Il vero amore esiste?

di Giulia Scrive
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ultimi giorni in città ***
Capitolo 2: *** Inconvenienti di troppo. ***



Capitolo 1
*** Ultimi giorni in città ***


Capitolo uno - Ultimi giorni in città. 

'Alzati Giulia, sono le sette' dice mia madre come ogni mattina.
'Un secondo' rispondo con un filo di voce,ancora assonnata. 
'Non vorrai arrivare in ritardo a scuola vero? Dai oggi è l'ultimo giorno di scuola per le vacanze di natale'. Cavolo, non ricordavo che oggi era l'ultimo giorno di scuola. 
'Ah già le vacanze, le avevo proprio scordate. Comunque eccomi sono pronta, adesso vado, ci vediamo a pranzo, ti voglio bene', dissi alla mamma mentre chiudevo la porta. 
'Buongiorno ragazze, scusate il ritardo.' Dissi con sospiro affannato. 
'Giorno.' risposero in coro. 
'Allora Giulia, cosa hanno detto i tuoi per quella piccola vacanza a New Tork?' chiese Alessia. 
'Oh, la vacanza, mi era completamente caduto di mente. Avevo accennato qualcosa a mamma, lei era d'accordo, doveva solo chiedere a papà,ma vedrete che ci andremo,quanto è vero che mi chiamo Giulia'. Dissi con voce decisa.
'..Ovviamente deve venire anche Demi..' disse con voce spaventata Genny.
'C-COSA? Io non voglio mia sorella tra i piedi, figuriamoci nelle vacanze di Natale!' affermai. 
'Ma i nostri ci mandano solo con un adulto!' disse rivolgedosi a me Alessia. 
'E tu chiameresti ADULTA mia sorella Demi? Ha vent'anni è vero, ma noi non siamo mica mocciose!' dissi. 
'Abbiamo solo tredici anni ciascuno..' disse Genny. 
'Oh già, avvolte lo dimentico, credo di essere più matura della mia età..Comunque va bene, chiederò a mia sorella Demi di accompagnarci..Ma solo perché voglio fare questa vacanza!' replicai. 
Arrivammo a scuola. Ore 14:00. Fine Scuola. 
'Sono distrutta!' Esclamai. 
'Tutto a posto a scuola? Voti..?' chiese curiosa mamma. 
'Si tutto a posto, ho preso otto in inglese.' Dissi. 
'E brava la mia sorellina.' Disse con una voce orgogliosa Demi. 
'Ehm..Senti Demi devo chiederti una cosa..' spiegai. 
'Vuoi che io accompagni te e le tue amiche in vacanza,non è così..?' Mi soprese Demi.
'Come hai fatto a capirlo?!' dissi con occhi spalancati. 
'Mamma me ne ha parlato..Anche Melanie verrà, così mi farà compagnia e tutti saremo felici..Contenta?'. Non risposi..Ero troppo sconvolta e felice allo stesso tempo. 
Melanie era la sorella maggiore di Genny, mia migliore amica,non chè compagna di questo viaggio. 
Chiamai le ragazze, e diedi anche a loro la notizia. La partenza sarebbe stata dopodomani, e c'erano ancora tante cose da sbrigare!..I passaporti, la valigia, i capi d'abbigliamento..

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Capitolo 2
*** Inconvenienti di troppo. ***


Capitolo due - Inconvenienti di troppo.
'Che ne dici se andiamo a fare un po di shopping solo io e te?' Mi propose Demi.
'Scusa,ma ho finito tutta la paghetta..' risposi. 
'Oh non preoccuparti, pago io. ' - 'No Demi,hai lavorato sodo per guadagnare e risparmiare i soldi, e non sarò mica io a sperperarli. ' 
'Oh ma non sarai tu a sperperarli...Ma sarò io a sperperarli per te!' 
Mi prese il giubotto, me lo infilò di scatto, prese le chiavi dell'auto e uscimmo di casa. Ci dirigemmo verso il negozio più bello presente nella mia citta, chiamato Vanity Fair. Non avevo mai comprato un capo lì,perché troppo costoso, ed ero meravigliata all'idea che mi ci avesse portato ora. 
'Demi..Sei sicura?Dico è un negozio costoso, quì con 50 euro non ci compri neanche una scarpa' 
'Giulia...Questa è la tua vacanza, e voglio che tu possa goderla al meglio.' mi disse. 
Passammo un pomeriggio a fare shopping, e tra un abito e l'altro, io e Demi avevamo un guardaroba per una settimana ciascuno, e potevamo anche scambiarci i vestiti, tanto avevamo la stessa taglia..Tornammo a casa verso le sette. Avevamo tutto pronto..passaporti,valigie,carta d'indentirà,ma sopratutto, un immensa voglia di vivere questa vacanza. 
GIORNO DELLA PARTENZA. ORE 7:00
'Sorellina..Sveglia è ora di partire..' mi sussurrò all'orecchio Demi. 
Balzai in piedi, quella notte non dormì per niente, perché ero troppo agitata,se qualcosa fosse andato storto, non avrei saputo proprio cosa fare. Ed ecco ero già pronta, misi i miei occhiali, salutai i miei genitori e partimmo per quel paradisio chiamato 'New York'. 
'Demi, appena arriviamo che ore saranno?..' chiesi. 
'Oh saranno le tre del mattino' intervenì Melanie. 
'Bene, almeno avremo un po di tempo per dormire'.. disse Demi. 
'DORMIRE? State scherzando credo, non stiamo andando in un posto comune,stiamo andando a New York! Ma non avete voglia di visitare posti nuovi, avere avventure nuove?' scossi un pò la situazione. 
'Giulia ha ragione ragazze, diamoci una svegliata!' mi affiancò Melanie. 
Ed ecco che avevamo sentito la voce del capitano che ci avvertì che l'aereo stava per atterrare, di allacciare la cintura. Che brutta sensazione, sentivo la testa che stava per scoppiare. Arrivammo davanti al nostro Hotel chiamato 'Teenage Dream' . 
'..Benvenute in paradiso ragazze..' Dissi sbalordita guardando la grande insegna che c'era in cima all'hotel. Entrammo e ci dirigemmo vero la portineria a chiedere informazioni. 
'Salve,abbiamo preso due camere comunicanti..' disse Demi. 
'Cognomi?' disse abbastanza indiscretamente il consierge. 
'Lovato e Swift.' disse Demi. 
'Oh si, le vostre camere sono la 101, e la 102, al terzo piano, le camere verranno pulite ogni mattino alle nove e trenta, la colazione viene servita alle nove, il pranzo alle dodici, e la cena viene servita alle otto e trenta in punto, per ogni cosa potete chiamare la portineria, buona permanenza nel nostro hotel.' disse a raffica il consierge. 
'Oddio non vedo l'ora di entrare wou..' era una stanza meravigliosa, piena di decori e molto colorata. 
'La mia valigià è quì..e anche quella di Melanie..' disse Genny. 
'Anche la mia..' disse immediatamente dopo Alessia.
'Ecco la mia' replicò Demi. 
'E la mia? Dove è la mia valigia? Cavolo no! Neanche un giorno e mi sono già persa la valigia,non ci può essere un inizio migliore di una vacanza a New York sensa i miei vestiti' dissi nervosa. 
'..Non preoccuparti Giulia,adesso chiamerò la portineria per risolvere tutto,ok?' disse Demi.
 
 

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