Bisogna sorridere, sempre e comunque

di _Haley
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 (la nuova casa) ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


voglio ripartire  da 0 (capitolo 1) "AIUTO" mi devo trasferire in città e questo sarà l' ultimo giorno di libertà tra la natura... Gli animali...le foglie secche che scricchiolano ...e le mille stelle in cielo. Sono finiti quei giorni,Sono finiti i giorni di paradiso ...che dire? Io sono una ragazza diversa dalle altre ... Io amo i cavalli,loro amano i trucchi,io amo un paio di scarpe di ginnastica,loro amano i tacchi, io amo stare in un parco di fiori, loro amano stare in un salone di bellezza, io amo la natura, loro amano la moda... C'è differenza fra me e la classica ragazza di città ... Forse dovrei cambiare ... Forse dovrei incominciare a trasformare la mia personalità per essere la comune ragazza che ha tutti i poster sul muro di cantanti famosi ...quella ragazza che per ritrovare se stessa ha bisogno di uno specchio e un guardaroba pieno di vestiti ... Quella ragazza che gli fa schifo solo immaginarsi in una stalla a togliere letame e a pulire un cavallo ... Io lo facevo con orgoglio ... E non mi vergognavo a dirlo,in campagna sono tutti come me! Ma in città?  Basta solo dire parola "stalla" per rovinarti per sempre la reputazione... MODA,RAGAZZI,LOOK,FESTE...questi sono gli unici argomenti che ti rendono una persona IN! Ecco io ancora sono qui nella mia piccola casa di campagna dove ho passato la mia infanzia, e adolescenza con la mia dolce sorella SILVIA,un anno più piccola di me ... Ma condividiamo tutto ... Non c'é segreto fra noi. Lei ragazzina di 13 anni,con dei boccoli castano chiaro e i suoi occhi lucenti che esprimono gioia e serenità ...e con la sua vocina sempre pronta per chiedere un piccolo favore ... E a seguire un"ti voglio bene Sorellina" che mi riempie il cuore ... Ma come tutte le sorelle sa anche essere una peste... Morta nostra madre (cancro),sono io a doverla accudire visto che lei è rimasta ancora quella bambina di un tempo a cui piace divertirsi,é spensierata e capisco che non é un lavoro così semplice ... Bisogna lavorare duro e accontentarla finché si può ... Ed e lí che la dolce Silvia diventa capricciosa, antipatica e superba. Per ora è qui accanto a me ad ammirare la nostra casa, vuota,immersa tra i scatoloni pieni di oggetti che racchiudono la nostra vita... Mi sembra quasi impossibile ... Ma ci dobbiamo trasferire ... Abbandonare i ricordi di vita di campagna li,per dove li abbiamo lasciati ... Cancellarli ... iniziare tutto d'accapo iniziare da un punto, il punto che termina la fase di un insieme di avventure... Mi dispiace abbandonare il nostro territorio ... Ma si fa tutto per il padre, purtroppo, lo dobbiamo seguire, è pur sempre l'uomo che mi ha cresciuta .. Che mi ha voluto bene ... Ma il lavoro ha deciso di fargli abbandonare la propria vita benefica di campagna per garantirgli una trafficata vita di città . Scusate, ero troppo presa dai miei pensieri che mi sono dimenticata di presentarmi. Mi chiamo Anna e ho 14 anni, come ho detto prima amo la natura. Questa notte ci toccherà dormire in macchina il viaggio é lungo e domani sarà un gran giorno. Sarà la risposta a tutte le mie domande...a tutte le mie riflessioni e pensieri... O la risposta a me stessa.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 (la nuova casa) ***


Sono circa le cinque del mattino e io non riesco proprio a dormire. È difficile chiudere gli occhi e cadere in un sonno profondo,sapendo che quando l'auto varcherà il territorio di città la tua vita cambierà radicalmente.  Giornata piovosa, iniziamo bene! Dal finestrino noto tante piccole gocce che come diamanti scivolano giu' indisturbate e oltre a quella nebbia opaca si intravede un paesaggio collinare pieno di alberi e fiori, e in mezzo alla grande foresta un abitazione isolata da tutto e tutti e una casa piccolina con il tetto rosso e le parenti color oro, é carina. Non riesco a vedere piú niente  la nebbia mi impedisce di ammirare quel paesaggio che pian piano si  fà sempre piú invisibbile. Giro lo sguardo verso mio padre che ancora un pò intondito guida la macchina e mia sorella che accanto a me dorme come un angioletto innocente. Forse un pò di riposo mi farebbe bene. appoggio delicatamente la testa sulla spalla di mia sorella con la paura di poterla svegliare. Sto cinque, dieci,quindici minuti ma niente non riesco ad addormentarmi. Cerco di non pensare a nulla e anche se dopo qualche minuto ci riesco. Presa dalla noia e dalla stanchezza sento le palpebre pesanti,li chiudo.  Cado in un pesante sonno,riesco a immaginare una di quelle giornate piene di armonia nel prato, fuori casa ,con mia sorella a giocare e a divertirci. Sono passate due ore,e quasi con paura apro un occhio sperando che ci fosse mia sorella che mi dice "finalmente sveglia!,siamo arrivati!",ma non é così apro anche l'altro e con amarezza la vedo che ancora dorme felice e tranquilla ... Guardo l'orologio ...sono le sette!!! -papà !! Quando arriviamo ?sono le sette del mattino le lezioni iniziano alle otto e trenta e tra l'altro e il primo giorno non possiamo ritardare!!  << lo so ,tesoro mi dispiace! mancano solo pochi minuti e raggiungeremo la città. >>  Mi rispose sicuro di se. << Va bene. >>  Dai un altro po' posso aspettare infondo ho aspettato tutta la notte,nel frattempo guardo la strada che sfreccia via velocissima,mi da quasi la nausea, la pioggia si é calmata e anche la nebbia sembra essere svanita nel nulla,adesso riesco a distinguere tutto.                                                        Vedo che infondo c'é una mucca e una persona con un cappello di paglia con una camicia a quadretti rossi seduto su una panchina di legno , che la munge,in un immenso campo di girasoli, vorrei esserci io lí... Ma purtroppo sono qui ... In questa panda bianca da tutta la notte.  Adesso si vedono le prime case, i primi quartieri, questo suscita in me una gioia e una felicita unica e chiedo con ansia a mio padre << papà siamo arrivati? >> << si!la nostra casa dovrebbe essere nelle vicinanze tesoro. >>  Ci sono case troppo lussuose !! Non ci potremmo permettere mai una casa del genere ! In questo quartiere é impossibile!!                                           La macchina frena di botto.                                                             Silvia spaventata apre gli occhi pieni di timore, poi vedendo che la situazione era tranquilla chiede << siamo arrivati finalmente? >> Proprio questo lei non lo può dire a dormito tutto il tempo, E io che ho dormito solo due ore ??.  Non vedevo l' ora che arrivasse questo momento ma è arrivato.  Papà scende dalla macchina e con grande soddisfazione indica una meravigliosa casa. << Questa sarà la nostra nuova abbitazione che ne dite eh ? Non é bella ? Dai scendete da quella macchina e prendete le valigie ... Il nostro piano e Il 3º ...>>                                                                          anche Silvia meravigliata da ciò dice  << ma papà noi non ci potremmo mai permettere una casa del genere !!!>> << tranquilla figliuola me la offerta il presidente Dell associazione ... In poche parole il mio capo ... É stato molto gentile ci paga lui l affitto... Fino a quando non troveremo una casa adatta alle nostre esigenze. >> << ma é meraviglioso papà >> dice Silvia con occhi lucenti  Io non lo trovo così meraviglioso preferivo la classica vita che facevo prima spensierata e libera ... Anche se molto  Responsabile . << dai ragazzi salite veloci,andate a prepararvi e andate a scuola...e visto che é il primo giorno vi accompagnerò io. Niente discussioni.E scusatemi ancora ma il mio capo mi ha detto che la scuola vi avrebbe ricevuto solo oggi. >> Ma dai no !!! Non ci posso credere ho quattordici anni posso andarci benissimo sola a scuola !! Non ho sei anni che ho bisogno del supporto morale per prepararmi psicologicamente al alfabeto. Sono già le sette e mezzo, salgo le scale velocemente, poso le valigie nel corridoio e ammiro il salone spazioso ... Molto spazioso ... Quasi più grande della mia vecchia casa.  Ha un camino incorporato al muro con dei bordi color oro una televisione grandissima a schermo piatto e un divano senape cazzo è bellissima!  In un angolo della stanza c'è una scala a chiocciola con i gradini di legno e la ringhiera di alluminio.  Vinta dalla curiosità decido di salire.  << ragazze la vostra camera è su!siete insieme sapevo quanto ci tenevate a questo. Oltre alle camere dovrebbe esserci anche il bagno,la cucina,e anche la palestra! >> << palestra ? C'é una palestra? E che ne facciamo di una palestra? >> << per fare un po' di esercizio, é utile!! Anna per ora tu credi che sia tutto così strano, ti capisco ma con il tempo ti abbituerai >>  << non ci credo la palestra quindi potrò andarci sempre quando voglio !! Ma é fantastico. >> ridacchia mia sorella guardando con ansia papá << vabè , se lo dici tu !! >> Forse ha ragione papà con il tempo mi abituerò. Salgo ancora una volta le scale con fatica ,davanti a me trovo un alto corridoio con delle porte di legno al muro ... Silvia mi segue felice ...  << wow! quante stanze...Quale sarà la nostra camera? >> L'entusiasmo di Silvia si percepisce a chilometri di distanza il suo sorriso travolge il mio cuore le fossette si fanno spazio tra le sue guancia morbide che amo pizzicare. –dai Silvia! Le dico interrompendo il suo fantasticare. << Prendiamo le nostre cose.Apriamo le porte a caso appena troveremo due letti sarà la nostra camera. >> Continuo...   << vabbene io inizio da questa! >>    e mi indica la prima porta a destra ... Io invece ho deciso di aprire l'ultima a sinistra. << WOW Anna!!! Guarda vieni qua ho trovato la nostra camera. É bellissima, enorme,magnifica!! Certo che e proprio strano, dalla vecchia casa malridotta a questa qua! >> << é vero pero sinceramente io preferivo l'altra >> << ma che cazzo dici?! Okay...ormai ti ci sei affezionata , anche io avevo vissuto esperienze bellissime in quella casa , però bisogna accettare la realtà...questa casa é più fornita e più bella! >> << si ! Hai ragione,comunque certo che hai avuto fortuna!! Gia alla prima porta! >> Dico cercando di cambiare argomento...mi manca già...avere la certezza che non sarà tutto come prima. Lascio la quarta a sinistra, prendo le valigie e le porto nella nostra camera,alzo gli occhi,e mi cadono dalle mani , sorpresa , sbalordita, un aggettivo per indicare quello che provo ? Wow aveva ragione Silvia questa stanza è B-E-L-L-I-S-S-I-M-A.

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