A summer to remember. di thegalwithmuffins (/viewuser.php?uid=319734)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Start of something terrible. ***
Capitolo 2: *** The wheels of the bus run, run, run... ***
Capitolo 3: *** " It's Barry, babe! " ***
Capitolo 4: *** " Gioconda time " ***
Capitolo 5: *** " One year. " ***
Capitolo 1 *** Start of something terrible. ***
- Tesoro sei pronta? E’ ora di andare! -
La voce di mia madre mi risvegliò e chiusi in fretta la valigia. Solo una cosa: io ODIO i campi estivi. E dove pensava di mandarmi la mia adorata madre quell’estate?! Un milione di barrette Kinder a chi indovina… Esatto, un campo estivo! Si accettano adozioni temporanee e immediate per salvare un povera ragazza indifesa da un campo estivo nelle piovose città inglesi. Spero almeno di essere nel gruppo che va a Londra, ho voglia di shopping… Mi spiego un po’ meglio: la cara ex-mamma ha deciso di farsi una vacanza “ Rimpiazza-vecchio-e-stupido-fidanzato-con-seratone-in-locali-per-gente-normale “ e ,naturalmente, la vacanza accalappia uomini dura TUTTA l’estate. TUTTA. Dal primo all’ultimo giorno di vacanze. E per impedirle di fare conquiste ( scommetto che le farà, ahahah… ) mi manda via. Ora, capirei una campo estivo a casa, magari convincevo qualche mia amica, ma no. Inghilterra.
- BAMBI LEVINE! MUOVI QUEL CULO E PORTA GIU’ LA VALIGIA CHE DOBBIAMO PARTIRE! -
Chi ha commentato il mio nome è morto, chiaro?! Chi non l’ha fatto può chiamarmi Boo, come la bambina di Monster & Co. Ma quanto carina è quella bambina?! Awww che dolshe non vi viene voglia di sommergerla di coccole e coccole e coccole e coccole e ok la smetto. E’ che sono un po’ nervosa… un po’ tanto. Odio stare in mezzo a persone che non conosco, e che cominceranno a chiedermi di tutto e io non voglio stare a sprecare un estate a essere compatita.
Mezz’ora più tardi.
- Amore, divertiti, non ubriacarti, lavati i denti e torna a casa con un sorrisone e un abbronzatura perfetta, ok? - -Mamma a Londra non esce mai il sole. Non come a Rio, dove vai tu. Quindi smettila di farmi invidia e ciao- -Adios chica! - No comment.
-Hey bionda!- Mi voltai verso l’idiota che aveva parlato e mmmmm. Molto mmmm. Salve Mr.Figo.
-Dio Liam non cominciare a rompere a tutte le povere ragazze che incontri!- disse una ragazza molto carina. Troppo. Del genere cascata di ricci castano scuro, occhi chiarissimi e fisico da modella.
- Ciao io sono Nicole, la sorella di questo decerebrato – sorrise mettendomi un braccio sulle spalle – Tu sei? – Ora che avevo capito che non era una concorrente per Mr. Figo, poteva pure starmi simpatica, mancava solo la prova del nove. Il nome. – Sono Bambi, ma puoi chiamarmi Boo – le risposi sorridendo a mia volta. La vidi spalancare la bocca e cacciare un urlo bestiale. Ma è matta?! – Ommiodio Bambi è il mio film preferito! – Stupendo, passerò l’estate con una maniaca della Walt Disney. Non che a me non piacciano, anzi, ma per me è meglio tenere nascosta la cosa…
- Nicky che cazzo urli! Sei fuori?! Non siamo a uno di quei pigiama party con le tue amichette dove sbavate addosso a Zac Efron! Scusala ma è un po’ fuori, il suo ragazzo l’ha appena lasciata e sta tutto il giorno a guardare stupidi film americani che la fanno diventare stupida come gli americani… Piacere Liam – e mi stringe la mano. Siamo nel ventunesimo secolo, bello. – Piacere, Bambi, l’americana. Ma puoi chiamarmi con uno stupido diminutivo americano, cioè Boo. – grande risata maligna dentro di me quando si accorge della gran figura di cacca che ha fatto. Muahahah. – Ehm, io…scusa, non sapevo che... - - Payne! – lo spettacolino viene interrotto e, vi giuro, non ho mai avuto interruzione più piacevole. Quattro dei greci assalivano Mr. Figo, e sembravano uscire direttamente dallo scalpello di qualche scultore genio. Qualcuno mi tenga che sto per svenire. – Boo tutto bene? Tieni la bocca aperta da mezz’ora, non dico cosa sembra che tu stia per fare! – Chiudo velocemente la bocca per riaprirla un secondo dopo per parlare – N..Nicole…- - Sì? – Devo ricordarmi di respirare. – Chi sono quelli? - - Ah, niente, amici di mio fratello… - la guardo sorpresa. – E lo dici con questo tono?! Ma dico, li hai visti?! – per tutta risposta lei richiama il branco, facendolo venire da questa parte. – Ehi animali, neanche salutare, eh? Lei è Boo. – - L’americana- aggiunge il fratello ridendo. – Ehi aspetto ancora le tue scuse per avere offeso il popolo dell’hamburger – mettiamo subito in chiaro le cose, facciamo vedere chi comanda – Hai ragione, scusa – dice lui abbracciandomi. Ma sì, siamo espansivi. Tutti fratelli. E che fratelli. Basta pensieri impuri!
- Ciao Boo! Io sono Louis, quello con gli occhi belli – aggiunge ridendo. Beh, come darti torto moretto caro…
- Io Zayn, lo strafigo – per tutti gli elefanti in carrozzina. Perché ho davanti a me un modello dell’Abercrombie in carne e ciuffo alla Presley?!
- Lieto di conoscerti, sono Niall e con te condivido un atroce destino – indica i capelli biondi. Ok andiamo d’accordissimo. Che brutta vita per noi biondi, eternamente sottovalutati. Quasi quasi mi metto a piangere, magari questo caaaro biondino mi consola un po’…
- Ciao, mi chiamo Harry –
O. MIO. DIO.
Era Louis quello con gli occhi belli? Dentro questi verdi che ho davanti potrei perdermi per sempre, potrei guardarli per sempre. Zayn era strafigo? Non riuscivo a credere che quello davanti a me fosse vero e non un miraggio. Niall aveva dei bei capelli? Non smetterei mai di accarezzare questi ricci, potrei viverci in mezzo. Era Liam quello che avevo adocchiato all’istante? Il ragazzo che mi stava davanti non avrei potuto scordarlo nemmeno tra un miliardo di anni.
-Boo - risposi piano.
Lui mi mise un braccio sulle spalle e ridendo disse: - Si preannuncia un estate grandiosa! –
Oh sì.
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Capitolo 2 *** The wheels of the bus run, run, run... ***
Chapter 2
" Le ruote della corriera
girano, girano, girano... Le ruote della corriera girano, lalalaa... "
Qualcuno mi spieghi
per favore cosa ci faccio in una corriera piena di cretini che cantano
una canzone ASSURDA.
" Ehi Boo, tu non
canti? "
" Certo, è
la mia canzone preferita! Le ruote della corriera girano, girano,
girano... "
Qualcuno mi spieghi
per favore perchè questo figo assurdo di nome Harry Styles
si è seduto vicino a me.
E Niall e Louis
affianco a noi.
E Liam e Zayn dietro
di noi.
E Nicole davanti a noi.
E minchiablu mi sento
male in mezzo a tutti questi dei.
" Tesoro vuoi un
fazzoletto per asciugarti la bava? "
Oh
ma guarda chi c'e, Linsday
Sonounatroiaelosoelofacciovedere! Ora sì che
la mia vita è completa. Come no. Completa di perizomi
leopardati e
unghie da strega.
"
Amore non ti priverei mai di qualcosa che potrebbe servirti a imbottire
ulteriormente le tue tette rifatte! A proposito, com'è che
la tua
famiglia non è finita in bancarotta dopo tutti i tuoi
interventi?
Magari il tuo chirurgo lo paghi con qualcos'altro... "
Ridono
tutti mentre sotto le tonnellate di fondotinta che si è
messa in faccia
" Lizzie " si intravede un certo imbarazzo. Beh così impari
a non
rompere le palle a me e a provarci col mio ragazzo. Ok forse non
è
proprio il mio ragazzo, ma d'altronde ci conosciamo da ben 13 minuti e
sono sicura che c'è già qualcosa. Lo so, faccio
questo effetto ai
ragazzi...li lascio a bocca aperta. Esatto, e appena si riprendono mi
chiedono da quanto sono pazza e dicono che la capretta della nonna li
chiama. E poi non li vedo più. Adoro i ragazzi timidi che
scappano
davanti alle belle ragazze, quelli che non scappano perchè
hanno paura
di una pazza scatenata, ma perchè sono timidi. Awww che
dolschi.
E intanto sono 14
minuti che io e Harry ci conosciamo.
Juppi juppi,
festeggiamo!
"
E tu com'è che non sei rimasta in Italia dal tuo caro padre,
sfigata?
Oh giusto, è morto! Perchè non vai a fargli
compagnia, faresti un
piacere a tutti, sai? "
Non lo può
aver detto davvero. Non può.
"Certo che quanto
tutta la scuola diceva che sotto quelle extension non avevi niente non
credevo fosse davvero vero. "
Non devi piangere.
Non. Devi. Piangere.
Calma. Non. Darle.
Soddisfazione.
Flashback
Squilla il telefono.
" Rispondo io tesoro! "
Papà urla al telefono, diventa rosso e poi bianco.
E' così buffo.
Dopo un po' di tempo sce dalla cucina dove stava telefonando, prende la
giacca e il cappello.
" Piccolina io esco, torno fra poco,ok ? Non aprire a nessuno, va bene?
"
" Va bene papo. Però quando torni mi porti la pizza quella
buona?"
" Certo, piccolina, certo."
Dopo qualche ora il telefono suona di nuovo.
" Pronto è casa Levine? "
" Si io sono Bambi! Tu chi sei? "
" Mi chiamo Roberto, tesoro. Ti devo dire una cosa sul tuo
papà. "
" Non ha trovato la pizza? "
" No Bambi. Gli hanno sparato. "
"
Ehi Linsday, perchè invece non crepi tu? Scommetto che
nessuno dei tuoi
clienti ne sentirebbe la mancanza... In fondo quando muore un brutto
animale nessuno sente la sua mancanza... "
Ho già
detto che AMO Louis Tomlimson?
"
Che dici Tommo, quando muore un cane o un gatto si sente la mancanza...
E' degli animali brutti e schifosi, quelli che vorresti veder sparire
dalla faccia della terra che non si sente la mancanza. "
E che ADORO Liam Payne?
"
Senti troia, qua vorremmo stare tra persone normali e intelligenti, e
tu non mu sembra proprio che sia neanche una di queste cose, quindi
evapora prima che ti tiri un calcio che ti farà ritornare a
Lettolandia. Non mi hai sentito? Evapora. Puff. "
Nicole mi abbraccia e
io pure. Forse questa sarà veramente un'estate da ricordare,
o almeno le persone che ne fanno parte.
Le conosco da pochi
minuti e già sanno più cose di me di quante ne
sappia la mia migliore amica.
Le conosco da pochi
minuti e già mi difendono.
Le conoscono da pochi
minuti e già si preoccupano.
" Bambi... " comincia
Harry, ma lo fermo subito.
" Grazie ragazzi,
grazie ma facciamo finta che non sia successo niente, ok? Per favore. "
Non
voglio che mi stiano accanto per compassione, pietà o chi
più ne ha più
ne metta. Io voglio che mi stiano accanto per il mio nome strambo, per
la mia pazzia, per i miei capelli biondi e la battuta pronta.
" Nada de nada, Boo. "
Ricambio il sorriso di
Zayn.
" Però mi
devi dire una cosa. "
" Cosa Niall? "
" Che cavolo di tinta
usi per farti venire i capelli così naturali?!
Perchè di sicuro non sono naturali quelli! "
Rido.
E capisco che mi hanno
già capita, che mi hanno già accettata, che mi
hanno già aggiunta alla loro Big Family.
Yo.
Non so
perchè ma mi viene da urlare ridendo " Fuck yeah. "
Finchè
qualcuno con la sua voce brividosa non mi sussurra all'orecchio: " E
sono 27 minuti che ci conosciamo. "
Guardo lo schermo del
cellulare.
" No, 28. " gli dico
con lo stesso tono di voce.
Peccato che se lo
faccio io sembra quello di un gallo castrato e poi stuprato da uno
scoiattolo.
Cioè una
brutta voce.
" Ti senti bene? Hai
una voce strana... "
Ecco appunto.
" Mai stata meglio
riccio "
Sorride
mettendo in mostra una fila di denti bianchissimi. Magari è
un vampiro.
Nah, i canini sono troppo corti... Lo spingo contro il finestrino per
vedere se brilla al sole.
" Non brilli... " dico
delusa.
" Ho capito che il mio
secondo nome è Edward, ma non per questo devo essere un
vampiro senza palle come lui... "
"
Ma è un segno del destino! Il tuo secondo nome è
Edward e il mio inizia
con la B di Bella! Lo sapevo che eravamo fatti l'una per l'altra... "
Santo porcellino
ballerino, mi sono innamorata della sua risata. E' così...
WOAH.
E ancora WOAH.
E perchè mi
fissa strano.
Mmm fissami pure che
almeno ho una scusa per fissare i tuoi occhi.
Sono così
WOAH.
E ancora WOAH.
E mi sa che avete
ancora afferrato il concetto.
Però
continua a fissarmi.
Ehm... Lalalaaa.
Turututuuu.
Mi devo distrarre.
Bum shakalaka bum bum.
Ok la smetto.
" Le ruote della
corriera girano, girano, girano... "
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Capitolo 3 *** " It's Barry, babe! " ***
It's
Barry, babe!
" Ragazzi preparatevi a scendere, siamo arrivati! "
Finalmente a Londra.
Quel viaggio era troppo eterno e troppo una palla, avevano fatto tutto
il tempo quei giochi che " servono a conoscerci meglio e a farci nuovi
amici ", come dice Cecilia, la ragazza di campagna che veniva da
Dublino. Ok, forse proprio di campagna non era, ma come spieghi
altrimenti le treccine e una saloppette di venti taglie più
grandi a gamba lunga IN ESTATE? Aiuto, sto delirando. Tutta colpa di "
Ridi o ti pizzico" . Non chiedete niente, vi prego, che ho ancora il
fianco viola e una paralisi alla bocca.
Mezz'ora
dopo.
Io non ci credo.
Abbiamo un intera casa
per otto persone. E' un po' piccola, ma siamo da soli ed
è... woah, la cosa migliore che ci potesse capitare.
Inoltre siamo con
quest'altra ragazza strasimpatica e strabella, Caroline.
Vi giuro che non ho
mai visto una ragazza coi capelli rosso scuro così tinta. E
vi assicuro che ne ho viste tante...
Comunque, ho come la
sensazione che io, lei e Nicole diventeremmo molto amiche.
Insomma, io
già la notte ( e non solo ) mi sogno Harry, Nicky impazzisce
per Louis da secoli e a Carol per poco non cade la mascella da quando
ha visto Niall.
Abbiamo molti
interessi in comune, no?
" Ragazze,
è ora di scegliere le stanze! " la voce del sopra nominato
biondino mi risveglia dai miei pensieri giusto in tempo per godermi la
sopra nominata nuova arrivata che gli va dietro come un cagnolino, al
che non mi trattengo dal ridere insieme alla sopra nominata sorella di
Mr. Figo.
Ma quanto sopra
nominato divertimento.
" Ok quando la
smettete di ridere come invasate fate un fischio che vi conduco alla
vostra stanza, visto che intanto le abbiamo già decise "
" Tranquillo Zayn,
abbiamo finito " dice Nicole e lo segue su per le scale, la nostra
casetta ha addirittura due piani. Il bel pakistano apre una porta ( a
caso, per me ) e ci fa entrare in una ENORME stanza con due letti
singoli. Le pareti sono blu scuro e i mobili bianchi, sembra di essere
al mare di notte. Che cosa dolce. Ma la buzzurra della mia nuova
compagna di stanza spezza subito la magia, inveeendo contro Zayn.
" E Nicole? Dove sta?
Noi non stiamo senza di lei, nossignore! Lei viene qua immediatamente!
Non me ne frega il fratellino la reclama, hai tre secondi per portarmi
Nicole. Uno... Due... "
Mi giro allibita.
" Come cazzo hai fatto
a convincerlo così velocemente?! "
" Anni e anni di
allenamento, cara. Quando tua madre ti porta a fare yoga serale con le
sue amiche in menopausa, impari a liberare il tuo karma. "
Sono sbalordita.
Amo questa ragazza.
Soprattutto quando
vedo spuntare dalla porta una massa riccia non ben definita che si
butta sopra il letto che uno schiavo castano sta trasportando dalla
stanza affianco.
" Ripetimi
perchè sto facendo questo Zayn... "
" Perchè la
rossa mi mette paura Liam, e tu non vuoi che mi caghi addosso visto che
ora sono di nuovo il tuo compagno di letto... " ammicca il moro.
" Compagno di letto? "
chiedo un po' perplessa.
" E' Ziam, babe! " mi
sento rispondere in coro.
Ma quanto sono idioti
questi due?!
" Liam non voleva
stare solo, allora si è unito a Zayn e Niall... " mi spiega
Harry, che nel frattempo si è accampato anche lui nella mia
stanza.
" E così
c'è una stanza vuota... sappiamo tutti a cosa
servirà, no? "
E ora mi tocca pure
subire Louis che fa l'occhiolino a Crol.
" Senti carota umana,
che ne dici se ci provi con la mia rossa dopo e intanto prepari
qualcosa da mangiare? " dato che ci hanno dato la serata libera per
sistemarci, facciamo il pieno di schifezze.
Logico.
" Ehi Boo, per quanto
ti voglio bene io sono etero... "
" Sisi, dillo pure che
non mi vuoi, che non accetti le bionde... Ma almeno mi resta Harry... "
ma quanto sono brava a recitare?! Sembra quasi che lo trovi brutto.
" Ehm Boo, per quanto
ti voglia bene io sarò sempre di Louis... " mi risponde il
riccio.
E alla mia occhiata
stranita cosa mi rispondono in coro questi deficienti?!
" E' Larry, babe! "
" Io sono qui per te,
americana del mio cuore " mi urla Nicole dalla camera, visto che sono
uscita dalla gabbia di matti che è la nostra stanza per
preparare una cena.
" E allora aiutami a
trovare la Nutella! "
" Qualcuno ha parlato
di cibo?! "
" No Niall,
è da solo tre ore che chiedo se qualcuno prepara una cena
degna di essere chiamata così, ovvero una serie di schifezze
senza fine. "
Il sorriso che mi
rivolge mi lascia quasi cieca.
" Io preparo il dolce
e l'antipasto, tu la portata principale, ok? " mi chiede, senza
aspettare risposta.
Sospiro e mi dirigo
verso la cucina.
Due
ore dopo.
" Niall, hai finito
con gli antipasti e il dolce? "
" Da ore... Io non
sono lento come te! "
" Ma hai idea di
quanto ci vuole a stendere la pasta della pizza per dieci persone? "
ribatto infastidita.
" Veramente siamo in
otto... " mi fa notare l' irlandese.
" Tu mangi come una
mandria di bufali, Niall. Ti sei mangiato tre quarti del vasetto di
Nutella che avevo portato come mia scorta personale in dieci minuti. "
dico scocciata. Per poi sciogliermi quando vedo il lavoro fatto dal
bufalo.
Tanti paninetti con
prosciutti vari e palline di gelato, tutti a forma di cuore, non so
come ha fatto.
Ma che cosa dolciosa.
" Bambi, gli altri si
sono addormentati... "
Respiro profondo.
Due respiri profondi.
Idea.
Ideona.
" Niall prendi la
panna. E le bottigliette d'acqua in frigo. E del ghiaccio. "
Tra biondi ci si
capisce, infatti gli occhi blu brillano quando intuisce cosa voglio
fare.
Preso il materiale ci
avviamo piano su per le scale, mentre gli illustro i dettagli del mio
diabolico progetto.
Mi sento un po' come
il tipo di Cattivisso Me, e ADORO questa sensazione.
Muahahah.
Apre lentamente la
porta, e gli dico che dobbiamo oliare i cardini.
Lui mi guarda stranito.
Non ha mai visto CSI?
I ladri e gli
assassini dicono sempre così...
" Concentrazione " mi
sussura, e ci manca poco che gli risponda " Wildcats! " , come in High
School Musical.
Mi sa che l'ho detto
davvero, perchè mi becco un altra occhiata.
E io cosa faccio?
Metto il ghiaccio
nella maglietta di Harry, che nel sonno cerca di capire cosa abbia
dentro la t-shirt, solo che Niall ha prontamente messo la panna nella
mano.
" Ma che
cazz... "
Non fa neanche in
tempo a finire la frase che lo inondiamo di acqua gelata.
Lui si alza in piedi,
lentamente, e ci guarda mentre ci sbellichiamo.
Anzi, sbellichiamo
è dire poco, siamo sul pavimento con crami bestiali per il
troppo ridere e non riusciamo a smettere, anzi, vedere il riccio che ci
guarda con aria assasina ci fa ripartire.
Intanto si sono
svegliati tutti e sono fuori a guardare la scena, si mordono le labbra
per non scoppiare anche loro.
" Riccio... " inizio,
ma poi riinizio, non riesco a smettere.
Ad un certo punto non
sento più la terra sotto i piedi e mi accorgo che Occhi
Verdi mi ha presa in braccio.
" Harry mettimi
giù! Subito! A cuccia! "
Ma niente, lui mi
tiene sempre in braccio e comincio a preoccuparmi.
Apre una porta con un
calcio e allora capisco, e mi metto a strillare.
" No! Lasciami andare!
Tipregotipregotiprego! "
In risposta sento il
getto della acqua gelida che mi bagna all'istante tutti i vestiti, e
allora afferro Harry per le spalle e lo butto nella doccia con me.
Scoppiamo a ridere
mentre sei tipi fuori dalla porta ci guardano attoniti.
" E' Barry, baby! "
Buonzalve!
Questo capitolo
è una vera cacchina.
Anzi, una caccona.
Ma almeno è
meglio del precedente che era una cacca abnorme.
But here I am again!
( per vostra sfortuna )
Anyway, vorrei davvero
ringraziare le sette meraviglie che hanno
recensito gli scorsi capitoli e le fantastiche che li hanno messi tra
le
SEGUITE/ PREFERITE/
RICORDATE
E anche tutte quelle
lettrici silenziose, fantsma o come vi volete chiamare *sssssh*
So che chiedo troppo,
ma fate una buona azione, sprecate più di dieci parole per questa storia...
*occhidolci*
Alla prossima,
KISSKISS
BESOSBESOS
BISESBISES
ascfgfnmò
|
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Capitolo 4 *** " Gioconda time " ***
Ed
eccomi qua, alle NOVE di mattina, dopo una serata allucinante passata a
mangiare e a lanciare pizza.
Ma
dico io, quale orribile persona può obbligare dei poveri ed
innocenti ragazzi a essere pronti per le nove per andare a vedere un
MUSEO?!
Perchè
sì, tutto questo per uno stupido, stupidissimo museo.
Mezz'ora
dopo
"
Questo museo è una palla "
"
Ma cosa dici mai Horan, mai divertita più di così
in toda mi vida! " rispondo seccata.
Certe
volte il biondino dice cose veramente ovvie.
"
... Boo, non si dice così in spagnolo.... "
Ci
mancava solo che Zayn Ciuffobello mi insegnasse lo spagnolo.
"
Ciuffo Belloooo! Ciuffo bello frescooo a soli quattro euri! Chi vuole
ciuffo belloooo?! "
Scoppio
a ridere, Nicky che fa l'imitazione dei tipi che in spiaggia vendono il
cocco, in mezzo al British Museum, è una cosa che mi fa
letteralmente morire.
"
Sssh, la volete smettere? Ci guardano tutti male! "
Per
tutta risposta, Liam e Louis si girano verso un paio di vecchiette che
li stanno trucidando con lo sguardo e cercano ( a modo loro ) di
scusarsi.
"
Scusi molto, signora, ma vede, oggi è hanno finalmente
permesso a mio fratello di uscire dal manicomio dove è
ricoverato " , dice Louis molto commosso, " eccolo lì, oh
che tristezza, sta talmente male che dice di non conoscermi... "
prosegue il carotone indicando la guida che ci aveva rimproverato per
il troppo baccano.
"
No Louis ti prego, non piangere, vedrai che passa tutto... Scusateci,
ma il mio amico vuole molto bene a suo fratello e vederlo in queste
condizioni... " Liam abbraccia l'altro l'uomo carota e gli
dà qualche pacca sulle spalle, forse un po' troppo forte.
"
Oh povero ragazzo... Sei molto premuroso caro, un vero angioletto... "
Non
ci credo, le vecchiette ci hanno creduto!
E
continuano a tartassarlo di domande, mentre lui chiede aiuto in
silenzio.
Siccome
sono una ragazza no d'oro, di più, sono veramente
fantastica, da far venire i brividi etc. li vado ad aiutare.
"
Mi scusi signora, ora li devo portare nell'altra sala a vedere la
Gioconda, sa, è il suo quadro preferito... Lo fissa per ore,
e dice che vorrebbe dipingere come il suo artefice, Michelangelo... "
Cri
cri.
Cri
cri.
No,
i grilli non ci sono...
Però
il silenzio sì, mi fissano tutti in modo strano.
Ho
detto qualcosa di male?
"
Bambi, tesoro, siamo a Londra "
"
Ma dai, credevo a Topazia... Lo so che siamo a Londra Carol. "
Per
caso sta male anche lei?!
"
La Gioconda non è qua, è al Louvre, a Parigi..."
Tsk,
guarda un po' che si inventa questa...
"
Al massimo sarà a Firenze, con le altre opere di
Michelangelo, ma a Parigi proprio no! Che ci sta a fare là? "
"
Signorina, mai sentito parlare di Napoleone Bonaparte? "
Oh,
parla con me.
"
No signora, non credo... E' un suo parente? "
Lei
indica scocciata un dipinto alle sue spalle.
Raffigura
un uomo basso e grasso, con una mano dentro la pancia, o una cosa del
genere.
Mmmh...
Ha l'aria familiare...
"
Harry, Harry, guarda qua! Hanno fatto un ritratto a quello che faceva
la pubblicità della Red Bull! Quello che cantava e alla fine
tirava fuori dalla tasca una lattina! "
Qualche
minuto dopo
"
Ancora non capisco perchè ci abbiano mandato via... "
borbotto infastidita.
Harry
mi guarda e scoppia a ridere.
Oh
no ti prego non farlo, potrei morire d'infarto, e devo prima rapirti,
baciarti, stuprarti, sposarti e tantissimissime altre cose!
"
Mio Dio, come farò dopo questa estate senza di te?! Mi hai
fatto morire dal ridere più tu in due giorni che il resto
del mondo in tutta la mia vita! "
Vedo
già i titoli nei giornali,giovane ragazza ha un serio shock
dopo che un ragazzo stupendo le dice cose dolcissime, è
grave.
"
E ora, visto che non abbiamo niente da fare grazie alla bionda
scassacazzi, propongo di salire tutti nel London Eye! "
"
Io ci sto, Carol " le sorride Liam.
"
Potrebbe avere anche detto di buttarci nel Tamigi gelato e tu ci
staresti stato comunque, chissà perchè... E non
osare minacciarmi, perhè anche il mio orsacchiotto
è più cattivo di te Liamuccio! " amo avere
l'ultima parola.
Detto
questo ci prendiamo tutti sottobraccio per arrivare alla fantastica
ruota in fondo alla strada, e cercano tutti di staccare l'altro,
perchè chi si stacca si toglie un vestito, è la
regola.
Sono
spiacente di dire che quando ci mettiamo in coda sono rimasta in
calzini, shorts e giubbotto senza niente sotto, mentre i miei amati
amici figoni hanno TUTTO, ma proprio TUTTO, addosso.
Guai
a chi mi dice che la vita non è ingiusta.
" Bene, io direi che possiamo
salire! "
E non appena Niall
dice queste parole vedo Harry che diventa bianco.
Ma bianco bianco, eh.
Bianco come il latte.
Bianco come Casper il
fantstmino.
Bianco come...
Ognuno immagini.
" Ehi Occhi Verdi
tutto bene? " gli chiedo preoccupata.
Insomma, da bello
rosso com'era è diventatato bianco.
E tutti voi sapete
quanto bianco, no?
" Insomma... " ,
risponde mentre entra nella cabina, " Diciamo che non mi piacciano
molto le altezze... "
" Oh Hazzino, non
preoccuparti, ci sono io! "
" Per quanto mi possa
rassicurare questa cosa... Grazie. "
E mi fa uno di quei
sorrisi che tu potresti anche essere un ghiacciolo nel Sahara da quanto
ti sciogli in fretta.
" Abbracciami stretto
stretto, per favore " mi dice con una vocina ina ina.
Ma questo ragazzo
è da sposare!
" Ma certo ricciolino,
però attento, fra un pò mi sciolgo... " lo
avverto.
" Allora ti tengo
abbracciata abbracciata, così non ti potrò
perdere anche se ti sciogli... Ti terrò vicina vicina
così saprò che sei qua con me e non puoi cadere
di sotto... "
Solo una cosa, ragazzi.
Nella mia tomba voglio
un vasetto di Nutella.
Sao sao
No, questo
capitolo NON è una barzelletta.
Sì, l'ho postato veramente.
LO SO, E' LA COSA PEGGIORE CHE ABBIATE MAI LETTO.
#feellikeamerde
Scusatescusatescusatescusate l'enormeeeee ritardo nell'aggiornare.
Che poi se
dovevo aggiornare con questo capitolo di stracazzuzz facevo anche a
meno ma...
sono appena tornata da uno scambio in Francia...
Per questo domani farò meglio il capitolo, questo era per
far capire che esisto ancora...
Comunque avete
sentito che se lasciate una recensione, oltre a fare un opera di
carità, gli One Direction vi dedicheranno una canzone al
prossimo concerto? No?! Beh è assolutamente vero, nel caso
ve lo stesse chiedendo, quindi... Carità, RECENSITE.
Sempre in mi
CORAZON
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Capitolo 5 *** " One year. " ***
One
year.
“
Bambi! “
Allontano un
poco il telefono dall’orecchio.
“
Mamma “
“
Mamma?! MAMMA?! Non ti fai sentire da quasi un anno e tutto
quello che sai dire è MAMMA?! “
“
Se vuoi dico papà… “
“
BAMBI! “
Per la seconda volta allontano il telefono dalla piccola cosa rosa
attacata
alla mia testa che ha perso la capacità di senitre.
“
Allora ok, Pamma, sono stata rapita da un drogato norvegese
che mi ha fatto diventare una terrorista ricercata in tutti i pianeti
noti, e
anche in quelli non ancora scoperti! “
Almeno
così sta zitta.
“
Pamma?! “
“ Io ti dico che sono
una specie di Al Qaeda al femminile e tutto quello che sai dire tu
è pamma, il
soprannome che ti ho dato visto che non vuoi sentire né la
parola mamma né papà?
“
E poi si chiede
anche perché non mi faccio sentire da un
anno.
“ Non
ti rivolgere così a me, Bambi. Sono tua madre, cazzo!
“
Sì,
mia madre bipolare.
Un attimo prima
ride e quello dopo mi sbraita contro.
“ Anzi
no, non sono tua madre. “
“ Ma
che stai dicendo mamma?! “
Mi sto
seriamente preoccupando, la sua doppia personalità da
cinquantenne divoratrice di Kellog’s le ha fatto veramente
dimenticare di avere
una figlia?
“ Sei
sparita, Bambi. “
Ahia.
“ Sono
passati trecentosettantanove giorni dall’ultima volta
che ti ho vista. “
Ha contato
davvero i giorni.
“
Trecentosettantanove giorni da quando sei partita per quel
maledettissimo
campo estivo a Londra, dal quale non hai più fatto ritorno.
“
I ricordi, cazzo.
I ricordi di
quell’estate, la più sconvolgente della mia
vita.
I ricordi che mi
ero promessa di cancellare, perché facevano troppo
male.
“ E i
mesi che sono passati da quella lettera… “
Ah
sì, la lettera.
Quella che mi
fece scrivere Carol, la sera in cui piansi sul
tavolo.
“
Bambi, le madri non si abbandonano così. Non hai idea di
cosa significhi per una madre non ricevere notizie dalla propria
figlia. “
Dolore, dolore.
“
Invece sì… “
“
Cosa? Non ho sentito, ripeti. “
Prendo un
respiro profondo e ripeto, forte e chiaro.
“
Invece sì. “
“ No
Bambi che non lo sai, tu credi di saperlo ma la verità
è
che… “
“ Diglielo. “
La voce di
Nicole mi fa perdere il filo del discorso di
mamma.
“
Diglielo, lo deve sapere. Non perderai niente Bambi, noi
saremo sempre qui. “
E so che ha
ragione.
Sono la mia
nuova famiglia ormai.
Loro sette,
saranno sempre la mia famiglia.
Ci siamo fatti
una promessa, e la manterremo.
Incontrarli
quell’estate è stata la mia fortuna.
La gente dice
che è difficile trovare l’anima gemella
nell’arco
di una vita, beh, io ne ho trovate sette.
“
Mamma ho una figlia.
“
I mei sette eroi
che mi sosterranno sempre.
Gli stessi eroi
che mi stringono le mani, per darmi coraggio.
Nicky, Carol,
Lulu, Nialler, Daddy, Ciuffobello, Ricciolino.
Quegli eroi che
mi aiutano ad affrontare il silenzio della
mia Pamma.
“
E’ per questo che non mi sono più fatta viva. Ho
una
figlia, mamma. E’ bellissima, stupenda, sana e non potrei
chiedere di meglio
dalla vita. “
Silenzio.
“
… come si chiama? “
“ Rosanna. “
Singhiozzo.
“ Come
la nonna? “
“ Come
la nonna. “
La mia nonna, la
mamma di mia mamma.
La persona a cui
forse ha voluto più bene al mondo.
“
Boo… perché non me l’hai detto?
“
Perché
sono scappata su un cammelo ridente con le mutande in
testa, vorrei risponderle.
O forse
è meglio perché un polipo mi ha trattenuto a
ballare
la conga per secoli.
“
Perché non volevo deluderti “
Acciminchia, ma
questo com’è uscito dalla mia bocca?!
Era proprio
quello che non volevo dire.
“
Credo che tu debba raccontarmi tutto. “
“ Io
non volevo ballare la conga, io volevo la macarena! “
“ Boo?
“
“ Ehm
scusa, mi è scappato… “
Risatina.
Odio quando
mamma fa le risatine.
“ Non
sei cambiata di una virgola… “
Mi viene
spontaneo sorridere come se avessi una paralisi
facciale.
“
Allora Pamma, sei comoda? Se ti devo raccontare tutto tutto,
sarà un racconto moooolto lungo… “
NO,
NON E' UN MIRACOLO.
Ho
aggiornato.
Dopo
quanto, mesi?
Probabile.
Chiedo
scusa in arabo, spero lo sappiate l'arabo, perche'
sto dicendo delle parole davvero belle per farmi perdonare!!!!!!!!!!
Ok,
sclero.
Ma
penso l'avevate gia' capito.
Oggi
tadannnn, mi sono seduta davanti al computer e pufff mi e' venuto in
mente
questo capitolo.
GRAZIE
PER ESSERCI SEMPRE STATE.
Vi
voglio bene, care Muffin ahgaigdkl
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