Niente è come sembra.

di Jenna_Lives
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione-Normal Life ***
Capitolo 2: *** Sei come una sorella per me ***
Capitolo 3: *** Una nuova arrivata?E non solo... ***
Capitolo 4: *** La ragazza con la maschera bianca. ***
Capitolo 5: *** only with you ***
Capitolo 6: *** dream ***
Capitolo 7: *** rules. ***
Capitolo 8: *** We have to talk ***



Capitolo 1
*** Introduzione-Normal Life ***


1

Alloooora da dove cominciare...
Mi chiamo Marianne,ma tutti mi chiamano Mary e ho 17 anni.Sono una normale ragazza che frequenta il penultimo anno di liceo e che ha un'amore sconsiderato per la danza.
A scuola vado bene insomma sono nella media,tranne quando per un giorno fui espulsa per aver fratturato il naso ad un ragazzo che aveva cercato di palparmi il culo.Insomma si può dire che mi so difendere.
Non sono una ragazza popolare(la cosiddetta troia),e se non fosse per il mio migliore amico e la sua banda di amici probabilmente sarei come un fantasma.
Il mio migliore amico si chiama Harry e frequenta l'ultimo anno di liceo.
Ci conosciamo dall'asilo e devo dire che all'inizio ci odiavamo,ma poi diventando più grandi siamo diventati molto uniti e purtroppo io mi sono innamorata di lui,ma lui mi considera come una sorella,cosa che ripete in continuazione e che mi da' sui nervi.
Ah quasi dimenticavo...
La sera lavoro in un Night Club da ormai un anno e mezzo.

 

 

 

Questa era l'introduzione.Consideratelo come un piccolissimo prologo.lol
Lo so non è un gran che e so che sembra noiosa,e forse per i primi capitoli sarà così...
Ma dopo diciamo che la storia prenderà la giusta direzione(?)
E' la mia prima fanfiction quindi siate buone per favore :)
Il capitolo è corto,ma a mano a mano diventeranno più lunghi.
Se vi è piaciuto o volete farmi notare qualcosa(o anche criticare,accetto tutto)basta scrivermi e io ci sono.
Grazie per la vostra attenzione.
Jessica c:

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Capitolo 2
*** Sei come una sorella per me ***


a


Già lavoro in un Night Club,ma non perchè mi diverto a darla a tutti,è perchè ero stufa di Harry e delle sue scappatelle con tutte quelle troie.
Così un anno e mezzo fa,dopo aver visto fuori dalla porta d'ingresso del "Rock Me"(nome del Night Club)'Cercasi Personale' decisi di entrare e chiedere se il posto era ancora libero,e avendo fatto la ballerina da quando avevo 12 anni e un fisico possiamo dire formoso,il colloquio andò bene e mi presero.
Ed è lì che conobbi Tamara,probabilmente una specie di mia migliore amica:una bellissima ragazza 21enne,che può sembrare stronza ma in realtà ha un gran cuore,anche se cerca di nasconderlo.

Ma parlando del mio lavoro,faccio uno "spettacolo" ogni sabato,e ogni giovedì mi "dedico" ai clienti con Lap Dance e uno Strip-Tease,insomma qualcosa che possa fargli alzare l'amichetto,e diciamo che è per questo che sono andata lì:perchè in un certo senso ballo e poi perchè in quel momento i ragazzi dedicano tutte le attenzioni a me,c'è chi tradisce,chi lo fa per dimenticare,non importa perchè questo mi fa sentire importante,come non mi succede a scuola o nella vita reale,già perchè io questo lo considero un mondo parallelo,dove non sono io,o forse sono la vera me.Questo ancora non l'ho capito,ma so che mi dà soddisfazione e questo mi basta.
Ovviamente nessuno lo sa e non ho paura che qualcuno lo venga a scoprire perchè indosso sempre una maschera che mi copre fino al naso e non mi rende riconoscibile.
Ma tornando alla vita normale:la sveglia suona e mi sveglio a suon di Your Body di Christina Aguilera,ricordate:mai mettere come sveglia la vostra canzone preferita,finirete per odiarla.
Comunque,mi sveglio,faccio colazione e infine mi vesto prendendo i primi vestiti che trovo nell'armadio,e raccolgo i capelli in una coda e infine metto un filo di matita nera.
Non mi piace vestirmi scollata o truccarmi troppo(o per lo meno non per andare a scuola).
Come al solito dei miei genitori neanche l'ombra,troppo occupati a divertirsi ai Caraibi,per rinnovare il loro amore rifacendo il viaggio di Nozze e non tornando per almeno un mese;fortuna che ci sono Harry,Louis,Liam,Zayn e Niall che a volte vengono a farmi compagnia.Quello con cui ho legato di più,dopo Harry,è stato Louis che mi fa sempre ridere fino a scoppiare(?)

Dopo tutte queste riflessioni non so come riesco a prendere il bus,e come sempre Harry mi ha tenuto il posto in fondo...
No!Aspetta è già occupato da...

E' già occupato da quella troia di Serena.
Brutta Stronza Tutta Rifatta con le Tette all'Aria!
Finalmente Harry mi nota e mi fa come un cenno di scuse,mentre io lo incenerisco con lo sguardo.
Eh indovinate un po' qual è l'ultimo posto rimasto?vicino allo scaccolatore del secondo anno,davvero ma non si vergogna 'sto tizio?
Per fortuna il viaggio dura poco e subito mi fiondo nella massa(?)

Mentre sto per entrare Harry mi prende per un braccio e mi porta nel retro della scuola;io cerco di divincolarmi ma è troppo forte,così lo seguo e quando arriviamo inizia a parlarmi puntando quei suoi smeraldi nei miei occhi(credo di color merda).Mi vuoi proprio far morire eh?!
-Scusa se non ti ho tenuto il posto sul pulmann,ma si era già seduta Serena.Perdonami.
*Ma io ti ho già perdonato appena ho sentito il contato con la tua pelle,così morbida...*
 No Mary devi essere forte,non puoi fargliela sempre passare liscia!

Così mi faccio forza
-No.

Lui mi guarda perplesso
-No?No cosa?
 e io facendo la faccia da superiore gli rispondo
-No,non ti perdono.
Lui si mette a ridere
-Oh andiamo Mary non te la sarai mica presa così tanto?Insomma è una roba da niente.

Be' sono parecchio arrabbiata perchè lui non riesce a capire che non è questo il vero motivo per cui sono tanto scontrosa.
-Harry non è questo il motivo per cui mi sono arrabbiata,ma è il tutto messo insieme!
-Cioè?
Davvero non riesce a capire?

 -Cioè una volta devi scoparti una e quindi non vieni da me,una volta ti scopi l'altra e manchi alla cena col gruppo,una volta mi dai buca per chissà quale motivo.E così a mano a mano io sono passata in secondo piano e sei sempre più distante...
-Oh Mary

 Mi accarezza una guancia.Brividi.
-Lo sai che sei importante per me e non ti lascerei mai per nessun motivo.Sei come una sorella per me.

Ed ecco che lo ridice.Sorella Sorella Sorella.
Ma la fa apposta?


Come vi avevo promesso ho aggiornato oggi  *o*
Devo dire che la cioccolata calda mi ha ispirato(?)
Coooooooomunque questo direi che è un capitolo di passaggio,giusto per far vedere il legame che Harry ha con Mary cioè(per adesso) di sorella...
Ammetto che il capitolo sia un po' noioso e forse troppo corto.

Ma vi giuro che io mi sto impegnando a farli il più lungo possibile.
Ma veniamo ai fatti:credo che Serena non sarà così importante nella storia...ma a breve arriverà un nuovo personaggio moooolto importante.
Eh no non vi dirò quale,neanche sotto tortura(?)

Dopo il mio momento di pazzia...Vi saluto!
Se volete contattarmi su Twitter vi lascio il link  twitter.com/Mildward_19
Spero di ricevere tante recensioni OuO
E ricordate che se vi è piaciuto o volete farmi notare qualcosa(o anche criticare)basta scrivermi e io ci sono.
Grazie per la vostra attenzione.
Jessica c:

P.s. Vi piace il nome del Night Club?lol

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Capitolo 3
*** Una nuova arrivata?E non solo... ***


b



Dopo la 'chiacchierata' entrai in classe e la professoressa mi sgridò perchè ero arrivata in ritardo,non le diedi retta e mi sedetti al mio posto.
Senza ascoltare la lezione mi misi a pensare ad Harry.
Perchè non riusciva a vedermi con occhi diversi?solo perchè non avevo le tette di fuori come le altre?

Be' se avesse visto cosa facevo la sera avrebbe di sicuro cambiato opinione su di me:Aspetta stavo davvero prendendo in considerazione di dirgli che lavoravo in un Night Club?No,non potevo.
Non avrebbe portato a niente se non confusione.

Suonò la campanella e per fortuna le altre ore passarono velocemente.
Uscita da scuola incontrai Louis che mi chiese se volevo un passaggio,accettai e salii in macchina.
Nell'auto regnava il silenzio e questo mi fece insospettire.
Louis qualcosa da dire lo aveva sempre.

-Ehi Louis è successo qualcosa?
 Lui divenne teso
-Perchè?

-Be' di solito ridi e scherzi e invece oggi sembri triste,lo sai che se è successo qualcosa puoi contare su di me.
-Magari ti annoierei solo coi miei complessi...
-Stai scherzando vero?Tu non disturbi mai!Anzi sai che ti dico tu pranzi da me e mi spieghi tutto con calma.
Lou si riprese e facendomi un sorriso mi disse
-Ci sto!

Dopo altri 10 minuti di macchina arrivammo.
Preparai pranzo,mentre lui era al cellulare.
Io essendo molto curiosa gli chiesi
-Con chi messaggi?

-Harry.E' arrabbiato perchè oggi dovevo pranzare da lui e gli ho detto di no all'ultimo momento,e questo solo per te.Ritieniti fortunata.
mi rispose con aria altezzosa

-Oh ne sono onorata!E comunque Harry se lo merita.
-Oh Mary è per il posto sul bus?Lo sai che lui ci tiene davvero tanto a te!
*Ma non abbastanza

-Si Lou...Comunque tu mi devi ancora raccontare cos'è successo.
Dissi cercando di sviare il discorso,mentre portavo in tavola due piatti di pasta al ragù.

-Eleanor mi ha mollato...
-Cosa?Oh Santo Cielo ma stavate insieme da una vita!Mi dispiace così tanto!
Gli risposi mentre correvo ad abbracciarlo,lui mi abbracciò a sua volta
-Anche a me Mary,anche a me...

-Be' non sa quello che si perde!
e così dicendo riuscii a strappargli un sorriso.

Dopo aver finito di pranzare mi raccontò che Eleanor lo aveva mollato perchè aveva conosciuto un altro di cui si era invaghita e non gli sembrava giusto continuare la relazione con Lou.C'era da dire che almeno era stata onesta e sincera(anche se a mio parere stupida per mollare un ragazzo come Lou,non ce ne sono tanti in giro come lui).
E continuando a parlare in men che non si dica si fecero le 17:00 e Lou andò a casa,mentre io iniziai a provare quello che stasera,come ogni sabato,avrei dovuto fare per lo 'spettacolo'.
Dopo aver fatto le prove mi feci una doccia e poi misi in un borsone la roba che avrei  indossato stasera.

In meno di un quarto d'ora arrivai al 'Rock Me'.
Paul,il buttafuori mi fece passare e subito andai al mio camerino,che condividevo con Tamara.

Lei era già lì,e come mi vide mi corse incontro e mi abbracciò:
-Ciao bellissima!
-Ehi T,come mai arrivata così presto?
-Oh il capo voleva parlarmi,niente di che mi ha solo detto di tenere d'occhio la nuova arrivata.Che rottura di palle.
-Dici quella al bancone?Dai sembra simpatica.Solo non deve mettersi i maglioni della nonna per venire qua.
-No è un incapace e basta,non sa fare i cocktail e si rifiuta di sostituire Katy allo spettacolo del sabato.
-Magari è solo timida.
Dissi mentre iniziavo a prepararmi:pantaloncini che assomigliano più a dei boxer,una camicetta bianca che arriva fino all'ombelico,con una cravatta nera e la mia immancabile maschera completamente bianca.
-Va bene mi hai convinto,gli concederò una chance...dai andiamo che tra poco dobbiamo salire e far girare la testa ai maschietti.
E subito andammo dietro le quinte.
Appena partì la solita musica salimmo sul palco.
Avete presente il film Magic Mike?(tra l'altro mlmlmlml) ecco una cosa del genere al femminile in cui dovevo fare la protagonista e andare anche fra i tavoli con la mia specie di frusta a beccare i ragazzi,solitamente i più carini(mica sono scema eh).
Incominciai a passare tra i primi tavoli al centro in cui c'era un gruppo di ragazzi molto ecco...carini,poi passai alla parte di sinistra dove riconobbi una persona,anzi due,che mai e poi mai mi sarei immaginata di vedere in questo posto...


Avete visto che  prava pimpa sono stata?Ho aggiornato dopo solo 4 giorni!!
Ma non abituatevi perchè purtroppo domani  si torna ad ammazzarsi con lo studio(?)
So di stare aggiornando a un' ora un po' strana,ma di oggi è stato l'unico momento libero uu
Ma venendo alla storia...in questo capitolo si conosce meglio Lou ed entra in gioco un nuovo personaggio:la ragazza nuova del Night Club,che ritengo come personaggio abbastanza imponente nella storia.
Ma io so cosa in realtà vi state chiedendo:
chi sono i due personaggi seduti al tavolo?...lo scopriremo solo nelle prossime puntate lol
Posso dirvi che nel prossimo capitolo ci sarà un POV Harry per vedere la storia anche dal suo punto di vista.
Ora vi lascio che tra un po' il mio spazio(?) diventa più lungo dei capitoli
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Jessica c:

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Capitolo 4
*** La ragazza con la maschera bianca. ***


c

P.O.V. HARRY

Suonarono al campanello e andai ad aprire,mi ritrovai di fronte Lou:
-Finalmente Lou!
-Ciao anche a te amico.Scusa se non ho pranzato da te,ma Mary mi ha invitato a casa sua per raccontargli cos'era successo tra me e El...e non ho potuto dirgli di no.
-Non ti preoccupare,nel frattempo ho avuto modo di elaborare un'idea magnifica!
 dissi tutto elettrizzato.
-Mmmh...ho paura quando fai quella faccia.Ma sono curioso quindi raccontami tutto.
-Non qui,mia madre potrebbe sentirci,andiamo in camera mia.
e così dicendo salimmo le scale e ci ritrovammo di fronte alla mia stanza.
-Allora avevo pensato che per svagarti un po' potremmo andare al Night Club qua vicino!Non è un'idea fantastica!?
-No Harry non ho intenzione di andare in quel posto,non fa proprio per me.
-Consideralo come un mio superstramegafantastico regalo di compleanno.E quindi non voglio obiezioni:tu vieni e basta.E poi bisognerà pur sempre fare nuove esperienze no?
-Okay okay mi hai convinto,ma questa è la prima ed ultima volta.
-Ragazze sta arrivando il vostro Harold tenetevi pronte.
-Ma tu sei tutto pazzo,ed è per questo che io amo solo te.
-Aww.Anche io BooBear.
*Momento Larry*
E così dicendo ci mettemmo a giocare a Fifa,credo per circa tre ore.
Ovviamente lo lasciai vincere:i videogiochi non sono il suo forte e mi faceva pena.
Dopo di che iniziammo a prepararci per la splendida serata che ci aspettava.
Ma mentre stavamo per andare mamma ci fermò
-Signorini dove credete di andare?
Cazzo.
-Andiamo a dormire da Zayn,Niall e Liam sono già arrivati,quindi se non ti dispiace dovremmo andare...
Fortuna che fin da quand'ero piccolo sono sempre stato un bravo attore.
-Va bene va bene,ma solo perchè mi fate pena.
-Grazie mamma ti voglio bene.
-Anche io Harry.
-Arrivederci Anne.
disse per ultimo Lou prima che ci incamminassimo per questo famoso 'Rock Me'.
Ci mettemmo poco più di venti minuti.
E arrivati lì Lou se ne uscì con un:
-Harry io ci ho ripensato,me ne vado.
-Tu non vai da nessuna parte fifone che non sei altro.
dissi mentre lo prendevo per un braccio.
Appena entrati Lou si fiondò sul bancone dicendo
-Io prendo gli alcolici,tu pensa ai posti.
Feci un cenno d'assenso,e vidi che i tavoli al centro erano già occupati,così ne presi uno di sinistra,piccolino ma in prima fila.
Subito dopo arrivò Lou con due birre.
Il momento era arrivato:
le luci si spensero,tranne una che si proiettava al centro del palco.
Puntava su di una ragazza con una maschera bianca che la copriva fino al naso e con un corpo da favola.
Subito dopo arrivarono anche le altre ragazze dietro di lei,che per me neanche esistevano,impegnato com'ero a sbavare su quella ragazza dall'identità sconosciuta.
Lou indicando una sulla destra del palco disse
-Niente male la rossa.
Io non gli diedi molto retta,troppo abbagliato da come lei si muovesse,si vedeva che ci metteva anima e corpo per riuscirci.
E quando iniziò a passare tra i vari tavoli con la sua frusta(cosa che la rendeva ancora più sexy di quanto già non fosse),pregai con tutto il cuore che venisse anche da noi.
Ma quando stava per avvicinarsi si fermò,come bloccata da qualcosa,come se fosse sorpresa,e subito dopo risalì sul palco.
Sinceramente ne rimasi un po' deluso.
Ma sapevo che dopo ognuna di loro regalava uno spettacolo privato al fortunato della serata.E io sapevo che quella sera il fortunato sarei stato io,ma non con una qualunque:
con La ragazza dalla maschera bianca.




SCUSATEMI.
Scusatemi per il ritardo ma sono state settimane impegnative e purtroppo non ho potuto aggiornare.
Mi devo anche scusare per il capitolo corto.
Lo so che ve ne avevo promesso uno più lungo ma purtroppo mi mancava ispiriazione ed è venuto questo schifo.

Ma non deprimiamoci(?) perchè in questo capitolo si viene a sapere chi sono  i due ragazzuoli uu
Molte di voi hanno indovinato(non che fosse molto difficile) ma vi meritate comunque un applauso come premio OuO
Si può dire che da qua la storia prende una svolta e inizia a farsi più interessante.
Diciamo che ho già in mente che piega far prendere alla storia,ma non so se farla finire con happy ending o no.
Sono molto indecisa,ma confido in voi per un consiglio :)

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Spero di ricevere tante recensioni e consigli su come far finire la storia OuO
E ricordate che se vi è piaciuto o volete farmi notare qualcosa(o anche criticare)basta scrivermi e io ci sono.
Grazie per la vostra attenzione.
Jessica c:

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Capitolo 5
*** only with you ***


7)Niente è come sembra.



Non riuscivo ancora a credere che lì,quella sera,al tavolo 6 fossero seduti Harry e Lou.
Ero sconvolta e a dire il vero un po' imbarazzata per il "mini vestito" che indossavo e per lo spettacolo a cui loro avevano appena assistito.
Ma adesso dovevo pensare al cliente di questa sera.

***

Ero in una delle stanze a "luci rosse" a rifarmi il trucco e a sistemarmi la maschera quando entrò Tamara e mi disse che una ragazzo aveva chiesto esplicitamente di me e che era anche piuttosto carino.Subito dopo si sentì la porta scricchiolare e nella stanza entrò un ragazzo,la luce di quella stanza era soffusa,e dall'ombra riconobbi una enorme massa di capelli ricci.Capelli ricci che ormai conoscevo bene.
-E' permesso? disse lui con voce molto imbarazzata.
Dovevo calmarmi e ragionare,ma ero troppo confusa,e se in quel momento avessi dovuto descrivere tutte le emozioni che stavo provando probabilmente a quest'ora mi avreste già portato in psichiatria nel reparto "casi persi".
Ma ancora dovevo rispondergli,così mi girai di scatto e mi avvicinai a lui facendolo sedere sulla sedia nel centro della stanza.
Mi misi un secondo a riflettere:lui aveva chiesto esplicitamente di me,Mary l'eterna e casta migliore amica?Lui in questo momento mi stava mangiando con gli occhi?
Insomma era sempre stato il contrario,è incredibile come le cose in quel momento si fossero ribaltate.
Ma a interromepere i miei pensire fu la sua voce premurosa e forse anche un po' agitata:
-Va tutto bene?Ho scelto una brutta serata? 
-No tranquillo,anzi scusami ma dovevo sistemarmi il vestito.  
Mi riavvicinai a lui:lo avevo di fronte a me e dovevo prendere una decisione drastica e definitiva.
Togliermi la maschera e confessargli tutto evitando problemi futuri oppure fare finta di niente e cogliere l'attimo per "spassarmela" con il mio migliore amico?
E come al solito feci la scelta sbagliata,la quale mi avrebbe portato in molti guai e sofferenze.
Ma non mi importava,quella sera l'avrei vissuta,e d'istinto mi avvicinai a lui,sopra di lui e lentamente iniziai a baciargli il collo.
Cercavo di assaporare ogni centimetro della sua pelle così pura e delicata perchè sapevo che questo era sicuramente uno dei miei tanti sogni di "io e lui" insieme.
Presi l'iniziativa e gli sbottonai la camicia bottone per bottone scendendo a baciarlo sul petto,non riuscivo a riconoscermi,non credevo che sarei mai riuscita a "uscire dal guscio" e essere così coraggiosa e sicura di me.
Ogni bacio era una scoperta,così passionali e eccitanti,così Nostri.
E mentre lo baciavo riuscivo a sentire che l'amore che provavo per lui non facesse altro che aumentare e rafforzarsi,un amore indistruttibile,un amore non ricambiato e devastante.
Non gli diedi peso,quella sera le emozioni non avrebbero preso il sopravvento su di me,quella sera l'avrei vissuta in tutto e per tutto perchè sapevo che quello era un segno,il segno che mi era stata data un'opportunità,un'opportunità che di certo non avrei lasciato scivolare come sabbia fra le dita.
E lì,in quell'istante,con questi pensieri che mi frullavano in testa capii che non mi sarei fermata,che stasera sarebbe stato mio e nessuno me l'avrebbe impedito.



ECCOMI!


Volevo iniziare col dirvi che sinceramente sono rimasta un po' delusa dall'ultimo capitolo...

Insomma io mi impegno giorno e notte per scrivere,aggiornare,modificare e se non è abbastanza per voi io la chiudo qui.

Non voglio dire che non scriverò più,solo ci metterò più tempo.E diciamo che questo capitolo è venuto uno schifo anche per questo,non avevo ispirazione e anche perchè è successo un fatto che non sto dire a voi che non ve ne frega na' cippa.

Ma passiamo a cose un po' meno deprimenti.Ho cambiato il modo di scrivere perchè questo mi sa più di libro(?)
Posso dirvi che il prossimo capitolo sarà più lungo di questo e spero migliore.
Qui diciamo che ho voluto descrivere per bene i sentimenti e i pensieri di Mary perchè secondo me è molto importante far capire bene il personaggio ai lettori(?)forse può non aver senso,ma per me sì.lol
E qui c'è anche la citazione che ho messo come anteprima della storia.
Ho già in mente tutto lo svoglimento della storia,dall'inizio alla fine,si tratta solo di trasformarlo in parole,e direi che sono abbastanza fiera della storia che sto scrivendo.
Prima di andarmene voglio ringraziare le poche e pazienti persone che leggono e recensiscono,davvero siete la mia forza.
Come al solito se volete lasciare una recensione(anche personale)io non mordo OuO
E se volete contattarmi questo è il mio nome su twitter  @Mildward_19
Oh se v'interessa questa sono io (Jessica) lol

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lo so sono bruttina e bassina lol
Per farmi perdonare vi metto una foto dei ragazzi così vi rifate gli occhi lol
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Al prossimo capitolo dolcezze c:

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Capitolo 6
*** dream ***


dream Dalla sedia passammo istantaneamente sul letto mentre continuavamo a baciarci con passione.
Mi misi a cavalcioni sopra di lui iniziando a spogliarlo mentre lui faceva lo stesso.
Rimanemmo tutti e due in intimo,e per un attimo ci fermammo: io che osservavo la sua eccitazione negli occhi (e anche sulla mia coscia),e lui che cercava di scoprire i tratti del mio viso nascosti da quella maschera così misteriosa e dal quasi totale buio della stanza.
Quegli sguardi durarono pochi secondi,e subito ricominciammo a baciarci.Con una mossa veloce mi tolse anche il reggiseno,mentre io sorridevo sulle sue labbra per la velocità impiegata a slacciarlo.
Quando arrivò il "momento" fu indescrivibile quello che provai,mi sentivo completa,non avevo bisogno di niente perchè lui era lì,al mio fianco e mi sentivo felice,come da tempo non succedeva.Ero sua.I nostri corpi erano vicini come non lo erano stati mai e ad un tratto sentii la sua voce roca e impercettibile dire 'Sei bellissima' e subito arrossii,da una parte ero felice che la luce fosse soffusa così da non permettergli di vedere le mie guance arrossate.
Per non pesarmi e forse per l'imbarazzo si spostò dall'altro fianco.
Iniziai a pensare a cos'era appena successo,ma ancora non ero riuscita a capire le conseguenze delle mie azioni,le litigate,gli intrighi che avrebbe creato.
Mentre elaboravo tutti questi pensieri lui mi spiazzò,con ancora l'affanno nella voce mi chiese -Perchè non ti togli la maschera?voglio sapere chi sei.
Ero sorpresa della sua richiesta,non sapevo come rispondere 
-Be' mi sembra che fino a pochi minuti fa il mio corpo ti bastasse anche senza la visione completa.
rimane stizzito della mia velenosità nel rispondergli,e sfoderando il suo stupido orgoglio maschile se ne uscì con un 
-Ora devo andare che è già tardi.
Tipico,mi aspettavo una reazione del genere,così mi alzai e gli passai gli indumenti che erano caduti per terra.
Molto velocemente si rivestì e prima di uscire definitivamente dalla stanza si girò verso di me
-Grazie per la serata e per...ecco si insomma hai capito.Spero che ci reincontreremo...
non finì la frase come per intendere che non sapeva ancora il mio nome.
Dopo una piccola risata per il suo essere impacciato gli risposi con il mio nome d'arte,e il nome che segretamente avevo sempre desiderato al posto di quello stupido 'Marianne'.
-Jennifer,mi chiamo Jennifer.
-Bel nome Jennifer.
mi lanciò un ultimo sguardo prima di chiudere definitivamente la porta.
Mi stesi su quello squallido letto sospirando sommessamente.
Lì avevamo appena fatto l'amore,lì avevo mostrato il mio lato più debole: l'amore verso di lui.

***

Dopo di che andai in camerino e mi cambiai.Notai che sul mio collo c'era un piccolo succhiotto,lo coprii con una ciocca di capelli e poi mi diressi per andare finalmente a casa.
Di T ancora non c'era traccia,e ero troppo stanca per aspettarla.
Arrivata a casa stupidamente urlai:
-Mamma papà sono a casa.
ormai era come un rito per me,era l'unico modo per non pensare che in quella casa ero veramente sola.
Fin da piccola avevo implorato i miei genitori di avere un fratellino,ma loro puntualmente mi dicevano "Una basta e avanza" e come era loro solito chiudevano il discorso.
Dopo essermi cambiata mi stesi sul mio soffice letto,così diverso da quello del Night Club.
Ero esausta e infatti dopo poco mi adormentai.
Il sorriso sulle labbra e le mani sul collo,che delineaneavano ancora una volta quel segno momentaneamente indelebile,e che rendeva reale quello che per me era sempre stato un sogno,un desiderio.




I'M HERE.

Da dove iniziare?
Mi avete reso felicissima con tutte quelle recensioni,davvero siete state tutte fantastiche.E poi le visualizzazioni?Hanno superato di molto i mille.
Davvero mi avete reso super happy(?) e mi avete dato anche l'ispirazione per questo capitolo.
Credo che sia il più lungo che abbia mai scritto *o*
Devo dire che come capitolo è carino,si ecco accettabile c:
Quindi siate so proud di me.
Ma purtroppo per voi(?) non ho descritto scene hot:
primo perchè mi vergognerei a scriverle e secondo perchè non c'è rating rosso ewe
Molte di voi hanno chiesto Harry e Mary insieme,non preoccupatevi tutto a suo tempo.lol
Ma basta parlare della mia storia,parliamo di quanto possa essere gnoccone(?) Sean O'donnel.
Ma l'avete visto quando fa quelle pose asjkds lui lo fa apposta.lui vuole farmi morire lo so.
Be' che dire altro...spero di aggiornare presto e di ricevere pareri sulla mia storia,se vi piace ecco c:
Se volete contattarmi su twitter mi chiamo @Mildward_19
Al prossimo capitolo bellezze ashdbhs

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Capitolo 7
*** rules. ***


02.31



Una settimana era già passata,tra studio,uscite con Harry e company e tra lezioni di pianoforte.
Ebbene sì avevo iniziato a prendere lezioni di piano.Era sempre stato un sogno per me,ma le lezioni costavano troppo,così iniziai a mettere via soldi con piccoli lavoretti come babysitter,dogsitter,ragazza delle pulizie al "Donuts&co." e ovviamente da un anno e mezzo al Night Club.
Le lezioni erano una volta alla settimana e non impegnavano molto del mio tempo,ma richiedevano impegno sia a me che al mio insegnante,Tom.
Era una bravissima e paziente persona,era al primo anno di Università e nel tempo libero si guadagnava qualcosa con queste lezioni.
Dovevo ammettere che era anche molto carino,occhi azzurri,corpo muscoloso e alto,lineamenti che iniziavano già ad assomigliare a quelli di un uomo,contornati da una rada barba.

Entrai nella piccola sala che la segretaria nella hall mi aveva indicato.Era accogliente,il piano regnava al centro della stanza,uno specchio era appeso sulla parete di fronte a me illuminato dai raggi di sole che fuoriscivano dall'enorme finestra.
La stanza era vuota così decisi di avvicinarmi allo specchio per darmi un'aggiustatina prima che entrasse il mio futuro insegnante,il signor Tom Haley.
Mi immaginavo un vecchio signore con barba lunga e capelli bianchi.Ma i miei pensieri furono interroti dal rumore dello sbattere della porta.
Quello che vidi mi sorprese,un ragazzo di qualche anno più di me indaffarato a togliersi la giacca.
-Scusi il ritardo ma c'era un tale traffico.
Mi sentivo così piccola e indifesa seduta sullo sgabello vicino al piano mentre lui parlava,gli rivolsi un sorriso forzato
-Oh ma oggi sono fortunato,finalmente potrò dare delle lezioni a una bella ragazza.Piacere io sono Tom,Tom Haley.
e così dicendo sfoderò i suoi denti bianchissimi porgendomi la mano.La accettai esitando e finalmente parlai
-i io sono Marienne Williams,ma tutti chiamano Mary.
-Bene Mary,hai già preso lezioni di piano o questa è la tua prima volta?
-Ehm...Questa è la mia prima volta.
-Allora incominciamo!

Al solo ripensarci le mie guance arrossirono,mi sentivo una tale stupida e probabilmente lui se ne era accorto.
Sobbalzai quando la porta della mia stanza si aprì,era Harry.
Ecco quasi mi sentivo in colpa di aver pensato in quel modo al mio insegnante di pianoforte.
Ma adesso probabilmente vi starete chiedendo com'è il rapporto tra me e Harry dopo quello che è successo.
Be' io tentavo di nascondere il mio imbarazzo e di tenere a bada i miei ormoni che ogni volta che lo guardavo facevano pensieri poco casti,e dovevo tenere a freno la voglia di assaporare quelle labbra carnose.
Dio sembravo una ragazzina arrapata con gli ormoni in subbuglio.Un po' di contegno Mary.Questa era la frase che mi ripetevo sempre.
-Ciao Panda!
-Ancora con questa storia?Me lo rinfaccerai fino alla morte,vero?
-Oh sì,è stato troppo divertente vedere te che scleravi dicendo a Niall che il premio sedere più prominente andava a Louis e non a lui.
-Da una parte mi dispiace non ricordarmi niente di quella serata,anche se i vostri racconti dettagliati hanno reso l'idea.
-Be' c'è da dire che almeno eri divertente.
-Ehi. Ma io sono sempre divertente!
-Certo che lo sei,se solo non stessi tutto il giorno sui libri a studiare come una matta.
-i io non sto sempre sui libri.
-Io non ti sto criticando Mary,dico solo che questi sono i nostri anni,dobbiamo spassarcela e divertirci perchè nessuno ce li ridarà indietro e noi dobbiamo sfruttarli al meglio.
Mi dava una tale rabbia che venisse a farmi la predica,perchè cambiare ragazza nel letto ogni sera e ubriacarsi non è divertirsi,è spezzare il cuore a delle persone.
O forse ero io che la vedevo nel modo sbagliao,da eterna romatnica quale ero era anche possibile.
A rifletterci io e Harry avevamo caratteri completamente opposti,che solo a guardarci nessuno ci avrebbe preso come due amici.
Però qualcosa ci completava,qualcosa ci aiutava a capirci.
Forse in quel momento stavo scoprendo l'altra parte di me,quella ancora sconosciuta,quella che non volevo scoprire.Ma forse avrei potuto mischiare queste due parti.
La domanda era a cambiare le regole il gioco sarebbe rimasto lo stesso?





SONO VIVA.
Scusatemi vermante per l'enorme ritardo,ma questa settimana è stata davvero orribile e se pensavo fosse iniziate male,be' è finita anche peggio.
Ma non sto a raccontarvi i fatti miei perchè a voi non importa.
Perciò passiamo alla storia,Tom Tom Tom io già lo odio,non so perchè ma già lo odio.
Me lo immagino con un sorrisino strafottente da so tutto io,ma se a Mary piace buon per lei(?)
E che altro posso dirvi,spero di aggiornare presto visto che ho tante idee per la storia,basta solo riordinarle e scriverle su carta.
Mi scusco per questa caccola di capitolo e vi ringrazio.
Ringrazio tutte quelle che preferiscono,ricordano,seguono e recensiscono la storia,e ovviamente le lettrici silenziose.
Vi ricordo ancora una volta che se volete contattarmi il mio account su twitter è @Mildward_19 oppure potete mandarmi un messaggio privato qua.
Grazie per la vostra attenzione e buona domenica.
Jessica c:

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Capitolo 8
*** We have to talk ***


u.




Quando arrivò sabato quasi mi ero dimenticata che la sera avrei dovuto fare lo spettacolo.
Da una parte ero felice di rivedere Tamara,ma dall'altra ero ancora infastidita da quello che mi aveva detto Harry,e la voglia di prepararmi per uscire diminuiva di minuto in minuto.Avevo anche riflettuto sul darmi per malata,ma probabilmente il capo non l'avrebbe presa molto bene,e avrei rischiato di perdere il posto.Così preparai il borsone in viaggio per il 'Rock Me'.Come al solito entrai dalla porta secondaria e mi catapultai nel camerino accorgendomi di essere in estremo ritardo,infatti come pensavo
Tamara era già dietro le quinte.
Mi preparai in tutta fretta e arrivai giusto prima che si accendessero le luci sul palco.
Tamara quando mi vide tirò un sospiro di sollievo e a denti stretti mi chiese

-Dove sei stata?
-Da nessuna parte,non mi sono solo accorta dell'ora.
-Be' se ti interessa comunque il ragazzino con il gatto morto in testa e il suo amico sexy sono ritornati anche stasera,deve essergli proprio piaciuto il lavoretto che gli hai fatto la scorsa settimana.
OH MIO DIO.
Mi sentivo molto come Genet dei Friends.
Non avrei mai creduto che sarebbe tornato,però dovevo essere stata proprio brava l'altro sabato.
M-ma lasciamo stare le mie prestazioni,lui era lì al bancone con Louis e parlottavano con la ragazza nuova.
Tamara ancora non sapeva che io davvero conoscessi Harry e Louis,in realtà lei non sapeva quasi niente della mia vita,come io della sua.Ma mi fidavo di lei e la sera stessa le avrei raccontato tutto.
Come entrammo nel camerino l'ansia dentro di me stava aumentando e non tenendomi più esplosi.

-T in realtà conosco sia il ragazzo sexy che quello con il gatto morto in testa.Ehm ci conosciamo da quando siamo piccoli e io sono innamorata di lui da quando abbiamo 11 anni.
Lo dissi talmente veloce che non sapevo neanche  se avesse sentito tutto quello che avevo detto,ma dagli occhi pieni di sorpresa e la bocca spalancata capii che qualcosa avesse sentito.

-Troppe informazioni da recepire in così poco tempo.Dio Mary e io che credevo che la mia vita fosse incasinata.Be' ma adesso non c'è tempo per parlare,perchè lui ti sta già aspettando di là,ti farò il terzo grado dopo.
Era già di là?No.No.No.
Per quanto lo desiderassi non potevo certo passare ogni sabato sera con lui,sarei impazziata.
Quando arrivai di fronte alla porta il groppo in gola era talmente pesante che temetti di dover vomitare.
Oh andiamo,Mary cosa ti aveva detto Harry?Divertiti.

E così avrei fatto.
Aprii la porta e lo vidi seduto sul letto (s)fortunatamente vestito.
Alzò lo sguardo verso di me.
A primo impatto sembrava un angelo,così puro,dolce e bello,ma se ci si avvicinava si potevano vedere delle piccola corna e un ghigno sornione,non adatti a una creatura così perfetta.Eppure io lo amavo per quel che era,accettavo i suoi difetti,li trasformavo in pregi.
Perchè lui non poteva fare lo stesso?Perchè si fermava alle apparenze?
Poi mi arrivò una voce,la sua voce ovattata e lontana per via dei miei pensieri che scorrevano troppo in fretta,ma riuscii comunque quello che avevo detto

-Dobbiamo parlare
Quelle parole mi fecero rabbrividire,che avesse scoperto tutto?






NON UCCIDETEMI.
Vi devo non so quante scuse pere aver aggiornato così in ritardo,ma c'è un motivo.Credevo di riuscire di aggiornare prima di partire per la crociera,ma per la fretta non sono riuscita,e i giorni seguenti be' sono stati un vero strazio tra delusioni varie.
Lo so dovrei chiedervi anche scusa per il capitolo cortissimo e brutto,ma nella fretta mi è venuta questa schifezza,probabilmente avrò perso molte lettrici,ma non importa,come ho sempre detto io scrivo per esternare qualcosa dentro me,che normalmente non esce,che senza di voi non potrebbe esistere.
Perciò grazie,grazie di continuare a leggere questa ff scritta da un'inesperta che col tempo spera di diventare qualcosa di più,grazie per aiutarmi a rendere possibile il mio sogno.
Oggi sono sdolcinata quindi vi lasciò così,e se volete contattarmi ormai sapete dove trovarmi.
Jessica 

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