è inutile mandarmi all'inferno: io ci lavoro.

di Arrow Girl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** introduzione ***
Capitolo 2: *** Arrivata! ***
Capitolo 3: *** Partenze ***
Capitolo 4: *** Morso ***
Capitolo 5: *** Arriva la Fede! ***
Capitolo 6: *** La mia storia ***
Capitolo 7: *** La mia sfiga non ha pari .-. ***



Capitolo 1
 *** introduzione ***


INTRODUZIONE:
 
Allora, salve a tutti, mi chiamo Matisse: ho 17 anni, sono figlia unica, capelli neri con ciocche viola, tagliati corti, occhi marroni e mi piace il nero. Abito a Londra da pochi giorni dopo essere stata per 7 anni in Francia, 2 in Canada, 1 in Romania (capirete poi il resto) e 7 in Italia. Vi spiego il perché: mia mamma è francese e mio padre italiano. Ho anche la nonna da parte di mamma che è canadese e il nonno da parte di papà che è greco…Insomma una famiglia multietnica!!! So parlare: inglese, italiano, francese, greco e un dialetto canadese che mi ha insegnato la nonna. Diciamo che posso sembrare una ragazza abbastanza normale tranne che per un piccolo dettaglio: sono un vampiro!!! OMMIODDIOAIUTO direte voi, ma guardate che è una gran figata!!! Ah, un'altra cosa, vi ho detto che papà è un lupo mannaro, mamma un'elfa, la nonna una strega e il nonno un fantasma? Sì, lo so che sono strana. Comunque sia, i vantaggi di un vampiro sono che: puoi volare, puoi spaventare chiunque, sei bellissimo (modestamente), puoi andartene in giro di notte senza avere paura(ma mamma non me lo permette) ed hai un'intelligenza e una furbizia superiore alla media(di nuovo modestamente). Le uniche cose sono che bisogna star lontani da croci, aglio, macchine fotografiche, luce del sole sugli occhi, acqua santa e specchi. Ma tornando a Londra, sono contentissima di vivere qui, voglio dire: potrei incontrare i One Direction!!!! "Ah, almeno in questo è normale'' penserete e avete ragione, io li adoro!!! Ma insomma adesso basta!!!! L'introduzione serve ma se vi devo dire tutto allora preferisco scrivere dei capitoli!!!
 PERCIO’ BUONA LETTURA A TUTTI!!!!!!;););)
 

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Capitolo 2
 *** Arrivata! ***


CAPITOLO 1 ♥ Mi sono trasferita a Londra con la mia famiglia, eccetto i nonni, per via del lavoro di padre (è un imprenditore che gira in tutto il mondo). Sono qui da due giorni e abbiamo sistemato i mobili e mancano solo gli affetti personali vari. Mia mamma mi ha mandata a fare un giro in centro per, come ha detto lei, conoscere la città; io credo solo che non mi voglia tra i piedi a casa. Ma accettai di buon grado e mi misi a girare un po' per Piccadilly Circus, un po' per Portobello e insomma vidi un sacco di posti carini. Avevo anche comprato un po’ di decorazioni per la mia stanza e avevo fatto la spesa per conto dei miei. Stavo camminando da un bel po' di tempo e decisi di entrare in un vicolo per far prima. IO: Piuttosto buio qui... X:Hei e tu chi sei? Mi voltai sentendo una voce orrenda e mi ritrovai davanti a tre tizi, e chiamarli yeti sarebbe stato più che giusto. Ma la cosa che mi preoccupò di più era il fatto che avevano tutti un coltellaccio in mano. IO: Che cosa volete? X: La tua borsa, i tuoi soldi e il tuo telefono...Altrimenti... Y: Altrimenti saremo costretti a farti del male. io cominciai ad arretrare mentre loro avanzavano, ero contro il muro e stavo per mostrare le zanne quando sentii una voce provenire dal fondo del vicolo che diceva: "lasciatela stare, mascalzoni!!!!" chissà perchè quella voce mi sembrava di averla già sentita ma non riuscivo a ricordare dove. I tizi si voltarono di scatto e vedendo dei poliziotti dietro la voce misteriosa se la diedero a gambe levate, i poliziotti si misero ad inseguirli. Intanto io cercai di riprendermi dallo shok, infatti avevo capito di chi era la voce: niente po' po' di meno che Louis Tomlinson dei One Direction!!!! Ragazzi non potete immaginare come ci restai. LOUIS: Tutto a posto? Sei un po' pallida. IO: S-sì sto bene grazie. LOUIS: Che cosa ci fai in questo vicolo? Non è posto per una ragazza. IO: Lo so è che stavo tornando a casa ed ero piuttosto stanca quindi decisi di entrare qui per far prima. Ormai i miei si saranno preoccupati. LOUIS: Vieni ti do un passaggio in macchina. ------- IO: Oh, ehm okay. Grazie! salii in auto, al posto del passeggero e in pochi minuti fummo davanti a casa mia. ---- IO: Grazie mille di nuovo, se non fossi arrivato tu in quel vicolo non so cosa sarebbe successo! A dire il vero sapevo che sarebbe finita male per i tizi. LOUIS: Ma figurati, sai non appena ti ho vista ho capito che sei speciale, diversa!! IO: Speciale forse no ,diversa però sì. LOUIS: Che cosa? IO: Ah, no no niente!!! Comunque è davvero strano che ,insomma, a salvarmi è stato uno dei One Direction!! LOUIS: Ah,quindi sei una directioner! Bene allora ho davvero salvato qualcuno di speciale!!!! IO: Bè ti ringrazio. Comunque adesso devo andare. Ciao. LOUIS: Aspetta non mi hai detto come ti chiami... IO: Matisse, mi chiamo Matisse. LOUIS: Bene Matisse è stato un piacere conoscerti, e visto che ti voglio rivedere questo è il mio numero. E mi porse un biglietto. IO: Be' ti ringrazio davvero tanto. LOUIS: Domani sei libera? Potremmo rivederci con anche gli altri. IO: Sì, domani ci sono. LOUIS: Benone!! Ti mando i dettagli per sms. IO: Okay, ciao a domani allora!!! LOUIS: A domani!!! Chiusi la portiera e rimasi a guardarlo mentre se ne andava. Dopo entrai in casa e sentii delle voci venire dalla cucina, così aprii la porta e trovai mamma e papà che discutevano fitto fitto. IO:Ciao, di che parlate? MAMMA: Ciao tesoro,hai fatto la spesa? IO:Sì eccola qui ,ho girato per Piccadilly circus e Borough. é stato proprio bello. PAPà: Tesoro dobbiamo dirti una cosa molto importante... CONTINUA ♥

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Capitolo 3
 *** Partenze ***


CAPITOLO 2 ♥ io:Di che si tratta? mamma:Dobbiamo fare un viaggio di lavoro. io:Be' nn è poi così strano, insomma siete sempre in giro. Quanto starete via, 5 giorni,una settimana? papà:5 mesi. io:...Oh,è un bel po'... mamma:Per questo ti abbiamo preso una badante. io:Una badante??!! papà:Sì,ha 18 anni,si chiama Mary,è simpatica. io:Ah,ok...Quando partite? mamma:Stasera,alle otto e mezza. io:Un po' presto... papà:Per questo mamma si mette a cucinare subito e mangiamo adesso che sono le sei. io:D'accordo,io sono in camera mia. E me ne filai dritto dritto in camera mia senza proferire parola. Appena arrivai chiusi la porta mi buttai sul letto e mi misi a messaggiare con Louis: <> Oddio!!! Louis Tomlinson mi ha chiamata carotina??!! Dio mio!!! inizio a saltare sul letto come una deficente (e probabilmente lo sono).Però poi mi calmo subito e inizio a sistemare le mie decorazioni in camera: il cuscino a forma di ragno lo mettiamo sul letto, la lampada a forma di pipistrello la mettiamo sulla lampadina che era rimasta nuda, poi su una parete appendo collari borchiati di pelle e cinture di tutte le sfumature di rosso e continuo così per dieci minuti finchè nn mi chiamano a cena. Sento un buon profumino di costata al sangue e mi lecco le labbra:Ho un languorino!! io:Eccomi!! Che bella costata hai fatto mami!! mamma:Grazie tesoro adesso siediti e inizia a mangiare. io:Ok. papà:Abbiamo una bella sorpresa per te sai? io:Munch,gnam e cos'è? Ho la bocca così piena e sgocciolante che riesco a malapena a parlare. mamma:La Fede viene a stare da noi per un'anno intero!!! io:OMMIODDIO!!!! Non ci credo!!! E quando arriva?? mamma:Domani alle tre e un quarto all'aeroporto di Heatrow. Tu e Mary la Andrete a prendere agli arrivi. io:Ok,ma la Fede lo sa? papà:Sì,lo sapevano tutti tranne te. io:Antipatici dovevate dirmelo prima!!! mamma:Era una sorpresa. La Fede è la mia migliore amica fin dalle elementari. Io e lei siamo inseparabili!!! Anke se siamo l'una l'esatto opposto dell'altra!! mamma:Oh,Oh amore guarda l'orologio... CONTINUA

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Capitolo 4
 *** Morso ***


CAPITOLO 3 <3 papà:Oh...Tesoro dobbiamo andare o perderemo l'aereo io:Sì certo andate! Mi diedero entrambi un enorme abbraccio e io ricambiai. Mi mancheranno tantissimo!! mamma/papà:Ciao tesoro,ti vogliamo bene!! io:Ve ne voglio ankio!! Ciao. Li vidi chiudersi la porta alle spalle e corsi alla finestra del salotto per vederli andare via. Mentre l'auto se ne andava li salutai, forse non mi videro ma li volli salutare un'ultima volta. Mi girai e vidi che avevano lasciato un biglietto sul bancone della cucina, lo aprii, diceva “Tesoro questo qui sotto è il numero di telefono di Mary. Se hai bisogno di qualsiasi cosa chiamala. Ricordati di andare a prendere la Fede all'aeroporto di Heatrow domani alle 15:15, Mary lo sa già. Ti vogliamo bene.” Decisi di telefonare a Mary subito. Tuuuu-tuuuu pronto? -Ciao tu devi essere Mary giusto? -Sì e tu saresti? (quella ragazza mi piaceva già poco) -Sono Matisse, tu dovresti farmi da badante. -Ah,sì e che cosa vuoi? -Be' volevo dirti che per domani ho già qualcuno che mi accompagna all'aeroporto, quindi puoi fare a meno di venire. -Bene, grazie. Allora alle quattro sono a casa tua ok? -Sì ok. Ciao!! -Tuuuuu-tuuuuu... Ahh!!! Che antipatica!! Mi dissi. A quel punto pensai di chiamare la Fede: -Tuuuu-tuuuu pronto? -FEDE!!!!! Ciao sono Matisse!!!! -MATISSE!!!!!!! Ciao come va!!!! -Benissimo tu? -Tutto a posto!!! Pensa che bello vivremo insieme per un anno intero!!! Proprio come due sorelle!!! Come quando eravamo piccole ti ricordi? Che da grandi dicevamo che volevamo essere sorelle!!! -Sì è come tornare indietro nel tempo!!! -Che bello domani ci rincontreremo!! -Approposito di questo, sai che quando arriverai ci sarà una sorpresa per te?? -Che sorpresa?? -Non posso dirlo!!! -Cattiva!! Vabbè senti adesso devo andare. Ciao!! -Ciao!! Che bello sentire di nuovo la sua voce!! ---------La mattina dopo------- Sono le sette e un quarto e mi preparai per andare a scuola. Feci colazione con pezzetti di filetto crudo intinti nel latte (nn skifatevi,sono buoni). Oggi sono leggera. Non appena aprii la porta mi trovai delle bellissime campanule lilla sullo zerbino, le raccolsi, avevano un profumo buonissimo!! Vidi che c'era un biglietto tra i fiori e lo lessi: “Cara Matisse, volevo solo ringraziarti per quei pochi momenti passati insieme ieri pomeriggio. Questi fiori sono per te. Spero ti piacciano! Ricordati che alle due ti vengo a prendere. Xxx Louis” Awwww!!! Che pensiero carino! Non erano esattamente il mio genere ma è il pensiero che conta. Si stava facendo tardi così appoggiai le rose sul bancone della cucina e mi avviai verso la scuola. Oggi non era una giornata particolarmente attiva così guardai distrattamente fuori dalla finestra e venni richiamata un paio di volte ma non mi importava. Le lezioni finirono un'ora prima xkè eravamo alla prima settimana di scuola così mi rimanevano due ore prima dell'appuntamento con Louis, così appena arrivai a casa buttai lo zaino sul divano e misi i fiori in un vaso trasparente e li misi sul mio comodino. Andai in bagno e mi feci una doccia veloce, giusto per darmi una rinfrescata. Poi andai in cucina e pranzai con un piatto di pasta alla carbonara cucinato sul momento da me. Una pasta fatta all'italiana era quello che ci voleva. Visto che mi rimaneva un po' di tempo mi messaggiai con louis: -Ciao Louis!! Come va? La risposta nn si fece attendere molto. -Ciao carotina! Benissimo, non vedo l'ora di vederti oggi. Hai visto i fiori? -Sì Louis e sono splendidi grazie di cuore! -Dei fiori splendidi per una persona splendida! -Awww Louis così mi fai arrossire! Cmnq vedi oggi dovrei andare a prendere una mia amica alle 15:15 ad Heatrow, si trasferisce da me. Non è che potresti darmi un passaggio vero? -Ma certo carotina mia! Tutto per te! Però io nn ti darò un passaggio, NOI te lo daremo,verranno anke i ragazzi,tu ke ne dici? -Dico ke sarebbe fantastico! Sarà una così bella sorpresa per lei! E poi nn ci posso credere: incotrerò i One Direction!! Louis sei il mio migliore amico!! -Ahahahaha! E tu la mia! In quel momento successero due cose: Sentii un clacson che veniva da fuori e mi arrivò un messaggio da Louis, diceva:“Esci un po' dalla porta...” era piuttosto ambiguo come messaggio così aprii la porta e mi ritrovai Louis appoggiato alla sua auto con il telefono in mano! Io-Louis!! louis-Matisse! Ciao bellissima! E mi strinse forte nelle sue braccia e io potei sentire il battito del suo cuore, era velocissimo! ;D louis-Allora sei pronta per conoscere i One Direction? Io-Aspetto questo momento da tutta la vita! Louis-Bene alllora andiamo! Mi aprì la portiera del passeggero. Io:Ma che gentleman!! Lui mi fece uno dei suoi bellissimi sorrisi e mi sciolsi tutta. Mise in moto il motore. Louis:Lo sai oggi sei davvero bellissima. Io:Grazie coniglio mio! Louis:Coniglio? Io:Sì,visto che io sono la tua carotina tu sei il mio coniglio. Ti piace? Louis:Sì, e adesso chiudi gli occhi. Io:Perchè? Louis:Perchè voglio farti una sorpresa! Ecco bendati con questo. Mi porse una benda nera. Io:Senti Louis non so se è una buona idea. Vedi il fatto è che se ho qualcosa sugli occhi che non mi fa vedere io do letteralmente di matto. Louis:Stupidaggini, forza mettitela. Disse con tono deciso me gentile. Io:Davvero Louis non è una bella idea. In quel momento Louis fermò la macchina davanti ad una villetta davvero bella: era tutta dipinta di bianco tranne la porta e gli scuri delle finestre che erano verde scuro. Scesi ankio e insieme a Louis arrivai davanti alla porta, che era preceduta da tre scalini. Louis:E adesso questa... E mi bendò con la benda che mi allacciò dietro la testa. Io subito mi bloccai,rimasi paralizzata. Sentii Louis che apriva la porta e che mi portava in una stanza dove sentii un forte “SORPRESA” e io avevo ancora la benda addosso e poi, e poi quel che successe dopo accadde troppo velocemente perchè io possa ricordare. So solo che dopo un po' qualcuno mi immobilizzò e mi tolse la benda. Finalmente potei vedere di nuovo, solo che c'è qualcosa che non va perchè vedo in modo diverso dal solito e automaticamente mi tocco i denti con la punta della lingua e sento che sono più lunghi del dovuto. Mi ero trasformata in vampiro. E non ho ancora visto la stanza com'è messa e non è messa per niente bene: il divano stracciato,le tende strappate in tutti i punti, vasi e vetri rotti ovunque ma ciò che mi preoccupa di più è che a terra c'è una pozza di sangue e come se non bastasse, ne sento il sapore in bocca. Mi volto e vedo Zayn che ha la benda in mano, Harry con qualche livido sulle braccia, Liam spaventato come non mai, Niall con un occhio nero e Louis.. è a terra sanguinante con due piccoli fori sul collo con Niall che lo aiuta. Io:Piacere sono Matisse..Sono una vostra grande fan.. Zayn:Ma che problema hai tu? Louis sta morendo solo per causa tua!! Liam:é vero sei un'assassina!!! Come puoi essere una nostra fan se cerchi di ucciderci!!! A quel punto sto così male che vado in cucina e vomito nel lavandino. Allora mi sciaquo e corro da Louis. Io:Niall per favore spostati. Niall:Così puoi dare il colpo di grazia a Louis?? Non mi sembra il caso!!! Allora solo per farlo spostare mostro le zanne e lui come un coniglietto di fronte a un lupo si sposta. Io:Louis riesci a sentirmi? Louis:Sì...perchè l'hai fatto? Ha una voce così flebile che mi dà la sensazione che sia ormai troppo tardi. Io:Louis..devo succhiarti il sangue dal collo..me lo lasci fare? Louis:...mi fido di te... CONTINUA <3

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Capitolo 5
 *** Arriva la Fede! ***


CAPITOLO 4 <3 Rimasi stupita dalla sua fiducia dopo che l'avevo quasi ucciso. Perciò con le mani gli spostai leggermente la testa,avvicinai la bocca ai fori e iniziai a succhiargli il veleno. Vidi Niall con la coda dell'occhio che si tastava il collo,Liam corse in bagno a vomitare,Harry teneva la mano a Louis e Zayn che era rimasto shokkato e mi guardava in modo stupito. Non appena iniziai a succhiare il veleno Louis emetté un gemito ma non mi fermai. Ci vollero circa dieci secondi. Quando finii Zayn si avvicinò e con l'aiuto di Harry portarono Louis sul divano e lo stesero. Io:Serve del disinfettante e un cerotto. Harry:Vado a prenderli. Nel frattempo era tornato Liam dal bagno e visto che la ferita di Louis sanguinava (di sangue umano ovviamente) ancora e aveva macchiato il divano di rosso vidi Liam riprecipitarsi nel bagno e mi venne da ridere, ma per il rispetto dei ragazzi soffocai le risa. Harry:Ecco qui. Io:Dammi il disinfettante e il cotone. Harry:Ok. Mentre disinfettavo Louis sentii Zayn picchiettarmi sulla spalla,così diedi il cotone a Harry e mi voltai verso Zayn. Zayn:Liam vieni qua! Arrivò Liam che aveva una brutta cera. Niall si era seduto sul divano. Zayn:Adesso ci spieghi tutto! Io:Scusate ragazzi volevo dirvelo prima, avevo paura che poi non mi avreste più voluto...sembra impossibile ma il punto è che io sono un vampiro. Generalmente non mordo le persone, è stata colpa di quella benda a farmi perdere il senno. Adesso immagino che non mi vorrete più. Zayn:ECCERTO CHE NON TI VOGLIAMO Più!! TU SEI UN PERICOLO PUBBLICO E VATTENE!!!! NON HAI VISTO COSA HAI FATTO A LOUIS???!!! io:Ok..Me ne vado... Louis:No Matisse, non andare! Rimasi sinceramente stupita da quella frase, non pensavo che ,dopo tutto quello che gli avevo fatto mi volesse ancora. Abbassai lo sguardo e lo posai sull'orologio di Liam: erano già le tre. Io:..Devo andare a prendere una mia amica... Louis:Ti accompagno. E fece per alzarsi ma lo bloccai subito. Usando la super velocità tipica dei vampiri. Io:Non devi muoverti. Louis:....ok.. io:Ciao a tutti. Louis:Tornerai stasera? Io:Ehm..non mi sembra il caso. E guardai Zayn. Aveva uno sguardo di ghiaccio, nonostante lui abbia gli occhi marroni. Louis:Insisto...Ti prego torna. Zayn:Louis adesso basta!! Non puoi farla tornare dopo quello che ti ha fatto!! Guarda come ti ha ridotto. Louis:Sì, ma mi ha anke guarito. Zayn:Allora fa' come cazzo ti pare! E corse al piano di sopra. Louis:Quindi tornerai?(rivolgendosi a me) io:Se ti far star meglio tornerò, e ci sarà anke la Fede. Louis:Grazie carotina.. A quel punto scappai con le lacrime agli occhi e mi incamminai verso l'aeroporto quando un'auto nera lucida mi affiancò. Il finestrino si abbassò e vidi che era Harry. Harry:Salta su.. ti accompagno io!! io:Davvero Harry non c'è ne bisogno!! Harry:Insisto sali. Mi sedetti al posto del passeggero. Durante il viaggio non parlammo molto. Quando arrivammo all'aeroporto erano già le tre e mezza. Nella zona degli arrivi vidi la Fede seduta su una panchina sola soletta, tranne che per le sue 8 valigie. Rimasi spiazzata dalle sue valigie e mi chiesi se sarebbero entrate in macchina. Quando mi sedetti vidi la sua faccia incavolata come una iena. Io:Ciao Fede. Fede: QUANTO CAZZO CI HAI MESSO???!!!! E perchè non hai risposto al telefono?? Io mi tastai le tasche dei pantaloni e mi accorsi che l'avevo dimenticato. Io:L'ho dimenticato, scusa. Fede:Vabbè, tu sei sempre la solita. Io:Per farmi perdonare ho una sorpresa per te: Harry!! In quel momento arrivò Harry da dietro l'angolo. E probabilmente persi l'udito da un orecchio. Fede: OMG!!! MA TU SEI HARRY STYLES!!! DEI ONE DIRECTION!!! Io:Basta a farmi perdonare? Fede:CERTO CHE Sì!!!! E mi saltò addosso e mi strinse così forte che non respiravo più!! io:Fede mi stai soffocando!! Fede: Oh scusa!! Harry:Ehm, ciao! Harry mi prese il braccio e mi sussurrò: “é la tua amica quella?” io:No guarda è Babbo Natale!! Harry:Be' è davvero carina!! Tornammo dalla Fede che stava prendendo i bagagli. Harry:Lascia, faccio io. Fede:Be'..Grazie. Ci avviammo verso l'auto, Harry davanti a noi. Fede:Mati, ma loro lo sanno che sei un vampiro? Io:Purtroppo sì.. Gli racconto tutta la storia e le rimase a bocca aperta. Fede:Adesso Louis sta bene vero? Io:Sìsì certo, solo non so che fare con Zayn. Fede:é un bel casino.. io:Già. Intanto Harry stava cercando di infilare le valigie in macchina. Stranamente ci era riuscito. Harry:Ok,possiamo andare. Io mi sedetti al posto del passeggero e la Fede dietro. Arrivammo a casa mia alle quattro precise. Aiutai la Fede a sistemarsi nella sua stanza. La sua aveva le pareti gialle con dipinto un albero di pesco in fiore. I mobili erano rosa e bianchi. Mentre la fede sistemava la valigie io andai in salotto. E lì ricevetti una chiamata da Louis. -io:Pronto? -Louis:Ciao Matisse! Sono Louis! -io:Louis come stai? Si è rimarginata la ferita? -Louis:Sìsì tranquilla! Senti stasera ti va di venire a cenare da noi? -io:Facciamo invece che venite voi da me così mi faccio perdonare? -Louis:Ok,a che ora veniamo? -io:Ti va bene alle otto? -Louis:Sì va benissimo, cercherò di convincere anke Zayn. -io:Ok,speriamo voglia perdonarmi. Ciao. -Louis:Ciao!!! Chiusi la telefonata e andai dalla fede. Io:Fede stasera i ragazzi mangeranno da noi, che dici cuciniamo la pizza? Fede:No aspetta un secondo! I One Direction mangeranno da noi?? io:Sì e visto che dobbiamo farci belle facciamoci una bella doccia! Vai tu o vado io? Fede:Vai tu,io finisco di sistemarmi. Io:Ok. Andai in bagno,mi spogliai e mi infilai in doccia. Ci misi dieci minuti e tutto sommato per me è poco. Uscii con l'accappatoio addosso e dissi alla Fede che il bagno era libero. Andai in camera mia e sempre in accappatoio pensai a cosa potevo mettermi. Alla fine decisi per una maglietta grigia e nera con sopra la bandiera inglese e un teschio con la scritta: Alchemy Punk. La mia preferita. Dei pantaloni in pelle nere con cerniere un po' ovunque e i miei stivaletti neri borchiati. Aggiunsi delle catenine ai pantaloni e il look era perfetto. Ci misi un bel po' di tempo perchè nello stesso momento in cui uscii dalla mia stanza uscì anke la Fede tutta pulita e vestita. Siamo una l'esatto opposto dell'altra. Mi venne da ridere a quel pensiero. Lei si era vestita con una maglietta gialla con sopra una farfalla bianca tutta decorata e una gonna rosa pallido a balze; ai piedi delle ballerine gialle. Io:Che si fa? Fede: Be' visto che sono le cinque e per fare delle pizze fatte in casa ci vogliono circa due ore direi che possiamo iniziare con il preparare gli ingredienti e tutto il resto. Io:Tsk! Ci vorranno due minuti. Invece un'ora e mezza dopo avevamo finito di preparare il tutto e dovevamo iniziare a cucinare. Io:Ma perchè ci è voluto così tanto? Fede:Non lo so, forse perchè qualcuno non aveva preso gli ingredienti!! io:Ma perchè guardi me??!! Fede:Vabbè senti iniziamo a cucinare. Io:Ok. Ci mettiamo i grembiuli e iniziamo a cucinare. Un'ora dopo infilammo l'impasto nel forno. E ci sedemmo sul divano a guardare la tv. Dopo un po' suonarono al campanello e io andai ad aprire. Erano i ragazzi. Io:Ciao ragazzi!! Entrate!! Louis:Ciao carotina! E mi abbracciò fortissimo. Lo strinsi anch'io, adoravo i suoi abbracci: mi facevano stare bene. Io:Louis coniglio mio!! Vedo che ti sei ripreso! Louis:Sì,adesso ho solo questo cerotto. Feci entrare tutti ma rimasi delusa quando vidi che Zayn non c'era. Io:Niall ma Zayn dov'è? Niall:é a casa. Io:E' ancora arrabbiato con me vero? Niall:Ho paura di sì,ma vedrai, gli passerà. Lo conosco bene. Niall mi abbracciò forte,mi baciò sulla fronte e premette la mia testa contro il suo petto. Sentii il suo cuore rimbombare nelle orecchie. Era una bella sensazione. Niall:Ho fame. Io:Ahahah!! Niall sei sempre il solito!!! Vieni. Andammo in salotto dove c'era la Fede che parlava con i ragazzi anche se credo con scarso esito. Parlammo del più e del meno e dopo circa un quarto d'ora sentimmo un sonoro “din” venire dalla cucina. Io:A tavola! É pronto! Niall:Finalmente!! Liam:Aspetta, non è che ci avete cucinato lingue di rospo o filetto di bicipite umano vero? Sai com'è visto che siete delle vampire. Io:Intanto solo io sono un vampiro,la Fede è umana al 100%. E no,non abbiamo fatto un umano arrosto bensì della pizza italiana fatta da italiane!! Liam:Wow, allora dev'essere buonissima!! io:Già... Andai in cucina e presi dei piatti su cui misi delle grosse fette di pizza margherita. Una in più per Niall. Tornai di là con i piatti e iniziammo a mangiare. Io seduta da un lato del tavolo in mezzo a Louis e Niall. Dall'altra parte la Fede tra Liam e Harry. Stavamo mangiando e chiacchierando da un po' quando WMYB partì a tutto volume e vidi la Fede diventare rossa come un peperone. Io:é il tuo Fede? Fede:Sì, devo rispondere. Io:Chi è? Fede:Davide. Io:Oh,ok. La Fede si alzò e andò in corridoio a parlare. Harry:Chi è Davide? Io:Il suo fidanzato.. Louis:Ho idea che non ti stia molto simpatico, vero? Io:Verissimo! Secondo la Fede è fantastico e bellissimo. Secondo me l'unica cosa che è fantastica e bellissima è la sua moto. Lui non mi sembra altro che un pallone gonfiato che fa tanto il figo con i suoi amichetti. Sentimmo la Fede parlare al telefono fitto fitto e nessuno diceva una parola. Dopo un po' sentimmo qualcuno singhiozzare in corridoio. Io accorsi subito e trovai la fede in lacrime accasciata contro il muro con il cellulare ancora in mano. Dico “ancora” perchè io l'avrei scagliato contro il muro o messo nel frullatore. Io:Fede! Cos'è successo? Fede:Davy mi ha lasciata!! io:Evviva! Ehm.. volevo dire...Oh mi dispiace così tanto! La Fede mi guardò di traverso con il volto rigato. Io:Vado a prenderti dei fazzoletti. Fede:Ok,grazie. Corsi a prendere nella sua stanza dei fazzoletti profumati alla rosa, i suoi preferiti. Stavo per uscire quando vidi la Fede abbracciata da Liam. Era una scena bellissima e nn volevo interromperla ma dopo la Fede si sarebbe insospettita. Così mi incamminai verso la Fede con i fazzoletti in mano. Io:Tieni Fede. Liam:Su su, non piangere. Ci sono io adesso. Fede:Grazie ragazzi. Aiutai la Fede ad alzarsi. Liam tornò di là. Tutti quanti erano zitti zitti e non riuscivo a capire perchè... CONTINUA...

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Capitolo 6
 *** La mia storia ***


CAPITOLO 5 Ah,prima che mi dimentichi: questa storia non è consigliata a chi è debole di cuore o molto impressionabile, quindi preparate i sacchetti di carta x il vomito. ;) Tutti quanti erano zitti zitti e non riuscivo a capire perché…Poi dopo aver guardato meglio notai che nn erano zitti ma sbigottiti. Infatti lo ero ankio, mi ritrovai davanti l’unica persona che avevo dimenticato esistesse: Mary!!! Io:Mary??!! Che ci fai qui? Mary: Senti un po’ signorina: io dovrei essere qui dalle quattro e mi scuso x non essere arrivata in orario, ma tu potevi almeno chiamarmi!!! E come mai ci sono qui i One Direction?? Il gruppo + bello di pianeta, e tu non me l’hai detto??!! Io:Mary non te l’ho detto? Sei licenziata. Mary: CHE COSA??? LICENZIATA E perché??? Io:Be’ non mi serve una babysitter. Ho 17 anni so cavarmela benissimo da sola. E poi così tu hai + tempo da dedicare alla discoteca e alla Tequina (non so se si scriva così) no? Mary:Io non bevo la Tequina, e comunque lo dirò ai tuoi genitori e poi vedrai cosa ti faranno!! Io:Cosè adesso devo pagarti x non dirglielo?? Ti prego fammi questo favore. Mary:E in cambio io cos’ho? Non so proprio cosa risponderle quando Harry interviene: H:Che ne dici di una giornata in nostra compagnia? Tu però non devi dir niente a nessuno. I suoi genitori in particolare. Mary:…D’accordo allora ci vediamo domani alle tre davanti al Big Ben. Arrivederci, ah e questo è il mio numero. Diede a Harry un biglietto. E se ne andò sbattendo la porta. Io rimasi di sasso. Un po’ perché proprio non mi ricordavo dell’arrivo di Mary un po’ per il fatto che avrei dovuto rincontrarla. Io:Harry ma tu sai che ti sei appena servito su un piatto d’argento alla morte vero? Harry:Oh be’,ormai gliel’abbiamo promesso. Hai un cestino della spazzatura? Io:No butto i rifiuti giù per il lavandino. È ovvio che ce l’ho!! È di la in cucina. Harry:Grazie. Andò a buttare il biglietto di Mary. Qualcosa l’aveva capito. Quando fu tornato ricominciammo a mangiare, tranne Niall che non aveva smesso per tutto il tempo. Louis:Matisse, spiegaci un po’ com’è essere un vampiro. Io:Be’ per esempio deve esserci sempre della carne nei miei pasti. Infatti la mia pizza è alla salsiccia. Poi le uniche cose che posso bere sono l’acqua naturale (non santa) e il sangue, ne esistono diversi gruppi come sapete. Il mio preferito è di tipo: AB-. È il tipo più raro. Sai com’è: sono una buongustaia. A volte l’acqua la bevo ma preferisco il sangue. Harry,Louis,Niall e Liam mi guardavano con tanto d’occhi. Liam: Q-quindi quella c-che stai bevendo n-non è coca-cola? Io:Il colore è simile in effetti ma ,no, non è coca. A me neanche piace. Questo qui è sangue di *bevo un sorso*…cervo rosso se non mi sbaglio.  Sì è proprio cervo rosso..E del Canada per giunta! Adesso se ne trovano pochissimi. L’ho cacciato nel 1894. Ottima stagionatura. Niall: Come sarebbe a dire nel 1894? Io:Ragazzi ma l’avete mai visto Twilight? Mamma mia non avete letto niente al riguardo? Louis:Be’ sì ma pensavamo che fossero tutte false quelle cose. Harry:Ma sei davvero così vecchia? Voglio dire: quando sei nata? Io:Non essere scortese. Comunque se sapessi davvero quando sono nata,vi spaventereste… Liam:Che vuoi che sia?? Sarai nata nell’ottocento!!! Anche se devo dire sarebbe comunque impressionante. Io:Volete davvero saper equando sono nata? Tutti:Sì!!!! Io:Ebbene sono nata nel 2400. Liam:Ma, non è possibile!!! Il 2400 deve ancora venire!! Io:Non il 2400 dopo cristo, ma il 2400 avanti cristo. Ai tempi degli egizi. Tutti:CHE COSA?????!!!!! Io:Sì, vedete io sono una figlia di Anubi. Anche se a dir la verità nella storia non mi trovereste mai. Niall:Perché non ti troveremmo mai? Io:Beh, vedete, è una storia triste. Anubi quando nacqui notò che ero strana, ero di una bellezza troppo innaturale, mordevo la gente, mangiavo le greggi reali e una volta uccisi un mio fratello. Che per mio padre era il prediletto. Quando seppe che lo uccisi, mi tolse dall’albero sacro della famiglia Anubi e mi “cacciò di casa”. Ma prima di mandarmi via mi rese invisibile x sempre, e mi diede tutte le caratteristiche che ho oggi. Non posso specchiarmi, nelle fotografie non appaio mai e sono allergica all’aglio. A quei tempi era cibo sacro. Quando l’Impero Egizio scomparì io vissi da nomade in ogni luogo del mondo, e ho visto cose che voi non potete neanche immaginare. È poi negli anni successivi, per esempio nel Medioevo, ero ricercata; viva o morta. Uccidevo la gente molto spesso e finii in prigione tante volte, sempre con condanne di morte sulla mia testa, ma chissà perché il giorno prima della ghigliottina la mia cella era sempre vuota. Col tempo la maledizione dell’invisibilità sfocò (?) e adesso divento invisibile solo a mio comando. Imparai anche a non mangiare più la gente ma ogni 2 settimane devo andare a caccia. Louis:WOW!! Questa sì che è una biografia da scrivere…Ma senti come mai la benda sugli occhi non bisogna mettertela? Io:Non lo so neppure io a dir la verità. È così da sempre. L’ho già sperimentato altre volte. Harry: Acciderboli(?)!!! Liam: Ragazzi si sono fatte le dieci, che dite andiamo a casa? Harry: Sì, ormai è meglio. Io: D’accordo vi accompagno alla porta. Fede: Sì dai accompagnamoli. Li portammo alla porta (capito il giuoco (?) di parole?). Fede&io: CIAO RAGAZZI!! TORNATE A TROVARCI!!! 4/5 dei 1D: Ciao bellezze, buonanotte!!! E così se ne andarono…Ragazzi che sonno!!! Fede: Andiamo a dormire? YYAAWWWWNNN!!!!! Che sonno che ho!! Io: Pure io. Dai andiamo. Diciamo che non stavo tanto bene. Insomma provate voi a raccontare la storia della vostra vita a 4 ragazzi completamente cretini. No, sto scherzando. Ci avviammo verso il bagno che condividevamo. Ci cambiammo, ci lavammo i denti e ci dirigemmo ognuna verso la propria stanza. Io: buonanotte sorella. Fede: notte e sogni d’Horan. A domalik!! Io: ti prego non nominare Zayn! Al solo pensiero sto male. Sto troppo male, il fatto che lui non si fidi di me e…..e…..Fede mi stai ascoltando?! Praticamente lei si era addormentata sullo stipite della porta. “-_- Io: FEDE!!!!! Svegliati!! Fede: eh? Ah? Sì scusami..adesso è meglio andare a dormire. Io: già..buonanotte, di nuovo. Fede: anche a te. Entrammo entrambe nella propria camera. Chiudemmo entrambe la porta. Io mi buttai stanca com’ero sul mio letto, solo che mi dimenticai che il mio letto era costituito solo da un materasso durissimo appoggiato per terra. Era un letto alla giapponese. Cioè solo un materasso e un piccolo cuscino. Quindi presi un contraccolpo tremendo. Vabbè non m’ importava. Stavo per alzarmi per cambiarmi e mettermi il pijama, quando una forza superiore pure alla mia mi tenne schiacciata contro il materasso: il sonno. Mi addormentai di colpo e volete sapere quando mi risvegliai? La mattina dopo!!! Non arrabbiatevi se pensavate a qualcosa di + vampiresco. Hahaha sentite io adesso vado x davvero a dormire…no scherzo in realtà devo ancora cenare. CONTINUA…<3 P.S.: scusate se è un po’ corto solo che per il capitolo dopo volevo che iniziasse un altro giorno, è più facile così. ;)

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Capitolo 7
 *** La mia sfiga non ha pari .-. ***


CAPITOLO 8 Arrivata al parco mi sedetti per terra, non importa se c’era una panchina o meno, non me fregava. L’erba era fresca e un po’ umida, ma era piacevole. Mi misi ad osservare il Tamigi. Insieme al Big Ben sono le cose che preferisco di Londra. Aspetta, il Big Ben? C’era qualcosa di collegato al Big Ben per oggi…ma cosa?....Ah sì! MARY! Ah be’ se lo ricorderanno i ragazzi. *AL CINEMA* (non parla nessuno in particolare) H: NIALL! Dove vai? Aspetta! I ragazzi si misero a correre verso Niall e lo raggiunsero. Z: Niall che succede? F: Dov’è andata Matisse? Abbiamo visto che parlava con Louis e poi se ne è andato…. L:…Poi l’abbiamo vista parlare con te e poi se ne è andata lei, e adesso tu, ma che succede? N: È UNA PUTTANA!! ECCO COSA SUCCEDE!! F: Datti una calmata! Ma perché scusa? N: perché OGGI HA BACIATO BEN 3 PERSONE DIVERSE!! TUTTE QUANTE CON “PASSIONE”!!! F: Eh? o.O H: Niall ma che diavolo stai dicendo?! N: Sto dicendo che oggi, non solo ha baciato Drake, ma pure Louis e me!!! Z: Che cosa?! N: Hai capito bene! Prima al cinema si è baciata con Louis, poi dopo con me! L: No, Niall, aspetta. Calmati un secondo e spiegati meglio. N: Prima ,mentre parlava con Louis, Louis le ha chiesto se voleva essere la sua ragazza e lei ha detto che non poteva perché altrimenti mi feriva e poi c’è stata tutta una discussione tra lei e Louis e Louis poi si è arrabbiato e se ne è andato via. Poi ha visto che c’ero io dietro di lei e mi ha detto che mi amava e poi mi ha baciato.. F: Senti, Niall. Io conosco Matisse da quando eravamo alle elementari e se c’è una cosa che lei non farebbe mai è di sicuro tradire. Molto probabilmente al cinema quando lei e Louis si sono baciati, pensava che fossi tu e non Louis a baciarla. N: Sarà andata anche così però ci ha messo tanta di quella passione….non è normale… F: E invece in un vampiro è più che normale, loro sono molto istintivi. N: Ok, mi avete convinto…Adesso andiamo a cercare lei e Louis e provo a sistemare le cose. H-Z-L: è così che si fa bro! F: Ragazzi Matisse dovrà aspettare: dobbiamo vederci con Mary alle tre. E adesso sono le due e 40. H: Ok andiamo…TAXIIIIIIIII!!!!!!!! *AL PARCO* (parla Matisse) Ascoltate questa mentre leggete: https://www.youtube.com/watch?v=H829VKQ5dAo Me ne stavo tranquilla seduta lì sull’erba, a guardare degli uccelli volare intorno alla Tower Bridge quando… Io: Chi sei? X: Eh? Parla con me? Io: E con chi altro? Mi voltai e guardai la ragazza davanti a me, seduta su una panchina. X: Che cosa vuoi? Io: Niente….Rispondi alla mia domanda: chi sei? X: Sono Violet Vittoria Gadlyn, Duchessa della contea di Nottingham. Prego, inchinati. Ah, e la pregherei gentilmente di darmi del lei. Io:….Stai scherzando vero? V: No, non sto scherzando e le ho detto di inchinarsi e di darmi del lei. Io: Sei il mio capo? V: Non esattamente! E adesso si inchini e mi dia del lei!!! Violet iniziava a stizzirsi, e a Matisse piace far arrabbiare la gente… Io: Dì un po’, quanti anni hai? V: INCHINATI!!! Io: ENNE O! Lu capìsch? V: C-che cosa? Ma cos’hai detto? Avevo parlato in italiano. E lei non mi capiva. La scena è piuttosto esilarante! Io: Ho detto che sei solo una puttana che non capisce un cazzo di quello che dico perché io sono italiana e tu no brutta stronza!! V: O.o? Eh? Ma come parli: in arabo?! Uhu è divertentissimo insultare qualcuno in una lingua che non conosce!! LoL continuai la messa in scena. Io: Io sono un vampiro e ti mangerò il collo e poi ti dilanierò, e i resti del tuo corpo li darò ai corvi del ponteeeee!!! V:…..eh? Io tornai a parlare in inglese. Io: Stavo dicendo che io non mi inchino, tantomeno a te. V:*sospira* vabbè ho capito. Lascia stare…che hai? Sembri triste. Io: Mannò, niente. V: E dai. Se mi dici che cos’hai ti do qualcosa. La cosa mi incuriosiva. Io: Che cosa? V: Non so…quello che vuoi. Io: mmmhhh adesso ci penso. Comunque, ho dei problemi…come dite voi? Ah sì, dei problemi di cuore. V: Oh, mi dispiace…ma cos’è successo esattamente? Io: Lui, mi ha detto di essere una puttana. Sai cosa sono vero? V: Certo che lo so! Sono ricca non ignorante. Io: okok… V: Ho trovato! Io: Eh? Che cosa hai trovato? V: Cosa darti: che ne dici di un nuovo guardaroba rosa scintillante?? Io: Ehm…veramente non penso sia il mio genere…facciamo che non mi dai niente? V: Mi dispiace un po’ ma vabbè… Io: Senti io adesso devo andare. Ciao, ci si vede in giro. V: Ok, ciao! Mi alzai, salutai Violet con la mano e me ne andai. Passeggiavo tra le vie di Candem (o è Camdem? Boh), uno dei quartieri più malfamati di Londra. Svolto in un vicolo quando qualcuno mi prende e mi tiene la bocca tappata. Sento uno sparo! Ed un secondo, vicinissimo a me! Era una sparatoria! Ed io c’ero in mezzo! Ma porca vacca che sfiga che ho oggi! Io mi divincolo, ma qualcuno mi continua a tenere stretta! Sento un terzo colpo ,sta volta da parte quello che mi tiene. Subito dopo c’è un urlo straziante. Quello che mi tiene ha ucciso l’altro!! Sto per urlare, ma quello che mi tiene mi colpisce in testa con qualcosa e…e poi è nero… CONTINUA <3

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