I'm just stupid. di ehjzein (/viewuser.php?uid=295425)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1. ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 2. ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 3. ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 4. ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO 5. ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 6. ***
Capitolo 7: *** CAPITOLO 7. ***
Capitolo 8: *** CAPITOLO 8. ***
Capitolo 9: *** CAPITOLO 9. ***
Capitolo 1 *** CAPITOLO 1. ***
CAPITOLO UNO.
Sono sempre stata una ragazza che non mostra ciò che sente veramente, una a cui non importa quello che la gente pensa, che non interessa il giudizio degli altri, forse semplicemente una ragazza riservata, anche se non credo che sia la parola giusta per descrivermi, amo stare con la gente, specialmente con i miei amici e con le persone che mi vogliono bene. In questo ultimo periodo della mia vita è tutto un casino, ho appena litigato con il mio fidanzato, Josh, sono stata stronza con lui e non ci siamo proprio lasciati, ma non mi parla da due giorni, fino a prima di litigare lo amavo seriamente, ma adesso non so bene cosa provo per lui, ci siamo presi una pausa, ecco. Stiamo insieme da due anni e non abbiamo mai litigato così, credo che anche questa storia stia finendo. Ah, non mi sono nemmeno presentata, mi chiamo Hope Braun, ho 17 anni, capelli castani occhi verdi alta 1.68, sono nata e vivo ancora adesso a Londra, una città meravigliosa
.
7.05 suona quella cazzo sveglia, è Aprile, tra meno di 2 mesi finisce la scuola, sono al quarto anno del liceo linguistico, amo le lingue, ma la scuola è la cosa che odio di più al mondo; come tutti d’altronde. Quella mattina mi alzai misi i miei jeans preferiti un maglione largo un filo di trucco, piastrai i capelli come tutte le mattine e mi diressi verso scuola dopo aver chiamato Desnity, o Des, come la chiamavo io, la mia oltre che vicina di casa migliore amica. ‘’hei Des’’ urlai dal cancello. Non avevo mai voglia di suonare il campanello, allora urlavo. ‘’Hope, pronta per un’altra tortura?’’ mi chiese ‘’ meno male che tra due mesi è finita e ci aspetta l’estate babe’’ risposi con un sorriso ‘’non vedo l’ora’’ mi rispose. Dopo neanche cinque minuti eravamo davanti alla scuola, dritto per dritto di fronte a me c’era Jawaad, lo chiamavo così perché gli dava fastidio, Zayn Malik il ragazzo più odioso della scuola, che aveva cento deficenti ragazzine che gli andavano dietro, davvero non capivo che cosa ci trovavano in lui. ‘’ehi Braun’’ mi girai di scatto e lo vidi, Zayn. ‘’che vuoi Jawaad?’’ risposi acida ‘’non si può nemmeno salutare?’’ rispose con quel suo stupido sorriso. Mi voltai e continuai a camminare, nel corridoio che portava alla mia aula c’era Josh appoggiato al muro. Siccome erano due giorni che non mi parlava mi avvicinai ‘’Josh! Come va?’’ gli chiesi, volevo far finta che non fosse successo niente, ma con quel sorriso non ottenni niente ‘’Dimmelo tu Hope, potevi almeno scusarti’’ mi rispose un po’ triste. ‘’mmh non era proprio completamente colpa mia, anche tu potevi farti sentire’’ risposi ‘’forse è meglio chiuderla qui’’ mi guardò quasi dispiaciuto, non volevo essere io la sola a scusarmi allora risposi ‘’se è quello che vuoi, chiudiamola qui’’ risposi accennando un sorriso ‘’perfetto’’ mi rispose. Detto questo mi voltai ed entrai in classe. Raccontai tutto a Des tre secondi dopo suonò la campanella, quelle tre ore di scuola passarono abbastanza veloci, a ricreazione andai da Madison. ‘’ehi Mad’’ la salutai ‘’Hope, con Josh? Avete chiarito?’’ mi chiese ‘’no, abbiamo chiuso, meglio così’’ le risposi ‘’uhm, mi dispiace’’ ‘’meglio così’’ dissi ‘’se lo dici tu’’ mi abbracciò parlai con Des e Sarah poi risuonò la campanella e feci altre due ore di scuola che passarono abbastanza veloci, presi le mie cose, uscì dall’aula con Des e Mad e mi ritrovai davanti Malik che a momenti mi faceva cadere a terra con quello spintone che mi diede ‘’sta attento Jawaad’’
Zayn: la seconda volta che ti becco oggi Hope, sarà il destino’’
‘’ma per favore’’
Zayn: ‘’come va con Josh?’’ mi chiese. ‘’ ci siamo mollati’’ risposi secca. ‘’lo sapevo, non stavate bene insieme’’ mi disse ‘’vaffanculo Malik, non ho chiesto il tuo parere’’ detto questo mi voltai e me ne stavo per andare quando mi prese da un braccio ‘’non volevo offenderti, scusa’’ mi disse. Ma che cazzo gli prendeva? Non mi lasciava vivere in pace quello stupido ragazzo ‘’ciao’’ gli dissi e me ne andai con Des.
Des: giornata storta oggi ah?
‘’colpa di Malik, quando lo vedo mi vengono i nervi’’ le dissi ancora incazzata. Rise.
Facemmo la strada di ritorno a casa, salutai Des ed entrai. Quel pomeriggio non sapevo proprio che fare, Des sarebbe uscita con Louis, il suo fidanzato, Mad con Hazza e io ero a casa. Alla fine chiamai Sarah e andammo al centro commerciale, dovevo comprarmi un po’ di cose. Invidiavo Des e Mad in quel momento, loro avevano dei fidanzati meravigliosi, Louis e Harry erano dei ragazzi simpaticissimi, e io? Ora non avevo praticamente nessun ragazzo che mi facesse star bene, Josh se ne era andato. Mi consolava il fatto che Sarah, come me, si era appena mollata con Niall, il suo ex, ci facevamo compagnia da single. Il pomeriggio uscimmo, comprai 5 vestiti e tre paia di tacchi. La sera andammo a mangiare da Nando’s, anche se a Sarah quel posto ricordava tutte le volte che c’era venuta con Niall. ‘’Sarah, ti va di venire a dormire da me?’’ le chiesi ‘’ma certo, passo a casa a prendere il pigiama, prima però’’ ‘’no no, te lo presto io’’ ‘’ok perfetto’’. Tornammo a casa, ci mettemmo il pigiama, chiacchierammo del più e del meno fino alle tre di notte e poi ci addormentammo esauste.
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*SPAZIO AUTRICE*
spero vi piaccia come storia, a 2 recinsioni continuo, grazie :)
-A.
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Capitolo 2 *** CAPITOLO 2. ***
capitolo 2
Siccome
finalmente era domenica la sera saremmo andate in discoteca con Des,
Mad, Louis e Hazza. Hazza era il mio migliore amico, ci conosciamo da
tre anni, da quando lui si è trasferito qui a Londra, perché ha sempre
vissuto a Holmes Chapel, è riccio con gli occhi verdi e ha un sorriso
meraviglioso, è più alto di me. Quella mattina mi ero svegliata alle 10 e
Sarah stava ancora dormendo allora chiamai Harry per chiedergli se lui e
Mad sarebbero venuti la sera
‘’buongiorno Styles’’
Hazza: ‘’migliore amicaa! Già sveglia?’’ mi disse tutto assonnato ‘’oh, scusa, stavi dormendo? Ti ho svegliato?’’ gli chiesi dispiaciuta ‘’no, tranquilla, e che ieri sera abbiamo fatto tardi’’ mi disse ‘’ahn, comunque volevo solo sapere se sta sera tu e Mad venivate!?’’ gli chiesi ‘’ oh, si si certo’’ mi disse
‘’ perfetto ci vediamo sta sera davanti a casa di Des, torna a dormire
Hazza, scusa ancora’’ ‘’ok perfetto, si forse è meglio, ciao Hope’’
attaccai. Dopo mezz’ora Sarah si svegliò e facemmo colazione insieme, mi
feci una doccia, e Sarah tornò a casa, perché doveva preparare il
pranzo a suo fratello Liam. E la famiglia Payne (quella di Sarah e Liam)
visto che avevano parenti negli USA l’estate sarebbero andati tutti a
New York, che culo! Era sempre stato il mio sogno andarci. Quel
pomeriggio non feci praticamente niente, divano, tv, pop corn, film.
Alle sei mi alzai e cominciai a prepararmi, avevo messo un vestitino
corto azzurro con un po’ di pizzo dei tacchi blu (quelli che avevo preso
il giorno prima) mi feci i capelli ricci e uscii di casa, arrivai dopo
due secondi a casa di Des.
‘’ciaoo’’ dissi allegra. ‘’hei Hope!’’ mi disse Harry, che era appena arrivato con Mad, salutai tutti, a quanto pare ero l’ultima. ‘’andiamo?’’ disse Louis. ‘’sii’’ risposimo
quasi tutti insieme. Salimmo sulla macchina di Harry e andammo in
discoteca. Quella sera c’era molta gente e avevo proprio intenzione di
divertirmi. Mi avvicinai al bancone e ordinai una vodka alla pesca. Ne
bevvi alcuni bicchieri, non ero molto sobria, ma vidi un ragazzo su un
divanetto che parlava con altre due ragazze e mi avvicinai, quando ero
quasi arrivata lo riconobbi, era Malik, allora decisi di andare un po’ a
ballare, me ne stavo andando quando un tipo mi prese un braccio, mi
voltai ed era Zayn ‘’hope, anche tu qui?’’ mi disse ‘’già’’ risposi
con una voce che neanche io riconobbi, poi mi misi a ridere senza
motivo, non mi stavo rendendo conto di quello che stavo facendo. ‘’sei ubriaca’’ mi disse Zayn con un tono protettivo ‘’andiamo via che è meglio’’ aggiunse. ‘’ no voglio rimanere qui a divertirmi’’ protestai ‘’no, ti porto a casa che è meglio’’ mi disse ‘’rimango qui.’’ Dissi e da quel momento non vidi più nulla, non sentivo più niente e dopo un po’ aprii gli occhi...
mi ritrovai in una stanza che non era la mia, non capivo nulla e avevo
un mal di testa fortissimo, girai il volto per vedere se c’era qualcuno e
vidi che in parte a me c’era Zayn. ‘’ti sei svegliata’’ mi disse dolcemente. Ma che cazzo voleva da me? ‘’dove sono?’’ risposi acida ‘’ io che ti salvo e mi rispondi così? Comunque siamo a casa mia e di Harry’’ già,
erano migliori amici ma non capivo come Harry potesse sopportarlo.
‘’meglio che vado a casa adesso’’ risposi secca
‘’mh, meglio che ti ripigli un po’ sennò
tua mamma ti prende per pazza!’’ ‘’sempre
dolcissimo, ah malik?’’ gli dissi ‘’come te dolcezza’’ mi disse ‘’taci và’’ mi
alzai da quel letto e andai verso lo specchio, sembravo un cadavere!
Avevo tutti i capelli scompigliati ed ero bianchissima. Jawaad aveva
ragione. ‘’lo so che stai pensando che avevo ragione a dirti quello che ti ho detto’’ mi disse in tono di sfida ‘’non è così’’ dissi. Mi misi un po’ apposto la faccia e i capelli, stavo per uscire da quella stanza ‘’c’è Hazza?’’ gli chiesi ‘’no è da Madison’’ mi disse ‘’uhm, ok’’ mi voltai ‘’ comunque grazie’’ anche se lo odiavo era stato carino a portarmi a casa sua, no ma che dico, l’avrà fatto con altre tremila ragazze! ‘’di niente’’ mi disse. Scesi le scale e me ne stavo per andare ‘’dimentichi questa’’ mi disse, mi voltai e tra le mai teneva la mia borsa, mi avvicinai ‘’giusto.’’ Presi la borsa ‘’ciao Jawaad’’ dissi ‘’ciao Hope’’ rispose e me ne andai, presi il mio iphone che era dalla sera prima che non lo guardavo. due messaggi.
Li aprii.
‘ringraziami, ho detto a tua mamma che dormivi da me sta sera, perché
Zayn mi ha detto che ti portava a casa sua, eri davvero messa male,
comunque è stato dolce quindi non insultarlo, ti ricordo che è lunedì,
ti aspetto a scuola. Des x’ la scuola cazzo! Guardai l’orario erano
le 9.30, era già cominciata e se tornavo a casa mia mamma si sarebbe
accorta, decisi di farmi un giro e intanto lessi l’altro messaggio
‘ok, ho capito che oggi a scuola non ci vieni, non è che
è successo qualcosa con Malik? Ti voglio bene Des x’ risposi ‘ma
che dici!? Non è successo niente, a scuola non ci vengo perché mi sono
svegliata ora, oggi pomeriggio ci vediamo da Starbucks alle3. Hope x’ passai la mattinata passeggiando per Londra con le cuffiette alle orecchie...
quando mi sentii toccare un braccio mi girai ed era Malik. ‘’come mai qui? Non dovresti essere a casa?’’ mi disse ‘’se
torno a casa mia madre scopre che non sono andata a scuola, non mi
sembra il caso, te non vai a scuola a rimorchiare qualcuna?’’ risposi acida ‘’ho fatto tardi per aspettare che ti svegliassi’’ disse ‘’ah! Beh io faccio un giro, ci si vede!’’ dissi, un po’ mi dispiaceva per come lo trattavo, ma se le cercava. ‘’posso venire con te?’’ mi chiese dolcemente ‘’meglio di no’’
mi girai senza sentire la sua risposta e andai verso il centro di
Londra. Girai quasi tutta la mattinata poi si erano fatte le 12.30 e
tornai a casa.
‘’com’è andata a scuola?’’ mi chiese mamma. ‘’tutto bene, vado in camera, non ho fame’’ dissi
e andai nella mia stanza, accesi il computer e andai su twitter. Niente
di nuovo, lo spensi e cominciai un po’ di compiti per i giorni
successivi poi mi preparai, erano le 2.30 alle 3 dovevo essere da
starbucks ‘’ehi mamma esco con Des, a dopo’’ le dissi ‘’a dopo amore’’ mi chiusi la porta alle spalle camminai e dopo 10 minuti ero arrivata. ‘’Dess’' le corsi incontro e l’abbracciai. ‘’hope! Divertita con Malik?’’ mi disse euforica ‘’divertita? Pff me ne sono andata appena mi sono svegliata’’ le dissi ‘’comunque mi spieghi che ho fatto ieri sera?’’ aggiunsi ‘’eri completamente ubriaca ridevi e bevevi e Zayn ti ha preso e ti ha portato via’’ raccontò ‘’ahnn, con Lou tutto bene?’’ le chiesi cambiando discorso ‘’più o meno, è strano in questi giorni, sembra che mi nasconde qualc..’’ non finì la frase che le squillò il telefono ‘’è Louis’’ disse ‘’rispondi allora’’ ‘’si’’ parlò due secondi al telefono ma non capii che cosa si stavano dicendo quando attaccò disse ‘’era Lou, ha detto che oggi pomeriggio deve portarmi in un posto’’ disse confusa ‘’che belloo’’ le dissi ‘’si, ma ha sempre una voce strana, non capisco che cos’abbia’’ disse triste ‘’ehi, tranquilla, magari tu vuole solo fare una sorpresa o non è niente’’ dissi rassicurandola ‘’forse ha ragione, comunque tra poco dovrebbe essere qui’’ disse ‘’oh, allora io vado, dopo fammi sapere, ciao Des’’ ‘’ciao Hope’’
l’abbracciai e uscii, decisi di andare a casa di Harry per passare il
pomeriggio. Arrivai, suonai al campanello e mi aprì Zayn -.- ‘’ciao c’è Harry?’’ chiesi ‘’si, ma c’è anche Mad’’ disse ‘’oh allora li saluto soltanto, mi fai entrare?’’ chiesi ‘’si certo’’ disse ‘’sono in camera di Harry’’ ‘’ok’’ salii le scale e andai verso camera di Harry, bussai alla porta e c’erano ehm Harry e Mad mentre ehm avete capito insomma ‘’ohh scusate, volevo solo salutarvi ma non mi sembra il momento, ci si vede’’ dissi imbarazzata ‘’Hope, ahah oddio scusa’’ disse Madison ancora più in imbarazzo di me ‘’tranqulla, io vado ciao’’ dissi uscendo. Andai in salotto ‘’Jawaad io vado, ciao’’ dissi in fretta ‘’puoi smettere di chiamarmi così?’’ rispose scocciato ‘’so che ti da fastidio’’ risposi divertita ‘’comunque resta’’ disse ‘’per fare cosa? No vado a casa’’ ‘’dai, facciamo un giro!?’’ chiese ‘’ehm’’ dovevo
fare un giro con quell’essere? Però non era poi così antipatico
nell’ultimo periodo, i misteri della vita! ‘’eddai! Magari risistemiamo
un po’ le cose tra noi’’ disse ‘’ehm, se proprio ci tieni’’ così uscimmo
di casa e facemmo un giro per Londra.
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Capitolo 3 *** CAPITOLO 3. ***
capitolo 3
CAPITOLO 3
Eravamo quasi sempre
in silenzio, quei silenzi imbarazzanti che odiavo, allora controllavo il
telefono e mi guardavo in giro poi finalmente disse ‘’mi odi davvero?’’ ma che razza di domanda era ‘’no’’ risposi, ma che cazzo avevo
detto? Non mi ero nemmeno resa conto di quello che avevo detto e aggiunsi
subito ‘’beh un po’, sei un po’ odioso
ogni tanto’’ dissi infine ‘’anche tu
se per questo, ma è solo il tuo atteggiamento nei miei confronti, perché vedo
come ti comporti con Harry e gli altri, hai un atteggiamento diverso con loro’’
disse. Beh in effetti aveva ragione, ma poi più di tanto non lo odiavo, l’odio
verso qualcuno è una cosa orribile, ma
perché non glielo dici? Mi diceva una voce nella mia testa, e un’altra,
rimani sempre distaccata! Ma che dovevo fare? ‘’un po’ hai ragione’’ dissi ‘’con
Harry mi comporto così perché è il mio migliore amico, noi due ci siamo sempre
odiati e non di certo per colpa mia!’’ aggiunsi ‘’questo è vero, ma potremmo provare ad essere amici no?’’ disse,
mmh amici? Con lui? Più di tanto non mi dispiaceva adesso, lui era un po’ cambiato
‘’possiamo provarci’’ dissi
PARTE ZAYN.
Mi cominciava a piacere adesso come ragazza, non nel senso
di bellezza, ma di carattere, provocava qualcosa in me, capivo che forse la
cosa non era reciproca, ancora un po’ mi odiava. Ma noi due come amici non so
perché ma all’idea mi piaceva, potevamo provarci, come aveva detto lei. Ho
sempre pensato che lei fosse bellissima, lo è sempre stata, mi perdo nei suoi
occhi quando la guardo, ma non mi piace in quel senso. ‘’che vuoi fare?’’ le
chiesi ‘’sei tu che mi hai proposto di
uscire no? Hai qualche idea?’’ ecco, quando faceva così era insopportabile ‘’starbucks?’’ chiesi ‘’ok’’
PARTE HOPE
Andammo da starbucks, bevemmo un frappuccino, erano già le 6
e decisi di tornare a casa ‘’Jawaad,
meglio che vado a casa adesso’’ dissi ‘’ti
accompagno’’ si offrì ‘’ma non
voglio disturbarti’’ dissi ‘’non mi
disturbi affatto, non ho niente da fare!’’ disse ‘’uhm ok’’ facemmo la strada per casa mia dopo poco arrivammo. ‘’arrivati’’ dissi ‘’è stato bello passare un pomeriggio con te’’ ‘’anche a me è piaciuto,
grazie a domani’’ mi voltai ‘’a
domani’’ disse poi feci pochi passi ‘’ah
Hope, dovremmo uscire più spesso’’ aggiunse ‘’si dai, ciao Jawaad’’ e entrai in casa. Non c’era nessuno. Bene.
C’era un biglietto sul tavolo ‘non torno
a casa sta sera, sono a casa di James, ti voglio bene, mamma.’ Si, ero
figlia unica e mia mamma era divorziata da mio padre che abita in Francia, lei
e papà non sono mai andati tanto d’accordo e adesso si frequentava da un po’
con questo James, io non l’avevo mai visto. Quella sera guardai un po’ la tv e
abbastanza presto andai a dormire.
La mattina dopo, sempre la solita sveglia, puntuale come
sempre suonò. Mi alzai, indossai dei jeans corti con delle calze sotto, le
blazer e una camicia, mi lavai, feci colazione, presi il mio zaino, cappotto e
andai a casa di Des, uscì di casa sempre assonnata, ma con un sorriso. Chissà che
era successo tra lei e Lou?
‘’ehi Des, mi devi
raccontare qualcosa?’’ Le chiesi ‘’mmhh,
si..’’ disse sorridendo ‘’racconta,
racconta’’ ‘’beh, Lou mi ha portato al parco, abbiamo parlato delle solite cose
e poi gli ho chiesto qual’era la cosa che doveva dirmi e alla fine mi ha
chiesto di passare un mese dell’estate in Vacanza a Los Angeles, solo io e lui’’
Disse tutto d’un fiato ‘’ma è
stupendo, è stato dolcissimo’’ le risposi ‘’già’’. Arrivammo a scuola in tempo c’erano tutte le coppiette Mad
e Hazza, Lou e Des e altri della scuola che si baciavano così io mi avvicinai a
Sarah. ‘’ehi bellezza, novità?’’ le
chiesi ‘’mmh siii, Niall mi ha chiesto
di uscire’’ disse ‘’ooh, vi state
riavvicinando?! Che carinii’’ le dissi. Ecco perfetto, l’unica single in
sta cazzo di scuola. Volevo avere anch’io qualcuno con qui essere felice, ad
esempio, beh, ad esempio Zayn? No ma che dico, io e Malik insieme? No è
assurdo, non so neanche come mi vengano sti strani pensieri. A volte mi manca
Josh, eravamo felici insieme, ERAVAMO,
Hope, non devi pensarci. Entrai in classe e seguii la lezione. A ricreazione
andai nel mio armadietto a depositare i libri e si avvicinò Hazza ‘’ehi migliore amica, volevo chiederti
scusa per, beh, per quello che hai visto ieri..’’ disse un po’ imbarazzato ‘’ehi Hazza, tranquillo, non è niente’’
lo tranquillizzai ‘’oggi pomeriggio
usciamo solo io e te? Ti va?’’ chiese ‘’ma
certo! Non ho niente da fare’’ ‘’perfetto! Ti devo anche dire un po’ di cose’’ disse
‘’anch’io’’. Lo abbracciai e andai
verso il giardino quando..
qualcuno si catapultò
su di me, alzai gli occhi e vidi…
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Ecco un po’ di suspance.. spero vi
sia piaciuto, se è così recensite, ma fatelo anche se non vi è piaciuto, le
critiche servono sempre.. secondo voi con chi si è scontrata Hope? TUTTO CIO’
NEL PROSSIMO CAPITOLOO.
Ok, mi ritiro. Sciauu :’) –A.
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Capitolo 4 *** CAPITOLO 4. ***
CAPITOLO 4
CAPITOLO 4
E vidi Zayn, che occhi stupendi che aveva quel ragazzo,
nocciola, erano davvero perfetti. ‘’oh
ciao Malik’’ accennai un sorriso ‘’ciao
Hope’’ mi guardò ‘’beh adesso devo
proprio andare in classe che tra poco suona la campanella’’ dissi tutto d’un
fiato ‘’si certo, aspetta, oggi
pomeriggio di va di fare un giro?’’ propose ‘’ehm no scusa esco con Hazza’’ dissi ‘’oh, vabbè non importa’’ disse quasi dispiaciuto. Credo che
avrebbe trovato subito una ragazzina che sarebbe uscita con lui, era fatto
così. La ricreazione finì e tornai in classe. Le due ore successive passarono
abbastanza in fretta. Suonò l’ultima campanella e tornai a casa. ‘’hope usciamo oggi?’’ mi chiese Des,
se vuoi ‘’scusa, ma oggi esco con Harry
domani’’ dissi ‘’perfetto, a domani ciao’’ ‘’ciao’’ ed entrai in casa. Mamma non c’era
andai in camera. Non pranzai neanche accesi il computer e mi squillò il
telefono…
‘’ pronto?! ‘’
‘’sono Harry. Oggi ti
passo a prendere alle 3 ok?’’ disse ‘’perfetto,
dove andiamo?’’ chiesi ‘’facciamo un
giro per Londra ti va?’’ propose ‘’certo,
a dopo’’ e riattaccai.
Passai due ore davanti al computer, come di mio solito, poi
mi preparai e alle 3 puntuali suonò il campanello.
‘’Hazzaaa’’ gli
saltai addosso ‘’migliore amicaaa’’
ci abbracciammo presi la borsa e uscimmo.
Parlammo del più e del meno. Mi trovavo bene con lui. Poi mi ricordai
che lui doveva dirmi una cosa ‘’Maaa,
non dovevi dirmi qualcosa te?’’ chiesi ‘’si.
infatti, allora, volevo chiedere a Mad se quest’estate le andava di passare l’estate
con me a Miami per un mese’’ disse, tutto contento. Io non lo ero. Per niente.
Si, ero felice per lui, ovvio, ma avrei passato un mese delle vacanze estive
senza i miei amici. Des andava a Los Angeles con Lou. Harry a Miami con Mad,
Sarah era a New York con suo fratello Liam, e io? Avevo una speranza, Niall. Ma
sicuro lui e Sarah si metteranno insieme e lui partirà con loro. ‘’allora? Ti piace come idea?’’ ah
dovevo ancora rispondere a Harry ‘’si è
bellissima’’ accennai un piccolo sorriso, ma lui mi conosceva troppo bene ‘’ma non sei felice, non lo sembri’’ mi
disse ‘’infatti non lo sono, tutti
andrete negli Stati Uniti e io rimarrò qui senza di voi’’ il mio viso si
fece triste ‘’puoi venire con me e Mad?!’’
avrei risposto ‘’magari’’ ma sapevo
che avrei solo fatto il terzo incomodo ‘’no,
figurati’’ risposi infine ‘’mi
dispiace davvero, Hope, se vuoi non glielo chiedo’’ era la dolcezza. Ma non
glielo avrei mai permesso ‘’no, devi
andarci. Non pensare a me, troverò qualcosa da fare!’’ dissi ‘’maa’’ non gli feci finire la frase ‘’non importa, tranquillo’’ dissi ‘’mm ok’’ girammo ancora per mezz’oretta
ma non accennamo più il discorso del viaggio. Alle sei e mezza tornai a casa,
salutai Harry ed entrai. Accesi la tv e mi era venuta un po’ di fame. Decisi di
andare da Nando’s, mia mamma quasi sicuramente non sarebbe tornata a casa la
sera infatti ecco che mi arriva un suo messaggio ‘’non torno neanche sta sera, scusa amore, a domani Mamma x’’ un’altra
notte a casa da sola. Ma che bello! Odiavo dormire da sola, ho sempre paura che
arrivino i ladri o robe del genere. Comunque feci la strada per andare da Nando’s e chi trovo? Zayn. Ma sempre lui oh! ‘’Hoopee! Ma che coincidenza, ci becchiamo
sempre in sti giorni ah?’’ disse allegro ‘’eh gia’’ dissi ‘’vai da
Nando’s?’’ chiese ‘’si, anche tu?’’
dissi ‘’già’’ facemmo la strada
insieme. Ma proprio lui dovevo incontrare? Non potevo incontrare il ragazzo
perfetto per me? Colui di qui mi innamorerò? No ok basta, faccio troppi
pensieri sdolcinati in quest’ultimo periodo. Entrammo da Nando’s presi del
pollo e le patatine fritte, Jawaad idem.
‘’io lo mangio a casa’’ dissi ‘’posso
farti compagnia?’’ ma si invita da solo?
‘’come vuoi’’ ma non mi so mai stare zitta io? ‘’ok’’ rifacemmo la strada e entrammo in casa. Apparecchiai velocemente
la tavola ‘’ti aiuto?’’ chiese
Jawaad ‘’no, Jawaad, tranquillo’’ ci
sedemmo a tavola e cominciammo a gustarci quel buonissimo pollo ‘’buono ah?’’ fece Zayn ‘’già, il migliore da queste parti’’
dissi ‘’hai ragione’’ e così finimmo
di mangiare ‘’ti va di vedere un po’ di
tv?’’ chiesi. Ma non potevo dirgli,
beh adesso vado a letto, o cose del genere? Ci penso sempre dopo. ‘’si,
mi và’’ mai na volta che dica di no oh. Fecimo un po’ di zapping e alla
fine ci ritrovammo a guardare un film, che a me faceva schifo, ma a Zayn
piaceva. Dopo un’ora fortunatamente finì, non dissi a Zayn che non mi piaceva,
non m’importava, neanche mi resi conto e dopo un po’ che parlavamo mi
addormentai distrutta sul divano…
PARTE ZAYN
Era così bella, ero contento che le cose tra di noi si erano
messe apposto, e che lei non mi odiasse più. Così la presi in braccio e la
portai in camera sua. Non avevo molta voglia di tornare a casa così rimasi a
dormire sul suo divano. Era anche abbastanza comodo, poi ero stanco e mi
addormentai subito.
PARTE HOPE
Dimenticai completamente di mettere la sveglia e senza rendermi
conto mi alzai di scatto, ero sul mio letto? Ma non mi ero addormentata sul
divano? Bah. Scesi in cucina. Guardai l’ora. Le 8.30? Porca puttana ero in
ritardo di mezz’ora, cazzo cazzo cazzo. Poi mi diressi verso il salotto e che
dormiva sul divano chi c’era? Zayn. Assurdo, si era addormentato qui e di
sicuro era stato lui a portarmi a letto. Dopo un po’ si svegliò. Decisi che
quella mattina non sarei andata a scuola. Presi il telefono 4 messaggi. Tutti di
Des ‘ohi ma dove sei?’ tutte robe
così risposi velocemente ‘’mi sono
svegliata tardi, scusa, oggi non vengo. Ci vediamo oggi pomeriggio’’
intanto Zayn si era svegliato ‘’buongiorno’’
disse ‘’buongiorno anche a te, un po’
scomodo in divano no?’’ chiesi ‘’no,
pensavo peggio’’ disse ‘’ahaha,
comunque sono quasi le nove, saltiamo scuola anche oggi’’ dissi ‘’meglio, avevo interrogazione di Scienze’’
‘’ma se sei un genio a scuola!’’ dissi
‘’in Scienze no’’ risi. Passammo la
mattinata a parlare poi verso le 11 Zayn tornò a casa. Io mi feci una doccia e
appena finito mi ritrovai mia madre davanti. Cazzo, questa non ci voleva. ‘’hopee, che ci fai a casa?’’ chiese ‘’ehm, ehm…’’ ok ero nei guai…
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SPERO
CHE VI PIACCIA. RECENSITE, PER FAVORE. GRAZIE A TUTTE QUELLE CHE SEGUONO QUESTA
STORIA.
-A.
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Capitolo 5 *** CAPITOLO 5. ***
CAPITOLO 5
CAPITOLO 5
Mia madre
che mi fissava, davanti a me, con la faccia da incazzata. Ok non l’avrei
passata liscia, merda. ‘’ehm, ciao
mamma, tutto bene?’’ accennai un piccolo sorriso ‘’adesso mi spieghi perché non sei andata a scuola’’ cosa mi
inventavo? Dissi la prima cosa che mi venne in mente ‘’non m sentivo molto bene’’ dissi, fingendo. ‘’si certo, si vede dalla tua faccia che stai benissimo! Hope devi
migliorare i tuoi voti, lo sai, non puoi saltare le lezioni, sono importanti..’’
e bla bla bla, mi disse le stesse cose che mi diceva ogni giorno, dopo
tutta la ramanzina dissi ‘’scusa’’
lei mi guardò ‘’forse non ti ho educata
nel migliore dei modi! Per sta volta passa, ma guai a te se lo fai un’altra
volta!’’ disse seria, fiuf l’avevo passata liscia ‘’grazie mamma’’ dissi infine, l’abbracciai e andai in camera. Accesi
il computer, andai su twitter e vidi un tweet di Zayn che diceva ‘guardarti mentre dormi e qualcosa di unico’
non credo che sia rivolto a me, anche se quella sera aveva dormito sul mio
divano. Boh non ci feci caso più di tanto, era già l’una e scesi a mangiare. Dopo
poco arrivò Des, andai ad aprire la porta ‘’ohi
Des’’ dissi ‘’Hopee’’ la feci
entrare, andammo in camera mia..
‘’Hope, ho una notizia fantastica da
darti!’’ beh
qualcosa di positivo mi ci voleva ‘’dimmi’’
dissi felice ‘’quest’estate, quando
torno da Los Angeles, ho prenotato una casa in Italia, in Puglia, li il mare è
bellissimo e la casa è proprio di fronte al mare. Verrano anche Louis, Mad,
Harry, Sarah, Liam, Niall e anche Zayn’’ disse con un sorriso enorme! Era sempre
stato il mio sogno andare in Italia, Des aveva tanti soldi, e si poteva
permettere di tutto, ma questa era la miglior cosa che potesse dirmi ‘’oddio ma è fantasticoo!’’ l’abbracciai
d’istinto. La amavo, era la mia migliore amica, lei mi faceva sempre stare
bene, sempre. ‘’grazie, grazie, mi hai
salvato l’estate!’’ si staccò dall’abbraccio ‘’peròò, io vi pago l’albergo e tutto, ma ti devi pagare il viaggio in
aereo’’ disse ‘’mi paghi tutto te?
ma no dai, non voglio darti..’’ non mi fece finire ‘’ehi, ho già parlato con mia madre, o così o niente’’ disse ‘’mm ok’’ risi. Restammo tutto il
pomeriggio a ridere, scherzare e ad immaginare come sarebbe stata fantastica
quella vacanza. Devo dire che non vedo l’ora che sia agosto! Verso le 7.00 Des
tornò a casa, avrei aspettato il momento giusto per dire a mia madre del
viaggio. Mi misi a guardare la tv e dopo andai a letto!
La mattina
seguente andai a scuola, e davanti al mio armadietto trovai Zayn. ‘’buongiorno Hope’’ disse ‘’Ehi Jawaad!’’ ‘’allora? Contenta che
partiremo per l’Italia?’’ ah giusto, doveva venire anche lui. ‘’già, è fantastico!’’ dissi ‘’già, senti oggi pomeriggio ti va se ti
porto in un posto?’’ chiese ‘’mm, ok’’
‘’perfetto alle due sono da te’’ ‘’ok’’ andai in classe, feci le solite
lezioni noiose e poi tornai a casa ‘’mamma
oggi pomeriggio non ci sono’’ dissi, ma nessuna risposta, andai in cucina e
trovai il solito biglietto ‘oggi non sono
a casa e nemmeno domani, torno tra due giorni, NON SALTARE LA SCUOLA, mamma x’ altri
due giorni da sola, perfetto. Non avevo fame e senza nemmeno accorgermi che il
tempo fosse passato, suonò il campanello, Zayn. ‘’ehi jawaad’’ ‘’hope!’’ presi la borsa e uscii. ‘’dove mi porti?’’ chiesi ‘’sorpresa’’ disse ‘’mi fido’’ ‘’devi’’ dopo mezz’ora di
strada non eravamo ancora arrivati, appoggiai i piedi sul cruscotto della sua
macchina ‘’ma quando arriviamo?’’
dissi ‘’intanto togli i piedi da
cruscotto, tra poco comunque’’ tolsi i piedi dal cruscotto un po’
scocciata. Dopo dieci minuti bloccò la macchina ‘’arrivati’’ disse. Eravamo in montagna ‘’montagna?’’ chiesi ‘’già,
seguimi’’ mi prese per un braccio e iniziò a correre, lo seguì, salimmo per
un po’ di sentieri e alla fine eravamo in una radura meravigliosa, c’erano un
milione di fiorellini rosa e azzurri, l’erba era verde ed era completamente
isolato, era bellissimo! Zayn mi prese per dietro e mi abbracciò ‘’ti piace?’’ disse infine ‘’è meraviglioso qui, come facevi a sapere l’esistenza
di questa meraviglia?’’ dissi ‘’oh,
ci venivo da bambino, mi è sempre piaciuto questo posto, poi in primavera è
ancora più bello’’ sorrise, mi girai e ricambiai l’abbraccio. Stavo davvero
cambiando l’opinione che avevo di lui, era un ragazzo così dolce! ‘’è meraviglioso’’ dissi ancora. Lui mi
prese per mano e ci sdraiammo su quel prato fantastico. ‘’ti ho portato qui perché volevo dirti una cosa…’’
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Alloraaa? Volete sapere
che cosa deve dire Zayn a Hope? Provate a fare delle ipotesi nelle recinsioni,
a breve pubblicherò il seguito… grazie per aver letto ;) –A.
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Capitolo 6 *** CAPITOLO 6. ***
capitolo 6
CAPITOLO 6
Appena disse
quella frase si bloccò e mi guardò negli occhi, quando notò che anch’io lo
stavo fissando abbassò lo sguardo e prese un fiorellino tra le mani, era un po’
agitato, continuava a guardare quel fiorellino azzurro, come se guardandolo gli
fosse venuta in mente la frase giusta da dire, quella frase che a breve avrei
saputo anche io. ‘’beh, volevo dirti…’’ continuò
‘’volevo dirti che è da un anno che mi
piaci, non mi sono mai innamorato così di una ragazza, non pensavo che una
ragazza potesse farmi perdere la testa come mi è successo con te; sei
bellissima, dolce e simpatica, la perfezione, quando stavi con Josh ero geloso,
ma sapevo che non sarebbe durata tanto la vostra storia, era l’unico pensiero
che mi rendeva almeno un po’ felice, lo so che tu ci sei stata male e io volevo
stare al tuo fianco in quei momenti, ma mi evitavi, penso che ancora un po’ ti
mi odi e..’’ gli misi un dito sulle sue labbra. ‘’sei innamorato di me da un anno?’’ riuscii a dire solo quella
frase ‘’è così’’ disse Jawaad ‘’non l’avrei mai immaginato, giuro,
nascondi bene i tuoi sentimenti, per me però non è lo stesso, non sono
innamorata di te, ma sulla storia dell’odio hai ragione, ti odiavo fino ad un
mese fa, è vero, ma adesso è cambiato tutto, tu sei, sei così dolce, sincero,
non sei come ti immaginavo, come pensavo che fossi, hai un carattere stupendo,
ma non provo gli stessi sentimenti che tu provi per me’’ dissi, forse un po’
c’era rimasto male, ma doveva sapere la verità ‘’sai, lo immaginavo, ma non importa’’ fece un sorriso ‘’ti farò innamorare di me’’ disse, un
po’ quella frase mi aveva scioccato. Non è che mi innamoro tanto facilmente ‘’non voglio illuderti Jawaad’’ dissi ‘’ecco, ad esempio, sei solo tu che mi
chiami con il mio secondo nome, se solo tu l’unica che mi fa sorridere e sei tu
la prima persona che ho portato in questo posto, avevo promesso a me stesso che
la prima persona che avrei portato fosse stata davvero speciale, e questa
persona sei tu Hope, sei tu’’ si, era la dolcezza quel ragazzo e forse già
mi stavo innamorando di lui, ero già legata a lui, tra di noi c’era più di un’amicizia
‘’mi sorprendi Jawaad!’’ dissi ‘’era di mia intenzione’’ mi avvicinai
e lo abbracciai ‘’sei importante’’
gli dissi ‘’anche tu lo sei per me’’
rispose, sciolsi l’abbraccio, mi allontanai un pochino ‘’Hope, possiamo essere qualcosa più di un’amicizia?’’ chiese, non
sapevo bene cosa rispondergli, ma avevo bisogno di qualcuno al mio fianco e
quel qualcuno era lui, ne ero sicura ‘’possiamo
provarci’’ questa volta fu lui ad abbracciarmi. Poi ci sdraiammo in quel
prato meraviglioso e cominciammo a parlare, poi cominciammo a correre, come
bambini, Jawaad era davvero un ragazzo meraviglioso, in tutti i sensi ‘’scappa Hope, ti prendo’’ urlò ‘’coosaa?’’ dissi, non feci in tempo a
scappare che mi saltò addosso e mi fece cadere, si mise sopra di me e cominciò
a farmi il solletico ‘’no ti prego, no’’
dissi con le lacrime da tanto che stavo ridendo ‘’te l’ho detto che ti avrei presa’’ ridevo, ridevo, e mi sentivo
bene, lui mi faceva stare bene, poi per fortuna smise di torturarmi e si
avvicinò pian piano alle mie labbra, sempre di più, forse non ero pronta, ma
forse dovevo solo lasciarmi andare, essere felice. Infine mi baciò, un bacio
delicato, leggero, dolce, fui io a staccarmi per prima, alzai gli occhi, lo
fissai, quegli occhi color nocciola, quelle labbra perfette, quel sorriso
stupendo ‘’sei la perfezione’’ mi
disse ‘’non esagerare’’ lo guardai e
rimanemmo abbracciati, sdraiati su quel prato, sfiniti per esserci rincorsi,
finalmente mi sentivo bene.
Poi verso
sera salimmo in macchina e tornammo a casa, nella nostra Londra, il viaggio fu
un po’ silenzioso, erano successe molte cose quel pomeriggio, eravamo un po’
cambiati, il nostro rapporto soprattutto. Scesi dalla macchina che aveva
parcheggiato di fronte al cancello di casa mia ‘’è stato uno dei pomeriggi più belli’’ sorrise ‘’anche per me, ora vado, ci sentiamo, ciao
Jawaad’’ mi voltai e mi avvicinai al cancello ‘’ah, Hope, aspetta’’ mi bloccò ‘’dimmi’’ mi corse incontro, mi prese in braccio e mi baciò,
nuovamente, fu ancora più bello, mi aggrappai ai suoi fianchi con le gambe e
ricambiai quel bacio meraviglioso ‘’grazie’’
gli dissi ‘’per cosa?’’ ‘’per farmi star
bene, per rendermi felice, ti voglio bene’’ fui io a baciarlo ‘’io ti amo, Hope’’ disse ‘’non giocare con quella frase’’ dissi ‘’è solo la verità’’ mi staccai, lo
salutai ed entrai in casa, misi velocemente il pigiama e mi addormentai con il
sorriso sulle labbra credendo che rimarrà per un bel po’ di tempo…
CONTINUAA..
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ECCO IL NUOVO CAPITOLO,
VE GUSTAA? RECENSITEE, GRAZIE A TUTTI
-A.
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Capitolo 7 *** CAPITOLO 7. ***
7
CAPITOLO 7.
Il mattino
seguente mi svegliai sempre alla stessa ora, andai da Des e le raccontai tutto
quello che era successo il giorno prima ‘’non
ci posso credere! Con Zayn? Ho sempre pensato che tra voi due potesse nascere
qualcosa, non pensavo potesse accadere così presto’’ furono queste le sue
parole, un po’ ero d’accordo con lei, ma quel ‘così presto’ non mi suonava bene, in fin dei conti erano quasi
quattro anni che ci conoscevamo, non era proprio così presto.
Passai la solita
giornata scolastica, Zayn non era venuto a scuola quella mattina, un po’ mi
stavo preoccupando, ma magari semplicemente non aveva voglia di venire. Sta di
fatto che era strano, avevamo passato una giornata così bella insieme, poteva
almeno mandarmi un messaggio per avvisarmi. Ed ecco che arriva la risposta ai
miei pensieri, mi squillò il telefono, lo tirai fuori dalla tasca e lessi il
messaggio ‘scusa, non ti ho nemmeno
avvisata che non sarei venuto a scuola, mi sono svegliato tardi, sta sera passo
da te, Zayn x’ ecco risolto il dilemma, si era svegliato tardi. Il pomeriggio
studiai per due orette, dovevo recuperare due materie, sennò mi avrebbero
rimandato quell’estate, e non volevo passare un agosto studiando per non essere
bocciata, dovevo andare in Italia, non mi sarei mai persa quell’opportunità. Erano
quasi le sette, mi arrivò un messaggio ‘sono
fuori dal cancello di casa tua, mi apri? Zayn x’ mi vestii velocemente e
uscii di casa, mia madre non la vedevo da tre giorni, sarà ancora a casa di
quel tipo! Appena aprii la porta c’era Zayn con quel suo sorriso meraviglioso
che mi aspettava ‘‘Jawaad’’ dissi
felice ‘‘ciao Hope, facciamo un giro?’’ chiese
‘‘no, non ho molta voglia, restiamo in
casa? Mia madre e via, non c’è nessuno’’ dissi ‘‘come vuoi’’. Entrammo in casa, Zayn mi prese per un braccio ‘’non mi hai nemmeno salutato come si deve’’ e mi stampò un bacio sulle
labbra. Sorrisi. ‘’adesso va meglio’’
disse soddisfatto. Cambiai discorso ‘’che
ti va’ di fare? Film? Divano? Girarsi i pollici?’’ chiesi ironicamente ‘’divano?’’ disse. Chissà perché ci
avrei scommesso, ma questo non lo dissi ‘’mm
ok’’ ci sdraiammo sul divano, misi un po’ di musica, i Coldplay, e parlammo
del più e del meno, quando ad un certo punto Malik cominciò a farmi il
solletico, sapeva che lo odiavo quando lo faceva, ma a lui non importava ‘’eddai Zayn, smettila’’ dissi
ridendo, si mise sopra di me e mentre mi faceva il solletico mi baciò,
improvvisamente, senza spiegazioni, era così dolce, si stacco dopo poco ‘’promettimi che non mi farai soffrire, sto
provando a fidarmi di te’’ dissi seria ‘’non
ti farò mai soffrire, Hope, sei la ragione del mio sorriso, sarebbe una vita
inutile la mia senza di te’’ mi scese una lacrima, mai nessuno aveva
pronunciato parole così dolci davanti a me, nemmeno Josh ‘’adesso piangi?’’ mi chiese ‘’grazie,
grazie per farmi star bene, per rendere la mia vita migliore’’ gli dissi,
mi diede un dolce bacio sulla fronte e poi cominciò a canticchiare see you soon che stavamo ascoltando in
quel momento
‘So you lost your
trust
And you never should have
But you never should have
But don't break your back
If you ever see this
But don't answer life
In a bullet proof vest
With the windows all closed
I'll be doing my best
I'll see you sitting
In a telescope lens
And when all you want is friends
I see you sitting’
Era bravissimo, aveva una voce stupenda
‘’ma sai cantare così bene?’’ dissi
sorpresa ‘’non sono bravo’’ ‘’oh si che
lo sei, credimi’’ ‘’se lo dici tu’’.
Passammo tutta la serata sul
divano, restò a mangiare da me per farmi compagnia, poi verso le dieci andò a
casa. Rimasi di nuovo sola. Le giornate passavano in fretta quando stavo con
Zayn. Ormai potevamo dire che stavamo ufficialmente insieme, ci vedevamo quasi
tutti i giorni, siccome a scuola era bravissimo mi aiutava in tutte le materie,
migliorai radicalmente i miei voti, avevo tutte le materie pienamente
sufficienti, quell’estate l’avrei passata meravigliosamente, senza dover
studiare. Era Giugno, uno dei miei mesi preferiti, anche perché era quasi il
mio compleanno il 15 giugno, precisamente, tra pochi giorni cominceranno le
vacanze. Non vedo l’ora di stare completamente sola con Zayn, senza dover
pensare alla scuola e a tutti gli altri vari problemi.
Ma quel giorno, il 9 giugno,
successe una cosa strana, il giorno prima che finisse la scuola…
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SUSPANCEEEE, ECCOMI QUI CON IL
NUOVO CAPITOLO, HO VISTO CHE IN MOLTI SEGUITE LA STORIA, MA NON LASCIATE
RECINSIONI, VI PREGO FATELO PER FARMI CAPIRE SE è ALMENO UN PO’ CARINA, GRAZIE
SE LO FATE x
-A.
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Capitolo 8 *** CAPITOLO 8. ***
CAPITOLO 8
CAPITOLO
8.
Non mi sarei mai aspettata una
cosa del genere, sull’entrata della scuola c’era Harry che stava baciando
allegramente una ragazza che non era Madison, Mad l’avrei riconosciuta subito e
quella lì non ci assomigliava per niente, doveva essere una troietta, solito di
Harry, ma lui si lasciava andare prima
di mettersi con Mad, da quando erano fidanzati erano sempre insieme e poi
baciare un’altra ragazza davanti a tutta la scuola? È assurdo. Mi avvicinai ad
Harry. Feci un colpo di tosse, così da attirare l’attenzione. Harry si staccò
subito e si voltò verso di me, aveva anche la faccia scocciata. Che faccia
tosta oh! ‘’mi devi spiegare qualcosa?’’
dissi severa ‘’ehm, ciao Hope, ehm
adesso ti spiego tutto’’ lasciò lì la troietta, lo presi per un braccio e
lo portai sul muretto nel giardino della scuola. ‘’Hope, è stata lei a baciarmi, io non volevo, giuro, amo solo Mad’’
disse dispiaciuto ‘’senti Harry, se
davvero era lei che ti aveva baciato perché non ti sei staccato subito? Se
sarebbe arrivata Mad al posto mio? Se fosse stata lei a vederti?’’ dissi ‘’devi credermi, io amo solo Mad’’ ‘’ma io
ti credo Harry e che se la ami così tanto come dici tu non puoi baciare altre
ragazze così, giusto per il gusto di farlo’’ dissi ‘’lo so, ho sbagliato, per favore non dire niente a Mad’’ era
davvero dispiaciuto ‘’per questa volta
va bene, la prossima volta che succede sarò costretta a dirglielo’’
conclusi ‘’non ci sarà una prossima
volta’’ sembrava serio ‘’lo spero
Hazza’’ mi abbracciò ‘’grazie, ti
voglio bene’’ disse ‘’anche io te ne
voglio Styles’’.
Mentre percorrevo il corridoio
qualcuno mi abbracciò da dietro. ‘’buongiorno
amore’’ disse, mi voltai, era Zayn ‘’tesoroo’’
gli diedi un leggero bacio sulle labbra. ‘’mi
sei mancata ieri’’ disse ‘’anche
tu’’ fu lui a baciarmi questa volta ‘’sei
un po’ strana però’’ ma mi leggeva nel pensiero? Era come se avesse il
superpotere di capire ciò che provavo, incredibile. ‘’si, hai ragione, te lo spiego dopo che adesso devo andare in classe’’
dissi ‘’va bene a dopo allora’’ mi
abbracciò velocemente e andai in classe. Le ore passavano abbastanza in fretta,
al suono della seconda campanella mi arrivò un messaggio ‘ti aspetto in bagno. Zayn x’ siccome c’era il cambio dell’ora
senza che qualcuno mi notasse andai verso il bagno, Jawaad era sulla porta che
mi aspettava ‘’amoree!’’ disse gli
andai in contro e ci baciammo, dopo poco lui si staccò ‘’ma sei triste, mi nascondi qualcosa?’’ chiese ‘’adesso ti racconto, ero appena arrivata a
scuola quando vedo Harry che bacia allegramente una troietta, proprio
all’entrata della scuola dove tutti potevano vederli, immagina se a vederli
fosse stata Mad e non io? Come ci sarebbe rimasta?’’ confessai ‘’davvero ha fatto questo?’’ chiese
stupito ‘’si, si è comportato male, ma
per parargli il culo non racconterò ciò che ho visto a Mad, perché è il mio
migliore amico, ma mi sento dalla parte del torto, capisci?’’ ‘’si, ti capisco, però è meglio che non
dici niente a Mad’’ discutemmo per dieci minuti, poi lo salutai e andai in
classe. La lezione era già cominciata
‘’signorina Braun, come mai questo ritardo?’’ chiese la prof ‘’mi scusi, ero in bagno’’ abbassai lo sguardo ‘’si sieda per favore’’ ‘’certo’’ andai al posto e seguì la
lezione. Finita scuola andai con Des a mangiare da Fish and Chips.
‘’allora, tu e Zayn state ufficialmente insieme?’’ chiese curiosa Des ‘’si può dire di si’’ risposi con un sorriso ‘’chi l’avrebbe mai immaginato, vi odiavate così tanto’’ ‘’hai ragione,
ma ho capito che è diverso, non è come pensavo che fosse’’ ‘’le opinioni
cambiano!’’ ‘’già’’. Passammo l’intero pomeriggio insieme, era da tanto che
non passavamo una giornata così, facemmo shopping, la sera andammo al cinema e
poi ci salutammo. Andai a dormire abbastanza presto, il giorno dopo era
l’ultimo giorno di scuola, poi mi aspettava un’estate tutta da vivere.
7.00 suona la sveglia, mi alzo di
scatto, mi lavo il viso, un filo di trucco e lascio i capelli sciolti, indosso
dei jeans corti e una camicetta bianca che infilo dentro ai jeans, le blazer
nere, prendo lo zaino e vado da Des ‘’dai
amore che è l’ultimo giornoo’’ urlo per farmi sentire, quella mattina era
già pronta, stupefacente! ‘’eccomii’’ mi
corse in contro e ci abbracciammo ‘’ultimo
giorno’’ dissi felice ‘’giaa’’.
Arrivammo a scuola salutammo tutti, Zayn non era ancora arrivato, gli inviai un
messaggio ‘amore, non mi dire che stai a
casa l’ultimo giorno!’ rispose dopo poco ‘voltati’. Mi girai e mi stava venendo in contro, corsi verso di
lui e lo abbracciai. ‘’buongiorno’’
dissi ‘’buongiorno bellissima’’ e mi
diede un lieve bacio sulle labbra ‘’amore,
oggi pomeriggio tieniti libera che usciamo’’ ‘’va bene’’ entrammo in classe
e facemmo praticamente confusione tutte e cinque le ore, faceva molto caldo
quel giorno. L’ultima campanella suonò, tutta la scuola urlava di gioia ‘’ci aspettano le vacanze baby’’ urlò
Des ‘’finalmentee’’.
Ero felice, finalmente
completamente felice, avevo un ragazzo, delle amiche meravigliose e un’estate
tutta da vivere. E davanti a me c’era Zayn, che, quella mattina era venuto a
scuola in moto ‘’amore, metti il casco
che ti porto in un posto’’ ecco un’altra sorpresa ‘’dove andiamo?’’ ‘’lo
scoprirai, ma prima apri questo’’ mi diede un pacchetto tutto rosso con il
fiocco azzurro ‘’ma amoree’’ ‘’dai,
aprilo’’ scartai velocemente il pacchetto e dentro c’era un costume beige
con ricami di pizzo, stupendo! ‘’ma è
bellissimo, grazie amore, ma il mio compleanno è tra cinque giorni, come mai
questo regalo?’’ ero contentissima ‘’sali
sulla moto, tra poco lo scoprirai’’…
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Capitolo 9 *** CAPITOLO 9. ***
CAPITOLO 9
CAPITOLO
9.
Quel costume era bellissimo, ma
adesso dove mi avrebbe portato? Pensai a tutti i posti possibili senza nemmeno
accorgermi eravamo arrivati, eravamo in spiaggia, un’enorme spiaggia, quasi
completamente vuota, ecco perché mi aveva regalato un costume! ‘’ma come posso non amarti?’’ dissi con
un sorriso a trentadue denti ‘’devi
amarmi infatti’’ sorrise, quel suo sorriso stupendo che rendeva le mie
giornate meravigliose. gli saltai addosso e lo riempii di baci ‘’grazie, grazie grazie’’ dissi felice ‘’dai, vai a metterti il costume che
andiamo a fare il bagno’’ ‘’subito capo’’ scoppiò a ridere, io andai in una
cabina e mi misi il costume, Zayn fece lo stesso.
Uscii dalla cabina, il costume
era perfetto, aspettai Zayn sdraiata sull’asciugamano proprio in riva al mare,
misi le cuffiette e cominciai ad ascoltare un po’ di musica, era una giornata
bellissima, il sole splendeva e faceva molto caldo. Ero persa nell’ascoltare
una canzone bellissima quando, ad un certo punto mi ritrovo completamente
ricoperta d’acqua
‘’ma sei scemo?’’ dissi
voltandomi. C’era Zayn che rideva con un secchio il mano, alzò lo sguardo e
incrociò i miei occhi. ‘’scusa amore,
non potevo non farlo’’ disse innocente ‘’comincia
a correre Malik!’’ mi alzai dall’asciugamano e cominciai a rincorrerlo, lui
rideva, faceva finta di aver paura urlando ‘’aiutoo,
aiutoo’’ sembravamo due bambini. Ad un certo punto entrò in acqua gli corsi
dietro, ero distrutta e gli caddi addosso.
‘’ti
ho preso’’
dissi ‘’ma
adesso siamo pari, siamo entrambi bagnati, no?’’ ‘’hai ragione’’ dissi. Cominciai a nuotare, Zayn
mi seguiva, ma rimaneva sempre sull’acqua più bassa. Non nuotava, camminava
soltanto e mi guardava. ‘’ehi amore non vieni a nuotare?’’ dissi infine ‘’non
ho molta voglia’’ disse
‘’cos’è
hai paura dell’acqua?’’
scoppiai a ridere. Lui abbassò lo sguardo, gli andai vicino ‘’ho
capito, non sai nuotare, giusto?’’ ‘’si’’ disse debolmente.
lo presi per
mano e andammo a sdraiarci sull’asciugamano, parlammo, ascoltammo musica e
facemmo anche un castello con la sabbia.
‘’sei contenta che ti ho portata in
spiaggia?’’ chiese ‘’si, ma non capisco perché tu l’abbia
fatto, cioè, sono contentissima, non fraintendermi, ma se hai paura dell’acqua perché
mi hai portata qui?’’ chiesi ’ ‘’perché
so che a te piace molto, volevo solo fare una cosa per te’’ ‘sei dolcissimo’’
mi avvicinai a lui e gli diedi un lieve bacio sulle labbra ‘’grazie, amore’’ dissi ‘’grazie
a te per rendermi felice’’ lo
abbracciai d’istinto e rimanemmo così per un po’ di tempo. Ero finalmente
completamente felice.
#PROV. ZAYN
Ero felice
con lei, era bellissima e amavo guardarla sorridere. Hope era la mia felicità,
lei era tutto per me. Ero felice di averla incontrata. Ma c’era una cosa che
non le avevo detto, il vero motivo per cui l’avevo portata al mare. LA SUA
FESTA DI COMPLEANNO. Mancavano cinque giorni e le stavamo preparando una festa
a sorpresa, non potevo rischiare che se ne accorgesse.
ECCOMI CON ALTRI DUE
CAPITOLI, NE HO PUBBLICATI DUE PERCHE’ ERA DA UN PO’ CHE NON LI PUBBLICAVO,
RECENSITE E DITEMI CHE VE NE PARE
-A.
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