Eccomi a scassarvi ancora le palline c': 
è una nuova storia che  nata da una stupida conversazione perversa tra me e @IdDoAnything4U_ :3 questa storia la stiamo costruendo insieme,perciò spero vi piaccia!



My heart is perfect because you are inside.

Pierre e David si conoscevano ormai da 10 anni,una amicizia stupenda.La loro era un'amicizia strana,ma comunque stupenda e tutti e due ne erano consapevoli,solo non erano consapevoli del loro amore.
 

David.

Io e Pierre come sempre ,tornati in Canada facevamo qualche passeggiata come i vecchi tempi ,quando eravamo così piccoli e sognatori.Pierre era sempre stato bellissimo,sempre.Con qualunque tipo di taglio,con qualunque tipo di stile.Lui era perfetto secondo me,era alto,con un fisico palestrato e magro,con un viso meraviglioso ,un sorriso che ti faceva svenire e un carattere tanto altruista e gentile,ma sopratutto divertente.Fose era questo il motivo per cui l'amavo,mi faceva ridere sempre,era bello quando facevo il coglione,mi faceva dimenticare tutto.
 

Mentre passeggiavamo notammo su una panchina una coppia di omosessuali,Pierre ovviamente non era contro i gay,anzi li appoggiava e anche io.Alla fine ognuno ha la libertà di amare chi vuole.
 

"Io non capisco perchè ce l'abbiamo con gl'omosessuali,cioè sono come gl'altri ,guarda che carini quei due,sono così giovani e non hanno paura di mostrare il loro amore." disse Pierre guardandoli.
 

A volte non riuscivo a capire i segnali che mi mandava,voleva dire che era gay? 

"infatti,ma tu stai con Lachelle ricordatelo,non è che mi diventi gay ad un tratto!"

Gia.
 

Lachelle.

 

QUELLA TROIA CON DUE AIRBAG.
 

"Ahah ma no Davey,ti ricordo che io sono bisex ,amo te e Lachelle!" mi disse facendomi l'occhiolino.

Scherzava parecchio su ste cose,e a me piaceva,almeno se non potevo averlo davvero lui scherzava e i miei pensieri poco casti a volte diventavano realtà.
IF YOU KNOW WHAT I MEAN.

NON SO NEANCHE IO COSA INTENDO.

MI HA SORRISO E SONO DIVENTATO PAZZO.Dopo 10 anni ancora non mi sono abituato.

                                                                                                                           Capitolo 1




Qualcosa non andava e si vedeva,Pierre era quasi nervoso.

E dopo poco scoprì che quel nervosismo era dovuto a Lachelle che non rispondeva alle sue chiamate e doveva essere qui,a casa nostra, 20 minuti fa.

 

 

                                                                                                  *

 

Lui non se ne sarebbe mai accorto per scemo com'era.Infondo era davvero cretino e  lei lo usavano.non gli era mai piaciuto granchè,ma alla fine per lei andava bene.
 

Lanchelle,non preoccupante dell'orario,si recò dal suo caro amante,Bob.

Chi sa da quanto lo tradiva e Pierre ci stava credendo a quell'amore,a quell'amore che per lei non era mai stato niente.

Ed ecco,in un ora lei finì il suo "gioco" e andò da Pierre,povera sgualdrina.
 

 

Pierre.

 

Finalmente arrivò,mi ero preoccupato.Non rispondeva a nessuna chiamata ed era in ritardo di un ora e mezza,dove diavolo si era cacciata.

"Ma dove eri finita?" dissi io nervoso.

"Scusa,ero molto stanca per il lavoro e mi ero addormentata.." disse lei continuando a mentire.

"mmmh,fa niente dai.Ti ho preparato una piccola sorpresa" disse lui con quel mezzo sorrisetto.
 

La portai fuori,dove c'era la piscina e c'era un tavolo per due,con delle luci che facevano illumiare l'acqua.Creava una strana atmosfera,una atmosfera davvero romantica..ma che ben presto svanì,perchè Lachelle voleva solo una cosa.
 

"Pierre,sai ho un pò caldo" disse lei cominciando a togliersi la giacca e mostrare quei due meloni rifatti che si ritrovava.

Pierre non andava di fretta,anzi era anche romantico,per quanto potesse esserlo con Lachelle sopra di lui che gli sbatteva le sue enormi angurie.
 

Pierre invece sembrava così tranquillo,romantico,strano.
 

Porse una mano sulla sua guancia e una sul suo fianco e cominciò a baciarla,piano,in maniera estenuante.Infatti a Lachelle non ci volle molto a perdere la pazienza e inventare una nuova scusa,ma Pierre insisteva,tanto che si era ritrovata a dover far finta di addormentarsi su Pierre mentre lo stava....ok,avete capito.
 

Così Pierre rimase lì,solo come un ebete.Povero,e lui che voleva fare una cosa carina.
 

In quel tempo uscì David,con un felpone e i suoi soliti jeans superstretti che sembravano stessero per scoppiargli da un momento all'altro.

"Allora,che è successo?L'ho vista scappare!"

"Niente,era stanca e non si è fatto niente."

David stava zitto,mentre Pierre lo guardava negl'occhi,ma David si girò prima che potesse rimanere ipnotizzato.

"Allora io vado a-a do-dormire.Emh notte." disse David alzandosi e andando verso la sua camera.
 

 

Erano le 3.00 e Pierre non prendeva sonno in nessuna maniera.

 

David.

 

Qualcosa mi svegliò,anzi qualcuno.Un Pierre assonnato e triste si presentò alla mia porta.

"Davey?"

"dimmi" dissi con voce stanca e stufa.

"Sei sveglio?"

"no sono il fantasma di David che parla,ovvio cretino." dissi io che anche se stavo morendo dal sonno continuavo ad esser un coglione.Notai il suo leggero sorriso,si sentiva un piccolo risolino ma che subito dopo si spense.

"posso dormire con te?Mi sento solo..non riesco a dormire." Pierre me lo chiese quasi come un bimbo di 4 anni che aveva avuto gl'incubi e con una voce da bambino alla quale non potei resistere,anche se quando dormiva con me mi sentivo davvero troppo strano.Si avvicinò al letto e pian piano si distese fino ad essere quasi abbracciato a me.Era strano,e io ero a disagio.Ora eravamo in due a non prendere sonno.

"Pierre,percaso è successo qualcosa con Lachelle?"

"No Davey,volevo solo stare con te,sei il mio migliore amico!" e mai sarà di più,conclusi mentalmente.

"ah..ok." non avevo risposto altro,non sapevo che dire.

"Davey?"

"Pierre,se vuoi parlare dimmelo così evito di cercar di dormire"

"vuoi parlare?"

"si." 

Mi girai verso di lui,e potei constatare che ora davvero stavo per morire.Eravamo a pochi centimentri di distanza,potevo sentire il suo respiro su di me e i suoi occhi fissarmi.
 

"di cosa volevi parlare?" chiesi io,che fin quel momento mi sembrava di parlare con un bambino.

"tu pensi che Lachelle mi stia tradendo?"

ah ,ecco di cosa voleva parlare,sempre di lei parla.cazzo.

"non lo so Pie',sinceramente,se caso mai lo facesse tu devi fregartene perchè ci siamo io e gl'altri a volerti bene..e poi ne troverai un altra,sei giovane e bello." dissi io con un tono diverso,forse scocciato.
 

"Grazie,ti voglio bene,molto bene."disse Pierre continuando a guardarmi e sorridendo,avrei voluto baciarlo,baciarlo all'infinità,ma non potevo,avrei rovinato tutto.
 

MALEDETTA LACHELLE,CHE LA PRENDESSE UN FULMINE MENTRE FA UN POMPINO,NON A PIERRE PERO'.
 

"Anch..." prima che potessi finire,sentì le labbra di Pierre pogiarsi sulle mie in un delicato bacio.Sembrava un sogno,sembrava durare un infinita.Ma lo aspettavo da tanto e in poco tempo si staccò.Ero perplesso non sapevo che dire,le mie guancie dovevano essere rosso fuoco perchè sentivo un gran caldo,ma per fortuna il buio e una piccola luce dalla finestra copriva tutto.
 

"sc-scusa...io ...io volevo darti un bacio sulla guancia..ma..ma ..col buio non ho visto.Scusami davvero."dise Pierre che sembrava star morendo,poi per come balbettava stavo morendo io.
 

"no-non ti preoccupare.."

"non cambia niente vero?"disse lui.Perchè mi chiedeva questo? Era un bacio innocente,forse.

"certo,ora è meglio dormire."
 

Pierre chiuse gl'occhi ma io no,non riuscivo a capire quel gesto.Davvero voleva darmi un bacio sulla guancia? Ma perchè voleva darmi un bacio sulla guancia? O era una scusa?

Dio sto impazzendo,ed ho ancora caldo.

 

_________

spero questo primo capitolo vi sia piaciuto,e se volete il continuo recensite MUAHAHAHAHA.

Piesse. premetto che io e la mia co-scrittrice non abbiamo niente contro Lachelle (forse) ma dovevamo pur far qualcosa per far avvicinare quei due malati mentali. <3

                                                                                                Capitolo 2


La mattina dopo,mi ritrovai solo.Pierre era come scomparso.Feci per scendere le scale ma qualcosa mi bloccò,anzi qualcuno,Lachelle,sul divano,con Pierre.

Ora potevo davvero constatare che aveva sbagliato dove baciare,fanculo Pierre.
 

Tornai in camera e presi un foglio,dovevo tirar fuori le mie emozioni,l'odio verso Lach.
 

alla fine uscì una canzone,un pò vergognosa,un pò cretina.Anche perchè era al femminile,insomma non volevo Pierre lo scoprisse...forse.

Hey hey dico a te 

non mi piace la tua ragazza 

per niente, per niente 

penso che tu abbia bisogno 

di una nuova ragazza 

hey hey dico a te 

io potrei essere la tua ragazza 

hey hey dico a te 

so che ti piaccio 

non c'è altra soluzione 

so che non è un segreto 

hey hey dico a te 

voglio essere la tua ragazza 

 

sei così bello, voglio che tu sia mio 

sei così delizioso, penso a te tutto il tempo 

sei come una droga per me, sei cosciente di 

quel che posso fare per farti sentire bene? 

sentire bene, sentire bene, sentire bene 

 

non far finta di no, penso che sai che 

sono dannatamente preziosa 

e diamine, sono una fottuta principessa 

posso dire che anche io ti piaccio 

e tu sai che ho ragione 

sai che ho ragione, che ho ragione... 

 

lei è una qualunque 

puoi fare di meglio 

penso che dovremmo stare assieme adesso 

ed è quello di cui tutti stanno parlando 

 

riesco a vedere il modo in cui mi guardi 

e anche quando scosti lo sguardo 

so che stai pensando a me 

so che parli di me tutto il tempo 

sempre, sempre, sempre 

quindi vieni qui e dimmi cosa vuoi sentire 

meglio ancora se fai scomparire la tua ragazza 

non voglio sentirti dire il suo nome mai più 

mai più mai più mai più 

 

perchè lei è una qualunque 

puoi fare di meglio 

penso che dovremmo stare assieme adesso 

ed è quello di cui tutti stanno parlando 

 

oh in un secondo sarai avvolto attorno al mio dito 

perchè io posso, io posso fare di meglio 

non c'è nessun'altra, quando lo annunceremo? 

lei è così stupida, a cosa diavolo stai pensando? 

 

oh in un secondo sarai avvolto attorno al mio dito 

perchè io posso, io posso fare di meglio 

non c'è nessun'altra, quando lo annunceremo? 

lei è così stupida, a cosa diavolo stai pensando?

 

Lasciai il foglio sulla scrivania,tanto nessuno mi cagava e Pierre figurati se badava ad entrare nella mia stanza.Andai in bagno e mi feci una bella doccia.

 

Pierre.
 

Mi stavo davvero rompendo,dio,Lachelle sapeva solo parlare di trucchi,delle sue amiche e di vestiti.Accennavo a tutto ciò che diceva con un falso sorriso per far finta di ascoltarla,ne avevo davvero abastanza,l'unica cosa ora girava nella mia testa era David e il bacio di ieri sera.Trovai una scusa e salì di sopra per dargli il buon giorno.Entrai nella sua camera ma di lui nemmeno la traccia,probabilmente era in bagno,mi sedetti e notai sulla scrivania un foglio,sembrava una canzone.

Finita di leggere ero un pò confuso,l'aveva scritta lui?Perchè se era così significava fosse gay,ma sopratutto forse significavache  mi amasse.Un rumore provenì dal bagno così mi affrettai ad uscire dalla sua stanza.Lo vidi uscire dal bagno perfettamente vestito,pettinato e pulito,così gl'andai in contro.

"Ehy,buon giorno!" dissi io con un gran sorriso.

"giorno" disse lui indifferente scostandomi e scendendo le scale.Lo seguì,sperando non fosse arrabbiato con me..o che non lo diventasse vedendo Lach.

"non pensi sia tardi per fare colazione?" dissi io seguendolo in cucina e guardando l'orario.

"non pensi sia tardi svegliarmi alle 3 di notte per parlare?" touchè.

David sembrava completamente distaccato da me,forse avevo rovinato tutto.

"Comunque...scusa,per ieri,sai,quella cosa."

"ti ho gia detto che non devi preoccuparti Pierre." disse con tono scocciato,quella indifferenza mi feriva,davvero molto.

Mentre David faceva colzione io l'osservavo,era strano,si notava.Era il mio migliore amico,ovvio che sapevo se stesse bene o no,però ora era diverso,lui non mi parlava.

"EHIIIIIII HO UNA NOTIZIAA STUPENDAA!" Ed ecco che Lachelle entrò e David roteò gl'occhi a mo di dire "che cazzo vuole questa" a pensarci mi venne da ridere,mi ricordai di tutte le volte che insultava Lachelle e io morivo dalle risate.

"che notizia?" dissi io.

"preparatevi..."

"Le tue tette non sono vere? Non preoccuparti,lo sapevamo." disse David con un mezzo sorriso e spostandosi una ciocca bianca dal viso.

"AH-AH SEMPRE DIVERTENTISSIMO DESROSIERS. Tu dovresti rifarti la tinta,lo sanno tutti che non sei biondo naturale."disse l'oca.

"Neanche tu se è per questo." 
 

Punto per David.
 

"oohh stai zitto,ho una notizia così bella che neanche tu la potrai rovinare" disse lei senza ribattere l'insulto di David perchè l'aveva spiazzata.

"Dai Lach,che è sta notizia?" dissi io,stufo,ma non facendolo vedere. Stavo ripendando a quello che si erano detti David e Lachelle e mi venne da ridere.

"SONO INCINTA."

Io rimasi a bocca aperta,David si affogò con i cereali tanto che dovetti dargli delle pacche sulla spalla.
 

"CHE COSA?" Gridò quasi David.

"Si incinta,sai io posso ho una vagina,tu no."

David aveva mormorato qualcosa che somigliava tanto a troia e Pierre era ancora senza parole.

"Io,tu?Cosa?Un bambino?Ma quand..COSA?"

"Che c'è non sei felice?" 

"nono,lo sono ma da quando lo sei?"

"da un mese circa."

"E quando speravi di dirmelo?" dissi io incredulo,in realtà avere un bambino con Lachelle non mi entusiasmava molto,non mi sentivo pronto.

"ehh,ma dai l'importante è che avremo un bambino."

"ma abbiamo sempre usato le protezioni,comè successo?"

COME ERA SUCCESSO?

Lachelle mi aveva detto che prendeva la pillola e io usavo il preservativo,perciò,come cazzo era potuto succede?

"Sai a volte le pillole non funzionano e i preservativi si bucano.."

"si ,si bucano,chi sa con chi l'hai fatto."diss David e Lach gli lanciò la prima cosa che gli venne nelle mani.

"MA SEI PAZZA?"

"Tanto non servi a un cazzo,scometto che sei anche gay!"

"Lachelle!" gridai io.

"E tu assomigli tanto ad UNA BAMBOLA GONFIABILE."
 

Due punti a David,l'aveva fatta rimanere di merda.
 

"COSA HAI DETTO?"

"BAMBOLA GONFIABILEE! Ora esci da casa mia,siccome lo è."

Io non sapevo più che dire,ero confuso,ma vedere David così mi faceva morire.

"Pierre non gli dici niente?"

"che devo dirgli?" dissi cercando di non ridere.

"Ok me ne vado,ti chiamo dopo imbecille." e così la BAMBOLA GONFIABILE USCì DAI COGLIONI.
 

"David.."
 

"stai zitto,ciao."e cercò di andarsene ma lo afferrai per un braccio.
 

"ma volevo dirti che sei stato bravo ad insultarla.."
 

"Gia.." disse lui continuando a guardare altrove.
 

"ma sei ancora arrabbiato con me per quel bacio? David scusa,non essere arrabbiato con me."
 

"NON SONO ARRABBIATO PIERRE CAZZO."
 

"Eh allora perchè ti comporti così,rispondi sinceramente,sei ARRABBIATO con me?
 

"NO." Rispose david con un no secco.
 

e dopo un bacio,un nuovo bacio,ma stavolta era stato lui,non so per quale motivo,ma fummo attaccati per 5 minuti abbondati che a me sembravano l'infinito.Perchè mi aveva baciato?

Staccati David si girò e fece per andarsene,ma lo bloccai di nuovo.

"David,quella canzone che ho letto...quella..emh girlfriend..a chi l'hai dedicata?"

" a te." si distaccò dalla mia presa e salì le scale.

David mi amava,ora non sapevo più che pensare.

                                                                                              Capitolo 3


Come ogni giorno la bambola gonfiabile si diresse a casa del famigerato BOB.

Tutta allegra e speranzosa di dire la sua notizia all'amante,pensando di inculare il bambino a Pierre e lei continuare la sua storia.
 

"Allora,oggi devi andare da quel coso o possiamo fare con calma?"

"No oggi no,ma prima devo dirti una cosa stupenda!"

"cioè?"

"sono incinta,ma non preoccuparti il bambino ho detto che è di Pierre così tu non dovrai preoccuparti di niente!"

"Cosa?Oddio,ma che cazzo!Lachelle io non voglio un bambino e tanto meno te ora che lo so."

"ma come..?"

"vai fuori!"

 

                                                                                           *

 

David.

 

Erano passati due giorni,due giorni da quando io e Pierre non ci parlavamo.Io ero arrabbiato per il bambino,ma cosa potevo pretendere? Mica era gay,no,lui non lo era mai stato e non lo sarà mai.Lui era etero e amava una donna e stava per avere un bambino,io non potevo intromettermi di certo così decisi di finirla,tanto valeva continuare l'amicizia se io dovevo vederli insieme felici e contenti.Però mi mancava,mi mancava averlo intorno a rompermi le palle o quando si ficcava nel mio letto la notte.Come l'ultima volta,in cui mi aveva dato quel bellissimo bacio,almeno il bacio l'avevo ottenuto.

Quella mattina Pierre,era andato in un intervista perciò avevo tutta la casa per me.
 

Andai nella sua camera,il suo profumo era ovunque,amavo il suo profumo.Notai un libro sul letto,mi sedetti e lo aprì.Era un album,il nostro vecchio album di quando eravamo piccoli,delle prime foto con la band,il primo concerto,era stupendo.Mi vennero in mente tantissimi ricordi e una lacrima cadde.Tutto era svanito.

Qualcuno suonò alla porto,staia  vedere che Pierre era gia tornato?
 

scesi le scale e aprì la porta,era Lachelle che neanche il tempo di aprire si intrufolò in casa.

"Pierreeee!"

"è uscito corvo."

"corvo sei tu,sempre vestito di nero.Ti è morto qualcuno?Ah si,la tua bellezza."

"AH-AH-AH Fanculo Lachelle.Tu piuttosto? Te lo  sei fatto mettere da qualcun'altro stada facendo?"

"mavaffanculo David,caso mai quello sei tu,anzi,tu ci godresti."

"come se tu no."

mi sedetti sul divano,e sentì un click.Mi alzai e notai che avevo il cellulare con lo sblocco aperto dietro la tasca del sedere (?) lo buttai sul divano.

"SI QUANDO LO FA PIERRE!"

"Oh,si.Sai io non sono stupido.Sicura di non averlo fatto con qualcun'altro il figlio bambola gonfiabile?"

"NO COGLIONE,CHE C'è SEI GELOSO? VOLEVI SCOPARTELO TU PIERRE?"

"ZITTA TROIA!"

"TROIA? GAY DI MERDA NON TI PERMETTERE!"

"SE NO PUTTANA?"

ODDIO,SI VEDE HE SEI GELOSO EH?La vuoi sapere una cosa? Si ho tradito Pierre e il figlio non è suo.Ma io starò con lui perchè è un cretino e crescerà questo stupido coso che ho dentro."

"cosa? SEI SOLO UNA SGUALDRINA.LO DIRO' A PIERRE."

"E pensi che Pierre ti crederà? Non vi parlate da due giorni." disse Lachelle sorridendo.

David voleva morire.
 

Spostai lo sguardo sul telefono e vidi che c'era una chiamata in corso.

"Oddio,forse ho chiamato qualcuno mentre parlavamo.."

"cosa? oddio,lo vedi che sei un cretino?"

andai a vedere e quando lessi il nome non potei che essere felice.Avevo chiamato Pierre,lui aveva ascoltato tutto.

"leggi sul display." dissi io mostrando il telefono a Lachelle.

"n-non è possibbile.."

"O invece lo è,Lachelle preparati ora che torno a casa."Pierre aveva risposto.
 

 

Pierre.


 

Qualla troia,lurida troia del cazzo.Mi aveva preso per il culo per tutto questo tempo.David lo diceva sempre e io non gli avevo dato ascolto,che scemo che sono.

Che schifo dio,mi fa solo schifo.Deve pagarla,ha offeso David.L'avrà ferito,conoscendolo ora starà soffrendo a quelle offese.David,dio,devo parlargli,devo chiarire con lui.
 

Forse provo qualcosa anch'io per lui.
 

Insomma mi piace quando sorride,o quando fa il cretino durante i concerti.
 

Mi piace. Dovevo riflettere bene,non potevo dare false speranze.
 

Ma che dico Pierre? stai impazzendo? Sai bene cosa provi per David.Se no non l'avresti baciato,si perchè non hai sbagliato dove baciare.

Mi sono reso conto di amarlo un anno fa,gia,domani sarebbe un anno.
 

devo chiarire assolutamente.
 

"Allora Pierre,avete scritto qualche canzone ultimamente?" mi chiese l'intervistatore.

"In realtà aggiungeremo una canzone al vecchio album,e sarà il singolo" dissi io pensadoci all'ultimo momento.

volevo una canzone da dedicare a Lachelle,volevo si sentisse una merda.

"e come si chiama?"

"YOUR LOVE IS A LIE."

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eccomi,spero questo capitolo vi piaccia perchè io lo amo tipo MUAHAHAHAH.Si ok,comunque se qualche buon anima vuol farmi felice potrebbe seguirmi su twitter? Io (Shura) sono @cristinabouvier e IdDoAnything4U_ é sempre lo stesso nome (?) lool

Pierre sarebbe rientrato a casa dopo un quarto d'ora .Lachelle andava avanti e  indietro senza sosta,cercando una scusa plausibile.Io ero seduto comodamente sul divano con il mio pc leggendo qualche tweet dei fan,ma non cagandoli ovviamente.

Alcuni tweet mi facevano davvero ridere,a loro sembra che noi non li leggiamo o non capiamo ma in realtà li leggiamo e capiamo eccome.

La porta si stava aprendo,oddio quanto ero felice chissà quante gliene dirà Pierre ,asdfghjkl.

"LACHELLEEEE!" Disse Pierre che aveva tutta l'aria di star per spaccare tutto.

Lachelle uscì dalla cucina con un sorriso da ebete e si avvicinò a Pierre piano piano.

"Pierre,mio caro,amore della mia vita posso spiegarti tutto.."disse Lach con una vocina strana.

"Ah si? E dimmi cosa vorresti spiegare?Che mi stavi prendendo per il culo?"

"si,cioè no,insomma non è vero quello che ho detto l'ho detto solo per fare star zitto quel coglione con la tinta."

"Non ti permettere a offendere David se no giurò che ti sgonfio le tue due palle da calcio.E poi tu speri davvero che io ti creda?Ti sembro tanto scemo?"

"la prima volta ci sei cascato..quindi.." rispose David.

"David,fatti i cazzi tuoi."Disse Pierre.

David lo guardò con aria arrabbiata e se ne andò fuori.Non voleva più ascoltare niente di quello che si dicevano,ma purtroppo urlavano così forte che li sentiva comunque.L'ultima cosa che disse Pierre fù solo un " VATTENE VIA DA QUI,NON TI VOGLIO PIù VEDERE TROIA."

Poi silenzio,Pierre se ne era andato a deprimersi?

E la risposta era no,siccome poco dopo spuntò davanti a David con una faccia altamente depressa.

"Emh..David..scusa per prima ero arrabbiato ,non volevo."Disse Pierre grattandosi la testa.

"Non ti preoccupare.." rispose David continuando a guardare il pc.


 

 

Pierre.

 

Era ora di chiarire,ma qualcosa era come se me lo impedisse.Non riusciva a parlare.

"Senti David io volevo parlare.."

"Ok,basta che non mi svegli durante la notte per parlare."

"Nono,cioè io..io volevo dirti che ti voglio bene e che sono stato un coglione a non darti ascolto."disse Pierre guardando in basso." brutto codardo.

"Pierre,ti voglio bene anch'io..."

"Aspetta,voglio sapere perchè mi hai dato quel bacio.Perchè da quel giorno la mia mente è come se fosse andata in tilt.Non so che pensare,prima mi baci e dopo mi ignori e io mi faccio strane paranoie..David,io mi illudo.Perchè io ti amo da un anno ma non ho mai detto niente."

Bravo Pierre,finalmente l'hai detto.

David era rimasto impassibbile,sembrava star sballando da un momento all'altro.

"TU? TU AMI ME?TU SEI GAY?TU NON MI PRENDI PER IL CULO VERO?"

"No David.Non ti prendo per il culo quando ti dico ti amo.Non ti prendo per il culo se ti dico che amo quando sorridi perchè il tuo volto diventà così sereno e limpido,o quando dico che amo il tuo modo strano di comportarti come una diva,o quando fai il coglione,o quando fai le facce strane o quando canti,quando canti nei live è come se esistesse solo la tua voce..David io non scherzo."
 

David sembrava star per avere un infarto,Pierre gli aveva praticamente detto che ricambiava il suo amore e che non scherzava.Ma ancora qualche dubbio era nella sua piccola testolina da innamorato.

"E cosa mi dice che tu sia serio?Perchè allora stavi con Lachelle?"

"Stavo con Lachelle perchè avevo paura che tu non ricambiassi perciò mi accontentavo di lei.Ma dopo quei baci una speranza è arrivata..cosa ti dice che io sia serio? Questo."

Pierre si avvicnò al viso di David mettendogli una sulla schiena e l'altra sul collo e cominciò a baciarlo.David ricambiava quei baci e dopo poco tempo il baciò si approfondì,si baciavano con così tanta foga che dovettero fare una piccola pausa per prendere respiro ma poco dopo ricontinuarono.Però Pierre non ne aveva abastanza così spostò una mano sul cavallo dei pantaloni del bassista,lo voleva,completamente.

"Pierre non penso che in giardino sia appropiato..."

così Pierre lo prende in braccio e lo portò di peso sul divano dove continuarono il loro "gioco"
 

-drin drin (?) -
 

"Chi cazzo è santo dio?"

"Lachelle,o mavaffanculo" disse Pierre lanciando il telefono da qualche parte - probabilmente caduto a terra e rotto in mille pezzi.

Ora era David a godere e Lachelle a soffrire,poteva essere più felice di così? Avrebbe tanto voluto chiamare Lachelle e digli - mi sto fottendo il tuo uomo!- em ex.Ok David ora contrati sul scoparti Pierre però.

 

 

8 mesi dopo.

 

Pierre e David erano felicemente fidanzati,Seb,Jeff e Chuck l'avevano presa abastanza bene.

"Pierre,ma tipo,sarebbe bello se tu e David aveste un bambino,ci potrei anche scrivere una storia..."disse Sebastien impaziente di mangiare.

"Come se non l'avessi gia fatto Seb." Ribattè Chuck.

"Quale storia?Comunque,non è una brutta idea.." disse David che fin quel momento non aveva mai pensato a un bambino,insomma non era una brutta idea,alla fine sarebbe stato bello crescere un bambino.

"Si David,lo fai tu? Con la tua vagina?" disse Jeff.

"Sensibilissimo." ribattè Pierre."ad ogno modo,ci sono molti modi per crescere un bambino,come le adozioni." o pani

in quel preciso momento Pierre e David si guardarono.

"Ehi Pierre,vuoi adottare un bambino?"

"Prima dovremmo pensarci bene...eh ma che dico,adottiamolo!"disse Pierre che all'idea ne sembrava entusiasta.

"Ma dovreste pensarci bene!Un bambino non è come un bambolotto..o una bambola gonfiabile -LACHELLE MUAHAHAHA - un bambino è un impegno a tempo pieno,ha bisogno di cure costanti e molte attenzioni e vi ricordo che noi siamo una band,siamo sempre in tour.Io ho bambini ma anche una moglie a casa voi come fareste?" disse jeff rompendo sempre le palle.

"Beh ineffetti Jeff non ha torto.Pierre come faremo?"

"David per ora non siamo in tour,quindi,potremmo adottare un bambino e magari portarlo con noi in tour..."

"Pierre ma sei serio?"disse Chuck.

"beh..."

"lo possiamo lasciare a tuoi genitori o a i tuoi fratelli o a mia sorella!" disse David con una luce negl'occhi.

"si! non è una brutta idea!"

"sapete che dico? Fate come volete,felici voi due!"disse Jeff cominciando ad addentare il suo panino.

Avere un figlio -con Pierre- era il sogno di David ormai.


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spero sia piaciuto,e spero sia piaciuto il banner. Sono alle prime armi lol