Un mondo per Weilyn

di Arte_92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un Sabba per Weilyn ***
Capitolo 2: *** La congrega ***



Capitolo 1
*** Un Sabba per Weilyn ***


"Ma cosa ti era preso prima?" disse Sonia leccandosi le dita insudiciate di salsa e olio, reduci per loro sfortuna da una scorpacciata di pizza alla marinara ( la sua preferita). Per quanto lei fosse piccola e minuta, ,mangiava il triplo, e non si stancava mai di gustare  cose nuove ed assaggiare sempre un pezzo di quello e di questo dopo la sua abbondante porzione.
"La mangi quella?" ....Ecco appunto!
"No, te la cedo volentieri" Le passai la mia margherita e ritornando a fissarla semplicemente le risposi. 
"Mi sono distratta.. e ho visto cose strane.."
"Eh cosa?"
"Sto a rispondere alla tua domanda.. Un'altra pizza per favore" mi rivolsi allora al pizzaiolo
"Ahh si.. Come cose strane?Tipo un un paliaccio senza pelle o un coccodrillo senza un cocco? hahahahahha"
"no" le risposi restando ancora sgomenta per la sua ennesima peggior battuta
"ecco a lei, signorina". Un breve occhiolino parti dal pizzaiolo, facendomi arrossire 
"grazie Jeff" 
Jeff possiamo dire che era il mio amico e confidente, benche avesse 30 anni in piu di me . Spalle ampie e vita sottile andava sempre in palestra . Voleva mantenersi in forma mi diceva spesso, anche solo per se stesso. Ed a dispetto della sua età, riscuoteva grandi successi tra il genere femminile. Guardandolo bene era un gran fico! La barba incolta e quei muscoli che gli uscivano da sotto la maglia bianca e sporca di salse, convinceva sempre piu donne di qualsiasi età, sposate o meno, a far visita alla pizzeria almeno una o due volte la settimana. A volte mi chiedevo perchè lavorasse li, visto l'inadeguatezza del suo carattere per niente da pizzaiolo. Sembrava un pesce fuor d'acqua. 
I suoi occhi raccontavano piu di quello che voleva far vedere.
"Credo di aver assistito ad un Sabba" ripresi 
"Cos'è un Sabba?" chiese Glee sedendosi vicino a me
"è la riunione di un gruppo di streghe che insieme vogliono maledire o comunque compiere un certo rito demoniaco, è davvero figo bro" intervenne quindi Gwen.
Potevi sbatterci la testa cento volte su un muro ma non ti sarebbe mai venuto in mente il perche una ragazza solare e sognatrice come Glee potesse frequentare la scontrosa e macabra Gwen ( o viceversa). Fatto sta che per un misterioso motivo le due ragazze erano sempre insieme, dove andava una, seguiva l'altre e non era tanto difficile capire chi seguiva chi..
"Ok, tesoro. Calmati, è stato solo un brutto sogno, sai le lezioni di Miss Harween possono preoccurare molti altri  effetti oltre la sonnolenza e il mal di testo" s'intromise Sonia facendo quel gesto che sapeva fare solo lei.
" si forse hai ragione.. comunque sia sta arrivando David verso di noi.. che farai?" la guardai di sottecchio
"Oddio, nascondetemi vi prego" Era rossa rossa.
"Sonia ha una cotta" cantilenò Glee
"Se vuoi posso ficcargli un ago dietro il collo per paralizzarlo cosi non si muovera piu e non verra piu a cercarti"fece quindi Gwen
" questa non è una cotta, è vero amore.. " 
Ci mettemmo a ridere, guardando David che si avvicinava e all'improvviso cambiava direzione come se i nostri sguardi e le nostre risate lo avessero spinto a starci alla larga. In effetti vista la scena da occhi estranei si poteva pensare che lo stavamo a prendere in giro, ma forse a volte è meglio cosi. Un semplice gesto involontario avrei scoperto, da li a poco, avrebbe salvato molte vite e molti cuori infranti.

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Capitolo 2
*** La congrega ***


" Dobbiamo stare attenti e sorvegliarla"
La loro riunione era stata indetta con urgenza. Lui aveva urgenza. I sogni si stavano manifestando, e la circospezione nei suoi occhi stava diventando sempre piu palese. Lei era cambiata, era diversa dalla solita ragazza timida e svampita che aveva imparato a conoscere in quei anni in cui la doveva tenere d'occhio. Quante cose non sapeva, quante ne ignorava.. Troppe a suo parere. Se avesse saputo del pericolo che correva poteva proteggersi, invece tenendola all'oscuro non avrebbero fatto altro che darla in pasto agli squali. Ma il capo non voleva sentire ragioni. La ragazza doveva crescere senza essere coinvolta in questa lotta millenaria per il potere. Doveva fare la sua vita, doveva sopravvivere almeno lei.
Ma David aveva in mente tutto un altro futuro per lei, specialmente adesso che si rendeva conto di quanto era maturata.. di quanto era diventata bella.
"Capo, non possiamo piu indugiare! Hai visto anche tu e sentito presumo la sua conversazione con le amiche. Diceva di aver assistito ad un Sabba"
"Forse l'ha fatto" disse lui palesemente irritato dalle continue lamentele del giovane. Che ne poteva sapere lui di cosa fosse meglio per la ragazza. Troppo giovane ed inesperto per capire, per capirla. Si , perche il motivo per cui ancora non aveva affrontato quel "discorso" con Weilyn era principalmente per proteggerla, ma ovviamente anche per lasciarla fuori. Se avesse scoperto tutto non avrebbe indugiato un attimo e avrebbe chiesto senza batte ciglio di aiutarli. Anche lui la conosceva e per quanto quello stolto riteneva di conoscerla, non capiva che Weilyn è sempre stata cosi. Dietro  quel sorriso da bambina e la testa un po tra le nuvole, per non parlare della sua goffaggine, si è sempre celato una coscienza, un 'opinione, una sicurezza che per paura non faceva vedere.
"Ce ne occuperemo, chiedero alle streghe Meyer di proteggerla dagli incubi e dai richiami di quelle streghe nere! Qualcun altro ha altro da dire?"
"Signore è stato avvistato la presenza di un branco di lupi mannari e un gruppo di vampiri nei pressi della foresta di Sther. Le due razze si sono quasi massacrati a vicenda, ma siamo riusciti a calmarli e a mettere ordine. Anche se questo non durera molto" riferi Brain, uno dei cacciatori del Suhra ai suoi colleghi.
Suhra era il nome del primo cacciatore della storia, colui che diede vita alla congrega dei cacciatori. Il primo uomo mortale dotato di grandi poteri e forza senza appartenere necessariamente a nessuna razza mistica o demoniaca che popolava la terra. I poteri gli vennero affidato dalle streghe Meyer dopo aver dato prova di coraggio, forza e lealtà verso una razza ( quella umana) che non meritava di essere salvata. Eppure gli uomini esistono e con loro un male minore, benche abbastanza importante da poter influire sull'equilibrio naturale. I cacciatori erano rapresentanti del genere umano ed ogni anno ne erano sempre meno. E non per la mancanza di persone adegute a questo ruolo, ma per la loro sfiducia e disgusto verso azioni egoistiche e autodistruttive. Molti di loro sono diventati stregoni neri, altri hanno semplicemente rinunciato  ai loro poteri.
E quindi ne rimangono solo un centinaio in tutto il mondo, divisi tra maschi e femmine.
"Il marchese Gray è ritornato per un lungo soggiorno a Landerwood, seguito dalla sua famiglia di morti viventi" riprese Brain
"E in pochi giorni verranno a farci visita anche gli infernali" si intromise Rose "Verremo circondati a breve"
" Come procede con la raduna dei cacciatori qui a Landerwood, Cross?"
Un omone grosso con piccoli occhi grigi  appoggiato ad una estremità della stanza, alzò la testa, fissò attentamente il capo e rispose "Entro tre giorni dovrebbero venire tutti i cacciatori, il problema è dove alloggiarli.. Un trafico di centinaia di persone insospettirebbe la polizia e poi vai a spiegare tu che dobbiamo affrontare un'imminente guerra di potere fra creature sovranaturali. Dobbiamo preparare un diversivo."
"A quello me ne sono gia occupato io" annunciò felicemente Harv, il genio dei computer, "Ho convinto il sindaco ad anticipare la festa di innaugurazione di Landerpark di qualche giorno, cosi da avere addirittura una settimana senza l'intervento della polizia, se non per la sicurezza stradale, ma quelli sono innocui " fece lui
"E bravo Harv" sogghigno Cross "Allora quel cervello ti funziona ancora"
"Ci puoi scommettere amico" e rise tra se
"Ok, visto che tutto è sistemato direi di sciogliere la riunione straordianaria e di mantenerci strettamente in contatto in caso di pericolo" concluse infine Il capo .
Una volta andati via tutti, il capo si rimise il suo capello da chef e si preparo ad un'altra dura guerra : la sfilza di insorpportabili femmine laccate ed esageratamente profumate in visita alla sua pizzeria/copertura, per non parlare dei marmocchi lamentosi e delle loro inutili chaicchiere . Ma chi glie lo aveva fatto fare!

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