Afraid of falling love

di One Direction Smile
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1° Capitolo ***
Capitolo 3: *** 2° Capitolo ***
Capitolo 4: *** 3° Capitolo ***



Capitolo 1
 *** Prologo ***


Phoebe’P.O.V
 
Caro diario,
oggi ho ricevuto da mia madre questo diario; ne sono parecchio felice, perché qui posso esprimere le mie opinioni senza essere giudicata dagli altri.
Cosa dire di me… Sono una ragazza abbastanza alta, magra, con carnagione scura, ho gli occhi color… un celeste e un verde chiaro insieme e i capelli castani.
Sono di origine italiana… ah che stupida che sono! Non ti ho ancora detto come mi chiamo: Mi chiamo Phoebe Pausini. Ho sedici anni e frequento il terzo anno di giurisprudenza a Cardiff, nel Galles.
In questi tre anni ho conosciuto una ragazza che si chiama Apple Lautner. Anche lei frequenta il terzo anno di giurisprudenza, è nella mia stessa classe. Per me è come una sorella, siamo molto legate, è la mia migliore amica.
Poi… ora basta se no ti annoio troppo, se inizio a parlare di una cosa non mi fermo più!
Sono molto, ehm… chiacchierona. Sono molto socievole però, quando una cosa non mi va giù, divento pericolosa.
Ora devo proprio andare, m’aspetta un’ondata di compiti, e domani… a scuola!
 
 
Apple’s P.O.V
 
<< Mi chiamo Apple Lautner e ho sedici anni e mezzo. Frequento il terzo anno di giurisprudenza. Sono di Belfast ma mi sono trasferita qui a Cardiff perché ci sono i miei nonni.
Sono alta, ho i capelli rossi, mossi e lunghi fino al bacino. Il mio viso è parecchio pallido, gli occhi sono di un verde molto chiaro e le mie guance sono ricoperte da lentiggini , che odio. Mia mamma dice che sono carine, ma lei è mia mamma, quindi il suo giudizio non conta! La mia migliore amica è Phoebe  Pausini, che viene dall’Italia e frequenta il terzo anno di giurisprudenza insieme a me. Siamo molto legate. È alta, magra e la sua pelle è scura. Ha degli occhi fantastici che adoro, un miscuglio tra il verde e il celeste…>>
 
No, non va bene! Questo tema è uno schifo. Come ha fatto il prof ad assegnarci un compito così stupido e allo stesso tempo difficile da sviluppare? E per di più deve anche essere di minimo 500 parole. Oltre ad essermi descritta, cos’altro posso dire? È inutile questo compito, io voglio essere un avvocato, il giudice non mi chiederà mai di descrivermi!
Vabbè va, continuerò dopo, ora mi aspettano giù in salotto per la cena!
Uff… non ho proprio fame!
 
Butto tutto sul letto e mi precipito giù per le scale. Arrivata alla porta per la cucina sento delle voci familiari… CHE BELLO C’è LOUIS!!

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Capitolo 2
 *** 1° Capitolo ***


Apple’s P.O.V
 
Apro di scatto la porta e corro tra le braccia di Louis.
 
È  il mio migliore amico, anche se è un po’ più grande di me. Ha 19 anni ed è alto, abbastanza magro e carinissimo, sia dentro che fuori! Ha i capelli castani e dei fantastici occhi verdi, limpidi, da cui traspare sempre ciò che pensa o ciò che sente! È sempre di buon umore, è raro vederlo triste, si fa scivolare addosso tutto ciò che non è importante e per questo lo ammiro, mi piacerebbe tanto essere come lui. Io do molto ascolto a ciò che dice la gente e per questo ci sto male, mentre lui…. Lui è diverso!
 
Quando lo libero dal mio abbraccio, mi scompiglia i capelli con il suo solito sorriso fantastico, e io gli rispondo con un sorriso.
 
-“Ciao piccola!”
-“Non chiamarmi piccola!”
 
E gli do una pacca sulla spalla con finto tono arrabbiato.
 
-“Perché? È così bello chiamarti così!”
 
Ci rinuncio, è una sfida persa con lui!
 
-“Che sei venuto a fare?”
-“Perché, non posso venire a salutare la mia migliore amica?”
-“Ovvio che puoi!”
-“Poi ti devo chiedere una cosa….”
-“Ah ecco, mi sembrava strano,  non potevi volermi solo salutare a  quest’ora! Ma è qualcosa di grave?”
 Lo guardo negli occhi, non ha perso il suo sorriso e i suoi occhi non sembrano preoccupati…. Quindi direi di no!
 
-“ehm… Apple…”
 
È mio padre. Nel parlare con Louis mi ero dimenticata che nella cucina ci sono anche mia mamma e mio padre che ascoltano in silenzio. Mia sorella non c’è, è a casa di una delle sue amiche, Charlotte,  passerà la notte da lei.
 
-“Non è meglio che andiate a parlare in camera tua?”
 
Non mi stupisco della sua richiesta, perché conoscono Louis, e i suoi genitori sono grandi amici dei miei, sanno che persone sono, quindi non hanno problemi a mandarmi nella mia camera sola con lui.
 
-“oh non è niente di importante…”
 
Com’è gentile Lou…
 
-“è meglio che andiate di sopra, vorrei sentire il tg!”
 
 Mio padre… uff, è sempre il solito!
 
-“Ah beh, in questo caso…”
 
Hhahahahhahahaha, meno male che Louis conosce i miei genitori e sa che non sono così scorbutici come possono sembrare.
 
Lo prendo per un braccio e lo tiro su per le scale,  per il corridoio e lo libero dalla mia stretta quando siamo  davanti la mia camera, l’ultima tra tutte le camere da letto. Lui entra e si siede sul letto. Lo seguo, chiudo la porta e con un balzo finisco sul letto, che non è distante dalla porta.  Al contatto alquanto violento con il letto, Lou rimbalza un pò,  però  poi si ricompone. Ha ancora il suo solito sorriso che mostra tutti i suoi denti bianchissimi, ma nella sua voce noto un tono più serio di quando stavamo in cucina.
 
-“Allora, senza giri di parole. Che ne dici di, ehm…”
 
 
Phoebe’s P.O.V
 

Apro gli occhi, non ero più nella mia stanza, ero in una stanza bianca ed illuminata. Sentii una voce, era familiare. Questa voce si avvicinava sempre di più e vidi un ombra nera provenire da quello che sembrava un bagno. Era un ragazzo. Notai solo che aveva i capelli ricci e diceva “Ti amo! Phoebe ti amo!”
Puff… mi alzo di soprassalto e mi ritrovo nella mia stanza, era solo un sogno!
Non ricordo però chi era quel ragazzo con i capelli ricci! Eppure lo conoscevo, ne sono certa!
 
Dopo un po’ che ci penso, decido di alzarmi anche se è mattina presto. Prima di andare verso il bagno, afferro dall’armadio una felpa di superman, un paio di jeans e le mie vans blu.
 
Sto un’oretta sotto la doccia continuamente a pensare a chi potesse essere quel ragazzo nel sogno. Do uno sguardo al mio cellulare, sono le otto meno un quarto. Porca puttana, mi devo spicciare, sono in ritardo!
 

Prendo lo zaino, scendo in cucina, saluto i miei genitori con un bacio sulla guancia, ed esco. 
Inizio a correre. Dopo un pò, arrivo alla fermata del pullman. Cazzo, l 'ho perso!

Mi guardo intorno.

Da lontano intravedo una ragazza con carnagione chiara, magra , e i capelli lunghi rossi, è lei, Apple.  Anche lei ha perso il pullman!
Mi avvicino e la saluto con un bacio sulla guancia.


" Anche tu in ritardo eh?"Gli chiedo io con un sorriso stampato sulle labbra.
"Shi, gr.. Ieri sera è venuto Louis a trovarmi, è rimasto fino a tardi, sono andata a dormire alle due"  

E infatti si vedeva che aveva una faccia stanca…


" AHAHAHAAHAHA , io invece ho avuto un sogno abbastanza strano.."
" Su dai racconta, sono curiosa."
"Allora.."

Gli racconto tutto in ogni minimo dettaglio mentre  ci avviamo a piedi verso scuola con passo svelto, dato che si trova a 3 isolati dalla fermata del bus e siamo parecchio in ritardo.

Arriviamo per la campanella della seconda ora.

***

Mi avvicino al mio armadietto,lo apro,  prendo i libri e lo richiudo.

Mi sto dirigendo verso la mia classe di informatica quando… mi schianto contro qualcosa, o meglio qualcuno! È un ragazzo abbastanza alto e muscoloso.

Alzo la testa per vedere chi mi è venuto addosso e noto che ha i capelli ricci e degli splendidi occhi verdi e limpidi che mi fissano.

È lui… è lui il ragazzo del sogno!

 
Ehy, ciao! Siamo due ragazze che abbiamo scritto questa storia, Io mi chiamo Alessia e la mia amica si chiama Martina! Ci siamo conosciute via fb e ci sentiamo a telefono tutti i giorni, ma ci siamo viste solo una volta per adesso! Basta annoiarvi con la nostra vita, di cui non ve ne frega niente, com'è giusto che sia! Parliamo del capitolo! come v'è sembrato il prologo? e questo capitolo? 
Allora all'inizio è ancora un pò confusionaria la cosa, anche se stiamo cercando di fare la storia quanto più ordinata è possibile! Le protagoniste, per adesso, sono Apple (io) e Phoebe (martina) che sono migliori amiche. Poi c'è Louis, che è il migliore amico di Apple, ma che non conosce molto bene Phoebe. Inoltre ora entra in scena un altro ragazzo che avrà un ruolo importante nella storia! Ma non voglio anticiparvi nulla! Ora vado, ciauu! 

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Capitolo 3
 *** 2° Capitolo ***


 

Harry’s P.O.V.

 

 Ahi, che botta! Abbasso gli occhi per guardare la tizia che mi è venuta a sbattere contro. 

È una ragazza abbastanza carina, alta, magra, con carnagione scura, gli occhi celesti… o verdi… un misto tra i due colori. Ha la faccia un pò stordita però…
 
Le tendo la mano e lei l’afferra poi mi bisbiglia un dolce “grazie”.
-“E di che? Però la prossima volta guarda a dove metti i piedini baby!”
-“Come scusa?” Arrossisce un pò, ma non penso sia per l’imbarazzo, sembra quasi sia arrabbiata.
-“Non hai sentito?”
-“Si, benissimo, però vorrei che ripetessi come mi hai chiamato…”
-“Baby, e allora?”
-“Beh, vorrei informarti che “BABY” puoi chiamare chi vuoi ma non me e che poi sei tu che mi sei venuto a sbattere contro!”
-“Aggressivi oggi eh? Comunque scusami… BABY!” è carina quando è arrabbiata. Le rivolgo un sorriso che la fa arrabbiare ancora di più.
-“Vaffanculo va!”  mi supera e gira l’angolo.
 Nessuno, tra le ragazze, mi aveva mai trattato così. Ha fegato quella ragazza, è una sfida… e a me piacciono le sfide, soprattutto se sono carine come lei.
I miei pensieri vengono interrotti da John, il mio migliore amico che mi avvisa che è suonata la campanella della quarta ora e che quindi dobbiamo andare in classe. Per fortuna manca solo un ora all’ora del pranzo, così potrò rivedere quella ragazza… possibile che non l’avevo mai notata? Mah…
 
 

Apple’s P.O.V.

 
È appena suonata la campanella che indica l’ora di pranzo, io aspetto Phoebe vicino la porta della classe mentre guardo tutti i nostri compagni diuscire, è sempre l’ultima.
Oggi Lou verrà alla mensa, ogni Lunedì fa mezza giornata a lavoro. Lavora in un negozio di cd. Sono un po’ turbata per quello che mi ha detto ieri.
 
-“Eccomi!” Ha i capelli sconvolti, ciocche che gli scendono sul viso e gli coprono gli occhi.
-“Ohi, ce l’hai fatta!” Sbuffo.
 
Lei sbuffa tentando di spostarsi una ciocca di capelli dagli occhi.
 
-“Non è colpa mia se sono sempre l’ultima!”
-“No, certo, è colpa mia! Su andiamo dai!” Faccio finta di essere arrabbiata, ma lei lo sa che non lo sono veramente.
Ci avviamo verso la mensa.
 
-“Ah, prima che mi dimentico, ti devo raccontare cosa mi ha detto Lou ieri…”
-“Oggi viene qui in mensa, vero?”
-“Si si, però non cambiamo discorso. Allora…”

Eccomi qui. Allora che ve ne pare? Vi piace? Cosa pensate che abbia detto Louis a Apple?
Al prossimo capitolo, ciauu c:

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Capitolo 4
 *** 3° Capitolo ***


-“Giusto, dimmi che ti ha detto Louis!”
-“Mi fai parlare? Allora….”
-“Ehy, bellissime!” Mentre sto per parlare sono interrotta da una voce sconosciuta, mi volte e mi ritrovo alle spalle un ragazzo un po’ più alto di me, muscoloso. 

Alzo lo sguardo per incontrare degli splendidi occhi verdi che mi fissano. È un viso stupendo, occhi verdi e limpidi, un sorriso bianco e splendente, contornato da labbra carnose e le fossette sulle guance. Adoro le fossette!Questo viso angelico è incorniciato da fantastici capelli ricci. Ha una maglietta nera aderente a maniche, e sulle braccia parecchi tatuaggi, di tutte le misure. Porta un paio di jeans stretti e le converse bianche ai piedi, le stesse che ho io.

-“Ehm…scusa, ci conosciamo?” Dico io un po’ imbarazzata.
-“Noi due no, ma conosco la tua amica, se si può dire di “conoscerci”!”
-“Ah…quindi immagino tu voglia parlare con lei…”

Mi ero dimenticata totalmente di Phoebe che stava affianco a me.

-“No, Ap, io e lui non abbiamo niente da dirci!” m’interrompe.

Le lancio uno sguardo interrogativo e vedo che il suo sguardo è annoiato. Non mi aveva mai parlato di questo ragazzo.

-“No, se vuoi puoi rimanere, gli volevo solo semplicemente chiedere….” E si volta verso di lei “Come ti chiami?”

Phoebe mi sembra scocciata, sbuffa, ma poi fa per rispondergli
.
-“Phoebe, contento ora? Puoi anche andare!”
-“Phoe ti posso parlare un attimo? Scusaci un attimo…ehm….Tizio di cui non conosco il nome!”
-“Harry, Harry Styles!” 
-“Apple, per gli amici Ap!”Mi prende la mano e la bacia delicatamente con le sue labbra carnose e rosee.
Arrossisco, ma poi ritorno alla realtà, afferro Phoe per la mano e la tiro verso un angolo, isolato, della mensa.

-“Perché lo stai trattando così male? E poi chi è? Non me ne avevi mai parlato….”
-“Ap non farci caso, è un deficiente…” Sbuffa e alza i suoi meravigliosi occhi al cielo.
-“Eppure a me sembra tanto gentile e simpatico e….” Gli lancio un occhiata veloce, sta giocando con i ricci mentre parla con un suo amico e ogni tanto ci lancia occhiate confuse.
-“Dai, su, dillo….” Sbuffa nuovamente.
-“Si, ecco, carino!” Rotea gli occhi, è proprio scocciata.
-“Si, è carino, ma ha la testa di un criceto in calore, non mi piace e non voglio averci nulla a che fare….Poi dopo ti racconto come l’ho incontrato, ora andiamo lì e sbarazziamoci di lui!”
-“Uff…ok!” Annuisco con riluttanza, poi ci avviciniamo di nuovo al ragazzo dagli occhi meravigliosi.

-“Ci avete messo un po’ di tempo, di che parlavate?” Oddio i suoi occhi…
-“Ehm…. Uhm….” Non riesco più a parlare, sto arrossendo. 
Lui mi guarda e sul suo volto compare un sorriso divertito. Ecco, ho fatto la figura della deficiente!
-“Ok, ho afferrato il concetto, non sono affari miei!” Oh no, ha frainteso….
-“No, è solo che…”
-“Si, esatto, non sono affari tuoi!” Risponde Phoebe decisamente scocciata dalla nostra conversazione. Sarà per Harry o perché la sto escludendo? Mah…

Le lancio un’occhiata fulminante e lei mi risponde allo stesso modo.
Harry vedendo le nostre occhiate soffoca una risatina divertita.

-“Prima che qualcuno si faccia male, mi piacerebbe invitarti ad uscire!” Cosa? L' ha chiesto a me oppure a Phoebe?
-“Scordatelo!” Risponde Phoebe per tutte e due.
-“Lasciamo rispondere lei, no?” La guarda Harry divertita. Allora lo stava chiedendo a me.
-“Beh…io….io non….non lo so…” Lui vede che mi trovo a disagio.
-“Ovviamente se non hai un ragazzo…”
-“Oh…no!”
-“E allora, qual è il problema?”
-“Beh…. Può venire anche Phoebe?”
-“COSA?” Risponde la mia amica come se fosse appena scesa dalle nuvole, evidentemente era contraria.
-“Ma si, Phoe, io, tu, Harry e…. e….” Chi dico?? “Ah, si! Io, tu, Harry e Louis!” Phoebe mi guarda con uno sguardo omicida, appena Harry se ne andrà, mi ammazzerà!
-“Un’uscita a quattro, insomma…”, ripete Harry come per sottolineare che eravamo in quattro “Vabbè, si dai, si può fare!” tiro un sospiro di sollievo, pensavo che avrebbe rifiutato.
-“Ok! Allora quando?”
-“Io esisto ancora!” Risponde Phoebe, ma la ignoriamo.
-“Sta sera alle otto, passo a casa tua a prenderti.” Marò che voce calda e rassicurante, ti fa sentire protetta “E a te passerà a prenderti questo…ehm, come si chiama…Louis?”
-“Oh si….” Rispondo io per lei “sarà anche lei a casa mia, incontriamoci tutti lì e poi partiamo insieme!”
-“Ok, allora alle otto a casa tua e…ehm…dove abiti?”
-“Facciamo così, incontriamoci nella piazza della città!”
-“Ok, è meglio!”

Si gira e si allontana, avvicinandosi ad un gruppo di ragazzi e battendo il cinque a tutti in segno di saluto, pi girandosi incontra i miei occhi e mi fa l’occhiolino.
Mentre ancora guardavo Harry affascinata, Phoebe mi riporta con i pensieri alla realtà, alla mensa della scuola.

-“Adesso mi dici che cazzo ti è saltato in mente?”
-“Io quello NON-LO-SOPPORTO!”
-“Daii, fallo per me!” E le faccio gli occhi dolci.
Lei mi guarda,sbuffa…
-“okey, ma solo perché sei tu!” 
-“Oh si, si grazie!” E inizio a saltare e gli butto le braccia al collo, la amo.
-“Capisco che sei felice, però io ora ho fame!”
-“Oh..si certo, hai ragione! Andiamo a mangiare!”
E ci incamminiamo verso il bancone della mensa dove la cuoca serve la fila di ragazzi in coda.


Eccomi qui! c:
Allora, abbiamo incontrato questo nuovo personaggio, Harry, che nel capitolo scorso incontra la nostra Phoebe, e dice che è una sfida e che a lui piacciono le sfide, e poi oggi che fa tutto il carino e con Apple e che addirittura la invita ad uscire! Chi vuole in realtà? 
Nel prossimo prossimo capitolo vedremo quest'uscita a quattro: Harry con Apple, una specie di appuntamento, e Louis e Phoebe, in veste di amici, o meglio....noi pensiamo che rimarranno solo amici....
Io vi lascio con queste domande, voi che ne pensate?
Ciauu c;

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