I Shouldn't Have Tweet You
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Fake - Prologo- ***
Capitolo 2: *** As long as you love me ***
Capitolo 3: *** Advices ***
Capitolo 4: *** Teenage Dream ***
Capitolo 5: *** Listen ***
Capitolo 6: *** Confession ***
Capitolo 7: *** Drunk ***
Capitolo 8: *** What's App!!! ***
Capitolo 9: *** Love is real ***
Capitolo 10: *** Introducing me ***
Capitolo 1
*** Fake - Prologo- ***
Era cominciato tutto così, un po' per gioco, perchè ero annoiato. Mi chiamo Niall Horan, e sono 1/5 degli One Direction, classificati ad X Factor. E odio esserlo. All'inizio pensavo che fosse tutto una figata, che Harry, Zayn, Louis e Liam fossero i migliori amici che uno poteva trovare sulla faccia della terra e che X Factor e la band fossero la cosa più bella che mi fosse mai capitata. Mi sbagliavo. Era semplicemente irritante essere sempre sempre sempre sotto un riflettore gigante ogni momento della giornata, per tutti i giorni, due anni di seguito. I manager ti dicevano cosa dire, cosa non dire, come pettinarti, come vestirti, quali atteggiamenti assumere, perfino quale postura mantenere! I giornalisti non ti prendevano mai sul serio, facevano sempre le stesse domande, ancora ancora e ancora, fino alla nausea. Le canzoni erano impersonali, dal momento che ci venivano consegnate già scritte, i testi commerciali, niente di nuovo o di rivoluzionario. Almeno i componenti della band, mi direte voi, almeno loro si salvano? No. Certo che no. Volete la verità? Zayn è un vanitoso montato del cavolo, sempre ad atteggiarsi come un modello, lui e Perrie, come il Ken e la Barbie, sempre in giro a eventi mondani, con macchine lussuose, gioielli, lacca per capelli e vestiti TRUZZI. Harry è un puttaniere di prima categoria. E anche un ipocrita. Finge di essere il paladino dell'amore e lo stereotipo del principe azzurro per tutte le teen ager, e alla fine si fa' con le 45enni, e gli importa solo di scopare. "Alla mia età" dice lui "Non esiste l'amore, ma solo il sesso" Lo idolatrate ancora adesso? Lo chiamate ancora "cucciolo" "ciccino" "amore" e chi ne ha ne metta? Vogliamo parlare di Louis? Non gli importa della musica, e non è il Peter Pan che rallegra i vostri cuori. Per un pugno di sterline farebbe qualsiasi cosa. Gli importa solo il denaro, ed è per questo quello che sta più a contatto con i manager, e insieme a loro idea piani per vendere sempre di più. Come se avere un Iphone degli One Direction, una piastra degli One Direction, perfino le bambole degli One direction, non bastasse. Liam invece è a posto. O almeno, finchè Danielle, la sua ragazza, non ha rotto con lui, lo era. Adesso si trascina da un palco all'altro con la sua testolina rapata a zero e la sua aria da emo, quindi per il momento il mio unico alleato è KO. Vi chiederete ovviamente come sono io. Non mi piace troppo truccarmi, e non curo eccessivamente il vestiario. La sera dopo gli impegni della giornata non ho la forza fisica di trascinarmi per pub e locali a flirtare e rimorchiare con le prime che mi capitano. Mi sembra anche disgustoso e grottesco approfittare delle nostre ammiratrici così, ma a quanto pare sono l'unico a pensarlo. So che non ho una voce pazzesca come quella degli altri, e che vendiamo perchè piacciamo alle ragazzine. Non mi illudo di essere una rockstar. Se esce un articolo su di noi che ci valuta obbiettivamente non mi lagno con i manager perchè non ci riempiono sempre di complimenti ma perchè so che la maggior parte delle cose che dicono su di noi sono la verità... Ma torniamo a quel pomeriggio, prima dello show. Zayn si era chiuso nel bagno del nostro lussuosissimo camerino, Harry era al telefono con sua madre, Louis con i manager e Liam era sparito chissàdove. Io stavo Twittando ai nostri fan, per ingannare l'attesa. Twittavo spesso, perchè sapevo che faceva piacere, anche se Harry o Zayn erano più acclamati ed apprezzati. Ovviamente dopo qualche secondo la mia timeline era piena di messaggi che dicevano sempre e solo "Follow me ;) x12344" e altre suppliche varie. Mi si era impallato il telefono, cosa che mi irritò molto. Mi piaceva stare su Twitter, e avevo un profilo anche prima di essere famoso che usavo per parlare con amici lontani e persone incontrate sui siti di videogiochi o sui blog calcistici... La schermata tornò bianca e poi s'illuminò connettendosi alla pagina iniziale di Twitter. "Benvenuto su Twitter: Scopri cosa dicono, proprio in questo momento, le persone e le organizzazioni che ti interessano." Il mio sguardo cadde sulla finestra dell'iscrizione. Fu un'attimo, un impulso. Ebbene sì, compilai le caselle. Nome e Cognome : Abigail O'Donnell Email: dirtydog@yahoo.uk Password: I'mNiallHoran1993 E lì, tutto comiciò: quel profilo in breve tempo diventò il centro del mio mondo, la mia droga, e da quel momento la mia vita cambiò. In meglio o in peggio sta a voi dirlo.... Angolo Autrice ^.^ Buonasera ^.^ Volevo chiedervi un pareruccio su questo piccolo esperimento, avuto durante le ore scolastiche ( da sempre produttrici di grandi genialate) Lo so che ci sono andata giù duro con gli insulti agli Oned, ma volevo un Niall cattivo e pessimista. CI TENGO A DIRE CHE NON SONO D'ACCORDO CON NESSUNA DELLE INFORMAZIONI SOPRACCITATE. Per il resto... Mi lasciate una recensioncina ina ina oh? lol Solo per sapere se devo continuare ;) Tanto per sapere che ve ne pare... Grazie e a presto :) |
Capitolo 2
*** As long as you love me ***
Subito dopo aver creato il profilo Zayn era uscito dal bagno, Harry aveva riattaccato e aveva insistito affinchè Louis facesse lo stesso, Liam era riapparso e Paul ci aveva spinto in scena. Dopo aver eseguito al meglio delle possibilità "Live While We're Young" che mi nauseava già dalle prime note, ormai per tutte le volte che l'avevamo interpretata, eravamo stati intervistati da un tizio per un qualche giornale e poi eravamo tornati in aereoporto per volare chissà dove, per presenziare un altro X Factor. Mi ero completamente scordato di Twitter e Abigail O'Donnel. Quindici giorni dopo, mentre volavamo sopra Instanbul, per recarci al X Factor locale, mi ero ricordato del profilo fasullo, e dal momento che non riuscivo a dormire e che il Pc era occupato da Zayn che faceva shopping online, per ammazzare il tempo mi ero divertito a personalizzarlo come mi pareva: Come background avevo messo un immagine cuoriciosa, da ragazza, di un cuore composto da tante rose rosso scuro, come Icon avevo scelto una pucciosissima immagine di un cucciolo di panda con due occhioni azzurri, così intensi da scioglierti il cuore, per le scritte avevo scelto un'appariscente rosa shoking, come luogo dove mi trovavo avevo, ovviamente, scelto Mullingar, e nella biografia avevo scritto: "Sono
una ragazza socievole, ho sempre la battuta pronta, anche se
spesso così facendo mi caccio spesso nei guai.Non sono una
ragazza orgogliosa e mi adatto alle situazioni come meglio posso.
Odio le BM. Seguimi se ci riesci!! xoxoxo"
Mi sembrava un'idea eccellente, un
profilo perfetto, ma dopo tre settimane avevo un numero vergognoso di
Follower, io, che ero abituato a 7.630.330 e nessuno mi cagava.
Era anche un po' colpa mia, dal momento che solitamente mi connettevo solo in viaggio, mentre gli altri dormivano, non visto da nessuno. Sarei morto se uno dei ragazzi mi avesse sorpreso a implorare a completi sconosciuti, con un profilo da adolescente in piena crisi ormonale, tutto cuori, rose e peluches "#RT Seguimi e ti seguo subitissimo :) " Sarebbe stata la figura di merda più grande e umiliante della mia vita, e devo dire che non ero un novellino. Poi un giorno avevo fatto una cazzata. Sedevo su un amplificatore dietro le quinte di qualche trasmissione che nessuno tranne le Directioners più accanite si sarebbero cagate, dopo aver violentemente discusso con Harry, e tutto per aver espresso un mero parere personale sulla sua corrente relazione, fortunamente non nota ai più. In pratica, senza entrare nei particolari, Mr Styles voleva scaricare la sua fiamma perchè era stufo di lei e i suoi piagnistei al telefono alle tre di notte perchè da quando erano in viaggio la "relazione a distanza la uccideva" "Ti voglio così tanto piccolo mio..." eccetera eccetera eccetera. Io avevo provato a difendere la povera malcapitata, sostenendo che era ancora innamorata di lui, che mi aveva prontamente smontato: "Non fare il bambino Niall, l'amore non esiste! Vedi di crescere un po'" e aveva sventolato la mano come se il mio parlare fosse solo un ronzio irritante di qualche insetto che volava nei dintorni. Avevo guardato Liam, che si era limitato a distogliere lo sguardo, imbarazzato. Furioso e tradito me n'ero andato, infilandomi le cuffie e collegandomi a Twitter. Per un glorioso attimo avevo pensato di twittare qualcosa di cattivo su Harry sul mio profilo personale, in modo che tutti lo vedessero. Ci avevo ripensato. Perchè? Perchè io non piaccio quanto Harry, per essere franchi. Si sarebbero schierati tutti contro di me, con lui. Ero solo. Mi ero solo permesso di esprirmere un parere. Secondo me l'amore esisteva. Punto. Una volta anche Harold la pensava così, quando non si vergognava di dire che aveva 16 anni e lavorava in una panetteria e che prima di entrare ad X Factor faceva parte di un altra band. Poi Harold era diventato Harry. Non so' bene quando successe, più o meno nello stesso periodo quando Louis smise di essere divertente e diventò maleducato ed irritante, e Zayn da riservato ad arrogante. Mi ero connesso al profilo di Abigail O'Donnell e avevo twittato il testo di "As Long As you Love me" di Justin Bieber, che esprimeva tutto quello che pensavo con parole bellissime. "As long as you love me we could be starving We could be homeless We could be broke As long as you love me I'll be your platinum I'll be your silver I'll be your gold" Poi Paul, inviato in veste di paciere mi aveva richiamato al dovere e io, ancora una volta, mi ero dimenticato di Abigail e leccandomi le ferite e sorridendo in modo finto ero andato avanti. Non avevo notato che qualcuno aveva risposto al mio tweet. Rivedendolo adesso sembra un segno del destino, mandatomi proprio quando ne avevo più bisogno... Infatti, a miglia e miglia di distanza ∞MaryLittleWorld∞ un background composto da mille foto di occhiali da sole tutti diversi, come Icon la Gif dello stregatto di Alice che sorrideva inquietantemente, e troppi pensieri che le intasavano la timeline, rispondeva: "I'll be your soldier Fighting every second of the day for your dreams, girl I'll be your Hova You can be my Destiny's Child on the scene, girl So don't stress, and don't cry We don't need no wings to fly Just take my hand" E da allora, niente sarebbe più stato come prima. Angolo Autrice: Allora... Come vedete ho continuato "l'esperimento" e vorrei quindi fare i miei più grossi Massive Thank you a Bianca, Adele, Nali ed Elly che mi hanno spronato ad andare avanti, insieme a Hahaha_cit_Niall, e SuperVioletta98 che sono le mie recensitrici (che non so se esiste come parola, ma vabbe') "storiche" e che sono carinissime, le sposerei giuro. Passate da loro, perchè sono delle bravissime scrittrici e meritano di affermarsi di più. E vorrei ringraziare anche le mie "nuove" recensitrici (devo comprarmi un vocabolario -.-") Clove__,NiallLover, 2directioners e in love with harry styles che spero continueranno a seguirmi e con le quali spero di instaurare un rapporto magnifico come che con quelle "Vecchie" Grazie mille e alla prossima :) :) :) |
Capitolo 3
*** Advices ***
Ora che "ero dall'altra parte della barricata" ovvero, non ero più una superstar ma una comune mortale, il fatto di paragonare la ehm, "Dedizione" delle fan di Bieber a quella delle "Directioners" mi metteva paura. Insomma, era semplicemente pauroso, malsano, inquietante, e assurdamente tenero e gratificante. Avevo spiato i profili dedicati a noi, gli One Direction, e molti tweet delle fan mi avevano fatto sorridere e mi avevano riempito il cuore: quando avevo scoperto che LLN significava "Laugh Like Niall" e che io ero considerato il "Fiocco di neve*" e "L'irlandese biondo che fa impazzire il mondo" mi ero sentito oltremodo felice che dopotutto, non ero solo visto come l'ultimo della band, lo sfigato il meno talentuoso e bello eccetera eccetera. Mi ero sentito onorato e gratificato. E mi andava bene così: eravamo in tour in America, e tra talk show, interviste con MTV, performance nei luoghi più disparati, mi connettevo a Twitter, scrivendo per tipo 10 minuti con il mio vero account, e poi trasformandomi magicamente, con un solo click in Abigail O'Donnell. Non era una tipa molto loquace... Oltre a implorare per avere un follow non faceva granchè, limitandosi a retweettare link divertenti o cazzate sceme, osservare dispute tra Haters e Beliber/Directioners o tra Beliber e Directioners o tra Directioners o Directionators, ammazzando il tempo tra un impegno e l'altro. Poi un altra litigata aveva infranto la precaria pace quotidiana, sconvolgendomi a tal punto da togliermi il sonno e a mandarmi nel panico, rasentando la tachicardia, ad ogni minimo segnale di guerriglia tra noi. Stavolta però io non c'entravo direttamente. Liam e Louis avevano litigato. Tutto era iniziato un martedì mattina, 3 giorni prima del compleanno di Eleanor, la futura signora Tomlinson, mentre il suo fidanzato cercava disperatamente online un regalo da farle, mentre ci spostavamo da Los Angeles a Orlando, in Florida. "Cosa le prendo? Una sciarpa? Un anello? Una vacanza per qualche posto strano?" "Mmmh una vacanza no, siamo troppo impegnati con il tour, ed è ovvio che ci vorrà andare con te, e ciò vuol dire che dovrà aspettare come minimo 3 mesi a dir poco... Io la vacanza la scarterei" avevo suggerito. "Si... Niall ha ragione. Io proporrei un gioiello, o qualcosa d'alta moda..." era intervenuto Zayn, alzando distrattamente gli occhi dal suo nintendo. "Stiamo parlando di El, non di Perrie..." aveva puntualizzato Tommo, con fare susseguioso. "Un cucciolo?" "L' Iphone 5?" "L'Ipad?" "Un appartamento?" "Mi volete mandare in bancarotta?!" aveva strillato a un certo punto Louis, mandando inconsciamente a puttane il mio pensiero che dopotutto eravamo ancora i cinque coglioni seduti sull scale della casa di X Factor. "E' la mia ragazza, non è ancora mia moglie, i regali impegnativi li vorrei tenere per dopo sposati, grazie!" "Questo significa che non la ami davvero" Una voce cavernosa e cupa ci aveva fatto sussultare. Liam ci fissava apatico dal sedile di fronte a noi. Non è che lo ignorassimo, ma a volte ci dimenticavamo di lui. Era così depresso che si limitava a trascinarsi da un posto all'altro, sedersi e mettere le radici, lo sguardo vitreo e spento puntato nel vuoto e le labbra cucite, tanto che non lo si sentiva nemmeno respirare. Avevamo, o meglio, avevo provato, a tirarlo su di morale, ma ogni tentativo era miseramente fallito ancor prima di iniziare, dal momento che non voleva far niente, tranne star lì a deprimersi. Che pena. "Si che la amo, dicevo solo..." "No. Non la ami. Se la amassi non guarderesti al prezzo del regalo, ma solo alla qualità" "Mi stai dando dello spilorcio?" "..." Il silenzio allusivo di Liam sembrava aver acceso la miccia interiore di Louis, che sarebbe esploso violentemente a momenti. "Volevo solo evitare di fare la tua stessa fine, amico. Insomma, regalare la Lamborghini usata da Tom Cruise in Minority Report, costata 6.500 dollari e essere scaricati due settimane dopo, non è un bell'affare" Silenzio glaciale. Avevo paura quasi a respirare. Era un colpo basso, dal momento che nel Van era di comune accordo vietato usare parole come "Scaricato" "Mollato" "Lasciato""Separato" ma soprattutto fare in qualsivolglia modo allusione a Danielle. Liam non aveva risposto, limitandosi a tornare a fissare il finestrino con aria ferita ed assente. Se almeno gli avesse urlato la sua rabbia, almeno un pochino, mi sarei sentito meglio, ci saremmo sfogati da tutta quella merda che avevamo addosso, e magari le cose sarebbero migliorate. E invece niente. Nessuno si era sentito autorizzato a parlare fino ad arrivo destinazione e per le due settimane successive, tranne durante le interviste e le nostre esibizioni, dove eravamo costretti a mascherare i nostri veri sentimenti, e a comportarci da migliori-amici-quasi-fratelli perfetti. Mi meritavo un Award per la falsità. Ero stanco, assonnato, affamato (ma vabbe', quello lo sono sempre) disgustato da me stesso e confuso quel giorno. Paul ci aveva appena fatto una lavata di capo perchè durante una performance Liam aveva dato una spintarella "poco amichevole" a Louis che aveva sbattuto addosso a Harry che era caduto, mancando l'assolo, che però era stato prontamente ed egregiamente eseguito da Zayn, che aveva salvato lo show. "Non vi riconosco più ragazzi!! Vi comportate da star viziate, da ragazzini stupidi e immaturi! Non siete qua per divertirvi, c'è gente che ha pagato per vedervi, ed esibirvi per la TV è il vostro lavoro, e non vi potete e dovete permettere di fare cazzate e mandare all'aria tutto! Vi hanno invitato per cantare, non per fare i buffoni! E non credete che la fuori c'è ne sono altri 1000 come voi, che magari si stanno facendo un mazzo così e non s'è li fila nessuno, invece voi partite con la pappa pronta e osate bruciare le possibilità che avete facendo gli idioti! C'è gente che ammazzerebbe per avere metà della vostra fama! Non succeda MAI più..." Aveva tirato un respiro per calmarsi, e poi aveva ripreso con un tono più gentile "Bravo Zayn, ottimi riflessi" e gli aveva dato una pacca sulla spalla che l'aveva quasi mandato a gambe all'aria. Poi era uscito dal camerino, lasciandoci soli con i nostri pensieri. Mi ero ritirato in un angolino, e avevo acceso Twitter, non il mio, ma quello di Abigail, sfogando così tutto il miscuglio di sentimenti che avevo dentro. "Che giornata di merda :(" Avevo scritto, sconvolto a tal punto da non essere cosciente delle mie azioni. Insomma, stavo spacciandomi per una adolescente. Femmina. Su Twitter. "Già non dirlo a me..." Aveva risposto ∞MaryLittleWorld∞. Scetticamente mi immaginavo i problemi che potevano affliggere una ragazzina: un brutto voto, lo smalto sbeccato, il ragazzo che non la guardava... "Sto peggio io, credimi... non c'è NIENTE che vada bene in questo momento!" "Vuoi fare a gara con chi è più sfigato? No, perchè io ho il titolo regionale..." "Allora io detengo il record mondiale..." "Cos'è successo di tanto grave?" Sentivo quasi una nota di scherno nelle sue parole. "Ho deluso profondamente mio padre e litigato con le mie migliori amiche" Insomma, non era la verità, ma neanche una bugia, giusto? Paul era come un padre per me, e Liam e Louis erano miei amici, nonostante il loro repentino cambiamento. "Io mi sono resa conto che la mia migliore amica è una stronza che se ne sbatte di me" "Allora siamo pari" La conversazione sembrava finita lì, quando un nuovo post era apparso sotto quello precedente " Se non hai altro da fare puoi raccontarmi com'è che avete litigato..." Come avevamo litigato? Mi ero domandato, zittendo la vocina nella mia testa che mi urlava che non dovevo mica rispondere perchè erano cazzi miei e della band. " L'amica A ha offeso quella B infierendo su un argomento delicato dopo che lei l'aveva criticata, e io non ho avuto il coraggio di dire niente a nessuno, così adesso non ci parliamo. E tu?" " Io non vengo considerata. Sono l'ultima ruota del carro: se salto le lezioni lei non chiama, mentre io esco da scuola e subito, neanche il tempo di arrivare a casa mi informo di come stia, mi invita a casa sua e poi mi sbatte fuori perchè ha un impegno, quando lei viene da me mia madre cucina ciò che le piace, quando io vado da lei mangio ciò che c'è anche se non mi piace, a volte sbotta contro di me senza nessun motivo apparente e poi accampa scuse come "Sono stanca" "Non ho mai detto questo" "Mi sono espressa male..." Avevo pensato a una risposta intelligente, ma non mi era venuto in mente niente. "Per me non c'è speranza ormai, tu invece dovresti provare a parlare con A e dire che poteva evitare di ferire B e poi scusarti con B" Ci avevo pensato. Poteva funzionare, in effetti. Liam non mi avrebbe tenuto il muso, e forse Louis avrebbe capito che aveva sbagliato e che si era lasciato trasportare troppo. E magari dopo un mega abbraccio di gruppo potevamo giocare tutti insieme a PES come una volta, o ai Pokemon con il Nintendo Ds... "Mi dispiace per te e la tua amica :(" Ero sincero, dopotutto. Nella sua storia rivedevo in lei alcuni atteggiamenti scazzati che i ragazzi avevano assunto ultimamente. "Sopravviverò. Non sono una forever alone, ne ho altre di amiche, ma lei per me era la migliore, e pensavo fosse lo stesso per lei. Evidentemente mi sbagliavo :P Grazie per aver ascoltato il mio sfogo" "Grazie per il consiglio" "Figurati, se non ci aiutiamo tra noi Twitteriane, chi ci aiuta? A meno che tu non sia una BM, sei una BM?!" Ero scoppiato a ridere. "No, non sono una BM. Giuro XD" "Sicura? Quanti anni hai?" Oddio, quanti anni potevo avere? Forse era stato il mio profilo a trarla in inganno, sembrava proprio un profilo da BM tutta HìhìHìHì paxxìssimissima ForEvahh <3 <3 "Diciassette" Mi sentivo uno sporco addescatore, perchè in realtà ne avevo diciannove, ma il mio profilo era troppo infantile per una ragazza quasi ventenne. "Ok, se non hai l'età sull'orologio allora figurati, mi ha fatto piacere incontrarti ^.^ Ora devo proprio andare, fammi sapere poi come è andata a finire tra te A e B <3" "Hahaha ok :)" Mi ero sentito un po' più leggero, avevo spiluccato ancora per qualche minuto la timeline e poi ero dolorosamente tornato al mondo reale, risvegliato dallo squillare del telefono di Harry che dormiva sul divanetto del camerino. Ancora stranito per quell'incontro virtuale, avevo scosso il mio amico e poi ero uscito in cerca di Louis e Liam. Quella ragazza aveva ragione: Dovevamo chiarire. Avevo trovato Louis che parlava al telefono in un angolo del backstage, mentre giocherellava con i cavi dei mixer sparsi ovunque. Gli avevo fatto segno che gli dovevo parlare, e lui aveva mimato "un attimo", prima di continuare a parlare. "Si. Si, ho capito. Va bene, lo proporrò. Glielo farò presente nella prossima intervista. Ok, ok. Devo andare a una riunione adesso. Ok. Arriverci" "Ti rubo solo un attimo, poi ti lascio andare..." "Cretino, sei tu la riunione" "Ah" "Di che mi volevi parlare?" " Di quello che è successo oggi" "..." "Insomma, oggi Liam ha sbagliato a spingerti, quindi il casino con Paul non è colpa tua, ma io penso che lui l'abbia fatto perchè si sente ferito, sai quel giorno..." Un ringhio aveva interrotto la mia tiritera. "Mi. Ha. Dato. Dello. Spilorcio" "Si lo so, ma non voleva..." "A me pareva che voleva benissimo!" "Si, ma si sentiva ferit-" "Ferito da cosa? Da cosa? Io ero lì a farmi i cazzi miei e lui era lì a farsi suoi. Non è colpa mia." "Hai urtato i suoi sentimenti... Stavi cercando il regalo per la tua ragazza e questo è stato un po' indelicato..." "Adesso non posso neanche dire quello che mi pare? Solo perchè è un po' indelicato?" "No, certo ma-" "Oh, taci Niall, tanto so che state tutti dalla parte di Liam!" Avevo aperto la bocca per urlargli che non c'erano parti, eravamo una band, un gruppo di amici o un campo di battaglia? Ma il suo telefono aveva squillato si nuovo e Louis aveva risposto, allontanandosi velocemente da me come se non potesse sopportare un altro minuto in mia presenza. Sospirando, ero andato a cercare Liam, sperando che con lui andasse per il verso giusto. Era seduto nel nostro bus, pronto a ripartire, con un aria stanca, triste e rassegnata. Avevo bussato. "Posso?" Aveva scrollato le spalle. Mi ero seduto di fianco a lui, rimanendo in silenzio. Poi mi ero alzato, nervoso, non riuscendo a stare fermo, e avevo iniziato a fare su e giù per il van. "Volevo dirti... Che mi dispiace" "Per cosa?" Già mi ascoltava e mi rispondeva, buon segno. "Per l'altro giorno, quando Louis... lo sai. Avrei dovuto difenderti, ma sono stato zitto per il mio quieto vivere. Scusa" Mi ero sentito decisamente sollevato. ∞MaryLittleWorld∞ aveva ragione, se affrontavo i problemi con i miei amici parlandone, magari non avrei risolto niente, ma sarei stato in pace con me stesso. "Scusami tu. Anche io quel giorno, con Harry..." "Siamo pari?" "Sì. Pari" "Pace fatta?" Gli avevo teso la mano, e lui mi aveva abbracciato, perchè signori e signore era Liam Payne, il tenerone, quello che tutti amavano, compreso me. E mentre gli davo qualche pacca sulla spalla, pregavo che tornasse in se', lui e tutti gli altri e che le cose tornassero come erano prima per magia. * Snowflake= Fiocco di neve, tradotto letteralmente dall'inglese. Le Directioner inglesi lo chiamano così ;) Angolo Autrice ^.^ This is the new chapter!!! Ve gusta? Non ve gusta? Ci terrei a saperlo in una recensione dal momento che in questa FF, siccoma tratta di un'amore virtuale, siete tutte delle possibili protagoniste!!! Tutte voi, care le mie Twitteriane, siete ∞MaryLittleWorld∞!!!! Quindi, in conclusione (cit Pantellas), su, recensite :D Passando ai miei MASSIVE THANK YOU... Vorrei nominare come "Best lettrice Award": 2directioners, che mi scrive le recensioni in rima, una nuova William Shakesperare, Viola, che ho scoperto come si chiama (non era mica difficile, il suo nick era SuperVioletta98, ma si sa', sono un po' tocca) Adele che dicendomi che sono confusionaria mi manda in confusione, Gaia che mi segue anche nell'altra mia FF (ho aggiornato mlmlmlmlmlml) la mia ultracentenaria recensitrice Bianca, Erica con cui mi scuso perchè questo angolo autrice fa poco ridere, Elly a cui spero di tirare su il morale perchè la matematica è una brutta bestia, Nali, la favorita per questo award (ma shhhh non dirlo a nessuno hahaha) e a Forever_ Young che ha scritto la migliore FF sugli Oned presente su EFP, è un genio del Malik, quindi correte tutti a leggere le avventure dei suoi (sottolineo per chi è duro d'orecchi DEI SUOI E SOLO UNICAMENTE SUOI) pucciosissimi Baby One Direction e il pazientissimo Papà Paul.... Grazie a tutti e spread the love <3 <3 <3 <3 <3 Ps: Chi ha visto l'ultima puntata di X Factor, quando hanno eliminato i Frère Chaos, con la rissa ArisaVSVentura??? |
Capitolo 4
*** Teenage Dream ***
Tutto l'hotel era silenzioso e addormentato e io cercavo di soffocare le risate, ficcandomi un pugno in bocca. Avevo il Pc acceso sulle ginocchia e stavo guardando il nuovo video di un tipo troppo forte, Jack Harries, che mi faceva morire dalle risate. Avevo condiviso il video sul Twitter di Abigail O'Donnell, approfittando della mia timeline deserta per farmi un giro indisturbato per i profili dei miei followers. ∞MaryLittleWorld∞ ha retweettato questo post.
∞MaryLittleWorld∞ ha commentato il tuo post. Avevo aperto la conversazione, sbadigliando e stropicciandomi gli occhi. " LMFAO, *rotolo*" "Ehi, chi si rivede! Fa troppo ridere questo tipo, è un genio!!" "Ciao ;) Non ti avevo riconosciuta. Come va? Tutto bene?" "Sisi :)" "Com'è andata con le tue amiche A e B?" Ancora oggi non so perchè feci quel che feci. Quello che so è che in quel momento, sarà perchè notte fonda, saranno stati i panini al tonno ingollati quella sera tra un break e l'altro, sarà per le macchine che sentivo sfrecciare nella strada dietro l'hotel, ma non ci vedevo niente di male a raccontarle qualcosa di me. Anzi, sentivo il bisogno impellente di poter parlare liberamente con qualcuno, come due persone normali. Poter raccontare ciò che volevo, con parole mie, senza essere costretto a sorridere maniacalmente a una telecamera e essere assordato da applausi e strilli di ragazzine isteriche. E così avevo risposto. "Bhe, con Leanna ho chiarito, abbiamo fatto pace, ma quando ho suggerito a Louise di scusarsi con lei... Apriti cielo. S'è n'è uscita che sto solo dalla parte di Leanna e che lei non può neanche parlare liberamente" Avevo scritto di getto, fissando orripilato, pochi secondi dopo ciò che avevo detto... Leanna... Louise... Se i ragazzi l'avrebbero scoperto sarei morto. Morto. Ma poi pensai a come sarebbero state Liam e Louis in versione femminile, e avevo iniziato a ridacchiare tra me e me. Liam sarebbe stato tutto cuore, sole e fiori e avrebbe pianto ad ogni occasione come una... bhe, come una femminuccia, e Louis sarebbe stato una ragazza ridolina che si vedono così tanto nelle serie Tv, iperattiva, popolare e piena di amici con cui uscire ad ogni momento della giornata. "E' solo gelosa..." "Ci credo, Leanna le ha dato della spilorcia, non è una bella cosa. Dev'essersela proprio presa, dal momento che mi ha tolto il saluto" "Ah, tipico. Non ti parla e ti ignora vero?" "Si" "In realtà le rode da morire e non ti toglie gli occhi di dosso per vedere ciò che fai. E' come un test. Vuole capire se tieni più a Leanna o a lei" Avevo riflettuto. Poteva essere vero. Avrei potuto provare a essere un po' più gentile con Louis e magari avremmo fatto pace. Poi avrei trovato un modo per farlo riappacificare anche con Liam. "Proverò ad essere un po' gentile con lei. E poi la chiuderò in uno sgabuzzino con Leanna, per farle fare pace. Nei film funziona" "Hahahaha solo nei film però ;)" "E tu che mi dici? Come mai alzata a quest'ora?" Forse se mi avesse risposto "ma fatti un pacco di cazzi tuoi" tutto adesso sarebbe diverso, in peggio. La band sarebbe andata alla deriva, e noi ragazzi allo sbaraglio, persi e soli nel crudele mondo dello spettacolo. " Non riesco a dormire :) Tu?" "Mio fratello Greg russa così forte che non riesco a prendere sonno" "Hai fratelli-sorelle?" "Fratello. Uno. Maschio. Grosso e antipatico. Più grande. Tu?" "Idem. Ma il mio è simpatico, a volte" "Facciamo cambio?" "Si dai :D" "Dove lo devo spedire?" "Battersea, Londra :P" "Mhh, relativamente vicino. Tu mandalo a Mullingar, Irlanda" "Russa anche il mio, tanto per la cronaca" "Ma non quanto un caccia dell'anteguerra!" Avevo sbadigliato, rendendomi conto che non avrei retto ancora per molto. "Finalmente ha smesso. Me ne torno a letto" "Ciao ciao splendore ;)" Avevo appoggiato il Pc al comodino e avevo chiuso gli occhi pensando, solo un attimo...e mi ero pofondamente addormentato, con l'immagine di Leanne e Louise che mi vortivava nella testa. Avevo quasi rischiato di essere scoperto da Paul quella volta, aveva infatti cercato di dare una sbirciatina al Pc quando era venuto a tirarmi giù dal letto quella mattina. Strillando come una ragazzina gli avevo chiuso lo schermo sul muso, strillando isterico di andare via. "Oh, Nialler, non comincerai a fare il matto anche tu?" aveva commentato un po' scherzando, ma con una voce amara prima di uscire dalla stanza. "Stai sempre per i fatti tuoi, attaccato a quel maledetto telefonino infernale, o a quel dannato Pc..." rincarava in ogni momento libero. Devo ammettere che mi piaceva molto l'anonimato. Però, c'era una cosa che mi piaceva di più. Se inizialmente su Twitter mi limitavo ad osservare dispute, confronti, confidenze e consigli, adesso mi ero riscoperto un amante dei fatti altrui. Avevo iniziato timidamente a fare conversazione, a dare cauti consigli e a chiedere opinioni alle altre Twitteriane, ma dopo qualche settimana non mi fermava più nessuno. Forse per il fatto che, essendo del sesso opposto (ma loro questo non lo sapevano) vedevo le cose in una prospettiva diversa, e quindi era più facile essere obbiettivo. Avevo raggiunto le agognate 360 follower, e potevo vantare con muto orgoglio che valeva il detto "Poche ma buone" nel senso che non erano molte, ma mi adoravano: chiedevano un opinione per la loro relazione, moda, la scuola, le amiche, i litigi con i genitori, mi portavano le loro storie, i loro segreti e quelli delle loro amiche, ciò che accadeva durante la giornata... Insomma, ero diventato popolare. O meglio, lei era diventata popolare. Abigail O'Donnell, o come tutte la chiamavano, adorante, Abi, era la confidente perfetta: ti ascoltava sempre non importava l'argomento e con il suo umorismo pungente riusciva sempre a tirarti su di morale e a farti ridere. Il tuo ragazzo ti aveva mollato? Abi ti rassicurava che tutte le ragazze avevano quel tipo di problema, come la sua amica Leanna, che era appena stata piantata dal suo Daniel. Soffrivi? Ti capiva, l'amore fa male, ma non bisogna buttarsi giù, perchè così facendo perderai a lungo andare tutte le persone che ti stanno vicine. Le persone parlavano di te alle tue spalle diffondendo pettegolezzi poco piacevoli? Anche Harriett, la più piccola delle sue amiche del cuore, ci era passata. I compagni di scuola dicevano cose poco carine su di lei, anche via Facebook e Twitter. Il suo consiglio? Rivolgersi agli insegnanti e provare a ignorare i sussurri malevoli. Purtroppo la sua amica non ci era riuscita, ed era stato un periodaccio per lei, ma fortunatamente adesso stava meglio e aveva acquisito più autostima e fiducia in se stessa. Sei stata bocciata? Tranquilla, anche Loiuse aveva ripetuto due anni, ma non era mica morta! Anzi, aveva conosciuto persone molto simpatiche e si era fatta un vagone di nuove amiche da invitare ai party di quelle vecchie, movimentando così la serata. Ti vergogni a ballare davanti agli altri e perfino davanti allo specchio? Pfft, non c'era nessuno peggio di Zoey! Prima di essere stata costretta a prendere lezioni di ballo sembrava che avesse degli spasmi involontari sulla pista, e talvolta chi non la conosceva chiamava l'ambulanza, allarmato. Poi però dopo il corso si era riscoperta bravina, e adesso per portarla via dalla discoteca ci voleva l'aiuto dei buttafuori. Insomma, lei e le sue amiche ne avevano passate di cotte e di crude, e alla fine tutto era andato per il meglio, cosa che rincuorava le Twitteriane, e le loro avventure erano così esilaranti che anche nelle situazioni più drammatiche ti strappavano un sorriso. Potevi contare su di lei in qualsiasi momento, e appena si sarebbe connessa avresti ricevuto comprensione, ascolto e affetto illimitato. Era una ragazza che non aveva paura a dire le cose come stavano, era onesta con se' stessa e con gli altri, schietta e sicura di se', con una faccia tosta invidiabile, aveva fatto innamorare tutto Twitter. E Niall? Che cosa pensava lui? O meglio io, perchè sono io Niall. Niall Horan, degli One Direction, trovava assolutamente fantastico ascoltare e aiutare gli altri. Vedere come le persone reagivano diversamente agli ostacoli della vita, ascoltarle, consolarle e aiutarle, fin dove potevo, mi faceva sentire un calore in fondo allo stomaco sconosciuto, e ogni volta che leggevo i tweet di ringraziamento avvampavo furiosamente tanto che ero compiaciuto (Paul iniziò a sospettare che guardassi filmini sconci, e dovetti convincerlo a forza che non era così). Bastava poco per fare felice una persona: un mio follow (dal mio profilo ufficiale intendo), far conoscere due persone con gli stessi problemi che si sentivano sole, inventare una formula magica per calmarsi durante l'interrogazione, dedicare una canzone a una persona in difficoltà... Provavo un sentimento simile quando cantavo, ma siccome oramai più che una passione era diventato un lavoro imposto, mi trovavo stupito di fronte all'intensità di riscoprire una nuova passione, che faceva star bene me e gli altri. La sera, sdraiato a letto, dopo aver fatto le ore piccole per rispondere a tutti i tweet, i miei problemi tornavano ad assillarmi, e in quei momenti ritornavo me stesso: timido, che lascia perdere per il suo quieto vivere, sottomesso all'autorità, bugiardo, fragile e solo. Se il mio mondo virtuale era bellissimo, caldo e accogliente, la realtà faceva schifo. Liam e Louis non si parlavano, Louis mi ignorava, Harry continuava a considerarmi quanto un moscerino che ti ronzava fastidiosamente in un orecchio, Zayn era troppo preso da Perrie e da se' stesso per pensare a qualcos'altro, Paul andava in giro borbottando arrabbiato contro me e i capricci da diva degli altri e le fan continuavano ad amare loro più di me, per qualche oscura ragione. Rigirandomi nelle lenzuola per prendere sonno, invidiavo Abigail e il suo mondo felice, e desidarevo di essere lei, almeno per un giorno... Mi ero già dimenticato che era tutto frutto della mia immaginazione e che lei non esisteva, che in verità Abigail O'Donnell non era altro che Niall Horan, che esisteva già da qualche parte dentro di me... Angolo Autrice ^.^ Masssssalve people :) Come va? Tutto bene? Mi avete fatto arrivare a 33 recensioni!!! No, ma dico TRENTATRE'!!! T R E N T A T R E!!! Grazie mille, vi farò dei regali di Natale stupendi huhuhuhu Aggiorno in anticipo perchè domani sarò per la prima volta nella mia barbosa vita in discoteca. Mi ci portano a forza. Niente in contrario a chi va in discoteca, ma io le ODIO... Ma siccome è una festa pre-coscritti, con i miei carissimi e simpaticissimi compagni delle medie ed elementari, macchebello, sono tenuta ad andarci, altrimenti apparirei alla società come una forever alone. Ma tanto a voi che ve frega :) Passando quindi al Best Reviewer Award (Reviwer è una parola inglese da me inventata perchè sono multitasking). the best reviewer award goest to: Forever_Young, da me in questa sede incoronata la regina delle Larry, prostratevi al suo passaggio e correte a leggere le sue bellissime One-Shot, Nali, per la recensione più deforma pagina, maybepunk per quella più lunga e riletta dalla sottoscritta, _believe23 per l'ipotesi più assurda (c'eh, immaginare che Mary fosse Liam è davvero Another World lol) 2directioners per la recensione-sonetto dell'anno, Adele per il linguaggio più fine (ma tanto ti lovvo lo stesso) benny98_jussbieb_oned vince il New Reviewer Award, sperando che continui a recensire, Erica per il Best Heart Attack, visto che s'innamora di tutti, Elly per la dolcezza, visto che si preoccupa per il nostro Liammino, e a proposito di Liammino, il Strange Nickname Award va a Bianca, con Liammino e Niallino, Tari per il saluto più reppettaro (bella ziaaaaaaaaaaaa fa tanto dogofiero, ma io non me ne intendo lol) e infine the Latest Award goes to Viola... Buonanotte MTV, cioè, volevo dire EFP, e grazie a tutte, mille cuori per voi :) Cami <3 <3 <3 <3 |
Capitolo 5
*** Listen ***
"Se non aveste partecipato ad X Factor, che lavoro avreste fatto o che carriere avreste intrapreso?"
Solitamente a questa domanda trita e ritrita, che sanno anche i sordi ormai, avrei incenerito la giornalista con lo sguardo e pensato "NOOOOOO!!!Non di nuovo!" ma stavolta ero consapevole della verità dell'affermazione che stavo per fare. Dopo che Liam aveva risposto che voleva fare il pompiere, Louis e Zayn gli insegnanti e Harry sarebbe ancora l'università, il microfono era arrivato a me. "Bhe, ultimamente ho scoperto che mi piace ascoltare gli altri e i loro problemi per poi aiutare a risolverli nel mio piccolo, quindi direi lo psicologo, o qualcosa del genere..." Ovviamente l'idea non era mia, ma delle mie follower, che entusiaste dei miei consigli avevano proposto questa carriera, commentando che ero portata. Tutto era iniziato quando, in un periodo di relativa calma (cioè mentre non imperversavano crisi adolescenziali o drammi esistenziali), ∞MaryLittleWorld∞ aveva postato un altro video, io avevo commentato "Figo" e lei "Wow, sei famosa adesso!" E poi aveva proposto alle mie Follower di farmi fare un ask, in modo da conoscermi meglio, perchè "Lei sa tutto di voi, ma voi, cosa sapete di lei?" CazzoMinchiaCulo. Ero fottuto, ma non potevo tirarmi indietro. Erano troppo entusiaste. Hai già visto Breaking Dawn 2 ? Se sì, qual è stata la scena che ti è piaciuta di più ? "Mi dispiace, non l'ho ancora visto :( E' un periodo pieno pieno pieno di impegni questo, ma spero di vederlo presto al cinema. Chi vuole venire con me?" Cosa credi che accada dopo la morte? "Bho... Non lo so, non sono mai morta :)" Fai casino a scuola? xD "Umh, si, a volte... Con le amiche come le mie non è che ho molta scelta" Come sta Leanna, si è ripresa dalla depressione post-fidanzamento? "Più o meno, è ancora un po' mogia, ma grazie per averlo chiesto <3" Preferisci il pattinaggio a rotelle o il nuoto? "Dato il mio precario equilibrio direi il nuoto, ma anche il pattinaggio potrebbe essere divertente, se qualche principe azzurro mi soccorresse :P" Se devi dare un calcio nei coglioni a un tipo...quanta forza usi? che danni faresti? "Gli sfracellerei i testicoli. Ma perchè? Che cavolo di domanda è?! :)" Hai qualche vizio ? Se sì, quale ? " Mangio.Come.Una.Maiala!!!" Che cosa dovrebbe esserci in un giorno perfetto? "Il sorriso delle persone che ami :)" Hai un numero fortunato? se sì, quale? :) "Il 23 anche se non so' perchè lol" Vorresti essere una celebrità e per quale motivo? "Si, per dimostrare al mondo che le persone non valgono in proporzione a quanto sono belle ma a cosa hanno dentro :)" Elenca una cosa che ti piace di te caratterialmente e una fisicamente. (: "Bah, sono un po' scaricatrice di porto talvolta, e fisicamente.... Ho gli occhi azzurri yum:)!!" Che cosa odi nelle persone? "La falsità e l'ipocrisia" Cosa vuoi fare da grande? "Bho, non lo so..." "Secondo me dovresti fare la psicologa :)" "Si, si, sei una Freud donna :)" Erano andate avanti per ore a
confabulare su quanto fossi brava e che gran dono avevo e mi avevano
fatto giurare di pensarci seriamente.
Io mi ero limitato ad annuire e a cercare notizie di Freud su Youtube. Ed ero rimasto incantato dal mondo della psicanalisi e della psicologia: ogni sera dovevo costringermi a staccarmi dal Pc e da quei maledetti video-documentari che ti spiegavano come funzionava la mente umana, e per me era una novità. Non ero mai appassionato così tanto a una materia scolastica. Mai. Era diventata un'ossessione, così forte e incontrollata che mi aveva fatto perdere la mia lucidità. Grazie a questa momentanea follia ero convinto che, dire in diretta televisiva all'Ellen Show una cosa del genere fosse un idea stupenda. Quando mi ero accorto della cazzata? Appena chiuso la bocca, ovvio. Aveva iniziato a tartassarmi di domande su come, dove e quando nasceva la mia passione, che ne dicevano i miei, se volevo andare all'università... "Ma non volevi fare l'ingegnere?" mi aveva bisbigliato in un orecchio Liam. "Ma non volevi fare l'ingegnere?"mi avevano chiesto Paul e 6 intervistatori nell'arco di 2 ore. "Ma non volevi fare l'ingegnere?" mi avevano tweettato le 128835 fan che aveva seguito l'intervista. "Ma non volevi fare l'ingegnere?" diceva l'sms inviatomi da mia madre, padre e fratello. Ma uno non poteva cambiare idea, ecchecazzo?! Liam era venuto a parlarmi nel mio camerino. "Come mai hai cambiato idea?" si era interessato, sedendosi sul divanetto al centro della stanza e picchiettando il posto di fianco a se con la mano. "Bho, non lo so... E' solo che mi piace ascoltare ciò che la gente pensa o aiutarla davanti a una difficoltà... Tutto qui" C'era stata una lunghissima pausa, e poi sospirando lui aveva proseguito: "A questo proposito, non ti potrò mai ringraziare abbastanza... Insomma... Ho apprezzato i tuoi sforzi di starmi vicino quando io e Danielle abbiamo rotto. Grazie" "Di nulla, ma... Come va adesso?" "Va'. Insomma, non è l'unica ragazza sulla terra no? Magari c'è n'è un altra, da qualche parte la fuori, fatta apposta per me." "Ma certo che c'è!" "Si, ma non siamo qui per parlare di me, giusto? Siamo qui per parlare di te! Caro psicologo del mio cuore!" Avevo riso. "A quali problemi irrisolvibili dovrai far fronte oggi?" Non faceva ridere. Insomma, facevo tanto il predicatore, o meglio la predicatrice, su Twitter, risolvevo i problemi di perfetti sconosciuti a kilometri e kilometri di distanza quando a malapena potevo affrontare i miei. Con Liam le cose andavano un po' meglio, spesso sedevamo insieme io e lui, uno a deprimersi e l'altro a scrivere tweet da ragazza saggia e sicura di se', e ogni tanto con qualche battuta riuscivo a farlo ridere e smettere per un attimo di sospirare. Con gli altri invece tutto stava lentamente naufragando portandoci alla deriva: Zayn era scazzato e scontroso da almeno due settimane per nessun motivo apparente, scattava per un nonnulla ingaggiando furiose litigate con Louis (che mi ignorava, restando freddo e insensibile quanto un ghiacciolo) ed Harry che spalleggiava l'amico limitandosi a qualche insulto e frecciatine cattive, troppo impegnato a mantenere la sua reputazione da latin lover per pensare alla band o ai suoi "amici". Avevo provato a essere gentile con Louis, seguendo il consiglio di ∞MaryLittleWorld∞ ma la prima volta che gli avevo portato una tazza di cappuccio lui si era infuriato: "Piantala di fare il lecchino!!!" E così, la colomba bianca simbolo di pace si era sfracellata mortalmente contro il muro del silenzio. Ma non dissi niente di tutto ciò in quel momento: sparammo cazzate e piani assurdi per risolvere i problemi come la pace nel mondo, il buco dell'ozono e la taccagneria di Louis Tomlinson, e ridemmo come non ci capitava di fare da mesi. Poi dopo qualche ora il mio ospite s'e n'era andato a fare una doccia e io, rimasto solo stavo bellamente Twittando (nel ruolo di Abigail, ovviamente) svaccato sul divano quando avevo sentito bussare. Avevo aperto, trovando Zayn che bighellonava sulla soglia. "Uhm... Posso... Uhm... Entrare?" Oddio, due "uhm" nella stessa frase. Chi sei tu e cosa ne hai fatto di Zayn Malik, alias il Ken degli One Direction. "Certo" l'avevo fatto passare, osservandolo mentre si sedeva e iniziava a giocherellare con il suo braccialetto, a disagio. Mi fece una tenerezza incredibile. Sembrava proprio il vecchio Zayn! Lo sguardo era lo stesso di quando lo zio Simon lo aveva beccato ad attaccare la lezione di danza, e ce lo aveva riportato praticamente di peso... "Cosa ti porta qui?" Aveva scosso la testa. E poi si era schiarito la gola. "Ehm... Eri, eri serio oggi quando hai... hai detto che ti piaceva ascoltare e risolvere i problemi degli altri?" Dentro di me si era accesa la mia "modalità Abigail". Zayn aveva un problema. "Sicuro. Perchè?" "Non so come dirtelo... Non so' neanche se voglio dirtelo ma sto impazzendo. Ecco, io credo... che Perrie stia con me solo per la mia celebrità" Silenzio. "E cosa te lo fa' pensare?" La mia domanda aveva sollevato un vespaio: se prima era riluttante, ora parlava alla velocità Liam, sfogando tutta la sua rabbia. "Cosa me lo fa' pensare? Cosa me lo fa' pensare?! Sono a casa e le chiedo di uscire e lei vuole sempre andare in centro dove tutti possono vederci e fotografarci, se le chiedo di vedere un film io e lei da soli in casa allora non va bene, ha sempre altro da fare, quando però parto in tour si prodiga in tweet mielosi che le manco, non vedo l'ora che torni e bla bla bla, non mi chiama per 10 giorni di fila e quando però si avvicina un evento mondano al quale vuole andare, allora lì si che chiama, twitta e mi dice che mi ama, che senza di me cosa sarebbe, e io non c'è la faccio più cazzo!!!" Aveva ripreso fiato, calmandosi di colpo. "Due venerdì fa'... Glielo ho detto, ho provato a parlarle. Sai che mi ha risposto?" Avevo fatto "no" con la testa. "Ha detto di smetterla di assillarla, che è tutta pubblicità che ora è impegnata e non le serve una relazione seria..." In quel momento ero così sconvolto e stranito che era successa una cosa stranissima: mi ero così immedesimato nel suo dolore, che non ero più Niall Horan, ero diventata Abigail. Lei si era chinata su di lui e l'aveva stretto forte, abbracciandolo, e lui sorprendentemente, aveva ricambiato la stretta. "Non sai quanto mi dispiace..." Mentre i rimasugli della coscienza di Niall urlavano di smetterla, che non eravamo due fottutissime adolescenti in crisi alla prima cotterella, Abigail lasciava andare il suo amico, guardando da un altra parte mentre si ricomponeva e mettendo su il the, prima di imbastire una lunga conversazione sull'amore e il dolore. Come mi sentivo? Non lo so' neanche io,da un lato ero sollevato, non sarei riuscito a far fronte al dolore di Zayn, ma dall'altra parte ero terrorizzato. Avevo paura, perchè un adolescente immaginaria aveva preso il controllo del mio corpo. Se avessi saputo che quella sarebbe stato il primo episodio di una lunga serie, forse avrei smesso subito di essere Abigail, troppo spaventato per affrontare la cosa, troppo intimorito dalla trappola di bugie e falsità che avevo creato. Ma non lo sapevo, e andai avanti a essere me e lei, e se così non fosse stato, forse oggi non sarei qui a raccontarvelo.... Angolo Autrice ^.^ Cazzus. 53 recensioni. Ma io vi amo!!!! Sposatemi. Scusate se sono in ritardo con gli aggiornamenti, ma ho una verifica dietro l'altra :/ Comunque, siete meravigliose, punto e stop, e senza indugio vorrei passare ai Best Reviewer Award del 5 capitolo della mia umile FF... Questa volta il New Reviewer Award goes to 2BananasForAPound, alla quale do' il benvenuto a questo prestigiosissimo ( seee come no) evento, mantre consegno il Desparecidos Award that goes to Gaia, che può ritirarlo dal momento che è finalmente riapparsa, il Best Jokes Award goes to Federica, aka (ma solo per lei) ∞MaryLittleWorld∞, il Shakespeare Award goes to 2directioners anche per questa volta, provate voi a recensire in rima, ma è dura, il Best Married Proposal Award è quello di Nali, mentre il nuovo premio da me indetto, in onore di _believe23 e vinto dalla stessa è il Cazzi Cazzosi Award, e premia le previsioni catastrofiche, chi vuole partecipare per il prossimo festival-capitolo è libero di iscriversi facendo previsioni catastrofiche nelle recensioni, il Salve Salvino Award, inventato da Bianca (ovvero il saluto che più mi è piaciuto, quindi da adesso sbizzarritevi) è vinto da Tari, a parimerito con l'ideatrice, mentre il Best English Award viene vinto da maybepunk con il suo non thinkiamoci (voglio la maglietta lol) il Loyalty Award viene vinto da Benny (non metto il nick perchè ormai alla seconda recensione mi sento autorizzata a chiamarti col nome di battesimo ù.ù) mentre il Asdfgtyghruntojrpojpcsjc Award viene vinto da Adele (ti prego non mi diventare come happenin che scrive solo asdfghjkl. Ti prego) Best Nick Award viene vinto da CookieAndStar che tra l'altro è un recensore Veterano, wow, e il Best Icon Award vieni vinto, da Forever_Young, essendo io una fervente ma pacifica Larry Shipper (della serie, non obbligo nessuno a dire che ho ragione, quindi al posto che contestare-criticare state fuori dai coglioni che si fa prima) l'Irish Award va a Erica che tra la fedeltà a Zayn mano-lesta (chi segue anche Moments capirà di sicuro XD) e a quella di Niallino ha scelto quest'ultimo, l'Haylor Award lo vince lovatospooh, mentre l'ambitissimo Eldest Award va' a Viola e Elly, e con questo chiudo, sennò va a finire che l'angolo autrice diventa più lungo del capitolo. D'oh. Mille cuori dolciosi per voi. Cami <3 |
Capitolo 6
*** Confession ***
"Ehi ma che fine hai fatto??? Ti stai dimenticando di noi :(?"
"#CAGACIIIII" "Abi, ti stai montando perchè ti stanno aumentando i follower? Che delusione!!!" "Scendi dal piedistallo!" "Ci maaaaaaanchi!!!" "Ragazze, ragazze ragazze. Mi scuso per non essere più presente quanto lo ero prima. Non mi sono montata la testa, e non devo scendere da nessun piedistallo. Zoey sta male, è in crisi con il suo ragazzo, Pierre. Mi dispiace di trascurarvi, ma è un momento difficile per lei. Se avete qualcosa da dirmi potete inviarmelo come messaggio personale, cercherò di rispondere a tutti, promesso. #muchlove Abi" E così Zoey era in crisi con Pierre, o meglio Zayn era in crisi con Perrie. Dopo l'imbarazzante momento di tensione mentre parlavamo, si era sciolto, mostrandomi i suoi sms e raccontandomi di quanto l'amasse e di come non fosse da lei questa cosa della "Relazione seria" Gli avevo di contro confessato quello che avevo pensato di lui ultimamente (compreso il fatto che nella mia testa lo chiamavo il "Ken" della band) e mi ero scusato, facendolo ridere, perchè anche lui mi aveva affibbiato, tra se e se, il nomignolo di "musolungo"... Finalmente riconoscevo il mio vecchio amico e non quella sottospecie di modello apatico che girovagava nel van facendo shopping online. "Lo faccio solo per Perrie, sai, non è mica facile essere alla sua altezza... Mi piacerebbe tornare a quei tempi in cui giravo con i pantaloni della tuta e non mi fregava niente di nessuno!" Aveva sbottato, sospirando poi malinconico. E io? Io ero inquieto, avendo paura di ritrasformarmi in Abigail in qualsiasi momento. E appunto, due settimane dopo, era successo. Una forza superiore mi aveva costretto a far incontrare dopo delle interviste radio Liam e Zayn nel mio camerino, senza dir loro niente. Non si parlavano dalla litigata con Louis, ma appena si erano trovati di fronte, si erano subito abbracciati stretti stretti senza proferir parola (anche se sospetto che almeno uno dei due stesse piangendo) e da quel giorno si erano curati a vicenda i loro cuori malati: Zayn aveva inviato una mail con scritto tutto quello che pensava a Perrie (o alla Edwards, come ora la chiamava lui) e aveva annunciato la loro ufficiale rottura, ritirandosi poi nel Van per tutta la giornata, mogio e sull'orlo di una crisi di pianto, e Liam aveva cancellato dal suo telefono il numero di Danielle e aveva venduto il loro appartamento. Eravamo tornati in noi, eravamo ancora dei coglioncelli patentati, come quando eravamo ad X Factor, amici che se la spassavano insieme e che adoravano fare della musica, che era la loro vita. Troppo irreale per essere vero. E appunto questo "ritorno" alle origini valeva solo per tre di noi. Tra noi e Louis e Harry si era formata una spaccatura di dimensioni epiche: se ci trovavamo tutti insieme nel raggio di 2 metri iniziava la guerra, dalla quale cercavo disperatamente di chiamarmi fuori. Le questioni chiamate in causa? Il numero di assoli, il numero di domande nelle interviste, le twitcam e i videodiari. L'ultima questione era quella che più scottava perchè, un giorno nuvoloso e cupo, dove ci stavamo stranamente annoiando nella nostra camera d'albergo ( Paul era così esasperato che ne prenotava due, una per me, Liam e Zayn e l'altra per Harry e Louis) avevamo deciso di fare un videodiario. Ovviamente non avevamo detto alle fan che i 2/5 della band che mancavano erano dei coglioni pantentati, snob e con la puzza sotto il naso, ma avevamo detto che erano usciti a fare delle commissioni. E fin quando loro non lo avevano scoperto, tutto bene. E poi era iniziato il finimondo. Eravamo falsi, doppiogiochisti, meschini, subdoli, eravamo cambiati, non ci riconoscevano più... Cercavamo di ignorare i loro sguardi di fuoco, ma visto che eravamo costretti alla convivenza era molto difficile. Come se non bastasse Perrie aveva chiamato nel bel mezzo della notte, piangendo e sostenendo che lei non aveva mai inviato quel sms e che amava Zayn più di ogni altra cosa al mondo. Lui era seduto sul letto, come impietrito, restando silenzioso davanti alle suppliche della sua ex, cercando di sopportare tutto il dolore che provava. Poi Liam si era alzato, aveva attraversato la stanza, strappato il telefono di mano a Zayn e aveva ruggito nella cornetta: "Sono-le-tre-e.mazza-del-mattino! Non-potete-parlarne-domani-cazzo?!" E aveva riattaccato. Ma la Edwards era una tosta: ci aveva tampinato di chiamate, tweet, sms aveva chiamato perfino la madre di Zayn chiedendo di pregare il figlio di chiamarla, almeno una volta. Tutto questo aveva fatto perdere sonno e appetito al mio amico, che si trascinava in giro come un morto vivente di uno di quei videogiochi che gli piacevano tanto. Per questo insieme di motivi avevo trascurato un po' le mie amiche tweetteriane, che però appena saputo il perchè della mia assenza, si erano scusate delle accuse di superbia e mi avevano mostrato tutto il loro sostegno. "Povera Zoey :("
Mentre, a notte fonda, in un albergo sulla West Coast americana,
leggevo questi tweet, mi spuntava il sorriso, soprattutto considerando
che "Un po' di cioccolato e un bel megabarattolo di gelato davanti a un film idiota curano tutti i cuori malati :)" "Se incontro quel Pierre lo castro, qualsiasi cosa abbia fatto!" "Se possiamo fare qualcosa per te, o per lei, basta dirlo, hai fatto così tanto per noi" "#keepfightingZoey" "#staystrongZoey" "Una persona così meravigliosa non si merita di soffrire per un solo ragazzo!" "Stagli vicino anche per noi" "Siete nei nostri pensieri!" "#staystrongZoey" e "#keepfightingZoey" erano trend creati apposta per me, meglio, per Zoey. Poi mi era squillato il telefono. Mi ero subito preoccupato, pensando qualche incidente mortale dei miei cari, o qualche grave disgrazia. "Pronto?" "Pronto Niall? Sono Perrie... Ti prego, passami Zayn, devo parlare con lui... Sto male" Avrei voluto insultarla, anche se stava piangendo, urlarle tutto il male che aveva fatto al mio amico e quanto era falsa, subdola, meschina e... vacca, e poi riattaccarle in faccia. Ma era successo di nuovo. Abigail aveva preso possesso del mio corpo. "Zayn sta dormendo" aveva detto fredda e distaccata. "Si, lo so..." "Ti rendi conto che ore sono?" "Si, ma... Ti prego. Ho bisogno di parlargli. Non ho mai scritto quell'sms te lo giuro. Io lo amo" Singhiozzi dall'altro capo della linea. "Lo ami davvero?" "S-si!!" "E allora spiegami perchè sembra che tu lo usi come cartellone pubblicitario!!" Abigail era stata molto secca e sarcastica, ma almeno era arrivata al punto... Probabilmente Niall ci avrebbe girato attorno per ore. "M-mi costringono i m-m-manager! Vogliono che veniamo paparazzati in centro, e che l-le nostre foto appaiano sulle riviste di m-m-m-moda e...e che... andiamo ai party e... vogliono che io gli mandi tweet mielosi..." I singhiozzi avevano inghiottito il resto della frase. Pazientemente avevo aspettato che si calmasse. "Dicono che lui è un ottima pubblicità, e di s-s-sfruttarla finchè dura... Mi hanno d-d-dato anche più assoli s-s-solo perchè sono la sua ragazza!" "E perchè tu non glielo hai detto?" "M-Mi vergogno!! Mi sento f-f-falsa!" "Bhe, perchè lo sei scusa! Preferisci avere più assoli o tenerti il tuo ragazzo! Soffriva prima, quando aveva il dubbio, e soffre ancora di più adesso perchè tu glielo hai confermato!!" "M-m-ma non sono stata io!! E' stata J-j-jade! D-dice che tutte le directioner sono anche mixers e che se mi mollo con Zayn siamo f-f-f-finite! Mi vogliono c-c-cacciare dalla band!!!" "..." "Niall, ti giuro che lo amo. Non ho c-c-c-chiamato per dirgli della band, m-ma di Jade. Non m'importa se mi sbattono fuori, voglio solo stare con il ragazzo che amo. Ti prego" "..." "Ho visto quello che gli ha scritto. N-n-non è vero che non voglio una relazione seria e che è tutto marketing. Voglio costruire qualcosa di importante con lui, con Zayn, non con gli One Direction. " "Sicura? Non importa come si veste, si fa' i capelli, se preferisce stare a casa al posto che uscire per andare a un evanto mondano o vuole guardare un film al posto di assistere a una sfilata?" "S-sì!!" L'aveva convinta, e aveva convinto anche me. Ma Zayn-sono-orgoglioso-Malik era tutto un altro paio di maniche, e per auitarlo avremmo dovuto rimboccarci le maniche. "Niall ci sei ancora?" "Ho un piano, ma devi essere disposta a fare dei sacrifici. Ci stai?" "Tutto per Zayn" "Sicura?" "Sì" Avevo sorriso nel buio, congratulandomi con l'intelligenza di Abigail. "Ecco quello che devi fare..." "Liam! Liam Alzati!!" lo avevo violentemento scrollato per le spalle. "Cucchiai in cucina!" aveva mugugnato saltando per aria. "Che vuoi?" "Devi aiutarmi: dobbiamo tenere Zayn lontano dagli intervistatori fino a dopo la trasmissione agli studios si oggi pomeriggio" "E perchè?" Gli avevo sventolato davanti i fogli di giornale del Global Inquirer, che recitavano a lettere cubitali "PREFERISCO L'AMORE ALLA MUSICA: PERRIE DELLE LITTLE MIX SI CONFESSA: lascio la band perchè i manager s'intromettevano tra me e Zayn, degli One Direction" "Cazzo!" aveva imprecato Liam fissando il giornale. Mentre leggeva l'articolo avevo portato in camera le altre 100 copie che avevo sequestrato alla reception dell'albergo. "Tienilo lontano da Paul per mezz'ora, lo convinco a non dirglielo prima di stasera e poi torno per darti una mano" avevo detto, veloce quanto lui, prima di dileguarmi nel corridoio, lasciandolo allibito e senza la benchè minima idea di cosa fare. Avevo parlato con Paul, che vedendomi così preoccupato per il mio amico si era addolcito e aveva acconsentito a mantenere il silenzo ( e a farlo mantenere agli altri) fino a sera, e così era tornato in camera, trovando Liam ancora a letto e Zayn curvo su di lui, che cercava di farlo alzare. "E' tornata la depressione" aveva annunciato lugubre al mio arrivo. Devo ammettere che era un attore provetto: teneva il braccio a Zayn e gli raccontava anneddoti su Danielle e su quanto erano felici, scoppiando improvvisamnete in singhiozzi o in scatti d'ira durante i quali insultava tutto e tutti, e si rifiutava di alzarsi. Ci aveva tenuto occupati fino all'ora di pranzo, e in seguito eravamo andati alle prove per lo show pomeridiano, e verso le cinque e mezza eravamo approdati agli studios. Ero più teso di una corda di violino. Ci eravamo esibiti in Live While We're Young e seduti per l'intervista. Dopo le domande di rito, un sorriso cattivello (quello in cui io speravo) aveva increspato le labbra della presentatrice. "Allora Zayn, mi stupisco che dopo una notizia così scottante tu sia riuscito a venire come ospite qui da me oggi, mi fa molto piacere" "Scusi?" aveva chiesto lui attonito. La presentatrice era gioiosamente sbalordita. "Non lo sai?" "No" "Caro ragazzo, ma non li leggi i giornali?" Lui aveva scossi la testa, così la presentatrice aveva iniziato a leggere dal suo tablet l'articolo di giornle: "PREFERISCO L'AMORE ALLA MUSICA: PERRIE DELLE LITTLE MIX SI CONFESSA: lascio la band perchè i manager s'intromettevano tra me e Zayn, degli One Direction. E questa la scandalosa confessione della ex cantante delle Little Mix: "I manager sfruttavano la fama di Zayn solo per assicurarsi l'amore delle Directioners e facevano pubblicità alla band grazie alla mia relazione" In che modo si facevano pubblicità? A questa domanda la Edwards risponde non riuscendo a nascondere la palese irritazione: "Bhe, mi imponevano sempre di partecipare, insieme a lui, ad eventi mondani e farci paparazzare in giro, puntando tutto sulla pubblicità derivante dalle riviste scandalistiche; mi costringevano a partecipare a svariate premiazioni sempre al suo fianco, ho saltato il compleanno di mia madre per presenziare ai Teen Award 2012, e entravano a mia insaputa sul mio profilo Twitter scrivendo cose che non pensavo. Non potevo mai uscire liberamente con lui, come una coppia, perchè ogni volta che mi allontavano anche solo per mezza giornata dalla band e a i doveri che dovevo compiere, mi mettevano i bastoni tra le ruote, organizzando interviste o eventi a cui partecipare. L'ultimo danno che ha causato la nostra rottura è stato un sms inviato dal mio telefono a quello di Zayn con scritto che non i facevo mai sentire perchè la nostra relazione era solo una operazione di marketing, quando invece mi è impossibile mettermi in contatto con altri mentre sono al lavoro perchè mi viene ritirato il telefono, e l'sms in questioneè stato mandato da Jade" Man mano la lettura procedeva Zayn diventava sempre più bianco, scivolando sempre più giù dalla sedia. "Quando ci siamo lasciati, confessa poi la cantante, sono quasi stata licenziata e cacciata dalle Little Mix alle quali servivo solo per pubblicità. Non mi hanno mandato via solo per il motivo che per un certo periodo mi avrebbero coperto di interviste nelle quali dovevo recitare la fidanzatina distrutta, e credetemi, che lo sono per davvero. Me ne sono andata per questo motivo, perchè amo la musica e vivo per lei, non per fare pettegolezzo e fingere di essere quella che non sono. Cosa diresti a Zayn in questo momento? Mi scuserei, perchè nelle ultime due settimane ho provato a contattarlo in tutti i modi, rendendogli la vita un inferno... Non mi capacitavo del perchè mi avesse lasciata, ma poi ho visto l'sms e volevo chiarire. Vorrei dirgli che nonostante tutto lo amo ancora, e che per me non era solo un operazione di marketing, io con lui avrei voluto costruire qualcosa di serio. Non lo biasimo per essere così famoso, ma biasimo me stessa per essermi lasciata coinvolgere in una cosa più grossa di me. A lui piacciono le ragazze intelligenti, e io mi sono comportata come una vera stupida: non merito il suo perdono. E così sentenzia la fine ufficiale della loro relazione. Come reagirà il cantate degli One Direction a questa nuova batosta sentimentale sta ai posteri dirlo" Il silenzio era calato nello studio. Tutti fissavano Zayn. Lui si era alzato, mormorando qualcosa di incomprensibile prima di fuggire via. L'avevo seguito, lasciando a Liam le scuse e le giustificazioni. Ero entrato nel camerino semidistrutto, trovandolo seduto per terra con la testa tra le mani. "Vieni... ti riaccompagno in albergo" aveva detto Abigail, possedendomi un altra volta. Probabilmente Niall sarebbe scappato a gambe levate. Soreggendolo l'avevo scortato fuori dal camerino, attraverso gli studios e fuori dall'uscita laterale, come concordato. Accecato dal sole ci aveva messo un po' a riconoscere la figuretta che si stagliava contro la limousine inviatagli dal sottoscritto. Perrie stava lì, dritta come un fuso, in un vestitino a fiori discutibile secondo gli standar modiaioli della sua ex band, senza un filo di trucco e le lacrime che le bagnavano il viso. Si erano fissati per un attimo. "Mi dispiace così tanto..." aveva mormorato lei debolmente, prima di venire travolta da un mega abbraccio da orso, e di essere zittita e soffocata da un mega bacio. E intanto, per una volta d'accordo Abigail e Niall li guardavano baciarsi ancora ancora e ancora, entrambi commossi dalla forza loro amore. Angolo Autrice ^.^ Saaaalve. Lo so, sono in un muostroso ritardo, ma la scuola mi uccide. Per farmi perdonare però ho fatto (non copiato-creato-modificato, l'ho proprio disegnata io) il banner della storia! Che ne dite? E' una nuova Monnalisa? La usereste al posto della carta igienica in bagno? Fatemi sapere. Volevo passare ai Reviewer Award, prima che la neve mi sommerga (da voi nevica? Qua sì, oggi non sono nemmeno riuscita ad andare a scuola, ma non mi lamento :P) Quindi, senza indugi, il Salve salvino Award va a Nialls_smile con il suo ANDALE ANDALE ARRIVA ARRIVA che mi ha fatto ghignare per mezz'ora, a parimerito con Bianca e Viola (Ciauuuu e Ehi Ehi Ehi a voi, se state leggendo ;) il Cazzi cazzosi Award va a Marty che prevede che Niall diventi biologicamente tramite un operazione Abigail (ma che ti sei fumata? Cosa fai nel tempo libero, spacci insieme a Zayn?) mentre il Bounjour Finezze Award (per la recensione più sboccata) non poteva andare ad altri tranne che ad Adele :) Stavolta il Desparecidos Award va a perfection, che tempi immemori fa' aveva recensito un capitolo di Moments, l'altra mia FF e poi si era dileguata nel nulla, ma ora è qui con noi, il Best Style Award va a maybepunk, che mi ha DAVVERO regalato la maglietta con su scritto "Non thinkiamoci!" da oggi disponibili in tutti i negozi ( seee come no) il Best Healer Award va a Benny, a cui auguro buona guarigione dalla sua tremenda tosse :) Il Freud Award Va a Forever_Young, ovvero la regina dei Larry *inchinatevi alla sua potenza* e a Ilaria a parimerito con our Queen, il Ninja Award va a Erica, che recenscise nonostante la punizione, mentre il Best Entrance Award va a Federica che si fa' srotolare il tappeto rosso e lanciare i coriandoli a ritmo dei suon di tromba (ambiguo) e sempre usando questo alto linguaggio, il Shakesperare Award va all'indiscussa 2directioner, che rimane imbattuta anche per questo festival, a cui si sono aggiunte con il New Reviewer Award iwillbeyours e Ele, la prima dalla mia altra FF, "Moments" e la seconda nuova nuova nuova, benvenute *.* Il Best Language Award va a Elly, che è multitasking come me e mischia lingue creando frasi improbabili, mentre l'ultimo premio va a Nali, con la sua Shortest Award :) Volevo veramente ringraziarvi, dal più profondo del cuore per le vostre recensioni e il vostro sostegno. Non vi immaginate lontanamente ciò che significa per me... *Pausa per affrontare la commozione* Ok, stop ai sentimentalismi o va finire che piango. Chi viene a tirare palle di neve agli haters con moi? Bacissimissimi Cami <3 <3 <3 |
Capitolo 7
*** Drunk ***
Perchè? Avevo una paura del diavolo. All'inizio non m'importava granchè del mio profilo, i miei (o meglio, le mie) follower, quello che twittavano, le foto che caricavano eccetra eccetera. Poi da semplice passatempo per dare un senso ai miei noiosi viaggi su e giù per l'America, era diventata un' ossessione, una droga. Avevo cominciato ad interagire con completi sconosciuti, distribuendo consigli a destra e a manca e a crearmi una nuova identità. Sembrava divertente all'inizio fingersi Abigail, creare una realtà immaginaria dove nonostante si presentassero dei problemi, tutto si risolveva per il meglio, dove eri circondata da amiche divertenti e sincere che ti volevano un mondo di bene e dove vivevi una vita all'insegna della normalità. Solo che poi Abigail non si era limitata a rimanere chiusa nel mio profilo Twitter: si era insediata nel mio cuore e preso il controllo della mia mente. Credete davvero che Niall Horan avrebbe messo in piedi tutto quel casino con la dichiarazione di voler diventare uno psicologo? No. Era stata Abigail. O che sarei rimasto perfettamente a mio agio davanti ai problemi di Liam e Zayn , dandogli la possibilità di confidarsi con me? No. Era stata Abigail. Secondo voi, avrei davvero consolato in piena notte Perrie Edwards dopo la rottura con Zayn? E l'avrei aiutatata a riconquistare il suo amore? No. Era stata Abigail. E sempre Abigail, qualche giorno dopo, aveva trovato Harry con la fronte appoggiata allo specchio del bagno che piangeva tutte le sue lacrime e che al suo "Niente cazzo. Non ho niente, adesso mi passa" era rimasta per un quarto d'ora seduta in bilico sulla tazza del water a passargli pezzi di carta igienica per asciugarsi il viso. Mi ero spaventato. Provavo la voglia irrefrenabile di salire su Twitter, ma sapevo che le conseguenze sarebbero state devastanti, che Abigail sarebbe diventata sempre più forte. Avevo resistito neanche una settimana. Poi mi ero riconnesso, in piena notte, solo per scoprire con gioia che le mie fan avevano iniziato a aiutarsi tra loro, seguendo il mio esempio. La mia timeline era piena di messaggi per Zoey, o dove le ragazze mi raccontavano come avevano fatto fronte a determinate situazioni seguendo i miei consigli. Ero orgogliosissima. "Siete
state tutte bravissime. Qui va un pochino meglio, ma è dura.
Tanti problemi che si accavallano l'un l'altro. Vi penso sempre, e vi
voglio bene. Abi"
Era stato più forte di me. Dovevo Twittare qualcosa. Poi avevo spiluccato i miei messaggi personali, che per la maggior parte erano pubblicità di blog equivoci e di pillole e diete per perdere peso. E poi mi ero imbattuto in un vero messaggio: "Scusa se ti disturbo così. So' che adesso devi stare vicina a Zoey, che ha tanti problemi, ma volevo chiederti un opinione, o semplicemente un orecchio per sfogarmi... Sono innamorata, da tre anni, di un mio compagno di scuola, più grande. Non mi reputo una sua grande amica, ci vediamo solo all'intervallo alle macchinette, fuori da scuola e al catechismo. Però ogni volta che lo vedo la mia giornata s'illumina completamente, e mi sento meglio, come se mi avessero dato una bellissima notizia. Sono felice da morire quando mi saluta. Lui mi considera solo un amica, mi vede come una ragazzina, e io ci sto un po' male. Il punto è che qualche sera fa' siamo usciti per un pizza party all'oratorio, e io ho invitato una mia amica, e per tutta la serata lui non le ha levato gli occhi di dosso. Cos'ha lei che io non ho? Frequentiamo la stessa classe, abbiamo la stessa età e ci piacciono più o meno le stesse cose. Perchè lei? E soprattutto, perchè non io? Mary" Mi ero ritrovata a scrivere di getto: "Non ti preoccupare, oh amica di vecchia data, non mi disturbi. Il mio consiglio è di tranquillizzarsi un attimo, prima di fare alcunchè di stupido: infondo si sono visti solo una volta a un pizza party, non si frequantano così tanto da poter pensare che si metteranno insieme, no? Seconda cosa, parlane con la tua amica. Se è davvero tale, rinuncerà a lui, davanti alla forza dei tuoi sentimenti. Se non lo fa' allora è una stronza. A proposito di stronze, come va' con la tua migliore amica? Spero di aver presto tue notizie... Baci Abi" Avevo dato una sbirciatina al suo profilo, così, per curiosità: faceva un sacco di fotografie alle cose più strane e scriveva molti pensieri profondi, ma anche tante cose divertenti. "Gli
adulti passano i primi dodici mesi della vita dei bambini ad
insegnargli a camminare e parlare ... i successivi dodici anni dicendo
loro di sedersi e stare zitti."
"Impara a ridere di te stesso: una vita intera di divertimento gratis!" "L'intelligenza artificiale non può competere con la stupidità naturale. o.O" "NON TI AMA CHI AMOR TI DICE, MA TI AMA CHI TI GUARDA E TACE" Poi nella sua bio (che recitava: Breaking all the records that thought never could be broke/Do it for your people/Do it for your pride/Never gonna know if you never even try/Do it for your counrty/Do it for you name/Cause there's gonna be a day), avevo trovato un link di Youtube che dava accesso al suo canale. Incuriosito e per niente assonnato, avevo deciso di dargli una sbirciatina, così per ammazzare il tempo. Tanto sarà innocuo,vedrai. Stessa cosa che avevo pensato mentre mi facevo il profilo finto e creavo Abigail. Ma perchè non imparo mai dai miei errori?! Subito mi si era aperto un suo video, intitolato "Il mio primo video su Youtube: it's my time (?)!!!" C'era una ragazza, seduta alla scrivania di camera sua, il letto sfatto alle sue spalle e le tende tirate per non fare entrare la luce del sole. Inutile dire che per me il sole era già entrato in quella stanza, ed era lei. Mary. Non stava dicendo niente di che, le solite cose "Ciao io sono Mary, ho 17 anni e vivo a Londra!" ma le diceva con un tono così allegro e sbarazzino che ti metteva di buonumore. "Che cosa mi piace fare? Uhm, non saprei... Di certo non mi piace annoiarmi. E' per questo che sto' facendo questo video, perchè al posto che creare video che attaccano un attore o un cantate e che criticano un libro, io, Mary West, sostengo che sarebbe più utile girare video idioti per combattere la noia!!" Aveva usato un tono pomposo da discorso politico, e verso la fine si era alzata in piedi e aveva appoggiato un piede sulla sedia e si era infilata la mano sotto la felpa in una chiara imitazione di Napoleone. Era scoppiata a ridere, e io con lei. Aveva una bella risata, non da ragazzina scema, tipo "ihihihihiih ma smettila!" ma qualcosa di più profondo che veniva da dentro. E in più il suo sorriso illuminava tutta la stanza, la mia e la sua. E io stavo lì, a fissare lo schermo senza neanche battere le palpebre per paura di perdermi qualcosa e a sorridere come un ebete. Alla fine del video ero cotto di lei: suonava un po' la chitarra, cantava nel coro della scuola e scriveva per il giornalino d'istituto, amava il cibo in una maniera spasmodica e per rilassarsi nulla le piaceva di più che un buon film con una amica. Era la ragazza dei miei sogni. Stavo per cliccare il secondo video, gioendo dal fatto che in totale erano una cinquantina, quando dei rumori, ai quali prima non avevo fatto caso, mi avevano totalmente distratto. "Cosa cazzo volevi fare eh?!" Stava ululando Louis, alle tre del mattino, in pieno corridoio dell'albergo, il viso rosso e congestionato a due centimetri da quello di Harry, che ridacchiava sonoramente e cercava di passargli un braccio attorno alle spalle, ripetendo "Credevo fossi una donna, credevo fossi una donna..." "Cos'è successo?" avevo domandato, emergendo dai miei appartamenti in pigiama. "Questo coglione ha bevuto come una fottutissima spugna, è rientrato in albergo adesso, nonostante domani ci sia un esibizione importantissima, è ubriaco fradicio e in più ha tentato di baciarmi!!!" Era calato il silenzio, mentre, al ridacchiare osceno di Styles, Tomlinson scuoteva la testa. "Non c'è lo voglio in camera in questo stato. Proprio no." Zayn e Perrie dividevano il letto matrimoniale nella stanza di fianco alla mia, Liam stava per conto suo, come me, e Louis e Harry insieme. "Dormo io in camera con te" si era proposto inaspettatamente Liam. Che stesse provando a sotterrare l'ascia di guerra? "Lo porto in camera tua" mi ero offerto io. "Sbrigati, ha l'aria di uno che non vede l'ora di vomitare da un momento all'altro" Ero scivolato sotto il braccio di Harry, e cercando di reggerlo come meglio potevo l'avevo trascinato per tutto il corridoio, udendo lo sbattere seccato delle porte alle mie spalle. Bene, erano tornati tutti a letto. Improvvisamente il peso del mio amico che mi gravava su una spalla, era notevolmente diminuito, e lui aveva smesso di barcollare, rimanendo comunque addossato a me, come se da solo non potesse camminare. L'avevo adagiato nel letto, lasciandolo vestito così com'era, per poi attardarmi in bagno a riempirgli un bicchier d'acqua, da posargli sul comodino. "Buonanotte Harry" gli avevo sussurrato prima di attraversare la stanza e andarmene via, stanco ed esasperato. Prima di chiudere la porta avevo sentito qualcosa come un singhiozzo, ma due secondi dopo ero certo di averlo solo immaginato. Dopotutto non ero la dolce e intuitiva Abigail in quel momento, ero solo Niall, e si sa' che lui non si fa mai troppo domande... Angolo Autrice ^.^ Ho ho ho Buon Natale!!!! E Buon Compleanno al nostro Peter Pan <3 Anyway scusate per il ritardo, ma gli ultimi giorni di scuola sono stati un vero suicidio! Insomma, quella carampana della preside non c'ha neanche fatto fare festa :( Brutta baldracca! Comunque ho deciso che se riesco aggiornerò tutte le mie FF Come regalo di Natale. Bello eh? No, ok è una tortura, ma ve tocca :) Passaimo alla premiazione Natalizia del nostro rinomato e prestigioso festival!! Quest'anno come guest star, dal momento che è proprio Natale, ospiteremo loro, gli One Direction!!! F: Ciao ragazzi, come state? H: uhm..Ecco.. bene... Li: Sibenissimograzieetuhaifattol'alberodinatalenoisìèbellissimolovuoivedereglihofattolafoto! F: Vogliamo passare alle premiazioni? Sì? Ok, Zayn, leggi il primo nome nella busta! *Rullo di tamburi* Z: E il New Reviewer Award goes to... _Strange_girl_Mailk!! Oddio, ha come icon la mia foto!!! Awwww ma come sono bello!! F: Si, si abbiamo capito Zayn, ora Niall, cucciolo, leggeresti il contenuto della seconda busta? N: E il Cazzi Cazzosi Award goes to... Federica! Con l'assurda teoria che i followers di Niall (abigail, non nell'account vero) vogliono conoscere la loro psicologa (?) e decidono di cercarla, non la trovano (visto che non esiste) e chiamano gli Umpa Lumpa, Peppa Pig e Phineas e Ferb. Questi ultimi fanno delle analisi con i loro 'radar trova persone' e capiscono che è Niall. Allora gli Umpa Lumpa prendono le loro navicelle spaziali tutte rosa shocking e volano da Niall e lo portano dalle ragazze che vogliono conoscere Abigail. Peppa Pig lo picchia perchè ha mentito e Phineas e Ferb fanno il ballo della pioggia per ..non lo so perchè!! Tutte le ragazze infuriatescioccate per la scoperta vogliono ucciderlo, soprattutto ∞MaryLittleWorld∞ (che poi sono io) però prima vuole stuprlarlo. Allora lo stupra (mlmlmlml) e prima che le ragazze lo uccidono arrivano Harry, Liam, Louis e Zayn che, con un razzo laser 3000 che lancia salsa per i kebab, uccidono le ragazze e salvano Niall. Zayn urla 'SPACO BOTILIA AMAZO FAMILIA' e tutti gli altri gli fanno il coro. I One Direction, dopo questo episodio, tornano i 5 coglioncelli uniti che erano ai tempi di xfactor. Hahahahahahahahaha. Z: Solo io potere dire spaco botilia amazo familia! Capitto mi hai??? Li: Zayn... calmati.... F: Bene... Ah, che Sbadata, auguri Tommo!!! *lo sbaciucchia* non è che annunceresti il prossimo premio? Lo: E il William Shaekesperare Award, ehi io faccio di secondo nome William lo sapevate? Perchè non c'è un William Tomlinson Award? Perchè? Tutti in coro: Leggi!!!! Lo: Va a 2directioners!!! H: Mentre il Salve Salvino Award va a... a.... a.... Nialls_smile! N: E il Bonjour Finezze Award, che poteva essere annunciato solo da me perchè ho studiato francese a scuola è vinto da Adele, a cui faccio gli auguri perchè oggi è Sant'Adele!!! Z: E il Nonsense Award va a Bianca, che è troppo nonsense! Yo Sistah! Li: MentreilPeazerAwardvaa.... Marty!!! Lo: Mentre un Award speciale va a ERICA IL TUO NOME E QUIIIII!!! LO VEDI? LO VEDI??? TI STO RINGRAZIANDO QUIIIII! Ok, mi ha visto :) H: Mentre... The Cutest Review Award goes to Ilaria! F: Ragazzi, la piantate di dire "Mentre" ? E' un po' ripetitivo... Lo: Ordunque il Warrior Award va a Chiara, alias Forever_Young, che è materialmente impegnata a raccogliere seguaci nella guerra contro le BM insieme a Finitem_ e a cui vorrei dedicare questo *afferra Harry per il bavero, lo bacia appassionamente, Harry sviene per mancaza di ossigeno, Loueh si volta verso la telecamera col pollice in su* M'inchino alla regina delle Larry! Z: *si schiarisce la gola* Il Latest Award goes to Viola, ma la lovvo lo stesso *prova a fare un cuore con le dita* N: Ciononostante l'Happy Award goes to iwillbeyours, a cui faccio i complimenti per la meravigliosa icon! Z: Non come la mia o quella di shebelived_! Bitch please! Lo: Il Mixers Award goes to Ery, e un grazie speciale e Elly che sostiene la Zerrie! Li: Si, EllyvinceilCuriosityAward! F: E con questo, e un sincero augurio di Buon Natale a tutti gli spettatori/spettatrici, chiudiamo il nostro Christmas Festival! Buone feste EFP!! Z: Buon Natale! Li:Buon Natale! Lo:Buon Natale e tanti auguri a me! H: Ehm... Buon Natale! N: Buon Natale e rimpinzatevi per bene! *Sigla di chiusura* |
Capitolo 8
*** What's App!!! ***
Il campanello di allarme istallatomi da Abigil continuava a suonare, ma io cercavo d'ignorarlo: avevamo un mucchio di cosa da fare, senza preoccuparci anche della mia doppia personalità. Dopo una giornata massacrante, scandita a tempo di esibizioni-interviste-servizi fotografici-interviste-servizi fotografici-esibizioni-interviste, finalmente eravamo tornati in albergo, e io mi ero fiondato a letto. Inutile dire che dopo qualche secondo la mia stanchezza era evaporata completamente, lasciando spazio all'irriquietezza. Mi prudevano le mani dalla voglia di salire su Twitter. E così, debole e con poca forza di volontà, avevo acceso il Pc, trovando la risposta di Mary: "Non penso che tu abbia centrato il problema: la mia amica non ha il minimo interesse per questo ragazzo... Diciamo che è già impegnata con 5 ragazzi diversi, e non pensar male, sto parlando degli One Direction :) Mi ha fatto una testa così con sti cavolo di biglietti del concerto che non riesce a trovare. Comunque la domanda è perchè a lui piace lei e non io? Cos'ho di sbagliato?" "Non hai niente di sbagliato Mary :) Sei una persona stupenda, e lo dice una drogata dei tuoi video. E' solo che lui ti vede come una sorellina, l'hai detto tu stessa. E di solito non ci si vuole fidanzare con le proprie sorelline, ma con le ragazzone bionde, alte e sexy :( Non è colpa tua <3" Avevo aspettato per un po' la risposta, sperando che fosse connessa anche a quell'orario indecente. Dopo 5 minuti e nessun segnale mi ero connesso al suo canale, godendomi i suoi video resi stupendi dalla sua meravigliosa personalità che riusciva a farmi battere il cuore solo con un sorriso. Un sonoro "Toc toc toc" alla porta mi aveva fatto alzare gli occhi dallo schermo dove Mary stava ingaggiando in cucina una battaglia a colpi di farina e impasto per i pancake con una ragazza ricciolina. "Basta basta basta, o mia madre c'ammazza." "Sissì Mary, non si tira l'impasto" aveva fatto quella, tirando la voce in una chiara e malriuscita imitazione della madre. "Taci pivella" aveva riso lei "Io sono la regina delle imitazioni" e si era lanciata in una serie di sketch di politici, vicini di casa antipatici e professori maldestri. "Ehi Cam!! Fai l'imitazione di quello che ti piace!!" La ragazzina si era lisciata i capelli (tentativo assolutamente vano) e spettinato la frangia, creandosi una specie di cresta a banana striata di farina. "Vas' Happenin?" aveva poi gorgogliato, prima di scoppiare a ridere quando il ciuffo gli era ricaduto sulla faccia. Era l'imitazione di Zayn peggiore che avevo sentito, ma nonostante tutto, ridevo con loro. Che dire? Ero cotto di Mary. "No no!! Non lui, l'altro!!" La ragazzina, Cam, la Directioners, aveva spettinato i ricci, prima di esordire con un vocione profondo "Ciao... Sono... Harry Styles" Questa volta ci aveva azzeccato, mi ero piegato in due dalle risate, mentre Mary strillava "Nooooo! Hai fatto cadere dei capelli nell'impasto che schifo!!" e cercava di levarli con il mestolo da cucina, spandendo la crema giallastra tutt'intorno, ridendo ancor di più insieme all'amica, accasciata contro di lei nel tentativo di restare in piedi. Toc Toc Toc. Con un gesto repentino avevo spento il Pc e avevo aperto la porta, ritrovandomi il vero Harry Styles davanti. "Ciao" "Ciao" "Louis mi ha sbattuto fuori. Posso dormire qui? Liam non risponde, Zayn è con Perrie e tu sei l'unico ancora sveglio e con un letto in più" L'ultima ruota del carro, quindi. Lo aveva fatto entrare, e poi Abigail, che fino a quel momento s'e n'era stata buonina buonina nel suo cantuccio, aveva preso il controllo del mio corpo. "Come mai ti ha sbattuto fuori?" "Niente che ti riguardi" aveva mugugnato lui, scontroso. "Si invece" Zitta, stai zitta. "Se vuoi dormire nella mia camera da letto la cosa mi riguarda parecchio, non ti pare?" Ma che fai? Vuoi essere la mia rovina? Harry mi aveva fissato un attimo, stupito quasi quanto me dalla mia reazione. "Gli è arrivato un messaggino e io per ridere, gli ho preso il cellulare per leggerlo" Aveva sentenziato, sfilandosi le scarpe prima di sedersi sul letto. "E...?" "Lui s'è alterato e ha iniziato a urlare e a inseguirmi per riprenderselo. Non avevo capito che s'era incazzato, finchè non mi ha sbattuto fuori" Conversazione chiusa. Sbuffando mi ero levato il sopra del pigiama dal momento che a Houston si schiattava dal caldo, e il computer acceso con le ventole impazzite non aveva fatto altro che riscaldare ancora di più l'ambiente. "M-ma che fai?" aveva fatto Harry, fissandomi, rosso fino alla punta dell'ultimo ricciolo, da sotto le coperte. "Ho caldo. Perchè?" Perchè Harry è arrossito? Dovresti chiederglielo Niall. Chiedigli perchè è arrossito. Magari è sempre così scontroso perchè ha voglia di parlare. E a te piace parlare vero Niall? "No. Niente." aveva mormorato prima di girarsi e mettersi a dormire, mentre io cercavo di ignorare il sibilo prodotto da Abigail, che furibonda ululava nel mio cervello. "Harry?" avevo bisbigliato, una volta sotto le coperte e a luce spenta. "Cosa?" "Tu... stai bene?" "Se mi lasci dormire sì." "Ok. Scusa" E queste erano state le ultime parole che c'eravamo scambiati prima di piombare entrambi in un sonno profondo. Il pomeriggio seguente, appena avevo trovato un buco libero, mi ero chiuso nella toilette degli uomini di Radio Texas e mi ero connesso a Twitter, di nascosto da Paul e dagli altri ovviamente. Avevo rischiato di farmi scoprire quando avevo visto che Mary aveva risposto, dal momento che avevo voglia di urlare e ballare come un indemoniato, nonostante fossi seduto su una tazza del water chiuso in uno squallido cubicolo. "Oh Abi, sai sempre cosa dirmi per tirarmi su di morale... Vorrei poterti portare con me ovunque vada :) <3 Mary Ps: Mi fa' piacere che ti piacciano i miei video, e l'amica di cui parlo è Cam :)" "Hai What' App?" Oddio, ero impazzito. Impazzito. Stavo per dare a una sconosciuta il mio numero di telefono. Pregai che non rispondesse. Fa' che sia a scuola, fa' che sia a scuola... "Sì" Il cuore mi batteva fortissimo nel petto, martellandomi le orecchie e rendendomi incapace di intendere e di volere. E così gli avevo inviato il mio numero, per poi pensare due secondi dopo, pieno d'orrore: Ma che cosa ho fatto? Avevo aperto l'applicazione, timoroso e impaziente allo stesso tempo, e mi era arrivata una richiesta d'amicizia, con un messaggio annesso. "Ciao, sono Mary <3" "Ciao Mary, sono Abigail" "Cosa stai facendo? cit Isabella di Phineas e Ferb :)" "Ascoltando la radio svaccata sul divano. Tu?" "Preparandomi per uscire con Cam :)" "Li ha poi trovati i biglietti?" "No, meno male. Altrimenti sarebbe toccato a me accompagnarla." "Perchè meno male? Non ti piacciono gli 1D?" "Non sono male, ma lei m'ha fatto la capoccia quadra." "Hahahaha ti capisco, anche quando le mie amiche hanno una fissazione io non ne posso più :)" "Come sta Zoey?" "Meglio. Alla fine s'è scoperto che c'era stato un fraintendimento con Pierre, e ora sono felicemente fidanzati" "Allora cos'erano i problemi di cui parlavi in quel tweet?" "E' un segreto, ma a te posso dirlo: se una tua amica avesse una sessualità dubbia tu che faresti?" "Oddio, non lo so. Chi è?" "Harriet. Mi preoccupa. Penso sia... Lesbica" "E cosa te lo fa' pensare?" "Bho, ieri mi sono spogliata davanti a lei in un camerino ed è diventata viola." "Magari era solo imbarazzata" "Ma non era mai successo prima. Poi ultimamente spesso piange senza motivo, è scontrosa..." "Magari ha ancora problemi a scuola" "Speriamo di no, o le castro quelle ochette" "Le castri? o.O" "Si. Hahahahhaha" "XD" "Niall? Niall tutto bene?" C'avevo messo un po' a capire che non ero Abigail O'Donnell, non ero svaccata sul divano, e non stavo ascoltando la radio. Ero Niall Horan, seduto su una scomodissima tavola del cesso e dovevo farci l'intervista, in radio. Merda. "Si Liam... Ho un po'... Di occlusione, ecco. Ma adesso arrivo" Bleah. Ma era l'unica scusa che mi veniva in mente, ero in bagno da 15 minuti!!! Felice e leggero come un palloncino a elio, ero uscito dal bagno, con il mio paradiso personale in tasca. Se solo avessi saputo che l'inferno era alle porte, che una tempesta si stava per abbattere su di noi, allora non sarei mai uscito. Mai. Pensandoci adesso, tutto quello che accadde dopo era inevitabile, ma mi sentivo così felice, e per una volta, avrei voluto che durasse... Angolo Autrice: Ragazzuole, anche in questa FF ci avviamo al finale a sorpresa :) Ma abbiamo ancora un paio di capitoli insieme, e poi non è mica un addio, sto ancora scrivendo Love Liar e pubblicherò un saaaaaaaacco di altre FF :) Oggi, al nostro rinomato festival abbiamo un ospite speciale... Baby Lux!!!! F: Allora cara, dicci come ti senti a stare su questo leggendario parco immaginario! L: Gagagbagabagababa F: Ottimo. Consegnamo il primo premio? L: Cì. F: Il primo premio, il New Reviewer Award va a parimerito a vuzzy99 e a I_loveYouTommo, che hanno iniziato a seguirci!!! L: Gaaaaa. F: Il Latest Award va a iwillbeyours, l'ultima a recensire alla chiusura delle votazioni. Mi piacerebbe molto sapere il suo nome di battesimo, sai? Tu quale pensi sia pimpa pella? L: Abababababababababa F: Oddio, speriamo di no... A Federica invece assegnamo l'English Award per la sua fantastica esibizione madrelingua di We Wish You a Merry Christmas XD L: Baaaaaa *sbava sul premio* F: Spero lo vorrai ancora Fede... Comunque indovinate chi ha ANCORA vinto il William Shakespeare Award? L: Nananananananananaaaa F: Si, Corinna ha vinto, di nuovo, ma che sorpresa XD Mentre Strange_girl_Malik.. L: Zayn!!! F: No, dolcezza, non è Zayn... L: Uhaaaaaaaaaaaaaaa F: *sovrasta il pianto isterico* dicevo, lei vince il Salve Salvino Award, mentre il Cazzi Cazzosi viene vinto da Ilaria... L: Uhaaaaaaaaahahahahaaaaaaaa F: Un nuovo Award, Il Mixer Award è vinto da Elly, il Best Laughter Award da Ery con il suo "Hahahahaha Zoey"... L: Zayn? F: Ehm, no tesoro, dopo... L :Uhahahaaaaaaaaaaaaaaaaaa F:il Bonjour Finezze è vinto da Adele, di nuovo :) Mentre il Paxxo Award è vinto da Nialls_smile... L: Niall? F: Oggesù, no piccola, credo sia in Irland- L:Uaaaaaaaaaaaaahahahaaaaaaaaaa F: A Chiara volevo dare l' ASL Award, per la sua appassionata campagna a favore del sesso sicuro, ehm, volevo dire del Larry Stylinson XD L: Harry? F: No. No Harry. No Zayn. No Niall. No Li- L: UAAAAAAAAAHAHAAAA F: The Shortest Review va a _shebelived, mentre il Peazer Award va a Marty, con la sua sindrome da xxxxxxxxxxx (oddio, mi sa' che l'ho presa anch'io!!) L: Loueh? F: Qualcuno me la porta via per favore?! Dalla regia mi dicono di lanciare la pubblicità e svignarmela... E così farò, quindi, tante belle cose per il 2013 a tutte e voi e rimanete connesse per il finale col botto! Bum Baby ;) #muchlove! |
Capitolo 9
*** Love is real ***
"Perchè?" "Sai oggi cosa ho trovato nella mia casella postale?" " Un cocomero?" "Due biglietti per il concerto degli One Direction, qui, a Londra!!" "Cam sarà elettrizzata, immagino" "Non sai quanto, è letteralmente impazzita!!! Non fa altro che saltare e urlare per tutta la scuola, anche i sordi lo sapranno ormai :)" " ;P" "Ma chi può essere stato? L'ho detto solo a te!" "Ah, io non lo so, non guardare me!" "Abi... l'indirizzo è nella descrizione sotto tutti i miei video..." "Mary, ti voglio un bene dell'anima, ma non ho soldi per comprarmi il pranzo a scuola, figurati i biglietti di un concerto!" "<3" "Lo sai che cos'è un punto?" "Una figura geometrica?" "No. Un asterisco Nerd. E sai perchè è nerd?" "No. Spara" "Perchè mette la brillantina!!!" "Non l'ho capita" "Manco io, ma me l'hanno raccontata ridendo così forte che credevo di essere minorata a non capirla o.O" "ABI!" "Cosa" "Niall degli One Direction ha seguito Cam su twitter!" "Bene" "Bene un cazzo!" "Perchè?" "Ha passato 5 ore a stritolarmi un braccio. Non me lo sento più" "Mettilo sotto l'acqua fredda, vedrai che passa!" "Un uomo enta in un caffè splash" "????" "Mi annoioooooooooooo" "Pure io, ma non sparo cagate alle sei del mattino." "Ah. Scusa" "Cosa cerchi un un ragazzo?" "Come mai questa domanda?" "Bho, mi annoio" "Non sono mica la NASA, non cerco qualcuno con dei prerequisiti. Qualcuno divertente, non un musone cronico. E che si lavi. Tu?" "Io amo il bagnoschiuma all'albicocca" "Ottima risposta. Molto diplomatica." "Già. Sono un panda, amami" "o.O" "Come va?" "Da schifo" "???" "Ho le mie cose, cazzo" "Che cose?" "Ma cosa ti sei fumata? Le mie cose, scema!" "Non ho capito, giuro." "Ho-il-ciclo-merda!" "Ah, scusa. Ora ho capito" "Ritardata <3" "Isterica XXX" "Cosa stai facendo?" A quella domanda mi ero guardato intorno. Cosa facevano le adolescenti normali alle 7.30 del mattino? Di sicuro non stavano per salire su un aereo privato diretto a Londra, questo è ovvio. Se poi aggiungevamo le fan, la sicurezza e le loro urla si rasentava il ridicolo. Avevo occhieggiato Harry, che sfoderava la maglietta "#teambullshit" come se fosse una medaglia al valore mentre firmava quintali di autografi. Louis invece era molto molto incazzato, dal momento che il ricciolo da due settimane continuava a portare magliette come questa, o del tipo "I love Larry" o "I ship bullshit" "Love always win" oppure quando non le portava si limitava a lasciare dichiarazioni ambigue e scandalose. "Assisto allo scoppio dell'ennesima lite tra Harriet e Louise" "Perchè?" "Lei la provoca: continua a palparla o a fare battitine sconce, e Louise siccome non ricambia ai suoi sentimenti, s'infuria." "Magari sta solo scherzando" "Se è uno scherzo è di cattivo gusto allora!" Ero salito sull'aereo, mettendomi vicino a Louis che non mi aveva cagato manco di striscio, tutto intento a messaggiare. Dopo il decollo e qualche minuto di silenzio Harry aveva proposto tutto baldanzoso "Leggiamo qualche FF?" Io, Liam e Zayn avevamo scrollato le spalle, dal momento che in quei giorni Harry era insopportabile, guai a contraddirlo, e anche per il fatto che ovviamente lui non stava mica parlando con noi, ma con Louis, che si era limitato ad annuire senza proferir parola. Così aveva iniziato a leggere, piegandosi in due dalle risate ad ogni particolare sconcio (le nostre fan hanno davvero una mente perversa) e sottolineando con veemenza i passaggi più macabri. Tomlinson invece sbiancava sempre di più, le mani strette a pugno e le nocche che rischiavano di sbucargli dalla pelle. "Non è divertente" aveva sibilato ad un certo punto. "Cosa?" "Devi piantarla Harry! Devi piantarla!!" aveva urlato, prima di cambiare sedile e infilarsi le cuffie, la musica a tutto volume. Piantarla di fare cosa? Non è affar nostro. Si invece. Sono tuoi amici. Appunto, non sono la loro madre! Ma guarda la faccia di Harry... Avevo alzato lo sguardo su di lui. Sembrava sul punto di scoppiare in lacrime. "Allora, vai avanti o no?" mi ero sentito chiedere. Maledetta Abigail. "Si, io lo trovavo esilarante, soprattutto gli errori ortografici" aveva sbadigliato Liam. "Non ho più voglia di leggere" "Vado avanti io" si era offerto Zayn, intrattenendoci fino all'arrivo a destinazione. Qualcosa non va. Perchè dici così? Guarda la faccia di Harry. Teneva gli occhi bassi e guardava fuori dal finestrino, arrossendo nelle scene a ratings rosso. Aveva ragione Abigail, avevo ammesso a malincuore, qualcosa non andava. Avevo infilato le monetine nel distributore automatico. Possibile che in una stazione radio, la più popolare nella City, offrissero solo acqua e cracker? Erano due ore che eravamo assediati dagli intervistatori e che il mio stomaco gorgogliava incessantemente, ma mi sarei dovuto accontentare di ciò che passava per il convento. E guai a chi dice che Niall Horan è un ragazzino viziato con i capricci da diva! Il rumore di una lite seguita dal fracasso della bottiglietta d'acquagiù per la macchinetta, mi aveva distratto dai miei pensieri, ma un grido in particolare mi aveva fatto subito accorrere sul posto, scordandomi di acqua e cibo. "Non c'è la faccio più!! Me ne vado da sta' cazzo di Band!!" aveva urlato Louis, trattenuto per le braccia da Paul. "E' tutta colpa tua!! Io te l'avevo detto di piantarla, ma tu non ascolti mai! Sei solo un egiosta che pensa solo a se' stesso!" si era scrollato di dosso il bodyguard e aveva attraversato con due falcate il corridoio, scavalcando Harry, per qualche motivo a terra prima di girarsi e lanciarli il suo cellulare. "E' tutta colpa tua. Ti odio" E con uno sguardo di fuoco s'e n'era andato. Mentre Harry si copriva la faccia con le mani cercando di nascondere le lacrime, avevo raccolto il cellulare. Lo schermo era crepato, ma l'ultimo sms che Louis aveva aperto era ancora leggibile: Louis, ho un altro. Non
c'è la faccio più con la Larry e le Fan. Sei libero
adesso, e magari ora potrai far felice quel frocio di Styles. El
Fortunatamente, almeno per una volta Abigail era intervenuta in mio aiuto. Aveva ricacciato Liam e Zayn in pasto agli intervistatori, facendoli promettere di non fare parola di ciò che era appena accaduto, avevo spedito Paul a cercare Louis e aveva trascinato Harry nei bagni della stazione radiofonica. Niall non l'avrebbe mai fatto, e avrebbe comunque aspettato che l'amico si calmasse. Abigail no. "Cos'è questo?" aveva chiesto sventolando il cellulare sotto il suo naso. "Non lo so" "Non lo sai? E allora perchè sono due settimane che vai in giro con quelle cazzo di magliette e fai dichiarazione stupide?!" "Non lo so!" "Allora a ragione Louis, è colpa tua!" "Ma io lo amo!!" Avevo sentito lo stomaco stringersi: i nostri occhi, così abili nel distinguere paparazzi appostati nelle strade e dietro gli hotel, avevano rifiutato di vedere quello che le fan avevano sempre sostenuto.
Larry is real.
Abigail si era mossa verso Harry, abbracciandolo e passandogli della carta igienica per soffiarsi il naso."Allora è questo che avevi? E per questo che non esiste l'amore alla nostra età ma solo il sesso?" l'avevo scimmiottato bonariamente, cercando di sovrastare i suoi singhiozzi. "Si. Perchè non è giusto! Louis è un bugiardo... Diceva sempre che devi combattere per l'amore, e devi inseguirlo, e rischiare tutto, e poi è andato a mettersi con quella troia!" "E questo ti ha fatto sentire autorizzato a portarti a letto le ottantenni?" "Volevo sapere cosa ci trovava lui nelle donne..." "Non nelle nonne però" La battuta era pessima, ed era caduta nel silenzio delle toilettes, rimbombando per i cubicoli. "Ma se lo ami, non dovresti lasciarlo libero?" "S-si, ma non con una che lo tradisce col primo che passa!" "E tu questo come lo sapevi?" "Non te lo posso dire" "Avanti, su..." "Ti ricordi quando Eleanor ha ricevuto delle miancce di morte sulla sua mail?" "Sì." "Le ho inviate io" "Cosa?" "Mi sono finta una fan e con un falso profilo le ho mandato una mail. E poi ho scoperto la password e sono entrato nella sua casella di posta." "Perchè?" "Volevo leggere quelle che le inviava Louis... E poi ho letto per caso quelle di questo tipo e ho capito che lo tradiva, ma non sapevo come fare a dirglielo..." "Così hai fatto leva sulle Larry shipper per esasperarla e farli mollare?" "Sì, ma ho rovinato tutto..." Avevo preso altra carta igienica, i miei passi che rimbambavano tra le piastrelle nella cappa di silenzio che si era creata. "Non lo dirai a Louis, vero?" mi aveva pregato, quasi in ginocchio. "Tranquillo." Una forza sconosciuta mi aveva spinto a rivelare il mio segreto, togliendomi un enorme peso dalle spalle. "Anch'io ho un falso profilo su Twitter, dove parlo con le ragazzine e scrivo quello che penso..." gli avevo mostrato il telefono, incapace di comunicare in altro modo le mie emozioni. Harry aveva ridacchiato. "Ma come sei carina Abigail..." Avevo sorriso, sollevato. Hai visto? Hai fatto da solo la cosa giusta. La voce che rimbombava nella mia testa però non era quella di Abigail, era la mia. Improvvisamente un pensiero mi aveva attraversato la testa, rischiarando i miei pensieri come un lampo, e facendo ordine in tutto il caos che avevo dentro: Abigail non esisteva! Io ero Abigail! Avevo affrontato quelle cose con uno spirito diverso, avevo seguito dei consigli e rischiato cose che non avrei mai fatto prima! Non ero un altra persona, ero sempre io! Potevo fare tutto! "E così è questo che facevi quando ti isolavi tutto solo?" Avevo annuito, sorridendo. "Iniziavo a pensare che stessi diventando uno snob antipatico" L'avevo guardato con tanto d'occhi, e lui era avvampato. "Si, lo so, l'antipatico ero io, ma Louis mi tira scemo... Non so più cosa fare. Mi dispiace" "Ho un suggerimento, sempre che tu voglia ascoltare uno che si spaccia per una 17 su twitter..." "Dimmi" "Dì la verità a Louis" Il panico si era dipinto sul suo viso. "Non posso! Mi prenderebbe per uno stalker! Mi odierebbe di più di quanto già non mi odi!!" Avevo pensato in silenzio per un attimo, prima di proporre: "E se tu ti limitassi a dirgli che volevi fare uno scherzo a lui e a Eleanor e sei entrato nella sua mail e hai trovato le prove del suo tradimento?" "Si, e la password da dove l'ho cagata fuori?" "Possiamo chiedere a Perrie di coprirti, mi deve un favore. O puoi dirgli che te l'ha data Danielle." "Secondo te funzionerà?" "Spero di sì" "Posso farti una domanda?" "Si, qualsiasi cosa" "Chi sono Harriett, Louise, Leanna e Zoey?" Paul ci aveva fatto entrare in un salottino con vetrate a vista sulla strada, ammonendoci con lo sguardo, della serie "Non ammazzatevi" Louis ci dava le spalle, fissando le auto che scorrevano veloci nella notte sotto di noi. Per un po' nessuno aveva parlato. La tensione saliva e saliva, e io non riuscivo a fare altro che mordicchiarmi l'interno delle guance. Abigil Abigail Abigail avevo invocato dentro di me, per poi, come per magia, ero riuscito a esclamare un po' scazzato "Allora chiariamo o no?!" Harry era sussultato come se fosse stato attraversato da una scossa elettrica. "Non c'è niente da chiarire" aveva sentenziato Tomlinson, senza nemmeno voltarsi a guardarci. "Si invece" lo avevamo contraddetto in coro, prima di lasciare la parola ad Harry. "Volevo fare uno scherzo a te e a Eleanor, e ho hackerato la sua casella mail" "Chi ti ha dato la password?!" "D-Danielle" avevo dato una sbirciatina a Liam, che era sbiancato di botto ringhiando furente nello stesso momento di Louis "Quella vacca!" "Allora... Ho visto le mail, ma ti giuro, ti giuro, che non volevo. Quando poi ho v-visto che non eri tu ad inviargliele..." "Chi era? Chi era?" l'aveva interrotto l'altro, furibondo. "I-il suo ex" In sala era ripiombato il silenzio. "Avrei voluto dirtelo. Ma come avrei potuto? Sei il mio migliore amico... E poi... Eri così innamorato... Però ho pensato che non te lo meritavi, e allora ho cercato di farvi rompere." " E ha funzionato" aveva commentato Louis lapidario. "Da quanto va avanti?" "Da un po'" Louis si era lasciato cadere sul divano più vicino, incapace di sopportare oltre, ed Harry si era accomodato vicino a lui. Un campanello di allarme era suonato dentro di me. Diceva "Vattene e lasciali soli, coglione!" E così avevo fatto, trascinandomi dietro anche i miei compari. Li avevo mollati con Paul nell'atrio, prima di inventare una scusa e correre al mio appartamento. Dovevo assolutamente mandare una mail a Mary. Non avevo appena avuto la dimostrazione che la verità è il miglior rimedio a tutti i guai? E che per amore bisogna combattere, rischiare e soprattutto inseguirlo e proteggerlo? Che cosa aspettavo? "Ciao Mary.
Volevo confessarti una cosa: hai presente quelle ragazze che su Twitter usano nomi fasulli per proteggere la propria privacy? Ecco, anche io ho fatto così. Il mio vero nome non è Abigail O'Donnell, non ho 17 anni, non frequento la scuola e soprattutto NON sono una ragazza. Mi chiamo Niall. Niall Horan. Se non sbaglio Cam ti avrà parlato di me, quindi saprai sicuramente chi sono, o almeno, penserai di crederlo. In realtà sono solo un ragazzo normale che in un momento di noia ha creato un profilo falso per poter usare Twitter indisturbato. Mi piacciono i video divertenti su Youtube, soprattutto i tuoi, Justin Bieber, Micheal Bublè, suonare la chitarra anche se non sono molto bravo, e mangiare fino a quando non scoppio. Grazie a te e ai tuoi consigli ho anche scoperto che mi piace parlare e soprattutto ascoltare gli altri, e questo mi ha aiutato a risolvere i miei problemi e te ne sono grato. Non volevo ingannarti, ma non sapevo proprio come dirtelo. Spero che mi perdonerai, dal momento che senza di te non saprei come fare... Sei così divertente e spontanea, ti importa del parere degli altri, ma alla fine fai sempre di testa tua, sei dolce, e sei sempre capace, solo con un tweet o un messaggio di farmi ridere. Non ho mai provato niente per nessun'altra: ogni volta che vedo i tuoi video o leggo i tuoi commenti non riesco a fare a meno di sorridere, se ridi tu rido anch'io e spesso in piena notte mi chiedo come sarebbe incontrarti di persona. Con amore Niall xx" Angolo Autrice:
Allora... Questo capitolo è il penultimo, quindi vi terrò ancora sulle spine per un po':) E' il mio preferito, dal momento che sono una fervente shipper, ma non ho "approfondito" troppo la Larry per evitare di dare fastidio a qualche recensitrice che non supporta la coppia OuO (scusa Chiara XD) Ieri ero un po' (ok, un bel po', e non solo ieri anche stamattina, a scuola e anche adesso) depressa perchè, bhe, in sintesi la mia migliore amica è una stronza, lo è sempre stata e io sono la classica sfigata che fa' da zerbino e apre gli occhi solo dopo aver preso una cantonata megagalattica. Anyway mi sono sfogata qui e volevo ringraziare Erica, Federica, Martina, Adele, Viola, Bianca (hahahahahaha giochiamo a "Strega comanda color"?) e vuzzy99 che non so' come si chiama, ma lo scoprirò presto. Veramente, grazie. Le cose non si sono risolte per il verso giusto, ma almeno adesso so di avere la forza e pestare i piedi agli altri, quando serve. Un mega abbraccio, e grazie di cuore. Altro che fandom del bullismo, questa è la mia famiglia. Quindi (tornando deficiente come al mio solito) Best Friends Award, che per un attimo ho pensato di chiamarlo "BFF 4evah end evah AwardHìhìhìHìHìhìhì sìamo pAxxìSSime!!!" ma poi Zayn, che domani fa' i 18 e Simon Cowell lo sta cercando negli studi di X Factor per trascinarlo nella sala prove di danza, ha finito le canne e sono tornata normale-tra-virgolette, viene vinto da loro!!! Il New Reviewer Award viene vinto a parimerito da Fao e _ J u s t _ M e _, che ci hanno raggiunto, seppur all'ultimo, accogliamo tra noi anche Silvia, ciao e benvenuta: solo per te un Welcome Home Award, Gaia vince un Trollol Award perchè l'altra volta l'ho dimenticata *si fustiga inginocchiata sui fondi di bottiglia rotti* e chiedo il suo perdono, Elly vince invece il Dora l'Esploratrice Award perchè è partita per Londra in cerca di Mary, per ucciderla e prendere il suo posto se è antipatica, mentre se è simpatica solo fregarle il numero di Niall, Deborah invece vince il William Tomlinson Award (visto che il suddetto nel nostro ultimo incontro l'ha richiesto) per la sua citazione "FA-VO-LO-SA", mentre il William Shakespeare Award viene vinto come al solito da Corinna *applausi finti * Ery invece vince il T.T Award, godiamoci gli ultimi istanti insieme e iniziamoci a deprimre adesso per la fine di quest'altra FF, she_belived che mi fa sempre i complimenti vince l' O//O Award, le due Ilaria che si dovrebbero presentare tipo "Ciao Ilaria, sono Ilaria" "Anche io" Trolol vincono l'Omonima Award, Nialls_smile che vince il Ma-ma-ma-ma-ma-ma-ma-madness Award, _Strange_girl_Malik vince il Best Little Directioner Sister Award, e le facciamo i complimenti per allevare da 2 anni nuove generazioni di Directioners sane e genuine, e Chiara che non vince niente perchè il suo premio è che io mi scavi la fossa e sparisca perchè questa Larry fa cagare. Scusami, oh mia regina :) Bacissimi a tutti, ricordate, il mio Twitter è @iCecreamLoudly8 se avete bisogno di qualcosa, qualsiasi cosa, non esitate a contattarmi... Baci :* |
Capitolo 10
*** Introducing me ***
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Alla mia Mary, Grazie, anche solo semplicemente di esserci. Angolo autrice ^.^ Sono già in lacrime, a causa della canzone che sto ascoltando e che poi ritroverete anche in questo capitolo, e della quale consiglio l'ascolto. Carry Me Through - Superchick Ed eccoci giunte anche qui, alla fine :'( Ormai dovrei essermi abituata, lo shock, il vuoto e tutte quelle domande, tutti quei "se" e quei "ma" che mi turbinano nella testa, i dubbi come "l'avrò fatta bene" " Deve proprio finire così"... Dopo Moments, pensavo di essere vaccinata alle fini e agli addii, ma ritrovandomi qui oggi ho capito di aver preso un granchio. Vorrei ringraziare tutte voi, ai 2105 lettori, le 26 persone che l'hanno messa tra le preferite, le 30 che l'hanno ricordata, le 9 che l'hanno messa tra le seguite e soprattutto alle mie 143 recensitrici, luce dei miei occhi. L'ultima premiazione ragazze. L'ultimo festival. Vorrei assegnare a _Strange_girl_Malik il Fastest Review Award, perchè sei sempre stata veloce a recensire, ma mai affrettata, mi hai sempre fatto ridere con il tuo umorismo ilare e la tua allegria contagiosa, il Best Larry Shipper Award a Chiara, la mia regina che non vuole essere tale e che sforna capolavori come torte (tanto per citare Adele) e che nonostante mi faccia venire i brividi con la sua bravura è sempre modesta, e la cosa le fa onore, la sopracitata Adele, che è come il sole in una giornata nuvolosa, non importa quanto male vada, lei un sorriso te lo fa spuntare sempre e questa è una qualità non da poco,alla quale vorrei assegnare il Sunshine Award, Bianca, che nonostante la lontananza a volte mi pare così vicina e che nonostante tutte le difficoltà attraversate è sempre solare e felice e mi ha insegnato che questa è la vera forza e che un solo gesto ha 1000 significati, vorrei assegnarle il Smiley award, Corinna, la nostra poetessa che vede la realtà in un modo tutto suo,diverso, e la invidio tanto perchè dovrebbe essere bellissimo avere una prospettiva diversa delle cose, alla quale dedico ANCORA il William Shakespeare Award, Martina, con la quale sto messaggiando adesso, che si è presa male perchè le ho succhiato tutto il credito (sorry) che mi mancherà con tutte le sue xxx e la sue teorie assurde, alla quale dedico lo Sweet Heart Award perchè mi ha sopportato durante i miei sfoghi con estrema pazienza, Ery, candidata allo Swiftie Award (perchè grazie a lei ho scoperto realmente chi è Taylor) che è una persona meravigliosa, a cui faccio in bocca al lupo e le auguro che il principe del suo cuore si renda presto conto che immenso regalo la vita gli ha fatto e che tratti con cura ciò che gli è stato affidato, Paola che è completamente pazza, ma quella pazzia che ti fa' ridere di cuore e dimenticare i problemi, candidata al Ma ma ma ma ma ma ma madness Award (di nuovo), Erica con cui mi scuso per questo mio angolo autrice depresso, candidata al God Award perchè lei non si rende conto che è come se fosse il mio Dio, fondendo insieme i miei due fandom, i miei due mondi, standomi vicina e rincuorandomi quando nessun'altro c'era. Grazie. Elly, che ormai è una mia sorella di "lettere" se così si può dire,perchè è con me da tantissimissimo, è una persona splendida e anche lei sta giungendo alla fine, alla quale dedico il Sister Award, con i miei migliori auguri per il suo gran finale, Viola, anche lei una delle più fedeli che mi segue da tanto e che merita di sorridere sempre, come dice iwillbeyours, che è dolcissimissima,che meritano una il Faithful Award, l'altra lo Sweet Award, Federica, la nostra nottambula merita il Vampire Award perchè depressione a parte mi sono sempre chiesta come mai recensisci sempre a orari indecenti e se noti il nome dell'Award capirai che sono giunta a una conclusione, mentre a Ilaria, la nostra malatina, auguro il Get Well Soon Award, sperando che questo capitolo le sia di conforto anche se è l'ultimo. Persone come Viviana,Tari, Laura e Annalisa, Silvia, Deborah, Celeste9, Gaia, AYoloGirl, 1D_lovexsempre, _ J u s t _ M e _, Fao, _shebelieved, FabouLouis394, perfection, benny98_jussbieb_oned, lovatospooh, in love with harry styles e Clove_ che non ci sono state fin dall'inizio o che si sono perse lungo la via, meritano comunque di stare qui, perchè anche loro hanno aiutato a realizzare questo delirio di fanfiction. Questo non è un addio: ho appena iniziato una nuova Larry, "Drunk" e "Love Liar" sta per entrare nel pieno della trama, ma volevo comunque ringraziarvi di cuore e dire a ognuna di voi "Se ti senti sola chiudi gli occhi ed io arriverò nei tuoi pensieri a farti compagnia, se pensi che nessuno ti vuole bene guarda nel tuo cuore ed io sarò li a dirti che ci sono, se aspetti qualcuno che ti prenda per mano basta che la sporgi un pochino e incontrerai la mia" Perchè voi ci siete state, e se avrete bisogno ci sarò anch'io. #Directionerisapromise "Ma ieri sera hai bevuto? Che cavolo era quella mail?" "La verità" "Hahaha molto divertente Abi" "E' vero, non sono Abigail, sono Niall" "E io sono Maria Antonietta" "Sono serio" "Seee come no. Lo scherzo è bello quando dura poco, quindi smettila di fare la scema" "Tecnicamente lo scemo" "Piantala" "Ho comprato io i biglietti, e ho seguito Cam su Twitter. Giuro. Sto dicendo la verità, credimi!" Il mio tira e molla con Mary era andato avanti per ben due giorni, poi lei aveva chiuso la nostra amicizia virtuale con un: "Non so' chi tu sia, ma è evidente che non sei l'Abigail che credevo di conoscere e che consideravo mia amica. Sei solo una psicopatica Directioner che non ha le rotelle al posto giusto: l'ammirazione va bene finchè non degenera nella pazzia. Fatti sentire ancora e ti spammo, non scherzo." Poi aveva cambiato nick su Twitter ed era scomparsa. Come stavo? Da cani. Avevo fatto il "passo più lungo della gamba", come si suol dire, ed ero inciampato nelle mie stesse stringhe. Ogni tanto pensavo "perchè perchè perchè ho scritto quella dannata mail?!" ma la risposta era semplice: ero invidioso. Invidioso di Louis e Harry, di Perrie, e anche un po' di Danielle ed Eleanor, perchè dopotutto la loro chance s'è l'erano giocata, anche se male. Tutti quelli che mi circondavano erano felici e sorridenti, alcuni proprio grazie a me, e io stavo uno schifo. Il primo ad accorgersene fu proprio Harry, raggiante di felicità dopo la sua riappacificazione con Louis, trovandomi chiuso in bagno, seduto per terra con il pc sulle gambe. "Ehi Abigail! Come va?" aveva domandato allegro, prima che io gelassi l'atmosfera quasi scoppindo in lacrime. Si era seduto di fianco a me, passandomi la carta igienica, come quel giorno alla stazione radio, ascoltando il mio sfogo, poi senza dire niente s'è n'era andato, solo per ritornare 10 minuti dopo con tutta la truppa. Non mi avevano giudicato. Mi avevano ascoltato fino in fondo, senza interrompermi, per poi restare un attimo in silenzio, calmo e rilassato e nel quale ci trovavamo tutti a nostro agio. "L'amore fa fare pazzie..." aveva sospirato Harry sedendosi sulla tazza del water. Il peso che gravava sul mio cuore mi impediva di ridere per la sua insolita posizione, mi serrava la gola e attorcigliava lo stomaco. "Già... Pensa a me, e quella cavolo di macchina che ho comprato a Danielle" "O a me, che rischiavo di perdere i miei amici a causa di Eleanor" Finalmente era pace fatta. "Le donne portano solo guai" aveva rincarato Harry, fissando Liam e Louis che si sorridevano da un capo all'altro della stanza. Zayn rimaneva in silenzio. Pensava. "Tu le hai comprato i biglietti, non è vero?" mi aveva domandato. "Si..." "Allora non tutto è perduto. Deve venire al concerto con la sua amica, no? Abbiamo una sola possibilità, vediamo di non sprecarla" Per un brevissimo istante avevo apprezzato fino in fondo il casino che avevo combinato creando quel portento di Abigail. In fondo aveva riunito la band, e soprattutto noi ragazzi. Dopotutto Zayn aveva detto Abbiamo, e questo includeva tutti noi, che qualche mese prima non facevamo altro che litigare e starci addosso. Se avevamo una sola possibilità, forse non tutto era perduto. Ci eravamo preparati bene. Zayn aveva tirato fuori il Nerd che risiedeva in lui, da tempo assopito, e aveva spulciato i vari profili di Mary, cercando qualche spunto, restando sveglio tutta la notte, tanto che spesso lo trovavamo addormentato con la faccia sulla tastiera e la faccia a quadratini quando lo svegliavamo. Mi sentivo un po' in colpa, ma a lui non sembrava curarsene. Poi a una settimana dal concerto, mi aveva svegliato alle 5, scuotendomi entusiasto per un braccio "L' ho trovata!!! L'ho trovata!" "Cosa?" avevo mugugnato, ancora mezzo assopito. "La canzone perfetta per Mary!!" "E sarebbe?" "Crawl - Carry Me Through dei Superchick" "E come mai sarebbe perfetta?" "Perchè in un commento di Youtube ha scritto che il video, di una scena romantico-drammatica del suo telefilm preferito, era bellissimo e che l'aveva sentito 1000 volte e compativa il protagonista maschile che era stato scaricato dalla sua ragazza" L'avrei baciato, giuro. Ma siccome non ero Harry mi ero limitato a fargli "Pat-pat" sul ciuffo (Cosa che mi aveva procurato quasi un morso e un occhiata assassina) prima di tornare a dormire. Il giorno dopo ci eravamo premurati di provare la canzone fino alla nausea: i ragazzi avrebbero solo eseguito i cori, il resto del lavoro era tutto mio. Avevamo deciso di inserirla come penultima canzone, subito dopo i Tweet, su suggerimento di Harry. "Immagina la scena: Cam Twitta qualcosa, noi prima di iniziare il concerto diamo allo staff e agli addetti il suo nick in modo che siamo sicuri che ci arriva, lo leggiamo, rispondiamo, e poi tu fai "A proposito Cam, Mary è con te? No perchè volevo dirle che Abigail le dedica una canzone" e poi parti col pezzo" "No no no no, non potrei mai! Non ho la tua faccia tosta Harry!!" "Ma Abigail da quanto hai detto, c'è l'ha, quindi falla venire fuori al momento giusto e il gioco è fatto!" La faceva facile lui... Era come se due parti di me stessero giocando al tiro alla fune: Niall voleva sotterrare la testa nella sabbia e lasciare che Mary credesse alle sue bugie patetiche, mentre Abigail lo spingeva avanti, urlandogli in faccia che l'amore lui non lo conosceva perchè non aveva mai combattuto per nulla e nessuno, e che era ora che imparasse. Mi ero interrogato, sfogato, avevo pianto e riso, ma la soluzione di tutto quel tira e molla non l'avevo trovata. Ed era arrivato il giorno del concerto. Avevo scritto su un pezzo di carta i nick di Cam e quello vecchio di Mary ( non si poteva mai sapere, magari poteva tornare utile) controllandolo 1000 volte, l'avevo tenuto stretto nel pugno (col terrore che l'inchiostro si sbavasse a causa delle mie mani sudaticcie) e l'avevo consegnato personalmente all'addetto ai Tweet, prodigandomi in mille e mille raccomandazioni. Non ero mai mai mai stato così emozionato in vita mia. Mai. Neanche ai provini di X Factor, quando avevo addosso lo sguardo indagatore di Simon Cowell, che mi faceva sentire totalmente imbranato e inadeguato. Neanche mentre venivo sbattuto fuori dalla categoria dei singoli. Neanche mentre stavano per decretare se eravamo ammessi a partecipare ad X Factor come band, nella casa dei giudici in Spagna. Neanche alle finali. Mai. Per tutta la durata del concerto avevo avuto il cuore in gola, stonando gli assoli e realizzando brutalmente quanto la mia voce perdesse bellezza comparata a quella dei miei compagni. Perfino il cane di Zayn avrebbe cantato meglio. Mi prudevano le gambe dalla voglia di girare i tacchi e scappare via dal palco e dalle luci, la folla impazzita, e la consapevolezza che lei era lì, da qualche parte... Durante il cambio di costumi a metà show Louis era venuto da me. "Stai bene?" "Si..." "Sicuro?" "Perchè?" "Hai l'aria di uno che non vede l'ora di scappare via" Avevo sospirato... Mi aveva sgamato. " E che voi non sfigurate mai... e io invece sembro un perfetto idiota, nonostante tutti gli sforzi che faccia..." "Chiudi quella boccaccia" mi aveva zittito lui. "Tu lo sai chi sei?" "..." "Niall James Horan, degli One Direction! La band più cool nei paraggi. Vali come tutti noi, anzi, anche di più, dal momento che ultimamente ci siamo un po' montati e fatto gli stronzetti, mentre tu sei rimasto fantastico come prima. Quindi non ti azzardare a dubitare di te stesso anche solo un secondo, capito? O ti sbatto fuori dalla band a calci in culo Niall. Levati dalla faccia quell'aria da piscialetto, finisci di cambiarti e vai ad urlare il tuo amore al mondo!" Mi aveva dato una spintarella amichevole, prima di lasciarmi da solo in camerino. Mi ero un po' commosso, insomma, le sue parole nascondevano una richiesta di perdono per il suo comportamento, dovuto alla crisi con Eleanor e ai conflitti con Harry. Infondo non eravamo cambiati per nulla, eravamo ancora i 5 cogliono di X Factor. Rasserenato mi ero avviato di nuovo verso il palco, sorridendo alla sequela di imprecazioni in turco di Zayn a cui era partito un bottone della camicia e a Harry che aveva perso le cuffie e saltellava, carico di adrenalina, su e giù per il backstage cercando di ritrovarle. Il toccasana delle parole di Louis era morto soffocato dalle urla delle fan appena eravamo riapparsi sul palco. Ma che cavolo stavo facendo? Mi chiedevo mentre i ragazzi rispondevano ai Tweet che apparivano sullo schermo gigante. E se non fosse venuta? E se Cam si è ammalata e ha rinunciato al concerto? E se non si ricordava della canzone? E se le faceva schifo adesso? E se il suo amico, quello di cui aveva una cotta si era dichiarato a lei? Che figura ci avrei fatto? Le mie elucubrazioni erano state bruscamente interrotte dal tweet, tanto atteso e sperato di Cam, che ovviamente aveva richiesto l'imitazione di Harry da parte di Zayn. Era nel settore G fila 8 sedile 56. Avevo preso in mano il microfono, con la lingua attaccata al palato, asciutta come il deserto, e il cuore che mi batteva a mille, tanto che avevo le costole indolenzite. Zayn mi aveva guardato, facendomi un lieve cenno, mentre le ultime risatine delle fan si spegnevano. Avevo preso un respiro profondo, sentendo l'aria fredda che mi entrava nei polmoni e il cervello che ricominciava a funzionare più lucidamente. Non dovevo assolutamente mandare tutto a puttane. "Vorrei dedicare una canzone... a una ragazza seduta probabilmente anche lei nel settore G, fila 8, seduta molto probabilmente vicino a Cam_loves1D... Volevo chiederle scusa per averle mentito e per aver tradito la sua fiducia... Spero che mi perdonerà... Questa canzone te la manda Abigail, e ti saluta..." Era partita la musica, e le mie ginocchia tremavano a ritmo. How long will
this take?
Quanto ci
vorrà?
How much can I go
through?
Quanto potrò resistere?My heart, my soul aches Il mio cuore, la mia anima soffre I don't know what to do Non so cosa fare I bend, but don't break Mi piego, ma non mi spezzo Somehow I'll get through In qualche modo c'è la farò 'Cause I have you Perchè ho te Non era forse vero? Non aveva forse ridato luce alla mia esistenza, fatto ritrovare i miei migliori amici, salvato dall'oblio? L'avevo scelta per questo la canzone: perchè era la verità, era la nostra storia... Speravo così di trasmetterle, nonostante le stonature dovute all'emozione e all'imbranataggine, tutto quello che provavo. Gli applausi mi assordavano. And if I had to crawl E se devo strisciare Well, you'd crawl too? Striscieresti anche tu? I stumble and I fall Inciampo e cado Carry me through Portami attraverso la via The wonder of it all is you La meraviglia di tutto questo sei tu See me through Che mi vedi per quello che sono Mi aveva fatto conoscere un lato di me che non sapevo di possedere: mi ero scoperto spavaldo, coraggioso, a suo agio rispetto alle emozioni altrui, disposto a correre i rischi per le persone che amavo, un buon ascoltatore, dispensatore di consigli, un buon osservatore, ma soprattutto mi aveva apprezzato per quello che ero, perchè dopotutto Abigail era una menzogna, ma ogni cosa che lei pensava era vera; ero io che parlavo senza vincoli, cullato dalla sicurezza dell'anonimato. Oh, Lord, where are you? Oh Signore, dove sei? Do not forget me here Non dimenticarmi qui I cry in silence Piango in silenzio Can you not see my tears? Non riesci a vedere le mie lacrime? Era la mia muta preghiera. Non volevo che mi amasse con tutta se' stessa immediatamente, volevo solo un'altra possibilità. When all have left me Quando tutti mi hanno lasciato And hope has disappeared E la speranza è scomparsa You'll find me here Mi troverai qui Durante le prove aspettavo con impazienza di venire spalleggiato dai ragazzi con il coro, in modo che coprissero la mia voce che saliva di un tono. Forte di questo, e rassicurato dalla presenza dei miei amici dietro di me, avevo iniziato il ritornello a vele spiegate. E la mia voce da solista, limpida, chiara, bellissima, era risuonata, perfetta e sola per l'arena. And when I had to crawl E quando devo strisciare Well, you crawl too Strisci anche tu I stumble and I fall Inciampo e cado Carry me through Portami attraverso la via The wonder of it all is you La meraviglia di tutto questo sei tu See me through Che mi vedi per quello che sono Ma era davvero la mia voce? Era così sicura, senza incrinature e stecche... Le fan erano in visibilio, e agitavano i cellulari e gli accendini a tempo di musica. When everything I was is lost Quando tutto quello che ero è perduto I have forgot but you have not Io ho dimenticato, ma tu no When I am lost, you have not lost me Quando ero perso, tu non mi hai perso When everything I was is lost Quando tutto quello che ero è perduto I have forgot but you have not Io ho dimenticato ma tu no When I am lost, you have not lost me, you have not lost me Quando sono perso, tu non mi hai perso, tu non mi hai perso Tra le braccia che si agitavano su e giù, potevo giurare di vedere una ragazza con le mani premute sul cuore, gli occhi spalancati e un inconfondibile berretto nero, mentre venive strattonata avanti e indietro dall'amica per un braccio. Mary? And if I had to crawl E se devo strisciare Well, you'd crawl too? Striscieresti anche tu? I stumble and I fall Inciampo e cado Carry me through Accompagnami attraverso la via The wonder of it all is you La meraviglia di tutto questo sei tu See me through Che non hai lasciato che mi perdessi. Fischi entusiastici e applausi scatenati che mi feriscono le orecchie, prima di venire sommerso da un mega abbraccio di gruppo, che mi tolse l'impagabile visuale di Paul che si asciugava le lacrime dalla commozione. "Siete dei bastardi!!" avevo pianto nel collo di qualcuno, menando cazzotti a destra e a sinistra, gentili come carezze. "Oh Dio, Niall le senti?" Le fan acclamavano "Niall! Niall!" e io, stretto al collo di Liam, stentavo a crederci. Una standing ovation tutta per me. Solo per me. Forse era vero che mi amavano quanto gli altri. Louis aveva ripreso in mano il controllo della situazione, congedando in modo delicato ma deciso le Directioners e spedendole a nanna, decretando la fine del concerto. Dopo aver piagnucolato ancora un po', picchiato Zayn, fautore dell'idea di lasciarmi credere che avrebbero fatto il coro per poi starsene muti come pesci, e fatto una lunga e calda doccia rillassante, mi ero messo in tiro per andare all'after party in qualche locale in che non avevo voglia di vedere: da un lato mi sentivo bene, avevo sconfitto la mia paura, mi ero fatto valere e in più avevo cantato piuttosto bene davanti a milioni di persone. Dall'altra ero avvilito: non era servito a niente. I miei amici in limousine cercavano di distrarmi e non farmici pensare, am era un chiodo fisso. Giocherellavo col telefono, aspettando che mia madre chiamasse per sapere com'era andata. Il telefono aveva vibrato. Era un messaggio. " Se sei davvero chi dici di essere, vieni all'incrocio tra Newcourt Street e Culworth. Alla cabina telefonica, sulla sinistra, dopo il ponte. Mary" "Credo che Niall non verrà al party" aveva commentato Harry, leggendo da sopra la mia spalla. Per una volta, eravamo d'accordo. Un taxi giallo che si ferma nella notte, i fari rossi che si allontanano lungo la via. Una ragazza è appoggiata alla cabina telefonica, respira nuvolette di condensa, il naso rosso e la punta delle dita gelate dalla lunga attesa. "Mary?" Si volta: è davanti a lui, con solo un giacchetto leggero addosso e l'aria di uno che ha appena vinto i 100 metri alle Olimpiadi. I capelli biondi scompigliati dal vento freddo che s'infila dispettoso nei vestiti e gli occhi azzurri che lacrimano per il freddo, riflettendo le luci dei lampioni. "Abigail?" "No. Ricominciamo da capo?" "Stavolta niente bugie però" Una risatina. "D'accordo. Mi chiamo Niall Horan, ho 19 anni, sono irlandese di buona forchetta, e sono molto felice ed emozionato di incontrarti" Il ragazzo tende la mano nuda e rossa. Lei la stringe, arrossendo per il motivo bizzarro dei suoi guanti fatti in casa. "Mary West, 17 anni, twitteriana accanita e appassionata di blog, di buona forchetta e compagnia" "Molto piacere" "Piacere è tutto mio" "Passeggiamo?" "Oh si!" "Posso dirti una cosa?" "Certo" "Sarà un clichè, ma mi sembra di conoscerti da un eternità" Risatine per l'ironia della battuta. "Se volevi uscire con me bastava chiederlo, senza mettere in piedi tutto questo casino" "Si... Forse non avrei dovuto Twittarti" Un sorriso nella notte e una canzone di successo risuona nei loro cuori, il significato distorto dal destino che li ha fatti incontrare... I Shouldn't have Tweet you <3
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