Annabelle

di michiru93
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


ANNABELLE

 

 

 

-Tesoro, su svegliati,è ora di alzarsi- disse Zoro baciando sua moglie

-Ancora cinque minuti- mugugnò la rossa

-Forza! Non vorrai mica farti trovare così!-

-perchè?-chiese assonnata

-Ma come perchè?dai che gli altri ci stanno aspettando,Sanji ha già preparato anche la torta e devo ammettere che ha fatto un ottimo lavoro!-

Nami si alzò di colpo-oh cavolo che ore sono?-chiese agitata girandosi verso la sveglia sul comodino,-santo cielo è tardissimo! Ma non potevi svegliarmi prima?!-

-Cara guarda che era da un'ora che tentavo invano di rianimarti...-

-Maledizione! Ieri sera sono andata a letto tardissimo ed ecco il risultato!ero così su di giri...non è arrivata vero?-chiese mentre continuava a fare avanti e indietro per la stanza cercando vestiti da mettere e sistemandosi i lunghi capelli che durante la notte si erano arruffati

-No ma comparirà a breve quindi sbrigati,io comincio ad andare in cucina insieme agli altri ok?-

-Si vai...ti raggiungo tra un secondo,il tempo di ritrovare un aspetto vagamente umano...-

-Amore non devi preoccuparti,sei sempre bellissima, anche con i capelli sconvolti, e poi trovo che il ricamo della federa del cuscino stampato in faccia ti dia un'aria davvero sexy!- Disse in tono ironico

-Che cosa!dove?!-Nami corse subito a guardarsi allo specchio e vide delle linee rossastre su tutta la guancia,-oh fantastico!ci mancava solo questa,ora come faccio?-domandò isterica

-Dai non farne un dramma! Se ne andrà via subito- disse Zoro continuando a ridere mentre usciva dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle, lasciando così la navigatrice da sola con i suoi deliri.

-Si certo...continua pure a prendermi in giro!-gli disse, anche se ormai se ne era già andato

Nami continuava a guardarsi allo specchio sperando che il segno che aveva sul viso sparisse quando il suo sguardo si posò sulla fotografia che si trovava sopra la scrivania. La sua espressione divenne d'un tratto malinconica, -oggi il nostro spadaccino è di buon umore, era da tanto che non lo vedevo così allegro,ma posso capirlo,è da un anno che non ti vediamo anche se a me sembra che sia passata un'eternità, ci sei mancata molto...- disse facendo scendere una lacrima lungo viso.

Con un velo di tristezza negli occhi riportò alla mente il giorno che per lei era stato il più brutto della sua vita,il giorno in cui aveva perso il tesoro più prezioso e importante di tutti.

 

 

TOC TOC

-Annabelle ti sei alzata?-

-Si mamma mi sto vestendo...-

-Ok,sbrigati che è pronta la colazione!-

 

Nami si diresse verso la cucina per raggiungere il resto della ciurma.

-Allora..sta arrivando?-chiese Zoro

-Si arriva subito,si sta sistemando..-

-Uffiii!!quand'è che mangiamo la torta?!IO HO FAMEEE!!-si lamentò come al solito il capitano

-Abbi un po' di pazienza dobbiamo aspettare che arrivi la festeggiata-lo rimproverò Sanji che gli diede una bacchettata sulla mano perchè stava tentando di prendere una fetta di dolce

-AAHIII!!!PERCHE' MI HAI COLPITO!!!!-

-LO SAI BENISSIMO IL PERCHE'...-

-SEI CATTIVO E ANTIPATICOOO....UFFA QUANTO CI METTE AD ARRIVARE-

-UNA RAGAZZA PUO METTERCI TUTTO IL TEMPO CHE VUOLE PER PREPARARSI,HAI CAPITO MALEDUCATO!!!-

-Papà sei sempre il solito mangione ahahahah-

-Akihiko,figlio mio adesso ti ci metti anche tu,dovresti stare dalla mia parte e invece mi pugnali alle spalle,non me lo sarei mai aspettato...-

-Finiscila di fare il melodrammatico e comunque nostro figlio ha ragione-intervenne Nico Robin

-SIETE TUTTI CATTIVI... IO HO FAMEFAMEFAMEFAMEEEE-

-VEDI DI FINIRLA SE NON VUOI CHE TI STRANGOLI- disse Sanji mentre lo prendeva per il collo

-Mi state innervosendo...FINITELA TUTTI QUANTI E SMETTETELA DI URLARE,IDIOTI!!!-Sbraitò Nami dando un pugno in testa a ciascuno

-EHI NAMI!! IO CHE C'ENTRO NON HO FATTO NIENTE!!!-si lamentò Usop per il pugno ricevuto

-TU VEDI DI STARE ZITTO CAPITO!!!-

-NO NON STO ZITTO,SEI INGIUSTA IO NON AVEVO FATTO NIENTE,STREGA!!!!-

-STREGA A ME!!!!MA COME TI PERMETTI BRUTTO CAFONE!!-

-Yohohoho come siete divertenti!! yohohoho sto morendo dalle risate,oh ma aspettate....io sono già morto! Yohohoho-

-Santo cielo ma perchè mi devo sempre ritrovare in questo club di matti?-si chiese Zoro tra sé e sé.

-Su fratello,non ti abbattere...- gli disse Franky facendo il suo solito balletto

Mentre nella cucina si scatenava l'inferno,Chopper guardava fuori dalla porta.

-Ragazzi fate silenzio sta arrivando,presto nascondiamoci!!-disse bisbigliando

Lalala tu che splendi lassuuù,lalala ritorna qui nel mare bluuu lalalala” canticchiò Annabelle mentre si accingeva a raggiungere la famiglia.

Entrando vide un enorme striscione con la scritta “Buon compleanno” e sul tavolo una torta gigantesca tutta ricoperta di panna, decorata con frutti di bosco e farfalle colorate fatte di zucchero.

-SORPRESA!!!!-dissero in coro i mugiwara sbucando da dietro il tavolo

-Wow!....ma...è fantastico,grazie mille!!-disse la ragazza sbalordita

-Su tesoro,esprimi un desiderio e spegni le candeline-le disse Nami

Annabelle si avvicinò alla torta guardando le piccole fiammelle che le illuminavano il volto,prese un bel respiro e soffiò spegnendole tutte in un sol colpo.

-EVVIVA!!FINALMENTE SI MANGIAAAA!!!-esultò il capitano -mmm che bontà!-

-Fratello ti sei davvero superato!questa torta è buonissima!-si complimentò Franky

-Beh modestamente sono il cuoco più bravo di tutto il mondo, e ci ho messo tutto me stesso per prepararla!Questo e altro per la mia piccola principessa!!-

-Grazie zio sei sempre il migliore!-

-Annabelle non fargli troppi complimenti o quel cuoco da strapazzo si monterà la testa!- Le consigliò suo padre

-COSA VORRESTI DIRE SPADACCINO DEI MIEI STIVALI?!-

-Quello che ho detto!-

-BRUTTA TESTACCIA VERDE! IO NON MI MONTO LA TESTA!-

-INVECE SI!-

-INVECE NO!-

-SI!-

-NO!-

-ORA TI FACCIO VEDERE IO....-

-PROVACI SE NE HAI IL CORAGGIO...-

-Sai Annabelle,quel vestito ti sta d'incanto-disse Nami con nonchalance dopo aver colpito i due, che rimasero stesi a terra

-Grazie mamma....è quello che mi hai comprato tu..-

La ragazza portava un vestito bianco lungo fin sopra le ginocchia,con le spalline e stretto in vita da un nastro di raso verde che si abbinava perfettamente alla lunga cascata di ricci rossi che le incorniciavano il viso,aveva la pelle diafana,con le guance rosate e gli occhi erano scuri come quelli del padre.

-Oh la mia piccolina, diventa ogni giorno più grande e sempre più bella!-

-Già...-disse Akihiko soprappensiero che stava ascoltando il discorso e non si era accorto di aver parlato ad alta voce.

-Figliolo hai detto qualcosa?-gli chiese suo padre mentre si ingozzava

-aaehm...eheh..no no non ho fiatato!-disse tutto rosso in volto

-ah..mi era sembrato...ma stai bene?hai la faccia tutta rossa,non ti starai ammalando vero?il mio piccino!CHOPPER!CORRI MIO FIGLIO HA LA FEBBREEE!!!!-urlò anche se non ce n'era bisogno dato che la distanza che li separava era meno di un metro

Tutta la ciurma si girò a guardare...

-Papà ti prego...sto benissimo!-disse ancor più imbarazzato

-Ah ok! FALSO ALLARME CHOPPER!!!- gli urlò un'altra volta

-Rufy lascialo stare...cosi lo metti a disagio-intervenne Nico Robin che come al solito aveva capito la situazione

-Cos'ho detto?-chiese cadendo dalle nuvole mentre divorava un cosciotto di pollo che aveva preso di nascosto dal frigo

-Lasciamo perdere....-disse l'archeologa

Akihiko aveva un debole per Annabelle da quando avevano otto anni lui e sette lei ma non era mai riuscito a confidargli i suoi sentimenti per paura di essere respinto,era così affascinato dalla sua bellezza, la sua voce e la sua intelligenza, e poi sapeva cucinare, suonare il violino e ultimamente stava anche imparando a usare la spada. Certo lui non era da meno soprattutto in fatto di bellezza,aveva gli occhi di un azzurro intenso, i capelli erano corti e neri, era abbronzato, e per essere solo un quattordicenne era molto alto e muscoloso grazie agli allenamenti che faceva ogni giorno insieme a Zoro. Indossava dei pantaloni larghi blu scuro, con molte tasche e una camicia senza maniche nera che gli metteva in risalto i muscoli delle braccia, anche lui come Annabelle era molto acculturato dato che avevano Nico Robin come insegnante e con le katane se la cavava alla grande,finora riusciva a combattere con due spade, ma voleva imparare a usarne tre insieme come faceva suo zio Zoro.

Se solo sapesse quello che provo per lei”...pensò il ragazzo, rapito da quegli occhi fulgidi

-Ragazzi ma Kenji non viene a festeggiare con noi?-domandò Usop interrompendo i pensieri di Akihiko

-No,è voluto rimanere in cabina...- gli rispose Nico Robin

-Poverino gli mancherà la sua famiglia...vado a vedere come sta..- Nami si alzò da tavola portando con sé una fetta di torta e uscì dalla cucina

-Uahhh..povero bambino, ha solo nove anni e chissà quante ne avrà passate per colpa di quei farabutti,così piccolo e lontano dai suoi genitori aaahh...- disse Franky tra fiumi di lacrime

-Si hai ragione,però gliele ho date di santa ragione a quelle canaglie ahah!- si vantò Usop

-Veramente ha fatto tutto Rufy....- gli rispose Chopper

-Beh...anch'io ho dato il mio contributo!-

-Si certo..come no..-

 

 

-Kenji...posso entrare?- chiese Nami

-Si..entra-

Il bambino era seduto sul letto con lo sguardo basso e Nami si sedette accanto a lui

-Guarda cosa ti ho portato..- disse sorridente indicando il piatto

-Grazie ma non ho fame-

-Se stai ancora pensando a quei tipi non ti devi preoccupare...il nostro capitano gli ha dato una bella lezione che si ricorderanno per tutta la vita!- Disse Nami cercando di consolarlo

Non rispose

-...So che ti mancano la tua mamma e il tuo papà,ma li rivedrai molto presto,siamo quasi arrivati nell'isola dove sei nato e potrai finalmente riabbracciarli..non sei contento?-

-Si molto...-

-Senti...questa te la lascio qui nel caso cambiassi idea ok?...io torno dagli altri tu raggiungici pure quando vuoi- gli disse sempre sorridendo dirigendosi verso la porta

-Nami aspetta!-

-Si..cosa c'è?-

-Ecco io....siete stati molto gentili con me in questi due giorni...volevo solo ringraziarvi-

-Non ce n'è bisogno,davvero..siamo stati felici di aiutarti..- gli rispose e uscì dalla stanza lasciando il bambino da solo

Kenji rimase li,fermo sul letto con lo sguardo perso nel vuoto e una lacrima a rigargli il viso -Mi dispiace...- disse con un filo di voce – mi dispiace tanto..-

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao!!!questa è la mia prima fic a capitoli, spero che vi piaccia!

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate della protagonista e del capitolo in generale. Aspetto di ricevere le vostre recensioni sia positive che negative, purché costruttive.

Al prossimo capitolo!

Un abbraccio michiru93


 

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


I mugiwara dopo aver finito di fare colazione si sparsero per tutta la nave, Sanji ripuliva la cucina, Zoro e Akihiko erano in palestra ad allenarsi, Rufy e Robin erano impegnati a baciarsi sulla sdraio con Brook accanto che suonava il violino, Franky faceva le sue solite riparazioni alla nave aiutato da Chopper, Usopp controllava la situazione dalla sua postazione e Nami e Annabelle chiacchieravano mentre riordinavano la stanza della ragazza.

 

-Senti mamma posso chiederti una cosa?-

-Certo Annabelle cosa vuoi chiedermi?- gli rispose Nami mentre sistemava le lenzuola del letto

-Beh ecco...come ben sai oggi sono più grande di un anno e...pensavo beh che magari quando arriviamo sull'isola Wollok potrei..visitarla da sola no?-

-Non se ne parla nemmeno! Avrai anche compiuto gli anni ma sei comunque troppo piccola per andartene in giro da sola su un'isola sconosciuta!-

-Ma mamma...ho tredici anni! Ti devo forse ricordare che tu alla mia età te ne andavi già per mari a saccheggiare le persone e che papà era già un cacciatore di taglie?Io in fin dei conti ti sto solo chiedendo di poter girare liberamente per l'isola da sola!-

-Chi te lo ha raccontato?!-

-E' stato zio Usop a dirmelo, e mi ha anche parlato di tutti gli altri!-

-Quando lo prendo giuro che lo ammazzo!-si disse tra sé la navigatrice – comunque tesoro..noi siamo stati costretti a quelle vite, tu no..e non vogliamo che ti accada nulla di male-

-Ma cosa dovrebbe succedermi? E poi sono benissimo in grado di difendermi da sola! Cos'è non ti fidi di me?-

-Certo che mi fido di te cara...è delle altre persone che non mi fido..c'è certa gentaglia in giro..-

-Mamma..noi siamo PIRATI!-

-Si ma siamo diversi dagli altri...ma poi si può sapere qual è il problema se andiamo tutti insieme?-

-QUAL E' IL PROBLEMA?! E ME LO CHIEDI PURE! Ogni volta che c'è un ragazzo che tenta di avvicinarsi a me magari per fare due chiacchiere, cominciate col guardarlo con occhi assassini, vi parate davanti a me come se stesse passando una star internazionale con i suoi body guard, poi ci si mette zio Franky, un armadio a tre ante, che è sempre pronto col suo bazooka, papà tiene sempre la mano sulle sue spade aspettando di sferrare uno dei suoi colpi micidiali, zio Sanji minaccia il malcapitato di turno di sparire se no lo manda via a calci,e cosi il poveretto se ne scappa a gambe levate!-

-Beh...io non me ne sono mai accorta...comunque se proprio ci tieni vedrò di parlarne con tuo padre per sapere cosa ne pensa...però non ti prometto niente sia chiaro-

-Va bene...ma pensateci bene perchè se continuate così io non avrò mai degli amici e magari un giorno anche un fidanzato e sarebbe solo colpa vostra, io voglio essere libera e indipendente! ricordalo...-

 

 

-Zoro ti devo parlare!-disse Nami agitata appena raggiunta la palestra

-Tesoro ora non posso ci stiamo allenando...-

-VIENI SUBITO!- gridò isterica mentre si dirigeva nella loro cabina

-Uff...arrivo arrivo non c'è bisogno di gridare così...alle volte questa donna è proprio insopportabile!-si disse tra sé e sé mentre si asciugava il volto con l'asciugamano – senti Akihiko...-

-Non preoccuparti vai pure,io continuo da solo...-gli rispose soffocando una risata

 

 

-Allora cosa c'è di così importante?-chiese Zoro in tono un po' scocciato buttandosi sul letto

-C'è che nostra figlia mi ha chiesto se potrebbe esplorare l'isola Wollok da sola...-

-Ah! Quella ragazza a volte a delle idee così stupide-

-...Io le ho detto che ci avrei pensato..-

-Ma sei forse impazzita! Come ti è venuto in mente di dirgli che ci avresti pensato?!Avresti dovuto dargli subito un NO secco come risposta!-

-Ed è quello che ho fatto all'inizio ma poi mi ha esposto le sue valide motivazioni e-

-Valide motivazioni?-la interruppe Zoro

-Beh si, in fin dei conti come mi ha fatto notare lei, anche noi alla sua età ce ne andavamo in giro da soli senza nessuno che ci controllava..-

-E questo cosa centra scusa?-

-Centra eccome!...sai forse dovremmo cercare di capirla un po' di più, sta entrando nella fase dell'adolescenza,guarda il mondo con occhi diversi e vorrebbe essere libera di fare le sue scelte da sola..-

-Con questa perla di saggezza mi vorresti dire che sei d'accordo con lei?-

-Non ho detto questo!Anche io sono molto preoccupata,però sto cercando di ragionarci un po' e magari trovare una soluzione-

-Si magari le compriamo un cagnolino che le faccia da guardia e che ci venga a riferire se Annabelle è o no in pericolo,anzi se magari le compriamo un cane si dimentica della storia di andare da sola per l'isola,eccoti trovata la soluzione ahahah-

-Ma certo! Zoro sei un genio! Come ho fatto a non pensarci prima?-

-Davvero sei d'accordo di comprarle un cucciolo?-chiese scettico

-No sciocco,Akihiko è la soluzione al nostro problema!-

-Il Ragazzo dovrebbe farle da cagnolino,non penso che Rufy e Nico Robin sarebbero entusiasti all'idea

Nami guardò lo spadaccino perplessa -Ritiro il “Sei un genio” di prima,dimenticati del cagnolino! io intendevo dire che Akihiko può farle la guardia, sono buoni amici e hanno quasi la stessa età,sta diventando bravo quasi quanto te con la spada è molto forte e potrà proteggerla dai vari pericoli e sono sicura che sarebbe felicissimo di accompagnare Annabelle-Disse la rossa entusiasta

-Sarà anche un bravo ragazzo però..-

-Però niente, ormai è stato deciso!-

-Veramente hai deciso tutto tu!Ti ricordo che io sono suo padre!-

-E io ti ricordo che sono sua madre e che sono stata io a metterla al mondo!...senti non voglio litigare-Disse in tono più amorevole sdraiandosi sul letto accanto a lui -rilassati, Akihiko saprà proteggerla come deve ok?non c'è da preoccuparsi-

-Uhm...forse hai ragione tu- si arrese infine

-Come sempre tesoro mio- gli rispose lei dandogli un tenero bacio sulle labbra che lui ricambiò con piacere

 

 

 

La mattinata passò in fretta senza problemi, Usop dalla sua postazione aveva avvisato la ciurma di aver avvistato l'isola, ci volle circa mezz'ora per raggiungerla e i mugiwara ne avevano approfittato per rifocillarsi col pranzetto preparato da Sanji

 

 

-Bene!finalmente siamo arrivati!-annunciò la navigatrice -Zoro getta l'ancora!-

-è quello che sto facendo!-le fece notare lo spadaccino-questa donna non è contenta se non impartisce ordini a destra e a manca-borbottò tra sé

-Scusa tesoro hai detto qualcosa?-

-E chi ha parlato..-

-Ehm mamma per quella cosa che ti avevo chiesto prima, che cosa hai deciso?-chiese Annabelle guardando la madre speranzosa

-Abbiamo deciso che...puoi andare-

-SI EVVAI!!-cominciò ad esultare

-Però Akihiko viene con te – aggiunse, spegnendo i festeggiamenti della ragazza -l'ho chiesto a Nico Robin e lei è d'accordo- disse la navigatrice mentre dietro di loro il ragazzo era al settimo cielo

-Ma...perchè deve venire con me?!Io volevo andare da sola,DA SOLA!lui che c'entra?!-

-Lui verrà con te per sicurezza...-

-Ma mamma io...-

-Niente “Ma mamma”- la interruppe Nami – o con lui o con noi, decidi tu-

-Uffa! e va bene andrò con Akihiko!- disse Annabelle adirata – e comunque non lo trovo affatto giusto non mi lasciate mai fare quello che voglio io e.....-La ragazza continuò a lamentarsi mentre scendeva dalla nave insieme al resto della ciurma

-Scusate..- Disse una vocina alle loro spalle

-Si..cosa c'è Kenji?- chiese Rufy

-Beh ecco...questa è un'isola pacifica e..è vietato portare delle armi-

-Oh non c'è problema!sappiamo difenderci anche senza,ragazzi lasciate le armi a bordo!-Ordinò il capitano

-Ma fratello..io come faccio?- Chiese Franky

-Ah! è vero non ci avevo pensato!-

-Se per te non è un problema potresti rimanere qui a controllare la nave-suggerì Sanji riferendosi al carpentiere

-Giusto!ottima idea! E poi non ci metteremo tanto dobbiamo solo riportare kenji a casa sua- disse Nami che all'improvviso assunse un'aria pensierosa – Ma...aspettate un momento..se non si possono portare armi vuol dire che neanche Akihiko potrà portare la sua spada e non potrà proteggere la mia bambina oh santo cielo! Annabelle ho cambiato idea tu verrai con noi!-aggiunse la rossa colta da un momento di panico

-MAMMA!- si affrettò subito a dire la ragazza

-Fortuna che ero io quello che doveva rilassarsi e stare calmo eh Nami- le disse Zoro

-Si hai ragione, mi dispiace tesoro vai pure e divertiti-

-Forza ciurma andiamooo!- gli incitò il capitano

I mugiwara finalmente riuscirono a scendere dalla nave e dopo altre centomila raccomandazioni di Nami, Akihiko e Annabelle si divisero dal gruppo, i ragazzi erano diretti nel centro della città, mentre il resto della ciurma si diresse nella foresta dove si trovava la casa del piccolo Kenji.

Wollok si presentava come una normalissima isola, la strada era fatta di ciottoli e ai lati c'erano alberi di ciliegio che davano un aspetto romantico al paesaggio,tutt'intorno era piena di case colorate e gente allegra intenta a fare acquisti alla quale si aggiunse anche Annabelle che,passata la collera iniziale per non essere potuta andare da sola,vedendo la città che pullulava di negozi si precipitò subito a svaligiarli tutti con i soldi che si era fatta dare dai genitori, ogni volta che entrava in uno di quei negozi, dove stava dentro almeno mezz'ora, ne usciva raggiante con dieci buste piene di vestiti, trucchi e vari accessori che naturalmente si offrì di portare Akihiko da gran cavaliere qual era.

 

 

Dall'altra parte dell'isola, mentre era intenta a parlare con Zoro mano nella mano, Nami si scontrò con una ragazza di circa vent'anni con cui si scusò subito e che continuò a guardare mentre si allontanava e si sedeva su una panchina portandosi la mano sulla fronte

-Nami qualcosa non va?- chiese lo spadaccino preoccupato

-Non so, quando mi sono scontrata con quella ragazza ho avuto una strana sensazione..come...come se tentasse di leggermi dentro ecco-

-Di..leggerti dentro?-ripeté lui -secondo me hai bisogno di un po' di riposo- disse prendendola in giro

-Oh ma che spiritoso! E comunque si,mi servirebbe un po' di riposo con tutti i bambini che ci sono sulla Sunny! E non mi riferisco solo hai nostri figli,non so se mi spiego!- ribatté lei

-Hai proprio ragione,io mi ci sono sposata con uno di quei “bambini”,non è vero Rufy?-disse Nico Robin mentre baciava il compagno

-Beh non è questo che ti ha fatto innamorare di me?- le rispose amorevole il capitano

-Diciamo che è uno dei tanti motivi...- disse continuando a baciarlo con più enfasi

-Ragazzi per favore!mi si stanno cariando tutti i denti e vi ricordo che qui con noi c'è un minorenne!- gli rimproverò Usop riferendosi a Kenji

-Quanto fai il difficile ci stiamo solo baciando!- gli rispose Rufy

-yohohoho quanto siete romantici! Yohohoho- commentò Brook - oh! Salve bella signora! Di che colore sono le sue mutandine?- aggiunse riferendosi a una povera donna che, vedendo uno scheletro che camminava e che faceva domande oscene, si mise ad urlare, per cadere qualche secondo dopo a terra priva di sensi

-Brook! Che cosa hai fatto!?- gli chiese Sanji in tono di rimprovero vedendo la poverina semi svenuta

-Yohoho l'ho solo salutata yohohoho- rispose Brook con aria innocente

-Kenji non ci hai ancora raccontato come mai ti trovavi su quell'isola da solo,sai sono curioso!- disse Usop al bambino mentre il cuoco tentava di rianimare la signora da bravo gentiluomo

-Usop ti sembrano domande da fare? magari Kenji non ha voglia di parlarne!- lo riprese Chopper

-N-non fa niente- rispose timido – non c'è problema...

Il bambino biondo dai grandi occhi azzurri rivelò la sua storia alla ciurma,raccontò che mentre giocava con i suoi amici, si nascose su una nave mercantile e che, aspettando che i suoi compagni lo trovassero si addormentò e al suo risveglio non seppe dove fosse finito e mentre cercava qualcuno che lo aiutasse si imbatté in alcuni pirati cattivi che lo volevano rapire e portare sulla loro nave

-E poi siamo arrivati noi!- concluse il racconto Rufy

-Si..Giusto...-aggiunse Kenji con uno sguardo cupo

-Ah ecco la foresta!-esclamò Nami indicando la fitta boscaglia -Kenji dovrai farci da guida fino a casa tua-

-Si certo...state vicini potrebbero esserci animali feroci-gli consigliò il bambino

-Beh questo dovremmo dirlo noi a te..- gli fece notare lo spadaccino

I mugiwara si addentrarono nella foresta, era piena di alberi di ogni tipo, c'era un leggero venticello che muoveva i rami in diverse direzioni e si sentiva anche un buon profumo sprigionato dalle molte varietà di fiori.

Kenji continuava a guardarsi intorno e di tanto in tanto anche in alto come se stesse aspettando che succedesse qualcosa,anche se la ciurma pensava che lo facesse per cercare la direzione giusta da prendere per raggiungere casa sua. D'un tratto dall'alto cadde un'enorme e pesante gabbia che imprigionò tutti a parte il bambino che si trovava un paio di metri più avanti.

-Che cavolo succede?!- chiese Rufy che, a contatto con le sbarre che tentò di aprire, si sentì improvvisamente privo di forze

-Oh no Rufy!che cos'hai?!- Chiese allarmata Nami

-Ragazzi siamo nei guai..- affermò Nico Robin – La gabbia è fatta di agalmatolite!-

 

 

Nel frattempo Annabelle aveva finito il suo giro di shopping,si poteva capire dal fatto che accanto a lei non c'era Akihiko ma bensì una piramide di buste con delle gambe.

-Aki sei sicuro di non volere una mano?-

-N-non ti preoccupare Bels...c-ce la faccio-le rispose a fatica – Senti...non ho avuto occasione di dartelo prima ma...ecco..tieni!- il ragazzo molto imbarazzato le porse un pacchettino rosa con un fiocchetto che,dopo grandi manovre era riuscito a tirare fuori dalla tasca dei pantaloni -è per...per il tuo compleanno..-

-Wow grazie!!!-la ragazza scartò il regalo e ne tirò fuori un braccialetto argentato con dei ciondoli a forma di stelle -è davvero bellissimo,sei stato molto gentile!-Annabelle lo ringraziò con un tenero bacio sulla guancia che lo fece diventare rosso come un peperone e quasi lo faceva cadere a terra con tutte le buste

-D-di niente-riuscì a dire

-Senti Aki, mi dispiace di aver detto a mia madre,quando stavamo scendendo dalla nave, che tu non c'entravi niente,io ce l'avevo con lei perchè non mi fa mai fare quello che voglio,e tu invece oggi sei comunque stato molto gentile con me e mi hai sopportato tutto il giorno,sei davvero un buon amico...e anche l'unico- Precisò

-Non c'è bisogno che ti scusi...io lo faccio con piacere...mi piace stare in tua compagnia...- cercava di stare calmo e di non pensare che Annabelle gli aveva appena detto che era solo un amico – Ecco io...è da tanto che ti vorrei dire una cosa ma...non sapevo come dirtelo e....-

-Si?-

-Ecco...ti va se prima prendiamo un gelato?-disse indicando un chiosco che li vendeva. Erano nella piazza dove nel centro c'era una grande fontana che ogni dieci minuti cambiava il getto d'acqua e che catturò l'attenzione di Annabelle che la osservava meravigliata

-Si certo-

-Ok....ti lascio le buste,io vado e torno,c'è un po' di gente ma vedrò di fare in fretta-

-Non preoccuparti ti aspetterò qui-disse sedendosi su una panchina

Akihiko si diresse verso il chiosco mentre una strana ragazza dai lunghi capelli biondi si avvicinò ad Annabelle

-Ciao tu sei Annabelle giusto?- le chiese gentile

-Si...come fai a sapere il mio nome?- le domandò sospettosa

-Ora non ho tempo di spiegarti...quello che conta ora invece sono i tuoi genitori-

-Come i miei genitori?!gli è successo qualcosa?-chiese allarmata

-Si sono in pericolo e se vuoi salvarli io posso aiutarti!ma...dovrai sacrificarti...-

-In che senso...cosa vuol dire?-

-Per salvare i tuoi genitori...tu dovrai morire...-

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao!!!ecco a voi il secondo capitolo!!spero che vi sia piaciuto!!!...ci sono stati dei nuovi colpi di scena...chi sarà stato ad imprigionare i mugiwara?e soprattutto chi sarà questa misteriosa ragazza?

Scoprirete questo e altro nel prossimo capitolo!!

aspetto le vostre recensioni!!

un abbraccio

michiru93


 

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


-Kenji!oh Kenji per fortuna non sei stato preso anche tu,stai bene vero?senti abbiamo bisogno del tuo aiuto,dovresti andare a cercare qualcuno che possa tirarci fuori di qui-disse Nami agitata -non preoccuparti non devi aver paura-aggiunse vedendo che il bambino rimaneva immobile

-io...non posso..mi dispiace..-le rispose Kenji con gli occhi lucidi

-Ahahahaha!e bravo Kenji hai fatto proprio un ottimo lavoro!-disse una misteriosa figura che sbucò da dietro un albero

-Non posso crederci...-disse Nico Robin terrorizzata

-AKAINU!!!-gridarono in coro i mugiwara

 

 

 

-Scusa potresti ripetere quello che hai detto?-chiese Annabelle scettica

-I tuoi genitori sono in pericolo e..-

-Ho capito benissimo quello che hai detto è solo che non ci posso credere!- disse interrompendo la ragazza dai lunghi capelli biondi – innanzitutto avrei due o tre cose da chiederti,primo chi diavolo sei?!-

-Mi chiamo Azura-

-Secondo come fai a sapere che i miei genitori sono in pericolo e terzo per quale stranissimo motivo dovrei morire?!-chiese cominciando ad irritarsi

-Ora ti spiego tutto molto velocemente, vedi...io ho mangiato un frutto del diavolo che mi permette di vedere passato,presente e futuro di una persona soltanto toccandola,circa un'ora fa mi sono scontrata con tua madre e ho visto quello che le sarebbe successo,lei e i suoi amici sono stati attirati in una trappola da un bambino di nome Kenji e-

-Ma scherzi!? Kenji non farebbe del male ad una mosca figuriamoci attirare in una trappola la mia famiglia!- ribatté Annabelle

-Fammi finire di spiegare...dietro a tutto questo c'è Akainu un ammiraglio della marina molto pericoloso e senza scrupoli che usa le persone per i suoi scopi, sui giornali si parla molto di lui,è da anni che cerca di catturare la ciurma di cappello di paglia e...oggi è riuscito nell'impresa...-

-supponiamo per un momento che quello che mi hai detto sia vero...io in tutto questo cosa dovrei fare?-chiese Annabelle

-Vedi..il mio bis-bis-bis-bisnonno trovò un frutto del diavolo molto raro che la mia famiglia si tramanda di generazione in generazione nell'attesa di trovare una persona a cui potesse veramente servire, ad alcuni è stato offerto in dono ma...l'hanno rifiutato tutti dopo aver saputo quali erano i suoi poteri- spiegò Azura

-E quali sarebbero?-chiese Annabelle curiosa

-Si chiama frutto life life e ha il potere di riportare in vita le persone,tranne quelle che hanno avuto una morte naturale-

-Wow ma è fantastico!!- la interruppe entusiasta -ops scusa..continua pure..-

-quando finirò la spiegazione non ti sembrerà più cosi fantastico...-le disse Azura in tono quasi ironico -il “difetto” diciamo di questo frutto è che si usa il suo potere la prima volta e poi...smetti di vivere...ma da come mi hanno raccontato i miei genitori non scompari del tutto..diventeresti solo un fantasma..-

-Solo?!- ripeté Annabelle sconvolta

-Aspetta...diventeresti un fantasma ma ti rimarrà comunque il potere di resuscitare le persone e anche di spostarti da un posto all'altro a tuo piacimento,ti basterà pensare il posto che vorresti e in un batter d'occhio ti ritroveresti lì,oh e non ti ho detto la parte migliore,avrai la possibilità di tornare in vita una volta all'anno!più precisamente nello stesso giorno della tua morte!Non è incredibile!?-le disse, come se fosse la cosa più naturale del mondo,sembrava quasi una che vendeva qualche accessorio per la casa e che con entusiasmo ne stesse elencando tutte le funzioni

-Ma...quindi potrò vedere i miei genitori..solo una volta all'anno..-

-Beh tu li puoi vedere tutte le volte che vuoi...sono loro che non potranno vederti..però in questo posso aiutarti io!-

-E come potresti?-

-Oltre al potere del frutto del diavolo,fin da piccola ho il dono di poter vedere gli spiriti e parlare con loro..quindi se vorresti dire qualcosa io posso fare da tramite-

-Ah pure! Comunque...se hai visto quello che sarebbe successo perchè non lo hai detto subito a mia madre?- le chiese Annabelle

-Beh per prima cosa non penso che mi avrebbe creduta e seconda cosa, come ti ho già spiegato,vedo frammenti di passato,presente e futuro e quando tocco una persona mi ci vuole un po' per vedere tutto quanto- le spiegò Azura -Senti non vorrei metterti fretta ma dobbiamo sbrigarci se vuoi salvarli..-

-Certo che voglio salvarli! Ma come posso sapere che quello che mi hai detto è la verità?-

-Non puoi saperlo..devi solo fidarti- le disse Azura mentre tirava fuori dalla borsa il frutto e glielo porgeva

Annabelle esitò per qualche secondo ma si convinse pensando ai suoi genitori,non sarebbe potuta vivere senza di loro e quindi accettò di sacrificare la sua vita per la loro. Il frutto aveva la forma di una mela allungata color oro,la ragazza lo prese in mano e gli diede un morso.

-E ora?-

-Ora andiamo a salvarli!-

-Ma aspetta! Akihiko...devo avvertirlo ci sono anche i suoi genitori nella foresta-

-Non c'è più tempo, se non ci sbrighiamo Akainu dopo averli uccisi li porterà via con sé e il tuo sacrificio sarà stato vano,dobbiamo correre il più in fretta possibile-

-Va bene andiamo..-disse dispiaciuta nel dover lasciare l'amico senza dirgli niente. Si avviarono e Annabelle si voltò un'ultima volta verso Akihiko ancora in fila per prendere i gelati, non avrebbe più potuto parlare con lui come faceva ogni giorno e questo la affliggeva ancora di più.

 

 

 

-Bene,bene,bene, finalmente siete caduti nella mia trappola,ammetto che ci è voluto un po' ma alla fine ottengo sempre quello che voglio ahahahaha,oh e non scordiamoci del piccolo Kenji,non avrei potuto sperare in un lavoro migliore,sono davvero colpito! Ahahahaha- commentò Akainu con fare malvagio. Nel frattempo uscirono fuori dai loro nascondigli altri uomini della marina che accerchiarono la ciurma, a cui puntarono contro i loro fucili

-Kenji ti prego dimmi...dimmi che non è vero...non ci credo che tu hai fatto una cosa simile...- implorò Nami che sperava fosse solo tutta una bugia

-No...è tutto vero...ma fatemi spiegare...-cominciò a parlare il bambino con gli occhi pieni di lacrime -sono stato costretto..io..io non volevo ma se non facevo quello che mi ordinavano...avevano minacciato di mettere i miei genitori nelle prigioni di Impel Down...non avevo altra scelta...-

-Quindi anche la storia che ci hai raccontato era una menzogna?-chiese Usop

-Si...-confermò Kenji a testa bassa -un marine mi ha portato su quell'isola dove mi avete trovato,sapevano che eravate li perchè seguivano i vostri spostamenti già da un po',io a quel punto avrei dovuto solo trovare una scusa per farvi venire sull'isola Wollok e attirarvi nella foresta, e mi si è presentata l'occasione quando c'erano quei pirati che mi volevano portare via con loro, voi siete apparsi come per magia e mi avete salvato...e invece di esservene riconoscenti...-disse singhiozzando -vi ho indotti sin qui...sono..sono stato cattivo...non merito la vostra amicizia e quello che avete fatto per me..-

-Ahahah! Che storia commovente!ma ora sparisci ragazzino qui non servi più,hai fatto quello che dovevi e ai tuoi genitori non succederà niente- disse Akainu

-Mi dispiace..-continuava a ripetere Kenji

-Non devi sentirti in colpa,l'hai fatto per una buona causa,torna dalla tua famiglia e non ti preoccupare noi ce la caveremo!- lo confortò Rufy che nel frattempo si era alzato e allontanato dalle sbarre che lo rendevano debole

-Ma...-

-Rufy ha ragione, vai e cerca di dimenticare questa brutta storia!-lo incoraggiò Nami insieme al resto dei mugiwara che dicevano altre parole per confortarlo

-Grazie amici...non vi dimenticherò mai...spero di rivedervi un giorno-disse Kenji con ancora qualche lacrima che gli rigava il viso

-Contaci!ci rincontreremo presto!- gli disse Rufy. Kenji guardò per l'ultima volta la ciurma che gli sorrideva prima di addentrarsi nel cuore della foresta dove c'erano i suoi genitori ad aspettarlo,almeno su questo non aveva mentito.

-E ora veniamo a noi!come hai potuto far fare una cosa del genere ad un bambino,sei senza cuore!- disse il capitano all'ammiraglio

-tutto è lecito per ottenere quello che si vuole ahaha!-

-Perchè non ci tiri fuori da qui cosi che possiamo combattere lealmente?!-

-Non posso permettere di farvi scappare ora che vi ho catturati..mi dispiace ragazzi ma non uscirete vivi da questa foresta,è giunta la vostra fine! Devo solo decidere se uccidervi uno alla volta o tutti insieme ahaha,magari prima potrei giocare un po' con voi-disse facendo un cenno ad uno dei Marine col fucile che fece partire un colpo

-AAAHHH!!!-

-NAMI!!!-urlò Zoro vedendo sua moglie col braccio insanguinato

-FARABUTTO!!!SEI SOLO UN VIGLIACCO!!ASPETTA SOLO CHE ESCA DI QUI E TI SISTEMO PER LE FESTE!!-disse Sanji furioso come anche il resto del gruppo

-Non preoccupatevi..è..solo un graffio..-disse Nami sofferente mentre Nico Robin tentava in qualche modo di fasciarglielo

-COL CAVOLO! QUEL BASTARDO LA DEVE PAGARE!!- inveì Zoro che cominciò a prendere a calci e pugni le sbarre

-Ahahaha! Non serve a niente non riuscirete mai ad uscire da li!-

 

 

 

-Eccomi finalmente! Scusa ma c'era una fil..a,ma...Annabelle?disse Akihiko non vedendo più la ragazza sulla panchina -ANNABELLEEE! DOVE SEI!?...ANNABELLE!urlò il ragazzo guardandosi attorno e cominciando a preoccuparsi

Santo cielo dov'è finita?magari è stata rapita!ci sono ancora le sue buste, non le avrebbe mai lasciate qui se non fosse accaduto qualcosa!Akihiko sei uno stupido!come hai potuto lasciarla qui da sola avresti dovuto proteggerla..se..se gli accadesse qualcosa io non potrei mai perdonarmelo,tralasciando il fatto che Zoro mi farebbe a fettine!a pensarci meglio forse dovrei aver più paura di Nami,quella donna ti fulmina con un solo sguardo quando è arrabbiata!Dannazione!mi è stato dato un incarico così importante, si fidavano di me! Ora dovrò andare nella foresta, cercare Nami e Zoro e dopo averli trovati dirgli -scusatemi tanto ma ho perso vostra figlia!e probabilmente è stata rapita,dovrete cercarla da soli però perchè io andrò a buttarmi da una scogliera!Se riuscirete mai a trovarla ditele che l'amavo! - oooh basta dire stupidaggini Akihiko! Ora pensa...allora andrò a chiamare Franky sulla nave e con lui andrò nella foresta a cercare gli altri..si farò cosi!Aspettami Annabelle io ti salverò!”pensò Akihiko che dopo essersi gettato i gelati alle spalle si diresse alla Sunny

 

 

 

 

-Yohoho pensate che io potrei morire più di cosi?sono già uno scheletro!-osservò Brook

-Non è il momento di scherzare!-lo rimproverò Sanji

-Ragazzi questa volta siamo in guai seri!-sussurrò Chopper

-Come faremo ad uscire?non abbiamo neanche le nostre armi!Inoltre c'è ancora Franky sulla nave che non può sapere quello che sta accadendo... non può finire tutto così..-aggiunse Usop

-e infatti non finirà così..ricordatevi che da qualche parte sull'isola ci sono anche i nostri figli,in qualche modo usciremo da qui,dobbiamo farlo per loro-mormorò Nico Robin

-Non abbiamo via di scampo!questa volta non riusciremo a cavarcela...fortunatamente almeno Annabelle e Akihiko si salveranno-disse Nami cominciando a far scendere delle lacrime

-Non ci sperate troppo!quando avrò finito con voi andrò a recuperare anche quelli che mancano e finalmente potrò mettere la parola fine sulla ciurma di cappello di paglia!-disse Akainu pieno di crudeltà

-Non devi provare a torcergli neanche un solo capello capito!- disse Nami furiosa

-Non scaldarti donna! Quando sarete morti non penso che vi porrete il problema!Ora basta non posso perdere più altro tempo con voi,ho altro da fare...addio ragazzi!- disse Akainu con un ghigno -pugno..di magma!-

L'ammiraglio scagliò il suo attacco che colpì Rufy trapassandolo da parte a parte, colpendo anche Nico Robin che era proprio dietro di lui,il resto della ciurma non ebbe il tempo di capire quello che fosse successo perchè subito Akainu lanciò un altro pugno di magma che questa volta centrò in pieno Zoro e Sanji che si erano messi davanti agli altri per proteggerli,provocando in Nami grida di disperazione, una parte della gabbia che li imprigionava si stava sciogliendo lentamente e i mugiwara rimasti, tentarono di uscire per cercare in qualche modo di difendersi ma non servì a nulla, ormai l'ammiraglio aveva già scagliato il suo ultimo colpo e per loro non ci fu più niente da fare.

-FORZA!!Tirateli fuori di lì e caricateli sulla nave!-ordinò Akainu ai suoi uomini – io andrò a cercare i pirati mancanti...così da farli ricongiungere al resto della ciurma nell'aldilà...e al mio ritorno..brinderemo alla nostra vittoria!- aggiunse con disprezzo per quelli che aveva appena ucciso

-NOOOO!!MAMMAAAA..PAPAAAAA'- Le urla disperate di Annabelle, che era appena arrivata, riecheggiarono nella foresta e calde lacrime scendevano senza sosta sul suo volto alla vista dei suoi genitori e dei suoi amici immersi in quelle pozze di sangue -Avevi ragione...è tutto vero..se solo ti avessi creduta prima forse a quest'ora sarebbero ancora tutti vivi..-disse riferendosi ad Azura che le stava accanto

-Non sarebbe servito a niente li avrebbe uccisi comunque...ora devi solo usare il potere del frutto del mare..-

-io...io non ci riesco...non so cosa fare..- disse distrutta dal dolore

-Ma bene ahaahah!!Non devo neanche prendermi il disturbo di venirvi a cercare...chi abbiamo qui..la piccola Annabelle se non sbaglio..-

-TU!CHE COSA GLI HAI FATTO!?!- gridò la ragazza con occhi carichi d'odio all'uomo che gli aveva portato via le persone per lei più importanti

-Calma ragazzina...gli raggiungerai molto presto...sai è davvero un peccato dover uccidere una ragazza così giovane e bella ma purtroppo per te hai avuto la sfortuna di nascere nella famiglia sbagliata! Ahahaha!-

-SEI UN LURIDO PEZZO DI-

-ANNABELLE!non serve a niente inveire su di lui!- la interruppe Azura -piuttosto devi concentrarti!cerca il potere che hai dentro di te così da poterli guarire-le consigliò facendola ritornare in sé

-Hai ragione...devo...devo concentrarmi..- Annabelle chiuse gli occhi,bagnati dalle sue stesse lacrime, concentrandosi sul fatto che avrebbe salvato la sua famiglia a qualsiasi costo,in quel momento era quello il suo desiderio più grande,per un attimo si dimenticò anche che a pochi metri da lei c'era Akainu pronto a sferrare il suo attacco in qualsiasi istante,e infatti si stava proprio preparando a farlo, quando si sentì pervadere da una stranissima,e piacevole, sensazione di calore.

-Pugno di- Ma Akainu non fece in tempo a finire,che Annabelle sprigionò una fortissima luce che si espanse per tutta la foresta,accecando così tutti i presenti

 

-Ma che diavolo...-disse Akihiko, rimasto anche lui accecato da quel bagliore, che nel frattempo era arrivato insieme a Franky

-Cavolo fratello! Per fortuna che io porto gli occhiali da sole!ma che è tutta questa luce?!Non si vede niente!-commentò il carpentiere

Dopo vari minuti tutto tornò alla normalità e Annabelle riassorbì dentro di sé tutta la luce sprigionata.

-Ma....Annabelle!Sei qui allora!-disse contento Akihiko dopo aver riacquistato la vista -Non sai quanto sono felice di vederti!pensavo ti fosse accaduto qualcosa,sei sparita senza dirmi niente..-

-Aki..sei qui..sono davvero contenta che..-riuscì a dire la ragazza prima di cadere a terra priva di forze

-ANNABELLE CHE COS'HAI?!-urlò il ragazzo preoccupato correndo verso di lei

Intanto i mugiwara con grande stupore generale,anche degli stessi, aprirono gli occhi e con calma si rialzarono con qualche giramento di testa

-Che cosa è successo?credevo che fossimo morti!com'è possibile che siamo ancora vivi?-chiese Nami al resto della ciurma che si poneva la stessa domanda

-Ho capito!...SIAMO IMMORTALI!-disse Rufy

-NON DIRE STUPIDAGGINI IDIOTA!-lo riprese Sanji

-Guardate! C'è Franky laggiù..-fece notare Chopper -e ci sono anche Annabelle e Akihiko-

-STUPIDA RAGAZZINA!!CHE COSA HAI COMBINATO!!-urlò Akainu furioso

-STALLE LONTANO!COSA VUOI DA NOI?!- disse Akihiko

-Tu pensa a lei ragazzo! Io mi occupo di questo bestione...- ordinò Franky mentre sparava col bazooka in direzione dell'ammiraglio,immune ai suoi colpi

-Perchè Annabelle è stesa a terra?cosa gli è successo?-chiese Nami preoccupata mentre raggiungeva Akihiko

-Pugno..- cominciò a dire Akainu

-RUFY FA QUALCOSA!!- disse implorante Nico Robin

Il capitano non se lo fece ripetere due volte, e usò l'ambizione contro i marine e contro lo stesso Akainu che sotto la potenza di Rufy, crollò a terra svenuto come il resto dei suoi uomini

-Dobbiamo sbrigarci! Non resteranno così a lungo,usciamo dalla foresta!-Ordinò Rufy

-Akihiko prendi Annabelle e andiamocene di qui-gli disse Zoro

-Certo!- ubbidì il ragazzo che, presa Annabelle corse il più in fretta possibile fuori dalla foresta insieme al resto del gruppo

-Akihiko spiegaci che cosa è successo!-ordinò Nami guardando la figlia preoccupata

-Io...io non lo so..eravamo insieme,poi mi sono distratto un attimo e lei era sparita allora sono andato a cercare Franky e con lui sono andato nella foresta ad un certo punto siamo rimasti accecati da una strana luce poi l'abbiamo trovata e subito dopo è caduta a terra- disse il ragazzo senza prendere fiato,mentre appoggiava delicatamente Annabelle per terra

-Annabelle..tesoro cos'hai?-chiese Nami affiancata da Zoro che tenevano la mano della figlia

-Mamma...papà...siete vivi..allora ce l'ho fatta..-disse con un filo di voce -Penso che non ci vedremo per un po'..-aggiunse dopo qualche secondo

-Che cosa significa?- Chiese Zoro

-Mi dispiace...io..volevo solo salvarvi..ho dovuto farlo-disse con le lacrime che cominciarono a scenderle lungo il viso

-Che...che cosa hai fatto?-chiese Nami -Annabelle cos'hai fatto?-ripetè dato che la figlia non le rispondeva

-Io...ho mangiato un frutto del diavolo che...mi ha permesso di fare quello che ho fatto...solo che per salvare la vostra vita...ho dovuto rinunciare alla mia...ma non dovete..sentirvi in colpa..è stata una mia scelta...sono fiera di quello che ho fatto...e lo rifarei..-

-Che cosa?-chiese incredulo Usop

-Quindi è lei che ci ha salvato tutti..-aggiunse Chopper

-Annabelle no..perchè hai fatto una cosa del genere?...perchè? -disse Nami disperata

-Piccola non avresti dovuto...non è giusto!non avresti dovuto sacrificarti!-Aggiunse Zoro, anche lui con le lacrime

-Annabelle scusa...non avrei mai dovuto lasciarti da sola..è tutta colpa mia se adesso stai così!-disse Akihiko in collera con sé stesso mentre piangeva

-No Aki! Non è colpa tua..come ho già detto è stata una mia scelta...non dovete essere tristi per me...ci rivedremo presto ma...sento che non ho più tempo quindi...vi spiegherà tutto Azura...vi voglio bene...- disse prima di chiudere gli occhi

-no!Annabelle...ANNABELLE!ANNABELLE!TI PREGO APRI GLI OCCHI..ti prego..-Urlò Nami -ANNABELLE!-

-Non è possibile...-disse Zoro mentre Nami si gettava su di lui piangendo

I mugiwara rimasero tutti in silenzio, piangendo la morte così improvvisa e inaspettata della ragazza che adesso era stesa a terra immobile e fredda,

d'un tratto il suo corpo si alzò di qualche centimetro dal suolo,inondata da una luce calda,simile a quella che aveva salvato la vita alla ciurma, ma non così forte da farli rimanere abbagliati,lasciando tutti increduli a quello che stava accadendo, la luce esplose in altrettante piccolissime luci bianche, piano salirono verso l'alto,facendo scomparire Annabelle nel nulla

-Ma...che cos'era?-chiese il capitano

-Dov'è?..dov'è finita?-chiese Nami più disperata di prima abbracciata a Zoro

-Non lo so tesoro...non lo so...-le rispose lui – Annabelle ci ha detto che una certa Azura ci avrebbe spiegato tutto-

-Non perdiamo altro tempo allora!andiamo a cercarla!-ordinò il capitano

-Non ce n'è bisogno..-disse una voce dietro a un albero -sono già qui..-

-Tu...sei la ragazza con cui mi sono scontrata..-disse Nami riconoscendola

-Si sono io....e sono io che ho dato il frutto del diavolo ad Annabelle...-ammise Azura

-Hai fatto che cosa?!-chiese Nami incredula e arrabbiata, avvicinandosi alla ragazza e prendendola per le spalle strattonandola -COME TI SEI PERMESSA DI FARE UNA COSA DEL GENERE!ANNABELLE ERA SOLO UNA BAMBINA,ED E' MORTA PER COLPA TUA!!TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE HAI FATTO?!...HAI..HAI ROVINATO LE NOSTRE VITE...NON POTRO' MAI PERDONARTELO!!urlò Nami furiosa e allo stesso tempo disperata,strattonandola ancora di più

-Nami!Ora calmati e diamo il tempo a questa ragazza di spiegarci come sono andate le cose...-cercò di calmarla Zoro,nonostante anche lui ce l'avesse con Azura

-COME PUOI DIRMI DI CALMARMI?!NOSTRA FIGLIA E' MORTA!NON POSSO CALMARMI!- urlò ancora con più disperazione,mentre Zoro la stringeva forte a sé

Mentre Nami e Zoro si confortavano a vicenda,Azura ebbe l'opportunità di dire come fossero andate le cose, spiegando le stesse cose che aveva detto ad Annabelle e dicendo che lei adesso era diventata un fantasma,che in quel momento era li con loro e che lei poteva vederla

-Davvero puoi vedere Annabelle?-chiese Chopper

-Si...ho questo dono sin da piccola..potete parlarle se volete..lei sente tutto quello che dite...ed è dispiaciuta nel vedervi così tristi...-

-Quante stupidaggini! E noi dovremmo crederci!?- le disse Nami

-Tutto quello che vi ho detto è la verità...e lei può dimostrarlo- le rispose-Annabelle se ti concentri a fondo potrebbe vedersi una flebile luce nel punto dove ti trovi tu adesso..-disse Azura rivolta alla ragazza che era accanto a lei

Dopo qualche secondo i Mugiwara videro davvero un chiarore vicino ad Azura e decisero di credere alla ragazza dai capelli biondi,almeno quasi tutti,Nami e Zoro non ne potevano più di tutta quella situazione e presero ad incamminarsi verso la Sunny,quando il chiarore li raggiunse e gli avvolse come in un abbraccio

-Piccola...sei davvero tu?-disse Zoro speranzoso mentre il chiarore diventava più luminoso

-Annabelle...oh Annabelle mi dispiace davvero tanto...non avrei mai dovuto lasciarti da sola...-disse Nami

-Dice che vi vuole bene e di non preoccuparsi per lei...ora è libera..- Disse Azura riportando le parole della ragazza

-Anche noi ti vogliamo bene piccola mia...-

-Si è vero ti vogliamo tutti un gran bene-aggiunse tutta la ciurma con le lacrime agli occhi

-La rivedrete...il frutto ha anche il potere di farla ritornare in vita una volta all'anno,lo stesso giorno della sua morte-gli informò Azura -e tu Annabelle dovrai farti trovare sulla nave quando tornerai in vita o non potrai raggiungerli-disse al fantasma

-Bene! allora appuntamento sulla Sunny il prossimo anno nel giorno del tuo compleanno!-disse entusiasta il capitano

 

 

 

 

Nami appoggiò sulla scrivania la fotografia che ritraeva la sua bambina tornando così alla realtà,nella sua cabina.

-UUUHHH!!! EVVIVA!!!- si sentì urlare dalla cucina

-Annabelle!- sussurrò Nami precipitandosi fuori dalla porta diretta dove l'aspettavano i suoi amici

Nami arrivò davanti alla porta e l'aprì piano nella speranza che dentro la stanza ci fosse chi pensava lei,e infatti era proprio così

-Mamma!-

-Annabelle!finalmente..non sai quanto sono felice di rivederti...ci sei mancata moltissimo-Disse correndo ad abbracciarla e piangendo di felicità,mentre all'abbraccio si aggiunse anche Zoro e dopo qualche secondo anche il resto della ciurma che rischiava di soffocare la povera ragazza che si ritrovò sepolta

-Piano...così non respiro- disse Annabelle

-Devi raccontarci tutto cosa hai fatto tutto questo tempo?-chiese Rufy

-E soprattutto perchè non sei venuta da noi,Azura si è unita alla nostra ciurma anche per questo, può vederti quando sei un fantasma e potevamo parlarti tramite lei-La rimproverò il padre

-Si lo so...i primi tempi infatti sono venuta...ma non mi piaceva il fatto che voi non potevate vedermi...e così non sono apparsa neanche ad Azura...-Disse dispiaciuta

-Va bene ma ora raccontaci tutto!-Disse Usop

Annabelle raccontò con entusiasmo tutto quello che aveva fatto nell'anno appena passato,che aveva salvato una marea di gente,per questo si sentiva molto orgogliosa,che era stata in tantissimi posti stupendi visitandoli tutti da cima a fondo,ma soprattutto non finiva di dire che gli erano mancati tutti tantissimo e che era felice finalmente di essere tornata,anche se solo per quella giornata...

-Beh sono contenta che hai avuto l'opportunità di fare tutte queste esperienze...-disse Nami -Ma non scordiamoci che oggi..è il tuo compleanno!Auguri tesoro!-

-AUGURI!!!-

-grazie amici!peccato che non crescerò più di così...-

-Veramente..-cominciò a dire Azura -l'anno scorso mi sono dimenticata di dirti che quando torni in vita passano anche per te gli anni,magari adesso non si nota perchè ne è passato solo uno,ma tra qualche anno...-

-Bene quindi anche un fantasma invecchia!ahahahah!-disse divertita Annabelle facendo ridere anche il resto della ciurma -senti Aki posso parlarti un attimo?da solo..-

-Certo Bels!-disse Akihiko

-Dove state andando-chiese Zoro

-Torniamo subito..devo parlare un attimo con Aki-disse al padre mentre si dirigevano nella stanza del ragazzo

 

 

-Non sai quanto sono felice di vederti-disse abbracciandola

-Anche io!-disse Annabelle

-Allora cosa devi chiedermi?-

-Beh...non so se ti ricordi ma noi abbiamo lasciato un discorso in sospeso...o almeno..sei tu che volevi parlarmi di qualcosa...sai in questo anno me lo sono chiesta tante volte....-

-Si giusto...ecco...beh...io volevo dirti che...che...sai che non me lo ricordo più eheh...-

-Oh....peccato..vabbè torniamo in cucina?-disse mentre si dirigeva verso la porta

Avanti Akihiko!adesso o mai più!” -Annabelle aspetta!-disse avvicinandosi alla ragazza e dandole un inaspettato bacio sulla bocca -Ti amo!...-riuscì a dire quando si staccò da lei -questo è quello che ti volevo dire..ti amo..ti ho sempre amata...e sono stato malissimo quest'anno senza di te..ho sofferto in silenzio per non far sapere agli altri quello che provavo...-

-Aki io...-

-Non preoccuparti non devi ricambiarmi per forza...volevo solo che lo sapessi..-

-Possiamo rimandare questo discorso all'anno prossimo?Vorrei pensarci....sempre che tu abbia voglia di aspettarmi...-

-CERTO!-disse con un po' troppo entusiasmo -cioè volevo dire certo...ti aspetterei per tutta la vita Bels...-

-Grazie Aki..-disse Abbracciandolo

 

 

 

Fine

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!!questo era l'ultimo capitolo spero che vi sia piaciuto e di non avervi deluso con il finale!!

Ringrazio tutti quelli che hanno letto, recensito, messo tra le preferite, seguite e ricordate la mia storia.

Alla prossima

un abbraccio

michiru93

 

 

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