Never say never,babe! di GiveMeLove_Malik (/viewuser.php?uid=315172)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo! ***
Capitolo 2: *** Come una sorella.! ***
Capitolo 3: *** Il primo incontro ***
Capitolo 4: *** In tutta la sua perfezione. ***
Capitolo 5: *** La mia lettera.. ***
Capitolo 6: *** un nuovo amico ***
Capitolo 7: *** l'incidente ***
Capitolo 8: *** Nel parco.. ***
Capitolo 9: *** Torniamo a casa, piccola. ***
Capitolo 10: *** Potresti abbracciarmi? ***
Capitolo 1 *** prologo! ***
"Vedrai amore,un giorno,quando avremo finito la scuola,ti verrò a prendere e ce ne andremo!Andremo a Londra,come abbiamo sempre sognato; e magari chissà,ci fidanzeremo con i nostri idoli,proprio come accade nelle fan fiction!! *^* "
Ormai gliel'avevo promesso e avrei fatto di tutto pur di mantenere la promessa.
Ora ,però, mi presento..Mi chiamo Hope e sono una ragazza di 15 anni. Vivo a Torino con mia mamma e
mio fratello,James, di 21 anni. E poi c'è lei,Page,la mia migliore amica sin dalla prima media. Penso che
non esista ragazza più bella e forte di lei! :) Io e lei siamo SEMPRE state una cosa sola. Sono molte le
cose che ci legano; entrambe abbiamo degli idoli,si,idoli per i quali saremmo disposte a tutto pur di
veder i loro sorrisi,vedere i loro occhi e per sentire le loro voci dal vivo e non solo attraverso delle
cuffie.Si,io e lei,siamo rispettivamente una directioner e una belieber!Inoltre usciamo tutte e due da
una brutta situazione famigliare:i suoi genitori si separarono quando lei era molto piccola;suo padre,se
così si può chiamare,non la voleva e in più picchiava sua mamma,santa donna lei! Io e Page siamo
sempre state quel tipo di ragazze che odiano il mondo e che starebbero 24 ore su 24 chiuse in camera
con le cuffie nelle orecchie,nascoste nel loro mondo.Però devo ammettere che,per quanto possiamo
essere simili,siamo anche molto diverse;lei,la ragazza dolce e gentile con tutti,che non porta rancore a
nessuno,e poi ci sono io,scontrosa,fredda e acida con tutti,sempre chiusa in me stessa.Lo so,l'ho già
detto,ma lei è così dannatamente forte,perchè nonostante tutto lei va avanti con il sorriso!Ma..non
voglio raccontarvi tutto adesso quindi.. ;D
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Capitolo 2 *** Come una sorella.! ***
Tra una cosa e l'altra quei quattro anni di superiori passarono velocissimi.
Ormai, la maturità si stava avvicinando..L'ansia cominciava a farsi sentire; a dir
la verità io e Page non aspettavamo altro che discutere le nostre tesi d'esame,
eravamo dannatamente esaltate, Londra ci stava aspettando! I nostri ultimi anni
li passammo a mettere via ogni singolo centesimo, alla fine però, riuscimmo a
ottenere la somma per la nostra "fuga". I giorni continuavano a passare lenti e
noiosi, ma i guai stavamo appena per cominciare.. La sera prima di rientrare a
scuola litigai con mio padre, fu una di quelle litigate storiche.. La mattina mi
alzai, andai a farmi una doccia e mi misi i miei amatissimi jeans stretti, una felpa
grigia con su scritto "Ed Sheeran" e infine mi misi le mie amate converse. Per
concludere il tutto e non sembrare del tutto uno zombie, mi misi un poì di matita
nera e mascara. Non feci colazione e uscii immediatamente di casa, quella
mattina mi ero svegliata con una pazzaesca voglia di camminare, così, accesi il
mio Ipod, mi misi le cuffie e, addio mondo! feci partire il cd dei miei idoli.. Dio le
loro voci, la SUA voce, appena partì il suo primo assolo venni invasa dai brividi,
dio come lo amavo! Lui era..lui! Zayn Jawaad Malik, un nome mille emozioni.. Mi
ero innamorata dei suoi occhi color caramello, del suo sorriso così dannatamente
perfetto, dei suoi capelli e soprattutto della sua voce! Purtroppo dovetti tornare
alla realtà e realizzare che ero già arrivata daventi al cancello della scuola..
Appena entrai nell'altrio sentii qualcuno abbracciarmi da dietro, non avevo
dubbi, era lei..
"Ciao amore mio, come stai?" Mi chiese allegra la mia migliore amica..
"Fanculo, Page lasciami stare.." Risposi io scontrosa..
"Hai litigato con tuo padre vero?" Mi chiese staccandosi da me. Ecco perchè
l'amavo. Capiva tutto al volo, senza bisogno di spiegazioni!
"Non c'è mai stato per me, e adesso? Lui torna e pretende da farmi da padre
dicendomi che non posso partire! Sta scherzando? Ma sai cosa? NOI partiremo
lo stesso!" Conclusi io alzando il tono della voce, attirando l'attenzioni di alcuni
ragazzi nel corridoio..Parlare di mio padre mi faceva sempre quell'effetto.. Lui se
ne andò quando io avevo quattro anni, ci lasciò con la scusa del "troppo carico
sulle spalle", diceva di avere troppe responsabilità!
"Tranquilla amore, passerà anche questa, io sono qui con te..- Ci abbracciammo
a lungo e poi riprese a parlare- lo hai scritto nella lettera? Sai che ti fa bene
scrivergli" Mi convinse lei prendendomi il viso tra le mani..
La lettera, quella lettera che mi aveva sempre salvata da tutto.. Tutto iniziò in
terza media quando promisi che ogni cosa che mi sarebbe successa l'avrei scritta
in una lettera che un giorno avrei consegnato a Zayn! Stupido,vero? Sì, ma era
l'unica cosa che mi faceva stare davvero bene, era un po' come il mio diario
segreto..
"No, non gli ho ancora scritto, ma ricordamelo, altrimenti sai che mi dimentico!"
Le dissi sorridendo. Si sapeva, io ero la "Smemorata" della scuola, era sempre
stato così!
"Occhei però adesso andiamo che è suonata!" Scherzò lei tirandomi per un
braccio..
Prima ora, biologia, odiavo quella materia e ancora di più le persone con cui ero
in classe..Entrammo in classe e.. |
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Capitolo 3 *** Il primo incontro ***
Entrammo in classe e..
Dannazione ci mancava solo lui,Jason..Il mio più grande amore dalla prima
elementare alla seconda media, ma poi in terza media qualcosa cambiò grazie al
cielo.. Mi resi conto che era solo un bel ragazzo ma nulla di più, che si divertiva a
provarci con la mia migliore amica sapendo che io ci stavo male! Grande stronzo!
Dopo la terza media credevo e sparavo che non lo avrei mai più rivisto e invece me
lo ritrovai di nuovo in classe! Era una condanna!
"Ehi smemorata, che c'è adesso non si saluta nemmeno più?" Urlò lui appena
entrai in classe, lo odiavo..
"Jason, vaffanculo, non è giornata." Risposi io acida..
"Oh ragazzi avete sentito la smemorata? Oggi non è giornata, che c'è tuo padre è
venuto a trovarti e poi se n'è andato di nuovo?" Mi stuzzicò lui, rendendosi conto
troppo tardi della cattiveria che aveva detto..
"Questo non dovevi dirlo.." Sibilai a denti stretti, e prima che Page potesse
fermarmi gli avevo già tirato un pugno in faccia!
"Cazzo, Hope ma che ti è saltato in mente? Come minimo verrai sospesa!" Mi
rimproverò Page..
Page aveva ragione, ma non mi pentii di ciò che avevo fatto, anzi, ero fiera di me!
Immediatamente venni mandata in presidenza. La preside fu clemente con me e ,
adir la verità, si complimentò anche! Beh, non male come primo giorno di scuola.!
Brava Hope.! Finalmente suonò anche l'ultima campanella, così uscii per tornare
a casa. Sapevo che la preside avrebbe messo al corrente mia madre di quello che
era successo. Arrivata a casa trovai mia madre e mio padre seduti sul divano..
"Che cosa ci fa lui qui?" chiesi con disprezzo..
"Ci hanno detto di cosa è successo oggi a scuola, ma cosa ti è saltato in mente?"
Mi urlò mia madre..
"Che cosa ci fa lui qui?" Chiesi di nuovo alzando la voce..
"Sono tuo padre è normale che io sia qui!" RIspose lui ovvio.
"A si? Strano perchè quando te ne sei andato non la pensavi esattamente così! Io
non ho bisogno di te" Gli urlai contro io..
"A no? Infatti si vede, hai appena preso a pugni un tuo compagno!" Proseguì lui..
"Si è vero, ma se l'ho fatto ci sarà un motivo, non credete?" Chiesi retorica..
"Allora diccelo avanti!!" Mi incitò mia madre sedendosi.
"Vengo costantemente presa in giro a scuola! Oggi quel ragazzo mi ha chiesto
perchè era una giornata storta e poi ha aggiunto: che c'è tuo padre è venuto a
trovarti e poi se ne è andato di nuovo?" Dissi fissando mio padre..
Non resistetti un mimuto in più in quel salotto, così presi ilmio zaino me ne andai
di sopra. Come sempre mi chiusi in camera e chiamai Page, avevo bisogno di lei.
Restammo al telefono per circa due ore, poi, prima di andare a letto decisi di
andare un po' su twitter. Mentre scorrevo la home notai un tweet di Zayn in cui
diceva di essersi fidanzato con una certa Perrie, una cantante. Bene, anche
l'ultima batosta non tardò ad arrivare! Non volevo crederci.. Avrei dovuto essere
contenta per lui perchè finalmente aveva trovato "l'amore" ma l'unica cosa che
riuscii a fare fu piangere per tutta la notte.. Forse semplicemente mi illudevo su
qualcosa di impossibile, pensavo che una volta arrivate a Londra, lo avrei
incontrato e sarebbe sbocciato l'amore esattamente come nelle mie amate fan
fiction che amavo leggere.
Passarono tre mesi dall'episodio di Jason e più nessuno osava fare battutine su
mio padre. Non mi ero mai sentita così bene! Senza farci caso arrivammo
all'ultima settimana di scuola, stavano per iniziare gli esami e poi Bom il volo
verso Londra con la mia migliore amica! La mattina degli orali, ero stra agitata
ma per fortuna qualcuno lo era più di me..!
"Amore vero che quando tocca a me, tu entri?" mi supplicò lei con la faccia da
cucciola!
"Certo polipetto mio ma solo se poi tu entri con me" La ricattai io
"Page Hemilton? La signorina Hemilton è pregata di recarsi in aula" La chiamò
la professoressa.
"Oh cielo tocca a me" Esultò Page agitandosi..
Page iniziò a parlare.. "Letteratura, il romanticismo" il suo argomento preferito.
Quando ne parlava le brillavano gli occhi.. Quando finì di parlare il professore si
alzò, le strinse la mano e si complimentò con lei.
"Hope Evans? Tocca a lei" Mi chiamò il professore..
"Buona fortuna amore" Mi sussurrò Page.
Deglutii rumorosamente e poi mi diressi davanti alla cattedra. Ero fiera del mio
argomento : La mente e i comportamenti dell'uomo.. Quando smisi di parlare, il
professore si alzò e mi fece i suoi più sinceri complimenti..
Dopo qualche giorno ci dettero i risultati, e io e Page eravamo passate con il
massimo dei voti! Decidemmo di partire subito dopo aver ritirato il diploma. così
dopo aver salutato tutti i parenti, andammo in aereoporto. Salimmo sull'aereo e,
per fortuna io e Page avevamo i posti vicini.. Il viaggio durò circa due ore..Page si
addormentò subito, io invece mi misi le cuffie e iniziai ad ascoltare i miei idoli.
Appena inizò il primo assolo di Zayn, gli occhi iniziarono a bruciare e le lacrime a
scendere, ma non stoppai lo stesso la musica..Appena arrivammo Page dormiva
ancora beatamente, così io da grandissima stronza, decisi di svegliarla con un:
"Oddio ma quello è Justin Bieber!!" E quando si svegliò mi prese a schiaffi, ma
almeno era sveglia!
"Amore ci puoi credere? Siamo a Londra, e magari adesso mentre scendiamo
dall'aereo incontriamo gli One Direction!" Urlò lei euforica!
"Ahah si dai, però adesso scendiamo" continuai io.
Uscite dall'aereoporto chiamammo un taxi che ci porto davanti a casa. Era la
prima volta che la vedevamo ma era dir poco perfetta.. Era una villetta a due
piani, grande ma non eccessiva! Appena entrammo buttammo tutte le nostre
borse nelle varie camere. La mia camera era davvero grande, con un letto
matrimoniale e un bagno interno! Quella di Page era altrettanto grande e bella.
La nostra prima giornata da abitanti di Londra lo passammo a casa a mettere a
posto un po' di cose e a guardare qualche DVD, giusto per riposarci un po' dopo il
volo! Cosa che facemmo anche per la settimana seguente, uscendo qualche volta
la sera per visitare la città.. Una sera però, non avendo voglia di cucinare,
andammo a mangiare da Nando's.. Ci preparammo e poi uscimmo, arrivammo
davanti al ristorante e notammo che una folla di gente si ammassava al bancone..
Un pensiero rapido mi invase la mente, "Sono qui" sussurrai quasi senza voce.
Entrammo di corsa e vedemmo un ciuffo biondo e poi la sua voce e la sua risata
giunsero fino alle mie orecchie..Lo guardai per un secondo, era davvero lui, Niall
James Horan. Lui mi guardò ma io rimasi lì immobile, non urlai come avrebbe
fatto una qualsiasi fan, non ne ebbi il fiato, poi lui si avvicinò a noi come se fosse
perplesso..
"Ciao.." Ci disse con uno dei suoi soliti sorrisi da togliere il fiato..ma non
facemmo in tempo a rispondere che Paul se lo portò via..
"Ehm forse è meglio se adesso andiamo a casa, così ti riprendi un po'..sembri un
cadavere.." mi incoraggiò Page..
"Si forse è meglio.." sussurrai io..
Uscimmo dal locale, ma non appena facemmo un pezzo di strada, mi sentii male e
svenni.. Non vidi più nulla e l'unica cosa che sentii fu la voce di Page che
chiamava aiuto e poi la sentii parlare con un ragazzo..Il mattino dopo venni
svegliata da Page..
"Ehi principessa, come stai? Abitiamo a Londra da una settimana e mezza e tu
già mi muori?" Disse sedendosi sul letto..
"Buongiorno anche a te! Mi hai portata tu fino a casa? Nah non credo non sei
così forte.!" La stuzzicai io..
"No, in effetti ti ci ha portata Niall.."Rispose lei tranquillamente.
"Aspetta, chi mi ci ha portata?" Domandai sconvolta?
"Hai presente quel gran figo biondo, occhi azzurri? Il tuo idolo fin dalla prima
media? Beh ecco lui" Scherzò lei..
"So chi è Niall Horan!" Sbottai io!
"E ti ha anche lasciato un bacio sulla fronte prima di andare via.." Concluse
guardandosi le unghie con non curanza..
"C-cosa ha fatto??" Chiesi io portando una mano sulla fronte..
"Si si hai capito bene. Ah comunque ti ho preparato il pranzo perchè io oggi
esco.." Mi comunicò lei..
"Woo e chi sarebbe il fortunato?" chiesi curiosa.!
"Il tuo idolo, beh ecco ieri sera abbiamo parlato un po' e mi ha detto che mi
trova carina e mi ha chiesto di uscire!" esultò lei..
"Oddio!! Ma, aspetta, il tuo grande amore non era Harry Styles?" Chiesi confusa.
"Beh, si, ma Niall è Niall! Comunque stasera esci anche tu!" Disse lei alzandosi
dal mio letto..
"A si? E dove dovrei andare?" Chiesi stranita.. Non c'ero per una sera e lei mi
aveva già organizzato la vita? Era incredibile.!
"Beh Niall mi ha chiesto se stasera volevamo andare a cena con lui e i ragazzi."
Annunciò tutto d'un fiato.
"Cosa? Non ci posso credere!- poi però il mio sguardo si fece cupo e abbassando la
voce continuai- mi dispiace ma io non ci sarò, tu vai io non me la sento.. mi
dispiace." Mi sarebbe piaciuto, ma non ce l'avrei fatta..
"E' perchè ci sarà anche lui non è vero? Ti prego vieni, poi appena senti di non
farcela più ce ne andiamo occhei?" Non resistetti a quella faccia da cucciola così
accettai.. Mi misi dei semplici pantaloncini di jeans a vita alta, una canottiera
verde e le mie amate converse verdi e una borsa dello stesso colore delle
scarpe..Infine Page mi costrinse anche a truccarmi, cosa che io odiavo. Page uscì
dal bagno e, Dio se era bella.! Aveva un vestitino rosa shock, dei tacchi dello stesso
colore, i lunghi capelli neri sciolti sulle spalle e un filo di trucco..Era davvero
perfetta!
Arrivammo davanti all'ingresso del ristorante e mi ricordai che al collo avevo
ancora la mia solita collana con una rondine di legno, l'avevo tenuta perchè era lo
stesso disegno che Zayn aveva sulla mano, la strinsi forte e poi entrammo..
Holaa gente.! I'm here! Finalmente sono tornata! Spero vi piaccia! Fatemi sapere! E il resto, beh lo scoprirete soltanto leggendo..! |
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Capitolo 4 *** In tutta la sua perfezione. ***
Lo vidi lì, seduto in tutta la sua perfezione, smisi di respirare, ma Page, che si era
accorta di quello che mi stava accadendo mi prese per mano e mi sussurrò un
"Andrà tutto bene" all'orecchio.
Andammo a sederci al tavolo, subito salutai Niall sulla guancia e lo ringraziai per
quello che aveva fatto la sera precedente, poi ci presentò agli altri..
"Ragazzi, lei è Page e lei è la sua amica Hope.." Ci presentò il biondo.
"Ah e così tu sei la famosa Hope, Niall ci ha raccontato di ieri, adesso stai bene?"
Mi chiese il riccio.
"Ehm s-si grazie Harry.." balbettai io..
"Uh bravo il mio piccolo Niall che aiuta le persone!" ululò Liam.
A quella scena non potei non ridere, così scoppiai in una delle mie solite risate un
po' troppo rumorose!
"Vabbè ragazzi che ne dite se iniziamo a mangiare? Sto morendo di fame!" Si
lamentò Niall..
"Niall non è una novità!" esordì Page..
"E tu come fai a sapere che mangio tantissimo?" Domandò lui tra lo stupito e
l'impaurito.
"Ti ricordo che la qui presente Hope Evans è una directioner!" Annunciò fiera
facendomi sprofondare per la vergogna!
"Wow davvero? Niall ci ha raccontato del vostro primo incontro e ci ha detto che
non ti sei messa nemmeno ad urlare!" continuò curioso Harry.
"Beh si è vero, ma non perchè non fossi una vostra fan ma semplicemnte perchè
il mio cuore ha smesso di battere per circa due minuti!" Raccontai io scherzando,
provocando la risata di tutti, o quasi tutti, i ragazzi. Già perchè lui non rise,
rimase li immobile a fissarmi come fossi un'aliena!
Durante la cena, mentre gli altri parlavano tranquillamente, io rimasi in silenzio
con lo sguardo perso nel vuoto, poi ad un certo punto sentii che una lacrima
iniziava a bagnarmi il viso, così senza farmi vedere dagli altri, andai in bagno e le
lacrime iniziarono a scendere, una dopo l'altra..Dopo qualche minuto tornai
dagli altri. Page si accorse subito che qualcosa non andava..
"Ehm ragazzi, si è fatto tardi, noi andiamo.." Iniziò Page alzandosi,,
"Ma come andate già via?" Chiese Niall dispiaciuto.
"No, no io vado, Page rimane qui..Niall te la affido occhei?" Dissi riferendomi al
biondo..
"Ma.." cercò di protestare lei..
"Ma niente.."La bloccai, non volevo che lei dovesse rinunciare alla serata per un
mio capriccio!
"Allora ci vediamo dopo.." Concluse lei sedendosi..
Salutai i ragazzi con un gesto della mano e poi uscii dal locale, andai a
passeggiare nel parco e poi mi sedetti sulla sponda di un laghetto, ed ecco che le
lacrime ripresero il loro lavoro.. Avevo appena visto tutti e cinque i miei idoli, ci
avevo cenato insieme e l'unica cosa che ero riuscita a fare fu scappare via
piangendo! Beh, niente male come inizio! Passò circa un'oretta e io ero ancora
seduta lì. Ad un tratto però, sentii qualcuno che si sedette accanto a me..
Holaa gente!! Lo so, fa schifo, è corto e le ha tutte però è un capitolo di passaggio!! Il prossimo è più bello ve lo assicuro! ma, chi sarà la persona seduta accanto a Hope? Eh eh.. lo scoprirete soltanto leggendo! Vi amo! ci vediamo al prossimo capitolo! |
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Capitolo 5 *** La mia lettera.. ***
"Ehi stai bene? Sei andata via di corsa." Mi chiese il ragazzo seduto accanto a
me..Non feci caso a chi fosse e risposi con un banale "Sto bene grazie"
"Ne sei sicura?" Mi chiese. Poi con delicatezza mi alzò il mento facendo
incontrare i suoi occhi con i miei. Appena incontrai il suo sguardo scoppiai di
nuovo a piangere.. Subito dopo però realizzai chi fosse quel meraviglioso ragazzo,
era davvero lui, Liam James Payne.
"Ehi tranquilla, andrà tutto bene.." mi rassicurò lui.
Ci abbracciammo e poi ci fu un momento di silenzio.
"Adesso andiamo però occhei?" Mi chiese lui dolcemente..
"Ehm Liam, se non ti dispiace io vorrei rimanere ancora un po' qua da sola, va
bene?" Volevo stare sola, ancora un po
"Va bene, ma se hai bisogno io e i ragazzi siamo qui nel parco." Disse alzandosi.
"D'accordo, grazie Liam.." Lo ringraziai io..
"Di niente.." disse sorridendomi, lo amavo..
Passarono altri 10 minuti e io ero ancora lì, persa nella musica del mio Ipod,
quando qualcuno si sedette dove era seduto Liam poco prima..
"Liam ti ho detto che sto bene non c'è bisogno che vieni a controllare ogni 10
minuti!" Sdrammatizzai io..
"In realtà non sono Liam, ma se vuoi me ne vado.." Quella voce, l'avrei potuta
riconoscere tra milioni di voci, così calda e profonda..
"Cosa ci fai tu qui?" Chiesi sperando di essere stata il più acida possibile.
"Ti ho vista andare via di corsa, come mai?" Mi chiese lui gentilmente
"Non mi sentivo tanto bene.." Mentii abbassando lo sguardo..
"Si certo e io di secondo nome faccio Perfezione, ma smettila.!" Scherzò lui.
"Andiamo lo sai benissimo di essere perfetto" Ammisi io..
"Solo un pò- scherzò lui per poi tornare serio- Mentre venivo qua ho trovato
quasta per terra" Disse estraendo la lettera..
Quella lettera, quella era la mia amata lettera che avevo sempre costudito con
infinito amore e adesso era nelle mani del sestinatario..
"Ehm cos'è quella?" Chiesi io vaga..
"Sinceramente speravo me lo dicessi tu.." continuò lui..
"E io come faccio a saperlo?" Chiesi facendo finta di niente..
"Beh sai all'inizio dice "Caro Zayn, mi chiamo Hope" E quindi sai, non bisogna
essere particolarmente intelligenti per capire chi l'ha scritta, non trovi?" Quel
ragazzo, oltre ad essere maledettamente perfetto, era anche troppo perspicace
"Sono fregata vero?" Ammisi io..
"Un po'- Rispose lui quasi sarcastico- Ma adesso puoi spiegarmi cos'è?"
Non potevo dirglielo, non in quel momento, era troppo presto, rischiavo
decisamente troppo..Così decisi di andarmene, o almeno ci provai.,
"Ehi aspetta, dove vai?- chiese alzandosi e prendendomi per un braccio- devi
rispondermi!"
"Scusa Zayn, ma non posso.Tutte le tue domande troveranno una risposta nella
lettera.." Mi liberai dalla sua presa e me ne andai.. Di nuovo.
"Hope aspetta" Gridò Zayn..
Zayn's pov.
"Zayn cosa è successo? Ho visto Hope scappare via!" Mi chiese Page agitata..
Le mostrai la lettera,e lei capì..
"Zayn, no! Perchè lo hai fatto? Era l'ultima cosa che avresti dovuto fare!" Mi
rimproverò lei..
"Scusa, ma dovevo sapere cosa fosse" Mi scusai io..
"Cosa ti ha detto?" mi chiese tranquillizzandosi..
"Che avrei dovuto leggerla con calma! Tu ora però, va' da lei, avrà sicuramente
bisogno di te.." La pregai io.
Avevo fatto un bel casino. L'avevo appena incontrata ed ero già riuscito a farla
scappare.!
"Non preoccuparti, dovrebbe essere già andato Liam.." Mi tranquillizzò lei.
"EHm Page in realtà io sono andata da lei, ma.." Iniziò Liam..
"Ma cosa? Ti prego Liam parla!" Lo incitò lei..
"Non era in casa, però c'era un biglietto attaccato alla porta." CI informò lui.,
"E cosa diceva?" Chiesi io impaziente..
"Diceva che avrebbe trovato un posto dove stare per un po' di tempo, di non
cercarla.. Diceva che non dobbiamo preoccuparci perchè lei sarebbe stata
bene.." Racconto il mio amico visibilmente scosso.
"Dobbiamo cercarla, SUBITO! Mente quando dice che lei starà bane, l'ultima
volta che ha detto una cosa del genere, non venne a scuola per una settimana, e
quando tornò aveva le braccia piene di tagli e le gambe e la schiena piene di
lividi.." Ci informò Page quasi piangendo..
Non potevo stare lì a far niente così andai a cercarla..
Hope's pov.
Non avevo intenzione di rimanere in quel posto con lui, non ce l'avrei fatta. Uscii
di casa, lasciai un biglietto attaccato alla porta e incominciai a camminare per le
strade Londra, senza una meta. Dopo circa un'ora mi ritrovai su una terrazza, era
davvero bellissimo lassù, da quella posizione si vedeva tutta Londra, così mi
sedetti sulla ringhiera e accesi l'Ipod. Come previsto partì una delle canzoni dei
ragazzi, ma non riuscii ad ascoltarla, non quella volta. Così lo spensi, e le lacrime
ripresero a scendere senza sosta, ma a quanto pare non ero l'unica..
Ciaaoo gente.!! Come state? Vi è piaciuto il capitolo? Chissà chi è la persona sulla terrazza oltre a Hope.! ;D Lo scoprirete soltando leggendo..!
E se vi va me lo lasciate un commentino commentuccio?? :3 |
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Capitolo 6 *** un nuovo amico ***
Mi tolsi le cuffie e sentii c'era qualcun'altro nella mia stessa situazione.. Mi voltai
e vidi un ragazzo seduto per terra con le spalle appoggiate al muro. Mi avvicinai
lentamente e mi sedetti di fianco a lui; non sapevo chi fosse e sinceramente non
mi interessa nemmeno saperlo in quel momento. Ci guardammo negli occhi,
queglli occhi,io sapevo di conoscerli in qualche modo..Quella tonalità di azzurro,
paragonabile all'oceano,che li distingueva dagli altri occhi azzurri comuni..
"Hope- mi disse quasi singhiozzando- cosa ci fai qui? Sono tutti preoccupati per
te" Continuò cercando di trattenere le lacrime..
"C-come sai chi sono? E come facevi a sapere che sarei venuta qui?" Chiesi
spaventata,non sapevo chi fosse quel ragazzo..
"Beh io vengo sempre quassù quando mi sento triste, è il mio rifugio.." poi ad un
tratto si mise a cantare, quella voce, ma no, non poteva essere lui, eppure..
"L-Louis? Cosa ci fai qui?" Gli chiesi tremolante..
"Eleanor mi ha appena detto che mi ha tradito con un altro ragazzo e che vuole
prendersi una pausa" Non riuscì a dire altro che scoppiò a piangere e mi
abbracciò di slancio. Non dissi nulla e ricambiai l'abbraccio, ne avevamo bisogno
entrambi..
"Vedrai che tornerà da te! Andiamo tu sei Louis Tommo Tomlinson!" Lo consolai
io..
"E se invece non tornerà da me?" Mi chiese lui con il tono più ingenuo che si
possa usare..
"Ci andrò a parlare io!Nessuno e dico nessuno può permettersi di togliere il
sorriso al mio idolo, chiaro?" Dichiarai io..
"Grazie Hope, sei un'amica, Ma ora dimmi, tu perchè sei qui?- Poi si accorse che
anch'io, come lui, stavo piangendo- e soprattutto, perchè piangi?" Mi domandò
alzando il mento verso di lui..
"Zayn.." riuscii solo a dire..
"Cosa ha fatto quel cretino?" mi chiese lui alzando gli occhi al cielo..
"ha trovato la mia lettera che ho sempre continuato a scrivere dalla terza
media. C'è tutto di me in quella lettera, forse troppo." Gli confessai, guardando la
luna..
"Allora perchè sei scappata via così?" Mi chiese confuso..
"Perchè non ho nè il coraggio, nè la forza di stargli accanto. Il sapere che è al
corrente di tutto ciò che mi riguarda mi fa star male. Ho sbagliato, mi sono resa
troppo vulnerabile e questo non va bene!" continuai io con le lacrime agli occhi..
"Capisco, dai vieni qui..-Allargò le braccia e mi strinse forte- sai cosa facciamo
stasera noi due?" continuò poi..
"No, ma tiprego non portarmi a casa.." Lo pregai io.
"Tranquilla nemmeno io voglio tornare dagli altri. Quindi io e te passeremo la
notte in albergo, ma a una condizione.." Annunciò lui alzandosi e tendendomi la
mano mi aiutò ad alzarmi..
"Ehm cioè?" chiesi io..
"Fammi mandare un messaggio ai ragazzi, solo per farli stare tranquilli." Disse
mentre prendeva il cellulare dalla tasca.
"Va bene ma non dire nulla.." lo supplicai io..
Andammo in un albergo appena fuori Londra, la nostra camera era davvero
grande, c'era un letto matrimoniale, un divano,una tv a schermo piatto e il bagno
in camera. Guardammo Titanic e come al solito mi misi a piangere, e senza
nemmeno accorgemene mi addormentai sulle gambe di Louis che, poi molto
dolcemente, mi mise nel letto e si sdraiò accanto a me. La mattina seguente mi
sveglia con le braccia di Louis che mi circondavano il bacino. Lo guardai a lungo,
era perfetto. Si svegliò e mi diede un bacio in fronte.
"Buongiorno cucciola, andiamo a fare colazione e poi torniamo dagli altri va
bene?" Come poteva essere così iperattivo anche di prima mattina? Era
instancabile!
"Va bene, come vuoi" mi arresi io..
Andammo a fare colazione in un grazioso bar vicino all'albergo. Il solo pensiero
di dover tornare in quella casa mi spaventava..
"Ehm Lou, che ne dici di andare a fare un giro?" Cercai di convincerlo..
"No, Hope è inutile che cerchi di rimandare, tanto prima o poi dovrai tornare a
casa e affrontarlo.." Perchè doveva avere sempre ragione quel benedetto
ragazzo??
"Va bene andiamo.." Mi convinsi io..
Arrivammo davanti alla porta di casa, Louis vide che ero nervosa così si avvicinò
a me e abbracciò, amavo i suoi abbracci.. Appena entrammo in casa Liam e Page
corsero ad abbracciarmi, Harry iniziò a saltare sul divano e Niall per poco non si
mise a piangere! Vennero tutti ad abbracciarmi, ma non lui..Rimasi lì appoggiato
allo stipite della porta della cucina, mi guardava come se fosse contento di vedere
che stavo bene ma allo stesso tempo come se un velo di malinconia si fosse posato
su quegli occhi color caramello, così dannatamente profondi che se mi fossi
distratta per un momento mi ci sarei persa dentro.. Poi, qualcosa mi fece tornare
alla realtà, Zayn mi fece cenno di seguirlo di sopra, senza chiedere spiegazioni lo
seguii, ma qualcosa dentro dentro mi diceva che non dovevo andare,
probabilmente era la paura di rimanere, di nuovo, da sola con lui.
Lui si sedette sul letto, mentre io rimasi appoggiata alla porta. Poi lui si alzò, mi
venne vicino e..
Ma buon salvee!! Come state?? Todo bien? Spero vi stia prendendo un po' la storia.! Altrimenti ditemelo! Chissà cosa avrà intenzione di fare Zayn avvicinandosi così tanto a Hope!! Ma coem al solito, lo scoprirete soltanto leggendo! Vi amo! |
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Capitolo 7 *** l'incidente ***
Poi lui si alzò, mi venne vicino e mi abbracciò..Ma perchè quel gesto? Perchè non
mi aveva abbracciata prima giù in salotto come tutti gli altri? Perchè mi aveva
fatta andare in camera? Tanti, troppi "perchè" si stavano accumulando nella mia
testa. Non volevo quell'abbraccio, non da lui, ma non ebbi ugualmente la forza di
staccarmi, ero come rapita da lui, dal suo profumo che mi invase le narici, dal
contatto della sua pelle sulla mia. Poi quel contatto finì esattamente come era
iniziato e lui iniziò a parlare..
"Scusa, non avrei voluto farti stare così male.. Promettimi che non scapperai più
così, che non te ne andrai senza dire niete." Si scusò lui..
Non gli risposi, rimasi a guardarlo negli occhi..
"Hope promettimelo" disse lui alzando il tono della voce..
"Va bene Zayn, te lo prometto! Ma non è per questro che mi hai fatta venire in
camera vero?" Gli chiesi io sapendo già la sua risposta..
"Esatto..- Poi si alzò nuovamente dal letto e andò a chiudere a chiave la porta-
Hope ascolta, ho letto la lettera proprio come mi avevi detto di fare ma, perdona
la mia stupidità, non sono riuscito a trovare delle risposte alle mie domande."
Lui continuò a parlare, ma io rimasi in silenzio, non avevo la forza di raccontargli
tutto, sapevo che se ci avessi anche solo provato sarei poi scappata come le altre
volte e probabilmente fu per quello che si preoccupò di chiudere a chiave la
porta. Ma quella volta non fui io ad andarmene, ma lui. Mi guardò per qualche
minuto e poi se ne andò sbattendo la porta e mormorando un "Sei solo una
bambina". Appena chiuse la porta alle sue spalle, mi buttai sul letto e scoppiai in
lacrime. Come poteva pensare che ero pronta a parlargli della lettera, dopo solo
un giorno? Era impensabile! Poi ad un tratto qualcuno entrò nella stanza, chiuse
la porta e si sedette sul letto..
"Non è andata esattamente bene, vero?" Era di nuovo lui, lo stesso ragazzo della
terrazza, e come quella sera lo guardai e lo abbracciai..
"Perchè Lou? Perchè rovino sempre tutto?" Gli chiesi tra i singhiozzi..
"Tu non hai rovinato niente.. E' lui che preferisce mettere il suo ego davanti a
tutto e tutti anche al costo di far stare male una meravigliosa creatura come
te.." Mi consolò lui accarezzandomi i capelli..
"Ha ragione lui, sono solo una bambina.." Confessai io..
"Aspetta cosa? Ti ha detto che sei solo una bambina?- chiese arrabbiato- Sta
volta ha davvero esagerato.." Disse mentre si alzava dal letto..
"Lou ti prego lascia stare, non voglio che litighiate a causa mia, siete i miei idoli
e non voglio rovinare la vostra amicizia! " Lo bloccai io..
" Non lo prenderò a schiaffi solo perchè me lo hai chiesto tu.." Scherzò lui..
Scendemmo dagli altri e vidi che Page era seduta molto teneramente accanto a
Harry, beh almeno il sogno di una di noi due si sarebbe realizzato! Ma non mi
soffermai su quella scena più di tanto, i miei occhi cercarono i suoi ma non li
trovarono.. Liam si accorse chi stavo cercando, così senza dare nell'occhio, mi
mandò un messaggio con su scritto: "E' appena uscito, se corri lo incontri.." lessi il
messaggio e gli feci un sorriso a 32 denti, che lui ricambiò. Uscii di corsa di casa e
lo vidi camminare sul bordo della strada, non sembrava molto sobrio.. Barcollò in
mezzo alla strada quando i fari di una macchina lo illuminarono, non ci pensai
due volte e corsi verso di lui spostandolo da lì, in modo che la macchina non
prendesse lui ma me. Nulla di grave, svenni solamente, ma accidenti che botta!
Quando mi svegliai mi ritrovai su un lettino d'ospedale; mi guardai intorno e
notai Page che si era addormentata sulla spalla di Louis che dormiva appoggiato
al lettino..
"Lou- Lou..- cercai di svegliarlo scuotendolo leggermente- Lou!" urlai infine,
facendolo sobbalzare..
"Ehi che c'è dimmi!- disse tra il spaventato e l'addormentato- Hope, sei sveglia!
Tutto bene?" Mi chiese lui.. Era fantastico anche appena sveglio! Incredibile!
"Che è successo?" Chiesi massaggiandomi la testa che faceva ancora male..
"Hai salvato la vita a quel cretino di Zayn, evitando che finisse sotto ad una
macchina.. Zayn era brillo ma è riuscito a capire cosa stava succedendo cos' ci
ha subito chiamati.." Mi raccontò lui..
"Lui sta bene?" Chiesi preoccupata..
Louis non rispose e abbassò lo sguardo.
"Lou voglio sapere come sta!" Urlai io in preda al panico..
"Sta bene è seduto qua fuori." continuò lui con lo sguardo basso..
"Fallo entrare.." Gli dissi..
Louis brese in braccio Page che dormiva ancora, nonostante le mie urla, e la portò
fuori dando il cambio a Zayn che entrò con il labbro inferiore rotto e la borsa del
ghiaccio su un occhio..
"COsa ti sei fatto?" Chiesi lentamente..
"Louis mi ha preso a pugni ma nulla di grave.. Perchè lo hai fatto Hope? Perchè
hai rischiato la vita pur di salvare la mia'?" Chiese lui con gli occhi lucidi..
"Perchè la tua vita vale più della mia! Sei l'idolo di milioni di ragazzine che non
potrebbe vivere senza di te, io non sono fondamentale per nessuno.." Gli urlai io,
come poteva essere così stupido? Io davvero non lo capivo..
"Lo è per me.." Urlò anche lui, appoggiandosi stanco al muro..
"Cosa? Stai scherzando?" Chiesi sbalordita, non poteva averlo detto davvero..
"No dannazione! Perchè non riesci a capirlo?" Continuò lui quasi arrabbiato..
Non feci in tempo a dire altro che una ragazza bionda, dannatamente bella ma
che se la tirava decisamente troppo, entrò nella camera..
"Amore , chi è questa ragazza? "Chiese lei acida..
Aspetta, sbaglio o lo aveva appena chiamato "Amore"?!?! Quindi quella era la
famosa Perrie..!
"Amore,lei è la ragazza che ha evitato che finissi sotto ad una macchina.." Le
spiegò lui..
"Oh davvero? Grazie mille per aver salvato il MIO ragazzo!" Mi ringraziò lei, non
le piacevo e lo sapevo ma la cosa era reciproca!
"Oh figurati, per un AMICO questo ed altro.." Le sorrisi io! Sinceramente, penso
che quello sia stato uno dei sorrisi più finti che abbia mai fatto!!
Dopo di che, uscirono dalla stanza.. Non potevo crederci, Zayn Malik mi aveva
appena confessato, in un modo o nell'altro, che ero essenziale per lui..Ma poi era
uscito dalla stanza per mano alla sua amata Perrie, a che razza di gioco stava
giocando? Troppe domande si stavano formulando nella mia mente contorta e
tutte quante non riuscivano a trovare una risposta! Tornammo a casa e ci
sedemmo in salotto, am nessuno osava aprir bocca. Page appoggiata alla spalla di
Harry, quei due non me la raccontavano giusta, Zayn era impegnato a
sbaciucchiarsi con la sua Perrie, Liam e Niall che ridevano in silenzio e Tommo
che fissava il vuoto..
"Zayn, scusa se ti disturbo ma vorrei parlarti un momento?" annunciai io..
"Si certo, inizia ad andare di sopra, ti raggiungo subito.." Disse mentre
abbracciava la sua "ragazza"
Andai in camera e mi sedetti sul letto, Zayn entrò dopo qualche minuto e rimase
in piedi vicino alla porta..
"Allora? - chiese lui quasi scocciato- Cosa devi dirmi di così urgente?"
Rimasi qualche minuto in silenzio, poi mentre se ne stava andando lo bloccai per
un braccio..
"Ho iniziato a scrivere la lettera alle medie e ho sempre continuato fino in
quinta superiore, c'è tutto di me in quella lettera, cose che nemmeno Page
sa..Leggi molto attentamente, cosa dice?" Gli chiesi io..
"Che sono il tuo mondo, la tua allegria, il tuo mondo" Rispose quasi annoiato..
"Cosa ti fa capire questo?" gli domandai..
"Non lo so Hope!Anzi si lo so! Mi fa capire che sei solo una fan innamorata del
proprio idolo, non vai oltre. Per te non sono altro che un idolo, non è così?" mi
domando arrabbiato..
Ero sconcertata, come poteva pensare qulle cose?
"Per me non sei solo un idolo Zayn! Sei molto di più, sei quella persona che riesce
a farmi stare bene con un semplice sorriso, che riesce a farmi toccare il paradiso
solamente ascoltando la tua voce! Ti sembra poco questo Zayn?" Urlai più
arrabbiata che mai..
Poi ad un tratto la vista iniziò ad ofuscarsi e iniziò ad uscirmi sangue dal naso..
Zayn's pov..
"Hope, Hope" la richiamai io, facendola sdraiare sul letto.. poi corsi giù dai
ragazzi..
"ragazzi correte Hope è svenuta e le esce sangue dal naso.." Dissi agitato..
"Zayn, dannazione, cosa è successo?" Mi chiese Liam più agitato di me, mentre
andava in camera di Hope..
"Stavamo parlando" mi giustificai io..
"Parlando? Zayn si sentivano le urla fino in salotto! Ti sembra parlare questo?"
Mi chiese harry alzando la voce!
"Occhei si, abbiamo litigato, poi lei ha iniziato a perdere sangue ed è svenuta.."
Raccontai io..
"Si sta riprendendo, lasciamo dormire.. andiamo di sotto.." Ci tranquillizzò
Liam.
Dire che mi sentivo in colpa era davvero poco! Quando tornai di sotto notai che
Perrie se ne era andata ma non ci feci più di tanto caso.. In quel momento Hope
aveva la precedenza.
Hope's pov.
Dopo qualche ora scesi in salotto dove trovai Louis e Zayn che stavano litigando..
"Devi lasciarla stare, non capisci che la fai stare solo male? Tutte le volte è così"
Lo accusò Louis..
"Non è colpa mia! Io ci tengo a lei!" Continuò lui arrabbiato..
"A si? Quando lei è andata via dal ristorante piangendo, tu dov'eri? Quando lei
non voleva tornare a casa per chi credi che volesse farlo?" Urlò Louis infuriato..
"Lou basta!" Lo ripresi io, facendolo voltare..
Dopo cena guardammo un film, per evitare qualsiasi tipo di conversazione.. Si
fecero le due allora decidemmo che era meglio se i ragazzi fossero rimasti a
dormire da noi.. Dopo circa un'ora di tentativi di addormentarmi, scesi in cucina
per prendere un bicchier d'acqua, mi sedetti sul tavolo quando qualcuno entrò in
cucina..
"Cosa ci fai qui?" Chiesi fredda..
"Avevo sete" rispose lui altrettanto freddo..
"Bene, buonanotte.." Feci per andarmene quando Zayn mi prese per un braccio e
mi tirò a sè facendo aderire perfettamente i nostri corpi, mi fece sedere sul tavolo
e poi avvicinò lentamente il suo viso al mio, i nostri nasi si sfiorarono e
successivamente anche le labbra, amavo le sue labbra, cosaì calde e soffici.. Poi la
sua lingua sfiorò il mio labbro inferiore provocandomi così un dolce brivido che
mi salì per la schiena. Le nostre lingue erano come drogata l'una dell'altra..
Sapevo che quel bacio avrebbe peggiorato le cose,ma non mi interessava e decisi
di godermi quel momento.. Dopo alcuni minuti lui si staccò lentamente da me..
"Buonanotte Evans.." mi disse con la voce un po' roca ma dannatamente sexy..
Dormire, quella notte, fu praticamente impossibile! Andiamo Zayn Malik mi
aveva baciata! La mattina dopo, quando scesi in cucina mi ritrovai davanti alla
scena più distustosa della mia vita! Zayn e Perrie che si stavano baciando.. Entrai
in cucina come se niente fosse..
Aaallora, premettendo che io non odio Perrie, anzi la amo da fare schifo! *^* ma mi serviva una Perrie odiosa! Quindi! Scusate ancora.! Coomunque, fa schifo? no perchè se fa schifo vi prego ditemelo! La regola delle recensioni vale sempre.! Cosa succederà tra Hope e Perrie, si picchieranno? Boh, lo scoprirete soltanto leggendo! Ve lovvo! |
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Capitolo 8 *** Nel parco.. ***
"ehm ehm..Buongiorno ragazzi." Finsi dei colpi di tosse per attirare la loro attenzione..
"Oh buongiorno, come stai?" Mi chiese Perrie fingendosi interessata..
"Fino a che entrassi in cucina maledettamente bene, grazie.." Risposi io sarcastica.
"Hope, io.." Cercò di giustificarsi lui.. Era davvero patetico.
"Tranquillo Zayn, me ne vado.. Ciao Perrie." La salutai sorniona io..
"Ciao!" mI salutò lei.
Lo odiavo, come aveva potuto? Dopo quello che era accaduto la notte precedente? Occhei era
solo un bacio, ma.. Lo ignorai tutto il giorno. Verso l'una andammo a dormire, dopo aver visto
qualche film, e mi misi il mio pseudo pigiama, ovvero un paio di shorts e una canottiera. Mi misi
sotto le coperte e poi ad un tratto sentii il calore che mi invase il corpo. Non erano le coperte,
c'era davvero qualcuno nel mio letto.
"Si può sapere cosa diavolo vuoi da me adesso?" Gli ringhiai a bassa voce.
"Hope ascolta, riguardo a quello che è successo oggi.." iniziò lui.
"Zayn non devi spiegarmi niente, occhei? Perrie è la tua ragazza e io me ne farò una ragione.."
Lo fermai io..
"E' venuta solo per parlare, l'ho chiamata io, e poi dopo aver parlato mi ha chiesto almeno un
ultimo bacio.." Concluse lui
"oh capisco.. Aspetta cosa? Un ultimo bacio, perchè?" Domandai io voltandomi verso di lui.
"l'ho lasciata. Non mi andava di prenderla in giro, io voglio stare con te.." Non potevo crederci.
"C-cosa? Ma Zayn.."Non feci in tempo a dire altro che mi ristrovai il suo corpo sopra il mio.
Solo in quel momento mi resi conto che era a petto nudo e, Dio se era bello! Care directioners,
tutta la bellezza delle sue foto era nulla confronto a com'era in quel momento!! Dolcemente,
avvicinò il suo viso al mio, la luce che filtrava dalla tapparella illuminava il suo viso, e con quella
luce sembrava ancora più bello e perfetto se fosse stato possibile!
Ci baciammo di nuovo, come la notte precedente. Quando si staccò si accorse che avevo i brividi,
e di certo non per il freddo, anche perchè in quella camera faceva sempre più caldo!
"Che c'è piccola, hai freddo?" Chiese lui beffardo..
"Ehm si un po'.." risposi io.
Dolcemente si tolse da sopra di me e mi si sdraiò accanto. Sentivo il suo respiro sulla mia pelle e
mi vennero di nuovo i brividi.. Quel ragazzo doveva smetterla, altrimenti sarei morta.!
"Oh Evans, non pensavo soffrissi così tanto il freddo.." Mi prese in giro lui..
"Fanculo Malik!" Risposi io..
Spostò una ciocca di capelli dal mio collo facendo spazio alle sue labbra. Con un sorriso a dir poco
stupido, mi addormentai tra le sue braccia. Sarei anche potuta morire così..
La mattina seguente mi svegliai, lo cercai accanto a me ma non lo trovai. Scesi in cucina e lo vidi,
perfetto come sempre..
"Buongiorno cucciola!" mI salutò Louis
"Giorno dormigliona.." esularono liam e niall
"Buongiorno figona mia!" Esordì Harry!
Zayn lo fulminò con lo sguardo. Amavo quando faceva il geloso, diventava ancora più bello..
"Buongiorno a tutti! Giorno Malik." Lo stuzzicai io..
"Oh buongiorno Evans, dormito bene?" Occhei era davvero stronzo!
Non resistetti al sorrisetto provocatorio che gli si formò sul viso. Così, più ironica possibile, gli
risposi..
"Oh si, dannatamente bene, e tu?" sorrisi io prendendo un po' di succo..
"Ahah molto bene grazie!" Rispose lui ridendo..
"Ragazzi, è successo qualcosa?" Domandò Liam curioso..
"AHAh no, no. Va beh ragazzi io esco ci vediamo dopo pranzo!" Comunicò uscendo.
Dopo che Zayn uscì io andai in camera mia a prepararmi, dato che sarei dovuta uscire anch'io.
Stavo cercando i vestiti nell'armadio sentii la porta di camera mia chiudersi..
"ehi.. dobbiamo parlare, è da un pò che non lo facciamo.." Ah, quanto mi mancava!
"Amore mio bello!!" Certo che possiamo parlare, dimmi tutto!" La incoraggiai io..
"C-credo di essermi innamorata.." Mi confessò lei.
"Aww davvero?? E di chi?" Chiesi io curiosa.
"Di harry.. Ieri sera è venuto in camera mia e abbiamo parlato un po', poi ad un certo punto si
è avvicinato e mi ha baciata.." Mi raccontò diventando rossa.
"Amore, ma è bellissimo! Lo sapevo io, eravate sempre un po' troppo vicini, e secondo me,
anche lui è preso!" dissi io
"Tu dici? E dimmi un po', tu ocn Malik? Le cose le noto anch'io, come stamattina!" Scherzò lei..
"Ehm ieri sera abbiamo dormito insieme, mi ha baciata e mi ha detto che ha lasciato Perrie,
boh nulla di importante.." Raccontai io facendo finta di niente..
"E me lo dici così??" Mi chiese lei sconvolta..
"Si però non dirlo a Harry perchè se lo sa lui poi lo sa anche Louis!" mi raccomandai io..
"Perchè louis non lo deve sapere?" Mi chiese lei..
"Se lo sa si incazza! Credo che non gli vada molto a genio una possibile relazione tra me e
Malik.." spiegai io..
Appena finii di dire questo, qualcuno entrò furioso nella mia camera.. Era Louis, ciò vuol dire che
avevo sentito TUTTO!
"Lou aspetta, noi non stiamo insieme, ci siamo solo baciati" Gli spiegai io..
"Stai zitta, io mi fidavo di te!Ti ho protetta da lui, e tu che fai? Ci vai a letto, brava troia!" mi
urlò lui..
Non potevo credere a quelle parole. Mi vestii di fretta e uscii di corsa. Andai nel parco, piangevo
come non avevo mai fatto, mi aveva ferito. Mentre correvo andai a sbattare contro qualcuno.
Alzai lo sguardo e vidi una ragazza bionda, con gli occhi azzurri, no, non poteva essere lei.Perrie.
Dietro di lei vidi un ragazzo moro, a dir poco perfetto.
In quel momento tutto il mondo mi crollò addosso, era Zayn.
Lui mi vide e appena io cercai di scappare, mi afferrò per un braccio..
"Hope aspetta.." Cercò di dire lui
"No, Zayn, lasciami stare.." Lo interruppi io.. Non volevo parlargli, non in quel momento.
Mi liberai dalla sua presa e rincomincia a correre. Si fece buio, e io non volevo assolutamente
tornare a casa. Mi rifugiai in un vialetto, sapevo che non era una cosa conveniete, ma in quel
momento non mi importava di niente. Ero appoggiata al muro quando qualcuno mi si avvicinò e
vedendomi iniziò a picchiarmi, mi prese a calci, a pugni, e mi rubò il cellulare. Non so per quanto
tempo rimasi lì per terra, ma ad un tratto sentii qualcuno che mi prese in braccio.
Aprii lentamente gli occhi e vidi la persona più bella del mondo, un ragazzo familiare: capelli
biondi e occhi color oceano, era lui, lo stesso ragazzo che mi riportò a casa la prima volta, Niall..
Quando arrivammo a casa, mi portò immediatamente di sopra, mi appoggiò delicatamente sul
letto mi coprì con le coperte..
"L- Louis.." Sussurrai agitandomi..
VOlevo lui, nonostante mi avesse fatto del male, volevo che fosse accanto a me, ma non c'era..
"piccola non sforzarti, vado di sotto a parlare con i ragazzi e poi torno.." Mi rassicurò il biondo.
Annuii e poi cercai di addormentarmi ma delle urla me lo impedirono..
Niall's pov.
"Si può sapere cosa cazzo è successo? Louis, tu sai qualcosa." Urlai incazzato nero..
"Beh, prima che uscisse abbiamo litigato, e io forse ho detto delle cose un po' troppo pesanti.."
Disse lui sedendosi..
"Un po' troppo pesanti? Louis, c'ero anch'io, tu le hai dato della troia!!" Sbraitò Page in preda al
panico..
Harry l'abbracciò e la fece sedere sulle sue gambe e iniziò a massaggiarle la schiena per farla
tranquillizzare..
"Tu cosa hai fatto??" Urlammo io e Liam in coro
"Come diamine ti sei permesso?" Lo rimproverò Zayn arrabbiato.
"Stai zitto tu, sei responsabile quanto me! Le hai detto che avevi lasciato Perrie, e invece non è
vero! Vi ho visto oggi al parco, e non solo io!" Accusò Louis puntando il dito verso il moro..
"Aspettate, tu ti sei fatto Hope, mentendole, e lei oggi vi ha visti nel parco?Giusto?" Chiesi io
cercando di mantenere la calma, cosa a dir poco impossibile..
"Esatto.." rispose Zayn sospirando.
"Sapete una cosa? Mi fate altamente schifo,! Sapete quanto lei sia fragile, e voi, la trattate
così? Lei non si merita tutto questo..E tu, Louis, dicevi di essere il suo migliore amico e poi le
dai della troia?" Sbottai io indignato..
"Ho sbagliato, lo so, ma ero davvero fuori di me! Avevo appena scoperto di lei e Zayn!" Si
giustificò Louis.
"E questo ti autorizza a chiamarla in quel modo?Sai Louis non ti facevo così.." Sospirai
alzandomi.
Tornai di sopra. Non volevo litigare con i ragazzi, ma questa volta avevano esagerato. Hope era
una ragazza a dir poco fantastica e non si meritava tutto quel dolore. Lei non era una semplice
fan, per noi era diventata, in poco tempo, una delle persone più importanti. Non volevo vederla
soffrire, faceva star male tutti. In casa, che ormai era diventata anche casa nostra in quanto ci
eravamo trasferiti lì, se non c'era il suo sorriso l'atmosfera era cupa..Entrai in camera e la trovai
seduta sul letto che piangeva..
Hope's pov.
"Ehi piccola, shh, va tutto bene" Mi sussurrò Niall abbracciandomi.
"No, non è vero.." Singhiozzai io..
Ed era vero, nulla andava bene. Non volevo che i ragazzi litigassero, non potevo che la band ne
subisse le conseguenze, in fin dei conti loro mi avevano salvato la vita, erano i miei idoli..Diedi la
buonanotte a Niall..
Lo abbracciai come non avevo mai fatto prima, sapendo che quello sarebbe stato l'ultimo
abbraccio che avrei potuto dargli. Ormai avevo deciso, sarei partita, sarei tornata a casa, la
mattina seguente. Avevo combinato fin troppi casini e in troppo poco tempo..La mattina
seguente mi svegliai molto presto, misi tutte le mie cose dentro ad un borsone e poi andai in
aereoporto..Non dissi nulla ai ragazzi, di certo non me lo avrebbero permesso, così lasciai solo un
biglietto di poche righe che lascia in custodia alla vicina che lo avrebbe dato ai ragazzi una volta
che io sarei tornata a casa.. Non vi scrissi nulla di specifico, non spiegai il vero motivo per cui me
ne ero andata..
Holaaa vi prego non uccidetemi e non odiatemi!! Scusate per il clamoroso ritardo ma ho avuto dei problemi!! E scusate per il capitolo che non è il massimo, ma il prossimo sarà meglio, ve lo garantisco! Quindi rimanete con me perchè lo scoprirete soltanto leggendo! Vi amo e lasciate un commentino commentuccio se vi va!
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Capitolo 9 *** Torniamo a casa, piccola. ***
"Ciao ragazzi, quando leggerete questo biglietto io sarò già tornata a casa, non potevo resistere lì con voi.
Non posso sopportare l'idea che voi litighiate a causa mia. Aveva ragione mio padre: non sarei mai dovuta
venire a Londra. Da quando sono arrivata vi ho causato solo problemi e vi chiedo scusa. Ciao ragazzi, vi
voglio bene.ed è per questo che me ne sono andata. Vi chiedo solo un ultimo favore: prendetevi cura di Page
visto che io non sarò in grado di farlo. Ciao biondo mi mancherai. xx"
Fu uno dei viaggi più lunghi che avessi mai fatto, nonostante fosse durato solo un paio d'ore. Pensavo e
ripensavo a tutte le cose che erano accadute in malapena un mese: l'incontro con Niall, la cena con tutti i
ragazzi, le cretinate fatte insieme, l'incidente mio e di Zayn, la prima notte passata con lui, e poi Louis, il mio
migliore amico che mi da della ragazza facile. Finalmente arrivai all'areoporto, mio fratello mi venne a
prendere e mi portò a casa sua. Le cose tra me e lui erano cambiate moltissimo, adesso non mi considerava
più come la sorella rompipalle ma mi considerava una ragazza matura con la quale si può avere una
conversazione civile. Durante il viaggio non dissi una parola, così fu lui a iniziare una conversazione..
"Beh allora, come mai sei tornata da sola? Non eri partita con Page?" Chiese lui gentilmente.
"Avevo bisogno di stare lontano da loro, almeno per un po'.." Spiegai io.
"Oh, capisco..Aspetta, loro chi?" Chiese lui confuso.
"Se te lo dicessi non mi crederesti mai, e mi prenderesti in giro come hai sempre fatto quando ne parlavo.."
Conclusi io.
"Non ci credo, non puoi averli conosciuti! Dimmi dove, quando e come!" Esultò lui.
"I primi tempi in cui eravamo a Londra, andammo a mangiare nel ristorante preferito di uno di loro.."
Iniziai io.
"Niall.." Concluse lui.
"Esatto, ma come lo sai? Comunque, quando entremmo vedemmo un sacco di ragazze poi un ragazzo
biondo, insomma era Niall, facemmo amicizia e qualche sera dopo ci invitò a cena con tutti gli altri ragazzi,
io non ci volevo andare a causa di.." Non feci in tempo a concludere la frase che mio fratello mi precedette..
"Di Zayn.." Sussurrò lui.
"Sì, tu sai un po' troppe cose per i miei gusti- sorrisi io- Però alla fine ci andai per non lasciare da sola Page.
In pratica sono stata con Zayn mentre lui era fidanzato ma mi aveva detto il contrario e Louis, dopo una
litigata, mi ha insultata, io sono scappata piangendo e in un vicolo mi hanno picchiata a derubata, poi Niall
mi ha trovata e mi ha riportata a casa, loro hanno iniziato a litigare, così ho deciso di tornare qui, per bene
della band." Raccontai io con gli occhi lucidi..
"Non doveva insultarti, ma vedrai che chiarirete e tu tornerai a Londra da loro.." Mi rassicurò lui.
In fondo, parlare con mio fratello non era così traumatico, e chi l'avrebbe mai detto!
Mentre parlavamo mi squillò il telefono, era Louis, staccai la telefonata facendo finta di niente.
"Non rispondi? Saranno preoccupati per te." Disse lui tranquillo..
"Non mi interessa, soprattutto se è Louis a chiamare.." COnclusi io desolata..
Quando più tardi guardai di nuovo il telofono, trovai dieci chiamate di Louis, dodici di Zayn, sei di Niall, 15
tra quelle di Liam e harry e le ultime due erano di Page, decisi che almeno lei l'avrei richiamata..
"Ehi piccola.." Dissi sottovoce.
"Cosa diavolo ti è saltato in mente?- Urlò lei- sono quasi svenuta, e Niall senza il quasi! Vedi di muovere il
culo e tornare immediatamente qui!" Ordinò lei arrabbiata.
"Aspetta, cosa? Niall è svenuto? Il mio biondo! Comunque no, non posso toranre, non adesso" Mi scusai io..
"E invece tornerai, dove sei?" Chiese lei più tranquilla.
"Sono a casa con james, che ti saluta." Mormorai io con un sorriso beffardo immaginando la sua faccia.
"james mi saluta? Oddio salutalo tanto!- Lei e la sua maledetta cotta per mio fratello!- Comunque qua c'è
qualcuno che vorrebbe parlarti.." COntinuò lei.
"No, Page, ti prego non uno di loro due.." La pregai invano io.
"Ehi, sei impazzita a farmi una cosa del genere?" Si lamentò un ragazzo dalla voce triste.
"Biondoo- Urlai- Come stai? Scusa se me ne sono andata senza dire nulla, ma avevo bisogno di allontanarmi
da tutto e tutti per un po.." Gli spiegai io.
"Come vuoi che stia? Tu non ci sei più. Spiegami perchè lo hai fatto.." Mi pregò lui.
"Da quando sono a Londra con voi ho combinato solo casini, avete litigato tra di voi, Zayn ha lasciato
Perrie, o almeno così credevo. Mi sembra di aver fatto anche fin troppo.." Mi giustificai io.
"Ma io, anzi noi, ti rivogliamo qui! Non ci divertiamo più senza di te! Ti prego torna. Abbiamo, anzi ho
bisogno di te." C'era qualcosa di strano nella sua voce, sarà stata la tristezza.
"Biondo mi dispiace, ma per adesso non me la sento. Ci sentiamo biondo.." Lo salutai io.
Attaccai e subito scoppiai a piangere. Cosa stavo facendo? sarei dovuta essere con i miei idoli a Londra per
mano ad uno di loro, e invece ero in Italia sdraiata sul letto di camera mia, tappezzata di loro poster, a
piangere. Si può sapere quali problemi affliggevano il mio piccolo cervello? Passarono quasi due mesi dal mio
ritorno in Italia e io ripresi la mia solita vita, riniziai a vedere i miei vecchi amici e a frequentare i posti di
prima, ma a nessuno raccontai dei ragazzi, non mi avrebbero creduto. Andava tutto bene, ma quando
arrivava la notte e io mi trovavao in camera da sola con i ricordi e i miei pensieri, dormire diventava
impossibile e quasi ogni notte mi svegliavo in preda al panico. Per fortuna James aveva avuto la brillante idea
di andare a vivere da solo, così non fui costretta a rivederenè mia madre nè mio padre. Ogni tanto sentivo
Page e Niall, ma degli altri ragazzi non ricevetti più notizie. Passarono altri due mesi e persi i contatti anche
con Niall. Finchè una sera, successe l'inaspettato..
Erano le undici e mezza di sera e io ero in camera mia, quando sentii dei sassolini colpire il vetro della mia
finestra. Incuriosita andai a vedere, non potevo crederci, non poteva essere realmente lui..
"Allora? Hai intenzione di lasciarmmi qui al freddo o mi fai salire?" Mi chiese lui sorridente.
"Ah, sì, scusa biondo sali!" Gli dissi io ancora scossa..
Lo aiutai a salire e grazie al cielo camera mia non era molto alta! Appena entrò in camera mi abbracciò
talmente forte che per poco non smisi di respirare.
"Si biondo, anche tu mi sei mancato ma così mi uccidi!" Scherzai io compressa tra le sue braccia.
"Sta zitta e fatti abbracciare!" protestò lui.
"Occhei, ma tu cosa ci fai qui?" Chiesi io staccandomi un po.
"Tu ora fai la borsa e vieni via con me" Mi ordinò lui guardandomi negli occhi..
"E dove andiamo?" Chiesi fingendomi confusa. Sapevo dove voleva che andassimo ma volevo fosse lui a
dirmelo..
"Torniamo a casa piccola.." Sussurrò lui tra i miei capelli.
'Torniamo a casa' aveva detto. Casa. Dove c'era lui, dove c'erano i ragazzi.
"Cosa? No, non se ne parla." Mi opposi io..
"Tu invece verrai perchè mi vuoi bene, non è vero?" Chiese lui con gli occhi da cucciolo.
Non si poteva assolutamente resistere a quei dannati occhi azzurri come l'oceano.
"Dannazione, mi farai diventare matta! fammi almeno salutare mio fratello!" Dissi ridendo.
Non avrei voluto cedere così facilmente, ma dannazione, lui era li per me!
Spiegai tutto a James e lo salutai. Io e Niall ci dirigemmo verso l'areoporto, tutto mi sembra irreale, stavo
davvero tornando a Londra. Appena salimmo sull'aereo mi addormentai con la musica nelle orecchie sulla
spalla di Niall, che dolcemente mi accarezzava i capelli.Quando arrivammo a Londra salimmo nella macchina
che Niall aveva lasciato all'areoporto e andammo a casa. Appena Niall mise le chiavi nella serratura della
porta una grossa pinza mi chiuse lo stomaco, ero davvero pronta a tornare in quella casa? Appena entrammo
in casa, liam ci passò davanti come se nulla fosse, però notai che aveva un'espressione particolarmente triste.
Pensai che non potessi essere io il motivo di quella tristezza, era passato troppo tempo, probabilmente non
ricordava nemmeno chi fossi.
"Ciao Niall, ciao Hope..-incredulo tornò indietro- Aspetta, HOPE? E tu cosa ci fai qui?" Urlò il moro
abbracciandomi.
"Sorpresa!" Esultai rimanendo sulla porta.
"No, non ci credo, non puoi essere veramente tu! Sto delirando! Harry, Page venite giù c'è una sorpresa!"
Urlò lui di nuovo, distruggendomi i timpani.
Non feci in tempo a fermarlo che mi ritrovai tra le braccia di Page..
"Lo sapevo che saresti tornata!"Esultò lei.
"Tutto grazie al biondo qua presente.." Dissi indicando Niall con un cenno del capo mentre il biondo si
rifugiava in cucina.
Non appena Page si staccò da me, sentimmo un urlo venire dal salotto, preoccupati andammo a vedere e
trovammo Harry che saltava sul divano con le lacrime agli occhi..
"harry ma si può sapere cosa diavolo stai facendo?" Chiese Liam perplesso..
"Non ci posso credere! La mia Hope è tornataa!" Urlò lui..
Quei ragazzi avevano uno stra maledetto vizio: urlavano di continuo!
"Sì Harry sono tornata, ma hai intenzione di rimanere a saltare sul divano ancora per molto o vieni a
salutarmi per bene?" Non finii la frase che Harry si era già catapultato a salutarmi. Amavo stare fra le sue
braccia, e non averlo potuto fare per così tanto tempo mi faceva male..
"Occhei riccio sono felice anch'io di vederti ma ti prego almeno fammi respirare0!" lo pregai io senza fiato.
Eravamo di nuovo in quel salotto, tutti insieme, ma mancava qualcuno..
"Dove sono?" Chiesi a Liam.
"Sono usciti.." Rispose lui quasi mortificato.
"Capisco.. Ragazzi che si fa?" Chiesi io cercando di non pensarci..
"Film e pop-corn?" Propose il biondo
"Io ci sto!" Approvò Liam..
"Si anch'io" COncordai sedendomi.
"Vada per il film! Tu Page?" Le chiese teneramente il riccio.
"Si ma a una condizione.. che scelga io il fiilm." Si imputò Page.
"Occhei va bene" Rispondemmo in coro..
Tra una risata e l'altra ci sedemmo sul divano. Io mi ritrovai tra Liam e Niall, e con immensa gioia mi accorsi
che Harry e Page erano uno accanto all'altra mano nella mano..
"Scusate piccioncini, immagino di essermi persa qualcosa.." Affermai sorridendo..
"Io e harry stiamo insieme" DIsse lei tutto d'un fiato..
"Amore! Finalmente il tuo sogno si è realizzato!" Esclamai io
"Aspetta, quale sogno?" DOmandò il riccio perplesso.
"Hope, dannazione non dovevi dirglielo! Niente Harry, poi ti spiego! Adesso guardiamo il film!" Disse
cercando di distrarlo..
Nel bel mezzo del film, sentimmo aprirsi la porta, tutti i nostri sguardi si concentrarono su di essa. Erano lì,
insieme, davanti ai miei occhi, belli come non mai, non potevo crederci. Ero felice, ma fottutamente
spaventata per quello che sarebbe potuto accadere. I loro sguardi si posarono su di me, e il mio su di loro.
Non erano gli stessi occhi che conobbi quattro mesi prima, erano diversi, in essi brillava una luce nuova,
agghiacciante. I loro sguardi erano severi, tristi e carichi di odio misto a rancore..
Ciaoo belliii, scusate se non ho più scritto ma ho avuto tanti problemi, ma adesso sono qui! Coomunque boh questa parte, torna fa un po' come vuole! E adesso Zayn e Tommo come prenderanno il suo ritorno? Lo scoprirete soltanto leggendo! E magari lasciando un commento! Vi amo.
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Capitolo 10 *** Potresti abbracciarmi? ***
Avevo paura.
"Che cosa ci lei qui?" Chiese Zayn rivolgendosi a Harry.
"Niall l'ha convinta a tornare, non è fantastico?" Gli rispose il riccio entusiasta.
"Sì, davvero fantastico!" Esultò lui ironico mentre saliva le scale.
"Ti prego Louis, almeno tu, ragiona." Lo pregò Liam.
"Zayn ha ragione. Te ne sei andata senza dire nulla. Nè una chimata, nè un messaggio. Solo un
misero bigllietto. Credevi davvero che tornando qui da un giorno all'altro tutto sarebbe tornato
come prima? Siamo stati male per te, non immagini quanto. Non puoi pretendere di essere
riaccettata.." Mi disse lui severo guardandomi negli occhi.
Non ci vidi più, davvero pensava che loro erano gli unici ad esserci stati male? Niall fece per
rispondere, ma io lo fermai..
"Davvero pensi che io sia stata bene? Sono stata da schifo, Louis. Me ne sono andata, è vero,
ma l'ho fatto per voi, per la band. Litigavate di continuo, a causa mia. Non potevo sopportarlo.
La band era più importante di me! Cazzo, Louis, sono morta dentro senza di voi!" Urlai con le
lacrime agli occhi.
"Rimane il fatto che non sarà più come prima, non sperarci.."Disse mentre andava di sopra
anche lui.
Esausta, mi lasciai andare sul divano. Niall mi abbracciò per consolarmi.
"Vedrai che andrà bene, sono solo un po' scossi. Ti vogliono bene" Disse convinto il biondo.
"Louis ha ragione, non sarei dovuta tornare." Piangnucolai io.
"Non dirlo nemmeno perscherzò" Continuarono il riccio e Page in coro.
"Niall ha ragione. Lasciagli solo un po' di tempo" Mi rassicurò Liam.
"Grazie ragazzi.." Singhiozzai.
Di tutta risposta loro mi mostrarono i loro fantastici sorrisi. Quei sorrisi che tanto mi erano
mancati in quei mesi. Salutai tutti e andai in camera. Era esattamente come l'avevo lasciata,
solo più pulita! I ragazzi non avevano toccato nulla.
"Ci piaceva pensare che fossi solo a dormire a casa di un'amica.." Mi disse Niall abbracciandomi
da dietro.
"Sono una cretina. Ho perso tutti, Zayn mi odia,Louis non mi può vedere e i ragazzi si sente che
sono più distaccati." Sussurrai io asciugandomi le lacrime.
"Non è vero i ragazzi sono solo un po' scossi perchè è tanto che non ti vedevano, ma ti
vogliono bene come prima. Zayn non ti odia, dovevi vederlo i primi giorni, non mangiava, non
cantava, non dormiva: era distrutto. E Louis non era messo molto meglio.E poi, ehi, io sono
qui e sono sempre lo stesso!" Disse lui mettendosi difronte a me.
"Hai ragione, infatti ho solo te.." Continuai io abbassando lo sguardo.
Molto dolcemente, mi alzò il mento con due dita mi lasciò un bacio sulla fronte, proprio come
la prima volta che mi riportò a casa. Poi lui fece per uscire dalla camera ma io lo fermai..
"Dormi con me per favore?" Dissi tutto d'un fiato.
Lui si voltò e mi sorrise.si andò a cambiare e poi tornò. Si mise nel letto e mi abbracciò.
"Buonanotte piccola mia." Mi sussurrò lui lasciandomi un bacio tra i capelli.
"Buonanotte biondo!" Dissi prima di addormentarmi.
Il mattino dopo mi alzai stranamente presto, in casa c'erano solo i ragazzi, Page aveva trovato
un lavoro e in casa non c'era quasi mai, così decisi di prepare la colazione per tutti. Dopo aver
sistemato tutto sul tavolo della cucina, andai in salotto e mi sdraiai sul divano, dove lentamente
sprofondai nel sonno.
"E' davvero tornata?" Chiese una voce maschile..
"Sì, amico. E' davvero tornata." Rispose un altra voce che doveva essere quella di Harry.
"Mi odia non è vero? Non voglio che mi odi."Chiese ancora il ragazzo.
"Non odia te, odia se stessa per quello che ha fatto." Spiegò Harry a bassa voce, poi li sentii
andare verso la cucina.
Feci passare qualche minuto e poi andai anch'io in cucina dove trovai Harry e Louis seduti a far
colazione. Quindi, era lui il ragazzo con il quale stava parlando Harry. Non potevo crederci, era
davvero lui. Il mio vecchio Louis, quello che teneva a me. Allora forse una speranza c'era
ancora.
"oh buongiorno!" Esultò Harry con la bocca piena.
"Spero che la colazione sia di vostro gradimento." Sorrisi io rivolgendo lo sguardo a Louis che
subito spostò il suo.
"Assolutamente si! Vero Louis?"Disse il riccio cercando conforto nell'amico che annuì solamente.
Passarono i giorni e le settimane, ma i rapporti tra me, Louis e Zayn non migliorarono
minimamente. Io avevo ripreso la mia vecchia vita, avevo trovato lavoro e delle nuove amiche.
Tutto andava per il verso giusto, ma dentro di me mancava ancora qualcosa: il mio migliore
amico e il ragazzo di cui ero innamorata.
Qualcuno lassù deve aver sentito i miei pianti durante la notte, perchè un pomeriggio qualcosa
cambiò..
Ero seduta sul divano in salotto con le cuffie nell'orecchie, quando Louis si sedette dall'altra
parte del divano.
"Ciao" Lo salutai io.
"Ehi." RIcambiò lui.
Era nervoso, lo capii da come si tormentava le mani, lo faceva sempre quando qualcosa lo
tormentava.
"Successo qualcosa?" Chiesi tranquilla.
"No, beh ecco in realtà, io.." Disse, poi si fermò.
"Tu.." Lo incorraggiai io.
"Senti Hope, io non ne posso più di questa situazione. E' vero te ne sei andata, ma lo hai fatto
per noi, per la band. E poi comunque tu adesso sei qui, e questo è l'importante." COminciò lui..
"Louis cosa stai cercando di dirmi?" Chiesi io.
"Beh volevo scusarmi con te per come mi sono comportato. Io ero il tuo migliore amico ma in
realtà sono quello che ti ha fatto più male di tutti. Te ne sei andata a causa mia, e quando sei
tornata non ho fatto altro che evitarti e trattarti male. Mi dispiace" Si scusò lui.
Non potevo crederci, si stava davvero scusando con me! Non mi importava quanto ci avesse
messo a farlo, ma lo aveva fatto e questo era quello che contava.
"Non importa Louis, davvero. Ho sbagliato, non dovevo andarmene, ho preferito scappare
invece che affrontare la situazione. Se c'è qualcuno che deve scusarsi qui, quella sono io, non
tu!" Lo corressi io.
"Non dirlo nemmeno per scherzo. Da quando sei tornata hai fatto di tutto per riallacciare i
rapporti con me e Zayn ma ho sempre fatto finta di nulla." Continuò lui.
"Va tutto bene, Niall è venuto a riprendermi e adesso io sono qua." Lo rassicurai io.
"Sarei dovuto venire io a prenderti, non Niall." DIsse quasi arrabbiato.
"Eri deluso, arrabbiato e triste." Lo scusai io.
NOn mi importava quanto male mi avesse fatto, lui era li a scusarsi e questo risanava tutte le
mie ferite, o almeno in parte.
"Mi dispiace Hope, dico davvero" DIsse lui.
"Lo so, Louis. Anche a me." DIssi io guardandolo.
Rimanemmo qualch istante in silenzio poi lui riprese a parlare.
"Hope c'è una cosa che vorrei chiederti, avrei dovuto farlo sin dal primo giorno in cui sei
tornata a casa, spero vada bene farlo anche adesso.." Mi chiese lui.
"DImmi tutto."
"Beh ecco, potresti abbracciarmi?" Chiese lui abbassando lo sguardo.
Mi stava chiedendo di abbracciarlo! Il mio cuore sembrava impazzito, e il mio stomaco faceva i
salti di gioia!
"Certo che posso" Dissi avvicinandomi a lui.
Ci abbracciammo e quello, probabilmente, fu il primo vero abbraccio che ci fossimo dati. Il suo
profumo mi invase le narici e mi inebriò i sensi. Non capivo più nulla. Durò in eterno
quell'abbraccio e nessuno dei due sembrava voler interrompere quel momento. Finalmente ero
di nuovo fra le sue braccia, e questo mi bastava per poter tornare a sorridere..
Ciao belliii scusate se sono di nuovo in stra super mega extra ritardo ma sono troppo incasinata con la scuola! Comunque spero vi piaccia, il bello però vi aspetta nel prossimo capitolo! Adesso Louis si è scusato, ma Zayn? Perdonerà Hope? Lo scoprirete soltanto leggendo!
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