RED.

di fly to Hogwarts
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** START. ***
Capitolo 2: *** First Time. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***



Capitolo 1
*** START. ***


 

RED.
start.


- Hey Becky :)-
- Ciao Liam.-



 

Qualsiasi cosa abbiate fatto nella vostra estate, sicuramente è stata migliore della mia. Cibo. Blog. Dormire. Cibo. Blog. Dormire e così via. Probabilmente la cosa più interessante e meno monotona che ho fatto è stata creare un profilo falso su Twitter. Ho pure conosciuto un ragazzo carino, cosa molto "assurda" per una come me.
Ora però i tre mesi sono passati e per l'ennesima volta mi ritrovo sola davanti al mio nuovo liceo... Oh, no aspetta! Quella è la mia vicina di casa!? L'ho salutata ma non mi ha cagata. Iniziamo bene.
Suona la campanella ed entro a scuola. Mi avvio nel corridoio, strapieno di gente. Il foglietto che ho in mano indica che il mio armadietto è il numero 169 e non ho la più pallida idea di dove sia. Forse dovrei chiedere a quella tipa là in fondo, ah no, mi sta guardando male, evitiamo.
Mi passa vicino una ragazza con una maglietta blu, la fermo.
- Ciao maglietta blu...- Mi guarda male. - Tipa(?) - Mi guarda peggio di prima. - Signorina?! Ragazza?! Come ti dovrei chiamare?!-
-Sono Suzanne, tutti mi chiamano Sue però c'è un coglioncello che mi chiama Suzy, piacere.- Sorride.
- Io sono Rebecca, sai dov'è l'armadietto 169? -
- Woh il mio è il 170, seguimi. -
Inzia a incamminarsi e la seguo a ruota. Improvvisamente si ferma e le vado addosso. - Ahio.- sussurro tra me e me.
- Ciao Suzy col nome da prostituta!- grida un ragazzo verso Sue. Si abbracciano e Sue si gira verso di me dicendo al suo amico: - Una tipa nuova, si chiama 'Becca.-
Lui sorride annuendo - Io sono Zayn.- si indica soddisfatto. - Probabilmente il ragazzo più fico che vedrai.-
Wow. Mi pare di aver visto altri tre ragazzi carini. - Piacere.- mi limito.
Si avvicinano due ragazzi. - Be', mi dispiace interrompere questo delizioso momento ma..-  parla un ragazzo dai capelli ricci che sfodera due tenerissime fossete. Non ho mai visto un ragazzo con delle fossette.
Sue' lo interrompe - Loro sono Harry e Louis.- li indica.
Loro si guardano confusi. Louis fa' spallucce e si limita a un ''ciao''. Harry, invece, allunga la mano. - Piacere.-
- Rebecca.- dico.
Suona la campanella Harry spinge Zayn e insieme a Louis si allontanano. Sue li segue. Si blocca e si gira - Dai, vieni con noi. E' il primo giorno, se ne fregano.-
Mi raggiunge e mi prende la mano.
- Dove andiamo?-
chiedo.
 

 *  *  *

 

 Sue mi ha raccontato che lei e i suoi amici sono del quarto anno, tranne una che è del terzo che al momento non ho ancora visto. Dovrei s entirmi fica, forse ho fatto amicizia con ''gente grande''.  Però forse è un po' triste, se ne andranno prima. 
Siamo stati in un bar vicino scuola. Non mi sentivo fuoriluogo, anche se ero la più piccola.
Dopo un'ora siamo ritornati furtivamente nel cortile giusto in tempo per la fine dell'ultima ora. In modo che i genitori di Sue la vedessero uscire da scuola.
Lei aveva ragione. Nessuno si è accorto che non c'eravamo. Forse è un bene. Forse no.
All'uscita Sue si è fermata a parlare con tre ragazzi. C'erano, da quanto ho capito, la ragazza di terza e altri due di quarta. Uno è il fratello di Sue.
Guardavo timidamente la strada finchè Sue non mi fece cenno di raggiungerla.
- 'Becca, loro sono Sonny, Niall e infine mio fratello Liam. Ragazzi, lei è 'Becca.-
Li guardai facendo un leggero cenno con la mano come saluto. Li guardai tutti e tre, specialmente Liam. C'era qualcosa di familiare in lui.
Quando si allontanò lo riconobbi. Lui era quel Liam. Il ''ragazzo carino'' con cui ho parlato tutta l'estate con il profilo falso di Twitter.
E lui non poteva riconoscere me.

 
- Che hai fatto oggi? Liam x.-
- Niente di speciale, tu? Becky x.-


 


 

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Capitolo 2
*** First Time. ***


RED.
First Time.


-Dov'è che hai detto di abitare? Liam x.-
-Carson. Becky x.-


 



Il secondo giorno di scuola ha fatto davvero schifo.
Il mio cane Charlie mi è saltato adosso alle 5.30 del mattino. Sbavando. E da lì non sono più riuscita a prendere sonno. Allora mi sono alzata per andare in bagno e mi sono accorta di essere una sottospecie di mutante delle fogne. Forse è il caso che mi faccia una doccia. Più che altro per i miei capelli, che puzzano come se fossi stata davvero in una fogna.
Il cellulare suona. Messaggio.

 

 

-Buon giorno bell'addormentata :) Liam x.-


Mi spoglio e faccio una doccia velocemente. Sono quasi in ritardo. Prima che arrivo a scuola lo sarò sicuramente. Che positività.
Mi vesto con la mia maglietta preferita, quella del concerto dei MUSE. In cucina, afferro una brioche calda ed esco fuori camminando velocemente.
Arrivata a scuola sono leggermente in anticipo. Mi guardo attorno e non c'è nessuno che conosca. Entro, e mi dirigo verso il mio armadietto.
Vengo fermata da una ragazza che mi guarda sorridente:  -Tu sei Rebecca, vero?-
-Si sono io.- Sorrido timidamente. -Ieri non abbiamo avuto modo di parlarci-
- E' vero. ora che lezione hai? - Sorrido. - Ho storia, tu?-
- Io matematica.- Suona la campanella e vado in classe. Il professore inizia a spiegare un nuovo argomento. E' noioso e non ho voglia di ascoltare.

 


-Buon giorno Liam. Becky x.-
 

La campanella è suonata. Uscendo dall'aula incontro Sue e Zayn.
-Hey Becky- Zayn mi sorride. -Ciao Zayn, ciao Sue-
Passano le ore di lezione, dopo due lezioni ecco un messaggio.

 

-Che fai Becky? Liam x.-
-Niente di speciale, tu? Becky x. -
-Sono in classe. Liam x.-
-Anch'io. Becky x.-



Finalmente è l'ora di pranzo. Sto morendo di fame. Fortunatamente incontro Sue che mi dice di andare a sedersi al tavolo con lei e Zayn, Harry, Louis, Niall e Sonny, io accetto e li seguo. Prendo un vassoio e vado a prendere da mangiare. Hamburger, patatine e un frullato ai mirtilli.
Mentre mi giro, per tornare al tavolo, un ragazzo mi viene adosso e mi fa rovesciare tutto il frullato sulla mia bellissima maglietta dei MUSE.
-Scusa, mi dispiace, non ti avevo vista- sul suo volto c'è un'espressione scherzosa.
- Si, ok.- rispondo prima che i miei nervi prendano il sopravvento.
Lui si scusa ancora e mi aiuta a pulire il disastro. Mi accompagna al tavolo salutando tutti.


 

-Oggi a scuola ho versato un frullato su una ragazza che aveva
un maglietta dei MUSE uguale alla tua, ti ho subito pensata. Liam x. -




 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***


-Ma buongiorno. Liam xx-
-Giorno. Becky xx-

 



-Ehi Becky, vieni qua! - disse Sue  - Arrivo -
-Mi sono resa conto che non ti ho ancora presentato mio fratello, Liam - esclamò Sue.
-Ma non c'è ne bisogno... - dissi.
-E invece si, avanti, vieni - disse lei prendendomi per un braccio e trascinandomi con lei.
-Bene, eccoci qua: Liam, Becky... Becky, Liam -
-Becky? - disse Liam perplesso.
-Si è il mio nome -accennai con un sorriso imbarazzato.
-No, no... cioè, quella Becky ? -
-Cioè, si, quella Becky - dissi ironicamente con una punta di imbarazzo.
Poi ci arrivai.
Stupida ragazza, stupida.
Lui è Liam, insomma è quel Liam !
-E tu, sei Liam, quel Liam ?? - dissi imbarazzatissima.
-Si...- rispose lui.
*DRIIIIN* la campanella suonò, fortunatamente.
Molto probabilmente era stato il momento più imbarazzante di tutta la mia vita, e il suono della
campanella mi aveva salvata.
-Beh, ci si vede in giro, Becky !- disse Liam facendo un cenno con la mano sinistra.
-Si, certo, ciao...- dissi mentre mi voltavo per adare in aula di biologia.
-Ho il sospetto che voi due vi conoscevate già... o mi sbagli ?! - disse Sue con un accenno di ridarola.
-In pratica si, ma in realtàn no...-
Sue aveva una faccia tipo: "ma che minchia sta a dì questa ?!? "  - Cioè? -
-Nel senso che, si ci conoscevamo, ma solo tramite Twitter, non ci siamo mai visti faccia a faccia, oltre ad ora. -
Entrammo in classe.


*DRIIIN* la campanella risuonò e finalmente potevamo andare a pranzare.
-Sai, penso che tu e mio fratello, sareste una bella coppia !- esclamò Sue buttando lo zaino sulla panchina del giardino della scuola.
Io non dissi nulla, feci solo un cenno di compiacimento con il capo.
-Ora aspettiamo che arrivino Zayn, Niall e Sonny, poi andiamo a pranzo. - mi informò la ragazza.
-E, Liam... ? - chiesi ingenuamente.
-Eh, eh... sapevo che me lo avresti chiesto, si, tranquilla, c'è anche lui. -
-Si, già...- dissi imbarazzata.
-Ti piace Liam, eh...-
-Ehi Sue col nome da prostituta, ciaoo! - era la voce di Zayn.
Fortunatamente arrivarono gli altri e mi salvarono da quella domanda che per me era molto imbarazzante.
-Ritorneremo sull'argomento più tardi -disse Sue, quasi minacciosa.
-Ehi.. ciao ragazzi- disse sorridendo lei.
-Andiamo a mangiare ? - proposi io.
-Si, certo, andiamo. - rispose immediatamente Niall.
-Voi andate, io aspetto Liam -disse Harry sedendosi sulla panchina.
-Okay, a più tardi. - disse Sonny.
Arrivati in mensa andammo subito a prendere dei vassoi e subito dopo il cibo e in fine ci andammo a sedere al tavolo.


-Eccoci, contenti di vederci? Si ovvio che lo siete ! -
esclamò Harry ridendo.
Eravamo in un tavolo un po' più disperso rispetto agli altri, e questo mi piaceva, non sono mai stata il tipo di ragazza
che si mette al centro dell'attenzione, anzi più tosto sono sempre stata il contrario.


Liam si sedette esattamente di fronte a me, aveva gli occhi castani con i riflessi nocciola, erano bellissimi.
-Becky...- mi risvegliò Sue.
-Si... ? - dissi con voce sognante.
-Stavi fissando Liam...- mi sussurrò nell'orecchio.
-Oh, non me n'ero accorta -dissi balbettando.


Finito di pranzare uscimmo.
-Mamma, dove sei?! Ti ricordi che dovevi venire a prendermi a scuola ? -disse al telefono.
-Pronto? Con chi parlo? - disse una voce maschile.
-Scusi, e lei chi è? Io sono Becky, sua figlia, con chi sto parlando ? -dissi all'uomo al di là del telefono.
-Sua madre ha fatto un incidente, ora la stiamo portando in ospedale, è abbastanza grave la situazione.
Ora la stiamo portando all'ospedale principale di New York. -
-Oh mio Dio, come sta mia madre ora ?! - dissi spaventata e shockata.
-Non sta affatto bene, ci deve raggiungere al più presto all'ospedale, arrivederci !- terminò l'infermiere e riattaccò il telefono.
-Arrivo subito. - dissi frettolosamente con le lacrime agli occhi.
-Mia madre ha avuto un incidente, ora la stanno portando all'ospedale, penso sia grave. - dissi con la voce da pianto
e con le lacrime che ormai rigavano il mio viso.
-Qualcuno mi può accompagnare ? -
-Ma come un incidente ?! - domandò Sue shockata.
-Si, ora devo andare assolutamente in ospedale ! -
-Posso accompagnarti io, se ti va bene - era la voce di Liam -dato che sono l'unico qui ad avere la patente. -
-Va bene, okay, ma dobbiamo fare veloce, devo vedere come sta ! -
-Si, si, certo, andiamo ! -
-Buona fortuna - erano Sonny e Harry.
-Grazie! Liam, ti devo un favore ! - gli dissi.
-Ma figurati, ora andiamo ! -

Salimmo in auto e partimmo immediatamente.








 

 

 


 

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