"With you by my side, anything is possible."

 Ero confuso,Liam aveva capito tutto ma come facevo,lui era fidanzato mentre io ero solo uno stupido “biondino Irlandese”. Lui cosi mi chiamava ma da quando è diventato il suo ragazzo,non mi chiama più cosi ma semplicemente “Niall”.
“secondo te cosa devo fare?” chiesi ad Abbie, che tramite una stupida web cercava di darmi dei consigli “Niall cerca di attirare la sua attenzione, non so esci con qualcuno o di mezze frasi davanti a lui,cosi dovresti incuriosirlo” lei sue parole mi rimbombavano nella mente, avrei dovuto fare come diceva lei o lasciar perdere?, sospirai, la guardai negli occhi, anche se attraverso uno schermo,le sorrisi, fece una faccia strana e poi una linguaccia “che c'è?, ho qualcosa sul viso?” chiese passandosi le mani ripetutamente sul viso. “No” risposi continuando a guardarla “sei perfetta cosi come sei”. Arrossì di botto, “Niall dai non dire cosi,ti cresce in naso come quello di pinocchio” disse mordendosi il labbro e sistemando qualche libro di algebra credo,accanto al pc.
“Niall ascolta, io ti ho dato un consiglio,io non ascolterei mai i miei consigli ma se tu dici che ti hanno aiutato qualche volta,bene. Comunque sia ora devo chiudere, devo portare Winnie a fare una passeggiata,altrimenti mi fa i suoi bisogni per casa. Se ti serve aiuto, inviami un messaggio, ti aiuterò.”chiuse la Web, non mi diete nemmeno il tempo di salutarla,in realtà neanche io sapevo il perché ascoltassi consigli da una ragazzina di 14 anni, cioè io ne ho 19 dovrei essere io ad aiutare lei. Abbe è una ragazza dolcissima, con i capelli color miele e gli occhi castani ma con qualche sfumatura di dorato, almeno cosi notai dalle sue foto, è molto carina per essere cosi piccola. Chiusi il portatile e mi alzai dalla sedia, mi avvicinai allo specchio e mi sistemai il cappellino che mi copriva il capo,diedi un occhiata a l'orologio appeso al muro, segnava le 17.47, tra meno di un quarto d'ora sarei dovuto uscire con Liam,e tutti sanno che odia i ritardatari.
Mi avviai al bagno e feci una doccia veloce,18.05, strano che Liam non avesse già bussato ma meglio per me avrei avuto qualche altro minuto per prepararmi. Indossai un jeans blu, una T-shirt bianca con dei cerchi blu è rossi e una camicia a quadretti nelle varie sfumature del blu aperta sopra. Sorrisi allo specchio, si,poteva andare. Qualcosa vibrò in camera,sarà stato il mio cellulare, lo cercai con lo sguardo e lo scorsi vicino alla lampada, lo presi e lessi il suo nome, mi mancò l'aria, il cuore iniziò a battermi all'impazzata, deglutii e aprì il messaggio.
“Da Harry,muoviti” mi arrestai di colpo,cosa potevo mai aspettarmi.
Sbuffai riponendo il telefono in tasca e mi chiusi la porta alle spalle.
In 10 minuti arrivai da Harry,bussai al campanello e aspettai che qualcuno si degnasse di aprire. “ehi eccoti”Louis, lui mi accolse all'entrata. Gli diedi uno sguardo veloce ed entrai in casa “ehi, ti ho fatto qualcosa?” senti parlottarlo ma non gli diedi peso. Entrato nel salotto li vidi tutti, il mio sguardo si posò su di lui,oggi era ancora più bello del solito, indossava una polo rosa con dei jeans chiari,i capelli erano ingellinati, mi leccai le labbra ma mi sforzai di spostare lo sguardo su dei pasticcini serviti su un vassoio appoggiato sul tavolino davanti al divano, altrimenti sarei sembrato uno psicopatico, mi accomodai accanto a Liam salutandolo con un sorriso.
“Perché ci avete riunito qui?” chiese Zayn fissando con insistenza Harry che per la tensione si sbottonò un bottone della camicia “ecco,volevamo parlavi del fatto che pensiamo non sia una buona cosa avere contatti con emh..”. Harry si interruppe per fare continuare Louis “ Cioè vogliamo dire,che non è una bella cosa avere contatti con gente che non conosciamo tramite siti online o cose del genere”. Sbarrai gli occhi e ringhiai “ quindi è questo il problema, non volete che io abbia contatti con Abbie” ruggì guardandoli negli occhi. “Niall..” sussurrò Harry “ No, Harry, niente Niall.. tu hai Taylor, Louis ha Eleaonor, Liam ha Danielle e.....e Zayn ha Perrie. Io sono Solo, lei anche se non la conosco da vicino so che è con me. Con lei al mio fianco, tutto è possibile. Voi non potete impedirmi di parlargli, le voglio troppo bene. E se veramente pensate che io smetta di parlare con lei per voi non avete capito niente.” sputai quelle parole su di loro, non so se, se le meritavano ma ormai l'avevo urlato. Deglutii, diedi un calcio al muro e uscì da quella casa.


 

"My space"
allora,dopo aver pubblicato un infinità di
Fan Fiction e calcellate perchè non lo mai finite, mi sono
ripromessa di finire almeno questa long.
nel caso non si fosse capito è una Ziall , è la prima volta che
scrivo qualcosa su una Bromance quindi probabilmente farà
cagare, beh se siete arrivate qui vuol dire che avete tempo
da perdere quindi vi va di lasciare una piccola, piccolissima recensione?
Cosi, giusto per capire se devo andare avanti o lasciarla marcire nel mio pc.
Tanti baci, Manu
 

Non posso crederci che mi abbiano fatto questo,tirai un sospiro e mi lasciai cadere pesantemente sul letto. Ormai si erano fatte le 21.00 e iniziavo ad avere fame. Ma NO. Non avrei mangiato,non ora almeno.
Vibrò il cellulare in tasca,sbuffai, di sicuro era Liam cosi staccai la chiamata senza neanche assicurarmi che fosse lui.
Mi girai nel letto e schiacciai la faccia sul cuscino, non capisco il motivo, perché a loro da fastidio che parli con Abbie, che cos'ha lei che non va. È Fantastica.
Di nuovo la vibrazione “argh” ringhiai, presi il telefono e risposi “Non voglio parlare, lasciami in pace.” urlai per poi staccare.
Gli occhi mi pizzicavano ma non dovevo piangere, io ero forte. Mi alzai dal letto e andai nella piccola soffitta di casa mia, aprì un piccolo scatolone dove trovai una mia vecchia foto con Zayn,prima che lui conoscesse quell'ornitorinco arruffato di viola, mi rigirai la foto tra le mani, sorrisi, chiusi la scatola e scesi giù in salotto.
Trafficai con un cassetto bloccato e vi trovai una piccola cornice di legno intagliato,ricordai che me la regalò mia nonna per il mio 15 compleanno. Mi disse che quando l'avrei usata l'avrei fatto per qualcosa di davvero importante, e beh si, penso che l'avrei fatto.
Con la foto e la cornice mi avviai in cucina, posai il tutto sul tavolo e mi avvicinai alla dispensa,avevo fame. Presi un barattolo di nutella,dimenticato da Harry, e delle patatine cosi da poterle intingere.
Mi sedetti a capotavola e con le forbici tagliuzzai la fotografia cosi che rimanessimo solo io e lui. A lavoro svolto mangiai una patatina, misi la foto nella cornice e sorrisi. Ero soddisfatto del mio lavoro.
Mi portai il cibo in camera e accesi il pc, non so avrei dovuto dirle a Abbe ciò che i ragazzi pensavano o l'avrei ferita. Sbuffai, ora si metteva anche questo pensiero a confondermi. Scorsi tutti i nomi della Chat che erano Online c'era anche Abbie, cosi senza preavviso le inviai la richiesta per fare la web.
Quando la finestra si aprì scoppiai a ridere come un matto “Ehi, guarda che mi offendi se ridi cosi” disse lei facendo il broncio, “scusa” enuncia tra una risata e l'altra “e che sei cosi buffa” continuai ammirandola. “Smettila di guardarmi James mi metti in soggezione” disse iniziando a sventolarsi una mano sul viso, sorrisi, era cosi dolce. No non le avrei detto nulla, almeno non adesso.
“allora come è andata con Ciuffettino?!” chiese beffeggiando il ciuffo di Zayn “Ehi, non prenderlo in giro, e comunque niente. Sono uscito con Liam. Punto.” risposi, guardandola mentre lei si struccava “mi spieghi chi ti ha combinato cosi?” le chiesi, iniziando a ridere di nuovo, lei sospirò per poi rispondere “Mia nipote, aveva voglia di truccare qualcuno ma le bambole non gli andavano a genio e cosi ho praticato la sua arte su di me” Finì di struccarsi e ripose tutto in un mobiletto sotto la scrivania “Niall sicuro di stare bene? Sembri sconvolto. È successo qualcosa con Liam?” iniziai ad agitarmi, se capiva che mentivo e non ci eravamo mai visti quando saremmo stati faccia a faccia come avrei fatto. Mi grattai la nuca “ma no, emh è andato tutto bene,tranquilla sono solo... un po stanco.” risposi cercando di evitare il suo sguardo. “okkei”rispose lei, anche se non sembrava molto convinta.
Restammo a parlare per circa altre due ore poi lei chiuse tutto, l'indomani avrebbe avuto scuola ed erano già mezzanotte e un quarto.
Mi recai in bagno e mi avvicinai alla finestra, spostai le tende blu coboldo e diedi un occhiata fuori. Odiavo il fatto di avere una finestra cosi grande in bagno, sopratutto perché affacciavano su un piazzale e quindi dovevo sempre tenere le tende chiuse. Feci pipì e mi lavai le mani poi sentì di nuovo il mio cellulare. Sbuffai, avrei dovuto spegnere quel dannato aggeggio.
Attaccai senza vedere chi era poi qualcuno bussò pesantemente alla porta, chi mai sarebbe potuto essere a quest'ora. Andai al piano di sotto e aprendo la porta mi ritrovai un Zayn Malik rosso dalla rabbia con il cellulare stretto in mano “ Adesso testa Ossigenata mi dici perché hai Ignorato tutte le mie chiamate” urlò planandomi addosso e sbattendomi contro il muro, il mio cuore perse un battito, avevo Zayn Malik a un palmo di mano, un minimo spostamento e le sue labbra avrebbero combaciato con le mie. Arrossi di botto e lui mi guardò strano “che c'è?” chiese, lo vidi avvicinarsi pericolosamente a me, il cuore mi batteva fortissimo,avrebbe potuto sostituire la batteria di Josh, posò la sua fronte sulla mia e mi guardò negli occhi, deglutì. Mi sentivo in fiamme. “Niall, ma tu hai la febbre” dichiarò,prima di prendermi a mo di sacco di patate e portandomi in camera.
Che cosa? Io la febbre?, magari. Malik lo vuoi capire che sei tu a farmi provare tutto questo.
Entrò in camera mia, tirò le coperte dal letto per poi appoggiarmi dentro e risistemarle su di me.
“Dormi Nialler, ricorda che ti voglio un infinità di bene, sei il mio cucciolo, quello che ha bisogno di coccole” mormorò al mio orecchio prima di lasciarmi un bacio sul naso e uscire dalla mia camera.
Avvampai.. Sbaglio o Zayn Malik mi aveva baciato.

*My Spice*
allora , inizio col dire che lo trovo un obbrobbio ma vabbè.
ah ci tengo a dire che non ho niente contro Perrie, anzi adoro le Little Mix
e poi sono felice ahahha  a Liam piace  Spongebob *canta come una pazza*
okkei ritorno in me *its impossible*
Anyway questo capitolo lo dedica a "AppleH"
perchè si, è la mia musa di questo capitolo e le tendine color  
blu sono offerte da lei *ringrazia*
Ora, mi lasciate una piccola, ma piccolissima ricensione?
Nel nome dell'amore degli Ziall. *^*
(scusate se è corto,ma su Word sembra di più)
su su.
Vi  amo.
Manu

Un trillo, qualcosa stava disturbando il mio sonno,aprì un occhio e poi un altro, la luce mi investi e li richiusi di scatto ma i trilli continuavano, la sera precedente mi ero dimenticato di chiudere il pc e anche la finestra. Sbadigliai e mi avviai al PC per accettare la richiesta,si aprì la scheda e mi ritrovai davanti un Abbie intenta a mangiare una mela. “Ahw, Nialler come sei carino con i capelli spettinati”bofonchiò tra un boccone e l'altro, feci una faccia disgustata guardandomi in giro notai che sopra l'attaccapanni accanto alla porta c'era una busta, mi avvicinai lasciando perdere Abbie che parlava “Niall ma che stai combinando?”non l'ascoltai,tolsi la busta dall'attaccapanni e ci frugai dentro e vi trovai un altra busta,ma quelle delle lettere. Che cavolo chi faceva una busta li?, la presi e mi sedetti sulla sedia di fronte al pc. “Niall che cos'è?” mi chiese Abbie “una busta non lo vedi?” risposi, la sentì sbuffare “Grazie genio, intendo cosa c'è scritto” avevo una voglia pazzesca di leggere quello che conteneva quella busta, ma se fosse stato qualcosa di non bello ci sarei stato male...”Niall apri quella dannata busta e se non vuoi leggerla aprila lo stesso la metti di fronte a me e io la leggo e poi ti dico se è una bella notizia o no”pronunciò Abbie, in realtà sapevo che lei era solo curiosa ma decisi di fare come aveva detto, presi la busta l'aprì e la mantenni di fronte al pc, studiai la sua espressione ed era una espressione di dolcezza “Ahw, Nialler leggila è cosi.. carina è coccolosa”risi, anche in un momento cosi pieno di tensione da parte mia lei era sorridente,girai il foglio e lo fissai, leggi il suo nome “Zayn” Oddio,subito lo appoggiai sulla scrivania e la lessi “ehi Nialler, scusa se in questo periodo non ti sto calcolando, non è che non ti voglia bene e che sono cosi confuso. È da un po che sto con Perrie ma... non so...è come se non ne fossi più innamorato, non so perché ti sto dicendo questo e solo che... ho bisogno di te Niall. Tu sei l'unico che può aiutarmi a fare chiarezza con i miei sentimenti, sei il mio migliore amico, mio fratello, la cosa migliore che mi sia mai capitata. Se hai letto questo foglio ti aspetto nel posticino nascosto dietro casa tua, passerò la notte li,quindi vieni a qualunque ora.
Tuo. Zayn.”
Quado finì di leggere avevo le lacrime agli occhi “ti odio, non era nel niente carina e coccolosa”beffeggiai Abbie per tirare indietro le lacrime “e io che volevo dirti che fra 2 giorni sarei venuta a Londra”rispose lei aggiustandosi una ciocca di capelli, mi voltai di scatto verso di lei “tu che cosa?”urlai “shh niente,adesso vestiti e vai da Zayn, mi racconti tutto dopo, ciau Niall ti voglio bene” chiuse la chiamata cosi, di getto.
La mia migliore amica fra due giorni sarebbe venuta a Londra e il mio migliore amico/ragazzo di cui sono innamorato ha detto che sono la cosa migliore che gli sia mai capitata, scoppiai a ridere di cuore, in quell'istante mi sentì la persona più felice al mondo. Corsi in bagno e mi andai a cambiare, chiusi tutte le finestre e le porte della casa,raccolsi il cellulare dal tavolo e mentre scendevo le scale scrissi un messaggio ad Abbie “tu lo sai che sei tutto per me vero? E dimmi tutto su questa storia di Londra,ADESSO” dopo averlo inviato riposi il cellulare nella tasca destra della tuta e mi avviai nel retro di casa mia,fischiai una canzoncina che passava in radio in quei giorni finché non lo vidi in tutta la sua bellezza “ehi” disse alzandosi da terra e sorridendomi “Zayn” mi venne incontro e mi abbracciò “ehi piccolo, come stai?” mi chiese, aveva una strana luce negli occhi, sembrava..stanco. “Zay..tutto bene?” lui annuì. Ci sedemmo a terra,restammo li fermi,immobili,per una manciata di minuti “ehi, ti va un gelato?” fu lui a rompere il ghiaccio, annui ma non dissi niente, ci alzammo e lui si avvicinò,mi diede un bacio sulla fronte per poi scoppiare a ridere scompigliandomi i capelli, lo guardai in modo confuso “dai non fare quella faccia, te lo offro io il gelato Ok?” se ne uscì lui mettendomi un braccio intorno al collo “ok” mormorai.
Camminammo per circa 5 minuti prima di arrivare davanti ad un bar,lui mi lasciò li e andò a comprare i gelati.
Mi appoggiai al muro,Zayn era strano, cioè mi piaceva che mi coccolasse però era strano “ehi piccolo” iniziai ad arrossire,dovevo calmarmi o Zayn avrebbe capito che mi piaceva “Niall” mamma mia ma come facevo, lui è lui,mentre io sono io e.. qualcosa di freddo si appoggiò alla mia guancia, notai che era il gelato, feci una faccia disgustata e mi allontanai di poco “non rispondevi,eri diventato tutto rosso, sicuro di stare bene?” mi chiese posandomi una mano sul viso per togliere il gelato attaccato ad esso “emh si, si certo, non preoccuparti” lui non ne sembrò molto convinto ma non andò oltre “senti, poi riguardo al fatto di Abbie io non la penso cosi, cioè se per te lei è cosi importante anche se non vive qui va bene...” il mio cuore si alleggerì con quelle parole, a lui non dava fastidio “sai,fra due giorni Abbie viene qui.” dissi tutto pimpante, lui sorrise “davvero? Beh, sono felice per te. Hai pensato di organizzarle qualcosa?” ci pensai su, beh l'idea di Zayn non era cosi male, avrei potuto,dopotutto lei aveva fatto tante di quelle cose per me. Una volta si era creata un contatto finto solo per dire che Harry era un cretino e che aveva il pistolino come quello di un mollusco, si l'ho inventata questa cosa ma mi aveva fatto uno scherzo e dovevo pur difendermi. “si, mi sembra una bellissima idea, mi aiuti tu?” chiesi speranzoso, lui sorrise “certo”.
Da li in poi ci fu un silenzio imbarazzante, non sapevo che dire e di guardarlo non ci pensavo proprio, sarei passato per uno Stalker “Niall, se... tu avessi un amico gay, ti cambierebbe qualcosa?, no cioè non gay ma che si fosse innamorato di un ragazzo, Solo di un ragazzo, cambierebbe qualcosa?” quella domanda mi spiazzò, cosa voleva dire, “No Zayn. Non mi cambierebbe niente.” risposi, ero turbato. Non sapevo che dire. Io ero in quella situazione.
Qualcosa di fresco si posò sulle mie labbra, arrossì quando mi accorsi che erano delle labbra. Le labbra di Zayn. Aspetta che cosa? Zayn mi stava baciando?.

 

*My Space*
e dopo l'insopportabile San Valentino ecco il capito.
Devo dire che NON MI PIACE.
ma dovevo pur scrivere qualcosa, con le visualizziazioni
di entrambi i capitoli siamo arrivati a "117" cioè djfidsfi ma grazie.
Solo che,beh vorrei che qualcun'altro recensice, cioè solo la mia miglia mi
dice il suo parere..
Anyway siamo arrivati ad una picola svolta l'unica cosa che mi piace del
capitolo è la gif, è tenerissima.
va bene. adesso vi lascio
Sciu. Manu.
Avete sentito la cover di "One way or Another" io si dhkfh è stupenda *^*
la trovate qui. http://leilstar.tumblr.com/post/43138319829

Mi stava baciando,Zayn Malik il ragazzo di cui sono innamorato mi stava baciando?! “questo..che cos'è ?” chiesi sussurrando “un bacio” rispose lui sorridendo “mi ero ripromesso che la prossima volta che ti avrei visto ti avrei baciato e quindi l'ho fatto!” continuò arrossendo mentre mi accarezzava la guancia “quindi,se io andassi via e poi ritornassi tu mi baceresti di nuovo?” chiesi mordendomi il labbro inferiore, lui sorrise teneramente e annuì. “ciao” dissi chiudendo gli occhi per poi subito riaprirli e “ciao” ripetei e lui posò di nuovo le sue labbra sulle mie. Sorrisi, adesso si che potevo essere il ragazzo più felice al mondo.
Lui mi prese per mano e insieme ci alzammo dalla panchina”bene, è stato più facile di quanto pensassi” disse sospirando, lo guardai confuso “che vuoi dire?” chiesi iniziando a camminare mano nella mano con lui “beh, pensavo che io non ti piacessi, cioè non pensavo che anche tu fossi..gay o non so se ti piaccio solo io e non sei gay ma se sai gay mi va bene, cioè io ti amo e mi va bene lo stesso..” Zayn stava blaterando cose senza senso, scoppiai a ridere poi quando notai la sua espressione risi ancora più forte”smettila” urlò per poi lasciarmi la mano e fare un tenero broncio. Quando mi lasciò la mano mi sentì vuoto, subitola ripresi, dopo tutto questo tempo avevo bisogno di un suo contatto “scusa se ho riso e che sei entrato in confusione e comunque si,sono gay. Cioè sono innamorato di te ma ci sono anche delle ragazze che mi piacciono, e beh ti amo anche io..” nell'ultima frase la mia voce scemò,divenni tutto rosso le guance mi andarono a fuoco e gli occhi si fecero di un azzurro intenso. Adesso fu il suo turno di ridere ero in un imbarazzo totale e non solo perché tutta le gente nel parco si era girata verso di noi “Zay...Zay smettila di ridere ci stanno guardando tutti.”bofonchiai tirandogli piano la manica della felpa, lui smise di ridere “va bene” disse per poi passarmi un braccio intorno al collo e iniziare a camminare.
Qualcosa mi vibrò nei pantaloni, sorrisi, era Abbie di sicuro. Non appena sarei stato da solo le avrei raccontato tutto, estrassi il cellulare da tasca fermandomi un secondo e cosi attirando l'attenzione di Zayn che inclinò la testa e fisso lo schermo del mio cellulare. Aprì il messaggio è diceva “Londra. Una settimana. Mio cugino mi fa la grazia e per la cronaca girauna foto tua e di cosetto mentre vi tenete per mano, devi forse dirmi qualcosa?. Cosetto se stai leggendo “CIAO” un beso Nialler” diventai rosso dalla vergogna mentre Zayn riprese a ridere “ti ho mai detto che adoro questa ragazzina” disse tra una risata e l'altra “oddio, voglio ammazzarla”bofonchiai, iniziando a sventolarmi con la mano.
Quel pomeriggio lo passammo cosi, insieme a fare cazzate come quando facevamo quando eravamo amici solo che adesso ogni tre per quattro spuntava un bacio.
Verso le 21.00 mi accompagnò a casa e prima di andarsene mi lasciò un tenero bacio sulle labbra per poi sussurrarmi all'orecchio “sei mio”
Divenni rosso ma non ci badai, adesso avevo decisamente troppa fame. Una volta entrato in casa mi diressi al frigorifero dove presi tutto il necessario per farmi dei panini, una volta completato il tutto ne mangiai 3 il resto li diedi a dei cagnolini che spesso gironzolavano dietro casa del mio vicino,almeno avrei fatto una buona azione.
Sbadigliai e mi diressi in camera mia per poi correre direttamente in bagno,stavo morendo. Una volta lavato e profumati mi avvolsi un'asciugamano in vita ed entrai in camera mia. Indossai dei Boxer puliti e poi mi lasciai andare sul letto. Ero stanchissimo. Mi arrivo un messaggio “Buona Notte cucciolo, Zayn”
Sorrisi, adesso ero davvero in pace con il mondo.

*my space*
allora Odio questo capitolo,
non mi piace e non so scrivere cose 
romantiche ma dovevo scrivere qualcosa
anche perchè la mia moglie pensava
fossi morta,e invece. NO.
eccomi qui.
allora l'avete visti i Brit *^* (la gif viene da li)
e poi il video di "One Way or Another"? ddifhhdks
Quella canzone è una droga per me e quel video è da pazzi.
Okkei ora devo andare, lasciatemi una piccola,
ma piccola recenzione okkei? dnmd
un beso Manu.
 

  

Mi preparai di fretta e furia, un jeans una felpa e una sistemata ai capelli, wuolà ero pronto.
Sorrisi al piccolo specchio in camera mia, Zayn sarebbe arrivato a momenti.
Avevamo organizzato tutto nei minimi dettagli per l'arrivo di Abbie, tremavo dalla troppa agitazione, non vedevo l'ora di stringerla tra le mie braccia.
Abbie sapeva di me e di Zayn, tranne per alcune foto furtive che uscirono su tumblr, lei quando ci vide la prima cosa che fece fu,ridere.
Ci scovò in webcam, prima dell'arrivo di Zay, io e lei stavamo chiacchierando poi mi chiese di aspettare 5 minuti, il tempo di far fare una breve pipì al suo cane.
Quando tornò ci trovò intenti a baciarci sulla mia sedia.
Quando ci accorgemmo di lei arrossimmo e lui, spingendomi in avanti, mi fece cadere con il sedere sul pavimento, e lei rise maggiormente.
Adoravo la sua risata, cosi tanto che la seguì a ruota iniziando a ridere anche io per poi essere seguito da Zayn.
A distrarmi dai miei ricordi fu il suono del campanello, era arrivato il mio ragazzo, ancora non riuscivo a crederci, uno come lui, con uno come me.
Il campanello suonò di nuovo, cosi, velocemente scesi in soggiorno. Ma prima di aprire la porta, mangiai un cioccolatino sorridendo.
Aprì la porta e subito due mani calde si posarono sulle mie guance “Oddio, Nialler stai bene?” mi chiese il moro, controllando ogni centimetro del mio viso.
Annuì sereno,prima che le sue labbra s'impossessassero delle mie. Poggiai le mani dietro il suo collo scuro, assaporando di più quel momento “mmm” mormorò lui, dopo avermi leccato dolcemente il labbro inferiore “Cioccolato” aggiunse subito dopo, lasciandomi un altro leggero bacio a timbro, per poi prendere la mia mano e trascinandomi fuori chiudendo la porta.
Ci avviammo alla sua macchina, mi apri la porta del passeggero e con una leggera spinta e una piccola pressione sulle labbra mi fece scivolare sul sedile del abitacolo,una volta dentro mi chiuse la portiera e facendo il giro intorno alla macchina, entrò al posto da guidatore.
”allora, ho parlato con Harry e Louis e mi hanno detto che vogliono scusarsi con te per la questione 'Abbie'”
disse Zayn mettendo in moto, sorrisi “sono felice che si sia risolto, voglio che quando Abbie venga vada tutto liscio come l'olio” bofonchiai, sistemandomi meglio sul sedile.
Il viaggio in macchina durò mezz'oretta, il tempo per arrivare all'aeroporto,scesi dalla macchina e senza aspettare il mio ragazzo corsi nel reparto dove la gente sbarcava.
Cercai con lo sguardo Abbie, ma la cosa era molto complicata dato che li dentro c'erano una marea di persone “James” in un batti secondo mi ritrovai due braccia ce mi stringevano in torno al collo e delle lacrime che mi bagnavano la maglietta “Abbie” sussurrai, la strinsi forte a me, finalmente dopo tempo potevo abbracciarla.
Sciolsi l'abbraccio “piccola, come stai?” chiesi accarezzandole una guancia “adesso sto bellissimo, in aereo ero vicina ad un bambino e se non sarei scesa sicuramente l'avrei ammazzato” disse, era dolcissima, le presi le mani “sei bellissima” le dissi, lei arrossi “smettila Niall” le accarezzai una mano,le presi la valigia e “vieni con me, voglio farti conoscere una persona” lei ghignò, molto probabilmente sapeva di chi si trattava...