the courage to love

di Nonsochenicknamemettere
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** arrival in madrid ***
Capitolo 2: *** pride ***



Capitolo 1
*** arrival in madrid ***


23 Maggio 2013. Madrid, Spagna.
Sono appena scesa dall’aereo che da Cagliari, la città dove vivo, mi ha portata in una delle più belle città d’Europa, Madrid.
Sono partita con la mia migliore amica Marta, è il primo viaggio che faccio senza i miei genitori, e me lo hanno regalato per il mio 17esimo compleanno, anche se gli anni li ho già compiuti il 16 di questo mese.
Ero già andata in Spagna, avevo visitato Barcellona, ma Madrid mai. Tutti me ne parlano molto bene, e spero che sia veramente bella.
Per arrivare all’hotel, vicino a Plaza de Toros ci vogliono circa venti minuti di metro, così ci armiamo di cartine e iniziamo il nostro viaggio.
Arrivate alla nostra fermata metro, camminiamo per circa dieci minuti prima di arrivare all’hotel, una struttura abbastanza grande. È della catena Novotel, le stanze non sono molto grandi, ma dato che siamo in due, e abbiamo intenzione di goderci a pieno questa settimana di vacanze, la grandezza della stanza non ci cambierà la vita.
Arrivate in albergo ci accoglie un ragazzo probabilmente francese che si chiama Pier Hugo.
-Salve ragazze, come vi chiamate?-
-Buonasera, siamo Elisa e Marta-
-Ah si, le ragazze italiane, seguitemi pure..-
Il bel ragazzo ci porta al sesto piano, nella camera n°669.
-Prego entrate, è una stanza con una bella vista, ma la notte vi consiglio di abbassare le serrande se non volete essere svegliate presto dalla luce. Buona permanenza, queste sono le vostre chiavi. Se avete domante potete presentarvi alla receprion.-
-Va bene, grazie. Arrivederci.-
Il ragazzo chiude la porta e si allontana. Marta e io ci guardiamo e iniziamo a ridere..
-Cazzo, è proprio gnocco quel ragazzo ahahah- Le dico.
-Sei sempre la solita, perché vai a guardare queste cose?-
-Cosa guardavi, il pavimento, e logico che lo noti. È un bel ragazzo cosa ci posso fare? Vuoi dirmi che non è vero?-
-Beh no, quello no.. Dai smettila! Mi imbarazzi ahahah-
-Va bene, mi perdoni signorina- Le do uno schiaffo affettuoso.
Ci lanciamo nel letto e ci addormentiamo. Verso le sei Marta mi sveglia orinandomi di alzarmi dal letto perché vuole iniziare a girare Madrid.
-Ancora cinque minuti, tu entra in doccia nel mentre, e svegliami quando hai finito..-
-Va bene… Ma che sia eh!-
Dopo dieci minuti Marta, come al solito, ha già finito di prepararsi, così entro in doccia.
Mentre io mi trucco lei decide che roba mettersi.
Dovete sapere che lei è una ragazza molto al naturale, non si trucca quasi mai, solo per le occasioni importanti, ed è molto timida quando non la conosci. È educata e riservata il tanto giusto. È una persona fantastica, non per altro è la mia migliore amica.
-Forza muoviti ad uscire dal bagno che devo prendere una cosaaaaa- Mi urla dalla camera da letto lei..
-Si, ho finito scusa. Come sto? Non ho esagerato con il trucco vero?-
-No, sei perfetta. Ora vestiti che poi usciamo, che sono già le sette-
-Oh cazzo, ora mi cambio..-
Mi infilo un pantalone e una maglietta a mezza manica con una giacchina e poi usciamo dall’hotel.
La prima destinazione era la Puerta del Sol, il centro di Madrid, la zona più frequentata. Facciamo una passeggiata e scattiamo qualche foto, poi andiamo a cenare in una pizzeria vicino alla piazza.
Percorriamo qualche via, e arriviamo allo starbucks coffee, e dopo aver mangiato il “dolce” andiamo nella piazza che anticipa il palazzo reale. Ci sediamo nelle panchine, ma dopo poco decidiamo di tornare a casa perché ormai si stava facendo buio.
Mentre andavamo verso la metro vedo cinque ragazzi in un cartellone pubblicitario dove cera scritto: “One Direction en Madrid. 24 de mayo 2013. El Palacio Vistalegre”
-Marta, vieni qui..-
-Che succede?-
-Ma chi sono questi One coso? Dice che si esibiranno domani qui a Madrid.. Magari possiamo passare ad ascoltarli se non abbiamo niente da fare come oggi di notte!-
-Ma sei pazza? C’è gente che il biglietto per questi ragazzi lo ha pagato quasi mille euro.. ho sentito già parlare di loro su facebook e twitter, credo siano famosi, però non so bene chi sono! Comunque non credo ci facciano entrare così facilmente, possiamo provarci!- Esclama Marta.
-Perfetto, sembrano anche carini, che ne dici?-
-Elisaaaaaa, smettila!-
-Scusami..-
Presa la metro, un quarto d’ora e siamo arrivate in hotel.
Io mi strucco e mi corico subito, mentre Marta approfitta della rete Wi-Fi per connettersi su facebook.
Il giorno dopo un raggio di sole mi sveglia, guardo l’ora: Le sei del mattino!
-Oh no, il tipo ci aveva detto di abbassare la serranda..- Sbuffo mentre Marta dorme ancora. Mi alzo per abbassarla e poi mi riaddormento. Alle nove la mia amichetta mi sveglia perché era ora di fare colazione. Dopo aver mangiato saliamo su, dove Honey (io la chiamo così per il suo carattere dolce, mentre lei mi chiama Hope perché non mi arrendo mai, e sono molto ottimista) mi fa vedere un video su quei ragazzi che avevo visto nel manifesto. La canzone si intitolava Kiss You.. Un po’ banale, ma simpatica.. è anche bella musica, devo ammettere che cantano bene.
Ascoltiamo anche Little Things e Live while we’re young. Sono proprio bravi, e dalle visualizzazioni sembrano anche abbastanza famosi.
-Cercali su internet- Esclamai incuriosita..
“Gli One Direction sono una boy band di origini anglo-irlandesi, formata da Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry Styles e Louis Tomlinson.
Sono conosciuti per aver partecipato, ed essere arrivati terzi alla settima edizione di X Factor UK. Dopo il successo avuto grazie al talent show, firmarono un contratto con la Syco Music e con la Sony Music.”
-Caspita, sembrano bravi seriamente, senti qui… Hanno fatto un tour in tutto il mondo (Up All Night), e da febbraio circa ne hanno iniziato un altro (Take Me Home).. Credo sia questo- Mi dice Marta.
-Si, lo credo anch’io.. Guarda qua, hanno anche cantato alle Olimpiadi, e noi non li conoscevamo ahahahah… Credo che non riusciremo a vedere il loro concerto.. Va be ahahah-
-Si lo penso anch’io.. ora usciamo però..-
-Buona idea.-
Dato che dovremmo stare tutta la giornata in giro, e il clima è molto caldo, mi metto un pantaloncino corto e una maglietta un po’ larga, una linea leggera di eyeliner e sono pronta ad uscire.
Decidiamo di andare a Plaza de Toros, e dato che è vicina andiamo a piedi.
Non essendo mai andate a Madrid però, sfortunatamente ci perdiamo. Ci imbuchiamo in questa strada che porta a un hotel, e affianco una fontana enorme.. Ad un certo punto, stanca di camminare mi metto a correre nel vedere una panchina, e sbatto contro un ragazzo..
-Oh scusami..-
-Scusa? Non capisco…- Era un ragazzo inglese. Io amo l’inglese, e di conseguenza sono molto brava a parlarlo quindi inizio a parlare nella sua lingua.
-Scusa, sono italiana.. Non volevo venirti addosso, perdonami!-
-Tranquilla, può capitare.. Vuoi dirmi qualcosa?-
-Em, no.. Perché dovrei? Ti ho già chiesto scusa..-
-Scusa, lasciami stare!-
-Va bene ahahah, ciao!-
Altri quattro ragazzi escono da un hotel, che osservando bene era veramente bellissimo e di lusso.
-Niaaaaall, muoviti!-  Esclama un ragazzo con i capelli quasi rasati. Niall, che strano.. Ho già sentito questo nome!
-Liam abbi pazienza, è con una fan..-  Esclama un ragazzo con i ricci. Liam? Aspetta, troppe coincidenze..
-Posso sapere che succede? Perché una fan? Ma siete esauriti per caso? Non so chi siete quindi evitate di dire sciocchezze grazie…-
-Eliiiii, che stai dicendo? Sono quei ragazzi del manifesto di ieri.- Mi dice Marta! Si ecco, mi sembrava di averli già visti, nei video.
-Scusatela ragazzi, è un  po’ sbadata, non è colpa sua.- Dice rivolta ai ragazzi!
-Ahahahah tranquilla, capita anche questo! Siamo noi che diamo troppe cose per scontate-
-Certooo! Che stupida, scusatemi ragazzi se non vi ho riconosciuti.. Ma ho scoperto ieri la vostra esistenza ahahah! Non prendetevela eh!-
Il ragazzo ricciolino si mette a ridere mentre quello che non aveva ancora parlato si rivolge a me: -Siete simpatiche! Beh, dato che non ci conoscete mi presento. Io sono Zayn-
-Io Liam-
-Io Niall-
-Io Harry-
-Io Louissss-
-Tommo Tomlinson- Esclama Zayn. Tutti ridacchiano.
-Piacere, noi siamo Elisa e Marta!-
-Scusate il disturbo, vi lasciamo in pace, ma prima vi va di fare una foto ricordo?- Chiede Marta.
-Certo, perché no!-
Chiediamo a un signore che è di passaggio se ce la può scattare e poi salutiamo i ragazzi, o almeno ci proviamo.
-In bocca al lupo per il tour, ci si vede..- Esclamo allontanandomi. 

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Capitolo 2
*** pride ***


Le persone famose mi danno ai nervi, credono di essere importanti per tutti, credono di essere degli dei che le persone normali devono venerare. Danno troppe cose per scontato, in più questi sono solo dei ragazzini e già credono che il mondo gli giri in torno.. Le ultime parole famose. Una folla di ragazze ci assale spingendoci e inizia a urlare ai ragazzi! Oddio che patetiche. -Ti prego Marta portami via da qui prima che le uccida tutte.. -Non riesco a uscire, sono troppo vicine.. mi stanno soffocando! -Bene, lo hai voluto tu! In inglese dico con tono alto e autoritario e non da gallina: -Noi vorremmo andarcene, che ne dite se ci fate passare? Poi con questi tipi potete fare quello che volete, ma fateci passare grazie!- Una ragazzina che avrà avuto al massimo dodici anni si rivolge a me con tono di sfida: -Ma chi ti credi di essere? Ti voglio ricordare che loro sono gli One Direction. Ritieniti fortunata ad essere qui..- -E secondo te a me interessa molto il fatto che questi ragazzi sono dei cantanti? Ho appena scoperto la loro esistenza, figurati..- -Sei un’ingrata. Brutta stupida che non sei altra! Porta rispetto, loro sono i miei idoli, tu devi amarli perché loro sono bellissimi e io li amo. Troia che non sei altra!- -Per prima cosa se sono dei cantanti li ami per la loro voce, non perché sono bellissimi, secondo i gusti sono gusti. Non li sto criticando ma sono indifferente. Ultima cosa abbassa i toni con me, perché sei appena nata e devi avere un po’ di rispetto per le persone più grandi di te. Mamma non te l’ha insegnato?- -Io sono molto più matura di te tranquilla. Non farmi arrabbiare!- -Ok, scusami.. ora me ne posso andare perché ho paura ahahah! Ma ciao- Prendo Marta che stava ridendo come una pazza e le altre ragazze, ammutolite, ci fanno passare creando un varco nella folla. Ma sempre la stessa bambina mi prende per i capelli e prova a darmi uno schiaffo. Questo è il giorno che si fa male, le blocco la mano e gliela abbasso. -Ti dai una calmata? Non ti conviene sfidarmi, se non ti do un colpo e solo perché sei una bambina e non mi abbasso a certi livelli. Meglio che me ne vada, sto perdendo sin troppo tempo.- -Ma vattene che non ti vuole nessuno!- Mi spinge e mi da un calcio nella schiena. Adesso sta esagerando, non si gioca con il fuoco, perché poi rischi di bruciarti. Mi giro e la spingo, cade a terra, poi la prendo per la maglietta e la rialzo. Le stavo per dare uno schiaffo quando uno dei cinque ragazzi mi blocca, gli do un colpo e perde la presa. Così arrivano gli altri in suo soccorso e mi portano dentro l’hotel. -Marta, vieni con noi.. Non vorrai restare da sola!- Esclama il biondino. -Arrivo- Arrivati nella loro camera prende la parola Liam, che sembra il più saggio: -è tutto ok? Sembravi proprio arrabbiata..- -Scusate per la scenata, non volevo allontanarvi dalle vostre fan, ma non sopporto queste bambine che si credono chissà chi!- -Ti capisco, però devi controllarti. Potevi farle male!- -No, non si sarebbe fatta male, non voglio denunce!- -Meglio così.. però sei forte eh, mi ha dato una gomitata imprevista ahah..- Esclama il riccio. -Scusa, ti sei fatto male? Fai vedere…- *Il ragazzo si alza la maglietta* -Porca paletta… Oh….- -Elisaaaaa ahahahahahah- -Ops…- -Aspetta, cosa hai detto? Perché noi in italiano conosciamo solo BASTARDOOOO!- Mi chiede Louis.. -Niente, meglio non saperlo ahahah- -Hai preso un bel colpo, credo che ti resterà il livido, scusami- -Stai tranquilla, sono un uomo forte io!- -Si si, come no! Ahahah- -Ok, lo ametto… Potrei morire.. ahahah- -Ahahahah dai ragazzi noi ora andiamo veramente.. Ciao!- Mi alzo dal letto ma Harry mi prende la mano.. -Non avete fame? Sono quasi le due, dai venite a mangiare con noi, tanto dobbiamo restare in Hotel! -Si, perché no? Che ne dici Eli?- -Si, come no…- Guardo Marta con una faccia disgustata e le mi sorride! Il pranzo si rivelò un po’ imbarazzante perché mangiavamo cose completamente differenti, ma si rivelarono il contrario di quello che pensavo. Sono dei ragazzi molto simpatici, soprattutto Louis, e poi Harry e il suo sorriso sono particolarmente affascinanti. -Ragazze scusate se non possiamo passare del tempo con voi ma tra un po’ abbiamo il concerto e siamo impegnati. Questi sono i nostri numeri, fatevi sentire- -Tranquilli, ci si vede!- Ci salutiamo e poi torniamo nel nostro hotel (passando da una scorciatoia ci avevamo messo solo dieci minuti) stanche morte. è ormai quasi ora di cena e Marta mi chiede se andiamo a mangiare vicino al luogo del concerto dei ragazzi. Io acconsento, mi piace l’idea che un giorno forse posso rincontrarli, mi devo rimangiare su tutto quello che ho detto sulle persone famose, almeno per il loro conto, li conosco da poco ma sono dei ragazzi semplici e leali! Sono le 20 e 36 quando una voce inizia a parlare ringraziando i fan e presentando il tour.. -Questo è Niall, ne sono sicura!- Mi dice Marta -Ma cosa stai dicendo? Guarda che è quello simpatico, Louis mi sa…- -Mmmh… forse hai ragione!- Iniziano a cantare, e ogni canzone mi sorprende sempre di più! Inizia a farsi tardi e siamo costrette ad andarcene dal ristorante, così stanche ci dirigiamo verso l’albergo. Appena arrivate, mi sdraio nel letto e invio un messaggio a Harry: “Hei, sono Elisa, quella che ti ha dato una gomitata stamattina ahahah (Scusa ancora)… Comunque abbiamo mangiato vicino al posto dove avete cantato, e vi abbiamo ascoltati da fuori, poi si è fatto tardi e ora siamo in albergo. Ti ho detto tutto questo solo per farti i complimenti, sei bravissimo, anzi siete bravissimi. Fai i complimenti anche agli altri! Ci si vede, baci.. xx” -Eli..- -Si?- -Secondo te li rivedremo?- -Non lo so, lo spero…- -Anch’io…- -Scusa, ora sono stanca, buonanotte!- -Buonanotte baby.- La mattina un filo di luce mi sveglio. Non è possibile! Abbiamo dimenticato di nuovo la serranda aperta. -MAAAARTAAAAAAAAAA, CHIUDI QUELLA SERRANDA CHE NON RIESCO A DORMIREEE!…- -Mmmmmh..?!?!?!- Come non detto, devo rialzarmi io. La prossima volta mi metto un promemoria. Dopo due ore Marta mi sveglia perché è ora di andare a fare colazione, Mi cambio velocemente e scendo senza trucco giù nel ristorante. -Eli che ore sono? Oggi vorrei girare un po’ la città…- -Si, anch’io! Aspetta che controllo……. Oh cazzo, non ho preso il telefono…- -Va be, allora facciamo in fretta, devi anche truccarti.- Arrivate in stanza squilla il telefono.. è Harry: “Hei, che sorpresa, pensavo che non ci avreste più cercati! Grazie, sono contenta che ti piacciamo, spero che la tua amica pensi la stessa cosaJ… Avete programmi per stamattina?… xx “ ”Buongiorno! Si si, pensa lo stesso ahahahah! Comunque volevamo fare un giro per la città sperando di non perderci anche stavolta ahahah” “Niall e Liam sono già venuti qui un paio di volte, che ne dite se venite con noi? Avevamo lo stesso programma, sempre se non siamo troppo invadenti ahahahJ” “Tranquillo, per noi va beneJ A che ora e dove?” “tra mezzora nel nostro hotel?” “Ok, a dopo” -Marta muoviti, dobbiamo uscire, ho una sorpresa per te..- -Ok, mi muovo.. ma lo sai che odio le sorprese! Che succedeeeeee?- -Non rompermi, se lo vuoi scoprire muoviti!- -Ok, scusa…- -Non scusartiii!- -Ok, scusa…- -Stupida…- Finiamo di prepararci e ci dirigiamo verso l’hotel dei ragazzi. Quando stiamo per arrivare invio un messaggio a Harry: “Siamo fuori, uscite” ”Ok, scendiamo”

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