Love me for me.

di puffypanda
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** HI, my name's Cher ***
Capitolo 2: *** i was daydreaming ***



Capitolo 1
*** HI, my name's Cher ***


Era un giorno normale, come tutte le mattine la sveglia suona alle 6.40 e devo andare a scuola,
mi alzo salgo le scale e mi preparo la colazione.
Come tutte le mattine mia mamma è già uscita,
non faccio in tempo a preparare il caffè che il blackberry si illumina, un messagio.
"Chi è che mi scrive a quest'ora?" penso tra me e me, poi apro il messaggio che diceva: " Yle oggi proprio non ce la faccio ad andare a scuola, non ho studiato per il test di storia, ci vediamo al bar?"
Eccola che arriva, Federica, la mia migliore amica. 
Lei era stupenda, alta, magrissima occhi azzuri e i capelli color carota, tutto il contrario di me, alta si e no un metro e sessanta, capelli castani come i miei occhi e..beh non proprio magra.
"Al bar alle 8" le rispondo.
Per me non era un problema saltare scuola perché i miei erano talmente assenti che non sapevano niente di me, figuriamoci se stavano a controllare se andassi a scuola.
Prendo l'autobus alle 7.30 dopo essere uscita di casa quasi struccata con un paio di jeans e le mie amate converse, con sopra una fantastica maglietta dei Nirvana;
alle 8 sono al bar, lei ovviamente non c'è, sempre in ritardo, ma ormai la conosco e non mi arrabbio nemmeno più, anzi questa volta devo ringraziarla.
Al bancone del bar vedo una ragazza, bellissima, non l'avevo mai vista prima ne al bar ne in giro per la città.
Solitamente sono molto timida ma questa ragazza aveva qualcosa di speciale che mi affascinava, io dovevo conoscerla; presi coraggio e mi sedetti al suo tavolo.
"Ehi!" Le dissi con un grosso sorriso
"Ciao" Mi rispose lei in modo un po' timoroso
"Sei tu la ragazza nuova della East London High School? Non ti ho mai vista da queste parti" in realtà non sapevo di nessuna ragazza nuova, ma dovevo avere un pretesto per parlarle
"Si, sono io" Rispose con mia grande sorpresa "Mi sono trasferita ieri a causa del lavoro di mio padre, è il nuovo insegnante di Chimica in quella scuola"
"Ah capisco, non seguo il corso di chimica! Comunque io sono Ylenia, molto piacere!" 
"Ciao, il mio nome è Cher"
 
c'era qualcosa di speciale nel modo in cui pronunciò il suo nome che mi fece sciogliere, per non parlare del suo stile: pantaloni a vita alta neri con un top aderente che lasciava fuori l'ombelico con un paio di calze nere che le arrivavano al ginocchio e un paio di scarpe da ginnastica col tacco.
"come mai non sei a scuola?" mi chiese prendendomi alla sprovvista
"emh..ecco perchè..emmh.. Oh guarda è arrivata Federica!" cerco di evitare di rispondere alla domanda e faccio cenno a Fede di unirsi al nostro tavolo
"Fede lei è Cher, la nuova alunna della ELHS" le faccio l'occhiolino per cercare di farmi reggere il gioco
"Aaaah, la nuova alunna, piacere io sono Federica" 
"io sono Cher e ora devo proprio andare, spero di vedervi domani a scuola, siete le mie prima amiche qua in città" ci saluta e se ne va con un fantastico sorriso stampato in viso
 
Dopo che se n'era andata non riuscivo a parlare, ero rimasta paralizzata dal suo sorriso e per la prima volta nella mia vita non vedevo l'ora che finisse la giornata per andare a scuola il giorno dopo. 








è la prima volta che scrivo abbiate pietà di me!

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Capitolo 2
*** i was daydreaming ***


La notte era passata e non avevo chiuso occhio, non riuscivo a smettere di pensare a Cher e al suo sorriso,
così dolce ed innocente.
La sveglia suona e mi devo preparare, apro l'armadio per scegliere cosa indossare e per la prima volta cerco di abbinare
un paio di pantaloni carini con una maglia che non sia totalmente sformata;
la scelta è difficile ma alla fine trovo un paio di pantaloni rossi a vita alta e una canottiera con la scritta 'love' all'altezza del seno 
che indosso mettendola dentro i pantaloni per far notare che siano a vita alta.
Vado in bagno, sono troppo agitata e allo stesso tempo emozionata che mi dimentico della colazione, mi trucco con un risultato
abbastanza spaventoso, diciamo che assomigliavo molto ad un panda, ma il make up non era proprio il mio forte..
Esco di casa e vado alla fermata dell'autobus ad aspettare Federica, che per la prima volta arriva in orario.
"Buongiorno" mi dice mentre sbadiglia
"Buongiorno a te! Come mai in orario" le rispondo con un velo di stupore
" Ah-ah sei simpatica" lo dice con la voce un po' infastidita "mia madre mi ha buttato giù dal letto dicendo che non vuole più
sentirmi dire che sono in ritardo"
"Ha anche ragione!" 
"Ok possiamo smetterla di parlare di me? Guarda come sei truccata, non ti ho mai vista così! Non sarà mica per la nuova ragazza, o si?"
"emmh..di-diciamo di si..anche se mi sento un'idiota conciata così"
"Ma va stai benissimo!" 
inizialmente pensavo scherzasse ma poi ho visto un grande sorriso scoppiare sul suo viso, così sincero che non avevo dubbi, non stava mentendo.
L'autobus arriva, saliamo e non parliamo più finchè non arriviamo a scuola.
 
"Ehi sta per suonare la campana  della prima ora, non è meglio se entriamo?" mi dice Fede dandomi un colpetto sulla spalla
"Preferisco aspettare qua fuori Cher, sperando di incontrarla"
"Come vuoi, ma io entro, ci vediamo in classe" sembra quasi infastidita si gira e entra nella scuola.
 
Da lontano vedo una macchina rossa arrivare a tutta velocità nel parcheggio della scuola, non l'avevo mai vista prima 
e ho pensato fosse un nuovo acquisto del capitano della squadra di football ma quando si avvicinò vidi che in quella macchina c'era Cher,
sul sedile del passeggiero, mentre al volante c'era un ragazzo.
 
"Sarà suo fratello" pensai io, ma quando scese dalla macchina salutò 'suo fratello' con un bacio sulle labbra.
 
Mi cadde il mondo addosso in quel momento, volevo piangere ed urlare, ero triste ed arrabbiata con me stessa. Mi ero illusa, mi ero fatta
mille film mentali su quello che sarebbe potuto accadere.
 
Se il buon giorno si vede dal mattino, la mia giornata sarebbe stata un incubo.

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