non so come si chiama!!! Anche io ti voglio tantissimo bene! (Non si
dice, ignorante! NDTe) Grazie! A presto, baci!!
Eleanor89: Già...ha fatto benissimo! Insomma! La
prima volta! Mica possono farla in quello stato li!! Susu! Mi immagino Gaara
ubriaco! Ah! Visione afrodisiaca! Certo...mai come Sasuke o Itachi o
Sasori...ma...ci si può accontentare!! XD Shika e Ino? No...per loro...non
penso proprio!! Grazie tesoro! A presto, baci!!
Hina22688: Ah, ah, ah, ah...cioè! Fantastica la
tua rece!!! Noooo! Neji che usa la piastra deve essere spettacolare! Magari gliela
presta Ino! In effetti ho sempre dubitato che i capelli di Neji fossero lisci
naturali...bhe, per Naruto...è scemo lui! capiamolo! Ha visto Hinata così e...!
Ma! Povero Kiba...che strumenti usi? No, perché io avevo intenzione di tenere
legato Sasori...>.> Dimmi, dimmi! Ciao tesora mia!! Grazie mille! Ti adoro!
A presto, baci!!
_Rael_89: Meno male che mi ami, e che mi lasci
il tempo per risolvere tutto!!! Io Karin non la mangio...che schifo! Mi sto
immaginando Sasuke che balla un liscio...*Mimi pensa*...ah, ah, ah, ah!!! Quante
volte avrà pestato i piedi a Ino? No, forse quello è Shika! Comunque, per
Karin, ti do una mano più che volentieri!! Sai che lo faccio! No problem! Je t’aime!
Grazissime! A presto, baci!!
Pinkcrystal: Evvai, evvai! InuSango! Si! Sono felicissima!
Mi piacciono! Comunque...eh si, non perdono tempo! Sakura così è OOC, però mica
la posso fare santarella! Certo, in quel caso mi prenderei io Itachi! Hinata si
è offesa per quell’idiota! Cioè...bha! Mi cadono le braccia! Alla fine i più
normali sono Neji e Tenten!!! Grazie tesoro! A presto, baci!!
Neji’s fan 94: Ma dai! A me piacciono le recensioni
lunghe, lunghe! Poi...mi diverto un sacco a rispondere!! Ti piace Neji? Eh,
bhe...dal nick lo potevo pure intuire! Ma sono un po’ scema! XD Comunque sono
la coppia più bella sicuramente! Dopo SasuIno! No scherzo...meno male non hai
appeso manifesti, anche se sono al sicuro! XDD Ho trovato un ottimo rifugio! Grazissime!
A presto, baci!!
Vampirosolitario91: Mi dispiace per la SasuSaku...ma non
è proprio il mio genere! La SakuIta...bhe! Questa la adoro! Anche se Itachino
lo vorrei io...;__; Va bhe...grazie, cara! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Ha addirittura le pulci? O.O Io non
lo toccherei...(Kiba ti sto salvando la vita! Ringraziami!) Karin...bhe! Mica
può andarsene così! Come facciamo senza di lei? Senza la sua simpatia, la sua
allegria? ...ok, stavo scherzando! Vivrei meglio...Non preoccuparti, storpio
pure io le parole! XD E Neji e Tenten...bhe, solo per il fatto che sono loro
sono fantastici!! Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!
Antonel Uchiha: Grandissimissima! Si! SasuIno sulla
cresta dell’onda!!! Ok, basta...Sakura, non lo faceva vedere, ma è più
maliziosa di Itachi, Sasuke, Kiba e Naruto!!! E ce ne vuole...oh, si che c’è...non
posso resistere due capitoli senza il nostro mito!!! XD Grazie mille, tesora! A
presto, baci!!
Hinata-chan6: Aiuto! È colpa di Naruto, non mia! Anzi
di Kiba! Chissene se è il tuo moroso! Poi lo rimetti in sesto! Se mi uccidi non
posso migliorare la situazione...O.O Ok, pensaci tu a Kiba, mi raccomando! A presto,
baci!!
Sakura: Io mi preoccuperei di Deidara...però,
vabbhe! ^_^ Eh si, Sakura è la più avanti! Ma era ovvio...è l’unica con i piedi
piantati per terra, qui! Le altre hanno un po’ di problemi...=.= Comunque! Grazie
mille, tesora! A presto, baci!!
Itachi22: Ah, ah, ah...ok, sei in preda alla
disperazione e io rido! Ma non ci posso fare niente! Sembri me quando scopro
qualcosa! XD Bhe, se io modificassi le coppie, non sarei innocente, quindi non
muoio! XD Comunque ovvio che Ino deve stare con Sasuke! Sono i the best! Grazie
millissime, tesora! A presto, baci!!
Layla the punkprincess: Pure sulla tua? Ormai Kiba è
morto...completamente! Non c’è nulla da fare! Io ti do ragione...anche se, alla
fine, non ha fatto poi nulla di male...=.= Comunque concordo! XD Grazie mille! A
presto, baci!!
Gio93: Mia socia!! XDDD Ok, sta sera sto a
casa per scrivere, visto che oggi vado allo zoo!! Io fondo volentieri quello
per Karin! Ci possiamo aggiungere pure Temari? Ah! Mi aggiungo pure io nell’approfittiamo
di Itachi...non c’è nulla da fare! Anche io, ho ceduto al suo fascino...che
vergogna!!! Anche se Sasori rimane sempre il migliore! Però anche
Deidara...BASTAA! Sto diventando ancora più pazza!!! Per Karin...ho visto le armi
a disposizione...me le hai fatte vedere, come sono arrivata! XD Sai che ti
adoro, sopratenente, socia! Tvtb! A presto, baci!!
Secchan: Mi vuoi...chiamare sensei? Ma...ma...io
mi vergogno! Anche se mi fa piacere, lo ammetto! XD Hai fatto benissimo! Anche io
sono arrabbiata! Tanto, parecchio...(Ma se sei tu che scrivi! NDSasori) Sono
dettagli, questi! Bhe...ormai tutti si sono innamorati di ItaSaku...XD Grazie,
tesorissima! A presto, baci!!
Imma: Ormai siamo in una massa che
vogliono uccidere Kiba! Io però lo so a chi pensava! Lo so! Lo so! Che bello! Ok,
basta la smetto! Uomo/lupo/cane/wouf? Ah, ah, ah, ah, ah!!! Fantastico! Già...poverina,
fare quell’atto di gentilezza le sarà costato molto! Si, me li immagino! Kiba,
poi! Quanto rimarrà in piedi? XD Bha! Grazie millissime, cara! A presto, baci!!
Ryuzaki: Posso farti una domanda? Da che cosa
è tratta la frase nel tuo spazio autore? *_* No, perché è stupenda! Ti piace
Karin? Bhe, allora penso che ti piacerà uno dei prossimi capitoli! XD Perché,
in fondo, non sono poi così cattiva!! Grazie mille per i complimenti! A presto,
baci!!
Bene! Grazie a tutti!!
Faccio un saluto a Lala chan! Avverto, che nel prossimo capitolo ci sarà molto
Karin! Ci sono anche gli altri, ovviamente! Aggiornerò Domenica, credo!!
“Buongiorno,
mondo...” pensò, Ino, stiracchiandosi e alzandosi dal letto. Si diresse con
passo di danza, fino al bagno. Non ci stette molto. Si mise velocemente la divisa.
Quello era l’ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze natalizie. Fuori
tirava un vento freddo. Un vento che nonostante tutto, a lei, sembrava
esageratamente invitante. In quell’ultimo mese, si era ritrovata ancora più
prigioniera di quella casa. Faceva di tutto per starci il meno possibile.
Faceva di tutto per fuggire.
La
biondina, si ritrovò a pensare a quante cose erano cambiate. Ormai lei non
cercava nemmeno più il dialogo con i suoi genitori. Aveva rinunciato. Proprio
come Sasuke. Era diventata come lui.
La
ragazza scese le scale di corsa, dirigendosi in cucina. Afferrò il pranzo, che
il cuoco le porgeva con un sorriso, che lei ricambiò.
Aprì
la porta dell’attaccapanni ed estrasse il cappottino della scuola, indossandolo
velocemente. Ormai non faceva nemmeno più colazione con i suoi genitori.
“Signorina
Ino?”
Anko
era sbucata dalla sala da pranzo. Osservava la ragazza preoccupata.
“Signorina
Ino. I suoi genitori sono preoccupati.”
Ino
ghignò. Afferrò una borsa piuttosto ampia, di carta e si alzò.
“Si,
certo. Forse avrebbero dovuto pensarci un po’ prima, non trovi?”
E
detto ciò, uscì di casa.
Anko
sbuffò. Quella ragazza aveva maledettamente ragione. Non c’era nulla da fare!
“Anko?”
Miyu
Yamanaka era apparsa sulla soglia della sala da pranzo. L’aria nobile e fiera,
non l’aveva abbandonata nemmeno in quel momento. Nemmeno quando la figlia non
parlava con lei, da quasi un mese.
“Mi
dica, signora.” Un inchino.
“Ino.
Dove è?”
Anko
arrossì.
“è
uscita.”
Miyu
sbuffò. Una mano le si posò sulla spalla.
“Tranquilla,
tesoro. Non ci potrà evitare ancora a lungo.”
Inoishi
aveva uno sguardo serio. Sembrava che nulla sfuggisse al suo controllo. Nulla.
E sua figlia, di certo, faceva parte di ciò.
Ino
correva, veloce, verso la scuola. Ormai la mattina, Sakura e Hinata venivano
accompagnate da Naruto e Itachi. Lei correva da sola. Sasuke non le aveva
proposto mai nulla di ciò. Shikamaru l’aveva fatto, anche Chouji. Ma non
Sasuke.
“Ino?”
la bionda si girò. Una bella ragazzina dai capelli rossicci e mossi, era in
piedi davanti a lei, con un gruppetto di ragazze.
“Ino-sempai!”
le ragazzine l’avevano accerchiata. Misero qualche pacchettino fra le mani
della ragazza, che arrossiva imbarazzata.
“Cosa,
sono?” chiese, interdetta.
“Regali!
Per ringraziarla di tutto ciò che ha fatto quest’anno per noi!” disse, felice,
una ragazzina mora con gli occhiale. Ino era imbarazzata. Ma poi sorrise.
“Anche
io, ho qualcosa per voi.” In effetti, la busta che aveva fra le mani, conteneva
i pensierini per le sue adorate Kohai. Le ragazzine urlarono.
“Oh!
Ma sempai! Non deve!”
“Oh,
Hideko, non dire scemenze!” Ino aveva messo fra le mani di tutte le ragazzine
un pacchettino.
“Buon
Natale, ragazze.”
E
scappò via. Non poteva arrivare in ritardo l’ultimo giorno di scuola.
“Ino?”
la giovane si girò verso Hinata.
“Dimmi!”
“Domani
io parto. Ci possiamo vedere sta sera?” domandò, incerta, la giovane. Ino
annuì, con un sorriso.
“Certo!
E poi ti devo dare il mio regalo!”
Sakura
picchiò sulla spalla di Ino.
“Ehi,
maialino...rimarremo solo noi due! Hai già comprato i regali?”
Ino
annuì.
“Me
ne mancano due. Ma devo andarci già con due persone. Scusa!”
Congiunse
le mani a mo di preghiera, in segno di perdono.
“Non
importa. Ci andrò con Itachi.” Sorrise la rosa.
La
bionda, girò lo sguardo verso il giardino della scuola.
“Vi
voglio bene, ragazze.”
Le
due amiche sorrisero.
“Anche
io, vi voglio bene!” esclamò, Sakura, ridendo.
“A-anche
io!”
* *** *
“Allora?
Ti decidi? Mamma che seccatura! Non mi puoi far uscire con questo freddo!”
Un
bel ragazzo moro, con i capelli legati in una coda alta, si stringeva nel
cappotto. Accanto a lui, un ragazzo castano mangiava dei dolcetti, che la
ragazza davanti a loro aveva comprato.
“Un
attimo di pazienza! Insomma!”
Ino
si alterò. Shikamaru era insopportabile, quando faceva così.
“Eccoli!”
I
due si avvicinarono, curiosi, a lei. Teneva in mano tre tipi di orecchini.
Uguali, ad anello.
“Orecchini?”
chiese, Shika, interdetto. Lei sorrise.
“Si!
Per noi!” esclamò, lei, sorridendo. Chouji la imitò.
“Che
bella idea!!” ne afferrò un paio e li osservò.
“Dovrei
farmi il buco alle orecchie?” chiese il moro preoccupato.
“Bhe...”
“Uffa!
Lo sai di essere una seccatura, vero Yamanaka?”
La
ragazza rise. Afferro tutti e tre gli orecchini e entrò nel negozio.
Quando
uscì porse i pacchettini ai due.
“Vi
voglio bene. E siete i miei primissimi migliori amici maschi!”
Shikamaru
arrossì. Afferrò il suo pacchetto, e sbuffò.
“Ma!
Facciamoci sto buca, va!”
Ino
sorrise, felice. Chouji annuì, soddisfatto.
“Anche
io ti voglio bene, Ino.”
La
ragazza lo guardò stupita. Era arrossita. Abbracciò il castano, felice.
“Grazie,
Cho!”
“Bhe...anche
tu...nonostante sia un’eterna fonte di guai e seccature. E nonostante tu continui
a parlare, a rompere ed avere queste idee...sei molto importante.”
Shikamaru
girò lo sguardo, verso di lei, imbarazzato. Spalancò gli occhi.
Ino
si era coperta la bocca con la mano, e una lacrima le scendeva lungo la
guancia.
“Ehi!
Che ti prende, stupida?”
“Niente.
Sono...sono solo felicissima!”
E
lo abbracciò, di slancio.
“Che
cosa hai intenzione di fare? Ormai è un mese che stanno insieme...”
Temari,
aveva le braccia conserte; osservava l’amica dai lunghi capelli neri, che
curiosava tra le magliette di un negozio. Karin si voltò.
“Mh.
Non so...sai, penso che ormai, lui, se ne sia...non innamorato...ma qualcosa di
simile...” bisbigliò, leggermente triste.
Temari
sorrise.
“Credo
che quella ragazzina sia unica. Non solo ha fatto perdere la testa a Sasuke, ma
è anche stata accettata da tutti con una semplicità incredibile. Perfino
Shika...” s’interruppe. Karin la guardò, leggermente maliziosa.
“Che...che
c’è?” domandò la bionda, voltando lo sguardo.
“Oh,
su! Temari a me puoi dirlo!!” Karin le si era aggrappata alle spalle, con fare
curioso. Temari rise e se la scrollò di dosso.
“No-oo!”
corse via, ridendo come una matta. Adorava quando Karin non pensava a Sasuke.
Adorava divertirsi con lei, lasciandosi alle spalle tutti i tipi di problemi.
Le piaceva un sacco. Si sentiva una normale ragazza di diciotto anni.
Karin
la rincorse, ridendo.
“Fermati!
Non puoi nascondermelo a lungo!!”
La
gonna le impediva di aumentare la velocità. I pacchetti la rallentavano. Eppure
non si arrendeva. Correva, ridendo, verso la sua unica vera amica.
“Ehi!
Io vi due vi conosco!!”
Una
voce le bloccò. Le due si girarono, incuriosite. Davanti a loro, c’era un bel
ragazzo biondo, con un ciuffo che gli copriva gli occhi e uno moro. Bello come
il primo.
“Ma
certo! Siete quelle che stanno con la sventola e con l’Uchiha!” esclamò,
Deidara, con un sorriso compiaciuto, mentre squadrava Karin dall’alto al basso.
Lei indietreggiò.
“Non
c’è Ino, con voi?”
Temari
fece un segno di diniego con il capo.
“Ti
è andata male, Sai! Va bhe! Queste due non sono male!” disse, il biondo,
avvicinandosi alla moretta. Le alzò il mento con l’indice destro e portò le sue
labbra a un millimetro da quelle della giovane, che aveva gli occhi spalancati
per il terrore.
“Ehi!
Allontanati!” Temari aveva fatto per avvicinarsi, ma Sai, l’aveva afferrata per
il polso.
“No,
no, bellezza...tu ti divertirai un po’ con me!”
Le
due ragazze li guardarono inorriditi, invocando aiuto mentalmente.
Hinata
rise divertita. Naruto le stava facendo il solletico, per una battuta che lei
aveva fatto sui capelli di lui.
“Scherzavo!
Dai, ti prego, basta!” pregò, divertita, la corvina.
Naruto
negò con il capo.
“Non
se ne parla! Mi hai preso in giro? Adesso ne paghi le conseguenza, cara!”
Lei
riuscì a defilarsi dalle braccia di Naruto. Si alzò in piedi e lo osservò, con
uno sguardo maliziosissimo. Naruto sorrise.
“Che
c’è, Hina?” domandò, sempre sorridendo, alzandosi. Lei si sollevò sulle punte e
lo baciò, con passione.
Naruto
le circondò la vita, avvicinandosi di più a lei. Hinata affondò le mani nei
capelli biondi del ragazzo.
Rimasero
in piedi per un paio di minuti, fino a che lei, non si staccò.
Il
biondo la tirò per le mani verso il divano. La fece sedere a gambe aperte,
sulle proprie. Le accarezzò il viso, e ammirò la raffinata bellezza di quegli
occhi grigi, quasi bianchi. Lei iniziò ad accarezzare il viso di Naruto, con un
dito. Lui chiuse gli occhi, godendosi quelle carezze leggere e delicate. Poi
sentì le labbra di Hinata, sulle sue. Le dischiuse. Un bacio lungo e intenso.
Naruto
le accarezzò la schiena, e lei si aggrappò maggiormente al giovane.
“Naruto?”
“Hinata?”
Due
nomi detti all’unisono, in una pronuncia piena d’amore.
“Ti
amo...”
Due
parole, che custodivano il più profondo dei sentimenti, e che li portò a
compiere quel passo, che entrambi aspettavano.
E
nel frattempo iniziavano a cadere i primi fiocchi di neve...
“Non
sarebbe il caso di preoccuparsi?” domandò, Ino, abbracciata sul divano, con
Sasuke. Lui la osservò, scettico.
“E
di cosa? Temari e Karin sanno badare a loro stesse.” Mormorò, baciandole il
collo. Lei sospirò.
“Ma
magari hanno bisogno di qualcosa! Sarebbero dovute già essere qui, da
mezz’ora!” esclamò, Ino, stizzita e alzandosi.
Sasuke
la guardò.
“Ino,
da quando ti interessa la sorte di quelle due?”
“Da
mai! Però...non posso fare a meno di preoccuparmi!”
Iniziò
a camminare avanti e indietro.
“Io
vado a cercarle.” Proclamò, poi, fermandosi di botto. Indossò la sciarpa di
lana e la berretta. Poi si mise il cappotto. Fece per aprire la porta...
“Ti
accompagno...” disse Kiba, affiancandola. Lei gli sorrise. Anche Gaara le si
avvicinò.
“Vengo
pure io.”
“Anche
io.” Esclamò, Sakura, trascinando Itachi con se.
Sasuke
sbuffò, e raggiunse la bionda.
“Sei
proprio insopportabile!”
La
ragazza rise.
“Allora,
direi che possiamo fare qualche giochino, non trovate?”
Karin
fissò spaventata Deidara. Le si avvicinava, malizioso, e provocante.
“Lasciala!”
Temari aveva urlato, preoccupata per l’amica.
Le
avevano portate...davanti a un tempio. La temperatura si abbassava sempre di
più, e nevicava sempre più forte. Ormai il suolo era ricoperto di parecchi
centimetri di neve.
“Oh,
lo so che lo volete anche voi!”
Deidara
aveva catturato le labbra di Karin, e l’aveva baciata prepotentemente. La mora
iniziò a dibattersi, scalciando. Solo quando morsicò il giovane, lui si staccò.
“Che
cazzo ti ridi, idiota?” urlò, Temari, preoccupata per l’amica. Osservava la
scena, trattenuta da Sai. Deidara si era messo fra le gambe di Karin, che
piangeva.
“Manco
fosse la tua prima volta!” esclamò, il biondo, divertito. Lei gli sputò in un
occhio.
Sai
si bloccò all’istante. Osservò, preoccupato, l’amico. Temari notò lo sguardo.
Deidara
si pulì, lentamente, il viso. osservò inferocito la mora, che aveva gli occhi
semi-chiusi, e lo osservava con disgusto.
“Vaffanculo,
stronzo.” Sibilò. Deidara alzò la mano, pronto a fare partire uno schiaffo.
SPLAT.
Si
voltò. Una palla di neve l’aveva colpito in pieno viso.
“Chi,
cazzo...”
“Brutto
fricchione! Allontanati subito da lei!!” urlò, Ino, con in mano dell’altra
neve. Deidara non fece in tempo a ribattere, che un pugno gli serrò la bocca.
“Bravo
Kiba!!” esclamarono le due bionde all’unisono. Il ragazzo afferrò Karin per i
polsi e la tirò verso di se.
“Ti
ha fatto qualcosa?” domandò, visibilmente preoccupato. Lei negò con il capo.
“Bene.”
Si
girò, pronto ad affrontare il biondo, ma quello che vide lo lasciò a bocca
aperta.
“Maledetto
idiota! Cosa credevi di farle?”
Sakura
e Ino avevano iniziato a dare calci al biondo, che invocava l’aiuto di Sai.
“Pietà...”
mormorò, lui. Kiba rise.
“Ehi!
Basta così!” disse, Sasuke, arrivato in quel momento afferrando Ino. Lei si
spostò il ciuffo dagli occhi.
“Maledetto
porco.” Sibilò, guardando Deidara che si rialzava, e scappava con Sai verso
l’uscita.
Le
due ragazze si avvicinarono preoccupate verso Karin.
“Stai
bene?” domandò, Ino. La mora la fissava stupita. L’aveva salvata.
“S-si...”
balbettò, abbassando lo sguardo. Ino sorrise e le diede una pacca.
“Bene!
Adesso andiamo a mangiare qualcosa?” chiese, fissando Sasuke, che le sorrise e
tese una mano verso di lei. Ino la afferrò, contenta.
“Come
avete fatto...a trovarci?” domandò, Temari alla rosa, che sorrise.
“Bhe...Ino,
si era preoccupata. E ha obbligato tutti a venire a cercarvi. Kiba ha sentito
il tuo urlo, e siamo corsi subito qui!” esclamò, allegramente. Karin alzò lo sguardo
su Kiba. La stava ancora tenendo fra le braccia.
“Ehm...Kiba?”
lui arrossì di botto. La lasciò subito andare, e si allontanò con una scusa.
“Alla
fine...lei centra sempre.” Disse Temari, aiutando l’amica ad alzarsi.
“Già.
Non è poi così male...ho capito, perché lui, sta con lei...”
Temari
sorrise.
“Io
ho capito un’altra cosa, invece, oggi...” bisbigliò, osservando Kiba. Karin
arrossì.
“Non
è vero!” urlò, facendo voltare, tutti. Arrossì ancora di più.
“Venite
anche voi con noi?” urlò, fissandole, Ino. Temari sorrise, e annuì.
“In
fin dei conti...potrei pure accettarla.” Proclamò, Karin, avviandosi.
“Hinata...?”
Lui
le accarezzò dolcemente i capelli.
“Dimmi...”
“Mi
mancherai...”
Lei
sollevò lo sguardo. Il petto nudo di Naruto la fece arrossire.
“A-anche
tu!” bisbigliò.
Il
biondo sorrise e la baciò. Lei ricambiò.
Naruto
si sdraiò sopra di lei, senza staccarsi dalle sue labbra.
DRIN-DRIN.
Naruto
ringhiò.
“Pronto?”
“Ehilà!
Che state facendo porcellini? Dai che vogliamo salutare Hinata! Potacela al
bar!”
Non
ebbe nemmeno il tempo di ribattere che Kiba aveva già riattaccato.
Il
biondo fissò Hinata, con il cellulare ancora in mano. La ragazza scoppiò a
ridere alla vista dell’aria da cane bastonato di Naruto.
Lo
carezzò, leggermente. Lui sbuffò.
“Sappi
che ucciderò, quel maledetto idiota!”
E
si alzò, sotto lo sguardo imbarazzato di Hinata, che si coprì il viso con le
mani.
“Naruto
vestitiiiiiiiii!” urlò, imbarazzatissima.
Si! Finito pure questo!!! Come avrete
letto, ho voluto fare un salto temporale. E ho anche fatto apparire Karin e
Temari simpatiche! O.O Cioè...me in stato di shock!!! Hina22688, spero tu sia
felice di questo capitolo!!! XD
Vi avverto, le mie risposte
potrebbero essere mooolto sdolcinate e melense, visto che ho appena finito di
leggere il terzo romanzo in un giorno!!! E tra l’altro ho di sottofondo una
canzone d’amore, a cui ne seguiranno moooolte altre!
Itachi22: Addirittura la giornata? Wow! Me
felicissima! Ti ringrazio da morire perché mi segui sempre, lasciandomi ogni
volta un tuo parere, che mi fa un grandissimo piacere! Ti ringrazio davvero
tantissimo...A presto, baci!!
Eleanor89: Mi dispiace non avere esaudito il
tuo desiderio di farla a pezzi, nonostante ne fossi molto tentata. Comunque
volevo ringraziare anche te, visto che mi sopporti e continui a recensirmi,
facendomi un sacco piacere, visto che sei un’autrice che stimo molto. Ovvio che
di Itachino non ce ne sia mai abbastanza, anche se mi accontenterei di quel
poco che c’è! XD Grazie di cuore! A presto, baci!!
Vampirosolitario91: Grazie, grazie, grazie e ancora
grazie anche a te. Non mi fermerò di certo. Mi fa davvero piacere ricevere tuo
commenti. A presto, baci!!
Pinkcrystal: Eccoti qua! XD Anche Sai? Ma no, lui
lo uccidiamo in un altro modo...magari poi, uccidiamo pure Karin e Temari...^_^
Adoro il rapporto che potrebbe nascere fra Ino e Deidara! Sono due personaggi
che adoro! Voglio ringraziare anche te, perché, anche se non ti conosco, ti
adoro! E non solo perché sei una fan sfegatata delle InuSango e SasuIno, ma perché...bhe,
non sempre si può dare una risposta, no? A presto, baci!!
Hina22688: Guarda cosa combina il barboncino
peloso! XD Guarda di chi è cotto! E questo...ovvio che sia soprattutto per una
fan del sodo come te! XD Mi dispiace
che non sia descritto nei minimi particolari! Ma mi vergogno solo a pensare di
scrivere cose del genere! ^///^ E c’è pure una sorpresina su...gnon te lo dico
se no che sorpresa è?? Ovviamente, ti ringrazio tantissimo per ogni tua singola
recensione, perché, oltre a farmi molto piacere, mi hanno sempre divertito e entusiasmato!
XD Quindi ti dico che anche io ti stra mega adoro! A presto, baci!!
Gio93: Allora, mia socia, nonché sopratenente
e coinquilina, ormai...cosa posso dire a te, se non che ti voglio un mondo di
bene? Pensa che tutto è iniziato perché mi hai lasciato in custodia la tua
speranza! E pensa che la custodisco ancora! Poi, bhe...ci sono state pure le
chiacchierate pazze su Itachi, Zetsu (Quella battuta di ieri l’ho adorata),
Karin, Temari e tutti...quindi, oltre che a dirti tutto ciò, ti ringrazio
infinitamente! E...continuiamo a fare le pazze! Tanto ormai, lo sanno tutti che
lo siamo! Tvb, tesora, nee-san! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Ehm, non proprio con Deidara...XD Ma
con qualcuno che molte di voi non sopportano più! XDD Forse, non è detta l’ultima
parola...magari decido di salvare quel povero cuccioletto da questo destino
ingrato! Comunque, ti ringrazio davvero tantissimo! E sono felicissima di
leggere ogni volta i tuoi commenti, un poco violenti (quindi fantastici) e che
tu mi segua fin dal principio! Ti adoro, piccioletta! A presto, baci!
Ryuzaki: La frase è davvero fantastica! Se ne
conosci di altrettanto belle, fammelo sapere! *_* Marmottino? Mi immagino
Itachi...vestito da marmotta!!!! XDDD Devo ammettere che non immaginavo ci
fossero delle fan di Karin, e sono contenta che non mi detesti, per quello che
le ho fatto! Grazie millissime! A presto, baci!!
Hinata-chan6: Ti do una mano per toglierla dai
piedi! No problem! XD Non vuole solo Naruto...ne ha al suo seguito...l’unico
che si toglie dalla massa è Shika! XD Comunque grazie infinite anche a te, perché
mi segui sempre! A presto, baci!!
Secchan: Macciao! Oh, Karin ormai sei
destinata a morire...(E’ colpa tua! Sei tu che mi rendi antipatica! NDKarin) Ti
sbagli...sei tu ad esserlo, io ti riporto solo...U.U Ti ringrazio da morire,
sai non avrei mai pensato che qualcuno potesse chiamarmi Sensei! *_* Me troppo
felice...grazissime! Ti adoro!! A presto, baci!!
Gloglo: Mia tessssora! Ok, non faccio così perché
poi assomiglio a quel coso del signore degli anelli, che mi fa un sacco di
paura! =.= Già, bhe...Kiba è stratosferico! Non c’è un personaggio che mi
diverte tanto, quando scrivo! Cioè...poi, detto fra noi, è anche carinissimo! Senza
cappuccio, specifichiamo! XD Grazie amora mia, per ogni tuo singolo commento! Ti
adorissimo!! A presto, baci!!
_Rael_89: Ed eccoti qui! Ecco...adesso ti dico,
che la canzone che ascolto mi fa sempre commuovere, quindi sei capitata in un
punto...tragico! ;_; Allora...tu sei, in un certo senso, speciale. Mi hai
seguito da subito, perché ci accomuna la passione per le SasukeIno, però non ti
sei limitata a recensirmi quelle. Hai recensito la mia unica ShikaIno, e la
ChoInoShika. Per questo, forse, mi sento in qualche modo, in debito con te. Perché
non ti ho seguito da subito...e di questo mi dispiace da morire, mentre tu l’hai
fatto! Voglio dirti che sei davvero importante! E che mi fa piacerissimo
ricevere ogni tuo tipo di commento! Sei stata la prima, a cui mi sono affezionata!
Forse è un po’ grazi a te che ho rotto il ghiaccio anche con le altre! XD Sappi
che je t’aime, e che non ti ringrazierò mai a sufficienza! A presto, baci!!
Imma: Ti dico una cosa: la tua rece ha
fatto ridere me, le mie sorelle, mia mamma e la mia amica! Cioè...lo
striscione? Ma me lo procuro subito!! E che ne dici di unire anche i mezzi miei
e di Gio93 per uccidere quel cane/lupo o qualunque cosa sia!? Per me sarebbe
fantastico! Anche se li userei più che volentieri su Karin o Temari...XDD Ho
pensato alla tua proposta e...sai che è bello il tempo oggi? Nonostante la
caviglia sia migliora, non mi va di uscire! Grazie millissime per tutti i tuoi
commenti, favolosi, in particolare per questo (Mi fa male ancora la pancia da
tanto che ho riso)...grazi millissime! A presto, baci!!
Hilly89: Ed ecco qui, una delle mie best
friend, che sta guardando Oliver Twist...e che mi9 ha riso in faccia quando le
ho detto che sono depressa mi ha riso in faccia...la vera amicizia...--.--Comunque...non ho mai visto recensioni più
lunga della precedente! Cioè...tre ore per leggerle. Comunque mi ha fatto
morire dal ridere! Comunque sai che le adoro! Poi ti ringrazio di cuore, visto,
che nonostante tutto, mi recensisci quasi sempre, e ti dico che tvb! Grazie marella!
A presto, baci!!
Neji’s fan 94: Ino si DEVE sempre distinguere dalla
massa perché...bhe perché è Ino! XD bhe... è davvero così! Quando le persone
non chiamano zoccola una ragazza che è un poco più carina delle altre, e che
sta con ragazzo figo, quando questa potrebbe essere la persona più dolce del
mondo? Ma certo che ci saranno, nonostante sia un fanatico del destino, mi
piace parecchio! XD Sai vero, che ti adoro? e che ti ringrazio per tutto? Lo sai?
Adesso lo sai! XD Grazie, tesora! A presto, baci!!
Sakura: Uh, la rissa la vogliono tutti...ma
non ho capito se fra le ragazze o i ragazzi! XD Cioè...io prediligo quelle per
le ragazze, perché quando facciamo a botte non ci risparmiamo! Non che abbia
mai fatto a botte...cioè...va bhe! Grazie millissime! Mi fa un sacco piacere
che continui a seguire la mia storia, tesoro! A presto, baci!!
Antonel Uchiha: Siii...Sasori! Itachi! Deidara! *_* I
migliori...cioè...come si fa a resistere ai loro faccini? A quello di Sasorino,
poi! Certo che puoi darmi del tu! Ci mancherebbe! Comunque...si vorrei essere
al suo posto, ma non dispiacerebbe nemmeno quello di Sakura! XD Grazie
millissime! Adoro le tue rece! XD Mi raccomando...non fare troppo male a Karin
quando la incontri! XDDD A presto, baci!!
Kyokochan91: Grazie millissime! E non importa se è
tardi! Li continuerò a leggere...anche se fossero alle 4 del mattino (sta notte
sono stata sveglia a rileggere un libro fino a quell’ora...) Grazie tantissime!
A presto, baci!!
Ochiko: O.O Io un genio? *Me diventa bordeaux
e comincia a urlare: Mamma c’è qualcuno che mi considera un genio!* Ok, mi
riprendo! XD Se sapevo che eri sveglia a quest’ora sarei salita su internet a
farti compagnia visto che ero sveglia! XD Grazie millissime!!
Ora, forse alcuni mi
troveranno un po’ lecchina, ma io mi sono limitata a dire la verità su quello
che penso. Perché senza di voi, io, non sarei qui! Vi adoro tutti!
Una dedica speciale
alla mia adoratissima Lala chan, alla miticissima
Giselle e alla mia tata, _Ellis_!!!
Un grazie a chi tiene
la storia fra i preferiti! A chi legge e basta! Un grazie a tutti!
(Non preoccupatevi, non
faccio questi ringraziamenti perché sto per morire o cose del genere, ma perché
è una cosa che volevo fare da un po’!)
Sasuke
scese le scale di casa, lentamente. I suoi genitori l’avevano chiamato.
Entrò,
con passo strascicato, nel grande salotto di casa Uchiha. Il fuoco scoppiettava
mogiamente nel camino.
Mikoto
Uchiha era seduta su una poltroncina, proprio davanti ad esso. Di suo padre non
c’era traccia.
“Siediti.”
Ordinò, la donna, indicando la poltrona davanti a se. Lui ubbidì.
“Ho
sentito che hai una ragazza.”
“Come...”
“Il
ballo.” Non lo lasciò nemmeno finire.
Sasuke
si stupì. Come poteva essere sicura che stessero ancora insieme? Li aveva
visti?
“E
con ciò?”
Sua
madre non lo guardava negli occhi, quando parlava. Teneva lo sguardo fisso sul
focolare. Sembrava che fosse allergica
agli occhi del moro.
“Ho
parlato con i suoi genitori. Non sono molto contenti della tua condotta.”
Lui
sbuffò.
“Vuoi
ritornare per l’ennesima volta, su sto argomento?”
“No,
Sasuke. Voglio che tu sappia, che se non cambierai, i genitori della tua
ragazza, non le daranno più il permesso di vederti!” aveva girato lo sguardo di
scatto, e i loro occhi si erano incrociati. Per la prima volta dopo tanto
tempo.
Sasuke
ghignò.
“Ino
mi conosce. Sa come sono fatto, sa quello che faccio e sa cosa desidero.
Nonmi pare che mi abbia chiesto di cambiare.
E poi, anche se me lo chiedesse, non lo farei. E lei lo sa benissimo. Ora
scusami. Me ne vado.”
E
si alzò, senza ascoltare le ultime parole che la madre le rivolse.
“Non
ti rimarrà sempre accanto, Sasuke.”
Sakura
sbuffò, annoiata. Sua madre, quel giorno, era insopportabile. Continuava a
farle domande, sui ragazzi e cose così. Con chi usciva, con chi si vedeva. Un
terzo grado, insomma.
“Sakura...ho
saputo.”
La
rosa si girò a guardarla, senza capire.
“Cosa
hai saputo?”
“Itachi
Uchiha.”
La
ragazza si alzò dal letto, e fronteggiò la madre.
“Non
ho intenzione di lasciarlo, se è questo che vuoi dirmi.”
Lo
disse sicura, senza alcun dubbio, in quelle parole, che dimostravano tutto
l’affetto che provava per quel ragazzo.
“Non
volevo dirtelo.” La madre, sorrise dolcemente. Accarezzò una guancia della
figlia, con espressione orgogliosa.
“Non
potrei mai, obbligarti a fare qualcosa che non ti va. Sei il mio tesoro, e non
ti potrei mai vedere soffrire.” mormorò, avvicinandosi alla bella figlia.
“Mamma...”
“Voglio
solo la tua felicità, e se questo ragazzo te la saprà dare, sono favorevole
alla vostra storia. Nonostante non girino belle voci su di lui...”
Sakura
afferrò le mani della madre fra le sue.
“No!
Itachi è dolce, e mi tratta sempre con riguardo e rispetto. Non mi dice mai
nulla che potrebbe farmi sentire a disagio, e non si sbilancia mai troppo.
Rispetta sempre le mie scelte, e non è precipitoso. È...fantastico!”
Gli
occhi verdi, brillarono. La madre sorrise, e si voltò per uscire.
“Non
ne dubito, in fondo sei sempre mia figlia!”
Sakura
rise.
“Ti
avverto, però, Sakura! Non ho intenzione di diventare nonna!”
La
rosa arrossì, e si afferrò le guance con le mani. Abbassò gli occhi,
imbarazzatissima.
“MAMMA!!”
La
madre, uscì ridendo divertita. Scese le scale, e si trovò faccia a faccia con
Gai.
“Perché
non lo invitiamo al pranzo di Natale?” domandò, facendo un sorriso brillante.
“Vuoi
avere tu l’onore di domandarlo a Sakura?” chiese la donna, superandolo.
“L’avete
fatto?”
Ino
urlò, eccitata. Hinata, all’altro capo del telefono, sbuffò imbarazzata.
“Si,
ma ti prego non urlare. Neji si è girato verso di me, con una maliziosità che
non pensavo possedesse.” Ino rise divertita.
“E...come
è stato?” domandò, curiosissima.
La
corvina, arrossì al ricordo.
“Bhe...non
ha fatto male come dicevano...” sussurrò, leggermente titubante, di parlare
delle sue esperienze. Ino annuì, senza che l’altra potesse vederlo.
“Concordo
pienamente con te!” esclamò, decisa. Hinata rise.
“Senti,
non è che...potresti chiedere a Naruto...si, insomma...”
Ino
arrossì. Aveva capito bene?
“Dovrei
chiedergli...come è stato, per lui?”
Hinata
arrossì, ancora di più. Però, era proprio quello che voleva.
“Bhe...si...”
La
bionda, sussultò. Non parlava mai di sesso. Ne con Sasuke, ne con Shikamaru, ne
con Chouji e Sakura. Ne stava parlando con Hinata, e avrebbe dovuto parlarne
con Naruto?
“Ma...non
so se, vorrà parlarmene!!” tentò, di tirarsi indietro.
“Lo
chiederei a Sakura, ma lei...non è adatta! So che non lo farebbe! Tu sei
spigliata, non avrai problemi!” esclamò, con vergogna, l’amica.
Ino
sbuffò.
“Ma...”
“Ti
prego!”
“Va
bene...”
“Grazie,
Ino! Ti adoro!!!”
“Si,
si...ma non ti assicuro nulla!”
E
attaccò. Hinata sorrise. Si girò ad osservare Neji. Lui la guardava malizioso,
e in attesa.
“Che
cosa non ha fatto male, Hina-chan?” chiese, mettendole un braccio intorno alle
spalle. Lei abbassò lo sguardo.
“Indovina...”
bisbigliò. Lui sorrise ampiamente.
“Oh,
oh...hai fatto un grande passo avanti!”
Hinata
si girò verso il cugino, bordeaux. Nel farlo incrociò lo sguardo di suo padre.
Hiashi Hyuga, era in piedi davanti a loro, e li stava aspettando. I due si
portarono accanto a lui.
“Dovreste
avere un comportamento un po’ più consono, quando siamo per strada.” Disse,
severo, guardando Hinata. Lei abbassò gli occhi.
“Si,
zio.”
“Si,
padre.”
Hanabi
osservò la scena con un sorriso sul viso, molto compiaciuto.
“Cenare...a
casa tua?”
Sakura
era seduta, sul letto di Itachi e lo osservava con un sorriso.
“Si!
Sia mamma che Gai vogliono conoscerti!!” esclamò, allegra. Itachi inghiottì
rumorosamente.
“Non...non
ho mai conosciuto le famiglie delle mie ragazze. Tu...saresti la prima.”
Sakura
lo fissò, leggermente triste.
“Però,
visto che sei tu, verrò.”
La
rosa rise e gli buttò le braccia al collo, baciandolo con passione. Fece
sdraiare Itachi sotto di lei. Gli inchiodò i polsi con le mani, e si sollevò su
di lui.
“Sakura...?”
Lei
sorrise, con malizia.
“Mamma
ha detto chiaramente che non vuole diventare nonna.”
Itachi
arrossì. Ok, la signora Haruno doveva essere una forza.
“Ma...non
oserei mai!”
“Non
importa! Meglio non rischiare, no?”
E
prima che potesse avere possibilità di ribattere lo baciò.
Lui
socchiuse gli occhi. Vedeva le palpebre abbassate di Sakura. Sentiva il profumo
dei suoi capelli. Lo inebriavano.
“Sakura...”
“Che
c’è?”
Lui
sorrise e capovolse la situazione. Sakura sorrise divertita.
“Non
mi copiare!!” esclamò. Itachi rise.
L’abbracciò
e lei ricambiò. Gli circondò il collo con le braccia e attirò la testa di
Itachi, accanto alla sua guancia. Lui le alzò la maglietta, accarezzandole la
pelle liscia, e bianca.
“Non
vedo l’ora...”
“Di
cosa?”
“Di
passare il natale con te...”
“Mi
piaci...”
“Anche
tu...”
E
un altro bacio.
* *** *
Ino
tagliò, elegantemente la carne che c’era nel suo piatto. Era seduta accanto
allo zio e alla cugina. Aveva evitato accuratamente i posti accanto ai suoi
genitori.
“Dicci,
Ino, come va la scuola?” le domandò, la zia, fissandola con un sorriso.
Ino
ricambiò e poggiò entrambe le posate.
“Benissimo,
grazie.”
Miyu
la osservava, critica. La posa di Ino, i suoi vestiti, il suo sguardo...nulla
di tutto ciò andava bene, per lei.
“Miyu,
hai davvero una figlia molto in gamba.” Le sussurrò il fratello, piegandosi
verso di lei. La donna, sorrise, falsa.
“Hai
ragione. Io e Ino abbiamo un ottimo rapporto, non è così tesoro?” domandò, alla
bella figlia, che aveva ricominciato a tagliarsi la carne. Per tutta risposta
la bionda osservò la madre e sorrise. Un sorriso falso e tirato. Proprio come
quelli che di solito faceva la madre.
Calò
il gelo. Miyu Yamanaka osservava la figlia, arrabbiata. Si era presa gioco di
lei. E davanti a tutti. Ma non poteva permettersi di perdere il controllo.
Avrebbe rovinato la reputazione di suo marito, e la sua. Ad Ino ci avrebbe
pensato più tardi.
La
osservò, per tutto il tempo. La figlia la ignorava. Rivolgeva sorrisi e parole
a tutti. Tutti tranne che a lei, e Inoishi.
“Ino,
perché non ci suoni qualcosa al piano?” il padre fissò Ino, con astio. Aveva
insultato la moglie davanti a tutti con quel suo sorrisetto. Sapeva che Ino
odiava suonare. Lo sapeva benissimo. E quella era la sua punizione.
La
bionda si alzò senza dire nulla. Sotto lo sguardo stupito del padre, si sedette
al piano.
Iniziò
a suonare un brano che pareva che nessuno conoscesse. I presenti la
osservavano, però, appagati. Ino aveva un buon tocco, e se la cavava
egregiamente.
Quando
finì, la sala, con disappunto di Inoishi, applaudì.
“Oh,
che brava. Sei migliorata, in questa canzone, dall’ultima volta che ti ho
sentita, cara!” esclamò, Miyu, serafica.
“Non
mi pare che tu mi abbia mai sentito. Questa è la prima volta che la suono.”
Rispose, sorridendo falsamente, la figlia. Miyu arrossì, sotto gli sguardi dei
presenti.
Ino ghignò compiaciuta. I suoi non sarebbero
riusciti ad umiliarla il giorno di Natale. Mai.
Finito
il pranzo, Ino si diresse con le donne in salotto. Si sedette comodamente su
una poltrona e osservò tutte le signore presenti. Aveva una famiglia numerosa.
No, numerosa era poco. Erano tantissimi, tanto che a volte non si ricordava
nemmeno i nomi. Si alzò, leggermente stufa, dalla poltrona.
Provò
a sgattaiolare fuori dalla sala, ma fu bloccata dalla madre.
“Tesoro,
vieni con me.”
Ino
fu trascinata in cucina. Miyu cacciò tutti i cuochi e camerieri. Si mise di
fronte alla figlia e le tirò uno schiaffo.
“Non
provare mai più ad umiliarmi in quel modo, hai capito?”
La
giovane, la guardò con astio. Allontanò la madre con uno spintone e salì le
scale che portavano di sopra. Aprì il guardaroba e afferrò un cappotto bianco e
lo indossò. Aprì la porta.
“Ino.
Fermati. Dove hai intenzione di andare?” la voce dura di Inoishi la fece
voltare. Aveva uno sguardo seccato.
“Non
permetterti di parlarmi così, hai capito signorina?”
Ino
sorrise.
“Ok.
Me ne vado. Così non dovrai più preoccupartene.”
Strattonò
il braccio del padre e uscì, sbattendosi la porta alle spalle.
Miyu
raggiunse il coniuge, ansante.
“Dove
è andata?”
Lui
la fissò.
“L’abbiamo
persa, del tutto.”
“Allora,
Itachi, come trovi il pranzo?” domandò, la signora Haruno al giovane, che
sedeva accanto a Sakura.
“Ottimo.
Complimenti.”
Si
era subito tranquillizzato. La famiglia di Sakura era, si, ricca ed elegante,
ma non era come la sua. Era più calorosa ed accogliente. Gli avevano fatto
qualche domanda, in generale, sulla sua relazione con Sakura, ma nulla di
imbarazzante. Era a suo agio.
“Ho
saputo, che sei molto in gamba, per la tua età. Sakura ha detto che sei molto
maturo.” Disse, sempre la madre si sakura, sorridendo.
“Bhe...forse
lo sono solo perché mi interessa sua figlia.” Mormorò il ragazzo, arrossendo. Sakura
sorrise e gli strinse la mano sotto il tavolo.
“Dicci
Sakura...cosa ti piace di lui, oltre al bel faccino?” domandò, la zia della
giovane, maliziosa. La bella ragazza sorrise.
“Lui,
è intelligente. Sa quando farmi ridere e sa quando deve essere serio. Ha
imparato a capirmi, e mi apprezza anche se ho dei difetti. Mi dimostra sempre
affetto, e non ha mai paura di chiedere scusa se fa un errore. Mi fa sempre
battere il cuore. È speciale...”
Era
arrossita. Sapeva che Itachi la stava guardando. Sentiva il suo sguardo. E
sentiva gli sguardi di tutti su di se.
“Bhe,
figliola, direi che ti sei proprio innamorata!” esclamò, pimpante, la nonna.
I
due alzarono lo sguardo.
“Innamorata?”
domandò, con voce stridula.
“Bhe...se
lui ti fa battere il cuore, e se ne parli con quegli occhi...direi che è
proprio come quando tua madre ci presentò Yukito. Tuo padre...” sorrise, la
signora. Sakura arrossì e si girò verso Itachi. Lui la guardava con un sorriso
dolce.
“E
tu, giovanotto? Cosa ne pensi?” domandò, la zia, osservandolo. Lui sorrise,
sicuro.
“E’
un po’ vanitosa, e orgogliosa. Però...con lei mi piace parlare, starei a
chiacchierare con lei anche tutta la notte. Poi...non mi fa mai pesare il
nostro rapporto, e non mi sta appiccicata. Inoltre mi fa impazzire il suo sorriso,
e il colore dei suoi occhi.” Disse, a voce bassa, il moro.
“Sanae,
puoi stare sicura che questo ragazzo non mente. I suoi sentimenti per tua
figlia sono cristallini.” Esclamò, ridente, la nonna della rosa, guardando la
madre di Sakura.
La
ragazza si girò ad osservare Itachi.
“Ormai
l’hanno capito tutti, Sakura...” le sussurrò, abbassandosi verso di lei.
“Che
cosa?”
“Che
mi sono innamorato di te.”
E,
senza far caso alle occhiate dei parenti di Sakura, lui le diede un leggero
bacio a fior di labbra.
Ino
diede un calcio alla neve bianca. Maledì mentalmente i suoi genitori. Ormai era
un ora che vagava sotto quella pioggia di neve, al freddo e senza meta. Non
sapeva dove andare. Tutti stavano sicuramente pranzando con le loro famiglie.
Nessuno, nemmeno i casi più disastrosi, scappavano come aveva fatto lei.
Si
ritrovò a percorrere la strada verso il molo. Lo sguardo basso, le mani
infilate nelle tasche del cappotto. Si fermò, proprio davanti al magazzino 18.
Abbassò la maniglia, e la porta si aprì. Sbirciò all’interno, e per poco non
svenne per la sorpresa.
“Ino?”
la ragazza si portò le mani alla bocca.
Sasuke
era sdraiato sul divano, alla luce di una candela, e sembrava che si fosse
appena svegliato.
“Sasuke...cosa
ci fai qui?” gli si avvicinò, sorpresa. Lui si sedette e la osservò.
“Io
sono qui perché non ho intenzione di vedere i miei parenti. Tu cosa ci fai
qui?”
Ino
abbassò lo sguardo, ma il ragazzo glielo rialzò, delicatamente.
“Ho
litigato con i miei. Diciamo che se mi diseredassero non mi stupirei...”
sussurrò. Lui le accarezzò la guancia, fredda.
“Vieni,
qui...”
La
tirò a se, abbracciandola. Sfregò le sua braccia calde attorno al corpo della
ragazza, che si lasciò cullare.
“Che
bello, essere qui con te...” gli bisbigliò ad un orecchio. Il moro sorrise.
“Hai
ragione...”
Le
afferrò le guance con le mani e la baciò. Un bacio lento, passionale e...unico.
Sasuke
la fece sdraiare, lungo il divano. Iniziò a depositarle baci lungo tutto il
corpo. Ino si lasciava andare in bassi sospiri.
Rimase
stretta a Sasuke, con le mani affondate nei suoi capelli, la testa gettata
all’indietro, per facilitare la labbra del ragazzo.
Sasuke
la osservò, un attimo. Così, con i lunghi capelli biondi sciolti, le labbra
lievemente dischiuse e gli occhi brillanti, era stupenda.
“Sei
bellissima, Ino...
Lei
arrossì, abbandonandosi completamente a lui.
“Sasuke...”
“No,
non penso che riuscirò ad esserci per l’ultimo dell’anno...”
Hinata
scostò le tende della finestra della sua camera, con un gesto secco.
“Quando
tornerai?” chiese, Naruto, all’altro capo del telefono.
“Penso
per l’epifania. Per quel giorno dovrei essere tornata...” esclamò.
“Mh-mh...come
stanno andando le vacanze?” chiese, il biondo, curioso.
“Hanabi
continua a litigare con Neji, perché continua a lanciarmi frecciatine e mio
padre si lamenta del mio poco fascino.” Mormorò, leggermente triste.
Naruto
si infiammò.
“Tu
sei la ragazza più bella che ci sia, Hinata! Tuo padre non può dire che tu non
abbia fascino!”
La
ragazza rise, felice.
“Penso
che lui si riferisca alla mia mancanza di fascino, adatto a portare avanti la
famiglia.” Sussurrò, sedendosi sul divano. Il giovane sospirò.
“Già,
certo.”
“Non
vedo l’ora di tornare a casa, Naruto...” disse, la giovane, arrossendo per la
sua audacia.
“Anche
io non vedo l’ora di rivederti...” esclamò, il ragazzo, felice.
Hinata
sorrise.
“Grazie,
Naruto...”
“E
di che?”
“Di
tutto...”
Mh...come lo trovate? Strano? Io
abbastanza...^^ Cioè...ho parlato un sacco di Ino!!! Non ho saputo resistere!
XD Però...Itachi e Sakura...kyah! Checcarini! Anche io voglio un Itachi che mi
dica così!! Non è giusto!!!
RINGRAZIO DI CUORE:
Eleanor89: Di persona? Pensa che io mi
immedesimo sempre in Ino...chissà perché!!! Già, già...Karin e Kiba! La strega
e il rompi scatole! Che coppia!! Sakura e Ino si fanno valere! Sono nelle
grandissime in questa storia! XD Ok, ti ringrazio tantissimo, perché mi ha
fatto un piacere enorme leggere tutti quei complimenti!! Mi sono emozionata! Eh...la
storia degli orecchini era una scena che ho sempre voluto fare...adoro quei tre
e il loro rapporto!!! Grazie, tesoro! A presto, baci!!
_Rael_89: *Mimi18 piange di felicità* Wha! Anche
io, anche io!! (Cosa anche tu? NDTe) Anche io mi sono affezionata a te,
tantissimo! Speciale? Io? Mi sono commossa! Mi fa troppo piacere che tu dica
queste cose!! Alleata la troverai sempre, perché come vedi ti ho raggiunto anche
sull’altro sito!!! E amica...mi fa piacere che tu pensi questo di me, perché anche
io ti considero come tale!! Si! Non mi arrenderò mai! Fosse per me partirei per
il Giappone e ucciderei le due stregozze, però penso che poi scoppierebbe la
terza guerra mondiale!! Oh, si! Aumentiamo la dose...in fondo ne ho 5 già
iniziate, che aspettano solo di essere continuate! All’arrembaggio!! Ti voglio
un sacco di bene! E ti amo anche! A presto, baci!!
Itachi22: In effetti è costato molto anche a
me, trattare Deidy in quel modo...cioè, lui, il terzo amore della mia vita! (Perché
i primi due sono Sasori e Itachi) Però, vabbhe...grazie millissime!! E non ci
spererei troppo, su Kiba! XD A presto, baci!!
Ochiko: Ma checcarina la tua storia! *_* Genietto!
Grazissime! Ino antipatica? Noo! Povera Ino...;__; Ma vabbhe...eh si,
finalmente Hinata si sta svegliando dal mondo dei sogni!! Alleluia! Comunque grazie
mille! A presto, baci!!
Hinata-chan6: Ma certo che ti ringrazio, lo sai che
ti adoro! Lo sai che mi piace tantissimo leggere le tue recensioni (e la vostra
nuova storia)!! Cioè...perdonami! Io sono felicissima di averti come lettrice! Quindi
continua a seguirmi!! Ah, ah, ah...sai che chiamo Tata _Ellis_? Fantastico! Pucia?
Ancora più fantastico! Grazie davvero tantissimo! Sai che ti adoro...a presto,
baci!
Secchan: Pensa che io odio sia l’una che l’altra,
quindi mi è costato fatica scrivere così di quelle due...T.T Ma visto che ti
sta simpatica Karin, vuol dire che sono riuscita nell’intento!! Addirittura sublima? O.O Grazie mille,
tesoro!!! A presto, baci!!
Gio93: No, se vai contro i tuoi ci buttano
fuori di casa!!! ;__; Vabbhe...possiamo venire da me!!! No problem...tanto a
mia madre va sempre bene tutto! Bhe, Sasuke DEVE smuoversi, altrimenti Ino ha
il permesso per ucciderlo e...siii! Curiamo il nostro cucciolo, poverino!! *ç* Bene,
bene...allora ormai, Hina22688, Naruto e pure te avete tutte le intenzioni di
uccidere il barboncino!! Però...poverino, è così carino!! Pensaci, Gio...direi
esageratamente nascosto. Bhe...ormai nel bagno non c’è più posto, perché se
facciamo l’elenco...bhe! W Zetsu! E anche Kisame che ci prepara la pappa!! Ti
adoro e ti voglio bene pure io, sopratenente! A presto, baci!
Kyokochan_91: Eh si...InoShikaCho sono pucciosi,
sempre i migliori! *_* E anche Deidy è stato forte, anche se...mi sento un po’ in
colpa!! Sono contenta che ti siano piaciuti anche Naruto e Hinata! Grazie,
cara! A presto, baci!!
Ryuzaki: Dopo vado nel tuo profilo a
vedere...*_* (Noo, perché le hai detto una cosa simile? NDItachi_disperato) Cavoli...sono
parecchie le persone che odiano Sasuke...e si che è il mio quarto preferito...Vabbhe...cavoli
suoi! Cioè...la prossima volta ci pensa due volte prima di fare quello che ha
fatto! XD Grazie millissime! A presto, baci!!
Pinkcrystal: Gemelline! Wha! Sissi, bello, mi
piace! Del tipo: attenti tutti, stanno arrivando le gemelle diverse! Me lo
immagino! Sono contenta che ti sia piaciuta la KibaKaren! (Magari scriverò qualcosa
su di loro...) E anche io ti adoro, e anche le tu storie! *_* A presto, baci!!
Sakura: Hidan e Itachi...farò da ragazza
pon-pon, sei con me?? Le lacrime agli occhi? Noo! Non piangere per colpa delle
mia mente malata e sdolcinata! Grazie, tesora mia! A presto, baci!!
Hina22688: Ah, ah, ah...Eh già...i bimbi non li
porta la cicogna...Davvero? E allora come fanno a nascere? O.O (Scherzi, vero?
NDTe) Mi sono immaginata la scena di Kiba, cioè...da morire dal ridere!!! Mamma
santa...(Ehi, state ridendo di me? NDKiba) A cuccia, Bobby!! Io adoro
InoShikaCho, quindi non li potrei mai mettere da parte...cioè, il team 10 è
sempre il migliore per me!! Migliore delle scrittrici? O.O Me commossa, corre
ad abbracciarti!!! Ti adoro tantissimo!! A presto, baci!!
Gloglo: Sono contenta che sia piaciuto tutto,
my tesora! E Temari ti sta simpatica? O.o Possibile che sono l’unica ad
odiarla? Bhe...Karin sta sulle scatole pure a me, quindi! Però sono felice che
ti sia piaciuta, abbastanza! Grazie amour! A presto, baci!!
Neji’s fan 94: *Mimi si inchina* Io ti adoro! Ho
letto tutte le recensioni!! Cioè...mi ha fatto stra mega super piacere! Grazissime!
Sono super felice che ti siano piaciute! ShikaTema? Lo chiedi a una delle
persone che odia questa coppia con tutta se stessa...comunque! certo che ti
adoro da morire! Mi sembra ovvio! Poi condividiamo lo stesso tipo di mamme
alias stressanti (Figlia ingrata NDMamma) Lo sai che ti adoro, mammina! Grazie,
tesora!! Mi fa stra piacere il fatto che continui a seguire la mia storia! A presto,
baci!!
Vampirosolitario91: Mi sto immaginando Itachi e Deidara
che si massacrano...ah, ah, ah, ah...ma no! Due dei miei cinque preferiti che
si uccidono! No!! Comunque grazissime! A presto, baci!!
Picciola Sasukina: Bhe, ma io faccio nascere istinti
omicidi a tutti! Oddio, Deidy, sai che ti adoro, quindi perdonami!! Davvero
grazie mille, per i complimenti! E sono contenta che l’idea KibaKarin ti sia
piaciuta! Mi ci sono volute tre ore per non farla sembrare troppo banale e
scontata! O.O Buona natale anche a te, se pur in anticipo di 4 mesi e 4 giorni!!
XDD Ti adoro anche io! A presto, baci!
Frencis24: Ciauz! Bhe...da Kiba ci si poteva
aspettare di tutto! Cioè...lui è pur sempre un idiota, anche se carino! E Sasori
è anche il mio amore, quindi duole anche a me farlo così! Per non parlare di
Deidy!! ;__; Sono contenta che la storia ti piaccia! A presto, baci!!
Imma: E io che pensavo di essere un
ammorbidente, a discapito dei NOSTRI metodi!! O.O Già...il volpacchiotto si è
dato da fare, ma non è il solo...(Maliziosa...NDItachi&Sasori) Mi immagino
Kiba con attaccamento morboso a Naruto!! XD Mamma santa! E mitico lo
striscione, di cui ho fatto una copia, e lo sventolo in questo momento!! Eh
già...la mia ditta trova la sua offerta molto interessante...dobbiamo
rifletterci bene! Comunque grazissime! Ti adoro! A presto, baci!!
Antonel Uchiha: Eh già...Bobby non sta mai a cuccia!!
Cioè...lui ormai è il rompiscatole per eccellenza! XD Però è sempre il
migliore! Guarda per chi ha perso la testa!! Eh già...penso anche io che non
sia nella genetica di Karin essere simpatica! XDD Si, vieni che ti consoliamo,
Deidy! No problem per noi! *ç* Grazie mille, tesssora! A presto, baci!!
ORenIshi: XDDD Ti piace Neji? Il destino è
stato indulgente con lui, allora! XD Ok, basta, che anche a me piace parecchio
Neji! Ha persino i capelli più lisci dei miei, quindi a volte mi da una mano a
pettinarli! XD Grazie per il link! Andrò a vederlo oggi! O domani...visto che
oggi devo andare avanti con la storia! =.= Per ShikaTema, la mia bocca è
cucita!! Grazie tesoro! A presto, baci!!
Lala chan: Ciao! Mi dispiace, ma in questo
momento Mimi non può rispondere visto che sta saltando per tutta la stanza
urlando: “E’ tornata, è tornata!” quindi ti rispondo io! E tu ti chiederai, chi
sono! Bhe...l’unico che l’autrice potrebbe tenere in casa! Sasori! Già,
già...Mimi vuole che ti dica che è felicissima che tu sia tornata! E che quando
ha visto le tue recensioni ha quasi stordito Rael89 dalla felicità...e anche
me! In effetti Mimi soffre di malattia mentale, quindi è ovvio che abbia partorito
un’idea come Kiba e Karin, anche se lei dice che lo spunto l’ha preso da
Eleanor89!! Comunque...dice che ti adora! E che ti vuole un mondo di bene! E che
non vede l’ora di parlare di nuovo con te! (Lala, ti voglio un mondo di bene!
NDMimi18_che urla) Quindi entrambi ti ringraziamo! A presto, baci!!
Giselle: Sei tornataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
(Mimi si rimpossessa della tastiera) Cioè! Hong Kong! O.O Wow! Bellissimo! Beata
te! Io quest’anno sono andata a Londra e basta!! Mi sembra giusto aver fatto un
ringraziamento speciale anche per te! è.é Tu sei moltissimo importante!! Non
dire così a Sasuke che lo fa davvero! Cioè...ha già in mano la mazza!! Dici che
Shika si sta innamorando? My god! Non lo so nemmeno io che sono l’autrice! O.O Sasuke
è un’idiota, per me non ci ha nemmeno pensato a Ino e la scuola...KibaKarin al
top, allora! Ti voglio benissimo! A presto, baci!
Ok, oggi sono parecchio
Happy! Sono tornate sia Lala che Giselle, quindi!! E anche Frencis! Cioè...grazie
mille! E non so se il prossimo capitolo sarà o Giovedì o Venerdì! Comunque uno di
quei giorni!!
Un saluto specialissimo
a _Ellis_ e GaaraIloveU!!!
Ino
si svegliò, nel tardo pomeriggio. Aprì gli occhi, ancora assonnata. Accanto a
lei, con un braccio steso sul suo corpo, c’era Sasuke, che dormiva
tranquillamente. Ino arrossì, lievemente. Si accoccolò di più al petto del
ragazzo e sorrise, felice.
“Ino?”
un mugugno di Sasuke la fece sussultare. Quando si era svegliato?
Alzò
lo sguardo su di lui, con un sorriso. Sasuke ricambiò, abbracciandola stretta.
“Buon
Natale, Ino...”
Lei
rise divertita.
“Anche
a te, Sasuke-kun...”
Il
giovane la fissò un attimo. Si era rivestita in fretta e l’aveva obbligato a
fare lo stesso. Aveva detto di aver voglia di fare una passeggiata.
“Ma
sta nevicando...”
“C’è
la festa del paese! Ti prego, ti prego, ti prego...”
Lui
sbuffò scocciato. Ormai non riusciva mai a dirle di no. Era diventato il suo
schiavetto.
“Andiamoci...”
borbottò, annoiato.
La
bionda esultò, felice, e lo baciò.
Camminavano
fra le bancarelle, mano nella mano. Ino lo teneva vicino a se, anche
stringendogli un braccio con la mano libera. Si fermava ad ogni bancarella per
osservare, incantata, gli oggetti.
Aveva
comprato una renna di peluche, e l’aveva attaccata alla borsa.
“Cosa
vuoi fare ora?”
Avevano
fatto due volte il giro di tutto.
“Andiamo
in un bar?” domandò, lei, indicandone uno davanti a loro.
“Che
ci fate qui?” domandò, il rosso, curioso. Sasuke sbuffò.
“Ci
godiamo i banchetti di Natale!” esclamò la bionda.
“Mi
ha obbligato...” bisbigliò, il ragazzo, all’amico che rise.
“Ah!
Guarda chi c’è!”
Kiba
e Naruto erano entrati nel bar.
“Alla
buon ora...” sibilò, Gaara, guardandoli.
“Oh,
su! Non c’è bisogno di arrabbiarsi! Abbiamo fatto un po’ tardi...”
Si
giustificò, Kiba, con un sorriso. Ino lo guardò con malizia.
“Hai
fatto gli auguri a Karin?” gli domandò, facendolo arrossire.
“INO!
Che diavolo dici?!”
I
ragazzi presenti risero divertiti.
“Mi
è sembrato che foste intimi, l’altro giorno...”
Lui
arrossì, ancora di più.
“Ma...no.
E non lo saremo mai, visto che ha in mente solo una persona.”
Sasuke
sussultò. Era ovvio che si riferisse a lui.
“Mi
dispiace...” si scusò, sorseggiando, colpevole, il suo caffé.
Ino
poggiò la tazza sul piattino. Si girò a guardare il ragazzo con i tatuaggi e
sorrise.
“Io
penso, invece, che lo stia dimenticando.”
Tutti
la guardarono stupefatti.
“Sei
matta? Karin non rinuncerà mai a Sasuke...” esclamò, Naruto, fissandola. Lei
fece spallucce.
“Io
la penso così...”
“E
io sono d’accordo con lei.”
I
ragazzi si girarono verso Gaara.
“Insomma...è
da un po’ che non rompe più le scatole ad Ino. E poi mia sorella mi ha detto
che l’hanno rivalutata. Che non è poi così...male!”
La
bionda sorrise, felice.
“Davvero
ti hanno detto così?”
Il
rosso annuì. La giovane batté le mani, felice.
“Mh...tu
credi?” domandò, Kiba, sarcastico.
“Perché
non glielo domandi?” chiese, Shino, senza guardarlo.
“Oh,
certo. Vado da lei e le dico: Scusa, sai, ma io sono cotto di te. Sei ancora
innamorata di Sasuke o posso sperare?”
“Bhe...che
c’è di male? In fondo è la verità...” Ino concordò, con Shino.
“Ma...pazzi!”
“Un
cappuccino, per cortesia.”
I
sei si girarono. Una ragazza carina e con i capelli legati in due codini, si era
seduta accanto a loro.
“Tenten?”
La
ragazza si girò verso Ino.
“Ino?”
Le
due cacciarono un urletto e si abbracciarono.
“Buon
Natale! Da quanto non ci vediamo! Come stai?”
Ino
aveva cacciato Naruto, che era seduto accanto a lei, e aveva fatto sedere Tenten.
“Benissimo!
Tu?”
“Oh,
da Dio! Hai sentito Neji, in questi giorni?”
“Si,
proprio prima. Mi ha fatto gli auguri...” esclamò, arrossendo.
“Tipico.
Mi ricordo ancora quando stavate insieme alle medie. Eravate la coppia più
popolare della scuola. E tu eri la mia sempai preferita!” disse, Ino,
allegramente. Tenten arrossì.
“Grazie,
Ino-chan!” sussurrò, con un sorriso, felice. “Vedo che anche tu, sei in bella
compagnia...” disse, poi, osservando i giovani.
Ino
sorrise ed annuì. Glieli presentò, uno ad uno.
“E
lui, è Sasuke. Il mio ragazzo.” Esclamò, con una punta di orgoglio.
Tenten
gli strinse la mano, e lo osservò, un poco stupita.
“Oh...da
quanto tu e Sai non state più insieme?”
Ino
arrossì.
“Oh,
ehm...quasi un anno...”
“Oh,
mamma...allora è passato così tanto tempo dall’ultima volta che ci siamo
viste!?”
La
bionda annuì. Poteva sentire benissimo lo sguardo di Sasuke su di se. Eccome se
lo sentiva.
“Ehi,
ehi, ehi...”
L’attenzione
di tutti fu attirata da Naruto, che indicava scioccato, l’esterno del bar.
Ino
spalancò gli occhi stupita.
“Alla
mamma sei piaciuto, parecchio!!” esclamò, felice, Sakura, abbracciando Itachi.
Lui affondò il volto nell’incavo del collo della giovane.
“Anche
a me è simpatica. È una forza!”
Sakura
si lasciò cullare dall’abbraccio del moro. Si lasciò baciare il collo, senza
paura.
Si
erano rintanati in camera, dopo che tutti avevano alzato leggermente il gomito.
Non volevano stare con degli ubriachi che avrebbero potuto fare domandi
imbarazzanti. Ma soprattutto, volevano stare da soli.
“Itachi?”
“Mh?”
il ragazzo era impegnato a mordicchiarle un orecchio.
“Me
lo dici?”
“Cosa?”
si staccò, dall’orecchio. Sakura sentì subito la mancanza di quella piacevole
tortura.
“Quello
che mi hai detto prima...”
“Tua
madre è...”
“Non
questo, idiota!”
“Oh,
bhe...che ti adoro?”
“No!”
“Che
hai un bel sorriso?”
“No!”
“Mi
piacciono i tuoi occhi!”
“No!”
Sakura si stava arrabbiando.
“Bhe,
ma cosa ti ho detto?”
Itachi
la guardò con un sorriso sbilenco. Aveva capito perfettamente dove voleva
andare a parare la giovane, solo che voleva sentirselo dire.
“Dimmi
che mi ami, cretino!” disse lei, buttandolo gi ù dal letto.
Il
ragazzo si toccò la testa indolenzito.
“Se
fai così ti dico solo che sei una maledetta strega!” esclamò, irritato.
“Sgrunt...”
Sakura
girò il volto dall’altra parte. Itachi sentì la rabbia sbollire.
“Ti
amo...”
“E
pensi che mi basti?” sorrise, lei, maliziosa.
Itachi
le scostò una ciocca di capelli dal viso...
“Ti
voglio.” Le disse, a un centimetro dalle labbra della giovane. Sakura si
abbandonò al bacio del ragazzo, ormai completamente persa.
“Anche
io...” sussurrò, appena lui si fu staccato. Gli accarezzò la guancia,
leggermente rossa. Per il caldo, suppose lei. Non poteva sapere che quel
rossore era dovuto all’eccitazione e alla voglia di lei.
Si
rituffò sulle labbra della ragazza, rendendole turgide. Lei gli slacciò i
bottoni della camicia, senza però, staccarsi e andando alla cieca.
DRIIIIN.
“Mh...il
cellulare...”
“Lascialo
suonare...”
“Potrebbe
essere...importante!” esclamò, lei, alzandosi e afferrandolo.
Lesse
il nome del mittente e inarcò un sopracciglio.
“E’
Kiba...che vorrà?”
Non
poteva sapere che in quel momento la mente del ragazzo era intenta a pensare un
modo per uccidere quel maledetto idiota, nel modo più doloroso possibile...(Anche la mia mente, sta pensando alla stessa
cosa!! NDHina22688).
“Oh,
certo...mezz’oretta e siamo da te!”
Itachi
spalancò gli occhi.
“Cosa?”
La
rosa lo fissò con ovvietà.
“Mezz’ora
e siamo da lui!”
Una
ragazza bionda rise divertita.
“Ma
smettila! Non può fare così male, un buco alle orecchie!”
Stava
passeggiando al fianco di un giovane moro, con la coda. E che esibiva un
nuovissimo paio di orecchini ad anello.
“Tsk.
Forse a te non ha fatto male, ma sia io che Chouji abbiamo urlato come pazzi!”
Lei
rise ancora più ampiamente.
“Si
può sapere che hai da ridere?” domandò, seccato.
“Ma
Shika! Tu ti lamenti sempre delle donne, poi, non solo urli come loro! Ma ti
fai pure comandare da loro!!”
Shikamaru
arrossì. Aveva ragione. Perfettamente.
“Tsk.”
La
ragazza gli si avvicinò e gli afferrò la mano.
“Temari...?”
Lei
gli sorrise, con malizia.
“Oh,
avanti! È quasi un mese che usciamo insieme! Non mi hai mai sfiorata con un
dito, quasi ti facessi schifo!!” sbottò lei, staccandosi.
“Tu
non mi fai schifo...” bisbigliò, il giovane, imbarazzato.
Ecco
perché odiava le donne. Perché erano sempre in grado di metterlo nei guai. Lo
imbarazzavano con una facilità incredibile, e poi facevano pure le vittime.
Sbuffò.
“Allora
perché non mi hai ancora baciata?” domandò, guardandolo negli occhi.
Verdi.
Pensò lui. No, verde acqua. Uno splendido colore. Rispecchiavano la forza e il
coraggio della giovane. E anche i suoi sentimenti.
“Ti
piaccio, Shika?” chiese, quasi sussurrando, la giovane.
Lui
annuì.
“Allora,
adesso, mi dai un bacio?”
“Mh-mh...”
E
glielo diede davvero. Un bacio semplice. Appoggiò solamente le sue labbra su
quelle di Temari, per poi staccarsi.
“E
questo cosa era?” domandò, divertita.
“Il
bacio che mi hai chiesto!”
La
ragazza rise, per poi buttare le braccia al collo del ragazzo, e appiccicare le
sue labbra a quelle di lui, in un bacio mozzafiato.
“Si
stanno baciando...” mormorò, Kiba, fissandoli.
“In
mezzo alla strada!” urlò, Ino, stupita di tanta audacia.
“Ma
è davvero Shikamaru, quello?” domandò, Sasuke, dubbioso.
“Chi
altri andrebbe in giro con una coda del genere!!??” esclamò Naruto, ridendo.
“Ed
è con mia sorella...” proclamò, Gaara.
“Già.”
chiuse il discorso Shino. (Attenzione, i
nomi di tutti sono pronunciati con consapevolezza!!! NDAutrice)
Tenten
li osservò tutti senza capire. Cosa avevano di così speciale quei due la fuori?
“Ino-chan?”
La
bionda si girò a guardarla, mentre Kiba usciva dal locale, diretto verso i due.
“Oh,
loro sono nostri amici. Solo che...bhe, lui è un tipo un po’ strano! Quindi chi
si aspettava di vederlo con una ragazza!!” esclamò, divertita, ma felice.
“Che
razza di scocciatore...” esclamò, Sasuke, alle spalle della bionda. Lei si girò
a guardarlo.
I
loro sguardi si incrociarono, ma Ino lo riabbassò subito. Il moro, sorrise e la
prese per mano, sotto gli sguardi di tutti.
“Che...dove
andiamo?” domandò, lei, frastornata.
Lui
si fermò, più o meno al centro del bar.
“Qui.”
“Qui?
E perché?”
“Chi
è Sai?” domandò, lui, sorvolando sulla domanda della ragazza.
“Il
mio ex....” disse lei, in un sussurro.
“Ed
è con lui che...” lasciò la frase in sospeso.
“...si...”
un sussurro, ancora più basso.
“Non
vedo cosa ci sia di male! Anche io sono stato con parecchie ragazze!”
Ino
spalancò gli occhi e lo guardò.
“Non
sei arrabbiato?”
“No.”
“Davvero?”
“Tu
lo eri quando Karin mi ha baciato? No! Perché dovrei esserlo io, per una cosa
accaduta quasi un anno fa, e che per di più ho fatto anche io?”
La
ragazza sorrise, gioiosa. Lui le sia avvicinò, le afferrò il volto e la baciò.
“Ehi,
ehi, ehi! Che fanno quei due in mezzo al bar?!” domandò, Kiba, indicando i due
ragazzi. Naruto distolse l’attenzione da Shikamaru, che li aveva raggiunti e
sorrise malizioso.
“Bhe,
rispettano la tradizione...” disse, ovvio.
Kiba
inarcò un sopracciglio.
“Quale?”
Naruto
indicò una pianticella, sopra i due.
“Quella
del bacio sotto il vischio!”
Kiba
sorrise divertito, anche se il sorriso gli morì in gola, quando si sentì
stringere per il collo da una mano.
“Ciao,
mio bel cagnolino...”
Itachi
osservava il ragazzo con un sorriso finto, e la tempia pulsante.
“C-ciao...non
è che mi puoi lasciare?” chiese, Kiba, con voce soffocata.
Sakura
rise divertita. Afferrò il braccio di Itachi, staccandolo dal collo di Kiba.
Naruto
osservò la finestra con aria malinconica.
“A
che pensi?”
Tenten
era seduta proprio accanto a lui.
“Mi
è venuta voglia di sentire Hinata...”
Quella
stessa sera, Ino tornò a casa sua, per prendere le sue cose e trasferirsi da
Sakura. Ne Miyu ne Inoishi riuscirono a distoglierla da quel pensiero.
Quella
stessa sera, Naruto passò quasi due ore al telefono con Hinata, senza mai
stancarsi. Si salutarono solo perché il credito di entrambi era quasi finito.
Quella
stessa sera, Itachi e Sakura furono accettati da tutta la famiglia, con la promessa
di presentarli al più presto in società.
Quella
stessa sera, Kiba si recò alla casa di Karin, e passò con lei il resto della
serata. Un piacevole chiacchierata e un bacio sulla guancia prima del saluto.
Quella
stessa sera, Sasuke, riuscì ad augurare un felice natale ai genitori, forse per
la troppo felicità.
Quella
stessa sera, la felicità, si poteva sentire. Una felicità leggera, che un
soffio di vento, avrebbe spazzato via, con facilità...
Mimi18: Buon natale a tutti!
Sasori: Guarda che non è natale...
Mimi18: Ma qui lo festeggiano tutti!
Sasori: Perché tu, hai anticipato i
tempi, di quattro mesi...
Mimi18: Davvero?
Sasori: Si.
Mimi18: Quindi niente regali...
Sasori: Già...
NOOOOOOOOOOOO! Ma vi rendete conto?
Non è Natale??? Vabbhe...io sono più stupita di un’altra cosa: HO SCRITTO UNA
PARTE SHIKATEMA???? IO? Ok, devo essere impazzita...oppure Rael89 mi ha
contagiato...maledizione!!! Tra poco, mi metterò a scrivere SasuSaku, per caso?
è.é
Comunque...un ringraziamento speciale
a...(Mimi? NDItachi) Che vuoi? (Lasci rispondere noi? *.* NDSasori) Ma...(Per
favoreee...NDSasuke) Uffa, va bene. Però alla prima rispondo io!!
Ladykiki: La mia faccia sembrava quella della
civetta di Harry Potter nel secondo film. Poi...sono diventata bordeaux! A me
tutti sti complimenti? Proprio a me? Sono lusingata! Felice! Cioè...grazie! E
così...ti stai lasciando trascinare dalla SasuIno, eh? Eh, eh...bhe, capita! Comunque
sono davvero felicissima che la storia ti piaccia, e mi ha fatto un sacco
felice ricevere tutti quei complimenti!!! Grazie mille! A presto, baci!!
Giselle: Che seccatura...perchè tocca già a
me? Tsk. Si Mimi è andata a Londra, ha chiuso perfino Sasori in valigia. Poveretto...che
avrà poi di speciale, sta coppia! Saremo poi più carini io e Temari! Da Mimi c’è
da aspettarsi di tutto...farei a cambio volentieri con la mamma di Sakura e la
mia. No sai com’è...la mia è isterica. Anche Mimi ti vuole bene, e io ti saluto
e ti ringrazio (posso andare a vedere le mie nuvolette). A presto, baci!! (ma
guarda cosa mi tocca dire!)
_Rael_89: Tu!! Sei tu, insieme a Mimi che mi
mette sempre con Ino! Lo so che sei tu!! Mimi non fa che adularti!!! (Perché,
non sei contento di stare con me? NDIno) Non ho detto questo, solo che...bha!
Mi fate diventare melenso, voi!! Tra l’altro mi piace la tua storia...quella
dove io sono il serpente nero! *_* Fantastica! Ucciderò Itachi, vero? Cinque
storie? (Guarda Mimi) Ne stai scrivendo un’altra? (Guarda Rael) Sono
rovinato...ma come dolce? È un’arpia! Ecco cosa è, questa dittatrice!! Tsk. Comunque
anche lei dice ti ama e che ti vuole un mondo di bene. (Da diabete) Ti
ringrazia! A presto, baci!! (A chi mandi i baci tu? NDIno)
Secchan: Ehm, ehm...ciao! Si, so che ti stai
chiedendo chi sono, ma penso che tu l’abbia capito. Sai, Gaara, come nome
dovrebbe dirti qualcosa. Non so...comunque. Eh già...Itachi si da, da fare con
il confetto, pare proprio che ci sia rimasto. Povero lui...eh già. La madre del
confetto è un mito, è piaciuta pure a me. Mentre le altre...bhe, hai capito!!! Comunque
Mimi ti ringraziare e dice che è perfettamente d’accordo, sullo scambio fra
Karin e Hanabi! A presto, baci!!
Vampirosolitario91: L’arte è un esplosione! *_*
Ehm...cioè. Ti ringraziamo entrambi, per i complimenti. E si, Itachi lo
vorrebbero tutti! Ma tu non vuoi uno come me? *_* Grazie mille! A presto,
baci!!
Ochiko: Ulala, tocca a me! Come sei gentile,
ma lascia perdere il mio sempai e occupati di me! *_* Kiba è stato trattenuto,
da un contrattempo. Cioè...se la tortura la si può chiamare così!!! Grazie
mille! Anche noi ti lovviamo! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Spero che la mia presenza sia di tuo
gradimento. Essendo un fratello cattivo, non so come la puoi prendere. Ma sappi
che io voglio bene a Naruto! Però...non capisco, come Hinata possa sopportare
quell’idiota!! Cioè...io sono meglio, no? Bha...vero, non so chi sia peggio,
fra gli Hyuga e gli Yamanaka. Sicuramente gli Uchiha...Grazie mille, cara! A presto,
baci!! (Ma tu non eri quello buono? NDMimi)
Hinata-chan6: Hina Neji? Ma perché...io e Hinata
siamo così perfetti per stare insieme! Cioè, guardaci! Pucciosi, dolci...siamo
quelli che si sono svegliati per primi!! Insomma...ti auguro io, la buona
fortuna. XD Aeris? *_* (Naruto, sei impegnato. NDTutti) Ma è Aeris...uffa. Va
bene. Mettete via quei martelli. Grazie millissime! A presto, baci!!
(Aeris...*_* NDCloud)
Hina22688: Non si potrebbe risolvere la faccenda
più civilmente? (Una padella sfiora la testa di Kiba) Cioè...parliamone almeno!
(Un coltello) Ok, ho capito. Non ne vuoi sapere...(Una spada) E basta!!! Cioè...io
ti voglio un mondo di bene, e tu mi tratti così? Io che faccio così, per te!!
Guarda...qui me ne sono stato buono...più o meno...cioè...va bhe! Tanto lo so
che in fondo mi adori! Però ho ragione! Che pervertita! Cioè...Ino è corse fra
le braccia di Sasuke...così romantico!! (>.> NDHi22688&Mimi) Ok, la
pianto. Comunque sappi che io ti voglio bene! Anche se mi torturi!!! E anche l’autrice.
A presto, baci!!
Gio93: Padrona, la prego...mi lasci muovere!
Ho bisogno di sgranchirmi le radici!!! Cioè...è quattro giorni che sto impalato
sulla porta, per di più avete dimenticato di innaffiarmi!!! Per non parlare di quando
mi sei venuta addosso, e hai dovuti travasarmi! Lo so, mi stai sfruttando! E Mimi
è perfettamente d’accordo con te! Vuoi Itachi? È qui nel bagno che complotta
con Sasori. Non sono scappati...vedi? (Zetsu apre la porta, ma vede solo la
finestra aperta) Cioè...ovviamente saranno in cucina!!! Vero, Mimi? Parla! O mi
abbatte il sopratenente! Ti prego, perdono! ;__; Mimi ti adora, e ti vuole
bene! A presto, non uccidermi, baci!!
Eleanor89: Perché due volte, io? Ma che noia! Poi,
io te ti conosco! Hai scritto fanfiction su me ed Ino! Lo so, perché Mimi me ne
ha parlato per tre giorni. Non puoi immaginare che seccatura. Le donne, e le
loro menti traviate. Comunque...Hanabi la puoi picchiare benissimo, magari ti
porti dietro pure l’autrice così non mi rompe più! Certo...Sasuke è adorabile,
un vero orsacchiotto. Come no...lo sono molto di più io!!! Comunque ti
ringraziamo, e Mimi dice che ti adora. A presto, baci!! (Di nuovo?)
Frencis94: Ohi! La prima ragazza!!! Sono io,
colei che ovviamente sta con Neji!! Mi sembra giusto che Hinata si sia data da
fare per prima, non sai quanto ci abbiamo messo, per parlare di questa cosa,
anche abbastanza imbarazzante! Comunque...qui compaio anche io! Evviva! Ti ringraziamo
un sacco! A presto, baci!! Tenten alla riscossa!
Neji’s fan 94: Era destino che prima o poi ci
parlassimo. Io faccio parte della casata Hyuga, come ha predetto il destino. E tu...sei
mia fan, come voleva il destino. E la statua non è destino che venga costruita,
quindi non so da dove tu abbia fatto uscire questa idea, che ha fatto saltare digiti
a l’autrice. E guarda che ha messo l’autrice! Una parte su Shika e...Temari!!
O.O Comunque, entrambi ti adoriamo, come voleva il destino. A presto, baci!!
Gloglo: Direi che è ovvio. Io e Sakura siamo
i più carini, i più veri e...(Smettila di vantarti!! NDSasuke_con la Katana) Mi
vuoi? Bhe, se facciamo tutto clandestinamente, e non dici nulla a Sakura si può
fare! Anche perché, io sono segretamente innamorato di te! *_* Grazie mille. A presto,
baci!! (E prepara le valigie)
ORenIshi: In effetti, il mio io malizioso, è
strano. Nemmeno io mi ci vedo molto. Grazie mille! A presto, baci! (Destino che
parlassi anche con te)
Sakura: Una mia fan! Ho una fan! Non so se mi
spiego...ho una fan!! Cioè...però giù le mani di Itachi! La faccio io la
ragazza pon-pon! Però, visto che sei mia fan, la faremo insieme e cacciamo
Mimi. Ci stai? Grazie mille! Me lusingata! A presto, baci!!
Imma: Oh, ma perché anche io due volte? E poi,
lei, la vedo tutti i giorni! Ho la schiena a pezzi! Mi ha fatto portare un
albero di venti tonnellate! E poi...(con il sorriso)...hai ragione. Karin è
adatta a fare la befana. Sappi che nonostante la fatica che mi fai fare, ti
vogli bene. (Gaara è rossissimo) Tsk, Kiba è già tornato. Ho il sospetto che
ricatti l’autrice. Comunque...dove è quel bel cagnolino, che voglio tanto
ammazzare? (E’ tornato quello di una volta?) Vieni, te! Io? Io non sono come
Itachi? Non mi vuoi più? Mi sento offeso!!! Mimi ti ringrazia e dice che ti
adora. A presto, baci!!
Antonel Uchiha: Ecco qui, l’altro amore della mia
vita. Cioè...come farei senza te e Mimi, che mi illuminate le giornate? Voi siete
perfette quanto le mie marionette! In effetti, Ino, è stata in gamba. E deve
sapere che ha casa mia c’è sempre posto. Scherzavo, mettete giù i coltelli,
tesore! Come vedi, ci sono anche io, però non nella storia!! Cioè...e di questo
l’autrice si scusa. Dice che ti adora, e anche io. A presto, baci!!
Layla the punkprincess:
Un po’ di passaggi, perché?
Comunque grazie mille! E ricordati...che l’arte è un esplosione! A presto,
baci!!
Pinkcrystal: Eccoti pure tu! Anche tu sei fan
SasuIno! Lo so! Mimi ha parlato anche di te! voi...voi mi state facendo perdere
la testa per quella pazza! Sto cambiando per una ragazza, e non penso alla mia
vendetta con Itachi!!! Comunque ho letto anche io la tua ShikaTen, e mi è
piaciuta molto! Anche a Mimi, ovviamente! Ti ringraziamo entrambi, e Mimi ti
prega di scrivere ancora SasuIno! A presto, baci!! (Ma mi tradisci? NDIno)
Picciola Sasukina: Wow! Due risposte! Ti vado bene,
anche se sono il fratello di Sasuke? Oh, ho letto che mi ami. Allora si, ti
vado bene. Sappi che pure io ti amo! (>.> NDSakura) Ovvio che in senso
buono. Anche Mimi ti adora! A presto, baci!!
Hilly89: Basta! Tre, dico tre volte ho
risposto! E questa è una pazza omicida! Tu non sai cosa mi fa fare! (Oh, si che
lo so! NDMimi) Ah lo sai? Bene! in effetti, anche tu hai mangiato le mie torte.
Non le racconti a Mimi, ma a me si. Me le sorbisco ogni giorno. E cosa è la
storia che non mi piace Temari? E’ mia sorella...vabbhe! Ciao e grazie! Mimi ti
vuole bene, e pure io, dai! A presto, baci!!
E dopo, questa
sclerata! Un saluto a _Ellis_ e Lala chan!!! Prossimo aggiornamento Sabato!
Capitolo 24 *** Capitolo 23 (Non mi uccidete!) ***
THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL
THE HOOLIGAN AND THE GOOD
GIRL
CAPITOLO 23
Ino
si svegliò, piuttosto stordita quel giorno. Si guardò intorno, assonnata e
spalancò gli occhi, stupita.
Davanti
a lei c’era un armadio rosso. Il suo, a quanto si ricordava, era azzurro. Le lenzuola
erano rosa. Le sue, erano sempre state blu.
Si
sollevò, da letto, tirando via le coperte, e spingendole verso la sua destra.
TOK.
“Maledizione,
Ino! Che cazzo fai?”
La
bionda si voltò stupita verso la voce che aveva parlato. Una chioma rosa, molto
arruffata, si teneva il naso, probabilmente colpito da Ino.
“Sakura?”
domandò, incerta.
“No,
Sasuke!” ringhiò, togliendosi la mano dal volto.
Ino
rise, immaginandosi Sasuke con i capelli rosa dell’amica.
“Che
cavolo ti ridi? Mi hai quasi rotto il setto nasale! Maledizione...perchè cavolo
non ti ho dato la stanza per gli ospiti?”
Si
alzò, borbottando ancora contro l’amica. Entrò in bagno, e si chiuse la porta
alle spalle.
Ino
la osservò, divertita.
Quando,
dieci minuti dopo, riuscì dal bagno, Sakura stava ancora borbottano.
“La
vuoi smettere? Sembri un vecchia acidona!” esclamò, divertita la bionda.
“Acida
e vecchia, a me?”
Oh,
Oh. Pensò la giovane Yamanaka, alzandosi in piedi sul letto.
La
rosa aveva afferrato un cuscino, dall’aria letale.
“No,
Sakura! Ferma! Potremmo rompere...”
Non
riuscì a finire la frase, perché fu bloccata da una cuscinata dell’amica,
dritta in faccia. Quando Sakura tolse il cuscino, era ancora a bocca
spalancata.
“Questa
me la paghi, confettino!!”
Sakura
rise, e iniziò a scappare per la stanza, inseguita da Ino che teneva in mano un
cuscino, ancora più grande di quello che aveva l’amica prima.
Sanae
Haruno spalancò gli occhi piuttosto stupita. Che diavolo erano tutti quei
rumori?
“Signora?
Una telefonata...”
Una
cameriera bionda, era entrata con il telefono fra le mani e l’aveva porto alla
donna.
“Ino?”
Sanae
non riuscì a continuare la frase perchè fu bloccata da un peluche, lanciato da
uno delle due ragazze, che la colpì.
“Che
cosa diavolo state facendo??” urlò, facendo fermare le due ragazze di botto.
Ino
inginocchiata sul letto, con in mano un delfino di peluche, e Sakura
raggomitolata su stessa, che tentava di proteggersi con le mani.
“Sanae!”
esclamò, Ino, correndo verso la donna.
“Mamma!”
Sakura si ricompose velocemente.
La
giovane donna sbuffò, paziente.
“Ino,
hanno chiamato i tuoi genitori. Dicono che non puoi rimanere qui.”
La
ragazza inarcò un sopracciglio, scettica.
“Ah
si?”
Sanae
sorrise.
“Per
questo ti hanno acquistato un appartamento qui vicino.”
La
ragazza spalancò gli occhi, stupita.
“Scherzi?”
Sakura, era stupita quanto l’amica, ma lei almeno aveva ancora la forza di
parlare.
“No.
Hanno detto, che una cameriera ti porterà le chiavi.”
Ino
urlò di gioia, e abbracciò Sakura, che pensava già di andare a dormire con
l’amica quella notte. Per inaugurare, la casa ovviamente.
“Un
appartamento?” domandò, interdetto, Sasuke, fissando la sua ragazza.
Ino
annuì, con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia.
“Già!
E...insomma, sta sera Sakura voleva venire li, però le ho detto che se
tu...insomma, volevi...”
Il
moro sorrise, e le accarezzò una guancia.
“Volentieri.”
“Ehi,
aspetta! Ci voglio venire pure io!”
Kiba
osservò la bionda, con aria da cane bastonato.
“Ma
non fare l’idiota! Non vedi che loro vogliono rimanere da soli?”
Una
ragazza carina, dai lunghi capelli neri, aveva afferrato il ragazzo con i
tatuaggi e l’aveva allontanato dai due, con aria severa. Ino rise, felice.
“Ahia!
Karin, ho capito, ho capito! Lasciami!”
La
ragazza lo lasciò, e sorrise in direzione di Ino.
“Ho
capito, che vuoi stare con me, e che quindi non vuoi che vada con loro...”
concluse Kiba, malizioso, massaggiandosi l’orecchio.
Un
ora dopo, mostrava un fantastico bernoccolo, e il segno di cinque dita sulla
guancia destra.
“Maledizione,
io scherzavo...” borbottò, Kiba, seduto accanto a Naruto, che giocava a carte
con Sasuke.
“Oh,
certo. Come no. In fatti è per quello che le hai prese.” Disse, Sasuke,
chiudendo la mano.
Naruto
sbuffò, scocciato.
“Con
te non si può giocare, Sasuke!”
Il
giovane moro, rise divertito. Voltò il suo sguardo, verso il resto del
magazzino.
Sakura
e Itachi, si erano addormentati sul divano. Temari e Karin, stavano
parlocchiando fra di loro, probabilmente del giorno prima. Ino...dove era Ino?
“Se
stai cercando la tua bionda, è uscita con Shikamaru.” Spiegò, Gaara, sbucando
alle spalle del ragazzo, che cacciò un urlo, spaventato.
“Che
cavolo! Gaara! Non farmi più sti scherzi!!”
“Mh...”
Ino
osservava, il ragazzo davanti a lei, con un sorriso.
“Non
pensi di dovermi dire qualcosa?” domandò, poi, dando un calcio alla neve.
Shika, tirò una boccata dalla sua sigaretta, e la guardò.
“No,
non so di cosa stai parlando, quindi...”
“Di
te e Temari.” spiegò, Ino, con malizia.
Shikamaru
sbuffò. Sapeva che lei l’avrebbe esortato a parlare di quello che era successo.
Lo sapeva benissimo.
“Mh.
Era da un po’ che uscivamo...ma solo come amici. Ieri sera lei mi ha chiesto un
bacio, e io gliel’ho dato.”
La
bionda, rise, felice per l’amico.
“Che
bello! Allora adesso state insieme!” esclamò, osservandolo curiosa.
“Bhe...si.”
“E
lei ti piace, vero?”
Si
era avvicinata a lui, e aveva portato i loro nasi a un millimetro di distanza.
Shikamaru
arrossì, e si allontanò, sotto lo sguardo confuso di lei.
“C-certo...è
la ragazza più in gamba che abbia mai incontrato!” disse, lasciando cadere la
sigaretta dalle labbra. Ino incrociò le braccia al petto.
“Capisco.”
Non
sembrava soddisfatta. Proprio per nulla, pensò il giovane.
“Che
c’è?”
“Io
non sono in gamba?”
“Io
non ho...”
Si
interruppe. Perché le interessava?
“Non
avrai paura...che preferisca lei come amica, a te, vero?” domandò, spalancando
gli occhi, inorridito.
La
ragazza arrossì di botto, e iniziò a muovere frettolosamente le mani davanti a
se.
“Non
ho detto questo! Non l’ho mai detto!” esclamò, facendolo sorridere.
“Ino.
Tu sei la mia migliore amica. Nonostante tu sia una continua seccatura...”
mormorò, leggermente imbarazzato.
Ino
abbassò le mani, le gote dipinte di vivace rossore.
“Ti
voglio bene, Shika-kun!”
* *** *
Hinata
Hyuga, sbuffò, spalancando le finestre della sua camera. Era tornata. Già.
Bella consolazione. Suo padre non le aveva permesso di uscire, visto che doveva
presentarle una persona importante. Ringhiò contro l’uomo.
“Signorina
Hinata?”
Una
bella donna, dai capelli neri, e vestita con la divisa da cameriera, era
entrata nella camera, facendo un rifondo inchino.
La
corvina s’imbarazzò parecchio.
“Kurenahi!
Ti prego! Ti ho detto mille volte di non fare così!!”
L’aveva
raggiunta, con pochi passi.
La
bella cameriera alzò il viso, con aria sorridente.
“Lo
so, ma la regola vuole che io mi comporti così.”
La
giovane sbuffò.
“Volevi
dirmi qualcosa?”
“Oh,
si. Suo padre, e il vostro ospite l’attendono nel salotto.”
E,
fatto un altro inchino, uscì dalla camera.
Hinata
scese le scale, scocciata. Chi poteva mai essere di così importante?
Entrò
nella sala, e per poco non rimase spiazzata nel vedere le persone che sedevano
tranquille, sulla poltrona. I coniugi Uchiha.
“Oh,
buongiorno, Hinata.” Mikoto si era alzata subito, e aveva posato le guance, su
quelle nivee della Hyuga. La ragazza rimase pietrificata da tutta quella
confidenza.
“Buongiorno,
signori Uchiha.” un lieve inchino. Hiashi la guardò, impassibile.
“Mikoto
e Fugaku sono qui per farti una proposta, che sono sicuro accetterai con
gioia.”
Hinata
annuì, e si accomodò, guardando interessata i due davanti a lei. La donna le
sorrise.
“Itachi,
il nostro primogenito, ieri ha comunicato alla famiglia, di essere fidanzato. E
che i genitori della giovane, l’hanno accettato.”
La
ragazza si chiese cosa centrasse tutto ciò, con lei.
“Aveva
pensato a lui, come partito. Ma visto questo...”
Iniziava
a capire.
“Vogliamo
unire le due famiglie. E Sasuke, sarà onorato di prenderti in sposa.”
La
ragazza temette di svenire. Probabilmente, se fosse stata in piedi, sarebbe
caduta a terra.
“Io...io...”
“Ne
sei onorata, vero?”
Una
domanda dura, fredda e cattiva. Hiashi voleva che lei accettasse quella
proposta. Voleva che lei dicesse si. E lei...non avrebbe mai potuto sottrarsi
ai suoi doveri. Nemmeno quando c’era la sua vita, in gioco.
“Ne
sarò onorata.”
“Non
è vero!” un urlo, isterico.
“Si,
ti dico.”
Itachi
si passò una mano, sulla faccia, segno evidente di stanchezza e...disperazione?
“Itachi...non
possono!” Sakura si era inginocchiata davanti a lui, e aveva posato le mani, su
quella del ragazzo.
“I
miei genitori me l’hanno detto poco fa. Non solo, sono felici di aver saputo di
noi, ma anche perché...Hinata Hyuga ha accettato.”
Sakura
abbassò lo sguardo.
“Hinata
non avrebbe mai potuto farlo.” Sussurrò.
“Invece
l’ha fatto.”
“No!
Ti dico che non tradirebbe mai Ino!!!”
“Quando
c’è in gioco la reputazione dell’intera famiglia...l’amicizia passa al secondo
piano.”
La
ragazza dai capelli rosa, scattò in piedi, infuriata.
“Come
cavolo fai a startene così calmo, eh?” era esplosa. Stava sfogando
l’arrabbiatura che provava verso gli Hyuga e gli Uchiha, su Itachi, che non
aveva fatto nulla.
“Sono
nostri amici! È tuo fratello! E a te non te ne frega nulla?”
“Io
non...”
“Stai
zitto! È quello che hai dimostrato fino adesso! Cazzo...”
Si
accasciò a terra, le mani nei capelli. Le lacrime che le rigavano il viso, e lo
sguardo perso sul pavimento.
Itachi
la osservò, per poi chinarsi e abbracciarla.
“Sakura...troveranno
una soluzione.”
La
ragazza tentò di spingere via, il corpo del moro, che la trattenne con forza.
“Lasciami!”
“No!
Cazzo, Sakura! Sasuke non si arrenderà mai così facilmente! Hinata non avrà la
forza per ribellarsi, ma Sasuke...”
Lasciò
la frase in sospeso. Un po’ perché Sakura l’aveva fissato, con gli occhi
spauriti, e un po’ perché nemmeno lui credeva veramente alle sue parole.
“Itachi...”
Un
uomo biondo, scese da una macchina molto elegante e si diresse con passo svelto
verso un appartamento.
Suonò
il campanello. Pochi secondi dopo, la figura di una ragazza bionda, comparve
sulla porta.
“Papà?
Cosa...”
“Fammi
entrare. Ti devo dire una cosa.”
Ino,
in circostanze normali, non l’avrebbe mai fatto passare. Ma vedendo il volto
preoccupato del genitore, decise di farlo passare.
Inoishi
si accomodò sul divano. La ragazza sul cuscino davanti a lui.
“Che
cosa...”
“Gli
Uchiha e gli Hyuga hanno stipulato un contratto per unire le famiglie.” Disse,
velocemente, e senza guardarla negli occhi.
In
un primo momento, la ragazza non capì che cosa volesse dire quella frase, non
finché il padre non la guardò. E disse quelle parole...
“E
Sasuke...fa parte del contratto.”
Si
alzò in piedi, facendo cadere dal tavolino situato accanto a lei, la bottiglia
d’acqua.
“Stai
scherzando.” Non voleva crederci.
“No,
Ino. È la verità...”
“No,
no, no!! Sasuke non lo farebbe mai!!” aveva iniziato a piangere, e si era
portata le mani alla testa, tappandosi le orecchie. Il padre si alzò,
afferrandola per le braccia.
“Ino,
non è stato lui ad accettare!”
“No,
non voglio sentire!!”
Lacrime,
urla, gemiti.
“Ino!
Sasuke non voleva accettare!”
Graffi,
morsi, schiaffi.
“No,
non dirmi nulla!!”
Disperazione,
ira, tristezza.
“Hinata
Hyuga, ha accettato! E non Sasuke Uchiha!”
Tradimento,
dolore...e lacrime.
Ino
si accasciò a terra. Le mani abbandonate lungo il corpo, e lo sguardo perso.
“Hinata?”
una voce sottile, e poco udibile.
“Lei.”
Inoishi
si inginocchiò davanti alla figlia. I lunghi capelli biondi, erano sfuggiti
all’elastico che li teneva legati, e le scendevano liberi lungo la schiena.
Inoishi,
si accorse di quanto fosse bella, sua figlia.
“Non
ci credo...”
Inoishi
si accorse di quanto fosse vulnerabile, sua figlia.
“Lei
non l’avrebbe mai fatto!”
Inoishi
si accorse di quanto fosse triste, sua figlia.
“Io
mi fido di Hinata!!”
Inoishi
si accorse di quanto fosse speciale, sua figlia.
La
sua piccola, bellissima e fragile, Ino.
“Torna
a casa...” una preghiera. La bionda spalancò gli occhi, ancora umidi. Il padre
aveva la testa abbassata, ma quando Ino gliela sollevò, si accorse della
lucidità degli occhi.
“Papà...”
“Ino,
ci manchi...”
E
lei non aveva saputo trattenersi oltre. Perché quella parole, erano quelle che
aspettava. E nonostante, tutto quello che era successo e stava per accadere,
Ino si buttò fra le braccia del padre, piangendo felice. Una felicità fragile,
che si sarebbe sciolta, come la neve invernale.
Sasuke
Uchiha, cadde a terra e si pulì il sangue dal labbro.
“Shikamaru!
Sei impazzito?”
Naruto
aveva fermato il ragazzo con la coda, lo teneva stretto, con le braccia dietro
il suo corpo.
“Sto
maledetto bastardo! Ti sta portando via la tua ragazza! E non gli dici nulla?”
Naruto
sussultò. Voltò lo sguardo verso Sasuke, in attesa.
“Cosa
vuol dire?” chiese, infine. Sasuke si rialzò, e mise le mani in tasca, il
labbro gonfio.
“La
mia famiglia ha firmato un contratto matrimoniale con gli Hyuga.” Spiegò, senza
guardare l’amico negli occhi.
“Bhe...ma
tu puoi opporti!!”
Shikamaru
si strattonò.
“No
che non può! Avrebbe dovuto farlo prima! Adesso non può fare più nulla! A meno
che non siano i genitori a deciderlo, in quanto Sasuke non è maggiorenne!”
Naruto
spalancò gli occhi.
“Hinata?”
domandò, lasciando andare l’amico. Sasuke abbassò lo sguardo, colpevole.
“Ha
accettato.”
“E
tu? Quando te l’hanno proposto? Cosa cazzo hai fatto?”
Il
biondo aveva afferrato Sasuke per il colletto della maglia e l’aveva sbattuto
contro il muro.
“Io...nulla.
Cosa dovevo fare, eh? Me lo dici?” Sasuke spintonò via l’amico.
In
quel momento arrivarono anche gli altri.
“Che
succede?” Kiba aveva notato subito il livido di Sasuke, e gli sguardi che i tre
si lanciavano.
“Sposerà
Hinata!” urlò, Naruto, indicando il giovane.
“Che
cosa?” Kiba, non poteva credere alle sue orecchie.
“è
vero.” Disse Shikamaru, accendendosi una sigaretta.
“Perché?”
domandò, allora Chouji, fissando Sasuke.
“Perché
i miei genitori me l’hanno ordinato. E se non rispetto questo volere mi
diserederanno.” Mormorò il moro.
I
ragazzi stettero zitti, fino a che Kiba non parlò.
“Ma
non è solo colpa di Sasuke.”
Karin,
al suo fianco, lo fissò.
“Non
vorrai dire che Hinata centra qualcosa?”
Kiba
annuì.
“Bhe,
in fondo anche lei ha accettato.”
Naruto
sputò a terra, e si diresse verso la porta, seguito dal giovane con la coda.
“Dove
vai?” Karin aveva fermato il biondo.
“Non
resterò un minuto di più con voi, e con lui.” proclamò. Shikamaru concordò.
“E
adesso che si fa?” Kiba fissò il moro, che sbuffò.
“Ognuno
è libero di fare quello che vuole. Io non farò più parte di questo gruppo...”
E
detto ciò, Sasuke uscì dalla porta, anticipando sia Naruto che Shikamaru.
Direi che ora mi metto a fare di
nuovo le valigie e parto! Vado nel covo anti bomba nucleare di Gio!!
Eleanro89: Non so se dirai tanto...aw! Anzi,
magari mi vuoi pure uccidere! XD Pensa, io con ShikaTema, di occhi, ne ho
chiusi due!! XD
Quindi i tasti si sono digitati
accidentalmente! Piuttosto che ammettere di aver scritto una ShikaTema, dico
che Sasori mi ha ipnotizzata! Comunque! Aggiungi il mio nuovo contatto!! Mi raccomando!
Grazie mille! A presto, baci!!
ORenIshi: Sei la prima che non vuole uccidere
Kiba! O.O Ma io ti venero...(Pure io...NDKiba) E sei anche contenta della
ShikaTema? Mmh...non penso che fosse il massimo, visto che non mi piace come
coppia! XD Grazie mille! A presto, baci!!
Gio93: Mia nee-chan, adorata! Mi dispiace
dire che Zetsu non li ha trovati!! *Cami e Gio si disperano* Inoltre...oggi si
posta! *_* E Ginny non potrà ucciderti, così!! XD Comunque, tesora mia, penso
proprio che alla fine delle risposte sarò fuori da casa tua, con le valigie! A meno
che tu non voglia ammazzare la tua socia!! O.O Lo sai che io ti adoro! Non mi
abbandonare! XD Tvb, ciccia! A presto, baci!!
Leila4ever: No, no...il venticello, come vedi, è
passato! =.= Comunque grazie mille!! XD A presto, baci!!
Vampirosolitario91: Fantastica? ;__; Me contenta e
felice! Grazie!!! Mi sono commossa! Itachi? Mh...preferisco Sasori! Ma Itachi è
sempre secondo!! XD Grazie mille! E se hai MSN, aggiungimi!! A presto, baci!!
Pinkcrystal: Mh...non so perché te le lascia a
metà...però quello che chiedi è impossibile!! Sasuke, in primis ha Itachi!! Sigh...noi
fan SasuIno, dobbiamo solo sperare che prenda una botta in testa e si
dimentichi di pezzo di figliolo del fratello! Magari così dimentica pure Ino,
però tentar non nuoce!!! A proposito di SasuIno...sta notte ho fatto un sogno
stra simile alla fict che hai scritto su di loro! O.O Comunque...Anche io ti
adoro!! *_* A presto, tessora! Baci!
Secchan: Mi sono circondata di fan ShikaTema!
XD E anche di fan di Gaara! Ma con tutte quelle occhiaie vi piace? Bhe...anche
a me! XDDD Mh...mia adorata, non ha MSN? No, perché se ce l’hai aggiungimi!! Mi
sono immaginata la scena tra Naruto e Hinata! *_* E qui...che, anche per loro
iniziano le crisi! ;__; Grazie, tesoro!! A presto, baci!!
Imma: *Allora, amore. Io ti ho detto che ti
voglio bene, ma se tu mi tradisci con il leader, allora non va bene!! E poi, io
scherzavo quando parlavo con Mimi! Comprendimi! Mi abbandoni da lei una
settimana, perché parti! Ero parecchio arrabbiato!!* Gaara, mi lasci parlare? Bravo...allora...il
leader? O.O Un po’ troppo piercing, ma io lo sopporterei, visto che anche Shin
li ha!! XD Akamaru è in ostaggio!!! E...e...ha paura, sissi! (Non ci crede più
nessuno, ormai...NDTutti) Ehm...Imma, tesora, la copertura è saltata! Diciamolo,
tu sei un mito! Finalmente Gaara ha scoperto l’amour!! Alleluia!! Cioè...non è
da tutti! E sappi che lui ti adora...quindi lascia il leader, e corri da lui!!
Mi mancherai!! Sia tu che i tuoi mitici cartelli!! A presto, bacioni!!
Antonel Uchiha: No, no, no...non dopo di me! Ma CON
me! Mica mi faccio favoritismi!! XD Poi...io, ogni tanto devo occuparmi di
Shin!! *ç* Cioè...vuoi aiutare Itachino a uccidere quel buon samaritano di
Kiba? No! Poverino!! Scusa, scusa, scusa...ma sei fan SasuIno? *_* Dimmi di
si!! Comunque, ShikaTema, è stata una faticaccia scriverla! =.= Mah...sarà perché
lei non mi piace!! Comunque grazie mille! Me ti adora sempre di più!!! A
presto, baci!!
Frencis94: Dea? O.O A me? Avete sentito tutti,
voi?? (Chiede a quelli vicino a lei, ossia i personaggi della storia) Mi ha
detto che sono una dea! Vi sta bene! Voi che mi dite che sono una perfida
dittatrice!! (Io non te l’ho mai detto...NDIno) Lo so, infatti sei quella che
tratto meglio! XD Cioè...io ti adoro!!! Nana-chan? XDDD Stra storia! Ed ecco un’altra
fan ShikaTema!! Si! Autoconvinciti! Vai! Sasuke e Ino stanno bene insieme! XD Sakura
Sai? Perché? Mh...mitica Tenten! La adoro!! *_* Adoro anche te! A presto,
baci!!
_Rael_89: Mon amour!! *_* Già, chi non vorrebbe
essere al posto di Ino? Dimmi un solo nome che non sia Gloglo! =.= ShikaTema?
Lo sai chi mi ha passato l’ispirazione per questa coppia? Eh? Prova a
indovinare...KibaHina, non è difficile, visto che mi piacciono già!!
Ma...KakaKure, mh! Difficile, visto che sono una seguace delle KakaAnko!! E le
SasuSaku...magari...no, scherzo. E’ una parolaccia per me!! XD A proposito,
Sasuke, appena ha letto la tua risposta, si è gettato ai piedi di Ino e le ha
detto: “Ti prego, mettiti subito con me, così non mi farà perdere il mio
carisma!!” Pensa, che carino! E Ino gli ha detto che ti adora troppo, e che
seguirà la storia! XD Anche io ti amo, e anche Sasuke, Sasori, Itachi e tutti
quelli che vuoi!! E Ino dice che Sasuke sarà suo!!! A presto, baci!!
Lala chan: Hai sbavato sul capitolo?? XD Si
leggici e commentaci!!! *_* E si SasuIno è sempre fantastica!!! E anche...oddio
stavo dicendo ShikaTema, ma mi sono bloccata, appena in tempo! XD No, aspetta...mi
sono svelata! O.O Aiuto!! Rael, se ti piglio ti ammazzo!! Guarda cosa mi fai
dire!!! Ehm, scusa tesoro mio...sclerata a parte! Macchè sgrammaticati! XD Fa
nulla! Tanto io tvb, per quello che sei!! A presto, baci!!
Sakura: Mh...Shino me lo tengo io, Chouji te
lo tieni tu e Gaara...bhe, per lui è facile!! XD Va bene così?? Comunque Sakura
e Itachi, sempre insieme fino alla fine! XD A presto, baci!!
Kyokochan_91: Evvai! Buon Natale! E anche auguri di
felice anno nuovo! E buona befana!! Questi sono quelli che ricevo di
più...soprattutto dalle mie adorate sorelline, che ucciderò con le mie manine!!
*_* Grandissima, mandami Sasorino, e io ti mando Itachi!!! E...ah, ah,
ah...sono morta in terra dal ridere per la scena dove hai paura che qualcuno ti
possa sentire per Karin!!! Troppo forte!! No! Non uccidetemi la mia Kyoko! Lasciatela!
(Mimi assale la folla e afferra Kyoko, e se la porta via) Comunque, no! Non
puoi uccidermi Bobby! ;__; Senza di lui, come farò? Grazie mille! A presto,
baci!!
Hinata-chan6: Lo so che mi odi. Lo so
benissimo...ma giuro, che scriverò una NejiHina, per farmi perdonare! ^^””” In
effetti, anche io ho un certo languorino, adesso. Mi sa che è perché ho saltato
il pranzo! XD Grazie, a presto! Baci!!
Itachi22: Uhm...come ti capisco...anche io non
sopporto la cicca!!! =.= E adoro Itachi, anche se amo di più Sasorino! E mai
SasuSaku!!! XD SASUINO!! Evvai...mi piace che ci siano fan così accanite!! Noo!
Parti pure tu?! Ma oggi leggi, vero?? Grazie mille!! A presto, baci!!
Giselle: Io non la posso vedere, ma siccome
Rael, lo so me lo sento, mi ha influenzato, ne ho scritta una parte!! Bhe, gli
altri non mi sembravano adatti! Solo Sai è adatto a essere l’ex di Ino!!! Resisterò
fino a lunedì, anche perché penso di aggiornare martedì!! Perché lunedì non ci
sono!!
Comunque...sappi che ti adoro!! Ti
voglio benissimo! A presto, baci!!
Hilly89: Era destino che Tenten schiavizzasse
Neji...oh no! Parlo come lui! Aiuto! Dopo la mia amora Giada mi uccide!!! E pure
tu, mi sa! E anche l’altra defi!! (Grazie...NDYo91) Lo sai che anche io detesto
le ShikaTema...con tutta me stessa! Ma poverino! Mica lo lasciavo solo, il mio
paciottino! Grazie mille tesoro! A presto, baci!!
Gloglo: Ciao amora! Ho cambiato contatto, se
hai letto!! XD Nemmeno io dirò nulla a Sakura, scappate clandestinamente! E Itachi...non
osare trattare male la mia Glo o ti ammazzo!! Chiaro? Fantastica recensione!! Tvb!
A presto, baci!!
Valerinuccia: Mi raccomando! Adesso seguimi! *_*
Spero che in vacanza sia andato tutto bene!! grazie mille! A presto, baci!!
Ladykiki: Ma non preoccuparti! E aggiungimi
pure! XD Ormai, il ruolo di Kiba è quello, e non cambierà più! XD Comunque,
grazie millissime! E quando continui la tua storia??? *_* Grazie mille! A presto,
baci!!
In una recensione, mi hanno fatto notare un fatto, simile o uguale a
quello di un’altra storia, che non ho mai letto
In una recensione, mi hanno fatto
notare un fatto, simile o uguale a quello di un’altra storia, che non ho mai
letto. Quindi, le mie decisioni sono prese del tutto casualmente. Il motivo per
cui ho scelto Hinata è semplice. Itachi e Sakura, ormai sono fidanzati
ufficialmente, inoltre non penso che Sanae avrebbe mai accettato di vedere la
figlia con un ragazzo che non ama. Per Ino e Sasuke, oltre ad essere troppo
banale, ho un motivo che verrà svelato o qui, o un po’ più avanti. Quindi,
rimaneva Hinata. Semplice e giusto.
La prossima volta, ti prego di non
accusarmi, perché non potrei mai copiare un’altra storia.
THE HOOLIGAN AND THE GOOD
GIRL
CAPITOLO 24
Ino
fissò la sua stanza, con un lievissimo sorriso sulle labbra. Doveva ammetterlo,
era contenta di essere tornata a casa. In quell’appartamento, era sempre sola,
se non alcune volta che Sakura o Sasuke andavano a dormire da lei. E
poi...adesso, aveva sistemato un poco le cose con suo padre. Ovviamente non
erano la famiglia più unita del mondo, ma voleva avvicinarsi a loro. Ci avrebbe
provato, perché in quel momento, non aveva voglia di fare nient’altro.
I
suoi pensieri furono interrotti dal bussare alla sua porta.
“Avanti!”
esclamò, curiosa di sapere chi fosse.
Sulla
soglia, apparve la figura alta e slanciata di Sakura Haruno, che le sorrideva
dolcemente. Accanto a lei, il fidanzato Itachi.
“Cosa
ci fate...”
Ino
non riuscì a terminare la frase, perché la rosa la strinse in un fortissimo
abbraccio, piangendo. La bionda, fissò interdetta il ragazzo moro, dando
leggere pacche sulla schiena dell’amica.
“Non
mi dire nulla. È due giorni che piange, manco fosse morto qualcuno!” sbuffò,
irritato. Sakura si girò verso di lui, arrabbiata.
“Come
puoi dire una cosa simile?” domandò, singhiozzante.
“Insomma!
Mi fai venire l’ansia pure a me!” esclamò, il ragazzo, aprendo le braccia,
spazientito.
Ino
li osservava litigare, piuttosto stupita. A sua detta, loro, erano la coppia
perfetta. Quella che si aiuta in qualsiasi momento, quella dove lui è il classico
principe azzurro e lei la sua principessa, quella dove quando si litiga, si fa
su subito pace.
“Ora
basta.” Intimò, mettendosi fra i due, che si zittirono subito.
Sakura
abbassò il capo, sentendosi leggermente in colpa.
“Scusa
Ino. Ho fatto tutto, come se fossi io la protagonista...di tutto ciò che sta
succedendo.” Sussurrò, mentre un’altra lacrima scendeva lungo la guancia
candida.
Itachi
fece per avvicinarsi, ma fu anticipato dalla bionda, che abbracciò stretta
l’amica.
“Sakura,
grazie. Le tue lacrime, mi dimostrano che mi vuoi davvero bene. Non sai quanto
sono felice...” sussurrò, commossa, e lasciandosi andare.
Itachi
le osservò, con un lieve sorriso. Due ragazze così belle, amiche vere, che non
avevano paura di mostrarsi fragili e vulnerabili. Erano fantastiche.
Le
due si divisero dall’abbraccio, con le lacrime ancora sulle guance, e rosse.
Itachi rise.
“Sembrate
due bambine.”
Anche
loro, lo imitarono. In fondo...ci voleva un po’ di allegria.
“E
così hai accettato.”
Ancora
silenzio, all’altro capo del telefono.
Naruto
sbuffò, veramente arrabbiato.
“Io
ho dato la colpa solo a Sasuke, pur consapevole cha anche tu, hai fatto la tua parte!
Potevi sempre rifiutare! A quanto ho saputo, dipendeva tutto da te.” esclamò,
astioso. Sentì un singulto.
“No...io,
non potevo rifiutare! Dovevo farlo! Altrimenti...”
“Cosa?
Altrimenti, cosa? Hinata...tuo hinata.nti.o rifiutare! dovevo
e."nsapevole cha anche tu, hai fatto la tua parte! potevi rincipessa,
quella dove non si l padre ti tratta meglio?”
Silenzio.
“Ti
sorride più spesso?”
Ancora
silenzio.
“Ti
parla più spesso?”
Sempre
silenzio. Poi...
“Dovevo
farlo per lui...” sussurrò, ormai in preda alle lacrime.
“Perché?
Lui cosa ha fatto, per te?”
Aveva
colpito un tasto dolente, e lo sapeva. Hinata rimase in silenzio, ferita dalle
sue parole.
“Tu...non
ne vuoi più sapere di me, Naruto?” chiese, poi, singhiozzante.
Il
giovane biondo sbuffò.
“Ormai,
sei promessa a un altro. E io non posso fare nulla, in quanto il contratto, non
si può annullare. Inoltre...”
Hinata
avvicinò di più il telefono.
“...penso
che Sasuke ti farà più felice di me.”
Non
le diede il tempo di rispondere, perché Naruto riattaccò. La giovane Hyuga, si
accasciò a terra. Kurenai, corse subito vicino a lei, e la rialzò.
“Signorina,
che cosa è successo?” domandò, preoccupata dalla reazione di Hinata. La ragazza
la osservò.
“Ho
tradito la sua fiducia, e quella della mia migliore amica. Ma che razza di
persona sono?” chiese, più a se stessa, che alla cameriera/mamma/amica,
lasciando che le lacrime le rigassero il viso, sperando che potessero
cancellare quel maledetto incubo, che era maledettamente vero.
Se
in quel momento avesse alzato il capo, avrebbe visto il sorriso di trionfo sul
volto della sorella, Hanabi.
* *** *
“Maledizione,
che noia...” sbadigliò, Kiba, stiracchiandosi sul divano.
Karin,
sbucò dalla cucina, guardandolo irritata.
“La
vuoi smettere di lamentarti? Poi ti chiedi sempre perché le ragazze non ti
vogliono!!” sbottò, abbastanza arrabbiata.
Il
ragazzo le sorrise, colpevole. Si sedette in modo più educato sul divano,
lasciando il posto alla giovane, che si accomodò.
“Mh,
mi dispiace. Non è per te che mi annoio, anzi. Sono felice di essere con te...”
sussurrò, leggermente imbarazzato.
La
ragazza arrossì, abbassando lo sguardo. Nessuno, era mai stato così dolce con
lei. Era una cosa nuova, che le procurava una piacevole stretta allo stomaco.
“Solo
che...praticamente, ormai, più nessuno si parla di noi! Mi mette tristezza,
questa situazione...” disse, abbassando il capo e prendendoselo fra le mani.
Karin lo guardò, leggermente commossa. Nessun ragazzo, dimostrava così apertamente
i propri sentimenti, come Kiba. Questo la emozionava.
Accarezzò
la schiena del giovane, che sussultò sotto quel tocco dolce. Rialzò il capo
osservandola.
“Kiba,
tu...sei dolce.” Mormorò, afferrandosi una ciocca di capelli, piuttosto
imbarazzata. Il ragazzo le afferrò la mano.
“Karin...”
“Io...voglio
che le cose tornino come prima. Voglio tornare a fare parte di quel gruppo, che
non era mai stato tanto unito, come negli ultimi tempi. Voglio...che torni la
felicità. Voglio che tutto si sistemi...voglio rivederti felice.”
Kiba
aveva spalancato gli occhi, stupito. Non si sarebbe mai aspettato di sentire
quelle parole, uscire dalle labbra di quella ragazza, così orgogliosa e
innamorata pazza di Sasuke. Non si sarebbe mai aspettato, di perdere la testa
per una a tal punto, da sentire il cuore battere forte come in quel momento.
Non avrebbe mai pensato, di innamorarsi.
Si
avvicinò a lei, appoggiando la fronte su quella di lei, e la osservò negli
occhi.
“Grazie...”
le sussurrò.
Era
a un millimetro dalle sue labbra. Avrebbe potuto baciarla, facilmente, e aveva
tutta l’intenzione di farlo.
DRIN
DRIN.
Se
non fosse stato interrotto dal suono del suo cellulare. Sbuffò contrariato,
estraendolo dalla tasca.
“Pronto?”
domandò, seccato.
“Ho
parlato con Hinata.” Naruto parlò, leggermente triste. Kiba smise subito di
essere arrabbiato.
“E
che ha detto?”
“È
finita, amico...”
Sakura
osservava Hinata, dal suo posto, in aula. Ne lei, ne Ino le avevano rivolto la
parola. Ino, non l’aveva rivolta nemmeno a lei la parola in realtà. Era troppo
presa dal finire i compiti, assegnati durante le vacanze. In quanto alei, non voleva rivolgerle la parola, almeno
fino a quando, non avrebbe fatto più luce sulla faccenda.
“Prego,
silenzio.”
La
professoressa, era entrata in classe, e si era posizionata dietro la cattedra.
Dal sorriso compiaciuto di Ino, Sakura capì che aveva finito i compiti, in
tempo.
“Oggi,
non voglio fare lezione. Voglio parlare con voi, del fatto che gli esami, sono
alle porte.”
Ino
alzò la testa, stupita. Ma se mancavano ancora, quattro mesi. Erano ad aprile!!
Sbuffata, e annoiata dall’argomento, voltò subito la testa verso la finestra,
osservando la vita, che continuava imperterrita, totalmente estranea al dolore
che tre studentesse di quell’aula stavano provando.
Si
ritrovò a pensare al giorno in cui aveva conosciuto, sia Hinata che Sakura...
Si
ricordava benissimo, di aver pensato a Sakura come ad un confetto, quindi
dolce, e ad Hinata come la neve, quindi candida. Le erano subito piaciute.
Erano diventate amiche subito. Bhe, forse perché avevano solo cinque anni, e a
quell’età, era piuttosto facile, esserlo. Ma se era durata, per così tanti
anni, ci doveva essere un motivo. E un’amicizia, come quella non poteva essere
buttata all’aria, per un motivo...stava per dire futile? Bella cazzata...perchè
quello, non era affatto un motivo futile.
Sbuffò,
tornando a concentrarsi al panorama, che si vedeva dalla finestra.
Una
ruota panoramica in lontananza. Che belle, le ruote panoramiche. La facevano
rilassare, portandola lontana da tutte le preoccupazioni, da tutti i pensieri
brutti. Quante volte, ci era andata, in quegl’ultimi anni.
Quando
il suo rapporto con i genitori era peggiorato, quando litigava con Sakura,
quando non riusciva a trovare qualcosa da fare, quando lei e Sai si erano
lasciati. Tutte parti tristi della sua vita...
Eppure
si ritrovò a sorridere. Mica poteva essere tutto rosa e fiori. Poi, quel giorno
ci sarebbe andata.
Sakura
osservò, scocciata il foglio davanti a lei.
“Che
cosa è?” domandò, Itachi, porgendole un bicchiere di the.
“Mh.
È il foglio, per l’iscrizione all’università...” spiegò, la rosa, pensierosa.
“Ah
si? E per quando lo devi compilare?” domandò, incuriosito.
La
ragazza sbuffò.
“Entro
tre giorni. Ma non so minimamente cosa scrivere.” Disse, buttando la testa
all’indietro.
Itachi
la osservò, sorridendo. Era divertente, vederla così presa da qualcosa, e
impegnata a trovare una soluzione.
Finalmente
si era tolta dalla testa, Sasuke e Ino, e aveva lasciato spazio alla sua vita.
“A
te, cosa piacerebbe fare?”
La
ragazza lo guardò un attimo, in silenzio, poi alzò gli occhi verso il soffitto.
Bella domanda. Non c’era nessuna materia, in cui se la cavava meglio, era brava
in tutto. Nessuna preferenza in particolare, e nessun interesse relativo a
qualche materia. Se doveva scegliere qualcosa che voleva per il suo futuro, in
quel momento, era solo una.
“Bhe...io
vorrei che tu fossi ancora con me. Ma non penso di poterlo scrivere...” disse,
tentando di suonare indifferente, quando invece era imbarazzatissima, per aver
detto una cosa del genere.
Il
moro la guardò, con la bocca spalancata. Non si sarebbe mai aspettato una
dichiarazione così diretta. E gli faceva piacere. Un sacco piacere.
Afferrò
Sakura e la abbracciò dal dietro, mentre il cuore gli batteva forte.
“Maledizione...si
può sapere, come diavolo fai, a farmi sentire sempre così?” chiese, affondando
la testa nell’incavo del suo collo.
“Non
lo so. Anche perché, penso, che sia lo stesso modo in cui mi sento io...”
sussurrò lei, abbracciandolo.
“Mh...non
è che forse hai poteri magici e sei una strega?” mugugnò, baciandole il collo.
La ragazza chiuse gli occhi, facendosi trascinare dal piacere di quel contatto.
“Certo.
Ti ho stregato.” Rispose, non del tutto sicura delle sue parole.
Il
ragazzo le passò un braccio sotto le gambe e con l’altro la prese in braccio.
Principessa e principe.
“Cosa...?”
La
portò nella sua stanza. Non poteva negarlo, aveva voglia di lei. Ormai, non
poteva più aspettare.
Sakura
sorrise, rossa in viso.
“Me
lo dici?” domandò, accarezzandogli la guancia.
“Te
l’ho già detto...” sussurrò, lui guardandola.
La
ragazza sorrise.
“Non
bisogna mai dire ti amo se non è
vero. Ma se è vero, bisogna dirlo tante volte. Le persone dimenticano.*” Gli
disse, emozionata.
Il
ragazzo, spalancò la bocca stupito, ma poi sorrise.
“Hai
ragione. Ti amo...”
E
la baciò, suggellando quelle parole, mentre la ragazza finalmente, era pronta a
essere solo sua...
“Signorina,
questa carrozza ha a bordo una sola persona, le va bene? Le altre sono
piene...” spiegò, l’addetto alla ruota panoramica, fissando Ino.
La
ragazza in circostanze normali, non avrebbe mai accettato. Tuttavia, salì
incurante di tutto.
Si
sedette vicino alla finestra, senza nemmeno guardare il passeggero, con cui
condivideva il giro. Non sapeva nemmeno se fosse un uomo o una donna. Non
sapeva nemmeno se fosse giovane o vecchio. Non sapeva, e non voleva sapere.
Voleva solo godersi il paesaggio, e lasciare andare la sua mente, farla vagare
lontana e...abbandonarsi alla libertà.
Avrebbe
continuato così, se non fosse stato per una brusca interruzione, piuttosto
vicina al punto più elevato. La ragazza si guardò intorno spaventata, senza
guardare l’altro/a.
“Preghiamo i signori passeggeri, di mantenere
la calma. Si è verificato un guasto, ma verrà risolto al più presto.”
La
bionda si tranquillizzò subito.
“Merda...”
Ma
perse subito tutta la sua tranquillità.
“Non
ci credo...” sussurrò, stupita. Ok, aveva capito di essere la persona più
sfortunata del mondo.
“Ino?”
Era
un ragazzo il suo compagno di sventura, ma non un ragazzo qualunque. O no, non
avrebbe mai potuto esserlo. Perché in quel periodo, il destino era veramente
bastardo con lei. Perché quello davanti a lei, era il motivo per cui si era
trovata su quella ruota, e perché aveva esaurito tutte le lacrime.
“Ciao,
Sasuke.” Disse, sorridendo, falsamente.
Il
ragazzo era stupito tanto e quanto lei. Osservava la giovane, senza credere ai
suoi occhi. La bionda era di fronte a lui, con le braccia tese e le mani che
stringevano il sedile, nervosa.
“Cosa...ci
fai qui?” domandò lei, dopo qualche minuto.
Il
ragazzo scrollò le spalle.
“Diciamo
che avevo bisogno di rilassarmi.” Sussurrò, mandando la testa all’indietro.
Chiuse
gli occhi, aspettando un’altra domanda da parte della ragazza, che non arrivò.
Sentì una leggera oscillazione della ruota, e dopo due secondi si ritrovò
stretto fra le braccia della bionda, e la felpa mezza inondata di lacrime.
Ricambiò
subito l’abbraccio, stringendola forte, e baciandola su una guancia, umida.
“Perché?”
domandò, lei, senza sollevare il viso.
“Scusami.”
“No
che non ti scuso. Non potremmo nemmeno essere qui...” sussurrò.
“Hai
ragione.”
“Allora
lasciami.” Ordinò, sperando che non lo facesse.
“No.”
“Meglio
così...”
Rimasero
in silenzio, per qualche minuto, ancora bloccati in quella cabina.
Poi,
il giovane le sollevò il volto, e senza darle tempo di proferire parola, la
baciò. Sentiva il sapore salato delle sue labbra, dovuto alle lacrime. Sentiva
il cuore di lei, battere forte tanto quanto il suo. E sentiva quella piacevole
stretta allo stomaco, che solo Ino poteva fargli provare.
La
ragazza lo allontanò da se.
“Ora
basta.” Proclamò, abbassando il viso.
Il
giovane la imitò.
“Scusami.”
“Non
ti devi scusare. È colpa mia...”
Il
giovane la fissò, stupito. Colpa?
“Il
nostro bacio...lo consideri un errore?” domandò, arrabbiato. Lei alzò lo
sguardo, stupita.
“Certo!
È come se avessi tradito la tua ragaz...”
Fu
bloccata dalle labbra di lui. Voleva opporsi. Lo voleva davvero. Doveva farlo.
Ma...non ne aveva la forza.
Si
ritrovò ad affondare le mani nei capelli scuri di Sasuke, che le abbracciò la
vita, tirandola più vicino a lui. Gli accarezzò un guancia, continuando a
baciarlo, senza più capire nulla. Lui, le faceva quell’effetto.
Probabilmente,
sarebbero addirittura andati oltre, se la giostra non fosse ripartita, portando
Ino con i piedi per terra.
Lo
scacciò, affannosa.
“Vedi
di trattarla bene, moretto...” sussurrò, in un tono che doveva essere scherzoso,
ma che risultò l’assoluto contrario.
Sasuke
la osservò uscire da quella cabina, silenziosa testimone di quell’ultimo attimo
d’amore...
*Frase di Jessica, otto anni. Presa dal libro
“Caro Johnny Depp, diario di una teenager pazza d’amore”
Allora...questo capitolo, proprio
all’inizio, alla scena di Sakura e Ino che piangono mi ha fatto piangere. E
pensata che sono l’autrice, solo che mi sono commossa a immaginare la scena!!!
Mi faccio pena da sola...(e si che c’è Gio che mi da pacche sulla spalla per
tirarmi su).
Un grazie di cuore a:
Hinata-chan6: Ma io non devo partire! Poi, tanto so
che mi hai perdonata perché mi vuoi bene! E anche perché ho recensito la tua
storia, e anche l’altra, fantastiche!!! Tesoro sai che adoro te, e queste
coppie!! Non potrei mai farle soffrire! grazie mille! A presto, baci!!
Itachi22: Bhe, penso che quando tornerai la
storia sarà finita, conclusa e...non ti dico come finisce! XD Ti ringrazio
tantissimo! E ti auguro buonissime vacanze! A presto, baci!!
Ladykiki: buongiorno! È da molto che non ci
sentiamo! Insomma...venti minuti! Sono un secolo! Me lo immagino Sasuke a
lavorare, sissi! Ce lo vorrei proprio vedere, quel mantenuto! è.é Comunque,
come al solito ti dico che sono la fan numero uno di tua sorella! XD Bhe, tanto
per loro comprare un appartamento è come...bha, non mi esce nemmeno il
paragone! So solo che a loro, non cambia poi molto! E alt! È con il babbo che
lei ha risolto! Uh, anche io sono felice di avere il tuo contatto!! Grazie mille!
A presto, baci!!
Gloglo: No, magari adesso mi salta in mente
una rissa fra Hinata e Ino! Mamma! Ti immagini! No, no...aiuto! La nuova storia
mi è piaciuta! Ah! Perché non c’ero io con Itachi? ;__; Che tristezza...pure
qui, mi sono commossa a scriverlo!! Ti adoro, Glo! A presto, baci!!
Pinkcrystal: Me che ti venera per la storia che
stai scrivendo!! *_* Troppo fantastica! Io non ti nascondo, che pure a me, Hina
non mi dispiace con Sasuke. Quindi, moriremo insieme! XD Ma comunque, sono fan
solo SasuIno! Sempre e comunque! XD Aiuto...incubi? Che genere di incubi? O.O
Comunque non manca molto alla fine, quindi...^^ Ti stra adoro! A presto, baci!!
Hilly89: Ciao scriba! Non fare pubblicità
occulta! La faccio già io!! Perché, non può inaugurare l’appartamento? Con uno
come Sasuke lo inauguro pure tutte le sere! *_* Allora, in questo momento, ci
sta passando Sasori, nella mia testa. ^^ Ti sei messa a piangere? Tu? Ma chi
sei, tu? Un clone mal riuscito? Sono io, quella che piange per tutto!! Magari mi
va di culo, e salti nella camera di Vale! XD Grazie! A presto, baci!!
Eleanor89: Dopo che ieri ci siamo raccontate
vita, morte e miracoli delle nostre giornate, spero di trovarti ancora viva, e
non carbonizzata sotto il sole!! E non ad imitare che so, l’ultimo film cha hai
visto!! XD Cioè...da morire dal ridere! Si, sai...ho scoperto che quando si
prende una botta in testa, si possono scrivere cose come ShikaTema. Quindi la
colpa è del mio gatto, che mi ha fatti inciampare! XD Grazie millissime! Ti adoro!
A presto, baci!!
Felicia91: Fan di ItaSaku? Noo...cosa me lo fa
credere? Grazie! A presto, baci!!
Frencis94: Hai mandato Neji all’ospedale! XD
Quando hai detto del destino, mi è entrato in coma!! Povero...va bhe, viviamo
lo stesso! Evvai! Si! *Mimi balla per la camera* L’adori? Si! Me felicissima! A
proposito...ma non mi hai aggiunto! O.O Va bhe, dopo ti aggiungo io! Come
faccio a fartele odiare, se perfino io sto rivalutando Temari? Sono totalmente
disperata...cioè, io! Mi stanno per piacere! Magari domani mi metto pure a
leggere su Shika e Tema! =.= Bha...comunque ti adoro!! Prendi il mio indirizzo!
Vai, vai...anche se non mi hai ancora aggiunto! XD A presto, baci!!
Sakura: Hai ragione. Non si dovrebbero odiare
fra di loro, quei cretini...ma si sa, gli uomini!! Grazie! A presto, baci!!
Gio93: Adoro fare metafore. ^_^ Me le ha
attaccate il mio prof di italiano in seconda e non me le sono più tolte dalla
testa!! XD Non potrei mai mettere insieme Shika e Ino...a meno che non mi salti
lo schizzo dell’ultimo secondo, e che qualcuno mi contagi tramite MSN, o vita
vera. Ma siccome ormai sono da te, e so che tu sei per le SasuIno, non c’è
pericolo! XD Shika è sempre stato il mio idolo! Lo sarà sempre, semprissimo! Ieri
poi, in Naruto sono schiattata!!! Grazie mio sopratenente! Spero che Zetsu
abbia trovato qualcun altro!! Tvtb! A presto, baci!!
Secchan: Eh si, matrimonio combinato. Sai,
dovevo rovinare tutto, se no non ero contenta! XD Kiba qui, è stato interrotto,
per vendetta! Sono sicurissima! XD Naruto sempre un grande! Grazie, tesssoro! Tvtb!
A presto, baci!!
Neji’s fan 94: L’altro giorno l’ho visto il cartello
con la mia faccia, sotto quello di Rubber, Robin e Zoro. Mi sono stupita! O.O
Ho detto, Francy si è data da fare! Già...sai, Rael mi ha contagiata! Più anche
la botta che ho preso...adori Neji? Ma non si era capito! XD Comunque grazie! Anche
io ti adoro! A presto, baci!!
Giuli@: Sai, è da un po’ che ci pensavo! XD Mi
piacerebbe fare un capitolo tutto loro! E penso che nel prossimo li inserirò,
anche perché sto sistemando un po’ tutte le coppie! Non so se hai notato! E visto
che loro li adoro!! Divinizzarla? Addirittura? XD Me felice e imbarazzata!! Cioè,
grazie mille!!! Grazie ancora! A presto, baci!!
GaaraIloveU: Yeah! Ciao!! Me felicissima di
ritrovarti fra le recensioni!! Uh, si! Lo so che stai scrivendo! Infatti ieri
sera tre ore per trovare un titolo! Che poi ne hai scelto uno fantasmagorico! XD
SasuIno! Yeah! Sei troppo una grandissima! Ah, ah, ah! Io ieri te l’ho detto
con chi ce la vedo bene Sakura! Anche perché ormai la KibaKarin è entrata nel
mio cuore!! Quindi li adoro insieme!! *_* Spero
tu ti sia ripresa dai collassi! O.O Ti adoroooo! E spero che stasera sarai su,
su MSN!! A presto, baci!!
_Ellis_: Oddio...ti ho fatto piangere? No! Mio tesoro!
Non piangere! ;___; Hachi ti ha contagiata con il gran demone celeste! XD Comunque
sai che Naruto lo adoro, e non potrei mai farlo soffrire a vita! Ha già
sofferto troppo, nella “realtà”. Ti adoro!! tvb! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Già...quelli che stanno meglio, sono
proprio Sakura e Itachi! Gli altri, poveretti, sono...in depression mode! Idem per
me...anche io sono fuori di testa 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, e nel
bisestile 366!! Oh! *_* Ma che bel regalino! *Mimi lo afferra e lo stringe*
Dimmi, vuoi che ti procuri qualcuno? No, perché dopo di questo regalo...farò di
tutto! XD Vuoi Hidan o Deidara? Ok, te li do tutti e due! *Mimi porge e Kyoko
un pacco regalo enorme* Spero sia di tuo gradimento! Ti adoro! A presto, baci!!
_Rael_89: Un po’ influenzato? Praticamente sto
per scrivere una shot su ShikaTema...=.= Ma prima la NejiTen! O la NaruHina!!
XD Oppure un’altra SasuIno o ShikaIno! XD Comunque, sono felice che non mi
rincorri con un’ascia gridando: “Uccidiamola!” Davvero, pensavo che volessi
impiccarmi! Ovviamente Itachi farà una sparatoria e ucciderà tutti. U.U Mi
sembra giusto!! No, scherzo...in fondo Mikoto mi è simpatica! Amour mio! Je t’aime!
A presto, baci!!
Layla the punkprincess: Evvai! Hiashi è tutta colpa tua! Una
folla inferocita ti rincorrerà! Ah, ah, ah! Grazie! A presto, baci!!
Narutokun91: Wow! Davvero? Un passatempo? Grazie mille!
E per i complimenti! Sono diventata rossa...bhe, ma Narutino è in mezzo a
questa faccenda! Come faccio! Non puoi morire, però! Nono! Grazie mille! A presto,
baci!!
Briseis: Sei tornataaaaaaa! Grazie millissime!!!
Troppo felice che ti piaccia!! A presto, baci!!
SakuraChan92: Penso di avere detto tutto nell’introduzione.
Ciao, ciao.
Valerinuccia: Bene! Allora, visto che mi seguirai
ovunque, andiamo in America? Sai, ho una voglia di vedere quello stato
fantastico!! *_* Ok, scherzi a parte...Peccato che nemmeno Ino abbia più la
casa...ma può sempre andare da Itachi!! Sissi! Decisamente! XD Grazie
millissime! Ti adoro! A presto, baci!!
Vampirosolitario91: ravenclaw18@hotmail.it. Aggiungimi!
*_* Felicissima, che tu non mi voglia uccidere! XD E stra contenta che il chap
ti sia piaciuto!! Grazie! A preso, baci!!
Antonel Uchiha: Non lo so perché l’ho fatto! ;___; Ti
giuro! Non l’ho fatto apposta!!! Bhe, ovvio che Ino sia Afrodite! XD Se no,
come poteva ridurre Sasuke in quello stato?? No? Sasori è qui accanto che ti
manda baci!! XD Dice che ti adora e che ti viene a trovare fra venti minuti! Passa
fra i PC, no?! Comunque, Karin non è poi così male!! Anche se continuo ad
odiarla!! Ti adoro!!! A presto, baci!!
Hina22688: Anche io sono stata in Francia. E la
penso esattamente come te! Cioè, il tempo ha fatto veramente schifo, e c’erano
punti di Parigi che mi facevano...brr! Mi sono piaciuti il Louvre (In cui mia
mamma si è persa, e non scherzo. Un ora e mezza a cercarla!!) e la torre! Anche
se non siamo potuti salire fino in cima perché oscillava troppo! Sfiga, delle
sfighe insomma! Comunque, tanto per cambiare, ho riso da morire! Hai ragione! Kiba
è unico! Ma qui, Naruto ha avuto la sua vendetta! *_* Oddio, sei incinta? O.O
Posso fare la madrina? ^_^ Kiba in contemporanea il padrino! Yeah! Una scrittrice
speciale? O///O Me felicissima!! Ti stra adoro pure io!! A presto, baci!!
Ryuzaki: Ma gno! Povera Ino! ;___; Però, sembra
che il suo umore cambi quello di tutti! XD Grazie! A presto, baci!!
Ho sonno! =.= No, mi
devo mettere a scrivere il seguito, se no giovedì non riesco a pubblicare! Male
che vada, mi ritroverete venerdì!!
Il
campanello di villa Hyuga, suonava. Kurenai corse, veloce, a rispondere.
In
quella casa, negli ultimi giorni, sembravano tutti completamente persi.
“Si?”
“Sono
Ino, l’amica di Hinata. Posso entrare?” domandò, una voce allegra, al di là del
citofono.
Kurenai
sorrise. Sicuramente, la visita di un’amica avrebbe tirato su di morale, la sua
giovane padrona. Sembrava, come tutti, persa in mondo tutto suo. Non le aveva
più visto un sorriso sul volto. Non aveva più quell’aria felice, che aveva
acquistato, nell’ultimo periodo.
Kurenai,
interruppe i suoi pensieri, per fare un profondo inchino, alla giovane
Yamanaka, erede di una delle famiglie più potenti. La conosceva bene quella
ragazza; Hinata, quando era piccola, non faceva che parlare di lei, del suo
coraggio e della sua caparbietà. Ne parlava sempre come se fosse un idolo.
Sempre, sempre, sempre.
“La
signorina Hinata è nella sua stanza. Può accomodarsi in salotto, mentre
attende.” Disse, la bella donna, facendo entrare la bionda in un’ampia stanza,
molto elegante e...tipica.
“Grazie.
Aspetto.” Esclamò, allegramente.
La
ragazza, iniziò subito a guardarsi intorno, curiosa. Era stata pochissime volte
a casa di Hinata. Un po’ perché la corvina si vergognava del rapporto che aveva
con il padre, e un po’ perché era sempre Ino ad invitare tutti a casa sua.
Si
alzò, e iniziò a osservare, interessata, le foto, i quadri, i mobili. Avevano
tutti l’aria antica e...candida. Era proprio l’ambiente adatto a Hinata.
Sembrava che ognuno di quei quadri, avesse un tocco della sua dolcezza.
Sembrava che nelle foto in cui era ritratta, ci fosse più luce. Solo lei,
riusciva a fare quell’effetto. Perché anche nella vita di Ino, in quel momento,
sembrava che la luce fosse scomparsa.
“Ino
Yamanaka. Bene, bene...cosa ti porta qui?”
La
bionda, sorrise, sarcasticamente, voltandosi.
“Non
penso siano affari tuo, Hanabi.” Sibilò.
La
mora, ghignò, divertita.
“Oh,
forse sei qui, perché Hinata ti ha rubato l’uomo.” Esclamò, poi, come se non
fosse al corrente della faccenda.
La
bionda sorrise più ampiamente.
“No.
Sono qui, perché tua sorella è una delle mie migliori amiche, e non voglio che
soffra, a causa di tutto quello che sta succedendo.” Spiegò, ridendo.
“Tsk.
Che cuore nobile.” Sibilò, la mora, assottigliando lo sguardo.
“Mpf.
Sei gelosa forse?”
“Perché
dovrei esserlo? Non vorrei mai avere delle amiche idiote come vuoi, e un
carattere orribile come quello di quella cretina...” disse, ghignando, divertita.
Ino
l’afferrò, per il colletto della maglietta.
“Non
osare dare della cretina ad Hinata...”
“Vuoi
picchiarmi Ino?”
“Non
sono così infantile...” sussurrò, staccandosi.
“Hanabi?
Che cosa ci fai qui?”
Le
due si voltarono. Hinata era in piedi sulla porta.
“Tappati
la bocca, Hinata. Non sono affari tuoi.”
E
se ne andò, sbattendo la porta.
La
corvina, si girò ad osservare l’amica. E sussultò.
Ino
la guardava seria, e in attesa.
“Cosa...?”
“Perché
non hai rifiutato?” domandò, senza paura, Ino.
“Perché
volevo fare felice mio padre.” Rispose, meccanicamente Hinata.
“E
hai mandato a puttane due storie...” esclamò, sarcastica, la bionda.
La
mora, abbassò il volto, colpevole.
“Non...”
“Cosa?
Non volevi? Non potevi rifiutare? Ormai è tardi per dirlo, Hinata.”
La
Hyuga, fissò l’amica, spaventata.
“Non...siamo
più...amiche?”
“Questa
è la tipica frase da bambine. Certo che siamo ancora amiche, sciocchina.”
Borbottò, Ino, grattandosi il capo imbarazzata.
“E
allora...perchè sei stata così cattiva?”
Hinata
si sfregò gli occhi, lucidi, e si asciugò le poche lacrime che le rigavano le
guance.
“Perché
volevo essere sincera.” Disse, semplicemente, la bionda.
Rimasero
in silenzio per alcuni minuti. Sembrava che nessuna delle due, volesse
interromperlo, per paura di dire qualcosa di sbagliato.
“Ino...perdonami.”
sussurrò, poi, la corvina piangendo più forte.
“Hinata,
non...”
“Io
non voglio sposarlo, è troppo burbero! E poi, non lo amo! Io voglio Naruto!”
gemette, fissando la ragazza, che le si era avvicinata.
“Lo
so. Ma non possiamo fare nulla...”esclamò, tristemente.
Hinata
singhiozzò.
“Perché
cavolo sono così debole? Perché ho rovinato la mia vita?” domandò, fra i
singulti.
Ino
scosse il capo.
“Lo
facciamo tutti.”
La
corvina alzò lo sguardo su di lei.
“Non...hai
più visto Sasuke?” domandò, sedendosi sul divano.
La
bionda sussultò.
“Si.
Tre giorni fa. Sulla ruota panoramica.”
Voleva
essere sincera. In fondo, anche Hinata lo era stata.
“E
cosa ti ha...?”
“Nulla.
O almeno, nulla di importante.”
Era
imbarazzata, Hinata lo vedeva. Probabilmente, era successo qualcosa, che Ino
non voleva dirle.
“Non
è che...vi siete baciati?”
La
bionda la fissò, stupefatta, ma poi sorrise.
“No.
Lui non mi ha baciata. L’ho baciato io.” Sussurrò, abbassando il capo, colpevole.
La
risata cristallina dell’amica, la stupì.
“Wow,
cosa sarai? L’amante di mio marito?” domandò, tentando di alleggerire la
tensione.
Ino
arrossì.
“No!
Non potrei mai! Però, mi raccomando! Prenditi cura di lui!” esclamò, ridendo,
malinconica.
Hinata
accompagnò l’amica, fino alla porta di casa.
“Ino,
io...”
“Ciao,
Hinata. Ti voglio bene!”
* *** *
Una
ragazza con due codini fissava con una dolcezza infinita, il giovane davanti a
lei.
“Mh.
Tenten, mi fai arrossire, se mi guardai così...” bisbigliò, imbarazzato, il
ragazzo.
La
giovane, rise divertita.
“Oh,
Neji! Ma sei ancora un bambino!” esclamò.
Neji
Hyuga, si unì alla risata della fidanzata.
“Piuttosto,
come sta Hinata?” domandò, poi, la castana.
Lui
la osservò, stralunato.
“Anche
tu sai la loro storia?” domandò.
L’altra
annuì, con ovvietà.
“Mio
padre, me ne ha parlato quando mi ha telefonato l’altra sera. Sai, lui è un
amico di famiglia degli Hyuga.” spiegò, la giovane, alzandosi e dirigendosi
verso la cucina.
Neji
la seguì.
“Cioè,
vuoi dire, che stanno divagando questa notizia ai quattro venti?” chiese,
ancora più stupito.
“Già.
Sembra che Hiashi Hyuga, voglia concludere le cose al più presto.”
Tenten,
aveva afferrato un padellino e una scatola azzurra.
“Ma...perchè
tutta questa fretta?”
“Bo.
Cioè, secondo mio padre, perché hanno paura che la figlia possa combinare
qualcosa.”
Neji
aggrottò le sopracciglia. Non riusciva a capire un’altra cosa.
“Ma
scusa, Sasuke Uchiha, non stava con Ino Yamanaka?” chiese.
“Bhe,
si certo.”
Tenten,
versò del latte nella padella, per poi far scivolare il cacao, fuori dalla
confezione azzurra.
“Ma
non erano già una coppia perfetta? Cioè...gli Uchiha e Yamanaka! Cosa c’è di
meglio?” domandò, senza capire. La ragazza sbuffò.
“Pare
che Mikoto, abbia proposto il matrimonio a Miyu Yamanaka, che però ha
rifiutato.”
Il
ragazzo, spalancò la bocca. Non poteva crederci.
“Ma...perchè?”
“Bha.
Forse perché Sasuke è un teppista, no?”
Il
giovane annuì, afferrando la tazza che lei gli porgeva.
“Ma
quando l’hai preparata?” le domandò, osservando, la cioccolata calda, stupito.
“Bhe,
mentre parlavamo.” Disse, sorridendo divertita, Tenten.
Neji
annuì.
Vedendo
ancora l’espressione preoccupate del giovane sul volto, lei lo abbracciò.
“Neji,
si sistemerà tutto!”
Il
ragazzo ricambiò l’abbraccio.
“Già,
non è destino che Uchiha e Hyuga si...uniscano.” sibilò, rabbrividendo al solo
pensiero.
Tenten
rise, baciandolo.
“Mi
vuoi spiegare, perché hai quel visino triste?”
Ino
sussultò.
Un
ragazzo dai capelli neri, bello, la osservava incuriosito.
“Non
penso siano affari tuoi.” Sbuffò, scocciata.
Il
ragazzo le si sedette accanto.
“Mh,
Ino. Non sei brava a mentire, almeno non con me!” esclamò, divertito.
“Sai,
vattene. Non ho voglia di parlare con te!!” sbottò, irritata.
“Oh,
Ino! Siamo stati insieme per quasi due anni! Mi odi così tanto?”
“Bhe,
direi di si! Dopo che...l’abbiamo fatto, te ne sei andato! Come cacchio faccio
a non odiarti?” domandò, sarcastica.
Lui
sorrise, divertito.
“Sai
che ti amavo, Ino.”
La
ragazza sbuffò, irritata.
“Non
era me che amavi, ma il mio corpo.”
“Anche.”
Concordò, Sai, sorridendo.
“Idiota...”
Rimasero
in silenzio per altri minuti.
“Eri
la ragazza più bella che avessi mai visto.” Mormorò, leggermente imbarazzato.
“Mh.
E tu il più bastardo...”
“Hai
pensato davvero questo?”
“No,
veramente la prima volta che ti ho visto, ho pensato: questo è Gay!”
Sai
scoppiò a ridere. Nulla da fare, quella ragazza lo faceva diventare ancora
matto.
“Sai
Ino, sei sempre la migliore.”
“Già,
per questo non sono riuscita a tenermi stretta, il mio ragazzo se non per due
mesi!” disse, sarcastica.
Lui
spalancò gli occhi.
“Vi
siete lasciati?”
“Non
per nostra volontà. Vedi, a quanto pare gli Uchiha e gli Hyuga hanno tutte le
intenzioni di unire le due famiglie.” Spiegò, seccata.
Il
giovane la osservò.
“Bhe,
ma a quanto ho sentito, pure tua madre ha fatto la sua parte...”
Ino
si voltò a guardarlo, senza capire.
“Cosa
vuoi dire?” domandò.
Lui
scrollò le spalle.
“Bhe,
pare che abbia rifiutato la proposta di matrimonio, che Mikoto Uchiha le aveva
presentato.”
La
bionda spalancò gli occhi, inorridita.
“Dici
sul serio?” chiese, non del tutto convinta.
Lui
annuì.
“Bhe,
certo. Che ci guadagnerei a mentirti?”
La
ragazza si alzò di scatto.
“Dove
vai?”
“Io
giuro che l’ammazzo!”
“Questa
è Sakura Haruno. La mia ragazza.” Disse, Itachi, indicando la ragazza dai
capelli rosa, accanto a se.
Mikoto
Uchiha, le sorrise, radiosa.
“Oh,
ma che bella sorpresa! Mi chiedevo quando questo ragazzaccio, ci avrebbe
presentato la sua ragazza!” esclamò, allegra. Fugaku, accanto alla moglie,
annuì.
“Già.
Poi, vedo che hai buon gusto.”
La
donna accanto a lui, gli diede una gomitata, poi si rivolse a Sakura, che
tratteneva un sorriso.
“Non
fare caso a questo vecchio maniaco!” esclamò, con allegria.
La
rosa, non sapendo trattenersi, rise. E come sempre, la sua risata aveva il
potere di contagiare le persone che le stavano accanto, perché anche i tre la
imitarono.
“Sai,
Sakura. Sono davvero felice, che Itachi abbia potuto scegliere la sua ragazza.”
Disse, dolce, la bella donna. Fissava il figlio, con sguardo adorante.
Sakura
si chiese il motivo per cui ne Sasuke ne Itachi andassero d’accordo con i
genitori. Sembravano delle persone adorabili.
“Cosa
intendi dire mamma?” chiese, il moro, osservandola.
“Bhe,
Sasuke è stato obbligato, anche se stava con la giovane Yamanaka.” Spiegò, il
padre, versandosi del the.
“Bhe,
ma a quanto ne so, siete stati voi a proporlo.” Disse, incerto, Itachi.
“Oh,
si. Ma dopo che Miyu Yamanaka ha rifiutato la nostra proposta.” Esclamò, Mikoto,
con un sorriso.
“Che
cosa?” Sakura lo osservò, incerta.
“Oh,
cara! Non dirmi che tua madre non te ne ha parlato! Eh si, che le ho detto il
tutto, subito!”
La
rosa scosse il capo. Non poteva crederci. E lei che aveva dato tutta la colpa
ad Hinata. E lei che aveva maledetto Itachi, per il suo modo strafottente.
Aveva odiato Sasuke. Ma l’unica che aveva la colpa in tutto ciò, era...
“La
mamma di Ino, ha fatto questo?” domandò, mentre gli occhi si inumidivano.
Mikoto
lo notò subito.
“Oddio,
cara! Che succede?” si era portata vicino alla giovane, accarezzandole una
mano.
Sakura
lasciò andare le lacrime.
“Sono...orribile.
Ho dato la colpa di quello che era successo a voi, a Sasuke, a Hinata e suo
padre, senza sapere come stavano veramente le cose! Scusatemi!” gemette,
affondando il volto fra le mani.
“Sakura!
Suvvia! Le lacrime non si addicono ad un viso così bello! Tu devi sorridere!”
esclamò, Fugaku, ridendo. Mikoto annuì.
“Sakura,
sei una ragazza magnifica! Lo dimostra il fatto che Itachi ti abbia presentato
a noi! È solo grazie a te, che lui ci parla ancora! Ha detto che dopo aver
passato il natale con te, voleva recuperare i rapporti! Sakura tu non sei
orribile! Anzi, io ti adoro già!”
La
ragazza pianse ancora più forte, fino a che non sentì le forti braccia di
Itachi stringerla.
“Sakura.
Non è colpa tua. E sono sicuro che ora Ino, lo sa già.”
Lei
spalancò gli occhi, preoccupata.
“Potrebbe
uccidere sua madre!” esclamò, facendo ridere i presenti.
.perchè?"ci.
la bocca. non
il matrimonio a Miyu Yamanaka, che però ha rifiutato." azzurra.
etina..."cedendo." sua caparbiet
Buongiorno! Scusate, se oggi le
recensioni saranno frettolose, ma mia madre ha trovato un ottimo pretesto per
staccarmi dal PC. Ossia: “Che cavolo! Vieni a tirare su l’acqua, o anneghiamo!!”
Eh già...la mia casetta si è
allagata!! Anche se io non me ne ero minimamente accorta!! XD
Bhe...
RINGRAZIO:
Neji’s fan 94: Allora, Fra...sai, credo proprio che
per settimana prossima la storia sarà bella che finita!! Sissi, penso che
saranno 30 i capitoli!! XD Mh...però spero di trovare il tuo commento finale
quando torni!! Grazie, per avere tolto i cartelli!! Ti adoro! Mi mancheraiii! A
presto, baciozzi!
Vampirosolitario91: Ciao! Giuro, spero di beccarti qualche
volta in MSN!! Bhe, anche oggi il mio sonno ha avuto la meglio, anche se fuori
c’era una tempesta, che ha buttato giù le case...io non mi sono svegliata!!! Grazie
mille, tesora! A presto, baci!!
Kyokochan_91: Oh, Hanabi te la lascio volentieri!! Molto
volentieri!! Sissi, tienila! Naruto ha avuto la sua vendetta!! *_* Finalmente!!
La barba? Oddio, spero che non mi cresca davvero la barba! Ma comunque prego! E
grazie a te, teso!! A presto, baci!!
Briseis: Gno, non piangere!! ;_; Davvero ti è
piaciuto? me contentissima!! Kyah! Eh si, e pensare che quella frase è stata
partorita da una bimba di otto anni! Io non ci sarei mai riuscita! XD Grazie! A
presto, baci!!
Pinkcrystal: Amora! Non abbatterti! Devi continuare
la tua storia!! (che spero sia una SasuIno, ma anche se è un’altra coppia va
bene, perché è bellissima) Ci siamo sposate? Sono contenta, però!! Grazie! A presto,
baci!!
Gio93: Bhe, sopratenente! Diciamo che l’ho
chiesto addirittura a Ginny dove eri finita!! L’ho detto e lo ripeto! Naruto ha
avuto la sua vendettaaaa! Insomma, qualcosa doveva pur tirarlo su! U_U Vero! Sasuke,
maledetto idiota! Ascolta Gio! Non mollare Ino! (Me se sei tu!! NDSasuke) Non
dire le bugie!! Sopratenente! Nee-chan, socia ti voglio benissimo anche io! A presto,
baci!!
Narutokun91: No! O.O Non ti suicidare! Dopo ti ho
sulla coscienza, e non riesco più a fare quella cosa che adoro tanto, ossia,
dormire!! NON TAGLIARTI LE VENEEEE! *Mimi si butta ai piedi di Narutokun e lo
implora* Eccolo Sai! Molto idiota, come al solito! Anche se mi è abbastanza
simpatico!! Eh...per NaruHina, don’t worry! Fra due capitoli, in teoria,
dovrebbe essere tutto apposto! Grazie mille! A presto, baci!!
ORenIshi: Ti chiedo scusa per gli errori! T_T Ma
io rileggo tutto di fretta...me tapina!! Il video l’ho guardato! Si! *_* E ora
più accanita di prima!! Comunque sono felicissima dei complimenti!! XD
Grazieeee! Ti adoro!! A presto, baci!!
Antonel Uchiha: Cara, tessora mia! Sasori mi ha
raggiunto ed è qui accanto a me!! (Ciao amore mio! NDSasori) Penso che dopo
verrà da te! XD (Si che vengo NDSasori) Befana! XDDD Poveretta! Eh si...che qui
mi è pure abbastanza simpatica...no, non è vero! Ma era solo per dire
qualcosa!! Bhe, penso che a Kiba piaccia Karin per un semplice motivo...ossia,
l’autrice l’ha obbligato a provarci con lei!! Ma gno! Guarda Ino che dolce! E pure
Sakura! Direi che con Hanabi ti do una mano! è.é Quella dannata! L’HAI DETTO!!
HAI DATO RAGIONE A KARIN!!! Ops...l’ho urlato?? (Si...NDTe&Sasori) Ma
su...lo sapete che vi adoro...^^””” Uh, ma sai che fiori mi ha portato? Dei girasoli...e
ha detto che te ne porterà anche a te! Io ti dico che ti adoro! grazissime! A presto,
baci!! (Ciao amore! Arrivo, appena sta pazza ha postato NDSasori)
Secchan: Ma grazie! Sono davvero felicissima
che KarinKiba ti sia piaciuta come parte!! Non sapevo nemmeno se metterla o no,
ma poi ho pensato...Naruto deve avere la sua rivincita! XD Si! Sakura ha detto
un frase bellissima!! ;_; Ti adoro, mia tesora! tvtb! A presto, baci!!
Hina22688: *Mimi stringe fortissimo Hina in un
abbraccio e le fa uscire gli occhi dalle orbite* Grazie! Per quello che hai
detto, fatto! Mi ha fatto super piacere! Cioè...mi sono commossa!!! Comunque lo
sapevo che saresti stata felice, leggendo la parte di Kiba e Karin, interrotti.
Quando Naruto ha letto la tua recensione, (si, perché le leggono pure i
personaggi) si è messo a piangere disperato. XD Ma che cosa fai a questi
uomini?? Li torturi e poi sono pazzi di te!! Povero Naruto!! Bhe, tanto basta
che non prendi Sasorinuccio! Grazie, tesssoro! Ti adorooooo! A presto, baci!!
Valerinuccia: *Mimi con i cataloghi* Direi che
possiamo fare scalo a Londra!! Che ne pensi? Poi, andiamo pure in Spagna...cose
così! XD Sono contenta che tu sia d’accordo con Naruto, perché lo sono pure
io!! Grazie mille!! Ti adoro! A presto, baci!!
Gloglo: Tesora! Sei contenta? Sasuke non c’è!!
Eh si, perché non te ne vai con Reiko?? Mi è simpatica, lei! (Ma sei tu che mi
metti con Sakura! NDItachi) Ma non è colpa mia! Siete troppo carini insieme!! Ti
adoro anche io! Una bacio, tvb. A presto, baci!
_Rael_89: Sono QUASI riuscita a farti piangere?
*_* Cioè, no! Non devi mica piangere! O.O Nella parte SasuIno, giuro che mi
sono impegnata un sacco!! Volevo far vedere quanto soffre Ino, e quanto sia
dolorosa la separazione!! TU NON PUOI MORIRE!! Io? Io dopo cosa faccio senza di
te? Eh?! Me lo dici? Muoio pure io! Ti adoro pure io, je t’aime!! A presto,
baci!!
Layla the punkprincess: XD Vai, incitalo pure! Tanto, finché
sono Hanabi e Hiashi quelli nel mirino!!! Grazie! A presto, baci!!
Ochiko: Figurati tata! Spero che sia andata
bene la vacanza!! Non piangere!! Ma perché piangete tutte? ;___; Dopo io mi
deprimo!!! Comunque grazie mille!! A presto, baci!!
Giuli@: In effetti, la parte in cui mi sono
commossa pure io, è stata proprio quella di Ino e Sakura!! Ho recensito oggi!! Sei
felice? ;_; Anche se il chap non è nulla di particolare! XD Comunque, se starai
via tanto, la fict sarà finita al tuo ritorno! ;_; Fammi sapere cosa ne pensi
alla fine di tutto!!! A presto, buone vacanze, bacioni!!
Eleanor89: è colpa del battello! Il caldo...lo so
io!! Bhe, il pianto di gruppo è una cosa che succede veramente, e Itachi ha
fatto quello che faccio pure io! XD Sono contenta di risultare obbiettiva! Per fortuna!!
Anche perché, come sai, lo trovo una cosa giusta!! Grazie mille! E riprenditi
in fretta!! A presto, baci!!
Hilly89: Bhe, Ino ha risolto con il papà!! Non con
la mamma! E Hinata...come hai detto tu, è succube della mia mente malata! Ma povera
Karin...no, non è vero! Non me ne frega nulla! Ammazzala pure! Non nominare
esorcismo o robe simili qui! Io le odio quelle robe, passi i film, ma le robe
del genere!! Adesso, però, ho una domanda da farti. Come fai a volermi un mondo
dell’anima? O.o No, perché io non
lo so! Me lo devi spiegare!! Ti adoro!! A presto, baci!!
Tak10: Però un pochino l’apprezzi! *_* E io
di questo ne sono felicissima! TUTTE? Quindi, SasuIno inclusa? Evvai! Sono contenta
che come capitolo ti sia piaciuto, anche se triste!! XD Mi ha fatto piacere un
tuo commento!! Grazie! A presto, baci!!
Charlotte of the desert: Amooooooo! Grazieee! Anche io ti
adoro!! E anche la tua storia! E tutto!! E poi...non devi piangere per Sasuke e
Ino! Loro sono forti!! Ce la faranno! Come Naruto e Hinata, perché li adoro! E
pure Itachi e Sakura, che sono i miei idoli dopo una certa bambina di otto
mesi!! Poi...vedrai! Sono sicura che
tutto si sistemerà!!! Grazie amore!!! Ti voglio bene!! A presto, baci!!
Ladykiki: Ciao tesora! No, tua sorella mi ha
mandato un bacio? Ma io sono felicissima!! *_* Ma Itachi e Sakura sono la
coppia perfetta! O.O Come faccio a farli lasciare? Senza contare che mi
ucciderebbero pure loro, oltre a tutti i lettori!! =.= L’HAI DETTO! HAI DETTO “Spero
che si risolva tutto anche fra di loro...” LO SO CHE LO HAI DETTO! E io l’ho
detto a tutti...^^ Lo sai che ti adoro...eh, eh! Salutami l’idolo! Grazie,
tesssora! A presto, baci!!
Un grazie di cuore a
tutti!! E...non so se aggiornare sabato o domenica...O.o Mi deciderò presto!! Anche
perché siamo agli sgoccioli!!!
Inoishi
Yamanaka fissò sbalordito la figlia davanti a sè.
Aveva spalancato la porta di casa, e guardandola in volto si poteva benissimo
capire che era arrabbiata. No. Di più. Era infuriata.
“Ino,
che cosa...?”
“Dove
è?” sibilò, interrompendolo.
L’uomo
inarcò un sopracciglio, interdetto.
“Dove
è...chi?”
“La
mamma. Dove cavolo è?” urlò avvicinandosi al padre, con passo pesante.
“Ino!
Che cosa diamine hai da urlare?” domandò, una voce femminile, sbucando dal
salone.
Miyu
Yamanaka, fasciata con un elegante tailleur beige, la fissava indignata.
“Stai
zitta! Ho tutti i diritti di urlare! Che cosa diavolo hai fatto?” domandò,
afferrando la donna per le spalle.
“Ino,
non so di cosa tu stia parlando!!” esclamò la madre, scioccata.
Inoishi
osservava le due donne, abbastanza stupito. Non riusciva bene a comprendere i
motivi dell’arrabbiatura di Ino, ma sicuramente Miyu doveva aver combinato
qualcosa di grave.
“Miyu,
che cosa hai fatto?” chiese, afferrando Ino, e portandola accanto a se.
La
donna fissò il marito con gli occhi sbarrati.
“Ma
siete tutti impazziti?”
La
figlia, le urlò addosso.
“Tu
non fai mai nulla, vero? Perché, nemmeno questa volta sei stata tu a rifiutare
la proposta di Mikoto Uchiha, vero? È stata una cameriera forse?”
Inoishi
spalancò gli occhi, e voltò lo sguardo verso la moglie. La donna si era portata
una mano alle belle labbra e gli occhi, sempre indifferenti, erano spalancati
per la sorpresa.
“L’hai
fatto davvero?” domandò, sperando in una risposta negativa.
“Credi
ancora a questa ragazzina? Avanti tesoro!!”
La
bionda si era avvicinata, con un sorriso sdolcinato, all’uomo.
“Oh,
signora Yamanaka. Non penso che Ino stia mentendo...” sibilò una voce
femminile, alle loro spalle.
Sakura
Haruno, e la madre, erano in piedi sulla porta, accanto ad Anko Mitarashi.
“Sakura...”
Ino fissava l’amica stupita.
“Miyu,
non pensi che sia ora di smetterla di dire idiozie e menzogne?” domandò, Sanae,
avvicinandosi alla donna in questione.
Miyu
spalancò gli occhi, inorridita.
“No...lei,
non poteva...non può sposarlo! Lui...è un teppista! La farà soffrire! Perché
questo nessuno lo capisce?” domandò, afferrandosi la testa fra le mani, mentre
le lacrime iniziavano a scivolarle lungo le guance.
“Oh,
avanti Miyu! È quello che abbiamo fatto tutte noi, da giovani!” esclamò,
dolcemente, Sanae, chinandosi sull’amica. La bionda alzò lo sguardo su di lei.
“E
guarda come sono finita io! Sono diventata una vecchia acida, che non vuole far
compiere ad Ino gli stessi errori!” singhiozzò, fissando Sanae.
“Però,
tu sei felice con papà...” disse Ino, stupita da quelle rivelazioni.
Inoishi
fissò la moglie, in attesa.
“Certo!
Lo amo! Ma tu non puoi sapere quanto ho sofferto! Quanto ho dovuto aspettare,
perché lui cambiasse!” mormorò, guardando la figlia.
Sakura
fissava tutti con uno sguardo stupito.
“Aspetta,
aspetta! Tu, mamma, sei amica d’infanzia della madre di Ino...e non me l’hai
mai detto?” domandò, sconcertata.
“Mh.
Sakura, ti pare questo il momento di fare queste domande?” chiese, irritata,
Sanae.
La
rosa sbuffò.
“Se
te le chiedessi a casa, non mi risponderesti mai!”
“Va
bene, va bene...si. Siamo amiche, dai tempi delle scuole elementari. E anche la
mamma di Hinata.” Spiegò, la donna, scocciata.
Ino
e Sakura spalancarono gli occhi.
“E,
il motivo per cui Miyu, non vuole che tu...” disse, rivolta ad Ino “ ...sposi
Sasuke, è semplicissimo.”
Lasciò
in sospeso quella spiegazione, che probabilmente, avrebbe rivelato e/o risolto
tutti i problemi.
“Inoishi
era come lui. Così come Yukito e...Hiashi.”
Sakura
spalancò la bocca.
“Hiashi
Hyuga? Stai scherzando, vero?” domandò, inorridita al pensiero del padre di
Hinata, vestito da Yakuza.
Ino,
dal canto suo, aveva la mascella a terra.
“No
che non scherzo. E avevano una banda anche bella vasta. E ovviamente, visto che
eravamo ragazzine, perdemmo subito la testa per loro...” continuò, Sanae,
alzando la Yamanaka “Mh...direi, che quella che ha sofferto di più, è stata
proprio Miyu. Sai, Inoishi era un farfallone incallito, e cambiava donna a
sera...”
“Sembra
la fotocopia di Sasuke...” borbottò, Sakura, all’amica che aveva ancora la
mascella a terra.
“Eppure,
lei non ha potuto fare a meno di innamorarsi. E se l’è sposato.” Finì,
sorridendo, la madre di Sakura.
“Ma...non
ha mai fatto nulla, che ti ha portato ad odiare Sasuke!” esclamò, Ino,
arrotolandosi la mascella e fissando la madre.
“Tsk.
Guarda come mi sono ridotta. Ci sono voluti quasi vent’anni, per cambiare tuo
padre. Cosa pensi...che lui sia stato sempre un marito ottimo, e fedele? Ino,
il lupo perde il pelo ma non il vizio...” sibilò, Miyu, fissando arrabbiata il
marito, che arrossì colpevole “E quando il tuo uomo, se la fa con una delle tue
migliori amiche...è anche peggio.” Concluse, irritata.
“Mamma!”
Sakura si era girata sconcertata, versa la donna, che le diede una sberla sulla
nuca.
“Idiota!
Come puoi pensare che sia io!” sbottò, stupita.
“Ma
allora chi...”
“Hikari.
Mi sembra ovvio. Lei e Inoishi, sono stati amanti per quasi dieci anni...”
sbuffò, Miyu, allontanando Anko, che le si era avvicinata.
“Papà...”
sussurrò, Ino, fissandolo “ Ma tu sei veramente un bastardo!” urlò, poi,
arrabbiata.
“Esatto.”
Concluse, massaggiandosi il capo, la rosa.
“Ma
questo non risolve il fatto che tu, mi abbia vietato di vedere Sasuke!” urlò,
ancora la bionda, verso la madre che trasalì.
“Ma
Ino, quello che ti ho detto non ti...”
“No,
non mi basta, maledizione! Ma ti rendi conto della cazzata che hai detto? Se la
tua vita è stata uno schifo, mica vuol dire che lo sarà pure la mia!!” esclamò,
allargando le braccia.
Sakura
annuì, concorde. Si chiedeva cosa ci facesse li.
“Ino,
non capisci che se stai con lui, soffrirai!”
“E
tu non capisci, che con il tuo egoismo hai rovinato la vita di ben quattro
persone? Se non vogliamo contare poi, le persone che stanno male per gli
amici!” sbottò, la bionda.
Miyu
si portò la mano alla bocca.
“Io...volevo
solo...che tu fossi felice!”
“E
non ti è mai passato per l’anticamera del cervello che io, con Sasuke, fossi
felice? Certo, hai ragione! Ho solo diciassette anni, e non so se lui sarà
l’uomo della mia vita! Ma adesso, è lui quello che voglio!” disse, afferrando
la donna per le spalle.
Inoishi
spalancò gli occhi. Non aveva mai visto nessuno battersi così tanto, per
qualcosa. Sembrava che Ino, avesse fatto di quello, la sua unica ragione di
vita.
“Ino...anche
se tu lo ami, non possiamo più farci nulla...”
“Io...cosa?”
domandò scioccata.
“Lo
ami...” ripeté Sakura, contenta di poter essere utile a qualcosa.
“Io
non...”
“E
allora perché ti affanni così?” domandò, Inoishi, fissandola curioso.
“Non...”
Non
è vero, Ino? Non pensi sempre a lui? Non vorresti averlo sempre accanto? Non
vuoi che lui continui a guardarti con quegli occhi gelosi, ogni volta che
qualcuno si avvicina? Non vuoi farti abbracciare da lui, ogni volta che sei
triste? Non ti batte forte il cuore quando lo vedi? Non ti si stringe lo
stomaco quando ti sorride? Non ti emozioni, quando pronuncia il tuo nome? Non
lo ami, Ino?
“Lo
amo...e voglio stare sempre con lui. Voglio lui, e solo lui. Nessun’altro.”
Si
inginocchiò a terra, su quel pavimento freddo, davanti alla madre.
“L’hai fatto per me. Perché tu...anche a modo
tuo, mi ami. Perché volevi proteggermi...” disse, afferrando le mani di Miyu,
fra le sue. Iniziò a piangere. Sembrava che ormai, non fosse capace di fare
altro. “Ma io...sono più felice se...tu, mi darai il permesso di stare con
lui...” sussurrò, baciandole la fronte.
La
donna si stupì. Aveva sempre considerato quella ragazza superficiale, un po’
come lei da giovane. L’aveva sempre considerata ingenua e...semplice. Invece
lei, era forte. Non aveva ceduto, e aveva continuato a lottare. E ora, poteva
vincere anche quella battaglia.
“Riprenditi
ciò che è tuo, Ino...” le sussurrò, sorridendo.
Inoishi
si inginocchiò accanto alle due, abbracciandole.
Sanae
pensò bene, di spingere fuori Anko e Sakura, per lasciare un po’ d’intimità a
quella famiglia, che non era mai stata così unita.
“Senti,
mamma. Perché Inoishi non ha sposato Hikari, se l’amava così tanto?”
Sanae
sorrise alla figlia.
“Oh,
ma perché lui amava Miyu. Solo che...amava anche Hikari.”
“Ma
è una cosa...”
“Non
c’è un vero aggettivo per descriverlo, ma comunque lui ha scelto Miyu. È stata lei
quella che Inoishi ha voluto accanto per tutta la vita, così come Hikari ha
accettato il matrimonio con Hiashi, impostole da suo padre.” Mormorò, alzando
lo sguardo verso il cielo.
“Matrimonio...combinato?”
“Oh,
si. Gli Hyuga sono famosi, per i loro matrimoni combinati. Sai, penso che tutto
ciò vada avanti da anni e anni...”
Sakura
spalancò le belle labbra.
“Quindi...come
andrà a finire questa storia?”
“Bhe,
non penso che Mikoto avrà problemi a cambiare un poco il contratto. Il problema
è Hiashi, perché facendo così...bhe, dovrà trovare un nuovo partito. E non c’è
nulla, meglio di un Uchiha.”
“Merda...”
“Già.
Proprio così.”
* *** *
“Ino,
ti prego, ti scongiuro...non mi va!”
Un
ragazzo biondo se ne stava in piedi davanti a uno specchio. Indossava un elegante
completo scuro, ma non sembrava molto a suo agio.
“Oh,
Naruto! Hai detto di volerla rivedere! Le soluzioni sono solo due! O ti
arrampichi su per il suo cancello, ti fai sbranare dai cani di guardia e poi
raggiungi la porta di ingresso, oppure...” il biondo deglutì “...vieni a sto
maledetto ballo, a cui lei parteciperà!!”
Ino
era in piedi davanti a lui, le mani sui fianchi, in una perfetta posa da
rimprovero. Indossava una camicia bianca e un gilet nero, abbinati a dei
pantaloni neri. Sembrava quasi che lavorasse in quel negozio.
Il
biondo, la guardava scocciato e imbarazzato. Sapeva che non avrebbe mai dovuto
parlare con quella pazza del suo desiderio di vedere Hinata. Lo sapeva, ma
quando dava retta al cervello, lui?
“Piuttosto...come
cavolo faccio ad entrare?” domandò, rassegnandosi.
Lei
lo guardò, come se fosse scemo.
“È
una festa organizzata dalla mia famiglia. Penso proprio di poter invitare chi
voglio. E voglio che ci siate tutti...” sussurrò le ultime parole, arrossendo
un poco.
Era
passata un settimana da quando aveva rimesso a posto tutti i problemi con i
genitori. E sapeva che Mikoto Uchiha si stava impegnando a convincere Hiashi
Hyuga a disdire il contratto.
Però
non poteva preoccuparsi solo di se stessa, c’erano anche due suoi cari amici nei
guai.
“E
poi, Hinata...non sarà li, con lui?”
Ino
sbuffò, scocciata.
“Naruto,
loro saranno insieme come lo saremo noi!” esclamò, facendo arrossire il
giovane.
“Ma...non
è che magari fraintenderanno?”
Un’occhiataccia
della ragazza, lo fece tacere.
“Ci
sarà...anche Sakura?”
“Secondo
te?”
“Ok,
era una domanda idiota...”
Uscirono
dal negozio, con tre borse gigantesche.
“Senti,
Naruto-kun...non hai voglia di fare nulla ai capelli?” domandò, lei, afferrandogli
una ciocca. Si ricordò, quando qualche mese prima, sua madre le aveva dette le
stesse parole.
“No!
Sei matta?” urlò, spaventato, lui. La giovane annuì.
“Io,
invece, dovrò fare qualcosa. Il mio vestito è piuttosto elegante...quindi
l’acconciatura deve esserlo altrettanto!” sbuffò, arricciandosi il ciuffo che
le cadeva sempre davanti all’occhi destro.
Naruto
la osservò un secondo, poi sorrise.
“Sai,
Ino...appena ti abbiamo visto, tutti noi abbiamo concordato sul fatto che tu
fossi la ragazza adatta per Sasuke. Quella che l’avrebbe cambiato...ed ora, ho
capito perché...” disse, fissandola, dritta negli occhi.
“Ah
si? Perché sono sbruffona come lui?” chiese, ridendo.
“No.
Perché, oltre ad essere bellissima e ad avere un carattere forte, sei buona.”
mormorò, abbastanza imbarazzato.
Ino
spalancò gli occhi.
“Buona?”
“Bhe...ti
preoccupi per i tuoi amici in un momento come questo. Sai, non sono molte le
persone che lo farebbero...”
“Oh,
si...in effetti Ino ha sempre avuto un animo nobile ed altruista...”
I
due ragazzi si girarono. Ino sorrise, lievemente.
“Ciao
Sai. Finocchio. Pomodoro...” esclamò, allegramente.
“Abbiamo
saputo che ci sono stati un po’ di problemi fra di voi...” disse, Sasori,
fissando la ragazza.
“Mh.
Nulla che non possa essere risolto...” sorrise, la giovane.
Naruto
osservava un punto alle spalle dei tre. Suo fratello, Yondaime, lo fissava
scettico.
“Quindi,
la tua ragazza è tornata?” domandò, sarcasticamente.
“Non
penso che siano affari tuoi.”
Il
fratello maggiore sbuffò.
“E
poi ti lamenti che non abbiamo un rapporto...” borbottò.
Ino
lo fissò scettica.
“Per
forza! Guarda come ti comporti!!” urlò, indignata. Il ragazzo sollevò lo
sguardo su di lei.
“Tesoro,
non impicciarti di affari che non ti riguardano.” Sibilò, sorridendo.
“E
allora anche tu non fare domande indiscreta a Naruto!” esclamò.
“Ma
io posso, sono suo fratello!”
“Allora
posso pure io! Sono sua amica!”
“Ma
che centra?! Io sono suo fratello, e sono più importante!”
Si
erano avvicinati l’uno all’altra, urlando.
Sasori,
Naruto, Deidara e gli altri li guardavano con dei goccioloni sulla testa.
“E
allora? Ti reputi solo tuo fratello quando ti fa comodo?”
“Non
puoi sapere come va in casa!”
“E
invece lo so!”
“Maledetta
ragazzina!” sbuffò, il biondo, irritato.
“Che
cavolo! Cosa ti frega di litigare con Naruto! Non mi pare una cosa così
divertente!”
“E
a me non pare divertente che lui sia sempre quello al centro dell’attenzione!”
“Non
pensi che magari è a causa di questo tuo caratteraccio?”
Yondaime
si zittì.
“Ma...non...”
“Yo...mica
dici sul serio, vero? Non sarai geloso di me! Al massimo sono io che dovrei
esserlo! Cioè...sei tu quello intelligente, bello e popolare!” esclamò,
scioccato, Naruto.
Il
fratello sbuffò.
“Ma
sei tu quello simpatico.” Borbottò imbarazzato.
Il
biondo spalancò gli occhi, mentre Ino accanto a Deidara, sbuffò scocciata.
“Ma
Yo! Che cacchio! Oltre a quello? Che ho?!” esclamò, Naruto, ridendo.
Yondaime
alzò il capo.
“Tu
sei sempre allegro, e non ti abbatti mai...”
“Ma
se adesso sono un’anima in pena!” scherzò, scacciando quel pensiero.
Il
maggiore fissò il fratello con sguardo colpevole.
“Chiedo
perdono. Per farmi perdonare domani sera ti accompagnerò alla festa...” disse,
poi sorridendo malizioso, e facendo un sorriso a 32 denti. Naruto spalancò gli
occhi.
“Ma
che cavolo dice, scemo di un fratello?! Ti pare che ti possa perdonare così?”
urlò, concertato.
“Mh?
Vuoi anche qualcosa da mangiare?” domandò, interdetto, Yondaime.
Proprio
in quel momento lo stomacò di Naruto brontolò.
“Ecco,
vedi? Lo sapevo io! Dai, ti offro un piatto di ramen!” esclamò, con allegria,
spingendo Naruto.
Ino
li osservò.
“Ehi,
un momento. E io con chi ci torno a casa?” domandò, sconcertata.
Subito
cinque sorrisi si fecero largo sul viso del ragazzi.
“Oh,
no! Non ci penso neanche!!”
“Oh,
avanti sventola...mica ti violentiamo!” esclamò, Deidara, mettendole un braccio
intorno alle spalle.
“Detta
da te questa frase non è molto affidabile...” borbottò, lei, imbronciata.
“Oh,
va bene che Deidara è un maniaco! Ma da noi ti puoi fidare, no?” domandò,
Hidan, con un sorriso.
La
bionda aggrottò le sopracciglia.
“Non
credo proprio.” Disse, scotendo il capo.
“Ma...avanti!!
Noi siamo dei perfetti cavalieri!!” Deidara la guardò con occhioni dolci. Ino
spostò lo sguardo, incontrando il labbro tremolante di Sasori.
“No!!”
esclamò, lasciando che un sorriso si facesse largo sul volto.
Sasori
le prese le mani fra le sue.
“Avanti...fallo
per noi, poveri cuccioletti!” mormorò, con i grandi occhioni sberluccicanti.
Ino
tentò inutilmente si spostare lo sguardo, ma dovunque guardasse i ragazzi,
avevano la stessa espressione del capo.
“Maledizione...”
sibilò, arrendendosi.
Deidara
batté le mani, contento.
“Evvai,
sventola! E poi, non è sicuro che una giovane così bella se ne vada per le
strade da sola!” esclamò, allegramente.
“Io
non mi fido nemmeno con voi...” bisbigliò, facendosi sentire dalle due ragazze
del gruppo, che sorrisero.
“Ino,
tesoro...non pensi che questo mi ingrossi?” domandò Miyu, fissando la figlia,
che se ne stava distesa sul letto a sfogliare un rivista.
Indossava
un lungo abito nero, sbracciato. E non sembrava più grassa, anzi...
“A
dire la verità, penso che sia perfetto...” esclamò, sognante. Sua madre era
bellissima. Non se ne era mai accorta. Forse perché era sempre stata troppo
impegnata ad odiarla.
“Mh...ok,
allora direi che domani metterò questo...” concluse, soddisfatta.
Ino
inarcò un sopracciglio.
“Piuttosto,
che leggi?” domandò, sedendosi accanto alla ragazza incuriosita.
Ino
le mostrò il titolo.
“Uh!
Non ci credo...Suzu Sakuma* si sposa?” domandò, vedendo la grande foto della
modella bionda, e del compagno che l’abbracciava.
“Già.
Sono anche una bella coppia...solo che pensavo che lui fosse troppo serio per
lei!!” esclamò, allegramente, la giovane.
“Uhm...lui
è un pianista piuttosto famoso, no?”
“Già...Kei
Tsuchiya**!” disse, con espressione sognante, la ragazza.
Miyu
la guardò stupita.
“Hai
una cotta per questo tipo?”
“Oh,
è bello! Ma io rimarrò sempre la fan numero uno di Shin***!” proclamò,
battendosi un pugno sul petto, con fierezza.
“È
quel tizio con tutti i piercing?” domandò, indicando un poster appeso al muro.
Ino
annuì, fissandolo incantata.
“Ah...bhe,
se nonavesse tutti quei forelli sarebbe
pure bello.” Concordò.
“Ma
mamma! È proprio quello il suo fascino!!” (Shin
è sempre bellissimo...NDMimi) disse, indignata la figlia.
“Direi
che preferisco George Clooney!” proclamò, convinta, la bella donna.
Ino
rise, divertita.
“Ma
lui è vecchio!”
“Vecchio?
Ma che dici! È uno degli uomini più belli del mondo!!”
“Ma
smettila!”
Proprio
in quel momento, Inoishi passò davanti alla stanza.
“Che
cosa state facendo?” domandò, sconcertato.
Miyu,
con ancora indosso l’abito da sera, stava facendo il solletico alla figlia, che
rideva sguaiatamente.
“Uh?
Vuoi partecipare?” chiese, giocosa, la moglie.
L’uomo
arrossì. Non aveva mai visto la donna, bella come in quel momento.
“A
proposito...chi cucina sta sera?” domandò, incuriosita, Ino.
Miyu
spalancò gli occhi.
“Porca
palla!” esclamò, facendo ridere la figlia. Un cambiamento radicale, pensò.
“Che
ne pensate di uscire?” chiese Inoishi.
“Ma
si può sapere perché ho dato questo giorno di libertà a tutti?” si chiese Miyu.
“Oh,
bhe! Così è più divertente, mamma!” disse, Ino, alzandosi e correndo verso
l’armadio.
“Dove
volete andare di bello?” chiese il padre, sedendosi accanto alla moglie.
La
ragazza, si girò a voltarli, con un sorriso malizioso.
“Io
un posticino carino lo conosco...”
Sakura
fissò Itachi con un sorrisetto divertito.
“Che
hai da sorridere?” domandò, imbarazzato.
“Nulla.”
Rimasero
in silenzio per qualche secondo. Lo sguardo di lei, era incollato sul ragazzo.
“Mh...”
“Se
hai qualcosa da dire, parla!” esclamò, irritato.
“Mi
piaci con il completo.” Concluse.
Itachi
arrossì. Non si aspettava un complimento del genere.
“E
poi, hai scelto anche un ristorante piuttosto elegante. Sono commossa...”
sorrise, dolcemente.
Da
un po’ di tempo, non poteva fare altro. Sembrava quasi che tutta la sua
sicurezza fosse passata a Sakura. Si comportava come un maledetto scolaretto!!
Rimasero
in silenzio, godendosi il suono dolce e melodioso del violino e del pianoforte.
Sakura
appoggiò i gomiti sul tavolo, e appoggiò la testa sulle sue mani, chiudendo gli
occhi, rilassata.
Il
ragazzo rimase incantato a fissarla. Era bella, anche quando non vedeva i suoi
occhi verdissimi, per cui andava pazzo. Era bella, anche truccata. Era bella,
era sempre bella.
“Sakura?”
domandò, piuttosto imbarazzato, per quello che stava per fare.
Lei
aprì gli occhi leggermente, e lo fissò.
Il
giovane si sporse verso di lei, e afferrandole la nuca, le lambì le labbra con
le proprie.
Quando
si staccarono, Sakura aveva le gote arrossate.
“Perché
cavolo...”
“Dovevo
farlo! Stavo per impazzire!!” esclamò, per giustificazione.
La
rosa, dapprima, lo fissò arrabbiata, ma poi si sciolse in un sorriso.
“Che
stupido...” sussurrò, ridendo divertita.
Il
ragazzo la guardò, serio.
“Sakura?”
“Mh?”
chiese, sorridente.
Lui
si alzò, portandosi davanti a lei. Le afferrò una mano e la alzò.
“Itachi,
che cosa...?”
“Voglio
darti questo, per farti capire quanto sei importante per me...” sussurrò,
afferrandole la mano sinistra.
La
ragazza spalancò la bocca, scioccata.
“È
un anello che rappresenta il simbolo della mia casata. Solitamente, la si da ai
figli, e non alle fidanzate...” scherzò, lui imbarazzato. Tutta la sala aveva
gli occhi posati su di loro.
Quando
il moro alzò gli occhi, per vedere l’espressione di lei, rimase stupito. Aveva
gli occhi luccicanti, un po’ per la commozione e un po’ per la felicità. Non
fece a tempo a dirle nulla, perché gli circondò il collo con le braccia,
incollandosi alle sue labbra. Itachi chiuse gli occhi, ricambiando quel bacio,
lasciando all’esterno gli applausi, che la sala rivolgeva loro...
“Allora?
Come è?” chiese Ino, mordendo un’altra fetta della sua pizza.
Inoishi
annuì, soddisfatto; Miyu, invece era ancora sconcertata.
“Quando
hai detto...posto carino...intendevi questa pizzeria? Che tra l’altro è piena
di ragazzi...” borbottò, imbarazzata.
La
figlia, rise divertita, nel vedere la madre così impacciata.
“Suvvia,
Miyu!” esclamò, allegramente Inoishi “Ci vuole un po’ di spirito giovanile,
nella vita!” (Ha rubato la frase a Gai??
NDTutt)
Ino
annuì, convinta.
“Sissi!
Papà ha ragionissima! Insomma! Provala!” la esortò, indicandole la pizza.
Miyu
ne afferrò un fetta. Da quanto non ne mangiava? Quindici anni? No, di più...dal
suo primo appuntamento con Inoishi.
Chiuse
gli occhi, e morse. Subito sentì il piacevole sapore sciogliersi in bocca.
“Ma...è
buonissima!” esclamò, stupita.
Ino
ed Inoishi sorrisero, entusiasti.
“Vedi!
E tu che non ti fidavi!” rise, l’uomo. Miyu sorrise, poi si rivolse alla
figlia.
“Come
hai fatto a scoprire questo posto?” domandò, curiosa.
La
giovane sorrise, dolcemente.
“Mi
ci ha portata Sasuke, alla nostra prima uscita...” sussurrò, malinconica.
La
madre si zittì.
“Ino,
non...”
“Vado
un secondo in bagno...”
La
ragazza si alzò, dirigendosi verso il bagno delle donne.
Si
appoggiò ai lavandini, stringendosi le braccia. Si morse il labbro inferiore,
cacciando indietro le lacrime, che minacciavano di uscire. Il suo sguardo, fu
poi catturato da una scritta, sulla porta. Si avvicinò, ed un sorriso fece
capolino sul suo volto, pallido.
FLASH-BACK
“Vado in bagno!” esclamò,
allegramente, Ino alzandosi.
“Non è che la pizza non ti
piace, e l’hai nascosta nel tovagliolo? Magari ora vai ad eliminare le
tracce...” esclamò, sarcastico, il moro davanti a lei.
La bionda, gli cacciò fuori la
linguaccia. Lui le sorrise.
“Non ci mettere troppo!”
“Si, si!”
Ino entrò nel bagno, e aprì il
rubinetto dell’acqua. Guardandosi allo specchio, vide l’aria da ebete, che la
felicità gli faceva venire. Poi, il suo sguardo fu attirato dalla porta dietro
di lei. Bianca e pulita. Guardandola le venne in menta l’amica dai capelli
rosa. “Mi raccomando! Imprimi sempre il tuo marchio!!”
Le aveva detto quella frase in
quinta elementare. Quando aveva pasticciato il muro della classe, in segno di
ribellione verso la maestra, per un intervallo più lungo.
“Lo farò, Sakura.”
Estrasse un pennarello dalla
borse, e iniziò a scrivere.
FINE FLSH-BACK
Alla
fine, dovunque andasse, lui era sempre indelebile nella sua mente come quella
scritta, sola, su quella porta bianca.
INO+SASUKE
15
SETTEMBRE
*Susi, Piccoli problemi di cuore.
**Alessandro, Piccoli problemi
di cuore.
***Shin dei Blast, Nana.
È lunghissimo!!! O.O Ma l’ho scritto
davvero io? Tra l’altro, è già il secondo senza Sasuke!! E nemmeno Shika!!!
Bhe, penso che il prossimo sarà ancora
più lungo!!!
Pinkcrystal: In effetti si...ma non ne avrei avuto
il tempo, visto che ho continuato indisturbata a dormire...solo io posso fare
una cosa del genere!!! XD Oh bhe...come hai visto, Ino è stata trooooppo
buona!!! Ti ringrazio tantissimissimo!! A presto, baci!!
Eleanor89: Mi sto immaginando Hinata che picchia
Hanabi...XDDD Fantastica!!! Una grandissima!! Alla domanda ti ho già risposto
su MSN...e comunque...anche nel mio paesino sanno tutto di tutti! =.= Tristezza...le
vite di dominio pubblico!! Grazie mille! A presto, baci!!
Valerinuccia: Ok, guarda che mi sto davvero
impegnando per il percorso...mi sa che gireremo tutto il mondo! XD Già...l’unica
che ha ancora la vita rosa e fiori...bhe, è Sakura. Che tra l’altro è l’unica
che nella “realtà” mi sta sulle scatole!! O.O Grazie mille! A presto, baci!
Frencis94: Non ho ben capito una cosa...sei Elena qualcosa
su MSN? Ah, ah, ah...l’importante è che tu te ne sia accorta ora!! E spero che
questo tu lo veda!! Direi che i tuo riassunto è preciso ed esauriente! XDDD Ok,
si sei tu. Allora se sei dentro o stase o domani ci parliamo! XD grazie! A presto,
baci!!
Neji’s fan 94: Grazie mille...cercherò di resistere
senza di te fino a settimana prossima...per in tanto mi prendo cura io di Neji,
don’t worry! XD Te lo impacchetto ben benino...così che quando torni...Grazie
millissime!! A presto, baci!!
Vampirosolitario91: E finalmente ci siamo beccate su MSN!!!
Praticamente adesso, sappiamo tutto l’una dell’altra! XD Grazie mille...ormai
pure io sono una ItaSaku dipendente!!! XD Grazie mille! A presto, baci!!
Hina22688: Hai liberato Naruto? O.o Signora! Lasci
sfogare sua figlia! Ne ha tutti i diritti! U_U (Eh tu staccati da sto PC! Vai a
dare una mano a tuo padre! NDMia mamma) Bhe, Miyu un po’ malridotta c’è...eh
si...purtroppo ti è scappata!!! Evviva! Sasorino mio!!! *ç* Vieni qui tesoro!!!
Grazie mille!!! A presto, baci!!
Ochiko: Direi che Gaara è quello che ha più fan
di tutti. Nulla da fare, il pazzoide omicida diventato super coccoloso piace a
tutte tranne che a me...U_U Io sono per la fazione Itachi, Sasori, Deidara,
Shin e Hatori...loro sono i miei miti! XD Grazie mille ad entrambi!! XD A
presto, baci!!
Briseis: No! Non ti devi inchinare!!! XD
Inchinati davanti a loro, che ti danno emozioni! (i personaggi)! Il prossimo
aggiornamento...=.= Non ne ho la minima idea di quando avverrà...XD Bhe, grazie
mille!! A presto, baci!!
Sakura: Ti ringrazio davvero tantissimo! Sono contenta
che i capitoli ti siano piaciuti!!! Grazie ancora! A presto, baci!!
_Rael_89: Tu non lo sai...ma ho preso spunto
dalla tua migliore amica!!! XD No, non è vero...oltre ad essere troppo lontana,
non saprei da dove cominciare per cercarla! XD L’amore, il ti venero, e che tvb
sono contraccambiati!! Ti adoro, amora mia!! A presto, baci!!
Tak10: Eh si...nemmeno io mi aspettavo che
Itachi presentasse Sakura ai suoi! XD Comunque Ino DOVEVA ragionare! E si...se
vuoi puoi darle una mano! Anche perché gliela darò pure io! XD Grazie mille! A presto,
baci!!
Secchan: E’ vero...chiacchierare fa bene! U_U (Ma
non darle corda! NDSai) Ma tu zippati la bocca! Cifola? XDDD Anche io lo uso
spessissimo! Troppo forte! Eh si, Hanabi deve morire...faremo una petizione!!
XD Grazie mille! A presto, baci!!
Antonel Uchiha: Siii...vendichiamoci....*_* (--.--NDSasori) Vedo che ti sei convertita al
SasuIno! XDD Evvivaaaa! Si, uccidiamo tutti insieme Miyu!!! Yuppi! Si, in
effetti li adoro pure io. Sai, loro, oltre alla mamma e il papà di Shika, sono
i miei genitori preferiti! Soprattutto Mikoto!!! Oh, e pure Yondy mi piace
parecchio...ma lui per altro...*ç* Anche tu sei un mitoooooooo! Uh, pensa che
il mio idolo è Paris Hilton! XD Mamma Sasorino, così mi fai diventare rossa!
>////< Anche io vi voglio bene!!!! Tanto, tanto!!! E come regalo...mi ha
portato un peluche a forma di delfino!! A te cosa??? *_* Grazie, tesoro! A presto,
baci!!
Gloglo: Mon amour...mi sono stupita! Non hai
scritto SASUKE? Sono in stato di shock...=.= Oh, si...falla sparire! *_* Io e
Rael te ne saremo grate in eterno! XDD Grazie!! Tvb anche io...A presto, baci!!
Gio93: Ma dove sei finitaaaaa? Cioè...devo iniziare
a mandare Zetsu di casa in casa a cercarti??? Gio!! Mi sto preoccupando!!! In più
ho pure il capitolo nuovo...=.= “Rescue and recover in Suna...” Non mi fare
preoccupare più di quanto non lo sono già!!! è.é Sopratenente! Aspetto con
ansia sua notizie!! Passo e chiudo, ti adoro e mi manchi!!! A presto spero,
baci!!
Layla the punkprincess: Eh, eh, eh...divertente recensione!! XD
Hai perfettamente ragione, qui la vogliono tutti morta!! E pure su Hinata! U_U Non
voglio immaginare ne pensare cosa avete in mente tu ed Itachi...O.O Grazie
mille! A presto, baci!!
Narutokun91: La prima cosa che ho fatto è stato
tirare un respiro di sollievo!! Nessun oggetto contundente o cose così? Nessuna
corda anomala? Benissimo...ora sono più tranquilla! XD La seconda cosa che ho
fatto è stata schiattare a terra dal ridere!!! Mi sto immaginando loro a
scappare! XDDD Fortissimo!!! Grazie mille! Sono davvero felice che la storia ti
piaccia!!! A presto, baci!!
Giuli@: Uh, pure la mia camera è un campo di
battaglia quando c’è da fare le valigie...=.= Oh, su Miyu sono tutti d’accordo
con te! XD Almeno da quanto mi hanno detto...vogliono la sua morte! XD Grazie
mille! Buone vacanze! A presto, baci!!
Charlotte of the desert: Amooooo! Sono contenta che tu sia
contenta! Davvero contenta! (Abbiamo capito...NDSasori) Sta zitto! Comunque anche
io sono triste!! MSN!!! Stax vi becco tutte, giuro!! è.é Ti adoro e ti voglio
benissimo! A presto, baci!!
Giselle: SEI TORNATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
*Mimi balla per la camera, insieme a Sasori. Poi legge la minaccia di Giselle,
scappa* Ehm. Ehm...non mi puoi uccidere! Io ti adoro! ;___; Non vivi? O my god!
*Mimi è in stile urlo di Munch* Ok, ok...mi metto al lavoro, oggi! È l’unico
giorno libero che ho!! Ho rinunciato di andare a vedere il milan!!! è.é Grazie
mille, amour! Ti adorooooo! A presto, baci!!
Kyokochan_91: All’inizio pensavo parlassi con me! XD
Poi ho capito!! XD Bhe, Miyu fosse per me, morirebbe. Ma siccome sono buona la
lascio in vita...per poi darla in pasto alla folla che la odia a morte! XD
Sai...bhe, era l’unico che potevo mettere come ex di Ino! Quindi cattivo!! XD
Grazie mille!! Ti adoro! A presto, baci!!
Lala chan: Seitornataaaa! Ma che bello, sono happy!! Scusa se sono uscita da MSN, ma è
saltato da solo quel cretino!!! Bene ho capito quali sono le tue
intenzioni...U.U E ti dico che tutti sono dalla tua parte! XD Non ho scritto la
fine, anche se qualcosa in mente ce l’ho! Sappi comunque che ti voglio
benissimo e che ti adoro!!! A presto, baci!!
Non so quando posterò il
prossimo capitolo, anche se credo o mercoledì o giovedì!! Perché, se
riesco...voglio finire tutto entro i primi giorni di settimana prossima, quando
non sarò troppo incasinata con la scuola!! XDD
Ringrazio tutti mille
volte!! E vi chiedo scusa per il ritardo! Ora vado, perché Naruto mi aspetta!!
“Ino,
io non sono sicuro...che lei, vedendomi, faccia i salti di gioia.
Insomma...l’ultima volta che l’ho sentita l’ho praticamente aggredita!”
esclamò, Naruto, fissando la bionda davanti a lui.
Ino
non lo ascoltava. Aveva detto che i lamenti del ragazzo, erano inutili e che
riteneva più importante finire di prepararlo. Esatto. Prepararlo. Perché
Naruto, aveva spiegato alla giovane di non essere capace di fare un nodo alla
cravatta, cosa che lei sapeva fare alla perfezione visto che lo faceva ogni
giorno, a causa della divisa.
“Mh...come
ti vedi?” domandò, allontanandosi dal giovane, fissandolo con sguardo
compiaciuto.
Il
biondo si girò verso lo specchio, e arrossì.
Lui,
in smoking. Lui, con la cravatta. Lui, con i capelli in ordine.
“Sai
Naruto...se non fosse che sono innamorata di Sasuke, ci proverei con te.”
proclamò, sorridendo con malizia, la giovane.
Il
ragazzo la guardò con un sorriso.
“Mh.
Non penso che potrei accettare la tua corte...” sussurrò, stando al gioco.
“Perché?”
“Bhe...esco
solo con donne che portano abiti consoni al mio...” spiegò, accennando ai
pantaloni della tuta e la felpa, che la ragazza indossava.
Ino,
ridendo, gettò un’occhiata distratta all’orologio. Per poco non le venne un
collasso.
“Naruto...hai
capito vero, come si fanno i nodi alle cravatte?” domandò, sparendo dalla
porta.
“Suvvia,
ragazzi! Un po’ più di allegria! Siete la coppia più chiacchierata del
momento!!” esclamò, Hiashi Hyuga, con falsa gioia.
Il
ragazzo moro davanti a lui, sbuffò contrariato.
“Non
vedo perché dovremmo sorridere felici.” Sibilò, guardando fuori dal finestrino.
L’uomo
lo guardò irritato.
“Sasuke,
non sei contento di essere fidanzata con Hinata?” domandò, angelica, Hanabi.
Lui
si girò a fissarla.
“Non
penso siano affari tuoi...”
Hinata
se ne stava a testa bassa, accanto al fidanzato. Non partecipava alla conversazione,
a meno che il padre non le rivolgeva la parola. Non si trovava a suo agio, in
quella limousine, con quelle persone. Per niente. Avrebbe voluto avere accanto
a se Ino, con la sua caparbietà; Sakura, con il suo coraggio; Naruto, con la
sua dolcezza. Avrebbe voluto loro, non un burbero come Sasuke, un maledetto
come suo padre e una stronza come Hanabi.
“Sa-Sasuke?
Dove sono...i tuoi...genitori?” balbettò, in domanda al giovane Uchiha.
Lui
la fissò un secondo, per poi tornare a contemplare di nuovo il paesaggio
all’esterno dell’auto.
“Sono
già alla festa.” Disse, indifferente.
La
festa, pensò. E a quella festa ci sarebbe stata lei. Come avrebbe reagito,
vedendolo li con Hinata? Avrebbe fatto finta di nulla? Si sarebbe buttata fra le
sue braccia? Avrebbe pianto disperata? Sasuke non lo sapeva, perché se c’era
una ragazza imprevedibile, era proprio Ino Yamanaka.
“Su,
scendete.” Ordinò, il capofamiglia, sbuffando. Davvero, non sopportava già più
quel ragazzo. E dire che pensava fosse così per bene! Ma non poteva dare retta
ai suoi pensieri. Quell’unione era troppo importante, per la famiglia Hyuga.
“Oh,
buonasera! È un piacere avervi qui!!” esclamò, allegramente, Miyu Yamanaka,
splendida accanto al marito.
Hiashi
Hyuga le sorrise, come Hinata ed Hanabi. Solo Sasuke rimase zitto, e guardando
da tutt’altra parte. Perché lei non era li.
“Sasuke!
Hinata!” una voce femminile li fece voltare.
Con
indosso un vestito azzurro chiaro, lungo fino ai piedi e incantevole, Sakura
era davanti a loro.
Accanto
a lei, più bello che mai, Itachi Uchiha. Ed erano mano nella mano, felici.
Beati loro, pensò il ragazzo.
Hinata
sorrise alla giovane. Le si avvicinò, per stamparle i consueti baci.
“Allora,
fratellino? Come va la vita?” chiese, allegramente, Itachi.
Sasuke
sbuffò.
“Uno
schifo.” Borbottò, in risposta. Non aveva voglia di parlare quella sera. A dire
la verità, non aveva più voglia di parlare da parecchio tempo.
“Hinata,
Sasuke...venite! Vi voglio presentare una persona!” esclamò, Hiashi, fissando i
due.
Hinata
obbedì subito, mentre Sasuke si mosse lentamente.
“Bhe,
Neji, non penso che quei due siano la coppia perfetta di cui tutti parlano.”
Esclamò, Tenten, bevendo del punch. Il ragazzo accanto a lei annuì.
“Già,
sembra che siano stati costretti a stare insieme...”
“Bhe,
non è forse così?” domandò, lei, candidamente.
“Ah,
è vero...”
Tenten
rise divertita. Da un po’ di tempo Neji era estremamente smemorato. Sembrava
che fosse un altro pianeta. Però, lei, lo trovava adorabile anche così.
“Piuttosto,
hai notato quanti ragazzi?” domandò, fissandosi intorno.
Il
giovane annuì.
“Hai
ragione. Ma penso che siano quasi tutti amici di Ino. In fondo, questa festa è
in suo onore.”
“Già,
anche se non ho ben capito perché.”
“Bha...non
chiederlo a me!”
Rimasero
in silenzio ancora per qualche minuto.
“Mi
sento vecchia in mezzo a loro...”
“Vecchia
a diciannove anni? Ten, sei da ricovero...” disse, divertito Neji.
“Ma...avranno
tutti si e no diciassette anni!”
“Oh,
vero. Ma vanno tutti per i diciotto!” concluse lui.
Tenten
lo fissò un secondo, per poi ridere.
“Certo
che non ti sfugge nulla, tesoro.”
Il
ragazzo arrossì.
“C-come...mi...”
“Tesoro,
non ti piace?” chiese, con aria da cucciola lei.
Neji
si allargò leggermente il colletto della camicia bianca che indossava. Era in
imbarazzo.
“Non
ho detto questo...”
“Se
vuoi, posso chiamarti amore...” esclamò, allegramente, la castana.
In
un primo momento lui pensò di urlare un no secco, ma poi vedendo il sorriso
dolce della ragazza si sciolse.
“Chiamami
tesoro, perché io mi tengo amore...”
“Miyu,
dove è tua figlia? È strano che non si sia fatta ancora vedere...” chiese,
ingenuamente, Mikoto Uchiha.
La
donna bionda sorrise.
“Oh,
sai...penso che arriverà da un momento all’altro.”
Sanae
Haruno annuì.
“Sarà
sicuramente magnifica...” sussurrò, bevendo un goccio di champagne.
“Pensate,
non so nemmeno io il vestito che ha scelto. È andata con Anko a comprarlo, e mi
ha detto che sarebbe stata un sorpresa.” Disse, vivacemente.
Mikoto
la fissò.
“Sai,
pare che Hiashi non abbia intenzione di cedere...” sussurrò, abbassando il
volto.
“Penso
che lo farà in fretta...” sibilò, sicura, la bionda, con lo sguardo puntato
sulle grandi scale che portavano al giardino in cui si trovavano.
Sia
Sanae che Mikoto sorrisero estasiate.
“Proprio
tua figlia...”
Naruto
Uzumaki, imbarazzato senza darlo a vedere, teneva il braccio allungato verso la
sua sinistra.
Ino
sbucò dalla porta finestra, con un sorriso smagliante.
I
capelli acconciati elegantemente in un chignon, da cui solo una ciocca riusciva
a sfuggire; il lungo abito bianco, sbracciato, le arrivava fino ai piedi, e
finiva in uno strascico di media lunghezza.
La
mano guantata afferrò il braccio che il giovane le porgeva.
Iniziarono
a scendere le scale, a testa alta, senza alcun segno di timore.
“Non
ci posso credere...ma quello...” Sakura si era voltata a guardare il fidanzato
stupita. Il giovane annuì, con gli occhi sbarrati per la sorpresa.
Ma
non erano i soli ad essere stupiti. Tutti, camerieri e ospiti, avevano gli occhi
fissi sui due giovani appena arrivati.
“Bravo
Naruto...” sussurrò Ino, senza muovere le labbra, ancora aperte in un sorriso
affabile.
Il
ragazzo sorrise più ampiamente, e insieme si diressero verso i genitori della
ragazza.
“Mio
Dio, tesoro! Mi è venuto un colpo appena ti ho vista!!” esclamò, Miyu,
abbracciando la bionda. Naruto sorrise, vedendo lo slancio d’affetto che la
donna aveva avuto nei riguardi della figlia.
“Sei
davvero bellissima, Ino.” Una voce dolce la fece voltare.
“Gr-grazie,
signora Uchiha.”
Aveva
chinato leggermente il capo, in una leggera riverenza, che Mikoto aveva
ricambiato. Ino era piuttosto imbarazzata.
“Ma
dove è quel figlio degenere?” domandò, perdendo la sua classe, e borbottando
contro Sasuke.
I
due biondi trattennero a stento un sorriso. Solo chi li conosceva davvero,
poteva capire che quel sorriso nascondeva una grande insicurezza e titubanza.
Non
sapevano come avrebbero reagito alla vista dell’Uchiha e di Hinata. Forse non
erano ancora pronti, dopotutto.
“Oh,
Ino. Stanno per iniziare le danze! Devi aprirle per forza! Sono sicura che
Naruto sarà un ottimo cavaliere!” esclamò, spingendoli verso la pista, la madre
di Ino.
“Ma...mamma!”
“S-signora
Yamanaka! Io sono negato!!” esclamò, Naruto, disperato.
In
realtà non erano quelli i motivi, ma il fatto che Hinata o Sasuke potessero
vederli, li spaventava a morte.
I
due si posizionarono l’uno di fronte all’altra.
“Naruto...che
facciamo?” domandò, lei, titubante.
Il
giovane scosse il capo, titubante. Aveva vergogna. Era spaventato.
La
bionda sentì la musica leggera sfiorarla le orecchie. Dovevano iniziare.
“Ino,
balla con me.”
La
giovane si sentì afferrare per la vita. Fu trascinata in una danza dal padre
che la osservava estasiato.
“Papà...cosa...?”
“Bhe,
sbaglio o tu e Naruto non eravate molto a vostro agio?”
La
ragazza lo fissò stupita, per poi sorridere.
“Grazie,
papà...”
L’uomo
le sorrise dolcemente, e continuò a danzare con lei.
Ino
sentiva il cuore batterle forte, nemmeno fosse Sasuke. Forse, perché non era
abituata a stare vicina a suo padre, forse perché in realtà era felicissima o
forse perché lo amava. In fondo, nel profondo del cuore, ogni bambina come
principe azzurro ha la figura del proprio padre. Il proprio cavaliere, il
proprio mito. E per lei, Inoishi, lo era sempre stato, ed in quel momento lo
era ancora di più.
Poggiò
la testa delicatamente sul suo petto. Il biondo arrossì. Sua figlia, il suo
tesoro ritrovato, gli aveva detto in silenzio, ti voglio bene. Ne era certo...
Sasuke
soffocò lo stupore, voltando lo sguardo. Ino. Bellissima. Con Naruto. Che
storia era? L’aveva dimenticato così? Bella scena sulla ruota! Belle parole a
natale! Ma in fin dei conti era una puttanella come le altre.
Sentì
tirare la manica del vestito e si voltò.
Hinata,
con gli occhi spalancati, indicava la pista da ballo.
Il
moro spalancò gli occhi, stupito.
Ino
stava ballando, abbracciata a un uomo. Biondo. Si, ma non era Naruto.
Sasuke
sorrise ad Hinata, e l’afferrò per il braccio portandola sulla pista. Ma prima
di arrivare li deviò.
Vide
Naruto, in piedi, accanto a Miyu Yamanaka. La donna osservava sorridente i due
famigliari, mentre si muoveva canticchiando.
“Sasuke...dove
cavolo mi stai...?”
“Hinata,
tappati la bocca. Mi sembra piuttosto ovvio.” Sbottò, sempre sorridendo.
La
corvina arrossì. Sperava di sbagliarsi, lo sperava davvero.
“Naruto?”
Non
si sbagliava.
“Che
vuoi?” la voce seccata del ragazzo la fece sussultare. La odiava ancora. E
odiava ancora anche Sasuke. Per colpa sua, solo ed esclusivamente a causa sua.
“Voglio
che tu ed Hinata chiariate questo stra maledetto problema, perché non ho la
minima intenzione di sposarla.” Proclamò, il moro, sorridendo.
Naruto
spalancò gli occhi, stupefatto.
Miyu,
li accanto, si girò ad osservare Mikoto, che osservava orgogliosa il figlio.
“Ma
che cazzo dici, Sasuke?” sibilò, poi, il biondo.
L’Uchiha
allungò il braccio della ragazza vero l’amico.
“È
troppo silenziosa, per i miei gusti...” sorrise, voltandosi e andando verso la
pista da ballo, verso il suo vero obbiettivo.
Hinata
e Naruto lo osservarono sbigottiti.
“Hinata?”
la chiamò, poi, il giovane.
La
ragazza si voltò, titubante. Aveva paura di vedere l’espressione sul volto del
giovane.
“D-dimmi...”
“Vieni
con me?” domandò, prendendole la mano.
La
corvina sussultò a quel contatto. Quanto le era mancato. Sentiva la mano calda
di Naruto stringere forte la sua. Erano così diverse le loro mani.
Chiara
quella di lei, scura quella di lui. Piccola quella di lei, grande quella di
lui. Fragile quella di lei, forte quella di lui. Perfette. Si completavano alla
perfezione, proprio come loro.
“Si...”
La
ragazza non fece caso agli sguardi sarcastici e canzonatori di Hanabi; non fece
caso alle occhiate stupite della gente; non fece caso allo sguardo arrabbiato e
deluso del padre.
L’unica
cosa che notò, fu che Sasuke e Ino erano l’uno di fronte all’altra.
L’unica
cosa che notò, furono i sorrisi di incoraggiamento di Sakura e Itachi.
L’unica
cosa che notò, fu che Kiba non li interruppe, troppo intento a fissare estasiato
Karin.
L’unica
cosa che notò, fu che a lei importavano solo quelle cose...e Naruto davanti a
lei.
Ino
era imbarazzata, eppure non abbassò lo sguardo. Sostenne quello duro di lui,
inchiodando i suoi occhi chiari in quelli scuri di Sasuke.
Il
ragazzo, dopo averla guardata per un minuto, le sorrise. La fissò dolcemente, e
le si avvicinò.
La
ragazza spalancò gli occhi, quando sentì le braccia di Sasuke stringerla,
incurante degli sguardi dei presenti.
Il
moro la strinse ancora più forte, quando senti le braccia di Ino ricambiare
l’abbraccio.
Affondò
il volto nell’incavo del suo collo. Inspirò il forte profumo floreale che lei
emanava.
“Sasuke?”
sentì la voce di lei, abbassata a causa dell’emozione, e leggermente
imbarazzata.
“Dimmi...”
Ino
sussultò. Non si ricordava la voce del ragazzo così profonda e...sensuale? Si.
Terribilmente.
“Ci...stanno
guardando...” sussurrò, con le gote arrossate.
Sasuke
alzò lo sguardo sulla folla. Vide il sorriso compiaciuto di Miyu e Inoishi
Yamanaka; lo sguardo minaccioso e arrabbiato di Hiashi Hyuga; gli occhi
sorpresi di Shikamaru e Temari; lo sguardo adorante che Kiba aveva per Karin; i
pollici d’incoraggiamento di Itachi e Sakura e infine...gli occhi dolci e
orgogliosi di sua madre e suo padre.
Sorrise.
“Non
m’importa. Perché infondo...non sto facendo nulla di male.”
Lei
spalancò la bocca, stupita. Era rossa. Poi però, ripensando alle parole del
ragazzo, sorrise.
Gli
afferrò il volto fra le mani, portandolo vicino al suo.
Il
ragazzo, sorridendo, si chinò sulla giovane.
“Ti
amo, dannato moretto...” bisbigliò, a un millimetro dalle sue labbra.
Lo
sguardo dapprima stupito di lui, si aprì in un sorriso dolce.
“Anche
io, maledetta biondina...”
* *** *
“Karin?”
domandò, agitato, Kiba
La
ragazza dai capelli neri, si voltò verso di lui, con un sorriso.
Il
castano sentì il cuore perdere un battito. Era bella, maledizione. Cosa ci
faceva con uno come lui?
“V-vuoi...”
indicò, imbarazzatissimo, la pista dove Sakura e Itachi, Shikamaru e temari
stavano ballando.
La
mora sorrise, piuttosto stupita.
“Non
sapevo che ti piacesse ballare...” sussurrò, afferrando la mano che lui le
porgeva.
Kiba
inghiottì rumorosamente.
“Non
sono...un grande ballerino. Ma mia madre mi ha spedito a lezioni di danza,
quando ero piccolo...” spiegò, vergognandosi del suo passato di ballerino.
Vide
il volto di Karin aprirsi in una gran risata, e pensò ad una cosa. Quando
rideva era ancora più bella.
“Karin...”
si fermò, a bordo della pista, portandola più vicina a se.
La
ragazza rimase perplessa da tutta l’audacia del ragazzo.
“Devo
farti una domanda...” sussurrò, imbarazzato.
Lei
gli sorrise, curiosa e incoraggiante.
“Tu...sei
ancora...innamorata...di lui?” lo disse balbettando e insicuro.
Karin
spalancò gli occhi, interdetta.
“Ma
che domande fai?” domandò, leggermente arrabbiata.
“Scusa!
Scusa! Dimenticatene!” il ragazzo abbassò subito lo sguardo.
“Sei
solo uno scemo! Pensi che sarei qui con te, se fossi ancora innamorata di lui?
Pensi che lo lascerei scappare con Ino, così tranquillamente? Usa il cervello,
Kiba!” sbottò, arrabbiata. Mise le braccia conserte, voltando il capo
dall’altra parte. Kiba notò che era bella anche con il broncio.
“Scusa...hai
ragione. Sono uno stupido...”
Lei
lo guardò di sottecchi. Kiba aveva le gote rosse, sotto i tatuaggi. Ed era
carinissimo...
“Scemo...”
bisbigliò, avvicinandosi a lui, e abbracciandolo.
Lui,
seppur stupito, ricambiò subito.
“Nonostante
tu sia un perfetto idiota e un totale imbecille...penso di provare qualcosa che
va oltre l’amicizia, per te...” esclamò, in preda all’imbarazzo.
Kiba
spalancò gli occhi, stupito, poi, vedendola nervosa, l’attirò a se,
abbracciandola.
“Anche
io, anche io!!”
Karin,
rise, e gli depositò un leggerissimo bacio sulle labbra.
“Grazie...”
“Ok,
ok...com’è che sta sera si stanno formando, o riformando come preferisci, così
tante coppiette?” domandò, Temari, sedendosi accanto a Shikamaru.
Il
ragazzo sbuffò, scocciato.
“Che
cavolo ne so, io?”
La
bionda sospirò.
“Si
può sapere perché cavolo solo noi siamo così indietro? Cioè...perfino Gaara sta
ballando con quella ragazza!!” esclamò, indicando il fratello.
Il
moro voltò lo sguardo stupito. Vide l’amico ballare con una ragazza mora,
esageratamente carina, e sorridere beatamente.
“Ma...chi
è?”
“Cosa
vuoi che ne sappia! So solo che perfino lui è felice e si sta divertendo!!”
Shikamaru
sbadigliò.
“Vuol
dire che non sei felice?”
Temari
arrossì, pentendosi delle sue parole.
“Non...intendevo
dire che non sono felice di stare con te...ma vorrei che tu mi guardassi di
più...” sussurrò, torturandosi il bel vestito.
Il
ragazzo la osservò piuttosto stranito. Temari, a quanto ne sapeva, non era MAI
imbarazzata. In quel momento, invece, era rossa, nervosa e perfino tremolante.
Lui faceva quell’effetto alle donne?
“Guarda
che se anche non dimostro mai nulla...tu mi interessi.” Spiegò, voltando il
capo, per nulla imbarazzato.
“Quindi...non
sei interessato a Ino?” chiese, poi, la bionda.
“Che
centra Ino?” domandò, di rimando, lui.
“Rispondi
alla mia domanda!!” esclamò Temari.
Lui
si zittì. Alzò lo sguardo verso il cielo. Le nuvole non c’erano. C’erano solo
stelle. Stelle luminose. Pensò alla domanda della ragazza. Lui non era
interessato ad Ino. No. Per lui, la pazza era solo un’amica. Forse un po’ più
speciale delle altre. Forse la più importante. Ma non l’amava...forse.
Girò
lo sguardo alla sua sinistra. Temari lo osservava con le gote arrossate e
mordendo, nervosa, il labbro inferiore. Bella. Terribilmente bella. Paragonò
quello sguardo alla Yamanaka e sorrise.
“Sh...a...ru?”
borbottò, in una lingua incomprensibile.
Il
giovane sorrise, baciandola con più passione.
Dopo
qualche secondo si staccò da lei.
“Mica
volevi più attenzioni?”
La
ragazza spalancò gli occhi verde acqua divertita.
“Maledetto
scemo!!”
“Naruto...dove
stiamo...?” chiese, Hinata, fissando il giovane davanti a lei.
Il
ragazzo si voltò a guardarla, con un sorriso.
“Conosci
le piscine di Hikarigaoka?” domandò.
La
ragazza annuì, senza capire.
“Cosa
centrano?”
“Lo
vedrai...”
Arrivarono
alla recinzione. Non era molto alta, e probabilmente tantissime persone
facevano quello che stavano per fare loro in quel momento.
La
corvina fissò Naruto arrampicarsi agilmente su per la rete. Lo vide saltare
dall’altra parte, e fissarla attraverso i buchi.
“Avanti.
Tocca a te, ora...” sussurrò, aggrappandosi alla rete.
Lei
spalancò gli occhi, inorridita.
“Non
posso! È contro la legge!!” sussurrò, preoccupata che qualcuno potesse
sentirli.
Lui
le sorrise.
“Avanti,
Hina-chan...” sussurrò, con un sorriso accattivante.
La
ragazza, dapprima restia a farlo, sospirò arrendevole.
“D’accordo...”
Iniziò
ad issarsi sulla rete, ma con quel maledetto vestito era esageratamente
complicato. Alla fine fece l’unica cosa possibile. Ne afferrò un lembo e con un
gesto secco lo strappò
“H-Hinata...”
“Zitto,
che mi deconcentri.”
La
ragazza, ora con i movimenti più liberi, si arrampicò abbastanza agilmente. Scavalcò
la rete, per poi gettarsi fra le braccia del biondo, che rise.
“Oh,
Naruto-kun...scusami...”
Lui
spalancò gli occhi. Hinata era seduta sopra di lui, gli occhi chiarissimi,
lucidi.
Sorrise
dolce, per poi allungare la mano fino a sfiorarle la guancia.
Lei
poggiò la testa contro il palmo della mano di Naruto, socchiudendo gli occhi.
“Non
sono arrabbiato con te. Non posso...” bisbigliò, attirandola verso di se.
Lei
lo baciò, senza dire nulla. Gli erano mancate quelle labbra, quei baci
appassionati. Gli era mancato tanto, lui.
“Ma
a che pensi? Mi sto preparando a fare il bagno!!” esclamò, allegro.
La
giovane si stupì della sua stupidità.
“Oh,
certo...”
Il
biondo, ormai in boxer, la fissava in attesa. Lei, compreso il motivo, si sfilò
il vestito, lasciandolo cadere ai suoi piedi.
Naruto
le sorrise, allungando una mano verso di lei.
Si
tuffarono insieme. Quando il ragazzo riemerso, rabbrividendo, la guardò. Hinata
aveva i capelli lunghi appiccicati alla fronte e alle spalle. Era uno
spettacolo...
Le
si avvicinò, piano. Quando le fu davanti l’attirò a se, rimanendo a pochi
centimetri dal suo viso. Lei gli circondò il bacino con le gambe, e gli
abbracciò il collo, rossa in viso, ma sicura.
“Mi
sei mancato tantissimo, Naruto...” sussurrò, socchiudendo gli occhi.
Lui
le sorrise.
“Anche
tu...”
E
annullò del tutto la poca distanza che c’era fra di loro.
Siccome usciva tutto troppo lungo, ho
deciso di spezzare il capitolo! Quindi, fan ItaSaku e SasuIno...al prossimo
capitolo!! Che penso sia il penultimo...credo...vi farò sapere pure io!!! XD
A...la scena l’ho presa dal libro: “Quattro
amiche e un paio di jeans il tempo delle scelte”...quella di NaruHina intendo! Vorrei
che fosse farina del mio sacco, ma non lo è!!
Chiedo scusa se non rispondo alle
rece!!! Ma fra esattamente un ora vado a gardaland! Devo ancora prepararmi e
tutto! XD
Un
uomo guidava, stanco, il taxi giallo. Fissava i bordi delle strade, in cerca di
un possibile cliente. Quella sera pareva che nessuno volesse farlo lavorare.
Poi...
“Buonasera!”
esclamò, fermandosi.
Fissò,
dapprima allegro e poi stupito, i due ragazzi che salirono a bordo. Lei aveva i
capelli rosati ed era vestita in modo elegante. Lui...aveva una faccia
famigliare. Molto.
“TU!!”
esclamò, indicandolo.
Il
moro spalancò gli occhi, interdetto. La ragazza accanto a lui, inarcò un
sopracciglio.
“Lo
conosci?” domandò, in un sussurro.
“Mai
visto in vita mia!”
“Invece
si! L’ultima volta eri con una biondina bella ed elegante!! Vi siete messi ad
amoreggiare senza ritegno sul mio taxi!!”
La
rosa si voltò, furente, verso di lui.
“ITACHI!!!!”
urlò, arrabbiata.
Il
giovane spalancò gli occhi, preoccupato. Biondina? Quale biondina?
“Ma...ma...si
sbaglia! Non ero io!!”
L’uomo
lo osservò ancora un attimo, per poi sussultare.
“S-scusi!!
Non è lei!! Ho sbagliato!! In effetti, l’altro ragazzo aveva i capelli molto
più corti dei suoi. Inoltre aveva un viso più dolce.” Si scusò, prendendo
subito in mano il volante.
Sakura
aggrottò le sopracciglia.
“Sta
parlando di Sasuke?” chiese, ingenuamente.
Itachi
osservò curioso, i taxista.
“Bhe...non
so il nome. So solo che ho lasciato quei due davanti alla casa degli Yamanaka.”
I
due ragazzi sorrisero.
“Bene.
Grazie.”
L’uomo
sorrise, imbarazzato.
“Non
mi dovete nulla! Vi ho accusato!!” proclamò, quando Itachi fece per porgergli i
soldi.
Il
ragazzo sorrise, ringraziandolo.
Osservarono
il taxi scomparire dietro l’angolo, e poi si girò.
Sakura
non c’era già più.
Sorrise
malizioso, entrando in casa. Quella strega doveva aver rubato le chiavi dalla
sua tasca.
“Sakura?”
la chiamò, comparendo in salotto.
Nessuna
risposta. Doveva immaginarlo.
Poi...
“Perché
non provi a cercarmi?”
Sentì
il respiro caldo di Sakura sul collo. Gli stava legando qualcosa davanti agli
occhi.
“Vuoi
giocare a mosca cieca?” domandò, giocoso.
Sentì
la risata cristallina di lei.
“Direi
di si...”
La
ragazza gli fece fare tre giri, per poi allontanarsi.
Vide
il sorriso farsi largo sul volto di Itachi.
“Mh...direi
che posso seguire il tuo profumo.”
La
ragazza trattenne la risata. Si era tolta il vestito, rimanendo in sottoveste.
“Mh...oppure
posso seguire il mio istinto.”
Trattenere
la risata era sempre più difficile.
“Oppure
userò il mio love power.”
Non
ce la fece a trattenersi oltre. Scoppiò a ridere, facendo avvicinare il
ragazzo.
Lui
l’afferrò, e l’attirò a se. Si slacciò il foulard e lo legò sugli occhi di lei.
La
fece scivolare lungo la parete, senza staccarsi da lei.
“Itachi...?”
lo chiamò.
Lui
sorrise, e la baciò.
“Dimmi...”
Sakura
si aggrappò alle forti spalle del giovane.
“Ti
amo...”
“Lo
so...”
Itachi
vide il sospetto farsi largo sul viso di Sakura, anche se lei aveva gli occhi
bendati.
“Lo
giuro.”
“Anche
io...davvero.”
La
ragazza rise, buttandosi su di lui.
“Sbagliato!
Quella è la mia guancia!”
Lei
cercò, divertita le labbra di lui.
“Aspetta
che ti aiuto...” le sussurrò.
Girò
il volto verso di lei, facendo incontrare le due bocche affamate e vogliose.
“Hiashi?”
Mikoto
si era portata davanti all’uomo, con sicurezza.
“Si?”
Anche
in un momento come quello non abbandonava la falsa immagine che tanto
faticosamente si era costruito.
“Non
voglio che mio figlio sposi la tua.”
Lui
le sorrise, amabilmente.
“Ormai
abbiamo un contratto...” sibilò.
Non
si arrendeva nemmeno di fronte a manifestazioni d’amore così sincere come la
fuga di Hinata, tre ore prima, con Naruto e al bacio di Sasuke ed Ino.
“Voglio
disdirlo.”
Erano
soli. Mikoto aveva raggiunto l’uomo nel salone in cui si era rintanato.
“Non
puoi.”
Mikoto
indurì lo sguardo.
“Si
che posso! E devi volerlo anche tu! Non vorrai che Hinata soffra come Hikari!!”
esclamò, avvicinandosi.
Lui
sussultò, sentendo il nome della donna, pronunciato in un momento come quello.
“Non
la tirare in ballo...” sibilò.
“Perché?
Perché hai forse paura di ammettere quello che lei ha fatto?” domandò, con
sarcasmo, la donna.
“Lei
non...”
“Cosa?
Non ti tradiva? Ma fammi il piacere! Sappi che anche Hinata lo farà! Non ama
Sasuke, come anche lui non ama lei.”
Hiashi
spalancò gli occhi.
“Non
vorrà stare con quel...”
“Quel
cosa? Naruto è unragazzo adorabile! La
ama veramente, mentre Sasuke...” lasciò la frase in sospeso.
“Non
è all’altezza di Hinata!”
“È
lei a non essere all’altezza di sua figlia!!” urlò, una voce femminile,
facendoli voltare.
Sulla
soglia, disordinati e sporchi, c’erano Hinata e Naruto. Dietro di loro, Fugaku
Uchiha e i coniugi Yamanaka. Infine, Sasuke ed Ino. Quest’ultima aveva
pronunciato quella frase, arrabbiata.
“Stai
zitta, piccola ragazzina!” ordinò, lo Hyuga.
Ino
fece per ribattere, ma fu fermata dalla voce di Hinata.
“Non
ti rivolgere così alla mia amica!!” urlò, arrabbiata. Naruto la fissò stupito,
come il resto dei presenti.
“Tappati
la bocca, sciocca...”
Hanabi
aveva attraversato l’elegante salone, con sguardo annoiato. Si posizionò
accanto al padre.
“Hinata.
Tu sposerai Sasuke come deciso.” Sbuffò, Hiashi.
La
corvina scattò di nuovo.
“No!
Non voglio! Non puoi obbligarmi!!”
La
risata gelida di Hanabi, fece ghiacciare il sangue nelle vene perfino a Miyu,
che in quanto a risata maligna, ne sapeva qualcosa.
“E
cosa pensi di ottenere, ribellandoti a papà? La sua...ammirazione?” domandò “O
forse, vuoi solo farti bella agli occhi di tutti. Hinata, affronta la realtà.
Tu sei nata solo per obbedire. Una come te non può ribellarsi.”
Naruto
fece per avvicinarsi alla giovane, ma fu anticipato da Ino, che raccolse tutta
la sua forza nella mano destra e schiaffeggiò la mora.
“Brutta
mocciosa arrogante!!”
Miyu
Yamanaka, nascosta, sorrise soddisfatta. Se non l’avesse fatto Ino, l’avrebbe
presa a schiaffi lei stessa.
“Non
dire mai più che Hinata è nata per obbedire, o giuro che ti ricreo quella
brutta faccia che ti ritrovi...”
Hanabi
era seduta a terra e si teneva una guancia, arrossata.
Hiashi,
anche se stupito, rivolse nuovamente l’attenzione sulla sua primogenita.
“Hinata?
Devi fare quello che ti dico.” Proclamò.
La
corvina sussultò. Quel tono le faceva paura. Le aveva sempre fatto paura, e le
avrebbe sempre fatto paura. Era una cosa segnata nel destino. Come il fatto che
lei non si sarebbe mai ribellata.
“Io
non penso che lo farà. Vero, Hinata?” la voce dolce di Naruto la fece
sussultare.
“Tu
non ti immischiare, ragazzo.” Borbottò, l’uomo.
“Invece
si. Hinata è la persona più importante della mia vita. La amo, e voglio stare
con lei. Forse, come ha detto lei, non sono alla sua altezza...” Ino fece una
smorfia “...ma penso che saprò renderla felice. Più di Sasuke.”
La
bionda, borbottò sottovoce (Ovvio, Sasuke è un cretino).
Hinata
aveva gli occhi spalancati per lo stupore. Fece per abbracciarlo, però, la
risata di Hiashi la bloccò.
“Oh
Hinata! Non vorrai credere a queste parole?! Sicuramente le aveva preparate
precedentemente. Questo ragazzo punto solo alla tua eredità.” Sibilò.
Se
Ino non fosse stata trattenuta da Miyu, probabilmente avrebbe picchiato pure
Hiashi.
“Gli
credo.” Sussurrò, Hinata, abbastanza forte da farsi sentire.
Il
padre spalancò gli occhi.
“Che
hai detto?”
“GLI
CREDO!!!” un urlo disperato.
Hiashi
si avvicinò alla figlia.
“Hinata
Hyuga! Tu non puoi ribellarti a me! Non l’hai mai fatto e non lo farai mai!!”
urlò, irato.
La
ragazza socchiuse gli occhi. Si voltò alla ricerca di qualcosa. Individuato si
avvicinò ad esso decisa. Lo afferrò, portandolo all’altezza del collo.
Un
coltello affilato.
“Hina-chan...?”
I tuoi capelli sono troppo
corti. Devono crescere.
Si papà.
Ma, Hinata, tu non odiavi i
capelli lunghi?
Oh, no Neji. Ti sbagli.
Naruto
osservò stupito la massa corvina che cadde a terra.
Hinata
rialzò il volto, arrabbiata.
“Ho
detto che non voglio sposare Sasuke. E non voglio più sottostare alle tue
regole. Basta!” strillò, lanciando a terra il coltello.
Ino
si lasciò cadere, stupita, su una poltrona.
Hiashi
Hyuga la imitò.
“Da
quando...” sussurrò, poi “...sei così forte?”
La
corvina sorrise, avvicinandosi a Naruto ed Ino.
“Da
quando loro hanno iniziato ad avere fiducia in me.” proclamò, stringendo la
mano al ragazzo.
Hiashi,
seppur stupito, sorrise.
“Assomigli
a tua madre. Ma non è giusto che tu soffra come lei. Non è potuta rimanere
accanto all’uomo che amava. Tu puoi farlo e devi farlo.”
Lo
Hyuga voltò il viso verso Mikoto.
“Annulliamolo...”
sussurrò.
La
donna sorrise, per poi correre ad abbracciare il figlio.
Sasuke,
rimase rigido, fra le braccia della madre.
“Oh,
piccolo mio! Come sono felice! Puoi stare con lei...” bisbigliò, commossa.
Il
moro sorrise, e ricambiò l’abbraccio.
“Grazie,
mamma.”
“Falla
felice...è un ordine.”
Il
giovane Uchiha alzò lo sguardo verso la bionda; stava parlando, con un sorriso,
con Hinata e Naruto.
“Ci
puoi contare...”
Mikoto
Uchiha sorrise, fiera di suo figlio.
Ino
comparì sul balcone della propria stanza mentre teneva fra le mani due tazze di
cioccolata calda. Ne porse una al giovane moro, seduto su una sdraio,
esattamente di fronte a lei, dopodichè si sistemò accanto a lui.
Rimasero
in silenzio ad osservare il cielo, troppo felici per quello che era successo
poco prima.
“Sai,
sono felicissima...” sussurrò, la ragazza, interrompendo quel silenzio.
Sasuke
si voltò ad osservarla, con un sorriso.
“Mh.
Ti sono mancato così tanto, Ino?” domandò, sarcastico.
Lei
rise, dandogli una lieve sberla sul braccio.
“Scherzi
a parte. Ero davvero distrutta.”
Lui
annuì.
“Lo
so. Me l’hai dimostrato...” disse, guardandola negli occhi.
Ino
arrossì. Lo sguardo carico di passione e desiderio di lui le aveva sempre fatto
quell’effetto.
“Mh...”
non aveva parole per trarsi fuori da quell’imbarazzo.
Il
moro sorrise. La fissò, silenzioso, per qualche minuto.
Fissò
il suo profilo, perfetto. Amava quel naso leggermente all’insù e quelle labbra
rosse.
Fissò
i suoi capelli, sciolti. Avevano il potere di incantarlo, perché lui amava i
capelli lunghi. Era sempre stato attratto dalle ragazze dai capelli lunghi.
Sempre.
Fissò
il suo fisico fantastico. Le curve giuste nei posti giusti, o almeno nei posti
che lui preferiva.
Infine
fissò i suoi occhi. La parte che preferiva di lei. Così chiari e profondi. Per
lui quegli occhi erano magnifici. Ogni volta che li guardava ne rimaneva
incantato e si perdeva a contemplarli. Probabilmente ne sarebbe rimasto
ammaliato anche il quel momento, se non che li vide scomparire dalla sua
visuale.
Rimase
leggermente interdetto, ma quando sentì un peso sul proprio corpo, sorrise.
“Che
fai?” domandò, in un bisbiglio.
Ino,
per tutta risposta, lo baciò.
Sasuke
si abbandonò al contatto di quelle labbra, lasciandosi guidare dai movimenti
languidi di lei. Perfetta ammaliatrice.
Sentì
le mani della giovane scorrere lungo il suo petto, che gli provocarono brividi
lungo la schiena. Dea della seduzione.
Le
afferrò la nuca, approfondendo maggiormente quel bacio.
La
ragazza gli sollevò la maglietta...
“Ragazzi?
Ops...”
I
due si staccarono, imbarazzati.
Kiba
era in piedi, sulla soglia della porta, con un mazzo di carte in mano.
“Ehm...disturbo?”
lo sguardo omicida di Sasuke gli bastò come risposta “Volevo solo dirvi che io
e gli altri stiamo facendo una partita. Oh, Ino...tua madre ci ha proposto di
rimanere a dormire, e abbiamo accettato!!” esclamò, scomparendo.
Sasuke
aveva la bocca spalancata. La bionda, ancora seduta accanto a lui, scoppiò a
ridere.
Si
alzò, e tirandolo, lo avvicinò a se.
“Andiamo...”
ordinò, abbracciandolo.
Sasuke
sospirò, afflitto.
Quando
entrò in salotto vide Kiba scatenarsi sul tavolo, insieme a Gaara, in un
balletto.
Ino
lo abbandonò, per correre dalle ragazze.
Lui
si avvicinò, lentamente, a Shikamaru.
Il
ragazzo con la coda lo guardò, per poi voltare il capo verso Ino. Vedendo il
sorriso sul volto della giovane, si voltò compiaciuto verso “l’amico
ritrovato”, ghignando.
“Ben
tornato, amico!!”
Il
moro rise, dando una pacca a Shika, che lo imitò.
* *** *
Miyu
Yamanaka si sventolava un ventaglio davanti al viso, sudato.
“Mamma...che
caldo...” sussurrò, facendo annuire concorde, le tre donne davanti a lei.
Mikoto
Uchiha, Yoshino Nara e Sanae Haruno.
Era
strano quel maledetto caldo. Tecnicamente erano ancora a marzo, quindi non si
doveva soffocare in quel modo.
Eppure
sembrava che le temperature fossero sballate.
“Come
vorrei essere al loro posto...” sussurrò, afflitta, Yoshino Nara, indicando i
ragazzi che sguazzavano allegramente in piscina.
Sanae
annuì, poggiando il mento su una mano.
“Piuttosto,
Sanae...Yukito quando ritorna?” domandò, Miyu, fissando l’amica.
La
donna sorrise, felice.
“Non
lo so di preciso!!! Ma uno di questi giorni!!” esclamò.
“NARUTO UZUMAKI! FERMATI O TI AMMAZZO!!!”
Le
quattro donne si girarono stupite.
Kiba
stava rincorrendo Naruto, che a quanto pareva aveva gettato il primo in acqua
di sorpresa.
Miyu
spostò lo sguardo sulle ragazze, sdraiate sotto il sole, con i libri in mano.
“Si
stanno impegnando...” sussurrò, Mikoto, con un sorriso.
Shikamaru
sbuffò, appoggiato al bordo della piscina. Osservava annoiato Gaara, Itachi e
Temari giocare a palla. Sembrava che si divertissero.
“Shi-ka-ma-ru?”
Sorrise,
voltandosi. Ino era inginocchiata dietro di lui, con un sorriso malizioso, in
bikini. Esageratamente sexy anche per uno super impegnato e Mr. Indifferenza
come lui.
“Che
vuoi, Ino?”chiese, seccato.
Il
fatto che ci fosse anche Temari davanti a lui, in bikini e bellissima, era un
enorme vantaggio per i suoi ormoni completamente sballati.
La
bionda rise, divertita. Si sedette accanto a lui, rimanendo solo con le gambe
in piscina.
“Mi
ero stufata di studiare, così ti ho raggiunto...” spiegò, fissandolo.
Lui,
dopo aver fatto spallucce, alzò lo sguardo verso il cielo rimanendo incantato
dalla bellezza delle sue nuvole, così candide e innocenti.
Lei
lo imitò, incuriosita.
“Shika?
Perché ti piace il cielo?” domandò, infine.
Lui
ci pensò su.
“Penso
perché è uguale da tutte le parti. Ma non è proprio il cielo a piacermi, ma le
nuvole...”
“E
perché?”
“Bhe...possono
viaggiare qua e la indisturbate.”
Lei
spalancò gli occhi.
“Vorresti
viaggiare?” domandò, totalmente scandalizzata da quella rivelazione. Pensava
che Shikamaru fosse un menefreghista, sempre annoiato e che non si sarebbe mai
alzato dal letto, se non fosse stato obbligato.
“Bhe...diciamo
che mi piacerebbe cambiare aria, qualche volta...” disse, imbarazzato.
“Perché
non ne parli a Temari?” chiese, allegramente, la bionda.
Lui
spalancò gli occhi inorridito.
“Sei
matta? Mi prenderebbe per un pazzo e mi mollerebbe seduta stante!!”
L’espressione
stupita di Ino fece largo ad un malizioso sorriso.
“Ma
che carino...sei cotto...”
Il
ragazzo boccheggiò, stupito dalla malizia della giovane.
“EHI! TEMARI?? SHIKA TI DEVE PARLARE!!!”
Ovviamente
Ino Yamanaka faceva sempre di testa sua. E non ascoltava nemmeno il suo
migliore amico.
“Ino,
ti ucciderò...”
“Sissi...voglio
souvenir, chiaro?”
Si
diresse verso il gazebo, dove le madri sedevano, con un sorriso divertito.
“Ino,
tesoro...non andare in giro così! Potresti scottarti!!” esclamò, la madre,
apprensiva.
Ino
sorrise rassicurante. Si chinò sulla bibita della madre e succhiò su per la
cannuccia.
“Scroccona...”
Lei
rise, girandosi verso il ragazzo che aveva parlato.
“Grazie...anche
io ti voglio bene.”
Sasuke
rise, divertito.
“Sasuke!
Insomma! Si può sapere dove eri finito?” Mikoto osservava il figlio,
arrabbiata.
Lui
sbuffò, per poi chinarsi e darle un bacio. L’espressione della donna mutò
subito.
“Oh,
mi vizi, tesoro...”
“Che
lecchino...”
“Grazie
fratellino...”
Itachi
li aveva raggiunti, accompagnato dalla fidanzata.
“Mamma!
Dammi un goccio di aranciata!!” la rosa si era buttata sulla bibita, sudata e
accaldata.
Sanae
rise divertita.
“Senti?
Come al solito non sono cambiate! Chiacchierano e non stanno mai zitte!!”
Inoishi
apparve in giardino, elegante nel suo completo nero. Dietro di lui un bell’uomo
dai capelli castani e gli occhi verdi.
“PAPA’????”
Sakura
era subito corsa vicino a Yukito, e dopo averlo guardato meglio gli era saltata
in braccio.
Sanae
imitò la figlia, facendo ridere divertiti gli altri.
“I-Ino...quello
è....”
La
ragazza annuì, fissando Itachi incuriosita.
“Allora,
confetto, chi è il famoso Itachi di cui mi hai parlato?”
Lei
sorrise, e indicò il giovane, che era più teso di una corda di violino.
Yukito
gli si avvicinò, con calma, studiandolo.
“Mh...”
Si
fermò davanti a lui.
Itachi
deglutì, agitato.
Mikoto
trattenne il respiro, preoccupata.
Un
silenzio carico di tensione.
“Piacere.
Io sono il padre di Sakura. Sono felice di conoscerti...”
Yukito
sorrise, allungando la mano al ragazzo, che sollevato l’afferrò.
“È
un onore per me conoscerla...”
Ino
sorrise, battendo le mani. Sasuke, sorridente, la prese in braccio per poi
correre verso la piscina e buttarla dentro.
Il
resto dei ragazzi risero divertiti.
Quando
Ino riemerse, fissò Sasuke, in piedi sul bordo piegato in due dalle risate.
“Maledetto...”
Si
sollevò, e lui, lasciandosi andare si fece buttare dentro, portandola con se.
Quello
stesso giorno, Naruto e Hinata rimasero addormentati sul materassino,
nonostante le urla di tutti.
Quello
stesso giorno, Sakura e Itachi parlarono per ore con Yukito.
Quello
stesso giorno, Karin e Kiba si dichiararono ufficialmente fidanzati, davanti a
tutti.
Quello
stesso giorno, Temari saltò al collo di Shikamaru, accettando la proposta del
giovane di compiere insieme un viaggetto.
Quello
stesso giorno, Sasuke ed Ino lottarono in acqua per un ora, con la vittoria
finale di lei, aiutata da Gaara.
Quello
stesso giorno, Sasori e la sua banda, raggiunsero i ragazzi a villa Yamanaka,
invitati da Ino.
Quello
stesso giorno, Sasuke accettò la pace del rosso, con un sorriso sulle labbra.
Quello
stesso giorno la felicità si poteva sentire benissimo. Ed era forte e
indissolubile come non mai...
E voi pensate che è finito, vero? E
invece no!! Perché sta stronza dell’autrice vuole fare pure un epilogo!!! Che
poi tanto epilogo non è...dico solo una cosa: che faticaccia scrivere sto
capitolo!!!
Ringrazio di cuore tutti quelli che
hanno recensito!! ;_; Vi adoro tantissimo!!!
Bene...allora ci ritroviamo tutti nel
prossimo capitolo!!! (L’ultimo....XD)
Per Rukia Hatake: Hikarigaoka, oltre
che personaggio di Ufo Baby, è anche un quartiere che compare in Digimon! XD
Una
ragazza bionda correva veloce fuori da un istituto. Schivava agilmente i
compagni e senza prestare molta attenzione, attraversò la strada.
Appena
arrivata davanti ad un elegante auto nera, si buttò fra le braccia del ragazzo
che vi era appoggiato.
“Buongiorno!!”
esclamò, facendo sprofondare il volto nel petto del ragazzo.
“Ehi!
Cos’è tutta sta felicità?” domandò, ridendo, il giovane.
Lei
rise a sua volta, fissandolo.
“Nulla,
avevo solo voglia di abbracciarti, Sasuke-kun...” sussurrò, con un sorriso.
Il
moro le afferrò la mano e la fece salire in macchina.
“Allora?
La sorpresa di cui mi parlavi?” domandò, lei, curiosa.
Sasuke
le aveva parlato di una sorpresa, per il compleanno della ragazza, che avrebbe
potuto avere solo quel pomeriggio.
“Oh,
vedrai...non te la voglio rovinare...” esclamò, ridente, lui.
Ino
annuì, per poi abbassare il finestrino.
“Ci
saranno gli altri?” domandò, poi, rivoltandosi verso il fidanzato.
Lui
sorrise misterioso, e la ragazza capì che non avrebbe cavato nessuna parola da
quella dannatissima bocca. Si rigirò ad osservare il paesaggio al di fuori
dell’auto.
Erano
anni che non si trovavano tutti e quanti insieme. Per una scusa o per l’altra,
qualcuno mancava sempre all’appello. Le uniche persone che aveva visto spesso,
erano state sempre le solite quattro. Hinata e Naruto, Sakura e Itachi. Gli
altri erano mesi che non li vedeva. Forse, qualcuno, addirittura anni...
Sasuke
osservò la giovane donna osservare i prati al di fuori dal finestrino. Immersa
com’era nei suoi pensieri, non si era nemmeno resa conto di dove stavano
andando. Ormai erano usciti da Tokyo centro. La loro meta era un’altra.
“Ehi,
Ino?” la chiamò.
Lei
si voltò, per poi farsi rubare un bacio a fior di labbra.
“Che
cosa...”
“Nulla,
un regalo anticipato. Tanti auguri...”
Ino
sorrise. La macchina si fermò, il semaforo rosso.
In
un attimo afferrò la mano di Sasuke poggiata sulle marce, e lo fece voltare
verso di se. Sporgendosi verso di lui, appiccicò le sue labbra a quelle del
ragazzo.
Lui
le sorrise, enigmatico, facendola sbuffare divertita; sprofondò nel sedile, per
poi riportare lo sguardo al paesaggio oltre il finestrino, con un sorriso. In
fondo, era una sorpresa, per il suo ventiduesimo compleanno.
“Il
mare! Mi hai portato al mare!” urlò, la bionda, con le braccia tese verso l’alto,
e con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia.
Sasuke
rise divertito, abbracciandola.
“E
questa è solo una parte della tua sorpresa...” sussurrò, baciandole la fronte.
Lei arrossì. In fondo, quando era così dolce, era sempre un emozione.
“Vieni...entriamo?”
domandò, indicando una villetta in riva al mare.
“Di
chi...?”
Lui
la precedette.
“Mia.
Per il mio ventiduesimo compleanno, i miei me l’hanno regalata...” spiegò.
Ino
annuì, per poi entrare in quella bella villa, mano nella mano con il ragazzo.
Sasuke
estrasse le chiavi dalla tasca sinistra dei pantaloni, e le inserì all’interno
della toppa, facendole girare con estrema lentezza.
Ino
lo fissò in attesa. Era curiosa di vedere il modo in cui Sasuke aveva arredato
la casa. Non conosceva benissimo i suoi gusti, visto che il ragazzo non amava
parlare di certe cose, ma sapeva per certo che amava le cose semplici. Nulla di
complicato, il minimo indispensabile.
“Ino,
entri?” domandò Sasuke, risvegliandola dai suoi pensieri.
La
bionda annuì, sorridendo. Con un passo oltrepassò la soglia e…
“TANTI
AUGURI, BIONDA!!”
Una
furia castana l’aveva abbracciata di slancio, facendola quasi cadere.
Sasuke
osservò la scena, in disparte, con un sorriso.
“K-Kiba?”
domandò, lei, fissandolo.
Il
ragazzo le sorrise, divertito.
“Ehi,
sventola! Noi non ci saluti?”
Ino
sorrise, maliziosa, voltandosi verso la voce maschile che aveva parlato. Un
ragazzo dai capelli biondi, lunghi, con un ciuffo che gli andava a coprire la
parte sinistra del volto e un parte di capelli legati in una coda alte.
“Finocchio!
Che ci fai qui?” disse, Ino, battendogli una mano sulla spalla.
Deidara
sorrise, scoccandole un bacio sulla guancia.
“Sai,
sei vecchia, Ino…” lei sorrise più ampiamente.
“Oh,
Sasori…mi pare che tu abbia qualche anno più di me, o forse mi sbaglio?”
Un
sorriso ironico si fece largo sul bel volto del rosso, che porse alla giovane
un pacchetto.
“Buon
compleanno, sventola…”
Mano
a mano, tutti, la salutarono con un sorriso gioioso stampato in volto.
Ino
fu piuttosto stupita di trovare li anche Gaara, preso parecchio dal lavoro in
quel periodo, Neji e Tenten, quest’ultima in dolce attesa, Shino, Chouji e
persino Yondaime e Sai. Quest’ultimo, lanciava delle occhiate preoccupanti a
Karin, che si era allontanata solo per un secondo da Kiba.
“Ah,
Ino…finalmente anche tu sei arrivata ai 22…” esclamò, Sakura, abbracciandola, e
sedendosi accanto all’amica, accomodatasi accanto al tavolo dei buffet.
“Già,
mi sento grande…” disse, ridendo, la bella biondina.
La
rosa le sorrise, complice.
“Ovviamente,
questa è la festa con tutti…ma…la nostra quando la facciamo?”
Ino
rispose al sorriso, con malizia.
“Oh,
pensavo a sabato…che ne dici? Magari in un bel night, no?” chiese, angelica.
Sakura
annuì, convinta.
“In
un night? Fantastico…” si aggiunse, Karin, sedendosi accanto alle due amiche.
“Una
serata per sole donne…da quanto non la facciamo?” domandò, Tenten.
Hinata
le raggiunse..
“Mi
dispiace per Neji, ma non me la perdo questa serata…”
La
corvina annuì, poco convinto.
“Oh,
Hinata…non preoccuparti! Non diremo nulla a Naruto degli spogliarellisti
ne del fatto che ballerai sul cubo, in minigonna...” promise Ino, seria.
Sakura,
divertita, si unì all’amica, che le fissava sconcertata.
“Si,
Hina-chan…non diremo nulla nemmeno del fatto che ti ubriacherai e canterai a
squarciagola con tutti i ballerini e camerieri…”
L’espressione
sconcertata di Hinata fece ridere le cinque giovani donne, di cuore.
“Mio
dio…non ditemi che avete intenzione di fare tutto ciò…” scongiurò, la corvina,
mettendosi una mano sul cuore.
“Ma
su, Hinata! Una botta di vita ogni tanto ci vuole!!” esclamò, Karin, ridendo.
“Botta
di vita?” chiese, interdetto, Naruto, in piedi con i ragazzi.
Fissavano
le giovani da quando si erano appartate per chicchiarare.
“Come
minimo quelle quattro streghe staranno convincendo Hinata per qualcosa…”
borbottò, Itachi, guardando il fratello in cerca di conferma.
“Già…staranno
organizzando un’uscita fra donne per festeggiare il compleanno di Ino…” annuì,
convinto, il moro.
“Cosa…”
Naruto fu bloccato da Kiba.
“Vi
ricordate l’ultima volta, al compleanno di Sakura? Quelle pazze sono tornate
alle sei del mattino, con Hinata ubriaca fradicia…”
“Già…per
di più erano state in un club…” concluse, Itachi, fissando Naruto.
Il
ragazzo biondo fissò preoccupato gli amici, per poi correre verso le ragazze.
I
tre risero, vedendo la reazione dell’amico.
“GUAI
A VOI SE MI PORTATE HINATA IN UN LOCALE SCONCIO!!” urlò, facendole ridere.
Sasuke
osservava Ino ridere, con il bicchiere in mano. Sicuramente quella matta non
avrebbe ascoltato una sola parola di Naruto…avrebbe fatto di testa sua, proprio
come Sakura.
“Senti…ma
non manca qualcuno?” domandò, Itachi, al fratello.
Il
moro annuì, bevendo un sorso di punch. E chi mancava se non quell’idiota?
“Kiba,
sei sicuro di sapere fare una grigliata in riva alla spiaggia?” domandò, Karin,
fissando il ragazzo.
Lui
le sorrise rassicurante.
“Che
c’è tesoro, non ti fidi di me?” domandò, facendola ridere.
Hinata
e Naruto, a pochi passi da loro, apparecchiavano il tavolo.
“Hinata…cosa
avete deciso di fare sabato?” domandò, preoccupato dalla risposta.
Lei
sospirò.
“Penso
che faremo quello che è stato deciso…”
“Cioè…?”
“Aperitivo,
cena, night…” riassunse, la corvina.
Naruto
si portò le mani ai capelli, disperato.
“No!
Non puoi farlo!! Quelle streghe…ti manipoleranno! Ti…ti…”
La
ragazza rise, divertita. Si avvicinò al ragazzo, abbracciandolo. Naruto la
guardò stupito.
“Che
c’è?”
“Non
ti devi preoccupare…” lo rassicurò, lei.
Il
biondo le sorrise, dolcemente.
“Lo
so. Stavo solo provando la parte del marito geloso…”
Lei
rise ancora di più.
“Il
marito? Ah, ah, ah…”
Naruto
rise con lei, divertito.
“In
effetti…è troppo presto!!”
Il
giovane la osservò ridendo, per poi scoccarle un lievissimo bacio sulla punta
del naso.
“Ti
amo…”
Lei
gli sorrise.
“Anche
io…”
Sakura
osservò il fidanzato e rise divertita. Stava tagliando la carne e se la cavava
peggio di lei, il che era tutto dire…
“Che
diavolo hai da ridere, maledetta strega?”
Il
sorriso scomparve dal volto della ragazza, che si imbronciò.
“Scemo…come
ti permetti? Sappi che stasera non ti permetto di dormire con me!!”
Lui
le sorrise, divertito.
“Che
fai? Mi cacci sul divano?” domandò.
“E
se lo facessi?” chiese, maliziosa la ragazza, avvicinandosi a lui.
Itachi
la afferrò per i fianchi, tirandola verso di se.
“Dopo
dieci minuti mi verresti a cercare, piangendo disperata…”
La
ragazza rise, osservandolo.
“Sicuro
che quello non saresti tu?”
“Mh…molto
probabile…”
La
baciò. Un bacio lento e passionale, che venne interrotto bruscamente da Hidan,
che lanciò una ciabatta in testa al moro.
“Smettetela
di pomiciare, cretini! C’è una cena da preparare!” strillò, arrabbiato.
Itachi
ringhiò con l’amico/nemico, cacciandogli dietro qualche parolaccia. Sakura
rise, ripendendo a tagliare l’insalata…
“Senti,
Itachi…” iniziò, dopo qualche minuti, imbarazzata…
Lui
la osservò, in attesa.
“Se…se
io…cioè…avessi…fossi in ritardo…cosa faresti?” balbettò, rossa, guardando da
tutte le parti eccetto che nella direzione del ragazzo.
“Bhe…ti
aspetterei…” disse, il moro, semplicemente.
Per
poco la giovane non si tagliò con il coltello.
“Non
in quel senso, cretino!!” urlò, stupita dall’ignoranza del fidanzato.
Itachi
la fissò con sguardo interdetto. La giovane capì che lui non aveva inteso il significato
della frase. Perché gli uomini a volte, erano così ignoranti?
“Itachi…ascoltami
bene…” iniziò lei, mettendo le mani sulle spalle del giovane, che la guardava
sempre senza capire “Questa è una cosa…che capita alle coppie, quando…non
stanno attenti…”
Lui
annuì, convinto.
“Ho
capito! Tipo quando dimentichi l’orologio!! Oppure non è regolato essattamente…”
Il
coltello, in quel momento, avrebbe voluto lanciarlo dritto in fronte al
ragazzo. Come poteva essere così indietro?
“Itachi…non
voglio allarmarti, ma quello che sto cercando di dirti centra con le cicogne e
i bieberon, i pannolini e i pianti…” disse,
mantenendo la calma, la giovane.
L’espressione
stupita del ragazzo, finalmente la soddisfò.
“Alleluia…”
“Sei
incinta?” domandò, poi, lui.
“Dai…”
“Aspetti
un bambino…”
“Sei
un genio!”
“Andrai
in maternità…”
“Già…”
“Sarò
papà…”
“Così
pare…”
Sakura
vide il volto di Itachi sbiancare, per poi fissarlo accasciarsi a terra sulla
sabbia. Lei incrociò le braccia al petto.
“Se
stai pensando di non volerlo, o che è troppo presto…bhe, lo crescerò da sola.”
Proclamò, con orgoglio. In realtà era terribilemente
preoccupata. Aveva paura che il ragazzo le potesse dire che era d’accordo con
lei, e che non era pronto a fare il padre. Che voleva godersi la sua vita,
ancora un po’.
“Stai
scherzando? Certo che lo voglio!!” disse lui, portandosi davanti a lei, in
ginocchio. Le afferrò la mano sinistra con un sorriso.
“Ok,
questo avrei voluto farlo venerdì, con la mia famiglia e tutti, ma penso che
ora sia perfetto!” esclamò, estraendo dalla tasca una scatolina di velluto blu.
La
rosa si portò la mano destra alla bocca, trattenendo le lacrime di gioia.
Lui
le sorrise, dolcemente.
“Sakura
Haruno…” iniziò, esageratamente teatrale. “Vuoi stare con me? Per tutta la
vita?” concluse, abbandonando quell’attimo di divertimento e prendendo un tono
serio e maturo, che fece sgorgare le lacrime dagli occhi della ragazza.
Si
inginocchiò davanti a Itachi e dopo averlo osservato per qualche attimo, gli
buttò le braccia al collo, baciandolo.
“Si,
si, si, si…assolutamente si!!”
Sasuke
sentì il cellulare vibrare. Osservò lo schermino serio, per poi sorridere
soddisfatto.
“Ehi,
Ino!!” urlò, chiamando a se la bionda.
“Che
c’è?” domandò, incuriosita.
“Mancano
le posate…le puoi andare a prendere?” chiese, sorridendole.
La
ragazza rispose al sorriso, annuendo.
“Certo!
Volentieri!!” esclamò, correndo verso la casa.
Sasuke
osservò soddisfatto la figura slanciata della giovane donna, per poi essere
distratto da una mano che si appoggiò sulla sua spalla.
“Oh,
diciamo che è arrivato il vero regalo…” spiegò, fissando la figuar
di Ino scomparire all’interno della casa.
Il
rosso lo fissò interdetto.
“Aspetta…ho
capito bene?”
La
bionda tastò il muro in cerca dell’interruttore. Non vedeva un fico secco. Si
era fatto buio, perciò non c’era nemmeno uno spiraglio di luce.
Esultò,
quando lo sentì sotto il suo indice. Lo premette e…
“KYAH!
CHI CAVOLO SEI???” urlò, spaventata, allontanandosi il più possibile.
Un
ragazzo moro davanti a lei,la fissò con
un espressione annoiata, molto famigliare…
“Che
seccatura, Ino…non urlare!!” disse, tappandosi un orecchio.
La
ragazza si portò entrambe le mani alla bocca, trattenendo un gemito di
sorpresa. Non poteva…
“Shika…”
sussurrò, lasciando che le lacrime le rigassero le guance.
Il
ragazzo, con aria indifferente, le si avvicinò.
Ino
sollevò lo sguardo, lucido, per osservarlo. Afferrò una parte della maglietta
scura del giovane, tirandola.
“Sei…più
alto…” disse, imbarazzata.
“E
tu sei sempre una completa seccatura…” mormorò lui, sorridendo e sollevandole
il mento con la mano.
Si
fissarono un secondo. Shikamaru osservò con un sorriso il viso della ragazza
contrarsi, per poi vedere le lacrime scorrere nuovamente su quelle guance
candide e lisce.
“Che
cavolo piangi, stupida?” sussurrò, prendendole il volto fra le mani, e
ascigandole le lacrime. Ino singhiozzò.
“Mi…sei…mancato…”
esclamò, prima di buttarsi fra le braccia del giovane e piangendo senza alcun
ritegno.
Il
moro l’abbracciò forte, appoggiando il mento sulla nuca della giovane.
Sasuke
Uchiha fissò soddisfatto Ino, correre verso di loro, mano nella mano con
Shikamaru. Appena vista Temari, la bionda lasciò l’amico, per raggiungerla e
strangolarla in un abbraccio. Osservò divertito la bionda, piangere dalla
felicità.
“Quella
pazza si è messa a piangere disperata…” disse, Shikamaru, avvicinandosi
all’amico.
Il
moro rise, divertito.
“Già,
bhe…immagino che fosse felice di vederti! Sai…il “viaggetto” che dovevi fare
con Temari si è prolungato a…quanti anni? Cinque?” chiese, come se non lo
sapesse, Sasuke.
Il
ragazzo con la coda sorrise colpevole.
“Diciamo
che ho realizzato il mio sogno. Sono stato da tutte le parti del mondo e non
sono rimasto deluso…” disse, osservando il mare.
“Pff…già,
bhe…mi sarebbe piaciuto accompagnarti!”
Il
giovane osservò Sasuke, divertito.
“E
avresti lasciato Ino?” chiese, sapendo bene la risposta.
“No…infatti
non ho detto che volevo accompagnarti!!” spiegò, con ovvietà, Sasuke.
Shikamaru
rise, seguito a ruota dall’amico.
“Bentornato,
cretino…” esclamò, poi, Sasuke.
Nara
sorrise, per poi alzare lo sguardo verso il cielo.
“Si,
sono tornato…”
Ino
osservò gli amici, con un sorriso. Quello era stato sicuramente il miglior
compleanno della sua vita. Finalmente aveva rivisto tutti, nessuno era mancato;
anche se quello che era stata più felice di vedere era Shikamaru.
Frugò
in tasca, e ne estrasse un paio di orecchini. Nuovi.
“Ecco un souvenir per te. Sono
uguali ai miei e a quelli di Cho…”
Le
aveva detto il giovane, imbarazzato.
Sorrise
divertita. Sempre il solito Shika…
“Ino?”
Si
voltò ad osservare la figura di Itachi davanti a se.
“Sai
per caso dove è Sasuke? Vorrei dirgli una cosa…”
La
bionda si guardò attorno, interdetta. Non aveva fatto nemmeno caso alla
scomparsa del fidanzato.
“No,
mi dispiace. Ma ch cosa dovevi dirgli?” chiese,
incuriosita.
Il
moro le sorrise.
“Penso
che Sakura voglia dirtelo di persona, e non voglio rovinarti la sorpresa.”
Sorrise enigmatico. Quel sorriso le ricordò tanto quello del fratello, però con
Itachi non sentiva quella leggera stretta allo stomaco, che sentiva sempre con
Sasuke. Bhe, era più che normale…
La
ragazza si alzò, e ben attenta a non disturbare le varie coppiette, o i pazzi
ubriachi che cantavano (Gaara, Chouji, Shino, Deidara, Sasori, Hidan, Sai,
Yondaime), si incamminò alla ricerca del giovane Uchiha.
Fece
sprofondare i piedi nel bagna-asciuga, rabbrividendo al tocco delle onde. Poi
lo vide…
Seduto,
con lo sguardo fisso davanti a se su uno scoglio. Sembrava che nulla potesse
distoglierlo dai suoi pensieri.
Ino
si arrampicò, agilmente, fino a raggiungerlo. Leggermente imbarazzata, gli
toccò una spalla.
Sasuke
si voltò di scatto, spaventato.
“Ino!
Che cavolo ci fai qui?” domandò, scioccato.
La
giovane gli sorrise.
“Sono
venuta a cercarti. Perché te ne sei andato dalla festa?” chiese, sedendosi
accanto a lui, e portando le ginocchia al petto.
“Mh...volevo
stare un po’ da solo…”
Lei
annuì, voltando lo sguardo verso il mare.
Poi
sentì un leggero peso sulla sua spalla. Inclinò leggermente la testa,
appoggiandola su quella del giovane.
“E
poi…speravo che tu venissi a cercarmi…” sussurrò, baciandole la spalla.
Ino
rabbrividì.
“Il
tuo desiderio si è esaudito…”
Sasuke
sorrise, portandola in braccio a se.
Ino
abbracciò il collo del ragazzo con le braccia.
“Già…anche
se oggi, l’unica che doveva espreimere desideri…sei
tu.”
La
bionda gli sorrise.
“Allora…lo
esprimo adesso…”
Sasuke
la fissò in attesa.
Ino,
leggermente rossa, avvicinò le labbra all’orecchio del giovane.
“Amami…sempre.”
Il
moro sorrise dolcemente, per poi catturarle quelle labbra, in un bacio, segno
che quel desiderio…era stato esaudito.
Ino Yamanaka non credeva più
al principe azzurro. Non aspettava più il suo cavaliere dolce e romantico…era
soddisfatta così. Perché Sasuke era l’unica persona che voleva accanto a
se…sempre, sempre, sempre.
Sasuke Uchiha aveva capito
cosa mancava nella sua vita. Aveva capito che l’unica cosa che non
possedeva…era l’amore. L’affetto. La dolcezza. Sentimenti importanti che una
persona aveva saputo dargli e avrebbe continuato…sempre, sempre, sempre.
Una fine strana…spero si sia capito che
praticamente QUASI tutti...Shikamaru e Temari...bo. Naruto
e Hinata…loro non sapevo bene come descriverli in questo capitolo, visto che
loro, a mio parere, hanno espresso il desiderio di stare insieme per sempre
durante la storia.
Il finale, così in corsivo, era per
riprendere un po’ quello che avevo scritto ancora al primo capitolo…spero non
sia un orrore!!
Ora…voglio dire, per prima cosa, che sono
triste che questa storia sia finita. Tanto. Però non aveva senso portarla
ancora per le lunghe…
Devo ammettere che quando l’ho iniziata
non pensava che sarebbe piaciuta! Invece sono contenta del suo…”successo”…
Voglio utilizzare il mio spazio per
ringraziarvi. Perché senza voi, lettori, non sarei mai riuscita ad andare
avanti!!
QUINDI...
Ringrazio di cuore tutti
quelli che mi hanno seguito ed incoraggiato: Picciola Sasukina, Dionea, Jaly
Chan, Neko-chan, Layla the punkprincess, Dijibril88, Hilary91, Ferula_91,
Inu_Kagghy, Asdrel, Valerinuccia, Rory_chan, Barbiegirl, Magda89,Sakura, ORenIshi, Mizar89, Briseis,
Celiane4ever, Cele, Raffa, Ryuzaki, Vampirosolitario91, Itachi22, Leila4ever,
Felicia91, Giuli@, Tak10, Narutokun91, Kyokochan_91, Lallamagna, _Fimmy_, Rukia
Hatake
Ringrazio di cuore i miei
amori: Neji’s fan 94, Antonel Uchiha, Imma, Hina22688, Pinkcrystal, mia
sorella, Zoe93, Kyokochan_91, Frencis94, Secchan, Ochiko, Suru_chan, Charlotte
of the desert, Ladykiki
Il mio sopratenente
adorato: Gio93, a cui chiedo quando posso postare
La mia tata: _Ellis_
Il mio idolo: Eleanor89
La mia adorabile e
schifosamente simpatica amiciccia: Hilly89
E infine...le tre persone a
cui dedico interamente questa storia: _Rael_89, Lala cha, Giselle
VI ADORO TUTTI!!!! Chiedo
perdono se ho dimenticato qualcuno! T_T
Grazie mille, di tutto!!!
Sono felicissima che la storia sia piaciuta!!!
Alla prossima (*_*
Pubblicità...”Teenagers, è già stata scritta!!).