Dorian,svegliati.Non stai sognando.

di Wake up Dorian
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'autunno,le foglie. Lei. ***
Capitolo 2: *** Dorian, la ami davvero? ***



Capitolo 1
*** L'autunno,le foglie. Lei. ***


ATTENZIONE! Questo è il prologo della fanfiction.Lasciate una recensione per farmi sapere cosa ne pensate. 
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Me ne stavo appoggiato alla scrivania,sorseggiando del thè e guardando le foglie secche che danzavano nell’aria.
Pensavo a questi ultimi mesi a Londra e di quanto fossi cambiato.
Non di aspetto,ma di carattere.
Penso a Sybil , e della nostra storia di amore.
Guardare le foglie è un’ottimo modo per pensare.
Basil dice che appena sono arrivato a Londra ero diverso. Dice che avevo tutto un modo di pensare, e che non peccavo. Dice che mi sto abbandonando troppo a me stesso, e che Lord Henry  mi sta manipolando.

«Ti sta facendo diventare cio’ che lui voleva essere»

mi aveva urlato dietro Basil.


No,non puo’ essere .
Mi scappa una leggera risata. Che sciocco! Lord Henry vuole solo dirmi com’è realmente il mondo.
Vuole farmi scoprire i piaceri della vita. C’è qualcosa di strano?

«Un altro po’ di thè»

pronunciano le mie labbra,con movimenti leggeri.

Vedo il cameriere annuire.Abbasso lo sguardo e mi concentro sulle lettere. Ne ho tante da leggere.
Qui è tutto così frenetico. Balli,feste,balli,pub,feste .Alcune volte preferirei stare qui e leggere un libro.
Ma Henry dice che devo godermi la gioventu’, e allora che così sia.
Dice anche che dovrei lasciare Sybil, perché non c’è niente di che in lei. Ma si sbaglia. Lei è.. è sacra. E’ la mia bella ,ingenua ed innocente Sybil Vane. Lei vuole sposarsi, all’inizio avevo rifiutato, avevo paura ,alla fine siamo giovani.
Adesso pero’, arde in me il desiderio di farla diventare mia moglie. Sorseggio un altro thè caldo. Apro la prima lettera. E’ di Henry :

‘’Dorian, ti invito a cena questa sera,solo noi due,come ai vecchi tempi

                                                                Tuo amico,Henry’’
 

 Un altro sorriso mi solca il viso.Henry mi da’ così tanta importanza.
E’ esaltato del fatto che io sia così giovane e puro.
Ogni volta che andiamo a cena, piu’ che mangiare , aspetto che lui finisca di bere il suo Gin.
Non è noioso , ho sempre da fumare. Dice che non c’è meglio di una sigaretta, perchè lascia insoddisfatti edura pochi attimi.
Ma non è vero.
Quando sto con Sybil, farei a meno di tutto, anche di bere.
La sigaretta è solo uno stupido motivo di distrazione.
E’ un piccolo vizio di piacere. La cosa migliore della vita, è l’amore.
Cosa me ne faccio di pochi attimi di piacere,se posso amare la mia donna con tutto il mio cuore,per tutta la vita?
Ma Henry ha da ridire anche su questo.
Henry,ha da ridire su tutto,ma non mi da' fastidio.
Mi fa piacere confrontare le mie idee con altri.
Parliamo della bellezza, ricordandomi della sua invidia.
Ma cosa ci fai con la bellezza se poi non hai un cuore? 

Nulla!

No, forse mi sbaglio.
Forse ha ragione.

 

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Capitolo 2
*** Dorian, la ami davvero? ***


Attenzione! Questa FanFiction non rispetta ne' il film ne' il libro , quindi non scolvolgetevi e gotetevi il testo.





‘’Allora Sybil,tu e Dorian avete intenzione di sposarvi?’’chiede Basil confuso.
‘’Lo vorrei tanto!’’ mi intrometto io, mentre vedo la bocca di Sybil spalancarsi in un divino sorriso.

’'Oh,bene, ma non siete troppo giovani?’’ proviene da Basil, atterrito.
Sono confuso,mi ha sempre detto di non seguire Lord Henry che era sempre contro il matrimonio mio e di Sybil,di essere felice e adesso?
‘’No, non lo siamo affatto. ‘’ pronuncio, mentre lo guardo dritto negli occhi.
Non regge lo sguardo. Ma perché si comporta così?
Non vuole la mia felicità?
Tutto d’un tratto neanche lui accetta Sybil? O forse è solo geloso dell’amicizia con Lord Henry ed ha paura che il matrimonio sia una sorta di allontanamento?
‘’Dorian,io credo che Basil,ci volesse solo consigliare’’ dice Sybil, cercando di farmi calmare.
‘’Non mi interessa!’’ Urlo . ‘’ Sei solo geloso. Che senso avrebbe dirmi di allontanarmi da Henry e lasciare Sybil? Forse perché non vuoi finire solo ed abbandonato come un cane.’’ Esorto deciso e fuori di me.
‘’Con permesso’’ mugugna Sybil, mentre va in cucina, imbarazzata.
‘’Bene, allora,ciao.’’ bisbiglia Basil, che sconcertato esce dalla stanza,senza salutare la mia amata.
Stringo le mani in un pugno,poi mi calmo.
Non c’è motivo ne’ tempo di essere arrabbiati per persone sciocche.
Mi stendo comodo sul divano e tiro fuori il mio prezioso porta sigarette d’argento, ed estraggo una sigaretta.
‘’Cairo’’ dico al maggiordomo mentre gli indico il pacchetto,che passa curioso per capire cosa sia successo.
La porto in bocca e tiro.
Caccio  fuori il fumo e tiro di nuovo.
‘’La mia vita è così monotona’’
Do’ un ultimo sospiro e spengo la sigaretta ed esco di casa, senza
salutare Sybil,non ho tempo.
Chiamo la prima carrozza che vedo e salgo.
Devo assolutamente schiarirmi le idee.
Mentre il cocchiere guida i cavalli alla villa di Henry, osservo.
Persone senza scopo che gironzolano per strada , piccoli ladruncoli , cani abbandonati e  prostitute.
Prima li capivo, adesso provo solo pena. Verso di loro.
Un mio caro amico, mi disse che le persone di strada, hanno un prezzo.
Ma l’unica cosa che non hanno è il buon senso e l’anima.
Ripongono la loro fede  in qualcosa che non esiste, in qualcosa di mostruoso.
Venderebbero la propria anima pur di essere.. perfetti.
E quello che mi terrorizza è che lo farei anche io.
Sono confuso.
La carrozza si ferma, mentre scendo mi cade un piccolo orologio d’oro, che senza neanche accorgermene, scompare.
‘’Henry, sono io, Dorian’’ affermo a voce alta per farmi sentire.
Dopo pochi secondi di attesa,vengo accolto in salone, dove Henry sta fumando la sua amata sigaretta.
‘’Basil è stato qui, Dorian.’’ Esprime con un’aria disinvolta.
‘’Oh,si.Che..Che ti ha detto?’’ Pronuncio  a mia volta con il suo stesso tono.
‘’Devo dirtelo davvero?’’ –Si alza dal divano per spegnere la sigaretta e si avvicina a me- ‘’ Ha detto che sei ingenuo e che ti sto cambiando. E’ vero  Dorian?’’
Silenzio.
‘’N-Non è affatto vero!Tu mi dai solo consigli preziosi,Henry.’’
‘’Non voglio tu litighi con Basil e non voglio che lui creda che la base del vostro litigio sia io,chiaro?’’
‘’Si..Ero solo arrabbiato per..’’  Cerco di giustificarmi, ma vengo interrotto da Henry, che senza esitare inizia un altro discorso.
‘’Basil vuole farti un ritratto.’’ Divulga con un sorriso confortevole.
‘’Me lo  aveva accennato,ma adesso non credo sia possibile’’ ritengo a voce bassa.
‘’Dorian,Basil è un uomo di buon cuore, gli spieghero' l'accaduto e domani mattina saremo da te.’’
Il mio volto si illumina,Henry è un vero amico.
‘’Grazie Henry!Non volevo davvero litigare con lui.’’ Annuncio  con un sorriso che farebbe diventar felice chiunque.
‘’Perchè avreste litigato?’’ chiede lui vago.
‘’Voglio sposare Sybil.’’
Il suo volto diventa titubante.
‘’Dorian,Dorian,Dorian..Gli uomini si sposano per stanchezza, le donne per curiosità. Vuoi davvero amare una sola donna?’’
‘’Ch-che domande sono? Io amo Sybil. Voglio amare solo lei.’ Enuncio sconvolto.
‘'Sai, quando ci si innamora si finisce sempre con l'ingannare se stessi e si finisce sempre ingannando gli altri.Quelli che amano una sola volta sono davvero superficiali.Vieni con me, vedremo se la ami davvero,mio caro Dorian.’’ dichiara con un volto che farebbe paura anche al diavolo.

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