l'oblio di frau (sichel)

di ventussoraroxas11
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** l'oblio di frau (sichel) ***
Capitolo 2: *** il cuore riprende i battiti ***
Capitolo 3: *** i ricordi della passione ***
Capitolo 4: *** la falce riunisce la vita separa ***



Capitolo 1
*** l'oblio di frau (sichel) ***


ti sei introdotto di prepotenza nella mia vita.
ti ho sempre preso in giro e tu moccioso come sei ti arrabbiavi e mi tiravi la prima cosa che avevi in mano o mi inseguivi per tutta la chiesa, sotto lo sguardo divertito di Castor e Lab. mi sono sempre chiesto "perchè questo moccioso deve venire a rompere proprio a me!?".
ti vidi piangere per la prima volta da quando ti conosco, quando è morto quel tuo amico,non c'era alcun modo per farti reagire, non potevo vederti piangere per quel tipo, così decisi di scendere nel regno della anime perdute e riprendere quell'anima,e la riportai a te sotto forma di draghetto rosa. non appena vedesti Mikage ,la prima volta che lo hai abbracciato, una strana forza si impossesò di me, non provavo più simili emozioni, sono fantasma dopo tutto, o meglio credevo di esserlo.
mi ritrovo di nuovo in chiesa, quella chiesa che come te, consideravo e considero tutt'ora una prigione.
non credo in dio, ma mi domando, se mai esistesse, perchè ha fatto si che tu mi cadessi tra le braccia quel giorno ormai lontano, per poi strapparti via da me in quel modo così brutale?!
proprio ora, che ero riuscito ad ascoltare quel cuore che ormai batte solo quando ti vedevo.
sichel ha sempre bramato la tua giovane anime candida, ma mi rendo conto solo ora, che non era solo lui a volerti mangiare, lo facevo apposta, leggere i pornazzi, farmi picchiare da te o da Castor, solo per vedere quello sguardo posarsi su di me e non su chiunque altro, avevo perso interesse in tutto, nelle donne, a mettermi nei guai, sterminare i kor, Castor e Labrador sono preoccupati, ma non mi importa, senza te l'eternità non conta.
so' dove ti trovi e un giorno ti riporterò in dietro. tu sei il mio paradiso e il mio inferno, sei l'unica cosa in cui credo.
ti amo,teito.

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Capitolo 2
*** il cuore riprende i battiti ***


Cos'è quella luce che vedo ogni volta che ti vedo?
essa mi attira a te, moccioso impertinente e insolente.
per quanto io servo un dio a cui non credo per mia scelta, avvolte penso che questo dio ti abbia buttato tra le mie braccia, per poi strapparti brutalmente a me. 
è da un anno che non ci vediamo 
"ehi moccioso, ti sono mancato?" faccio quel ghigno bastardo che odi tanto, ma tu non reagisci, e mi dici
"chi cazzo sei?" un fulmine a ciel sereno
"perché mi hai strappato la mia unica ragione d'esistenza?" sussurro debolmente 
"mi chiamo frau,moccioso, vedi di ricordartelo" nei suoi occhi non c'è più quella luce che mi faceva tremare il cuore, Castor sa' dove sono. 
 
falsh back
 
"ci sono molti più kor a nord del terzo distretto, io andrò là, mentre Lab andrai nel Quarto e nel quinto" per tutta risposta Labrador annuì con sicurezza, nessuno riusciva a parare gli attacchi delle sue piante. Castor non era molto convinto ma con un sospiro disse 
"state attenti, con loro due non avete molte possibilità" 
"di che stai parlando?" come faceva a leggermi nella mente "ti conosco bene Frau, se andrai da teito-kun ti farai solo del male" io sorrisi e gli dissi 
"non ho la più pallida idea di quello che stai dicendo" 
"andate che è meglio" era peggio di Bastien-san, quando si preoccupava, beh al meno non mi appendeva ad una basculus.
dopo una settimana mi ritrovai a vagare per il primo distretto e ad escogitare un piano d'evasione per quel moccioso.
riuscì ad intrufolarmi spacciandomi per un soldato semplice, non fu semplice ottenere il turno notturno.
due giorni dopo vagai imperterrito per i corridoi che conducevano nei possibili luoghi in cui poteva trovarsi teito, il cuore ormai morto, sembrava aver trovato quell'antica vitalità, e cominciò a battere all'impazzata, non appena trovai le prigioni le perlustrai attentamente, anche quelle isolate. nulla. di quel moccioso nessuna traccia, ero disperato. 
" non mi resta che cercare nei dormitori. tch' quel piccolo bastardo me la pagherà cara per essersi allontanato da me".
raggiunsi dopo un'ora i dormitori, ma non potei fare altro che sperare che uscisse nel cuore della notte. niente.
" mi è venuta un'idea"
feci scattare l'allarme intrusi e tutti i soldati accorsero.
scappai nel tetto e in un attimo mi trovai a fronteggiare colui che non avevo mai pensato di vedere sul campo nemico.
il mio moccioso preferito. teito.
Fine flash back 
 
 
 
SCUSATE !!!
QUESTA è LA MIA SECONDA FF NON SONO MOLTO PORTATO, NON MI UCCIDETE :( 
RECENSITE ECOMMENTATE (O CRITICATE) SE VOLETE.
GRAZIE.

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Capitolo 3
*** i ricordi della passione ***


Ragazzi questo è il terzo capitolo, pultroppo ho avuto problemi con il pc e quindi ho postato prima del dovuto il 4 capitolo, spero che gradiate il capitolo e che commenterete in numerosi. 

Lo dedico a......Shaura_k ! ;)

capitolo tre : i ricordi della passione


Teito guardava fuori dalla finestra della sala grande del quarter generale dell'esercito,mentre un canto triste e mesto usciva lento dalle sue labbra.
Due occhi freddi e spietati lo spiavano nell'ombra. Il ragazzo si voltò, posando quei due smerali sulle due ametiste del generale Ayanami.

- Generale ! - esclamò il ragazzino mettendosi sull'attenti.

- Tranquillo. Come stia? - chiese il generale.

Il ragazzo ripensò alla battaglia conclusa pochi minuti fa.

- Sto' bene, signore. - rispose un po' stranito che il generale gli domandasse della salute.

- Molto bene, non fare tardi domani abbiamo molto lavoro da svolgere. - disse mentre si allontanava dalla sala.

- Si signore, buona notte. - rispose il ragazzo.

flach back

" Buona notte bamboccio"

"NON SONO UN BAMBOCCIO, DEPRAVATO DI UN VESCOCO !" urlò ad un uomo con un porno in mano e rideva mentre il ragazzo gli lanciava un cuscino in faccia.

" Non provocarmi, potresti farti male." disse avvicinandosi minacciosamente al letto del ragazzo dandogli un casto bacio sulla fronte.

"Non mi fai paura" disse quando quell'uomo se ne fu andato.

fine flash back

Calde scie salate sgorgavano dagli occhi del giovane Teito, a quel perduto e a quella melodia ritrovata, il Requiem di Raggs.


                                                                                         ~ Nell'ufficio di Ayanami ( brucia all'inferno MUHAHAHAHAHA nb. me)~ 

-Pensi che il ragazzo possa ricordare del periodo in chiesa Aya-tan ? - domandò il maggiore Hyuga.

-Non è così potente, almeno non ancora.- rispose il freddo (accademico-superiore FORZA KH XD. Scusate, non ho resistito, assomiglia a Vexene e Xemnas in fatto di carattere e titolo -.-" nb=me) generale.

-Speriamo che loro cadano nella trappola.- disse il maggiore con il suo solito sogghigno.

-Solo uno avrà il coraggio di affrontarmi.-

-ah ?! Intendi "quel" il fantasma ? Ne sei sicuro ?- 

- Credimi se ti dico che quando gliel'ho soffiato d'avanti agli occhi, mi ha fatto impazzire di gioia.- disse mostrando un sorriso da brivido

- Sei perfido Aya-tan ~!- disse il maggiore ridendo a crepapelle.

-Che vuoi farne del ragazzo ?- disse tornando serio. Il generale lo guardò pensieroso

- Lo farò mio il più presto possibile, ma voglio godermi la vittoria con lentezza, se sai che intendo.-disse con uno sguardo malizzioso.

-Sei il diavolo personificato Aya-tan- rispose il maggiore.

- L'ho già sentita questa.-

Ad un tratto l'allarme intruso scattò e i due soldati sapevano chi era l'intruso.

La vetrata della sala grande era spalancata e due persone si guardavano in faccia.

Un ragazzino sedicenne, capelli castani corti, l'uniforme dell'esercito e due occhi verdi come smeraldi.

Un uomo sulla trentina, alto, slancciato, capelli colo dell'oro, occhi blu cobalto e sguardo provocante che malcelava l'ira e un cappotto nero notte come la morte.

Due anime gemelle si erano appena ritrovate e nessuno avrebbe impedito al " fantasma" di riprendersi ciò che era suo.


Spazzio di Ven

Signori lettori, buona seraaaaaaaaaaaaaa.
mi volevo scusare con voi sono poche le volte che il bastone della fantasia mi colpisce in testa (non ero motivato a publicare questo capitolo ma mi sono reso conto di doverlo fare)-.-" Spero di non avervi delusi e non finirà quì la mia scalata verso il POTERE ! MHUAHAHAHAHAHA (ok sono pazzo n.b.me) ( siera notato u.u n.b aya.tan) (zitto non sei reale e non farmi la morale " che poeta n.b tutti i protagonisti di 07 ghost" ok c'è la riunione condominiale n.b.me) basta con lo sclero ho già pochi fan, non farete che peggiorare la situazione -.-"( quant'è serio, ke palle ! n.b. tutti)
. Ringrazio Shaura_k per avermi fatto ricordare del tre -.-"
Commentate numerosi ! :D spero che il capitolo vi sia piaciuto

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Capitolo 4
*** la falce riunisce la vita separa ***


il ragazzo mi scrutava con occhi vuoti, non mi riconosceva
"come sta' Mikage, bamboccio?" dimenticai che lui era rimasto quella volt con me, sbalzato fuori dalla mezzo. A quel nome il ragazzo s'illuminò
"sai dov'è Mikage? dimmelo!"che cazzata che ho fatto
"non se ne parla bamboccio"
"dimmelo o ti uccido!"aveva già attivato il suo zaiphon e stava per scagliarsi contro di me.
Per tutta risposta schivai l'attacco e lo sfiorai con un pugno, ma lui mi illude con una finta e riesce a colpirmi. sputo sangue, mi deve aver rotto una costola
"sei forte moccioso, ma non abbastanza" parto nuovamente all'attacco e lo imito con la finta.
Una fame vorace mi chiama e senza che io potessi controllarla, la falce stava per ghermire l'anima di teito
"NO!" tiro indietro il braccio, lei lo segue
"scappa bamboccio! ti ucciderò se non scappi!"gli urlai contro aveva perso i sensi, la falce si era placata, così come si era svegliata.
Dei passi svelti e concitati si stavano avvicinando, non riflettei un istante, presi con me il ragazzo e saltai sopra un hawkzle e lo portai via, diretto al settimo distretto.
"Fino a quando sarò nei tuoi pensieri, il mio cuore sarà sempre con te" non hai mantenuto la promessa.
Gli diedi un casto bacio, approfittando che lui era incosciente.
Raggiungemmo la chiesa del settimo del settimo distretto dove avremmo trovato un Castor e un Labrador preoccupati per teito e incazzati con me.
Infatti non tardarono ad arrivare i calci e i pugni di Castor, che mi beccai in silenzio.
"gli hanno cancellato la memoria" ammise Castor dopo un'accurata analisi.
ero alquanto scettico
"all'ora perché si ricorda di Mikage?!"
"perché era suo amico prima di venire in questa chiesa" disse Lab,
"tch, avevo detto che quel marmocchio era una fonte di guai"
"è vero, ma chi è che era sempre dietro a lui per proteggerlo?" ero rimasto ammutolito
"vescovo Bastardo! mi leggevi nel pensiero !"
"no ti osservavo quando eri con lui e telo mangiavi con gli occhi" disse freddamente
"sei un vescovo, ma principalmente un 07 ghost ! non ti puoi innamorare !"
"ricevuto il messaggio. tanto neanche si ricorda di noi". esco sbattendo la porta. quel maledetto però aveva ragione, non posso stare con la mia luce, non più per colpa di quell' ayanami. è riuscito a distruggere sia me che teito. il piccolo bamboccio no c'entra. l'unica sua colpa è quella di possedere l'occhio maledetto di Mikael, sola fonte di guai.
ho deciso.
lascerò che siano gli altri ad occuparsi della mia luce personale, mentre io sprofonderò nelle tenebre di zehel.
addio mia luce,mia salvezza, mio unico amore. fine.
mi dispiace che sia finita così (fose, possibile continuo) non ammazzatemi.

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