Akito è la tua fine!!!

di Sana88
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1- Riflessioni notturne ***
Capitolo 2: *** Nuova compagna e... ***
Capitolo 3: *** 3 - "Visite" da Tokio! ***
Capitolo 4: *** 4 - Ritorno a Tokio ***
Capitolo 5: *** 5 - "Voglio Vederla!" ***
Capitolo 6: *** 6 - "Ritorno alla vecchia scuola" ***
Capitolo 7: *** 7 "Una giornata parecchio movimentata..." ***
Capitolo 8: *** 8 - L'udienza... ***
Capitolo 9: *** 9 - "Devo riprendere in mano la mia vita" ***
Capitolo 10: *** 10 - "Rivelazioni..." ***
Capitolo 11: *** 11 - L'inizio di una fantastica vita... ***



Capitolo 1
 *** 1- Riflessioni notturne ***


Capitolo1
Akito è la tua fine!!!
Allora ragazzi questa è la mia prima ficcy quindi spero di non  inorridirvi troppo...in ogni caso siete invitati a dirmi sinceramente ciò che pensate ma vi prego fatelo, commentate sia nel bene che nel male...
In questa storia i ragazzi hanno sedici anni ma è ambientata dopo la fine del manga vi ricordate il nostro Akito era partito per l'operazione ma la situazione è un pò diversa dal manga infatti Sana non era ancora riuscita ad uscire dall'anoressia ma il suo amore è dovuto andare via per forza sotto obbligo del padre e questo non ha fatto altro che peggiorare il suo stato di salute .
Ora vi lascio alla storia spero che vi piacerà ed io per rigraziarvi cercherò di aggiornate presto buona lettura ciaoooo!!!!
-...-  parlato
"..."   pensato
1-Riflessioni notturne
Los Angeles- 01:13am
Un ragazzo malinconico guarda fuori e pensa al suo angelo in quel letto di ospedale che lotta fra la vita e la morte e lui che non è stato capace di curarla con il tempo che aveva a disposizione e non è stato capace di prendersene altro quando aveva capito che la sua Sana senza di lui non sarebbe guarita...

(Inizio flashback)Toc Toc... Qualcuno bussa -Avanti- Akito sa cosa vuole dirgli il padre o almeno se lo immagina ma spera sempre che da un momento all'altro ci ripensi -Akito volevo ricordarti che domani alle 18:35 abbiamo il volo-... ... -Papa ma io...- -Niente ma ne abbiamo gia parlato e non ho alcuna intenzione di cambiare idea che ti piaccia o meno verrai con me e farai quella dannata operazione- -Papa ascoltami almeno, se fosse per me non verrei in America nemmeno per l'operazione ma tu sei mio padre e ti preoccupi per me quindi lo farò più per te che per me  ma ti prego lasciami tornare dopo non tenermi cinque anni in America ti supplico non...-  - Non ce la faresti a stare lontano da Sana? Bhe mancarà a tutti noi ma sopravviverai...-  -INFATTI IO SOPRAVVIVERO' MA LEI EH LEI CE LA FARA'? NESSUNO PUO' DIRLO DIO PERCHE' TI OSTINI A NON CAPIRE!!! LO SAI CHE STA IN COMA RESPIRA CON LE MACCHINE E SI NUTRE CON LE FLEBO EH LO SAI TU QUESTO L'HAI VISTA NEL SUO LETTO? IO SI E POSSO ASSICURARTI CHE FA MALE VEDERE LA PROPRIA RAGIONE DI VITA SPEGNERSI COSì GIORNO DOPO GIORNO E QUEL CHE E' PEGGIO...LEI NON MIGLIORERA' MAI SENZA DI ME!!! MA A TE QUESTO NON IMPORTA VERO' LA COSA IMPORTANTE ADESSO PER TE E LA CARRIERA E SAREBBE UN PESO IL PENSIERO DI AVERE UN FIGLIO IN GIAPPONE MA COSA CREDI CHE NON ME LA CAVEREI SENZA DI TE L'HO FATTO PER MOLTI ANNI ERO PIU' PICCOLO  E NON MI SEMBRA  CHE TU TE NE SIA PREOCCUPATO POI MOLTO COS'è LA COSCIENZA BRUCIA...-  -ORA BASTA!!! Ti ho ascoltato urlare fino ad ora adesso vorrei dirti io due paroline, io vorrei che da oggi in poi resti al mio fianco per sempre non per stemperare la coscienza ma perchè ho capito che ti voglio bene Akito ho sbagliato e voglio assolutamente recuperare so che ora tu mi odi ma voglio il meglio per te e adesso per te il meglio è guarire al resto ci penseremo e non dire che a me non importa di Sana quella ragazzina per me è come una figlia ma lei potrà essere curata dai migliori medici la stessa cosa che voglio per te i migliori questa è la mia ultima parola non voglio più sentir pronunciare questo argomento verrai con me anche se la cosa non ti va giù! Buonanotte Akito...-  Ma Akito non rispose anzi si alzò di scatto dal letto e scappò fuori a correre "Perchè perchè sta succedendo questo non posso lasciarla non posso cinque anni sono troppi, Sana resisti amore resisti finchè non troverò il modo di fuggire e venire da te ma domani devo partire" il ragazzo dopo una corsa estenuante si accasciò su una panchina e solo quando alzò gli occhi si rese conto di essere sulla panchina in quel gazebo così speciale per lui...per lei...per il loro amore cosi invece di tornare a casa si sdraiò come aveva fatto anni fa, sulla panchina e tutta la notte sognò lei che lo coccolava e gli cantava la ninna nanna fingendosi sua madre...(fine flashback).

Ancora adesso se ripensava a quella litigata odiava suo padre per averlo strappato così da lei e odiava se stesso perchè non aveva saputo fare di meglio per opporsi...da quella sera erano passati solo sei mesi mancavano ancora quattro anni e mezzo che a lui sembravano un'eternita il suo braccio ora era guarito ma non aveva proprio trovato modo per tornarsene in Giappone.
Domani sarebbe ricominciata la scuola in Giappone tutti i suoi amici avrebbero frequentato il secondo anno delle superiori lui aveva gia iniziato da un pezzo l'unica che non avrebbe frequentato la scuola era Sana...

Tokio- 01:13am
In casa Kurata dormivano tutti tranne la maestra che oramai passava ogni  notte a pensare a sua figlia, la mattina si recava in ospedale telefonava ad Akito per tenerlo informato e poi la sera quando era da sola ogni barriera ogni scudo crollavano inesorabilmente, spesso piangeva e si disperava spesso se ne stava chiusa nel suo studio semplicemente a pensare a quando sua figlia si sarebbe svegliata e avrebbe iniziato a migliorare sempre se questo giorno sarebbe arrivato, si perchè ormai tutti stavano perdendo le speranze... Domani sarebbe iniziata la scuola per tutti i ragazzi giapponesi ma non per sua figlia come avrebbe giustificato le assenze a scuola i professori avrebbero voluto sapere ma la notizia non doveva trapelare i giornali ne avrebbero fatto un pettegolezzo, ben presto sarebbero penetrati persino in ospedale fotografandola nel suo letto con le macchine attaccate e lei non voleva che la vita di sua figlia diventasse la copertina di una rivista quindi solo lei, Sagami, la signora Shimura, la famiglia Hayama e gli amici più stretti erano a conoscenza del suo stato di salute.
Comunque doveva trovare una soluzione anche i produttori televisivi iniziavano a spazientirsi e molti avevano ritirato le offerte di lavoro perchè la signora Kurata continuava a dire che Sana era in vacanza e il luogo non era possibile saperlo persino in ospedale erano limitate le persone a conoscenza del suo ricovero e per sicurezza era stata sistemata in un'ala dove solo alcuni medici ed infermieri erano ammessi ed ai quali era imposto il segreto professionale...
Insomma la situazione era ben nascosta ma l'inizio della scuola avrebbe portato non pochi problemi...

Eccoci alla fine del primo capitolo ragazzi. lo so è un po corto ma è solo un'introduzione comunque posso assicurarviche gia dal prox cappy ci sarà un colpo di scena anzi due quindi vi prego di avere pazienza anche perchè ho solo questa ficcy a cui dedicarmi quindi nel giro di due gg circa dovrei aggiornare per il momento vi ringrazio sperò che recensirete anche solo per dirmi come vi sembra a primo impatto ciaooooo!!!         



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Capitolo 2
 *** Nuova compagna e... ***


2capitolo
Eccomi di nuovo qui giuro che quando ho visto le rece sono rimasta scioccata non me lo aspettavo quindi grazie davvero tanto a Princess of Darkness, Ninnola, Akito_Hayama e luchia nanami siete strepitose e soprattutto  non credevo che avrebbe suscitato interesse la mia storia dico davvero ero molto sfiduciata ma adesso ho un motivo per continuarla...
Vi avevo accennato che questo cappy avrà dei colpi di scena e così sarà... leggete e poi mi direte ciaoooo!!!
          Akito è la tua fine!!!
2- Nuova compagna e... "nuovo" insegnante!
Erano le sette  meno un quarto e a casa di Tsuyoshi lui ed Aya si erano appena svegliati e stavano facendo colazione in cucina, Aya e Tsu ormai erano insieme da cinque anni e capitava spesso che uno dormisse a casa dell'altro anche perchè i genitori si erano conosciuti e si fidavano ad affidare i figli l'uno all'altro...
T: Amore ma ci pensi oggi è il primo inizio anno senza Sana  mi manca tantissimo...
A: Hai ragione tesoruccio anche a me... senti ma a che ora è l'appuntamento con gli altri?
T: Alle 7 e 30 davanti al solito bar perchè?
Ma Aya non aveva aspettato la sua risposta perchè aveva gia preso il cellulare in mano e stava telefonando ad Hisae -Pronto Hisae-chan  dove sei?-
H: Sono a casa di Fuka io e Mami(Marine) abbiamo dormito qui stanotte perchè?
A: ecco riuscireste per le sette e mezza a farvi trovare all'ospedale dov'è ricoverata Sana invece di venire al bar?
H: Sei grandeeeee!!! Avverto subito Gomi e Ivan(non so il nome giapponese) passando da Sana prima di iniziare il nuovo anno sarà come averla con noi!
A: Bhe... non proprio ma è già qualcosa dai avverti gli altri a fra poco.
H: Ok ciao.
Appena chiusa la conversazione un'eccitatissimo Tsuyoshi corse verso la sua ragazza e la abbraccio talmente forte da sollevarla da terra
T: AMORE SEI UN GENIO!!!
A: Dai non potevamo iniziare l'anno senza di lei... forza andiamo a vestirci che è tardi...

Intanto a Los Angeles Akito si avviava verso casa perchè era appena uscito da scuola e il suo unico pensiero era la sua piccola dolce Sana li tutta sola che non si rendeva neanche conto di quanto lui soffrisse nel saperla in quello stato e mentre camminava pensava..."Amore svegliati ti prego svegliati fallo per me non puoi fare cosi mi stai uccidendo giorno per giono e nemmeno te ne accorgi, amore ti scongiuro reagisci" poi arrivò a casa  ma invece di mangiare ciò che le aveva preparato la sorella si rifuggiò in camera sua lasciando la povera natzumi imprecare qualcosa contro il cibo sprecato e i fratelli ingrati ed insolenti...

07:30  Ospedale di Tokio
Erano arrivati tutti e dopo vari baci e abbracci (le altre coppie erano Hisae-Gomi, Mami-Ivan e Fuka-Takashi che però viveva ad Osaka) nessuno sapeva cosa dire finchè Fuka prese il controllo della situazione
F: allora io direi di andare altrimenti si fa tardi e non combiniamo niente...
Così entrarono e Fuka chiese ad un infermiere di portarli nella stanza di Sana Kurata il quale li accontentò solo dopo aver visionato i pass che attestavano il permesso dato dalla madre di Sana, erano una misura di sicurezza cotro giornalisti e paparazzi.
Infermiere: ragazzi vi chiedo solo di non fare rumore parlatele con dolcezza ed uno alla volta vi ricordo che lei può sentirvi quindi fatele discorsi sensati raccontale delle cose potrebbe essere un impulso per farla svegliare tra dieci minuti torno a prendervi .
L'infermiere se ne ando e i ragazzi entrarono inizialmente si sentivano a disagio nel vedere la loro amica in quello stato non era la prima volta che ci andavano ma come si dice a certe cose non ci si abitua mai.
I dieci minuti volarono in fretta, minuti nei quali i ragazzi raccontavano cose nuove e la imploravano di svegliarsi ma quando arrivò l'infermiere dovettero uscire così salutarono l'amica e si recarono verso scuola dove fra meno di venti minuti sarebbe suonata la campanella...

DIIIIIN DOOOOON... Ecco, il nuovo anno stava iniziando e con lui nuovi problemi e nuove avventure ma soprattutto nuove conoscenze; la formaziene delle classi era la stessa dell'anno precedente Tsuyoshi in classe con Aya ma mancava Akito, Fuka in classe con Hisae ed anche qui mancava qualcuno: la dolcissima Sana ed infine in un'altra classe c'erano Gomi ed Ivan gli inseparabili quei due erano come fratelli e con loro Mami ma anche a questi mancavano molto Sana e Akito.
I ragazzi si recarono ognuno nella propria classe e dopo cinque minuti il professor Suzuki(quello gentile con gli occhiali...ve lo ricordate!?) entrò in classe di Fuka (lo avevano avuto come insegnante delle medie e ora lo avevano anche per le superiori) con un sorriso che non faceva presagire nulla di buono e disse: Ra-Ragazzi que-quest'anno avrete un nuovo insegnante di scienze vedete il precedente ha chiesto un trasferimento e allora abbiamo deciso di accogliere lui... per chi non lo conoscesse vi presento il professor Sengoku!!!- Sengoku entrò in classe senza dire una parola e con il suo solito sguardo di superiorità fra gli alunni cadde il silenzio alcuni per una questione di timore che lui incuteva ma altri come Fuka ed Hisae ad esempio perchè gia lo conoscevano...La stessa storia si ripetè nelle altre classi e durante la ricreazione i nostri ragazzi iniziarono a discutere della situazione:
F: ragazzi ma vi rendete conto di chi è tornato?
H: possibile che non provi nemmeno un briciolo di vergogna dopo quello che ha combinato alle medie?
G: secondo me ha accettato perchè sa di Akito che si è trasferito...
I: l'ho pensato anche io voi che ne dite?
T: bhe a questo punto conoscendolo penso che la cosa migliore sia cercare di tenergli nascosta la malattia di Sana dopotutto lei è famosa ed una notizia del genere in mano a Sengoku...
M: CHI C'E' LAGGIU'
AeH: Mami che succede...
M: credo di aver visto qualcuno li dietro all'albero...
F:ma no dai sarà uno dei gatti della cuoca
M: eppure... ma si avete ragione!
In quel momento iniziò a suonare la campanella che annunciava il termine della ricreazione...
A: dai torniamo in classe non vorremo farci scocciare subito dal "nuovo" insegnante...
la parola nuovo la disse in modo cosi sarcastico che tutti se ne andarono ridendo spensieratamente  e soprattutto senza dar peso alla visione di Mami che in realtà aveva ragione aveva veramente visto qualcuno, qualcuno di molto pericoloso che avrebbe creato un bel pò di problemi...
Quando tutti furono rientrati in classe il professor Suzuki entrò in classe di Tsuyoshi ed Aya per fare lezione ed anche un altro annuncio: Ragazzi stamattina vi ho presentato il nuovo (x modo di dire) insegnante ora vorrei presentarvi una nuova compagna vedete la sto presentando a tutto l'istituto per un motivo specifico che potrete dedurre dal cognome ma lei andrà nella 2° classe 5° sezione (la classe di Fuka) ragazzi vi presento Asuka Sengoku!- in tutta l'aula si alzarono mormorii e parlottamenti vari...-Bhe si avete indovinato la qui presente ragazzina è la figlia di Sengoku.
Quando la presentò nella classe di Fuka le due si guardarono subito con un odio fuori dal normale, Asuka era bellissima sembrava la statua di Venere ma era una bellezza falsa, costruita non come quella di Sana che era una bellezza pura e sincera Asuka trasmetteva solo odio e perfidia  e Fuka se ne era accorta così come se ne era accorto tutto il gruppo di amici.

Erano passati 3 giorni da quando erano arrivati i nuovi componenti della scuola e una sera i ragazzi tornando a casa ne parlavano...
G: ehi ragazzi ma avete visto quello put***ella com'è protetta a scuola...
M: già e poi le vanno tutti dietro...
H: è bellissima ma è proprio perfida...
Infatti la nuova arrivata non tardò a procurarsi un numero abbastanza esagerato di cretini che gli giravano attorno e la servivano per accaparrarsi almeno un suo sorrisoe lei sembrava godere di questa situazione in più era irriverente e maleducata sia con i compagni che con gli insegnanti e quando suo padre veniva convocato in presidenza lui si limitava a difenderla dicendo che il suo comportamento dipendeva dal fatto che era un pò nervosa perchè non conosceva nessuno e per lei l'ambiente era del tutto nuovo insomma non c'era verso di punirla e ogni volta riusciva a scampare le conseguenze di cio che combinava grazie alla protezione di suo padre e oltre a tutto questa aveva avuto il tempo di seguire il gruppo dei nostri amici per scoprire qualcosa in più su quel segreto che suo padre non doveva assulutamente scoprire...

Quella sera in casa Sengoku una padre e una figlia chiacchieravano in cucina...
As: Papà...
Se: Dimmi Asuka...
As: sai cosa ho scoperto il primo giorno di scuola?
Se: no, cosa?
As: bhe non so se può interessarti ma l'attrice Sana Kurata, che dovrebbe essere in classe con me...
Sengoku intanto aveva posato il mestolo e ascoltava interessato la figlia -Vai avanti...-
As: bhe ho sentito che se è assente sia in televisione che a scuola non è per piacere ma...
Se: ma...?!?
As: ecco Sana è ricoverata in ospedale, a quanto ho sentito sembra che sei mesi fa si sia ammalata di anoressia ed ora sia in coma vegetativo si nutre con le flebo e respira con gli apparecchi per di più il suo ricovero è segreto infatti è stata sistemata in un'ala protetta riservata ai vip dell'ospedale nel centro di Tokio...
In quel momento sul viso di Sengoku si disegnò un ghigno malefico...
As: "allora avevano ragione quei dementi ad avere paura che questa notizia arrivasse a mio padre"
Se: e dimmi amore in questi giorni sei riuscita a scoprire quale sia la causa di questa malattia???
As: durante questi 3 giorni ho seguito quei buoni a nulla e pian piano ho scoperto che la causa della sua malattia sia stato il trasferimento imminente di un certo... A-Akito... oddio il cognome non lo so loro lo chiamavano sempre per nome credo sia un loro grande amico e ...
In quel momento Sengoku prese sua figlia in braccio facendola roteare come se fosse una bambina
Se: brava amore brava sei proprio mia figlia HAYAMA, HAYAMA è IL COGNOME quel piccolo bastardo... finalmente la mia vendetta è vicina preparati Akito è la tua fine!!!  Asuka promettimi che non parlerai a nessuno di questa nostra conversazione promettilo a papà!
As: v-va bene papà te lo prometto...

Allora vi piace questo secondo capitolo??? spero di si... la figlia di Sengoku ho deciso di chiamarla Asuka perchè è uno dei nomi giapponesi che mi piace di più da adesso in poi la storia diventa davvero pesante e il povero biondino dovrà affrontarne di tutti i colori anche questo credo di riuscire ad aggiornare presto mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate ciaoooooo 1 kissone!!!

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Capitolo 3
 *** 3 - "Visite" da Tokio! ***


Capitolo 3
Allora inizio scusandomi per il clamoroso ritardo ma ho avuto problemi con il pc l'ho dovuto formattare e poi sono stata pochissimo a casa e inoltre volevo ringraziarvi  per le recensioni, sono state costruttive ma allo stesso tempo gratificanti...
Princess of Darkness grazie che continui a seguirmi e a commentare e poi vedo che siamo sulla stessa lunghezza d'onda per quanto riguarda Sengoku... dio come lo odio...
Giorgia bs grazie per il consiglio io di solito sono molto attenta alla punteggiatura ma quel cappy l'ho scritto così di corsa che non ho proprio fatto caso a quanto fosse fastidiosa la lettura in quel modo hai pienamente ragione grazie...
Luchia nanami grazie anche a te i tuoi commenti sono carinissimi e poi... benvenuta nel club "I Hate Sengoku" siamo gia in tre che ne facciamo parte ahahahahaha è proprio odioso!!!
Fallen Star sono felice che ti piaccia spero proprio che continuerai a seguire e se vuoi a commentare... ah dimenticavo benvenuta anche tu nel club che ho scritto sopra, ti avviso a giorni ti arriverà la cartolina d'adesione con il calendario delle riunioni per discutere di cosa farne di questo stramaledetto Sengoku, si accettano proposte da tutti!!! Grazie...
Un bacione a tutte ciao ragazze a risentirci a fine capitolo...

Akito è la tua fine
3 - "Visite" da Tokio...

Se: Asuka devi promettermi che non parlerai con nessuno della nostra conversazione promettimelo!
As: v-va bene papà...

Allora Sengoku, lasciando la figlia perplessa, si diresse verso l'ingresso e mentre s'infilava le scarpe Asuka gli chiese: Papà ma dove vai?!
Se: io? Da nessuna parte amore...
As: allora perchè t'infili le scarpe?
Se: bhe...ecco devo uscire un momento...
As: e di preciso, dov'è che andresti a quest'ora?
Se: insomma ma quand'è che impari a farti un pò di affari tuoi  ho da fare, punto!
As: posso venire con te?
Se: NO!!!- e dicendo quel no secco si chiuse la porta alle spalle lasciando Asuka di stucco...
As: credo di aver combinato un bel guaio...- poi gettandosi sul divano aggiunse -vabbè problemi suoi e di quegli ebeti dei suoi alunni! ahahahahahah...

Intanto nella camera di una casa a Los Angeles squillava il cellulare di un ragazzo... sul display c'era scritto signora Kurata...
Ak: "Dio ti prego fa che si sia svegliata" Pronto...
SK: Akito sono io Misako, come stai?
Ak: insomma... Notizie di Sana?
SK: no caro purtroppo nessuna anzi...
Ak: anzi cosa?
SK: Akito adesso ascoltami bene perchè quello che sto per dirti non ti renderà affatto felice...
Il poveo Akito in quel momento ebbe l'istinto di deglutire ma non ci riusci, era come se nella gola si fosse posata una sfera di piombo intenzionata a restare li per sempre e a fatica riusci a dire: signora la prego si spieghi meglio...
SK: stamattina ho parlato con i medici e mi hanno riferito che non sta reagendo affatto alle terapie, niente spasmi ai muscoli niente accenni di miglioramento dagli organi vitali, se continua a vivere è solo grazie a quei stramaledettissimi tubi... Akito, è come se lei giorno dopo giorno si stesse lasciando morire i medici dicono che in tutta la loro carriera è la prima volta che vedono una persona ammalarsi in quel modo solo a causa di un male psicologico ...
Ak: io... io devo tornare così non resisto più e non resisterà nemmeno lei ancora a lungo...
SK: ma caro lo sai che impossibile avanti sbrigati che tra un pò ti suona la campanella ma qui è notte ed io sono molto stanca ora vado a letto.
Ak: va bene signora Kurata... a domani.
SK: a domani Akito ... e un'alta cosa...
Ak: si mi dica
SK: cerca di stare più  tranquillo ok?
Ak: ci proverò...
SK: a domani caro
Ak: a domani signora
Poi Akito usci di casa ma non prese la cartella perchè dopo aver sentito quelle cose sulla sua Sana non aveva alcuna intenzione di andare a scuola, così come la signora Kurata non riusciva a chiudere occhio e mentre questa si appropinquava a trascorrere la notte chiacchierando con maro-chan, Akito se ne andò sulla spiaggia a pensare come poteva fare per aiutare la sua piccola o meglio stava architettando il suo rientro a Tokio...
Come poteva rimanere indifferente a quelle parole il suo amore, la sua ragione di vita che invece di ribellarsi giorno per giorno lasciava che la morte l'abbracciasse sempre di più, la sua anima gemella quella che adorava la compagnia che ora se ne stava tutta sola in un luogo così differente dal suo essere dove a farle compagnia c'erano solo quei tubi... troppi e  troppo grandi per quel suo esile e bellissimo corpo...
Odiava saperla lì e odiava se stesso perchè non riusciva a fare niente per tornare, ad un tratto un pensiero gli balenò in testa "Sciocca ragazzina egoista che stai facendo! Reagisci Sana, reagisci, oppure cos'è stai cercando di farmela pagare?? Eh? Vuoi lasciarmi solo perchè io ho lasciato sola te? Ma amore mio io sono stato costretto e poi ti ho giurato che sarei tornato ma tu... tu facendo così non potrai poi decidere di tornare indietro e così mi costringi a seguirti io non ti lascio sola se tu prendi quella strada io ti raggiungo e tenendoti per mano continuo con te però perchè... perchè deve finire cosi ti prego abbiamo ancora così tanto da vivere per noi due perchè vuoi gettare tutto amore mio la vita è bella  " e poi urlando pronuncio queste parole -ME LO HAI INSEGNATO TUUUU!!!- scoppiando in un pianto irrefrenabile che solo lei sarebbe riuscita a consolare...
Dopo cinque minuti di lacrime amare scattò in piedi - BASTA IO TORNO A TOKIO!!!- poi iniziò a correre verso casa, entrò, salì le scale di corsa e come un fulmine iniziò a riempire la valigia con tutte le sue cose pensando " no amore così non va stai imboccando una brutta strada ed io in qualità di fidanzato ho il preciso dovere di riportarti indietro non posso permettere che la mia ragazza si comporti in un modo così sconsiderato aspettami amore sto arrivando e stavolta per sempre..." ma i suoi pensieri furono interrotti dal campanello "e adesso chi è che rompe" Akito aprì la porta e si ritrovo davanti un uomo vestito elegantemente con in mano un distintivo e dietro altri due che indossavano la divisa della polizia di Tokio, l'uomo senza divisa mostrando il distintivo disse: Sei tu Akito Hayama?-
Ak: si sono io, perchè?- in quel momento uno di quelli con la divisa gli sferrò un pugno in pieno stomaco che sdraiò Akito per terra poi l'uomo senza divisa continuò - sono il commissario Moroyaki sei in arresto per aver picchiato e violentato una ragazzina di nome Sana Kurata sicuramente sai di chi sto parlando la famosa attrice...- per il biondino quelle parole furono come una doccia fredda e gli fecero molto più male del pugno che aveva ricevuto al che disse - Voi siete pazzi io fare una cosa del genere?!  A Sana poi...-mentre uno lo ammanettava e lo feceva sedere sul divano, l'altro andò in ufficio a prendere il signor Hayama e a prendere Natsumi a scuola....
Com: parli come se la conoscessi...
Ak: infatti la conosco, lei è...-
Com: allora ammetti di conoscerla
Ak: Si certo che lo ammetto ma non le ho mai fatto una cosa del genere lei è... è la mia fidanzata e comunque andavamo a scuola insieme fin dalle elementari-
Com: ah, è così che stanno le cose eh? Bhe sai una cosa, io non ci credo, mi avevano avvisato che avresti tirato in ballo una favoletta circa un fantomatico fidanzamento aveva proprio ragione chissà perchè non ti ha denunciato prima...- a quelle parole Akito si insospettì e chiese: potrei sapere chi è che mi ha denunciato e con quali precise accuse?-
Com: Immagino che a questo punto si possa svelare il nome si tratta di Sochiro Sengoku un tuo insegnante delle medie era venuto nella tua ex scuola superiore per iscrivere sua figlia-
Ak: cosa Sengoku ha una figlia???
Com: si della tua età non interrompermi più altrimenti ti faccio marcire all'inferno non in prigione, quel giorno decise di farsi un giretto quando ad un tratto ha sentito una ragazza che diceva "NO NON VOGLIO... NON VOGLIO HAI CAPITO???" quella voce veniva dalla terrazza così lui apri la porta e vide te che cercavi di toccare quella povera ragazza e lei si ribellava alle tue molestie, allora tu l'hai schiaffeggiata buttata a terra e violentata come farebbe un cane... e da quel giorno ha iniziato ad ammalarsi di ANORESSIA-
Ak: COSAAAAAAAAA MA TU SEI PAZZO TU E QUEL MALEDETTO PSICOPATICO FIGLIO DI PUTTANA, NON é ANDATA COSI GLIELO ASSICURO DEVE CREDERMI!!!
Com: ABBASSA LA VOCE BASTARDO!!!- e giù un'altro pugno ma stavolta in pieno viso cosi che il naso del ragazzo iniziò a sanguinare...

Inizio Flashback
Sana amore ascolta non è colpa mia ho provato a dissuadere mio padre ma è irremovibile- si trovavano sul terrazzo della scuola  e Akito stava dicendo a Sana della sua imminente partenza per Los Angeles...
Sana: NO NON VOGLIO... NON VOGLIO HAI CAPITO???- Akito in quel momento per calmarla cercava di abbracciarla ma lei stava soffrendo così tanto che rifiutava anche i suoi abbracci...
Fine Flashback
 Appena Akito riuscì a pronunciare parola disse- n-non è andata così lui ci s-spiava io cercavo solo di abbracciarla per calmarla le avevo detto che mi sarei trasferito qui per tre anni, ma lei non voleva e così rifiutava persino i miei abbracci tutto il resto è un'invenzione di quel dannato...
Com: Stronzate!!!
Ak: e se allora ha assistito a questo "stupro" perchè non è intervenuto per soccorrerla, per prteggerla eh, me lo dica lei il perchè?!?
Com: perchè quel poveretto ha avuto paura, ho sentito dire che alle elementari sei stato capace di minacciare i maestri figurarsi cosa gli avresti fatto ora che hai sedici anni aveva paura di essere ucciso quel pover'uomo!
Ak: ecco queste si che sono stronzate, dio che situazione assurda...
Com: senti piccola carogna tuo padre e tua sorella stanno arrivando tu hai diritto ad una sola telefonata in mia presenza sai già chi vuoi chiamare?
Ak: si... ma se magari mi togli questo aggeggio dal braccio forse riesco a comporre il numero- così il commissario gli tolse le manette e lui fece la sua telefonata-Pronto signora sono io Akito...
SK: Akito come mai a quest'ora sono le quattro del mattino qui non mi hai svegliata ma non sei andato a scuola?
 Ak: no ecco vede avevo deciso di tornare a Tokio di nascosto ma mentre ero a casa a fare la valigia la polizia di Tokio è venuta ad arrestarmi- in quel momento Akito era agitatissimo...
SK: O caro e perchè mai, di cosa ti accusano?!
Ak: oddio non riesco nemmeno a dirlo... mi accusano di aver violentato Sana!!!
SK: COOOOOSAAAAAAA????? ma questa è pura follia sta tranquillo tesoro io ti credo, ti troverò il migliore avvocato per quando è previsto l'arrivo?
Ak: per le 15 del giappone...
SK: ok allora tu per le tre non avrai solo un'avvocato ma il migliore in circolazione!!!
Ak: signora mi metteranno in carcere, io non ho fatto niente!!!!
SK: no tesoro non faranno in tempo perchè io ti tirerò fuori in un battibaleno, sta tranquillo ci vediamo dopo!
Il commissario gli strappo di mano la cornetta e disse malignamente: Tempo scaduto piccolo stronzetto! AHAHAH!!!
Akito iniziava a essere davvero seccato dal comportamento di quel viscido e la sua parte violenta stava per prendere il sopravvento, ma lui doveva essere furbo, restare calmo era un punto a suo favore e in quel momento arrivarono il signor Hayama e Natsumi, l'uomo abbraccio il figlio mentre la ragazza scoppiò in lacrime vedendo il fratello sanguinare in quel modo cosi che si strinse tra le braccia di Akito che pur essendo più picclo era molto più alto di lei, ma il commissario senza alcuna delicatezza, interruppe bruscamente quel momento guadagnandosi l'occhiataccia del padre di Akito, il commissario iniziò a spiegare il perchè di quel mandato d'arresto,mentre l'incredulità del padre e le lacrime di Natsumi  crescevano a dismisura.
Alla fine annunciò che entro mezz'ora sarebbero usciti di casa per raggiungere l'aereoporto e che quindi dovevano fare in fretta, i bagagli potevano contenente solo lo stretto necessario perchè per l'una sarebbero saliti sull'aereo che li avrebbe riportati a Tokio!!!
Akito intanto sempre più confuso e amareggiato iniziò a realizzare di essere veramente nei guai "Amore mio svegliati, svegliati ho bisogno del tuo aiuto tu sai che non avrei mai fatto una cosa del genere svegliati e come sai fare tu di a questa gente che è pazza che non è mai successo niente del genere diglielo amore diglieloooo"

Allora che ne pensate??? l'ho iniziato a mezzanotte e l'ho finito adesso che esattamente sono le 4:02 quindi qualche eventuale errorino perdonatemelo ok???
Mi spiace molto di aver fatto trattare Akito a quel modo ma era necessario per la drammaticità della storia e poi, diciamocelo nella realtà almeno qui in Italia per un'accusa di abuso sessuale non è che ti trattano come hanno fatto ad Akito ma a malapena ti lasciano vivo io però lo adoro quel ragazzo e non me la sento di trattarlo troppo male ok...
Cmq spero proprio che vi piaccia, come avete notato ora si entra nel vivo della storia adesso vado a nanna che non ce la faccio più ok buonanotte!!!
Mi raccomando leggete e possibilmente commentate ok 1 megakissone a tutti e a risentirci al prossimo cappy ciaoooooo!!!  


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Capitolo 4
 *** 4 - Ritorno a Tokio ***


cap m4

Ciao a tutti, innanzi tutto volevo scusarmi ancora se non riesco ad aggiornare velocemente spero tanto che un giorno di questi non vi stanchiate di aspettarmi e allora deciderete di abbandonare la mia ficcy (vi prego non lo fate ,^__^,) ed ora passiamo ai ringraziamenti...
Luchia nanami grazie che continui a seguirmi con tutto che sono un po lenta ma purtroppo non ho la possibilità di fare prima...
Princess of Darkness le tue recensioni sono sempre molto carine spero che continuerai ad appoggiarmi... grazie di cuore!!!
Luthien grazie per la tua rece guarda nella vita ci sono modi e modi per dire le cose e tu le sai dire benissimo, come potrei offendermi... cmq tranquy me l'anno già detto è solo che quando inizio a scrivere talmente mi appassiono che penso solo a cio che scrivo capito... cmq grazie... e benvenuto!
Fallen Star per quanto riguarda il rientro a Tokio eccoti accontentata,  sono contenta che la storia ti piaccia grazie grazie...
Un Grazie generale a tutti per i complimenti e soprattutto per il sostegno anche se siete pochi continuo a scriverla per voi un bacione siete meravigliosi!!!  

Akito è la tua fine!!!
4 - Ritorno a Tokio
" Si avvisano i passeggeri di rimanere seduti e allacciare le cinture, stanno per iniziare le manovre di atterraggio. Ora locale 14:51"
Lo speaker aveva avvertito che l'aereo sarebbe atterrato a Tokio nel giro di dieci minuti, ma un ragazzo sembrava non essersene accorto...
Natsumi: Akito hai sentito? Devi allacciarti le cinture siamo arrivati...
A: cos... ah si, non avevo sentito
S.H: Figliolo a cosa pensi...
A: a niente...
ma non era vero, akito pensava, pensava a Sana, pensava che non era quello il modo in cui avrebbe voluto il suo rientro... si perchè lui quel giorno lo aveva sognato mille volte, sognava lui che scendeva dall'aereo, passava sui tappeti scorrevoli dove una volta aveva visto lei allontanarsi con Kamura e poi... esattamente nello stesso punto dove lui l'aveva vista allontanarsi ritrovarla ad aspettarlo, con le lacrime che bagnavano il suo bellissimo sorriso colmo d'amore... un amore che per sempre avrebbe donato solo ed escusivamente a lui...
Ma non era così, infatti dopo aver attraversato i tappeti non c'era nessuno ad aspettarlo ne la sua Sana ne tanto meno uno straccio di amico... non perchè non volessero vederlo, anzi, se solo avessero saputo sarebbero stati tutti li ma questo suo ritorno doveva restare segreto.
Fuori dall'aereoporto c'era una macchina della polizia ad aspettarli, cosi Akito salì con la sua famiglia in quell'auto che lo avrebbe condotto chissà dove... ma la sua curiosità ben presto fu soddisfatta...
Com: Signor Hayama ho raccolto delle informazioni e dal momento che la vostra vecchia casa l'avete venduta era mio dovere trovarvi un'alloggio, dal momento che i vostri pochi parenti risiedono tutti fuori Tokio, voi capirete che per ovvie ragioni dovete restare qui, ho trovato una persona disposta ad ospitare lei, sua figlia e quell'animale di suo figlio...
S.H: NON SI PERMETTA DI ESPIMERE GIUDIZI DEL GENERE SUL CONTO DI MIO FIGLIO LEI NON LO CONOSCE E COMUNQUE NON é STATO EFFETTUATO NESSUN PROCESSO CHE ATTESTI LA SUA COLPA... UNA COLPA CHE NON HA COMMESSO...
Akito in quel momento lanciò uno sguardo omicida verso il commissario che interruppe suo padre dicendo...
Com: bhe le assicuro che è solo questione di tempo, comunque tornando al discorso dell'alloggio la persona che ha deciso di ospitarvi è l'ultima che mi sarei mai aspettato, noi abbiamo detto che era meglio evitare ma ha voluto a tutti i costi prendersi la responsabilità della vostra vigilanza insomma dopo quello che  suo figlio ha fatto alla figlia- allora akito capi di chi stava parlando il commissario- si tratta della signora Kurata, ho sempre pensato che fosse un po strana ma arrivare a questo punto... bah problemi suoi...
poi nell'auto calò il silenzio e Akito trascorse il resto della strada guardando fuori dal finestrino e pensava che la sua città apparentemente sembrava sempre la stessa, ma ai suoi occhi era più cupa, grigia, spenta... come il suo cuore... era come se senza Sana e il loro amore tutta la città non potesse essere felicecome se tutto si fosse spento con lei e avrebbe ripreso vita solo nell'istante in qui lei avrebbe riaperto i suoi dolcissimi occhi, gli occhi di cui lui si era innamorato.
Arrivati davanti casa Kurata scesero tutti dalla macchina, il commissario suonò il citofono, il cancello automatico si spalancò, la porta d'ingresso si aprì e apparve la Signora Kurata... Akito quando la vide penso subito che qualcosa non quadrava ma subito si rese conto che era la madre di Sana che non quadrava... insomma quando mai aveva indossato un tailler a pantalone nero scarpe col tacco e capelli sciolti solo una volta aveva sciolto i capelli  ma quell'abbigliamento... però stava molto bene vestita in quel modo...
Benvenuti vi aspettavo con ansia- disse la SK rivolgendosi al SH e a Natsumi poi guardò Akito e senza indugi lo abbraccio dicendogli - Bentornato caro...
A: grazie signora- in quel momento sentì dentro di se un gran coraggio, ma il commissario se ne uscì con una frase infelice- Signora mia non sa quanto si sbaglia prenderà una batosta... questo cane rognoso non merita la sua compassione e il suo sostegno...- ma il commissario non riusci a finire la frase perchè la SK tuonò: NON SI PERMETTA DI ESPIMERE GIUDIZI DEL GENERE SUL CONTO DI AKITO LEI NON LO CONOSCE E COMUNQUE NON é STATO EFFETTUATO NESSUN PROCESSO CHE ATTESTI LA SUA COLPA... UNA COLPA CHE NON HA COMMESSO...
Per la seconda volta nello stesso giorno vennero pronunciate le stesse identiche parole... parole che al commissario fecero provare una qualcosa di misto tra la rabbia e l'imbarazzo, ma ad Akito accesero una speranza, la speranza di avere attorno qualcuno che credesse in lui...
Dopo qualche disposizione e raccomandazione, il commissario tolse il disturbo e tutti si accomodarono in salotto...
SK: allora inizio col dirvi che sono felicissima di ospitarvi qui in casa mia, tant'è vero che la signora Shimura ha già preparato le vostre stanze...
SH: le nostre cosa??? Non vorrà dirmi che ne ha preparata una per ciascuno... non vogliamo essere di disturbo andrà bene anche dormire tutti insieme...
SK: no la situazione non è già delle migliori ed io voglio che vi sentiate a casa vostra non voglio che vi sacrifichiate inutilmente in una stanza quando in questa casa ce ne sono ben 10 vuote per voi voglio il meglio... poi per quanto riguarda il tuo avvocato Akito ne ho trovato uno, vedete la fidanzata di Rei, Asako Kurimi sta facendo praticantato presso il migliore studio legale di Tokio, così ho affidato la causa a loro, domani dovete presentarvi per conoscere l'avvocato che ti difenderà insieme ad Asako... stai tranquillo ti avevo promesso il migliore e questo lo è!
A: signora... io non so proprio come ringraziarla lei è veramente... eccezzionale...
SK: no caro, sei tu quello eccezionale che sta sopportando tutto questo senza crollare... ora andiamo vi mostro le stanze.
La signora li condusse al piano superiore, la prima porta che aprirono la signora Kurata spiegò che era stata preparata per il SH poi proseguirono e la padrona di casa mostrò la camera per Natsumi subito dopo la porta della camera di sua sorella Akito si bloccò davanti ad un'altra porta, la sfiorò appena con le dita e chiuse gli occhi come per ricacciere le lacrime- Qu...Questa è la stanza di Sana non è vero? "me la ricordo come se fosse ieri quando ci passavamo intere giornate abbracciati a baciarci amore perchè non sei qui con me"-
SK: si Akito è la stanza di Sana non ti sbagli e la porta a fianco è la tua camera
A: signora grazie ancora per quello che sta facendo...
ma la SK si limitò a sorridere al ragazzo poi aggiunse- i bagni sono in fondo ai corridoi uno, uno in camera di Natsumi e poi ce ne sono altri  ma non credo vi servano anche perchè sono in camera di Rei, in camera di Sana, in camera mia e nella camera della signora Shimura... ora tolgo il disturbo magari avrete voglia di farvi una doccia e di cambiarvi prima di cena  i vostri bagagli li ho fatti portare nelle vostre stanze, negli armadi troverete le coperte se magari questa notte aveste freddo i bagni sono attrezzati di ogni cosa saponi spugne accapatoi ed asciugamani puliti... tutto insomma, ah un'altra cosa Akito nel tuo armadio ho fatto sistemare dei vestiti che dimenticavi qui ogni volta che venivi a dormire sono lavati e stirati ora se non vi spiace vado a cambiarmi non ce la faccio più con questo abbigliamento da diva non fa per me...
SH: SK la ringrazio vivamente di tutto lei è a dir poco stupenda un giono la ripagherò per tutto quello che sta facendo...
SK: l'unica ricompensa che desidero è rivedere i nostri ragazzi di nuovo insieme e felici ...
SH: ha ragione... ok ora noi andiamo a darci una sistemata ci vediamo a cena
SK:ok a dopo
Natsumi: a dopo signora e grazie...
A: a dopo signora...


AHHHHHH finalmente sono riuscita ad aggiornare lo so che è un po corto ma è un capitolo un pò cosi non so infatti se è venuto benissimo ma forse voi me lo sapreste diire dai lasciatemelo un commentino in fondo non chiedo poi molto se siete arrivati fin qui che vi costa... cmq grazie a tutti anche a chi legge soltanto stavolta spero davvero di riuscire ad aggiornare prima altrimenti penso che un giorno di questi mi abbandonate e mi mandate a quel paese...
Vabbè a risentirci al prox capitolo (spero presto) 1 megaesageratokissone a tutti  ciaooooooo!!!
 
 
 

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Capitolo 5
 *** 5 - "Voglio Vederla!" ***


Capitolo 5
Ed eccoci qui con il 5° capitolo... mi immaginavo tanti complimenti e poi le recensione man mano stanno aumentando e mi fa davvero piacere la cosa quindi approfitto per ringraziare...
Luchia nanami ciao grazie sei sempre molto dolce spero che anche questo cappy ti piacia...
Princess of Darkness sono felice di averti accontentata e se vuoi vedere ora che succede... bhe sarai accontentata soprattutto dal prossimo cap ma qualcosina si vede gia qui....ciao
Ryanforever ti do la stessa risposta di Princess of Darkness comunque sei nuova e sono contenta che ti piaccia la mia storia... benvenuta!
Ginny 89 benvenuta anche a te, la descrizione dell'umore di akito in quel capitolo era la cosa che mi premeva di più ma anche in questo ce n'è un po comunque sono proprio contenta che ti piaccia così tanto, la tua rece mi ha reso estremamente lusingata grazie davvero spero che continuerai a seguirmi.... ciaoooo!
Luthien hai visto il tuo consiglio mi è stato d'aiuto e non mi sono offesa mi raccomando continua a leggere e a commentare mi fa piacere ok ciaooo...
Fucking_Princess Benvenuta anche a te... menomale che ti piace comunque se i colpi di scena ti piacciono in questa storia ce ne sono ancora quindi spero proprio che continuerai a seguire e magari a commentare... ciaooo
Ed ora vi lascio al capitolo... ci risentiamo alla fine ciaoooooo...

Akito è la tua fine!!!
5 - "Voglio Vederla!"

Il mattino seguente in casa Kurata erano appena le nove e gia erano tutti in sala da pranzo a fare colazione... tranne Akito!
SK: allora avete dormito bene? Altrimenti provedderemo a rimediare ad ogni scomodità...
SH: no no no, ma che scherziamo signora... era tutto perfetto non potevamo chiedere di meglio, davvero va bene cosi!
SK: bene, ne sono felice, ma... Akito sta ancora dormendo?
Na: no signora, stamattina quando mi sono svegliata l'ho incontrato nell'ingresso, era appena tornato dalla sua solita corsa... infatti è strano che non sia ancora sceso... lo vado a chiamare, magari sta facendo la doccia.
SH: si Natsumi va a vedere sono preoccupato...
Na: ok vado subito...
Toc Toc... - Avanti-  Natsumi entrò e trovo Akito con i capelli ancora bagnati e soltanto i jeans addosso...(madoooooooo che sorco^_____^ hihihihihi)
Na: Akito ma ancora non sei vestito e i capelli... li vuoi asciugare insomma lo sai che alle 11 dobbiamo essere dall'avvocato e poi...-
A: Natsumi... - Akito aveva interrotto la valanga di parole della sorella e lei vedendolo così avvilito non si oppose al silenzio impostogli...-Natsumi mi manca, mi manca da morire... credi che mi permetteranno di vederla?
Na: ooh Akito non credo sai... infondo per loro tu adesso sei quello che l'ha ridotta cosìe non credo che ti lasceranno avvicinare a lei...
A: ... CAZZO!!!- e diede un pungno contro il muro, ma se ne penti immediatamente perchè al di la di quel muro c'era la stanza della sua piccola...
Na: AKITO HO UN'IDEA!!!
A: e quale sarebbe?- ormai Akito era scettico su ogni cosa perchè lui da quella situazione una via d'uscita proprio non la vedeva...
Na: bhe ecco... mi imbarazza un po dirlo... perchè non fate un test che... bhe ecco che accerti la tua verginita e quella di Sana?- in quel momento Akito sfiorò una sfumatura fra il fucsia-rosso e il viola...
A: ... ... ...
Na: Akito... non mi dirai... non mi dirai che tu e Fuka... lo avete fatto?!?- Natsumi...- (e lei continuava a parlare)- Ma insomma siete stati insieme talmente poco... o cielo e Sana? A Sana glielo hai mai detto??? - A: Natsumi...- (ma la sorella non lo faceva ancora parlare)- Bhe la signora Kurata potrebbe sempre richiedere il test su Sana infondo la sua verginità sarebbe la prova  che attesta la tua innocenza...
A: NATSUMI!!!
Na: si Akito, stavi dicendo qualcosa?!- in quel momento Akito si nascose il viso dietro le mani...
Ak: si Natsumi stavo dicendo qualcosa... Non servirebbe a niente il test su Sana anzi forse peggiorerebbe la situazione...
Na: e perchè mai...
A: insomma Natsumi sei più grande di me possibile che non ci arrivi, ecco vedi io e Sana...
Na: COOOOOOOOOOOOOOOOOOOSAAAAAA!!! Oh mio dio sapevo che eravate entrambi molto precoci, ma fino a questo punto!!! Che notizia, devo subito dirlo a papà e alla signora Kurata e per non parlare di Rei, t'immaggini cosa ti farà insomma hai toccato la sua Sana...- ma non fini la frase che Akito da dietro le saltò sulle spalle facendola cadere... Poi tenendola bloccata sul pavimento...
A: Non - Ci - Provare... Ti avverto Natsumi potrebbe essere l'ultima cosa che fai...- in quel momento lo sguardo di Akito era tornato quello di un tempo e Natsumi si era spaventata a morte...
Na: Togliti ...- gli disse scoppiando in lacrime, Akito vedendo la sorella in quello stato la lasciò andare, poi lei si mise seduta sul letto e lui si piantonò di fronte alla finestra con le braccia incrociate... non voleva darlo a vedere ma si sentiva tremendamente in colpa...
Poi si avvicino alla sorella e le posò una mano sulla spalla... Na: vattene stronzo!- allora Akito la tirò su prendendola per una mano e l'attirò a se abbracciandola... in quel momento lei ricambiò l'abbraccio esplodendo in un pianto liberatorio.
A: Natsumi scusa, scusa davvero  io non volevo spaventarti ma tu... vedi io ho avuto paura che se avessero saputo che io e Sana lo avevamo già fatto allora potevano pensare che davvero io... io le avevo fatto... quella cosa... non riesco neppure a pronuncialo...figurati se sarei in grado di farlo, roba da pazzi...
Natsumi in quel momento si fece sfuggire una piccola risatina mista alle lacrime, segno che si stava calmando... -io comunque non lo avrei detto sul serio volevo semplicemente distrarti un po...- poi Akito le diede un bacio fraterno sulla fronte e disse alla sorella - Dai scendiamo che sono gia le nove e mezza -
Na: Akito...
A: aaaaaaa che altro c'è?!
Na: hai intenzione di scendere a torso nudo???
A: no, decisamente no... cosa mi metto?
Na: bhe a me piace tanto quella camicia nera a manica lunga... tanto stamattina fa anche un po freschetto... e poi è adatta per andare a parlare con l'avvocato!
A: vada per quella...- Akito allora prese la camicia dall'armadio e se la mise lasciando aperti i primi tre bottoni, poi ci abbinò una collana con un ciondolo a forma di "S" gotica, infine diede una smossa ai capelli ancora umidi e scese a fare colazione con la sorella...

Erano le undici meno dieci quando la Mercedes grigia di Rei parcheggiò sotto lo studio dell'avvocato... Akito scese dall'auto e in quel momento il cuore iniziò a battergli all'impazzata, in fondo lui non aveva mai avuto a che fare con gli avvocati... certo era stato un ragazzino particolarmente difficile, ma mai si era trovato in una  situazione del genere... ora poteva dire di provare una sensazione nuova, che non aveva mai provato... la paura!
La signora Kurata suono il Campanello e dall'altra parte rispose una voce femmilnile alquanto irritante...-Studio privato dell'avv.Watanabe, posso esservi utile?
R: può dire all'avvocato che il Signor Hayama è qui con il figlio...
Segretaria: un momento che vi annuncio... ... ... prego potete salire!
Lo studio legale, agli occhi di Akito, era talmente lussuoso da dare la nausea...
Asako: Bentornati... Akito mi fa piacere rivederti... Buongiorno amore- disse Asako posando un delicato bacio sulle labbra di Rei...
SK: Asako ti ricordi ti avevo spiegato la faccenda di Akito...
As:ohh stia tranquilla maestra... vede l'avvocato ha preso talmente a cuore questa faccenda che ha rimandato tutti gli appuntamenti di questa mattina nel pomeriggio, comunque per evitare confusione lui ha chiesto gentilmente di poter ricevere solo akito e suo padre, dal momento che è minorenne... Spero non sia un problema...
SH: no assolutamente nessun problema, Natsumi a te dispiace?
Na: no papà tanto poi mi racconterete voi cosa ha detto l'avvocato è comprensibile che non voglia creare confusione... come si dice "Quando sono troppi galli a cantare non si fa mai giorno" è un proverbio che ho sentito a Los Angeles...ahahaha
As: bene allora se non vi spiace io devo essere presente perchè in tribunale dovrò affiancare Watanabe e devo conoscere i particolari di questa storia quindi... SH, Akito io proporrei di entrare... ora sono le 11:30... bhe per le 12:30/45 credo che avremo finito...
SK: bene Rei siccome ne avranno per molto io ti suggerirei di prendere la macchina e accompagnare me e Natsumi a fare compre, ho adocchiato un incantevole centro commerciale qui vicino, andiamo !!!

Rei:sono le 12:43 non sono ancora scesi... ah eccoli!
SK: prima di andare a casa fermati la...
Rei:va bene signora...
Poi salirono tutti in macchina e Akito sembrava molto più tranquillo di come non fosse la mattina al che la SK chiese:-allora Akito com'è andata?
A: benissimo, per la fama che ha quell'uomo dovrebbe essere severo, antipatico e presuntuoso invece tutt'altro: è simpatico altruista e rassicurante in più praticava il karate... mi ha detto che devo stare tranquillo che lui mi tira fuori da questa storia limpido come un cristallo... lo spero tanto... "non vedo l'ora di riabbracciarti amore mio mi manchi così tanto che mi sento morire attimo dopo attimo"
La macchina di Rei si fermò e solo dopo qualche secondo Akito si rese conto cos'era quell'imponente struttura che aveva di fronte...
SK: Akito scendi e vieni con me
A: ma questo... questo è l'ospedale dove sta Sana... perchè...- lui scese dalla macchina confuso e con la SK si avviarono verso l'entrata, nessuno dei due pronunciò parola finchè dopo aver salito 5 piani e aver attraversato diversi corridoi privati, la SK disse ad un infermiere: Sono qui per la solita visita...
Infermiere: Va bene signora per lei non c'è problema ma il ragazzo...
SK: il ragazzo sta con me!
In: ma signora c'è una lista di autorizzati da rispettare...
SK: ma per l'amor del cielo sono la madre, sono io che stipulo la lista dei permessi e ora vorrebbe raccontarmi che IO non posso fare entrare chi voglio in mia presenza?!? Ma andiamo non diciamo assurdità piuttosto si tolga dai piedi e mi lasci entrare voglio fare visita a MIA FIGLIA!
In: S-Si signora, mi perdoni se l'ho fatta inquietare prego a dopo...
Poi la signora Kurata si volto verso Akito facendogli l'occhiolino che lui ricambio con uno sguardo rilassato ma in realtà lui non ci stava capendo niente possibile che oltre la porta in fondo a quel corridoio, che man mano si avvicinava sempre di più, ci fosse la sua Sana!?
La signora Kurata apri quella porta ma non entro poi guardò Akito: Va caro adesso tocca a te...
A: signora c'è Sana li dentro?- ma la SK si limitò a sorridere...
Akito entrò e la SK chiuse la porta... ma non appena girò l'angolo... : AMORE MIO!!!

Lo so adesso mi odierete per aver terminato il cap su questo punto ma è stato necessario per motivi "letterari" perchè se non avessi interrotto qui il capitolo sarebbe venuto decisamente troooooopppo lungo... lo ammetto piange il cuore perfino a me terminare qui ma ve l'ho detto ho dovuto, stavolta credo che aggiornerò davvero prima ma non ve lo posso promettere quindi non prendetemi troppo in parola, ok?!?!  
Vabbè a risentirci al prossimo cappy e ancora grazie a tutti per i complimenti...
 
   

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Capitolo 6
 *** 6 - "Ritorno alla vecchia scuola" ***


Capitolo 6
Eccomiiiiii, visto che brava stavolta ho aggiornato presto vero!? Allora passiamo subito ai ringraziamenti...
Ryanforever eccoti il continuo spero che la tua curiosità non abbia subito gravi danni... ahahah grazie che continui a seguirmi ciao un bacio...
Luchia Nanami eccoti accontentata grazie anche a te per il sostegno ciao 1kiss
Fuckin_Princess allora il pezzo della maglietta è piaciuto anche a me(^__________^) , per quanto riguarda la questione del precoci... bhe lo sono agli occhi di Natsumi ma in fin dei conti hanno sedici anni tutt'alpiù lo avranno fatto a quindici... bhe forse un filino precoci lo sono hihihih
Fallen Star lo so che sono stata cattiva ma ho rimediato postanto più velocemente delle altre volte e facendolo più lungo semmai ti fosse venuta la malattia del lettore in suspence nn preoccuparti le spese mediche le pago io cioa 1bacione
Princess of Darkness ecco il continuo spero che ti piaccia grazie 1kiss...
Ginny 89 sono contenta che ti sia piaciuto spero che il prossimo non ti deluda un bacione ciao e grazie anche a te...
grazie a tutti che mi seguite spero di non deludervi fino alla fine... bhe arrivederci a fine capitolo!

Akito è la tua fine!!!
6 - "Ritorno alla vecchia scuola"

Akito entrò e la SK chiuse la porta... ma non appena girò l'angolo... : AMORE MIO!!!
Akito, vedendola li distesa e inerme, scattò verso il letto sul quale ormai da mesi la sua ragione di vita lottava tra la vita e la morte, si gettò in ginocchio sul pavimento, di fianco a lei e le prese una mano... poi poggiando la testa sul lenzuolo esplose in un pianto irrefrenabile... e pianse, pianse, pianse come non aveva mai fatto per niente e per nessuno...
A: AMORE MIO SVEGLIATI... ti prego Sana apri gli occhi, tesoro mio apri gli occhi, abbracciami e dimmi che andrà tutto bene, Sana aiutami io da solo non ce la faccio senza di te sono niente... ma non vedi come divento per te... possibile che non riesci a sentirmi, èh, non lo senti il dolore come mi sta uccidendo...come mi lacera dentro... proprio tu che avevi fatto sparire ogni male dal mio cuore ora mi riempi con questa tortura?!? AMORE MA NON LO SENTI QUANTO TI AMOOOOO!!!... oddio Sana non ce la faccio a vederti cosi sto male aiutooo- ma in quel momento una mano si posò sulla spalla di Akito...
SK: Andiamo Akito usciamo così ti fai solo del male...
Akito si voltò e vide il viso della signora Kurata rigato dalle lacrime: Forza caro andiamo... - disse poi cercando di tirarlo su...
A: nooooo non voglio lasciarla qui... io non mi muovo finchè non si sveglia...
SK: andiamo forza lo sai che non è possibile non saranno sufficenti 5 minuti per farla riprendere...
A: sono pronto a restare qui per tutta la vita... nooooo MI LASCI...
La SK era quasi riuscita a trascinarlo via ma improvvisamente... Akito si sentì stringere forte la mano...- Signora mi ha stretto la mano... PRESTO CHIAMI QUALCUNO CONTINUA A STRINGERE SEMPRE DI PIù... Sana, Sana svegliati sono qui amore non ti lascio, ma tu svegliati giuro che resterò qui per sempre mai più permetterò che mi dividano da te...
Dottore: ragazzo sta ancora stringendo?
A: si fortissimo...
D: bene non lasciarle la mano voglio fare degli accertamenti...
il dottore preparò la siringa per effettuare un prelievo del sangue e non appena l'ago entrò Sana ebbe un sussultò...-sembra che senta il dolore, ottimo!
poi iniziò a trafficare con le macchine che erano attaccate a a Sana... ed infine con aria soddisfatta disse: Siamo sulla buona strada signori miei!
SK&A: che intende dire...
D: intendo dire che la ragazza ha ricominciato a reagire... la stretta di mano al ragazzo non è un semplice spasmo, bensì la prova che lei percepisce la sua presenza, la percezione del dolore quando è entrato l'ago è sintomo che le sue terminazioni nervose rispondo di nuovo agli impulsi, in questo caso l'impulso era il dolore... e poi ho controllato il monitoraggio della respirazione e del battito cardiaco, sono perfetti come le mie e le vostre... quindi mi sento di affermare che la ragazza è fuori pericolo di morte, non posso dire quando si sveglierà, questo non lo posso prevedere, anche perchè è stata troppo tempo in coma quindi seppure dovesse risvegliarsi non sarebbe capace subito di parlare e muoversi ci vorra del tempo, ora c'è solo da aspettare i risultati delle analisi se volete potete attendere qui è questione di 10 minuti...
Il dottore usci dalla porta e la SK e Akito si guardarono felici anche se Akito aveva ancora gli occhi molto gonfi...
SK: certo che hai pianto parecchio...
A: si ma almeno è servito a qualcosa e sa una cosa... per la prima volta non mi vergogno di aver esternato i miei sentimenti più profondi...
Poi udirono un vociferare fuori la porta che man mano si avvicinava finchè... nella stanza di Sana fecero irruzione tre agenti di polizia con il Commissario Moroyaki...
Com: SK lei è impazzita... come le è venuto in mente di portarlo qui, sapeva che non poteva avvicinarsi alla ragazza...
SK: la ragazza in questione è mia figlia
Com: LA LEGGE PARLA CHIARO!!!
SK: LA LEGGE NON DECIDE COME DEBBA FARE LA MADRE...IO decido chi deve o meno avvicinarsi a mia figlia...
D: ma insomma smettiamola se la ragazza ha rispeso metà della salute è solo grazie a questo ragazzo, comunque il mio dovere è curare i pazienti e non è certo urlando nella stanza che la ragazza si riprenderà più velocemente... TUTTI FUORI!!!
SK: si dottere, ha perfettamente ragione solo un secondo... commissario chi le ha detto che avevo portato con me il ragazzo?
Com: una certa infermiera Myaki...
D: è l'infermiera che sta qui fuori in accettazione...
SK: bene può anche riferirgli di iniziare a trovare un lavoro come lavapiatti nel peggior ristorante di Tokio perchè la sua carriera infermieristica è finita... chi di voi ricorda il cognome del ministro della salute?- nessuno seppe rispondere...tranne Akito: Kurata...
SK:si esatto Kurata, i nostri padri sono fratelli quindi lui è mio cugino... glielo riferisca mi raccomando, andiamo Akito!
Akito seguì la SK fuori la stanza e dietro di loro uscirono il commissario con gli agenti...
Fuori dall'ospedale il commissario prese la parola per primo...: Akito ascolta, so che il nostro primo incontro non è stato dei migliori ma parlando ripetutamente con il professor Sengoku ho capito che mi stava raccontando una camionata di balle, tu adesso mi odierai ma cerca di capire... il tuo passato, la parola di un'adulto e per giunta tuo ex insegnante, le condizioni di quella povera ragazza e nessun testimone... era tutto contro di te... è tutto contro di te!
A: si lo capisco ma lei non sa come e perchè è nato il rapporto tra me e Sana e soprattutto non sa quanto quel dannato di Sengoku mi odi, non sa come mi ha trattato alle medie...
Com: vedi se io ho fatto irruzione qui è perchè il procuratore può basarsi solo sui fatti alla luce del sole e non può lasciarsi prendere dalle intuizioni personali quindi se avesse saputo che avevi violato le restrizioni che t'impedivano di avvicinarti a lei... bhè... avresti rischiato di finire subito nel carcere minorile fino a fine processo, sempre che questo avesse avuto esito positivo... sai una violazione di restrizione per il giudice è un punto molto molto negativo... diciamo che sono corso qui per aiutarti... e visto che ci siamo ti dico un'altra cosa, avrei telefonato verso le 15 ma visto che ci siamo... domani per te ricomincia la scuola... sai frequentare la scuola con un ottimo rendimento e una condotta impeccabile sono punti a tuo favore, per la legge dimostra la serietà del ragazzo anche se io non la penso così... c'è una classe in particolare in cui vorresti essere inserito?
A: si, quella dove non insegna Sengoku...
Com: eeeee spiacente lui insegna in tutte le seconde...e a proposito di questo lui sicuramente cercherà di farti perdere la pazienza ma tu non devi cedere...
A: va bene me lo ricorderò... bhe in questo caso mi farebbe piacere stare in classe con Tsuyoshi Sasaki...
Com: bene provvederò a tutto io ciao ragazzo a presto...
A: a presto commissario
SK: arrivederla e mi scusi se le ho urlato in faccia...
Com: si figuri... ah Akito scusami se quella volta a Los Angeles il mio agente è stato... come dire... un po brutale...
Ma Akito senza voltarsi fece un cenno con la mano poi salì sulla macchina di Rey che mise in moto e sparì dietro una curva...

Il mattino dopo alle 7 Akito scese per fare colazione con indosso la divisa che erano andati a comprare il giorno prima insieme a tutto il materiale scolastico...
ma quando entrò in cucina trovo già Rey che beveva il suo caffe...
A: Buongiorno signora Shimura... buongiorno Rey, come mai già in piedi?
Rey: come sarebbe a dire... ti accompagno a scuola!
A: davvero?! Grazie...
Alle sette e venti Akito arrivò davanti al cancello della sua vecchia scuola... aaah quanto le era mancata... poi Rey lo accompagnò in presidenza per sbrigare le solite procedure e alle sette e mezza lo salutò...
R: ci vediamo oggi pomeriggio, vengo a prenderti all'uscita...
A: va bene grazie ancora "occhiali da sole" ahahaha
R: piccolo impertinente ti faccio vedere io...- gli urlò Rey che era già partito con la macchina...
A: in fondo è una gran brava persona... e ora aspettiamo che arrivino i matti...

Gomy: oooo ragazzi oggi non ho proprio voglia di entrare a scuola ma come la vedete se ci rinchiudiamo al centro commerciale... noi ragazzi ce ne andiamo al  reparto videogiochi e voi femminuccie ve ne andate a perdere un po di tempo fra scarpe e borsette...
A: non vorrete andarci senza di me spero...- disse Akito che si era appoggiato sul muretto di un vicolo che il gruppo aveva appena oltrepassato, non vedendolo...
Tsu: AKITOOOOOO.... SEI TORNATO OOOO CHE BELLO COME STAI!!!
poi dopo vari abbracci, pugni amichevoli dei ragazzi e lacrime delle ragazze tutti ripresero il controllo...
A: allora come state...
H: bhe insomma senza te e Sana non era più la stessa cosa, ma adesso tu sei tornato e speriamo proprio che Sana possa tornare tra noi al più presto... ci manca tanto...
Fuka le diede una gomitata...-Hisae...-
A: no Fuka non preoccuparti anzi ne approfitto per dirvi che Sana sta meglio...
Mamy: si è svegliata?!?!?!?
A: no, non si è svegliata ma ha di nuovo reazioni al dolore , ieri mi ha stretto la mano e respiro e battito cardiaco sono tornati nella norma... il dottore ha detto che è fuori pericolo di morte fortunatamente... ma ci vorra un po prima che riprenda conoscenza...
Aya: ragazzi avete sentito ma è bellissimo, vero amoruccio???
Tsu: si cucciolina...
Ivan: bleahhh, siete disgustosi al cubo...
A: concordo
Mamy: Amò possibile che tu devi essere sempre così cafone!?
A: amore?!?!?!?
F:eeee caro Akito credo proprio che tu ti sia perso qualche puntata dunque: Hisae e Gomy stavano insieme gia due mesi prima che tu partissi ma non l'avevano detto a nessuno, Mamy e Ivan si sono messi insieme una settimana dopo la tua partenza e Takashi si trasferirà qui a Tokio il mese prossimo aaaaaa che bello...
A: Gomy ed Ivan fidanzati... questa è buona... era proprio l'ultima che mi sarei aspettato...
G: eddai prima o poi tutti cresciamo e poi non hai visto che bambole che sono diventate...
A: ragazze scusate, senza nulla togliere a voi ma io preferisco la mia piccola Sana...
I: ragazzi state dimenticando la cosa più importante... Akito devi sapere che Sengoku...
A: ragazzi già lo so... c'è un motivo ben preciso se sono tornato... vedete quattro giorni fa la polizia di Tokio è venuta a prendermi a Los Angeles accusandomi di aver violentato Sana qualche giorno prima di partire... e indovinate chi ha fatto la denuncia? Sengoku! Lui ha dichiarato di averla sentita urlare dalla terrazza di essersi affacciato e aver visto la scena... e se lei ora è in coma per anoressia la causa sarebbe questa...
Tsu: oddio mio ma è terribile... scusa ma lui è dalla seconda media che è scomparso dopo la storia di Nakao, che ci faceva qui sei mesi fa...
A: ha dichiarato di essere venuto per iscrivere sua figlia che ha la nostra età...
F: si è vero che maledetta strega... sta in classe con me e Hisae... ed ora che succederà
A: ci sarà un processo, ma se qualcuno a conoscenza della verità  non parla molto probabilmente mi sbatteranno dentro...
G: ed oltre a te e Sengoku l'unica a conoscenza della verità è Sana... amico a me questa storia puzza di costruito...
Aya: ragazzi fermi tutti ma non vi sfugge qualcosa? Scusate se nemmeno i media erano a conoscenza della malattia di Sana Sengoku come ha fatto a scoprirlo...
A: bhe forse tramite la scuola...
H: impossibile, la scuola sa che è fuori per girare una serie televisiva...
M: RAGAZZI... vi ricordate il primo giorno di scuola quando parlavamo di Sana e poi improvvisamente avevo sentito un rumore dietro l'albero?(vedi 2° cap) Dietro quel maledetto vegetale non c'era il gatto della cuoca ma la figlia di Sengoku... sarei pronta a scommetterci tutto!!!
I: ecco parli del diavolo e spuntano le corna... guardate un po chi arriva...
Asuka: buongiorno ragazzi e questo bel biondino chi sarebbe...- disse Asuka sfiorando i pettorali di Akito con fare malizioso, ma Akito gli scansò bruscamente la mano dicendo: Non credo che la cosa t'interessi...
Asuka: invece m'interessa, eccome se m'interessa e interesserà anche a te quando nel giro di tre giorni ti ritroverai nel mio letto...- e iniziò a sfiorargli le labbra con la punta delle dita... ma Akito le afferrò saldamente la mano...
A: senti piccola put*****la tu lo sai benissimo chi sono io, non venirmi a dire che quel bastardo di tuo padre non ti ha parlato di me comunque se sei sicura che verrò a letto con te solo perchè hai un corpo da porno-star... bhè non sai quanto ti sbagli non ho bisogno di un pezzo di seconda mano come te, io ce l'ho gia una ragazza che mi ama e che fortunatamente si è data solo a me, quidi sparisci e vai a cercarti un'altro cagnolino che soddisfi le tue fantasie notturne!
As: ahahahah tu dai della put***a a me ma pensi che la tua ragazza sia migliore??? Andiamo è talmente tr**a che è arrivata persino a farsi un fr***o come Kamura....- SCHIAFFF...
Fuka aveva colpito il viso della ragazza in pieno: NON TI PERMETTERE MAI PIU'!!!
As: potete rosicare quanto vi pare ma le mie parole sono pura verità tanto quella schifosa anoressica avrà vita breve, morirà e allora non ci sarà più nessuno chè ti tirerà fuori dai guai ahahahaha- poi prima che qualcuno potesse dargliele di santa ragione scappò via...
BAM... Akito per sfogare la rabbia diede un pugno al muro talmente forte che il risultato fu una mano tremendamente sanguinante...
Tsu: ho capito amico andiamo,per te è il primo giorno di scuola... passiamo a salutare la signora dell'infermeria....
G: tanto la campanella sta per suonare... disse Gomy incrociando le braccia dietro la nuca...

AAAAAAAAAAA e anche il 6 cappy è completato... ah volevo fare un'appunto nella nota iniziale del 5 cappy alla prima riga ho scritto "mi immagginavo tanti complimenti" ma non è esatto, ho dimenticato di mettere il non... intendevo dire "non mi immaginao tanti complimenti" sperò che nessuno abbia pensato che sono una presuntuosa perchè non lo sono affatto... volevo solo chiarire questa cosa ciao al prossimo capitolo e grazie ancora a tutti quelli che mi seguono e commentano ma anche solo a chi legge mi raccomando non smettete ciaooooo!

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Capitolo 7
 *** 7 "Una giornata parecchio movimentata..." ***


Capitolo 7 Scusatemiiiiiiii lo so ho ritardato un'altra volta mi dispiace... allora passiamo ai ringraziamenti:
ryanforever sono contenta che ti piaccia cmq non preoccuparti che alla figlia di Sengoku qualcuno gliela farà pagare... continua a seguirmi e vedrai ciao e grazie ancora 1kissone!!!
luchia nanami eccoti il continuo e grazie... ^__^ kiss!
Fucking_Princess grazie per i complimenti, sai una cosa come ho gia detto a ryanforever qualcuno gli dara una bella lezione a quella tro***ta mi raccomando continua a seguirmi ciaoooo kissone!
Ginny 89 grazie per tutti i complimenti sono contenta cmq leggi e vedrai cosa si merita la piccola Sengoku hihih (risata malefica)... spero continuerai a seguirmi ciaooo bacino ^_^
Mi spiace che qualcuno che prima recensiva poi mi ha abbandonato spero di ricevere qualche rece in più su questo cappy... più che altro perchè ci tengo a sapere il parere di chi legge... ciao a risentirci a fine cappy!!!
Akito è la tua fine!!!
7 "Una giornata parecchio movimentata..."
Akito e gli altri entrarono a scuola...
A: non ci posso credere è uguale a suo padre... Ragazzi vi giuro se non l'avesse schiaffeggiata Fuka penso proprio che lo avrei fatto io...
G: Akito è comprensibile visto come ha parlato di Sana...
Tsu: Akito è meglio se andiamo subito in classe... vedi in prima ora abbiamo Sengoku...
I: ehi amico di un pò, non avrai intenzione di rinchiuderti in infermeria anche adesso che siamo alle superiori... ahahah
A: No ragazzi non lo farò non ho alcuna intenzione di dargli modo di scocciare ulteriolmente... a dopo ciao.
Così si recarono ognuno nella propria classe...
Tsu:ehi amoruccio ti dispiace se mi siedo vicino ad Akito, sai con quello che sta passando vorrei stargli vicino il più possibile...
Aya: tranquillo patatino non c'è nessun problema vorra dire che mi siederò vicino a kiki-chan (una compagna, me la sono inventata)!
Tsu: grazie fragolina sapevo che avresti capito... Akitoooo, vieni qui siediti vicino a me!
A: va bene... senti Tsu io volevo dirti che... bhe ecco mi spiace di non avervi avvertito del mio rientro...
Tsu: Akito, io non sono gli altri... a me dovevi dirlo e ti assicuro che non lo avrei detto agli altri se era questo che volevi... ammetto di esserci rimasto male, ma cmq riesco a capire le tue ragioni e anche i divieti che ti erano stati imposti quindi non hai nulla da preoccuparti è passato tutto non ti porto rancore ok?
A: Tsu non so che dire... Grazie!
Tsuyoshi abbozzo un sorriso, poi entrò in classe il professor Sengoku...- Seduti! Dunque non voglio perdere tempo... per quei pochi che non lo conoscessero quello seduto vicino a Sasaki si chiama Akito Hayama... Prendete il libro di chimica a pagina 113!

Intanto in classe di Fuka non si era presentato ancora nessun insegnante... difatti dopo alcuni minuti entrò la bidella che disse ai ragazzi di stare buoni perche il professor Suzuki si trovava nel traffico e avrebbe tardato una mezz'oretta...
As: Ragazze avete visto il nuovo arrivato dell'8° sezione... è un figo da paura e non è neppure fidanzato, anche se per una come me il contrario non saarebbe stato un problema...ahahaha! -Fuka ed Hisae si lanciarono una furibonda occhiata d'intesa- Avanti ragazze è il momento della sincerità cosa se ne fa uno come Akito di una sciaquetta buona annulla come Sana.. la diva del cinema... ma andiamo a chi vuole darla a bere quell'attricetta da strapazzo... e voi che ne pensate...
ma nessuna rispose anzi la maggior parte erano molto infastidite da quel discorso ad ascoltarla c'erano solo quelle due o tre cotte di Akito dal tempo delle medie, che più che per odio nei confronti di Sana parlavano male di lei per ripicca, erano semplicemente gelose... ma non erano capaci di esprimersi nei termini che osava utilizzare Asuka...
As: avanti ragazze non avrete paura di lei... in fondo quella che sta marcendo in un letto d'ospedale è lei cos'è avete paura che possa resuscitare?! Coraggio ormai è praticamente mort... SBAM...
Hi: ORA BASTA ORA BASTA!!! LA DEVI FINIRE DI PARLARE COSI DI LEI NON TI HA FATTO NIENTE E POI NON STA MORENDO, LO SO TI PIACEREBBE ME NON è COSI, è MOLTO PIù FORTE DI QUEL CHE PENSI... E POI CHI CREDI DI ESSERE PER CHIAMARE LEI E AKITO PER NOME(in jap le persone le puoi chiamare per nome solo se c'è una certa confidenza) NON SEI UNA LORO PARENTE E TANTOMENO UN'AMICA STRETTA QUINDI FINISCILAAAAA!!!
Hisae prese Asuka per i capelli e iniziò a picchiarla sul viso poi la gettò a terrà e la riempì di calci... Fuka era sconvolta non credeva che l'amica fosse capace di picchiare a quel modo ora la sua unica preoccupazione era quella di fermare l'amica, non perchè si preoccupasse per Asuka ma perchè non voleva che qualche insegnante la vedesse comportarsi in quel modo...
F: "c'è una sola cosa da fare" Fuka iniziò a correre più veloce che poteva lungo il corridoio finchè non andò a sbattere contro qualcuno...
I: ehi Fuka dov'è che corri...
F: ooo Ivan menomale senti Gomi è in classe???
I: no è in bagno con Akito ero li fini a poco fa puoi andare tanto il bidello non c'è... ma co'è successo FUKAAA... bha le donne, valle a capire...
Infatti Fuka era fuggita immediatamente verso il bagno...SLAM Fuka spalancò la porta del bagno trovando Gomi e Akito che fumavano una sigaretta- Ragazzi... ma Akito tu fumi... vabbe ne parliamo dopo, Gomi devi venire subito in classe mia, Hisae sta letteralmente pestando di botte Asuka...
G&A: COOOOOOOOOOOSAAAAAAAA!?!?
Mentre correvano verso la quinta sezione Fuka spiegò a grandi linee cosa avesse scatenato la furia di Hisae... arrivarono in classe
G: HISAE BASTA LA STAI UCCIDENDO...- gridò abbracciando saldamente la ragazza da dietro per allontanarla...
Hi: BHE QUESTA ERA L'INTENZIONE!- Asuka approfittò di quel momento per avventarsi verso Hisae, ma Akito prendendola per un braccio la scaraventò contro il muro...
A: adesso mi hai veramente scocciato sono a conoscenza di ciò che hai detto e penso che da buona amica la reazione di Hisae sia più che comprensibile... e ti dico una cosa: SMETTILA DI NOMINARE LA MIA RAGAZZA PERCHè CHE LA COSA TI PIACCIA O NO IO SONO IL SUO FIDANZATO!!!
Quindi te lo dirò adesso e non te lo voglio più ripetere... vedi in che stato sei oggi? Ecco la prossima volta che il nome di Sana uscirà da quella lurida fogna che ti ritrovi come bocca quello che Hisae ti ha fatto oggi sarà semplicemente l'assaggio ti ridurrò in uno stato talmente irriconoscibile che nemmeno un miracolo divino ti salverà, perchè per me chi tocca la mia ragazza non ha età, sesso o classe sociale, è solo un nemico da eliminare sei avvisata non sono docile come sembro...- poi la lasciò andare e in quel momento entro una professoressa che vedendo la scena ...
Prof: Dio santo... dov'è il professor Suzuki...
Fuka: ci hanno avvertito che sarà in ritardo...- poi la professoressa si accorse di Asuka che sanguinava sul viso ed era piena di lividi...
Prof: che qualcuno l'aiuti... benedetta ragazza chi ti ha ridotto in questo stato?!- ma Asuka non riuscendo a pronunciare parola puntò il dito verso Hisae
Hisae:  MALEDETTA!
Prof: ma insomma un po di contegno... e poi come mai siete tutti sporchi di sangue cos'è c'è stata una rissa... ehi tu chiama il bidello e fai accompagnare questa ragazza in infermeria- disse rivolgendosi ad una ragazza che se n'era rimasta in disparte... ed Asuka venne portata via dal bidello
Prof: ed ora a noi, se non sbaglio siete tutti di seconda ora ve ne andate dritti filati dal preside!...
preside...
Toc Toc ... avanti
Prof: Preside ho beccato questi ragazzi nel bel mezzo di una rissa... posso solo dire che questa signorina ha pestato a sangue Asuka Sengoku...
Pr: può andare me ne occupo io... e la professoressa usci senza proferire parola...
Allora ragazzi vedo che chi più chi meno siete tutti sporchi di sangue che, presumo, sia della signorina Sengoku... potri sapere cosè che ha spinto qualcuno di voi a ridurla in uno stato tale da farle uscire tutto questo sangue?
Hisae: sono stata io... l'ho fatto perchè lei continuava a insultare Sana Kurata e lui, Akito Hayama entrambi miei carissimi amici, usava dei termini che proprio non ho potuto ignorare soprattutto sulla povera Sana...
Pr: ma la tua amica può difendersi benissimo da sola...
H: No purtroppo no...- e delle lacrime iniziarono a scenderle dagli occhi...
Pr: lo so ragazzi, il professor Sengoku mi ha riferito la verità sulla prolungata assenza di Sana, anche se a mio avviso non credo sia tutto vero...- disse posando per un momento gli occhi su Akito...- tuttavia io non sono come i miei fratelli che avete avuto come presidi alle elementari e alle medie quindi mi spiace ma per lo meno lei che ha alzato le mani deve essere punita... il minimo che possa fare è sospenderla per una settimana...
G: una settimana??? ma equivale alla bocciatura...
Pr: no ragazzo ti sbagli non equivale alla bocciatura una ragazza come lei non può essere bocciata per un momento di debolezza, in quanto alla signorina Sengoku riceverà la stessa punizione per aver adottato in classe un linguaggio inappropriato... Adesso potete uscire tornate in classe!
I ragazzi uscirono dalla presidenza e fuori trovarono il professor Sengoku con la figlia...
Se: Matsui, da te proprio non me lo aspettavo... oggi avete superato ogni limite, soprattutto tu Hayama!
A: Ma io non ho fatto niente!!!
Hi: Zitto Akito... professore, spiacente deluderla ma la colpa è tutta di sua figlia che dovrebbe imparare a tenere la lingua a freno, anzi lei e Asuka dovete ringraziare l'intervanto di Akito e Gomi altrimenti ora ci sarebbe sua figlia a macire in un letto d'ospedale ...
G: Hisae smettila stai esagerando...
Se: no ragazzo lasciala continuare... avanti cosa volevi dire con quella frase...
Hi: lo chieda a sua figlia...
Poi tutti si allontanarono ma invece di tornate in classe se ne andarono nel giardino... la prima a rompere il silenzio fu Fuka: Hisae come ti senti?
Hi: uno schifo... oooo Gomi adesso che faccio...-Hisae scoppiò in lacrime e si getto fra le braccia del ragazzo che la strinse a se...
G:Dai piccola non piangere si sistemerà tutto...
Hi: NOOOOO... di un po come glielo spiego ai miei genitori che sono stata sospesa per aver picchiato una mia compagna ehè?! E poi va tutto male Sana è la mia migliore amica e io non so cosa fare per lei, se ho pestato Asuka è perchè lei diceva quelle cose orribili su Sana e Akito e non si doveva permettere... Sana è la mia migliore amica e visto che lei non può difendersi ho perso il lume della ragioneeee...- allora Gomi la strinse più forte e le baciò la fronte...
A: Hisae io capisco quello che hai provato, tu hai avuto l'istinto di picchiare Asuka e lo hai fatto... ma io, pensa che io vorrei picchiare suo padre e non posso altrimenti non è che verrei sospeso una settimana ma direttamente rinchiuso in carcere... Fidati si sistemerà tutto e se lo dico io...
Hi: grazie Akito...
A: figurati poi si appoggiò ad un tronco in disparte e si accese una sigaretta...
F: noi due avevamo un discorso in sospeso... da quand'è che fumi?
A: da quando ho saputo che Sana era ammalata...
F: ma Akito è sbagliato...
A: PERCHE' VEDI QUALCOSA DI GIUSTO NELLA MIA VITA ULTIMAMENTE!?
F:no scusa se mi sono intromessa... scusami davvero
A: dai lo sai che non ce l'ho con te è solo che tutto sembra sfuggirmi di mano... io non ce la faccio più!
F: dai passerà...
Suzuki: ehi voi quattro che ci fate fuori dall'aula forza andiamo in classe...- Hisae spiegò al professore ciò che era accaduto e gli disse della sospensione, il professore decise che si sarebbe occupato lui di spiegare alla famiglia come si erano svolti veramente i fatti e poi tutti tornarono in classe per fare lezione...

Il resto della giornata trascorse abbastanza pacificamente e all'uscita...
Tsu: ehi Akito ti va di venire con noi al bar sai quello dove andavamo sempre, mangiamo qualcosa fuori tutti insieme...
A: Tsu lo sai che non ne ho voglia... va bene adesso dovrebbe venire Rey a prendermi, casomai lo dico a lui... mi spiace solo che sia dovuto venire inutilmente... ah eccolo... Rey scusami se ti ho fatto venire inutilmente ma io vorrei mangiare fuori con Tsu e gli altri...
Rey: non se ne parla... a casa ci sono Asako e l'avvocato che ti aspettano e c'è anche il commissario... Akito tieniti forte... l'udienza è fissata per domani!
A: no è troppo presto non me la sento...
Rey : ma Akito ragiona è la fine dell'incubo...
A: NOOOOO E' SOLO L'INIZIO... SANA NON SI E' SVEGLIATA DI UN PO CHI DIRA' LA VERITA' ...
Tsu: amico devi andare, non pensi a Sana... cosa direbbe vedendoti che ti comporti come un rammollito...
A: probabilmente mi gonfierebbe di botte...
Tsu: e allora vai non la deludere e ricorda che io, come gli altri, ci sono sempre... ma forse io un po più di loro ^___^ avanti sei il più forte non puoi permetterti di cedere, entra in quell'aula domattina e spacca tutto ok...
A: grazie Tsu, credo proprio che tu abbia ragione ...- poi abbracciò l'amico e salì in macchina..

A casa...
SH: Akito siediti...
Com: allora Akito credo che Rey ti abbia spiegato la situazione io vorrei pregarti di stare tranquillo, tanto non ci sarà solo questa di udienza, ce ne saranno di successive...
Avv: spiacente commissario ma devo contraddirla, vede io sono esperto nel settore e in genere per processi ai minori non vengono dedicate troppe attenzioni... cercano di chiudere velocemente il caso perchè pensano, sbagliando, che un ragazzo che finisce in tribunale sia per forza colpevole mentre ad un uomo di 40 anni verrebbero fatte udienze su udienze, rimandamenti continui e nel caso di colpa palese viene ridotta la pena per sciocche motivazioni...
Asako: scusa ma non ti sembra di essere troppo crudele?!
Avv. non vedo perchè domattina il ragazzo debba entrare in aula con in testa favolette tanto belle quanto false... è meglio che sappia subito la verità...
SH: sono d'accordo...
A: "papà"
Com: allora voi siete gli esperti cosa suggerite...
Avv: ecco io suggerisco la cosa più ovvia del mondo, di entrare li domani e difendere il ragazzo finchè possibile...
SH: e se dovesse andare male??
Avv: in quel caso bisognerà aspettare che la signorina Kurata riprenda conoscenza per riaprire il caso ed avere la verità dalla diretta interessata...
SK: ma potrebbero volerci anche degli anni stando a quello che dice il medico...
Avv: in quel caso mi spiace dirvelo ma bisognerà aspettare perchè senza la ragazza se il processo si chiude con la colpevolezza di Akito non ci sono elementi per continuare... io credo di essere stato chiaro e di avervi spiegato ogni cosa ora se non vi spiace tolgo il disturbo... Asako noi ci vediamo domani ciao...
SK: vi accompagno alla porta...
A: io me ne vado in camera...
Na: ok ti chiamo per cena?
A: no voglio stare da solo... e poi non ho fame...
Akito si spogliò e rimase solo in boxer poi si gettò sul letto ed iniziò a pensare a Sana, a quello che sarebbe successo il giorno dopo e a come potesse essere vivere in cella... ma solo un pensiero gli risuonava nella mente... Sana come avrebbe fatto senza di lei non ce la faceva più si sentiva abbandonato e solo... e aveva paura... troppa paura di ciò che lo aspettava il giorno seguente... non sapeva quanto esattamente fosse rimasto sdraiato a pensare... sta di fatto che ad un tratto si addormento stringendo tra le dita la "S" della sua collana...

Allora che ne pensate??? A me non piace molto ma infondo il capitolo importante non è questo ma il prossimo... spero che continuerete a seguirmi perchè io in questa storia ci sto mettendo davvero tutta me stessa ok?! Ciao al proximo cappy ^_______^ un baciotto dolcissimo a tutti quelli che mi seguono anche se leggono solamante...


 

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Capitolo 8
 *** 8 - L'udienza... ***


Capitolo 7 Eccomiiiii sono tornata... chiedo umilmente perdono per questo mostruoso ritardo ma non avevo l'ispirazione e siccome io non ho i cappy pronti, ma ogni volta li devo scrivere dal principio e inventarmeli di sana pianta... voi capirete che se manca l'ispirazione è impossibile scrivere qualcosa di decente e questo cappy volevo che fosse degno di nota... speriamo bene... passiamo ai ringraziamenti:
ryanforever... Si penso anch'io che fosse ora di picchiarla per questo ho fatto entrare in scena Hisae che è un personaggio che io adoro particolarmente... Ecco il cappy anche se moooolto in ritardo...
luchia nanami... ecco il capitolo chiunque l'avrebbe picchiata a quell'antipatica... io stessa che l'ho creata la odio profondamente...
Ginny 89... si ti do ragione quello in effetti era un capitolo un pò monotono perchè era più che mai di transito... spero che questo ti piaccia di più ciao...
Princess of Darkness... tranquilla Akito smetterà di fumare... per quanto riguarda Gomi... credo di no, Aki ha cominciato per un motivo ma Gomi no, lo fa perchè gli piace... ok?! Per quanto riguarda Asuka... è forte Hisae vero?!
Rossana 93... eccoti il cappy spero di non deluderti, mi raccomando continua a seguirmi ciao...
Fallen Star tranquilla non fa niente mi fa piacere che sei tornata... per far pestare Asuka ho scelto Hisae per il semplice motivo che mi sembrava la più adatta per dare fuori di matto, forse nemmeno Sana sarebbe capace di fare una cosa simile... e poi io adoro Hisae... ciao!
Raga ringrazio tutti perchè continuate a seguirmi e a recensire ma un grazie va anche a quelli che leggono soltanto e ora vi lascio all cappy spero di non deludervi... a risentirci alla fine!!!
Akito è la tua fine!!!
8 - L'udienza...
Era ancora buio fuori, ma Akito se ne stava seduto sul dondolo in giardino fumando e pensando a quante sere aveva passato cosi insieme a Sana...
Si era addormentato senza cena ma poco dopo si era risvegliato ed era uscito in giardino ... aveva passato l'intera nottata fuori, era troppo agitato per dormire... di li a poche ore sarebbe stata emessa la sentenza e dentro di lui sapeva già il risultato...
Svogliatamente gettò al di là del muro la mezza sigaretta:- Iniziano a nausearmi... chissà cosa penserebbe Sana se vedesse una cosa del genere...- poi guardò l'orologio- le sei?! Possibile che abbia passato quì tutta la notte...
Così decise di rientrare, ma salendo le scale incontrò Rey...
R: Akito come mai già in piedi?
A: veramente il letto non l'ho visto affatto... Vado su...
R: Ok a dopo
Rey se ne ando in cucina e Akito si diresse in camera, ma prima di aprire la porta senti suonare il campanello...
R: Asako, amore come mai qui a quest'ora??
As: Bhe ecco vedi è che sono in pensiero per quel ragazzo non è giusto...
R: vieni in cucina mi stavo preparando un caffè, ne vuoi?
As: si grazie...
R: allora mi spieghi che succede?
As: Rey, Akito non ha alcuna speranza di essere scagionato, non ci sarà nessuno a dire la verità per lui... Verrà messo nel riformatorio e tra due anni in carcere... per qualcosa che non ha fatto!!!
In quel momento Akito entrò in cucina...
R: A-Akito m-ma tu non te ne eri to-tornato in camera...
A: ho sentito la vostra conversazione e dal momento che mi riguarda vorrei sapere che possibilità ho di salvarmi...
As: ..........
A: Asako rispondimi per favore!
As: l'1%...
R: la stessa che ha Sana di svegliarsi entro domani....
As: esatto...
A: Perfetto... non mi andava di essere preso in giro, farò finta che questa condanna sia per riscattare tutti i problemi che ho dato in passato...
R: Akito ma...
A: a ke ora è l'udienza...
R: alle otto dobbiamo essere in aula quindi verso le sette andiamo via...

Infatti alle sette Rey , Asako, il Signor Hayama e Akito furono pronti per andare via...
SK: Akito io non verrò con te ma ti penserò, sai anche Sana avra bisogno di qualcuno che le stia vicino...
A: vorrei essere io quello che le sta vicino...
Na: per favore portate anche me!!!
SH: no Natsumi vedi oggi tuo fratello non verrà trattato molto bene e per come sei facilmente impressionabile esploderesti in lacrime quasi subito... Va a trovare Sana con la Signora Kurata...
Ma Natsumi si divincolò dalla presa del padre scappando dentro casa...
A: Rey posso andare a parlarle un attimo? Abbiamo tempo?
R: mmm... si ma giusto una decina di minuti altrimenti troviamo traffico...
A: Ok... - Akito, come prevedibile trovò la sorella distesa sul letto della sua camera(di Aki) che piangeva disperatamente...
A: Natsumi posso parlarti?
Natsumi si voltò e mettendosi seduta disse- Akito, tu adesso stai andando li ma non so quando potrò rivederti, se verrai condannato ti porteranno direttamente al riformatorio e io... io... IO NON VOGLIO PERDERTIIIII!!!
Akito da quelle parole rimase interdetto... è vero, sua sorella aveva iniziato a volergli bene da quella volta in cui Sana gli aveva fatto la lavata di testa ma mai avrebbe immaginato fino a questo punto... - Natsumi tu non mi perderai... dai guarda il lato positivo, prima o poi tornerò...
N: Akito io non sono stata una buona sorella, per undici anni ti ho maltrattato, picchiato, offeso e umiliato dicendo cose orribili e accollandoti colpe che non avevi e adesso si sta verificando un'altra volta, stai pagando per colpe che non hai non è giusto... Akito perdonami se puoi sono un mostro tu dovresti odiarmi e invece... - ascoltando quella confessione Akito per la sorella provò una sensazione di affetto e tenerezza e la abbracciò fortissimo cercando di far calmare i tremiti del pianto...
A: senti Natsumi adesso devo andare sta tranquilla ci rivedremo, presto o tardi...
Na: NOOOOOO... NON CE LA FACCIO...
A: Dai fammi andare "non rendere tutto più difficile"... - Natsumi si staccò dal collo di Akito...
Na: Fratellino ti voglio bene!
A: anch'io Natsumi "più di quanto immagini" ora vado... ciao!- e se ne andò via lasciando (a malincuore) Natsumi in lacrime...

In quel tribunale tutto sembrava troppo grande e troppo insormontabile perfino per uno come lui... ogni oggetto sembrava lanciargli addosso rimproveri...
All'improvviso si rese conto che in quell'aula c'era perfino Sengoku con il suo avvocato, Akito lo guardo e per tutta risposta l'odioso professore gli anciò un ghigno di vittoria...
Da qualche punto imprecisato della stanza qualcuno disse:- IN PIEDI!- tutti si alzarono e da una porta dietro il bancone centrale entò il giudice...
Giudice: Signori della corte oggi siamo qui per tenere un'udienza ove il Signor Sochiro Sengoku accusa il Signor Akito Hayama di violenza sessuale ai danni della Signorina Sana Kurata... Sentiamo prima l'accusa, Signor Sengoku si accomodi al banco...
Una ragazza si avvicino a lui e disse... -Giura di dire tutta la verità, solo la verità, nient'altro che la verita? Dica lo giuro!-
Se: lo giuro!
A: "maledetto ma tu guarda che faccia tosta!"- il giudice iniziò ad interrogare Sengoku,  per l'ennesima volta ripetè quella che secondo lui era la verità, disse di aver visto con i suoi occhi e tutte le altre stronzate che aveva avuto tempo di inventarsi... la cosa che più faceva imbestialire Akito erano gli sguardi di disgusto che gli rivolgevano spesso le persone della corte e i cenni d'assenso che facevano tra di loro, l'avvocato Watanabe provò a ribattere due o tre volte ma il giudice lo respinse sempre... forse significava che era già condannato? Allora a che serviva questa maledetta udienza solo a tenerlo sulle spine?
Poi venne il momento in cui Akito dovette salire al banco...
Avv: Ragazzo ora vai li e stai tranquillo, rilassati, non devi far trasparire il nervosismo altrimenti giocheranno su quello, mantieni la freddezza che hai avuto fino ad ora...
Akito annuì, poi si diresse verso il banco, fece il giuramento e poi arrivò la prima domanda...
G: Signor Hayama lei ha ascoltato l'accusa che le ha rivolto il Signor Sengoku... ebbene? C'illumini...
Akito si sentì morire, il viso avvampò di rabbia ed ebbe l'istinto di saltare addosso al giudice e picchiarlo... ma poi guardo il padre e in un angolino del suo cuore trovò un pò di coraggio e si calmò...
A: io non ho fatto nulla, di tutto ciò che è stato raccontato dal Signor Sengoku è esatta solo una cosa: il posto, eravamo sulla terrazza della scuola e stavamo parlando del mio trasferimento ma lei non era d'accordo non voleva che me ne andassi a Los Angeles, provai ad abbracciarla per non farla piangere ma lei mi disse di lasciarla andare... ecco come stanno le cose, io non ho nulla da aggiungere e ora se non vi dispiace me ne torno al mio posto...
Akito si alzò dalla panca e con stupore di tutti torno a sedersi vicino a suo padre...
SH: Akito ma sei impazzito ti sembra quello il modo...
A: papà ma non capisci che non ho speranze... ormai possiamo solo lasciare così le cose e aspettare che Sana si svegli...
Iniziò un dibattito fra i due avvocati al quale dopo un pò il giudice mise fine...
G: bene la giuria si ritira per deliberare, la corte si aggiorna tra mezz'ora...
Akito non aveva voglia di discutere con nessuno così si alzo e se ne andò fuori... era passata un'ora da quando aveva messo piede in quell'edificio e doveva aspettarne un'altra mezza prima di scoprire la sua sentenza... si accese una sigaretta... ne sentiva il bisogno... poi accese la seconda... voleva ingannare il tempo... guardò l'orologio era quasi ora mancavano cinque minuti, così si diresse dentro l'aula... dopo qualche minuto il giudice riapparve dalla porta dalla quale era uscito la prima volta...
G: signori della corte , dopo aver ascoltato entrambe le parti e i rispettivi avvocati, valutato gli elementi in mio possesso e stando alla votazione della giuria, l'imputato Akito Hayama, di anni sedici è condannato ad anni 7 e mesi 3 di reclusione, l'ud...
Sana: FERMI TUTTI... vostro onore permette due parole?- Sana attraversò con passo sicuro il corridoio centrale... Akito non poteva credere ai suoi occhi la sua Sana era li di che camminava, stava bene... che sensazione stava provando, voleva urlare piangere di gioia... abbracciarla e non farla andare via mai più... lei gli passò vicino e gli fece un'occhilino sussurrando un ciao "Ciao Amore" che solo lui potè sentire, Rey era in lacrime Asako era sbigottita e tutti gli altri iniziarono a mormorare... improvvisamente spuntarono giornalisti da ogni dove, quando ad un tratto...
G: SILENZIO IN AULA!!! MANDATE FUORI LA STAMPA!
Sana arrivò al bancone del giudice e con un balzo si sedette, non sulla sedia destinata ai teste ma proprio sul bancone e accavallò le gambe... la ragazza che aveva fatto giurare si avvicinò a Sana...
S: si si giuro di dire la verità... tornando a noi, vostro onore mi permetto di dirle che questa udienza non è altro che una perdita di tempo, Akito Hayama non mi ha mai fatto niente che io non approvassi, tranne ovviamente andarsene e lasciarmi sola... MA QUESTO NON C'ENTRA!
A: "Sana... oh Sana, per l'ennesima volta sei accorsa in mio aiuto e mi salvi... come potrò mai riscattarmi..."
S: signori della corte volete la verità? Bhe eccola, la verità è che quel signore li Sengoku non ha fatto che creare problemi sin dal tempo delle medie a me ed Akito...
AvvSe: obbiezione vostro onore, la ragazza non è capace di intendere e di volere dal momento che presumibilmente è uscita dallo stato comatoso non più di due ore fa...
G: Respinta!
S: io sarei incapace di intendere e di volere?! Si magari mi sento un pò provata... Ma andiamo qui se c'è qualcuno incapace d'intendere e di volere questi allora sono tutti coloro che hanno solo sospettato che il mio fidanzato potesse aver fatto una cosa de genere...-Sana si avvicinò ad Akito- ma insomma lo avete visto bene?! Uno con degli occhi tanto dolci potrebbe fare una cosa del genere?!-  Sana stampò un bacio frettoloso sulle labbra di Akito lasciando tutti senza parole, poi si avvicinò a Sengoku...
S: la verità è che devi imparare a tenere la lingua a freno non è la prima volta che lo metti nei guai ed è ora di finirla...
Se: devi darmi del "Lei" sono un tuo insegnante...
S: No non lo sei più ed ora ti dirò una cosa, una persona tanto spregevole da prendersela così con un ragazzo di sedici anni è solo un perdente, uno che non ha una vita soddisfacente e per sopprimere la sua inerzia si diverte a distruggere la vita degli altri, ma ti dico una cosa... Hai finito di dire bugie!!! Vostro onore io, Sana Kurata, 16 anni dichiaro Che Akito Hayama è innocente, io non ho subito alcun tipo di violenza e ora se non vi spiace lo porto via da questa gabbia di matti- disse prendondo Akito per mano- qui può continuare l'avvocato ciao a tutti... dovrei dire è stato un piacere, ma non lo è stato perchè dire altre bugie per oggi ne sono state dette abbastanza!- Poi si voltò e iniziò a correre verso l'uscita trascinando con se il suo Akito...

A: Sana fermati... - Akito si bloccò, fece voltare Sana e l'abbracciò...- Sana amore mio sapessi quanto mi sei mancata sono stato malissimo...
S: oooh amore stai tranquillo adesso sono qui... PROMETTIMI CHE NON TE NE ANDRAI PIù...- al che Sana scoppiò in lacrime...
A: tesoro mio non piangere, adesso sono qui e ti giuro che mai più mi allontanerò da te... farò qualunque cosa pur di farti stare bene, principessa...
S: Akito... ti amo tantissimo... non immagini neanche quanto!
Akito alzo il mento dalla ragazza e la baciò, un bacio che Sana fu ben felice di ricambiare... non un bacio superficiale, ma profondo, colmo d'emozioni che cercavano di esprimere tutta la sofferenza che avevano provato e tutta la gioia nel ritrovarsi... senza parole espressero i loro sentimenti... come mai erano riusciti a fare...
Ad un tratto Sana ebbe un malore, ma Akito se ne accorse subito... -Piccola che hai, non ti senti bene... Sana rispondi non farmi spaventare!
S: tutto bene amore è solo che mi sento un pò debole... andiamo a casa!
A: va bene...
S: ma che fai mi prendi in braccio?! Sei sicuro di farcela?!
A: ma certo... sei più leggera di un uccellino... andiamo?!
S:si...
Arrivati a casa Akito posò Sana sul letto della sua camera poi disse...
A: amore adesso è meglio se riposi un pò sarai distrutta... non credevo ci fosse una sola persona al mondo capace di svegliarsi da un coma e subito dopo andare ad urlare in un'aula di tribunale...- poi si chinò su di lei per darle un bacio, ma Sana lo afferrò per la maglietta tirandoselo addosso...
A: Sana... che fai...
S: mi sei mancato per troppo tempo... Akito... Ho voglia di te!
A: anch'io amore mio...
Sana sfilò la maglietta del ragazzo e iniziò a disperdere baci sui suoi addominali, che nel periodo in cui erano stati lontani erano diventati più gonfi e torniti...
S: amore sei bellissimo... - ed iniziò a tormentargli piacevolmente il collo baciandolo in ogni punto...
Le mani di Akito esploravano il corpo della ragazza come se non ricordasserò più com'era fatto... e volessero rimediare, le labbra ricoprivano ogni centimetro di quella pelle che per troppo tempo era stata trascurata... la bocca... il collo... i seni... la pancia... in un secondo erano nudi ed entrambi ripresero da dove avevano lasciato... Sana sfiorò la virilità del ragazzo, facendolo gemere di piacere... lui violò la sua intimità accarezzandola... e poi... si amarono, come non facevano da molto tempo, finchè entrambi stanchi e sudati si abbracciarono sdraiati...
S: è stato bellissimo...
A: si...- e la baciò- che ne diresti di fare una doccia insieme?
S: io proporrei un bagno nell'idromassaggio...
A: ok vado a prepararlo io... tanto ne avranno ancora per molto in tribunale... eheh...

A: amore il bagno è pronto... - Akito la prese di nuovo in braccio e la posò nell'accua calda...  entrò anche lui in acqua e si mise dietro di lei allargando le gambe per farle posto, poi prese una spugna ed iniziò ad accarezzarle la schiena, le spalle e tutto il resto del corpo... la stessa cosa fece Sana... giocarono un pò nell'acqua finchè...
S: Amore adesso sono davvero stanca... che ne dici se ci asciugniamo e ci mettiamo a letto...
A: Va bene... sono stanco anch'io a dirla tutta, stanotte non ho chiuso occhio...
S: eri in pensierò per l'udienza?
A: non per l'udienza... per la condanna, non avrei potuto più rivederti...
S: Akito... ti amo!
A: Ti amo anch'io Sana... da morire!
Poi si baciarono uscirono dalla vasca e si vestirono...
A: ok amore ci vediamo più tardi...
S: No Akito apetta...dormiresti con me? Non voglio stare sola...
A: sciocchina e se tornasse qualcuno?
S: non m'importa in fondo stiamo solo dormendo, non trovi?
A: Va bene... dove vuoi dormire?
S: in camera tua... perchè c'è il tuo profumo... mi è mancato tanto
Akito le sorrise e le sfiorò le labbra con un bacio... Poi s'infilarono nel letto di Akito, Sana si raggomitò stretta stretta al ragazzo e Akito la strinse con entrambe le braccia...
A: Amore sei così piccola... sembri una bambina...
Sana si attaccò ancora di più a lui ed iniziò ad accarezzarle il viso, mentre lui le massaggiava la schiena... così coccolandosi si addormentarono...

Ed eccoci arrivari alla fine dell'ottavo capitolo... spero di non avervi deluso non è venuto come me lo ero immaginato ma giuro che c'ho messo tutto il cuore... daltronde questo è il cappy più importante della storia non trovate??? Mi raccomando recensite e fatemi sapere come è venuto ok?! Ci tengo tanto, soprattutto su questo cappy! Ciao a risentirci al prossimo... 1 kissone a tutti ciaoooo!

!IMPORTANTE! volevo avvertirvi che se stavolta ci metterò molto ad aggiornare è perchè devo staccare internet per un pò perchè mia madre vuole cambiare operatore ma non preoccupatevi si tratta di una ventina di gg al massimo... io cmq cercherò di aggiornare prima ma se non dovessi farcela... PER FAVOREEEEE NON MI ABBANDONATEEEEE ;____;  ok... ciao! 

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Capitolo 9
 *** 9 - "Devo riprendere in mano la mia vita" ***


Capitolo 9
Chiedo umilmente perdono finalmente sono tornata, ma ho avuto tanti di quei problemi (sia col telefono che personali) che non potete nemmeno immaginare e non sono stata neanche troppo bene... Spero che non mi abbandonerete, spero di ritrovare tutte quelle lettrici che mi seguivano assiduamente mi dispiacerebbe perdervi... E adesso i ringraziamenti per quelle che avevano recensito  l'8° capitolo:
Speednewmoon: Mi spiace moltissimo appena arrivata e non ho più aggiornato cmq sei la benvenuta sono felice che la storia ti piaccia spero che leggerai questo capitolo e continuerai a seguirmi ciao... kiss!
Ryanforever: Spero che anche tu non mi abbandonerai  per fortuna che non potevi resistere 20gg.. sii orgogliosa di te stessa perchè sei riuscita ad aspettare 4 mesi e mezzo ciao... kiss!
Princess of Darkness: ecco l'aggiornamento scusa anche a te del ritardo, cercherò di far smettere Aki di fumare ma non ti assicuro nulla (certe volte i personaggi mi sfuggono di mano) ciao... kiss!
Miki18: chiedo perdono anche a te che hai aspettato tutto questo tempo per goderti il primo aggiornamento sono contenta che la storia ti piaccia e spero che continui ad essere così ciao... kiss!
Ginny89: eccomi finalmente ho aggiornato sono contenta che ti è piaciuto il modo in cui ho fatto rientrare Sana c'ho messo un pò per costruire quel momento continua a seguirmi se ne hai voglia ciao...kiss!
Luchia Nanami: spero che ti piaccia anche questo cappy, scusa anche a te dell'abnorme attesa ciao... kiss!
Rossana93: spero che continuerai a seguire la mia storia anche se è passato tutto questo tempo e spero che continuerà a piacerti e ad entusiasmarti ciao... kiss!
 
"Akito è la tua fine!!!"
9 - "Devo riprendere in mano la mia vita!"

"pensato"
-parlato-

A: "com'è bella la mia Sana... é così debole e allo stesso tempo così forte" pesava Akito accarezzando i capelli della ragazza e proprio con quelle carezze Sana aprì gli occhi si girò verso Akito e gli rivolse un sorriso tenerissimo quasi come se volesse ringraziarlo di averla svegliata così...
A: -buonpomeriggio Principessa...
S: -buonpomeriggio amore mio... Che ore sono?
A: - le due del pomeriggio!- disse posandogli un delicato bacio sulle labbra
S:- non è rientrato nessuno ancora?-  A:- no...
S:- ...ho fame...
A:- cosa?!
S:- ho detto che ho fame... che c'è di strano, l'ora del pranzo è passata da un pò!
A:- amore tu forse non te lo ricordi ma questa frase non la dici da sei mesi quando eri malta di anoressia non mangiavi, se mangiavi vomitavi e durante il coma ovviamente venivi alimentata artificialmente anzi avevano iniziato ad alimentarti così già prima del coma perchè ormai rifiutavi ogni forma di cibo e adesso sentirtelo dire è bellissimo...
S:- hai voglia di scherzare?!
A:- No! Pensi che giocherei su una cosa simile... Sana non dirmi che non ti ricordi niente!
S:- oddio c'è qualcosa che dovrei ricordare? Effettivamente sento che nella mia memoria c'è una forte lacuna io ricordo fino al giorno in cui sei partito e ricordo che non stavo particolarmente bene e non avevo molto appetito ma quando stamattina mi sono ritrovata in ospedale non capivo proprio come ci fossi finita... anzi ti dirò gli unici ricordi che ho sono le parole che mi ha detto mia madre che poi sono quelle che mi hanno fatto svegliare e poi ricordo la tua voce che mi parlava... poi  nulla... buio totale...
A:"amore mio quanto ti ho fatta soffrire come potrai mai perdonarmi..."  - mi spiace di non esserti potuto stare vicino ma la legge me lo impediva dicevano che ero un pericolo per te... ma tu come ci sei arrivata in tribunale se non ricordi nulla?
S:- mia madre mi ha detto cosa stava accadendo così mi sono svegliata  ho fatto dei controlli veloci e poi sono corsa da te, in taxi mamma mi ha spiegato le cose per bene...
A:- scusa ma come hai fatto a uscire dall'ospedale così in fretta, insomma non è che ti sei storta un mignolo...
S:- la fama servirà pure a qualcosa, li ho minacciati...
FLASHBACK

Dottore:- signorina lei non capisce non può andare via così noi in quanto medici abbiamo un'etica e non possiamo permetterle di lasciare l'ospedale prima di 48 ore!
S:- VOI SIETE PAZZI! IO DEVO USCIRE IMMEDIATAMENTE NON FRA 48 ORE E NEMMENO FRA 48 MINUTI AL MASSIMO VI CONCEDO 48 SECONDI, ALTRIMENTI GIURO CHE FINIRETE TUTTI SU UNA STRADA FARò DEMOLIRE L'OSPEDALE E FARò IN MODO CHE NESSUNO VI DIA PIù LAVORO PREGANDO OGNI GIORNO IL SIGNORE CHE NEMMENO UN CANE VI LASCI UN TOZZO DI PANE PER TIRARE AVANTI SONO STATA CHIARA????
Dott:- ... bhe comunque prima di uscire deve fare un controllo generico altrimenti non possiamo darle il foglio d'uscita...
S:- e allora fatemi questo stramaledetto controllo!
FINE FLASHBACK
S:- così dopo il controllo mamma ha firmato il foglio d'uscita e sono corsa a salvarti...
A:- amore a te il controllo avrebbero dovuto fartelo fare da uno psichiatra... Grazie non dimentichero nemmeno questa... sei il mio angelo costude, Ti Amo!
S:- Anch'io...- e sigillarono quel momento con un bacio colmo di passione e tenerezza.
A: ora andiamo che ti preparo qualcosa- disse Akito prendendo Sana in braccio, poi arrivarono in cucina, Sana si segette sullo sgabello del bancone e Akito iniziò a vedere cosa c'era in frigo...- Allora cosa preferisci?-
S: mmm... ci sarebbero delle fragole con la panna?
A: si ci sono, aspetta che preparo-
Dopo un minuto in una ciotola c'erano le fragole lavate e private della parte verde e in un'altra c'era la panna, Akito si sedette sul bancone, poi prese una fragola la immerse nella panna e la porse a Sana... A:- Apri la bocca...-
S:- Non sono una bambina so mangiare da sola...- disse Sana con un sorriso
A:- si ma così è più eccitante... e poi sono sicuro che piace anche a te!-
S:- hai indovinato...- disse Sana leccando il dorso della mano di Akito sul quale stava scivolando una goccia rossa, poi Akito si chino su Sana e la baciò ma proprio in quel momento vennero interrotti da urla provenienti dal soggiorno, erano urla di gioia, di festeggiamenti... tutti avevano fatto ritorno dal tribunale e sembravano portare buone notizie...
Rey:- SANAAAAAAA! Finalmente posso riabbracciarti che bello!!!  
S:- Reyyyyyyy!!! Che bello rivederti sembra passato un secolo!- disse la ragazza che saltò giù dallo sgabello e corse tra le braccia del suo manager ma soprattutto amico, lui di rimando la strinse con farebbe un padre che non vede da anni sua figlia.. eh già perchè Rey oltre ad essere manager e amico per Sana era stato anche come un padre...
Sana si sciolse dall'abbraccio e salutò calorosamente anche il Signor Hayama che l'abbracciò con le lacrime agli occhi poi corse ad abbracciare il figlio insieme a Natsumy che non riusciva a smettere di piangere, la signora Kurata poi disse a Sana: - Tesoro siamo felicissimi di riaverti a casa, tutti quanti come vedi la Signora Shimura non è qui con noi, quando ti sei ammalata ho preferito mandarla un pò dalla sua famiglia continuando ad inviarle ogni mese il suo regolare stipendio, lei ha comunque chiamato ogni giorno per sapere come stavi perfino questa mattina ha chiamato quindi domani chiamala e chiedile di tornare se ne ha voglia..._
S: lo farò di sicuro...
R: Un momento, ora che ci faccio caso... COSA DIAVOLO CI FATE VESTITI COSì, SPERO CHE NON ABBIA MOTIVO DI PENSARE A MALE AKITO ALTRIMENTI STAVOLTA TI UCCIDO CON LE MIE MANIII ARGHHRHRH!!!- in effetti Akito aveva addosso solo i boxer neri mentre Sana portava la maglietta di Akito bianca firmata "Just Cavalli" che le arrivava al sedere e un paio di culotte nere... l'abbgliamento a dirla tutta era un pò equivoco, tanto che il Signor Hayama e sua figlia arrossirono all'istante...
S:- n-no Rey non co-come pensi ecco vedi faceva caldo e così, così...
SK:- ma insomma Rey quando imparerai a non ficcare il naso nelle faccende altrui, sei proprio uno scocciatore...
R: ma... ma signora per lei va bene se questi due... ma insomma Sana è ancora una bambina... LA MIA BAMBINA!
SK:- Sana non è tua nemmeno per sogno...
Ma i due ragazzi, imbarazzatissimi, se l'erano data a gambe lasciando i due di sotto a discutere sulla proprietà di Sana mentre loro si erano rifugiati in camera di Akito...
A:- continuassero a litigare pure quanto vogliono tanto tu sei solo mia...
S:- ma  quanto ti amo io...- i due stettero un po in silenzio poi Akito ruppe il silenzio.  A:- e adesso cos'hai intenzione di fare, con la scuola e tutto il resto voglio dire...
S:- bhe il lavoro per adesso vorrei accantonarlo, per quanto riguarda la scuola vorrei tornare domani stesso...
A:- ma non sarà troppo faticoso per te ?
S:- no sta tranquillo, sento di potercela fare! Senti un pò, ora che ci faccio caso ccome mai questa è la "tua" camera?
A:- perchè quando siamo partiti per Los Angeles mio padre ha venduto la casa e quando poi siamo dovuti tornare per questa farsa che hanno avuto il coraggio di chiamare udienza non avevamo un posto dove stare mio padre voleva alloggiare in albergo ma tua madre ha insistito così tanto che restassimo qui...
S: mmm... quindi te ne tornerai a Los Angeles?
A:- no, penso proprio di no, papà e Natsumi possono fare quel che vogliono ma io resterò in Giappone, anche a costo di lasciare la scuola e trovare lavoro per pagarmi un'affitto...
S:- non dire sciocchezze, prima di tutto non hai l'eta per lavorare, seconda cosa in questa casa c'è così tanto posto...
A:- si ma io non vorrei disturbare...
S:- ma quale disturbo per me sarebbe un sogno che si avvera vivere con te...
Akito in tutta risposta le stampò un bacio che lei decise di approfondire, rimasero in quella stanza a scambiarzi coccole, scherzi, baci e confidenze fino all'ora di cena... volevano recuperare il tempo perduto!

A cena...
I due ragazzi per cena si curarono di scendere vestiti decentementi infatti portavano entrambi i propri pigiami, per evitare che a Rey saltassero di nuovo i nervi...
SH:- Sai Akito il tuo professore in questo momento si trova in carcere e...
Natsumy:- Già ha ricevuto la tua condanna, 7 anni e 3 mesi, con le accuse di falsa testimonianza, calunnie e affermazione di falso...non trovi sia stupendo?!? Io siiii...
S&A: Ha avuto quel che si meritava... AHAHAHAH!!!
SK:- già...
Rey: è anche troppo poco...
SK:- Sana allora hai deciso cosa farai con la scuola, con il lavoro e con tutti i tui impegni? Hai già pensato da dove ricominciare o ancora non vuoi affrontare la questine?
S:- no mamma, veramente ne parlavamo prima con Akito, io avevo pensato di accantonare il lavoro per un pò... ma vorrei tornare a scuola domani stesso...
SK:- no Sana non se ne parla!! Potrebbe essere rischioso e stancante per te e poi...
S:- Mamma... io devo riprendere in mano la mia vita... ne ho bisogno, ed è proprio dalla scuola che voglio ricominciare, ho delle cose da sistemare, ti prego Mamma, ti prego lascia che mi riprenda la mia vita!

Eccomi qui, il capitolo è terminato non so se vi è piaciuto, ma spero tanto di si... vi prego recensite ho bisogno di sapere che ci siete ancora per andare avanti, altrimenti manca lo stimolo io c'ho messo tutta l'anime per farlo e vi chiedo gentilmente di essere clementi e di sorvolare nel caso doveste trovare errori d'ortografia perchè come ho già detto una volta io i capitoli non li ho pronti, ma li scrivo sul momento e calcolate che adesso sono le 2 e 26 di notte e ho un sonno allucinante ciao 1 kiss... ci sentiamo nel proximo cappy e scusatemi ancora per questi 4 mesi e mezzo di assenza ciaoooo!!!  ^___^

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Capitolo 10
 *** 10 - "Rivelazioni..." ***


Capitolo 10
Ciao ragazzi finalmente sono riuscita ad aggiornare, mi dispiace anche stavolta ho fatto passare più di un mese ma davvero ho parecchio da fare e poi non avevo l'ispirazione... Adesso però sono tornata e per non farvi attendere ulteriormente ringrazio le tre che hanno recensito Speednewmoon miki18 e ryanforever grazie a tutte e tre per gli splendidi commenti, siete dolcissime, grazie anche a chi legge soltanto e ovviamente a chi l'ha messa tra i preferiti!!!
PS: Mi spiace vedere che ci sono solo tre recensioni rispetto a prima però vabbene lo stesso perchè ho visto che comunque la storia  la leggete quindi continuerò a scriverla...
Akito è la tua fine!!!

10 - "Rivelazioni..."
Dopo cena Sana si alzò da tavola dicendo: Bene io vado a dormire, domani c'è scuola e non vorrei fare tardi...- su tutta la tavola calò un silenzio che venne rotto dalla risata sarcastica di Akito seguito poi da tutti gli altri solo la signora Kurata riuscì tra una risata e l'altra a blaterare qualcosa che aveva a che fare con tutte le povere sveglie di Sana che erano finite contro il muro, Sana fingendosi offesa incrociò le braccia quando ad un tratto suonarono alla porta...
SK: Ki sarà mai a quest'ora?!
R: Sicuramente sarà la mia dolce Alissa, AMOREEEEEE!!!
S: Fermo lì di certo non è venuta per te ma per la sottoscritta quindi siediti e fai il bravo!
R: Sei crudeleeeeeeeeeee
S: Sei patetico - rispose Sana dirigendosi verso la porta di casa...
Mentre in cucina continuavano a ridere sulla comicità di quei due insieme, Sana aprendo la porta si ritrovò davanti una ragazza più o meno della sua età, fradicia dalla pioggia scrosciante che poco più di un'ora fa aveva iniziato a scendere e ... disperatamente in lacime!
S:Ciao cosà ti è successo come ti chiami...
?: Io- io... Ti prego devi aiutarmi sono in un mare di guai!
S: vieni entra andiamo in bagno almeno ti asciughi e ti do qualcosa di mio...- così Sana accompagnò la misteriosa persona in camera sua dove aveva anche un bagno personale, dopo essersi asciugata Sana le diede una maglia di Gucci rosa e un pantalone di una tuta della Nike bianco...
S: adesso ti faccio portare qualcosa di caldo, cosa preferisci thè, caffè, cioccolata, cappuccino,camomilla dimmi tu...
?: Andrà bene una camomilla, grazie... 
S: Ok ora chiamo giù e te la faccio portare...
?: E... Senti, Akito abita qui vero?
S: Si, ma tu come lo conosci?!
?: E' una lunga storia lui sa chi sono,ed io so chi sei tu, tu sei Sana Kurata, siccome sapevo che Hayama abita qui... Senti per piacere io così non riesco davvero a raccontare niente la storia è troppo difficile e dolorosa e sono sicura che quando verrai a conoscenza di tutto ti pentirai di avermi fatta entrare in casa per piacere fai venire Hayama ma ti prego non far salire nessun altro sarebbe troppo...
S: Vabbene se lo dici tu... ma posso dirti una cosa, io in nessun caso mi pento di aiutare qualcuno, io aiuto qualunque essere vivente dalla piccola piantina secca che ha bisogno d'acqua al più bastardo essere umano sulla faccia della Terra, io aiuto incondizionatamente perchè tutti nella vita abbiamo diritto ad una seconda possibilità; ora chiamo giù...-
Sana prese la cornetta del telefono interno, una linea telefonica che la Signora Kurata aveva fatto installare per comunicare da una stanza all'altra della casa persino in giardino e sull'isolotto della piscina ne aveva fatto mettere uno...
S: Mamma senti avrei bisogno di una camomilla... no mamma sto ben... mamma... si mamma... mamma sto bene non è per me ma è per una persona... no non era Alissa alla porta... no nemmeno nessuno dei miei amici... mamma per favore non ho tempo di spiegare... si ok, senti la camomilla mandamela su da Akito e poi oltre lui non far salire nessun'altro compresa te... no mamma non hai nulla da preoccuparti ora però scusami ho da fare  e di ad Akito di salire il prima possibile ciao!- e riagganciò- uffa...
?: certo che ti vogliono davvero bene in questa casa... perdonami sono piombata così dal cielo senza uno straccio di spiegazione e tu ti sei fidata facendomi entrare dentro casa e addirittura in camera tua... non me lo merito...- e la ragazza ricominciò a piangere
S: Dai non fare così, vedrai che si risolve tutto e poi chi l'ha deciso che non te lo meriti mi sono fidata di te dal primo istante che ti ho guardata negli occhi perchè in te leggevo la disperazione...
In quel momento entrò nella stanza Akito che poggiata la tazza sulla scrivania si accorse della ragazza e rimase pietrificato...
S: Amore era questa ragazza che aveva suonato prima, era fradicia e in lacrime ha detto che ha bisogno d'aiuto e che è venuta qui perchè tu la conosci...
A: Certo che la conosco MALEDETTA! Come osi presentarti qui, in questa casa... Dopo quello che mi hai fatto passare, dopo quello che hai detto di Sana...- Akito la strattonò per un braccio e la fece alzare dal letto spingendola verso la porta- vattene, vattene immediatamente ed esci dalla nostra vita...- Sana che fino a quel momento era rimasta a guardare in silenzio e allibita dal comportamento del ragazzo, prese in mano la situazione...
S: Akito adesso basta stai esagerando, come puoi trattare così una persona disperata, sembri tornato l'essere di una volta!
Ad akito quelle parole attraversarono il cuore come mille lame ghiacciate e allo stesso tempo incandescenti tanto che cedette, lasciò andare la ragazza e si sedette sulla sedia della scrivania, Sana la fece riaccomodare sul letto e poi le disse: Ascolta perchè non inizi dicendomi il tuo nome e chi sei...
?: Mi chiamo Asuka Sengoku e sono la figlia del tuo ex professore di scienze, Sochiro Sengoku...- Sana a quelle parole rimase quasi senza fiato, mentre Akito guargava Asuka con infinito disprezzo poi improvvisamente esplose: Avanti perchè non gli racconti esattamente cosa hai fatto , quello di cui sei realmente capace!!!
As: Mi dispiace Hayama tu non sai nemmeno quanto, sono tremendamente mortificata se solo potessi tornare indietro fermerei quel pazzo di mio padre...
A: Se solo potessi tornare indietro dovresti tenere la tua boccaccia chiusa, tu sapevi che quella notizia era segreta!
S: scusate ma io non ci sto capendo proprio nulla se per piacere mi fate capire innanzitutto come fate a conoscervi e poi qual'è la cosa tanto grave che ha fatto questa ragazza... Asuka giusto? Non credo che la sua unica colpa sia quella di avere un padre così viscido...
As: Allora Kurata...- Sana, chiamami Sana!- d'accordo Sana, vedi io sono arrivata in questa scuola ad aprile (in Giappone l'anno scolastico inizia ad aprile) e il primo giorno di scuola...
FLASHBACK
F: ragazzi ma vi rendete conto di chi è tornato?
H: possibile che non provi nemmeno un briciolo di vergogna dopo quello che ha combinato alle medie?
G: secondo me ha accettato perchè sa di Akito che si è trasferito...
I: l'ho pensato anche io voi che ne dite?
T: bhe a questo punto conoscendolo penso che la cosa migliore sia cercare di tenergli nascosta la malattia di Sana dopotutto lei è famosa ed una notizia del genere in mano a Sengoku...
M: CHI C'E' LAGGIU'
AeH: Mami che succede...
M: credo di aver visto qualcuno li dietro all'albero...
F:ma no dai sarà uno dei gatti della cuoca
M: eppure... ma si avete ragione!
In quel momento iniziò a suonare la campanella che annunciava il termine della ricreazione...
A: dai torniamo in classe non vorremo farci scocciare subito dal "nuovo" insegnante...
FINE FLASHBACK
As: La tua amica...Mami se non ricordo male aveva ragione, infatti dietro l'albero non c'era nessun gatto ma c'ero io, vedi ero così invidiosa di te sei bella, famosa, circondata di gente che ti vuole un gran bene,e poi Hayama... lo vidi per la prima volta due anni fa su una foto di classe che mio padre aveva a casa, la foto era della classe del tuo fidanzato e sebbene lui nella foto aveva mantenuto un'espressione impassibile, io mi ero innamorata a prima vista di lui era bellissimo aveva gli occhi più fantastici e profondi che avessi mai visto in tutta la mia vita, ma poi un giorno venni a sapere da mio padre che si era fidanzato con te così persi davvero il lume della ragione volevo vendicarmi, sentivo che tu mi avevi portato via qualcosa di mio, poi un giorno mio padre venne chiamato ad insegnare nella scuola superiore che frequentate voi e i vostri amici, io allora vidì l'inizio della mia vendetta, entrando in quella scuola venni a sapere che tu non c'eri ma non ne sapeva ma durante la ricreazione scoprii qualcosa che doveva essere tenuto segreto, quel qualcosa con cui avrei potuto vendicarmi, ma dovevo sapere altro, ero sicura che ci fosse dell'altro, così per qualche giorno seguii i tuoi amici per raccogliere quante più informazioni potevo finche una sera diedi inizio alla mia vendetta raccontando tutto a mio padre, perfido com'è, avrebbe escogitato qualcosa e inconsapevolmente mi avrebbe aiutata, ma io pensavo a far spargere nella scuola la notizia della tua malattia, mai avrei pensato che mio padre avrebbe tentato di mandare Hayama in un carcere minorile...- e scoppiò di nuovo in lacrime, poi continuò- sta di fatto che quella sera a casa...
FLASHBACK
As: Papà...
Se: Dimmi Asuka...
As: sai cosa ho scoperto il primo giorno di scuola?
Se: no, cosa?
As: bhe non so se può interessarti ma l'attrice Sana Kurata, che dovrebbe essere in classe con me...
Sengoku intanto aveva posato il mestolo e ascoltava interessato la figlia -Vai avanti...-
As: bhe ho sentito che se è assente sia in televisione che a scuola non è per piacere ma...
Se: ma...?!?
As: ecco Sana è ricoverata in ospedale, a quanto ho sentito sembra che sei mesi fa si sia ammalata di anoressia ed ora sia in coma vegetativo si nutre con le flebo e respira con gli apparecchi per di più il suo ricovero è segreto infatti è stata sistemata in un'ala protetta riservata ai vip dell'ospedale nel centro di Tokio...
In quel momento sul viso di Sengoku si disegnò un ghigno malefico...
As: "allora avevano ragione quei dementi ad avere paura che questa notizia arrivasse a mio padre"
Se: e dimmi amore in questi giorni sei riuscita a scoprire quale sia la causa di questa malattia???
As: durante questi 3 giorni ho seguito quei buoni a nulla e pian piano ho scoperto che la causa della sua malattia sia stato il trasferimento imminente di un certo... A-Akito... oddio il cognome non lo so loro lo chiamavano sempre per nome credo sia un loro grande amico e ...
In quel momento Sengoku prese sua figlia in braccio facendola roteare come se fosse una bambina
Se: brava amore brava sei proprio mia figlia HAYAMA, HAYAMA è IL COGNOME quel piccolo bastardo... finalmente la mia vendetta è vicina preparati Akito è la tua fine!!!  Asuka promettimi che non parlerai a nessuno di questa nostra conversazione promettilo a papà!
As: v-va bene papà te lo prometto...
FINE FLASHBACK
As: poi mio padre con gli occhi accecati dalla follia usci di casa e mi resi conto di aver combinato qualcosa, ma non me ne preoccupai, ne ho sempre combinate tantissime con questo atteggiamento, non potevo sapere che mio padre stava andando alla polizia ad inventarsi una panzana del genere, non avevo idea che di li a poco il ragazzo che  amavo sarebbe entrato nel baratro dell'inferno, e per colpa mia oltretutto...
S:Asuka... quello che hai fatto è gravissimo, e penso che tu sia come lui, ma penso anche che tutti possano cambiare, tuo padre ormai no, è marcio dentro, ma tu, TU Asuka, tu puoi, ce la farai ne sono certa, hai una vita davanti, puoi migliorare sono convinta che puoi farlo e lo si capisce dal fatto che stasera sei qui a raccontarmi tutto...
As: NO, no Sana non è così semplice se io sono qui è perchè sono fuggita da casa, due ore fa al telegiornale ho sentito che stavano arrestando mio padre hanno raccontato anche ciò che ha combinato, io fino a due ore fa non avevo la benchè minima idea di tutto lo schifo che ha creato...
IO MI VERGOGNO DI ESSERE SUA FIGLIA!!!-
S: Ma tu non hai nulla di cui vergognarti e poi adesso ti aiuterò io non sei fuori casa puoi stare qui quanto tempo vuoi...
Akito che fino a quel momento non aveva proferito parola, pensò che fosse il caso d'intervenire: Hey Sengoku lei ti sta perdonando, senza sapere tutta la verità però, perchè non gli racconti che hai cercato di sedurmi strusciandoti contro di me come una gatta in calore, eh?! Perchè non gli racconti che hai messo nei guai la sua migliore amica... si Sana, questa stronza ha fatto sospendere Hisae per una settimana, quella poveretta ti ha difeso perchè questa maledetta continuava a ripetere che tu sei una puttana un'anoressica di merda, ti augurava la morte diceva che un "figo da paura" come me non te lo meritavi, che eri così troia che ti eri scopata persino "quel frocio di Kamura"... Bhe sai che ti dico piccola bastarda, io stando con Sana ho il meglio che si possa desiderare, e per conto mio Hisae ti ha fatto anche poco quindi smettila di fare la vittima!!!
S: Akito basta ora tocca a me grazie per avermi messo al corrente proprio di tutto... Allora Asuka, tu puoi rimanere qui quanto vuoi lo ribadisco capisco cosa ti ha portato a fare tutto questo, voglio sorvolare tutti gli appellativi con cui ti riferivi a me ma... ma  - SCIAFFF... un sonoro schiafffo partito dalla mano di Sana si posò sul viso di Asuka sbattendola sulla moquette blu della camera di Akito...- Il fatto che tu abbia osato toccare il mio ragazzo no, questo non posso perdonartelo, devi capire che Akito è solo mio e non permetto a nessuno, nemmeno ad una persona disperata di toccarlo, ma che dico, nemmeno sfiorarlo, solo quando avrai capito questo allora potrò davvero aiutarti...
As: Ma io ho già rinunciato a lui quando il giorno della litigata con la tua amica Hisae lui ti ha difeso in un modo che non ammetteva repliche e poi ne ho avuto la conferma quando in tv ti ho vista arrivare in tribunale, esausta perchè eri appena uscita da un coma di sei mesi ma comunque con la forza necessaria per salvare il tuo amore... li ho capito che non c'era posto per me.
S: Senti dobbiamo contattare qualcuno non hai un parente?
As: Si mia madre, lei vive ad Osaka, lavora per il giornale di Kyoto, loro sono separati da dieci anni...
Ma in quel momento si splalancò la porta e ai tre ragazzi apparve la figura di una donna identica ad Asuka ma con i lineamenti del viso più maturi e al posto della divisa scolastica indossava una gonna nera a tubino fino a sotto il ginocchio e sopra una camicetta bianca, una giacca nera in completo con la gonna e delle decoltè nere, insomma era una donna bellissima e di classe ma quando vide la figlia tutto il contegno e la classe andarono a farsi benedire, le due si abbracciarono e piansero per buoni 5 minuti nei quali Asuka continuava a urlare che era una persona orribile poi la donna si ricompose e disse: Buonasera, scusate l'emozione io sono Mayu Taneda, è il mio cognome da nubile, quando ho sentito il telegiornale mi sono subito allarmata avevo paura che Asuka potesse restare sola e se la polizia fosse andata a prenderla a casa lei si sarebbe spaventata ma a casa non ho trovato nessuno e siccome al telegiornale avevo sentito che si parlava di Sana Kurata ho pensato che l'unico posto dove avrei potuto trovarla sarebbe stato qui...
SK: infatti signora Taneda  ha pensato bene... Adesso se posso permettermi di darle un consiglio io le suggerirei di prendere sua figlia andare alla polizia per dire che la ragazza è con la madre e poi portarsela il più lontano possibile lontano da quel pazzo del suo ex marito...
Mayu: Ha ragione Signora  Kurata ho fatto uno sbaglio a lasciarla qui con Sochiro, ma lei voleva restare a Tokyo e poi sarebbe stata con suo padre ma non avrei mai pensato che quello squilibrato potesse arrivare a tanto e nei confronti di un ragazzino per di più... Ragazzi mi dispiace tanto, spero che un giorno potrete perdonare mia figlia...
S: io l'ho già perdonata, ma Akito è stato ferito nel profondo e credo gli ci vorrà un po più di tempo ma credo che anche lui un giorno la perdonerà.
Mayu: Lo spero tanto, sentite io adesso toglierei il disturbo perchè sono le 02:15 e non voglio approfittare ulteriormente della vostra ospitalità e poi vorrei rientrare subito a Kyoto e domani sistemare la scuola e la residenza di mia figlia... Grazie di tutto ragazzi, siete delle persone splendite spero di rivedervi un giorno...
A: Arrivederci...
S: Arrivederci signora, ciao Asuka e pensa a quello che ti ho detto... tu-non-sei-come-lui!
SK: Venite vi faccio strada...
Non appena la madre di Sana chiuse la porta Akito abbracciò Sana che rispose all'abbraccio circondandogli il collo con le braccia sottili...
A: Credo che sia davvero finita...
S: Menomale non ne potevo più... Sai una cosa, quella ragazza però mi fa una gran pena...
A: Un pochino forse anche a me... però ha detto che sono un figo da paura e visto che mi ama... bhe forse un giorno potrei decidere di lasciarti per andare da lei... in fondo brutta non è!
S: Vaffanculo!- disse Sana cercando di divincolarsi dall'abbraccio, ma Akito la spinse contro il muro e iniziò a baciarle il collo...
SK: Ragazzi sono... ehm ehm... appena partite ora a letto che è tardi...
S: Si è talmente tardi che per non perdere altro tempo ad andare in camera mia dormo qua...
SK: Va bene ma non fatevi scoprire da Rey, non ho voglia di starlo a sentire che urla, io intanto vado sistemarti il letto Sana...
S: Ma se ho detto che dormo qui con lui...
SK: Si ho capito ma vuoi farti sostituire almeno da uno dei miei pupazzi, altrimenti se entra a darti la buonanotte e non vede nessuno nel letto chi lo sente...
S: Grazie mamma buonanotte...
SK: Buonanotte cari e mi raccomando usate precauzioniiiiiiiii ...- Urlò per il corridoio lasciando i due imbarazzatissimi....- e chiudete la porta a chiave!!!!-
A: Tua madre non cambierà mai... è grandiosa!
S: gia ma credo che io e te dovremmo finire un discorsetto...
A:dici?!- ribattè Akito mentre chiudeva la porta a chiave e spostava Sana dal muro al letto...
S: si ma domani niente scuola...
A: d'accordo principessa!
E si abbandonarono a tutto l'amore possibile...


AHHHHHHH anche questo è fatto allora che ne pensate??? Vi è piaciuto? Dai stavolta lasciate qualche commento in più l'ho fotto enormemente lungo rispetto agli altri, non trovate? E poi dite la verità ve l'aspettavate una cosa simile... La figlia di Sengoku tremendamente innamorate di Akito!!! C'è da morir dal ridere non trovate?
Vabbe adesso vi saluto perche sono le 3 e 35 di notte ed ho iniziato a scriverlo alle 22 circa (calcolare che me lo sono inventato di sana pianta non avevo niente pronto) sono brava no?! quindi me la merito qualche recensioncina in più no!?
Vabbe buonanotte un gran bacione a tutti e scusate ancora per il tremendo ritardo a risentirci al prossimo capitolo ciaooo!!!   ^___^


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Capitolo 11
 *** 11 - L'inizio di una fantastica vita... ***


Capitolo 11 Ciaoooo... eccomi sono tornata dai abbassate i fucili, cercate di essere clementi  ^__^'   lo so il mio ritardo non accetta scusanti però io ve lo chiedo lo stesso... PERDONOOOOO!!! E poi questo è l'ultimo cappy... si avete capito bene, per farmi perdonare ho deciso di fare un capitolo unico  ma molto più lungo anzichè due capitolo e farvi aspettare magari altri tre mesi prima di leggere la fine, ed ora...
Passo ai ringraziamenti...
cicia123456: Grazie e benvenuta sai anch'io li invidio tanto, mi piace descriverli così perchè sono stupendi e amo vederli nel modo in cui sarebbero se vivessero davvero nella nostra realtà... kiss!
ryanforever: Ciao, brava anch'io la penso come te per questo Asuka è andata da Sana, si sa lei aiuta sempre tutti ma stavolta c'era in ballo Akito e lei non poteva restare impassibile e poi tutte le cose che gli ha detto e i guai che ha combinato... ma da Sana non potevamo aspettarci più di uno schiaffo altrimenti sarei caduta nell'OOC e non mi andava... kiss!!
angel92: Benvenuta grazie per i complimenti, si devo darti ragione faccio parecchi errori ortografici e di battitura perchè ogni volta aggiorno di corsa però stavolta ho deciso di ricontrollare, non piacciono neanche a me, me ne sono accorta rileggendo... kiss!
luchia_hp: Benvenuta anche a te ecco l'aggiornamento e grazie... kiss!
Prima di lasciarvi al capitolo volevo dirvi che sono riuscita a trovare il nome originale di Ivan il compagno di classe di Sana&Co. che in questa storia è fidanzato con Mami (Marine), il nome giappo è Itomisu... Ciao!!!

11° Capitolo
L'inizio di una fantastica vita...

Bum Bum Bum - Akitooo - Bum Bum - Akito apri! Apri immediatamenteeeee- Akito scattò in piedi, chiunque fosse gli aveva fatto prendere un colpo e stranamente anche Sana, forse per lo spavento si svegliò subito- Apri amore vedi chi è lo scocciatore di turno... A: Ma chi... Tsu, ma come cazzo ti viene in mente di venirmi a buttare giù dal letto di primo mattino!!
Tsu: Tanto per cominciare non è primo mattino ma è quasi ora di pranzo e poi noi siamo qui per vedere Sana dovè???
A: "noi"? Tu e chi altro? Oh Noo...- il ragazzo si accorse che tutti i suoi amici erano li, proprio dietro Tsuyoshi- non per essere scortese... ma... chi vi ha fatto venire fino in camera mia?
T: La Signora Kurata, ci ha detto di salire qui in camera tua e avremo trovato una sorpresa sconvolgente...
Akito si passò una mano fra i capelli poi disse - se non te ne fossi accorto io sono in boxer, mi dai almeno il tempo di vestirmi?-
Ma prima che Tsuyoshi potesse rispondere Fuka, alla quale non sfuggiva niente disse...- Eccola li la sorpresa sconvolgente...-
In un primo momento sembrava che stesse parlando al letto di Akito ma poi pian piano dal groviglio di coperte emerse un ciuffo di capelli rossi... era Sana che, imbarazzatissima, si teneva un lenzuolo sotto le ascelle, e questo lasciava intendere che oltre la stoffa bianca non doveva essere molto vestita...
S: Ciao ragazzi... che sorpresa!! - Sana tentò di essere il più naturale possibile per allentare la tensione ma era evidente che il suo tentativo non riscosse molto successo...
Tsu: Ecco perchè facevi il sostenuto e non volevi farci entrare...
Aya: No no no mi vergogno troppoooo!
A: Contenti?!?!?
Mami : Oddio scusate...
Itomisu: e chi se l'aspettava una cosa del genere
Gomi: Hai capito la bambolina!
Akito: se ti azzardi di nuovo ti uccido con le mie mani...
Tutti scoppiarono in fragorose risate ma Sana e Akito non condividevano quel comportamento...
S: Credo sia meglio che vada a vestirmi...
A: Già lo credo anch'io...
G: Bha per me puoi anche restare così... Stai benissimo! AHAARGH... -Hisae in preda ad un raptus di gelosia aveva letteralmente conficcatto il tacco a spillo dello stivale nel piede di Gomi
Hisae: di un pò, vuoi morire giovane? 
A: Ti stai allargando!
G: eddai ragazzi stavo scherzando...
Akito si rivolse verso Sana e l'aiutò a uscire dal letto assicurandosi  che il suo corpo rimanesse coperto dal lenzuolo poi lei uscì dalla stanza seguita dalle sue amiche.
In camera di Sana la ragazza venne soffocata di baci lacrime e abbracci da Hisae, Mami, Fuka e Aya...
H: Oh Sana sapessi quanto mi sei mancata... è poi la figlia di quel verme...
S: Ragazze sono felicissima di rivedervi, credetemi... - disse vestendosi- ...Asuka non è affatto una cattiva ragazza!
F: Pronto?! Terra chiama Sana! Sicura di star bene amica mia???
M: Sana come puoi difenderla, lei con te è stata davvero cattiva...
Ay: Già chiedi ad Akito e fatti raccontare tutto!
S: ...Io la verità la so già... Si non guardatemi con quelle faccie, so tutto quello che ha detto di me, so che ha tentato di accaparrarsi Akito con il corpo e so anche che per colpa sua tu Hisae sei stata sospesa e a proposito di questo volevo ringraziarti mi dispiace tremendamente se hai passato dei guai...
H: Sana scherzi?! Non dirlo nemmeno per sogno per te lo farei altre mille volte!!!
S: Grazie! Grazie a tutte per avermi sostenuta e per aver sostenuto Akito, ma davvero lei non è quella che sembra...
F: Oooh insomma Sana andiamo! Devi smetterla con questa mania di proteggere sempre tutti, quella ha fatto del male a te, ad Akito è una portatrice di guai! Non puoi capire tu non l'hai mai vista...
S: Ed è qui che ti sbagli... Ieri sera è venuta a casa mia, quando ho aperto l'ho trovata in lacrime e fradicia di pioggia,  in un primo momento non sapevo chi fosse ed ho pensato subito che magari era stata aggredita qui nei paraggi e cercasse rifuggio, ma ha cominciato a farfugliare cose strane, diceva di non meritare il mio aiuto che era lungo da spiegare, allora la prima cosa che mi è venuta in mente è stata quella di portarla in camera mia e farla calmare, l'ho fatta asciugare e le ho dato qualcosa di asciutto, poi mi ha chiesto di Akito così sarebbe stato più semplice spiegare, ma quando Akito l'ha vista ha perso il lume della ragione ed ha iniziato a strattonarla, voleva sbatterla fuori casa, io non sapevo cosa fare e l'ho offeso, ma non sapevo perchè lui la stava trattando in quel modo, solo dopo lui l'ha obbligata a spiegarmi tutto, quando mi ha detto le cose come stavano... ero allibita soprattutto il fatto che aveva cercato di sedurlo... bhè quello mi ha mandata in bestia, lì non c'ho visto più e le ho mollato uno schiaffo...
H: Alla buon'ora!!!
M: Non devi sentirti in colpa...
S: Si lo so... ma se solo l'aveste vista avreste capito cosa intendo e poi... lei ha detto di essersi comportata così per gelosia!
Ay: Gelosia?! In che senso...
S: Ha detto che due anni fa' vide una foto di Akito e se ne innamorò dal primo istante, ha detto che io sono ricca, bella e famosa e per lei era come se le avessi tolto qualcosa di suo, io di ragazzi potevo averne tanti, perchè proprio quello di cui lei si era innamorata, questo pensava lei... e poi ha detto che non era sua intenzione mandare Akito in carcere, lei voleva che al massimo la notizia facesse il giro della scuola e pensava che rifeirlo a suo padre fosse il mezzo migliore, ma mai aveva pensato che potesse essere così meschino, ora lei si vergogna di essere sua figlia e non vuole più vederlo.
M: Mi fa quasi pena...
Ay: Ma perchè è venuta da te, non lo capisco proprio...
S: Al telegiornale aveva sentito la notizia che suo padre era stato condannato e che quindi non sarebbe tornato a casa così nel terrore che, essendo minorenne, la polizia sarebbe andata a prelevarla ha pensato di fuggire e siccome al telegiornale aveva visto anche me la prima cosa che le è saltata in testa è stata quella di rifugiarsi qui e poi voleva scusarsi...
H: E adesso dov'è?
S: I genitori di Asuka sono separati...  Fortunatamente la notizia al telegionale l'aveva ascoltata anche la madre che ha pensato immediatamente a dove potesse essere la figlia così si è messa subito in viaggio ma quando a casa di Sengoku non l'ha trovata anche lei, avendo sentito il mio nome in tv, ha pensato che potesse essere qui. Ora ha deciso di riportarla a vivere con se ad Osaka.
F: Mamma che storia... Sembra quasi un film!
H: Bhè meno male che tutto è andato per il meglio ma di un pò... Tu non hai nulla da dirci???
S: Ce l'hai con me?!?! - cercò di svagare Sana- Sapete credo si sia fatto un pò tardi ^__^'  Perchè non torniamo di là???
M: Sana dai... se ne sono accorti tutti, la scenetta di poco fà era inequivocabile- rise Mami
S: Volete sapere se io e Aki l'abbiamo fatto? Ebbene si! Dopotutto l'hai detto tu stessa che è inequivocabile... cos'altro volete che vi dica?!- disse Sana in preda alla crisi d'imbarazzo più clamorosa della sua vita...
F: Ad esempio potresti confidare alle tue amiche quand'è stata la prima volta ^^
Ay: Ragazze ma poverina... lasciatela in pace...
S: Poco prima che Aki partisse!
H: Ooooooh e ci voleva tanto!?
F: Vabbè dai raggiungiamo i ragazzi così magari ci organizziamo e andiamo a farci un giro.
S: Ragazze... io non voglio uscire...
H: E perchè mai?!
S: Perchè... perchè... - una lacrima rigò il viso di Sana- Perchè sono inguardabile!!!
AY,H,F,M: COOOOSAAAA!?!?!?
Ay: tesoro ma che dici... Sei fantastica!!! Solo un pò dimagrita ma andiamo, tu non puoi essere inguardabile!
S: Troppo dimagrita... ho paura di non piacere più ad Akito... non voglio farmi vedere da lui!
F: Sana non essere sciocca, lui ti ha già vista... avete fatto l'amore e a giudicare dallo stato in cui vi abbiamo trovato non devi avergli fatto così schifo come pensi, non trovi?
S: Si ma... forse era solo desiderio sessuale... gli sarebbe andata bene chiunque altra...
SCIAFFF...
?: Non dire mai più una stronzata simile!
S: Ma io...
?: Niente ma! Non accetto che tu pensi queste cose, come puoi pensare che a me vada bene chiunque altra! Se fosse stato così ti avrei tradita mentre eri in ospedale, ma non l'ho fatto!!!
S: Amore mio...- e le lacrime iniziarono a sgorgare dagli occhi senza più alcuna speranza di rimandarle indietro, Allora Akito attirò a se la ragazza e dietro la schiena di lei fece cenno alle altre di lasciarli soli...
A: Principessa, mai più nella vita deve sfiorarti un persiero simile, tu non sei un desiderio sessuale, è vero adoro il tuo corpo ma è anche vero che amo la tua anime e prima di tutto io voglio il tuo cuore... solo questo pretendo, insieme a sincerità e amore, capito?!
Ti desidero più di qualunque cosa al mondo, ma tu non sei solo questo, sei molto altro, ma soprattutto sei la mia ragione di vita... Ti Amo!
S: Akito... Akito... Come faccio!
A: Ehi, come fai a fare cosa- disse il ragazzo ridendo- non sai più vestirti da sola?? E va bene vorrà dire che ti vestirò io...- fece sedere Sana sul letto e iniziò a cercare fra l'armadio e i cassetti sotto lo sguardo curioso di Sana...
Ecco questi dovrebbero andare bene... - disse il ragazzo posando sul letto un top nero che lasciava la schiena completamente scoperta e una mini di jeans con delle ali d'angelo disegnate sul sedere...
S: Ma Aki...
A: shhhh ti staranno benissimo, a te tutto sta benissimo...- poi lentamente la fece sdraiare e le tolse il pantalone del pigiama distribuendo baci sulle gambe della ragazza... la tirò su e le tolse la maglia scoprendo con grande piacere che doveva aggiungere un indumento, così aprì il cassetto della biancheria e ne estrasse un reggiseno nero, ma Sana, che iniziava ad essere divertita da questo gioco, lo fermò e disse: No, meglio senza, altrimenti non è molto estetico che si veda il reggiseno dietro la schiena...
Akito sorrise malizioso poi prese la gonna e gliela infilò ma prima di abbottonarla lasciò un bacio sulla pancia della ragazza, l'attenzione dei suoi baci si spostarono lentemente sulle spalle e sul collo, punto in cui Sana adorava essere baciata...
S: Aki... no... ti prego... Aki... - la ragazza si girò di scatto e per la prima volta colse di sorpresa Akito baciandolo, il ragazzo non chiuse gli occhi e così potè vedere l'eccitazione che inondava gli occhi della ragazza che invece volutamente li aveva lasciati aperti...
S: Ho voglia di fare l'amore...
A: Tu mi distruggi... - disse il ragazzo gettando Sana sul letto che aveva ancora la gonna sbottonata...
Non seppero dire esattamente quanto tempo fosse passato, sapevano solo che sia Sana che Aki si erano dati piacere a vicenda ma non avevano concluso per bene ancora quando la porta si spalancò... -Insomma volete farci notte sono 20 minuti che... Oddio scusate!!!
A: Tsuyoshi esci, ESCI IMMEDIATAMENTE!!!- urlò Akito cercando di coprire Sana...

Dopo essersi rivestiti e sistemati i due entrarono nella camera dove i loro amici li stavano aspettando, Tsuyoshi si scusò e poi uscirono di casa... Tutto sembrava essere tornato quello che era un tempo, prima che Akito partisse e a tutti piaceva così... solo una cosa era diversa, il rapporto tra Sana e Akito, loro ormai erano troppo vicini niente sarebbe riuscito a separarli, entrambi erano disposti a chiudere i ponti con le proprie famigie pur di non lasciarsi mai più lei l'avrebbe seguito in capo al mondo e lui avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di restarle affianco.
Un giorno il padre di Akito rientrò in casa Kurata dicendo di avere una bella notizia... Il signor Hayama era riuscito a ricomprare la loro vecchia casa, Sana e Akito ne erano felici perchè quella casa era stata scenario di tanti bei momenti passati insieme e per entrambi era stato un vero shock quando il Signor Hayama la vendette, questo però significava non vivere più sotto lo stesso tetto almeno fino a quando non sarebbero stati abbastanza grandi da riuscire a convivere da soli, quindi in fondo era giusto così...
Un anno dopo Sana aveva ormai ripreso ininterrottamente sia la scuola che il lavoro, mentre Akito, dopo la scuola, frequentava un corso per diventare maestro di Karate; Spesso lui diceva a Sana che gli sarebbe piaciuto partire loro due soli, voleva portarla a Los Angeles, voleva assolutamente mostrarle quelle favolose spiagge bianche dove lui tutti i giorni si sdraiava a pensare a lei, quel mare dove ogni notte nel riflesso della luna vedeva il suo viso e poi voleva mostrarle ogni millimetro della vita che aveva vissuti lì senza di lei, perchè non voleva avere segreti con la ragazza che, ne era certo ormai, avrebbe fatto per sempre parte della sua vita... Ma rimasero sempre solo parole finchè... finchè un giorno se ne presentò l'occasione:
Un regista famosissimo voleva Sana nel suo prossimo film che si sarebbe girato ad Hollywood, Sana in un primo momento volle rifiutare, ma quando Rey le disse che era possibile portare Akito con loro i due ragazzi videro che così potevano realizzare due cose... Sana poteva accrescere la sua fama di attrice, che dopo Hollywood si sarebbe sparsa in ogni angolo del mondo e allo stesso tempo poteva fare quel viaggio con Akito  a Los Angeles che tanto desideravano.
A Los Angeles successero molte cose, il film ebbe successo, tutti s'innamorarono della giovane attrice giapponese che in poco tempo aveva suscitato enorme interesse e scalpore per la sua bellezza ma soprattutto per la sua bravura, s'interessarono a lei così tanto che la relazione tra lei e il "bel misterioso ed enigmatico biondino sconosciuto al mondo dello spettacolo" (così lo definivano giornalisti e paparazzi) venne resa pubblica; al contrario i ciò che pensava Sana Akito non si arrabbiò affatto, un pò perchè se lo aspettava e un pò (e soprattutto) perchè era fiero e orgoglioso di dire al mondo intero che quella ragazza così speciale e desiderata da tutti fosse unicamente sua, un'altra cosa di cui Sana rimase spiazzata fu che il suo ragazzo accettò di fare un servizio fotografico sulla coppia Hollywoodiana pià rumorosa del momento, tutto si sarebbe aspettata, ma mai che lui avrebbe assunto pose precalcolate per scattare delle foto che avrebbero fatto il giro del mondo; la cosa però che più la sconvolse fu il fatto che ammise senza problemi di essersi divertito molto.
A Los Angeles incontrarono Asuka, ora lei e sua madre vivevano lì, lei faceva la cheerleader ed era fidanzata con uno della scuadra di football della scuola (tipico)!
Insomma, per la prima volta tutto andava per il verso giusto.
... Dieci anni dopo...

Mi guardo attorno e vedo i miei amici... Aya e Tsu si sono sposati tre anni fa, lei dopo il diploma non è andata all'università perchè è rimasta incinta ed hanno deciso di tenerlo, così Tsu ha deciso di andare all'università per ottenere poi un lavoro più decente, per mantenere lui la moglie e la figlia si arrangiava con dei lavoretti, ma oggi le sue fatiche sono state ricompensate, fa il commencialista e vive in una villetta col giardino hanno un cane e due bambini, la prima Nana di 8 anni e il secondo Naoky di 5 anni...
Fuka e Takashi hanno deciso di non sposarsi, preferiscono convivere, credono che l'amore non ha bisogno di un pezzo di carta e anche loro hanno un bambino, Shinichi di 4 anni; lei è diventata un famoso avvocato, mentre lui lavora alla scentifica come Chimico, vivono in un grazioso condominio signorile nel centro di Tokyo...
Mamy e Itomisu si sposeranno fra 5 mesi non hanno bambini, insieme gestiscono un negozio di elettronica di una famosa catena europea... mi sembra si chiami UniEuro, vivono nello stesso condominio di Fuka...
Hisae e Gomi invece si sposeranno il mese prossimo, lei fa la pediatra mentre lui ha una concessionaria di auto sportive, vivono in una graziosa villetta vicino quella di Tsu...
E poi c'è Rey, il pazzo manager di Sana... Sette anni fa si è sposato con Asako ed ora hanno un bambino di 6 anni Yori e due gemelle di 3 anni Mako e Hitomi...
La madre di Sana invece  ha deciso di lasciarci la casa e si è trasferita a Termabella con la Signora Shimura, dicono che hanno bisogno di vivere tranquille...
Ed io... bhe se penso a me mi viene da urlare e spaccare tutto... mia sorella è in comunità, si era sposata con un uomo che la tradiva in continuazione e lei ha deciso che era meglio darsi alla droga anzichè reagire, finchè poi non l'ho convinta che così proprio non poteva andare avanti e sono riuscito a farle accettare il fatto che aveva bisogno di aiuto e che doveva andare in comunità, suo figlio Shoji di 2 anni abbiamo deciso di crescerlo io e Sana insieme al nostro bambino (o bambina) che nascerà tra otto mesi...
Due anni fà mio padre è morto... ha avuto un'altro attacco come quello che ebbe quando avevo undici anni, ma stavolta non ce la fatta... è strano ma mi manca maledettamente...

Probabilmente sono destinato a soffrire nella mia vita, ma non m'importa perchè finchè avrò quell'angelo dai capelli rossi vicino il dolore sarà sempre sopportabile...
Ed eccola finalmente che entra, in ritardo come al solito, ma questa volta è un ritardo giustificato perchè è il giorno del nostro matrimonio e la tradizione vuole così.

Ti Amo piccala Sana... ora e per sempre!  07/03/2008
Ti Amo dolce Akito... ora e per sempre!  07/03/2008

Questo c'è scritto nelle fedi...

Ed eccoci alla conclusione di questa storia... lo so vi ho fatto patire, e vorrei scusarmi e rigraziare tutti quelli che hanno seguito pazientemente, che hanno recensito, che l'hanno messa tra i preferiti ma anche solo a quelli che hanno letto soltanto... Grazie di vero cuore!!!
Spero di scriverne presto un'altra, stavolta però voglio avvantaggiarmi un pò di capitoli in modo da evitare che si ripetano di nuovo queste attese esageratamente lunghe... so che parecchi hanno abbandonato la mia storia perchè erano stanchi dei miei incresciosi ritardi e mi dispiace tantissimo... Spero che in molti recensirete quest'ultimo capitolo, vorrei sapere cosa ve ne pare e se è il caso che io continui a scrivere oppure è meglio che lasci perdere... Non so, accetto qualsiasi commento che sia positivo o negativo l'importante è dire sempre la verità! ^_^
Spero che riusciate a trovare un minuto da dedicare ad una piccola recensione, un bacio a tutti e grazie ancora... A risentirci presto (spero)...
                        Sana88

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