It's Killing me

di YUMA
(/viewuser.php?uid=10344)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ricordati di me... ***
Capitolo 2: *** Per sempre da solo... ***
Capitolo 3: *** Senza nessuno... ***
Capitolo 4: *** Sono figlio unico... ***
Capitolo 5: *** Non sei più parte di me... ***
Capitolo 6: *** Mi hai sempre mentito... ***
Capitolo 7: *** Seguire il proprio cuore... ***
Capitolo 8: *** Non devi sapere la verità... ***
Capitolo 9: *** Bitte spring nicht ***
Capitolo 10: *** Dal diario di Simone... ***



Capitolo 1
*** Ricordati di me... ***


Apro la porta della nostra stanz

Ricordati di Me...


Apro la porta della nostra stanza.

Mi aspetto di trovarti li.

Invece non ci sei. Come sempre.

Da quando mamma si è separata tu non sei più a casa.

La tua presenza mi manca. Lo sai.

Ma non fai niente.

Sai che mi manchi. Sai  che vorrei parlare con te.

Eppure mi eviti.

Hai affrontato un sacco di prove,di cambiamenti.

Ma io non c'ero.

Non mi hai voluto coinvolgere.

Non mi hai semplicemente voluto.

Perchè per te una famiglia non esiste più

Senza papà per te è cambiato tutto vero?

Ti senti perso.

Pensa anche a me qualche volta.

Anche io mi sento come te.

Affrontare le cose in due sarebbe meno doloroso.

Ma come sempre vuoi fare di testa tua.

Non ti chiameresti Bill Kaulitz altrimenti.

Ma per questo ti voglio bene

per i tuoi modi di fare,per il tuo carattere.

Bill,io ti voglio bene veramente.

Non sono come i tuoi amici che fanno finta di esserti amici

solo perchè stai per diventare famoso

Io non sono come loro.

Cerca di capirlo.

Cerca di accettarlo.

Cerca di pensare un pò di meno a te stesso

e guarda che fuori dalla barriera che ti stai creando

c'è gente che ti vuole bene

che non ti abbandonerà.

Ricordatelo sempre...

NDA:
Premettendo che questa ff mi fa letteralmente schifo non so perchè l'ho messa sul sito!!
Forse perchè in un certo senso,mi sono sbattuta a farla... ma il risultato non è bello!! anzi,fa VERAMENTE cagare!!
Ora vado... ho già scritto tutta la ff fino all'ottavo capitolo... ma non vi anticipo niente... e vi dico che dovrete aspettare TAAAANTO!!  BUAHAHA! che crudele!! basiii a tutti quelli che per puro caso commenteranno questa schifezzuola qui!



 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Per sempre da solo... ***


Per sempre da solo

Per sempre da solo...

Capitolo numero 2 ( It's killing me)


Sono qui seduto.

Su una piccola altalena.

Mi diverto a venire tutti i giorni qui.

Il tempo passa velocemente

e non penso a niente.

La mia mente si libera di tutti i pensieri negativi.

Non voglio più tornare a casa.

Non voglio più vederti Tom.

Non voglio più vederti mamma.

Non voglio più vedere nessuno.

Voglio solo scappare

scappare via

dove nessuno può trovarmi.

Dove posso essere felice.

Da solo.

Mi ritrovo a piangere.

Sono proprio un bambino.

Nessuno che mi appoggia.

Nessuno che mi consola.

Nessuno che mi vuole bene per quello che sono.

Voglio cambiare vita!

Questa frase la dico piangendo a dirotto.

Le mie lacrime sbavano il trucco.

Anche te ora sei contro di me?

Mi vuoi fare del male?

Tom,so che ti sto facendo soffrire

mi dispiace.

Ma non posso starti accanto.

Non posso,

non voglio.

Voglio dimenticare tutto quello che mi ha legato fino ad ora.

Voglio dimenticare te Tom

voglio dimenticare te mutti

voglio dimenticare te papà,

te che hai provocato la mia sofferenza.

Te che hai fatto scendere le lacrime dagli occhi di tuo figlio

uscendo da quella porta,da quella casa

e non entrandoci  mai più.

Papà mi hai fatto male.

Mi hai distrutto il cuore.

Ormai ne è rimasta solo una parte.

Ma quella la voglio riservare per la mia nuova vita.

La vita che avrò senza di voi.

Sono solo un bambino

alla ricerca della felicità...

Perchè non lo capite?

NDA:

Fa sempre più schifo. Lo so,lo so! Scusate!! non ci posso fare niente!! non so scrivere,non so narrare... scusate!
Non so come fate a leggere le mie schifezze!!!

Ma ora i ringraziamenti alle persone che hanno commentato la ff:
evnychibi: Grazie mille per la tua recensione! eccoti accontentata,ho postato il secondo capitolo anche se fa ancora più pena del primo!! spero in una tua recensione... basiii =)
aleee
: Visto che brava? l'ho postata! anche se fa veramente cagareeee... spero commenterai anche questo capitolo schifoso!! basiii =)
FillyCicca483: Sono contenta che ti piaccia. Grazie mille per una tua recensione. Mi fa piacere che qualcuno legga le mie schifezze. Ecco qui il secondo capitolo...
darkangel 21: CCCIAOOOO!!! grazie per la tua mitica recensione! ho riso come una matta!! ahahah... ecco visto? mi hai spaventata così ho aggiornato!! =) Spero in una tua recensione nel secondo capitolo...
purple angel
: che bello!! hai commentato anche te! mi fa mooolto piacere! in poche parole volevo dire quello... ma la ff andrà avanti... lo scoprirai poi... basiii
Naysha13,: Tesooorraaa!! danke per la recensioneeeeeee... tu l'avevi letta in anteprima... dimmi se ti piace anche il secondo capitolo... basiii
 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Senza nessuno... ***


Senza nessuno

Senza nessuno...

Capitolo numero 3 ( It's Killing me)

La nostra camera è sempre più vuota senza di te.

Certe volte mi viene da pensare

che le nostre giornate a parlare

qui dentro

non siano mai esistite.

Tutte le mattine esci presto

prendendo le tue piccole cose,

lasciando le persone che ti amano

e ti vogliono bene.

Bill,mi stai facendo soffrire.

Piango per te.

Si,piange Tom Kaulitz.

Io non ho mai pianto in vita mia

e tu lo sai bene.

Eppure anche sapendolo non fai niente.

Stamattina mi sono svegliato prima di te.

Mi hai guardato stranito.

Era evidente che non te lo aspettavi.

Feci finta di niente,presi la tua roba e ti diressi verso la porta di casa.

Peccato che io ti bloccai.

Ti chiesi di parlare.

Ma tu mi risposi che io non ero più parte della tua vita,

che ti dovevo lasciare in pace,

che di me non ti importava niente.

Quelle parole mi fecero male.

Troppo male.

Una pugnalata al cuore.

Il mio piccolo cuore

che tutti pensavano non potesse dare amore.

Ti diedi uno schiaffo.

Mi guardasti con le lacrime agli occhi

e poi mi abbandonasti per l'eternità

uscendo da quella porta...

**

Adesso sono tutti piccoli ricordi

di te e di me.

Da quel giorno non abbiamo più parlato.

Non ne abbiamo avuto la possibilità.

Non ne abbiamo avuto voglia.

Sei scappato di casa

e non sei più tornato.

Bill,non sai quante lacrime ho versato sul tuo letto.

La tua roba profumata mi ricordava sempre della tua esistenza.

Dell'esistenza di un piccolo gemello sparso nel mondo

in cerca della felicità.

Perchè io lo avevo capito che volevi cercare la felicità da solo.

Ma ora sono passati dieci anni.

Dieci lunghi anni senza il mio gemello.

Senza me stesso.

Bill,ora sono malato.

Ho preso il cancro perchè fumavo e bevevo troppo

cercando di dimenticarti.

Ma questo non lo saprai mai.

Non lo vorrai mai sapere.

Forse lo sentirai dire in giro.

Ma questo solo il giorno della mia morte.

E' brutto morire senza nessuno che ti vuole bene.

Morire senza la propria metà.

Ma ormai è passato troppo tempo...

 

 

Nda:

Sono appena tornata dalle vacanze... UEPPAAA!|! sono a casaaaa!!
Sono di corsa... solo una cosa: la ff è stata scritta tutta,quindi spero di postare molto presto! per tutti i lettori di "Totgeliebt... innamorati a morte" posterò domani!! =)

Grazie per le mitiche recensioni a questa schifezza ambulante... =(

 

TAAAANTIIII AUGURIIII AI GEMELLINI PREFERITI!!!! <3<3<3<3<3

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Sono figlio unico... ***


Sono figlio unico

Sono figlio unico...

Capitolo numero quattro ( It's  killing me)


Non so dove sono.

Non so dove mi trovo

e mai vorrò saperlo.

Fa tremendamente freddo.

Sono qui

su questa panchina

da non so quanto tempo.

Fisso il cielo

che da chiaro

diventa scuro.

Penso a me,

alla mia vita infelice.

Da solo.

Pensavo che la vita da soli

non comportasse sofferenze.

Mi sbagliavo.

Lascio furtivamente cadere dai miei occhi una piccola lacrima.

Anche tu da sola piccolina?

Penso a te Tom.

Al mio unico fratellone.

Già.

Io ti chiamavo fratellone nonostante fossi più grande di soli 10 minuti.

Il mio piccolo grande tesoro.

L'ho lasciato andare.

Forse non l'ho mai cercato.

Ti penso.

Forse anche troppo.

Penso alla mia vita senza di voi.

Alla  vita infelice che sto vivendo.

E pensare

che io cercavo la felicità...

****

Prendo il cellulare

e compongo ormai

quel numero che so a memoria.

Il tuo Tomi.

Il tuo.

Mi rispondi.

Il fiato mi si smorza in gola.

Ti dico chi sono.

Non mi riconosci.

Mi dici che non hai gemelli.

Tomi,le tue parole non sono fondate.

Chi ti ha detto questo?

Ti ripeto che sono io

il tuo piccolo fratellone.

Ma non mi vuoi ascoltare.

Mi dici che ho sbagliato numero

e chiudi tutti i  contatti con me.

Più lacrime sbavano il mio trucco.

Ora non sei più sola piccolina.

Hai qualcuno che ti vuole bene.

E con queste parole

Mi lascio andare

non pensando più a niente.

Solo al nulla che si è creato dentro di me.

E' stato bello sentire la tua voce

anche solo per poco tempo.

Ora potrò effettivamente dire:

Sono figlio unico...

 

 

Note della pazza sclerata di nome YUMA o qualcosa del genere:

 

Questa ff fa veramente schifo... ma la posto perchè l'ho già scritta tutta! scusate per questa schifezzuola ambulante. Prometto che la prossima volta farò del mio meglio ( cosa molto difficile dato che io non so scrivere!)

p.s: Voglio andare al concerto del 30 ottobreeeeeeeeee!!! ( momento di pazzia!!XD)

bene,commentate se volete... =)
 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Non sei più parte di me... ***


Sei mesi dopo

Non sei più parte di me...

Capitolo numero 5 ( It's Killing me)


Sei mesi dopo...


Scendo le scale

e vado ad aprire la porta

convinto fosse mamma.

Parlo al telefono con Gustav.

Gus,so che vuoi sapere se l'ho sentito.

Io ti dico subito di si.

Tu mi capisci.

Mi giro verso la porta.

Non è entrato nessuno.

Mi avvicino sempre di più.

Il telefono cade per terra

distruggendosi in mille pezzi.

Davanti a me una figura maschile

un pò più alta di me

con lunghi capelli

che gli ricadono sulle spalle.

Porta un semplice giubbotto nero

e un paio di jeans a vita bassa.

E' tremendamente magro.

Pronuncia il mio nome

a bassa voce.

Io non lo sento,

non lo voglio sentire.

Chiudo la porta

e lascio dietro di me

la mia sofferenza

il mio dolore.


Le mie note idiote!

Lo so. Come capitolo è molto corto. Ora mi vorrete ammazzare. Scusate. Non so perchè non mi hanno ancora tolta definitivamente dal sito. Come può una come me,che scrive da cani,avere il permesso di postare queste schifezze qua?
Comunque grazie per tutte le recensioni che mi avete fatto... sono state gradite!! =)

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Mi hai sempre mentito... ***


NON SO CHE TITOLO METTERE


Mi hai sempre Mentito...

Capitolo numero sei ( It's Killing me)



Salgo le scale

che conducono

alla nostra camera.

La mia camera.

Ormai questa non è più casa tua.

Hai fatto la tua scelta

troppo tempo fa.

Ma non riesco a lasciarti fuori dalla mia vita.

Non posso.

Sei sempre mio fratello.

Mio fratello gemello.

Ci togliamo 10 minuti.

Come posso dimenticarti?

Ci ho provato troppe volte.

Tutte invane.

Sono sdraiato sul tuo letto.

Le lenzuola hanno ancora il tuo profumo.

Le ho lavate tante volte.

Ma non si può dimenticare Bill Kaulitz.

Quando entra nella tua vita

non lo fai più uscire.

Non lo dimentichi.

Non puoi.

Non vuoi.

Lascio scendere una lacrima dal mio viso.

Mi affaccio alla finestra.

Sei li,davanti alla porta

seduto per terra.

La pioggia bagna i tuoi capelli,

i tuoi vestiti.

Quanto sei magro.

Troppo magro.

Aspetti che io apra la porta.

Aspetti che io ti abbracci,

che ti dica che ti voglio bene.

Ma niente di questo succederà.

Sono troppo orgoglioso.

Non mi chiamerei Tom Kaulitz altrimenti.

Chiudo le tende

e mi reco al piano di sotto.

Mi butto sul divano.

Accendo la televisione.

Faccio zapping.

Mi fermo.

Stanno facendo vedere in replica una nostra intervista.

Avremmo avuto al massimo 10 anni. Forse 11.

Il giornalista ti chiede del nostro rapporto.

Tu gli rispondi che non ci divideremo mai.

Stavi mentendo.

Ma solo ora me ne rendo conto...

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Seguire il proprio cuore... ***


Seguire il proprio cuore…

Seguire il proprio cuore…

 

Capitolo numero sette ( It’s Killing me)

 

 

Sono qui

 

Nuovamente davanti a questa porta.

 

L’ultima volta che l’ho vista

 

Sono stato io a chiudertela in faccia.

 

Sono stato un codardo,

 

un egoista.

 

Ho pensato solo al mio stato d’animo

 

e non ho pensato a come ti saresti sentito te

 

perdendo un fratello.

 

Tomi,mi sono comportato come un bambino.

 

Ma lo ero.

 

Per quanto volessi sembrare più grande.

 

Forse sono ancora un bambino.

 

Un bambino che spera

 

di venire perdonato

 

dal suo fratellone.

 

Ma scavando

 

sa che non sarà così.

 

Mi ritrovo a piangere.

 

Qui.

 

Davanti a casa mia.

 

Ma tu non lo sai.

 

Non lo vorrai mai sapere.

 

Quante cose non sapremo mai

 

 l’uno dell’altro.

 

Moriremo con questo peso.

 

Con questo enorme peso

 

Che ci accompagna

 

da quando ci siamo allontanati.

 

Forse era il destino.

 

che ora ci vuole far rincontrare.

 

Ti prego,

 

lasciati abbracciare…

**

 

Tom


 

 

Ho un male dentro

 

che mi accompagna

 

da quando Bill

 

è scappato.

 

Una fitta al cuore

 

che non mi fa essere il Tom di sempre.

 

Mi alzo dal divano

 

Vaffanculo orgoglio di merda.

 

Apro la porta.

 

Bill è accovacciato al muro.

 

Sta tremando.

 

Ha gli occhi chiusi,

 

ma posso capire che ha pianto.

 

Bill,mi dispiace.

 

Mi dispiace di averti ferito

 

chiudendoti la porta in faccia.

 

Mi sento tremendamente in colpa

 

avendoti detto

 

che non avevo gemelli.

 

Mi siedo vicino a te

 

E ti abbraccio.

 

Appoggio il mio viso sulla tua spalla.

 

Sei gelato.

 

Sei magro.

 

Ma ora ci sono io.

 

Tom.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Non devi sapere la verità... ***


Non devi sapere la verità…

Non devi sapere la verità…

 

Capitolo numero otto ( It’s Killing me)

 

 

 

Sento qualcuno affianco a me.

 

Apro lentamente gli occhi.

 

Sono in camera mia

 

sul mio letto.

 

Affianco a me c’è Tomi.

 

Mi abbraccia.

 

Le sue braccia sottili ma forti

 

stringono le mie spalle.

 

Siamo tornati due piccoli bambini.

 

Forse lo siamo sempre stati.

 

Mi giro verso di lui.

 

Lo guardo negli occhi.

 

Leggo felicità.

 

Mi guarda.

 

Mi sorride.

 

Gli sorrido.

 

Siamo identici.

 

Parliamo.

 

Ti dico com’è stata la mia vita.

 

Ti racconto di quanto ti ho pensato.

 

Di quanto ho aspettato questo momento.

 

Di quanto mi eri mancato.

 

Ti chiedo dei Devilish.

 

Mi rispondi che non esistono più.

 

Mi dici che non mi si poteva rimpiazzare.

 

Ti chiedo di te.

 

Ti fermi.

 

Non mi guardi più in faccia.

 

Abbassi lo sguardo.

 

Mi dici che stai bene.

 

Si vede che pensi tutt’altro.

 

Mi dici che hai passato una brutta vita

 

Cercando di dimenticarmi.

 

Non ti credo.

 

Ma non ci voglio pensare ora…

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Bitte spring nicht ***


Bitte spring nicht…

Bitte spring nicht…

 

Capitolo numero nove ( It’s Killing me)

 

 

Tomi…

 

Perché non me lo hai detto?

 

Sei qui,

 

su questo letto di ospedale

 

tra la vita e la morte.

 

CAZZO TOM!

 

Tu devi vivere.

 

Devi stare vicino a me.

 

Devo starti vicino.

 

Perché?

 

Perché a te?

 

Piango.

 

Piccole lacrime innocenti

 

bagnano il mio viso,

 

le lenzuola dove sei avvolto.

 

Tomi,sono responsabile di tutto.

 

Mi sento impotente.

 

Ti prego,pensa al gruppo.

 

Ai Tokio Hotel.

 

Pensa alla nostra prima canzone.

 

Spring nicht.

 

È un po’ la nostra storia vero?

 

Tante volte abbiamo voluto saltare.

 

Ma la speranza ci ha fermati.

 

Tomi,tu non devi saltare.

 

Devi essere forte.

 

Ti prego,fallo per me.

 

Per il tuo Bill.

 

Tomi,ti voglio bene.

 

Il mio bene va oltre a quello fraterno.

 

Bitte Spring Nicht

**

 

Non sei più qui.

 

Hai preferito saltare.

 

Hai preferito allontanarti

 

da tutto

 

da tutti

 

da me,

 

provocando sofferenza

 

come ho fatto io tanto tempo fa.

 

Mi trovo

 

seduto sulla ringhiera dell’ospedale.

 

Sono  al decimo piano.

 

Qui ti sono più vicino.

 

Tu sei lì,in cielo.

 

Vicino a me.

 

Tomi,lo dice la nostra canzone

 

“Bitte spring nicht”

 

Tu hai fatto il contrario.

 

Perché non posso anche io?

 

Lo so Tomi,

 

in questo momento mi odi.

 

So che sei qui.

 

Vicino a me.

 

Mi stai cantando la canzone.

 

Ti sento.

 

Mi manchi.

 

Spero che queste parole possa sentirle.

 

Addio mamma.

 

Addio.

 

                     … Sono solo un bambino,alla ricerca della felicità…

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Dal diario di Simone... ***


Dal diario di Simone…

Dal diario di Simone…

 

Capitolo numero 10 ( It’s Killing me)

 

Erano due ragazzi speciali. Due gemelli unici. Davano amore,amicizia e affetto a tutti. Ma nessuno li ha accettati per quelli che erano.

Tutti volevano che cambiassero. Nel look,nel carattere.

Tutti invidiavano il loro legame,così forte,così puro. Perfino io. Cercavano in tutti i modi di distruggerlo.

Solo una persona ci è riuscita. Solo una.

Quella persona sono io ragazzi.

Non sapete quanto mi pento,quanto vorrei uccidermi per questo.

Io vi ho divisi.

Sapevo che con il divorzio da papà Bill se ne sarebbe andato. Ho letto il suo diario. Ma non ho fatto niente per impedirlo. Non ho voluto fare niente.

Ero gelosa del vostro legame. Sapevo che il vostro rapporto andava oltre a quello fraterno. Eravate innamorati l’uno dell’altro,ma eravate troppo piccoli per capirlo,allora ho voluto allontanarvi. Ho voluto dividervi. Vi ho uccisi.

Non riuscivo ad accettare i vostri sentimenti. Nessuna mamma li avrebbe accettati.

Tom,sono stata io la causa della tua morte. Solo io.

Se non avessi allontanato tuo fratello,tu non avresti incominciato a bere all’età di 18 anni cercando ancora di dimenticarlo.

Avete affrontato un sacco di prove,di cambiamenti. Ma non eravate vicini per sostenervi.

Dopo dieci lunghi anni vi siete ritrovati.

Avete ricreato il gruppo. Avete creato una nuova canzone. “Spring nicht”. Era una canzone piena di significato. Era la vostra storia. Troppe volte avete voluto mollare,saltare. Ma la speranza di ritrovarvi vi ha fatto fare un passo indietro.

Ma nemmeno un anno dopo hai lasciato definitivamente tuo fratello,me,i tuoi amici.

Non sei morto di cancro come ho raccontato a Bill. Quello ha contribuito.

No,tu sei morto per un bastardo.

Tom,stavi guidando. Ma il destino ha voluto che fosse la tua ora.

E’ successo tutto per una causa idiota. Ma ti sei giocato la vita.

Mi hanno raccontato che tu guidavi con il finestrino aperto.

Quello davanti a te ha buttato un mozzicone di sigaretta fuori dal finestrino. E’ finito sul tuo occhio.

Hai perso il controllo della macchina. Sei finito fuori strada.

Quando sono arrivata,la tua macchina era in cenere. Ti avevano tirato fuori in tempo.

Eri entrato in coma.

Sei rimasto in coma una settimana. Hai ceduto. Hai saltato.

Lo stesso giorno ho perso anche te Bill.

Con la morte di tuo fratello è andata via anche una parte di te.

Bill,la tua canzone diceva “Bitte spring nicht”. Tu hai fatto il contrario,come tuo fratello.

Ti ho sentito.

Ero io che ti cantavo la canzone. Sapevo che stavi per Saltare,ma non ti ho fermato.

Ti chiederai il perché.

Bill,non aveva alcun senso tenerti in vita. Ti avrei provocato ancora più dolore.

Ti ho visto morire. Ti ho visto saltare verso la tua felicità.

“Gli occhi della città risucchiano ogni lacrima che cade”.

Sapevate che se sareste morti la città mi avrebbe risucchiato. Avrebbe risucchiato tutte le lacrime.

Ragazzi vi ho lasciati andare.

Vi ho lasciati andare verso l’ignoto.

               … Siete solo due piccoli angeli che hanno trovato la felicità…

 

 

                                                                               THE END…

 

 

Nda:

 

E finalmente è finita la tortura. Ringrazio veramente TUTTI quelli che hanno letto questa schifezza!!!

E’ finita male,lo so. Ma io sono tragica!! BUAHAHAH
Già nella ff “Insieme per sempre” ( che spero abbiate letto!!XD),ho fatto morire prima Tom e poi Bill.

A volte mi prendono questi attacchi. Non so cosa farci.

Ciemmequ,vi è piaciuta?

A me non molto. Non trasmette secondo me quello che deve trasmettere. In realtà niente di quello che scrivo mi trasmette qualcosa. Posso scrivere anche la cosa più bella ( non succederà MAI!!) e per me farà schifo.

Bene,aspetto con ansia taaantissime recensioni… miraccomando!!

Anche se fa schifo,mi sono sbattuta per scriverla.

Mi sono immedesimata in essa in qualunque modo. Ma il risultato fa cagare.

Sorry…

 

Bacii… ci vediamo in un'altra mia fan fiction!

Sempre se ne scriverò altre… ^ ^

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=157197