Inganno

di Nanni92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Aprì lentamente gli occhi. Aveva la vista appannata. Distingueva però un colore: il bianco. Era infatti il colore predominante e, aggiunto all’odore di disinfettanti, gli fece capire che era in un ospedale. Sentì un leggero scricchiolio e poi una voce che urlò -Winry, presto, corri! Il fratellone si è svegliato-

Sentì dei passi, e subito si ritrovò una figura accanto.

-Ed! Come ti senti?-

-Winry sei tu? Ho la vista appannata…-

-Si Ed sono io- rispose Winry –Adesso vado a chiamare un dottore-

Dopo poco tornò col dottore che, dopo aver visitato Ed, gli diede delle gocce per gli occhi. Fatto ciò scrisse tutto sulla cartella e se ne andò.

Ed si girò verso Al e sgranò gli occhi. Non era rimasto che la parte superiore del busto e la testa. Per poco non era stato distrutto il sigillo di sangue

-Ed dobbiamo riparare il tuo auto-mail, immagino, così poi puoi riparare Al- disse Winry

-No,no! Non ce n’è bisogno. L’auto-mail è ok. Riparerò Al appena starò meglio-

Nello stesso momento in un sotterraneo poco distante qualcuno complottava.

-Tutto bene con Envy?- chiese una voce femminile

-Si, sta seguendo il piano-rispose un’altra voce femminile ma che di umano aveva ben poco

-Bene Lust. Continua a tenerlo d’occhio.- fece una pausa e poi proseguì- Il nostro "amico" come sta?-

-Si sta riprendendo- rispose Lust

-Ed bevi il tuo latte!-urlò Winry

-Ma non ci penso proprio!- rispose Ed

-E invece lo farai!-

-E invece no!-

-Eheh! Sempre il solito Fullmetal!- disse una voce alla porta.

Tutti si girarono nella sua direzione e videro il Colonnello Mustang . Era diverso dal solito. Occhi spenti,occhiaie, la divisa messa in malo modo…

- Cosa ci fa lei qui? Non credo sia per me!- disse Ed

- Bè diciamo che non sono qui solo per te-disse Mustang

- E cos’altro vorresti?-

- Il tenente Hawkeye è stata ferita gravemente e il suo corpo era accanto al tuo quando siete stati ritrovati e speravo che potessi aiutarmi a capire cosa è successo e cosa le hanno fatto-

- Vorrei aiutarvi, ma io non ricordo niente. Ricordo solo che io e Al eravamo in un sotterraneo- rispose Ed

-Solo questo?- chiese speranzoso Roy

-Si solo questo- rispose Ed

-Grazie comunque- disse rassegnato Roy - torno dal tenente- aggiunse e se ne andò

Si diresse nella stanza di Riza e si limitò a fissarla. Sembrava così indifesa! I lunghi capelli sparsi sul cuscino e il volto pallido contrassegnavano Riza in quei giorni. La flebo scendeva lenta e un costante bip, segno che il suo cuore continuava a battere, riempiva la stanza.

Roy le si sedette accanto e le sussurrò: -Mi dici chi ti ha ridotto così? Ti prego svegliati mi manchi-

Nel sotterraneo intanto Lust parlava ancora con quella donna

- Lust mi raccomando segui Envy e avvisami se succede qualcosa chiaro?-

- Si certo, Dante- rispose Lust – Andiamo Gluttony!-

- Ma io ho fame!- disse l’homunculus con un dito in bocca

- Mangerai qualcosa lungo la strada!- rispose secca Lust

- Perché non si riposa un po’ Colonnello? Resto io con lei- disse Maria Ross

- No, grazie. Resterò io- rispose Roy

- Allora io vado a trovare Edward- e detto questo se ne andò. Arrivo alla stanza di Ed e bussò. Winry aprì la porta – Oh è lei. Si accomodi-

Maria Ross salutò Ed e Al

- Allora Ed, il colonnello mi ha detto che non ricordi molto della notte di tre giorni fa- iniziò Maria Ross

Ed annuì

- Bè…mi diresti ciò che ricordi?-

Dante camminava lungo un corridoio illuminato da alcune luci sui muri. Si fermò davanti ad una vecchia porta arrugginita. All’interno c’era un ragazzo legato ad una sedia. Aveva numerose ferite e i vestiti erano rotti in più punti, segno di una lunga battaglia. I capelli sporchi, legati in malo modo, gli accadevano su una spalla. Gli occhi erano chiusi.

Dante gli si avvicinò e gli prese il mento e gli alzò il viso. A quel gesto il ragazzo aprì gli occhi . Erano color del grano.

-Perché non mangi qualcosa?- disse Dante

Ma il ragazzo si limitò a chiudere gli occhi ed ad abbassare la testa. Allora Dante lasciò il mento del malcapitato e si diresse alla porta

- Fa quello che vuoi!- e se ne andò

- Come ho già detto al colonnello, ricordo solo che io e Al eravamo in un sotterraneo e poi che qualcuno ci ha attaccato- disse Ed

- Quest’ultima cosa non l’hai detta al Colonnello- disse Winry

- Mi è venuta ora in mente- rispose evasivo Ed

- Ok, ok- disse Winry

- Al tu cosa ricordi?- chiese Maria Ross

- Io ricordo che dopo averci attaccato, ci siamo divisi per continuare a combattere. Io sono andato in un corridoio e il fratellone in un altro. Poi sono stato colpito più volte e mi hanno chiuso in un armadio conciato così- rispose Al

-Si, ma CHI vi ha conciati così?- chiese Maria Ross

Riza si trovava in un luogo strano. Nebbia ovunque e erba sotto i piedi. Erba fresca. Sapeva di star sognando, ma non riusciva a svegliarsi. Sentiva a tratti la voce del colonnello che la chiamava e la pregava di tornare ma credeva che anche quello facesse parte del sogno. Ma si sbagliava. Infatti il colonnello invocava il suo nome spesso. Sperava con tutto se stesso che tornasse

- Homunculus- rispose Al

Ed iniziò ad urlare tenendosi la testa

- Ed! cos’hai?- chiese Winry preoccupata

- La te…sta- rispose a fatica Ed

- Poggiala sul cuscino-

Appena l’appoggiò sul cuscino si addormentò

Qualcuno però lo spiava dalla finestra e ghignava

- Cosa c’è Lust?-chiese Gluttony

- Niente, penso solo che…lascia stare- rispose Lust

Winry e Maria Ross uscirono dalla stanza

- Ed è strano- disse Winry

- In che senso?- chiese Maria Ross

- Tanto per cominciare ogni volta che c vediamo mi fa controllare il suo auto-mail. Sempre. E poi quando Al gli ha "rinfrescato" la memoria ha avuto una forte emicrania, ma quando era lui a ricordare non ha avuto problemi…-

Dante procedeva lungo il corridoio. Con sé aveva una sedia. Entrò in quella stanza buia e accese una luce ad olio. La poggiò su un vecchio tavolino. Posizionò la sua sedia davanti a quella del ragazzo. Lui aprì gli occhi

- Ben svegliato, vuoi mangiare qualcosa?-

Il ragazzo non rispose. Si limitò a fissarla con uno sguardo pieno d’odio

- Resterai qui per molto tempo, perché i tuoi cari non verranno a cercarti-

-Ti sbagli!!!- urlò il ragazzo cercando ,forse, di convincere più se stesso

Dante rise. Poi vide i capelli disordinati del ragazzo e disse: -I tuoi capelli sono davvero in disordine adesso te li sistemo io- e si avvicinò a lui. Iniziò a legargli i capelli.

- Non toccarmi- disse a bassa voce il ragazzo

- Cosa?- chiese Dante

-NON MI TOCCARE!!!!- urlò lui scuotendo la testa, facendo si che i lunghi capelli biondi gli cadessero sulle spalle

Ed si svegliò e si guardò in torno. Non c’era nessuno,neanche Al

- Winry! –

La ragazza entrò e disse:- Ed! ti sei svegliato. Devi dirmi qualcosa?-

- Si- rispose lui

- Dimmi-

- Avvicinati-

Lo fece

- Di più-

Si avvicinò ancora di più

- Ancora un po’-

Si avvicinò ancora, tanto che i loro visi quasi si toccavano. Allora Ed annullò le distanze e la baciò.

Lust continuava ad osservarlo

- Ha esagerato- disse a bassa voce e si allontanò

-Sciocco! Tanto finirai per ubbidire ai miei ordini!-

-Ti piacerebbe!!- le disse il ragazzo

-Tanto tu là fuori non hai più niente perché tutti si sono dimenticati di te, i tuoi amici, i tuoi cari, il tuo stesso fratellino non ti ha cercato quella sera!-

" Non ascoltarla, non ascoltarla! Mente!" pensava il ragazzo. Eppure quella frase gli trapanava il cervello. Abbassò la testa

Dante sorrise. Stava cedendo

- Non hai più niente da perdere, tienilo a mente- aggiunse Dante

Riza era ancora in quel luogo. Sempre con la voce del colonnello che la chiamava, aveva capito che non era un sogno ma che realmente stesse invocando il suo nome. Ora, però, voleva solo svegliarsi, doveva rivelare al colonnello una notizia molto importante. Seguiva la sua voce ma non trovava nessun modo per svegliarsi

Winry stava abbracciando Ed quando qualcuno bussò. Winry andò ad aprire a malincuore.

- Ed! ti sei ripreso! Mi fa piacere – disse Maria Ross entrando con quel che restava di Al

Ed sorrise debolmente – E già!-

FINE 1° CAPITOLO

Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno letto e che hanno commentato l'altra mia FF "Cosa non si fa per amore" spero che leggerete e commenterete anche questa

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Capitolo 2
*** 2 ***


Capitolo 2

Dante era ancora con quel ragazzo. Ormai stava cedendo. Erano passati 7 giorni da quando stava lì. Aveva accettato che gli si toccassero i capelli, ora raccolti in una treccia e aveva accettato del cibo. Era il momento giusto

- Allora che ne diresti di uscire da qui? Però promettimi che non scappi- disse con voce quasi materna Dante

- E se anche scappassi, da chi potrei andare?- rispose con voce piatta il ragazzo

- E allora la faresti una cosa per me?- chiese con voce dolce Dante

- Quale?-

Aveva ceduto

Riza ora si trovava in un posto davvero strano. Era tra il cielo e la terra. Ad un certo punto, terra e cielo si univano in una forte luce. Da quella luce proveniva la voce di Roy. Era molto vicina. Arrivò. Attraversò la luce e si svegliò.

Roy teneva stretta la mano di Riza. Era messo male. Le occhiaie non accennavano a lasciare il suo volto e i capelli erano più in disordine del solito. All’improvviso Riza aprì gli occhi. O meglio li spalancò.

Roy non riusciva a crederci e l’abbracciò forte

- Colon…- ma non riuscì a terminare la frase perché Roy la baciò

- Non farmi più uno scherzo simile chiaro?- le disse Roy continuando a stringerla forte. Riza arrossì, ma poi si ricordò che doveva dirgli una cosa importante

- Signore le devo chiedere una cosa -

Roy si staccò un po’da lei e disse: - Quale? E chiamami Roy e dammi il tu non siamo mica in servizio!-

- Ed è ricoverato qui?- chiese senza dare molto peso alle sue parole

- Si, sta benone non preoccuparti!-

- Non è questo il problema, Signore-

Ed stava mangiando e litigando con Winry per via del latte, quando Roy spalancò la porta. Aveva i guanti alle mani.

- Tu impostore! Dimmi cosa ne avete fatto del vero Fullmetal!!!- disse Roy puntando il dito guantato contro Ed

- Ma che sta dicendo sono io il vero Fullmetal- disse incredulo Ed

- Colonnello che le prende?- chiese Maria Ross

- Si sente bene?- chiese Al

- Mai stato meglio!- disse Roy. Si avvicinò di più ad Ed e aggiunse: - Riza si è svegliata e mi ha raccontato tutto! Quando lei è arrivata in quel sotterraneo ha visto il VERO Fullmetal a terra che veniva trascinato via mentre un Homunculus prendeva le sue sembianza. È per questo che è stata colpita!-

- E così avete capito tutto. Peccato che sia troppo tardi! Il nanetto si sta preparando a creare la pietra filosofale per noi!- disse il ragazzo che ora aveva le sembianze di Ed

- Ed non lo farebbe mai!- disse Winry

- Già, ma nessun uomo è più tanto forte quando perde, o pensa di aver perso, tutto e tutti- e detto ciò tornò al suo vero volto. I capelli biondi tornarono ad essere scuri, gli occhi d’oro divennero viola. Envy era tornato se stesso.

- Bè io vado.- e fuggì dalla finestra. Era inutile restare lì. Ormai aveva fatto il suo dovere.

Dopo alcuni attimi di silenzio Roy parlò: - Bisogna fermare Ed prima che faccia qualcosa di cui potrebbe pentirsi-

- L’accompagno io Signore- disse Maria Ross-

- Voglio venire anche io- disse Winry

- Non mi sembra il caso. È molto pericoloso- disse Roy

- La prego mi faccia venire- lo pregò Winry

- E sia…- disse Roy

- Vorrei venire anche io ma è evidente che non posso. Fate attenzione- disse Al

"Anche Riza ha detto la stessa cosa"pensò Roy e poi disse prima di uscire:- Stanne certo. Ora andiamo-

Dante portò Ed in una grande stanza piena di gente rinchiusa in delle gabbie. Sul pavimento era stato disegnato un grande cerchio alchemico. Ed fissava tutto con occhi spenti di chi ormai non ha più niente da perdere. Ma era pronto

Roy, Maria Ross e Winry presero "in prestito" un’ambulanza e partirono. Per fortuna quel sotterraneo non era molto lontano. Si fermarono a pochi metri prima dell’entrata.

Si fecero coraggio ed entrarono. Prima Roy poi Winry e in fine Maria Ross.

Percorsero uno stretto cunicolo abbastanza in fretta. Arrivarono in una piccola stanza dalla quale partiva un corridoio da cui proveniva una forte luce. Ma c’era una sorpresa ad attenderli: chimere. Per fortuna non erano molte e fu facile sconfiggerle.

Si incamminarono in quel corridoio. Alla fine c’era una grande stanza, illuminata da un grande lampadario. C’erano molte persone rinchiuse nelle gabbie. Sul pavimento c’era un grande cerchio alchemico. Accanto a quest’ultimo c’era Ed, fissava tutto con occhi spenti. Ma era pronto ad azionare quel cerchio.

Winry superò Roy e corse in direzione di Ed

Ed stava per posizionare le mani sul cerchio quando una voce lo fermò

- EEDDDD!!!!!!!!!-

- Winry- sussurrò Ed. Lo disse piano come se volesse assaporare quel nome.

La ragazza gli corse in contro, ma fu fermata da Dante

- Lasciami!- strillò Winry

- Zitta! Continua Ed!- lo esortò Dante

- No Ed! Non è da te! Tu non lo faresti mai!!!- urlò Winry

- Non ascoltarla Ed! Lei è una di quelle persone che ti hanno abbandonato, ricordi?-

- Perché lei ci aveva mandato quell’Homunculus muta forma che aveva preso le tue sembianze!- disse Winry, cercando di liberarsi, ma Dante la stinse più forte, fino a farle male

Ed era paralizzato. Non sapeva che fare

- Fullmetal! Winry sta dicendo la verità!- gridò Roy uscendo allo scoperto

- Si Ed fidati- aggiunse Maria Ross uscendo allo scoperto anche lei

- Non farlo nanetto,non fidarti, sono tutte bugie! Pensa che la ragazza mi ha addirittura baciato in tua assenza- disse Envy che era seduto sulla gabbia più nascosta di tutte

Ed sgranò gli occhi

- Ed mi ha ingannato, e poi…aveva…aveva le tue sembianze- disse Winry singhiozzando

Ed guardò prima Roy e Maria Ross, poi guardò Winry che piangeva e guardò Dante che non accennava a lasciarla andare. Poi tornò a fissare il cerchio. Battè le mani.

- No Ed!!- gridò Winry, mentre numerose lacrime le inondavano il volto

- Si Ed, SI!!- urlò Dante

---Continua---

si lo so...ho interrotto sul più bello...ma un po di suspance ci deve pure essere no??

Passiamo ai ringraziamenti

Hermyone: Ti ringrazio per i complimenti! mi hai mandato al settimo cielo!! Per me puoi restarmi appiccicata, anzi mi fa davvero piacere!!! Sisi Ed è stato messo alle strette da Dante...chissà che combinerà?

nemesi06: e si deduci bene! spero che sto capitolo t sia piaciuto e che continuerai a leggere e a commentare!

 fullmetalQUEEN: già Envy era all'ospedale e Ed era nelle mani di Dante...Ammetto di odiare Dante. é proprio odiosa!

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Capitolo 3
*** 3 ***


Capitolo 3

Ed avvicinava lentamente le palme verso il cerchio. Era snervante stare lì a guardare con quale lentezza si avvicinava al cerchio. Ma nella sua mente gli ultimi avvenimenti si stavano ripetendo. Dante che gli diceva del suo abbandono, l’arrivo di Winry, del Colonnello e di Maria Ross, venire a conoscenza di essere stato sostituito da Envy, e la scoperta che quest’ultimo aveva baciato Winry. Quest’ultima cosa gli bruciava, e anche parecchio. Non capiva perché, ma gli bruciava.

" Forse perché l’ha fatto con le tue sembianze"ipotizzò una vocina dentro sé

" O forse è perché lo avresti voluto fare tu" gli suggerì un’altra vocina

I suoi pensieri furono però interrotti da Dante – Forza Ed!!!-

Fu un grave errore perché Ed alzò gli occhi dal cerchio e si girò in direzione di Dante e vide Winry in ginocchio che lo fissava. Non piangeva più ma nei suoi occhi si leggeva tanta paura.

Dante non accennava a lasciarla andare e le teneva le braccia.

Voltò lo sguardo verso Roy e Maria Ross. Erano tesi e preoccupati.

Continuò a guardarsi in giro e vide tutte quelle persone richiuse. Inspirò forte. Posò finalmente la sua mano, ma non sul cerchio, bensì sul suo auto-mail trasmutandolo in una lama. Fullmetal era tornato

Ed corse in direzione di Dante colpendole un braccio, facendole lasciare Winry. Un istante dopo, Roy corse verso le gabbie, rompendo i lucchetti permettendo così alle persone di uscire.

Maria Ross corse verso Winry –Tutto bene?-

- Si tutto bene-

- Andate via da qui!- urlò Ed, distogliendo un secondo lo sguardo da Dante permettendole così di trasmutare una spada " Ora siamo pari" pensò Dante

- Vorrebbero Fullmetal, ma c’è qualcuno che glielo impedisce- disse Roy che, liberate tutte quelle persone aveva raggiunto Maria Ross e Winry, dirette all’uscita ,bloccata però da Envy

- Non si scappa!- disse Envy attaccando Roy, che iniziò ad allontanarsi dall’uscita permettendo così a Maria Ross e a Winry (e a tutte le altre persone) di uscire. – Andate avanti poi io e Fullmetal vi raggiungeremo-

Così fecero. Si unirono alla folla e scapparono.

Ed e Roy continuavano a lottare rispettivamente con Dante e con Envy. Si ritrovarono uno contro la schiena dell’altro. Si bisbigliarono qualcosa e poi si divisero. Ed e Roy indussero i loro nemici ad avvicinarsi poi Ed trasmutò parte del pavimento in polvere da sparo che fu prontamente bruciata da Roy, creando così un gran fuoco che non permetteva né a Dante né a Envy di passare. Così Ed e Roy si unirono alla folla e se ne andarono.

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Maria Ross e Winry erano tornate all’ambulanza presa gentilmente "in prestito" dall’ospedale. Maria Ross sedeva al posto di guida pronta a partire, mentre Winry era seduta dietro.

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Ed e Roy correvano. O meglio Roy correva avanti e Ed lo seguiva dietro. Arrivarono all’ambulanza. Roy salì avanti e Ed dietro e partirono.

Ed e Winry nel "retro"dell’ambulanza si fissavano ad intermittenza. Se Ed fissava Winry, Winry aveva gli occhi bassi e viceversa. Poi all’improvviso Winry proferì parola – Lo avresti fatto veramente?-

Ed la guardo con aria interrogativa

- L’avresti creata davvero la pietra anche se non era per te e per Al?-

Ed abbassò lo sguardo e poi disse – Si, credo che lo avrei fatto-

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Roy fissava l’ospedale che cominciava ad intravedersi. Arrivare lì avrebbe significato la fine (o almeno in parte) di quell’avventura.

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- E tu, invece, lo hai fatto veramente?- chiese Ed dopo alcuni secondi

Winry lo guardò con lo stesso sguardo interrogativo che aveva avuto lui pochi istanti prima

- Hai baciato davvero Envy?-

Winry aprì e chiuse la bocca un paio di volte. In fine annuì con un cenno del capo.

L’ambulanza si fermò di botto, segno che erano arrivati.

Roy aprì le portiere e vide Ed che si massaggiava la testa

- Che è successo?- chiese sogghignando

- Frenata brusca e ha battuto la testa- disse Winry ridacchiando

- Ahah! Che ridere!- disse Ed sarcastico

Entrarono in ospedale ed andarono nella stanza che era stata occupata da Envy a nome di Ed

- Ora verrà un dottore- disse Winry

- Si ha preso una gran botta in testa, potrebbe aver causato danni permanenti alla sua crescita. Ora resterai un nanetto!- lo prese in giro Roy

- Chi sarebbe il fagiolino invisibile ad occhio umano?!? Eh!? Eh!? Chi!? Chi!?- sbraitò Ed

- Sta benone!- disse ridendo Roy – Bè io vado dal tenente, tanto sei in buone mani. La tua ragazza avrà cura di te-

Ed e Winry arrossirono

- Io vado a prendere Al. Sarà felice di sapere che stai bene- disse Maria Ross e se ne andò

Erano soli. Si sedettero sul letto

- Ed?-

- Si?-

- Cosa ti ha impedito di creare la pietra?

Ed sembrò sorpreso di sentire quella domanda. – Non lo so…-

Bugiardo! Lo sapeva. Lo sapeva benissimo. Era stata la paura. La paura di non poter più guardare in faccia tutte le persone a cui teneva. Alphonse, la zia, lei...

Rimasero in silenzio per alcuni minuti finché Maria Ross non entrò con Al

- Fratellone!!! Sei veramente tu!?-

- Al cento per cento! Sei ridotto davvero male eh?-

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Roy bussò alla porta aperta di Riza

- Posso?- chiese

Riza era intenta a leggere un romanzo rosa. Quando sentì quella voce abbassò il libro, alzò gli occhi e li spalancò. La divisa di Roy era stracciata in più punti. Ormai non aveva più una manica. Era sporchissima, come del resto era anche la faccia di Roy, che non aveva però subito nessun danno.

- Sono tutto intero non preoccuparti- disse Roy vedendo il suo sguardo

Prese una sedia e si sedette accanto al letto di Riza

- Dovevo esserci anche io- disse Riza

Roy sorrise e poi disse. – Bhè ora sono qui sano e salvo. Non parliamo più di questa storia. Tu, invece, come ti senti?

- Meglio- rispose impassibile come sempre Riza – E mi dimetterò il prima possibile altrimenti lei farà lo scansafatiche a lavoro e farà creare una pila di documenti da firmare alta almeno quanto la torre di Pisa!-

Roy sorrise e chiese – E sarà anche in pendenza?-

Riza sorrise per poi aggiungere – Scherzi, scherzi pure ma se al mio ritorno quella pila si sarà formata- fece una pausa per guardarlo negli occhi. Poi aggiunse: - bhè lei faccia di tutto per non farla formare-

Roy fu percorso da un brivido lungo la schiena. Immaginava la sua punizione. Lui a firmare e lei che gli puntava la pistola alla tempia. – Non si formerà. Non preoccuparti-

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Nella camera di Ed un medico lo stava visitando. Gli medicò alcune ferite e poi se ne andò

- Allora Al, sei pronto a tornare tutto intero?-

Ed unì le mani e lentamente tutti i pezzi di Al, e qualche altro pezzo offerto da Winry, si unirono e l’armatura si ricostruì

- Ecco sei a posto- disse sorridendo Ed

- Evviva! Grazie Fratellone!-

- Credo sia ora di andare- dichiarò poi Ed

- Ed non è il caso!- disse Winry

Ed la prese per un braccio e la portò fuori dalla stanza.

- Senti Winry. Prima parto e prima posso tornare- disse Ed

Winry lo guardò con aria triste

Ed si fece coraggio. Si avvicinò piano al suo volto fino ad annullare ogni distanza.

- Ora devo andare. Prima parto e prima posso tornare da te- disse Ed

Winry era come paralizzata, ma si riprese per dirgli: - E io ti aspetterò-

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- Bhè ora io devo andare, almeno a cambiarmi. Poi tornerò con tutti gli altri- disse Roy

- D’accordo- disse Riza

Roy si avvicinò a lei dandole un piccolo bacio sulle labbra – Tornerò il prima possibile-

Riza sorrise rossa in volto e si chiese se quello non fosse il giorno più bello della sua vita

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Ed e Al stavano uscendo dall’ospedale.

- Hei! Fullmetal!-

Ed si girò e vide Roy

- Riparti?- chiese

- Si, signore- rispose Ed

- Bene, tienimi informato, d’accordo?-

- Si, Signore-

E detto questo Ed e Al si incamminarono verso qualche nuova avventura e qualche nuovo pericolo

Fine

Anche questa FF è finita…Spero sia piaciuta. Ora passo ai ringraziamenti:

Hermyone: grazie per avermi seguito. I tuoi complimenti mi hanno riempito di gioia! Spero che questo capitolo non ti abbia deluso… per quanto riguarda Winry, lei ha baciato Envy perché pensava fosse Ed. E poi come hai detto tu un pensierino su Envy (e meglio ancora su Roy) si può fare ^^.

Envy_Love: Ti chiedo scusa se non hai capito bene, ma ho problemi con HTLM e mi stravolge tutto *chiede umilmente perdono* Adesso spero che questo capitolo sia stato più comprensibile e spero ti sia piaciuto

fullmetalQUEEN: ammetto di odiare molto Dante e infatti mi fa sempre da cattiva e cerco sempre di farle del male *risata diabolica* Spero che sto capitolo ti si piaciuto

nemesi06: Ti ringrazio per i complimenti. Spero che questo capitolo ti sia piaciuto e che lo commenterai

ringrazio anche chi l’ha solo letta, questa FF

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