The Hooligan and the good girl

di Mimi18
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 23 (Non mi uccidete!) ***
Capitolo 25: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 27: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 28: *** Capitolo 27 ***
Capitolo 29: *** Capitolo 28 ***
Capitolo 30: *** Capitolo 29 (Arrivederci!!!) ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Buongiorno, Buona sera, Buon Pomeriggio o Buona notte

Buongiorno, Buona sera, Buon Pomeriggio o Buona notte! Come vi va la vita? Questa è la mia primissima Long-Fic.

Allora, i personaggi principali saranno sicuramente Ino e Sasuke. La storia si svolgerà in un universo alternativo, ossia i protagonisti non saranno più ninja della foglia o sabbia o suono, vivranno a Tokyo, come comuni studenti del liceo...

È come se fosse la solita storia fra la brava ragazza e il teppista, eppure non ho resistito e ho voluto scriverla!!

BUONA LETTURA

 

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

PROLOGO

 

 

Ino Yamanaka è una bella ragazza. Adora divertirsi. Adora essere al centro dell’attenzione. Adora essere appariscente. Adora la sua vita, e non la vorrebbe mai sconvolgere. È una ragazza di buona famiglia. Frequenta un prestigioso liceo femminile. Ed è molto portata per le lingue straniere. È  popolare. Ha molte amiche. Ma lei ne ha due davvero speciali. Le uniche che lei considera vere. Le uniche con le quali parla tranquillamente. Le uniche e irripetibili.

Ino Yamanaka non ha un ragazzo. Ne ha avuti. Ma adesso ne vuole uno che sappia farle battere davvero il cuore. Ma non vuole un ragazzo necessariamente bello. Lo vuole dolce e affettuoso. E assolutamente con gli occhi chiari. Non vuole un ragazzo perfetto. Lo vuole con dei difetti. Lo vuole normale. Tranquillo, e magari un po’ romantico.

Il problema, è che Ino Yamanaka è alla ricerca del principe azzurro. E il principe azzurro, purtroppo, non esiste.

 

 

Sasuke Uchiha è un bel ragazzo. Detesta la scuola e detesta i suoi genitori. Non cura il suo look in modo particolare. A lui va bene qualsiasi cosa, fuorché lo smoking.

È cresciuto in una famiglia senza cuore. Non frequenta più il liceo. Forse un po’ per dispetto ai suoi. Nonostante le apparenza Sasuke Uchiha è figlio di una delle famiglie più in vista del paese, ma a lui non sembra interessare.

Lui adora le risse. Adora fare a pugni con altri ragazzi. Adora picchiare il suo “nemico”, fino a che quest’ultimo non crolla. Adora infrangere le regole. Adora disubbidire con i suoi genitori.

Ha una banda. Ragazzi come lui. Forse non di così buona famiglia, ma con le stesse idee, con gli stessi pensieri e con gli stessi problemi.

È popolare. Tutti conoscono il suo nome. Cattiva fama? A lui non importa. A lui piace così.

I componenti della sua banda sono la sua vita. I suoi migliori amici. Gli unici che lo capiscono. Però vorrebbe qualcosa di diverso. Sente che gli manca qualcosa. Ma cosa?

Sasuke Uchiha non ha una ragazza. Ne ha molte. Forse troppe. Però a lui piace così. A lui la sua vita piace così. Non vorrebbe mai e poi mai cambiarla.

 

 

Forse fra due ragazzi del genere potrebbe nascere una storia. Un’amicizia. Un rapporto. Forse non potrebbe accadere nulla. Non si incontreranno mai. Non si parleranno mai.

Ma si sa...il destino a volte gioca degli scherzi. Scherzi che ha molti potrebbero non piacere. Scherzi che potrebbero cambiarti la vita, in meglio o in peggio.

E questa volta, il destino, ha in serbo una sorpresa proprio per Ino Yamanaka e Sasuke Uchiha. E la sorpresa potrebbe non essere gradita...o forse si.

 

 

 

Voglio ringraziare tutte le persone che hanno recensito le mie due ultime Fan Fiction.

Bacioni

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 1

 

Una bella ragazza si alzò stiracchiandosi dal letto. Guardò distrattamente fuori dalla finestra e sorrise. Era una splendida giornata, e quello era il primo giorno di scuola. Sarebbe stato l’ultimo anno.

Si trascinò giù per le scale ancora un po’ assonnata. Indossava la divisa in modo un po’ stravagante, ma a lei piaceva così.

Salutò in suoi genitori con un bacio sulla guancia.

“Hai dormito bene, tesoro?” annuì. Aveva fatto un sogno stupendo quella notte. Ne era più che sicura.

“Ino, non farai tardi a scuola?” domandò suo padre osservando l’orologio appeso sopra la testa della figlia.

“Oddio! Hai ragione! Devo scappare!” si alzò di scatto. Afferrò la cartella e corse verso la porta.

“Ino! Il pranzo!” Anko, la cameriera, le era corsa dietro con in mano la scatola del pranzo. Ino sorrise.

“Cosa farei senza di te Anko?” disse scoccandole un bacio sulla guancia. La donna sorrise.

“Vai, cara...altrimenti farai tardi.”

Ino non se lo fece ripetere due volte. Corse fuori velocemente. I lunghi capelli biondi legati in una coda alta, le volavano a destra e sinistra. Attirava parecchi sguardi su di se.

“Inoooooooooooooooo??????” si fermò, sorridendo al suono di quella voce.

“Amore mio!” disse gettandosi fra le braccia di una ragazza molto carina dai capelli rosa.

“Quanto mi sei mancata!”

Le persone che passavano di li ridevano divertite. Una manifestazione di affetto così non capitava tutti i giorni.

“Allora Sakura, trovato l’uomo della tua vita?” Sakura, la ragazza dai capelli rosa, arrossì leggermente.

“Ma cosa dici?” Ino sorrise maliziosa.

“Ho solo...”

“Ragazze!” una vocina le fece voltare. Davanti a loro c’era una ragazza carinissima, dai lunghi capelli corvini, e gli occhi di un grigio quasi bianco. Ino le si buttò fra le braccia, seguita a ruota da Sakura.

“Hinata-chan! Ti sei fatta crescere ancora i capelli???” Hinata rise.

“Eh già...secondo Neji sto meglio così.” Disse arrossendo.

 “Sottoscrivo e non contesto...” esordì Ino, con un sorriso, sempre abbracciata a Hinata..

 “Bhe...forse anche io dovrei farmi crescere i capelli!”

“Staresti meglio...” proclamò Ino, guardando l’amica.

“Ehm, ragazze...”

“Vuoi dire che adesso sono brutta?”

“Ehm ragazze?”

“No, però staresti meglio!”

“RAGAZZE!”

“CHE C’E’?”

“C’è che siamo in tremendo ritardo!!” disse Hinata, prima di iniziare a correre, seguita a ruota da Ino e Sakura.

 

In un quartiere li vicino, un ragazzo moro si era appena alzato dal letto. Aveva guardato indifferente fuori dalla finestra e non sembrava per nulla contento del tempo.

Si diresse in cucina, stancamente. Afferrò una scatola di biscotti e senza degnare di uno sguardo i propri genitori si avviò fuori dalla porta.

“Ehi Sasuke!” un ragazzo biondo aveva salutato energicamente il moro, che ricambiò annoiato, con cenno della testa.

“Hai già deciso cosa fare oggi?” domandò il biondo rubando un biscotto all’amico.

“Mh...” Sasuke mormorò irritato. Non amava chi urlava a quel modo, di prima mattina.

“Che c’è Sasuke? Naruto ti ha rotto ancora le scatole?” domandò un ragazzo estremamente assomigliante al moro. Sasuke mostrò un mezzo sorriso.

“Mh. Penso che sia il suo hobby, Itachi...” disse con sarcasmo.

Itachi sorrise.

“Accidenti...che noia.” Esclamò un ragazzo con i capelli legati in una coda alta. Il giovane accanto a lui rise.

“Shika...dimmi una volta che non ti annoi?”

“Lui non si annoia quando c’è qualcosa da organizzare o qualcuno da pestare!” disse ridendo un ragazzo con dei tatuaggi sul viso.

“Bhe, che ci vuoi fare Kiba? Mi avete trovato così e adesso mi tenete...”

“Certo che ti teniamo! Ormai non possiamo più fare a meno di te...sei la nostra mascotte.” Disse Chouji ridendo. Anche gli altri, eccetto Sasuke, risero.

“Sasuke?”

Il giovane sentendosi chiamare si girò. Una ragazza dai capelli corvini, con gli occhiali carina stava davanti a lui, con un espressione un po’ seccata sul viso.

“Ciao Karin...”  borbottò Sasuke. Non aveva per niente voglia di parlarle.

“Ti rendi conto che ieri sera ti ho aspettato per più di due ore?” sbraitò lei.

I ragazzi si voltarono preoccupati verso il moro.

“Lasciami in pace, non ho voglia di parlare con te.” Disse lui seccato, dando un calcio a una lattina li vicino.

“Invece mi parli eccome! Devi farti perdonare!” urlò lei mettendo il broncio.

“Devo?” Sasuke fece un sorriso sbilenco. Itachi fece un passo avanti preoccupato, ma fu fermato da Shikamaru.

“Tu hai detto “Devi”?” Karin lo fissò preoccupata. Sasuke la spinse contro il muro e piazzò il naso a un millimetro dalla faccia della ragazza, con un espressione feroce.

“Prova a darmi di nuovo un ordine e ti ammazzo, maledetta zoccola...” Sasuke diede un pugno a un centimetro dalla faccia della ragazza, contro il muro. Le sfuggì un gemito.

“Sasuke...” Shikamaru si avvicinò all’amico con noncuranza.

“Che vuoi?” Sasuke lo guardò con uno sguardo d’odio. Shikamaru non ne rimase minimante colpito.

“Lasciala perdere...andiamo a farci un giro.” Sasuke lo guardò ancora, ma l’altro non abbassò lo sguardo. Alla fine il primo annuì seccato e seguì l’amico.

 

Ino osservò annoiata fuori dalla finestra. La professoressa stava parlando degli esami. Non le interessava minimamente. Meno ci pensava, meglio era.

Guardava distratta le persone che passavano per la strada. Erano quasi tutti esclusivamente adulti, visto che la maggior parte dei giovani erano a scuola, quindi fu piuttosto stupita di vedere un gruppo di almeno 10 ragazzi che passavano di li, facendo un baccano infernale. Erano per la maggior maschi, ma c’erano anche due ragazze. E una, notò, la conosceva. Era sicura di conoscerla. Era Temari. Una biondina che veniva in quella scuola, ma era stata espulsa per un motivo che non aveva capito, e francamente non le interessava. Osservò con interesse gli altri ragazzi. Erano tutti carini, almeno da quello che vedeva da li. Avrebbe continuato ad osservarli se non fosse stata interrotta dalla squillante voce della prof.

“YAMANAKA?! Mi vuoi ascoltare oppure vuoi andare a farti un giro??” Ino avrebbe risposto che avrebbe preferito mille volte il giretto a lei, ma tacque prima di combinare un casino.

“Mi scusi...” mormorò a denti stretti.

La professoressa, soddisfatta, ritornò a spiegare le valutazioni per gli esami.

“Che guardavi, Ino-chan?” domandò Sakura, bisbigliandole.

Ino guardò fuori, e con un po’ di rammarico notò che i ragazzi non c’erano più.

“Niente...”

 

Le tre amiche stavano ridendo a una battuta di Ino su Sakura, quando ad un tratto furono fermate da alcune voci maschili.

“Ehilà, belle signorine...avete fatto le brave a scuola?” domandò Kiba, con un sorriso malizioso. Sakura lo guardò con disprezzo.

“Anche se fosse non lo verremmo a dire proprio a te...” disse con tono duro. Kiba rise, seguito a ruota da  Chouji e Naruto, mentre gli altri si limitarono a un sorriso o a sbuffare annoiati.

“Oh, oh...fai la dura confettino?” domandò Naruto, alludendo ai capelli della ragazza. Lei arrossì.

“Ma tappati la bocca brutto idiota!” disse Sakura.

“Che gentile che è sta ragazza” disse Kiba.

“Ma che spiritoso!” disse la ragazza.

“Grazie, tesoro...è una delle mie migliori qualità...”

“Immagino che tu non ne abbia molte altre...” borbottò lei.

“Potresti scoprirle se vuoi, bellezza...” Sakura lo guardò come se fosse scemo.

“Non ci penso neanche!” sibilò disgustata.

“Ti è andata male amico...” esclamò Itachi, poggiando una mano sulla spalla del tatuato.

Uff...non sai cosa ti perdi..”

“Un bel niente...” bisbigliò Sakura.

“E voi due, belle, perché non parlate?” domandò Naruto alle due ragazze rimaste in disparte.

“Lei se la cava benissimo, e poi non vogliamo parlare con degli idioti...” disse semplicemente Ino, visto che Hinata era arrossita di botto.

“Ma che carina...” disse una voce profonda proveniente da dietro il gruppo.

Sasuke sbucò da dietro Itachi, con un sorriso strafottente sul viso, e osservava Ino con celato interesse...

 

 

FINE CAPITOLO 1

 

Bene! Ecco la fine del primo capitolo! Come vedete si sono già incontrati...non volevo che passassero cinque capitoli dal loro incontro! Ringrazio la mia adorata Zoe93, che mi sta facendo compagnia, per il sostegno morale, anche se non le piacciono per niente le SasuIno...in compenso adora le ItaSaku...^^

Poi voglio ringraziare tutte le persone che hanno letto e recensito:

 

Hilly89: Ok...la prima cosa che mi verrebbe da dirti è: Cos’è l’estrema unzione delle fan fiction? Ma visto che so che non lo sai...lascio perdere. Bhe. Comunque grazie. Ogni volta che mi lasci un commentino c’è da schiattare dal ridere!!!XD Spero che questo capitolo ti piaccia...grazie ancora, a presto baci!!

 

Gio93: Un no so che, che intriga?? Mh...non so proprio cosa possa essere!! Comunque grazie mille!! E sappi che custodirò gelosissimamente la tua speranza! La tratterò come se fosse un figlio!!! Grazie, a presto baci!!

 

Dionea: Wha! Grazie! Sono rossa! Bhe...il mio stile di scrittura è semplicissimo, ed è proprio così che sarà la storia! Mi dispiace che non ti piacciano due delle mie coppie preferite, ma sono contenta che ItaSaku ti piaccia! Non sai quanto c’ho messo per trovare qualcuno adatto a lei! Sarà un po’ OOC in effetti...Tre metri sopra il cielo? Ti prego, dimmi che Ino non assomiglia a Baby, se no mi uccido!!! Io sono una super fan di Gin!!! Bella la tua storia!! ^^ A preso, Baci!!

 

Hina: Grazie! Una fan di SasuIno???? (Rael, mia tesora ne abbiamo trovata un’altra...;___;). Spero di leggere ancora tue recensioni perché mi fa molto piacere aver trovato una fan di queste coppi...^^

 

Lala chan: Appena ti vedo ti picchio. Come osi dire che i tuoi commenti non contano niente?? Sei matta! Per me sono oro! Tu sei una mia fidatissima lettrice!! Sei super importante per me! La mia Kohai!!! Poi sono felice che ItaSaku ti piaccia...per i primi 4 capitoli non c’è il pericolo di perderti, visto che li ho già scritti...^^

Grazie mille...e non sottovalutare i tuoi commenti...a presto, baci!

 

Rael_89: Tesora! Bono si il nostro Sasuke! E quando non lo è?? (certo non come Sasori...U.U) Avevo una voglia matta di scrivere qualcosa del genere! Ino l’ho sempre vista come l’ho descritta, nel nostro tempo, e Sasuke idem! Insomma...forse un po’ OOC, ma che ci vuoi fare?? ^^ Dici che ci sono riuscita?? Evviva! Ti volevo informare di una cosa...dobbiamo darci dentro con le SasuIno, perché le SasuSaku si stanno moltiplicando!!! O.O AIUTO!!! Comunque nemmeno a me Sakura è simpaticissima. Forse per la storia di Sasuke, o per come ha trattato Ino...;__; Bhe...comunque visto che per certi tratti mi piace, direi, che in questa fict avrà un ruolo piuttosto importante...^^

Grazie, a presto, baci!

 

 Zoe93: Lo so che ti costa caro leggere questa fict, ma come vedi ho messo Ita e Sakura...^^ Grazie dei consigli e dei compliments! A presto, baci!!

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 2

 

 

Ino guardò Sasuke con indifferenza.

“E tu chi saresti?” domandò con completa noncuranza.

“Sono il capo della banda che tu hai chiamato idioti...” rispose lui, con altrettanta noncuranza.

“Oh, mi dispiace ti ho offeso?” esclamò la ragazza sarcasticamente.

“Fai la spiritosa, bellezza?” disse Kiba guardandola.

“No, sono sincera...non volevo offendervi!” esclamò sempre più sarcastica, e spalancando i grandi occhi azzurri.

“Ti faccio passare la voglia di fare la spiritosa, tesoro...” saltò su Kiba. Prima che potesse fare un passo la voce annoiata di Shikamaru lo fermò.

“Basta Kiba...vi siete già divertiti abbastanza, e a me è venuta fame.” Puntualizzò. Gli altri lo guardarono un pochino male, fino a che Chouji non dette ragione all’amico.

“Per questa volta ti è andata bene...” disse Kiba, rivolto alla bionda. Lei sorrise.

“Come sono fortunata...”

“Allora andiamo?” urlò Chouji. I ragazzi iniziarono a dirigersi verso un bar, fino a quando Naruto non si voltò.

“Ehi bellezze! Che scuola frequentate?”

Sakura alzò il dito medio. Naruto rise.

“Che gentile, confettino!”

“Frequentano il Teitan...” disse Temari, osservando le divise. Naruto sorrise.

“Domani verremo a trovarvi...”

“Non vediamo l’ora!” urlò Ino. Sakura rise.

“”Ehi! Confettino come ti chiami?” domandò Naruto interessato.

“Haruka Momiya!” disse facendo ridere le amiche.

“Domani ti cercherò per tutta la scuola!”

E svoltarono.

“Che tipi...” borbottò Ino.

Hinata, che fino a quel momento aveva tenuto la bocca chiusa, tirò un sospiro di sollievo.

“Pensavo ti violentassero...” disse rivolta a Ino. L’amica rise.

“Ci vuole ben altro!”

“Ehi Sakura...vedo che hai fatto colpo!” esclamò Ino divertita.

“Eh si...chi sfugge al mio fascino?”

“Eccola la modesti fatta a persona!!!!”

E se andarono così, ridendo e scherzando, quasi dimenticandosi quell’incontro che il destino aveva programmato.

 

* *** *

 

Shikamaru sbuffò annoiato.

“Che palle...non c’è niente da fare oggi!”

Naruto lo osservò.

“Te l’avevo detto che sarebbe stato più divertente rimanere con confettino, simpaticona e muta!” sbraitò.

“Macchè...le donne sono una palla!” Karin e Temari osservarono l’amico con uno sguardo omicida, lasciandolo del tutto indifferente.

“Che succede?” domandò Kiba arrivato in quel momento, seguito da un ragazzo con gli occhiali da sole, e uno con i capelli rossi.

“Nulla...ci annoiamo!” mormorò Naruto.

“Dov’è Sasuke?” chiese il ragazzo con gli occhiali.

“è con una ragazza...” disse Itachi, spuntando da chissà dove.

“Ehilà! Eccolo!” urlò Naruto rianimandosi, come se avesse visto la madonna.

“Con una ragazza?” domandò Karin, con voce un poco stridula. Naruto e gli altri non la degnarono di uno sguardo.

“E tu dove eri finito?” chiese Shikamaru.

“In giro...un po’ qui un po’ la...” fece il misterioso il bel ragazzo.

“Nessuno di interessante?” domandò speranzoso l’amico biondo.

“Nessuno...” Naruto vide la sua ultima possibilità di divertimento sfumare.

 

Nel frattempo, Sasuke, era uscito da una casa distrattamente, fra le urla disperate di una donna. Non ci fece nemmeno caso. Aveva chiarito da subito quello che voleva e quello che non voleva. E adesso se quella stupida si era affezionata non ci poteva fare niente.

Camminò per qualche minuto fino al parco, però la sua attenzione fu attirata da una ragazza dai lunghi capelli neri, appoggiata a un palo della luca, proprio di fronte a lui.

“Che vuoi, Karin?”

“Voglio chiederti scusa per sta mattina...mi sono comportata male.” Sasuke sorrise. Alla fine, nolente o dolente nessuna donna gli resisteva.

“Non importa...che ci fai qui?”

“Ti aspettavo. Andiamo a farci un giro?”

Sasuke non ne aveva voglia, ma visto che la serata si prospettava del tutto noiosa e poco movimentata accettò.

 

“Vado a prendermi da bere.” Proclamò Shikamaru, dirigendosi a un super mercato.

Pensò annoiato, che in quel periodo non c’era molto da fare. Ormai le altre bande di Tokyo non provavano più ad avvicinarsi a loro, per paura. Era una palla quel periodo. Inoltre non aveva mai voglia di fare nulla.

“Stupida macchinetta!” l’urlo di una ragazza lo fece distogliere dai suoi pensieri.

“Sai, se ci metti i soldi dovrebbe andare.” Le donne. Incapaci di fare tutto.

“Oh, oh...ma che genio! I soldi ce li ho messi! Solo che sto stupido coso se li è mangiati!”

Shikamaru si avvicinò a lei. Diede un pugno, non fortissimo, ma di sicuro più di quello della giovane, al distributore e la lattina di coca scelta da lei scese.

“Oh! Graz...” non finì la frase, vedendo chi era il ragazzo che l’aveva aiutata. In effetti anche lui era rimasto un po’ sorpreso.

“Ma tu sei il tizio di oggi! L’amico di quegli idioti!”

“E tu sei la biondina...” Ino lo guardò scettica.

“Ho un nome.”

“Anche io ce l’ho.” Ino si stava irritando. Quel ragazzo era insopportabile. Eppure le era sembrato quello più a posto.

“Mi chiamo Ino!” disse afferrando la sua lattina e voltandosi “Non te lo dimenticare, stupido!”

Shikamaru sorrise, vedendola andar via di corsa, con i lunghi capelli che le sbatacchiavano sulla schiena. Era molto carina.

“Tsk...le donne.”

 

“Ehi, Ino! Perché ci hai messo tanto?” domandò Sakura, fissando l’amica. Ino ringhiò.

“Ho incontrato quell’idiota di sta mattina....quello con la coda.”

“Oh, ti ha fatto qualcosa??” saltò subito su, Hinata, tutta preoccupata.

“No, no...uno scambio di dolci effusioni.” Disse Ino, sarcasticamente, facendo ridere le due amiche.

“Che cosa ne pensi di loro?”  domandò Hinata guardando l’amica.

“Mh...nulla! Sono un po’ scemi! Ma non mi sembrano così male...in fondo non fanno nulla di diverso degli altri ragazzi...”

“Mh. Eppure per me non sono per niente affidabili!” esclamò Sakura, bevendo un altro sorso di aranciata.

“Bhe...a te niente sembra affidabile, al di fuori dei libri di scuola!”

Sakura la guardò indignata, poi sorrise furba e gettò l’aranciata addosso alla bionda.

“Brutta...adesso ti faccio vedere io!”

E iniziarono una lotta senza sosta, con Hinata che tentava (inutilmente) di porre fine.

 

 

“Ehi, ho incontrato la bionda di sta mattina.” Disse indifferente Shikamaru, prima di bere la sua birra.

“Dove? Quando? Con chi?” domandò subito Naruto, arrivando a un millimetro dalla faccia dell’amico.

“Davanti al distributore qua fuori, 10 minuti fa, da sola.”

“Hai visto la sventola bionda?” chiese, d’un tratto molto interessato al discorso, Kiba.

“Si chiama Ino.” Puntualizzò Shika. I ragazzi lo guardarono.

“Ti ha detto il suo nome o le hai rubato la carta di identità?” domandò Itachi, conoscendo l’amico, che sorrise.

“Me l’ha detto lei, e mi ha detto di non dimenticarlo.”

Naruto sbuffò invidioso. Perché a lui non capitava mai nulla del genere?

“Il solito culattone!” disse Shino, il ragazzo con gli occhiali. Gli altri annuirono, eccetto Itachi e il ragazzo dai capelli rossi, che non avevano certo problemi di donne.

“Gaara...dove è tua sorella?” domandò Chouji, fissando il rosso.

“Ha detto che andava da Karin.”

“E Sasuke?”

“Anche...”

Stettero tutti zitti, fino a che Kiba non ne uscì con una delle sue.

“Un orgia.”

Naruto lo guardò sconvolto.

“E perché non c’hanno invitato?”

 

* *** *

 

La mattina dopo, Ino, correva a tutta velocità verso la scuola. Era in ritardo. In un fottuto ritardo. Non prestava molta attenzione a dove andava, visto che quello non era il suo pensiero principale, ma dovette fermarsi quando vide un ragazzo biondo piazzarsi davanti a lei.

“Kyah!” urlò Ino, spaventata.

Naruto sorrise.

“Buongiorno, Ino-chan!” lei lo guardò disgustata, per poi girarsi in cerca di un ragazzo con la coda. L’unico che sapeva il suo nome.

“Perché correvi?” Ino decise che se avrebbe fatto l’antipatica non l’avrebbero più lasciata andare.

“Devo andare a scuola, e sono in un fottutissimo ritardo.” Itachi, in piedi accanto a Naruto, guardò l’orologio e sorrise.

“I cancelli sono chiusi. Tanto vale smettere di affannarsi...” proclamò. Ino lo guardò orripilata. Non poteva essere vero! Afferrò il cellulare e guardò l’ora. Le 8 e 25. Il tipo aveva ragione.

“Cazzo...” bisbigliò. Si girò per tornare a casa. Ne avrebbe sentite su un sacco. Ma non poteva di certo stare in giro.

“Ehi, ehi! Dove vai? Visto che la scuola è saltata perché non rimani con noi a divertirti?” le propose Kiba, afferrandola per un braccio. Lei li guardò uno ad uno. Certo che erano bene assortiti come gruppo. Si chiese una cosa. Sarebbe stato meglio passare una giornata con dei teppisti, dopotutto abbastanza simpatici, o passare una giornata con i suoi genitori che non le rivolgevano la parola. Li guardò di nuovo.

“Qualcuno di voi sa falsificare le firme?”

I ragazzi sorrisero.

 

FINE CAPITOLO 2

 

 

Mamma sono troppo felice! Quanti complimenti! Vi voglio subito ringraziare!!

 

Giselle: Tesoro! Pensavo che non la leggessi questa fict! Grazie mille! In trenta secondi addirittura?? Wow! Eh si...le coppie piacciono anche a me...(Ma dai...NDTe)Ti ringrazio davvero...sei sempre gentilissima...a presto, baci!!

 

Dionea: Me che tira un sospiro di sollievo. Meno male non assomiglia a Baby! Che paura! Comunque per i primi 6 capitoli l’aggiornamento sarà veloce...per il resto, bhe, si vedrà! Comunque grazie mille, ed eccoti il secondo capitolo! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Incuriosita?? Che bello! Eh si...w Naruto e Hinata, una delle mie coppie preferitissime! *.* Grazie mille, a presto baci!!

 

Lala chan: Ah, ah, ah...la tua recensione mi ha fatto morire dal ridere, tesoro! Prima di tutto di ringrazio tantissimo, sono felice che ti piaccia! Poi...ti sei letta tutte le altre fict? Quante? Tutte quelle di Naruto? O.O Oddio...come Itachi? Bhe...lui mi piace, ma non è propriamente come voglio diventare! ^^ Se dovessi scegliere un icona sceglierei...mah...Orochimaru? No, no scherzavo! Comunque grazie ancora! Spero che il capitolo ti piaccia! A presto, baci!!

 

Hilly89: Yes! A woman for president! Donne al potere! Vai Ino cantale a quei maschilisti (bellissimi). Comunque grazie amoruccia...e dimmi, come sta tuo figlio? Bene? Dracuccio gli ha già comprato tutto il necessario?? Ah, ah, ah...grazie teso! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Mi è piaciuta si la sorpresa! Cavolo! Troppo felice! Mh...Naruto e Shika OOC? Solo loro? Benissimo! Shika l’ho voluto io, un po’ così...anche se adoro il suo personaggio originale! Adoro anche Shino, ma questa è un’altra storia...altro che urrà! C’è bisogno di consegnargli il premio Nobel! Vedrai come tratterò la povera Karin...Sakura gli farà una bella sorpresina più avanti! grazie mille per i tuoi complimenti, sei un mito, lo sai vero? A presto, baci!!

 

Hina: Fan di SasuIno!! *.* Ti adoro già...poi ti piace anche Naruto con Hinata! Wha! Fantastico! E si Karin la tratterò parecchio maluccio, per questo chiedo scusa ai fan...U.U Ma va bhe! Doveva esserci la pecora nera! XD Comunque grazie millissime! Itachi e Sakura...molto vicino!! *.*

A presto, baci!!

 

Gio93: Di solito, Sakura, non piace nemmeno a me...però sono felice che ti piaccia il loro nuovo carattere! ^^ Certo che custodisco la mia speranza! Ormai ho ingaggiato 78 bodyguard per proteggerla! Cavoli! Anche a me piace un sacco la scena di Ino e Kiba che mettono a tacere quegli sbruffoni! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Jaly Chan: Mi dispiace che tu non sia una Fan di questa coppia...ma magari ti faccio cambiare idea! Lo spero! Grazie mille per aver recensito e per i complimenti! A presto, baci!!

 

Hina22688: Spero che il numero sia giusto...^^””” Invece Naru e Hina avranno il loro spazio! Adoro questa coppia, quindi! Certo...saraà trattata di più SasuIno, ma Hinata e Naruto ci saranno sempre! Grazie mille per i complimenti, troppo gentile! A presto, baci!!

 

 Picciola Sasukina: Sasuke manesco? Ma è super cool! Certo...tu hai i tuoi gusti, cara! ^^ Sakura? Mh. Direi proprio che non potrà mai essere una protagonista delle mie fict, che il co protagonista è Sasuke! Sono una fan scatenata delle SasuIno!!! Comunque grazie mille! Mi fa molto piacere che la fict ti piaccia!! A presto, baci!!

 

 

Un grazie a chi ha letto, e leggerà!

Ora corro verso il tramonto, anche se è l’una un quarto, insieme a Rael89, per la felicità di aver trovato un’altra fan SasuIno!! *.*

Bacioni e grazie ancora!!

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 3

 

Sasuke Uchiha, quando arrivò al pub dove si trovavano tutti i suoi amici, fu piuttosto stupito di vedere la bionda del giorno prima.

“E lei che ci fa qui?” domandò a Itachi, che rise.

“è una forza! Era in ritardo a scuola, e visto che non ce l’avrebbe fatta ad arrivare in tempo, le abbiamo chiesto di venire con noi a fare un giro, e ha accettato.”

Sasuke si sedette osservandola. Stava mostrando a Shino, un foglio, che l’amico tentava di ricopiare.

“No! Mi avevate assicurato che sapevate falsificare le firme!” disse abbattuta, vedendo lo scarabocchi di Shino. I ragazzi risero.

“Magari il capo la sa fare!” disse Naruto, vedendo Sasuke. Il moro lo guardò malissimo, mentre Ino lo fissava speranzosa.

“Lo faresti?” chiese speranzosa. Sasuke la osservò un attimo e poi sbuffò.

“Dammi.” Ino gli passò il libretto senza protestare, sorridendo.

“Ecco.”

Due minuti e Sasuke glielo ripassò.

“Questo è il meglio che so fare.” Disse. Ino guardò la firma ed esultò. Era perfetta!

“Grazie! Meno male che è arrivato lui, se no sarei morta!” disse con un bel sorriso sulle labbra.

“Andiamo a farci un giro?” chiese Chouji, guardando i compagni.

“Si, andiamo a sgranchirci un po’ le gambe.” Disse Itachi, alzandosi, seguito a ruota da tutti gli altri. Solo Ino rimase seduta.

“Che fai?” le chiese Shikamaru, vedendola indecisa.

“Siete sicuri che non disturbo?” Naruto rise.

“Ehi! Siamo stati noi a proporti di venire!”

Ino sorrise e si alzò. Si disse che chi dice che non bisogna fermarsi alle apparenze ha perfettamente ragione. Perché nonostante il loro modo di vestire, di parlare un po’ rozzo e volgare, erano simpatici come ragazzi. E poi erano stati gentili. Si ritrovò a pensare cosa avrebbero detto le sue amiche se avessero saputo, che era in compagnia di quei tizi...sorrise.

“Allora Ino?”

La giovane osservò Shikamaru. Era davanti a lei e le teneva la porta del bar aperta. La oltrepassò guardandolo. Era carino come ragazzo.

“Dove andiamo?” chiese Kiba.

“..............bo.” Ino li guardò un attimo, prima si scoppiare a ridere, seguita a ruota da loro.

“Che ne pensate di farci un giro per la città?” propose Itachi. Sasuke annuì, e si incamminò.

 

“Vai, vai, vai! Più veloce!”

Kiba stava manovrando un Joystick di una sala giochi, e stava gareggiando contro Ino.

“Non ci provare nemmeno a superarmi! Ah! Ho vinto!” disse lei, ridendo.

“Kiba, Kiba, Kiba...hai trovato pane per i tuoi denti!” esclamò Shino, sorridendo in direzione della bionda.

“Buongiorno a tutti!” Karin entrò nella Sala, seguita da Temari. Le due osservarono la biondina, in piedi accanto a Kiba.

“E lei che ci fa qui?” domandò la mora.

“L’abbiamo invitata noi.” Disse Shikamaru, con indifferenza. Karin la osservò un attimo, poi si sedette accanto a Sasuke.

“Ciao!” gli stampò un bacio sulle labbra, e Ino pensò bene di distogliere lo sguardo. Non le erano mai piaciute le persone così sfacciate.

“Staccati, Karin.” Ordinò il moro. Lei lo osservò stupita.

“Ma...Sas...”

“Non mi hai sentito? Staccati!”

Karin si alzò e si sedette accanto a Chouji. Ino la osservò, poi si girò verso Sasuke.

“Potresti essere un po’ più gentile.” Esclamò, facendo piombare nel silenzio più assoluto, l’intera sala.

Sasuke la guardò, e sorrise.

“Non mi andava di essere gentile. E poi non sono cazzi tuoi...” sibilò. I presenti in sale osservarono i due. Stranamente, il volto di Ino, si aprì in un sorriso.

“Hai ragione. Non posso discutere su chi mi ha fatto la firma!” disse, facendo tirare un sospiro di sollievo ai presenti.

Sasuke si stupì. Non aveva avuto paura di dirgli quello che pensava, e aveva capito che quelli non erano affari suoi. Aveva voluto evitare un litigio, che molto probabilmente avrebbe rovinato il resto della giornata. Che tipa, pensò Sasuke, guardandola con più interesse.

“Accidenti!”

Si risvegliò dal trance, osservandola.

“Che c’è?” Ino li guardò.

“La scuola sta per finire! Devo tornare a casa!” esclamò, afferrando la sua cartella e precipitandosi fuori dalla Sala Giochi, seguita da Naruto, Kiba e Shikamaru.

“Voi cosa fate?” gli domandò.

“Ti accompagniamo. Non è sicuro per una bella ragazza andare in giro da sola.” Disse Kiba, sorridendole.

Ino non si era sbagliata. Erano davvero gentili.

“Grazie...”

 

* *** *

 

“Allora...a quanto ho capito, tu hai passato la giornata con i teppisti di ieri, che ti hanno anche falsificato la firma, e ti sei pure divertita?” chiese, per l’ennesima volta, Sakura.

“Siiiiiiii...” esclamò, per l’ennesima volta, una scocciata Ino.

Sakura rimase a bocca aperta. La sua migliore amica, quella con i piedi ben piantati a terra, aveva marinato. E aveva passato un’intera mattina con dei ragazzi per nulla affidabili, che il giorno prima ci avevano provato con loro. Ino doveva essere impazzita. Non c’era altra soluzione.

Hinata osservava l’amica, rossa in viso. Aveva una domanda da farle. Tuttavia non sapeva come l’avrebbero presa le amiche.

“Ehm, Ino?”

La bionda si girò a guardare l’amica in attesa.

“Senti...il biondo....”

“Naruto...”

“Si, lui..................percasoèfidanzato?” domandò, infine, tutto d’un fiato.

Ino aveva la bocca spalancata. Ok. Doveva aver capito male. A Hinata, la dolce e tenera Hinata, non poteva interessare quel pazzoide di Naruto!

“Ehm...credo sia libero...perchè?”

“Penso...cioè...ancora non lo conosco bene! Ma è...si, insomma...carino...”

Adesso Ino, aveva la mascella a terra. Aveva capito benissimo! A Hinata piaceva quel pazzo! Rise...per non piangere.

“Hina-chan...ti prego dimmi che scherzi! Già c’è Ino ad essere impazzita! Non puoi partire pure tu!” mormorò Sakura, afferrando l’amica per le spalle. Hinata arrossì ancora di più.

“M-mi dispiace....giuro! Ho ragionato tutta la notte su sta storia! E sono giunta solo a questa conclusione!” disse Hinata, dispiaciuta.

Ino la osservò, poi sorrise. Le diede una pacca sulla spalla sinistra.
”Che ne pensi di andare a trovarli?” le chiese. In fin dei conti, se a lei piaceva Naruto cosa ci poteva fare? Era simpatico, porco, ma simpatico.

“D-dici davvero Ino?” domandò, Hinata, illuminandosi. Ino rise. E annuì.

Le due ragazza, sotto lo sguardo sbigottito di Sakura, si misero le scarpe.

“State scherzando, vero?” chiese, decisamente sconvolta.

Ino scosse la testa, seguita a ruota da Hinata.

“Scusa, Sakura-chan. Ma non ci posso fare nulla!” esclamò Hinata. Sakura si alzò.

“Non vi lascio andare da sole! Verrò anche io!” proclamò. Le due sorrisero.

 

“Ah!!!!!!!!” Naruto urlò alla vista di Ino, Sakura e Hinata. Ino li salutò sorridendo, mentre Hinata fece un semplice cenno della mano. Sakura aveva lo sguardo voltato da tutta altra parte.

“Come mai da questa parti?” chiese Shikamaru, a Ino che sorrise.

“Diciamo che qualcuno voleva conoscervi...” bisbigliò. Shikamaru sorrise.

“Volete qualcosa da bere?” domandò Naruto a Hinata, l’unica che gli aveva sorriso.

“Si! Voglio una coca!” esclamò Ino, sedendosi accanto a Chouji, sul divanetto.

“Due...” mormorò Hinata.

“E tu confettino?” le domandò Kiba, sorridendo.

“Anche.” Sibilò lei in risposta.

Ino e Hinata si divertivano, tra le chiacchiere e gli scherzi di Naruto e Kiba, mentre Sakura non era per niente in vena di ridere.

“Sai...rovinerai la giornata alle tue amiche se continui così.”

Sakura si girò. Un ragazzo moro, con la coda bassa e gli occhi scuri era davanti a lei con un sorriso malizioso. Lei sbuffò.

“Lo sapevano che non sarei venuta per divertirmi.” Itachi le si sedette accanto.

“E allora perché sei qui?” chiese, con un sorriso, versandosi un po’ di coca.

“Perché non volevo farle venire da sole!” esclamò. Lui sorrise più ampiamente.

“Avevi paura che le stuprassimo?” domandò. Lei arrossì. Quello era stato proprio il motivo per cui era venuta li.

“Bhe...se ti dico di si?”

“Ti rispondo che non è nei miei hobby...per quanto riguarda gli altri...bhè. Shikamaru non penso che sia interessato, Gaara non ha di questi problemi e Chouji penso che non si sia nemmeno accorto che siano due ragazze. Gli unici sono Kiba e Naruto. E in effetti potrebbero farlo.”

Sakura doveva avere una faccia davvero sconvolta, perché Itachi rise.

“Stavo solo scherzando...non lo farebbero mai.” Disse, appoggiandosi al divano. Sakura si tranquillizzò, e lo osservò di sottecchi. Era un bel tipo. E poi era l’unico che le sembrava un poco normale. Ed era stato l’unico a parlarle. Sorrise, prima di allungare la mano destra verso di lui.

“Io sono Sakura Haruno...piacere!” Itachi la guardò sorridendo e le afferrò la mano.

“Itachi...pensavo che ti chiamassi Haruka Momiya.” Sakura arrossì, per poi sorridere maliziosa.

“Un piccolo scherzetto...”

“BRUTTO IDIOTA!” Ino, diede una botta in testa a Naruto, che le aveva versato la coca cola sulla maglietta.

La giovane si alzò, così, lasciandolo solo con Hinata, che pensò bene di arrossire.

 

FINE CAPITOLO 3

 

 

Ma chissà cosa succederà...eh, eh, eh! Come avete visto qui, c’è un accenno delle coppie. ^^

Ringrazio, per aver recensito il precedente capitolo:

 

Hina22688: Oddio...Temari, non penso centri qualcosa con Karin e Sasuke, a meno che abbia deciso di aggiungersi! O.O Mi hai messo il dubbio!! Ci penserò tutta la notte...eh si! I primi capitoli sono già pronti!! E per fortuna ho voglia di scrivere! Naruto e Hinata, avranno il loro spazio nel prossimo capitolo! ^^ Grazie millissime per i tuoi complimenti! Sei davvero carinissima! A presto, baci!!

 

Hina: E hai intuito bene...ho tutte le intenzioni di far nascere un’amicizia perfetta fra Shika e Ino, che mi piacciono abbastanza anche come coppia!! Oh, Hinata metterà la testa a posto al biondino! Don’t worry! Voglio che Hinata diventi più sicura in se stessa in questa storia, come spero succederà anche nella realtà!! Grazie mille, per le belle parole! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Un’altra fan di NaruHina! Sarai felice di sapere che fra poco ci sarà un capitolo tutto per loro! Visto che anche io li adoro! Kiba? Te lo lascio volentieri! Mi è simpatico, ma un po’ troppo lupesco! ^^””” Preferisco tenermi Sasori! *.* Grazie mille per i complimenti, spero che questo capitolo ti piaccia!! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Non mi hai annoiata per niente! Anzi! Mi sa che anche tu sei una femminista come me e Hilly89! Vuoi entrare nel club? Anche a me piacciono abbastanza le ShikaIno, ma Sasuke e Ino...non ci sono parole per descrivere la gioia quando li vedo insieme! *.* Ti piace ItaSaku? Anche a me...(ovvio...NDTe)! Noo! Ti prego non rovinare il bel faccino di Sasuke! ;__; Lasciamelo intatto, please! Ti ringrazio davvero tantissimo per i tuoi complimenti! Inoltre ho aggiunto una parte con Tenten e Neji...A presto, baci!!

 

Dionea: Ah, ah, ah...anche io ho riso per un quarto d’ora quando ho letto la tua recensione! Mia mamma mi ha guardato malissimo! Sono contentissima che il capitolo ti sia piaciuto, e sono contenta di leggere tuoi commenti, e davvero complimenti per la tua storia! Molto bella! Grazie ancora! A presto, baci!!

 

Giselle: Tesoro! Grazie! Mi hai commossa!! In questo periodo sono troppo emotiva...;__; Sono contenta che Kiba ti piaccia! XD Io lo adoro, anche se è proprietà privata (vedi: Hinata-chan6)...certo che aggiorno presto! Grazie mille, cara! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Thank you very much! Sei davvero gentilissima! Davvero ti piacciono tutte e tre le coppie? Me contentissima! Davvero, davvero! Itachi e Sakura a me piacciono un sacco! Forse perché lei non la voglio con Sasuke...o forse perché mi piacciono e basta! XD Grazie mille! A presto, baci!!

 

Gio93: Io adoro le tue recensioni, invece! Sei davvero troppo carina! Davvero ti hanno fatto ridere? Eh, eh...drogata? Addirittura? Eh, eh...anche io non vedo l’ora di scrivere il seguito!! Grazie mille, cara! A presto, baci!!

 

Lala chan: Prima di tutto, ti rispondo all’altra recensione: secondo me Sasuke prova sentimenti, e non solo odio. L’amicizia di Naruto e Sakura, non è forse un sentimento? E anche uno dei più belli! Certo...vero che lui odia Itachi (Poverino...;_;), ma penso che alla fine Narutino lo fermerà! Spero...^^ Poi. Grazie mille per il fatto di dire che la felicità dipende dalla mia storia. Sono felicissima! Wha! Mi fai arrossire, tesoro! 32? Ne hai lette 32? Certo...io sono l’ultima che ti può dire qualcosa, visto che io ho letto Harry Potter e il principe Mezzosangue in un giorno. ^^”” Però...cavoli! E! anche io vorrei essere al posto di Ino! (E chi non lo vorrebbe? NDZoe93) Ma prego! Era ovvio che ti dedicassi la fan fict! Sei super importante per me! ti ringrazio ancora...visto che ho fatto in fretta? A presto, baci!!

 

_Rael_89: (Rael89 saluta Hina). Davvero ti è piaciuta? *.* Me contentissima! E dici che non sono OOC? Mh...dubbio, dubbio! Perfetta? Oddio, ti prego! Mi fai diventare rossissima! ^//^ Il capitolo eccolo qui! E Ino si è fatto subito adorare! Grande la nostra eroina! Poi...ti ho riempito i preferiti? Cavoli! E si, che ne voglio scrivere ancora di storie!! Forse dovrei fermarmi?? Mh...ci penserò! Sakura, guadagnerà sicuramente punti, ma accadrà avanti! Molto avanti! Visto che aggiornamenti super veloci? (Smettila di vantarti...NDTemari che mi da una sventagliata) Spero che anche tu aggiornerai prestissimo! Super felice che ti piaccia la mia storia! A presto, baci!!

 

Hilly89: Ciao futura mamma! Come va? Ho notato che abbiamo un sacco di femministe in questa storia! Forte! Teppistella a Ino? E tu cosa sei? Bruciavi 6 giorni si e uno no! Solo perché era domenica...questo allora sarà l’ultimo capitolo che scriverò se fa schifo! ^^ Scherzo! Ormai sono presa! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Sasuke si addolcirà con il tempo...(indovina grazie a chi?? ^^) Sono contentissima che ti sia emozionata, e che nonostante la protagonista non sia Sakura, la storia ti piaccia! Mi fa piacere leggere i tuoi commenti! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Ci sono, ci sono! (NaruHina, intendo) Sono contenta di avertela fatta piacere! Io sono davvero contentissima per questo! Sei davvero molto gentile! Grazie ancora!! A presto, baci!!

 

Spero di non aver dimenticato nessuno! Il tema del giorno, visto e letto tutte le recensioni è: W LE DONNE!!!

BACIONIONIONI!

 

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 4

 

Naruto la osservò senza capire il motivo per cui la moretta davanti a lui, che prima rideva e scherzava adesso se ne stava zitta, zitta in silenzio. E per di più rossa. Rossissima.

“Ehm...Hinata?”

Lei alzò lo sguardo sul biondino, per riabbassarlo subito. Le stava sorridendo. E lei lo trattava così senza nemmeno guardarlo. Che stupida. Probabilmente penserà che le stava antipatico! Ma lei non voleva!

“Na-naruto?”

Naruto la fissò, con un gran sorriso. Finalmente gli aveva parlato!

“Mi...verseresti...un po’ di coca?” lui obbedì. E nel farlo gli occhi gli caddero sulle mani della ragazza. Se le torturava, sembrava nervosa, ansiosa. Non seppe perché lo fece. Gliele afferrò. E le strinse.

Hinata lo guardò stupita. Tuttavia mantenne lo sguardo sul ragazzo. Lo vide arrossire. E fu contenta di questo. Voleva dire che non era la sola a provare imbarazzo.

“Hinata-chan, io...” Naruto stava per dirle qualcosa.

“Dimmi...”

“Io...”

“NARUTO!!!!!!”

Naruto maledì mentalmente Chouji e Kiba. I due l’avevano afferrato e l’avevano sbatacchiato, cantando una canzone. Probabilmente erano ubriachi.

 

“Maledetta macchia! Te ne vuoi andare?”

Ino lavava e sciacquava quella maglietta da 20 minuti ormai, senza alcun risultato. O meglio, il risultato era stato un rosso più chiaro. Ma la macchia c’era ancora e persisteva. Non si arrendeva! Si era dovuta togliere la maglietta per poterla lavare, quindi ogni tanto lanciava qualche occhiata alla porta, nel caso entrasse qualcuno.

“Parli da sola?” si girò spaventata. Sasuke Uchiha era appoggiato allo stipite della porta del bagno e la osservava spudoratamente, senza alcun segno di voler smettere. Lei arrossì.

“Tu...è il bagno delle donne!” esclamò, lei indignata.

Lui rise.

“Non è la prima volta che ci entro. E so leggere bene i segnali. Solo che la fuori erano tutti preoccupati, e ho pensato di venire a vedere se fossi morta.”

“Ma che pensiero carino...” sibilò, sarcasticamente, cercando un modo per coprirsi. Sasuke lo notò...

“Non avrai vergogna!” disse sorpreso. Lei lo guardò come se fosse idiota.

“Oh certo...un tizio che a malapena conosco mi vede in reggiseno, e io dovrei rimanere qui tranquilla a farmi vedere. Ma ti sembra normale?” sbraitò lei.

Sasuke, nonostante la ragazza avesse mostrato un certo fastidio, non smise di guardarla.

“Bhe...dovevi essere un po’ più grassottella e senza tette per toglierti il mio sguardo di dosso.” Proclamò lui, avvicinandosi pericolosamente. Lei indietreggiò, fino a trovarsi contro il muro.

“Cosa vuoi?” gli chiese, con un fil di voce.

 “Per ora ancora niente...” si fermò a qualche centimetro dal suo viso.

“...però ti avverto che stai iniziando a interessarmi, biondina...quindi non sarà molto strano se ti bacerò di qui a qualche giorno, o ora o minuto...o chissà...secondo.” era malizioso. Terribilmente vicino. E maledettamente sexy. E...e...

“Magari non ti fermerò...” Sasuke la guardò stupito. Lei spalancò gli occhi. Che cosa gli aveva detto? Ma...ma...non lo conosceva da al massimo 8 ore? Era forse impazzita?

“Allora...non posso rifiutare un invito così diretto!”

Ino lo guardò rossissima. No! Lei non voleva...o si? No! Cazzo, no! Lui non era il suo tipo ideale! Non era ne calmo ne tranquillo! Non aveva gli occhi chiari! Non era romantico! Cazzo, fermati!

Sasuke le si avvicinò. Che cosa stava facendo? La conosceva da pochissimo, le aveva parlato pochissime volte e già ci provava? Ma era impazzito? Doveva fermarsi! Doveva allontanarsi! Però...insomma! Anche lei!

Dovevano fermarsi! Allontanarsi! Merda! Il problema era che in realtà, nessuno dei due lo voleva veramente.

“SASUKEEEEEEEEE??????”

Sasuke si svegliò dallo stato di trans. Sulla porta del bagno c’era Naruto che li guardava con un sorriso malizioso. Ino si domandò se era per via della vicinanza fra di loro, o per il fatto che fosse mezza nuda.

“KYAAAAAAAAAH! MANIACO! VATTENE FUORI!” urlò. Naruto rise.

“Sissi...vado, vado! Non voglio disturbarvi oltre!”

Ino arrossì ancora di più, mentre Sasuke riacquistava parte del suo sangue freddo...(Be cool, Sasuke...Be cool...NDZoe93)

“Non è come pensi...Ino...ero venuto a controllare se era tutto ok.” Naruto alzò un sopraciglio scettico.

Ino ebbe la forza di annuire.

Naruto li guardò ancora un attimo, prima di sorridere.

“Va bene. Vi credo. Ino...ti cerca Hinata-chan.”

“O-ok...grazie.”

Naruto uscì dal bagno, lasciando che un silenzio imbarazzante si facesse sentire fra i due.

“Io...vado...” Ino si diresse verso la porta, ma fu fermata dalla voce di Sasuke.

“Sarà meglio che indossi la maglietta.”

Ino arrossì. E fece come lui le aveva detto.

 

* *** *

 

“Ino? Ino? INOOOOOOOOOO?” Sakura scosse l’amica, facendola risvegliare dallo stato catatonico in cui si trovava.

“Che cos’hai Ino-chan?” le domandò, preoccupata, Hinata.

“Io? Perché? Nulla!” arrossì. Non poteva di certo dire che stava pensando a Sasuke. Certo, se l’avesse detto avrebbe scoperto che anche le due amiche avevano pensato parecchie volte alla sera prima.

Daiiiiiii...dicci tutto, Ino-chan!” esclamò, Sakura, abbracciandola.

Nooooooo...non pensavo a niente! Te lo giuro!” Hinata si unì alle risate delle due amiche.

E arrivarono a scuola così, spensieratamente.

 

Naruto Uzumaki correva veloce verso il capannone della baia di Tokyo. Era in ritardo. Gli altri si erano già trovati li. Non che dovessero fare qualcosa di speciale, ma non gli piaceva essere in ritardo.

“Ci sono anche io!” urlò vedendo Itachi, che si chiudeva il portone alle spalle.

“Eccoti! Finalmente!”

Naruto entrò ansimando. Aveva fatto una corsa degna dei corridori delle olimpiadi.

Si guardò intorno. Su delle scatole di legno c’erano seduti Kiba, Shino e Chouji; sulle sedie, intorno a un tavolo di legno, vi erano Karin, Temari e Gaara che sembravano impegnati in una discussione; infine, dietro la balaustra, sopra di loro vi erano Sasuke e Shikamaru che li fissavano indifferenti. Decise di raggiungerli, seguito da Itachi

“Quindi anche loro sono spariti dalle bande di Tokyo?” stava chiedendo Shikamaru all’amico.

“Già...”

“A quanto pare in questo periodo nessuno è più interessato alle bande di strada...” mormorò Shika, rifacendosi la coda. Sasuke annuì. Non stava ascoltando completamente l’amico.

“Che si dice?”

Shikamaru si voltò a guardare Itachi.

“Nessuno ha più voglia di fare niente a questo mondo...”

“A me pare che Sasuke ieri sera si sia dato da fare nel bagno del pub...” disse Naruto con malizia.

“Che...Con chi?” domandò Shikamaru, a occhi spalancati. Sasuke fissò con astio Naruto.

“Non è successo niente. Yamanaka si stava lavando la maglietta e io sono entrato a vedere se fosse morta, visto che non tornava più.” Sibilò.

“Per questo eravate a due centimetri di distanza?” domandò, ancora, Naruto.

“Era...io...non sono affari tuoi!” esclamò Sasuke, voltandosi dall’altra parte. Itachi, poteva vedere benissimo il rossore sulle guance del fratello. Shikamaru, invece, aveva ancora gli occhi spalancati.

“Tu...ti sei fatto Ino?”

Silenzio. Poi..

“No! Brutto idiota! Ma tu mi ascolti quando parli? Ho detto che non è successo niente!” urlò Sasuke, facendo voltare tutte le persone presenti nel capannone.

“Ehi, ehi...perchè ti scaldi tanto?” domandò Itachi, sorridendo malizioso. Il fratello lo guardò.

“Anche tu ti sei dato da fare con confettino...” esclamò Naruto, fissando l’amico.

“Bhe...mi pare cha anche tu ti sia divertito con una certa signorina...” borbottò Sasuke, ormai di pessimo umore.

“Hinata? È davvero carina!” esclamò il biondo, arrossendo piacevolmente.

“Ragazzi? Che ne pensate di andare a farci un giro?” Gaara aveva salito le scale, e fissava Sasuke in attesa di una risposta. (Mamma...che bello che sei...*.* NDHilly89)

“Mh...si dai, Sasuke! Anche a me è venuta voglia di sgranchirmi le gambe.” Mormorò Itachi, stiracchiandosi. Sasuke sbuffò.

“Dove volete andare?” domandò.

“Io un idea ce l’avrei...” disse, Naruto, con un sorriso.

 

FINE CAPITOLO 4

 

 

Eh, eh...ed ecco l’accenno delle coppie! *_* Per la vostra gioia, o tristezza che sia! ^^

Chissà cosa avrà in mente Naruto...tanto so che l’avete capito...

Ora, ringrazio per aver recensito il seguente capitolo:

 

Eleanor89: Anche io Itachi me lo immaginava così, un fighettino...^^ Se sei Fan di Hinata e Naruto, sarai felice di leggere la sorpresina che troverai fra due capitoli! Ino e Sasuke pane per i tuoi denti? Ci lavorerò su! Grazie mille per i complimenti! ItaSaku avrà la sua parte anche nel prossimo capitolo! ^^ E si, Itachi è un gran figliolo...mai come Sasorino, però! *.* Grazie ancora! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Eccoci qui! Eh si, anche io Itachi l’ho sempre visto perfetto per una come Sakura! Forse perché lui assomiglia a Sasuke e così lei è felice...bo! Karin...per lei ormai non c’è più nulla da fare! Magari anche un incidente d’auto....*.* (Cami...calmati! >.> NDSasorino) Ops...scusa! Grazie mille per la recensione! Spero che il pezzo SasuIno ti piaccia! Sono tutti precoci qui! Ma si sa, sono ragazzi!! ^^ Ti adoro! A presto, baci!!

 

 Hina22688: Hinata è sempre tenerissima! ^^ Un mini spazio tutto per loro...ma fra due capitoli avranno la loro vera scena! (Un capitolo basta?)...poi...non voglio anticiparti niente! ^^ Sono contentissima davvero che la fict ti piaccia! ^^ Grazie tantissimo per i complimenti! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Itachi...*.* Naruto...^^...SASORIIIIIII! *.* Ok, be cool! Be cool! A parlarmi di Itachi, mi viene in mente Sasori, quindi, ci sono effetti collaterali non desiderati! ^^””” Si tutto si sta evolvendo! Tranne Sasuke che rimane sempre un pezzo di ghiaccio, e Shikamaru non ha considerazione delle donne! ^^ Però le coppie tirano avanti...ti ringrazio dal profondo per i tuoi complimenti! A presto, baci!!

 

Dionea: Siiii! *.* Ho il tuo permesso per far finire Karin sotto una macchina? ^^ Che bello! Allora mi metto subito al lavoro! Chi se lo aspettava da Sasuke che sapesse falsificare...certo, lui sa fare tutto, che scema!! T.T Astinenza dalla mia storia? Wha! Sono super contenta! Grazie mille a te di averla scritta quella storia! ^^ Grazie anche per i complimenti! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Cavolo! Allora non va bene farla investire...se deve sparire...potrei farla partire su un missile e spedirla su Plutone! Che ne dici? XD Bhe in effetti, il tuo ragionamento su ItaSaku non fa una grinza...perchè Itachi non la rapisce e se la porta via e se la sposa, poi Sasori uccide Karin, così Sasuke può rimanere con Ino!!!! Che bella storia! *.* Ritornando sulla terra...grazie mille per i complimenti! Sei davvero carinissima! A presto, baci!!

 

Gloglo: Non preoccuparti! Chi non va oltre pensando ad Itachi?? Io vado oltre pensando a Sasori, ma questo non centra...T.T Benvenuta, allora! Mi fa piacere che la storia ti piaccia! ^^ Ti aggiungi anche tu alle fan di ItaSaku e NaruHina! ^^ Davvero trovi interessante SasuIno? I love you! Grazie ancora! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: L’ho letta! *.* Molto bella! Forza NaruHina, forza SasuIno, forza Hinata-chan! XD Spero che questo capitolo ti sia piaciuto, visto che c’è una piccolissima parte su NaruHina! ^^ Grazie mille per i compliments! Sei davvero gentilissima! A presto, baci!!

 

Lala chan: Ah, ah, ah, ah, ah...hai allagato il bagno????!! Mi sono rotolata per tre ore in terra quando l’ho letta!!! Io l’ultima volta ho fatto scendere dalle scale l’acqua dell’idromassaggio, e me ne sono accorta solo quando mia mamma mi ha urlata se fossi annegata...T_T Non sei l’unica a cui capitano ste disgrazie! In effetti Naruto, diventa un gran bel ragazzo. Soprattutto quando ha i capelli un po’ più lunghi...bhe, mai quanto Sasorino, Itachi e Sasuke! Ino è un mito! Lei non è una di quelle ragazze perfettine! Non volevo farla così! XD Questa è più Ino moderna! Tutte felici che Karin venga trattata male! Evvai! Certo! Tu sei importantissimissima! Come farei senza la mia Kohai? Eh? EH? Ok, basta! Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Hina (Saluta _Rael_89 e le altre fan SasuIno): Bhe...io e Rael ne sappiamo qualcosa di riempire il Fandom...>.> (Noi? Noooooo...NDRael)(--.-- NDHina) Doveva essere Sasuke il primo ad interessarsi!! Non deve essere sempre la nostra bionda, no? *.* Hinata e Naruto sono perfetti l’uno per l’altra! Wha! Che pucciosi! Ti è piaciuto? Per fortuna! Non sapevo proprio come iniziare una conversazione fra ItaSaku! Ed eccoti il capitolo 4! Spero ti sia piaciuto! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Gio93: Ormai sono tutti così i ragazzi che vedi oggi! Me compresa! XD Siamo un po’ pazzoidi! Eh si, Itachi è un mito a far preoccupare la gente! Mi immagino Naruto e Kiba su un giornale: arrestati per possibile stupro di ragazza con i capelli color cicca! --.--  Da suicidio...certo che mi fa piacerissimo ricevere tuoi commenti! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Una rissa? *.* Mi si è accesa la lampadina! No, va bhe...l’avevo già in mente...ma non con Ino e Karin...eh,eh...Hinata e Naruto avranno un capitolo tutto loro, il 6°! Che ho appena finito di scrivere! ^^ grazie mille per i complimenti! A presto, baci!!

 

Jaly chan: No, non ce la farò mai....;_; Comunque anche a me piacciono abbastanza le ShikaIno! ^^ Oh, anche io sono fan delle coppie strane! Pensa che in Mermaid melody, non so se lo conosci, mi piacciono Hanon e Kaito! XD Grazie mille per i complimenti! A presto, baci!!

 

Ed ora...dopo aver letto le vostre recensioni...si accettano consigli...*.* Il modo migliore per far fuori Karin...*.*

Grazie a chi legge e leggerà!

A presto, baci!!       

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 5

 

 

Ino sbadigliò. Quella maledetta ora di ginnastica non finiva più. Era un ora che correvano, si riscaldavano, saltavano e tutte quelle cazzate che lei detestava.

“Yamanaka!” la bionda sbuffò. Prese la rincorsa e saltò la cavallina davanti a lei. Perfetta. Educazione fisica, nonostante la odiasse, era una delle materie in cui andava meglio.

“COMPLIMENTI INO-CHAN!”

“WOW! STAI BENE IN CALZONCINI!”

Ino si voltò. Al di la della rete, seduti su una panchina, o sul marciapiedi, c’erano Naruto, Kiba, Itachi, Shikamaru, Gaara e Sasuke. Arrossì leggermente, vedendo quest’ ultimo, ma si riprese subito, sventolando una mano in direzione dei ragazzi.

“Ehilà!” aveva urlato anche Sakura, riconoscendoli. Hinata si era limitata a un saluto, timido, con la manina.

“Haruno, Hyuga e Yamanaka! Volete iniziare a correre o preferite che vi sbatta dal preside?” Ino sbuffò, e iniziò a correre. Sakura l’affiancò subito, mentre Hinata fece un po’ più di fatica a raggiungerle.

“Che ci fanno qui?” chiese curiosa Sakura, fissando l’amica bionda, che era qualche passo davanti a lei.

“E io come faccio a saperlo? Hina, ci sei?” Hinata affiancò Sakura, e fece cenno di si con la testa.

“STOOOOOOOOOOP!” La ragazza dai capelli rosa sbuffò.

“Che diavolo ha adesso?”

La professoressa, le aveva messe in fila, su una linea.

“Vi sfiderete una contro una, in una gara di velocità. Sarà una verifica di ingresso...”

“Akamori e Haruno.”

Sakura scattò avanti con un sorriso sicuro.

Naruto, diede una gomitata ad Itachi, in piedi accanto a lui. Itachi fissò la ragazza dai capelli rosa, in apparenza indifferente.

“Pronti?” la prof. aveva alzato il cronometro.

“VIA!” l’aveva riabbassato.

Sakura era scattata. Non si sarebbe fatta battere. Non davanti a loro. A lui...

“EVVAI!” urlò arrivando, per prima, alla linea di fine. La ragazza saltò e abbracciò l’avversaria.

“Brava confettino...” sussurrò con un sorriso, Itachi. Perfettamente udibile da Gaara, che sorrise e scosse la testa.

“Yamanaka e Kojima.” Ino sbadigliò. Aveva sonno, fame e era stufa. Si mise in posizione. La professoressa ripeté lo stesso gesto fatto con Sakura. Quando abbassò il cronometro Ino scattò seminando subito la compagna di classe.

“Stufa Ino?” le domandò Sakura, mentre Ino tagliava la linea del traguardo.

“Tsk...sta maledetta avrà poi finito!”

“Hyuga e Momiya.”

Hinata fremette. Ma non si tirò indietro. Voleva dimostrare a Naruto che era forte. Che non aveva paura.

“Pronti...”

Ce l’avrebbe fatta.

“VIA!”

Avrebbe vinto.

“Bravissima HINATA-CHAN!” Naruto esultò come un matto, vedendo Hinata, che tagliava, per prima la linea di arrivo.

La ragazza si inginocchiò a terra, ma fu subito rialzata dalle due amiche,  che l’abbracciarono ridendo.

Sasuke osservò la scena. sorrise vedendo Ino alzare due dita verso di loro. Vittoria. Già...vittoria...

 

Sakura uscì dallo spogliatoio seguita a ruota dall’amica bionda e da Hinata. Varcarono insieme il cancello e uscirono. Ino si stiracchiò con un sorriso.

“Wella! Ecco le campionesse!” la voce di Kiba le fece girare. Ino ampliò il sorriso e si avvicinò a Shikamaru, che aveva lo sguardo rivolto verso il cielo.

“Buongiorno...” gli disse. Lui la guardò, poi le sorrise.

“Buon giorno.”

Furono subito raggiunti da Kiba e Gaara.

“Brava confettino.” Esclamò Itachi, dando una pacca sulla spalla della ragazza, che lo guardò con un sorriso.

“Stupito delle mie capacità fisiche, vero?” il giovane rise, seguito a ruota dalla ragazza.

“Hinata-chan! Che brava che sei stata!” Naruto aveva stretto Hinata in un abbraccio, facendola arrossire tantissimo. Ino osservò la scena e sorrise.

“Ridi sotto i baffi?” lei si girò, verso di lui.

“Mh. E tu mi spii?” domandò, con un sorriso furbo. Lui rise lievemente.

“Può darsi, biondina.” Anche lei rise.

“Da quando sono biondina?”

“Da ieri sera.” Ino arrossì lievemente, ma sul suo viso apparve un sorriso malizioso.

“Vedo che ti sono rimasta impressa...” fu la volta di Sasuke di sorridere maliziosamente.

“E come potrei dimenticarmi?” i due si guardarono, prima di scoppiare in una risata.

 

“Cosa volete da bere?” domandò un ragazzo dai capelli lunghi, legati in un codino.

“Neji...siamo solo noi! Sii meno serio!” sbottò Ino, tirando un braccio del ragazzo, che rimase impassibile.

“E’ il mio lavoro Ino.” Dichiarò lui, fissandola appena. Lei sbuffò.

“Per me una vodka!” dichiarò Naruto, seduto accanto a Gaara e Hinata.

“Idem...” dichiarò Itachi, all’unisono con Shikamaru.

“Per tutti.” Disse infine Sasuke. Gli altri annuirono.

Erano in bar, frequentato soprattutto da ragazzi della loro età. Era piuttosto famoso. Ma con la scusa che Neji lavorava li, e Hinata era sua cugina, si riusciva sempre a venire via senza pagare molto e aveva il tavolo prenotato.

“Mh...che palle...” esclamò Shikamaru, buttando la testa all’indietro. Karin lo fissò scocciata.

“Tu ti rompi sempre...qualunque cosa facciamo.” Proclamò, con un’aria di chi la sa lunga. Il ragazzo con la coda, la guardò male.

“Sasuke-kun?” la mora, ora, fissava il giovane seduto accanto a lei.

“Che vuoi?” sbottò lui. Ino sorrise.

“Umph. Potresti essere più cortese. Volevo solo chiederti se dopo venivi da me.” disse lei, un po’ scocciata. Sasuke la guardò un attimo.

“Non lo so. Non credo.” Ino sorrise ancora più ampiamente. Si alzò.

“Dove vai, Ino?” le domandò, Gaara, osservandola.

“Esco a prendere una boccata d’aria...” dichiarò, prima di solcare la porta scorrevole, sotto gli sguardi degli amici.

“Sai...non dovresti allontanarti così...le tue amiche si potrebbero preoccupare.” La biondina si voltò ad osservare Shikamaru. Aveva acceso un sigaretta, e la teneva sul lato destro delle labbra. Lei sorrise.

“Avevo bisogno di prendere una boccata d’aria...” il giovane sorrise.

“Karin non ti sta simpatica.”

“No, non...”

“Non era una domanda...” disse, sbuffando un po’ di fumo. Lei lo guardò, leggermente stupita, poi sorrise.

“E’ vero...” proclamò infine.

Sasuke osservava la scena del vetro della finestra. Non capiva come Ino e Shikamaru potessero andare così d’accordo. Avevano due caratteri tremendamente diversi.

“Sasuke?” il giovane si risvegliò. Osservò la giovane dai capelli neri davanti a lui.

“Che vuoi, ancora?”

“Non è che ti piace quella tipa vero?”

Sasuke spalancò gli occhi stupito. Era questa l’impressione che dava?

 

“Mh. Voglio quello...” disse la giovane indicando un pupazzetto a forma di Drago. Itachi sorrise, manovrando abilmente il Joystick. Il gancio afferrò il peluche scelto da Sakura e lo depositò nel buco, dove Sakura lo estrasse e lo alzò verso il giovane.

“Wha! Come fai ad essere così bravo??”

“Talento naturale...!”

Itachi fissò la giovane davanti a lui.

“Sei brava a correre.” Lei arrossì.

“Grazie...”

Camminarono per un po’. Si erano separati dal resto del gruppo. O meglio. Gli altri li avevano seminati. E non avevano fatto apposta. Erano tutti impegnati in una qualche discussione e non avevano prestato attenzione al fatto che loro erano rimasti indietro. Non che a Itachi desse fastidio, anzi. Sakura era simpatica. Lo faceva ridere. Non era quella ragazzina acida, che aveva conosciuto il primo giorno. Era spigliata e non aveva paura di dire quello che pensava. Gli piaceva.

“A cosa pensi?” gli domandò la ragazza, osservandolo curiosa. Lui la osservò con un sorriso.

“Sei simpatica.” La ragazza sorrise.

“Ne dubitavi?” domandò maliziosa.

“Devo essere sincero, confettino?” Sakura lo guardò, falsamente indignata. Itachi rise. La giovane lo superò, il naso per aria, falsamente arrabbiata. Lui la guardò, poi la raggiunse.

“Ok, ok...scusami!” disse, sempre ridendo. Lei si girò dall’altra parte. Lui sorrise ancora.

“Sei cattivo.” Proclamò con una vocina, falsamente triste. Itachi osservò un punto al di la della strada. Corse da quella parte, sotto lo sguardo curioso di Sakura. Quando ritornò aveva in mano una rosa.

“Mi perdoni, confettino?” le domandò, porgendole il fiore. Lei arrossì e afferrò la rosa.

“Se fai così come posso tenerti il broncio?” gli domandò, riprendendo a camminare.

 

“Ci siamo persi.” Dichiarò Hinata, ai due ragazzi davanti a lei, che tentavano, invano, di ritrovare un loro compagno.

“Ma...dai! Tokyo la conosco come le mie tasche!” urlò Kiba, osservando la ragazza dai capelli neri.

“Se, per questo che adesso non sai più dove andare...” borbottò, sarcasticamente Naruto, facendo arrossire l’amico.

“Ma...vedrai che trovo la strada!” disse Kiba, correndo verso la strada da cui erano venuti. Hinata fece per corrergli dietro, ma Naruto la fermò.

“Vedrai che tornerà indietro. Aspettiamo qui.”

Lei lo guardò. Sorrise, e si sedette accanto a lui. Naruto la osservò.

Hinata era carina. Decisamente dolce. Perfettamente perfetta. Aveva tutte le qualità che Naruto cercava in una ragazza. Era quella che ognuno avrebbe voluto al proprio fianco. Cosa gli faceva credere, che se lui ci avesse provato, le ci sarebbe stata? Si faceva schifo al solo pensiero di metterle le mani addosso.

“Naruto-kun?” lui sobbalzò. La ragazza lo osservò preoccupata.

Bhe...forse non era così improbabile sperare che lei si accorgesse di lui.

“Dimmi, Hinata...”

“Sono...felice...” il biondo la osservò curioso, mentre il suo cuore batteva leggermente più veloce.

“Di...perchè?” chiese. Ti prego, ti prego, ti prego...dammi il coraggio!

“Perché...se...cioè...di esserti diventata amica!” esclamò, arrossendo. Lui ci rimase un po’ male. Già, amica. Ma poi sorrise.

“Anche io, Hinata.”

“Come..? Che ci fate voi qui?” domandò Kiba, arrivando in quel momento e asciugandosi il volto, madido di sudore. Hinata rise, e corse verso di lui.

“Sei tornato indietro!!” il giovane la fissò, incredulo. Si sedette per terra.

“......mi stai prendendo in giro, vero?” Hinata rise. Naruto la osservò...

Se lei non voleva nient’altro, le sarebbe stato solo amico.

 

“Ripetimi, ti prego.”

“Itachi, Sakura, Hinata, Kiba e Naruto sono dispersi per la città.” Disse, per la quarta volta, Karin osservando scocciata la bionda.

“No. Sakura è in gamba. Ma Hinata! Se...se qualcuno la toccherà con un dito, giuro che lo ammazzerò!” Sasuke guardò Ino con un ghigno. Lei lo vide.

“Invece di ridere sotto i baffi, dammi una mano a cercarli!” disse afferrandolo per la manica.

“Voi cercateli da quella parte!” disse Sasuke, trascinato da Ino.

“Mi spii, Ino?” chiese, dopo un po’ Sasuke, per spezzare il silenzio imbarazzante che si era creato fra di loro. Lei sorrise.

“E se anche fosse, moretto?” lui rise. Lei lo guardò stupita. Non riuscì a trattenersi.

“Sasuke...” lui si bloccò di colpo ad osservarla.

“Tu...cioè...sei un gran bel ragazzo, ma quando ridi...sei semplicemente stupendo. Non c’avevo mai fatto caso.” Esclamò, arrossendo lievemente. Lui dapprima la guardò stupito, poi si voltò e s’incamminò. Ino lo osservò, gli corse dietro.

“Ti sei arrabbiato? ti prego scusami! Dovevo starmene zitta! Accidenti a me e alla mia boccaccia!”

Sasuke si fermò, e si girò verso di lei. Una mano gli copriva il viso, ma la biondina poteva vedere perfettamente il rossore che si era formato sulle sue guance.

“Non dirlo mai più...” sibilò lui. Lei dovette fare un’enorme sforzo per non ridere.

“O-ok...” la voce le era tremata. Lui capì. Le afferrò la testa e la scosse, facendola ridere del tutto.

“Non-devi-ridere!” disse lui, ma Ino non aveva la minima intenzione di smettere.

“Ah, ah, ah...adesso smetto. Ti giuro!”

Non lo fece, e Sasuke, a suo malgrado, si trovò a farle compagnia.

 

“Dove eravate finiti tu e Sasuke, Ino-chan?” Sakura osservava l’amica, maliziosissima. Ino non fece una piega.

“In giro a cercare, te ed Itachi...dovevate proprio sparire senza dirci niente, per restare un po’ da soli?” chiese lei, ancora più maliziosa dell’amica.

Hinata era scossa da fremiti. Si tratteneva per non ridere della povera Sakura, che era arrossita e tentava in qualche modo di spiegare ad Ino quello che lei ed Itachi avevano fatto.

“Oh, certo...per questo che ti ha regalato una rosa e un peluche...” disse Ino, sarcastica. Sakura fece per ribattere. Ma ci rinunciò.

“E’ vero. Ammetto che sono stata felice di aver passato qualche ora da sola con lui.”

Ino e Hinata la fissarono con la mascella a terra. Sakura, aveva appena ammesso di essere...no. Si sbagliavano sicuramente.

“Itachi è piuttosto maturo, è bello, simpatico e intelligente. Non mi sento in imbarazzo con lui, e mi piace il suo modo di parlare. Oh...inoltre adoro il suo sorriso.” Ino svenne, mentre Hinata collassò.

Sakura guardò le due amiche con un sorriso soddisfatto sul viso.

 

 

 

Ah, ah, ah, ah...ok. Non c’è nulla da ridere. V.V

....ah, ah, ah, ah!! Ino e Hinata sono collassate! Ma questa da dove mi è uscita?? Ah, ah, ah...devo smetterla di leggere i manga.

Spero che vi sia piaciuto questo capitolo! ^^ Ci sono tutte e tre le coppie! Domani per i fan di NaruHina, un capitolo solo su di loro!

 

Hina22688: Oddio...non penserai mica, che pubblichi solo un capitolo con NaruHina e poi li faccia scomparire! Non se ne parla! Ho già scritto i capitoli dopo, e Hinata c’è sempre. Accompagnata dal su Narutino...^^ Fuochi d’artificio? Tra lui e Sasuke magari? O.O No,no! Se no dopo, se Ino sceglie Sasuke mi sento in colpa con Shika! ^^ Ma non è detta l’ultima parola...eh si. Kiba e Chouji in effetti sono idioti, e penso che questo lo ripeterai ancora qualche volta! ^^ Eh, eh...capirai...grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!

 

_Ellis_: ItaSaku...allora ti piacerà il capitolo di dopo domani! Eh, eh! ^^ Qui c’è un piccolo pezzettino su di loro! Spero ti piaccia! Eh si, NaruHina sono dolcissimi! Ma come potrebbero non esserlo? Sono perfetti insieme! ^^ Eh...Sasuke ne fa di conquiste! Come potrebbe non farle? *.* Per Karin...diciamo che è abbastanza sveglia! ^^ Grazie mille! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Non li ho inseriti per un semplicissimo motivo...^^ Non so che parte dargli....;____; Altrimenti, pensi che non avrei aggiunto Sasorino??? Eh? Non ho sentito? Cos’è che ti è piaciuta? LA SCENA SASUINO? (Lo fai apposta, Cami? NDSasorino) Eh, eh...scherzi a parte! Ne sono felicissima! Oh, ma Ino darà una bella lezione a quel maschilista! Non sarà tutta Sasuke qua e Sasuke la...^^ Ci mancherebbe! La prenderei a pugni! Le solite scempiaggini dei maschi...per loro una chiacchierata è come darsi da fare... U.U Kiba l’ho visto parecchie volte con Ino, se ti interessa. ^^

Come hai potuto constatare avevi ragione! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Neko-chan: Benvenuta! Non ho capito bene una cosa...sei una fan di SasuIno? Tra cinque giorni troverai sicuramente il seguito, mentre io sento di già la tua mancanza! ;__; Un’altra fan di Itachi! Bene, bene...così Sasori è miooooooooo! *.* Mi spiace che ItaSaku non ti piaccia! T_T Me triste...comunque sei davvero gentile! Mi hanno fatto davvero piacere le tue recensione e i complimenti! Grazie! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Mi ami? Mh...non so dire come la prenderà Sasorino questa notizia. V.V Molto problematica...ma anche io amo te perché scrivi di SasuIno!!! XD (--.--  NDTutti) Perfetta...addirittura? Me felicissima! ^^ Certo che sei mitica. Tu sei il mio mito. ^^ Però ti adoro di più se continui la raccolta! Dubito che venga apprezzata...>.> Ma ci spero fino all’ultimo! Porterò questa coppia anche come esame di maturità se servirà! Ecco. Adesso devo dirti una cosa. Ah, ah, ah, ah, ah. La parte in cui mi hai detto di Kiba, Naruto e Chouji sono morta! Mammina! Ah, ah, ah, ah...Grazie mille, tesora! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Siiii! Bellissima la tua idea! *.* Sasorino, belloooooo! Tutte siamo più felici! Tanto a quasi tutte piace Itachi! ^^ Noi ci salviamo! Lo spazio...però stavo pensando che è ancora troppo vicino. U.U Io a Naruto avevo detto che doveva stare semplicemente di guardia al bagno, ma lui ha voluto vedere cosa succedeva, con la scusa che Hinata chiamava Ino (che poi non era vero). Idiota. Sarà stato trucidato. U.U Qui c’è un mini pezzo su ItaSaku...spero ti sia piaciuto! ^.^ Ottima intuizione! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Gio93: E’ andata a farsi friggere e poi si è sciolta...XD Ma tanto è stato facile ricostruirla...(Be cool, be cool NDSasuke) Noooo...come hai fatto a capirlo? (L’hanno capito tutti...sei troppo prevedibile...>.> NDSasorino) Comunque hai indovinato...viva Naruto! Però poteva evitare di interrompere Ino e Sasuke (Ma se l’hai scritto tu! NDNaruto)...U.U Grazie mille! A presto, baci!!

 

Lala chan: Non ti sei bruciata, vero? O.O Eh si, il mio gatto navigava con il canotto per la casa...cosa ci vuoi fare! Il PC però per fortuna si era salvato! Eh si...Sasuke è precocissimo! Ma ormai siamo tutti così...quindi! Eh si...Narutino è dolcissimo...*.* Però se rompe ancora a Ino e Sasuke lo ucciderò...(Saluta tutte le fan SasuIno) E certo...me non mi saluti! è.é Mi sento offesa! Non sono sottointesi! No scherzo...visto che aggiorno presto?? ^^ Non piangere se no riallaghi la casa e poi non puoi leggere! ^.^ Grazie mille! Anche io TVB! A presto, baci!!

 

Gloglo: Prego...XD Ti adoro già...w SASUINO! Quindi ti piacciono tutte le coppie...*.* Me felice di averci azzeccato per una volta! Sasuke non può rimanere con le mani in mano, no? Lui deve distinguersi, se no non è contento! (Ma sei tu che...NDSasuke) (Parla a vanvera...NDMe)...ho letto la tua raccolta! Molto carina! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Eh, eh...Sasuke è pur sempre un ragazzo di diciassette anni! Un bel ragazzo di diciassette anni...*.* Eh, eh...vedrai che farà la rissa! ^^ Un po’ più avanti, ma c’è di sicuro......mi hai fatto venire in mente un’idea strepitosa! Io ti adoro! *.* Sono io che ringrazio te...questa idea ti piacerà, spero...^^ Eh, eh...i particolare piccanti? Non sono capace di scriverli...ma ci saranno scene mezze tagliate...quasi sicuramente! Grazie mille, per i complimenti e l’idea! *.* A presto, baci!!

 

Hina: Siii! SasuIno, SasuIno! The best! *.* Eh si, diciamo che Naruto voleva vendicarsi per essere stato interrotto...^.^

Si, ma l’ho detto io Be cool, solo che volevo far parlare Zoe93, che era seduta in parte a me! XD Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Dionea: Siiiiii! Apriamolo! *.* Ci sto! Sono la presidente! Posso? Giuro che mi impegnerò per trovare le più orride punizione per quella...obbrobria! Eh...Sasuke sa fare tutto...magari possiamo chiederlo a Ino! XD Ah, Ino ha detto che pur di stare con Sasuke farebbe anche delle scene mortali, ^.^ Quindi non vuole una controfigura! Però Karin fra poco potrebbe averne bisogno! *.* Uh! Hai visto dove sono andati?? ^.^ A presto, baci!!

 

Giselle: Noooooo! Solo il sabato e la domenica? E io come farò senza di te? ;__; Pensavo di non aggiornare domani, ma visto che puoi solo questi due giorni, lo farò per te. ^.^ Sai, stavo già organizzando una spedizione di ricerca, non avendoti più vista! Mi sono preoccupata! Hanno odiato tutti Naruto, Kiba e Cho in quel capitolo! XD Spero che questo capitolo ti piaccia! Attendo con impazienza un tuo parere! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Eh, eh...*.* E domani...in via eccezionale, solo per Giselle, aggiornerò...tutti fan di NaruHina avranno una bella surprise! A proposito...saluto Zoe93 e Neko-chan che oggi partono per il mare!! ^_^ Buone vacanze!

Grazie a chi legge, o leggerà, o ha letto.

Baci&Abbracci  

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Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 6

 

Hinata si alzò in uno stato semi-comatoso. Si trascinò, con passo leggero, fino al bagno. Appena sentì il getto d’acqua fredda, colpirle il viso, si svegliò di colpo. Si diresse, più velocemente verso l’armadio. Indossò la divisa in modo impeccabile. Non amava essere troppo al centro dell’attenzione. Aveva paura di non reggere al confronto con Sakura e Ino. Eppure avrebbe dovuto saperlo...lei era bella proprio come loro. Era intelligente. Eppure non poteva fare a meno di non provare paura. Molto probabilmente la causa era la sua famiglia. Una delle più benestanti di tutto il Giappone. Non l’avevano mai ritenuta un’erede degna di tale titolo. Per via del suo carattere debole, della sua scarsa partecipazioni alle riunioni di famiglia. Per tutto. Lei, per loro, non era degna di ereditare il titolo.

Hinata scacciò quei pensieri dalla sua testa. Si diresse, con passo leggero, verso la cucina, dove afferrò il pranzo e scappò fuori.

Respirò a lungo; quella...quella per lei era vita. L’aria aperta, lontana da quella maledetta villa. Lontano da tutto ciò che riguardava i suoi parenti...da tutto ciò che la opprimeva.

Sentendo il rumore di una porta sbattuta, girò la testa. Il cugino, Neji, era davanti a lei. Indossava la divisa scura del suo istituto maschile. Gli stava benissimo. Hinata si ritrovò ad arrossire. Suo cugino si che sarebbe stato perfetto, come erede. A differenza di lei, era freddo, impassibile e non si faceva mai impietosire.

La ragazza lo salutò, lui le sorrise. All’inizio, Neji non è che sopportasse molto la cugina, ma quando aveva visto il modo in cui gli altri componenti della famiglia la trattavano, l’aveva presa sotto la sua ala protettiva. Nessuno la poteva più toccare.

L’accompagnò, come al solito, fino al punto in cui Hinata si trovava con le sue due amiche. Ino e Sakura. Neji si domandava spesso, come quelle tre potessero andare così d’accordo. Ino era esuberante, casinista e una mangiatrice di uomini; Sakura era casinista, attenta allo studio e con le idee chiare. Si chiese che ruolo avesse Hinata in quel gruppo. Come venisse trattata. Tuttavia gli bastò vedere il modo in cui Ino abbracciò la giovane, per capirlo. Era un’amica. Nessun ruolo. Li lei era se stessa, e veniva considerata un’amica fantastica. Neji sorrise, e svoltò l’angolo.

“Sempre protettivo, nei confronti di Hinata, eh?” una ragazza carina, con due codini castani era in piedi davanti a lui. Lo osservava con sguardo dolce.

“Ciao, Tenten...” la ragazza gli si avvicinò.

“Sei davvero più dolce di quel che dimostri, Neji...”

Lui sorrise. Le circondò le spalle con il braccio destro.

“Andiamo, va...se no finisce che mi fai arrossire.”

Tenten rise, abbracciandolo a sua volta.

 

“Allora, Hina-chan...a quando le nozze?” chiese Ino, pulendosi la gonna. Una macchina l’aveva spruzzata. Nulla di che, per fortuna, pensò la giovane.

Hinata arrossì, ma sorrise.

“Naruto è molto carino...” disse. Sakura la guardò. Si morse il labbro inferiore e non resistette. Abbracciò l’amica di slancio.

“Mamma quanto sei carina, Hinata! Come può quel maniaco averti fatto perdere la testa!!” Hinata rise. Ino la imitò.

“Eh, l’amour, l’amour...” disse Sakura. Lasciò l’amica, e iniziò ad incamminarsi. Le due la seguirono.

“Senti, Ino...cosa pensa di me Naruto, secondo te?” domandò Hinata, all’amica bionda. Sakura, nel frattempo le ascoltava a stento. Stava cantando una canzone che aveva sentito il giorno prima con Itachi.

“Mh...ti trova simpatica. Poi i suoi occhi sono sempre puntati su di te...”

“Secondo te...io e lui...cioè...”

Ino sorrise, raggiunse l’amica dai capelli rosa, canticchiando una canzoncina.

“Que sera, sera!”

Hinata sorrise...già. Que sera, sera!

 

Shikamaru Nara sbuffò un po’ di fumo. Quella era la quarta sigaretta che fumava. Si annoiava. Una novità! Eppure quella mattina non era il solo ad annoiarsi. Naruto, sempre attivo di solito, anche troppo a volte, se ne stava seduto, ad osservare un punto indefinito davanti a lui; Itachi, stava leggendo un libro. Ma Shikamaru, aveva notato che la pagina era rimasta la stessa, nel giro di due ore. Quindi pensò che l’amico fosse leggermente distratto. Infine Sasuke. Sasuke aveva assunto l’aria da: Non mi rompere, idiota! Shikamaru non aveva nemmeno osato avvicinarsi. Se l’avesse fatto, molto probabilmente, Sasuke l’avrebbe ucciso...

Pensando a Sasuke, si ritrovò a pensare a Ino. Quella ragazza l’aveva sconvolto. Era bella, simpatica e spigliata. Aveva sempre pensato  che una così sarebbe stata la donna ideale per tipi come Naruto, o Kiba. Ma appena l’aveva conosciuta meglio, aveva capito che una così sarebbe stata perfetta accanto a Sasuke. Insomma, un ragazzo di diciassette anni, come lui, si scopava ogni sera una tipa diversa! Sasuke doveva cambiare! E Ino, poteva farlo cambiare. Bhe...se non Ino, almeno Sakura! Anche se dubitò; Itachi avrebbe ucciso suo fratello, se avesse toccato quella ragazza dai capelli color confetto. Già. Hinata...probabilmente con il carattere dolce che si ritrovava avrebbe potuto tranquillizzarlo, ma se Sasuke non si fosse innamorato realmente di lei, non si sarebbe più ripresa. E poi, Hinata, sembrava interessata a un certo biondino, che non riusciva proprio a distogliere lo sguardo, da quella maledetta porta.

Era due ore che non cambiava oggetto. La porta. Perché? Bo! Che ne sapeva lui? Si era incantato a guardarla, e non aveva più smesso. Aveva concentrato i suoi pensieri su Hinata. Non aveva più smesso di pensarla. Nemmeno un attimo. Voleva capire che cosa voleva da quella ragazza. Il suo corpo? Il suo amore? Entrambi? Non riusciva a capirlo. Forse per il poco tempo passato con lei, o forse semplicemente per il fatto che quella non era una ragazza con cui aveva sempre a che fare! Era dolce. Era di una bellezza indescrivibile. Non era frivola. Era intelligente. E timida. Ecco. Questo era il vero problema. Lui ci sapeva fare poco con le donne, di solito ci pensavano loro a provarci! Con Hinata era diverso...anche se avesse voluto, lei non ci sarebbe mai riuscita a fare l’ochetta per attirare la sua attenzione o cose così. Avrebbe dovuto fare lui il primo passo. Ma se lei non ne voleva sapere di lui? Come avrebbe fatto? Cosa avrebbe fatto?

Naruto si afferrò la testa con le mani.

“MERDA!” sbattè la mano contro il muro. I ragazzi lo guardarono sorpresi. Il biondo uscì, senza nemmeno degnargli di uno sguardo.

“Che gli succede?” domandò Chouji, a Itachi, che finalmente girò pagina del libro.

“Direi che Naruto, finalmente, sta pensando a qualcosa di serio...”

 

Hinata camminava distrattamente per le vie della città. Ino e Sakura le avevano proposto una giornata di Shopping, e poi un pigiama party a casa della bionda. Aveva gentilmente rifiutato lo shopping, ma non poteva declinare entrambi gli inviti. Ino l’avrebbe uccisa. E poi meno stava a casa...meglio era.

Camminò davanti a una vetrina. Era una vetrina/specchio. Si fermò ad osservarsi. Ok. poteva ammettere di non essere brutta. Ma...insomma! Naruto era un ragazzo davvero molto carino! Poteva avere tutte le ragazze che voleva! Perché sarebbe dovuto andare a scegliere proprio lei?

A Hinata vennero in mente le parole di Ino: “I suoi occhi sono sempre puntati su di te”. Che cosa voleva dire l’amica con quella frase? Poteva avere tantissimi significati! Naruto, mentre la guardava, poteva pensare come fosse imbranata! O come era bruttina! O...o...doveva smettere di tormentarsi.

Sospirò. Una leggera ventata le fece volare i capelli. Li aveva fatti crescere, sotto ordine del padre. Diceva che doveva sembrare più femminile. Alle amiche aveva detto che era stato Neji a consigliarglielo. Pessima bugia. Sospirò. Avrebbe tanto voluto fare quello che le andava...

 

Naruto camminava in direzione del centro commerciale. Non era esattamente attento a cosa gli capitava attorno, quindi si stupì abbastanza, quando sentì una voce femminile chiamarlo. Si trovò faccia a faccia con Ino e Sakura. Per lui fu automatico, chiedersi dove fosse Hinata. E a quanto pare non sapeva nascondere bene i suoi pensieri.

“Hinata se ne è appena andata, perché non la raggiungi?” Sakura l’aveva spinto in avanti, mentre Ino lo tirava.

“Ehi, ehi! Perché dovrei andarmene da Hinata?”

Le due ragazze lo guardarono come se fosse scemo. Lui arrossì.

“Uffa!” corse via da loro. Ino sorrise compiaciuta. Sakura le diede una pacca sulla spalla.

“Allora? Voglio comprarmi questa maglietta!!”

 

Correva da dieci minuti. Le strade erano affollate e il cielo si stava oscurando. Come poteva sperare di trovare Hinata?

“Naruto-kun?” si bloccò. Quella vocina dolce, e delicata. Si voltò di scatto, davanti a lui, Hinata Hyuga lo osservava con un sorriso che gli fece tremare le gambe.

“Hinata-chan! Non sai quanto ti ho cercata!” Hinata arrossì. Iniziò a torturarsi le mani.

“D-davvero?”

Naruto si avvicinò a lei. Hinata lo osservò. Era spaventata. Avrebbe voluto guardare da tutt’altra, avrebbe voluto abbassare il viso. Ma non poteva dimostrarsi debole. Doveva avere coraggio. Almeno per quella volta, lei avrebbe dovuto far vedere la sua vera forza.

Lo osservò negli occhi. Lui si sentì mancare, fissando quegli occhi di un grigio quasi bianchi, a sua detta stupendi. Le afferrò entrambe le mani. La tirò a se.

“Hinata...io...”

La ragazza aveva il cuore che le batteva forte. Troppo. Esageratamente. Ed era rossa. No. Di più. Bordeaux. Un pomodoro maturo. Eppure non scappò da quell’abbraccio, afferro la maglietta arancione di Naruto con le mani, e affondò il suo viso nel petto del ragazzo.

Naruto sentì un piacevole stretta allo stomaco quando la ragazza gli strinse la maglietta. Cosa stava succedendo? Non riusciva a capirlo.

“Hinata...io, so...che sto iniziando a provare qualcosa per te.” Hinata alzò il viso sul ragazzo. Si trovavano a pochi centimetri. Pochissimi.

“Na-naruto...io...” il biondo la osservò paziente. In trepidante attesa.

“Io...tu...mi piaci. Però io non so come ci si deve comportare.” L’aveva detto. L’aveva davvero detto? Si. Dallo sguardo di Naruto capì di averlo detto. Lui la strinse più forte.

“Impariamo insieme, Hinata.”

La giovane sorrise. Rossa, emozionata, felice...bellissima.

 

“Secondo te, come sta andando?” chiese Sakura all’amica bionda, che si stava rimirando allo specchio. Aveva addosso un paio di jeans chiari. Le stavano bene.

“Mh...” la ragazza la osservò. Abbracciò Sakura.

“Oh...Hinata io credo di provare qualcosa per te!” disse in imitazione del biondo. La commessa le osservò. Sakura ricambiò l’abbraccio, fingendosi commossa.

“Oh Naruto! Anche tu mi piaci tantissimo!!” Sakura simulò un pianto, mentre Ino le dava pacchette sulla schiena, come ad incoraggiarla.

La ragazza dai capelli rosa la guardò male.

“Spero che Naruto non abbia la tua sensibilità...” esclamò. Ino sgranò gli occhi.

“Io sono iper-sensibile!!” Sakura la guardò scettica.

“Scu-scusate...” le due si girarono. La commessa le osservava titubante. Le due arrossirono, accorgendosi della figuraccia appena fatta. Ino scomparì nel camerino, mentre Sakura scappò fuori del negozio.

“Ehi, maledetta fronte spaziosa! Aspettami!”

Sakura rise.

“Oh, il mio maialino adorato non riesce a starmi dietro?” Ino ringhiò. La raggiunse e le diede uno scappellotto, e fuggì via. Rincorsa da una Sakura assatanata.

 

Due ragazzi nel frattempo, se ne stavano sotto la pioggia. Abbracciati. Uniti dalla promessa, di crescere insieme...

 

 

 

Per i Fan di Naruto e Hinata, ecco un capitolo con loro protagonisti! Non so proprio come sia uscito...magari fa anche schifo! ;_;

Ora voglio ringraziare tutte le persone che hanno recensito il precedente capitolo:

 

Eleanor89: Prima di ringraziarti, volevo dirti una cosa, di cui non avevo mai fatto casa. Sei l’autrice di due fan fiction che adoro. Davvero, non pensavo che fossi tu. Sapendolo ti avrei già venerato prima, mentre lo faccio solo ora. ^^”” Ti chiedo scusa per la mia sbadataggine. Poi, per quanto riguarda Deidara fratello di Ino...è un’idea fantastica. Però non saprei che ruolo potrebbe avere, quindi mi sa che troverò un’altra soluzione! Perché stai certa che la troverò...è.é Mi sa che tutti vorremmo Itachi...;__; Però se glielo tocchiamo, Sakura ci uccide! Si, già...Naruto che pensa di non piacere a Hinata, cioè! Anche Kiba l’ha capito! (Davvero? NDKiba) Ma gli uomini, si sa, non cambiano...la prima famiglia di cui ho parlato è stata proprio quella di Hinata, anche perché per quella di Ino ho in mente qualcosa, ma va scritta più avanti. sakura, bhe, ecco lei è il problema. Ho due ideuzze, e non so scegliere! Ma lo farò presto! Poi dovrà comparire anche quella di Sasuke e Itachi...^.^ Ce ne sono di cose da fare! Sai io cosa faccio appena mi sveglio? ^.^ Mangio, visto che è sempre mezzogiorno e un quarto. Poi salgo in cameretta e posto il capitolo! Ti ringrazio davvero tantissimo, e i complimenti li faccio a te, per le tue bellissime fan fiction. A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Naruto è un imbranata, ma come vedi qui si è svegliato. ^.^ Oh, Hinata non penso si lamenterebbe se il biondino le mettesse le mani addosso...(e come dire che io mi lamenterei se Sasorino mi desse un bacio...NDMe). Spero tanto che il capitolo ti sia piaciuto...^.^ grazie per la recensione! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Ma Itachi è stupendo! Come puoi descriverlo brutto? *.* E’ impossibile! Eh, eh...ero indecisa su chi mettere come Barista, ma Neji...è perfetto! *.* Poi qui compare con Tenten! Sasuke geloso? Eh, eh...pensavo che non si fosse capito! Però non si può lamentare! Con tutto quello che fa lui con le altre! è.é Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Hina22688: Ho una domanda, magari non sono affari miei, ma questo numero è la tua data di nascita? Perché se è così ti faccio gli auguri in ritardo! ^.^ Lo sapevo che l’avresti detto. ^.^ Sapevo che Kiba è entrato a far parte della tua lista nera...eh, eh. Poverino! Infondo non lo fa apposta...credo...Io spero che nel manga invece almeno Hinata e Naruto vadano insieme! Cioè! Tutte le coppie che mi piacciono non ci saranno mai? Mi sa che farò una visitina al signor Masashi Kishimoto! Si accettano iscritti a questo viaggio! Tata! Grazie! Ma quanto sei carina! Davvero ti sto facendo apprezzare SasuIno? O.O Me felicissima! Ti adoroooo! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Siii! SasuIno the best! In effetti Sasuke rosso è troppo puccioso! Poi Karin...eh, eh...vedrai cosa le combino fra due o tre capitoli...(Ho già scritto tutto...*.*) Itachi...bhè, un principe azzurro perfetto! Sakura è stra fortunata...non andrà con Sasuke, ma Itachi non ha nulla da invidiare al fratellino...*.* NaruHina...non si daranno una mossa, però hanno battuto tutti sul tempo! Per le altre due...ciao! Ci vediamo nel 2008! No scherzo...^.^ Ti ringrazio, tesorissima! A presto, baci!!

 

Lala chan: Mio tesorinooooooo! Ok mi saluto, e io saluto te. Quindi salutati! ^^ Ah, ah...bellissimo il tuo new aggettivo! Un po’ difficile da imparare, ma molto originale! Eh si, in effetti anche io voglio la rosa...a me il massimo dei fiori che m’hanno regalato è stata la mimosa! T_T Però il peluche almeno l’ho ricevuto! ^.^ Shika e Ino io li adoroooo! E se Sasuke non esistesse (corna) Ino sarebbe di sua proprietà! Sasuke si è offeso perché gli hai dato del bimbo, così adesso non parla più nemmeno a me. Ma se fa così io lo farò diventare una femminuccia, e lo manderò in coppia con...mh...Gai! ^.^ No, anzi, Gai è solo mio! Come lo troverò! (Sadica...NDSasuke) Il caffé non lo berrò mai! Non ci riesco è più forte di me! 

Ti voglio bene pure io, amour! Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Giselle: Lo sai che farei di tutto per te! ^.^ Se mi dici così...io...io...scoppio di felicità! Wha! Me rossissima e felicissima! Io lo riletta 10 volte la parte di Ino e Sasuke, per vedere come fosse uscita, ma riuscivo proprio a comprendere...^.^ SasuIno arriveranno alla conquista del mondo! Te lo dico io! *.* Anche io non vedo l’ora che arrivi il primo bacio.....ma non so proprio come farlo, sarà una sorpresa anche per me! ^.^ Noo...ma Sasuke non centra con Ino e Karin...se, va bene! Io attenderò con impazienza i tuoi pareri, che ormai amo! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Gio93: Anche io odio le lezioni di ginnastica! Pensa che l’anno scorso avevano obbligato la mia classe a fare una partita a pallavolo con quelli più grandi...sconfitta umiliante....T_T Karin, fosse per me, la spedirei all’ospedale, ma visto che sono buona, mi limiterò a...surprise! grazie millissime! A presto, baci!!

 

Hina: Puoi scommetterci che ci saranno, sennò se no che gusto c’è?? *.* Sissi! Le tre coppiette ormai hanno preso il via, e sono contenta che ti piaccia come è...”iniziato”...anche se forse è iniziato tutto da un po’...a me piacciono i tuoi commenti, che mi fanno arrossire, e sorridere come un’ebete! ^///^ Quindi grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Hilary91: Ciao! Grazie mille per i compliments! Non ti preoccupare, continuerò di sicuro! ^.^ A presto, baci!!

 

Hilly89: Eeh...anche io vorrei che Sasorinuccio mi venisse a trovare...chi non lo vorrebbe? Gaara l’ho aggiunto solo per te, altrimenti non ci sarebbe nemmeno stato...o forse si! So solo che sto facendo parlare più lui che Shino, che è uno dei miei preferiti...^.^ Pensa che volevo far cadere Sakura dopo la pacca di Itachi, poi ho detto: “No, non esageriamo...^.^” Cinque anni? No! Sasuke e Shika non possono morire così presto! E nemmeno gli altri! Per lo meno Sasori si salva....*.* Poi...guarda che hanno diciassette anni....ai 18 c’arrivano...--.--  In effetti ci provi ogni volta a prenderli, ma non ci riesci mai e ti arrabbi con noi! Ormai lo so che ti vuoi distinguere...a parte che non riusciresti mai a far parte della massa...--.--  Troppo anormale! Grazie mille, splendore! ^.^ A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Kyah, kyah! Ti piace davvero Naruto? Se vuoi mando Hinata con Kiba e te lo spedisco a te! ^.^ Però penso che poi mi uccideranno tutti...;___; Ah, no...tu vuoi Itachi...bhe dopo potremmo fare una bella uscita a quattro! Io e Sasori e tu e Itachi! ^.^ Che bello! Una mew mew? Bhe...basta che non sia Strawberry, poi va tutto bene! Però se viene una Mermaid Melody è meglio! Così ci godiamo un bel concerto! Io adoro le tue recensioni, perché sei davvero troppo carina! Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: Ciao! Grazie, però io non penso che assomigli a tre metri sopra il cielo! ^.^ Non penso che potrei mai prendere spunto da un film che non mi piace per niente. Forse gli assomiglia perché è la classica storia...però va bhe! Cercherò di cambiarla un pochetto! ^.^ Come vedi la sorpresa non è ironica...quindi, ti prego metti via la mannaia...^^””””” Grazie! A presto, baci!!

 

VI ADORO TUTTI! *.* E nel prossimo...eh, eh...pettate un secondo che vado a vedere cosa ho scritto, perché non mi ricordo...ah! Una sorpresinainaina...che spero vi piacerà! ^.^  

Grazie a chi legge, ha letto e leggerà...

 

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 7 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 7

 

 

Ino fissò l’amica dai capelli neri, con un sorriso che andava da un orecchi all’altro. Sakura, nel frattempo, aveva già aperto la Coca Cola e l’aveva versata nei bicchieri.

“Hinata, sei stata grande...” mormorò la bionda, lasciando cadere la testa all’indietro.

“Già...io non sarei mai riuscita a dichiararmi al ragazzo che mi piace...” disse Sakura, mettendo sotto il naso di Ino, il bicchiere di coca. Hinata arrossì lievemente. Nascose la testa fra le gambe.

“Hina-chan?” Ino aveva gattonato fino a raggiungere l’amica.

“Come sono felice...”

Sakura e Ino alzarono i bicchieri.

“A Hinata!” lo urlarono. I tintinnio dei bicchieri fece sorridere spensieratamente i signori Yamanaka al piano inferiore...la gioventù.

 

“Ok, ok, ok...ripeti.”

Naruto osservò l’amico con i tatuaggio, rosso in viso. Era stato sottoposto ad un interrogatorio. Kiba l’aveva bloccato sulla sedia, Itachi gli puntava addosso la lampada, Shikamaru gli faceva le domande e Sasuke...bhe Sasuke con lo sguardo lo obbligava a rispondere. Il resto della banda lo ascoltavano stupiti.

“Hinata ha detto che le piaccio...” girò lo sguardo da tutt’altra parte. Kiba spalancò la bocca.

“Ok. Ho capito...ma tu?” Naruto arrossì, se possibile, ancora di più. Insomma! Quelli dovevano essere affari suoi.

“Io? Io le ho detto...che potevamo...si insomma...”

Kiba annuì, come se avesse capito tutto.

“Le hai chiesto di scopare.”

SPAM.

Naruto era caduto dalla sedia, si rialzò, sempre più rosso.

“IDIOTA! NON LE HO CHIESTO NULLA DEL GENERE!!!!” Kiba, rise. Seguito da Chouji, Itachi e Shikamaru. Naruto girò lo sguardo incontrando gli occhi di Sasuke.

“State insieme?” uno che l’aveva capito.

“...più o meno.”

Naruto si stupì non poco del gesto di Sasuke. Gli era passato accanto e gli aveva dato una pacca sulla schiena. Un augurio?

“Stai attento, amico. Le donne sono pericolose! Hanno il potere di manipolarti!” il biondo fissò Shikamaru stupito. Che andava dicendo quel pazzoide?

 

* *** *

 

Sakura Haruno si alzò con uno sbadiglio. Scattò subito giù dal letto. Era domenica. E aveva voglia di andare a fare una passeggiata. Avrebbe voluto chiamare le sue amiche, ma Ino sicuramente stava dormendo e Hinata quel giorno aveva un cena con la sua famiglia.

“Mamma...io esco! Vado al parco!”

Sbatté la porta di casa. Il cielo, rispetto al giorno prima, era sereno. Non c’era nemmeno una nuvole...(Shika sarà disperato...NDTutti)

“Kyah! Che bello!”

Iniziò a camminare, senza una meta precisa. Osservava interessata tutta la gente che le passava accanto. Bambini, ragazzi, adulti, anziani. Era bello provare ad immaginare quello che stessero pensando. Piacevole.

L’attenzione di Sakura fu catturata da una bancarella nel parco. Gelati.

“Un cono panna e fragola.” Disse, porgendo i soldi al gelataio che le sorrise.

Assaggiò il cono, appena lo ebbe fra le mani. Fantastico.

“Buono?” Sakura si girò, pronta a scacciare la persona che aveva provato a parlarle. Quando la vide, quasi si strozzò.

“Ehi, ehi! Sono così brutto?” Sakura, continuando a tossire, fece segno di no con la mano. Fece ridere Itachi.

“Ok, ok...adesso inspira e espira.” Le diede qualche pacchetta sulla schiena. Sakura riprese il controllo.

“Non mi far più venire questi infarti!” urlò. Itachi scoppiò a ridere. Lei lo guardò malissimo. E non ce la fece a trattenersi.

SPLAT.

“Ops...scusa.” maliziosa.

Itachi si pulì dal gelato. La guardò stupito. Sakura aveva uno sguardo da “Ben ti sta!”. Scattò verso di lei, che però fu più veloce. Scavalcò la panchina su cui erano seduti con un salto, e corse verso lo scivolo.

“Sakura, dovrai scendere prima o poi...” disse lui, guardandola. Si era già ripulito.

“Perché non vieni su tu?” domandò con malizia. I bambini li intorno li osservavano curiosi. Probabilmente si chiedevano cosa avrebbe fatto Itachi. Non se lo fece ripetere due volte. Salì sulle scale, sotto lo sguardo sbigottito di Sakura.

“Impossibile...” sussurrò quando se lo trovò di fronte.

Lui la imprigionò con la balaustra in legno, con entrambe le braccia. La giovane arrossì.

“Eccomi, principessa...” un sorriso malizioso.

“Pensavo che fossi un po’ più maturo. Addirittura salire sullo scivolo?” doveva spezzare l’imbarazzo che stava provando. Stare a così poca distanza da Itachi le metteva ansia, e il cuore batteva forte. Così forte che lui avrebbe potuto sentirlo.

“Anche io pensavo che tu fossi un po’ meno bambina...” lei sorrise, il viso sempre girato dalla parte opposta. Lui glielo afferrò, se lo portò a pochi millimetri di distanza...

“Non dovresti scusarti, confettino?”

Sakura non riusciva più a parlare, e probabilmente se Itachi l’avesse lasciata andare sarebbe caduta.

“Mh...”

Itachi dal canto suo sembrava impassibile. Sakura si chiese quante volte si fosse trovato in situazioni di quel tipo. Arrossì di più.

“Guardate! Si stanno per baciare!” a spezzare quel momento ci pensò un bambino, che si era appena arrampicato sullo scivolo. Dietro di lui c’era una bella bambina dai boccoli biondi.

“Lasciali stare, Kouji! Sono affari loro se vogliono fare smack, smack!”

Sakura ritrovò le sue forze e allontanò Itachi, che era rimasto paralizzato dall’imbarazzo.

La ragazza scese lo scivolo. Itachi, invece, scese con un salto.

“Ti accompagno a casa...”

Lei annuì. Aveva il cuore che le batteva ancora a mille. Cazzo. Non si era mai trovata in una simile situazione. Certo...quello non sarebbe stato il suo primo bacio, però...non aveva mai provato così tanta attrazione per qualcuno! Merda...doveva dire qualcosa.

“Ehm...”

Itachi si voltò a guardarla. Era leggermente sconvolto. Da quando si faceva incantare dalle scolarette? Cioè...lui era abituato alle donne più grandi! Quelle mature, che ci sapevano già fare! Sakura, aveva l’aria di una che aveva dato a malapena il primo bacio! Doveva svegliarsi!

“Dimmi...”

“....................io sono arrivata!” si fermò davanti al suo cancellino. Si ritrovò a maledire la troppa poca strada.

Lui annuì. Si girò per andarsene. Era un problema. Se Hinata adesso stava con Naruto avrebbe rivisto spesso Sakura. Il problema era che gli faceva piacere...

“Itachi?”

Si girò, e si ritrovò le labbra di Sakura premute contro la sua guancia. La ragazza corse dentro casa senza mai voltarsi.

Il bel moro si toccò lievemente il punto in cui lei lo aveva baciato. Forse non era così male una scolaretta.

Sakura, si era accasciata contro la porta. Si morse il labbro. I suoi occhi, verde smeraldo, brillavano.

“Oddio...sono cotta!”

 

Hinata sbuffò. Quel pranzo non finiva più. Per fortuna a farla compagnia c’era Neji. Aveva dovuto vestirsi in modo scomodissimo. Un Kimono azzurro, e i capelli erano stati legati in una crocchia dolorosa. Voleva darsela a gambe.

“Hinata, saluta.” Suo padre la guardava, ma in realtà non la vedeva. Era sempre stato così. Lui aveva sempre preferito Hanabi. Bhe. Non poteva consegnare a lei il titolo di erede? Si ripromise di chiedere a Neji se una cosa del genere si potesse fare.

TRR. La vibrazione del suo telefono cellulare la fece distrarre da quei pensieri. Neji si accorse di tutto, e distrasse Hiashi Hyuga. Hinata ringraziò mentalmente il cugino, che le indicò la porta finestre che conduceva in giardino.

 

Ciao. Forse hai da fare, quindi ti chiedo scusa se ti ho disturbato. Volevo solo sapere se sta sera ti andava di venire con me e gli altri al 110...fammi sapere. Ovviamente chiedilo anche a Ino e Confettino. Baci Naruto

 

Arrossì. Guardandosi intorno, controllando che non ci fosse nessuno, digitò il numero della bella amica bionda.

“Pronto?” una voce impastata dal sonno. Hinata sorrise.

“Ino? Sta sera ti va di andare al 110 con Naruto e gli altri?”

Sentì Ino cadere dal letto.

“Ino?”

“Il 110? Sono riuscita a trovare i posti? Certo che ci vengo! Lo sai che adoro il fatto di aver marinato con loro?” Hinata rise.

“Cos’è che avrebbe fatto, signorina?” Hinata impallidì. Era la voce di Anko, la cameriera.

“Scusa, Hina! Devo attaccare! Passatemi a chiamare alle 9.00!”

Attaccò. Hinata sorrise. Ino si sarebbe tirata fuori dai pasticci, come al solito.

Digitò il numero dell’altra sua migliore amica.

“Pronto?” una voce flebile. E Hinata, avrebbe potuto giurarlo, emozionata, le rispose.

“Sakura? Sta sera ti va di andare al 110 con Naruto e gli altri?”

Silenzio.

“Ci sarà anche Itachi?” Hinata osservò il cellulare.

“Bhe...non lo so. Però, bhe credo di sì...”

“Allora vengo...” Hinata si stupì, ma non poté domandare nulla all’amica perché suo padre le chiamava.

“Hinata, vieni qui subito!”

Digitò in fretta una risposta.

 

Veniamo. Ci vediamo alle 9.30 davanti al 110. baci

 

Naruto esultò.

“Ha accettato!”

Sasuke lo guardò, in attesa.

“Oh, scusa. Ha detto che vengono tutte e tre.”

Il moro annuì soddisfatto.

“Ti aspetto allora, Ino.”

Itachi lo guardò e sorrise. Quelle tre, avevano sconvolto il loro gruppo.

 

FINE CAPITOLO 7

 

Kyah! Cosa succederà? Cosa? Non lo so nemmeno io che sono l’autrice! ^^ No, almeno per altri due capitoli lo so...^.^

Ringrazio tantissimo:

 

Hinata-chan6: Bhe...almeno sei sincera! Comunque anche la prossima long fict che ho in mente avrà NaruHina...^^...O.O Non dovevo dirlo! Non dovevo dire della mia new Fan fiction! Dimentica tutto! Dimenticato? Bravissima! Eh si...ma vedrai fra due capitoli Naruto e Hinata! *.* Si! Quella scenetta piace un po’ anche a me! Grazie mille per la recensione! A presto, baci!!

 

Hina22688: Bhe, hai solo un anno in più...non sei mica vecchia! Bhe...se Naruto va con Sakura, Sasuke con chi si mette? Con Karin??? Noooo! Sasuke se non va con Ino va lasciato solo! Solo! Isolato! Tanto una ragazza se la trova! Se conosce tutte voi, poi! Kiba e Temari? Sarà che lei non mi piace, e Kiba mi è simpatico, ma non ce li vedo proprio insieme. U.U Ah bhe...sarebbe originalissima! XD Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Itachi22: Ciao! Lo sai che ti adoro già? Ti piacciono due delle mie coppie preferite! Sei grande! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Hilly89: Non sfottere Hinata! U.U Eh si...il rapporto con Neji è bellissimo! Magari tu andassi così d’accordo con il TUO di cuginetto...bhe...fra poco Sasuke and Co. Troveranno pane per i loro denti. ^.^ Grazie mille, testina di vitello! A presto, baci!!

 

Dijibril88: Kyah! Anche a me piacciono un bordello! Speriamo che finiscano insieme veramente! Grazie! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Mia tesorissima! A dire la verità tento di dar spazio anche all’amicizia, e non solo all’amore. Forse c’è più quello che tutto! ^^””” Sei cattiva! Io che mi torturo nell’immaginazione di come andranno avanti le tue storie, e tu? E tu? ....e tu? E tu cosa fai? Bhe non so cosa dirti se non...aggiornaaaaaaaaaaa! Come vedi qui c’è ItaSaku!! Solo che...non so come metterli insieme! Il mio cervellino non ha voglia di partorire un idea...comunque grazissime! Ti adorooooo! A presto, baci!!

 

Lala chan: Uh...Orochimaru, eh? Interessante, davvero interessante! (Ma che cosa dai ste idee a quella pazza??? NDSasuke) (Eh, eh...io sto dalla sua parte, mica dalla tua! NDLala chan) E certo che TVB! Sei la my Kohai...anche se non ho capito perché sono una sensei. ^^””” Gaara è così bello? Bah...piace pure a Hilly89...non so cos’abbia di speciale! Ma devo stare zitta visto che io sono una super fan di Shino! Grazie mille, cicci! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: No! Non sei perdonataaaa...*.* Eh, eh...scherzo! ^.^ Eh si, Itachi che da la rosa a Sakura l’ho adorato pure io! Però, Sasukino rosso?  Prova ad immaginartelo!! *.* Bhe...quand’è che Hinata e Naruto non sono carini? Loro qualsiasi cosa facciano sono carini! Fantastici! Pucci! Dolci! Kyah! Grazie millissime! Sei troppo puccia! ^//^ A presto, baci!!

 

Gio93: Dovrebbero fargli una statua in effetti...magari alla fine lo faccio davvero! XD Tutti adorano sta coppia! E chi non potrebbe! Sai che ti adoro, vero? Bhe se non lo sapevi, adesso lo sai! Sei una grandissima! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Sono interessata alla tua fan fiction...ma non l’hai pubblicata, vero? Dici che ci sono riuscita? Wha! Che felicità! *.* Poi, volevo che Hinata fosse timida! È troppo carina! Perfette per Naruto...hai capito benissimo! Come vedi una parte ItaSaku! Uh...ho già in mente un idea per la famiglia di Hinata...eh, eh! Vedrai cosa combino! Potere alle donne, sempre e comunque! XD Grazie mille, sei miticissima! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Glielo presti? Ah, ah, ah...! Fortissima! Ho riso quando l’ho letto! XDDD Ho letto la tua fan fiction...quella con Kiba, giusto? ^.^ Per SasuIno e ItaSaku un po’ ci sarà da aspettare, perché a differenza di Naruto, sono due ghiaccioli! XD Grazie millissime! Adoro pure te! XD A presto, baci!!

 

Ferula_91: Hai letto anche questa mia fan fiction?! Me troppo felice! Grazie mille, mi hai fatto arrossire! Certo che faccio presto! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Dei fratelli Uchiha, mi piacerebbe che prendessi Itachi, così Sasuke rimane con Ino. ^.^ E poi possiamo fare delle belle uscite a quattro! XD Io ti dico grazie, grazie, grazie per la tua recensione! Ti adorissimo! Dici che mi faranno santa per aver compiuto sto miracolo? No, eh? Bhe meglio...perchè io santa non lo sono...(Sasorino...*.*) In effetti...se fossero come nella mia Fan Fict sarebbe perfetti...ma non ci sarebbe più Naruto vero e proprio, che adoro! Tra l’altro sei il mio mito, perché odi Strawberry! Mettiamo su un fan club? Grazie mille, tesorino! A presto, baci!!

 

Giselle: (Mimi18 si prepara psicologicamente per il fatto che non vedrà Giselle per un settimana)...Ok ci sono. Però...sabato....;___; Ce la farò! Posterò un capitolo al giorno! Anche a costo di restare sveglia la notte per scriverli! Così avrai 5 capitoli tutti da leggere! Si! E SasuIno sulla cresta dell’onda! XD Che ne pensi di Narutino che cambia Hinata? No, eh? Comunque grazie, ti adoro, ti adoro, ti adoro! Aspetterò con ansia tue notizie! Sappilo! A sabato, baci!!

 

Hina: Ciaoooo! Dici che sono teneri? Bhe ma quando sono insieme quei due sono sempre teneri! E i tuoi commenti sono importantissimi! Non ne dubitare nemmeno! Un mini spazio per Neji e Tenten ci voleva! ^.^ Grazie mille, carissima! Sei un mito per me! A presto, baci!!

 

Chissà come andrà la serata...Kyah, kyah...io lo so! E so che sarà divisa in due capitoli! XD In uno dei due ci sarà una scena che molte di voi attendono da tempo...^.^

Bacioni

 

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Capitolo 9
*** Capitolo 8 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 8

 

Ino Yamanaka si ammirò allo specchio. Indossava una gonna di jeans che le arrivava a metà coscia e un top nero. Era indecisa sulle scarpe. Non sapeva se mettere stivali o ballerine o decoltè. Aveva scarpe di tutti i tipi.

“Signorina, sono arrivate le sue amiche.” Anko si fermò sulla porta ad osservare la ragazza. Era bellissima.

Ino si girò verso l’amica.

“Anko-san! Che metto ai piedi?” Ino sembrava disperata.

“Perché non metti le decoltè?” Sakura, bellissima, era sbucata sull’uscio della porta.

“Mh...eppure...non mi va di essere troppo tirata...” Ino, più che parlare con le due, parlava a se stessa. Andò verso l’armadio e tirò fuori un paio di Converse nere. Sakura la guardò stupita. Anko anche.

“Eh, eh...stupite, eh?” le indossò. Era perfetta.

“Dov’è Hinata?” domandò la bionda, mentre sistemava i capelli. Per l’occasione li aveva lasciati sciolti.

“E’ fuori...non svenire appena la vedi.”

Molto problematico. Hinata non era bella. Era molto di più. Era...era...

“Stupenda...” sussurrò Ino, osservandola. Si. Decisamente.

Hinata arrossì.

“Anche voi, siete bellissime.”

“Mai quanto te, Hina-chan.”

Sakura la guardò con un sorriso.

“Penso che sta sera, qualcuno non ti toglierà mai gli occhi di dosso...”

“Oh, ma non glieli toglie mai comunque.” Esclamò Ino.

“Ragazze andiamo?” domandò Anko, che aveva il compito di accompagnarle e poi riportarle a casa.

“Certo...”

 

“Wow.” Kiba non era riuscito a trattenersi vedendo le tre ragazze, e aveva espresso i pensieri di tutti gli amici, che a differenza sua erano rimasti semplicemente a bocca aperta.

Ino sorrise, avvicinandosi a Shikamaru.

“Se tieni la bocca così aperta, ti cadrà la sigaretta...” disse, chiudendogliela con un colpo secco della mano. Il ragazzo sorrise.

“Colpa tua. non dovevi comparirmi così all’improvviso!”

Ino rise.

“Devo prenderlo come un complimento, Nara?” il giovane rise.

“Prendilo come vuoi, Ino.”

La ragazza, senza smettere di sorridere, lo prese sottobraccio. Passando accanto a Chouji afferrò anche lui.

“Allora? Entriamo?” chiese.

“Naruto...riprenditi dal coma!” esclamò Kiba, dando una gomitata all’amico.

“Uh? Ah! Si, certo...” non tolse però gli occhi da Hinata, che si era avvicinata a lui. Rossa.

“C-ciao...” lui sorrise.

“Sei bellissima...” Hinata alzò lo sguardo su di lui, sorpresa.

“G-grazie...” lui le afferrò la mano, e chiacchierando con lei, superò Ino, Shika e Chouji che nel vederli, sorrisero.

Sakura sorrise, e raggiunse Kiba, che stava parlottando con Gaara. Non voleva guardare ancora Itachi. L’avrebbe fatto più tardi. Afferrò la camicia di Gaara e la maglia di Kiba.

“Ho deciso che voi due sarete i miei accompagnatori.” Gaara spalancò gli occhi. Kiba invece sorrise malizioso.

“Che genere di accompagnatori?” ovviamente era pronto a ricevere uno schiaffo da Sakura. Invece...

“Ah, ah, ah...ma quanto sei idiota.” Kiba arrossì. Non l’aveva picchiato? Guardò verso l’alto. Probabilmente avrebbe nevicato.

 

Quando varcarono la porta d’entrata, Ino, era emozionata. Erano settimane che provava a prenotare quel posto, ma era sempre pieno. Sempre. Si guardò intorno, sempre con accanto Shikamaru e Chouji. Osservò la gente, interessata. Ascoltò la musica, lasciandosi catturare dal ritmo.

Shikamaru la osservò. Aveva iniziato a ballare. Pensò che fosse meglio fuggire, prima che l’obbligasse a farle compagnia. Lui odiava ballare.

“Ehilà. Sei nuova?” si fermò di botto. Un tipo si era già avvicinato a Ino. Lei lo guardava, indifferente.

“Già.” Shikamaru non sapeva se avvicinarsi, o rimanere fermo.

“E ti chiami?”

“Non sono affari tuoi.” Bhe, dovette ammettere che se la cavava magnificamente.

“Oh, avanti tesoro! Non essere scortese.” Allungò la mano destra, verso di lei. Shikamaru fece per fermarlo, ma si bloccò. Sorrise. Doveva immaginarlo.

“Scusa, ma la signorina sta con me.”

Ino sorrise. Il ragazzo era piuttosto confuso.

“Voi...stai scherzando?”

Sakura sorrise.

“Niente affatto. Non hai mai visto due ragazze che stanno insieme?”

Shikamaru dovette trattenersi, per non scoppiare a ridere.

“Ma...ma...”

“Oh, insomma...che palle! Ci lasci in pace?” Ino aveva abbracciato Sakura. Il ragazzo scappò. Le due scoppiarono a ridere. Anche i ragazzi le seguirono.

“Complimenti, confettino...”

Sakura si bloccò. No. Era troppo presto. Non era pronta. Si girò. Calma e sangue freddo.

“Grazie, zolletta di zucchero.” Il ragazzo la guardò stupito. Poi scoppiò a ridere.

“Che cosa vuol dire zolletta di zucchero?” Sakura rise a sua volta.

Ino li osservò, sorridendo. Insomma tutte stavano trovando qualcuno, tranne lei? Pareva proprio di sì.

“Rimasta sola?” lei si girò. Davanti a lei, Gaara, la osservava in attesa di una risposta.

“Già. Ma dove sono finiti tutti?”

Il rosso alzò le spalle.

“Bo...avranno trovato qualcuna di interessante...”

Ino lo guardò stupita.

“Anche Sasuke?”

Stupida, stupida, stupida, stupida.

“Non è ancora arrivato...”

“Oh, ehm...certo. Vado a fare un giro.”

Si allontanò. Gaara non le staccò gli occhi di dosso. Era cotta.

 

“Vuoi qualcosa da bere?” Hinata annuì, osservando il menù.

“Mi va benissimo una coca. Non bevo.” Naruto sorrise.

“Due...”disse guardando il cameriere. Si erano seduti sui divanetti, nella saletta adiacente alla pista da ballo.

Hinata osservava, imbarazzata, tutta la sala. Evitava apposta, lo sguardo del biondo, che invece lo cercava insistentemente.

“Hinata?” lei si girò.

“Ho fatto qualcosa che ti ha fatto arrabbiare?” domandò, afferrandole la mano, appoggiata sul tavolino. Lei si tranquillizzò e gli fece un sorriso.

“No. Sono solo un po’ tesa.” Disse. Naruto sorrise dolcemente.

“Non dovresti...con me puoi fare quello che vuoi.” Hinata spalancò gli occhi.

“Ma guarda che questo è il mio carattere. Non è che mi sento a disagio solo con te!” spiegò. Lui la guardò. Era arrossito.

“O-ok...scusa...”

Hinata scosse il capo, sorridendo. Naruto, si alzò dal suo divano e si sedette accanto ad Hinata.

“Hina-chan...” lei arrossì.

“Dimmi...”

Naruto non sapeva come chiederglielo. Cioè. Che figura avrebbe fatto se lei gli avesse detto di no? Non sapeva nemmeno se era normale chiedere certe cose.

“Io...posso...”

Dai, Naruto. Un piccolo sforzo.

“...baciarti?”

Hinata temette di avere capito male, ma quando vide il volto di Naruto, rosso, forse più del suo, capì di non avere preso nessun abbaglio. Abbassò il volto.

“Io...”

Annuì. Naruto rimase un po’ incerto, ma quando la vide sollevare il volto verso di lui, iniziò ad avvicinarsi. Hinata chiuse gli occhi.

“EHIIIIIIIII! PICCIONCINIIIIIIII!” Naruto cadde quasi per terra, mentre Hinata avrebbe tanto voluto diventare parte del divano. Kiba e Chouji, visibilmente già ubriachi, li avevano interrotti. Di nuovo.

“Ma lo fate apposta?” domandò loro, Naruto, ancora rosso.

“Ehm...le vostre cola!” disse il cameriere. Kiba gli sorrise.

“Ci puoi portare una bottiglia di vodka, e quattro bicchieri, amico?” il ragazzo lo guardò e annuì.

Kiba, soddisfatto, si girò a guardare gli amici.

“Si brinda a voi, ragazzi!”

 

Ino sbadigliò. Era seduta ad un tavolo con Temari, Karin e Shino. Gli altri erano spariti. Non si preoccupò troppo per Hinata e Naruto...ma Sakura e Itachi, da quando? Erano amici...l’aveva notato. Ma scomparire insieme.

Sbuffò. Nessuno dei tre voleva ballare con lei. Si chiese che fine avesse fatto Sasuke. Erano le undici passate, ormai.

“Wha! È arrivato!” Karin era saltata in piedi, Ino alzò la testa, ma non ci voleva molto per capire il motivo della sua felicità.

Sasuke Uchiha, bello come non mai, era in piedi davanti a loro, con espressione annoiata alla Shikamaru.

Ino, non seppe il motivo, si ritrovò ad arrossire.

Sasuke la vide e sorrise; lei doveva girarsi per guardarlo. E in mezzo a loro c’era una sottospecie di ringhiera.

“Ti annoi?” un sussurro. Eppure Ino l’aveva sentito benissimo.

“Cosa te lo fa credere?” domandò. Lui sorrise.

“Il fatto che ti sei illuminata, vedendomi.” Lei pensò di negare, ma siccome lui aveva pienamente ragione e lei non era una bugiarda annuì.

“Vero.”

Sasuke la guardò. Allungò la mano verso di lei, che la osservò senza capire.

“Andiamo.” Le disse. Le si alzò, afferrò la mano e scavalcò la ringhiera. Sasuke la squadrò dall’alto al basso.

“Però...”

Ino lo guardò ancora senza capire. Lui sorrise.

“Però...niente male.” Disse. Lei sorrise.

“Senti chi parla...”

Sasuke, rise lievemente.

Ino, oltre a notare quanto fosse bello, notò che erano ancora mano nella mano. Arrossì. Era felice che lui non l’avesse lasciata in compagnia di Temari e Karin, per andarsene con un’altra. La giovane aveva notato le occhiate che le ragazze gli lanciavano. Cavolo se le aveva notate.

Stavano salendo le scale. Ino non le aveva notate. Sasuke aprì la porta e la fece passare per prima. Era un balcone.

“Eccoci.” Disse, il ragazzo chiudendo la porta. Ino si portò, velocemente alla ringhiera. C’era un panorama magnifico. Sasuke la raggiunse. Si appoggiò di spalle alla ringhiera, osservando la ragazza.

“E’ davvero bellissimo!” disse la bionda, affacciandosi meglio. Sasuke annuì.

“Bellissima.” Ino non capì il doppio senso di quella frase.

“Già...questa vista è bellissima!”

Sasuke rise. Lei si voltò a guardarlo, interrogativa.

“Che c’è?”

“Io non mi riferivo al panorama...” disse, guardandola negli occhi.

I battiti del cuore d Ino accelerarono. Oh no. Di nuovo quella sensazione di piacere allo stomaco. Ino si chiese perché capitasse sempre e solo con Sasuke. Nessuno degli altri gli dava quell’emozione. Eppure Sasuke era tutto l’opposto del suo tipo ideale. Era...era...così tremendamente sexy. Non era quello a cui doveva pensare! Doveva pensare che era un teppista, un violento...un bellissimo ragazzo, di cui probabilmente, lei si stava infatuando. O meglio...si era infatuata.

Sasuke si avvicinò al viso di Ino. Le accarezzò i capelli biondi. Era bella. Terribilmente bella. Si chiese una cosa, in quel momento. Se l’avesse baciata, poi, lei il giorno in cui si sarebbero rivisti, cosa avrebbe fatto? Gli sarebbe stata attaccata come Karin, o magari non si sarebbe ricordata già più nulla?

“Il panorama è davvero fantastico...” disse Ino, girando il volto da un’altra parte. Sasuke sorrise.

“Hai perfettamente ragione.”

 

 

Chiedo scusa ai fan di ItaSaku. Non compaiono molto, ma per loro vorrei fare qualcosa più avanti. Non mi va che si formino già tutte le coppie. A parte che tra Sasuke e Ino, non è detto che nascerà qualcosa. ^^ Non uccidetemi...^^””””

 

Hinata-chan6: Devi dimenticare tutto! Tutto! Te gusta? Eccolo il capitolo! E domani quello nuovo! ^.^ Sono contenta che ti piaccia. Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Più che altro, questo è un capitolo di stallo. Le coppie ci saranno domani! ^.^ Dovrai attendere ancora! Ma quanto sono cattiva! *.* Sasori? È venuto di sua spontanea volontà (Per forza...quel coltello non è molto rassicurante...NDSasori) Ehm...non dargli ascolto! Vaneggia! Comunque grazie millissime, tesoro! A presto, baci!!

 

Hina22688: Kiba ti perseguita! XD Mi immagino te, di notte, che dormi e mormori il suo nome! Ah, ah, ah...no! povera bimba! Lei ha sgridato quella peste! Che...penso fosse Konohamaru! Si! Loro si che sono moderni! Messaggini dolci! XD Cosa c’è di meglio?? Bhe...chi lo sa se ci sarà? Il bacio intendo...^.^ Gals è uno dei miei manga preferiti, ma non è quello! È inventato! Grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Ferula_91: Grazie mille! Sono contenta che SakuIta ti piacciano! A presto, baci!!

 

Hina: Adesso volete uccidere tutte quel piccolo tesoro! E Kiba? Eh? Lui che interrompe sempre?? Percepisci bene! *.* Ma anche NaruHina! Sei sempre miticissima! Ti adoro! Grazissime! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Ah, ah, ah, ah...qui tutte volete Itachi! Non ce né una che non lo vuole! Meglio! Così io mi tengo Sasorino! *.* Mh...non lo so se lascerà perdere...infondo non può essere tutto rosa e fiori, no? A parte che non stanno ancora insieme...^^””” Bhe...è una discoteca di mie invenzione! Pensa a me che devo scrivere! Mi vengono i brividi ogni volta che scrivo di Hinata! Ti adoroooo! Grazissimissime! A presto, baci!!

 

Gio93: Certo. Li scambio volentieri. ^^ Faccio volentieri amicizia con tutti! Ricambio l’abbraccio! E poi ho detto la verità! Vedrai che Sasuke si darà una svegliata! Non è da lui aspettare troppo! Grazissime! Sei una grandissima! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Già...Kiba è un maniaco. U.U Bhe...penso che andrà per le lunghe, che voi, mie adorate, non la smetterete mai di seguirmi! Bella l’idea per Strawberry! Mi sei troppo simpatica! *.* Ti adoro! Grazie! A presto, baci!!

 

Hilly89: Ma che papiri! ;___; Ma io l’interrogatorio non te lo faccio mai. Tu mi dici tutto senza chiedere! Ma Sasuke è il più normale. Dopo Gaara! Dai, lui si salva ancora! Anzi, penso che la più normale sia Anko, la cameriera. Innocue? Noi non siamo mai tranquille, e tutto è iniziato a causa di una mela! Ti dice qualcosa...?? >.> Eh già...Itachi e Sakura sono molto pucci! Non avevo voglia di intentare un nome...--.-- Non stressare! Comunque grazie! Ti voglio bene! A presto, baci!!

 

Inu_Kagghy: Che bello! Mi piace che le persone apprezzino tutte le coppie, e non solo una! E mi fa piacere che qui Ino, ti stia simpatica! Abbracciali tutti! No problem! Basta che mi rimangano per continuare la fict! Grazie mille! Sono stra felice! A presto, baci!!

 

Lala chan: Bhe...non c’è nemmeno da dubitarne! Sasuke è bellissimo...anche se Sasorino lo batte! Eeh...ecco un’altra che vuole Itachi! Ma io non ti ho insegnato nulla? è.é No scherzo....^_^ Lo sai che ti voglio bene!! Grazissime ancora! Tvtb! A presto, baci!

 

Dionea: Adoro la tua storia! *.* Poi adoro te e le tue recensioni...^_^ Il tuo odio con Temari lo condivi con me! Ma lei comparirà nella tua storia? Grazissime! A presto, baci!!

 

Valerinuccia: Wha! Troppo contenta! Grazie, grazie, grazie! Sei la benvenuta! Ti avverto...qui siamo tutte molto femministe! Ti piace Itachi o Sasuke? No, perché se è così hai del tipo 12 rivali...^_^ Sei troppo gentile! A presto, baci!!

 

_Rael_89: In effetti mi ero preoccupata...e anche io come te, sono in ansia per leggere il seguito della fict di Suzako...no. Non è decisamente l’evento più emozionante di tutta la fict. Te l’assicuro. ^.^ Bhe...SasuIno  una coppia che mi è dispiaciuto tralasciare, ma mi farò perdonare!! Sono davvero felice che ItaSaku ti piaccia! ^.^ Attendo con ansia il tuo prossimo capitolo! Grazie, amour! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Finalmente una, come me, che non è fan di Itachi o Gaara o Sasuke! Olè! Anche se però è impossibile non essere loro fan...T_T Itachi, con Sakura, ha trovato pane per i suoi denti! XD Lei ha un bel caratterino, e può metterlo in riga!! Grazissime, tesoro! A presto, baci!!

 

Itachi22: Io adoro Neji e Hinata! Se Naruto non esistesse, vorrei proprio che lei andasse con suo cugino...tanto in Giappone si può! Karin sto pensando cosa potrà cadere, accidentalmente...OVVIAMENTE! Grazie millissime! Per entrambe le recensioni! A presto, baci!!

 

E nel prossimo capitolo...non ve lo dico! XD surprise! Vi adoro!

Grazie a chi legge, ha letto o leggerà!

 

 

 

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Capitolo 10
*** Capitolo 9 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 9

 

 

L’altalena andava avanti e indietro da dieci minuti. Un bel ragazzo moro, spingeva una ragazza dai capelli rosa. Erano vestiti in modo piuttosto elegante, quindi facevano pensare a due ragazzi scappati da una festa o qualcosa del genere. Ad un tratto la ragazza seduta sull’altalena si bloccò. Girò il volto verso il ragazzo.

“Itachi...?”

Lui si voltò ad osservarla.

“Perché passi il tuo tempo con me?” gli domandò a bruciapelo. Lui soppesò la domanda.

“Non lo so. Mi sei simpatica.”

Lei sorrise malinconica.

“Solo per questo?” le era sfuggito dalla bocca. Non avrebbe voluto dirlo veramente! Cazzo...si girò ad osservare il ragazzo. Era pensieroso. Lei rise.

“Guarda che non era una domanda seria! Era una domanda così! Non c’è mica bisogno di scervellarsi!” Itachi tirò un sospiro di sollievo.

“Bene...perchè non avrei saputo darti una risposta.”

Sakura lo guardò male.

“Che incapace...” disse sarcasticamente. Lui la guardò falsamente indignato. Sakura si alzò dall’altalena, fece per scappare me lui l’afferrò.

“Eh no, confettino...sta volta non mi scappi!”

“Ah, ah, ah...lasciami Itachi-kun! Per favore!”

Sakura rideva. Itachi doveva ammettere che Sakura era proprio uno schianto quando rideva. Sorrise.

“Solo perché sono buono, dolce, gentile e bellissimo ti lascio andare!”

Sakura rise, e gli diede una sberla sulla nuca.

“Che c’entra?” lui la guardò interrogativo.

“Cosa?”

“Che centra il bellissimo??”

“Oh, quello...è la verità, no?”

Sakura rise.

“Ma smettila!” in realtà avrebbe voluto dirgli che aveva terribilmente ragione.

 

“Hinata?” Naruto era lucido. Non aveva bevuto un solo goccio di Vodka, mentre Hinata si era lasciata un po’ andare. Si girò con un sorriso smagliante verso il biondo, che arrossì.

“Mh? Dimmi, Naruto!”

Il ragazzo balbettò, mentre Hinata lo osservava, gli occhi un po’ lucidi, le guance rosse e le labbra leggermente dischiuse. Maledettamente sensuale.

“No...niente!”

Kiba, del tutto ubriaco, abbracciò Hinata, cantando una canzone dei Blast*. Hinata, si unì a lui, mentre Naruto li osservava stupefatti. Hinata era ubriaca. Per colpa di quegli idioti, che avevano ordinato 4 bottiglie di vodka.

Naruto sentì qualcosa di morbido premere sul suo braccio. Si girò. Hinata, lo guardava preoccupata, premendo il seno contro di lui. Naruto arrossì.

“Hi-Hinata...” lei sorrise, in attesa, non si era per nulla accorta del motivo di imbarazzo del biondo.

“I-io...”

Lei lo guardò in attesa. Il biondo la osservò, poi cacciò un sospiro.

“Vieni a fare un giretto fuori?”

Lei annuì, ridendo. Lui si alzò e le porse la mano.

Una volta fuori dal locale, Naruto, nervoso si accese una sigaretta. Un po’ sollevato dalla leggera arietta che tirava, lui si girò a guardare la ragazza. I capelli lunghi le volavano all’indietro, e lei non cercava di sistemarli. Teneva lo sguardo fisso su di lui. Si abbracciava con le mani. Aveva freddo. Pensò Naruto, avvicinandosi a lei. Hinata lo osservò, poi gli occhi le si riempirono di lacrime. Per non farle scendere si morse l’indice. Una lacrima le scese. Naruto la guardò.

“Hinata, che cosa...?”

“Io...io...non so cosa devo fare! Guarda come sono ridotta al nostro primo appuntamento! Sicuramente ti faccio schifo, e mi vuoi già lasciare! Il problema è che ne avresti tutte le ragioni!”

Naruto la guardò con gli occhi spalancati, buttò a terra la sigaretta, la schiacciò con i piedi e abbracciò Hinata.

“Sei matta? Come puoi dire queste cose? Io voglio stare con te! E se ti guardo, vedo solo una bellissima ragazza, che mi fa battere il cuore!”

Hinata, pianse più forte, abbracciando Naruto a sua volta. Il ragazzo sorrise. Se non poteva baciarla, quello andava benissimo.

“Naruto-kun?” lui abbassò lo sguardo per osservarla, ma non fece in tempo a dire qualcosa, che le labbra di lei premettero contro le sue. Durò poco più di due secondi, Naruto non chiuse nemmeno gli occhi, ma quando Hinata si staccò, si scrollò, e la riafferrò, baciandola con più ardore.

 

Ino e Sasuke, raggiunsero fuori dal locale gli altri, dopo un oretta. Ino era spettinata e aveva le guance rosse per il vento, mentre Sasuke era un po’ più in disordine di quando era arrivato. Non erano cose che si notavano facilmente, ma una come Karin li vedeva quei segnali. Li aveva visti subito. Poi...poi si tenevano per mano. Cazzo. Si alzò, raggiungendo Sasuke, l’attirò a se, dandogli un bacio. Ino distolse lo sguardo. Si morse il labbro.

Quando si staccò, osservò la bionda, soddisfatta. Rise guardandola.

“Cosa pensavi? Che lui fosse solo tuo?”

Ino abbassò lo sguardo. Ma lo rialzò. Sorrise.

“No. Perché avrei dovuto pensarlo? Quella che lo pensa sei tu.”

Karin rise.

“Oh, ma che brava la mia scolaretta! Adesso che tu e Sasuke avete scopato, sai che cosa ne farà di te? Eh? Lo vuoi sapere bambolina?”

Sasuke alzò il braccio verso Karin.

SCIAFF.

“AHIA! MA SEI FORSE IMPAZZITA?”

Sakura la guardò, decisamente indifferente. La mano le ciondolava davanti al corpo. Non aveva più un filo di trucco.

“Scusa, mi è scivolata la mano.” Disse, sarcasticamente. Temari si alzò per raggiungere l’amica.

“Karin!” la guardò. Karin fissò Sakura malissimo, scattò in avanti, ma prima che potesse fare qualunque cosa, Ino si mise davanti all’amica.

“Non provare a metterle le mani addosso.” Disse, ferma, fredda, asciutta. Karin sibilò.

“Levati, tu non centri...”

Ino inarcò le sopracciglia.

“Mi pare che sta storia sia iniziata a causa mia.” Disse, osservando Sasuke. Lui ricambiò lo sguardo. Un attimo di distrazione. Karin scattò.

PAM.

“INO!” Ino era seduta a terra. Si teneva il labbro. Sakura si girò verso Karin. Temari scattò avanti.

“Non la tocchi, tesoro.” Temari era alta molto più di Sakura, e sembrava anche molto più forte. 

“Maledetta zoccola!” esclamò Ino, alzandosi e ridando il pugno a Karin, che cadde addosso a un tavolo, nell’attimo di distrazione, Sakura diede un calcio a Temari, che gemette, per poi zittirsi quando Sakura le diede un pugno.

“Evvai!”

I ragazzi le avevano osservate con gli occhi spalancati, ma quando Karin era scattata di nuovo verso Ino, Sasuke aveva afferrato la bionda, mettendola dietro di se, mentre Chouji e Kiba tenevano a bada Temari e Karin.

“Ino! Sakura!” Hinata era corsa verso le amiche. Era stata trattenuta indietro da Naruto. Le osservava con gli occhi lucidi. Ino, che era l’unica ad essere stata colpita, le sorrise abbracciandola.

“Ciao Hina-chan...abbiamo vinto.” Hinata scoppiò a piangere, mentre Sakura e gli altri ridevano. Sasuke osservò la biondina. Si chinò su di lei. Ino lo vide e gli sorrise.

“Diciamo che qui si sono fatti tutti un idea sbagliata su di noi...” gli disse, un po’ a fatica. Hinata la stava strangolando. Lui sorrise.

“Scusami, per sto casino...” lei rise.

“Ti perdono solo perché mi hai falsificato la firma!” lui la osservò stupefatto.

“Allora...verrai ancora a trovarci, vero Ino-chan?” Ino fissò Chouji con un sorriso.

“La vita senza di voi è troppo tranquilla per i miei gusti...” disse, sorridendo obliquamente e strizzando l’occhio. I ragazzi sorrisero.

 

 

“Aaaaaaaah...che serata!” esclamò Ino, sedendosi al tavolo della cucina. Sakura e Hinata erano sedute davanti a lei. Sakura aveva lo sguardo perso. Hinata, invece, stava smanettando da un ora con il cellulare. Ino sorrise.

“Sakura, che è successo con Itachi?” chiese, porgendole una tazza di cioccolata calda. L’amica dai capelli rosa la guardò stupita, ma poi sorrise.

“Niente.”

Ino la guardò, in cerca di segni di menzogna, poi sorrise.

“Ok...”

Hinata guardò l’amica bionda, curiosa.

“Ino...cos’è successo fra te e Sasuke, invece?”

Ino sorrise.

“Siamo andati a vedere il panorama sul balcone. Niente di che...”

Hinata annuì. Sakura si fece d’un tratto maliziosa.

“E tuuuuuuuuuuuu? Hina-chan, raccontaci la tua serata!”

Hinata arrossì. Iniziò a farfugliare.

“Ino-chan, non pensi che se farfuglia in questo modo, vuol dire che è successo qualcosa?”

Ino, se possibile, era ancora più maliziosa dell’amica.

“Giàààààà...su Hinata, siamo le tue migliori amiche!” mormorò Ino, strusciandosi addosso a Hinata, che arrossì di più.

“..............ato......”

Sakura la guardò senza capire, mentre Ino urlò trionfante.

“AH-AH!” Sakura la guardò in attesa, mentre Ino la fissava a sua volta con un sorriso deciso.

“Hai capito Ino?” domandò, Sakura, speranzosa.

“.............................no.”

SDENG.

Sakura aveva dato un pugno a Ino.

“Ahia! Ma perché?”

“Così impari a fare l’idiota!”

“Ragazze...”

“Io idiota? E tu cosa saresti, fronte spaziosa?”

“Ragazze...”

“Io sono mille volte meglio di te, Maialino!”

“Ragazze...”

“Oh-oh...ma davvero?”

“Ci siamo baciati.”

 Ino e Sakura si bloccarono di colpo osservando l’amica.

Sakura l’abbracciò, mentre Ino correva a prendere la bottiglia di Champagne e i bicchieri.

 

“WHAAAAAAAAAA! NARUTO SEI IL MIO MITO!” Urlò Kiba, abbracciando l’amico. Naruto era un pomodoro. L’avevano costretto a parlare.

“Ma perché tocca sempre a me dire tutto? Anche Sasuke è scomparso con Ino!” i ragazzi voltarono tutti la testa verso Sasuke, che fissò con sguardo omicida Naruto.

“Io e Ino siamo andati sul balcone, e a differenza tua non abbiamo fatto niente.” Sibilò. I ragazzi sospirarono afflitti, da questa notizia. Shikamaru diede addirittura una banconota da 1.000 yen a Gaara. Sasuke li fissò sconcertati.

“Avete scommesso su di me?”

I due lo guardarono come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

“Bhè...non avevamo nulla da fare!”

Sasuke scosse la testa.

“ITACHI! Lui è sparito con confettino!” disse, Kiba, indicando l’amico.

Itachi sorrise.

“Già. mi sono divertito a spingere confettino su e giù per l’altalena.” Disse Itachi, Naruto cadde a terra, sconfitto. Sta volta fu Gaara a dare i soldi a Shikamaru. Sasuke li guardò di nuovo incredulo.

“Ma perché su Naruto, niente?”

I due lo guardarono ancora come se fosse ovvio.

“Perché nessuno dei due pensava che ce l’avrebbe fatta!”

Tutti scoppiarono a ridere, mentre Naruto augurava la buona notte ad Hinata, mandandole un messaggio.

“Tutta invidia...”

 

FINE CAPITOLO 9

 

 

*: Blast o Black Stones, il gruppo di Nana, di Ai Yazawa.

 

 

Ovvi che scherzavo. Anche se scriverò 8.000 capitoli, Sasuke e Ino andranno insieme. Shikamaru, per me, in questa fict è un amico. Quindi don’t worry!!! *_* Ho trovato come inserire Sasorino, Deidara e tutti...^^

Voglio ringraziare, in modo particolare:

 

Itachi22: Si...ho interrotto proprio sul più bello perché sono sadica...*.* Thank you very much! Sei troppo gentile! A presto, baci!!

 

Lala chan: In effetti, tesoro, Itachi22 ti ha battuta...^^”””” Anko, per chi non l’avesse capito, è la Anko di Naruto. U.U Ah, ah, ah...Ino e Sakura non hanno QUEL rapporto! Era solo uno scherzo, altrimenti i due fratelli Uchiha nella mia fict sarebbero rovinati! A meno che mandare Sasuke con Karin...ma non ci penso nemmeno. Quindi Sakura e Ino rimangono etero. Comunque sono contente che ti sia piaciuto! Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Inu_Kagghy: Penso che tu sia l’unica ad aver capito la vera identità di Anko...sei una grandissima! Per la SasuIno non c’è pericolo, è la mia coppia preferita! Kiba e Chouji li adoro! Sono troppo forti insieme! Kyah! Grazie mille! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Ciaoooo! Tesora, ti vengo a trovare a Roma, solo per il dessert! Voglio proprio gustarlo!!! Però dai, poveri...lasciameli fino alla fine della fict, poi te li puoi prendere. Si! Sono cattiva! Ma non è che sia successo molto in questo chap. ^.^ Però ho già scritto il seguito...eh, eh...surprise!! Visto che ti ha combinato NaruHina? Contenta? ^.^ Grazie mille, tesora! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: No. Non ho intenzione di trasformarla in una ShikaIno. ^^ Ce ne sono già abbastanza e poi non potrei mai tradire SasuIno! Sasorino c’è abituato...mi ama comunque! (Fai tutto tu...NDSasori) Bella...un auto cisterna! *.* Sii! Potere alle donne! Grazie mille, cara! A presto, baci!!

 

_Ellis_: NOOOOO! Kiba e Cho mi servono! ;___; Sakura è una grande! Lei si che sa come farsi desiderare! Bhe...io voglio che il rapporto tra Shika, Ino e Cho sia bello come quello vero, perché li adoro tutti e tre. Eh, eh...il tuo amore per Naruto è molto profondo. *.* Però il lo formo se poi formiamo il Sasorino fan’s club!!! Grazie tesoro! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: Il libro non l’ho proprio letto...T_T Odio troppo Baby per leggerlo...comunque grazie! Kiba deve bersi una bella scodella di fatti suoi la mattina, ma io lo adoro quando fa così! Grazie mille, e scusa se ti ho offeso con la mia risposta! A presto, baci!!

 

Hina22688: Non so se mi spiego...ridere per dieci minuti solo per avere letto la prima riga...ah, ah, ah, ah...troppo fuori!! No! Sakura e Itachi non fanno nulla di sconveniente! O///O Spero che il capitolo ti piaccia, anche se è un po’ paccoso...grazie mille, ti adoro! A presto, baci!!

 

Dionea: Siii! Uccidiamole tutte! *.* Anche Tayuya e Kin! Ma perché Ita e Saku non dovrebbero stare insieme? Loro non li divide nessuno, oppure se la dovranno vedere con me! Io mi chiedo come si faccia a preferire Temari a Ino. ;__; Nella tua storia verrà uccisa da Ino, magari! *.* Grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Hilly89: Io preferisco le converse. U.U Sono più comode, più belle, più tutto. Morti di fame? È dire poco...ma intendiamoci, chi non rimarrebbe a bocca aperta a vedere Ino, Hinata e Sakura?? Ino è sempre un mito. Qualunque cosa faccia. Sakura sa cosa vuole dalla vita. Meglio di così! Gaara e Ino...coppia nociva! Noo! Mai e poi mai! Al massimo...gnon lo dico! No, non lo legherò mai. Adoro Kiba. Mi fa schiattare dalle risate, faccio di tutto per metterlo il più possibile! Vai! Uccidiamo insieme Temari e Karin! Unisciti al gruppo! Ma Mara...se li metto subito insieme non c’è gusto, scusa! Porta pazienza! Tanto tu sai già come continua...anche se...uh, uh! Lo so che fa schifo, anche la tua recensione! ^^ Tvb! A presto, baci!!

 

Hina: Ho paura. O.O Mi fai paura! Lo sapevo che ti saresti lamentata di loro! Non aspettavo altro che questa tua reazione! Ah, ah, ah! Temari? Elemento nocivo per la mia mente! Odio! Puro odio! Come Karin in effetti! Ah, ah, ah! Grazie millissime! Ti adoro tantissimo! A presto, baci!!

 

GaaraIloveU: Fammi indovinare...ti piace Gaara! (Dai...NDSasori) Ok, era scontato...io aspetto con impazienza di leggere le tue recensioncine! Grazie mille tesoro! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Ino ci prova con Kiba? Davvero? Da quando? No, no...don’t worry! Kiba è tuo e te lo lascio. Io mi tengo Sasori, _Ellis_ si tiene Naruto e...il resto si divide Itachi, Sasuke e Gaara così siamo tutte felici! ^^ grazie mille, cara! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Tesoro! Wha! Sono arrossita? Ti sono simpatica? Sono troppo felice!!! Sarebbe troppo bello, se al mondo fossero tutti come Naruto. Allora si che si dovrebbe credere al principe azzurro. Certo. Ovviamente capita anche che noi PER CASO le andiamo addosso e la facciamo volare giù da una scarpata, in bocca a un coccodrillo! Sempre per caso, ne! Grazie millissime! Ti adoro tanto, tanto! A presto, baci!!

 

Jaly chan: Troppo veloce? Mh...se vuoi rallento!!! Anche a me piacciono Kakashi e Sakura! Pensa che volevo metterli insieme all’inizio! O.O Che coincidenza!! Invece ho trovato un’altra parte per Kakashi...Shika? Mah...chi vivrà vedrà! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Neko_chan: Non eri al mare o in vacanza? O.O Ma...a dire la verità non mi ricordavo nemmeno di averla scritta! Comunque non c’è niente da preoccuparsi, per SasuIno! Rimarrà la mia coppia preferita...e come tale non può mancare! Grazie! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Ma certo che l’ho letta! *.* Bhe...per le coppie non manca poi così tanto! Visto che ho intenzioni di far succedere qualche casino...^^ Depressa è dire poco...Sakura ormai sembra una zitella che aspetta il marito che è partito per la guerra. Però potrebbero far vedere pure Ino qualche volta...Kiba è fatto apposta per i momenti di interruzione! XD Mi diverto tantissimo a scrivere di lui!! Grazie millissime, tesoro! Ti adoro! A presto, baci!!

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Capitolo 11
*** Capitolo 10 ***


Mi scuso se la data di nascita di Itachi non è quella giusta

Mi scuso se la data di nascita di Itachi non è quella giusta...però mi serviva un giorno!

 

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 10

 

Sasuke Uchiha si svegliò di soprassalto. Aveva dormito a casa di Naruto quella sera. E adesso il biondo l’aveva svegliato con un calcio. Un calcio che fece piegare in due il moro, visto che Naruto l’aveva colpito proprio nella parte più vulnerabile.

“Maledetto baka...” sibilò Sasuke, guardando Naruto. Quest’ultimo, dal canto suo, si svegliò solo dopo dieci minuti, totalmente inconsapevole della rabbia del moro. Si alzò, e senza salutare Sasuke, si diresse in bagno.

Quando uscì e vide Sasuke cacciò un urlo.

“E tu che ci fai qui?”

Gocciolone sulla testa del moro.

“Mi hai invitato tu ieri seri, idiota!!!!” urlò il giovane. Solitamente non perdeva così facilmente il controllo, ma con Naruto sembrava la cosa più facile del mondo.  Sbuffò.

“Ehi, Sasuke...andiamo a fare colazione?”

Il moro annuì, mentre l’amico indossava un paio di Jeans chiari, e una polo arancione.

“Sai che non ti ho mai visto con una maglietta che non sia arancione?” disse Sasuke. Naruto si osservò, poi sorrise all’amico.

“Io non ti ho mai visto con colori che non siano o neri o blu.”

Sasuke rise. Aveva ragione.

“Andiamo, va...”

 

I due arrivarono a una pasticceria li vicino, e si sorpresero non poco di trovarvi Shikamaru, che comprava pasticcini.

“Shika?” Naruto lo guardò preoccupato, mentre il ragazzo con la coda, continuava a scegliere paste differenti. Quando ebbe finito si girò verso i due amici.

“Ehilà! Come mai da queste parti?” chiese, dando una pacca a Sasuke.

“Siamo venuti a prendere qualcosa da mangiare...per chi sono tutte quelle paste?” domandò Naruto, indicandole con la testa. Shikamaru li guardò scioccati.

“State scherzando, vero?” i due scossero la testa.

“Ah-ah...”

Shikamaru rise. Porse i soldi alla donna, che gli stava porgendo le paste, e si diresse fuori.

“Sasuke, che giorno è oggi?”

“Il 15 settembre, perché?”

Shikamaru rise di nuovo.

“Tuo fratello non sarà contento...”

Sasuke lo osservò un po’, poi si batté le mani sulla fronte.

“Il suo compleanno!”

Naruto lo osservò con la bocca spalancata.

“È oggi?”

Shikamaru lo guardò male.

“No, le ho prese oggi, perché mi andava.” Esclamò sarcastico, facendo sorridere Sasuke. Naruto s’imbronciò.

“Mica lo sapevo...”

Uscirono silenziosamente dalla pasticceria. Camminavano ognuno immerso nei fatti propri, finché Naruto non li distrasse con un urlo.

“Che ne pensate di invitare confettino?”

Sasuke lo osservò scettico.

“Confettino?”

“Si.”

Shikamaru sorrise malizioso.

“Sicuro di non voler chiamare confettino, solo per vedere la tua Hinata?”

Naruto arrossì e iniziò ad agitare le braccia convulsamente, davanti ai due amici, che sogghignavano divertiti. Poi il biondo le fece cadere lungo i fianchi.

“E anche se fosse?” domandò arrossendo più di prima. Shikamaru sorrise, mentre Sasuke estraeva il cellulare dalla tasca.

“Che fai?”

“Chiamo la bionda...”

Naruto e Shika sorrisero, maliziosi. Il moro li guardò.

“Ah, ah...molto divertente.”

 

Ino osservò il suo cellulare, ancora assonnata. Che cos’è che le aveva detto Sasuke? Mh...

Itachi fa gli anni...vedete di farvi trovare al magazzino 18 del porto...all’una!”

Inarcò un sopracciglio. Itachi faceva gli anni?

“AAAAAAAAAAAAAAAH!” si mise ad urlare. Saltando fuori dal letto, correndo per la stanza.

“Insomma! Signorina Yamanaka cos’è tutto questo baccano???” Anko era entrata di corsa nella stanza della bionda, appena l’aveva sentita urlare. Ino si fermò di botto ad osservarla.

“Anko...” gli occhi lacrimosi.

“C-che c’è?” 

“Ti prego, ti prego, ti prego...”

“Cosa?”

Ino sorrise.

“Un mio carissimo amico fa gli anni! Solo che non gli ho comprato il regalo! Però non ho il tempo di andare a comprarlo!”

Anko sbuffò. Sapeva che se la Ino si metteva a fare gli occhioni dolci avrebbe dovuto farle un qualche favore.

“Cosa vuole che gli compri?”

Bella domanda. Cosa poteva comprare a uno come Itachi Uchiha? Mh...

“Bo...compragli...che so! Una maglietta! Un paio di jeans! Fai un po’ tu!”

Disse, spingendo fuori la donna. Anko sbuffò.

“Ok, però non si lamenti dopo.”

 

Ino scese di corsa le scale di casa. Si fiondò in cucina. Seduti al lungo tavolo della sala da pranzo, vi erano i suoi genitori. Una donna bionda, molto bella, alzò lo sguardo al suo arrivo.

“Buongiorno, Ino. Che cosa era tutto quel baccano?” domandò, riabbassando lo sguardo sulla tazzina di caffé. Ino arrossì.

“Ehm...nulla. Solo che sono rimasta attorcigliata fra le coperte.” Disse, facendo alzare un sopracciglio, in segno di scetticismo, alla madre.

“Mh. Dovresti essere un poco più femminile, Ino.” Sussurrò la donna, fissandola glaciale. Ino abbassò lo sguardo.

“Si, scusami...”

Si sedette alla sinistra del padre. Non aveva ancora alzato lo sguardo su di lei, da quando era arrivata.

“Buongiorno papà...” disse incerta, la biondina, afferrando la teiera e versandosi un po’ di te. Il padre, senza alzare gli occhi, borbottò un saluto.

Ino sospirò. Odiava i lunedì.

 

Sakura Haruno afferrò scocciata il cellulare, posato sul bel comodino accanto al suo letto a baldacchino. Appena lesse il messaggio le venne un infarto.

“Il...il compleanno di Itachi? E quell’idiota me lo dice solo ora? Ma è scema?”

Urlò queste frasi alla cameriera, che era entrata, appunto per svegliarla.

“Signorina...dovrebbe iniziare a prepararsi, o arriverà tardi a scuola.”

Sakura aveva già indossato la gonna della divisa, e mentre iniziava ad allacciarsi la maglietta sorrise alla cameriera.

“Si, la mamma è sveglia?”

 

La giovane dai capelli rosa si fiondò velocemente giù dalle scale. Entrò come una furia nella sala da pranzo, e sua madre alzò gli occhi al cielo scocciata.

“Sakura, quand’è che imparerai ad alzarti prima?” domandò, per l’ennesima volta, alla bella figlia. Sakura rise, si avvicinò alla madre e le scoccò un bacio sulla guancia.

“Io vado, ci vediamo dopo, mamma.”

Si diressa in fretta in cucina, e afferrò il pranzo che il cuoco le porgeva.

“Buona giornata Sakura” esclamò sorridendo. Lei rise, e abbracciò con affetto l’uomo dai capelli neri.

“Grazie Gai...” 

 Fece per uscire dalla porta, quando si girò verso l’uomo.

“Oggi non torno per pranzo. Dillo tu alla mamma, per cortesia! Io me ne sono dimenticata!”

Non gli diede nemmeno il tempo di annuire che scappò fuori dalla porta.

Non abitava lontano dal luogo dove solitamente lei e le amiche si trovavano, e questo era un vantaggio. Poteva sempre dormire qualche minuto in più delle altre.

Quel girono era il compleanno di Itachi. Ino le aveva detto che aveva mandato Anko a comprare un regalo, e andava benissimo, così non si sarebbe dovuto scervellare. Però...già, però...

“Sakura?” una voce maschile la fece voltare. Neji, il cugino di Hinata, era in piedi davanti a lei e cingeva la vita di una ragazza dai capelli castani, molto carina.

“Ciao Neji...dov’è Hinata?”

Neji la guardò stupito. Poi guardò l’ora.

“Ino e Hinata sono già passate. Da cinque minuti.”

Sakura lo osservò, per capire meglio.

“Non mi hanno aspettato?”

“Bhe...no.” esclamò semplicemente il ragazzo, fissandola. Lei sbuffò.

“Grazie, Neji! Ci vediamo! Ciao!” disse rivolta, anche a Tenten, che la guardò con un sorriso.

“Certo che le amiche di Hinata sono tutte belle ragazze...” bisbigliò a Neji. Lui sospirò.

“Già, certo...”

 

Sakura fu fermata di nuovo, da una voce femminile sta volta.

“Fronte spaziosa?” Ino e Hinata erano davanti a lei, con una borsa in mano. Lei le osservò.

“Perché non mi avete aspettato?” domandò, avvicinandosi. Ino rise.

“Siamo andate a comprare una torta. Naruto ha mandato un messaggio ad Hinata, le ha detto che se ne erano scordati.”

Sakura scoppiò a ridere. Hinata sorrise, guardando le due, poi le fissò un po’ interdetta.

“Sentite...ma come facciamo a uscire un ora prima?”

Ino sorrise, maliziosa, osservando un punto alle loro spalle.

“Diciamo che qualcuno ci darà una mano.” Disse sorridendo. Le due si voltarono. Sasuke Uchiha, un po’ assonnato, stava arrivando verso di loro.

“Che vuoi, biondina?” domandò, senza molta delicatezza, ad Ino, che sbuffò.

“Mi serve una firma.”

Lui spalancò gli occhi.

“Una firma?”

“A dire la verità...le firme sarebbero tre.”

Sakura e Hinata la guardarono stupite.

“No! Ino siamo tutte della stessa classe! Non possiamo!” esclamò Sakura, arrossendo all’idea.

“Oh, bhe...vorrà dire che andrò solo io.” Borbottò guardando Hinata di sottecchi. Sembrava indecisa.

“Ci sto anche io.” Urlò, poi, facendo sbarrare gli occhi sia a Sakura che Sasuke. Ino rise, abbracciandola.

“Grandissima!” lanciò i libretti a Sasuke, che borbottando, si mise al lavoro.

“Ma...Hinata, pensaci su un attimo!” esclamò Sakura, guardando l’amica.

“Ormai ho deciso. Non ho mai fatto un’assenza! Un’ora non è la fine del mondo!” disse, fissando Sasuke. Il ragazzo le porse il libretto.

“Ecco fatto.” Fece per andarsene, quando Ino lo fermò.

“Che vuoi ancora, opportunista?” lei rise. E gli porse la busta con la torta.

“Mi chiedevo se sta sera ti andava di andare a mangiare da qualche parte, così mi sdebiterò per la firma.”

Sasuke la guardò stupito. Le ragazze come Ino Yamanaka, secondo tutta la sua conoscenza nel campo femminile, molto vasta, non facevano mai la prima mossa. Quelle come lei erano alla ricerca del cavaliere perfetto! Intendeva perfino pagare la cena?

“Ok...però...”

Lei lo fissò in attesa. Era parecchio felice.

“Mh?”

“Però...offro io.”

Ino rise, scoccandogli un bacio sulla guancia, e scappando via. Raggiunse le due amiche, che si erano avviate, e si girò indietro per salutarlo.

Sasuke si sfiorò, distrattamente la guancia, poi sorrise.

“Quella è tutta matta...”

 

“Grazie e arrivederci.”

Sakura uscì soddisfatta dal negozio. Erano le due e mezzo, ma che ci poteva fare? Non ce l’aveva fatta a liberarsi prima. Strinse con forza la borsa, contenente un pacchetto blu, e si avviò decisa verso il molo.

 

 

In questo capitolo non accade nulla di particolare, ma si può notare già il cambiamento della dolce Hinata. ^.^

Eh si, come molte di voi avranno capito, il prossimo capitolo sarà incentrato soprattutto su ItaSaku! Tocca a loro! XD

Un ringraziamento speciale a:

 

_Ellis_: Siii...amo i Blast! Amo tutto il cartone!! Soprattutto Shin...ma questo non centra!! ^^”””” Siii...Temari e Karin puoi ucciderle quando vuoi...*.* Ma lascia che ti dia una mano! Anzi...mi sa che in parecchi ti danno una mano!! Ovvio che voglio che soffrano e provino dolore! Sono sadica, ma le odio troppo!!! Ti contatterei volentieri...ma le Mail non vanno...se vuoi possiamo scambiarci gli indirizzi MSN!!! ^^ Grazie, gioia! A presto, baci!!

 

Hina: Io mitica? Ma sei tu a essere mitica! Si! NaruHina the best! Dopo SasuIno...^^ La rissa mi è piaciuta un sacco, anche se non sono molto brava a scrivere quelle scene!!! Sono contenta che ti sia piaciuta...uccidiamo Karin insieme!!! Ciao, tesoro! Ti adoro! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Tesora...cosa vuoi fare a Ino e Sasuke? Vuoi che capiti, per caso, sotto casa tua?? Naruto fa sempre dubitare tutti, ma poi è il più sveglio di tutti...1000 punti? Kyah! Comunque Ino DEVE pestare Karin a sangue. Devo assolutamente scrivere qualcosa del genere! Temari a me, invece, sta molto antipatica. T_T Non riesco proprio a sopportarla!! Si! Nana for ever!!! Shin the best! (E io...NDSasori) (Ma se tu non mi vuoi...NDMe) (Mai detto nulla del genere...NDSasori) Lasciamo perdere questa scenetta...comunque grazissime mon amour! A presto, baci!!

 

Itachi22: Si! Karin al rogo! Alla forca! Facciamola fuori!! Sono contenta che ti sia piaciuto! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Ma Sasuke non può picchiare le donna! Se no, dopo, Ino non lo vuole più! Hinata ubriaca? È saltato fuori, ovviamente, dalla mia mente malatissima!! Sasori ricambia il saluto di Deidara...(Io non sono messo meglio di te, amico...NDSasori legato al divano) Ehm...io ti ringrazio! ^^ Sei grandissima! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Rissa, rissa, rissa! Tutti contro Karin! Yeah! Si, si! Shika e Gaara sono stati troppo fuori! Meno male che Sasuke non li ha uccisi! XD Hinata sembra anche a me quel tipo di ragazza!! Allora sei una grande perché l’hai capito...^^ Si, il mio Sasorino non poteva mancare, e nemmeno Deidara...^^ Poi...eh, eh...SasuIno, ho un ideuzza in mente! Non vedo l’ora di leggere la tua storia, perché stai certa che la leggerò, grazie millissime, my love! Ah! Ho letto anche “Biscotti al cioccolato”...che tristezza! Però bellissima! Complimenti! A presto, baci!!

 

GaaraIloveU: Siii...Sakura, Ino e Hinata teppiste! *.* Che storia! Eh, eh! Magari potrei inserirti nella storia e metterti con Gaara...^^ Così saresti felice. Blast for life! Grazie mille, gioia! A presto, baci!!

 

Hina22688: Ehm...sesso esplicito? Non sono molto portata per queste cose...^///^ Ti posso giurare che non hanno fatto nulla, di nulla. Non avrei mai potuto tagliare una scena del genere! Anche a me è piaciuto scriverlo! Soprattutto perché le vittime erano Karin e Temari!! *.* Eh, eh! Itachi sa come farsi rispettare! Anche io adoro i blast!! Shin...XD°°°°°° Grazie millissime! Sei troppo forte!! A presto, baci!!

 

Inu_Kagghy: Bhe...a quanto pare della squadra dieci sono tutti inutili, tranne Shikamaru! Che cattiveria! La scena del bacio, me l’ero immaginata così fin dall’inizio! *.* Temari e Karin sono elementi nocivi per la mia vita!!! Kyah! Mi hai fatto arrossire! Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: A chi non piacciono Hinata e Naruto??? Io li adorooooo! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Lala chan: Eri in ritardo. U.U No, scherzo!! Sono stata in piscina tutto i giorno quindi le ho viste di sera...^^ Sai, tesoro, sei più sadica di me...ma è vero! Se Karin non soffre non c’è gusto!! Io Temari la odio, con tutta me stessa...non ci posso fare niente. U.U Eh, eh! Hinata e Naruto, sono sempre dolci!! Ti sei dimenticata di respirare? O.o Io sarei morta dopo due secondi!!! Ma sulla coscienza, alla fine di questa storia, avrò molte morti sulla coscienza!! (Karin, Temari, Tayuya, Kin...) Ho fatto fare i bravi a Kiba e Cho! Solo perché sennò mi avreste ucciso! Io non voglio bene a quei mostriciattoli...io li amo!!! *.* (Cami...tu ami un po’ tutti, o sbaglio? NDSasori) Chi, io? No ti sbagli, tesoro! Aggiornerò sempre quotidianamente!! Tvb! A presto, baci!!

 

Asdrel: Bhe...io adoro le cose sdolcinate, ma non mi piace scriverle! Comunque grazie mille per i complimenti! Mi hai fatto arrossire...sono contenta che SasuIno inizi a piacerti...(Sentito, Rael? Ne stiamo convincendo un’altra!! *.*) Troppo Yeah? Ah, ah, ah! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Ino le ha rifatto i connotati!! Troppo grande quella ragazza!! Eh, eh...Hinata non può rimanere tranquilla in questa storia...sono contenta che la storia ti piaccia!! E sei tu che sei simpaticissima! Grazie! A presto, baci!!

 

Ferula_91: Grazie mille, sono contenta che ti piaccia! A presto, baci!!

 

Valerinuccia: Mi fai venire i dubbi a me che sono l’autrice...magari Shika è davvero innamorato di Ino!!! O.O Avresti molte nemiche...nel senso che tutte sono innamorate di Sasuke e Itachi...tranne io che amo Sasorino...evvai! benvenuta nel club! Sei nel posto giusto se sei una femminista!! Grandissima!!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Hilary91: SasuSaku? Non è che per caso conosci Zoe93??? Certo che ci sarà un chap di ItaSaku! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Gloglo: Sono contenta che ti siano piaciuti Narutino e Hinata!!! ^^ Mi fa molto piacere...grazie mille! A presto, baci!!

 

Hilly89: Veramente, Hinata, a differenza tua, è ancora lucidissima. Nessuno fa cose che hai fatto, tesoro. Non è che tu hai sempre voglia di avere un ragazzo, tu hai voglia di Magnum. Diciamola tutta...non cerco di capirti...perchè sarebbe tempo sprecato! Invece continua Cenerentola! Siamo già a giovedì!!! A dire la verità nemmeno io ricordo il mio primo bacio...ma sono sicurissima che nessuno ha festeggiato. Ma la tua recensione è schifosamente bella. ^^ Non posso dirti la verità??? Grazie, tesoro!!! A presto, baci!!

 

NEL PROSSIMO CAPITOLO ITASAKU!!!!

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 12
*** Capitolo 11 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 11

 

Itachi guardò gli amici uno ad uno. C’erano tutti. Sbuffò, trattenendo un sorriso. Quei pazzi avevano deciso all’ultimo momento di fare una festa in suo onore. Si domandò perché a 19 anni dovesse ancora spegnere le candeline ed esprimere un desiderio. Non che fossero stati gli amici a obbligarlo a farlo, no. Erano state Hinata Hyuga, Ino Yamanaka e Sakura Haruno, quest’ultima era arrivata con un’ora e mezzo di ritardo. L’avevano brancato, e con la scusa di aver comprato la torta, avevano acceso 19 candele, e avevano iniziato a cantare “Tanti auguri a te, tanti auguri a te...”, e lui adesso era li. Indeciso sul desiderio da esprimere. Fissò le tre giovani, in piedi davanti a lui, che battevano le mani allegre. Si soffermò sulla ragazza dai capelli rosa; aveva le mani sollevate sopra la testa, e cantava più forte delle due amiche. Aveva un sorriso smagliante sul volto, e lo fissava in attesa. Itachi sorrise. Soffiò.

“Wha! Tanti auguri!” Naruto e Kiba, che avevano ballato sulle note della canzone, l’avevano abbracciato fingendosi commossi. Gaara gli poggiò una mano sulla spalla, tenendosi il volto coperto per metà.

“Congratulazioni...sei arrivato a diciannove anni di vita, nonostante continui a bere e fumare...” stava facendo finta di commuoversi. Itachi rise, e gli diede un pugno leggero. Sasuke si avvicinò al fratello e gli diede una pacca sulla schiena. Poi...

“Questo è per te. Non sappiamo se sia della tua taglia, visto che nessuna di noi ha avuto l’onore di...tastarti per bene!” disse, maliziosamente, Ino, porgendo un pacco rosso al ragazzo, che rise.

“Ino!!!!” Hinata era arrossita, e si era coperta il viso con entrambe le mani, mentre Sakura rideva.

“Grazie Ino. La tua dedica è...unica.” esclamò Itachi, scartando allegramente il pacco, che rivelò un paio di jeans scuri. Il giovane sorrise.

“Devo provarli?”

Hinata, fece un urletto imbarazzato, e si nascose rossa, dietro a Naruto, che rise.

“No! Grazie, ma ti do la scontrino! Ti arrangi da solo, te li provi a casa e se non ti vanno bene, bhe! Provvedi tu a cambiarli!” esclamò, Sakura, leggermente rossa.

 

“Allora...che desiderio hai espresso?” domandò Sasuke sarcastico, mentre si versava da bere. Itachi rise.

“Se te lo dico poi non si avvera...” esclamò, facendo sorridere il fratello.

“Mh...scommetto che centra qualcosa una ragazza dai capelli rosa!” disse Kiba, intromettendosi nel discorso. Itachi sorrise maliziosamente.

“Mh. Non penso che sprecherei un desiderio per una ragazza...” borbottò Shikamaru, versandosi un po’ di vodka. Gli amici risero. Lui li guardò interrogativo.

“Che c’è di così divertente in quello che ho detto?” chiese, stupito.

“C’è che era più che scontato! Se tu esprimessi un desiderio sulle donne, sarebbe che potessero sparire da questo mondo!” sbottò Kiba, guardando l’amico con un sopracciglio inarcato.

“Bhe...è vero” sbuffò Shikamaru, prendendo anche una fetta di torta.

“Grazie, Shika.” Disse Ino, strappandogliela dalle mani, e tornando ballando, da Sakura. Avevano messo un po’ di musica. Shikamaru la osservò stupito.

“Era l’ultima fetta!”

 

Itachi osservava divertito Naruto e Hinata che ballavano, imitati da Ino e Kiba che si esibivano in un tango.

“A cosa pensi?” domandò Sakura, sedendosi alle sue spalle. Il ragazzo la guardò con un sorriso.

“Mh...a nulla di particolare...” disse, girandosi a destra, così da poterla guardare negli occhi.

“Ah, ah...”

Sakura iniziò ad osservare a sua volta le persone che c’erano ai lati della “Pista da ballo”. Shikamaru stava appoggiato al muro e parlava, annoiato, con Chouji che mangiava un pacchetto di patatine; Sasuke, Gaara e Shino stavano giocando a Mah-Jong, e apparentemente il primo stava stra vincendo. Naruto e Hinata, erano passati da un lento a un tango, imitando Ino e Kiba, che nel frattempo stava facendo farà un casquè alla bionda.

“Sono bravi” mormorò, Itachi, con sarcasmo. Sakura rise. Poi, come fulminata, si alzò di scatto e corse verso il tavolo delle vivande, chinandosi, e tornando indietro con una borsa che porse a Itachi.

“Aprilo.” Ordinò lei, porgendoglielo. Lui fece come le disse, e appena vide il regalo scoppiò in una risata.

“Non ci posso credere!”

Dalla carta tirò fuori un gatto nero, con una rosa fra le zampe, carinissimo.

“Fa come se l’avessi vinto all’Ufo.” Esclamò Sakura, con un sorriso. Lui fissò ancora un attimo il peluche, per poi voltarsi vero di lei.

“Vieni con me?”

Lei lo guardò interdetta.

“Dove?”

“Al mare.”

La ragazza sorrise, e si alzò, seguita a ruota da lui.

“Ci sto.”

Lui le afferrò la mano, e corse fuori dal capannone.

 

Itachi osservò Sakura con un sorriso; la giovane aveva tolto le scarpe e tirava calci all’aria, facendo volare l’acqua, che le cadeva sui capelli, facendola ridere.

“Perché non vieni?” domandò, inginocchiandosi davanti a lui.

“Non mi va di bagnare i piedi...poi mi sporcherei tutto di sabbia...”

Sakura lo guardò scocciata. Voleva divertirsi con lui. Non aveva senso essere sulla spiaggia insieme, se era solo lei a divertirsi! Tanto valeva tornarsene dagli altri!

Seccata, corse ancora a bagnare i piedi, volteggiando nell’acqua, sollevando spruzzi che arrivavarono anche al moro.

“Ehi!” lui rise, facendo finta di lamentarsi. Aveva deciso.

Si alzò di scatto, togliendosi le scarpe da ginnastica e i calzini, si arrotolò i jeans scuri fino al ginocchio, e corse in acqua.

Arrivò spruzzando Sakura, che rise nel vederlo bagnato da capo a piedi.

“Com’è che io mi bagno a fare questi spruzzi, mentre tu sei asciutta?”

Sakura rise ancora più forte. Itachi poté notare quanto Sakura, fosse bella con il sorriso. Le donava. Forse perché quando sorrideva, non lo faceva solo con le labbra. Ma anche con gli occhi, le mani, i gesti. Tutto di lei sembrava sorridesse. Sembrava che s’illuminasse.

Sakura arrossì vedendo lo sguardo intenso di Itachi. Si domandò cosa stesse pensando mentre la guardava. Nonostante avesse paura che il ragazzo potesse fare pensieri...non belli su di lei, era compiaciuta dal suo sguardo. Felice.

La ragazza unì le mani a coppa, e chinandosi prese un po’ d’acqua e la gettò addosso al giovane, che non aspettandosi un gesto del genere, la prese in piena faccia.

Sakura scoppiò a ridere, iniziando a scappare; Itachi si rese conto solo in quel momento di cosa fosse successo. Era rimasto imbambolato a fissare la ragazza come un idiota.

Corse dietro a Sakura, che nel frattempo si era allontanata parecchio; non gli fu difficile raggiungerla. Non si fermò quando le arrivò a un millimetro, le si buttò addosso. Abbracciandola...e facendola cadere distesa in mare.

Sakura arrossì sentendo le braccia del moro, stringere la vita. Sentiva l’acqua nei vestiti, ma stranamente, tutto ciò non le dava fastidio. Era piacevole. Forse semplicemente perché lui l’abbracciava. Affondò le mani nei capelli di lui, assaporando il suo profumo, anche se adesso, era più acqua marina. Lui rise.

“Che c’è?” domandò Sakura, staccandosi da lui, e tentando di guardarlo in viso. Lui si inginocchiò, beandosi anche il resto del corpo. Sakura, incurante dell’acqua, si era seduta e lo osservava, rossa, negli occhi.

“Il mio desiderio si è avverato.” Disse semplicemente, allungando una mano verso il viso di lei. Le accarezzò le guance tiepide. Sakura immobilizzò la mano di Itachi con la propria. Chinò leggermente la testa, come per farsi cullare da quel gesto così dolce.

Itachi la osservò ancora; tenendo la mano sulla guancia di lei, l’attirò ancora a se. Abbracciandola. Sakura chiuse gli occhi. Voleva assaporare quel momento fino in fondo. Le braccia grandi di Itachi le stavano facendo battere il cuore all’impazzata. Probabilmente, anche lui lo sentiva, ma per una volta non gli importava di dimostrare quello che provava.

Itachi le girò il volto, lasciando un bacio sulla fronte della ragazza. Scese sulle guancia, quella libera, posandovi le labbra. Sakura si strinse più forte a lui.

“Voglio conoscerti bene, Sakura.”

Lei fremette. Non voleva interpretare in modo sbagliato quella frase. Lo lasciò continuare.

“Voglio...avvicinarmi di più a te.”

Lei, con le lacrime agli occhi lo guardò. Non sapeva perché si era commossa, sentendo quella frase. Probabilmente era quella che tutti i dongiovanni dicevano alla ragazza di turno, e Itachi poteva benissimo rientrare in quella categoria; eppure volle credergli.

“Anche io.”

 

Rimasero abbracciati ancora per qualche minuti, fino a quando Sakura starnutì. Lui la osservò preoccupato.

“Non è stata proprio una mossa geniale bagnarsi tutti...” sussurrò, poggiando una mano sulla fronte della ragazza. Lei era lievemente rossa.

“Sarà meglio tornare dentro.”

Itachi si alzò, aiutando anche la giovane.

Sakura poteva vedere la schiena di Itachi, e si chiese a cosa pensasse il ragazzo. Gli afferrò un lembo della maglietta. Lui si voltò a guardarla.

“Itachi...”

Si era alzata sulle punte, e aveva lasciato un bacio lievissimo sulle labbra del ragazzo. Corse via, afferrando le sue scarpe e entrando nel capannone. Rossa e bagnata. Non aveva mai preso l’iniziativa con ragazzo.

Itachi, dal canto suo era rimasto sbigottito. Si era sfiorato con l’indice la sua bocca. Passandovi sopra la lingua, poteva sentire ancora il lievissimo sapore delle labbra della ragazza. Sorrise.

“Mi sarebbe piaciuto continuare il bacio...” bisbigliò, seguendo la ragazza.

 

Ino Yamanaka fissò l’amica che si rimetteva le scarpe. Era rossa, bagnata e sembrava che non fosse sul pianeta terra. Sembrava che la sua mente vagasse da tutt’altra parte. Non voleva chiederle qualcosa, che Sakura magari non le avrebbe voluto dire. Voleva aspettare che fosse lei a parlarle. Hinata bisognava sempre spingerla a parlare, lei raccontava tutto di sua spontanea volontà, ma Sakura...voleva sempre tenersi il segreto per un po’. La bionda sorrise.

Sentì una mano poggiarsi sulla sua spalla. Sasuke Uchiha era davanti a lei, e aveva in mano due bicchieri.

“Sta sera che si fa?” domandò, lui, impacciato. Ino arrossì.

“Mi porti fuori a mangiare...” esclamò, afferrando un bicchiere. Lui sorrise.

“Poi posso decidere io, cosa fare dopo?” domandò, forse con un po’ troppa malizia. Lei rise.

“Si, basta che non sia nulla di...affrettato.” bisbigliò l’ultima parola con occhi luccicanti.

“Bene. Ti passo a prendere alle 8.”

Ino sorrise e annuì. Fece per voltarsi, quando sentì la voce di Sasuke.

“Ma dov’è che abiti?”

Ino scoppiò a ridere, seguita dal ragazzo.

Una volta scritto il suo indirizzo su un foglietto, glielo porse.

“Puntuale. Mi raccomando.”

Sasuke sorrise.

“Certo.”

 

“Allora, sta sera i miei non ci sono. Ti va di guardare un film a casa mia?” Naruto e Hinata erano saliti sul balcone. Si erano seduti, dando le spalle al panorama dietro di loro.

“O-ok...” Hinata era ansiosa. Non aveva mai passato una serata a casa di un ragazzo, da sola. Certo...a parte suo cugino Neji. Ma lui era suo cugino.

Si domandò come l’avrebbe presa Neji, se lei gli avesse detto di Naruto. Un bel po’ di anni prima le avrebbe dato solo dell’idiota. Adesso...adesso non lo sapeva.

Naruto, vedendo la faccia assorta di lei, si preoccupò.

“Guarda che non ti invito a casa mia, perché ho qualcosa in mente!” esclamò, pensando che fosse quello il motivo per cui Hinata sembrava pensierosa.

Lei lo guardò stupita, poi sorridendo lievemente, allungò una mano in direzione della guancia del biondo.

“Lo so. Non pensavo a quello.” Bisbigliò, facendo arrossire il giovane.

Naruto, un po’ meno imbarazzato, si avvicinò a Hinata. Lei, dal canto suo, vedendolo chiuse gli occhi. Le loro la labbra ebbero a malapena il tempo di sfiorarsi, perchè...

“NARUTOOOOOOOOOOOOOOOOOO???” Kiba, con una bottiglia di bacardi in mano, aveva spalancato la porta. Il biondo era caduto per terra, mentre Hinata aveva girato il viso dall’altra parte.

Il ragazzo tatuato li guardò interrogativo, per poi sorridere malizioso.

“Ho interrotto qualcosa?” chiese, sorridendo. Hinata arrossì ancora di più, mentre Naruto si scagliava contro l’amico. l’afferrò per la testa e iniziò a strattonarlo di qua e di la, con un sottofondo di risate, degli altri ragazzi che nel frattempo li avevano raggiunti.

“Ma lo fate appostaaaaaaaaaaaa?” urlò Naruto, guardandoli tutti.

 

BIP-BIP.

 

Domani vieni dieci minuti prima al solito posto. Voglio raccontarvi tutto. Ho già avvertito Hinata. Divertiti con Sasuke e non combinare niente!! Bacioni

 

Ino rise. Girò lo sguardo verso l’orologio della sua camera. Le otto meno un quarto...

 

FINE CAPITOLO 11

 

 

Ed ecco finito anche l’11...il tempo vola!!! Indovinata chi saranno i protagonisti principali del prossimo capitolo...Kyah!!

Un grazie speciale a:

 

Itachi22: Un capitolo tranquillo...prima della tempesta. Sono contenta che ti sia piaciuto! Grazie! A presto, baci!!

 

Eleanor89: AH! Naruto è anche la mia fotocopia!!! Adoro scrivere di Naruto!!! Gai! È proprio lui!! All’inizio ero in dubbio se mettere lui o Kakashi, ma poi...bhe! Spero che adesso come adesso, tu sia ansiosa di leggere il prossimo capitolo SasuIno!!!! Per ItaSaku...spero ti piaccia!!! Grazie mille, tesoro! Sai che ti adoro! A presto, baci!!

 

Ferula_91: Itachi...ti fanno gli auguri!! (Mi sento vecchio...NDItachi) Ti auguro buone vacanze allora! E spero che continuerai a leggere appena sarai tornata! Grazie! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Ah, ah, ah!! Sasuke the best!!! Solo lui può dimenticarsi del compleanno del fratello!!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Lala chan: Una recensione corta? O.O Sono stupita!! eh, eh! Mica ci sono solo Karin e Temari a rompere! Dovevo aggiungere qualcun altro!!! Io non vedo l’ora di pubblicare il capitolo con Sasori!!! Troppa ansia!!! Sono contenta che ti sia piaciuto, tesoro!! E si...Hinata sta diventando una piccola ribelle!!! Grazie mille! Tvb! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Ma ciao! Da quanto non ci sentiamo? Dieci minuti?? NaruHina for ever!!! E si...Hinata sta cambiando per Naruto, e Naruto per Hinata...chi li capisce!!! Si! Io ho Shin!!! Senza offesa per Sasorino, ma Shin rimane sempre il mio personaggio preferitissimo! Grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Hina: Tesoro!! Il prossimo tutto SasuIno!!! Si, bhe...c’è stato uno scambio di personalità...di cui nemmeno io ero al corrente! Si! E poi bisognerà correre tutti insieme verso il tramonto!!! Ti adoro anche io!! A presto, baci!!

 

GaaraIloveU: Diciamo che ho sconvolto la vita di tutti!! E mi diverto anche!!! Shika rimane sempre il migliore!!! Dopo Shino e Sasorino...io allora, non mi stancherò mai di ripeterti che mi fanno piacerissimo le tue recensioni!!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Rory_chan: Mh? Perché SasuIno? Bhe, ma perché è la mia coppia preferita! Non potrei mai mettere Sasuke e Sakura!! (Rabbrividisco al solo pensiero) Non penso che Sasuke ucciderebbe Ino...altrimenti verrebbe ucciso da Shikamaru!! Comunque mi fa piacere che adesso apprezzi un pochino ino il SasuIno!! Anche a me piacciono le ShikaIno!! Però Ino e Sasuke for ever!! Sono davvero contenta che ti piaccia! Mi fa molto piacere, in fondo sei una fan SasuSaku! Non mi hai infastidita! Anzi, ti chiedo di continuare a seguirmi! Grazie! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Tesoro! Sasukino lo devi chiedere a Ino, non a me...io te lo potrei pure regalare! Bhe...cos’è Naruto senza il suo arancione?? La nuova versione di Hinata mi piace un sacco! Sempre dolce, ma un po’ più...ok! Bhe...Itachi penso che voglia gli auguri di Sakura...ma se vuoi posso farglieli da parte tua! No problem!! Grazie, mille! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Hina22688: Kiba sei stato avvertito. Se li interrompi di nuovo, schiatti. Hinata new version è fortissima! Marinare...per un ora! Solo lei poteva farlo!! E Sasuke che fa le firme! Troppo puccio!! Grazie mille, tesorissima! A presto, baci!!

 

Asdrel: Ci vuole romanticismo al mondo!!! Io poi, senza, non vivo!!! Naruto e Hinata, sempre i più dolci e pucciosi!!! Adoro scrivere di loro!!! Sono attiva...si! Ma non so quanto durerà questa storia!!! Proprio no!! Comunque garzi millissime! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Itachi, ti ringrazia per gli auguri!! Hinata stupirà sempre di più...andando avanti. Diciamo che è l’unica su cui so già cosa scrivere. Ino, invece, sono ancora in dubbio su alcune cose. Sakura mi viene in mente tutto all’ultimo minuto!! Akamaru è salvo! Evviva! Povero Narutino...lui non l’ha mica fatto apposta!! Ehi, ehi...sono io a dover tenere le dita incrociate per la tua di storia!!! Chissà cosa combinerai...scherzo! Shin e Ren...i due Uchiha...che gusti raffinati! Proprio come i miei! Shiiiin! Grazie mon amour! A domani con SasuIno! TVB! A presto, baci!!

 

Gio93: Mi ero preoccupata! Comunque ti ho aggiunta!! Sono contenta che ti siano piaciuti!! Sono felicissima! Bhe...chi non vuole uccidere Kiba? Io! Eh si! Il glaciale Uchiha non esiste più, ormai!! Addio! Siamo tutti pazzi qui! Non preoccuparti! Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Ovviamente, sono felice di aver aggiunto si Gio93 che Ellis a MSN! Aggiungo volentieri chiunque volesse!! Prossimo...SasuIno!

Grazie a tutti!

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Capitolo 13
*** Capitolo 12 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 12

 

 

Ino si osservò allo specchio indecisa. Non sapeva come acconciare i capelli. Doveva tenerli legati, o oppure sciolti? Non sapeva le preferenze di Sasuke, quindi era dubbiosa. A dire la verità non sapeva bene, nemmeno cosa avrebbe indossato. Pantaloni o gonna? Maglietta a maniche lunghe, canottiera o maglietta a tre quarti? Non era mai stato così nel panico per un ragazzo. Gettò un’altra occhiata all’orologio. Le otto meno dieci. Sperò vivamente che Sasuke non arrivasse in anticipo. Decise tutto il un minuto. Si legò i capelli della sua solita coda alta. Si precipitò verso l’armadio e afferrò una maglia nera, a collo alto. Le fasciava perfettamente il corpo e le stava bene. Infine optò per i pantaloni bianchi che aveva acquistato la settimana prima. Non troppo elegante, ma non troppo sciatta. Infine, indossò un paio di decoltè nere. Provò a fare qualche passo, per constatare che non le facessero male. No. Erano perfette. Si osservò per un ultima volta allo specchio, prima di sentire il campanello suonare. Facendo un saltino di eccitazione si fiondò giù per le scale, saltando gli ultimi tre gradini. Corse verso l’entrata e trovò Anko, intenta a salutare Sasuke. Ino rallentò di botto. Sasuke era stupendo.

“Buonasera, signorina.” Disse Anko, facendo un inchino, in direzione di Ino. La bionda, però, aveva gli occhi incollati sul ragazzo davanti a lei.

“Ciao, Ino.” Esclamò, sorridendole. Lei si riscosse dalla trance, e si avvicinò a lui.

“Ci vediamo dopo Anko. Salutami...bhe ciao!”

Spinse Sasuke fuori dalla porta, che fu richiusa da Anko, stessa. Tirò un sospiro di sollievo.

“Mh...” Sasuke la stava osservando.

“Che c’è?” era arrossita.

“Nulla. Chi dovevi salutare? Posso aspettare se vuoi.”

Lei gli sorrise e lo prese sottobraccio.

“Nessuno...tanto a loro non cambia.” Esclamò.

Sasuke le sorrise.

“Ti capisco.”

Ino lo guardò interdetta.

“Non vai d’accordo con i tuoi?” domandò, incerta se aveva capito bene.

Lui annuì.

“Come potrei andare d’accordo con loro, con la vita che faccio?” chiese, sarcastico. Ino abbassò lo sguardo.

“Scusa, non erano affari miei.” Si scusò. Il moro la osservò, e le accarezzò la testa con la mano libera.

“Non hai fatto nulla.”

 

“Ehm...sono Hinata.” Disse la bella moretta, parlando a un citofono di una casa.

“Ciao! Vieni pure!” Naruto era uscito dalla porta. Stava sorridendo in direzione della ragazza. Lei avanzò, intimidita.

“T-ti ho portato...qualche dolcetto.”

Naruto sorrise, afferrando la scatola che la ragazza gli porgeva.

“Grazie mille! Prego, accomodati.” Lei sorrise, e entrò. Era una bella casa. Non troppo  grande e non troppo piccola. Le piaceva. Aveva un non so che, che le metteva allegria.

Lui le sorrise, e l’accompagnò in salotto. Hinata si sedette, impacciata sul divano.

“Ehm...a che ore tornano i tuoi?”

Naruto, che stava portando una bottiglia di coca e due pacchetti di patatine, alzò la testa pensieroso.

“Mh...penso domani mattina!”

Hinata spalancò gli occhi.

“Quindi...loro ti lasciano la casa, per un giorno intero?”

Naruto rise del sbalordimento della ragazza.

“Loro pensano che ci sia mio fratello. Però penso che lui sia dai suoi amici.” Hinata notò l’espressione malinconica sul viso del biondo.

“Tu e tuo fratello...siete come Itachi e Sasuke?” domandò, poggiando una mano sulla schiena di lui.

“No. Io e mio fratello non andiamo per niente d’accordo.” Borbottò. Hinata abbassò il viso.

“Nemmeno io e mia sorella andiamo d’accordo. Anzi...ad essere sincera io non vado d’accordo con nessuno della mia famiglia, eccetto mio cugino.” Mormorò lei. Naruto le strinse la mano.

“Bhe...non ti preoccupare. Non rimarrai mai sola.”

Lui le si avvicinò.

“Hai Ino, Sakura e tuo cugino...e poi...”

Hinata si era sporta verso di lui. Gli occhi chiusi.

“...ci sono io.” Disse, prima di azzerare la distanza fra di loro.

 

“Avevi ragione!” esclamò Ino, mordendo un pezzo della pizza margherita che aveva ordinato. Lui sorrise.

“Lo so. Quand’è che non ho ragione?” domandò, sarcasticamente, mangiando un bel boccone. Lei rise.

“Ma come siamo modesti. Tu e Sakura andreste d’accordissimo...” borbottò lei. Sasuke la osservò scettico.

“Mio fratello mi truciderebbe se sfiorassi con un dito quel confetto.”

Ino lo guardò stupita, prima di scoppiare a ridere. Una risata cristallina che fece rimanere fermi Sasuke ad osservarla.

“Cosa hai intenzione di fare dopo?” domandò, lei. Avevano deciso che Sasuke avrebbe scelto tutte le tappe della serata.

“Mh...vuoi andare in un posto chiuso, oppure preferisci una passeggiata?” chiese. A dir la verità Sasuke, solitamente, dopo una cena voleva qualcosa d’altro, ma era sicurissimo che Ino gli avrebbe tirato il resto della pizza in faccia se gliel’avesse chiesto.

Lei ci pensò un po’ su.

“Mh...bo. Come preferisci.” Esclamò.

Sasuke la fissò.

“Passeggiata.”

 

Ino camminava con il naso per aria. Osservava le stella incantata. Era uno spettacolo magnifico. Davvero unico.

Sasuke la osservava. Non avevano detto una parola da quando erano usciti. Nemmeno una. Lui l’aveva semplicemente portata in un parco, e le era rimasto accanto ad osservarla. Si sentiva a disagio.

“Sai...” cominciò lei “...io e i miei genitori non abbiamo più un discorso vero e proprio da quando avevo sei anni. Mia madre mi rivolge la parola solo per ricordarmi che mi devo comportare in modo più femminile, mentre mio padre...non mi ricordo nemmeno l’ultima volta che mi ha parlato.” Rise triste. Sasuke la osservò.

“I miei, invece, fanno addirittura finta che non ci sia più.” Disse lui, prendendole la mano che era accanto a lui. Lei lo guardò negli occhi, fermandosi.

“Quando andavo ancora a scuola, facevano di tutto per farmi cambiare. Mi mandarono da uno psicologo, mi chiusero in casa...fecero le solite cose! Poi...ho iniziato a non andare più a scuola, ho iniziato a marinare. E loro sono impazziti. Dopo avermi sgridato, urlato, e pianto...mi hanno detto che ero un disonore. Tsk...”

Aveva dato un calcio a un sasso. Ino l’aveva osservato, in silenzio. Aveva visto l’espressione di Sasuke cambiare. Aveva visto un’ombra di tristezza velare i suoi occhi, scuri. L’aveva visto abbassare gli occhi, forse per imbarazzo, forse per malinconia. Probabilmente era stato tutto ciò, a farle fare quel gesto. Si era avvicinata ancora di più a lui, e aveva alzato il volto, avvicinandolo al suo. Gli aveva sfiorato le labbra con le proprie. Non sapeva che cosa potesse fare il suo bacio. Forse niente. Forse a lui non importava nemmeno, ma lei aveva voluto farlo.

Sasuke rimase leggermente stupito, nel sentire le labbra di Ino, sfiorare le sue. Tuttavia, lo stupore non gli impedì di afferrare con dolcezza la testa di Ino, e premerla contro le sue labbra, approfondendo il bacio...

 

* *** *

 

“Ino?”

Sakura fissava l’amica dai capelli rosa, con uno sguardo vacuo. La testa vagava ancora alla sera prima. Aveva provato un’emozione fortissima. E adesso aveva paura. Paura che Sasuke, la considerasse come una delle tante. Aveva una paura tremenda.

“Che c’è?” domandò. Sakura aveva raccontato quello che era successo fra le ed Itachi il giorno prima. A differenza del fratello, lui, aveva detto chiaramente di voler...uscire con Sakura.

Ino notò una cosa. Non era l’unica ad essere soprapensiero quella mattina. Anche Hinata, sembrava che avesse la testa da tutt’altra parte. Sembrava che non avesse ascoltato una sola parola di quello che Sakura aveva detto.

“Hinata...è successo qualcosa?” chiese, svoltando l’angolo, che portava al loro istituto.

La ragazza dai capelli neri guardò l’amica.

“No. Nulla di nuovo...” sussurrò.

“E allora che c’è che non va?”

“Nulla...sono solo un po’ preoccupata per il compito di matematica.” Esclamò, sorridendo rassicurante. Ino le sorrise.

Fece ancora qualche passo...

“CHE COSAAAAAAAAAAA?” urlò, in direzione di Hinata, che si tappò le orecchie. Sakura la guardò malissimo.

“Che cazzo urli, idiota!” sbottò. Ino la guardo con espressione terrorizzata.

“Da quando c’è un compito di matematica?” domandò, afferrando Hinata per le spalle.

“Bhe...l’ha detto giovedì...” mormorò lei, preoccupata dalla reazione dell’amica.

La bionda, si era del tutto dimenticata di Sasuke. Era corsa in classe urlando.

“LEVATEVI DAI PIEDI MALEDETTI PRIMINI!”

Sakura la osservava, con un sopracciglio inarcato. Hinata, invece, sembrava abbastanza preoccupata.

“Dove starà andando?” domandò all’amica dai capelli rosati.

“A ripassare, ovviamente.”

 

Shikamaru Nara sventolò una mano davanti alla faccia di Sasuke. Niente. Non la cacciava via, non lo guardava, ne niente...totalmente perso. Ma da cosa? La sera prima non era rimasto a festeggiare fino a tardi con loro, ma era uscito. Quello era sicuro. Ma con chi?

“Giorno a tutti.” Esclamò Itachi, entrando nel bar. Shikamaru lo guardò.

“Itachi? Sai con chi è uscito ieri sera tuo fratello?” domandò il ragazzo con la coda, senza salutare l’amico.

“Bhe...Sakura mi ha detto che doveva uscire con Yamanaka...” sussurrò Itachi, sedendosi accanto a Gaara.

Shikamaru sorrise malizioso.

“Ah si?”

Itachi annuì, senza capire il motivo di malizia dell’amico, almeno finché non vide il fratello.

“Ehilà, Sasuke!” batté una pacca sulla spalla del moro. Niente. Non si mosse.

“Ma...che ha?” domandò a Shika, che scosse la testa.

“Bo...è due ore che tento di riscuoterlo!” sbottò, allargando le braccia. Poi, illuminandosi, afferrò il cellulare e iniziò a digitare sui tasti.

“Che fai?” domandò Gaara, osservandolo.

“Scrivo un messaggio...” il rosso lo guardò interrogativo. “A Ino...”

 

Non so cosa tu abbia fatto a Sasuke, ma me lo dovrai spiegare, perché non risponde ai richiami. Venite a trovarci oggi!!

 

Naruto entrò tutto pimpante, con un sorriso smagliante.

“Buongiorno! Che bella la vita!” esclamò, sedendosi accanto a Shikamaru, che aveva appena messo via il cellulare.

“Come mai così contento?” chiese, Gaara curioso. Il biondo sorrise.

“Non ve lo dico, non ve lo dico.” Canticchiò, muovendo un dito in segno di diniego davanti al viso. I tre ragazzi lo guardarono un sorriso maligno.

“Ah, non ce lo dici?” chiese una voce, con sfumature maligne, alle sue spalle. Naruto si voltò preoccupato....

“K-kiba...”

Il ragazzo, aveva le mani tese verso il biondo, e uno sguardo assatanato. Naruto si girò, sperando di trovare aiuto almeno in Itachi, Shika e Gaara; ma questi, erano nella medesima posizione dell’amico dai capelli castani.

 

“Hai intenzione di lanciare una sfida a quel gruppo di idioti?” domandò un ragazzo dai capelli neri, alla figura davanti a lui.

“Sono più in gamba di quello che credi...” disse strascicando le parole. Osservava dal vetro i cinque ragazzi che torturavano Naruto, ma il suo sguardo cadde su Sasuke Uchiha, che sembrava del tutto disinteressato a quello che gli accadeva intorno. “Vedrai, amico, ci divertiremo...”

Il primo ragazzo, sorrise.

“Se lo dici tu...”

 

 

Che cosa succederà adesso? Io lo so, io lo so!!! Chi sono i due ragazzi comparsi? Lo sapete, lo so che lo sapete!

Bene...ringrazio con tutto il cuore:

 

Eleanor89: Itachi...alla fine l’abbiamo scoperto...è un romanticone!!! Lui fa il freddo, il duro...ma poi, basta Sakura!!! E si scioglie...come il fratello!!

Genio io? Non penso, proprio...quella che ha scritto ficts fantastiche sei tu!!! E spero di leggere ancora tue ShikaIno, dove lei non muoia, però!! E nemmeno lui...>.> Comunque grazie, tesoro! Ti adoro!! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Noi, ormai, ci sentiamo sempre...^^ Itachi...si sono innamorate tutte di Itachi? Meglio...almeno Sasori rimane a me!!! Io mi diverto su MSN! Quindi...comunque sono contentissima che la storia ti piaccia! I love you! Grazie, teso! A presto, baci!!

 

SakuraChan92: Mi dispiace, ma non posso fare quello che mi dici. Sasorino e Shin, ormai, sono parte integrante della mia vita!! ^^””” Comunque, anche se si sono parlati si e no una volta, Sasuke e Ino per me rimangono perfetti insieme. Come Naruto e Hinata!!! Comunque grazie! A presto, baci!!

 

Itachi22: Grandissima! Fan di SasuIno, benvenuta nel club! Sei mitica! Grazie! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Cosa hai combinato, a quei poveri pargoli nella tua storiella bella? Cioè...bellissima la parte dove Temari soffre! Comunque...grazie, mi lasci Sasori? Che gentile!!! Tu chi ti tieni, visto che Sasuke se l’è preso Ino?? ^^ !Ecco! La tua recensione mi è piaciuta! In fondo tutti dicono: Ino e Sasuke non si sono mai parlati, lui non la sopporta, cose così...però non è che con Sakura ci sia stato chissà cosa!!! Se mai, l’unica di cui ci dobbiamo preoccupare è Karin. Kiba, praticamente, è il piatto della casa. Un incitamento, con ascia? Comunque anche io, voglio che tutto si risolva nella tua storia, mon amour! Ricordati che je t’aime! Grazie! A presto, baci!!

 

Lala chan: Nooooo! Parti? Mi abbandoni per due settimane? Me disperata!!! Tra l’altro mi hai fatto schiattare dal ridere quando ho letto...nonostante sia una situazione tragica...li troverai! Credo...mi impegnerò!!! Visto che non so ancora tra quanto finirà la storia...^^ Comunque fatti sentire appena torni...;__; Mi raccomando, fai la brava! Tvtttb! A presto, baci!! PS: Mi manchi già!!

 

 Hina: Wha! Tesoro sono contenta che ti piaccia! Ormai Kiba fa parte di tutti i menù...scusa Kiba!!! Ah, ah, ah! Mi sono immaginata te, a ballare il tango con il cuscino!! Troppo forte!!! Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Inu_Kagghy: Io invece non ho mai considerato SasuSaku, forse perché lui ce lo vedo solo con Ino. ^^ Eh bhe...che figura, eh? Poverina chi se lo sposa!! Se nessuno lo vuole Itachi, mi sacrifico io! No problem!! Vuoi aggiungere il piatto “Kiba” al menù? No, perché fanno tutti così! ^^ Troppo fuori! Karin soffre! XD Grandissima! Grazie! A presto, baci!!

 

Hina22688: Hina, sei andata fuori di matto. ^^””” Chiuaua!! L’hai chiamato proprio così? Ah, ah, ah, ah!! Troppo forte!!! I friskies?? XD Certo che ce ne saranno altri su di loro!! Mi pare ovvio...è l’unica coppia che ha già futuro. Le altre sono ancora nel buio...so solo cosa succederà fino al capitolo 17! --.--   Grazie tesoro! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Lasciami il tuo indirizzo! Lo aggiungo volentieri!! Eh si...Itachi e Sakura the best...dopo SasuIno e NaruHina...ovvio che Itachi ci sappia fare! Chissà cosa ha combinato nella sua vita!!! Grazie millissime! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Gio93: Ah, ah, ah, ah...be hot! Troppo fuori! Visto che io sono pazza, e tu pure, andiamo d’accordissimo! Comunque sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto...e visto che Sasuke non è rimasto indietro?? Grazie tesorA! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: XD L’essere più stordito del mondo? Allora andremo d’accordissimissimo! Itachi...ormai è stato stregato da Sakura...che si può fare? Eh, la vita...grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Gloglo: Cancellati? In che senso cancellati? Almeno, qualcuno, non vuole uccidere Kiba! Te lo manderò a casa per posta!! Davvero contenta che ti sia piaciuto!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Jaly chan: Mi abbandonate tutte...;__; Sono triste!! Sono contenta, però, che ti sia piaciuto!! ^^ Grazie mille! Buone vacanze! A presto, baci!!

 

Me triste...dove siete finiti tutti??? Si può sapere?? ;__;

Grazi a chi legge, ha letto o leggerà!!

BACI

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Capitolo 14
*** Capitolo 13 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 13

 

 

Ino sorrise, con il cellulare in mano. Shikamaru le aveva mandato un messaggio. Hinata quel pomeriggio aveva un appuntamento, mentre Sakura aveva detto che non aveva per niente voglia di muoversi.

La bionda si ritrovò così, a camminare da sola verso il pub. Era piuttosto agitata. Non sapeva come Sasuke l’avrebbe presa, vedendola li. Era sicura che Shikamaru non gli avesse detto nulla del messaggio.

Si fermò davanti alla porta del bar. Di fronte alla vetrata c’erano due ragazzi, molto belli, che la osservavano. Fece finta di nulla e entrò nel bar.

“INOOOOOOOOOO! Ti prego...aiutami!”

Naruto le afferrò la gonna della divisa, e si accucciò dietro di lei. La ragazza alzò il viso, per capire il motivo della disperazione del ragazzo. Davanti a loro, c’erano Itachi con in mano un registratore, Kiba con una corda e Gaara con una lampada. Spalancò gli occhi.

“Che cosa state facendo?”

Itachi, che era l’unico ad essersi accorto di lei, la fissò con un sorriso sadico.

“Naruto ha qualcosa da dirci, ma si rifiuta.” Disse con semplicità. Ino fissò il ragazzo, inginocchiato accanto a lei, che le stringeva la vita. Sorrise.

“Si tratta di Hinata, per caso?” domandò, con aria innocente. Itachi annuì. Kiba e Gaara, avevano afferrato Naruto, nel frattempo.

“State sprecando il vostro tempo allora...non è successo nulla.” Esclamò, lei sorridendo. I tre si girarono a guardarla.

“Come fai tu a saperlo?” domandarono, all’unisono.

“Hinata è la mia migliore amica...e anche Sakura” disse, maliziosa, guardando Itachi, che arrossì. Kiba, captando il significato di quegli sguardi, buttò Itachi su una sedia e lo legò con la corda che teneva in mano.

“Idioti...” sussurrò Ino.

Si sedette nella sedia accanto a Shikamaru, che la guardava con un sorriso alla “Ciao, tesoro...dimmi tutto!”. Lei lo guardò scettica.

“Che vuoi?” chiese, appoggiando la borsa di scuola, sotto il tavolo. Chouji li accanto, la guardava con lo stesso sorriso di Shika.

Allooooora...dicci, tutto! Come è andata ieri sera?”

La bionda si guardò intorno. Sasuke non era nei paraggi.

“Bene. Almeno per me...” i due ragazzi, capirono all’istante che la ragazza era preoccupata. Shikamaru le sorrise.

“Non dovresti preoccuparti così.” Disse tranquillamente, versandole un po’ di the nel bicchiere. Lei si girò a guardarlo.

“Come faccio a non esserlo?” domandò, con voce leggermente stridula.

“Dovresti aver fiducia in Sasuke.” Esclamò Chouji, mettendo una mano nel sacchetto di patatine, appena aperto. Lei lo osservò. Sorrise.

“Avete ragione.”

Shikamaru sospirò.

“Che seccatura voi donne! Tutti sti problemi!”

Ino rise, seguita a ruota dai due.

In quel momento la porta si aprì, rivelando le figure dei due ragazzi che la bionda aveva visto fuori dal bar.

“Buongiorno.” Disse il giovane dai capelli rossi, osservandoli. Shikamaru si portò davanti a Ino.

“Ciao.” Esclamò Itachi, che si alzò dalla sedia.

“Possiamo scambiare due parole con voi?” chiese, con un sorriso, il ragazzo dai capelli neri, e le folte sopracciglia.

Il moro annuì.

“Però andiamo da un’altra parte.” Ordinò, facendo scattare in piedi gli amici.

“Come vuoi.”

 

“Allora? Dimmi cosa vuoi comprare?” domandò allegramente, Tenten, guardando la ragazza dai lunghi capelli neri davanti a lei.

“Mh...non so. Vorrei una gonna.”

Tenten la guardò paziente.

“Lunga, corta?” chiese, afferrandone una dall’appendiabiti del negozio. Hinata la osservò.

“Corta.” Disse decisa. Tenten la guardò un attimo, prima di sorridere.

“Ti sei trovata un ragazzo, Hinata?”

La ragazza arrossì. Come aveva fatto a capirlo? Li aveva visti? Oppure...lei aveva detto qualcosa al cugino, senza farci vaso? In fondo era molto sbadata...

“Guarda che ho solo tirato a indovinare!” disse la ragazza, ridendo.

Hinata tirò un sospiro di sollievo.

“Si.” Esclamò semplicemente.

“Sono contenta. Neji lo sa?”

Hinata scosse il capo. Aveva paura di dirlo a Neji. Aveva paura che lui potesse dire o fare qualcosa.

Tenten, ancora una volta, le lesse nel pensiero.

“Sono sicura che Neji non farà nulla. Ci tiene molto alla tua felicità...” disse queste parole, mentre osservava una gonnellina bianca. Hinata la osservò con un sorriso.

“Grazie, Ten-chan.” Esclamò, abbracciando la ragazza con i codini.

“Su! Se fai così mi fai arrossire! Scegliamo questa gonna!!”

 

“Allora? Che volete?” chiese Naruto, osservando i ragazzi davanti a lui. Adesso non erano più in due. Erano in sette. Due di loro erano ragazze, constatò Ino, ancora nascosta da Shikamaru.

“Una bella sfida.” Disse, semplicemente un ragazzo biondo dai capelli lunghi quanto quelli di Ino.

“Una sfida?” ripeté, Chouji, fissando il biondo.

“Che genere di sfida?” domandò Gaara, appoggiato a un lampione.

“Bhe...non sono rimaste molte bande. Quindi direi che dobbiamo decidere una volta per tutte chi è il migliore.” Esclamò con enfasi, il ragazzo dai capelli rossi.

Ino lo guardò male, da dietro la schiena di Shikamaru. Decidere il migliore? Ma era idiota? Una volta decretato, cosa avrebbe fatto? Avrebbe attaccato gli striscioni, e avrebbe dato una festa?

“Non ti possiamo dare una risposta.” Disse Itachi. Ino si ricordò che senza Sasuke loro non potevano prendere delle decisioni.

“Bene...” disse il rosso “Allora lei ce la teniamo noi...” esclamò afferrando Ino. Shikamaru fece per afferrarla, ma fu trattenuto dal biondo.

“Giù le mani, amico...” sibilò, guardando il ragazzo con il codino.

“Lasciami andare!” urlò Ino, strattonando il braccio del rosso. Lui rise, avvicinandola a se.

“Mh. Non sei male...potrei anche accettarti nella mia banda...che ne pensi, bellezza?”

La bionda lo guardò con disgusto.

“Nemmeno morta.” Sussurrò. Il giovane rise, seguito a ruota dai compagni.

“Aventi, tesoro. Non farti pregare...” era a un millimetro dalle sue labbra.

“Noooooo...” Ino tentò di divincolarsi ancora.

“Lasciala.”

Una dura e fredda voce maschile aveva fatto allontanare il giovane dalla ragazza. Si girò, per vedere chi fosse stato ad interromperlo. Con le mani in tasca, lo sguardo livido e gli occhi puntati sulla mano del rosso, Sasuke Uchiha era davanti a loro.

“Sasuke...” un sussurro. Un bisbiglio. Eppure Sasuke lo sentì. Si avvicinò con passi lenti alla ragazza bionda.

“Abbassa quelle mani.” ordinò, sempre più vicino. Il ragazzo rise.

“Non penserai che prenderò ordini da te, vero? Questa bambolina adesso me la godo un po’ io...” disse girando il viso di Ino verso il proprio, con l’indice della mano sinistra.

PAM.

Un pugno, dritto sullo zigomo destro. Sasuke afferrò Ino per la vita, tirandola verso di se.

“Stai bene?” gli domandò, spostando un ciuffo di capelli biondi che le erano caduti davanti agli occhi azzurri. Lei annuì. Il moro si voltò a guardare il rosso, seduto per terra.

“Non credo di sapere il tuo nome” sibilò.

“Sasori.” Disse semplicemente, rialzandosi.

Shikamaru strattonò il biondo, e si avvicinò a Ino. Chouji si avvicinò a sua volta alla bionda.

“Tutto bene?” chiesero, osservandola preoccupati. Lei sorrise, ancora allacciata al braccio di Sasuke.

“Certo.”

Shikamaru e Chouji si girarono ad osservare i membri dell’altra banda. 

“Bhe...ti lamentavi perché nessuno si faceva più vivo, adesso dovresti essere felice, no?” domandò al ragazzo con la coda, Itachi portandosi accanto al fratello.

“Bhe...allora con questo pugno direi che la nostra sfida è aperta, no?” chiese sarcasticamente Sasori, al moro.

“Direi di sì.”

“Allora stai in guardia, Uchiha.”

Si voltò, uscendo dal parco seguito dai compagni. Il ragazzo dai capelli biondi si voltò.

“Vi ridurremo in poltiglia, schiappe!” disse facendo la linguaccia, in direzione di Ino. La ragazza, rossa dalla rabbia, gli urlò contro a sua volta.

“Come potremmo spaventarci di uno che non si sa nemmeno di che sponda sia?”

Il biondo la guardò, gli occhi scintillavano.

“Cosa hai detto biondina?”

“Bhe...il tuo taglio è molto femminile, sai com’è!” esclamò la bionda, per nulla intimorita.

“Co...”

“Deidara. Andiamo.” Al richiamo di Sasori, il biondo si voltò, non prima di aver fatto un gestaccio verso Ino, che glielo rimandò.

 

“Quel maledetto idiota!” urlò Ino, seduta su una sedia, all’interno del magazzino 18 del molo. Naruto sorrise.

“Il biondo ti è simpatico, vedo...” esclamò sarcasticamente, ghignando. Lei lo fulminò.

“Zitto.”

Naruto rise, e ricominciò a digitare i tasti del cellulare. Non aveva visto Hinata per tutto il giorno. Stava massaggiando con lei da quasi un ora.

“Ino?” la ragazza si girò ad osservare Itachi.

“Dimmi...”

Itachi si sedette davanti a lei. Era imbarazzato. Come poteva chiederle che cosa ne pensava Sakura della loro storia?

“Ehm...ecco...Sakura...” Ino sorrise, maliziosamente, guardandolo.

“Sakura è felice.” Disse semplicemente, ampliando il sorriso. Il giovane la osservò, come a constatare che non stesse mentendo. No. Non mentiva. Sorrise a sua volta, andandosene canticchiando.

“Mh...chissà perché Sasori vuole tanto questa sfida?” si domandò Kiba, a voce alta, in modo che anche gli altri potessero sentirlo. Shikamaru, si alzò dal divano guardandolo.

“Bhe...io non mi lamento. Finalmente c’è qualcosa da fare!”

Chouji annuì, mangiando un pacchetto di patatine, che Ino gli aveva consigliato.

La bionda si guardò intorno. Si alzò di scatto e, mentre saliva le scale che portavano alla terrazza, poté notare i sorrisi incoraggianti di Shika e Chouji.

“Sasuke?” chiamò il ragazzo, facendo capolino dalla porta.

Il moro si voltò, sentendo il suo nome. Sorrise vedendo la ragazza. Allungò un braccio alla sua destra, invitandola a sedere. Lei obbedì.

“Ciao...” le sussurrò lui, facendole appoggiare la testa sulla sua spalla.

“Ciao...” bisbigliò lei, in risposta, accoccolandosi contro di lui.

“Come mai sei salita?”

Lei arrossì un poco. Aveva vergogna a dirgli quello che pensava.

“Volevo...stare da sola con te.”

Con le guance in fiamme, Ino alzò il viso verso a Sasuke. La stava guardando con un sorriso dolce sulle labbra.

“Anche io.” Le sussurrò, prima di chinarsi per darle un bacio.

 

“Uscire fuori?” domandò Sakura,parlando al cellulare, fissandosi. Aveva addosso il pigiama.

“Si. Dai.”

Lei sorrise.

“Arrivo.”

Corse fuori dalla sua camera, zampettando sul tappeto, scese le scale  e spalancò piano la porta, aperto il cancello si buttò fra le braccia di Itachi, che rise.

“Che slanci d’affetto!” esclamò, facendola volteggiare un attimo. Lei rise, felice.

“Sono contenta.” Sussurrò all’orecchio del ragazzo.

“Perché?” domandò, posandola a terra. Lei lo fissò negli occhi, senza sciogliere del tutto l’abbraccio.

“Perché sei qui.”

Lui sorrise teneramente. Non era abituato a quegli sguardi pieni d’affetto o a quelle parole così dolci. La baciò, senza pensare a come avrebbe potuto reagire lei.

La ragazza portò le mani sul petto del giovane, inclinando leggermente il capo. Si alzò leggermente sulle punte. Non aveva bisogno di esagerare. Lui si era chinato verso di lei.

“Mh...” Itachi l’abbracciò. Si godette il profumo dolce di Sakura, baciandole di tanto in tanto, le labbra rosse.

“Itachi?”

Lui la guardò in attesa.

“Devo rientrare. Ti prometto che domani staremo insieme molto di più...”

Lui sorrise, mentre la guardava andar via. Si girò, incamminandosi.

“Zolletta di zucchero?”

Lui rise.

“Dimmi confettino.”

Lei era corsa da lui, buttandogli le braccia al collo.

“Il bacio della buona notte.” Bisbigliò, avvicinando le labbra al moro.

 

“Neji?”

Hinata, con la sua camicia da notte bianca, entrò nella stanza del cugino.

“Che ci fai qui, Hinata?” domandò lui stupito. La ragazza era andata a trovarlo si e no tre volte in tutta la sua vita.  Arrossì leggermente.

“Devo...parlarti.”

Neji la fissò un secondo, prima di sorriderle e indicarle la poltrona accanto al letto di lui. Hinata corse, sulle punte, verso di essa. Si sedette, portandosi le ginocchia al petto, leggermente rossa.

“Io...”

Neji la osservò. Se era venuta alle undici di sera a dirgli qualcosa, doveva essere molto importante.

“Ho trovato un ragazzo.”

Neji spalancò gli occhi. Osservò Hinata, stupito.

“Da quando?” chiese.

“Da...quattro giorni.”

Un’altra persona avrebbe pensato, solo quattro giorni e te lo viene a dire? Lui invece pensò che a Hinata doveva piacere proprio questo ragazzo per venirne a parlare così presto.

Il ragazzo si alzò dal suo letto raggiungendola.

“Sei felice?” domandò, sapendo già la risposta.

“Moltissimo.”

Un sorriso bellissimo si fece largo sulle labbra di Neji. Hinata raggiunse la porta. Poi si voltò decisa verso il cugino.

“Posso dormire qui?”

Lui spalancò di nuovo gli occhi. Da quando Hinata era tanto audace?

“Bhe...si, certo!” balbettò. Hinata, sorridendo, andò verso l’armadio tirando fuori un futon, e stendendolo per terra.

“Buona notte Neji.” Disse, facendo per coricarsi. Lui la osservò, poi con un sorriso, le afferrò il polso tirandola verso di se.

“Dormiamo insieme, Hinata.”

Lei arrossì, ma vedendo il sorriso di Neji si tranquillizzò, e annuì.

“Buona notte...” le disse lui, dandole un bacio sulla fronte.

 

 

Eh, eh...Sasorino che bello che sei! *.* Visto che alla fino l’ho aggiunto? Eh, eh! Poverino! Un pugno! Sasuke la pagherà!! Beata Ino...si può essere gelosa del proprio personaggio preferito?? Mi è piaciuto molto scrivere l’ultime due parti. ItaSaku e NejiHina! Troppo pucci...*.*

 

Itachi22: Io? Fare qualcosa a Sasuke? Mai e poi mai!! Seeeee! Crediamoci!!! Ovvio che sia finito nel mio mirino! Ha dato un pugno a Sasorino!!! Deve pagarla! Grazie millissime, tesoro!!! A presto, baci!!

 

Gio93: My love! Si! *.* Ino lo rimbambirà, lo farà cambiare talmente tanto che Sasuke...niente. Mi sono lasciata prendere. Se Sasuke cambia troppo, poi non mi piace più...;_; Grazie, tesorA! A presto, baci!!

 

_Rael_89: (Saluta Itachi22) No, no...dimmi lo spoiler! Su, su! Me interessata! Hai MSN tesora? Se ce l’hai ti do il mio contatto! Kakuzu? Lui l’hai sbagliato...e anche Sai! Ho una sorpresina su di lui...kyah! Me emozionata! Ino assomiglia a me quando vado a scuola, il primo giorno. Per le verifiche...quello ormai è abituale. Le scopro all’ora prima...=.= Anche io ti amo! E non ti abbandonerò mai con le SasuIno! Io mettermi a scrivere una SasuSaku? Brr! Mi hai fatto venire i brividi...je t’aime! A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: Oh mio Dio, sei Hina! (Me che si da una cartocciata) Mi potrai mai perdonare per non averlo capito? (Me che batte la testa contro il muro) Ti avrei scritto una recensione mooolto meno informale, sapendo che eri tu (Me che si da una padellata) Ma io sono tonta, e me ne sono accorta troppo tardi! (Me che si butta sotto un treno) Uh! Ecco la mia giusta punizione...forse non è abbastanza!! Sono stra felice che ci sia una nuova scrittrice di SasuIno! Corriamo insieme verso il tramonto! *.* Sei miticissima! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Vuoi il mio contatto? Me onorata! griffyndor@hotmail.it, aggiungimi!! (Aggiungetemi anche voi!!) Forse, la g è maiuscola...bo...non vedo l’ora di leggere la tua storia comunque! *.* Troppo curiosa!!! Grazie mille! Sono contenta che la scena SasuIno ti sia piaciuta...troppo felice! Non c’è bisogno di litigarsi il titolo, tu sei la migliore. ^^ Grazie, tesorissima! Ti adoro tanto, tanto! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Sigh, sob...oggi non puoi recensire! E forse nemmeno domani! ;___; Mi sa che siamo un po’ tutte svampite, qui. Nessuna che sa quando ci sono i compiti...=.= Povere noi...dove andremo a finire? Per fortuna so che questo capitolo ti è piaciuto...^^ Grazie mille!! A presto, baci!!

 

Hina22688: Ah, ah, ah, ah, ah...uniposca! Chiuaua con il viso colorato con gli uniposca!! E...se hanno fatto qualcosa? Surprise, surprise!! No scherzo...ci vuole ancora un po’ prima che lo facciano...e lo capirai!! ^///^ Grazie tesoro! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Io oggi sono malata...ammettilo! Mi hai contagiato tramite recensione...=.= Chissà perché...hanno una situazione del genere, Ino e Sasuke...vedrai cosa combinerò!!! Vedrai...Hai indovinato tutto, insomma...--.--   Bravissima!!! Ti adoro! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Siii! W le NaruHina!!! Non c’è nulla da capire...^.^ Grazie mille! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Siii! Pucciosissimi Sasuke e Ino! Mi fa davvero tanto, tanto, piacere che la mia fict ti piaccia!! Troppo felice!! Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Hilly89: Non una, due...;___; Non è vero che non ti ricordi il tuo comple, perché inizia a romperci le scatole tre mesi prima, ossia finito il mio...=.= Più che altro, è proprio bello avere Sasuke come amico!!! ^^ No, sai com’è...io sono dolce e gentile...indifesa no. Mara! Non portare sfiga a Itachi!!! Sakura ancora, ancora! Ma Itachi no!!! È il sogno di troppe giovani Itachi! E poi dopo non possiamo fare più le uscite a quattro!!! ;__; Mi fai vomitare dalla troppa felicità! ^^ Grazie, ciccia! A presto, baci!!

 

Gloglo: Bello il tuo nuovo capitolo!!! ^.^ Ino the best! Ino e Sasuke sono perfetti! Si completano...invece Sakura è troppo, troppo...così! Visto chi sono i due boys?? Kyah! Che bello il mio Sasorino! *.* Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Giselle: sei tornata!!!!!!!! Sono troppo felice! Festa! Festa! Festa! Festa! Ma, adesso puoi recensire regolarmente, oppure devo aspettare ancora fino a sabato prossimo??? Mamma che felicità! Quando ho letto: recensioni Giselle! Mi sono messa a urlare!!!! Mia mamma mi ha guardato come se fossi matta!!! Troppo felice di risentirti!!! =°°°) Io ti adorooooo! Sei una grandissima! Mitica! Spero di risentirti presto!!! Ti adoroooooooooo! A presto, baci!!

 

Ho dato il mio contatto a Eleanor89, chi vuole aggiungermi lo faccia pure! ^.^

Grazie a chi ha letto, leggerà o legge. ^.^

Baci

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Capitolo 15
*** Capitolo 14 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 14

 

 

“Yamanaka?”

Sasuke le aveva dato un bacio fantastico la sera prima.

“Yamanaka?”

Era rimasta da sola con lui, per due ore.

“YAMANAKA?”

Ino si svegliò dallo stato di trance in cui era piombata, e alzò il viso verso l’insegnante di inglese. Era a due passi da lei. Gli occhiali abbassati sul naso, per osservarla meglio negli occhi, e la bocca arricciata.

“M-mi scusi...” balbettò la bionda, alzandosi in piedi e facendo un lieve inchino. L’insegnate sospirò. Non l’avrebbe ripresa. Non era giusto fare delle preferenze, ma Ino Yamanaka era stata sempre un ottima studentessa, quindi per una volta che si distraeva poteva lasciare anche passare.

 

“Ino...sembri persa nel mondo dei sogni!” esclamò Sakura, aprendo il suo pranzo. Osservò compiaciuta le prelibatezze che Gai le aveva preparato.

“Mh? No, perché dovrei esserlo?” chiese, mettendo in bocca un gamberetto. Avevano scelto un nuovo cuoco da poco, ma doveva ammettere che era in gamba, pensò masticando con gusto.

“No, no. Sakura ha ragione.” Hinata aveva appoggiato il pranzo accanto a se. Non aveva fame.

Ino sospirò.

“Ok. Avete ragione.” Mormorò, abbassando le bacchette. Doveva parlarne con qualcuno.

“Io e Sasuke siamo usciti insieme.”

Sakura e Hinata la guardavano in attesa. Lo sapevano benissimo che erano usciti, quindi la bionda doveva avere qualcos’altro da dire.

“Ci siamo baciati.”

Ecco...questo ad esempio! Pensò Sakura, facendo cadere le bacchette. Hinata, invece, abbracciò l’amica.

“E lui mi piace terribilmente!” esclamò, nascondendo il viso tra le mani. Era arrossita. Non l’aveva mai ammesso a voce alta. Aveva ammesso che Sasuke le piaceva da morire.

“Ino...perchè sei così strana, allora?”

La bionda guardò Hinata fissa negli occhi.

“Perché...lui...è un tipo che non sta una sola!” esclamò, alzandosi in piedi. Era arrabbiata, adesso.

“Lui sta con più donne contemporaneamente, non s’interessa dei sentimenti altrui, e non ha problemi se le donne piangono!!” aveva alzato il pugno, per far capire alle amiche quanto fosse arrabbiata. Sakura, che aveva un altro paio di bacchette, guardava da un’altra parte, rossa in viso. Ino aveva espresso anche i suoi pensieri.

Hinata si abbracciò le gambe con le braccia, e osservò le amiche.

“Io non penso che Sasuke ti abbia baciato, e che abbia intenzione di scaricarti. Se tu fossi una come le altre, avrebbe già provato a portarti a letto, no?” giocava distratta con un ciuffo d’erba, ed evitava lo sguardo della bionda.

“Non...avevo pensato a questo.” Disse inginocchiandosi, accanto all’amica dai capelli rosa. Sakura sbuffò.

“La penso anche io come te, Ino. Non sei la sola!”

Ino osservò Sakura, con un sorriso.

“Destino...”

Hinata sorrise.

“Ho voglia di vedere Naruto.”

Aveva appoggiato la testa sulle ginocchia, e teneva gli occhi chiusi. Ino le appoggiò una mano sui capelli.

“Se vuoi possiamo scappare da scuola...” era seria, constatò Sakura, preoccupata.

“INO YAMANAKA! NON CI PENSARE NEMMENO!!!” urlò, alzandosi in piedi. La bionda, cadde all’indietro e finì sdraiata sull’erba...

“O-ok...ci andremo oggi dopo la scuola...” balbettò. Sakura, soddisfatta, si risedette e ricominciò a mangiare.

“Strega...” sussurrò Ino, facendo ridere Hinata.

 

“Sasuke...”

Il moro si voltò verso Naruto.

“Che vuoi?”

“Che ne pensi di Sasori e la sua banda?” domandò, coprendosi gli occhi con una mano.

Sasuke ci pensò su. Aveva toccato Ino. L’aveva quasi baciata.

“Li pesterò a sangue”

Naruto lo guardò. Sorrise. Doveva immaginarselo.

“E...questo lo fai perché vuoi essere il migliore, vero?” chiese Itachi, con malizia.

“Certo.” Sasuke era arrossito.

“Non perché una certa biondina, è finita nel mirino del capo, vero?” domandò Shikamaru, osservando Sasuke negli occhi.

Il moro abbassò lo sguardo.

“Bhe...Ino è...NO! ASSOLUTAMENTE NO!” urlò, rendendosi conto di quello che stava dicendo. Itachi, Naruto e Shikamaru risero.

“Che c’è da ridere?”

Una ragazza carina, dai capelli neri e gli occhiali, era entrata nel magazzino. Dietro di lei, c’era una ragazza, carina a sua volta, che li guardava scettici.

“Ti è passato il livido, Karin?” chiese Shikamaru, guardandola sarcastico. Lei arrossì.

“Si. E alla tua biondina?” domandò sprezzante. Shika rise.

“Non è la mia biondina. E a lei, non so perché, il livido non è venuto.”

Karin ringhiò. Si ricordava ancora quell’umiliante sconfitta. Le avevano prese da due scolarette, che non avevano fatto alcuna fatica a farsi adorare dagli altri membri. Temari la osservò, per poi sbuffare, e sedersi accanto al fratello.

“Smettila Karin.”

Lei si girò. Sasuke era seduto di spalle, e senza osservarla le aveva dato un ordine. Le storse il naso.

“È quasi tre giorni che non ci vediamo, e tu mi dici solo questo?” chiese, avvicinandosi a lui.

Sasuke ghignò.

“Non vedo cos’altro dovrei dirti, visto che non nutro alcun sentimento nei tuoi confronti, e non ho sentito minimamente la tua mancanza.”

Karin soffocò le lacrime. Si sedette accanto a Kiba, girando il volto in modo che il ragazzo non la vedesse.

L’atmosfera si era fatta pesante.

Gaara si chiese come avrebbero fatto a vincere quella stra maledetta sfida, se non riuscivano ad andare d’accordo fra di loro.

BIP-BIP.

Itachi estrasse il cellulare dalla tasca.

“Chi è?” domandò Sasuke, osservandolo di sottecchi. Il fratello sorrise.

“Sakura. Chiede se oggi abbiamo da fare.”

Naruto scattò in piedi.

“No! Dille che non abbiamo da fare! Per niente!”

Itachi rise, digitò la risposta velocemente.

“Ok...”

Sasuke, aveva aperto il viso in un leggero sorriso. E Karin l’aveva notato benissimo.

 

“Buongiorno a tutti.”

Sakura era entrata dalla porta, da sola. Naruto la osservò con le lacrime agli occhi.

“Dov’è Hinata?” le domandò, con fare molto disperato. Kiba ghignava divertito, seduto sul divano.

“È andata con Ino, a prendere qualcosa da mangiare. Arriverà fra un po’...”

Naruto, ritrovò la gioia di vivere, appena sentì le ultime parole, e si mise a ballare con Chouji, che invece era contento per le prime parole.

Itachi, si avvicinò alla ragazza dai capelli rosa, e le diede un bacio sui capelli.

Sakura alzò il viso, felice di vederlo. Si guardò un po’ intorno e i suoi occhi caddero su Karin e Temari, che la osservavano furenti. Lei ghignò.

“Ma guarda chi si rivede.”

Karin la ignorò, girando il volto verso Sasuke, mentre Temari fece spallucce, indifferente. Sakura sorrise.

 

“Allora? Cosa vuoi comprare?” domandò Ino, afferrando un pacchetto di patatine. Hinata osservava lo scaffale pieno di merendine. Era indecisa.

“Non so cosa piace a loro...” mormorò afferrando una scatola di cioccolatini. Ino ne afferrò un altro tipo. Lo mise nel cestino. Avevano preso cibo a sufficienza per un mese, pensò.

Le due si diressero, dopo aver pagato, verso il molo.

“Possiamo aiutarvi?”

Ino riconobbe subito quella maledetta voce.

“No, grazie. Ci riusciamo, finocchio.” Sibilò, girandosi a malapena.

Deidara sorrise. Quella ragazzina gli stava antipatica. Parecchio antipatica. Però il suo capo aveva ragione. Non era niente male.

L’afferrò per il polso.

“Anche se non ci sono i tuoi amichetti fai la spavalda? Oppure sono nascosti, qui da qualche parte?”

Ino lo guardò, con disgusto.

Hinata fece un passo avanti, ma fu fermata a sua volta, da un ragazzo dai capelli neri, e le sopracciglia molto folte. Ino lo riconobbe come il ragazzo che aveva visto in compagnia di Sasori la prima volta.

“No, tesorino, tu farai compagnia a me.”

Hinata lo guardò spaventata.

“Allora, biondina? Che ne dici, divertirti un po’ con me?” un sorriso malizioso. Ino lo guardò male.

“Nemmeno se fossi l’ultimo uomo sulla terra.”

Girò leggermente la testa; Hinata tentava di spingere via il tipo che l’aveva aggredita. Ino inspirò l’aria, per poi dare un calcio, proprio in mezzo alle gambe del biondo.

“Maledetta tro...”

Ino diede uno spintone al ragazzo dai capelli neri e afferrò Hinata per mano. Iniziò a correre, ma il peso della borsa le rallentavano parecchio. La bionda si voltò più volte per vedere se i due le seguivano.

SPAM.

La biondina cadde all’indietro, ma fu saldamente trattenuta da un paio di braccia forti.

“Ehi! Pensavo che vi foste perse!”

La ragazza guardò con sollievo Kiba.

“Per fortuna siete voi.” Hinata si era piegata sulle ginocchia, e aveva appoggiato la mano al petto per riprendere fiato. Naruto le si avvicinò preoccupato.

“Perché? Avete incontrato qualcuno?” 

Ino lo guardò, per poi annuire.

“I ragazzi di ieri.”

I due capirono subito di chi stava parlando la ragazza.

Il biondo alzò Hinata, e la guardò, come a cercare segni di maltrattamento.

“Ti hanno fatto qualcosa?”

Hinata sorrise, e si accoccolò contro il suo petto.

“No. Ino mi ha dato una mano!”

Naruto la strinse forte, facendo sorridere Kiba e la biondina. S’incamminarono verso il molo, ormai non molto lontano.

 

“Che vi è successo? Perché ci avete messo tanto?”

Shikamaru era scattato subito in piedi vedendo entrare Ino e Hinata. Si era avvicinato alla bionda, con fare fraterno. Chouji l’aveva seguito subito, mentre Sakura si era avvicinata all’amica dai capelli neri.

“Eh, eh...abbiamo avuto una sorpresina!” esclamò Ino, grattandosi una guancia. Shikamaru e Chouji la fissarono senza capire.

“Ti hanno fatto qualcosa?”

Ino si girò. Sasuke era in piedi dietro di lei, e la osservava. Lei fece segno di no con il capo.

“Ino è stata grande. Ha dato un calcio al ragazzo dai capelli biondi e ha spinto quello che mi tratteneva.” Hinata, stava raccontando quello che era successo a Sakura. La bionda si sentì abbracciare.

“Sigh! E io che ero preoccupato per il cibo che dovevi portare! Scusami, Ino!” La ragazza rise, vedendo Chouji preoccupato. Gli diede un leggero bacio sulla guancia, facendolo arrossire.

“Grazie, e eccoti quello che abbiamo preso!” disse porgendogli la busta. Lui la guardò con occhi lucidi e la afferrò.

Sasuke e Shikamaru avevano un gocciolone gigante che cadeva dalla loro testa.

 

“Sicura di star bene?”

Hinata guardò Naruto con un sorriso dolce. Era la ventesima volta che le faceva quella domanda. Non le dava fastidio, anzi. Le faceva un enorme piacere che lui si preoccupasse così tanto per lei.

La ragazza si avviò, sorridendo verso le scale che portavano in spiaggia. Il biondo la osservò con un sorriso.

“Naruto?” lei lo chiamò, leggermente maliziosa. Naruto sorrise.

“Che c’è?”

“Perché non provi a prendermi?” domandò, iniziando a correre. Naruto rise, iniziando a seguirla.

Hinata correva, il vento le scompigliava i capelli. Rideva e osservava Naruto, che la seguiva a poca distanza dietro di lei. Non voleva farsi prendere, ma dall’altra parte desiderava che lui l’afferrasse.

“Presa!” Naruto le acchiappò la vita, e la fece cadere sulla sabbia. Era sopra di lei.

Non sapeva cosa fare. Era terribilmente eccitato. Aveva sotto di se quella splendida ragazza, ma non sapeva cosa fare.

“Ehm...”

“Mi dai un bacio?” Hinata lo guardava in attesa. Lui arrossì.

C-certo...”

La ragazza sorrise, catturando le labbra del ragazzo con le proprie.

 

“Scusami.”

Ino si voltò a guardare Sasuke stupita. Cosa le aveva detto?

“Perché?”

“Bhe...quei tipi ti avranno fermata perché...bhe, ieri ho perso la calma perché ti avevano afferrato. Magari hanno capito qualcosa...”

Lei arrossì.

“E...cosa avrebbero dovuto capire?” domandò, fissandolo. Lui abbassò lo sguardo leggermente imbarazzato. Le donne non lo facevano mai arrossire. Perché quella maledetta biondina, invece, aveva il potere di renderlo vulnerabile?

“Bhe...non so!”

Ino sorrise. Si avvicinò a lui, stringendosi al suo petto.

“Ok.”

Lui l’abbracciò a sua volta, accarezzandole la guancia, per poi sollevarla e darle un bacio.

 

“Ok. Quindi se metto giù queste, quanto faccio?” domandò Sakura, voltando le tesserine del Mah-Jong. Itachi, Gaara e Kiba la guardarono con gli occhi sbarrati.

“Hai vinto di nuovo?” domandò Kiba, con voce strozzata. Lei rise e batté le mani. Stavano giocando da mezz’ora, e lei aveva già vinto quattro volte.

“Kyah! Il Mah-Jong è troppo divertente!” bevve un sorso di aranciata, e lanciò un occhiata a Itachi. Arrossì. Lui la stava osservando con un sorriso.

“Direi, che confettino ci ha battuto su tutte le linee.” Esclamò, riponendo le tesserine nella scatola. Kiba lo guardò.

“Quindi, io non potrò più chiamarla Confettino?” chiese lui, guardando Itachi. Lui annuì.

“Erano i patti. Se lei avesse vinto e tu perso, questa sarebbe stata la penitenza.”

“La mia era molto più bella...”

Sakura lo guardò indignata.

“Mi volevi far fare uno spogliarello. Cosa ci sarebbe di bello?”

Itachi e Gaara sorrisero.

“Io ti avrei guardata con piacere!” esclamò il primo, mentre il rosso annuiva. Kiba la guardò trionfante.

“Visto!”

“Resta il fatto che io ho vinto e quindi non si discute.”

“Ma...”

“Niente ma!”

Itachi la guardò con un sorriso.

“Sei malefica.”

“Sto solo seguendo i patti.”

“Che punizione avranno Gaara e Itachi?” domandò Kiba, scontroso. Sakura sorrise maligna, osservando il moro. Itachi deglutì preoccupato.

“Eh, eh...segreto...”

 

“Perché?”

Karin gettò un sasso nel mare. Temari la osservò.

“Che cazzo ha quella puttanella più di me, eh?”

La mora aveva visto Sasuke e la bionda scambiarsi un bacio, poco prima.

“Bhe. Forse...Sasuke c’è rimasto, sta volta...”

Karin la osservò con astio.

“Non dirlo nemmeno per scherzo!” urlò Karin, gettando un altro sasso. Le lacrime le offuscavano la vista. Lei aveva fatto di tutto per Sasuke. Aveva lasciato correre tutte le volte che lui l’aveva trattata da schifo, gli aveva offerto cuore, anima e corpo su un piatto d’argento e lui li aveva presi tutti con avidità, per poi gettarli via. Le lacrime iniziarono a rigarle il volto. Si accasciò a terra.

“Perché?” piangeva disperata. Temari si chinò sull’amica, accarezzandole la schiena. Le parole, in quel momento, non servivano. La lasciò piangere, perché quello era il modo migliore per sfogarsi.

 

 

Karin è tornata...T_T Sono stata un po’ crudele con lei...ma Ino the best for ever!

Ringrazio con tutto il cuore:

 

Giselle: Mon amour! Spero che tu leggerai questo capitolo!!! Eh, eh...ma chi lo sa cosa farà Sasorino!!! Io proprio non lo so!! Scusa se non ho aggiornato ieri...^^””” Dipendente dalle scene SasuIno??? Io ormai lo sono da troppo tempo!!! *.* Ti adorooooooooooooooo! Grazie, tesoro! A preso, baci!!

 

Hinata-chan6: Eh, eh! Le nostre conversazioni su MSN sono fortissime! Viva le NejiHina e le NaruHina!!! Ovviamente la coppia è già decisa...e poi...Neji ha Tenten!!! ^.^ Ti adoro! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Vuoi il piromane? Ok, te lo lascio!! Anche perché a me proprio non piace! Però mi fa sempre morire dal ridere!!! Eh si, Hinata e Neji che dormono insieme! Beata lei...*.* Ehm...lasciamo perdere il palloncino, ok? Lo lego a un piccione viaggiatore! È più pratico!!! Su MSN ci prendiamo ogni giorno, magari ti rompo anche le scatole!! ^^””” Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Itachi22: Siiiiii! Rissa! Diamo una mano a Sasorino!!! (Ehi...NDSasuke) Quanti complimenti!!! Mi fai arrossire!!! Sono contenta che la scena NejiHina ti sia piaciuta! *.* Grazie mille! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Si...ma nelle fan fiction Sakura mi è anche simpatica...è nella realtà che...va bhe! Lasciamo perdere! T.T SasuSaku? Mai e poi mai!! Sono...allergica!!! Si decisamente!!! Io non vedo l’ora di uccidere Sasuke nella tua storia...^^*** Me lo permetterai, vero?? Si? Grazie! Grazie mille, tesora!! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Kyah! Grazissime! Devo ammettere che anche io adoro InoShikaCho! Senza togliere nulla alle altre squadre, ma penso che sia quella più unita...almeno a parer mio! Poi, ovviamente, anche le altre sono molto affiatate!!! Eh NejiHina...mitici, come sempre!!! Li adoro! Se non fossi una fan sfegatata delle NaruHina, Neji e Hinata starebbero sempre insieme. Grazie mille, cara! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: E, tu non lo sai ma io sono una veggente!!! Bhe...Neji non mi è piaciuto solo quando stava per uccidere Hinata! Poi per il resto...come fai a non adorarlo?? Certo che mi fa piacere! Spero di trovarti qualche volta su MSN!!! Grazie millissime! Ti adoro! A presto, baci!!

 

BarbieGirl: Ehm...bhe, in effetti lo sapevano già quasi tutte di questa informazione!!! Secondo me, Ino, inizia a innamorarsi di Sai...T.T Molto probabile!!! Però...bhe, anche Sakura si avvicinerà sempre di più a Naruto!!! Comunque grazie! A presto, baci!!

 

Magda89: Allora, io non vedo perché tu debba criticare proprio il pairing SasuIno, quando esiste qualsiasi tipo di pairing!! Poi, io sono libera di scrivere quello che voglio! Non vedo perché dovrei considerare “comico” o “assurda” questa coppia, che non mi pare cha abbia dell’incredibile, visto che piace anche a parecchie persone! Ai limiti dell’impossibile...esagerazione! Comunque ti ringrazio per i complimenti, anche se non accetto le tue critiche su questa coppia.

 

Layla the punkprincess: Ah, ah, ah! Con Konohamaru? Non c’avevo mai pensato! Bellissimi! Però...bhe Hanabi mi serve!! Sai...ho una cosuccia in mente!! XD Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Gloglo: Eh, eh...anche a me all’inizio Sasuke stava su le balle! Era insopportabile! Poi, bhe...credo tu abbia capito cosa è successo! Anche se Sasorino rimane il migliore!! Grazie, tesora! A presto, baci!!

 

Hina22688: Ah, ah, ah, ah...Kiba sempre colpa tua, alla fine!!! Kyah! Mi è piaciuto un bordello scrivere di Itachi e Sakura! Ormai sto diventando dipendente da loro!!! No, poverino! Non chiamarlo bastardo! ;__; Il mio Sasorino...e non me lo castrare!!! Eh, eh...Rock Lee lo volevo nella parte del cattivo! XD Che poi non è che sono poi così cattivi, dai...grazie, tesorissima! A presto, baci!!

 

Gio93: Noooooo! Juston! Recuperala o ti ucciderò! Lo sai, vero che non ho problemi?? >.> In effetti Sasuke, dopo quel pugno, è stato recluso per un mese. Sasori non si tocca. Il mio love!!! Poverino! Lo curo io, non c’è problema!!! Ah, ah, ah! Il taglio di Deidara è identico, più o meno, a quello di Ino! Con la differenza che lui lascia un po’ di capelli sciolti!! Tvb! Grazie mille! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Colei che aveva letto tutto in anticipo!! Bhe, una mini vendetta su Deidara!!! XD Poteva sacrificarsi al posto di Sasorino...no scherzo! Come farei senza di lui?? Allora Naruto esiste! Doveva proprio essere bello, quello che hai incontrato!! Me l’hai pure descritto...^^ Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Hilly89: Ciao! Eh, va a cagare! La più rompi sei tu! Non c’è nulla da dire...Magnum di qui, magnum di la! Che tuo cugino? Ari? No, non penso...il Nicola??? *.* Dimmi che è lui...bhe, almeno nelle rece non parli di Magnum, ma di Luca...gli fischieranno le orecchie! Sasuke il cavaliere senza macchia e senza paura!! XD Si, come no!! Che strano...come mai ti piacciono proprio Sakura e Itachi, non lo so!!! --.--   Una barca? Che poco! Io una crociera intera! A presto, baci!!

 

Avvertimento: Aggiornerò Giovedì!!!!

 

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Capitolo 16
*** Capitolo 15 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 15

 

Sasuke Uchiha aprì la porta di casa, non curandosi affatto di fare piano. La sbatté senza troppi complimenti e si diresse verso il piano superiore, tentando si passare inosservato.

“Signorino?”

Una voce lo fece voltare con aria scocciata.

“Che vuoi, Kakashi?”

Sasuke si era bloccato a metà scalinata. Un uomo sulla trentina lo osservava, con sguardo severo.

“Non dovrebbe fare tutto questo baccano, quando rientra!”

Il moro sbuffò.

“I suoi genitori sono molto preoccupati per lei, sa?”

“Saresti pronto a giurarlo, Kakashi?”

L’uomo esitò. No. Non avrebbe mai giurato, perché anche lui, come Sasuke pensava che i signori Uchiha non fossero realmente preoccupati per l’incolumità del figlio, ma della sorte del loro nome, visto che entrambi i figli erano dei teppistelli di strada.

“Sua madre voleva che le dicessi che sabato si terrà un party. Ha detto che lei e il signorino Itachi dovrete parteciparvi.”

“Lo sai che non lo faremo.”

Kakashi salì le scale, e raggiunse il ragazzo.

“La prego, signorino. Faccia quello che vogliono per una volta. Dopo non si lamenteranno più.”

Il ragazzo lo guardò seccato. Sabato avrebbe voluto andarsene da qualche parte con Ino, invece guarda cosa gli toccava fare.

“Ok. Ma non ti assicuro della partecipazione di Itachi.”

Si girò e salì le scale, una volta raggiunta la sua stanza si buttò sul letto. Era stanco morto.

DRR.

Il cellulare, poggiato accanto a lui, vibrava.

 

Sei a casa? Hai voglia di uscire?

 

Sai che me ne vado volentieri da qui.

 

Quindi verresti a casa mia? I miei non ci sono.

 

È un invito?

 

Puoi mangiare qui.

 

Rispondi alla mia domanda!

 

Prendilo come vuoi.

 

Arrivo fra venti minuti.

 

Ti aspetto.

 

Sasuke si alzò di scatto dal letto. Si diresse verso l’armadio, tirando fuori un paio di jeans chiari e una maglietta nera a maniche lunghe. Fece una doccia veloce, per poi indossare i vestiti scelti e fiondarsi giù dalle scale.

Kakashi, che passava di li con un vassoio, lo osservò perplesso. Ma non era appena arrivato?

“Dove va, signorino?”

Sasuke lo osservò con un sorriso.

“A divertirmi.”

 

“Ah, ah, ah, ah...”

Sakura era sdraiata a pancia in giù sul divano, e rideva a crepapelle. Itachi era in piedi davanti a lei. Al passo con la musica, si muoveva credendosi sensuale, e togliendosi un indumento, a sua scelta.

“Che ridi? Guarda che io sono un perfetto sex-symbol!”

Sakura si sedette tenendosi la pancia, Itachi era buffissimo. Non sapeva ballare.

“E poi...sei stata tu a scegliere questa penitenza!”

Quel pomeriggio, Itachi, aveva perso a Mah-Jong contro la ragazza, e lei l’aveva obbligato a fare uno spogliarello.

Quando lui mosse il bacino, e si tolse la cintura dei jeans, Sakura, iniziò a piangere. Rideva troppo. Le lacrime per le risate le salirono spontanee. Non aveva mai riso tanto in vita sua.

“Se non la smetti di ridere, vengo li e ti sculaccio!”

Sakura si asciugò le lacrime.

“Ok, ok...può bastare altrimenti muoio.”

Lei mise una mano avanti, ma lui le sorrise malizioso. Si calò i pantaloni mostrando...

“AH, AH, AH, AH, AH! BOXER LEOPARDATIIII??????”

Itachi sorrise. Sakura era magnifica. Lui al confronto, sembrava un pagliaccio. Si avvicinò a lei baciandola, poi si diresse verso la sua stanza, per cambiarsi.

Sakura si guardò un po’ intorno. Era più che sicura che Itachi si fosse messo apposta quei boxer. Sorrise ripensandoci. Si fermò ad osservare una foto su uno scaffale. Ritraeva Itachi, Sasuke e...i loro genitori?

Si sentì abbracciare da dietro e sorrise. Ci avrebbe pensato più tardi. Adesso si voleva godere a fondo quel momento.

Si girò, e incontrò le labbra del ragazzo. Si aggrappò a lui, affondando le dita nei capelli del giovane.

Itachi la spinse dolcemente verso il divano, dove Sakura si accomodò, tirandolo a se. Itachi, si sedette accanto a lei, sorreggendole la testa, e infilandole una mano fra i capelli rosa.

Itachi si ritrovò a pensare che le donne con cui era stato precedentemente volevano subito arrivare al sodo, senza perdere troppo tempo. Sakura, invece, sembrava che avesse tutte le intenzioni di non andare oltre per quella sera, perché si accoccolò contro il petto del ragazzo, chiudendo gli occhi.

“Mi piaci tanto, Itachi...”

 

Naruto Uzumaki si osservò allo specchio, indeciso. Aveva appuntamento con Hinata e non aveva ancora deciso cosa indossare.

“Naruto? Vuoi uscire da sto cacchio di bagno?” una profonda voce maschile lo fece sussultare.

“Scusa, Yondaime...”

Naruto uscì, osservando il fratello. Fra di loro c’era una differenza abissale.

Scese le scale con passo veloce, e uscì di casa.

Si diresse verso villa Hyuga un po’ intimorito. Non sapeva chi avrebbe risposto, anche se era sicuro che sarebbe stata una cameriera. Però...

Si fermò di colpo. Davanti al cancello della villa, c’era Hinata che lo osservava con un sorriso. Era...

“Bellissima...” sussurrò Naruto. No. Era più che bellissima. Era...era...Hinata. Era Hinata.

“Ciao, Naruto-kun...” le si era avvicinato.

“Sei...meravigliosa...”

Lei arrossì. Aveva indossato la gonnellina bianca che aveva comprato con Tenten, e una camicia nera. Non aveva indossato nulla di particolare.

“Sono felice...”

“Nh?”

“Di...piacerti.”

Lui arrossì, mordendosi un labbro. Era troppo dolce. L’abbracciò, e lei ne rimase stupita.

“Ah, Hinata! Mi stai facendo provare un batticuore che nemmeno immagini...”

Lei arrossì, e lo guardò negli occhi.

“È...è quello che provo anche io!” l’aveva fissato dritto negli occhi, rossa, ma non aveva abbassato lo sguardo. Naruto la guardò, imbarazzato. Poi sorrise.

“Andiamo?” chiese, prendendola per mano. Lei annuì.

“Si...”

Camminarono per qualche metro, poi Hinata si girò a guardare il ragazzo.

“Sai...chi ci vede potrebbe pensare che ci siamo messi d’accordo.”

Il ragazzo si osservò, e scoppiò a ridere, imitato da lei. Indossava un paio di pantaloni bianchi e una camicia nera. Praticamente erano uguali...

“Andiamo va!” disse cingendole le spalle con il braccio, e riprendendo a camminare con il sorriso.

 

“Ciao.”

Ino fissò divertita il moro davanti a lei. Era leggermente impacciato.

“Ciao...”

“Vieni, entra...i miei genitori sono a cena da degli amici!” esclamò, lei., trascinando Sasuke in sala da pranzo. Il ragazzo notò una cosa. Quella casa era grande quanto la sua. Non l’aveva notato la prima volta che era passato di li.

“Che cosa vuoi mangiare?” gli domandò Ino, allegramente. Era felice che lui avesse accettato di stare un po’ con lei. Tremendamente felice.

“Mh...quello che vuoi...”

Ino sorrise di nuovo. Sembrava incapace di fare altro quella sera.

Mangiarono, parlando allegramente, pasta. Ino adorava la cucina italiana.

“Adesso cosa si fa?” chiese Sasuke, accomodandosi a detta di Ino, sul grande divano del salotto. Davanti a lui c’era un televisore al plasma enorme. Come il suo. Si ritrovò a chiedersi se i loro genitori, per caso, si conoscessero. Gli Yamanaka erano una famiglia piuttosto famosa. Come gli Uchiha, gli Haruno e gli Hyuga. Erano le quattro famiglie più benestanti del paese. Insieme a qualche altra, di cui però lui non ricordava il nome. Era sicuro che, però, anche Shikamaru c’entrasse qualcosa. I suoi pensieri furono distratti da Ino, che gli si piazzò davanti, con sguardo preoccupato.

“C’è qualcosa che non va?” domandò, avvicinandosi un po’. Lui sorrise, scoccandole un bacio sul naso.

“Nulla.”

“Ti va di vedere un film?”

Aveva girato lo sguardo. Non sapeva perché, ma quel bacino sul naso l’aveva imbarazzata tantissimo. Sentì la presenza di Sasuke accanto a se. Probabilmente stava leggendo i titoli dei film. Ino pensò una cosa in quel momento. “È un invito?” “Prendilo come vuoi...” Cosa intendeva con invito? Cosa aveva intenzione di fare Sasuke?

La bionda si ritrovò a chiedersi quante volte fosse stato a casa di ragazze, mentre i genitori non c’erano. Di cosa avesse fatto, con quelle ragazze...bhe. Sicuramente non avevano guardato un film.

“Che ne pensi di questo?”

Ino lesse il titolo. “Non aprite quella porta”. Sbarrò gli occhi. Un film dell’orrore. L’aveva fatto apposta? Pensava che lei gli sarebbe saltata addosso per caso? No, perché ci aveva azzeccato in pieno in quel caso. Lei ODIAVA i film dell’orrore. Li detestava più di qualsiasi altra cosa al mondo.

“O-ok...”

-Perché cazzo non gli hai detto di no, cretina??- Ino aveva un sorriso, stampato in faccia. Sasuke inarcò le sopracciglia.

“Sicura che vada bene?”

“S-si...lo metto io...” si chinò e inserì il DVD. Lesse con orrore i titoli di apertura. Si sedette sul divano, leggermente rigida. Quella serata era iniziata troppo bene. Qualcosa doveva pur andare storto.

Sasuke si sedette accanto a lei, senza staccarle gli occhi di dosso. Che diavolo le prendeva?

 

“Ah, ah, ah!”

Sakura stava sfogliando un album fotografico. Sotto di lei c’era la foto di Itachi vestito da coniglio rosa, con tanto di carota.

“Sapevo che non avrei dovuto fartelo vedere...” disse Itachi, osservando la ragazza. Quella strega, appena l’aveva visto, era corsa da lui a chiedere il permesso di guardarlo. Lui dapprima aveva risposto con un no secco, ma a furia di bacetti, carezze e moine aveva ceduto. Sakura aveva riso, fin dalla prima pagina. Il ragazzo si segnò mentalmente che sarebbe stato meglio bruciare tutti gli album rimanenti in casa.

“Che carinoooo

Il giovane si voltò. C’era lui, con indosso un vestitino alla marinara, che faceva un sorriso dolce, in direzione dell’obbiettivo. Itachi storse la bocca disgustato.

“Mamma che orribile visione...” sibilò, coprendosi il volto imbarazzato. Sakura lo abbracciò.

“Invece eri molto carino. Dov’è finito l’animo di questo bambino?”

Lui la guardò, ghignando.

“Ma come? Prima non mi avevi per caso detto: mi piaci tanto Itachi...adesso devo pensare che hai già cambiato idea?”

La ragazza arrossì, al pensiero della dichiarazione di poco prima. Non aveva pensato all’effetto collaterale che avrebbero potuto avere. Le erano salite spontanee alle labbra e le aveva dette.

“Mh. Ecco perché preferirei che ci fosse ancora un po’ di questo bambino in te. Non mi dovrei pentire di quello che ho detto...” disse, alzandosi dal divano. Itachi la seguì con lo sguardo. Si era diretta decisa verso la cucina, lasciando l’album accanto a lui, che sospirò. Doveva imparare a tenere a freno la lingua.

Si alzò a sua volta, raggiungendola. La vide impegnata a versarsi un bicchiere d’acqua. Gli occhi verdi, erano lievemente lucidi.

“Sakura...”

Lei non rispose.

“Guarda che io scherzavo...so che non hai cambiato idea.”

Lei si girò per osservarlo. Lievemente lucidi? Erano delle pozze d’acqua.

“Saku...” non riuscì a finire la frase. Lei gli aveva buttato l’intero contenuto del bicchiere in faccia.

“Io giuro che ti uccido...”

Lei sorrise, e scappò dall’altra parte della stanza, seguita dal moro che tentava di asciugarsi inutilmente con le mani.

“Confettino...sai di esserti messa nei guai, vero?”

“Mi piace il rischio, zuccherino...”

Una parola che lui aveva usato spesso per rimorchiare ragazze. Sorrise, sentendosela rivolgere, per gioco. Mai avrebbe immaginato di sentirsela rivolgere in una situazione come quella. Corse verso di lei, afferrandole le mani, e spingendola con il muro. Labbra su labbra.

 

Hinata Hyuga, osservò il piatto di ramen con un sorriso. Da quanto non lo mangiava?

“Adoro il ramen.” Esclamò, staccando le bacchette. Naruto rise.

“Questo ti posso assicurare che è la fine del mondo.”

Hinata si gustò il piatto, fino all’ultimo spaghetto. Era squisito. Naruto ne aveva ordinato un’altra porzione, dichiarando di essere un pozzo senza fondo. Hinata rise, vedendo le guance del giovane sporche di salsa. Afferrò un tovagliolo, e lo pulì, dolcemente. Lui arrossì.

“Sembri una mamma, che si occupa del suo bambino.”

Lei sorrise.

“Ho davvero...”

Stava davvero per dirlo? Stava davvero per dire: Ho davvero un bimbo bellissimo? Arrossì al solo pensiero, afferrandosi le guance rosso fuoco con entrambe le mani. Da quando faceva pensieri tanto audaci??

Naruto si domandò cosa fosse capitato alla ragazza, tutt’un tratto. Era arrossita, mentre gli stava per dire qualcosa. Si chiese, se magari lui avesse detto qualcosa, e lei se ne fosse accorta a scoppio ritardato. Il giovane incrociò le braccia, e assunse la posizione solita di quando pensava. Cosa potava aver combinato?

Uscirono dal locale in silenzio. Naruto ancora impegnato a pensare a cosa poteva aver detto per farla arrossire, e lei preoccupata che lui si fosse offeso, in qualche modo.

“Ehm...”

“Senti...”

Insieme.

“Prego...”

“Dimmi...”

Coordinati.

“Pff...”

“Ah, ah...”

Perfettamente sincronizzati. Lui scattò verso di lei, abbracciandola.

“Mi piaci da morire, Hinata!!”

Lei rise, e lo abbracciò a sua volta.

“Anche tu, Naruto...”

Non fecero caso agli sguardi sbigottiti dei passanti. Dei commentini sussurrati, che potevano essere sentiti benissimo. Rimasero, li, in mezzo al marciapiedi, in mezzo a una folla di persone, a scambiarsi un bacio che nessuno dei due, avrebbe mai potuto dimenticare.

 

Ino maledì mentalmente suo cugino, che le aveva regalato quel maledetto DVD. Aveva afferrato il cuscino, e lo teneva abbracciato con le lacrime agli occhi. Sussultava ad ogni scena, leggermente paurosa. A volte saltava per aria, e le sfuggiva qualche gemito anche se non accadeva nulla. Avrebbe voluto alzarsi e spegnere quel lettore DVD. Voleva una serata tranquilla...e invece...

“Perché non lo spegni?”

Si voltò, con le lacrime agli occhi, verso il moro accanto a lei.

“P-perché? Non ti piace?” domandò, sfregandosi una guancia. Una lacrima le era scivolata lungo di essa.

Sasuke la fissò un attimo. Afferrò il telecomando posato accanto alla ragazza, e spense la TV. Rimasero al buio.

“Sa...”

Ino non riuscì a terminare la frase. Sasuke l’aveva fatta sdraiare sotto di se e le aveva chiuso la bocca con la propria.

Ino si sciolse nel bacio. Abbracciò il collo del moro, e accarezzandogli una gamba con la propria. Sasuke aveva preso ad accarezzarle i capelli.

Si staccò dalle labbra della ragazza, per scendere sul suo collo. Ino sentì una delle mani del ragazzo infilarsi sotto la sua maglia. Sussultò.

“Sasu...”

Lui la interruppe, baciandola di nuovo. Aveva rimesso la mano fra i suoi capelli.

“Non c’è fretta...” le sussurrò, abbracciandola. Lei sorrise.

“Che bello...”

 

Sasuke si girò ad osservare la ragazza bionda, in piedi sulla porta. Lo osservava con un sorriso. I capelli, che erano rimasti legati per tutto il giorno, scendevano ondulati fino a metà schiena. Le labbra erano rosse come delle ciliegie. Sasuke avrebbe voluto mangiarle di nuovo.

“Allora...ci vediamo?” domandò Ino, fissandolo. Voleva delle conferme. Voleva capire se fra di loro poteva nascere qualcosa, o se lui volesse solo...

“Non sono mai stato con una ragazza, veramente. Le mie storie sono state tutte da una notte...eccetto Karin, ma non mi importava comunque nulla di lei. Mi sono fatto odiare da molte donne. Le ho prese da parecchi uomini, perché le loro ragazze erano state con me. Non so come ci si deve comportare! Io...potrei farti soffrire, potrei farti piangere, perché penso solo a me stesso. Non so se tu desideri un ragazzo così...”

Aveva abbassato lo sguardo per la vergogna. Perché si faceva così tanti problemi per una ragazza?

“Non avrei mai voluto un ragazzo così. Ho sempre voluto...trovare il principe azzurro. Quello perfetto, un po’ romantico, tenero...che ti fa sentire al centro del mondo...”

Lui sussultò. Alla fine, le ragazze come lei, erano tutte uguali. Appena sentivano che c’era qualcosa che non andava, ecco che facevano marcia indietro.

“Però...in fondo il principe azzurro non esiste, no? In fondo è solo un personaggio di una fiaba! Tu invece sei reale, e mi piaci così come sei.”

Sasuke alzò lo sguardo stupito. Decisamente quella ragazza non era normale.

“Dici davvero? Vuoi stare con me, anche dopo tutto quello che ti ho detto?”

“Si. Si. Si, e ancora si.”

Lui salì i gradini, che lo separavano da lei. Le afferrò un polso e la tirò a se, stringendola forte.

“Mi piaci Sasuke, e voglio stare con te.”

“Sai, vero, che fra un po’ i baci non mi basteranno più?” domandò lui, per vedere la sua reazione.

“Si...ne sono consapevole.”

“Se in quel frangente...tu, non...volessi...farlo per la prima volta con me...cosa accadrebbe?”

“Ci penseremo a tempo debito...”

Ino aveva gli occhi che brillavano. Sasuke si staccò dalla giovane, e si voltò, dirigendosi verso il cancello. Si girò, sentendo la voce di lei.

“Comunque...non sarà la mia prima volta.”

Sasuke spalancò gli occhi.

“Che cosa...?”

Troppo tardi. Ino era scappata in casa.

Il moro si grattò la testa, insicuro. Aveva capito bene? Ino non era...vergine?

“Ma che bella sorpresina...” sussurrò, incamminandosi verso casa.

 

“Gli hai detto...che non sei vergine?”

Hinata dondolò le gambe, al di fuori del letto.

“Già...”

“Quindi...avete già intenzione di...bhe hai capito!”

Sakura, invece, era sul balcone. In una mano aveva il telefono di casa, e dall’altra il cellulare, con cui massaggiava con Itachi.

“Non ancora...ma volevo essere sincera. Poi a quanto pare, lui era convinto che fossi ancora casta e pura.”

Le due amiche risero.

“Chissà come farà a dirmelo, Itachi, quando vorrà farlo...”

Hinata e Ino ci pensarono un attimo.

“Mi vergogno solo all’idea, che Naruto possa chiedermi una cosa del genere.”

Ino sbuffò.

“Non è una cosa da...domandare! Capita e basta! Se uno non vuole si ferma!!”

Sakura rise.

“Già...certo, come se fosse facile con i ragazzi d’oggi.”

Ino rise a sua volta.

“Magari sono più disponibili.”

Hinata se ne stette in silenzio un attimo.

“Non è che Naruto...ha già in mente qualcosa del genere, visto che Sasuke vuole già...”

“Non credo...penso che sia il più...normale fra i tre...” Ino sfogliò il libro di Giapponese, sdraiata a pancia in giù sul letto.

“Mh...piuttosto...è comoda questa linea telefonica, nuova! Si può parlare con tutte contemporaneamente!”

“Già...come se non vi vedeste già abbastanza!”

La signora Haruno, impeccabile anche in camicia da notte, era entrata in camera della figlia.

“Mamma!!”

“Ti ho portato il latte...” disse, appoggiando una tazza sulla scrivania.

“Non potevi dirlo a una delle cameriere?”

Ino sentì la madre di Sakura ridere.

“La prossima volta. Adesso attacca, che domani poi non riesci ad alzarti...”

Ino e Hinata risero.

“Buona notte, ragazze...” mormorò la ragazza dai capelli neri.

“Dormite bene!” esclamò Sakura, afferrando la tazza di latte.

“A domani...”

Ino spense il telefono, e si mise sotto le coperte. Era felice. Molto felice.

 

 

Ehm, ehm...sono imbarazzata, di questo finale...non so come è uscito...cioè, non è che ne sono molto soddisfatta!!

Ringrazio:

 

_Rael_89: Ninfomane?? Ah, ah, ah...certo, allergica! Ma non mi vengono ne bolle ne altro, perché sopporto in silenzio! Ok, ok...lo ammetto, Sasuke non è più nel mirino...adesso c’è Shikamaru! (Che è il mio personaggio maschile, dopo Sasori) *_* Si, Temari soffrirà, tanto, parecchio! Come Karin, perché io sono sadica! Grazie mille, mon amour! Je t’aime!! A presto, baci!!

 

Giselle: Noooooooooooooooooooo! Vietnam??? Mi abbandoni di nuovo?? Me che piange disperata...Karin soffrirà, soffrirà tanto, mi sfogherò su di lei per la tua partenza...(Nooooooo...;___; NDKarin) Cioè, mi vuoi bene? Anche io te ne voglio tantissimissimo!!! Mi mancherai...(sventolo un fazzoletto bianco)...ci sentiamo presto, vero? Mi mancheraiiiii! Bacionissimi!

 

Barbiegirl: No, non sei l’unica a sapere le cose in ritardo...=.= Io ti faccio compagnia...grazie mille! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Ah, ah, ah...si muori! Con lentezza, soffri e poi esala l’ultimo respiro!!! *___* No, no...è Rock Lee!!! Sasukino è sempre puccioso...solo quando mi fa arrabbiare non lo è più!!! XD  Si, è vero...anche HinaKibaShino, mi piacciono! Ma InoShikaCho, di più!!!  Anche tu sei grande! Grazie! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Come hai fatto a indovinare? O.O Mi spii? Ok, ammettilo...hai ingaggiato Alex Rider! (Siii! Spiami quanto vuoi, tesoro!!) Si! L’appello l’hai lanciato nel posto giusto, te lo dico io! Vedrai quanti accorreranno! Io ci sono di sicuro!! Si, Itachi ha fatto un minuscolo errore, che ha portato suo fratello ad odiarlo per tutta la vita...^^””” Anche io adoro Itachi, sempre e comunque! Grazie, gioia! A presto, baci!!

 

Hina22688: Cioè...non so se mi spiego, ma le tue rece mi fanno sempre venire mal di pancia per il ridere!!! Kiba che usciva dall’acqua è stata troppo forte! Ah, ah, ah, ah!! Da morire!!!! Cavoli...me lo dovevi suggerire prima! XD Piccoli timori? Ricordati che odio Karin e che adoro Ino, quindi...Karin non la passerà MAI liscia!! Ti adoro! Continua a farmi ridere! A presto, baci!!

 

Gloglo: Deidy, hai sentito? Cosa ci fai ancora qui? Vai! (Deidy corre da Gloglo!) Ti ridò l’indirizzo...griffyndor@hotmail.it, perché ho notato che l’ho scritto sbagliato!! Grazie, tesora! a presto, baci!!

 

Sakura: Ciao! Non ti preoccupare, siamo indulgenti se le SasuSaku non ci dicono nulla...^^ Puoi essere fan di chi vuoi, a me fa molto piacere che leggi la mia storia e che ti piaccia! XD Grazie! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: Kyah! Benvenuta!!! Sono contenta che ti piaccia la SakuIta! Sono molto popolari a quanto vedo...grazie mille! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Cosa le è successo? Eh, eh! Surprise! Cambiamento! Grazie, tesorina! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: Cavoli...il tuo nome mi piace troppo tanto! XD Karin fa pena anche a me...ma soffrirà comunque! *__* Siii! Ino the best!!

 

Imma: Ovviamente Kiba non rispetterà questo patto...^^ Mi sembra ovvio che confettino rimarrà confettino per tutti! I brividi? Ah, ah, ah...mi dispiace!!! Bhe, in effetti Lee lo adoro...ma non vorrei mai essere al posto di Hinata! Un’altra fan di Gaara! XD Sasuke è il solito ghiacciolo, che però ormai ha perso il suo “Be cool, be cool”... Siiiii! Grazie, cara! A presto, baci!!

 

Neji’s Fan 94: Sai che ci speravo il una tua recensione? Ah, ah, ah...sembra quasi casa mia! Anche mia mamma urla: “Staccati da quel cavolo di computer”...ma io le do ascolto? Ma nemmeno morta!  NejiTen? *___* Eh, eh...bocca cucita! Grazie millissime!! A presto, baci!!

 

Frencis94: La sta accettando? (Rael...sentito?) Ti sta iniziando a piacere? Kyah! Felicissima!!! Sono davvero felicissima che le coppie ti piacciano! Grazie mille, per i complimenti! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Tesoro!!! Con Kiba? O.O Non posso rovinare l’esistenza di Kiba! Poverino! No, no! Ti va bene se il fiocco glielo metto blu o giallo? Anche se il rosso mi piace molto come colore, ma ci sono un sacco di piccioni con i cosi rossi! Grazie, ti adoro! A presto, baci!!

 

Gio93: Tesora!! La dinastia dei dinamitardi?? Noooooo! Se poi vuole figli biondi, può riprodursi solo con Ino, a meno che noi non gli cerchiamo qualcuno! Oppure facciamo trasformare Narutino! Trovata la soluzione! Sasuke ormai l’abbiamo perso...addio vecchia statua di ghiaccio che mi sono creato con tanta fatica, del tipo...=.= Quasi pena?? A me anche, però...soffri, dannata! Che bella idea, però dopo mi dispiace per Rock Lee, cavoli! Tvb anche io! Grazie! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Ciao tesorissima! Gaara a fare castelli di sabbia...pff! Ah, ah, ah, ah, ah, ah!!! Ma come! Non puoi lasciare vincere Nobu! Non vale! Lascia vincere il mio Shin! Poverino...Tobi? E cosa gli faccio dire? “Ulala, una ragazza che assomiglia al Gay, ulala!”? No, povero Deidy! A me piace un sacco come personaggio! Anche perché è molto, ma molto...sbav, sbav! Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Itachi22: (Saluta _Rael_89) Mi piace troppo tanto fare sti saluti...(L’avevamo capito...NDTutti) Si, soffri, soffri, soffri maledetta! Mettiamoci in combutta e dirottiamo un treno, e tiriamola sotto!!! Ino mito, come sempre! Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Antonel Uchiha: Ciao! Ti piace Sasori? Ma come ti capisco...mi sa che andremo d’accordissimo! *__* Grazie mille, spero che continuerai a seguirmi!!! A presto, baci!!

 

ORenIshi: Ciao! Ti piacciono Itachi, Sasuke e Shika? Grandissima! Davvero scrivevi anche tu storie così? ^^ Grazie mille per i complimenti! A presto, baci!!

 

Hilly89: Ehi, ehi...Ino non può essere sgridata! Lei mica canta con la colla in classe!!! E non spia sul libro quando viene interrogata! XD Solo tu fai ste cose...che poi canti i minipony, tra l’altro! =.= Per la Slovenia? Idiota! Le uccidiamo noi! Piuttosto che star li a comprare un biglietto! Ci penso io! Ma tu non hai mai visto Saiyuki? Li ci giocano sempre!!! Bello! Le ragazze le farò giocare a Uno! Puzzi? O.o Come fai a sapere che puzza? Eh si...io sono crudele e spietata! Muhahahaha! (<.< NDShin) Grazie, amo...t voglio bene pure io! A presto, baci!!

 

Ehm, ehm...ok. Prima di tutto volevo salutare Lala chan (Che mi manca da morire), Jaly chan (Idem) e ringraziare sia _Rael_89 e Gloglo. Lo so, che volevate difendere il vostro pairing preferito, e vi ringrazio. Avete ragione su tutto quello che avete scritto, ma non dovete preoccuparvi! In fondo...ha solo espresso il suo parere! Anche se io stessa ho perso il controllo...e me ne vergogno! Volevo solo dirvi grazie, e che vi voglio tanto bene!!!

Ora me ne torno ad ascoltare Aaron Carter!

BACIONI

 

 

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Capitolo 17
*** Capitolo 16 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 16

 

“Come faccio, come faccio, come faccio?”

Ino ripeteva quella domanda da quando, alla quarta ora, le avevano consegnato il compito di matematica. Aveva preso, un misero 64, che le aveva abbassato la media. Se i suoi genitori l’avessero saputo, le avrebbero vietato di uscire, e l’avrebbero fatta partecipare a tutte le feste mondane che si sarebbero tenute.

“Non è mica la fine del mondo...” le disse, scocciata, Sakura. Un 87. Per lei era facile parlare.

“Parli bene, tu. Io che ho preso come Ino, rischio la reclusione a vita!”

Hinata aveva alzato il volto al cielo. Sperò con tutta se stessa che i suoi non lo venissero a sapere.

“Noia! Oggi devo starmene a casa a studiareeeee!! Altrimenti non recupererò mai!!!”

La bionda aveva alzato la cartella all’aria. Le primine la osservavano ammirate. Ino Yamanaka, per loro era un idolo.

“Ino...stai attirando le occhiate di tutti...” Sakura si vergognava di quelle attenzioni, a differenza dell’amica.

“Mh...chissene!”

Hinata sorrise, e si voltò verso il cancello. Il cuore iniziò a batterle forte, in petto.

“Wow...che fighi!!” disse una ragazzina riccia, che passava accanto a Ino. La bionda la guardò senza capire.

“Guarda il moro! Kyah! Pagherei oro per averlo come ragazzo...”

Sakura osservò la ragazza che aveva detto quelle parole. Si girò, interdetta, verso il cancello, l’unico luogo dove potevano esserci dei ragazzi. Un tuffo al cuore.

“Ma si può sapere di chi cavolo stanno parlando? Mi sto concentrando...” sbuffò Ino, che tentava di programmare la sua giornata. Una ragazza rossa, molto carina, si diresse di corsa fino al cancello. Ino la seguì con lo sguardo.

“Sasuke...”

Aveva imitato la ragazzina, correndo verso il moro (accerchiato da ragazzine urlanti), che non appena la vide, sorrise.

“Ehilà, biondina...”

Ino si era fermata a pochi centimetri di distanza. Gli sorrise, radiosa.

“Zolletta di zucchero! Come mai da ste parti?”

La ragazza dai capelli rosa, si era avvicinata a Itachi, che a differenza di Sasuke, abbracciò la giovane.

“Sono venuta a trovarti, confettino...”

“Wha! Che fortuna! Quello è il ragazzo della senpai Haruno!!” aveva urlato, qualcuno, che li aveva visti. Sakura sorrise, soddisfatta, ricambiando l’abbraccio.

“Hinata-chan! Che carina che sei con l’uniforme!!” esclamò, Naruto, avvicinandosi alla ragazza. Lei arrossì, ma con coraggio, si avvicinò a lui, scoccandogli un bacio sulle labbra. Il ragazzo, arrossì, ma la prese per mano, e senza aspettare gli altri, se ne andarono.

“Cosa devi fare oggi confettino? Ci vieni a trovare? Oppure ti devo rapire?”

Sakura rise, afferrandogli la maglia, e tirandolo nella stessa direzione in cui erano andati Naruto e Hinata.

“Certo che vengo...”

“Devi studiare?” Sasuke sembrava disgustato.

“Già...solo che speravo cha Sakura mi potesse dare una mano, invece...”

Sasuke osservò Ino, che osservava preoccupata il proprio libro di matematica.

“Ti darò un mano io...” sbottò, lui, afferrandola per la mano, e tirandola dietro Itachi e Sakura.

“D-davvero? Dici sul serio? Wha! Che bello! Che bell’insegnante che ho!! Altro che Sakura...!” Sasuke arrossì, a sentire tutti quei complimenti.

“Non esagerare...”

Ino sorrise, sporgendosi verso di lui, e dandogli un bacio sulle labbra.

“La senpai Yamanaka, sta con...con quel figo?” domandò, una ragazza, mora.

La giovane dai capelli rossi, che era corsa verso il cancello, osservò le schiene dei due giovani sparire.

“Bisogna ammettere che sono una coppia fantastica...”

 

“Mi sembrava strano che Sasuke sapesse fare queste cose...” borbottò, Ino, sarcastica. Era un ora che Shikamaru le spiegava l’argomento dell’interrogazione. Doveva ammettere che se la cavava egregiamente. Era addirittura meglio della sua insegnante, pensò Ino.

“Shika?”

Il ragazzo con la coda, si bloccò ad osservarla.

“Mh? C’è qualcosa che non ti è chiaro, Ino?”

La bionda scosse la testa.

“No, no! Sei assolutamente perfetto!! Solo che, mi chiedevo, come è che uno intelligente come te, ha lasciato le scuole?”

Lui la osservò un secondo, per poi alzare gli occhi al soffitto, pensieroso.

“Mah...non c’era più nulla che potevo imparare, quindi mi annoiavo...poi non andavo per nulla d’accordo con i professori.” Spiegò, afferrando una patatina dal pacchetto di Chouji, che era stato li con loro per tutto il tempo.

“Già...mi ricordo!!” esclamò, quest’ultimo, con un sorriso divertito. Shikamaru sorrise a sua volta.

“Eravamo in classe insieme...” disse a Ino, che li osservava interrogativa.

“Davvero?”

“Già...”

“Perché non fate una pausa? Ino è stata molto brava, no, Shika?” chiese Cho, osservando l’amico. Il moro annuì.

La bionda si alzò stiracchiandosi, felice. Aveva imparato di più in quell’ora con Shika, che in tutta la sua vita.

“Grazie, Nara...”

Lui sorrise osservandola. Solo sua madre, lo chiamava Nara. E quando era in momenti felici della giornata.

La giovane osservò un po’ tutti. Le era venuta fame a forza di studiare.

“Dove vai?” le domandò, Sasuke, vedendola uscire dalla porta.

“A prendere qualcosa da mangiare...mi è venuta fame.”

“Ti accompagno.”

Lei sorrise.

“Grazie...”

 

“Dove è andata Ino?” Hinata si era avvicinata a Shikamaru, che stava leggendo il libro di matematica.

“A prendersi qualcosa da mangiare, con Sasuke...” proclamò, lui, senza alzare gli occhi dal libro. Hinata lo ringraziò, e tornò da Naruto.

“Hina-chan...tu non dovresti studiare per l’interrogazione?”

“No. Io sono già stata interrogata. Ino è l’ultima.” Disse, sedendosi accanto al biondo. Lui la osservò.

“Mh...ok...meglio, così possiamo passare più tempo insieme!” la attirò a se, abbracciandola. Hinata rise, circondandogli il collo, con le mani.

“Che buon profumo che hai...” sussurrò, lui, affondando la testa nell’incavo del collo della giovane.

“G-grazie...” era arrossita.

“Mh...”

“Naruto?”

“Che c’è?”

Hinata era imbarazzata. Ok, anche Sakura e Itachi si stavano baciando sul divano, ma lei...aveva vergogna!

“N-non...dovremmo...ci sono tutti!!”

Naruto, la osservò negli occhi e sorrise.

“Ok...”

Si avvicinò a lei, e le diede un bacio sulla fronte.

“Ti voglio bene, Hinata...”

Lei si sciolse, leggermente.

“Anche io...”

“Ah l’amour, l’amour...” canticchiò Kiba, passando di li. Hinata cacciò un urlo per maledirlo, facendo ridere i presenti.

 

“Allora...per me una piadina alla nutella!!” esclamò Ino, al giovane davanti a lei. Lui le sorrise, ammiccante, ma lo sguardo omicida di Sasuke, gli fece subito capire che non era aria.

“Anche per me...” borbottò Sasuke. La bionda riscuoteva troppo successo tra i ragazzi, non andava bene.

“Sasuke?”

Il ragazzo alzò lo sguardo su di lei. Gli stava porgendo the e piadina.

“Ma...chi ha pagato?” domandò, afferrandoli.

“Io.”

Lui inarcò le sopracciglia.

“Quanto?”

“Siamo pari per la cena. Anzi...ti devo ancora qualcosina...”

“Ino. Usciamo insieme, il ragazzo sono io, quindi pago io.”

Lei diede un morso alla piadina.

“Che buona...”

“Mi ascolti una buona volta quando ti parlo??” sbottò Sasuke, guardandola. Lei rise, e gli scoccò un bacio a fior di labbra.

“Sai di cioccolato.” le sussurrò, facendola arrossire.

Uscirono dalla piadineria, mangiando in silenzio.

“Ino...ieri per caso mi hai detto di non essere più vergine?” domandò il ragazzo, ingoiando l’ultimo pezzo di piadina. Ino arrossì. Come poteva essere così diretto?

“Ehm...si...”

“Ah.”

“Eh, sì...”

Ok. Ino non capiva cosa stesse pensando Sasuke, dal suo sguardo. Era piuttosto indecifrabile.

“Quindi...se io ti chiedessi di farlo con me, cosa risponderesti?”

“Ti chiederei di aspettare...”

Lui la guardò senza capire.

“Che cosa?”

“Vorrei prima capire, se tu...vuoi solo fare sesso con me, oppure stai con me per un altro motivo.”

Lui rise.

“Idiota. Se stessi con te solo per il sesso, ti avrei già mollata, non credi?”

In effetti, pensò Ino.

“Magari stai con me, perché...”

“Magari dovresti farlo dire a me, no?”

Lei sorrise, stizzita. Aveva ragione lui. Che strano...

“Hai ragione. Comunque sappi, che se verrò a sapere che mi hai messo le corna, ti ucciderò.”

Lui rise, seguito a ruota da lei.

“Ok, ok...però lo stesso vale per te...anzi, penso che ucciderei il tipo con cui mi hai fatto le corna...”

Lei rise, ancora più forte, e Sasuke si fermò. L’afferrò per un braccio, e la baciò, con passione. Il resto della piadina cadde a terra...

 

“Quattro lettere, verticale: il ritratto di Dorian...” Itachi lasciò in sospeso la risposta. Sakura lo osservò pensosa.

“Gray. Il ritratto di Dorian Gray!” esclamò, indicando il giornale. Itachi scrisse.

“Sei brava nei cruciverba...” disse, sorridendole.

“Sono brava, perché sono intelligente...”

“Miss modestia!”

“Uffa!!”

Sakura diede un pugno al ragazzo, che rise divertito. Erano andati al parco, e si erano comodamente seduti sui tavolini a fare cruciverba.

“Mh! Gelato!” lo sguardo di lei, fu attirato dalla bancarella dei gelati.

“Lo vuoi?” le domandò, avvicinandosi. Sakura lo guardò con occhi sberluccicanti.

“Shi...”

Itachi rise, e si diresse verso la bancarella. Tornò indietro con due coni.

“Ecco, qui...”

Le porse il cono panna e fragola.

“Come facevi a...”

“Me l’hai tirato in faccia. Direi che me lo ricorderò a vita...”

Lei rise, al ricordo. Itachi sporco di gelato era stata una cosa stupenda!!

“Oh, ma che carini...mangiano il gelatino insieme!”

Una voce li fece voltare di scatto. Davanti a loro, c’erano un gruppo di ragazzi, che li osservavano divertiti.

“Uchiha...sei caduto in basso. Adesso offri il gelato alla tua donna, al posto del letto?”

A parlare era stato un ragazzo biondo platino, e gli occhi rosso sangue. Itachi sbuffò.

“Ma guarda, guarda...Hidan. Come mai da queste parti?”

Il ragazzo in questione, sorrise.

“Sai, pare che la mia banda abbia lanciato una sfida alla tua. E tu, sei solo soletto, con la tua fidanzatina.” Esclamò, sarcasticamente, lanciando un occhiata obliqua a Sakura. La ragazza arrossì.

“Già...come mai non ci sono i tuoi amichetti? Ho un conto in sospeso con la sventola bionda...” sibilò, Deidara, con un sorriso malizioso. Sakura sorrise maligna.

“Prenderle una volta non ti è bastato?” domandò, con acidità.

“Vuoi che faccia a te, quello che dovrei fare alla sventola?”

“Oh, oh...muoio di paura.”

Deidara fece un passo avanti. Itachi si portò la ragazza dietro la schiena.

“Stai zitta, Sakura.”

Lei sbuffò.

“Ma che carino. Direi che allora, le vuoi prendere tu, al posto suo...”

Sasori era avanzato, con passo strascicato. Il pugno di Sasuke aveva lasciato il segno. Un livido, ormai quasi scomparso, si poteva vedere sullo zigomo del bel ragazzo.

“Fatti pure avanti...” lo sfidò Itachi. Sakura si portò le mani alla bocca. Stava scherzando, vero? Vedendo Sasori avanzare verso il moro, infilò le mani in tasca. Il cellulare. Doveva solo fare il numero esatto. Il cinque. Aveva trovato il cinque. Riconoscere gli altri le fu facile. Premette il tasto, che doveva essere quello con la cornetta verde. Aspettò un secondo. Mise giù. Passarono altri secondi. Itachi e Sasori erano uno davanti all’altro. Il cellulare vibrò. Premette il tasto verde.

“Itachi! Stai attento! E voi, proprio nel parco giochi dei bambini dovevate venire???”

Ti prego, capisci. Ti prego, capisci. Ti prego, capisci. Ti prego, capisci.

“Stai zitta, gallina!!”

“Ma tappati tu quella boccaccia!!!!”

“ITACHI!”

Sasori aveva dato un pugno in pancia al moro, che si era distratto alle parole che il biondo aveva rivolto alla giovane.

“Questo è per quello che mi ha fatto il tuo capo.”

Itachi si asciugò il sangue che scendeva dalla sua bocca. Non poteva picchiare Sasori. Altrimenti, qualcuno, avrebbe potuto fare del male a Sakura, dopo. Non poteva nemmeno permettersi di perdere, perché anche in quel caso, sarebbe potuta succedere qualsiasi cosa.

“Allora? Ti è bastato quel pugno, Uchiha?” Hidan lo stava provocando.

“Sei più femminuccia, del tuo fratellino...” sibilò, Deidara, con lo stesso intento del compagno. Doveva mantenere la calma.

“Sai che la tua donna è davvero una bambolina niente male? Appena Sasori ti avrà spaccato quel bel faccino, me la prenderò io.”

Ok. Potevano prendere per il culo lui, ma confettino non la potevano toccare nemmeno con un dito. Ridiede il pugno a Sasori.

“Grande Lee!” esclamò Deidara, complimentandosi con il ragazzo con le sopracciglia folte, che ci aveva provato con Hinata. Era stato lui a provocare il moro.

I due se le stavano dando di santa ragione, sdraiati a terra. Sakura li guardava preoccupata. Si guardava in giro. E vedeva le occhiate che i compagni di Deidara le lanciavano. Le vedeva benissimo.

“SAKURA!”

“Dio sia lodato...” sussurrò la giovane, girandosi verso la voce. Hinata e Ino, seguite dai ragazzi, stavano correndo verso di loro. Shikamaru le oltrepassò in corsa, e buttò a terra con un calcio Deidara.

“Non sai da quanto desideravo farlo!” esclamò.

“Hai chiamato i rinforzi, bambolina?”domandò Sasori, fissando Sakura. Lei lo guardò male.

“Non mi chiamare bambolina.”

Itachi raggiunse i compagni, pulendosi dal sangue. Mise un braccio attorno alle spalle di Sakura.

“Grazie, confettino.”

“Ma che scena commovente...” sibilò, Deidara, rialzandosi. Shikamaru era davanti a lui.

“Che c’è, biondino, non ti piace prenderle?”

Il biondo si girò, ad osservare divertito, Ino.

“Sventola bionda! Non pensi che io e te abbiamo qualche conticino in  sospeso?”

Lei lo guardò, con un sorriso malizioso.

“Il calcio dell’ultima volta non ti è bastato? Non sei ancora diventato una donna a tutti gli effetti?”

Lui rise.

“Vieni qui, e ti faccio vedere se sono una donna.”

Hinata fece una faccia schifata. Piuttosto che finire fra quelle braccia, avrebbe preferito Mr. Sopracciglia!

“Bleah.”

A quanto pareva, Ino la pensava esattamente come lei.

“Adesso basta con questi discorsi idioti.” Sasori si era avvicinato a loro, con un’espressione piuttosto contrariata sul viso.

“Sventola, di al tuo ragazzo di venire avanti se è un vero uomo...”

Sasuke rise, sarcastico.

“Anche  un bambino non avrebbe paura di te...”sibilò, superando Ino. Lei lo osservò, leggermente preoccupata.

“Oh, ma che coraggioso! Davvero, la tua zoccola si che non deve avere paura dei mostri sotto il letto...” disse una ragazza dai capelli neri e una fascia.

“Prova a ridirmi zoccola...”

Ino si stava arrabbiando.

“Ino!” Hinata la trattenne per un braccio. Temari si ritrovò a pensare che probabilmente avrebbe preso a pugni anche quella tipa, senza troppi problemi.

“Kin! Basta.” Sasori aveva fermato con un ordine la giovane. Lei si era subito zittita. Si era voltato verso Ino, con un sorriso malizioso.

“Abbassa quegli occhi, amico.” sibilò, freddo come il ghiaccio, Sasuke.

“Cosa c’è? Ti da fastidio che gli altri osservino la tua puttana?”

Sasuke, veloce, gli diede un  pugno.

“Già. Solo io posso guardare con quegli occhi, la mia puttana.”

“Oh, grazie, tesoro. Troppo gentile da parte tua...” borbottò, Ino, sarcastica.

“Ah, ah...Uchiha, sono già due pugni che mi hai dato. Non osare troppo...”

“Kyah, maledetto porco lasciami!!”

Deidara aveva afferrato Ino per la vita, mentre Hidan aveva preso Sakura. Naruto aveva nascosto Hinata dietro di se. Karin, invece, era stata trattenuta da Kiba.

“Lasciale.” Un ordine. Sasuke si stava arrabbiando.

“Non prendiamo ordini da te, Uchiha. Le tue bamboline ci piacciono. Quindi, dopo esserci divertiti con loro, te le renderemo...”

Ino ora era decisamente arrabbiata. Ok. Potevano prendersela con lei, visto che stava con Sasuke, e gli aveva insultati. Ma non potevano permettersi di toccare la sua migliore amica con un dito.

“Lasciala.” Intimò, con sguardo glaciale, a Hidan.

Sakura guardò l’amica. Gli occhi lucidi.

“Che c’è biondina, vuoi divertirti solo tu?”

“Senti, tesoro, non farmi arrabbiare. Lascia la mia amica.”

Shikamaru guardò Ino, preoccupato. I suoi occhi, di solito azzurri e chiari, in quel momento...preannunciavano tempesta.

“Mollale. Entrambe.”

Sasuke stava perdendo la pazienza. Non potevano toccare Ino con un dito. Scattò avanti. Itachi accanto a lui.

“Altrimenti?”

“Altrimenti ti castro di nuovo!!”

Ino aveva morso il braccio che il biondo le teneva intorno al collo. Itachi, approfittando dell’attimo di confusione, aveva dato una gomitata a Hidan, afferrando Sakura per un polso.

“Maledizione...”

Sasori, diede un pugno a Sasuke, e seguito dall’intera banda, scappò fuori dal parco. La biondina si avvicinò al moro.

“Sasuke! Stai bene?”

Lui la osservò, un attimo. Sorrise, e tirandola per il polso, la baciò.

“Ora si.”

 

 

Ma guarda questi qui! Fanno a pugni in un parco per bambini! Non si può...ok, basta!

Voglio ringraziare:

 

_Ellis_: Eh si...niente Ulala nel gruppo...va bhe! Vivremo lo stesso!! Il più bello, addirittura?? XD Grazie! Sono contenta che ti piaccia la coppia SasuIno, e le altre! XD Ormai, mi sa che scriverò solo storie su di loro!!! Grazie, tesorissima! Tvb! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Ciao tesoro! Non ho capito se Sakura, per te, è fortunata per lo spogliarello o per l’album. Senza offesa, ma a me dell’album non che me ne freghi molto! Preferisco quello che ho davanti in carne ed ossa! Che chic! Addirittura con le pailettes!! Sarà il piccione più sexy del mondo!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Itachi22: Wha! Grazie! Scommetto che avresti voluto essere al posto di Sakura!! XD Grazie, ancora! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Eh, io vorrei Gai come cameriere! Riderei fino alla morte! XD Oppure vorrei Sasori...*_* Eh si, i boxer sono moooolto originali! Grazie millissime, tesoro! A presto, baci!!

 

Gio93: Posso partecipare pure io al club? Mentre li guardo mi piacciono, pure abbastanza! Ma dopo non riesco più a dormire!!! Che imbranata...i boxer li volevo fare a cuori, ma leopardati è più...hai capito, no?? Sono contenta che ti sia piaciuta! Tesora tvb! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: XDDD Mi sono immaginata Itachi, in stile Bugs Bunny rosa, dire: “Che succede, amico??” Sarebbe troppo forte da vedere!! Grazie millissime, cara! A presto, baci!!

 

Hina22688: Cioè...appena ho vista la tua rece, no...non ho letto il nome subito, e ho detto: “Mamma, Hilly89 ha già recensito?” no, perché di solito è lei che scrive così tanto! Invece dovevi vedere la mia faccia appena ho visto che eri tu!!! Comunque grazissime! Mi sono commossa!!! Ok, più avanti ho tentato di sedare il tuo desiderio, sul sex, con tutte e 4 le coppie...^_^ L’ho fatto apposta per te!! Ino con chi l’ha fatto? Ma ovvio....che non te lo posso dire, mi dispiace! XD Giusto! Tutto fa brodo!!! *Mimi sbava, guardando Sasori che uccide una vecchietta*. La scena fra te e Kiba, mi ha fatto schiattare! Pure mia sorella che passava di qui l’ha letta, ed è caduta in terra!!! XDDD Ok, Kiba, tornerai presto, e Hina ricomincerà a pestarti a sangue!!! Tvttb, my tesorissima!! A presti, baci!!

 

 Mizar89: Ti stai ri-innamorando di Sasuke?? O.O Miracolo! Ormai è ufficiale, Sasuke bello e dannato, fa sbavare, ma il dolce e caruccio anche di più!! Sono contenta che tu abbia rivalutato Ino, grazie mille! A presto, baci!!

 

Neji’s fan 94: Semplicissimo, perché tu mi hai recensito un’altra storia, e mi avevi fatto morire dal ridere! Quindi ho sperato che una così mi recensisse! E se arrivata proprio tu in righe e PC!! Grazie millissime! Pensa che la mia ha appena detto: “Con tutto il tempo che passi li davanti, avrai poi scritto un romanzo!!”. Mi legge nella mente! Grazie mille! Continuiamo a ribellarci! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: Ho notato che siete in parecchie a non sopportare Sasuke! XD Poveretto! Però dai, lo rivalutano tutti! Bhe, direi proprio che non saprei dove inserirli, a parte Kin e Tayuya! Sorry! Grazie millissime! A presto, baci!1

 

Gloglo: Grazie millissime! Mi diverto a chiacchierare su MSN, con te!! XD Sei simpatica! Poi siamo matte!! Grazie, ancora! A presto, baci!!

 

Frencis94: Pensa che io, ormai, penso che alla fine Sasuke muoia, nel manga! Più solo di così!!! I boxer leopardati, visto che sono piaciuti così tanto, riappariranno!!! XD Grazissime! A presto, baci!

 

Picciola Sasukina: Si! Non lo è!!! XD Come, bhe...sai, non scendo in particolari! Dove, a casa di lui, quando, non l’ho ancora deciso, con chi...eh, eh! Surprise!!!! Ok, lo chiedo a Sakura e poi ti faccio sapere tutto!!! XD Tanto accetta! Al massimo ti posso mandare Sasuke! Lui non ha possibilità di scelta!!! Oppure Sasori e Deidara!! Grazissime, tesoro! A presto, baci!!

 

Briseis: Nooo! Ma perché partite tutti?? Mi abbandonate!!! ;___; Comunque sono contenta che ti piaccia, e spero che quando tornerai, mi farai sapere se ti è piaciuta!!! ^_^ Grazie! A presto, baci!!

 

Celiane4ever: Ho scritto, la parte NejiTen, ma non in questo capitolo! Mi piacciono molto come coppia, quindi...mi sono divertita mentre scrivevo di loro! Sono contenta che l’arrangiamento non ti piaccia! Anche perché è la mia coppia preferita, se non si era ancora capito! XD Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Antonel Uchiha: Oh, ma Sasori arriva, tranquilla! *_* Un tipo fantastico come lui, mica può mancare! *Mimi venera Sasori*. Grazie millissime! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Sai...io sto avendo qualche idee sulla pizza! Potremmo usare tipo, che ne so, Chouji? ^_^ Ormai Shika, è puntato! Devo solo sparare!!! Aspetto l’ordine di Ino, e di finire la storia! XDD Sai, Shika avrà una particina importante fra un pochetto...cioè, nulla di che!! No, non devi stare zitta! Non ho il diritto di chiedertelo! Solo che non voglio che ti metti nei casini a causa mia! XD Grazie, mon amour! Je t’aime! A presto, baci!!

 

Hilly89: Eeeeh...con quel colletto che aveva tirato su sabato, poi! Preferisco vederlo nudo, alà!!! No, scusa cosa dovrebbe fare? Dovrebbe dirti: “Ora che ho visto il tuo viso, mi sento bene, e ho capito che non posso più fare a meno di te?” Dai, è! Io prenderei a pugni uno che mi dice così!!! Bhe...io però ero vestita da coccinella! Sono un mito! Porto pure fortuna!!! Io non faccio venire il diabete, cara mia! Lo chiamo sempre deficiente! E lui mi risponde “Cacchio vuoi, rompi?” Dimmi, cos’è che ti fa venire il diabete?? Senti, Mara...se tutte facessero subito sex, che gusto ci sarebbe a scrivere la storia? Eh? Ma...grazie, disgraziata!!! Mi fai sempre sputare di felicità! XDD A presto, baci!!

 

Giselle: Me contentissima di ricevere una tua recensione! ;___; Ed ecco di ritorno i bellissimi!!! XD Eh, si...Itachi tutto rosa, troppo carino! Comunque, vedi di farmi sapere come va li, e di darmi tue notizie!! XD Se no, mi preoccupo, ok?? Ti adoro, e ti voglio benissimo, tesorissimissima mia!!! A presto, baci!!

 

Valerinuccia: Ciaooooo! Che bello risentirti!! XD Grazie mille per i complimenti! A presto, baci!!

 

Cele: Sono contenta che ti piaccia! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Dionea: Wha!!!!! Eccoti!!! Mi ero preoccupata! Cioè, quando continui la tua storia??? ;___; Mi piace troppo tanto!!! Io amo la tua! XDD E si, Ino e Sasuke...fanno sospirare! Grazie millissime! E condivido la tua stessa idea su Temari! XD A presto, baci!!

 

Magda89: Non vedo perché tu non debba più recensire...solo ti consiglio di non considerare più assurdi i pairing che altri adorano...ciao ciao.

 

Ok! Faccio il mio solito saluto a: Lala chan e Jaly Chan! Poi...aggiorno lunedì!!!

BACIONI

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Capitolo 18
*** Capitolo 17 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 17

 

“Una festa?” domandò Ino, osservando sua madre, che sorseggiava distrattamente il suo the.

“Proprio così. Siamo stati invitati tutti e tre. Devi venire anche tu...”

Un tono che non ammetteva repliche. Un tono freddo, duro e...cattivo?

“Ma...”

Gli occhi azzurri della donna, la fecero tacere. Ino abbassò il viso.

“Si. Come vuoi, mamma.”

Fece un cenno di saluto, e si voltò per uscire. La voce di sua madre la fermò ancora.

“Non puoi uscire oggi. Dobbiamo andare a comprare il vestito, per renderti un po’ presentabile a questa festa.” Ordinò la signora Yamanaka, poggiando la tazzina sul tavolino. Ino avrebbe tanto voluto replicare. Ma sapeva che sarebbe stato inutile.

Corse su per le scale, e una volta entrata nella sua camera, si buttò sul letto. Sospirò, affondando il volto nel cuscino.

Senza alzarsi, allungò un braccio verso il comodino. Afferrò il cellulare, e iniziò a scorrere i numeri in rubrica, indecisa.

“Signorina Ino?”

Anko era entrata senza bussare. Le aveva detto Ino di fare così.

“Che c’è?”

“Sua madre chiede se siete pronta per uscire.”

Ino sbuffò. Si osservò. Una camicia nera e i pantaloni bianchi.

“Vado. Augurami buona fortuna, Anko...”

La cameriera sorrise. Quanto adorava Ino.

“Buona fortuna, signorina...”

Ino scese le scale, piano, con calma. Non aveva per niente voglia di passare una giornata intera con sua madre. Di sentirsi criticare per ogni sua parola, per ogni suo gesto, per ogni sua scelta.

“Ino! Ti vuoi sbrigare?” la signora Yamanaka era scesa, scocciata, dalla macchina. Ino sbuffò.

“Eccomi...”

“Oh! Avresti potuto metterti qualcosa di più...appropriato!”

Si comincia, pensò Ino, sedendosi nel sedile posteriore accanto alla madre.

 

“Signorino, per favore!”

Kakashi Hatake fissava, ostinatamente, Sasuke. Era uscito da un camerino, a braccia conserte e il volto scocciato.

“Non vedo perché cavolo mi devo vestire così! Non basta che partecipi? E chiamami Sasuke!”

L’uomo sbuffò.

“Sasuke...fatelo per i vostri genitori! Non vi potete presentare in jeans e maglietta per una festa così importante!!”

Il ragazzo sbuffò, e borbottando, fece un giro su se stesso. Kakashi sorrise.

“Come lo trovate?”

“Orrendo.”

“Allora è perfetto. Mancano solo le scarpe.”

Il moro inorridì. Scarpe?

“No! Le scarpe no! Come quelle di papà?”

Odiava quelle scarpe lucide, o di pelle, o di quel tipo insomma! Lui adorava le scarpe da ginnastica!

“Si. Proprio quelle. Sa...se dovrete far ballare una giovane, deve essere impeccabile...”

Ballare?

“Ho accettato lo smoking, le scarpe possono passare, verrò alla festa...ma non se ne parla di ballare! Non ci penso nemmeno!!”

“Vedremo. Ora vada a cambiarsi!”

 

“Ino...non dovremmo fare qualcosa a quei capelli?” domandò la signora Yamanaka, fissando con disappunto il lunghi capelli biondi della ragazza. Ino inorridì.

“Qualcosa...tipo?”

“Tagliarli. Insomma! Quel ciuffo che ti cade sempre davanti agli occhi! Poi ti arrivano quasi fino a metà schiena!!”

Ino scosse il capo.

“No! I miei capelli sono perfetti così!!”

La madre sbuffò.

“Ino, io voglio solo i tuo bene!”

Vuoi solo fare bella figura, pensò Ino, acida.

“Non mi interessa. Puoi scegliere il vestito, le scarpe, il trucco...ma i miei capelli non si toccano.”

Miyu Yamanaka sbuffò. Sua figlia era...era...non aveva aggettivi. Testarda? Molto di più.

“Ok. Ma non dirmi che ti avevo avvertito.” Disse, scendendo dall’auto, e entrando in un negozio di vestiti dall’aria moooolto costosa. Ino tirò un sospiro di sollievo.

“Ok. Ora è venuto il momento critico...” e scese a sua volta dalla macchina.

 

“Allora, tesoro, hai deciso cosa indossare?”

Sakura osservava indecisa i tre vestiti che sua madre le aveva regalato. Erano tutti stupendi, sarebbe stata una scelta ardua. Tra l’altro non aveva nemmeno voglia di andare a quella maledetta festa! Ma aveva saputo cha anche Neji ed Hinata ci sarebbero stati, quindi aveva accettato, facendo sorridere la signora Haruno. Non aveva ancora capito di chi fosse quella festa. Sapeva che erano una delle famiglie più in vista. Non che le interessasse ovviamente...si chiese se anche Ino ci sarebbe andata. Quella ragazza sarebbe stata capace perfino di scappare piuttosto di partecipare a una festa del genere.

“Allora?”

Sakura sbuffò.

“Ho bisogno di riflettere.”

La signora Haruno sbuffò.

“La festa è domani! Dobbiamo scegliere ancora l’acconciatura e i gioielli! Devi darti una mossa!!”

Sakura sbuffò di nuovo.

“Ok, ok...”

 

“Fai un altro giro...”

Ino obbedì. Era già il sesto vestito che provava. Si stava stancando.

“Mh...ti fa più grassa.” Borbottò, fissando la figlia.

“Mamma!”

Ino era arrossita; praticamente metà negozio la stava osservando. Alcuni si erano addirittura avvicinati, per commentare, altri, se ne stavano in disparte a parlare fra di loro, mentre la guardavano con occhi critici.

“Prova questo...”

La bionda afferrò il vestito che la madre le porgeva. Entrata nello spazioso camerino, si sedette sull’elegante sedia. Era stanca, imbarazzata, arrabbiata, indignata e aveva voglia di vedere i suoi amici...e Sasuke. Soprattutto lui. si chiese cosa stesse facendo il ragazzo in quel momento. Sbuffò. Indossò velocemente il vestito e uscì.

Gli occhi azzurri di sua madre la squadrarono dall’alto al basso. Compiaciuti.

“Perfetto.”

Ino sorrise, sollevata. Una tortura era finita.

Uscì, con un ragazzo che portava il vestito verso la macchina. Osservò scocciata la strada e la gente. Aveva voglia di tornarsene a casa...

“Ino...dobbiamo passare dalla gioielleria.”

Lei si voltò.

“Si, mamma.”

 

* *** *

 

“Hinata?”

Neji bussò alla porta della cugina. Se non fosse stata pronta sarebbero arrivati tardi alla festa.

“V-vieni, Neji!”

Lui aprì la porta; osservò curioso la camera della ragazza. Un letto semplice, una scrivania, l’armadio e il separè.

“Hinata?”

“Sono qui!”

La giovane sbucò da dietro il separè. Neji sorrise, soddisfatto. Era stupenda.

Il lungo abito verde acqua le fasciava il corpo perfettamente, facendo notare le forme, ben sviluppate del corpo. I capelli erano stati raccolti in un’acconciatura semplice. Nulla di speciale. Il leggero trucco le dava un’aria più matura.

“C-come sto?” domandò, osservando titubante il ragazzo. Lui le sorrise.

“Sei bellissima. Sarà meglio andare, o tuo padre si preoccuperà.”

Hinata annuì. Pensò con sollievo che non sarebbe dovuta rimanere sola con lui e sua sorella. Ci sarebbe stato Neji, poi alla festa anche Sakura. Era contenta e sollevata.

“Andiamo, Neji. Non facciamoli attendere.”

Hiashi Hyuga osservò la figlia scendere le scale, con sguardo indifferente.

“Finalmente.” Sbottò, uscendo dalla porta principale. Hinata sospirò. Cosa avrebbe dovuto fare per avere un po’ di attenzioni da parte del padre?

I suoi occhi caddero su Hanabi. Era bellissima. I lunghi capelli neri, erano acconciati elegantemente, il vestito blu notte le stava d’incanto. Si sentì molto inferiore a lei.

“Non pensare a quello che stai pensando.” Le sussurrò Neji ad un orecchio, facendola sobbalzare. Come al solito aveva capito tutto.

“Si. Andiamo.”

 

Sakura osservò sbigottita il ragazzo davanti a lei. Era appena arrivata al party, e con sua madre era andata a salutare i padroni di casa. E con essi, c’era anche il figlio. Sasuke Uchiha.

“Buonasera. Siamo onorati di avervi qui con noi...”

Il padre di Sasuke aveva appena sfiorato con le labbra la mano guantata della signora Haruno. I due ragazzi, nel frattempo, si osservavano sbigottiti. Sasuke si riprese un attimo e, sorridendo divertito, afferrò la mano di Sakura, imitando il padre in un perfetto baciamano. La rosa arrossì.

“Piacere di conoscervi.”  Esclamò il moro, sarcastico.

Sakura era andata nel giardino, in compagnia della madre. Stava ancora pensando a Sasuke, quando vide Neji e Hinata.

“Pensavo che non arrivassi più...” sussurrò la corvina, all’amica.

Neji fece un sorriso in direzione di Sakura, che ricambiò.

“Accompagnatemi a prendere da bere...” disse, lei, sollevando il vestito rosa, che le stava molto bene, e dirigendosi al tavolo dei cocktail.

Bevve tutto d’un fiato, poi si girò verso l’amica.

“Hai visto Sasuke?”

Hinata annuì.

“Certo. Mi ha fatto uno strano effetto vederlo in smoking.” Esclamò Hinata, ricordando il ragazzo.

“In effetti, Sasuke in smoking è buffo. Però è molto...sexy...” bisbigliò Sakura, per non farsi sentire da Neji. Hinata ridacchiò.

“Concordo...se lo vedesse Ino!”

Sakura si illuminò.

“A proposito...l’hai più sentita da ieri dopo scuola?” domandò, facendosi dare un altro drink.

Hinata scosse il capo in segno di diniego.

“No. Non so nemmeno se verrà al party...” disse, abbassando il capo. Sakura annuì.

Se Ino fosse venuta, avrebbe avuto una bella sorpresa.

 

Naruto Uzumaki fissò Itachi con sguardo tetro. Il moro se ne accorse.

“Si può sapere che hai da guardarmi?”

Il biondo sbuffò.

“Voglio vedere Hinataaaaaaaaaaaaaa! Perché non andiamo alla tua festa? Eh? Eh?”

Il ragazzo lo fissò con sguardo carico di scetticismo.

“Ma sei matto? Mi presento a casa mi dicendo: ehi gente! Come vi va la vita?”

I ragazzi presenti nella sala lo guardarono con ovvietà. Itachi scosse la testa, scocciato.

“Ma voi siete scemi...”

Naruto ricominciò a piagnucolare, fino a che Gaara e Kiba non gli tapparono la bocca con il fazzoletto di Shino, che osservava la scena con indifferenza.

“Passare una serata con voi è deprimente.” Sbottò Itachi, alzandosi “E poi è sabato sera...andiamo a fare qualcosa!!”

I ragazzi annuirono, decisi. Naruto, suo malgrado, fu costretto a seguirli, senza abbandonare l’aria da disperato.

 

“Ino, tieni la testa alta, e non continuare a toccarti le mani.”

La bionda era a disagio. Stava per scendere le scale, per raggiungere il giardino della festa. Avevano salutato i due padroni di casa, ed erano subito stati mandati nel vivo della festa.

Un cameriere aprì loro la porta sul giardino. Ino, per sua fortuna, era coperta dai due genitori. Sua madre, smise subito di criticarla e iniziò a sorridere, mentre il padre aveva uno sguardo di pura indifferenza sul viso.

“Ino? Vai avanti.”

La ragazza guardò il padre stupita. Cioè, non le rivolgeva la parola per non si nemmeno quanto tempo, e poi in quel momento le dava un ordine?

“Io davanti? Ma mamma...lei è più ad...”

“Ho detto: Ino vai avanti.”

La bionda, annuì, leggermente spaventata. Si portò davanti alla madre. Iniziò ad essere agitata. Il giardino era immenso ed era pieno di invitati che fissavano le scale interessati. Avrebbe voluto tanto torturarsi le mani come faceva Hinata, avrebbe voluto rimanere impassibile come Sakura, ma sua madre l’avrebbe di sicuro richiamata. Prese un bel sospiro di coraggio, e alzò lievemente il vestito, per assicurarsi di non pestarlo, o inciampare.

“Ok, Ino. Ce la puoi fare.”

Iniziò a scendere le scale. All’inizio un po’ rigida, ma dopo un paio di gradini, iniziò a sorridere. Non era difficile. Sentì sua madre scendere dietro di lei. Avrebbe voluto voltarsi e guardarla, per capire a cosa stesse pensando. Ma non poteva. Il suo volto rimase fisso davanti a se.

Quando arrivò all’ultimo gradino, tirò un sospirò si sollievo, e iniziò a salutare le persone che conosceva, sotto ordine della madre.

Dopo una ventina di minuti si concesse una pausa, afferrando un bicchiere da un vassoio che un cameriere le porgeva. Bevve il contenuto tutto d’un fiato. Champagne. Sospirò. Ci voleva qualcosa del genere.

“Sapete che siete bellissima?”

La ragazza si voltò, leggermente arrabbiata, per rimanere senza fiato dalla sorpresa...

 

 

Capitolo orrendo. Cioè...corto, senza senso, e brutto. Però...mi serviva!!! ;__; Chiedo perdono! Avrete già capito tutti chi è il misterioso boy!!! Cioè! È piuttosto ovvio! XDD Perdono ancora per questo capitolo! Il prossimo sarà molto meglio!

Un grazie di cuore a:

 

Eleanor89: Si! Io vorrei un prof come Shika! Però poi non assicuro la mia totale attenzione verso la lavagna! *_* Ti immagini? Ragazza di diciassette anni uccide dieci teppisti a suon di calci e morsi!! Vedo già i titoli sui giornali! XD Sorella?! Mi hai ricordato il tipo di Cinderella Story! *me che muore dal ridere*. Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Gloglo: Belli, si!!! Però il migliore è sempre Sasori! XD Troppo figo!! Sono contenta che anche tu ti diverta! Grazie, tesorissima! A presto, baci!!

 

Itachi22: Si! Grandissima Ino!!! XD La migliore! Il più bello per me è sempre Sasori! *_* Grazie, cara! A presto, baci!

 

Gio93: Mia eroina!!! Karin? A Rock Lee?? O.O Cosa intendi?? Però...carina come idea! Muahahaha! Ok, basta! Ok! Visto che dal prossimo capitolo, inizieranno tutti ad attaccare manifesti con su la mia faccia, e con la taglia, direi che oggi preparo le valigie! XD Non vedo l’ora di mettermi in salvo!! Grazie, tesora! Eh...all’attacco sopratenente! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Grazie mille! Eccoti il nuovo capitolo! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: Oh, Itachi si vendicherà presto! XD Non preoccuparti!!! Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Hina22688: Eh si...e scommetto che nel prossimo capitolo, lo ucciderai! Visto che...ci sarà quel che attendi, anche se nulla di che!! XD Non ti aspettare nulla di speciale!! Forse...ma no! Eh già. Kiba avresti fatto meglio a trattenerlo ancora un po’...eh, eh! La sua morte, lo so, sta per arrivare! XD Ti adoro! Donna fenomeno? *ah, ah, ah, ah, ah, ah!* Grazie mille! A presto, baci!!

 

Neji’s fan94: La recensione era quella dove mi avevi scambiato per Rael, sono morta dal ridere, dopo!! XD Però non mi ricordo cosa era...oggi mia mamma ha minacciato di staccarmi le spine! Ma non pensa che le so riattaccare?! Ma...comunque grazie mille! E per Temari...bhe, non so! A me non piace molto come personaggio! XD Si vedrà...grazie! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: Mancale pure di rispetto. No problem. ^_^ Tano a me lei, non piace poi molto...no, no...Ino è sincera! E vedrai, vedrai! Oh, si! Itachi si vendicherà!! Grazie! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Eh, si! Shika è sempre il migliore...io adoro Shika! Con tutta me stessa! *_* Ma vedrai, alla fine quelle quattro andranno d’accordo! Fosse l’ultima cosa che faccio! Ok, se non ci riesco lascerò fuori Karin! Sono contenta che le scazzottate ti piacciano! Io adoro scrivere di Ino che picchia Deidara! XD In effetti, sono un po’ di parte...però nell’altra squadra ci sono Itachi, Sasuke, Shika e Shino...e anche Gaara! Quindi...sono pari, dai!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

ORenIshi: Si decideranno per cosa?? Scusa l’ignoranza...^///^ Comunque grazie millissime!! Sono contenta che ti piaccia! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Semplice...perchè non ce la vedo a fare a botte! Ma...non preoccuparti! XD Ti stupirà! Grazie! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Bhe...per lo meno il tuo, non ti sfotte per la coppia! T.T Il mio dice, che insieme non sono male...ma che è impossibile!!! Maledetto cattivo! Hai dimenticato la colazione...^^ Inseriamo pure Deidara! XDD Si! Ino for ever!! Mitica! Number one! Grazie, tesora mia! Je t’aime! A presto, baci!!

 

Sakura: Ti piace Sakura? Nooo...ma cosa chiedo? Che scema! È ovvio! XD Si! Rissa tra Hidan e Itachi! Uh, non so per chi fare il tifo!!! (Ovvio...per noi! NDSasori) Ok, per Sasuke! --.--  Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Giselle: No! Non impazzire! Però...a me fa piacere! XD Io ADORO te! Che mi recensisci dal Vietnam! Ma...sei li per una vacanzuola o...per altro? No, non penso che esistano! Troppo bello, per essere vero!!! Grazie, tesoro! Ti adorissimo! A presto, bacioni!!

 

Antonel Uchiha: Possiamo dire “nostro”? ^^ Sono super contenta che la storia ti piaccia! Davvero happy! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Raffa: Oh, si gli darò spazio! ^^ Non preoccuparti...grazie! A presto, baci!!

 

Secchan: Me contentissima che inizi ad apprezzarle!!! *_* Si! W NaruHina e SakuIta! XDD Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Nel prossimo capitolo ci saranno anche Neji e Tenten.

Posto mercoledì.

Baci!

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Capitolo 19
*** Capitolo 18 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 18

 

Ino si girò di scatto. Rimase piuttosto sorpresa di trovarsi davanti Shikamaru Nara in smoking.

“Shika? Cosa ci fai qui?”

Lui sospirò, afflitto.

“Obbligato. I miei genitori sono quelli che parlano con i tuoi.”

La bionda guardò il punto che il ragazzo le indicava. Sua madre e suo padre, stavano parlando con un uomo, con la coda uguale a quella che portava sempre Shika, e un donna molto bella.

“Non sapevo che la mia famiglia conoscesse la tua...”

Il ragazzo fece spallucce, afferrando un bicchiere al volo, e porgendolo a Ino. La ragazza lo afferrò, e lo bevve con calma.

“Mh. Sei qui da solo, oppure devo avere qualche altra sorpresa?” domandò, guardandosi in giro.

Il giovane alzò le spalle divertito. Possibile che non avesse ancora capito di chi fosse quella festa??

“Può darsi. Non inizierei a tirare un sospiro di sollievo...” esclamò, con tono sarcastico. Lei lo guardò, interdetta, ma poi sorrise. La osservò un attimo ancora. Il lungo vestito viola, con il corsetto leggermente sbottonato e la collana di diamanti che indossava la faceva sembrare ancora più bella di quanto non fosse già. “E non sarai di certo l’unica ad avere una bella sorpresa...” Lei fece spallucce, senza capire.

“Per lo meno ci sei tu, questo mi basta e avanza.” Disse, guardandolo con un sorriso, splendente. Shikamaru la osservò un attimo, per poi girare il capo, per non far vedere le gote arrossate.

 

“Ok. Chi cavolo era?” domandò, Sakura, osservando ancora la scale dove Ino era scesa. Hinata fece spallucce.

“Come faccio io a saperlo, scusa?”

Neji le osservava stralunato. Cioè...erano serie, o stavano scherzando?

“Ehm...”

Sakura lo osservò in attesa. Non era molto paziente, a volte.

“Che c’è?”

Neji sussultò. E se non fosse stata lei? L’avrebbe preso a pugni e calci. Decise di lasciar perdere.

“Niente.”

Hinata abbassò il capo sconsolata. Pensava che il ragazzo l’avesse capito.

“Mh...anzi, a me sembrava Yamanaka.” Disse, Neji, alla fine. La rosa spalancò gli occhi. Hinata iniziò subito a guardarsi intorno. Non la vedeva.

“Ino? Ino è qui? E dove sarebbe adesso?” domandò, Sakura, osservando Neji. Lui scosse il capo.

“Come faccio io a saperlo?”

La ragazza sbuffò.

“Vai a cercarla, mi sembra ovvio. Hinata è controllata, e non ci possiamo muovere, poi fra pochi minuti inizieranno le danze e dobbiamo parteciparvi. Non possiamo allontanarci!!”

Il ragazzo osservò la cugina, in segno d’aiuto, ma questa lo guardava con un sorriso incoraggiante. Proprio in quel momento la musica partì. Sakura sbuffò. Odiava ballare con gli estranei.

“Per favore, Neji-niisan!”

Il ragazzo arrossì. Poi, annuì, e sia avviò. La cugina sorrise, e si voltò verso Sakura. Nel farlo incontrò lo sguardo severo del padre.

“Sakura-chan...dobbiamo andare a ballare, o mio padre mi ci trascinerà per i capelli...” bisbigliò Hinata, all’amica. L’altra annuì.

Si avviarono alla pista da ballo, senza dire una parola.

 

Sasuke si era riparato sul dondolo. Li non ci andava mai nessuno. Era sempre isolato. Non aveva paura di essere scoperto. Praticamente aveva abbandonato tutti dopo aver salutato Sakura.

Bevve il contenuto del bicchiere che teneva in mano, e sbuffò. Non chiedeva molto, ma aveva una voglia matta di vedere quella maledetta ragazza dai capelli biondi, e quei bellissimi occhi azzurri. Voleva vedere Ino. Voleva baciarla, accarezzarla, toccarla...

Sbuffò di nuovo. Allentò, leggermente, il nodo della cravatta.

“Signorino?”

Sasuke girò lo sguardo, preoccupato.

“Kakashi? Che ci fai qui?”

L’uomo lo guardò come se fosse ovvio.

“I suoi genitori, mi hanno mandato a chiamarla, era ovvio che fosse qui.”

Il moro sbuffò.

“Che vogliono?”

“Che balli.”

Il ragazzo lo guardò inorridito.

“No! Non ballerò mai!!”

 

Neji picchiettò sulla spalla della ragazza bionda, in piedi di spalle, di fronte a lui. Si girò a guardarlo, e fece un sorriso. Neji arrossì lievemente. “Neji! Come...c’è qui anche Hinata?”

Ino non aveva perso tempo.

“Si, mi hanno mandata a cercarti.”

Lei lo guardò interrogativa.

“Hanno?”

“Haruno.”

Shikamaru sorrise. Quindi Ino non sapeva nemmeno delle due amiche.

“Sono andate alla pista da ballo.” Neji la osservava, leggermente imbarazzato.

Ino sbuffò.

“Shika, mi fai da cavaliere? Non voglio ballare con degli sconosciuti!!”

Il ragazzo in questione arrossì.

“No! Non puoi chiederlo a Neji?”

“Io devo ballare con Hinata!” esclamò, arrossendo.

La bionda guardò Shika, supplicante: il labbro leggermente sporto all’infuori, e gli occhi resi, volontariamente lucidi. Il ragazzo sbuffò.

“Ok. Ma solo due balli. Non di più.”

Ino sorrise, e si sporse verso di lui, prendendolo a braccetto.

 

A bordo pista Ino poteva vedere benissimo i suoi genitori parlare con i padroni di casa. Adesso che osservava meglio il padrone, notò che assomigliava terribilmente a qualcuno. Ma a chi?

“Allora?” sbottò, Shikamaru. La ragazza gli sorrise, amabile.

“Ino?” un bisbiglio. La bionda si girò. Sakura era dietro di lei, bella, in un vestito rosa, che la guardava sorridendo. Lei ricambiò il saluto.

“Ma...che fai? Balli con...Shikamaru?” domandò, senza capire.

Ino la fissò con ovvietà.

“Certo. Piuttosto che ballare con tipi che ti fanno avances, e ci provano.”

La rosa scosse il capo, divertita.

“Vuoi dire che non sai chi c’è?”

Ino scosse il capo.

“Ah, ah, ah...molto divertente!”

Ino la guardò seria. Non capiva cosa ci fosse da ridere.

“Ino?”

La bionda si girò. Sua madre la guardava con un sorriso.

“Perché non balli?”

La ragazza sussultò. Era fra le braccia di Shika, ma non aveva ancora fatto un passo. Si sentì subito a disagio. Shikamaru era bravo a ballare, ma...c’era qualcosa che non andava. Si girò ad osservare i suoi genitori. Parlavano sempre con i padroni di casa. Ma con loro...c’era qualcun altro. Aguzzò la vista. E sussultò.

“Sasuke...”

Il giovane Nara si voltò, sorridendo. Il ballo era terminato.

“Ehi, Uchiha!” urlò, Nara, alzando il braccio della ragazza. Sasuke si girò, come suo padre. Non appena vide la ragazza spalancò gli occhi.

“Ino?!”

Miyu osservò stupefatta il moro, per poi voltare lo sguardo verso la figlia. Era arrossita.

Sasuke era corso da lei, e Shika li aveva appiccicati.

“Buon ballo!” ed era scappato via, sollevato.

“C-cosa ci fai qui?” domandò lei, sottovoce.

“Questa è casa mia!!”

La giovane spalancò gli occhi sorpresa.

“Scherzi?”

Lui sbuffò.

“Sono serissimo...”

Lei lo fissò con tanto di occhi.

“Balliamo.” Ordinò lui, prendendola per i fianchi. Lei arrossì.

“O-ok...”

La portò con se fino al centro della pista da ballo. Si accorse solo in quel momento che tutte le persone se ne erano andate a bordo pista...e che li osservavano. Arrossì ancora di più.

“Sasu...”

“Me ne sono accorto...” sibilò il moro, fissandola negli occhi. Lei sorrise.

“Facciamogli vedere chi siamo.”

Lui rise, e iniziò a ballare. Ed Ino la sentì. Sentì la giusta atmosfera, che la metteva a suo agio. Sentì il cuore batterle per l’emozione, il caldo sulle guance e lo stomaco contrarsi in una piacevolissima stretta.

Osservò la gente. Li guardavano con un sorriso. Vide Sakura e Hinata. Neji e Shikamaru. Sua madre. Sorrideva, entusiasta. Ino non capì il significato del sorriso. Perché era così contenta? Però le fece piacere. Per una volta sembrava contenta di qualcosa che Ino aveva fatto.

“Ino? Mi dai un bacio?” lei fissò Sasuke scioccata.

“Ma...siamo davanti a tutti!!” bisbigliò, imbarazzata.

“Lo so. Per quello. Hai troppi sguardi su di te, e voglio far capire a tutti, che non è aria.”

Lei lo fissò un secondo, poi sorrise e posò le sue labbra su quelle del giovane. Un contatto di qualche secondo. Un semplicissimo bacio.

“Grazie.”

Miyu e Inoishi Yamanaka avevano spalancato gli occhi indignati. Ma si erano tranquillizzati alla vista dei sorrisi rassicuranti dei coniugi Uchiha.

Ino fissò Sasuke per un secondo.

“Vogli stare con te...”

Il moro la guardò stupito. Per caso...era malizia quella che aveva sentito. La fissò. Il sorriso giocoso, gli occhi ridenti. Si, decisamente la proposta di Ino era stata detta con tono malizioso.

Le afferrò la mano, e sotto gli occhi di tutti, la condusse verso il cancello.

“Che...dove stanno andando?”

Sakura aveva mollato, stizzita, l’abbraccio del suo cavaliere.

“Non lo so! Ma i genitori di Ino non se la prenderanno con lei?” Hinata aveva un tono, esageratamente preoccupato. Il cugino e Shikamaru si avvicinarono alle due ragazze.

“Penso che gli Yamanaka sta sera avranno altro a cui pensare...”

La rosa fissò Shika. Si girò a guardare i genitori di Ino. Stavano parlando, o complottando?, con i coniugi Uchiha.

“Che cosa cavolo succede?” domandò Hinata, abbandonando la sua tranquillità. Sakura scrollò le spalle.

“Non ne ho idea. So solo che mi è venuta voglia di vedere Itachi.”

 

“Sasuke...andiamo a casa mia!”

Il ragazzo annuì. Fermò un taxi. Sicuramente vestiti in quel modo avrebbero dato nell’occhio, per il paese. Anche il taxista li guardò un po’ stralunato. La bionda gli diede l’indirizzo, senza troppi complimenti.

“S-si signora!” l’uomo si era leggermente spaventato. La ragazza si appoggiò allo schienale dell’’auto, sotto lo sguardo divertito di Sasuke.

“Come mai sei voluta andare via?”

“Bhe...mi ero rotta! Poi, i miei genitori ci lanciavano occhiate che non mi piacevano.”

Il moro la osservò accigliato.

“E poi...” sussurrò lei “...te l’ho detto. Voglio stare con te, da sola...”

Lui le si avvicinò, le afferro la nuca e la baciò, sotto gli occhi sbigottiti del guidatore.

Arrivati a destinazione, il ragazzo pagò. Il taxi ripartì. Sicuramente non si sarebbe mai dimenticato di quei due ragazzi, così spudorati da fare effusioni in pubblico.

Sasuke baciò Ino, con passione, mentre la ragazza sollevava il vestito, per camminare meglio. Aprì la porta. La casa era deserta. I camerieri avevano la serata libera. I cuochi se ne erano già andati. Il moro la prese in braccio, mentre lei allacciava le braccia intorno al suo collo.

“Ino...”

“Mh?”

“Vuoi...?”

“Si.”

 

Itachi fissò sbalordito Sakura. In piedi davanti a lui, con un abito lungo rosa.

“Cosa...non dovevi essere alla festa?”

Lei sbuffò.

“E io che ti ho fatto una sorpresa. Tu mi accogli così?”

Il ragazzo rise divertito. In fin dei conti, quella ragazza era un mito.

L’afferrò, abbracciandola e baciandole l’incavo del collo. Le vennero i brividi.

“I-Itachi...cosa...”

Le aveva abbassato le spalline del vestito. Le stava baciando il collo...

“Sst...voglio solo, sentirti.”

Lei arrossì. Non era pronta. Sapeva che lui voleva. Lo sapeva benissimo. Lo capiva dai suoi occhi, luccicanti di desiderio e passione. Lo sapeva, anche perché lui si era tolto la camicia. Era a torso nudo, davanti a lei, con uno sguardo pieno di desiderio, che la fissava dalla testa ai piedi. Dannatamente bello.

“Cazzo...” un sussurro. Le era scappato. In fondo, era pur sempre una diciassettenne con gli ormoni a mille, in quel momento. La paura, il timore, la titubanza e i dubbi erano passati nel momento in cui lui si era riappropriato delle sue labbra, con un bacio mozzafiato. Lei lo attirò di più a se. Ricambiò il bacio, ardente di desiderio.

Itachi si stupì un attimo. Sakura aveva perso ogni traccia di timidezza, e gli stava accarezzando il petto, mentre lo baciava, appassionatamente. Si stava eccitando. No, merda, era già eccitato. Terribilmente. Aveva voglia di lei. Una stra maledettissima voglia di lei.

La osservò. Un morso. Risata di lei. Poi di nuovo bacio. E ancora un morso, una risata e un altro bacio. Per mille volte.

“Itachi...”

Lui la osservò, in attesa.

“N-non...sono pronta.”

Il moro sospirò, lanciandole uno sguardo. In mutande, bianche, e con il reggiseno mezzo slacciato. Era troppo desiderabile, e lei lo sapeva che lui aveva voglia. Lo vedeva benissimo.

“Ma, so, che non posso lasciarti...così.”

Itachi la guardò, senza capire. Solo quando lei sparì, fra le sue gambe, e gli sfuggì un gemito, comprese le parole della ragazza.

 

“Wow!!”

Tenten osservò il ragazzo dai capelli lunghi davanti a lei. Bello da morire.

“Ciao.” Un semplicissimo saluto. Eppure lei si era comunque emozionata. Il cuore aveva cominciato ad accelerare i battiti ugualmente. Ma questo per lei era normale. Le capitava sempre. Ogni volta.

Corse verso di lui, buttandogli le braccia al collo, e baciandolo con passione. Neji chiuse gli occhi, assaporando il sapore di quella bocca, così carnosa e piena. La strinse forte, infilando le mani sotto il pigiamo di seta. La pelle liscia di Tenten lo fece rabbrividire. Come gli piaceva toccarla.

“Neji...vuoi salire?” lo osservava, desiderosa, maliziosa, innamorata e bellissima. Come avrebbe potuto dirle di no?

“Certo.”

Lei sorrise. Il vantaggio di abitare da sola, era proprio quello. Poteva portare a casa il suo ragazzo, baciarlo per tutta la casa, fino alla sua stanza, o in cucina o in salotto, ridere con lui, senza preoccuparsi di occhiate indesiderate, o cose del genere.

Neji si lasciò cadere sul divano, e, facendola ridere, tirò la ragazza sopra di se. L’abbracciò.

“Sai...sta sera mi sei mancata.”

Bacio di lei, sorriso di lui.

“Ho guardato tutte le nostre foto, mentre non c’eri.”

Carezza di lui, risata di lei.

“Ti amo.”

Sguardo pieno d’affetto di lui, e anche di lei. E poi un bacio, per suggellare il significato di quelle parole, che non era la prima volta che venivano dette, ma la loro pronuncia era sempre unica.

 

“If there’s somebody calling me on...She’s the one*...”

Kiba, Chouji, Shikamaru, Gaara e Hinata (ubriachi) cantavano una canzone, in un inglese errato e strascicato, sotto lo sguardo sobrio di Naruto, e quello indifferente di Shino. Quest’ultimo aveva bevuto qualche bicchiere, a differenza di Naruto, ma aveva declinato gentilmente l’invito di cantare con loro. (“Dai Shino! Unisciti a noi!” “Non provo alcun interesse a unirmi a voi.”)

Il biondo fissò Hinata, leggermente preoccupato. Kiba, appena l’aveva vista entrare dalla porta di casa Uzumaki, le aveva messo in bocca la bottiglia di Campari, e la ragazza, non potendo fare altrimenti, ne aveva bevuta la metà, e non essendo abituata a bere, aveva subito perso il controllo delle sue azioni.

“Hinata...balliamo!” Kiba aveva afferrato l’amica, e aveva iniziato a ballare con lei il Cha-cha-cha. Naruto sbuffò. E mandò al diavolo tutti i suoi buoni propositi, mettendo un bicchiere davanti a Chouji, che gli sorrise versandogli un po’ di Vodka alla menta. Naruto bevve il tutto alla goccia. Poi, ripeté la scena per tre volte, prima di iniziare a ballare con Hinata, cacciando Kiba, che rise, e si sedette accanto a Chouji, e afferrò e la birra, rimasta chiusa poggiata sul tavolo.

Naruto, però, non aveva alcuna voglia di ballare. Si issò Hinata come un sacco di patate sulle spalle, e la portò in camera sua. Lei rideva divertita, e salutava gli amici, che ridevano a loro volta, per un balletto improvvisato da Gaara.

“Ah, ah, ah...Naru-kun, ti voglio tanto bene!” l’aveva baciato su una guancia, e lui era arrossito.

“Dove andiamo?”

“In camera mia?”

Lei spalancò gli occhi, ma poi sorrise rilassata. Naruto aveva detto che non avrebbero fatto nulla, finché lei non fosse stata pronta.

“Ti voglio Hinata.”

Ok. Non avrebbe dovuto pensare nulla. Naruto era un ragazzo come gli altri, e come tutti, voleva la sua ragazza.

“Naruto...non-sono-pronta.”

 Tentò di scendere. Il ragazzo però glielo impediva.

“Ok. Non faremo sesso, però passiamo il resto della serata insieme, ok?”

Lei sospirò, rassicurata.

“Certo.”

Naruto la buttò sul letto, e senza darle il tempo di fare nulla, la baciò, mettendosi sopra di lei.

Hinata non si preoccupò troppo. Infondo, anche lei voleva stare un po’ con lui.

Rimase incollata alle labbra del biondo, fino a quando non sentì la mano di lui sotto la maglietta.

“N-na...”

Lui si portò all’attaccatura del collo. Lei tirò la testa all’indietro. Stava perdendo il controllo. I baci di Naruto le stavano facendo perdere quella poca lucidità che aveva. Tentò di spingere il biondino all’indietro, ma questi si riappropriò delle labbra di lei, spingendola di nuovo lungo il letto.

Hinata ricambiò il bacio, appassionatamente, e lasciò che Naruto le togliesse la maglietta. Si era cambiata, prima di andare da lui. Naruto stava per ribaciarla, quando...

“EHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! MA SIETE MORTI? HINATA! VIENI A GIOCARE A TWISTER??”

Naruto riacquistò la lucidità in un nano secondo. Si allontanò da Hinata, osservandola stupito.

“Cosa ci fai in reggiseno?”

Lei lo guardò scioccata.

“Ma, sei stato tu a togliermi la maglia!”

“Io? Ma sei matta?”

Hinata spalancò la bocca, indignata. Senza dire nulla si alzò dal letto, e camminò, fino alla porta, arrabbiata.

“Ti detesto Naruto!”

E sbatté la porta. Lui la osservò un secondo, poi scosse la testa.

“Ma che dice quella matta?”

 

“Mi dispiace.”

Sasuke chinò la testa, imbarazzato. Ino sorrise.

“Non ti preoccupare.”

“Cioè. Una volta che tu...si, hai capito!”

La bionda rise.

“Avanti Sasuke, sarà per un’altra volta.”

“Però...”

“Sarà meglio che tu vada...”

Si chinò su di lui, e gli diede un bacio leggero. Lui si allontanò, sotto lo sguardo divertito di lei.

“Quel deficiente di Kiba. La prossima volta non gli darò più in mano i miei soldi! Al posto dei profilattici mi ha comprato dei fazzoletti di carta! Ma si può essere più idioti?”

La ragazza, sentendolo, scoppiò a ridere piegandosi in due.

Lui si allontanò, parecchio arrabbiato. In fondo, poteva pure starci. Cioè...lui era esperto! Si sarebbe fermato in tempo!! Continuò a pensarci, finché il suo sguardo non fu attirato da una figura femminile davanti a lui, che sorrideva.

“Ti ha lasciato in bianco, la puttanella?”

“Lasciami in pace, Karin...”

Lei rise.

“Dio, come sei caduto in basso, Sasuke...”

Il ragazzo, si voltò vero di lei, e la buttò contro il muro. Diede un pugno alla parete accanto alla ragazza, che non si spaventò. Era abituata a quelle scene.

“Stai zitta...”

Lei sorrise. Allungò la mano verso il viso del ragazzo, con non si mosse.

“Come sei bello.”

Si era sporta verso di lui, e l’aveva baciato.

 

 

*She’s the one: Robbie Williams

 

Ma...ho scritto davvero io tutto ciò? O.O Si, mi sa proprio di si! Ma dove mi è uscito??? Sono una maniaca! XD Comunque...Kiba è definitivamente morto. Hina22688 lo ucciderà. E le fans SasuIno uccideranno o me, o Karin o entrambe. ^^””””

Bhe, l’idillio è finito. Non è durato molto, tra l’altro...comunque avete notato che Kiba, non ha interrotto solo NaruHina, ma anche SasuIno! XDD Io e lui siamo definitivamente morti!

Il vestito...ho preso spunto dall’abito che Katie Holmes indossa in “Una teenager alla casa bianca” Non so se avete presente...mi piace da morire! E poi il viola, è il colore di Ino!!!

Ringrazio:

 

Layla the punkprincess: Sai...ho letto le tue storie sull’altro sito! Fantastiche!! Complimenti! Eh, eh...per lo sverginatore...ancora qualche cap!!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Con la reputazione di Sasuke, sorella? XD Ma...chi lo sa? Io! Ah, ah, ah! No, io per fortuna non mi metto mai a fare confronti! Io e le mie amiche diciamo: siamo belle! Sempre! Nessun confronto!! Grazie millissime, tesoro! A presto, baci!!

 

Giselle: Ti chiedo scusa se non l’ho pubblicato di mattina...=.= Ma mi sono alzata tardi, non mi è suonata la sveglia!!! Sono contenta che tu ti stia divertendo! E venerdì pubblicherò di mattina!!! Grazie mille! Ti voglio benissimo! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: No! Anti-SasuSaku! Non se ne parla! Sono allergica a loro! Eh si...che bello Sasuke in smoking! *_* Lo vorrei anche io! Grazie millissime, gioia!! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Sasorino non si tocca! No, no! Sennò mettiamo dentro pure Itachi!!! Mia mamma, a parte per il PC, non rompe mai! Andiamo d’accordo! XD Per fortuna...Hanabi a me non è mai piaciuta! Comunque...je t’aime!!! Grazissime! A presto, baci!!

 

Imma: Altro che show! Un cabaret! XD Mi sto immaginando anche Itachi in smoking...*_* Mamma! Eh, si! E che festa!!! Cioè...alla fine sono scappati tutti!! XD Grandissimi! Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Neji’s fan 94: Spero che Neji e Ten ti siano piaciuti...un po’ limitata! Però è quella che mi è piaciuta di più!!! XD E certo che sono contentissima che tu mi recensisca!! Mi sembra giusto!! Comunque la storia è quella giusta!! Grazie, tesora! A presto, baci!!

 

Gio93: Il sopratentente Gio ha dato un ordine! Obbedisci Naruto!!! è.é Direi che appena ho finito di rispondere puoi aiutarmi! Oppure mi faccio aiutare da Sasori, perché lui me lo porto dietro!! XD Grazie, tesorissima! Tvb...A presto, baci!!

 

Hina22688: Non sono proprio scene...concluse! Me, per adesso...vanno benino?? Sei contenta un po’? Pensa, che per Kiba, ho inserito una tua nota, più avanti nel capitolo! Grazie, amour! Sei sempre fortissima! A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: *Mimi piange di felicità* Sei tornata!!! Che bello! Sono troppo felice!! Ti prego! Ritorna a scrivere!!! Ho letto anche la tua Inu/Kikyo! Bella!! E ho letto cosa hai in programma! InuSango?? Ma io ti adoro! Grazie millissime, tesoro! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Grazie, grazie, grazie! Bhe, si, in effetti lo so! E so cosa accadrà pure nelle future rece! Spero di non morire!! Per questo rispondo a tutti mentre faccio le valigie per un rifugio!! Grazie, cara! A presto, baci!!

 

Gloglo: Ciao!! Meno male, non lo considerate inutile! ;___; Sono felicissima per questo! Comunque...chi non avrebbe una bella sorpresa con Sasuke in smoking? Grazie, amour! I love you, too!! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Parti? ;__; Noooo...me disperata!!! Anche io adoro NejiTen! Spero che Kishy non mandi Ten con Lee...come dicono molti!! Bhe, Gaara, Kiba e Naruto sono i più forti! Soprattutto il rosso, che non parla mai! Mi mancherai! Grazie! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Allora scappiamo insieme! Io non sarei rimasta di sicuro! A parte che sono scappati tutti!!! XD Anche io me lo chiedo...come minimo sarei ruzzolata fino alla fine! Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Sakura: Altro che tempesta! Uragano, tromba d’aria, bufera, tsunami! Di tutto! Infatti le valigie per la mia fuga sono ultimate!! XD Eh, eh, eh...surprise! Non dico nada, su Ino!! Grazie, tesora! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Niente, tata! Non preoccuparti!! L’importante è che tu legga questo! E so che mi odierai! XD Sasuke in smoking? Fantastico, vero! Immagina Sasori!! Mamma...comunque, per Naruto, ci penserò!! Grazie tesoro! Tvb! A presto, baci!!

 

Hilly89: Magari, la tua, l’ho pagata io! XD O Vale, non te lo dico! Anche Giada, potrebbe averlo fatto! Mitico marchino! Lo adoro! Ma perché devo tenermi il mio moroso? Non posso avere lui? bha! Comunque grazie! Tv1kdb! A presto, baci!!

 

Secchan: Siiiiii! Ma davvero ti sei convertita? Ma io ti adoro! Lo sai, che ti adoro, vero? Eh si, ma guarda che cosa si è trovato dopo, Itachi! Il più fortunato! Grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!

 

E ora, direi che io posso scappare! Perché le fans SasuIno e NaruHina hanno già appeso i manifesti con su la mia faccia!!! Bene! Quando le acque si saranno calmate, ci risentiamo!!

A venerdì!!!

Baci!

 

 

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Capitolo 20
*** Capitolo 19 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 19

 

Ino si chiuse la porta alle spalle. Portò una mano a sollevarsi la frangia e si morse il labbro inferiore con un sorriso.

Corse al piano di sopra, ridendo felice. Afferrò il telefono e compose veloce, il numero di Hinata. Era sicura che Sakura non fosse a casa.

“Hina-chan?”

Un ringhiò dell’amica dai capelli corvini la fece ammutolire.

“Ehm...ho sbagliato numero?” domandò, la bionda, preoccupata.

“No. Naruto è solo un deficiente!”

Ino sbarrò gli occhi. Hinata che chiamava Naruto deficiente? Aveva bevuto?

“Hai bevuto?”

Un sospiro.

“Si. Ma...quando io e Naruto siamo saliti in camera ero lucida! So che è stato lui a togliermi la maglietta!!” urlò, infuriata, la Hyuga.

La ragazza dai capelli biondi, rimase scioccata.

“Cosa...avete fatto?”

“Nulla! Kiba ci ha interrotto come al solito! E io ero in reggiseno, perché Naruto mi aveva spogliato, ma lui dice il contrario!”

“Aehm...avete litigato, per questo?” domandò, preoccupata.

“Si! Mi ha dato della matta! Giuro, appena si ripresenta l’occasione gli farò pentire di aver detto una cosa del genere!”

“Ok. Dove è Hinata? Chi sei tu? Voglio la mia migliore amica!”

Hinata, con gran sollievo di Ino, rise divertita.

“Hai ragione. Mi sono lasciata prendere. Piuttosto...come mai mi hai chiamata?”

Ino si illuminò. Iniziò a raccontarle tutto ciò che aveva fatto con Sasuke, mentre l’amica rideva divertita.

“Quindi se ne è andato incazzato.”

 

* *** *

 

Sakura si svegliò con un leggero mal di testa. Fissò con sguardo vacuo la sua stanza. Un bel vestito era appoggiato malamente sulla sedia accanto al letto, le scarpe buttate sparse per la camera. Si alzò, sbadigliando. Si ricordò in quel momento quello che aveva fatto la sera prima. Arrossì, con malizia.

“Mamma mia...lasciamele chiamare!”

Chiamò Ino, e le propose un uscita. Fece lo stesso con Hinata. Al parco all’una.

Si vestì in fretta. Era mezzogiorno. Pranzò velocemente, ascoltando solo parzialmente la madre. I suoi pensieri erano tutti rivolti a Itachi, e alla sera prima. Era imbarazzata. Terribilmente imbarazzata.

“Io vado, mamma.” Si sporse sulla donna, scoccandole un bacio.

“Ok, non fare tardi.”

Sakura salutò i camerieri che le aprirono la porta. Una ventata d’aria le fece volare i capelli. Alzò gli occhi verso l’alto. I nuvoloni grigi preannunciavano l’arrivo di un temporale.

Mise nel piede nel parco, dieci minuti dopo. Osservò interessata, i bambini sullo scivolo. Per lei quel posto era speciale. Suo padre, la portava spesso, li, prima di andarsene. Poi, aveva dei bellissimi ricordi con Itachi in quel posto. Sospirò arrossendo. Alla fine, i suoi pensieri, erano sempre destinati al ragazzo.

“Sakura-chan!!”

Ino correva verso di lei, sventolando una mano. La rosa sorrise, salutando l’amica con la stessa energia. Hinata arrivò poco dopo, con il viso ancora un po’ arrabbiato.

“Cosa è succ...?”

“Non voglio parlarne.” Dichiarò, la mora. Sakura annuì, leggermente spaventata.

“Ok. Piuttosto, volevo parlarvi di ieri sera.”

Iniziò un resoconto, tralasciando i dettagli, che però le due ragazze intuirono facilmente.

“Wow...” l’unica parola che uscì dalla bocca di Hinata, mentre Ino intonava We are the Champions. Sakura rideva divertita.

“Smettila!”

Diede un pugno leggero a Ino. La bionda glielo ridiede, ridendo a sua volta. Hinata le guardava divertita. Le sue migliori amiche. Le migliori.

 

Le tre ragazze si diressero, allegre, verso un bar. Scherzavano, ridevano, urlavano e parlavano, senza fare caso agli sguardi di disappunto di qualche passante. A loro non importava.

“Ma guarda, chi si vede!”

“No...non di nuovo.” Ino aveva una faccia del tutto disgustata. Osservò Sasori, in piedi davanti a lei, seccata.

“Ma è possibile che non riusciamo a fare una passeggiata in santa pace!” esclamò Sakura, portandosi davanti a Hinata.

Deidara, scattò avanti, ridendo.

“Molto spiritosa. Ovvio che non ce la farete mai.”

Ino fece la linguaccia verso il biondo, che ricambiò con una pernacchia. Sasori inarcò il sopracciglio.

“Deidara...che stai, facendo?” una nota preoccupata nella sua voce. Quello non era mica il suo migliore amico, quello spietato e cose così?

“Uh? Ah, ah, ah...scusa, capo!”

Il rosso sbuffò, mettendosi una mano fra i capelli. I ragazzi dietro di loro, risero divertiti.

“Bene, noi ce ne andiamo.” Proclamò, Ino, allontanandosi.

“Oh, si, come no. Non avete i cavalieri senza macchia e senza paura intorno, mica va ne andate!”

“Biondo, guarda che non ci metto molto a darti un altro calcio.”

Sakura sorrise. Il suo sguardo fu catturato da Hidan. La osservava interessato, accanto a Lee.

“Si può sapere perché te la prendi tanto per una puttanella?” una ragazza dai capelli lilla, osservava scocciata Deidara. Il biondo la osservò.

“Perché, nonostante sia molto irritante, è una sventola.”

Hinata osservava i ragazzi davanti a loro. Sentendosi osservata si girò. Un bellissimo ragazzo biondo, con gli occhi azzurri la guardava, studiandola. In un primo momento lo scambiò per Naruto. Però, non poteva di certo essere lui.

“S-scusa?”

Il biondo la guardò stupita. Come il resto dei presenti.

“Tu...sei il fratello di Naruto, per caso?”

Ino aveva la mascella a terra. Deidara la osservava, divertito.

“Come fai a conoscerlo?” era la prima volta che lo sentiva parlare, ma ad Hinata batté forte il cuore. La voce roca e profonda. Terribilmente sensuale.

“E’...lui è il mio ragazzo...” sussurrò, leggermente imbarazzata. Yondaime, la osservò, indifferente.

“Stai con quell’idiota?”

La ragazza si infiammò.

“Naruto non è un’idiota!” era scattata verso il biondo, oltrepassando Sakura.

“E’ dolce, gentile e simpatico! Non puoi dargli dell’idiota! Non ti permettere, sai?”

Il ragazzo la osservò, leggermente stupito. Ino aveva ancora la mascella a terra. Sakura, invece sorrideva.

“Ma guarda, un po’...la dolce Hinata, timida, ha tirato fuori le unghie.”

Un tuffo al cuore. Quella voce...non poteva essere...

“Hanabi?”

Una bellissima ragazza dai lunghi capelli neri, gli occhi scuri e uno sguardo fiero era in piedi davanti a loro. Accanto a lei, c’era un ragazzo. Un ragazzo con qualcosa di familiare pensò, Sakura, osservandolo.

“Mi vuoi lasciare in pace?” sbottò, Ino, dando una sberla sulla mano di Deidara “Sei solo un maledetto porco, maniaco!”

Una ristata, gelida la fece voltare.

“Vedo che non sei cambiata molto, Ino-chan.”

Lei guardò il moro che aveva parlato. La mascella le ricadde a terra, e un’espressione mista a stupore e incredulità, si fece largo sul suo volto.

“Sai? Che cavolo ci fai tu qui?”

“Pff. Non penso che sia molto difficile da capire, tesoro. Sono un membro della banda.” Proclamò, fiero, osservandola intensamente.

Ok, pensò la rosa, quella era la giornata delle rivelazioni. Cos’altro sarebbe successo?

“Ino, allora, come te la passi?”

La bionda, sbuffò.

“Stavo bene fino ad un attimo fa. Poi, bhe, la tua faccia ha rovinato tutto.”

Acida, fredda, seccata.

“Oh, ma che gioia, sentire queste tue dolci parole.”

Sarcastico, divertito, canzonatorio.

“Hanabi, cosa cavolo ci fai qui?” Hinata, aveva interrotto lo scambio fra Sai e Ino, urlando contro la sorella, che si tappò un orecchio.

“Non urlare, ci sento benissimo. Ecco perché sei inutile a casa.”

Un pugnalata. Sakura scattò, ma fu fermata dal braccio di Ino.

“Sono più utile di te, che te ne stai con questi tizi!”

Hanabi rise.

“Non mi pare che tu faccia qualcosa di diverso.”

Sakura, tentava di sorpassare l’amica.

“Io, a differenza tua, non faccio la lecchina di papà, per poi tradire la sua fiducia in questo modo.”

La mora, spalancò gli occhi, indignata.

“Eh certo che non lo fai! Ti butterebbe del tutto fuori di casa.”

Sakura scattò.

“Tieni a freno quella lingua, serpe.”

Hinata si voltò. Naruto, era in piedi accanto a lei, e fissava Hinata con astio.

“Naruto, che cazzo ci fai qui?” Yondaime, sprezzante, si era rivolto al fratello, che sorrise.

“Ma come...un genio come te, non ci arriva? La mia ragazza è nei guai, e io accorro!” la giovane era arrossita. La rabbia che provava verso il ragazzo era sbollita.

“Non fare il figo. Non ti si addice.”

“Che noia, non sai dire niente di meglio?”

Ino si voltò. Shikamaru, era accanto a lei, mentre si grattava la testa.

“Nara, quel buon vento?” Deidara lo osservava, scocciato. Il ragazzo, mise un braccio attorno alle spalle di Ino e Sakura e se le portò via.

“Avevo una commissione.”

Naruto fece lo stesso con Hinata.

“Ehi! Scappate così?” Lee, era intervenuto. Fu però bloccato da Sasori, che osservava i ragazzi.

“Lasciali andare. Voglio Uchiha non loro.”

“A chi lo dici” sibilò, Hidan, con occhi di ghiaccio.

 

Itachi fissò il fratello, seduto davanti a lui.

“Scherzi, vero?”

Sasuke scosse il capo. Si coprì il volto con le mani.

“No. L’ho fatto davvero.” Itachi sbarrò gli occhi. Era semplicemente scioccato. “Ti ha baciato. Tu l’hai spinta via, e le hai dato uno schiaffo.”

Sasuke annuì, di nuovo.

“Quindi, tu, non hai ricambiato il bacio, giusto?”

Ancora cenno di assenso.

“E allora che c’è di male?”

“Ino.”

“Ma l’hai rifiutata! Ti è saltata addosso, Ino capirà”

“Non è di questo che ho...paura! Karin, se la potrebbe prendere con lei.”

Il fratello maggiore, rifletté. In effetti, Karin era un demonio. L’aveva sempre detto. Cioè, non aveva rifiutato le sue avances, qualche mese prima, ma comunque gli era sempre stata antipatica.

“Stalle vicino...e non dirle del bacio.”

“Quale bacio?” domandò, la bionda in questione, sbucando con la testa, dalla porta del magazzino.

“Bacio?” Itachi era arrossito.

“Nessun bacio! Mai detto qualcosa di simile!” Sasuke era scattato verso di lei. La ragazza lo osservò dubbiosa.

“Che bacio, Sasuke?” si stava arrabbiando.

“Nessuno!! Te lo giuro!!”

“Ehm, non è che parlate del bacio che ci siamo scambiati, ieri sera, vero?”

Merda. Pensò, Sasuke, dandosi uno schiaffo in fronte. Karin era appoggiata alla ringhiera, e osservava Ino con strafottenza. La guancia destra, riportava cinque dita.

Un silenzio carico di tensione si fece largo fra i presenti. Sasuke fissava Ino preoccupato.

“Pff...ah, ah, ah, ah, ah! Che cavolo hai fatto alla faccia? Sei più brutta del solito!!” Ino iniziò a ridere, sotto gli sguardi sbigottiti di tutti.

“C-come osi! Vieni a sapere che il tuo ragazzo è stato baciato, e...”

“Appunto, è stato, non ha ricambiato. E la tua guancia ne è la conferma. Che idiota...”

Karin ringhiò. Possibile che quella tipa fosse così, dannatamente, imprevedibile?

“N-non sei arrabbiata?” il moro, le si era avvicinato. Lei gli sorrise.

“No! Poi...”

La bionda si girò e osservò i compagni. Andò verso Shikamaru, lo afferrò per il colletto, e appoggiò per un secondo le sue labbra su quelle del ragazzo.

“...adesso siamo pari!”

Sasuke aveva spalancato gli occhi. Shikamaru, invece, aveva fissato Ino e aveva fatto spallucce, come se la cosa non lo riguardasse.

“Che noia le donne...”

Ino rise, corse da Sasuke, e lo baciò.

 

“Scusa per ieri sera.”

Hinata sorrise, allegra.

“Era ovvio che fossi stato io. Ero ubriaco. Non volevo.”

Lei gli afferrò una mano, e la strinse forte. La portò alle sue labbra, e la baciò.

“Grazie, per oggi. Mi ha fatto piacere.”

Lui sorrise, imbarazzato. Le portò una ciocca di capelli dietro l’orecchio, e le diede un lieve bacio sulle labbra.

“Hinata?”

Il cuore gli martellava in petto. Si conoscevano da poco. Uscivano da pochissimo. Eppure, eppure, eppure...

“No, niente...”

Al diavolo! Non aveva tutto sto coraggio.

Lei lo osservò, interdetta, per poi sorridere e appoggiare la fronte, alla spalla del ragazzo. Lui gliela baciò. Iniziò ad accarezzarla i capelli, facendole il solletico.

“Naruto?”

Forse non era vero quello che stava per dirgli, perché lei non sapeva cosa si provava. Perché non lo conosceva da molto.

“Io...ti...”

Naruto arrossì. No, non poteva dirglielo davvero. La fissò negli occhi in attesa.

“Cosa...?”

“Io, vedi...”

“Mh, mh...”

Un millimetro dalle sue labbra.

“Kiba ha detto se...ops! Scusate!”  Sakura li osservò imbarazzatissima. Hinata sospirò. (Autrice...lo fai apposta a interromperci ogni volta? NDNaruto) (Tra l’altro Kiba è sempre in mezzo...NDHinata) (Maledetto Chiuaua! Ti troverò un veterinario e ti farò castrare! NDHina22688).

“Veniamo...”

La rosa annuì, e scappò fuori.

Naruto si alzò, e porse una mano alla ragazza. Lei l’afferrò, e lui, tirandola verso di se, e annullò la distanza fra di loro, con un bacio.

 

“Arrivano?” domandò Itachi, fissando la ragazza, che arrossì. Sakura si ricordò della sera precedente.

“S-si...andiamo?” tentò subito di sfuggirgli.

“Sakura?”

Lei si voltò. Niente confettino o robe del genere?

“Mh?”

“Mi piaci.”

Lei spalancò gli occhi. Il ragazzo la superò con passo sicuro, e scese dalle scale. Sakura, si sporse dalla ringhiera.

“Anche tu! Tantissimo!”

Itachi corse su per le scale, ridendo, e la prese fra le braccia.

 

Mi odiate, ancora? Mi avete perdonato? ;___;

Allora...in questo periodo mi è venuta un improvvisa passione per Itachi!! Cioè...Sasori è sempre il migliore!!! Però, Itachi...*_*

Come vedete, si è risolto tutto! Mi scuso se le risposte saranno un po’...così! Ma sono in ritardo, devo andare alle Cornelle! XD

Un grazie di cuore a:

 

Giselle: Amoreeeeeeeeee! Io...io...non so cosa dire!!! Mi sono commossa!!! Il permesso di uccidere Karin te lo do! Senza troppi problemi!!! Però...Kiba...mi dispiace un po’!! Anche a te piace Shika? O.O Fantastico! Anche se io sono innamorata dell’Akatsuki...di tutti! A parte della tipa, che non so come si chiama!!! Anche io ti voglio tantissimo bene! (Non si dice, ignorante! NDTe) Grazie! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Già...ha fatto benissimo! Insomma! La prima volta! Mica possono farla in quello stato li!! Susu! Mi immagino Gaara ubriaco! Ah! Visione afrodisiaca! Certo...mai come Sasuke o Itachi o Sasori...ma...ci si può accontentare!! XD Shika e Ino? No...per loro...non penso proprio!! Grazie tesoro! A presto, baci!!

 

Hina22688: Ah, ah, ah, ah...cioè! Fantastica la tua rece!!! Noooo! Neji che usa la piastra deve essere spettacolare! Magari gliela presta Ino! In effetti ho sempre dubitato che i capelli di Neji fossero lisci naturali...bhe, per Naruto...è scemo lui! capiamolo! Ha visto Hinata così e...! Ma! Povero Kiba...che strumenti usi? No, perché io avevo intenzione di tenere legato Sasori...>.> Dimmi, dimmi! Ciao tesora mia!! Grazie mille! Ti adoro! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Meno male che mi ami, e che mi lasci il tempo per risolvere tutto!!! Io Karin non la mangio...che schifo! Mi sto immaginando Sasuke che balla un liscio...*Mimi pensa*...ah, ah, ah, ah!!! Quante volte avrà pestato i piedi a Ino? No, forse quello è Shika! Comunque, per Karin, ti do una mano più che volentieri!! Sai che lo faccio! No problem! Je t’aime! Grazissime! A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: Evvai, evvai! InuSango! Si! Sono felicissima! Mi piacciono! Comunque...eh si, non perdono tempo! Sakura così è OOC, però mica la posso fare santarella! Certo, in quel caso mi prenderei io Itachi! Hinata si è offesa per quell’idiota! Cioè...bha! Mi cadono le braccia! Alla fine i più normali sono Neji e Tenten!!! Grazie tesoro! A presto, baci!!

 

Neji’s fan 94: Ma dai! A me piacciono le recensioni lunghe, lunghe! Poi...mi diverto un sacco a rispondere!! Ti piace Neji? Eh, bhe...dal nick lo potevo pure intuire! Ma sono un po’ scema! XD Comunque sono la coppia più bella sicuramente! Dopo SasuIno! No scherzo...meno male non hai appeso manifesti, anche se sono al sicuro! XDD Ho trovato un ottimo rifugio! Grazissime! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: Mi dispiace per la SasuSaku...ma non è proprio il mio genere! La SakuIta...bhe! Questa la adoro! Anche se Itachino lo vorrei io...;__; Va bhe...grazie, cara! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Ha addirittura le pulci? O.O Io non lo toccherei...(Kiba ti sto salvando la vita! Ringraziami!) Karin...bhe! Mica può andarsene così! Come facciamo senza di lei? Senza la sua simpatia, la sua allegria? ...ok, stavo scherzando! Vivrei meglio...Non preoccuparti, storpio pure io le parole! XD E Neji e Tenten...bhe, solo per il fatto che sono loro sono fantastici!! Grazie mille, tesoro! A presto, baci!!

 

Antonel Uchiha: Grandissimissima! Si! SasuIno sulla cresta dell’onda!!! Ok, basta...Sakura, non lo faceva vedere, ma è più maliziosa di Itachi, Sasuke, Kiba e Naruto!!! E ce ne vuole...oh, si che c’è...non posso resistere due capitoli senza il nostro mito!!! XD Grazie mille, tesora! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Aiuto! È colpa di Naruto, non mia! Anzi di Kiba! Chissene se è il tuo moroso! Poi lo rimetti in sesto! Se mi uccidi non posso migliorare la situazione...O.O Ok, pensaci tu a Kiba, mi raccomando! A presto, baci!!

 

Sakura: Io mi preoccuperei di Deidara...però, vabbhe! ^_^ Eh si, Sakura è la più avanti! Ma era ovvio...è l’unica con i piedi piantati per terra, qui! Le altre hanno un po’ di problemi...=.= Comunque! Grazie mille, tesora! A presto, baci!!

 

Itachi22: Ah, ah, ah...ok, sei in preda alla disperazione e io rido! Ma non ci posso fare niente! Sembri me quando scopro qualcosa! XD Bhe, se io modificassi le coppie, non sarei innocente, quindi non muoio! XD Comunque ovvio che Ino deve stare con Sasuke! Sono i the best! Grazie millissime, tesora! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: Pure sulla tua? Ormai Kiba è morto...completamente! Non c’è nulla da fare! Io ti do ragione...anche se, alla fine, non ha fatto poi nulla di male...=.= Comunque concordo! XD Grazie mille! A presto, baci!!

 

Gio93: Mia socia!! XDDD Ok, sta sera sto a casa per scrivere, visto che oggi vado allo zoo!! Io fondo volentieri quello per Karin! Ci possiamo aggiungere pure Temari? Ah! Mi aggiungo pure io nell’approfittiamo di Itachi...non c’è nulla da fare! Anche io, ho ceduto al suo fascino...che vergogna!!! Anche se Sasori rimane sempre il migliore! Però anche Deidara...BASTAA! Sto diventando ancora più pazza!!! Per Karin...ho visto le armi a disposizione...me le hai fatte vedere, come sono arrivata! XD Sai che ti adoro, sopratenente, socia! Tvtb! A presto, baci!!

 

Secchan: Mi vuoi...chiamare sensei? Ma...ma...io mi vergogno! Anche se mi fa piacere, lo ammetto! XD Hai fatto benissimo! Anche io sono arrabbiata! Tanto, parecchio...(Ma se sei tu che scrivi! NDSasori) Sono dettagli, questi! Bhe...ormai tutti si sono innamorati di ItaSaku...XD Grazie, tesorissima! A presto, baci!!

 

Imma: Ormai siamo in una massa che vogliono uccidere Kiba! Io però lo so a chi pensava! Lo so! Lo so! Che bello! Ok, basta la smetto! Uomo/lupo/cane/wouf? Ah, ah, ah, ah, ah!!! Fantastico! Già...poverina, fare quell’atto di gentilezza le sarà costato molto! Si, me li immagino! Kiba, poi! Quanto rimarrà in piedi? XD Bha! Grazie millissime, cara! A presto, baci!!

 

Ryuzaki: Posso farti una domanda? Da che cosa è tratta la frase nel tuo spazio autore? *_* No, perché è stupenda! Ti piace Karin? Bhe, allora penso che ti piacerà uno dei prossimi capitoli! XD Perché, in fondo, non sono poi così cattiva!! Grazie mille per i complimenti! A presto, baci!!

 

Bene! Grazie a tutti!! Faccio un saluto a Lala chan! Avverto, che nel prossimo capitolo ci sarà molto Karin! Ci sono anche gli altri, ovviamente! Aggiornerò Domenica, credo!!

A presto, baci!!

MIMI18    

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Capitolo 21
*** Capitolo 20 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 20

 

“Buongiorno, mondo...” pensò, Ino, stiracchiandosi e alzandosi dal letto. Si diresse con passo di danza, fino al bagno. Non ci stette molto. Si mise velocemente la divisa. Quello era l’ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze natalizie. Fuori tirava un vento freddo. Un vento che nonostante tutto, a lei, sembrava esageratamente invitante. In quell’ultimo mese, si era ritrovata ancora più prigioniera di quella casa. Faceva di tutto per starci il meno possibile. Faceva di tutto per fuggire.

La biondina, si ritrovò a pensare a quante cose erano cambiate. Ormai lei non cercava nemmeno più il dialogo con i suoi genitori. Aveva rinunciato. Proprio come Sasuke. Era diventata come lui.

La ragazza scese le scale di corsa, dirigendosi in cucina. Afferrò il pranzo, che il cuoco le porgeva con un sorriso, che lei ricambiò.

Aprì la porta dell’attaccapanni ed estrasse il cappottino della scuola, indossandolo velocemente. Ormai non faceva nemmeno più colazione con i suoi genitori.

“Signorina Ino?”

Anko era sbucata dalla sala da pranzo. Osservava la ragazza preoccupata.

“Signorina Ino. I suoi genitori sono preoccupati.”

Ino ghignò. Afferrò una borsa piuttosto ampia, di carta e si alzò.

“Si, certo. Forse avrebbero dovuto pensarci un po’ prima, non trovi?”

E detto ciò, uscì di casa.

Anko sbuffò. Quella ragazza aveva maledettamente ragione. Non c’era nulla da fare!

“Anko?”

Miyu Yamanaka era apparsa sulla soglia della sala da pranzo. L’aria nobile e fiera, non l’aveva abbandonata nemmeno in quel momento. Nemmeno quando la figlia non parlava con lei, da quasi un mese.

“Mi dica, signora.” Un inchino.

“Ino. Dove è?”

Anko arrossì.

“è uscita.”

Miyu sbuffò. Una mano le si posò sulla spalla.

“Tranquilla, tesoro. Non ci potrà evitare ancora a lungo.”

Inoishi aveva uno sguardo serio. Sembrava che nulla sfuggisse al suo controllo. Nulla. E sua figlia, di certo, faceva parte di ciò.

 

Ino correva, veloce, verso la scuola. Ormai la mattina, Sakura e Hinata venivano accompagnate da Naruto e Itachi. Lei correva da sola. Sasuke non le aveva proposto mai nulla di ciò. Shikamaru l’aveva fatto, anche Chouji. Ma non Sasuke.

“Ino?” la bionda si girò. Una bella ragazzina dai capelli rossicci e mossi, era in piedi davanti a lei, con un gruppetto di ragazze.

“Ino-sempai!” le ragazzine l’avevano accerchiata. Misero qualche pacchettino fra le mani della ragazza, che arrossiva imbarazzata.

“Cosa, sono?” chiese, interdetta.

“Regali! Per ringraziarla di tutto ciò che ha fatto quest’anno per noi!” disse, felice, una ragazzina mora con gli occhiale. Ino era imbarazzata. Ma poi sorrise.

“Anche io, ho qualcosa per voi.” In effetti, la busta che aveva fra le mani, conteneva i pensierini per le sue adorate Kohai. Le ragazzine urlarono.

“Oh! Ma sempai! Non deve!”

“Oh, Hideko, non dire scemenze!” Ino aveva messo fra le mani di tutte le ragazzine un pacchettino.

“Buon Natale, ragazze.”

E scappò via. Non poteva arrivare in ritardo l’ultimo giorno di scuola.

 

“Ino?” la giovane si girò verso Hinata.

“Dimmi!”

“Domani io parto. Ci possiamo vedere sta sera?” domandò, incerta, la giovane. Ino annuì, con un sorriso.

“Certo! E poi ti devo dare il mio regalo!”

Sakura picchiò sulla spalla di Ino.

“Ehi, maialino...rimarremo solo noi due! Hai già comprato i regali?”

Ino annuì.

“Me ne mancano due. Ma devo andarci già con due persone. Scusa!”

Congiunse le mani a mo di preghiera, in segno di perdono.

“Non importa. Ci andrò con Itachi.” Sorrise la rosa.

La bionda, girò lo sguardo verso il giardino della scuola.

“Vi voglio bene, ragazze.”

Le due amiche sorrisero.

“Anche io, vi voglio bene!” esclamò, Sakura, ridendo.

“A-anche io!”

 

* *** *

 

“Allora? Ti decidi? Mamma che seccatura! Non mi puoi far uscire con questo freddo!”

Un bel ragazzo moro, con i capelli legati in una coda alta, si stringeva nel cappotto. Accanto a lui, un ragazzo castano mangiava dei dolcetti, che la ragazza davanti a loro aveva comprato.

“Un attimo di pazienza! Insomma!”

Ino si alterò. Shikamaru era insopportabile, quando faceva così.

“Eccoli!”

I due si avvicinarono, curiosi, a lei. Teneva in mano tre tipi di orecchini. Uguali, ad anello.

“Orecchini?” chiese, Shika, interdetto. Lei sorrise.

“Si! Per noi!” esclamò, lei, sorridendo. Chouji la imitò.

“Che bella idea!!” ne afferrò un paio e li osservò.

“Dovrei farmi il buco alle orecchie?” chiese il moro preoccupato.

“Bhe...”

“Uffa! Lo sai di essere una seccatura, vero Yamanaka?”

La ragazza rise. Afferro tutti e tre gli orecchini e entrò nel negozio.

Quando uscì porse i pacchettini ai due.

“Vi voglio bene. E siete i miei primissimi migliori amici maschi!”

Shikamaru arrossì. Afferrò il suo pacchetto, e sbuffò.

“Ma! Facciamoci sto buca, va!”

Ino sorrise, felice. Chouji annuì, soddisfatto.

“Anche io ti voglio bene, Ino.”

La ragazza lo guardò stupita. Era arrossita. Abbracciò il castano, felice.

“Grazie, Cho!”

“Bhe...anche tu...nonostante sia un’eterna fonte di guai e seccature. E nonostante tu continui a parlare, a rompere ed avere queste idee...sei molto importante.”

Shikamaru girò lo sguardo, verso di lei, imbarazzato. Spalancò gli occhi.

Ino si era coperta la bocca con la mano, e una lacrima le scendeva lungo la guancia.

“Ehi! Che ti prende, stupida?”

“Niente. Sono...sono solo felicissima!”

E lo abbracciò, di slancio.

 

“Che cosa hai intenzione di fare? Ormai è un mese che stanno insieme...”

Temari, aveva le braccia conserte; osservava l’amica dai lunghi capelli neri, che curiosava tra le magliette di un negozio. Karin si voltò.

“Mh. Non so...sai, penso che ormai, lui, se ne sia...non innamorato...ma qualcosa di simile...” bisbigliò, leggermente triste.

Temari sorrise.

“Credo che quella ragazzina sia unica. Non solo ha fatto perdere la testa a Sasuke, ma è anche stata accettata da tutti con una semplicità incredibile. Perfino Shika...” s’interruppe. Karin la guardò, leggermente maliziosa.

“Che...che c’è?” domandò la bionda, voltando lo sguardo.

“Oh, su! Temari a me puoi dirlo!!” Karin le si era aggrappata alle spalle, con fare curioso. Temari rise e se la scrollò di dosso.

“No-oo!” corse via, ridendo come una matta. Adorava quando Karin non pensava a Sasuke. Adorava divertirsi con lei, lasciandosi alle spalle tutti i tipi di problemi. Le piaceva un sacco. Si sentiva una normale ragazza di diciotto anni.

Karin la rincorse, ridendo.

“Fermati! Non puoi nascondermelo a lungo!!”

La gonna le impediva di aumentare la velocità. I pacchetti la rallentavano. Eppure non si arrendeva. Correva, ridendo, verso la sua unica vera amica.

“Ehi! Io vi due vi conosco!!”

Una voce le bloccò. Le due si girarono, incuriosite. Davanti a loro, c’era un bel ragazzo biondo, con un ciuffo che gli copriva gli occhi e uno moro. Bello come il primo.

“Ma certo! Siete quelle che stanno con la sventola e con l’Uchiha!” esclamò, Deidara, con un sorriso compiaciuto, mentre squadrava Karin dall’alto al basso. Lei indietreggiò.

“Non c’è Ino, con voi?”

Temari fece un segno di diniego con il capo.

“Ti è andata male, Sai! Va bhe! Queste due non sono male!” disse, il biondo, avvicinandosi alla moretta. Le alzò il mento con l’indice destro e portò le sue labbra a un millimetro da quelle della giovane, che aveva gli occhi spalancati per il terrore.

“Ehi! Allontanati!” Temari aveva fatto per avvicinarsi, ma Sai, l’aveva afferrata per il polso.

“No, no, bellezza...tu ti divertirai un po’ con me!”

Le due ragazze li guardarono inorriditi, invocando aiuto mentalmente.

 

Hinata rise divertita. Naruto le stava facendo il solletico, per una battuta che lei aveva fatto sui capelli di lui.

“Scherzavo! Dai, ti prego, basta!” pregò, divertita, la corvina.

Naruto negò con il capo.

“Non se ne parla! Mi hai preso in giro? Adesso ne paghi le conseguenza, cara!”

Lei riuscì a defilarsi dalle braccia di Naruto. Si alzò in piedi e lo osservò, con uno sguardo maliziosissimo. Naruto sorrise.

“Che c’è, Hina?” domandò, sempre sorridendo, alzandosi. Lei si sollevò sulle punte e lo baciò, con passione.

Naruto le circondò la vita, avvicinandosi di più a lei. Hinata affondò le mani nei capelli biondi del ragazzo.

Rimasero in piedi per un paio di minuti, fino a che lei, non si staccò.

Il biondo la tirò per le mani verso il divano. La fece sedere a gambe aperte, sulle proprie. Le accarezzò il viso, e ammirò la raffinata bellezza di quegli occhi grigi, quasi bianchi. Lei iniziò ad accarezzare il viso di Naruto, con un dito. Lui chiuse gli occhi, godendosi quelle carezze leggere e delicate. Poi sentì le labbra di Hinata, sulle sue. Le dischiuse. Un bacio lungo e intenso.

Naruto le accarezzò la schiena, e lei si aggrappò maggiormente al giovane.

“Naruto?”

“Hinata?”

Due nomi detti all’unisono, in una pronuncia piena d’amore.

“Ti amo...”

Due parole, che custodivano il più profondo dei sentimenti, e che li portò a compiere quel passo, che entrambi aspettavano.

E nel frattempo iniziavano a cadere i primi fiocchi di neve...

 

“Non sarebbe il caso di preoccuparsi?” domandò, Ino, abbracciata sul divano, con Sasuke. Lui la osservò, scettico.

“E di cosa? Temari e Karin sanno badare a loro stesse.” Mormorò, baciandole il collo. Lei sospirò.

“Ma magari hanno bisogno di qualcosa! Sarebbero dovute già essere qui, da mezz’ora!” esclamò, Ino, stizzita e alzandosi.

Sasuke la guardò.

“Ino, da quando ti interessa la sorte di quelle due?”

“Da mai! Però...non posso fare a meno di preoccuparmi!”

Iniziò a camminare avanti e indietro.

“Io vado a cercarle.” Proclamò, poi, fermandosi di botto. Indossò la sciarpa di lana e la berretta. Poi si mise il cappotto. Fece per aprire la porta...

“Ti accompagno...” disse Kiba, affiancandola. Lei gli sorrise. Anche Gaara le si avvicinò.

“Vengo pure io.”

“Anche io.” Esclamò, Sakura, trascinando Itachi con se.

Sasuke sbuffò, e raggiunse la bionda.

“Sei proprio insopportabile!”

La ragazza rise.

 

“Allora, direi che possiamo fare qualche giochino, non trovate?”

Karin fissò spaventata Deidara. Le si avvicinava, malizioso, e provocante.

“Lasciala!” Temari aveva urlato, preoccupata per l’amica.

Le avevano portate...davanti a un tempio. La temperatura si abbassava sempre di più, e nevicava sempre più forte. Ormai il suolo era ricoperto di parecchi centimetri di neve.

“Oh, lo so che lo volete anche voi!”

Deidara aveva catturato le labbra di Karin, e l’aveva baciata prepotentemente. La mora iniziò a dibattersi, scalciando. Solo quando morsicò il giovane, lui si staccò.

“Maledetta puttanella...” sibilò, facendola sdraiare.

Sai rise divertito.

“Che cazzo ti ridi, idiota?” urlò, Temari, preoccupata per l’amica. Osservava la scena, trattenuta da Sai. Deidara si era messo fra le gambe di Karin, che piangeva.

“Manco fosse la tua prima volta!” esclamò, il biondo, divertito. Lei gli sputò in un occhio.

Sai si bloccò all’istante. Osservò, preoccupato, l’amico. Temari notò lo sguardo.

Deidara si pulì, lentamente, il viso. osservò inferocito la mora, che aveva gli occhi semi-chiusi, e lo osservava con disgusto.

“Vaffanculo, stronzo.” Sibilò. Deidara alzò la mano, pronto a fare partire uno schiaffo.

SPLAT.

Si voltò. Una palla di neve l’aveva colpito in pieno viso.

“Chi, cazzo...”

“Brutto fricchione! Allontanati subito da lei!!” urlò, Ino, con in mano dell’altra neve. Deidara non fece in tempo a ribattere, che un pugno gli serrò la bocca.

“Bravo Kiba!!” esclamarono le due bionde all’unisono. Il ragazzo afferrò Karin per i polsi e la tirò verso di se.

“Ti ha fatto qualcosa?” domandò, visibilmente preoccupato. Lei negò con il capo.

“Bene.”

Si girò, pronto ad affrontare il biondo, ma quello che vide lo lasciò a bocca aperta.

“Maledetto idiota! Cosa credevi di farle?”

Sakura e Ino avevano iniziato a dare calci al biondo, che invocava l’aiuto di Sai.

“Pietà...” mormorò, lui. Kiba rise.

“Ehi! Basta così!” disse, Sasuke, arrivato in quel momento afferrando Ino. Lei si spostò il ciuffo dagli occhi.

“Maledetto porco.” Sibilò, guardando Deidara che si rialzava, e scappava con Sai verso l’uscita.

Le due ragazze si avvicinarono preoccupate verso Karin.

“Stai bene?” domandò, Ino. La mora la fissava stupita. L’aveva salvata.

“S-si...” balbettò, abbassando lo sguardo. Ino sorrise e le diede una pacca.

“Bene! Adesso andiamo a mangiare qualcosa?” chiese, fissando Sasuke, che le sorrise e tese una mano verso di lei. Ino la afferrò, contenta.

“Come avete fatto...a trovarci?” domandò, Temari alla rosa, che sorrise.

“Bhe...Ino, si era preoccupata. E ha obbligato tutti a venire a cercarvi. Kiba ha sentito il tuo urlo, e siamo corsi subito qui!” esclamò, allegramente. Karin alzò lo sguardo su Kiba. La stava ancora tenendo fra le braccia.

“Ehm...Kiba?” lui arrossì di botto. La lasciò subito andare, e si allontanò con una scusa.

“Alla fine...lei centra sempre.” Disse Temari, aiutando l’amica ad alzarsi.

“Già. Non è poi così male...ho capito, perché lui, sta con lei...”

Temari sorrise.

“Io ho capito un’altra cosa, invece, oggi...” bisbigliò, osservando Kiba. Karin arrossì.

“Non è vero!” urlò, facendo voltare, tutti. Arrossì ancora di più.

“Venite anche voi con noi?” urlò, fissandole, Ino. Temari sorrise, e annuì.

“In fin dei conti...potrei pure accettarla.” Proclamò, Karin, avviandosi.

 

“Hinata...?”

Lui le accarezzò dolcemente i capelli.

“Dimmi...”

“Mi mancherai...”

Lei sollevò lo sguardo. Il petto nudo di Naruto la fece arrossire.

“A-anche tu!” bisbigliò.

Il biondo sorrise e la baciò. Lei ricambiò.

Naruto si sdraiò sopra di lei, senza staccarsi dalle sue labbra.

DRIN-DRIN.

Naruto ringhiò.

“Pronto?”

“Ehilà! Che state facendo porcellini? Dai che vogliamo salutare Hinata! Potacela al bar!”

Non ebbe nemmeno il tempo di ribattere che Kiba aveva già riattaccato.

Il biondo fissò Hinata, con il cellulare ancora in mano. La ragazza scoppiò a ridere alla vista dell’aria da cane bastonato di Naruto.

Lo carezzò, leggermente. Lui sbuffò.

“Sappi che ucciderò, quel maledetto idiota!”

E si alzò, sotto lo sguardo imbarazzato di Hinata, che si coprì il viso con le mani.

“Naruto vestitiiiiiiiii!” urlò, imbarazzatissima.

 

Si! Finito pure questo!!! Come avrete letto, ho voluto fare un salto temporale. E ho anche fatto apparire Karin e Temari simpatiche! O.O Cioè...me in stato di shock!!! Hina22688, spero tu sia felice di questo capitolo!!! XD

Vi avverto, le mie risposte potrebbero essere mooolto sdolcinate e melense, visto che ho appena finito di leggere il terzo romanzo in un giorno!!! E tra l’altro ho di sottofondo una canzone d’amore, a cui ne seguiranno moooolte altre!

 

Itachi22: Addirittura la giornata? Wow! Me felicissima! Ti ringrazio da morire perché mi segui sempre, lasciandomi ogni volta un tuo parere, che mi fa un grandissimo piacere! Ti ringrazio davvero tantissimo...A presto, baci!!

 

Eleanor89: Mi dispiace non avere esaudito il tuo desiderio di farla a pezzi, nonostante ne fossi molto tentata. Comunque volevo ringraziare anche te, visto che mi sopporti e continui a recensirmi, facendomi un sacco piacere, visto che sei un’autrice che stimo molto. Ovvio che di Itachino non ce ne sia mai abbastanza, anche se mi accontenterei di quel poco che c’è! XD Grazie di cuore! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: Grazie, grazie, grazie e ancora grazie anche a te. Non mi fermerò di certo. Mi fa davvero piacere ricevere tuo commenti. A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: Eccoti qua! XD Anche Sai? Ma no, lui lo uccidiamo in un altro modo...magari poi, uccidiamo pure Karin e Temari...^_^ Adoro il rapporto che potrebbe nascere fra Ino e Deidara! Sono due personaggi che adoro! Voglio ringraziare anche te, perché, anche se non ti conosco, ti adoro! E non solo perché sei una fan sfegatata delle InuSango e SasuIno, ma perché...bhe, non sempre si può dare una risposta, no? A presto, baci!!

 

Hina22688: Guarda cosa combina il barboncino peloso! XD Guarda di chi è cotto! E questo...ovvio che sia soprattutto per una fan del sodo come te! XD Mi dispiace che non sia descritto nei minimi particolari! Ma mi vergogno solo a pensare di scrivere cose del genere! ^///^ E c’è pure una sorpresina su...gnon te lo dico se no che sorpresa è?? Ovviamente, ti ringrazio tantissimo per ogni tua singola recensione, perché, oltre a farmi molto piacere, mi hanno sempre divertito e entusiasmato! XD Quindi ti dico che anche io ti stra mega adoro! A presto, baci!!

 

Gio93: Allora, mia socia, nonché sopratenente e coinquilina, ormai...cosa posso dire a te, se non che ti voglio un mondo di bene? Pensa che tutto è iniziato perché mi hai lasciato in custodia la tua speranza! E pensa che la custodisco ancora! Poi, bhe...ci sono state pure le chiacchierate pazze su Itachi, Zetsu (Quella battuta di ieri l’ho adorata), Karin, Temari e tutti...quindi, oltre che a dirti tutto ciò, ti ringrazio infinitamente! E...continuiamo a fare le pazze! Tanto ormai, lo sanno tutti che lo siamo! Tvb, tesora, nee-san! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Ehm, non proprio con Deidara...XD Ma con qualcuno che molte di voi non sopportano più! XDD Forse, non è detta l’ultima parola...magari decido di salvare quel povero cuccioletto da questo destino ingrato! Comunque, ti ringrazio davvero tantissimo! E sono felicissima di leggere ogni volta i tuoi commenti, un poco violenti (quindi fantastici) e che tu mi segua fin dal principio! Ti adoro, piccioletta! A presto, baci!

 

Ryuzaki: La frase è davvero fantastica! Se ne conosci di altrettanto belle, fammelo sapere! *_* Marmottino? Mi immagino Itachi...vestito da marmotta!!!! XDDD Devo ammettere che non immaginavo ci fossero delle fan di Karin, e sono contenta che non mi detesti, per quello che le ho fatto! Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Ti do una mano per toglierla dai piedi! No problem! XD Non vuole solo Naruto...ne ha al suo seguito...l’unico che si toglie dalla massa è Shika! XD Comunque grazie infinite anche a te, perché mi segui sempre! A presto, baci!!

 

Secchan: Macciao! Oh, Karin ormai sei destinata a morire...(E’ colpa tua! Sei tu che mi rendi antipatica! NDKarin) Ti sbagli...sei tu ad esserlo, io ti riporto solo...U.U Ti ringrazio da morire, sai non avrei mai pensato che qualcuno potesse chiamarmi Sensei! *_* Me troppo felice...grazissime! Ti adoro!! A presto, baci!!

 

Gloglo: Mia tessssora! Ok, non faccio così perché poi assomiglio a quel coso del signore degli anelli, che mi fa un sacco di paura! =.= Già, bhe...Kiba è stratosferico! Non c’è un personaggio che mi diverte tanto, quando scrivo! Cioè...poi, detto fra noi, è anche carinissimo! Senza cappuccio, specifichiamo! XD Grazie amora mia, per ogni tuo singolo commento! Ti adorissimo!! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Ed eccoti qui! Ecco...adesso ti dico, che la canzone che ascolto mi fa sempre commuovere, quindi sei capitata in un punto...tragico! ;_; Allora...tu sei, in un certo senso, speciale. Mi hai seguito da subito, perché ci accomuna la passione per le SasukeIno, però non ti sei limitata a recensirmi quelle. Hai recensito la mia unica ShikaIno, e la ChoInoShika. Per questo, forse, mi sento in qualche modo, in debito con te. Perché non ti ho seguito da subito...e di questo mi dispiace da morire, mentre tu l’hai fatto! Voglio dirti che sei davvero importante! E che mi fa piacerissimo ricevere ogni tuo tipo di commento! Sei stata la prima, a cui mi sono affezionata! Forse è un po’ grazi a te che ho rotto il ghiaccio anche con le altre! XD Sappi che je t’aime, e che non ti ringrazierò mai a sufficienza! A presto, baci!!

 

Imma: Ti dico una cosa: la tua rece ha fatto ridere me, le mie sorelle, mia mamma e la mia amica! Cioè...lo striscione? Ma me lo procuro subito!! E che ne dici di unire anche i mezzi miei e di Gio93 per uccidere quel cane/lupo o qualunque cosa sia!? Per me sarebbe fantastico! Anche se li userei più che volentieri su Karin o Temari...XDD Ho pensato alla tua proposta e...sai che è bello il tempo oggi? Nonostante la caviglia sia migliora, non mi va di uscire! Grazie millissime per tutti i tuoi commenti, favolosi, in particolare per questo (Mi fa male ancora la pancia da tanto che ho riso)...grazi millissime! A presto, baci!!

 

Hilly89: Ed ecco qui, una delle mie best friend, che sta guardando Oliver Twist...e che mi9 ha riso in faccia quando le ho detto che sono depressa mi ha riso in faccia...la vera amicizia...--.--   Comunque...non ho mai visto recensioni più lunga della precedente! Cioè...tre ore per leggerle. Comunque mi ha fatto morire dal ridere! Comunque sai che le adoro! Poi ti ringrazio di cuore, visto, che nonostante tutto, mi recensisci quasi sempre, e ti dico che tvb! Grazie marella! A presto, baci!!

 

Neji’s fan 94: Ino si DEVE sempre distinguere dalla massa perché...bhe perché è Ino! XD bhe... è davvero così! Quando le persone non chiamano zoccola una ragazza che è un poco più carina delle altre, e che sta con ragazzo figo, quando questa potrebbe essere la persona più dolce del mondo? Ma certo che ci saranno, nonostante sia un fanatico del destino, mi piace parecchio! XD Sai vero, che ti adoro? e che ti ringrazio per tutto? Lo sai? Adesso lo sai! XD Grazie, tesora! A presto, baci!!

 

Sakura: Uh, la rissa la vogliono tutti...ma non ho capito se fra le ragazze o i ragazzi! XD Cioè...io prediligo quelle per le ragazze, perché quando facciamo a botte non ci risparmiamo! Non che abbia mai fatto a botte...cioè...va bhe! Grazie millissime! Mi fa un sacco piacere che continui a seguire la mia storia, tesoro! A presto, baci!!

 

Antonel Uchiha: Siii...Sasori! Itachi! Deidara! *_* I migliori...cioè...come si fa a resistere ai loro faccini? A quello di Sasorino, poi! Certo che puoi darmi del tu! Ci mancherebbe! Comunque...si vorrei essere al suo posto, ma non dispiacerebbe nemmeno quello di Sakura! XD Grazie millissime! Adoro le tue rece! XD Mi raccomando...non fare troppo male a Karin quando la incontri! XDDD A presto, baci!!

 

Kyokochan91: Grazie millissime! E non importa se è tardi! Li continuerò a leggere...anche se fossero alle 4 del mattino (sta notte sono stata sveglia a rileggere un libro fino a quell’ora...) Grazie tantissime! A presto, baci!!

 

Ochiko: O.O Io un genio? *Me diventa bordeaux e comincia a urlare: Mamma c’è qualcuno che mi considera un genio!* Ok, mi riprendo! XD Se sapevo che eri sveglia a quest’ora sarei salita su internet a farti compagnia visto che ero sveglia! XD Grazie millissime!!

 

Ora, forse alcuni mi troveranno un po’ lecchina, ma io mi sono limitata a dire la verità su quello che penso. Perché senza di voi, io, non sarei qui! Vi adoro tutti!

Una dedica speciale alla mia adoratissima Lala chan, alla miticissima Giselle e alla mia tata, _Ellis_!!!

Un grazie a chi tiene la storia fra i preferiti! A chi legge e basta! Un grazie a tutti!

(Non preoccupatevi, non faccio questi ringraziamenti perché sto per morire o cose del genere, ma perché è una cosa che volevo fare da un po’!)

A martedì!!!

BACIONI   

 

 

 

 

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Capitolo 22
*** Capitolo 21 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 21

 

Sasuke scese le scale di casa, lentamente. I suoi genitori l’avevano chiamato.

Entrò, con passo strascicato, nel grande salotto di casa Uchiha. Il fuoco scoppiettava mogiamente nel camino.

Mikoto Uchiha era seduta su una poltroncina, proprio davanti ad esso. Di suo padre non c’era traccia.

“Siediti.” Ordinò, la donna, indicando la poltrona davanti a se. Lui ubbidì.

“Ho sentito che hai una ragazza.”

“Come...”

“Il ballo.” Non lo lasciò nemmeno finire.

Sasuke si stupì. Come poteva essere sicura che stessero ancora insieme? Li aveva visti?

“E con ciò?”

Sua madre non lo guardava negli occhi, quando parlava. Teneva lo sguardo fisso sul focolare. Sembrava che fosse allergica agli occhi del moro.

“Ho parlato con i suoi genitori. Non sono molto contenti della tua condotta.”

Lui sbuffò.

“Vuoi ritornare per l’ennesima volta, su sto argomento?”

“No, Sasuke. Voglio che tu sappia, che se non cambierai, i genitori della tua ragazza, non le daranno più il permesso di vederti!” aveva girato lo sguardo di scatto, e i loro occhi si erano incrociati. Per la prima volta dopo tanto tempo.

Sasuke ghignò.

“Ino mi conosce. Sa come sono fatto, sa quello che faccio e sa cosa desidero. Non  mi pare che mi abbia chiesto di cambiare. E poi, anche se me lo chiedesse, non lo farei. E lei lo sa benissimo. Ora scusami. Me ne vado.”

E si alzò, senza ascoltare le ultime parole che la madre le rivolse.

“Non ti rimarrà sempre accanto, Sasuke.”

 

Sakura sbuffò, annoiata. Sua madre, quel giorno, era insopportabile. Continuava a farle domande, sui ragazzi e cose così. Con chi usciva, con chi si vedeva. Un terzo grado, insomma.

“Sakura...ho saputo.”

La rosa si girò a guardarla, senza capire.

“Cosa hai saputo?”

“Itachi Uchiha.”

La ragazza si alzò dal letto, e fronteggiò la madre.

“Non ho intenzione di lasciarlo, se è questo che vuoi dirmi.”

Lo disse sicura, senza alcun dubbio, in quelle parole, che dimostravano tutto l’affetto che provava per quel ragazzo.

“Non volevo dirtelo.” La madre, sorrise dolcemente. Accarezzò una guancia della figlia, con espressione orgogliosa.

“Non potrei mai, obbligarti a fare qualcosa che non ti va. Sei il mio tesoro, e non ti potrei mai vedere soffrire.” mormorò, avvicinandosi alla bella figlia.

“Mamma...”

“Voglio solo la tua felicità, e se questo ragazzo te la saprà dare, sono favorevole alla vostra storia. Nonostante non girino belle voci su di lui...”

Sakura afferrò le mani della madre fra le sue.

“No! Itachi è dolce, e mi tratta sempre con riguardo e rispetto. Non mi dice mai nulla che potrebbe farmi sentire a disagio, e non si sbilancia mai troppo. Rispetta sempre le mie scelte, e non è precipitoso. È...fantastico!”

Gli occhi verdi, brillarono. La madre sorrise, e si voltò per uscire.

“Non ne dubito, in fondo sei sempre mia figlia!”

Sakura rise.

“Ti avverto, però, Sakura! Non ho intenzione di diventare nonna!”

La rosa arrossì, e si afferrò le guance con le mani. Abbassò gli occhi, imbarazzatissima.

“MAMMA!!”

La madre, uscì ridendo divertita. Scese le scale, e si trovò faccia a faccia con Gai.

“Perché non lo invitiamo al pranzo di Natale?” domandò, facendo un sorriso brillante.

“Vuoi avere tu l’onore di domandarlo a Sakura?” chiese la donna, superandolo.

 

“L’avete fatto?”

Ino urlò, eccitata. Hinata, all’altro capo del telefono, sbuffò imbarazzata.

“Si, ma ti prego non urlare. Neji si è girato verso di me, con una maliziosità che non pensavo possedesse.” Ino rise divertita.

“E...come è stato?” domandò, curiosissima.

La corvina, arrossì al ricordo.

“Bhe...non ha fatto male come dicevano...” sussurrò, leggermente titubante, di parlare delle sue esperienze. Ino annuì, senza che l’altra potesse vederlo.

“Concordo pienamente con te!” esclamò, decisa. Hinata rise.

“Senti, non è che...potresti chiedere a Naruto...si, insomma...”

Ino arrossì. Aveva capito bene?

“Dovrei chiedergli...come è stato, per lui?”

Hinata arrossì, ancora di più. Però, era proprio quello che voleva.

“Bhe...si...”

La bionda, sussultò. Non parlava mai di sesso. Ne con Sasuke, ne con Shikamaru, ne con Chouji e Sakura. Ne stava parlando con Hinata, e avrebbe dovuto parlarne con Naruto?

“Ma...non so se, vorrà parlarmene!!” tentò, di tirarsi indietro.

“Lo chiederei a Sakura, ma lei...non è adatta! So che non lo farebbe! Tu sei spigliata, non avrai problemi!” esclamò, con vergogna, l’amica.

Ino sbuffò.

“Ma...”

“Ti prego!”

“Va bene...”

“Grazie, Ino! Ti adoro!!!”

“Si, si...ma non ti assicuro nulla!”

E attaccò. Hinata sorrise. Si girò ad osservare Neji. Lui la guardava malizioso, e in attesa.

“Che cosa non ha fatto male, Hina-chan?” chiese, mettendole un braccio intorno alle spalle. Lei abbassò lo sguardo.

“Indovina...” bisbigliò. Lui sorrise ampiamente.

“Oh, oh...hai fatto un grande passo avanti!”

Hinata si girò verso il cugino, bordeaux. Nel farlo incrociò lo sguardo di suo padre. Hiashi Hyuga, era in piedi davanti a loro, e li stava aspettando. I due si portarono accanto a lui.

“Dovreste avere un comportamento un po’ più consono, quando siamo per strada.” Disse, severo, guardando Hinata. Lei abbassò gli occhi.

“Si, zio.”

“Si, padre.”

Hanabi osservò la scena con un sorriso sul viso, molto compiaciuto.

 

“Cenare...a casa tua?”

Sakura era seduta, sul letto di Itachi e lo osservava con un sorriso.

“Si! Sia mamma che Gai vogliono conoscerti!!” esclamò, allegra. Itachi inghiottì rumorosamente.

“Non...non ho mai conosciuto le famiglie delle mie ragazze. Tu...saresti la prima.”

Sakura lo fissò, leggermente triste.

“Però, visto che sei tu, verrò.”

La rosa rise e gli buttò le braccia al collo, baciandolo con passione. Fece sdraiare Itachi sotto di lei. Gli inchiodò i polsi con le mani, e si sollevò su di lui.

“Sakura...?”

Lei sorrise, con malizia.

“Mamma ha detto chiaramente che non vuole diventare nonna.”

Itachi arrossì. Ok, la signora Haruno doveva essere una forza.

“Ma...non oserei mai!”

“Non importa! Meglio non rischiare, no?”

E prima che potesse avere possibilità di ribattere lo baciò.

Lui socchiuse gli occhi. Vedeva le palpebre abbassate di Sakura. Sentiva il profumo dei suoi capelli. Lo inebriavano.

“Sakura...”

“Che c’è?”

Lui sorrise e capovolse la situazione. Sakura sorrise divertita.

“Non mi copiare!!” esclamò. Itachi rise.

L’abbracciò e lei ricambiò. Gli circondò il collo con le braccia e attirò la testa di Itachi, accanto alla sua guancia. Lui le alzò la maglietta, accarezzandole la pelle liscia, e bianca.

“Non vedo l’ora...”

“Di cosa?”

“Di passare il natale con te...”

“Mi piaci...”

“Anche tu...”

E un altro bacio.

 

* *** *

 

Ino tagliò, elegantemente la carne che c’era nel suo piatto. Era seduta accanto allo zio e alla cugina. Aveva evitato accuratamente i posti accanto ai suoi genitori.

“Dicci, Ino, come va la scuola?” le domandò, la zia, fissandola con un sorriso.

Ino ricambiò e poggiò entrambe le posate.

“Benissimo, grazie.”

Miyu la osservava, critica. La posa di Ino, i suoi vestiti, il suo sguardo...nulla di tutto ciò andava bene, per lei.

“Miyu, hai davvero una figlia molto in gamba.” Le sussurrò il fratello, piegandosi verso di lei. La donna, sorrise, falsa.

“Hai ragione. Io e Ino abbiamo un ottimo rapporto, non è così tesoro?” domandò, alla bella figlia, che aveva ricominciato a tagliarsi la carne. Per tutta risposta la bionda osservò la madre e sorrise. Un sorriso falso e tirato. Proprio come quelli che di solito faceva la madre.

Calò il gelo. Miyu Yamanaka osservava la figlia, arrabbiata. Si era presa gioco di lei. E davanti a tutti. Ma non poteva permettersi di perdere il controllo. Avrebbe rovinato la reputazione di suo marito, e la sua. Ad Ino ci avrebbe pensato più tardi.

La osservò, per tutto il tempo. La figlia la ignorava. Rivolgeva sorrisi e parole a tutti. Tutti tranne che a lei, e Inoishi.

“Ino, perché non ci suoni qualcosa al piano?” il padre fissò Ino, con astio. Aveva insultato la moglie davanti a tutti con quel suo sorrisetto. Sapeva che Ino odiava suonare. Lo sapeva benissimo. E quella era la sua punizione.

La bionda si alzò senza dire nulla. Sotto lo sguardo stupito del padre, si sedette al piano.

Iniziò a suonare un brano che pareva che nessuno conoscesse. I presenti la osservavano, però, appagati. Ino aveva un buon tocco, e se la cavava egregiamente.

Quando finì, la sala, con disappunto di Inoishi, applaudì.

“Oh, che brava. Sei migliorata, in questa canzone, dall’ultima volta che ti ho sentita, cara!” esclamò, Miyu, serafica.

“Non mi pare che tu mi abbia mai sentito. Questa è la prima volta che la suono.” Rispose, sorridendo falsamente, la figlia. Miyu arrossì, sotto gli sguardi dei presenti.

 Ino ghignò compiaciuta. I suoi non sarebbero riusciti ad umiliarla il giorno di Natale. Mai.

Finito il pranzo, Ino si diresse con le donne in salotto. Si sedette comodamente su una poltrona e osservò tutte le signore presenti. Aveva una famiglia numerosa. No, numerosa era poco. Erano tantissimi, tanto che a volte non si ricordava nemmeno i nomi. Si alzò, leggermente stufa, dalla poltrona.

Provò a sgattaiolare fuori dalla sala, ma fu bloccata dalla madre.

“Tesoro, vieni con me.”

Ino fu trascinata in cucina. Miyu cacciò tutti i cuochi e camerieri. Si mise di fronte alla figlia e le tirò uno schiaffo.

“Non provare mai più ad umiliarmi in quel modo, hai capito?”

La giovane, la guardò con astio. Allontanò la madre con uno spintone e salì le scale che portavano di sopra. Aprì il guardaroba e afferrò un cappotto bianco e lo indossò. Aprì la porta.

“Ino. Fermati. Dove hai intenzione di andare?” la voce dura di Inoishi la fece voltare. Aveva uno sguardo seccato.

“Non penso siano affari tuoi.” Sibilò, fissandolo.

Lui le sia avvicinò e l’afferrò per il polso.

“Non permetterti di parlarmi così, hai capito signorina?”

Ino sorrise.

“Ok. Me ne vado. Così non dovrai più preoccupartene.”

Strattonò il braccio del padre e uscì, sbattendosi la porta alle spalle.

Miyu raggiunse il coniuge, ansante.

“Dove è andata?”

Lui la fissò.

“L’abbiamo persa, del tutto.”

 

“Allora, Itachi, come trovi il pranzo?” domandò, la signora Haruno al giovane, che sedeva accanto a Sakura.

“Ottimo. Complimenti.”

Si era subito tranquillizzato. La famiglia di Sakura era, si, ricca ed elegante, ma non era come la sua. Era più calorosa ed accogliente. Gli avevano fatto qualche domanda, in generale, sulla sua relazione con Sakura, ma nulla di imbarazzante. Era a suo agio.

“Ho saputo, che sei molto in gamba, per la tua età. Sakura ha detto che sei molto maturo.” Disse, sempre la madre si sakura, sorridendo.

“Bhe...forse lo sono solo perché mi interessa sua figlia.” Mormorò il ragazzo, arrossendo. Sakura sorrise e gli strinse la mano sotto il tavolo.

“Dicci Sakura...cosa ti piace di lui, oltre al bel faccino?” domandò, la zia della giovane, maliziosa. La bella ragazza sorrise.

“Lui, è intelligente. Sa quando farmi ridere e sa quando deve essere serio. Ha imparato a capirmi, e mi apprezza anche se ho dei difetti. Mi dimostra sempre affetto, e non ha mai paura di chiedere scusa se fa un errore. Mi fa sempre battere il cuore. È speciale...”

Era arrossita. Sapeva che Itachi la stava guardando. Sentiva il suo sguardo. E sentiva gli sguardi di tutti su di se.

“Bhe, figliola, direi che ti sei proprio innamorata!” esclamò, pimpante, la nonna.

I due alzarono lo sguardo.

“Innamorata?” domandò, con voce stridula.

“Bhe...se lui ti fa battere il cuore, e se ne parli con quegli occhi...direi che è proprio come quando tua madre ci presentò Yukito. Tuo padre...” sorrise, la signora. Sakura arrossì e si girò verso Itachi. Lui la guardava con un sorriso dolce.

“E tu, giovanotto? Cosa ne pensi?” domandò, la zia, osservandolo. Lui sorrise, sicuro.

“E’ un po’ vanitosa, e orgogliosa. Però...con lei mi piace parlare, starei a chiacchierare con lei anche tutta la notte. Poi...non mi fa mai pesare il nostro rapporto, e non mi sta appiccicata. Inoltre mi fa impazzire il suo sorriso, e il colore dei suoi occhi.” Disse, a voce bassa, il moro.

“Sanae, puoi stare sicura che questo ragazzo non mente. I suoi sentimenti per tua figlia sono cristallini.” Esclamò, ridente, la nonna della rosa, guardando la madre di Sakura.

La ragazza si girò ad osservare Itachi.

“Ormai l’hanno capito tutti, Sakura...” le sussurrò, abbassandosi verso di lei.

“Che cosa?”

“Che mi sono innamorato di te.”

E, senza far caso alle occhiate dei parenti di Sakura, lui le diede un leggero bacio a fior di labbra.

 

Ino diede un calcio alla neve bianca. Maledì mentalmente i suoi genitori. Ormai era un ora che vagava sotto quella pioggia di neve, al freddo e senza meta. Non sapeva dove andare. Tutti stavano sicuramente pranzando con le loro famiglie. Nessuno, nemmeno i casi più disastrosi, scappavano come aveva fatto lei.

Si ritrovò a percorrere la strada verso il molo. Lo sguardo basso, le mani infilate nelle tasche del cappotto. Si fermò, proprio davanti al magazzino 18. Abbassò la maniglia, e la porta si aprì. Sbirciò all’interno, e per poco non svenne per la sorpresa.

“Ino?” la ragazza si portò le mani alla bocca.

Sasuke era sdraiato sul divano, alla luce di una candela, e sembrava che si fosse appena svegliato.

“Sasuke...cosa ci fai qui?” gli si avvicinò, sorpresa. Lui si sedette e la osservò.

“Io sono qui perché non ho intenzione di vedere i miei parenti. Tu cosa ci fai qui?”

Ino abbassò lo sguardo, ma il ragazzo glielo rialzò, delicatamente.

“Ho litigato con i miei. Diciamo che se mi diseredassero non mi stupirei...” sussurrò. Lui le accarezzò la guancia, fredda.

“Vieni, qui...”

La tirò a se, abbracciandola. Sfregò le sua braccia calde attorno al corpo della ragazza, che si lasciò cullare.

“Che bello, essere qui con te...” gli bisbigliò ad un orecchio. Il moro sorrise.

“Hai ragione...”

Le afferrò le guance con le mani e la baciò. Un bacio lento, passionale e...unico.

Sasuke la fece sdraiare, lungo il divano. Iniziò a depositarle baci lungo tutto il corpo. Ino si lasciava andare in bassi sospiri.

Rimase stretta a Sasuke, con le mani affondate nei suoi capelli, la testa gettata all’indietro, per facilitare la labbra del ragazzo.

Sasuke la osservò, un attimo. Così, con i lunghi capelli biondi sciolti, le labbra lievemente dischiuse e gli occhi brillanti, era stupenda.

“Sei bellissima, Ino...

Lei arrossì, abbandonandosi completamente a lui.

“Sasuke...”

 

“No, non penso che riuscirò ad esserci per l’ultimo dell’anno...”

Hinata scostò le tende della finestra della sua camera, con un gesto secco.

“Quando tornerai?” chiese, Naruto, all’altro capo del telefono.

“Penso per l’epifania. Per quel giorno dovrei essere tornata...” esclamò.

“Mh-mh...come stanno andando le vacanze?” chiese, il biondo, curioso.

“Hanabi continua a litigare con Neji, perché continua a lanciarmi frecciatine e mio padre si lamenta del mio poco fascino.” Mormorò, leggermente triste.

Naruto si infiammò.

“Tu sei la ragazza più bella che ci sia, Hinata! Tuo padre non può dire che tu non abbia fascino!”

La ragazza rise, felice.

“Penso che lui si riferisca alla mia mancanza di fascino, adatto a portare avanti la famiglia.” Sussurrò, sedendosi sul divano. Il giovane sospirò.

“Già, certo.”

“Non vedo l’ora di tornare a casa, Naruto...” disse, la giovane, arrossendo per la sua audacia.

“Anche io non vedo l’ora di rivederti...” esclamò, il ragazzo, felice.

Hinata sorrise.

“Grazie, Naruto...”

“E di che?”

“Di tutto...”

 

Mh...come lo trovate? Strano? Io abbastanza...^^ Cioè...ho parlato un sacco di Ino!!! Non ho saputo resistere! XD Però...Itachi e Sakura...kyah! Checcarini! Anche io voglio un Itachi che mi dica così!! Non è giusto!!!

RINGRAZIO DI CUORE:

 

Eleanor89: Di persona? Pensa che io mi immedesimo sempre in Ino...chissà perché!!! Già, già...Karin e Kiba! La strega e il rompi scatole! Che coppia!! Sakura e Ino si fanno valere! Sono nelle grandissime in questa storia! XD Ok, ti ringrazio tantissimo, perché mi ha fatto un piacere enorme leggere tutti quei complimenti!! Mi sono emozionata! Eh...la storia degli orecchini era una scena che ho sempre voluto fare...adoro quei tre e il loro rapporto!!! Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

_Rael_89: *Mimi18 piange di felicità* Wha! Anche io, anche io!! (Cosa anche tu? NDTe) Anche io mi sono affezionata a te, tantissimo! Speciale? Io? Mi sono commossa! Mi fa troppo piacere che tu dica queste cose!! Alleata la troverai sempre, perché come vedi ti ho raggiunto anche sull’altro sito!!! E amica...mi fa piacere che tu pensi questo di me, perché anche io ti considero come tale!! Si! Non mi arrenderò mai! Fosse per me partirei per il Giappone e ucciderei le due stregozze, però penso che poi scoppierebbe la terza guerra mondiale!! Oh, si! Aumentiamo la dose...in fondo ne ho 5 già iniziate, che aspettano solo di essere continuate! All’arrembaggio!! Ti voglio un sacco di bene! E ti amo anche! A presto, baci!!

 

Itachi22: In effetti è costato molto anche a me, trattare Deidy in quel modo...cioè, lui, il terzo amore della mia vita! (Perché i primi due sono Sasori e Itachi) Però, vabbhe...grazie millissime!! E non ci spererei troppo, su Kiba! XD A presto, baci!!

 

Ochiko: Ma checcarina la tua storia! *_* Genietto! Grazissime! Ino antipatica? Noo! Povera Ino...;__; Ma vabbhe...eh si, finalmente Hinata si sta svegliando dal mondo dei sogni!! Alleluia! Comunque grazie mille! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Ma certo che ti ringrazio, lo sai che ti adoro! Lo sai che mi piace tantissimo leggere le tue recensioni (e la vostra nuova storia)!! Cioè...perdonami! Io sono felicissima di averti come lettrice! Quindi continua a seguirmi!! Ah, ah, ah...sai che chiamo Tata _Ellis_? Fantastico! Pucia? Ancora più fantastico! Grazie davvero tantissimo! Sai che ti adoro...a presto, baci!

 

Secchan: Pensa che io odio sia l’una che l’altra, quindi mi è costato fatica scrivere così di quelle due...T.T Ma visto che ti sta simpatica Karin, vuol dire che sono riuscita nell’intento!!  Addirittura sublima? O.O Grazie mille, tesoro!!! A presto, baci!!

 

Gio93: No, se vai contro i tuoi ci buttano fuori di casa!!! ;__; Vabbhe...possiamo venire da me!!! No problem...tanto a mia madre va sempre bene tutto! Bhe, Sasuke DEVE smuoversi, altrimenti Ino ha il permesso per ucciderlo e...siii! Curiamo il nostro cucciolo, poverino!! *ç* Bene, bene...allora ormai, Hina22688, Naruto e pure te avete tutte le intenzioni di uccidere il barboncino!! Però...poverino, è così carino!! Pensaci, Gio...direi esageratamente nascosto. Bhe...ormai nel bagno non c’è più posto, perché se facciamo l’elenco...bhe! W Zetsu! E anche Kisame che ci prepara la pappa!! Ti adoro e ti voglio bene pure io, sopratenente! A presto, baci!

 

Kyokochan_91: Eh si...InoShikaCho sono pucciosi, sempre i migliori! *_* E anche Deidy è stato forte, anche se...mi sento un po’ in colpa!! Sono contenta che ti siano piaciuti anche Naruto e Hinata! Grazie, cara! A presto, baci!!

 

Ryuzaki: Dopo vado nel tuo profilo a vedere...*_* (Noo, perché le hai detto una cosa simile? NDItachi_disperato) Cavoli...sono parecchie le persone che odiano Sasuke...e si che è il mio quarto preferito...Vabbhe...cavoli suoi! Cioè...la prossima volta ci pensa due volte prima di fare quello che ha fatto! XD Grazie millissime! A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: Gemelline! Wha! Sissi, bello, mi piace! Del tipo: attenti tutti, stanno arrivando le gemelle diverse! Me lo immagino! Sono contenta che ti sia piaciuta la KibaKaren! (Magari scriverò qualcosa su di loro...) E anche io ti adoro, e anche le tu storie! *_* A presto, baci!!

 

Sakura: Hidan e Itachi...farò da ragazza pon-pon, sei con me?? Le lacrime agli occhi? Noo! Non piangere per colpa delle mia mente malata e sdolcinata! Grazie, tesora mia! A presto, baci!!

 

Hina22688: Ah, ah, ah...Eh già...i bimbi non li porta la cicogna...Davvero? E allora come fanno a nascere? O.O (Scherzi, vero? NDTe) Mi sono immaginata la scena di Kiba, cioè...da morire dal ridere!!! Mamma santa...(Ehi, state ridendo di me? NDKiba) A cuccia, Bobby!! Io adoro InoShikaCho, quindi non li potrei mai mettere da parte...cioè, il team 10 è sempre il migliore per me!! Migliore delle scrittrici? O.O Me commossa, corre ad abbracciarti!!! Ti adoro tantissimo!! A presto, baci!!

 

Gloglo: Sono contenta che sia piaciuto tutto, my tesora! E Temari ti sta simpatica? O.o Possibile che sono l’unica ad odiarla? Bhe...Karin sta sulle scatole pure a me, quindi! Però sono felice che ti sia piaciuta, abbastanza! Grazie amour! A presto, baci!!

 

Neji’s fan 94: *Mimi si inchina* Io ti adoro! Ho letto tutte le recensioni!! Cioè...mi ha fatto stra mega super piacere! Grazissime! Sono super felice che ti siano piaciute! ShikaTema? Lo chiedi a una delle persone che odia questa coppia con tutta se stessa...comunque! certo che ti adoro da morire! Mi sembra ovvio! Poi condividiamo lo stesso tipo di mamme alias stressanti (Figlia ingrata NDMamma) Lo sai che ti adoro, mammina! Grazie, tesora!! Mi fa stra piacere il fatto che continui a seguire la mia storia! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: Mi sto immaginando Itachi e Deidara che si massacrano...ah, ah, ah, ah...ma no! Due dei miei cinque preferiti che si uccidono! No!! Comunque grazissime! A presto, baci!!

 

Picciola Sasukina: Bhe, ma io faccio nascere istinti omicidi a tutti! Oddio, Deidy, sai che ti adoro, quindi perdonami!! Davvero grazie mille, per i complimenti! E sono contenta che l’idea KibaKarin ti sia piaciuta! Mi ci sono volute tre ore per non farla sembrare troppo banale e scontata! O.O Buona natale anche a te, se pur in anticipo di 4 mesi e 4 giorni!! XDD Ti adoro anche io! A presto, baci!

 

Frencis24: Ciauz! Bhe...da Kiba ci si poteva aspettare di tutto! Cioè...lui è pur sempre un idiota, anche se carino! E Sasori è anche il mio amore, quindi duole anche a me farlo così! Per non parlare di Deidy!! ;__; Sono contenta che la storia ti piaccia! A presto, baci!!

 

Imma: E io che pensavo di essere un ammorbidente, a discapito dei NOSTRI metodi!! O.O Già...il volpacchiotto si è dato da fare, ma non è il solo...(Maliziosa...NDItachi&Sasori) Mi immagino Kiba con attaccamento morboso a Naruto!! XD Mamma santa! E mitico lo striscione, di cui ho fatto una copia, e lo sventolo in questo momento!! Eh già...la mia ditta trova la sua offerta molto interessante...dobbiamo rifletterci bene! Comunque grazissime! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Antonel Uchiha: Eh già...Bobby non sta mai a cuccia!! Cioè...lui ormai è il rompiscatole per eccellenza! XD Però è sempre il migliore! Guarda per chi ha perso la testa!! Eh già...penso anche io che non sia nella genetica di Karin essere simpatica! XDD Si, vieni che ti consoliamo, Deidy! No problem per noi! *ç* Grazie mille, tesssora! A presto, baci!!

 

ORenIshi: XDDD Ti piace Neji? Il destino è stato indulgente con lui, allora! XD Ok, basta, che anche a me piace parecchio Neji! Ha persino i capelli più lisci dei miei, quindi a volte mi da una mano a pettinarli! XD Grazie per il link! Andrò a vederlo oggi! O domani...visto che oggi devo andare avanti con la storia! =.= Per ShikaTema, la mia bocca è cucita!! Grazie tesoro! A presto, baci!!

 

Lala chan: Ciao! Mi dispiace, ma in questo momento Mimi non può rispondere visto che sta saltando per tutta la stanza urlando: “E’ tornata, è tornata!” quindi ti rispondo io! E tu ti chiederai, chi sono! Bhe...l’unico che l’autrice potrebbe tenere in casa! Sasori! Già, già...Mimi vuole che ti dica che è felicissima che tu sia tornata! E che quando ha visto le tue recensioni ha quasi stordito Rael89 dalla felicità...e anche me! In effetti Mimi soffre di malattia mentale, quindi è ovvio che abbia partorito un’idea come Kiba e Karin, anche se lei dice che lo spunto l’ha preso da Eleanor89!! Comunque...dice che ti adora! E che ti vuole un mondo di bene! E che non vede l’ora di parlare di nuovo con te! (Lala, ti voglio un mondo di bene! NDMimi18_che urla) Quindi entrambi ti ringraziamo! A presto, baci!!

 

Giselle: Sei tornataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! (Mimi si rimpossessa della tastiera) Cioè! Hong Kong! O.O Wow! Bellissimo! Beata te! Io quest’anno sono andata a Londra e basta!! Mi sembra giusto aver fatto un ringraziamento speciale anche per te! è.é Tu sei moltissimo importante!! Non dire così a Sasuke che lo fa davvero! Cioè...ha già in mano la mazza!! Dici che Shika si sta innamorando? My god! Non lo so nemmeno io che sono l’autrice! O.O Sasuke è un’idiota, per me non ci ha nemmeno pensato a Ino e la scuola...KibaKarin al top, allora! Ti voglio benissimo! A presto, baci!

 

Ok, oggi sono parecchio Happy! Sono tornate sia Lala che Giselle, quindi!! E anche Frencis! Cioè...grazie mille! E non so se il prossimo capitolo sarà o Giovedì o Venerdì! Comunque uno di quei giorni!!

Un saluto specialissimo a _Ellis_ e GaaraIloveU!!!

BACIOZZI

 

    

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Capitolo 23
*** Capitolo 22 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 22

 

Ino si svegliò, nel tardo pomeriggio. Aprì gli occhi, ancora assonnata. Accanto a lei, con un braccio steso sul suo corpo, c’era Sasuke, che dormiva tranquillamente. Ino arrossì, lievemente. Si accoccolò di più al petto del ragazzo e sorrise, felice.

“Ino?” un mugugno di Sasuke la fece sussultare. Quando si era svegliato?

Alzò lo sguardo su di lui, con un sorriso. Sasuke ricambiò, abbracciandola stretta.

“Buon Natale, Ino...”

Lei rise divertita.

“Anche a te, Sasuke-kun...”

Il giovane la fissò un attimo. Si era rivestita in fretta e l’aveva obbligato a fare lo stesso. Aveva detto di aver voglia di fare una passeggiata.

“Ma sta nevicando...”

“C’è la festa del paese! Ti prego, ti prego, ti prego...”

Lui sbuffò scocciato. Ormai non riusciva mai a dirle di no. Era diventato il suo schiavetto.

“Andiamoci...” borbottò, annoiato.

La bionda esultò, felice, e lo baciò.

 

Camminavano fra le bancarelle, mano nella mano. Ino lo teneva vicino a se, anche stringendogli un braccio con la mano libera. Si fermava ad ogni bancarella per osservare, incantata, gli oggetti.

Aveva comprato una renna di peluche, e l’aveva attaccata alla borsa.

“Cosa vuoi fare ora?”

Avevano fatto due volte il giro di tutto.

“Andiamo in un bar?” domandò, lei, indicandone uno davanti a loro.

I due ragazzi entrarono, sorridendo.

“Ehilà!”

Sasuke fissò sbigottito, i ragazzi davanti a lui.

“Ciao Gaara! Buon natale Shino!” esclamò, Ino, stupita.

I due erano seduti al bancone, e stavano bevendo del caffé. Ino si sedette accanto al ragazzo con gli occhiali.

“Una cioccolata calda!” ordinò, lei, candidamente.

“Un caffé...” disse, invece, il moro.

“Che ci fate qui?” domandò, il rosso, curioso. Sasuke sbuffò.

“Ci godiamo i banchetti di Natale!” esclamò la bionda.

“Mi ha obbligato...” bisbigliò, il ragazzo, all’amico che rise.

“Ah! Guarda chi c’è!”

Kiba e Naruto erano entrati nel bar.

“Alla buon ora...” sibilò, Gaara, guardandoli.

“Oh, su! Non c’è bisogno di arrabbiarsi! Abbiamo fatto un po’ tardi...”

Si giustificò, Kiba, con un sorriso. Ino lo guardò con malizia.

“Hai fatto gli auguri a Karin?” gli domandò, facendolo arrossire.

“INO! Che diavolo dici?!”

I ragazzi presenti risero divertiti.

“Mi è sembrato che foste intimi, l’altro giorno...”

Lui arrossì, ancora di più.

“Ma...no. E non lo saremo mai, visto che ha in mente solo una persona.”

Sasuke sussultò. Era ovvio che si riferisse a lui.

“Mi dispiace...” si scusò, sorseggiando, colpevole, il suo caffé.

Ino poggiò la tazza sul piattino. Si girò a guardare il ragazzo con i tatuaggi e sorrise.

“Io penso, invece, che lo stia dimenticando.”

Tutti la guardarono stupefatti.

“Sei matta? Karin non rinuncerà mai a Sasuke...” esclamò, Naruto, fissandola. Lei fece spallucce.

“Io la penso così...”

“E io sono d’accordo con lei.”

I ragazzi si girarono verso Gaara.

“Insomma...è da un po’ che non rompe più le scatole ad Ino. E poi mia sorella mi ha detto che l’hanno rivalutata. Che non è poi così...male!”

La bionda sorrise, felice.

“Davvero ti hanno detto così?”

Il rosso annuì. La giovane batté le mani, felice.

“Mh...tu credi?” domandò, Kiba, sarcastico.

“Perché non glielo domandi?” chiese, Shino, senza guardarlo.

“Oh, certo. Vado da lei e le dico: Scusa, sai, ma io sono cotto di te. Sei ancora innamorata di Sasuke o posso sperare?”

“Bhe...che c’è di male? In fondo è la verità...” Ino concordò, con Shino.

“Ma...pazzi!”

“Un cappuccino, per cortesia.”

I sei si girarono. Una ragazza carina e con i capelli legati in due codini, si era seduta accanto a loro.

“Tenten?”

La ragazza si girò verso Ino.

“Ino?”

Le due cacciarono un urletto e si abbracciarono.

“Buon Natale! Da quanto non ci vediamo! Come stai?”

Ino aveva cacciato Naruto, che era seduto accanto a lei, e aveva fatto sedere Tenten.

“Benissimo! Tu?”

“Oh, da Dio! Hai sentito Neji, in questi giorni?”

“Si, proprio prima. Mi ha fatto gli auguri...” esclamò, arrossendo.

“Tipico. Mi ricordo ancora quando stavate insieme alle medie. Eravate la coppia più popolare della scuola. E tu eri la mia sempai preferita!” disse, Ino, allegramente. Tenten arrossì.

“Grazie, Ino-chan!” sussurrò, con un sorriso, felice. “Vedo che anche tu, sei in bella compagnia...” disse, poi, osservando i giovani.

Ino sorrise ed annuì. Glieli presentò, uno ad uno.

“E lui, è Sasuke. Il mio ragazzo.” Esclamò, con una punta di orgoglio.

Tenten gli strinse la mano, e lo osservò, un poco stupita.

“Oh...da quanto tu e Sai non state più insieme?”

Ino arrossì.

“Oh, ehm...quasi un anno...”

“Oh, mamma...allora è passato così tanto tempo dall’ultima volta che ci siamo viste!?”

La bionda annuì. Poteva sentire benissimo lo sguardo di Sasuke su di se. Eccome se lo sentiva.

“Ehi, ehi, ehi...”

L’attenzione di tutti fu attirata da Naruto, che indicava scioccato, l’esterno del bar.

Ino spalancò gli occhi stupita.

 

“Alla mamma sei piaciuto, parecchio!!” esclamò, felice, Sakura, abbracciando Itachi. Lui affondò il volto nell’incavo del collo della giovane.

“Anche a me è simpatica. È una forza!”

Sakura si lasciò cullare dall’abbraccio del moro. Si lasciò baciare il collo, senza paura.

Si erano rintanati in camera, dopo che tutti avevano alzato leggermente il gomito. Non volevano stare con degli ubriachi che avrebbero potuto fare domandi imbarazzanti. Ma soprattutto, volevano stare da soli.

“Itachi?”

“Mh?” il ragazzo era impegnato a mordicchiarle un orecchio.

“Me lo dici?”

“Cosa?” si staccò, dall’orecchio. Sakura sentì subito la mancanza di quella piacevole tortura.

“Quello che mi hai detto prima...”

“Tua madre è...”

“Non questo, idiota!”

“Oh, bhe...che ti adoro?”

“No!”

“Che hai un bel sorriso?”

“No!”

“Mi piacciono i tuoi occhi!”

“No!” Sakura si stava arrabbiando.

“Bhe, ma cosa ti ho detto?”

Itachi la guardò con un sorriso sbilenco. Aveva capito perfettamente dove voleva andare a parare la giovane, solo che voleva sentirselo dire.

“Dimmi che mi ami, cretino!” disse lei, buttandolo gi ù dal letto.

Il ragazzo si toccò la testa indolenzito.

“Se fai così ti dico solo che sei una maledetta strega!” esclamò, irritato.

“Sgrunt...”

Sakura girò il volto dall’altra parte. Itachi sentì la rabbia sbollire.

“Ti amo...”

“E pensi che mi basti?” sorrise, lei, maliziosa.

Itachi le scostò una ciocca di capelli dal viso...

“Ti voglio.” Le disse, a un centimetro dalle labbra della giovane. Sakura si abbandonò al bacio del ragazzo, ormai completamente persa.

“Anche io...” sussurrò, appena lui si fu staccato. Gli accarezzò la guancia, leggermente rossa. Per il caldo, suppose lei. Non poteva sapere che quel rossore era dovuto all’eccitazione e alla voglia di lei.

Si rituffò sulle labbra della ragazza, rendendole turgide. Lei gli slacciò i bottoni della camicia, senza però, staccarsi e andando alla cieca.

DRIIIIN.

“Mh...il cellulare...”

“Lascialo suonare...”

“Potrebbe essere...importante!” esclamò, lei, alzandosi e afferrandolo.

Lesse il nome del mittente e inarcò un sopracciglio.

“E’ Kiba...che vorrà?”

Non poteva sapere che in quel momento la mente del ragazzo era intenta a pensare un modo per uccidere quel maledetto idiota, nel modo più doloroso possibile...(Anche la mia mente, sta pensando alla stessa cosa!! NDHina22688).

“Oh, certo...mezz’oretta e siamo da te!”

Itachi spalancò gli occhi.

“Cosa?”

La rosa lo fissò con ovvietà.

“Mezz’ora e siamo da lui!”

 

Una ragazza bionda rise divertita.

“Ma smettila! Non può fare così male, un buco alle orecchie!”

Stava passeggiando al fianco di un giovane moro, con la coda. E che esibiva un nuovissimo paio di orecchini ad anello.

“Tsk. Forse a te non ha fatto male, ma sia io che Chouji abbiamo urlato come pazzi!”

Lei rise ancora più ampiamente.

“Si può sapere che hai da ridere?” domandò, seccato.

“Ma Shika! Tu ti lamenti sempre delle donne, poi, non solo urli come loro! Ma ti fai pure comandare da loro!!”

Shikamaru arrossì. Aveva ragione. Perfettamente.

“Tsk.”

La ragazza gli si avvicinò e gli afferrò la mano.

“Temari...?”

Lei gli sorrise, con malizia.

“Oh, avanti! È quasi un mese che usciamo insieme! Non mi hai mai sfiorata con un dito, quasi ti facessi schifo!!” sbottò lei, staccandosi.

“Tu non mi fai schifo...” bisbigliò, il giovane, imbarazzato.

Ecco perché odiava le donne. Perché erano sempre in grado di metterlo nei guai. Lo imbarazzavano con una facilità incredibile, e poi facevano pure le vittime. Sbuffò.

“Allora perché non mi hai ancora baciata?” domandò, guardandolo negli occhi.

Verdi. Pensò lui. No, verde acqua. Uno splendido colore. Rispecchiavano la forza e il coraggio della giovane. E anche i suoi sentimenti.

“Ti piaccio, Shika?” chiese, quasi sussurrando, la giovane.

Lui annuì.

“Allora, adesso, mi dai un bacio?”

“Mh-mh...”

E glielo diede davvero. Un bacio semplice. Appoggiò solamente le sue labbra su quelle di Temari, per poi staccarsi.

“E questo cosa era?” domandò, divertita.

“Il bacio che mi hai chiesto!”

La ragazza rise, per poi buttare le braccia al collo del ragazzo, e appiccicare le sue labbra a quelle di lui, in un bacio mozzafiato.

 

“Si stanno baciando...” mormorò, Kiba, fissandoli.

“In mezzo alla strada!” urlò, Ino, stupita di tanta audacia.

“Ma è davvero Shikamaru, quello?” domandò, Sasuke, dubbioso.

“Chi altri andrebbe in giro con una coda del genere!!??” esclamò Naruto, ridendo.

“Ed è con mia sorella...” proclamò, Gaara.

“Già.” chiuse il discorso Shino. (Attenzione, i nomi di tutti sono pronunciati con consapevolezza!!! NDAutrice)

Tenten li osservò tutti senza capire. Cosa avevano di così speciale quei due la fuori?

“Ino-chan?”

La bionda si girò a guardarla, mentre Kiba usciva dal locale, diretto verso i due.

“Oh, loro sono nostri amici. Solo che...bhe, lui è un tipo un po’ strano! Quindi chi si aspettava di vederlo con una ragazza!!” esclamò, divertita, ma felice.

“Che razza di scocciatore...” esclamò, Sasuke, alle spalle della bionda. Lei si girò a guardarlo.

I loro sguardi si incrociarono, ma Ino lo riabbassò subito. Il moro, sorrise e la prese per mano, sotto gli sguardi di tutti.

“Che...dove andiamo?” domandò, lei, frastornata.

Lui si fermò, più o meno al centro del bar.

“Qui.”

“Qui? E perché?”

“Chi è Sai?” domandò, lui, sorvolando sulla domanda della ragazza.

“Il mio ex....” disse lei, in un sussurro.

“Ed è con lui che...” lasciò la frase in sospeso.

“...si...” un sussurro, ancora più basso.

“Non vedo cosa ci sia di male! Anche io sono stato con parecchie ragazze!”

Ino spalancò gli occhi e lo guardò.

“Non sei arrabbiato?”

“No.”

“Davvero?”

“Tu lo eri quando Karin mi ha baciato? No! Perché dovrei esserlo io, per una cosa accaduta quasi un anno fa, e che per di più ho fatto anche io?”

La ragazza sorrise, gioiosa. Lui le sia avvicinò, le afferrò il volto e la baciò.

“Ehi, ehi, ehi! Che fanno quei due in mezzo al bar?!” domandò, Kiba, indicando i due ragazzi. Naruto distolse l’attenzione da Shikamaru, che li aveva raggiunti e sorrise malizioso.

“Bhe, rispettano la tradizione...” disse, ovvio.

Kiba inarcò un sopracciglio.

“Quale?”

Naruto indicò una pianticella, sopra i due.

“Quella del bacio sotto il vischio!”

Kiba sorrise divertito, anche se il sorriso gli morì in gola, quando si sentì stringere per il collo da una mano.

“Ciao, mio bel cagnolino...”

Itachi osservava il ragazzo con un sorriso finto, e la tempia pulsante.

“C-ciao...non è che mi puoi lasciare?” chiese, Kiba, con voce soffocata.

Sakura rise divertita. Afferrò il braccio di Itachi, staccandolo dal collo di Kiba.

Naruto osservò la finestra con aria malinconica.

“A che pensi?”

Tenten era seduta proprio accanto a lui.

“Mi è venuta voglia di sentire Hinata...”

 

Quella stessa sera, Ino tornò a casa sua, per prendere le sue cose e trasferirsi da Sakura. Ne Miyu ne Inoishi riuscirono a distoglierla da quel pensiero.

Quella stessa sera, Naruto passò quasi due ore al telefono con Hinata, senza mai stancarsi. Si salutarono solo perché il credito di entrambi era quasi finito.

Quella stessa sera, Itachi e Sakura furono accettati da tutta la famiglia, con la promessa di presentarli al più presto in società.

Quella stessa sera, Kiba si recò alla casa di Karin, e passò con lei il resto della serata. Un piacevole chiacchierata e un bacio sulla guancia prima del saluto.

Quella stessa sera, Sasuke, riuscì ad augurare un felice natale ai genitori, forse per la troppo felicità.

Quella stessa sera, la felicità, si poteva sentire. Una felicità leggera, che un soffio di vento, avrebbe spazzato via, con facilità...

 

Mimi18: Buon natale a tutti!

Sasori: Guarda che non è natale...

Mimi18: Ma qui lo festeggiano tutti!

Sasori: Perché tu, hai anticipato i tempi, di quattro mesi...

Mimi18: Davvero?

Sasori: Si.

Mimi18: Quindi niente regali...

Sasori: Già...

NOOOOOOOOOOOO! Ma vi rendete conto? Non è Natale??? Vabbhe...io sono più stupita di un’altra cosa: HO SCRITTO UNA PARTE SHIKATEMA???? IO? Ok, devo essere impazzita...oppure Rael89 mi ha contagiato...maledizione!!! Tra poco, mi metterò a scrivere SasuSaku, per caso? è.é

Comunque...un ringraziamento speciale a...(Mimi? NDItachi) Che vuoi? (Lasci rispondere noi? *.* NDSasori) Ma...(Per favoreee...NDSasuke) Uffa, va bene. Però alla prima rispondo io!!

 

Ladykiki: La mia faccia sembrava quella della civetta di Harry Potter nel secondo film. Poi...sono diventata bordeaux! A me tutti sti complimenti? Proprio a me? Sono lusingata! Felice! Cioè...grazie! E così...ti stai lasciando trascinare dalla SasuIno, eh? Eh, eh...bhe, capita! Comunque sono davvero felicissima che la storia ti piaccia, e mi ha fatto un sacco felice ricevere tutti quei complimenti!!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Giselle: Che seccatura...perchè tocca già a me? Tsk. Si Mimi è andata a Londra, ha chiuso perfino Sasori in valigia. Poveretto...che avrà poi di speciale, sta coppia! Saremo poi più carini io e Temari! Da Mimi c’è da aspettarsi di tutto...farei a cambio volentieri con la mamma di Sakura e la mia. No sai com’è...la mia è isterica. Anche Mimi ti vuole bene, e io ti saluto e ti ringrazio (posso andare a vedere le mie nuvolette). A presto, baci!! (ma guarda cosa mi tocca dire!)

 

_Rael_89: Tu!! Sei tu, insieme a Mimi che mi mette sempre con Ino! Lo so che sei tu!! Mimi non fa che adularti!!! (Perché, non sei contento di stare con me? NDIno) Non ho detto questo, solo che...bha! Mi fate diventare melenso, voi!! Tra l’altro mi piace la tua storia...quella dove io sono il serpente nero! *_* Fantastica! Ucciderò Itachi, vero? Cinque storie? (Guarda Mimi) Ne stai scrivendo un’altra? (Guarda Rael) Sono rovinato...ma come dolce? È un’arpia! Ecco cosa è, questa dittatrice!! Tsk. Comunque anche lei dice ti ama e che ti vuole un mondo di bene. (Da diabete) Ti ringrazia! A presto, baci!! (A chi mandi i baci tu? NDIno)

 

Secchan: Ehm, ehm...ciao! Si, so che ti stai chiedendo chi sono, ma penso che tu l’abbia capito. Sai, Gaara, come nome dovrebbe dirti qualcosa. Non so...comunque. Eh già...Itachi si da, da fare con il confetto, pare proprio che ci sia rimasto. Povero lui...eh già. La madre del confetto è un mito, è piaciuta pure a me. Mentre le altre...bhe, hai capito!!! Comunque Mimi ti ringraziare e dice che è perfettamente d’accordo, sullo scambio fra Karin e Hanabi! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: L’arte è un esplosione! *_* Ehm...cioè. Ti ringraziamo entrambi, per i complimenti. E si, Itachi lo vorrebbero tutti! Ma tu non vuoi uno come me? *_* Grazie mille! A presto, baci!!

 

Ochiko: Ulala, tocca a me! Come sei gentile, ma lascia perdere il mio sempai e occupati di me! *_* Kiba è stato trattenuto, da un contrattempo. Cioè...se la tortura la si può chiamare così!!! Grazie mille! Anche noi ti lovviamo! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Spero che la mia presenza sia di tuo gradimento. Essendo un fratello cattivo, non so come la puoi prendere. Ma sappi che io voglio bene a Naruto! Però...non capisco, come Hinata possa sopportare quell’idiota!! Cioè...io sono meglio, no? Bha...vero, non so chi sia peggio, fra gli Hyuga e gli Yamanaka. Sicuramente gli Uchiha...Grazie mille, cara! A presto, baci!! (Ma tu non eri quello buono? NDMimi)

 

Hinata-chan6: Hina Neji? Ma perché...io e Hinata siamo così perfetti per stare insieme! Cioè, guardaci! Pucciosi, dolci...siamo quelli che si sono svegliati per primi!! Insomma...ti auguro io, la buona fortuna. XD Aeris? *_* (Naruto, sei impegnato. NDTutti) Ma è Aeris...uffa. Va bene. Mettete via quei martelli. Grazie millissime! A presto, baci!! (Aeris...*_* NDCloud)

 

 

Hina22688: Non si potrebbe risolvere la faccenda più civilmente? (Una padella sfiora la testa di Kiba) Cioè...parliamone almeno! (Un coltello) Ok, ho capito. Non ne vuoi sapere...(Una spada) E basta!!! Cioè...io ti voglio un mondo di bene, e tu mi tratti così? Io che faccio così, per te!! Guarda...qui me ne sono stato buono...più o meno...cioè...va bhe! Tanto lo so che in fondo mi adori! Però ho ragione! Che pervertita! Cioè...Ino è corse fra le braccia di Sasuke...così romantico!! (>.> NDHi22688&Mimi) Ok, la pianto. Comunque sappi che io ti voglio bene! Anche se mi torturi!!! E anche l’autrice. A presto, baci!!

 

Gio93: Padrona, la prego...mi lasci muovere! Ho bisogno di sgranchirmi le radici!!! Cioè...è quattro giorni che sto impalato sulla porta, per di più avete dimenticato di innaffiarmi!!! Per non parlare di quando mi sei venuta addosso, e hai dovuti travasarmi! Lo so, mi stai sfruttando! E Mimi è perfettamente d’accordo con te! Vuoi Itachi? È qui nel bagno che complotta con Sasori. Non sono scappati...vedi? (Zetsu apre la porta, ma vede solo la finestra aperta) Cioè...ovviamente saranno in cucina!!! Vero, Mimi? Parla! O mi abbatte il sopratenente! Ti prego, perdono! ;__; Mimi ti adora, e ti vuole bene! A presto, non uccidermi, baci!!

 

Eleanor89: Perché due volte, io? Ma che noia! Poi, io te ti conosco! Hai scritto fanfiction su me ed Ino! Lo so, perché Mimi me ne ha parlato per tre giorni. Non puoi immaginare che seccatura. Le donne, e le loro menti traviate. Comunque...Hanabi la puoi picchiare benissimo, magari ti porti dietro pure l’autrice così non mi rompe più! Certo...Sasuke è adorabile, un vero orsacchiotto. Come no...lo sono molto di più io!!! Comunque ti ringraziamo, e Mimi dice che ti adora. A presto, baci!! (Di nuovo?)

 

Frencis94: Ohi! La prima ragazza!!! Sono io, colei che ovviamente sta con Neji!! Mi sembra giusto che Hinata si sia data da fare per prima, non sai quanto ci abbiamo messo, per parlare di questa cosa, anche abbastanza imbarazzante! Comunque...qui compaio anche io! Evviva! Ti ringraziamo un sacco! A presto, baci!! Tenten alla riscossa!

 

Neji’s fan 94: Era destino che prima o poi ci parlassimo. Io faccio parte della casata Hyuga, come ha predetto il destino. E tu...sei mia fan, come voleva il destino. E la statua non è destino che venga costruita, quindi non so da dove tu abbia fatto uscire questa idea, che ha fatto saltare digiti a l’autrice. E guarda che ha messo l’autrice! Una parte su Shika e...Temari!! O.O Comunque, entrambi ti adoriamo, come voleva il destino. A presto, baci!!

 

Gloglo: Direi che è ovvio. Io e Sakura siamo i più carini, i più veri e...(Smettila di vantarti!! NDSasuke_con la Katana) Mi vuoi? Bhe, se facciamo tutto clandestinamente, e non dici nulla a Sakura si può fare! Anche perché, io sono segretamente innamorato di te! *_* Grazie mille. A presto, baci!! (E prepara le valigie)

 

ORenIshi: In effetti, il mio io malizioso, è strano. Nemmeno io mi ci vedo molto. Grazie mille! A presto, baci! (Destino che parlassi anche con te)

 

Sakura: Una mia fan! Ho una fan! Non so se mi spiego...ho una fan!! Cioè...però giù le mani di Itachi! La faccio io la ragazza pon-pon! Però, visto che sei mia fan, la faremo insieme e cacciamo Mimi. Ci stai? Grazie mille! Me lusingata! A presto, baci!!

 

Imma: Oh, ma perché anche io due volte? E poi, lei, la vedo tutti i giorni! Ho la schiena a pezzi! Mi ha fatto portare un albero di venti tonnellate! E poi...(con il sorriso)...hai ragione. Karin è adatta a fare la befana. Sappi che nonostante la fatica che mi fai fare, ti vogli bene. (Gaara è rossissimo) Tsk, Kiba è già tornato. Ho il sospetto che ricatti l’autrice. Comunque...dove è quel bel cagnolino, che voglio tanto ammazzare? (E’ tornato quello di una volta?) Vieni, te! Io? Io non sono come Itachi? Non mi vuoi più? Mi sento offeso!!! Mimi ti ringrazia e dice che ti adora. A presto, baci!!

 

Antonel Uchiha: Ecco qui, l’altro amore della mia vita. Cioè...come farei senza te e Mimi, che mi illuminate le giornate? Voi siete perfette quanto le mie marionette! In effetti, Ino, è stata in gamba. E deve sapere che ha casa mia c’è sempre posto. Scherzavo, mettete giù i coltelli, tesore! Come vedi, ci sono anche io, però non nella storia!! Cioè...e di questo l’autrice si scusa. Dice che ti adora, e anche io. A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: Un po’ di passaggi, perché? Comunque grazie mille! E ricordati...che l’arte è un esplosione! A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: Eccoti pure tu! Anche tu sei fan SasuIno! Lo so! Mimi ha parlato anche di te! voi...voi mi state facendo perdere la testa per quella pazza! Sto cambiando per una ragazza, e non penso alla mia vendetta con Itachi!!! Comunque ho letto anche io la tua ShikaTen, e mi è piaciuta molto! Anche a Mimi, ovviamente! Ti ringraziamo entrambi, e Mimi ti prega di scrivere ancora SasuIno! A presto, baci!! (Ma mi tradisci? NDIno)

 

Picciola Sasukina: Wow! Due risposte! Ti vado bene, anche se sono il fratello di Sasuke? Oh, ho letto che mi ami. Allora si, ti vado bene. Sappi che pure io ti amo! (>.> NDSakura) Ovvio che in senso buono. Anche Mimi ti adora! A presto, baci!!

 

Hilly89: Basta! Tre, dico tre volte ho risposto! E questa è una pazza omicida! Tu non sai cosa mi fa fare! (Oh, si che lo so! NDMimi) Ah lo sai? Bene! in effetti, anche tu hai mangiato le mie torte. Non le racconti a Mimi, ma a me si. Me le sorbisco ogni giorno. E cosa è la storia che non mi piace Temari? E’ mia sorella...vabbhe! Ciao e grazie! Mimi ti vuole bene, e pure io, dai! A presto, baci!!

 

E dopo, questa sclerata! Un saluto a _Ellis_ e Lala chan!!! Prossimo aggiornamento Sabato!  

 

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Capitolo 24
*** Capitolo 23 (Non mi uccidete!) ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 23

 

 

Ino si svegliò, piuttosto stordita quel giorno. Si guardò intorno, assonnata e spalancò gli occhi, stupita.

Davanti a lei c’era un armadio rosso. Il suo, a quanto si ricordava, era azzurro. Le lenzuola erano rosa. Le sue, erano sempre state blu.

Si sollevò, da letto, tirando via le coperte, e spingendole verso la sua destra.

TOK.

“Maledizione, Ino! Che cazzo fai?”

La bionda si voltò stupita verso la voce che aveva parlato. Una chioma rosa, molto arruffata, si teneva il naso, probabilmente colpito da Ino.

“Sakura?” domandò, incerta.

“No, Sasuke!” ringhiò, togliendosi la mano dal volto.

Ino rise, immaginandosi Sasuke con i capelli rosa dell’amica.

“Che cavolo ti ridi? Mi hai quasi rotto il setto nasale! Maledizione...perchè cavolo non ti ho dato la stanza per gli ospiti?”

Si alzò, borbottando ancora contro l’amica. Entrò in bagno, e si chiuse la porta alle spalle.

Ino la osservò, divertita.

Quando, dieci minuti dopo, riuscì dal bagno, Sakura stava ancora borbottano.

“La vuoi smettere? Sembri un vecchia acidona!” esclamò, divertita la bionda.

“Acida e vecchia, a me?”

Oh, Oh. Pensò la giovane Yamanaka, alzandosi in piedi sul letto.

La rosa aveva afferrato un cuscino, dall’aria letale.

“No, Sakura! Ferma! Potremmo rompere...”

Non riuscì a finire la frase, perché fu bloccata da una cuscinata dell’amica, dritta in faccia. Quando Sakura tolse il cuscino, era ancora a bocca spalancata.

“Questa me la paghi, confettino!!”

Sakura rise, e iniziò a scappare per la stanza, inseguita da Ino che teneva in mano un cuscino, ancora più grande di quello che aveva l’amica prima.

 

Sanae Haruno spalancò gli occhi piuttosto stupita. Che diavolo erano tutti quei rumori?

“Signora? Una telefonata...”

Una cameriera bionda, era entrata con il telefono fra le mani e l’aveva porto alla donna.

 

“Ino?”

Sanae non riuscì a continuare la frase perchè fu bloccata da un peluche, lanciato da uno delle due ragazze, che la colpì.

“Che cosa diavolo state facendo??” urlò, facendo fermare le due ragazze di botto.

Ino inginocchiata sul letto, con in mano un delfino di peluche, e Sakura raggomitolata su stessa, che tentava di proteggersi con le mani.

“Sanae!” esclamò, Ino, correndo verso la donna.

“Mamma!” Sakura si ricompose velocemente.

La giovane donna sbuffò, paziente.

“Ino, hanno chiamato i tuoi genitori. Dicono che non puoi rimanere qui.”

La ragazza inarcò un sopracciglio, scettica.

“Ah si?”

Sanae sorrise.

“Per questo ti hanno acquistato un appartamento qui vicino.”

La ragazza spalancò gli occhi, stupita.

“Scherzi?” Sakura, era stupita quanto l’amica, ma lei almeno aveva ancora la forza di parlare.

“No. Hanno detto, che una cameriera ti porterà le chiavi.”

Ino urlò di gioia, e abbracciò Sakura, che pensava già di andare a dormire con l’amica quella notte. Per inaugurare, la casa ovviamente.

 

“Un appartamento?” domandò, interdetto, Sasuke, fissando la sua ragazza.

Ino annuì, con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia.

“Già! E...insomma, sta sera Sakura voleva venire li, però le ho detto che se tu...insomma, volevi...”

Il moro sorrise, e le accarezzò una guancia.

“Volentieri.”

“Ehi, aspetta! Ci voglio venire pure io!”

Kiba osservò la bionda, con aria da cane bastonato.

“Ma non fare l’idiota! Non vedi che loro vogliono rimanere da soli?”

Una ragazza carina, dai lunghi capelli neri, aveva afferrato il ragazzo con i tatuaggi e l’aveva allontanato dai due, con aria severa. Ino rise, felice.

“Ahia! Karin, ho capito, ho capito! Lasciami!”

La ragazza lo lasciò, e sorrise in direzione di Ino.

“Ho capito, che vuoi stare con me, e che quindi non vuoi che vada con loro...” concluse Kiba, malizioso, massaggiandosi l’orecchio.

Un ora dopo, mostrava un fantastico bernoccolo, e il segno di cinque dita sulla guancia destra.

“Maledizione, io scherzavo...” borbottò, Kiba, seduto accanto a Naruto, che giocava a carte con Sasuke.

“Oh, certo. Come no. In fatti è per quello che le hai prese.” Disse, Sasuke, chiudendo la mano.

Naruto sbuffò, scocciato.

“Con te non si può giocare, Sasuke!”

Il giovane moro, rise divertito. Voltò il suo sguardo, verso il resto del magazzino.

Sakura e Itachi, si erano addormentati sul divano. Temari e Karin, stavano parlocchiando fra di loro, probabilmente del giorno prima. Ino...dove era Ino?

“Se stai cercando la tua bionda, è uscita con Shikamaru.” Spiegò, Gaara, sbucando alle spalle del ragazzo, che cacciò un urlo, spaventato.

“Che cavolo! Gaara! Non farmi più sti scherzi!!”

 

“Mh...”

Ino osservava, il ragazzo davanti a lei, con un sorriso.

“Non pensi di dovermi dire qualcosa?” domandò, poi, dando un calcio alla neve. Shika, tirò una boccata dalla sua sigaretta, e la guardò.

“No, non so di cosa stai parlando, quindi...”

“Di te e Temari.” spiegò, Ino, con malizia.

Shikamaru sbuffò. Sapeva che lei l’avrebbe esortato a parlare di quello che era successo. Lo sapeva benissimo.

“Mh. Era da un po’ che uscivamo...ma solo come amici. Ieri sera lei mi ha chiesto un bacio, e io gliel’ho dato.”

La bionda, rise, felice per l’amico.

“Che bello! Allora adesso state insieme!” esclamò, osservandolo curiosa.

“Bhe...si.”

“E lei ti piace, vero?”

Si era avvicinata a lui, e aveva portato i loro nasi a un millimetro di distanza.

Shikamaru arrossì, e si allontanò, sotto lo sguardo confuso di lei.

“C-certo...è la ragazza più in gamba che abbia mai incontrato!” disse, lasciando cadere la sigaretta dalle labbra. Ino incrociò le braccia al petto.

“Capisco.”

Non sembrava soddisfatta. Proprio per nulla, pensò il giovane.

“Che c’è?”

“Io non sono in gamba?”

“Io non ho...”

Si interruppe. Perché le interessava?

“Non avrai paura...che preferisca lei come amica, a te, vero?” domandò, spalancando gli occhi, inorridito.

La ragazza arrossì di botto, e iniziò a muovere frettolosamente le mani davanti a se.

“Non ho detto questo! Non l’ho mai detto!” esclamò, facendolo sorridere.

“Ino. Tu sei la mia migliore amica. Nonostante tu sia una continua seccatura...” mormorò, leggermente imbarazzato.

Ino abbassò le mani, le gote dipinte di vivace rossore.

“Ti voglio bene, Shika-kun!”

 

* *** *

 

Hinata Hyuga, sbuffò, spalancando le finestre della sua camera. Era tornata. Già. Bella consolazione. Suo padre non le aveva permesso di uscire, visto che doveva presentarle una persona importante. Ringhiò contro l’uomo.

“Signorina Hinata?”

Una bella donna, dai capelli neri, e vestita con la divisa da cameriera, era entrata nella camera, facendo un rifondo inchino.

La corvina s’imbarazzò parecchio.

“Kurenahi! Ti prego! Ti ho detto mille volte di non fare così!!”

L’aveva raggiunta, con pochi passi.

La bella cameriera alzò il viso, con aria sorridente.

“Lo so, ma la regola vuole che io mi comporti così.”

La giovane sbuffò.

“Volevi dirmi qualcosa?”

“Oh, si. Suo padre, e il vostro ospite l’attendono nel salotto.”

E, fatto un altro inchino, uscì dalla camera.

Hinata scese le scale, scocciata. Chi poteva mai essere di così importante?

Entrò nella sala, e per poco non rimase spiazzata nel vedere le persone che sedevano tranquille, sulla poltrona. I coniugi Uchiha.

“Oh, buongiorno, Hinata.” Mikoto si era alzata subito, e aveva posato le guance, su quelle nivee della Hyuga. La ragazza rimase pietrificata da tutta quella confidenza.

“Buongiorno, signori Uchiha.” un lieve inchino. Hiashi la guardò, impassibile.

“Mikoto e Fugaku sono qui per farti una proposta, che sono sicuro accetterai con gioia.”

Hinata annuì, e si accomodò, guardando interessata i due davanti a lei. La donna le sorrise.

“Itachi, il nostro primogenito, ieri ha comunicato alla famiglia, di essere fidanzato. E che i genitori della giovane, l’hanno accettato.”

La ragazza si chiese cosa centrasse tutto ciò, con lei.

“Aveva pensato a lui, come partito. Ma visto questo...”

Iniziava a capire.

“Vogliamo unire le due famiglie. E Sasuke, sarà onorato di prenderti in sposa.”

La ragazza temette di svenire. Probabilmente, se fosse stata in piedi, sarebbe caduta a terra.

“Io...io...”

“Ne sei onorata, vero?”

Una domanda dura, fredda e cattiva. Hiashi voleva che lei accettasse quella proposta. Voleva che lei dicesse si. E lei...non avrebbe mai potuto sottrarsi ai suoi doveri. Nemmeno quando c’era la sua vita, in gioco.

“Ne sarò onorata.”

 

“Non è vero!” un urlo, isterico.

“Si, ti dico.”

Itachi si passò una mano, sulla faccia, segno evidente di stanchezza e...disperazione?

“Itachi...non possono!” Sakura si era inginocchiata davanti a lui, e aveva posato le mani, su quella del ragazzo.

“I miei genitori me l’hanno detto poco fa. Non solo, sono felici di aver saputo di noi, ma anche perché...Hinata Hyuga ha accettato.”

Sakura abbassò lo sguardo.

“Hinata non avrebbe mai potuto farlo.” Sussurrò.

“Invece l’ha fatto.”

“No! Ti dico che non tradirebbe mai Ino!!!”

“Quando c’è in gioco la reputazione dell’intera famiglia...l’amicizia passa al secondo piano.”

La ragazza dai capelli rosa, scattò in piedi, infuriata.

“Come cavolo fai a startene così calmo, eh?” era esplosa. Stava sfogando l’arrabbiatura che provava verso gli Hyuga e gli Uchiha, su Itachi, che non aveva fatto nulla.

“Sono nostri amici! È tuo fratello! E a te non te ne frega nulla?”

“Io non...”

“Stai zitto! È quello che hai dimostrato fino adesso! Cazzo...”

Si accasciò a terra, le mani nei capelli. Le lacrime che le rigavano il viso, e lo sguardo perso sul pavimento.

Itachi la osservò, per poi chinarsi e abbracciarla.

“Sakura...troveranno una soluzione.”

La ragazza tentò di spingere via, il corpo del moro, che la trattenne con forza.

“Lasciami!”

“No! Cazzo, Sakura! Sasuke non si arrenderà mai così facilmente! Hinata non avrà la forza per ribellarsi, ma Sasuke...”

Lasciò la frase in sospeso. Un po’ perché Sakura l’aveva fissato, con gli occhi spauriti, e un po’ perché nemmeno lui credeva veramente alle sue parole.

“Itachi...”

 

Un uomo biondo, scese da una macchina molto elegante e si diresse con passo svelto verso un appartamento.

Suonò il campanello. Pochi secondi dopo, la figura di una ragazza bionda, comparve sulla porta.

“Papà? Cosa...”

“Fammi entrare. Ti devo dire una cosa.”

Ino, in circostanze normali, non l’avrebbe mai fatto passare. Ma vedendo il volto preoccupato del genitore, decise di farlo passare.

Inoishi si accomodò sul divano. La ragazza sul cuscino davanti a lui.

“Che cosa...”

“Gli Uchiha e gli Hyuga hanno stipulato un contratto per unire le famiglie.” Disse, velocemente, e senza guardarla negli occhi.

In un primo momento, la ragazza non capì che cosa volesse dire quella frase, non finché il padre non la guardò. E disse quelle parole...

“E Sasuke...fa parte del contratto.”

Si alzò in piedi, facendo cadere dal tavolino situato accanto a lei, la bottiglia d’acqua.

“Stai scherzando.” Non voleva crederci.

“No, Ino. È la verità...”

“No, no, no!! Sasuke non lo farebbe mai!!” aveva iniziato a piangere, e si era portata le mani alla testa, tappandosi le orecchie. Il padre si alzò, afferrandola per le braccia.

“Ino, non è stato lui ad accettare!”

“No, non voglio sentire!!”

Lacrime, urla, gemiti.

“Ino! Sasuke non voleva accettare!”

Graffi, morsi, schiaffi.

“No, non dirmi nulla!!”

Disperazione, ira, tristezza.

“Hinata Hyuga, ha accettato! E non Sasuke Uchiha!”

Tradimento, dolore...e lacrime.

Ino si accasciò a terra. Le mani abbandonate lungo il corpo, e lo sguardo perso.

“Hinata?” una voce sottile, e poco udibile.

“Lei.”

Inoishi si inginocchiò davanti alla figlia. I lunghi capelli biondi, erano sfuggiti all’elastico che li teneva legati, e le scendevano liberi lungo la schiena.

Inoishi, si accorse di quanto fosse bella, sua figlia.

“Non ci credo...”

Inoishi si accorse di quanto fosse vulnerabile, sua figlia.

“Lei non l’avrebbe mai fatto!”

Inoishi si accorse di quanto fosse triste, sua figlia.

“Io mi fido di Hinata!!”

Inoishi si accorse di quanto fosse speciale, sua figlia.

La sua piccola, bellissima e fragile, Ino.

“Torna a casa...” una preghiera. La bionda spalancò gli occhi, ancora umidi. Il padre aveva la testa abbassata, ma quando Ino gliela sollevò, si accorse della lucidità degli occhi.

“Papà...”

“Ino, ci manchi...”

E lei non aveva saputo trattenersi oltre. Perché quella parole, erano quelle che aspettava. E nonostante, tutto quello che era successo e stava per accadere, Ino si buttò fra le braccia del padre, piangendo felice. Una felicità fragile, che si sarebbe sciolta, come la neve invernale.

 

Sasuke Uchiha, cadde a terra e si pulì il sangue dal labbro.

“Shikamaru! Sei impazzito?”

Naruto aveva fermato il ragazzo con la coda, lo teneva stretto, con le braccia dietro il suo corpo.

“Sto maledetto bastardo! Ti sta portando via la tua ragazza! E non gli dici nulla?”

Naruto sussultò. Voltò lo sguardo verso Sasuke, in attesa.

“Cosa vuol dire?” chiese, infine. Sasuke si rialzò, e mise le mani in tasca, il labbro gonfio.

“La mia famiglia ha firmato un contratto matrimoniale con gli Hyuga.” Spiegò, senza guardare l’amico negli occhi.

“Bhe...ma tu puoi opporti!!”

Shikamaru si strattonò.

“No che non può! Avrebbe dovuto farlo prima! Adesso non può fare più nulla! A meno che non siano i genitori a deciderlo, in quanto Sasuke non è maggiorenne!”

Naruto spalancò gli occhi.

“Hinata?” domandò, lasciando andare l’amico. Sasuke abbassò lo sguardo, colpevole.

“Ha accettato.”

“E tu? Quando te l’hanno proposto? Cosa cazzo hai fatto?”

Il biondo aveva afferrato Sasuke per il colletto della maglia e l’aveva sbattuto contro il muro.

“Io...nulla. Cosa dovevo fare, eh? Me lo dici?” Sasuke spintonò via l’amico.

In quel momento arrivarono anche gli altri.

“Che succede?” Kiba aveva notato subito il livido di Sasuke, e gli sguardi che i tre si lanciavano.

“Sposerà Hinata!” urlò, Naruto, indicando il giovane.

“Che cosa?” Kiba, non poteva credere alle sue orecchie.

“è vero.” Disse Shikamaru, accendendosi una sigaretta.

“Perché?” domandò, allora Chouji, fissando Sasuke.

“Perché i miei genitori me l’hanno ordinato. E se non rispetto questo volere mi diserederanno.” Mormorò il moro.

I ragazzi stettero zitti, fino a che Kiba non parlò.

“Ma non è solo colpa di Sasuke.”

Karin, al suo fianco, lo fissò.

“Non vorrai dire che Hinata centra qualcosa?”

Kiba annuì.

“Bhe, in fondo anche lei ha accettato.”

Naruto sputò a terra, e si diresse verso la porta, seguito dal giovane con la coda.

“Dove vai?” Karin aveva fermato il biondo.

“Non resterò un minuto di più con voi, e con lui.” proclamò. Shikamaru concordò.

“E adesso che si fa?” Kiba fissò il moro, che sbuffò.

“Ognuno è libero di fare quello che vuole. Io non farò più parte di questo gruppo...”

E detto ciò, Sasuke uscì dalla porta, anticipando sia Naruto che Shikamaru.

 

 

Direi che ora mi metto a fare di nuovo le valigie e parto! Vado nel covo anti bomba nucleare di Gio!!

Inoltre...ho cambiato contatto! Aggiungetemi! ravenclaw18@hotmail.it

Grazie a:

 

Eleanro89: Non so se dirai tanto...aw! Anzi, magari mi vuoi pure uccidere! XD Pensa, io con ShikaTema, di occhi, ne ho chiusi due!! XD

Quindi i tasti si sono digitati accidentalmente! Piuttosto che ammettere di aver scritto una ShikaTema, dico che Sasori mi ha ipnotizzata! Comunque! Aggiungi il mio nuovo contatto!! Mi raccomando! Grazie mille! A presto, baci!!

 

ORenIshi: Sei la prima che non vuole uccidere Kiba! O.O Ma io ti venero...(Pure io...NDKiba) E sei anche contenta della ShikaTema? Mmh...non penso che fosse il massimo, visto che non mi piace come coppia! XD Grazie mille! A presto, baci!!

 

Gio93: Mia nee-chan, adorata! Mi dispiace dire che Zetsu non li ha trovati!! *Cami e Gio si disperano* Inoltre...oggi si posta! *_* E Ginny non potrà ucciderti, così!! XD Comunque, tesora mia, penso proprio che alla fine delle risposte sarò fuori da casa tua, con le valigie! A meno che tu non voglia ammazzare la tua socia!! O.O Lo sai che io ti adoro! Non mi abbandonare! XD Tvb, ciccia! A presto, baci!!

 

Leila4ever: No, no...il venticello, come vedi, è passato! =.= Comunque grazie mille!! XD A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: Fantastica? ;__; Me contenta e felice! Grazie!!! Mi sono commossa! Itachi? Mh...preferisco Sasori! Ma Itachi è sempre secondo!! XD Grazie mille! E se hai MSN, aggiungimi!! A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: Mh...non so perché te le lascia a metà...però quello che chiedi è impossibile!! Sasuke, in primis ha Itachi!! Sigh...noi fan SasuIno, dobbiamo solo sperare che prenda una botta in testa e si dimentichi di pezzo di figliolo del fratello! Magari così dimentica pure Ino, però tentar non nuoce!!! A proposito di SasuIno...sta notte ho fatto un sogno stra simile alla fict che hai scritto su di loro! O.O Comunque...Anche io ti adoro!! *_* A        presto, tessora! Baci!

 

Secchan: Mi sono circondata di fan ShikaTema! XD E anche di fan di Gaara! Ma con tutte quelle occhiaie vi piace? Bhe...anche a me! XDDD Mh...mia adorata, non ha MSN? No, perché se ce l’hai aggiungimi!! Mi sono immaginata la scena tra Naruto e Hinata! *_* E qui...che, anche per loro iniziano le crisi! ;__; Grazie, tesoro!! A presto, baci!!

 

Imma: *Allora, amore. Io ti ho detto che ti voglio bene, ma se tu mi tradisci con il leader, allora non va bene!! E poi, io scherzavo quando parlavo con Mimi! Comprendimi! Mi abbandoni da lei una settimana, perché parti! Ero parecchio arrabbiato!!* Gaara, mi lasci parlare? Bravo...allora...il leader? O.O Un po’ troppo piercing, ma io lo sopporterei, visto che anche Shin li ha!! XD Akamaru è in ostaggio!!! E...e...ha paura, sissi! (Non ci crede più nessuno, ormai...NDTutti) Ehm...Imma, tesora, la copertura è saltata! Diciamolo, tu sei un mito! Finalmente Gaara ha scoperto l’amour!! Alleluia!! Cioè...non è da tutti! E sappi che lui ti adora...quindi lascia il leader, e corri da lui!! Mi mancherai!! Sia tu che i tuoi mitici cartelli!! A presto, bacioni!!

 

Antonel Uchiha: No, no, no...non dopo di me! Ma CON me! Mica mi faccio favoritismi!! XD Poi...io, ogni tanto devo occuparmi di Shin!! *ç* Cioè...vuoi aiutare Itachino a uccidere quel buon samaritano di Kiba? No! Poverino!! Scusa, scusa, scusa...ma sei fan SasuIno? *_* Dimmi di si!! Comunque, ShikaTema, è stata una faticaccia scriverla! =.= Mah...sarà perché lei non mi piace!! Comunque grazie mille! Me ti adora sempre di più!!! A presto, baci!!

 

Frencis94: Dea? O.O A me? Avete sentito tutti, voi?? (Chiede a quelli vicino a lei, ossia i personaggi della storia) Mi ha detto che sono una dea! Vi sta bene! Voi che mi dite che sono una perfida dittatrice!! (Io non te l’ho mai detto...NDIno) Lo so, infatti sei quella che tratto meglio! XD Cioè...io ti adoro!!! Nana-chan? XDDD Stra storia! Ed ecco un’altra fan ShikaTema!! Si! Autoconvinciti! Vai! Sasuke e Ino stanno bene insieme! XD Sakura Sai? Perché? Mh...mitica Tenten! La adoro!! *_* Adoro anche te! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Mon amour!! *_* Già, chi non vorrebbe essere al posto di Ino? Dimmi un solo nome che non sia Gloglo! =.= ShikaTema? Lo sai chi mi ha passato l’ispirazione per questa coppia? Eh? Prova a indovinare...KibaHina, non è difficile, visto che mi piacciono già!! Ma...KakaKure, mh! Difficile, visto che sono una seguace delle KakaAnko!! E le SasuSaku...magari...no, scherzo. E’ una parolaccia per me!! XD A proposito, Sasuke, appena ha letto la tua risposta, si è gettato ai piedi di Ino e le ha detto: “Ti prego, mettiti subito con me, così non mi farà perdere il mio carisma!!” Pensa, che carino! E Ino gli ha detto che ti adora troppo, e che seguirà la storia! XD Anche io ti amo, e anche Sasuke, Sasori, Itachi e tutti quelli che vuoi!! E Ino dice che Sasuke sarà suo!!! A presto, baci!!

 

Lala chan: Hai sbavato sul capitolo?? XD Si leggici e commentaci!!! *_* E si SasuIno è sempre fantastica!!! E anche...oddio stavo dicendo ShikaTema, ma mi sono bloccata, appena in tempo! XD No, aspetta...mi sono svelata! O.O Aiuto!! Rael, se ti piglio ti ammazzo!! Guarda cosa mi fai dire!!! Ehm, scusa tesoro mio...sclerata a parte! Macchè sgrammaticati! XD Fa nulla! Tanto io tvb, per quello che sei!! A presto, baci!!

 

Sakura: Mh...Shino me lo tengo io, Chouji te lo tieni tu e Gaara...bhe, per lui è facile!! XD Va bene così?? Comunque Sakura e Itachi, sempre insieme fino alla fine! XD A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Evvai! Buon Natale! E anche auguri di felice anno nuovo! E buona befana!! Questi sono quelli che ricevo di più...soprattutto dalle mie adorate sorelline, che ucciderò con le mie manine!! *_* Grandissima, mandami Sasorino, e io ti mando Itachi!!! E...ah, ah, ah...sono morta in terra dal ridere per la scena dove hai paura che qualcuno ti possa sentire per Karin!!! Troppo forte!! No! Non uccidetemi la mia Kyoko! Lasciatela! (Mimi assale la folla e afferra Kyoko, e se la porta via) Comunque, no! Non puoi uccidermi Bobby! ;__; Senza di lui, come farò? Grazie mille! A presto, baci!!

 

Hinata-chan6: Lo so che mi odi. Lo so benissimo...ma giuro, che scriverò una NejiHina, per farmi perdonare! ^^””” In effetti, anche io ho un certo languorino, adesso. Mi sa che è perché ho saltato il pranzo! XD Grazie, a presto! Baci!!

 

Itachi22: Uhm...come ti capisco...anche io non sopporto la cicca!!! =.= E adoro Itachi, anche se amo di più Sasorino! E mai SasuSaku!!! XD SASUINO!! Evvai...mi piace che ci siano fan così accanite!! Noo! Parti pure tu?! Ma oggi leggi, vero?? Grazie mille!! A presto, baci!!

 

Giselle: Io non la posso vedere, ma siccome Rael, lo so me lo sento, mi ha influenzato, ne ho scritta una parte!! Bhe, gli altri non mi sembravano adatti! Solo Sai è adatto a essere l’ex di Ino!!! Resisterò fino a lunedì, anche perché penso di aggiornare martedì!! Perché lunedì non ci sono!!

Comunque...sappi che ti adoro!! Ti voglio benissimo! A presto, baci!!

 

Hilly89: Era destino che Tenten schiavizzasse Neji...oh no! Parlo come lui! Aiuto! Dopo la mia amora Giada mi uccide!!! E pure tu, mi sa! E anche l’altra defi!! (Grazie...NDYo91) Lo sai che anche io detesto le ShikaTema...con tutta me stessa! Ma poverino! Mica lo lasciavo solo, il mio paciottino! Grazie mille tesoro! A presto, baci!!

 

Gloglo: Ciao amora! Ho cambiato contatto, se hai letto!! XD Nemmeno io dirò nulla a Sakura, scappate clandestinamente! E Itachi...non osare trattare male la mia Glo o ti ammazzo!! Chiaro? Fantastica recensione!! Tvb! A presto, baci!!

 

Valerinuccia: Mi raccomando! Adesso seguimi! *_* Spero che in vacanza sia andato tutto bene!! grazie mille! A presto, baci!!

 

Ladykiki: Ma non preoccuparti! E aggiungimi pure! XD Ormai, il ruolo di Kiba è quello, e non cambierà più! XD Comunque, grazie millissime! E quando continui la tua storia??? *_* Grazie mille! A presto, baci!!

 

Grazie mille a tutti!

Prossimo aggiornamento: Martedì!!!

BACIOZZI

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Capitolo 25
*** Capitolo 24 ***


In una recensione, mi hanno fatto notare un fatto, simile o uguale a quello di un’altra storia, che non ho mai letto

In una recensione, mi hanno fatto notare un fatto, simile o uguale a quello di un’altra storia, che non ho mai letto. Quindi, le mie decisioni sono prese del tutto casualmente. Il motivo per cui ho scelto Hinata è semplice. Itachi e Sakura, ormai sono fidanzati ufficialmente, inoltre non penso che Sanae avrebbe mai accettato di vedere la figlia con un ragazzo che non ama. Per Ino e Sasuke, oltre ad essere troppo banale, ho un motivo che verrà svelato o qui, o un po’ più avanti. Quindi, rimaneva Hinata. Semplice e giusto.

La prossima volta, ti prego di non accusarmi, perché non potrei mai copiare un’altra storia.

 

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 24

 

Ino fissò la sua stanza, con un lievissimo sorriso sulle labbra. Doveva ammetterlo, era contenta di essere tornata a casa. In quell’appartamento, era sempre sola, se non alcune volta che Sakura o Sasuke andavano a dormire da lei. E poi...adesso, aveva sistemato un poco le cose con suo padre. Ovviamente non erano la famiglia più unita del mondo, ma voleva avvicinarsi a loro. Ci avrebbe provato, perché in quel momento, non aveva voglia di fare nient’altro.

I suoi pensieri furono interrotti dal bussare alla sua porta.

“Avanti!” esclamò, curiosa di sapere chi fosse.

Sulla soglia, apparve la figura alta e slanciata di Sakura Haruno, che le sorrideva dolcemente. Accanto a lei, il fidanzato Itachi.

“Cosa ci fate...”

Ino non riuscì a terminare la frase, perché la rosa la strinse in un fortissimo abbraccio, piangendo. La bionda, fissò interdetta il ragazzo moro, dando leggere pacche sulla schiena dell’amica.

“Non mi dire nulla. È due giorni che piange, manco fosse morto qualcuno!” sbuffò, irritato. Sakura si girò verso di lui, arrabbiata.

“Come puoi dire una cosa simile?” domandò, singhiozzante.

“Insomma! Mi fai venire l’ansia pure a me!” esclamò, il ragazzo, aprendo le braccia, spazientito.

Ino li osservava litigare, piuttosto stupita. A sua detta, loro, erano la coppia perfetta. Quella che si aiuta in qualsiasi momento, quella dove lui è il classico principe azzurro e lei la sua principessa, quella dove quando si litiga, si fa su subito pace.

“Ora basta.” Intimò, mettendosi fra i due, che si zittirono subito.

Sakura abbassò il capo, sentendosi leggermente in colpa.

“Scusa Ino. Ho fatto tutto, come se fossi io la protagonista...di tutto ciò che sta succedendo.” Sussurrò, mentre un’altra lacrima scendeva lungo la guancia candida.

Itachi fece per avvicinarsi, ma fu anticipato dalla bionda, che abbracciò stretta l’amica.

“Sakura, grazie. Le tue lacrime, mi dimostrano che mi vuoi davvero bene. Non sai quanto sono felice...” sussurrò, commossa, e lasciandosi andare.

Itachi le osservò, con un lieve sorriso. Due ragazze così belle, amiche vere, che non avevano paura di mostrarsi fragili e vulnerabili. Erano fantastiche.

Si avvicinò alle due.

“Ora basta. Sennò fate commuovere anche me, mister uomo ghiaccio!!” esclamò, sorridendo.

Le due si divisero dall’abbraccio, con le lacrime ancora sulle guance, e rosse. Itachi rise.

“Sembrate due bambine.”

Anche loro, lo imitarono. In fondo...ci voleva un po’ di allegria.

 

“E così hai accettato.”

Ancora silenzio, all’altro capo del telefono.

Naruto sbuffò, veramente arrabbiato.

“Io ho dato la colpa solo a Sasuke, pur consapevole cha anche tu, hai fatto la tua parte! Potevi sempre rifiutare! A quanto ho saputo, dipendeva tutto da te.” esclamò, astioso. Sentì un singulto.

“No...io, non potevo rifiutare! Dovevo farlo! Altrimenti...”

“Cosa? Altrimenti, cosa? Hinata...tuo  hinata.nti.o rifiutare! dovevo e."nsapevole cha anche tu, hai fatto la tua parte! potevi rincipessa, quella dove non si l padre ti tratta meglio?”

Silenzio.

“Ti sorride più spesso?”

Ancora silenzio.

“Ti parla più spesso?”

Sempre silenzio. Poi...

“Dovevo farlo per lui...” sussurrò, ormai in preda alle lacrime.

“Perché? Lui cosa ha fatto, per te?”

Aveva colpito un tasto dolente, e lo sapeva. Hinata rimase in silenzio, ferita dalle sue parole.

“Tu...non ne vuoi più sapere di me, Naruto?” chiese, poi, singhiozzante.

Il giovane biondo sbuffò.

“Ormai, sei promessa a un altro. E io non posso fare nulla, in quanto il contratto, non si può annullare. Inoltre...”

Hinata avvicinò di più il telefono.

“...penso che Sasuke ti farà più felice di me.”

Non le diede il tempo di rispondere, perché Naruto riattaccò. La giovane Hyuga, si accasciò a terra. Kurenai, corse subito vicino a lei, e la rialzò.

“Signorina, che cosa è successo?” domandò, preoccupata dalla reazione di Hinata. La ragazza la osservò.

“Ho tradito la sua fiducia, e quella della mia migliore amica. Ma che razza di persona sono?” chiese, più a se stessa, che alla cameriera/mamma/amica, lasciando che le lacrime le rigassero il viso, sperando che potessero cancellare quel maledetto incubo, che era maledettamente vero.

Se in quel momento avesse alzato il capo, avrebbe visto il sorriso di trionfo sul volto della sorella, Hanabi.

 

* *** *

 

“Maledizione, che noia...” sbadigliò, Kiba, stiracchiandosi sul divano.

Karin, sbucò dalla cucina, guardandolo irritata.

“La vuoi smettere di lamentarti? Poi ti chiedi sempre perché le ragazze non ti vogliono!!” sbottò, abbastanza arrabbiata.

Il ragazzo le sorrise, colpevole. Si sedette in modo più educato sul divano, lasciando il posto alla giovane, che si accomodò.

“Mh, mi dispiace. Non è per te che mi annoio, anzi. Sono felice di essere con te...” sussurrò, leggermente imbarazzato.

La ragazza arrossì, abbassando lo sguardo. Nessuno, era mai stato così dolce con lei. Era una cosa nuova, che le procurava una piacevole stretta allo stomaco.

“Solo che...praticamente, ormai, più nessuno si parla di noi! Mi mette tristezza, questa situazione...” disse, abbassando il capo e prendendoselo fra le mani. Karin lo guardò, leggermente commossa. Nessun ragazzo, dimostrava così apertamente i propri sentimenti, come Kiba. Questo la emozionava.

Accarezzò la schiena del giovane, che sussultò sotto quel tocco dolce. Rialzò il capo osservandola.

“Kiba, tu...sei dolce.” Mormorò, afferrandosi una ciocca di capelli, piuttosto imbarazzata. Il ragazzo le afferrò la mano.

“Karin...”

“Io...voglio che le cose tornino come prima. Voglio tornare a fare parte di quel gruppo, che non era mai stato tanto unito, come negli ultimi tempi. Voglio...che torni la felicità. Voglio che tutto si sistemi...voglio rivederti felice.”

Kiba aveva spalancato gli occhi, stupito. Non si sarebbe mai aspettato di sentire quelle parole, uscire dalle labbra di quella ragazza, così orgogliosa e innamorata pazza di Sasuke. Non si sarebbe mai aspettato, di perdere la testa per una a tal punto, da sentire il cuore battere forte come in quel momento. Non avrebbe mai pensato, di innamorarsi.

Si avvicinò a lei, appoggiando la fronte su quella di lei, e la osservò negli occhi.

“Grazie...” le sussurrò.

Era a un millimetro dalle sue labbra. Avrebbe potuto baciarla, facilmente, e aveva tutta l’intenzione di farlo.

DRIN DRIN.

Se non fosse stato interrotto dal suono del suo cellulare. Sbuffò contrariato, estraendolo dalla tasca.

“Pronto?” domandò, seccato.

“Ho parlato con Hinata.” Naruto parlò, leggermente triste. Kiba smise subito di essere arrabbiato.

“E che ha detto?”

“È finita, amico...”

 

Sakura osservava Hinata, dal suo posto, in aula. Ne lei, ne Ino le avevano rivolto la parola. Ino, non l’aveva rivolta nemmeno a lei la parola in realtà. Era troppo presa dal finire i compiti, assegnati durante le vacanze. In quanto a  lei, non voleva rivolgerle la parola, almeno fino a quando, non avrebbe fatto più luce sulla faccenda.

“Prego, silenzio.”

La professoressa, era entrata in classe, e si era posizionata dietro la cattedra. Dal sorriso compiaciuto di Ino, Sakura capì che aveva finito i compiti, in tempo.

“Oggi, non voglio fare lezione. Voglio parlare con voi, del fatto che gli esami, sono alle porte.”

Ino alzò la testa, stupita. Ma se mancavano ancora, quattro mesi. Erano ad aprile!! Sbuffata, e annoiata dall’argomento, voltò subito la testa verso la finestra, osservando la vita, che continuava imperterrita, totalmente estranea al dolore che tre studentesse di quell’aula stavano provando.

Si ritrovò a pensare al giorno in cui aveva conosciuto, sia Hinata che Sakura...

Si ricordava benissimo, di aver pensato a Sakura come ad un confetto, quindi dolce, e ad Hinata come la neve, quindi candida. Le erano subito piaciute. Erano diventate amiche subito. Bhe, forse perché avevano solo cinque anni, e a quell’età, era piuttosto facile, esserlo. Ma se era durata, per così tanti anni, ci doveva essere un motivo. E un’amicizia, come quella non poteva essere buttata all’aria, per un motivo...stava per dire futile? Bella cazzata...perchè quello, non era affatto un motivo futile.

Sbuffò, tornando a concentrarsi al panorama, che si vedeva dalla finestra.

Una ruota panoramica in lontananza. Che belle, le ruote panoramiche. La facevano rilassare, portandola lontana da tutte le preoccupazioni, da tutti i pensieri brutti. Quante volte, ci era andata, in quegl’ultimi anni.

Quando il suo rapporto con i genitori era peggiorato, quando litigava con Sakura, quando non riusciva a trovare qualcosa da fare, quando lei e Sai si erano lasciati. Tutte parti tristi della sua vita...

Eppure si ritrovò a sorridere. Mica poteva essere tutto rosa e fiori. Poi, quel giorno ci sarebbe andata.

 

Sakura osservò, scocciata il foglio davanti a lei.

“Che cosa è?” domandò, Itachi, porgendole un bicchiere di the.

“Mh. È il foglio, per l’iscrizione all’università...” spiegò, la rosa, pensierosa.

“Ah si? E per quando lo devi compilare?” domandò, incuriosito.

La ragazza sbuffò.

“Entro tre giorni. Ma non so minimamente cosa scrivere.” Disse, buttando la testa all’indietro.

Itachi la osservò, sorridendo. Era divertente, vederla così presa da qualcosa, e impegnata a trovare una soluzione.

Finalmente si era tolta dalla testa, Sasuke e Ino, e aveva lasciato spazio alla sua vita.

“A te, cosa piacerebbe fare?”

La ragazza lo guardò un attimo, in silenzio, poi alzò gli occhi verso il soffitto. Bella domanda. Non c’era nessuna materia, in cui se la cavava meglio, era brava in tutto. Nessuna preferenza in particolare, e nessun interesse relativo a qualche materia. Se doveva scegliere qualcosa che voleva per il suo futuro, in quel momento, era solo una.

“Bhe...io vorrei che tu fossi ancora con me. Ma non penso di poterlo scrivere...” disse, tentando di suonare indifferente, quando invece era imbarazzatissima, per aver detto una cosa del genere.

Il moro la guardò, con la bocca spalancata. Non si sarebbe mai aspettato una dichiarazione così diretta. E gli faceva piacere. Un sacco piacere.

Afferrò Sakura e la abbracciò dal dietro, mentre il cuore gli batteva forte.

“Maledizione...si può sapere, come diavolo fai, a farmi sentire sempre così?” chiese, affondando la testa nell’incavo del suo collo.

“Non lo so. Anche perché, penso, che sia lo stesso modo in cui mi sento io...” sussurrò lei, abbracciandolo.

“Mh...non è che forse hai poteri magici e sei una strega?” mugugnò, baciandole il collo. La ragazza chiuse gli occhi, facendosi trascinare dal piacere di quel contatto.

“Certo. Ti ho stregato.” Rispose, non del tutto sicura delle sue parole.

Il ragazzo le passò un braccio sotto le gambe e con l’altro la prese in braccio. Principessa e principe.

“Cosa...?”

La portò nella sua stanza. Non poteva negarlo, aveva voglia di lei. Ormai, non poteva più aspettare.

Sakura sorrise, rossa in viso.

“Me lo dici?” domandò, accarezzandogli la guancia.

“Te l’ho già detto...” sussurrò, lui guardandola.

La ragazza sorrise.

“Non bisogna mai dire ti amo se non è vero. Ma se è vero, bisogna dirlo tante volte. Le persone dimenticano.*” Gli disse, emozionata.

Il ragazzo, spalancò la bocca stupito, ma poi sorrise.

“Hai ragione. Ti amo...”

E la baciò, suggellando quelle parole, mentre la ragazza finalmente, era pronta a essere solo sua...

 

“Signorina, questa carrozza ha a bordo una sola persona, le va bene? Le altre sono piene...” spiegò, l’addetto alla ruota panoramica, fissando Ino.

La ragazza in circostanze normali, non avrebbe mai accettato. Tuttavia, salì incurante di tutto.

Si sedette vicino alla finestra, senza nemmeno guardare il passeggero, con cui condivideva il giro. Non sapeva nemmeno se fosse un uomo o una donna. Non sapeva nemmeno se fosse giovane o vecchio. Non sapeva, e non voleva sapere. Voleva solo godersi il paesaggio, e lasciare andare la sua mente, farla vagare lontana e...abbandonarsi alla libertà.

Avrebbe continuato così, se non fosse stato per una brusca interruzione, piuttosto vicina al punto più elevato. La ragazza si guardò intorno spaventata, senza guardare l’altro/a.

Preghiamo i signori passeggeri, di mantenere la calma. Si è verificato un guasto, ma verrà risolto al più presto.”

La bionda si tranquillizzò subito.

“Merda...”

Ma perse subito tutta la sua tranquillità.

“Non ci credo...” sussurrò, stupita. Ok, aveva capito di essere la persona più sfortunata del mondo.

“Ino?”

Era un ragazzo il suo compagno di sventura, ma non un ragazzo qualunque. O no, non avrebbe mai potuto esserlo. Perché in quel periodo, il destino era veramente bastardo con lei. Perché quello davanti a lei, era il motivo per cui si era trovata su quella ruota, e perché aveva esaurito tutte le lacrime.

“Ciao, Sasuke.” Disse, sorridendo, falsamente.

Il ragazzo era stupito tanto e quanto lei. Osservava la giovane, senza credere ai suoi occhi. La bionda era di fronte a lui, con le braccia tese e le mani che stringevano il sedile, nervosa.

“Cosa...ci fai qui?” domandò lei, dopo qualche minuto.

Il ragazzo scrollò le spalle.

“Diciamo che avevo bisogno di rilassarmi.” Sussurrò, mandando la testa all’indietro.

Chiuse gli occhi, aspettando un’altra domanda da parte della ragazza, che non arrivò. Sentì una leggera oscillazione della ruota, e dopo due secondi si ritrovò stretto fra le braccia della bionda, e la felpa mezza inondata di lacrime.

Ricambiò subito l’abbraccio, stringendola forte, e baciandola su una guancia, umida.

“Perché?” domandò, lei, senza sollevare il viso.

“Scusami.”

“No che non ti scuso. Non potremmo nemmeno essere qui...” sussurrò.

“Hai ragione.”

“Allora lasciami.” Ordinò, sperando che non lo facesse.

“No.”

“Meglio così...”

Rimasero in silenzio, per qualche minuto, ancora bloccati in quella cabina.

Poi, il giovane le sollevò il volto, e senza darle tempo di proferire parola, la baciò. Sentiva il sapore salato delle sue labbra, dovuto alle lacrime. Sentiva il cuore di lei, battere forte tanto quanto il suo. E sentiva quella piacevole stretta allo stomaco, che solo Ino poteva fargli provare.

La ragazza lo allontanò da se.

“Ora basta.” Proclamò, abbassando il viso.

Il giovane la imitò.

“Scusami.”

“Non ti devi scusare. È colpa mia...”

Il giovane la fissò, stupito. Colpa?

“Il nostro bacio...lo consideri un errore?” domandò, arrabbiato. Lei alzò lo sguardo, stupita.

“Certo! È come se avessi tradito la tua ragaz...”

Fu bloccata dalle labbra di lui. Voleva opporsi. Lo voleva davvero. Doveva farlo. Ma...non ne aveva la forza.

Si ritrovò ad affondare le mani nei capelli scuri di Sasuke, che le abbracciò la vita, tirandola più vicino a lui. Gli accarezzò un guancia, continuando a baciarlo, senza più capire nulla. Lui, le faceva quell’effetto.

Probabilmente, sarebbero addirittura andati oltre, se la giostra non fosse ripartita, portando Ino con i piedi per terra.

Lo scacciò, affannosa.

“Vedi di trattarla bene, moretto...” sussurrò, in un tono che doveva essere scherzoso, ma che risultò l’assoluto contrario.

Sasuke la osservò uscire da quella cabina, silenziosa testimone di quell’ultimo attimo d’amore...

 

*Frase di Jessica, otto anni. Presa dal libro “Caro Johnny Depp, diario di una teenager pazza d’amore”

 

Allora...questo capitolo, proprio all’inizio, alla scena di Sakura e Ino che piangono mi ha fatto piangere. E pensata che sono l’autrice, solo che mi sono commossa a immaginare la scena!!! Mi faccio pena da sola...(e si che c’è Gio che mi da pacche sulla spalla per tirarmi su).

Un grazie di cuore a:

 

Hinata-chan6: Ma io non devo partire! Poi, tanto so che mi hai perdonata perché mi vuoi bene! E anche perché ho recensito la tua storia, e anche l’altra, fantastiche!!! Tesoro sai che adoro te, e queste coppie!! Non potrei mai farle soffrire! grazie mille! A presto, baci!!

 

Itachi22: Bhe, penso che quando tornerai la storia sarà finita, conclusa e...non ti dico come finisce! XD Ti ringrazio tantissimo! E ti auguro buonissime vacanze! A presto, baci!!

 

Ladykiki: buongiorno! È da molto che non ci sentiamo! Insomma...venti minuti! Sono un secolo! Me lo immagino Sasuke a lavorare, sissi! Ce lo vorrei proprio vedere, quel mantenuto! è.é Comunque, come al solito ti dico che sono la fan numero uno di tua sorella! XD Bhe, tanto per loro comprare un appartamento è come...bha, non mi esce nemmeno il paragone! So solo che a loro, non cambia poi molto! E alt! È con il babbo che lei ha risolto! Uh, anche io sono felice di avere il tuo contatto!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Gloglo: No, magari adesso mi salta in mente una rissa fra Hinata e Ino! Mamma! Ti immagini! No, no...aiuto! La nuova storia mi è piaciuta! Ah! Perché non c’ero io con Itachi? ;__; Che tristezza...pure qui, mi sono commossa a scriverlo!! Ti adoro, Glo! A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: Me che ti venera per la storia che stai scrivendo!! *_* Troppo fantastica! Io non ti nascondo, che pure a me, Hina non mi dispiace con Sasuke. Quindi, moriremo insieme! XD Ma comunque, sono fan solo SasuIno! Sempre e comunque! XD Aiuto...incubi? Che genere di incubi? O.O Comunque non manca molto alla fine, quindi...^^ Ti stra adoro! A presto, baci!!

 

Hilly89: Ciao scriba! Non fare pubblicità occulta! La faccio già io!! Perché, non può inaugurare l’appartamento? Con uno come Sasuke lo inauguro pure tutte le sere! *_* Allora, in questo momento, ci sta passando Sasori, nella mia testa. ^^ Ti sei messa a piangere? Tu? Ma chi sei, tu? Un clone mal riuscito? Sono io, quella che piange per tutto!! Magari mi va di culo, e salti nella camera di Vale! XD Grazie! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Dopo che ieri ci siamo raccontate vita, morte e miracoli delle nostre giornate, spero di trovarti ancora viva, e non carbonizzata sotto il sole!! E non ad imitare che so, l’ultimo film cha hai visto!! XD Cioè...da morire dal ridere! Si, sai...ho scoperto che quando si prende una botta in testa, si possono scrivere cose come ShikaTema. Quindi la colpa è del mio gatto, che mi ha fatti inciampare! XD Grazie millissime! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Felicia91: Fan di ItaSaku? Noo...cosa me lo fa credere? Grazie! A presto, baci!!

 

Frencis94: Hai mandato Neji all’ospedale! XD Quando hai detto del destino, mi è entrato in coma!! Povero...va bhe, viviamo lo stesso! Evvai! Si! *Mimi balla per la camera* L’adori? Si! Me felicissima! A proposito...ma non mi hai aggiunto! O.O Va bhe, dopo ti aggiungo io! Come faccio a fartele odiare, se perfino io sto rivalutando Temari? Sono totalmente disperata...cioè, io! Mi stanno per piacere! Magari domani mi metto pure a leggere su Shika e Tema! =.= Bha...comunque ti adoro!! Prendi il mio indirizzo! Vai, vai...anche se non mi hai ancora aggiunto! XD A presto, baci!!

 

Sakura: Hai ragione. Non si dovrebbero odiare fra di loro, quei cretini...ma si sa, gli uomini!! Grazie! A presto, baci!!

 

Gio93: Adoro fare metafore. ^_^ Me le ha attaccate il mio prof di italiano in seconda e non me le sono più tolte dalla testa!! XD Non potrei mai mettere insieme Shika e Ino...a meno che non mi salti lo schizzo dell’ultimo secondo, e che qualcuno mi contagi tramite MSN, o vita vera. Ma siccome ormai sono da te, e so che tu sei per le SasuIno, non c’è pericolo! XD Shika è sempre stato il mio idolo! Lo sarà sempre, semprissimo! Ieri poi, in Naruto sono schiattata!!! Grazie mio sopratenente! Spero che Zetsu abbia trovato qualcun altro!! Tvtb! A presto, baci!!

 

Secchan: Eh si, matrimonio combinato. Sai, dovevo rovinare tutto, se no non ero contenta! XD Kiba qui, è stato interrotto, per vendetta! Sono sicurissima! XD Naruto sempre un grande! Grazie, tesssoro! Tvtb! A presto, baci!!

 

Neji’s fan 94: L’altro giorno l’ho visto il cartello con la mia faccia, sotto quello di Rubber, Robin e Zoro. Mi sono stupita! O.O Ho detto, Francy si è data da fare! Già...sai, Rael mi ha contagiata! Più anche la botta che ho preso...adori Neji? Ma non si era capito! XD Comunque grazie! Anche io ti adoro! A presto, baci!!

 

Giuli@: Sai, è da un po’ che ci pensavo! XD Mi piacerebbe fare un capitolo tutto loro! E penso che nel prossimo li inserirò, anche perché sto sistemando un po’ tutte le coppie! Non so se hai notato! E visto che loro li adoro!! Divinizzarla? Addirittura? XD Me felice e imbarazzata!! Cioè, grazie mille!!! Grazie ancora! A presto, baci!!

 

GaaraIloveU: Yeah! Ciao!! Me felicissima di ritrovarti fra le recensioni!! Uh, si! Lo so che stai scrivendo! Infatti ieri sera tre ore per trovare un titolo! Che poi ne hai scelto uno fantasmagorico! XD SasuIno! Yeah! Sei troppo una grandissima! Ah, ah, ah! Io ieri te l’ho detto con chi ce la vedo bene Sakura! Anche perché ormai la KibaKarin è entrata nel mio cuore!! Quindi li adoro insieme!! *_*     Spero tu ti sia ripresa dai collassi! O.O Ti adoroooo! E spero che stasera sarai su, su MSN!! A presto, baci!!

 

_Ellis_: Oddio...ti ho fatto piangere? No! Mio tesoro! Non piangere! ;___; Hachi ti ha contagiata con il gran demone celeste! XD Comunque sai che Naruto lo adoro, e non potrei mai farlo soffrire a vita! Ha già sofferto troppo, nella “realtà”. Ti adoro!! tvb! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Già...quelli che stanno meglio, sono proprio Sakura e Itachi! Gli altri, poveretti, sono...in depression mode! Idem per me...anche io sono fuori di testa 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, e nel bisestile 366!! Oh! *_* Ma che bel regalino! *Mimi lo afferra e lo stringe* Dimmi, vuoi che ti procuri qualcuno? No, perché dopo di questo regalo...farò di tutto! XD Vuoi Hidan o Deidara? Ok, te li do tutti e due! *Mimi porge e Kyoko un pacco regalo enorme* Spero sia di tuo gradimento! Ti adoro! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Un po’ influenzato? Praticamente sto per scrivere una shot su ShikaTema...=.= Ma prima la NejiTen! O la NaruHina!! XD Oppure un’altra SasuIno o ShikaIno! XD Comunque, sono felice che non mi rincorri con un’ascia gridando: “Uccidiamola!” Davvero, pensavo che volessi impiccarmi! Ovviamente Itachi farà una sparatoria e ucciderà tutti. U.U Mi sembra giusto!! No, scherzo...in fondo Mikoto mi è simpatica! Amour mio! Je t’aime! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: Evvai! Hiashi è tutta colpa tua! Una folla inferocita ti rincorrerà! Ah, ah, ah! Grazie! A presto, baci!!

 

Narutokun91: Wow! Davvero? Un passatempo? Grazie mille! E per i complimenti! Sono diventata rossa...bhe, ma Narutino è in mezzo a questa faccenda! Come faccio! Non puoi morire, però! Nono! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Briseis: Sei tornataaaaaaa! Grazie millissime!!! Troppo felice che ti piaccia!! A presto, baci!!

 

SakuraChan92: Penso di avere detto tutto nell’introduzione. Ciao, ciao.

 

Valerinuccia: Bene! Allora, visto che mi seguirai ovunque, andiamo in America? Sai, ho una voglia di vedere quello stato fantastico!! *_* Ok, scherzi a parte...Peccato che nemmeno Ino abbia più la casa...ma può sempre andare da Itachi!! Sissi! Decisamente! XD Grazie millissime! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: ravenclaw18@hotmail.it. Aggiungimi! *_* Felicissima, che tu non mi voglia uccidere! XD E stra contenta che il chap ti sia piaciuto!! Grazie! A preso, baci!!

 

Antonel Uchiha: Non lo so perché l’ho fatto! ;___; Ti giuro! Non l’ho fatto apposta!!! Bhe, ovvio che Ino sia Afrodite! XD Se no, come poteva ridurre Sasuke in quello stato?? No? Sasori è qui accanto che ti manda baci!! XD Dice che ti adora e che ti viene a trovare fra venti minuti! Passa fra i PC, no?! Comunque, Karin non è poi così male!! Anche se continuo ad odiarla!! Ti adoro!!! A presto, baci!!

 

Hina22688: Anche io sono stata in Francia. E la penso esattamente come te! Cioè, il tempo ha fatto veramente schifo, e c’erano punti di Parigi che mi facevano...brr! Mi sono piaciuti il Louvre (In cui mia mamma si è persa, e non scherzo. Un ora e mezza a cercarla!!) e la torre! Anche se non siamo potuti salire fino in cima perché oscillava troppo! Sfiga, delle sfighe insomma! Comunque, tanto per cambiare, ho riso da morire! Hai ragione! Kiba è unico! Ma qui, Naruto ha avuto la sua vendetta! *_* Oddio, sei incinta? O.O Posso fare la madrina? ^_^ Kiba in contemporanea il padrino! Yeah! Una scrittrice speciale? O///O Me felicissima!! Ti stra adoro pure io!! A presto, baci!!

 

Ryuzaki: Ma gno! Povera Ino! ;___; Però, sembra che il suo umore cambi quello di tutti! XD Grazie! A presto, baci!!

 

Ho sonno! =.= No, mi devo mettere a scrivere il seguito, se no giovedì non riesco a pubblicare! Male che vada, mi ritroverete venerdì!!

Grazie a tutti!

Un salutone a Lala chan e Itachi22!!!

BACIOZZI

Mimi18

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Capitolo 26
*** Capitolo 25 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 25

 

Il campanello di villa Hyuga, suonava. Kurenai corse, veloce, a rispondere.

In quella casa, negli ultimi giorni, sembravano tutti completamente persi.

“Si?”

“Sono Ino, l’amica di Hinata. Posso entrare?” domandò, una voce allegra, al di là del citofono.

Kurenai sorrise. Sicuramente, la visita di un’amica avrebbe tirato su di morale, la sua giovane padrona. Sembrava, come tutti, persa in mondo tutto suo. Non le aveva più visto un sorriso sul volto. Non aveva più quell’aria felice, che aveva acquistato, nell’ultimo periodo.

Kurenai, interruppe i suoi pensieri, per fare un profondo inchino, alla giovane Yamanaka, erede di una delle famiglie più potenti. La conosceva bene quella ragazza; Hinata, quando era piccola, non faceva che parlare di lei, del suo coraggio e della sua caparbietà. Ne parlava sempre come se fosse un idolo. Sempre, sempre, sempre.

“La signorina Hinata è nella sua stanza. Può accomodarsi in salotto, mentre attende.” Disse, la bella donna, facendo entrare la bionda in un’ampia stanza, molto elegante e...tipica.

“Grazie. Aspetto.” Esclamò, allegramente.

La ragazza, iniziò subito a guardarsi intorno, curiosa. Era stata pochissime volte a casa di Hinata. Un po’ perché la corvina si vergognava del rapporto che aveva con il padre, e un po’ perché era sempre Ino ad invitare tutti a casa sua.

Si alzò, e iniziò a osservare, interessata, le foto, i quadri, i mobili. Avevano tutti l’aria antica e...candida. Era proprio l’ambiente adatto a Hinata. Sembrava che ognuno di quei quadri, avesse un tocco della sua dolcezza. Sembrava che nelle foto in cui era ritratta, ci fosse più luce. Solo lei, riusciva a fare quell’effetto. Perché anche nella vita di Ino, in quel momento, sembrava che la luce fosse scomparsa.

“Ino Yamanaka. Bene, bene...cosa ti porta qui?”

La bionda, sorrise, sarcasticamente, voltandosi.

“Non penso siano affari tuo, Hanabi.” Sibilò.

La mora, ghignò, divertita.

“Oh, forse sei qui, perché Hinata ti ha rubato l’uomo.” Esclamò, poi, come se non fosse al corrente della faccenda.

La bionda sorrise più ampiamente.

“No. Sono qui, perché tua sorella è una delle mie migliori amiche, e non voglio che soffra, a causa di tutto quello che sta succedendo.” Spiegò, ridendo.

“Tsk. Che cuore nobile.” Sibilò, la mora, assottigliando lo sguardo.

“Mpf. Sei gelosa forse?”

“Perché dovrei esserlo? Non vorrei mai avere delle amiche idiote come vuoi, e un carattere orribile come quello di quella cretina...” disse, ghignando, divertita.

Ino l’afferrò, per il colletto della maglietta.

“Non osare dare della cretina ad Hinata...”

“Vuoi picchiarmi Ino?”

“Non sono così infantile...” sussurrò, staccandosi.

“Hanabi? Che cosa ci fai qui?”

Le due si voltarono. Hinata era in piedi sulla porta.

“Tappati la bocca, Hinata. Non sono affari tuoi.”

E se ne andò, sbattendo la porta.

La corvina, si girò ad osservare l’amica. E sussultò.

Ino la guardava seria, e in attesa.

“Cosa...?”

“Perché non hai rifiutato?” domandò, senza paura, Ino.

“Perché volevo fare felice mio padre.” Rispose, meccanicamente Hinata.

“E hai mandato a puttane due storie...” esclamò, sarcastica, la bionda.

La mora, abbassò il volto, colpevole.

“Non...”

“Cosa? Non volevi? Non potevi rifiutare? Ormai è tardi per dirlo, Hinata.”

La Hyuga, fissò l’amica, spaventata.

“Non...siamo più...amiche?”

“Questa è la tipica frase da bambine. Certo che siamo ancora amiche, sciocchina.” Borbottò, Ino, grattandosi il capo imbarazzata.

“E allora...perchè sei stata così cattiva?”

Hinata si sfregò gli occhi, lucidi, e si asciugò le poche lacrime che le rigavano le guance.

“Perché volevo essere sincera.” Disse, semplicemente, la bionda.

Rimasero in silenzio per alcuni minuti. Sembrava che nessuna delle due, volesse interromperlo, per paura di dire qualcosa di sbagliato.

“Ino...perdonami.” sussurrò, poi, la corvina piangendo più forte.

“Hinata, non...”

“Io non voglio sposarlo, è troppo burbero! E poi, non lo amo! Io voglio Naruto!” gemette, fissando la ragazza, che le si era avvicinata.

“Lo so. Ma non possiamo fare nulla...”esclamò, tristemente.

Hinata singhiozzò.

“Perché cavolo sono così debole? Perché ho rovinato la mia vita?” domandò, fra i singulti.

Ino scosse il capo.

“Lo facciamo tutti.”

La corvina alzò lo sguardo su di lei.

“Non...hai più visto Sasuke?” domandò, sedendosi sul divano.

La bionda sussultò.

“Si. Tre giorni fa. Sulla ruota panoramica.”

Voleva essere sincera. In fondo, anche Hinata lo era stata.

“E cosa ti ha...?”

“Nulla. O almeno, nulla di importante.”

Era imbarazzata, Hinata lo vedeva. Probabilmente, era successo qualcosa, che Ino non voleva dirle.

“Non è che...vi siete baciati?”

La bionda la fissò, stupefatta, ma poi sorrise.

“No. Lui non mi ha baciata. L’ho baciato io.” Sussurrò, abbassando il capo, colpevole.

La risata cristallina dell’amica, la stupì.

“Wow, cosa sarai? L’amante di mio marito?” domandò, tentando di alleggerire la tensione.

Ino arrossì.

“No! Non potrei mai! Però, mi raccomando! Prenditi cura di lui!” esclamò, ridendo, malinconica.

Hinata accompagnò l’amica, fino alla porta di casa.

“Ino, io...”

“Ciao, Hinata. Ti voglio bene!”

 

* *** *

 

Una ragazza con due codini fissava con una dolcezza infinita, il giovane davanti a lei.

“Mh. Tenten, mi fai arrossire, se mi guardai così...” bisbigliò, imbarazzato, il ragazzo.

La giovane, rise divertita.

“Oh, Neji! Ma sei ancora un bambino!” esclamò.

Neji Hyuga, si unì alla risata della fidanzata.

“Piuttosto, come sta Hinata?” domandò, poi, la castana.

Lui la osservò, stralunato.

“Anche tu sai la loro storia?” domandò.

L’altra annuì, con ovvietà.

“Mio padre, me ne ha parlato quando mi ha telefonato l’altra sera. Sai, lui è un amico di famiglia degli Hyuga.” spiegò, la giovane, alzandosi e dirigendosi verso la cucina.

Neji la seguì.

“Cioè, vuoi dire, che stanno divagando questa notizia ai quattro venti?” chiese, ancora più stupito.

“Già. Sembra che Hiashi Hyuga, voglia concludere le cose al più presto.”

Tenten, aveva afferrato un padellino e una scatola azzurra.

“Ma...perchè tutta questa fretta?”

“Bo. Cioè, secondo mio padre, perché hanno paura che la figlia possa combinare qualcosa.”

Neji aggrottò le sopracciglia. Non riusciva a capire un’altra cosa.

“Ma scusa, Sasuke Uchiha, non stava con Ino Yamanaka?” chiese.

“Bhe, si certo.”

Tenten, versò del latte nella padella, per poi far scivolare il cacao, fuori dalla confezione azzurra.

“Ma non erano già una coppia perfetta? Cioè...gli Uchiha e Yamanaka! Cosa c’è di meglio?” domandò, senza capire. La ragazza sbuffò.

“Pare che Mikoto, abbia proposto il matrimonio a Miyu Yamanaka, che però ha rifiutato.”

Il ragazzo, spalancò la bocca. Non poteva crederci.

“Ma...perchè?”

“Bha. Forse perché Sasuke è un teppista, no?”

Il giovane annuì, afferrando la tazza che lei gli porgeva.

“Ma quando l’hai preparata?” le domandò, osservando, la cioccolata calda, stupito.

“Bhe, mentre parlavamo.” Disse, sorridendo divertita, Tenten.

Neji annuì.

Vedendo ancora l’espressione preoccupate del giovane sul volto, lei lo abbracciò.

“Neji, si sistemerà tutto!”

Il ragazzo ricambiò l’abbraccio.

“Già, non è destino che Uchiha e Hyuga si...uniscano.” sibilò, rabbrividendo al solo pensiero.

Tenten rise, baciandolo.

 

“Mi vuoi spiegare, perché hai quel visino triste?”

Ino sussultò.

Un ragazzo dai capelli neri, bello, la osservava incuriosito.

“Non penso siano affari tuoi.” Sbuffò, scocciata.

Il ragazzo le si sedette accanto.

“Mh, Ino. Non sei brava a mentire, almeno non con me!” esclamò, divertito.

“Sai, vattene. Non ho voglia di parlare con te!!” sbottò, irritata.

“Oh, Ino! Siamo stati insieme per quasi due anni! Mi odi così tanto?”

“Bhe, direi di si! Dopo che...l’abbiamo fatto, te ne sei andato! Come cacchio faccio a non odiarti?” domandò, sarcastica.

Lui sorrise, divertito.

“Sai che ti amavo, Ino.”

La ragazza sbuffò, irritata.

“Non era me che amavi, ma il mio corpo.”

“Anche.” Concordò, Sai, sorridendo.

“Idiota...”

Rimasero in silenzio per altri minuti.

“Eri la ragazza più bella che avessi mai visto.” Mormorò, leggermente imbarazzato.

“Mh. E tu il più bastardo...”

“Hai pensato davvero questo?”

“No, veramente la prima volta che ti ho visto, ho pensato: questo è Gay!”

Sai scoppiò a ridere. Nulla da fare, quella ragazza lo faceva diventare ancora matto.

“Sai Ino, sei sempre la migliore.”

“Già, per questo non sono riuscita a tenermi stretta, il mio ragazzo se non per due mesi!” disse, sarcastica.

Lui spalancò gli occhi.

“Vi siete lasciati?”

“Non per nostra volontà. Vedi, a quanto pare gli Uchiha e gli Hyuga hanno tutte le intenzioni di unire le due famiglie.” Spiegò, seccata.

Il giovane la osservò.

“Bhe, ma a quanto ho sentito, pure tua madre ha fatto la sua parte...”

Ino si voltò a guardarlo, senza capire.

“Cosa vuoi dire?” domandò.

Lui scrollò le spalle.

“Bhe, pare che abbia rifiutato la proposta di matrimonio, che Mikoto Uchiha le aveva presentato.”

La bionda spalancò gli occhi, inorridita.

“Dici sul serio?” chiese, non del tutto convinta.

Lui annuì.

“Bhe, certo. Che ci guadagnerei a mentirti?”

La ragazza si alzò di scatto.

“Dove vai?”

“Io giuro che l’ammazzo!”

 

“Questa è Sakura Haruno. La mia ragazza.” Disse, Itachi, indicando la ragazza dai capelli rosa, accanto a se.

Mikoto Uchiha, le sorrise, radiosa.

“Oh, ma che bella sorpresa! Mi chiedevo quando questo ragazzaccio, ci avrebbe presentato la sua ragazza!” esclamò, allegra. Fugaku, accanto alla moglie, annuì.

“Già. Poi, vedo che hai buon gusto.”

La donna accanto a lui, gli diede una gomitata, poi si rivolse a Sakura, che tratteneva un sorriso.

“Non fare caso a questo vecchio maniaco!” esclamò, con allegria.

La rosa, non sapendo trattenersi, rise. E come sempre, la sua risata aveva il potere di contagiare le persone che le stavano accanto, perché anche i tre la imitarono.

“Sai, Sakura. Sono davvero felice, che Itachi abbia potuto scegliere la sua ragazza.” Disse, dolce, la bella donna. Fissava il figlio, con sguardo adorante.

Sakura si chiese il motivo per cui ne Sasuke ne Itachi andassero d’accordo con i genitori. Sembravano delle persone adorabili.

“Cosa intendi dire mamma?” chiese, il moro, osservandola.

“Bhe, Sasuke è stato obbligato, anche se stava con la giovane Yamanaka.” Spiegò, il padre, versandosi del the.

“Bhe, ma a quanto ne so, siete stati voi a proporlo.” Disse, incerto, Itachi.

“Oh, si. Ma dopo che Miyu Yamanaka ha rifiutato la nostra proposta.” Esclamò, Mikoto, con un sorriso.

“Che cosa?” Sakura lo osservò, incerta.

“Oh, cara! Non dirmi che tua madre non te ne ha parlato! Eh si, che le ho detto il tutto, subito!”

La rosa scosse il capo. Non poteva crederci. E lei che aveva dato tutta la colpa ad Hinata. E lei che aveva maledetto Itachi, per il suo modo strafottente. Aveva odiato Sasuke. Ma l’unica che aveva la colpa in tutto ciò, era...

“La mamma di Ino, ha fatto questo?” domandò, mentre gli occhi si inumidivano.

Mikoto lo notò subito.

“Oddio, cara! Che succede?” si era portata vicino alla giovane, accarezzandole una mano.

Sakura lasciò andare le lacrime.

“Sono...orribile. Ho dato la colpa di quello che era successo a voi, a Sasuke, a Hinata e suo padre, senza sapere come stavano veramente le cose! Scusatemi!” gemette, affondando il volto fra le mani.

“Sakura! Suvvia! Le lacrime non si addicono ad un viso così bello! Tu devi sorridere!” esclamò, Fugaku, ridendo. Mikoto annuì.

“Sakura, sei una ragazza magnifica! Lo dimostra il fatto che Itachi ti abbia presentato a noi! È solo grazie a te, che lui ci parla ancora! Ha detto che dopo aver passato il natale con te, voleva recuperare i rapporti! Sakura tu non sei orribile! Anzi, io ti adoro già!”

La ragazza pianse ancora più forte, fino a che non sentì le forti braccia di Itachi stringerla.

“Sakura. Non è colpa tua. E sono sicuro che ora Ino, lo sa già.”

Lei spalancò gli occhi, preoccupata.

“Potrebbe uccidere sua madre!” esclamò, facendo ridere i presenti.

 

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Buongiorno! Scusate, se oggi le recensioni saranno frettolose, ma mia madre ha trovato un ottimo pretesto per staccarmi dal PC. Ossia: “Che cavolo! Vieni a tirare su l’acqua, o anneghiamo!!”

Eh già...la mia casetta si è allagata!! Anche se io non me ne ero minimamente accorta!! XD

Bhe...

RINGRAZIO:

 

Neji’s fan 94: Allora, Fra...sai, credo proprio che per settimana prossima la storia sarà bella che finita!! Sissi, penso che saranno 30 i capitoli!! XD Mh...però spero di trovare il tuo commento finale quando torni!! Grazie, per avere tolto i cartelli!! Ti adoro! Mi mancheraiii! A presto, baciozzi!

 

Vampirosolitario91: Ciao! Giuro, spero di beccarti qualche volta in MSN!! Bhe, anche oggi il mio sonno ha avuto la meglio, anche se fuori c’era una tempesta, che ha buttato giù le case...io non mi sono svegliata!!! Grazie mille, tesora! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: Oh, Hanabi te la lascio volentieri!! Molto volentieri!! Sissi, tienila! Naruto ha avuto la sua vendetta!! *_* Finalmente!! La barba? Oddio, spero che non mi cresca davvero la barba! Ma comunque prego! E grazie a te, teso!! A presto, baci!!

 

Briseis: Gno, non piangere!! ;_; Davvero ti è piaciuto? me contentissima!! Kyah! Eh si, e pensare che quella frase è stata partorita da una bimba di otto anni! Io non ci sarei mai riuscita! XD Grazie! A presto, baci!!

 

Pinkcrystal: Amora! Non abbatterti! Devi continuare la tua storia!! (che spero sia una SasuIno, ma anche se è un’altra coppia va bene, perché è bellissima) Ci siamo sposate? Sono contenta, però!! Grazie! A presto, baci!!

 

Gio93: Bhe, sopratenente! Diciamo che l’ho chiesto addirittura a Ginny dove eri finita!! L’ho detto e lo ripeto! Naruto ha avuto la sua vendettaaaa! Insomma, qualcosa doveva pur tirarlo su! U_U Vero! Sasuke, maledetto idiota! Ascolta Gio! Non mollare Ino! (Me se sei tu!! NDSasuke) Non dire le bugie!! Sopratenente! Nee-chan, socia ti voglio benissimo anche io! A presto, baci!!

 

Narutokun91: No! O.O Non ti suicidare! Dopo ti ho sulla coscienza, e non riesco più a fare quella cosa che adoro tanto, ossia, dormire!! NON TAGLIARTI LE VENEEEE! *Mimi si butta ai piedi di Narutokun e lo implora* Eccolo Sai! Molto idiota, come al solito! Anche se mi è abbastanza simpatico!! Eh...per NaruHina, don’t worry! Fra due capitoli, in teoria, dovrebbe essere tutto apposto! Grazie mille! A presto, baci!!

 

ORenIshi: Ti chiedo scusa per gli errori! T_T Ma io rileggo tutto di fretta...me tapina!! Il video l’ho guardato! Si! *_* E ora più accanita di prima!! Comunque sono felicissima dei complimenti!! XD Grazieeee! Ti adoro!! A presto, baci!!

 

Antonel Uchiha: Cara, tessora mia! Sasori mi ha raggiunto ed è qui accanto a me!! (Ciao amore mio! NDSasori) Penso che dopo verrà da te! XD (Si che vengo NDSasori) Befana! XDDD Poveretta! Eh si...che qui mi è pure abbastanza simpatica...no, non è vero! Ma era solo per dire qualcosa!! Bhe, penso che a Kiba piaccia Karin per un semplice motivo...ossia, l’autrice l’ha obbligato a provarci con lei!! Ma gno! Guarda Ino che dolce! E pure Sakura! Direi che con Hanabi ti do una mano! è.é Quella dannata! L’HAI DETTO!! HAI DATO RAGIONE A KARIN!!! Ops...l’ho urlato?? (Si...NDTe&Sasori) Ma su...lo sapete che vi adoro...^^””” Uh, ma sai che fiori mi ha portato? Dei girasoli...e ha detto che te ne porterà anche a te! Io ti dico che ti adoro! grazissime! A presto, baci!! (Ciao amore! Arrivo, appena sta pazza ha postato NDSasori)

 

Secchan: Ma grazie! Sono davvero felicissima che KarinKiba ti sia piaciuta come parte!! Non sapevo nemmeno se metterla o no, ma poi ho pensato...Naruto deve avere la sua rivincita! XD Si! Sakura ha detto un frase bellissima!! ;_; Ti adoro, mia tesora! tvtb! A presto, baci!!

 

Hina22688: *Mimi stringe fortissimo Hina in un abbraccio e le fa uscire gli occhi dalle orbite* Grazie! Per quello che hai detto, fatto! Mi ha fatto super piacere! Cioè...mi sono commossa!!! Comunque lo sapevo che saresti stata felice, leggendo la parte di Kiba e Karin, interrotti. Quando Naruto ha letto la tua recensione, (si, perché le leggono pure i personaggi) si è messo a piangere disperato. XD Ma che cosa fai a questi uomini?? Li torturi e poi sono pazzi di te!! Povero Naruto!! Bhe, tanto basta che non prendi Sasorinuccio! Grazie, tesssoro! Ti adorooooo! A presto, baci!!

 

Valerinuccia: *Mimi con i cataloghi* Direi che possiamo fare scalo a Londra!! Che ne pensi? Poi, andiamo pure in Spagna...cose così! XD Sono contenta che tu sia d’accordo con Naruto, perché lo sono pure io!! Grazie mille!! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Gloglo: Tesora! Sei contenta? Sasuke non c’è!! Eh si, perché non te ne vai con Reiko?? Mi è simpatica, lei! (Ma sei tu che mi metti con Sakura! NDItachi) Ma non è colpa mia! Siete troppo carini insieme!! Ti adoro anche io! Una bacio, tvb. A presto, baci!

 

_Rael_89: Sono QUASI riuscita a farti piangere? *_* Cioè, no! Non devi mica piangere! O.O Nella parte SasuIno, giuro che mi sono impegnata un sacco!! Volevo far vedere quanto soffre Ino, e quanto sia dolorosa la separazione!! TU NON PUOI MORIRE!! Io? Io dopo cosa faccio senza di te? Eh?! Me lo dici? Muoio pure io! Ti adoro pure io, je t’aime!! A presto, baci!!

 

Layla the punkprincess: XD Vai, incitalo pure! Tanto, finché sono Hanabi e Hiashi quelli nel mirino!!! Grazie! A presto, baci!!

 

Ochiko: Figurati tata! Spero che sia andata bene la vacanza!! Non piangere!! Ma perché piangete tutte? ;___; Dopo io mi deprimo!!! Comunque grazie mille!! A presto, baci!!

 

Giuli@: In effetti, la parte in cui mi sono commossa pure io, è stata proprio quella di Ino e Sakura!! Ho recensito oggi!! Sei felice? ;_; Anche se il chap non è nulla di particolare! XD Comunque, se starai via tanto, la fict sarà finita al tuo ritorno! ;_; Fammi sapere cosa ne pensi alla fine di tutto!!! A presto, buone vacanze, bacioni!!

 

Eleanor89: è colpa del battello! Il caldo...lo so io!! Bhe, il pianto di gruppo è una cosa che succede veramente, e Itachi ha fatto quello che faccio pure io! XD Sono contenta di risultare obbiettiva! Per fortuna!! Anche perché, come sai, lo trovo una cosa giusta!! Grazie mille! E riprenditi in fretta!! A presto, baci!!

 

Hilly89: Bhe, Ino ha risolto con il papà!! Non con la mamma! E Hinata...come hai detto tu, è succube della mia mente malata! Ma povera Karin...no, non è vero! Non me ne frega nulla! Ammazzala pure! Non nominare esorcismo o robe simili qui! Io le odio quelle robe, passi i film, ma le robe del genere!! Adesso, però, ho una domanda da farti. Come fai a volermi un mondo dell’anima? O.o        No, perché io non lo so! Me lo devi spiegare!! Ti adoro!! A presto, baci!!

 

Tak10: Però un pochino l’apprezzi! *_* E io di questo ne sono felicissima! TUTTE? Quindi, SasuIno inclusa? Evvai! Sono contenta che come capitolo ti sia piaciuto, anche se triste!! XD Mi ha fatto piacere un tuo commento!! Grazie! A presto, baci!!

 

Charlotte of the desert: Amooooooo! Grazieee! Anche io ti adoro!! E anche la tua storia! E tutto!! E poi...non devi piangere per Sasuke e Ino! Loro sono forti!! Ce la faranno! Come Naruto e Hinata, perché li adoro! E pure Itachi e Sakura, che sono i miei idoli dopo una certa bambina di otto mesi!!  Poi...vedrai! Sono sicura che tutto si sistemerà!!! Grazie amore!!! Ti voglio bene!! A presto, baci!!

 

Ladykiki: Ciao tesora! No, tua sorella mi ha mandato un bacio? Ma io sono felicissima!! *_* Ma Itachi e Sakura sono la coppia perfetta! O.O Come faccio a farli lasciare? Senza contare che mi ucciderebbero pure loro, oltre a tutti i lettori!! =.= L’HAI DETTO! HAI DETTO “Spero che si risolva tutto anche fra di loro...” LO SO CHE LO HAI DETTO! E io l’ho detto a tutti...^^ Lo sai che ti adoro...eh, eh! Salutami l’idolo! Grazie, tesssora! A presto, baci!!

 

Un grazie di cuore a tutti!! E...non so se aggiornare sabato o domenica...O.o Mi deciderò presto!! Anche perché siamo agli sgoccioli!!!

BACIOZZI

VI ADORO

MIMI18

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Capitolo 27
*** Capitolo 26 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 26

 

Inoishi Yamanaka fissò sbalordito la figlia davanti a . Aveva spalancato la porta di casa, e guardandola in volto si poteva benissimo capire che era arrabbiata. No. Di più. Era infuriata.

“Ino, che cosa...?”

“Dove è?” sibilò, interrompendolo.

L’uomo inarcò un sopracciglio, interdetto.

“Dove è...chi?”

“La mamma. Dove cavolo è?” urlò avvicinandosi al padre, con passo pesante.

“Ino! Che cosa diamine hai da urlare?” domandò, una voce femminile, sbucando dal salone.

Miyu Yamanaka, fasciata con un elegante tailleur beige, la fissava indignata.

“Stai zitta! Ho tutti i diritti di urlare! Che cosa diavolo hai fatto?” domandò, afferrando la donna per le spalle.

“Ino, non so di cosa tu stia parlando!!” esclamò la madre, scioccata.

Inoishi osservava le due donne, abbastanza stupito. Non riusciva bene a comprendere i motivi dell’arrabbiatura di Ino, ma sicuramente Miyu doveva aver combinato qualcosa di grave.

“Miyu, che cosa hai fatto?” chiese, afferrando Ino, e portandola accanto a se.

La donna fissò il marito con gli occhi sbarrati.

“Ma siete tutti impazziti?”

La figlia, le urlò addosso.

“Tu non fai mai nulla, vero? Perché, nemmeno questa volta sei stata tu a rifiutare la proposta di Mikoto Uchiha, vero? È stata una cameriera forse?”

Inoishi spalancò gli occhi, e voltò lo sguardo verso la moglie. La donna si era portata una mano alle belle labbra e gli occhi, sempre indifferenti, erano spalancati per la sorpresa.

“L’hai fatto davvero?” domandò, sperando in una risposta negativa.

“Credi ancora a questa ragazzina? Avanti tesoro!!”

La bionda si era avvicinata, con un sorriso sdolcinato, all’uomo.

“Oh, signora Yamanaka. Non penso che Ino stia mentendo...” sibilò una voce femminile, alle loro spalle.

Sakura Haruno, e la madre, erano in piedi sulla porta, accanto ad Anko Mitarashi.

“Sakura...” Ino fissava l’amica stupita.

“Miyu, non pensi che sia ora di smetterla di dire idiozie e menzogne?” domandò, Sanae, avvicinandosi alla donna in questione.

Miyu spalancò gli occhi, inorridita.

“No...lei, non poteva...non può sposarlo! Lui...è un teppista! La farà soffrire! Perché questo nessuno lo capisce?” domandò, afferrandosi la testa fra le mani, mentre le lacrime iniziavano a scivolarle lungo le guance.

“Oh, avanti Miyu! È quello che abbiamo fatto tutte noi, da giovani!” esclamò, dolcemente, Sanae, chinandosi sull’amica. La bionda alzò lo sguardo su di lei.

“E guarda come sono finita io! Sono diventata una vecchia acida, che non vuole far compiere ad Ino gli stessi errori!” singhiozzò, fissando Sanae.

“Però, tu sei felice con papà...” disse Ino, stupita da quelle rivelazioni.

Inoishi fissò la moglie, in attesa.

“Certo! Lo amo! Ma tu non puoi sapere quanto ho sofferto! Quanto ho dovuto aspettare, perché lui cambiasse!” mormorò, guardando la figlia.

Sakura fissava tutti con uno sguardo stupito.

“Aspetta, aspetta! Tu, mamma, sei amica d’infanzia della madre di Ino...e non me l’hai mai detto?” domandò, sconcertata.

“Mh. Sakura, ti pare questo il momento di fare queste domande?” chiese, irritata, Sanae.

La rosa sbuffò.

“Se te le chiedessi a casa, non mi risponderesti mai!”

“Va bene, va bene...si. Siamo amiche, dai tempi delle scuole elementari. E anche la mamma di Hinata.” Spiegò, la donna, scocciata.

Ino e Sakura spalancarono gli occhi.

“E, il motivo per cui Miyu, non vuole che tu...” disse, rivolta ad Ino “ ...sposi Sasuke, è semplicissimo.”

Lasciò in sospeso quella spiegazione, che probabilmente, avrebbe rivelato e/o risolto tutti i problemi.

“Inoishi era come lui. Così come Yukito e...Hiashi.”

Sakura spalancò la bocca.

“Hiashi Hyuga? Stai scherzando, vero?” domandò, inorridita al pensiero del padre di Hinata, vestito da Yakuza.

Ino, dal canto suo, aveva la mascella a terra.

“No che non scherzo. E avevano una banda anche bella vasta. E ovviamente, visto che eravamo ragazzine, perdemmo subito la testa per loro...” continuò, Sanae, alzando la Yamanaka “Mh...direi, che quella che ha sofferto di più, è stata proprio Miyu. Sai, Inoishi era un farfallone incallito, e cambiava donna a sera...”

“Sembra la fotocopia di Sasuke...” borbottò, Sakura, all’amica che aveva ancora la mascella a terra.

“Eppure, lei non ha potuto fare a meno di innamorarsi. E se l’è sposato.” Finì, sorridendo, la madre di Sakura.

“Ma...non ha mai fatto nulla, che ti ha portato ad odiare Sasuke!” esclamò, Ino, arrotolandosi la mascella e fissando la madre.

“Tsk. Guarda come mi sono ridotta. Ci sono voluti quasi vent’anni, per cambiare tuo padre. Cosa pensi...che lui sia stato sempre un marito ottimo, e fedele? Ino, il lupo perde il pelo ma non il vizio...” sibilò, Miyu, fissando arrabbiata il marito, che arrossì colpevole “E quando il tuo uomo, se la fa con una delle tue migliori amiche...è anche peggio.” Concluse, irritata.

“Mamma!” Sakura si era girata sconcertata, versa la donna, che le diede una sberla sulla nuca.

“Idiota! Come puoi pensare che sia io!” sbottò, stupita.

“Ma allora chi...”

“Hikari. Mi sembra ovvio. Lei e Inoishi, sono stati amanti per quasi dieci anni...” sbuffò, Miyu, allontanando Anko, che le si era avvicinata.

“Papà...” sussurrò, Ino, fissandolo “ Ma tu sei veramente un bastardo!” urlò, poi, arrabbiata.

“Esatto.” Concluse, massaggiandosi il capo, la rosa.

“Ma questo non risolve il fatto che tu, mi abbia vietato di vedere Sasuke!” urlò, ancora la bionda, verso la madre che trasalì.

“Ma Ino, quello che ti ho detto non ti...”

“No, non mi basta, maledizione! Ma ti rendi conto della cazzata che hai detto? Se la tua vita è stata uno schifo, mica vuol dire che lo sarà pure la mia!!” esclamò, allargando le braccia.

Sakura annuì, concorde. Si chiedeva cosa ci facesse li.

“Ino, non capisci che se stai con lui, soffrirai!”

“E tu non capisci, che con il tuo egoismo hai rovinato la vita di ben quattro persone? Se non vogliamo contare poi, le persone che stanno male per gli amici!” sbottò, la bionda.

Miyu si portò la mano alla bocca.

“Io...volevo solo...che tu fossi felice!”

“E non ti è mai passato per l’anticamera del cervello che io, con Sasuke, fossi felice? Certo, hai ragione! Ho solo diciassette anni, e non so se lui sarà l’uomo della mia vita! Ma adesso, è lui quello che voglio!” disse, afferrando la donna per le spalle.

Inoishi spalancò gli occhi. Non aveva mai visto nessuno battersi così tanto, per qualcosa. Sembrava che Ino, avesse fatto di quello, la sua unica ragione di vita.

“Ino...anche se tu lo ami, non possiamo più farci nulla...”

“Io...cosa?” domandò scioccata.

“Lo ami...” ripeté Sakura, contenta di poter essere utile a qualcosa.

“Io non...”

“E allora perché ti affanni così?” domandò, Inoishi, fissandola curioso.

“Non...”

Non è vero, Ino? Non pensi sempre a lui? Non vorresti averlo sempre accanto? Non vuoi che lui continui a guardarti con quegli occhi gelosi, ogni volta che qualcuno si avvicina? Non vuoi farti abbracciare da lui, ogni volta che sei triste? Non ti batte forte il cuore quando lo vedi? Non ti si stringe lo stomaco quando ti sorride? Non ti emozioni, quando pronuncia il tuo nome? Non lo ami, Ino?

“Lo amo...e voglio stare sempre con lui. Voglio lui, e solo lui. Nessun’altro.”

Si inginocchiò a terra, su quel pavimento freddo, davanti alla madre.

 “L’hai fatto per me. Perché tu...anche a modo tuo, mi ami. Perché volevi proteggermi...” disse, afferrando le mani di Miyu, fra le sue. Iniziò a piangere. Sembrava che ormai, non fosse capace di fare altro. “Ma io...sono più felice se...tu, mi darai il permesso di stare con lui...” sussurrò, baciandole la fronte.

La donna si stupì. Aveva sempre considerato quella ragazza superficiale, un po’ come lei da giovane. L’aveva sempre considerata ingenua e...semplice. Invece lei, era forte. Non aveva ceduto, e aveva continuato a lottare. E ora, poteva vincere anche quella battaglia.

“Riprenditi ciò che è tuo, Ino...” le sussurrò, sorridendo.

Inoishi si inginocchiò accanto alle due, abbracciandole.

Sanae pensò bene, di spingere fuori Anko e Sakura, per lasciare un po’ d’intimità a quella famiglia, che non era mai stata così unita.

 

“Senti, mamma. Perché Inoishi non ha sposato Hikari, se l’amava così tanto?”

Sanae sorrise alla figlia.

“Oh, ma perché lui amava Miyu. Solo che...amava anche Hikari.”

“Ma è una cosa...”

“Non c’è un vero aggettivo per descriverlo, ma comunque lui ha scelto Miyu. È stata lei quella che Inoishi ha voluto accanto per tutta la vita, così come Hikari ha accettato il matrimonio con Hiashi, impostole da suo padre.” Mormorò, alzando lo sguardo verso il cielo.

“Matrimonio...combinato?”

“Oh, si. Gli Hyuga sono famosi, per i loro matrimoni combinati. Sai, penso che tutto ciò vada avanti da anni e anni...”

Sakura spalancò le belle labbra.

“Quindi...come andrà a finire questa storia?”

“Bhe, non penso che Mikoto avrà problemi a cambiare un poco il contratto. Il problema è Hiashi, perché facendo così...bhe, dovrà trovare un nuovo partito. E non c’è nulla, meglio di un Uchiha.”

“Merda...”

“Già. Proprio così.”

 

* *** *

 

“Ino, ti prego, ti scongiuro...non mi va!”

Un ragazzo biondo se ne stava in piedi davanti a uno specchio. Indossava un elegante completo scuro, ma non sembrava molto a suo agio.

“Oh, Naruto! Hai detto di volerla rivedere! Le soluzioni sono solo due! O ti arrampichi su per il suo cancello, ti fai sbranare dai cani di guardia e poi raggiungi la porta di ingresso, oppure...” il biondo deglutì “...vieni a sto maledetto ballo, a cui lei parteciperà!!”

Ino era in piedi davanti a lui, le mani sui fianchi, in una perfetta posa da rimprovero. Indossava una camicia bianca e un gilet nero, abbinati a dei pantaloni neri. Sembrava quasi che lavorasse in quel negozio.

Il biondo, la guardava scocciato e imbarazzato. Sapeva che non avrebbe mai dovuto parlare con quella pazza del suo desiderio di vedere Hinata. Lo sapeva, ma quando dava retta al cervello, lui?

“Piuttosto...come cavolo faccio ad entrare?” domandò, rassegnandosi.

Lei lo guardò, come se fosse scemo.

“È una festa organizzata dalla mia famiglia. Penso proprio di poter invitare chi voglio. E voglio che ci siate tutti...” sussurrò le ultime parole, arrossendo un poco.

Era passata un settimana da quando aveva rimesso a posto tutti i problemi con i genitori. E sapeva che Mikoto Uchiha si stava impegnando a convincere Hiashi Hyuga a disdire il contratto.

Però non poteva preoccuparsi solo di se stessa, c’erano anche due suoi cari amici nei guai.

“E poi, Hinata...non sarà li, con lui?”

Ino sbuffò, scocciata.

“Naruto, loro saranno insieme come lo saremo noi!” esclamò, facendo arrossire il giovane.

“Ma...non è che magari fraintenderanno?”

Un’occhiataccia della ragazza, lo fece tacere.

“Ci sarà...anche Sakura?”

“Secondo te?”

“Ok, era una domanda idiota...”

Uscirono dal negozio, con tre borse gigantesche.

“Senti, Naruto-kun...non hai voglia di fare nulla ai capelli?” domandò, lei, afferrandogli una ciocca. Si ricordò, quando qualche mese prima, sua madre le aveva dette le stesse parole.

“No! Sei matta?” urlò, spaventato, lui. La giovane annuì.

“Io, invece, dovrò fare qualcosa. Il mio vestito è piuttosto elegante...quindi l’acconciatura deve esserlo altrettanto!” sbuffò, arricciandosi il ciuffo che le cadeva sempre davanti all’occhi destro.

Naruto la osservò un secondo, poi sorrise.

“Sai, Ino...appena ti abbiamo visto, tutti noi abbiamo concordato sul fatto che tu fossi la ragazza adatta per Sasuke. Quella che l’avrebbe cambiato...ed ora, ho capito perché...” disse, fissandola, dritta negli occhi.

“Ah si? Perché sono sbruffona come lui?” chiese, ridendo.

“No. Perché, oltre ad essere bellissima e ad avere un carattere forte, sei buona.” mormorò, abbastanza imbarazzato.

Ino spalancò gli occhi.

“Buona?”

“Bhe...ti preoccupi per i tuoi amici in un momento come questo. Sai, non sono molte le persone che lo farebbero...”

“Oh, si...in effetti Ino ha sempre avuto un animo nobile ed altruista...”

I due ragazzi si girarono. Ino sorrise, lievemente.

“Ciao Sai. Finocchio. Pomodoro...” esclamò, allegramente.

“Abbiamo saputo che ci sono stati un po’ di problemi fra di voi...” disse, Sasori, fissando la ragazza.

“Mh. Nulla che non possa essere risolto...” sorrise, la giovane.

Naruto osservava un punto alle spalle dei tre. Suo fratello, Yondaime, lo fissava scettico.

“Quindi, la tua ragazza è tornata?” domandò, sarcasticamente.

“Non penso che siano affari tuoi.”

Il fratello maggiore sbuffò.

“E poi ti lamenti che non abbiamo un rapporto...” borbottò.

Ino lo fissò scettica.

“Per forza! Guarda come ti comporti!!” urlò, indignata. Il ragazzo sollevò lo sguardo su di lei.

“Tesoro, non impicciarti di affari che non ti riguardano.” Sibilò, sorridendo.

“E allora anche tu non fare domande indiscreta a Naruto!” esclamò.

“Ma io posso, sono suo fratello!”

“Allora posso pure io! Sono sua amica!”

“Ma che centra?! Io sono suo fratello, e sono più importante!”

Si erano avvicinati l’uno all’altra, urlando.

Sasori, Naruto, Deidara e gli altri li guardavano con dei goccioloni sulla testa.

“E allora? Ti reputi solo tuo fratello quando ti fa comodo?”

“Non puoi sapere come va in casa!”

“E invece lo so!”

“Maledetta ragazzina!” sbuffò, il biondo, irritato.

“Che cavolo! Cosa ti frega di litigare con Naruto! Non mi pare una cosa così divertente!”

“E a me non pare divertente che lui sia sempre quello al centro dell’attenzione!”

“Non pensi che magari è a causa di questo tuo caratteraccio?”

Yondaime si zittì.

“Ma...non...”

“Yo...mica dici sul serio, vero? Non sarai geloso di me! Al massimo sono io che dovrei esserlo! Cioè...sei tu quello intelligente, bello e popolare!” esclamò, scioccato, Naruto.

Il fratello sbuffò.

“Ma sei tu quello simpatico.” Borbottò imbarazzato.

Il biondo spalancò gli occhi, mentre Ino accanto a Deidara, sbuffò scocciata.

“Ma Yo! Che cacchio! Oltre a quello? Che ho?!” esclamò, Naruto, ridendo.

Yondaime alzò il capo.

“Tu sei sempre allegro, e non ti abbatti mai...”

“Ma se adesso sono un’anima in pena!” scherzò, scacciando quel pensiero.

Il maggiore fissò il fratello con sguardo colpevole.

“Chiedo perdono. Per farmi perdonare domani sera ti accompagnerò alla festa...” disse, poi sorridendo malizioso, e facendo un sorriso a 32 denti. Naruto spalancò gli occhi.

“Ma che cavolo dice, scemo di un fratello?! Ti pare che ti possa perdonare così?” urlò, concertato.

“Mh? Vuoi anche qualcosa da mangiare?” domandò, interdetto, Yondaime.

Proprio in quel momento lo stomacò di Naruto brontolò.

“Ecco, vedi? Lo sapevo io! Dai, ti offro un piatto di ramen!” esclamò, con allegria, spingendo Naruto.

Ino li osservò.

“Ehi, un momento. E io con chi ci torno a casa?” domandò, sconcertata.

Subito cinque sorrisi si fecero largo sul viso del ragazzi.

“Oh, no! Non ci penso neanche!!”

“Oh, avanti sventola...mica ti violentiamo!” esclamò, Deidara, mettendole un braccio intorno alle spalle.

“Detta da te questa frase non è molto affidabile...” borbottò, lei, imbronciata.

“Oh, va bene che Deidara è un maniaco! Ma da noi ti puoi fidare, no?” domandò, Hidan, con un sorriso.

La bionda aggrottò le sopracciglia.

“Non credo proprio.” Disse, scotendo il capo.

“Ma...avanti!! Noi siamo dei perfetti cavalieri!!” Deidara la guardò con occhioni dolci. Ino spostò lo sguardo, incontrando il labbro tremolante di Sasori.

“No!!” esclamò, lasciando che un sorriso si facesse largo sul volto.

Sasori le prese le mani fra le sue.

“Avanti...fallo per noi, poveri cuccioletti!” mormorò, con i grandi occhioni sberluccicanti.

Ino tentò inutilmente si spostare lo sguardo, ma dovunque guardasse i ragazzi, avevano la stessa espressione del capo.

“Maledizione...” sibilò, arrendendosi.

Deidara batté le mani, contento.

“Evvai, sventola! E poi, non è sicuro che una giovane così bella se ne vada per le strade da sola!” esclamò, allegramente.

“Io non mi fido nemmeno con voi...” bisbigliò, facendosi sentire dalle due ragazze del gruppo, che sorrisero.

 

“Ino, tesoro...non pensi che questo mi ingrossi?” domandò Miyu, fissando la figlia, che se ne stava distesa sul letto a sfogliare un rivista.

Indossava un lungo abito nero, sbracciato. E non sembrava più grassa, anzi...

“A dire la verità, penso che sia perfetto...” esclamò, sognante. Sua madre era bellissima. Non se ne era mai accorta. Forse perché era sempre stata troppo impegnata ad odiarla.

“Mh...ok, allora direi che domani metterò questo...” concluse, soddisfatta.

Ino inarcò un sopracciglio.

“Piuttosto, che leggi?” domandò, sedendosi accanto alla ragazza incuriosita.

Ino le mostrò il titolo.

“Uh! Non ci credo...Suzu Sakuma* si sposa?” domandò, vedendo la grande foto della modella bionda, e del compagno che l’abbracciava.

“Già. Sono anche una bella coppia...solo che pensavo che lui fosse troppo serio per lei!!” esclamò, allegramente, la giovane.

“Uhm...lui è un pianista piuttosto famoso, no?”

“Già...Kei Tsuchiya**!” disse, con espressione sognante, la ragazza.

Miyu la guardò stupita.

“Hai una cotta per questo tipo?”

“Oh, è bello! Ma io rimarrò sempre la fan numero uno di Shin***!” proclamò, battendosi un pugno sul petto, con fierezza.

“È quel tizio con tutti i piercing?” domandò, indicando un poster appeso al muro.

Ino annuì, fissandolo incantata.

“Ah...bhe, se non  avesse tutti quei forelli sarebbe pure bello.” Concordò.

“Ma mamma! È proprio quello il suo fascino!!” (Shin è sempre bellissimo...NDMimi) disse, indignata la figlia.

“Direi che preferisco George Clooney!” proclamò, convinta, la bella donna.

Ino rise, divertita.

“Ma lui è vecchio!”

“Vecchio? Ma che dici! È uno degli uomini più belli del mondo!!”

“Ma smettila!”

Proprio in quel momento, Inoishi passò davanti alla stanza.

“Che cosa state facendo?” domandò, sconcertato.

Miyu, con ancora indosso l’abito da sera, stava facendo il solletico alla figlia, che rideva sguaiatamente.

“Uh? Vuoi partecipare?” chiese, giocosa, la moglie.

L’uomo arrossì. Non aveva mai visto la donna, bella come in quel momento.

“A proposito...chi cucina sta sera?” domandò, incuriosita, Ino.

Miyu spalancò gli occhi.

“Porca palla!” esclamò, facendo ridere la figlia. Un cambiamento radicale, pensò.

“Che ne pensate di uscire?” chiese Inoishi.

“Ma si può sapere perché ho dato questo giorno di libertà a tutti?” si chiese Miyu.

“Oh, bhe! Così è più divertente, mamma!” disse, Ino, alzandosi e correndo verso l’armadio.

“Dove volete andare di bello?” chiese il padre, sedendosi accanto alla moglie.

La ragazza, si girò a voltarli, con un sorriso malizioso.

“Io un posticino carino lo conosco...”

 

Sakura fissò Itachi con un sorrisetto divertito.

“Che hai da sorridere?” domandò, imbarazzato.

“Nulla.”

Rimasero in silenzio per qualche secondo. Lo sguardo di lei, era incollato sul ragazzo.

“Mh...”

“Se hai qualcosa da dire, parla!” esclamò, irritato.

“Mi piaci con il completo.” Concluse.

Itachi arrossì. Non si aspettava un complimento del genere.

“E poi, hai scelto anche un ristorante piuttosto elegante. Sono commossa...” sorrise, dolcemente.

“Anche tu...sei stupenda...” sussurrò, arrossendo.

Da un po’ di tempo, non poteva fare altro. Sembrava quasi che tutta la sua sicurezza fosse passata a Sakura. Si comportava come un maledetto scolaretto!!

Rimasero in silenzio, godendosi il suono dolce e melodioso del violino e del pianoforte.

Sakura appoggiò i gomiti sul tavolo, e appoggiò la testa sulle sue mani, chiudendo gli occhi, rilassata.

Il ragazzo rimase incantato a fissarla. Era bella, anche quando non vedeva i suoi occhi verdissimi, per cui andava pazzo. Era bella, anche truccata. Era bella, era sempre bella.

“Sakura?” domandò, piuttosto imbarazzato, per quello che stava per fare.

Lei aprì gli occhi leggermente, e lo fissò.

Il giovane si sporse verso di lei, e afferrandole la nuca, le lambì le labbra con le proprie.

Quando si staccarono, Sakura aveva le gote arrossate.

“Perché cavolo...”

“Dovevo farlo! Stavo per impazzire!!” esclamò, per giustificazione.

La rosa, dapprima, lo fissò arrabbiata, ma poi si sciolse in un sorriso.

“Che stupido...” sussurrò, ridendo divertita.

Il ragazzo la guardò, serio.

“Sakura?”

“Mh?” chiese, sorridente.

Lui si alzò, portandosi davanti a lei. Le afferrò una mano e la alzò.

“Itachi, che cosa...?”

“Voglio darti questo, per farti capire quanto sei importante per me...” sussurrò, afferrandole la mano sinistra.

La ragazza spalancò la bocca, scioccata.

“È un anello che rappresenta il simbolo della mia casata. Solitamente, la si da ai figli, e non alle fidanzate...” scherzò, lui imbarazzato. Tutta la sala aveva gli occhi posati su di loro.

Quando il moro alzò gli occhi, per vedere l’espressione di lei, rimase stupito. Aveva gli occhi luccicanti, un po’ per la commozione e un po’ per la felicità. Non fece a tempo a dirle nulla, perché gli circondò il collo con le braccia, incollandosi alle sue labbra. Itachi chiuse gli occhi, ricambiando quel bacio, lasciando all’esterno gli applausi, che la sala rivolgeva loro...

 

“Allora? Come è?” chiese Ino, mordendo un’altra fetta della sua pizza.

Inoishi annuì, soddisfatto; Miyu, invece era ancora sconcertata.

“Quando hai detto...posto carino...intendevi questa pizzeria? Che tra l’altro è piena di ragazzi...” borbottò, imbarazzata.

La figlia, rise divertita, nel vedere la madre così impacciata.

“Suvvia, Miyu!” esclamò, allegramente Inoishi “Ci vuole un po’ di spirito giovanile, nella vita!” (Ha rubato la frase a Gai?? NDTutt)

Ino annuì, convinta.

“Sissi! Papà ha ragionissima! Insomma! Provala!” la esortò, indicandole la pizza.

Miyu ne afferrò un fetta. Da quanto non ne mangiava? Quindici anni? No, di più...dal suo primo appuntamento con Inoishi.

Chiuse gli occhi, e morse. Subito sentì il piacevole sapore sciogliersi in bocca.

“Ma...è buonissima!” esclamò, stupita.

Ino ed Inoishi sorrisero, entusiasti.

“Vedi! E tu che non ti fidavi!” rise, l’uomo. Miyu sorrise, poi si rivolse alla figlia.

“Come hai fatto a scoprire questo posto?” domandò, curiosa.

La giovane sorrise, dolcemente.

“Mi ci ha portata Sasuke, alla nostra prima uscita...” sussurrò, malinconica.

La madre si zittì.

“Ino, non...”

“Vado un secondo in bagno...”

La ragazza si alzò, dirigendosi verso il bagno delle donne.

Si appoggiò ai lavandini, stringendosi le braccia. Si morse il labbro inferiore, cacciando indietro le lacrime, che minacciavano di uscire. Il suo sguardo, fu poi catturato da una scritta, sulla porta. Si avvicinò, ed un sorriso fece capolino sul suo volto, pallido.

 

FLASH-BACK

“Vado in bagno!” esclamò, allegramente, Ino alzandosi.

“Non è che la pizza non ti piace, e l’hai nascosta nel tovagliolo? Magari ora vai ad eliminare le tracce...” esclamò, sarcastico, il moro davanti a lei.

La bionda, gli cacciò fuori la linguaccia. Lui le sorrise.

“Non ci mettere troppo!”

“Si, si!”

Ino entrò nel bagno, e aprì il rubinetto dell’acqua. Guardandosi allo specchio, vide l’aria da ebete, che la felicità gli faceva venire. Poi, il suo sguardo fu attirato dalla porta dietro di lei. Bianca e pulita. Guardandola le venne in menta l’amica dai capelli rosa. “Mi raccomando! Imprimi sempre il tuo marchio!!”

Le aveva detto quella frase in quinta elementare. Quando aveva pasticciato il muro della classe, in segno di ribellione verso la maestra, per un intervallo più lungo.

“Lo farò, Sakura.”

Estrasse un pennarello dalla borse, e iniziò a scrivere.

FINE FLSH-BACK

 

Alla fine, dovunque andasse, lui era sempre indelebile nella sua mente come quella scritta, sola, su quella porta bianca.

 

INO+SASUKE

15 SETTEMBRE

 

 

 

 

 

*Susi, Piccoli problemi di cuore.

**Alessandro, Piccoli problemi di cuore.

***Shin dei Blast, Nana.

 

È lunghissimo!!! O.O Ma l’ho scritto davvero io? Tra l’altro, è già il secondo senza Sasuke!! E nemmeno Shika!!!

Bhe, penso che il prossimo sarà ancora più lungo!!!

 

Pinkcrystal: In effetti si...ma non ne avrei avuto il tempo, visto che ho continuato indisturbata a dormire...solo io posso fare una cosa del genere!!! XD Oh bhe...come hai visto, Ino è stata trooooppo buona!!! Ti ringrazio tantissimissimo!! A presto, baci!!

 

Eleanor89: Mi sto immaginando Hinata che picchia Hanabi...XDDD Fantastica!!! Una grandissima!! Alla domanda ti ho già risposto su MSN...e comunque...anche nel mio paesino sanno tutto di tutti! =.= Tristezza...le vite di dominio pubblico!! Grazie mille! A presto, baci!!

 

Valerinuccia: Ok, guarda che mi sto davvero impegnando per il percorso...mi sa che gireremo tutto il mondo! XD Già...l’unica che ha ancora la vita rosa e fiori...bhe, è Sakura. Che tra l’altro è l’unica che nella “realtà” mi sta sulle scatole!! O.O Grazie mille! A presto, baci!

 

Frencis94: Non ho ben capito una cosa...sei Elena qualcosa su MSN? Ah, ah, ah...l’importante è che tu te ne sia accorta ora!! E spero che questo tu lo veda!! Direi che i tuo riassunto è preciso ed esauriente! XDDD Ok, si sei tu. Allora se sei dentro o stase o domani ci parliamo! XD grazie! A presto, baci!!

 

Neji’s fan 94: Grazie mille...cercherò di resistere senza di te fino a settimana prossima...per in tanto mi prendo cura io di Neji, don’t worry! XD Te lo impacchetto ben benino...così che quando torni...Grazie millissime!! A presto, baci!!

 

Vampirosolitario91: E finalmente ci siamo beccate su MSN!!! Praticamente adesso, sappiamo tutto l’una dell’altra! XD Grazie mille...ormai pure io sono una ItaSaku dipendente!!! XD Grazie mille! A presto, baci!!

 

Hina22688: Hai liberato Naruto? O.o Signora! Lasci sfogare sua figlia! Ne ha tutti i diritti! U_U (Eh tu staccati da sto PC! Vai a dare una mano a tuo padre! NDMia mamma) Bhe, Miyu un po’ malridotta c’è...eh si...purtroppo ti è scappata!!! Evviva! Sasorino mio!!! *ç* Vieni qui tesoro!!! Grazie mille!!! A presto, baci!!

 

Ochiko: Direi che Gaara è quello che ha più fan di tutti. Nulla da fare, il pazzoide omicida diventato super coccoloso piace a tutte tranne che a me...U_U Io sono per la fazione Itachi, Sasori, Deidara, Shin e Hatori...loro sono i miei miti! XD Grazie mille ad entrambi!! XD A presto, baci!!

 

Briseis: No! Non ti devi inchinare!!! XD Inchinati davanti a loro, che ti danno emozioni! (i personaggi)! Il prossimo aggiornamento...=.= Non ne ho la minima idea di quando avverrà...XD Bhe, grazie mille!! A presto, baci!!

 

Sakura: Ti ringrazio davvero tantissimo! Sono contenta che i capitoli ti siano piaciuti!!! Grazie ancora! A presto, baci!!

 

_Rael_89: Tu non lo sai...ma ho preso spunto dalla tua migliore amica!!! XD No, non è vero...oltre ad essere troppo lontana, non saprei da dove cominciare per cercarla! XD L’amore, il ti venero, e che tvb sono contraccambiati!! Ti adoro, amora mia!! A presto, baci!!

 

Tak10: Eh si...nemmeno io mi aspettavo che Itachi presentasse Sakura ai suoi! XD Comunque Ino DOVEVA ragionare! E si...se vuoi puoi darle una mano! Anche perché gliela darò pure io! XD Grazie mille! A presto, baci!!

 

Secchan: E’ vero...chiacchierare fa bene! U_U (Ma non darle corda! NDSai) Ma tu zippati la bocca! Cifola? XDDD Anche io lo uso spessissimo! Troppo forte! Eh si, Hanabi deve morire...faremo una petizione!! XD Grazie mille! A presto, baci!!

 

Antonel Uchiha: Siii...vendichiamoci....*_* (--.--  NDSasori) Vedo che ti sei convertita al SasuIno! XDD Evvivaaaa! Si, uccidiamo tutti insieme Miyu!!! Yuppi! Si, in effetti li adoro pure io. Sai, loro, oltre alla mamma e il papà di Shika, sono i miei genitori preferiti! Soprattutto Mikoto!!! Oh, e pure Yondy mi piace parecchio...ma lui per altro...*ç* Anche tu sei un mitoooooooo! Uh, pensa che il mio idolo è Paris Hilton! XD Mamma Sasorino, così mi fai diventare rossa! >////< Anche io vi voglio bene!!!! Tanto, tanto!!! E come regalo...mi ha portato un peluche a forma di delfino!! A te cosa??? *_* Grazie, tesoro! A presto, baci!!

 

Gloglo: Mon amour...mi sono stupita! Non hai scritto SASUKE? Sono in stato di shock...=.= Oh, si...falla sparire! *_* Io e Rael te ne saremo grate in eterno! XDD Grazie!! Tvb anche io...A presto, baci!!

 

Gio93: Ma dove sei finitaaaaa? Cioè...devo iniziare a mandare Zetsu di casa in casa a cercarti??? Gio!! Mi sto preoccupando!!! In più ho pure il capitolo nuovo...=.= “Rescue and recover in Suna...” Non mi fare preoccupare più di quanto non lo sono già!!! è.é Sopratenente! Aspetto con ansia sua notizie!! Passo e chiudo, ti adoro e mi manchi!!! A presto spero, baci!!

 

Layla the punkprincess: Eh, eh, eh...divertente recensione!! XD Hai perfettamente ragione, qui la vogliono tutti morta!! E pure su Hinata! U_U Non voglio immaginare ne pensare cosa avete in mente tu ed Itachi...O.O Grazie mille! A presto, baci!!

 

Narutokun91: La prima cosa che ho fatto è stato tirare un respiro di sollievo!! Nessun oggetto contundente o cose così? Nessuna corda anomala? Benissimo...ora sono più tranquilla! XD La seconda cosa che ho fatto è stata schiattare a terra dal ridere!!! Mi sto immaginando loro a scappare! XDDD Fortissimo!!! Grazie mille! Sono davvero felice che la storia ti piaccia!!! A presto, baci!!

 

Giuli@: Uh, pure la mia camera è un campo di battaglia quando c’è da fare le valigie...=.= Oh, su Miyu sono tutti d’accordo con te! XD Almeno da quanto mi hanno detto...vogliono la sua morte! XD Grazie mille! Buone vacanze! A presto, baci!!

 

Charlotte of the desert: Amooooo! Sono contenta che tu sia contenta! Davvero contenta! (Abbiamo capito...NDSasori) Sta zitto! Comunque anche io sono triste!! MSN!!! Stax vi becco tutte, giuro!! è.é Ti adoro e ti voglio benissimo! A presto, baci!!

 

Giselle: SEI TORNATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! *Mimi balla per la camera, insieme a Sasori. Poi legge la minaccia di Giselle, scappa* Ehm. Ehm...non mi puoi uccidere! Io ti adoro! ;___; Non vivi? O my god! *Mimi è in stile urlo di Munch* Ok, ok...mi metto al lavoro, oggi! È l’unico giorno libero che ho!! Ho rinunciato di andare a vedere il milan!!! è.é Grazie mille, amour! Ti adorooooo! A presto, baci!!

 

Kyokochan_91: All’inizio pensavo parlassi con me! XD Poi ho capito!! XD Bhe, Miyu fosse per me, morirebbe. Ma siccome sono buona la lascio in vita...per poi darla in pasto alla folla che la odia a morte! XD Sai...bhe, era l’unico che potevo mettere come ex di Ino! Quindi cattivo!! XD Grazie mille!! Ti adoro! A presto, baci!!

 

Lala chan: Sei tornataaaa! Ma che bello, sono happy!! Scusa se sono uscita da MSN, ma è saltato da solo quel cretino!!! Bene ho capito quali sono le tue intenzioni...U.U E ti dico che tutti sono dalla tua parte! XD Non ho scritto la fine, anche se qualcosa in mente ce l’ho! Sappi comunque che ti voglio benissimo e che ti adoro!!! A presto, baci!!

 

Non so quando posterò il prossimo capitolo, anche se credo o mercoledì o giovedì!! Perché, se riesco...voglio finire tutto entro i primi giorni di settimana prossima, quando non sarò troppo incasinata con la scuola!! XDD

Ringrazio tutti mille volte!! E vi chiedo scusa per il ritardo! Ora vado, perché Naruto mi aspetta!!

Sasuke VS Gaara...Sasukino battilo! *çççç*

BACIOZZI

 

   

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Capitolo 28
*** Capitolo 27 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 27

 

“Ino, io non sono sicuro...che lei, vedendomi, faccia i salti di gioia. Insomma...l’ultima volta che l’ho sentita l’ho praticamente aggredita!” esclamò, Naruto, fissando la bionda davanti a lui.

Ino non lo ascoltava. Aveva detto che i lamenti del ragazzo, erano inutili e che riteneva più importante finire di prepararlo. Esatto. Prepararlo. Perché Naruto, aveva spiegato alla giovane di non essere capace di fare un nodo alla cravatta, cosa che lei sapeva fare alla perfezione visto che lo faceva ogni giorno, a causa della divisa.

“Mh...come ti vedi?” domandò, allontanandosi dal giovane, fissandolo con sguardo compiaciuto.

Il biondo si girò verso lo specchio, e arrossì.

Lui, in smoking. Lui, con la cravatta. Lui, con i capelli in ordine.

“Sai Naruto...se non fosse che sono innamorata di Sasuke, ci proverei con te.” proclamò, sorridendo con malizia, la giovane.

Il ragazzo la guardò con un sorriso.

“Mh. Non penso che potrei accettare la tua corte...” sussurrò, stando al gioco.

“Perché?”

“Bhe...esco solo con donne che portano abiti consoni al mio...” spiegò, accennando ai pantaloni della tuta e la felpa, che la ragazza indossava.

Ino, ridendo, gettò un’occhiata distratta all’orologio. Per poco non le venne un collasso.

“Naruto...hai capito vero, come si fanno i nodi alle cravatte?” domandò, sparendo dalla porta.

“Certo, ma...dove stai andando?” chiese, interdetto.

La voce di lei, lo raggiunse forte e chiara.

“A prepararmi! Mancano solo due ore!!”

 

“Suvvia, ragazzi! Un po’ più di allegria! Siete la coppia più chiacchierata del momento!!” esclamò, Hiashi Hyuga, con falsa gioia.

Il ragazzo moro davanti a lui, sbuffò contrariato.

“Non vedo perché dovremmo sorridere felici.” Sibilò, guardando fuori dal finestrino.

L’uomo lo guardò irritato.

“Sasuke, non sei contento di essere fidanzata con Hinata?” domandò, angelica, Hanabi.

Lui si girò a fissarla.

“Non penso siano affari tuoi...”

Hinata se ne stava a testa bassa, accanto al fidanzato. Non partecipava alla conversazione, a meno che il padre non le rivolgeva la parola. Non si trovava a suo agio, in quella limousine, con quelle persone. Per niente. Avrebbe voluto avere accanto a se Ino, con la sua caparbietà; Sakura, con il suo coraggio; Naruto, con la sua dolcezza. Avrebbe voluto loro, non un burbero come Sasuke, un maledetto come suo padre e una stronza come Hanabi.

“Sa-Sasuke? Dove sono...i tuoi...genitori?” balbettò, in domanda al giovane Uchiha.

Lui la fissò un secondo, per poi tornare a contemplare di nuovo il paesaggio all’esterno dell’auto.

“Sono già alla festa.” Disse, indifferente.

La festa, pensò. E a quella festa ci sarebbe stata lei. Come avrebbe reagito, vedendolo li con Hinata? Avrebbe fatto finta di nulla? Si sarebbe buttata fra le sue braccia? Avrebbe pianto disperata? Sasuke non lo sapeva, perché se c’era una ragazza imprevedibile, era proprio Ino Yamanaka.

“Su, scendete.” Ordinò, il capofamiglia, sbuffando. Davvero, non sopportava già più quel ragazzo. E dire che pensava fosse così per bene! Ma non poteva dare retta ai suoi pensieri. Quell’unione era troppo importante, per la famiglia Hyuga.

“Oh, buonasera! È un piacere avervi qui!!” esclamò, allegramente, Miyu Yamanaka, splendida accanto al marito.

Hiashi Hyuga le sorrise, come Hinata ed Hanabi. Solo Sasuke rimase zitto, e guardando da tutt’altra parte. Perché lei non era li.

“Sasuke! Hinata!” una voce femminile li fece voltare.

Con indosso un vestito azzurro chiaro, lungo fino ai piedi e incantevole, Sakura era davanti a loro.

Accanto a lei, più bello che mai, Itachi Uchiha. Ed erano mano nella mano, felici. Beati loro, pensò il ragazzo.

Hinata sorrise alla giovane. Le si avvicinò, per stamparle i consueti baci.

“Allora, fratellino? Come va la vita?” chiese, allegramente, Itachi.

Sasuke sbuffò.

“Uno schifo.” Borbottò, in risposta. Non aveva voglia di parlare quella sera. A dire la verità, non aveva più voglia di parlare da parecchio tempo.

“Hinata, Sasuke...venite! Vi voglio presentare una persona!” esclamò, Hiashi, fissando i due.

Hinata obbedì subito, mentre Sasuke si mosse lentamente.

 

“Bhe, Neji, non penso che quei due siano la coppia perfetta di cui tutti parlano.” Esclamò, Tenten, bevendo del punch. Il ragazzo accanto a lei annuì.

“Già, sembra che siano stati costretti a stare insieme...”

“Bhe, non è forse così?” domandò, lei, candidamente.

“Ah, è vero...”

Tenten rise divertita. Da un po’ di tempo Neji era estremamente smemorato. Sembrava che fosse un altro pianeta. Però, lei, lo trovava adorabile anche così.

“Piuttosto, hai notato quanti ragazzi?” domandò, fissandosi intorno.

Il giovane annuì.

“Hai ragione. Ma penso che siano quasi tutti amici di Ino. In fondo, questa festa è in suo onore.”

“Già, anche se non ho ben capito perché.”

“Bha...non chiederlo a me!”

Rimasero in silenzio ancora per qualche minuto.

“Mi sento vecchia in mezzo a loro...”

“Vecchia a diciannove anni? Ten, sei da ricovero...” disse, divertito Neji.

“Ma...avranno tutti si e no diciassette anni!”

“Oh, vero. Ma vanno tutti per i diciotto!” concluse lui.

Tenten lo fissò un secondo, per poi ridere.

“Certo che non ti sfugge nulla, tesoro.”

Il ragazzo arrossì.

“C-come...mi...”

“Tesoro, non ti piace?” chiese, con aria da cucciola lei.

Neji si allargò leggermente il colletto della camicia bianca che indossava. Era in imbarazzo.

“Non ho detto questo...”

“Se vuoi, posso chiamarti amore...” esclamò, allegramente, la castana.

In un primo momento lui pensò di urlare un no secco, ma poi vedendo il sorriso dolce della ragazza si sciolse.

“Chiamami tesoro, perché io mi tengo amore...”

 

“Miyu, dove è tua figlia? È strano che non si sia fatta ancora vedere...” chiese, ingenuamente, Mikoto Uchiha.

La donna bionda sorrise.

“Oh, sai...penso che arriverà da un momento all’altro.”

Sanae Haruno annuì.

“Sarà sicuramente magnifica...” sussurrò, bevendo un goccio di champagne.

“Pensate, non so nemmeno io il vestito che ha scelto. È andata con Anko a comprarlo, e mi ha detto che sarebbe stata un sorpresa.” Disse, vivacemente.

Mikoto la fissò.

“Sai, pare che Hiashi non abbia intenzione di cedere...” sussurrò, abbassando il volto.

“Penso che lo farà in fretta...” sibilò, sicura, la bionda, con lo sguardo puntato sulle grandi scale che portavano al giardino in cui si trovavano.

Sia Sanae che Mikoto sorrisero estasiate.

“Proprio tua figlia...”

 

Naruto Uzumaki, imbarazzato senza darlo a vedere, teneva il braccio allungato verso la sua sinistra.

Ino sbucò dalla porta finestra, con un sorriso smagliante.

I capelli acconciati elegantemente in un chignon, da cui solo una ciocca riusciva a sfuggire; il lungo abito bianco, sbracciato, le arrivava fino ai piedi, e finiva in uno strascico di media lunghezza.

La mano guantata afferrò il braccio che il giovane le porgeva.

Iniziarono a scendere le scale, a testa alta, senza alcun segno di timore.

“Non ci posso credere...ma quello...” Sakura si era voltata a guardare il fidanzato stupita. Il giovane annuì, con gli occhi sbarrati per la sorpresa.

Ma non erano i soli ad essere stupiti. Tutti, camerieri e ospiti, avevano gli occhi fissi sui due giovani appena arrivati.

 

“Bravo Naruto...” sussurrò Ino, senza muovere le labbra, ancora aperte in un sorriso affabile.

Il ragazzo sorrise più ampiamente, e insieme si diressero verso i genitori della ragazza.

“Mio Dio, tesoro! Mi è venuto un colpo appena ti ho vista!!” esclamò, Miyu, abbracciando la bionda. Naruto sorrise, vedendo lo slancio d’affetto che la donna aveva avuto nei riguardi della figlia.

“Sei davvero bellissima, Ino.” Una voce dolce la fece voltare.

“Gr-grazie, signora Uchiha.”

Aveva chinato leggermente il capo, in una leggera riverenza, che Mikoto aveva ricambiato. Ino era piuttosto imbarazzata.

“Ma dove è quel figlio degenere?” domandò, perdendo la sua classe, e borbottando contro Sasuke.

I due biondi trattennero a stento un sorriso. Solo chi li conosceva davvero, poteva capire che quel sorriso nascondeva una grande insicurezza e titubanza.

Non sapevano come avrebbero reagito alla vista dell’Uchiha e di Hinata. Forse non erano ancora pronti, dopotutto.

“Oh, Ino. Stanno per iniziare le danze! Devi aprirle per forza! Sono sicura che Naruto sarà un ottimo cavaliere!” esclamò, spingendoli verso la pista, la madre di Ino.

“Ma...mamma!”

“S-signora Yamanaka! Io sono negato!!” esclamò, Naruto, disperato.

In realtà non erano quelli i motivi, ma il fatto che Hinata o Sasuke potessero vederli, li spaventava a morte.

I due si posizionarono l’uno di fronte all’altra.

“Naruto...che facciamo?” domandò, lei, titubante.

Il giovane scosse il capo, titubante. Aveva vergogna. Era spaventato.

La bionda sentì la musica leggera sfiorarla le orecchie. Dovevano iniziare.

“Ino, balla con me.”

La giovane si sentì afferrare per la vita. Fu trascinata in una danza dal padre che la osservava estasiato.

“Papà...cosa...?”

“Bhe, sbaglio o tu e Naruto non eravate molto a vostro agio?”

La ragazza lo fissò stupita, per poi sorridere.

“Grazie, papà...”

L’uomo le sorrise dolcemente, e continuò a danzare con lei.

Ino sentiva il cuore batterle forte, nemmeno fosse Sasuke. Forse, perché non era abituata a stare vicina a suo padre, forse perché in realtà era felicissima o forse perché lo amava. In fondo, nel profondo del cuore, ogni bambina come principe azzurro ha la figura del proprio padre. Il proprio cavaliere, il proprio mito. E per lei, Inoishi, lo era sempre stato, ed in quel momento lo era ancora di più.

Poggiò la testa delicatamente sul suo petto. Il biondo arrossì. Sua figlia, il suo tesoro ritrovato, gli aveva detto in silenzio, ti voglio bene. Ne era certo...

 

Sasuke soffocò lo stupore, voltando lo sguardo. Ino. Bellissima. Con Naruto. Che storia era? L’aveva dimenticato così? Bella scena sulla ruota! Belle parole a natale! Ma in fin dei conti era una puttanella come le altre.

Sentì tirare la manica del vestito e si voltò.

Hinata, con gli occhi spalancati, indicava la pista da ballo.

Il moro spalancò gli occhi, stupito.

Ino stava ballando, abbracciata a un uomo. Biondo. Si, ma non era Naruto.

Sasuke sorrise ad Hinata, e l’afferrò per il braccio portandola sulla pista. Ma prima di arrivare li deviò.

Vide Naruto, in piedi, accanto a Miyu Yamanaka. La donna osservava sorridente i due famigliari, mentre si muoveva canticchiando.

“Sasuke...dove cavolo mi stai...?”

“Hinata, tappati la bocca. Mi sembra piuttosto ovvio.” Sbottò, sempre sorridendo.

La corvina arrossì. Sperava di sbagliarsi, lo sperava davvero.

“Naruto?”

Non si sbagliava.

“Che vuoi?” la voce seccata del ragazzo la fece sussultare. La odiava ancora. E odiava ancora anche Sasuke. Per colpa sua, solo ed esclusivamente a causa sua.

“Voglio che tu ed Hinata chiariate questo stra maledetto problema, perché non ho la minima intenzione di sposarla.” Proclamò, il moro, sorridendo.

Naruto spalancò gli occhi, stupefatto.

Miyu, li accanto, si girò ad osservare Mikoto, che osservava orgogliosa il figlio.

“Ma che cazzo dici, Sasuke?” sibilò, poi, il biondo.

L’Uchiha allungò il braccio della ragazza vero l’amico.

“È troppo silenziosa, per i miei gusti...” sorrise, voltandosi e andando verso la pista da ballo, verso il suo vero obbiettivo.

Hinata e Naruto lo osservarono sbigottiti.

“Hinata?” la chiamò, poi, il giovane.

La ragazza si voltò, titubante. Aveva paura di vedere l’espressione sul volto del giovane.

“D-dimmi...”

“Vieni con me?” domandò, prendendole la mano.

La corvina sussultò a quel contatto. Quanto le era mancato. Sentiva la mano calda di Naruto stringere forte la sua. Erano così diverse le loro mani.

Chiara quella di lei, scura quella di lui. Piccola quella di lei, grande quella di lui. Fragile quella di lei, forte quella di lui. Perfette. Si completavano alla perfezione, proprio come loro.

“Si...”

La ragazza non fece caso agli sguardi sarcastici e canzonatori di Hanabi; non fece caso alle occhiate stupite della gente; non fece caso allo sguardo arrabbiato e deluso del padre.

L’unica cosa che notò, fu che Sasuke e Ino erano l’uno di fronte all’altra.

L’unica cosa che notò, furono i sorrisi di incoraggiamento di Sakura e Itachi.

L’unica cosa che notò, fu che Kiba non li interruppe, troppo intento a fissare estasiato Karin.

L’unica cosa che notò, fu che a lei importavano solo quelle cose...e Naruto davanti a lei.

 

Ino era imbarazzata, eppure non abbassò lo sguardo. Sostenne quello duro di lui, inchiodando i suoi occhi chiari in quelli scuri di Sasuke.

Il ragazzo, dopo averla guardata per un minuto, le sorrise. La fissò dolcemente, e le si avvicinò.

La ragazza spalancò gli occhi, quando sentì le braccia di Sasuke stringerla, incurante degli sguardi dei presenti.

Il moro la strinse ancora più forte, quando senti le braccia di Ino ricambiare l’abbraccio.

Affondò il volto nell’incavo del suo collo. Inspirò il forte profumo floreale che lei emanava.

“Sasuke?” sentì la voce di lei, abbassata a causa dell’emozione, e leggermente imbarazzata.

“Dimmi...”

Ino sussultò. Non si ricordava la voce del ragazzo così profonda e...sensuale? Si. Terribilmente.

“Ci...stanno guardando...” sussurrò, con le gote arrossate.

Sasuke alzò lo sguardo sulla folla. Vide il sorriso compiaciuto di Miyu e Inoishi Yamanaka; lo sguardo minaccioso e arrabbiato di Hiashi Hyuga; gli occhi sorpresi di Shikamaru e Temari; lo sguardo adorante che Kiba aveva per Karin; i pollici d’incoraggiamento di Itachi e Sakura e infine...gli occhi dolci e orgogliosi di sua madre e suo padre.

Sorrise.

“Non m’importa. Perché infondo...non sto facendo nulla di male.”

Lei spalancò la bocca, stupita. Era rossa. Poi però, ripensando alle parole del ragazzo, sorrise.

Gli afferrò il volto fra le mani, portandolo vicino al suo.

Il ragazzo, sorridendo, si chinò sulla giovane.

“Ti amo, dannato moretto...” bisbigliò, a un millimetro dalle sue labbra.

Lo sguardo dapprima stupito di lui, si aprì in un sorriso dolce.

“Anche io, maledetta biondina...”

 

* *** *

 

“Karin?” domandò, agitato, Kiba

La ragazza dai capelli neri, si voltò verso di lui, con un sorriso.

Il castano sentì il cuore perdere un battito. Era bella, maledizione. Cosa ci faceva con uno come lui?

“V-vuoi...” indicò, imbarazzatissimo, la pista dove Sakura e Itachi, Shikamaru e temari stavano ballando.

La mora sorrise, piuttosto stupita.

“Non sapevo che ti piacesse ballare...” sussurrò, afferrando la mano che lui le porgeva.

Kiba inghiottì rumorosamente.

“Non sono...un grande ballerino. Ma mia madre mi ha spedito a lezioni di danza, quando ero piccolo...” spiegò, vergognandosi del suo passato di ballerino.

Vide il volto di Karin aprirsi in una gran risata, e pensò ad una cosa. Quando rideva era ancora più bella.

“Karin...” si fermò, a bordo della pista, portandola più vicina a se.

La ragazza rimase perplessa da tutta l’audacia del ragazzo.

“Devo farti una domanda...” sussurrò, imbarazzato.

Lei gli sorrise, curiosa e incoraggiante.

“Tu...sei ancora...innamorata...di lui?” lo disse balbettando e insicuro.

Karin spalancò gli occhi, interdetta.

“Ma che domande fai?” domandò, leggermente arrabbiata.

“Scusa! Scusa! Dimenticatene!” il ragazzo abbassò subito lo sguardo.

“Sei solo uno scemo! Pensi che sarei qui con te, se fossi ancora innamorata di lui? Pensi che lo lascerei scappare con Ino, così tranquillamente? Usa il cervello, Kiba!” sbottò, arrabbiata. Mise le braccia conserte, voltando il capo dall’altra parte. Kiba notò che era bella anche con il broncio.

“Scusa...hai ragione. Sono uno stupido...”

Lei lo guardò di sottecchi. Kiba aveva le gote rosse, sotto i tatuaggi. Ed era carinissimo...

“Scemo...” bisbigliò, avvicinandosi a lui, e abbracciandolo.

Lui, seppur stupito, ricambiò subito.

“Nonostante tu sia un perfetto idiota e un totale imbecille...penso di provare qualcosa che va oltre l’amicizia, per te...” esclamò, in preda all’imbarazzo.

Kiba spalancò gli occhi, stupito, poi, vedendola nervosa, l’attirò a se, abbracciandola.

“Anche io, anche io!!”

Karin, rise, e gli depositò un leggerissimo bacio sulle labbra.

“Grazie...”

 

“Ok, ok...com’è che sta sera si stanno formando, o riformando come preferisci, così tante coppiette?” domandò, Temari, sedendosi accanto a Shikamaru.

Il ragazzo sbuffò, scocciato.

“Che cavolo ne so, io?”

La bionda sospirò.

“Si può sapere perché cavolo solo noi siamo così indietro? Cioè...perfino Gaara sta ballando con quella ragazza!!” esclamò, indicando il fratello.

Il moro voltò lo sguardo stupito. Vide l’amico ballare con una ragazza mora, esageratamente carina, e sorridere beatamente.

“Ma...chi è?”

“Cosa vuoi che ne sappia! So solo che perfino lui è felice e si sta divertendo!!”

Shikamaru sbadigliò.

“Vuol dire che non sei felice?”

Temari arrossì, pentendosi delle sue parole.

“Non...intendevo dire che non sono felice di stare con te...ma vorrei che tu mi guardassi di più...” sussurrò, torturandosi il bel vestito.

Il ragazzo la osservò piuttosto stranito. Temari, a quanto ne sapeva, non era MAI imbarazzata. In quel momento, invece, era rossa, nervosa e perfino tremolante. Lui faceva quell’effetto alle donne?

“Guarda che se anche non dimostro mai nulla...tu mi interessi.” Spiegò, voltando il capo, per nulla imbarazzato.

“Quindi...non sei interessato a Ino?” chiese, poi, la bionda.

“Che centra Ino?” domandò, di rimando, lui.

“Rispondi alla mia domanda!!” esclamò Temari.

Lui si zittì. Alzò lo sguardo verso il cielo. Le nuvole non c’erano. C’erano solo stelle. Stelle luminose. Pensò alla domanda della ragazza. Lui non era interessato ad Ino. No. Per lui, la pazza era solo un’amica. Forse un po’ più speciale delle altre. Forse la più importante. Ma non l’amava...forse.

Girò lo sguardo alla sua sinistra. Temari lo osservava con le gote arrossate e mordendo, nervosa, il labbro inferiore. Bella. Terribilmente bella. Paragonò quello sguardo alla Yamanaka e sorrise.

“No. Decisamente no.” Proclamò, soddisfatto, baciandola.

Lei spalancò gli occhi stupita.

“Sh...a...ru?” borbottò, in una lingua incomprensibile.

Il giovane sorrise, baciandola con più passione.

Dopo qualche secondo si staccò da lei.

“Mica volevi più attenzioni?”

La ragazza spalancò gli occhi verde acqua divertita.

“Maledetto scemo!!”

 

“Naruto...dove stiamo...?” chiese, Hinata, fissando il giovane davanti a lei.

Il ragazzo si voltò a guardarla, con un sorriso.

“Conosci le piscine di Hikarigaoka?” domandò.

La ragazza annuì, senza capire.

“Cosa centrano?”

“Lo vedrai...”

Arrivarono alla recinzione. Non era molto alta, e probabilmente tantissime persone facevano quello che stavano per fare loro in quel momento.

La corvina fissò Naruto arrampicarsi agilmente su per la rete. Lo vide saltare dall’altra parte, e fissarla attraverso i buchi.

“Avanti. Tocca a te, ora...” sussurrò, aggrappandosi alla rete.

Lei spalancò gli occhi, inorridita.

“Non posso! È contro la legge!!” sussurrò, preoccupata che qualcuno potesse sentirli.

Lui le sorrise.

“Avanti, Hina-chan...” sussurrò, con un sorriso accattivante.

La ragazza, dapprima restia a farlo, sospirò arrendevole.

“D’accordo...”

Iniziò ad issarsi sulla rete, ma con quel maledetto vestito era esageratamente complicato. Alla fine fece l’unica cosa possibile. Ne afferrò un lembo e con un gesto secco lo strappò

“H-Hinata...”

“Zitto, che mi deconcentri.”

La ragazza, ora con i movimenti più liberi, si arrampicò abbastanza agilmente. Scavalcò la rete, per poi gettarsi fra le braccia del biondo, che rise.

“Oh, Naruto-kun...scusami...”

Lui spalancò gli occhi. Hinata era seduta sopra di lui, gli occhi chiarissimi, lucidi.

Sorrise dolce, per poi allungare la mano fino a sfiorarle la guancia.

Lei poggiò la testa contro il palmo della mano di Naruto, socchiudendo gli occhi.

“Non sono arrabbiato con te. Non posso...” bisbigliò, attirandola verso di se.

Lei lo baciò, senza dire nulla. Gli erano mancate quelle labbra, quei baci appassionati. Gli era mancato tanto, lui.

“Avanti...” la incitò, alzandola.

Hinata spalancò gli occhi, vedendolo spogliarsi.

“N-Naruto...non vorrai farlo...qui?!” domandò, stupita.

Il ragazzo sorrise, malizioso.

“Ma a che pensi? Mi sto preparando a fare il bagno!!” esclamò, allegro.

La giovane si stupì della sua stupidità.

“Oh, certo...”

Il biondo, ormai in boxer, la fissava in attesa. Lei, compreso il motivo, si sfilò il vestito, lasciandolo cadere ai suoi piedi.

Naruto le sorrise, allungando una mano verso di lei.

Si tuffarono insieme. Quando il ragazzo riemerso, rabbrividendo, la guardò. Hinata aveva i capelli lunghi appiccicati alla fronte e alle spalle. Era uno spettacolo...

Le si avvicinò, piano. Quando le fu davanti l’attirò a se, rimanendo a pochi centimetri dal suo viso. Lei gli circondò il bacino con le gambe, e gli abbracciò il collo, rossa in viso, ma sicura.

“Mi sei mancato tantissimo, Naruto...” sussurrò, socchiudendo gli occhi.

Lui le sorrise.

“Anche tu...”

E annullò del tutto la poca distanza che c’era fra di loro.

 

Siccome usciva tutto troppo lungo, ho deciso di spezzare il capitolo! Quindi, fan ItaSaku e SasuIno...al prossimo capitolo!! Che penso sia il penultimo...credo...vi farò sapere pure io!!! XD

A...la scena l’ho presa dal libro: “Quattro amiche e un paio di jeans il tempo delle scelte”...quella di NaruHina intendo! Vorrei che fosse farina del mio sacco, ma non lo è!!

Chiedo scusa se non rispondo alle rece!!! Ma fra esattamente un ora vado a gardaland! Devo ancora prepararmi e tutto! XD

Vi ringrazio tutti!!!

Auguroni Imma!!

BACIOZZI E A VENERDI’!!!!

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Capitolo 29
*** Capitolo 28 ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 28

 

 

Un uomo guidava, stanco, il taxi giallo. Fissava i bordi delle strade, in cerca di un possibile cliente. Quella sera pareva che nessuno volesse farlo lavorare. Poi...

“Buonasera!” esclamò, fermandosi.

Fissò, dapprima allegro e poi stupito, i due ragazzi che salirono a bordo. Lei aveva i capelli rosati ed era vestita in modo elegante. Lui...aveva una faccia famigliare. Molto.

“TU!!” esclamò, indicandolo.

Il moro spalancò gli occhi, interdetto. La ragazza accanto a lui, inarcò un sopracciglio.

“Lo conosci?” domandò, in un sussurro.

“Mai visto in vita mia!”

“Invece si! L’ultima volta eri con una biondina bella ed elegante!! Vi siete messi ad amoreggiare senza ritegno sul mio taxi!!”

La rosa si voltò, furente, verso di lui.

“ITACHI!!!!” urlò, arrabbiata.

Il giovane spalancò gli occhi, preoccupato. Biondina? Quale biondina?

“Ma...ma...si sbaglia! Non ero io!!”

L’uomo lo osservò ancora un attimo, per poi sussultare.

“S-scusi!! Non è lei!! Ho sbagliato!! In effetti, l’altro ragazzo aveva i capelli molto più corti dei suoi. Inoltre aveva un viso più dolce.” Si scusò, prendendo subito in mano il volante.

Sakura aggrottò le sopracciglia.

“Sta parlando di Sasuke?” chiese, ingenuamente.

Itachi osservò curioso, i taxista.

“Bhe...non so il nome. So solo che ho lasciato quei due davanti alla casa degli Yamanaka.”

I due ragazzi sorrisero.

“Bene. Grazie.”

L’uomo sorrise, imbarazzato.

“Non mi dovete nulla! Vi ho accusato!!” proclamò, quando Itachi fece per porgergli i soldi.

Il ragazzo sorrise, ringraziandolo.

Osservarono il taxi scomparire dietro l’angolo, e poi si girò.

Sakura non c’era già più.

Sorrise malizioso, entrando in casa. Quella strega doveva aver rubato le chiavi dalla sua tasca.

“Sakura?” la chiamò, comparendo in salotto.

Nessuna risposta. Doveva immaginarlo.

Poi...

“Perché non provi a cercarmi?”

Sentì il respiro caldo di Sakura sul collo. Gli stava legando qualcosa davanti agli occhi.

“Vuoi giocare a mosca cieca?” domandò, giocoso.

Sentì la risata cristallina di lei.

“Direi di si...”

La ragazza gli fece fare tre giri, per poi allontanarsi.

Vide il sorriso farsi largo sul volto di Itachi.

“Mh...direi che posso seguire il tuo profumo.”

La ragazza trattenne la risata. Si era tolta il vestito, rimanendo in sottoveste.

“Mh...oppure posso seguire il mio istinto.”

Trattenere la risata era sempre più difficile.

“Oppure userò il mio love power.”

Non ce la fece a trattenersi oltre. Scoppiò a ridere, facendo avvicinare il ragazzo.

Lui l’afferrò, e l’attirò a se. Si slacciò il foulard e lo legò sugli occhi di lei.

La fece scivolare lungo la parete, senza staccarsi da lei.

“Itachi...?” lo chiamò.

Lui sorrise, e la baciò.

“Dimmi...”

Sakura si aggrappò alle forti spalle del giovane.

“Ti amo...”

“Lo so...”

Itachi vide il sospetto farsi largo sul viso di Sakura, anche se lei aveva gli occhi bendati.

“Lo giuro.”

“Anche io...davvero.”

La ragazza rise, buttandosi su di lui.

“Sbagliato! Quella è la mia guancia!”

Lei cercò, divertita le labbra di lui.

“Aspetta che ti aiuto...” le sussurrò.

Girò il volto verso di lei, facendo incontrare le due bocche affamate e vogliose.

 

“Hiashi?”

Mikoto si era portata davanti all’uomo, con sicurezza.

“Si?”

Anche in un momento come quello non abbandonava la falsa immagine che tanto faticosamente si era costruito.

“Non voglio che mio figlio sposi la tua.”

Lui le sorrise, amabilmente.

“Ormai abbiamo un contratto...” sibilò.

Non si arrendeva nemmeno di fronte a manifestazioni d’amore così sincere come la fuga di Hinata, tre ore prima, con Naruto e al bacio di Sasuke ed Ino.

“Voglio disdirlo.”

Erano soli. Mikoto aveva raggiunto l’uomo nel salone in cui si era rintanato.

“Non puoi.”

Mikoto indurì lo sguardo.

“Si che posso! E devi volerlo anche tu! Non vorrai che Hinata soffra come Hikari!!” esclamò, avvicinandosi.

Lui sussultò, sentendo il nome della donna, pronunciato in un momento come quello.

“Non la tirare in ballo...” sibilò.

“Perché? Perché hai forse paura di ammettere quello che lei ha fatto?” domandò, con sarcasmo, la donna.

“Lei non...”

“Cosa? Non ti tradiva? Ma fammi il piacere! Sappi che anche Hinata lo farà! Non ama Sasuke, come anche lui non ama lei.”

Hiashi spalancò gli occhi.

“Non vorrà stare con quel...”

“Quel cosa? Naruto è un  ragazzo adorabile! La ama veramente, mentre Sasuke...” lasciò la frase in sospeso.

“Non è all’altezza di Hinata!”

“È lei a non essere all’altezza di sua figlia!!” urlò, una voce femminile, facendoli voltare.

Sulla soglia, disordinati e sporchi, c’erano Hinata e Naruto. Dietro di loro, Fugaku Uchiha e i coniugi Yamanaka. Infine, Sasuke ed Ino. Quest’ultima aveva pronunciato quella frase, arrabbiata.

“Stai zitta, piccola ragazzina!” ordinò, lo Hyuga.

Ino fece per ribattere, ma fu fermata dalla voce di Hinata.

“Non ti rivolgere così alla mia amica!!” urlò, arrabbiata. Naruto la fissò stupito, come il resto dei presenti.

“Tappati la bocca, sciocca...”

Hanabi aveva attraversato l’elegante salone, con sguardo annoiato. Si posizionò accanto al padre.

“Stai zitta tu, maledetta mocciosa!!” sibilò, tagliente, Ino.

Hanabi la guardò male.

“Hinata. Tu sposerai Sasuke come deciso.” Sbuffò, Hiashi.

La corvina scattò di nuovo.

“No! Non voglio! Non puoi obbligarmi!!”

La risata gelida di Hanabi, fece ghiacciare il sangue nelle vene perfino a Miyu, che in quanto a risata maligna, ne sapeva qualcosa.

“E cosa pensi di ottenere, ribellandoti a papà? La sua...ammirazione?” domandò “O forse, vuoi solo farti bella agli occhi di tutti. Hinata, affronta la realtà. Tu sei nata solo per obbedire. Una come te non può ribellarsi.”

Naruto fece per avvicinarsi alla giovane, ma fu anticipato da Ino, che raccolse tutta la sua forza nella mano destra e schiaffeggiò la mora.

“Brutta mocciosa arrogante!!”

Miyu Yamanaka, nascosta, sorrise soddisfatta. Se non l’avesse fatto Ino, l’avrebbe presa a schiaffi lei stessa.

“Non dire mai più che Hinata è nata per obbedire, o giuro che ti ricreo quella brutta faccia che ti ritrovi...”

Hanabi era seduta a terra e si teneva una guancia, arrossata.

Hiashi, anche se stupito, rivolse nuovamente l’attenzione sulla sua primogenita.

“Hinata? Devi fare quello che ti dico.” Proclamò.

La corvina sussultò. Quel tono le faceva paura. Le aveva sempre fatto paura, e le avrebbe sempre fatto paura. Era una cosa segnata nel destino. Come il fatto che lei non si sarebbe mai ribellata.

“Io non penso che lo farà. Vero, Hinata?” la voce dolce di Naruto la fece sussultare.

“Tu non ti immischiare, ragazzo.” Borbottò, l’uomo.

“Invece si. Hinata è la persona più importante della mia vita. La amo, e voglio stare con lei. Forse, come ha detto lei, non sono alla sua altezza...” Ino fece una smorfia “...ma penso che saprò renderla felice. Più di Sasuke.”

La bionda, borbottò sottovoce (Ovvio, Sasuke è un cretino).

Hinata aveva gli occhi spalancati per lo stupore. Fece per abbracciarlo, però, la risata di Hiashi la bloccò.

“Oh Hinata! Non vorrai credere a queste parole?! Sicuramente le aveva preparate precedentemente. Questo ragazzo punto solo alla tua eredità.” Sibilò.

Se Ino non fosse stata trattenuta da Miyu, probabilmente avrebbe picchiato pure Hiashi.

“Gli credo.” Sussurrò, Hinata, abbastanza forte da farsi sentire.

Il padre spalancò gli occhi.

“Che hai detto?”

“GLI CREDO!!!” un urlo disperato.

Hiashi si avvicinò alla figlia.

“Hinata Hyuga! Tu non puoi ribellarti a me! Non l’hai mai fatto e non lo farai mai!!” urlò, irato.

La ragazza socchiuse gli occhi. Si voltò alla ricerca di qualcosa. Individuato si avvicinò ad esso decisa. Lo afferrò, portandolo all’altezza del collo.

Un coltello affilato.

“Hina-chan...?”

 

I tuoi capelli sono troppo corti. Devono crescere.

Si papà.

Ma, Hinata, tu non odiavi i capelli lunghi?

Oh, no Neji. Ti sbagli.

 

Naruto osservò stupito la massa corvina che cadde a terra.

Hinata rialzò il volto, arrabbiata.

“Ho detto che non voglio sposare Sasuke. E non voglio più sottostare alle tue regole. Basta!” strillò, lanciando a terra il coltello.

Ino si lasciò cadere, stupita, su una poltrona.

Hiashi Hyuga la imitò.

“Da quando...” sussurrò, poi “...sei così forte?”

La corvina sorrise, avvicinandosi a Naruto ed Ino.

“Da quando loro hanno iniziato ad avere fiducia in me.” proclamò, stringendo la mano al ragazzo.

Hiashi, seppur stupito, sorrise.

“Assomigli a tua madre. Ma non è giusto che tu soffra come lei. Non è potuta rimanere accanto all’uomo che amava. Tu puoi farlo e devi farlo.”

Lo Hyuga voltò il viso verso Mikoto.

“Annulliamolo...” sussurrò.

La donna sorrise, per poi correre ad abbracciare il figlio.

Sasuke, rimase rigido, fra le braccia della madre.

“Oh, piccolo mio! Come sono felice! Puoi stare con lei...” bisbigliò, commossa.

Il moro sorrise, e ricambiò l’abbraccio.

“Grazie, mamma.”

“Falla felice...è un ordine.”

Il giovane Uchiha alzò lo sguardo verso la bionda; stava parlando, con un sorriso, con Hinata e Naruto.

“Ci puoi contare...”

Mikoto Uchiha sorrise, fiera di suo figlio.

 

Ino comparì sul balcone della propria stanza mentre teneva fra le mani due tazze di cioccolata calda. Ne porse una al giovane moro, seduto su una sdraio, esattamente di fronte a lei, dopodichè si sistemò accanto a lui.

Rimasero in silenzio ad osservare il cielo, troppo felici per quello che era successo poco prima.

“Sai, sono felicissima...” sussurrò, la ragazza, interrompendo quel silenzio.

Sasuke si voltò ad osservarla, con un sorriso.

“Mh. Ti sono mancato così tanto, Ino?” domandò, sarcastico.

Lei rise, dandogli una lieve sberla sul braccio.

“Scherzi a parte. Ero davvero distrutta.”

Lui annuì.

“Lo so. Me l’hai dimostrato...” disse, guardandola negli occhi.

Ino arrossì. Lo sguardo carico di passione e desiderio di lui le aveva sempre fatto quell’effetto.

“Mh...” non aveva parole per trarsi fuori da quell’imbarazzo.

Il moro sorrise. La fissò, silenzioso, per qualche minuto.

Fissò il suo profilo, perfetto. Amava quel naso leggermente all’insù e quelle labbra rosse.

Fissò i suoi capelli, sciolti. Avevano il potere di incantarlo, perché lui amava i capelli lunghi. Era sempre stato attratto dalle ragazze dai capelli lunghi. Sempre.

Fissò il suo fisico fantastico. Le curve giuste nei posti giusti, o almeno nei posti che lui preferiva.

Infine fissò i suoi occhi. La parte che preferiva di lei. Così chiari e profondi. Per lui quegli occhi erano magnifici. Ogni volta che li guardava ne rimaneva incantato e si perdeva a contemplarli. Probabilmente ne sarebbe rimasto ammaliato anche il quel momento, se non che li vide scomparire dalla sua visuale.

Rimase leggermente interdetto, ma quando sentì un peso sul proprio corpo, sorrise.

“Che fai?” domandò, in un bisbiglio.

Ino, per tutta risposta, lo baciò.

Sasuke si abbandonò al contatto di quelle labbra, lasciandosi guidare dai movimenti languidi di lei. Perfetta ammaliatrice.

Sentì le mani della giovane scorrere lungo il suo petto, che gli provocarono brividi lungo la schiena. Dea della seduzione.

Le afferrò la nuca, approfondendo maggiormente quel bacio.

La ragazza gli sollevò la maglietta...

“Ragazzi? Ops...”

I due si staccarono, imbarazzati.

Kiba era in piedi, sulla soglia della porta, con un mazzo di carte in mano.

“Ehm...disturbo?” lo sguardo omicida di Sasuke gli bastò come risposta “Volevo solo dirvi che io e gli altri stiamo facendo una partita. Oh, Ino...tua madre ci ha proposto di rimanere a dormire, e abbiamo accettato!!” esclamò, scomparendo.

Sasuke aveva la bocca spalancata. La bionda, ancora seduta accanto a lui, scoppiò a ridere.

Si alzò, e tirandolo, lo avvicinò a se.

“Andiamo...” ordinò, abbracciandolo.

Sasuke sospirò, afflitto.

Quando entrò in salotto vide Kiba scatenarsi sul tavolo, insieme a Gaara, in un balletto.

Ino lo abbandonò, per correre dalle ragazze.

Lui si avvicinò, lentamente, a Shikamaru.

Il ragazzo con la coda lo guardò, per poi voltare il capo verso Ino. Vedendo il sorriso sul volto della giovane, si voltò compiaciuto verso “l’amico ritrovato”, ghignando.

“Ben tornato, amico!!”

Il moro rise, dando una pacca a Shika, che lo imitò.

 

* *** *

 

Miyu Yamanaka si sventolava un ventaglio davanti al viso, sudato.

“Mamma...che caldo...” sussurrò, facendo annuire concorde, le tre donne davanti a lei.

Mikoto Uchiha, Yoshino Nara e Sanae Haruno.

Era strano quel maledetto caldo. Tecnicamente erano ancora a marzo, quindi non si doveva soffocare in quel modo.

Eppure sembrava che le temperature fossero sballate.

“Come vorrei essere al loro posto...” sussurrò, afflitta, Yoshino Nara, indicando i ragazzi che sguazzavano allegramente in piscina.

Sanae annuì, poggiando il mento su una mano.

“Piuttosto, Sanae...Yukito quando ritorna?” domandò, Miyu, fissando l’amica.

La donna sorrise, felice.

“Non lo so di preciso!!! Ma uno di questi giorni!!” esclamò.

“NARUTO UZUMAKI! FERMATI O TI AMMAZZO!!!”

Le quattro donne si girarono stupite.

Kiba stava rincorrendo Naruto, che a quanto pareva aveva gettato il primo in acqua di sorpresa.

Miyu spostò lo sguardo sulle ragazze, sdraiate sotto il sole, con i libri in mano.

“Si stanno impegnando...” sussurrò, Mikoto, con un sorriso.

 

Shikamaru sbuffò, appoggiato al bordo della piscina. Osservava annoiato Gaara, Itachi e Temari giocare a palla. Sembrava che si divertissero.

“Shi-ka-ma-ru?”

Sorrise, voltandosi. Ino era inginocchiata dietro di lui, con un sorriso malizioso, in bikini. Esageratamente sexy anche per uno super impegnato e Mr. Indifferenza come lui.

“Che vuoi, Ino?”chiese, seccato.

Il fatto che ci fosse anche Temari davanti a lui, in bikini e bellissima, era un enorme vantaggio per i suoi ormoni completamente sballati.

La bionda rise, divertita. Si sedette accanto a lui, rimanendo solo con le gambe in piscina.

“Mi ero stufata di studiare, così ti ho raggiunto...” spiegò, fissandolo.

Lui, dopo aver fatto spallucce, alzò lo sguardo verso il cielo rimanendo incantato dalla bellezza delle sue nuvole, così candide e innocenti.

Lei lo imitò, incuriosita.

“Shika? Perché ti piace il cielo?” domandò, infine.

Lui ci pensò su.

“Penso perché è uguale da tutte le parti. Ma non è proprio il cielo a piacermi, ma le nuvole...”

“E perché?”

“Bhe...possono viaggiare qua e la indisturbate.”

Lei spalancò gli occhi.

“Vorresti viaggiare?” domandò, totalmente scandalizzata da quella rivelazione. Pensava che Shikamaru fosse un menefreghista, sempre annoiato e che non si sarebbe mai alzato dal letto, se non fosse stato obbligato.

“Bhe...diciamo che mi piacerebbe cambiare aria, qualche volta...” disse, imbarazzato.

“Perché non ne parli a Temari?” chiese, allegramente, la bionda.

Lui spalancò gli occhi inorridito.

“Sei matta? Mi prenderebbe per un pazzo e mi mollerebbe seduta stante!!”

L’espressione stupita di Ino fece largo ad un malizioso sorriso.

“Ma che carino...sei cotto...”

Il ragazzo boccheggiò, stupito dalla malizia della giovane.

“EHI! TEMARI?? SHIKA TI DEVE PARLARE!!!”

Ovviamente Ino Yamanaka faceva sempre di testa sua. E non ascoltava nemmeno il suo migliore amico.

“Ino, ti ucciderò...”

“Sissi...voglio souvenir, chiaro?”

Si diresse verso il gazebo, dove le madri sedevano, con un sorriso divertito.

“Ino, tesoro...non andare in giro così! Potresti scottarti!!” esclamò, la madre, apprensiva.

Ino sorrise rassicurante. Si chinò sulla bibita della madre e succhiò su per la cannuccia.

“Scroccona...”

Lei rise, girandosi verso il ragazzo che aveva parlato.

“Grazie...anche io ti voglio bene.”

Sasuke rise, divertito.

“Sasuke! Insomma! Si può sapere dove eri finito?” Mikoto osservava il figlio, arrabbiata.

Lui sbuffò, per poi chinarsi e darle un bacio. L’espressione della donna mutò subito.

“Oh, mi vizi, tesoro...”

“Che lecchino...”

“Grazie fratellino...”

Itachi li aveva raggiunti, accompagnato dalla fidanzata.

“Mamma! Dammi un goccio di aranciata!!” la rosa si era buttata sulla bibita, sudata e accaldata.

Sanae rise divertita.

“Senti? Come al solito non sono cambiate! Chiacchierano e non stanno mai zitte!!”

Inoishi apparve in giardino, elegante nel suo completo nero. Dietro di lui un bell’uomo dai capelli castani e gli occhi verdi.

“PAPA’????”

Sakura era subito corsa vicino a Yukito, e dopo averlo guardato meglio gli era saltata in braccio.

Sanae imitò la figlia, facendo ridere divertiti gli altri.

“I-Ino...quello è....”

La ragazza annuì, fissando Itachi incuriosita.

“Allora, confetto, chi è il famoso Itachi di cui mi hai parlato?”

Lei sorrise, e indicò il giovane, che era più teso di una corda di violino.

Yukito gli si avvicinò, con calma, studiandolo.

“Mh...”

Si fermò davanti a lui.

Itachi deglutì, agitato.

Mikoto trattenne il respiro, preoccupata.

Un silenzio carico di tensione.

“Piacere. Io sono il padre di Sakura. Sono felice di conoscerti...”

Yukito sorrise, allungando la mano al ragazzo, che sollevato l’afferrò.

“È un onore per me conoscerla...”

Ino sorrise, battendo le mani. Sasuke, sorridente, la prese in braccio per poi correre verso la piscina e buttarla dentro.

Il resto dei ragazzi risero divertiti.

Quando Ino riemerse, fissò Sasuke, in piedi sul bordo piegato in due dalle risate.

“Maledetto...”

Si sollevò, e lui, lasciandosi andare si fece buttare dentro, portandola con se.

 

Quello stesso giorno, Naruto e Hinata rimasero addormentati sul materassino, nonostante le urla di tutti.

Quello stesso giorno, Sakura e Itachi parlarono per ore con Yukito.

Quello stesso giorno, Karin e Kiba si dichiararono ufficialmente fidanzati, davanti a tutti.

Quello stesso giorno, Temari saltò al collo di Shikamaru, accettando la proposta del giovane di compiere insieme un viaggetto.

Quello stesso giorno, Sasuke ed Ino lottarono in acqua per un ora, con la vittoria finale di lei, aiutata da Gaara.

Quello stesso giorno, Sasori e la sua banda, raggiunsero i ragazzi a villa Yamanaka, invitati da Ino.

Quello stesso giorno, Sasuke accettò la pace del rosso, con un sorriso sulle labbra.

Quello stesso giorno la felicità si poteva sentire benissimo. Ed era forte e indissolubile come non mai...

 

E voi pensate che è finito, vero? E invece no!! Perché sta stronza dell’autrice vuole fare pure un epilogo!!! Che poi tanto epilogo non è...dico solo una cosa: che faticaccia scrivere sto capitolo!!!

Ringrazio di cuore tutti quelli che hanno recensito!! ;_; Vi adoro tantissimo!!!

Bene...allora ci ritroviamo tutti nel prossimo capitolo!!! (L’ultimo....XD)

Per Rukia Hatake: Hikarigaoka, oltre che personaggio di Ufo Baby, è anche un quartiere che compare in Digimon! XD

BACIOZZI

A DOMENICA

MIMI18

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Capitolo 30
*** Capitolo 29 (Arrivederci!!!) ***


THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

THE HOOLIGAN AND THE GOOD GIRL

CAPITOLO 29

EPILOGO

 

 

Una ragazza bionda correva veloce fuori da un istituto. Schivava agilmente i compagni e senza prestare molta attenzione, attraversò la strada.

Appena arrivata davanti ad un elegante auto nera, si buttò fra le braccia del ragazzo che vi era appoggiato.

“Buongiorno!!” esclamò, facendo sprofondare il volto nel petto del ragazzo.

“Ehi! Cos’è tutta sta felicità?” domandò, ridendo, il giovane.

Lei rise a sua volta, fissandolo.

“Nulla, avevo solo voglia di abbracciarti, Sasuke-kun...” sussurrò, con un sorriso.

Il moro le afferrò la mano e la fece salire in macchina.

“Allora? La sorpresa di cui mi parlavi?” domandò, lei, curiosa.

Sasuke le aveva parlato di una sorpresa, per il compleanno della ragazza, che avrebbe potuto avere solo quel pomeriggio.

“Oh, vedrai...non te la voglio rovinare...” esclamò, ridente, lui.

Ino annuì, per poi abbassare il finestrino.

“Ci saranno gli altri?” domandò, poi, rivoltandosi verso il fidanzato.

Lui sorrise misterioso, e la ragazza capì che non avrebbe cavato nessuna parola da quella dannatissima bocca. Si rigirò ad osservare il paesaggio al di fuori dell’auto.

Erano anni che non si trovavano tutti e quanti insieme. Per una scusa o per l’altra, qualcuno mancava sempre all’appello. Le uniche persone che aveva visto spesso, erano state sempre le solite quattro. Hinata e Naruto, Sakura e Itachi. Gli altri erano mesi che non li vedeva. Forse, qualcuno, addirittura anni...

Sasuke osservò la giovane donna osservare i prati al di fuori dal finestrino. Immersa com’era nei suoi pensieri, non si era nemmeno resa conto di dove stavano andando. Ormai erano usciti da Tokyo centro. La loro meta era un’altra.

“Ehi, Ino?” la chiamò.

Lei si voltò, per poi farsi rubare un bacio a fior di labbra.

“Che cosa...”

“Nulla, un regalo anticipato. Tanti auguri...”

Ino sorrise. La macchina si fermò, il semaforo rosso.

In un attimo afferrò la mano di Sasuke poggiata sulle marce, e lo fece voltare verso di se. Sporgendosi verso di lui, appiccicò le sue labbra a quelle del ragazzo.

“Grazie...” sussurrò, allontanandosi “Ma…dove andiamo?” chiese, dopo, incuriosita.

Lui le sorrise, enigmatico, facendola sbuffare divertita; sprofondò nel sedile, per poi riportare lo sguardo al paesaggio oltre il finestrino, con un sorriso. In fondo, era una sorpresa, per il suo ventiduesimo compleanno.

 

“Il mare! Mi hai portato al mare!” urlò, la bionda, con le braccia tese verso l’alto, e con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia.

Sasuke rise divertito, abbracciandola.

“E questa è solo una parte della tua sorpresa...” sussurrò, baciandole la fronte. Lei arrossì. In fondo, quando era così dolce, era sempre un emozione.

“Vieni...entriamo?” domandò, indicando una villetta in riva al mare.

“Di chi...?”

Lui la precedette.

“Mia. Per il mio ventiduesimo compleanno, i miei me l’hanno regalata...” spiegò.

Ino annuì, per poi entrare in quella bella villa, mano nella mano con il ragazzo.

Sasuke estrasse le chiavi dalla tasca sinistra dei pantaloni, e le inserì all’interno della toppa, facendole girare con estrema lentezza.

Ino lo fissò in attesa. Era curiosa di vedere il modo in cui Sasuke aveva arredato la casa. Non conosceva benissimo i suoi gusti, visto che il ragazzo non amava parlare di certe cose, ma sapeva per certo che amava le cose semplici. Nulla di complicato, il minimo indispensabile.

“Ino, entri?” domandò Sasuke, risvegliandola dai suoi pensieri.

La bionda annuì, sorridendo. Con un passo oltrepassò la soglia e…

“TANTI AUGURI, BIONDA!!”

Una furia castana l’aveva abbracciata di slancio, facendola quasi cadere.

Sasuke osservò la scena, in disparte, con un sorriso.

“K-Kiba?” domandò, lei, fissandolo.

Il ragazzo le sorrise, divertito.

“Ehi, sventola! Noi non ci saluti?”

Ino sorrise, maliziosa, voltandosi verso la voce maschile che aveva parlato. Un ragazzo dai capelli biondi, lunghi, con un ciuffo che gli andava a coprire la parte sinistra del volto e un parte di capelli legati in una coda alte.

“Finocchio! Che ci fai qui?” disse, Ino, battendogli una mano sulla spalla.

Deidara sorrise, scoccandole un bacio sulla guancia.

“Sai, sei vecchia, Ino…” lei sorrise più ampiamente.

“Oh, Sasori…mi pare che tu abbia qualche anno più di me, o forse mi sbaglio?”

Un sorriso ironico si fece largo sul bel volto del rosso, che porse alla giovane un pacchetto.

“Buon compleanno, sventola…”

Mano a mano, tutti, la salutarono con un sorriso gioioso stampato in volto.

Ino fu piuttosto stupita di trovare li anche Gaara, preso parecchio dal lavoro in quel periodo, Neji e Tenten, quest’ultima in dolce attesa, Shino, Chouji e persino Yondaime e Sai. Quest’ultimo, lanciava delle occhiate preoccupanti a Karin, che si era allontanata solo per un secondo da Kiba.

“Ah, Ino…finalmente anche tu sei arrivata ai 22…” esclamò, Sakura, abbracciandola, e sedendosi accanto all’amica, accomodatasi accanto al tavolo dei buffet.

“Già, mi sento grande…” disse, ridendo, la bella biondina.

La rosa le sorrise, complice.

“Ovviamente, questa è la festa con tutti…ma…la nostra quando la facciamo?”

Ino rispose al sorriso, con malizia.

“Oh, pensavo a sabato…che ne dici? Magari in un bel night, no?” chiese, angelica.

Sakura annuì, convinta.

“In un night? Fantastico…” si aggiunse, Karin, sedendosi accanto alle due amiche.

“Una serata per sole donne…da quanto non la facciamo?” domandò, Tenten.

Hinata le raggiunse..

“Mi dispiace per Neji, ma non me la perdo questa serata…”

La corvina annuì, poco convinto.

“Oh, Hinata…non preoccuparti! Non diremo nulla a Naruto degli spogliarellisti ne del fatto che ballerai sul cubo, in minigonna...” promise Ino, seria.

Sakura, divertita, si unì all’amica, che le fissava sconcertata.

“Si, Hina-chan…non diremo nulla nemmeno del fatto che ti ubriacherai e canterai a squarciagola con tutti i ballerini e camerieri…”

L’espressione sconcertata di Hinata fece ridere le cinque giovani donne, di cuore.

“Mio dio…non ditemi che avete intenzione di fare tutto ciò…” scongiurò, la corvina, mettendosi una mano sul cuore.

“Ma su, Hinata! Una botta di vita ogni tanto ci vuole!!” esclamò, Karin, ridendo.

“Botta di vita?” chiese, interdetto, Naruto, in piedi con i ragazzi.

Fissavano le giovani da quando si erano appartate per chicchiarare.

“Come minimo quelle quattro streghe staranno convincendo Hinata per qualcosa…” borbottò, Itachi, guardando il fratello in cerca di conferma.

“Già…staranno organizzando un’uscita fra donne per festeggiare il compleanno di Ino…” annuì, convinto, il moro.

“Cosa…” Naruto fu bloccato da Kiba.

“Vi ricordate l’ultima volta, al compleanno di Sakura? Quelle pazze sono tornate alle sei del mattino, con Hinata ubriaca fradicia…”

“Già…per di più erano state in un club…” concluse, Itachi, fissando Naruto.

Il ragazzo biondo fissò preoccupato gli amici, per poi correre verso le ragazze.

I tre risero, vedendo la reazione dell’amico.

“GUAI A VOI SE MI PORTATE HINATA IN UN LOCALE SCONCIO!!” urlò, facendole ridere.

Sasuke osservava Ino ridere, con il bicchiere in mano. Sicuramente quella matta non avrebbe ascoltato una sola parola di Naruto…avrebbe fatto di testa sua, proprio come Sakura.

“Senti…ma non manca qualcuno?” domandò, Itachi, al fratello.

Il moro annuì, bevendo un sorso di punch. E chi mancava se non quell’idiota?

 

“Kiba, sei sicuro di sapere fare una grigliata in riva alla spiaggia?” domandò, Karin, fissando il ragazzo.

Lui le sorrise rassicurante.

“Che c’è tesoro, non ti fidi di me?” domandò, facendola ridere.

Hinata e Naruto, a pochi passi da loro, apparecchiavano il tavolo.

“Hinata…cosa avete deciso di fare sabato?” domandò, preoccupato dalla risposta.

Lei sospirò.

“Penso che faremo quello che è stato deciso…”

“Cioè…?”

“Aperitivo, cena, night…” riassunse, la corvina.

Naruto si portò le mani ai capelli, disperato.

“No! Non puoi farlo!! Quelle streghe…ti manipoleranno! Ti…ti…”

La ragazza rise, divertita. Si avvicinò al ragazzo, abbracciandolo. Naruto la guardò stupito.

“Che c’è?”

“Non ti devi preoccupare…” lo rassicurò, lei.

Il biondo le sorrise, dolcemente.

“Lo so. Stavo solo provando la parte del marito geloso…”

Lei rise ancora di più.

“Il marito? Ah, ah, ah…”

Naruto rise con lei, divertito.

“In effetti…è troppo presto!!”

Il giovane la osservò ridendo, per poi scoccarle un lievissimo bacio sulla punta del naso.

“Ti amo…”

Lei gli sorrise.

“Anche io…”

 

Sakura osservò il fidanzato e rise divertita. Stava tagliando la carne e se la cavava peggio di lei, il che era tutto dire…

“Che diavolo hai da ridere, maledetta strega?”

Il sorriso scomparve dal volto della ragazza, che si imbronciò.

“Scemo…come ti permetti? Sappi che stasera non ti permetto di dormire con me!!”

Lui le sorrise, divertito.

“Che fai? Mi cacci sul divano?” domandò.

“E se lo facessi?” chiese, maliziosa la ragazza, avvicinandosi a lui.

Itachi la afferrò per i fianchi, tirandola verso di se.

“Dopo dieci minuti mi verresti a cercare, piangendo disperata…”

La ragazza rise, osservandolo.

“Sicuro che quello non saresti tu?”

“Mh…molto probabile…”

La baciò. Un bacio lento e passionale, che venne interrotto bruscamente da Hidan, che lanciò una ciabatta in testa al moro.

“Smettetela di pomiciare, cretini! C’è una cena da preparare!” strillò, arrabbiato.

Itachi ringhiò con l’amico/nemico, cacciandogli dietro qualche parolaccia. Sakura rise, ripendendo a tagliare l’insalata…

“Senti, Itachi…” iniziò, dopo qualche minuti, imbarazzata…

Lui la osservò, in attesa.

“Se…se io…cioè…avessi…fossi in ritardo…cosa faresti?” balbettò, rossa, guardando da tutte le parti eccetto che nella direzione del ragazzo.

“Bhe…ti aspetterei…” disse, il moro, semplicemente.

Per poco la giovane non si tagliò con il coltello.

“Non in quel senso, cretino!!” urlò, stupita dall’ignoranza del fidanzato.

Itachi la fissò con sguardo interdetto. La giovane capì che lui non aveva inteso il significato della frase. Perché gli uomini a volte, erano così ignoranti?

“Itachi…ascoltami bene…” iniziò lei, mettendo le mani sulle spalle del giovane, che la guardava sempre senza capire “Questa è una cosa…che capita alle coppie, quando…non stanno attenti…”

Lui annuì, convinto.

“Ho capito! Tipo quando dimentichi l’orologio!! Oppure non è regolato essattamente…”

Il coltello, in quel momento, avrebbe voluto lanciarlo dritto in fronte al ragazzo. Come poteva essere così indietro?

“Itachi…non voglio allarmarti, ma quello che sto cercando di dirti centra con le cicogne e i bieberon, i pannolini e i pianti…” disse, mantenendo la calma, la giovane.

L’espressione stupita del ragazzo, finalmente la soddisfò.

“Alleluia…”

“Sei incinta?” domandò, poi, lui.

“Dai…”

“Aspetti un bambino…”

“Sei un genio!”

“Andrai in maternità…”

“Già…”

“Sarò papà…”

“Così pare…”

Sakura vide il volto di Itachi sbiancare, per poi fissarlo accasciarsi a terra sulla sabbia. Lei incrociò le braccia al petto.

“Se stai pensando di non volerlo, o che è troppo presto…bhe, lo crescerò da sola.” Proclamò, con orgoglio. In realtà era terribilemente preoccupata. Aveva paura che il ragazzo le potesse dire che era d’accordo con lei, e che non era pronto a fare il padre. Che voleva godersi la sua vita, ancora un po’.

“Stai scherzando? Certo che lo voglio!!” disse lui, portandosi davanti a lei, in ginocchio. Le afferrò la mano sinistra con un sorriso.

“Ok, questo avrei voluto farlo venerdì, con la mia famiglia e tutti, ma penso che ora sia perfetto!” esclamò, estraendo dalla tasca una scatolina di velluto blu.

La rosa si portò la mano destra alla bocca, trattenendo le lacrime di gioia.

Lui le sorrise, dolcemente.

“Sakura Haruno…” iniziò, esageratamente teatrale. “Vuoi stare con me? Per tutta la vita?” concluse, abbandonando quell’attimo di divertimento e prendendo un tono serio e maturo, che fece sgorgare le lacrime dagli occhi della ragazza.

Si inginocchiò davanti a Itachi e dopo averlo osservato per qualche attimo, gli buttò le braccia al collo, baciandolo.

“Si, si, si, si…assolutamente si!!”

 

Sasuke sentì il cellulare vibrare. Osservò lo schermino serio, per poi sorridere soddisfatto.

“Ehi, Ino!!” urlò, chiamando a se la bionda.

“Che c’è?” domandò, incuriosita.

“Mancano le posate…le puoi andare a prendere?” chiese, sorridendole.

La ragazza rispose al sorriso, annuendo.

“Certo! Volentieri!!” esclamò, correndo verso la casa.

Sasuke osservò soddisfatto la figura slanciata della giovane donna, per poi essere distratto da una mano che si appoggiò sulla sua spalla.

“Le posate c’erano…dove l’hai mandata?” domandò, Gaara, fissando l’amico.

Il moro sorrise.

“Oh, diciamo che è arrivato il vero regalo…” spiegò, fissando la figuar di Ino scomparire all’interno della casa.

Il rosso lo fissò interdetto.

“Aspetta…ho capito bene?”

 

La bionda tastò il muro in cerca dell’interruttore. Non vedeva un fico secco. Si era fatto buio, perciò non c’era nemmeno uno spiraglio di luce.

Esultò, quando lo sentì sotto il suo indice. Lo premette e…

“KYAH! CHI CAVOLO SEI???” urlò, spaventata, allontanandosi il più possibile.

Un ragazzo moro davanti a lei,  la fissò con un espressione annoiata, molto famigliare…

“Che seccatura, Ino…non urlare!!” disse, tappandosi un orecchio.

La ragazza si portò entrambe le mani alla bocca, trattenendo un gemito di sorpresa. Non poteva…

“Shika…” sussurrò, lasciando che le lacrime le rigassero le guance.

Il ragazzo, con aria indifferente, le si avvicinò.

Ino sollevò lo sguardo, lucido, per osservarlo. Afferrò una parte della maglietta scura del giovane, tirandola.

“Sei…più alto…” disse, imbarazzata.

“E tu sei sempre una completa seccatura…” mormorò lui, sorridendo e sollevandole il mento con la mano.

Si fissarono un secondo. Shikamaru osservò con un sorriso il viso della ragazza contrarsi, per poi vedere le lacrime scorrere nuovamente su quelle guance candide e lisce.

“Che cavolo piangi, stupida?” sussurrò, prendendole il volto fra le mani, e ascigandole le lacrime. Ino singhiozzò.

“Mi…sei…mancato…” esclamò, prima di buttarsi fra le braccia del giovane e piangendo senza alcun ritegno.

Il moro l’abbracciò forte, appoggiando il mento sulla nuca della giovane.

Sospirò…

“Anche tu, maledetta seccatura…” bisbigliò, imbarazzato.

 

Sasuke Uchiha fissò soddisfatto Ino, correre verso di loro, mano nella mano con Shikamaru. Appena vista Temari, la bionda lasciò l’amico, per raggiungerla e strangolarla in un abbraccio. Osservò divertito la bionda, piangere dalla felicità.

“Quella pazza si è messa a piangere disperata…” disse, Shikamaru, avvicinandosi all’amico.

Il moro rise, divertito.

“Già, bhe…immagino che fosse felice di vederti! Sai…il “viaggetto” che dovevi fare con Temari si è prolungato a…quanti anni? Cinque?” chiese, come se non lo sapesse, Sasuke.

Il ragazzo con la coda sorrise colpevole.

“Diciamo che ho realizzato il mio sogno. Sono stato da tutte le parti del mondo e non sono rimasto deluso…” disse, osservando il mare.

“Pff…già, bhe…mi sarebbe piaciuto accompagnarti!”

Il giovane osservò Sasuke, divertito.

“E avresti lasciato Ino?” chiese, sapendo bene la risposta.

“No…infatti non ho detto che volevo accompagnarti!!” spiegò, con ovvietà, Sasuke.

Shikamaru rise, seguito a ruota dall’amico.

“Bentornato, cretino…” esclamò, poi, Sasuke.

Nara sorrise, per poi alzare lo sguardo verso il cielo.

“Si, sono tornato…”

 

Ino osservò gli amici, con un sorriso. Quello era stato sicuramente il miglior compleanno della sua vita. Finalmente aveva rivisto tutti, nessuno era mancato; anche se quello che era stata più felice di vedere era Shikamaru.

Frugò in tasca, e ne estrasse un paio di orecchini. Nuovi.

“Ecco un souvenir per te. Sono uguali ai miei e a quelli di Cho…”

Le aveva detto il giovane, imbarazzato.

Sorrise divertita. Sempre il solito Shika…

“Ino?”

Si voltò ad osservare la figura di Itachi davanti a se.

“Sai per caso dove è Sasuke? Vorrei dirgli una cosa…”

La bionda si guardò attorno, interdetta. Non aveva fatto nemmeno caso alla scomparsa del fidanzato.

“No, mi dispiace. Ma ch cosa dovevi dirgli?” chiese, incuriosita.

Il moro le sorrise.

“Penso che Sakura voglia dirtelo di persona, e non voglio rovinarti la sorpresa.” Sorrise enigmatico. Quel sorriso le ricordò tanto quello del fratello, però con Itachi non sentiva quella leggera stretta allo stomaco, che sentiva sempre con Sasuke. Bhe, era più che normale…

La ragazza si alzò, e ben attenta a non disturbare le varie coppiette, o i pazzi ubriachi che cantavano (Gaara, Chouji, Shino, Deidara, Sasori, Hidan, Sai, Yondaime), si incamminò alla ricerca del giovane Uchiha.

Fece sprofondare i piedi nel bagna-asciuga, rabbrividendo al tocco delle onde. Poi lo vide…

Seduto, con lo sguardo fisso davanti a se su uno scoglio. Sembrava che nulla potesse distoglierlo dai suoi pensieri.

Ino si arrampicò, agilmente, fino a raggiungerlo. Leggermente imbarazzata, gli toccò una spalla.

Sasuke si voltò di scatto, spaventato.

“Ino! Che cavolo ci fai qui?” domandò, scioccato.

La giovane gli sorrise.

“Sono venuta a cercarti. Perché te ne sei andato dalla festa?” chiese, sedendosi accanto a lui, e portando le ginocchia al petto.

“Mh...volevo stare un po’ da solo…”

Lei annuì, voltando lo sguardo verso il mare.

Poi sentì un leggero peso sulla sua spalla. Inclinò leggermente la testa, appoggiandola su quella del giovane.

“E poi…speravo che tu venissi a cercarmi…” sussurrò, baciandole la spalla.

Ino rabbrividì.

“Il tuo desiderio si è esaudito…”

Sasuke sorrise, portandola in braccio a se.

Ino abbracciò il collo del ragazzo con le braccia.

“Già…anche se oggi, l’unica che doveva espreimere desideri…sei tu.”

La bionda gli sorrise.

“Allora…lo esprimo adesso…”

Sasuke la fissò in attesa.

Ino, leggermente rossa, avvicinò le labbra all’orecchio del giovane.

“Amami…sempre.”

Il moro sorrise dolcemente, per poi catturarle quelle labbra, in un bacio, segno che quel desiderio…era stato esaudito.

 

Ino Yamanaka non credeva più al principe azzurro. Non aspettava più il suo cavaliere dolce e romantico…era soddisfatta così. Perché Sasuke era l’unica persona che voleva accanto a se…sempre, sempre, sempre.

 

Sasuke Uchiha aveva capito cosa mancava nella sua vita. Aveva capito che l’unica cosa che non possedeva…era l’amore. L’affetto. La dolcezza. Sentimenti importanti che una persona aveva saputo dargli e avrebbe continuato…sempre, sempre, sempre.

 

           

Una fine strana…spero si sia capito che praticamente QUASI tutti...Shikamaru e Temari...bo. Naruto e Hinata…loro non sapevo bene come descriverli in questo capitolo, visto che loro, a mio parere, hanno espresso il desiderio di stare insieme per sempre durante la storia.

Il finale, così in corsivo, era per riprendere un po’ quello che avevo scritto ancora al primo capitolo…spero non sia un orrore!!

Ora…voglio dire, per prima cosa, che sono triste che questa storia sia finita. Tanto. Però non aveva senso portarla ancora per le lunghe…

Devo ammettere che quando l’ho iniziata non pensava che sarebbe piaciuta! Invece sono contenta del suo…”successo”…

Voglio utilizzare il mio spazio per ringraziarvi. Perché senza voi, lettori, non sarei mai riuscita ad andare avanti!!

QUINDI...

 

Ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno seguito ed incoraggiato: Picciola Sasukina, Dionea, Jaly Chan, Neko-chan, Layla the punkprincess, Dijibril88, Hilary91, Ferula_91, Inu_Kagghy, Asdrel, Valerinuccia, Rory_chan, Barbiegirl, Magda89,  Sakura, ORenIshi, Mizar89, Briseis, Celiane4ever, Cele, Raffa, Ryuzaki, Vampirosolitario91, Itachi22, Leila4ever, Felicia91, Giuli@, Tak10, Narutokun91, Kyokochan_91, Lallamagna, _Fimmy_, Rukia Hatake

 

Ringrazio di cuore i miei amori: Neji’s fan 94, Antonel Uchiha, Imma, Hina22688, Pinkcrystal, mia sorella, Zoe93, Kyokochan_91, Frencis94, Secchan, Ochiko, Suru_chan, Charlotte of the desert, Ladykiki

 

Il mio sopratenente adorato: Gio93, a cui chiedo quando posso postare

 

La mia tata: _Ellis_

 

Il mio idolo: Eleanor89

 

La mia adorabile e schifosamente simpatica amiciccia: Hilly89

 

E infine...le tre persone a cui dedico interamente questa storia: _Rael_89, Lala cha, Giselle

 

VI ADORO TUTTI!!!! Chiedo perdono se ho dimenticato qualcuno! T_T

Grazie mille, di tutto!!! Sono felicissima che la storia sia piaciuta!!!

Alla prossima (*_* Pubblicità...”Teenagers, è già stata scritta!!).

BACIOZZI

MIMI18

 

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