A summer to remember.

di thegalwithmuffins
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Start of something terrible. ***
Capitolo 2: *** The wheels of the bus run, run, run... ***
Capitolo 3: *** " It's Barry, babe! " ***
Capitolo 4: *** " Gioconda time " ***
Capitolo 5: *** " One year. " ***



Capitolo 1
*** Start of something terrible. ***


- Tesoro sei pronta? E’ ora di andare! -

La voce di mia madre mi risvegliò e chiusi in fretta la valigia. Solo una cosa: io ODIO i campi estivi. E dove pensava di mandarmi la mia adorata madre quell’estate?! Un milione di barrette Kinder a chi indovina… Esatto, un campo estivo! Si accettano adozioni temporanee e immediate per salvare un povera ragazza indifesa da un campo estivo nelle piovose città inglesi. Spero almeno di essere nel gruppo che va a Londra, ho voglia di shopping… Mi spiego un po’ meglio: la cara ex-mamma ha deciso di farsi una vacanza “ Rimpiazza-vecchio-e-stupido-fidanzato-con-seratone-in-locali-per-gente-normale “ e ,naturalmente, la vacanza accalappia uomini dura TUTTA l’estate. TUTTA. Dal primo all’ultimo giorno di vacanze. E per impedirle di fare conquiste ( scommetto che le farà, ahahah… ) mi manda via. Ora, capirei una campo estivo a casa, magari convincevo qualche mia amica, ma no. Inghilterra.

- BAMBI LEVINE! MUOVI QUEL CULO E PORTA GIU’ LA VALIGIA CHE DOBBIAMO PARTIRE! -
Chi ha commentato il mio nome è morto, chiaro?! Chi non l’ha fatto può chiamarmi Boo, come la bambina di Monster & Co. Ma quanto carina è quella bambina?! Awww che dolshe non vi viene voglia di sommergerla di coccole e coccole e coccole e coccole e ok la smetto. E’ che sono un po’ nervosa… un po’ tanto. Odio stare in mezzo a persone che non conosco, e che cominceranno a chiedermi di tutto e io non voglio stare a sprecare un estate a essere compatita.

Mezz’ora più tardi.

- Amore, divertiti, non ubriacarti, lavati i denti e torna a casa con un sorrisone e un abbronzatura perfetta, ok? - -Mamma a Londra non esce mai il sole. Non come a Rio, dove vai tu. Quindi smettila di farmi invidia e ciao-  -Adios chica! -  No comment.
-Hey bionda!-  Mi voltai verso l’idiota che aveva parlato e mmmmm. Molto mmmm. Salve Mr.Figo.
-Dio Liam non cominciare a rompere a tutte le povere ragazze che incontri!- disse una ragazza molto carina. Troppo. Del genere cascata di ricci castano scuro, occhi chiarissimi e fisico da modella.
- Ciao io sono Nicole, la sorella di questo decerebrato – sorrise mettendomi un braccio sulle spalle – Tu sei? – Ora che avevo capito che non era una concorrente per Mr. Figo, poteva pure starmi simpatica, mancava solo la prova del nove. Il nome. – Sono Bambi, ma puoi chiamarmi Boo – le risposi sorridendo a mia volta. La vidi spalancare la bocca e cacciare un urlo bestiale. Ma è matta?! – Ommiodio Bambi è il mio film preferito! – Stupendo, passerò l’estate con una maniaca della Walt Disney. Non che a me non piacciano, anzi, ma per me è meglio tenere nascosta la cosa…
- Nicky che cazzo urli! Sei fuori?! Non siamo a uno di quei pigiama party con le tue amichette dove sbavate addosso a Zac Efron! Scusala ma è un po’ fuori, il suo ragazzo l’ha appena lasciata e sta tutto il giorno a guardare stupidi film americani che la fanno diventare stupida come gli americani… Piacere Liam – e mi stringe la mano. Siamo nel ventunesimo secolo, bello. – Piacere, Bambi, l’americana. Ma puoi chiamarmi con uno stupido diminutivo americano, cioè Boo. – grande risata maligna dentro di me quando si accorge della gran figura di cacca che ha fatto. Muahahah. – Ehm, io…scusa, non sapevo che... - - Payne! – lo spettacolino viene interrotto e, vi giuro, non ho mai avuto interruzione più piacevole. Quattro dei greci assalivano Mr. Figo, e sembravano uscire direttamente dallo scalpello di qualche scultore genio. Qualcuno mi tenga che sto per svenire. – Boo tutto bene? Tieni la bocca aperta da mezz’ora, non dico cosa sembra che tu stia per fare! – Chiudo velocemente la bocca per riaprirla un secondo dopo per parlare – N..Nicole…- - Sì? – Devo ricordarmi di respirare. – Chi sono quelli? - - Ah, niente, amici di mio fratello… - la guardo sorpresa. – E lo dici con questo tono?! Ma dico, li hai visti?! – per tutta risposta lei richiama il branco, facendolo venire da questa parte. – Ehi animali, neanche salutare, eh? Lei è Boo. – - L’americana- aggiunge il fratello ridendo. – Ehi aspetto ancora le tue scuse per avere offeso il popolo dell’hamburger – mettiamo subito in chiaro le cose, facciamo vedere chi comanda – Hai ragione, scusa – dice lui abbracciandomi. Ma sì, siamo espansivi. Tutti fratelli. E che fratelli. Basta pensieri impuri!
- Ciao Boo! Io sono Louis, quello con gli occhi belli – aggiunge ridendo. Beh, come darti torto moretto caro…
- Io Zayn, lo strafigo – per tutti gli elefanti in carrozzina. Perché ho davanti a me un modello dell’Abercrombie in carne e ciuffo alla Presley?!
- Lieto di conoscerti, sono Niall e con te condivido un atroce destino – indica i capelli biondi. Ok andiamo d’accordissimo. Che brutta vita per noi biondi, eternamente sottovalutati.  Quasi quasi mi metto a piangere, magari questo caaaro biondino mi consola un po’…
- Ciao, mi chiamo Harry –
 O. MIO. DIO.
 Era Louis quello con gli occhi belli? Dentro questi verdi che ho davanti potrei perdermi per sempre, potrei guardarli per sempre. Zayn era strafigo? Non riuscivo a credere che quello davanti a me fosse vero e non un miraggio. Niall aveva dei bei capelli? Non smetterei mai di accarezzare questi ricci, potrei viverci in mezzo. Era Liam quello che avevo adocchiato all’istante? Il ragazzo che mi stava davanti non avrei potuto scordarlo nemmeno tra un miliardo di anni.
-Boo -  risposi piano.
Lui mi mise un braccio sulle spalle e ridendo disse: - Si preannuncia un estate grandiosa! –

Oh sì.

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Capitolo 2
*** The wheels of the bus run, run, run... ***


Chapter 2 " Le ruote della corriera girano, girano, girano... Le ruote della corriera girano, lalalaa... "
Qualcuno mi spieghi per favore cosa ci faccio in una corriera piena di cretini che cantano una canzone ASSURDA.
" Ehi Boo, tu non canti? "
" Certo, è la mia canzone preferita! Le ruote della corriera girano, girano, girano... "
Qualcuno mi spieghi per favore perchè questo figo assurdo di nome Harry Styles si è seduto vicino a me.
E Niall e Louis affianco a noi.
E Liam e Zayn dietro di noi.
E Nicole davanti a noi.
E minchiablu mi sento male in mezzo a tutti questi dei.
" Tesoro vuoi un fazzoletto per asciugarti la bava? "
Oh ma guarda chi c'e, Linsday Sonounatroiaelosoelofacciovedere! Ora sì che la mia vita è completa. Come no. Completa di perizomi leopardati e unghie da strega.
" Amore non ti priverei mai di qualcosa che potrebbe servirti a imbottire ulteriormente le tue tette rifatte! A proposito, com'è che la tua famiglia non è finita in bancarotta dopo tutti i tuoi interventi? Magari il tuo chirurgo lo paghi con qualcos'altro... "
Ridono tutti mentre sotto le tonnellate di fondotinta che si è messa in faccia " Lizzie " si intravede un certo imbarazzo. Beh così impari a non rompere le palle a me e a provarci col mio ragazzo. Ok forse non è proprio il mio ragazzo, ma d'altronde ci conosciamo da ben 13 minuti e sono sicura che c'è già qualcosa. Lo so, faccio questo effetto ai ragazzi...li lascio a bocca aperta. Esatto, e appena si riprendono mi chiedono da quanto sono pazza e dicono che la capretta della nonna li chiama. E poi non li vedo più. Adoro i ragazzi timidi che scappano davanti alle belle ragazze, quelli che non scappano perchè hanno paura di una pazza scatenata, ma perchè sono timidi. Awww che dolschi.
E intanto sono 14 minuti che io e Harry ci conosciamo.
Juppi juppi, festeggiamo!
" E tu com'è che non sei rimasta in Italia dal tuo caro padre, sfigata? Oh giusto, è morto! Perchè non vai a fargli compagnia, faresti un piacere a tutti, sai? "
Non lo può aver detto davvero. Non può.
"Certo che quanto tutta la scuola diceva che sotto quelle extension non avevi niente non credevo fosse davvero vero. "
Non devi piangere. Non. Devi. Piangere.
Calma. Non. Darle. Soddisfazione.


Flashback



Squilla il telefono.
" Rispondo io tesoro! "
Papà urla al telefono, diventa rosso e poi bianco.
E' così buffo.
Dopo un po' di tempo sce dalla cucina dove stava telefonando, prende la giacca e il cappello.
" Piccolina io esco, torno fra poco,ok ? Non aprire a nessuno, va bene? "
" Va bene papo. Però quando torni mi porti la pizza quella buona?"
" Certo, piccolina, certo."
Dopo qualche ora  il telefono suona di nuovo.
" Pronto è casa Levine? "
" Si io sono Bambi! Tu chi sei? "
" Mi chiamo Roberto, tesoro. Ti devo dire una cosa sul tuo papà. "
" Non ha trovato la pizza? "
" No Bambi. Gli hanno sparato. "




" Ehi Linsday, perchè invece non crepi tu? Scommetto che nessuno dei tuoi clienti ne sentirebbe la mancanza... In fondo quando muore un brutto animale nessuno sente la sua mancanza... "
Ho già detto che AMO Louis Tomlimson?
" Che dici Tommo, quando muore un cane o un gatto si sente la mancanza... E' degli animali brutti e schifosi, quelli che vorresti veder sparire dalla faccia della terra che non si sente la mancanza. "
E che ADORO Liam Payne?
" Senti troia, qua vorremmo stare tra persone normali e intelligenti, e tu non mu sembra proprio che sia neanche una di queste cose, quindi evapora prima che ti tiri un calcio che ti farà ritornare a Lettolandia. Non mi hai sentito? Evapora. Puff. "
Nicole mi abbraccia e io pure. Forse questa sarà veramente un'estate da ricordare, o almeno le persone che ne fanno parte.
Le conosco da pochi minuti e già sanno più cose di me di quante ne sappia la mia migliore amica.
Le conosco da pochi minuti e già mi difendono.
Le conoscono da pochi minuti e già si preoccupano.
" Bambi... " comincia Harry, ma lo fermo subito.
" Grazie ragazzi, grazie ma facciamo finta che non sia successo niente, ok? Per favore. "
Non voglio che mi stiano accanto per compassione, pietà o chi più ne ha più ne metta. Io voglio che mi stiano accanto per il mio nome strambo, per la mia pazzia, per i miei capelli biondi e la battuta pronta.
" Nada de nada, Boo. "
Ricambio il sorriso di Zayn.
" Però mi devi dire una cosa. "
" Cosa Niall? "
" Che cavolo di tinta usi per farti venire i capelli così naturali?! Perchè di sicuro non sono naturali quelli! "
Rido.
E capisco che mi hanno già capita, che mi hanno già accettata, che mi hanno già aggiunta alla loro Big Family.
Yo.
Non so perchè ma mi viene da urlare ridendo " Fuck yeah. "
Finchè qualcuno con la sua voce brividosa non mi sussurra all'orecchio: " E sono 27 minuti che ci conosciamo. "
Guardo lo schermo del cellulare.
" No, 28. " gli dico con lo stesso tono di voce.
Peccato che se lo faccio io sembra quello di un gallo castrato e poi stuprato da uno scoiattolo.
Cioè una brutta voce.
" Ti senti bene? Hai una voce strana... "
Ecco appunto.
" Mai stata meglio riccio "
Sorride mettendo in mostra una fila di denti bianchissimi. Magari è un vampiro. Nah, i canini sono troppo corti... Lo spingo contro il finestrino per vedere se brilla al sole.
" Non brilli... " dico delusa.
" Ho capito che il mio secondo nome è Edward, ma non per questo devo essere un vampiro senza palle come lui... "
" Ma è un segno del destino! Il tuo secondo nome è Edward e il mio inizia con la B di Bella! Lo sapevo che eravamo fatti l'una per l'altra... "
Santo porcellino ballerino, mi sono innamorata della sua risata. E' così... WOAH.
E ancora WOAH.
E perchè mi fissa strano.
Mmm fissami pure che almeno ho una scusa per fissare i tuoi occhi.
Sono così WOAH.
E ancora WOAH.
E mi sa che avete ancora afferrato il concetto.
Però continua a fissarmi.
Ehm... Lalalaaa. Turututuuu.
Mi devo distrarre.
Bum shakalaka bum bum.
Ok la smetto.
" Le ruote della corriera girano, girano, girano... "

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Capitolo 3
*** " It's Barry, babe! " ***



It's Barry, babe!



" Ragazzi preparatevi a scendere, siamo arrivati! "

Finalmente a Londra. Quel viaggio era troppo eterno e troppo una palla, avevano fatto tutto il tempo quei giochi che " servono a conoscerci meglio e a farci nuovi amici ", come dice Cecilia, la ragazza di campagna che veniva da Dublino. Ok, forse proprio di campagna non era, ma come spieghi altrimenti le treccine e una saloppette di venti taglie più grandi a gamba lunga IN ESTATE? Aiuto, sto delirando. Tutta colpa di " Ridi o ti pizzico" . Non chiedete niente, vi prego, che ho ancora il fianco viola e una paralisi alla bocca.

Mezz'ora dopo.


Io non ci credo.
Abbiamo un intera casa per otto persone. E' un po' piccola, ma siamo da soli ed è... woah, la cosa migliore che ci potesse capitare.
Inoltre siamo con quest'altra ragazza strasimpatica e strabella, Caroline.
Vi giuro che non ho mai visto una ragazza coi capelli rosso scuro così tinta. E vi assicuro che ne ho viste tante...
Comunque, ho come la sensazione che io, lei e Nicole diventeremmo molto amiche.
Insomma, io già la notte ( e non solo ) mi sogno Harry, Nicky impazzisce per Louis da secoli e a Carol per poco non cade la mascella da quando ha visto Niall.
Abbiamo molti interessi in comune, no?
" Ragazze, è ora di scegliere le stanze! " la voce del sopra nominato biondino mi risveglia dai miei pensieri giusto in tempo per godermi la sopra nominata nuova arrivata che gli va dietro come un cagnolino, al che non mi trattengo dal ridere insieme alla sopra nominata sorella di Mr. Figo.
Ma quanto sopra nominato divertimento.
" Ok quando la smettete di ridere come invasate fate un fischio che vi conduco alla vostra stanza, visto che intanto le abbiamo già decise "
" Tranquillo Zayn, abbiamo finito " dice Nicole e lo segue su per le scale, la nostra casetta ha addirittura due piani. Il bel pakistano apre una porta ( a caso, per me ) e ci fa entrare in una ENORME stanza con due letti singoli. Le pareti sono blu scuro e i mobili bianchi, sembra di essere al mare di notte. Che cosa dolce. Ma la buzzurra della mia nuova compagna di stanza spezza subito la magia, inveeendo contro Zayn.
" E Nicole? Dove sta? Noi non stiamo senza di lei, nossignore! Lei viene qua immediatamente! Non me ne frega il fratellino la reclama, hai tre secondi per portarmi Nicole. Uno... Due... "
Mi giro allibita.
" Come cazzo hai fatto a convincerlo così velocemente?! "
" Anni e anni di allenamento, cara. Quando tua madre ti porta a fare yoga serale con le sue amiche in menopausa, impari a liberare il tuo karma. "
Sono sbalordita.
Amo questa ragazza.
Soprattutto quando vedo spuntare dalla porta una massa riccia non ben definita che si butta sopra il letto che uno schiavo castano sta trasportando dalla stanza affianco.
" Ripetimi perchè sto facendo questo Zayn... "
" Perchè la rossa mi mette paura Liam, e tu non vuoi che mi caghi addosso visto che ora sono di nuovo il tuo compagno di letto... " ammicca il moro.
" Compagno di letto? " chiedo un po' perplessa.
" E' Ziam, babe! " mi sento rispondere in coro.
Ma quanto sono idioti questi due?!
" Liam non voleva stare solo, allora si è unito a Zayn e Niall... " mi spiega Harry, che nel frattempo si è accampato anche lui nella mia stanza.
" E così c'è una stanza vuota... sappiamo tutti a cosa servirà, no? "
E ora mi tocca pure subire Louis che fa l'occhiolino a Crol.
" Senti carota umana, che ne dici se ci provi con la mia rossa dopo e intanto prepari qualcosa da mangiare? " dato che ci hanno dato la serata libera per sistemarci, facciamo il pieno di schifezze.
Logico.
" Ehi Boo, per quanto ti voglio bene io sono etero... "
" Sisi, dillo pure che non mi vuoi, che non accetti le bionde... Ma almeno mi resta Harry... " ma quanto sono brava a recitare?! Sembra quasi che lo trovi brutto.
" Ehm Boo, per quanto ti voglia bene io sarò sempre di Louis... " mi risponde il riccio.
E alla mia occhiata stranita cosa mi rispondono in coro questi deficienti?!
" E' Larry, babe! "
" Io sono qui per te, americana del mio cuore " mi urla Nicole dalla camera, visto che sono uscita dalla gabbia di matti che è la nostra stanza per preparare una cena.
" E allora aiutami a trovare la Nutella! "
" Qualcuno ha parlato di cibo?! "
" No Niall, è da solo tre ore che chiedo se qualcuno prepara una cena degna di essere chiamata così, ovvero una serie di schifezze senza fine. "
Il sorriso che mi rivolge mi lascia quasi cieca.
" Io preparo il dolce e l'antipasto, tu la portata principale, ok? " mi chiede, senza aspettare risposta.
Sospiro e mi dirigo verso la cucina.


Due ore dopo.


" Niall, hai finito con gli antipasti e il dolce? "
" Da ore... Io non sono lento come te! "
" Ma hai idea di quanto ci vuole a stendere la pasta della pizza per dieci persone? " ribatto infastidita.
" Veramente siamo in otto... " mi fa notare l' irlandese.
" Tu mangi come una mandria di bufali, Niall. Ti sei mangiato tre quarti del vasetto di Nutella che avevo portato come mia scorta personale in dieci minuti. " dico scocciata. Per poi sciogliermi quando vedo il lavoro fatto dal bufalo.
Tanti paninetti con prosciutti vari e palline di gelato, tutti a forma di cuore, non so come ha fatto.
Ma che cosa dolciosa.
" Bambi, gli altri si sono addormentati... "
Respiro profondo.
Due respiri profondi.
Idea.
Ideona.
" Niall prendi la panna. E le bottigliette d'acqua in frigo. E del ghiaccio. "
Tra biondi ci si capisce, infatti gli occhi blu brillano quando intuisce cosa voglio fare.
Preso il materiale ci avviamo piano su per le scale, mentre gli illustro i dettagli del mio diabolico progetto.
Mi sento un po' come il tipo di Cattivisso Me, e ADORO questa sensazione.
Muahahah.
Apre lentamente la porta, e gli dico che dobbiamo oliare i cardini.
Lui mi guarda stranito.
Non ha mai visto CSI?
I ladri e gli assassini dicono sempre così...
" Concentrazione " mi sussura, e ci manca poco che gli risponda " Wildcats! " , come in High School Musical.
Mi sa che l'ho detto davvero, perchè mi becco un altra occhiata.
E io cosa faccio?
Metto il ghiaccio nella maglietta di Harry, che nel sonno cerca di capire cosa abbia dentro la t-shirt, solo che Niall ha prontamente messo la panna nella mano.
 " Ma che cazz... "
Non fa neanche in tempo a finire la frase che lo inondiamo di acqua gelata.
Lui si alza in piedi, lentamente, e ci guarda mentre ci sbellichiamo.
Anzi, sbellichiamo è dire poco, siamo sul pavimento con crami bestiali per il troppo ridere e non riusciamo a smettere, anzi, vedere il riccio che ci guarda con aria assasina ci fa ripartire.
Intanto si sono svegliati tutti e sono fuori a guardare la scena, si mordono le labbra per non scoppiare anche loro.
" Riccio... " inizio, ma poi riinizio, non riesco a smettere.
Ad un certo punto non sento più la terra sotto i piedi e mi accorgo che Occhi Verdi mi ha presa in braccio.
" Harry mettimi giù! Subito! A cuccia! "
Ma niente, lui mi tiene sempre in braccio e comincio a preoccuparmi.
Apre una porta con un calcio e allora capisco, e mi metto a strillare.
" No! Lasciami andare! Tipregotipregotiprego! "
In risposta sento il getto della acqua gelida che mi bagna all'istante tutti i vestiti, e allora afferro Harry per le spalle e lo butto nella doccia con me.
Scoppiamo a ridere mentre sei tipi fuori dalla porta ci guardano attoniti.
" E' Barry, baby! "








Buonzalve!

Questo capitolo è una vera cacchina.
Anzi, una caccona.
Ma almeno è meglio del precedente che era una cacca abnorme.
But here I am again!
( per vostra sfortuna )
Anyway, vorrei davvero ringraziare le sette meraviglie che hanno recensito gli scorsi capitoli e le fantastiche che li hanno messi tra le
SEGUITE/ PREFERITE/ RICORDATE
E anche tutte quelle lettrici silenziose, fantsma o come vi volete chiamare *sssssh*
So che chiedo troppo, ma fate una buona azione, sprecate più di dieci parole per questa storia...
*occhidolci*
Alla prossima,
KISSKISS
BESOSBESOS
BISESBISES
ascfgfnmò










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Capitolo 4
*** " Gioconda time " ***


Ed eccomi qua, alle NOVE di mattina, dopo una serata allucinante passata a mangiare e a lanciare pizza.
Ma dico io, quale orribile persona può obbligare dei poveri ed innocenti ragazzi a essere pronti per le nove per andare a vedere un MUSEO?!
Perchè sì, tutto questo per uno stupido, stupidissimo museo.





Mezz'ora dopo





" Questo museo è una palla " 
" Ma cosa dici mai Horan, mai divertita più di così in toda mi vida! " rispondo seccata.
Certe volte il biondino dice cose veramente ovvie.
" ... Boo, non si dice così in spagnolo.... " 
Ci mancava solo che Zayn Ciuffobello mi insegnasse lo spagnolo.
" Ciuffo Belloooo! Ciuffo bello frescooo a soli quattro euri! Chi vuole ciuffo belloooo?! "
Scoppio a ridere, Nicky che fa l'imitazione dei tipi che in spiaggia vendono il cocco, in mezzo al British Museum, è una cosa che mi fa letteralmente morire.
" Sssh, la volete smettere? Ci guardano tutti male! "
Per tutta risposta, Liam e Louis si girano verso un paio di vecchiette che li stanno trucidando con lo sguardo e cercano ( a modo loro ) di scusarsi.
" Scusi molto, signora, ma vede, oggi è hanno finalmente permesso a mio fratello di uscire dal manicomio dove è ricoverato " , dice Louis molto commosso, " eccolo lì, oh che tristezza, sta talmente male che dice di non conoscermi... " prosegue il carotone indicando la guida che ci aveva rimproverato per il troppo baccano.
" No Louis ti prego, non piangere, vedrai che passa tutto... Scusateci, ma il mio amico vuole molto bene a suo fratello e vederlo in queste condizioni... " Liam abbraccia l'altro l'uomo carota e gli dà qualche pacca sulle spalle, forse un po' troppo forte.
" Oh povero ragazzo... Sei molto premuroso caro, un vero angioletto... " 
Non ci credo, le vecchiette ci hanno creduto!
E continuano a tartassarlo di domande, mentre lui chiede aiuto in silenzio.
Siccome sono una ragazza no d'oro, di più, sono veramente fantastica, da far venire i brividi etc. li vado ad aiutare.
" Mi scusi signora, ora li devo portare nell'altra sala a vedere la Gioconda, sa, è il suo quadro preferito... Lo fissa per ore, e dice che vorrebbe dipingere come il suo artefice, Michelangelo... "
Cri cri.
Cri cri.
No, i grilli non ci sono...
Però il silenzio sì, mi fissano tutti in modo strano.
Ho detto qualcosa di male?
" Bambi, tesoro, siamo a Londra "
" Ma dai, credevo a Topazia... Lo so che siamo a Londra Carol. "
Per caso sta male anche lei?!
" La Gioconda non è qua, è al Louvre, a Parigi..."
Tsk, guarda un po' che si inventa questa...
" Al massimo sarà a Firenze, con le altre opere di Michelangelo, ma a Parigi proprio no! Che ci sta a fare là? "
" Signorina, mai sentito parlare di Napoleone Bonaparte? " 
Oh, parla con me.
" No signora, non credo... E' un suo parente? "
Lei indica scocciata un dipinto alle sue spalle.
Raffigura un uomo basso e grasso, con una mano dentro la pancia, o una cosa del genere.
Mmmh... Ha l'aria familiare...
" Harry, Harry, guarda qua! Hanno fatto un ritratto a quello che faceva la pubblicità della Red Bull! Quello che cantava e alla fine tirava fuori dalla tasca una lattina! "





Qualche minuto dopo




" Ancora non capisco perchè ci abbiano mandato via... " borbotto infastidita.
Harry mi guarda e scoppia a ridere.
Oh no ti prego non farlo, potrei morire d'infarto, e devo prima rapirti, baciarti, stuprarti, sposarti e tantissimissime altre cose!
" Mio Dio, come farò dopo questa estate senza di te?! Mi hai fatto morire dal ridere più tu in due giorni che il resto del mondo in tutta la mia vita! "
Vedo già i titoli nei giornali,giovane ragazza ha un serio shock dopo che un ragazzo stupendo le dice cose dolcissime, è grave.
" E ora, visto che non abbiamo niente da fare grazie alla bionda scassacazzi, propongo di salire tutti nel London Eye! " 
" Io ci sto, Carol " le sorride Liam.
" Potrebbe avere anche detto di buttarci nel Tamigi gelato e tu ci staresti stato comunque, chissà perchè... E non osare minacciarmi, perhè anche il mio orsacchiotto è più cattivo di te Liamuccio! " amo avere l'ultima parola.
Detto questo ci prendiamo tutti sottobraccio per arrivare alla fantastica ruota in fondo alla strada, e cercano tutti di staccare l'altro, perchè chi si stacca si toglie un vestito, è la regola.
Sono spiacente di dire che quando ci mettiamo in coda sono rimasta in calzini, shorts e giubbotto senza niente sotto, mentre i miei amati amici figoni hanno TUTTO, ma proprio TUTTO, addosso.
Guai a chi mi dice che la vita non è ingiusta.
" Bene, io direi che possiamo salire! "
E non appena Niall dice queste parole vedo Harry che diventa bianco.
Ma bianco bianco, eh.
Bianco come il latte.
Bianco come Casper il fantstmino.
Bianco come...
Ognuno immagini.
" Ehi Occhi Verdi tutto bene? " gli chiedo preoccupata.
Insomma, da bello rosso com'era è diventatato bianco.
E tutti voi sapete quanto bianco, no?
" Insomma... " , risponde mentre entra nella cabina, " Diciamo che non mi piacciano molto le altezze... "
" Oh Hazzino, non preoccuparti, ci sono io! "
" Per quanto mi possa rassicurare questa cosa... Grazie. "
E mi fa uno di quei sorrisi che tu potresti anche essere un ghiacciolo nel Sahara da quanto ti sciogli in fretta.
" Abbracciami stretto stretto, per favore " mi dice con una vocina ina ina.
Ma questo ragazzo è da sposare!
" Ma certo ricciolino, però attento, fra un pò mi sciolgo... " lo avverto.
" Allora ti tengo abbracciata abbracciata, così non ti potrò perdere anche se ti sciogli... Ti terrò vicina vicina così saprò che sei qua con me e non puoi cadere di sotto... "
Solo una cosa, ragazzi.
Nella mia tomba voglio un vasetto di Nutella.










Sao sao

No, questo capitolo NON è una barzelletta.
Sì, l'ho postato veramente.
LO SO, E' LA COSA PEGGIORE CHE ABBIATE MAI LETTO.
                                                    #feellikeamerde
Scusatescusatescusatescusate l'enormeeeee ritardo nell'aggiornare.

Che poi se dovevo aggiornare con questo capitolo di stracazzuzz facevo anche a meno ma...
sono appena tornata da uno scambio in  Francia...
Per questo domani farò meglio il capitolo, questo era per far capire che esisto ancora...

Comunque avete sentito che se lasciate una recensione, oltre a fare un opera di carità, gli One Direction vi dedicheranno una canzone al prossimo concerto? No?! Beh è assolutamente vero, nel caso ve lo stesse chiedendo, quindi... Carità, RECENSITE.
Sempre in mi CORAZON

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Capitolo 5
*** " One year. " ***


One year.

 

 

 

 

“ Bambi! “

Allontano un poco il telefono dall’orecchio.

“ Mamma “

“ Mamma?! MAMMA?! Non ti fai sentire da quasi un anno e tutto quello che sai dire è MAMMA?! “

 “ Se vuoi dico papà… “

“ BAMBI! “
Per la seconda volta allontano il telefono dalla piccola cosa rosa attacata alla mia testa che ha perso la capacità di senitre.

“ Allora ok, Pamma, sono stata rapita da un drogato norvegese che mi ha fatto diventare una terrorista ricercata in tutti i pianeti noti, e anche in quelli non ancora scoperti! “

Almeno così sta zitta.

“ Pamma?! “

  Io ti dico che sono una specie di Al Qaeda al femminile e tutto quello che sai dire tu è pamma, il soprannome che ti ho dato visto che non vuoi sentire né la parola mamma né papà? “

E poi si chiede anche perché non mi faccio sentire da un anno.

“ Non ti rivolgere così a me, Bambi. Sono tua madre, cazzo! “

Sì, mia madre bipolare.

Un attimo prima ride e quello dopo mi sbraita contro.

“ Anzi no, non sono tua madre. “

“ Ma che stai dicendo mamma?! “

Mi sto seriamente preoccupando, la sua doppia personalità da cinquantenne divoratrice di Kellog’s le ha fatto veramente dimenticare di avere una figlia?

“ Sei sparita, Bambi. “

Ahia.

“ Sono passati trecentosettantanove giorni dall’ultima volta che ti ho vista. “

Ha contato davvero i giorni.

“ Trecentosettantanove giorni da quando sei partita per quel maledettissimo campo estivo a Londra, dal quale non hai più fatto ritorno. “

I ricordi, cazzo.

I ricordi di quell’estate, la più sconvolgente della mia vita.

I ricordi che mi ero promessa di cancellare, perché facevano troppo male.

“ E i mesi che sono passati da quella lettera… “

Ah sì, la lettera.

Quella che mi fece scrivere Carol, la sera in cui piansi sul tavolo.

“ Bambi, le madri non si abbandonano così. Non hai idea di cosa significhi per una madre non ricevere notizie dalla propria figlia. “

Dolore, dolore.

“ Invece sì… “

“ Cosa? Non ho sentito, ripeti. “

Prendo un respiro profondo e ripeto, forte e chiaro.

“ Invece sì. “

“ No Bambi che non lo sai, tu credi di saperlo ma la verità è che… “

 Diglielo. “

La voce di Nicole mi fa perdere il filo del discorso di mamma.

“ Diglielo, lo deve sapere. Non perderai niente Bambi, noi saremo sempre qui. “

E so che ha ragione.

Sono la mia nuova famiglia ormai.

Loro sette, saranno sempre la mia famiglia.

Ci siamo fatti una promessa, e la manterremo.

Incontrarli quell’estate è stata la mia fortuna.

La gente dice che è difficile trovare l’anima gemella nell’arco di una vita, beh, io ne ho trovate sette.

 “ Mamma ho una figlia. “

I mei sette eroi che mi sosterranno sempre.

Gli stessi eroi che mi stringono le mani, per darmi coraggio.

Nicky, Carol, Lulu, Nialler, Daddy, Ciuffobello, Ricciolino.

Quegli eroi che mi aiutano ad affrontare il silenzio della mia Pamma.

“ E’ per questo che non mi sono più fatta viva. Ho una figlia, mamma. E’ bellissima, stupenda, sana e non potrei chiedere di meglio dalla vita. “

Silenzio.

“ … come si chiama? “

  Rosanna. “

Singhiozzo.

“ Come la nonna? “

“ Come la nonna. “

La mia nonna, la mamma di mia mamma.

La persona a cui forse ha voluto più bene al mondo.

“ Boo… perché non me l’hai detto? “

Perché sono scappata su un cammelo ridente con le mutande in testa, vorrei risponderle.

O forse è meglio perché un polipo mi ha trattenuto a ballare la conga per secoli.

“ Perché non volevo deluderti “

Acciminchia, ma questo com’è uscito dalla mia bocca?!

Era proprio quello che non volevo dire.

“ Credo che tu debba raccontarmi tutto. “

“ Io non volevo ballare la conga, io volevo la macarena! “

“ Boo? “

“ Ehm scusa, mi è scappato… “

Risatina.

Odio quando mamma fa le risatine.

“ Non sei cambiata di una virgola… “

Mi viene spontaneo sorridere come se avessi una paralisi facciale.

“ Allora Pamma, sei comoda? Se ti devo raccontare tutto tutto, sarà un racconto moooolto lungo… “

 

 

 

 

 

 

NO, NON E' UN MIRACOLO.

Ho aggiornato.

Dopo quanto, mesi?

Probabile.

Chiedo scusa in arabo, spero lo sappiate l'arabo, perche' sto dicendo delle parole davvero belle per farmi perdonare!!!!!!!!!!

Ok, sclero.

Ma penso l'avevate gia' capito.

Oggi tadannnn, mi sono seduta davanti al computer e pufff mi e' venuto in mente questo capitolo.

GRAZIE PER ESSERCI SEMPRE STATE.

Vi voglio bene, care Muffin ahgaigdkl

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