Piccoli momenti di sclero di RoxxyNeko (/viewuser.php?uid=77302)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cloud, Tifa e... delle persone di troppo! ***
Capitolo 2: *** Le superchicche ***
Capitolo 3: *** Schizzi teneri e non solo! ***
Capitolo 4: *** Problemi di famiglia ***
Capitolo 5: *** Just in love ***
Capitolo 7: *** Cappuccetto Rosso ***
Capitolo 1 *** Cloud, Tifa e... delle persone di troppo! ***
CAPITOLO 1
Disclaimer:
Questi personaggi non mi appartengono ma sono di proprietà della
Square Enix; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di
lucro.
Piccoli momenti di sclero
Titolo: Cloud, tifa e... delle persone di troppo!
Avvertimenti: OOC, parecchio demenziale, linguaggio in parte colorito ( non troppo però )
Genere: Demenziale, abbastanza comico
Personaggi: Cloud e Tifa principalmente.
Rating: verde ( sfumature gialle per il linguaggio?? )
1- Cloud, Tifa e... delle persone di troppo!
In un certo senso il convivere con la ragazza non era poi
così male; Tifa era sempre stata una ragazza tranquilla, con la
testa a posto e... no, direi proprio che la ragazza di recente
era diventata quasi intoccabile, sclerotica e decisamente acida!
Beh, da poco tempo in casa loro era diventato quasi impossibile vivere
assieme a lei, ma, non era di certo colpa sua; le persone con cui
vivevano avrebbero fatto diventare matto chiunque.
Da un lato, c'era Yuffie, una tenera e dolce ragazzina che passava il
tempo a sghignazzare, urlare, fare casino e assillare continuamente
Vincent, un altro inquilino; Vincent Valentine, un uomo strano,
stranamente tacuturno, ma quando ci si metteva era un completo demente,
anche più degli altri!
L'uomo, anche se sembrava così serio e tranquillo, non appena la
piccola e ingenua Yuffie andava a fracassargli le palle diventava un
vero e proprio demonio: urlava, sbraitava, minacciava di far esplodere
la casa ecc..
Questi continui sbraiti, oltre che far spaventare Denzel e Marlene, i
due bambini di cui si prendevano cura, facevano salire il sangue al
cervello di Cid, un uomo non troppo vecchio, che urlava a sua volta;
Cid, dal canto suo, non era proprio un tipo calmo, anzi, tutto il
contrario.
Beh, non si poteva di certo dire che Cloud e Tifa vivessero
armoniosamente; pultroppo la loro vita coniugale, se si potesse
così definire, era piena di litigi, sbraiti, mobili rotti, oltre
a piatti e bicchieri che volavando in ogni dove, mal di testa, missioni
mai svolte ecc..
-Ora basta!- urlò Cloud con tutta la voce che aveva, -Ne ho
abbastanza delle vostre continue litigate!- Yuffie e Cid, che erano i
diretti interessati si fecero piccoli, piccoli, a mo di cartone animato
-Non posso continuare a prendere medicinali, calmanti e altro
perchè voi litigate per ogni cosa! Vedete di darvi una
regolata! Cazzo!- Cid, che non voleva farsi mettere i piedi in testa rispose
furiosamente -E' colpa mia se devo convivere con degli imbecilli che non fa
altro che provocare la mia rabbia?- Cloud, stava per perdendo la calma
-Là c'è la porta! Sei libero di andartene!-
Tifa, che fino a quel momento era rimasta a lavare i piatti si
girò, non poco furiosa -AVETE FINITO??- tutti si voltarono verso
di lei -E' da due anni che sopporto i vostri continui litigi senza mai
dire niente, ma adesso mi avete stancata!- il biondo si avvicinò
alla ragazza cercando di calmarla, sapendo cosa rischiavano era meglio
cercare di calmare le acque.
Denzel e Marlene arrivarono poco dopo, disturbati dalle urla -E'
successo qualcosa di brutto?- era la piccola a parlare, e sembrava
piuttosto spaventata; Cloud li guardò cercando di sorridere
-Tranquilli, non è successo niente.. Tifa, hai voglia di
portarli a fare un giro?- la ragazza, cercando di riprendersi
accennò un sì, sperando che anche il giovane SOLDIER
andasse con loro. Vincent si alzò dal divano, stranamente non
aveva ancora parlato -Ok, cercheremo di darci una calmata, ma non so
quanto sarà possibile, voi uscite e divertitevi!-
I due allora uscirono assieme ai bambini; come si poteva immaginare
andarono al parco, dove i bambini potevano giocare mentre loro si
rilassavano su una panchina. Cloud cercò di avvicinarsi di
più alla ragazza per abbracciarla; Tifa, si lasciò
abbracciare -Meno male che ci sei tu, non saprei come fare da sola
assieme a quei pazzi!- il biondo sorrise -E' una fortuna avere una
persona come te in casa.. sempre premurosa, che sa sempre come
reagire..-
la ragazza lo guardò dolcemente, prima di avvicinare il suo
volto per baciarlo. Tutto troppo bello per essere vero, infatti prima
che potesse sfiorare le sue labbra qualcuno gli chiozzò davati
-Ciao Cloud!- a quella visione quasi non seppe resistere alla
tentazione di sferrare un pugno; era Aeris, quella docile ragazza, che
ogni volta che lei e il suo amato ragazzo erano vicini compariva dal
nulla per intromettersi, non che lo facesse apposta ovviamente
-Ah ciao Tifa, non ti avevo vista!- sorrideva, come sempre.
Tifa irritata la guardò con orrore -Cosa ci fa qui questa
seccante fioraia?- pensava -Ciao Aeris..- un pò più
fredda
ed era sicura che avrebbe potuto congelarla con uno sguardo -Vi ho
visti qui, e ho pensato di venire a salutarvi!- Cloud sorrise, a lui
stava veramente simpatica la ragazza, ma, al contrario di quello che
pensavano in molti, non avrebbe mai pensato di uscirci; già, per
lui era un'amica, certo, era carina, ma era una ragazza che non sapeva
tirar fuori la grinta, era tutto il contrario di Tifa. -Allora, come
stai?- e si sedette vicino a Cloud; Tifa, la guardò quasi
fulminandola mentre se lo avvicinò prendendolo per un
braccio
-Io bene, anche se sto cercando di non diventare pazzo per colpa
dei
miei inquilini..- rise assieme alla fioraia che cercava di
avvicinarselo tenendolo per il braccio libero. Tifa cercò di
avvicinarselo ancora di più, facendo una risatina alquanto
sarcastica mentre Aeris rideva divertita; Cloud si trovava tra due
fuochi, tra due ragazze molto belle che cercavano di avere la sua
attenzione, ma solo una lo attirava.
Aeris sorrise ancora -Tifa, perchè non vai a vedere cosa fanno i
bambini?- la ragazza s'incupì -Aeris, fammi un favore, visto che
non li vedi mai vai te a vederli..- Cloud, capendo che non girava aria
buona si alzò di colpo -Emh, vado a vedere i bambini!- e detto
questo si allontanò da loro.
La fioraia sorrise ancora -Tifa, se non ti conoscessi bene penserei che
sei abbastanza gelosa..- Tifa la filmunò -Allora non mi
conosci.. perchè se mi conoscessi sapresti bene che non permetto
a nessuno di toccare Cloud!- Aeris mise il broncio -Ma come? Io non sto
cercando di portartelo via..-
la ragazza si alterò -Certo piccola e ingenua fioraia,
perchè se tu ti avvicinassi ancora di più a lui i tuoi
fiori te li ficcherei su per...- Aeris rise -Ma no, cosa credi? Io non
voglio mica intromettermi tra voi due!- Tifa
cominciò ad incazzarsi, e molto -Ah no? E allora perchè
tutte le volte che siamo soli appari dal nulla?- la fioraia
cominciò a perdere le staffe -Ma, io mi trovi lì per
caso! perchè devi sempre trattarmi male? E io che ti credevo
una brava ragazza..-
Tifa si alzò dalla panchina -Cosa stai insinuando scusa??- Aeris
si alzò a sua volta -Che ti credo una poco di buono..- e a quel
punto tutta la pazienza della ragazza andò a farsi benedire
-COSA HAI APPENA DETTO? MA CHI TI CREDI DI ESSERE?? GUARDA CHE IO TI
POSSE SPEZZARE CON UN MIGNOLO, SE VOGLIO!!- la fioraia si era fatta
piccola, piccola e quasi
pianse; in quel momento tornò Cloud -Hey, cosa succede?- Aeris
si nascose dietro il biondo -La tua ragazza è perfida! E'
cattiva!- il biondo si allarmò -Ma cosa dici? Tifa non è
cattiva!- Aeris scappò via piangendo.
Cloud si girò verso la mora -Cos'hai fatto?- Tifa sorrise -Le ho
solo detto come stanno le cose..- lo abbracciò forte, e,
mettendosi i punta di piedi, cercò di baciarlo; cosa impossibile
dato che prima che potesse sfiorare le sue labbra comparirono Denzel e
Marlene, che saltarono addosso uno a Cloud, e l'altra a Tifa.
Il biondo rise -E voi da dove sbucate?- i due bambini si guardarono ma,
poi Denzel parlò -Eravamo stanchi di giocare.. andiamo a casa?-
Tifa sorrise; eh sì, la loro vita non era proprio rose e fiori:
c'era sempre con qualcosa che li faceva allontanare e, a mala pena,
riuscivano a baciarsi.
E sì, i due ragazzi non sarebbero mai riusciti a starsene da soli in pace!
******************************
Ok, ok.. Dico subito che non voglio diffamare Aeris in nessun modo! Lo
so, in questa fic l'ho fatta trattare parecchio male.. e mi dispiace
pure perchè mi sta simpatica! :)
Boh, ma in questo contesto una buona litigata ci stava, dai!
Allora, parliamo un pò di questa mia nuova fic ''Piccoli momenti di sclero''.
E' nata per caso, un giorno come tanti, mentre pensavo a varie cose
e, come per magia, mi è venuta l'ispirazione per
creare questa
raccolta di One-shot ( in parte già scritte ), che
aggiornerò il prima possibile,
dedicata ai personaggi di Final Fantasy VII ( forse ci saranno altre
apparizioni ).
Spero che questa, come inizio vi piaccia! :)
Saluti, RoxxyNeko
|
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Capitolo 2 *** Le superchicche ***
CAPITOLO 2
Titolo: Le Superchicche
Avvertimenti: OOC, AU
Genere: Demenziale, comico
Personaggi: Cloud, Zack e Reno in primo piano. In secondo piano Angeal, Sephiroth, Hojo e altri.
Rating: Verde
Le Superchicche
Inteligenza, forza disumana e Materia: questi erano gli ingredienti scelti per creare i SOLDIER perfetti!
Ma il professor Angeal aggiunse per
sbaglio un ulteriore ingrediente: il Chemical X.. e così
nacquero le Superchicche; facendo uso dei loro ''super-mega poteri''
Reno, Cloud e Zack hanno dedicato le loro vite ( nella Shin-Ra ) a
combattere contro il crimine e le forze del male!
*Parte la musichetta delle Superchicche mentre entrano in scena i tre interpellati vestiti con le tutine superchiccose:
Reno con quella rossa, Cloud con quella blu e Zack con quella verde.*
Era un giorno normale a Midgar; le persone
camminavano felici, il sole splendeva alto nel cielo e nessun cattivo
sembrava interessato a combattere. Umh, diamo un'occhiata nella
periferia della città, dove dimorano i nostri ''eroini''.
Nella loro bella casetta, i nostri tre protagonisti si stavano imbattendo in una lotta per chi doveva giocare alla play station;
-Dammi il joystick brutto babbuino!- a parlare era Reno, che stava
litigando con Zack che dal canto suo non voleva dargliela vinta
-Non ci
penso neanche! Gioco io!- Intanto il piccolo Cloud aveva già
preso la sua postazione sul cuscino e stava aspettando che gli altri
due si decidessero a giocare -Emh, dovete continuare ancora per molto?-
i due lo guardarono malissimo -TU STA ZITTO!- Il biondo, con gli occhi
parecchio lucidi cominciò a singhiozzare -Professoreee!-
Poco dopo apparì Angeal, leggermente irritato dalle urla -Cosa
state facendo??- i due interpellati smisero di litigare -Non
vedete che continuando così fate piangere vostro fratello??- e
si avvicinò al biondo che prontamente lo abbracciò
-Sù, sù, adesso la smettono!- guardò ancora un
pò male gli altri due -Giocerete più tardi, venite a
tavola che è pronto il pranzo!- tutti e tre fecero un sorriso a
trentadue denti -Evviva!!-
I tre ragazzi si stavano abbuffando di cibo, quando, lo strano telefono
a forma di clown nella loro camera, quello che usava il presidente
Shin-Ra quando aveva bisogno di aiuto, cominciò a sqillare; i
tre si guardarono esitando e, dato che nessuno dei tre voleva andare a
rispondere, Angeal si alzò di scatto -Non scomodatevi, mi
raccomando.. non alzate i vostri sederini fatati dalla sedia, vado
io..- si capiva bene che quella parole erano dette in modo moolto
sarcastico; i tre lo guardarono male ma, continuarono indisturbati il
loro pasto.
Il professor Angeal, dopo essersi fatto metà casa correndo,
prese il telefono -Si, pronto?- a rispondere era un uomo, ma non era il
presidente -Salve! Sono Rufus ShinRa..- il moro sorrise -Salve, cosa
possono fare i miei ragazzi per lei?- dall'altro lato deltelefono Rufus
tossicchiò -Ah si, ecco, hanno rapito mio padre! Sono quasi
sicuro che sia stato Mojo Hojo, forse aiutato da qualcun'altro...-
Ageal sgranò gli occhi -Ah, capisco.. chiamo i ragazzi e li
informo di tutto, presto arriveranno da lei.- e dopo aver chiuso la
chiamata tornò in cucina.
Li guardò mentre si abbuffavano come se non fossero persone ma,
animali ( guardando come mangiavano non aveva tutti i torti ) -Ragazzi,
il presidente ShinRa è stato rapito. Suo figlio Rufus vuole che
voi andiate a salvarlo!- i tre si voltarono a guardarlo con l'aria di
chi se ne frega -Ma dobbiamo proprio?- era Reno a parlare -Insomma, che
si salvi da solo!- Angeal lo fulminò con lo sguardo -Ma cosa vai
blaterando? E' il vostro dovere e lo fate!-
Cloud alzò lo sguardo dal piatto -E va bene.. lo faremo!- Zack
che aveva appena finito di mangiare li guardò spaesato -Cosa
dobbiamo fare scusate?- Angeal si irritò parecchio -Santa
pazienza! Andate a prepararvi che poi andate a salvare ShinRa!-
I tre ragazzi erano in camera e si stavano preparando mettendosi le
tutine superchiccose; Reno aveva già finito di prepararsi e
stava aspettando, sdraiato sul suo letto con le coperte rosse ( il
letto matrimoniale a tre colori non lo volevano -.-' ) che gli altri
due finissero di litigare per un qualcosa di indefinito.
Angeal entrò in camera senza preavviso -Ragazzi muovetevi, non
avete molto tempo!- i tre allora uscirono dalla camera e si diressero
verso l'uscita, dove tre bellissime moto li aspettavano per andare a
combattere il male; ci salirono sopra e cominciarono ad attraversare
Midgar, finchè non arrivarono al laboratorio segreto di Mojo
Hojo.
Zack scese dalla moto e andò a suonare il campanello con
nonchalanche; Reno strabuzzò gli occhi -Che cosa hai appena
fatto? Emerita testa di ca..-Cloud non gli fece finire la frase e gli
mise una mano sulla spalla -Stai tranquillo, scommetto che Zack ha un
piano..- Zack li guardò spaesato con un sorrisino ebete in volto
-Certamente! Adesso ci viene ad aprire e poi.. gli chiediamo di
restituirci il presidente ShinRa!-
Cloud e Reno si guardarono sconsolati -Ma che stai dicendo???- Zack si
fece piccolo, piccolo -Scusatemi, allora passiamo al piano B!- il
biondo e il rosso si riguardarono -Abbiamo un piano B?- Zack li
guardò con fare furbetto -Ma certo! Aspettate e vedrete, voi
assecondatemi!-
I due annuirono, anche se avevano paura di ciò che poteva fare quel pazzo del moro.
Mojo Hojo arrivò poco dopo ad aprire la porta del nascondiglio
-Chi è che mi disturba?- e cominciò a guardare con aria
molto schifata i tre ragazzi che si erano travestiti da venditori di
biscotti -Buon pomeriggio signore, vuole comprare dei biscotti?- Hojo
li guardò con orrore -Non comprerò i vostri schifosi
biscotti!- Reno lo guardò con gli occhioni lucidi -Eddai, una
scatola solaaaa! E' per una buona causa!- Il vecchio, anche se
contrariato li fece entrare nel nascondiglio -Ora aspettatemi qui, vado
a prendere i soldi!-
I tre aspettarono che il vecchiaccio fù lontano per cominciare a
cercare il presidente -Prima di cercarlo, togliamoci sti vestiti!- e
detto questo tornarono coi loro soliti abiti superchiccosi; i tre
cominciarono a guardare ogni stanza ma, non trovarono nulla quindi si
ritrovarono all'entrata dove Mojo Hojo li aveva lasciati.
L'uomo tornò poco dopo con i soldi -Ecco a voi! Ora sparite!-
Reno lo guardò parecchio male -Ok, facciamo i seri! Dove hai
nascosto il presidente ShinRa??- Hojo cominciò a ridere e
assieme a lui si sentirono altre voci; dal nulla apparì
Sephiroth, che, vestito con un insolito impermeabile rosso rideva e
accarezzava uno shalle rosa che teneva sulle spalle.
Assieme all'argenteo comparirono i Silver Haired Men che ridevano
sadicamente; Cloud, Zack e Reno si guardarono spaventati ma, si
decisero a reagire -Ah, avete architettato un bel piano per
sconfiggerci è! Sapepte troppo bene che da soli non ne sareste
mai capaci!- Zack cominciò a fare il suo discorso, ma fu fermato
dagli altri due.
Cloud si allontanò dagli altri per avvicinarsi a Sephiroth
-Sephiroth! Boi due abbiamo una faccenda i sospeso!- l'argenteo
cominciò a ridere di gusto, cosa che fece alterare il biondo
-Cos'hai da ridere?- l'uomo si riprese per poi squadrarlo -Io non ho
intenzione di battermi con uno che indossa una simile tutina da
checca!- il ragazzo diventò rosso come i capelli di Reno -M-ma
come ti permetti? Sono sicuro che riuscirò a batterti!-
Sephiroth sorrise soddisfatto -Bene, allora cominciamo!-
Mentre i due combattevano Zack e Reno guardarono i tre rimasti per poi
lanciarsi uno sguardo d'intesa -Hey, che avete? Volete muovervi!- Kadaj
cominciò a scaldarsi parecchio -Vedete di dare il via
all'incontro!- i due ragazzi si guardarono ancora e risero -Che avete
da ridere????- Zack ripresosi lo guardò male -Ma come?
Cioè, siete tre contro due..- l'altro fratello si fece avanti -E
allora?- Reno sorride -Vogliamo una sfida due contro due.. decidete voi
i due che ci combatteranno!-
I tre argentei si guardarono -IO COBATTO! NO! IO! NO! TU NON CAPISCI
NIENTE!!!!!- e così cominciarono a darsele di santa ragione non
badando agli altri due che si davano il cinque.
Cloud vedendo che non stavano facendo niente cercò di attirare
la loro attenzione urlando come pochi sanno fare -Ma cos'hai?- Zack lo
guardava spaesato -Non lo so.. forse vuole che lo aiutiamo!- Reno prese
in mano una mazza da baseball, e, senza che Sephiroth se ne accorgesse,
si fiondò dietro di lui colpendolo; l'argenteo perse i sensi e
si accasciò a terra -Era ora! Sono davvero sfinito!- Cloud si
lasciò cadere in ginocchio, completamente sfinito.
Reno lo aiutò ad alzarsi, prima di raggiungere Zack, che aveva
trovato il presidente legato e imbavagliato dentro lo sgabuzzino -Ok
ragazzi! Missione terminata!- Il presidente sorrise -Grazie per avermi
aiutato!-
Apparve dal nulla Mojo Hojo -Come avete fatto a disfarvi dei miei
fidati aiutanti?- e si voltò furioso prima su Sephiroth, privo
di sensi, poi sui tre argentei che erano troppo stanchi per combattere
-ME LA PAGHERETEE!!!!- Zack lo guardò dubbioso -Perchè
non lo fai ora scusa?- Hojo lo guardò con lo stesso
sguardo -Perchè non ho un piano di riserva.. ma giuro che presto
mi vendicherò!!!-
I tre si misero a ridere -Si, si certo!-
Dopo aver riportato il presidente a casa, i tre tornarono alla loro
monotona giornata per dedicarsi ad un'altra interessante partita alla
play station!
E anche oggi la giornata è salva grazie alle Superchicc.... SBAM
Reno prese la postazione del narratore -E anche oggi la giornata
è salva grazie a noi! Cioè Io, Reno, il più figo
di tutti! Zack, mio fratello rompipalle e Cloud, il fratello lunatico!-
******************************
Eccomi qui, con questa idea parecchio bizzarra! xD
Emh, emh, emh, che posso dire? Ah si, si mi ricordo bene.. allora,
iniziamo ad elencare chi dovrebbero rappresentare i personaggi che ho
messo in questo One-Shot..
Reno - Lolly
Cloud - Dolly
Zack - Molly
Hojo - Mojo Jojo
Sephiroth - Lui
I Silver Haired Men - La banda dei verdastri
Angeal - Il professor Utonium
Il presidente ShinRa - Il Sindaco di Townsville
Rufus ShinRa - la signorina Bellum
Umh, beh, alla prossima allora!
RoxxyNeko
Risposte alle Recensioni:
CantanteMaledetta: Grazie mille per la recensione ;)
Sono contenta che ti sia piaciuta.. spero che quest'altra fic ti piaccia come la prima!
Saluti!
fortiX: Grazie mille del commento! Spero che anche questa Fic ti faccia sbellicare ancora di più ^^
Saluti!
the one winged angel: Si, anch'io l'avrei fatto al posto loro xD
Spero che sia di tuo gradimento anche questa fic!
Saluti!
|
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Capitolo 3 *** Schizzi teneri e non solo! ***
Schizzi teneri e non solo
Titolo: Schizzi teneri e non solo
Avvertimenti: OOC
Genere: romantico, comico
Personaggi: Cloud, Tifa, Vincent, Yuffie, Aeris, Zack, Reno, Cissnei, Sephiroth e Nuovi Personaggi
Rating: Giallo
Schizzi teneri e non solo
Erano passate più o meno tre ore da quando Sephiroth era entrato
nella sala di addestramento virtuale; l'uomo era ancora dentro e stava
combattendo contro circa 1'000 fanti della ShinRa. Un ragazzo lo stava
osservando disinteressato dall'inizio dell'allenamento; i fanti non
erano ancora finiti e si maledì per essere venuto a trovarlo
proprio quel giorno.
Aveva ancora la testa appoggiata al palmo della mano, quando
l'addestramento finì e l'argeteo uscì tranquillamente
dalla sala -Arely? Non ti starai forse annoiando?- il rosso lo
guardò un pò assonnato -Un pochino..- l'argenteo lo
fissò con rimprovero -Come scusa?- il ragazzo lo guardò
prepotente -Voglio dire che se sapevo che avresti passato 3 ore di fila
in quella stanza non sarei neanche venuto!- Sephiroth lo squadrò
-Se ti ho fatto venire qui un motivo ci sarà.. volevo
così tanto allenarmi con te, ma se non vuoi...- e si girò
per dirigersi nel corridoio.
Alrey imbronciato gli corse davanti -Adesso non pensare di andartene!
Dobbiamo combattere!- l'argenteo rise -Sei così ingenuo..- e gli
carezzò il viso.
Entrarono nella sala di addestramento virtuale e, dopo essersi messi i
caschi, si posizionarono uno di fronte all'altro; Sephiroth aspettava
solo che il ragazzo si decidesse ad attaccarlo, certo, non l'avrebbe
mai ferito, però attendeva furtivo il primo colpo.
Il rosso corse addosso all'uomo, cercando di colpirlo, ma, evitò
il colpo abbastanza facilmente; Arley conosceva bene i suoi punti
deboli ( Sephiroth ne ha??? N.d.A ) ma, essendo ancora un ragazzino non era sicuramente capace di
batterlo, non ci sarebbe mai riuscito.
Continuarono a combattere per poco meno di un'ora, per poi ritrovarsi
mezzi sudati e affannati; Sephiroth con un colpo deciso colpì il
ragazzo, sempre stando attento a non ferirlo, facendolo cadere addosso
al muro della sala. Arley, si ritròvo attontito, con la Masamune
puntata sul viso.. chiuse gli occhi, anche se sapeva che l'argenteo non
l'avrebbe ucciso vedersi così vicino una spada lo inquietava. Il
SOLDIER sostituì la spada con la sua mano e, quando
riaprì gli occhi, si aiutò con essa ad alzarsi; l'uomo
sorrise -Sei stato bravo, piccolo..- e gli carezzò una guancia
-..sono fiero di te.-
Arley sorrise -Grazie..- e poggiò una mano sulla sua, per poi avvicinarsi ancora di più all'uomo per baciarlo.
***
Cloud e Zack stavano passeggiando allegramente per i corridoi del
reparto SOLDIER -Andiamo a combattere un pò?- chiese il moro
indicando la sala di addestramento virtuale -Quasi,quasi..- e si
avviarono verso la porta. Peccato che quello che c'era dentro non
l'avrebbero mai voluto vedere: Sephiroth e Arley erano ancora
avvinghiati, dentro la sala, intenti a baciarsi appassionamente.
Il biondo si girò verso l'amico, con una faccia più o
meno scandalizzata -Emh, andiamo al bar a prenderci qualcosa?- l'altro
sorrise -Ah, ah! Vuoi andare a trovare la tua bella!- Cloud
arrossì -Anche se fosse?- Zack rise e gli scompigliò i
capelli -Ebbravo il mio amicone!-
***
Al Seventh Heaven Tifa e Aeris erano intente a riordinare un pò
-Adesso che abbiamo finito.. ti va una cioccolata?- la fioraia la
guardò con occhioni da cucciolo -Si, grazie!- la mora
andò dietro il bancone e poco dopo tornò dall'amica con
due cioccolate fumanti, con tanto di panna montata; mentre le due si
abbuffavano di cioccolata la porta del bar si aprì, facendo
entrare due uomini che non faticarono a riconoscere -Buongiorno belle
donzelle!- Zack come al solito doveva fare la sua entrata ''da figo''
-Ciao..- e quello invce era il tipico saluto di Cloud, mai troppo
entusiasto.
Il moro andò subito a sedersi vicino alla sua cara e amata
fioraia mentre Tifa corse immediatamente verso il biondo -Oh, ci sei
anche tu!- sorrise limpida -Si.. volevamo fare un giro..- si
voltò in un'altra direzione per non incontrare lo sguardo della
mora -Bene! Volete una cioccolata?- Zack la guardò sorridendo a trentadue denti -Certamente!-
I quattro erano seduti a parlottare allegramente quando apparì
mezzo titubante Vincent Valentine; aveva una faccia da sconvolto e in
più sembrava che il suo cervello stesse per esplodere. Zack lo
guardò storgendo la testa -Hey Vincent! Come mai quella faccia
da anima in pena?- Vincent abbassò lo sguardo -Io..- non fece in
tempo a parlare che Yuffie gli saltò in spalla -Mi ha chiesto di
usciree!!!- tutti sorrisero -Ahah, ebbravo il nostro Vinny! Finalmente
si è deciso!- Tifa rideva battendo le mani -Si, però devo
dire che Yuffie è un pò una pressa!- Cloud
interruppe la sua felicità -Non è vero! Cloud Strife, tu
sei un bugiardo!- la ragazzina scoppiò a ridere, era troppo
felice per mettersi a litigare.
Vincent fece roteare gli occhi -Tifa, mi porti una birra?- la mora
annuì e tirò fuori dal freezer una bottiglia -Ecco a
lei!- la fioraia, che nel frattempo era stata zitta ( continuare
così no? xD N.d.A. ) guardò il moro con rimprovero -Non
lo sai che l'alcol fa male?- il vampiro bevve un sorso -E quindi?- Zack
si mise a ridere -Ma ai vecchi un pò di birra non fa male!-
Aeris sbuffò -Fa bene il vino, non la birra! Poi si ritrova
senza fegato!- il fidanzato rise -Ma Ae! Cosa pensi sempre? Povero
Vinny! Lasciamogli un pò di anni in più di vita!- Tifa
rise -Come se non ne avesse già tanti! Dico bene, Cloud?- il
biondo si mise una mano in faccia -Ma con che gente giro?- la
sua ragazza lo abbracciò -Non dire così, ci stiamo solo
divertendo un pò!- Vincent li guardò male -Vi divertite a
sfottermi!!- tutti si misero a ridere di gusto, pure lui.
***
In un altra parte di Midgar, più precisamente al piano Turk nel
grande edificio della ShinRa, Reno stava raccogliendo tutto il coraggio
che aveva in corpo per andare, finalmente, secondo Rude, a dichiarare
il suo amore verso quella splendida ragazza su cui aveva messo gli
occhi.
Aveva già provato parecchie volte a dichiararsi ma, tutte le
volte che la vedeva si perdeva a guardare tutta la sua bellezza, con
una faccia da ebete, e si dimenticava il discorso che doveva fare.
Camminava a passo spedito mentre si avvicinava sempre di più
alla mensa, dove la ragazza stava pranzando -Allora, io volevo dirti
che mi piaci.. NO! E' da un pò che ti osservo e devo dire che
sei davvero una bella ragazza!.. no, non va neanche questa!-
continuando a pensare a come avrebbe messo giù la frase non si
accorse di essere praticamente arrivato a destinazione. Una ragazza,
con dei capelli rossi lunghi fino a metà schiena, stava panzando
tranquillamente in compagnia di un altro Turk che Reno conosceva bene,
Tseng.
Che sfortuna! Non avrebbe potuto parlare con la ragazza. Se Tseng
l'avesse sentito gli avrebbe sicuramente fatto una lavata di capo
colossale, ricordadnogli che i Turk non potevano permettersi di
distrarsi dal loro lavoro e bla, bla bla!
Fortunatamete al ragazzo balzò un'idea in mente e si diresse
verso un'altra ragazza, sempre rossa, però coi capelli lisci
-Hey, Tiffany!- la ragazza sorrise nel vederlo arrivare -Reno! Ciaooo!-
il rosso si sedette vicino a lei -Mi puoi fare un favore?- la ragazza
annuì -Bene, puoi portare via Tseng per qualche minuto? Devo
parlare con Cissnei..- Tiffany arrossì violentemente, beh, lei
sbavava dietro al Turk -Emh, ok..- e si alzò dirigendosi verso
Tseng. Quando i due si allontanarono Reno prese posto vicino a Cissnei,
che lo salutò tranquilla -Emh, io ti dovrei parlare.. ecco..-
lei lo ascoltava senza parlare -..allora. Succede che io tutte le volte
che ti vedo.. beh, scatta come una scintilla..- la ragazza lo
bloccò -Ti sto forse antipatica?- lui cominciò a
gesticolare nervosamente -No, no! Anzi, tu.. beh, non so ma, mi attiri,
ecco!- la rossa sorrise -Anche tu mi piaci, Reno..- sobbalzò
-Davvero? Ma non ti piaceva Zack?- rise stupita da tutta quell'euforia
-No, Zack era solo una cotta passeggera..- Reni la abbracciò
-Scusami per non avertelo detto prima ma, mi sentivo troppo
imbarazzato..- Cissnei gli diede un bacio sulla guancia -Ma tu non eri
mica quello che non si vergognava di chedere alle ragazze di uscire?-
risero tutti e due -Si, ma quelle erano solo cotte passeggere!-
Fuori dall'edificio della ShinRa, Tseng e Tiffany stavano camminando
silenziosamente. Beh, lei era davvero imbarazzata mentre lui.. non si
capiva bene che pensieri gli girassero per la testolina! La rossa
cercò di iniziare un discorso -Emh, allora, che si racconta di
nuovo?- lui la guardò serio -Niente, almeno credo. Sono stato in
missione per tutta la settimana a profanare tombe ed eliminare prove..-
mai troppo entusuasto il tipo -..tu cosa dici?- strano che le
avesse fatto qualche domanda -Niente, sono stata tutta settimana a
lavorare su valanghe di fascicoli!- rise incerta mentre lui contraeva i
muscoli del viso in una specie di sorriso. Sorrise alla vista di
quello spettacolo, era davvero insolito vederlo ridere! Il moro si
fermò -Dovevi parlarmi di qualcosa?- la ragazza lo guardò
spaesata, e ora cosa si inventava? Non poteva di certo dirgli che
l'aveva fatto uscire per far dichiarare i sentimenti di Reno e,
sicuramente, non poteva dirgli quello che lei provava per lui -Emh,
veramente no.. volevo solo fare un giro..- lui storse la testa -Non
è così.. lo vedo dai tuoi occhi che vuoi dirmi qualcosa
ma, te ne vergogni o, hai paura della mia reazione.- quell'uomo
spaventava, e non poco!
Tiffany prese tutto il coraggio che aveva e si avvicinò al Turk;
quella era la volta buona! Quante altre occasioni si sarebbero
presentate per parlargli? Tseng la guardava avvicinarsi, tranquillo
come sempre -Tseng, io.. lo sò che è del tutto sbagliato
quello che dovrei dirti, soprattutto a te. Ci hai sempre detto che non
dobbiamo provare sentimenti noi Turk ma..- non finì la frase che
venne travolta da un bacio, caldo, passionale, dato proprio da quella
persona, che sembrava così seria, disinteressata ai sentimenti.
Si staccarono poco dopo alla ricerca di aria -Tiffany, io ho detto che
noi Turk non possiamo provare emozioni durante le missioni.. non nella
vita normale, per quanto la possa essere..- sorrisero tutti e due, la
rossa ancora non ci credeva -Avevo inteso male, scusa.. comunque avrai
capito cosa provo per te.- lui l'abbracciò -Si, la stessa cosa
che provo io per te.-
******************************
Salve a tutti, cari lettori! *si prepara a ricevere valanghe d'insulti per il ritardo*
Lo so, sono molto in ritardo ma, è così per un pò
tutte le mie fic! Ho altre cose da fare e non trovo molto tempo per
scrivere T.T
Mi dispiace davvero tanto! Vorrei continuare ad aggiornare con regolarità ma, non riesco! D:
Spero che questo capitolo compensi l'attesa ( ne dubito! ) ma la
speranza è l'ultima a morire ( e la prima a prenderti per i
fondelli. )
Beh, tanti saluti e speriamo bene per i capitoli successivi *incrocia le dita*
RoxxyNeko
Risposte alle Recensioni:
fortiX: Sono contenta che ti abbia fatto ridere! :D
Grazie, grazie ^^ *lo gnometto nella mia testa che mi aiuta a scrivere le fic apprezza*
CantanteMaledetta: Meno male che ti ha fatto ridere! :D
Ahah, mi chiedo anch'io come abbiano fatto a travestirsi in 3 secondi O.o
the one winged angel: Solo io, dopo aver avuto l'ispirazione grazie al nome di Hojo potevo inventarmi una cosa simile xD
Sono contenta che ti abbia fatto ridere :D
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Capitolo 4 *** Problemi di famiglia ***
CAPITOLO 4
Titolo: Problemi di famiglia
Avvertimenti: OOC
Genere: Comico, demenziale, romantico
Personaggi: Jenova, Kadaj, Yazoo, Loz, Sephiroth
Rating: Giallo
Problemi di famiglia
Ed eccoci qui, assieme ai cari personaggi del nostro
videogioco preferito! Nella grande villa di Midgar il nostro tenerissimo
Kadaj stava trotterellando verso la sala dove alloggiava Jenova. Il
ragazzo le arrivò davanti sorridendo -Buongiorno Madreee!- la
donna/aliena ( fingiamo che sia viva e vegeta ) lo guardò con
disprezzo -Buongiorno Kadaj..- a quel punto arrivarono sorridenti gli
altri due fratelli -Madree, ha passato una buona nottata?- Jenova,
impassibile -Divina, grazie. Credo che la crema anti-rughe stia
funzionando perfettamente. Ho il viso che sembra quello di Sharon
Stone.- Loz la guardò bene -Si, con la differenza che lei
è ancora giovane e lei, Madre, sembra una mummia!- Jenova lo
guardò malissimo prima di alzarsi in piedi -Cos'hai detto? Loz,
dì pure addio alla tua collezione di statuette di Hello Kitty!-
l'argenteo si mise a piangere disperatamente -No, Madree! La collezione
di Hello Kitty no!!!- e scappò via.
Gli altri due fratelli guardarono il povero palestrato correre verso la
sua camera -Ma, Madree! Perchè lo deve trattare così
male?- Yazoo si mise in ginocchio vicino al divanetto di pelle -Mi ha
dato della vecchia!- Kadaj si avvicinò al fratello minore -Ma
no, Madre! Le mummie si tengono bene! Intendeva dire quello!- Jenova li
guardò male -Insomma, smettetela! Mi ha offesa e non c'è
nient'altro da dire!- i due fratelli si guardanono tristemente
-No, madre! E' vero, Loz non la voleva offendere!- Jenova si
alterò parecchio -Adesso basta! Perchè non la smettete di
farmi arrabbiare? Insomma, perchè non potete essere come vostro
fratello, Sephiroth?- e lo indicò. Il platinato era appena
entrato in sala da pranzo per prendersi una mela e già lo
mettevano in mezzo -E ora cos'ho fatto?- la donna/aliena sorrise e si
alzò per andare verso di lui -Non hai fatto niente, caro! Stavo
solo facendo notare a questi incompetenti dei tuoi fratelli quanto tu
sia un bravo figlio, al contrario di loro!- Sephiroth si voltò
verso i suoi fratelli -Cos'avete combinato ancora?- loro lo guardarono
innocenti -E' colpa di Loz!- l'argenteo li guardò male -Sempre a
rompere le palle! Cos'avete fatto?- loro lo ruguardarono innocenti -Ma,
ma..- Sephiroth tirò fuori la Masamune -Lo ripeto: cos'avete
fatto?- Jenova si intromise -Tesoro mio bello, non alzare le armi
contro i tuoi fratelli, mi hanno dato della vecchia bacucca!- Sephiroth
si rilassò -Che figli insensibili..- la Madre sorrise -Certo,
non sono tutti bravi e belli come te! Ah, approposito, e la
fidanzatina?- a Sephiroth andò di traverso il boccone di mela
che stava mangiando -C-come?- Kadaj sorrise malevolo -Non
c'è l'ha!- a Jenova uscirono gli occhi dalle orbite -Come? No,
non è vero!- Sephiroth si fece piccolo, piccolo -N-no, madre!
Certo che c'è l'ho!- Jenova si riprese -Ah, bene!- Yazoo lo
guardò male -Ma, io non l'ho mai vista!- Jenova sorrise ancora
-Allora stasera la vedremo! La porterai a cena da noi!- Sephiroth
sobbalzò -Stasera, Madre?- Kadaj sogghignò -Qualcosa in
contrario?- l'argenteo lo guardò male, molto male -Nessun
problema! Anzi, vado subito da lei!- e corse via. Jenova sorrise -Aah,
il mio Sephy sta crescendo!-
Sephiroth stava camminando da una buona mezz'ora, non sapeva proprio
cosa fare per quella sera.. doveva trovarsi una ragazza che fingesse
moolto bene di stare insieme a lui senza montarsi la testa.
Camminò ancora per poco tempo quando gli venì in mente
una grandiosa idea. Ghignò malvagio prima di dirigersi
velocemente verso un luogo sconosciuto.
Ed ecco che arrivò davanti all'entrata di un piccolo bar, il 7th
Heaven.. entrò tranquillamente e si sedette al bancone
aspettando l'arrivo della giovane barista. La mora arrivò poco
dopo e quasi si spaventò di vederlo -B-buongiorno.. cosa ti
porto?- Sephiroth le sorrise -Un caffè, grazie..- Tifa sorrise e
si mise a preparargli il caffè -Ah, Tifa.. dovrei chiederti un
enorme favore..- la barista si avvicinò con la tazzina piena di
liquido caldo -Umh, che favore?- l'argenteo bevve un sorso -Ho bisogno
che fingi di essere la mia ragazza, per stasera.- la ragazza
sobbalzò -C-come?- Sephiroth posò la tazzina vuota -Te ne
prego, non voglio deludere mia madre..- Tifa lo guardò ancora un
pò imperterrita -Emh, non lo so.. dovrei chiedere permesso a
Cloud, sai com'è fatto...- Sephiroth sorrise -Con lui ho
già parlato io.. ha detto che non ci sono problemi..-
#Parte inedita
Poco prima il nostro Sephiroth si era
incamminato verso il garage dove Cloud stava sistemando la Fenrir.
Entrò cautamente e, prima che il biondo se ne accorgesse
qualcosa lo colpì alle spalle facendogli perdere i sensi. Dopo
averlo legato e imbavagliato Sephiroth decise di chiudere il povero
mercenario dentro uno sgabuzzino -Resta lì dentro e non fare
rumore!- e chiuse la porta a chiave.
#Fine parte inedita
Tifa sorrise -Beh, se per Cloud va bene, allora, non penso ci siano
impedimenti..- l'argenteo sorrise -Bene, ti passo a prendere verso le
7..- la mora lo fermò prima che si potesse alzare -Fermo
lì! Una ragazza deve pur sapere il perchè di questo
imbroglio..- Sephiroth si risedette -E va bene..- e fù costretto
a spiegare per punto e per segno il perchè di quella faccenda.
Mancava poco prima che Sephiroth arrivasse a prenderla e Tifa era a dir
poco agitata! Aveva passato ore a sistemarsi, cambiarsi vestiti su
vestiti e cercare di truccarsi bene -Ah, ma che m'importa? Tanto stiamo
solo fignendo, no?- pensava mentre con uno sbuffo si sedeva su un
divanetto.
Il suono del campanello la distolse dai suioi pensieri e, subito, si
avviò ad aprire la porta. Vi trovò un Sephiroth
semplicemente infighettato, con tanto di camicia bianca non del tutto
abbottonata e jeans scuri ( *ç* N.d.A.e forse Tifa ). L'argenteo
quando la vide uscire rimase quasi incantato: aveva addosso un
vestitino azzurro non molto lungo e delle decoltè del medesimo
colore.. l'unica domanda che sorgeva spontanea era: dov'è finita
la ragazza un pò maschiaccia che diceva di essere?
Tifa sorrise -Allora, andiamo?- l'uomo si ricompose -Certo, sali in macchina.-
Arrivarono poco dopo e, prima di aprire la porta di casa si presero per
mano -Siamo arrivati!- Jenova arrivò di corsa -Ma che piacere
conoscerti! Oh, ma sei proprio una bella ragazza!- Tifa arrossì
-Oh, grazie mille..- la donna sorrise -Allora, come ti chiami? Da
quanto tempo siete fidanzati?- Tifa guardò Sephiroth sperando
che potesse aiutarla ma, era in fissa su qualcos'altro -Piacere, Tifa!
Emh, stiamo insieme da circa.. due mesi!- e abbracciò l'argenteo
-..vero Seph?- l'uomo la guardò confuso -Emh, certo, certo!- e
sorrise ebete.
La donna sorrise ancora -Bene, Kadaj, Yazoo, Loz! Venite a conoscere
Tifa!- i tre fratelli arrivarono lanciatissimi per poi rimanere
completamente a bocca aperta vedendo la ragazza, che già
conoscevano -L-lei????- Jenova li guardò male -Avete qualche
problema? Insomma, guardate com'è bella questa ragazza!- la mora
arrossì di nuovo -Oh, grazie!- Loz la guardò bene -Ma,
ma.. TU SEI QUELLA CHE MI HA PESTATO IN CHIESA!- tutti si girarono
verso di lui -Ah, ci rivediamo!- e Tifa fece scrocchiare le mani
-Eddai, state calmi! E tu.. non osare toccare la mia
ragazza!- Sephiroth, da bravo ragazzo, si intromise tra i due e Jenova
per poco non spedì fuori a calci nel deretano i tre fratelli.
Durante la cena ci furono sguard d'intesa, d'odio e risolini finti
vari, da bravi fidanzatini. Kadaj guardò molto male la scena -Ma
come fingete bene, piccioncini..- i due lo guardarono male -Smettila!-
e l'argenteo continuò -Beh, come mai non vi siete ancora
baciati?- Jenova s'illuminò -Ooh, vado a prendere la macchina
fotografica!- e corse via mentre Tifa, molto incavolata si girò
verso il ragazzo -Senti Kajal..- -..mi chiamo Kadaj!- s'intromise
prontamente -Ah, scusami tanto, Kadajjj!-
disse facendo strani versi con le mani -Vedi di farti i cazzi tuoi se
non vuoi prenderle!- tagliò corto Sephiroth, sapendo che Tifa
avrebbe girato troppo intorno all'argomento e, data la poca
intelligenza del fratello, non l'avrebbe capito.
Il fratello minore si ammutolì mentre Jenova arrivava
saltellando con in mano una macchina fotografica -Dite ''cheese''- e un
flash abbagliante -Sù, sù, datevi un bel bacio!- Tifa e
Sephiroth si guardarono spaesati prima di abbracciarsi e semplicemente
posare le labbra di uno su quelle dell'altra.
Un'altro flash e i due si distaccarono rossi in viso ( solo Tifa xD )
-Che belli che siete!- la mora sorrise vedendo la foto -Emh, adesso io
e Tifa andiamo un pò in camera..- e detto questo l'argenteo
andò verso la sua stanza, più veloce di Flash.
Per lo meno lì dentro non dovevando lanciarsi occhiatine tenere o
ridere ricordando due mesi ( non )passati insieme.. -Quando posso
tornare a casa?- Tifa si stava arricciando una ciocca di capelli con
una mano mentre osservava l'arredamento -Dopo il dolce.. credo..- Sephiroth
guardava da tutt'altra parte -..speriamo non gli salti la brillante
idea di farti restare la notte!- Tifa sobbalzò -Eheh, speriamo.-
l'argenteo sorrise -A mia madre può venire in mente di tutto..-
risero -Che donna strana!- la mora smise di ridere ..non ho capito
perchè non le va bene ch- fù interrotta da un bacio, sta
volta passionale. La porta si aprì di scatto ed entrò
Kadaj urlando furente -Ok, lo so che questa è tutta una farsa!
Voi...- guardò sorpreso i due -..voi.. voi.. state proprio bene
insieme!- e richiuse la porta andandosene. Si staccarono poco dopo
-P-perchè questo bacio?- la ragazza era imbarazzatissima
-..stava arrivando quel guastafeste!- rispose secco Sephiroth -Ah, ok!-
rise -Credevo fossi impazzito..- l'argenteo la guardò male -Io?
Io non impazzisco mai!- risero ancora, prima di essere richiamati a
tavola per mangiare una mega torta alla mousse di cioccolato.
La serata passò velocemente e
Sephiroth stava riaccompagnando Tifa
a casa. Arrivati davanti al 7th Heaven ci fù un lungo silenzio..
come se prima avessero parlato tanto! La mora si girò verso
Sephiroth -Allora, ci si vede in giro!- sorrise -Grazie per il favore
che mi hai fatto.- tagliò corto -Prego! Figurati, è stato
divertente!- l'argenteo rise -Come no! Beh, se avrò ancora
bisogno posso contare su di te?- la mora arrossì -Emh, si,
certo!- ci fù un altro silenzio prima che Tifa riparlasse -Beh,
allora.. ciao!- disse incerta -Si, ciao..- si guardarono -Daah,
vaffanculo!- fù la breve risposta della mora, prima di
avventarsi sulle labbra dell'argenteo. Questa volta Sephiroth rimase
interdetto ma, si riprese subito rispondendo con la stessa passione
della ragazza.
Si staccarono poco dopo -Posso sapere
il perchè di questo bacio?- l'argenteo sorrise -Non so.. mi
andava.- disse Tifa prima di entrare dalla porta d'ingresso del bar
-Buonanotte!- l'argenteo le voltò le spalle -Notte.-
****************************************
Salve a tuttiii! :D Spero non mi
uccidiate per il ritardo ma, veramente.. quest'anno la scuola mi sta
distruggendo! T.T non vedo l'ora che finisca!
Che dire di questo capitolo? Emh, semplicemente: O____O SephxTifa??? Non so come mi sia venuto in mente!
All'inizio volevo chiamare questa fic
''Sensualità a Corte'' e farla simile allo spezzettone che fanno
a ììMai dire Martedì'', anche perchè Kadaj
mi ricorda parecchio Jean Claude XD
''Oh, Madreee!'' infatti avrete
notato il ''Dì pure addio alle statue di Hello Kitty'' che viene
proprio dalle minacce della Madreee di Jean Claude!
E, dopo questo, non ho altro d'aggiungere! Spero vi piaccia e.. alla prossima!
RoxxyNeko
P.S.A tutte quelle che seguono The
Death's Angel: non so quando riuscirò a contnuare la fic.. I'm
Sorry ç.ç ci tenevo tanto a completarla!
Risposte Alle Recensioni:
CantanteMaledetta: Si, stranamente Aeris è sopportabile! Era ora! xD
Saluti *-*
Elilly: Ooh, me felice! *-* Sono contenta che ti piaccia il mio modo di scrivere :D
Grazie mille dei complimenti! Me
sempre più felice! Anch'io adoro il Ressnei *-* e lo Yuffentine,
anche se Yuffie è proprio una rompiscatole XD
Saluti!
fortiX:
Resti tra noi ( tanto leggono tutti xD ) io sarei rimasta davanti alla
porta della sala di addestramento con una bavetta kilometrica XD
Ahah, eeh, che bel tempo che c'è adesso *-* Saluti!
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Capitolo 5 *** Just in love ***
Il matrimonio
Titolo: Just in love
Avvertimenti: OOC
Genere: Comico, Romantico
Personaggi: Zack, Aeris, un po' tutti
Rating: verde
Just in love
Era tutto, praticamente, nei minimi particolari, come aveva previsto:
la sua dolce ragazza si trovava nella solita chiesetta malandata,
intenta a curare i suoi fiorellini candidi. Oh, era da molto che
pianificava quel giorno e nulla sarebbe riuscito ad andare male. Era
sicurissimo di se e, con un sorriso a trentadue denti entrò
nella chiesa e si avvicinò alla ragazza. La abbracciò
facendo combaciare il suo petto alla schiena della giovane che,
giratasi, gli stampò un bacio sulla guancia accompagnato da un
sorriro dolcissimo.
''Zack, non ti aspettavo così presto..'' sorrise teneramente
prendendogli le mani. Lui ricambiò il sorriso ''Oggi non ho
dovuto lavorare molto..'' la fioraia sentiva che nel suo tono di voce
c'era una strana inclinazione, forse era.. preoccupazione?
''C'è qualcosa che ti turba?'' chiese dolcemente mentre il
ragazzo la guardava ''Si, veramente.. dovrei chiederti una cosa..''
ecco, ed ora tutta la sicurezza del buon, vecchio Zack era andata a
farsi benedire. Ormai l'aveva detto e non poteva tirarsi indietro (
anche perchè non voleva proprio beccarsi una lavata di capo da
Angeal ).
Il moro si mise in ginocchio e, dopo aver cercato per diversi minuti
qualcosa nelle tasche, porse ad Aeris una scatoletta contenente un
anello che sembrava molto costoso ''Aeris, vuoi diventare mia moglie?''
la castana lo guardò, prima incredula e poi sorridente,
leggermente rossa in viso.
''Certo Zack che lo voglio!'' e tese la mano, a cui il ragazzo mise l'anello.
Aeris si trovava lì, in quella grande sala assieme a Tifa, a cui
aveva chiesto esplicitamente di farle da testimone. Aveva appena messo
il suo bel vestito bianco con tante sfumature rosa e già si
sentiva agitata. Era così contenta, aveva sempre sognato quel
giorno ed ora si stava avverando. La cosa più bella era che si
sarebbe sposato con il ragazzo migliore del mondo, Zack. L'aveva sempre
trovato così buffo, tenero nei suoi modi impacciati e
così amichevole. Si sedette sulla sedia del parrucchiere, il
quale cominciò a sistemare i capelli in uno chignon, lascianso
fuori un ciuffo liscio.
''Sei bellissima!'' la voce della barista la riportò alla
realtà, distaccandola dai suoi pensieri. Sorrise a
quell'affermazione e guardò l'amica, vestita con un abito
celeste, lungo un poco sopra il ginocchio, una giacchetta bianca e
delle scarpe aperte dello stesso colore ''Anche tu.. grazie per aver
accettato di essere la mia testimone..'' sorrise ''Ma figurati! Per la
mia migliore amica questo e altro!''
E il grande giorno era, finalmente, arrivato. Zack non stava più
nella pelle, erano settimane che lui e i suoi amici preparavano la
cerimonia. La chiesetta era tutta addobbata e quasi tutti gli invitati
erano presenti. Stava ancora assillando quel povero disperato di Cloud,
che doveva fargli da testimone. Il biondo ancora si chiedeva come era
riuscito a farsi abbindolare da quello stupido di Zack. Eppure neanche
a lui non piacevano quel genere di cose.. non lo aveva mai allettato
l'idea di vestirsi elegante e fare tutto il perfettino. Ed ora eccoli
lì, vestiti da pinguini mentre aspettavano che dal portone
arrivasse la bellissima sposa.
Poco dopo il portone si aprì, facendo entrare con un'eleganza
fuori dal normale Aeris, seguita da Tifa e Yuffie ( quest'ultima come
damigella d'onore ). Gli invitati si girarono guardando stupiti la
fioraia, mentre si incamminava verso l'altare.
Il parroco cominciò a parlare recitando le solite parole ''Zack,
vuoi tu prendere come sposa Aeris Gainsbourgh, in salute e in malattia,
in ricchezza e in povertà ( ? ) finchè morte non vi
separi?'' Zack sorrise voltandosi verso Aeris ''Lo voglio!''.
Il parroco continuò ''E tu, Aeris, vuoi prendere Zack Fair come
tuo marito, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà,
finchè morte non vi separi?'' la fioraia sorrise, arrossendo un
poco ''Si, lo voglio''.
''Allora, con il potere conferitovi io, vi dichiaro marito e moglie!''
I due sorrisero e si baciarono dolcemente accompagnati da una marea di
applausi.
''Aeris! Il bouquet!'' urlò Yuffie mentre batteva le mani
allegramente. La castana sorrise e lanciò il mazzo di fiori in
mezzo alla folla.
Zack rise divertito per poi prenderla in braccio e uscire assieme a lei
dalla chiesa dove un ricco banchetto li aspettava. Vicino a loro
sedevano i due testimoni, mentre di fronte sedevano Angeal e Barret.
''Cavoli, non credevo ti saresti mai sposato con la testa che ti
ritrovi!'' scherzò Angeal ''Ahah, non lo credevo neanche io,
finchè non ho trovato Aeris'' la ragazza arrossì senza
dire nulla. ''Ragazzi, avete una marea di regali da aprire!'' Tifa
porse un pacchetto incartato di bianco ''Questo è da parte
nostra!'' concluse Cloud. Zack e Aeris sorrisero e scartarono tutti i
pacchetti, ringraziando tutti.
''Ragazzi, grazie per quello che avete fatto! Sono commossa..'' la
fioraia sorrise felicemente ai suoi amici ''Ma figurati, è statu
divertente e poi, siamo felicissimi del matrimonio!'' cinguettò
Yuffie. ''Non ho ancora salutato il vecchio marpione! Congratulazioni
eh!'' Cid sbucò fuori dal nulla dando una pacca sulla spalla a
Zack che rise divertito ''Grazie vecchio mio!'' risero un po' tutti
continuando varie conversazioni.
Poco dopo Vincent andò a fare le sue congratulazioni ai due
ragazzi ''Aah, che piacere ricevere una tua visita!'' Vincent nascose
un malcelato sorriso ''Congratulazioni.. eh, sono venuto qui per
portarvi la torta.. dato che qualcuno si è dimenticato di
andarla a ritirare..'' Zack lo guardò leggermente imbarazzato
''Eeh, con tutte le cose che dovevo fare..'' Aeris rise ''Non fa nulla,
almeno è qui sana e salva..'' Angeal rise ''Grazie al cielo
c'è qualcuno che aiuta quella testa calda di Zack! Aeris,
controllalo, è capace di dimenticarsi anche il cervello!'' tutti
risero mangiando la torta.
La giornata passò in fretta, tra risate e chiacchiericci vari.
Ora, i due sposi stavano congedando tutti prima di salire su una
costosa macchina che li avrebbe portati via per il loro viaggio di
nozze. ''Zack, ti amo.'' sorrise la ragazza, guardando fuori dal
finestrino ''Sono così felice! Non credevo che me l'avresti mai
chiesto..'' Zack sorrise ''Ti amo anche io. Alla fine è successo
e, ti giuro, questa è una delle poche cose di cui non mi
pentirò mai!''
I due si baciarono, mentre la macchina sfrecciava per la strada. E loro
erano lì, abbracciati e sempre più innamorati,
così, semplicemente loro due.
****************************************
Salveee! Per favore non uccidetemi per il grandissimo, ma, che dico? IMMENSO ritardo nel postare!
E' solo che.. è estate! Non ho molto tempo per scrivere dato che sono quasi sempre fuori.. scusate >.<''
Beh, spero che mi perdonerete con questo romantico ma, corto capitoletto.
Dovrei essere del tutto impazzita: IO, che scrivo qualcosa sulla fioraia??? Ma, Dio solo sa cosa mi balena per la mente u.u
Non so come mi sia venuto in mente, però.. io adoro organizzare feste *-* aww! E' una cosa meravigliosa!
Emh.. tanti saluti!
RoxxyNeko
Risposte Alle Recensioni:
fortiX: Come si fa a resistere a Sephiroth? *ç*
Oddio, io non sopporterei di avere Jenova come madre D: mi fa paura!
Saluti!
Elilly: Grazie della bella recensione :) son contenta che ti abbia fatta ridere!
Saluti!
CantanteMaledetta: Mappovera Hello Kitty xD Eeeh, spero che Sephy si ricordi di Cloud.
Saluti!
|
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Capitolo 7 *** Cappuccetto Rosso ***
CAPITOLO 6
Titolo: Cappuccetto Rosso
Avvertimenti: OOC, AU
Genere: Comico, Demenziale
Personaggi: Tifa, Un po' tutti
Rating: Giallo
Cappuccetto Rosso
C'era una volta una dolce ragazzina, che abitava nella sua piccola casa
assieme alla tenera madre. Si vede una ragazza con dei lunghi capelli
castano scuro e gli occhi rossi parlare con una donna dai capelli
castano chiaro e gli occhi verdi.
Hey, ma quella è Tifa! Ok, calmi, devo continuare a narrare.
Questa dolce..
"Ma porc....!!!!" la mora fa cadere un piatto.
Questa
dolce..
"CA**O!" e sta volta cade un bicchiere.
Dicevo, questa dolce e
gentile..
"Prenditelo da sola,idiota!"
E MA CAVOLO!
Dicevo, questa dolce e gentile ragazzina era adorata tutti, proprio per
il suo carattere buono. Oh, un giovane e gagliardo ragazzo sta andando
a casa di Tifa, vediamo come va!
Il giovane ragazzo biondo, dalla strana acconciatura... ok, quello
è senz'ombra di dubbio Cloud. Vabbè, resta il fatto che
Cloud, aveva bussato alla porta della nostra cara ragazza, che non
tardò ad uscire "Oh, ciao. Posso fare qualcosa per te?" il
ragazzo arrossì "Emh, io volevo chiederti di uscire..." alla
mora brillarono gli occhi "Oh! Che pensiero carino! Accetterò
molto volentieri!"
Ma.. in queste storie c'è sempre qualcosa che
va storto!
Aspettate, prima di continuare a narrare mi nascondo, cercando di evitare la furia di Tifa!
In queste storie succede sempre qualcosa che rovina le vicende del
protagonista, infatti, per sua sfortuna, la cara mammina Aeris si
ricordò che la nonna, o meglio, il nonno aveva bisogno dei pezzi
di ricambio per l'aeronave (??) "Tesorino! La mamma avrebbe bisogno di
un favore.." la ragazza guardò la madre "Veramente io dovrei
uscire..." Aeris la guardò male "Prima il dovere, poi il
piacere! Devi solo portare questi pezzi di ricambio a nonno Cid, ne ha
infinito bisogno!" Tifa sbuffò, rassegnata "E va bene!" poi si
girò verso Cloud "Facciamo che ci vediamo quando torno?" il
biondo sorrise "Va bene, fai pure con calma!"
La nostra cara protagonista si trovava sulla porta, avvolta nel suo
cappuccio rosso, mentre ascoltava le raccomandazioni della madre "Mi
raccomando, non passare per il bosco, e non parlare con gli
sconosciuti!" Tifa la guardò male "Ho 21 anni, so già
cosa devo e non devo fare!" Aeris si imbronciò "Ecco, questo
è quello che succede a preoccuparsi!" e cominciò uno dei
soliti monologhi che fanno le mamme incazzate.
La mora se ne andò, non ascoltando i rimproveri della madre..
per fortuna che era brava e gentile, cavolo! E, ovviamente, non avendo
voglia di farsi un'ora di strada, decise di attraversare il bosco.
Mentre la nostra bellissima ragazza camminava per il bosco una losca
figura la stava osservando da dietro un albero.. oddio! E' uno stalker!
La losca figura sghignazzò nella penombra, per poi mostrarsi alla luce del sole: Sephiroth!
L'uomo sghignazzò fregandosi le mani, come fanno di solito i
cattivi mentre spiegano il loro piano -Ahahah! Molto bene, ora devo
solo completare il mio piano e i pezzi dell'aeronave saranno miei!-
Il nostro losco individuo si avvicinò cautamente alla ragazza
"Buongiorno signorina." lei, spaventata dalla presenza alle sue
spalle, gli tirò un pugno in pieno muso ( ricordiamo che la
nostra Cappuccetto Rosso è una persona molto buona e gentile ) e
lo fece cadere a terra dolorante.
"Ma che diavolo ti dice il cervello?? Pazza psicopatica!" le
urlò Sephiroth massaggiandosi il naso "Beh, non sono io quella
che appare alle spalle della gente facendola spaventare!" l'argenteo ci
ragionò un attimo "Su questo devo darti ragione.. ma questo non
ti autorizza a pestarmi!" "Saresti potuto essere uno stupratore, o un
pazzo assassino o un venditore porta a porta!" rispose prontamente la
ragazza "..sai, non ci si può mai fidare degli aggeggi che ti
rifilano quei venditori ambulanti!" l'uomo annuì, anche lui non
sopportava i venditori ambulanti, soprattutto quando lo distturbavano
mentre era impegnato a guardare "Una mamma per amica".
"Comunque.. di che avevi bisogno?" chiese la ragazza, dato che
l'argenteo sembrava assorto in chissà quale pensiero contorto
"Ahm..si! Volevo sapere dov'eri diretta" "E perché dovrei
dirtelo?" "Perché... c'è un Tomberry che si aggira
minaccioso per il bosco e non è sicuro che una ragazzina giri da
sola!" sembrava una scusa convincente! Sephiroth si fece "pat-pat"
mentalmente per l'idea. "Grazie dell'informazione, ma un Tomberry
non mi spaventa più di tanto e, per la cronaca, ho 21 anni! Se
proprio lo vuoi sapere sto andando a portare i pezzi di ricambio per
l'aeronave a mio nonno, che abita qua vicino." l'uomo sorrise "Ah
bene.. allora ti lascio andare. Semmai trovassi quella bestia non
esitare a urlare,, mi raccomando!" anche la ragazza sorrise "Sono
sicura di potermela cavare benissimo da sola.. grazie comunque del
pensiero." e proseguì per la sua strada, mentre il nostro
Sephiroth si mise a correre per arrivare alla casa del "nonno" prima di
Cappuccetto Rosso.
Intanto in una casetta non molto lontana il caro nonno Cid si trovava
alle prese con l'ennesima aeronave da aggiustare. Tra una bestemmia e
l'altra decise di fare una pausa per riprendere fiato e mangiare
qualcosa. Mentre si avvicinava famelico ad un panino adagiato sul
tavolo, il campanello squillò "Arrivo!" urlò
precipitandosi ad aprire, non prima, però, di aver dato un morso
al panino, sia chiaro!
"Spero che sia quella ragazzina coi pezzi di ricambio!" pensò
mentre apriva l'enorme porta di legno, ma quello che si ritrovò
davanti aveva la furia di un tir, data la forza con cui l'aveva
lanciato via. Sephiroth entrò e si sentì un Dio vedendo
che il vecchio era già svenuto grazie al suo colpo "Si, sono un
figo!"e detto questo lo nascose in un ripostiglio.
Tifa si trovava davanti alla casa di Cid "Meno male che sono arrivata,
non ne potevo più di tenere questi cosi!" pensò mentre
bussava alla porta. Dall'interno sentì una voce piuttosto
diversa da quella di suo nonno chiederle di entrare, ma non ci fece
molto caso, i Tomberry non parlano alla fine!
Quando entrò notò che suo nonno era diverso dal solito,
ma magari aveva solo deciso di cambiare look per impressionare la nonna
"Oh figliola, finalmente sei arrivata coi pezzi di ricambio!" disse
Sephiroth mentre porgeva le mani per prenderli "Già.. nonno hai
notato qualcosa di strano? Un tizio mi ha detto che ci sono delle
bestie selvatiche pericolose in giro." "Mh.. non mi pare
proprio!"allora la ragazza annuì.
"Ma nonno.. che capelli lunghi che hai!" disse incuriosita "Emh, si!
Belli, vero?" l'uomo si passò una mano tra i lucenti capelli
argentei "Mmh, non mi piacciono molto, sai? Eh che lenti a contatto
strane hai preso? Hai degli occhi verdi e magnetici!" allora l'uomo si
fece spavaldo "Sono stupendi anche questi, non trovi?" la ragazza
annuì nuovamente "E che katana gigante che hai.. vuoi per caso
fare una mega grigliata e usarla come spiedo?" a quel punto l'uomo
ghignò e sfoderò la spada "
No, sciocca! É
per infilz..." ma prima che potesse finire la frase un piccolo esserino
verde lo colpì alla gamba con un coltellino e cadde a terra.
Tifa lo fissò bene e sobbalzò "Ma tu sei quel tale che mi
ha fermata nel bosco!.." poi si girò verso l'esserino verde "..e
tu sei un Tomberry!" l'esserino fece un inchino e se ne andò con
il mezzo panino che Cid non aveva mangiato.
A quel punto dalla porta d'ingresso entrò anche Cloud "Nessun
Tomberry può sconfiggermi! Tifa, ti proteggerò!" alla
ragazza spuntò una gocciolina sulla testa in stile cartone
animato "Cloud, ma proprio ora che è finito tutto devi fare la
tua entrata?" il ragazzo si grattò la testa e sorrise ebete
"Beh, se l'avessi saputo prima mi sarei dato una mossa.." poi
ricominciò a parlare in modo teatrale "..ma ancora non sappiamo
dov'è tuo nonno! Orsù cerchiamo nel ripostiglio!" "E
perché proprio nel ripostiglio?" chiese Tifa "Perché di
solito è lì che vengono nascoste le persone.." e detto
questo aprì l'armadio facendo uscire il povero Cid.
Subito dopo averlo liberato notarono che Sephiroth se l'era svignata,
ma senza i pezzi di ricambio "Era ora che mi trovaste! Devo finire il
lavoro, diavolo!" e il nonno cominciò uno dei suoi monologhi
dove insulta tutto e tutti. "Io lo dico sempre: mai far fare certi lavori ai ragazzini!"
Tifa lo guardò male "Ma insomma! Lo volete capire che ho 21 anni??" e mostrò i pugni con cattiveria. Il biondo, notando la catastrofe che si stava per generare prese in mano la situazione "Beh, dato che la questione è risolta noi portemmo uscire
insieme, ora.." disse, leggermente rosso in viso "Meno male che
hai smesso di parlare come un idiota! Comunque ora possiamo andare!"
Tifa lo prese per mano e uscirono dalla casa, lasciandosi alle spalle Cid, che ancora sbraitava.
Ed ecco, finalmente, che tutto si risolse in bene e i due ragazzi riuscirono ad uscire insieme! Bene, questa storia ci lascia anche una morale:
"Un Tomberry al giorno leva Sephiroth di torno!"
Mh, non penso proprio.. "Meglio un Cloud oggi che una katana domani?"
Emh... facciamo che la morale la evitiamo?
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Salve a tutti!
Sono tornata con un'altra storia demenziale :3 dite la verità: vi mancavo eh??
Purtroppo non posso dire ce le altre storie verranno aggiornate presto,
dipende dalla mia voglia di scrivere che viene una volta ogni anno D:
no, non così tanto, dai! Spero di trovare un po' di ispirazione
qua e là, in giro per la casa (?) .
Si, ok.. sto scrivendo cose a caso, capitemi!
Spero che questo scarabocchio vi piaccia quanto le altre ;) e vi mando un bacione!
Saluti dalla vostra autrice un po' raffreddata,
RoxxyNeko
Risposte alle Recensioni:
Em_The Ripper: Sono contenta che ti abbia addolcita a questo punto il capitolo precedente :D
Yuffie avrà dato fuoco a quel vestito subito dopo la cerimonia ahah e Vincent.. beh, alla fine lui è un cadavere!
P.S. adoro il tuo avatar *-*
CantanteMaledetta: Sono contenta che ti sia piaciuta ^^ confido anche in questo capitolo!
Melabanana_: Anche io non sopporto Aeris, ma assieme a Zack il mio odio svanisce un po'.
Immagino che Zack sarà un marito un po' particolare.. giusto un
po' eh xD spero che non abbia mai a che fare con dei bambini ahah!
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