Malik è ancora qui che mi fissa,in attesa di una mia risposta o qualcosa del genere.Le nuvole iniziano a coprire il cielo,già scuro e infilo il cellulare nella borsa.
Faccio uscire dalle labbra un sospiro,e mi incammino verso la casa di Tomlinson,mentre Zayn resta fermo in un punto
Intorno ho solo oscurità,e inizio ad avere paura ma non voglio farlo capire a Malik:mai fare capire al nemico di essere debole.
'Non puoi andare sola!'
urla improvvisamente attirando la mia attenzione. Solo che non voglio fargli capire di avere bisogno di lui in questo momento.
'Sono autosufficiente,grazie'
sbuffo continuando la mia camminata,e lo intravedo salire sulla sua macchina e scomparire dietro l'angolo.E' ufficiale,sono sola.
Comincio a camminare sempre più velocemente,fino a quando sento delle goccioline d'acqua scivolarmi sulla pelle.Mi siedo sul marciapiede,avvolgendo le gambe con le braccia,troppo stanca.
'Sono autosufficiente,grazie'
sento dire alle mie spalle. Riuscirei a riconoscere quella voce odiosa tra mille. Alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti Malik,fradicio e tremante.
'Andiamo'
conclude prendendomi per il polso e alzandomi. Sbuffo sonorosamente levando la sua presa dal mio braccio e seguendolo fino alla sua macchina. Apro lo sportello della sua macchina,per la seconda volta oggi.
Allaccio la cintura e sto in silenzio,guardando i collant inzuppati,mentre Zayn accende il motore e parte verso non so dove. Mi metto d'improvviso a guardarlo,lo sguardo un pò incupito fisso sulla strada,avrebbe voluto andare alla festa piuttosto che salvarmi l'ennesima volta. Gli scappa un sorriso quando si accorge che lo sto guardando,e vorrei sotterrare.
Quando ferma la macchina,riesco a capire dove ci troviamo: davanti all'appartamento di Harry e lui.
Scende dallo sportello e fa il giro della macchina per aprire il mio e farmi scendere.
Saliamo le scale,fino a raggiungere la porta,Malik la apre e e mi fa cenno d'entrare. Levo le scarpe e mi siedo sul tavolo della cucina,lasciando le gambe penzolare.
'Tieni'
sussurra porgendomi un telo,con il quale mi avvolgo. Sembro come una bambina.
Il bagnato mi si appiccica su tutto il corpo e lo guardo,come per farmi dire cosa fare.
'Ho chiamato Harry.Arriva a prenderti tra una decina di minuti'
ormai la conversazione la porta avanti lui,dato che mi limito ad annuire.
Si avvicina ai fornelli per poi sistemarci la caffettiera appena riempita .
'Mi dispiace'
sussurro scendendo dal tavolo e sedendomi su uno sgabello.
'Dai almeno non abbiamo mangiato il tofu!'
risponde ridendo e sedendosi sul mobile della cucina.Risata,a cui anche io mi aggiungo.
Parliamo per del tempo indeterminato,come non abbiamo mai fatto e scopro molte cose che non sapevo su di lui.
'Non illuderti.Siamo amici solo per stasera,domani si ricomincia come sempre'
Dico dandogli un leggero pugno sulla spalla.
'Per fortuna'
risponde pizzicandomi i fianchi,e poi lasciando lo sguardo su un punto indefinito della stanza.
Il campanello suona,e Zayn salta giù dal mobile,per andare ad aprire ad Harry che ha dimenticato le chiavi per l'ennesima volta.
'Tesorooo!'
Urla Harry stringendomi,non curante del fatto che sono bagnata fradicia.
'Che scemi' sussurra ridendo 'Vado in bagno e poi la porto a casa'
Ha bevuto ma non molto,in effetti è ancora presto e lui inizia a bere molto più tardi. Corre verso il bagno e intanto mi rimetto le scarpe.
'Non dire ad Harry dell'incontro con Evans,non vorrei che Harry faccia ancora a botte'
dice porgendomi il maglioncino che avevo tolto in precedenza.

'Di che parlate?'
chiede Harry uscendo dal bagno e afferrando le chiavi della macchina dai jeans
Zayn mi guarda con uno sguardo come per chiedermi conferma e annuisco,per poi alzarmi in piedi.
'Haz riesci a guidare?'
chiede Zayn sedendosi sul divano
'Sisi,Grazie Zayn'
risponde Harry,guardandolo serio. Quando non c'era lui voleva che Zayn o uno dei suoi amici si prendesse cura di me,non voleva lasciarmi sola.
'Già,grazie Zayn'
concludo afferrando la mano di Harry,sorridendo a Zayn e uscendo dalla porta.

Zayn pov's
Lascio cadere la testa sul cuscino e rilasso i muscoli,sdraiandomi meglio sul divano. Intreccio le mani dietro la nuca,e sento il bisogno di parlare con qualcuno,qualcuno che non sia Harry.
Afferro il cellulare e chiamo l'unica persona che non può essere alla festa.
'Liaaaaam sei alla festa?'
Chiedo sperando in un suo no
'No,sono a casa con Danielle,hai bisogno?'
Sii cioè no. E' con Danielle,non posso interromperli. Sento dire qualcosa da lei,ma non riesco a capire cosa di preciso
'Scherzavo,la accompagno a casa e vengo..sei a casa?'
Sorrido alla sua affermazione.
'No,sono all'appartamento'
Vivevo con Harry nell'appartamento,ma ogni tanto stavo a casa mia,con i miei genitori.
Sento Liam dire un 'ok' e attaccare,evidentemente vuole godersi gli ultimi momenti con Danielle.
Quando sento la porta aprirsi,mi alzo per ritrovarmi Liam davanti sorridente.
'Allora?Che succede?'
chiede sedendosi sul divano,lo imito e mi metto le mani tra la testa.
'Ho parlato con Allison ed..è carina'
Ammetto,posando la testa sul divano
'Oh nononono Zayn.Tu che dici che Allison è...carina?!? Ora tu prendi il telefono e scrivi un messaggio a una bella ragazza,che non sia Allison e il problema è risolto'
Propone lui,e non posso fare altro che accettare la sua idea,dopotutto non mi farà male uscire con una ragazza.
Ed Allison...bè Allison sta con Harry.