Il destino di Draco di piccolaprincipessa (/viewuser.php?uid=31278)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Conclusione ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1 ***
Il destino di draco
-Dai! Harry,Ron!Muovetevi!Abbiamo pozioni tra cinque minuti...e se arriviamo in
ritardo Piton ci toglie almeno venti punti a testa!-disse Hermione controllando
l'orologio e incitando i suoi due compagni che ancora stavano consumando la
colazione.
-Si,Harmione veniamo subito-rispose Harry con un tono assonnato
alzandosi dalla panca per raggiungere Hermione che già si era avviata verso i
sotterranei.
Arrivarono in anticipo, trovando come sempre Malfoy e i suoi
amici Serpeverde, che appena li videro cominciarono a stuzzicarli.
Tutti meno
colui che era considerato il "capo".Malfoy ,infatti se ne stava con le spalle
appoggiate alla pietra fredda, con le braccia incrociate al petto e osservava la
scena con uno sguardo indecifrabile...sembrava...malinconia????
" E perchè mai Malfoy dovrebbe essere malinconico?Suo
padre non gli fa mancare niente! "
Pensò Hermione che si era
tenuta in disparte dal gruppetto che si faceva la guerra, e lo osservava
attentamente.Mentre lo osservava il suo sguardo si soffermò sugli occhi di
lui,grigi e bellissimi, ma adesso cerchiati da profonde ombre scure.
Non
aveva mai osservato Malfoy con molto interesse, forse per pregiudizio o molto
più probabilmente perchè lui dal primo momento l'aveva registrata come " sporca
mezzosangue ", ma adesso, dopo cinque anni passati ad insultarsi e a guardarsi
con stizza nei corridoi, si rendeva conto che era un ragazzo come tutti gli
altri.No, più bello e impossibile degli altri.
Dopo un pò,Hermione, persa nei
suoi pensieri,abbassò lo sguardo al pavimento freddo.
-Ehi Granger!- una
voce familiare la riscosse bruscamente dai suoi pensieri-Che fai?Oggi non li
aiuti i tuoi amichetti?- disse malfoy con un ghigno.
-Cosa?...-ora si
accorgeva che davanti a lei e Malfoy infuriava la
battaglia.
-Ehi!Ron,Harry!Basta!Dateci un taglio!-gridò loro che la
ignorarono troppo presi dagli avversari.
Si sentirono dei passi familiari
lungo il corridoio, ma nessuno ci fece molto caso.
-Bene,bene,bene...Potter e
Weasley...oh...quante volte ve l'avrò ripetuto che non gradisco questi scambi di
cortesie davanti alla mia aula??Troppe...ma...sembra non v'importi
far
perdere punti alla vostra casa...-Piton si fermò a pensare-bene.Venti punti in
meno Weasley e venticinque in meno a te Potter perchè hai anche una scarpa
slacciata...e Granger, venti in meno anche a te perchè non hai tentato di
fermarli.Ora tutti dentro!-e detto questo aprì la porta dell'aula con un colpo
di bacchetta invitando tutti ad entrare.
-Pss!Hermione! Che ti ha detto
Malfoy?-sussurrò sospettoso Ron che da un pò nutriva un affetto particolare per
l'amica.
-Zitto Ron!Pensa alla tua pozione!-rispose lei in un soffio.
Ron
non si preoccupò più di tanto, sapendo che l'unica cosa che poteva dire Malfoy
ad Hermione era qualche insulto.
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Capitolo 2 *** Conclusione ***
capitolo 2.
Ron non si preoccupò più di tanto, sapendo che l'unica cosa che poteva dire
Malfoy ad Hermione era qualche insulto.
- Fine pirimo capitolo-
Nelle settimane e
nei mesi seguenti nessuno tranne Hermione, parve accorgersi che
gli atteggiamenti di Malfoy erano cambiati nei suoi confronti.
O meglio, se n'erano accorti ma nessuno dava peso eccessivo alla cosa.
Hermione si era anche accorta che i suoi occhi, che un tempo
riflettevano vita e cattiveria, adesso erano solo specchi di malinconia
e tristezza, cerchiati da profonde occhiaie.
La ragazza era arrivata a chiedersi il perchè di questo stato
d'animo e fisico del suo nemico, che adesso ne faceva quasi pena.
" E' strano, io odiavo Malfoy...con
quella sua odiosa espressione da persona perfetta...ma con quel volto e
quei capelli che sembrano disegnati da un angelo...Ma che sto dicendo??
Pietà.Provo pietà adesso per Malfoy...ora è
così triste, sembra così indifeso e poi...mi guarda in
continuazione... "
Questi erano i pensieri di Hermione durante la noiosa lezione del professor Rüf.
-Ehi, Hermione?-chiese titubante Ron
-Dimmmmmmmi!-rispose lei scocciata cercando di mantenere la calma: odiava essere interrotta mentre scriveva.
-Ehm,siccome non mi sento bene e ancora ho un sacco di compiti da fare,
non è che potresti aiutarmi con la ricerca per Piton?-in tono
speranzoso.
-Ehhh, senti Ron ora proprio non posso.Devo andare dalla McGranitt e
devo passare in biblioteca a posare due libri.- rispose lei, poi
vedendo la faccia delusa dell'amico disse -qui ci sono i miei
appunti.Quando finisci gli do un'occhiata- e uscì diretta in
biblioteca.
Arrivò lì che Madama Pince non c'era, così si
avviò da sola per cercare i due scaffali dove andavano riposti i
pesanti libri.
-Eccoti qua!- sussurrò impercettibilmente rivolta allo scaffale.
Non c'era nessuno in biblioteca oltre lei, o almeno, così credeva.
Hermione prese il libro che aveva appoggiato su un banchetto vicino, ma
quando si avvicinò allo scaffale, si accorse che era troppo
alto.Cercò di arrivarci alzando i talloni da terra e in
quell'istante sentì il calore di qualcuno e una voce familiare
dietro di lei.
-Dammi, lo poso io , tu non ci arrivi-disse Malfoy prendendole il libro di mano e posandolo al suo posto.
-Grazie- riuscì solo a dire Hermione, tanto era lo stupore.
Era stupita non tanto per il gesto, quanto per il fatto che era stato
"Gentile???Malfoy?Con me poi???No. Io per lui sono sempre la solita Mezzosangue So-Tutto-Io"
Ci fu un momento di silenzio, durante il quale poterono udire bene il
suono di una porta che si chiudeva e una chiave che girava nella toppa.
Corsero alla porta e la trovarono chiusa.
"Proprio adesso, e proprio con lui!" Penso la ragazza che non voleva ammettere a se stessa di non essere poi tanto dispiaciuta.
Sospirarono tutti e due e poi Hermione andò a sedersi, mentre Draco andò verso la finestra aperta.
Passò del tempo.Cinque minuti,forse mezz'ora o un'ora, e nessuno parlava.
Un singhiozzo soffocato arriva nitido alle orecchie di Hermione.Draco stava piangendo.
Si alzò silenziosamente e andò dietro il ragazzo, la cui schiena compiva movimenti tipici del pianto.
Lei gli mise una mano su una spalla. "Che sto facendo?" pensò.
Lui si girò per fissare i suoi occhi rossi e lucidi dentro quelli color nocciola di lei.
-Niente- rispose lui anticipando la sua domanda.
-Non è possibile...qualcosa ci dev'essere...-
-Non preoccuparti...veramente Hermione...tutto bene...-
-Sei sicuro...?-
Silenzio.
-No,non sono sicuro più di niente...Hermione...non hai idea di quello che sto passando...-
Hermione credeva di saper,invece.Draco Lucius Malfoy, figlio di Lucius
Malfoy era destinato, come suo padre, a diventare mangiamorte.
-Non è quello che pensi, te lo assicuro. E forse è
meglio...ma non so se avrei preferito diventare mangiamorte o...- la
voce gli si spezzò sotto il peso di quelle tristi ma vere
parole .
-O...?-
-O morire...-
Silenzio.
-Morire??-chiese lei con un tremito nella voce
-Morire...io....sono malato...ho un tumore-
Ad ermione tremarono le labbra, voleva piangere ma non voleva farlo stare peggio di come lo vedeva.
Silenzio.
-Draco...non immaginavo...mi dispiace, è terribile-
-No.La morte non mi spaventa. E' la consapevolezza di non aver vissuto
tutto quello che la vita può offrire...di perdermi
qualcosa...capisci?
-E...quanto tempo...-
-Vivrò ancora? I medici babbani mi avevano dato quattro mesi ad ottobre...-
Hermione lo abbracciò prima che finisse la frase e intanto pensava che da ottobre erano passati sei mesi.
-Non lo so...-continuò lui dopo che si lasciarono - l'unica cosa
che so e di cui sono sicuro...è che ti amo Hermione... ti amo da
tanto tempo. Tempo che poteva essere prezioso...è colpa mia
della mia mania per il sangue puro, per i miei pregiudizi...ho perso
tanto tempo che ora non posso più recuperare...-
-Draco...- disse dolcemente Hermione avvicinando le sue labbra a quelle di lui chiedendo un bacio.
Si baciarono, le loro lingue si intrecciarono, e sembrò che il baccio non finisse mai.
Lui la sollevò e la portò sul tavolo più vicino, cominciando a spogliarla.
Passò velocemente la nottata più bella e indimenticabile della loro vita.
Hermione aprì gli occhi, accorgendosi di essere tra le braccia di Draco, appoggiata al suo petto che...
-No...-sussurrò alzandosi- Draco...- ma il ragazzo non respirava più.
-Draco...Draco...ti prego....Draco...Perchè????-singhiozzo al
corpo senza vita, baciandogli le labbra fredde e le mani che quella
notte l'avevano fatta bruciare di passioni
Draco era morto troppo presto e lei si era accorta troppo tardi di amarlo e di non poter vivere senza di lui.
-Fine-
Spazio dell'Autrice
Ciao a tutti!!!!Spero vi sia piaciuta la mia piccola FF.
E' la prima che scrivo.
Volevo ringraziare 8marta8 e Lady_Malfoy_4ever per le recensioni.
Beh...adesso vi saluto...un bacio a tutti....*Irene*(piccolaprincipessa)
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