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di giulsgn
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I'm sad,again. ***
Capitolo 2: *** We're like diamonds in the sky. ***
Capitolo 3: *** CONFUSION.... ***
Capitolo 4: *** ARE WE FRIENDS OR ARE WE MORE? ***
Capitolo 5: *** You love me? ***
Capitolo 6: *** I want a place in your heart, but not as a tourist ***
Capitolo 7: *** I need you. ***
Capitolo 8: *** I love you. ***



Capitolo 1
*** I'm sad,again. ***


Di nuovo.
Mi sono di nuovo chiusa in camera.
Ho preso di nuovo il mio mp4..ho preso quelle forbici..di nuovo.Quelle forbici sotto il parquet,quelle forbici che mi ero promessa di scordare lì sotto..di non prendere mai piú..proprio quelle forbici che ora ho in mano..proprio quelle forbici che stó usando come sfogo.Lo faccio con la musica perchè con lei fá meno male,non ne senti completamente il dolore,non ti concentri piú di tanto su quello che stai facendo..sono proprio loro,quelle forbici che mi sono impegnata a nascondere per bene ogni volta che sentivo dei passi verso la mia cameretta..Quelle schifose e maledette forbici!Stó piangendo,di nuovo.."BASTA" lo ripeto di nuovo,le butto per terra...un altra volta.Ora basta davvero,mi alzo,spengo l'mp4 raccolgo da terra la causa del mio doppio male e la butto nel cestino sotto la scrivania..prendo uno zaino,apro l'armadio e inizio a buttarci tutti i vestiti dentro,chiudo lo zaino e mando un messaggio all unica persona in grado di potermi aiutare *C'è ancora posto per me?rispondi e non fare domande* INVIO.Sono sempre stata una persona come dire..falsa con se stessa?Ho sempre preferito stamparmi un sorriso in faccia e far finta di star bene invece di far capire a tutti il mio stato d'animo,i miei problemi e le mie paure.Odio quando le persone dicono di conoscermi,tranne i miei migliori amici,solo loro posso dire di conoscermi davvero..il fatto è che non mi conosco nemmeno io..
Mi siedo sul letto in attesa di una risposta,inizio a guardarmi intorno..mi sarebbe mancata la mia camera,il mio letto..piú che letto era un rifugio,il piú sicuro dopo le braccia del mio migliore amico.Lui è l'unica causa del mio sorriso..davvero con lui mi sento completa,non posso e non riesco ad esprimere perfettamente quello che è per me..riesco solo a dire che mi dà davvero tutto anche solo respirando.Non vedo mio fratello da 3 mesi,è andato in Italia per il suo anno sabatico..se fosse stato qui molto probabilmente non avrei fatto del male a me stessa di nuovo..e non avrei (forse)deciso di andarmene,ma la colpa non è la sua..sentì la vibrazione del telefono far tremare la scrivania segno di aver ricevuto una risposta,sorrisi vedendo il messaggio *Non dovresti neanche chiederlo,sbrigati a venire qui..voglio stringerti forte!ieri non mi é bastato* posai il telefono in tasca e uscii di casa ignorando le domande di mia madre.Percorsi il tragitto pensando alla mia situazione,ho 17 anni e già me ne vado di casa..non ho mai pensato di arrivare a questo ma a volte non tutti riusciamo ad affrontare i problemi che ci circondano e io sono tra questi, odio presentarmi ma devo farlo per forza altrimenti non capireste molto:Mi chiamo Jiuliette ma odio il mio nome,i miei amici mi chiamano giuls,dicono che mi si addica di piú e a me piace.Sono una ragazza molto solare,se mi sai prendere só davvero darti tutto!Quando mi affeziono ad una persona è davvero la fine..non puoi deludermi o abbandonarmi perchè poi davvero sembro un tricheco in coma..inizio a chiudermi in camera con la musica e non esco più fin quando non mi passa.Sono bassa per la mia età e per questo in molti mi scambiano per una di 14 anni e questa cosa è una delle tante che odio,ho i capelli castano chiaro con riflessi biondi e ho due occhi,maddai?Dico cosí perchè da come ne parla il mio migliore amico non sono semplici occhi azzurri,che poi azzurri non sono..cambiano in base al tempo credo o al mio umore..non saprei,a volte sono verdi e a volte azzurro scuro,profondo.. ho una specie di iride gialla intorno alla pupilla,quella non cambia mai, lui dice sempre che sono la cosa piú bella che abbia mai visto..a volte si sofferma a guardarmi negli occhi senza dire niente,dice che é il suo momento preferito delle giornate che passiamo insieme.Dice anche che sono i suoi occhi,sono suoi perchè lui e solo lui riesce a capirmi con un solo sguardo..a volte lo odio per questo,riesce a capire tutto,soprattutto quando mento e non è rassicurante come cosa..Amo la musica,è davvero qualcosa di speciale e fondamentale per vivere secondo me.La musica per me è una fonte di ispirazione,una forma di sfogo quando sei triste,la cura piú efficacie quando stai male,il rimedio piú veloce quando hai problemi d'amore,la scarica di adrenalina quando hai voglia di divertirti,un accompagnamento che ti fà tornare al passato quando guardi le foto di quando eri piccola..lei è tutto,serve a tutto e senza di lei nulla ha colore..diciamo che completa ogni mia azione o decisione.Mi accorgo di essere arrivata quando la voce di Chris Brown a tutto volume fece tremare la casa accanto a me.Sorrisi al pensiero di trovarlo a cantare e ballare mentre pulisce casa,come sempre.Mi attaccai al campanello fin quando non sentì la musica spegnersi e la porta aprisi.
-Ehi-Dissi con un sorriso che si spense subito dopo No,okkey..l'ho già visto in questo stato ma lui sapeva che dovevo venire qui e mi si presentava così?In mutande?
-Hai tre secondi per andare a vestirti,finito il tempo me ne vado,1 2 3 ciao!-dissi voltandomi ma lui mi prese per il polso e mi trascinó dentro chiudendosi la porta alle sue spalle.
-ehi sarei tornata..giuro-
-si certo..come l'ultima volta vero?-
-Smettila!-dissi prima di essere avvolta tra le sue braccia
-okkey zayn mi sei mancato anche tu,non immagini quanto ma mi stai staccando la testa!-
-sssh-
-Zayn!-gli urla in un orecchio facendolo allontanare frastornato,mi sedetti con la delicatezza di una balena sul divano.
-Ti voglio bene anche io-disse sdraiandosi con la testa sulle mie gambe-allora,vuoi parlarne?-iniziai a giocare con i suoi capelli..erano così morbidi che non toccarli almeno una volta al giorno sarebbe stato un suicidio...
-ho litigato con i miei..-
-mmh di nuovo?- 
-non dipende da me,lo sai..-ero tentata dallo scoppiare e dirgli tutto ma non volevo litigare con lui.
-e tuo fratello?- 
-Liam è in Italia!- 
-Ah hai ragione..ma non capisco,fino a due giorni fà quando ti ho chiesto di venire a vivere qui sei scoppiata a ridere,e con i tuoi ci litighi sempre...poi oggi nel messaggio è stato come se stessi ad obbligarmi di dirti di si-
- il fatto é che non ci riesco a stare in quella casa,non senza Liam!Passo tutto il tempo in camera e la cosa piú movimentata che faccio quando sono a casa è...- puntó i suoi occhi nei miei,un brivido mi attraversó,distolsi lo sguardo e lo vidi scattare seduto 
-Qual..-si bloccó fissandomi il polso coperto dai braccialetti..-ti prego dimmi che non l'hai fatto- disse in tono supplichevole mettendosi la testa tra le mani era capitato giá una volta ma mi ero promessa o almeno ci avevo provato di non farlo più..
-ho sbagliato- 
-cazzo!Dimmi che non lo hai fatto!- urló alzandosi e guardandomi negli occhi,non risposi e abbassai lo sguardo..lo vidi correre al piano superiore e lo seguii correndo
-Zayn ti prego fermati!-
-non parlarmi!- urló chiudendosi in camera sua 
-Zayn ti prego!Apri questo schifo di porta!- dissi battendo e iniziando a piangere..-ti prego Zay!Mi sono fermata in tempo e le ho buttate!Liam non c'era,tu non c'eri e non sapevo che cazzo fare!- dissi tra i singhiozzi 
-Lo hai fatto comunque!Lo sai che stó di merda per te!Sai che sei la mia vita e che cazzo fai?ti distruggi cosí?Ti informo che stai distruggendo anche me!-Rimasi spiazzata dalle sue parole..fù come se delle lame affondassero nel mio petto,non sapevo cosa dire,l'avevo ferito,lui stava male per me.
-Mi dispiace!- fú tutto quello che riuscii a dire
-lo avevi promesso-disse con tono più calmo
-hai ragione..- 
-Qualcunaltro lo sapeva?- 
-che cent..- 
-QUALCUNALTRO LO SAPEVA?- Disse alterandosi e scandendo le parole..
-No!Cosa centrano ora gli altri?loro non sanno niente!- sentii la chiave girare nella porta e dopo due secondi ero incollata a lui stringendolo in un abbraccio forte..-Sono un coglione!- disse guardandomi negli occhi e asciugandomi una lacrima,lo lasciai e mi sedetti sul suo letto seguita da lui..
-vá tutto bene,io non lo faró più,questa volta sul serio e no,non sei tu il coglione.- neanche il tempo di finire la frase che me lo ritrovai completamente sopra!-Zay non vuoi uccidermi vero?- 
- Ti voglio bene!Ti prego non caderci di nuovo!Mi fà male!Ora sono arrivato a pensare che non sono abbastanza per te!Forse non mi comporto da amico,forse dovrei cambiare..ti prego dimmi cosa fare perchè non só davvero da dove iniziare- 
-Zayn non devi pensare queste cose cavolo!Tu non devi assolutamente cambiare niente!Sei il migliore amico che si possa desiderare!Sei perfetto cosí,davvero!Non é stata colpa tua,è stato un momento di debolezza e non accadrá piú- alzó la testa e iniziò guardarmi negli occhi,mi stavo incantando,il suo sguardo era come una trappola..
-promesso?-
-promesso!- dissi abbracciandolo,eravamo l'uno accanto all'altra mentre mi accarezzava la guancia con la mano fin quando Chris Brown ci fece sobbalzare sulle note di whit you,mi alzai e afferrai velocemente il mio telefono,sorrisi vedendo il nome di Liam illuminare il display
-Hey Li..-
-Si può sapere in che guaio ti sei cacciata stavolta?-Urlò sovrastando la mia voce
-Liam calmati!Sono da Zayn!-
-Ti ho chiamato sei volte!Perchè non mi hai risposto?-
-Liam probabilmente non mi prendeva!Scusa se non ti ho chiamato prima ma ho litigato con mamma e papà..-
-Ohw non importa davvero..Cosa,cosa è successo?-disse addolcendo la sua voce,mi girai verso Zayn e lo vidi iniziarsi a vestire..
-Le solite cose..solo che stavolta sono io ad essere andata via-
-Cosa?Aspetta che vuol dire andata via?-Disse con tono preoccupato,mi sedetti sul letto e tirai fuori dal pacchetto di Zayn una winston blue,la portai in bocca e l'accesi facendo un lungo tiro..buttai fuori il fumo e reiniziai a parlare
-Sono andata via di casa Liam-Sentii un sospiro dall'altra parte del telefono e mi tranquillizzai quando mi rispose
-Senti ne parliamo più tardi..non fare casini e vai da Zayn- disse placandosi
-Sono da lui,starò qui fin quando mi vorrà-dissi aggiungendo un risolino alla fine della frase,"spero mi voglia per sempre" dissi tra me.
-Ohw bene,allora ci sentiamo piccola-
-Ciao Liam-attaccai il telefono e mi sedetti sul davanzale della finestra semi aperta per far uscire il fumo...
CIAO,EHM..RECENSITE UN VOSTRO PARERE SU QUESTO CAPITOLO..SE VI PIACE LA CONTINUO..CIAO (: *SI NASCONDE*

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Capitolo 2
*** We're like diamonds in the sky. ***


We’re like diamonds in the sky. Mi concentrai sul panorama che avevo di fronte..era così strano..emanava un senso di libertà da un lato,per il lungo prato verde a cui seguivano delle colline e un piccolo laghetto mentre dall'altro un senso di trappola,vi erano tutte palazzine affiancate..era tutto cosí..così chiuso...a distogliermi dai miei pensieri fú la mano di Zayn che tirò via sigaretta dalle mie labbra portandosela tra le sue con un sorriso malizioso.. -Zayn dammi quella sigaretta!- -uhm?-mi guardó come se si fosse incantato con i miei occhi.. -la sigaretta..-dissi per poi arrossire e girarmi verso la finestra imbarazzata,sentii le sue mani sui miei fianchi provocarmi dei brividi assurdi su tutto il corpo,mi girai di scatto ritrovamdomelo a pochi centimetri di distanza..presi la sigaretta dalle sue lebbra e la portai tra le mie,feci l'ultimo tiro e la spensi sul pianerottolo verso fuori per poi buttare il fumo dalla parte opposta a lui -ehy era mia- disse imbronciato -era- appoggiai le mani sulle sue spalle e scesi facendomi forza dal davanzale,lo superai e lui mi seguí incuriosito, girai a destra e mi chiusi in bagno -volevi seguirmi anche qui?- ironizzai da dietro la porta -se solo non avessi chiuso la porta..-lo sentii appoggiarsi ad essa,sorrisi e mi posizionai davanti allo specchio,ero diventata di un rosso acceso sulle guancie e mi sentivo terribilmente calda dentro.Mi sciaquai velocemente il viso e ripensai a quello che era appena successo..ultimamente Zayn mi faceva uno strano effetto..non mi capacitavo di cosa fosse..sapevo solo che non mi piaceva questa cosa..e che dovevo farmela passare. Restammo tutto il pomeriggio a vedere film e fare gare di chi riuscisse a mettere piú patatine in bocca.. -BACIAMI IL CULO ZAY!- urlai iniziando a fare mosse strane sul tavolino del salotto per la felicità fin quando non sentii qualcosa di morbido arrivarmi dritto in faccia facendomi perdere l'equilibrio e di conseguenza facendomi cadere -Si chiama fortuna del principiante!- disse alzandosi per posare la ciotola in cucina,lo seguii per poi fregargli la boccetta,che stava indirizzando verso le sue labbra,bevendo al suo posto. -la vuoi smettere?- disse guardandomi accigliato -di fare cosa?- lo presi in giro trattenendo le risate -Lasciamo stare..-uscì dalla cucina,rimasi a fissare il punto da cui era scomparso per un pò di tempo finchè la sua voce non echeggiò per la casa -vado a farmi una doccia!Stasera andiamo a ballare,devo vedermi con Elizabeth- -CHE COSA?-urlai salendo le scale verso la sua direzione. -hai capito- disse ridendo -smettila di ridere!Io non capisco cosa ci trovi in lei..davvero,spiegamelo!- mi sedetti sul suo letto in attesa di una sua risposta.. -è dolce,simpatica,carina...è così tenera!- -è dolce,simpatica e carina..è così tenera!- dissi imitando la sua voce..sentii il rumore dell'acqua cessare per poi vedere zayn uscire dal bagno dopo un quarto d'ora vestito e profumato.. - intanto io esco con qualcuno..- disse prendendomi in giro.Sapeva che odiavo questi argomenti quando si parlava di me.Non mi mancavano gli ammiratori..ne avevo qualcuno ma data la cerchia che frequentavamo non erano dei bravi ragazzi e di conseguenza Zayn mi vietava di uscirci.Per me non è mai stato un problema stare dasola,in fondo Zayn era nella mia stessa situazione e ci bastavamo noi due..insomma,questo lo pensava anche lui fino a quando Elizabeth non gli chiese di uscire.è una ragazza bassina,con lineamenti delicati,occhi marrone chiaro e capelli arancione carota in tutti i sensi.è dolce,troppo dolce.è timida,quando gli pare.è brava,troppo brava..è anche brava a scuola ed è impaccata di soldi NON è IL TIPO DI ZAYN.ASSOLUTAMENTE. -fai come vuoi- dissi scazzata andando nella camera degli ospiti..mi dava fastidio.Avevo paura di lei.Avevo paura che potesse portarmelo via,lui era il mio migliore amico,il MIO e basta..paura di essere trascurata per lei..paura di essere dimenticata e di diventare una ruota di scorta..paura di lasciar scomparire un'amicizia come la nostra.Io e Zayn siamo sempre stati una cosa sola.Siamo diventati migliori amici all'età di 7 anni,ancora lo ricordo come se fosse ieri.Era un brutto giorno,i miei si erano ricoinciliati dopo 7 mesi di separazione,io odiavo mio padre ma odiavo di più il fatto che mia madre lo perdonasse sempre..mi ero svegliata con questa brutta sorpresa e in più era per me il mio primo giorno in una nuova scuola,dei mei compagni fecero un dispetto alla maestra ma a mia insaputa diedero la colpa a me,cercai di dichiararmi da subito innocente ma nessuno mi credette,iniziarono a prendermi in giro..non capivo il perchè di usare parole così pesanti..nemmeno mi conoscevano,ma da una parte li ringrazio per averlo fatto,perchè proprio mentre stavo per scoppiare in lacrime un bimbo dagli occhi marroni e la pelle scura si alzò ed iniziò a difendermi,mi portò fuori in giardino e si scusò per il comportamento dei suoi amici..da quel giorno iniziammo a stare sempre insieme,scoprii che abitava a due case dopo la mia e iniziammo a diventare sempre più uniti.Mi ricordo ancora quando costruimmo una casetta su un albero nel bosco alla fine della nostra via..da quel giorno diventò il nostro rifugio,mi ricordo di averla costruita insieme a mio nonno e suo padre, fu uno dei giorni più significativi per me e per la nostra amicizia,diventò la nostra seconda casa..quando non lo trovavo sapevo dove fosse e viceversa..delle lacrime inziarono a scorrere sul mio viso quando mi ricordai del giorno in cui Zayn picchiò il mio ultimo ragazzo.Avevo scoperto che mi aveva tradito e corsi subito tra le braccia di Zayn,mi sentivo meglio,protetta e al sicuro,cosa che non mi capitava con nessuno.Appena gli raccontai dell'accaduto di precipitò da lui e lo stese a terra in pochi minuti,per poi portarmi con lui.Quel giorno capii tante cose,come che fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio e che Zayn ci sarebbe stato sempre,ma davvero sempre per me.Vidi la porta della camera aprirsi e il mio migliore amico entrare.Si avvicinò sicuro verso di me e si sedette alla fine del letto. -se ti dà fastidio non ci esco..- disse avvicinandosi -no,davvero,non importa- mi scansai con scarsi risultati dato che io mi scansavo e lui si avvicinava.. -sei sicu..-no che non sono sicura cretino! -certo tranquillo-si,come no. -ohw vaben..-Stava per avvicinarsi quando dissi la più grande cazzata che gli abbia mai detto -dopotutto anche io esco con qualcuno- dissi spiazzandolo,rimase immobile a fissarmi.. -ch-che cosa?- era sconvolto -hai capito.- dissi sicura di me. -com-come si chiama?- -non ti interessa- -si che mi interessa!Tu conosci le persone con cui esco.- -non devo dirtelo per forza Zayn,ti ricordo che sei stato tu a presentarmi Elizabeth senza che io ti dicessi niente- - ohw..si ma..io..non..quanti hanni ha?- balbettò,che gli succedeva ora?fino a tre minuti fa faceva tanto il gradasso..e ora? -chi?- dissi stupidamente per aver più tempo per pensarci -il tuo r-ra-raga-ragazzo- disse degludendo -io non ho un ragazzo Zay- - ma mi hai appena detto..- -aaah tu parli di quel ragazzo..e dillo prima!Ah non comunque non stiamo insieme..-un sospiro di sollievo uscì dalla sua bocca per far spazio ad un sorriso sincero – non ancora- aggiunsi -ah..-disse ritornando cupo- ma a te piace?- -mmh..si..è gentile..carino..dolce..è così tenero!- dissi stuzzicandolo,sapevo che gli desse fastidio -bene!-disse alzandosi -benissimo- mi alzai di conoseguenza io -e quando me lo farai conoscere?- -stasera!- dissi senza pensare..

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Capitolo 3
*** CONFUSION.... ***


Confusion ... Che cavolo avevo appena detto?!No non ci credo ,e ora come faccio? che mi invento? odio le bugie eppure mi trovo sempre a dirle. “Sono fottuta” pensai.. aprii lo zainetto che mi ero portata e tirai fuori un tubino fucsia, mi piaceva davvero molto il fucsia, stava bene con la mia carnagione e risaltava i miei occhi. Mi chiusi in bagno e mi feci una doccia prima di prepararmi. Ad interrompere i miei pensieri mentre mettevo una seconda passata di mascara fu la voce di Zayn dall’altra parte della stanza, era nel suo bagno. -giu?- -dimmi-speravo davvero che non mi chiedesse di stasera.. -allora verrà stasera questo tipo?- come non detto. -ehm ..si.. no.. boh non lo so Zayn non mettermi l’ansia!- -ma.. dovrebbe interessarti o meglio dovresti saperlo- -e a me interessa! Solo che.. non.. non lo conosco molto bene..-di colpo la porta del mio bagno si spalancò per far spazio a Zayn con una faccia sconvolta. -ma che?!Zayn cos’è quella faccia?- -tu ti frequenti con uno, e già la cosa non và bene, e neanche lo conosci?- -se non me lo fai frequentare come faccio a conoscerlo?- -fai come vuoi- -non c’è bisogno che tu me lo dica- dissi superandolo per poi uscire dal bagno seguita da lui, presi il tubino da sopra il letto e lo posizionai sulla sedia della scrivania, lo vidi diventare rosso e imbarazzato per poi prenderlo e metterlo nell’armadio.. -che stai facendo scusa?- -tu questo non te lo metti- -che cosa?e perché- -è troppo corto- oddio che cavolo gli prendeva ora? -Zayn vai a vestirti e non rompere!-si avvicinò furtivamente verso di me e prese i miei polsi tra le sue mani per portarli all’altezza della mia testa -tu quel cazzo di asciugamano fucsia come vestito non te lo metti ok?- -io faccio quello che voglio,non ti è mai fregato niente di come mi vestissi e ora inizi a fare il fratello maggiore,ti avviso che non c’è bisogno che tu lo faccia,uno perché non ti ascolto e due perché ce ne ho già uno.- mi liberai dalla sua presa e tirai fuori,di nuovo, dall’armadio il vestito,mi girai verso di lui.. -girati- dissi con tono duro,era riuscito a farmi incavolare per un cazzo di vestitino -perché?- -devo vestirmi o te ne vai o ti giri,tanto non ho voglia di continuare la nostra allegra conversazione-si girò sbuffando e io mi spogliai per mettere il vestito,strano ma ci ero riuscita senza problemi –Zayn puoi aiutarmi?- si girò di scatto con un sorrisetto sghembo sulle labbra – devi tirarmi su la cerniera dietro la schiena-mi girai e subito dopo sentii le sue mani percorrere la lunghezza della mia schiena lentamente dal basso verso l’alto.Mi girai e trovai il suo sguardo a poca distanza dal mio.. -grazie,ora puoi andare- ero rossa,ne ero certa,mi diede un pizzicotto sulla guancia e si voltò per andarsene..quando si girò e tornò davanti a me,ero confusa,si abbassò di poco e si avvicinò al mio orecchio sinistro,che stava facendo?Sentii il suo respiro con il suo profumo scagliarsi contro la mia pelle e creare un dolce contrasto con il mio.. -Forse non ti sono chiare le parole che ti ho urlato oggi..- quali parole?,uhm aspetta,quello era un bacio sul collo?mi aveva appena dato un bacio sul collo?Ma.. -non mi ascolti quando parlo?mi fa piacere..- sentii la sua risata per poi vederlo mentre se ne andava con un sorriso stampato in faccia.Le soluzioni erano due: o si era fumato l’erba del vicino o si era fumato l’erba del vicino del vicino. Due ore dopo in macchina… -Zay quanto profumo ti sei messo?Mi viene da vomitare!- -Stai zitta-ora lo ammazzo!E’ dall’ultima volta che è stato in camera mia che per ogni cosa che gli dico mi risponde “stai zitta”. -ora mi hai rotto le ovaie Malik!Se ti rode grattati e non prendertela con me!Ok?ok- - ….- Devo stare calma,era rimasto a guardare la strada mentre guidava..neanche un “ok” o un “hai ragione” mi sarebbe bastato anche uno “stai zitta” ma il silenzio e l’indifferenza proprio no. -vabene..se non vuoi parlarmi ti accontento e non parlo neanche io.. è meglio così- mi abbassai sul sedile e rannicchiai le mie gambe vicino al petto,guardai fuori al finestrino il tramonto,era settembre e il sole tramontava ancora tardi..mi stava facendo sentire male..volevo scoppiare a piangere,non mi sentivo di riuscire a trattenerle ancora per molto.Non avevamo mai litigato per cavolate simili,non capivo quale fosse il problema..mi sentivo davvero a pezzi. -Zayn scusami,puoi fermare la macchina?-silenzio.. -Zayn non mi sento bene-…………… silenzio –ti prego- dissi con voce flebile..stavo per scoppiare..mi guardò negli occhi e mi sentii ancora peggio.Accostò la macchina al lato della strada iniziando a fissarmi incapace di capire cosa avessi,dato che non era riuscito a percepirlo dal mio sguardo a differenza di altre volte.Mi guardai dietro e con sollievo collegai che non eravamo distanti da casa,mi girai verso di lui e un peso si fiondò di botto dal petto allo stomaco. -Io vado a casa..tu..divertiti e salutami elizabeth- tremavo..me ne accorsi persino io..tremavo peggio di una foglia. -perché?- fu tutto quello che riuscì a dire abbassando lo sguardo.. -mi dispiace ma non reggo più..mi sento male Zayn io mi sento di scoppiare da un momento all’altro..mi sento un peso nello stomaco.Mi sento in colpa,mi sento un cretina,mi sento odiata e disprezzata per non so quale motivo dalla persona che mi completa e non so il perché- dissi asciugando una lacrima…. -….- silenzio..forse aveva ragione lui..era meglio se stavo zitta..evidentemente avevo ragione a pensare quello che avevo appena detto..aprii lo sportello e scesi dalla macchina,mi girai verso di lui..aveva le braccia tese sul volante,gli occhi fissi davanti a lui e la mascella contratta.Chiusi lo sportello e iniziai a camminare velocemente,non volevo farmi vedere da nessuno in quello stato.Odiavo rendermi debole davanti agli altri che non fossero lui.Odiavo star male e non saperne il motivo.Odiavo litigare con lui.Odiavo che non mi parlasse,odiavo realizzare che l'unica persona che poteva ricomporre i pezzi del mio cuore era proprio quella che lo aveva distrutto.Arrivai a casa in poco tempo,andai in bagno e mi struccai,mi misi il pigiama ed entrai in camera sua.Mi sedetti sulla sedia della scrivania e presi un foglio e una penna a caso.Iniziai a scrivere..non ero una persona capace di esprimere i suoi sentimenti o le sue paure e insicurezze a voce..ero capace di trasmetterle tramite un abbraccio..solo che questa volta non potevo farlo,questa volta lui non era qui con me..questa volta ero sola con un pezzo di carta tra le mani e con le lacrime e in pesieri che inondavano la stanza. **Ciao Zayn, non so come iniziare..come al solito non sono stata capace neanche questa volta di dirti le cose faccia a faccia..ma sai quanto è difficile per me esprimermi a voce.Voglio dirti una volta per tutte quello che penso e quello che sei per me. Sai che se tu fossi il male attaccherei comunque il bene? Sei tutto ciò che mi fa stare nella retta via e tutto ciò che da questi problemi mi ci porta via.Mi fai impazzire, calmare, morire, vivere e se piango riesci comunque a farmi sorridere è il potere che nessuno potrebbe mai avere non so come ma tu rendi futile un mio ti voglio bene. Tu credi in me e so che non c'è inganno ripongo in te ogni mia fede e ogni mio sbaglio;Ricordati che noi non abbiamo un quando quindi ti prego non chiedermi nulla e restami accanto. Rimango a galla grazie alla tua mano.Dietro l'angolo c'è sempre un aiuto che va lontano e se tu sei con me io sono in cima al mondo.Grazie davvero, dico grazie ogni notte.Dio spero ancora di stringerti sempre forte!E se ogni tanto mi rendo ridicola è perchè in tutti questi anni resto sempre troppo piccola. Non è facile accettare,tanto me ne sto accorgendo tu guidami nel crescere di tutto questo tempo..Ogni piccola attenzione tua è sempre più preziosa Rinunciare a te? Mai!Per qualsiasi cosa. Se pensassi a tutto ciò che mi hai insegnato penserei a te come a me in un frammento del passato.Tu mi accompagni nel presente e nel futuro son sicura che tu ci sarai sempre. Con te a fianco brucio forte quanto un fuoco.Eppure nello stesso tempo tu sei fresca acqua pura e lasci sicurezza, eppure ho sempre un po' paura. Sei la mia confusione ma certezza il tuo sguardo è come una carezza sul mio cuore..mi lascia la dolcezza e allevia ogni dolore quando c'ho che ho dentro al petto mi si spezza.E dopo tutto questo tempo non hai chiesto nulla in cambio..E dimmi come fai, dov'è che prendi forza? Che io la forza mia la prendo solo grazie a te e dimmi come fai cos'è che non ti sposta? Ho imparato a vivere sempre e soltanto grazie a te. Perché sono sicura che se tutto morisse tu resti qua,l’unica salvezza del mio cuore.E anche se tutto finisse tu resti qua,l’unica salvezza del mio cuore.Perchè nulla mi darebbe libertà,tu sei tutto ciò che chiamo amore.E anche se tutto morisse tu resti qua,l’unica salvezza,SEI IL MIO CUORE. Sempre e solo io e te.E scusami se ho sbagliato qualcosa..scusami se ti ho fatto star male,non era mia intenzione farlo..scusa se non sò che ti ho fatto. Giuls** Chiusi il foglio e mi sdraiai sul suo letto ad aspettarlo..non ci riuscii e lo capii quando sentii i miei occhi chiudersi lentamente. - - - - - - - - CIAO :) RECENSITE SE VI PIACE CHE METTO IL PROSSIMO CAPITOLO..ALMENO 5 RECENSIONI.

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Capitolo 4
*** ARE WE FRIENDS OR ARE WE MORE? ***


ARE WE FRIENDS OR ARE WE MORE? Mi svegliai di soprassalto quando sentii la porta sbattere..forse era tornato,mi alzai dal suo letto e corsi in camera mia.Non riuscivo a dormire..pensavo e ripensavo a cosa avrebbe detto dopo aver letto la lettera,pensavo se si fosse divertito con lei,se mi avesse pensato almeno un po’..pensavo a tutto tranne che a dormire.Mi girai dal lato opposto alla porta e chiusi gli occhi per provare a riaddormentarmi quando sentii il letto piegarsi,come se qualcuno si fosse appoaggiato,chiusi gli occhi di scatto per paura che non fosse chi mi aspettavo.Sentii qualcuno sdraiarsi accanto a me.. -sono tornato- sentii sussurrarmi nell'orecchio..aprii gli occhi ma non mi girai verso di lui,il suo timbro di voce era duro e indifferente,come quello di qualche ora fà.Si alzó brutalmente dal letto e fece il giro del letto per poi venire dalla mia parte.Mi guardó negli occhi per un istante,il piú lungo della mia vita. -non riesco neanche a capire cosa pensi- disse facendo un sorriso amaro.. -non è colpa mia.Se é per questo io stò male e non sò neanche che ti ho fatto..siamo sulla stessa lunghezza d'onda o no?- non rispose..mi alzai e presi dalla tasca della mia giacca un pacchetto di sigarette,ne presi una e l'accesi velocemente per poi aprire poco la finestra e affacciandomi buttai fuori il fumo.La porta battè,segno che se ne fosse andato.Finii la mia sigaretta dopo un paio di minuti..andai in bagno e mi lavai i denti,tornai poi in camera..era così triste il buio,io già ero triste di mio poi ci si mette anche la notte che mette malinconia e completiamo il quadro,tornai a letto per addormentarmi poco dopo..Mi svegliai di scatto,avevo fatto un sogno strano,non mi ricordavo precisamente cosa avessi sognato,ma era strano,tanto da mettermi tanta agitazione.Andai in bagno,mi lavai e vestii con una tuta,tornai in camera e mi lasciai scivolare a terra vicino alla porta della stanza..rannicchiai le ginocchia al petto e iniziai a fissare la luce che emanava la finestra di fronte a me.Sentii un botto provenire dalla stanza accanto,gli sarà caduto qualcosa,chissà se aveva letto la lettera... Sentii qualcosa far pressione da sotto la porta,mi scansai e vidi spuntare un foglio da sotto la fessura,lo aprii frettolosamente e sorrisi leggendo le prime righe. *Mi sento in dovere di scusarmi e di ringraziarti.Mi hai lasciato davvero senza parole.Non só che dire,sono stato un doppio cretino,come sempre,doppio perchè mi hai scritto delle bellissime parole e io non sono in grado ,stavolta,di aprirmi a te* mi alzai di corsa e presi una penna dalla scrivania e per poi ributtarmi per terra e scrivere *si hai ragione,sei stato un cretino puoi spiegarmi che ti ho fatto? P.s non credere che ti abbia perdonato*spinsi il foglio sotto la porta e aspettai anziosa una risposta che non tardó ad arrivare..*Sono tornato prima,non mi chiedi perché?* *perché?* spinsi il foglio infastidita,gli avevo fatto una domanda e lui l'aveva evitata. *Elizabeth se n'è andata via prima e sai perchè?* *no,non lo só il perchè!* non mi importava una ceppa di lei! Vidi il foglio slittare da sotto la porta *nemmeno io..* mi stava prendendo per il culo? *Zayn fai sul serio?* spinsi il foglio che non tardò a tornare *gli ho detto che non voglio piú uscire con lei* si certo e io sono demi lo...che cosa?non vuole piú uscire con lei?Waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa domani mi faccio suora!waaaaaa weeeee wiiiiii wooooo wuuuuuuuu *ohw davvero?ok.Che ti ho fatto?* meglio far finta di niente e tenermi le esultazioni per me. Sentii la penna sbattere a terra ma non la porta aprirsi di scatto,infatti una botta in testa non me la tolse nessuno,Zayn mi guardó un secondo -ma sei scem..- neanche il tempo di parlare che si fiondó sopra di me posando duramente le sue labbra sulla mia guancia,facendomi sbattere la testa a terra -Zayn stó per darti un calcio- -mi sei mancata- -anche tu-dissi stringendolo forte,aspetta,mi stava distraendo?un altra volta?Ora lo castro davvero.Una gomitata nel suo stomaco lo fece urlare e spostarsi dolorante accanto a me. -perchè lo hai fatto?-sussurró -lalalalalaaaaaalala- feci l'indifferente,voleva giocare?Bene,voglio giocare anche io. -mi rispondi?- disse innervosendosi.. -sai ho voglia di scrivere a Niall..te lo ricordi?il biondino che abita vicino casa mia..quello con gli occhi color cielo..-dissi con aria sognante,lui lo odiava,come odiava tutti quelli che mi stavano attorno. -ahahah bella questa!- disse ridendo a crepapelle..mi alzai e presi il cellulare in mano,digitai un "ciao Niall  come va?" ed inviai al destinatario.Zayn mi guardó stranito e si avvicinó a me,osservó il telefono e mi guardó titubante.. -ora ne vuoi un altro?- -quando mai ne ho avuto uno?- -quello che doveva venire ieri sera..- -ti stavo prendendo per il culo- -lo avevo capito..-disse sorridendo come un ebete -certo come no..e da cosa?- -dai stiamo parlando di te..chi mai si metterebbe con te?-CHE COSA?IO..CEH CHE STRONZO! -CHE COSA?VAFFANCULO ZAYN!IO CELL'HO I RAGAZZI CHE MI VENGONO DIETRO MA PER COLPA DI QUALCUNO,UNO A CASO,NESSUNO RIESCE A RAGGIUNGERE QUALCUNQUE OBBIETTIVO ABBIA IN PROGRAMMA CON ME!-lo spinsi via da me e mi misi nel mio letto..chiusi gli occhi per cercare di calmare la rabbia.Lo sentii sdraiarsi accanto a me di nuovo,mi girai verso di lui e gli diedi un pizzico sulla gamba per farlo andar via ma non ottenni quello che volevo,anzi.Si sdarió su di me e mi bloccó con una mossa rapida a me sconosciuta,non mi ricordavo che avesse fatto judo o cose del genere,sará un talento naturale o una cosa improvvisata.. -levati!- gli urlai contro -Per quanto strana tu possa essere, è possibile che al mondo ci sia comunque qualcuno che ti voglia.- lo odiavo quando faceva così. -non provarci neanche- -stai zitta!-disse ridendo,cercai di spingerlo con la gamba ma non riuscivo neanche a muoverla,bene. -vai a fanculo-urlai arresa. -non senza di te-disse addolcendo la presa.. -sei un coglione!- -e tu sei dolce quando ti incazzi- -non mi compri-dissi ancora duramente -non voglio comprarti,tu sei giá mia- -basta crederci- -non ho bisogno di crederci o meno,è cosí.- -no- -si- -no- -si- -sei un idiota- -e tu sei bellissima- -ti odio!- -e io no- -mi sa di già sentito..- -non mi credi?- -nah,ora hai elizabe..- -TI HO DETTO CHE L'HO MOLLATA,LASCIATA,ACCANNATA,NON LA VOGLIO!come devo dirtelo?-sorrisi vedendolo così difensivo.. -se me lo dici in arabo...- -non só l'arabo giuls- -e allora non ti credo- -ma stai zitta!-sorrise e mi strinse forte a lui..eravamo al buio,quel poco che respingeva i raggi al difuori della finestra,io e lui,abbracciati,al buio,io e lui,abbracciati,al buio,io e lui,al buio. -dimmi un'altra volta stai zitta e ti faccio stare zitto io-sussurrai -stai zitta-disse sghignazzando,gli tirai i capelli e per sbaglio (forse) lo avvicinai a me..I suoi occhi erano lucidi,il suo bellissimo viso era illuminato dalla luce che emetteva la luna fuori dalla finestra..riuscivo a sentire il suo profumo piú intenso,infilai senza rendermene conto una mano tra i suoi capelli,chiuse gli occhi a quel contatto mordendosi il labbro,non pensavo di fargli quest'effetto.. -perchè l'hai mollata?-chiesi in un sussurro -per te- disse immediatamente,forse senza pensare.. -per me?e perchè?- -só che non ti andava a genio eh..ho preferito lei a te..-il suo sguardo si posó sulle mie labbra..mi sentivo terribilemente in soggezione.. -ah va bene..posso sapere che ti ho fatto?mi pare il minimo..- -ero geloso-disse iniziando a giocare con il ciondolo della mia collana.. -di cosa?- -di te-puntò il suo sguardo nel mio e sospirando continuó a parlare..-di lui..non riuscivo ad accettare il fatto che un estraneo potesse portarti via da me cosí facilmente.Non sono pronto a lasciarti andare..non sono pronto a vivere senza di te..non sono una cazzo senza di te-mi stavo sciogliendo cavolo! -.....non sò che dire..- -meglio così,non saprei che risponderti,io..non riesco a capire che sento dentro,è cosí strano..ti prego dimmi che non stó facendo una figura di merda..dimmi che anche tu stai come me!-sembrava come una supplica,ma non lo era..io mi sentivo esattamente come lui. -stó così anche io zay..non ci capisco piú nulla..-si avvicinó lentamente al mio viso e mi lasció un bacio alla fine delle labbra..lo guardai intensamente,speravo capisse quello che non riuscivo a dirgli..si avvicinò al mio orecchio e mi sussurró -buongiorno piccola mia- -piccola mia?Zayn che cazzo ti hanno fatto fumare?Ti è avanzato?voglio provarla anche io idiota!-dissi seria,lui scoppió in una fragorosa risata e se ne andò farfugliando qualcosa in una lingua inventata,suppongo da lui..

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Capitolo 5
*** You love me? ***


 Non parlammo più dell’argomento confusione per una settimana,la scuola era iniziata e lui era tornato a sentirsi con Elizabeth..diceva “ci sentiamo solamente” quando sapevamo entrambi che non sarebbe finita con il sentirsi soltanto.Io andavo avanti..cercavo di non pensarci e avevo un ottima distrazione,avevo conosciuto un certo Harry a scuola,era nuovo e frequentavamo la maggior parte de i corsi insieme;Lo avevo presentato anche a Zayn visto che si era seduto al tavolo con noi,sembrava apposto,faceva i cascamorto con tutte,me compresa,ma era un bravo ragazzo e anche simpatico..ovviamente non per Zayn.
Avevo appena messo piede in casa che subito un Zayn infuriato fece capolino dalla cucina,mi tolsi la giacca e buttai la borsa a terra per seguirlo in cucina.
-dobbiamo parlare- mi disse sedendosi a tavola seguito da me che annuivo
-dimmi- dissi semplicemente
-è una cosa seria tra te e Harry?perchè se è serio proverò ad accettarlo ma non ti assicuro nulla anche perché non cambio idea da una settimana all’altra-
-a quando pare invece si-
-a cosa ti riferisci?-
-una settimana fa mi hai detto che non volevi aver più nulla a che fare con Elizabeth-puntai il suo sguardo nel suo,era parlizzato,sapeva che avevo ragione,sapeva che stavolta ero stata io a vincere.Mi alzai e salii in camera,presi il cellulare e mandai un messaggio ad Harry,lui sapeva tutto e ero sicura di potermi fidare.Gli raccontai dell’accaduto e mi rispose semplicemente di ignorarlo e così avrei fatto..
Ero seduta sul letto a scrivere qualche rima quando sentii la porta della stanza aprisi e richiudersi velocemente,alzai lo sguardo dal quadernino e incontrai gli occhi color cielo della persona più indesiderata che potessi avere in camera,Tomlinson.
-che ci fai qui?-lui era un amico di Zayn,uno dei più cari e ogni volta si divertiva a dire tutto quello che riguardava me in comitiva quando Zayn non c’era,lo odiavo.
-sono venuto a parlarti..-disse serio.
-vedi di sbrigarti,ho impegni-
-Zayn..sai che esce di nuovo con Elizabeth?-annuii distrattamente rileggendo le righe sul foglio. –sei contenta?-
-contenta?-lo guardai negli occhi e con sorpresa me lo ritrovai più vicino,seduto accanto a me.
-tu non vuoi che esca con Elizabeth,io neanche e nemmeno gli altri e sai il perché- disse per la prima volta serio.
-non mi interessa-sapevo quale fosse il motivo,elizabeth ha un fratello,brett e diciamo che non è un fratello modello..lui spaccia e lei lo accompagna,non credo faccia niente di più,non l’ho mai vista drogarsi o comunque non mi è mai giunta la voce ma non è una persona affidabile.
-davvero?davvero mi stai dicendo che non ti interessa?-disse spalancando gli occhi
-si,la vita è la sua,sa che non mi piace quella e anche se glielo ripetessi per la centesima volta non cambierebbe nulla,tornerebbe da lei comunque.
-perché non ci provi?-
-fidati,ci ho già provato..e non ci ho risolto una mazza.Lui è innamorato di lei..è così e me ne devo fare una ragione.-dissi ripensando alla settimana scorsa..
-aspetta un attimo..ti piace Zayn?-
-no assolutamente!Che cazzo dici tomlinson?!Esci!Vai via!-dissi spingendolo fuori dalla stanza,uscii con lui e trovammo Zayn in corridoio intento a messaggiare,accompagnai fuori Louis e tornai dentro..
-che voleva?-disse una voce alle mie spalle..mi girai e lo vidi,bello come sempre,capelli spettinati,maglietta larga,era stranamente in mutande..gli era cresciuta la barba,a volte pensavo di notarlo solo io..
-non sono affari tuoi- dissi superandolo,ma lui mi seguì
-dimmelo-
-non voglio-
-sono il tuo migliore amico!-
-lo eri fin quando non hai iniziato a raccontarmi cazzate zayn!-
-che cazzo stai dicendo?tu non stai bene-disse fermandosi,si avvicinò accarezzandomi il viso e cercando di guardarmi negli occhi ma io volta il visto..
-ti prego-mi disse prendendo il mio mento e indirizzandolo verso di lui
-no- dissi secca
-ti prego..ho bisogno di vedere i tuoi occhi,per favore..ho bisogno di capire-disse lasciandomi il viso facendo scorrere le sue mani sulle mie braccia stese verso il basso.
-no,sono venuta qui perché volevo star bene non per complicarmi la vita!-
-senti più di dirti che mi dispiace non so che farti-
-Zayn non è questione di un mi dispiace,sai che me ne faccio?Il fatto è che mi hai illusa!Io ti odio.-dissi finalmente incontrando il suo sguardo..lo abbassò e con la poca voce che gli rimaneva mi disse..-Tu dici di odiarmi..Ma l’odio è facile da provare.Prova ad amare qualcuno incessantemente nonostante non t’ami. Quello è più difficile…-
-Zayn io non volevo dirti questo io non ti od..- non mi fece neanche finire di parlare
-Ed io Ti Amo-urlò diventando rosso di rabbia-Cazzo se ti amo!-urlò andandosene in camera,lasciandomi lì,sola con la lacrima che mi era appena scesa,sola con i mille pensieri che mi scorrevano in testa,sola con una risposta pronta ma difficile da pronunciare,sola con il pensiero che aveva appena detto di amarmi.
 
 
 

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Capitolo 6
*** I want a place in your heart, but not as a tourist ***


 

 


-Perché?-gli chiesi rimanendo stretta lui
-perché cosa?- disse con voce roca
-perché mi dici questo?perchè sei tornato da lei?-
-non lo so-disse sdraiandosi di un lato..mi sdraiai accanto a lui e lo guardai negli occhi..mi sentivo così vulnerabile davanti al suo sguardo, era in grado di capire tutto.Rimanemmo così,a fissarci senza dire nulla,non mi aveva risposto,è vero, ma mi andava bene così.Ero felice.Eravamo io e lui..e nessun’altro.
Mi svegliai sentendo il sole pizzicarmi gli occhi,ma non erano le 18:00?Mi alzai e aprii la finestra svegliando Zayn.Mi girai verso il comodino e notai che erano le dieci di mattina..bene.
-possibile che abbiamo dormito così tanto?-disse abbracciandomi
-possibile,non so come ma è possibile-dissi ricambiando la stretta
-sai che profumi di cocco?-sussurrò nel mio orecchio
-mhmh è il mio shampoo..tu puzzi di fumo-dissi ridendo
-non è vero,mi sono fatto una doccia mentre dormivi-disse portandomi con lui in cucina
-stavo scherzando..-dissi rubandogli la tazza di latte che si era appena riempito
-sei una ladra-disse riempendosene un'altra
-lo so-dissi ridendo mentre bevevo il mio latte,si sedette davanti a me e iniziò anche lui a bere il suo..
-che facciamo oggi?-disse svuotando il cartone dei cereali nella sua tazza
-tu che vuoi fare?- gli dissi prendendone un po’
-intanto voglio riprendermi i miei cereali-disse prendendomi il cartone dalle mani e posandolo vicino a lui –poi non lo so- continuò
-stronzo-borbottai senza farmi sentire
-come te-…devo imparare a pensarle certe cose e tenerle per me.
-per caso ha chiamato Harry?-
-non mi pare di aver sentito il tuo cellulare squillare..-disse bevendo l’ultimo sorso per poi mettere nel lavandino il tutto seguito da me.
-mmh..vado a chiamarlo-dissi dirigendomi di corsa di sopra per essere presa e trascinata in salone per un polso.
-che vuoi?-dissi ridendo cercando di far forza da non poter muovermi
-stò cercando di passare più tempo con te- disse riuscendo a spingermi sulla poltrona per poi sedersi sul divano
-ma devo solo fare una telefonata..-
-con lui ci stai a scuola,oggi è sabato e stai con me-disse accendendo la tv
-devo stare a guardarti mentre cambi canale?-dissi scettica
-potrebbe essere interessante..-disse continuando a cambiare canale.Sentii la suoneria del mio cellulare da di sopra,Zayn puntò il suo sguardo nel mio come per impedirmi di andare mentre io con un sorriso bleffardo corsi di sopra a rispondere.
-pronto?-
-ehi sono Liam-
-Liaaaaaaaaaaaaaam come stai?-urlai sedendomi sul letto
-va abbastanza bene,tu?-
-io sto bene..credo.-
-hai sentito mamma e papà?-
-ogni tanto mamma manda qualche messaggio per assicurarsi che sto bene ma non le rispondo..-
-potresti farlo invece,giusto per non farla preoccupare..-disse premuroso come sempre
-ma dai Liam,come se non sapesse dove sono..-dissi ovvia
-magari non ci ha pensato..-
-fai sul serio?ogni volta che succede qualcosa corro da Zayn,quando faccio tardi a casa dove sono?-
-Da Zayn- rispose soddisfatto
-Quando non rispondo al telefono con chi sono?-
-con Zayn- disse di nuovo
-e se scappo di casa,dove vado?-
-da Zayn..-disse annoiato
-e bravo Liam,non ti facevo così perspicacie ahah-
-non fa ridere-
-sei tu che non hai senso dell’umorismo fratello-
-si hai ragione,sono io quello strano..ora ti saluto che mi chiamano..ci sentiamo un bacione-
-ciao Liam-dissi sorridendo per poi attaccare.Mi mancava mio fratello.Mi mancava il suo sorriso,il suo profumo,le sue domande,i suoi rimproveri,i suoi consigli..strano ma vero mi mancava anche la sua ingombranza quando non aveva sonno e veniva a rompere nel mio letto.Mi lavai e mi misi in tuta per poi scendere di sotto e trovare Zayn inento a mettere un cd nello stereo,mi avvicinai senza farmi ne vedere ne sentire dietro a lui..
-ti ho sentita-disse continuando a scegliere un cd,ero così prevedibile..la cosa era seria,serissima.
-che fai?-dissi rassegnata sedendomi a terra accanto a lui
-scelgo un cd..-non mi guardò nemmeno una volta,e la cosa mi stupì come il fatto che ancora non mi avesse fatto domande su chi fosse e cosa volesse..
-chi era al telefono?- come non detto.
-Affari miei..-svagheggiai
-che voleva?-disse indifferente alla mia risposta
-chi?-
-Liam-
-come fai a sapere che era Liam?-
- me lo hai appena detto tu- ma che cavolo?stavo diventando rincoglionita? Nah probabilmente si era letto un libro di stregoneria e stava facendo pratica riuscendo nel suo intento.Sbuffai e gli rubai un po’ di cd per aiutarlo a sceglierne uno..
-niente..voleva sapere come stavo,metti questo-dissi porgendogli il cd di michael Jackson,sorrise guardando di chi fosse e lo mise alzandosi nello stereo.
Mi alzai anche io e misi la mia preferita “billie jean”,lo guardai mentre sentivo la base partire..iniziai a muovermi a ritmo..inizando a cantare,cominciai a ballare muovendomi intorno a lui facendo la scema.Iniziò a ridere come un pazzo portandosi la mano sul viso per cercare di non ridere mentre muovevo la testa a mò di struzzo(avanti e indietro).Inziai a ridere anche io mentre anche lui mi imitava..presi lo scopettino per pulire la polvere usandolo come microfono mentre mi muovevo per la stanza ballando..vidi Zayn salire sul tavolino prima del ritornello iniziando ad indicare un pubblico invisibile per poi far dei passi orribili compresa la mossa di michael fatta male con tanto di “auh!” continuammo così per qualche minuto fino alle fine delle canzone dove scoppiammo a ridere entrambi buttandoci sul tappeto.
-tu sei pazza!-disse dandomi una piccola spinta continuando a ridere come uno scemo
-si ma tu mi hai seguito e lo hai fatto anche tu!-dissi smettendo di ridere per rispingerlo
-si ma io l’ho fatto per consolazione,non potevo lasciarti fare una cosa del genere da sola..ti saresti umiliata e quindi l’ho fatto con te-disse giustificandosi
-Si zay è come dici tu..sicuramente..ovvio..naturale-dissi ridendo
-ti và di vedere un film?- disse prendendo save the last dance,il mio film preferito
-me lo chiedi anche?-dissi fiondandomi sul divano.Accese il televisore e il film partì,si sedette accanto a me e mi sentii andare a fuoco quando il suo braccio si posò intorno alle mie spalle,mi girai verso di lui e mi sorrise fissandomi le labbra,sorriso che scomparve quando gli dissi..
-che ti ridi?-
-Ow ..ehm..niente..io..-
-scherzavo zay,stai calmo-dissi dandogli un bacio sul naso,lo vidi chiudere gli occhi quando mi allontanai dal suo viso e la cosa mi imbarazzo un po’..
..eravamo alla fine del film dove i due si baciano appassionatamente,scoppiai a piangere per la commozione del film mentre Zayn scoppiò a ridere guardandomi..
-perché stai ridendo?-dissi tra i singhiozzi..
-sei così..strana,dai ti puoi mettere a piangere per una cavolata simile?-il mio pugno partì dritto nel suo stomaco facendo uscire dei lamenti dalla sua bocca manco fosse un gatto.
-ora hai un motivo anche tu per piangere-dissi spengendo la tv dal telecomando,mi girai verso di lui che ancora si contorceva sul divano manco facessi box
-Zayn dai suu puoi contorcerti per una cavolata simile?era un pugnetto..-dissi ridendo quando mi fulminò con lo sguardo
-non posso farti male perché sei una ragazza..e io le rispetto- disse imbronciato..-ma posso..-disse avvicinandosi-darti…-si avvicinò di più facendomi sdraiare sotto di lui –tanti baciiiiiiiiiii-disse fiondandosi sul mio collo dandomi piccoli baci facendomi il solletico,iniziai a ridere sinceramente fin quando non mi morse
-Zay!Preparati stò per toglierti dalla faccia della terra!-dissi alzandomi e facendolo indietreggiare minacciosamente quando il campanello ci interruppe.Si alzò cogliendo l’occasione e andò ad aprire seguito da me,aprì la porta e un riccio sorridente con un biondino familiare accanto era davanti a me sorridendo.
-ehi harry che ci fai qui?-dissi ricambiando il sorriso
-si che ci fai qui?-disse zayn duramente
-ciao giuls,zayn..-disse facendogli cenno con la mano-sono venuto a dirti se ti andava di uscire con noi..lui è il mio migliore amico,si chiama Niall-disse indicandolo,io e Zayn sbiancammo alla vista del biondo che si nascondeva dietro il riccio sorridente,era lui..era il tizio che abitava vicino casa mia..
-Juliette?-
-Niall?-
-Niall?-ripetè Zayn che non centrava un cavolo ma okkey
-vi conoscete?-chiese curioso harry
-si-esclamammo io e il biondo in coro sorridendoci
-bene vi siete ritrovati ora ciao-disse zayn facendo per chiudere la porta quando io lo fermai fulminandolo con lo sguardo.
-volete entr..-
-nooooo-disse Zayn guardandomi sconvolto
-ehm..magari un'altra volta,ci vediamo a scuola giuls-disse il riccio incamminandosi verso il cancelletto con il biondino,gli corsi dietro seguita da zayn e lo fermai abbracciandolo.
-grazie per avermi cercato,mi ha fatto piacere-Zayn mi staccò prontamente da lui mettendosi tra noi.
-non cercarla mai più,non avrai il suo numero,non provarci,non te la dà,non gli rompere o ti spacco amico!-disse Zayn a due centimetri dal suo volto,Harry sembrava sconvolto quando scoppiò a ridere e se ne andò mandandomi un bacio,entrai di corsa in casa incavolata nera.
-Si può sapere che ti salta in mente?-dissi dopo averlo visto chiudere la porta..non mi rispose e andò a sedersi sul divano,lo seguii e mi sedetti accanto a lui,prese il suo cellulare mentre digitava un numero a me sconosciuto.
-Ehi elizbeth-disse sorridendo,che cosa?non dovevamo essere io e lui?
-si,alle sette e mezza ti va bene?-gli presi il telefono dalle mani e attaccai buttandolo sul tavolino,mi guardò rosso di rabbia
-che cazzo fai?-urlò
-stai calmo,quella incazzata qua dovrei essere io,e lo sono anche tanto razza di idiota che non sei altro!-dissi spingendolo per le spalle all’indietro
-io?a me chiami idiota?fai sul serio?-disse ricomponendosi
-si,faccio sul serio,hai trattato male Harry senza che io ti dicessi di farlo,non mi hai fatto uscire con loro perché dovevamo passare la giornata insieme e poi?chiami elizabeth e gli chiedi di uscire?-dissi iniziando a non ragionare.
-mi hai fatto incazzare e..e per ripicca l’ho chiamata!-disse fissando un punto nella stanza
-non mi interessa se non sai contenerti,se ti rode grattati,e poi dai tu puoi uscire con quella cretina e io non posso uscire con nessuno?che razza di cosa è?-
-vedo che hai capito il concetto..-disse sorridendomi e incamminandosi in cucina per far qualcosa da mangiare..
-no,mi dispiace ma non ci stò alle tue regole del cazzo zay!e sai che ti dico?stasera io esco.-corsi in cucina,presi la ciotola di pasta fredda nel frigo con una forchetta e mi dileguai in camera mia,la posai sulla scrivania e aprii la finestra vedendo Harry e Niall per strada che chiacchieravano animatamente tra di loro.Accesi lo stereo e alzai il volume al massimo,ora stavo meglio.Mi sedetti sul davanzale della finestra e iniziai a mangiare guardando la strada..
Avevo finito da un bel po’ il mio pranzo..Zayn non si era ancora fatto ne vedere ne sentire..probabilmente sarà uscito..guardai meglio di sotto vedendo una ragazza bassina davanti la porta di casa,mi affacciai meglio per vedere chi fosse quando vidi Zayn davanti a lei sorriderle dolcemente come un ebete.Altro che gelosia, la mia era una furia omicida!Erano una manciata di minuti che parlavano sul portico di casa facendo finta di interessarsi all’argomento o almeno era quello che faceva lei..l’unica cosa che riuscii a sentire fu “ciao cucciolo mio” poi il nulla.Sentii la rabbia salirmi sempre di più,cucciolo mio?Ma io te lo metto in bocca un cucciolo cretina di una svampita!Sentii la porta di sotto chiudersi,sengno che fosse rientrato..continuai a vederla inidirizzarsi dalla parte opposta alla sua macchina,stava andando..da Harry?
Ma che voleva da lui?Gli si avvicinò e mentre sussurrava qualcosa al suo orecchio gli mise dei soldi nella tasca dei pantaloni..Chissà cosa avesse fatto..Prima di allontanarsi però sentii Harry dirle “non è voluta uscire..mi paghi uguale anche domani?” sorridendogli gli fece un occhiolino e entrò in macchina per poi sfrecciare sulla strada.
Cioè lei pagava Harry per togliermi dai piedi e per farla stare con il mio migliore amico?
Astuta la ragazza,peccato che non ci riuscirà facilmente.
Corsi di sotto spegnendo lo stereo.
-Zayn dove sei?-urlai dalle scale
-sono in camera mia-urlò,risalii di sopra per entrare in camera sua,era sdraiato sul letto con un quadernino in mano..avevamo la stessa passione,ci piaceva scrivere canzoni di ogni genere.Mi avvicinai a lui cercando di leggere qualche riga con scarsi risultati.
-mi fai leggere?-gli dissi stingendogli un braccio
-no- disse secco per poi liberarsi dalla mia stretta
-che hai?-
-niente-
-parla-
-non ho nulla da dirti-
-non mi vuoi più bene?- gli dissi con un filo di voce..
-ti odio-disse stringendomi a lui
-mi odi davvero?-dissi con la testa spiaccicata contro il suo petto,lo sentii ridere e sospirare
-Quando ti dico che ti odio… tu non credermi.E' in quel momento che ti sto amando con tutto me stesso.-disse guardandomi negli occhi,mi sentii terribilmente calda dentro,mi stavo sciogliendo come il burro,avrei voluto gridargli in faccia quanto avessi voglia di baciarlo ma non mi diede il tempo,perché poggiò delicatamente le sue labbra sulle mie,mi sentii ancor peggio,prese il mio labbro inferiore con estrema lentezza,la più piacevole che potessi mai provare, e lo tirò dolcemente con le sue labbra per poi lasciarlo e guardarmi negli occhi..era stato un bacio a stampo,niente di più..col cavolo!Non mi ero mai sentita così bene in vita mia.Mi sistemai più su prendendo il suo viso tra le mie mani per poi stampargli un altro bacio sulle labbra,mi nascosi immediatamente nel suo collo dall’imbrazzo..lo sentii ridere per poi stringermi forte.
-Perché mi hai baciato?-sussurrai rimanendo in quella posizione..
-L'ho letto nei tuoi occhi..sei un rischio e io l'ho corso-disse baciandomi la guancia..-e tu,perché mi hai ribaciato?- mi chiese con voce bassa..
-Voglio un posto nel tuo cuore, ma non come turista-

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Capitolo 7
*** I need you. ***


Dopo avergli dato quella risposta non ci ribaciammo ma non perché non volessimo ma per colpa del campanello,il solito rompi palle di campanello.Era la madre di Zayn…Trisha,non che mi dispiacesse la sua visita ma..era..inopportuna diciamo.
Era passata un ora da quando eravamo sul divano a parlare di Zayn e delle sue ragazze.
Ma io dico,ci sono tante cose interessanti su Zayn,tipo di che colore ha le mutande o quante volte al giorno si fa la doccia o quante volte parla da solo davanti allo specchio ma no!Noi dobbiamo parlare delle sue fidanzatine che portava a casa e che cambiava ogni settimana,me le ricordavo,eccome.
-E tu tesoro?non hai ancora un ragazzo?-mi disse guardandomi apprensiva..
-se solo suo figlio me li facesse frequentare ora avrei già due figli,sarei sposata e avrei un cane di nome bill-dissi seria mentre loro due,tale madre tale figlio,scoppiarono a ridere di gusto..bah
-no sul serio juliette,il fidanzato?dov’è?di sopra?-chiese smettendo di ridere
-ohw si,mi stava giusto aspettando..Arrivo Harry-dissi salendo di corsa al piano superiore,bene,fuori una.Ora bisogna far fuori l’altra..elizabeth.
Sentii la porta di sotto sbattere e dei passi veloci di qualcuno che saliva,aprii la porta della camera e vidi Zayn con la fronte corrugata,era incazzato?
-che succede?-dissi avvicinandomi a lui
-Harry arrivo?non potevi inventarti un altro nome?-
-tipo?-
-Zayn-disse ovvio
-smettila-gli dissi ridendo
-no,davvero..non hai proprio fantasia..poi con lui ci staresti male..-disse facendo facce strane,lo spinsi e sorrisi anche io
-ma stai zitto!Dissi rientrando in camera seguita da lui ci sedemmo entrambi sul mio letto..
-allora,uscirai con elizabeth stasera?-
-si-disse distogliendo lo sguardo dal mio.
-ah..-
-senti riguardo al bacio..-Feci un sorriso che sembrava essere tirato fuori dal fondo di un cassetto che si apre di rado..
-si zayn,lo so..non ne parleremo e non ci guarderemo..faremo finta di niente,come se si potesse far finta di niente,giusto?-dissi alzando lo sguardo verso il suo per chiedere conferma,annuì distrattamente distogliendo,di nuovo,lo sguardo.Mi alzai e presi dei jeans con una camicetta blu e una giacca dello stesso colore,poi presi i tacchi turchese e mi diressi in bagno
-goditi la serata e..almeno con lei,sii coerente.-dissi per poi chiudermi la porta alle spalle.
Misi l’ultima passata di lucidalabbra e uscii fuori dal bagno lasciando la scia del mio profumo preferito “miss dior”.Scesi di fretta le scale e lo cercai con lo sguardo,era in piedi sullo stipite della porta,aperta, a fissarmi sorridente..mi avvicinai a lui,presi il cellulare dal tavolino nell’ingresso e uscii chiudendo la porta con lui..mi avviai verso la macchina quando mi bloccò e mi tirò a se facendo scontrare in modo rude il nostri petti..
-sei bellissima-sussurrò vicino al mio orecchio..
-gli hai già inviato un messaggio dicendolo anche a lei o stasera ho l’onore di essere la prima di una lunga lista a cui lo dici?!-cambiò espressione e lasciando la presa si diresse in macchina seguito da me.Accesi la radio e partimmo diretti in un locale a me sconosciuto.
-Lo fanno tutti..-disse regalandomi un suo sguardo veloce per poi tornare a guardare la strada davanti a lui..abbassai il finestrino e mi accesi una sigaretta trovata sul cruscotto dell’auto.
- Tu sei tutti? Vuoi essere come la massa? Io, sinceramente, preferisco distinguermi e fare ciò che credo più giusto-gli risposi riferendomi al bacio che ci eravamo dati..
-senti io non mi sono pentito di quel che ho fatto..-
-oh davvero?-dissi iniziando ad alterarmi..-non si nota sai?-fermò la macchina per farmi scendere,eravamo arrivati.
-aspettami all’entrata-mi disse andando a cercare parcheggio,mi diressi all’entrata del locale e mi sedetti su una panchina ad aspettarlo,ma chi me lo faceva fare?Lo vidi correre verso di me e sorridermi,mi alzai e mi diressi all’entrata.
-smettila di fare finiti sorrisi zayn!Mi danno a cazzo!-dissi entrando seguita da lui..mi prese per un fianco e mi portò in pista con lui
-e tu smettila di essere così stronza con me-disse portando le mie braccia dietro il suo collo,sentii una serie di brividi percorrere la mia schiena quando posò le sue braccia intorno alla mia vita e mi strinse a se muovendosi a ritmo di musica.
-perché mi stai obbligando a ballare con te?Non è ancora arrivata Elizabeth?-
-smettila-disse stringendo la presa sui miei fianchi
-smettila tu di prendermi in giro-
-tu smettila di farmi impazzire-
-io non sto facendo nulla-
-tu non immagini che cosa riesci a fare solamente guardandomi negli occhi-…perché riusciva a farmi passare l’incazzatura così velocemente?
-perfetto,non ti guarderò più negli occhi-
-potrei morire-
-non dire cazzate-dissi poggiando la testa sulla sua spalla..
-non dico cazzate..uh guarda,c’è il tuo amichetto..Harry-
-mh..speravo ci fosse..-sentii la sua mascella contrarsi.
-io speravo di no-stavo per dirgli cosa sentivo,stavo per dirgli tutto,volevo stare con lui,lo volevo per me,sentii la presa dai miei fianchi sciogliersi e vidi Zayn incollato alle labbra di una ragazza bassina,Elizabeth.
La cosa che mi ferì di più fu il fatto che lui non si staccò.
Non volevo aprire gli occhi perché avevo paura di vedere ciò che stava facendo al mio cuore. Allora, ho preferito tenerli chiusi e soffrire in silenzio.Non sentivo più nulla,era come se la musica stesse piano piano svanendo,aprii gli occhi,vedevo solo persone sfogate..nient’altro.Indietreggiai al ricordo di quello che successe due secondi prima.Andai a sbattere contro qualcuno ricevendo vari insulti,me ne fregai.Sentii le mie guancie inumidirsi velocemente.Mi voltai ed iniziai a correre velocemente.Non ero neanche arrivata che me ne stavo già andando.Forse sbagliavo io,forse ero sbagliata per lui.Già, senza il forse,ero sbagliata.Mi fermai al bancone e chiesi qualcosa di forte,non amavo l’alcool ma avevo sentito dire che aiutasse a dimenticare,quindi ne approfittai,lo bevvi tutto d’un sorso e sentii la gola andarmi in fiamme.Aprii la porta dell’edificio e seguendo il corridoio uscii fuori.Un ondata di aria fredda mi pervase facendomi rabbrividire,e pensare che pochi minuti fa rabbrividivo solo per il suo tocco.Corsi verso la fermata del bus che si trovava dall’altro lato della strada e mi sedetti a terra.Per una volta, per una volta soltanto, vorrei sapere cosa si prova ad essere trovati invece che cercare in continuazione qualcuno che non c’è.A volte non ci accorgiamo di ciò che abbiamo finché non ce lo strappano dalle mani.E così successe a me.Ormai lo aveva preso lei,feci un sorriso amaro pensando al modo in cui parlavo di lui,non era un oggetto,non..non se lo era preso,lei lo aveva incantato,lei lo seduceva,lei era brava in questo campo.A differenza sua io mi ero accorta di amarlo solo ora.Mi ero resa conto chenon c'era parola che mi suonasse meglio del suo nome.Ripensai alla scena di loro due che si baciavano,la gelosia vuol chiudermi le palpebre, bucarmi il cuore e farlo smettere di battere..ne ero sicura.Forse me lo meritavo.Sapevo cosa significava perderlo. Lo sapevo da sempre e non ho mai smesso di temere il momento in cui sarebbe accaduto. Sapevo che tutto sarebbe stato vuoto senza lui, le giornate più lente e le lacrime un po' più pesanti. Dicono che solo dopo averla persa, ci accorgiamo di quanto valga una persona per noi. Ma io no. Io lo sapevo già. Io l'ho sempre saputo.
Iniziai a sentir la testa farsi più pesante,portai le mani al viso,come per sorreggerla,sentii prendermi una mano e tirarmi su,guardai davanti a me e vidi lui.Non ci riuscivo più dovevo dirgli tutto.Altrimenti sarei esplosa.
Mi aggrappai alle sue spalle e mi accompagnò in macchina nei posti di dietro,si sedette accanto a me ed iniziò a fissarmi.
-come stai?-mi disse in un sussurro
-Sto bene-
-Non sembra che stai bene-
-Allora smettila di guardarmi-dissi acida.
-Dove volevi andare?-disse sospirando
-Dove vuoi che vada, senza te. Tu sei il mio posto nel mondo.- ero convinta di averlo pensato ma in realtà glielo avevo appena urlato in faccia.Sorrise.
-non ridere-gli dissi girandomi
-e tu non ti girare-
-e tu vai da elizabeth invece di illudermi che stai qui perché mi vuoi-
-io ti voglio-lo stomaco mi si contorse al suono delle sue parole,iniziai a ridere guardandolo,mi avvicinai a lui,volevo baciarlo ma era come se mentre mi avvicinavo toccassi il nulla,mi avvicinai ancora una volta,poi il buio.

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Capitolo 8
*** I love you. ***


Mi svegliai sentendo qualcosa soffiare sul mio collo,aprii gli occhi ma non mi mossi di un centimetro.Sentii delle labbra posarsi sulla mia spalla.Ero insicura se girarmi o meno,poi sentii il suo profumo,mi girai trovandolo vicinissimo al mio viso,cercai di indietreggiare con il corpo la ma la sua presa me lo impedì.
-non respiro-dissi chiudendo gli occhi,li riaprii prontamente sentendo la sua mano carezzarmi il fianco libero.Il mio corpo si irrigidì sentendo la sua mano salire spostandomi la maglietta,volevo fermarlo,non capivo cosa stesse facendo e perché.Ma stavo bene,benissimo.Eravamo suppongo in camera sua,io e lui.La stanza era illuminata solamente dai raggi che venivano dalla finestra chiusa.Presi la sua mano e la misi vicino a lui,gli accarezzai il viso e lo guardai negli occhi.
-Amo pensare che in qualunque posto tu sia, sulle labbra porti solo il mio nome- sussurrai sulle sue labbra..
-Tu meriti di essere baciata ogni giorno, ogni ora, ogni minuto-disse avvicinandosi,lo fermai poggiando una mano sul suo petto che mi accorsi fosse,a contrario di come mi aspettavo,nudo.
-Ho avuto paura quando ho cominciato a notare che tu eri in tutte le cose che facevo, che dicevo, che vedevo, che ascoltavo, perché ho pensato che un giorno, se te ne fossi andato non avrei avuto più niente da dire, da vedere, da ascoltare, da fare.-dovevo dirgli tutto,ora.Rimase a bocca aperta non sapendo cosa dire,lo avevo spiazzato,me ne rendevo conto,lo ero anche io.
-Voglio che mi scegli quando hai davanti tutte le possibilità.Non voglio che veni da me dopo esserti reso conto che sono il meglio dopo il peggio che hai incontrato. Non voglio essere l'unica che ti resta, ma l'unica che sceglieresti nonostante tutte le altre.-continuai..
-Un giorno ti mancherà tutto questo “Niente” che c’è tra di noi-
-Non ho scelto te fra tutte quante. La verità è che non ho pensato a nessun altra oltre te –finalmente parlò,non poteva dir di meglio.Mi baciò il viso dolcemente.Le guance, la punta del naso, i contorni delle labbra..
-io non ti lascio-sussurrò
-io non ti lascio più-ripetè ancora una volta.D'improvviso le parole non servirono più.
Lentamente le nostre labbra si sfiorano, si accarezzano, ci guardammo negli occhi...e poi lui mi baciò dolcemente.Le nostre bocche si aprirono contemporaneamente,mi stendo per bene mentre lui si poggia d’un fianco sopra di me.Le nostre lingue si incontrano per la prima volta.Inizialmente è una strana sensazione.
Poi tutto diventa il Paradiso.Mentre lo bacio non riesco a pensare a niente oltre al suo sapore, lo sento ansimare come se non desiderasse altro,mi stacco guardandolo,aveva gli occhi chiusi e le labbra arrossate.Carezzai la sua guancia,sorrisi quando aprii i suoi occhi e si riavvicinò a me cercando di ribaciarmi.
-basta..hai le labbra arrossate-dissi poco convinta.
-non mi importa-disse baciandomi il collo,così non andava,era il mio punto debole.
Lo staccai e mi spostai sedendomi.Confuso si sedette anche lui passandosi una mano tra i capelli scompigliati.Sorrise,posso giurare di non aver mai visto niente di più bello in vita mia.Mi alzai correndo in camera mia,presi il mio quadernino e tornai da lui sedendomi sul letto sotto il suo sguardo confuso.
-che stai facendo?-chiese curioso
-sssh-dissi continuando a sfogliare le pagine fino a che trovai quella che cercavo..gli porsi il quadernino aperto sulla pagina che doveva leggere ma lui non lo prese,lo spostò verso di me sorridendo
-voglio che me le legga tu-
-i-io?-dissi preoccupata della sua risposta
-tu-feci un grande respiro schiarendomi la voce e iniziai a leggere..
-A volte penso che “migliore amico” è un nome troppo comune per ciò che sei..Ci sono giorni che ti sento qui e giorni che ti vedo che hai la testa altrove ,vorrei tanto sapere dove..La verità è che mi completi.Non riesco a stare senza sentire il suono della tua voce,non riesco a non perdermi nei tuoi occhi e non riesco a non sorridere vedendo sorridere te.Ci sono così tante cose belle, ma così tante che se ci penso mi gira la testa, però vedi ...Il discorso é semplice, banale e scontato. Ci sono un sacco di cose belle, solo che tu sei meglio.Tu fai la stessa vita tutti i giorni, con le stesse cose e la stessa noia. Poi ti innamori e quella stessa vita diventa grande e diversa.Vorrei essere forte, soprattutto per te.Vorrei prendermi tutto il tuo dolore, accarezzarlo e alla fine curarlo.Vorrei rimetterlo dentro te con un altro sapore, quel sapore di soli ricordi belli, di sorrisi, di emozioni.Vorrei bastasse una mia mano a tenerti su, a non farti toccare il fondo mai. Se cadi tu, cado anch’io.-mi fermai per un secondo alzando lo sguardo verso il suo,lo vidi sorridere..mi si riempì il cuore di gioia..-ora voglio dirti un’ultima cosa-aggiunsi posando in quaderno ma guardando comunque in basso..- se innamorarsi vuol dire sentire tutta l’arca di noè nello stomaco quando ti vedo…allora mi sono innamorata di te.-puntai gli occhi nei suoi ed è lì che non capii più nulla….ricordo solo tanti Ti amo e lacrime di gioia.Nient’altro.
 
 

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