More than this
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ehi bellezza ***
Capitolo 2: *** Le novità ***
Capitolo 3: *** GUARDA DOVE VAI, DEFICIENTE! ***
Capitolo 4: *** Mai, Amy, MAI. ***
Capitolo 5: *** Voglio far pace con te, Amy. ***
Capitolo 6: *** Amy, ti posso parlare? ***
Capitolo 7: *** Sai che sei uno stronzo? ***
Capitolo 8: *** Ho bisogno di te. ***
Capitolo 9: *** Bacia bene? ***
Capitolo 10: *** Do you love Louis or Liam? ***
Capitolo 11: *** Vorrei anche essere qualcos'altro. ***
Capitolo 12: *** Perchè, nel mio letto non va bene? ***
Capitolo 13: *** Lo ami ancora? ***
Capitolo 14: *** Tutto sistemato? ***
Capitolo 15: *** Lui, il dio greco. ***
Capitolo 16: *** More than this ***
Capitolo 17: *** E noi? ***
Capitolo 18: *** Prada ***
Capitolo 19: *** Le valigie ***
Capitolo 20: *** Bournemouth ***
Capitolo 21: *** Pizza. ***
Capitolo 22: *** Bacio. ***
Capitolo 23: *** Rain. ***
Capitolo 24: *** Epilogo - VISCHIOOO ***
Capitolo 25: *** Sequel ***
Capitolo 1
*** Ehi bellezza ***
1-Ehi bellezza
A Nialler4ever, per avermi convinto a pubblicare questa storia
Mi vibra la chiappa. Cazzo.
1 nuovo messaggio Leggo il messaggio e rispondo velocemente.
A: Eli
Mi chiamo Amy Wall, sono inglese e ho sedici anni. Frequento la London High School di Londra. Elizabeth è la mia migliore amica, abita nella villa di fianco alla mia e viene nella mia stessa scuola, come i miei migliori amici Niall e Harry.
1 nuovo messaggio Ti farò morire dall’attesa bella mia. |
Capitolo 2
*** Le novità ***
2-Le novità
Varco la soglia di casa mia e butto lo zaino sul divano. Mi fiondo in camera senza nemmeno mangiare. Sono le 2.
Vado a farmi una doccia. Porca pu……zzola! Fottuta acqua gelida! Aspetta………si sta riscaldando…………no. È ancora più gelida. Cazzeruole fritte. No ma è ovvio che quando VOGLIO farmi una doccia l’acqua sia gelida, è ovvio che il Fato ce l’ha con me. Ma DEVO farmi la doccia. Harry e Niall vengono a casa mia e devo essere presentabile. A parte che quando ci sono loro io mi comporto da scaricatrice di porto. Ma questo è solo un piccolo dettaglio. Sinceramente non mi è mai interessato farmi bella con i miei migliori amici, ma, dopo che mi hanno salutato in quel modo, qualcosa è cambiato. Mi metto un filo di trucco, giusto per far risaltare quel poco che basta i miei occhi azzurri, e mi faccio una coda. Il campanello suona. Scendo di corsa le scale e apro a Eli, che entra velocemente per poi togliersi gli stivali e buttarsi sul divano. -Salve, eh?! -Scusami Amy- fa la faccia da cucciolo.Come posso non perdonarla? -Va bene, ti perdono, però ora vieni in bagno che ti trucco! -Cosa diam…- non fa in tempo a finire la frase che l’ho spinta in bagno. -Amy, mi spieghi come mai mi devi truccare? E le notizie? -Be’… Insomma… Oggi Hazza mi ha chiamato bellezza e Niall mi ha salutato dandomi un bacio sulla guancia… -E tu eri in imbarazzo. -Sì…-mi sento in imbarazzo anche a parlarne.- Però ce n’è un’altra di notizia, che mi ha detto Harry, ma te la darà lui quando sarà arrivato. -Va bene, però ora spiegami perché mi stai truccando.. -Ovvio, Beth, devi essere presentabile!- dissi mettendole l’ombretto verde acqua sulle palpebre.-Non vorrai mica lasciare che Hazza mi dica “che bella che sei” perché solo io sono truccata, vero?? -Tranquilla-mi fa un sorriso a 32 denti. I minuti passano e le 3 e mezza arrivano in un batter d’occhio. Il citofono suona. -Eli vai tu ad aprire?- urlo da camera mia. -Uff, sfaticata! Sento la voce di Niall e corro giù per le scale. -Horan!!- urlo abbracciandolo. -Tu non eri quella incazzata e imbarazzata dai baci?- ricambia l’abbraccio e sorride. Il suo sorriso scioglie perfino l’iceberg di Titanic. Sì, lo scioglie, così Jack e Rose vivono felici e non rompono le palle a nessuno. Scherzo. Io amo Titanic. -Se mi dai un bacio in pubblico ancora una volta puoi scommettere che non ci sarà nessun Willy Horan. -È sempre stata così terrorista?- chiede lui a Beth. -Probabile- risponde lei ridendo. -Bene, Horan, dove Eddy*?- mi intrometto io. Niall fa per aprire bocca, ma il campanello suona per la terza volta. -Entra pure!- urlo. La porta si apre e Styles entra tutto sorridente. -Ciao Eli! Ciao Niall! Ciao bellezza-e due. -Ehi Styles… -Harry, Amy non vuole dirmi la novità.- dice Beth. -Non è vero! Ti ho detto che volevo che la dicesse lui! -Ehi ragazze calmatevi, e Harry, parla.- Niall salva sempre la situazione. -Venite a sedervi in soggiorno!- li invito. Si siedono e Harry comincia a spiegare. -Allora, qualche giorno fa ho sentito dei miei amici, e mi hanno detto che si sono trasferiti qui a Londra, e da domani verranno a scuola da noi. Ecco, pensavo che potreste fare amicizia con loro… -Ci sto!- dico. Dopo qualche secondo di silenzio acconsentono anche Niall ed Eli. Harry ci rivolge uno dei suoi sorrisi più belli, e i suoi occhi verdi si accendono. *Eddy-soprannome di Harry, abbreviazione di Edward (per chi non lo sapesse Edward è il secondo nome di Harry) SCIAO BELE (?) Partiamo bene, impazzisco già dal secondo capitolo .-. In ogni caso, questo era solo un capitolo di passaggio, ci tengo a dirlo perché non voglio che voi lettrici pensiate “Non sa cosa scrivere” e smettiate di seguire la FF. Comunque grazie per averla visitata, se mi lasciate una recensione, anche neutra o negativa, ve ne sarò molto grata, perché le recensioni mi aiutano molto. Thank you all Kiss xx |
Capitolo 3
*** GUARDA DOVE VAI, DEFICIENTE! ***
3.GUARDA DOVE VAI, DEFICIENTE! Mi sono svegliata presto, verso le sei, Beth mi passa a prendere alle sette e mezza per andare a scuola, sono le sette e sto morendo dalla noia.Accendo la televisione. Faccio zapping, non c’è nessun programma che mi interessa. La spengo. Vediamo quanto tempo è passato. Oh, due minuti. Come passa velocemente il tempo! Vado in bagno e mi metto l’ombretto, mi pettino e mi faccio la coda. Ripenso a ciò che ha detto Harry ieri, sui suoi tre amici. Flashback -Si chiamano Louis, Zayn e Liam. Sono bravi ragazzi.- disse Harry sorridendo. -Ci dobbiamo fidare?- chiesi. -Fidati, bellezza. Fine flashback MIRACOLO DIVINO! SONO LE 7 E 25!Ora è DAVVERO passato velocemente il tempo! Il campanello suona. -Arrivo Beth!- urlo. -Va bene! Infilo le mie Blazer grigie ed esco. Beth mi sta aspettando, ha una canotta bianca e un paio di calzoncini corti di jeans. Si è messa l’ombretto nero e il mascara. Ha una faccia triste. -Beth che è successo?- chiedo un po’ preoccupata.-Non far finta di niente, ho capito che c’è qualcosa che non va. -Michael mi ha lasciato! Quel coglione mi ha tradito con Jade*!- dice scoppiando in lacrime e abbracciandomi forte. -Calmati Beth, non è nien.. -Sì che è qualcosa, io lo amavo, e lui mi ha tradito con quella baldracca!- il mascara le sta colando. -Senti, parliamone dopo con i ragazzi, ti aiuteranno anche loro, adesso vieni in bagno che ti strucco, sembri un panda mezzo addormentato! Fa un sorriso forzato e mi segue in bagno. Le tolgo il trucco e le metto l’ombretto verde acqua. -Ma, Amy, avevo l’ombretto nero! -Zitta, non sei dark o emo! Si mette a ridere. Non sta più pensando a quello stronzo di Michael. Giuro che quando lo vedo gli spacco la faccia. -Amy, dovremmo muoverci, sono le 8 meno 20! -Oh cazzo! (*Jade è la troia della scuola, non si vedrà nella storia, ma se ne parlerà.) Ci precipitiamo fuori e corriamo fino alla scuola. Suona la campanella. Appena in tempo. -Mi sa che Niall e Harry sono già entrati, non li vedo…- dico. -Già.. Entriamo, se non vogliamo prendere una nota! Ci vediamo ad algebra! Beth corre dentro la scuola. Io la imito, ma finisco addosso ad un ragazzo. -GUARDA DOVE VAI, DEFICIENTE!- dico. Ok, urlo. -Scusami tanto, non volevo, sono nuovo e... Oh merda, vuoi dire che sto qua è un amico di Hazza?! Che figura di merda, ‘ca troia! -No, scusami tu, sono stata troppo dura.- rispondo sorridendo. Ricambia. Lo guardo. Ha gli occhi marrone cioccolato, i capelli sono corti a spazzola. Indossa una camicia a quadretti, dei jeans e un paio di all star. Un dio greco a Londra! Porca puttana sto qua è più figo di Zac Efron! -Comunque sono Liam, Liam Payne- mi porge la mano. La stringo.-Amy Wall. Ti sei perso?- gli chiedo sorridente. -Beh… Si…- si mette una mano dietro la testa.-Dovrei andare nell’aula di inglese, mi puoi aiutare? -Ma certo!- faccio un sorriso a 32 denti. Davanti all’aula di inglese Liam si gira. -Grazie, e… spero di rivederti.- sorride. -Anche io- ricambio il sorriso. Lui entra e io corro velocemente verso la palestra. Altro che Brad Pitt, sto qua è il figlio di Eros! Apro la porta dello spogliatoio. È vuoto. Cazzo sono in ritardo! Mi cambio velocemente ed entro in palestra. Ho lo sguardo di tutti puntato addosso. -Alla buon’ora, signorina Wall.- dice calma la professoressa. -Mi scusi, sono uscita di casa troppo tardi.- mento. È meglio non mettere in mezzo Liam, in fondo è il suo primo giorno alla London High School, e non voglio rovinarglielo. -Dato che non avevo iniziato la lezione, causa un nuovo alunno, non la mando in presidenza. -Grazie professoressa. -Ragazzi, come vi stavo dicendo, lui è Zayn Malik, è un nuovo studente, si è appena trasferito a Londra. Guardo quello nuovo, probabilmente un altro amico di Harry. Occhi castani,pelle ambrata, capelli molto scuri tirati su con il gel. Sembra in imbarazzo. -Prof, allora iniziamo la lezione?- tutti si voltano verso di me, compreso Zayn. -Signorina Wall, mi è sempre sembrato che lei odiasse educazione fisica, quindi per una buona volta che vuole farla… Ragazzi, tre minuti di corsa lenta e dopo stretching. I miei compagni iniziano a correre, rimaniamo fermi io e Zayn. Si avvicina. -Ehm… Grazie per avermi salvato da quella situazione… -Figurati! Comunque io sono Amy, Amy Wall.- dico sorridendo. -Molto piacere. Iniziamo a correre? -Uff.. Va bene. Zayn parte. Lo seguo di malavoglia. Finita la lezione,mi precipito nell’aula di algebra, e mi siedo nell’ultimo banco. Beth entra e si siede di fianco a me. -Ehi. -Ciao Beth. Novità? -Niente di particolare, tu? -Ho incontrato due ragazzi nuovi, probabilmente due amici di Hazza. -Chi sono? Come sono? Sono fighi?- sembra rianimarsi. -Liam è un dio greco, Zayn è timido, ma sembra simpatico. -Wow. Oggi devi dire a Harry di portarli tutti e tre a casa tua. -Va bene, lo faccio per te. Oggi io e Beth usciamo un’ora prima, non vediamo i ragazzi. Il professore non è ancora entrato, prendo il cellulare e invio un messaggio ad Harry.
A: Hazza
Da: Hazza CIAO BELLISSIME Primo: dovevo aggiornare domani, ma amo scrivere, e questa FF mi piace da morire. Secondo: probabilmente metterò il prossimo capitolo domani o martedì, per la vostra felicità (?) Terzo: le Blazer di Amy sono queste: http://www.aw-lab.com/shop/nike-blazer-man-mid-suede-vintage-8030114 Quarto: Eli e Beth sono i due soprannomi di Elizabeth. Quinto: Liam è così in questo capitolo: http://www.posh24.com/photo/1693725/liam_payne_black_white_basebal Sesto: ringrazio le persone che hanno recensito, cioè DJ Malik Ale, WEareINFINITE__ e Nialler4ever, e tutte quelle che hanno messo la storia tra le preferite/ricordate/seguite. Ultima cosa: recensite, vorrei un parere da tutte voi che state leggendo queste righe. Thank you all Kiss xx |
Capitolo 4
*** Mai, Amy, MAI. ***
4.Mai, Amy, MAI. Per essere settembre fa un po’ freddo.Ha cominciato a piovere proprio quando io e Beth siamo uscite da scuola. Lei è andata a cambiarsi a casa sua, e adesso è appena arrivata a casa mia. Io mi sono fatta la doccia e mi sono vestita. Per incontrare gli amici di Harry, e soprattutto quel dio greco, mi sono messa una maglietta nera a maniche corte, dei jeans corti e le mie immancabili Blazer. Sono in bagno, mi sono messa l’ombretto e mi sto facendo la coda. -Amy, che ore sono?- urla Beth dalla cucina. -Le due. Vuoi che ordini una pizza? -Se la vuoi anche tu volentieri! -Va bene, chiama la pizzeria. Scendo velocemente le scale e mi sdraio sul divano. Beth si siede sull’altro divano e appoggia i piedi sul tavolino. Dopo dieci minuti arrivano le pizze. Le prendo e le appoggio sul tavolo in cucina. Beth mi raggiunge e finiamo di mangiare in poco tempo. Suona il campanello. -Vado io.- dico a Beth, che aveva accennato ad alzarsi. Apro la porta e mi trovo davanti un Niall tutto bagnato. -Nialler, sono le tre meno un quarto, come mai sei già qua? -Volevo passare un po’ di tempo con voi, dopo arriveranno gli altri e ci sarà casino. -Oh, ma come sei dolce! Entra, ti stai bagnando tutto.- gli sorrido. Niall mi sorpassa e io chiudo la porta. -Vado un attimo in bagno ad asciugarmi.- mi informa. -Fai pure. Mi rimetto comoda sul divano e Beth mi raggiunge. Dopo cinque minuti Niall entra in salotto ed io gli faccio posto sul divano. -Beth, forse non è il momento giusto per parlarne, ma con tutti i ragazzi dopo diventa difficile discuter…- inizio. -Cos’è successo?- domanda Niall. Beth inizia a tremare e a singhiozzare. -Quel figlio di puttana di Michael è andato a letto con Jade.- dico a Niall. Niallè visibilmente incazzato, ma sembra…felice?!? -Beth, calmati…- sta cercando di tranquillizzarla. -Io quel coglione lo uccido!- urla Elizabeth. Suonano di nuovo al campanello. -Niall apri tu, per piacere, io porto Beth in bagno.- dico. -Vado subito. Prendo Beth e la trascino in bagno. Le asciugo le lacrime, la strucco e le rimetto l’ombretto verde acqua per la seconda volta. -Puoi tornare di là?- le chiedo. -Sì, ma non parliamone più, ti prego.- mi risponde.-Aspetta, dimmi una cosa… -Spara. -Ti piace Liam? -Beh… Credo di sì… Mi sorride e usciamo dal bagno. Ci sono cinque ragazzi seduti sui due divani. Harry mi sta guardando sorridente. Di fianco a lui c’è Niall. Sull’altro divano sono seduti Zayn, un ragazzo che deve essere Louis, e lui. Il dio greco che fa concorrenza a Zac Efron. Incrocio il suo sguardo, mi sorride. Ricambio con un sorriso a 32 denti e mi perdo nei suoi occhi. -Beth, siediti pure. Bellezza, se vuoi rimanere nel mondo dei sogni fai pure!- dice Harry agitando una mano davanti ai miei occhi. Non mi sono accorta che si è alzato facendo sedere Beth, e mi ha affiancato, cingendomi i fianchi con un braccio e schioccandomi un bacio sulla guancia. Scuoto la testa e mi giro verso Harry, trovandomi a pochi centrimetri dalla sua bocca. Oh cazzo. -Allora ragazzi.- Niall cattura l’attenzione di tutti, Harry compreso. Dio, Horan, ti amo!-Lei è Elizabeth, o Eli, o Beth.- dice indicando la mia migliore amica.-E lei è Amy.- mi indica. Harry continua:-Amy, loro sono… -Zayn, Liam- li indicai.-e presumo Louis.- Sorrisi a quest’ultimo. -Esatto.- Sorrise a sua volta. -Come fai a conoscere Liam e Zayn?- chiede Harry perplesso. -Beh…- arrossisco pensando alla figura fatta con Liam. -Ci siamo visti ad educazione fisica, mi ha salvato da una situazione imbarazzante.- dice Zayn. -E a me ha accompagnato all’aula di inglese, mi ero perso.- continua Liam. Non aveva accennato a quando gli ero andata addosso. Mi accorgo che mi sta osservando, mi giro verso di lui e mi fa l’occhiolino. Parlando del più e del meno si sono fatte le nove. Liam non mi ha tolto gli occhi di dosso. Un cellulare squilla. -È il mio.- dice Liam.-Torno subito. Mentre è al telefono, mi accorgo che anche Louis mi sta fissando. Abbasso lo sguardo. -Ragazzi...- disse Liam rientrando in soggiorno. Alzai la testa.-Mi dispiace molto, ma devo lasciarvi, devo andare dalla mia ragazza. Un tuffo al cuore. Gli occhi mi pizzicano e il cuore ha aumentato i battiti. Beth mi vede e capisce tutto. -Amy mi accompagni di là? Devo chiamare mia madre. Tutti ci osservano, Beth mi sta trascinando via, io ho gli occhi lucidi. Liam mi guarda con un’espressione interrogativa. Scuoto la testa e Beth chiude la porta della mia stanza. Le lacrime scendono silenziose sulle mie guance. Mi siedo sul letto e Beth mi imita. Sentiamo delle voci dal piano di sotto. -SEI UN COGLIONE LIAM!- riconosco la voce di Harry. -CHE CAZZO HO FATTO?!?- questa è quella di Liam. -L’HAI FATTA PIANGERE! NON HAI CAPITO CHE LE PIACI DA MORIRE?!? -SCUSA SE NON LEGGO NELLA MENTE DELLE PERSONE, EH! -VATTENE DALLA TUA CAZZO DI DANIELLE E NON PARLARE PIÙ AD AMY, CHIARO?! Sento la porta sbattere. Beth è rimasta zitta per tutto il tempo. Io non ho fiatato, ma le lacrime sono scese veloci bagnandomi la maglietta. Dopo una decina di minuti qualcuno bussa alla porta della mia camera. -A-Avanti- balbetto singhiozzando. La porta si apre ed Harry entra nella stanza. Abbasso lo sguardo. -Louis, Zayn e Niall sono andati via.- comunica. -Io vado. Amy se hai bisogno chiamami.- dice Beth. -Ciao.- bisbiglio. Prende il suo cellulare ed esce. Harry è rimasto in silenzio, mi sta fissando. -Coglione, muoviti. Vieni qua e abbracciami. Non se lo fa ripetere due volte, si avvicina, mi fa alzare e mi stringe a sé. Lo abbraccio forte e le lacrime, che cadevano piano, ricominciano a scendere velocemente. -Le mie lacrime fanno concorrenza alle cascate del Niagara.- dico staccandomi. -Perché anche in situazioni come questa devi fare delle battute?- mi prende per le mani e mi attira a sé, abbracciandomi di nuovo, questa volta per molto più tempo. Quando mi stacco noto che la sua maglietta è tutta bagnata. -D-Dio, Harry, s-scusami, n-non v-volevo inzupparti la m-maglietta di lacrime…- dico singhiozzando. -Se mi avesse dato fastidio non ti avrei abbracciato così a lungo.- sorride. -T-Ti voglio b-bene, Hazza.- lo guardo negli occhi. Rimaniamo in silenzio per un po’. Le mie lacrime hanno cessato di scendere. -Hazza… -Dimmi Amy. -Si vede così tanto che mi piace Liam? -Quando mi sono alzato dal divano tu lo stavi guardando ed eri persa nei suoi occhi, e fino a quando non gli è squillato il cellulare non perdevi occasione per fissarlo. Sì, si vede tanto, e l’unico che non se n’è accorto è lui. -Grazie per avermi difeso.-gli rivolgo un sincero sorriso. -A nessuno di noi sta simpatica Danielle, era ora che qualcuno glielo dicesse, e poi, preferirei perdere lui che te. -Harry, dovete fare pace, non voglio essere la causa della fine della vostra amicizia! -Tranquilla, domani sistemeremo tutto. Beh, è ora che vada, a domani bellezza.- mi dà un bacio sulla guancia. Sta aprendo la porta quando… -Harry? Si gira.-Sì? -Puoi dormire qui stanotte? Ti prego ho bisogno di te. -Certo bellissima. Mi sdraio sul letto e lui si mette accanto a me, osservando il soffitto. Mi giro verso di lui e lo fisso. Appena si accorge che lo sto fissando si gira, e io lo abbraccio forte. Ricambia l’abbraccio. -Non andartene, Hazza, ti prego. -Mai, Amy, MAI. CIAO BELLEZZE! Ecco, non ce l'ho fatta ad aspettare domani, il capitolo era già pronto e ho deciso di postarlo. e.e Spero di aver fatto la cosa giusta c: Howsoever, ringrazio Aria Styles xx, Kiss You 1D e Nialler4ever per aver messo la storia tra le preferite, aliceB, DJ Malik Ale e RobyLauro per averla messa tra le seguite, DJ Malik Ale, WEareINFINITE__ e Nialler4ever per averla recensita, RobyLauro e Hazza_wife per aver inserito un commento breve alla mia storia, ed infine a Nialler4ever e a Hazza_wife per avermi inserito negli autori preferiti. Thank you all Kiss xx |
Capitolo 5
*** Voglio far pace con te, Amy. ***
5.Voglio far pace con te, Amy. Mi sveglio. Sono le sei e mezza. Prendo il cellulare e invio un messaggio a Beth.
A: Eli -COGLIONE SVEGLIATI! -Mmmh, ciao dolcezza.-andiamo bene, anche di prima mattina mi chiama così. -Scemo, alzati, dobbiamo andare a casa tua. -Dobbiamo?- chiede lui assonnato. -Sì, dobbiamo, mia madre aveva il turno di notte e starà sicuramente dormendo, e non mi puoi lasciare da sola. -Perché? -Perché sei il mio migliore amico, testa di cazzo. E ti starò appiccicata. -Uff, che due coglioni. Stiamo aspettando Beth davanti a scuola. Siamo arrivati un quarto d’ora prima. Vedo Niall in lontananza. -Niall!- lo chiamo. Corre verso di noi, saluta Harry e mi abbraccia. -Mi dispiace molto per ieri sera Amy… -Anche a me, Niall, ma devo farmene una ragione… -Sinceramente, secondo me, un po’ piaci a Liam, ma ha paura di piacerti poco, quindi sta ancora con Danielle. Lo ringrazio. -Niall ti posso chiedere una cosa? -Certo! -Hazza, posso parlargli in privato?- chiedo a Harry. -Certo, io vado da Zayn e Louis! -Horan.- dico tornando a guardare Niall.-Posso farti una domanda? -Se dopo posso fartene una io. -Ti piace Beth? Arrossisce di colpo. -Ah! Lo sapevo! -Beh.. è da un po’ che mi piace, e adesso ho qualche possibilità, dato che Michael l’ha tradita… -È tutta tua, Horan, ma non farla soffrire! -Certo che no! Sei pronta per la tua domanda? -Vada, Horan! -Ti piace solo Liam? -Oddio… Beh… Liam è un dio, ma anche Louis è carino. Ha dei bellissimi occhi azzurri e ieri mi stava fissando… -Perché gli piaci. -Davvero?? -Sì, me l’ha detto ieri. Lui non è fidanzato ed è un bravo ragazzo, ma non devi usarlo per far ingelosire Liam, chiaro? -Afferrato! Louis è molto carino, ha degli occhi azzurri bellissimi ed è molto simpatico. È vero, un po’ mi piace. -Niall, è suonata la campanella, ed Eli non è ancora arrivata, non serve aspettarla, la vedrai a casa mia oggi. -Va bene…- è un po’ triste. -Ehi, su con il morale, oggi sarà tutta per te! Sorride ed entriamo a scuola. -Amy, io vado, ho algebra! -Buona fortuna!- rido. Mi avvio verso biologia, entro nell’aula e il mio cuore si ferma. C’è solo un banco libero, ed è quello di fianco a Liam. Cazzo, cazzo, cazzo. Faccio finta di niente e mi siedo, senza neanche salutarlo. Una lacrima mi sta scendendo, ma prontamente la asciugo. Il professore entra e ci saluta. Prendo il quaderno e inizio a prendere gli appunti. -Ragazzi, La prima definizione di acidi e di basi fu proposta nel 1884 da Svante Arrhenius: gli acidi, secondo la teoria di Arrhenius, sono sostanze che in soluzione acquosa si ionizzano per dare ioni H+, o ioni idrogeno, e anioni… -Scusa, Amy, cosa sono gli acidi?- mi chiede Liam. -Sono dei pezzi di merda insensibili. -Senti, Amy, scusami per ieri, non sapevo che tu fossi pazza di me e… -E sono dei coglioni che non sanno cosa significa la parola amici. Mi sto incazzando, e a quanto vedo anche lui. -Ah sì? E cosa significherebbe? -Significherebbe persone più importanti della propria vita. La tipa può anche aspettare. -La tipa è più bella delle amiche e a quanto pare un acido la considera più importante degli amici. La campanella suona. -FOTTITI COGLIONE E PORTATI PURE A LETTO LA TUA CAZZO DI DANIELLE, BASTA CHE NON MI PARLI PIÙ!- gli urlo addosso, e le lacrime iniziano a scendere, ma non per la tristezza, per la rabbia. -SCUSA EH SE CERCAVO DI FAR PACE CON LA MIA MIGLIORE AMICA!- mi urla di rimando. Scappo via ed esco dalla scuola, le lacrime non mi fanno correre veloce. Liam mi sta rincorrendo. -Amy! Amy aspetta! Arrivo davanti a casa mia e corro dentro. Mi appoggio alla porta e comincio a singhiozzare. Liam intanto mi ha raggiunto e apre la porta. Mi alzo di scatto. -CHE CAZZO VUOI? NON VAI DALLA TUA DANIELLE?!? -Primo, lei è a scuola. Secondo, voglio far pace con te, Amy. Lo guardo negli occhi, anche se vedo tutto sfocato a causa delle lacrime. Gli tiro un pugno sul braccio, ma non forte, non sono mai stata brava a picchiare. -Ehi, calmati… -COGLIONE, NO CHE NON MI CALMO! PRIMA HAI DETTO CHE LEI È PIÙ IMPORTANTE DI NOI, E ADESSO VIENI DA ME A SCUSARTI! Agito le braccia come per spingerlo via, ma le sue mani mi bloccano i polsi. -MOLLAMI! -GUARDAMI NEGLI OCCHI CAZZO! Sollevo lo sguardo e vedo che anche lui sta piangendo. Mi abbraccia e rimaniamo così fino a quando il mio cellulare vibra. Mi stacco e lo prendo.
1 nuovo messaggio -Ehi ridammelo! -Cosa gli rispondi? -Non sono affari tuoi! Mi ridà il cellulare, a quanto pare non vuole litigare ancora. Rispondo a Niall.
A: Nialler Liam mi solleva il capo con due dita e mi fissa negli occhi. Ricambio. Ha ancora gli occhi lucidi, come me d’altronde. Mi abbraccia di nuovo. -Mi perdoni? -Non lo so. -Allora me ne vado. -No, resta.- qualche secondo di silenzio.- Ti prego. Eccomi qua. Sì, il capitolo è strano, e il problema è che non so come andare avanti. Mi inventerò qualcosa. e.e Ringrazio RobyLauro per aver recensito il capitolo 4, e CupOfTea44 per aver messo la storia tra le seguite. Potrei postare un altro capitolo oggi? Boh, se mi viene l’ispirazione sì! Thank you all Kiss xx |
Capitolo 6
*** Amy, ti posso parlare? ***
6.Amy, ti posso parlare? Sono le tre e mezza, sono appena arrivati Harry e Niall.Io e Liam abbiamo fatto pace e abbiamo mangiato.Siamo seduti io e Harry su un divano, Liam e Niall sull’altro. Sto fissando da una decina di minuti Liam, e lui ricambia. -Allora.- esordisce Harry.-Avete fatto pace?- mi chiede. -Sì.- rispondo con un mezzo sorriso.-Ora dovete far pace voi due.- dico indicando Harry e Liam. Si stanno guardando in cagnesco. -Ehi, ragazzi, ero io il motivo della vostra litigata, ora che io e te- indico Liam- abbiamo fatto pace, dovete farla anche voi. -Lui ha insultato Danielle.- dice Liam. -Anche io l’ho insultata!- ribatto. -Sì ma… -Sì ma un cazzo. Perdonalo e fate pace. -È lui che si deve scusare.- si intromette Harry. -Chi si deve scusare si scusi, e finiamola qua. Liam e Harry finalmente fanno pace e arrivano anche Beth, Louis e Zayn. Niall fa spazio a Beth di fianco a lui, e io gli faccio l’occhiolino. Sorride. -Ehi Beth, vuoi fare un giro?- le chiede. Lei arrossisce, ma accetta. -Ragazzi noi usciamo!- annuncia Niall. -Divertitevi!- rispondiamo noi all’unisono. -Amy, ti posso parlare?- chiede Louis. Lo guardo con espressione interrogativa, ma lo seguo in cucina. -Ehm… Ti volevo chiedere una cosa… -Dimmi pure. -Ecco…Tu mi piaci e…Volevo chiederti se… Non finisce la frase, mi prende il capo con le mani e mi bacia. Un bacio lungo, ma soprattutto che io non respingo. Louis si stacca e mette una mano dietro la testa. -Scusami… -Perché ti dovrei scusare? Anche tu mi piaci- gli dico sorridendo. Ricambia e torniamo in soggiorno. Non smetto di fissarlo. Alle sei i ragazzi se ne vanno e io invito Beth. Entra in casa tutta sorridente. -Ehi Beth! Cosa è successo? -Siamo andati sul London Eye.- dice con aria sognante. -Ti sei innamorata? -Sìììì! E qua che è successo? -Ho baciato Louis. Ceh, lui mi ha baciato, ma io non l’ho respinto. E credo che ci siamo messi insieme. -Wooow! Beh, torno a casa… -A domani Beth! Sono a Scienze, l’unica ora in comune con Louis. Siamo vicini. -Amy, oggi ti va di venire a casa mia? -Va bene Lou.- rispondo sorridendo. Mando un messaggio a Beth.
A: Eli
1 nuovo messaggio A casa di Louis ci siamo solo noi e sua sorella quindicenne* Charlotte. -Quindi mio fratello stupido ha trovato una ragazza?- chiede Lottie. Lou alza gli occhi al cielo. -Sì, se lui vuole.- le rispondo. -Ma ti pare?!- dice Louis baciandomi. -Ora Louis va via dalle palle che io parlo alla sua ragazza di cose private. -Uff… Vado da Beth. Ciao amore.- dice salutandomi e aprendo la porta. -E un bacio non me lo dai?- faccio la finta imbronciata. Sorride e torna indietro. Mi bacia e se ne va. -Allora Lottie, di cosa dobbiamo parlare? -Tu conosci Harry Styles, vero? -È il mio migliore amico! -Ecco… Mi sono innamorata di lui… -Che ne dici se vieni anche tu quando ci riuniamo tutti insieme? -Posso? -Ma certo! -Grazie mille! -Vuoi venire subito? Dai andiamo! Ci vestiamo, usciamo e raggiungiamo gli altri a casa di Beth. -Salve!- saluto. Tutti i ragazzi ci salutano, mentre Liam accoglie solo Lottie. Mi siedo sul pavimento di fianco a Lou, che mi mette un braccio sulle spalle e mi dà un bacio sulla guancia, mentre Lottie si mette di fianco ad Harry. -Ragazzi, ho invitato Lottie ad unirsi a noi.- annuncio. -Che bello!- dice Harry. Penso che Lottie svenga da un momento all’altro. -Ehi dolcezza.- mi chiama Lou sottovoce. Mi giro e lui mi bacia. Liam si alza di scatto. -Devo andare.- esce e sbatte la porta. Eccomi da voi con un capitolo penoso. D: Sì, è penoso: è corto, e non mi è venuta l’ispirazione. Dato che non vi volevo far aspettare l’ho postato comunque, ma non ne sono molto convinta.. Howsoever, ringrazio il mio tesoro Fracop<3 Thank you all Kiss xx P.S.: passate da questa FF http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1598209&i=1 P.P.S.: se volete che faccia pubblicità alla/e vostra/e FF ditemelo:) P.P.P.S.: ultima cosa, io amo queste parti del capitolo 5, LE AMO. : 1.Agito le braccia come per spingerlo via, ma le sue mani mi bloccano i polsi. -MOLLAMI! -GUARDAMI NEGLI OCCHI CAZZO! Sollevo lo sguardo e vedo che anche lui sta piangendo. Mi abbraccia 2.Mi abbraccia di nuovo. -Mi perdoni? -Non lo so. -Allora me ne vado. -No, resta.- qualche secondo di silenzio.- Ti prego. Basta, ora mi volatilizzo(?) Kiss xx |
Capitolo 7
*** Sai che sei uno stronzo? ***
7.Sai che sei uno stronzo? -Ma che gli è preso?- chiede Louis.-Non lo so.- dico. Mi è sembrato strano il comportamento di Liam. La giornata passa in fretta, e io vado a letto. Domani è sabato, credo che dormirò fino all’una.Ok, mezzogiorno. Lo squillo del cellulare mi sveglia. Sono le dieci. -Mmmh.. Pronto?- dico mezza addormentata. -ODDIO AMYYYY!!!- urla Beth dall’altro capo del telefono spaccandomi i timpani. -BETH MI HAI ROTTO I TIMPANI CAZZO! -Scusa.. È solo che… -Che? -Che Niall mi ha invitato ad uscire!!! -Oddio Beth, è un appuntamento!! -Sìììììììììì vado a scegliere i vestiti! Ciao Amy! -Ciao, e buona fortuna! POV’S Elizabeth Oddio oddio oddio. Niall mi ha chiesto un appuntamento. Posso morire in pace. No, non posso morire. Tra dieci minuti mi deve venire a prendere, spero di essere decente. Il campanello suona. Oh cazzo. È lui. Apro la porta e me lo trovo davanti. Ha una polo azzurra, dei jeans e delle Adidas. I capelli sono leggermente tirati su con il gel. -Ehi, Beth, sei uno splendore! Arrossisco. -Niall, qua sei tu quello bello!- e questa da dove è spuntata? -Ti sbagli di grosso! Andiamo? Mi porge la mano e io la prendo. Ci incamminiamo. Dopo una decina di minuti arriviamo in un parchetto. Vedo Michael e Jade. Si stanno baciando. Flashback -Ehi bellissima!- dice Michael. -Ciao amore.- dico baciandolo. -Lo sai che ti amo? -Io di più! Mi porta a casa sua. Ci baciamo. Lo amo. La sua lingua cerca la mia, e io gliela faccio trovare. -Ti amo.- dico. Fine flashback Mi scende una lacrima. Non la asciugo. In breve tempo le mie guance si rigano. Michael e Jade mi vedono, e si mettono a ridere. Niall va da Michael. -Sai che sei uno stronzo? Non vedi quanto è bella? Non vedi quanto è dolce? Non vedi quanto è tenera quando arrossisce? Non hai capito che lei ti amava con tutto il cuore? Michael ride, e Niall gli tira un montante. Lui ribatte con un pugno sul naso, probabilmente glielo ha rotto. Corro verso di loro e li divido. -Smettetela! Michael se ne va. -Perché lo hai fatto? Perché l’hai picchiato?- chiedo a Niall. -Perché ti amo e non sopporto che rida di te. -Anche io ti amo, Niall. Mi prende il capo con le mani e mi bacia. Infilo le mani tra i suoi capelli biondi. È un bacio lungo, pieno d’amore. Quando mi stacco per riprendere fiato lo fisso, e lui sorride. -Torniamo a casa bellissima? -Se il figone vuole! Ehilà bellezze! Scusate se non ho postato prima, e scusate se questo capitolo è corto e fa schifo, ma avevo l’ispirazione a zero :c Howsoever, grazie a tutti quelli che hanno messo la storia tra le preferite/ricordate/seguite e a tutti quelli che hanno recensito, vi AMO: ajdfkhfsskfldsjs c: Nello scorso capitolo mi sono dimenticata di dire che Lottie in questa storia è quindicenne per motivi che si capiranno dopo c: Thank you all Kiss xx |
Capitolo 8
*** Ho bisogno di te. ***
8. Ho bisogno di te. POV’S AmyMi distendo sul letto. Liam se n’è andato sbattendo la porta. È già la seconda volta che succede. Il mio cellulare squilla. Lo prendo e rispondo. -Pronto? -Amy? Sono Lia. -Ciao Lia! Come stai? Tutto bene lì a Northampton? Lia è mia cugina, ha la mia età e siamo molto legate. -Tutto a posto e tu come stai? -Bene, perché hai chiamato? -I miei genitori si devono trasferire a Berlino per lavoro. Io non voglio andare con loro, ma non ho altra scelta... -Vieni da me! -Cosa? -Vieni a stare da me, c’è una camera libera, e per mia mamma non credo sarà un problema. -Grazie Amy!! -Ti mando un messaggio per metterci d’accordo, ok? -Va bene. Allora a presto Amy! Bacioni. -Anche a te! Chiudo la telefonata e raggiungo mia madre in cucina. -Mamma? -Dimmi amore. -La zia e lo zio devono andare a Berlino per lavoro, io ho detto a Lia di venire qua da noi… -Va bene, ma solo perché è tua cugina. Devo andarla a prendere io a Northampton? -Come ti è più comodo. -Dai, vado io che ho il weekend libero. Intanto passo dalla scuola e la iscrivo. Infila le scarpe ed esce. Mi distendo sul divano e mando un messaggio a Lia.
A:Lia -Allora? Com’è andata con Niall? -Mi ha baciata!!- urla saltando. -Racconta TUTTO! Mi dice nei minimi particolari tutto l’accaduto. -Dio quanto è tenero! -Sì! Mi arriva un messaggio.
1 nuovo messaggio -Va bene, a domani! Esco e torno a casa mia. Preparo il letto per Lia e mi sdraio sul divano. Ho mal di testa. Cazzo. Il campanello suona. -ARRIVO! Apro la porta e Lia entra in casa. -LIA!!- urlo abbracciandola. -Amy! Mi sei mancata! -Tu di più! -Ragazze, aiutatemi con le valigie.- si intromette mia madre. Portiamo le borse in camera di Lia e mangiamo. -Ho un po’ di mal di testa, vado a letto. ‘Notte. -Notte Amy. Mi sveglio. Sono le nove. Mi fa male la testa, più di ieri. Vado in bagno e prendo il termometro. Porca puttana che sta in autostrada, ho la febbre. Fanculo. Passo tutta la domenica a provare la febbre, che però non accenna a scendere. Sono le sei e mezza, non riesco a dormire. Mi alzo e invio un messaggio a Beth.
A: Beth POV’S BETH Arrivo a scuola e bacio Niall. -Ehi amore. -Ciao bellissima. Amy? -Ha la febbre… -Mi dispiace… Magari oggi pomeriggio la vado a trovare. -Che dolce che sei!- dico baciandolo un’altra volta. Entriamo a scuola. Sono uscita per prima, Harry e Zayn mi hanno raggiunto. Vedo in lontananza Niall e Louis e agito le braccia per farmi vedere. Arrivano anche loro, manca solo Liam. -Liam dov’è? -Là in fondo. LIAM!- urla Harry. Ci vede e ci raggiunge. -Amy non c’è?- chiede Zayn. -Ha la febbre e mal di testa, è rimasta a casa. -Appena finito di mangiare vado da lei.- dice Louis. POV’S AMY Sono rimasta a letto tutto il giorno, non ho manco fame. Sento il campanello suonare. -Vado io, non preoccuparti.- dice Lia affacciandosi dal corridoio. -Grazie Lia. Sento qualcuno parlare, ma non riconosco la voce. Dopo cinque minuti Lia torna di sopra. -È Louis, è venuto a trovarti. -Digli che arrivo. Mi alzo, metto una maglietta e un paio di jeans a caso e scendo le scale. Louis è seduto sul divano. -Ehi.- si gira. -Amore! Mi sei mancata!- dice alzandosi e venendomi incontro. -Tu di più! Fa per baciarmi, ma lo blocco. -Lou, se non vuoi avere anche tu la febbre e stare di merda ti conviene non baciarmi. -Uffi.- si lamenta lui dandomi un bacio sulla guancia. Ci sediamo sul divano, e mi coccola. Guarda l’orologio. -Amore, vorrei stare con te, ma devo andare, ho gli allenamenti di calcio. -Vai pure.- dico sorridendo. Si alza e va verso la porta. Si gira. -Ti amo. -Anche io. Dieci minuti più tardi arrivano Harry e Zayn. Stanno con me mezz’ora, poi vanno via. Arrivano Beth e Niall. -Amy stai bene?- chiede Niall preoccupato. -No, sto di merda, ma passerà.- gli rispondo facendo un mezzo sorriso. -Chi è venuto? -Lou, dopo Harry e Zayn. Rimangono a parlare un’oretta, dopo vanno a casa di Beth e mi lasciano riposare. Alle cinque il campanello suona ancora. -Vado ancora io, Amy, tranquilla.- dice Lia scendendo le scale. Apre la porta e Liam entra. -C’è Amy?- lo sento chiedere. -Sì, è sul divano. Lia torna di sopra e Liam viene in soggiorno. È imbarazzato. -Ciao Liam. -Ciao Amy. -Come mai sei qui? -Beth mi ha detto che stavi male. Gli squilla il cellulare. -Pronto? Sento urlare dall’altro capo del telefono. -LIAM DOVE CAZZO SEI?!? DOVEVI PORTARMI DALL’ESTETISTA! -Danielle, sono da Amy, sta male. -NON ME NE FREGA UNA FOTTUTA MINCHIA SE LA TUA AMICHETTA DEL CAZZO STA MALE, TU MI DOVEVI PORTARE DALL’ESTETISTA! Stronza. Io sarei “un’amichetta del cazzo”?!? Che troia. -Danielle, ci puoi andare anche da sola dall’estetista. -LA TUA AMICHETTA GUARISCE ANCHE SENZA CHE TU STIA DA LEI! Aspetta. LIAM non ha accompagnato DANIELLE, la SUA FIDANZATA, dall’estetista, per stare con ME?? -No, lei ha bisogno di me, e io ho bisogno di stare con lei. COSA COSA COSA?? LIAM ha BISOGNO di stare con ME?? -NO, TU MI DEVI ACCOMPAGNARE DALL’ESTETISTA! -Decido io cosa devo fare, e adesso devo stare con Amy. Riattacca prima che Danielle possa rispondere. -Cosa stavamo dicendo?- chiede. -Fermo. Tu hai bisogno di me? -Non l’ho mai detto. -L’hai detto al telefono a Danielle, coglione. -Oh. Be, sì, l’ho detto ma… -Liam, dimmi la verità. -Sì, ho bisogno di stare con te, ho bisogno che tu ci sia, ho bisogno di vederti, ho bisogno di sentirti,ho bisogno che tu mi guardi sorridendo, ho bisogno di te, Amy. Eeeeeeeeeee…….. eccomi qua. Devo dire la verità, il settimo capitolo non mi piace :c Ma questo sì, lo amo. Come amo tutti i capitoli con Liam. Come amo Liam, d’altronde. :3 No, ma ditemi se non è figo. Se non è il sesso che cammina! Sì che lo è. c: Howsoever, ringrazio RobyLauro per la recensione al capitolo sette, e tutte le persone che hanno messo la storia tra le prefertie/ricordate/seguite. Thank you all. Ultima cosa, Twitter: @only_one_1D Ok, a posto Kiss xx |
Capitolo 9
*** Bacia bene? ***
9.Bacia bene? Finalmente ieri sono tornata a scuola, dopo due giorni a casa. All’ultima ora io e Zayn abbiamo avuto storia. La lezione è passata velocemente stando con lui. Siamo usciti da scuola e abbiamo raggiunto gli altri.Io, Beth e Lia ci incamminiamo per tornare a casa, ma una voce mi fa voltare. -Amore, sarebbe quella la tua amichetta del cazzo?- chi cazzo è sta qua? -Danielle, ti prego, non chiamarla così.- questo è Liam. Ah, quindi è Danielle… Non le ho ancora parlato ma mi sta già sulle palle. -Io sono arrabbiata con te, Liam, non mi hai portato dall’estetista. -Te l’ho già detto, Amy stava male. Osservo la scena interessata, infondo stanno parlando di me. A farmi compagnia ci sono Lia, Lottie e tutti i ragazzi. -Beth è dovuta scappare, dopo ha ginnastica.- sussurra Lia. Annuisco poco convinta. -Amy stava male, tu hai bisogno di Amy, -Harry mi guarda interrogativo. “Ti spiego dopo” muovo le labbra. Per fortuna capisce e annuisce.- Amy ha bisogno di te… Basta Liam, tu devi stare con me. -Amy è una mia amica, e ho il diritto di stare con i miei amici. Spè n’attimo, non aveva detto che preferiva stare con la tipa piuttosto che con gli amici? Sorrido istintivamente. Probabilmente mi ha visto. Prende Liam e lo attira a sé, baciandolo. Gli occhi si fanno lucidi e il cuore ha aumentato i battiti. Di nuovo. Ma porca merda, perché sono così sensibile? Lia ha capito che c’è qualcosa che non va. Mi gira e mi spinge fino a casa. Sono sicura di aver avuto gli occhi di tutti puntati addosso. Non so come, ma riesco a non piangere. -Ehi, Amy, calmati, non preoccuparti di loro, stai con Louis. Non rispondo, anche se so che è vero, io ho Louis, perché devo preoccuparmi di loro? -Vuoi mangiare qualcosa? -No, grazie. Vado in soggiorno e mi sdraio sul divano. Il campanello suona. -Vado io.- dico a Lia. Apro la porta. Louis entra in casa dandomi un lungo bacio. -Salve. -Amore! Come mai qui? -Dopo ho calcio, non posso venire, allora ho pensato di venire ora, per stare da solo con la mia fidanzata. Ciao Lia!- aggiunge appena vista mia cugina. -Che dolce che sei! Ci sediamo sul divano. -Lou? -Sì? -Ecco… Oggi… Quando Liam e Danielle si sono baciati… Non volevo piang… -Tranquilla, lei l’ha fatto per farti ingelosire, è ovvio che tu reagisca così. -Grazie per avermi capita.- lo bacio. Dopo mezz’ora Louis va agli allenamenti e i ragazzi arrivano. Si siedono sui due divani, io e Lia, che ci ha raggiunti, invece ci mettiamo sul pavimento. Manca Liam. -Amy, cosa è successo con Liam l’altro giorno?- chiede Harry. -Ha detto che ha bisogno di me… -Woooooooooo- urlano tutti insieme. Arrossisco violentemente. -Louis lo sa?- chiede Lottie. -Ehmmm… No… -Aia- dice Zayn. Suona il campanello. -Vado io.- annuncia Lottie. Si apre la porta e Liam entra. -Scusate il ritardo ero con Danielle, l’ho dovuta accompagnare a fare shopp…- appena mi vede si ferma. Abbasso lo sguardo. Non voglio parlargli, non ora. Non saprei cosa dirgli. -Liam, vieni.- dice Lia battendo sul pavimento. No, cazzo. Liam porca di quella miseria non avvicinarti, non sederti di fianco a me, ti prego mettiti di fianco a Lia. Si avvicina e si mette di fianco a me. Puttana. Ascoltarmi no, eh?! Amy, non hai detto niente, hai solo pensato quella frase. Zitto cervello. -Ciao Amy. Miseriaccia. -Buon pomeriggio Liam.- che cazzo ho detto?? Sorride. -Allora, che si dice? -Che hai bisogno di Am…- parte Zayn. -Che hai bisogno di arrivare in orario ai ritrovi!- urlo. Mi volto verso Zayn e gli lancio un’occhiataccia. -Cazzo Amy, sei di fianco a me, ci sento!- dice Liam. -Amore, devo tornare a casa, mi accompagni?- chiede Beth a Niall. -Certo bellissima. Escono. Zayn, Lottie ed Harry li seguono. Si sono giustificati dicendo che vanno da Louis a calcio. -Vado a prepararmi un panino.- annuncia Lia. Perché? Perché mi fate questo? Mi chiedo cosa ho fatto per rimanere con Liam. Prima ho detto che non ero pronta per parlargli miseriaccia! C’è un silenzio imbarazzante. -Allora, bacia bene?- No. L’ho detto davvero? Porca merda. Mi fissa. -Insomma, Danielle…- cerco di spiegare. -Mi bacia solo per farsi vedere. -Allora perché ci stai ancora insieme? -Perché la ragazza che mi piace è fidanzata. -Ah. È una tua amica? -Sì. Oh, porca merda. And…. Here I am, asking you for one more chance… Scusatemi, non ho aggiornato presto, ma ho dei buoni motivi: -Ispirazione zero al quoto -Febbre, mal di gola, mal di testa e raffreddore Ringrazio TUTTI coloro che leggono la mia storia, chi recensisce, chi la mette tra preferite/ricordate/seguite. Scappo :D Thank you all Kiss xx |
Capitolo 10
*** Do you love Louis or Liam? ***
10. Do you love Louis or Liam? Aiuto. Qualcuno mi salvi da Liam. Vi prego. Potrebbe succedere di tutto, e io sono fidanzata. Fidanzata.Si sta avvicinando. -L-Liam… È a mezzo metro da me. -Dimmi. La distanza tra le nostre bocche è quasi nulla. Merda. Faccio un passo indietro. -Liam, sono fidanzata. -Scusami. È dispiaciuto. Mi avvicino e lo abbraccio. Mi stringe forte. Merda. Sveglia del cazzo. Sono le otto meno dieci, la sveglia non è suonata, Beth è andata a scuola senza di me e sicuramente arriverò in ritardo. Oltretutto ho scienze alla prima ora, e il professore non tollera ritardi. Infilo un paio di shorts, una canottiera e una giacchetta di jeans. Corro fuori senza neanche far colazione. Arrivo a scuola con il fiato corto e la milza dolorante. Sono le otto e un quarto, sono già in ritardo, tanto vale riprendermi. Una volta ripresa, raggiungo l’aula di scienze. Busso. -Avanti.- dice il professore. Entro. -Buongiorno prof!- lo saluto sorridente. -Ah, bene, signorina Wall, è arrivata in ritardo… Rimanga pure fuori. -Come vuole…- un’ora in giro per la scuola! Chiudo la porta e appoggio lo zaino per terra. Uff, sono passati venti minuti e mi sono già rotta le palle. Ho visto solo tre primini che stavano andando in bagno. Non pensavo che saltare una lezione fosse così palloso. Aspetta, quello là in fondo è Liam? Finalmente un po’ di compagnia! -Ehi Amy! -Ciao Liam!- gli do un bacio sulla guancia. -Come mai sei fuori dalla classe? -Sono arrivata in ritardo, avevo scienze… -Capito.- dice sorridendo. -Tu invece? -Mi sono fatto mandare fuori dall’aula di filosofia. -Anche tu non riesci a sopportare il prof, eh? -Per niente! Sono appena uscita da scuola con Niall. Lui raggiunge Beth lasciandomi indietro. Louis esce e mi corre incontro. Mi prende per mano e mi bacia. -Buongiorno! -Salve figone. Proprio in quel momento passa Liam, e ci vede. Corre via. Raggiungiamo gli altri. -Liam dov’è?- chiede Lou. -È corso via…- risponde Harry. -Devo andare.- dico, e, senza aspettare una risposta, scappo a casa. -Amy, che ti succede?- chiede Lia. Mi ha raggiunto un quarto d’ora dopo che sono scappata da scuola. -Liam è scappato perché ha visto me e Louis che ci baciavamo. -E quindi? Tu non dovevi scappare! -Liam ha una cotta per me!- sbotto. -Ehi, calma! Spiega tutto. -Ieri dopo che tu sei andata a farti un panino, Liam ha detto che non ama più Danielle e che gli piace una sua amica. Dopo si è avvicinato e mi voleva baciare, ma io ho fatto un passo indietro dicendogli che ero fidanzata con Lou, e lui si è scusato. Oggi Lou mi ha baciata e lui ci ha visto, dopo è corso via. -Aspetta. Tu ami Louis o Liam? È questo il problema cazzo! -Louis. -Sicura? No, porca di quella corpivendola sull’autostrada! -Al cento per cento. -E allora non vedo qual è il problema. Che piaccio a Liam, miseriaccia! -Nessuno, mi dovevo sfogare.- Se, come no! -Ora sei a posto? -Sì, grazie Lia. Salgo in camera mia e mi sdraio sul letto. Io amo Louis. Sì, Louis, L O U I S. Louis Loui Lou Lo L Li Lia Liam Cazzo!!!! Uff. ho bisogno di dormirci su. Sono le tre del pomeriggio, Amy.Cervello tu rompi sempre, né?! Appoggio la testa sul cuscino e chiudo gli occhi. Nonostante non abbia sonno mi addormento. Eccomiii! Ho cambiato colore della scritta, vi piace (?) ? Howsoever, ecco un nuovo capitolo, di semi-passaggio (?) Eheh, come finirà tra Amy e Liam? Lo scopriremo nella prossima puntata! No, scherzo, se finisco nel prossimo capitolo che divertimento c’è?? :D Ringrazio chi ha recensito, vi AMO, chi ha messo la storia tra le preferite/ricordate/seguite e te. Sì, TE, lettrice silenziosa. Grazie, ti AMO. Uno. Leggete questa FF: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1598209 Due. Se volete che faccia pubblicità alle vostre FF ditemelo ;) Tre. Ho cambiato il titolo dell’FF perché mi serve più avanti :) Quattro. Quanche capitolo avrà il titolo in inglese, come questo :3 Cinque. Continuo a 5 recensioni. Ce la facciamo? Sì, dai c: Thank you all Kiss xx |
Capitolo 11
*** Vorrei anche essere qualcos'altro. ***
11. Vorrei anche essere qualcos’altro. Lia mi sveglia.-Amy? Ci sono Harry e Liam in soggiorno che ti aspettano. -Mmmhh, arrivo. Scendo le scale e trovo i due ragazzi seduti sul divano ad aspettarmi. Mi siedo di fianco ad Harry e lo abbraccio. -Cos’è sta tenerezza? -Non posso abbracciare il mio migliore amico?- chiedo staccandomi. -Certo che puoi!- risponde e mi attira a sè, abbracciandomi di nuovo. Do un’occhiata a Liam, che ci sta guardando contento, ma contemporaneamente dispiaciuto. Mi stacco da Harry e vado di fianco a lui, abbracciandolo. Ricambia felice e mi stringe a sé. Rimaniamo così per una decina di minuti. -Allora…- esordisce Harry, ed io e Liam ci stacchiamo. -Sì?- dice Liam. -Credo di avere una cotta per… -Per?- chiedo curiosa. -Ehm…- arrossisce. -Dai, spara.- lo incita Liam. -Lottie. -Woooah!- urliamo insieme io e Liam. -SHH! State zitti! Ridiamo. -Harry è magnifico! -Perché?- Ops. È meglio non dirgli che Lottie è innamorata di lui, in fondo per lui è solo una cotta, meglio aspettare… -Ehm… Perché è bello che ti piaccia qualcuno… Liam ha capito che c’è qualcos’altro e mi guarda. Muovo le labbra mimando “Dopo”. Annuisce piano. -Be, non so se è proprio amore, ma mi piace. -Avete sete?- chiedo facendo l’occhiolino a Liam. -Sì, vorrei un bicchiere d’acqua. -Io preferirei una coca, Harry puoi andare a prenderle in cucina? Si alza e ci lascia da soli. -Allora? -Allora cosa? -Cosa c’è che non puoi dire a Harry? -Che Lottie è innamorata di lui. È meglio che per ora non lo sappia perché per lui ora è solo una cotta… Vedremo come si comporta. -Giusto. Nel frattempo torna anche Harry. -Di cosa avete parlato mentre ero di là? -Della nuova maglietta che si è comprata Amy ieri.- risponde Liam sorridendomi. Ricambio. -Wow. Com’è? -Ha sopra un’immagine dei Beatles ed è nera.- invento. -Me la fai vedere?- Merda. -Ehm.. Non posso, è in lavatrice… -Fa niente, me la farai vedere domani. Devo comprare una maglietta nera con un’immagine dei Beatles. Al più presto. Sono le sei e sono ancora in centro per trovare quella fottuta maglietta. Non potevo inventarmi qualcosa di più normale? No! Devo sempre complicarmi la vita, io! Mi squilla il cellulare. Numero sconosciuto. -Pronto? -Amy? Sono Liam. -Ciao Liam! Come mai mi hai chiamato? -Stai ancora cercando la maglietta? -Sì… -So dove la vendono. -Oddio grazie mille Liam! Starei in giro fino a mezzanotte se non ci fossi tu! -Figurati! All’inizio di Bond Street, sulla destra, c’è un negozio che vende magliette e canottiere. -Grazie Liam. Sei il mio salvatore. -Vorrei anche essere qualcos’altro.-Cazzo. Sempre mi deve mettere in difficoltà. SEMPRE. -A domani. Lo so, è stato da vigliacchi non rispondere, ma non posso, e non voglio ferirlo. Alle sei e mezza arrivo davanti al negozio di cui parlava Liam. Entro e mi guardo intorno. Ci sono magliette ovunque. Tutte con soggetti diversi. Dai Simpson a Spongebob (credo che la regalerò a Harry per il compleanno), dal logo di Superman ai… Beatles! Bingo! Mi avvicino alle magliette, osservandole una per una. Ce n’è una con il loro logo, una con la loro foto sulle strisce di Abbey Road, una con la foto di John Lennon della copertina dell’album Imagine… Credo che prenderò quella di Abbey Road. È bellissima. Cerco una M e vado nei camerini per provarla. La indosso ed esco, andando verso lo specchio, ma mi blocco spalancando la bocca. Eccomi di nuovo, con un capitolo venuto abbastanza bene. È corto, ma dovevo lasciare la suspence! :D Howsoever, come promesso, ho pubblicato a cinque recensioni c: Come sono brava c: Non finirò mai di ringraziare tutti coloro che recensiscono, che mettono la storia tra le preferite/ricordate/seguite e voi lettrici silenziose. AMO tutti, e auguri a tutte le donne! Per le Directioners doppi auguri c: Sono sempre disponibile per fare pubblicità alle vostre FF Continuo ad ancora 5 recensioni c: Mi trovate su Twitter https://twitter.com/only_one_1D Thank you all Kiss xx |
Capitolo 12
*** Perchè, nel mio letto non va bene? ***
12. Perché, nel mio letto non va bene? Cerco una M e vado nei camerini per provarla. La indosso ed esco, andando verso lo specchio, ma mi blocco spalancando la bocca. Louis è fuori dal negozio. Con una ragazza. E si stanno BACIANDO.Una lacrima riga il mio volto, seguita da un’altra, e un’altra, e un’altra ancora. Vado alla cassa e pago. Esco velocemente e, senza farmi vedere da Louis, scappo a casa. Una volta in camera mia scoppio in un pianto liberatorio. Perchè? Perché l’ha fatto? Io ho rifiutato Liam perché lo amavo e lui? Lui se ne va con un’altra per Londra. Lia entra in camera. -Ehi, che succede? Si avvicina e mi abbraccia. La stringo a me singhiozzando. -Allora, cosa è successo?- chiede staccandosi. -Ho detto a Harry che avevo una nuova maglietta, era una bugia, e visto che lui la voleva vedere dopo che è andato via sono dovuta uscire per andare a comprarla.- faccio una pausa per riprendere fiato.- Sono andata nel negozio che mi ha consigliato Liam e ho provato una maglietta. Quando sono uscita dal camerino ho visto Louis e una ragazza baciarsi… Ricomincio a piangere a dirotto. -Ehi calma… -Mi aveva detto che mi amava! E io da cogliona mi sono messa con lui! -Piangendo non risolvi niente. Devi parlargli. -No. Con lui non ci parlo. -Se c’è anche Liam? -Cosa c'entra adesso Liam? -Oh, ANDIAMO! Si vede che ti piace! -COSA? Non mi piace, io amo Lo…- mi blocco. Lui non mi ama. -Senti, faccio venire Liam. -NO! Sono le otto di sera. -Verrà di sicuro. Preparati. Odio Lia quando è così testarda. Venti minuti dopo Liam è seduto sul divano abbracciato a me. Sto piangendo tra le sue braccia come una deficiente. Le lacrime smettono di scendere e mi stacco. -S-Scusa Liam, è c-colpa d-di Lia, n-non d-dovevi venire, p-per d-di più per f-farti bagnare t-tutta la m-maglietta d-da una c-coglion… Mi zittisce mettendomi una mano sulla bocca. -Zitta. Tu non sei una cogliona. È lui il coglione che si è lasciato scappare una principessa come te. -C-Cosa hai d-detto?- mormoro stupita. -Che si è lasciato scappare una principessa.- sottolinea l’ultima parola. -Liam ti voglio tanto bene!- dico rifiondandomi tra le sue braccia. Mi stringe a sé, muovendo la mano su e giù sulla mia schiena. -Anch’io, più di quanto tu possa immaginare. Sono le dieci. Lia sta convincendo Liam a fermarsi a dormire. -Lia smettila! Se Liam vuole tornare a casa sua, lascialo andare! -No! Liam fermati a dormire. È un ordine. -Liam ti conviene accettare. È troppo testarda.- sospiro. -Va bene, rimango. -Yuppi!- urla Lia. Non proferisco parola, anche se devo ammettere di essere contenta. Liam mi segue in camera. -Torno subito.- dico prendendo il pigiama e andando in bagno. Mi cambio, metto il mio pigiama di Topolino e ritorno nella mia stanza. Liam non ha mosso un muscolo. Mi siedo sul letto e lo fisso. Si mette a ridere. -Che c’è?- chiedo guardando il mio riflesso nello specchio. -HAI IL PIGIAMA DI TOPOLINO! Gli rivolgo un’occhiata assassina. -E quindi? -HAI SEDICI ANNI AMY! -E quindi? -Niente, sei più tenera, e più dolce. -Liam James Payne, se stai insinuando che non sono tenera la porta è quella. Ridacchia. -No, sei tenerissima, anche quando ti arrabbi. Arrossisco. Passano cinque minuti di totale silenzio. -Vuoi rimanere lì fermo in eterno?- mi decido a dire. Si avvicina alla porta. -Dove stai andando? -Sul divano. -Perché? -Dovrò pur dormire. -Perché, nel mio letto non va bene? Sorride e mi viene incontro. Mi sdraio e lui mi imita. -Sai che sei ancora più bella con quel pigiama? -Se lo dici tu.- rispondo arrossendo. -Anche quando arrossisci sei tenera. -La finiamo con i complimenti? -Posso andare avanti tutta notte. -Meglio di no, Liam. -Come vuoi… Mi volto verso di lui. Si gira. -Non ho detto che devi finire ora. Sorride. -Sinceramente li ho finiti. Gli do una spinta facendolo cadere dal letto. Mi sporgo per vederlo. -Ahia! Ridacchio. -Scusa… Si rialza e si sdraia di nuovo. Lo abbraccio. Ricambia stringendomi a sé. Mi addormento tra le sue braccia. Ciao ciao pepi! Ecco il nuovo capitolo, spero che vi piaccia çç Howsoever, come sempre ringraziotutti coloro che recensiscono, che mettono la storia tra le preferite/ricordate/seguite e voi lettrici silenziose. Sono disponibile per fare pubblicità alle vostre FF Continuo a 5 recensioni :) ce la facciamo? sì dai ;) Mi trovate su Twitter https://twitter.com/only_one_1D Thank you all Kiss xx |
Capitolo 13
*** Lo ami ancora? ***
13. Lo ami ancora? Mi sveglio abbracciata a Liam. Lui sta ancora dormendo, sembra un cucciolo.Mi stacco da lui lentamente, senza svegliarlo e vado in bagno. Infilo un paio di jeans corti e la maglietta dei Beatles. Torno velocemente in camera. Nel frattempo anche Liam si è svegliato. -Buongiorno principessa.- arrossisco violentemente. -‘Giorno Liam.- mormoro. -Come mai ti sei cambiata? -Non volevo rimanere con il pigiama di Topolino per sempre. -Stavi bene.- mette il broncio. Rido. -Non sto meglio con la maglietta dei Beatl…- mi fermo. Ripenso a quello che ho visto e mi s’inumidiscono gli occhi. Abbasso lo sguardo. Liam ha capito cosa sto pensando. Scende dal letto e si avvicina. È di fronte a me. -Non pensarci. Scuoto leggermente la testa. -Non riesco. -Provaci. Alzo lo sguardo, incontrando i suoi bellissimi occhi. Una lacrima mi riga il volto. Liam allunga una mano e la asciuga con il pollice. -Non piangere, andiamo da Harry. Rimango in silenzio. -Dai.- mi prende per mano. Non mi muovo. -L’hai voluto tu.- lascia la mia mano e mi prende in braccio. Esce dalla stanza e scende le scale. -METTIMI GIÙ!- urlo una volta usciti di casa. -Se non scappi in casa. -Ok, giuro. Mi solleva e mi appoggia delicatamente sul marciapiede. -Ora possiamo andare da Harry? -Andiamo. Arriviamo a casa di Harry alle dieci. -Ehi ragazzi! Che ci fate qui? -Liam era a casa mia, mi ha costretto a venire qua. -Non volevi venire dal tuo migliore amico? -Certo che no!- rispondo abbracciandolo. Entriamo e ci sediamo sui divani, Liam e Harry su uno, ed io sull’altro. -Amy, dovresti dirlo ad Hazza…- mormora Liam. -Cosa?- chiede Harry. -Ieri sono andata in un negozio per prendere la magliet…- mi fermo. Non deve sapere che la maglietta non esisteva. -La maglietta di Snoopy per Lia.- continua Liam. Gli rivolgo uno sguardo riconoscente e lui sorride. -E quando sono uscita dal camerino, ho visto fuori dal negozio Louis e una ragazza baciarsi.- ricomincio a piangere. Liam si alza, si siede di fianco a me e mi abbraccia. -Che figlio di puttana!- commenta Harry. Mi arriva un messaggio. Liam ha sentito la vibrazione e si stacca. Prendo il cellulare.
1 nuovo messaggio -Lia, non le abbiamo detto che siamo usciti… -Ops. Mi metto a ridere e rispondo a Lia.
A: Lia Dopo mezz’ora suona il campanello e Liam va ad aprire. Entrano tutti. Lia dice qualcosa nell’orecchio a Liam. Lui annuisce e ritorna di fianco a me. -Lia mi ha detto che ha raccontato cos’è successo ai ragazzi.- mi dice anticipando la mia domanda. Annuisco. -Amy, mi dispiace un sacco, è stata tutta colpa mia, ti ho detto io di metterti con lui, scusa…- dice Niall. -Zitto, non è colpa tua!- rispondo. -Che stronzo!- sbotta Beth.-Scusa.- continua rivolta a Lottie. -Tranquilla, si è comportato da coglione.- risponde lei. -Lo lascerai?- mi chiede Zayn, che è rimasto zitto tutto il tempo. -Sì, non ce la faccio a fingere. -Lo ami ancora?- chiede Liam. So il perché di questa domanda, e non voglio mentirgli. -No. Credo di non averlo mai amato davvero… È la verità. Anche se ero fidanzata con lui, una parte del mio cuore era di un’altra persona, che non ha mai smesso di piacermi. Liam. Ed… eccomi :) Lo so che dovevo postare a 5 recensioni, ma non riesco ad aspettare çç Howsoever, amo tutte, le lettrici silenziose, chi recensisce e chi mette la storia tra le preferite/ricordate/seguite Continuo a 5 recensioni , dai che ce la facciamo c: Thank you all Kiss xx |
Capitolo 14
*** Tutto sistemato? ***
14. Tutto sistemato? In un batter d’occhio arriva lunedì. Io, Beth e Lia stiamo andando a scuola. Ho paura di cosa possa succedere con Louis.-Sei pronta a parlargli?- mi chiede Beth. -Come no! -Almeno gli vuoi parlare? -Sì, deve finire tutto. Arriviamo a scuola ed entro subito. In poco tempo Harry mi raggiunge. -Ehi, non si saluta? -Hazza, non sono ancora pronta per parlare con Louis… -A fine scuola dovrai parlargli… -Adesso cos’hai? -Geografia. -Anch’io.- rispondo sorridendo. -Dai, andiamo. Raggiungiamo l’aula e ci sediamo negli ultimi banchi. -Allora, come va con Lottie?- chiedo maliziosamente. Arrossisce di colpo. -Bene… -Ti stai innamorando?- faccio un sorriso a 32 denti. -Forse. -Hazza è innamorato! -Miseriaccia stai zitta!- dice tappandomi la bocca con la mano. Sono uscita e ho raggiunto gli altri. -Ciao Amy.- dice Liam sorridendo. -Ciao Liam.- rispondo ricambiando il sorriso. -Ehi amore.- mi saluta Louis. -Louis, ti devo parlare.- dico fredda. Lo porto in disparte. -Amore, che c’è? -Primo, non mi devi chiamare “amore”. Secondo, venerdì ti ho visto con quella ragazza. -C-Cosa? -Ho visto che baciavi quella ragazza, non negarlo.- inizio a piangere silenziosamente. -Sì, l’ho baciata. -Perché l’hai fatto? -A te piace Liam, e mi piace quella ragazza… -Louis, potevi lasciarmi prima! -Scusa, ho sbagliato…- MA DAVVERO?! -Quindi è finita?- chiedo. -Be.. Sì…- non sto piangendo, perché? -Cosa hai detto? Che mi piace Liam? -Sì, quando lo guardi ti vengono gli occhi a cuoricino…- Oh cazzo. -Ti voglio bene, Lou. -Anch’’io. Ci abbracciamo e torniamo dagli altri. Vado da Liam. -Tutto sistemato?- mi chiede silenziosamente. -Sì.- rispondo sorridendo. Sono le tre e sono distesa sul divano. Lia apre la porta. -Amy, io esco! Mi giro. Ha un vestito corto azzurro e un paio di ballerine blu oceano. Si è messa l’ombretto verde acqua e il mascara. -Ehi, perché sei truccata? -Ehm…- le guance si colorano.- Zayn mi ha invitato ad uscire… -Wow! Vai che se no fai tardi! Alle 4 il campanello suona. Apro la porta ed Harry entra in casa, senza neanche salutarmi. Si siede sul divano e inizia a piangere. -Ehi, Hazza, che cosa c’è? Suona di nuovo il campanello. Mi alzo di nuovo per andare ad aprire. Questa volta è Liam. -Ehi dolcezza.- mi saluta dandomi un bacio sulla guancia. -Ehi bel fusto. Sai cos’ha Hazza? -Sì, è per questo che sono qui, ero con lui.. Ci sediamo vicini, di fronte a Styles. -Cos’è successo? -Stavamo venendo da te, per farti compagnia. Mentre camminavamo abbiamo visto Lottie ed un ragazzo che si baciavano. Harry ha iniziato a piangere ed è scappato via. Intanto Harry continuava a piangere. -Torno subito.- dico ed esco velocemente di casa. Hi babes c: Ecco la spiegazione del bacio di Lou :3 non lo odiate più vero? *spero di no* Howsoever, ringrazio come sempre chi recensisce, chi mette la storia tra preferite/ricordate/seguite e le lettrici silenziose c: Perché Amy è uscita di corsa? E perché Lottie ha baciato un ragazzo se le piace Hazza? Lo scopriremo nella prossima puntata! No ok, sto diventando come il tipo della voce di Dragonball, ti lascia la suspence che ti fa morire e con le domande ti viene ancora più voglia di vedere l’episodio dopo :c Va be, non sono qua a raccontarvi i miei aneddoti :) Thank you all Kiss xx |
Capitolo 15
*** Lui, il dio greco. ***
15. Lui, il dio greco. Corro sul marciapiede fino a quando non vedo in lontananza una ragazza seduta sul marciapiede che sta piangendo. Rallento e mi avvicino. È Lottie.-Lottie? Perché stai piangendo? Tira su col naso come una bambina. -Liam mi ha detto cosa è successo… -No, non tutto. Quel ragazzo è il mio ex fidanzato, l’ho lasciato quando mi sono innamorata di Harry. Mi continuava a mandare messaggi con scritto che mi amava, e oggi l’ho incontrato davanti a casa. Gli ho parlato, gli ho detto che non provavo più niente per lui, e lui mi ha baciato. Ho cercato di respingerlo e di staccarmi, ma mi teneva stretta. Quando si è staccato gli ho tirato uno schiaffo e lui se n’è andato. -Forse è il momento che ti dica una cosa… -Cosa? -Ecco… Piaci ad Harry… Oggi quando ha visto che vi siete baciati ha pianto, e probabilmente sta piangendo tutt’ora a casa mia… -Oddio! Ho fatto una cazzata! -Vieni con me e spiegagli tutto. Si alza e mi segue fino a casa. Entriamo e Liam solleva la testa, e sorride appena mi vede. Harry sta ancora piangendo. Lottie si avvicina. -Vi lasciamo soli.- dice Liam, per poi avvicinarsi a me. Saliamo e andiamo in camera mia. Pov’s Lottie Mi avvicino a Harry. Ho fatto la cazzata più grande della mia vita. Io lo AMO. -Harry… Alza di poco la testa, continuando a piangere. Gli spiego l’accaduto tutto d’un fiato. -Harry, io ti amo, quel ragazzo è uno stronzo, io voglio solo te. Mi guarda negli occhi. -Ti fidi di me?- gli chiedo. -Come posso non fidarmi della persona che amo? Si alza, ed io lo imito. Mi prende il capo tra le mani e mi bacia. Un bacio lungo, sicuro. Il bacio più bello di tutta la mia vita. E non sarà l’ultimo. Pov’s Amy Liam si distende sul letto. Gli salto addosso e gli faccio il solletico. Inizia a ridere. -No, bastaaaaaaaaaa!- urla tra una risata e l’altra.-Amy! Smettilaaaa! Ridacchio fermandomi. -Pro per me: soffri il solletico. -Prova ancora a farmelo e ti uccido. -Cattivo.- metto il broncio distendendomi di fianco a lui. -Perché ti sei distesa? -Guarda che peso! -No. Mi alzo e mi sdraio sopra di lui. -Allora, peso? -Smettila, non pesi e sei bellissima. Le guance mi si colorano. -Liam lo sai che sei dolce? -Sì, me lo dicono tutti.- risponde dandosi delle arie. Gli tiro un colpo sulla pancia, facendomi male alla mano. -Cazzo Liam, hai una corazza al posto della pancia?? -No, sono gli addominali. Mi fanno sexy? -Mmhhh… Forse.- rispondo sorridendo. Mi alzo leggermente, ma Liam mi attira a sè, abbracciandomi. -Ti voglio bene, Amy. -Anch’io, tanto. Rimaniamo in silenzio una decina di minuti. -Ehm.. Liam? -Sì? -Ecco… Con Danielle… -L’ho lasciata. Non la amo più, è inutile stare con una persona che non si ama. Ok, ho gli elefanti che ballano il Gangna style nello stomaco. -Come ha reagito lei? Ridacchia. -Beh, ha tirato giù tutti i santi dal Paradiso, ma le ho detto che non avrei cambiato idea e me ne sono andato. Un attimo di silenzio. -E la ragazza che mi piaceva mi piace più di prima. Ok, ora gli elefanti sono passati all'Harlem shake. -Anche a me un ragazzo piace, e molto. Sì, mi piace da morire. Sì, lui, il dio greco. Ciao ragazzeeeeeee Scusate il ritardo, ma volevo scrivere un bel capitolo, e mi è riuscito. Almeno spero c: Ditemi che ne pensate, amo leggere le vostre bellissime recensioni :3 Howsoever, vi amo tutte. Continuo a cinque recensioni. Ah, un saluto speciale alla mia Saretta. Ti voglio tanto tanto bene <3 Thank you all Kiss xx |
Capitolo 16
*** More than this ***
16. More than this Esco di fretta da scuola e raggiungo gli altri. Mi metto di fianco a Liam, posandogli un bacio sulla guancia.-Oggi venite a casa mia?- chiede Liam. Accettiamo tutti. Saluto i ragazzi e torno a casa con Lia e Beth. Sono arrivata da Liam prima degli altri. Mi raggiunge sul divano. Suona il campanello. -Vado io.- dico, e mi avvio verso la porta. La apro e i ragazzi entrano. Per ultimo arriva Louis, con la ragazza che aveva baciato in centro. Chiudo la porta e torno di fianco a Liam, che mi mette un braccio intorno alle spalle. Louis tossisce, attirando l’attenzione di tutti. -Ragazzi, lei è Eleanor. A uno a uno tutti si presentano. -Io sono Amy… Gli occhi mi si inumidiscono. Liam stringe il braccio e mi posa un bacio sui lunghi capelli castani. -Liam posso andare in bagno?- chiedo. -Ultima porta a destra salendo le scale. -Grazie. Raggiungo il bagno e controllo il mio viso. Il trucco non si è sbavato. Esco dalla stanza. Sto per scendere le scale quando vedo una porta semichiusa. È la camera di Liam. Non dovrei entrarci, ma la curiosità è troppa. Spingo la porta senza far rumore ed entro. Il letto è in ordine, sopra il cuscino è appoggiata una chitarra. La stanza non è per niente disordinata. Sulla scrivania c’è solo un foglio con delle scritte, e appoggiata di fianco una matita. Mi avvicino e prendo il foglio. I'm broken, do you hear me? I’m blinded, 'cause you are everything I see. I'm dancing, alone I'm praying, that your heart will just turn around And as I walk up to your door My head turns to face the floor Cause I can't look you in the eyes and say When he opens his arms and holds you close tonight It just won't feel right Cause I can't love you more than this Yeah When he lays you down, I might just die inside It just don't feel right Cause I can't love you more than this Can't love you more than this If I'm louder, would you see me Would you lay down in my arms and rescue me Cause we are the same You save me When you leave it's gone again When I see you on the street In his arms, I get weak My body fails, I'm on my knees Prayin' When he opens his arms and holds you close tonight It just won't feel right Cause I can't love you more than this Yeah When he lays you down, I might just die inside It just don't feel right Cause I can't love you more than this Yeah I never had the words to say But now I'm asking you to stay For a little while inside my arms And as you close your eyes tonight I pray that you will see the light That's shining from the stars above When he opens his arms and holds you close tonight It just won't feel right Cause I can't love you more than this Cause I can't love you more than this When he lays you down, I might just die inside It just don't feel right Cause I can't love you more than this Yeah When he opens his arms and holds you close tonight It just won't feel right Cause I can't love you more than this Yeah When he lays you down, I might just die inside It just don't feel right Cause I can't love you more than this Can't love you more than this Due mani si posano sui miei fianchi. Non serve che mi giri per capire chi è. -Scusa Liam… -Non preoccuparti. Vieni a sederti sul letto. Si siede ed io lo imito. -L’hai scritta tu?- chiedo dopo un interminabile secondo di silenzio. -La canzone? Annuisco. -Sì. -È bellissima… Prende in mano la chitarra e inizia a cantare. La sua è la voce più bella che io abbia mai sentito. Bassa, ma non troppo. -L’ho scritta pensando ad una bellissima ragazza.- dice una volta finito di cantare. Ho paura a chiedergli chi è. -Danielle? -No. Tu, Amy. L’ho scritta mentre eri fidanzata con Louis. Il mio cuore ha aumentato i battiti. Mi alzo e apro la porta. -Dovremmo tornare giù… Liam si alza a sua volta e mi raggiunge. -Oppure no.- dice spingendo la porta e facendola chiudere. Mi attira a sé. -Sei bellissima. Le mie guance si colorano. Mi prende il viso tra le mani calde e posa le sue labbra sulle mie dolcemente. Mi sento le farfalle nello stomaco. Il cuore batte a mille. Liam si stacca lentamente. Mi fissa sorridendo, e non riesco a non ricambiare. Mi prende per mano e torniamo in soggiorno. Un bacio dolce, rassicurante, che aspettavo da tanto tempo. Saaaaaalve (: Eccomi con un nuovo capitolo… Fatemi sapere se vi piace c: Sinceramente amo la coppia Lamy (Liam-Amy) alfsdjklfhgsgjfgkjd <3 Howsoever, ringrazio chi ha messo la storia tra preferite/ricordate/seguite, chi recensisce e le lettrici silenziose. Continuo a 5 recensioni (: Saretta, se stai leggendo queste righe… Ti voglio taaaaaaaanto bene <3 Se volete che faccia pubblicità alle vostre FF basta dirmelo, sono sempre disponibile (; Thank you all Kiss xx SPAZIO PUBBLICITÀ 1)http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1687894&i=1 2) http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1687894&i=1 |
Capitolo 17
*** E noi? ***
17. E noi? Lottie guarda prima la mano, e poi me, e fa un sorriso a 32 denti. Ricambio felice. Lo stesso fanno Harry, Niall, Lia, Zayn e Beth. Louis sta baciando Eleanor, ma non mi importa più. Che se la limoni 24 ore su 24, io ho il mio dio greco.Io e Liam ci sediamo sul pavimento. -Allora, che è successo mentre ero di sopra?- chiedo. -Abbiamo saputo di Lottie e Harry e di Lia e Zayn.- risponde Beth sorridente. -Aspe’, Lia e Zayn…? -Ehm… Ci siamo fidanzati…- dice Lia. -E noi?- sussurra Liam al mio orecchio. -Noi cosa?- dico voltandomi verso di lui. -Ci siamo fidanzati? -Tu che dici? -Mmmmh… Vuoi essere la mia fidanzata? -E me lo chiedi? Appoggia ancora le sue labbra sulle mie. Il mondo è fermo. Ci siamo solo io e lui. Liam si toglie la maglietta, scoprendo gli addominali. Da un momento all’altro svengo. Sono le dieci di sera, i ragazzi sono andati via, mentre io sono rimasta a casa di Liam. -Ehm.. Amy? Hai la bocca spalancata… La chiudo velocemente, arrossendo. -Scusa… Ma insomma, hai degli addominali… -Non saranno mai belli come te.- dice sorridendo. No, va be, ma io questo ragazzo lo amo. -Domani c’è scuola bel figo, ci conviene dormire. Mi metto sul letto e mi sdraio. Chiudo gli occhi, e sento che anche Liam si sdraia. In poco tempo mi addormento. -Cazzo Liam! Dovevi svegliarmi prima! Sono le otto meno dieci e Liam mi ha appena svegliata. -Amy porca di quella miseria eri tenera, non volevo disturbarti!- ma quanto è dolce ‘sto qua? Tanto, ma io devo fare l’incazzata. -Non me ne frega ‘na beata fava, adesso siamo in ritardo ed io ho scienze! -Io ho storia, posso anche saltare la lezione se vuoi.- risponde sorridendo. Che tenero, storia è la sua materia preferita e lui la salta per me. -Sei tu che scegli, e comunque se non ci muoviamo, non ci arriviamo proprio a scuola… Scappo in bagno a sistemarmi. -LIAM??- urlo per farmi sentire. -DIMMI! -NON È CHE TUA MADRE HA DEI TRUCCHI?? -SÌ, SONO NEL PRIMO CASSETTO SOTTO IL LAVANDINO! -GRAZIE!! Mi metto la matita verde e il mascara. Esco dal bagno, e vedo Liam parlare con una donna, probabilmente sua madre. -Liam perché non sei a scuola? -Lei è la mia fidanzata Amy, è rimasta a dormire… E stamattina non l’ho svegliata perché era troppo dolce… Ma entriamo alla seconda ora… La donna si gira verso di me, squadrandomi da capo a piedi. -Ehm… Piacere.- dico in imbarazzo. Stranamente da quanto avevo previsto, lei mi sorride. -Sono Karen, la mamma di Liam. -Salve signora Payne. -Posso dirti una cosa Amy? -Certo! -Torno subito.- dice Liam, e scompare in camera. Mi metto di fronte a Karen, davanti alla porta della stanza di Liam. -Amy, ascoltami… -Signora Payne, se mi deve chiedere se sto prendendo per il culo suo figlio la risposta è no, perché lo amo con tutta me stessa. Sorride. -No, non era questo, ma mi fa molto piacere sentirtelo dire. Ti prego, non far soffrire Liam, lui amava Danielle, mentre lei no… Un giorno mi ha detto “Mamma ho conosciuto una ragazza bellissima”, non gli è più importato di Danielle, ma solo della nuova ragazza.. Trovava qualsiasi scusa per sentirla… E adesso si è anche fidanzato con lei. -Non si preoccupi signora Payne. Amo Liam più di quanto ami me stessa, darei la mia vita per lui… -No, io darei la vita per te, Amy.- dice Liam abbracciandomi da dietro. Mi giro e lui mi bacia. Appendo le braccia al suo collo, stringendolo a me. La scuola può anche aspettare. Saaaalve c: Scusate il ritardo, ma il capitolo era troppo corto per essere pubblicato.. çç Howsoever, spero che vi piaccia (: Continuo a 5 recensioni :3 Devo scappare, ringrazio tutti al prossimo capitolo (; Ciao Sarettaaaaa <3 Thank you all, Kiss xx |
Capitolo 18
*** Prada ***
18. Prada Il cellulare mi vibra. Mi stacco da Liam per leggere il messaggio.
1 nuovo messaggio Guardo l’ora. Porca merda sono le 10. -Liam… -Sì, è tardi, ma possiamo saltare scuola, no? Sorrido e rispondo al messaggio.
A:Lottie Liam mi sfila il telefono dalle mani e digita velocemente un messaggio. -Ehi! Mi ridà il cellulare e controllo il messaggio inviato.
A: Lottie A mezzogiorno e mezzo usciamo e raggiungiamo la scuola. Appena arriviamo, gli studenti iniziano ad uscire dall’edificio. Aspettiamo mano nella mano i ragazzi. Lottie, appena uscita ci vede e mi corre incontro. Giurerei di aver visto i suoi occhi brillare. Una volta che mi raggiunge, mi stritola in un abbraccio. -Amy! Mi sei mancata! -Lottie, non ci vediamo da 5 ore, non da un anno! -Io non manco a nessuno, vaffanculo.- borbotta Liam. -Liam! Mi sei mancato!- dice Lottie ironicamente abbracciandolo. -Ehi ciccia, è mio. Tu hai il pervertito.- rimprovero Lottie separandoli. Lei mette il broncio. -È il mio fidanzato. Liam mi passa un braccio intorno alle spalle e mi stringe. Arrivano anche gli altri, ma non Louis. -Hazza!!- urlo abbracciando il mio migliore amico. Guardo Lottie come per dirle “dovevi aspettartelo”. -Sei una stronza.- borbotta lei. Mi stacco da Harry e torno di fianco a Liam. -Toglietemi una curiosità… La tipa di Louis viene nella nostra scuola?- chiedo. -Sì.- risponde Niall.- Ha metà delle ora in comune con te, biologia anche con Liam e inglese anche con me. Lo fisso sconvolta. -Dimmi di no finto biondo. Mi stai pigliando per il culo. È il primo d’aprile. È una candid camera. È un sogno. No, aspetta, un incubo. Ti prego non è vero. -Mi dispiace dirtelo, Amy, ma è vero. E ha anche ginnastica con me e te.- s’intromette Zayn. -NOOOOOOOOOOOOO!- urlo cadendo in ginocchio. –NON POTETE FARMI QUESTO! -Fare cosa?- chiede Louis, appena arrivato con Eleanor. -Ehm.. Niente.- dice Jawy. Eleanor mi squadra mentre mi rialzo e torno da Liam. -Tesoro avresti bisogno di una sistematina ai capelli, anzi alla faccia. Ti vedo sciupata.- dice tranquillamente. -Brutta stronza ti sei vista?- sibilo. Mi slancio contro di lei, ma una mano salda mi blocca. È Liam. Mima “no” con la bocca. -Tesoro, ti devo accompagnare da Jean Louis David per togliere quelle doppie punte, poi ti porto da Abercrombie & Fitch e ti compro qualcosa alla moda, non puoi continuare ad andare in giro così! Cerco di staccare la mano di Liam, invano. -Amy cara, dovresti scriverti “Prada” sotto gli occhi, almeno hai le borse firmate! Hai finito di vivere. Questa me la paghi cara. Tutti i ragazzi hanno la bocca spalancata e gli occhi sbarrati. Mi butto su Eleanor, e cadiamo sull’erba. Zalve peipi (: Lo so, sono ancora qui a rompere le palle, nonostante non ci siano 5 recensioni. Avrete pensato “non recensiamo così Alice la smette di scrivere questa penosa FF”. Invece no, ahah. Per la vostra sfortuna non sono morta. Se recensite mi fate un immenso piacere, e vi amerò a vita. Ciao Yaya <3 Ciao Mamma, ti voglio bene :3 Thank you all Kiss xx |
Capitolo 19
*** Le valigie ***
19. Le valigie IMPORTANTE: LE PARTI IN ROSSO SONO LE MIE NOTE. BACIMi butto su Eleanor e cadiamo sull’erba. Cominciamo a rotolarci e a picchiarci ( tipo le risse nei cartoni animati ). Dopo un paio di minuti sento le braccia bloccarsi. Cerco di liberarmi, invano. Intanto Louis e Zayn hanno bloccato Eleanor. Mi volto e vedo che Liam e Harry hanno bloccato me. Mi lascio portare a casa di Liam dal mio fidanzato e dal mio migliore amico, guardando in cagnesco Eleanor. Una volta arrivati, Harry mi rimprovera. -AMY TI RENDI CONTO DI COSA HAI FATTO?! -VORREI VEDERE COSA AVRESTI FATTO TE SE TI AVESSE PIGLIATO PER IL CULO! -NON MI SAREI BUTTATO ADDOSSO A LEI! -BASTA!-si intromette Liam.- Amy, hai sbagliato a litigare con Eleanor, ma anche lei ha sbagliato a prenderla per il culo.- aggiunge rivolgendosi ad Harry. -Scusa Amy.- dice Harry. -Tranquillo, vieni qua.- rispondo aprendo le braccia. Mi viene incontro e lo stringo a me. Una volta staccati ci saluta ed esce. Mi sdraio sul divano, e Liam si siede di fianco a me. -Liam, scusa per tutto quello che ho fatto, ma la odio, non posso sopportare che stia con Lou. Non volevo farlo, ma è stato più forte di me. -Ehi, non ti lascio mica! -Grazie Liam. -Di cosa? -Di esserci sempre, nei momenti più belli e in quelli più brutti. Grazie. -Che fidanzato sarei se non ci fossi sempre? -Non il mio. Poggia le sue dolci labbra sulle mie. Il mondo si ferma. Di nuovo. -LIAM!!!!!!!!!!!- urlo saltando addosso al mio ragazzo, che fino a quando non l’ho quasi steso stava parlando con Zayn. -Amy! Stavamo conversando.- mi rimprovera. Scendo dalla schiena di Liam. -Jawy, potete parlare dopo. -Come mi hai chiamato? -Jawaad, Jawy! -Smettila non mi piace essere chiamato con il mio secondo nome. Interessante. La campanella suona. -Dai, andiamo in classe. -N, ti prego, Liam, ho ginnastica.- gli prendo il polso. -Muoviti.- inizia a tirarmi, ma faccio forza. -Lascia, Liam, ci penso io, ho ginnastica con lei. -Grazie Zayn. A dopo bellissima.- aggiunge baciandomi. Corre dentro la scuola, il cortile si sta svuotando. Zayn mi strattona. -NO! Non voglio venire a ginnastica! -Se non cammini ti prendo in braccio. Lo faccio davvero. -Non vengo! Mi molla. Io inizio a scappare, ma riesce a raggiungermi. Mi prende in braccio. -Ti avevo avvisato Amy. -Lasciami!!- mi divincolo nella speranza che si arrenda. Però non lo fa, mi arrendo io. Arriviamo all’entrata e mi poggia delicatamente per terra. -Dai andiamo. Lo seguo di malavoglia. -Niall sei un maiale. Il mio migliore amico è da solo in casa, e quindi (perché è ovvio, no?) è venuto a casa mia a mangiare. Ieri mia madre ha fatto la spesa, ed ora mi rimane solo una mela in frigo, perché a Niall non piacciono le mele. -Fcufa, è tutto cofì buono.- sta finendo il mio tramezzino. -Niall ma tu a casa mangi o sei a digiuno da sedici anni? -Beh, non mangio le torte con le mele che fa mia madre… -Madre santa salvami da questo maiale. -Ah, Amy! Fuoi fenire al mare quefto fine fettimana? -Certo! -Bene, affisa Liam, Fayn, Haffa, Louif e le ragaffe. -Ti prego, Louis no! -Fì, gli defi parlare, che tu foglia o no. -Fanculo. Prendo il cellulare e invito Lottie, dopo inoltro il messaggio a tutti i ragazzi. Le risposte non tardano ad arrivare.
6 nuovi messaggi
Da: Hazza
Da: Liam
Da: Lou
Da: Lottie
Da: Eli
-LIAAA!- urlo a mia cugina.
Scusateeeeeeee çç |
Capitolo 20
*** Bournemouth ***
20. Bournemouth -Muovi quel cazzo di culo che ti ritrovi o resti a casa.- dico a mia cugina.Scende le scale ed entriamo nella Mercedes dello zio di Harry, Paul. -Ragazzi ci siete tutti?- chiede quest’ultimo. -Sì.- risponde suo nipote. Lo guardo interrogativa, in macchina siamo solo noi due, Liam, mia cugina e Zayn. (Nota: la macchina è a sette posti.) -Gli altri vanno con il padre di Niall.- spiega. Annuisco e appoggio la testa sull’incavo del collo del mio ragazzo, che mi posa un bacio sui capelli castani. La macchina parte e mi addormento tra le braccia di Liam. -Bellissima, svegliati..- sussurra Liam. Mugugno. Non mi piace essere svegliata, mi devo svegliare da sola, ma, dato che è il mio fidanzato (amo chiamarlo così) che mi sta svegliando, farò un’eccezione. Apro gli occhi, mi stiracchio e scendo dalla macchina, seguendo Liam. Siamo a Bournemouth, nel sud dell’Inghilterra. Beth e gli altri sono appena scesi dalla BMW del padre di Niall. Corro incontro alla mia migliore amica e le salto addosso. -Buongiorno anche a te, Amy!- dice ridendo. Abbraccio Lottie e Niall. Louis sta aspettando un mio abbraccio. Pensandoci, non è colpa sua se sua maestà mi ha trattato male, quindi mi fiondo tra le sue braccia. Sorride e mi stringe a sé. -Dopo dobbiamo parlare.- sussurra quando mi stacco. -Merda.- impreco facendolo ridere. Eleanor mi sta guardando come un serial killer osserva la propria vittima prima di ucciderla. E la cosa non mi piace. -Ciao Eleanor.- dico con voce mielosa. -Amy, c’è un bellissimo sole, entriamo in acqua?- chiede Liam cingendomi i fianchi. -Mmhh… Se mi dai un bacio. -Troppo semplice.- sorride prima di far combaciare le nostre labbra. -Sì, sì, piccioncini, staccatevi che dobbiamo fare il bagno.- soggiunge Lottie separandoci. Liam segue i ragazzi, mentre io mi giro verso baby Tomlinson. -Lottie. -Dimmi. -Fottiti. -No Liam. -Dai, sono le dieci meno un quarto, è da un’ora che sei lì dentro. -Non voglio uscire. -Amy, sono tutti in acqua, sbrigati. -Liam, non ti conviene vedermi in costume, non vengo. -Amy Wall, esci da quella cazzo di cabina e vieni in acqua. -Sai che sei un rompiballe?- sbuffo uscendo dalla cabina. -Sai che sei testarda? Mi osserva e spalanca la bocca. Rido, divertita. -Che c’è ora? -Torna subito dentro. -Qual è il problema? -Sei troppo bella, devi ritornare dentro la cabina. -Di nuovo, non capisco quale sia il problema. -Sei bellissima, tutti i ragazzi ti sbaveranno dietro, e ciò non va bene perché tu sei mia.- spiega attirandomi a sé. Sorrido. Con la coda dell’occhio vedo due ragazzi che mi stanno praticamente mangiando con gli occhi. Si avvicinano. -Liam, ci sono due tipi che mi guardano. Fa un mezzo sorriso e annulla la distanza tra i nostri volti, sollevandomi da terra. Dopo un minuto ci stacchiamo, riprendendo fiato. -Non sei di Louis o di quei due là. Sei mia. -Andiamo a fare il bagno? -Certo principessa.- risponde prendendomi in braccio. Mi porta in acqua, poco lontano da riva. -Sai nuotare? Ho uno strano presentimento. -Sì, perché? Non risponde, ma mi butta nel mare. Per fortuna ho chiuso gli occhi. Tornata a galla, vedo che Liam è corso dagli altri. -Brutto stronzo, ti uccido!- urlo andandogli incontro. Indietreggia, spaventato dalla mia espressione assassina. -Amy, abbiamo bisogno di Liam.- mi supplica Zayn. -È più utile morto. Sono ormai a pochi metri dal mio fidanzato, quando lui si ferma. Si volta e mi viene incontro. Mi prende per i fianchi e mi solleva. Riportandomi a terra, mi dà un dolce bacio. -Mi vuoi ancora uccidere? -No, sei troppo importante.- ribatto saltandogli addosso.- Ora torna dai ragazzi che li voglio affogare.
SO WE CAN START IT ALL OVER AGAIN. How long she will be next to me? I can't be your princess Marmellata I'm not beauty queen, I'm just beautiful me Who's gonna make you fall in love? you are my angel forever I'm a star Questo non è un gioco Last first kiss A summer to remember Isn't he lovely The best time of my life |
Capitolo 21
*** Pizza. ***
-Muoviti, devi parlargli. -No, Lottie, ti prego. -Vai. Raggiungo sbuffando Louis, che mi guarda divertito. -È complicato chiedere scusa? -Senti, Louis, è già tanto che non ho ucciso tua sorella. Sorride, senza parlare. -Sì, è complicato. Rimane in silenzio. -Scusa. Scopre i suoi denti perfetti e mi abbraccia. Mi stacco perplessa. -Lou, non sei incazzato con me per come ho trattato Eleanor? -No, Amy. Ti voglio bene, e so come sei. Mi fiondo letteralmente tra le sue braccia e lo stringo forte a me. -Ora staccati, altrimenti il tuo fidanzato pensa che lo tradisci. Gli obbedisco e torno dagli altri. Lottie mi fa un cenno orgoglioso e le sorrido. -Non hai finito.- mi rimprovera Niall, indicando una ragazza che sta sistemando l’asciugamano. Batto le palpebre per focalizzarla. È Eleanor. La raggiungo e sbatto uno degli asciugamani che ci sono sulla sabbia. Mi rivolge un’occhiata fugace, ma non apre bocca. -Ehm.. Eleanor?- mi fermo. -Sì?- risponde imitandomi. -Senti, mi dispiace per l’altro giorno… -Tranquilla, Louis mi ha spiegato che sei una ragazza molto impulsiva. Mi abbraccia e finiamo di raccogliere le salviette. Una volta finito, raggiungiamo gli altri. Mi avvicino a Liam, che mi da un veloce bacio sulle labbra. Arriviamo alla macchina dello zio di Harry e torniamo a Londra. -Mamma siamo a casa!- urlo sull’uscio della porta. Mia madre scende le scale e, una volta che ci ha salutato, scompare in cucina. Io e mia cugina raggiungiamo le rispettive camere e sistemiamo i nostri vestiti negli armadi. -Dai, venite, ho preparato la pizza!- urla mia madre dal piano di sotto. Scendiamo le scale, raggiungendo la pizza in pochissimo tempo. Do un’occhiata al mio piatto, dove ce n'è una con prosciutto e scamorza, la mia preferita. Rivolgo a mia madre un sorriso a trentadue denti e divoro la mia pizza. Aiuto Lia a sparecchiare, prima di andare sul divano e accendere la televisione. -Vuoi vedere “I love shopping”?- chiedo a mia cugina facendo zapping con il telecomando. -Va bene. Prendo il dvd e lo inserisco nel lettore. Il film comincia. Becky sta dividendo il costo tra le miliardi di carte di credito che ha. Non l’ho mai capita. Va bene che sia ossessionata dallo shopping, ma avere miliardi di scarpe e di borse è troppo. Non ci stanno manco dentro casa. Dovrebbe usare quei soldi per comprare un’altra casa dove mettere tutti gli acquisti. Alla fine del film mi si chiudono gli occhi dalla stanchezza. -Sono stanchissima, vado a dormire.- dico sbadigliando a Lia. -Io rimango ancora un po’ a vedere la tv. Annuisco e vado in camera mia. Mi butto sul letto e mi addormento subito. Il campanello suona. Esco di casa, seguita a ruota da Lia, e mi incammino verso scuola con Elizabeth. Vedo già la scuola in lontananza, e anche i ragazzi, tranne Liam. -Lottie!- urlo andando incontro a Baby Tomlinson. Non ricambia il saluto, ha una faccia sconvolta. Osservo gli altri, che hanno la stessa espressione. Volgo la testa, dove stanno guardando. Scappo via con le lacrime agli occhi.
Buonsalve a tutti. |
Capitolo 22
*** Bacio. ***
Ma vaffanculo. Sto piangendo come una dannata. La felicità? Un ragazzo che ti ama, degli amici sempre disponibili, che ci sono sempre. Sono felice? Sì, sta minchia che sono felice. La cosa più brutta del mondo è essere traditi. Non sentirsi dire “Ti tradisco”, almeno chi te l’ha detto è stato sincero. Fa male lo stesso, ma non è come vedere con i propri occhi che chi ti ama ti tradisce. Flashback Non capisco perché Lottie non mi ha salutato. Insomma, la gentilezza è andata a puttane? Mi avvicino, accorgendomi che tutti stanno guardando in un punto alla mia sinistra. Mi volto. Liam e Danielle si stanno baciando. Il mondo mi è crollato addosso. È già la seconda volta che succede, checcazzo. Prima Louis e ora Liam. Chi minchia pensano che sia? Una roccia? Una ragazza con il cuore di pietra? No, non sono una roccia, piango per niente. Non ho il cuore di pietra, forse neanche un cuore. Perché qualcuno me l’ha rotto. Sì, quel qualcuno si chiama Liam James Payne. Si sono messi d’accordo per farmi soffrire? Ci sono riusciti. La persona che più amavo al mondo mi ha tradito. Non mi amava sul serio. Sono stanca di tutte queste cazzate. Stanca dei “ti amo” falsi, stanca dei gesti che per me significano tutto, ma per lui niente, stanca di tutto. Perché io? Perché devo soffrire solo io? Lottie, Lia, Eleanor… Sono felici. Elizabeth… Ha sofferto, ma ora c’è un ragazzo che la ama più di se stesso, ed è felice. Io invece no. Devo soffrire. Credevo di aver trovato il ragazzo perfetto, e cosa succede? Vado un giorno a scuola e trovo il mio ragazzo appiccicato alla sua ex. E non fa manco un piccolo movimento per staccarsi. Scappo via con le lacrime agli occhi. Eccheminchia. Prima dice che l’ha mollata perché gli piaccio un sacco, mi bacia, è dolcissimo e poi? Poi lo trovo a limonarsi la sua ex. POV’S LIAM Arrivo a scuola con mezz’ora d’anticipo. Mi sdraio sulla panchina e chiudo gli occhi. Dopo dieci minuti qualcuno mi bacia. È sicuramente Amy. Sento che è quella giusta. Ogni volta che la vedo, il mio cuore inizia a battere velocissimo. Ogni volta che ride, ogni volta che mi parla, io scoppio a vivere. Ogni volta che ci baciamo, sento il sapore del suo burrocacao alla ciliegia sulle labbra. Aspetta un attimo. Ora non sento il sapore di ciliegia. Apro gli occhi di scatto. Quella che mi sta baciando non è Amy, ma Danielle. -Danielle che cazzo stai facendo?!- urlo staccandomi. Mi attira di nuovo, tenendomi stretto e baciandomi ancora. Non riesco a muovermi, tantomeno a staccare le labbra. Quando finalmente si stacca, mi giro e vedo tutti i ragazzi che hanno una faccia sconvolta. -Liam che minchia hai fatto?- mi chiede Harry. -Non è come pensate…- sussurro mentre tutti mi sorpassano scuotendo il capo. È rimasto solo Harry. Amy non c’è. Cazzo. Non dirmelo. Ti prego, no. Non può essere davvero successo. -Sì, Liam, Amy ti ha visto. È scappata con le lacrime agli occhi.- dice Harry leggendomi nel pensiero. -Mi ha baciato lei, non ho potuto fare niente…- cerco di spiegare. -Io ti credo, ma quella che devi convincere è Amy. Saluto Harry e corro. Destinazione: casa Wall. Motivo: Cazzo, lei è tutta la mia fottutissima vita!
Masbanzaya |
Capitolo 23
*** Rain. ***
| Sono davanti alla porta della casa di Amy, ma non ho il coraggio di suonare il campanello. Ho paura di averla persa, per sempre. “Cazzo, Liam, se non suoni non potrai mai sistemare tutto!” Fottuto cervello, lo so. Faccio un respiro profondo e spingo l’indice sul campanello. Dopo qualche secondo la porta si apre. Una donna alta e magra mi sta fissando con uno sguardo interrogativo. -Tu dovresti essere Liam… -Signora Wall, ho urgente bisogno di parlare con sua figlia, ho fatto la minchiata più grande della mia vita. -Amy non c’è, è tornata a casa piangendo ed è corsa in camera sua… La disperazione ha preso il controllo del mio corpo. -DEVO PARLARLE CAZZO!- urlo. -È andata al parco. La ringrazio e corro a perdifiato verso la mia meta. Alzo lo sguardo. Le nuvole scure stanno coprendo il sole, tra poco inizierà a piovere. Vedo in lontananza Amy. È seduta su una panchina e sta piangendo. Rallento e mi avvicino. -Amy… Non alza il capo. -Vattene stronzo! -Amy, ascoltami… -No, coglione, non ti ascolto. Cosa hai da dirmi? “Non volevo baciarla, tu mi piaci.” O altre cazzate del genere? Mi dispiace, ma non voglio soffrire ancora. Ciao.- dice guardandomi negli occhi. Ha tutto il trucco sbavato e gli occhi gonfi. POV’S AMY -No, coglione, non ti ascolto. Cosa hai da dirmi? “Non volevo baciarla, tu mi piaci.” O altre cazzate del genere? Mi dispiace, ma non voglio soffrire ancora. Ciao. Ho detto quello che pensavo. Mi piace moltissimo Liam, credo di essermi innamorata, ma spesso l’amore fa male, e fa soffrire. -Amy, ti prego ascoltami. Il mio cervello vorrebbe mandarlo a quel paese, urlargli contro e impedirgli di parlare, ma il mio cuore, che gli appartiene, non mi fa aprire bocca. -Mi ha baciato Danielle, ho cercato di staccarmi, ma non ho avuto successo. Sono subito corso da te.- sta iniziando a piovere. -Liam, ti vorrei perdonare, ma qualcosa mi blocca. Non voglio soffrire ancora.- dico accentuando l’ultima parola. Mi prende le mani e mi fa alzare dalla panchina. -Amy, so che non mi ascolterai, so che non mi vorrai più, so che mi caccerai via, ma devo dirti tutto. Diluvia. -Dal primo momento in cui ti ho visto, quel giorno a scuola, ho pensato “Cazzo, che bella sta qua!”. Il fato ha voluto che ci conoscessimo, e così è stato, grazie al mio trasferimento e all’amicizia con Harry. Credevo che mi piacessi solo come una ragazza carina piace ai maschi, invece no. Ogni volta che uscivo con Danielle pensavo a te, al tuo sorriso, alle tua guance che arrossiscono quando Harry ti chiama “bellezza”. Quando ho scoperto che ti eri fidanzata con Louis, ero arrabbiato con me stesso, perché lui ti aveva, aveva la perfezione, mentre io rimanevo a guardare. Appena mi hai detto del tradimento, mi sono come risvegliato dallo stato di trance in cui mi trovavo, e in quel momento ho capito che non dovevo aspettare, ma dovevo conquistarti. Ci siamo fidanzati, e ti giuro che è stato il periodo più bello della mia vita. Sentirti ridere, sentirti vicino a me, poterti baciare… Mi facevano sentire benissimo. Non ho mai amato una persona così come amo te. Abbiamo gli abiti bagnati e le lacrime agli occhi. -Cazzo, Amy, io ti amo!- sbotta, per poi prendermi il volto tra le mani e poggiare le sue labbra sulle mie. Un bacio misto alla pioggia. Un bacio che non respingo, perché amo quel ragazzo. Amo la sua voce, i suoi baci, le infinite stupidaggini che mi dice per farmi stare meglio. Ci stacchiamo, entrambi dispiaciuti per il bacio durato troppo poco. Liam mi sistema dietro l’orecchio una ciocca di capelli che ricadeva sul mio viso. -Mi perdoni?- sussurra. -Cazzo, sì che ti perdono! Mi prende in braccio, facendomi legare le mie mani al suo collo. -Ti amo anche io.- affermo prima di baciarlo. Mi sorride sulle labbra, lasciando poi che le nostre lingue danzino insieme. Masbanzaya Capitolo: Questo è il penultimo capitolo, il prossimo sarà l’epilogo. Scusate se non sono cinque capitoli come avevo detto, ma ho sottolineato che era un’ipotesi. Mi manca già questa ff, anche se inizierò a postare l’altra c: Parte seria (altamente commuovente): Sì, sto piangendo. Liam è così… perfetto, cazzo. Come si può non amarlo?
“We love you more” ha detto domenica al concerto. Si è commosso. Come tutti i ragazzi. Vi amo sorelle, vi amo nonostante tutto, perché a quei concerti avete dimostrato cosa sono le directioners italiane. “Le inglesi lanciano i preservativi, le americane lanciano i reggiseni, le francesi le mutande. Le italiane lanciano il loro amore.” Minsabawy |
Capitolo 24
*** Epilogo - VISCHIOOO ***
VENERDÌ PRIMA DI NATALE. Esco dalla scuola stringendomi nel giubbotto di pelo che ho indosso. -Amore, hai freddo?- chiede Liam raggiungendomi. -No, amore, è il ventitré di dicembre e sta nevicando ma io sto morendo dal caldo.- rispondo sarcastica alzando gli occhi al cielo, ma pentendomene subito perché uno di quei fottuti fiocchi di neve mi è caduto nell’occhio. -Amo quando rispondi ironicamente.- ribatte dandomi un bacio sulla guancia. -Ehi, piccioncini!- ci richiama Lottie agitando una mano. Io le corro incontro, mentre Liam rimane indietro. Beth e Niall si stanno baciando, come Louis ed Eleanor. Lia e Zayn sono mano nella mano e si scambiano teneri sguardi, mentre Lottie e Harry sono gli unici che giocano a palle di neve. Faccio una piccola pallina, che non viene poi tanto sferica, e la lancio addosso al mio fidanzato. Lui si lamenta, poiché non se l’era aspettato, ma non ci pensa due volte e mi lancia indietro una palla di neve cinque volte più grande della mia. Per fortuna riesco a schivarla, ma inciampo in una radice coperta di bianco e cado. Non mi sono fatta male, grazie ai venticinque centimetri di neve caduti durante il giorno. Mi rialzo dolorante, in cerca di quel maledetto ragazzo. Non c’è, si è nascosto. Mi avvicino alla quercia, dietro la quale avevo visto un ragazzo muoversi. Qualcuno mi posa le braccia sulle spalle e mi fa voltare, prima di baciarmi. -Ti ho spaventata?- chiede Liam prima di abbracciarmi. Il suo corpo è caldo, a differenza del mio, e mi riscalda. -Sì, scemo.- rispondo sorridendo. -Dai, ti accompagno a casa.- bisbiglia, prima di prendermi per mano, salutare gli altri e portarmi alla mia dimora. NATALE È Natale. Mi sono svegliata alle dieci, buttata giù dal letto da mia cugina. Sto scartando i regali. Scarto un pacco, dentro al quale trovo un pigiama rosso con le renne disegnate. Scappo in bagno e me lo infilo. Appena tornata in salotto, il campanello suona e la porta si apre, lasciando entrare Zayn. -Buon Natale, principessa.- sussurra baciando Lia, che arrossisce. -Tu dovresti essere… Zian!- urla mia madre. -Zia, è Zayn, te lo ripetuto un sacco di volte.- dice mia cugina alzando gli occhi al cielo. Mia madre si scusa e i due ragazzi si sistemano sul divano, iniziando a farsi le coccole a vicenda. -AMYYYYYYYY!- urla qualcuno da fuori. Apro la porta, e mi trovo le labbra incollate a quelle di Liam. -VISCHIOOOO!- urla staccandosi e agitando un ramo sopra le nostre teste. -Demente.- ribatto posando le mie labbra sulle sue. -Buongiorno e buon Natale, signora Wall. Potrei portare sua figlia fuori a pranzo con i nostri amici?- chiede il mio fidanzato a mia madre. -O mio dio, ma certo!- risponde. Giurerei di aver visto i suoi occhi lucidi. Liam mi prende per mano, fa un cenno a Zayn, che prende per mano mia cugina, e mi porta fuori. -Ehm… Liam, ho addosso il pigiama…- dico imbarazzata. Scoppia a ridere, e mi riaccompagna in casa. Scappo in camera e mi metto una maglietta nera, una felpa bianca e dei jeans chiari. Scendo le scale, combacio la mia mano con quella di Liam e usciamo per la seconda volta. Zayn e Lia sono dentro un taxi. Il mio ragazzo mi apre la portiera, facendomi sedere di fianco a mia cugina, e si pone sul sedile del passeggero. Bisbiglia qualcosa all’autista, ma non riesco a capire cosa. Dopo un quarto d’ora il taxi si ferma davanti al ristorante più in di Londra. -Liam, tu sei pazzo!- mormoro con la bocca spalancata. -Comprerei il mondo, per la mia principessa. -Dio, Liam, ti amo!- dico baciandolo. Entriamo, trovando Niall, Harry e Louis con le rispettive fidanzate seduti ad un tavolo. Li raggiungiamo e ci sediamo. Un’ora dopo abbiamo finito di mangiare. I ragazzi pagano, ed usciamo dal ristorante. Ha smesso di nevicare. Liam, che è di fianco a me, mi porge una scatola. La prendo e, titubante, la apro. Lancio un grido trovandomi tra le mani un’iPhone. -Oddio, Liam, grazie!- gli do un bacio sulla guancia. Scuote la testa. -Cretino.- sussurro prima di dargli un bacio a stampo. Apro la borsa, che è delle dimensioni di quella di Mary Poppins, ed estraggo il mio regalo per Liam. Glielo consegno. Lo scarta velocemente, è una camicia a scacchi dell’Abercrombie, le sue preferite. Mi guarda sorridendo e posa le labbra sulle mie. -Ragazzi, noi andiamo a casa.- annuncia il mio fidanzato. Salutiamo tutti e Liam mi porta a casa sua. Mi fa accomodare sul divano mentre corre in camera sua. Dopo cinque minuti ritorna. -Chiudi gli occhi.- ordina dolcemente. Faccio ciò che mi ha detto. Sento freddo sul collo. -Puoi aprirli.- mi sussurra nell’orecchio, provoncandomi un brivido lungo la schiena. Apro gli occhi lentamente e guardo il mio collo, dove è appesa una collana con un ciondolo: una “L” legata a una “A”. No, No, NO. Merda, sto piangendo. -Che c’è non ti piace?- mi chiede Liam osservando che non alzo il capo. -No, Liam, è… Bellissima.- sussurro guardandolo negli occhi. Mi abbraccia notando che mi sono commossa. Si siede nuovamente sul divano e canta. Cause I can’t love you more than this. E in questo momento capisco che è lui che amo, è lui il ragazzo per cui ho perso la testa, è lui il ragazzo con cui voglio passare il resto della mia vita.
Masbanzaya |
Capitolo 25
*** Sequel ***
Buonsalve lettrici e lettori :) |
