my life changed because of fate

di Niallerxx
(/viewuser.php?uid=273806)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Io sono nonmenefottenulladichisei e ora sparisci! ***
Capitolo 3: *** "Please don't cut" ***
Capitolo 4: *** " ti prego ditemi che è uno scherzo!" ***
Capitolo 5: *** "il viaggio" ***
Capitolo 6: *** " piacere sono Sebastian! ***
Capitolo 7: *** "il potere di Horan" ***
Capitolo 8: *** "INCUBI" ***
Capitolo 9: *** "the game" ***
Capitolo 10: *** "non può essere così..." ***
Capitolo 11: *** "perche semplicemente lo amo" ***
Capitolo 12: *** "harry...." ***
Capitolo 13: *** "the dead" ***
Capitolo 14: *** " but niall i love you...please come back ..." ***
Capitolo 15: *** " i love you forever ***
Capitolo 16: *** "Mi fa male sapere che devi fare tutto questo" ***
Capitolo 17: *** "la storia di sebastian" ***
Capitolo 18: *** "drago??...." ***
Capitolo 19: *** "nicky?!" ***
Capitolo 20: *** "best friend" ***
Capitolo 21: *** "i doni dell destino" ***
Capitolo 22: *** "im strong enought"! ***
Capitolo 23: *** "End" ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Corsi di sopra e mi chiusi in camera mia come facevo molto spesso.Mia madre era davvero una stronza! come poteva farmi una cosa del genere!.Scusatemi, prima di tutto mi presento, sono Melany Parker, e ho 16 anni.Vivo Holmes Chapel nel Ceshire ,in inghilterra.Mia madre si chiama Sara wilson e mio padre purtroppo è morto l'anno scorso in un incidente stradale.Da quel giorno il mondo mi è crollato addosso e ho delle cicatrici sui polsi che lo dimostrano.Mia madre appena ha saputo dell'accaduto ha pianto ma sinceramente non ci ha messo tanto tempo a rifarsi, sei mesi dopo stava già frequentando questo tipo che tra l'altro ha un figlio della mia età.Questa cosa mi ha davvero sconvolto perchè non pensavo che mia madre fosse così. Lei e il suo " compagno" hanno sempre mantenuto la cosa "segreta", ovvero uscivano a cena o rimaneva a casa nostra per un pranzo o una cena ovviamente se c'èra lui non mangiavo, e sapevo che suo figlio faceva lo stesso con mia madre.Ma ovviamente non potevo " pretendere" che il loro " grandissimo amore" rimanesse nascosto così a lungo infatti poco fà mi ha detto che lei e lui vivranno insieme in casa NOSTRA e verrà anche suo figlio.Ovviamente sono contraria e spero anche questo ragazzo... perchè se i nostri genitori ci tengono davvero a noi capiranno che questa è una cazzata e nel peggiore dei modi rimarranno insieme solo che non vivranno qui, nel migliore dei modi invece ( ovviamente intendo per me ) si lascieranno.

CIAOOOOOO A TUTTI!!! :D

E' SOLO L'INIZIO, LO SO MA SPERO CHE VI PIACCIA UGUALMENTE.
ACCETTO CRITICHE E COMPLIMENTI SPERO CHE SIA ALL'ALTEZZA DELLE VOSTRE ASPETTATIVE

BY UNA DIRECTIONER ( CHI HA VISTO IL VIDEO DI KISS YOU? AHHAHAHA)

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Io sono nonmenefottenulladichisei e ora sparisci! ***


Io e mia madre non ci siamo più parlate dal giorno della " splendida notizia".Ho continuato a ingnorarla quando mi diceva cose tipo:

- ne parliamo? - oppure

- Mi aiuti a preparare la stanza per il figlio di Mike? sai è un ragazzo adorabile!

Cazzo! che poi sa che sono contraria e mi chiedi dammi una mano? Odio quando fa finta che vada tutto bene.Tornata da scuola entrai in cucina e mia madre stava cucinando con il grembiulino, come se fosse una brava madre...

- Stamattina Mike ha portato la maggior parte della roba sua e di suo figlio, manca qualche scatolone, verrano qui stasera quindi cambiati e fatti una doccia e mi ..- disse con tono falsamente sdolcinato ma la interruppì

- Io non ceno, specialmente se ci sono quei due e poi non mi interessa se hanno portato si o no la loro roba..e sai perchè? perchè non me ne fotte nulla! e smettila di giocare alla "brava madre" perchè è nauseante vederti fare qualcosa che non sai fare per niente!-le dissi acida e me ne andai in camera.La sentì singhiozzare ma me nè fregai, lei se ne era fregata quando io stavo male per papà quindi occhio per occhio...dente per dente...

Dopo un pò sentì il campanello suonare ma non aprì, era sicuramente Mike con suo figlio.Dopo cena sentì qualcuno salire le scale.Ero in pigiama e credendo fosse mia madre non me ne curai più di tanto quindi feci quello che facevo ogni sera quando ero triste e depressa.Mi alzai e tolsi tutto dal cassetto della scrivania, lo svuotai e sollevai il ripiano nascosto che avevo creato dove nascondevo il mio "dolore".C'èrano lamette, lettere che racchiudevano cose che avrei voluto dire a mio padre, lettere di suicidio in caso avessi provato troppo dolore per andare avanti ,che raccontavano come mi sentivo dopo la morte di mio padre e il bullismo a scuola come mi faceva stare male e poi c'èra il mio diario e le medicine che avevo rubato a mia madre per la depressione,no, non sono pazza dato che ora lo starete sicuramente pensando.Presi la lametta e mi diressi sul mio letto.Mi sedetti e incisi un solco sul mio polso.Era da molto che non lo facevo e appena il sangue uscì sentì il dolore colare con esso e una sensazione di tranquillità affiorare dentro di me.In quel istante la porta si aprì e un ragazzo mi guardava stupito e imbarazzato prima di accorgersi che cosa stavo facendo.

-hey! che fai!- mi disse avvicinandosi e strappandomi la lama dalle mani.Ma che cazzo voleva! io non lo conosco neanche!

- cazzo vuoi dammela!- gli dissi acida e lui non mi rispose e mise la lama in tasca.

-piacere sono Liam il figlio di Mike - mi disse tendendomi una mano e ingnorando completamente ciò che gli avevo detto.

- ok bene io sono nonmenefottenulladichisei e ho tre domande per te!

1 perche sei nella mia stanza?

2 dammi quello che mi hai preso e

3 sparisci! - gli risposi acida.

- Allora sono nella tua stanza perchè ho sbagliato e credevo fosse il bagno, due non ti darò la lametta per farti del male e tre si ora me ne vado- mi disse sorridendo come un ebete

- NO! tu non te ne vai finchè no mi ridai quello che mi hai preso stronzo!- gli dissi mentre lui scoppiava a ridere.

- non te la la ridò, ancora non lo hai capito melany?- mi disse senza smettere di ridere e non capivo che ci fosse di divertente

- perchè mi chiedi come mi chiamo se lo sai già idiota?!, va be non mi interessa...senti se non me la ridai ti farai seriamente male!- gli dissi con tono minaccioso ma lui non la smetteva di ridere.Così, aimè...fui costretta...gli sferrai un calcio nelle parti basse facendolo accasciare a terra mentre gemeva dal dolore per un paio di minuti.Dopo che si fu rialzato mi guardò in cagnesco

- Va bene bambolina, mettiamola così, se lo fai un altra volta dico a tua madre che ti tagli!- mi disse con tono vendicativo , pff..come se mi importasse

- chissene! diglielo non mi importa e poi non chiamarmi bambolina! razza di babbeo!- gli risposi non curante

-ok! buonanotte bambolina!- disse uscendo dalla mia stanza.Però come primo incontro con il mio "fratellastro " non poteva andare peggio.



Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** "Please don't cut" ***


La mattina mi svegliai puntuale e mi alzai.Prima di scendere di sotto misi una felpa perchè il mio pigiama è solitamene costituito da una canottiera bianca e dei pantaloni a scacchi, e siccome avevo i tagli rischiavo.Al tavolo della cucina c'èra solo Liam, la cosa mi incuriosì molto.

- ehy rompipalle dov'è mia madre?- chiesi prendendo una fetta biscottata imburrata

-lei e papà sono usciti,hanno detto che torneranno stasera, sai vogliono sposarsi e devono fare dei documenti credo...- disse lui tranquillo mentre io sputavo il succo che stavo bevendo rischiando di soffocare.

-c-cosa?!- dissi ancora sconvolta

-hai capito bambolina, e ora preparati dobbiamo andare a scuola e tua madre mi ha detto di occuparmi di te oggi- mi rispose lui scioccandomi un'altra volta, mia madre mi trattava come se fossi una bambina!.Tuttavia mi preparai, indossai una t-shirt bianca aderente con una scritta nera che diceva "im creazy and i know", un cardigan nero di lana e le bleazer nere e bianche,poi accessi la piastra e mi feci dei boccoli sulle punte dei capelli e finalemente ero pronta.Presi lo zaino e io e Liam ci dirigemmo fuori.Arrivati a scuola lui mi disse che dovevo stare con lui e dato che non avevo amici e a scuola mi picchiavano e insultvano tutti accettai.Ovviamente stare con Liam voleva dire stare con Niall Horan,Louis Tomlinson,Harry Styles e Zayn Malik.Tutti abbastanza fighi anche se un pò presuntuosi da quello che si diceva in giro ma non mi dispiaceva più di tanto.

All'ora di pranzo mi sedetti al loro tavolo.Stavamo animatamente chiacchierando,e a dirla tutto non erano così antipatici.Ma una ragazza di quelle belle e popolari si alza e si dirige al nostro tavolo guardandomi in cagnesco.

- sei propio una puttana lo sai?!- mi disse e io non controbatteì, ero abituata a quegli insulti spregevoli.

- perchè non ti uccidi? sei uno spreco di spazio e non piaci a nessuno il mondo sarebbe meglio senza di te!- continuò lei ridendo insieme alle sue amiche.Le lacrime cominciarono a solcarmi involontariamente il viso.

- ma che problemi avete!- urlò harry mentre io me ne andavo in bagno.Chiusi la porta alle mie spalle e cercai la lametta nello zaino.La presi e la portai sul mio polso.

-Non fare quello che stai per fare!- disse la voce di Liam da dietro la porta.Che palle quel ragazzo! lo conoscevo da neanche un giorno e si faceva i cazzi miei come se lo riguardassero! Aprì la porta e lo guardai male

- vuoi che te lo scandisca bene? F-A-T-T-I I C-A-Z-Z-I T-U-O-I!!!!- gli dissi con tono acido

- fammi vedere i polsi!-mi rispose lui ingorandomi così lo mandai al diavolo e Andai in classe e alla fine delle lezioni tornai a casa con quel rompipalle.

- che ci fanno loro con noi, non hanno una casa, o una famiglia o anche un canile dove andare?- chiesi sarcastica a Liam vedendo che i suoi amici stavano venendo a casa con noi.

-Loro restano a casa con noi oggi, ci divertiremo invita qualche tua amica- mi rispose lui e io abbassai lo sguardo sofferente.Io non avevo amiche o amici...

- io- io non ho amici...- disse fingendo un sorriso, ero veramente brava in questo...fingere sorrisi perchè alla fine è tutto quello che ti rimane.Liam annuì.Più tardi verso le due del pomeriggio dopo aver pranzato giocammo a just dance e poi al gioco della bottiglia.

-Melany obbligo o verità?- mi chiese Harry

-mm...obbligo...- dissi credendo che la verità sarebbe stata peggio ma mi sbagliavo di grosso....

- ti obbligo a baciarmi!- mi disse Harry ridendo mentre io sbiancai.Mi avvicinai a lui e gli stampai un bacio sulla guancia molto delicatamente.

- no, in bocca principessa- ribattè lui e così feci, un bacio a stampo e voloce...

-Liam obbligo o verità?- gli chiesi io

- verità- mi rispose tranquillo

-quando hai perso la verignità?- chiesi ridendo insieme a gli altri mentre Liam arrossiva

- a...14 anni...- rispose lui rossissimo

- Niall obbligo o verità?- gli chiese Zayn

- obbligo - rispose lui mentre scarnocchiava qualcosa

-mmm... fa vedere il polso!- disse Zayn.Niall diventò rosso e gli sparì il sorriso sornione che aveva sulle labbra.

- no Zayn! che ti salta in mente non posso...-rispose Niall serio

-E dai Niall! tanto lo sappiamo tutti qui e non l'abbiamo mai detto a nessuno!- lo spronò Louis ma Niall si rifiutava.

- va bene...- disse alla fine Zayn.

- obbligo o verità Louis?- chiese Liam

- verità - rispose Louis indifferente

- perchè porti sempre maglie a righe? -chiese curioso Liam

- mmm..non lo so sai?- rispose Louis.Poi era di nuovo il mio turno.

- obbligo o verità Mel?- chiese Liam

- verità!- risposi, dopo l'obbligo di prima...

- che cosa fai quando sei triste? - mi chiese Liam, ovviamente si voleva vendicare dopo il calcio ai testicoli che le avevo dato.

-piango- risposi ma a lui non bastava

- e poi? - chiese curioso come se non lo sapesse...

- No Liam!- urlai e me nè andai in cucina seguita da Niall che aveva smesso di giocare.

- che hai? perchè non hai risposto?- mi chiese dolcemente il biondo

- se non mi sbaglio è per lo stesso motivo per cui non hai risposto tu- gli dissi seria e fredda

-no, non credo..- disse

- alza la manica! non ti giudicherò..- lo spronai.Così lui lo fece e vidi cicatrici su cicatrici che indicavano tagli profondi ma be erano cicatrici...

- alzala tu la manica ora! - mi disse e così feci, mostrai le mie cicatrici e i miei tagli.

-mmm.. promettimi una cosa-mi disse accarezzandomi le cicatrici e i tagli

- dimmi...- disse gemendo per il tocco di quelle dita sulle ferite

- perfavore non tagliarti più...- mi chiese abbracciandomi.Rimasi di sasso, nessuno mi aveva mai trattato così dopo la morte di mio padre, nessuno nemmeno mia madre, nessuno mi aveva trattato con umanità...a nessuno era mai importato.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** " ti prego ditemi che è uno scherzo!" ***


La mattina seguente mi alzai.Ero andata a dormire dopo la "chiacchierata" con niall.Scesi di sotto e trovai mamma , MIKE e naturalmente quel fesso di Liam.

- ciao " sorellina" - gignò Liam con tono falsamente smielato.

- che bello vedere che andate d'accordo! Solo un giorno e già così amici!- disse mia madre con tono gioioso.

- ciao rompipalle!- risposi a Liam ignorando mia madre.Mi vestì, indossai dei jeans stretti e una maglia semplicemente bianca con un coprispalle verde di lana una sciarpa a fiori verdi e le converse verdi e mi pettinai per poi uscire di casa prima di Liam.

- spostati sfigata!- disse un ragazzo spingendomi e facendomi cadere a terra sulle foglie

- sei inutile! e fai pena! scometto che tua madre ti odia! HAHAHAHAHHAHA- rise una ragazza e io cominciai a sentirmi male e volevo piangere ma non difronte a tutti.

- picchiala!- gridò un ragazzo e un'altro si avvicinò a me.Lo riconobbì subito ,Jack Smith si avvicinò a me ridendo.Corsi e arrivai dietro la scuola ma non ebbi via d'uscita.Si avvicinò a me facendomi finire con le spalle al muro

- sfigata!- mi disse e cominciò a picchiarmi mentre le lacrime scendevano silenziose dal mio viso.Poi se ne andarono e io riuscì ad alzarmi con quelle poche forze che avevo.Avevo un erorme livido sulla guancia per via di qualche schiaffo tirato pesantemente, così camminavo a testa bassa per non far vedere i segni, se l'avessi detto a qualcuno Jack mi avrebbe ucciso.

-hey Mel!- mi chiamò Niall ma io non mi voltai, non potevo.Mi venne un infarto quando si avvicinò a me e stava per scoccarmi un bacio sulla guancia quando io mi tirai indietro.

- che hai?- mi chiese.Notai che Jack mi stava guardando minaccioso.Alzai lo sguardo su Niall e una lacrima mi percorse il viso.Niall guardò prima me poi Jack.Mi sollevò il viso con due dita e vide il livido ormai viola.Si avvicinò a Jack rosso dalla rabbia anche se io cercai di fermarlo

- non toccarla più Smith o ti uccido!- sibilò Niall

-oooo! se no che mi fai Horan? quella troia deve morire!- gli rispose di tono Jack

-attento, tu toccala un altra volta e te la faccio vedere io!- continuò Niall prendendomi per mano e andandosene.Mi portò in bagno.

- perchè non me lo hai detto!- mi rimproverò.Ma che cazzo pretendeva! cioè è un ragazzo dolcissimo,amabile e disponibile,gentile e educato, ma lo conoscevo solo da un giorno cosa dovevo fare raccontargli la storia della mia vita?

- ti conosco da poco...- balbettaì

-hai ragione, scusa...e che mi sembra di conoscerti da una vita,non lo so sento come se devo proteggerti...- mi rispose lui.In effetti avevo anche io la sensazione di conoscerlo...va be impressione.Niall mi è stato appiccicato tutte le lezioni e in un certo senso mi è piaciuto, alla fine io e Liam siamo tornati a casa.Appena entrata vidi mia madre ai fornelli.

- ciao tesoro!- mi disse con uno stupido sorriso

-ciao bugiarda!- le risposi di tono, ero ancora arrabbiata per il fatto che volesse sposarsi.

- ma che ti prende? - mi chiese riluttante

- nulla! apparte che tu sei una troia bugiarda!- le risposi, ero davvero incazzata.Qualcuno mi prese per il polso provocandomi qualche fitta.

- non parlare così a tua madre! mai più!- mi urlò Mike

- non se mio padre! lasciami stronzo!- gli urlai così mi tirò uno schiaffo fortissimo facendomi girare il volto.

-papà ma che diavolo fai! come ti permetti a toccarla!-gli urlò liam prendendomi per mano e portandomi in camera sua e chiudendo a chiave la porta.

- non mi aspettavo che lo facesse- si scusò liam, neanche fosse colpa sua..che cucciolo.. (?)

- h- ho paura liam, me nè voglio andare- sussurrai mentre mi sdraiavo sul suo letto e lui mi copriva con una coperta caldissima.

- senti, lo so che abbiamo iniziato a conoscerci male, ma potrebbero cambiare le cose se vuoi...- mi chiese e io annuì facendolo sdraiare accanto a me.

- piu tardi chiami i ragazzi?-gli chiesi seria

- perchè?- mi domandò lui stupito

- mi stanno simpatici, ho bisogno di compagnia e devo vedere niall...-risposi timidamente

- niall? state insieme? ti piace?- mi chiese con tono ansioso...che strano.Non potei trattenermi e mi scoppio una piccola risata

- non lo so, so che è il mio unico amico..-gli risposi alla fine.Ed era vero in un certo senso.Qualcuno bussò alla porta della stanza

-vado io, deve essere papà...-mi disse liam e alzandosi

- come sta melany? mi dispiace tanto non volevo...-disse Mike a Liam abbassando lo sguardo

-ok dovevi pensarci prima ora se non hai altro da dire vattene-gli rispose lui secco

- non volevo davvero... in verità sono venuto a dirvi che io e Sarah stiamo andando fuori città per dei documenti torneremo fra 3 giorni...- continuò Mike.Liam annuì poi prese il cellulare e chiamò i ragazzi mentre io mi addormentai in un lungo e profondo sonno.

- che cosa? ma nè sei sicuro?!- sentì la voce di Niall appena mi svegliai

- si, l'ho scoperto ieri,ecco perchè l'ho costretta a passare la giornata con noi- rispose liam

- e lei lo sa??- questo era sicuramente louis

- si certo william! adesso vado da lei e gli dico che è stata addottata perchè i suoi genitori sono stati uccisi e lei ha dei poteri strani e anche noi che siamo i suoi guardiani! aspetta adesso gli è lo dico- continuò liam sarcastico. Ma stavano parlando di me?

- come lo hai scoperto?- chiese zayn,almeno credo che fosse lui

-ieri ero in cantina e mi è caduto addosso uno scatolone, c'èrano lettere e un diario, in particolare c'èra questa lettera, non era mai stata aperta e c'èra scritto per melany...lo aperta e ho letto tutto zayn... e poi ho trovato delle lettere dei nostri nonni...che dicevano che ci avevano affidato questo compito e mille altre cose..solo che i nostri nonni sono tutti morti!- rispose liam

-ok capisco ma la nonna di harry è viva! a proposito dove è harry?- chiese qualcuno

- non lo so dovrebbe arrivvare tra un pò..sono preoccupato ragazzi c'è altro...- continuò Liam

- ti ascoltiamo- disse Niall

- la lettera è probabilmente stata scritta dalla madre di Melany ,guardate qua! c'è scritto : amore mio, so che non ci sarò per il tuo 18 compleanno, mi dispiace tanto ma devi sapere che prima di allora te ne devi andare! cerca i guardiani e scappa perchè loro ti verranno a cercare, mi dispiace di averti lasciato questo peso, ma so che i guardiani ti proteggerranno- finì Liam.Ok stavano parlando di me...cosa volevano dire tutte quelle cose...era un sogno? basta mi alzai e andai da loro con le lacrime a gli occhi.

- che cos'è!-urlai a Liam

- melany..hai...hai sentito tutto?- balbettò lui

- certo! è uno scherzo! siete degli idioti!- continuai

- no melany...no ascoltami! dobbiamo andarcene

- NO! E MIA MADRE?!- continuai ma se la storia fosse vera lei non era mia madre...ero così confusa

- quanto manca al tuo compleanno Mel?- chiese iall cercando di distrarmi

-d- due settimane perchè?- risposi ma nessuno mi ascoltò.Qualcuno bussò alla porta, quei cretini mi avevano fatto paura così non aprì ma fu Liam a farlo.Fui sollevata nel vedere che la figura che era entrata era solo Harry, ero così entusiasta che non era qualcuno che volesse uccidermi che le saltai al collo abbrracciandolo.

- ehy!come stai?- chiese lui ricambiando l'abbraccio

- harry tu sei un po più intelligente di loro..perfavore dimmi che è tutto uno scherzo..- chiesi ma il sorriso dal volto di harry sparì e io capì..

- ragazzi, ho chiamato mia nonna..ha detto che è tutto vero è una storia lunga ha detto di raggiungerla a casa sua a Bradford...prima che lei compia 18 anni o sarà rintracciabile...ha detto solo questo..il resto c'è lo spiegarà dopo- disse harry rivolto ai ragazzi ignorandomi...perchè cazzo tutti mi ignoravano? ma che cosa succede!





alloraaaaaa grazie a tutte le persone che hanno recensito.Grazie  Jetic , la mia scrittrice di ff preferitaa *----*     http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=272113  leggete le sue storie perchè sono semplicemente asjbdsjhadbdf *-----* va bè grazie a tutti, spero che vi piaccia e accetto sia critiche che compliementi Holaaaaaa

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** "il viaggio" ***


Prendi tutti i vestiti Melany c'è ne andiamo - mi disse liam e io sbiancai

- dove andiamo? e mamma e mike? no non se ne parla!- risposi.Niall si avvicinò a me pericolosamente vicino e io divenni tutta rossa.Mi abbraccio e mi sussurrò

- Melany, so che sei confusa,che pensi sia uno scherzo ma fai le valigie, ti spiegeremo tutto in viaggio.Perchè cazzo Niall aveva quel effetto su di me!?

-posso almeno farmi una cazzo di doccia?- chiesi.Liam annuì così io mi lavai e mi vestì

 

preparai le valige e vidi che Zayn Harry Louis e Niall avevano già le loro in soggiorno.Non so come abbiano fatto ma va bè...Liam stava riempendo due borsoni con tutto il cibo che avevamo anche quello del frigo!Cominciai a ridere rumorosamente facendo voltare quei conque idioti.

-ah con tutta questa storia quasi mi dimenticavo di darti una cosa!- sospirò Niall.Lo guardai stupita

-cosa?- chiesi

-questo!- mi rispose dandomi un bacio sulla guancia e io divenni rossissima perchè tutti risero

-ahh andate al diavolo!- dissi rivolta a Liam Louis Harry e Zayn.

-ah già che ci siamo, come andiamo a Bradford?- chiesi curiosa

-siccome io sono il più GRANDE e ho la PATENTE e quindi LA MACCHINA andiamo con la mia-mi rispose Louis sottolineando le parole più grande, patente e macchina con un tono di superiorità

-ah..al diavolo- mugugnai mentre Liam chiudeva la porta e uscivamo.Dopo pochi minuti eravamo tutti in macchina, i borsoni nel bagagliaio pronti per partire.Il viaggio cominciò e allora non persi l'occassione di farmi raccontare tutto.

-allora Niall, ora mi spieghi tutto?- chiesi impazziente

-mm...da dove iniziamo..?- chiese sarcastico il biondo osservandomi con malizia

-vaffanculo Niall! dimmi che sta succedendo!-gli risposi io secca, mi stavano facendo incazzare...

Prima mi facevano partire dicendo che ero in pericolo di vita e ora rompevano il cazzo così?!

- va bene, va bene tranquilla..Allora cominciò tutto quando io e i ragazzi eravamo piccoli.Mio nonno mi raccontava sempre vecchie leggende, mi diceva che c'èra una pietra di fuoco che secondo la storia dava a chiunque la possedesse poteri soprannaturali tra cui la vita eterna.Mi diceva che la pietra poteva essere trovata e presa dal nascondiglio in cui si trovava attraverso il sacrificio del guardiano, così lo chiamava il nonno.La pietra ha però un potere che trasmette al 1 guardiano.Il 1 guardiano è destinato all suo ruolo fin dalla nascita, è segnato Melany il guardiano protegge la pietra ed è la chiave per trovarla...la leggenda dice anche che fino al compiere dei 18 anni il primo custode non manifesterà i suoi poteri e sopratutto sarà inrintraccabile dai seguaci di chi le cerca.Si narra infatti che secondo la leggenda la pietra è stata creata dal destino. La pietra garantisce l'immortalità a gli umani ma il potere eterno a ogni creautura soprannaturale al di sopra del tempo..- mi disse Niall mentre io ascoltavo con attenzione ma lo interruppì

- che cosa intendi per "creature soprannaturali al di sopra del tempo"? -chiesi

- be mio nonno mi ha raccontato anche della leggenda che segue la pietra.Si dice che tempo fà il destino che comanda sulla morte e sulla vita creò questa pietra per mantenere il controllo di entrambe.La morte avrebbe voluto tutto il potere per se e così anche la vita...così creò questa pietra.Prese gran parte del potere della morte e gran parte del potere della vita e li racchiuse in questa pietra in modo che avrebbe potuto controllare entrambe così che l'equilibro sarebbe rimasto tale per sempre.Allora..la vita era d'accordo con questa soluzione ma la morte no...raccolse tutti i demoni che conosceva e il suo egoismo cominciò a consumarla.Alla fine si servì di umani, che tramutò in meta uomini e metà demoni per raggiungere il suo obbiettivo...per avere il potere.- capiscì ora?- mi ribadì Niall mentre io lo guardavo scioccata poi scoppiai a ridere...come non potevo? si erano basati su una stupida leggenda che il nonno rimbambito di Niall gli aveva raccontato quando aveva 6 anni?!

- ahahahhahah ok, molto divertente! ma state scherzando? ahahhaha e io vi dovrei credere? ma che cazzo vi salta in mente! per una stupida leggenda di un nonno rimbambito!, senza offesa Niall...-dissi tra una risata e l'altra

- non è finita qui Melany, tutti i nostri nonni ci hanno raccontato questa storia! ci hanno detto che era il nostro destino!Noi non ci abbiamo creduto naturalmente...ma poi abbiamo trovato le lettere di tua madre...raccontavano tutte le stesse storie, Sara ti ha sempre nascosto tutte le lettere che lei ti inviava non le ha neanche aperte...tua madre, quella vera intendo ti ha anche inviato il suo diario ma sara l'ha nascosto..come tutto il resto!- mi rimproverò Liam.E io annuì

-attento Lou!!!- urlò Zayn ma Louis non era riuscito a fermarsi e aveva travolto una persona.

- merda Louis che hai fatto!- gli urlò Harry

-andiamo a controllare, magari è vivo...- dissi io traumatizzata

- ragazzi ma ve lo immaginate che va a finire come quel film horror di quel pazzo con la motosega e l'uncino! ahahahhaha- disse Louis con il suo fare idiota, cioè in un momento così delicato lui fa il coglione!

-stai zitto Louis è una cosa seria!!- lo rimproverò Liam

-scendo io...-propose Niall e io lo segui.L'uomo però era sparito.

-Louis metti in moto la macchina! andiamocene cazzo c'è qualcosa che non va!- urlò Niall a gli altri e in quel istante qualcuno mi toccò la spalla

-oh il primo guardiano...-disse l'uomo, non lo vidi in volto perchè portava il cappuccio.Io e Niall scappammo correndo in macchina e partimmo velocemente.

- cazzo era!- urlai in preda al panico mentre Louis girava una curva così velocemente da farmi cadere addosso a Niall

- scusa...- sussurrai alzandomi subito e arrossendo

- chi era quel tizio?- chiese liam spezzando l'imbarazzo

- non lo so, aveva il cappuccio...però ha detto qualcosa :- ecco il primo guardiano, solo questo- dissi a Liam che mi fissò con sguardo preoccupato


hola a todos!!!! allora non ve lo aspettavate? che fosse un guardiano e dietro di lei ci fossero così tante storie mistiche? ahahahhaha spero che vi piaccia comunque byeee :)
 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** " piacere sono Sebastian! ***


Dopo un paio di giorno arrivammo a bradfrord.La casa di nonna styles era davvero enorme ma appena ci avvicinammo al portico harry aggrottò le sopraciglia sospettoso.Qualcosa non andava...gli è lo si leggeva negli occhi.

- che hai harry?- gli domandai

- no è che...insomma c'è un vaso rotto..mia nonna amava molto quel vaso..è strano- mi rispose senza distogliere lo sguardo da terra.Annuì e bussammo alla porta che si aprì da sola

- inquietante- sospirai entrando.La casa era grande anche dentro.L'enorme soggiorno occupava tutta la nostra visuale.Le tende completamente chiuse avvolgevano la casa nell'oscurità più totale.

- nonna?- la chiamò harry, ma nessuno rispose.

- be non credo che sia disponibile a parlare con te ragazzino, sai in questo momento è un pochettino defunta...- disse la voce di un'ombra che stava seduta sulla poltrona senza mostrare il volto.

- che le hai fatto!- disse harry correndo in contro all'uomo ma quello con un gesto della mano fece sollevare harry in aria per sbatterlo contro una parete.

-harry!? o mio dio!- esclamai dirigendomi verso di lui

-harry! harry!svegliati!- urlai ma nulla,era svenuto e noi dovevamo andarcene.

-come avrete intuito siete stati troppo lenti e io ho raggiunto la vostra amata "nonnina" prima di voi...e..peccato, ma non potete negare che era arrivata la sua ora..- continuò l'uomo con voce persuadente e sarcastica.Poi si scoprì il volto e noi rimanemmo scioccati nel scoprire che quel ragazzo aveva la nostra età.Aveva dei capelli neri spettinati e degli occhi rossi fuoco.L'occhi destro era circondato da una specie di tatuaggio ma era come una cicatrice.

-piacere, sono Sebastian, il capo dei deadcustor- disse alzandosi e avvicinandosi a noi.Ma noi eravamo ammutoliti.

- sapete grazie alla mia padrona io sembro avere la vostra età ma io vivo da qualche secolo in effetti- continuò sorridendo.Un sorriso maligno...

- be e voi non vi presentate?- chiese falsamente curioso

- cosa vuoi!- gli urlò Zayn ma l'uomo o il ragazzo o chi diavolo era lo ingnorò.

- be, non importa io so esattamente chi siete e cosa volete...conosco i vostri sogni, conosco le vostre paure e le vostre debolezze...- disse fissandoci negli occhi.

-lui è Harry,Harry Styles il ragazzo impulsivo e scontroso, un pò egocentrico e geloso di qualcuno qui dentro- cominciò il ragazzo indicando il corpo immobile di Harry.

- tu...tu sei Liam, Liam Payne.Dio solo sa quante ne hai passate con tuo padre che cambiava donna ogni cinque giorni..e aimè le paure ,le lacrime che un ragazzo dolce come te non merita o sbaglio?- disse rivolto a Liam che abbassò lo sguardo al contatto di quegli occhi gelidi e freddi.

- Zayn Malik! il ragazzo d'oro.Il ragazzo che tutte le ragazze vorrebbero avere.Ma anche il ragazzo che viene picchiato dal padre ubriaco ogni sera, il ragazzo che deve prendersi cura della madre drogata e della sorella piu piccola- continuò Sebastian camminando davanti a noi.

- poi ci sei tu Louis,Tomlinson,Tommo...diversi soprannomi ti precedono no? sei il ragazzo divertente...ma i tuoi amici sanno che hai provato a suicidarti dopo che la tua famiglia ti ha abbandonato perchè ti considerava un ragazzo troppo difficile?- disse con tono sprezzante.Quello che stava facendo era orribile...

- ah e poi tu Niall Horan! come dimenticarti! ma sei abituato al fatto che tutti lo facciano no?Il figlio meno amato dalla madre che voleva una femmina.Il ragazzo meno amato dalla ragazza che lo ha tradito con il suo migliore amico..il ragazzo che si tagliava..il ragazzo che ha un debole per questa ragazza- continuò indicandomi mentre tratteneva il suo sguardo freddo su Niall.

- e poi tu ragazza, Melany, il primo guardiano, eh già!La ragazza che ha vissuto in un mondo pieno di bugiardi, che ha perso il padre e che ha avuto una vita miserabile...la ragazza piu odiata a scuola.La ragazza che non ha amici...che prova qualcosa per l'unica persona che ha provato umanità per lei.Disgustoso!- disse rivoltò a me e afferrandomi per i capelli

-Lasciala stare!- gli urlò Niall e lui mollò la presa

- non ti illudere ragazzo, non ho paura di te, ah e un ultima cosa, tu sarai sempre la seconda scelta per lei e per tutti .

- che cosa vuoi!- gli dissi secca aspettando la sua risposta

- voglio il tuo sangue principessa,che domande! teoricamente non so io a volerti morta ma la mia padrona...ma be sai come funziona..- mi disse facendomi rabbrividire e io indietreggai spaventata.Nel frattempo Harry si era ripreso e con le lacrime a gli occhi si rivolse all'uomo

- vattene! vattene! tu l'hai uccisa! bastardo!- continuava a urlare.Sebastian non mosse un muscolo, sembrava non avere sentimenti..tirò fuori un ciondolo che harry riconobbe subito, lo portava sempre sua nonna.

- Harry dovevi sentire come imprecava di ucciderla mentre la torturavo! e poi le ho detto che ti avrei ucciso e lei ha cominciato a piangere e a supplicarmi...- disse Sebastian ridendo mentre Harry si accasciava al suolo.Ma in quel momento il ciondolo si illumino e Sebastian cominciò a gemere di dolore per poi sparire.Se nè era andato...

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** "il potere di Horan" ***


La prima cosa che mi venne in mente dopo che sparì fu Harry.

-andrà tutto bene Harry alzati dobbiamo andare- dissi chinandomi verso di lui.Harry alzò lo sguardo e vidi i suoi occhi verdi smeraldo iniettati di lacrime, di dolore.Anche io quando avevo perso mio padre stavo così, mi era crollato il mondo addosso e dopo aver visto Harry giurarai a me stessa che gli sarei stata accanto da allora.

- H-Harry...- balbettai di nuovo ma nessuna risposta.Il silenzio ingombrava la stanza, solo i singhiozzi di Harry risuonavano nell'aria.I nostri volti erano privi di espressione ma dentro portavamo dolore,rabbia,imbarazzo,sensi di colpa,paura...

Harry si alzò e prese il ciondolo di sua nonna e lo strinse in un pugno che portò verso il petto.Fuori era cominciato a piovere pesantemente.Il viaggio del ritorno fu silenzioso..tutte le cose che Sebastian aveva detto uno dell'altro ci avevano scossi facendoci pensare che magari non conoscevamo niente l'uno dell'altro e ci guardavamo con sguardi tristi,sospettosi.Viaggiavamo senza una meta silenziosi,feriti e distrutti.Ogni tanto sorprendevo Harry piangere quando ci fermavamo nelle foreste,lui si metteva in disparte e piangeva.Un giorno di viaggio come gli altri mi squillò il telefono, ero così presa dai miei pensieri che risposi senza pensare a chi fosse

- Melany!? Liam dov'è oddio tornate a casa! dove siete!- disse la voce di mia madre, le chiusi il telefono.

-Louis ferma l'auto perfavore- chiesi e lui accostò al bordo della strada.Presi il cellulare e mi diressi piu avanti dove c'èra una scogliera mentre tutti erano scesi dalla macchina.Guardai il precipizio e vi lanciai il cellulare senza pensarci poi indietreggiai e mi lasciai cadere sull 'erba.

-devo dirvi una cosa- dissi ai ragazzi che si erano seduti seguendo il mio esempio

-ok...-rispose Liam

- sentite non mi importa ciò che ha detto quell'uomo,ok? non è vero...io vi vorrò bene come sempre anche se avete provato a uccidervi, o se vostro padre vi picchia se siete egocentrici e se vi va tutto male...se siete gelosi.. non mi importa! voi ci siete stati quando nessun'altro c'èra e anche se ci conosciamo da pochissimo siete stati gentili con me fin dall'inizio quindi be...è tutto- dissi sorridendo ai ragazzi che mi abbracciarono.E una cosa era risolta...per fortuna. Ripartimmo e ricominciammo a parlare durante il viaggio.

- ragazzi ma dove andiamo?- chiesi e tutti scoppiarono a ridere, non lo sapevano neanche loro...

-be...io ho una casa in un bosco qui vicino, è isolata..-propose Harry facendo il suo primo sorriso dopo la scomparsa della nonna.Annuimmo e dopo un pò di ore arrivammo in un bosco.La sera era già scesa e noi prendemmo i borsoni seguendo Harry che ci faceva da guida.

-seguitemi o potreste perdervi- disse.I ragazzi erano avanti quando vidi una figura femminile che si muoveva furtiva fra gli alberi.Sentì una fitta e mi allontanai dai ragazzi,credevo di star per vomitare.Poi scorsi due occhi verdi nell'oscurita che si avvicinavano,stavo male e credevo di avere le allucinazioni ma quando la ragazza si avvicinò a me capì che era tutto reale.Aveva dei capelli neri abbastanza lunghi con le punte che richiamavano lo stesso colore degli occhi

- Melany!!dove sei!?- disse Niall e la ragazza sparì e dopo poco mi trovai Niall difronte.

-perchè sei seduta in terra?- mi chiese, che domanda stupida...

- non mi sento bene, mi gira la testa..- risposi e lui mi aiutò ad alzarmi portandomi a un centimetro dal suo viso.Divennì rossissima ma lui indietreggio quando vide Harry che era venuto a vedere che stava succedendo.

- bene, Melany tutto a posto?- mi chiese il riccio

- si- risposi

- bene, allora andiamo siamo quasi arrivati- disse e infatti dopo pochi passi arrivvammo a una casa grande, interamente costruita in legno.Harry frugò in un vaso e tirò fuori una chiave con la quale aprì la porta e ci fece entrare.Era bellissima dentro.Aveva un soggiorno piccolo ma pieno di divani e poltrone e il camino.C'èra un lungo corridoio che aveva 4 stanze una difronte all'altra

IO prendo la più grande!- dissi
-sono tutt uguali mel..e tra l'altro dovremmo dividerle...- mi disse harry e io annuì imbarazzata.
- be possiamo fare zayn e liam...mel con...- continuò il riccio ma fu subito interrotto da niall
- mel con me e tu con louis no?- disse
il biondo abbozzando un falso sorriso.Ci avviammo nelle nostre stanze mentre liam preparava qualcosa da mangiare.Niall chiuse la porta alle sue spalle mentre io prendevo il letto accanto alla finestra.
- Niall tu non hai paura?- gli chiesi vedendo che mi fissava insistentemente.
- si, un pò mi- mi rispose venendo a sedersi accanto a me
- senti Mel quando quel tipo ha detto che io ti piaccio, cioè era vero?- mi chiese all'impprovviso.La domanda che più temevo maledizione!

- be potrei farti la stessa domanda- gli dissi
- be io ho un modo facile per scoprire se è vero dato che non me lo vuoi dire...- iniziò lui
-ah ah, si e quale?- lo calzonai ridendo.Lui si avvicinò a me e delicatamente posò le sue labbra sulle mie.Erano morbide e calde ,poi appoggiò una mano fra i miei capelli e l'altra sulla schiena.Sussultai quando mi sentì la schiena bruciare e indreteggai spaventata.
- niall!!! cazzo è?- gli chiesi rivolta alla sua mano che aveva preso fuoco ma lui non sentiva dolore
- non lo so! è fantstico!- disse lui ridendo e creando un piccolo vortice di scintille rosse in aria.Poi i suoi occhi diventarono rossi e strinse la mano in un pugno facendo uscire una palla di fuoco che bruciò il tappeto.Poi niall si accasciò a terra dolorante premendosi un punto sull bacino.

niall che succede??- gli chiesi ma continuava a gemere di dolore.Dopo un pò smise e si alzò, corse in bagno e si guardò allo specchio il punto che prima gli faceva male.Aveva uno strano simbolo lì ora, una dragone tra le fiamme
-wow...- sussurrò guardando il "capolavoro"
- che ti ridi che cos' è!- gli dissi mentre lui giocherellava con palle di fuoco da una mano all'altra, notai anche che camminando surriscaldava il pavimento.In quell'istane ricordai che la leggenda diceva che i guardiani avevano dei poteri..ecco svelato il potere di Horan...

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** "INCUBI" ***


- come diavolo hai fatto?- chiese Louis stupito dopo che Niall gli aveva raccontato tutta la storia dettagliatamente tralasciando la parte sul bacio.

- be...io, non lo so- rispose, ma sicuramente lo sapeva benissimo.Infatti secondo me e Niall i poteri si scatenavano a seguito di un emozione molto forte, ma non l'avevamo raccontato perchè altrimenti dovevamo raccontare anche del bacio.Dopo cena andammo tutti a dormire.

<< Mi ritrovai in una foresta,era enorme e sconfinata.Una leggera nebbiolina si espandeva per i sentieri, sentivo delle risate,ridevano di me, voci mi insultavano e io caddi inciampando in un masso.Una figura familiare si avvicinò a me, gli occhi rossi e freddi, i capelli neri spettinati...Sebastian...

Al suo fianco camminava una ragazza dai capelli neri e verdi come i suoi occhi...l'avevo già vista quella ragazza.

- tu non c'è l'ha farai!- disse sebastian con tono sprezzante

-loro in realtà ti vogliono morta! chi non lo vorrebbe!- dicevano delle voci alle sue spalle, e poi lui si avvicinò e sussurrò una frase che mi colpì dritta il cuore

- lui non ti amerà mai.Mi svegliai, era stato solo un incubo.Mi misi a sedere sul letto a piangere, aveva ragione lui non mi amerà mai, di un'tratto Niall si alzò, era sudato e una lacrima gli scese lungo la guancia mentre si passava le mani fra i capelli.

 

POV'S NIALL

Mi svegliai in preda a una crisi di panico.Avevo fatto un incubo orribile...

Camminavo in una stanza quando vidi Melany con Harry,sembravano felici,si baciavano...poi una figura si avvicinò a me.Era Sebastian e io ero così distrutto e ferito che mi accasciai a terra e lui vennè affianco a me

- sei uno stupido, lei non ti amerà mai, non sei abbastanza, sei la seconda scelta!- disse e poi mi svegliai.La stanza era buia e vidi Melany seduta sul letto, una lacrima mi solcò il viso, aveva ragione...non sono abbastanza.

 

POV'S MELANY

- Niall che hai?- chiesi nuovamente

- che hai tu?- mi chiese sorridendo

- ho fatto un incubo orribile-dissi ricominciando a piagere perchè per se non erano quelle parole che mi fecero male ma il fatto che fossero vere.

- anche io, ma sono solo incubi, dai vieni qui- mi disse facendomi sdraiare con lui.La mattina dopo mi alzai e andai a fare colazione, al tavolo c'èra solo Harry.I suoi occhi erano strani e sembrava arrabbiato.

-Hazza stai bene?- chiesi sedendomi accanto a lui

- perchè ti importa?- mi rispose acido

-hey smettila di fare lo stronzo!- controbatteì.Harry si avvicinò a me incazzato nero.Aveva le braccia lungo i fianchi e i pungi serrati duramente.

-Harry, stai bagnando il pavimento..-gli dissi ma lui se ne fregò, continuava ad avanzare verso di me con gli occhi non più verdi smeraldo, ma cristallini come l'acqua.I rubinetti in tutta la casa si aprirono svegliando gli altri.Poi Harry scosse il capo e tornò tutto normale.Cominciò a toccarsi un punto dietro la spalla e a urlare, poi si calmò e si sedette sulla poltrona.

-Harry tutto bene?- chiese Liam scoprendo la spalla dell'amico.Come immaginavo ,aveva un tatuaggio come quello di Niall solo che il drago era avvolto in un turbinio d'acqua.

- scusa Melany..-balbettò il riccio fissandomi io annuì e mentre gli altri facevano colazione andai a farmi una doccia.Aprì l'acqua e mi misi sotto il getto caldo. Sentì un rumore ma non ci feci granchè caso.Uscì dalla doccia e mi avvolsi in un asciugamano,poi mi vestì.Indossai un paio di jeans una canottiera bianca con sopra una camicia a quadri blu bianchi e azzurri e delle converse azzurre, ma proprio mentre stavo per uscire dalla stanza sento due mani afferrarmi da dietro e trascinarmi, urlai un aiuto prima che qualcuno mi tappasse la bocca, ma ormai era troppo tardi sentì gli occhi chiudersi e tutto diventò nero.

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** "the game" ***


capitolo 7

Mi risvegliai in una stanza senza finestre e con la porta chiusa a chiave.L'ansia cominciò a farsi strada dentro di me.

- Aprite questa cazzo di porta!- urlai.Una ragazza entrò nella stanza sferrandomi uno schiaffio e io caddi a terra con il labbro sanguinante.

-Stai zitta!- mi rispose.Era la ragazza del bosco e quella del sogno.

- che cosa volete da me!- urlai

- quante storie! stai zitta! sei qui da 3 giorni e non ti sei lamentata! cominci adesso?- mi rispose con tono seccato.

- forse perchè ero svenuta?! ehy aspetta hai detto 3 giorni?!-chiesi spaventata, se era vero voleva dire solo due cose, o che i ragazzi erano morti o che si erano rassegnati e entrambe le cose non erano piacevoli da accettare.Cominciai a piangere mentre la ragazza usciva chiudendo la porta a chiave di nuovo.

POV'S NIALL

Erano ormai passati tre giorni dalla scomparsa di Melany.Hanno scoperto tutti i loro poteri, Liam ha poteri mentali, puo creare campi di forza e lanciare oggetti senza neanche muovere un muscolo, louis fa germogliare ogni razza di pianta e gli animali sono praticamente al suo servizio se lui li chiama, zayn ha il potere del vento, sembra una cosa stupida ma crea tornadi e cose strane sopratutto se è arrabbiato.Camminavo nel bosco in preda ai miei pensieri quando sentì Liam chiamarmi.

- che diavolo c'è!- gli dissi

- guarda, ho scoperto che riesco a leggere anche nella mente e ho sentito Melany!- mi rispose.Il mio volto si illuminò, ero felicissimo Liam avrebbe potuto rintracciarla ora!

- fantastico! e che ha detto?- chiesi, che domanda stupida...

-piangeva...-mi rispose liam e mi venne un groppo alla gola, mi faceva male sapere che stava piangendo.

-l'ho anche vista, era in una stanza chiusa- mi disse e io ebbi un'altro groppo alla gola.

- ma secondo la mia teoria posso provare a inviarle un messaggio mentalmente e se stabiliremo una conessione posso scoprire dov'è- continuò liam.

-ok,ok,ok fantastico cosa ti serve per stabilire una conessione?- chiesi.Avevamo scoperto che i genitori di harry in qualche modo erano a conoscenza di tutto e avevano lasciato il manuale per imparare a controllare i poteri della nonna di harry in quella casa.Che poi tra l'altro era davvero strano il modo in cui le cose di cui avevamo bisogno comparissero nel momento giusto,ma va bè...

Liam aprì il libro e cominciò a sfogliarlo nervosamente.

-hey amico se continui così lo romperai!- lo rimproverò louis ma Liam non lo ascolto e battè il palmo della mano su una pagina facendoci sussultare tutti.

- ecco qua, secondo il libro dobbiamo connettere i nostri poteri per inviare un messaggio, perchè è una cosa che richiede molta forza- ci spiegò mentre leggeva.

-fantastico e secondo la tua brillante mente james come facciamo a farlo?- gli disse sarcastico harry

- be dobbiamo concentrarci su un ricordo di lei, qualcosa che sia emotivamente forte, così che il messaggio le arriverà- continuò liam

- va bene...- rispondemmo in coro.Liam ci fece sedere in cerchio e spense le luci,lasciò solo qualche candela accesa

-pronti?-chiese e noi annuimmo e cominciammo.Ad un certo punto una fiamma si sollevvò in aria,seguita da uno schizzo d'acqua da una foglia da uno spiffero d'aria e da una sostanza trasparente.Gli elementi si unirono mentre liam bisbigliò qualcosa e quelli scomparvero.

POVS MELANY

Ero nella stanza e piangevo,ero così disperata quando ad un tratto sentì la voce di Liam

-melany dove sei?-mi disse.Pensai di stare impazzendo ma la risentì di nuovo, così cominciai a parlare

-liam non so dove sono aiutami- dissi

-ok senti continua a parlare sei in questo bosco,sento che sei vicina- mi disse.Sentì la porta aprirsi e entrò sebastian.

-Li hai chiamti?! loro sanno dove siamo!- mi disse e io scossi il capo

- non provare a fregarmi ragazzina sento la loro presenza!- controbattè e io non dissi nulla.

- va bene, sai cosa farò? dato che sono una palla al piede li ucciderò tutti e cinque anche il tuo ragazzo ok? che il gioco abbia inizio!- mi disse uscendo dalla porta e io non sapevo davvero cosa fare.Provai a inviare un messaggio mentale a Liam ma non servì a niente,il gioco era iniziato.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** "non può essere così..." ***


 

 E no adesso mi ero incazzata.Sentì una strana energia dentro di me e ad un tratto diedi fuoco alla porta che si inceneri e io uscì velocemente.Ero in uno scantinato,salì le scale sentì la voce di sebastian.

- alys stanno per arrivare, dobbiamo ucciderli così non ci intranceranno il cammino capisci?- disse rivolto alla ragazza di prima.

-aspetta un attimo?, li sento alys, sono qui!- disse ad un tratto.Andò ad aprire la porta.E anche se ero nascosta e avevo una pessima visuale li intravidi, che marciavano, cinque ragazzi diretti alla porta

-ragazzi! vi stavo aspettando! pronti per giocare? chi perde muore!- disse sebastian scagliandosi fuori con alys.Sentì enormi boati e luci,fiamme turbinì d'acqua e taglienti raffiche di vento.Ma era ora di uscire, dovevo aiutarli.

- tu!- sibilò alys vedendomi uscire

-si proprio io..ti va di giocare?- risposi acida.I suoi occhi passarono da verdi a gialli e cominciò a scagliare palle di luce nere, da quello che capì ti uccidevano al tocco.

- va al diavolo !-dissi e senza accorgermene i miei occhi cambiavano colore ogni cinque secondi.Avevo tutti i poteri dei ragazzi, sembravano amplificati.Poi non so come dalle mie mani uscì della luce azzurra.Lanciai due sfere di quella roba a alys e lei si accasciò a terra svenuta.Mi voltaì con aria triofante e vidi i ragazzi che cercavano di tenere testa a sebastian che lanciava palle di oscurità sicuramente letali.Liam e Louis erano fuori gioco svenuti a terra, Harry era ferito profondamente a un braccio e perdeva tanto sangue, si reggeva a malapena in piedi,zayn respirava affanosamente e sanguinava dalla testa.Niall cercava di coprire i due ragazzi ma alla fine sebastian lanciò una palla che lo colpì al petto e lui si accasciò a terra come gli altri,privo di forze.

- e no! me la pagerai!-dissi schierandomi difronte a lui

-oooh,la piccola ragazzina osa sfidarmi! ti sono piaciuti i miei incubi giornalieri?- mi chiese.Allora era lui a creare quegli incubi...stronzo...

-va al diavolo!- risposi

- io li uccidero Melany,tutti quanti e tu rimarrai lì a guardare mentre strapperò il cuore dal petto del tuo ragazzo!-mi urlò sorridendo diabolicamente

- 1, non è il mio ragazzo e 2 combatti invece di parlare!-gli dissi sferrandogli una di quelle cose celesti ripetutamente finchè lui non si accasciò a terra.

- vuoi la guerra principessa?- mi chiese e in quel istante dei denti affilati gli spuntarono,la cicatrice che gli circondava l'occhio divenne rossa e gli spuntarono due ali da pipistrello.

- Melany!- mi chiamò harry e mi lanciò il medaglione della nonna.Appena lo presi in mano ne scaturì una luce violetta che si diffuse nelle mie mani.Lanciai quell'energia a quel mostro che presto caddè al suolo svenuto mentre tornava normale e io stremata feci lo stesso.Mi risvegliai nel soggiorno, su un divano accanto a un camino.

-Hey?- chiamai

- ciao- mi disse Niall uscendo dalla cucina con una tazza di cioccolata fumante.

-come stai?- mi chiese

- mi fa male dappertutto!-risposi sorridendo

-tieni-mi disse porgendomi la cioccolata

-grazie niall, di tutto- risposi e lui sorrise

-sei tu quella che ci ha salvati, ah a proposito mi devi spiegare perchè hai tutti i nostri poteri!-mi disse ridendo

- non lo so, e non mi è neanche uscito quella specie di simbolo che avete voi e casomai siete voi che dovete spiegarmi quando avete trovato tutti i vostri poteri!- gli risposi mentre lui mi guardava.Poi mi baciò,questa volta senza bruciarmi finchè...

- Scusate interrompiamo qualcosa?- dissero Louis e Liam entrando in soggiorno.Divenni rossissima e cominciai a sorseggiare la cioccolata mentre qui due si sederono sul divano e si guardavano ridendo

-o andate a quel paese e state zitti!-dissi ridendo mentre Niall si alzava imbarazzato.

- be dove sono zayn e harry?- chiesi

-sono di sotto con alys e Sebastian.Soffocai con la cioccolata al suono di quelle parole

-L-loro sono qui?!!- chiesi sconvolta

-si,abbiamo creato dei campi di forza,così loro non possono uscire e li abbiamo rinchiusi nello scantinato-disse liam tranquillo mentre io li guardavo sconvolta.

-voi siete fuori di testa! cosa sperate che vi dicano!- li rimproverai ma non mi ascoltarono.

-tieni,leggi questo dovrebbe aiutarti- mi dissero lasciandomi un grosso libro sulle ginocchia.Un libro di incantesimi? va bè... lessi con attenzione la maggior parte.Secondo il libro avevo numerosi poteri, . Avevo il potere del fuoco,dell'acqua,del ghiaccio,dell'aria,della terra, quello di creare campi di forza e parlare telepaticamente e quello della rigenerazione che consisteva nel curare le ferite.Poi mi stufai di leggere e andai a farmi una doccia.Scesi di sotto nello scantinato e trovai harry e zayn che facevano da guardie a i due psicopatici assassini.

-harry!- lo salutaì e notai che aveva il braccio ferito

-ciao mel!- mi rispose

-harry ti dispiace darmi il braccio?- gli chiesi

- cioè?- mi chiese con un espressione stralunata

-guarda- dissi avvicinandomi, gli tolsi le bende e mi concentrai passando la mano sulla ferite e quando ebbi finito non c'èra neanche una cicatrice

-forte eh?-dissi rivolta a harry che mi fissava sorridendo come un ebete.Feci la stessa cosa con zayn e andai a parlare nell'altra stanza dello scantinato con alys.

- alys- la "salutaì" fredda

- che vuoi...-mi rispose, ma era molto debole.

-Nulla, voglio solo parlarti,sapere perchè lo fai-dissi sedendomi per terra

-perchè lo faccio? ma tu hai idea di quello che può farti la morte? hai idea di quello che succederà a te e ai tuoi amichetti? la storia si sta per ripetere- mi rispose e io la fissai perplessa.

-che intendi?- gli chiesi e lei sbarrò gli occhi mentre un sorriso maligno le compariva in volto.

-tu non sai niente vero?- mi disse e io scossi il capo

-ehy principessa tua madre era il primo guardiano! nella generazione precedente e tuo padre era uno dei guardiani! tu non sai la storia?Tua madre si innamorò di uno dei guardiani quello dell'aria precisamente, ma un'altro di essi era innamorato di lei, il guardiano della terra.Lei rimase incinta dell'uomo che amava e questo suscitò l'ira del guardiano della terra, si scatenò una battaglia e in un modo o nell'altro morirono tutti.Tua madre appena partorì ti lasciò tutti i suoi poteri e di conseguenza il suo destino.Andò al palazzo della morte e si consegnò ma appena la morte scoprì che non aveva più i poteri la uccise...io ero presente quel giorno.Capisci ora? tu stai portando lo stesso destino! il guardiano del fuoco ti ama ma anche quello dell'acqua.Stai portando alla morte le persone che ami,più restì con loro più li porti alla morte!- mi disse e io rimasi impietrita.Era quella la mia vera storia? il mio vero destino? 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** "perche semplicemente lo amo" ***


-Senti mi dispiace tanto ma è la verità, se tu non ti consegnerai lei ti distruggerà tutti i motivi che hai per vivere,io all'inizio non volevo lavorare per lei...ma mi ha maledetto,costretta a vivere nei secoli,costretta a vedere le persone che ama morire e se non avrà quello che vuole farà lo stesso con te- mi disse.Io annuì e me ne andai a dormire.
POV'S LIAM
Mi toccava fare da guardia a Sebastian.Scesi di sotto e lo trovai lì.Lo sguardo basso e gli occhi arrossati come se avesse pianto, ma era impossibile, aveva mostrato di non avere sentimenti.
- che hai?- gli chiesi.Lui alzò il volto e vidi che la cicatrice era sparita e i suoi occhi erano marroni, non c'èrano segni di malvagità ma solo di innocenza spezzata.
-lei mi ha intrappolato- sussurrò debolmente
-cosa?- gli chiesi, non capivo che stesse succedendo
-lei mi ha portato via la mia vita, mi ha trasformato in un mostro, mi ha distrutto i sogni aiutami ti prego- mi disse con le lacrime a gli occhi.Sentì una fitta al cuore...poi i suoi occhi cambiarono e grida di dolore riempirono l'aria e vidi il suo volto trasformarsi in quello di prima,quello vuoto e freddo,poi di nuovo in quello di un semplice ragazzo impaurito e capì.Qualcosa dentro di lui stava lottando, e ci provava a uscire, lottava ,la sua parte buona lottava.
-tu lo sai chi ero prima io?- mi chiese e io scossi il capo
-io ero un guardiano,come te Liam...Liam io ero come te! ero come tutti voi...-mi sussurrò debolmente mentre io rimasi scioccato.
-avevo tanti sogni e speranza,lei me le ha spezzate, mi ha costretto a vivere mentre tutte le persone intorno a me morivano,ha fatto in modo che rimanessi solo.Il mio dolore si trasformò in rabbia e rancore e ora sono quello che sono...-mi disse mentre delle lacrime gli solcavano il viso.Poi di nuovo urla,dolore e il volto cattivo tornò...gli occhi gelidi...la rabbia.La parte buona aveva perso un'altra volta.Così mi alzai e chiesi a zayn di fare la guardia al posto mio, ero troppo scosso.C'èra ancora una parte umana in lui che cercava di uscire, aveva perso le persone che amava e anche se stesso.
POVS MELANY
-Mel...sono le 11..svegliati- mi disse niall.Sentì il suo fiato sulle mie labbra e mi svegliai allontanandomi di colpo.
-mi dispiace Niall...-dissi mentre le lacrime cadevano...non avrei permesso che nessuno di loro morisse per colpa mia, che si uccidessero per il mio amore.
- che ti prende?- mi chiese venendo ad asciugarmi le lacrime ma ancora una volta lo scansai.
- Niall non posso, ti prego...devi starmi lontano! è tutta colpa mia...lasciami stare.Niall indietreggiò preoccupato e arrabbiato e se ne andò, ma era meglio così ,sarebbe stato tutto più facile se lui mi avesse odiato .Mi vestì e scesi di sotto da alys.
-ciao- mi disse
-ciao, senti devo chiederti una cosa, puoi metterti in contatto con lei?-chiesi.Alys sbarrò gli occhi e scosse il capo.
-però c'è un modo, se lei sentirà il sangue del primo guardiano accorrerà per paura che muoia perchè se dovesse accadere senza che quest'ultimo passi il potere ad un discendente la morte rimarrà bloccata per sempre- disse
- bene e cosa devo fare?- chiesi
- stanotte, vai nel bosco a mezzanotte e prendi il ciondolo della nonna del guardiano dell'acqua,versaci sopra qualche goccia del tuo sangue e lei giungerà da te..-mi rispose abbassando lo sguardo.Io annuì e mi alzai
-aspetta! perchè lo fai...-mi chiese mentre me ne stavo per andare
-perchè io lo amo-dissi uscendo.La sera arrivò e la notte la seguì.A mezzanotte con il ciondolo in tasca uscì.Mi diressi al centro della foresta e mi sedettì a pensare, era il mio destino,lo era fin dall'inizio.
POVS LIAM
Era mezzanotte quando sentì gridare fortissimo.Era sebastian.Scesi di sotto e aprì velocemente la porta
 
-che succede??!- chiesi in preda al panico.Vidi il volto del ragazzo innocente
-devi fermarla!Liam fermala- mi disse, in primo luogo credetti che stesse parlando della morte.
-Melany è andata a offrirsi a lei per salvarvi! salvala!- disse e in quel momento mi gelò il sangue.Corsi di sopra e svegliai niall vedendo il letto di melany vuoto.Svegliai tutti, i campi di forza che avevo costruito si spezzarono mentre noi uscimmo a cercarla.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** "harry...." ***


POVS MELANY
Basta esitare, dovevo farlo.Presi la lama e mi tagliai la mano.Stavo per versare il sangue sul ciondolo quando questo cominciò a lievitare in una direzione.Lo seguì, era veloce e mi portava sempre più lontano finchè intravidi una donna seduta su un tronco.Aveva dei lunghi capelli argentei e degli occhi puri come l'acqua.
- scusa?chi sei- chiesi
-la vita - mi rispose e io annuì confusa.Poi scomparve e sentì delle voci familiari e dopo pochi attimi mi ritrovai i ragazzi difronte.
-che ci fai qui melany!- mi rimproverò zayn e io non risposi.Dovevo scappare da loro, non potevo permettere che succedesse qualcosa di brutto.Cominciai a correre il più veloce possibile,ma nulla non potevo competere con la loro velocità e ben presto mi ritrovai sdraiata a terra con harry sopra che mi rimproverava.
-lasciami stare harry dovete starmi lontani!- gli ripetevò ma niente, nessuno mi ascoltava.Louis mi tirò un colpo in testa e presto svennì.Mi ritrovai nella mia stanza con un livido sulla testa e Niall addormentato nel suo letto.Mi alzai silenziosamente e mi diressi alla porta ma non riuscivo a uscire,come se ci fosse una parete invisibile o cose del genere.
-fancuolo Liam...-bisbigliai, era sicuramente opera sua.Ma potevo raggirare Niall per lasciarmi uscire.
-Niall-sussurrai e lui si alzò stiracchiandosi
- voglio sapere perchè non posso uscire dalla mia stanza ho fame!-gli dissi
- tu non uscirai di qui,mi dispiace ma dopo la scenata suicida...- mi rispose lui e io scoppiai a ridere come un imbeccile.
- e se ti dicessi che di sotto stanno preparando il tacchino?-le dissi sorridendo
-sei una bugiarda Melany elizabeth parker!-mi rispose fiondandosi su di me a farmi il solletico.Ma poi arrivò quel momento,quello in cui ti devi svegliare e tornare alla relatà.
- perchè sei scappata?- mi chiese tornando serio e io non sapevo che dire
- merda...Niall perchè devi rovinare tutto...-balbettai.E Niall mi fissò negli occhi con la faccia da cucciolo.Mi persi in quelle due pozze d'oceano infinito e gli raccontai tutta la storia mentre le lacrime scendevano lungo le guance.
- Melany! tranquilla...ti stava prendendo in giro era tutto organizzato! dopo che siamo usciti a cercarti loro sono scappati...capisci?- mi disse stampandomi un dolce bacio,forse Niall aveva ragione, in fondo mia madre mi aveva scritto delle lettere fino a quando io avevo cinque anni ciò voleva dire che non era morta dopo avermi partorito.Al diavolo tutto, era ora di fare quello che avrei dovuto fare molto tempo fa.
- Niall Horan, io ti amo!- dissi accarezzandole il viso mentre lui era sdraiato sul pavimento della mia stanza.Poi si alzò e si mise davanti a me
-chiudi gli occhi- mi sussurrò all'orecchio e io obbeddì.Sentì un enorme silenzio e poi solo le sue labbra sulle mie ma un brusco rumore mi fece sussultare e aprì gli occhi.Harry era fuori dalla porta che con sguardo freddo e "assassino" osservava la scena.
-" merda"- balbettaì e mi stavo per fiondare fuori dalla stanza quando sbattei contro qualcosa..mi ero dimenticata che non potevo uscire.
-Niall amico va pure a mangiare sto io con lei- disse harry a niall fingendo un falso sorriso.
- nah, figurati non c'è nè bisogno- gli rispose niall freddo
- vai tranquillo!- gli disse harry dandogli una pacca sulla spalle e Niall uscì dalla stanza sospettoso.
-Non dovevi farlo...-mi disse il riccio ad un tratto.
-fare cosa?- chiesi stupita
- baciarlo! lui non ti vuole!sta solo cercando di dimenticare la sua ex che era molto simile a te!- mi disse harry e io ci rimasi veramente malissimo e scoppiai a piangere.
-perchè mi dici questo!!? perchè devi farmi stare male!-gli urlai e lui non rispose a primo momento
-è solo la verità e tu devi saperla, non ti amerà mai come meriti, ci sono milioni di ragazzi migliori di lui che potrebbero amarti di più!- mi rispose dopo qualche secondo e io abbassaì lo sguardo.Poi harry si avvicinò a me e provò a baciarmi ma lo respinsi
-harry ma che diavolo stai facendo!-gli dissi ma lui se nè frego e mi tappò la bocco mi sdraiò sul letto salì sopra di me a cavalcioni e si levò la maglia mentre io lo guardavo sconvolta e cercavo di liberarmi di lui e fortunatamente in quel momento entrò louis.
-harry sei impazzito! lasciala subito! che diavolo pensavi di fare?!- lo rimproverò ed harry si rimise la maglia e uscì veloce dalla stanza.Louis mi sorrise e se nè andò anche lui.
POVS HARRY
Camminavo avanti e indietro nella mia stanza.Ero stato un coglione, l'avevo ferita e le stavo per fare del male, se non mi avesse fermato louis probabilmente io...sarei andato avanti nel fare quello che volevo fare.
Riflettevo nella mia stanza quando una rabbia improvvisa mi pervase il corpo.Lei doveva essere MIA e soltanto mia con la forza o meno e non avrei mai permesso che qualcun'altro si avvicinasse a lei.
-Posso aiutarti io ad avere ciò che vuoi - disse una voce persuadente alle mie spalle e io mi voltaì di scatto a vedere chi fosse
- Sebastian! che cosa vuoi!-gli risposi
- io posso aiutarti ad averla fra le tue braccia così che sia tua e soltanto tua,per sempre- mi disse.Come faceva a sapere che la desideravo fino a questo punto?
-sei allettato dalla proposta eh ragazzo?- mi disse, e per quanto egoistico fosse e odiassi ammetterlo era vero, ingoiai il groppo alla gola e abbassai lo sguardo.
-pensaci Harry...tutta per te, non ti piacerebbe?-mi stuzzicò sebastian e io annuì involontariamente.
- si, mi piacerebbe, ma non è detto che lo voglia! chissà cosa vuoi in cambio!-gli risposi
- be niente di che...la morte desidera i tuoi servigi per qualche lavoretto che naturalmente non nuocera a te e ai tuoi amici, devi solo giurarle fedeltà per un pò e alla fine dei lavori avrai la tua ragazza e sarai libero- mi disse.Allettante, avrei avuto lei e sarebbe tornato tutto normale...
-ok...-dissi pentendomene subito, ma era troppo tardi.
POVS MELANY
Rimasi in camera mia a piangere disperata, avevo una paura matta e ancora non ci credevo che Harry aveva tentato di violentarmi.Poi entrò niall...di male in peggio...
-che hai Melany? perchè ogni volta che me nè vado e poi torno ti trovo piangere?- mi chiese lasciandosi scappare un sorriso
- be io...-esitai ma poi entrò louis che annuì come se mi avesse detto che dovevo dirglielo così continuai.
-Niall.....H-harry...ha cercato di violentarmi...se non fosse arrivato louis.....-ma non finì scoppiai a piangere mentre Niall mi abbracciava.
- non succederà più- disse e si alzò sbattendo la porta , sentì la sua voce incazzata per la prima volta.
-harry dove cazzo sei!-continuò a urlare finchè non sentì silenzio e liam che discuteva con tutti, sentì solo una frase preciamente che mi trapassò il cuore.
- Harry è sparito!-
-Harry è sparito!-
-Harry è sparito-
Quella frase mi risuonava nella mente.Era colpa mia?

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** "the dead" ***


POVS SEBASTIAN

Era stato così facile ingannare quel babbeo di harry.Camminammo finchè non arrivammo al mio drago personale, così mi piace chiamarlo.

-che diavolo è!!!!!!?- mi chiese harry indietreggiando spaventato

-nah non ti farà del male e ora sali, dobbiamo andare nell'altro mondo!-gli risposi

-dov'è?- mi chiese di nuovo lui con espressione confusa

- dove c'è la morte ragazzo! non pretenderai che viva nel nostro mondo sciocco!-gli risposi.Lo trattavo bene solo perchè mi serviva, se la morte avesse avuto lui non avrebbe avuto più bisogno di me e mi avrebbe lasciato andare.

HARRY POVS

Sebastian mi fece salire su un drago...cazzo si ,era propio un drago...

Dopo un pò arrivammo a un castello in mezzo al nulla e entrammo.Le stanze erano grandi un lungo corridoio precedeva la porta principale e dalle stanze ai lati di esso si udivano urla strazianti e pianti,singhiozzi che mi fecero rabbrividire.Poi intravidi un enorme porta di ferro e sebastian si avvicinò e con una parola in una lingua che non conoscevo essa si aprì lasciando vedere un enorme sala.Un lungo tappeto nero si estendeva fino ad un trono dove stava seduta una figura irriconoscibile.I pavimenti erano a scacchi neri e bianchi lucidissimi, un corteo di demoni vestiti di nero erano disposti in torno alle pareti,c'è chi chiacchierava chi beveva da un calice il sangue...una cosa orribile.

- maestà!- esclamò sebastian correndo in contro alla figura seduta sul trono.Era sicuramente una donna ma era incappucciata e non la riconobbì finchè non si tolse il cappucciò e il mio cuore sussultò.

- ma voi...assomigliate a...- balbettaì così che lei terminò la frase per me.

- a Melany? già forse perchè sono sua madre- disse e io ebbi uno shock.

-sai mio caro ragazzo la leggenda la ricordi?-mi chiese e io annuì

- diceva che l'egosimo della morte la cansumò a tal punto che essa fu costretta a servirsi degli umani, e chi meglio del primo guardiano anche se senza poteri?- mi disse ironica e io sussultaì di nuovo.

-allora ragazzo parliamo d'affari- sogginò gelida mentre mandava via le altre persone nella stanza o ne uccideva qualcuno.

- tu sei qui per offrirmi i tuoi servigi in cambio di che cosa?- mi chiese con un sorriso malingo sul volto.

- in cambio di melany...-risposi anche se riluttante

- ah già c'è quel ragazzo...Niall..te la rubata- mi rispose annuendo e tirando fuori una vecchia pergamena.

-sei sicuo di voler accettare harry ?dovrai fare tutto ciò che ti chiedo lo sai?- mi chiese alzando il suo sguardo freddo e io annuì

- bene , vieni qui allora- mi rispose e io mi avvicinai e lei mi prese il polso e lo tagliò.Versò il mio sangue sulla pergamena che prese fuoco e l'ultima cosa che vidi era il suo sorriso maligno e poi svennì.

POVS MELANY

Liam mi fai uscire! ti prego!-urlai e lui annuì,appena libera corsi fuori di casa a cercare harry ma niente.

-louis partiamo-disse liam mentre eravamo tutti riuniti in salotto

-c-cosa?-balbettò il moro

-si, ha ragione non possiamo lasciarlo lì! l'hanno sicuramente preso ed è il nostro compito trovarlo e aiutarlo! lui avrebbe fatto lo stesso per noi!- risposi io

- ma perchè! ha tentato di violentarti perchè lo difendi!?- mi interruppè niall gelido

- niall smettila è sempre harry! è sempre nostro amico! non fare lo stronzo!-lo rimproverai

-AH scusa! vaffancuolo mel! ma che ti prende ti ha fatto del male! se non lo avesse fermato Louis lui non lo avrebbe fatto!- mi rispose niall dando inizio ormai ad una conversazione fra noi due.

- Niall cazzo è uno dei tuoi migliori amici! stai facendo l'egoista!-gli risposi

-e tu la puttana!-mi rispose andandosene.Ci rimasi malissimo e me nè andai fuori.Come poteva dirmi una cosa del genere? che le avevo fatto per meritararmelo?Fui raggiunta da zayn

-hey...-mi disse mentre si accendeva una sigaretta

- ciao-risposi fredda

-tutto bene?- mi chiese e io annuì falsamente

-ma sai cosa è brutto? stavo per morire per lui..e lui lo sa perchè ero scappata nel bosco quella notte e anche se harry ha fatto quel che ha fatto non merita di essere lasciato a morire!-mi sfogaì come se le parole fossero uscite involontariamente dalla mia bocca,ed era così.

- penso che io non l'avrei fatto- mi rispose e io chiesi che cosa confusa

- se fossi in loro due non ti avrei torto un capello e non ti avrei mai ferita con le parole- mi disse rientrando in casa.La notte era scesa e la mattina saremo ripartiti dopo aver fatto un incantesimo localizzatore per harry, quindi andai a dormire dopo essermi cambiata.Vidi Niall uscire dal bagno e gli andaì in contro nonostante non sapevo che dire

-Niall...-balbettaì e lui mi guardò dall'alto in basso

-cosa vuoi!- mi rispose acido

- perchè mi tratti così!-gli dissi con una lacrima all'occhio che lui ingnorò

- be forse ti piaccio di più se faccio lo stronzo no? se provassi a violentarti e ti picchiassi magari ti piacerebbe e mi ameresti di più!- mi rispose scontroso

-niall sei propio un bambino!-gli dissi e lui scosse il capo senza rispondere

-anzi,sai che c'è? sei peggio di un bambino! sei un bugiardo! mi avevi detto che ci saresti sempre stato che mi avresti aiutato che mi amavi! e io fin dall'inizio ti ho creduto, fin da quando ti ho mostrato i miei tagli ho creduto alla dolcezza e gentilezza del tuo cuore e alla sincerità dei tuoi occhi e alla bellezza del tuo animo! ma mi hai mentito !-gli urlai e mi voltai ma lui mi trattennè per il polso.

-lasciami Niall... mi hai ferito, mi ha trattato come una puttana mi hai offeso come faceva jack smith! sei contento? sei contento di essere diventato come il ragazzo che a scuola mi faceva del male?!-gli dissi e lui mi mollò e spense le luci mentre io mi mettevo a letto e piangevo silenziosamente e pensavo che quello che stava succedendo era solo colpa mia,Sebastian aveva contribuito, a lui piaceva fare del male, far soffrire la gente ma io gli avevo dato l'occasione per farlo e mio odiavo per questo.



HOLAAA CHICASSS!
Grazie alle ragazze che hanno recensito in primo luogo,secondo ho circa 7 capitoli già pronti da pubblicare,quindi se vi piace la storia recensite perfavore * faccina da cucciolo * così pubblico gli altri.Spero che il capitolo vi piaccia a presto :*



 

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** " but niall i love you...please come back ..." ***


Non dormì quella notte.Rimasi in cucina a piangere silenziosamente per non svegliare nessuno.Cercai di fare incantesimi di localizzazzione per harry ma non ci riuscì.Verso le due di notte andai sul divano in soggiorno e mi sdraiai per dormire almeno un pò.Poco dopo sentì il fiato di qualcuno davanti al mio e pian piano stroppiaciai gli occhi per vedere chi era nella speranza che fosse Niall.Ma no , era zayn.

-zayn vattene- gli dissi con la voce assonata

-stavi piangendo?- mi chiese accarezzandomi la guancia e io lo allontanaì per poi riaddormentarmi.La mattina quando mi svegliai ero nel mio letto.Niall non c'èra e scesi di sotto per fare colazione.

-prepara le valigie tra un po partiamo- mi disse louis versandosi una tazza di thè.Salì di sopra e cominciai a fare la valigia.Infilai per sbaglio una mano dentro un taschino e mi tagliai per sbaglio con la lametta che custodivo li dentro.La presi in mano e senza che me ne accorsi scivolò sul mio polso quasi involontariamente.

- che diavolo fai!- mi urlò da dietro zayn

- n- ni-niente- balbettaì ma ormai era tardi, mi aveva visto.

- non mentirmi! cazzo!- mi urlò, la sua voce era così fredda e arrabbiata che mi fece venire l'ansia e scoppiai a piangere come una bambina stupida.

- mi dispiace zayn, io non c'è l'ho fatta, tutti mi odiano...-singhiozzai accasciandomi a terra con ancora la lama in mano.Lui si avvicinò a me e mi abbracciò

- non è vero,nessuno ti odia- mi sussurrò

-si invece !niall.... lo amo e lui mi odia...-risposi fra i singhiozzi.

 

POVS SEBASTIAN

Il mio piano si stava compiendo.La morte aveva stretto il patto con harry e ben presto mi avrebbe lasciato andare , devo solo fare in modo di attirare il resto dei ragazzi da qualche parte e poi harry farà il resto.Sapevo cosa dovevo fare, andare da loro e raggirarli.

POVS MELANY

Camminavamo fuori per raggiungere la macchina quando la figura familiare di sebastian ci si piazzò davanti.

- tu! maledetto! dov'è harry!- urlai andandole in contro ma mi fermai

-so dov'è principessa dovete solo seguirmi- ci disse e anche se contro voglia lo seguimmo.Arrivammo in un capannone o così sembrava ...era abbandonato non poco distante da lì e entrammo.Era una palestra abbandonata in realtà, i vetri erano rotti e facevano firtrare pochi raggi solari.C'èra muschio e acqua ovunque e anche fiori secci e vegetazione che normalmente non dovrebbero crescere dentro una palestra.Vidi una figura riccioluta con lo sguardo basso, HARRY!

-harry!- urlai correndole in contro ma non sembrava lui.Aveva gli occhi viola e lo sguardo freddo e cattivo propio come sebastian.Indietreggiai spaventata mentre sebastian entrava con calma e tranquillità e si avvicinava a harry.I passi rimbombavano nella palestra , e i nostri volti erano sconvolti nessuno si moveva o diceva qualcosa.

- forza harry te li ho portati,sai quello che devi fare! e poi avrai quello che vuoi- sussurrò sebastian all'orecchio di harry ma l'eco rimbombò portando le parole anche alle nostre orecchie.Niall camminò avanti e si avvicinò cercando di fare tornare harry in se.

-harry,harry!-ripeteva, nonostante era stato lui quello che non voleva aiutarlo.E in quel momento il senso di colpa mi prese il cuore.Ma harry lo scaraventò a terra e cominciò una lotta, erano giunti diversi seguaci e noi combattevamo il più che potevamo,anche se alla fine eravamo stanchi e deboli e avevamo litigato Niall mi salvò la vita più volte.Poi mi voltaì e l'unica cosa che vidi fu un lampo di luce viola scagliato da sebastian che prese Niall, un suo ultimo sguardo a me e vidi la vita lasciare i suoi occhi e il suo corpo accasciarsi a terra.Sebastian l'aveva ucciso.





Hola babes!!!!!!!
allora sebastian ha ucciso niall....si è morto avete capito ben ma per fortuna melany lo farà ritornare e succederanno eventi imprevisto nel prossimo capitolo :) ringrazio alle ragazze che hanno recensito e spero che continuate a seguirmi :) baci bellezzeee
 

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** " i love you forever ***


Sentì un dolore fortissimo al cuore come se me ne avessero strappato un pezzo e caddì in ginocchio.Vidi sebastian ridere e sparire lasciando harry da solo mentre tornava normale.

-Niaaaaaaall!-urlavo e mi lamentavo e il dolore al cuore era pazzesco le lacrime scendevano e i ragazzi guardavano la scena scioccati.Vidi qualche lacrima spuntare sui loro visi e mi sentì ancora più male, corsi in contro al corpo di Niall e comiciai a piangergli sul petto.

-ti prego Niall svegliati, mi dispiace non lasciarmi, niall ti amo niall...-ripetevo in continuazione,provai a curarlo con il mio potere, ma non ci riuscì scendevano lacrime e basta.Sentì zayn avvicinarsi a me e chinarsi con le lacrime a gli occhi.

-melany dobbiamo andare- mi sussurrò debolmente

- No! non possiamo ,no zayn ti prego nooo- risposi singhiozzando

-andiamo -disse facendomi alzare e io mi dimenai subito

- non possiamo lasciarlo, non qui, no- dissi rivolta a tutti.Poi vidi harry alzarsi confuso e gli corsi incontro anche se era tornato normale.

- per colpa tua! è colpa tua ! tu l'hai ucciso!-gli urlai prendendolo a pungi nel petto e lui indietreggiò spaventato e capì che non sapeva cosa era successo.

-andiamo melany- mi disse liam e io scossì il capo.

- non possiamo lasciarlo qui! lui non se lo merita,starà bene posso curarlo mi serve solo tempo! vi prego!-balbettaì fra lacrime e singhiozzi

-mel...è morto...-mi disse louis cercando di farmi tornare alla realtà.

-portiamolo a casa vi prego..-supplicai senza mai smettere di piangere.Vidi zayn liam e louis che trasportavano il corpo senza vita di niall.Salimmo in macchina e presi la testa di niall appoggiandola sul mio grembo mentre gli accarezzavo i capelli cercando di non piangere senza raggiungere grandi risultati.Entrammo in casa e i ragazzi appoggiarono il corpo sul divano io presi il libro degli incantesimi e cominciai a sfogliare le pagine velocemente mentre le lacrime bagnavano tutto ma non trovai nulla.Il corpo di niall era freddo e pallido.Salì in camera nostra e tirai un calcio all'armadio rumorosamente e piansi fino ad addormentarmi.La mattina mi svegliai prestissimo,era ancora buio.Mi alzai e notai una figura difronte al mio letto.Stroppicciai gli occhi per vedere chi fosse e rimasi felicemente sorpresa nel vedere che era Niall.

- Niall!-dissi correndo in contro ad abbracciarlo ma non potevo, non potevo toccarlo.

- sono pazza...?-gli chiesi piangendo mentre lui mi sorrideva

- no non sei pazza e io non sono nè morto ne vivo, sono intrappolato in un altra dimensione- mi disse provando ad accarezzarmi la guancia senza riuscirci e vidi che una lacrima gli solcò il viso.Misi una mano difronte alla sua e lui fece lo stesso ma non potevamo toccarci, potevo solo vederci e parlarci, non gli avrei potuto dare tutti i baci e gli abbracci che meritava e questo mi fece stare così male, le lacrime cominciarono a scendere sempre più grosse, più pesanti.

-perdonami niall non volevi dirti quelle cose, io ti amo- gli dissi piangendo

- no dispiace a me per averti trattato così,voglio solo riempirti di baci e abbracciarti- mi disse sorridendo ma io piansi.Non poteva più farlo

-Niall gli altri possono vederti?-chiesi senza smettere di piangere

-credo di si- mi rispose lui e io lo presi per mano per rendermi conto che non potevo allora gli dissi di seguirmi.Scendemmo di sotto e chiamai gli altri

-guardate-dissi spostandomi per far vedere niall e gli altri spalancarono gli occhi sorridenti.

-Niall??!-chiesero in coro tutti osservando prima niall poi il suo corpo steso sul divano.

-siamo diventati pazzi vero?-disse louis con voce flebile e buffa facendoci scoppiare a ridere.

- no ragazzi sono io che non sono ne morto ne vivo sono una specie di fantasma..-rispose lui grattandosi la nuca.Quella sera mentre gli altri parlavano con niall ed erano felici io piansi,piangevo sempre.Perchè? perchè anche se niall era tornato io l'avevo perso.Harry non usciva dalla sua stanza da giorni, non mangiava e a me stava bene, ora l'odiavo, mi aveva tolto la possibilità di essere felice..lui e sebastian.Piangevo quando mentre mi dirigevo verso la mia stanza andai a sbattere contro qualcuno, alzai lo sguardo confuso e incrociai gli occhi gonfi e arrossati di harry.

-Melany...-sussurrò debolmente,la sua voce era soffocata come se avesse urlato in un cuscino per troppo tempo,aveva le nocche delle mani arrossate e in sangue come se avesse tirato troppo pugni al muro.La sua faccia era pallida e i capelli spettinati il piede gonfio e viola che stava a significare che aveva tirato un calcio forte a qualcosa.Mi guardava e chiedeva perdono con lo sguardo.Vidi che aveva dei tagli sui polsi che nascose subito dalla mia vista.

-no, harry non devi nasconderli-gli dissi provando a fare un sorriso dolce e mostrandogli i miei tagli del giorno prima.

-Melany io non volevo-disse scoppiando a piangere e io l'abbracciai anche se ero arrabbiata con lui mi resi conto che non potevo odiarlo, non potevo odiare nessuno di quei ragazzi che mi avevano aiutata.Lo presi per mano e lo portai di sotto e appena vide niall si mise a piangere.Gli spiegammo tutta la storia mentre le lacrime gli solcavano il viso e decidemmo di perdonarlo.La notte scese presto e io tornai in camera mia a piangere, la felicità era durata solo qualche attimo.Mi sdarai sul letto di Niall e piansi perchè sapevo che era tutto distrutto,urlavo nel cuscino ciò che non potevo urlare con le parole.Sentì un calore sulla mia guancia e anche se il buio mi impediva di vedere chi fosse ero certa che era Niall.

-Niall io ti amo- sussurrai mentre le lacrime non si fermavano, sentivo la sua presenza ma non potevo fare nient'altro.Era come un fantasma, un'ombra semi trasparente che vagava al mio fianco.

-Io ti amo-disse la sua voce e per un attimo vidi i suoi occhi che poi scomparvero nell'oscurità prima che io mi addormentassi.La mattina mi svegliai e trovai delle rose sul mio letto e dei petali sul pavimento che componevano la frase " io ti amerò per sempre".Niall pensai.Scesi di sotto e lo chiamai,arrivò alle mie spalle e sentì il suo fiato sul collo.Mi voltai e lui mi provò ad accarezzare una guancia ma l'unica cosa che sentì fu un calore magico.

-grazie-sussurrai poi lo vidi sparire.Spariva e tornava quando voleva perchè questo era il suo destino.Condannato a vagare nel tempo.



HOLAAAAAAAAAAAAA! CHICASSS.
QUESTO CAPITOLO E' UN PO' PESANTE...lo so e la situazione è abbastanza drammatica.Chissà se melany e i ragazzi riusciranno a ribaltare la situazione :).......;) a presto baciii

 

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** "Mi fa male sapere che devi fare tutto questo" ***


Cercai il libro degli incantesimi perchè ero convinta che si potesse fare qualcosa,ma non lo trovai.Cominciai a piangere disperatamente finchè Alys mi chiamò e mi voltai al suono di quella voce che odiavo.

- che ci fai qui e come sei entrata!-le dissi ottenendo un risolino come risposta.

- cercavi questo?-mi chiese porgendomi il libro che le strappai dalle mani violentemente.

-voglio aiutarvi...-disse abbassando lo sguardo e io alzai il mio confusa.

-voglio tornare alla mia vita...-continuò mentre delle lacrime le attraversavano il viso.Annuì e ci sedemmo a sfogliare quel libro.

- questo! è quello giusto!-mi disse indicando un piccolo incantesimo.

- ma richiede troppa energia..potrei non farcela...-dissi mordendomi il labbro.

-senti servono tutti i guardiani per battere la morte, il primo guardiano non è neccessario e poi se non ce la dovessi fare almeno lui vivrà e un giorno si dimenticherà tutto e sarà di nuovo felice-mi disse toccando il mio punto debole.In quel momento si alzò louis che si fiondò su alys rimanendo sopra di lei.

-che vuoi assassina!-gli urlò il moro

- vengo in pace! cazzo ora scendi sei pesante!-rispose lei ridendo e facendo ridere anche louis.Sembrava così buona ora. Raccontai tutta la storia ai ragazzi escludendo la parte sul fatto che potevo morire quindi loro accettarono, anche niall.

POVS LOUIS

Era calata la sera.Avevamo passato la giornata intera con Alys, era molto simpatica in fin dei conti.Andai in bagno e entrai ma c'èra alys in asciugamano.

-scusa..-dissi rosso mentre lei scoppiava a ridere

-scusa per che louis?- mi chiese avvicinandosi a me...stronza...mi stava facendo morire era così dannatamente sexy.Appoggiai le mie labbra sulle sue e ci lasciammo andare.Dopo mi accorsi che ero innamorato di quella ragazza da quando l'avevamo catturata e le facevo da guardia,era gentile quando era sola.E mi faceva stare male sapere che era costretta a fare tutto quello.

POVS MELANY

A mezzanotte il rito doveva compiersi o avremmo dovuto aspettare un mese prima di poterlo fare perchè doveva esserci la luna piena.Ero consapevole di tutto...del fatto che potessi morire ma non mi importava se potevo salvare Niall da quel brutto destino.Scesi di sotto dove i ragazzi erano gia pronti e avevano preparato le candele per il rito.Pronunciai le parole del libro mentre stringevo la mano al corpo freddo di Niall.Sentì un enorme dolore al cuore come se si stesse staccando una parte della mia anima ed era così...la stavo donando a lui.Urlavo per il dolore e i ragazzi erano spaventati ma non potevano fare nulla.Una luce uscì dal mio petto poi non vidi più nulla,la vista si offuscò per poi sparire.

-Melany-dicevano delle voci e io non aprivo gli occhi

-melany!-continuavano a ripetere .Mi svegliai e vidi i ragazzi intorno al mio letto,c'èra anche alys ma nessuna traccia di Niall,forse non c'è l'avevo fatta...

-niall?-chiesi a zayn che scosse il capo e liam mise il broncio per poi cominciare a parlare

-be...mel non potevamo prentendere che funzionasse perchè tu .....-cominciò

-c'è l'hai fatta!!!!-urlò louis spostandosi e facendo spazio alla figura di Niall che era rimasta nascosta.

-Niall!-urlai ma il dolore era troppo forte e non riuscì ad alzarmi.Ero felice di rivederlo.

POVS LOUIS

Camminavo cercando alys,era notte fonda e non era nella sua stanza.Scesi di sotto e mi fermai quano sentì la voce di qualcun'altro.

- brava,ti sei guadagnata la loro fiducia...è tutto nel piano..-disse sebastian e mi venne un colpo al cuore quando sentì quelle parole.

-hai preso il libro?- chiese ad alys e lei annuì

- bene,brava ragazza...quando ci libereremo da questo fardello io tornerò a Sporks a torturare persone e tu farai la vita da umana che hai sempre sognato-concluse sebastian per poi sparire con alys.

 



Angolo autricee:))

 

ciao bellissime,ringrazio chi ha recensito,tra la quale Horanwife_ e Sarahdirectioner :))
Il capitolo è un pò corto ma il prossimo sarà lungo:) Come avrete notato non sono riuscita a far rimanere niall fantasma per troppo tempo....la mia debolezza mi ha colpito,non potevo lasciare morto il nostro angelo biondo no? :) spero che vi piaccia comuque... alla prossima principese

 

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** "la storia di sebastian" ***


MELANY POVS

La mattina mi alzai e scesi di sotto.Louis era sul divano che piangeva,mi avvicinai preoccupata

-lou tutto bene?- gli chiesi e lui alzò gli occhi color ghiaccio che erano completamente iniettati di lacrime.

-se ne andata,come tutti,come i miei genitori- disse passandosi le mani fra i capelli.

-chi louis?-chiesi,ovvio che era una ragazza

- alys, mi piaceva, mi ha mentito! ha mentito a tutti noi per poi sparire con sebastian!- mi disse e io l'abbracciai forte.Raccontammo la storia a gli altri e decidemmo che dovevamo eliminare sebastian se volevamo andare avanti.Dovevamo iniziare dalla sua città ,sporks,ci avrebbe aiutato a capire chi era e come distruggerlo anche se Liam era contrario perchè lo considerava buono..

Partimmo per sporks alle 5 del mattino e sinceramente fu un viaggio lunghissimo,Louis stava sempre zitto e harry cazzeggiava cantando canzoni stupide.Niall mangiava sempre e Liam guardava fuori dal finestrino arrabbiato perchè non gli credevamo,poi c'èro io che li guardavo tutti male e pensavo che fossero pazzi.Arrivammo a sporks,era una piccola cittadina.C'era un enoreme villa distrutta al centro della città.Sembrava abbandonata perchè era in uno stato trasandato e decadente.Vagammo in giro per la città chiedendo informazioni,se conoscevano un ragazzo che si chiamava sebastian ma la gente scuoteva il capo o ci ingnorava.Alla fine verso sera incontrammo una signora giovane.

-mi scusi conosce per caso un ragazzo che si chiama sebastian ha circa 17 anni anche se ora non vive più qui?-chiesi per l'enesima volta

- no mi dispiace ma se vi servono informazioni per persone che hanno vissuto qui potreste andare alla vecchia villa,ci abita una anziana signora che sicuramente può aiutarvi-ci disse e noi ci dirigemmo subito alla grande villa.Il cancello era distrutto e non c'erano campanelli così ci avviammo verso l'entrata.Il giardino era piendo di robaccia e l'erba era secca.Suonammo il vecchio portone di legno e la porta si spalancò da sola.

- inquietante..-disse harry entrando.C'èra un enorme atrio e un enorme porta al centro di esso.Due gradinati di scale una a destra e una a sinistra si incontravano sopra la porta formando una specie di balconcino sopra di essa e poi un lungo corridoio.

- mi scusi, c'è nessuno?- chiese liam ma nessuna risposta.Notai che c'èrano molti libri accattastati su ogni mobile e anche per terra,disegni di persone,storie antiche.Raccolsi un foglio ingiallito da terra,probabilmente risaliva al medioevo e vidi un immagine che mi sconvolse, un vecchio disegno in inchiostro nero mostrava un ragazzo che aveva più o meno la nostra età,dei folti capelli corvini e degli occhi rossi e delle ali da pipistrello dietro e poi una strana scritta che non seppi identificare.

-ma è...-cominciai ma una voce rauca e flebile continuò

-sebastian,già il demone delle mente,capace di controllare i sogni,di svolgere allucinazioni che riescono a portare l'essere umano alla pazzia seguita dalla morte.Il semidio che lavora per la morte- disse una vecchia donna che era spuntata dal nulla.

-lei lo consce??-chiese sorpreso Niall

-si mio caro ragazzo,quel demono vive da tanti secoli è nato in questa città e la leggenda narra che era un ragazzo normale-rispose la donna.

-ma che sbadata! non mi sono presentata, io sono adel!-disse la donna e noi ci presentammo a nostra volta

- io sono niall

-io louis

- io zayn

-io liam

- e io harry- dissero i ragazzi e quando arrivò il mio turno e mi presentai stringendo la mano alla signora lei mi guardo inarcando un sopracciglio

-sei il primo guardiano vero?- mi chiese e io annuì confusa

-bene ragazzi, vi invito a prendere una tazza di thè nella mia biblioteca privata- disse adel facendoci accomodare in una grande stanza con dei divani e poltrone,un caminetto e tanti tanti libri.

- be immagino che siate qui per sapere qualcosa in più su sebastian-disse mentre sorseggiava il thè e noi annuimmo subito

-sebastian era un ragazzo normale, come voi.Si dice che sia vissuto nel medioevo ma io suppongo anche un po prima.Lavorava nelle stalle ed era un ragazzo comunissimo tranne per il fatto che avesse dei poteri magici che le permettevano di controllare l'acqua.Ma era sempre stato avaro, geloso cattivo e malvagio...egoista.Saccheggiava i poveri viandanti quando poteva e se ne fregava delle conseguenze.Un giorno mentre lavorava alle stalle venne a farle visita una donna.Vestita di nero,molto elegante che gli chiese se gli sarebbe piaciuto avere tutto l'oro del mondo e lui ovviamente disse di si.Lei gli disse che gli e lo avrebbe dato se solo lui avesse fatto delle cose per lei.Lui accettò ma la donna che era la morte voleva che lui uccidesse sua sorella appena nata.I bambini sono forme di vita pure e distruggendole ti macchi l'anima di un terribile crimine, lui accettò e dopo che lo fece fu condannato a vita.Il destino lo costrinse a vivere per sempre e lo trasformò in un demone ripugnante che tutti avrebbero rifiutato.Ma la morte che era felice di aver trovato un buon compagno per i suoi malefici piani allevviò l'incantesimo del destino permettendo a sebastian di strasformarsi solo quando lui voleva in modo che avrebbe potuto sfruttare le cose a suo vantaggio.Da secoli lavora per la morte,essa gli ha anche dato il potere di un dio,trasformandolo così in quello che è oggi....un semidio potentissimo.Lui è cosi potente propio per questo, è un guardiano, è un demone ed è anche un dio- ci disse la vecchia mentre noi ascoltavamo con attenzione ogni singola parola.

-bene-sospirò liam aggrottando la fronte

-quindi sai come ucciderlo?-continuò serio

-si,ma ora è tardi tornate domani-disse praticamente sbattendoci fuori di casa.Dormimmo in un'hotel e la mattina appena svegli ci dirigemmo a casa della vecchia.Era strano però...la porta era aperta,Entrammo....il silenzio invadeva ogni stanza della casa.Entrammo in biblioteca e lo spettacolo che ci trovammo davanti fu orribile.Adel era morta in terra e c'èra molto sangue, sul muro c'èra una scritta rossa che diceva " la sua anima giacerà all'inferno per sempre e presto voi la raggiungerete" da gelare il sangue insomma.Era sicuramente stato sebastian, poteva essere solo lui!Ci avvicinammo al corpo senza vita di adel e in mano aveva un biglietto " 15 rood street ultima casa ".Uscimmo prima che qualcuno ci incolpasse di omicidio e ci dirigemmo a quel indirizzo.La casa era distrutta e in rovina,barricata con assi di legno, aveva anche 1000 anni secondo me.Era pieno di macerie e non capivamo perchè fossimo lì.

- benvenuti nella mia dimora-disse una voce alle nostre spalle e subito ci voltammo

- sebastian hai ucciso quella povera donna!-gli disse niall squadrandolo

-già...avevo ucciso anche te ma tu sei ancora qui...-sibilò il ragazzo a denti stretti con un tono amaro mentre vagava da una stanza all'altra.

-sei un mostro! hai ucciso anche tua sorella!-gli dissi mentre si allontanava e si fermò di colpo.

-come si chiamava?-chiesi cercando di farlo commuovere

-nicky,si chiamava nicky...-sussurrò senza voltarsi

-già aveva tutta una vita davanti,hai spezzato una vita innocenza..era tua sorella..-controbatteì facendolo infuriare.

- ragazzini! siete solo ragazzini! morirete tutti! la morte vince sempre! disse voltandosi e sparendo.Non avevamo avuto grandi risultati ma avevo fatto comunque una piccola breccia nel cuore di quel mostro anche se ora aveva intenzione di ucciderci piu che mai..

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** "drago??...." ***


-Merda...-sibilò louis a denti stretti mentre tornavamo all'auto.
-che cazzo facciamo ora?-chiese zayn rillutante
-io penso che ci siamo divertiti,abbiamo dato la caccia ai demoni, combatutto ma ora non sappiamo più che traccia seguire o che cosa fare-rispose harry ed era la cosa più vera che potesse dire
-ehy amico io sono morto! non e divertente-rispose niall con un sorissetto beffardo sul volto.
-la pietra!-urlai ad un tratto facendo voltare tutti verso di me
-tu sei pazza- disse liam ridendo
- fuck liam!-risposi con aria di sufficenza
-dobbiamo trovare la pietra, cosi potremmo uccidere la morte e finalmente tornare alla nostra vita di adolescenti problematici-continuai
-già e come la troviamo una pietra mistica?-mi chiese niall e io scossi il capo, no lo sapevo per niente e poi dove saremo andati ora? ci cercava

anche la polizia e i nostri genitori...
-ho una casa al mare a Doncaster- disse Louis attirando la nostra attenzione.Finchè non trovavamo nulla si cui indagare potevamo rimanere lì riposarci e vivere un paio di giorni una vita tranquilla.Viaggiamo davvero tanto per arrivare a Doncaster e ci arrivammo dopo due giorni.Ero stanchissima e la casa era davvero confortevole.Louis non avendo le chiavi forzò la serratura e io mi accasciai sul divano.
-prego Melany,fai come se fossi a casa tua- disse Louis sarcastico ridendo e io sbuffai
-poi mi spiegate perchè tutti voi avete una cazzo di casa al mare o in montagna e sono tutte bellissime io al limite o un gabinetto lasciato in eredità!-dissi osservando casa di lou.Accese il camino e si accasciò sulla poltrona sospirando.
-ci venivo con i miei ogni estate ma...poi...-cominciò louis poi si tirò le mani fra i capelli sospirando e socchiuse lo sguardo,era stanco.Gli lasciai il posto sul divano per andare nella stanza di Niall.Era grande e lui era addormentato profondamente sul letto.Presi la chitarra che era appoggiata al muro e cominciai a suonarla saltando sul letto

-its time to get up at the morning!-continuavo ad urlare finchè si alzò stroppiciano gli occhi.

-stronza-sibilò a denti stretti mentre io me ne andavo.Mi feci un bagno caldo e mi misi in pigiama per ritornare in camera di niall mentre lui si era già vestito e alzato io mi stavo mettendo nel suo letto per dormire.

- non pensi che ti lasci dormire dopo che hai osato svegliarmi ragazza!-mi disse squadrandomi maliziosamente.

-o propio paura horan...e ora se ti dispiace i sogni mi attendono-gli risposi coprendomi e ignorandolo,avevo troppo sonno.Si tolse le scarpe che si era appena messo e si infilò sotto le coperte con me.

-ma non dovevi fare qualcosa con i ragazzi?-chiesi voltandomi dalla sua parte

-si ma non era nulla di importante e poi ho ancora sonno e dormire con te è bellissimo-mi disse facendomi l'occhiolino per poi chiudere gli occhi e dopo un po addormentarsi e io feci lo stesso.Un lampo mi svegliò e niall non c'èra al mio fianco.Fuori il cielo era nero e cadevano lampi e fulmini dappertutto.Mi alzai,camminavo e la casa era buia mentre solo qualche luce fioca illuminava il soggiorno così andai a vedere che fosse.

-niall?-chiesi e la sua figura spuntò,teneva per mano una ragazza.Era bella aveva dei capelli lunghi marroni come i miei solo che aveva gli occhi blu.

-ciao melany lei è lucy green,il mio unico vero amore-mi disse niall con voce sgradevole per poi baciarla appassionatamente difronte a me.Le lacrime scesero veloci e le asciugai per correre nella stanza di zayn.Aprì la porta e zayn era seduto sul letto e io mi avvicinai

-zayn-cominciai

-sei una stupida!-mi urlò spingendomi e io caddi spaventata cominciai a correre verso la figura di harry alla fine del corridoio.

-mi hai rifiutato melany!-mi disse la sua voce roca

-non mi hai creduto sul niall! -continuò sbattendomi al muro e io corsi via per sfortunatamente finire tra le braccia di louis

- harry doveva continuare a fare quello che stava facendo, non so perchè l'ho fermato,te lo meriti!-mi disse tirandomi uno schiaffo e scappai ancora ma questa volta mi afferrò liam.

-volevo una vita normale mel! ma sei arrivata tu !la pazza che si taglia! fai pena sei uno schifo e sei inutile!- mi disse spingendomi tra le braccia di harry che mi guardò maligno.Poi arrivarono anche zayn,louis e niall e io chiusi gli occhi spaventata.Mi ritrovai nel mio letto,e niall era al mio fianco mi stringeva la mano.Era stato solo un sogno voluto da sebastian probabilmente.Mi asciugai la fronte sudata e le lacrime.Non andava per niente bene che quel tipo controllasse i nostri sogni,dovevamo imparare a impedirglielo.

POVS SEBASTIAN

Tornai al castello.Anche se la mia padrona non voleva li avrei uccisi tutti,così pianificai e così sarebbe stato.Entrai nella grande sala dal pavimento a scacchi uccidendo nel tragitto qualche povero sfortunato.Avrei provato a ingannare la morte,cosa che mi sarebbe potuta costare la vita.

-sebastian! mio fedele cavaliere-disse lei camminando verso di me

-padrona,sono del parere che i guardiani devono essere uccisi,così lei sarà più facile da catturare comprende?-dissi e vidi che inarcò un sopracciglio.

-no sebastian...avrei un idea migliore,catturiamoli e portiamoli qui al castello,lei verrà qui di sua spontanea volontà e sarà tutto piu facile-disse lei in modo furbesco e io annuì.

-padrona dov'è alys?-chiesi

-è una traditrice la stanno torturando nelle segrete-sibilò lei con indifferenza

-dovrai serviti di alex e dei suoi draghi-continuò e io sbuffai.Io lavorare con quel misero essere? quel verme viscido,quel lurido topo do fogna...certo alys non era granchè ma era sempre di una certa classe in confronto a quello sporco verme.Sogghignai mentre andavo a cercarlo.Giunsi alla torre dei draghi e subito lo intravidi.Era orribile,un goblin paragonato a confronto era molto più elegante e meno patetico, non era una persona che potesse lavorare con me,una persona con una tale classe come la mia...e lui un sudicio traditore senza orgoglio,uno schifoso codardo.

-sebastian bentornato!- mi elogiò arrotando la "s" mentre io vomitavo per la puzza che aveva.

-schifoso verme stammi lontano,mi servono solo i tuoi draghi...dobbiamo uccidere i guardiani stolto senza cervello!-gli sputai ai piedi e lui se ne infischiò....era un lurido,a fine lavoro l'avrei ucciso.

POVS MELANY

Mi presi un bicchiere d'acqua cercando di calmarmi poi una mano mi acarezzo la testa e mi voltai confusa.

-zayn sei sveglio?-gli chiesi

-be se sono qui...-mi disse ridendo e io annuì,non potevo far altro che pensare a quel sogno.

-e tu?- mi chiese sedendosi vicino a me

-ho fatto un incubo orribile..-gli dissi sbuffando poi mi salutò e tornò a letto.Ad un tratto ebbi una fitta alla testa e caddi.Il dolore era fortissimo vedevo sfuocato,vidi zayn che cadeva in corridoio probabilmente colpito dallo stesso dolore,poi niall uscire dalla stanza urlando e accasciarsi sull'orlo poi liam che aprì la porta ma non riuscì a uscire e louis e harry che sbatterono contro la porta poi vidi entrare sebastian e svenni.Mi ritrovai in una stanza,il pavimento era umidiccio e avevo delle catene hai polsi.Dall'altra parte della stanza c'èra un drago...si era propio un drago...era incatenato e dormiva.Fui presa da un attacco forte d'ansia e mi venne da piangere ma mi trattenni se l'avrei svegliato mi avrebbe sbranato.Il drago era argento,con una lunga coda e grosse e robuste ali che ricoperte di scaglie argentate brillavano alla luce fioca di quella stanza.Ad un tratto si svegliò e aprì i suoi occhi turchesi e sbadigliò.

-ciao-disse,cioè non è che lo disse ma lo penso e io capì e lei capiva ciò che dicevo io.

-ciao-risposi insicura

-non ti farò del mare tranquilla-mi disse e io sorrisi

-come ti chiami?-le chiesi e lei abbassò la testa

-piacere sono stella il drago del primo guardiano-disse con voce fiera

-bene allora sei il mio drago stella-gli risposi e lei spalancò gli occhi facendomi rabbrividrire.

-sei il primo guardiano?-chiese sbalordita

-si-risposi

-bene! così potremmo finalmente stabilire l'ordine -disse cercando di avvicinarsi a me ma le catene ce lo impedivano.Alla fine vidi entrare sebastian che mi inietto qualcosa e mi addormentai.

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** "nicky?!" ***


POVS LIAM

Ero in una stanza quando vidi entrare sebastian.

-dov'è melany!-gli urlai e lui alzò lo sguardo al cielo

- che noiosi,tutti quanti che mi fate la stessa domanda! per caso la ami anche tu?!-mi rispose freddo

-che intendi?-gli chiese

-ai andiamo! zayn la ama,harry la ama e niall pure! tra un pò anche louis e te e facciamo un allegra combricola!-mi rispose maligno e io non dissi nulla scossì solo il capo.

-non mi credi liam? non credi alla realtà? i tuoi tre amici si uccideranno per lei ma tu puoi aiutarmi a far si che ciò non avvenga-mi disse maligno

-e come?-chiesi dato che non ne avevo idea

-devo ucciderla Liam!sei con me o con loro?-mi chiese e io lo guardai stupito,come poteva pensare che sarei stato dalla sua parte? ma tuttavia non mi aveva obbligato a fare niente contro la mia volontà eppure poteva benissimo farlo.

-tu sei pazzo! non sarò mai dalla tua parte!-gli risposi freddo

-bene-sibilò lui gelido andandosene

-dov'è il ragazzo con cui ho parlato?! quello buono a cui è stata rubata la vita!-gli dissi bloccandolo

-è morto-sibilò con sguardo freddo

-no! non è vero lo stai solo nascondendo!-gli urlai e lui corse verso di me e mi prese per il collo sollevandomi da terra.

-ascoltami bene ragazzo,fai un altro passo falso e ti strappo il cuore dal petto-mi disse sbattendomi al muro e sparendo.

POVS NIALL

-Ero solo in una cazzo di stanza schifosa e non sapevo come stava melany o se era ancora viva o come stavano gli altri e la cosa mi dava fortemente fastidio.Ad un tratto vedo la porta aprirsi e sebastian scaraventare dentro zayn e harry e melany.

-voi quattro dovreste parlare un pò-disse malignamente richiudendo la porta alle sue spalle.

-melany..-sussurrammo in coro vedendo il corpo svenuto della ragazza.

-è svenuta ma sta bene-disse zayn che si era avvicinato,anche troppo per i miei gusti.

-Ragazzi che cosa intendeva dire per "dovete parlare un pò?-chiese harry innocenemente."stronzo" come se non sapessi che andava dietro alla mia ragazza,non so cosa mi prese ma una rabbia improvvisa mi pervase il corpo

-non lo so forse del fatto che sei saltato adosso a melany come se avessi avuto una crisi sessuale!-sibilai acido.Harry non rispose e abbassò lo sguardo

-hey amico se ne è pentito non c'è bisogno di trattarlo così-controbattè zayn cercando di calmarmi

-parla quello che ci ha provato con lei dopo che sono morto approfittandosi del fatto che ero fuori gioco e che lei odiava harry!-risposi sempre più incazzato.

-che cazzo stai dicendo niall!-mi rispose zayn

-ah scusa! hai ragione zayn...ci stavi provando già da prima!-contorbatteì gelido

-be forse dovresti imparare a non darle della puttana!-mi urlò addosso zayn.Sentimmo singhiozzare qualcuno,eravamo così presi dal litigare che non ci eravamo accorti minimamente che melany si era svegliata.

-mel...-sussurrai avvicinandomi

-no niall stammi lontano!-mi rispose scansandomi

-statemi lontani tutti!-continuò.In quel momento entrò sebastian che afferrò melany

-ha visto abbastaza-disse maligno portandola fuori dalla stanza lasciandoci spiazzati.

 

 

POVS MELANY

Piangevo non potevo credere di aver rovinato la vita a tre persone.Mentre sebastian mi trascinava con noncuranza potevo solo pensare alle parole di niall,alle urla di zayn e a gli sguardi tristi ed eloquenti di harry.

-smettila di piangere stupida!-mi disse sebastian e io scossi il capo accasciandomi a terra

-perchè piangi?!-mi urlò e io non risposi

-sei una stupida nessuno dei tre ti ama sul serio! specialmente niall! lui è un bugiardo che ti mente ogni giorno!-continuò sebastian.Il mio cuore si fermò.

-che intendi dire?-chiese ormai spaventata

-guarda-sibilò gelido e una serie di immagini comparirono nitide davanti a me.

"Un ragazzo,Niall,passeggiava su un prato mano nella mano con una ragazza...mi sembrava di averla già vista.Era quella del mio incubo,quella che stava con Niall.Lei mi assomigliava tanto.Sentivo che ridevano e si divertivano.

-ti amo Lucy-gli disse niall

-anche io ribattè la ragazza poi si baciarono e tutto scomparve

-è una sua ex e quindi?-chiesi rivolta a sebastian che scoppiò a ridere.

-ex? ex? hahahahahahhaha...lui l'ha sempre amata e lo fa ancora! tu sei solo il rimpiazzo dato che lei è morta!-mi disse sebastian ridendo

-come è morta?-chiesi anche se stavo piangendo e non riuscivo a fermarmi.

-aveva problemi ,si è tagliata le vene in una vasca da bagno,si è suicidata e niall cominciò a tagliarsi,quando ti ha conosciuto promise a se stesso che non ti avrebbe permesso di fare lo stesso perchè gli ricordavi cosi tanto lucy!-mi urlò e quella parole ferirono come coltelli.

-non è vero!-urlai con tutta la voce che avevo e dopo pochi minuti vidi il buio,solo quello.Mi ritrovai in una stanza,quella della casa di Louis.In camera di niall,socchiusi lo sguardo alla luce fioca che entrava dalla finestra.Mi alzai e scesi di sotto.I ragazzi stavano facendo colazione come se niente fosse ma appena mi videro mi guardarono e un sorriso apparve sulle loro labbra

-mel! stai bene! -mi corse in contro Louis e io lo abbracciai

-sebastian...-balbettai flebile con la voce ancora impastata dal sonno

-la verità e che non lo sappiamo mel...ci siamo ritrovati qui e tu eri svenuta,hai dormito per tre giorni-mi rispose liam

-tre giorni?! o mio dio devo essere dimagrita allora!-dissi sarcasticamente facendo ridere tutti.Salì in camera mia e mi feci una bella doccia calda,mi vestì e appena pronta scesi nuovamente di sotto dove però c'èra solo Niall.

-dov'è sono gli altri?-gli chiesi fredda

-sono alla spiaggia,si stanno allenando con i loro poteri-mi rispose lui con sguardo basso

-be e perchè tu non sei con loro?-gli chiesi freddissima

-be qualcuno doveva controllarti...-disse lui accennando un sorriso a cui io risposi con una smorfia

-be in verità speravo che potessimo parlare...-continuò alzando lo sguardo.

-oooh! certo niall parliamo! ti ascolto!-gli dissi distaccata

-be...io Ti amo e tu questo già lo sai...vedi...ti ho amato dal primo momento ed è difficile per me realizzare che sei mia,ho così paura di perderti...che qualcuno possa prendere il mio posto...io ti amo-mi disse serio

-certo,mi ami come ami lucy?-gli risposi e quelle parole uscirono involontariamente dalla mia bocca e subito abbassai lo sguardo.

-chi ti ha detto di lucy?-mi chiese con gli occhi ormai lucidi

-sebastian....mi ha fatto vedere i tuoi ricordi-gli risposi senza alzare lo sguardo.

-tu la ami ancora non è vero?-gli chiesi alzando lo sguardo mentre una lacrima scendeva lieve sulla mia guancia.

-non lo so...mi dispiace mel..non lo so,sono così dannatamente confuso ultimamente-mi rispose passandosi le mani fra i capelli biondi e abbassando il capo e io distolsi lo sguardo dai suoi occhi blu per allontanarmi e correre fuori alla spiaggia dagli altri.Sembravano tutti sorpresi nel vedermi sola,sicuramente si aspettavno di vedermi mano nella mano con niall,ma non era così.Vidi zayn corrermi incontro.

-be come stai? non avete chiarito vero?-mi chiese e io scossi il capo

-sto bene-risposi

-bene? vieni...-mi disse prendendomi per mano.Camminammo a lungo e arrivammo in un posto abbastanza isolato.

-come stai davvero?-mi richiese,mi lasciai sfuggire un sorriso

-come staresti se scoprissi che sei solo uno stupido rimpiazzo per la persona che ami? e che quella persona ama ancora la sua ex...che tra l'altro è morta...-risposi sarcastica

-di sicuro non bene...-mi rispose abbracciandomi e per la prima volta mi lasciai cullare da quelle braccia.E senza neanche rendermene conto avevo cominciato a piangere addosso a zayn.

-mel mi stai bagnando tutto!-mi rimproverò zayn scherzoso

-stronzo!.gli dissi tirandogli la sabbia addosso

-Vieni qui! mi hai sporcato i capelli!-mi urlò rincorrendomi.Finimmo tutte e due sulla sabbia ma non potei far altro che pensare a niall e al suo "non lo so" alla mia domanda.

-che hai?-mi chiese zayn interrompendo i miei pensieri

-n-niall...-gli risposi senza fissarlo negli occhi.Ma in quel momento un lampo proveniente dalla casa ci fece voltare.Cominciammo a correre veloci sulla spiaggia,i nostri piedi affondavano nella sabbia ed era difficile essere abbastanza veloci.

-zayn!-urlai vedendo che c'èra un corteo di gente vestita di nero e i ragazzi circondati

-ferma!-urlò una voce alle mie spalle che non potei non riconoscere, Sebastian!

-perchè ci hai lasciato andare!-urlai strafottente

-Non vi ho lasciato andare io,come potrei...è stata il destino..ma tagliamo corto..poche chiacchiere! o vieni con me o taglio la gola ad ognuno di loro,uno per volta e inizierò da lui-disse sebastian avvicinandosi a niall e puntandogli un coltello alla gola.

-vattene!-sputò zayn ma subito con un gesto sebastian lo scaraventò a terra e svenne.

-fratellino...non ti hanno insegnato le buone maniere!-disse una voce femminile alle spalle di sebastian e vidi che lui sbarrò gli occhi.

-nicky?...-chiese insicuro mentre la ragazza sorrideva

-no! ti ho ucciso! ti ho ucciso quando eri solo una bambina!-tuonò lui probabilmente infuriato

-oh mio ingenuo fratellino,la vita mi riportò a vivere,io non sono mai morta! anzi...ho vissuto con il destino e sono diventata una dea come te razza di stupido!-controbattè quella acida,e notai che era davvero bella.La pelle ambrata tendente al cioccolato,gli occhi marroni e grandi e i capelli biondi e fucsia lunghi che gli ricadevano mossi sulla schiena,era tutto il contrario di sebastian...

-dovresti essere morta!-sputò quello

-ma non lo sono,cos'è ti turba? ma non era il tuo unico rimpianto?-rispose lei avvicinandosi a sebastian

-non ho mai avuto rimpianti-sibilò gelido

-ma dimmi sorellina cosa ti porta qui?-chiese sebastian con disinvoltura

-credevi che il destino avrebbe lasciato questi ragazzi nei guai senza un aiuto per la missione che lei gli ha affidato?patetico...rise lei

-pff....senti chi parla-sputò lui

-bene...ma ora ti conviene lasciarli andare o finirà male-rispose lei altrettanto fredda

-se no?-chiese sebastian facendo cenno all'uomo che teneva harry di tagliargli la gola ma nicky con un gesto del dito scaraventò l'uomo in alto e poi lo fece scoppirare in mille scintille

-macabro ma divertente!-si intromise louis con un sorriso sornione sulla faccia...."idiota"!....

-sono contena che ti piaccia!-rispose nicky voltandosi verso di lui e sorridendo.

-ti sei mordenizzata sorellina-sibilò sebastian squadrando nicky

-già cosa che tu non hai fatto,e ora vattene!-disse lei sempre più acida mentre i suoi capelli cambiavano colore diventando neri e prima che me ne potessi accorgere Sebastian e la sua scorta di uomini erano spariti.

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** "best friend" ***


Rientrammo in casa,confusi forse o spaventati.Per un secondo ci dimenticammo di tutti i nostri problemi sentimentali e ci concentrammo su nicky che tirava fuori un vecchio manuale.Il giorno dopo non pensai a niente se non impegnarmi a imparare nuovi incantesimi,lavorai duro fino all tramonto quasi quando Niall mi chiese di parlarmi.Mi portò un pò più distante

-Melany scusa non sapevo quello che ho detto la scorsa volta- cominciò sedendosi sulla sabbia.Non aprì bocca

-Melany lei non fu solo la mia ragazza,all'epoca prima che ci mettessimo insieme fu la mia migliore amica,mi frustrò sapere che stava male e io non l'avevo capito,perderla in un momento così in cui non credevo che ci fosse veramente una vita oltre la morte ,in cui non credevo in niente e non avevo fede mi uccise dentro-continuò abbassando lo sguardo

-anche io ho perso mio padre,so che non è semplice superare una cosa del genere-dissi,finalmente avevo aperto bocca...

-tu ci credi nella vita dopo la morte?io penso sia solo una cazzata- mi chiese mentre il tramonto gli illuminava il viso
- Non lo so, non credo che insomma mio padre mi stia guardando dal cielo, so solo che la vita è tutto- gli risposi
- che intendi dire?- mi chiese aggrotando le sopraciglia
- che l'inferno e il paradiso sono qui sulla terra, li viviamo ogni giorno, pensaci..prima passiamo un dolore emotivo, quello è l'inferno..poi però siamo finalmente felici e quelllo è il paradiso.Poi quando si muore siamo in pace ne dolore ne gioia solo riposo- gli risposi saggiamente.
-già- mi disse mentre l'aria fresca ci inebriava.
-forse hai ragione, ma ormai non so più nulla.Qualche mese fa ero un ragazzo nomale e ora mi ritrovo a sparare palle di fuoco con poteri soprannaturali, la vita non ha senso!- mi rispose io annuì e tornai a fissare il tramonto.

-Niall,non è questo che mi dovevi dire vero?-gli chiesi alzando lo sguardo e perdendomi nei suoi occhi blu

-in verità no,volevo dirti che per ora è meglio se rimaniamo amici,ci serve del tempo per chiarire le idee non credi?-mi disse,le parole mi trafissero il cuore

-ok-risposi fredda alzandomi e andandomene. "Amici", amici?! ma che mi salta in mente quando rispondo alle domande! ho accettato di essere amici?! sono dannatamente stupida.La sera era calata quando aprì la porta di casa e entrai,Niall era un pò più indietro di me ma non lo aspettai.

-abbiamo fatto la pizza per cena Mel,tu come la vuoi?-mi chiese lou

-non ho fame boobear,grazie lo stesso-risposi sorridendo a louis che accennò a uno sguardo preoccupato.Mi diressi nella mia stanza e chiusi la porta.Mi affacciai alla finestra per notare nicky che faceva incantesimi di protezione,poi mi stesi sul letto avvolgendomi nelle calde coperte.Sentì la porta aprirsi piano e dopo un po qualcuno si sedette al bordo del letto

-che cosa vuoi?-chiesi senza nemmeno voltarmi

-sono zayn e voglio sapere come stai e non mentirmi perchè lo capisco subito-rispose zayn,solo allora mi voltai e provai un misto di ansia,sconforto a parlare di quello che era appena successo

-sono un'idiota zayn-risposi affondando la testa nel cuscino e ripensando al mio discorsetto con Niall

-no,non sei un idiota-continuò serio

-ho accettato di essere sua amica,come faccio ora sono un idiota vedi!-continuai con voce spezzata.In una frazione di secondo mi ritrovai zayn a cavalcioni su di me che si avvicinava lentamente.Oddio non posso credere che gli e lo stavo lasciando fare.Ma lo fece,appoggiò le sue labbra delicatamente sulle mie passando la sua mano calda sulla mia guancia.Un immenso calore mi invase completamente al contatto con quegli occhi profondi,sapevo che stavo facendo la cosa più sbagliata al mondo.Mi ritrassi indietro solo dopo aver realizzato che era tutto completamente sbagliato.Zayn inizialmente non capì e cercò di riavvicinarsi di nuovo ma lo scostai

-zayn no-sussurrai con il respiro caldo

-scusa,non volevo-si scusò subito visibilmente turbato mentre usciva dalla stanza.Alzai gli occhi al cielo avvolgendomi nelle lenzuola.Ma è possibile che combinassi solo casini?!

POVS ZAYN

Merda che idiota che sono.L'avevo baciata,il più bel bacio che avessi dato ad una ragazza ma lei non voleva davvero come lo volevo io,io che avevo sognato un bacio così per settimane ma lei voleva solo le labbra di Niall,non avrebbe mai potuto amare me o qualcun'altro come amava lui.

POVS NIALL

Io non volevo perderla.Sferrai un calcio all'armadio violentemente.Avevo forse preso la decisione sbagliata? Rischiavo di perderla dato che l'avevo lasciata andare,ma ogni volta che la guardavo vedevo una parte di Lucy nei suoi occhi,non potevo continuare così davvero...era così dannatamente confuso.

POVS MELANY

La luce fioca entrò nella stanza,dovevo alzarmi per andare a fare allenamento con nicky e gli altri.Mi vestì e scesi di sotto,gli altri erano già svegli,compresi Niall e Zayn.Niall abbassò lo sguardo mordendosi il labbro inferiore mentre zayn prontamente mi salutò.Dopodichè uscimmo tutti fuori.Cominciammo gli allentamenti sotto lo sguardo severo di Nicky

-bene,ora vi insegnerò a combattere,dato che ora avete imparato gli incantesimi base,in passato ve la siete sempre cavate ma è ora che impariate davvero come si fa-cominciò nicky severa

-bene,allora faremo delle coppie Liam tu andrai con harry,louis tu con zayn e melany con Niall-continuò seria gesticolando mentre i suoi capelli rosa svolazzavano all'aria fresca della spiaggia.Alzai gli occhi al cielo,perchè propio con Niall?!

-inferna-sibilò Niall lanciando uno spirale di fuoco che mi mancò,l'aveva fatto apposta a mancarmi,lo sapevo!

-horan,posso dirtelo sinceramente? la tua mira fa cagare,impegnati porca puttana!-tuonò nicky avvicinandosi.Fissai Niall gelida prima di far scaturire una raffica di vento che lo travolse,era divertente tra l'altro

-bene melany,continua cosi-disse nicky dirigendosi da zayn che non fermava le sue raffiche ti vento taglienti verso louis che cervava di difenderi facendo nascere qualche ramoscello.Harry si voltò qualche secondo verso di me e incrociai gli occhi color acqua di harry (per via del suo elemento) e sorrisi.Dopo altre dure ora di allenamento rientrammo in casa.Mi feci una doccia,e cosi anche gli altri e poi ci riunimmo in salotto dove nicky ci apsettava

-siete pronti ragazzi-inizò con un sorriso dolce

-cosa?!-sbraitò louis sorpresp

-siete pronti,credevo che ci avrei messo più tempo per istruirvi ma siete capaci,ora sapete come cavarvela,vi serve solo la pietra-continuò lei seria ci guardammo sbalorditi mentre attendevamo un qualsiasi indizio su dove fosse la pietra del fuoco

-bene e dove la troviamo?-chiesi vedendo che nessuno si accennava a chiederlo

-è nel castello della morte,solo che lei non può toccarla,solo tu puoi melany e appena l'avrai presa devi distruggerla e scappare-rispose nicky,sbalordita sbarrai gli occhi

-che cosa???-continuarono in coro i ragazzi

-avete capito bene,e ora andate a dormire,domani sarà un giornata impegnativa-disse praticamente costringendoci ad andare a dormire.

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** "i doni dell destino" ***


Dovevo parlare con harry,non so perchè ma sentivo che dovevo farlo.Bussai e entrai.

-ciao harry-lo salutai entrando mentre richiudevo la porta alle mie spalle

-ciao mel-mi salutò lui facendomi posto nel suo letto

-dimmi-continuò serio

-sai una cosa,niente scusa...mi dispiace-risposi uscendo ma harry mi afferrò prontamente per il braccio e mi ritrovai faccia a faccia con lui,completamente persa nei suoi occhi smeraldo.Stava per succedere per la seconda volta e per la seconda volta avrei baciato il ragazzo sbagliato.Harry appoggiò le sue labbra,incredibilmente morbide,sulle mie ma lo respinsi subito

-harry no! basta che avete tutto quanti! prima zayn poi tu,basta-gli dissi appoggiando le mani sul suo petto per respingerlo

-scusa-rise indietreggiando

-harry,rimaniamo amici ok?-gli dissi notando la sua faccia leggermente triste

-migliori?-disse sollevando un angolo della bocca e facendo comparire due graziose fossette

-e migliori sia!-gli risposi abbracciandolo.Scoprì un grande amico in harry,era un bravo ascoltatore,gli raccontai di zayn e di niall,parlammo a lungo finchè decisi di andare a dormire.La mattina seguente mi alzai e velocemente scesi di sotto dove i ragazzi erano già riuniti

-buongiorno eh!-mi disse Louis sarcastico

-mmmmm...-muggugnai diretta in cucina

-ma che razza di risposta è mmm?-mi rimproverò liam

-Melany! vieni subito qui-urlò nicki.Sbuffai mentre prendevo una tazza di latte e tornavo di là

-dimmi-dissi con la bocca impastata

-venite fuori-rispose fredda dirigendosi sulla spiaggia.Ci fece allineare

-è ora di combattere,prepariamoci alla grande guerra-continuò seria.Poi si fece da parte,un forte vento cominciò a battere accompagnato da una forte luce e un calore solare che prima non c'èra e dopo pochi minuti due figure femminili.Una la riconobbi subito,era quella che avevo visto nel bosco,i folti e lunghi capelli argentei e gli occhi cristallini,l'altra non l'avevo mai vista,aveva dei lunghissimi capelli rossi e gli occhi cristallini,come se fossero due diamanti

-ciao guardiani-dissero avvicinandosi a noi,rabbrividimo al suoni di quelle voci metalliche e fredde

-è giunta l'ora,la grande battaglia sta per cominciare,dovete riprendere la pietra di luna-cominciò la donna dai capelli argentei

-chi siete?-si intromise Liam serio o forse preoccupato

-la vita e il destino-rispose la donna dai capelli scuri.In quel momento ricordai che quella sera,nel bosco quella donna aveva detto di essere la vita,quindi quella con i capelli scuri era per forza il destino.

-avete le qualità neccessarie per vincere,noi vi aiuteremo-continuò il destino

-abbiamo dei doni per voi-continuò la vita

-niall tieni questo ciondolo,ti aiuterà a capire le scelte giuste e sbagliate nella tua vita-disse il destino porgendo un ciondolo a niall che lo strinse nella mano prontamente

-louis...a te diamo la capacità di perdonare e amare nuovamente-disse la vita appoggiando la mano sul petto del ragazzo e inondandolo di luce pura,e dal viso di louis si notava che era più leggero,più libero

-zayn a te diamo la felicità,arriverà presto,non temere -disse il destino poggiando la mano sul cuore di zayn come aveva fatto la vita con louis.Sorrisi,se la meritava tutta

-harry,a te doniamo la migliore amica che possa mai avere,un'amica che ci sarà sempre e questo anello,che spero di aiuterà a non fare più scelte sbagliate nella vita,d'ora in avanti quando lo porterai la rabbia non ti accecherà piu-continuò la vita dando a harry un'anello d'argento

-Liam,tu meriti tante cose,amore,felicità,goia,le avrai tutte non temere-continuò il destino dirigendosi poi verso di me

-Melany,tua madre ci chiese di proteggerti,e cosi fu...ma sei diventata grande ormai,sei un guardiano ora,puoi farcela a te lasciò la mia collana,capace di placare il dolore e i brutti pensieri-mi disse la vita rivolgendomi un dolce sorriso che ricambiai

-e io ti lasciò,la forza di lottare-mi disse il destino rivolgendomi lo stesso sorriso,dopodichè indietreggiarono e con un gesto della mano chiamarono qualcuno.Sei draghi si fecero avanti,riconobbi stella,il mio drago argentato e le corsi in contro.Erano tutti bellissimi i draghi,maestosi e semplicementi stupendi.Quello di Niall era rosso,come il fuoco,i suoi occhi erano due braci ardenti,si chiamava SparkFire,quello di zayn era blu,come la notte,aveva due occhi turchesi che facevano inviadia al mare dei caraibi,si chiamava igor,quello di Harry porpora con due occhi verdi come i suoi,si chiamava sky,quello di Louis era una femmina,era di un forte verde accesso e aveva gli occhi marroni si chiamava courage e infine quello di Liam, era d'oro,davvero bellissimo,i suoi occhi erano di un intenso arancione e si chiamava Baily.

-avete tutto ciò di cui avete bisogno,domani partirete,i draghi sanno già la strada arrivederci...e buona fortuna-ci dissero la vita e la morte scomparendo.Rientrammo in casa e andai in camera mia per pensare un pò

POVS NIALL

Mi chiusi nella mia stanza avevo bisogno di pensare.Presi il ciondolo dalle mani,una lacrima sciovolò veloce lungo la mia guancia quanti sbagli stavo facendo?

-Niall-mi chiamò una voce alle mie spalle,una che conoscevo come le mie tasche

-L-Lucy?-chiesi con le lacrime che ormai sgorgavano dai miei occhi.E lei era li,come l'avevo sempre sognata,il suo vestito a fiori,le ballerini,i capelli biondi con i boccoli che le ricadevano sulle spalle,i suoi occhi luminosi...ma era come se fosse un fantasma,una figura semitrasparente

-Niall-continuò lei sorridendomi dolcemente come faceva una volta

-è finita,io sono andata è giunto per te il tempo di ricominciare a vivere-mi disse sorridendo mentre una lacrima le solcava il viso

-Niall...io ora devo andare....grazie della bella avventura...ora va la fuori e vivine un altra addio-mi disse sparendo.Chiusi gli occhi e quando li riaprì lei non c'èra più ma sapevo cosa dovevo fare esattamente,l'avevo amata ma era tempo di andare avanti.Mi precipitai in camera di Melany ancora con le lacrime e bussai.Melany mi aprì ,aveva gli occhi arrossati,stava piangendo forse...e forse era colpa mia

-Melany perdonami io ti amo-gli dissi abbracciandolo forte mentre scoppiava a piangere tra le mie braccia.Ci chiudemmo la porta alle spalle ora era tutto perfetto.

POVS MELANY

La voce squillante di louis mi svegliò di soprassalto,per poi notare piacevolmente che ero tra le braccia calde di Niall

-niall-gli sussurrai all'orecchio per svegliarlo

-mmm...lo so dobbiamo andare a rischiare la vita-mugugnò lui assonato senza aprire gli occhi,risi e lui aprì un solo occhio facendo comparire un sorriso

-sei bellissima quando ridi-affermò mettendosi a sedere

-niall cosa ti ha fatto cambiare idea?-gli chiesi curiosa

-ti sembrerà strano,ma è stata lucy....ho visto...cioè l'ho vista ieri insomma e...be ho capito dov'è il mio cuore-mi disse alzando lo sguardo

-e dov'è?-gli chiesi attendendo la risposta

-non lo so...perchè...-continuò lui serissimo

-me lo hai rubato tu-continuò scoppiando a ridere

-idiota! mi hai spaventato! e ora vestiti dobbiamo andare e non credo che tu voglia andare a sconfiggere la morte nudo-gli dissi tirandogli un cuscino sulla faccia per poi dirigermi in bagno.Scendemmo al piano di sotto mano nella mano e appena gli altri ci videro sorrisero,tutti tranne zayn

-zayn,posso parlarti?-gli chiesi notando il suo turbamento.Lo portai nell'altra stanza e li lui scoppiò a piangere,lo abbracciai il più forte possibile

-zayn,sei un ragazzo fantastico,troverai una ragazza che ti meriti-lo rassicurai schioccandole un bacio sulla fronte

-andiamo?-gli chiesi lui annui abbozzando un sorriso e tornammo dagli altri.Dici minuti dopo eravamo pronti,diretti al castello della morte in sella ai nostri draghi.

-woooooooo-rimbobò l'eco della voce di louis nell'aria mentr fluttuavamo nell'aria in mezzo alle nuvole.Vidi zayn visibilmente spaventato mentre si attaccava al collo del drago

-paura malik?-gli urlai per farmi sentire

-no,neanche un pò-rispose lui cercando di mantenersi tranquillo

-smettila di stringermi il collo mi stai soffocando amico!-lo ammoni nel frattempo Igor.Risi e mi voltai verso Niall,i capelli biondi che si muovevano al vento,gli occhi sognanti che brillavano alla luce del giorno era semplicemente supendo.Dopo ore di viaggio la notte era calata e solo allora intraveddemmo un castello spettrale.









scusateeeeeeeeemi perdonatemi per il ritardo :( vi informo che mancano solo pochi capitolo per finirla ma forse ne aggiungerò uno in più,recensite please *FACCIA DA CUCCIOLO* spero che il capitolo vi piaccia,al prossimo
baciXX

 

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** "im strong enought"! ***


Il castello era enorme,più ci avvicinavamo più comparivano dettagli inquietanti,un lago nero lo circondava.Il cielo era cupo e c'èrano un sacco di guardie-demoni con un armatura nera medievale.Se ci fossimo avvicinati troppo con i draghi ci avrebbero scoperto

-che diavolo facciamo ora?- disse Louis

-vi lasciamo la sopra,se voliamo abbastanza alto non ci credo ci vedranno- si intromise stella,forse era vero...

Cominciamo la salita ma a neanche metà strada un drago nero ci barrò la strada colpendo Sky che barcollò facendo perdere l'equilibrio a Harry che cominciò la sua lenta discesa

-merda, harry!-urlai.Stella cominciò la discesa e riuscì a recuperare in tempo harry

-stella c'è la fai a portarli tutti?-chiese sparkfire

-si ma perchè?-chiese la draghessa

-ne arriveranno altri,non ce la faremo cosi!-rispose sparksfire.Stella caricò ognuno dei ragazzi e volò fin sopra la torre e ci lasciò lì

-ragazzi,potete farcela-ci rassicurò mentre volava via.La torre aveva un entrata,Zayn la sfondò e ci ritrovammo nel castello.C'erano delle scale a chiocciola che portavano probabilmente ai piani inferiori,ma dov'era la pietra? e come prenderla? Ad un tratto sbucò quello che faceva al caso nostro,uno squallido goblin si avvicinava borbottando qualcosa e prima che se ne rendesse conto louis e zayn lo afferrano per le braccia e lui cominciò a dimenarsi

-che voltete! lasiciatemi!-continuava a ripetere con la sua voce stridula

-stai zitto se non vuoi che ti incenerisca!-lo ammonì niall e così il goblin tacque

-come ti chiami?-gli chiese Liam

-Alex-rispose quello con la solita vocina stridula

-bene Alex,rispondi alle nostre domande o il mio amico ti incenerisce davvero,ah e non provare a mentire perchè leggo nel pensiero e capisco se stai dicendo balle o no-lo minacciò liam indicando Niall che faceva spuntare delle fiamme dalle dita in segno di avvertimento

-dov'è la pietra di fuoco?-gli chiese Liam

-nella stanza delle anime,si trova nei sotteranei-rispose quello deglutendo.Liam annuì mentre zayn tirava un colpo in testa al mostricciatolo per farlo svenire.Percorremmo un lungo corridoio dove un lungo tappeto nero ricopriva il pavimento di pietra,le uniche luci che illuminavano quell corridoio erano le torcie di fuoco appese alle pareti.Ad un tratto un enorme schiera di soldati vestiti di nero si intromise fra noi e l'uscita del corridoio

-merda-sibilò louis a denti stretti mentre cominciavamo a combattere.Le ferite ormai non si contavano più,eravamo davvero stanchi

-melany,niall e harry,andatevene qui c'è la sbrighiamo noi!-ci urlò zayn mentre uccideva un altra guardia

-ma...-balbettai ma niall mi afferrò per il braccio correndo via.Aprimmo quella porta ritrovandoci in una sala con degli specchi.

-tic,tac,tic,tac...chi morirà questa volta?-disse una voce agghiaciante che conoscevamo bene

-Melany-canticchiò la voce di sebastian.Rabbrividì nel vedere il suo riflesso che si spostava da uno specchio all'altro

-Niall-continuò a cantare

-harry,harry,harry il mio seguace preferito-disse sebastian mentre harry serrava i pungi per la rabbia e spaccava uno dei tanti specchi ritrovandosi la mano sanguinante

-harry...-lo raggiunsi stringendole le nocche sanguinanti

-andiamocene-suggerì Niall dirigendosi verso la porta che si richiuse appena lui cercò di attraversarla

-non ve lo permetterò-disse Sebastian materializzandosi davanti a noi,la sua risata malefica risuonò nell'aria.Harry lo sbattè al muro

-sei un essere spregevole-sputò harry senza mollarlo,sebastian rise rumorosamente leccandosi il labbro sanguinante

-è un complimento?-continuò sarcastico.Harry lo sbattè ancora una volta al muro

-non resisterete per molto,nessuno di voi,siete feriti e troppo deboli-affermò sorridendo malignamente

-i tuoi amici potrebbero morire da un momento all'altro-continuò.Harry mollò la presa e indietreggiò mentre delle immagini comparivano nella stanza.Zayn era in ginocchio sanguinante,il corpo di Liam era accasciato all muro,pieno di sangue e ferite come zayn e louis che era completamente primo di sensi,poi le immagini cambiarono,i nostri draghi...vidi stella precipitare in quel lago nero.Harry si riavvicinò a sebastian e gli sferrò un pugno sbaccandole il labbro nuovamente

-hai avuto sempre problemi a controllare la rabbia vero harry?-chiese sarcastico passandosi una mano per togliersi il sangue.Ma c'èra qualcosa che non andava... era solo uno stupido diversivo

-harry andiamocene! o li uccideranno!-chiamai ma harry non si voltò,i suoi occhi erano pieni di rabbia

-harry!-lo chiamò niall,niente da fare

-melany devi andartene-mi esortò Niall,scossi il capo mentre mi cadevano le lacrime

-vi ucciderà! non posso permetterlo-controbatteì

-andrà tutto bene,mi occupo io di harry tu devi trovare la pietra-mi rassicurò abbracciandomi e senza darmi il tempo di rispondere mi aveva praticamente lanciato fuori dalla stanza

-Niall!-urlai ma la porta si era richiusa alle mie spalle,impossibile da riaprire.Le lacrime cominciarono a scendere mentre camminavo da sola lungo dei corridoi che non conoscevo,sembrava che stessi girando in tondo per ore e l'ansia e la preoccupazione aumentavano a dismisura.Ad un tratto in una cella intravidi una persona e la riconobbi subito nonostante i tagli,le bruciature e l'aspetto malridotto

-ALYS!-esclamai correndo in direzione della cella

-mi dispiace per avervi mentito melany-i suoi occhi erano pieni di lacrime e dolore.Sfondai la cella con una raffica di vento ma alys era troppo debole

-dammi quella bottiglietta-mi disse indicando un liquido verdastro sul tavolo delle guardie

-tranquilla è rigenerante,se vuoi che ti aiuti dammelo-continuò gli è lo passai e appena ebbe finito di bere aveva completamente riaquistato le forze.

-dove sono gli altri? louis?-mi chiese con gli occhi peni di lacrime e solo allora mi ricordai di quello che mi aveva detto louis : " lei se ne è andata come tutti,alys se ne è andata,io l'amavo!"

-alys....lui è svenuto...è ferito non so dove lo hanno portato hanno bisogno di noi-affermai leggermente insicura

-devi prendere la pietra Melany la stanza è in fondo a quell corridoio ,dopo una serie di anticamere,attenta a quello che troverai dentro...io vado a cercarli-disse per sparire appena dopo nella direzione opposta.Percorsi il corridoio e entrai nella stanza.Era completamente nera,c'era un uomo nella stanza.Mi avvicinai e indietreggiai nello scoprire che era mio padre,ma era impossibile...lui era morto

-sei un fallimento Melany! sparisci,torna indietro!.Ma per una volta non ci sarei cascata

-NO!-urlai con tutta la voce che avevo e pian piano quella figura si sgretolò mostrando l'uscita verso la prossima stanza,entrai senza problemi.Questa volta la stanza era bianca e comparve Harry,seduto su una sedia che era intento a tagliarsi.Volevo fermarlo

-harry no!-urlai ma lui non sembrava sentirmi.Solo dopo realizzai che era un altro diversivo,stavo perdendo tempo...passai all'altra stanza dopo aver guardato con riluttanza "harry".La stanza era blu e al centro della stanza c'era una ragazza....IO.Mi avvicinai spaventata

-non meriti di essere viva!-mi disse

-guardati...che disatro!-continuò e mille alte cose.Mi rannichiai in un angolo della stanza a piangere ma poi ebbi di nuovo la sensazione di star sbagliando

-NO!-urlai di nuovo attraversando anche quella stanza e ritrovandomi in una stanza di pietra,al centro c'era un enorme arco di pietra e dentro una sostanza semi trasparente.Intravidi una pietra arancione che era al suo interno e senza pensarci troppo l'afferrai e quella si illuminò fra le mie mani

-benvenuta-disse una voce fredda alle mie spalle.Mi voltai e vidi una donna incapucciata che veniva verso di me camminando con passo elegante.

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** "End" ***


-Chi sei!-urlai verso la figura sempre più vicina a me

-La morte-continuò quella senza levarsi il cappuccio.Indietreggiai spaventata quando finalmente se lo sfilò e assomigliava in modo esagerato a me.Cominciai a piangere mentre indietreggiavo e alla fine inciampai finendo a terra

-mamma?-continuai fra le lacrime

-si esteticamente ma in realtà tua madre è morta-sibilò lei fredda alzando lo sguardo sulla pietra che avevo in mano.Non poteva toccarla se io non gli è la cedevo.Mi alzai in piedi cercando di rimanere forte

-melany ti semplifico le cose,dammi la pietra ora o guarda i tuoi amici morire-disse gelida.In quell' istante la stanza si illuminò,di una luce calda e fioca e notai che in cerchio nella stanza erano disposti i ragazzi e Alys che erano tenuti da dei seguaci che gli puntavano dei pugnali al collo

-melany no!-mi urlò Harry ma la guardia lo zittì subito,mi voltai verso Niall che scosse il capo.

-perchè?-chiesi fra le lacrime alla morte come se potesse realmente aiutarmi o rispondermi sinceramente

-è il tuo destino,devi morire e ora dammi la pietra-continuò quella indifferente.

-No!-urlai facendo cadere la pietra che si spezzò in mille pezzi.Tanto se io non fossi morta il potere non sarebbe stato sprigionato

-Tu! Insulsa ragazzina!-cominciò a urlarmi quella addosso.Caddi quando quella mi afferrò per il collo sollevandomi in aria,i miei piedi non toccavano terra e mi sentì soffocare

-lasciala stare!-urlò Niall dimenandosi.La morte si voltò verso lui qualche secondo e poi scoppiò a ridere

-un giovane amore? che cosa patetica!-continuò acida

-Morirete tutti ora! -tuonò mentre i suoi occhi si oscuravano.Una luce pervase nella stanza e poco dopo mi sentì scaraventata in aria lontano.Due figure che conoscevo bene avanzavano verso la morte.Altre figure luminose si materiallizzarono nella stanza

-sorella,basta hai perso,la pietra è andata distrutta con tutto il suo potere,rassegnati-cominciò il destino.Ah quind erano sorelle...perfetto!

-io non perdo mai-controbattè quella con sguardo gelido mentre io mi alzavo e mi dirigevo verso i ragazzi ormai liberi.Notai che si erano schierato due eserciti,dalla nostra parte delle figure luminose,e dall'altra figure oscure

-è tutto ok?-mi chiese Niall stritolandomi in un abbraccio

-si se non mi soffocchi prima-gli dissi accenando un sorriso mentre mi baciava la fronte.Tornai a fissare le tre donne:

-state scatenando una guerra che perderete-disse la morte con lo stesso tono freddo

-sorella tu la perderai ti conviene rassegnarti!-si intromise la vita suscitando un po di "oh" fra la gente.Mi staccai da Niall,mi ero ricordata solo ora di harry e di tutto quello che doveva essere successo nella sala degli specchi

-harry,come sta?!-gli chiesi dirigendomi verso di lui.Era tutto sporco di terra e cenere,come gli altri,compresa me,aveva un labbro spaccato e anch eun taglio che attraversava il sopracciglio destro e mille altre innumerevoli ferite

-è tutto ok,sebastian è sparito dopo un pò,era solo un diversivo-mi rassicurò.Mi voltai verso zayn,liam e louis e ringraziai nel vederli vivi

-zayn,sei stato grande!-lo elogiai baciandogli la fronte

-eh grazie e a noi nessun bacio o ringraziamento?-si intromise louis mettendo un finto broncio mentre baciavo la fronte sua e di Liam.Niall mi tirò per un braccio facendomi voltare.Nella sala era calato un silenzio tombale mentre la morte con qualche magia faceva sparire il castello facendoci ritrovare tutti in un campo di battaglia a scacchiera.Strinsi più forte il braccio di Niall,non era finita allora.

-guerra volete,e guerra sia!-disse la morte facendo un inchino sarcastico e spostandosi per far largo ai suoi cavalieri.

-Ragazzi se non volete,andatevene ora-ci disse nicki con un sorriso dolce vedendo le nostre espressioni

-no,noi restiamo-mi precedette Liam.Nicki sorrise soddisfatta mentre osservava i nostri draghi arrivare sani e salvi.Poco dopo luci,lampi,grida strazianti,persi di vista i ragazzi,persino Niall e mi ritrovai a cambattere da sola fra mille persone non capendoci più niente.Il cielo si era oscurato parecchio,intravidi harry combattere contro sebastian,la cosa mi spaventò un pò,non volevo che facesse la fine di Niall.Ad un tratto sentì un dolore lancinante alla gamba e caddi in ginocchio,non avevo ferite apparenti ma quando la testa cominciò a girarmi e vidi Niall capì tutto.Quando era stato "ucciso" e io lo avevo fatto tornare gli avevo dato un pezzo della mia anima e ora sentivamo le stesse cose.Un guerriero vestito di nero avanzò maligno verso di me,la testa mi girava e quando lo vidi alzare l'ascia chiusi gli occhi e quando li riaprì zayn aveva ucciso quel tipo

-grazie zayn-dissi alzandomi,evidentemente Niall si era ripreso,Zayn mi sorrise dolcemente precipitandosi dalla parte opposta ad aiutare Liam.Il mio sguardo si spostò velocemente di nuovo su Harry che era disteso a terra mezzo svenuto.Mi precipitai ad aiutarlo e vidi che a Sebastian ci stava pensando Niall,mi rivolse uno sguardo di intesa come per dirmi che non sarebbe successa la stessa cosa due volte e io tornai con lo sguardo su harry

-harry!-lo scossì ma niente.Cominciai a curarle le ferite con i miei poteri e dopo un pò si riprese

-stai bene?-gli chiesi mentre si alzava velocemente

-si grazie melany,dov'e Niall?-chiese preoccupato.Alzai lo sguardo e lo intravidi

-sei qui per morire di nuovo?-ghignò malignamente sebastian

-non questa volta,l'unico a morire sarai tu!-gli urlò contro Niall fiondandosi ma Sebastian prontamente lo lanciò con un gesto della mano e Niall cadde sbattendo la testa

-Niall!-urlai ma dovetti fermarmi a combattere con un guerriero dietro di me ,vidi harry sorpassarmi dirigendosi da sebastian.Mi impegnai nella lotta furiosamente e tornai preoccupata a cercare harry,quando lo vidi da lontano era disteso a terra con sebastian sorpa che gli stava per inflilzare un coltello alla gola.Cominciai a correre ma erano un pò distanti.Vidi Niall spuntare alle spalle di sebastiane e conficcargli una spada nel cuore

-addesso chi è che muore?-disse vittorioso mentre sebastian si accasciava a terra dolorante.Sebastian si incenerì e le sue parti volarono ovunque.Corsi da Niall velocemente

-come lo hai ucciso? cioè intendo...non poteva essere ucciso normalemente-gli chiesi osservando il corpo di sebastian.Niall mi guardò dolcemente anche se con tutti i tagli,le ferite e la polvere era bellissimo.Mi abbracciò forte

-nicki mi ha dato questa spada prima e mi ha detto che solo con questa potevamo ucciderlo.Mi rispose schioccandomi un bacio sulle labbra.Ma ora toccava a me...avrei dovuto io far in modo che la morte smettesse di racare problemi.La vita mi si avvicinò porgendomi un altra spada d'argento con una pietra blu come l'oceano incastonata

-traffigila con questa e lei rimarrà intrappolata nella pietra-mi disse mentre afferravo la spada e correvo nella direzione dove la morte stava combattendo.Feci per traffigerla ma quando si voltò e incrociai gli occhi di mia madre qualcosa mi fermò.Feci cadere la spada a terra e in poco tempo la morte cercava di uccidermi con un pugnale.Distesa a terra con lei sopra cercai la spade e allungando il braccio la impugnai

-addio melany!-sibilò lei con freddezza.Gli conficcai la spada nel cuore prima che lei lo facesse a me e sentì le sua urla mentre si dissolveva

-si addio!-dissi estraendola dal suo petto.Sentì il corpo pesante e la vista appannarsi e vidi buio.

 

POVS LIAM

Stanco mi precipita da Niall che era misteriosamente appena svenuto e vidi il corpo inerte di Sebastian,mi vennè una leggera fitta al cuore.Io sapevo che lui non era cattivo

-Harry che è successo?-chiesi indicando il cadavere

-ha cercato di ucciderci Liam!-mi ammonì harry.Vidi una leggera figura uscire dal copro di sebastian che pian piano diventava più nitida,più reale.Lo riconobbi subito era la parte buona di sebastian

-...-harry sospirò pesantemente nel vedere la scene

-Liam-mi chiamò sebastian,non sapevo che fare.Il campo di battaglia era sgombrò e la luce de tramonto illuminava tutto

-grazie,ora posso andare,credo che tornerò nella mia città e starò un po tranquillo-mi disse vedendo che non mi avvicinavo

-sono contento per te-gli dissi sorridendo

-oppure potresti venire con me fratellino-si intromise nicki

-oh certo sorella!dove? a new york city?-controbattè lui ridendo

-be ,li ci sono tante cose belle,le gip...oppure..le gip...o il cibo spazzatura!-continuò lei ridendo.Poi scomparirono ognuno per la porpia strada dopo averci detto addio.

 

POVS MELANY

Quando riaprì gli occhi ero in una casa,mai vista

-hey si sono svegliati-commentò harry

-non hanno un bel aspetto-disse louis storcendo il naso

-be come saresti tu dopo aver combattuto contro la morte stessa? idiota-lo ammonì zayn tirandole uno schiaffo dietro la testa

-forse ha fame?-chiese liam rivolto a zayn

-no sto bene!-dissi io facendoli ridere mentre mi alzavo,anche Niall si era svegliato e mi alzai andando verso di lui e baciandolo sotto le risatine e gli applausi e i fischi dei ragazzi

-te lo dovevo-dissi a Niall che arrossì subito

-è finita,siamo liberi-mi disse stringendomi.Poco dopo una ragazza uscì dalla cucina,la vidi e mi illuminai,non l'avevao vista per tutto il corso della battaglia,Alys!

-alys! come stai?-le chiesi abbracciandola

-bene grazie tu?tieni ti ho preparato un thè-mi disse porgendomi una tazza e andando a baciare louis

-hahahahah e poi chi erano gli sdolcinati!-presi in giro louis che sorrideva come un ebete

-spiacente di interrompere le due copiette felici ma cosa facciamo ora?siamo liberi ma se torniamo a casa ci uccideranno chiudendoci in casa per tipo sei anni!-si intromise zayn,cazzo se aveva ragione

-andiamocene!-affermai decisa.Niall sputò il suo thè

-non sei incinta vero?-mi chiese ridendo

-no idiota,cosa c'entra!-gli dissi tirandogli un colpo

-perchè gli è lo chiedi? eh Niall ti sei dato da fare!-gli disse louis tirandogli una piccola gomitata

-mai quanto te!-continuò Niall sarcastico

-idioti basta parlare di queste cose abbiamo una faccenda seria da chiarire!-li zittì alys

-dicevo...andiamocene,andiamo a new york,alla svegas,dove diavolo vogliamo andare-continuai seria

-a me la cosa piace-continuò harry battendo le mani come un ritardato mentale.Sorrisi,qualche giorno dopo partimmo per new york a iniziare la nostra nuova vita.




FINITAAAAAAAAA
ok mi dispiace che sia durata così poco,spero che come finale vi piaccia sto cominciando a scrivere un altra ff che pubblicherò a breve e spero vi piaccia goodbyeeee :*





Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1528709