Omaggio al Puntanera

di Anonimadelirante
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il Benvenuto del Cappello ***
Capitolo 2: *** Rose ***
Capitolo 3: *** Hermione ***
Capitolo 4: *** Sirius ***
Capitolo 5: *** Draco ***



Capitolo 1
*** Il Benvenuto del Cappello ***


 

Un Puntanera è un cappello. Un cappello da mago. Ma questo non è un cappello da mago qualsiasi, ma è un Cappello Parlante. E' IL Cappello parlante. Se non ci fosse stato, se fosse bruciato con Neville, ci sarebbe stata una sola Casa, nessuno Smistamento. Proprio come Vodemort voleva. Ma Riddle è stato sconfitto. Un solo uomo, senza cuore, senz'anima, non può cambiare il mondo. Non può cambiare quello che è stato deciso da Maghi più potenti, non so, ma sicuramente, più saggi di lui. Infinitamente più saggi. E allora perchè il Cappello Parlante non è considerato? Se non ci fosse stato o se avesse Smistato Harry a Serpeverde o Hermionie a Corvonero o Ron a Tassorosso... La Storia sarebbe sata diversa. Quel Cappello vale moltissimo. Godrick sapeva cosa faceva quando stregò il suo Puntanera? Io penso di si.




 

 

Per favore, zittisciti, folla festante

io sono il Cappello Parlante.

Appartenuto a Grifondoro,

io dirigo questo coro.

Io vi Smisto in quattro Case

che anni or sono al suolo furon rase.

Ma la Pace è tornata

Ora c'è stata ridata

Qual sarà la vostra Via?

Sceglierla sarà un'incombenza mia!

Se foste Tassorosso?

Impegno e duro lavoro, in compagnia del Frate Rosso.

Oppure Corvonero,

con Priscilla, io c'ero.

Il suo motto: Un ingegno smisurato

Per un mago è un dono grato.

Oppure Serpeverde, ragazzi miei

lì sarete i migliori.

Nella Casa Di Grifondoro

dove tutto è rosso e oro, finiranno i più spavaldi,

cavallieri e un poco saggi.

Ma dovunque voi andrete

tutti insieme brinderete.

Uniti e compatti restar dovete,

forza, su, sorridete!

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Capitolo 2
*** Rose ***


ROSE

 

-Rose Weasley-

La voce di Vintus, vice di Minerva, rimbomba nella Sala Grande. Non puoi crederci, vero? Un'altra Wesley, quanti ne hai Smistati? Non lo sai più, hai perso il conto, ormai.

 

 

 

Grifondoro, Grifondoro, ti prego, dai!

Hai le idee chiare, direi...

Grifondoro, ti prego, ti prego!

Perché non Corvonero? Hai il cervello di tua madre, piccola...

No, NON sono piccola!

No? A me sembri una bimbetta che fa i capricci...

Smettila! Per favore, per favore! Non voglio essere la prima Corvonero della famiglia! Non voglio!!

E perché no, scusa? Anche tuo padre aveva paura di non essere Grifondoro. Perché? Cosa c'è che non va nelle altre Case? Però... hai ragione, tutti, tutti i Wesley sono stati Grifondoro: Arthur, Molly, Charlie, Bill, Percy, Fredrerick, George, Ronald, Ginevra... Anche James, il figlio di Potter, anche Ted, che, a quanto ho capito, ormai fa parte dei vostri... Sai, ora che ci penso, voi siete la famiglia Purosangue più strana ed estesa di tutta la Gran Bretagna...

Io non sono una Purosangue! Cosa... Come... Ma non eri il cappello di Godrick? Che razza di... Ma, ragioni ancora come ai tempi di...

Alt, frena, piccola. Sono il cappello Parlante, appartenuto a Godrick Grifondoro. Non ho niente in contrario contro i Mezzosangue o i Nati Babbani, non essere sciocca.

Ma... Uff, d'accordo!

Per piacere, non distrarmi! Sto lavorando!

Dicevo: perché non Corvonero? Davvero, “per un mago, l'ingegno è un dono grato”... Assomigli a tua madre, staresti davvero bene nella Casa di Priscilla...

Mia madre era Grifondoro! Smistami lì! Ti supplico! Non voglio essere una Corvonero! Devo battere Malfoy, in tutto, e lui è Serpeverde!

Beh, se devi soddisfare il tuo stupido desiderio di battere il piccolo Malfoy a scuola, non potrebbe esserci allenamento migliore che essere Corvonero...

NO! Lui è Serpeverde! Deve essere una cosa fra Serpi e Grifoni, come è sempre stato!

Ah! E' così! E' soltanto per questo che vorresti appartenere alla Casata del mio padrone... per una vile vendetta...

No! No! Davvero! Non è solo per questo! Ti scongiuro! Smistami a Grifondoro... L'hai detto anche tu, no? Tutti i Wesley sono stati Grifondoro...

E perché non potresti “andare contro la tradizione”?

IO NON VOGLIO ANDARE CONTRO LA TRADIZIONE!! Tu... tu non capisci... io...

E, no bella! Io capisco benissimo! Qui avete tutti le idee chiare: “io voglio stare qua, io là, io non voglio stare con quello, io con quell'altra...” E DOVE SONO ANDATI A FINIRE I DUBBI, LA COSTERNAZIONE, LA PAURA DA PRIMO GIORNO DI SCUOLA... E io... io non servo più a niente, MI STATE RUBANDO IL LAVORO!

Mi...mi dispiace, ma davvero... DEVO essere una Grifondoro... ci pensi...

Uhm, d'accordo piccola, mi stai simpatica in fondo. Penso che Godrick ti avrebbe preso nella sua casa.

Ehi! Io non sono piccola! Io...

E, no! Non ricominciare!

Scusa, scusa, scusa

Sei scusata.

Grazie, grazie infinite, signor Cappello.

Oh, non fare così! Mi metti in imbarazzo...

I Cappelli possono imbarazzarsi?

Lo vedi? Ti fai delle domande intelligenti. Perché non provi...

Neanche per sogno! Io sono una Grifondoro, una Grifondoro, capito?!

Sì, non sono sordo. Ma sappi che mi hai preso per sfinimento.

Allora... ciao.

Addio, piccola.

 

 

 

 

 

-GRIFONDORO!- Al suono della tua voce profonda, rispondono urla e fischi e un ragazzo che strilla, sopra gli altri: -E' mia cugina, è mia cugina!

Sorridi, mentalmente, tutti gli anni questa serata, così intensa così bella, ti fa riaffiorare ricordi che credevi perduti. La felicità nell'aria è palpabile, quasi visibile.

Rose, felice come non mai, ride, insieme a James. Si gira e fissa qualcun'altro, con i suoi vibranti occhi nocciola.

Si fissano, si guardano, occhi nocciola, occhi tempesta, marrone, grigio. Si dovrebbero disprezzare. E' giusto così, sono nemici, nemici da sempre.

 

Ma... perché?

 

 

 

 

 

Oook! Scusate, doveva essere un qualcosa di meglio, ma... è venuto così.... mi spiace, non mi lamenterò se vorrete Cruciarmi adesso...Soprattutto non doveva essreci l'ultima parte, quella specie di mini-Rose/Scorpiuns... Va beh, fatemi sapere che ne pensate...

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Capitolo 3
*** Hermione ***


  HERMIONE

 

-Hermione Granger-

E' quella ragazzina piccola, coi capelli castani, mossi, crespi... ha paura, lo vedi, eppure in quegli occhi marroni c'è qualcosa, un lampo, determinato. Ora sai già che fare...

 

 

Ciao piccola.

S.Salve...

Non aver paura. Ascolta, in che Casa vorresti andare?

Io...io non lo so...

Oh, sì, sì che lo sai

No. No, non lo so.

Cosa sai fare meglio, secondo te?

Tu lo sai già dove mandarmi, ma allora perché mi metti alla prova? Perché?

Tassorosso?

No!

Visto? Anche tu sai dove devi andare.Prova...

No. No, ho paura.

Non hai paura. Non di quello che pensi, comunque...

E allora? Tu di cosa pensi che io abbia paura?

Io non penso. Io so.

Serpeverde?

No, no! Non Serpeverde!

Mi spieghi come mai non vuoi? Sei determinata, orgogliosa...

No! Non sono una serpe!

D'accordo. Allora... dunque vediamo... Corvonero?

Priscilla Corvonero, fondatrice della Casa dell'ingegno, ti avrebbe voluto fra i suoi.

Anche Elena, sai?

Elena non era mica un'insegnante...

Vedi? Se lo chiedessi a qualcun'altro non lo saprebbe. Staresti bene tra le file dei Corvonero...

Ovviamente so chi era Priscilla.

Ma lo sai chi era Elena?

Sì. Sua figlia.

E poi?

Non lo so. Chi era?

Una ragazza. Curiosa, dolce, perspicace... Proprio come te.

E le ha insegnato sua madre?

Sì, ma a Elena non bastava. Voleva essere meglio. Voleva diventare LA più grande.

E quindi?

E quindi fece un grandissimo sbaglio: provò a rubare l'intelligenza.

Io... io non sono come lei!

Infatti. Tu non lo farai questo sbaglio.

Come lo sai?

Tu non sei come lei.

Spi-ri-to-so

No, non lo sono mai stato.E questo mi fa venire in mente una cosa.

Cosa?

Che daresti del filo da torcere ai Wesley.

Chi?

Fred e George Wesley. Due Grifondoro.

Tu sai dove Smistarmi...

Perspicace, la ragazza... Sì, e lo sai anche tu.

No.

Sicura?

Ho paura...

E' proprio ammetterlo che fa il tu coraggio. Tu lo sai dove andare...

No, non sono sicura...

Io sì...

 

 

-GRIFONDORO!-

Urla, applausi, come tutti gli anni. Eppure tu lo sai che questo sarà un anno speciale. Hai Smistato tanti ragazzi, ma questi sono speciali. Hermione Granger, “la Mente del gruppo”. Sai di aver fatto la scelta giusta.

Un ragazzino dai capelli rossi sbuffa mentre suo fratello più grande, il Prefetto, stringe la mano alla piccola Mazzosangue.

 

 

 

Odio e Amore... un confine così sottile...

 

 

 

 

Protegooo! si scansa e poi vede che hanno cessato il fuoco*

 

PIETA'! Vi prego, davvero, non lo fatto apposta... MI E' VENUTA COSì!

Lo so che Hermione non è così... ma... non so... l'avevo pensata diversa e poi... non so.. ho DOVUTO scriverla così... Perdonatemi.

 

 

 

Però... a essere sinceri, mi piace così... una Mione un po' diversa...

 

 

E, come al solito, L'ULTIMA PARTE NON DOVEVA ESSERCI...

 

Beh alla prossima, popolo di EFP... sempre che mi vogliate leggere ancora dopo... questo....

 

Siate pietosi e fatemi sapere cosa ne pensate.

 

Grazie mille,

Gloria a chi ha letto fin qui.

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Capitolo 4
*** Sirius ***


SIRIUS

 

-Sirius Black-. Minerva con la sua voce calda, ma severa pronuncia quel nome e tu ti irrigidisci. Possibile? Un altro Black. Oh bhé, perlomeno sarà veloce, non c'è neanche bisogno di pensare: Serpeverde.

 

 

 

 

 

Non Serpeverde! Qualsiasi cosa, ma non Serpeverde.

Un Black che implora di non essere Serpeverde? Interessante.

NON ti sto IMPLORANDO.

Sì, sì, come no. E io sono il cappello di Babbo Natale.

Per quello che ne so...

Non insultare Godrick!

Oh, per carità! Non lo farei mai: è il mio idolo!

Un Black che ammira Godrick? Il mondo sta girando al contrario!

Ah. Ah. Ah. Divertente.

Bhè, che c'è? Scusa, sono decenni che smisto i tuoi parenti e non ne ho mai incontrato uno come te.

Bene!

Perché?

Oh, semplice. Non voglio essere come i miei parenti. Voglio andare contro la tradizione.

Uhm... sei strano, ragazzo mio. Ne ho incontrata di gente che odiava la sua famiglia, ma tu...

Io che cosa? Eh? Cos'ho di diverso dagli altri?

Sai che mi ricordi qualcuno?

Chi?

Un preside di Hogwart. Un Serpeverde.

Allora no. Non sono come lui.

Non ho detto questo. Ho detto che ci somigli.

Ma chi è?

Phineas. Phineas Black.

Eh?! NO! IO NON SONO UN BLACK!

Come no?

NO! Nel senso... io non … non sono come loro!

No. Hai ragione, ma se è per farti cancellare dall'arazzo di Famiglia, guarda che il suo ritratto è stato cancellato.

NON-MI-INTERESSA. Io non voglio essere un Serpeverde.

Perché?

Non sono viscido, schifosissimo, snob, cretino, deficiente, verme, rincitrullito e razzista. NON SONO COME MIA CUGINA.

Ok, sì, sai insultare.

Non scherzare!

Non sto scherzando...

Inizio seriamente a pensare che tu sia il cappello di Babbo Natale...

Ehi!

Bhè, che c'è? Non ho mai visto nessuno col tuo PESSIMO senso dell'umorismo.

Che fai? Il verso? Guarda che ti Smisto in Serpeverde, eh?!

NO! Per carità! NO! Non farlo! Ti prego, NO! No, no, nononono...no..no..

Ehi! Calmati! Non volevo... insomma! Sei sull'orlo di una crisi di nervi!

No! Cioè.. SI', ma.... Ti SUPPLICO, non Smistarmi a Serpeverde!

Un Black che supplica?

Sì! un Black che supplica. E vedi di non esagerare, poi, diciamo che sto solo cercando di convincerti.

Ed ecco che ritorna: il buon caro vecchio orgoglio purosangue.

Oh! MA STA' ZITTO!

Comunque staresti proprio bene nella Casa di Salazar..

NO! SALAZAR NO! È IL MIO PEGGIOR INCUBO!

Calmati.

No, non mi calmo. Scarta Serpeverde!

Ok. Stai zitto e lasciami lavorare.

Sei intelligente, un amico fedele... Non so in che Casa metterti, sai, ragazzo?

Basta che non sia Serpeverde...

No, non hai proprio la stoffa della Serpe... no...

 

 

Aah! Faresti qualsiasi cosa per gli amici, vero?

Bhe, io...

No, sta zitto. Era una domanda retorica.

Ah. Ok.

Ssshhhh... Oh, dunque. Vedo. Sì, sì.

Farai grandi cose, sai?

Phineas sarebbe fiero di te.

Oh. Ma per favore!

No, no. Davvero.

See.. va bhè..

Ma lo sai che sei un casinista? Smettila, mi confondi!

È questa una delle mie doti che adoro di più: vedessi mia madre come si arrabbia quando in camera mia...

Povera.

POVERA? Tu non la conosci! È.. è.. una...

Ok, ok. Ho capito.

Sei proprio un malandrino, eh? Sì, un Malandrino, un Malandrino fino in fondo....

Penso di sapere dove smistarti...

Aspetta! Ascoltami. Io DEVO andare contro la tradizione.

Non li reggo per altri sette anni non li reggo.

Lo so. Tranquillo. Farai grandi cose, ma non da Serpeverde...

Ascolta, non bisogna sapere il proprio destino, ma, se farai le scelte giuste, salverai il figlio del tuo migliore amico. E con lui il Mondo Magico.

Eh?

Io non ti ho detto niente.

Ma....

Se qualcuno ti chiamasse mai “Botolo”, non offenderti.

Cos...

Andrai conto la tradizione -in tutti i sensi- ragazzo.

Asp..

 

 

 

-GRIFONDORO-

Basta così poco per rendere felici le persone! Gli occhi di Sirius brillano: non aveva osato sperare tanto.

Sospiri. Non avresti dovuto dirglielo, non avresti dovuto dirgli che avrebbe continuato a sfidare la legge -la tradizione- anche fuori dalla scuola, non avresti dovuto svelargli che sarebbe diventato un Animagus non registrato -un Animagus fuorilegge-. Non avresti dovuto. Non è un bene sapere il proprio destino:si finisce sempre per peggiorarlo, cercando di cambiarlo. Ma lui non lo farà, no. A lui va bene così. A lui basta andare contro la tradizione. Lotterà per i suoi ideali.

Mentre lo pensi sai di aver fatto la cosa giusta, perchè, in fondo, ogni eccezione conferma la regola.

Guardi il ragazzo che ride e strizza l'occhio a qualcuno.

Un Black amico di un Potter?

 

 

Sì. Andrai conto la tradizione -in tutti i sensi-

 

 

 

 

 

 

 

No coment.

Non rovino ulteriormente la ff. Mi dileguo.

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Capitolo 5
*** Draco ***


DRACO

 

-Draco Malfoy- Appena senti la McGranitt ti metti più dritto.

Non sarà difficile Smistarlo, questo.

 

 

 

 

 

Serpeverde! Voglio finire in Serpeverde.

Uhm... sì, penso che questa sia la scelta più giusta.

Bene, perfetto. ok.

Serpeverde, sì.

Che hai da pensare? Tanto era scontato: voglio dire, tutta la mia famiglia è stata Smistata lì.

No, non è vero. Ho Smistato tuoi parenti anche in Grifondoro, Corvonero e Tassorosso, pochi, certo, ma...

Sì, certo. Gli invertebrati, i secchioni e gli sfigati. In una parola sola: i rinnegati!

Ah! Non sta a me rimproverarti ma...

Appunto, non sta a te.

Bhè, comunque fanno parte della tua famiglia.

No.

Sì.

Assolutamente! Cancellati dall'arazzo, non c'è disonore più grande. E, comunque, non fanno parte della mia famiglia.

Non farmi il verso.

Io faccio quello che voglio.

Non penso proprio...

Oh! non farmi ridere: tu pensi?

Perché?

Sei il Cappello di Godrick, per la miseria!

Oh! divertente.

Non ero ironico.

Io sì.

Va a quel paese.

Comunque sono sangue del tuo sangue.

Sì, e tu sei ridicolo.

Zitto! Lasciami finire!

Tu non non mi zittisci così!

Ah, no? Perché era proprio quello che mi pareva di aver fatto.

Tu...

Lasciami finire.

Oh! ok.

Ho Smistato grandi uomini e donne fantastiche in altre Case, nonostante fossero tuoi parenti.

“Grandi uomini e donne fantastiche”, mi prendi in giro?

Sono tutti rinnegati!

Non è vero.

Ah, no?

No.

Invece sì e ho intenzione di dimostrartelo.

Come?

Dimmene uno, uno solo, di mio parente, che hai Smistato in'altra Casa e non sia un fallito.

Sirius Black?

Pluri-ricercato, pluri-assassino, da nove anni chiuso ad Azkaban.

Ninfadora Tonks.

Ma ti ascolti quando dici queste cavolate?! “Tonks”, non Malfoy, non Black. “Tonks”. Chi è 'sta tizia, poi...

Tua cugina, la figlia di Andromeda.

Si chiama Tonks.

La faccenda non cambia.

Oddio! Che razza di nome le hanno dato, poi? Ninfadora? Ma come si fa?!

Comunque in che Casa è stata Smistata?

Tassorosso.

Ecco, appunto. È una Tasso-fessa.

Sei assurdo. Non mi abbasserò a commentare.

Ecco, bravo. Smistati Serpeverde e facciamola finita.

Sì, penso sia meglio.

Per una volta siamo d'accordo.

Ok, stammi a sentire, però.

Uff, va bene. Basta che ti sbrighi.

Non importa di che famiglia sei. Che scelte fai, da che parte stai.

Ma... ma importa solo quello...

Importa chi sei.

Seee, d'accordo.

Ricordatene, quando sarà il momento.

 

 

 

-SERPEVERDE-

Il bambino salta giù dallo sgabello e fa una linguaccia a un ragazzino moro, con una cicatrice.

Mentre lo guardi prendere posto fra i Serpeverde, sospiri. Sei preoccupato perché il potere è come il fuoco e, chi non è acqua, troppo vicino alle fiamme, rischia di scottarsi.

Lo fissi e gli mandi un muto. Un consiglio che, in qualche modo lo sai, non sarà considerato.

 

Attento a non scottarti, Draco.

 

 

 

 

 

 

Hola, gente!!

Beh, non so che dire.

Sono abbastanza soddisfatta di questo capitolo, anche se non è venuto esattamente come me lo immaginavo.

A preso,

Anon.

 

PS:Recensire fa bene :)

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