I sogni,troppi per stare rinchiusi in un cassetto

di alexandra34ina
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Premessa ***
Capitolo 2: *** Capitolo uno ***
Capitolo 3: *** Capitolo due ***
Capitolo 4: *** Capitolo tre ***
Capitolo 5: *** Capitolo quattro ***
Capitolo 6: *** Capitolo cinque ***
Capitolo 7: *** Capitolo sei ***
Capitolo 8: *** Capitolo sette ***
Capitolo 9: *** Capitolo otto ***
Capitolo 10: *** Capitolo nove ***
Capitolo 11: *** Capitolo dieci ***
Capitolo 12: *** Capitolo undici ***
Capitolo 13: *** Capitolo dodici ***
Capitolo 14: *** Capitolo tredici ***
Capitolo 15: *** Capitolo quattordici ***
Capitolo 16: *** Capitolo quindici ***
Capitolo 17: *** Capitolo sedici ***
Capitolo 18: *** Capitolo diciassette ***
Capitolo 19: *** Capitolo diciotto ***
Capitolo 20: *** Capitolo diciannove ***
Capitolo 21: *** Fine ***



Capitolo 1
*** Premessa ***


I sogni,troppi per stare in uno stupido cassetto

Standing in the hall of fame 
And the world's gonna know your name 
Cause you burn with the brightest flame 
And the world's gonna know your name 
And you'll be on the walls of the hall of fame 


 

-Premessa

Ciao,mi chiamo Kathrine Rowling,nota come Katy ma soprannominata dalla mia migliore amica Giada,con l'orrendo nomignolo "Mirtilla".
Non ho molti amici,l'amicizia mi ha delusa ormai troppe volte per far ancora parte della mia vita.Eppure,all'inizio delle scuole superiori ho incontrato qualcuno in grado di accettarmi per quella che sono:Giada.Abbiamo fatto amicizia e ora,dopo due anni,siamo migliori amiche.
Si,sono al terzo anno di liceo.Avete capito bene.Frequento il linguistico,l'ho sempre ritenuto adatto a me,sopratutto perchè nella mia scuola c'è un palcoscenico gigantesco,dove posso esibirmi.Anche solo per cantare una canzone alla chitarra.
Già,il mio sogno è cantare.Ma non cantare sotto la doccia,nei locali e  festa finita.
No.Io voglio un palcoscenico tutto mio,solo io con la mia chitarra,per far arrivare alla gente l'essenza di me.Per far capire alle persone che mi hanno sottovalutata che infondo,qualcosa di buono lo so fare,non sono solo un'annulità su questo mondo.
Con questa grande passione per la musica,ho trovato i miei idoli:una band di ragazzi,gli One Direction.Sono loro che mi hanno dato la forza di alzarmi e tornare su nei momenti critici.
Nonostante abitino a Londra come me,non li ho mai incontrati,nemmeno incrociati per strada per chiedere loro una autografo o un abbraccio.
In fondo sono solo due stupidi,inutili,impossibili sogni.Due film che mi sono costruita in testa.
Ma sono due sogni troppo grandi,troppo voluminosi per stare racchiusi in uno stupido cassetto.
Spero che almeno uno si realizzi.E' impossibile,lo so.Ma sono sogni,e infondo sognare è gratis!
                                                                                                               Con affetto,Katy

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Capitolo 2
*** Capitolo uno ***



 

-Una giornata piovosa

La scuola,ormai cominciata da poco più di un mese,era già stancante.
Era un giornata piovosa e io avrei dovuto attraversare tutta Londra...A piedi.Quel giorno c'era sciopero dei mezzi pubblici e non avevo alternativa,se non sborsare 20 sterline per un taxi.
Alla prima ora avrei avuto inglese,con una cornacchia di 80 anni con i pantaloni che le arrivavano quasi al mento,da quanto se li tirava su.                                                                                             Inutile dire che la mia voglia di fare lettere con una così era pari a zero,per non dire altrettanto della professoressa di francese che avrei avuto all'ora dopo:una abete con una polenta sulla cima che per leggere si metteva gli occhialini viola di mia nonna, il che rendeva il francese ancora più interessante.
In parole povere,quindi,non mi sarebbe dispiaciuto saltare le prime due ore.                                                
La presi comoda:uscii di casa alle 7.30.Feci colazione ad un bar e mi diressi verso il liceo.
Quella sera avrei avuto le prove di uno spettacolo e mi serviva una chitarra nuova.Ne approfittai per andare a dare un occhiata.Appena entrai,mi colpì una chitarra,la classica chitarra color legno.   
___________________
 
Dopo scuola,andai al negozio di articoli musicali.Oh,eccola lì,la mia futura chitarra.
Come al solito,mi incantai a guardarla,ma una voce da dietro mi distolse dai miei pensieri.
-Ehm,scusa,vuoi quella chitarra?No perchè...                                                                                                
-Oddio,scusa,scusa,scusa.Non volevo darti noia.Scusa...E comunque è tutta tua,si tutta tua                                                                                                                                                                  
-Beh no veramente non mi hai dat....
Niente,non avevo più sentito niente.Ero scappata infondo al negozio,dove,guarda caso,c'era una chitarra identica.
Cavolo,perchè ero scappata?Putroppo sono molto timida,ma cosa avrà pensato quel ragazzo?
 
Mi diressi a pagare la chitarra,dopo essermi accertata che il biondino se ne fosse andato.
Caspita,era tradissimo.Non mi restava che chiamare un taxi.
Arrivai dopo meno di 10 minuti,si vede che l'assenza dei mezzi pubblici aveva smosso il traffico delle strade londinesi.
Mi precipitai nel teatro per provare la nuova chitarra,ma prima di entrare in sala sentii "Live While We Are Young",suonata alla chitarra:impossibile resistere e senza pensarci due volte,cominciai a cantare...Ma un momento,quello che stava suonando avevo quella chitarra,quel berretto blu,quei ciuffi biondi che fi spuntavano da sotto.O si,lui era...



Spazio scrittrice
Scusate ragazze,questo capitolo è molto corto ma è stata come un'introduzione alla vera storia,scusate ancora :*
A,prima di tutto volevo dirvi che mia chiamo Alexandra e che sono una directioner da due anni.
Se volete,lasciate una recensione.Risponderò il prima possibile a tutte le vostre domande!

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Capitolo 3
*** Capitolo due ***


 

Capitolo due

-Un'incredibile scoperta

Finita la canzone il ragazzo misterioso alzò la testa e vide me,la mia chitarra,il mio maglione di lana e i miei occhi verdi...
Si mostrò piacevolmente sorpreso dalla mia presenza,e cominciò a palrare:
-Allora,perchè sei scappata oggi?-
Ero rimasta paralizzata.Avevo riconosciuto quell'accento irlandese e quegli occhi turchesi.Avevo davanti il mio idolo,il mio sogno,la mia vita!Il membro degli OneDirection più mangione e più tenero di tutti che,mi stava parlando,che mi aveva sorriso,che si era ricordato di me,per di più senza che io mi accorgessi di nulla!Che stupida!
-Ehm,scusa,ma sei su questo mondo?-Mi ero incantata di nuovo...D=
-Si si,scusa.Comuqnue avevo visto una chitarra uguale in fondo al negozio e volev...-Non finii la frase che lui si tolse il berretto e i suoi capelli biondi si sistemarono al loro posto....Già,indovinato.Mi ero incantata di nuovo.
-Katyyyyy!!!-mi disse il professore di canto passandomi una mano davanti agli occhi-Allora,cos'hai che ti sei incanata?-
Ritornai sulla terra e mi accorsi che Niall era sparito,scappato,fuggito.O magari era stata solo una mia visione.
E comunque non l'avrei più incontrato,nemmeno per chiedergli un autografo...
Immersa nei miei pensieri,uscii dalla scuola.Era buio ormai. Ovvio,Novembre,Londra,ore 18.00...Che poi avrei dovuto chiamare un taxi e spendere altri 20 sterline!
Mi spaventati tantissimo e chissà che faccia assunsi quando una macchina si fermo davanti a me e il ragazzo alla guida si mise a ridere.
Oddio,era Niall Horan,di nuovo!
No,non dovevo entrare in quella macchina.Sicuramente era una mia visione e dalla stanchezza vedevo macchine la dove non c'erano.Avrei fatto la figura della pazza e avrebbero chiamato la polizia se era una visione.Vi immaginate una ragazza che pensa di aprire la portiera di una macchina e fa finta di sedersi..Oddio!O peggio ancora c'era la possibilità di entrare in macchina con un malintenzionato al quale avrei chiesto un autografo!Mi avrebbe buttata giù dalla macchina in chissà quale campo in mezzo alla campagna!
Invece no,era proprio il mio idolo!
Beh si dai,infondo capita tutti i giorni di essere invitati in macchina dal proprio idolo,giusto?                                                                                                                                    
Mi stavo incantando di nuovo quando mi smosse:
-Allora,ti decidi ad salire...Katy..Giusto?Però adesso ti prego non ti incantare di nuovo,ti supplico!-
-Oh si certo scusa,mi faresti un grand favore.
Oh mio dio,ero nella macchina di Niall Horan,il quale mi aveva chiamata per nome!
La sua macchina odorava di cannella *-*
-Allora,Katy,giusto?-annuii -Ho già capito che non mi vuoi raccontare perchè sei scappata oggi però almeno mi puoi dire perchè ogni volta che apro bocca t'incanti?-
-Niall,sei il mio idolo...E' scioccante per un'emarginata sociale trovarsi davanti il proprio idolo che le parla come se niente fosse e che le da una certa confidenza,insomma...
-Ahahahahahahah....-oddio,com'era bello quando rideva!-Beh,Katy,finalmente una risposta!....
Io sorridevo come un ebete,come un scema...ma poi lui riprese a parlare.Che chiaccherone!
-Canti bene sai?Molto bene!-
-Davvero?Beh sai grazie...Ah..Stiamo per arrivare a casa mia...Però prima mi puoi fare un autografo,per favore?Sempre se non è troppo...
-Ovvio,tutto per una fan.Ora però devo trovare su cosa fartelo.La biro ce l'ho..Ed ecco il foglio,un po'stropicciato,mi dispiace..Ah no,la biro non fa..Va bene anche un pennarellino?
-Niall,mi va bene tutto.Lo puoi scrivere sul culo di un'ornitorinco,lo metterei comunque in un quadro,davvero!
-Come sei gentile!!!!Beh,ti chiami Katy,giusto?
-Si,giusto =D
-Beh ecco l'autografo...-e sfoggiò un sorrisone a 32 denti...
Eravamo arrivati a casa mia.
Caspita,era tutto così magico...Il suo sorriso,la biro,la cannella...Fino a quando però il suo sorriso svanì nella pioggia londinese,e la macchina si allontanava piano piano.
Rimasi sul pianerottolo e mi bagnai tutta.Ma non ci pensavo.Ero felice.Ero sorridente.Ero stupida,si.Ma uno dei miei sogni si era realizzato.Ora potevo morire tranquilla.
Entrai finalmente in casa e lessi l'autografo
                                              Da Niall Horan per Katy,un bacio 
                                                                   Smack
                                                P.s.Chiamami!      32086370395
Oddio,non ci potevo credere.Sicuramente è tutta una presa per il culo...
Ero tutta bagnata,allora feci una doccia,senza pensarci e mi misi sul divano addormentandomi subito.
Sognavo di avere una vita normale,insomma...La gente nel sogno non mi guardava terrorizzata solo perchè i miei sono ricchi sfondati e mio padre è il capo della polizia.No,ero come loro.Quando passavo nei corridoi le ragazze mi sorridevano e mi rivolgevano la parola.
Ma tutto ciò svanì nell'arco di pochi secondi.Mi svegliai.
Wow,figo.I miei erano tornati da una cena importante.
Mia mamma,Helen Schine,una giovane donna dagli occhi verdi e dai fluenti boccoli color bronzo,quella sera era molto più sorridente del solito,mentre mio padre,Joradan Rowling,come al solito,non riusciva a trattenere le risate.
Due personaggi pittosto imprevedibili e dal carattere insolito,visto il loro lavoro che li imponeva un portamento molto serio.Invece no.Loro erano diversi.Loro erano speciali.Loro erano una famiglia perfetta,se non avessero avuto me,ovvio.
In quella casa mi sono sempre sentita un pacco da rispedire indietro,un imprevisto,un malinteso.Forse loro non volevano che fossi io quella a cui arrededare la cameretta,quella che avrebe gioito sotto l'albero di Natale,quella che davanti al camino si scalda le manine d'inverno.No.loro volevano qualcuno di più sorridente,certo..Di più popolare,insomma!                                                                                                      Io ci stavo talmente male,ma non capirebbero mai!
Appena sentii la chiave girare nella serratura mi precipitai in camera mia.Non volevo capissero che non avevo aperto libro,quella sera.
Ma poi vidi il bigliettino sulla scrivania.C'era quel numero di telefono.
Erano le 23.58.Avrei tanto voluto chiamare quel numero,per vedere se esisteva,insomma,per vedere se era una gran cavolata tutto il film che mi ero fatta in testa solo per uno stupido bigliettino.No,un momento,non era uno stupido bigliettino.
Era un foglietto che profumava di cannella,che era stato scritto da Niall Horan e che per di più era mio!!!

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Capitolo 4
*** Capitolo tre ***


Capitolo tre
-Nuovi vicini!
Driiin!!!
E fu così che cominciò l'inferno.                                                                                                                    
La professoressa Carloyn Brandies entrò e cominciò la lezione di latino.
Inutile dire che non ascoltai nemmeno una parola.Mi stavo proprio annoiando,mi stavo..Addormentando.Ma il destino non era dalla mia parte,suonò la campanella.
Mentre mi dirigevo al mio armadietto,Giada mi venne incontro.
Lei era sempre così raggiante,così "Peace&Love".Lei era sempre così bella.        
I suoi ricci bruni erano come sempre lasciati cadere liberi sulle spalle e i suoi occhioni color cioccolato erano più vispi del solito.Caspita,quanto poteva essere bella.Sempre così raffinata e di buon gusto,il suo aspetto esteriore ovviamente!                              
Quel giorno aveva una camicina color panna a pois neri e una minigonna nera molto fasciante.
Già,lei si distinque proprio da me.                      
Io con i miei 17 anni mi vestivo ancora come una ragazzina:jeans e maglie over size,senza ma staccarmi dalle mie blazer,ovviamente.
Quanto desideravo essere disinvolta come lei,così sorridente.
Anche io avrei voluto contribuire ai rumori dei corridoi.
Forse la prima volta che le rivolsi la parola,pensavo di diventare disinvolta come lei.
Invece no.Lei mi insegnò ad accettarmi così come ero,a guardarmi allo specchio ed essere fiera dei miei occhi verdi e dei miei capelli castani,che magari qualcuno mi avrebbe accettata e avrebbe apprezzata nei miei maglioni informi e nei miei jeans attilati.Ma mi ha insegnato sopratutto a non cambiare mai per qualcun altro!
Anche lei come me era directioner e aveva appena fatto una fantastica scoperta:la famiglia di Niall si sarebbe trasferita a Londra,nel mio stesso quartiere!!!!
Ero sempre stata una tipa lunatica,ma in questo caso rende meglio l'idea l'aggettivo "pessimista".
All'inizio ero super elettrizzata all'idea di avere la famiglia Horan a massimo qualche isolato da me,ma dopo pensai che forse Niall mi aveva scritto quel numero di telefono non era perchè mi trovava carina,ma solo perchè sapeva che presto saremo diventati una sottospecie di vicini di casa.
 
Finite le ore di scuola,mi avviai verso casa pensando a quello che mi aveva detto Giada.
Le raccontai di Niall,della chitarra,dell'autografo,della canzone,la cannella...
Come al suo solito,Giada reagì in modo sovrannaturale:si mise a urlare,era diventata verde,gialla,viola,rossa fino a tornare al suo colorito naturale.
Ormai mi ero abituata a questa gradazione improvvisa del colore del suo viso:succedeva almeno una volta a settimana.                                                                                                 Finiti i giri che aveva fatto intorno a me correndo,si sedette esausta,in modo da far tornare il suo battito cardiaco regolare e cominciò a parlare.
-Mirtilla,Mirtilla!!!!Come fai a non alterarti,a rimanere così immutabile,come è possibile!Nemmeno Niall Horan,insomma,nemmeno il tuo idolo riesca a toccare il tuo cuore!Ma dentro di te non si scatenano mai reazioni chimiche capaci da farti saltare da una stanza all'altra?
-Giada,mi conosci.Reagisco in maniera totalmente diversa dalla tua.Mi sarò incantata almeno cinque o sei volte,in quei 10 minuti che ho passato nella sua macchina.
Beh,forse Giada aveva ragione.Forse avrei dovuto cominciare a esternare un po' le mie emozioni,insomma,a fare la pazza,ora che ero in tempo.                                                                        
Certo,non come Giada,lei superava tutti i limiti.                                                                                        
Ma pensandoci bene i miei compagni di scuola mi avrebbero considerata più socievole dopo aver assistito uno spettacolo di Kathrine Rowling che si comportava in modo strano.
Vi immaginate Katy che improvvisamente si mette a saltare,diventa rossa,rincorre i ragazzi per toccargli i capelli...Si,sarebbe davvero divertente!!
Mentre pensavo a tutto ciò,senza accorgermene sorrisi per poi rendermi conto di essere arrivata a casa.
Cercando disperatamente le chiavi nella borsa,vidi un buffo signore avvicinarsi a me e cominciare a parlarmi.
-Buongiorno,signorina!Tu devi essere la figlia di Mrs.Rowling.Certo che ha cresciuto proprio una bella figliola!- poi si rivolge ad un signora bionda e dall'aria simpatica -Che ne pensi Maura,per Niall sarebbe perfetta!- poi si rivolge di nuovo a me -Noi siamo la famiglia Horan.Ci siamo trasferiti qui dall'Irlanda per stare più vicini a nostro figlio Niall-
-Beh fantastico,benvenuti a Londra!Spero vi troverete bene! =D
In pochi secondo al signor Horan si unirono la signora Horan e tanti altri ragazzini biondi.Niall non c'era,peccato.Ma in quel momento non avevo fatto il collegamento Niall-Horan-vicini di casa.
Ma poi entro in camera mia e trovo l'autografo sul tavolo,lì,pronto a torturarmi dicendomi "chiamalo,chiamalo,chiamalo!".
Ma non potevo cedere.No,non potevo.
Mi affacciai alla finestra.Loro erano proprio una famiglia felice.Erano perfetti,là nessuno era di troppo.
Ma poi cacciai un urlo.Oddio,c'era Niall!Niall Horan!Sotto a casa mia.Cioè no,non casa mia.La casa dei mei vicini,la famiglia H..Ho..Hor...Hora...Horan.....HORANNNNNNNN!!!!
Oddio,il mio idolo era il mio vicino di casa!!!Oddio,oddio!!!
Stavo cominciando ad assumere il comportamento che voleva Giada,evviva!!!
Onestamente,in quel momento capivo Giada.Sei talmente eccitata da non pensare nemmeno a quello che fai.
Scesi giù.Scalza.Vestita come una barbona.Ma ero giù.Sul pianerottolo.
Ecco che uscì un altro ulro dalla mia gola.
Avevo le lacrime agli occhi,le spine nei piedi,ma ero felice.Il trucco tutto colato.Ma sorridevo.Si,sorridevo!!!No,ridevo!
Lui guardò verso di me con aria sorpresa,ma poi sorrise.Era sorpreso.In fondo nessuno si aspetterebbe una simile reazione da me,anche uno che mi ha visto solo tre volte.
Gli piombai addosso.Lo feci cadere,si.Eravamo distesi sul prato di casa mia.Davanti a tutti i suoi famigliari.Io ridevo.Ero pazza.Sapevo che me ne sarei pentita,ma tanto i rimorsi non avrebbero mai annientato quella sensazione a me estranea.Mi sentivo libera.Tipo Scooby-Doo quando mangiava gli Scooby-Snacks  e aveva quelle reazioni fighissime.                                                                                                                                        
Pensando a Scooby-Doo sentii il mio cane,Lucky,venire contro di me e leccarmi tutta.L'aveva capito anche lui che stavo bene,che ero rinata.
Poi io e Niall ci alzammo e cominciammo a parlare:
-Allora,non mi hai voluto chiamare è?E poi sai,non mi sarei mai aspettato una reazione simile da te!Insomma,sembravi una tranquilla...Invece...
-Beh,io sono una brava ragazza,ma sapere che il mio idolo è il mio vicino di casa...
-Non pensavo di vederti mai vestita così.
Mi guardai.Beh,in fin dei conti.Avevo le calze nere con degli shorts,una canotta rossa e una camicia a quadri gialla.
-Beh,mi posso vestire come voglio.Senti ma il numero di telefono esiste?
-Ma certo,che domande!Eri così carina,avevo voglia di conoscere qualcuno!
Cosa?Pensava davvero quello di me???

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Capitolo 5
*** Capitolo quattro ***


 

Capitolo quattro

-Libera,per sempre

-Katy,non capisco proprio il tuo comportamento!Insomma,da quando in qua hai scatti di pazzia?Quando dicevamo che ti volevamo un po' più vivace,non intendevamo questo!Che non si ripeta ma più!Ma guarda te,anche davanti ai nostri vicini!-
Eravamo a cena.I miei erano venuti a sapere di ciò che avevo fatto.In fondo non avevo fatto nulla di male.Avevo solo reagito come avrebbe fatto chiunque sapendo che il proprio idolo è diventato il tuo vicino di casa.
-Papà,ma allora,ti vuoi decidere?Cazzo,in questa casa mi sono sempre sentita un imprevisto,un malinteso.Cosa c'è,non pensavate di avere una figlia come me?Andate in giro a dire che siamo una famiglia perfetta,ma non vedete le cose come stanno.Voi siete una coppia perfetta.Ma io per voi non sono perfetta,non siamo una famiglia perfetta.-
Ero così nervosa,che proprio non riuscivo a controllare i nervi.
Quella era la prima volta che urlavo a mio padre.E urlai veramente forte.Tanto da avere la sensazione che qualcuno mi osservasse da fuori.Oh si,non era solo una mia impressione.
Gli Horan mi stavano guardando.Stavano sentendo tutto.Sicuramente.Ma me ne fregavo.
-Mamma,papà.Guardate i nostri nuovi vicini.Sono una famiglia così perfetta.Sono così in sintonia fra di loro.Noi invece,che siamo solo tre,non riusciamo a vivere in pace.O meglio,io non posso vivere.Non mi date la possibilità di essere Kathrine Rowling.A volte vorrei non avere questo stupido congnome!Vorrei non essere nata,non essere nata in questa famiglia!Non essere nata da voi due.Questa situazione per me è sempre stata frustante.Non vi sono mai andata bene.Ma state tranquilli.A Gennaio faccio 17 anni.Da lì,potrete contare i giorni per i miei 18 anni e finalmente me ne andrò da questa casa!Finalmente se incontrerò il mio idolo potrò saltargli addosso e finalmente potrò essere malinconica e sola,senza che nessuno mi dica che sono sbagliata!-
Senza accorgemene,una lacrima scivolò velocemente sul mio viso.E poi ne arrivò un'altra,un'altra,un'altra ancora e poi un'altra.Una dopo l'altra,inondarono il mio viso.Sentivo il trucco che mi colava,ma la mia espressione era immutabile,tranquilla,pacata.Mi ero sfogata,per la prima volta nella mia vita.Mio padre mi guardava con espressione triste,mia mamma si sentiva in colpa.
Forse si sentivano in colpa di avermi provocato tutto ciò.Forse si erano resi conto di ciò che avevano fatto.Forse avevano capito che io fino ad un certo punto li avevo amati,erano i miei genitori infondo.Ma poi ho cominciato ad essere indifferente.A non fare caso a quei due adulti che di tanto in tanto venivano a chiamarmi a tavola.Ma poi quest'indifferenza di trasformò in odio,odio profondo.Si,li odiavo.
Sicuramente quella era la prima volta che piangevo davanti ai miei genitori per colpa loro.
Senza pensarci due volte,uscii di casa.Mi girai,feci qualche passo,aprii la porti e uscii di casa.
Mi sistemai dietro ad un albero del mio giardino e mi misi a piangere.Ormai i miei jeans erano diventati un fazzoletto.
Per quel tempo che passai seduta sotto quell'albero mi resi conto che avevo vissuto la mia vita a metà,fino ad allora.
Ero alla fine dell'adolescenza,l'età in cui si prova tutto.
Magari io avevo provato i pericoli più grandi,ma non le cose più piccole e insignificanti.
Volevo vivere,vivere fino alla fine.Senza sosta.Senza mai stancarmi.Volevo essere felice.
Io sarò una mamma migliore per i miei figli,promesso.Non avrei mai permesso che qualcuno avesse provato quello che avevo provato io.
In quello momento non volevo proprio vedere nessuno,quando sentii qualcuno da dietro che cominciò a palrare:
-Katy,mi dispiace per quello che è successo.Non so se succede spesso e ci sei abituata,ma fa comunque piacere se qualcuno ti consola,vero?-
Dietro di me c'era Niall...
Mi girai e gli feci segno di venire accanto a me.
-No,non succede spesso.Anzi,non era mai successo.Non succederà mai più.Devo resistere solo un altr'anno.Uno solo.E sarà tutto finito.-
-Cos'è successo?-
-Nulla.Non li capisco proprio.Non capisco cosa vogliono,davvero.Mi dicono di essere una persona migliore,di imparare a rapportarmi con gli altri e una volta che dimostro di essere felice,se la prendono.Davvero,non li capisco.
-Nemmeno io,visto che nella mia famiglia non è mai successo.Ma posso immaginarlo.Posso immaginare,comunque.Anche io al posto tuo farei così,ma siccome vedo la situazione da fuori secondo me dovresti pensarci un po'.Prima o poi tutti dobbiamo fare i conti con noi stessi.-
Io avrei dovuto ascoltarlo,ma lo osservavo.I suoi occhi azzurri brillavano anche al freddo e al buio di un Novembre londinese.E l'odore di cannella,era così forte.Era diverso.Di solito al primo respiro sentivi l'odore di un'altra persona,poi scompariva.Invece con lui,ad ogni respiro,ogni volta che l'aria entrava nei miei polmoni,percepivo un odore di cannella...Che tenero che era! 
Poi ad un certo punto mi tocco il viso.La sua mano calda mi sfiorò.Si rese conto che ero freddissima e allora mi invitò a casa sua.
-No grazie Niall,non voglio dare noia.Ho già disturbato troppo.Appena entro in camera mia,ti chiamo al cellullare.Promesso =)
-Vabene Kat,gattina mia-.Poi mi accarezzò di nuovo il viso e mi stampò un bacio sulla fronte.

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Capitolo 6
*** Capitolo cinque ***


 

Capitolo cinque

-We are One Direction!

Alla fine delle lezioni il mio ombrello morì prima ancora di uscire dal cortile della scuola quindi,non mi restava che arrivare a casa bagnata da capo a piedi.
Ma intanto pensave che la sera prima avevo parlato con Niall a lungo al cellulare,e alla fine mi aveva chiesto di uscire con lui ad una festa di Harry,così magari avrei conosciuto anche gli altri.
Nessuno può immaginare quanto ero felice in quel momento.Non perchè un ragazzo mi avesse invitata ad uscire,ma perchè il mio idolo voleva farmi conoscere i miei altri quattro idoli!!
Avevo un sacco di domande per la testa: come mi sarei comportata,come mi sarei vestita,truccata,come sarebbe stata la festa,chi ci sarebbe stato!
La festa era a casa di Harry quella sera stessa.
Verso metà del tragitto mi si fermò accanto una macchina.Riuscivo a scrogerere solo l'ombra di chi ci stava dentro,poi una testa mora uscì dal finestrino:
-Ciao Katy!Piove,vero?Ahaha sei una figa pazzesca anche tutta bagnata come un pulcino!-
-Austin Mills,ti sembro uno zoo?Quanto piango sembro un criceto,quando godo sembro un coniglio e ora...Quando sono bagnata sembro un pulcino?-
-Su dai bella,sali in macchina che ti porto a casa!-
Onestamente non avevo voglia di salire nella macchina di Austin ma era sicuramente meglio che arrivare a casa bagnata!
Austin Mills era uno dei più popolari ragazzi di tutto il liceo.Frequentava il quinto anno,quindi aveva 19 anni.Guardandolo era veramente bello.Occhi grigi,capelli castani,carnagione chiara.Per non parlare del suo fisico,insomma.Questo lo so bene perchè ho osservato tutto da vicino.E' veramente meglio di Brad Pitt in "Troy"!
-Allora,da quello che ho capito di ricordi di quella volta...Kathrine...-
Quando pronunciava il mio nome per intero con quell'accento americano e con quella voce così fredda,mi faceva rabbrividire.
Ma stavolta lo feci rabbrividire io,con lo sguardo fulminante che gli mandai.
-Non mi ero mai accorto dei tuoi occhioni verdi,sai?-
-Mills,mi avrai vista si è no due volte.-
-Semmai tu te ne sarai accorta si e no due volte quando ti osservavo.Io ti ho sempre osservata.Davvero.Sei così attraente quando cammini per i corridoi.-
-Beh si ok,siamo arrivati.Su dai fermati.-
-Katrhine,te ne vuoi andare così senza nemmeno darmi un ringraziamento per quello che ti ho fatto?-
Non gli diedi retta,sapevo quello che voleva.Scesi giù dalla macchina ma poi me lo ritrovai davanti.Aveva smesso di piovere ed io ero già mezza asciutta.
-Allora poni resistenza,Mirtilla.-
Quando mi chiamò così arrossii,sicuramente.Odiavo quando la gente mi chiamava così,solo Giada poteva farlo!
Guardai in basso,poi quando alzai di nuovo lo sguardo lui era a 20 centimetri do distanza dal mio viso e si avvicinava sempre di più.
I suoi occhi grigi si stavano fondendo assieme ai miei,sempre di più.Riuscivo a scorgere quei piccoli schizzi di vernice più scuri nei suoi occhi.Riuscivo come a distinguere un ghiacciao nei suoi occhi.Capivo quanto poteva essere falso,insensibile.
Sentii il suo respiro caldo accarezzare il mio viso,dolcemente,come poco tempo prima.Ma questa volta non volevo cedere.Questa volta non sarei stata sua.
Ma poi non pensai più a niente.Solo a come era riuscito a mettere di nuovo le sue labbra sulle mie,senza che io me ne accorgessi,senza poter porre resistenza.
Ma poi mi staccai.Non potevo farlo.Non potevo.Non provavo proprio nulla per Austin,che senso avevo baciarlo?!
Appena mi staccai e  lui aprì gli occhi,guardò dietro di me e fece un piccolo sorriso:
-Allora pincipessa,sappi che non hai finito di ringraziarmi.Ma sarà per la prossima volta.Sembra che qualcuno ti stia aspettando.Ciao!-
Quando capii che c'era qualcuno dietro di me,ebbi i brividi.Se erano i miei,sapevo già come reagire,ma se era Niall,non sapevo proprio che fare.Cosa avrebbe pensato?
Già,era Niall.
-Ciao Kat!Come va?-
Oddio,se mi chiedeva spiegazioni su Austin,che gli dicevo?
-Niall!Che ci fai qui?-
-Scusa,non volevo darti noia!-
-No Niall,non mi dai noia,solo che non volevo che nessuno vedesse cosa ha fatto Austin.Lui non è il mio ragazzo.Non so perchè mi ha baciata.Pretendeva una ringraziamento solo perchè mi ha portata a casa,nonostante nessuno gliel'avesse chiesto!-
-Ma non ti preoccupare,chi sono io per commentare cosa fai!Tranquilla!-
-Grazie Niall!-
Entrammo in casa mia,eravamo da soli.
-Ah Niall,a proposito della festa,come mi vesto?Non pensare che sono la tipa vanitosa,ma non so come vestirmi.Cioè non so come vestirmi perchè non so come sarà la festa.-
-Tra cosa sei indecisa?-
-Ho un sacco di vestiti,vieni a dare un'occhiata-
Lo condussi in camera mia,per la prima volta.
-Mi sento osservato...- disse Niall.Beh si,con tutte le sue foto e dei ragazzi sulle pareti,gli davo ragione,poverino!
Poi entrai nella mia piccola cabina armadio.Si mostrò sorpreso,il ragazzo,di tutti i miei vestiti.Forse perchè non pensava che io uscissi spesso.
Ma poi in fondo aveva pure ragione.Abiti di tutti i tipi:lunghi,corti,da sera,da cerimonia,con paillettes,con tulle,tubini,colorati,tinta unita.Beh si,avevo un'ampia scelta!
-Di consiglio questo!-e indicò un vestito color pesca con un fiocco sotto al seno lungo fino a metà coscia.
-Ma dico,stai scherzando!-
-L'hai già indossato?-
-No,non è quello il problema.Non è che esagererei un po'?
-Non è eccessivamente corto!Su dai e non fare storie.Ah,e ti metti quelle scarpe!Vai a provare tutto!-e prese delle decolletè nere.Ci sapeva fare,il ragazzo! 
-Santo Cielo Katy,sei una figa vestita così!-
-Vuoi dire che quando ho i jeans non sono figa?-
-Ahahahaha-
 
 
Si fece tardi.Erano le 20.15 e io ero allo specchio e mi stavo truccando quando entrò mia mamma.
-Dove vai di bello,Katy?-
-Ad un festa,dove potrei andare?!-
-Scusa,scusa!Cosa c'è,oggi sei di cattivo umore o sei sempre così con tua mamma?-
Mi girai e vidi che stava piangendo.Ok,la odiavo,ma in fondo era mia mamma.Ci stavo male,solo un po'.
-Scusa,scusa Katy.Non volevo piangere,non ti voglio rovinare la serata.Ma vedere che mia figlia,la mia palla di pelo è diventata grande,che è diventata una donna,mi fa commuovere.Però mi dispiace anche che tu non capisca che io ti voglio bene,che noi ti vogliamo bene.Non dovresti comportarti così con noi,cara.-
-Mamma,io vi voglio bene.Ma putroppo mi sono stancata di questa situazione!-
-Si sbaglia sempre. Si sbaglia per rabbia, per amore, per gelosia. Si sbaglia per imparare. Imparare a non ripetere mai certi sbagli. Si sbaglia per poter chiedere scusa, per poter ammettere di aver sbagliato. Si sbaglia per crescere e per maturare. Si sbaglia perchè non si è perfetti.Si abbiamo sbagliato.Scusaci,non volevamo farti sentire così.-
-Ma l'avete fatto mamma,è questo il problema!-
Vedevo gli occhi verdi di mia mamma si stavano di nuovo riempiendo di lacrime quando sentii il campanello suonare e andai ad aprire.
Era Niall.Santo Dio lui era sicuramente meglio di me:aveva dei jeans,una maglia e delle blazer rosse.Lui era perfetto anche da vestito casual.
Entrammo in macchina,lui non faceva altro che parlare.Era imbarazzato si vedeva.Ma io assaporavo solo il suo profumo.Stavolta la cannella non si sentiva,si sentiva solo il suo Armani.
Arrivammo.Oh si,la casa di Harry era veramente fantastica.
Entrammo.Ma quanta gente aveva invitato Harry?Sembrava una discoteca!
Niall mi prese per mano e mi condusse fra quella folla di gente.
Poi,in un angolo vidi i ragazzi.Tutti e quattro in un angolo,che parlavano.Poi quando videro me e Niall tenerci per mano,cominciarono a ridere sotto i baffi e io lasciai la mano di Niall.
-Ragazzi,lei è Katy,la mia nuova vicina di casa.Sapete,è una directioner.Adesso non reagirà,ma la seconda volta che vi vedrà,sicuramente vi salterà addosso.Vero Katy?-
Io mi limitavo a sorridere.Ma dovevo dire qualcosa,cavolo!
-Beh,Katy,allora non c'è bisogno di dire che loro sono Zayn,Louis e Liam e che io sono Harry,giusto?
-No,no...
La serata passo molto più velocemente di quanto pensassi.
Io e Niall ballammo per tutto il tempo e tornammo a casa alle 4.30 di mattina,ubriachi marci.

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Capitolo 7
*** Capitolo sei ***


Capitolo sei

-Cinnamon Rolls e sciroppo d'acero

-Si,papà?-
-Ti sei divertita ieri sera a casa di Harry?-
-Si,papà.-io non lo guardavo nemmeno.Non avevo voglia di rovinare quella giornata.
-Sei tornata tardi,a giudicare dalla tua faccia.-
-Si papà.Sono tornata tardi,e allora?-mi alzai dal tavolo arrabbiata senza finire i miei pancakes.
-Katrhine,finisci la tua colazione!Evita per una volta di fare la permalosa!-
-Si si vabbè,ciao.- e mi chiusi la porta alle spalle.
Erano riusciti a rovinare anche quella mattina,come al solito!Non avevo voglia di sentire le loro scuse anche quella mattina,davvero!
Più nervosa del solito,mi avviai verso la fermata dell'autobus,per andare a scuola,quando sentii una voce che mi chiamava da dietro.
-Kat!!!!!!!!-oh si,era Niall....
-Oh Niall,ciao!- appena lo vidi lo abbracciai.
-Come sei bella!-
-Grazie!-
-Vai a scuola?-
-Già,purtroppo.-
-Vieni,ti ci porto io!-
-Davvero?Sul serio?-
-Certo!Se no non sarei venuto fino a qui,ti avrei soltanto salutata da lontano!-
 
Appena salita in macchina,l'odore di cannella mi pervase di nuovo.Oh no,mi era tornata la fame!
-Certo che ci siamo divertiti ieri sera!-
-Davvero,mai divertita tanto...Niall,sai che ieri mi sono ricordata di dirti che eri bellissimo...
-Ahaha,davvero?Ma dai,avevo solo un paio di jeans.Quella bellissima eri tu,quel vestito era meraviglioso.-
-Beh,l'hai scelto te.-
-Beh si,ma io non potevo scegliere se ti stava bene.Questo è solo merito tuo.-
Intanto ci stavamo guardando negli occhi e avvicinando sempre di più.Vedevo il suo sguardo come si spostava lentamente sulle mie labbra,ma poi un clacson si interruppe.
-Oddio no,quello era Austin.Non lo sopporto...-
-Ma allora perchè vi siete baciati?-
-Semmai,perchè mi ha baciata!Io non avevo intenzione di baciarlo,o ti essere baciata da lui.E' ossessionato da me,da quella sera...
-Quella sera,o quella notte?-
-Notte...-
-L..L'...L'avete...F..Fa...-
-Si Niall,l'abbiamo fatto,ok?Eravamo uno più ubriaco dell'altro,e siamo finiti a letto per sbaglio.Era il suo compleanno e..-
-Non voglio sapere i praticolari,Katy.So anche io come si porta un ragazza a letto...-
-Scusa...-
-Siamo arrivati.-
Mi ero subito accorta che si era imbronciato.Mi dispiaceva.
-Niall,senti,io non ho voglia di andare a scuola,oggi.E tu,ovvio,se non hai nulla da fare,mi porterai fuori,in giro per Londra.Vero?-
Mi sorrise.
-E va bene Katy,hai vinto.Non ho nulla da fare oggi,quindi,sono...Obbligato a portarti fuori.
-No Niall,sbagliato.Tu hai l'onore di portare me,futura cantante e attrice,in giro per Londra.-
Intanto si stavamo andando in centro.
-Ohoho,futura cantante e attrice?Fammi sentire qualcosa,su.
-Cosa vuoi che ti canti,caro?
-Lego House,di Ed Sheeran.La sai?
-Certo,ma solo se la suono alla chitarra.-
-Ok,ma solo a patto se suono io.-
-Ok...-
-Puoi prendere la chitarra,è sul sedile dietro.Intanto io accosto....Okkk...Vai,dammi la chitarra e comincia a cantare,principessa.
Oh si,io cantavo,ma avrei voluto ridergli in faccia.Era sorpreso,oh si.Lo si leggeva nei suoi occhi.
-Cosa c'è,principe.Quando cambi idea il tuo cervello si resetta?-
-Forse....- disse alzando un sopracciglio.
-Cosa c'è,non sei convinto?
-Si,cavolo!Hai una voce meravigliosa.Hai la voce di Demi Lovato,veramente!-
-Uno dei tuoi flirt,se non sbaglio,vero Niall?-
Mi guardò male e rimise in moto la macchina.
-Dove ti porto di bello,cara?-
-Ho fame.Quest'odore di cannella mi ha fatto venire una grande fame!-
-Ahaha,si.Io adoro il Cinnamon Rolls,cara!
-Ahaha,come i capelli di Zayn.Non hanno una certa somiglianza?-
-Ahaha oddio,questa la devo dire a Zayn.Dove andiamo?-
-Non lo so,basta che usino la canella.Ormai mi sta ossessionando.Ogni volta che salgo in macchina,sento quest'odore.ORa però voglio mangiarla la canella.Non scherzo.Ho fame.E fai veloce.Potrei esplodere,really!


Apenna entrati nel bar,vidi gente che tutta eccitata ci faceva foto.Quella che si sentiva osservata ero io,quella volta.
-Allora,ci vai forte con il tuo nuovo vicino di casa,Rowling.
Mi girai.Bryan Cooper.
-Cosa vuoi,Cooper?Affari miei forse?-
-Sempre così scontruosa,te,vero?-
-Vattene,ti prego.
-Ok,come vuoi-poi guardò Niall -Bello,abbi cura della mia ex ragazza,è!- e fu così che mi baciò.Ma perchè i ragazzi avevano questa mania,di baciarti senza preavviso?
-Andata a letto anche con lui,Kathrine?.-
-Ma come ti permetti di pensare questo di me?Con Austin è stato un incidente,cioè una cosa involontaria,insomma.Ma non sono come tu hai capito!Cosa pensi,che se sei il mio vicino di casa puoi fare ipotesi stupide su di me?-
-Oh no dai Katy,non te la prendere.Scherzavo!-
-Scherzavi,ah si?Beh d'ora in poi,evita!-
-Ciò vuol dire che io non avrò mai una possibilità di...-
-Cosa?- 
Niall scoppiò in una risata fragorosissima.Tutto il bar,in quel momento,si,in quel momento si che ci stava osservando tutto.
-Scherzavo Katy,cosa pensi?Insomma,nemmeno ti conosco.E poi è impossibile insomma,io e te...-
In quello momento volevo sprofondare.Mi dispiaceva,infondo.
Forse fino a tre o quattro giorni prima avevo pensato di avere una speranza.Insomma,mi aveva detto di essere carina.E poi dai,qualsiasi ragazza si fa idee strane sul suo idolo.Oh no?
-Già Niall,hai ragione.Noi due,ma insomma.Che stupida idea.- provai a sorridere ma poi cominciai a ridere quando rintracciai forme anomale di sciroppo d'acero sulle sue labbra.
-Beh.Katy non pensavo ti facesse così ridere l'idea di noi due...-
-Ma no,sciocco.Sei pieno di di sciroppo d'acero introrno alla bocca...-
-Allora,puliscimi,cosa aspetti?-
Presi un fazzolettino e cominciai a passarglielo intorno a quelle labbra rosee.Lui mi guardava fisso.Si,si stava perdendo nelle mie immense praterie verdi,in quella foresta pluviale così verde e rigogliosa,mentre io mi perdevo nel suo mare immenso,infinito,dove le colonne d'Ercole non esistavano,mi stavo perdendo in quel cielo pieno di nuovolette.Ci stavamo avvicinando,ma poi  mi allontantai subito.
Non potevo.Ok,era il mio idolo,era la cosa che più desideravo,baciarlo.
Ma dai,lui non mi conosceva.Non sapeva chi ero.Non che io avessi molto da nascondere,ma non sapeva quasi nulla di me.
-Katy,direi di andare.La gente ci sta guardando in modo strano.Dove andiamo?-
-Da nessuna parte.Ho sonno.Ci mettiamo a dormire,ma a casa tua.-



Arrivati a casa sua,lui sprofondò nel letto e io mi buttai accanto a lui.Ci addormentammo così,fino di pomeriggio quando qualcuno ci svegliò...
No,non erano i suoi,ma i ragazzi.
-Zayn,Louis,Liam,Harry,che ci fate qui?- disse Niall,provando a svegliarsi.
-La porta era aperta,abbiamo deciso di farvi un pensiero.- disse Zayn.
-Merda Niall,pensavo foste nudi.Cioè insomma,che aveste fatto...-disse Louis
-Cosa te lo fa pensare,scusa?-dissi io.
-Beh Katy sai,alla mia festa c'era un mare d'alcool e si vedeva benissimo che eravate ubriachi.Sapete no,alcool,festa,ragazzo e ragazza,notte...Letto...-
-Fanculo,Harry!-disse Niall,alzandosi e dirigendosi verso le scale.Tutti lo seguirono,tranne Liam,che si fermo e mi disse:
-Katy,congratulazioni,hai fatto colpo sul tuo idolo!-
-Ah beh...Davvero beh...
-Su Liam,Katy,venite...!Liam,cosa stavi dicendo a Katy,scusa?-
-No nulla,solo che beh,non ha mantenuto la promessa.-
Ma di cosa cazzo stava parlando?!
-Come scusa,Liam?-
-Nel senso che la seconda volta che ci ha visti non ci è saltata addosso...Sai...-
 
 

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Capitolo 8
*** Capitolo sette ***


 

Capitolo sette

-Giada,sei viva?


-Che nervi!Non la sopporto,non la voglio più vedere!!!!La uccido,giuro che la prossima volta che la vedo le ficco un petardo in culo e glielo faccio diventare fosforescente!-
-Mirtilla,dai tranquilla!Che t'ha fatto adesso la Carter?-
-Non la sopporto più.Mi insulta ogni volta che mi vede,mi odia dalla prima volta che mi ha vista,solo perchè non volevo avere un rapporto con lei.L'avevo capito da subito che era un stronza!
-Dai,tu lo sai com'è fatta Crystal.-

Quel giorno,Crystal Carter aveva superato ogni limite.Davvero.Sono tre anni che va a dire in giro cazzate sul mio conto,del genere che parlo male di Giada o che io rubo gli amici.Ma da quando in quà gli amici si posso rubare?
Ma poi in fondo io a quella non avevo fatto assolutamente niente!
Capirei se le avessi rubato il ragazzo,se l'avessi minacciata o insultata,ma quando non fai assolutamente niente ad un persona che ti attacca ingiustamente,non c'è nulla da capire.E' solo un' adolescente frustrata.
Ehm,anche io ho problemi con i miei.Forse ce li ha anche lei,forse più gravi dei miei,ma comunque sia non è giusto riversare sugli altri le proprie emozioni!
-Giada,non capisci.Io a quella la uccido,la uccido con le mie mani.Per la prima volta nella mia volta picchierò qualcuno,ma la prossima volta non mi tratterrò.Se adesso sto piangendo non è perchè mi faccia male il fatto che lei mi chiami "emarginata sociale","cicciona","tettona",ma solo per una crisi di nervi.Davvero!-
-Non hai tutti i torti,è vero.Che poi chiamare cicciona una come te che  arriva a stento sopra i 50kg,è da strabici veramente.Ma desso su,metti in mostra le tue belle tette,che non sono nemmeno tanto grandi e dimostra quanto sei bella!Su,petto in fuori,pancia in dentro e sorridi.Non vorrai mica far capire a Niall che hai appena pianto,vero?
-Grazie Giada,sei una vera amica.Adesso vieni,che te li presento-
-Oh merda,c'è il mio idolo,cazzo,il mio idolo.Oh no,i miei cinque idoli.Merda,merdaaaa!Che faccio adesso?Mi nascondo e sbuco dal buco del culo di mia nonna dicendo che sono sexy?No,sarei tutta sporca di merda.Oppure,potrei uscire dai tuoi occhi come un ologramma e parlare,per poi scomparire dicendo che ero una directioner ma mi sono uccisa sapendo che...-
-Ciao Katy!- dissero in coro i ragazzi.
-Ciao ragazzi,come state?Lei è la mia migliore amica Giada...Ehm..Giada...Giada...Giada!!!Scusatela ragazzi,pensa di essere un'ologramma,o almeno credo.Sapete,lei è più strana di me....-
-Che bello,un'altra directioner,vero?-
-Dove andate di bello,ragazze?-disse Harry.
-A casa-
-Beh,vi accompagno io...-disse-Cioè noi,accompagniamo Giada a casa tua,sai,magari torna normale.Ma visto che in macchina,oltre a me,ne entrano altri quattro quindi Giada e tre dei ragazzi,Niall porterà te a casa.Sai sicuramente senza di te,si sentirà libera di essere scema davanti ai suoi idoli...E Niall è l'unico che ha la macchina dietro..Quindi...Non so se mi sono speigato...E poi noi portiamo Giada fuori a mangiare.Non vogliamo che Giada si spaventi vedendo mangiare Niall-a quella frase scoppiammo tutti a ridere
-Ma no,manca si è no un isolato..-dissi io quando Giada di mi diede un calcio-Ok Harry,vabbene...Giada,fai la brava e...svegliati...Ci vediamo tra un po'-dissi sventolando la mano davanti ai suoi occhi,provando invano a toglierla dallo stato di ipnosi in cui si trovava.
 
-Prima le signore,prego.- mi disse facendomi segno di salire in macchina
-Oh,grazie signor Niall!-
Io ero appoggiata al sedile della sedia e guardavo Niall che saliva in macchina quando ad un tratto me lo ritrovai a cinque centimetri di distanza dal mio viso.
-Caspita che movimenti bruschi che fai per salire in macchina,caro!-
-Ahaha...Katy...Aspetta,ma,hai pianto?Hai tutto il trucco sbavato....-
-No...Cioè,si...Veramente si,ma non è nulla davvero- dissi provando a sorridere.
-Però io non voglio sapere  che una ragazza piange.Non lo fare mai più.Dai,sorridi.Come on baby,smile please...-
In quel momento Niall mi stava prendendo il viso fra le sue mani,mentre con il pollice mi accarezzava la pelle,ma purtoppo il mio cellulare ci interruppe.
Lui allora,mise in moto la macchina.-Scusa,Niall...Pronto?Oh ciao Carly,come?Ah beh si già lo sapevo che stanno insieme.Ma secondo te me ne può fregare?E poi ti prego evita di chiamarmi.Non sono tua amica,non mi conosci nemmeno e mi chiami solo perchè presumi che mi piaccia un ragazzo.A volte dovresti stare zitta,Fox!-

Appena riattaccai,sostò davanti casa mia,ormai cominciava a farsi buio.Chi sa che fine avevano fatto gli altri-Dove eravamo rimasti?-
 
Cosa,come dove eravamo rimasti...Merda,avevo una voglia pazzesca,ma dovevo andarci piano...
-Mi stavi chiedendo un sor....-
-Merda,l'ho fatto.-
-Merda,è successo.-
-Ho baciato una mia fan-
-Il mio idolo mi ha baciata...-
-Oddio scusa Katy,ma volevo unirmi anche io ai ragazzi che ti rubano un bacio nonostante il tuo cuore appartenga a qualcun altro.-
Spazio della scrittrice
Scusate il capitolo molto corto,ma purtroppo ho deciso di eliminare una parte che solo 3 di voi hanno avuto la fortuna di leggere.
Quella parte l'ho tolta perchè andava troppo oltre,troppo avanti.Però vi dico che non l'ho cancellata del tutto,l'ho salvato sul mio computer e la userò quando ce ne sarà bisogno,perchè quella parte era veramente scritta benissimo! Smack!

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Capitolo 9
*** Capitolo otto ***


Capitolo otto

-Una mattina molto movimentata

-Katy,dovremmo parlare.
-Kathrine non è al momento disponibile.Lasciate un messaggio in segreteria dopo il bip.BIP-
-Kathrine Rowling.Con tuo padre non si fanno scherzi del genere.Adesso ti alzi e parliamo un po'.Hai quasi 17 anni,ma questo non vuol dire che devi mancare di rispetto ai tuoi genitori.Ieri mattina ti sei comportata davvero male!Come ti permetti di comportarti in quel modo?Chi pensi di essere?Ma poi guardati.Hai ancora i jeans di ieri sera!
-Sai Jordan,penso che ormai nostra figlia sia un caso perso.Davvero peccato.A 17 non l'ho mai vista con una gonna.Sa mettersi solo quei vestiti cortissimi per andare in discoteca,tornare alle 4.00 di mattina e mettersi a dormire.-
Accidenti,anche alle 6.15 di mattina dovevano farmi la predica?
-Allora,Kathrine,non dici niente a tua discolpa?-
-No,ci tengo solo a precisare che è stata solo colpa vostra.Non mi avete mai apprezzata per quello che ero,forse per questo sono diventata così.Voi non mi conoscete per niente,voi che siete i miei genitori!Perchè io non ho mai potuto avere una vita normale,insomma?Perchè io non ho potuto avere un'adolescenza normale come tutti i ragazzi della mia scuola?Perchè voi non mi avete mai amata?Pensate veramente che comprandomi l'Iphone 5,riuscite a farmi felice?E sapete ora che faccio?- feci cadere il telefono per terra -Non si è rotto,perchè è la prima volta che cade.Invece il mio cuore  è caduto troppe volte,ormai è in mille pezzi,mille pezzi di vetro tagliente.Mi sono stancata di essere la bambina dolce.Ormai il mio cuore si è congelato.E' diventato come i tuoi occhi,papà.Dello stesso colore.- stavo piangendo.Non sapevo che altro dire.Mi girai verso la finestra.Non volevo guardare mia madre e mio padre negli occhi.Io avevo finito.
Mi diressi alla mia cabina armadio prendendo un paio di jeans,una camicia verde e un paio di blazer gialle.Di solito non volevo che si capisse il mio stato d'animo da come mi vestivo.
Poi andai in bagno.Tornai in camera a truccarmi:matita,mascara e eyeliner.Mi pettinai.
Poi mi accorsi che i miei genitori erano ancora entrambi li,a fissarmi.Non si erano mossi.L'unica parte del loro corpo a muoversi erano gli occhi,che mi seguivano attenti.Stavano così immobili che riuscivo a vedere il loro petto gonfiarsi per far entrare l'aria per poi farla uscire.Riuscivo a vedere le nuvolette che l'aria formava quando usciva,visto che in camera mia faceva troppo freddo,quella mattina.Forse non era la finestra aperta in una mattina di fine Novembre.Forse era il masso di ghiaccio che avevamo tutti e tre al posto del cuore.Forse,scavando in fondo c'era un po' di carne viva,che provava emozioni.Ma forse era andata in letargo.Sicuramente.E magari si era dimenticata di tornare,chissà.
Ci fissammo per qualche secondo.Poi presi il cappotto,la sciarpa e il cappello e mi diressi fuori.
 
Quella mattina non avevo fatto ne colazione,ne rifatto il letto.Chissene frega.Per non dire che ero uscita di casa alle 6.45.Era ancora buio.
Accidenti,ma che ci facevo fuori a quell'ora?Insomma,prendevo l'autobus per poi stare più di un'ora ad aspettare su una panchina?No.Avrei chiamato Niall.Avevo bisogno di parlare con qualcuno.Non avevo pensato che avrei potuto disturbare il suo sonno,in fin dei conti non m'importava.Dovevo parlare con qualcuno.
Decisi di chiamarlo.Suonare al campanello,non l'avrei mai fatto.Non sono maleducata!
-Ehy ciao cucciolo...Scusa se ti sveglio a quest'ora,non voglio approfittarne di te...Ma ho bisogno di parlare con qualcuno.Sono sotto casa tua...Mi apri?-
-Nono,se puoi aspetta 2 minuti che vengo io da te...-
 
Mamma,com'era bello.Anche alle 6.50 di mattina,era perfetto.
 
-Ciao...- lo salutai io,invece lui mi prese e mi diede in bacio sulla guancia,tutto felice.
-Ciao!Cosa c'è,perchè hai questo faccino triste?-disse prendendo con una mano il mio viso e accarezzandolo con l'altra.
-Ho litigato con i miei,di nuovo.Poi alle 6.00 di mattina,ti rendi conto?Io a quest'ora starei ancora nel letto,a dormire.-
-Raccontami tutto-
Gli raccontai tutto.
-Capisci?Stavolta ho esagerato,ma ho solo detto quello che pensavo.Non che la facevo più,davvero.-
-Non esageri,cosa dici!Sappi che io sono sempre qui,a tua dispozione.Con me ti puoi sempre sfogare.-
-Grazie,grazie Niall!- dissi abbracciandolo intensamente.Ma poi tutto venne interrotto dalla mia sveglia.
-Ahahaha...Oddio...-
-Perchè ridi?Io mi sveglio a quest'ora per andare a scuola,cosa pensi?-
-Sono le 7.05,non mi sembra strano.Però mi fa ridere,cazzo...Ahaha...-
-Ahaha,beh si,è abbastanza ridicolo,lo ammetto...-
Scoppiò a ridere.Mi fermai ad osservarlo,era così dannatamente bello,cavolo.Ma poi mi accorsi che lui indossava solo una felpa.Doveva avere freddo.
-Niall,hai freddo?-
-Beh,si...Andiamo in macchina...Abbiamo ancora un po' di tempo...-
Salimmo in macchina.L'odore di cannella mi fece venire fame e lui se ne accorse subito.Prese dalla tasca due tavolette di cioccolata.
-Tieni.Hai fame,vero...?-
-Ma allora il tuo è un quinto senso,questo!-dissi afferrando la tavoletta di cioccolata.
Accese il riscaldamento.
-Merda,adesso ho caldo.-disse togliendosi la felpa.Quando se l'è tolta si è alzata anche la maglia che aveva sotto,mostrando il suo fisico perfetto.Mi girai da un altra parte.
-Anche io ho caldo,cazzo.- dissi togliendomi il cappotto.
Lui mi guardava.
-Cosa c'è?-
-No,nulla.- poi io scoppiai a ridere.-Cosa c'è Katy?-
-Hai della cioccolata intorno alla bocca...Sei peggio di un bambino piccolo,sai?-
-Beh,stavolta non ho nessun fazzolettino quindi,non ti resti che leccarmela.
-Cosa?Si certo,obbligami Horan.-
-Vuoi vedere che ti obbligo?Che poi,lo puoi fare anche con le labbra,dandomi un bacio.Non per forza con la lingua...-
-Si,certo.Ho io un fazzolettino,tieni.- dissi porgendoli un fazzolettino.
-Dai,nemmeno una soddisfazione mi vuoi dare?-
-Dai,Horan,non fare lo scemo...-
-No,voglio fare lo scemo.Devi pagare.Hai disturbato il mio sonno.Anche se infondo,disturbare non è proprio il termine giusto,visto che per me è stato un piacere vederti....Però devi comunque ringraziarmi,e a me un grazie non basta...-
-Vuoi portarmi a letto,Horan?Non l'hai fatto da ubriaco,figuriamoci da sveglio...
-Non ti conoscevo...-
Il mio viso assunse un'espressione disgustata.Speravo che non dicesse sul serio...
-....-
-Katy,stavo scherzando.Un bacio mi basta...-
Non mi diede il tempo di realizzare veramente cosa stava dicendo che si avvicinò a me,per una frazione di secondo unì le sue labbra alle mie e subito si staccò.
-E tu questo lo chiami un bacio,Horan?-
-Ne vuoi uno con la lingua,cara...?!-
-Alla francese,Horan.-dissi maliziosamente-Ma..se dico di si,me lo dai?-
-Sarà il bacio che più hai desiderato della tua vita,davvero.Quello più atteso.Ti farò perdere la pazienza.Ma se sei in grado di aspettare,sarai ripagata...-
-Fai pure.Sono le 7.20.In dieci minuti ci arrivo a scuola...
-L'hai voluto te...-
 si avvicinò a me piano piano.Eravamo entrambi inginocchiati sul sedile dell'auto.
Si avvicinò piano piano al mio viso,scrutando nei miei occhi un pizzico di paura,come se quello fosse il mio primo bacio.
Per tranquillizzarmi mi fa un bel sorriso,per farmi capire che tra poco lì si sarà spostata tutta l'adrenalina del suo corpo,come nel mio.
Io mi chinai un po' all'indietro e misi le mani sulle sue spalle,guardandolo impaziente.Volevo assaporare il suo sapore.Volevo sentire il suo odore al contatto con la sua pelle.Volevo toccargli i capelli.
Lui si avvicinava sempre di più e sempre più lentamente.Ci godeva a vedermi impaziente.
Io cominciai a chinarmi sempre più  all'indietro,fino a dover togliere le mani dalle sue spalle per potermi reggere al sedile.
Lui continuava ad avvicinarsi,sempre più lentamente,fino a fermarsi del tutto.
Sentivo il suo respiro caldo spostare l'aria,fino a toccarmi la pelle.
Era a due centimetri dalla mia bocca.Era fermo,immobile.Poi accese la lucina della macchina.
-E' per vedere meglio i tuoi occhi,sai...-
Avrei voluto prenderlo io e baciarlo,ma me l'aveva promesso lui.Lo doveva fare lui.
I secondi passavano.Lui mi fissava gli occhi.Vedevo la mia immagine riflessa nella sua pupilla.
Ma poi,d'un tratto non vidi più nulla.
Bruscamente mi sfiorò le labbra.Poi si stacco un po'.Aprì gli occhi.Gli aprii anche io.Non capivo cosa succedeva.Sorrise,per poi unire le labbra e baciarmi.
Le mie labbra stavano abbracciando le sue,per poi abbracciare solo il labbro superiore,il quale si tolse per dare spazio alle nostre lingue.Si strusciarono,piano piano,fino ad aumentare sempre di più velocità.
I nostri corpi erano sempre più coinvolti nel bacio.
La sue mani si muovevano piano.Dalla mia schiena si abbassavano sempre di più,fino a fermarsi sui miei fianchi.
Dopo di che io costrinsi lui a chinarsi indietro...Fino a stendermi su di lui..Poi ci alzammo...
Continuavamo a baciarci senza sosta,quando io ebbi l'idea di togliergli la maglietta.
-Katy,cosa fai...E' così che ti sei portata a letto Austin?-
-Tranquillo Niall,non sono una pedofila.E' per rendere la cosa più interessante...-
-Allora,permetti anche a me,giusto?-
-Quello che vuoi..-
Mi tolse la mia maglia.Sorrise,davanti al mio reggiseno.
Continuò a baciarmi...Sentivo la sua pelle sopra la mia...
-Hai freddo principessa?-
-Si...Ma adesso stai zitto,e continua  a baciarmi...-
Così fece,quando ad un certo punto mi staccai.
-Cosa c'è,non vuoi continuare?-
-Si,ma solo se mi prometti che dopo questo bacio,non ci sarà altro fra noi.Dopo questo bacio,non succederà altro...-
Non volevo quello che avevo appena detto,ma sapevo che mi stavo illudendo.Era solo uno stupido bacio...
-Principessa,non ti preoccupare.Io non farei mai soffrire una ragazza.

Spazio scrittrice
Che capitolo di merda...Scusate,ma non ce la facevo più.Si dovevano baciare,prima o poi.Più prima,che poi.Non ce la facevo più.Doveva succedere.Scusate,magari volevate ancora un po' di suspance.Sorry,baby!
Ci tengo a ringraziare la ragazza che ha recensito il penultimo capitolo.Grazie!
Se vi va,lasciatene una anche voi.
E in più saluta la mia cara amica Chiara...Ciao Chiara!LOL

Grazie a tutte,anche solo a chi legge.Mi fa talmente piacere vedere le visite che salgono.Grazie!!!!
Ah,volevo precisare che volevo far diventare Niall un po' stronzo,insomma....Non so se mi spiego...Ma solo poco,non molto!
In più,tornando alla storia,questo bacio,uno di loro lo prende come gioco,mentre l'altro lo prende un po' in considerazione,senza darci molto peso.Ci vorrà ancora  tanto a farli mettere insieme,o comunque a far ammettere a Katy che prova qualcosa in più per Niall,che va oltre l'ammirazione e l'amore verso il proprio idolo.
Ciao a tutte ragazze,e non dimenticatevi di recensire,mi farebbe molto piacere!
Smack =*

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Capitolo 10
*** Capitolo nove ***


Capitolo nove

-Nuovi fidanzati?

-Dai Katy,non fare così!-
-Come,come,comeee?Come mi puoi chiedere di non reagire in questo modo a quello che ho appena sentito!-
-Dai,Rowling,non fare così.Giada mi ha detto solo la verità.-
-Non è la verità!Magari è quello che pensa veramente,ma nessuno capisce come mi sento,nemmeno quella che ho creduto la mia migliore amica!Davvero,non me l'aspettavo.Magari da te,Crystal,si.Ma da te,Giada,l'unica persona che mi ha dato la forza per continuare a vivere,non me l'aspettavo.Insomma,sentire la propria migliore amica parlarti male alle spalle,proprio insieme a quella che odi di più...-
-Mirtil...-
-Ma Mirtilla cosa?
-Scus...-
-Scusa?No.Ormai quello che è fatto è fatto.Se davvero pensavi questo,me lo potevi dire in faccia!Vi odio,a tutti.Tutto il mondo.Siete tutti dei cretini,degli idioti,dei bastardi.- non trattenni più le lacrime.Una goccia calda di acqua salata scivolò dolcemente sul mio viso.Ero tutta rossa,lo vedevo nello specchio del bagno.Che figlie di puttana,una più dell'altra!
Scappai a casa,a piedi.Non volevo incontrare qualcuno in autobus che mi vedesse piangere.
Ma mi chiedo io,non mi sono bastate tutte le delusioni che avevo avuto in amicizia,ci si doveva aggiungere anche l'unica persona di cui mi ero fidata cecamente?
La mia migliore amica Allison è morta a 13 anni per un tumore al cervello.Da allora Kathrine cessò di esistere.Insomma,ero diventata un'altra persona.Provai a cercare qualcuno in grado di darmi l'appoggio che mi dava All.Ma tutti i miei sforzi si dimostrarono inutili.
Poi incontrai Michelle.Le si che era fantastica.Ma mi aveva illusa per tutto il tempo.
Trovai un altro paio di amiche come lei,poi mi decisi di rinchiudermi in me stessa.Di smettere di vivere o almeno di non farlo notare agli altri.Si,perchè io dentro di me provavo tante di quelle emozioni.
Poi al liceo,decisi di diventare la tipica "bad girl".Al secondo anno,addirittura cominciai a fuamre.Ma quando Giada lo scoprì,mi costrinse a smettere.E avevo smesso.
Lei a quei tempi era un'altra.Quella che aveva appena detto "Katy fa la depressa solo per attirare l'attenzione.Insomma,non hai visto come Austin Mills la guarda?" non era lei!
Davvero,non me l'aspettavo.Stava veramente diventando una pettegola?Insomma,che sapevo tutto di tutti  mi era sempre stato chiaro,ma non era mai andata a dire una parola a nessuno di quello che aveva scoperto,che non fossi io.Mi era sempre stata fedele.
 
Non poteva succedere tutto a me.No.
Ma forse ero ancora in tempo a cambiare tutto.A capovolgere tutto.A capovolgere i ruoli.A tornare la bad girl di prima.Ma non l'avrei fatto.Forse.
Ero completamente conspavole del fatto che mi sarei solo fatta del male,e quella volta non c'era nessuno a farmi da eroe.No.
 
Arrivai in casa.Faceva freddo,ma non avevo voglia di entrare in casa.Non avevo fame.O forse si,ma non di cibo.
Così mi misi dietro al mio solito albero,e il mio cangolone Lucky venne subito a farmi le feste.
L'unico che mi accoglieva in quella casa.L'unico che l'aveva sempre fatto.Insomma,l'unico che mi voleva bene su questo mondo.
Lucky era un labrador color miele di 4 anni.Me lo regalarono per il mio 13esimo compleanno quando morì All.
Stavo per cominciare a piangere,di nuovo.L'avrei fatto,se qualcuno da dietro non mi distolse dai miei pensieri.
Sentii qualcuno che si avvicinava a me.Era un ragazzo.Era in piedi davanti a me.Poi si abbassò,e con una mano mi alzò il mento.Era Austin.Lo guardai negli occhi.
-Principessa,perchè hai gli occhi lucidi?-
-Lasciami stare.-
-Dai,una volta che sono gentile con te,mi tratti così?- si sedette accanto a me.
-Scusa...Austin...-
-Cos'è successo?-
-Nulla...-
-Con chi hai litigato?-
-Accidenti,che intuito...-
-Dai,dimmi,con chi hai litigato?-
-Con Giada e Cr..-non volevo dire altro.Avevo detto già troppo.Ma forse qualcosa mi spingeva a dargli fiducia,almeno per una volta,ad Austin,che infondo,era l'unica persona ad essersi interessata a me in quel momento.
-Crystal?-
-Si...-
-Cosa hanno fatto?-
-Hanno parlato male di me.-
-Davvero?Cos'hanno detto?-
-"Katy fa la depressa solo per attirare l'attenzione.Insomma,non hai visto come Austin Mills la guarda?"-dissi imitando la voce di Giada.Non ci riuscivo tanto bene.Forse per questo Austin cominciò a ridere.
-Ma dai,è patetico!-
-E' vero,lo penso anche io.Insomma,tu che mi guardi.Ben via...
-Non,non dicevo quello.Insomma,tu che vuoi attirare l'attenzione quando in realtà vorresti affondare ogni volta che cammini nei corridoi!-
-Grazie di avermi dato dell'emarginata sociale...-
-No,non intendevo quello,piccola-disse accarezzandomi il viso.Lo guardai perplessa.
-E' no,Austin,sta volta non ci riuscirai,non cadrò nella tua trappola.-
-Dai,principessa,non sono come pensi.-
Alzai lo sguardo e mi resi conto che era a due centimetri di distanza dal mio viso.
Le nostre labbra si sfiorarono.Poi lui mi mise la mano nei capelli,sorridendomi.Stava quasi per baciarmi,quando Niall ci interruppe.
-Katy!Non avevi detto che odiavi Austin,e ora vi trovo quì,a baciarvi!.
-Horan,che tu sia il suo idolo non vuol dire che lei non può avere un ragazzo,o almeno provare ad averlo.
-Austin Mills.Stai zitto.Vai subito via.E velocemente.Non ti avevo dato il permesso di baciarmi,Niall ha ragione.Vai subito via.-
-Vabbene,principessa,ma sappi che non finisce qui.Tu mi piaci,e non mi darò vinto fino a quando non sarai mia.-
-Sisisi certo,su Mills,vattene,dai ascolto a Katy.-
Austin si alzò e si avvicinò a Niall come per dargli un pugno.Per fortuna che mi misi subito in mezzo e Austin,per poco non diede il colpo a me che mi scanzai appena in tempo,spingendo Niall.
-Austin,vattene!!!!-
-Finalmente se n'è andato,Katy- disse Niall facendo quel faccino dolce dolce da cucciolo.
-Niall,sappi che l'ho mandato via solo per evitare una rissa.Ma sappi che è tutta colpa tua.Scusa,non posso avere un ragazzo?Perchè?E poi perchè vieni qui,ad interrompermi?E' stupido!-
-Sei strana,sai.Ti contraddici da sola.Non eri tu a dire che odiavi Austin?E poi,dopo il nostro bacio di stamattina...-
-Niall,mi avevi promesso che dopo quel bacio non sarebbe successo nulla.-
-Infatti...Ma...Insomma...Quanti ragazzi baci al giorno?-
-Non sono una puttana!E poi chi sei te per dirmi cosa devo fare e cosa non devo fare?
-Ti volevo solo aiutare!-
-Aiutare a fare cosa,scusami?-
-Beh,volevo evitare che tu diventassi una puttana.Ma sono arrivato tardi,a quanto pare.
-Fanculo!- dissi andando in casa.Ne avevo abbastanza.Stavo per piangere.
Ma da quando in qua io ero una lacrima facile?
Ma forse Niall aveva ragione.Forse mi contraddico da sola.O magari cambio solo idea.
Sicuramente è successa la stessa cosa a Giada.Ha cambiato idea.Non c'era altro da fare.Era finita lì.
 
Decisi di chiamare Austin,giusto per chiedergli scusa per quello che è successo.
Mi rispose subito.
-Pronto,Katy?!-
-Ehy,Austin...Si,sono io...Ti volevo chiedere scusa per come ti ho trattato prima.Insomma,non sono stata tanto gentile.E ti chiedo scusa anche a nome di Niall,nonostante ci abbia litigato.
-Giornata delle liti?Comunque non ti preoccupare,non fa niente.Principessa,resterei a parlrare con te ma adesso non posso.Se vuoi alle 5.00 ti passo a prendere e usciamo a prendere qualcosa,magari parliamo meglio.E ti porto a casa io.
-Certo,va bene.Allora ci vediamo.Ciao...-
 
Appena riattacai,qualcuno suonò al mio campanello.Mi affacciai alla finestra:Liam.
Andai ad aprire.
 
-Liam!Ciao,che ci fai qui?-
-Ciao Katy!Niall non è qui?
-No,mi dispiace,ci ho litigato,purtroppo.-
-Come,cosa?Cos'è successo.
Gli raccontai tutto.Appena finii,Liam cominciò a parlare.
-Katy,gli piaci.Ormai lo conosco bene.E' geloso.Ma non ti preoccupare.Niall non è oroglioso.Come minimo ti scriverà con le rose "Scusa" sotto casa.Scusa ma adesso devo andare.Sono di fretta.Ciao!- mi diede un bacio sulla fronte.
Vabbè dai,chi ci crede.Liam è così romantico...
Chiusi la porta e sentii il cellulare che squillava:mamma.
-Si,pronto mamma?-
-Cara,oggi avremo come ospiti i nostri nuovi vicini,i sig.Horan.Se oggi esci fai in modo di tornare prima delle 20.30.Miraccomando.
-.Ok,mamma.Ciao.-
Come,come,come?Speriamo che Niall non sarebbe venuto,non lo volevo nemmeno vedere!
 
Mi resi conto che era tardissimo:le 16.15.Tra poco Austin sarebbe passato a prendermi.
Andai a vestirmi:
Jeans attillati,blazer blu,camicia a quadri turchese e sotto una canotta gialla.Mi lasciai i capelli sciolti,e mi ritoccai il trucco.Presi la mia borsa e andai giù,a scegliere il cappotto,quando suonò il campanello.
-Austin...Ciao...-
-Come sei bella...Katy...- disse,quasi arrossendo.Un momento,un figo assurdo come lui che arrossisce?Mitica!
-Grazie..Mills...Beh,andiamo.Entro le 8.30 devo essere a casa.
-Sei in punizione,cara bad girl?-
-No,vengono a cena gli Horan,i miei vicini di casa.
-Anche Niall?-
-Spero di no,davvero.-
Salimmo in macchina.L'ultima macchina in cui ero salita profumava di cannella,questa aveva un odore di mughetto.Non ci ero abituata,forse.Cioè,forse mi mancava quell'aroma di cannella.Ma non ci dovevo pensare.Non volevo rovinarmi la serata per i colpi di pazzia di Horan.
-Allora,dove andiamo?-
-Dove vuoi te.-
-Allora andiamo in un bar.-
Arrivammo.Il bar in cui avevo fatto colazione con Niall pochi giorni prima.
La barista mi riconobbe subito:
-Scusi,lei è la ragazza di qualche giorno fa che era con Niall Horan?- guardai in basso,imbarazzata -Mi può fare un autografo?-
-Scusi,signorina,non è il caso.-Austin si era accorta che forse mi dava noia parlare di Niall,anche il solo ricordo.
 
-Allora Katy,cos'è successo con Niall,che non vuoi nemmeno sentirne parlrare?-
-Mi ha dato della puttana.
-Sul serio?No,non ci credo.Lo sistemo io,a quello lì.
-Dai,non fare il cretino.Stai zitto,che non è il caso.E poi era solo nervoso.Si vede che non vi sopportate proprio.Per questo ha reagito in questo modo.-
 
 
 
Il tempo passò velocemente.
-Austin,andiamo,su dai,è tardi.-
-Vabbene principessa,andiamo.
Arrivammo a casa.
Guardai l'orologio.Ero di un quarto d'ora in ritardo.Sicuramente mamma era incazzata nera con me.
-Dai principessa,ti accompagno fino alla porta.Voglio vedere se c'è Niall.
-Vabbene,ma non fare nulla.Ci sono io miei.
-Certo.
Appena aprii la porta di casa,rimasi delusa.Oh no,Niall c'era!Si voltò verso di me.Era proprio bello.Davvero.Anche vestito da  bravo ragazzo.
Volevo vendicarmi.Lo dovevo fare.
O almeno fargli capire che mi aveva ferita,senza alcun motivo.
Austin era al mio fianco.
-Buonasera.-disse sorridendo.Risposero tutti in coro.Mia mamma era felice di vederemi insieme a lui.Austin stava stimpatico a mia madre.
Era il momento di vendicarmi.
Guardai Austin.Leggevo nei suoi occhi l'odio che provava per Niall.
Poi mi guardò e senza pensarci due volte dissi:
-Ciao amore- e senza avere il tempo di vedere la sua espressione,lo baciai.
Tenni gli occhi aperti per un frazione di secondo per vedere la faccia di Niall.Era sbalordito.
Poi chiusi gli occhi.Non pensai ad altro.Sentivo solo le mani si Austin sfiorarmi il viso.
Certo,che mi ero vendicata per bene.
Appena mi staccai,Austin imbarazzato salutò tutti e se ne andò.Non se l'aspettava.
Mi sedetti a tavola.Tutti mi guardavano con aria interrogativa.
-Scusate per il ritardo,c'era traffico.-
La signora Horan,mi chiese se era il mio ragazzo.
-Si,è il mio ragazzo.-
Certo la faccia di Niall era veramente di uno fortemente deluso.
Mi guardò male per tutto il resto della cena.Quasi quasi non mangiò nemmeno.Strano,conoscendolo.
Gliel'avevo fatta.Si.E non vedevo l'ora di sapere cosa sarebbe successo dopo,cosa mi avrebbe detto,stavolta!
Perchè infondo,lui non era nessuno per dirmi cosa dovevo fare e cosa non dovevo fare.
Menomale che aveva promesso di non giudicarmi mai!

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Capitolo 11
*** Capitolo dieci ***


*questo figo assurdo sarebbe Austin,anche se non ha gli occhi grigi :'3*

 

-Capitolo dieci

-Spiacevoli sorprese per Crystal,piacevoli sorprese per me!

Mi stavo addormentando,quando sentii dei passi salire le scale.
Qualcuno bussò alla mia porta.
Non era eccessivamente tardi,forse gli ospiti erano ancora a cena.
-Avanti...- dissi io con un filo di voce,accecata dalla luce del corridoio appena si aprì la porta.
-Katy...-
Ci avrei scommesso,Niall.
Non risposi.Guardai da un'altra parte.
Poi però,quando il silenzio si fece imbarazzante,decisi di aprire bocca.
-Cosa c'è?-
-Scus...-
-Cosa?- non avevo capito,veramente. 
-Penso di non potertelo spiegare a parole.-
Allora cosa mi voleva fare,violentarmi?
Cominciò ad avvicinarsi al mio letto.Si sedette a fianco a me.
-Cosa c'è,Niall?-
Mi toccò le mani.
-Non hai freddo?Sei scoperta e sei a maniche corte...-
-No grazie,non ho freddo-
Sentii poi le sue mani,accarezzarmi il viso.
Sentivo il suo respiro avvicinarsi sempre di più al mio,fino a farli fondere insieme.
Ero distesa sul letto,mentre lui si chinava sempre più in avanti per riuscire a baciarmi.
Appena lo capii mi alzai subito.
Eppure,sbagliai traiettoria.
Invece di scanzarmi dal suo viso,ci andai a sbattere contro.
Poi d'un tratto provai quella sensazione piacevole delle nostre lingue che si intrecciavano.Non volevo che finisse.
-Perchè mi hai baciata?-
-Perchè...Non voglio vederti insieme a quell'essere schifoso.Ti farebbe soffrire,io non lo voglio.-
-Niall,è la mia vita.Non ti devi intromettere- dissi calma.
Lui era ancora molto vicino al mio viso.
-Sono il tuo idolo.E voglio farti capire cosa è meglio per te.-
-Quando eri il mio idolo non ti intromettevi così tanto nella mia vita.-
-Mi preferivi prima?-
-Non lo so...Forse...-
-Ok.Allora beh,addio.Tra poco partiremo in tour.Fino ad allora,starò a casa di Harry.Qui,non ci verrò mai più.-
-Niall...Dai non reag...-
Non finii la frase,che lui se n'era già andato.
Era finita lì,lo sapevo.Quello era stato l'ultimo bacio.
Ma infondo,che m'importava.
Come idolo,lo stimerò sempre.Promesso.
Ma come amico,mai più.
Si era intromesso nella mia vita poco dopo avermi promesso di non giudicarmi mai.
Si era aggiunto alla lunga lista di persone che mi avevano delusa,illusa.
Ora mancava solo Austin,e si che mi potevo ritenere sola.
A pensarci bene,io infondo desideravo la solitudine.La desideravo,per vedere se esistevo per qualcuno.Per vedere se qualcuno si sarebbe accorto di me.
Mi sarei accontentata anche della professoressa Brandies e di una sua stupida interrogazione.
 
 
Immersa nei miei pensieri mi stavo addormentando quando,mi arrivo un messaggio:
"Guarda fuori dalla finestra,Austin"
Ma insomma,cosa faceva Austin a quell'ora a casa mia?
Gli ospiti se n'erano andati,gli avevo visti dalla mia finestra,quindi doveva veramente essere molto tardi.
Guardai l'ora: 00.48
Beh si,proprio tardi.
Ma non pensai a tutto ciò.Mi precipitai alla finestra.
La aprii con difficoltà.Ma quando finalmente,sentii l'aria fredda sfiorarmi il viso,guardai in basso.
Austin mi faceva segno di scendere in giardino.
Per non farmi sentire,gli mandai un messaggio.
"Non posso.Morirei di freddo e poi mia madre sarà sicuramente ancora in cucina.Se te la senti,e solo se pensi di riuscirci (non fare il figo) sali la scala sotto la mia finestra."
Che coraggio che aveva Austin.In poco più di un minuto era già in camera mia.
Appena mi vide,senza nemmeno pensarci due volte,mi diede un bacio umido sulle labbra.
-Ciao bella...-
-Austin,senti...Prima ti ho baciato solo per far ingelosire Niall,non provo nulla per te.Davvero...-
-Sembravi così convincente...-
-....-
-Cos'hai quel faccino triste?Hai paura di aver deluso il tuo idolo?-
-Fanculo....-
-Ricominci?Ricominci ad essere la stronza bella e figa che non mi vuole degnare nemmeno di uno sguardo?Ti piace sentirti desiderata?-
-Sai,se fossi una gatta morta come Crystal,sicuramente mi piacerebbe sentirmi desiderata.Ma siccome non lo sono beh...-
-Non si deve essere per forza una gatta morta per...Insomma...-
-Fare sesso con il primo che ti capita.E' questo che intendevi?-
-Non proprio...Io non sono il primo che ti capita...- 
Mi prese per i fianchi,e lentamente mi baciò.
Improvvisamente sentii il battito del mio cuore sperduto in ogni singolo millimetro del mio corpo.
Perchè non avevo mai provato quella sensazione mai,nemmeno quando diedi il mio primo bacio.
Me lo ricordo ancora,come se fosse ieri.
Era un fresca serata d'Autunno.
Io e lui,fermi,a parlare.
Quando ad un certo punto le sue labbra si unirono alle mie e...
Tutti i miei pensieri si fermarono quando,d'un tratto,sentii la lingua di Austin entrarmi in bocca e giocare dolcemente con la mia.
Le altre volte,la sua lingua mi sembrava solo un viscido verme,invece,per la prima volta,la sentivo diversa.
Forse mi stavo innamorando.Della persona sbagliata,sicuramente.
Ma era un buon segno.Perchè io non avevo mai provato vero amore per nessuno.
Perchè dare amore a qualcuno,se nessuno lo dà a te?
In mia discolpa posso comunque dire che non so amare,perchè nessuno mi ha mai amata.
Perchè poi Austin era l'unica persona che mi era accanto,in quel momento.
Perchè forse era l'unica persona a dimostrarmi che c'era.
E' vero.Lui non mi amava,si stava solo prendendo gioco di me.
Ma chissene frega.
Quello che sarebbe successo dopo,sarebbe successo.
Come quello che stava succedendo in quel momento,stava succedendo.
Forse lo amavo.Forse.
-Austin...Io...-
Non mi fece finire.Continuò a baciarmi.Ad occhi chiusi.Come non aveva mai fatto.Austin non chiude mai gli occhi quando bacia.
Chiusi gli occhi anche io.Lo feci stendere sul letto.
-Allora,tu vuoi davvero...-
-No Austin,no...- 
Sorrisi e continuai a baciarlo.
Sapevo dove voleva arrivare lui...Ma non glielo permisi.
Mi staccai.
Nel buio riuscii a scorgere un suo sorrisino,accennato solo da una parte.
Quello sorrisetto malizioso non prometteva niente di buono.
Insomma,infondo aveva anche ragione ad avere qualche pensiero perverso.
Insomma,eravamo due adolescenti che già l'avevano fatto e che non avrebbero avuto problemi a rifarlo.
Erano una sopra l'altro.Erano le 1.35 di notte.Erano in un letto.
Mi allungai ad accendere la lampadina che stava accanto al mio letto.
Tornai come ero prima,con le mani appoggiate al letto per non stare distesa sopra di lui.
Austin mi afferrò una delle mani stringendole al suo petto e chiudendo gli occhi.
Dopo un po',non riuscendo a stare in equilibrio reggendomi con una sola mano,caddi distesa su di lui.Completamente.I nostri corpi combaciavano alla perfezione.
Lui aprì gli occhi di scatto e io,imbarazzata,mi alzai in ginocchio per poi mettermi accanto a lui,quando i miei occhi capitarono...Insomma,lì.
La sua erezione era più che evidente...
All'inizio mi spaventai un po',poi invece pensai ad una cosa,che non era un'idea niente male.
 
-Austin...-
-Si...-
Cominciai a baciarlo,lentamente.
Ero di nuovo sopra di lui,completamente distesa sul suo corpo.
E sotto di me,sentivo la sua erezione crescere ancora di più...
Lo guardai.
Aveva capito di cosa mi ero resa conto...
Impaziente di fargliela,gli tolsi la maglietta...
Beh,pensandoci bene forse avevo veramente voglia di fare sesso con qualcuno,e Austin era il ragazzo più bravo a letto,fra tutti quello con qui l'avevo fatto.
Lui mi guardò maliziosamente e provò a sfilarmela anche a me...
-Missione fallita,Mills...Vacci piano...-
-Ma...-
-Shhh...- 
Cominciai ad accarezzarli i pettorali,scendendo sempre più giù,fino ad arrivare alla cintura...
Lui mi osservava.
Era sbalordito dal mio comportamento.Ma non sapeva che lo stavo solo illudendo.E non lo sapeva.Non ancora.
-Allora Katy,ti vuoi muovere?-
-Da quando un ragazza non ti fa più una sega,Mills?-
-Ieri sera...-
-Chi è stata la fortunata?-
-La rossa,quella che frequenta con noi il corso di latino...-
-Dianne?-
-Si...-
-E fammi indovinare...Nel tuo programma,la prossima sarei io,vero?-
-Indovinato...-
-Beh...E sei io non voglio?Cosa farai,mi violenterai?-
-Sei dannatamente sexy quando fai quella voce da puttana...Da stronza.Ma non ti riesce bene.-
-Invece io a letto sono brava,vero?-
-Non me lo ricordo.E' passato così tanto tempo...-
-Davvero?- 
Cominciai a baciarlo e lui cominciò a togliermi la maglietta.
-Sei l'unica che dorme col reggiseno,sai?-
-Ma stai zitto...-
-La rossa ha le tette più grandi di te.-
-Beh,allora mi hai proprio delusa...E io che volevo...-
-No dai piccola non fare così...-
-E' inutile che dici così.- mi girai e misi la testa sul cuscino.
-Dai...Accidenti,sei stronza però!- disse sbuffando e toccandomi il sedere
-Lascia il mio culo in pace.Voglio dormire.E' tardi.-
 
 
 
 
 
Mi svegliai,ero ancora in reggiseno e Austin era abbracciato a me.
-Principe...Buongiorno...-
-Abbiamo dormito insieme...?!-
-A quanto sembra..Si...Ma adesso togliti.Se entra mia madre,siamo morti.-
-Ma che ore sono?-
-Aspetta,prendo il cellulare...Oh,un messaggio dai....Niall...-
-Che dice?-
-Non lo so.Non ho voglia nemmeno di sentire il suo nome.
-Ancora per quella storia?-
-No...Te lo racconto in macchina...Ma adesso vieni,ti do qualcosa con cui cambiarti...-
-Non indosso capi da ragazza.-
-Ho un tuo paio di jeans e una tua maglietta.Seguimi.- andammo nella mia cabina armadio.
-Come ce l'hai?-
-Da quella volta.Gli ho presi.Come souvenir,sai.-
-Accidenti...- prese la maglietta che gli stavo porgendo.La annusò -Profuma di te...-
-Grazie...-
Io stavo già prendendo i miei vestiti:jeans,maglia over size di lana e stivali.
Cominciai a sfilarmi i jeans per mettermi quelli puliti.Ormai era una tradizione dormire vestita.
Austin non mi stava osservando.Stava contando tutte le mie paia di scarpe,sicuramente.
Ad un tratto guardai i jeans sporchi:rossi.
Oh no,proprio in quel momento mi dovevano venire?
-Oh merda-
-Cosa c'è...?Ah...Ho capito...Scusa...
-No niente,non ti preoccupare.-
Andai nel mio bagno e insomma,feci la procedura che facciamo tutte.Apri,strappi,attacchi.Ci siamo capite,vero?
Mi misi i jeans e uscii dal bagno
-Ah,pensavo che quello fosse un armadio tutto dedicato alle scarpe...
-Beh,non sono così tante,dai!
-Sono 24 paia di scarpe!Come fai a dire che non sono tante?
-Se tu la pensi così...Comunque andiamo,non vorrei ci trovassero qui.
-Ma è prestissimo!-
-Passiamo anche da casa tua.Oggi c'è scuola,ricordi?-
-E ti porterò a mangiare nel posto più esclusivo di Londra:casa Mills!Tanto sono solo,i miei sono in viaggio e le mie sorelle sono in giro dalle loro amiche.
-Facciamo anche colazione,vero?-
-Certo,principessa!-
-Adesso usciamo,ma facciamo piano,non voglio che ci sentano.
 
Appena arrivammo fuori,io scivolai.
-Ti sei fatta male?-
-Ahaha no...Ma quanto posso essere cretina?-
-Ahaha no dai,è comprensibile.Guarda che ghiaccio!Ma adesso andiamo,che è meglio.
 
Arrivati a casa sua,rimasi sbalordita:era bellissima!
-Che bella casa tua...
-Come se fosse la prima volta che ci vieni...
-Era notte...E poi dentro,era piena.Non ci ho fatto caso.
-Beh,se lo dici tu...Ma ora vieni in cucina.Vedrai che caffè buono che ti farò.
-Colazione all'Italiana?
-Non mi piace mangiare uova e bacon a colazione.
-Ahahah ok...Ma muoviti con quel caffè...-
-Subito...Dimmi com'è-
-Dovresti fare il barista.Fai un caffè buonissimo!
-Diciamo che fare il barista non era fra i miei piani,ma se la ragazza più bella del mondo vuole questo...-
Era dannatamente sexy,seduto un quella posizione a tavola,con le gambe accavallate,con la tazzina di caffè in mano...
-Katy,ti sei incantata?
-Nonono,scusa.Adesso andiamo,dai.Non voglio che si faccia tardi.
-Si,ma prima vieni in camera mia- mi fece segno di salire le scale.
-Mi ricordo questo letto...-
-E' qui che l'abbiamo fatto...-
-E' qui che abbiamo entrambi perso la verginità?Imbarazzante...-
-Te lo ricordi...-
-Certo...Ero ubriaca,ma non così tanto.
-Ma non lo dire a nessuno,ti prego.
-Certo,certo.
-Grazie!Ora andiamo,ho preso tutto.
 
 
In macchina,non parlammo per niente.
Poi arrivammo davanti alla scuola.
Era presto,ma il cortile era già pieno.
Austin tirò fuori un pacchetto di sigarette.
Come,come,come?Austin fumava?
-Non sapevo fumassi.
-Almeno abbiamo una cosa in comune.Ti vedevo sempre l'anno scorso fumare sempre a ricreazione.
-Ho smesso.
-Che forza di volontà,Rowling!
-Mi ha fatto smettere Giada...
-Come ci è riuscita?-
-Non sono cose di qui voglio parlare...-
-Scusa...Beh dai,prendine una.Te lo leggo negli occhi che ne hai voglia.-
Austin mi stava porgendo una sigaretta.Non ci pensai due volte e la presi
-Accendila-
Finalmente assaporavo,dopo tanto tempo,il sapore intenso del tabacco.
-Katy,ti vuoi vendicare di Giada?
-Si...Un po'...
-Allora usciamo dalla macchina e baciamoci.Nello specchietto la vedo,sta venendo con Cr...
-Crystal?Usciamo subito!-
Scesi dalla macchina,feci il giro e aspettai che loro fossero abbastanza vicine da vedere la mia sigaretta.
Appena la finii,la buttai all'aria e cadde proprio ai loro piedi.
Giada mi guardava impetrita.
Crystal se ne fregava.Ma perchè non ferire anche lei?
Baciai Austin.
Era un bacio volgare.Le nostre lingue erano fuori dalla bocca e si stavano maestosamente intrecciando fra loro.
Ma lo facevo apposta.Volevo farle pentire di quello che mi avevano fatto.
Giada ci sarebbe sicuramente rimasta male a vedermi fumare di nuovo e Crystal...Beh,è naturale.Sarebbe diventata verde dalla gelosia.
-Allora,cos'avete da guardare così?
-Austin,mi hai delusa...Insomma,noi l'avevamo fatto...Pensavo mi amassi.-
Che cretina Crystal.Non si era ancora accorta che Austin se ne faceva una diversa ogni notte.
-Amarti?No.Tu sei solo una puttana gelosa.Tu sai che io AMO Katy,e l'hai fatto apposta a farla litigare con Giada.
Come,come,come?Mi ama?Really?
-Mirtilla....Mi hai delusa.
-Tu di più.E poi vai a dare un nomignolo stupido a Crystal,non a me.Vuoi un consiglio?Corvonero,per rimanere in tema Harry Potter!-
-Su Katy,andiamo.Non voglio passare un'altro minuto della mia vita con queste quà...-
-Infatti,Austin.Sarà meglio...-
La campanella suonò subito ed io non ebbi il tempo di parlare con Austin.Mi diede solo un bacio a stampò e se ne andò.
Quel giorno non avevamo corsi insieme,quindi non ci saremo visti per tutto il resto della giornata,ma io dovevo saperne di più riguardo a quello che aveva detto,insomma.Avevo detto di amarmi!



Spazio scrittrice:
Ammetto di essere abbastanza soddisfatta di questo capitolo,insomma,è uscito abbastanza bene.
Alla prossima ragazze e ricordatevi che se volete,lasciate una recensione.
Mi fa sempre piacere!
Alla prossima ragazze,smack!
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Alexandra

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Capitolo 12
*** Capitolo undici ***


 

Capitolo undici

-Una nuova compagna di classe

-Ragazzi,vi vorrei presentare una nuova compagna di corso.Si chiama Amanda e viene da Sunderland.Miraccomando,siate gentili con lei.-
Entrò in classe una ragazzina minuta,che non dimostrava 16 anni,dai boccoli rossi e dagli enormi occhi azzurri.Era vestita in modo molto particolare:jeans,maglia a fiori,scarpe da ginnastica e un paio di enormi orecchini a forma di simbolo della pace.
-Buongiorno ragazzi...-
-Amanda,siediti pure vicino a Kathrine.Sarà felice di avere una compagna di banco,dopo tre anni,vero?-
Sorrisi e le feci posto,togliendo le mie cose dall'altro banco.
Poggiò il suo enorme borsone di pelle sul banco,sedendosi.
Mi guardò e mi sorrise.
-Ciao...-
-Ciao...Io...Io sono...Katrhine.Ma chiamami pure Katy.-
-Amanda,ma mi puoi chiamare Amy.-
-Che bella collana...-
-Grazie...E' un acchiappa sogni...L'ho comprato ad un mercatino quest'estate,in India..-
-Che bello...-
-A guardarti,sembri una che ne ha bisogno...- disse,sfilandosi la collana e porgendomela. -Tieni,ti farà bene.-
-Come..cosa...Io,io,io non posso.Scusa...Non posso accettarlo.Grazie comunque...-
-No,tu ne hai bisogno.Prendilo,e appendilo alla finestra.Farai sogni migliori.Lo leggo nei tuoi occhi che hai bisogno di rilassarti un po',e un po' di sonno tranquillo è il miglior rimedio contro la depressione,o almeno contro lo stress...-
-Grazie..Ma penso che io me ne possa comprare un'altro,insomma...Tu sei andata in India per averlo.E' uno spreco.-
-Prendilo,altrimenti mi arrabbio.
-E va bene...-
-Ma in cambio mi fai seguire dal tuo libro?Non mi sono ancora arrivati...-
-Certo,vieni.-
 
 
 
 
Dopo l'ora di latino,c'era l'ora di educazione fisica.
-Allora,ragazzi,cominciamo con un po' di riscaldamento.-
-Katy,io odio educazione fisica.-
-A chi lo dici...-
-Non si direbbe,hai un fisico invidiabile...
-Kathrine Rowling e Amanda Taylor.Odiate fare educazione fisica,è?Beh,allora,siccome te Kathrine sei da tanto in questa scuola e Amanda e nuova,per tutto l'anno,le farai da coach.Dovrà arrivare al tuo livello.Così vediamo se osate ancora dire quella cosa!-
 
Feci segno a Amy di allontanarci un po' dalla professoressa.
-Accidenti,dal primo giorno parti di già con le punizioni...!
-Beh dai,non è tanto grave.Almeno passo del tempo con qualcuno con cui ho già fatto amicizia...-
-Per fortuna!-
 
 
 
 
 
 
-Ciao cucciola!- Austin mi soprese da dietro,pizziancomi i finachi,mentre parlavo con Amy a ricreazione.
-Ciao tesoro!-
-Me lo dai un bacio?-
-Se proprio devo....Allora...Vabbene...- dissi sorridendo e lasciandoli un umido bacio sulle labbra.
-Chi è quella?-
-Una nuova,frequenta con me il corso di latino e di motoria...Ehy!-dissi dandogli una spinta -perchè le guardi le tette?-
-Gelosa?-
-Ahaha no...-
Austin mi baciò di nuovo.
-Guarda quelle due puttane come ci guardano...-
-Le odio dal più profondo del cuore.Le ucciderei.-
-E loro ucciderebbero te.Ma non solo loro.Anche le altre dietro di loro.....Guarda come ti osservano attentamente...Con quegli occhioni verdi,blu,grigi,neri,marroni...Ti vorrebbero mangiare...- disse mentre faceva gli occhioni avvicinandosi a me sempre di più e io,senza pensarci due volte,lo baciai.
-Austin...Ti devo fare una domanda...Stamattina hai detto che mi ami...-
-Beh,veramente io...-
-No,non fa niente.Ho capito.Non ti preoccupare.-
-No no,io ti amo davvero cucciola!-disse prendendomi il viso tra le mani-Non ho mai amato qualcuno.O almeno insomma,provato vero amore.Penso che questo sia vero amore...-
-Ma dai,è impossibile innamorarsi così,da un giorno all'altro.Una settimana fa stavi con Crystal...-
-Con lei ci stavo solo perchè mi piaceva lei.Con te ci starei perchè ti amo...-
-Allora dimostramelo.
-Come?-
-Come vuoi te.-
-Ok,ma sappi che te ne pentirai amaramente.-
-Davvero?Beh,vedreeeee...Ahhh cosa fai Austin....Lasciami giù...-
-Ma stai zitta,non ti voglio mica violentare.-
Mi prese di colpo in braccio e mi mise  a sedere sulle sue spalle.
-Allora,soddisfatta?-
-Forse...-
-Cos'altro vuoi?-
-Un bacio...-
-Allora abbassati...-
-Però se cadiamo e ci sfracelliamo,è colpa tua.Sappilo.-
-Tanto siamo sull'erba.
Abbassai la testa,cercando di non fare perdere l'equilibrio ad Austin.
Vidi tutti che ci guardavano,sorridenti.Tranne un gruppo di circa 15 ragazze che ci guardavano arrabbiate,con il fumo che  le usciva dalle orecchie e dalle narici.Un motivo in più per fare quello che avrei fatto.
Le mie labbra sfiorarono quelle di Austin,e cominciammo a baciarci.
Ad un certo punto mi tolsi i capelli dagli occhi,quando mi accorsi che davanti a me c'erano Giada e Crystal.Cosa volevano adesso?
 
-Austin,come fai a tenere sulle spalle un rinoceronte come lei?-
-Brutta di figlia di puttana,prova a offendermi di nuovo e te li faccio vedere io i rinoceronti.Ce ne sono tanti,a Monculi!-
-Ma quanto peserai,80 chili?-
-47 se permetti,cara.Per la precisione,47.300.Che mi dici,allora?-
-Resti comunque grassa.-
-Ahahaha,ma dai.Austin lasciamo subito a terra.-
-Certo principessa.-
-Adesso preparati alla morte,Carter.
-Si,certo.-
-Cara,resisto per due ore di corsa intensa e faccio ogni giorno un'ora senza interruzione di addominali.-
-Nei tuoi sogni più nascosti,forse.
-Cosa c'è,hai paura?-
-Alza la maglietta?-
-Certo!-
-Accidenti Katy,non avevo mai notato il tuo fisico!-
-Beh si,quasi quasi ti raggiungo Austin.Ma tu resti sempre il più figo,tranquillo.
-Beh,comunque conoscendoti,non hai il coraggio nemmeno di torcerle un capello,Mirtilla.
-Avrei i miei dubbi-
Misi una mano nei capelli di Crystal,fino a staccarle un'extension.
Tutta la scuola scoppiò a ridere.
-Ecco il segreto di quei capelli così belli.- disse una ragazza fra la folla
-Carter,ti consiglio di correre!-
-Ai tuoi ordini!-
Certo che era proprio lenta.In poco la raggiunsi,ma mi fece pena.Era conciata così male,per essere la più popolare della scuola.
-Stavolta non ti faccio niente.Ma solo perchè mi fai pena.- dissi girando le spalle e dirigendomi insieme ad Austin verso la panchina dove era seduta Amy.
-Innamorati voi due,è?
-Beh,veramente lei mi deve ancora rispondere.Comunque io sono Austin,piacere di conoscerti.-
-Piacere mio...-
-Ragazzi,è suonata da minimo 10 minuti.Se ne sono andati tutti.E questa era l'ultima ora.Io me ne vado a casa.Amy,tu dove abiti?-
-Hampstead.-
-Anche noi!-
-Fantastico,allora di portiamo noi a casa...-
-Certo...-
-Ottimo,così magari comincio anche ad essere il tuo "coach".
-Ahaha coach!!Questa è bella.Cosa siamo,a Made?
-No cretino,non parliamo di MTV.La Williams mi ha assegnata a lei per farla arrivare al mio "livello" (come se io fossi delle migliori) solo perchè ci ha sentite mentre dicevamo che le sue lezioni fanno cagare.-
-Wow,beh allora buona fortuna.Quella vi terrà sott'occhio.Posso assistere anche io?-
-No.Siccome ormai ti considero il mio "quasi ragazzo" non voglio vederti eccitato mentre Amy suda come un ornitorinco.-
-Però quando suderai te,verrò sicuramente a vederti.- si passò la lingua sulle labbra.
-Austin,tieni dentro quella linguetta!E adesso entriamo in macchina,che fa freddo.-
Amy scoppiò a ridere.
-Certo che siete proprio una bella coppia.-
-Non siamo fidanzati- affermai fredda io.
-Ma come,vi siete baciati innumerevoli volte oggi a ricreazione!-
-Baci fra amici,sai.E' più igenico baciarsi che stringersi la mano...-
-E vi dovete stringere la mano ogni due minuti?-
-Dai Katy,ammettilo.Ti piaccio.-
-Forse.E io a te?-
-Come faccio a non amare una figa come te?- Austin provò a farmi il solletico
-Ah grazie.So di essere figa,ma secondo te devo dimagrire?-
-Ma sei stupida?Ben via,hai un fisico che quasi quasi mi superi!
-Che ti supero è sicuro,pancione!-
-Si vabbè...Comunque davvero,io ti davo come massimo 45 chili!
-Non esageriamo adesso,dai!Non sono mica anoressica!-
-Ed eccoci arrivati alla dimora dei Rowling...-
-Si certo dimora,Austin non esa...Niall?Che ci fa lui qui?-
-Cosa?-
-Niall Horan?Merda è ancora più figo nella realtà..E poi voi conoscete Niall Horan?Wow,che culo!-
Austin le lanciò un occhiataccia e scese dalla macchina
-Amy,devi sapere che Austin e Niall non vanno molto d'accordo...-
-Perchè?-
-Lascia perdere.Adesso usciamo prima che si prendano a cazzotti.-
Appena io scesii dalla macchina,Niall si girò.
La sua espressione era serena,pacata.Questo fino a quando vide Austin.
-Ciao amico- disse dandogli una pacca sulla spalla -Che ci fai qui?-
-Ero venuto a parlare con Katy...-
-Ciao Niall....-
-Katy....-
Gli sorrisi
-Tu sei il vero Niall Horan?Insomma,non sei il finto...Non so come definirlo...Una copia,un sosia?-
-Katy,ma allora sei piena di amichette isteriche....-disse Zayn,che uscì dalla porta di casa Horan
-Dai Zayn,non è isterica.E' in preda ad un attacco di idologia...
-Un'attacco di cosa?-
-Oh ciao Louis...Ma ci siete tutti?-
-No....Harry è fuori con la Swift...- spuntò anche Liam
-Infatti,proprio per quello che sono quà a casa mia,ma per poco,appena Harry torna,me ne vado,tranquilla!-
-Dai Niall non far....-
-Hai ragione.Meno male,così non chiamerai più la mia ragazza in quel modo!-
-Austin.Austin.Austin.Austin.Austin.Vattene immediatamente,se non vuoi che ti prenda a calci in culo.Vuoi ammirare i rinoceronti insieme a Crystal a Monculi?E poi tu non sei il mio ragazzo.Su dai,cucciolo,adesso vai via,che risolvo io.Ciao ciao.- dissi sorridendolo e dandogli un bacio sulle labbra.
Austin sorrise,guardando l'espressione di Niall cambiare da soddisfatta,a incazzata.
Seguimmo tutti e sei con gli occhi la macchina di Austin andarsene via,girare l'angolo e sparire.
Guardai Niall male,come se fossi incazzata con lui.
-Stavolta a cominciato lui,non avevo detto nulla!-
-Si,è vero,hai ragione.Non ho nulla da dire a riguardo.Ma adesso io e Amy dobbiamo andare,abbiamo un bel po' di roba da fare,vero Amy?Amy...Amyyy!!!-
-Penso che mi dovrai restituire l'acchiappasogni....Ne avrò bisogno...-
-Se....Ok...Scusatela ragazzi,è nuova qua...Ok..Bene...Ciao....Dai Amy non fare la cretina e entra in casa....-
-Oh,si si,eccomi!-
Appena entrammo,vidi Amy piacevolmente sorpresa da casa mia.
-Fai come fossi a casa tua.I miei non ci sono quindi puoi risparmiarti certe frasine fatte.-
Appoggiò la borsa sul divano della sala,un'enorme sala che prendeva quasi tutto il piano.
La vidi che stava osservando una foto di me,mia sorella e dei miei genitori.
-Che bella famiglia che siete...-
Mi avvicinai a lei,per capire di cosa parlasse.
Guardando quella foto mi venivano tante di quelle cose in mente.
Ripensai alla sua morte,ai miei genitori,a me,ad All,alla nonna.In un solo secondo.
Il mio viso era tutto infuocato,ero sicuramente rossa,quando una lacrima scese sul mio viso.
-Katy,che succede?-
-No nulla....-
Scoppiai in un pianto singhiozzante.
Quella era la prima volta che piangevo per la morte di mia sorella,per la morte di All,per la morte di mia nonna.
-Dai,non piangere più...-
Le lacrime scendevono sempre più velocemente,non riuscivo a parlrare,quando finalmente riuscii a dire tutto insieme,tutto d'un fiato.A dire tutto ciò che provavo,tutto ciò che avevo provato negli ultimi sei anni.
-Vedi lei?- indicai una ragazzina bionda,seduta accanto a me -Lei era mia sorella.La mia sorellona,ma sorellina allo stesso tempo.Avrebbe 18 anni adesso.Invece no.Se n'è dovuta andare,per....-scoppiai di nuovo a piangere -Aveva 12 quando le fu diagnosticata una sclerosi multipla amiotrofica.Se n'è andata in poco tempo.Non te lo so dire con precisione.A me sono sembrati anni.E' stato così difficile vedere la propria sorellona morire.Vedere sbriciolarsi tutti i sogni.Vedere una famiglia crollare.Mia madre e mio padre,non sono più quelli di prima.Non si sono mai ripresi.Non si riprenderanno mai.Sembra però che sia tutta colpa mia.Adesso tutto il loro stress,lo riversano su di me.Ancora oggi,dopo sei anni.Mi odiano,loro.Non sopportano di vedermi negli occhi.Forse perchè somiglio troppo a Elise.Forse perchè vedere lo stesso sorriso dentro qualcun altro fa troppo male.Forse è per questo che sono stati capaci di non farmi più sorridere.Sono stati capaci di togliere l'entusiasmo ad una bambina di 10 anni,ti rendi conto?Ho smesso di vivere,ho continuato ad esistere.Questa è la prima volta che ne parlo con qualcuno.E' la prima volta che piango mia sorella.Avevo paura di intristirli ancora di più.A quei tempi io amavo i miei genitori.Volevo sposare mio padre.Insomma,quel papà che c'era prima,quello amorevole che tornava a casa abbracciando le sue due figlie.Mia mamma la volevo come damigella d'onore al mio matrimonio.Ma invece è cambiato tutto.Tutto.E' finito tutto.Io ho vissuto fino a 10 anni.Poi ho cominciato ad esistere semplicemente.-
Avevo in mano quella foto.Avevo in mano,10 anni della mia vita.Avevo in mano la mia felicità.Ma nulla sarebbe mai tornato come prima.
Osservavo la cornice,di legno.L'avevamo dipinta io e Elise di un azzurro pastello,e ci avevamo attaccato sopra tante conchiglie e una grande stella marina.Era il simbolo della nostra ultima estate.
Non solo la sua ultima estate,anche la mia.
I miei adesso vanno al mare,mentre io preferisco restarmene a casa organizzando feste e bevendo fino a vedere doppio,solo per ricominciare a vivere anche solo per una notte.
Ma quest'ultima parte,non la svelai a Amy.Non volevo si facesse una brutta impressione di me.
-Vieni qua,abbracciami.Adesso ci sono io.Ti voglio bene.Nessuno merita di stare come ti senti te in questo momento.Sei triste,è vero,ma vedrai,le cose andranno meglio.Mi credi,vero?Perchè ora ci sono io.E ti svelerò un segreto...Sono in grado di realizzare qualsiasi tuo desiderio....-
-Cosa sei un strega?-
-Non proprio...Una strega buona,se così mi vuoi chiamare...-
Mise le mani come per tenere un'enorme sfera,quando ad un certo punto,una luce fioca fioca cominciò a spettinarle i capelli,con il venticello che creava.
Piano piano,quella fiaccola diventava sempre più grande e il venticello fresco le spettinava sempre di più i capelli.
Ormai sembrava un tornado,quello che si stava creando fra le sue mani.
Una luce arancione,scoppiò fra le sue mani.
Lei,rimaneva impalpabile.
Poi tutto si fermò.
Scoppiò come un bomba,fra le sue mani.
Tutto tornò come prima e dalle sue mani cadde un ciondolo argentato a forma di sole.
-Ch...Che...Che cosa è?-
-Dai,non fare la terrorizzata,non è nulla!E' una tradizione di famiglia realizzare un desiderio di qualcuno che è stato buono con noi.Questo è un sole,se non l'avessi capito.E' simbolo di gioia.Te la meriti,davvero!-
-Funziona?-
-Bisogna crederci,sta qui il segreto...-
-Vale la stessa cosa per la cosa figa che hai fatto prima?Tutta quella luce,quel vento...E quell'odore di incenso...-
-Oh no,quello è un segreto di famiglia,non posso dire nulla.
-Ma io non ho fatto nulla per meritarmelo...
-Invece si,te lo meritavi.Lo percepivo che stavi soffrendo.Soffrire,stare male per qualcosa,è il dolore più forte che si può provare.Chiunque lo provi,merita di far guarire questa ferita.Tu te lo meritavi,davvero!-
-Oh,grazie Amy!!!!!-
La abbracciai calorosamente.
Lei era,insieme ad Austin,tutto ciò che avevo.Insomma,loro erano miei amici.        


Spazio scrittrice:
Questo capitolo,mi fa molto male.L'ultima parte,sopratutto.
Non mi è morta una sorella,ma mi è morta la migliore amica,poco tempo fa,per un fottuto tumore.
La volevo ricordare visto che tutto quello che molto di quello che succede a Katy,molto di quello che pensa,lo penso anche io,succede anche a me.
Spero vi piaccia il capitolo,io ne sono abbastanza soddisfatta.
Grazie di tutte delle visite che mi fate,e grazie alla ragazza che recensisce.
Grazie,grazie,grazie!!!!

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Capitolo 13
*** Capitolo dodici ***



-Capitolo dodici

 -E fu così che i ruoli si invertirono di nuovo

 
Ero a fare i compiti,quella sera.Amy se n'era appena andata.
Certo che era veramente una ragazza splendida.
Era riuscita a farmi sorridere in un momento così critico.
Per non parlare delle sue qualità motorie.Peggio di Dumbo.
Era proprio una ragazza divertente.Una ragazza felice.Una ragazza,che non si limitava ad esistere.Lei viveva.
 
Stavo facendo matematica,quando mi accorsi di non avere il libro.Guardai l'ora.
Per fortuna non era troppo tardi,anche se era buio.
Pensai a qualcuno che mi potesse subito portare a scuola.Niall,ovvio.
Sperando che fosse ancora a casa sua.E sopratutto sperando che non sia incazzato con me.
Mi vestii ed uscii,andando a suonare alla  casa di fianco alla mia.Mi aprì Zayn.
-Ciao bella figa.Entra.-
-Ciao ragazzi...-
Ok,ero nella merda.Insomma,Niall era con tutti i ragazzi (tranne Harry) e portamelo dietro sarebbe stato da stronzi.
-Ciao Katy- dissero Liam e Louis.
-Niall dov'è?Avrei bisogno di parlare con lui....-
-Uhhhh....-
-Dai Zayn,non fare lo scemo.Comunque,Katy,Niall è in cucina.Sai dov'è?-
-No,ma la troverò.Le case inglesi sono tutte uguali.-
Trovai la cucina al primo colpo.Niall si stava mangiando un sacco di roba,ma appena si rese conto che lo osservavo diventò tutto rosso.
-Katy...- disse con la bocca piena.
-Ahaha,sei pieno di sciroppo d'acero intorno alla bocca!!Ahahahahahaha-
-Ah,davvero...?!- disse passandosi la mano intorno alla bocca e poi fra i capelli,imbarazzato.
-Ma dai Niall,non ti mettere le mani anche tra i capelli!-
-Cosa vuoi?-
-Dai,non mettere il broncio.Ero venuta a chiederti aiuto.-
-Per farmi perdonare?-
-No,non ti preoccupare.Non porto rancore.-
-Allora cosa c'è,cucciola?- disse Niall,avvicinandosi a me talmente tanto,da farmi sentire l'odore dello sciroppo d'acero intorno alle sue labbra.
-Mi potresti accompagnare fino a scuola a prendere un libro?-
-Libro di...-
-Matematica.-
-Che palle....-
-Ok,vabbè.Grazie comunque.Ciao.-
-No,no,Katy.Nel senso che palle la matematica.Ovvio che ti accompagno.-
-Tanto facciamo veloce...Non lascerai i ragazzi per più di un quarto d'ora...-
-Non ti preoccupare.Adesso andiamo,vieni.-
-Dove andate,ragazzi?Se volete fare qualcosa noi ci mettiamo i tappi nelle orecchie.-
-Zayn,ma hai bevuto?-
-Scherzavo!
-Andiamo a prendere un libro a scuola di Katy.-
 
 
 
Arrivammo a scuola e ci dirigemmo al mio armadietto,quando sentimmo degli urli strozzati provenire dall'aula di scienze.
-Accidenti,che librone....Oh ma...'hai sentito anche te,Katy?-
-Si,è meglio se andiamo a controllare.-
Aprii la porta.Non avrei mai voluto aprire quella porta.
Vidi Crystal sopra Austin.Insomma,lei era seduta sopra di lui.
I pantaloni di Austin erano abbassati.
Niall mi mise le mani agli occhi,ma le tolsi.
Austin si girò verso di me,rideva.
Crystal,era soddisfatta di ciò che aveva fatto.
Una lacrima scese sul mio viso.
Perchè?
Amavo veramente Austin?Forse in quel momento lo odiavo.Forse in quel momento odiavo tutto,tutti.
Perchè piangevo?Austin poteva fare quello che voleva.Non era il mio ragazzo.
Però,mi aveva fortemente delusa.
Strano,vero?
Stupido,vero?
Da cretini,vero?
Già,lo sapevo pure io.
 
 
 
-Niall,non mi guardare così.E' inutile.-
-Io lo sentivo che sbagliavi a stare con uno come lui.-
-Io non stavo insieme ad Austin.-
-Però ti ha illusa.Ti ha fatto pensare di amarti.-
-Mi sono sbagliata,ok?E poi era un periodo in cui avevo particolarmente bisogno di affetto,visto che non c'era nessuno al mio fianco...-
-Giada?-
-Non me ne parlare,guarda!-
-E quella ragazza che era con te oggi?-
-E' una nuova.-
-Ok,allora forse ti devo dare ragione...-
-Certo che mi devi dare ragione,Niall!Invece di consolarmi,mi attacchi?-
-Scusa,scusa cucciola...Mi perdoni?-
-E' inutile che abbassi il labbro per essere più tenero.Ti rende solo più sexy...-
-Forse perchè è a questo che voglio arrivare...-
-Fanculo...-
 
 
 
 
 
 
 
Finalmente compiti finiti!Guardai l'ora:8.30
Mamma e papà dovevano essere arrivati,ma senza preoccuparmi andai a farmi una doccia.
Appena uscita dal bagno,vidi che mi era arrivato un nuovo messaggio:mamma.
"Cara oggi dormiamo fuori.Spero che tu non ti senta sola.Se vuoi ordina una pizza per cena.A domani,mamma"
Figo,oltre ad essere sola psicologicamente,lo ero anche in casa.
 
Erano circa le 12.30 di notte e io mi stavo per addormentare quando sentii un rumore proveniente dalla cucina:armata di tacchi mi diressi al piano di sotto,per vedere se c'era qualcuno.
Vidi un'ombra davanti alle scale,l'ombra di un uomo e spaventata buttai le scarpe contro il ragazzo misterioso,che lanciò un grido di dolore appena ricevette il tacco in testa.
-Katy....!-
-Austin?Cosa cazzo ci fai qui?Mi volevi far prendere un colpo?E se c'erano i miei?Menomale che non sei salito sulle scale sotto la mia finestra,se no morivo d'infarto!Come caspita hai fatto ad entrare?E poi vai via,io non ti voglio vedere brutto stronzo!Mi hai illusa!-
-Calmati,calmati.Risponderò a tutte le tue domande,ma prima mi dai un po' di ghiaccio,altrimenti finisce che muoio io!-
-Chissene frega.Rispondi.Su dai,che io avrei anche sonno.-
-Qui,così,al buio,a 2 metri di distanza...?
-Rispondi!-
-Andiamo con ordine.Sono qui per chiederti scusa.Se c'erano i tuoi...Mi sarei fatto passare per un ladro,tutto per te.E poi la tua finestra era chiusa,come facevo?Infatti sono entrato dalla finestra della cucina...Facendo cadere una pentola...Ma che sia chiara una cosa:non ti ho illusa!-
-Quella non era una domanda,era un'affermazione!E adesso muoviti,esci da casa mia!-
-Altrimenti?-
-Altrimenti,chiamo la polizia.Sei entrato in casa mia di notte dalla finestra.In più,io ho 17 anni,te 19.Te lo ricordi?Sarebbe una sorta di "sfruttamento minorile"?!-
-Ma vedi che non sei sicura nemmeno te di quello che dici?-
Sentii suonare il campanello:chi poteva essere a quest'ora?Andai ad aprire,lasciando Austin davanti le scale,spingendolo quasi fino a farlo cadere.
-Niall?-
-Katy,tutto bene?Sentivo urlare!-
-Ma Harry non è ancora venuto?-
-No,è ancora con la Swift fuori,non so dove e tutti i ragazzi sono usciti con le loro ragazze:Zayn e Perrie,Louis ed Eleanor,Liam e Danielle.-
-Piccolo,sei rimasto a casa da solo?-
-E tu?Cosa stava succedendo?-
-Vieni,entra e capirai da solo...-
-Ma i tuoi non ci sono?-
-No,sono a dormire fuori....-
-Cosa ci fai Horan qui?-disse Austin,appena accesi la luce e vide Niall
-Almeno lui ha suonato,non è entrato dalla finestra come te,cretino!-
-Come,come,come?E' entrato dalla finestra?-
-Problemi?-
-Voi due non cominciate a litigare,che non è il caso!E poi Austin,anche se avesse problemi?Ha delle buone ragioni per farseli!
-Che sarebbero....?!-
-Le hai fatto pensare di esserti innamorato di lei,stronzo!Ti ha visto fare sesso con una che tu chiamavi puttana!Le hai detto di amarla!Bastardo!-
-Come mi hai detto?- disse Austin assottigliando le labbra e dando un pugno a Niall,lasciandolo quasi steso per terra.
-Cosa hai fatto,brutto BASTARDO?Come ti permetti di picchiare qualcuno in casa mia?-
-Katy,non ti ci mettere anche tu!-
-E' casa mia,faccio cosa voglio!- dissi dando un ceffone ad Austin -Adesso sei pregato di andartene,la tua presenza non è gradita!-
Austin se ne andò,e io rimasi davanti alla porta per qualche minuto continuando ad insultarlo,quando mi ricordai del povero Niall.
-Stai bene,cucciolo?- dissi abbassandomi visto che era seduto sulle scale.
-Mi fa un po' male l'occhio,e mi esce sangue dal naso...-
-Cucciolo...Vieni qua che provo a farti qualcosa,anche se non sono mai stata una perfetta infermiera...- dissi porgendoli la mano,ma lui,invece di alzarsi,mi tirò addosso a lui,facendomi cadere sopra al suo corpo e alle sue labbra...
-Che sapore ha il mio sangue?-
-E' dolce...E caldo...E sexy...-
-Ahaha vieni qua...-
-Ti piace slinguazzarmi in bocca,è?-
-Ahahah,si....-
 
 
Io e Niall eravamo seduti sul divano,mentre cercavo di medicarlo
-Aiiiii....Ou...Ai...Mmmmmmhhh....-
-Ti fa male?-
-Abbastanza...-
-Che bastardo quel Austin...-
-Oddio....-
-Dai,ultimo sforzo e ho finito...-
-Ahhhhhhhhhhhh....-
-Finito!-
-Ah,finalmente!-
-Senti Niall,non è che potresti....Insomma,visto che i ragazzi non c'erano...Insomma...
-Cosa?-
-Dormire con me?Ho particolarmente paura ora che Austin è entrato così,in casa mia...-
-Certo Katy!-
-Grazie!!!- dissi abbracciandolo e di conseguenza obbligandolo a stendersi sul divano.
-Prego!-
-Ehm,scusa,non volevo sdraiarmi su di te...-
-A me fa solo piacere...-
-Ma stai zitto...E adesso andiamo in camera mia,c'è la TV-
 
 
 
 
 
-Meno male che sei venuto te Niall,altrimenti mi sarei rifatta convincere da Austin e in questo momento sarei qui con lui,non con te....-
-Gattina mia...-
-Avrei dovuto darti ragione.Avrei dovuto rendermi conto di quanto Austin fosse stronzo.-
-Ti parlava male di me?-
-Si.Non faceva altro che ripetermi cosa mi avevi detto...-
-Scusa...-
-No,non è niente.Mi volevi solo proteggere...-
-L'ho fatto solo pechè ti volevo bene...-
-Infatti di dovrei chiedere io scusa...Sopratutto per come ti ho trattato ultimamente...-
-Scuse accettate...Ma in cambio mi canti qualcosa?-
-Little Things?-
-Solo se la suono io...-
-Ok,certo,aspetta che vado a prendere la chitarra....-
-Eccola,questa è una chitarra vecchia,ma è speciale perchè...- indicai una scritta sulla chitarra
-I nostri autografi!-
-Già,per questo è speciale!-
-Eri venuta ad un nostro concerto?-
-Già...-
-Wow...Fantastico!-
-Vero?-
-Ok,adesso cominciamo...-
 
 
-Adoro la tua voce!-
-Grazie!-
-Hai sonno?-
-Un po',perchè?-
-Hai gli occhi rossi...-
-Si,è la stanchezza...-
-Allora vieni qua,cucciola.-
Misi la testa sul suo petto e mi addormentai immediatamente,quando mi svegliai senza Niall nel letto e scesi subito giù,a vedere dove fosse.
Il solito,stava mangiando.
-Ma così finirai per avere problemi di salute,ciccione!- dissi dando un morso alla sua barretta di cioccolato.
-No è che avevo sete e per abitudine ho aperto il frigo e c'era questo cioccolato che mi chiamava disperato in cerca d'aiuto....Non sono stato capace di resistere...-
-Peggio di Garfield,sei te!-
-Dove vai?-
-A vestirmi....-
-Non fai colazione?-
-Dopo....-
-Te la preparo io?-
-Allora è una moda quella di preparare la colazione...-
-Cosa?-
-No,nulla,dicevo che si,la voglio...-
 
Salii di sopra,cercando disperatamente qualcosa con cui vestirmi ma intanto mi spogliai,quando Niall bussò alla porta.
-Entra...-
-Pensavo di stessi vesten...Katy!- urlò mettendosi le mani davanti agli occhi 
-E dai Niall,non hai mai visto un ragazza in reggiseno e mutande?-
-Beh si è vero,è come vedere una ragazza in bikini...-
-Infatti...-
-Allora,cosa c'è?-
-E' pronta la colazione...-
-Arrivo...Però prima aiutami...Non so con cosa vestirmi...-
-Mettiti questi jeans,queste converse...-
-Quali?-
-Quelle bianche...E..Questa felpa...Oddio,ma c'è la mia faccia!-
-Figo,vero?L'ho comprata al vostro store...-
-Figo...E' bellissima!-
-Forse te sei quello bellissimo,visto che c'è la tua faccia sopra!-
-Grazie!Ma adesso ti lascio a vestirti,io ti aspetto giù...-
 
 
 
 
A colazione Niall non disse nulla,era capace solo di mangiare,mangiare e mangiare,e io lo guardavo divertita.
-Cosa c'è?-
-No niente,mi domandavo se sei così immediato anche a letto...-
-Quando ci si fa questo tipo di domande è forse perchè lo si desidera- disse avvicinandosi a me a me con aria divertita...
-Dai Horan,non è bello fare sesso prima di andare a scuola...Magari dopo...-
-Ah si?E riuscirai a resistere al desiderio per 6 ore?-
-Penso di si...Ma adesso andiamo dai,che se ne si fa tardi...-
-Quindi ti porterei a scuola?-
-Esatto...-
-Allora andiamo,cosa aspetti?-
 
 
 
 
Entrai di nuovo nella sua macchina.Nella macchina del mio idolo.Forse ultimamente me n'ero scordata.
Mi ero scordata che poco più di un mese prima,avrei dato tutto anche solo per avere un autografo.
Mi ero scordata che c'erano milioni di directioner che lo amavano.
Mi ero scordata che in quel momento rappresentavo milioni di directioner.
Rappresentavo anche Giada,purtroppo.
 
Spazio scrittrice:
Questo capitolo fa SCHIFO,ma era solo di passaggio per far invertire di nuovo i ruoli,non so se capite.
Non vedo l'ora di scrivere il prossimo capitolo:penso che sarà abbastanza mlmlmlml *-* (per la prima volta nella mia vita scriverò una cosa di quel genere,quindi non vi spaventate se farà schifo :'3)

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Capitolo 14
*** Capitolo tredici ***


-Capitolo tredici

-Nessuno può rovinare i miei sogni,nessuno!


Finalmente l'inferno era finito!Finalmente l'ora di francese era finita!
Avere francese con una donna come quella,era veramente l'inferno.
Mi chiamò all'interrogazione.
Mi umiliò davanti a tutta la classe.Davanti a quella classe che da tre anni mi aveva gentilmente riservato il posto nell'ultimo banco,accanto alla finestra.
"E' per ammirare meglio Londra,Rowling." Fanculo,Carter.
La professoressa di francese mi odiava veramente.
Appena finii di tradurre quel papiro che mi aveva dato,posai il gesso e la guardai.
"Si vede che studi,Rowling.Ti meriti un bell'8." mi disse,con la faccia schifata. "Hai veramente un talento,una passione,per le lingue straniere,vero?Anche se purtroppo la tua aspirazione non era quella di stare davanti a me,in un liceo linguistico,in  questo momento,vero?Ma cosa ti aspettavi,che quel palcoscenico che c'è al piano di sotto ti possa far arrivare ai livelli di Britney Spears,davvero?Che sogni patetici che avete voi adolescenti,davvero!" concluse guardandomi da capo a piedi,per poi rialzare gli occhiali dalla punta dal naso,come per farmi segno di tornare a posto.
 
Che stronza,davvero.
Una stronza di merda che si è laureata per distruggere i sogni agli adolescenti solo perchè lei non è riuscita a realizzare i suoi,ecco cos'era.
 
Sognare è crederci,cretina.Non te l'ha insegnato nessuno?
Credere fa parte della vita.
Giusto,ma tu non hai mai avuto una vita,idiota.
 
Appena mi disse quelle parole rabbrividii,sicuramente diventai rossa.
Sicuramente i miei occhi diventarono lucidi,ma per fortuna riuscii a trattenermi dal sbattere le palpebre.
"Ora che sono sola per i corridoi,posso piangere" pensai.
Le lacrime cominciarono a scendermi seguendo i dolci profili delle mie guance.
Dovevo uscire da quell'incubo,subito!
Cominciai a tirare spallate e calci a destra e manca,scanzando la gente che trovavo durante il mio tragitto.
Ero concentrata a guardare quella merda di pavimento bianco,quando andai a sbattere contro una ragazza e alzai la testa per mandarla a fanculo,ma improvvisamente mi resi conto di trovarmi davanti ad una folla di adolescenti impazzite.
Cosa stava succedendo?
-Scusa,cosa succede?-
-C'è Niall Horan *-*-
Cosa,cosa,cosa?Niall?Che ci faceva lui nella mia scuola?
Provai ad entrare nella folla,ma qualcuno da dietro mi prese la mano e mi trascinò nel bagno dei ragazzi:Austin.
-C...Co...Cosa vuoi?-
-Nulla bambola,ma sai che non è stato bello da parte tua come mi hai trattato ieri sera...?!-
Cominciò a baciarmi con foga,infilandomi la lingua in bocca violentemente,quasi in gola.
Provai a distaccarmi dal quel bacio,ma Austin mi prese il viso con violenza,stringendomelo fra le sue mani.
-Austin,così mi fai male.Smettila.-
-Non voglio!- disse infilando la mano sotto la mia maglietta,sfilandola e slacciandomi il reggiseno.
-Austin,lasciami stare!-
-E.SE.IO.NON.VOLESSI?-
Provò a slacciarmi i jeans,ma glielo impedii cominciando a divincolarmi in quella piccola cabina.
In quel momento s'incazzo veramente,e cominciò a darmi schiaffi dappertutto,lasciandomi diversi lividi lungo l'addome e sul seno.
Le lacrime ricomparirono sul mio viso,scendendo fino al collo.
-Cosa piangi,brutta stronza?Pensavi veramente di scampartela lasciandoti difendere dal tuo "idolo".Si devono pagare le conseguenze,cara!-disse mentre si slacciava i jeans.
Lo odiavo.Perchè mi doveva fare quello?
Cominciò a slacciare anche i miei pantaloni.Stavolta non feci nulla.Non c'era nient'altro da fare,ormai mi aveva tolto tutta la dignità!
Non si preoccupava delle mie lacrime,delle mie grida di dolore.
Lui ci godeva,brutto stronzo.
 
Oltre alle mie urla,non si sentiva altro.
Le ragazze se ne dovevano essere andate,forse anche Niall.
 
Sentii dei passi avvicinarsi alla porta della cabina,e sentii bussare.
-Ehm...Tutto bene la dentro?-
-Niaaaaaaaaal- riuscii a urlare singhiozzando.
-Katy...-disse cominciando a dare calci alla porta,cercando di sfondarla.
Austin non ci pensava,lui non faceva altro che portare il bacino avanti e indietro.
Io riuscii senza farmi vedere da lui a girare la chiave nella serratura,facendo aprire la porta.
Appena Niall la aprì,rimase a bocca aperta.
Fu in quel momento che anche Austin si rese conto della presenza di Niall.
Horan lo prese per la mano e lo tirò fuori dalla cabina,chiudendo la porta.
-Non-
Calcio nella parti basse.
-Provare-
Calcio alla caviglia.
-Mai-
Pugno nello stomaco
-Più-
Calcio nella coscia.
-A toccare-
Pugno nel naso.
-Anzi,sfiorare-
Altro calcio alla caviglia.
-La mia Katy.-
Pugno nell'occhio destro.
-Compresi?-
Pugno nell'cchio sinistro.
-Altrimenti,ti denuncio.-
Altro pugno nello stomaco.
-Adesso sparisci,altrimenti...- non lo lasciò finire che scappò,tutto pieno di sangue.
Io ero rimasi dentro la cabina.
Mi vestii,e mi sedetti sul water,cominciando a piangere.
-Katy,posso?!- 
Aprii la porta,senza rispondere.Non avevo la forza di dire nulla.
Niall se ne accorse subito,e provò a prendermi in braccio,ma mi scanzai subito.
Avevo paura di qualsiasi cosa mi sfiorasse.
-Katy,non ti farei mai del male.Non ti toccherei mai ne il cuore,ne il corpo.-
Riprovò a prendermi in braccio,e stavolta non dissi nulla.
Mi porto nella sua macchina e mi poggiò delicatamente sul sedile,ed entrò anche salì anche lui in macchina.
Mise in moto la macchina,e mi guardò,toccandomi la mano.
-Passerà tutto,te lo prometto.Ora accendo il riscaldamento e andiamo in farmacia,ti compro una tisana e una crema,e ti porto...-
-Dal fiorista.-
-No,non ce n'è bisogno.Ci avevo già pensato prima- disse muovendo il bacino a novanta gradi in modo da poter prendere qualcosa dal sedile dietro di noi. -Ecco quà un bouquet di fiori per la mia principessa!-
Mi porse un enorme mazzo di camelie rosse,con qualche rametto d'edera quà e la.
-Spero ti piacciano le camelie....Io le trovo belle...-
Guardai Niall,e il suo viso dolce,i suoi occhi azzurri.
Accarezzai il suo tenero viso,dandogli un tenero bacio sulle labbra.
-Grazie,Niall.Grazie veramente.-
-Non provare nemmeno a dirlo.Non ce n'è motivo.-
 
 
 
 
                                                                       ******************
 

Niall's Pov

Appena tornai dalla farmacia,mi accorsi che Katy si era dolcemente addormentata sul sedile dell'auto.
Certo,era proprio dolce.
Come si poteva fare del male ad un esserino fragile e tenero come lei?
Anche se aveva 17 anni,sembrava una tenero cucciolo di cane di qualche mese.
Era accoccolata sul sedile,con la bocca socchiusa.
Gli diedi un bacio sulle labbra,e accesi il riscaldamento.
 
Arrivati a casa mia,la presi in braccio e la portai in camera mia,rischiando anche di cadere per le scale con le in braccio.
La poggia delicatamente sul mio letto,e andai a prepararle una tisana alla malva che,come aveva detto la farmacista,aiuta a rilassare mente e corpo.
Ripensai a cosa aveva fatto Austin.
Quello che provavo per lui non era rabbia,odio,ma era disprezzo.
Come si poteva toccare una ragazza,solo perchè ti aveva riufiutato.
Come si poteva picchiarla in quel modo.
Come si poteva ignorare le sue lacrime.
Come si poteva ignorare le sue implorazioni.
Certo,orgoglio maschile.
Anzi,no.
Orgoglio animale.
 
 
 

Katy' Pov

Nessuno può capire come mi sentissi in quel momento:frustata,violentata,inutile,senza dignità.
Mi sentivo così...Usata.
Osservai il mio povero polso,livido e dolorante dalla violente presa di Austin.
Mi guardai intorno,dovrei essere a casa di Niall,pensai.
Scesi dal letto,e mi diressi al piano inferiore.
Guardai l'orologio: le sei e mezza.
Niall stava in cucina a piangere...Spaventata andai subito da lui.
-Niall,perchè piangi?Cos'è successo?-
Appena lo vidi piangere mi venne un colpo al cuore,mi faceva male vederlo in quelle condizioni.
Mi venne naturale accarezzargli il viso,e lui mi prese la mano e me la bacio.
In quel modo vidi meglio i suoi occhi:azzurri come il mare,si,ma erano anche arrossati,segno che piangeva da molto.
Mi invitò a sedermi sulle sue gambe,e anche se avevo un po' di timore per quello che mi era successo prima,non posi resistenza.
Mi poggiai delicatamente sulle sue cosce e gli misi una mano sul petto.
-Cosa succede cucciolo?- dissi un'altra volta alzandogli con una mano il mento e guardandolo negli occhi.
Allora,lui mi prese il viso tra le sue mani,e mi diede un tenero bacio sulle labbra.
Solo allora mi resi conto quanto lui era caldo,infuocato.Doveva essere successo qualcosa di brutto,sicuramente.
-Allora,vuoi dirmi cosa è successo o preferisci parlarne con qualcun'altro?- Quando pronunciai "qualcun'altro" Niall scoppiò di nuovo in singhiozzi.-Cucciolo,cosa succede?-
Dopo una lunga serie di singhiozzi,lacrime e sospiri,cominciò a parlare:
-Ho litigato con i ragazzi.-
-Come?Perchè?-
-Veramente ho litigato con Harry e Zayn,Louis e Liam erano dalla sua parte.-
-Si,ok,ma perchè?!-
-Per la Swift.-
-Io ho sempre odiato quella puttana bon ton,ma comunque,quando è successo?-
-Se ne sono andati mezz'ora fa.Ah,ecco,ti ho preparato una tazza di thè...E' un po' fredda e fa schifo come odore...-
-Da cosa è cominciata la discussione?-
-No,è che Harry e stato fuori con la Swift e ci ha lasciati soli per qualche giorno...Non dico che non possa,ma ultimamente ci sta trascurando TROPPO.-
-Capisco.Ma qual'è la tua più grande paura?Non avete mai litigato?-
-Si,ma non fino a quel punto.Ci stavamo quasi per picchiare.-
-E qual'è la tua più grande paura?!-
-Dividerci.-
-Lo sapevo io che quella stronza sarebbe arrivata a questi livelli.-
Mi alzai di scatto,battendo le mani sul tavolo e facendo sobbalzare Niall,che spalancò gli occhi.Dovevo aver sbattuto le mani proprio forte.
-Calmati Katy,si sistemerà tutto-disse lui,cercando di tranquillizzarmi.
-No,io non mi posso calmare.Non posso permettere che una sguattera a pois possa rovinarmi l'adolescenza.Non posso permettere che qualcuno abbatta anche l'ultimo muro che mi ero costruita per riparami dal mondo.Toccatemi tutti,ma non la mia musica.E adesso tu mi porti a casa di Harry.-
-No,Katy,non è il caso.Non vogliono pensino che mando la gente a difendermi.
-No,io non difendo te.Difendo i miei sogni.-
-Ovvero?-
-Duettare un giorno con gli One Direction.
-Ma lo potrai fare anche da divisi.-
-Niall,io non ho detto che vorrei duettare con  Zayn Malik,Harry Styles,Liam Payne,Louis Tomlinson e Niall Horan,no.Io ho detto di voler duettare con gli One Direction.E poi non vi siete ancora divisi,non lo permetterò.C'è solo qualcosa  più forte di me:la morte.Fra 65 anni,potrò smettere di combattare,perchè arriverà lei a rovinare tutto.Ma sono disposta a combattere per 65 anni.E adesso andiamo in macchina e mi porti a casa di Harry.-
-Hai vinto.Andiamo.-
-Però mio prima mi cambio,non posso presentarmi così.-
-Ma se sei bellissima.-
-Si,ma mi metto i tacchi.Sembrerò più imponente.Sono troppo bassa per affrontare Harry-
 
 
 
 
 
Arrivammo a casa di Harry.
Certo,una casa che passa inosservata.
Niall suonò al campanello ed il cancello che dava sull'enorme distesa di verde si aprì.
Mi diressi verso quella che mi sembrava l'entrata,con passo veloce.
Non avevo mai camminato con tanta sicurezza,con tanta imponenza.
Vidi Niall stordito,osservando i miei pugni serrati.
Aprii la porta,e vidi tutti i ragazzi ridere e giocare,più Taylor che stava ad ammirarli ammaliata.
Ognuno di loro smise di fare quello che faceva e mi guardarono.
Arrivai prima di Niall,ma pochi secondi dopo mi raggiunse anche lui.
Taylor mi squadrava,ovvio:non mi conosceva.
-Cara Taylor Swift,piacere,Kathrine.Ma per gli amici Katy.- dissi divertita dalla sua espressione -Ovvio,per te Katrhine.-
-Piacere mio- disse.
-Cosa volete?- disse Harry con voce inquietante.
-Semplice- dissi avvicinandomi a lui e poggiando le mani sul tavolo di vetro. -Vorrei una spiegazione.Volete dividermi?Volete seriamente litigare?Ma dico,sul serio?-
Harry mi prese il mento e si avvicinò al mio viso.
-Io,faccio quello che voglio.Nessuno mi può obbligare.-
-Ok.Allora mi state dicendo che i milioni di directioner che stanno la fuori,dovranno vedere il loro sogno crollare?-.Cominciai a sentire i miei occhi bagnati. -E' ovvio che qualcosa vi avrebbe divisi.Ma non un ragazza,non così presto!Non lo capisci che...-
-Stai zitta!!!- disse Harry,ormai incazzato nero. -Tu non capisci.Al massimo,se ne va Niall!-
-Cosa?!Ma chi te le mette queste cose nella testa?-
-Vai via,ti prego!-
-No,io non me ne vado.Voglio una spiegazione.-
-Solo per difendere Niall,vero?Oh,povero cucciolo e bla bla bla...Vero?!-
-No!Non fraintendere.Io sto qui per difendere la mia felicità,la mia e quella di milioni di ragazze.Sono qui,solo per impedire al muro di difesa che mi sono costruita in questi due anni di crollare!Avevo 15 anni,ed ero arrivata al punto...Al punto...- scoppiai a piangere - Ero arrivata al punto di fumare e mancava poco che mi mettessi a drogarmi.Questo perchè avevo perso le persone più della mia vita:mia sorella e la mia migliore amica.Se ne sono andati tutti.Tutti se ne vanno,nessuno resta.Niente andava bene,poi una sera per strada vidi un cartellone pubblicitario che annunciava l'apertura del vostro store e arrivata a casa ascoltai la vostra prima canzone.Si,finalmente avevo trovato un idolo.Qualcuno che attraverso dicesse che sono bella,qualcuno che me lo facesse davvero pensare anche dicendomelo soltanto attraverso una canzone.In più,un giorno suonai "What Makes You Beautiful" alla chitarra e il prof di musica,che prima non mi aveva voluta nel suo corso mi obbligò ad entrarci.Sai,Harry,quando persi mia sorella,smisi di vivere,mi limitai ad esistere.Quando persi la mia migliore amica,smisi anche d'esistere.Invece voi mi avete dato la forza di continuare ad esistere,e ora che vi ho conosciuti veramente,stavo ricominciando a VIVERE.Ma c'è sempre qualcuno che deve rovinare le cose.Si,se vi dividerete non mi resterà che cantare "Beautiful" di Christina Aguilera.Se non c'è nessuno a dirmi che sono bella,me lo dirò da sola.- dissi,girando i tacchi e lasciandoli a bocca aperta.Uscii subito,con le lacrime agli occhi.
Sentii Niall alle mie spalle,che apriva la macchina.
Entrò in macchina,mi guardò,e accese il motore
-Katy,veramente pensi quello che hai detto?-
-Mi sentivo così distrutta in quel periodo.Volevo solo nascondere i miei sentimenti,volevo nascondere la vecchia Katy.Volevo dimenticare.Era difficile,ma voi mi avete aiutata.E' così difficile dire addio a cose così importante,quando si arriva a quei livelli.-
-Mi dispiace.-
-Se solo potessi fare qualcosa per guardarle di nuovo negli occhi ed essere ricambiata!Darei tutto.Non c'è una cosa che non farei.-
-Mi dispiace moltissimo- disse toccandomi il polso,ma il sussultai
-Ahi....-
-Oh,scusa,ti fa male?-
-Si...-
-Arrivvammo a casa e ti do la crema per i lividi...-
-Grazie Niall.Ti devo un sacco di cose.-


Spazio scrittrice:

 

Scusatemi!

Scusate,scusate,scusate!!!
Non ho potuto scrivere per via delle feste,mi dispiace!
*la scena rossa non è la parte mlmlml che vi avevo promesso e non ho dato spazio alla depressione di Katy in questo capitolo.Succederà tutto nel prossimo (tranne la scena rossa,almeno penso)Scusate l'incoerenza nello stato d'animo di Katy,ma infondo la sua forza si fa vedere quando deve difendere qualcosa a lei caro*
Ma quante cose sono successe in questo capitolo?Spero vi sia piaciuto e se volete recensite,ovvio! :*

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Capitolo 15
*** Capitolo quattordici ***


Capitolo quattordici

-Se ti dico un segreto,lo mantieni?


Mi guardai intorno,con aria annoiata.
L'unica luce della mia stanza era quella che emetteva il mio I-phone di tanto in tanto per avvisarmi che si stava scaricando.
Era tardi,molto tardi.
Non riuscivo a dormire.
Quella era stata la giornata peggiore della mia vita.
Accesi la luce del comodino,per guardarmi i lividi.
Mi sentivo uno schifo,mi sentivo...Un bel nulla.
Perchè Austin aveva fatto quello?Perchè mi aveva picchiata?
Non l'avevo rifiutato,visto che lui non mi aveva mai fatto nessuna proposta.
Io l'avevo avvisato di finirla con Niall.
O magari era colpa mia,perchè non avevo spiegato ad Austin di smetterla di trattare male Niall.
Un conto era parlarne male,un conto era trattarlo male.
Si,era tutta colpa mia,deciso.
I lividi mi facevano male,ma non male quanto il cuore.
Speravo vivamente che Austin non dicesse nulla in giro...Che non se ne vantasse.
Conoscendolo l'avrebbe fatto,anche se io fossi stata al suo posto non ne avrei fatto parola con nessuno.
Come minimo l'avrebbe deriso mezzo liceo per come Niall l'aveva conciato.
Non vedevo l'ora di vedere la sua faccia domani a scuola,se solo si fosse presentato,anche se dall'altra parte avevo paura di guardarlo per un'altra volta negli occhi.
Avevo paura che mi potesse far altro.
E se l'avesse fatto?Niall non poteva sempre essere al momento giusto nel posto giusto.E poi quando lui avrebbe cominciato il tour,chissà se Austin mi avrebbe fatto qualcosa.
Oh,no,non ci devo pensare,mi dissi.
 
Finalmente riuscii ad addormentarmi.
La mattina dopo mi svegliai con una ventina di minuti di ritardo,a causa del mio telefono scarico.
Per fortuna che mi ero addormentata con i jeans,quindi non mi restò che cambiarmi la felpa e la maglia.
Mi misi un orologio per coprire il livido sul polso,mi infilai le scarpe e scesi giù,senza nemmeno fare colazione.
Uscii di casa praticamente correndo e,per mio stupore vidi la macchina di Niall davanti casa mia.
-Katy,finalmente,ti stavo aspettando.Stavo per venire a suonare alla porta.-
-Pechè mi stavi aspettando?- era vestito con un paio di jeans chiari e una maglia verde.
-Ti voglio portare io a scuola.Ho paura che quel maniaco di faccia qualcosa.-
-Intanto parliamo di quello che è successo ieri a casa di Harry.-
-Sali.-
Sentii di nuovo quel piacevole odore di cannella,che mi faceva sentire a casa e respirai a pieni polmoni.
-Allora,Niall,novità sulla coppia Tazza?-
-Tazza?LOL-
-Si,Tazza: Hazza+Taylor.-
Niall scoppiò a ridere,com'era bella la sua risata cristallina.
-No,niente novità.-
-Però il tuo morale è salito,o sbaglio?-
-No,non sbagli.Dormire mi ha fatto passare i pensieri cattivi.-
-Ciò vuol dire che un giorno duetterete con Taylor Swift,diventerete amici e...Vi diment...-
-Katy,- disse alzandomi il mento con una mano -io non ti scorderò mai.-
Mi accorsi che eravamo più vicini del solito.
-Allora,cosa aspetti?-
-Ah si,scusa....- disse mettendo in moto la macchina.
-No,non intendevo quello.Cosa aspettavi a baciarmi....Era un momento perfetto e tu l'hai rovinato- dissi facendo la bambina smorfiosa e incrociando le braccia.
-Oh be,allora scusami tanto....- disse avvicinandosi a me.Mi riprese il mento fra le sue mani,fece un respiro e poggiò le sue labbra sulle mie.
Sentii una scarica d'energia lungo tutto il corpo.
Strano,non era la prima volta che lo baciavo.
L'adrenalina stava prendendo il sopravvento e incrociai le mani dietro il suo collo.
Stavamo per raggiungere il momento più bello di un bacio,quando le due lingue si incontrano,ma un clacson ci fece sobbalzare e ci voltammo entrambi per vedere cosa fosse.
Alla vista di quello che avevo davanti rimasi impietrita:Austin.
Aveva entrambi gli occhi viola,e il labbro inferiore spaccato.
Io e Niall ci guardammo.
Riuscii a captare negli occhi di Niall un leggero senso di colpa,che cercava di nascondere.Gli chiese sotto voce se era tutta opera sua.
-Si...Non avevo mai picchiato qualcuno in questo modo.Sono uno stronzo,Katy,scusa.-
-Niall,no!-dissi urlando stavolta. -Non ti permettere!Se tu non venivi e non lo picchiavi a quest'ora io sarei forse in coma,nel migliore dei modi!A volte non ti capisco,Niall!Ma insomma,mi hai salvato la vita e ti scusi?-
-Ma guardalo...-
-Se lo merita,Niall!-
La macchina di Austin cominciò a muoversi,e si mise al nostro fianco.
Ci guardò attentamente negli occhi a tutti e due,poi spostò lo sguardo per terra,come per contare tutti i sassolini dell'asfalto.Fece un respiro profondo e cominciò a parlare,a dire tutto d'un fiato.
-Katy,sono uno stronzo.Solo arrivando a casa e guardandomi allo specchio mi sono reso conto di ciò che avevo fatto.Uno scusa non basta,lo so.Ma comincio da questo:scusa.Non so come ho potuto metterti le mani addosso.Ho capito che non ti merito,ma io ti amavo.Ti ho amata dal tuo primo giorno di scuola.Anche da piccolo ti avevo sempre vista in giro con Allison,e scoprire che andavamo allo stesso liceo mi aveva eccitato tantissimo.Ti ho vista diventare una donna,ti ho visto crescere.Mi ero affezionato a te.Come ho potuto fare una cosa del genere?!Non lo capisco nemmeno io.Ma ti prego una cosa.Non mi perdonare.E' l'ultima cosa che devi fare.Per un mese non mi vedrai,andrò in America,a comprare una casa e dopo tornerò solo per prendere le mie cose.Non mi dimenticherò mai di te,ma tu fai il possibile per scordarti.- poi finalmente alzò lo sguardo e scrutò attentamente Niall -Amico...Abbi cura  di lei,siete fatti l'uno per l'altra.Amala e non la lasciare mai....Buon Natale...Ragazzi- disse guardando anche me,negli occhi,e provando a sorridere leggermente.
Fece la sua mitica uscita di scena chiudendo il finestrino e senza guardarci continuò per la sua strada.
Mi voltai verso Niall.Sorrideva come un cretino.
Forse Austin era riuscito a dire a parole quello che avevamo provato tutti e due durante quel bacio.
 
 
 
 
 
 
Arrivai a scuola con un leggero ritardo,e la prof di lettere mi squadrò appena entrai in classe.
-Buongiorno Rowling.Cosa sta facendo?!-
-Buongiorno professoressa- dissi cercando di fare la faccia da angelo più azzeccata per quella vecchia -Scusi il leggero ritardo,ma c'era traffico e...-
-Che bell'orologio,Rowling!- Si!Avevo fatto centro,c'era cascata.
-Grazie professoressa.-
-Me lo fa vedere,è molto grazioso.Mi piace molto il quadrante,decisamente molto raffinato.- senza pensarci lo tolsi e lo mostrai alla professoressa.
-Molto,molto bello!Grazie,si può sedere.- disse guardandomi il polso,e squadrandolo -Signorina,ma cosa ha fatto al polso?- disse indicando il mio polso livido.
-Oh no,non è nulla.Ieri indossavo un braccialetto verde e lavandomi le mani tutto il colorante è rimasto sul mio polso.Nemmeno io me lo spiegavo,ma poi ho visto che il braccialetto era diventato tutto scolorito e...- 
Sparai la prima scusa che mi venne in mente,ma la professoressa non era convinta e mi prese la mano stringendomi il polso.
-Le fa male?- negai tutto,cercando di trattenere gli urli di dolore -Mi può portare quel bracciale...Non ne sono del tutto convinta....-
-Mi dispiace,ma l'ho subito buttato appena ho visto che si era scolorito.-
Mi guardò in modo strano,per poi farmi segno di andare a posto.
<> dissi fra me e me.
 
 
 
A ricreazione incontrai Amy,e le raccontai tutto.
Mi guardò per un po',come per trovare le parole giuste.
Fallendo,mi abbracciò.
-Avrai una vita felice per il resto dei tuoi anni,me lo sento.
-Grazie Amy,grazie mille.-
-Ora mi dici che fiori ti ha regalato Niall?!-
-Perchè?!-
-Le piante hanno un significato e i fiori che un ragazzo regala ad un ragazza,rappresentano le emozioni che lui prova per lei,anche se nessuno se ne accorge.-
-Non ho capito niente,ma va bene.Mi ha regalato delle camelie rosse e dei rametti d'edera.-
-Mitico!- disse prendendo il suo I-phone dalla tasca dei jeans.
-Cosa fai?-
-Vado sul mio blog a vedere il significato delle piante.Sono due fiori rari,quindi non me li posso ricordare tutti...Allora....Ecco!Allora,le camelie rosse sono simbolo di...- spalancò gli occhi,mi sembrava di doverli reggere per evitare di farli cadere dalle orbite. Ti ha dichiarato che il suo cuore è infiammato di passione...Per te...E l'edera è simbolo di fedeltà,amicizia.Insomma,un ragazzo di qui ti puoi fidare e che devi correre per portartelo a letto!-
-Amanda!- dissi spingendola amichevolmente,poi sorrisi -Beh si,hai ragione....Magari ci farei un pensierino....-
Scoppiammo entrambe in una risata cristallina.
Certo che lei riusciva proprio a farmi sorridere.
Avrei voluto dire una cosa,ma avrei avuto paura di invertire di nuovo i ruoli.
L'ultima volta che l'avevo detto,Austin tornò a fare la parte del cattivo e Niall del buono.
Ma ormai,mi ero resa conto di AMARE,ecco si...Io amavo Niall,quindi ormai non poteva più apparire ai miei occhi con la parte del cattivo....
Lo dico?
Si,lo dico,ma solo a voi.Mantenete il segreto,miraccomando...
In quel momento,Niall e Amy erano le uniche persone al mio fianco.
Shhhh....

Spazio scrittrice
Oh ragazze,scusate se il capitolo fa schifo e se è molto corto,ma...Insomma,non vedevo l'ora di pubblicare questo capitolo visto che le visite salgono sempre di più e questa cosa mi eccita molto (?)
Ah,non fate caso alla foto,è un omaggio alla mia migliore amica,voi non c'entrate nulla LOL
Se vi piace recensite,anche se non c'è nulla da dire visto che è solo di passaggio e non è successo un bel nulla .-.
Ok,ciao ragazze *-*

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Capitolo 16
*** Capitolo quindici ***


*se qui Niall non ha un aria da figone sexy,ditemi a cosa assomiglia.ma poi osservato la sua bocca.quanta sexissità (?) in una sola persona*

-Capitolo quindici

-Ti amo

Mi recai insieme ad Amy in palestra,infilai la tuta velocemente e insieme a lei mi sedetti in panchina per aspettare l'arrivo della professoressa.

 
-Speriamo la Williams non si ricordi che mi dovevi aiutare:ci siamo allenate una sola volta!
-Oh merda,hai ragione! 
Mi voltai per controllare l'orologio appeso alla parete della palestra:mancavano tre minuti,sicuramente sarei riuscita a cambiarmi prima che la prof arrivi.
-Amy,vieni,non ho proprio voglia di subirmela!-
-Cosa,intendi fare buca un'altra volta?-
-In tutti questi anni di liceo avrò fatto buca come massimo tre o quattro volte,e come ho già detto non ho proprio voglia di subirmela!Ora vieni,cambiamoci!-
Mi tolsi in fretta e furia la tuta e la felpa,indossai la camicia a quadri sopra la mia maglia rossa e mi misi i jeans e le blazer:Amy si stava ancora allacciando la prima scarpa,quindi cominciai a mettere anche le sue cose nella sacca per la palestra e me la tirai dietro:
-Corri,manca un minuto!-
-Eccomi,eccomi!-
Appena uscite dal cancello della scuola,sentimmo suonare la campanella e cominciammo entrambe a ridere.
Putroppo il mio sorriso si spense appena mi resi conto che Crystal e Giada si stavano avvicinando a noi.
-Ah,mi ero scordata di dirti che ho fatto amicizia con Crystal,spero non te la prenda- mi sussurrò Amy
-Ciao Amy,come stai?- disse Crystal con un sorriso più falso di una moneta di cioccolata.
-Ciao Crys!Bene grazie,te?Oddio,ma sei bellissima,da quale parrucchiere vai?-
-Oh,non è un semplice parrucchiere:è la truccatrice di mamma e se ne intende anche di capelli.Andiamo a casa insieme?Sai da noi mancava la prof di matematica e abbiamo saltato le ultime due ore!-
-Certo,andiamo!- esclamò Amy enusiasta,cominciando ad attraversare la starda,ma Crystal la fermò isterica.
-Ma dove vai,hai veramente intenzione di prendere l'autobus o di andare a piedi?Tra poco arriva mia mamma a prenderci!-
Oh,fantastico.
Senza esitazioni,senza guardare nessuno,chiamai Niall al cellulare,e non tardò a rispondere.
-Pronto,Katy?!-
-Si Niall,sono io...-
-Ma cosa fai,non dovresti essere a scuola?-
-Buca...-
-Ahahah,e fammi indovinare:vuoi che venga a prenderti.
-Se per te non è un problema o una complicazione....-
-No,sono ad un isolato dalla tua scuola.Arrivo subito.-
-Ok,ti aspetto.Ciao,ti voglio bene....Grazie.-
Attaccai e mi avvicinai ad Amy.
-Amy,beh,ci vediamo domani..Visto che tu vai a casa con...- mi girai verso quelle due -Con..Queste due...Io ho chiamato Niall.Oh,eccolo,è arrivato...Beh...Ciao...-
-Ma cara,a me e a Giada non ci saluti?!-
-Non saluto persone maleducate stronze come voi due!-
-Non c'è bisogno di scaldarsi tanto,Rowling- disse dandomi un pugno che alla vista sembrava amichevole,ma a me fece male.
Niall scese dalla macchina,e guardò male Crystal,ma salutò Amy e Giada.
-Ciao Amy!Come stai?E tu sei..Jade?No..Joanne?No...Jessica?-
-Giada....- disse lei facendo un sorrisino angelico,ma io non smettevo di guardarla con aria schifata.
-Oh beh fantastico,scusa...Non sono bravo con i nomi...-
Lo tirai con forza senza salutare nessuno in macchina,senza dire nulla.
Arrivammo davanti casa mia senza dire nulla.
Niall si rese conto che qualcosa non andava e cominciò a parlare.
-Katy,c'è qualcosa che non va?-
-Da quando in qua tu saluti Giada?-
-Beh...La conosco...Non mi sembrava carino da parte mia non salutarla.-
-No,tu non la conosci.Sai solo che io la conosco.-
-E dai,scusa..Kat...- mi giari scettica verso di lui - Miaooow...-
-E va bene,con questo mi hai proprio conquistata...-
-Conquistata nel senso che....- mi accorsi che ci eravamo pericolosamente avvicinati -Che...-
-Che?-
-Che insomma...- mi mise una mano sul viso....-Nel senso che mi hai perdonato?Ti prometto che d'ora in poi cercherò la conferma nei tuoi occhi prima di fare una cosa del genere....-
-Certo....Miaoow...-
-Ahahah...- scoppiò in una risata cristallina.
Com'è era bella quando rideva.
 
 
 
Venne a casa mia,ma con mia sorpresa i miei genitori erano in casa,con una faccia da funerale.
-Mamma,papà,buongiorno...-
-Salve signori Rowling....-
-Buongiorno Katy....Buongiorno Niall.-
-Cos'è quella faccia?-
-Io e tuo padre dobbiamo partire per l'America,ci sono delle faccende da risolvere.-
-Oh,ma quanto starete fuori?-
-Un bel po'...Prima di Febbraio non saremo a casa...Ci dispiace tantissimo farti passare Natale da sola...Però ti diamo il permesso di fare una festa....-
-Oh mamma,una festa non può colmare il vuoto...Ma andrà bene lo stesso...Vi voglio bene...Quando partite?-
-Ehm....-disse mio padre guardandosi l'orologio. -Abbiamo l'aereo fra mezz'ora....-
-Ma come avete fatto a comprare il biglietto con così poco preavviso...O lo sapevate da più tempo?!-
-No cara,l'abbiamo saputo stamattina...E' un aereo privato...-
-Ah...Capito...Vi posso accompagnare almeno fino all'aereo?-
-No cara,ci dispiace...Non vorrai mica far rovinare il trucco di tua madre?Sai quanto ci ha messo per farlo?-
-Oh....Beh...Allora buon viaggio...- dissi piena di sconforto.
-Grazie cara...Ti vogliamo bene,ricordatelo...Ah,una domanda prima di andare...Ma tu e Niall siete fidanzati?No perchè due settimane fa stavi con...Justin...No...Mmmh...Austin,ecco,Austin...O mi sbaglio?-
-No,non stiamo insieme.E poi io e Austin ci siamo lasciati una settimana fa...-
-Vabbè,in ogni caso Horan abbi cura di mia figlia- disse papà dando una pacca a Niall sulla spalla -E ora andiamo,dai...Che è tardi...-
Abbracciai entrambi,e li guardai sparire dietro l'angolo,con il porta bagagli pieno di valigie.
Guardai Niall,che vide nei miei occhi la tristezza.
-Dai,non essere triste,almeno potremo passare Natale insieme...Io e te...Da soli...Senza nessuno fra le palle....- disse chiudendo la porta alle nostre spalle e mettendomi le mani sui fianchi.Mi lasciai rapire dal suo profumo alla cannella e incrociai le mani dietro la sua testa,seguendolo mentre cominciava a procedere verso il divano.
-E i ragazzi?-
-Onestamente?Non ho voglia di pensare a loro...Ora,ho solo voglia di te...-
Sussultai a quelle ultime parole,che rimbombavano nella mia testa.
-Anche io....- buttai lì,senza pensare a nulla e vidi un mezzo sorrisetto comparire sul suo viso,e senza darmi il tempo di analizzare tutte le mie emozioni,mi baciò.
Sentii una leggera scarica elettrica lungo tutto il corpo e mi staccai subito.
-Cosa c'è?-
-No...Nulla...Scusa...- dissi sorridendo imbarazzata e rimpiombandomi sulle sue labbra calde e umide.
Si butto sul divano,e io mi misi su di lui incrociando le gambe attorno al suo bacino.
Continuavamo a baciarci,e comincò a togliermi la camicia,lasciandomi in una maglietta rossa.
Mi toccò il viso,e solo quando sentii il suo tocco freddo mi accorsi di quanto io ero calda.
Stavo letteralmente bollendo,e a lui questa cosa piaceva.Molto.
Senza pensarci due volte,tolsi anche la sua maglietta,accarezzandogli il petto e mettendo la testa nell'incavo del suo collo,inebriandomi del suo profumo.
Mi tolsi solo quando sentii il bisogno di togliermi la maglietta,per evitare di cominciare a sudare.
Niall mi guardò soddisfatto,poi affondo la testa sul mio collo cominciando a lasciarmi baci umidi lungo tutta la lunghezza del collo,fino ad arrivare alle mie orecchie e sussurrarmi qualcosa.
-Katy...Ormai non hai più scampo...Ormai mi appartieni.Ormai la mia voglia di te ha superato ogni limite,per essere soffocata ancora a lungo.-
-Sbagliato...- dissi mettendo le mani fra i suoi capelli -Ci appartieniamo.E per nulla al mondo me ne andrei dalle tue braccia,Niall.-
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Mi svegliai sommersa dai cuscini che avevo pescato in tutta la casa.
Mi guardai  attorno:buio pesto.
Cercai i miei jeans,buttati dietro al divano e raccolsi il mio telefono,che segnava le 8 e mezzo di sera e accesi la luce.
Niall era angelicamente sommerso da cuscini come me.
Stava dormendo angelicamente,quindi non valeva la pena di svegliarlo solo per fargli capire che quello che avevevamo finito di fare poche ore prima era successo veramente:se sarebbe accorto trovandosi i suoi jeans e la sua maglia vicino.
 
Mi vestii cercando di non fare rumore per evitare di svegliarlo ed andai in cucina,cominciando a preparare una pizza.
La misi in forno e andai a controllare che Niall dormisse.
Con mia sorpresa era vestito e si accorse che lo stavo osservando.
Appena mi vide arrossì.
-Katy...-disse imbarazzato
-Si...?!-
-Da quanto stai lì?-
-Sono arrivata adesso?-
-Ah...Bene...- disse avvicinandosi a me.
-Sai che sei il ragazzo più bravo a letto che conosca?-
Scoppiò in una risatina imbarazzata,poi mi guardò serio.
-E tu sai che ti amo da impazzire?-
Mi irrigidii a quelle parole.
-Anche io....-
-Cosa c'è che non va?-
-No...E' che mi ha fatto effetto sentire quelle parole...-
-Non l'avevi già capito?-
-Cosa?Ehm si...In parte.Cioè insomma,avevo capito che ti piacevo...Ma non che mi amavi.-
-Ahah sciocchina...- 
Mi mise di nuovo le mani sui fianchi e cominciò a baciarmi,tranquillamente.
Sembrava non volesse più smettere,quando esausto si stacco,facendo un espressione a dire poco divertente.
-Cosa c'è,Niall?-
-Beh..Ti dico una cosa ma non ridere.-
-Vai,spara.-
-Mi fa male la lingua.-
-Looooooooooooooooool-
-Ma dai,avevi detto che non avresti riso!-
-Ma non ho riso.-
-E quello cos'era?-
-Risata virtuale.LOL-
-Ok si...Ahahah oddio questa faceva ridere.-
Scoppiammo entrambi in una risata fragorosa,quando mi ricordai della pizza.
-Oh merda,la pizza...-
-Mi hai preparato la pizza?Sul serio?Sai che è il mio piatto preferito?-
-Certo,altrimenti ti avrei preparato qualcos'altro.Sei o no il mio idolo?-
-Ahaha si,hai ragione.Ti amo...-


Spazio scrittrice
Rileggendo il capitolo sentivo il respiro di Niall sul mio collo.
Oddio,finalmente un po' di tranquillità per Katy!Cosa ne pensate?

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Capitolo 17
*** Capitolo sedici ***


-Capitolo quindici

-Discoteche,vestiti e Zanne (?)


A tavola,Niall mangiava come uno che non l'aveva mai fatto.
Notò la mia espressione divertita:
-Katy,io non ho mangiato!Ricordi che sono venuto a prenderti alle 12.00....Ed è già ora di cena...-
-Ahahah cucciolo!- dissi passandogli una mano fra i capelli. -Che fai stasera?-
-Sto qui da te,mi sembrava ovvio...-
-Ok,allora che facciamo?-
-Andiamo in discoteca?-
-Domani scuola?- dissi sarcastica.
-E se salti per un giorno?-
-Ok,ma la giustificazione chi me la fa?-
-Io...Sono o non sono maggiorenne?-
-Dovrebbe firmare un genitore o chi ne fa le veci...-
-Beh...La tua prof è una stupida,vero?E poi se vedrà me,non dirà nulla...-
-E va bene,che vada per il ballo.Ma solo se ci andiamo con i ragazzi,sarà più divertente se vengono anche loro.Magari viene anche Perrie,insieme ad El e a Danielle....-
-Buonanotte.- disse uscendo dalla cucina e non appena provai a dire qualcosa,mi lanciò un cuscino.
-Da merda Niall,non puoi fare il permaloso per sempre!-dissi cominciando a seguirlo con il trancio di pizza in mano.
-Io non ho fatto il permaloso,loro hanno ferito i miei sentimenti,capisci?-
-No.Harry a ferito i tuoi sentimenti.Al massimo ci aggiungerei Taylor.-
-Scusa,ma Zayn,Liam e Lou non hanno detto niente.Vuol dire che sono dalla loro parte,no?-
-No!Non hanno detto niente per non peggiorare la situazione come ho fatto io.Cazzo,chi me l'ha fatto fare.- dissi buttandomi sul divano.
-Dai cucciola non fare così...- esclamò buttandosi su di me e cominciando a farmi il solletico.
-Ok ok ok...Però ho peggiorato la situazione...Mi sento...Mi sento....Depressa,ecco quello che mi sento!- dissi incrociando le mani e facendo la smorfiosa.-
-Okok,ok...Hai colpito nel segno,complimenti.Andiamo a casa di Zayn e TU- disse puntandomi il dito contro -Dicevo,tu,lo inviterai ad uscire con Perrie e gli altri.Ok?-
-Ok,vuoi vedere che ne ho il culo?Però se dice no...-
-No,non mettere condizioni che minacciano la mia tranquillità mentale che non facciamo più niente...-
-Da,ma io vivo per questo!Insomma,dicevo,se dice no...Sarai costretto a fare quello che voglio io per una notte....-
-Ok,ok,speriamo che dica di si...-disse incrociando le dita.
-Sarebbe stato divertente.Ti avrei fatto ballare con un pannolino addosso!Sarebbe stato strafigo...!-dissi ribattendo inutilmente,visto che Niall era già in camera mia a scegliere il vestito e mi diressi a seguirlo.
-Che sia chiaro,niente vestititi cortissimi.Mi guardavano tutti il culo a quella festa!-
-Ma tu ce l'hai bello...- disse avvicinandosi a me.
-Ah beh si,ma lo devi vedere solo te che sei il mio ragazzo...No?-
-Ma sta' zitta...- disse abbracciandomi.
Ed eccoci li,di nuovo spalmati l'uno sull'altra come due cretini,che mi suona il telefono:Amy.
Risposi annoiata,controvoglia,con mezza voce,tirando le ultime lettere per farle uscire.-
-Siiii?!-
-Ehy Katy,ciao!-
-Seeè....-
-Dormivi?-
-No,stavo per fare una cosa molto più piacevole di cosa sto facendo ora.-
-Cosa stai facendo?-
-Sto...Lavando i piatti.-
-Ah bene,allora di lascio.- sentii delle risatine di sottofondo,sicuramente ero su viva voce.
-No,dimmi cosa volevi dai.-
-Ti volevamo invitare ad un pigiama party...-
-Pigiama party?Pensavo avessi 17 anni,non 8!E poi perchè hai parlato al plurale?-
-Ci sono anche Giada,Crystal e Carly..Fox?Vero?-disse rivolgendosi a qualcun altro.-Si,Carly Fox,ho indovinato.Allora,ti va di venire?-
-Non lo so,ci devo pensare...- dissi sorridendo maliziosa.-A dopo.-
Arrivo Niall dal guardaroba con un vestitino corto e attillato sulla parte inferiore.
-Ma si dai,facciamo sembrare la ragazza di Niall una puttana!-
-Ma scherzi,non sembrerai una puttana.Dai provatelo e mettiti queste scarpe.E poi non è colpa mia sei hai vestiti corti e lunghissimi.Che ci devo fare se non hai una via di mezzo!E poi non voglio che tu ti copra come la Swift!Ah ma sbaglio o hai detto a quelle che lavavi i piatti?-
-Una scusa per non parlarci al telefono,ma adesso senti questa:se Zayn dice di no,andiamo a casa di Amy a fare un specie di pigiama party-
-Pigiama party?LOOL-
-Si,ma non è questo il bello:tu ti travestirai da ragazza e le prenderemo in giro per tutta la notte,farai domande imbarazzanti del tipo "Quando ti sono venute le tue cose" uppure "Sei vergine?" insomma,farai il gay ma in versione femmina.
-Un motivo in più per sperare che Zayn dica di si.-
-Tanto lo farai comunque.Se stasera usciamo combinerò un'altra serata del genere per un altra volta e dirò che tu sei Nialla e che vieni dall'Irlanda nord-occidentale...E che sei lesbica.In più,visto che sei un ragazzo le tette ti attirano e sarà facile fare la lesbica.LOL-
-Di cosa ti devi vendicare,Rowling?-
-Ma come,non lo sai?Io sono Rowling,dalla mia testa esce ogni miracolo.So fare meglio di Harry Potter!-
-E' vero,l'autrice di Harry Potter ha il tuo stesso cognome...-
-Visto?-
-Si ma non farmi cambiare discorso!Dicevo,di cosa ti devi vendicare?-
-Non lo so...Forse per i vestiti che mi fai indossare.
-Come se la decisione dipendesse solo da me!Ma insomma,quanto ci metti?-
-Eccomi!- dissi facendo un giro su me stessa.
-We,sei bellissima!-
-Grazie!Senti,mentre io mi trucco scegli la borsa,gli orecchini,braccialetti e anelli.Sono nel portagioie in bagno.
-Quello a forma di cuore?-
-Nooo!Non lo aprire,quello.Ti prego!-
-L'ho già aperto...-
-Ma dai che schifo Niall,non lo dovevi aprire!-
-Si scusa...Insomma,quindi sono in quello a forma di baule?-
-Si,in quello.E non aprire mai più quello a forma di cuore senza la mia esplicita richiesta.Ok?-
-Ok,ok,scusa.E la borsa?-
-Nel guardaroba.-
-Le unghie non te le fai?-
-Ho uno smalto marrone scuro,andrà bene.-
-Non è scheggiato?-
-Si,penso che fare la lesbica di riuscirà proprio bene.-
-Dai,non dire così!-
-Ahahah no davvero,sei bravissimo in tutto ciò che riguarda la materia "femmina"  e "moda".-
-Ok,io ho trovato tutto.Tieni-disse uscendo dal guardaroba e porgendomi la borsa,insieme ad alcuni gioielli.
-Perfetto.Questa clutch è l'ennesima prova che dovevi nascere donna.-
-Perchè?-
-Mai visto un uomo che sceglie il leopardato?-
-E' sexy...-
-Ok,io sono pronta.Ora andiamo a casa tua e scelgo IO come ti vestirai.Ok?-
-Sei bellissima!-
-Oh,grazie!Adesso muoviti!-
 
 
 
Entrai in camera di Niall,piena di vestiti buttati all'aria.
Afferrai un paio di jeans da terra,e glieli porsi.
-Questi sono carini,ma sappi che questo disordine può far abbassare la tua fama da lesbica!!!Ahahah-
-Katy,smettila,ti prego!-
-Ma è troppo divertente!-dissi buttandogli una maglietta verde e una giacca nera.
-Oh,sai che il verde è il mio colore preferito?-
-Certo,sei il mio idolo!-
-Peccato però che sia cambiato appena ho visto i tuoi occhi!-
-Perchè,non sono verdi?-
-Ho avuto occasione di osservarli da vicino,sono verde acqua...-
-Ah amore...Ti amo...-
-Anche io...- disse abbracciandomi e dandomi un bacio.
-Dai vestiti,altrimenti se Zayn dice di no,quelle andranno a dormire presto e non ci potremo divertire...-
-Ok...- dissi buttandomi sul letto di Niall e guardando verso di lui.
-Allora,non esci?-
-Ma stai scherzando?Ti vergogni di me?-
-Pensavo ti desse noia.-
-Non ti preoccupare così tanto,dai.Muoviti.-
 
 
 
 
-Ed eccoci arrivati a casa di Zayn Jawaad Malik...-
-Dai,sii più entusiasta...Ti prego...-
-Ok,ok...-
 
 
Davanti al campanello esitai un po' a suonare,vedendo il viso triste e depresso di Niall.Ma infondo lo stavo facendo per lui.Lo stavo facendo solo per fargli fare pace.
Suonai al campanello e mi venne ad aprire Perrie.
-Ehy,Perrie!- 
-Ciao...-disse squadrandomi.
-Oh,scusa,non mi sono presentata...Io sono Katy,la ragazza di Niall-dissi girandomi come per indicarlo,ma mi resi conto che era sparito. -Niall,ma dove sei andato?Sai,hanno litigato.Ma fa sempre così?-
-Ahahah no...Però mi dispiace che abbiano litigato.Non capisco comunque cosa ci facciate qui.-
-Niall stasera voleva portarmi in discoteca,ma l'ho fatto ad una sola condizione...-
-Dai entra.Niall arriverà.Insomma,dimmi,quale condizione?-
-Katy!Come sei bella!-esclamò Zayn sopreso di vedermi.
-Zayn,Liam,Louis oh ciao...-
-E a noi due non ci saluti?-disse Harry,guardando Taylor e poi me.
-Beh si insomma,Perrie,dicevo.La condizione era che,si uscirò fuori,ma solo se inviteremo anche voi...-
-E se noi diciamo di no?-
-Beh,Niall sarà costretto  partecipare ad una serata di sole ragazze,travestito però da femmina.E...Farà la parte di Nialla,una ragazza dell'Irlanda nord-occidentale,lesbica.E dovrà passare tutta la notte a fare domande imbarazzanti del tipo "Sei vergine?".- mi accorsi che tutti si stavano soffocando dalle risate,tranne Harry.
-Ok Katy,questa è fantastica.Mi piacerebbe dire di no,ma visto che voglio divertirmi un po' andiamo tutti in discoteca!-
-Peccato però,avrei voluto vedere Niall travestito da ragazza.Tutto truccato,con le tette e le unghie rosse...- disse Danielle,uscendo dalla cucina.
-Ehy,Danielle!Io sono...-
-Katy,la ragazza di Niall.-
-Si...-
-Piacere,Danielle.-
-Piacere mio.E comunque,Niall,lo farà lo stesso.Combinerò una serata con quelle puttane che mi avevano invitata stasera.Quindi...Ci divertiremo lo stesso.-
-Perchè parli al plurale?-
-Non volete anche voi,ragazzi?-
-Intendo tutti.Tanto,si terrà a casa mia e i miei non ci sono.Quindi,se mi volete aiutare a prendere per il culo le uniche tre ragazze che odiano di tutta la scuola...Ovvio,togliendo Amy.-
-Amy?Non si chiamava Giada la tua amica?-
-Lei è fra quelle che mi odiano.-
-Katy...- disse Harry,rivolgendosi a me. -Ciò vuol dire che posso partecipare anche io?-
-Oh...Certo!-dissi avvicinandomi a lui e abbracciandolo -Vieni qua.Scusa per tutto ciò che ti ho detto,ma non immagini quanto è stato brutto vedere Niall piangere.Ho cominciato a vedere tutto annebbiato,e non ci ho capito più niente.Scusa.-
-Accidenti,quante parole per chiedere scusa!-
-Ah ti voglio bene!!!-dissi cominciando a dondolarmi fra le sue braccia.
-Che bel culo che hai!- disse toccandomelo
-Ahahah ma dai...-
-E' un bel culo...-
-Si va bene,come vuoi te.-
-Ma Niall?- disse Luois facendo il bambino triste.
-Non lo so,è scappato.Appena Perrie mi ha aperto,penso che sia scappato in macchina.-
-Ma Katy,la macchina non c'è.- disse Louis guardando fuori dalla finestra.-
-No cazzo,voi preparatevi che io lo trovo.-
-Non vorrai uscire fuori da sola,vero?-
-No,gli mando un messaggio.
-Cosa gli scrivi?-
-Di venire subito visto che si è sistemato tutto.-
-Vero Harry?-
-Si,si,hai davanti un uomo disposto a far pace con il proprio migliore amico.-
-Perfetto.-
-Ehy ciao ragazzi!-mi girai verso l'entrata:Elaonor.
-Ehy..Tu dovresti essere Katy,quella che piace a Niall vero?-
-El...!-la rimproverò Louis.
-Oddio scusa,fai come se non avessi sentito nulla.-
-E' il mio ragazzo...-
-Ah,beh,meno male...Ahahah che figuraccia.Comunque bel vestito,dove usciamo di bello?-
-Ah beh,allora la tua ragazza ha un fiuto per le serate in discoteca,Louis!- 
-Una specie di senso senso,si direbbe.-
-Beh si,ammetto che è proprio così.-disse togliendosi il cappotto e scoprendo un abitino viola.-
-Che bello!-
-Beh,il tuo non è da meno!Anche te sei bellissima!-
-Beh,è tutta opera di Niall!-
-Ahahah davvero?Non ci credo!Ma dov'è?-
-Non lo so,è scappato.-
-Ahahah il solito.-
-Ehy ragazzi,come siamo?-dissero Perrie e Danielle entrando in salotto,vestite da sera.-
-Oddio ragazze siete bellissime!
-El!!Anche te!Sapevi già di quest'uscita?-
-No,sesto senso!-
-Ahahah,mitico!Allora,Katy,hai mandato il messaggio a Niall?-
-Non ancora.E' meglio se glielo manda Harry.-
-Si,è vero ma io non ci so fare con i ragazzi.Scrivilo te,Taylor.-
-Forse è meglio se io detto,so già cosa dire.-dissi a Taylor sorridendo forzatamente.
-Bene,perfetto.Cosa scrivo?-
-Niall dai vieni,abbiamo sistemato tutto.Sono un uomo disposto a far pace con il proprio migliore amico,ti prego vieni a casa di Zayn.-
-Ok...Inviato!Perfetto!- disse lei con un po'troppo entusiasmo,meritandosi un'occhiataccia da parte mia,di El,di Danielle e di Perrie.
 
Sentii il motore di Niall avvicinarsi alla casa di Zayn e tirai un sospiro di sollievo.
-Eccomi ragazzi,scusate...-
-Niall,coglione,perchè sei scappato?-
-Avevo paura?-
-Ma se c'ero io a difenderti!- dissi sarcastica,e scoppiammo tutti a ridere.
-Bene,andiamo?-
-Usciamo tutti,davvero?-
-Si!Non è bellissimo?-
-Si,mi sono risparmiato la serata da lesbico.
-LOL LesbicO.
-Perchè?- disse El confusa
-Se voi dicevate di no avrebbe passato una serata con cinque ragazze e lui avrebbe fatto la parte di una lesbica.
-Ahahah mitico!-
-Si,tanto lo farà lo stesso.E tutti i qui presenti sono invitati a partecipare al "pigiama party" (LOL) che Katy darà sabato.Certo però che ognuna di noi ragazze avrà il lusso di vedere il proprio ragazzi nei panni di un lesbico.-
-Io ci sto!- esclamò Perrie,insieme a Danielle.
-Pure io...Se sono invitata...-disse Taylor.
-Certo,sei o no la ragazza di Harry?-
-Beh,di me non c'è dubbio:accetto!- esclamò El.
-E voi ragazzi?- si guardarono fra loro,e alla fine Liam parlo:
-Si,ci stiamo.Tutto ciò per vedere Niall da lesbico.-
-Anche voi farete la parte dei lesbici,quindi non rideranno solo di me!-
-Ah..Ragazzi,si può entrare in discoteca con i jeans?- disse Taylor,con un filo di sconforto nella voce che cercava di nascondere.
-Non c'è problema,passiamo da casa mia e ti do io qualcosa da indossare,visto che più o meno abbiamo la stessa taglia...-
-Oh,grazie!-
 
 
 
 
Arrivammo a casa mia e controvoglia diedi un vestito a Taylor che si abbinasse con le sue decolletè bianche.
 
 
 
Diretti verso il night club,un gruppo di paparazzi ci assalì e Niall mi coprì il viso con la giacca.
 
 
Per tutta la notte tutti,Taylor esclusa,bemmo e ballammo come iene in calore.
-Io non bevo,siccome sono un modello per molti ragazzi qualcuno mi potrebbe imitare.-
Si,che continui pure a fare la brava ragazza e a perdersi gli anni più belli della vita.
 
 
Era ormai mattina,e io ero seduta su di Niall con un cocktail in mano.
-Amore,andiamo a casa?-
-Ma chi guida,siamo uno più ubriaco dell'altro...-
-Taylor sa guidare?-
-Non lo so...-
-Chi è meno ubriaco di tutti?-
-Liam?-
-Ok,aggiudicato.-
-Liam,guidi te?Sei il meno ubriaco di tutti...E poi andiamo a casa mia,e una strada più in la.E' vicina,in due minuti saremo a casa.-
-Speriamo di non incontrare la polizia...Siamo tutti ubriachi e tu sei minorenne...-
-Si infatti,adesso andiamo.
 
 
Arrivammo a casa,e salimmo le scale traballanti.
Afferrai dei leggins e li buttai alle ragazze,che li indossarono sotto il vestito e si buttarono per terra.
-Mi sento male...Mi viene da vomitare in un modo incredibile...-disse Perrie a mezza voce
-Quattro bagni in tutta la casa ed innumerevoli finestre che danno sul retro...-dissi catapultandomi in bagno,e vomitando.
-Katy,tutto bene?!- disse Niall raggiungendomi.
-Si,tutto bene....Taylor,puoi venire con me nel bagno al piano di sotto,che prendo le medicine per il mal di testa...-
-Certo...-
 
 
 
 
Mi svegliai sopra di Niall,con un mal di testa incredibile ed un combriccola di gnomi alle tempie.
Taylor se n'era sicuramente andata di mattina senza Harry,che dormiva con il viso sul culo di Louis che stava abbracciato ad El,la quale stringeva una mano sotto il letto:quella di Perrie.Zayn era steso nel mio guardaroba con un cuscino fra la gambe.Liam era seduto sulla sedia della mia scrivania,con la testa di Danielle sulla coscia.
 
L'unico rumore che si sentiva erano i ragazzi che russavano.
 
Mi alzai ed andai a vedere l'ora:15.00.
Mi resi conto che Zayn si era svegliato e barcollante mi era venuto dietro.
-Katy....-
-Si...-
-Puzzi d'alcool.Si sente da dieci metri di distanza.-
-Senti chi parla.E poi chi mi ha fatto bere un sacco di Sheridan's?
-Era buono,però....-
-Quello ai frutti di bosco però era troppo nauseante...-
-E' vero,quello al caffè no...-
-Quello era meraviglioso...-
-Però ne paghiamo noi le conseguenze...-
-Speriamo Amy non venga,altrimenti se ci trova in queste condizioni...-
-Sai che mentre dormivi ti si vedevano le tette?-
-Divertente.Vieni giù beviamo un caffè?Ho la gola secca in un modo...Che poi non so come ha fatto la polizia a non trovarci.Chissà chi ha guidato.Io non me lo ricordo.-
-Parli a cazzo di cane.-
-Si...-
-Prova a non parlare troppo velocemente...Altrimenti ti viene da vomitare.-
-In quanto passeranno i sintomi della sbornia?-
-Non ti sei mai ubriacata?-
-Non fino a questi livelli.-
-Beh di solito domani dovresti stare già meglio...-
-Speriam...- sentii suonare il campanello e mi irrigidii sul posto.
Andai ad aprire,senza accertarmi del mio aspetto fisico.
-Katy!- 
-Oh,perfetto,Amy,Crystal,Carly e Giada.Ora andranno a dire a tutta la scuola la mia condizione fisica e morale...- balbettai.
-Cosa?-
-No nulla...Cosa volete?-
-Katy,ma come sei conciata?Hai bevuto?-
-E' ovvio Giada,non vedi?Questa è una mise da discoteca....Anche se non mi piacciono quei leggins che indossi sotto.
-Gli ho messi stamattina quando sono arrivata a casa...-
-A perchè con chi sei?- disse Crystal spingendomi ed entrando in casa.Lanciò un urlo quando vide Zayn Jawaad Malik seduto nella cucina di casa mia prendere a morsi una melanzana.
-Oddio,Zayn,ma cosa minchia ti mangi?-
-Non sono buone le melanzane?-
-Boh vabbè...-
-Katy,cos'è successo?- urlò Harry,barcollante e con gli occhi mezzi chiusi,scendendo le scale.
Un'altro urlo da parte di Crystal,sopratutto vedendo Liam,Louis,Niall,Perrie,El e Danielle scendere.
-Chi è questa,Katy?- disse Perrie strofinandosi gli occhi e sbavando tutto il trucco.
-Una che viene a scuola con me...-
-Aiutatemi...Non riesco ad aprire gli occhi...- urlò El,quasi cadendo per le scale.
-Oh mio dio,cosa è successo?- urlò Louis spaventato.
-Gli si saranno sicuramente attaccate le ciglia.Non ci siamo struccate ieri sera.-
-Ma Taylor,dov'è?-
-E' andata via stamattina,verso le otto.- disse Harry.
-Accidenti,che voglia di divertirsi che ha la tua ragazza Hazza.-
-Altttttttttt- urlò Amy,sfondando le orecchie a 9 poveri ragazzi che avevano i sintomi della sbornia. -Cosa succede,perchè tutti questi sono a casa tua?-
-Non possono stare a casa mia?E poi sono miei amici!-
-E io sono il suo ragazzo.- disse Niall mettendomi una mano sulla spalla e stringendomi a lui.
-Wow Rowling,forse non avrei dovuto essere così stronza con te...-
-Lo sei con tutti,non solo con me.Com'è andato ieri sera il "pigiama party"?- dissi chiudendo la porta e zoppicando fino al divano.
-Bene...Ma cos'hai al piede?-
-Oh cara stupida,ho dormito con dei trampoli ai piedi e sono ancora mezza ubriaca.Tu come cammineresti?-
-Scusa...- disse lei con voce cupa e io guardai El,che con lo sguardo mi stava implorando di fare QUELLA cosa.
-Ah...Amy,Carly,Giada,Crystal...Io,El,Danielle e Perrie avevamo pensato di fare un "pigiama party" e di invitare anche voi...Visto che ieri non sono venuta..Per farmi perdonare.-
-Ah,bene,certo,quando?-
-Sabato.E poi scordavo di dirvi che parteciperanno anche altre..Cinque mie amiche:Lucie,Loren,Susy ma chiamata Zanna,Ha...Hilary e Nialla...-mi girai verso i ragazzi che si stavano spellando dalle risate.
-Nialla?-
-Si, sono irlandesi...Hanno nomi strani...Sapete...-
-Ma i tuoi non ci sono,Katy?- disse Carly.
-Hm..No,sono in viaggio per lavoro.Infatti non so come farò per la giustificazione di oggi visto che loro non ci sono.-
-Ah no,oggi tutta giornata di consiglio di classe...Sai,quelle cose lì...-
-Ah...Capisco...Beh menomale.Voi ci siete andate?-
-Si...E siamo venute da te visto che ci eravamo preoccupate.-
-Ok...Beh...Volete qualcosa da bere....?- dissi avvicinandomi a Perrie.Gli sussurrai qualcosa.
-Si grazie...Una limonata.Grazie.
-Oddio,ragazzi mi viene da vomitare...-esclamò Perrie.
-Ah beh...Se è così beh Katy...Lascia stare la limonata...Noi andiamo...Beh,buona giornata...Ciao...- disse Carly schifata chiudendo la porta alle sue spalle.
-Ahahah Perrie sei un'ottima attrice...!-
-Ah grazie,non le sopportavo!Che bimbeminchia!-
-Ahahah oddio,che poi hanno creduto alla storia del pigiama party.Insomma dai,sono nomi facilmente decifrabili:Louis Lucie,Liam Loren,Zayn Susy ma chiamata Zanna e questa faceva veramente ridere,Harry Hilary e...Niall,Nialla!
Scoppiammo tutti in una risata di gruppo,per fermarci poi per evitare di vomitare.
 
Spazio scrittrice:
Ciao ragazze!
Come vi è sembrato il capitolo?Provate ad immaginare le scene,dai.Sarebbe divertentissimo!
Ah,in più,come piccolo ringraziamento ho un regalino per voi:la camera di Katy!
Si,esatto:solo per voi ho preparato una specie di..."rappresentazione grafica" della camera di Katy.
In più è in 3D quindi dovete solo cliccare sulle frecce semi trasparenti per girare nella camera e vedere tutto.
Ovviamente va immaginata con la scrivania piena di fogli,lo scaffale pieno di libri e ovviamente con i poster dei ragazzi ;)
Se come idea vi interessa scrivete una recensione e chiedetemi la stanza che vi piacerebbe vedere della casa di Katy.
In più,siccome non volevo rovinare il capitolo con le mie descrizioni raccapricciante ho creato per voi anche l'outfit indossato da Katy la notte in discoteca.
A me piace un sacco,sopratutto perchè sono riuscita a trovare ciò che immaginavo nella mia testa.
Poi,ovviamente,la parte migliore dell'immagine è la foto di Niall,LOL.
Ah che poi ho avuto culo è ho trovato il make up che volevo prorpio con gli occhi di Katy. 

 
Saluto la mia migliore amica Chiara.
Ciao Chiara LOL
 
Ok,fine adesso basta sto scrivendo troppo LOL.
Ah,ditemi cosa ne pensate miraccomando in una recensione,mi fa sempre piacere!E non vi preoccupate di dirmi come vi immaginate il pigiama party,miraccomando!
Che stupida che sono,buon 2013 ragazze!!
 
A Kiss from Alexandra

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Capitolo 18
*** Capitolo diciassette ***


 

-Capitolo diciassette

-Pigiama party

I due giorni successivi Niall&co mi vennero a prendere a scuola per preparare al meglio il "pigiama party" di sabato.
Perrie avrebbe portato le parrucche,El e Danielle si sarebbero preoccupate di trovare pigiami (stando attente a trovare quelli con le maniche strette ai polsi,per evitare di scoprire le loro braccia pelose) e Taylor riso e crema depilatoria.
Io avrei sacrificato la montagna di trousse scadute regalate dai miei genitori anche più di 8 anni prima.
Era il Venerdì prima della festa,e nel salotto di casa Rowling c'era il caos più totale:Louis,Zayn,Niall,Liam ed Harry che giocavano alla play,El e Danielle che si rincorrevano,io e Perrie che ridevamo...Era tutto perfetto,fino a quando è venuta la Swift a "rubarci" Harry.
-Ragazzi,a me Taylor non piace tanto...Ho paura che farà soffrire Harry...-
-Katy,non capisco perchè la odi tanto.-
-No,sorry,i'm not a haters.Datemi la prova che non farà del male alla mia ragione di vita e l'accoglierò a braccia aperte.-
-E poi è strana,Katy ha ragione!-disse El,difendendomi davanti a Zayn
-Ma no,perchè?-esclamò Louis.
-Ha il 44 di piede!-esclamò Perrie,scandalizzata
-E poi sembra la sposa cadavere a pois...-balbettò Danielle
-Siete solo gelose perchè lei è una bella ragazza!-
-Cosa,ma sei cretino,Zayn?Sei il mio ragazzo,non dovresti ammettere davanti a me che una ragazza è bella,per di più se la sto attaccando!E poi cos'ho io che non va,cos'ha lei in più di me?-
-Dai Perrie,calmati.-disse Niall rivolgendosi a lei,per poi continuare parlando con Zayn -Che poi Zayn,diciamolo,ai torto.Nemmeno io non è che la sopporti tanto,alla Swift.-
-Che poi chi se lo aspettava un piedone così...-balbettò Louis,cercando di disegnare con la mano in aria il piede della Swift
 
 
 
Finalmente arrivò il sabato,e Amy,Carly,Giada e Crystal arrivarono a casa mia.
-Ragazze!Vi presento Loren,una cantante lirica,Nialla,un'aspirante estetista,Lucie una scienziata pazza,Zanna una modella giapponese che fa pubblicità alla panna acida e Hilary,una studiosa che vuole diventare una biologa marina.-
-Wow,piacere ragazze!-
-Piacele nostlo!-disse Zanna inchinandosi davanti a loro.
Una volta in camera mia,invitai quelle ornitorinche (?) a cambiarsi e inespettamente Crystal si cambiò in camera (se solo avesse saputo che era davanti a cinque ragazzi.Invitai le altre a sistemare i propri sacchi a pelo.
Io ed El,cominciammo la serata alla grande ridendo dell'espressione di Zayn davanti al fondoschiena della Carter.
-Beh,ragazze,con cosa cominciamo?-disse Loren,intonando un soprano.
-Sisi,io direi di cominciare con un po' di...-
-Crys,Crys,ti posso fare le sopracciglia?Insomma,ti faccio vedere come trasformarle per la serata di capodanno:saranno rosa e brillanti!-
-Rosa,brillanti...Oh...Si,proprio la mia prospettiva perfetta della vita.Mettiti al lavoro,subito!-
-Ok,certo,vieni quà,poggia la testa sulle mie gambe!Oh,brava!Ora ti dico tutto quello che farò.Allora,visto che hai delle sopracciglia belle pelosette...-disse mentre gliele scompigliava tutte,facendoci crepare dalle risate -Dicevo,insomma,siccome sono belle pelosette,farò una bella cosa.Applicherò una crema "annullante",tipo una BB cream che prende il colore della tua pelle....-
-Danielle,ma cosa cazzo è la BB cream?-
-Il tuo ragazzo è più informato di noi...-
Rispresi ad ascoltare Niall: -Dopodichè,sulla sagoma che Taylor disegnarà delle tue sopracciglia...-disse tirando una stoffa verde a pois rossi -Ecco,e vedi questi pois?Qui applicherai questi strass marroni.Ok,cominciamo-.
Si girò e prese dal borsone dietro di lui un barattolo di vetro con l'elegante etichetta su cui c'era scritto,a caratteri eleganti "Crema annullante",comunemente chiamata,però"Crema depilatoria".
-Allora...Ragazze,sapete che voi somigliate proprio agli One...-
Vidi gli sguardi preoccupati dei ragazzi,quando Lucie fece finta di cadere arreggendosi ai pantaloni di Carly,la quale rimase in mutande.
-Ohoho,scusa...-
-Che bel culo,Carly!-disse Lucie,eccitata.
Risi della faccia di El.
-Ragazzi!Mentre la crema di Crys fa effetto andiamo giù,che ci mangiamo qualcosa?- guardai Niall,diverita.Sapevo cosa stavano per fare.
-Andate voi,io ho cominciato a mettere lo smalto a Perrie...-
-Io invece ho cominciato a truccare Danielle e Taylor sta facendo la sagoma delle sopracciglia...Andate voi!-
Appena chiusero la porta,io e Taylor ci piombammo ad aprire la cucitura dei sacchi a pelo di Crystal,Carly e Giada,mentre El e Danielle riempivano di riso l'apertura velocemente per dare tempo a Perrie di ricucire.
Quando io,El,Danielle e Taylor finimmo cominciammo ad aiutare Perrie a cucire i sacchi a pelo.
Proprio prima che tornassero,noi finimmo.
-Allora,ragazzi,cheavete mangiato di buono?-
-Io ho mangiato panna acida!Buon,buona...Gnamgnam....-disse Zanna,imitando l'accento giapponese.
-Ahahah si,buona!Nialla,continui?-
-Si si,ecco,Taylor ha fatto le sopracciglia...Oh che carine!Ma brava Taylor!-Disse Nialla, andando da lei e toccandogli il seno. -Che tette sode,Taylor!Ihihihi-
Stavolta ero io quella gelosa,però!
-Dai dai vieni,e descrivimi cosa farai.-
-Allora,incollerò le sopracciglia con un po' di colla per ciglia finte...-disse,girandosi e prendendo due barattoli:uno con la colla per ciglia finte e uno con l'attack.Quest'ultimo lo nascose fra le gambe.
-Scusa,devo andare in bagno...-disse Cyrstal.
Lucie le si avventò contro minacciosamente
-Tu non farai la popò,vero?-
-Perchè,non posso?-
-La popò è radioattiva.Tu non farai la popò in casa.-
-Dai ti prego,lasciami raggiungere il celeberrimo re di porcellana,ti prego.-
-No.La popò è radioattiva.Cos'hai mangiato oggi?-
-Ehm....Acetosella,spinaci e formaggio fresco.-
-I cibi più reattivi del mondo,lo sapevo!No,no,no!!-
-E allora cosa farò?-
-La farai fuori.-
-Ma no...Che schifo....E poi io ho paura ad andare sola...Fuori..Di notte....-
-Dai Crystal,non fare la scema e fai come ti dice Lucie,lei ne sa molto più di noi e non voglio che tu mi renda radioattivi i tubi di scarico.Dai,su.-
-E va bene.......-disse Crystal,con la coda fra le gambe chiudendo la porta.
Amy,Giada e Carly si guardavano divertite,impazienti di scoprire cosa sarebbe successo alla loro amica.
Mentre Hilary continuava le sue spiegazioni "scientifiche" sugli acquari e sui sintomi del pesciolino rosso di Carly,sentimmo un urlo terrificante provenire da sotto la mia finestra.
"Crystal" pensai,ebbene,era proprio lei,arrivata all'inicirca sul terzo scalino della scala sotto la mia finestra.
-Crystal,ma cosa succede?- urlai,spaventandola ancora di più.Anche Perrie e gli altri mi raggiunsero.
-Ehm..No...Nulla...Penso che tu abbia esseri viventi-non viventi nel tuo giardino,Katy...-
-Alemno che non escano di notte,non ne so niente.Oppure è Lucky.-
-Lisandrè?-
-Ma no,Lucky!-
-Ovvero...?!-chiese lei,terrorizzata.
-Il mio cane...-
-Bastarda,mi hai fatto prendere uno spavento!-
-E ora torna su,che Nialla ti attacca le sopracciglia!-
 
 
 
Crystal tornò su,imbroniciata e infreddolita.
-Speriamo che la tua cacca non mi renda la casa e il giardino radioattivo...-
-Katy!Ma si dice popò,popò!-disse Lucie,urlandomi contro.
-Infatti Katy,popò!E ora state zitte e venite tutte ad ammirare le sopracciglia di Crystal.Non sono mitiche?-
-Wow,certo che quei brillantini marroni ci stanno perfettamente sopra quel verde mela così fluo.Mitiche,Crystal.Certo Nialla che sei proprio brava!Fai qualcosa anche a me?- disse Carly,eccitata.
-Certo,vieni.Che ne dici se ti faccio le unghie?-
-Certo!Colore?-
-Bianco,così potrò attaccare perline e strass a piacere!- disse girandosi verso la famosa borsa,pescando uno smalto bianco.Anzi,quello che sembrava uno smalto bianco ma che in realtà non era altro che bianchetto liquido versato in una boccetta per li smalti. -Ora lo splamiamo bene bene,e senza lasciar asciugare metti la mano quà dentro-disse porgendole un barattolo pieno di glitter colorati.
 
 
Verso le tre di notte,Carly,Amy,Giada e Crystal si addormentarono.
Loren aveva cantato Gangam Style in versione "Opera" mentre Zanna disegnava con la panna acida (in realtà schiuma da barba) sul viso di Carly e di Giada.
Se n'era uscita con la scusa che la panna acida fa bene alla pelle.
In realtà,noi ci eravamo messi a dormire circa due o anche tre ore prima,ma loro si rigirano nel sacco a pelo a causa del riso al suo interno,mentre noi altri stavamo tranquillamente a giocare all'I-phone o a chiaccherare.
Onestamente,più chiccherare che giocare all'I-phone,visto che appena le ornitorinche si addormentarono i nostri ragazzi tornarono alla normalità.
Io ero nel mio letto insieme a Niall mentre Zayn e Perrie,Liam e Danielle,Louis ed El,Harry e Taylor condividevano lo stesso sacco a pelo.
Sentii la voce di Lou chimarmi.
-Katy...-
-Si?-
-Cattive notizie per te...Le tubature della tua casa sono diventate radioattive....-
-Ahahah...- risi piano,per non farmi sentire dalle altre e mi girai verso Niall,che mi strinse vicino a lui.
-Sai che adoro il tuo fisico,sopratutto attraverso questo pigiama.Sei così sexy...-
-Io invece ti preferivo ieri sera,vestita in maniera così...-
-Provocante?-
Sospirò -Si...-
-Per me invece te sei sempre provocante.Sopratutto perchè i tuoi capelli sono così sexy!- dissi mettendo la mano fra i suoi capelli.
-Ti amo...-mi sussurrò.
-Ti amo...-sussurrai io.
 
 
 
 
 
 
Spazio scrittrice
Weee aloha chicas (ma si scrive così D:)
Come va?
Yo hablo espanol porque me gusta mucho!!! (?)
Allora,come vi è sembrato il capitolo?
Insomma dai,a me ha fatto ridere un sacco rileggendolo.
Ammetto che ciò che ho scritto è parecchio ridicolo,ma infondo era quella la missione di Nialla,Lucie,Loren,Zanna e Hilary,no?
Magari non sono sembrate lesbiche,ma nel prossimo capitolo capirete subito che le nostre attrici sono da Oscar ;)
Ah,siccome una mia amica mi ha chiesto di fare la cosa della camera (?) con la stanza dei ragazzi,io ho fatto quella di Niall,siccome lei non aveva specificato.
Non fate caso al tappeto "erboso e mattonelloso"  (?) volevo fare qualcosa che alla fine non è uscito e avrei dovuto ricominciare da capo.
Non sapete quanto ci si mette a decorare la stanza,sopratutto ad aspettare poi che il panorama venga creato.

Sorry :'(

Inoltre vorrei sapere se vi interessa vedere le stanze della CASA DI KATY.
Se vi è piaciuto o vi piacerebbe vedere la casa di Katy,recensite.Mi fa sempre piacere rispondere alle vostre domande e ringraziarvi per i complimenti che mi fate!
Ecco il link:

http://it.homestyler.com/resource/panoramaviewer/widget_imageURL_forHS.htm?imageUrl=http://homestylerdesign1.autodesk.com/UserDesigns-ec2/Images/6da85d8d-18e4-4f3b-a7bb-66afce8a3f5b-snapshot.jpg&cssFileUrl=assets/buttons/hs_css/style.css&width=640&height=400&version=it_IT

 
A kiss from Alexandra

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Capitolo 19
*** Capitolo diciotto ***


 

Capitolo diciannove

-Tears...

 
Uscii da scuola il prima possibile quel giorno,per evitare di incontrare di nuovo Crystal che non faceva altro che "pregarmi di fare i complimenti a Nialla".
Era una giornata piovosa e molto,molto fredda.
Niall era,insieme agli altri,ad un programma televisivo.
Gli sarebbe piaciuto venire a prendermi,ma non è stato possibile.
 
Andai alla fermata dell'autobus e mi sedetti su una panchina,accanto ad un ragazza incappucciata.
Presi il mio telefono e cominciai a giocare a "Fruit Ninja",quando mi arrivò un messaggio:
"Katy,sto per cominciare a parlare.Non mi interrompere per NESSUN MOTIVO.Fammi parlare,almeno ora. -Giada"
Appena finii di leggerlo mi guardai intorno spaesata,quando  la ragazza accanto a me cominciò a parlare:
-Io lo so che quelle cinque erano Niall,Zayn,Harry,Louis e Liam.So che avete messo il riso dentro il sacco a pelo di Carly e di Crystal.Le sopracciglia di Crystal adesso fanno schifo,al suo posto preferirei bere liquido amniotico per il resto della mia vita,che avere quelle sopracciglia.Che per di più sono attaccate con l'attack.Io quel giorno stavo solo cercando di capire cosa pensava Crystal di te,ma come al solito non mi hai lasciata spiegare.Non dirò nulla a quelle tre,perchè ti voglio bene.Pensi veramente che io possa fare una cosa del genere?Mi credevi veramente così..Falsa?-fino ad allora parlò velocemente,ma prima di pronunciare l'ultima frase,si fermò e tirò un grande sospiro. -Capisci adesso?- disse,togliendosi il cappuccio e scoprendo io suoi occhi dolci,pieni di lacrime,e tentando di fare un sorriso.
-Oh Giada,quella che mi deve perdonare sei te!Mi perdoni?-dissi,assumendo chissà quale espressione strana.
-Ah beh,che dire,farò uno sforzo...-disse lei sarcastica e alzando le mani al cielo -Che poi,se tu mi hai perdonata quella volta al mare che ti ho tagliato le unghie dei piedi fino a fartele sanguinare TUTTE,perchè non dovrei perdonarti per un motivo così...Futile?-disse tutto con estrema ironia,ma aggiunse il sarcasmo all'ultima parola.
-Awww Giada!!!- dissi abbracciandola,staccandomi solo quando arrivò il pullman.
 
 
Arrivammo a casa mia,parlammo del più e del meno,mi raccontò tutto.
Anche io le raccontai tutto.
Anche di quanto mi piacesse la lingua di Horan,perchè non era viscida (?)
-Ah e Giada..- ripresi a parlare mentre cucinavo le uova strapazzate -Davvero preferiresti bere liquido amniotico che avere le sopracciglia di Crystal?-
-Si,ovvio!Ma le hai viste?Sono verdi a pois rossi tridimensionali!!!!- disse,facendomi scoppiare in una fragorosa risata
 
 
 
 
Ormai erano le 8.30 di sera e Niall non si era ancora presentato,nemmeno un messaggio o una chiamata.
Presi il tablet e andai su Twitter,guardando nel suo profilo.
Fra i tanti "Tweet" mandati dalle sue fan,c'era anche quello di una ragazza che diceva:
"Ohh my good,Niall.You're sooo pretty with she!" allegando una gif.
Niall e una bionda sciroppata,con un bel sorriso gengivale sul culo,che si baciavano.
<< Ehy gente,io so riconoscere una gif o una foto modificata,truccata,mascherata e io so benissimo che questa gif è vera.Vera.Vera. >>
Avrei potuto pensare quello di Niall?Se lo meritava?Tutto quello era vero?
 
 
Andai in camera mia e senza fare i compiti mi buttai a terra nel guardaroba,raccolsi il mio caro cuscino strappa lacrime dalla scarpiera e "provai" a dormire.
Quella notte dormii a "singhiozzi",svegliandomi ad ogni ora.
L'ultima volta fu alle 5,quando stanca di tutto ciò,cominciai a fare i compiti di educazione fisica e di lettere.
Appena finii,verso le 5.30 mi feci una doccia,mi vestii e andai giù a fare colazione.
<< Accidenti,sono già le 6.15 >> pensai dirigendomi verso la cucina.
Con mia sorpresa,trovai Niall addormentato sopra una tazza di caffè,e cercai di svegliarlo,incazzata nera.
-Oh,Katy...Ciao...Scusa,ma non ti avevo trovata in casa ed ero rimasto ad aspettarti,sperando che tu rientrassi a casa presto...Sei arrivata ora?-
-Sono le cinque del mattino.Ed ero nel guardaroba- affermai nervosa,ma lui scoppiò a ridere,pensando mi facesse piacere.
-Niall,non ridere - dissi avvicinandomi a lui con fare minaccioso -Quando dormo nel guardaroba,lo faccio perchè sono triste.Perchè qualcosa,o qualcuno mi ha ferita...-dissi puntandogli il dito contro -In questo caso,una bionda ossigenata e Niall James Horan.-
-Io?-
-Si,te,caro.-
-Ah si..-ammise con nonchalance -E' una fan...-
-E vuoi veramente che io mi beva questa storia?- 
Niall si guardò attorno spaesato.
-Non ci credi?- disse,spaventato 
-No!- gli urlai contro
-Beh,allora presumo che io ti debba dire la...-
Non lo lasciai finire.
-Si James,si.Io voglio,anzi,pretendo,la verità!-
-Ok,ok.Beh,io frequentavo quella ragazza prima di mettermi con te e ieri l'ho incontrata allo show.Così lei mi ha baciato fuori dagli studi,senza sapere che io fossi fidanzato con te...-
-Tu sei uno stronzo!Non hai pensato a me,non hai pensato a quanto ti amo.Le hai ficcato la lingua in gola senza pensare a "Kathrine Rowling"!- dissi cominciando a piangere.
-Katy,NON PIANGERE.Mantieni la calma principessa,ti prego.Scusami.Ho sbagliato,si,lo so.
Non l'ho baciata perchè io non ti amassi,non perchè soffro d'amnesia o perchè ero ubriaco.Anzi,vuoi sapere una cosa?Non so nemmeno io perchè l'ho fatto,cazzo.Ma so di amarti.-
-Sai cosa,Niall?Non me ne frega un cazzo!Io ti amavo,ti amavo più di qualsiasi cosa.Pensavo di non aver mai conosciuto una persona migliore di te.Non lo so,davvero.Io cazzo,in questi due mesi,ho imparato ad amarti.A capire quando amo qualcuno.E pensavo che con te sarebbe stato per sempre.Insomma,il sogno di ogni adolescente.Sposarsi con il proprio idolo.O almeno baciarlo,sentirsi amate da lui.Mi sarei accontentata.Mi avresti ferita di meno,se mi avessi detto di non amarmi più.Se avresti detto "Katy,sono gay" mi avresti ferita la metà...-seguì un momento di silenzio,poi ripresi a parlare -Ma così,così mi hai fatto atterrare.Mia hai fatta cadere dall'aereo che qualche settimana fa mi aveva fatto decollare.Ma capita,vero?- dissi,facendogli segno di uscire da casa mia.
 
 
 
Uscii di casa e mi avviai a scuola a piedi,quando,a qualche isolato dalla mia scuola vidi Niall e la bionda sciroppata.
Passai accanto a loro e Niall mi fermò.
-Katy,Katy,ecco.Lei è Jennifer,la rag...-
-Si,la bionda sciroppata...-dissi facendo una smorfia e girandomi decisa a proseguire la mia strada.
-No,Katy...Dai,ascoltami!!-
-Sai cosa?Per chi merita di essere ascoltato,andrei a comprarmi un altro paio di orecchie.Ma per persone come voi due,non ne ho neanche mezza.- dissi,cominciando a camminare senza girarmi indietro.
No Niall,ormai sei il mio passato,sei dietro di me.Io non guardo indietro.
 
 
 
 
Suonò la campanella,ed entrò la prof. di francese con un sorriso a trentadue denti.
Sbattè i libri sulla cattedra come al suo solito e cominciò a parlare,con il fiatone.
-Buongiorno,ragazzi!Allora,ottime notizie per voi.Come ben sapete io mi occupo di organizzare le feste della scuola.Quest'anno,come i precedenti,ci sarà anche un mini-concerto.-
-Che canzoni verranno cantate?- disse Crystal
-Over Again degli...Five Direction...?Mi sembra,si..Loro,insomma,poi Hall of Fame,Hurt,Locked Out of Heaven,Lego House,My Love Like A Star,Hey Soul Sister,Skyfall e Summer Paradise.
-E chi le canterà?-
-Allora,a differenza dell'anno scorso,una sola persona canterà.-
-E il coro,quello ci sarà,vero?-
-Si,quello sempre.-
-Insomma,dicevo.Io avevo pensato di farle cantare a...- attimo di suspance -Crystal Carter...-
-Cosa?- saltai dalla sedia,facendola cadere.
-Perchè cosa,Rowling?Volevi cantare te?- si alzò anche lei,facendo cadere la sua sedia.
-Certo che volevo cantare io!Ma non lo pretendevo,pretendevo solo che cantasse qualcuno capace di farlo!-
-Kathrine,non offendere la tua compagna,dai!- disse alzando le mani al cielo.
 
 
A ricreazione Crystal venne da me,incazzata nera.
-Ciao Katy- disse con un sorriso -Noti qualcosa di nuovo?- disse guardandosi le sopracciglia
-Ehm...Depilata le sopracciglia?-
-E' tutta colpa di Nialla!-
-Ma perchè le hai tolte?Ti stavano talmente bene...-
-Stavo per andare a letto con Bryan Cooper,ma ha detto che se non mi toglievo quelle sopracciglia...-
-E l'avete fatto comunque,no?Qual'è il problema?-
-Ma dico,scherzi?Non l'abbiamo fatto più perchè è scappato dal terrore quando mi ha vista senza sopracciglia!-
-Che maiale!-
-E adesso,io mi vendicherò!- disse puntandomi il dito contro
-Cosa?Come se fosse colpa mia.-
-Si,colpa tua,esatto.E adesso  mi vendicherò.Mi devi un favore.-
-Cosa devo fare?- dissi facendo il verso da snob.
-Lo sappiamo entrambe che canto da far schifo.Ecco,hai presente nei film...Quando la figa sul palco fa finta di cantare e la sfigata dietro le quinte canta veramente?- rimasi di stucco,a quell'affermazione.
-Si...-
-Ecco,farai quello.Chiaro?- 
Non ebbi il tempo di rispondere,che suonò la campanella di fine intervallo.
 
 
 
 
A casa non mangiai nulla e andai subito a controllare il profilo di Niall (eh si gente,quando dicevano che le directioners sono peggio del FBI avevano ragione) 
Squilla il cellulare.
-Katyyy!!-
-Ehm...Si?-
-Sono io,Liam!-
-Ehy,Liam!Da dove hai il mio numero?-
-Niall l'aveva dato a tutti...-
-Così mi fai pensare ad un altra cosa...-
-Pervertita...- disse con tono minaccioso
-Non sono pervertita...E poi ci siamo lasciati...-
-Si,infatti,per questo ti ho chiamata.-
-Senti,uno toglimi da vivavoce che sento la mia voce,e secondo che la bionda sciroppata si vada pure ad insciroppare insieme a Niall.
-Aspetta,aspetta.So cosa dici.Non te ne frega un cazzo.-
-Hai detto cazzo!-
-E quindi?-
-Tu sei Liam,il maturo...-
-Dai Katy,non cercare di cambiare discorso...-
-Lo sapevo io...- sbuffai
-Dai Katy...Niall ti ama..E poi davvero vi siete lasciati?Non lo sapeva....- a quella frase mi resi conto che c'era anche Niall e riattaccai.
 
Dieci minuti dopo,mi chiamò Harry.
-Ehy,Katy!!!-
-Ecchecazzo,ora chi è?-
-Harry Edward Styles!- disse,sicuramente sfoggiando uno di quei sorrisoni abbaglianti
-Wow,mitico.Vuoi sapere se la bionda è bona?-
-Cosa?No...Quale bionda...Ma Niall,non era rossa?- disse dando una pacca a qualcuno,sicuramente Niall.
Riattaccai.
 
Due minuti dopo,suona il cellulare.
-Carrotssssss-
-Ciao Lou...-
-Ciao Carrotsssssss-
-Cosa vuoi sapere,Carota?-
-Se mi dai una carota te lo dico!-
-Ma come faccio a darti una carota...Che poi se parli in termini pervertiti,ce l'hai te la carota!-
-Ahaha è vero Tomlinson..Ahaha,sei un coglione!- disse qualcuno,che a me sembrò Harry.
 
 
Mezz'ora dopo,un'altra chiamata.
Decisi di non rispondere e andai a fare i compiti.
Mezz'ora dopo,tornai.
"11 chiamate perse"
Lasciai perdere,e mi versai del succo di arancia in un bicchiere.
Il telefono squillò di nuovo,e risposi incazzata.
-E adesso,merda,cosa volete?-
-Vas happeninnnnnn- disse il ragazzo dall'altra parte del filo,cacciando un strillo acuto.
-Zayn cazzo,mi vuoi rompere un timpano?!-
-Scusa!-
-Allora,vuoi sapere com'è la bionda,rossa o mora che sia anche te?-
-Ehm...No...-
-Vuoi la carota?-
-Ma come fai a darmela,se non ce l'hai?
-E allora cosa vuoi?-
-Volevo parlare...Sei di cattivo umore?-
-Toglimi da vivavoce!- ringhiai
-Che c'è,baby,hai le tue cose e sei nervosa?-
-Zayn sei uno stronzo!- dissi riattaccando
 
Una frazione di secondo,e partì di nuovo LWWY.
-E adesso cosa cazzo c'è????-
-Katy,cos'hai!?-
-Mamma....- risposi imbarazzata,come una tartaruga che torna nel guscio.
 
 
Dopo un'imbarazzante discussione con mia mamma sul significato della parola "cazzo",mi arrivò un messaggio.
"Gentile cliente,il numero 3456710264 l'ha cercata 4 volte alle ore 16.58."
Decisi di richiamare.
-Bambola,sei triste?- mi rispose Zayn,con voce schietta
-Si bambolo.
-Perchè?-
-La prof ha detto che non canterò io alla festa di Natale,ma Crystal,la puttanoide del "pigiama party".-
-Ci tenevi a cantare?-
-Si,tantissimo.Per di più mi ha ricattata e mi ha detto che se non canto io mentre le fa finta sul palco mi fa non so cosa a causa delle sopracciglia verdi di Nialla-
-Aha...E non è successo nient'altro?-
-Si...Io e Nia...Un momento,io ti dico una cosa estremamente importante per me e tu parli d'altro?-
-Dai,tu e Niall...-
-Vaffanculo Zayn,sei uno stronzo.-
-No dai,aspetta.Sono uscito da quella stanza,se hai bisogno di parlare con qualcuno...Io ci sono...- sentii la voce di Harry 
-Grazie Zayn,ma non è ho bisogno.E poi si,concordo con Harry.Sei molto sexy quando fai l'amico!- dissi,riattaccando.
 
 
Spazio scrittrice
Ciao gente LOL
Allora,prima di tutto grazie per le recensioni,cazzo,sono 32!!!
Poi per le visite,circa 400.
E poi,come ultima cosa vi devo ringraziare perchè voi mi perdonerete per questa cacca di capitolo,vero? :D
Allora,dopodichè vorrei darvi il link della stanza,che questa volta è il salotto di Katy.Si vede anche un po' della cucina,che è venuta da schifo.
L'ho fatta solo per far vedere che cucina e salotto erano collegati.
Infatti,nel caso voi mi chiedeste di fare la "cosa" con la cucina,si vederebbe pure il salotto.
*che poi ce l'ho già pronta la cosa della cucina,ma dettagli lol*
Ah,che poi se notate bene la scala porta nel soffitto,non ad un piano superiore LOL,c'è un cosino bianco sul soffito (?) e poi vicino alla TV,dall'altra parte immaginate altri due quadri...Quel cazzo di programma non me li ha messi :'( 
Ah e poi ovvio le tende altrimenti tutta Londra avrebbe visto Niall e Katy fare sesso quel giorno LOL

Ah ragazze,dimenticavo una cosa.
Niall in questa FF non è uno stronzo,solo che la fantasia mi ha portata a questo e ho accettato,visto che non sapevo come muoverla un po'.
Ah,ormai la FF è alla fine,penso che durerà ancora intorno hai 4 capitoli.
Non vedo l'ora,ne ho un'altra fighissima in testa!!! ;)


Link della cosa: http://it.homestyler.com/resource/panoramaviewer/widget_imageURL_forHS.htm?imageUrl=http://homestylerdesign1.autodesk.com/UserDesigns-ec2/Images/b2f685eb-8e65-4d4f-b679-fc03ed4c2a1b-snapshot.jpg&cssFileUrl=assets/buttons/hs_css/style.css&width=640&height=400&version=it_IT

P.S.Ah e si,il salotto di Katy è figo (e speravo dalla finestra si vedesse l'erba,ma pazienza LOL)
-Alexandra

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Capitolo 20
*** Capitolo diciannove ***



Capitolo venti

-Party


Finita la scuola,mi diressi verso casa assieme ad Amy.
Londra era oramai addobbata per le feste:luci,grandi abeti nelle piazze decorati con palline colorate...Ma era il sorriso delle persone,a rendere l'atmosfera così magica.
Tutto era così pieno di calore,tutto emanava una gioia così piena,così...Vera...
L'atmosfera era la solita.
Nei miei 16 Natali passati a Londra non avevo mai notato nessun cambiamento dall'anno precedente,oltre a qualche apparecchio tecnologico in più.
Il mitico London Eye da solo,illuminava mezza città.
Hotel,palazzi,alberelli spogli,avvolti da questo manto di lucine bianche,simili alle lucciole d'Estate in montagna.
La neve cadeva soffice,ricoprendo di un manto bianco il terreno sotto ai nostri piedi.
Amy parlava della festa di Natale,polemizzando su chi sarebbe stata la voce della serata.
Ovviamente a lei non avevo niente della minaccia ricevuta da Crystal,non c'era motivo di allarmarsi tanto.
Osservavo le nuvolette che uscivano dalla sua bocca,pensando al MIO Niall,che sicuramente in quel momento era tra le braccia della biondina.
Era passata una settimana senza sentirlo,e mi sembravano mesi.
Mi sembravano mesi che le nostre labbra non si toccavano.
Mi sembravano secoli che non mi rivolgeva il suo "Miaow" sdolcinato.
Mi sembravano un tempo infinito la notte,così buia e misteriosa,passata senza di lui.
Ormai il mio cuscino aveva assorbito fin troppe lacrime.
Immaginavo di passare un Natale bellissimo quell'anno.
Ma quanto potevo essere stupida?
Mi mancavano i suoi occhi azzurri che mi scrutavano ogni pomeriggio,cercando di capire com'era andata quella giornata.
-Ehy Kat,che ha fatto stavolta Crystal?-
 Mi mancavano i suoi baci,le sue labbra,il solletico delle sue ciglia.
Il frigo era troppo pieno,non c'era nessuno a svuotarlo.
Mi sentivo così sola.
Gli unici messaggio che ricevevo erano di mia madre e di Giada.
Ormai non mi cercava più.
Si era arreso il secondo giorno.
Non mi amava più,no.
Eppure lui sotto i riflettori sembrava una persona così perfetta.
Anche io sembrerei perfetta,sotto i riflettori.
Anche io riuscirei a diventare perfetta.
A togliermi dai miei pensieri ci pensò Amy,scuotendomi.
-Ehy,si,cosa c'è?- dissi io scombussolata
-Per un momento pensavo che fossi un ologramma.Ti parlavo e non rispondevi.A cosa pensavi?-
-A nulla...Mi ero imbambolata sulla cosa che avevi detto prima...- mi grattai la nuca,provando a ricordare il suo argomento 
-Beh,insomma,dicevo...Sai che la prof di filosofia ha detto che tu sarai la ragazza che farà il discorso finale?-
-Wow...-dissi senza un minimo di entusiasmo.
-Dai,cosa c'è?Non sei felice?Potrai sputtanare la gente con la scusa che è stato un anno fantastico...-
-Era così anche nella tua vecchia scuola?- dissi io,facendola ridere.
 
 
 
 
 
 
 
 
Passata un'altra settimana con la solita routine della precedente,uscii per andare a scuola quando una chioma blu mi incuriosì.
Ero ormai arrivata all'angolo della strada,e incontrai Austin insieme ad una simpatica ragazza.
Lo salutai e lui sussultò spaventato.
-Ehy,Austin...Che ci fai da queste parti?-
-Oh...Katy...- disse spaventato.Sorrisi compiaciuta,porgendo la mano alla ragazza al suo fianco.
-Katy,piacere.-
-Tiffany,piacere mio.- disse lei,con un sorriso angelico sulle labbra.
Era una ragazza minuta,di un'anno più di me,dai capelli blu sulle punte.Aveva due enormi occhioni color zaffiro che risplendevano e un sorriso a dire poco meraviglioso.
-Katy...Lei è la mia ragazza...-
-Americana?-
-Si...Sai,una mia vecchia conoscenza di quando abitavo là...-
-Che bello,state proprio bene insieme...-
-Grazie...- disse Austin,per poi guardarsi intorno spaesato -E Niall?-
-Oh,Niall...- dissi io,facenda una smorfia.
-Tasto dolente,Austin...- disse Tiffany,dandogli un calcetto 
-Scusa...Vuoi un passaggio?-
-No,no grazie...- dissi sorridendo timida.
-Scusa Katy,non voglio tornare nella tua vita...-
-A scombussolare tutto...- dissi abbassando lo sguardo.
-Scusa se ti ho infastidita stamattina,non volevo...- disse avvicinandosi a me.
-No,non è niente,davvero.Comuque mi hai convinta,vengo.-
 
 
 
Austin mi lasciò davanti alla scuola,dove trovai Crystal insieme alla sua mandira di capre.
Crystal si avvicinò a me.
-Allora,Rowling... - mi squadrò -Non ti basta quel figo di Niall Horan,cerchi di rinconquistare anche Austin?Che poi perchè vi siete lasciati?Sei proprio una stronza per demoralizzare una persona fino al punto di mandarla via...-
-Cara,non l'ho mandato io via.E comunque...Non ci provavo con Austin...-
-Chi era la ragazza con lui...?- mi domandò scettica,alzando un sopracciglio
-La sua fidanzata.Austin è tornato qui per prendere la sua roba e...-
-Doveva per forza portarsi quell'Avatar?-
-Ma gli Avatar non hanno i capelli blu...- dissi confusa
-Ah no?Vabbè,vuol dire che Cameron in Avatar 2 tingerà i capelli a quelli...-
-Insomma dicevo,dopo Austin se ne va di nuovo.-
-Come?!- disse lei demoralizzata.
-Insomma,perchè sei venuta?-
-A parlare della cosa del "concerto"...-
-Ah..- dissi annoiata
-Allora.Tu starai dietro,e io farò finta di cantare.Carly collegherà il tuo microfono,non il mio,così tu potrai cantare tranquillamente.Attenta a non farti vedere da nessuno.E guai a te...Se mi inganni.Ok?-
-Si..- dissi intimidita
-Come,mi obbedisci così?- disse scoppiando in una fragorosa risata -Accidenti,dov'è finito il tuo "non-mi-faccio-mettere-i-piedi-in-testa-da-nessuno"?- disse imitando le virgolette con le dita.
-Tu non sei nessuno - dissi scrollando le spalle e dandole una pacca sulla spalla,a mo' di incoraggiamento sarcastico.Girai i tacchi e continuai per la mia strada
 
 
 
 
 
 
 
Una settimana dopo
Il giorno della festa era arrivato.
La festa si sarebbe tenuta dopo l'orario scolastico regolare.
Dopo ci sarebbe stato un ballo.
Indossai il mio abito color crema lungo fino a metà coscia,con tre voltant ricamati lungo il bordo.
Mi misi la cintura in vita,ed indossai i miei tacchi color pastello.
Mi diressi in bagno e mi feci uno chignon tralasciando qualche ciuffo di capelli.
Mi piastrai il ciuffo,e arricciai le piccole ciocche di capelli fuori dalla crocchia.
Stavo passando il mascara sull'occhio sinistro,quando mi guardai meglio allo specchio.
<< Perchè lo sto facendo?Potrei anche dormire e darmi malata.Ne vale veramente la pena di sprecare il mio prezioso mascara per andare a fare un discorso del cazzo davanti ad una scuola di rimbecilliti? >> pensai demoralizzata
 
Scossi la testa cercando di evitare la depressione che mi stava per invadere e continuai a mettermi il mascara.
Presi la matita bianca e la misi nella lima inferiore.
Mi guardai meglio.
Era necessario anche il correttore,sicuramente.
Le mie occhiaie erano più scavate del solito,ed erano molto più scure del normale.
Presi il gloss regalato da mia madre,e lessi attentamente l'etichetta per distrarmi:
"LIP PERFECTION CRYSTAL Gloss trasparente "effetto cristallo" "
Avvicinai il pennellino alle labbra,sussultando quando mi sembrò caldo,ricordandomi la bocca di Niall.
Guardai verso il beauty-case,e mi accorsi che era sul termosifone acceso.
Lo spostai e mi diressi al piano inferiore,cercando disperatamente il foglio su cui avevo scritto il mio "discorso".
<< In questi giorni si tengono cene e rinfreschi di Natale in migliaia di organizzazioni, aziende e associazioni.
In molti casi per la verità l’appuntamento è saltato in nome dell’austerità, in altri l’appuntamento è stato fortemente ridimensionato risp... >>
Lessi ad alta voce le prime righe del discorso,deprimendomi capendo che non era adatto all'occasione.
Mi mettevo a parlare d'austerità in un liceo,ad una festa per di più?
Buttai il foglietto nella tasca del cappotto color kaki,e lo indossai goffamente.
Presi il telefono,e uscii di casa.
Chiusi la porta alle mie spalle e cominciai a camminare sulla strada deserta,buia e silenziosa.
L'unico rumore era la televisione della signora Rogers,oltre alla mia camminata.
 
 << Mi mancano le sue labbra,mi manca spettinargli il ciuffo e annusargli la pelle candida.
Mi manca tutto di Niall.
Sono solo la piccola e indifesa Katy.Ma lo voglio essere per lui.
Quanto mi manca baciarlo la notte dopo un incubo,incrociare le nostre dita e sentirmi fiera di quanto combaciassero bene.
Mi ricordo quella volta,sul muretto davanti alla scuola,quando mi ha regalato un braccielettino nero,con un quadrifoglio come ciondolo.
-E' per portarti fortuna,ma anche per impedirti di dimenticare ciò che provo per te.- 
Queste erano state le sue parole,prima di posare le sue labbra sulle mie.
Ormai di noi rimangono solo quei fottuti flashback,che ho impressi nella mente come nei telefilm.
Impossibili da cancellare,impressi a fuoco.
Fuoco che brucia dentro me,senza mai spegnersi.
Fuoco che brucia dentro ad un buco nero dentro al mio stomaco.
Ogni volta che penso a Niall ho i crampi,segno che il buco nero sta cercando di risucchiarmi.
Però no,non voglio farmi rapire dalla depressione.
Sarò forte,è solo un ragazzo. >>
 
Mi accorsi di essere arrivata davanti al cortile della scuola.
Feci un grande sospiro ed entrai.
Riconobbi il volto di gran parte dei ragazzi e delle ragazze che popolavano l'edificio,ma molti volti mi erano estranei.
 
Entrai nella sala dove si sarebbe tenuta la festa.
Era addobbata a tema:le sedie su cui i ragazzi avrebbero assunto la parte di spettatore erano di velluto rosso.Anche il pianoforte era stato palesemente cammufato e il palcoscenico era "riempito" da un abete decorato e da un tappeto rosso.
Cercai gli occhi di Amy o di Giada fra la folla senza risultati.
Mi limitai a fermare una ragazza e a domandargli:
-Ehy Jess,scusa,ma cosa ci fanno tutte queste persone quà?-
-Katy,è ingresso libero.-
-Oddio- dissi spaventata
-Già,chissà che figuraccia ci farà fare Crystal con la sua voce.Io preferifo te,giuro.- disse dandomi una pacca sulla spalla e continuando per la sua strada.
 
 
Entrai dietro le quinte,cercando Crystal,quando qualcuno mi sorprese da dietro.
-Katy,allora,pronta?Guai se dici qualcosa a qualcuno - mi disse Carly dietro.
-Certo,certo - dissi abbassando lo sguardo sulla punta delle mie scarpe
-Ah,cambiamento di programma.Si canterà anche Irresistible degli One Direction.-
-Ah,andiamo bene...- dissi sgranando gli occhi
-Non lo sai? - disse lei incredula
-Certo,come faccio a non saperla...-
 
 
 
Sentii la voce della preside zittire tutti i presenti.
-Bla bla bla,e adesso rifatevi le orecchie con la voce di Crystal Carter,un talento nato!-
 
Cominciò la canzone,che riconobbi subito:Over Again
 
 
 
Said I’d never leave her cause her hands fit like my t-shirt, tongue tied over three words, cursed. 
Running over thoughts that make my feet hurt, 
Bodies intertwined with her lips 
....
Finì la canzone,e cominciò Hurt.
Ma cazzo,canzoni meno depresse non potevano scegliere? 
 
I would hold you in my arms 
I would take the pain away 
Thank you for all you've done 
Forgive all your mistakes 
There's nothing I wouldn't do 
To hear your voice again 
Sometimes I want to call you but I know you won't be there 
....
Seguirono Skyfall,Summer Paradise e stava per cominciare My Love Is Like A Star.
Allora mi decisi di fare la mia entrata proprio quando Crystal si strozzava.
 
My love's like a star, yeah
You can't always see me
But you know that I'm always there
When you see one shining
Take it as mine and remember I'm always near
If you see a comet, baby, I'm on it
Making my way back home
Just follow the glow, yeah
It won't be long just know that you're not alone
...
 
 
Crystal si girò improvvisamente quando si accorse che gli occhi del pubblico si erano spostati da chissà quale altra parte.
Mi guardò,provando a bruciarmi con lo sguardo.
Senza preoccuparmi continuai a cantare,con circa 500 persone che mi guardavano sbalordite.
 
Entrò il pianista,che attaccò "Hall of Fame".
Mi misi a sedere sullo sgabello che portarono,e comincia a cantare.
Crystal era uscita dal palco,non si sarebbe più fatta rivedere:ne ero certa.
 
Michael,un ragazzo che frequentava il mio stesso corso di latino,mi portò una chitarra per cantare Lego House.
Cominciò Hey Soul Sister.
Finì la canzone,e la preside entrò sul palco.
-Allora,come vi è sembrato il concerto?- applaudirono tutti,poi la preside mi chiamò vicino a lei. - Lei è Katrhine Rowling.Doveva cantare,però oggi stava male quindi noi pensavamo di rimpiazzarla mettendo le sue canzoni registrate,quando all'improvviso si è presentata! - sorrise imbarazzata. -Ed il bello è,che lei farà pure il discorso finale,prima però canterai Irresistible degli One Direction! - disse dandomi il microfono in mano ed uscendo dal palco.
Mi misi a sedere sul solito sgabello,e cominciai a cantare.
Tutta la scuola cominciò a cantare assieme a me,facendo da coro.
Sorrisi soddisfatta.
Qualcosa di buono lo sapevo fare.
La canzone finì,e cominciai a parlare.
-Ciao gente! - dissi senza sapere quali parole far uscire dalla mia bocca.Qualcuno fischiò,ma non guardai chi era. -Beh,in teoria Katy dovrebbe avere un discorso...Il mio cominciava con "In questi giorni si tengono cene e rinfreschi di Natale in migliaia di organizzazioni bla bla..." però cavolo,voi mi avete scelta per stare a parlare di cose che ci interessano,giusto?- il pubblicò annuì - Quest'anno è stato bello e brutto,una medaglia a due faccie,ovviamente.Un'arma a doppio taglio.
Usare la parola "divertita" per esprimere il mio stato d'animo durante l'anno è molto riduttivo perchè... - scossi la testa -Non lo so,però sicuramente non mi sono divertita durante quest anno.Ok,mi sono divertita quando eravamo in sala computer,Jade,ti ricordi? - Quella volta che eravamo in sala computer ed il mio PC era collegato al video-proiettore...Io cercai su Google "immagini hot di Zayn Malik" - scoppiai a ridere imbarazzata - E il professore mi ha mandata fuori urlandomi dietro "Adolescente perverita" - scoppiai a ridere un'altra volta,insieme al pubblicò però -Oppure,mi sono divertita quando,a biologia,mandavo a quel paese il professore e mi sono messa il dito nel naso...- risi un'altra volta imbarazzata,mettendo la testa giù -Oppure quando all'interrogazione di geografia,mi sono messa ad indicare l'Irlanda urlando "Prof,prof,qui vive Niall James Horan,il mio futuro fidanzato,marito e compagno di tomba.Non è bellissimo?".- scoppiai a ridere un'altra volta -Certo,e quella volta che Maggy aveva attaccato un'assorbente sulla porta della presidenza con scritto "1D"?Che poi la 1°D è stata sospesa....- risi di nuovo -Beh,insomma,è stato un anno divertente,lo posso dire.Però è stato anche un anno triste,per miliardi di motivi che mi hanno reso la vita impossibile.Insomma gente,prima di passare al gioco di pescare la domanda,volevo dire che quest'anno sarà sicuramente migliore del precedente,ma se quello successivo ha in serbo per noi brutte sorprese ben vengano.Tutto passa,e tutti hanno qualcuno accanto a loro.Quindi,figliole,non vi demoralizzate se il vostro ragazzo vi lascia.Vi darò il permesso di esserlo se vi lascerà Niall Horan,si,in quel caso si.Uomini,dimostrate alle vostre donne di essere importanti per voi.Donne,voi fate lo stesso.
Quando muore una persona,si spegne un stella.Ma non vuol dire che la nostra vita non continui,che non vada avanti.Se muore il cane... - sospirai - Beh si,vi capisco.Certo,capivo anche il caso precedente,ma vedere morire il mio Lucky...- mossi la testa come per scacciare cattivi pensieri - Insomma,auguro tutto il bene possibile a tutti,nemici compresi.- seguì un applauso interminabile,accompagnato da fischi ed urli.
 
Kevin,un'altro ragazzo,mi portò una grande boccia di vetro,piena di foglietti.
Erano le domande imbarazzanti che gli alunni avrebbero voluto fare alla persona che sarebbe stata sul palco (in quel caso io).
Avrei pescato cinque biglietti a caso.
-Ok,peschiamo il primo biglietto...- fiondai la mano e pescai un biglietto a caso -Rullo di tamburi...- seguì un momento di silenzio -La domanda più imbarazzante che ti sei fatta sul tuo idolo.Cominciamo bene... -dissi alzando un sopracciglio. - Allora,il mio idolo è Niall Horan,se non si era capito.Ovvero,mi correggo.Sono una directioner,ovvero "fan degli One Direction" - una mandria di bufali fischiò - Però la domanda più imbarazzante che mi sono fatta su di loro me la sono posta su Niall Horan.Occhei,adesso non ridete.Per favore.- risi io per prima,abbassando la testa -Mi sono sempre chiesta se fosse vergine - risi ancora - Ok,cavolo,è così hot,però...Insomma dai,non sembra trasgry. - tutta la scuola scoppiò a ridere -Avevate promesso di non ridere - dissi io seria. - Ho avuto modo di capire che,in realtà è mooolto bravo... - vidi fra il pubblico qualche faccia spaesata - L'ho sognato - dissi rassicurandoli,per poi ridere -Si,ok,discorso chiuso...- dissi facendo un sorriso imbarazzato. -Peschiamo un'altro biglietto...- lo lessi -La mia più grande figura di cacca.Wow,mitico.Ero in prima superiore e per sbaglio sono caduta addosso ad un professoressa,toccandole le tette.Lei mi mandò dal preside.Insieme a me c'era pure un certo figo della madonna di nome "Cody".Sapete no,quelli trasgry,pieni di tatuaggi a 17 anni,con degli occhi da urlo e i capelli color bronzo?Ecco,quello mi piaceva.Quando a sentito il motivo per cui ero in presidenza,ha pensato fossi lesbica.Lo pensa ancora.- ammisi imbarazzata. - Prossimo biglietto."Qual'è la tua posizione preferita quando dormi?" - scoppiai a ridere. -Di lato.Prossimo biglietto..."Parolaccia preferita".Accidenti,ma voi mi odiate proprio!Mh...Parolaccia preferita?Fottiti.- stavano ridendo tutti a crepa pelle,quando decisi di pescare l'ultimo biglietto. -Ultimo...Biglietto!!!- dissi prendendone uno. -Leggiamo...Allora..."Lo sai che ti amo?Niall Horan".- lo chiusi delusa. - Ok,chiunque l'abbia scritto,che si vada a far fottere.-
 
 
 
Scesi dal palco,lasciando la "band" del liceo esibirsi in una canzone di Bruno Mars,ed uscii fuori.
Qualcuno mi chiamò da dietro.
Era una ragazza,molto più alta di me.
Aveva una 20 d'anni.
Una chioma di capelli biondi le incorniciava il viso quadrato,un sorriso gengivale faceva risaltare i suoi denti gialli anche al buio e gli occhi,quasi invisibili,sembravano grigi.
-Katy,Katy...!Sei te Katy?Vieni un attimo.-
La osservai da vicino.
Indossava un vestito blu fasciante,dei tacchi rosa fosforescente e delle calze a rete.
Che puttana,pensai.
-Io sono...Io sono Jennifer,la ragazza che tu hai visto con Niall.
Guardai in basso,provando a trattenere le lacrime.
-Cosa vuoi?-
-Volevo dirti che Niall non è il ragazzo adatto  a me.Scusa se l'ho baciato,non sapevo che avesse una ragazza.Lui ti ama,e anche se per un momento avesse pensato che sono "figa", il suo cuore non ha mai smesso di battere per te...- 
-Altro da dire?-
-No..- disse lei scoraggiata.
Me ne andai a fare una passeggiata per il cortile,e mi misi a sedere su una panchina.
Presi il cellulare dalla tasca del cappotto e aprii l'applicazione di "We Heart It".
Concentrata com'ero,non mi accorsi di Niall seduto accanto a me.
Mi mise una mano intorno alle spalle e si avvicinò a me,cominciando a parlare.
-Alcune ragazze sono diverse.
Alcune ragazze preferiscono una bella partita alla playstation al posto di una giornata di shopping sfrenato.
Alcune ragazze preferiscono le unghie senza smalto; gli occhi che ancora si riescono a distinguere, senza tutto quel nero attorno; il profumo della propria pelle e non quello artificiale che tutti possono avere.
Alcune ragazze talvolta non sorridono piuttosto d...i sfoggiare un bellissimo sorriso falso e non piangono davanti agli altri non per evitare di apparire deboli, ma perché si vergognano del fatto che nessuno riesca a renderle pienamente felici, nemmeno loro stesse.
Alcune ragazze si fissano sugli occhi di un ragazzo, piuttosto che sui suoi addominali; o si fissano su sogni che cercano di portare a termine, è per questo che soffrono molto, perché credono a tutto, anche a ciò che non esiste.
Alcune ragazze non sanno neanche di quanto siano belle, fin quando qualcuno non glielo fa notare nelle piccole cose, perché loro adorano le piccolezze, le cose quasi invisibili, che possono notare solo loro, e non il mondo intero.
Alcune ragazze sceglierebbero le librerie piuttosto delle discoteche, o un tè freddo piuttosto di dieci vodka.
Alcune ragazze passano il loro tempo a leggere e non al telefono a parlare di trucchi, tacchi e vestiti.
Alcune ragazze escono di casa con i capelli arruffati e spesso evitano di guardarsi allo specchio, preferiscono specchiarsi negli occhi di uno sconosciuto, perché le persone che non si conoscono saranno sempre le migliori per loro.
Alcune ragazze quando qualcuno fa loro qualche complimento chinano il capo e fissano le proprie scarpe arrossendo, perché cercano sempre di sfuggire ai complimenti per paura di affezionarsi al primo che riesca a guardarle fisse negli occhi senza distogliere lo sguardo neanche un attimo.
Alcune ragazze vivono la vita sognando, guardando il cielo e quando camminano scalze lungo la spiaggia guardano verso il mare sperando di trovare qualche messaggio in bottiglia, aspettano sempre persone da salvare, perché si sono arrese all’idea che qualcuno possa salvare loro.
Alcune ragazze hanno solo bisogno di essere prese per mano, di essere accarezzate.
Alcune ragazze sono diverse.
Io preferisco quel tipo di ragazze,alle ragazze vanitose e "perfette".
Preferisco avere una ragazza che odi vedersi allo specchio per ricordarle ogni giorno quanto sia bella.
Mi manca ricordartelo,Katy.
Sai,potrei venire a dirti "Ho capito che Jennifer non faceva per me",però non posso.
Perchè lei non è mai stata la mia ragazza,e non lo diventerà mai.
Per due motivi:uno,noi passeremo la vita insieme se ti degnerai di guardarmi.Due,ha un carattere di merda.Preferirei un cesso con un carattere meraviglioso,che una come lei.
Però sai qual'è il bello?
Che quando ero con te,avevo tutte le cose.
Una ragazza perfetta che odia vedersi nello specchio,ma con un carattere che la rende unica.- 
Mi voltai a guardarlo.
Si avvicinò lentamente a me,in attesa di una risposta.
L'unica che fui in grado di dare fu:
-Ti amo,Niall.-


 

Spazio scrittrice

Hola genteee!!!Se siete arrivate fino qui,vuol dire che siete vive (ma dai #LOL)
Scusate il capitolo chilometricoso :3

Ho avuto muy ispiration :D

Siamo a fine,gente,sono emozionata :D


Allora,come al solito,ho qui per voi la foto dell'outfit di Katy.
Stavolta l'ho fatto con H&M :D

Link: http://i47.tinypic.com/zj9p2p.jpg


Beh ragazze,però mi stavo dimenticando di ringraziarvi per le recensioni
47,cavolo!
Spero le farete aumentare,true? *occhidolci*
Per please (?) lasciate un recensione,mi fa sempre piacere :D
Ok,fine parte coccolosa (?)

Alla prossima chicassss :D


-Alexandra

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Capitolo 21
*** Fine ***



-Capitolo venti

-Fine


"Guardami Katy,non sono più il figo che amavi 50 anni fa."
Me le ricordo eccome, quelle parole.
Le ultime parole che Niall mi rivolse, prima di raggiungere Zayn,Liam,Louis ed Harry.
Io invece voglio dimostrargli che si sbaglia.
 
Quando anche io, forse fra qualche ora o tra due mesi, lo raggiungerò, accarezzerò un'altra volta le sue rughe.
E finalmente potrò navigare di nuovo nell'immenso oceano Horan.
 
E buffò che adesso una giornalista sia davanti a me,  insieme ad un pittore alla mia destra.
Senza Niall nessuno mi avrebbe degnata di uno sguardo se fossi a fin di vita.
 
Se non avessi sposato Niall non avrei avuto il successo nella musica che ho avuto.
Buffo,vero?
Leggendo queste parole, in qualsiasi anno tu le stia leggendo, indifferentemente dall'età e dal sesso, penserai che ne ho approfittato.
 
Invece no,è questa la cosa buffa a cui mi riferivo.
 
Canto da ormai 75 anni.
Le mie corde vocali sono esaurite.
 
Cantare è un talento,che prima o poi si consuma.
 
Suonare la chitarra?
Adesso riesco a malapena a pizzicare le corde,figuriamoci di suonarla.
 
Amarlo?
No gente,il mio cuore non si consuma.
Il mio amore per lui è realmente infinito.
 
Per questo sposarsi con qualcuno per puro interesse può farti uscire alla scoperta.
 
Ti sposi con uno ricco?
Se è un politico, quando avrai meno di 35 anni dovrai vestirti di nero.
Se è un calciatore,dopo poco smetterà di giocare per problemi e sarai di nuovo nella merda.
 
Ti sposi con un cantante?
Le sue corde vocali si consumeranno, non avranno nemmeno la forza di dirti il "Ti amo" prima di morire.
 
Ti sposi con l'uomo che ami?
Calciatore,politico,cantante,povero,ricco,biondo,moro,bello,brutto,alto,basso,magro,grasso che sia, nessuno avrà mai nulla da sospettare da te.
 
 
Ed ecco,io e Niall ci siamo sposati.
Cucciolo,aveva appena 21 e io 19.
Me lo ricordo ancora, così sexy in quello smoking.
 
Siamo andati ai Caraibi,nove mesi dopo è nata Natalie,mia figlia.
Chissà,magari state leggendo queste pagine  proprio per ricordare "La madre di Natalie Horan".
Sapete,lei ha una figlia bellissima.
Giada, come la mia migliore amica.
 
Ha 14 anni.
Chissà quanti ne ha ora che state leggendo queste pagine.
Già,chissà.


Giada,Niall,Harry,Zayn,Allison,Luise,Liam,Louis,mamma,papà aspettatemi.Sto arrivando.
 
 
Chiudo il libro,e mi guardo attorno terrorizzata.
E' grazie all'unione di quei bradibi che è nata mamma?
E' grazie all'unione di quei bradibi che dopo sono nata io?
Figo.
 
-Giada,mettiti a dormire. Domani hai il provino, non vorrai mica che.. - dice mamma,entrando in camera mia.
-Mamma, perchè mi hai regalato questo libro?-
-Non so, non sapevo cosa regalarti. Hai tutto.-
-No,perchè proprio questo? Non potevi regalarmi... "La lettera d'amore"?-
-Quel libro ce l'hai già,e  poi comunque hai ragione.Ormai hai 15 anni,nonna è morta esattamente un'anno fa. - guarda la punta delle pantofole intristita - e volevo farti conoscere un po' la nostra vera storia,non quella che potresti ricavare leggendo i giornali.
-Quindi...Nonna Katy era un persona così fantastica?-
-Così fottutamente fantastica...- 
-Già...Sai, è figo scoprire che anche tua nonna è stata adolescente e che ha provato emozioni simili a quelle che provi te.




Spazio scrittrice


Wow,wow,wow!!!
La mia prima storia finita *faunsaltofinoadarrivarealsettimocielodeifonzies*

C'è cavolo, è bellissimo.
Non so,ditemi cosa ne pensate,per favore.
Io devo sapere cosa ne pensate.
Adesso che è finita potete giudicare la storia in generale.


Non lo so,per me è stato bellissimo condividere con voi i miei pensieri pervertiti sui miei idoli.
E' stato bellissimo leggere le vostre recensioni,è stato gentile da parte vostra accendere il mio sorriso ogni giorno.
Grazie ragazze, è stato bellissimo.

Spero che le ragazze che non hanno detto nulla per tutto il corso della storia si facciano avanti NOW :D

Ah,ho iniziato una nuova FF su Zayn:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1547273&i=1


Leggetela, miraccomando :3
Ah,e receniste,ovvio U.U


Ciao bambole,spero di ritrovarmi anche nell'altra FF


-Alexandra

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