Zayn Malik esci dalla mia vita!

di xkebbabarosavedme
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sai,sono vicina alla cucina! ***
Capitolo 2: *** Lo conosco solo di faccia! ***
Capitolo 3: *** 'Attenta a te,sono capace di tutto.' ***
Capitolo 4: *** Quegli occhi meravigliosi. ***
Capitolo 5: *** Josh. ***



Capitolo 1
*** Sai,sono vicina alla cucina! ***


-"Sono stufa di questa situazione!" Urlai mentre mi stavo preparando per andare a lavorare. Perché lavoro a diciasette anni?Mio padre ha abbandonato me e mia madre quando ero nata. 
Mi diressi verso casa di quell'odioso ragazzo,Zayn. Zayn Malik. Odiavo il suo carattere da 'Sono Zayn Malik e posso farti innamorare e soffrire anche in un secondo' Bah,meglio non pensarci.
Suonai il campanello ancora col fiatone dato che ero in ritardo. 
Mi aprì una ragazza bionda con occhi azzurri.
-"E tu sei?'' disse squadrandomi.
-"Devo pulire."
-"Ah." Le feci un sorriso falso ed entrai.
Non volevo pensare a cosa avranno fatto quei due. Mi misi a pulire abbassando la sguardo e qualche volta ad origliare la conversazione. 
Ad un certo punto sentii delle urla e la porta sbattersi. La sua ragazza del 'giorno' era scoppiata in lacrime per colpa sua. Era schifoso il modo in cui trattava le ragazze.
-"Collins." disse il signorino venendo verso di me.
-"Non rompere."

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Capitolo 2
*** Lo conosco solo di faccia! ***


-"Beh,sai com'è..siamo soli..'' proseguì.
Lo guardai con disgusto e continuai a pulire la casa di quel maniaco. O almeno,io lo chiamavo così,a differena delle altre ragazze.
A quanto pare *il maniaco* Zayn non si faceva più sentire ed io ero sollevata.
Dopo un paio di ore finii e tornai a casa esausta. La mia vita non era per niente facile. Una diciassettenne che lavora,va a scuola e..deve sopportare quello lì. Entrai in casa e lanciai le chiavi sul tavolino in salotto. La mia era una casa abbastanza piccola.
-"Abbie,sei già qui?" urlò mia madre dal piano di sopra.
-"Sì mamma,sono qui. C'era poco da pulire,per fortuna." le sorrisi.
Lei ricambiò per poi ricominciare a parlare. 
-"Sai,Trisha mi ha detto che tu e Zayn andate molto d'accordo." 
La guardai come per dire 'ma sei matta o cosa?' solo che non volevo dirle quanto mi desse fastidio,oppure quanto fosse insopportabile.
-"Mh..beh no. Lo conosco solo di faccia." mentii spudoratemente.
-"Ma dimmi una cosa..chi le ha rifetrito questo?" dissi guardandola con aria da detective.
-"Suo figlio,Zayn. Pare che tu le sia molto simpatica ed è carino da parte sua,non credi?" mi sorrise di nuovo e io stavo scoppiando di rabbia.
-"Già..molto carino.." dissi stringendo i denti.
-"Dovrei andare a studiare,sai sono le sei..quindi,a dopo mamma."
Corsi in camera mia e diedi un calcio ad un peluche caduto sul pavimento.
Quell'avido individuo aveva davvero detto che andavamo così d'accordo?Magari sarebbe diventato uno scrittore di racconti fantastici,con tutta la fantasia che ha! 
Scacciai quei pensieri troppo sarcastici e presi il libro di scienze; ero stanchissima,ma domani avevo un test e se lo sbagliavo sarei diventata come..Malik.
Ormai erano le otto e mia madre mi disse che era pronta la cena,così la mangiai velocemente e ripresi a studiare. Quando avevo finito erano le dieci e mezza,e stranamente non avevo sonno. Mi infilai le cuffiette e mi sdraiai sul letto con le note di Skyscraper,di Demi Lovato. Amavo quella donna,era semplicemente stupenda.
Mi addormentai senza badare che non mi ero nemmeno messa il pigiama,che stress. Il giorno dopo mi svegliò mia madre,aprendo le serrande. Odiavo vedere il sole che attraversava(?)la mia faccia alle sette. Aprii l'armadio prendendo una maglia a righe e un paio di jeans neri,con delle converse bianche. Lavai velocemente la faccia e scesi in cucina bevendo un po' di latte caldo.
'SCENDI IMMEDIATAMENTE,IDIOTA!' Eh sì,era la mia migliore amica,Melanie. Ogni giorno la stessa storia. Salutai mia madre e mi diressi verso di lei.
-"Allora?Com'è andata ieri con il signorino?" mi chiese ansiosa.
-"Cosa vuoi che ti dica?Il solito. Rompeva,lo ignoravo,rompeva e me ne andavo." 
Melanie abbozzò un sorriso e io la fulminai con lo sguardo. 
Entrammo a scuola a posare i libri nell'armadietto e..SBAM(?)eccolo lì,quel ragazzo stupendo,anzi perfetto. Mike Dawson.
Sentivo Melanie parlarmi di non so cosa,forse della verifica di Scienze o qualcos'altro. 
-"Mi stai ascoltando?!" esclamò lei riportandomi alla realtà. 
-"Cosa? Ohw,sìsì. Hai ragione,comunque." cercai di passarla liscia,ma non fu così.
-"Ah,Mike." si girò per fissarlo.
-"Non trovi sia il ragazzo che tutte vorrebbero?" abbassai lo sguardo per non far vedere che stavo immaginando Mike che mi invitava ad uscire.
-"No,non credo. E' uno sfigato. E tu vai dietro a quello?" qualcuno parlò alle mie spalle.
Qualcuno che io odiavo più di qualunque altra cosa. Esatto,Zayn. Perché si doveva mettere in mezzo?
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Ciao racazze:o 
Questa è la mia prima ff su efp.c.c
*you don't say*
Okaaaay,basta. 
Volevo eliminarla,ma avevo già una recensione,perciò ho deciso di continuare. Alla prossimaaaaa c': 

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Capitolo 3
*** 'Attenta a te,sono capace di tutto.' ***


-"Hai qualche problema?" dissi cominciando seriamente ad alterarmi.
-"E se ti dicessi di sì?" provocò lui.
-"E se ti dicessi che non me ne frega?"
 
Detto questo,trascinai Melanie nell'aula di storia,lasciando Malik come un cane abbandonato,che bello,oh.
Mentre la prof spiegava,Jasmine,una ragazza con cui parlavo spesso,mi mandò un bigliettino.
 
-"E' da parte di Zayn." disse porgendomi un fogliettino di carta.
 
 'attenta a te. sono capace di tutto.'

Mi voltai e guardai Zayn salutarmi e sorridendomi per vendicarsi di..non so cosa.

Lo ammetto. Ero leggermente spaventata. Cosa poteva farmi?Uccidermi,violentarmi?Optai per la seconda,anche se sembrava un ragionamento da una posseduta,okay.

Finita quella lezione noiosissima di storia,uscii dalla classe frettolosamente,dimenticandomi completamente di Melanie. 
Mi incamminai verso il bagno,quando qualcuno mi bloccò.
 
-"Cos'hai?Paura?" 
-"Di uno come te?Spiritoso."
Era ovvio ormai. Facevo bene a chiamarlo maniaco,non mi lasciava mai in pace doveva sempre rovinarmi l'umore.
 
-"Ah..corri,stranamente senza la tua amichetta,vai al bagno..cose che di solito non fai quasi mai,o no?" alzò un sopracciglio.
-"Sono affari miei,va bene?E poi le Cherleaders non sono qui,spiacente. Va a cercarle e ti darò un biscotto." 
L'avevo detto dimenticandomi di quelle parole: 'attenta a te. sono capace di tutto.'
-"Attenta a te." mi sussurrò per poi andarsene.
 
Continuai a fissarlo allontanarsi da me e lasciandomi piena di ansia. AAAAH. Avevo un nodo alla gola. Perché?Lui era solo un'idiota senza cervello,cosa avrebbe potuto farmi?..
 
Zayn's POV:
 

Porella,non sapeva davvero con chi aveva a che fare. Mi piaceva,sì,però con quel carattere..Feci un paio di 'ricerche' su dove si trovasse Mike Dawson in quel momento,che lezioni aveva,pff,cose inutili che però a me servivano. Aula di algebra. Si trovava lì,perfetto.

Aprii violentemente la porta e la professoressa ovviamente mi fece una di quelle solite ramanzine sull'educazione,bla bla.
 
-"Dawson,vieni qui." urlai.
Era seduto all'ultimo banco e stava prendendo appunti. Appena udì la mia voce si radrizzò e senza esitare,uscì dalla classe. Sembrava un ghiacciaio. Ad Abbie piaceva davvero?Bah,non la capivo davvero. 
 
-"C-cosa c'è?" mi domandò con la voce tremante.
-"Oh,prima di tutto dovresti calmarti,ok?"
Fece cenno di sì con la testa ed io proseguii.
 

-"Allora Dawson. Non lo sai..però..ad Abbie piaci. Prima che tu ricominci a blaterare,perché lo so,quello che vorresti fare,vero?Comunque,devi starle alla larga. Non parlarci,non invitarla ad uscire,non esserci amico e se lei cerca di iniziare una conversazione dille che hai un impegno. Così avrò la strada libera." dissi tutto d'un fiato.

Mike mi guardò incredulo,per poi mettersi a giocare con le sue dita.
-"Ehm..certo..'' rispose quasi deluso.
-"Bravo,eh!" gli diedi una pacca sulla spalla.
-"Un'ultima cosa. Cos'hai adesso?" 

-"Scienze." fece un sospiro per poi tornare in classe.

Fantastico! Come me ed Abbie,che colpo di fortuna. Voglio proprio vedere la sua faccia quando
Dawson la tratterà così. Non mi dispiace affatto. Mi aveva respinto,questo se lo meritava.
 
Abbie's POV:
 
Suonò la campanella,valeva a dire che ci sarebbe stato il compito di scienze. Ma non era per quello che mi batteva il cuore. Anche Mike aveva scienze. Ogni volta che lo guardavo andavo in estasi(?)
Ero bloccata. Mike stava per entrare in classe,così decisi di farmi avanti e di salutarlo.
-"Ehm...uhm c-c-ciao M..mike!" 
Fece finta di non sentire e si sedette all'ultimo banco,come sempre. Cos'avevo combinato?Quel giorno ero così orribile?Avevo detto qualcosa di troppo?A parte i miei ehm,uhm.

Gli occhi mi pizzicavano. Volevo qualcuno con cui sfogarmi. 
 

 
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                                                         Holaaa c': 
                                                                                                     Che ha combinato Zayn?Birichino(?)
                  

                                                                             Grazie per le recensioni,suheajw.

                                                                      Alla prossima:')

p.s. però mi dovete dire se continuarla o no..se vi piace recensite,sennò ditemelo e la finisco qua.

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Capitolo 4
*** Quegli occhi meravigliosi. ***


Cosa stava succedendo?Non avevo mai parlato con Mike quindi come poteva trattarmi in quel modo?

Ero così orrenda?O magari sembravo strabica?Optai per la prima,che era la più sensata,mh.

Ero fuori dalla classe senza dire nulla. Ero completamente bloccata,finché la prof. mi ordinò di entrare.

Di solito mi sedevo sempre all'ultimo banco per evitare interrogazioni o cose del genere,solo che 'sta volta non avrei voluto vedere Mike che mi aveva completamente ignorata. Vorrei che sappia quanto ci soffra.
 

La professoressa ci consegnò i compiti,ripetendo sempre la stessa frase prima del test.

-"E' facile per chi ha studiato. Buon lavoro."-

Mentre per la centesima volta cercavo di rileggermi le domande,Malik varcò la porta con un sorriso stampato in faccia e,sedendosi accanto a Mike,mi fece l'occhiolino e guardò altrove.

Che voleva fare quel babbeo?Trasmettermi suspence?

Cominciai a cercare come una pazza la penna. E' scomparsa,pensai.

Il moro facendomi prendere un colpo,specifichiamo,mi lanciò la penna. O meglio,la MIA penna. Razza di idiota ladrodipenne pervertito usa ragazze.

-"Potevi tenertela a questo punto."- bisbigliai.

-"Ecco perché i ragazzi non ti vanno dietro. Acida." esclamò squadrandomi.

-"Mh,ti ricordo che uno di quei ragazzi che mi andavano dietro eri tu." 
 

Sbam,colpito e affondato(?).

Zayn fece un segno con la mano come per dirmi 'ci vediamo dopo.'
 

Oh cavolo.
 

Su dai,non potevo avere paura di un pompato come lui. L'unica cosa che sapeva fare era usare le ragazze. 

Finito il test e anche l'ora,lo consegnai alla professoressa che mi sorrise compiaciuta.

Ovviamente il moretto per tutta l'ora non fece altro che mordicchiare la sua matita vecchia,senza scrivere nulla sul foglio. Mah.

Uscii dall'aula di scienze,senza badare a Mike o a chiunque provasse a farmi soffrire.

Mi appoggiai al mio armadietto,curiosa di cosa dovesse dirmi il ruba penne.

'Attenta a te' non mi faceva paura per niente.

Vidi Malik venirmi incontro infuriato,mentre fumava una sigaretta,anche se dentro l'edificio scolastico era vietato. Se voleva mettersi nei guai ci stava riuscendo. E molto bene.

Okay,forse ora avevo un po' di paura. Ma poca.
 

-"Oh,non ricordi il biglietto?" mi chiese ancora più infuriato.

-"Come dimenticarselo.." ironizzai.

-"Invece di fare battuttine,hai notato qualcosa di..nuovo oggi?" 

-"Perché dovrei dirtelo?" lo guardai storto.

Senza dire niente mi sbattè all'armadietto,e mentre continuava a fissarmi con quegli occhi meravigliosi,rispose.

-"Attenta a te ti ho detto. E non provare mai più a rispondermi così." 

Dimentichiamo il complimento che gli ho fatto prima a mente.

-"Sei uno stronzo Zayn. Sei proprio uno stronzo." dissi tutto d'un fiato.

Lo scansai e mi diressi in palestra,anche se ero moooolto in ritardo.

Quando entrai in palestra Melanie mi gettò un'occhietaccia e riprese ad ascoltare il professore che parlava di una giornata ai prati per correre o qualcosa del genere.

Non andai a cambiarmi,anzi,rimasi ad ascoltare,solo che..tutto ciò era ridicolo. Perché correre nei prati se qui c'era una palestra?
 

-"Prima di spiegarvi tutto vorrei sapere dov'è il signorino Malik. 

Qualcuna lo sa?" 

A quelle parole mi venne in mente la scena di prima. Orribile. Era ufficiale. LO DETESTAVO.
 

-"Forse Collins lo sa." disse Melanie.

 

La fulminai con lo sguardo e lei guardò altrove. Beh..woho.

Il professore ormai stufo delle assenze di Zayn,cambiò discorso e riprese a parlare di quel 'progetto'.

-"Bene ragazzi,allora. Adesso vi starete chiedendo perché correre proprio ai prati e non qui come sempre,giusto?Vedete,questa dopo tutto sarà una giornata di riposo per voi. 

Sì è vero,dovrete correre tutta la mattinata e probabilmente un po' il pomeriggio,ma poi potrete fare tutto quello che volete,ovviamente con il NOSTRO permesso."

Infondo non era poi così male,avremmo saltato per un giorno la scuola,perciò era okay. 
 

-"Sceglierò io le coppie." 
 

ti prego non con quel babbeo,ti prego,ti prego,ti prego.

Il prof. Edward stava per riprendere a parlare ed io continuavo a pregare.

-"Ho scelto le coppie anche per il vostro piacere,così,starete più a vostro agio."
 

Prese il registro e quando finalmente arrivò al mio nome il cuore mi stava battendo fortissimo.
 

-"Collins,tu sarai in coppia con Melanie Jepsen."
 

OOH,GRAZIE AL CIEEEEEELO.
 

Melanie non sembrava molto felice di questo. Alzò la mano impaziente.
 

-"Scusi professore,ma vede,Collins starebbe meglio con Malik. Vanno così d'accordo. E creda a me che sono la sua migliore amica,la prego." suppicò lei.

-"E va bene allora,se loro vanno più d'accordo è meglio che cambi allora. Grazie Jepsen."
 

Melanie annuì e mi guardò compiaciuta. Vendetta....per cosa?
 

 

AH.
 

Mi girai per cercare Melanie per rimproverarla,ma quello che trovai era Dianna,ovvero, che mi guardava storto. Non potevo nemmeno contare su di lei?

 
 


ciao ragazzuole bellissime. tunz tunz para tunz. LA SMETTO,OKAY. spero vi piaccia,ci ho messo tutta la mia tristezza possibile,soffoco.HAHAHAHAHAHAHA alla prossima c:

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Capitolo 5
*** Josh. ***


Dianna.

Da sempre innamorata di Zayn,ultimamente aveva un comportamento diverso. E' sempre stata una brava ragazza,solo che stava cambiando. 

Ignorai la gelosi di Dianna (la quale non aveva senso) e con lo sguardo cercai quella che doveva essere la mia ''migliore amica''. Non c'era.

Mentii  al professore dicendogli che dovevo andare un attimo nello spogliatoio per una cosa personale(?)e lui annuì.

Corsi velocemente come una belva,e proprio quando appoggiai la mano sulla maniglia per aprire la porta,sentii la voce di Melanie mentre formulava frasi troppo,troppo sdolcinate. Feci una smorfia,entrando come se non fosse successo nulla.

-"Oh ehm,devo andare." balbettò lei.

-"Eddai,sai che ti amo troppo." 

-"Mi manchi."

-"Ohw cert..'' 

La interruppi sbuffando rumorosamente. Sobbalzò attaccando. La fissai per qualche minuto,notando il suo imbarazzo.

-"Amore,sai che ti amo troppo!" la imitai furiosa.

-"Abbie.." disse con un filo di voce.

-"Cosa?"

-"Calmati adesso." 

-"Davvero Melanie,davvero?O vuoi che chiami il tuo ragazzo forse?" esclamai continuando a camminare avanti e indietro.

-"C-come lo sai che ho un..ragazzo?" 

-"Per favore. Quando mai dici a qualcuno amore a meno che non sia Justin Bieber?" un ghigno apparve sulla mia faccia.

-"Okay,okay. Si chiama Josh." 

-"Ma che bello!" ironizzai.

-"Cosa c'è?" mi chiese cominciando a impazientirsi.

-"Dimmelo tu,no?Magari dillo a Zayn,dato che dopo tra due giorni passerà una giornata con me. mmh?"

Melanie aggrottò la fronte,cercando di uscire il più presto possibile da quella situazione.

-"Lasciami spiegare.." supplicò.

Sospirai.

-"Josh è il mio ragazzo da quasi due settimane..forse è presto per dirlo,ma mi fa felice. Lo amo davvero. Nelle corse nei prati ci sarà anche lui e volevo passare una giornata con lui. Non ci vediamo mai e questa sarebbe stata un'occasione. Mi dispiace.."     -"Vabbene." dissi infine.

Melanie si gettò tra le mie braccia,felice di quella semplice,fredda risposta che le diedi.

************

Erano quasi le sette di mattina e mi stavo preparando per la corsa che ci sarebbe stata quel giorno. Ero furiosa. FIN TROPPO.

Mi sentivo così ridicola. Dovevo mettermi pantaloncini rossi,canotta e scarpe da ginnastica. Per di più insieme a Zayn.

Mentre sorseggiavo il latte caldo,il mio cellulare fece un suono fastidioso. Un messaggio da Melanie.

'Babbana sono sotto casa tua,scendi immediatamente :) xx'
 

Presi la borsa e salutando velocemente mia madre,uscii da casa.

-"Buongiorno eh!" mi schioccò un bacio sulla guancia.

-"E che buon giorno" ironizzai,ancora.

-"Dai Abbie,infondo non è così male. Il signorino è carino e forse..simpatico." 

Non risposi,limitandomi a guardarla solamente con disgusto. Arrivammo davanti alla scuola,dove il professore di fisica ci accolse. 

Gli alunni cominciavano a dirigersi verso di noi,ma di Zayn nessuna traccia. 

ore 8:00.

Pian piano il pullman parcheggiò,ma non me ne accorsi finché il proff. non lo indicò,ordinandoci di sedersi.

Entrai pian piano,sperando che qualcuna\o si sarebbe seduto\a con me. Nessuna traccia,uuuuau. Niente. Ok,ok.

Mi sedetti e,aspettando che il pullman partisse,guardai fuori dal finestrino. 

Eccolo lì,il ragazzo che amavo tanto,sisi.

-"Malik,dov'era stato?E' in ritardo. Vada a sedersi vicino a Collins." 

-"Con piacere." sorrise beffardo.

Attraversò il piccolo 'tragitto' per raggiungermi: per lui dev'essere stato esaltante. 

Ragazze che gli sbavavano dietro,ragazzi che invece cercavano di nascondersi e i suoi amichetti che ignorò.

Si sedette cominciando a filtrare con una bionda pompata lì vicino. Strano.

 

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salve bellissime! 
dopo tanto ho aggiornato(?)lol
SCUSAAAAATEMI DAVVERO,MA HO DA STUDIARE E ALTRE COSE CHE NON VI INTERESSANO..SCOMMETTO.crepo
AHAHAHAHAHAHAHA
HELP
POVERA ABBIE.
MELANIE VA PAZZA PER BIEBER,SAPEVATELO.
RECENSITE..PLS.
vi rubo casa se non lo fate.
*va a nascondersi*

basta me ne vado,cieeeeeeo!

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