This is love

di dream95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** -1 ***


 

 CAPITOLO 1

 
 
 

"Smettila di piagnucolare, stavolta non mi commuovi ! " disse John Grant fissando con uno sguardo severo sua figlia Destiny. La limousine nera li stava conducendo all' aereoporto di New York e George , l'autista al loro servizio da circa 30 anni, cercava d'incontrare lo sguardo spaventato della più giovane delle sorelle Grant,la sua preferita : Destiny appunto.
"Non intendo più tornare sull'argomento. Tu parti e basta! sei stata insensibile, maleducata e non voglio nemmeno ricordarti lo scandalo nel quale hai trascinato tutta la famiglia" continuò John Grant.
"ma papà io... " Des tentò debolmente di replicare " non avevo nessuna intenzione di essere nè maleducata nè insensibile "
"lo voglio almeno sperare " le concesse il padre.
era da sempre la sua bambina. probabilmente l'aveva assecondata troppo nonostante le proteste della moglie Norma e delle altre sue figlie Amanda ed Eve.
"devi allontanarti fino a quando lo scandalo non si placherà " riprese John dopo qualche attimo di silenzio "sono sicuro che ti troverai bene con la famiglia Styles inoltre Londra è una splendida città e Robin potrà insegnarti tutto quello che le migliori scuole non sono riuscite a fare: ordine e disciplina"
"sai che allegria " sussurrò Des cercando gli occhi di George che gli regalarono uno sguardo comprensivo.
"si credo proprio di aver avuto un'ottima idea " concluse John.
Des non potè fare altro che rassegnarsi ed emettere un lungo sconfortato sospiro.
la limousine parcheggiò il tempo necessario per scaricare i bagagli.
"non mi accompagni papà ? " chiese Des con tono spaventato e infantile.
" detesto i saluti " tagliò corto l'uomo
Des lo strinse forte a sè con la fronte pigiata nell'incavo del collo. si allontanò di qualche passo e prese a fissarlo intensamente: alto con i capelli biondo cenere . gli occhi d'un azzurro intenso e profondo.
"abbi cura di te " le bisbigliò John, facendo una tenera carezza sulla guancia della figlia.
Des si avviò all'interno dell'aereoporto seguita da George che nel frattempo aveva caricato i bagagli sul carrello. sbrigò le formalità del chek-in, mentre George si accingeva a salutarla con gli occhi umidi " arrivederci signorina. faccia buon viaggio "
" grazie George a presto ci rivedremo prima di quanto tutti possiate sperare " quindi sparì tra la folla con incredibile velocità.
George si incamminò verso la limousine ricordando con una sottile nostalgia quando lei si sedeva sulle sue ginocchia. era stata una gioia del tutto personale vederla crescere così bella e fiera riuscendo a condensare il meglio dei suoi genitori . Di Norma Grant aveva ripreso il colore biondo miele dei capelli la carnagione chiara e perfetta come la porcellana. Di John Grant ricordava l'azzurro intenso degli occhi, l'altezza al di sopra della media, il carattere aperto e gioviale.
"Allora com'è andata ? " chiese John andando incontro all'autista.
"Oh ! non si preoccupi, sopravviverà !" rispose George con un sorriso rassicurante
"questo lo so , dimmi , ti è sembrata molto avvilita ? continuò a domandare l'uomo sinceramente preoccupato.
"non esattamente "fu il commento di George.
" questo vuol dire che sta macchinando qualcosa !" rise l'uomo sollevato e inorgoglito "è una vera Grant la mia ragazza. non mi stupirei di vederla di nuovo a casa nel giro di una settimana. e sai una cosa ? non mi dispiacerebbe affatto ! Andiamo George accompagnami in ufficio " concluse sententosi improvvisamente sereno.
 

 
 

EHII BELLA GENTE !
voglio iniziare dicendo che questa è la mia prima FF quindi per favore siate buoni …
poooooooi  per favore fatemi sapere cosa ne pensate se continuarla o finirla qui .
saluto tutti YOOOOOOO  (?)
okey ciaooooooooo
Ps : mi lasciate una piccola recensione ? 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


CAPITOLO 2


Des dispose il suo animo per affrontare per affrontare al meglio il lungo viaggio che stava per intraprendere.  Infatti mangiò di gusto il pasto che le era stato offertosull’aereo a base di roast-beef,legumi, frutta e un bicchiere di vino rosso.  si sentiva stanca , la giornata era ancora piena di emozioni tutte da vivere e senza rendersene conto cadde in un sonno profondo.
L’aereo atterrò a Londra nelle prime ore del pomeriggio. la ragazza camminava adagio guardandosi in torno con curiosità.
-La signorina Destiny Hope Grant ?- si sentì chiedere
-Si sono io – rispose voltandosi a guardare lo sconosciuto che evidentemente non l’aveva persa di vista da quando era scesa dall’aereo.
-Sono Robin Styles –si presentò cortesemente l’uomo
-Lieta di conoscerla signor Robin Styles-
-Per lei solo Robin- replicò prontamente l’uomo –Se mi concederà il permesso di chiamarla Destiny-
-Naturalmente- assentì la ragazza con lo stesso tono formale, mentre si stava chiedendo quanto sarebbe durato ancora il noioso cerimoniale di presentazione.
-Se intanto vogliamo andare a ritirare i bagagli, il mio autista sarà ben lieto di aiutarla – disse Robin come se avesse letto nei suoi pensieri.
Presero le valigie , le caricarono in auto e si avviarono verso casa Styles. Durante il tragitto Des pensava che le uniche cose in comune che avevano suo padre e Robin erano la limousine nera e un’autista simpatico.
-Spero che si troverà bene con noi- disse Robin
-Ne sono sicura – rispose prontamente Des
Poi voltò appena il capo per osservare Robin , mentre stava rispondendo al suo cellulare. Un uomo di indubbio fascino e dal portamento altero che poteva facilmente mettere in soggezione ogni interlocutore.
-Bene Destiny , stiamo per arrivare- la informò –e fra pochi minuti potrà conoscere gli altri membri della famiglia-
Il cancello di entrata si aprì automaticamente e quello che apparve alla vista della giovane la fece rimanere qualche attimo senza fiato: un viale lunghissimo ricoperto di ghiaia bianca ai cui lati, fra il prato inglese e il parco , vivevano svariati uccelli acquatici. In fondo al viale la dimora bianca, imponente, con le colonne sulla facciata che quasi impressionavano , tanto erano alte. di fronte alla casa una fontana dalla quale sgorgava di continuo dell’acqua limpidissima .
Pedro, l’autista, scese ad aprirle lo sportello, Des salì le scale insieme a Robin che subito suonò il campanello. Dopo pochi attimi la porta fu aperta dalla cameriera- Buona sera – li salutò la donna con un leggero inchino del capo – la signora e la signorina vi attendono in salotto-
Senza indugiare troppo Robin le fece strada e le due donne vennero loro incontro
-Anne Cox Styles- si presentò con uno splendido sorriso la meno giovane delle due
-Gemma Anne Styles- quasi cantilenò la ragazza – ma per te siamo Anne e Gemma- aggiunse.
-Destiny Hope Grant ma per voi Des piacere di conoscervi- rispose lei tranquillizzata da tanta socievolezza e simpatia
-Harry è in biblioteca ?- domandò Robin alla moglie con un leggero tono stizza nella voce
-No ,caro è … sarà presente per l’ora di cena- rispose prontamente Anne.
-Eppure mi ero raccomandato – replicò l’uomo seccato –le valigie sono state portate al piano superiore . Gemma accompagna Destiny nella sua stanza, ci vediamo per la cena. Buon riposo.- concluse Robin.
Le ragazze salirono al piano superiore e Gemma introdusse Des in una stanza enorme. Sulle pareti vari quadri, il pavimento era ricoperto di tappeti persiani.
-è una stanza bellissima – commentò Des cadendo a sedere sul letto a baldacchino.
Des aprì la finestra e l’aria fresca le accarezzò le guance accaldate. Studiò con attenzione la grande quercia i cui rami  potevano essere utilizzati per scendere e quindi risalire sino alla sua stanza.
-Ascoltami bene. io adesso andrò a fare una piccola perlustrazione , non preoccuparti non mi allontanerò e starò via il tempo necessario per una breve ricognizione- concluse Des, mentre già scivolava incautamente verdo il basso.
Des ! Des ! Cosa fai ? Torna subito su !- la richiamò Gemma allarmatissima, precipitandosi verso la finestra e facendo la spola fra questa e la porta.
Nella discesa , la gonna aderente si lacerò scoprendo abbondantemente la lunga coscia . Des soffocò fra i denti un imprecazione e si rassettò alla meglio, quindi con fare guardingo costeggiò la casa. All’improvviso fu investita da un getto d’acqua fredda e la sua camicia di cotone bianca divenne trasparente, aderendo al seno pieno e sodo.
-Wooow- esclamò una voce maschile alludendo al fatto che non indossava il reggiseno era quasi come fosse nuda.
-Wow un accidente !- lo aggredì subito lei . – Guardi cos’ha combinato ! non potrebbe stare più attento !-
-Mi scusi non l’avevo vista- si giustificò il giovane chiudendo finalmente l’acqua . – Lei è per caso l’america che ha piantato il suo fidanzato davanti tutta la stampa ?- domandò poi avanzando verso la ragazza.
Des sentì l’adrenalina che cominciava a girarle vorticosamente nelle venee stava per esplodere con tutto il suo impeto, ma il barlume di razionalità che le era rimasto la fece inspirare a lungo prima di rispondere. – Farò le mie rimostranze al signor Styles . Spero che per questo non dovrà perdere il posto- disse seria.
Lui continuò ad avanzare e non sembrave affatto preoccupato. Des si riparò con la mano dall’ultimo raggio di sole che stava tramontando e finalmente lo squadrò dall’alto verso il basso.   indossava una camicia bianca aperta sull’ampio torace , dei jeans scoloriti e un paio di stivali di gomma.  I capelli erano scuri e ricci . A man mano che si avvicinava la incatenò con i suoi occhi verdi dalle ciglia lunghissime. Le sorrise mostrando ai lati due fossette. – Allora è lei l’americana oppure no ?- insisteva a chiederle con la stessa insolenza. Solo alcuni passi li separavano e Des notò quanto fosse più alto di lei. – Lei è un gran maleducato. Non mi lascia altra scelta che riferire tutto al signor Styles. –
-Si accomodi- la provocò lui, accompagnado quanto aveva appena detto con un lento gesto della mano.
Per tutta risposta , Des strinse forte i pugni lungo i fianchi , girò su stessa e corse ai piedi della grande quercia. L’ultima cosa che udì prima di atterrare nella sua stanza , fu l’irritante suono di una risata.

 
 
 
 
 
SCUSATEEEEEMI DAVVERO !
QUESTO RITARDO è INACCETTABILE !
volevo ringraziare le due persone che hanno recensito il primo capitolo
poi le due persone che hanno messo la mia storia nelle preferite e le tre che l’hanno messa nelle seguite
GRAZIE !
ora passiamo alla storia. che ve ne pare di questo capitolo ? a me non piace molto….
penso che abbiate capito chi sia questo ragazzo misterioso no ?
okèy è meglio che vada ora … mi sembra di parlare da sola ( forse lo sto anche facendo ) vabbè .. mi lasciate qualche recensione ? ‘faccia da cucciolo’
ciao ciao ciao vi voglio bene ♥

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