{ . « Non uccidermi » . }

di Envy_Love
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** [ . Michigai . ] ***
Capitolo 2: *** { . Reality . } ***
Capitolo 3: *** [ . Kiss . ] ***
Capitolo 4: *** { . Accepted . } ***
Capitolo 5: *** [ . Bath . ] ***
Capitolo 6: *** { . You'Re Not Alone . } ***
Capitolo 7: *** [ . Awakening . ] ***
Capitolo 8: *** { . Escape . } ***
Capitolo 9: *** [ . A Cat . ] ***
Capitolo 10: *** { . Sex . } ***
Capitolo 11: *** [ . Sweet, Damned.. Milk ! . ] ***
Capitolo 12: *** { . Breaking The Habit - Don't Kill Me . } ***



Capitolo 1
 *** [ . Michigai . ] ***


[ . Michigai . ]


Edward era chiuso in camera, da solo . Era rannicchiato nel letto, che si teneva lo stomaco con le mani, sporche di sangue . Stava piangendo, cosa che non faceva praticamente mai . Perché quello non era che il primo . Non era che il primo di una lunga serie . E il sangue della quale le sue mani erano sporche era il sangue di quella persona . Era il sangue di Alphonse . Non ricordava neanche lui come era potuto accadere . Da poco Alphonse aveva riavuto il suo corpo, e adesso giaceva là, in cucina, disteso accanto al tavolo, macchiando di sangue tutt’intorno a se, con un coltello conficcato nel cuore, con gli occhi bianchi, morto . Ed era stato Edward . Non ricordava niente, non ricordava com’era successo . Forse uno scatto di pazzia ? No, impossibile . E ora stava piangendo . Stava piangendo sul latte versato . Sapeva che avrebbe dovuto evitare .

Lanciò un urlo acutissimo, che giunse alle orecchie di un ragazzo, in piedi sul tetto di una casa non troppo distante da là . Capelli neri con riflessi verdastri, occhi color dell’ametista . Si voltò verso la parte dalla quale proveniva l’urlo . Proveniva da Est . Cominciò a correre .

Corse in bagno, per paura di ciò che aveva fatto . Tentò di lavarsi le mani, col volto ancora pieno di lacrime . Non riusciva a fermarsi, era più forte di lui, era troppo forte l’emozione che aveva provato . Aveva fatto l’errore più grande della sua vita: aveva ucciso suo fratello.. Alphonse ! Aveva ucciso la persona per la quale aveva vissuto per anni e anni ! Come aveva potuto fare questo ?

Si fermò solo quando arrivò sul tetto di fianco alla casa di Edward . Guardava le stanze sorridendo, osservandole una dopo l’altra . Fermò lo sguardo sul bagno, visibilissimo da dove era appostato . Sorrise, notando Edward .



-Sto arrivando, FullMetal ..-




Envy_Love: cortino come chappy, ma penso molto intenso . Mi raccomando, recensite numerosi ! voglio sapere se piace o no . Così decido anche se continuarla.. a priscindere che lo farò lo stesso ! XD

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Capitolo 2
 *** { . Reality . } ***


{ . Reality . }



Tentava ancora di cancellare il colore rosso del sangue dalle sue mani, ma non ci riusciva . Era attaccato, impresso perennemente nelle sue mani . Ma solo lui lo vedeva, perché il colore proprio del sangue era scomparso, era sceso giù per il tubo insieme all’acqua del lavandino . Gli occhi di Edward spalancati per la paura: e se lo avessero scoperto ? Cosa sarebbe accaduto ? Uscì dal bagno con le mani e il viso ancora bagnati, assieme ai capelli . Aveva infilato la testa sotto l’acqua, poco prima . Era spaventato . Guardò in direzione delle scale . Fino a qualche ora prima c’era Alphonse che correva, che scendeva le scale, urlando di essere lasciato in pace, urlando suppliche, con indosso solo i pantaloni . Ed appoggiò le spalle al muro davanti alle scale, che si copriva il volto, scivolando lentamente verso il suolo .

{ ”Se Non Posso Averti Io Non Ti Avrà Nessun Altro !” }


Sì, lo aveva fatto, lo aveva detto . E adesso si dannava l’anima per averlo ucciso, senza volerlo, senza neanche accorgersene . Era accaduto tutto troppo in fretta, così tanto velocemente che Edward neanche se n’era accorto .

{ “E’ Questo Che Comporta L’Essere Cresciuto Troppo In Fretta ?” }


Si stringeva alla parete, chiudendosi a riccio, non capendo più niente . Amava suo fratello . Lo amava sul serio, ma a quanto pare non era ricambiato allo stesso modo da Alphonse . Ci credeva troppo, nello scambio equivalente . E anche questa volta, lo scambio equivalente l’aveva tradito, lo aveva costretto a sbagliare per l’ennesima volta nella sua vita . L’aveva portato a pensare..
{ “Io Ti Amo, Al ! E Adesso Devi Amarmi Pure Tu ! E’ Lo Scambio Equivalente, No ?” }


Nella sua mente continuavano a ripetersi queste frasi: lo stavano martellando, lo stavano uccidendo sempre di più . E si rotolava su se tesso per cercare di dimenticare, ma più dimenticava più quelle parole gli facevano male . Male, male, male.. tanto male . Non lo sopportava più, era troppo per lui.. davvero troppo pesante: non riusciva a reggere tutto questo da solo .

{ “Basta, Basta, Basta !” }





{ . E’ Il tuo Errore, Edward . }
{ . Devi Riconoscerlo, Anche Se Tu Non Vuoi L’Hai Fatto, Edward . }

{ . L’Hai Ucciso, Edward . }





Envy_Love: carina, ehh ?? ^^ wii !! anche oggi finitoohh !! ^^ scusate se non rispondo alle recensioni, vado di fretta ! ciaooohh !!

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Capitolo 3
 *** [ . Kiss . ] ***


[ . Kiss . ]


Envy era finalmente riuscito ad entrare nella casa di Acciaio. Era riuscito a trovare un passaggio attraverso la finestra della sala da pranzo, collegata direttamente alla cucina tramite una piccola porta . Appena entrato in cucina rimase di stucco: ciò che vedeva non era, poi, tanto bello . Alphonse Elric, l’Alchimista Rinato, steso in terra . La pelle bianca, come un cencio, cadaverica, indosso soltanto un paio di pantaloni lunghi neri, niente scarpe, la schiena piena di lividi e .. apparenti succhiotti . Era steso da un lato, sotto di lui una chiazza di sangue che non accennava a smettere di espandersi . Envy vi andò sempre più vicino, notando poi gli occhi totalmente bianchi del castano, il coltello infilzato sul petto, nell’esatto punto dove prima batteva il cuore, altro sangue, le labbra del ragazzino aperte .. i capelli scombinati . Envy si inginocchiò osservandolo meglio, notando che su tutto il petto vi erano sparsi più succhiotti di quelli che avesse mai potuto immaginare . Era sinceramente stupito . Ma non bastava, non era ciò che gli serviva . Sorrise maliziosa, mentre si alzava e si girava, diretto alla scalinata, e saliva con passi silenziosi le scale, che al suo passaggio si piegavano sotto il peso che evidentemente non era quello che sembrava . Si fermò soltanto quando arrivò in cima alle scale, mise le mani sui fianchi, e osservava serio in volto il ragazzo seduto contro il muro, non troppo lontano da lui .

{ - Fullmetal ? - }


Fece qualche passo avanti, mentre Edward, visibilmente impaurito, nascondeva il volto fra le mani . Si stringeva in se stesso, senza mostrare il proprio volto, senza mostrare se stesso . Era chiuso a riccio, e si stringeva nella sua morsa sempre di più, sempre più, cercando di evitare lo sguardo di Envy, posato su di lui, impossibile da rimuovere . Envy avanzava, sempre di più, alla ricerca di qualcosa . Si mise in ginocchio davanti ad Edward, osservandolo . Vedeva le spalle del ragazzo scosse da singhiozzi . Dedusse che stesse piangendo . Tentò di avvicinare le sue mani, ma Edward si scostò .

{ - Fullmetal, fammi vedere … il tuo viso - }


Gli afferrò le braccia, cercando di vedere oltre . Gliele allontanò l’una dall’altra, mentre avvicinava il suo volto per osservarlo meglio . Edward distese le gambe, restando curvo, lasciando il volto scoperto . Gli occhi dorati, venati di rosso, lucidi, due pozze di miele sciolto nelle lacrime . Il volto candido rosso, con delle lacrime che scendevano copiose, rigandoglielo . Si mordeva il labbro inferiore, cercando di farsi lasciare da Envy, senza riuscirci .

{ - Edward … - }


Avvicinò ancora il suo viso a quello di Edward, diminuendo sempre più la distanza fra le loro labbra . Edward cercava disperatamente di ritrarsi, ma tutto quello che riuscì a combinare fu unire le proprie labbra all’Homunculus . Envy ne rimase sorpreso per qualche instante, poi chiuse gli occhi e lo baciò .
Envy_Love: pardon se neanche oggi rispondo alle recensioni ! ma purtroppo ho fin troppa dretta, come al solito.. alla prossima !

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Capitolo 4
 *** { . Accepted . } ***



{ . Accepted . }



La sua lingua giocava con quella de più piccolo, insegnandogli come fare, guidandolo, e allo stesso tempo giocando’, ricorrendo e lottando con la sua lingua . Ed Edward non faceva una piega: solo accettava tutte quelle attenzioni speciali da parte dell’Homunculus: da parte della persona che dovrebbe essere stata l’ultima al modo a baciarlo . Ogni tanto Envy si staccava, tanto per cambiare lato e rimanere più comodo, ma per poi riprendere in un attimo la lotta . In tutto quello c’era solo passione, niente di lontanamente paragonabile ad amore o a robaccia simile . Solo voleva giocare, voleva sentire il Fullmetal suo . Suo . Nient’altro . Posizionò le mani ai lati della testa di Edward, così da essere più comodo . Ed Edward che ogni tanto schiudeva gli occhi: sembrava provare il paradiso, perché al posto di quell’ Homunculus non vedeva altri che suo fratello minore Alphonse, sperando con tutto se stesso che fosse realmente lì, davanti a lui, a baciarlo, vivo . Ma non riusciva a rendersi conto che oramai era troppo tardi, che ormai non poteva più fare niente: lo aveva perduto, e questa volta per sempre . Non gli sarebbe stato concessa un’altra opportunità, o avrebbe dovuto ripetere tutto da capo, andando nuovamente alla ricerca della Pietra, senza ripetere il modo alternativo che aveva utilizzato per ridare il suo corpo al fratello . Envy si staccò, questa volta per finire .

{ - Edward .. vuoi farti una doccia ? - }


Non era da Envy assumere un certo tono con Edward Elric, ma finalmente era tutto suo, era riuscito a vedere l’unico ostacolo morto, ovvero Alphonse . Non ci sarebbe stato più nessuno a nascondere Fullmetal dalle sue grinfie, ma in fondo si rendeva benissimo conto del fatto che Edward doveva sentirsi un vero schifo: dopotutto, aveva sempre ucciso suo fratello minore, che sapeva perfettamente che amava . Edward scosse la testa freneticamente .

{ - Ho paura.. di stare da solo .. - }


Forse neanche si rendeva conto di quello che diceva, ma ad Envy fece una gran pena . Gli diede un bacio in fronte e uno casto sulle labbra, poi sorridere in maniera benevola, per la prima volta nella vita .

{ - Vuoi.. che vengo con te ? - }


Ormai a Edward non importava più chi era un nemico o chi era un alleato: vedeva tutti sullo stesso piano . Non gli importava con chi doveva essere o con chi non doveva essere: sapeva soltanto che non voleva stare solo, quindi annuì freneticamente ad Envy, lasciandolo sorpreso, ma sorridente . Non gli interessava che fosse un maschio, dopotutto lui stesso era innamorato di suo fratello minore . Envy si alzò, prendendo Edward per le mani e aiutandolo ad alzarsi . Lo condusse fino al bagno, chiudendosi la porta alle spalle .

{ - Facciamo in modo da levare l’odore e il sapore del peccato dal tuo corpo.. va bene ? - }




Risposte a tutte le recensioni ricevute finora - fatto dai personaggi

rinesango93- Risponde Edward: bhè.. bello sapere che ti piaccia la storia ! l'autrice ne è felice.. solo che in questo momento la odio perchè fa rispondere noi al posto suo, dato che dorme !! >.< maledetta.. *beep* !! va bhò, comunque ti ringrazio da parte sua per il complimento !
Death_Master- Risponde Alphonse: eeh.. bhè, sì, il mio nii-san in questa storia mi ha ucciso .. però, che difficile fare la parte del morto, putroppo è bello e faticoso ! comunque l'autrice ti ha già detto abbondantemente come mai il mio nii-san mi ha ucciso.. eh, sì, sono troppo bello ! ^^ Comunque sì, anche se odio ammetterlo, è una EnvyEd.. e anche il contrario, a dirla tutta !
Bad Girl- Risponde Edward: eh, sì, come ha detto il mio nii-kun poco fa l'ho proprio ucciso ! triste, nevvero ? comunque ti ringrazio da parte dell'autrice per aver messo la fic fra ipreferiti ! è sempre e segretamente euforica quando succede ! Un bacio !
Milika- Risponde Envy: come ?! Non vai pazza per le EnvyEd ?!?! Oddio, mi offendo ! >.< vabbhò.. comunque continu a seguire la fic.. che palle però rispondere alle recensioni.. autrice, la prossima volta fallo tu !!! (shh !! sta dormendo ! nd Ed) cheppalleeee !!! >_< comunque.. "Michigai" vuol dire "Errore", "Sbaglio" . contenta ? perfetto ! una rottura in meno ! <.<
Dimea/Hermyone- Risponde Envy: ancora ioo ?? >.< eccheppalleeeeehh !! fai rispondere a quello scansafatiche di Alphonse, invece di me !! uffa ! mi ribello la prossima volta, giuro !! >.< comunque, Dimea, ti ringrazio da parte dell'Autrice per il complimento . Hermyone.. come.. puoi.. amare le RoyEd ?!?! >.< EnvyEd per sempre !! Ed è mio, mio, MIO ! >.<

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Death_Master- Risponde Edward: ehm.. sì, in realtà sono un pò possessivo .. ma sono dettagli ! continua a seguire la mia triste storia, bye bye !
Bad Girl- Risponde Edward: una pausa non posso prenderla.. vero ? comunque.. io.. NON SONO UN ASSASSINO !!! Autrice, ti odio !! ç__ç fai pensare male ai fan !! ma poi che vuoi farci ? se mi sono innamorato e.. se Al fa il deficiente come nella fic, io ovviamente poi mi incazzo e non capisco più niente.. bhà, comunque poi capirai meglio !
Milika- Risponde Alphonse: ooooh.. vedi, Autrice ? ^^ Milika è dalla mia parte, non voleva che morissi ! vero ? vero ? verooohh ?? *_* eheheh.. io te l'avevo detto che era meglio se non mi ammazzavi così !! te l'avevo detto mille e una volta !! ma tu NO ! devi MORIRE LO STESSO !!! >.< ti odiooO !!!!

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Death_Master- Risponde Envy: ti stiamo rispondendo uno alla volta, eh ? bha ! comunque.. adesso di relazioni IoEd ce ne saranno parecchie, essendo appunto una EnvyEd .. comunqu ehai ragione, ormai Ed è tutto mio, mio e solo mio !! *___* mwahahah..
Bad Girl- Risponde Edward: davvero ti piace la scena di Envy che si preoccupa per me ? a me ha fatto un pò senso, veramente.. non c'entra niente con l'Envy che ho conosciuto io !!!! O__O oddei.. vabbhò, passiamo oltre, che è meglio !!
Rinesango93- Risponde Alphonse: davvero ti piace il modo in cui scrive l'autrice ? abbiamo qualcosa in comune, allora, perchè piace anche a me ! ^^ comunque.. perchè invece di andare da Robin Hood non chiedi di venire in viaggio a Resembool ? Così ci incontriamo, no ?? ti accolgo più che volentieri ! ^^
Dimea- Risponde Edward: davvero sei rimasta di stucco ? Oddio.. ci mancava solo questa !!! almeno pensi che sia bella.. meno male ! ^^




Envy_Love: se per le recensioni avete preferenze su chi deve rispondervi, basta dirlo ! ^^ li costringerò a farlo come oggi ! alla prossima !! ^^

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Capitolo 5
 *** [ . Bath . ] ***


[ . Bath . ]



Envy stava riempiendo la vasca, mentre Edward era immobile seduto per terra, con la schiena che poggiava sulla porta della stanza . Aveva realmente paura a stare solo, ma non gli importava se stava con Envy, il suo acerrimo nemico, o con qualcun altro . In quel momento l’unica cosa che non voleva fare era rimanere da solo, perché avrebbe finito per pensare un’altra volta a ciò che aveva fatto . L’acqua era pronta, Envy si voltò ad osservare Edward, immobile attaccato all’uscio . Gli si avvicinò, osservandolo .

{ - Ehi.. tutto bene ? - }


Edward non rispose, annuì soltanto col capo . Envy gli posò un casto bacio sulle labbra, per poi aiutarlo ancora una volta ad alzarsi . Edward rimase immobile, fermo, Envy intuì che doveva essere in imbarazzo: dopotutto era sempre nel bagno con un altro . Envy, dunque, si voltò . Sentì lo sguardo del più piccolo su di sé, ma non fece una piega . Poi sentì un leggero fruscio di vestiti alle sue spalle . Ancora non si mosse . Poi, direttamente, vide Edward schizzare frettoloso dentro l’acqua e, specialmente, nudo . Envy si sedette al posto di Edward, per terra, mentre il diretto interessato cominciava lentamente a passare la spugna sulle braccia e, in generale, dove poteva arrivare più facilmente, ovvero solo sul davanti . Arrivato il momento di passare alla schiena, però, si dovette bloccare . Si voltò ad osservare Envy .

{ - Ehm.. non è che potresti.. aiutarmi ? - }


Envy lo squadrò, poi si alzò e andò ad inginocchiarsi accanto alla vasca, prendendo in mano la spugna . La passò sulla parte superiore della schiena del più piccolo, mentre sempre più frequenti si facevano i sussulti e i singhiozzi . Envy si bloccò, avvicinandosi al più piccolo . Lo osservava, Edward si voltò di scatto, abbracciandolo e tentando di tirarlo giù: sembrava che volesse farlo entrare in acqua, anche completamente vestito, non gli importava . Lo vide in lacrime, che però si mescolavano con l’acqua della vasca . Lo stringeva sempre di più, quasi a voler percepire il calore emanato dal suo corpo . Peccato solo che quel corpo non potesse emanare calore . Però, in fondo in fondo, Edward sentiva un po’ di calore, magari non emanato direttamente dal suo corpo, ma lo sentiva .

{ - Non è che.. vorresti.. entrare pure tu ? - }


Envy rimase interdetto, poi ridacchiò . Sussurrò un “va bene” e si alzò, cominciando a spogliarsi senza un minimo d’imbarazzo . Quello imbarazzato, invece, sembrava Edward, che si faceva sempre più piccolo all’interno della vasca, stringendosi in un angolino . Envy entrò tranquillamente nella vasca, osservando il più piccolo e ridendo .

{ - Dai, vieni qui, piccolino.. - }


All’ultima parola Edward borbottò qualcosa, ma le labbra erano sott’acqua, così che si sentirono soltanto bolle . Poi si lasciò andare e andò da Envy, che lo abbracciò da dietro, poggiando il mento sulla sua spalla . Almeno così, sperava di far dimenticare tutto quello che aveva fatto al piccolo Edward che, in fin dei conti, era ancora e veramente piccolo .





Envy_Love: waaahh !! é.è che pucci, nevvero ?? ^^ waaahh.. piace addirittura a me questa fic, allucinante.. solitamente mi fanno auto-ribrezzo ! XD



Risposte alle recensioni

Dimea- Risponde Edward: oooh.. grazie per il complimento ! modestamente.. eheh.. però.. hai mai fatto caso al fatto che gira e rigira sono sempre io quello che viene preso di mira da tutti nelle altre fic ? Sempe Roy, Envy o Al, sepre con me, maledizione !! Come se non avessi la facoltà di decidere da solo !! >.< bha ! comunque.. grazie per aver messo la fic fra i preferiti ! un bacio !
Fanchan- Risponde Envy: palle.. detesto rispondere a 'ste recensioni, ma.. pasienza ! allora, davero adori le EnvyEd ? °-° allora sono pienamente d'accordo con te ! ù__ù e poi, non ti preoccupare, lo so che il piccoletto d'acciaio sta male e, per quanto non me ne possa fregar nulla, non lo tratterò male.. solo perchè sei tu a chiederlo ! perchè quella *indica l'autrice che naviga fra lettere e lettere* diceva che dovevo essere più diretto e farmelo direttamente nel bagno .. =______________= visto che abbiamo ricevuto la tua richiesta, abbiamo deciso che per il momento non me lo faccio, per quanto mi dispiaccia ! ù___ù ma pasienza, una fan HA SEMPRE RAGIONE ! >.<
Death_Master- Risponde Edward: cercherò di non deprimermi, ma che ci posso fare ?! Dopotutto ho pur sempre ammazzato mio fratello, no ??? ç___ç però per questo detesto l'autrice, perchè mi fa fare cose che non farei mai.. MAI ho detto ! >.< - Risponde Alphonse: bhè .. è probabile che mi stia contagiando il suo narcisismo ! eheh.. però che ci vuoi fare ? se la vie ! ù______ù - Risponde Envy: va di moda la richiesta di trattare bene il piccoletto ? ma non lo so ! >.< comunque, perfetto, aggiungerò anche il tuo nome nella lista delle persone che fanno il tifo per me ! ghgh.. °___° - Risponde Envy_Love: ... devo per forza farla finire bene, vero ? Vabbhò, in fondo lo devo, perchè tutte le EnvyEd che ho scritto sono finite male.. ehm, malissimo, direi .. comunque x Roy non ti scomodare.. già sa che non deve muoversi, gli ho messo attorno un branco di Black Hayate e di Winry *incazzata-con-Ed Version*, per cui se si muove fa una brutta fine ! ^^'' un kissotto !

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Capitolo 6
 *** { . You'Re Not Alone . } ***


{ . You'Re Not Alone . }



Avevano finito di fare il bagno già da un pò . Envy aveva cercato d’essere il più delicato possibile, ma fu una cosa ovviamente complicata, specialmente per lui, che non sapesse neanche dove stesse di casa la delicatezza . Però, quel giorno, pareva riuscirci, anche se con grande sforzo . Edward cercava sempre di rimanere fermo il più possibile: la maggior parte delle cose che in quel momento faceva con Envy le aveva già fatte con Alphonse, e questo gli faceva venire da piangere . Coprendosi entrambi con solo un paio di boxer ciascuno, uscirono dal bagno, entrando in diretto contatto col freddo pungente fuori da quella stanza . Envy prese per mano Edward, costringendolo a camminare: più stava fermo più pensava ad Alphonse, e in quel momento preferiva che evitasse di pensarci . Lo portò nella stanza di Edward, separata da quella di Alphonse, e lo condusse il letto . Si sedette e gli tenne entrambe le mani . Lo fece abbassare fino al suo livello, prendendo le sue labbra con le proprie, per l’ennesima volta, penetrando nella sua cavità orale con la lingua, giocando con la sua . Ma non voleva spingersi oltre: non ancora, almeno . Quando si staccò, Edward si morse la lingua: doveva smetterla, o almeno questo era quello che voleva lui . Envy se ne accorse e si alzò un’altra volta, osservandolo e facendo scorrere le proprie braccia sulla schiena del più piccolo, attirandolo al suo corpo, in un abbraccio privo di calore corporeo ma pieno di sentimento: o almeno, questo era quello che sentiva Edward, che ricambiò nuovamente . Envy fece in seguito distendere Edward, distendendosi accanto a lui, rimanendo abbracciati sopra le coperte . Edward chiuse gli occhi, ma non con l’intenzione di dormire, bensì quella di cancellare i suoi ricordi e pensare ad un’unica persona: Envy . ma invece, ottenne l’effetto contrario . Gli ripassarono in mente le immagini di suo fratello sorridente, delle notti in cui Alphonse non riusciva a dormire e stavano abbracciati nel suo letto, dormienti . Si sentì uno schifo, e ricordò l’orrida fine che aveva fatto, ma tutto questo doveva cacciarlo dalla sua mente: peccato che non fosse una cosa tanto facile, ormai aveva si e no due ore quella vicenda: cosa sarebbe successo se l’avessero scoperto ? No, meglio non pensarci . Una lacrima solitaria scese lungo il volto di Edward, Envy gliela asciugò con le labbra, posandole poi sulla sua fronte . Lo strinse di più fra le braccia .

{ - Sai, Envy.. quando Alphonse aveva paura, certe notti di pioggia e temporale, mi veniva sempre a chiamare .. veniva sempre qua nella mia stanza, mi abbracciava e dormivamo insieme.. ma prima di sapere.. cosa provavo per lui.. poi non l’ha più fatto, è stato fuori casa il più possibile, perché lo trattavo da schifo . Lo.. io.. io cercavo di.. io perdevo la calma e la pasienza, ho.. ho cercato di violentarlo più di una volta.. se .. se fosse vivo mi odierebbe.. sono.. sono un mostro.. vero? - }

Alzò lo sguardo e incontrò due pozze color dell’ametista che si specchiavano nei suoi stessi occhi . Ne ebbe un po’ di paura all’inizio: quell’espressione seria e allo stesso tempo profonda.. incuteva una sottospecie di paura, ma comunque non distolse lo sguardo . Envy lo osservava, poi sorrise, baciandolo castamente sulle labbra .

{ - Hai idea di quante persone abbia ucciso io in tutti i miei anni di vita ? No, penso che tu non lo sappia.. non mi è mai dispiaciuto ammazzare tutta quella gente, ma.. penso che da adesso non lo farò più.. comunque, se tu fossi veramente un mostro come dici, pensi che io starei qua, abbracciato a te, a baciarti ogni volta che lo ritengo necessario ? - }


Edward lo guardò incredulo . Questa volta si avvicinò lui, baciandolo, beandosi di quel sapore che ormai l’aveva preso quasi totalmente: si stava innamorando del sapore della labbra di Envy . Si strinse al suo petto, cercando di calmarsi, e questa volta per sempre . Chiuse gli occhi, e si lasciò andare fra le braccia di Morfeo, ma prima di questo, sentì solo un’ultima frase .

{ - Non sei solo.. non lo sarai mai .. - }



Risposte alle recensioni

Lily123- Risponde Edward: chessò.. hai forse problemi di vista ? ^^ Envy.. sbavoso ? O_O bha, comunque, se vuoi davvero essere al posto mio, prego ! ^^ ti offro volentieri la mia part.. *si ritrova con un fucile puntato alla suca ed una Autrice accanto che lo tiene che sorride benevola* ah-ehm... come non detto, mi piace tanto questa parte, continuo a recitarla, eheh.. !! ^_^'''' comunque, sarà che tu non ti pentiresti, ma ti ricordo che io ho perso anni preziosissimi della mia gioventù dietro a mio fratello, alla fine se lo faccio secco direi che proprio devo pentirmi, non credi ? >.< bha, in fondo si è come si è.. >.>
Bad Girl- Risponde Envy: eh, certo, se non ci fossi io che consolo il piccoletto d'acciaio.. esisterebbe di certo un mondo migliore ! ù_ù comunque posso farti una confidenza ? Quando ho fatto il bagno con Ed ho goduto come un disgaziato °ç° peccato non potessi fare niente di sconcio, mannaggia !!!
Dimea- Risponde Envy_Love: io fantastica ? seee.. non esageriamo ! é.è comunque, riguardo alla scena.. sarà che non è descritta a quel modo, ma io ero color fuoco mentre la scrivevo.. =____= - Risponde Edward: mi esprimo solo così -> ç_______________________ç
Fanchan- Risponde Envy: io mi comporto sempre benissimo !!! >.< difatti ancora non ho messo le mani su Edward, mannaggia !! :P comunque .. bhè, se l'autrice me lo permettesse potrei anche fare uno strappo alla regola, ma.. eviterò ! U_U purtroppo devo seguire il copione.. doh ! >.<

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Capitolo 7
 *** [ . Awakening . ] ***


{ . Awakening . }


Per tutta la notte si era ritrovato a dormire con una mano intrecciata in quella di Envy, adesso accanto a lui c’era solo il vuoto . Aprì gli occhi, lentamente, issandosi a sedere e guardandosi intorno: niente . Si stropicciò gli occhi, poi sbadigliò . Aveva ancora sonno, ma non aveva voglia di dormire . Si stiracchiò e si alzò, osservandosi: indossava solo i boxer . Alzò le spalle e si guardò alo specchio mentre passava . Ci si avvicinò, rievocando le immagini del giorno prima . Arrossì violentemente, sfiorandosi le labbra con due dita . Scosse la testa, guardando verso il letto . Vuoto . No, non poteva essere vero, ci avrebbe trovato Envy addormentato.. no ?

{ - Ah.. dev’essere stato un sogno.. strano, però, che Al non fosse venuto a svegliarmi.. - }


E si diresse verso la porta, ignaro di cosa l’aspettava di sotto . Aprì la porta e la sorpassò, dirigendosi a passo lento verso le scale . Scendeva le scale lentamente, per poi trovarsi direttamente in cucina . Una puzza tremenda gli invase le narici . Osservò la stanza inarcando un sopracciglio: poi spalancò gli occhi, cadendo a terra, coprendosi il volto con le mani . Sentì aprirsi una porta nel piano di sopra, dunque cominciò a urlare . Sapeva benissimo chi fosse, al piano di sopra: era Envy . E quello non era un sogno . No, perché se lo fosse stato Alphonse sarebbe vivo, in piedi in quel punto, a preparare la colazione, inquieto per il comportamento del proprio fratello . Ma no, non c’era . O meglio, c’era, ma morto .

{ - … Envy… Envy ! ENVY ! ENVYYY !! - }


Si strinse nelle spalle, all’angolo di un gradino . Sentì i passi del piano di sopra arrestarsi, per poi riprendere, prima lenti e poi sempre più veloci, finchè non capì che stesse correndo . Lo vide all’inizio delle scale, poi lo vide saltare e apparire innanzi a se, con lo sguardo preoccupato sul volto . Gli prese il viso fra le mani, e lo costrinse a guardarlo . Edward era spaventato, poi si nascose sul petto di Envy, che lo prese in braccio e lo portò nuovamente al piano di sopra, velocemente . Appena entrato nella stanza di Edward, quella più lontana dalla cucina, chiuse a chiave e adagiò Edward sul letto . Quando lo lasciò, Edward si gettò letteralmente su Envy, abbracciandolo stretto . Envy si sedette accanto a lui .

{ - Ehi.. Edward.. calmo, calmo .. – }


E nel mentre gli carezzava i capelli, con fare gentile: in quei due giorni era completamente cambiato . Mentre stava per avvicinare anche la mano destra ai capelli di Edward, questo schizzò avanti, baciandolo . Envy fu stupito di quel contatto improvviso. Chiuse gli occhi, entrando con la lingua nella cavità orale di Edward, che l’accolse, calmandosi .

{ - Io… pe.. pensavo.. che.. che fosse un sogno.. e.. e invece .. - }

{ - Pensavi che fossi un sogno pure io ? - }


{ - Io.. no, non può essere .. - }


{ - Vedo che capisci .. - }



E nel mentre che parlavano, continuavano a scambiarsi effusioni, beandosi l’uno del sapore dell’altro, amandosi in quegli instanti . Ma solo in quelli, per Edward . Ma non era ancora detto . Fece scorrere le braccia dietro la nuca di Envy, attirandolo sempre più a se, facendo aderire i loro corpi . Si distese, facendo distendere Envy sopra di lui, ma solo per baciarsi . Al momento ogni altro contatto fisico era vietato . Quando Envy si staccò, Edward poggiò la testa sul suo petto .

{ - Envy.. mi vuoi anche se sono così ? - }


Envy rise . Una risata cristallina, sotto lo sguardo confuso di Edward, che lo guardava . Si prese un’altra volta le labbra di Envy, per ammutolirlo . Poi lo liberò per farlo parlare .

{ - Ti voglio soprattutto perché sei così .. - }



Risposte alle Recensioni

Lily123- Risponde Edward: non avresti avuto problemi se avessi visto questa fic prima !! >.< bha !! comunque.. bhè, in un certo senso riguardo Envy devo essere d'accordo con te.. *si volta e vede Envy che balla la samba* CI HO RIPENSATO !!! >.< coomunque.. il mio pentimento andrà avanti ancora per molto, mi sa.. eccheppallleeeeeehh !! é.è - Risponde Envy: io non me ne esco MAI con qualche cazzata !!! >.< io resto così come sono, puccio puccio ! ^^ comunque mica decido io cosa fare.. e poi sono abituato a recitare fic con Wrath (l'autrice mi vizia ! >.<) e quindi è naturale che adesso mi comporto così ! ù__ù comunque.. in questo chap sono ancora più puccio, vero ? vero?? VERO ?? °___°
Dimea- Risponde Envy_Love: eddai.. tutti questi complimenti mi fanno arrossire ! ^/////^ non ti preoccupare, ma.. bhè, per la mia età ti faccio un giochino x capirlo ! XD prendi 20, leva 9, aggiungi 6 e leva 3 ! ^^ ghgh.. sono piccolina, eh ! >.< però sono moolto precoce ! °ç° ghgh.. ^////^ - Risponde Envy: ehi ! >.< mettiti d'accordo con le altre fan !! tutte mi dicono di star calmo e arrivi tu che mi dici "lanciati su Ed" ??? >.< insomma, lo devo consolare o violentare ?!?!? O___O
Bad Girl- Risponde Envy: prego sia per la risposta che per la confidenza ! ù___ù Ma comunque per 'sta cosa non c'è mica bisogno di piangere, eh !! >.< e comunque CERTO che fra le mie braccia ci si sente meglio !! >.< che pensi ?!?!

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Capitolo 8
 *** { . Escape . } ***


{ . Escape . }



Edward guardava Envy, senza capire cosa volesse dire, mentre lui sorrideva più che tranquillo . Inarcò un sopracciglio, inclinando il capo, per poi baciarlo l’ennesima volta . Envy affondò una mano nella la cascata di capelli biondi di Ed, che per una volta era senza treccia o coda . Per una volta fu Edward a dirigere il gioco . Entrò lui nella bocca di Envy, con sua sorpresa, ma sorrise, e lo capì dall’incresparsi delle sue labbra . Guidò lui il gioco, per la prima volta, sentendo che poi, però, le posizioni si ribaltavano: Envy con un gesto veloce si portò sopra di lui, senza interrompere il bacio . Rimane gattoni su di lui, facendo scorrere poi le labbra sul collo di Edward, per poi sentirlo ridere . Si ferma, lo guarda con sguardo confuso .

{ - Eheh.. non farci caso.. soffro il solletico.. - }


Avrebbe fatto meglio a starsi zitto . Envy sorrise, emulando un “Ah, sì ?” e sbloccando le dita . Allargò il sorriso, sotto lo sguardo spaventato di Edward . Si sedette sul bacino di Edward, cominciando a fargli il solletico sullo stomaco, piegandosi su di lui . Edward si dibatteva, ridendo come un matto, cercando di farlo finire . Riuscì a bloccargli le mani, continuando a ridere . Rideva pure Envy, divertito . Ma non si dette per vinto . Si chinò sul suo collo, riprendendo quello che aveva lasciato prima . Fece scorrere le labbra sul suo collo, soffiando leggermente e piano . Edward tremò . Questo era decisamente peggio del solletico . Nonostante tutto lo lasciò, facendo scorrere le mani sul petto nudo di Envy, che adesso aveva avvicinato le labbra al suo orecchio .

{ - Ehi.. non ti sembra di correre un po’ troppo .. ? - }


Envy alzò il volto ad osservare quello di Edward, che era diventato d’un tratto rosso fuoco . Envy sorrise, Edward ritrasse le mani, e voltò lo sguardo dall’altro lato della camera . Envy lo baciò un’altra volta, ma a differenza di tutte le volte precedenti questa durò più del solito . Edward abbracciò Envy, cercando di farlo stare il più vicino a se .

{ - Ed .. Vieni con me, lascia questo posto .. - }


Disse, prima di staccarsi l’ultima volta per cambiare lato . Edward si staccò definitivamente, osservandolo incredulo . Le labbra ancora semiaperte, lo sguardo stupito . Non capiva bene, sembrava confuso . Emulò a bassa voce un “Come, scusa ?” ed Envy ripeté le stesse parole di prima . Edward abbassò lo sguardo .

{ - … mi stai chiedendo di fuggire … ? - }

{ - Sono stato sollevato dal mio “incarico” di Homunculus.. mi hanno cacciato.. Adesso ti sto chiedendo .. di venire a vivere con me, lontano da questo posto .. - }

{ - Io.. Envy.. - }

{ - Non voglio forzarti . Solo, se non vorrai, continuerò a venire io .. non ti lascio solo, per niente la mondo - }

{ - Io.. Envy .. grazie . - }

 Envy lo baciò un’altra volta, per poi osservarlo di nuovo . Rimase di shock: Edward stava piangendo, ma non erano lacrime di disperazione, bensì di felicità . Fece scorrere le braccia attorno al collo di Envy, rimanendo aggrappato a lui .

{ - Accetto ! - }




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Capitolo 9
 *** [ . A Cat . ] ***


{ . A Cat . }


Envy rimase a dir poco allibito quando Edward aveva accettato senza pensarci tanto . L’aveva portato via, lontano dalla casa di Central City, lontano dall’incarico di Colonnello: aveva fatto in modo che venisse sollevato da quell’incarico, per non avvicinarlo ai luoghi dove era stato maggiormente con Alphonse . Stavano insieme in un appartamento di Soul City, vicino al confine Nord, luogo dove faceva un gran freddo a causa della vicinanza del monti Briggs . Ma a Edward non importava . Stavano là solo da una settimana, e già Edward si stava abituando al calore che c’era dentro la casa . Ogni tanto, durante la giornata, doveva rimanere solo e senza Envy, perché purtroppo anche lui aveva i suoi impegni: cominciò a dubitare che fosse realmente stato sollevato dal suo incarico . Ma in fondo non gli importava: aveva quasi totalmente rimosso la morte di Alphonse, nonostante continuasse a parlare di lui . Ogni tanto, ingenuamente, chiedeva ad Envy se qualche volta aveva il permesso di andare a trovarlo, e riceveva in risposta un semplice “sì” con allegato di bacio . Si poteva dire che stavano bene, dopotutto nel loro appartamento c’era anche una stanza adibita a biblioteca ben rifornita, piena di tutti i libri che Edward non si stancava mai di leggere: tutto quello era opera di Envy, che si dava da fare come un matto per il suo ‘O-Chibi-San . Quel giorno, Edward era in biblioteca a leggere uno dei tanti libri, disteso sul divano, tranquillo . Envy era fuori anche quel giorno, a fare chissà cosa . Sentì la porta aprirsi e chiudersi, ma non vi fece caso: sapeva perfettamente che era Envy, dunque continuò a leggere, impassibile . Dopo poco, Envy irruppe nella stanza, sorridendo e tenendo qualcosa dietro la schiena . Si sedette accanto ad Edward, lo baciò casto sulle labbra e sorrise .

{ - Salve, mogliettina ! - }


{ - Ancora con questa storia ?! - }


Edward chiuse il libro e lo guardò fintamente arrabbiato, per poi tirarlo a se e baciarlo in maniera per niente casta, tirandolo su di se, portando entrambe le braccia dietro il collo di Envy . Quando si staccò, sentì qualcosa sullo stomaco, e sobbalzò, vedendo un gatto nero con una piccola macchia bianca sull’orecchio destro raggomitolato sul suo stomaco, tutto tremante . Gli fece tenerezza: si alzò a sedere e lo prese meglio fra le braccia, cercando di dargli calore .

{ - Dove l’hai trovato ? - }

{ - Fuori, sul marciapiede . Stava piovendo, tremava.. mi ha fatto pena, e ho pensato che forse potevamo prendercene cura.. che ne dici ? - }


Edward sorrise, stringendo il gattino . Si alzò, lasciando intendere la risposta ad Envy, che lo seguiva a ruota, mentre andava in camera da letto, che avevano in comune, a prendere una coperta . Lasciò un attimo il gatto sul letto, aprendo uno sportello dell’armadio e tirando fuori un piumino . Envy lo guardava dalla porta . Posò il piumino sul letto e vi adagiò sopra il gatto, avvolgendocelo . Poi lo riprese in braccio, uscendo dalla stanza . Al passaggio, Envy lo fermò, per posargli sulle labbra un bacio casto .

{ - Sembri proprio una brava mogliettina .. - }


{ - Smettila ! - }


Envy rise . gli piaceva da morire stuzzicarlo, e sapeva perfettamente che ogni volta che lo diceva lo faceva andare in bestia: Edward detestava essere chiamato mogliettina.. mica era una donna ! Ne tanto meno faceva le veci della moglie, in quella casa ! Solo in quel momento si stava occupando del gattino . Prese una piccola cesta, solitamente adibita a porta pane, e vi mise dentro il fagotto col gatto, che miagolò, smettendo di tremare e rigirandosi dentro la coperta . Envy si avvicinò ad Edward, mordendogli l’orecchio da dietro .

{ - Hm.. Envy.. - }


{ - Non te la senti, come al solito.. vero ? - }


Edward si voltò, baciandolo . Non disse altro, solo lo baciò . Sapeva perfettamente a cosa si riferisse Envy .

{ - Hm.. oggi è la volta buona che me la sento.. - }




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Capitolo 10
 *** { . Sex . } ***


{ . Sex . }


Continuò a baciarlo,stringendolo con le braccia . Edward ricambiava, tranquillo e serio, mentre poco a poco Envy lo portava nella camera da letto, con un po’ di impaccio: avendo gli occhi chiusi non vedeva niente, dunque finivano per sbattere contro il muro più di una volta, ma questo contribuiva alla realizzazione del loro gioco, che Envy aveva così tanto aspettato . Bisognava vedere dopo, se Edward se la fosse sentita realmente . Ogni volta che arrivavano alla parte clou, Edward si tirava indietro, vergognandosi a morte di avere paura, ed Envy lo abbracciava dicendo che non era un problema . In tutto questo, però, aspettava in silenzio che il suo fagiolino accettasse . Lo prese in braccio, continuando a baciarlo e socchiudendo le palpebre, per avere una visuale un po’ migliore del buio . Entrò in camera da letto, senza sciogliere il bacio . Lo adagiò sul letto, mentre adesso lo faceva distendere, e si metteva sopra di lui . Gli tolse la maglia nera che indossava, cominciando a baciargli il petto, facendolo rabbrividire e a volte ridacchiare a causa del solletico . Ma Envy continuava, non gli interessava se soffriva il solletico o no, gli interessava solo continuare il suo operato . Così continuava, imperterrito, a baciarlo, la lasciare segni che nel giro di poco tempo sarebbero spariti . Ad ogni bacio o segno, Edward diveniva sempre più rosso in viso, perché sapeva che Envy man mano si stava avvicinando al momento in cui Edward solitamente si tirava indietro . Ma questa volta no, doveva continuare, non gli interessava niente di nessuno . Envy si privò della maglia che indossava, aveva abbandonato i suoi stracci di vestiti ormai da tempo, aveva deciso di vestire come una persona normale, benché non lo fosse . Tornò al volto di Ed, lo baciò avidamente, come se volesse sempre di più da quel contatto . Ed cercava sempre di stare al passo con lui, ma era alquanto complicato, purtroppo . Envy si dedicò dunque all’orecchio del più piccolo, leccandone il lobo e mordicchiandolo, per bearsi degli ansimi di Edward . Tornò dunque al ventre di Edward, scendendo sempre più giù, privandolo dei pantaloni, privandosene anche lui stesso . Rimasero dunque in boxer . Le mani di Envy sfioravano ogni centimetro del corpo di Edward, che a quel tocco freddo rabbrividiva, senza ancora lasciarsi sfuggire qualche gemito . Envy gli tolse anche i boxer, dedicandosi al membro teso di Edward, che cedette .

{ - Ah.. Uhn.. Ahh.. - }


Passò la lingua per tutta la lunghezza, giocando poi con la punta . Alla fine, lo prese tutto in bocca, cominciando a pompare velocemente . Ed si lasciò andare, venendo direttamente in bocca ad Envy, con un sospiro e un gemito più forte degli altri . Arrossì violentemente: ogni volta che succedeva provava un grande imbarazzo, e non solo fisico . Affondò le mani fra i capelli di Envy, muovendo il bacino a suo ritmo, voleva che durasse ancora una volta . E ancora una volta Envy lo accontentò . Ed Edward ancora una volta venne in bocca ad Envy, con un ansimo più pesante . Envy si alzò, portando i capelli all’indietro, togliendosi anche l’ultimo indumento rimasto e lanciandolo da parte . Con un dito sfiorò l’apertura di Edward, che tremò, stringendo i denti . Envy lo penetrò prima con un dito, poi con due, mentre Edward dibatteva il viso, cercando di controllarsi: non ci riuscì, era più forte di lui . Si aggrappò alle spalle di Envy, cercando di reprimere il momentaneo dolore, che svanì, trasformandosi in piacere, quando Envy cominciò a muovere le dita . Dopo un po’ sfilò le dita, alzando le gambe di Edward e mettendosi in mezzo ad esse . Osservò Edward, che lo guardava ansimando, coi capelli sparpagliati sul cuscino, con volto roso e un’espressione di puro piacere .

{ - Ed.. posso.. ? - }


Chiese, non sapendo che se andare avanti o fermarsi . Edward miagolò un “Vai avanti..”, ed Envy sorrise, cominciando a penetrare Edward . Edward portò una mano alla bocca, mordendola, cercando di reprimere il dolore che provava . Perché faceva male, ed Envy si accorse di ciò che stava facendo . Sospirò, rassegnato, mentre usciva piano da lui . Edward lo bloccò, afferrandolo per la spalla e tirandolo avanti . Envy non capiva, nel mentre ansimava, col volto imperlato di sudore, come Edward .

{ - Non.. ahn.. fermarti.. ah.. - }


Envy allora riprese, cominciando a dare leggere spinte, che mano a mano si facevano sempre più forti, sempre più veloci, sempre più desiderate da Edward, che lasciò che la mano morsa cadde di lato, mentre lui si lasciava andare a gemiti di piacere, invocando il nome di Envy, che poi lo baciò . Infine, Envy venne direttamente dentro Ed, seguito poco dopo da Edward stesso . Uscì lentamente da Edward, distendendoti accanto a lui, esausto, mentre Edward poggiava la testa sul suo petto, chiudendo gli occhi e abbandonandosi al sonno . Envy lo guardò: sembrava un angelo . Aveva le guance arrossate, i capelli biondi sparsi per il cuscino, le labbra dischiuse . Era bellissimo .. lo baciò, cercando di non svegliarlo, ma ebbe l’effetto contrario . Edward si svegliò e lo baciò con passione e qualcosa di più.. simile ad amore . Poi, si addormentò nuovamente, di botto . Envy chiuse gli occhi, per farsi accogliere da Morfeo, assieme al suo fagiolino ..


Risposte alle Recensioni

Lily123- Risponde Envy: se quello per te era un capitolo dolce.. ghgh.. e comunque.. io sono sempre premuroso ! >.< (=_= bugiardo.. nd Envy_Love) zitta, tu ! >.< comunque questa scema, pazza, idiota, cretina, deficiente dell'autrice riesce a far star bene ogni persona.. solo che mi ha descritto.. cioè, mi ha fatto recitare così.. così in modo OOC ! ç__ç mii !! (O__O volevi sadomizzare Ed, per caso ?! >.< nd Envy_Love) chi ?? io ? °-° naaaa.. -Risponde Envy_Love: sono felice che tu l'abbia messa fra i preferiti, vuol dire che ti piace davvero ! ^^ comunque.. ovviusly ? XD bel termine, davvero ! ahah.. !!
Bad Girl- Risponde Edward: tra poco svieni.. ? NooohH !!! çOç non svenire, please !! çOç e poi.. io.. faccio tenerezza ? O.ò beene.. gra.. grande.. comunque non è colpa mia se l'autrice era siddiata e non voleva scrivere prima il capitolo.. ehm.. quello che ti appresti a leggere ! >.< mii !! - Risponde Envy_Love: io un genio.. ? naaaahh.. esageri, come al solito.. io non sono un genio, scrivo solo quello che mi capita .. Edward è un genio, anche se dell'alchimia ! XD (zitta, maniaca delle FF Yaoi e dell'EnvyEd ! >.< nd Ed) zitto, maniaco dell'alchimia, di Roy, di Alphonse e di Envy !! >.< (O___O *Ed sviene* nd Ed) ^^ un mega kisso ! ^*^
Death_Master- Risponde Alphonse: non ti preoccupare se no recensisci, molta gente ha da fare di questi tempi ! ^^ pure l'autrice, in realtà.. dovrebbe prepararsi per il primo anno di liceo, e invece.. scrive ff ! >.< e poi si lamenta con noi perchè non è preparata psicologicamente.. viene da ucciderla ! >.< comunque, per il fatto che il mio fratellone ha accettato il gatto.. poi verrà detto come mai l'ha accettato ! XD forse non è proprio perchè gli faceva tenerezza.. bho, lascio a te l'immaginazione e all'Autrice una buona idea per quel povero micio ! >.<


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Capitolo 11
 *** [ . Sweet, Damned.. Milk ! . ] ***


[ . Sweet, Damned Milk ! . ]



Aprì lentamente gli occhi, per poi richiuderli subito, accecato dalla luce che gli aveva invaso gli occhi . Ad occhi chiusi tastò il resto del letto nella quale era disteso, cercando la persona con la quale era stato la notte prima, ma con suo grande stupore trovò il letto vuoto, libero, sfatto . Aprì gli occhi, si alzò a sedere di scatto, si guardò intorno e non vide altro che i suoi vestiti per terra, il letto sfatto e le coperte macchiate a coprirlo . Envy non c’era, era rimasto immobile. Ma dove poteva essere andato.. ? Guardò fuori dalla finestra, era buio . Si alzò, prese un paio di boxer dal cassetto e li indossò, per poi osservare lo scempio nelle coperte . Sospirò: doveva cambiarle, c’era una macchia quasi invisibile che aspettava di essere levata, quel punto era appiccicaticcio e si vedeva lontano un miglio che era macchiata di sperma . Edward sospirò, cominciando a togliere le coperte e il lenzuolo che copriva il materasso . Appallottolò il tutto e lo prese fra le braccia, portandolo in cucina, andava dritto nel cesto delle cose sporche . Nel passaggio, vide il gatto che si rigirava ancora nella coperta, che giocava, che tentava disperatamente di rompere quella bella coperta di stoffa raffinata . Edward ridacchiò fra se . Posò il malloppo nel cesto della roba sporca, per poi andare tranquillamente dal gatto, prendendolo fra le braccia . Sorrise, mentre si sedeva in terra, a gambe incrociate, e grattava la pancia alla gatta . Sì, proprio gatta . Sorrise, vedendo che la gatta dopo poco cominciò a fare le fusa . Edward sorrise, osservandolo benevolo . Gli grattò la testolina, e lui sporse il musetto verso il volto di Edward, come per far capire che gli piaceva quello speciale trattamento . Poi miagolò . Edward connesse: non gli aveva dato ancora niente da bere, o da mangiare . Mangiare per gatti non ne aveva, dunque si alzò, lasciando il gatto per terra, che lo seguì ad ogni suo passo . Edward aprì il frigorifero, osservando ciò che c’era dentro . Acqua, latte, acqua.. LATTE ?! Edward rimase immobile a fissare la scatola di cartone del latte, rimanendo decisamente sorpreso . Afferrò la scatola del latte e prese una scodellina . Mentre versava il latte nella scodella, notò un post-it attaccato nel cartone . Lo guardò .

{ - Dallo alla gatta, lo so che non ti piace . Envy . - }


Edward sorrise dolcemente alla vista di quel biglietto . Non aveva mai visto come scriveva Edward, e la scrittura gli parve quasi inappropriata . Era elegante, perfetta in ogni dettaglio, perfettamente capibile, e la firma era a dir poco incantevole . Anche se Edward non sembrava il tipo, era uno alla quale interessava molto vedere come scriveva la gente . Piegò accuratamente il biglietto e lo mise in tasca, per poi prendere la ciotola del latte e posarla a terra . Nel posarla, però, gli caddero alcune gocce sul polso . Osservò le gocce bianche, immobili, osservando poi il gatto che cominciava beato a leccare il latte dalla ciotolina . Lo osservò, inarcando un sopracciglio . Si sedette a gambe incrociate, osservando il gattino, per poi osservare il latte . Deglutì .

{ - Hm.. potrei provare.. - }


Velocemente uscì la lingua e ripulì il proprio polso da quelle poche gocce di latte che v’erano sul polso . Le portò alle labbra, chiudendo poi la bocca . Assaporò il sapore del latte, inghiottendo poco dopo . Strinse gli occhi, uscendo la lingua in una smorfia di disgusto .

{ - Bleeeaah !!! - }


Sentì un giro di chiavi, poi lo scricchiolio della porta, che si apriva . Voltò lo sguardo nella direzione della porta, e vide Envy entrare e chiudere la porta dietro le sue spalle, sospirando . Poi osservò Edward, ancora con la lingua penzoloni .

{ - Che diavolo.. stai facendo ?! - }


{ - Niente !! - }


Ritrasse veloce la lingua, poi Envy sorrise, andando verso Ed e inchinandosi davanti a lui, accarezzando la testa del gattino, per poi unire le proprie labbra con quelle di Edward, in un bacio che di casto non aveva neanche l’ombra . Dopo poco si staccò di scatto, Edward lo guardò sorpreso, Envy era stupito .

{ - Hai bevuto del latte ! - }


{ - Ehh ?? Io ?! No, non l’ho fatto !! - }


{ - Allora perché hai in bocca il sapore del latte ? - }


Edward maledisse con tutte le sue forze quello stupido e maledetto liquido biancastro spremuto da una mucca, odiandolo più di quanto lo odiasse già . Envy notò la faccia contrariata del suo fagiolino, sorridendo poi, prendendolo fra le braccia e stringendolo . Gli baciò la fronte, poi le guance, per poi arrivare finalmente e nuovamente alle labbra . Edward si aggrappò ad Envy, per stare più comodo, rispondendo al bacio con tutta la passione possibile .

Ma siamo sicuri che in quei baci ci sia solo passione .. ?




Envy_Love- oggi non rispondo alle recensioni, è troppo tardi (e .. sinceramente mi secca un pochino, oggi ! ç_ç dovrei schiavizzare tutti i piccoli componenti della fic.) .. comunque strano che nessuno si sia accorto che non ho ancora aggiunto "Pride" ! XD e dire che l'ho messo fra i personaggi !! Assurdo.. nessuno mi ha chiesto come mai ! O_O

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Capitolo 12
 *** { . Breaking The Habit - Don't Kill Me . } ***


{ . Breaking The Habit - Don't Kill Me . } - - - Capitolo Finale

{ .I ricordi consumano
Come l'apertura di una ferita
Mi sto lacerando ancora
Tu dai tutto per scontato
Sono sicuro qui nella mia stanza
A meno che io non tenti di ricominciare . }

{ . Non voglio essere l'unico
Che preferisce sempre le battaglie
Perchè¨ dentro mi sono reso conto
Che sono io quello confuso . }



Edward era disteso sul letto, silenzioso, si nascondeva il volto nel cuscino, bagnandolo di lacrime . Detestava piangere, ma quel giorno pareva essergli d’obbligo . Non riusciva più a guardare quell’indifeso micio, nero con solo una macchia bianca, che lo guardava sporgendo il musetto, odorando la sua mano, leccandola, strusciandosi sulla sua gamba una volta, per poi saltargli direttamente addosso, sul grembo, per accoccolarsi e ricevere carezze, per fare le fusa, oppure semplicemente per schiacciare un pisolino in un punto dove gli era più che consentito andare . Ma Ed, più lo vedeva, più lo soffriva . Più i ricordi lo consumavano, e si vedeva lontano un miglio che quando era solo pensava a suo fratello . Ma era da lui: Kuro, il micio, era simile ad Al, per il colore azzurro degli occhi, perché sapeva quando il suo Nii-San stava male, e gli andava addosso, consolandolo con la sua sola presenza . Ma Edward ancora non aveva dimenticato: aveva fatto finta per Envy, per non perdere l’ultima persona che gli era rimasta vicina, per non dimenticare ciò che aveva diviso con lui, che era così tanto cambiato alla fine . ogni tanto, quando vedeva Envy da solo, accucciato sul divano della biblioteca, lo vedeva con sguardo confuso, a farsi mille complessi.. che gli prendeva ? E poi, siamo veramente sicuri che quello confuso forse davvero Envy ? No, per niente, era Edward quello confuso . Non sapeva bene chi amava: Al, ormai morto, o Envy, che gli era sempre stato accanto, coccolandolo e consolandolo, con la quale aveva condiviso la castità ? Il dilemma . Non riusciva a dare una semplice risposta a tutto questo: era troppo complicato.. troppo .


{ . Non so per cosa valga la pena combattere
O che cosa io debba gridare
Non so perchè istigo
E dico ciò che non ho intenzione di dire
Non so come ho imboccato questa strada
So che non è quella giusta
Perciò mi sto liberando da un vizio
mi sto liberando da un vizio stasera . }

{ . Aggrappandomi alla mia cura
Chiudo saldamente la porta
Provo a riprendere fiato
Soffro ancor più di prima
Non mi sono rimaste altre possibilità . }



Quel giorno stava decisamente di schifo . Si mise a sedere sul letto, mentre asciugava le ultime lacrime che gli rigavano il volto . Sentì un rumore in cucina, un’imprecazione a bassa voce, scattò in piedi, affacciandosi alla cucina, vedendo Envy che si massaggiava il gomito, imprecando contro il gatto, che si era rifugiato nella coperta che Edward gli aveva dato il primo giorno . Non parlò, si limitò a osservare Envy affacciato dalla sua stanza . Quando Envy si accorse di lui, lo guardò triste, cominciò a correre, abbracciandolo nel buio della notte: le candele che avevano deciso di accendere quella notte non regalavano molta luce . Edward non capiva, pareva più confuso del solito, osservò Envy negli occhi, cercando di capire cosa gli fosse preso . Ricevette un bacio: Envy non voleva dargli il tempo di osservarlo . Lo trascinò a forza nella camera da letto, facendolo distendere . Poi si alzò lentamente, mentre continuava ad osservarlo, triste in volto, Edward sempre più confuso .

{ - Ti Amo ! - }


Sbottò infine, non sopportando più di tenerselo dentro: era troppo pesante per lui . Edward non capì come mai glielo stesse dicendo in quel frangente, ma non vi diede importanza: il vero problema, adesso, era come rispondere. Che avrebbe detto ? Che avrebbe fatto ? Come se la sarebbe cavata ? Era immobile, leggermente rosso in viso, sia per la dichiarazione che per il pianto, che osservava negli occhi . Lo fissava, non sapeva più che dire, che rispondere, che fare . Chiuse gli occhi, ormai aveva capito .

{ - Anche io.. - }


Cercò di baciare Envy, ma lui si ritrasse . Voleva di più, doveva avere di più, voleva certezze, ma non su questo . Strinse i polsi, lo abbracciò un’altra volta: avrebbe voluto piangere, ma qualcosa dentro di lui glielo impedì .


{ . Non voglio essere l'unico
Che preferisce sempre le battaglie
Perchè dentro mi sono reso conto
Che sono io quello confuso . }

{ . Non so per cosa valga la pena combattere
O che cosa io debba gridare
Non so perchè istigo
E dico ciò che non ho intenzione di dire
Non so come ho imboccato questa strada
So che non è quella giusta
Perciò mi sto liberando da un vizio
mi sto liberando da un vizio stasera . }



Edward strinse fra le braccia il corpo di Envy, che pareva ormai fragile, pronto a spezzarsi: aveva bisogno di conforto, almeno quel giorno, aveva bisogno di lui . Envy non fece altro che abbracciarlo forte, come per non volerlo far fuggire via, perché aveva paura di perderlo . Ma sapeva perfettamente che l’avrebbe perso lo stesso .

{ - E mi amerai qualunque cosa accada ? - }


{ - Certo.. - }


Envy strinse ancora più Edward, come a volergli togliere il respiro . Edward lo sentì singhiozzare, ma da quello che sapeva, gli Homunculus non potevano piangere . Che grande tristezza che era.. Envy si staccò da lui, prendendo le sue labbra, mangiandogliele quasi, ed Edward ricambiava tranquillo, pensando che fosse normale tutto quello .. e invece no . Era più diverso di quello che pensava, tutto quello che stava accadendo.. era una cosa che non doveva accadere .

{ - Anche io ti amerò qualunque cosa accada.. ti prego.. - }


.. perdonami…


Una lama, un attimo, sangue sulle mani . Edward spalancò di botto gli occhi, osservò il punto esatto dove c’era il cuore: Envy l’aveva trapassato da parte a parte, ma comunque non era vero ch’egli Homunculus non piangono, perché Envy lo stava facendo in quell’istante . Aveva estratto la lama, lo aveva stretto a se un’altra volta, ma Edward non aveva le forze per ricambiare, ed Envy se ne accorse . Lo osservò, mentre la pelle di Edward si faceva sempre più cadaverica, e le sue labbra violacee, e i suoi occhi spenti . Tutto quello che Edward riuscì a fare, fu sfiorare le labbra di Envy .

{ - Sei.. comunque.. perdonato .. ti amo troppo.. - }


La mano si fece pesante, scivolando sul letto, sulle coperte ormai macchiate dal suo sangue . La testa cadde pesantemente all’indietro, gli occhi di Edward rimasero socchiusi, senza più il loro colore di meraviglioso miele . Envy lo strinse ancora una volta, baciando le labbra di quella persona ormai morta . Era stato un’idiota, ma era stato obbligato . Continuò a piangere su quel corpo, nonostante sapesse che ormai era tutto perduto.. tutto .


{ . Lo dipingerò sui muri
Perchè sono l'unico colpevole
Non combatterò più
e questo è il modo in cui finisce . }

{ . Non so per cosa valga la pena combattere
O che cosa io debba gridare
Ma ora ho un po' di chiarezza . }



Dolore . Per la prima volta Envy potè dire di provarlo realmente . Ma non era davvero colpa sua se aveva dovuto ucciderlo, bensì la colpa era tutta del nuovo Greed, ben più forte di Envy stesso, che gli dava ordini . Riuscite ad immaginare chi fosse questo “Nuovo Greed” ? Esatto, niente meno che proprio Alphonse Elric . Perché la sua morte non è stata casuale, era stato tutto studiato, e adesso Alphonse era diventato il detentore dell’Avarizia del padre . Ma il padre ormai era morto, ucciso proprio da quest’ultimo, deciso a vendicarsi sul fratello, perché ricordava tutto della sua vita da umano.. tutto . Envy non aveva potuto fare altrimenti, benché adesso piangesse su quel corpo ormai immobile, morto .
Ciò che è fatto, ormai è fatto .. inutile piangere sul latte versato..

Fine .








Envy_Love:> non mi perdo in risposte alle recensioni, solo vorrei ringraziare tutti coloro che hanno letto e apprezzato questa fic, o almeno, voglio ringraziare coloro che so che l'hanno letta: Rinesango93, Death_Master, Bad Girl, MiLiKa, Dimea, Hermyone, fanchan, Lily123, inuyasha94 e tutte le altre persone che non hanno avuto il tempo o che non hanno voluto recensire !

Adesso, vorrei aggiungere che questa fic l'ho appena dedicata a Bad Girl, che ha recensito tutti i capitoli e che mi ha sostenuta (ovviamente tramite recensioni..), a Rinesango93 che mi ha deliziato coi suoi magnifici commenti (che davvero ho adorato ! XD) e a Death_Master che ha recensito fin dal primo capitolo ! ^^ grazie a tutte e tre ! ^^ bene, adesso posso dire l'ultima cosa.. NON SONO CERTA AL CENTO PE CENTO, ma forse scriverò il seguito di questa fic.. no, non penso proprio, male che vada se lo farò vorrà dire che la posterò una volta che avrò finito di scriverla su Word . Mi spiace che questa fic sia durata appena 15 giorni, nonostante i capitoli sono 12, ci ho messo tempo a scriverne alcuni! perciò.. mi spiace per la gente che voleva che la continuassi ! ^^ alla prossima !


Envy_Love

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