Hope, you can. di ehilife
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***
Hope, you can.
“ Direi che questo le sta a meraviglia! “
“ Grazie mille, ma non credo proprio, non riesco a respirare “ Dico goffamente alla commessa. Eh no, questo non va proprio bene, però mi piaceva. Mi sembro un salame, un insaccato .
“ Come no? Questo vestito le risalta molto il seno ed evidenzia le curve! Poi mostra le sue belle gambe! “
“ Risalta troppo le curve, e io devo nascondere la mia pancetta non metterla in mostra, poi è troppo corto, se mio fratello mi vede con un vestito simile mi spezza le braccette e mi ci pista “ Dico rassegnata.
“ Le vado a cercare qualcos’altro “ Mi fa l’occhiolino e scompare tra gli scaffali, io rientro in camerino e mi spoglio.
Hope, devi dimagrire.
Fosse facile.
Non che io sia grassa ma voglio avere la pancia piatta, non ‘sto cuscinetto che mi ritrovo.
“ signorina, ho trovato il vestito perfetto! “ Mi dice tutt’eccitata la commessa, sposto la tendina di poco ed è davvero un vestito stupendo. E’ un costume da diavolo.
“ Hm.. si può prendere in considerazione! “ Lo prendo e lo provo.
Nonostante il mio fisico calza molto bene, mi piace. E’ corto ma chissene frega, metterò dei pantaloncini neri sotto. Ha un corpetto ovviamente rosso che mi fa sembrare la pancia piatta, che goduria, e una gonna larghissima come i tutù. Asdfgh che cosa stupenda! Lo voglio!
Metto le corna, agito i capelli con fare da top-model, convintissima , metto la coda e voilà!
Mancano le scarpe.
Sposto la tendina e la commessa fa un sorriso a trentadue denti.
“ Le sta benissimo questo! Aspetti che le vado a cercare le scarpe! “ E scompare nuovamente tra gli scaffali.
Penso sia una strega, mi ha letto nel pensiero.
Torna con un paio di stivali neri col tacco, alti, troppo alti.
“ Ehm.. non so camminare sui tacchi.. “ Dico imbarazzata.
“ Stia tranquilla, all’apparenza sembrano davvero scomodi e troppo alti ma hanno il plateau che la faranno stare molto comoda, non abbia paura, provi! “
Questa ragazza ci sa fare.
Li provo e ad indossarli non sembrano molto alti, ne scomodi però..
“ Provi a camminare! “ Intanto indica lo specchio e cerca d’incoraggiarmi con lo sguardo, io la guardo insicura e mi butto.
Mi butto seriamente però, meno male che mi ha presa in tempo, che vergogna.
“ Non si preoccupi, è normale “ Mi sorride.
Okay, Hope, You can.
Inizio a camminare con fare altezzoso, mi guardo allo specchio e: però, mica male.
Magari con il trucco giusto sarò davvero bella per una volta.
Gente, le possibilità che io diventi una zitella s’abbassano!
“ Che vestito hai scelto? “
“ Antony, lo vedrai domani “
“ Allora ti dico subito che: non voglio che ti svergini, hai sedici anni, non bere, sennò ti svergini, non mettere vestiti troppo corti, sennò vieni sverginata a forza e non drogarti.. “
“ sennò ti svergini, ricevuto “ lo anticipo io. Non capisco però perché mio fratello sia così protettivo.
“ Come mai sei così protettivo? “
“ Devo prendermi cura di te da bravo fratello maggiore “ AHAHAHAHAHAHA questa è la battuta migliore che abbia mai sentito in vita mia!
Scoppio a ridere ed Antony mi guarda male.
“ Vabbè, almeno t’è passata l’incazzatura “ Dice uscendo dalla cucina.
“ Ma anche no! Non riesco ancora a capire perché hai voluto fare questa diavolo di festa a casa nostra e perché dev’essere in maschera “
“ Forse perché m’andava e perché dopodomani è Halloween? “
Giusto, Halloween.
“ Angy? “
“ Hope! Dimmi “
“ Che vestito hai scelto? Io non sono sicurissima del mio.. “
“ Vengo a casa tua tra dieci minuti così vedi e mi fai vedere il tuo “
“ Okay, grazie”
Attacca senza salutare.
Che maleducata.
Dieci minuti dopo.
“ Orologio svizzero!” La saluto abbracciandola.
“ Hope! “ Mi scansa bruscamente ed entra.
“ Che delicatezza “ le dico sconsolata.
“ Ma zitta e vieni” Mi prende la mano e mi trascina su per le scale sbattendo la busta che ha in mano qua e là, ogni tanto m’arriva anche sulle gambe.
Apre la porta della mia camera, la chiude ed inizia frettolosamente a spogliarsi, infila il suo vestito da angelo velocissima, mette le ali, i sandali, l’aureola e ha fatto. Wow, tempi record.
“ ta-daaan! Ti piace?” Dice tutta contenta.
“ Sei stupenda “ La guardo dalla testa ai piedi sorridente, forse proprio come farebbe una mamma.
“ Ora tocca a te “ Mi ricompongo.
“ Eh?”
“ Vai in bagno! Devi sorprendermi! Truccati anche! “
La guardo strana, prendo il vestito ed esco dalla camera entrando in bagno.
Okay Hope, falle vedere il tuo favoloso vestito.
Prima mi trucco però, e mi ci impegno pure.
Poi infilo il vestito, metto gli accessori, le scarpe, sistemo i capelli.
Sto così bene che non sembro io.
Forse non sono io.
Esco dalla porta, vado in camera piano cercando di non far rumore ma sento fischiare dietro di me.
Odio quando fischiano alle ragazze, mi sembrano dei bavosi.
“ Wow, tu devi essere la sorella di Antony, piacere Harry! “ Il ragazzo moro si avvicina verso di me e mi stringe la mano, io sono immobile.
Hope svegliati!
Ah sì, giusto.
Scrollo la testa e mi presento.
Intanto sale mio fratello che mi guarda sbalordito.
“ Hope! “
“ Che c’è? “ Dico sbuffando. Sto aspettando il cazziatone, ecco perché sbuffo.
“ Sei davvero bella! Non sembri la solita chiattona di sempre! “ Mi sembrava troppo bello per essere vero.
Spazio Autrice
Ciau!
Ecco la mia ennesima storia merdosa, è che mi mancava troppo scrivere una fanfiction!
Skst.
Questo capitolo non è un granché, spero di fare di meglio nei prossimi capitoli.
Vabbè, sinceramente non ho niente da dire, almeno per ora, quindi vi saluto.
Ciau. |
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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***
Hope, you can.
Musica a palla, confusione totale.
Mi chiedo come io possa avere qualche misera speranza di trovare il mio grazioso fratellino.
Perché ha organizzato quest’inutile festa? Poteva farla qualcun altro.
E poi chi pulirà la casa?
Io ovviamente.
Mi sembra giusto.
No, non lo è, mi era preso un attimo di sarcasmo.
Con questa maschera non ci vedo granché, cioè, ci vedo abbastanza ma non hai lati.
Devo grattarmi il piede ma non posso di certo sfilarmi gli stivali qui.
Mi sono presa la briga di sigillare il piano di sopra in modo che nessuno ci vada.
Qui sotto c’è un piccolo bagno ed è occupato da un’ora da una coppietta.
Spero solo puliscano.
“ Scusa, avete il bagno?” Mi chiede un’ubriacona.
“ Mi spiace, non abbiamo un bagno, solitamente la facciamo in giardino”
Rispondo sarcastica.
Hope you can.
Prendo un gran respiro e mi addentro nella folla.
Questo vestito ha un vantaggio, forse anche tre, o quattro:
-nessuno può toccarmi il fondoschiena perché ho una gonna larga.
- grazie alla gonna larga riesco a farmi spazio tra la folla.
- la mia pancia sembra sparita.
Ottimo direi.
“ Ehi dolcezza, ti va di ballare? “ Il riccio di due giorni fa. Vorrei dirgli: ‘veramente sì, i miei ormoni sono impazziti e al diavolo mio fratello.’
Ma io non sono quel tipo di ragazza.
“ Scusa, ora non posso: sto cercando Antony, l’hai visto?”
“ Tuo fratello? Oh beh, si sta strusciando con quella tipa” Dice indicando verso la direzione di quel maiale.
“ Direi che è abbastanza occupato” Dice lui.
“ Già” Sono completamente immobile per la scena, sembra quasi che ci si stia impegnando, tra poco la povera ragazza rimarrà incinta con quei baci focosi.
Si può dire “baci focosi”.
Hope, non è questo quello che deve interessarti.
“ Direi che sono abbastanza impegnati, fossi in te non li disturberei, quindi ti va di ballare con me, Hope?”
Come diavolo ha fatto a riconoscermi?
“ Come hai fatto a riconoscermi? “ Chiedo sconvolta girandomi.
“ Sapevo qual’era il tuo costume “ Giusto.
Il mio costume. Carino davvero sapete?
Oh sì che lo sapete.
‘Lo sapete’? Voi chi?
Hope, stai parlando da sola.
Veramente sto pensando.
“ Allora? “
“ Allora cosa? “ Chiedo perplessa.
“ Ti va di ballare? “ Ah giusto. Stupida.
“ Ow.. hm.. sì “
Mi sorride, mi prende la mano e mi trascina in pista.
Poi urla:” Dj metti un lento!” quest’ultimo annuisce e mette un lento.
Tutte le persone che si stavano selvaggiamente strusciando, accoppiando e ballando ora stanno abbracciate e si sussurrano paroline dolci, almeno credo.
Vabbè, non penso di certo che stiano imprecando l’uno contro l’altra.
Harry appoggia le sue grandi mani delicatamente sui miei fianchi e mi stringe a sé, poggia la testa sulla mia spalla e si lascia trasportare dalla musica.
Hm.. che buon odore.
Chiudo gli occhi e mi lascio trasportare anche io dalla musica.
Dopo qualche minuto Harry si ferma e non capisco perché, sono comunque troppo occupata a farmi abbracciare, se non lo sapevate io amo gli abbracci, e ad “odorarlo” perché annusarlo mi suona male.
“ Hope, non per dire nulla ma è finito il ballo” Sgrano gli occhi e mi stacco imbarazzata.
“Scusa” Mormoro.
Lui mi sorride. Ha un bel sorriso, questo devo ammetterlo.
Non che lui sia brutto eh.
Qualcuno in lontananza agita la mano e urla per chiamare Harry.
“ Scusa un attimo” mi dice dispiaciuto, o almeno sembra, e va dai suoi “reclamatori”.
Probabilmente questo termine nemmeno esiste, fatto sta che io sono sola in mezzo a questa mandria di maiali e non so come muovermi.
“ Ehi bambola, andiamo a prendere qualcosa?” Odio i soprannomi: bambola, dolcezza, babe, baby, piccola, amore e tutto ciò che sia simile a questi, ma ora sono troppo sola per rispondere male, quindi devi considerare questo tizio come un eroe.
“ va bene “ Mi afferra la mano e mi conduce probabilmente in cucina, è lì che c’è la roba da bere.
A causa del rumore assordante non riesco a sentire cosa ordina al barman “provvisorio” questo tizio, qualcosa tipo viola. Carino, mi piace il viola.
“ E’ alcolico?” Chiedo incerta.
Sì certo Hope, ora ti dicono di no, il mondo è pieno di brava gente.
“ No” Mi sorride il tizio e si scola il suo bicchiere, io assaggio appena il mio, bleah, non mi piace, troppo forte. Poso il bicchiere sul tavolo e gli sorrido, lui ricambia, posa il bicchiere e mi riprende la mano portandomi non so dove. Mi porta fuori.
Tira fuori dai suoi jeans un pacchetto, prende una sigaretta ed inizia a fumare.
“ Piacere Zayn” Dice porgendomi la mano.
“ Hope”
Spazio Autrice
Hi! I’m here!
Chissà se ho scritto bene..
Anyway, vi piace il capitolo?
Solitamente, nella maggior parte delle fan fiction che ho letto, quando il protagonista, o meglio, uno dei protagonisti è Harry o Zayn sono stronzi.
Qui no.
Mi sento alternativa(?).
No vabbè, io lo sono.
AHAHA come no.
Ora vi lascio, vado a fare il mio allenamento, sapete, voglio arrivare quest’estate al mare ma dubito più che altro di arrivarci a quest’estate.
Ora basta, le mie cose non vi interessano ma quando diventerò famosa almeno potrete dire che m’illudevo di dimagrire ballando a just dance 4, io vi denuncerò per avermi rovinato la reputazione ma intanto mi incontrerete in tribunale.
AHAHAHA che fantasia!
No.
Okay, ora vado davvero.
Ciau.
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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***
Hope, you can.
“ Hope! “ Mi strattona mio fratello. Lasciami dormire, Dio santo. E’ sabato mattina!
“ Hmm..” mugugno mentre cerco di coprirmi.
“ Hope!” Strilla questo più forte.
“ Hmm “ Ri-mugugno io mettendomi il cuscino sulla testa.
“ Bah “ Mi da una spinta e se ne esce dalla stanza infuriato.
“ provaci tu a svegliarla, io proprio non riesco” Mormora infastidito e sento i suoi passi allontanarsi.
“ La colazione è pronta, svegliati “ Sussurra una voce maschile familiare.
Apro di poco gli occhi e noto che è Louis.
Balzo in piedi, lo abbraccio e lo bacio.
Quanto mi è mancato.
“ Ehi, tutto questo entusiasmo?” Mi dice divertito quando si stacca dalle mie labbra.
Io arrossisco e non sapendo cosa dire mi guardo intorno in cerca di una scusa.
Niente.
Lui attende ancora la mia risposta.
Lo guardo, sorrido e lo bacio.
Lui mi abbraccia e ricambia, mi ri-sdraia delicatamente sul letto mettendosi a cavalcioni e mi bacia il collo.
“ BUONGIORNOOOOOOO” Dice Harry spalancando la porta con un sorriso a trentadue denti, vede lou sopra di me e il suo sorriso svanisce.
“ Scusate “ mormora imbarazzato socchiudendo la porta.
“ volevo dirvi che la colazione è pronta.. “ Ci avverte e se ne va.
Poverino..
Io e lou fissiamo la porta per un po’, lui si gira a guardarmi e mi si spiaccica addosso continuando a baciarmi.
Io rido perché mi fa il solletico e lo sento sorridere sulla mia pelle.
Quando si stacca mi guarda negli occhi.
“ Mi sei mancato lou “ Ammetto.
“ Anche tu ciccia “
Io rido e lui anche.
NOTA: Louis mi chiama ciccia, ciccetta, cì, piccola, etc..
“ Andiamo a fare colazione? “ Propongo.
Lui sbuffa e inizia a soffiare sulla mia pancia facendomi ridere a crepapelle.
Mi fa il solletico!
“ Smettila! “ Lo supplico ridendo senza riuscire a fermarmi.
“ RAGAZZIIIII”
E che cazzo.
Oh merda.
E’ mio fratello.
Guarda male lou, squadrandolo dalla testa ai piedi, lou si alza ed esce.
Uffa.
“ Che vuoi?” Borbotto imbarazzata.
“ Vai a fare colazione “ Dice con fare papà, sembra che mi stia sgridando.
Mi alzo scocciata, gli passo vicino squadrandolo ed esco dalla stanza, scendo le scale e vedo riuniti a tavola: Harry, Lou, due ragazzi che non conosco e Zayn.
“Buongiorno “ Dico intontita.
Perché sono qui?
“ Ciaooo! Io mi chiamo Niall! Piacere! “ Il biondino si alza ed inizia a saltellare verso di me abbracciandomi calorosamente.
Hm.. okay.
“ Ho-hope”
“ In italiano significa speranza, infatti lei spera davvero di dimagrire “ Ride mio fratello.
Ma che simpatico.
Lo guardo male e mi siedo a tavola.
Anche l’altro ragazzo si presenta, si chiama Liam.
Che fame.
Prendo i miei cereali ed inizio a mangiare come una porca.
“Porca” Dice disgustato mio fratello guardandomi.
“ Non sai quanto” Dico maliziosa dato che so che a lui da fastidio.
“ Interessante” Aggiunge Zayn. Io ed Antony lo guardiamo strano.
Lui ci guarda innocente e fa spallucce.
Lo guardo perplessa per qualche secondo.
“ Ma la smetti di fissarmi? So di essere meraviglioso ma così mi consumi!” Dice lui.
Convinto eh.
Lo guardo male, apro la bocca per dire qualcosa ma mi fermo per evitare una conversazione inutile e rinizio a mangiare.
Una volta finito vado su a prepararmi.
Quando ho finito esco e mi ritrovo Lou davanti.
“ Piccola ti va di uscire un po’?”
Asdfghjkl oddio, mi vuole portare in un posto romantico!
Magari un parco, o il mare o..
“ANDIAMO AL LUNAPARK! YUUUH! “
Appunto.
Ma è okay anche il lunapark, cioè io amo i lunapark!
Solo che speravo in qualcosa di più romantico..
“ Qualcosa non va?” Domanda preoccupato vedendomi in sovrappensiero.
Io faccio no con la testa, gli lascio un bacio a stampo e gli dico di andare trascinandolo giù per le scale.
Saluto tutti frettolosamente e ed esco fuori dalla casa correndo.
Sono eccitatissima!
“Ehi! Calma! “ Scherza lou.
“ E’ da tanto che non vado ad un lunapark” Confesso con un sorrisone.
“ Piccola lei” Dice accarezzandomi la guancia ed entrando in macchina.
E’ qualcosa di stupendo!
“ Più di me?” Ride lou.
Hm.. stavo pensando ad alta voce.
Io annuisco e lui mi guarda maliziosamente.
Iniziamo a correre come due idioti intorno alle giostre e ogni tanto qualcuno ci guarda male.
Senza accorgercene finiamo nella fila per le montagne russe.
Oddio asdfgh.
“ Vieni” Sussurra lou mettendosi a gattonare per superare le persone davanti a noi.
Io lo guardo divertita e mi metto a gattonare anche io.
Riusciamo a sorpassare una ventina di persone quando qualcuno s’accorge della nostra presenza.
“ Che state facendo?!” domanda una ragazza punk.
Louis fa cadere le chiavi senza farsi vedere ed esclama:”trovate!” sventolandole in aria.
“ stavamo cercando le chiavi” Dico facendo spallucce.
La ragazza ci squadra un’ultima volta per poi girarsi ed entrare in un vagoncino delle montagne russe.
Noi buttiamo fuori l’aria ed entriamo anche noi in un vagoncino.
Io inizio a fare gridolini di gioia.
“ Piccola, non è ancora partita la giostra!” Dice ridendo.
“ Lo so” Dico sorridendo.
Facciamo tutto ciò che ci dice quella della sicurezza e partiamo.
Tutti iniziano ad alzare le mani e noi li seguiamo.
Io inizio ad urlare come una scema e come il suo solito, lui ride.
Spazio Autrice
Heilà!
Lo so, questo capitolo fa schifo.
Ho poca fantasia ma ho aggiornato lo stesso per farne uno migliore in futuro(?).
E' anche corto..
Moment! Chi si immaginava che Hope avesse un fidanzato?
Io ovvio.
LOL.
Okay, allora gente, che ne direste di lasciarmi qualche recensione? Per incoraggiamento? *faccia da cucciola*
Vi preeeeeeeeeeeego.
Ultimamente, anche alle altre storie, non ne sto ricevendo tante.
Voi direte:" fatti una domanda e datti una risposta"
Ecco, temo di scrivere una merda.
Ora vado a deprimermi(?).
Au revoiiir.
Ovvero:
Arrivederci!
Spero di aver detto bene.
Ciau.
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