Pensieri e parole

di Simuz
(/viewuser.php?uid=46835)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lunedì ***
Capitolo 2: *** Martedì ***



Capitolo 1
*** Lunedì ***


Lunedì

Basta, basta e ancora basta. Ora mi sono rotto le scatole. Volete sapere perché? Come dire...perché mi sono rotto!!! Cosa c'è? non vi basta come spiegazione? Come siamo esigenti!! Pubblico spacca palle. Allora la guerra è finita, io sono un eroe, eppure, quello che si spupazza Sakura e l'emo glabro e affetto da fimosi mentale. Sbuffa tutto il giorno, si guarda con sguardo figo misto tristezza, del tipo gattino con gli occhi grossi e gocciolosi che vi guarda e dice: "Aiutatemi". CREPA STRONZO!!!
Io dico va bene morire dietro al figlio al prodigo emo, che si dimentica di tagliarsi, ma perché lo devono fare tutte le donne di Konoha?? No d'avvero ditemelo, perché io non lo so. Quando siamo tornati al villaggio ricordo ancora le parole di Sakura: "Grazie Naruto per avermelo portato indietro."
Grazie, lei dice, poi si gira è va a fare l'infermiera, un psicologa e un po' desiderosa di provare la posa del missionario. E tu rimani lì come un cretino, che è stato invitato solo per fare il palo. Bello. Battiamo le mani e congratuliamoci con la grande performance di Sakura Haruno....Ma puppami la fava. Io mi sbatto e poi lui se la sbatte?? Forse sto scadendo nel volgare, ma sono al limite. Due giorni fa uscendo dall'Ichiraku li ho visti insieme. Lei aggrappata a lui strusciandosi come se fosse il palo di una lap dance, e lui guardo fisso, austero, tenebroso, del tipo I'm cool and I know it. Passano di fianco a me. Sasuke che ghigna e lei che sorride tipo lobotomizzata. In quel momento mi sono domandato se non avessi fatto male a riportare a casa l'emo con le lenti a contatto.
Forse sono d'avvero io lo stupido in questo momento. Io non sono arrabbiato con Sakura e nemmeno con Sasuke, ma lo sono con me stesso. Ogni volta che mi arrabbio sento di regredire allo stato di neonato. Forse dovrei fare quello che mi ha detto Shikamaru: scopati Hinata e non pensarci più. Ma non ci riesco. Sakura non si rende conto che nelle sue mani e come neve al sole: si scioglie e poi si dissolve in un non nulla....Mi sento solo....Io non voglio più restare solo a piangere.
Almeno lasciatemi il perdono di un singhiozzo e non di un pianto.....
Non vi accorgete che sono io che lascio tutto andare sotto il sole e vorrei soltanto dire che sono stanco di morire. Ogni volta che la vedo sorridere, un pezzo di me si lascia andare, come l'olio scivola via dalle mie mani. A volte mi sento come la pioggia: io non lascio traccia, sono invisibile. Per ora chiudo, domani è un altro giorno. 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Martedì ***


Martedì

Oggi mi sono dato un motto, un consiglio, una linea guida: "Si positivo a prescindere". Mi sono detto oggi sarò il signor positivo. Ecco adesso che sono a fine giornata e devo tirare le conclusioni della mia personale missione, posso dire, con tutta sincerità, che è stato un disastro.
...........
........disastro......
Un vero disastro. Avete provato a svegliarvi con la convinzione che quella sarebbe stata una bellissima giornata e poi, nella realtà, va tutto a rotoli. Avete presente?? Perfetto è quello che è successo. Mi sono svegliato rilassato e felice, per quanto potessi. Mi sono cambiato, sono andato in bagno, mi sono smanettato pensando a Sakura e poi sono andato al lavoro. Per strada ho incontrato Shikamaru e abbiamo parlato del fatto che da quando choji è dimagrito non sembra più lui: è un don Giovanni. Credo che Shika abbia paura che gli possa portare via Ino. Che pirla!! Mi sono diretto da Tsunade per avere la mia missione ed ecco che la mia giornata inizia ad incrinarsi. Li ritto in piedi con fare da dandy consumato dal troppo sesso serale, c'è Sasuke. Mi squadra con fare superiore e mi fa: "Ehi segaiolo sfigato, sempre a sperare che Sakura si metta con te?"
Giuro, che non ciò visto più. Gli ho tirato un pugno dritto sul naso, tanto forte che ho sentito il suo setto nasale sfarinarsi. Ti sta bene!! Ero soddisfatto, ma poi vidi lui sorridente e compiaciuto. Mi girai e vidi Sakura, che correva strillando verso di lui. Mi sbatté via e si mise a soccorrere Sasuke. Maledetto figlio di PUTTANA....scusate.....di buona donna? va meglio? Era quello il suo piano. Sakura mi guardò, incazzata nera. Potevo vedere il suo demone interiore sbucarle da dietro la schiena. Mamma che paura. Lei mi urla che sono un manesco. Io?? È lui che mi provoca!!
Maledetto manipolatore. Me ne vado ed entro nell'ufficio di Tsunade. Lei mi squadra. Io la squadro. Poi mi dici domani vai in missione nel villaggio della sabbia. Va bene, ma con chi e perché?
CON SASUKE E SAKURA. Ecco con chi!! Che fai mi pigli per il culo?? Vogliono uccidermi? Vogliono che mi suicidii?? Mi ribello. Inutile: giornata di merda.
Non appena sono entrati i due conigli in calore sono andato in black out, non so neanche qual'è la missione. Il resto della giornata è stato un peggioramento continuo. Ichiraku chiuso. L'affitto scaduto da pagare: mi sono entrati in casa dicendomi che avevo tre giorni per saldare il tutto. La mia maglietta preferita che si distrugge. Me tapino. Cosa ho fatto di male per meritarmi questo? Vado a letto che da domani mi devo assorbire le due colombe petulanti e infoiate. 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1551365